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€ 1,90Anno 24 • numero 44 • 18 novembre 2011

A dieci anni dalla moneta unica, gli addetti ai lavori sono divisi. E gli italiani molto più poveri

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ANDREA VACCARI ALLE PAGINE 4 E 5

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I VERDETTI DEI LETTORI DI WWW.REPORTER.IT

Ascensore dei lettoriAscensore dei lettoriAscensore dei lettoriL'VOTAVOTAVOTAVOTAVOTAVOTAVOTAVOTAVOTA

LILIANA COSI

ALESSANDRO BARILLI

NADIA MACRÌ

ENRICO GATTI/ANDREA VANDELLI

Riequilibrio ambientale e valorizzazione culturale della località di San Bartolomeo: sono questi i temi e l’obiettivo del Premio di studio ‘Elettra Reverberi

Rocchi’ assegnato quest’anno, da una commissione giudicatrice composta da rappresentanti del Comune di Reggio Emilia e docenti dell’Ateneo cittadino, a due neolaureati, Enrico Gatti e Andrea Vandelli. Le borse di studio, di 4 mila euro ciascuna, sono state consegnate al dottor Gatti per la tesi: ‘Crioconservazione di ger-moplasma di farnia’’, e al dottor Vandelli per lo studio: ‘Solare termo-fotovoltaico a concentrazione’.

Calorosa accoglienza per Liliana Cosi, etoile sca-ligera (reggiana d’adozione), al Teatro alla Scala di Milano, dove è stata insignita dell’onorifi cenza

del Sigillo d’Oro. Il prestigioso premio è stato conferito alla ballerina per la sua carriera costellata da centinaia di riconoscimenti nazionali ed internazionali e, il gran-de merito di essersi impegnata a diffondere il balletto classico al largo pubblico come espressione di arte di cultura. Il suo ingresso sul palcoscenico, che l’ha vista per decenni protagonista di tantissimi spettacoli, è stata salutato da un lunghissimo applauso, segno di quanto la nostra ètoile sia rimasta nel cuore dei milanesi.

La Reggiana ha dominato e conquistato il derby con la Spal come non succedeva ormai da anni, snocciolando un bel calcio ed una buona perso-

nalità. Chi si illudeva, però, che il presidente Alessandro Barilli ne avrebbe approfi ttato per godersi il momento ha sbagliato i conti: “Sono un presidente per caso – ha dichiarato il patron granata – ma nessuno vuole rubarmi il posto”. Per forza, se ci mette questo entusiasmo non sarà affatto facile trovare degli acquirenti...

Che certe persone arrivino alla notorietà è una cosa che desta sempre meraviglia. Nadia Macrì, la escort salita alla ribalta per aver avuto un incontro con Silvio

Berlusconi (che l’interessato però nega) e in seguito diven-tata attrice hard nel fi lm “Bunga Bunga 3D”, è di nuovo fi nita sui giornali per aver esultato su FB alla notizia delle dimissioni dell’ormai ex Premier. Inevitabile la domanda: è più triste un Premier accostato a certi personaggi, oppure i personaggi in questione? Oppure i giornali, noi compresi, costretti a dare spazio a certe notizie?

CONSIGLIO COMUNALE

Senza mezze misure l’ascensore di Reporter.it. I nostri lettori non hanno mantenuto nessuno nel limbo, dando giudizi molto netti, in positivo o in negativo, ai protagonisti dell’ascensore scelti dalla nostra redazione del giornale cartaceo.Freccia rossa senza appello per Sonia Masini: alla Presidente della Provincia, che sta attra-versando un periodo diffi cile nel quale ha dovuto subire i pesanti attacchi delle opposizioni, i lettori del nostro sito imputano soprattutto la scelta del nuovo contratto dei dipendenti di Palazzo Allende, che percepiranno un premio produttività in denaro (basso, ma pur sempre un premio) anche quando il loro rendimento fosse all’ultimo posto delle graduatorie previste dall’accordo con i sindacati. Per la serie, tutti premiati, bravi e cattivi, stacanovisti e scaldasedie, con buona pace del concetto di meritocrazia. Bocciato anche Angelo Malagoli, presidente di Act, per l’ennesimo caso di malfunzionamento del trasporto pubblico: un autista ha fermato l’autobus e fatto scendere tutti i passeggeri, lasciandoli a piedi, perché il suo turno di lavoro era fi nito e il collega che lo doveva sostituire non era arrivato in tempo a dargli il cambio alla fermata. Un episodio grave, che arriva alla fi ne di una catena di proteste e malfunzionamenti che hanno pesantemente condizionato gli utenti del servizio. Stesso discorso per la coppia di consiglieri comunali composta da Matteo Riva (ex Idv) che ha accusato Carmine De Lucia di essere incompatibile in quanto titolare di un incarico comunale, il quale ha risposto che nel caso rinuncerebbe all’incarico e non al ruolo di consigliere in sala del Tricolore. Ma per via di occuparsi dei problemi reali dei reggiani? Mah...Freccia verde verso l’alto, invece, per l’assessore alla coesione sociale Franco Corradini, che ha portato a casa un progetto di integrazione tra reggiani e comunità marocchina che prevede il restauro di un parco in zona stazione, con intervento a carico del Governo del Marocco: con i tempi che corrono per le casse comunali, non è un risultato da poco nemmeno a livello economico, non solo sociale. Promosso anche Aterballetto, per aver portato in scena, con “Alice nel paese delle meraviglie”, uno spettacolo che non ha tradito le attese dei reggiani e che, pur con contenuti e coreografi e innovative e fuori dagli schemi, ha registrato un suc-cesso di pubblico e critica clamoroso. Anche presso i lettori di www.reporter.it che lo hanno premiato con tantissimi voti a favore.

BOCCIATI

SONIAMASINI

MATTEO RIVACARMINE DE LUCIA

ANGELOMALAGOLI

PROMOSSI

FRANCOCORRADINI

ATERBALLETTO

Che Emanuela Caselli sia una Presidente del Consi-glio Comunale quanto meno criticabile è fuori di dubbio. Che rivolgersi a dei cittadini in protesta

con l’epiteto di “stronzi” sia da parte della Caselli quanto meno sbagliato, è altrettanto pacifi co, ma che la Lega Nord del dito medio e del Tricolore usato come carta igienica ne chieda la sfi ducia per questo motivo appare abbastanza fuori luogo. E che il Consiglio Comunale sia chiamato a impiegare una giornata per discutere solo di questo, o quasi, la dice lunga sullo stato della politica, anche a Reggio Emilia, in questo momento.

L'L'L'AscensoreAscensore

Pag. 3venerdì 18 novembre 2011 - REPORTER

IPSE DIXIT Fatti, persone, dichiarazioni di dieci anni or sono

San Prospero: la sagra dei reggiani?

Novembre 2001Il 24 novembre a Reggio Emilia si festeggerà la sagra del Patrono. Una giornata all’insegna della Fede, della festa e dello shopping. Anche nel novembre di dieci anni fa si festeg-giò quest a evenienza. Piazza San Prospero si “vestì a festa” e tutta la città fu un rigurgito di bancarelle, negozi aperti e festeggiamenti all’insegna della più naturale benevolenza. Numerose manifestazioni folcloristiche-culturali fecero da corollario al profumo delle caldarroste che, da diversi punti, si diffonde-va nella città. I reggiani, in una inconsueta moltitudine, parteciparono e diedero “vita” a queste manifestazioni. Le strade del centro si riempirono di reggiani contenti di onorare questa loro Sagra. Non fu solo un momento di allegria. Fu anche un momento di Fede. Le chiese si riempirono di fedeli certi di onorare quel Santo assunto a nostro protettore. Certo prevalse il consu-mismo. La ricerca di manifestare un benessere che, dieci anni fa, ancora aleggiava nelle nostre case. Insomma una festa che nelle diverse manifestazioni e partecipazioni riconcilia lo spirito e la vivacità dei reggiani.

Novembre 2011A dieci anni di distanza la “Sagra dei Reg-giani” come la definivano le cronache di quei tempi si è mantenuta nella più fervida tradizione cittadina. Immaginiamo, purtroppo, che l’atmosfera sarà diversa rispetto alla sagra che si è tenuta

Non c’è alcun futuro senza rimettere le micro, piccole

e medie imprese al centro della partita Area Nord e dell’intero sistema”. Lo ha detto il presidente di CNA Reggio Emilia Tristano Mussini in apertura del convegno voluto proprio da CNA nell’Aula Magna dell’università di Modena e Reggio Emilia dall’eloquente titolo “L’impresa al centro. L’Area Nord e nuovo futuro di Reggio Emilia”, e lo ha ripetuto il diret-tore generale di CNA Fabio Bezzi nella sua relazione fi nale. Il convegno ha ospitato le te-stimonianze degli imprenditori sull’Area Nord e, in una Aula Magna gremita, ha proposto un’interessante tavola rotonda tra il sindaco di Reggio Emilia Graziano Delrio, il prorettore dell’Università di Modena e Reg-gio Emilia Luigi Grasselli, la pre-sidente della Provincia Sonia Ma-sini, l’Economista Paolo Giurisatti e il presidente nazionale di CNA Ivan Malavasi. Ma il convegno è stato soprattutto l’occasione per CNA per mettere sul tavolo alcune proposte molto concrete. “CNA considera l’Area Nord e la Stazione Mediopadana infra-

“Facciamo una reteper le piccole e medie imprese”

Le proposte anticrisi di Cna: Area Nord, Iren, università e confronti

strutture importantissime che, se coerentemente programmate e gestite, potranno far crescere gerarchicamente tutta la nostra provincia ed i territori vicini” ha detto Fabio Bezzi. “Tutti riconoscono la necessità di investire maggiormente in ricerca e sviluppo ma mancano le poli-tiche industriali. Il rapporto della Camera di Commercio sui canali attraverso i quali le imprese repe-riscono e acquistano nozioni utili all’innovazione assegna all’Uni-versità solo il 4,2%: dobbiamo invertire la rotta. Pensiamo ad un laboratorio di ricerca diffuso tra università ed imprese con il riconoscimento di reciproci ruoli decisionali”. E ancora Bezzi ha avanzato alcu-ne proposte concrete relative al sistema Reggio. “A tutti gli enti pubblici chiediamo di scegliere l’impresa anche per il valore etico che essa assume nella comunità come motore di sviluppo e di redistribuzione del reddito. Il momento non è dei migliori ma servono risorse per generare nuo-vo sviluppo. Iren, anche nelle sue possibili evoluzioni future, non è e non sarà più l’AGAC. Non sono

nostalgie, sono dati di fatto: si è persa la vecchia vicinanza al territorio, sia per il rapporto con l’utenza che per quello con la proprietà, gli investimenti ed i servizi; oggi altre logiche guidano le strategie di colossi industriali come Iren.Noi crediamo che in questa pro-vincia si potrebbe, invece di at-tendere ordini da Roma o Berlino o Parigi, decidere di vendere, in tutto o in parte, le azioni e riconvertirle in ciascun comune per alcuni servizi e su uno o due progetti strategici di sistema provinciale”. Infine il direttore generale di CNA Reggio Emilia ha lanciato da Reggio una proposta da pro-muovere a livello nazionale come Rete Imprese Italia: “Si tratta di un vero e proprio Forum Nazionale del Pensare e del Fare, aperto a contributi internazionali, nel quale ogni anno incontrarsi. Un incontro, non nei pressi di un lago famoso, ma nei capannoni di Mancasale, Corte Tegge o Prato-Gavassa per confrontarci, aggiornare, progettare, ridefi nire strategie per il tessuto produttivo vero e vitale del nostro Paese”.

Carta Canta 10 anni fa A cura di Orlando Corradini orlandocorradini@libero.it

Fabio Bezzi Tristano Mussini Ivan Malavasi dieci anni fa. L’euforia dello shopping non sarà certamente “la padrona” della festa. Incontreremo sicuramente l’ansia dei com-mercianti di vendere e realizzare, fi nalmente, qualche profi tto e la indisponibilità di molti a spendere con disinvoltura. Sulla sagra di quest’anno pesa una cappa di ristrettezze economiche che il profumo invitante delle caldarroste riuscirà solo ad attenuare ma sicuramente non a fare scomparire. La mol-titudine dei presenti avrà sicuramente volti meno sereni e animi più dispiaciuti. Sarà comunque una festa per dimenticare un attimo le traversie di una situazione diffi cile. Altra considerazione. Dieci anni fa i giornali titolavano “La sagra dei reggiani”. Guardan-do il numero delle donne col velo, il numero degli uomini di colore, il numero di quelli di altra provenienza e il numero dei cinesi che gestiscono le bancarelle comincia ad essere diffi cile considerarla la sagra dei reg-giani. Non sappiamo quale titolo useranno quest’anno i quotidiani per indicare questa festa. Sicuramente “La sagra dei reggiani” è un po’ un controsenso. Pazienza. Confi diamo che i credenti si rivol-gano a San Prospero con maggiore intensità di Fede affi nché vigili intensamente sulle nostre anime e, soprattutto su quelle degli “altri” affi nché “la buona volontà” sia una cosa reciproca. E fi n che c’è sarebbe bene che San Prospero vigilasse, per nostro conto, anche sulle ani-me di quei parlamentari che, non sempre con giusto senso civico e di responsabilità, hanno in mano i destini della nostra Nazione.

venerdì 18 novembre 2011 - REPORTERPag. 4

Sono ormai passati dieci anni dall’introduzione della moneta

unica europea

Con l’abbandono della Lira siamo entrati in Europa, ma il costo della vita è lievitato

Carissimo Euro2002-2012

ECONOMIA

La moneta unica ha dato un ap-porto fondamentale al nostro

Paese, e senza la sua introduzione gli effetti della crisi sarebbero stati ancora più devastanti. Questo il pensiero del presidente de-gli Industriali reggiani, Stefano Landi, il quale associa all’euro più vantaggi e svantaggi. “Negli ultimi dieci anni – afferma Landi - l’economia italiana ha inevi-tabilmente avuto più vantaggi che svantaggi dall’ introduzione dell’euro. Pur perdendo, o meglio delegando, la sovranità mone-taria, Roma ha guadagnato in termini di credibilità. Adottando una politica monetaria comune, cioè quella basata sui dogmi della Bundesbank tedesca, ha contro-bilanciato le diverse svalutazioni competitive che hanno reso la lira una moneta poco credibile nel contesto internazionale. Fra i benefi ci dell’euro possiamo tro-vare anche la riduzione dei costi di transazione e l’abolizione del rischio di cambio. Il commercio estero dell’Italia, in virtù della moneta unica, ha avuto un boom fra il 2005 e il 2008 e, consideran-do solo le esportazioni, il periodo compreso fra il 2001 e il 2007 è stato uno dei migliori degli ultimi decenni. Infi ne è aumentata la trasparenza sui prezzi. In sostan-za, l’euro ha ridato una direzione ferma e condivisa a un Paese che era troppo indisciplinato, anche se il fattore propulsivo non è stato sfruttato fi no in fondo dall’Italia, che ha permesso la crescita di un’economia sommersa in virtù di un diffuso lassismo dei controlli fi scali”. Il presidente reggiano di Assin-

dustria propone alcuni esempi: “La moneta unica è stata in tutti questi anni uno scudo di prote-zione per il nostro paese dagli shock negativi, esogeni ed en-dogeni. Se pensiamo agli ultimi quarant’anni, possiamo ricordare in che modo i maggiori eventi ma-croeconomici hanno impattato sul nostro Paese. Con un assetto comune, in cui tutti aiutano tutti, l’Italia è stata protetta quindi non solo da questi strattoni esterni ma anche da uno dei suoi mali maggiori, l’instabilità politica. La riduzione dei tassi d’interesse che si è registrata con l’intro-duzione dell’euro ha migliorato l’appeal italiano nei confronti degli investitori internazionali più di quanto avrebbe mai fatto la lira. Basti pensare a cosa sarebbe

successo negli ultimi quattro anni se fosse ancora in vita la divisa italiana. Fronteggiare la peggiore crisi finanziaria dalla Seconda guerra mondiale con una valuta debole come la lira sarebbe stato un suicidio. I tassi d’interesse e i tassi di cambio sarebbero esplo-si, l’economia italiana avrebbe dovuto svalutare diverse volte la propria moneta per far fronte alla tempesta in corso e sarebbe esplo-sa l’infl azione, specie in assenza di una banca centrale di stampo teutonico. Purtroppo, la realtà è che l’Italia ha gestito in modo dissennato quanto l’Europa ci ha messo a disposizione. Invece di sfruttare i trasferimenti di capitale che dal cuore dell’Europa veniva-no erogati verso la periferia, si è preferito vivacchiare”.

Landi individua anche alcune lacune dell’euro: “Forte per i Paesi forti, debole per i Paesi deboli, la moneta unica europea ha fallito il proprio compito di riequilibrarsi in corsa. In questi dieci anni di eu-ro le possibilità di risanamento dei conti pubblici delle nazioni più in diffi coltà si sono dissolte, anche complice la poca forza sistemica della struttura di governance eco-nomica europea. Ma quello non è un problema dell’euro, bensì dei suoi padri. Attaccare l’euro non solo è populista, ma ipocrita. Piuttosto l’indirizzo comune deve essere quello di pensare a come rafforzare l’euro e la politica finanziaria europea, visto che oggi all’unione monetaria non corrisponde quella economica, fi scale e politica”. (a.v.)

Inchiesta della SettimanaInchiesta della SettimanaPag. 4

L'

cinquecento lire “bicolori” e alle tante banconote variopinte. L’unica cosa che è rimasta è la moneta bicolore (abbi-nata però questa volta ai due euro, che valgono quasi otto monete da cinquecento lire), per il resto non si ragiona più in ottica italiana ma continentale: sulle varie monete e banconote, infatti, sono raffi gurati stili architettonici e personaggi (o eccellenze) di ogni stato europeo che ha aderito alla moneta unica.

DI ANDREA VACCARI

Sono passati quasi dieci anni da quel primo gen-naio 2002. Il giorno in cui la nostra “vecchia”

lira è stata defi nitivamente soppiantata dall’euro, la moneta unica europea. Un cambiamento epocale, che ha modificato la vita e le abitudini non solo degli italiani. Stop alle mille lire con Marco Polo e la Montessori, addio alle

Ma come è cambiato il modo di ragionare e di fare la spesa, in questo decennio? Certo i più giovani, come si dice in gergo, “non ci avranno fatto una piega”. Cresciuti e abituati a ragionare in euro, non hanno certo avvertito il distacco. Diverso il ragionamento per gli anziani – e non solo – che ancora oggi, di fronte a un prez-zo espresso in euro, effettuano la conversione in lire per capire quanto spendono, con l’equiva-lenza 1 euro=1936,27 lire.Scopo di questa inchiesta è capire se e come il cambio della moneta sia stato, a distanza di così tanto tempo, metabolizzato o meno. In sostanza, passando dalla lira

all’euro, le nostre tasche ci hanno perso o ci hanno guadagnato? L’entrata in vigore della moneta unica – va sottolineato – costitu-isce un passo fondamentale verso la creazione di quegli “Stati Uniti d’Europa” che rappresentano l’obiettivo dell’Ue, sia dal punto di vista economico che culturale. Oggi come oggi, infatti, sono 330 milioni i cittadini europei che utilizzano l’euro come loro mo-neta. Altrettanto vero che l’arrivo dell’euro, all’occhio del cittadino medio – soprattutto in Italia – ha portato a un innalzamento dei prezzi e del costo della vita.Con la nascita dell’euro, la politica monetaria è divenuta materia

della Banca centrale europea, creata appositamente per svolgere questa funzione, e delle banche centrali degli Stati membri che lo hanno adottato. La politica di bilancio rimane di competenza dei singoli governi, i quali conservano la piena so-vranità sulle politiche strutturali anche se accettano di coordinarle al fi ne di conseguire gli obiettivi comuni della stabilità, della cre-scita e dell’occupazione. Non deve dunque sorprendere che l’euro sia divenuto la seconda valuta più importante a livello internazio-nale dopo il dollaro, e che, sotto molti aspetti lo abbia addirittura superato.

Stefano Landi, l’euro entusiasta330MILIONI DI UTILIZZATORI

L’euro è la moneta unica utilizzata attualmente da diciassette degli Stati mem-bri dell’Unione europea che, insieme, costituiscono l’area dell’euro. L’introduzione dell’euro nel 1999 è stata uno dei più importanti passi avanti verso l’integrazione europea, nonché uno dei principali successi dell’Unione Europea. Oggi circa 330 milioni di cit-tadini europei lo usano quale moneta e l’estensione del suo utilizzo è destinata ad ampliarsi ancora di più. Quando è stato varato, il 1° gennaio 1999, l’euro è di-ventato la nuova moneta uffi -ciale di undici stati membri, in sostituzione delle vecchie divi-se nazionali, come ad esempio il marco tedesco, il fiorino olandese o il franco francese. La transizione è avvenuta in due fasi. Inizialmente l’euro è stato introdotto come moneta virtuale per i pagamenti non

in contanti e a fi ni contabili, mentre le vecchie divise con-tinuavano ad essere utilizzate per i pagamenti in contanti e considerate come “unità su-bordinate” all’euro. A partire dal 1° gennaio 2002 – quasi dieci anni fa - l’euro ha comin-ciato a circolare materialmen-te sotto forma di banconote e monete metalliche.È importare ricordare che l’eu-ro non è la moneta di tutti gli stati membri dell’Unione Eu-ropea. Due paesi (Danimarca e Regno Unito) hanno otte-nuto nel trattato una deroga permanente (opt-out) che li esonera dalla partecipazione all’area dell’euro, mentre altri paesi (molti dei nuovi Stati membri più la Svezia) non hanno ancora soddisfatto le condizioni per l’adozione della moneta unica. Quando ciò accadrà, essi sostituiranno le rispettive monete nazionali con l’euro. (a.v.)

Il Presidente degli industriali: “Pur perdendo la propria sovranità monetaria, Roma ha guadagnato in termini di credibilità”

Pag. 5venerdì 18 novembre 2011 - REPORTER

Malaguti, come si è arrivati all’eu-ro?“C’è poco da dire: i cittadini della comunità europea non hanno vissuto questa scelta ma l’hanno subita. Già allora gli slogan par-lavano di coinvolgimento nelle scelte, ma in realtà come spesso succede sono in pochi a decidere, e il resto della popolazione si deve adeguare. Credo che per un passaggio importante come questo sarebbe stato necessario vedere tutti i cittadini come pro-tagonisti, e non solo un gruppo di cosiddetti saggi. La sensazione dei cittadini è stata quella di una mancata cultura della par-

tecipazione da parte dei politici che ci hanno rappresentato a Bruxelles”.Responsabilità da parte anche dell’Italia, dunque?“La percezione di molti è stata quella di un Paese che si è ap-procciato a questa nuova realtà in maniera passiva e non con il piglio di chi vuole essere protago-nista. E’ evidente come sarebbe stato necessario pretendere un diverso equilibrio tra la lira e l’eu-ro, con questo cambio siamo stati penalizzati. Anche perché nella vita di tutti i giorni si è creato un rapporto sbagliato per il quale mille lire valevano un euro”.

