Reporter Giornale 25 Giugno 2010

Giornale settimanale di informazione e annunci - Spedizione in abb. postale, art. 2 com. 20/b, leg. 662/96 - Filiale RE. Contiene I.P. - Editrice Reporter srlRedazione, amministrazione e pubblicità: via Emilia Ospizio, 23 - 42100 Reggio Emilia - tel. (0522) 45.50.50 r.a. - Fax (0522) 45.35.15

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€ 1,90Anno 23 • numero 26 • 25 giugno 2010

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a pagina 2

LA SATIRARisate a mano armatasulla politica reggiana

a pagina 3

MISTER PDIntervista a Roberto Ferrarineo segretario provinciale

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SCALAAEREA

venerdì 25 giugno 2010 - REPORTERPag. 2

MATTEO OLIVIERI

MAURIZIO MAGGIANI

MARIO BRUNELLO

UGO FERRARI

OPINIONI Il commento acido e sub partes alla politica reggiana

Lo SfregioLo Sfregio Il commento acido e sub partes alla politica reggiana

DI AL VETRIOLO

Nonostante la mancanza di dati ufficiali, è evidente

che anche in Italia, da alcuni anni, il calo delle presenze dei fedeli in chiesa la domenica, sia diventato inesorabilmente co-stante. Un calo certifi cato dal minore introito riservato dagli italiani alla Chiesa cattolica con l’8 per mille, dall’aumento del ricorso alla pratica dello “sbattezzo” e dalla netta dimi-nuzione di ordinazioni sacer-dotali che ha portato anche la Diocesi reggiana, di recente, ad accorpare le parrocchie in varie unità pastorale con lo scopo di dotare ogni comunità di una guida sacerdotale. Calano i preti, fuggono i fedeli, dimi-nuiscono le parrocchie. Ma tra due anni a Reggio nascerà una nuova super chiesa da 450 posti con annessi uffi ci, aule, cucine e alloggi per i sacerdoti. Sarà costruita in un’area di 18.000 mq a Baragalla, il quar-tiere alle porte della città, che fi no ad oggi aveva visto la sua comunità parrocchiale riunirsi la domenica all’interno di un container posizionato nell’area Ifoa in via Guittone d’Arezzo.A progettare la nuova chiesa sarà un’archistar, Davire Raf-fin, il “Calatrava” del Friuli. Figlio d’arte (il padre Italo

Giorgio è il fondatore dell’omoni-mo studio di architettura), Davide Raffin, docente universitario a Udine, è considerato uno degli ar-chitetti più in voga negli ambienti ecclesiastici italiani. Un architetto costoso per una chiesa “griffata” con tanto di materiali e tecnologia a basso impatto ambientale. L’investimento complessivo dell’opera ammonta infatti a 6 milioni di euro. Premesso che si tratta di risorse “private” inte-ramente a carico della Cei, della Diocesi e della Parrocchia di Sacro Cuore (ma ci sarebbe la scottante

Meno fedeli, più chiese

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questione dell’8 per mille…), e fatto salvo il sacrosanto diritto di qualsiasi gruppo religioso di utilizzare in modo autonomo le proprie risorse economiche, desta però qualche perplessità un investimento di tale portata in tempi di crisi economica e richiami continui alla morige-ratezza dei costumi. C’è una questione di opportunità. Che senso ha costruire una chiesa nel quartiere di Baragalla che è situato in posizione baricentri-ca a un km di distanza da altre tre chiese (Rivalta, Coviolo e Preziosissimo Sangue) che oltretutto raramente fanno re-gistrare il sold out di presenze la domenica mattina? Ma c’è anche un rilievo pastorale: in un’epoca di accorpamenti, richiami all’unione di parroc-chie, nascita di unità pastorali, che senso ha la presenza di un’altra chiesa, la terza nella medesima unità pastorale?E come la mettiamo, infi ne, con i richiami del Vangelo all’attenzione verso i poveri e a perseguire uno stile di vita il più possibile essenziale? Una curiosità: la nuova chiesa sarà priva di inginocchiatoi renden-do così di fatto impossibile ai fedeli il gesto della genufl es-sione, il simbolo dell’umiltà e della semplicità cristiana, quel-lo del perdono. Sarà un caso?

MAURO BONARETTI

Sulle scelte relative alla programmazione delle grandi strut-ture commerciali fatte dal Ptcp non farò nessun commento fi no a quando non conosceremo precisamente le norme

approvate (...) Se la Lega ne sa di più, buon per lei”. Il problema non è quanto ne sappia la Lega, ma che l’assessore all’urbanistica del Comune di Reggio, Ugo Ferrari, sia all’oscuro di quanto delibera in materia la Provincia. Ma non sono espressione della stessa maggioranza? Possibile che Comune e Provincia non si parlino nemmeno su questi argomenti? Ferrari, invece di scrivere ai giornali, perché non ha semplicemente alzato il telefono per chiamare la Masini? Noi un’idea ce la siamo fatta...

Non so spiegarmi come il pittore Pietro da Talada possa essere nato e vissuto in quella frazione della montagna reggiana, dove ci sono solo vacche e letame”. A dire

queste cose non è Flavio Briatore o Fabrizio Corona. Bensì lo scrittore spezzino Maurizio Maggiani, uno che ha costruito la sua fortuna letteraria sulle comparsate al Costanzo Show, sui premi Campiello e sulle storie appenniniche. Al di là delle offese inutili e gratuite ai cittadini di Talada, basterebbe ricordare a Maggiani che “dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fi or…”. Lo cantava Fabrizio De Andrè, uno che per scrivere belle parole non aveva bisogno di andare al Costanzo Show. O di mettersi a polemizzare con gli abitanti di una piccola frazione dell’Appennino.

Il consigliere comunale dei grillini di Reggio 5 Stelle Matteo Olivieri ha scoperto che il direttore delle Farmacie Riunite Egidio Campani ricopre altri cinque incarichi, contrariamente

a quanto prevede lo statuto, che vieta doppi incarichi a meno di avere una speciale autorizzazione del cda. E con chi se la prende Olivieri? Con Campani? Con il presidente Franco Colosimo? Con il sindaco Graziano Delrio? No, con il vicesindaco Filomena De Sciscio rea, secondo Olivieri, di non essersi accorta di nulla in qualità di consigliera delle Farmacie. Che, tra tutti, Olivieri scelga di prendersela con un’esponente dell’Italia dei Valori fa pensare che tutta la manovra, alla fi ne, abbia solo fi nalità politiche...

Non ne sapevo nulla” ha dichiarato Mauro Bona-retti, difendendosi dalla Lega Nord che lo attacca per aver fatto dei lavori nel suo appartamento di via Squadroni pur in presenza di vincoli della

soprintendenza. “Mauro è in buona fede” lo ha difeso il sindaco Graziano Delrio. Siamo certi che Bonaretti è in totale buona fede, ma siamo anche convinti che se lo è, signifi ca che forse non conosce bene la materia. E dal momento che di mestiere fa il direttore gene-rale del Comune, in questo caso pubblico e privato coincidono. E anche in maniera pesante.

A volte si vedono cose strane. Come ad esempio un concerto di tre studenti affi ancati da un signore con un violoncello in mano. Che cosa c’è di insolito? Il signore in questione

è Mario Brunello, uno dei musicisti più noti a livello interna-zionale, che ha suonato con i maggiori direttori del mondo. Nella chiesa di San Carlo, nell’ambito del Festival del quartetto d’archi, domenica 20 era atteso il concerto di un quartetto di studenti del Peri, ma all’ultimo è mancato per indisposizione un violoncellista. Brunello, direttore artistico della rassegna, decide di non rimandare il concerto, si rimbocca le maniche e sostituisce lo studente indisposto. Dopo aver suonato con Abbado, Muti, e Metha ora potrà aggiungere al suo curriculum anche l’espe-rienza con gli studenti. Un magistrale esempio: una superstar che sostituisce uno studente.

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on ne sapevo nulla” ha dichiarato Mauro Bona-retti, difendendosi dalla Lega Nord che lo attacca per aver fatto dei lavori nel suo appartamento di via Squadroni pur in presenza di vincoli della

soprintendenza. “Mauro è in buona fede” lo ha difeso il

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L'AscensoreAscensore

Pag. 3venerdì 25 giugno 2010 - REPORTER

D’accordo che c’è la crisi, ma che piacciano i prodotti del “marcio” è davvero una sorpresa. Ce lo dovrebbe spiegare L’Informazione,

che nell’edizione di sabato 19 giugno ha pubblicato il titolo che vedete qui sopra.

La redazione de L’Informazione ci dovrebbe anche spiegare come si acquista il “marcio”. Tipo: “Vorrei due etti di prosciutto avariato?”. Oppure, “Non mi darebbe una

confezione di pomodori, ma belli patocchi, mi raccomando”. Evidentemente sono prodotti

che costano davvero poco...

La PeerlaL’italiano, a volte,

e’ un’opinione

Ex Ambra, i privati si ritirano: salta il progetto di riqualifi cazione di tutta l’area. Insorgono le opposizione e le associazioni dei commercianti: “Così il centro storico muore”. La replica di Mimmo Spadoni: “Non capisco queste lamentele

sull’ex Ambra: lo sanno tutti che sul centro storico il Comune ha sempre fatto solo del... cinema!”

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NOTIZIA ANSIA

Misteri d’Italia: a trent’anni dalla strage di Ustica ancora non si capisce cosa sia successo. Ma, soprattutto, a sei anni dalla sua prima nomina, ancora non si capisce come mai Pinuccia Montanari sia diventata assessore

D’accordo che c’è la crisi, ma che piacciano i prodotti del “marcio” è davvero una sorpresa. Ce lo dovrebbe spiegare L’Informazione,

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Continua il viaggio di Re-porter alla scoperta dei 40

consiglieri comunali reggia-ni. Il protagonista di questa settimana è Matteo Riva, 41 anni, sposato con due figli, originario di Casina ma da tempo residente in città. Riva è un “globetrotter” della poli-tica: ha iniziato a conoscere il palazzo come segretario dello zio onorevole e ministro Guido Folloni (Dc-Ppi-Cdu). Dopo un’esperienza di lista civica nel comune natale è approdato in Sala Tricolore dove ha militato in diverse formazioni prima di approdare all’Italia dei Valori. Dallo scorso marzo è anche consigliere regionale.Riva, lei è accusato di cambiare partito con troppa disinvoltura. Cosa risponde a quest’accusa?“Che ho fatto un mio percorso politico alla luce del sole pre-miato dagli elettori”.Qual è il segreto per prendere tanti voti?“Ascoltare tutti cercando di portare il mio contributo per il bene della comunità”.Ora è stato eletto con oltre 900 preferenze anche in Regione…“Sì, ma il primo impatto con la Regione non è stato positivo. La sede è fuori dalla città, vicina alla tangenziale. Mette tristezza. Ci andrò lo stretto in-dispensabile, intanto mi sono già impegnato per abbattere i privilegi e i costi della politica, a cominciare dagli scandalosi vitalizi agli ex consiglieri”.Parla come se fosse dipietrista da sempre…“Sono un anti-berlusconiano convinto. E l’Idv in questo momento è il partito più anti-berlusconiano che conosco”.

“Non confondo mai l’amicizia con la politica, la vita pubblica con quella privata”.Ci dia uno scoop sul Matteo Riva segreto?“Da alcuni giorni ho smesso di fumare. Dopo 20 anni, così, senza libri o motivi particolari. Per il momento resisto…”Dicono che lei sia un grande viaggiatore…“Viaggiare è la mia più grande passione. Ho perso il conto di quanti viaggi ho fatto. Sono stato in Sudamerica e in Asia, anche nei posti più lontani culturalmente, come l’Iran e la Corea del Nord”.Però, bei posticini…“Eppure le dirò che in quei luoghi si respira più libertà che qui in Italia”Dice davvero?“Certo. Là almeno il nemico lo riconosci, sai chi è. La libertà in quei luoghi è repressa nel sangue, da noi è repressa in altre forme non meno subdole, penso ai ricatti e ai controlli”.La sua missione in Libia destò qualche polemica. Ci torne-rebbe?“Certo, perché no. Ero là per lavoro. Mi occupo di consulenze per aziende reggiane e fino a prova contraria la Libia ha il 5% di Unicredit, quindi riguarda un po’ tutti. E poi ho conosciuto Gheddafi di persona”.E’ entrato nella tenda con lui?“Certo, ma non c’erano le amaz-zoni. Quelle le porta solo quando va all’estero. Lui invece non si toglie mai gli occhiali da sole. E in quella tenda si moriva dal caldo”.A quando il prossimo viaggio?“Mi piacerebbe andare in Africa, nell’Africa nera”.A quando il prossimo partito?“Tranquilli, resto nell’Idv. Alme-no fi nché ci sarà Berlusconi. Poi si vedrà…”

Quando ha iniziato a fare politica?“Dopo la maturità classica so-no andato due anni a Città del Messico per un progetto di co-operazione internazionale. Al mio ritorno ho iniziato a inse-gnare religione al Classico. Lì ho incontrato Guido Folloni, che insegnava anche lui religione”.Scusi, ma non era suo zio?“Chi, Folloni? Sì, ha sposato la sorella di mia madre. Ma io l’ho conosciuto bene solo in quegli anni al liceo”.Con lui ha conosciuto i palazzi romani.“Nel 1994 Folloni fu eletto depu-tato del Ppi. Andai con lui a Roma come segretario. E rimasi al suo fi anco anche quando passò nel Cdu di Buttiglione diventando ministro nel Governo D’Alema. Al mio ritorno fui eletto in consiglio comunale a Casina con una lista civica di area cattolica. Il mio per-corso stato è autonomo rispetto a quello di Folloni”.Un voto a Delrio?“Sei per la prima legislatura, sette e mezzo per la seconda. Lo trovo molto migliorato”.Il consigliere comunale più sim-patico?

Fuori dall'aulaViaggio alla scoperta dei consiglieri comunali: MATTEO RIVA (IDV)

Nella tenda con Ghedda�

Matteo Riva

Comune e Provincialo scontro continua

La scintilla stavolta arriva dall’approvazione del Ptcp

IPSE DIXIT Fatti, persone, dichiarazioni di dieci anni or sono

Carta Canta 10 anni fa

Reggio tremaGiugno 2000Il 18 giugno di dieci anni fa Reggio Emilia tremò. Una scossa di terremoto del 7° grado della scala Mercalli devastò molte strutture della nostra cit-tà. Un evento che, oltre a danni notevoli, provocò panico nella popolazio-ne. Per fortuna la nostra città non è situata in una zona a particolare rischio sismico. Anche per questo, quando questi avveni-menti ci colpiscono, diffondono paura ed apprensione. Erano le 9.42 di una tranquilla domenica quando un forte boato ha investito la nostra città. Anche in conseguenza delle onde sismiche di assestamento il panico si diffuse tra la popolazione. Gente che correva in strada abbandonando le abitazioni per paura di conseguenze disastrose e chi, preso dal panico più violento, si gettava addirittura dalla finestra. Furono dieci secondi di terrore che pro-vocarono danni ingenti sopratutto nel centro storico e costrinse molte fami-glie a lasciare le proprie abitazioni. In-cideva sullo stato d’animo dei reggiani anche il ricordo del terremoto del 18 ottobre del 1996 la cui paura non era da tutti dimenticata. Anche la stampa locale dava notevole e giusto risalto al fatto titolando: “Ore 9,42: Reggio tre-ma”. Si riportavano i primi risultati delle indagini sui danni che, pur apparendo notevoli, non si dimostrarono catastro-fi ci. Nessun danno per le persone, solo molto spavento e qualche ferito. Tutto sommato, lo diciamo a posteriori, un grande spavento e nessun danno di gravità elevata.

Giugno 2010 A dieci anni di distanza ricordiamo quel fatto come un episodio grave ma, nella speranza che non se ne verifi chino altri, possiamo dire che le cose sono andate bene. Se pensiamo ad altri casi ed ad al-tre situazioni possiamo ritenerci fortunati. Non sembra che Reggio Emilia possa correre il rischio di essere “distrutta” da fenomeni legati alla “vendetta della natura”. è, invece, in corso una sua di-struzione materiale e civile della nostra città che, nel tempo, ne ha modifi cato caratteristiche e modalità di vita. La distruzione materiale della nostra città è cominciata quando la nostra ammi-nistrazione, ispirata da un sentimento di progresso materialista, ha fatto la scelta di favorire lo sviluppo verso “le grandi dimensioni”. Grande urbanizzazione civile ed industriale e sviluppo della grande distribuzione. Tutto questo senza tener conto di sviluppare anche i grandi temi civili, morali e culturali che ad una città sono dovuti. La prima conseguenza di tutto questo è quello di avere oggi una città che manca del suo “cuore”. La morte irreversibile, ormai, del nostro centro storico ne è la conseguenza più lampante.(a cura di [email protected])

Dalla Provincia non hanno gradito molto le insinua-

zioni da parte del Comune in generale, e dell’assessore all’urbanistica Ugo Ferrari in merito, in merito all’ap-provazione del Ptcp (Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale) da parte di Palazzo Allende. Soprattutto perché si è avuta l’impressione, da parte dell’ente di Corso Garibaldi, che dal Comune si sia voluto lasciare intendere che Sonia Masini abbia voluto interferire con il progetto sull’area Nord, scaricando quindi la colpa sull’inquilino di Palazzo Al-lende dell’ultima puntata della telenovela dal titolo: Sonia e Graziano, i separati in casa Pd...Dal Comune si sussurra che il Ptcp avrebbe dovuto essere ap-provato con la collaborazione e l’ok da parte del Comune, che avrebbe dovuto intervenire anche in sede di discussione del piano. Dalla Provincia, invece, arriva l’irritazione della Giunta per la decisione di Graziano Delrio di aver voluto fare la lepre, e scappare in avanti presentando un progetto di

I rapporti tra i due sono ai minimi termini. Anche se la diretta interessata ancora non lo sa. Emanuela Caselli ha chiesto scusa a Giorgio Beltrami, il pensionato che aveva fatto allontanare da Sala del Tricolore addirittura con l’aiuto della Digos, ma il sindaco di Reggio Emilia Gra-ziano Delrio non ha gradito l’episodio. Al punto che sono in molti a sostenere che il sin-daco di Reggio stia aspettando al varco la Caselli, pronto a revocarle l’incarico.La frattura tra Delrio e la Caselli ha origini lontane. Arrivata sulla scena politica locale sull’onda del record di 800 preferenze personali, la Caselli si è dimostrata però poco malleabile e arroccata spesso su posizioni integra-liste. In più, una certa far-raginosità nel gestire i lavori consiliari l’ha portata ad essere soprannominata “moviola”, sia dalla maggioranza sia dall’opposizione. Se a questa diffi cile gestione di Sala del Tricolore (nei confronti della

riqualifi cazione dell’area ben sapendo, più precisamente dalla presentazione dell’ultimo Psc (approvato lo scorso anno), che l’area Nord viene defi nita “Polo Funzionale” e che quindi ogni progetto in merito ha bi-sogno anche del timbro della Provincia. Timbro che non è stato chiesto quando il sindaco ha presentato il progetto alla città. Senza dimenticare l’im-barazzo che provano, oltre alla Provincia, anche altri esponenti del mondo industriale, coope-rativo e associativo in generale nel parlare dell’area nord, dal

quale Delrio ha già le sue belle gatte da pelare, dal momento che i consiglieri, anche del Pd, chiedono maggiore condivi-sione delle scelte a sindaco e giunta) si sommano anche l’incidente con Beltrami e, so-prattutto, il fatto che la Caselli alle elezioni regionali si sia schierata con Marco Barbieri e non con Giuseppe Pagani, candidato vicino al sindaco, allora il quadro è completo. Diffi cile ipotizzare che Delrio licenzi la Caselli ora, molto più probabile che la vicenda

momento che un piano preciso nei dettagli ancora non c’è.Sembra infondato anche il timore da parte del Comune che la Provincia abbia voluto mettere i bastoni tra le ruote, specie per quanto riguarda le aree commerciali edificabili. In realtà, si sussurra a Palazzo Allende, il ptcp conferma tutte le scelte fatte sull’area nord, rendendo solo più fl essibile il progetto, stabilendo dei mo-menti di verifi ca dopo 4, 6 e 5 anni, per un piano che è inteso come da realizzarsi nei prossimi quindici anni.

venga tenuta in ghiacciaia fi no al 2011, quando ci sarà il canonico rimpasto di giun-ta di metà mandato. A quel punto, se non cambierà rotta, potrebbe concludersi l’espe-rienza di Emanuela Caselli alla presidenza del consiglio co-munale. Così come potrebbe chiudersi l’esperienza di alcuni assessori, specie se il sindaco si trovasse nella condizione di dovere operare dei tagli. A quel punto sarebbero anche nomi insospettabili a rischiare la scure.

Delrio pronto a sostituire la Caselli

Sonia Masini Graziano DelrioUgo Ferrari Emanuela Caselli


IL NUOVO PD“I miei primi cento giorni”

Intervista al neo segretario provinciale Roberto Ferrari: “Voglio un partito capace di guardare avanti”

DI GIAMPAOLO CORRADINI E GABRIELE CANTARELLI

[email protected] e [email protected]

L’assemblea provinciale del Pd, lo scorso 7 giugno, ha nominato Roberto Ferrari nuovo segretario

provinciale del partito. Ferrari con l’80% dei voti ha avuto la meglio sull’altro candidato, Mauro Ponzi.

Sposato con due fi gli maschi, Ferrari è stato sindaco di Fabbrico dal 1999 al 2009. E’ diplomato in tecnologie alimentare all’Iti ed è un lavoratore in aspettativa per un’azienda alimentare. Lo abbiamo incontrato all’in-domani della sua elezione all’Assemblea provinciale del Pd e alla vigilia delle prime decisioni strategiche per rilanciare il partito a Reggio e provincia.

Ferrari, ci dica la verità. Ma chi gliel’ha fatto fare di diventare segretario del Pd?“Non sono masochista. Credo fermamente nel progetto politico del Pd. Ci credo fin dall’inizio. Ho sempre cercato di dare il mio contributo, prima da sindaco e poi da assessore provinciale. E ora che Fantuzzi ha deciso di interrompere il suo mandato e dare spazio ad altri, ho ritenuto giusto dare la mia disponibilità a guidare ‘pro tempore’ il partito. In questa fase delicata dobbiamo metterci tutti a disposizione per dare gambe e fi ato al progetto del Pd a Reggio”.Come si ridà entusiasmo agli iscrit-ti?“Con perseveranza e pazienza. Perche la politica seria è quella che guarda avanti almeno 10-15 anni. Purtroppo in questi ultimi anni in Italia ci siamo abituati a una politica che pensa soltanto al risultato facile e immediato, il ‘Tutto e subito’. Con le conseguenze sotto l’occhio di tutti: l’aumento dell’anti-poli-tica e l’occupazione della politica per altri fi ni. A Reggio, così come a Roma, noi dobbiamo smontare questo andazzo e smascherare l’incapacita di chi sta governando a Roma. Lo dobbiamo fare con gli argomenti della politica ed essere credibili come alternativa di governo. Il Pd non e nato per fare l’opposizione, ma per garantire al Paese un Governo serio”.Che farà nei suoi primi 100 giorni da segretario?“Innanzitutto devo smettere di fare l’assessore provinciale. Resto soltanto fino alla fine di luglio per chiudere i lavori avviati, poi dopo le vacanze sarà nominato un nuovo assessore. Oggi è prematuro fare nomi. Insieme alla Masini si ragionerà per dare alla Giunta la possibilità di continuare a lavorare bene, anzi spero che il mio suc-cessore possa fare meglio di me”.E a livello politico?“Siamo già concentrati a promuo-vere sul territorio le due campagne del Pd nazionale su Manovra e Legge Bavaglio. Per mettere in luce gli effetti della Manovra così come approvata dal Decreto e rendere chiare le proposte del Pd per modifi carle non ci risparmie-remo organizzando iniziative o incontrando i cittadini alle feste del partito. Altrettanto faremo sulla Legge Bavaglio”.Una legge che, però, ricorda quella proposta dal “vostro” ex ministro Mastella…“Mastella ha fatto il percorso poli-

tico che tutti sapete e risponde in prima persona delle sue scelte. Se mi consentite una battuta, credo che oggi sarebbe di nuovo pronto a sostenere questa legge per ra-gioni che sono molto evidenti… A parte le battute, ci preoccupa la volontà di impedire la formazione di un’opinione pubblica che è un presupposto della democrazia. Per non parlare degli effetti deleteri sul lavoro degli organi inquirenti, po-lizia e magistratura, a scapito della sicurezza e libertà dei cittadini”.Le sue prime mosse a livello locale quali saranno?“Sto lavorando per fare la Dire-zione ai primi di luglio. E stiamo verifi cando se ci sono i tempi per la nomina del segretario cittadino prima delle vacanze. Quella di Luca Vecchi è un’ottima candidatura, ha le caratteristiche per ricoprire quel ruolo. Vedremo”.

Alle prime nomine si partirà con il solito walzer dei dualismi: da-lemiani-veltroniani, ex diesse-ex dielle…“Voi potete sbizzarirvi finchè volete sui dualismi, trialismi, su tutto quello che volete. Io mi sono reso disponibile alla Segreteria sul presupposto che c’è bisogno di lavorare, qui a Reggio, per superare queste distinzioni. Gli iscritti e gli elettori ce lo chiedo-no da tempo, in tutte le occasioni, anche quelle elettorali. Abbiamo tanti iscritti nati dopo il 1989, che il comunismo non lo hanno neanche vissuto. Sono convinto che ci siano i pre-supposti per una gestione in ter-mini inclusivi e plurali. Il Pd è per sua natura un partito aperto al contributo di tutti”.Meno che a quello di Beppe Grillo…“Vabbè, qualcuno è stato lasciato fuori, qualcun altro, come Rutelli, se n’è andato. Sopravviveremo…”E Castagnetti che fa, se ne va

anche lui?“Francamente, non credo proprio. Castagnetti ha dato un grande contributo alla nascita e alla cre-scita del Pd a Reggio. Non vedo ragioni, motivi e utilità per questo tipo di scenario. Credo che Castagnetti si riconosca ancora nel Pd”.Come giudica l’operato di Fan-tuzzi?“Ho lavorato con lui in questi anni. Giulio ci ha messo del suo nella nascita del Pd a Reggio. Ha interpretato in modo ‘creativo’ il ruolo di segretario dando un'impo-stazione molto garantista per tutti. Poi, come tutto il partito, ha soffer-to questa lunga fase congressuale, iniziata 18 mesi fa dopo le dimis-sioni di Veltroni”.Ci sarà spazio per i “ponziani” nel partito che verrà? “Mi auguro di sì. Dal punto di vista dei contenuti della proposta, tra me e loro ci sono molte più simili-tudini che differenze”.Dicono che li avete copiati…“Se per questo, mi sa che abbiamo ‘copiato’ tutti, visto che nei due documenti presentati in Assem-blea non c’era niente altro che il programma del Pd”.E i giovani?“Ce ne sono tanti e bravi. Nei circoli, nei consigli, nelle giunte. Li ammiro e li ringrazio perché nonostante la giovane età ci hanno messo la faccia candidandosi e facendosi valutare. Si mettono in gioco pur continuando a studiare o lavorare. Però dobbiamo stare attenti a non bruciarli.A questa tornata congressuale, molti giovani segretari eletti meno di due anni fa sono stati sostituiti. Penso al caso di Reggiolo, ma ce ne sono altri. Io dico: investiamo nei giovani, ma poi supportiamoli, altrimenti alla fi ne ci mollano”.Lei sarà un segretario a tempo pieno?“Sì. Quando stacco dalla Provincia, mi licenzierò dal lavoro e farò il segretario a tempo pieno. Penso ci sia bisogno di una fi gura di questo tipo sia a livello organizzativo che politico”.Perché, dopo 15 anni, ancora non siete riusciti a mandare a casa Berlusconi?“E’ una domanda da porre agli ita-liani. Noi riconosciamo la sovranità del popolo elettore quando va alle urne. Evidentemente gli italiani hanno riconosciuto nel ‘Tutto e subito’ la risposta alle proprie esigenze.Il ‘Tutto e subito’ proposto da Berlusconi è un bel sogno, una

bella promessa. Il Pd è nato pro-prio per contrastare tutto questo: dobbiamo costruire un partito di maggioranza relativo forte capace di coalizzarsi con altre forze di centro-sinistra attorno a un pro-getto lungimirante”.

Non è forse colpa del mancato rinnovo dei vostri organi dirigenti? Le facce sono sempre le stesse…“Non sono d’accordo. Ci sono esperienze, come quella di Renzi che a Firenze ha cambiato faccia al governo della città. E a livello nazionale non mi risulta che Letta e Franceschini siano due ottan-tenni…”Le primarie sono uno strumento superato?“Dalle primarie non possiamo tor-nare indietro. Sono un patrimonio del Pd. Ma si fanno quando ci sono due candidati. Se c’è un candidato non bisogna per forza trovarne un secondo. Non si inventa il secondo pur di dire ‘Che bravi, abbiamo fatto le primarie’. Piuttosto bi-sogna evitare casi come quello di Delbono. Che a Bologna non ci sia un sindaco capace di reggere 5 anni non è un bel segnale per la regione”.A proposito di regione, perché Reggio conta così poco? C’è un solo assessore nella Giunta Errani, e per giunta tecnico…“Errani con il suo terzo mandato aveva bisogno di dare segnali forti di rinnovamento in Giunta.

Ha tenuto tre fedelissimi come Peri, Muzzarelli e Rabboni e ha cambiato gli altri.Il nostro Zanichelli è fi nito in quella logica li. Quello che noi ci aspet-tiamo da Errani sono politiche serie che diano le giuste risposte ai bisogni di Reggio che è stata, lo ricordo, la provincia che lo ha votato di più”.Sul caso Delbono, Errani è da assolvere?“La responsabilta politica del caso Delbono ce la dobbiamo prendere in tanti. Errani compreso. Ma fac-cio notare che il Pd, a differenza di altri partiti, ha affrontato la questione in modi e tempi rapidi”.La Provincia è davvero un ente inutile?“Dipende. Ci sono alcune compe-tenze, come la Scuola, la Cultura o il Sociale, che potrebbero passare ad altri enti senza grossi traumi.Altre, come la Viabilità o la Pro-grammazione territoriale, credo non potrebbero essere gestite meglio da Regione o comuni. Piut-tosto cerchiamo di fare fi nalmente le città metropolitane e non istituire nuove province”.Vede un rischio Lega per il governo della città?“La Lega è in difficoltà a livello nazionale. Tra qualche anno sarà meno spavalda di oggi. Abbiamo davanti a noi alcune sfi de: trasformazione territorio, scelte strategiche, politiche mobilità, fu-sione Enia-Iride. Se daremo risposte chiare e condivise, la Lega non avrà più argomenti”.Tra Comune e Provincia tornerà il sereno?“Non mi nascondo, i problemi ci sono e vanno affrontati. Io sono convinto che la sensibilità e la responsabilità politica di tutti gli amministratori, Delrio e Masini in testa, ci aiuterà a fare di questa legislatura un mandato ammi-nistrativo utile per il territorio. Non può che essere cosi. Ci sono aspettative e appuntamenti che non possiamo mancare”.Sulla denuncia della Mafi a avete lasciato Bini da solo?“Non sono d’accordo.

La manifestazione organizzata in Piazza Prampolini dopo l’attenta-to è stata una risposta apprezzata che ha parlato a chi doveva parlare. E poi cito l’esempio del distretto di Correggio, con il Pd e il Comune che hanno fatto un lavoro egregio sul territorio con progetti di lotta alle mafi e e all’illegalità. Lo stesso Ponzi, come presidente di “Oscar Romero”, ha fatto esperienze importanti contro le mafi e con il sostegno della Provincia”.

Cambierete la sede?“Qui in via della Costituzione ab-biamo un problema: paghiamo un sacco di soldi. Non ce lo possiamo permettere perche un partito come il nostro, che vive di autofi nanzi manto (tessere e feste) deve uti-lizzare i soldi per fare politica, non per pagare l’affi tto di una sede”.Che segretario sarà Roberto Fer-rari?“Sono un gran lavoratore. Nella vita non mi è capitato altro. Credo che sia necessario affrontare le questioni, anche in modo pubblico riuscendo a garantire la respon-sabilità delle soluzioni. Il partito decide nelle sedi proprie(congressi, direzioni, assemblee), ma poi parla alla gente con forum, feste, dibattiti, incontri dando soluzioni e spiegandole. Solo così ridaremo fi ducia ed entusiasmo ai cittadini”.

FACCIA A FACCIA CON IL SEGRETARIORoberto Ferrari nella sede del Pd a colloquio con i giornalisti di Reporter

Gli “under 30” sono una risorsa. Ma vanno supportati e sostenu-ti. Alle ultime assemblee elettive nei circoli, sono cambiati molti giovani segretari nominati me-no di due anni fa. Non possiamo permetterci di bruciarli.

Alla Regione chiediamo atten-zione e risposte ai bisogni della comunità reggiana. Zanichelli ha pagato perché Errani aveva bisogno di presentarsi con una Giunta rinnovata rispetto al passato.

Delrio e Masini devono condi-videre le scelte strategiche per il rilancio del territorio. Non nascondo ci possano essere stati problemi tra Provincia e Comune: ma abbiamo davanti nuove sfi de da vincere a tutti i costi e non possiamo non farlo insieme.

L'intervista completa su www.reporter.it


Internet e le nuove tecnologie, � no a ieri strumenti di libertà,

oggi sempre più facilmente si trasformano in vere prigioni

Il commissario della polizia postale di Reggio ci spiega quanto sia facile mettere a rischio il proprio privato

Intrappolati nella retePRIVACY

SOCIETÀ

Inchiesta della SettimanaInchiesta della SettimanaPag. 6

L'

bensì da se stessi. “In quasi tutti questi siti - spiega Scarapellini - si utilizza un nickname, che serve a celare la propria identità. Caso diverso invece per Facebook, dove i dati che si inseriscono corri-spondono alla realtà. È per questo che bisogna stare attenti a ciò che si racconta e ciò che si decide di rendere noto”.

DI ANDREA VACCARI

Rischio. È la parola che più ricorre quando si parla della navigazione su internet. E proprio

sui rischi della rete mette l’accento il sostituto commissario della polizia postale di Reggio Mario Scarapellini, che sottolinea come spesso la privacy venga violata non tanto dagli altri,

Quali sono le anomalie di Fa-cebook?“Non permette la cancellazione del profi lo, ma soltanto la di-sattivazione, i dati rimangono a disposizione dei gestori. Così come è fuorviante il termine “amico”: la maggior parte del-le persone classificate come amici non sono tali, bensì sono soltanto contatti, persone che forse non saluteremmo se le avessimo davanti”.E in merito alla privacy?“Ci sono delle norme che ci permettono di salvaguardare, in parte, la nostra privacy. Ma attenzione: non lamentiamoci se poi un datore di lavoro non ci assume o se un proprietario non ci affi tta il suo appartamento

dopo aver visitato il nostro profi lo su Facebook e aver tro-vato cose ‘sconvenienti’. Questi atteggiamenti non violano la privacy, dal momento che il nostro profi lo è pubblico”.Come mai la gente è portata a rendere note così tante cose personali?“La ragione di questo compor-tamento è forse da ricondurre al fatto che si naviga nella propria casa, tra le accoglienti e tranquille pareti domestiche. Questo porta forse a un abbas-samento delle difese e a un calo dell’attenzione”.Quali sono le regole basilari da osservare quando si naviga?“Utilizzare e modifi care spes-so una password di almeno

otto caratteri alfanumerici, senza ripeterle tra i vari siti. Attenzione anche quando si scaricano canzoni e fi lm: oltre a infrangere la legge sui diritti d’autore, si rischia di installare inconsapevolmente programmi che puntano a copiare i dati dell’home banking”.C’è violazione di privacy nelle tante telefonate pubblicitarie che riceviamo a casa?“Una volta Telecom chiedeva l’assenso per la ricezione di comunicazioni commerciali via posta o via telefono. Una delle ultime normative ha invece ri-voluzionato la questione: ogni compagnia può telefonarci una volta senza infrangere la legge”.

Probabilmente nessuno si sarà mai chiesto cosa ne sarà

della propria pagina di Facebook dopo che non si sarà più in vita. In realtà è un interrogativo che diffi cilmente ci si pone, a me-no di avere avuto la sfortuna di perdere una persona cara che frequentava questo social network. Di solito, soprattutto nel caso di persone giovani che vengono a mancare, la loro bacheca viene inondata di mes-saggi di amici che esprimono le condoglianze alla famiglia o che si rivolgono direttamente al defunto, ricordando momenti trascorsi insieme e tributan-dogli un ultimo, commovente saluto. Quella pagina diventa, quindi, un luogo virtuale in cui è possibile onorare la persona scomparsa in maniera infor-male, spontanea ed immediata.Nella maggior parte dei casi, Facebook non viene avvertito – o comunque sia non si rende conto – della morte dell’utente. Qualora ciò accadesse, secondo la normativa di Facebook, il suo profilo verrà “memorialized”. La pagina dell’utente diviene cioè un link commemorativo, attraverso l’eliminazione di alcune informazioni sensibili come foto e status e la reimpo-stazione della privacy affi nché soltanto gli amici confermati possano vedere e cercare il profi lo modifi cato. La bacheca resta, cosicché gli amici e la fa-miglia possano lasciare dei post in memoria del defunto.

Per avviare il processo di me-morializing, bisogna compilare un modulo, inserendo i dati del defunto (nome e cognome, data di nascita, indirizzo email con cui è avvenuta la registrazione dell’account, i network a cui apparteneva e il tipo di relazione che il richiedente ha con il de-ceduto). Il profi lo, quindi, resta. Nell’ultimo anno però Facebook ha aggiunto un’importante opzione. Infatti, mentre in pas-sato indipendentemente da qualunque richiesta da parte dei familiari, Facebook insistesse nel mantenere il profi lo, oggi è

possibile chiederne la cancella-zione. Nel 2008 ha fatto scal-pore il caso di William Bemister, giornalista inglese scomparso quell’anno. Il problema nacque perché la sorella Stephanie non era un’amica confermata e, di conseguenza, non poteva ve-dere il profi lo. Ne chiese allora la cancellazione ma il social network la negò. L’episodio fu denunciato in un articolo in cui si affermava che Facebook sapesse meglio della sorella del giornalista cosa fare della sua pagina di Facebook. In seguito alla pubblicazione dell’articolo,

il profi lo fu eliminato del tutto. Facebook affermò che da quel momento in poi non avrebbe dato le informazioni del login per l’account del defunto, ma che avrebbe rimosso il pro-filo su richiesta dei familiari.Questo caso genera una serie di domande, cui si fa fatica a rispondere. Se William Bemi-ster non fosse stato un famoso giornalista e sua sorella non si fosse rivolta ad un prestigioso sito internet sulla salvaguardia dei diritti dei consumatori, cosa sarebbe successo? Perché per Facebook è così importante mantenere la pagina attiva? Forse per le pubblicità, che continuano a comparire sulla destra della pagina? Se si tratta di un profi lo commemorativo, quelle pubblicità non risultano inopportune? Inoltre, se il mo-dulo può essere compilato da chiunque conosca pochi dati del defunto, allora chiunque potrebbe chiedere la cancella-zione anche di un utente ancora in vita? Una volta che il profi lo viene “memorialized” è giusto impedire a chiunque, familiari compresi, di diventare amici di Facebook del defunto per poter leggere i messaggi che gli vengono lasciati dalle persone che gli hanno voluto bene?Tutte domande, che vale la pena porsi dinanzi ad un fenomeno quale Facebook, che da qualche tempo è diventato ormai parte integrante della nostra esisten-za. (av)

La morte secondoFacebook

IDENTITÀ A RISCHIO DI CLONAZIONE

Andrea Villani è uno scrittore parmense che ha testato sulla propria pelle quanto Face-book possa essere un’arma a doppio taglio: se da una parte questo sito offre l’opportu-nità di interagire con tante persone e di condividere con gli amici foto e commenti, dall’altro nasconde il rischio che qualche malintenzionato si appropri di questi elementi per farne un uso diffamatorio.Alcuni mesi fa un impostore ha creato un profi lo a suo no-me, e dopo un breve periodo di “adattamento” ha iniziato a offendere amici e inviare mail sconvenienti a giornali e a colleghi. Una situazione di diffi cile gestione per lo stesso scrittore, che grazie alle inda-gini condotte dalla polizia po-stale ha rintracciato il colpe-vole e, dopo una causa civile, è anche riuscito a ottenere un risarcimento. “Di fatto questa persona si era appropriata della mia identità – spiega lo scrittore – impadronendosi anche di immagini e di idee che mi riguardavano. Prima ha iniziato a scimmiottare il mio pensiero, poi è passato ad offendere le persone. Non nego di essermi trovato in imbarazzo, nel dover giusti-fi care tutte quelle cose. Alla fi ne, poi, la verità è emersa”.

“Non penso che ci sia da at-tribuire la colpa alla tecno-logia, che come tutte le cose progredisce e si ammoderna – commenta Villani –bisogna piuttosto valutare qual è l’uso che l’uomo ne fa. Questo uso a volte si rivela perverso, purtroppo, e ci si trova ad affrontare casi anche ben più gravi del mio. I metodi e gli strumenti informatici si fanno sempre più sofi sticati, e conseguentemente emerge la parte più nera del nostro animo”. (av)

Ecco che cosa succede al pro� lo

di chi passa a miglior vita

Andrea Villani

"ATTENZIONE A QUEL CHE SI DECIDE DI RENDERE NOTO"Sopra, Mario Scarapellini, sostituto commissario della Polizia Postale di Reggio


Cittadini sotto osservazione

Inchiesta della SettimanaInchiesta della SettimanaL'

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A Reggio 250 videocamere. Ma Franco Corradini precisa: “non è spionaggio, ma una garanzia di sicurezza”

PRIVACY

É sempre più debole il con� ne tra vigilanza e violazione del privato Tanti dubbi su quanto sia giusto esercitare un controllo totale

SOCIETÀ

DI ANDREA VACCARI

Reggio è una delle città più videosorvegliate d’Italia, con 250 apparecchiature pronte a rilevare eventuali infrazioni e com-

portamenti contro la legge. Ma, tiene a precisare l’assessore alla Sicurezza Franco Corradini, si tratta di una sorveglianza tesa a salvaguardare proprio la sicurezza dei cittadini e non certo per spiarli e violare la loro privacy. Tutte le zone nevralgiche della città sono controllate da un reticolo di telecamere collegate con le centrali delle forze dell’ordine.