Tornasse indietro, lei sarebbe per il no all’euro?“No, credo che sia stata una mossa necessaria. Ma serviva un rapporto diverso. Perché alla fine dei conti c’è stato un danno alle tasche dei cittadini, le cui lamentele sono state sacrosante. E’ evidente come sia mancata un’adeguata contrattazione, alla lira andava attribuito un valore maggiore. Detto questo, la crisi attuale non è colpa dell’euro, ma certe con-seguenze ce le siamo trascinate fi no a oggi”.Tra queste, anche l’aumento

“Una scelta giusta, che però è stata imposta ai cittadiniI consumatori tartassati dal cambio sfavorevole nei primi anni”

Eurogabbati2002-2012

DI ANDREA VACCARI

Il suo excursus non è solo di carattere economi-co, ma soprattutto sociale. Secondo Malaguti, presidente della Confconsumatori reggiana, si sofferma in particolare sul processo di scelta e di (per lui mancata) comunicazione-informazione verso i cittadini del continente in un frangente

dei prezzi in seguito alla con-versione?“Certo, spesso i prezzi sono raddoppiati, tutti ne hanno ap-profi ttato per aggiornare i propri listini. Nei primi anni i bilanci

familiari e aziendali sono stati letteralmente sconvolti”.Come si può uscire da questa situazione?“Penso sia corretto parlarsi con serenità, evitando scontri di

parte. La realtà è che c’è stata gente che ha speculato, e la maggior parte che ha subìto. Serve il coraggio di dire che certe cose non si devono ripetere”.

Malaguti (Confconsumatori)promuove la moneta ma accusa chi ha appro� ttato del cambio

ECONOMIA

Inchiesta della SettimanaInchiesta della SettimanaL'

Pag. 5

Italiani sempre più poveriDal 2002 il potere d’acquisto è calato addirittura del 7%

Gli italiani si sono impoveriti rispetto al biennio 2001-

2002. Lo sostiene l’associazione Altroconsumo, che ha realizzato una ricerca in occasione dei dieci anni della moneta unica. A fronte di un aumento medio dei prezzi al consumo del 21%, c’è stata un’evoluzione più lenta nella crescita dei redditi pro ca-pite (+14%) e una conseguente riduzione del potere d’acquisto pari al 7%. I comportamenti di spesa sono stati infl uenzati dal cammino lento e costante dell’infl azione, dagli aumenti di prezzo di cereali e derivati, con la dinamica speculativa che ne è

seguita, dai picchi dei rincari in settori nevralgici per il bilancio familiare: trasporto marittimo (+147%) e aereo (+61%); treni (+46%); utenze acqua (+52%) e gas (+34%); bevande alcoliche e tabacchi (+53%). Ci sono state anche riduzioni di prezzo, non a caso in quei settori dove si deciso di aprire alla concorrenza scegliendo forme distributive alternative. E’ il caso dei pro-dotti farmaceutici, con un -28% rispetto ai prezzi del 2001. Dove ci sono resistenze, come nel settore trasporto taxi, i prezzi si sono impennati: +34%. In discesa anche i prezzi di prodotti

tecnologici come macchine fotografi che (-41%), computer (-64%), telefonini (-73%). La spia sulle difficoltà delle fa-miglie italiane nel ritrovare lo stesso potere d’acquisto di dieci anni fa è data dalle bollette, le cui tariffe sono cresciute a dismisura. La tassa sui rifi uti è aumentata del 33%, l’acqua del 52%. Nel comparto energetico, i balzi del prezzo del petrolio e le ineffi cienze del settore si sono fatti sentire. Criticità che nel settore dell’energia elettrica sono state controbilanciate dalla maggiore concorrenza nel mercato introdotta nel 2007,

con un’evoluzione del +24%, più contenuta che in altri cam-pi. (a.v.)

così decisivo. Un aspetto che a distanza di dieci anni forse è passato in secondo piano ma che in realtà rappresenta una fotografi a fedele di quanto avvenne nei primi anni del Duemila, quando in Europa si misero in soffi tta lira, franco, marco, peseta e tante altre monete a favore di una nuova valuta.

“Una gabbia soffocante”Franco Meglioli: “L’Inghilterra ha fatto la scelta giusta”

Non vede vantaggi dall’entrata dell’Italia nell’euro. Franco

Meglioli, reggiano esperto di analisi fi nanziaria (nonché pre-zioso consulente di Reporter sui temi economici) non usa mezzi termini: in occasione del de-cennale dell’arrivo della moneta unica non sarà di certo tra coloro che brinderanno.Meglioli, come giudica gli effetti dell’euro a dieci anni di distanza dalla sua entrata in circolazione?“In maniera negativa, la mone-ta unica non ha portato alcun vantaggio. Finché qualcuno non riuscirà a mostrarmi in concreto quali benefi ci ha apportato l’euro non dirò mai che aderirvi sia stata una buona idea”.Dunque, a suo tempo, lei non

avrebbe preso parte al progetto della moneta unica dell’Ue?“L’Inghilterra lo ha fatto, e sta meglio. L’unico paese prima della Grecia a vivere una profonda crisi è stata l’Argentina che, guarda caso, come valuta adottava il peso, il quale era vincolato al dol-laro da un rapporto di uno a uno. Quando la moneta è invece ri-tornata al suo valore reale, stac-candosi di fatto dalla moneta americana, l’economia argentina è ripartita a razzo. Anche noi, ora, siamo in questa gabbia”.Troppo complicato unire le eco-nomie di tanti Paesi con storie, culture e provenienze diverse?“E’ evidente. Basta vedere la situazione che abbiamo in Italia, dove facciamo fatica, per diverse

ragioni, a trovare equilibri e ac-cordi tra il nord e il sud. Figuria-moci in ambito europeo cosa può accadere. Ogni paese ha la pro-

pria realtà economica, mettersi tutti insieme ha rappresentato, e rappresenta, un’impresa. Il fatto di andare all’estero e di non dover cambiare la valuta? Mi sembra un vantaggio da poco. La realtà è che ora certe deci-sioni vengono prese dalla Banca Centrale Europea, le quali spesso stridono con le situazioni eco-nomiche dei vari paesi membri”.Qual è la sua opinione sul cambio a 1936,27 lire?“Quanto mi ha raccontato una persona è emblematico della situazione: mi diceva che prima dell’euro aveva una pensione più che dignitosa mentre ora con 700 euro fatica ad arrivare a fi ne mese. Questa è la realtà”. (a.v.)

PREZZI A CONFRONTOEcco come sono aumentati, o calati, i prezzi di alcuni beni o servizi di riferimento dall’introduzione dell’euro ad oggi.

Franco Meglioli

pizza margherita +93,5 %

tramezzino al bar +192,2 %

stabilimenti balneari +61%

istruzione media superiore +59%

farina e cereali +49%

giornali +40%

trasporto aereo +61%

treni +46%

tassa rifi uti +33%

bolletta dell’acqua +52%

bolletta del gas +34%

casa in affi tto +84%

casa di proprietà +35%

prodotti farmaceutici -28%

macchine fotografi che -41%

computer -64%

apparecchi telefonici -73%

Secondo Malaguti

venerdì 18 novembre 2011 - REPORTERPag. 6

Selciato in pessime condizioni di fronte alle Poste Centrali, tra buche e colate di asfalto

Sampietrini in libertàPeggio Emilia

Verrebbe da dire: per fortu-na gli anni ’70 sono fi niti.

Altrimenti i sampietrini che si staccano allegramente in più punti del selciato di fronte alle Poste Centrali di Reggio Emilia fi nirebbero per alimentare di munizioni i dimostranti per le strade. Così, invece, sono pericolosi “solamente” per chi cammina e va in bici e dannosi per le automobili che vi transi-tano. Eh, sì, perché la situazione del selciato nella zona che fa angolo tra via Nobili e via Sessi non è certamente delle migliori. Buche diffuse e a volte anche molto profonde, di dimensioni medie e grandi, che possono anche causare cadute ai ciclisti che transitano in zona, magari

con la complicità del buio, che rende invisibili ai ciclisti queste trappole potenzialmente mici-diali. Anche perché, se in alcuni casi le buche sono state riempi-te di asfalto, con risultati quan-to meno discutibili dal punto di vista estetico, in altri casi i buchi non sono stati sistemati, aggiungendo al pericolo del dislivello anche quello legato ai sampietrini in totale libertà, che possono trasformarsi in perico-losi proiettili quando venissero calpestati solo parzialmente dalle gomme di un auto.Senza dimenticare che non siamo in una zona di periferia, ma praticamente nel cuore della città: alle poste centrali si recano ogni giorno migliaia di

PER INVIARE LE VOSTRE SEGNALAZIONI SCRIVETE A: PEGGIOEMILIA@REPORTER.ITOPPURE CONSULTATE IL SITO - WWW.REPORTER.IT

I CASI RISOLTI

IL CHIOSCO FANTASMA IL BIDONE DI VIA MANARA

IL CIPPO DI MASONESTRISCIONE ABBANDONATO

persone, senza dimenticare chi passa da quelle vie per andare verso via Roma o in via Emilia. Migliaia di persone alle quali vanno aggiunte quelle che, anche in orario serale, si recano nei bar e nei locali del centro della città.Un peccato, oltre che un rischio per l’incolumità dei passanti, dal momento che proprio lì a fi anco c’è la nuova Piazza della Vittoria, con la fontana del Val-li, presentata in pompa magna non più tardi di tre anni fa. Una piazza, piaccia o non piaccia, completamente rinnovata che va a fare a cazzotti con la pavi-mentazione distrutta di fronte alle poste centrali, solo qualche centinaio di metri più in là.

Tangenziale Sud

Strada Romana

Via Pietro Nenni

Via

Cis

a

Cerese

Virgilio

SS 413

Cerese di Virgilio (MN) - Via Pietro NenniInfo: 0376 281446

APERTO DALLE 23:00

CHIUSO LUNEDI E MARTEDI

Pag. 7venerdì 18 novembre 2011 - REPORTER

PREMIATE LE POSTEDI GUASTALLA

Grazie alle ottime performance riguardanti la soddisfazione dei clienti, l’uffi cio postale di Guastalla si è classifi cato al pri-mo posto nella categoria “Re-lazione” dell’Area Centro Nord.Il successo è stato determi-nato dallo spirito di squa-dra che ha permesso di rag-giungere obiettivi prefi ssati. Proprio sull’importanza del ruolo che riveste ogni singolo operatore si è incentrato il tema dell’incontro, al quale hanno partecipato oltre 400 invitati tra direttori di Filiale, direttori di uffi ci postali e responsabili di settore delle due regioni.

L’E-COMMERCEIMMUNE ALLA CRISI

C’è un settore che non sente la crisi: si tratta dell'e-commerce che supera quota 8 miliardi in Italia, con un +20% sul 2010, trainato da fenomeni come Groupon. Per il terzo anno consecutivo crescono più i prodotti (+24%) che i servizi (+18%), mentre moda (+38%) ed editoria, musica e audiovisivi (+35%) sono quelli che aumentano di più. Effetto Amazon.it sull'elettronica che segna un +22%. Boom acquisti su smartphone: +210% sul 2010. La ricerca è dell'Os-servatorio eCommerce B2c Netcomm - School of Manage-ment del Politecnico di Milano.

UNA IDEA ITALIANACONTRO LA SICCITÀ

Il design ricorda i vasi di ter-racotta utilizzati dalle donne indiane. Ed è proprio per gli abitanti delle zone aride e de-sertiche che il designer italiano Gabriele Diamanti, 31 anni, ha ideato l’Eliodomestico, sempli-ce ma funzionale distillatore che sfrutta il calore dei raggi solari per depurare e desalinizzare l’acqua marina, salmastra o inquinata. L’Eliodomestico fun-ziona come una grande caffet-tiera al contrario, che trasforma l’acqua sporca o salata in vapore che poi si condensa ritornando sotto forma liquida, senza la salinità iniziale e dunque pota-bile e adatto agli usi domestici.

TOMBOLATA IN SOSTEGNODELL’ORATORIO CAMARA

Ricominciano le tombolate benefiche organizzate a fa-vore di tutte le associazioni di volontariato di San Polo oppure che operano in paese, organizzate dall’associazione dei commercianti “San Polo in vetrina” in collaborazione con il circolo Arci Parco Marastoni e con il patrocinio dell’asses-sorato alla cultura del comune. Il prossimo appuntamento è per giovedì 24 novembre, la tombolata sarà a favore dell’oratorio Helder Camara e per l’occasione lo staff della tombolata si trasferirà nella se-de dell’oratorio in via Frassati.

SCOPERTA MOLECOLAKILLER DEI BATTERI

C'è una molecola del nostro sistema immunitario che è fondamentale per difendere completamente il nostro or-ganismo dai batteri. Ed è cosi' effi cace che potrebbe servire da base per elaborare nuove cure contro la sepsi, ovvero la pericolosissima invasione di patogeni nel sangue. La scoperta è contenuta in uno studio pubblicato su Cell, ed è nata dalla collaborazione fra l'Università di Milano-Bicocca e l'Harvard Medical School di Boston. Un’ottima notizia, in attesa di vedere gli sviluppi operativi e pratici di questa grande scoperta scientifi ca.

I SIMPSONSONO SALVI

L'esercito di fan sparso in tutto il mondo della fami-glia Simpson può tirare un sospiro di sollievo. Il canale americano Fox ha infatti an-nunciato di aver raggiunto un accordo con gli attori che danno la voce ai celebri per-sonaggi della longeva serie Tv che prevede la riduzione del 45% del loro stipendio."Siamo tutti veramente con-tenti del risultato raggiunto", ha dichiarato un portavoce del canale televisivo di Rupert Murdoch. La Fox aveva mi-nacciato la sospensione della serie arrivata alla sua 23/ma stagione in 100 paesi e 50 lingue, ma è arrivato l’accordo.

Internet Solidarietà TelevisioneRiconoscimenti Tecnologia Salute

L'informazione con il segno più

Quando la politica è buona i problemi si trasformano

in opportunità e le soluzioni non solo risolvono situazio-ni difficili, ma finiscono per regalare occasioni inedite e impensabili fi no a un momento prima. Un esempio viene dai breakers: mal tollerati sotto l’Isolato San Rocco, scacciati dai commercianti che non ne potevano più di questi ragaz-zini appassionati di musica e danza, i Break Street hanno trovato una nuova occasione grazie alla disponibilità dell’as-sessore alla coesione sociale Franco Corradini. Non solo, come uscito sui giornali localie, i breakers da gennaio diventeranno i nuovi insegnanti di breakdance dei ragazzini che animano la zo-na attorno alla stazione, ma l’organizzazione sarà parte integrante anche del Festival 1.6.7 Contatto, che ogni an-no a giugno coinvolge tutti i giovani del quartiere della stazione e li impegna in prima persona in attività come il te-atro, la musica e il ballo. Ballo, appunto, che da quest'anno vedrà anche la partecipazione attiva del neonato gruppo di breakdance che i Break Street avranno il compito di formare a partire dal nuovo anno.«La tre giorni di spettacoli di giugno è solo la parte con-clusiva di 1.6.7 Contatto – ha spiegato l'assessore Franco Corradini alla Gazzetta di Reg-gio - a precederla sono sei mesi di laboratori, attività e studio in cui realtà esterne lavorano assieme ai ragazzi che abitano in zona stazione per preparare l'esibizione, intrecciando così

legami di amicizia, dialogando con etnie diverse e divertendosi in modo sano e costruttivo. E' in quest'ottica che abbiamo deciso di chiamare i Break Stre-et, per sfruttare il loro talento e metterlo a disposizione di giovani che vogliono cimen-tarsi in questa disciplina. Con loro è nostra intenzione fare nascere una collaborazione continuativa che non si esau-risca con questa iniziativa, in loro vediamo del potenziale».«Per noi, trasmettere la brea-kdance ai ragazzini della sta-zione rappresenta una nuova sfida: non sarà come inse-gnare nelle scuole di danza, ci scontreremo con situazioni più difficili e delicate – ha affermato Mauro Simonazzi sempre alla Gazzetta di Reggio -. Dobbiamo impegnarci a far conoscere loro il breaking in modo prima di tutto divertente e appassionante, in un modo che li coinvolga e certo non li spaventi. Bisognerà usare però anche fermezza perché ogni gruppo ha delle regole. Soprattutto le prime lezioni saranno in-centrate sul divertimento: se imparando i primi passi si cade non importa, ci si fa una risata sopra, ci si rialza e si riprova. La nostra idea è quella di sti-molare i ragazzi a tirare fuori il meglio di sé e a buttarsi. Poi affronteremo passi più complessi. Siamo entusiasti di poter col-laborare nel nostro piccolo con il Comune: poter trasmettere la nostra passione ci riempie di gioia. Inoltre sarà per noi un'occasione di crescita per-sonale».

➠ La storia a lieto fi ne dei BreakersScacciati dall’Isolato San Rocco, insegneranno la break dance

nel festival 1.6.7 Contatto voluto dall’assessore Franco Corradini

✌

➠ Gambe in spalla... si va a scuolaA partire dal 21 novembre parte a San Polo il progetto Pedibus

A partire dal 21 novembre an-che a San Polo arriva il Pedibus, lo scuolabus che al posto delle ruote ha… i piedi. Non inquina, ha fermate e orari ed è il modo più divertente ed ecologico di andare a scuola. Ogni giorno genitori e nonni volontari ac-colgono i bambini ai capolinea e partono facendo salire a bor-do a ogni fermata altri bambini fi no all'arrivo a scuola. Tutti i bambini e gli accompagnatori indossano indumenti o oggetti ad alta visibilità. Fa scoprire il quartiere ai bambini, riempie le strade di risate e allegria, pro-

muove e facilita la conoscenza tra genitori e bambini di classi diver-se. Rende i bimbi protagonisti e li educa al rispetto delle regole. Il progetto Pedibus è promosso dall’amministrazione comunale e dall’Istituto Comprensivo di San Polo, in collaborazione con la Provincia di Reggio, interessa i bimbi frequentanti la scuola elementare Renzo Pezzani e che abitano le zone adiacenti ai due percorsi prescelti oppure a quei bambini che, pur abitando in altre zone, potranno trovarsi presso uno dei due capolinea o ad una delle fermate prestabilite lungo

i percorsi all’orario indicato (da rispettare rigorosamente). Il Pe-dibus che inizia il 21 novembre, è attivo dal lunedì al venerdì con percorso di solo andata - e prose-guirà fi no a fi ne anno scolastico. Sono previsti due gruppi di 20 bambini ognuno, che effettue-ranno il percorso casa – scuola, accompagnati da due volontari per ogni gruppo. Il progetto è sostenuto dall’Agenzia della Mobilità Provinciale, che fornirà gratuitamente, ai bambini che aderiranno all’iniziativa, i carrelli per gli zaini, le cerate antipioggia e le pettorine ad alta visibilità.

Il materiale potrà essere ritirato entro il 19 novembre 2011 ri-volgendosi all’Urp del Comune. Al termine dell’iniziativa tutto il materiale dovrà essere riconse-gnato. Per “salire” sul Pedibus occorre compilare la scheda di adesione e consegnarla all’Urp entro mercoledì 9 novembre. Si cercano accompagnatori vo-lontari, genitori, nonni, zii e le adesioni devono essere comuni-cate sempre all’Urp entro sabato 12 novembre. Lo svolgimento dell’iniziativa sarà garantito solo in caso di bel tempo. Il servizio è gratuito. Info Urp: 0522/241746.

venerdì 18 novembre 2011 - REPORTERPag. 8

La Regia vede la fi ne del tunnelLa vittoria sulla Spal e l’arrivo di De Falco riportano entusiasmo tra i tifosi

CALCIO

Focus 2Focus 1La Taekwondo Tricolore

torna con una preziosa medaglia di bronzo da Lecce, dove si sono tenuti i Campio-nati Italiani cinture Rosse di Taekwondo, manifestazio-ne che mette a confronto i migliori atleti italiani non ancora in possesso della cin-tura nera. Una competizione che nelle ultime edizioni ha visto trionfare atleti, che sono poi spess entrati a far parte dell’elitè del Taekwondo Ita-liano e che ogni anno cresce per livello tecnico e numeri.A salire sul podio per la so-cietà reggiana, è stato Alessio Salman nella categoria -58 Kg maschile che va così a conquistare la seconda me-daglia in questa manifesta-zione, dopo l’argento dello scorso anno. Una gara partita subito bene quella di Alessio che al primo turno supera col punteggio di 15-1 un atleta della Planet Fitness; buona prestazione anche nei quarti di finale, dove opposto ad un forte at-leta pugliese, si porta subito in vantaggio nel corso del primo round, gestendo poi con tranquillità l’incontro.In semifinale, la sua corsa viene invece arrestata da un altro atleta pugliese, che nelle fasi iniziali del match mette in grossa diffi coltà il nostro

Doppio successo per gli Hogs che davanti al pub-

blico di casa bissano il risultato dell’andata e sconfi ggono gli Angels Pesaro con la forma-zione under 18 e i Dolphins Ancona con la formazione Under 21. In campo subito i baby Hogs che iniziano in sordina. Nel primo quarto la difesa ben figura con un fumble ricoperto da Guerra e gli avversari fermati al loro primo drive. In attacco se-gna Argentieri, ma dopo un momentaneo 6 a 0 arriva il sorpasso avversario che con una trasformazione ok si porta sul 6 a 7. Unico momento di sbando per i ragazzi di coach Rossi che tornano subito in partita e non permettono più di segnare agli avversari. Inizia ora a correre l’attacco guidato da Fantozzi con Montanari che porta la palla in td per ben due volte consecutive. Finisce il primo tempo con i padroni di casa in vantaggio 18 a 7. Al ritorno in campo è nuova-mente Argentieri a varcare di corsa la soglia dell’end zone , mentre il quinto td arriva con un pass del qb su Montanari. Trasformazione ok con Man-zini e punteggio sul 32 a 7. La difesa reggiana costringe nuovamente al fumble i pesa-resi e nell’ultimo quarto torna a segnare l’attacco con una corsa di Carrus. Il punteggio

portacolori; nonostante un buon recupero nel round fi nale, Salman deve cedere il passo ed accontentarsi del gradino più basso del podio.Per la Tricolore, era presente anche Emilio Buonfi glio, l’at-leta che partiva con ambizioni da podio, è stato eliminato al primo turno dall’Emiliano Nanetti Mattia, in un incontro

si ferma così sul 40 a 7 con i coach reggiani soddisfatti della prestazione. Ora si gioca tutto il campionato nella prossima partita quando i baby reggiani saranno in casa dei Warriors Bologna. Una vittoria li porte-rebbe direttamente ai play off con il secondo posto nel giro-ne. Tanta la soddisfazione per questo gruppo che dalle prime due prestazioni è cresciuto e migliorato come affi atamento e qualità di gioco. A seguire l’Under 21 che è scesa in campo contro un avversario veramente temuto. I Dolphins Ancona da-vanti al pubblico dorico hanno costretto i reggiani a 3 tempi supplementari per la vittoria, e

molto equilibrato, nel quale Buonfi glio dopo aver tenuto in equilibrio l’incontro per due round, ha ceduto col punteggio fi nale di 3-0.Alla competizione non ha invece preso parte Alexandru Soltoianu, Oro lo scorso anno nella -63 kg e che non ha po-tuto difendere il titolo a causa di un infortunio al piede.

quella del ritorno si prospet-tava certamente come uno scontro tra i leader del girone. I ragazzi di Giberti e Fiorillo sono però entrati in campo determinati come pochi, e non hanno permesso ai mar-chigiani di muovere la palla. Il punteggio si ferma comunque sul 54 a 28, e la soddisfazione per il coaching staff reggiano è alle stelle. Primi nel girone e leader del campionato, ora il percorso play off è assicurato, ma la strada per le fi nali è dura. Seamen, Marines, Panthers sono le altre teste di serie, ma i possibili avversari dei quarti non sono certamente meno pericolosi.