L’ultimo sopralluogo del Ga-rante della privacy, avvenuto poco più di un anno fa, non ha rilevato alcuna anomalia nel sistema cittadino: l’ammi-nistrazione rispetta la riserva-tezza dei reggiani.Corradini, come viene decisa l’installazione delle teleca-mere?“C’è un protocollo d’intesa con la prefettura che norma l’installazione delle telecamere. Il Comune installa a proprie spese l’attrezzatura, e la visione delle immagini è a carico delle forze dell’ordine, noi dell’am-ministrazione non le vediamo mai. Queste apparecchiature, è giusto sottolinearlo, sono state

installate ai fi ni della sicurezza urbana”.Oltre alle zone considerate “a rischio”, quali sono quelle controllate?“Esistono telecamere che l’am-ministrazione comunale ha scelto di installare su propria iniziativa: mi riferisco a quelle, ad esempio, presenti nei centri sociali per prevenire atti di vandalismo, oppure quelle a circuito chiuso in biblioteca. Ve ne sono in funzione di quelle che si accendono soltanto quando qualcuno vi passa davanti, grazie alla sensibilità di una fotocellula”.Quali sono le principali nor-mative che regolamentano

l’uso delle apparecchiature di videosorveglianza?“La normativa chiave è che queste immagini non possono essere conservate per più di 24 ore. A seconda dei casi, però, possono restare in archivio anche una settimana. Nella

maggior parte dei Paesi euro-pei, invece, la conservazione è di un mese”.Come si può stabilire se questa sorveglianza violi la privacy dei cittadini?“È il Garante della privacy che stabilisce se l’attività di un’am-ministrazione in tema di vi-deosorveglianza è corretta o meno. L’ultima sua ispezione a Reggio risale al marzo 2009. Dal sopralluogo non è emersa alcuna anomalia, rispettiamo tutte le normative vigenti sul tema”.Proprio il Garante di recente ha previsto un “giro di vite” sulle regole da seguire. A Reggio potrebbe cambiare qualcosa?“Per ciò che attiene il sistema di video sorveglianza predispo-sto anche in città ai fi ni della sicurezza urbana, prevenzione e repressione dei reati, non dovrebbero esservi cambia-menti rilevanti, anche se una valutazione precisa la si potrà svolgere solo a provvedimen-to pubblicato sulla Gazzetta Uffi ciale”.

Paletti “garanzia”Nuove normative stabiliranno la segnalazione di tutte le telecamere

I sacrifi ci profusi dall’ammini-strazione comunale (non solo

quella di Reggio ma quelle di tutta Italia) in termini di video-sorveglianza rischiano di essere vanifi cati dalle intenzioni del Garante della privacy, Franco Pizzetti, che ha annunciato che presto entreranno in vigore nuove norme secondo le quali chi verrà ripreso dalle teleca-mere dovrà sempre esserne a conoscenza.Le nuove regole prevedono cartelli che segnalino con chia-rezza le aree videosorvegliate, un’autorizzazione specifi ca per l’uso di sistemi integrati o di software intelligenti, l’obbligo

di segnalazione anche per gli autovelox, la possibilità di con-trollare i posti di lavoro, ma solo per motivi di sicurezza.E se la telecamera è collegata ad un sistema “intelligente”, oc-corre una specifi ca autorizza-zione del Garante, per valutare se tutto questo sia necessario e soprattutto proporzionato alla fi nalità che si vuole perseguire.Restrizioni che potrebbero non solo mettere in difficoltà gli investigatori ma anche aumen-tare lo spreco di soldi pubblici (una telecamera costa in media 250 euro, le più sofi sticate su-perano anche i mille).Il provvedimento generale si è

reso necessario non solo alla luce dell’aumento massiccio di sistemi di videosorveglianza ma anche in considerazione dei numerosi interventi legislativi adottati in materia: tra questi, quelli più recenti che hanno attribuito ai sindaci e ai comuni specifi che competenze, in par-ticolare in materia di sicurezza urbana, così come le norme, anche regionali, che hanno incentivato l’uso di telecamere.Il provvedimento, in via di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, tiene conto delle osservazioni formulate dal Mi-nistero dell’interno e dall’Anci. (av)

I numeri della tutelaI sistemi di sorveglianza sono sottoposti a costanti monitoraggi e manutenzioni

In totale, a Reggio, sono in funzione 250 telecamere colle-

gate con le centrali operative di polizia e carabinieri, pagate con i soldi dell’amministrazione co-munale ma gestite appunto dalle forze dell’ordine. Venti di queste sono all’interno della stazione ferroviaria (pagate da Fs) e una decina al Foro Boario, installate dall’Act. Altre 120 sono nell’area della stazione. Le restanti 110, invece, si trovano in punti diversi della città, tra cui via Roma, via Secchi, via Gazzata, piazza Duca

d’Aosta, via Toschi e altre zone. Nel 2010 l’amministrazione comunale andrà a completare l’installazione di telecamere in piazza Martiri del 7 luglio e altri punti come parco Santa Maria e altre zone del centro storico. Di recente, inoltre, l’amministrazio-ne ha “girato” un fi nanziamento del Ministero alla questura per l’acquisto di nuovi software.“Rispetto a un tempo - ag-giunge l’assessore Corradini - le telecamere di oggi possono dialogare con la sala operativa

della questura e ruotare anche di 360 gradi. Nel prossimo futuro occorrerà un continuo aggiorna-mento per ammodernare queste apparecchiature e sostituirle con nuove tecnologie”. In città, inoltre, sono presenti dodici co-lonnine Sos Beghelli posizionate in luoghi strategici come il parco Tocci, parco del Popolo, piazzale Marconi, via Secchi e nella zona del municipale. Questi apparec-chi funzionano “a chiamata”: è stato stipulato un contratto con una ditta che mette a di-

sposizione un operatore pronto a rispondere alla richiesta di un cittadino in diffi coltà e avvisare il 113 o il 118. Le chiamate con queste colonnine riguardano il più delle volte problemi di sicurezza urbana o emergenze di salute. Una volta balzarono agli onori della cronaca perché, vicino ad una di queste, venne commesso un delitto: la vittima, prima di essere uccisa, schiacciò il pulsante e partì una registra-zione audio-video che permise di rintracciare l’assassino. (av)

Franco Corradini

Sta prendendo sempre più piede l’utilizzo dell’home banking, ossia il sistema che consente, tramite la navigazione su in-ternet, di consultare il proprio conto bancario e di effettuare operazioni comodamente da casa, senza correre eccessivi rischi in merito alla riservatezza.Secondo l’Abi (associazione bancari italiana) il numero di cittadini che si affi da all’home banking rimane ancora molto basso rispetto all’Europa, con meno di tre italiani su dieci che ne fanno uso. Il 35% dei clienti, sempre secondo l’Abi, ha meno di 35 anni, mentre per gli over 40 rimane forte il fattore “paura” e “insicurezza”, soprattutto in relazione alle frodi online. Dai risultati del sondaggio, comunque, l’Abi trova motivo di rimanere otti-mista per il futuro, indicando

nel breve termine una possibile crescita dei servizi di banking e fi nancing su internet, perché quasi tutto il campione si è alla fi ne detto disponibile a rivedere il suo giudizio, parimenti alla crescita dei livelli di sicurezza dei servizi offerti e del grado di privacy. Privacy che ogni istituto bancario regolamenta con un apposito modulo, in cui si indica che i dati personali avviene mediante strumenti manuali, informatici e telema-tici con logiche strettamente correlate alle fi nalità stesse e, comunque, in modo da garan-tire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi. In ogni caso la protezione è assicurata anche quando vengono attivati canali innovativi della banca e quando l’istituto stesso trasmette que-sti dati a società controllate o collegate. (av)

LA BANCA A CASA

Franco Maria Pizzetti


Con la frase lapidaria “per me il caso è chiuso” il

nostro Signor Sindaco ha “assolto” a priori il Direttore Generale del Comune dall’ ipotesi di abuso edilizio.Non interessa tanto il parere soggettivo – doveroso - sulla buona fede di una persona ri-spettabile, rea forse soltanto di ignorare quella legge che è chiamato ad applicare in virtù della funzione svolta, quanto la chiusura aprio-ristica alle critiche mosse alla nomenklatura. “Roma ladrona” era uno slogan, un tempo inviso, della Lega. Non si può assolvere un presunto peccato veniale locale perché a Roma ne farebbero di cotte e di crude. Chiunque, nel suo piccolo, deve contribuire al recupero dei valori etici. Si dia pur credito alla personale buona fede del Direttore Generale ma si eviti di anticipare il giudizio che altre istituzioni sono deputate a formulare e ci si chieda se sia possibile che manager pubblici di alto lignaggio possano giustifi -carsi nascondendosi dietro la foglia di fi co dell’ ignoranza delle norme di legge.Mentre il Sindaco assolve, senza processo, il Direttore Generale - evidentemente ritenuto a priori “legibus solutus” - ed i Magistrati levano corali grida di dolore avverso le riduzioni dei fondi per la giustizia, la cronaca locale informa che i magaz-zini sanitari del Santa Maria Nuova ed alcuni locali dello

Ha raccolto una partecipazio-ne qualifi cata ed attenta il

Convegno organizzato da CNA sotto lo slogan “ Insieme, la nuova voce delle PMI” che ha presentato e rifl ettuto sul nuovo soggetto unitario “R.E.TE; Im-prese Italia” costituito a livello nazionale attraverso la conver-genza di cinque tra le massime associazioni di rappresentanza della piccola imprenditoria . In prima fila i vertici provinciali delle Associazioni che fanno parte dell’alleanza nazionale: la presidente di Confcommercio, Donatella Prampolini con il suo direttore Occhiali; il segretario di Confesercenti, Roger Ganassi, il vice presidente di Confartigia-nato Imprese, Ivo Biagini con il direttore Mauro Garlassi. Il saluto di Tristano Mussi-ni, Presidente di CNA Reggio Emilia ha toccato le tematiche che più stanno a cuore agli imprenditori, lo sviluppo della crisi, i segnali contraddittori che informano la cosiddetta “ripresina” le prospettive della futura competitività basata sulla innovazione di prodotto e di processo, fi no a soffermarsi sulla necessita di orientare gli interessi della piccola imprenditoria in una prospettiva unitaria che dia più forza e più “voce” agli imprenditori .Al presidente CNA, hanno fatto eco il sindaco Delrio e la presi-dente Masini che, nel portare il saluto delle Istituzioni, hanno espresso il loro apprezzamento per l’iniziativa ritenuta utile anche per costruire quel gioco di squadra necessario per uscire dalla crisi economica che ha colpito pesantemente il nostro territorio. Il sindaco ha criticato

Spallanzani sono stati invasi dall’acqua del primo piova-sco estivo. Nessuna protesta ed imprecisati danni a carico della collettività.Nel frattempo, contro la manovra economica, che ritocca appena gli stipendi, è stato programmato un nuovo sgambetto all’Ammi-nistrazione della Giustizia. Il Belpaese, che vanta processi infi niti e garanzie di giuri-sdizione discutibili, non può permettersi di ridurre gli emolumenti dei Magistrati e, per conseguenza, dei Par-lamentari. I primi protestano ed i secon-di, loro malgrado, saranno tenuti a tener conto delle proteste per non finire, a loro volta, nella indigenza. Strano paese quello in cui controllori e controllati sono accomunati nel trattamento retributivo e nel quale un

la logica dei tagli decisi dal Governo, la presidente della Provincia ha sottolineato la necessità di garantire un futuro di qualità ai giovanied ha salutato la iniziativa delle cinque associazioni imprendi-toriali come la storica. caduta di un muro. Il presidente Enrico Bini, ha invece sottolineato l’impegno a 360 gradi dell’ente camerale per sostenere il sistema produttivo in questi tempi diffi cili, attraverso interventi concreti di carattere fi nanziario. Il tema è stato affrontato poi dal segretario provinciale Cna, Giorgio Allari che, dopo aver ricevuto il saluto pubblico da parte della Cna di Reggio ha svolto la relazione introduttiva al confronto tra i presidenti Malavasi e Sangalli.Ripercorrendo i percorsi storici che hanno portato alla attuale situazione della rappresentanza,

Sindacato può permettersi di mettere a rischio 15 mila posti di lavoro per una que-stione di principio destinata inevitabilmente ad essere su-perata, con o senza il ritorno della produzione della Panda in Italia. Infine, una considerazio-ne sulle affermazioni del Sindaco di Correggio che si lamenta del “brodo gras-so”. Il “piccolo comune” è un’autentico scrigno della provincia reggiana, un tempo fi orente per la sola agricoltu-ra e, fi no a due anni orsono, sede di aziende industriali sane e profi ttevoli. Possibile che, in quattro e quattr’ot-to, sia sparita una ricchezza diffusa che si è consolidata negli ultimi decenni? No, francamente, nessuno potrà credere che ciò sia possibile. È vero, la crisi ha colpito duro il settore merceologico che costituiva il core business del “piccolo comune”, ma dalla crisi si esce rimboccando le maniche, innovando e ri-convertendo. I “padani” non sono, per tradizione, lamen-tosi e non pare opportuno che il Sindaco di un gioiello economico-produttivo si metta a fare il frignone alla stregua dello stereotipo del Primo Cittadino di uno sper-duto comune a sud di Eboli dove, secondo Primo Levi, si è fermato Cristo.Meglio lasciar perdere il “ta-volino” di confronto! (l.m.)

alla luce della necessità di proce-dere verso un cammino unitario che gradualmente si estenda an-che ai livelli provinciali, Allari ha sottolineato come l’evoluzione del processo non debba essere confusa con un unanimismo generico ma portare a poche rappresentanze unitarie. Momento cruciale della serata è stato il confronto, guidato dal giornalista di Repubblica Luigi Carletti, che ha visto il Presidente Nazionale CNA Ivan Malavasi e l’ospite d’onore Carlo Sangalli, Presidente Nazionale di Confcommercio e Presidente di turno della neocostituita “R.E.TE Imprese Italia” , alter-narsi nell’affrontare le principali tematiche che stanno a cuore a tutta la piccola imprenditoria e ad illustrare le motivazioni che hanno portato alla nascita del nuovo soggetto unitario.

Aspettando occasioni Tra verità e falsitàPresto capiremo se e in che situazioni è opportuno agire C’è chi anticipa la Giustizia in virtù di una probabile “buona fede”

DI FRANCO [email protected]

Gli indici azionari di mez-zo mondo si sono ripre-

si nettamente dopo aver te-stato i loro minimi relativi.Fra qualche giorno sapre-mo se s i è trattato di un semplice rimbalzino oppu-re di qualcosa di più serio.I massimi del 3/4 Giugno sono stati superati e questo farebbe ipotizzare che i li-velli toccati alla fi ne di mag-gio potrebbero servire da catapulta per le quotazioni.I volumi, però, non sono all’altez-za di un simile scenario bullish. Staremo a vedere.Sulle singole azioni bisogna registrare la partenza dell’au-mento di capitale di Unipol.Finsoe, la controllante, sotto-scriverà interamente la quota di competenza; vedremo se anche gli altri apriranno il borsellino o liquideranno i diritti d’opzione.Volendo comprare l’azione aspetterei gli ultimi giorni, non lo farei adesso. Unicredit è tornato rapidamente a 2: se è ancora valido lo scenario ribassista attorno a questi livelli dovrebbe formarsi una ghiot-tissima opportunità di vendita.Le quotazioni di Tenaris stanno disegnando un piccolo testa e spalle rialzista: si completerà sopra 16 e potrebbe riportarle almeno verso 17.Se Telecom Italia non riusci-rà a tornare sopra 1 è mol-to porobabile che possa sci-volare nuovamente verso 0,9: in quell’area si trova un supportone degno di nota.Snam Rete Gas continua a

salire con la velocità di una lumaca ma si sta comportando come da manuale: teniamola d’occhio, non c’è alcuna fretta.Pirelli è riuscita a superare lo scoglio del triplo massi-mo=0,47: a questo punto, dovesse tornare sopra 0,5, po-trebbe allungare nuovamente.Il ribasso di Mediolanum si è fermato sul doppio mini-mo=3,13: un nuovo segnale d’acquisto scatterà sopra 3,55.Intesa San Paolo è riuscita a rimanere sopra 1,9 e da qui ha recuperato violentemente fi no a 2,4: è un livello di resisten-za come lo è 2 per Unicredit.Immagino che s i muove-ranno a l lo s tesso modo.Campari si è un po’ indebo-lita ma se riuscirà a tornare sopra 4,2 dovrebbe ripartire all’attacco dei massimi storici. Rimane uno dei titoli più forti.Il Monte Paschi Siena non è caduto nelle viscere dell’in-ferno (sotto i minimi storici) ma è riuscito a guadagnare il 20% in nove sedute: evi-dentemente attorno a 0,8 siamo di fronte ad una ghiot-ta opportunità d’acquisto.Dovesse tornarc i , vedia-mo di non diment icar lo .Nessuna novità tra le convertibili.L’unica appetibile rimane quel-la emessa dal Credito Valtel-linese ma non è ancora scesa attorno a 100 (min=100,72).L’aspetto al nominale con l’inten-zione di rivenderla a 102,5/103.L’andamento dell’azione di compendio è molto interes-sante visto che sta disegnando un fondo nei pressi di 3,8: sopra 4 dovrebbe accelera-re verso l’alto. Nel numero

scorso ho analizzato Zucchi.Con tutti i se e i ma del ca-so ritengo che i suoi prezzi potrebbero fare un guizzo verso l’alto se supereranno 0,525. Ne ho prese un po’ tan-to per poter dire “io c’ero”!Ovviamente ho posizionato uno stop loss scritto con il sangue a 0,49: l’azienda, lo ricordo, è valida come l’Italia ai mondiali.Però, come insegnano i grandi maestri, si possono fare miliardi con società in fallimento e per-derne con le Generali!Tra gli altri titoli minori vi se-gnalo Carraro (> 2,4) e Fiera di Milano (> 4,1): potrebbero mettere a segno dei rialzi ina-spettati (soprattutto la prima).Sulle valute è sempre in ten-denza il rialzo su Sterlina contro Yen in attesa di poter riven-dere l’Euro un po’ più in alto di dove lo troviamo adesso.Da segnarsi con il pennarello il livello di 93 tra Dollaro e Yen: il break-out di questa resistenza, lo riscrivo per l’ennesima volta, darà il via ad un forte rialzo della moneta americana.L’Oro ha rotto i massimi sto-rici: a questo punto può cor-rere libero a briglie sciolte.Non si può escludere, ovvia-mente, l’ipotesi di una falsa partenza: ci si può proteggere da questo scenario infausto posizionando uno stop loss in caso il metallo giallo dovesse scendere sotto 1.215$. Scalpita verso l’alto anche l’argento.Il Petrolio potrebbe trovare un ostacolo diffi cile da superare attorno a 80$ per barile dopo che ha rimbalzato da 70$.

LA COCCINELLA

Graziano Delrio

Una R.e.t.e per crescereCinque tra le massime associazioni della P.M.I. uniscono le forze

PIENA SINTONIASopra, da sinistra, Carlo Sangalli, Luigi Carletti e Ivan Malavasi



Dopo la prima puntata de-dicata alla pista ciclabile di

Villa Bagno continua il viaggio di Reporter alla scoperta della Reggio che non funziona. Dai cittadini arrivano le prime segnalazioni che ci portano, questa settimana, sulla via

Emilia nella zona di San Mau-rizio. Proprio di fronte alla casa natale di Ludovico Ariosto negli anni Novanta c’era una discoteca diventata in poco tempo luogo di aggregazione per i giovani reggiani e mode-nesi. Un locale che soprattutto nei fi ne settimana richiamava a Reggio migliaia di persone, ma che ora, dopo essersi trasfor-

mato negli anni in pizzeria e ristorante, giace abbandonato a sé stesso nell’incuria delle autorità pubbliche. Le foto-grafi e riporte qui sotto sono eloquenti dello stato di degra-do e di pericolo della struttura. Alcuni cittadini hanno chiesto al Comune di utilizzare i poteri del pacchetto Sicurezza urba-na per ordinare l’immediato

ripristino dei luoghi occupati abusivamente. Ma al momento tutto tace. Sono lontani i tem-pi dei decibel sparati a tutto volume sulla pista… “Peggio Emilia”, questa settimana, tor-na anche su una situazione che avevamo segnalato un mese fa, quello dell’ex stabilimento Sise di via Monte Ventasso. Una situazione segnalataci

dai residenti della via limitro-fa a Viale Umberto I e che, a un mese di distanza, non ha ancora trovato soluzione da parte delle autorità competen-ti. Reporter, ogni settimana, mette a disposizione lo spazio per diamo tutti i cittadini che vogliono segnalare situazioni di degrado che non fanno onore alla nostra città. Basta

Seconda puntata di “Peggio Emilia”, viaggio senza paraocchi nella città che non funziona

Da discoteca a... discaricaDegrado e ri� uti nell’area dell’ex Zoe Cafè di San Maurizio

Ve lo ricordate lo Zoe Cafè a San Maurizio? Negli anni Novanta, anche con il nome di Lola’s, è stato uno dei locali più frequentati dai giovani reggiani e non solo. Un po’ come il più famoso Marabù, anche lo Zoe Cafè poi ha dovuto fare i conti con il declino delle sale da ballo e, ultimamente, con la crisi economica.

Passato di proprietà in proprietà, trasformato per un po’ di tem-po anche in pizzeria, da alcuni anni lo stabile di via Edison è in completo stato di abbandono. I locali sono quotidianamente usati come ricoveri temporanei dai senzatetto. Ma sono anche diventati discariche di rifi uti più o meno ingombranti.

Per non parlare dei cavi elettrici a penzoloni sul cortile della strut-tura. Da Discoteca a… discarica, il passo è stato breve. Nel disinte-resse totale dell’amministrazione pubblica. Eppure siamo a pochi chilometri dal centro di Reggio, nelle vicinanze di case, scuole e negozi in quello che dovrebbe essere un biglietto da visita per chi arriva da Modena.

Peggio EmiliaPag.

Per inviare levostre segnalazioni scrivete a: [email protected] oppure inviate un fax allo

0522-323000

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Diamo voce ai cittadini

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Non ne sappiamo nulla. Non è di competenza dell’Am-

ministrazione comunale. Avete provato a chiedere all’Ausl?”. Questa la risposta, da parte di uno dei numerosi addetti stampa del Comune di Reggio, alla nostra domanda in merito agli sviluppi sulla vicenda della fabbrica ab-bandonata della Mortadella Sise in via Monte Ventasso.Sul numero di Reporter del 28 maggio scorso avevamo segna-lato il disagio dei residenti, che vedono la fabbrica abbandonata diventare sempre più fatiscente, essere usata di notte come rifugio dai senzatetto e, soprattutto, non avere risposte precise in merito alla possibile presenza di amianto nella struttura abbandonata.Era stata l’assessore Natalia Ma-ramotti in persona a prendersi a cuore la vicenda rispondendo alle nostre sollecitazioni, sempre sul numero del 28 maggio scorso, con una nota che diceva: “Su richie-sta del Servizio igiene pubblica dell’Ausl di Reggio e del Comune di Reggio, nell’aprile scorso è stato realizzato, da parte del cu-ratore delegato per l’ex Sise di via Monte Ventasso, un intervento di ‘incapsulamento’ delle coperture, per metterle in sicurezza. Lo ha comunicato la ditta realizzatrice dei lavori al Comune, che ha ‘girato’ tale comunicazione al Servizio di Igiene pubblica, che è l’organo deputato per le verifi che

ed ai controlli. Oggi - mercoledì 26 maggio, ndr - è stato svolto un ulteriore sopralluogo all’esterno dell’ex Sise; nei prossimi giorni il Comune valuterà se chiedere un ulteriore intervento sullo stato igienico-sanitario dell’area”.Sarebbe stato interessante sapere se il Comune ha poi ritenuto di

chiedere un ulteriore intervento sullo stato igienico-sanitario dell’area, come annunciato un mese fa. Ma, evidentemente, l’uffi cio stampa del Comune ci ha sì inviato la nota dell’assessore Maramotti, ma senza leggerla, dal momento che nessuno sembrava saperne nulla...

Gli stipendi ai dirigenti e agli assessori? Il centro storico

che sta morendo? Le buche nelle strade? Il futuro della Reggiana? Quanto ci costano i ponti di Calatrava? O qualcosa di più personale, tipo cosa si prova a fare il sindaco di Reggio? Per una volta sarete voi lettori a fare le domande, a trasformarvi in giornalisti: sul numero di Reporter in edicola da venerdì 9 luglio parte la nuova rubrica “Caro sindaco ti scrivo”. A inaugurarla sarà, ovviamente, il sindaco di Reggio Emilia Graziano Delrio, che risponderà alle domande dei lettori di Reporter. Poi sarà la volta dei sindaci della provincia, che di volta in volta accetteranno di rispondere ai quesiti, anche a quelli più cattivi, che arriveranno dai lettori di Reporter. “Caro sindaco ti scrivo” debutta quindi sul numero in edicola a partire da venerdì 9 luglio. Per inviare le vostre domande a Graziano Delrio basta mandare una mail all’indirizzo [email protected] oppure un fax allo 0522/323000 tassativamente entro domenica 4 luglio. Le più interessanti tra quelle inviate dai lettori verranno rivolte al

sindaco di Reggio, le cui risposte verranno riportate integralmente. Economia, urbanistica, politica, viabilità, i problemi specifi ci dei vari quartieri, cultura, sport: sono tantissimi i temi sui quali i lettori di Reporter potranno incalzare i vari sindaci della provincia. Siete invitati sin da ora a trasformarvi in giornalisti e inviarci le vostre

domande da sottoporre al sindaco di Reggio. Non siate timidi. E, soprattutto, non siate buoni...

Mandate le vostre domande per il sindaco di Reggio Graziano Delrio all’indirizzo mail [email protected] oppure via fax allo 0522/323000 entro domenica 4 luglio.

Caro sindacoCaro sindacoCaro sindacoCaro sindacoCaro sindacoti scrivo Com'è andata a � nire Com'è andata a � nire Com'è andata a � nire? ?Sise, il Comune non sa... Da lettori a giornalisti

“

una semplice mail all’indirizzo: [email protected] per segnalare e denunciare casi o situazioni di sprechi, pericolo, degrado o incuria.

Debutta “Caro sindaco ti scrivo” la nuova rubrica di ReporterInviateci via mail le domande per Graziano Delrio entro il 4 luglio

A un mese dalla denuncia di Reporter ancora nessuna rispostaScarica barile sull’Ausl: e intanto l’ex fabbrica resta abbandonata


TRASPORTI

Intelligenti e sostenibiliUna sinergia di informatica, trasporti e telecomunicazioni per la mobilità del futuro

Riduzione dei tempi di spo-stamento del 20%, miglio-

ramento della sicurezza tra il 10 e il 15%, riduzione delle emissioni di CO2 del 10% su base nazionale, con punte del 20% su base locale. Sono questi alcuni degli effetti legati alle applicazioni Its (Intelligent Transport Systems), gli stru-menti fondati sull’interazione fra trasporti, informatica e telecomunicazioni che in fu-

turo svolgeranno sempre più un ruolo determinante per la mobilità. Semafori intelligenti, sensori del traffi co, strumenti per la gestione e l’ottimizza-zione del trasporto pubblico, tutor, servizi di infomobilità, navigatori, sono infatti in grado di ridurre drasticamente congestione e inquinamento implementando la sicurezza.Solo per quanto riguarda i na-vigatori satellitari, ad esempio,

basti pensare che il modello meno avanzato, quello sta-tico in grado solo di fornire il percorso più breve e non le informazioni aggiornate sul traffi co nell’area, riduce i consumi del 12%.Sono questi alcuni dei dati emersi da uno studio realizzato da Tts Italia.Lo studio, è stato prodotto da un gruppo di lavoro che ha coinvolto aziende, enti di ricer-

ca, pubbliche amministrazioni nazionali e locali.Tra questi, ministero dell’Am-biente, ministero dei Trasporti, Enea, Atac Roma, Politecnico di Milano, Politecnico di To-rino, Mizar, Octo Telematics, Thetis.Tts Italia, l’associazione na-zionale della Telematica per i trasporti e la sicurezza, pro-muove lo sviluppo dei Sistemi intelligenti di trasporto nel no-

stro Paese ed è stata chiamata a defi nire nei prossimi mesi, su mandato del ministero dei Tra-sporti, il Piano nazionale per gli Its previsto da una nuova direttiva Europea.Bassi costi di investimento iniziali, forte moltiplicato-re industriale, possibilità di esportare la tecnologia italiana nel mondo e, non ultima, forte riduzione dell’inquinamento.Queste, le carte vincenti degli

Its in Italia. L’Italia è uno dei Paesi Europei a più alta densità di traffi co interno, con 975.455 milioni di passeggeri-km/anno, di cui il 92,24% sceglie la strada, con una produzione di 64 milioni di tonnellate/anno di CO2. Un valore che, grazie agli Its, potrebbe ulteriormente abbas-sarsi dopo il calo dei primi mesi del 2010, dovuto però alla crisi economica.

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A U T O T R A S P O RT I

Biocarburanti in pole positionLa Ue si impegna a promuovere quelli che consentono risparmi energetici almeno del 35% rispetto alla benzina

Per sviluppare l’impiego e il mercato dei biocarburanti, la

Commissione Ue ha deciso di in-coraggiare l’industria, i governi e le Ong a istituire sistemi volon-tari di certifi cazione per i bio-carburanti, accertando che tali sistemi siano affi dabili e venga-no sottoposti a un audit che non lasci margini per eventuali frodi. I certifi cati devono garantire che tutti i biocarburanti venduti con questa etichetta siano sostenibili e prodotti secondo i criteri fi ssati dalla direttiva sull’energia da fonti rinnovabili. Tutti i sistemi di certificazione devono av-valersi di revisori indipendenti che esaminino l’intera catena di produzione, dall’agricoltore al commerciante e al fornitore di carburante.Per quanto riguarda la difesa della natura la Commissione ha inteso identifi care quali tipi di terreni non devono essere utilizzati per la produzione di biocarburanti: in particolare le foreste naturali, le aree protette, le zone umide e le torbiere. La Commissione esclude esplicita-mente che le foreste possano es-sere convertite in piantagioni di palme da olio. Promuovere solo i biocarburanti che consentono elevati risparmi di gas serra: con questo proposito la Commissio-ne indica come dimostrare che i biocarburanti utilizzati consen-tono un elevato risparmio di gas serra. Affi nché i biocarburanti possano essere accettati, tale risparmio deve essere pari al 35% rispetto alla benzina e ai combustibili diesel (soglia che verrà elevata al 50% nel 2017). Nel calcolo vengono inclusi non solo il biossido di carbonio ma anche il metano (CH4) e l’ossido di diazoto (N2O), due gas serra con effetti maggiori del CO2.Solo i biocarburanti che sod-disfano le condizioni previste verranno contabilizzati ai fi ni degli obiettivi nazionali che i 27 Stati membri dell’Ue sono tenuti a raggiungere entro il 2020 a norma della direttiva 2009 sull’energia da fonti rin-novabili. Ciò vale per tutti i bio-carburanti, sia per quelli prodotti all’interno dell’Unione Europea che per quelli importati da paesi terzi. Solo questi biocarburanti possono benefi ciare di un so-stegno pubblico nazionale, ad esempio sotto forma di sgravio fi scale. La Commissione è già in contatto con varie aziende e organizzazioni interessate alla creazione di sistemi volontari di certifi cazione. Ora che sono stati resi noti i requisiti per l’audit, è

probabile che esse si rivolgano quanto prima alla Commissione per il riconoscimento dei propri sistemi volontari, intesi soprat-tutto a incrementare l’impiego e il mercato dei biocarburanti già utilizzati per i trasporti.Nel 2007, il 75% (6,1 Mtep) dei carburanti rinnovabili dell’Ue utilizzati nel settore dei trasporti era costituito da biodiesel, il 15% (1,24 Mtep) da bioetanolo e il restante 10% era olio vegetale puro. Nel 2007, circa il 26% del biodiesel e il 31% del bioeta-nolo consumati nell’UE erano importati, per lo più dal Brasile e dagli Stati Uniti. La maggior parte dei biocarburanti viene prodotta nell’Unione europea. Oltre a rispettare i criteri di soste-nibilità, i biocarburanti dell’Ue devono dimostrare di essere conformi alle norme ambientali e ai requisiti agricoli dell’Ue, che includono la cura del paesaggio, la protezione dei suoli contro l’erosione e la gestione dell’uso delle acque. I biocarburanti sono carburanti da trasporto ottenuti a partire da biomassa. I principali sono attualmente il bioetanolo (prodotto a partire da zucchero e cereali e utilizzato in sostituzione della benzina) e il biodiesel (prodotto principal-mente a partire da oli vegetali e utilizzato in sostituzione dei combustibili diesel). Nel 2008 i biocarburanti hanno rappresen-tato circa il 3,4% del consumo di carburante da trasporto - con un aumento dello 0,5% rispetto a cinque anni prima. I biocarbu-ranti possono contribuire a com-battere i cambiamenti climatici e contribuiscono a ridurre del 20% le emissioni di gas ad effetto ser-ra, conformemente all’impegno assunto dal Consiglio europeo nel 2007. I biocarburanti costi-tuiscono la principale alternativa alla benzina e ai combustibili diesel utilizzati per i trasporti, che causano oltre il 20% delle emissioni di gas a effetto serra dell’Unione europea. La direttiva 2009 sull’energia da fonti rinno-vabili fi ssa obiettivi vincolanti per l’uso di questo tipo di ener-gia. Ogni Stato membro deve realizzare obiettivi individuali per giungere a una quota com-plessiva di energie rinnovabili nell’ambito del consumo globale di energia. Inoltre, nel settore dei trasporti tutti gli Stati membri devono raggiungere l’obiettivo comune di un 10% di energia proveniente da fonti rinnovabili. I biocarburanti costituiscono la principale fonte di energia rinnovabile usata nei trasporti.


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Dogane, nuove norme per le PmiIllustrato di recente il ruolo dei Cad a sostegno dell’internazionalizzazione delle aziende

Sala gremita con oltre 150 persone al convegno “Pmi

e dogane: nuove normative”, organizzato da Confapi pmi Reggio Emilia, in collabora-zione con Confapi Trasporti, Assocad e Istituto Dirigenti Italiani, svoltosi nei giorni scorsi all’hotel Classic.L’iniziativa ha consentito agli operatori di approfondire le nuove e importanti normative in materia di scambi internazio-nali. Sono inoltre stati illustrati il ruolo della logistica nello sviluppo delle pmi e i vantaggi per le aziende nell’utilizzo dei Centri di Assistenza Doganale (C.a.d.).Il ricco programma del pome-riggio ha visto in apertura il saluto istituzionale di Cristina Carbognani, Presidente Con-fapi Pmi Reggio Emilia, che ha detto: “Sono lieta che sia stato bissato il successo del prece-dente convegno svoltosi nel mese di dicembre dello scorso

anno sul tema degli elenchi Intrastat che aveva registrato un’elevatissima partecipazione. Questa volta abbiamo deciso di proseguire sul tema con i nuovi adempimenti in materia di scambi internazionali che sono appena entrati in vigore o che scatteranno obbligato-riamente nei prossimi mesi. Anche questo momento di approfondimento si è inserito a pieno titolo nell’attività di internazionalizzazione che l’Associazione porta avanti da tempo come strategia per creare nuovi sbocchi per le imprese, soprattutto in un momento delicato come quello che ci vede impegnati ad uscire da una crisi che, per oltre due anni, ha colpito duramente i mercati e l’export, portando le aziende a sperimentare paesi solitamente poco frequentati dalle pmi e nuovi modi di concepire le esportazioni e le reti d’impresa. Ho ricordato alla platea che a

questo proposito sia l’Uffi cio Estero che quello Fiscale, per i rispettivi ambiti di intervento, sono a disposizione degli as-sociati per offrire una consu-lenza qualifi cata e supportare le aziende nella loro attività di internazionalizzazione”.Subito dopo Eliana Grossi ha illustrato i corsi e l’ambito di azione della Fondazione Idi che presiede e Riccardo Fuochi, Presidente Confapi Trasporti, ha trattato il tema: “logistica nello sviluppo dell’economia”.Claudio Biasetti, coordinatore generale del Centro Servizi P.m.i. (l’ente di formazione del-le Api emiliano – romagnole), ha presentato il progetto Delphi che: <sviluppa un’innovativa soluzione per l’apprendimento nel settore della logistica, rivol-ta alle Pmi manifatturiere e dei trasporti, ai manager ed agli addetti che gestiscono processi logistici”.Successivamente Giuseppe Be-

nedetti, Presidente Assocad, ha illustrato le attività dell’Asso-ciazione, mentre Cinzia Bricca, Direttore Centrale Accertamen-ti e Controlli Agenzia Dogane, ha raccolto l’attenzione del pubblico offrendo chiarimenti sul rilascio dei certificati di

circolazione Eur1 e sulla fi gu-ra dell’Aeo e i benefi ci per le aziende.Dopo il coffee break Serse Gri-sendi, titolare C.a.d. Eurocad srl di Reggio Emilia, ha par-lato dei vantaggi per le pmi nell’utilizzo dei Cad” e, prima

del vivace dibattito che ha interessato la parte fi nale del convegno, Stefano Germinario dello Studio Sciumè di Bologna ha affrontato il tema delle nuo-ve comunicazioni obbligatorie per operazioni con paesi inseriti nella “black list”.

Pressione da tenere monitorataI risultati dei controlli sui mezzi di trasporto richiamano l’attenzione su una corretta manutenzione

Sono oltre 3.500 i controlli effettuati sulle strade e au-

tostrade dell’Emilia Romagna che hanno interessato nove Province.Quasi 2 mesi di attività per gli agenti della Polizia Stra-dale che hanno controllato auto, mezzi pesanti, auto-carri trasporto leggero (van) e autocaravan (camper) sia di nazionalità italiana che estera.Il 22 Giugno a Bologna, il direttore di Assogomma Fabio Bertolotti e il Vice Comandan-te del Compartimento della Polizia stradale di Bologna, Daniele Giocondi, hanno illu-strato i risultati dell’indagine promossa da Assogomma e Federpneus e realizzata dal Ministero degli Interni, Servi-zio Polizia Stradale, in cinque importanti Compartimenti in grado di rappresentare quan-to più possibile il campione nazionale: Veneto, Trentino Alto Adige, Emilia Romagna, Toscana e Puglia.I risultati dell’indagine sono stati elaborati a cura del Poli-tecnico di Firenze.I controlli in Emilia Romagna mostrano un generale miglio-ramento delle non conformità riscontrate sui pneumatici in

analoghe indagini effettuate negli anni passati.Ciò a dimostrazione che le ve-rifi che delle Forze dell’Ordine possono influire in maniera determinante sull’educazione degli automobilisti alla manu-tenzione dei veicoli, pneuma-tici in primis.La speranza è che questi dati positivi possano essere con-fermati anche sul piano na-zionale.I mezzi esteri controllati sono all’incirca il 5% per quanto riguarda vetture e autocarri trasporto leggero (van), ed oltre il 10% per i mezzi pesanti. Ad eccezione del primo e del terzo assale dei rimorchi, che presentano pneumatici sotto il limite di legge rispettivamente nel 3,6% e 2% dei casi, per tutti gli altri mezzi stranieri l’usura al di sotto del 1,6 mm non rappresenta un problema.Al contrario i mezzi di na-zionalità italiana, mostrano pneumatici fuori legge nel 2,7% delle vetture, del 4% di autocarri trasporto leggero (van) e di circa il 2% nelle motrici /rimorchi.Sugli autocaravan sono pre-senti pneumatici lisci nella misura del 2,4%, ma sono i

danneggiamenti visibili ad oc-chio nudo che costituiscono un elemento che merita un rilievo particolare: infatti, seppure il campione sia limitato, questo accade per oltre il 7,1% dei mezzi.L’assenza di revisione è stata rilevata nella misura del 4,2%.Questi mezzi, unitamente ai caravan, vengono general-mente utilizzati molto poco durante l’anno ad eccezione del periodo estivoPertanto - è stato sottolineato in occasione della presentazio-ne dei risultati dell’indagine - è vivamente consigliabile una attenta manutenzione prima del loro utilizzo con un occhio di riguardo in particolare alla pressione delle gomme ed al loro stato di salute.Un dato da rilevare è quello dei pneumatici invernali che risultavano ancora montati tra aprile e maggio: tra il 5 e il 6% sia nei mezzi italiani che in quelli esteri: e i pneumatici invernali danno le migliori prestazioni quando le tempe-rature scendono sotto i 7 gradi.In Emilia Romagna sono stati fermati e controllati quasi 600 Mezzi pesanti di cui circa l’11% stranieri.