Hogs verso i play off Taekwondo, bene la Tricolore

DI MICHELE ZUELLI

Alla fi ne, il sogno di molti è diventato realtà. Rompere il tabù, addomesticare la bestia nera e farlo in modo fragoroso, rifi lando

una di quelle batoste che i cugini si ricorderanno per molto tempo a venire. La Regia è scesa in campo in assetto da battaglia, decisa a detronizzare la Spal, regina degli ultimi derby, ritrovando quell’ani-mus pugnandi che non sembrava più tanto di casa in Piazzale Atleti Azzurri d’Italia. A onor di cronaca, e per non attribuire proporzioni eccessive al successo, va detto che quella estense è parsa una compa-gine sull’orlo dello sbando, tecnico e societario, il cui tragico weekend di paura si concluderà in settimana con un nuovo deferimento, che porterà i biancazzurri ad una ulteriore penalizzazione e alla perdita dei contributi legati alla regola dei ’91.

IL GIOCO RITROVATO

Le speranze degli estensi sono durate lo spazio di venti minuti; il malcapitato undici di mister Vecchi ha sbattuto il muso con-tro una squadra ben lontana da quella amorfa e priva di slancio di inizio stagione.La banda Mangone ha ben presto preso in mano il pallino del gio-co senza più mollarlo, facendo sbocciare quei progressi che si erano intravisti, a sprazzi, negli ultimi incontri: aggressività sul portatore di palla avversario, velocità nelle ripartenze e ver-ticalizzazioni a tambur battente sono state le armi con cui la Regia ha annichilito la Spal, costringendo i suoi pochi tifosi presenti ad ammainare in fretta e furia sigilli e bandiere. La totale supremazia dei granata è quindi fi glia di un’identità di gioco che, pur timidamente, inizia a far ca-polino, prescindendo dai moduli (domenica un 4-3-3 puro, con Esposito e Matteini molto vicini a Marione Gurma) e dagli uomini (Bellucci tra i pali; Arati, Viapiana ed Alessi sacrifi cati in un ruolo diverso dal loro), concedendo pochissime pause e mettendo in mostra quel possesso palla non più grossolano e anemico delle prime domeniche.

LA LINEA VERDE

Se le firme del successo sono opera dei grossi calibri, il meri-to di questa salutare virata va anche ad una linea verde che, fi nalmente, ha risposto ‘presente’ all’appello lanciato da Amedeo Mangone: Aya, ancora al centro della difesa, ha maramaldeggiato su un certo Rachid Arma; Arati, impiegato come esterno destro di difesa, ha svolto il compito con la disinvoltura e la diligenza di un veterano; Sperotto, da brutto anatroccolo delle prime giornate, si sta trasformando in cigno; Bovi è parso il lontano parente dell’og-getto misterioso delle precedenti apparizioni ed Esposito si è con-fermato quella scheggia capace di far impazzire le difese avversarie. Il valore di questi giovanotti lo si era comunque già visto la scorsa settimana, in occasione della vittoria sul Bellaria targata Fedi-Redzic, con l’esordio di tre centrocampisti del vivaio: Marmi-roli, Doumbia e Mazzera. Ancor di più, questo valore lo conosce bene Giacomo Ferretti, tecnico della Beretti prima in classifi ca (sabato 2-0 rifi lato al Carpi, sua più diretta inseguitrice), fucina di promesse chiamate di volta in volta a dar manforte alla prima squadra. Se poi pensiamo che

Ardizzone e Carlini sono ancora fermi ai box, abbiamo di che guardare compiaciuti alle nuove leve granata.

BENTORNATO TOTO’

Intanto, sono due le novità in casa Reggiana: in settimana, è stato formalizzato l’ingresso nell’organigramma societario di Totò De Falco in qualità di diret-tore sportivo (Lancetti sarebbe a sua volta dirottato al settore giovanile). Vecchia conoscenza e beniamino del Mirabello, l’ex centravanti di Pomigliano D’Ar-co, un passato da dirigente nella Triestina di Tonellotto, si è da poco svincolato dalle turbolenze piacentine e arriva a Reggio con un incarico che, dopo la bene-dizione di Tito Corsi, dovrebbe legarlo alla società del presidente Barilli fi no al 2014. L’altra novità arriva dai campi di allenamento di via Agosti, dove è in prova il cen-trocampista camerunense Divine FonJock: venticinque anni, fi sico non propriamente da corazziere, vanta un discreto campionato tra

IL TRISTE RECORD DI BEPPE SCIENZAi cadetti con la maglia del Treviso, prima degli ultimi due trascorsi a Ravenna.Nei prossimi giorni dovrebbe essere sapersene di più, ma, visti i recenti progressi di Bovi ed Arati, il suo ingaggio non è per nulla scontato.

INSIDIA TRITIUM

Domenica la Reggiana va a far visita alla più grossa sorpresa del girone, la Tritium del talentino Casiraghi, vittoriosa a Foligno nell’ultimo turno di campionato e saldamente agganciata al treno play off.Per la sfi da contro gli uomini di mister Boldini, Mangone avrà nuovamente a disposizione Calzi, Lanna e Iraci. Che il derby sia stata la partita della svolta non lo si può sapere; per ora bisogna accontentarsi di una bella prova di forza offerta contro una diretta rivale. Certo è che, per consolidare questo passo in avanti, uno dei prossimi obiettivi deve essere la ricerca della continuità di rendi-mento: e questo passa obbliga-toriamente per Trezzo sull’Adda.

Vecchia conoscenza degli spor-tivi reggiani, Beppe Scienza è stato per tre anni il faro del cen-trocampo granata ai tempi di Pippo Marchioro e della prima, storica promozione in serie A. Una carriera quasi ventennale, che lo ha portato a calcare i campi di numerose compagini di B e C, Scienza può vantare quattro stagioni nella massima serie tra Reggio, Torino e Pia-cenza prima di intraprendere, nel 2002, la carriera di allena-tore. Alla guida del Brescia dal luglio di quest’anno, il tecnico di Domodossola entra però nel-la storia della società lombarda

per il non invidiabile primato di un’astinenza da goal che, per le rondinelle, dura ormai da 590’ e domenica ha portato alla dè-bacle interna contro l’Ascoli (0-1 il risultato, con rete segnata da Vito Falconieri, altra vecchia conoscenza granata). In crisi di identità e di gioco, dopo un ottimo inizio è incappato in un preoccupante tunnel di sconfi tte che ha portato il Brescia a ridosso della zona retrocessione. Nonostante ciò, il presidente Gino Corioni ha ribadito, a più riprese, la fi ducia nell’ex tecnico di Viareggio e Legnano. (mz)

IL SAPORE DELLA MEDAGLIAAlessio Salman (Tricolore) felice sul podio

RINASCITA GRANATAAya è uno dei granata più in forma. A fi anco il nuovo ds Totò De Falco

FINO ALL'ULTIMA METAMontanari (Under 18) in azione di gioco

Pag. 9venerdì 18 novembre 2011 - REPORTER

Trenk, attenta al “terzo tempo”Dopo l’intervallo la squadra segna di meno, ma subisce di più

BASKET

DI GABRIELE CANTARELLIg.cantarelli@reporter.it

La Trenkwalder parte per Brindisi con la consapevolezza di essere la “virtuale” capoclassifi ca del campionato. Con la sconfi tta di

Pistoia a Jesi, infatti, la squadra di Max Menetti è l’unica tra le quat-tro squadre in testa al torneo con 10 punti ad aver già osservato il turno di riposo imposto al calendario dal pasticcio-Venezia. L’inizio di campionato dei bianco-rossi fa ben sperare anche se, in vista del big match di Brindisi, sarà meglio rifl ettere sui black out che spesso, troppo spesso, attanagliano Robinson e compagni sul parquet, soprattutto nella seconda parte della gara.

LA CRISI DEL TERZO TEMPO

Quello della Trenkwalder è l’at-tacco migliore del campionato con 83.67 punti di media a parti-ta. La maggior parte di questi, pe-rò, sono stati realizzati nel corso dei primi due quarti di gioco. Su 488 punti realizzati (escludiamo dal totale i 14 segnati nei sup-plementari a Barcellona Pozzo di Gotto), ben 261 sono stati realizzati nei primi 20 minuti: una percentuale pari al 57% dei punti complessivi. Una percen-tuale che sale se si considera solo il primo parziale che vede la Trenk volare a 23.3 punti di media contro i 20.1 del secondo quarto, i 18.5 del terzo e i 19.5 del quarto periodo. A ben vedere, quindi, è il terzo tempo il periodo più delicato per la Trenkwalder. Al rientro dagli spogliatoi, infatti, i biancorossi hanno ben fatto solamente a Piacenza (23 punti) e in casa contro Verona (addirittura 32 punti, record stagionale!). Ma i primi segnali di crisi del terzo tempo sono arrivati a Brescia (14 punti) e sono poi stati confermati con Veroli (12), Barcellona Pozzo di Gotto (11) e Scafati (19).

FIATO CORTO O TREMARELLA?

Che il terzo tempo sia vissuto con terrore in casa Trenkwalder lo dimostra anche il dato relativo ai punti subiti. Al rientro dagli spo-gliatoi la Trenkwalder ha subito in media poco meno di 22 punti in dieci minuti subendo tra il 20° e il 30° la maggior parte dei punti avversari. Un dato che migliora

leggermente nel quarto tempo con 19.8 di media per un totale di 119 punti subiti. Il gap con i primi venti minuti è signifi cativo. Nei primi dieci minuti di partita, infatti, la squadra di Menetti su-bisce soltanto 16 punti di media a partita (96 in totale), poco meno che nei secondo parziali chiusi solitamente con 17.8 di media a gara. In pratica, tra il primo e il secondo tempo di ogni partita ci sono 6 punti in meno segnati e ce ne sono ben 7 in più subiti. Quali sono le motivazioni di que-sta differenza di rendimento? La Trenkwalder non è una squadra giovanissima. Soprattutto in quintetto ci sono giocatori come Slanina e Chiacig che nella secon-da parte di gara calano il proprio rendimento. Ma più che l’età, forse, si tratta di un problema di nervi e mentalità su cui spetterà a Max Menetti, paradossalmente uno degli allenatori più giovani del campionato, lavorare per migliorare.

VERSO IL BIG MATCH

Domenica intanto la Trenk vola in Puglia dove ad attenderla troverà 5.000 scatenati tifosi. Ma non solo. Sul parquet, al-lenata da Piero Bucchi (sulla panchina di Napoli nell’amara fi nale promozione del 2001) ci sarà una delle squadre favorite per il salto di categoria con l’ex Maestrello pronto ad alzarsi dalla panchina (anche se reduce da un infortunio) per segnare canestri alla sua vecchia squadra. I prece-denti al Pala Pentassuglia sono

FocusAlbinea batte Roma! Come previsto l’incontro di Serie A1 Femminile fra le due squadre ancora a punteggio pieno è risultato essere spettacolare ed equilibrato. CT Albinea e TC Parioli Roma hanno dato vita al più bell’incontro in-tersociale visto in Via Grandi negli ultimi anni ed il folto pubblico accorso sulle tribune del PalaTennis ha goduto di uno spettacolo superlativo e festeggiato a lungo la squadra di casa. Il primo match di sin-golo ha visto la sorprendente albinetana Claudia Giovine (WTA 470) superare in tre set Nastassja Burnett (WTA 265). Meglio ancora ha fatto una ritrovata Giulia Gabba (WTA 961) che con disinvoltura ha piegato l’emergente Martina Caregaro (WTA 542). In assenza di Roberta Vinci, il match più atteso della giornata ha visto Sara Errani affrontare l’unghe-rese Greta Arn. Quella piccola differenza che ha fatto pendere il risultato a favore della gio-catrice ospite (7/6 7/5 il fi nale) è scaturita in particolar modo da un servizio particolarmente potente ed effi cace che sulla superfi cie veloce ha messo più

volte in diffi coltà l’Errani. Sul 2 a 1 in favore di Albinea il match di doppio è diventato decisivo. Il ca-pitano del TC Parioli ha schierato la coppia Burnett/Arn mentre per il CT Albinea sono scese in campo Sara Errani e Giulia Gabba. La partita è risultata essere bellis-sima con scambi mozzafi ato e giocate imprevedibili. Gabba ed Errani hanno vinto grazie all’abi-lità dimostrata nel tie break del primo set e poi nel supertiebreak conclusivo terminato 10 a 8. Il minimo scarto del set di spareg-gio fi nale rappresenta l’equilibrio di valori delle due squadre, ma i tre punti in classifi ca vanno al

CT Albinea che da questa sera diventa capolista affi ancando proprio il TC Parioli Roma che deve però ancora scontare il turno di riposo a calendario. Grazie alla collaborazione con la Pro Loco di Albinea e con la Congrega dei Lambruschi la giornata dei tanti appassionati di Tennis accorsi al CT Albinea è stata ravvivata dall’iniziativa “Tennis, Lambrusco e Caldar-roste”. Fra una partita e l’altra sono stati versati oltre 150 litri di Vino Ruffolo Novello della Cantina Albinea Canali, serviti otto sacchi di ottime caldarro-ste, oltre a ciambella e moscato.

Tennis, Albinea “regina”

L’INDIAN GELATI FA SUO IL DERBYIndian Gelati da sogno, Indian Gelati da impazzire. Il derby è biancorosso, una Juveni-lia semplicemente perfetta demolisce la resistenza della capolista Acetum Cavezzo, battuta 87-69 al termine di quaranta minuti di basket spettacolo messo in scena dalle ragazze di Giancarlo Giroldi. E’ un successo che vale il raggiungimento della vetta della classifi ca, proprio in coabitazione con le cugine modenesi, che si presentava-no al Pala Bigi da imbattute. Neppure il tempo di comin-ciare, che l’Indian Gelati è già una furia. Claudia Anastasio è una macchina da ogni posi-

zione del campo, la difesa delle “indianine” è asfi ssiante, e dopo cinque minuti il vantaggio della Juvenilia è già clamoroso: 14-2. Alla prima sirena, il vantaggio biancorosso è di 18 punti (30-

12), poi nel secondo quarto l’Indian Gelati conserva un margine sempre superiore alla doppia cifra, con Costi, Rati e Brevini bravissime a gestire il vantaggio. Nel terzo quarto, Cavezzo riesce a ricucire sino al -9 sul 57-48, trascinata dai 25 punti di Aleotti, ma la risposta delle padrone di casa è grandiosa. Gioco da tre di Anastasio e una tripla di Rati riportano l’Indian Gelati al +12 a fi ne terzo quarto, che diventa +18 fi nale dopo che Lionetti, Podestà e tutte le in-terpreti di una grande partita da parte Juvenilia regalano spettacolo anche negli ultimi dieci minuti.

Coach Giroldi

SALUTATE LA CAPOLISTAMax Menetti e i suoi ragazzi esultano dopo una vittoria

Ascensore SportivoAscensore SportivoFEDERICO MUSSINI

VITO FALCONIERI

ANTONIO TALLARITA

La Trenkwalder “Under 17 Eccellenza” si è aggiudica nei giorni scorsi il 6° Trofeo “Città di Soave”. I giovani biancorossi allenati da

Alessandro Paladini hanno vinto battendo nel gi-rone di qualifi cazione Ziatorog Lasko e Feroli San Bonifacio, in semifi nale Verona ed in fi nale di nuovo la formazione serba. Tra i biancorossi si è distinto Federico Mussini, premiato come MVP dell’evento.

Tutti in piedi domenica scorsa allo stadio Giglio per tributare una meritata standing ovation ad Antonio Tallarita, il 51enne ultra-maratoneta

reggiano che ha recentemente ottenuto il record da Guinness dei 1.000 chilometri in 10 giorni, percorsi all’incredibile media di 100 km al giorno sulla pista “Giannetto Cimurri”. Per Tallarita anche una speciale maglia granata con il numero 1000.

Ve lo ricordate Falconieri? In maglia granata è stato poco più che una “meteora” nel campionato di qualche anno fa durante la

gestione Pane. Dopo aver segnato addirittura un gol in serie A con la maglia del Catania, Falconieri si è ripetuto domenica segnando un “golasso” su puinizione a Brescia valso il successo all’Ascoli per 0-1.

incoraggianti. Nel 2008, l’anno del ritorno di Brindisi tra i pro-fessionisti, Nicolò Melli trascinò con 12 punti e 18 rimbalzi l’al-lora Trenkwalder di Marcelletti al blitz esterno con una partita terminata con lo scarno punteg-gio di 58-49 per i biancorossi. L’anno successivo fu Roberto Fultz, con 19 punti, a trascinare la Ramagli Band alla vittoria approfi ttando dell’assenza tra i pugliesi di Crispin. Al termine di quel campionato Brindisi salì in serie A, mentre la Trenkwalder terminerà la sua corsa alle semi-fi nali play off perdendo contro Veroli. Quest’anno Brindisi si presenta come una squadra solida con la miglior difesa del campionato che concede solo 71 punti agli avversari. La miglior difesa contro il miglior attacco: chi la spunterà?

LE RAGAZZE DEL DREAM TEAMLe giocatrici del Circolo Tennis Albinea

venerdì 18 novembre 2011 - REPORTERPag. 10

Ornitologica, regina europea Decine di migliaia di uccelli di tutti i colori alle Fiere di Reggio Emilia dal 18 al 20 novembre

È la manifestazione ornitolo-gica più longeva al mondo, e

di gran lunga la più importante d’Europa. Ha superato indenne guerre mondiali e crisi economi-che, portando sempre a Reggio Emilia il meglio dell’ornitologia mondiale.Ha superato i suoi record, an-no dopo anno, migliorando sempre la qualità e la quantità della propria esposizione. Negli ultimi anni è stata anche un eccezionale veicolo economico per le imprese reggiane toccate dall’indotto (stimato in 40 mi-lioni di euro), e per i prodotti enogastronomici tipici, distri-buiti all’ingresso della manife-stazione ai visitatori provenienti da tutto il mondo.E quest’anno si aprirà anche pubblicamente alla solidarietà, ospitando una mostra foto-grafica di immagini scattate nel centro di L’Aquila qualche settimana fa per denunciare lo stato in cui versa ancora oggi il centro storico della città a due anni e mezzo dal sisma e attraverso la donazione di 10mila euro all’Ascmad Prora nell’ambito dell’operazione “Io ci credo”.

LA FIERA

La 72esima edizione dell’Espo-sizione Ornitologica Internazio-nale, in programma alle Fiere di Reggio Emilia dal 18 al 20 novembre 2011, si presenta davvero straordinaria. A partire dai risultati puramente nume-rici che anche quest’anno può vantare: oltre 22mila uccelli in mostra (solo per contare quelli

uffi cialmente iscritti a concor-so, mentre si può solamente fare una stima del numero dei soggetti ospitati nel mercato), 1.500 allevatori internazionali, 600 espositori, 12 Paesi rappre-sentati ed un numero di visita-tori che nel 2010 ha superato le 26mila unità. Il programma, oltre a soddisfare ampiamente appassionati e addetti ai lavori, punta a portare in fi era anche il pubblico più generalista: nel campo degli uccelli da gabbia e voliera, all’Ornitologica sarà possibile ammirare soggetti molto rari, alcuni dei quali, purtroppo, quasi estinti nei loro Paesi d’origine, causa la distru-zione dell’habitat originario. Gli allevatori sportivi presenti alle Fiere di Reggio Emilia hanno realizzato nei loro allevamenti condizioni perfette per la ripro-duzione in cattività.Oggi, se è ancora possibile am-mirare questi stupendi uccelli,

in particolare pappagalli di tutte le taglie, è anche per l’abilità, la dedizione ed il sacrifi cio degli allevatori sportivi. Alcune delle razze esposte sono impiegate, per le loro caratteristiche par-ticolari del “carattere”, molto simile a quello degli “umani migliori”, nelle attività di pet therapy.Una sezione della manifestazio-ne ospita il pollame ornamen-tale: razze stupende di galli e galline, anatre ed oche, tacchini, pavoni, fagiani. Sono presenti anche i galli combattenti (ma i combattimenti sono proibiti! fortunatamente).Alcuni soggetti sono rappre-sentativi di antiche razze do-mestiche ormai abbandonate dal punto di vista dell’utilizzo industriale e sono state “rico-struite” e recuperate dal pa-ziente lavoro degli appassionati allevatori sportivi. Altre razze sono caratteristiche di Paesi

lontani ed allevati per la loro bellezza e rarità.La manifestazione comprende una parte dedicata alla gara sportiva di bellezza e di can-to (da visitare, per richiedere una dimostrazione: roba da brivido…) ed un’altra dedicata allo scambio fra allevatori ed al commercio.I visitatori possono accedere a tutti i padiglioni e possono acquistare gli animali, le attrez-zature, i mangimi, ottenendo anche le spiegazioni necessarie per la scelta (l’acquisto di un animale non deve avvenire a cuor leggero ma consape-volmente!) presso gli stessi venditori.Possono rivolgersi alla Società Ornitologica Reggiana (pre-sente con lo stand uffi ciale nel padiglione B) i cui responsabili saranno lieti di fornire il ne-cessario supporto, anche post acquisto.

SOLIDARIETA’

I volontari dell’Ornitologica, dopo il sisma del 2009 sono andati più volte a L’Aquila per donare aiuti e attrezzature agli allevatori ed agli appassionati locali di ornitologia.Colpiti dalla situazione hanno deciso di tornare il mese scorso per fotografare il centro storico della città e dimostrare come i lavori di ricostruzione non siano ancora partiti.Una mostra fotografi ca verrà al-lestita all’interno dei padiglioni in occasione della manifesta-zione per denunciare lo stato attuale dopo due anni e mezzo: una città spettrale! Palazzi im-brigliati da tonnellate di acciaio e piazze ripulite dalle macerie ma senza cittadini, senza anima. In più, la Sor, Società Ornitolo-gica Reggiana che organizza l’Esposizione Ornitologica, nel corso dell’inaugurazione, done-rà un assegno da 10mila euro

all’Ascmad Prora Onlus per l’ac-quisto di un acceleratore lineare per la cura dei tumori destinato al reparto di Radioterapia On-cologica dell’Arcispedale Santa Maria Nuova.