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Il Festival del Fumettodiventa campestre

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Frankestein sbarca a Borettocon le sembianze di Elio

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Linea 77 protagonistidi un grande live a San Polo

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Rock arrabbiato con il Teatro degli orrori

Pagina XIX

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CULTURA - SPETTACOLI - MOSTREMUSICA - LIBRI - VIAGGI

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Pag. IIIvenerdì 25 giugno 2010 - REPORTER

di Rossella PoRcheddu

Un mix di musica e cinema, danza e teatro, mostre e labo-

ratori. Piazze, musei, biblioteche e suggestivi angoli cittadini accol-gono l’edizione 2010 di Restate, che offre fino al 12 settembre un ricco programma, con grandi ritorni e interessanti novità. “E’ una manifestazione che fa i conti con la crisi economica - tiene a sottolineare l’Assessore alla Cultura del Comune di Reggio Emilia Giovanni Catellani - ma che si distingue per la quantità e la qualità degli appuntamenti previsti. Sono particolarmente soddisfatto del programma, consi-derando che quest’anno abbiamo fatto le ‘nozze con i fichi secchi’. L’appoggio dei tanti sponsor, la collaborazione della Fondazione I Teatri per Ost Original Sound Track e la partecipazione di Arci, che cura il cinema estivo, hanno reso possibile la realizzazione del cartellone”. La musica interna-zionale sarà grande protagonista con pjazzafontanesi, rassegna promossa da Ater nell’ambito di Mundus. Quattro i concerti previsti, a cominciare da Meg vs Phone Jobs, che presenteranno un repertorio di musiche originali remixate e suonate con l’iPhone. Per continuare con Cristina Donà, artista tra le più apprezzate del panorama contemporaneo, che

sorprenderà il pubblico con il nuovo tour “Piccola faccia”. Il salotto cittadino ospiterà inoltre la prima nazionale della band slo-vena Terra Mystica e, in chiusura della manifestazione, il batterista franco-africano Manu Katché. Lo Spazio Gerra, i Musei Civici, la Biblioteca Panizzi, l’Arena estiva Stalloni ospiteranno incontri, visi-te guidate, laboratori per bambini e mostre. Ma i riflettori di Restate quest’anno non illumineranno so-lo il centro storico, che accoglierà la maggior parte delle iniziative, saranno puntati anche su alcune delle location più significative del territorio reggiano, dalla Reggia di Rivalta al Museo Cervi. “La riqualificazione di un luogo non deve essere solo fisica - ha detto Mimmo Spadoni, Assessore ai Progetti speciali - ma anche cul-turale, di convivialità e dello stare insieme, delle relazioni che in quel luogo si possono sviluppare. Da qui il legame evidente, già speri-mentato e attuato per varie parti del centro storico, degli eventi di Restate con luoghi oggetto di riqualificazioni”. E’ chiara quindi la volontà dell’amministrazione comunale di riconfermare, grazie al sostegno di oltre 50 partner pubblici privati, gli appuntamenti estivi attesi dalla cittadinanza. “Speriamo che il prossimo anno si possa riproporre la manifestazione facendo nozze con fichi grassi,

Oltre 250 appuntamenti gratuiti per vivere l’estate reggiana fra danza, musica e teatro

Cultura low cost

eventiRestate 2010

I PROTAGONISTI In alto, la presentazione; sopra, Cristina Donà

Il palcoscenico della memoriaA Gattatico

Tra il 10 e il 25 luglio il Museo Cervi accoglierà la IX edizione

del “Festival di Resistenza - Tea-tro e Canzone per la Memoria”, a cura dell’Istituto Alcide Cervi in collaborazione con il Teatro di Pianura e con il sostegno della Cooperativa Boorea. Una rassegna che quest’anno è stata trasformata in un concorso, al cui vincitore sarà assegnato il Premio 'Museo Cervi' per il Teatro. Un piccolo Festival, che conta oggi una grande parteci-

pazione di artisti e pubblico, nato per ripercorrere alcuni aspetti della recente storia reggiana. Un'occa-sione d'incontro, socializzazione e partecipazione per affrontare problemi e contraddizioni della società odierna. Una rassegna che mira a riscoprire le radici del teatro e della canzone che animavano le aie e le case contadine, le stalle e le osterie. Sul palcoscenico si alterneranno fisarmoniche, chi-tarre e voci narranti. Ospite della consueta Serata della storica Pa-

stasciutta, domenica 25 luglio, in conclusione del Festival, Ascanio Celestini, che allieterà il pubblico con le sue straordinarie doti di narratore. (rp)

Originali immagini sonorePiazza Prampolini

Creatività, memoria e valoriz-zazione delle eccellenze loca-

li. Questi gli ingredienti che ca-ratterizzano OST Original Sound Track, fulcro di Restate 2010. La manifestazione, organizzata in collaborazione con la Fondazione I Teatri e diretta da Alessandro Di Nuzzo, dà spazio a realtà nate e cresciute nel nostro territorio. “Dobbiamo sforzarci di trovare nuove vie e progetti - dice il di-rettore artistico - magari facendo di Ost non solo un festival estivo ma una rassegna con spazi di for-mazione stabili, con laboratori sul rapporto tra musica e immagini, attingendo a luoghi di grande bellezza che vengono restituiti alla città come i Chiostri di San Pietro”. Allestito come di con-suetudine in piazza Prampolini il Palco di Ost ospiterà mercoledì 7 luglio “Nervi dei nostri nervi”, spettacolo nato per ricordare con immagini, suoni, voci, i fatti del 7 luglio 1960 quando, nel corso di una manifestazione sindacale, persero la vita cinque operai reggiani. Sul palco si alterne-ranno musicisti, attori, scrittori, da Paolo Nori a Fausto Amodei, dai Giardini Di Mirò al Gruppo

Padano di Piadina, da Maurizio Maggiani ad Alessandro Nidi. Un omaggio a Federico Fellini e Nino Rota martedì 13 luglio con “I Bislacchi” nato dall'incontro fra Artemis Danza, espressione della nuova danza italiana e La Banda Filarmonica città del Tricolore di Reggio Emilia. La Capella Re-giensis, diretta da Renato Negri, regalerà mercoledì 28 luglio un tappeto sonoro al cinema di Pier Paolo Pasolini, per la regia video di Alessandro Scillitani. Ad accompagnare Pasolini Plays Bach, le musiche di Bach e la voce di Daniele Salvo, attore e regista di origine reggiana. (rp)

Nell’antica terraaustraliana

Musei Civici

E’ dedicata al popolo degli Aborigeni l’undicesima edi-

zione della rassegna “Cinema tra le rovine”. Quattro appun-tamenti dal 6 al 27 luglio presso il Chiostro dei Marmi romani per “Il popolo dei sogni – La rappre-sentazione degli Aborigeni nella settima arte”. Protagonista dei film è l’Australia, terra esotica, appartenuta per 40 mila anni, prima dell’arrivo dei colonizza-tori europei, a un popolo antico. La cultura, la storia e le leggende mitologiche degli aborigeni sono tramandate oralmente e rivivono oggi come ieri nell’ar-te, nella danza e nel canto. In apertura di rassegna, il 6 luglio sarà proiettato “Dieci canoe”, di Rolf de Heer, film del 2006 che ripercorre, attraverso la voce di un aborigeno, una storia che si

Tra milonga e capoeiraLe dimensioni della danza

Numerosi gli appuntamenti con la danza nel cartellone

di Restate. Dopo la partecipazio-ne al prestigioso Umbria Jazz, i ragazzi brasiliani del Progetto Axè approdano sul palcosce-nico di piazza Prampolini il 21 luglio con lo spettacolo “Sons e Movimentos do Desejo”. Musica e capoeira, danza e movimento per un progetto dalla grande carica espressiva che coinvolge i bambini di strada di Salvador de Bahia. Un messaggio di positività

che passa attraverso la musica, la danza, il disegno e l’arte. Due gli appuntamenti previsti nell’ambito del progetto “Loop – Scambio Cre-

ativo di Opportunità” coordinato dal Centro di Servizio per il Vo-lontariato Dar Voce. Martedì 29 giugno andrà in scena in piazza Prampolini lo spettacolo Danza-bility, un percorso di danza per l’espressione di sé e del gruppo, mentre giovedì 8 luglio in piazza Fontanesi appuntamento con la Discovery Night. L’Associazione Barrio De Tango curerà le serate “Estango” in piazza Fontanesi, trasformata per l’occasione in un'insolita milonga. (rp)

Spettacoli, poesia e cinema nei meandri dell’ex ospedale psichiatrico

Un viaggio nella follia“Il rovescio della ragione”

Luogo carico di fascino e mi-stero, il San Lazzaro apre le

porte alla quarta edizione della rassegna “Il rovescio della ragione - Il teatro dei luoghi” promossa da SS9 Teatro. Per tutto il mese di luglio si alterneranno musica, spettacoli, laboratori e video, oltre ad incontri con gli artisti e momenti conviviali. La pro-mozione e la valorizzazione del complesso monumentale, scopo della rassegna, passa attraverso il coinvolgimento della cittadinanza nelle iniziative di carattere cultu-rale, realizzate in stretto rapporto con l’ambiente del parco e con i chiostri. La novità di quest’anno è la partecipazione attiva di diverse associazioni di volontariato che, coordinate dal Centro di Servizio per il Volontariato Dar Voce, col-laborano tra loro per sensibilizzare la cittadinanza sulle tematiche

sociali affrontate. La rassegna si apre il 1 luglio con lo spettacolo itinerante “Il principio del piace-re”, che porta la firma di Franco Brambilla. Un viaggio, attraverso il parco del San Lazzaro, tra natura e poesia, alla costante ricerca della soddisfazione umana. Il 9 luglio “La luce di Dentro” di Giuliano Scabia affronta la discussione sulla follia, l’apertura e la chiusura degli ospedali psichiatrici raccontando l’esperienza di Franco Basaglia nel manicomio di Trieste. Nel Chiostro delle Agitate lunedì 12 luglio “Autoritratto con dedica”, della compagnia SS9 Teatro, presenta al pubblico un affresco di donne che condividono sensibilità ed esperienze.Un modo per affrontare i temi dell’identità, del rifiuto, dell’im-migrazione, della solitudine, ma anche della voglia di vivere. Le

novelle contadine di Pirandello so-no alla base dell’improvvisazione teatrale che la Compagnia Postop proporrà mercoledì 14 luglio, nella performance “Brevi storie naturali”. Donatella Chiossi e Carla Ruffini il 16 luglio porteranno in scena “L’incanto”, suoni, gesti e parole per raccontare la malattia, la perdita e il dolore. Il Chiostro del

bar Il Cortile di Zucchero ospiterà inoltre una sala cinematografica all’aperto, con la proiezione di film a sfondo sociale. Non mancherà la musica, con i dj di Radio Tab, che allieteranno nelle serate dell’8 e del 15 luglio tutti coloro che cre-dono che il disagio psichico possa essere un’opportunità di crescita personale e collettiva. (rp)

saporiti e nutrienti - conclude Catellani - perché Restate, il cui valore sociale oltre che culturale è ampiamente consolidato, è un’of-

ferta rivolta a tutti i cittadini che, fra l’altro, sempre più numerosi data la crisi, trascorrono l’estate e le vacanze a casa”.

Daniele Salvo

ripete di generazione in gene-razione. Il 13 luglio sarà la volta di “The tracker – La Guida”, film del 2002 commentato da Anna Longhena. De Heer affronta in questa pellicola il tema della persecuzione degli aborigeni nei primi decenni del secolo scorso. Martedì 20 luglio in programma “L’ultima onda” di Peter Weir: un’atmosfera inquietante per una vicenda che riprende in chiave fantastica il tema della civiltà aborigena. In conclusio-ne di rassegna martedì 27 luglio “Dove sognano le formiche verdi”, film del 1984 per la regia di Werner Herzog. La pellicola racconta la difesa e la rivendi-cazione della terra da parte di un gruppo di aborigeni contro lo sfruttamento dei giacimenti di uranio. (rp)

Ascanio Celestini

venerdì 25 giugno 2010 - REPORTERPag. IV

di Pietro Corradini

Anche quest’anno il parco di Monte Cisa sarà scena-

rio di avventure d’inchiostro. Infatti, per il terzo anno con-secutivo, domenica 4 luglio, avrà luogo il Picnic! Festival, rassegna campestre di fumetto e illustrazione che, all’ombra degli alberi del giardino Delle Caprette, sulle tovaglie stese per gustare il pranzo al sacco, permette di leggere, chiacchie-rare e conoscere disegnatori professionisti che animano la scena del fumetto italiana e internazionale.A realizzare disegni e firme per il pubblico ci saranno, infatti, Virginie’Ninie’Soumagnac, disegnatrice di “Morsicotti” e primo ospite internazionale della kermesse, forte delle 20.000 copie vendute in Italia e il grande Riccardo Burchielli, l’autore internazionale che mostra gli scenari della guerra civile con DMZ della Vertigo e che con John Doe ha saputo regalarci il sussurro del fan-tastico.Non solo: Elisabetta Mela-ranci ci mostrerà il suo tratto Disneyano, Werther Dell’Edera arriverà direttamente dagli albi americani di “Loveless”, la serie western Vertigo scritta da Azzarello, e Marco Nizzoli racconterà il suo fantasy dal tratto raffinato e sensuale. Della scuderia Bonelli ci sarà

il disegnatore Andrea Bor-gioli, mentre per gli amanti dell’Humor ci sarà il Cattivik di Massimo Bonfatti. E tra gli illustratori Philip Giordano, il vincitore del premio Inter-nazionale di Illustrazione SM della Mostra Illustratori 2010 e tanti altri artisti: Ausonia, Giacomo Nanni, Giulia Sa-gramola, Valerio Vidali, Eva Montanari, Claudio Casini, Gianluca Folì, Evelyn Daviddi, Maddalena Gerli e Cristiano Andreani (allo spazio bambini). Il Picnic Festival non è solo “su carta”: nello spazio Fuorifoglio giovani designer esporranno e venderanno le loro creazioni. Quest’anno ci saranno le ma-gliette irriverenti di Hot Milk, i dolci gioielli di Le Chou Chou, i fumetti di Passenger Press, le forchette braccialetto di Giovanni Scafuro e i quaderni in carta di recupero illustrati e realizzati da Critian Grossi di Kreativehouse. Gomme e bottoni d’epoca nei gioielli di Giulia Boccafogli e pupazzi e cappelli di Quisquilia e Pinzil-lacchera. Sempre nell’ambito del design è stato organizzato anche, insieme con Atom Pla-stic, un nuovo concorso di ART Toys,: sono stati invitati diversi artisti a personalizzare, con colori, tessuti, carta, e qual-siasi altra trovata possibile, il toys Señor Blanco in versione PICNIC. Nel pomeriggio si potranno ammirare i quat-

Domenica 4 luglio la kermesse del fumetto con disegnatori e illustratori professionisti

Questo è un vero Picnic

eventiA Parco delle Caprette

tro vincitori colorare dal vivo i Toys nello Stand di Atom Plastic. Gli aspiranti autori potranno, oltre che scroccare trucchi e consigli da chi ha già scalato la china della notorietà, frequentare un laboratorio di

fumetto aperto ai principianti e ai curiosi di tutte le età che la Scuola Internazionale di Comics di Reggio Emilia terrà la mattina. E, visto che di sola arte non si può vivere, saranno allestiti spazio bambini, area

picnic, fontana Enia e spazi commerciali “Fuorifoglio” e di prodotti enogastronomici biologici tra cui Coldiretti e Coop per riempire, oltre che gli occhi e il cuore, anche la pancia.

Insomma il Picnic! Festival è una buona occasione per passare una giornata al parco e avvicinarsi al Fumetto, nona arte capace con poco, anche nei momenti di crisi, di regalare emozioni non scontate.

Le immagini di Bruno Cattani saranno le protagoniste del-

la mostra Memorie, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Castelnovo ne’ Monti e allestita dal 17 luglio al 26 settembre nel Palazzo duca-le di Castelnovo ne’ Monti e nel foyer del Teatro Bismantova. L’esposizione, curata da Sandro Parmiggiani, organizzata dal Comune di Correggio, dalla Provincia di Reggio Emilia e da Palazzo Magnani di Reggio Emilia, con il contributo della Fondazione Pietro Manodori e di Coopservice, presenta circa 90 fotografie dell’artista reggiano che documentano un percorso di ricerca iniziato cinque anni fa e incentrato sul tema della memoria collettiva. La serie delle “Memorie” si è sviluppata a partire dal 2004 quando il Comune di Reggio Emilia commissionò, ad alcuni fotografi del territorio, un lavo-ro legato a questo argomento. Le fotografie di Cattani evoca-no ricordi che provengono dal passato, dalla storia di ogni persona. I soggetti immortalati nei suoi scatti, siano essi strade deserte o popolate soltanto da una panchina o da un bambino che gioca in mezzo alle foglie,

In un periodo storico dove l’informazione è sempre più a

portata di click, visibile a tutti e in qualsiasi istante, la carta ri-vendica il suo spazio e l’impor-tanza ottenuta nel corso dei se-coli, sia come oggetto fisico, sia come prova tangibile dell’esi-stenza della parola scritta. La ri-scoperta della lettura attraverso il tatto e l’olfatto.Nella mostra “Fan! Fun! – Tra fanzine ed editoria indipendente” Youthless Fanzine, free press di musica e arte attiva dal 2006, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura di Reggio Emilia, aprirà un piccolo squarcio su un mondo tanto vasto quanto in disuso, ma attivo più che mai, come quello dell’editoria indipen-dente e della libertà di stampa. L’esposizione comprenderà cenni storici sulla nascita delle prime Free Press, meglio conosciute come fanzine (fusione di fan e magazine), materiale espositivo di varia natura (dall’illustrazione alla parola stampata), il tutto corredato da concerti, dj set, proiezioni di film, live painting e dibattiti nelle giornate inaugurali di venerdì 25 e sabato 26 Giugno. Youthless Fanzine esporrà alcune uscite della propria testata, dan-do largo spazio a giovani artisti (Alessandro Baronciani, Ester

Grossi, Pier Lanzillotta, Luca Lumaca, Alessandro Vitti) che si muovono tra illustrazione, grafica e pittura e che hanno realizzato la prima pagina di copertina. Inau-gurazione venerdì 25 giugno alle ore 21.00 con la performance live del duo elettronico Schonwald, band capitanata da Alessandra Gismondi (Pitch e Vessel). Sabato 26, a partire dalle 18, l’artista Alessandro Baronciani dipingerà una parete dello Spazio Gerra, a seguire dibattito sulla libertà di stampa e l’editoria indipendente con Martina Testa (caporedattri-ce della casa editrice Minimum Fax), Paolo Bardelli (giornalista e membro di Kalporz Webzine).

Alle 21.30 proiezione dei video realizzati da Luca Lumaca e del film documentario “All tomor-row’s Parties”.Inoltre verrà allestito uno spa-zio libero per chiunque fosse interessato ad esporre le proprie fotografie, dipinti, disegni, rac-conti…Il materiale potrà essere attaccato direttamente ad una parete ad hoc per l’occasione e, alla conclusione della mostra, si realizzerà una speciale fanzine che raccoglierà tutto il materiale pervenuto. Per ulteriori infor-mazioni e per conoscere il pro-gramma completo visitate: www.youthlessfanzine.com; www.myspace.com/youthlessfanzine

altalene e giochi che si mischia-no a nebbiosi paesaggi padani e ad interni spogli di fabbriche abbandonate, vecchie foto in-giallite, immagini di giocattoli di legno, hanno il potere di rendere vive e attuali queste reminiscenze ricostruendo, attraverso il dettaglio, piccoli frammenti di vicende private che non cadono mai nella banalità. Come afferma lo stesso Bruno Cattani “da sempre la memoria è il sottile fil rouge che lega indissolubilmente il mio lavoro. A tutti è capitato di ritornare in luoghi dove abbiamo passato la nostra vita e che ci richiamano

la storia come se fosse incisa sulla pietra: la malinconia di momenti che non rivivremo più, il rimpianto del passato che si trasforma in sottile pia-cere, l’immagine impallidita, solo accennata, che riemerge ad un tratto tra le pagine di un libro sfogliato. Ricercare e fotografare questi luoghi signi-fica recuperarli dal passato sal-vandoli dall’oblio”. L’iniziativa prevede una sezione, ospitata all’interno del Foyer del Teatro Bismantova, composta da 30 fotografie, dedicate alla te-matica dell’eros nella statuaria e che si collega idealmente a quella della memoria.