PER LE FAMIGLIE

L’Esposizione Ornitologica In-ternazionale ha deciso di invitare alla manifestazione anche le famiglie. Per mostrare ai bambini tutte le migliaia di simpatici amici ospitati nei tre padiglioni è stata realizzata una promozione mirata proprio per le famiglie e per i bambini: a partire dalle ore 13 di domenica 20 novembre, chiunque si presenti all’ingresso accompagnando un bambino fi no a 12 anni potrà entrare a titolo completamente gratuito. L’idea nasce dalla voglia di far vedere da vicino, e magari tocca-re con mano, esemplari bellissimi e coloratissimi di uccelli esotici, impossibili da vedere da vicino in altre circostanze. (oc)

INFORMAZIONI72esima edizione

18/20 novembre 2011Venerdì 18 dalle 15 alle 20;

Sabato 19 dalle 8 alle 19, do-menica 20 dalle 8 alle 17

Ingresso:9 euro intero (5 euro ridotto)

(dalle 13 di domenica ingresso gratuito per il genitore

o il nonno che accompagnaun bambino)

Per informazioni:www.sor.re.it info@sor.re.it

0522/503511

QUA LA ZAMPA! qualazampa@reporter.it

RIFUGIO ROCKY: VIA DEL CASINAZZO 3, SAN BARTOLOMEO, REGGIO EMILIA TEL./FAX 0522 576045ORARI APERTURA: MARTEDÌ E DOMENICA: 10,00 - 12,00 GIOVEDÌ E SABATO: 15,00 - 18,00

ORIONCosa dire di Orion??!! Ha circa 10 anni e ha perso ogni speranza di essere adottato... vede che le persone si fer-mano ad un massimo di età di 6/7 anni… Vede che tutti hanno paura di affezionarsi ad un cane non più giovane e di perderlo in fretta... Vede il tempo che gli resta da dietro le sbarre. Come sarebbe bello se potesse passare gli ultimi anni a fi anco di qualcuno… un qualcuno che ricorderebbe quei momenti come indimenticabili, per il regalo fatto a lui… e per il regalo che riceverebbe da lui... Un amore speciale.

SERAQuesta è SERA… Una cagnotta dolcissima… Probabilmente mi verrà suggerito di inserirla nei cani di taglia grande… Ma ho paura che questo possa infl uenzare la scelta di chi sta leggendo… E invece io non voglio che la gente passi oltre pensando “Un cane grosso non so come fare a gestirlo e dove metterlo”… Non voglio perché invece SERA è la delicatezza fatta cane… Le sue misure non sono importanti, perché con la sua eleganza è capace di non farsi sentire, non essere mai invadente… Avvicinarsi in punta di zampe solo per chiedere una coccola… Ma senza mai insistere, senza esagerare, per-ché lei è discreta e capisce… Venite su da noi e passate 10 minuti del vostro tempo con lei e capirete che le mie parole sono ben spese…!!!

CLARAOggi noi volontarie siamo proprio fortunate… fi -nalmente un annuncio facile facile… Eh sì, perché lei è Clara, è giovane, bella, bionda e riccia… Se fosse una donna avremmo la fi la fuori dal canile per conoscerla… Speriamo quindi che per questa cagnotta, se non la fi la, ci sia qualcuno che si lasci rapire dal suo fascino e la voglia far entrare nella sua vita…

ANIAEccoci ancora qui... un’altra cagnolona molto, molto bella che ha già trascorso la sua vita, da quando era cucciola, in canile! Ania ora ha circa 6 anni e non ha mai conosciuto un padrone... non sa cosa vuol dire fare bellissime passeggiate nei campi... non sa cosa vuol dire dormire in una casa tutta sua, non sa cosa vuol dire essere accarezzata tutti i giorni, non sa che cosa vuol dire essere amata. Venite a prenderla, così che possa scoprirlo.

IVANBuondì… Sono Ivan e sono un simil pastore tedesco… Mol-to simil a dire il vero. Sono proprio uguale ad un pastore tedesco maa sono di taglia appena un po’ più piccola… Oh capiamoci… Ci sono tutto eh… Non aspettatevi un cane di 5 kg chiaramente… Però diciamo che sono bellissimo e non sono enorme. Praticamente il sogno di tutte quelle persone che avrebbero sempre voluto un pastore tedesco ma ma-gari non lo hanno mai preso perché era un cane troppo grande. Bene, eccomi qui. Sono il cane che fa per voi. Basta solo che veniate in Rifugio a prendermi. Vi aspetto.

MOSÉCiao, mi presento, mi chiamo Mosè, sono una stu-penda grande nuvola pelosa, un dolce orsacchiotto bianco… Non aspettatevi che le acque si dividano al mio passaggio, come ha fatto il grande profeta dal quale prendo il nome, però anch’io ho un su-per potere, quello di attirarti verso di me con la mia zampona, appoggiare dolcemente il mio musone morbido sulle tue mani e trasmetterti tanto amore…Ti sembra poco? Sono al Rifugio... vieni a trovarmi.

TEMPESTASono arrivato al Rocky che ero un cucciolo e sono ancora qui. Ora ho circa 8 anni e mi chiamo Tem-pesta... Tempesta di nome e di fatto! Mi hanno chiamato così da piccolo per la mia vitalità coinvol-gente che tutt’ora vive dentro di me nella speranza di poterla condividere con qualcuno... Desidero così tanto un padrone che il mio amore a la mia fedeltà sarebbero insostituibili... Credo che 8 anni di canile siano abbastanza. Tiaspetto.

BART Brrrr... ma che freddo che fa mi si è ghiacciato anche il pizzetto! Il calore di una casa e l’amore di una famiglia, questo sì, mi scalderebbe ... Il cuore!!

ANIMALI

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www.reporter.it eporterWeekend

Maria Cassi, carismatica e comica, al teatro Cavallerizza con “La mia vita con gli uomini e... altri animali”

Un clown senza naso rosso

Arte, fra passato e futuro

Pagina II

Al Gerra, il Sudafrica raccontato da Kentridge

Pagina IV

Di tutto di più. Appuntamenti per una settimana

Pagine VI-IX

Dal pop stralunato al rock dionisiaco

Pagine XII-XIII

Pagina III

venerdì 18 novembre 2011 - REPORTERPag. II

Una grande antologica dedicata all'artista reggiano Remo Tamagnini nel centenario della nascita

Il pittore dell’assoluto

mostreA Palazzo Casotti e al Chierici

A Remo Tamagnini (1911-1983), uno degli artisti reg-

giani più conosciuti e apprezzati del secolo scorso, viene dedicata, nel centenario della nascita, una vasta mostra antologica (circa 120 le opere esposte), curata da Sandro Parmiggiani nelle due sedi di Palazzo Casotti e del Liceo Artistico Statale Gaetano Chie-rici. Il titolo della retrospettiva, “Remo Tamagnini. Tempo dell’attesa, pittura dell’as-soluto”, riprende il titolo del te-sto in catalogo di Parmiggiani, secondo il quale nella maturità l’artista “approda, soprattutto nei ritratti, a una figurazione essenziale e intensamente emoti-va: figure colte nell’abbandono, quasi dimentiche di sé, sedute, intente a leggere o a dipingere, o sdraiate, immerse, anche grazie alla fluidità dei toni, dentro un tempo dell’attesa che pare essersi arrestato o che pare trascinarle nel suo lento procedere. Tama-gnini esalta così le sue da sempre riconosciute capacità di ritratti-sta abilissimo, capace di cogliere in ogni persona, a qualsiasi età della vita appartenga, un carat-tere pensoso e riflessivo, specchio dei sentimenti dell’artista, e di farne al contempo un archetipo di come la pittura possa, quasi annullando la forma, sublimare

un corpo e un volto, tendere all’assoluto”. La mostra presenta una cospicua selezione di opere ad olio su tela e su tavola, oltre ad alcuni disegni, esposti al Liceo Artistico Statale Gaetano Chierici: figure, ritratti, paesaggi e nature morte che ripercorrono cinquant’anni di ricerca, dalle opere giovanili alla figurazione essenziale della maturità, fino agli ultimi dipinti, nei quali l’artista opera, come scrive Parmiggiani, “una sem-plificazione estrema che tutto scioglie e riduce a eco tonale, a cassa di risonanza emotiva”. L’esposizione nasce per l’inizia-tiva della famiglia e di un gruppo di amici dell’artista, fatta propria dal Comune di Reggio Emilia, dal Liceo Artistico Statale Gaetano Chierici e dall’Associazione Amici del Chierici, con il patrocinio del Club Unesco di Reggio Emilia e il sostegno di Fondazione Manodori (che finanzierà anche il nuovo allestimento della Sala delle Colonne presso il Liceo Ar-tistico Statale Gaetano Chierici), GAB Tamagnini ed Assicurazioni Generali Agenzia di Reggio Emi-lia. Nel ricco catalogo sono ripro-dotte oltre 250 opere dell’artista e vengono pubblicati testi del cu-ratore, di Alfredo Gianolio, Maria Grazia Diana, Laura Margherita

Alfieri, Dante Battaglia e Renzo Tamagnini, un’antologia critica e una vasta documentazione fotografica. Remo Tamagnini nasce nel 1911 a Reggio Emilia, dove vive e lavora fino alla sua scomparsa, avvenuta nel 1983. Dopo avere frequentato la Regia Scuola

di disegno per operai Gaetano Chierici e la Scuola Libera del Nudo, è costretto a partire per l’Africa, dove si sta combattendo la Guerra d’Eritrea. Tornato a Reggio Emilia, par-tecipa a diversi concorsi ed esposizioni collettive insieme a Carlo Bazzani, Gino Gandini,

Lanfranco Scorticati, Giannino Tamagnini e altri pittori reggiani dell’epoca. Nel 1940 apre il suo primo studio, che da via Ferrari Bonini sarà successivamente trasferito in via Roma e in Via Campo Marzio. Risale al 1968 la breve ma intensa esperienza di Atelier-Beta, una

"SUBLIMARE IL CORPO" Remo Tamagnini, Nudo di schiena, 1967

Indaga la società contempora-nea, i suoi sistemi economici

e rappresentanti politici, Co-stantino Ciervo, napoletano di nascita e berlinese d'adozione, per la seconda volta a Reggio con un progetto di forte attualità. È dispari&dispari project ad ospi-tare “Destroy Linear Time”, in-tervento site specific dell'artista italiano, che nel 2005 portò nello spazio industriale reggiano, in via Monti, l’installazione “Pro-fit”. Ad inaugurare l'esposizione, lo scorso 5 novembre, una perfo-mance di Ciervo. Su una grande parete campeggiano oltre due-cento targhe con i nomi delle cento multinazionali più potenti al mondo e di altrettanti attivisti. Una ad una le multinazionali vengono cancellate dal muro, per lasciare il posto alle persona-lità elencate, da Julian Assange a Roberto Saviano, da Steve Jobs a Dario Fo, rappresentanti di una società più civile. Una volta corrosa la struttura del potere, avvenuta la “rimozione” della Epson e della Apple, di Google e Siemens, sulla parete appare a grandi lettere la scritta Time, ad indicare la rivincita del tempo della vita, dell'amore, dell'arte, sul tempo lineare dell'economia. Una grande antenna, al centro della sala, proietta su otto ca-nali sincronizzati le immagini di una conferenza surreale, che riunisce 24 dittatori, due dei quali eletti democraticamente. Le parole di Machiavelli, tratte da “Il Principe" ed enunciate a turno dai tiranni, si alternano alle

Riflessioni sul capitalismo nel progetto di Costantino Ciervo

Per una società più civileDispari&Dispari

immagini della primavera araba. “Il potere non ha morale - ci dice l'artista - ma se mira a divenire tirannia, il popolo si ribella”. E neanche i mezzi d'informazione sfuggono alla critica di Ciervo. “Quella che deriva dai mass me-dia non è informazione, è plagio - continua Ciervo - i segni di-storti che arrivano all'individuo non gli permettono di evolversi”. È una lucida riflessione quella dell'artista napoletano, frutto di una minuziosa ricerca sul panorama economico e politico internazionale. La valutazione del momento storico, però, non è priva di vie di fuga. Il titolo

stesso della mostra - “Destroy Linear Time” - è un'esortazione per l'uomo di oggi. Che si scuota, che si ribelli alla dittatura, che spezzi le linee dell'economia, che insomma faccia saltare il sistema. E che costruisca una nuova “dimensione umana, economica e di vita”. Visitabile fino al 15 gennaio 2012, la mostra propone al pub-blico la video documentazione della performance d'apertura, che diverrà parte di una pub-blicazione d'arte in numero limitato firmata dispari&dispari project. (rp)

di Rossella PoRcheddu

Non è detto che il colore debba stare solo sulla tela.

Dipingono cuscini e ombrelli i giapponesi Yasuo Sumi e Yozo Ukita, protagonisti dell’espo-sizione “I piccoli giganti del Gutai”, ospitata dalla VV8arte-contemporanea. Con la mostra, visitabile fino all’8 gennaio 2012, si inaugura una nuova stagione per la galleria reggia-na, attenta alle sperimentazioni degli artisti del Gutai. Già nel 2009 lo spazio espositivo di via Emilia Santo Stefano 14 (nel cortile di Palazzo Borzacchi), aveva accolto le opere di Shozo Shimamoto. E la mostra odierna sembra accordarsi con l’ampia retrospettiva che Palazzo Ma-gnani ha dedicato al maestro giapponese. Action painter del movimento, Yasuo Sumi ha og-gi 86 anni e una rara energia nel dipingere. La sua tecnica, che include l’uso di smalti e inchio-stri, oltre all’utilizzo dell’abaco e degli zoccoli per stendere e spezzare il colore, è resa ancor più chiara dal video proiettato in galleria, fondamentale per comprendere appieno il pro-cesso creativo. Dipinge su carta giapponese usando il bianco, il blu, il nero e il rosso, il suo co-lore si deposita anche sui ben-gasa, tradizionali parapioggia orientali. Spinto a dipingere da Shimamoto quando insegnava sociologia, Sumi usa ancora oggi la tecnica con la quale scoprì la pittura. Rovescia il

Si apre con gli artisti del Gutai la nuova stagione espositiva

Lo sguardo a OrienteVV8

colore sulla tela, la attraversa con l’abaco, la percuote con un ombrello, imprime buchi e tagli camminando su di essa con i sandali giapponesi. Inserisce invece stoffa nelle sue creazioni Yozo Ukita, amante del collage e della monocromia. Tre cuscini di forma quadrata, incorniciati e appesi inusualmente alle pa-reti, guardano sul pavimento le scatole che li hanno contenuti, a simboleggiare il viaggio da oriente ad occidente. Per aiu-

tarci a ricordare che le opere, circa una quindicina realizzate tra il 2004 e 2008, vengono da lontano. Una mostra interes-sante, che offre uno sguardo sull’arte giapponese e sulla più importante avanguardia orien-tale del secondo dopoguerra. Chi intende visitarla può farlo dal mercoledì al venerdì dalle 17 alle 19.30 e il sabato, dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.30, oppure può telefonare per ap-puntamento al 0522.432103.

Scuola di nudo e figura dal vero aperta insieme al più giovane Luciano Bertoli. Remo Tamagnini non tiene, anche per propria scelta, mostre personali in vita. Ad un anno dalla scomparsa, nel 1984, il Comune di Reggio Emilia gli rende omaggio con una mostra antologica nella Sala del Capita-no del Popolo. A quasi trent’anni di distanza, l’esposizione che si apre ora a Palazzo Casotti e al Liceo Ar-tistico Statale Gaetano Chierici intende tornare a gettare luce sull’opera di un artista di sicuro valore e interesse. L’esposizione resterà aperta fino all’11 dicembre 2011, e potrà essere visitata nei seguenti orari: dal martedì al venerdì, 16.00-18.30; il sabato e la domenica, 10.00-12.30 e 16.00-18.30. Giovedì 24 novembre e giovedì 8 dicembre la mostra osserverà i seguenti orari: 10.00-12.30 e 16.00-18.30 nella sola sede di Palazzo Casotti. Nei giorni festivi, la sede del Liceo Artistico Statale Gaetano Chierici rimarrà chiusa. L’ingresso è gratuito.Domenica 20 novembre e gio-vedì 8 dicembre, alle ore 17.00, nella sede di Palazzo Casotti, si terranno visite guidate gratuite condotte da Sandro Parmiggiani.

SITE SPECIFIC Un particolare dell'allestimento

AVANGUARDIA GIAPPONESE Sullo sfondo due opere di Yasuo Sumi e Yozo Ukita

Pag. IIIvenerdì 18 novembre 2011 - REPORTER

My Life with Men…and Other Animals/ La Mia

Vita con gli uomini... e altri animali è un esilarante corso intensivo sull’amore, la sedu-zione, la morte e… l'olio d’oliva in grammelot italo inglese. A far da mattatrice sulla scena, per la stagione di prosa fino a domenica 20 novembre al Tea-tro Cavallerizza, la dirompente Maria Cassi - attrice di forma-zione classica con una lunga esperienza di ricerca nel teatro comico e musicale, paragonata dalla stampa internazionale a Charlie Chaplin, Jerry Lewis e Jacques Tati qui non solo in-terprete ma anche autrice del testo, scritto a quattro mani con Patrick Pacheco, giorna-lista e biografo statunitense, nonché autore per il teatro e il

cinema. In questo spettacolo semi-autobiografico, Maria Cassi pone una domanda pro-vocatoria "Quali regole di vita seguiamo? Chi decide quali debbano essere?" Maria è una ribelle che impara a vivere secondo le regole. Ma regole dettate da lei stessa e in linea col suo anticonformismo.Con la sua espressività, il suo innato senso del ridicolo e la sua voce appassionata, la carismatica artista traccia il suo sensuale percorso dalla ribellione alla libertà alla vera liberazione. Strambi incontri con una madre repressiva, un fidanzato fedifrago, un americano pazzoide, uno chef-filosofo volubile, ed una cara amica che, come lei, è una cre-dulona in amore, la proiettano

Maria Cassi, dirompente, carismatica e comica, in scena con "La Mia Vita con gli uomini...e altri animali”

Un po' Chaplin e un po' Jacques Tati

spettacoliAlla Cavallerizza

Secondo appuntamento, tutto all’insegna della co-

micità al femminile, quello del 19 novembre alle ore 21,00 al teatro Pedrazzoli di Fabbrico. Infatti la bravissima cabarettista di Zelig Rossana Carretto sarà protagonista di uno dei suoi più noti e comici spettacoli dal titolo “Una donna impenetra-bile”. Lo spettacolo fa parte del cartellone 2011-12 del teatro Pedrazzoli ma è anche il primo appuntamento della mini ras-segna “Riso Rosa – la comicità delle donne” che quest’anno fa tappa proprio in questo teatro. L’attesa è il filo conduttore dello spettacolo. Tre diverse tipologie di donne che aspettano. Con toni pacati e timidi si presenta la signorina Ada, che sta aspet-tando il suo adorato fidanzato Adelmo, del quale ci confida i suoi complimenti da innamo-rato: “L’ Adelmo mi dice che sono come il vino: miglioro se sto tanti anni chiusa in cantina … io però dopo tre mesi sono uscita!”. Poi arriva Azzurra Bi-tossi Pallavicini, giovane donna ricca, filantropa e... inguaribile snob. Azzurra aspetta la sua occasione per essere “buona”. Indimenticabili le iniziative benefiche della sua associazio-ne, tipo portare i balbuzienti al karaoke: “Siamo tornati a casa alle 5 del mattino, e ne abbia-mo cantate solo 2”. Chiude lo spettacolo Begoña, caliente e focosa donna spagnola, alle prese col suo eterno fidanzato, Alfonso, un grande torero col vizio di dileguarsi di fronte alle situazioni più critiche, ci racconta il misterioso e sorpren-dente mondo dei tori, suoi unici compagni di “giochi” durante l'infanzia. In tutto ciò anche il pubblico è in attesa: che inizi lo spettacolo della Carretto! Tre figure femminili cucite addosso ad un'attrice un po' cantante, un po' ballerina, un po' sexy e… molto clown. Formatasi artisti-

camente studiando teatro sotto la guida di vari insegnanti in Italia e all’estero in teatro inter-preta Molière, Seneca, Anouilh e Ayckbourn, sotto la direzione di svariati registi come Giampiero Solari, che nel 1997 la dirige in una commedia di Edoardo Erba con M. A. Monti e Gigio Alber-ti, con Enzo Iacchetti, in una commedia di Neil Simon e di Woody Allen, ed da G. Williams in “Forbici Follia”. In cabaret ha lavorato con Ale & Franz, Olcese & Margiotta, Natalino Balasso e Flavio Oreglio, mentre Paola Galassi ha firmato la regia del suo ultimo spettacolo “Una donna impenetrabile”, scritto insieme a Giorgio Centamore e Maurizio Sangalli, autori di “Striscia la notizia”. In tv è parte del cast fisso in “Colorado Cafè Live” sin dalla prima edizione ed è entrata a far parte della famiglia catodica della sit-com “Il mammo“ (Canale 5), con E. Iacchetti e N. Estrada, con il personaggio di Giada Coletti. Al cinema ha interpretato piccoli ruoli in “Chiedimi se sono felice” con Aldo, Giovanni e Giacomo e ne “L’amore imperfetto” con E. Lo Verso. Per informazioni e prenotazioni: Teatro Pedrazzo-li – tel. 0522 667062 – www.teatropedrazzoli.it

Rossana Carrettodonna impenetrabile Sabato 19 la cabarettista a Fabbrico

Vanessa Gravina e Edoardo Siravo da sempre volti te-

levisivi seguiti da un affezio-nato pubblico, non mancano di proporre ad ogni stagione teatrale allestimenti di classici per la scena, rinnovando im-pegno e passione per il palco-scenico. La lettura di Armando Pugliese della commedia La bisbetica domata - in scena giovedì 24 novembre al teatro Ilva Ligabue di Bagnolo - li vede protagonisti del duello di forza e d'amore tra Petruccio e Caterina in quella che si pro-pone come una festa di trame incrociate, scambi d'identità, manipolazioni linguistiche. Classico dei classici della letteratura inglese, ne “La bisbetica domata” viene de-scritta la vigorosa conquista dell'irrequieta Caterina da parte del caparbio Petruccio, avventuriero veronese, che sposa e soggioga l'intrattabile Caterina di Padova, attirato soprattutto dalla sua dote.