N PICNIC! FESTIVAL 2010FESTIVAL CAmPESTrE dI FumETTo E ILLuSTrAzIoNE - TErzA EdIzIoNE.domENICA 4 LugLIo dALLE 10.00 ALLE 19.00 CIrCArEggIo EmILIA - INIzIo dEL PArCo “LE CAPrETTE”, VIA moNTE CISAIN CASo dI mALTEmPo IL FESTIVAL è TrASFErITo AL CENTro SoCIALE roSTA NuoVAVIA mEdAgLIE d’oro dELLA rESISTENzE. rEggIo EmILIA www.PICNICFESTIVAL.Com

Fra memoria e eros A Castelnovo ne’ monti

Sul filo dell'emozione con le fotografie di Bruno Cattani

La rivincita della cartaAllo Spazio Gerra

Dal 25 giugno fanzine ed editoria indipendente in mostra

Pag. Vvenerdì 25 giugno 2010 - REPORTER

concerti

È partita alla grande l’edizio-ne 2010 del festival musi-

cale Mundus & noi che vede l’attesissima presenza di Elio che si esibirà venerdì 2 luglio alle ore 21.30 al Cantiere Arni di Boretto (via Argine, Porto turistico regionale) con l’Or-chestra regionale dell’Emilia Romagna diretta da Danilo Grassi. L’ingresso al concerto è di Euro 18. In caso di pioggia il concerto si terrà presso il Teatro Comunale di Boretto in via Ro-ma, 31. Originale e stravagante il titolo dello spettacolo del 2 luglio “ELIO è ... Frankestein! Un concerto mostruoso” con l’eccentrico, esilarante, impre-vedibile showman Elio, voce leader delle Storie Tese, prota-gonista d’eccezione nei panni del mostro. Ancora una volta Elio varca con abilità i confi ni del suo genere e saprà stupire il pubblico con l’opera neogotica Frankestein!! Pan-demonium per chansonnier ed ensemble di Heinz Carl Gruber. Scritta dal compositore e direttore d’orchestra austriaco tra il 1976 e il 1977 con la metrica tipica delle poesie per bambini, è una rielaborazione del personaggio creato dalla fantasia di Mary

Shelley in un mix di ironia caustica e humor nero tra Berg e Stravinsky, i Beatles e il Kaba-rett di Weimar. I mostri-incubi infantili sono un doppio velato dei mostri della politica che la fanno sempre franca, tra i quali fa capolino solo brevemente lo “scienziato folle”, il testo-matrice risale d’altronde ad anni di forte coinvolgimento sociale. “Da divertirsi, è ga-rantito, ce n’è per tutti: per il pubblico e per me. Canto, recito poesie, fi schio, suono un po’ di strumenti strani come il kazoo, la melodica, il fi schietto a coulisse”, ha dichiarato Elio aggiungendo anche che nel singolare elenco sono compresi anche pianoforte per bambini e accessori che meritano la caccia di un abile trovarobe. La seconda parte del concerto vedrà una divertente rivisitazio-ne di alcuni grandi successi di Elio e le Storie Tese, che con-durranno il pubblico all’interno del “giardino fantastico” dove tutto è possibile e Nella vecchia azienda agricola si aggirano improbabili personaggi: dal Il Vitello dai piedi di balsa, a Uomini col borsello, da Pork & Cindy, a Spalman. Verrebbe

Elio & l’Orchestra regionale dell’Emilia Romagna per un concerto mostruoso

Un Frankestein da non perdere A Boretto

quasi da esclamare: Sogno O son desktop…? Nove sono i Comuni coinvolti in questa nuova edizione di Mundus, che vede l’entrata di due nuove realtà, una nel territorio reggiano, Novellara e una nel territorio modenese, Soliera, per un totale di 36 appuntamenti con le sonorità provenienti da diversi paesi del mondo fi no al 15 agosto. La rassegna è organizzata come per le edizioni precedenti da Ater - Associazione Teatrale Emilia Romagna e dalla Pro-vincia di Reggio Emilia, con la collaborazione della Regione Emilia Romagna e di tutti i Comuni che ospiteranno gli eventi: Boretto, Carpi, Casal-grande, Correggio, Novellara, Reggio Emilia, Scandiano e Soliera.

ELIO È ... FRANKSTEIN. UN CONCERTO MOSTRUOSO.VENERDÌ 2 LUGLIO ALLE ORE 21.30 AL CANTIERE ARNI DI BORETTO (VIA ARGINE, PORTO TURISTICO REGIONALE) CON L’ORCHESTRA REGIONALE DELL’EMILIA ROMAGNA DIRETTA DA DANILO GRASSI.L’INGRESSO AL CONCERTO È DI EURO 18.IN CASO DI PIOGGIA IL CONCERTO SI TERRÀ PRESSO IL TEATRO COMUNALE DI BORETTO IN VIA ROMA, 31

Sarà Mimmo Epifani con gli Epifani Barbers ad inaugurare

sabato 26 giugno a Correggio la rassegna musicale “Mundus & noi”. Il concerto, momento clou di Buonanotte Correggio, vede anche la partecipazione di Ciclocirco, in una produ-zione originale dal titolo “Hai voluto la bicicletta? ... Canzoni e numeri su tutte le ruote!”. Mimmo Epifani è considerato dalla critica uno tra i migliori musicisti e conoscitori di musica etnica di livello internazionale per le innovazioni tecniche di improvvisazione applicate al suo strumento, il mandolino, nonché per la tecnica della mandola alla “barbiere”. Viene chiamata tecnica alla “barbiere” poiché veniva insegnata in un salone da barbiere a San Vito dei Normanni (Brindisi), dal Maestro Costan-tino Vita, barbiere e musicista, e dal Maestro “Peppu D’Augu-sta”, una sorte di direttore di orchestrine, che suonavano la “pizzica-pizzica”, danza tera-peutica praticata nel Salento, detta anche “Ballo di San Vito”. La formazione delle orchestrine di “pizzica-pizzica” era compo-sta da quattro o cinque musicisti che usavano strumenti come il violino, la chitarra battente, la mandola o il mandolino, la chitarra francese ed i tamburi a cornice. Proprio nella barberia del Maestro Costantino, Epifa-ni, giovanissimo, comincia ad imparare a suonare scoprendo la passione per le tradizioni popolari tramandate oralmente. Dopo aver conseguito, con il massimo dei voti, il diploma di

mandolino al Conservatorio di Padova comincia le collabora-zioni con i grandi maestri della musica popolare italiana: Anto-nio Infantino e Caterina Bueno. A Prato incontra e conosce la compagnia Media Etas del Ma-estro De Simone e con l’aiuto di Virgilio villani, attore musicista e braccio destro del maestro De Simone viene invitato a Napoli a partecipare ad alcune rappresen-tazioni teatrali della compagnia, in qualità di concertista. Con l’aiuto di Eugenio Bennato, che lo scoprirà come cantante rapper e solista di mandola alla barbiere raggiunge il massimo delle sue potenzialità artistiche esibendosi in concerti in tutto il mondo con Musica Nova (compagnia di Eugenio Bennato). Fondatore degli “Epifani Bar-bers”, continua ad effettuare concerti in tutto il mondo con lo scopo di far conoscere i suoi

Musica da “barbiere”Mundus

strumenti in una chiave moderna divulgando, oltre alle sue com-posizioni, la musica tradizionale imparata nelle barberie di San Vi-to dei Normanni. I concerti degli Epifani Barbers sono incentrati sulla musicalità mediterranea, dalle origini ai nostri tempi, rappresentata da virtuosi stru-mentisti e vocalisti. I ritmi della musica popolare favoriscono il coinvolgimento e la “partecipa-zione dell’ascoltare”, in una sorta di happening in cui il brano e il testo poetico sono un punto di partenza per un’improvvisazione apparentemente libera ma che in realtà si fonda su precise regole stilistiche ed estetiche. Sul palco correggese Epifani sarà accom-pagnato da Giandomenico Ca-ramia (organetto e tamburello); Giuseppino Grassi (mandolino e mandoloncello); Sandro Paradisi (fisarmonica) e Cosimo Leone (percussioni).

Con Mimmo Epifani & Company sabato 26 giugno

Il concerto di chiusura del Festival del Quartetto di

Reggio Emilia è stato affi dato al Quartetto Merel, giovane formazione con base a Zurigo, coadiuvata nella seconda metà del programma dalla grande viola del Quartetto Kuss, Wil-liam Coleman. L’esecuzione del Merel ha concluso in modo ideale un festival di quali-tà sul piano dei programmi, di eccellenza su quelle delle esecuzioni. Se il Quartetto Kuss, vincitore del premio “Paolo Borciani” e quindi quartetto principale del festival, ha dalla sua il vigore, la nettezza architettonica, la ricchezza di toni, il Quartetto Merel si impone per l’ecce-zionale bellezza del suono, la fl uidità dell’esecuzione, la facilità di dialogo tra i quattro componenti (di rado accade di sentire una sintonia inter-pretativa così naturale) e, last but not least, il primo violino di Mary Ellen Woodside: una tensione di linee, un vibrato caldo, una libertà di fraseggio che credevamo di poter tro-vare, ormai, solo in incisioni d’altri tempi. Il taglio interpretativo del Me-rel privilegia quindi la sintesi rispetto all’analisi, facendo risaltare il colore degli oggetti sonori e tematici. Partico-larmente azzeccata allora la scelta di eseguire, dopo il quartetto schumanniano (tre delle serate del Festival si apri-vano, in omaggio a Schumann,

con uno dei tre quartetti op. 41), il Sonata a Kreutzer di Janacek, pagina quartettistica il cui riferimento non è tanto a Beethoven quanto all’omoni-mo racconto lungo di Tolstoj, e nel quale (come in Tolstoj appunto) la forma, assai fl uida, si regge sulla continua polarità tra temi e colori contrastanti. Contrasti resi dal Merel con grande plasticità ed evidenza. La seconda parte del pro-gramma prevedeva, come si è accennato, un quintetto: il Quintetto in si bemolle mag-giore op. 87 di Mendelssohn, con due violini, due viole e violoncello. Ogni occasione è preziosa per ascoltare queste

pagine sorprendenti, dove la scrittura “classica” del quar-tetto si alterna a passi dove i due violini e le due viole si ri-spondono secondo le strutture del Concerto Grosso; a mo-menti contrappuntistici; a re-cuperi di scritture vivaldiane; al Corale reinterpretato nello stile di Beethoven, nel tempo lento. In questo quintetto ha trovato piena realizzazione il colore rotondo del Merel, con un particolare risalto per il violoncello caldo ed espressivo di Rafael Rosenfeld. Grande entusiasmo del pubblico, a cui è stato risposto con l’ultimo movimento del Quintetto di Do minore di Beethoven.

visto per VoiQuartetto Merel

Teatro Cavallerizza - Domenica 20 giugno

di Luana Salvarani

Fiera SS. Pietro e PaoloSpettacoli, mostre, bancarelle

Centro storicoCampegine

Artisti in Vetrina

Centro Storicoalle 20 - Fabbrico

Fiera di Cinquecerri Mercato ambulante e musica

Cinquecerri - Ligonchio0522 899121

Bagno in Sagra

BagnoReggio Emilia

XXXIV Rally Appennino ReggianoPartenza a Reggio Emilia c/o Ente Fiera; arrivo a Reggio Emilia in piazza della Vittoria; partenza 1° vettura il 25 giugno ore 19,31, arrivo 1° vettura il 26 giugno ore 18,30; parco assistenza a Castelnovo né Monti c/o Centro ConiReggio Emilia

Riso&riso

Corso RepubblicaRolo

XV° Torneo Lui & Lei di Pallavolo

Centro SportivoFellegara di Scandiano - 339 1621282

SBK San Marino Round 2010L'atteso Gran premio di Super Bike. Misano World Circuit

Via Daijiro Kato, 10Misano Adriatico - Rimini

6^ Camminata della Restistenza

Percorso podistico sui sentieri storici

Cavola di Toano

Circuito del Tricolore Autostoriche

V edizione

Reggio Emilia

Mocambo SwingFormazione interessante che proponi brani originali fra il jazz manouche e lo swing anni ’30Teatro Sociale Gualtierialle 21:30 - P.zza IV Novembre - Palazzo Bentivoglio - Gualtieri - 329 1356183 [email protected] - www.teatrosocialegualtieri.it

Ensemble d'arpe "Aurora"Emanuela Degli Esposti e Davide Burani (arpe), Coro "Città di Cavriago" diretto da Primo Iotti

Sagrato chiesa di S. Terenzianoalle 21 - Cavriago

Tornado Festival

Lido Po DosoloCorreggioverde - Mantova

Tiziano BellelliVoce e chitarra per Estate di Note 2010

Parco dei Frassinialle 21 - Albinea

88° Festival Lirico

Arena di Veronawww.arena.it

Festival Europeo del Teatro urbano e di scena

Mantova

Radio Bruno Estate

Piazza Andrea CostaCesenatico - Cesena

Festival delle Passioni - 2a edizioneConcerti e degustazioni. Performance musicali ed enogastronomi-che avranno come motivo conduttore cinque passioni: il piccante, la carne, il ghiaccio, il fritto e le bollicine Centro StoricoMantova

Rock in Rolo 2010

Campi Sportivi Rolo

Status Quo - IV Festival di Teatro e dintorni

Teatro, musica, mostre, dibattiti

Castello di Casalgrande0522 1880040

DOMENICA

luglio

DOMENICA

luglio

FINO AL

agosto

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DOMENICADOMENICA

DOMENICADOMENICA

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agostoagosto

VENERDÌVENERDÌ

Agenda ■ cabaret■ concerti■ danza■ feste■ festival■ fi er e■ incontri

■ lirica■ live■ mercatini■ mostre■ musical■ operetta■ prosa

■ pub&disco■ sagre■ satira■ spettacoli■ sport■ teatro ragazzi■ tempo libero

PER SEGNALARE CONCERTI E SPETTACOLI: [email protected]

VENERDÌ

giugno

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A cura di Alessandro Gandino (K-Rock)selezioni

CONSIGLIATO: viaggio sulla Route 66

JACOB DYLAN - “Women & Country” (Columbia)

Premesso che portare in giro un cognome così non deve essere cosa

facile, Jakob già dai tempi dei Wallfl owers scriveva e suonava cose

più che dignitose. Questo nuovo capitolo della sua carriera solista viag-

gia su territori ben conosciuti da chi apprezza la roots music americana,

e grazie a ottimi arrangiamenti e alla produzione illuminata di T-Bone

Burnett, porta a casa il risultato. Nulla da strapparsi i capelli, ma un pro-

dotto dignitoso di cantautorato con la collaborazione della splendida

voce di Nako Case.

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Frame

Room 77Via Fazzano, 9/A - Correggio

FunkaraggadelicaTeatro dei TamburiSan Bernardino di [email protected] www.myspace.com/teatrodeitamburidibeta

TurandotDramma lirico in 3 atti di Giacomo Puccini Libretto di Giuseppe Adami e Renato Simoni

Arena di Veronaalle 21:15 - www.arena.it

AidaOpera in 4 atti di Giuseppe Verdi Libretto di Antonio Ghislanzoni


AidaOpera in 4 atti di Giuseppe Verdi Libretto di Antonio Ghislanzoni


Madama Butterfl yTragedia giapponese in 3 atti di Giacomo Puccini. Libretto di Giuseppe Giacosa, Luigi Illica


Iago - La Tragicomica storia del Moro di Venezia

La Corte Ospitalealle 22:30 - Via Fontana, 2 - Rubiera - 0522 621133uffi [email protected]

Evita il musical

Pala Credito di Romagna (ex PalaFiera)alle 21 - Forlì

Il Crollo - Ovvero, una mattina così cadde Lehman Brothers

Testo e regia Stefano Massini con Luisa Cattaneo e Gabriele GiaffredaLa Corte Ospitalealle 21:30 - Via Fontana, 2 - Rubiera - 0522 621133uffi [email protected]

Love - La Tragicomica storia infi nita dell'amore

La Corte Ospitalealle 21 - Via Fontana, 2 - Rubiera - 0522 621133uffi [email protected]

Malibù... il sabato notteSpecial guest Dj Cristiano Desy

La DaciaViale Po - Gualtieri - 340 6435350 [email protected] - www.myspace.com/arciladacia

Bombon3ra anni 90... l'originale!!!!!!

Parco FolaVia Garibaldi, 16 - Albinea0522 598047 - 338 4628515 - www.parcofola.it

Notte bianca - Art Home night

Centro storicoCorreggio

Afronight

Taverna sul PoDosolo - Mantova - 347 212087www.afronight.it

XXVII Festa del PozzoDanze, spettacoli musicali, eventi gastronomici

P.zza BentivoglioGualtieri - 0522 221869

Scandiano Marittima Beach Party

Parco della Resistenzaalle 14:00 - Scandiano

Mezzanotte Bianca

Piazza e nelle vie del centroPraticello di Gattatico - 0522 477919

Afrosunday

Brugneto di Reggiolo347 2120875 - www.afronight.it

BirrrmaniaMusica dal vivo, ristorante, pizzeria, bar

Zona PolivalenteVia Panagulis, 3 - Luzzara - 349 7209991

Venerdì da LeoniMusica anni '70/'80 con Enzo Persueder

Parco LidoSan Polo d'Enza



Toano in festaCena e ballo

Sede della Pro LocoToano

Bagno marittimaSerata organizzata da “Radio Bruno” si balla sulla sabbia!

Bagno in Sagraalle 21:30 - Bagno di Reggio Emilia



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i CD consigliati (o sconsigliati...) a chi ama la musica

Eh no, così non si fa. E la parola data? Ma non vi eravate sciolti? Non

avevate detto che era fi nita? Vi pare bello in un momento di crisi

mondiale rimettere in giro certe cose? Grazie Battiato (n’altro buono

quello...) che sei andato a ripescare queste cosine altrimenti destinate

al più che logico oblio. Un’operazione musicale (?) e di arrangiamenti

(?) Grazie perché anche questa è l’ennesima utile lezione. In tempi di

crisi, citando il nobile maiale, non si butta via nulla. Anche se davanti a

certe cose il dubbio rimane.

CONSIGLIATO: ah, ah, ah...

PGR - “ConFusione” (Universal)

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LA MEZZANOTTE BIANCAGioved“ 1 luglio

A Gattatico tre giovedì dedicati all’arte in tutte le sue forme con spettacoli, musica, danza, mostre di pittura ed esposizioni fotografi che. Quest’anno l’EstArte in Piazza, questo il nome dell’iniziativa,

presenterà un programma ancora più ricco rispetto al 2009. Peculiarità delle tre serate sarà proprio quest’unione tra le varie forme artistiche con molteplici spettacoli lungo le vie del centro. Si continuerà quindi in piazza Cervi e nelle vie del centro il 1° e l’8 luglio: nella prima serata, la Mezzanotte bianca, danze country con i Wild Angels, il concerto di Marina Ligabue e i racconti ortofrutticoli di Mago Verdu-rino; l’8 si terrà invece Collage d’estate, una serata dedicata alle associazioni del paese con i burattini di Marco Zanelli, il concerto della Crazy band e musica d’atmosfera in via Libertà. In ogni sera sono inoltre previste esposizioni di opere d’arte, bancarelle di artigianato artistico e l’apertura straordinaria dei negozi. Tutti i pittori e gli artisti - anche quelli di strada come clown, burattinai, saltimbanchi, maghi e giocolieri - possono partecipare alle serate: chiunque fosse interessato può comunicare la propria adesione presso l’Uffi cio cultura del Comune di Gattatico ([email protected], 0522.477919, 0522.477935). L’EstArte in Piazza si tiene a Praticello di Gattatico, inizio serata ore 21. La mezzanotte bianca e Collage d’estate si terranno in piazza Cervi e nelle vie del Centro.

GATTAT ICO - P IAZZA CERV I E L E V I E DEL CENTRO

M A N I F E S TA Z I O N I

Richi & Meschia

Bar MilanoCarpi - Modena

Shadow ZoneTributo Elisa

Bellarosa in festaAlbinea

Giovanni Allevi

Parco DucaleParma

Ma noi noOrganizzato dal fans club La mia Terra

Piazzale della RoccaNovellara - 348 4715402

Marco Sforza

Trattoria Lauroalle 21:30 - Vittorio Veneto - Treviso

Snow Rose

Clubhouse Stadio RugbyViadana - Mantova

Steri Strip & Rebel Family

Tavola RotondaViale Po - Gualtieri - 347 [email protected]

Duo Italiano

Bagno in SagraBagno di Reggio Emilia

Velodimaya La Daciaalle 18 - Viale Po - Gualtieri - 340 [email protected] www.myspace.com/arciladacia

Ma noi no

Piazzetta della casa del TibetVotigno di Canossa - 348 4715402

J AX

Villa SolariaSesto Fiorentino - Firenze

Ma noi no

Piazza della Vittoria alle 21:30 - Reggio Emilia - 348 4715402

Slayer

AlcatrazVia Valtellina, 25 - Milano02 69016352 - www.alcatrazmilano.com

Stone Temple Pilots

Alcatrazalle 20 - Via Valtellina, 25 - Milano 02 69016352 - www.alcatrazmilano.com

Francesco Guccini

Piazza Grande Modena

Los Kahunas

La Salumeria del RockVia per Rubiera, 36/A - Arceto di Scandianowww.myspace.com/lasalumeriadelrock

Marco Mengoni

Campo sportivoSan Gimignano - Siena

Jazz'Ba

Cantina GaribaldiPiazza Garibaldi - Cavriago - 0522 [email protected] - www.cantinagaribaldi.it

Easy Star All Stars

ChiringuitoVia Parma - Mantova

Lucio Dalla & Francesco De Gregori

Piazza Santa CroceFirenze

Stefania MontanaroIl jazz del Matterello

Matterello - Pizza MusicaVia Emilia Ovest, 4/B - Rubiera - 0522 [email protected] - www.matterello.it

Mario Biondi

Parco DucaleParma

Achtung Babies

Jam FestivalPiacenza

Acoustic Soul TrioMarina Santeli voce, Biccio sax, Jonathan Gasperini chitarra

Osteria Lido EnzaVia Soliani, 1 - Brescello

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FESTIVAL TACADANCERDa marted“ 29 giugno a sabato 17 luglio

Il Festival Tacadancer, quando la trasgressione era ballare abbracciati giunge quest’anno alla sua quarta edizione. Dal ricco calendario sette appuntamenti si terranno sul territorio di Reggio Emilia:

martedì 29 giugno al Parco di Bibbiano è la volta della prima assoluta del concerto “Omaggio a Gor-ni Kramer” con Marini-Donaldelli duo, produzione originale di Taca Dancer. A Palazzo Greppi di Santa Vittoria (Gualtieri) “Sulle vie del violino”: sabato 3 e domenica 4 luglio. A Cavriago, Comune capofi la del progetto, si terranno giovedì 15 luglio ore 21,30 alla cantina Garibaldi “Fajol, liutaio Vaccari di Len-tigione”, presentazione del libro con accompagnamento musicale del duo Donaldelli-Marini, mentre venerdì 16 luglio in Piazza Zanti alle ore 21 “Racconti e Storie in musica” letture di Monica Morini con accompagnamento in musica di Luciano Carpi e il suo organetto meccanico a manovella; a seguire il concerto-disfi da condotto da Arturo Stalteri “Sulle vie dell’est” con le orchestre Secondo a Nessuno e La Sedon Salvadie. Con la “Serata a Ballo” concerto del duo Valla-Scurati e del Trio Adriatica in Piaz-za Zanti a Cavriago alle ore 21,30 di sabato 17 luglio si chiudono le esibizioni nel territorio reggiano per lasciare che il festival si snodi in seguito lungo tutta l’Emilia Romagna per toccare anche Brescia e Rovigo... Le serate sono tutte a ingresso libero con inizio alle ore 21,30.

B IBB IANO - GUALT I ER I - CAVR IAGO

Mamamicarburo

Clipper Beach n. 100 alle 21:30 - Zadina - Cesenatico

Marta sui Tubi

Giardini Via Filippo Re alle 21:30 - Bologna

Ausländer, Just Add Melody, Mary goes to Vietnam, The synthromantics

Rock in RoloCampi Sportivi - Rolo

Ma noi no

ArenaCadelbosco Sopra - 348 4715402

Marco Mengoni

Notte RosaRimini

Adam Green

Giardini Via Filippo Realle 21:30 - Bologna

Mamamicarburo

Festa della birraalle 21:30 - Arena spettacoliMontecchio Emilia

Mario Biondi

Notte RosaRimini

Cranberries

Parco San GiulianoVenezia

Mariposa, The Record’s, Knockout, Said


Achtung Babies

EurotorriParma

Cover Garden

Festa della BirraVillalunga di Scandiano

Eterea Postbong Band, Mechanical Swan, Dino Fumaretto, Rifkin Kazan


Ma noi No

Parcoalle 21:30 - Scandiano - 348 4715402

Tra Liga e realtàTributo a Ligabue

Calerno di Sant'Ilario

Max De Bernardi

Castelfranco Blues FestivalPiazza Garibaldi - Castelfranco Emilia - Modena

Serj Tankian

Teatro Arcimboldialle 21 - Viale dell'Innovazione, 20 - Milano 02 641142212 - www.teatroarcimboldi.it

Lucio Dalla & Francesco De Gregori

Arena di Veronawww.arena.it

Baby Blue & El Karmaso

Giardini Via Filippo Realle 21:30 - Bologna

The Ian Fay

Piazza Vittorio Venetoalle 22 - Pegognaga - Mantova

The XX

AlcatrazVia Valtellinaalle 21:30 - Bologna

Acoustic Soul TrioMarina Santeli voce, Biccio sax, Jonathan Gasparini chitarra

Borettoalle 18:00

Snapcase

Magazzini GeneraliVia Pietrasanta, 14 - Milano - 02 [email protected] - www.magazzinigenerali.it

Graziano Romani

Rock & Comics Dayalle 20:00 - Carpineti

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Stefania MontanaroIl jazz del Matterello

Matterello - Pizza MusicaVia Emilia Ovest, 4/B - Rubiera - 0522 [email protected] - www.matterello.it

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S P E T TAC O L I

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Fiera Antiquaria

ModenaParco Novi Sad - 059 206544

Mercatino di antiquariato e artigianato

AlbineaPiazza Cavicchioni e via adiacenti - 0522 590201

Mercatino di antiquariato

Rio SalicetoPiazza Carducci - 0522 647811

Rocca e NaturaMercato dei prodotti naturali con sezioni dedicate ad hobbisti, maestri dell'ingegno,artisti del raku e del vetro soffi atoFontanellato - Parma Piazza della Rocca Sanvitaleattorno al Castello e nelle vie porticate

Borsa ScambioMercatino dell'antiquariato e hobbystica

Brescello0522 482523

Mercatino dell'antiquariato

Montecchio Emilia0522 864639

Il vecchio e l'antico

San Giovanni in Marignano - ForlìPiazza Silvagni

Chi cerca trova

Pieve di Cento - BolognaPiazza Costa e vie adiacenti - 051 974593

Mercatino delle cose d'altri tempi

Traversetolo - ParmaPiazza Marzabotto - 0521 842841

Mercatino dei bambini

RiccioneC.so Fratelli Cervi - 0541 608283

Il mercatino del venerdì

Brisighella - RavennaPiazza Marconi - 0546 81225

Mercatino serale dell'antiquariato Mercatino serale

Roncolo di Quattro Castella340 8037790

Boglioni Antiquaria Mercatino d'antiquariato serale

Casalgrande0522 998570

Mercatino di artigianato artistico, prodotti etnici e gastronomici

Rubiera0522 622202

Antiquariato, artigianato e collezionismo

Cervia - RavennaCentro storico - 0544 979310

Mercatino seraleArtigianato artistico e prodotti naturali

Cavriago0522 373474

Mercatino serale dell'antiquariato

Montecchio Emilia0522 864639

Antiquariato, oggettistica e curiosità

ParmaVia Massimo d'AzeglioPorticato dell'ospedale vecchio - 0521 2181

Celo' Celo' Mamanca

BolognaP.zza VIII Agosto - 051 563236

Mercatino dell'antiquariato e dell'artigianato

Albinea0522 590201

Mercatino delle pulci

Cesenatico - ForlìPiazzetta delle Erbe, centro storico - 0547 80177

Ecomercato del BorgoEsposizioni e vendita di prodotti naturali, biologici, erboristici, di artigianato artistico

Votigno di CanossaCasa del Tibet

Mostra-mercato ricordi del passato

Caorso - PiacenzaVia Roma e vie adiacenti - 0523 821256

Il mercatino del venerdìAntiquariato, modernariato e prodotti agricoli


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ODO CAMILLO TURRINIFino al 27 giugno

C’è tempo fi no al 27 giugno per vi-sitare, presso l’Agriturismo La Raz-

za di Canali, la personale di ceramiche artistiche di Odo Camillo Turrini. Dopo un’esperienza più che trentennale come creativo nel settore dell’industria cerami-ca, da dieci anni Turrini ha sviluppato un percorso attraverso la tecnica giappone-se del Raku. Questa tecnica contribuisce ad arricchire le già pregevoli creazioni artistiche, grazie alla semplicità e alla for-za del linguaggio fascinoso e magico del colore. Sono vere e proprie opere d’arte che colpiscono per il calore e l’armonia che trasmettono. Entrata libera. Agriturismo la Razza, via Monterampino, 7 Canali, Reggio Emilia. 0522- 599342

REGGIO EMIL IA - CANAL I - AGR I TUR ISMO LA RAZZA

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M O S T R EENSEMBLE D'ARPEMarted“ 29 giugno

Martedì 29 giugno alle ore 21 pres-so il sagrato della chiesa par-

rocchiale di Cavriago, si terrà il nono appuntamento in terra reggiana del-la grande rassegna regionale “Estate di NoTte” 2010, che quest’anno com-prende tutto il territorio della nostra regione con più di 260 tra concerti e spettacoli. Protagonisti della serata saranno l’Ensemble d’Arpe “Aurora”, i solisti Emanuela Degli Esposti e Davi-

de Burani (arpe) e con la partecipazione del Coro “Città di Cavriago” diretto da Primo Iotti. Il concerto è promosso ed organizzato dal Comune di Cavriago in collaborazione con Reggio Iniziative Culturali ed è ad ingresso libero.

CAVRIAGO - CH IESA PARROCCHIALE

A CAV R I AG O

Mercatino di cose d'altri tempi

FerraraPiazza Trento e Trieste - 0532 765509

Piccola Piazza Antica

Sassuolo - Modena Piazza Garibaldi - 0536 874711

Mercatino d'antiquariato

San Polo d'Enza0522 241728

Antiquariato e anticaglie

Novellara 0522 655454

I Portici dell'antiquariato

Budrio - BolognaPorticato di Via Bissolati e Via Marconi051 6928237

Mercato dell'insolito Mercato con artigiani, hobbysti, pittori, scultori, piccolo antiquariato, oggetti di decoupage

BorettoPorto turistico - 0522 965601

Mercatino del passato

Pavullo nel Frignano - ModenaPiazza Toscanini - 0536 20358

La casa nel tempo

Sant'Arcangelo di Romagna - Forlì

Boglioni AntiquariaMercatino d'antiquariato serale

Casalgrande0522 998570

Antiquariato e cose d'altri tempi

Cortemaggiore - PiacenzaVia Roma, via Cavour, Largo Umberto I° - 0523 839080

Antichità in Galleria

Cesena - ForlìCentro storico - 348 5522673

Antiquariato e modernariato

San Pietro in Casale - Bologna Porticato di Piazza Martiri - 051 6669511

Raul Cremona

Casoni a tutta birraVia Negre - Luzzara

Rimini RidensSul palco Andrea Vasumi, Paolo Cevoli, Giovanni Vernia, Giuseppe Giacobazzi, Fabrizio Fontana, Paolo Labati105 Stadiumalle 21:15 - Piazzale Pasolini, 1/C - Rimini - 0541 395698 [email protected] - www.stadiumrimini.net

Io sono un italiano. Un italiano neroCon Domenico GuarinoArcitomalle 20 - Piazza Tom Benetollo, 1 Quartiere Borgochiesanuova - Mantova0376 2853 - [email protected] - www.arcimantova.it

A cena con... Alessandro Bonini e Stefano Andreoli

Presentano il libro Spinoza un libro serissimoLa Daciaalle 20:30 - Viale Po - Gualtieri - 340 [email protected] - www.myspace.com/arciladacia

RifugiatiCon Christopher HeinArcitomalle 20 - Piazza Tom Benetollo, 1 Quartiere Borgochiesanuova - Mantova0376 2853 - [email protected] - www.arcimantova.it

Agnese Marconi presenta Poco sul Serio

Paguro Caffè Letterario Via Monzermone, 3/A - Reggio Emiliawww.myspace.com/pagurocaffeletterario

Caccia al tesoro nel parco

Parco Matildicoalle 11 - Via Lolli, 45 - Montalto di Vezzano sul Crostolo0522 858432 - www.parcomatildico.com

Miss Fotomodella Italiana

Peace in PoLido Po - Guastalla

Raduno Route 66Old American Cars Club

Casoni a tutta birraVia Negre - Luzzara

Reggio in RosaMusica, teatro, arte, cultura, gioco e sfi late

Centro storicoReggio Emilia

Mario, l’Olga e le rotonde nel giardino dell’Eden


Andrea Poltronieri


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VENERDí DA LEONIVenerd“ 25 luglio

Venerdì 25 giugno secondo appuntamento con Persueder al Lido di San Polo dove, per tutta l’estate, con i “Venerdì da leoni” si ballerà ai ritmi dei mitici

anni ’70 e ’80. Venerdì 18 sono stati davvero tanti i “leoni e leonesse” che han-no raggiunto il Parco Lido per ballare con ritmi lanciati dalla consolle di Enzo Persueder, dj storico del Marabù e del Bandiera Gialla di Rimini. Il tam tam che annunciava il suo arrivo ha portato a San Polo diversi fan club dalle province di Modena, Parma e anche Mantova. La serata è stata anche l’occasione per ritro-vare un altro dj di quei tempi, Gigi Pattacini, che ha ricordato con Enzo i mitici momenti vissuti assieme al Marabù. Amante dello stupire, Enzo si è presentato sul palco con uno sgargiante frac color arancio con tanto di papillon in tinta ed ha aperto le danze con “Papa was a rolling stone” dei Temptations. Per oltre tre ore consecutive la gente non ha abbandonato la pista. Ogni sera è possibile cenare con i “Taglieri di Matilda”, una cena rustica (da prenotare) in collaborazione con il salumifi cio Gianferrari di Canossa. Info: tel.333/1589365. L’ingresso è libero.

SAN POLO D ' ENZA - PARCO L IDO

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Antiquariato, oggettistica e curiosità

ParmaVia Massimo d'AzeglioPorticato dell'ospedale vecchio - 0521 2181

Il mercatino del venerdìAntiquariato, modernariato e prodotti agricoli


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Fellini. Dall'Italia alla luna Dedicato alla quarantennale carriera del genio assoluto del cinema

Mambo - Museo d'arte moderna di BolognaVia Don Giovanni Minzoni, 4 - Bologna - 051 [email protected] - www.mambo-bologna.org

Pagine da un bestiario fantastico. Disegno italiano nel XX e XXI secolo

Galleria Civica d'Arte Moderna Palazzo S. Margherita Corso Canalgrande, 103 - Modena - 059 2032911

Matej Krèn - Scanner Personale dell'artista con un'installazione ideata per il Mambo Mambo - Museo d'arte moderna di Bologna Via Don Giovanni Minzoni, 4 - Bologna - 051 6496611 [email protected] - www.mambo-bologna.org

Pregio e bellezza. Cammei e intagli dei Medici

Oltre 170 pezzi in un rigoroso e articolato allestimento

Museo degli Argenti - Palazzo PittiPiazza dei Pitti,1 - Firenze - 055 290384

Antonio LigabueCon opere inedite oltre alle due di proprietà del Comune

Palazzo BentivoglioPiazza IV Novembre - Gualtieri

Caravaggio e l'arte della fuga. La pittura di paesaggio nelle ville Doria Pamphilj

Villa del principePiazza del Principe, 4 - Genova - 010 [email protected] - www.dopart.it/genova

Paolo W. Tamburella

Byblos Art GalleryCorso Cavour, 25 - Verona - 045 [email protected] - www.byblosartgallery.it

La Natura secondo De Chirico

Palazzo delle EsposizioniVia Nazionale, 194 - Roma - 06 [email protected] - www.palazzoesposizioni.it

Toni ContieroOpere fotografi che dell'artista

Studio BFMR & PartnersPiazza Vallisneri, 4 - Reggio Emilia - 0522 455000

Le misure, il cielo Walter Valentini

Galleria Centro SteccataStrada Giuseppe Garibaldi, 23 - Parma - 0521 [email protected] - www.centrostecca.com

Gli arazzi dei Gonzaga nel Rinascimento. Da Mantegna a Raffaello e Giulio Romano

Palazzo Te Viale Te, 19 - Mantova - 0376 [email protected] - www.centropalazzote.it

Muri che parlano oltre la dialettica del confi ne

Museo Cervi Via F.lli Cervi, 9 - Praticello di Gattatico - 0522 678356

TibetImmagini di Roberto Bertoni sui luoghi mitici che Fosco Maraini ci aveva fatto conoscere in occasione della sua prima spedizione tibetana

Rocca EstenseCorso Umberto I°, 22 - San Martino in Rio

La memoria abita qui24 fotografi e dell'artista Luigi Ghirri

Rocca EstenseCorso Umberto I°, 22 - San Martino in Rio

Malick Sidibè - La Vie En RoseL'esposizione propone una selezione di circa 50 fotografi e, per lo più inedite, realizzate tra gli anni ‘60 e ‘70 a Bamako, capitale del Mali

Collezione d'Arte Contemporanea MaramottiVia F.lli Cervi, 66 - Reggio Emilia - 0522 382484

Michael Kenna - Immagini del settimo giorno

Personale dell'artista con 290 fotografi e in bianco e nero

Palazzo MagnaniCorso Garibaldi, 29 - Reggio Emilia - 0522 454437

Grida MuteMostra personale dell'artista

Quinto Elemento ParrucchieriVia G. Mameli,15 - Reggio Emilia

Betta Frigieri Arte Contemporanea

Betta Frigieri Arte ContemporaneaVia Giovanni Muzzioli, 8 - Modena - 339 3766367www.associazioneculturalebettafrigieri.it

La foresta proibita - Wiliam SantoleriDipinti a tecnica mista su tela ed una selezione di opere a stampa

CSART Comunicazione per l'arteVia S. Pietro Martire,16/A - Reggio Emilia - 0522 1970864

Crostolo non è un nanoMostra personale del fotografo Viglio Ferrari

BaRocca Music LivePiazza Boiardo, 5 - Scandiano

La giostra della vitaAntologica di opere di Alfonso Borghi dagli anni '70 ad oggi

Palazzo dei PrincipiC.so Cavour, 7 - Correggio - 0522 693296

Incantesimi di LuceFotografi e di Bonini Emanuela

Ristorante pizzeria Il PortoVia Nenni,2/B - Caprara di Campegine - 0522 676625

Phillip Allen-Roger KellyMostra in cui i due artisti si allontanano sia dall'astrazione che dalla fi gurazione per proporre nuovi modelli interpretativi

Fabio Tiboni Arte ContemporaneaVia del Porto, 50 - Bologna

Mandelli - Moreni - Morlotti. Viaggio al termine della natura

Fondazione Magnani Rocca Via F. Magnani Rocca - Mamiano di Traversetolo - Parma 0521 848327 - [email protected]

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Ò FESTESTATE ROSTA PAPPAGNOCCAÓFino al 27 giugno

Continua fi no al 27 giugno la dodicesima edizione di “Festestate Rosta Pappagnocca”, che si terrà negli ampi spazi del parco Noce nero e del centro sociale Rosta nuova, in via Medaglie d’Oro della Resistenza.

Proposta da Circoscrizione Sud e centro sociale Rosta nuova in collaborazione con centro interculturale Mon-dinsieme e biblioteca Rosta nuova, la manifestazione ospiterà iniziative di musica, sport, solidarietà, sapori e tradizioni dal mondo, tra le quali i Giochi senza frontiere, con squadre composte dagli abitanti del quartiere che si affronteranno in giochi classici come il tiro alla fune, la corsa nei sacchi, bandiera e una serata dedi-cata ai gruppi musicali giovanili. Venerdì 25 giugno alle ore 20.30, al Campo Sportivo Giochi senza frontiere, organizzazione a cura di A.s.d. Polisportiva Zelig; ore 21: Piazzetta Rosebud, Mercatino etnico, Musica e tradi-zioni dal Mondo; ore 22: pista polivalente, serata musica giovane, Associazione “Mi Suono Confuso” e Unità di Strada. Sabato 26 giugno: alle ore 19,30 alla piazzetta Rosebud, tortellata sotto le stelle (prenotazione tel. 0522-558766; alle ore 21: Campo sportivo, Giochi tradizionali e popolari per tutti; ore 22: pista polivalente, esibizioni di ballo a cura di “Obiettivo danza”. Domenica 27 giugno alle ore 21, al campo sportivo Giocacirco - divertimento per i bambini; alle ore 21.30, pista polivalente, Cabaret di e con Antonio Guidetti. Tutte le sere stand gastronomici e banchetti espositivi di associazioni di volontariato, solidarietà e hobbistica.