Lo spettacolo assomiglia ad una fiaba, ad un film fantasy, ad un gioco di teatro nel teatro. La regia di Pugliese individua diversi mondi nell'universo della commedia: quello tardo-cinquecentesco della taverna, dove i colori sembrano usciti da quadri sepolti dal tempo; quello collocato negli anni ‘60, dove i personaggi diven-

Vanessa Gravina è la bisbetica domata

Giovedì 24 al Teatro Ilva Ligabue di Bagnolo

verso una meritata saggezza. Le sue brillanti riflessioni cer-cano una risposta alle eterne domande: nell’era digitale, cosa possiamo salvare del pas-sato per riscattare il presente? Se i rapporti intimi ci lasciano sempre più scettici, cosa resta? E quando tutta l’esistenza sembra negare la morte, come la si può accettare? Lo spetta-colo capovolge la concezione che gli americani hanno del romanticismo e della femmini-lità italiani, demistificando gli archetipi creati dai film, dalla televisione e da dive come Gina Lollobrigida, Anna Magnani e Sophia Loren. Esplodono i miti consolidati e – con il supporto di proiezioni ed immagini – emerge un mondo seducente e magico, in parte ancorato a

una realtà piccante e in parte proiettato in una surreale e clownesca immaginazione. A plasmare il caleidoscopio dei personaggi di Maria c'è Peter Schneider - Tony Award per la produzione del musical The Lion King/Il Re Leone e respon-sabile per la Disney di successi quali Chi ha incastrato Roger Rabbit, la Sirenetta, Aladino e La bella e la bestia - che, alla sua prima regia italiana costruisce un one woman show intorno allo straordinario talento mimico e alla voca-lità espressiva di Maria Cassi che, con disinvoltura, passa dall'italiano all'inglese, dalla recitazione al canto, regalan-doci il ritratto di una donna autentica, capace d'incantare il pubblico italiano e straniero.

La Gabbia

Maschere e ribellione

Prosegue la rassegna Amore e sofferenza con lo spettacolo

“La gabbia” che Etoile Centro Teatrale Europeo porterà in scena sabato 19 novembre alle 21 allo Spazio Factory di via Tiarini 7 a Reggio Emilia. La gabbia è il parlatorio di un carcere dove un figlio, detenuto per atti di terrorismo e banda armata, e una madre, scrittrice di successo, si affrontano dopo tre anni di distanza. Solo dopo tre anni la madre si è infatti decisa ad andare a trovarlo, apparentemente per indurlo a dissociarsi dal suo ex gruppo di appartenenza e beneficiare così di uno sconto di pena. Il figlio però non ha abbandonato né ammorbidito le sue convinzioni politiche, che si mescolano al risentimento verso il mondo borghese dei genitori. Inizia così un dialogo serrato, fatto di recriminazioni reciproche e di posizioni inconciliabili, che, in un crescendo di tensione, cul-mina con le pesanti accuse del figlio alla madre, intellettuale collusa con il sistema. A poco a poco, diventa chiaro che la gabbia non è solo quella fisica in cui avviene il loro incontro, ma soprattutto quella dei ruoli, delle identità e delle maschere che ciascuno di noi si costruisce nel corso della vita. Per infor-mazioni e prenotazioni 333 90 55 604 e www.centroetoile.eu

tano colorati come le canzoni dell'epoca. La vicenda porta in scena trame incrociate, equivoci, scambi d'identità, manipola-zioni linguistiche. Il luogo della rappresentazio-ne è una Padova reinventata, simile alla Venezia finta, ri-creata da Fellini nel suo film Casanova.

Al De Andrè

Viaggio all’Inferno con Matteo Belli Giovedì 24 il Teatro De Andrè

di Casalgrande presenta per la stagione di prosa “In-ferno ora X” di e con Matteo Belli su testi poetici di Dante Alighieri. Un banco di scuola al centro della scena.Attorno ad esso, gli eventi vis-suti, sognati ed immaginati che hanno condotto uno studente qualsiasi ad occuparsi oggi, come teatrante, dell’Inferno di Dante Alighieri. Un percorso che l’attore Matteo Belli compie attraversando alcuni dei luoghi della prima cantica della “Commedia”, con il piacere e l’emozione per una sfida personale non più riman-

dabile, nel tentare di portare ai sensi dell’orecchio e dell’occhio moderno i versi classici tra i più alti dell’intera storia letteraria italiana. La dizione (a memoria), quindi, di un attore che, nel rispetto per l’integrità e la musica della terzina in endecasillabi, non dimentica mai che una simile materia è sempre il luogo di un impegnativo ma eccitante “gioco” teatrale in cui, sia chi dice che chi ascolta, accetta di vivere una trasformazione profonda che dalla lettura della pagina lo trasporti sulla scena dell’evento agito, interpretato, quindi rivissuto.

Quello che si tenta di offrire, è il Dante come poeta della rap-presentazione, ed è in questa chiave di lettura che vengono interpretate le vicende dell’in-gresso nella selva oscura, l’in-contro con Virgilio, il dramma d’amore di Paolo e Francesca, la fierezza della passione po-litica di Farinata degli Uberti, la struggente malinconia nel suicidio di Pier della Vigna, il supplizio diabolico ai danni di un barattiere, il “ folle volo” di Ulisse, la macabra fine del Conte Ugolino. Inizio ore 21. Tel: 0522-18.80.040; 334-255.53.52; info@teatrodean-dre.it - www.teatrodeandre.it

venerdì 18 novembre 2011 - REPORTERPag. IV

eventi

DI PIETRO CORRADINI

Da sabato 19 novembre, presso le sale espositive

dello Spazio Gerra, si terrà un evento davvero d’eccezio-ne: per la prima volta Reg-gio Emilia celebra il grande artista sudafricano William Kentridge. Sarà proiettata una selezione di cinque “Drawings for Projection” dei nove fi lm creati e diretti, tra il 1989 e il 2003, dove si narra la storia del Sudafrica, nel suo passaggio dall’apartheid alla democrazia, attraverso tre personaggi: So-ho Eckstein, imprenditore edile di Johannesburg, la signora Eckstein, moglie di Soho e Felix Teitlebaum, timido e ro-mantico alter ego dell’ artista. William Kentridge, disegna-tore, autore di cortometraggi di animazione e non, regista teatrale e di opera, scenogra-fo, è capace col suo stile che travalica i generi, di rappresen-tare le questioni di attualità accompagnandole con parti oniriche, sfumature liriche e pezzi comici, creando la per-fetta unione tra critica politica e poesia. Spaccati di verità nati dai suoi

disegni che, catturati dalla macchina fotografi ca, diven-tano cortometraggi realizzati in stop motion in cui le riprese degli schizzi, tra il continuo cancellare e ridisegnare, fan-no di un lavoro artigianale un’opera d’arte esposta nei più importanti musei interna-zionali, dal MOMA al Louvre. Unendo una raffi nata tecni-ca formale a una complessa interpretazione emotiva del-la società in cui è immerso, Kentridge riesce a fondere la narrazione individuale con l’oggettività della storia, come solo un grande artista può fare. Dopo Eclats d’Afrique, pro-getto di carattere espositivo e geopolitico che, attraverso gli scatti di giovani fotore-porter, ha posto l’attenzione sui mutamenti socio politici che stanno investendo il con-tinente Africano, lo Spazio Gerra ancora una volta diven-ta luogo previlegiato in cui indagare, attraverso la lente d’ingrandimento dell’arte, la realtà contemporanea africa-na, anche attraverso iniziative, corollario alla mostra, come workshop (3-17 dicembre), conferenze (7 dicembre – 8

La storia del Sudafrica, attraverso la serie di fi lm di William Kentridge, uno dei più signifi cativi protagonisti della scena internazionale

Apartheid in stop motionAllo Spazio Gerra

gennaio) e proiezione di cor-tometraggi (“Giuro Fedeltà”, realizzato dai ragazzi della 5°E del “Chierici”,16 dicembre). L’iniziativa, promossa dalla fondazione reggiana Flag no Flags e dalla fondazione Sindi-ka Dokolo di Luanda (Angola), è stata resa possibile grazie alla congiunta collaborazione del Comune di Reggio Emilia, l’Ambasciata del Sudafrica, la fondazione Mondinsieme, Reggio nel Mondo, Istoreco e l’Europe District Carrefour Europeo Emilia. Insomma, un’organizzazione davvero internazionale che ha permesso di portare nella nostra città il meglio che il panorama artistico africano ha da offrire.

FLUXUS – AFRICAN CONTEMPORARY ART: WILLIAM KENTRIDGEREGGIO EMILIA, SPAZIO GERRA, PIAZZA XXV APRILE 219 NOVEMBRE 2011 – 8 GENNAIO 2012ORARI DI APERTURA: MARTEDÌ E GIOVEDÌ DALLE 10 ALLE 13.MERCOLEDÌ, VENERDÌ E SABATO DALLE 10 ALLE 13 E DALLE 18 ALLE 23.DOMENICA E FESTIVI DALLE 10 ALLE 13 E DALLE 16 ALLE 20.CHIUSO IL LUNEDÌ.INGRESSO LIBERO - PER INFORMAZIONI: SPAZIOGERRA@MUNICIPIO.RE.IT

    Dal 18 al 24 novembreOroscopoLe indicazioni delle stelle su AMORE SESSO LAVORO

o

 

AMORE - Le giornate più critiche sa-ranno quelle di mercoledì e giovedì, che porteranno con sé il più alto tasso di litigiosità. Venerdì e sabato sarete più introspettivi. La domenica risultera', invece, piacevolmente avventurosa.LAVORO - Un vostro collega oggi sarà particolarmnete insopportabi-le : sarete insofferente a tutto ciò che farà. Tenete a bada la lingua e prendete tutto con pazienza. Nuove proposte di lavoro per chi lo cerca.LA LUNA CONSIGLIA - Siate grin-tosi per raggiungere un obiettivo.

ARIETEAMORE: SESSO: ★ ★ ★

LAVORO: ◆ ◆

AMORE - Vorreste che un' amicizia diventasse più profonda : potre-ste impegnarvi di più visto che la giornata di oggi sara' favorevole all'approfondimento di sane e di-sinteressate amicizie.LAVORO - Con molti pianeti a favo-re, vi sentirete a proprio agio. L'at-mosfera generale si farà leggera e piacevole. Le prospettive saranno ottime per studenti, agenti di com-mercio, giornalisti, artisti, tutti soc-corsi da idee e da iniziative effi caci.LA LUNA CONSIGLIA - Evitate liti e discussioni con i parenti.

TOROAMORE: SESSO: ★ ★ ★ ★

LAVORO: ◆ ◆ ◆ ◆

AMORE - Se avete il cuore libero, fatevi avanti! Troverete le parole e i gesti giusti per esprimere cio' che provate, se siete invece in coppia. E questo non potra' che rendere felice il partner.LAVORO - Avrete Sole, Mercurio e Venere dalla vostra, più un ottimo Marte, che agevolera' iniziative e di-namismo, sarete decisamente cari-chi, simpatici, estroversi e in sintonia con i vostri colleghi e collaboratori esterni.LA LUNA CONSIGLIA - Sforzatevi al 100% e sarete sempre premiati.

GEMELLIAMORE: SESSO: ★ ★ ★

LAVORO: ◆ ◆ ◆ ◆

AMORE - Il periodo sara' tranquillo per chi è in coppia: vi sentirete appa-gati dalla consuetudine che rassicura, dall'armonia di una serena intesa di coppia. Se siete single non dovrete faticare per stabilire maliziose intese.LAVORO - Ottimo il livello energe-tico e la mente sara' prontissima a recepire stimoli e novità, colleghi e datori di lavoro, saranno avvolti dalla vostra luce radiante. Sarete quasi terapeutici. Favorito il setto-re alimentare.LA LUNA CONSIGLIA - Nulla vi sara' impossibile in questo momento.

CANCROAMORE: SESSO: ★ ★ ★ ★

LAVORO: ◆ ◆ ◆ ◆

AMORE - Il cielo di questa settimana rendera' la vita affettiva meno control-lata negli impeti emotivi. Condividere-te affetto e passione con la persona amata e di conseguenza appianerete eventuali disarmonie.LAVORO - Il Sole e quattro pianeti, in eccellente orbita di sestile, sa-ranno un viatico perfetto per scelte professionali di qualità. Sarete in grado di affrontare impegni e sca-denze con scioltezza e disinvoltura massime.LA LUNA CONSIGLIA - Iscrivetevi a un corso di aggiornamento.

LEONEAMORE: SESSO: ★

LAVORO: ◆ ◆ ◆ ◆

AMORE - Settimana sorprendente per la maggior parte di voi! Vi sentire-te molto sicuri delle vostre capacita' affettive: qualcuno sara' convinto di poter sciogliere con il suo ardore an-che il piu' gelido degli iceberg.LAVORO - Se tutto adesso tende a portarvi verso un atteggiamento più aperto e disponibile, signifi ca che è il momento di confrontarsi apertamente con il mondo circo-stante, abbandonando qualche eccesso di severità.LA LUNA CONSIGLIA - Non siate troppo selettivi.

VERGINEAMORE: SESSO: ★ ★ ★ ★

LAVORO: ◆ ◆

AMORE - Sarà la terza decade a percepire, questa settimana, le op-posizioni di Venere e di Mercurio nel settore della coppia: prudenza e savoir-faire aiuteranno a non sbi-lanciarsi eccessivamente.LAVORO - Se l'attivita' sara' molta, non si potra' dire che questa si ac-compagni ad altrettante soddisfa-zioni, specie per chi è indipenden-te nel lavoro. Le entrate potrebbe-ro essere meno plateali di quanto vi aspettiate.LA LUNA CONSIGLIA - Cercate di non sfoderare atteggiamenti impulsivi.

BILANCIAAMORE: SESSO: ★ ★

LAVORO: ◆ ◆

AMORE - Venere e Mercurio porte-ranno fascino sicuro, eloquio am-maliatore, bellezza che si espande generosamente intorno, verve ed ironia ai massimi livelli. Conquistare sarà un gioco da ragazzi.LAVORO - Martedi' e mercoledi' il lavoro potrebbe riservare qualche tensione. Da giovedì a sabato, in-vece, bello stabile, con ottime oc-casioni per la socialità. Domenica soft, ideale per mettere a frutto la vostra vena creativa.LA LUNA CONSIGLIA - Usate tatto e diplomazia verso gli altri.

SCORPIONEAMORE: SESSO: ★ ★ ★ ★

LAVORO: ◆ ◆

AMORE - Avrete voglia di evadere dal vostro apatico quotidiano e di andare contro le regole. La vostra carica e il vostro entusiasmo po-trebbero trascinare anche il part-ner. Per i single nessuna novita'.LAVORO - Giovedì e venerdì, i circuiti cerebrali saranno estrema-mente sollecitati: l'atteggiamento mentale sarà apertissimo, con in-cremento del desiderio di spaziare in nuovi territori. Avrete un sacco di idee geniali.LA LUNA CONSIGLIA - Cercate di controllare gli stati ansiosi.

SAGITTARIOAMORE: SESSO: ★ ★

LAVORO: ◆ ◆ ◆

AMORE - Avete l'impressione che qualcuno o qualche cosa vi stia limitando nella piena espressione della vostra sfera affettiva. Sentite il peso dei doveri familiari e delle convenzioni sociali.LAVORO - La concentrazione di astri nell'ottavo settore faciliterà chi si occupa di counselling o di assi-stenza psicologica. L'acume e l'in-tuito si attesteranno infatti a livelli stratosferici, permettendo la risolu-zione di problematiche complesse.LA LUNA CONSIGLIA - Gli amici sono importanti, ricordatevelo.

CAPRICORNOAMORE: SESSO: ★ ★

LAVORO: ◆ ◆ ◆ ◆ ◆

AMORE - Avrete eccessi di emoti-vità, la sensazione di non essere amati o di non riuscire ad amare con la consueta intensità. Martedì e mercoledì, potreste addirittura percepire un'atmosfera di gelo. LAVORO - Un lento miglioramento delle fi nanze, anche se Giove pro-seguirà l'operazione di sbarramen-to per i nativi della prima decade, che saranno invitati ad ingegnarsi per incrementare le entrate. Marte-di' giornata nervosa.LA LUNA CONSIGLIA - Un oggetto esotico per la casa.

ACQUARIOAMORE: SESSO: ★ ★

LAVORO: ◆ ◆

AMORE - Lunedì, Mercurio arriverà in graditissimo soccorso, ripristinando razionalita'. Sarete mentalmente più elastici, capirete da soli che ingaggia-re una lotta senza quartiere con chi amate non sarà d'aiuto a nessuno.LAVORO - Prospettive buone in ambito fi nanziario grazie alla Luna positiva, con acquisti e investi-menti immobiliari più che favoriti. Sabato e domenica, con la Luna opposta, un pizzico di follia sarà apprezzabile.LA LUNA CONSIGLIA - Ottimo il momento per gli investimenti.

PESCIAMORE: SESSO: ★ ★ ★

LAVORO: ◆ ◆ ◆

Pag. Vvenerdì 18 novembre 2011 - REPORTER

Lo sport preferito dagli italiani

libri l’angolo del lettore i libri più venduti

a cura della libreria all'Arco

di Reggio Emilia

narrativa straniera narrativa italiana

settimana dal 7 al 13

novembre 2011

Posiz. Autore Titolo prezzo editore1 Christopher Paolini Inheritance ó 24,00 Rizzoli2 Giorgio Faletti Tre atti e due tempi ó 12,00 Einaudi3 Federico Rampini Alla mia sinistra ó 18,00 Mondadori4 Fabio Volo Le prime luci del mattino ó 19,00 Mondadori5 Alessandro Baricco Mr. Gwyn ó 14,00 Feltrinelli6 Gianrico Carofi glio Il silenzio dell’onda ó 19,00 Rizzoli7 Haruki Murakami 1Q84 ó 20,00 Einaudi8 Walter Isaacson Steve Jobs ó 20,00 Mondadori9 Zucchero Fornaciari Il suono della domenica ó 19,00 Mondadori10 Stephen King 22/11/’63 ó 23,90 Sperling & Kupfer

Posiz. Autore Titolo prezzo editore1 Christopher Paolini Inheritance ó 24,00 Rizzoli2 Haruki Murakami 1Q84 ó 20,00 Einaudi3 Stephen King 22/11/’63 ó 23,90 Sperling & Kupfer 4 Sophie Kinsella Ho il tuo numero ó 19,50 Mondadori5 Michael Connelly L’uomo di paglia ó 19,90 Piemme6 Alan Bennett Due storie sporche ó 16,00 Adelphi7 Vanessa Diffenbaugh Il linguaggio segreto dei fi ori ó 18,60 Garzanti8 George R. R. Martin Le cronache del ghiaccio e del fuoco vol. 10 ó 19,00 Mondadori9 Philip Roth La mia vita di uomo ó 20,00 Einaudi10 Marcela Serrano Dieci donne ó 18,00 Feltrinelli

IL LIBRAIO CONSIGLIA

DI NICO BIAGIANTI

É da poco uscito il libro per-fetto per chi non legge mai

romanzi, ma ogni lunedì non si perde una parola dei giornali sportivi: dalle luccicanti cronache nazionali alle fatiche del Real Massenzatico. “Quarto tempo” (Aliberti) rac-conta infatti la storia e i retrosce-na del magico mondo del calcio. Una squadra del campionato italiano, blasonata ma in crisi di liquidi, cambia proprietà. Il nuovo Presidente, un faccendiere che pensa solo agli affari, modi-

fi ca l’assetto: fuori gli stranieri e dentro i giocatori del giro della Nazionale. A fare la guardia ad un allenatore debole viene chiamato un direttore sportivo furbo e dai metodi spicci, con un passato discutibile. Ma i risultati non arri-vano. I giocatori non sembrano in forma, gli ultras si fanno sempre più minacciosi. Occorre trovare un rimedio, subito. Anche a costo di ricorrere al doping. Una sostanza che pare sfuggire a tutti i controlli, ma che può far danni. Di vario tipo. Quel che colpisce di più in “Quarto tempo”, libro scorrevole che leggerete in poche ore, è l’analisi

impietosa di tutti i protagonisti e figuranti che partecipano a quella religione laica che è il calcio in Italia. I campioni, gio-vani e atletici dal fi sico scolpito e dalla testa piena di vizi e nevrosi tipiche di chi ha tutto tranne la capacità di sapere cosa farci, gi-rano vorticosamente tra amanti, festini a base di sesso facile e coca, partite a cui arrivano deboli e senza concentrazione, disastri familiari, fatti di scuse e silenzi, e segreti inconfessabili, capaci di distruggere anche la carriera più solida (si parla infatti anche di omosessualità: una bestemmia nel tempio virile dei calciatori).

I dirigenti invece sono sempli-cemente squali della finanza. Comprano, valutano, rischiano, vendono. Solo che il materiale che hanno tra le mani è di una fragilità estrema: gli uomini. Di quel tipo che rimangono tut-ta la vita poco più che ragazzi: impegnati nelle loro scaramucce mentre fuori da quel rettangolo c’è la vita vera. Quella in cui loro sono semplici pedine di un gioco più grande di loro. Claudio Gavioli, l’autore, sa di co-sa parla. E’ stato medico sportivo di varie squadre professionistiche e ora, al suo quarto romanzo, ci descrive dall’interno un mondo

A BRESCELLOAL VALLI

Storia di sesso e pallone in “Quarto tempo” di Claudio Gavioli

Un’illustre fi gura da riscoprire Sabato 19 Laura Zilocchi presenta “Carlo Zatti, un pittore sulle barricate”

Il giovane scrittore Alessandro Mari presenta, domenica 20

novembre al Ridotto del Teatro Valli alle ore 11, il suo libro Trop-po umana speranza, edito da Feltrinelli. Dialoga con l’autore Alberto Rollo accompagnato dalle musiche dei Cantacronache. Il romanzo si muove tra storia e immaginazione: sullo sfondo di un’Italia che non è ancora una nazione – siamo nella prima metà del diciannovesimo secolo – quat-tro giovani si muovono alla ricerca di un mondo migliore: un orfano, Colombino, spronato dalla sem-plicità che è dei contadini e dei santi; una donna, sensi all’erta e intelligenza acuta, avviata a diventare una spia; un pittore di signore aristocratiche che batte la strada nuova della fotografi a; e il generale Garibaldi visto con gli occhi innamorati della splen-dente Aninha. Mari racconta fatti storici, esplora documenti, inven-ta, gioca e tutto riconduce a un solo correre fl uviale di storie che si intrecciano e a un sentimento che tutte le calamita, che è la capacità di sognare un domani, la forza della giovinezza: del corpo, della mente, di una nazione. Ne

esce l’immagine del Risorgimento come una grande epopea gio-vanile, un momento di risveglio popolare, di grandi speranze che facevano comunità. Dalle 10 alle 13 sono aperte le terrazze e le sale del Ridotto del Teatro Municipale Valli con caffetteria, bookshop e mostre.

ALESSANDRO MARINato a Busto Arsizio nel 1980, vive a Milano. Dopo la laurea in Lingue e Letterature straniere (con una tesi su Thomas Pynchon) si trasferisce per due anni a Torino,

dove frequenta il Master in Tecni-che della narrazione della Scuola Holden. Collabora con diverse case editrici, in particolar modo come ghostwriter e traduttore (l’ultima sua traduzione è Just Kids di Patti Smith). Esordisce co-me narratore nel gennaio 2011 col romanzo Troppo umana speranza (Feltrinelli), una storia a quattro voci ambientata nell’Italia risorgi-mentale. Scrive su “La Stampa” e su “Il Corriere della Sera”.

ALBERTO ROLLONato a Milano, traduttore, critico letterario e studioso di editoria, è direttore letterario di Giangia-como Feltrinelli Editore. È stato condirettore della rivista “Linea d’ombra”, ha collaborato con ri-viste come “Quaderni piacentini”, “Belfagor”, “La rivista dei libri”, “L’Indice”, “Lo Straniero”. Si è occupato di letteratura anglo-americana per una dozzina d’anni sulle pagine culturali del quoti-diano “L’Unità”. Scrive su “Diario della settimana”. Ha tradotto au-tori come Harold Brodkey, Steven Millhauser, Will Self e Jonathan Coe. Ha curato vari libri sul cinema e si è occupato anche di teatro.

Il Risorgimento, epopea giovanile

Posiz. Autore Titolo prezzo editore1 Giorgio Faletti Tre atti e due tempi ó 12,00 Einaudi2 Fabio Volo Le prime luci del mattino ó 19,00 Mondadori3 Alessandro Baricco Mr. Gwyn ó 14,00 Feltrinelli4 Gianrico Carofi glio Il silenzio dell’onda ó 19,00 Rizzoli5 Alessandro D’Avenia Cose che nessuno sa ó 19,00 Mondadori6 Andrea Camilleri La setta degli angeli ó 14,00 Sellerio7 Diego De Silva Sono contrario alle emozioni ó 16,00 Einaudi8 Marcello Simoni Il mercante dei libri maledetti ó 9,90 Newton & Compton9 Erri De Luca I pesci non chiudono gli occhi ó 12,00 Feltrinelli10 Licia Troisi I regni di Nashira vol. 1 ó 19,00 Mondadori

Le commemorazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia offro-

no l’occasione di riscoprire fi gure importanti ma poco valorizzate e sconosciute ai più. È il caso di un celebre cittadino di Brescello, il pittore Carlo Zatti, personalità che è stata portata alla luce grazie a pubblicazioni dedicate all’opera pittorica e alla riscoperta di un grande talento poco conosciuto nello sconfi na-to patrimonio artistico emiliano e nazionale. In questo ambito molto si deve ai saggi del critico d’arte Filippo Silvestro. Ora però, un’altra studiosa e ricercatrice reggiana, Laura Zilocchi, ha indagato questa interessante personalità, propo-nendo nel suo libro “Carlo Zatti, un pittore sulle barricate” una personale lettura della biografi a dell’artista, facendo emergere un personaggio alquanto eclettico che ebbe un importante peso in vicende nazionali. Fu grazie al suo interessamento e alle sue idee che fu fondata la Pinacoteca nazionale di Roma. Si interessò inoltre di politica e di archeologia negli anni dell’Unità

dell’Italia e durante il lungo corso della sua vita. Nel 1848, durante un soggior-no a Venezia, fece il ritratto dell’amico Daniele Manin, ritrat-to (l’unico) che oggi si trova al museo Correr. Da Reggio a Roma, il lettore è accompagnato alla scoperta di una personalità che si è spesa non solo nell’arte, ma anche nell’attività amministrativa – è stato sindaco di Brescello – nel-la vita intellettuale e politica e perfi no... nella cucina. Queste alcune anticipazioni del volume che sarà presentato alla presenza dell’autrice e delle autorità locali alle 10,30 in Sala Prampolini, presso il centro Culturale San Benedetto di Bre-scello. Dopo la presentazione alle ore 11,30 è prevista nella sala espositiva del Museo Guareschi la visita alla mostra di riprodu-zioni di alcune opere di Carlo Zatti e di immagini contenute nel volume.

LAURA ZILOCCHINata a Guastalla nel 1949, da sempre dipinge e si interessa di storia.

Negli anni Ottanta e Novanta ha prestato la sua esperienza in campo pittorico per l’apertura della ludoteca di Brescello. Membro del Gruppo Archeologi-co “M. Salvio Otone”, ha portato a termine numerose ricerche, tra cui sull’alimentazione nell’età romana. Nel 1990 insieme a Carla Davalli Rossi ha pubblicato un libro sul Monastero di San Benedetto di Brescello. Ha poi svolto uno studio su Pa-lazzo Terranova, si è occupata dell’archiviazione elettronica dell’Archivio Spinelli, permet-tendo la pubblicazione di “Bre-scello nelle fonti antiche”, a cura dell’Assessorato alla Cultura. Nel 2001 ha collaborato con l’Università di Salisburgo per un studio sul Colonnello Birago, e con l’Assessorato di Boretto per la pubblicazione della Storia di Boretto nel 2003. Per Diabasis ha pubblicato i volumi “Fiabe e ricette dalle rive del Po” e “L’oca in dal bronson. Storia di oche e di galletti, di tortelli e cappelletti” dedicati alla riscoperta di racconti, passioni, usi e costumi della tradizione.

luccicante e malinconico. Carico di ansie e frustrazioni, di vite allo sbando e di protagonisti che per colpa dei soldi hanno preso maledettamente sul serio il loro ruolo. I moderni “Pagliacci” di questo nuovo circo, che smuo-vono però milioni, illudono tifosi, e poi crollano miseramente sotto la loro incontenibile foga: arri-vare sempre prima. Sì, ma dove? Consigliato agli amanti del calcio, per vivere un’avventura a fi anco dei miti di quel mondo che tanto ammirano" come spettatori e per affi nare il loro senso critico nei confronti di una passione, il cal-cio, molto più pura di chi ci gioca.

il libro più venduto

Domenica 20 Alessandro Mari con “Troppa umana speranza”

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■ operetta

■ cabaret

■ concerti

■ danza

■ dialettale

■ feste

■ festival

■ fi ere

AgendaDente

Fuori Orario22:30 - Via Don Minzoni, 96/B - Taneto di Gattatico - 0522 671970 - www.arcifuori.it

The SequencerGenesis tribute band

La Tana delle RaneVia Massimo D'Azeglio, 11 - Novellara - 0522 654576

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Paolo Benvegnù

Onirica CircoloParma - Info: 380 7098393

Canne da zucchero

Festa benefi cenza22:00 - Bocciofi la Tricolore Reggio Emilia

The Drums + Cloud Control

Magazzini GeneraliVia Pietrasanta, 14 - Milano 02 5393948 - info@magazzinigenerali.it - www.magazzinigenerali.it/

Bass Drum Of Death (Garage Rock)

CoralloViale della Rocca, 4/E - Scandiano - 0522 981759 - boss@krock.it - www.corallodisco.itV

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18novembre

Bandabardò

Hiroshima Mon AmourVia Bossoli, 83 - Torino - 011 3176636

Chris & Giulio

Matterello - Pizza e MusicaVia Emilia Ovest, 4/B - Rubiera - 0522 628577 - info@matterello.it - www.matterello.itV

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18novembre

Chiara & Diegocovers acustiche

C'è chi diceReggio EmiliaV

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18novembre

Ma noi notributo ai Nomadi

Centro Sociale TricoloreReggio EmiliaV

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BossaBarrique

La Casa di Nonna PiaVia Venturi, 94 - Bibbiano - 0522 883106 - www.lacasadinonnapia.itV

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Albert Ray & The Ray Man blues

Don DivinoGalleria dei Cooperatori, 1 - Novellara - 0522 651301 - info@dondivino.itV

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18novembre

Jazzbaetno-jazz balcanico

Teatro dei TamburiSan Bernardino di Novellara - www.myspace.com/teatrodeitamburidibetaV

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Wanderlust

La TerrazzaModena

Happy Hourtributo a Ligabue

Queen BrasserieCastelnuovo Rangone - ModenaV

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Nessuna Pretesacovers dance

Vecchia CantinaCastelvetro - ModenaV

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Planet Funk

Vox ClubVia Vittorio Veneto, 13 - Nonantola - Modena - info@voxclub.it - www.voxclub.it

Marracash

Vox ClubVia Vittorio Veneto, 13 - Nonantola - Modena - 059 564979 - info@voxclub.it - www.voxclub.itS

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Zucchero

FuturshowVia Gino Cervi, 2 - Casalecchio di Reno - Bologna

Pink and Us

Maki Pub21:00 - Via Boiardo, 4/4 - Bagnolo in Piano - 0522 957134 - info@makipub.it - www.makipub.itS

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O19novembre

Jazz festival Italuba feat. Horacio "El Negro" Hernandez

Cantina BentivoglioVia Mascarella, 4 - Bologna - 051 265416 - jazz@cantinabentivoglio.it - www.cantinabentivoglio.itS

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O19novembre

Gue' Pequeno

FillmoreVia Giacomo Matteotti, 2 - Cortemaggiore - Piacenza - 0523 836471S

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O19novembre

Barbara Barbieri

Taro Taro Wine Bar22:00 - Collecchio - Parma

Stefano Bollani Trio

Teatro delle Celebrazioni21:15 - Via Saragozza, 234 - Bologna - info@teatrocelebrazioni.it - www.teatrocelebrazioni.it

Stephen Malkmus & The Jicks

Magazzini GeneraliVia Pietrasanta, 14 - Milano - info@magazzinigenerali.it www.magazzinigenerali.it/

Fleet Foxes

EstragonVia Stalingrado, 83 - Bologna - 051 323490 - lele@estragon.it - www.estragon.it

Giorgio Canali

Calamita Via Guardanavona, 11 - Cavriago - info@calamita.net - www.calamita.net

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MekkanikMetallica Tribute

CoralloViale della Rocca, 4/E - Scandiano - boss@krock.it - www.corallodisco.it

Lenny Kravitz

PalaverdeTreviso

Goodbye Seventies

Azienda agricola BertinelliMedesano - Parma

Oracle King

CiokabekVia dei Quercioli 25 - Cavriago - 0522/942626

I'm a Rock StarTributo ai Queen

Matterello - Pizza e MusicaVia Emilia Ovest, 4/B - Rubiera - 0522 628577 - info@matterello.it - www.matterello.it

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S P E T TAC O L I

Sabato 19 e Domenica 20 novembre, al circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia), si ride per due sere consecutive

con I Soliti Idioti, ovvero Francesco Mandelli e Fabrizio Biggio dalla co-medy cult di Mtv, in arrivo con la loro band per l’incalzante ed esilarante show di sketch e musica «Comico-Psichedelico Tour», sull’onda anche del successo del fi lm «I soliti idioti», che è nelle sale cinematografi che e sta dominando il box offi ce dall’alto dei quasi 10 milioni di euro di incasso in due sole settimane. Lo spettacolo inizia alle ore 22.30 sabato, preceduto alle 20.45 dall’anticipo di calcio di Serie A su maxischermo, e alle 21.30 domenica, sempre con ingresso riservato ai soci Arci e biglietti a 18 euro. Sabato biglietti ormai esauriti (solo in serata saranno venduti i pochi tagliandi a disposizione) e, alle 20, apertura del circolo, del punto ristoro (prenotazioni allo 0522-671970 o 346-6053342) e del buffet gratu-ito fi no alle 21.15 in compagnia degli artisti, con performance del voca-

list Paolo Tuci nell’area stazione; domenica apertura delle porte alle 18.30 e panini cal-di; info www.arcifuori.it. Come in tutte le serate dei concerti, anche in questo sabato i dj set sono protagonisti delle tre aree del Fuori Ora-rio a partire dalle 24: Dj Robby rock nell’area spettacoli, Mr Roger Dj commercial house electro nell’area stazione e Dj Pipitone italian style reggae afro nell’area binari. Domenica, Pipitone in veste rock nell’area spettacoli.

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I SOLITI IDIOTI Sabato 19 e domenica 20 novembre

FUORI ORARIO TANETO DI GATTATICO

Antonio Rigo Righetti

La MontagnolaCampogalliano - ModenaV

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Albert Ray & The Raymen

La Tana delle RaneVia Massimo D'Azeglio, 11 - Novellara - 0522 654576V

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Bud Spencer Blues Explosion

FillmoreVia Giacomo Matteotti, 2 - Cortemaggiore - Piacenza - 0523 836471

Merqury Bandtributo ai Queen

Fuori Orario22:30 - Via Don Minzoni, 96/B - Taneto di Gattatico - 0522 671970 - www.arcifuori.it

Marco Mengoni

Mediolanum ForumVia G. di Vittorio, 6 - Assago - Milano - 199128800 - www.forumnet.it

Jovanotti

Palafi eraForlì

Paul Mac Cartney

Mediolanum Forum Via G. di Vittorio, 6 - Assago - Milano - 199128800 - www.forumnet.it

Nick The Nightfl yDisc jockey scozzese

Matterello - Pizza e MusicaVia Emilia Ovest, 4/B - Rubiera - 0522 628577 - info@matterello.it - www.matterello.it

Solo En Dos

Teatro Pedrazzoli17:00 - Corso Roma, 64 - Fabbrico - info@teatropedrazzoli.it

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Mercato del contadino

Reggio EmiliaDalle ore 7:00 alle 14:00 - Piazza Fontanesi- Reggio Emilia - Info: 0522 456319

Mercatino d'antiquariato

ScandianoPiazza Spallanzani - Scandiano - Reggio Emilia - Info: 0522 981782

Ai portici dell'antico

CorreggioCorso Mazzini - Correggio Reggio Emilia - Info: 0522 630711

Mercatino dell'antiquariato

San Giovanni in PersicetoVie e piazza del centro storico - San Giovanni in Persiceto - Bologna Info: 800.069.6778

Mostra scambio d'altri tempi

MirabelloPiazzale delle Giostre a Mirabello - Ferrara - Info: 0532 847339

Mercatino dell'antiquariato

VignolaCentro storico a Vignola - Modena - Info: 059 777566

Antiquariato e artigianato

RavennaPiazza Garibaldi e vie adiacenti a Ravenna - Info: 0544 482025

Mercato dei piccoli animali

Reggio Emiliadalle 7:00 alle 12:00 - Ente Fiere in Via Filangeri,15 - Mancasale di Reggio Emilia - Info: 0522 503511

Mercato dell'antiquariato e dell'hobbistica

CavriagoPiazza Zanti a Cavriago - Reggio Emilia - Info: 0522 373474

Mercatino di antiche carte, suoni e colori

GuastallaPiazza Mazzini e via Garibaldi - Guastalla - Reggio Emilia - Info: 0522 839711

'800 e dintorni

SpilambertoCentro storico a Spilamberto - Modena - Info: 059 783402

Mercatino degli Hobbisti

ScandianoTutto il giorno - centro storico a Scandiano - Reggio Emilia- - Info: 0522.764211D

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Mostre - Mercato

Quattro CastellaTutto il giorno - Quattro Castella - Reggio Emilia - Info: 0522 249211

Mercatino all'Aeroporto

Reggio EmiliaDalle 15:00 alle 19:30 - Via Vertoiba n° 5/A - Reggio Emilia. Info: 0522/271016

Mercatino missionario

San Martino in Rioin Via Rubiera,5 a San Martino in Rio - Reggio Emilia

Fiera di Natale

Bolognadalle 9:30 alle 20:00 - Via Altabella - Bologna

Stephen Malkmus & The Jicks

Magazzini GeneraliVia Pietrasanta, 14 - Milano - info@magazzinigenerali.it www.magazzinigenerali.it/

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Kasabian

AlcatrazVia Valtellina, 25 - Milano - 02 69016352 - www.alcatrazmilano.com

Giordano GambogiCantante e chitarrista

Matterello - Pizza e MusicaVia Emilia Ovest, 4/B - Rubiera - 0522 628577 - info@matterello.it - www.matterello.it

Fleet Foxes

Teatro SmeraldoMilano

Bassapadana

Osteria - birreria DonchyZurco di Cadelbosco Sopra - Reggio Emilia - Info: 339 4004926

Lara Puglia

Cadauno13:00 - Via Squadroni 12 A/B, Reggio Emilia

I Tamburi del Crostolo

La Tana delle RaneVia Massimo D'Azeglio, 11 - Novellara - 0522 654576

Stadio

Teatro SmeraldoMilano

Ivano Fossati

Teatro RegioVia Garibaldi, 16/A - Parma - biglietteria@teatroregioparma.org

Fee Vee Acoustic DuoValerio Carboni e Federica Gasperoni

Cantina GaribaldiPiazza Garibaldi - Cavriago - osteria@cantinagaribaldi.it - www.cantinagaribaldi.it

Roberto Angelini

OffModena - Info: 059/2032651

Gem Boy

Teatro DehonVia Libia, 59 - Bologna - 051 342934 - teatrodehon@tin.it

The Horrors

EstragonVia Stalingrado, 83 - Bologna - 051 323490 - lele@estragon.it - www.estragon.it

Moreno Rossi

Matterello - Pizza e MusicaVia Emilia Ovest, 4/B - Rubiera - 0522 628577 - info@matterello.it - www.matterello.it

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REGGIO EMILIA ISTITUTO ALBERGHIERO MOTTI

INDOVINA CHE LINGUA SI PARLA A CENA GiovedÒ 24 novembre

In un mondo globalizzato dove le frontiere si oltrepassano facilmente con un click su una tastiera, la cucina di un popolo rappresenta uno strumento

diretto, caldo e ancora molto umano per viaggiare su nuove rotte del gusto e di sapere, alla scoperta di territori, culture, lingue e mondi gastronomici diversi. L’arte culinaria è un linguaggio essenziale ed universale, che ben si sposa con la conoscenza della lingua madre di popoli diversi, coinvolgen-do tutti i nostri sensi e facendoci avvicinare in modo veloce e spontaneo a culture gastronomiche territoriali oltre frontiera. Il corso di cucina e di lingua inglese americana organizzato da Gusto sapiens e dalla società di servizi lin-guistici specializzati Interconsul s.r.l. di Parma, presso l’Istituto alberghiero A. Motti di Reggio Emilia il 24 novembre, vuole essere il punto di partenza per iniziare questo percorso di approfondimento di conoscenze delle lingue stra-niere passando attraverso “luoghi gastronomici” lontani. E la scelta caduta su giovedì 24 novembre non è casuale: è il quarto giovedì del mese, data uffi ciale del Giorno del Ringraziamento in America che si celebra ogni anno

dal 1863, quando Abraham Lincoln lo proclamò festività nazionale. E’ questo il giorno in cui le famiglie americane si riuniscono con calore ed affetto attorno ad una tavola, per esprimere il loro ringraziamento per tutte le benedizioni della vita: famiglia, amici, salute, libertà, buona fortuna e abbondanza, valori che accomunano tutti i cittadini del mondo, oltre ogni confi ne. Durante il cor-so Kelly Delisle, docente di inglese americano, e chef istruttore per la serata, ci insegnerà quattro ricette simbolo di tale festa: il famoso Tacchino farcito ormai presente nell’immaginario collettivo di tutti, la Purea di patate con salsa gravy, le Carote allo zucchero di canna e salsa al burro e due gustosi dessert: la Torta di zucca con panna montata e la Torta di mele calda con gelato alla vaniglia. Il tutto accompagnato da una piacevole e informale conversazione in inglese americano, per farci rinfrescare le nostre conoscenze linguistiche in modo conviviale ed effi cace e farci approdare con gusto verso nuovi “an-goli” di mondo gastronomico. Per informazioni e iscrizioni Monica Benassi, 3393965678, monica.benassi68@gmail.com.

La mia vita con gli uomini...e altri animali

Teatro CavallerizzaDalle ore 7:00 alle 14:00 - Piazza Fontanesi- Reggio Emilia - Info: 0522 456319

La Bisbetica domatadi William Shakespeare con Vanessa Gravina e Edoardo Siravo

Teatro Stabile dell'Aquila 21:00 - Bagnolo in Piano

Cun i sold e stà ben anch'i puvrett

Teatro Cinema ForumVia Roma, 8 - S.Ilario d'Enza - 0522 674748 - info@forumcinema.it

Una notte un giorno una nottecon Antonio Guidetti

Teatro Comunale di BagnoloBagnolo - Reggio Emilia

Come un tornado

Cavola forum21:00 - Via S.Maria/lat. Via Roma - Cavola di Toano - info@cavolaforum.it - www.cavolaforum.it

Al Nebioundi Silvano Morini

Centro Polivalente di Gattatico21:00 - Info: 0522.678592 - Via cicalini, 14 - Praticello di Gattatico - www.comune.gattatico.re.it

Quand l'è trop l'è trop

Teatro San ProsperoVia Guidelli, 5 - Reggio Emilia - teatrosanprospero@tiscalinet.it - www.teatrosanprospero.it

SAB26novembreDOM27

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Al diretor ed la scola

Sala Parrocchiale di CognentoCognento - fraz. di Campagnola Emilia - Reggio Emilia

Cabaretcon Antonio Guidetti

Teatro RuggeriGuastalla - Reggio Emilia

Marco Bazzoni Baz

Teatro Sociale MantovaPiazza Folengo, 4 - Mantova - 0376 362739 - info@teatrosocialemantova.it

Caccia al tesoro

Eco Parco Vezzano16:30 - Parco di Vezzano sul Crostolo - Reggio Emilia

Karaoke e Animazione

Ristorante Luna RossaRubiera - Reggio Emilia - Info: 0522 621385

Al cinema! Scene cult memorabili

Multiplo Centro Cultura17:00 - via della Repubblica, 23 - Cavriago - 0522 373466

A Natale... Regali Golosi

Multiplo Centro Cultura17:00 - via della Repubblica, 23 - Cavriago - 0522 373466

Karaoke e Animazione

Ristorante Luna RossaRubiera - Reggio Emilia - Info: 0522 621385

L'evoluzione delle tecniche fotografi che

Multiplo Centro Cultura17:00 - via della Repubblica, 23 - Cavriago - 0522 373466

Mondo Ghiaccio - Pista pattinaggio

MultiSportTutti i giorni dalle 08:00 alle 23:00 - Via Terrachini 44 - Reggio Emilia

I soliti Idioti

Fuori Orario22:30 - Via Don Minzoni, 96/B - Taneto di Gattatico - www.arcifuori.it

Una donna impenetrabile

Teatro Pedrazzoli21:00 - Corso Roma, 64 - Fabbrico - 0522 667062 - info@teatropedrazzoli.it

Diritti a coloriGiornata universale sui diritti dell'infanzia

Palabam15:00 - Via Melchiorre Gioia - Mantova - palabam@mantova.com - www.palabam.it

Cinema ragazzi

Teatro Gonzaga15:00 - Bagnolo in Piano

Punchinello, Sandrone e i burattini birichini

Teatro San Prospero16:00 - Via Guidelli, 5 - Reggio Emilia - teatrosanprospero@tiscalinet.it - www.teatrosanprospero.it

Cinema ragazzi

Teatro Gonzaga15:00 - Bagnolo in Piano

DAL20novembre

AL 27novembre

Fiera di Santa Caterina

ScandianoCentro Storico - Scandiano - Reggio Emilia

Festa del Patrono San Prospero

Reggio EmiliaPiazze e vie del centro storico

Sagra dell'ulivo

Brisighella

Festa del Norcino

Sant'Ilario d'EnzaPiazza Repubblica e piazza IV Novembre

Reggiana Calcio Femminile - Bologna

Stadio MirabelloViale Matteotti - Reggio Emilia

Marconi Basket - Varese

Puntosport21:00 - Via S. Andrea, 15 - Castelnovo Sotto - Reggio Emilia

Reggiana-Ternana

Stadio GiglioP.le Atleti Azzurri d'Italia, 1 - Reggio Emilia - 0522 926111

Trenkwalder - Giorgio Tesi Group Pistoia

Palasport "G. Bigi"18:15 - Via Guasco, 8 - Reggio Emilia - 0522 435637

Aperitivo culturale... si parla di sovrannaturale

Arci Fuzzy 19:00 - Via Goldoni, 2 - Mantova

A cena con... il Magistrato Antonio Ingroia

Fuori OrarioVia Don Minzoni, 96/B - Taneto di Gattatico - 0522 671970 - www.arcifuori.itG

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Lauro Valentini Dj

Matterello - Pizza e MusicaVia Emilia Ovest, 4/B - Rubiera - info@matterello.it - www.matterello.it

La Sirenetta, il musical

Teatro HerberiaPiazza Gramsci, 1/B - Rubiera - Tel. 0522.621352

Alice nel Paese delle Meraviglie, il musical

Teatro Sociale MantovaPiazza Folengo, 4 - Mantova - 0376 362739 - info@teatrosocialemantova.it

24 artisti a Villa Verde

Casa di cura Villa VerdeViale Lelio Basso, 1 - Reggio Emilia - 0522 328611

Richard Datre - Electric Colours

BFMR & Partners Dottori CommercialistiPiazza Antonio Vallisneri, 4 - Reggio Emilia - 0522.455000 info@bfmr.it www.bfmr.it

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American music con Sonny Babe e Jj Corradini al Ristorante Pizzeria Peter Pan di Chiozza di Scandia-

no giovedì 24 Novembre. Erika Vezzani, in arte Sonny Babe è la prima armonicista donna in Italia, una tra le poche in Europa, ed è stata defi nita, grazie alla sua coinvolgente armonica e alla sua particolare espres-sività, la prima star del Texas Blues italiano. La forma-zione professionale di Sonny Babe deriva da anni di in-tensa attività live e da un ampio background musicale partito dal rock e dal pop, arrivato poi al blues, al Texas blues, attraversando anche il rock’n’roll, il country e il folk americano… tra gli artisti dai quali prende spun-to citiamo tra i principali Muddy Waters, Howlin’ Wolf, Slim Harpo, Sonny Boy Williamson II, Kim Wilson, Cree-

dence Clearwater Revival, Bruce Springsteen, Bob Dy-lan, Johnny Cash, Dwight Yoakam, Lucinda Williams… Questo ampio background musicale e questa miscela di stili, rivisitati, suonati ed interpretati per anni, hanno poi contribuito a creare l’inconfondibile stile di Sonny Babe, radicato a 360° nella musica americana e reso unico dalla sua personalità. Dopo aver passato anni ad interpretare brani altrui, Sonny Babe ha compiuto un altro passo, diventando anche autrice e composi-trice dei suoi brani. In dicembre 2010 è uscito il primo CD dal titolo “Don’t touch”che contiene 11 brani da lei scritti e arrangiati, nei quali sono racchiuse molte sue esperienze personali e musicali, due aspetti che ritiene siano strettamente legati tra loro.

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PETER PAN CHIOZZA DI SCANDIANO

SONNY BABE E JJ CORRADINI GiovedÒ 24 novembre

Toulouse-Lautrec e la Parigi della Belle époqueFondazione Magnani RoccaVia F. Magnani Rocca - Mamiano di Traversetolo - Parma - 0521 848327info@magnanirocca.it

Gli anni folliPalazzo dei DiamantiCorso Ercole I D’Este, 21 - Ferrara - 0532 209988diamanti@comune.fe.it - www.palazzodiamanti.it

Guido Reni per Reggio EmiliaIl ritorno di due capolavoriMuseo Diocesano Via Vittorio Veneto, 6 - Reggio EmiliaDuomo di Reggio Piazza Prampolini - Reggio Emilia

Da Parmigianino a Piazzetta

Palazzo Ducale di GuastallaPiazza Garibaldi - Guastalla - Reggio Emilia

Storia del convento di San Francesco

Musei CiviciVia Spallanzani, 1 - Reggio Emilia - 0522 456477

Lo sguardo della perfezione

Biblioteca PalatinaPiazzale della Pilotta, 3 - Parma - 0521 220411 - palatina@ipruniv.cce.unipr.it

Shozo Shimamoto

Palazzo MagnaniCorso Garibaldi, 29 - Reggio Emilia - 0522 454437

Emanuele Luzzati

Rocca dei BoiardoViale della Rocca - Scandiano

Mostra personale di Anna B.

Ristorante "Il Folletto"Via Emilia Ovest - Parma

Zampe che non fanno rumore, occhi che non vedono nella notte

Musei CiviciVia Spallanzani, 1 - Reggio Emilia - 0522.456477

Axel Hutte

Ex Ospedale di Sant'AgostinoVia Emilia Centro, 28 - Modena

Collisioni. Un gruppo di artisti tra scultura e architettura

2000 & Novecento - Galleria d'ArteVia Emilia S.Pietro, 21 - Reggio Emilia

Collisioni

Chiesa dei SS. Agata e CarloVia S.Carlo - Reggio Emilia

La stella del Jazz

Rocca EstenseCorso Umberto I, 22 - San Martino in Rio

Elisa Bertaglia - Alma Venus et Venatrix Diana

CSART Comunicazione per l'arteVia San Pietro Martire,16/A - Reggio Emilia - 0522 1970864

Piero Guccione - Opere grafi che originali

Saletta Corniceria GalaverniVia Dell'Aquila, 6/C - Reggio Emilia - 0522 434878 - info@galaverni.com - www.galaverni.com

Fiamma pilota le ombre seguonoPersonale di pittura di Alessandro Pessoli

Collezione d'Arte Contemporanea MaramottiVia F.lli Cervi, 66 - Reggio Emilia - 0522 382484

Salvatore Miccoli

Torre Civica Medievale dell’Orologio18:00 - San Polo d’Enza - Reggio Emilia - 0522 241771

Luigi Camellini: un poeta della natura

Centro Polivalente di GattaticoVia cicalini, 14 - Praticello di Gattatico - www.comune.gattatico.re.it

Destroy Linear Time

Dispari & Dispari - Galleria d'ArteVia V. Monti, 25 - Reggio Emilia - info@dispariedispari.org - www.dispariedispari.org

Personale di pittura di Marco PetacchiIl Buio

Galleria San Francesco Via Bardi, 4/B - Reggio Emilia - 0522 440458

Daniela Savini - Figure

Il SaggitarioVia Madonna Dell'Orto 16 - Mantova

Atram e le architetture staminali

L'Ottagono - Arte ContemporaneaPiazza D.Chiesa, 2 - (angolo Via Gramsci) - Bibbiano

Yasuo Sumi / Yozo Ukita - I piccoli giganti del Gutai

VV8 - ArtecontemporaneaVicolo Venezia, 8 - Reggio Emilia - 0522 454513

Grembo di terraPersonale di pittura di Stefano Nava

Centro Culturale MavartaVia Piave, 2 - S.Ilario d'Enza - 0522 671858

Naturalismo CromaticoOpere di Alessando Incerti

Galleria d'Arte MetamorfosiP.zza Fontanesi, 5/A - Reggio Emilia - 0522 1710432 - galleria@artemetamorfosi.it

Remo Tamagnini Tempo dell'attesa, pittura dell'assoluto

Palazzo CasottiPiazza Casotti,1 - Reggio Emilia

Voci, ritratti, colori di un popolo alla ricerca dell'unita' d'Italia

Palazzo BentivoglioPiazza IV Novembre - Gualtieri

Mirco Denicolò - 23 sedie che Alice vide cadendo

Atelier AlmanaccoVia Dell'Erba 2/f - Reggio Emilia - Info: 0522 453044

Tienno Tagliavini

Palazzo ContarelliC.so Mazzini, 42/C - Correggio - Reggio Emilia

Graziella Schenetti - Dell'Anima

Assicurazioni GeneraliVia Alberto Pansa, 33 - Reggio Emilia - 393 2158573

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Fiera "Speciale Riscaldamento - Caldo e Freddo"

Centro Fieristico di Scandiano10:00 - Piazza Prampolini n° 1 - Scandiano - Reggio EmiliaF

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William Kentridge

Spazio GerraPiazza XXV Aprile, 2 - Reggio Emilia - 0522 451552F

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Il sapone del male - di luoghi, di delitti e di misteriLa mostra è dedicata alle inquietanti vicende di Leonarda Cianciulli, la "Saponifi catrice" di Correggio

Palazzo ContarelliC.so Mazzini, 42/C - Correggio - Reggio EmiliaF

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Poesia dei volti femminiliPersonale di pittura del maestro Ilio Burruni

Palazzo CaffariVia Emilia S.Stefano,25-27 - Reggio Emilia - 0522 541742F

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Emanuele Luzzati - Presepio

Biffi Arte - Moderna e contemporaneaVia Chiapponi,39 - Piacenza - moderna.contemporanea@biffi arte.it - www.biffi arte.it3F

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Ruotando Show

Fiere CesenaVia Dismano - Pievesestina di Cesena - info@cesenafi era.com

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SAB19novembreDOM20

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72° Esposizione Ornitologica Internazionale

Fiere di Reggio EmiliaVia Filangieri, 15 - Reggio Emilia - info@fi erereggioemilia.it - www.fi erereggioemilia.it

FIE

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Cioccolato e Mini. Delizia e bellezza. Gusto e stile. Ecco gli ingredienti di una serata che si

profi la come appuntamento imperdibile. Sabato 19 novembre alle ore 21 presso il salone Reggio Motori di Rubiera, in via Emilia Ovest 54, ci sarà Chocolatenight party, una festa in cui sarà possi-bile fare il pieno di endorfi ne e divertimento con un programma che prevede assaggi di avvol-genti prelibatezze, esibizioni, musica dal vivo, dj set e altre sorprese.La serata è organizzata da Concessionaria Mini Reggio Motori in collaborazione con Lindt, mai-tre chocolatier, Le vie del Cioccolato, Fitvillage e Imago Project. Ma quali saranno le delizie da

assaporare? Roba da leccarsi i baffi come prali-ne, torta e fontana al cioccolato, gelato al cioc-colato in oltre 6 varietà e una degustazione di prodotti del territorio.E dopo aver appagato il palato sarà tempo di deliziare la vista con la magia e l’abilità che sca-turiscono dal contact juggling e dall’hip hop a cura di G.M.B., performance che vedono la co-reografi a di Monia Parmiggiani. Spazio poi alla musica live con la cantante Alessandra Ferrari e il musicista Fausto Comunale. E per chiudere in bellezza un esplosivo Dj set. Partecipando al party potete inoltre contribuire ad aiutare l’Asso-ciazione malattie rare.

S P E T TAC O L I

RUBIERA REGGIO MOTORI

CHOCOLATENIGHT PARTYSabato 19 novembre

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ONE DAY› Titolo originale: One Day› Nazione: U.S.A.› Anno: 2011› Genere: Commedia, Ro-mantico› Durata: 108’› Regia: Lone Scherfi g› Cast: Anne Hathaway, Jim Sturgess, Tom Mison, Jodie Whittaker, Tim Key, Rafe Spall, Josephine de la Baume› Produzione: Color Force, Film Four, Random House Films› Distribuzione: Bim Distri-

buzione› Noi la pensiamo così: Perde i tempi del romanzo, ma continua

a colpire

Nelle saleANONYMOUS IL MIO ANGOLO DI PARADISO

› Titolo originale: Anonymous› Nazione: Regno Unito, Germania› Anno: 2011› Genere: Thriller› Durata: 130’› Regia: Roland Emmerich› Cast: Rhys Ifans, Vanessa Redgrave, Se-bastian Armesto, Rafe Spall› Produzione: Columbia Pictures, Anony-mous Pictures, Centropolis Entertainment, Relativity Media, Studio Babelsberg Motion Pictures› Distribuzione: Warner Bros. Pictures Italia

Roland Emmerich passa dall’action catastro-fi co di “Indipendence day” al mistero storico

su sfondo politico, affrontando l’intrigante que-stione del vero volto di William Shakespeare. L’Inghilterra elisabettiana è sconvolta dai disor-dini politici ed è nel teatro di Londra che trovano scena gli scandalosi intrighi politici e le illecite storie d’amore della corte reale. A dar voce allo scontento generale, il Conte Edward De Vere. Un dramma complesso, alla stregua delle atmosfe-re del suo precursore, in cui la fi gura di Shakespe-are si staglia tra leggenda, costume e vendetta.

Diretto dalla Nicole Kassell di “The bell jar”, un dramma tra malattia e amore. Marley

Corbett è una donna di successo, Julian Gold-stein un medico estremamente stimato. Il loro incontro avverrà durante una sgradita occa-sione: sarà lui a doverle diagnosticare un tu-more al colon. Ma nonostante la malattia, tra i due sorgerà una relazione inaspettata ed uni-ca, la più importante della loro vita. Doloroso, intelligente e brillante, un fi lm che alterna com-media e dramma fatto di toni bruschi e atmo-sfere autunnali.

Emma e Dexter nello stesso giorno si incontrano, si lau-reano, passano la notte insieme. E’ il 15 di luglio. Così,

dal 1988 al 2006, il fi lm fotograferà la vita di questi due amici/ex amanti, attraverso incontri, casualità, vacanze, matrimoni e morti. Due anime che continueranno a cer-carsi, vicine o lontane, fi no a rendersi conto che ciò che cercavano è sempre stato a portata di mano. Ispirato all’omonimo best-seller di Nicholls e alla britannica ricor-renza di San Swithin, la regista Lone Sherfi g dirige una storia d’amore anticonvenzionale sulle corde del cuore.

› Titolo originale: A Little Bit of Heaven› Nazione: U.S.A.› Anno: 2011› Genere: Commedia, Drammatico› Durata: 106’› Regia: Nicole Kassell› Cast: Kate Hudson, Gael Garcìa Bernal, Kathy Bates, Whoopi Goldberg, Peter Dinkla-ge, Lucy Punch, Rosemarie DeWitt› Produzione: Davis Entertainment, The Film Department› Distribuzione: Moviemax

Da

Da Venerdì 16 a Giovedì 22 Settembre_ore 14:30 sabato e domenica, 17:10 - 19:45 - 22:20 tutti i giorni, 00:55 spettacolo notturno IL DEBITO

LA PROGRAMMAZIONE DELLA SETTIMANA DEI CINEMA DI REGGIO E PROVINCIA

Al cinema> in città

in collaborazione con

Venerdì 18, Sabato 19, Domenica 20, Martedì e Giovedì 24 Novembre_ore 21:00 martedì e venerdì, 20:00 - 22:30 sabato, 18:30 - 21:00 domenica, 16:00 - 18:30 - 21:00 gio-vedì ............................................................................ FAUSTDomenica 20 Novembre_ore 15:00 - 16:45 ......................... ................................................................. ANIMALS UNITEDLunedì 21 Novembre_ore 21:00 .......................... L'ECLISSEMercoledì 23 Novembre_ore 21:00 ..................... PUSHER 3

CINEMA

rosebudvia medaglie d'oro della

resistenza, tel. 0522.555113www.municipio.re.it/cultura

Da Venerdì 18 a Giovedì 24 Novembre, venerdì, sabato, domenica e giovedì anche ore 15:10 ..... ....................................... LE AVVENTURE DI TINTIN 3DDa Venerdì 18 a Giovedì 24 Novembre_ore 18:30 - 21:30 martedì ....................MATRIMONIO A PARIGIDa Venerdì 18 a Giovedì 24 Novembre_ore 17:30 - 20:00 - 22:30 tutti i giorni, venerdì, sabato, do-menica e giovedì anche ore 15:00, sabato not-turno ore 00:50 ...............LEZIONI DI CIOCCOLATO 2Da Venerdì 18 a Giovedì 24 Novembre_ore 22:25 tutti i giorni ..............................................WARRIORDa Venerdì 18 a Giovedì 24 Novembre_ore 20.05 tutti i giorni, venerdì, sabato, domenica e giovedì anche ore 15:00 .....................................INSIDIOUSDa Venerdì 18 a Giovedì 24 Novembre_ore 17:35* - 19:55 - 22:15* tutti i giorni, sabato notturno ore 00:30, *escluso martedì ........................................ ................... LA PEGGIOR SETTIMANA DELLA MIA VITADa Venerdì 18 a Giovedì 24 Novembre_ore 17:35 - 20:05 - 22:30 tutti i giorni, venerdì, sabato, do-menica e giovedì anche ore 15:10, sabato not-turno ore 00:55 ...................................................... ..................................................................SCIALLA!Da Venerdì 18 a Giovedì 24 Novembre_ore 19:40 - 22:30 tutti i giorni, venerdì, sabato, domenica e giovedì anche ore 14:00 - 16:50 ........................... ...........................................................ANONYMOUSDa Venerdì 18 a Giovedì 24 Novemre_ore 18:25 - 20:35 - 22:45 tutti i giorni, venerdì, sabato, do-menica e giovedì anche ore 14:05 - 16:15, sabato notturno ore 00:50 ............................ I SOLITI IDIOTIDa Venerdì 18 a Giovedì 24 Novembre_ore 18:15 - 20:20 tutti i giorni escluso martedì, venerdì, saba-to, domenica e giovedì anche ore 14:05 - 16:10, 17:30 martedì .................................. IL RE LEONE 3DDa Venerdì 18 a Giovedì 24 Novembre_ore 17:05 - 19:40 - 22:15 tutti i giorni, venerdì, sabato, do-menica e giovedì anche ore 14:20, sabato not-turno ore 00:45 ...................................................... .........................................................IMMORTALS 3DDa Venerdì 18 a Giovedì 24 Novembre_ore 17:15 - 19:00 - 19:30 - 20:00 - 21:45 - 22:15 - 22:45 tutti i giorni, venerdì, sabato, domenica e giovedì an-che ore 14:00 14:30 - 16:15 - 16:45, sabato not-turno ore 00:20 - 00:50 .......................................... ..................................................... BREAKING DAWNDa Venerdì 18 a Giovedì 24 Novembre_ore 17:30 - 22:30 tutti i giorni, sabato notturno ore 00:55..... ................................... IL MIO ANGOLO DI PARADISO

CINEMA

uci cinestarp.zza atleti azzurri d'italia, 1

tel. 0522.278511www.ucicinemas.it

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cristallovia ferrari bonini, 4

tel. 348.3633818www.cinemacristallo-re.it

Sabato 19 Novembre_ore 15. ...............................RIO

CINEMA

al corsocorso garibaldi, 14

tel. 0522.437721www.cinemaalcorso.it

Martedì 22 Novembre_ore ......16:00 - 18:00 - 20:30 - 22:30

......................................................EX: AMICI COME PRIMA

CINEMA

olimpiavia tassoni, 4,

tel. 0522.292694www.cinemaolimpia.com

Lunedì 21 Novembre_ore 18:00 - 20:15 - 22:30 ...................

.............................................................. THE CONSPIRATOR

CINEMA

jollyvia gian battista vico, 68

tel. 0522.944006www.cinemajolly.it

Da Venerdì 18 a Giovedì 24 Novembre_ore 20:15 - 22:30

feriali, 16:00 - 18:15 - 20:45 festivi .................ANONYMOUS

CINEMA

corsovia sant'ambrogio, 9

rivaltatel. 340.8096899

Domenica 20 Novembre_ore 15:00 - 17:00 ............... .. ........................................ I PINGUINI DI MR. POPPER

a cura di Monica Franzoni

E’ stato affi dato al Bill Condon di “Demoni e dei” e “Dreamgirls”, il capitolo fi nale della

Twilight saga, a sua volta frammentato in due episodi. Dopo il matrimonio, Bella ed Edward partono per la luna di miele, e dal loro amore nascerà la piccola Resmee. Edward si ritroverà costretto a trasformare l’amata in vampiro, ma i Volturi daranno inizio ad una nuova battaglia, scoprendo nella neonata una minaccia per la specie. Capitolo conclusivo del teen movie per eccellenza degli ultimi anni, ripete il copione dando appuntamento alla seconda parte.

Lungometraggio d’esordio dello sceneggiato-re di fi ducia di Paolo Virzì, Francesco Bruni, un

fi lm intelligente di leggerezza ed affetti. Dell’anti-co talento di scrittore e insegnante, a Bruno Bel-trame è rimasto un pugno di mosche. Ritrovatosi ad accudire per sei mesi il quindicenne Luca, ignorante come gli altri allievi a cui dà ripetizio-ne, ma vitale e irriverente, scopriranno entrambi una parte ignota del proprio passato. Una gra-devole commedia dal cast ben miscelato, origi-nale prova d’autore.

› Titolo originale: Scialla!› Nazione: Italia› Anno: 2011› Genere: Commedia› Durata: 95’› Regia: Francesco Bruni› Cast: Fabrizio Bentivoglio, Barbora Bobu-lova, Filippo Scicchitano, Vinicio Marchioni, Giuseppe Guarino, Prince Manujibeya› Produzione: 01 Distribution› Distribuzione: 01 Distribution

SCIALLA! THE TWILIGHT SAGA: BREAKING DAWN - PARTE PRIMA

Sulla scia de “Gli amici del bar Margherita”, Pupi Avati torna al crepuscolare e al rarefatto, con un ritratto di costume legge-

ro e nostalgico. Prima metà degli anni ‘30. Carlino Vigetti è uno sciupa femmine inaffi dabile ed analfabeta, che fa innamorare le donne con sospiri di sambuco. In cambio di una fi ammante moto Guzzi, deciderà di concedere i suoi favori alle due brut-tarelle sorelle Osti, fi nché non rientrerà a casa la giovane e bel-lissima terza fi glia, Francesca. Sullo sfondo di focolari domestici traditi e della briosa misoginia farfallona mussoliniana, un Avati accattivante e coerente che azzecca tutti gli ingredienti.

› Titolo originale:Il cuore grande delle ra-gazze› Nazione: Italia› Anno: 2011› Genere: Commedia› Durata: 85’› Regia: Pupi Avati› Cast: Cesare Cremonini, Micaela Ramazzotti, Gian-ni Cavina, Andrea Roncato, Erika Blanc› Produzione: DueA, Medu-sa Film› Distribuzione: Medusa› Noi la pensiamo così: Un bel ritratto di folclore

IL CUORE GRANDE DELLE RAGAZZE

› Titolo originale: The Twilight Saga: Brea-king Dawn - Part 1› Nazione: U.S.A.› Anno: 2011› Genere: Drammatico, Romantico, Thriller, Horror› Durata: 117’› Regia: Bill Condon› Cast: Kristen Stewart, Robert Pattinson, Tay-lor Lautner, Dakota Fanning, Ashley Greene› Produzione: Summit Entertainment› Distribuzione: Eagle Pictures

Da

Da Venerdì 16 a Giovedì 22 Settembre_ore 14:30 sabato e domenica, 17:10 - 19:45 - 22:20 tutti i giorni, 00:55 spettacolo notturno IL DEBITO> in provincia

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SALA ROSSA - Venerdì 18 Novembre_ore 20:00 - 22:30 .....THE TWILIGHT SAGA: BREAKING DAWN - PARTE ISALA VERDE - Venerdì 18 Novembre_ore 20:30 - 22:30 .......................................SCIALLA! (STAI SERENO)SALA ROSSA - Sabato 19 Novembre_ore 20:00 - 22:30 .....THE TWILIGHT SAGA: BREAKING DAWN - PARTE ISALA VERDE - Sabato 19 Novembre_ore 20:30 - 22:30 .......................................SCIALLA! (STAI SERENO)SALA ROSSA - Domenica 20 Novembre_ore 15:00 - 17:30 - 20:00 - 22:15 .................................................. ..............THE TWILIGHT SAGA: BREAKING DAWN - PARTE ISALA VERDE - Domenica 20 Novembre_ore 16:00 - 18:00 - 20:00 - 22:00 ...............SCIALLA! (STAI SERENO)SALA ROSSA - Lunedì 21 Novembre_ore 21:00.......... ..............THE TWILIGHT SAGA: BREAKING DAWN - PARTE ISALA VERDE - Lunedì 21 Novembre_ore 21:00 ........... ................................................SCIALLA! (STAI SERENO)SALA ROSSA - Martedì 22 Novembre_ore 21:00 ........ ..............THE TWILIGHT SAGA: BREAKING DAWN - PARTE ISALA VERDE - Martedì 22 Novembre_ore 21:15 ......... .........................IL RESPONSABILE DELLE RISORSE UMANESALA ROSSA - Mercoledì 23 Novembre_ore 21:00 .... .........................IL RESPONSABILE DELLE RISORSE UMANESALA ROSSA - Mercoledì 23 Novembre_ore 21:00 .... ................................................SCIALLA! (STAI SERENO)SALA VERDE - Giovedì 24 Novembre_ore 20:30 ....... .........................IL RESPONSABILE DELLE RISORSE UMANE

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HUNKPAPA THROWING MUSES

Pubblicazione: 198913 canzoni

“Devil’s Roof” – 3:39“Bea” – 4:18

“Dizzy” – 3:41“No Parachutes” – 3:17“Dragonhead” – 4:04“Say Goodbye” – 0:37

“Fall Down” – 3:40“I’m Alive” – 2:49

“Angel” – 3:24“Mania” – 3:02

“The Burrow” – 1:20“Take” – 4:57

“Santa Claus” – 3:47 (bonus track)

Ci sono gruppi che non sono mai arrivati a un successo di

massa o ad uno status di cult band assoluto che avrebbe garantito loro una pensione di anzianità niente male.Ma c’è altro oltre il vile denaro: la capacità di rimanere nel cuore e nella mente del pubblico.I Throwing Muses, capitanati dalla due cantanti Kristin Hersh e Tanya Donelly, hanno saputo ritagliarsi uno spazio di tutto rispetto nella storia della musica indipendente.I testi spesso allucinati erano solo l’anticamera di un suono ancora più acido, specchio dell’anima della Hersh che avrebbe poi real-mente sofferto di problemi men-tali e che avrebbe trovato sollievo dalle voci che sentiva nella sua testa solo attraverso la scrittura di nuove canzoni.I brani sono, appunto, un mix di pop agrodolce sempre pronto a cambiare direzione quando meno ce lo si può aspettare come in “No Parachutes” (3:17) e “Dragonhe-ad” (4:04).Le melodie possono passare da una delicata introduzione arpeg-giata a un lamento urlato, graf-fi ante e pieno di esasperazione in pochi minuti, come un pazzo in un reparto psichiatrico.Ma c’è anche bisogno di imme-diatezza e potenza che sfocia in alcune canzoni come “Devil’s Roof” (3:39) e “Fall Down” (3:40),

- Kristin Hersh ha pubblicato un libro dal titolo “Rat Girl”, una sorta di diario del periodo 1985-’86 in cui vengono affrontati i demoni privati della cantante, il successo della band, i tour e tut-to quello che comporta essere un musicista. Inoltre ha fondato col marito un’associazione no profi t CASHmusic per supportare le re-gistrazioni dei musicisti.- Attualmente i Throwing Muses stanno registrando e mixando un album che uscirà nel 2011, dopo un periodo di pausa in cui Kristin Hersh si è dedicata a collabora-zioni e ai suoi dischi acustici in cui ha cantato anche Micheal Sti-pe dei REM.- Nel 2005 la Hersh ha registrato una cover di Wave Of Mutilation dei Pixies per una compilation tributo dell’American Laundro-mat Records.

VEN. 18/11

BASS DRUM OF DEATH

VEN. 18/11

BASS DRUM OF DEATH

DENTE al Fuori Orario di Taneto - THE SEQUENCER - Genesis tribute band alla La Tana delle Rane di Novellara - PAOLO BEN-VEGNÙ all’Onirica Circolo (Parma) - CANNE DA ZUCCHERO alla Bocciofila Tricolore Reggio Emilia - BASS DRUM OF DEATH al Corallo di Scandiano - CHRIS & GIULIO al Matterello di Rubiera

SAB. 19/11SAB. 19/11

PINK AND US al Maki Pub di Bagnolo in Piano - I'M A ROCK STAR (Tributo ai Queen) al Matterello Rubiera - GIORGIO CANALI al Calamita di Cavriago - MARRACASH al Vox Club Nonantola - JAZZ FESTIVAL ITALUBA FEAT. HORACIO “El Negro” Hernandez alla Cantina Bentivoglio di Bologna - BARBARA BARBIERI in concerto al Taro Taro Wine Bar di Collecchio (PR)

PINK AND US

DOM. 20/11DOM. 20/11

GIORDANO GAMBOGI al Matterello RubieraLARA PUGLIA al Cadauno di Reggio EmiliaBASSAPADANA all’osteria birreria Donchy di Zurco - LENNY KRAVITZ al Palaverde di Treviso - KASABIAN all’Alcatraz di Milano - FLEET FOXES al Teatro Smeraldo di Milano

FLEET FOXES

LUN. 21/11LUN. 21/11

I TAMBURI DEL CROSTOLO a La Tana delle Rane di Novellara - LENNY KRAVITZ al Mediolanum Forum di Milano

I TAMBURI DEL CROSTOLO

Dalla costola di X Factor Sabato 19 live esplosivo con The bastard sons of Dioniso

DI MARIANGELA ANCESCHI

Per non fermarsi mai i The Bastard Sons of Dioniso ar-

rivano al circolo Arci Tunnel sabato 19 novembre per un live esplosivo in cui porteranno i pezzi che compongono l’ultimo freschissimo lavoro. I The Bastard nascono come power trio nel 2003: Jacopo, Michele e Federico si conoscono già, sono a scuola insieme, ma suonano ciascuno in un gruppo diverso. Una sera d’estate parte-cipano ad una jam session in una baita e l’indomani decidono di formare un nuovo trio. Insieme trovano subito una sintonia e una naturalezza non indifferenti.Nel 2004 iniziano ad esibirsi dal vivo ovunque capiti: ad oggi contano oltre quattrocento con-certi. Nei primi tre anni vincono i più importanti concorsi tren-tini, successivamente decidono di non parteciparvi più perché

le consumazioni gli costano troppo.Il trio dei Bastardi cresce e sgob-ba, pubblicando anche due al-bum autoprodotti nel 2006 e nel 2007: uno elettrico, “Great Tits Heat!” e uno acustico, “Even Lemmy Sometimes Sleeps”.La loro musica prende spunto dal rock degli anni ’70, con venature hard di matrice zeppeliana e vocalizzi a tre voci che strizzano l’occhio ai Beatles ma anche a Crosby Stills Nash & Young.Dopo migliaia di quintali di stru-menti scaricati dal loro furgone, migliaia di chilometri macinati in giro per il Triveneto, migliaia di ore di sonno perse e altrettanti sbadigli in cantiere la mattina, nel 2008 approdano quasi per sbaglio in televisione, proprio dove non avrebbero mai previsto di trovarsi. E invece di scappare, decidono che forse X-Factor può rappresentare l’opportunità per cambiare qualcosa, per iniziare a

Il Vintage impazza Venerdì 18 al Corallino di Scandiano fra dance e chitarre

Dopo l’inaugurazione da tut-to esaurito venerdì 18 no-

vembre riprendono i “Venerdì Vintage” (cadenza quindicinale) al Corallino di Viale della Rocca a Scandiano al primo piano del Corallo.In pista tanta bella gente, in consolle i dj che hanno fatto la storia della disco-dance Settanta, Ottanta e Novanta in terra reg-giana a partire da Gigi Pattaccini, in forza al Marabù di Villa Cella e al Domino di Albinea. Il termine “VINTAGE” nasce in Francia per

indicare le migliori annate dei vini, poi, pronunciato all’inglese, si allarga a tutti quei prodotti dei tempi passati che per qualità e valore sono diventati veri e propri Cult. Le chitarre non fanno eccezione, come la Gipson Les Paul standard del ‘58 o la Custom del ‘52 , la Fendertelecaster sempre del ‘52 o la Stratocaster del ‘54; annate particolarmente secche i cui le-gnami asciutti ben si adattavano a fare da casse acustiche. Ed ecco che, per rimanere in tema,

alle pareti del Corallino fanno bella mostra, autografate, chi-tarre appartenute a Ligabue, Eric Clapton, Bryan Adams, Ramones e tanti altri.Un’unica parete oggi è vuota... un tempo lì era esposta una Les Paul suonata dal mitico Carlos Santana; una sera un orchestrale “nostalgico” l’ha fatta scivolare nella sua custodia ed oggi forse le sue note aleggiano in un qual-che club. Che dire il Vintage va a ruba, ma il mito Rivive! Info per le serate: 335 6646962.

perché la forza delle composizioni delle Throwing Muses risiede nel giusto dosaggio di arrangiamenti sofi sticati e divagazioni psiche-deliche senza aver nulla a che spartire con questo genere.

SETT

IMAN

A LIV

E

far conoscere il loro rock anche oltre le barriere provinciali. Arri-vano secondi in fi nale e fi rmano un contratto con la Sony Music. Esce un EP, “L’Amor Carnale”, disco d’oro con oltre 40.000 co-pie vendute. Trascorrono l’estate del 2009 in tour, contempo-raneamente registrano, con Gaudi nel ruolo di produttore artistico, il loro quarto album “In stasi perpetua”, che rimarrà per alcune settimane nella top ten dei dischi più venduti. Sempre nel 2009 vengono premiati al Meeting Etichette Indipendenti come Band rivelazione dell’anno.“Per non fermarsi mai” arriva a due anni dall’uscita del loro ultimo lavoro. Anticipato dal singolo “Rumore Nero” questo è un disco rock, puro e intenso, ben rappresentativo della matu-rità raggiunta dal trio sia a livello compositivo che tecnico. Questi ragazzacci trentini non sbaglia-no un colpo. Consigliatissimi.

Cantina Garibaldi

Fee Vee, dal jazz al soul

Martedì 22 novembre alla Cantina Garibaldi di Cavriago serata di musica elettro-acustica

con Fee Vee in concerto. Due musicisti sul palco Valerio Carboni e Federica Gasperoni ovvero l’estro e l’esperienza dell’uno e la passione e il gusto dell’altra si uniscono per dar vita a un duo acustico sopra le righe. Non c’è genere che li contraddistingua... il repertorio spazia dal jazz al soul, dal pop alla bossa... portano con sé anche una scatolina magica... la Loop Machine, con la quale si divertono a montare groove sempre nuovi! Ogni creazione è frutto dell’istinto e viene reinterpretata al momento. Si passa così da Joni Mitchell ad Erykah Badu, ed ogni canzone è una nuova scoperta. Un piano, una chitarra e due voci, tutto ciò che serve per rendere l’atmosfera unica e magica. Inizio ore 22. Cantina Garibaldi, Piazza Garibaldi 16, Cavriago tel. 0522 372065.

Al Calamita

Il Savonarola del rock

Tornano sul palco del Circolo Arci Calamita di Cavriago sabato 19 novembre le chitarre

urlanti e le parole di fuoco di Giorgio Canali e la sua band saranno nuovamente. Un nome, quello del musicista romagnolo, che non ha certo bisogno di presentazioni: la sua chitarra ha scritto pagine fondamentali del rock italia-no, dai dischi dei CSI ai tour assieme a Le Luci della Centrale Elettrica. Rabbioso, polemico e lucido come si conviene, Canali ha da poco pubblicato “Rojo”, il suo sesto disco solista: un album nato dall’ascolto dei canti di rivolta popolari francesi, presto sfociato in “un unico calderone mentale senza geografi a che ha cominciato a bollire con una parola chiave: ‘rivoluzione’”. Elettricità rabbiosa e senza compromessi, dunque: quella a cui Giorgio Canali ci ha abituato da sempre.

venerdì 18 novembre 2011 - REPORTERPag. XII

playlistla musica

IVANO FOSSATI

MART. 22/11

IVANO FOSSATI

MART. 22/11

FEE VEE ACOUSTIC DUO (Valerio Carboni e Federica Gasperoni) alla Cantina Garibaldi di Cavriago - STADIO in concerto al Teatro Smeraldo di Milano - IVANO FOSSATI al Teatro Regio di Parma - SCHIUMA PARTY al Tempo Rock di Gualtieri

MERC. 23/11MERC. 23/11

GIANCARLO FRIGIERI in concerto alla Giovane Italia di Parma - MANGO al Teatro Smeraldo di Milano

MANGO

GIOV. 24/11GIOV. 24/11

MORENO ROSSI al Matterello di Rubiera GEM BOY al Teatro Dehon di Bologna THE HORRORS in concerto all’Estragon di Bologna - SONNY BABE E JJ CORRADINI al Ristorante pizzeria Peter Pan di Chiozza di Scandiano

GEM BOY

VEN. 25/11VEN. 25/11

CASA DEL MIRTO + WELCOME BACK SAI-LORS al Calamita di Cavriago - MERQURY BAND, tributo ai Queen al Fuori Orario di Taneto di Gattatico - ALBERT RAY & THE RAYMEN rock'n'roll texas blues a La Tana delle Rane di Novellara - BUD SPENCER al Blues Explosion di Cortemaggiore

MERQURY BAND

Dente tra di noi Il raffi nato cantautore in concerto al Fuori Orario venerdì 18

DI MARIANGELA ANCESCHI

Amato, chiacchierato, segui-to, atteso. Tutto questo e

molto altro è Dente che sarà al Fuori Orario venerdì 18 no-vembre. Il geniale cantautore gioca con l’ironia dei gesti e delle parole per prenderti alla sprovvista e farti lo sgambetto ai sentimenti. Con un nuovo splendido album, “Io tra di noi”, Dente è tornato con il suo pop stralunato e romantico.Tra giochi di parole e racconti stravaganti dotati di una sana dose di cinismo, Giuseppe Peveri alias Dente, esprime il suo far musica in modo decisamente originale, lasciando spazio alla fragilità e all’intensità del suo essere vivo.

I DeSamistade al ReGiò Domenica 20 concerto benefi co a favore delle zone alluvionate

Etoile Centro Teatrale Eu-ropeo e i Desamistade, con

il Patrocinio della Provincia di Reggio Emilia, del Comune di Mulazzo (MS), di CNA di Reggio Emilia, e con la collaborazione del Teatro ReGiò di Reggio Emilia, presentano “Vi diamo una mano”, concerto benefi co a favore delle zone alluvionate di Liguria e Lunigiana. La performance si terrà dome-nica 20 novembre 2011 alle 21, presso il Teatro ReGiò di via

Agosti a Reggio Emilia. Tutte le parti coinvolte si sono unite a questo progetto or-ganizzato da Etoile e i DeSa-mistade per portare un aiuto concreto e la solidarietà della città di Reggio Emilia ad una zona fortemente colpita dall’al-luvione dello scorso 25 ottobre. Il Comune di Mulazzo, a cui an-drà il ricavato della serata, è uno dei comuni della Lunigiana iso-lati e maggiormente devastati dagli ultimi eventi atmosferici.

I danni materiali sono ancora in via di defi nizione, ma la strada da percorrere è sicuramente tanta. La città di Reggio Emilia non vuole dimenticare tutte quelle persone che stanno at-traversando le conseguenze del disastro e intende invece tendere loro una mano. “Faremo brani del cantautore genovese Fabrizio De André: un uomo sicuramente attento alle tematiche sociali e legato alla sua terra e alle tradizioni locali

da un rapporto manifestato più volte all’interno dei propri brani – ha spiegato Matteo Foracchia, voce del gruppo dei DeSamistade. Vogliamo parlare con i giovani attraverso la musica, dobbiamo ritrovare un tutti un senso di responsabilità rispetto a ciò che ci accade intorno.E vogliamo farlo con una musi-ca che fa del bene”. Per maggio-ri informazioni 333 90 55 604 e www.centroetoile.eu

SETTIMANA LIVE

E’ appena diciottenne quando si avvicina alla musica, dappri-ma come chitarrista dei Quic, passando poi per la band La Spina con due album all’atti-vo. Intraprende poi la carriera solista, che lo porta nel 2006 a fi rmare per Jestrai, esordendo con il suo primo album uffi ciale “Anice in Bocca”.Nell’aprile 2007 esce “Non c’è due senza te” che viene subito accolto sia dal pubblico che dalla critica in modo positivo. All’inizio del 2008 Dente pub-blica un mini album dal titolo “Le cose che contano”, scarica-bile gratuitamente dal suo sito. Nel frattempo continua l’inten-sa attività live con un nutrito tour primaverile al quale segue quello estivo accompagnato

dalla sua band.“L’Amore Non è Bello” vince il Premio PIMI 2009 come miglior album. Uscito non a caso il 14 febbraio l’album si compone di tredici tracce che confermano le sue straordinarie potenzialità e che sono pronte a ribadire il favore di audience e addetti ai lavori. La sua è un’ironia quasi cabarettistica, racconta i senti-menti in maniera tutt’altro che mielosa, sezionando rapporti esauriti e narrando dell’amore soprattutto gli aspetti meno prosaici e forse per questo più autentici.Il nuovo “Io tra di noi” è un ottimo lavoro che si articola in dodici pezzi. Anche in que-sto album Dente gioca con le parole e compone testi che

parlano di vita vera. Si saltella da “Giudizio universatile” dal ritmo incalzante e immediato, con un ritornello super pop a “Settimana enigmatica”, uno dei brani meglio riusciti del disco insieme a “Sa Varese a quel pa-ese”, bel testo cucito a sonorità retrò. Piccole storie quotidiane che si dipanano nella Brianza tra Milano e zone limitrofe (“dal casello di Varese/ dritto nel tuo letto/al tuo paese”). Non c’è praticamente pezzo in cui Dente non ci racconti di una ragazza con Lucio Battisti e Rino Gaetano sempre nel cassetto, a portata di mano. Da sorseggiare in buona com-pagnia, sgranocchiando i suoi racconti intensi e le sue musiche incredibilmente originali.

POP STRALUNATO E ROMANTICO Giuseppe Peveri, alias Dente

Festa del patrono con "ProspeRock"

Il 24 novembre il primo concorso dedicato alle band emergenti

Nasce ‘ProspeRock!’, il pri-mo concorso dedicato alle

rock-band emergenti. Il nutrito calendario degli appuntamenti programmati in occasione della Festa di San Prospero, patrono della città, si arricchisce di un nuovo evento rivolto ai giovani ‘rockettari’, ideato e promosso dalla Circoscrizione Città Storica. L’iniziativa, che si svolgerà giove-dì 24 novembre 2011, al Centro sociale Catomés Tot (via Panciroli 12 – angolo piazzale Fiume), con inizio alle ore 19, è stata presen-tata questa mattina nella sede della Circoscrizione, alla presenza del presidente Gabriele Fossa, dai consiglieri Luca Pattacini - che è anche responsabile della Com-missione attività promozionali, giovani e sport della Circoscrizio-ne - e Thomas Paolo Coccolini. Nel corso dell’incontro con la stampa, sono state illustrate le modalità di partecipazione e di svolgimento della competizione che è riservata a band i cui com-ponenti dovranno avere un’età media non superiore a 21 anni e non inferiore a 14. Per Thomas Paolo Coccolini l’iniziativa copre una lacuna del nostro territorio: “Molte città in Italia offrono un primo palco alle bande emergenti. Reggio fi no ad ora non lo ha fatto, nonostante il terreno sia fertile (sembra che i gruppi musicali giovanili siano alcune centinaia) e questa terra pulluli di musicisti di successo.

Ci è sembrato perciò signifi cativo lanciare la proposta nel giorno del nostro patrono, San Prospero”.“Con il concorso vogliamo of-frire una vetrina e la possibilità di esibire, competendo, la loro passione alle tante band giova-nili che germogliano nel nostro territorio. La Commissione at-tività promozionali ha lavorato sodo per concretizzare questa proposta che comunque è stata accolta con immediato favore da diverse realtà musicali che ora collaborano con noi alla riuscita della manifestazione”, ha detto Luca Pattacini. Ecco i sostenitori di “ProspeRock!”: associazione Il Corso, Musicacademyreggioe-milia, Messori music, Four sticks; la direzione artistica è di Music Power.Durante l’evento del “Prospe-Rock!”, si esibirà come special guest (fuori concorso) la gio-vanissima e già professionista Cristina Ferrari.

Ultima puntata di Autunno sotto la Torre, rassegna di

appuntamenti all’insegna della gastronomia e della cultura, organizati alla Trattoria La Torre di San Polo. Giovedì 24, a partire dalle 20,30 la rassegna autunnale della Trattoria della Torre (Piazza Sartori, 9 a San Polo d’Enza) si conclude nel nome della grande musica, con un tributo agli Who: la giornalista musicale Eleonora Bagarotti presenterà il suo ulti-mo lavoro “The Who Pure and easy”, che offre una preziosa analisi dei testi più signifi cativi della band londinese. Eleonora

Bagarotti, che ha lavorato come press agent per la band in una decina di tour tra gli anni ’90 e 2000 è non solo una voce au-torevole sulla band di Tommy e Quadrophenia, ma anche un pozzo senza fondo di aneddoti e dietro le quinte sul gruppo di Pete Townshend e Roger Daltry. A moderare la presentazione sarà Giampaolo Corradini, direttore editoriale di Reporter e frontman di The Substitutes, tribute band uffi ciale italiana proprio di The Who. Tra una chiacchiera e l’altra Corradini suonerà in versione unplugged alcuni brani della

band. Naturalmente il tutto sarà accompagnato dal menù degustazione (35 euro vini in-clusi) che comprende antipasto a base di crudità di carciofi con scaglie di Parmigiano Reggiano; bis di primi: Garganelli salsic-cia e broccoli \ Crespelle alle cime di rapa con frutta secca, un secondo a base di Guan-cialino di maiale al vino rosso con polenta alla griglia e verza in agrodolce e dessert di pera caramellata all’arancia con ge-lato alla crema. Consigliabile la prenotazione al 346-2300313. Maggiori informazioni: www.trattoriadellatorre.it

A cena con The Whosotto la Torre a San PoloGiovedì 24 la giornalista Bagarotti presenta il suo libro

Concerto unplugged del cantante dei Substitutes

Eleonora Bagarotticon Roger Daltrey

Pag. XIIIvenerdì 18 novembre 2011 - REPORTER