REGGIO EMIL IA - QUART I ERE ROSTA E PAPPAGNOCCA

M A N I F E S TA Z I O N I

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La foresta proibita - Wiliam SantoleriDipinti a tecnica mista su tela ed una selezione di opere a stampa

CSART Comunicazione per l'arteVia S. Pietro Martire,16/A - Reggio Emilia - 0522 1970864

Benedetto Croci - Umberto Perricone

Mostra pittorica degli artisti

La Taverna dell'aquilaVia dell'Aquila, 6/A - Reggio Emilia - 0522 452956

SimbiosMostra personale di pittura di Angelo Tirotta

Centro sociale VeneziaVia Lombroso - Reggio Emilia

Giuliana Natali: VacuitàMostra personale dell'artista

Palazzo TeViale Te, 19 - Mantova - 0376 [email protected] - www.centropalazzote.it

BrainstormingMostra personale di pittura dell'artista reggiano Danilo Davolio

Galleria 8,75 - Artecontemporanea Corso Garibaldi, 4 - Reggio Emilia - 0522 556806 - 340 3545183 [email protected] - www.875artecontemporanea.it

Sabbie RosseMostra pittorica dell'artista Umberto Perricone

Albergo AriostoVia San Rocco,12 - Reggio Emilia - 347 6641835

Senza IdentitàPersonale di pittura di Alessio Bolognesi con dodici dipinti a olio o acrilico su tela, tutti realizzati tra il 2009 ed il 2010

Club Nove100 Open ArtVia Blasmatorti,1/D - Reggio Emilia

I quadri di Luigi PastoriIn esposizione le opere del pittore parmigiano

Palazzo Pietro GiordaniViale Martiri della Libertà, 15 - Parma - 0521 2109

Marisa Albanese & Adele Prosdocimi Progetto per una ipotesi 9-6-2010

Galleria Studio G7Via Val d'Aposa, 7/G - Bologna - 051 [email protected] - www.galleriastudiog7.it

Di Carta e di inchiostro. Linguaggi della giovane grafi ca d'arte in Emilia Romagna

Casa dell'AriostoVia Ludovico Ariosto, 67 - Ferrara - 0532 244949

Marco Borgianni - Gioiosa rotonditàIn mostra saranno esposte sculture di bronzo, grandi disegni inediti

Arianna Sartori Arte & Object DesignVia Ippolito Nievo, 10 - Mantova0376 324260 - [email protected]

Gabbie per signoraPersonale di Alessandra ZorziAllegretti contemporaneaVia San Francesco D'Assisi,14 - [email protected] www.allegretticontemporanea.it

La giostra della vitaAntologica di opere di Alfonso Borghi dagli anni '70 ad oggi

Correggio Art HomeVia Borgovecchio - Correggio

Passato e presenteMostra pittorica dell'artista Franco Soliani

Caffetteria GiadaVia della Croce Bianca, 1 - Reggio Emilia - 0522 436681

Sergio Cicognani - Il mestiere dell'arte Personale dell'artista, serie di nature morte selezionate per la mostra

Galleria del CarboneVia del Carbone, 18/A - Ferrara393 9546489 - [email protected]

Luca Chiesura - Il bastone di Giacobbe Mostra personale dell'artista

Galleria 9 colonne speVia Cesare Boldrini, 10 - Bologna

Rassegna di fi ne stagione artisticaAppuntamento con oltre 70 artisti dello storico sodalizio bolognese, con l'esposizione di dipinti, sculture, fotografi e, oggetti d'arte contemporaneiCircolo artistico IterarteCorte Isolani 7/A - Bologna - 051 [email protected] - www.iterarte.com

Antonella PolazzoMostra personale di pittura

SEDA - Spazio arteVia Don Minzoni, 6/C - Reggio Emilia - 0522 944347

Passioni e misteri - Vernissage dell'artista

Mostra personale dell'artista Elisabetta Manghi

Ristobar Il SiparioViale Allegri,1/A (a lato Teatro Ariosto) - Reggio Emilia

Francesca Amato Arragon - StillsMostra personale della giovane artista veronese

KN StudioVia San Giovanni in Valle, 19 - Verona - 045 [email protected] - www.kn-studio.it

Sangue MistoMostra personale dell'artista Federica Rossi, nata a Parma nel 1972, che espone una selezione di opere su telaArtekostiaVia Rodolfo Morandi, 1/B - [email protected]

Ambrogio Magnaghi - AntologicaMostra antologica dedicata ad Ambrogio Magnaghi (1912-2001), che presenterà circa settanta lavori realizzati dall'artista milaneseMuseo DiocesanoCorso di Porta Ticinese, 95 - Milano - 02 [email protected] - www.museodiocesano.it

Franco Tempesta Chimere e altri sogni

TPALAZZO - Palazzo dalla Rosa PratiStrada Duomo,7 - Parma - 0521 [email protected] - www.temporarypalazzo.it

Gate 10Una rassegna dedicata agli allievi di alcune tra le più prestigiose scuole di fotografi a europee

Ex Ospedale di Sant'AgostinoVia Emilia Centro, 28 - Modena

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Indie SummerMostre, incontri, performances

Spazio GerraPiazza XXV Aprile, 2 - Reggio Emilia - 0522 451552

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Ò LA VOIX HUMAINEÓ CON LUCIA VASINIVenerd“ 25 giugno

Venerdì 25 giugno alle ore 21.30 alla Corte Ospitale di Rubiera, all’interno della rassegna estiva L’Emilia e una notte Lucia Vasini in La voix humaine, variazioni sul tema dal testo di Jean Cocteau, voce lirica di Diego Bra-

gonzi Bignami, regia di Paolo Rossi. La voix humaine, presentato in esclusiva a Rubiera, sostituisce lo spettacolo precedentemente annunciato, Grasso è bello, che per motivi organizzativi non può essere allestito. Parigi, una stan-za, un telefono, una donna. La voce umana è la storia di una relazione conclusa, di una rottura, in cui la donna non si dà pace. Al telefono con l’amante che l’ha lasciata e di cui non si sente mai la voce, racconta del suo disperato bisogno d’amore, ride, piange, tenta persino il suicidio. A causa del basso livello delle linee telefoniche di quel tempo la conversazione viene più volte interrotta. Da questo ha origine La voix humaine, variazione sul tema, in cui Lucia Vasini darà vita a questa donna disperatamente innamorata. La sua voce ha un eco profondo, tanto che il palco diviso in due parti ospita l’altra sua voce, una voce che diventa canto. Nel corso della serata Lucia Vasini interpreterà anche alcuni brani del suo repertorio. L’ingresso alle serate dell’Emilia e una notte va da € 10 a € 5 (ri-duzioni per soci Coop, soci Arci, meno di 25 anni e più di 65, carta Doc e studenti universitari di Modena e Reggio Emilia). E’ possibile effettuare prenotazioni telefoniche al numero 0522 - 621133, tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 13.00, oppure via e-mail all’indirizzo [email protected]. Prevendita su www.vivaticket.it

RUB IERA - CORTE OSP I TALE

S P E T TAC O L I

Buenos Aires, anni Settanta. Benjamin è un poliziotto in pensione che non può dimenticare il caso che gli ha condizionato la vita: una

ragazza giovane e solare viene massacrata con tanto di violenza ses-suale nella sua stessa casa, nel suo stesso letto. Tra l’omicidio e la sete di giustizia si insinua l’amore mai esplicito tra Benjamin con la bella Ire-ne, il suo capo. Premio Oscar 2010 come miglior fi lm straniero, “Il segre-to dei suoi occhi” è una vero e proprio gioiello, nato dall’amore di Juan Josè Campanella. Il montaggio è preciso, gli attori perfettamente cre-dibili. La fotografi a, è impreziosita dalla luce soffusa, le ombre del pas-sato che comincia a svanire e l’angoscia di chi non vuole accettarlo.

IL SEGRETO DEI SUOI OCCHI› Titolo originale: El Secre-to de Sus Ojos› Nazione: Argentina/Spagna› Anno: 2009› Durata: 129’› Genere: Drammatico/Giallo/Sentimentale/Thriller› Regia: Juan José Cam-panella› Cast: Ricardo Darín, So-ledad Villamil, Pablo Rago, Javier Godino, Guillermo Francella, José Luis Gioia, Carla Quevedo, Bárbara

Palladino, Rudy Romano, Mario Alarcón, Alejan-dro Abelenda› Noi la pensiamo così: Un fi lm sopra la media

degli ultimi tempi

Nelle saleA PROPOSITO DI STEVE

Il regista inglese Phil Traill, conosciuto per cortometraggi e serie tv, esordisce sul gran-

de schermo con la commedia romantica. Mary Horowitz è un’autrice di parole crocia-te brillante, ma dalle scarse relazioni sociali. Attraverso un appuntamento al buio incon-tra il cameraman Steve Muller. Sarà amore a prima vista per lei, che inizierà a seguirlo durante le sue numerose trasferte facendo di tutto per conquistarlo. Una pellicola dal-le situazioni equivoche spesso imbarazzanti, che basa il proprio titolo sul gioco di parole del fi lm del 1950 “All about Eve”. Interpretato da Sandra Bullock.

› Titolo originale: All About Steve› Nazione: U.S.A.› Anno: 2009› Durata: 99’› Genere: Commedia› Regia: Phil Traill› Produzione: Fortis Films, Radar Pictures› Distribuzione: 20th Century Fox› Cast: Sandra Bullock, Thomas Haden Church, Bradley Cooper, Ken Jeong, DJ Qualls, Katy Mixon, Howard Hesseman, Beth Grant

All’esordio dietro la macchina da presa, il messicano Sebastian Silva dirige una

pellicola vincitrice del 25° Sundance Film Fe-stival. Raquel è la domestica storica dei Val-des. Nonostante il suo carattere scontroso, si sente parte integrante della famiglia. Quan-do Pilar, la sua padrona, assumerà l’estrover-sa Lucy per sostituirla durante una spiace-vole convalescenza, Raquel farà di tutto per farla andare via. Il fi lm ha ottenuto numerosi riconoscimenti a livello internazionale, distin-guendosi per l’intensità emotiva.

› Titolo originale: La nana› Nazione: Chile, Messico› Anno: 2009› Durata: 95’› Genere: Drammatico› Regia: Sebastián Silva› Produzione: Forastero› Distribuzione: Bolero Film› Cast: Catalina Saavedra, Claudia Cele-dón, Alejandro Goic, Andrea García-Hui-dobro, Mariana Loyola, Agustín Silva, Da-rok Orellana, Sebastián La Rivera

THE MAID

La programmazione della settimana dei cinema di Reggio e provincia

Al cinema> in città

CINEMA

al corsocorso garibaldi, 14

tel. 0522.437721www.cinemaalcorso.it

Informazioni su: www.cinemaalcorso.it

CINEMA

uci cinestarp.zza atleti azzurri d'italia, 1

tel. 0522.278511www.ucicinemas.it

Da Venerdì 25 Giugno_ore 17:30 - 20:00 - 22:30 tutti i giorni, Domenica anche ore 15:00 ........................ ......................................................POLIZIOTTI FUORIDa Venerdì 25 Giugno_ore 19:30 - 22:30 tutti i giorni, Domenica anche ore 16:30, Martedì ore 19:30 ....... ............................................................ROBIN HOODDa Venerdì 25 Giugno_ore 18:15 - 20:30 - 22:45 tutti i giorni, Domenica anche ore 16:00 ........................ ..............5 APPUNTAMENTI PER FARLA INNAMORAREDa Venerdì 25 Giugno_ore 17:25 - 19:50 tutti i giorni, Domenica anche ore 15:00 ................................... ........................... TATA MATILDA E IL GRANDE BOTTODa Venerdì 25 Giugno_ore 17:30 - 19:30 tutti i giorni, Domenica anche ore 15:30 ..................................... ......................................THE FINAL DESTINATION 3 DDa Venerdì 25 Giugno_ore 17:30 - 20:00 - 22:20 tutti i giorni, Domenica anche ore 15:10 ....THE HOLE 3DDa Venerdì 25 Giugno_ore 22:40 tutti i giorni .......... ......................................................................SAW VIDa Venerdì 25 Giugno_ore 22:20 tutti i giorni .......... .............................................................. LA PAPESSADa Venerdì 25 Giugno_ore 19:25 - 22:30 tutti i giorni, Domenica anche ore 16:20, Martedì ore 22:30 ....... ......................................................... SEX & THE CITYDa Venerdì 25 Giugno_ore 17:35 - 20:10 - 22:50 tutti i giorni, Domenica anche ore 15:00 ............ A-TEAMDa Venerdì 25 Giugno_ore 18:00 - 20:20 - 22:40 tutti i giorni, Domenica anche ore 15:30 ........................ .............................................. ..LEI È TROPPO PER MEMartedì 29 Giugno_ ore 18:30 - 21:30 ..................... ...............................................UNA CANZONE PER TEMercoledì 30 Giugno e Giovedì 1 Luglio_ ore 17:10 - 18:30 -19:50 - 21:30 - 22:40 ........................ECLIPSEDa Venerdì 25 Giugno_ore 17:45 - 20:10 tutti i giorni, Domenica anche ore 15:20 ................ RAGAZZI MIEIDa Venerdì 25 Giugno_ore 17:45 - 20:20 - 22:50 tutti i giorni, Domenica anche ore 15:10 ........................ .................................................. ..PRINCE OF PERSIA

ARENA ESTIVA

stalloni via samarotto,10/E

tel. 0522.392137www.municipio.re.it/rosebud

Venerdì 25 Giugno_ore 21:45 L'UOMO FIAMMIFEROSabato 26 Giugno_ore 21:45 .................................. .......................................... GOOD MORNING AMANDomenica 27 Giugno_ore 21:45 ...LA COSA GIUSTALunedì 28 Giugno_ore 21:45 ................................... .................................................. IL NASTRO BIANCOMartedì 29 Giugno_ore 21:45 .......... A SINGLE MANMercoledì 30 Giugno_ore 21:45 ............................. ............................................... COSA VOGLIO DI PIÙGiovedì 1 Luglio_ore 21:30 ........... I GATTI PERSIANIVenerdì 2 Luglio_ore 21:30 .................HAITI CHERIESabato 3 Luglio_ore 21:30 ...................................... ............................................... L'UOMO NELL'OMBRADomenica 4 Luglio_ore 21:30 ...........SOUL KITCHEN

Dopo aver dato alla luce i gemellini Emme e Max, Jennifer Lopez torna sul grande schermo raccontando la sua ve-

rità sulla gravidanza. Zoe è un’avvenente quarantenne che decide di fare ricorso all’inseminazione artifi ciale per avere un fi glio. Uscita dalla clinica della fertilità incontrerà Stan e sarà amore a prima vista. Ma non appena i due inizieranno a frequentarsi, la donna dovrà confi dargli l’incresciosa gra-vidanza in corso. A tre anni di distanza da “Bordertown”, Jen-nifer Lopez si lascia dirigere dall’esordiente Alan Poul, in una commedia più scellerata che divertita.

PIACERE, SONO UN PO' INCINTA› Titolo originale: ???› Nazione: U.S.A.› Anno: 2010› Genere: Commedia, Ro-mantico› Regia: Alan Poul› Produzione: CBS Films, Escape Artists› Distribuzione: Sony Pic-tures Releasing Italia› Cast: Jennifer Lopez, Eric Christian Olsen, Danneel Harris, Alex O’Loughlin, Noureen DeWulf, Anthony Anderson, Melissa McCar-

thy, Michaela Watkins, Jennifer Elise Cox› Noi la pensiamo così: di cattivo gusto, nel suo eccessivo re-

alismo

a cura di Monica Franzoni e Carlo Vanni

Il regista di “Sapori e dissapori”, Scott Hicks, si ispira alle memorie di Simon Carr, dirigendo

una pellicola toccante e simpatica basata su di una storia vera. Un rispettato giornalista, Joe, é affl itto dal dolore dopo la scomparsa della seconda moglie. Dovrà farsi forza per cresce-re il fi glio minore, Artie. Ma ben presto farà la sua comparsa anche Harry, il fi glio adole-scente dell’uomo, nato dal primo matrimonio. L’eccessiva libertà che concederà inizialmen-te ai ragazzi, dovrà essere soppiantata da una maggiore severità quando i primi proble-mi si affacceranno all’orizzonte. Un inusuale Cliwe Owen, interpreta una pellicola pregna dell’allegria ed esuberanza di uno stile di vita.

RAGAZZI MIEI

Il regista di “Clerks” e “Clerks 2”, Kevin Smith, si cimenta con la comedy action, rendendo

Bruce Willis protagonista di una pellicola sulla scia degli “Arma letale”. Willis e Morgan sono una coppia di veterani della LAPD incaricati di recuperare da un boss della mala una pre-ziosa fi gurina di baseball da collezione. Nel salvare una bella fanciulla messicana, trove-ranno la chiave per smascherare un traffi co di riciclaggio di denaro sporco. I due prota-gonisti, considerati dal regista come i corri-spettivi dei commessi Dante e Randall, pro-mettono due ore esilaranti grazie ad una sce-neggiatura ricca di battute e controbattute.

› Titolo originale: Cop Out› Nazione: U.S.A.› Anno: 2010› Genere: Azione, Commedia› Regia: Kevin Smith› Produzione: Marc Platt Productions, War-ner Brothers› Distribuzione: Warner Bros. Pictures Italia› Cast: Bruce Willis, Michelle Trachtenberg, Rashida Jones, Seann William Scott, Jason Lee, Adam Brody, Tracy Morgan, Susie Es-sman, Kevin Pollak, Ana de la Reguera

POLIZIOTTI FUORI DUE SBIRRI A PIEDE LIBERO

› Titolo originale: The Boys Are Back› Nazione: Australia, Regno Unito› Anno: 2009› Durata: 104’› Genere: Drammatico› Regia: Scott Hicks› Produzione: BBC Films, Hopscotch Pro-ductions, Screen Australia› Distribuzione: Walt Disney Studios Motion Pictures Italia› Cast: Clive Owen, Emma Booth, Laura Fra-ser, George MacKay, Nicholas McAnulty, Julia Blake, Chris Haywood, Erik Thomson, Natasha Little, Emma Lung, Adam Morgan

> in provinciaDa Venerdì 25 Giugno_ore 16:30 - 19:00 - 21:15 Domenica, 20:20 - 22:30 Sabato, 21:15 Venerdì e Lunedì ......................... IL SEGRETO DEI SUOI OCCHIMartedì 29 e Mercoledì 30 Giugno_ore 21:15 ......... .........................................................È COMPLICATOMercoledì 30 Giugno e Giovedì 1 Luglio_ore 23:00 Mercoledì, 21:15 Giovedì .............................ECLIPSE

ARENA

estivaCASTELNOVO SOTTO

tel. 0522.485711www.comune.castelnovo-di-sotto.re.it

Lunedì 28 Giugno_ore 21:30 SOGNANDO BECKHAM

Da Venerdì 25 Giugno_ore 18:30 - 21:30 Mercoledì e Venerdì, 17:30 - 20:20 - 22:50 Sabato, 15:30 - 18:30 - 21:30 Domenica; 21:30 Lunedì, Martedì e Giovedì ....... ................................................................. ROBIN HOODDa Venerdì 25 Giugno_ore 18:30 - 21:30 Mercoledì e Venerdì, 17:00 - 20:00 - 22:50 Sabato, 15:30 - 18:30 - 21:30 Domenica; 21:30 Lunedì, Martedì e Giovedì ....... ....................................................... SEX AND THE CITY 2Da Venerdì 25 Giugno_ore 18:10 - 20:40 - 22:50 Mer-coledì, Venerdì e Sabato; 16:00 - 18:10 - 20:40 - 22:50 Domenica; 21:00 - 22:45 Lunedì, Martedì e Giovedì ..... ...................................................................THE HOLE 3DDa Venerdì 25 Giugno_ore 18:30 Mercoledì e Venerdì, 17:15 - 19:15 Sabato, 15:00 - 17:15 - 19:00 Domenica .. ................................ TATA MATILDA E IL GRANDE BOTTODa Venerdì 25 Giugno_ore 18:15 - 20:30 - 22:45 Mer-coledì, Venerdì e Sabato; 16:00 - 18:15 - 20:30 - 22:45 Domenica; 20:30 - 22:50 Lunedì, Martedì e Giovedì ..... .................................................... IL PRINCIPE DI PERSIADa Venerdì 25 Giugno_ore 18:20 - 20:30 - 22:45 Mer-coledì, Venerdì e Sabato; 16:00 - 18:20 - 20:30 - 22:45 Domenica; 20:30 - 22:50 Lunedì, Martedì e Giovedì ..... .......................................................................THE ROADDa Venerdì 25 Giugno_ore 18:15 - 20:30 - 22:50 Mercoledì, Venerdì e Sabato; 15:45 - 18:15 - 20:30 - 22:50 Domenica; 20:30 - 22:45 Lunedì, Martedì e Giovedì ................A TEAMDa Venerdì 25 Giugno_ore 18:30 - 20:45 - 22:50 Mer-coledì, Venerdì e Sabato; 15:00 - 17:00 - 20:30 - 22:45 Domenica; 20:30 - 22:50 Lunedì, Martedì e Giovedì ..... ............................................................POLIZIOTTI FUORIDa Venerdì 25 Giugno_ore 18:30 - 20:50 - 22:50 Mer-coledì e Venerdì; 17:30 - 19:15 - 21:00 - 22:50 Sabato; 15:40 - 17:30 - 19:15 - 21:00 - 22:50 Domenica; 20:50 - 22:45 Lunedì, Martedì e Giovedì ................................... ...................5 APPUNTAMENTI PER FARLA INNAMORAREDa Venerdì 25 Giugno_ore 20:50 - 22:50 Mercoledì Venerdì e Sabato; 20:50 - 22:50 Domenica; 20:50 - 22:45 Lunedì, Martedì e Giovedì .................................................................UNIVERSAL SOLDIER REGENERATIONDa Mercoledì 30 Giugno_ore 18:15 - 20:30 - 21:30 - 22:50 Mercoledì e Venerdì; 15:00 - 16:00 - 17:30 - 18:15 - 19:45 - 20:30 - 22:00 - 22:50 Sabato e Domenica; 20:30 - 21:30 - 22:45 Lunedì, Martedì e Giovedì ....................... ECLIPSE

SALA ROSSA - Venerdì 25 Giugno_ore 21:30 ................... ...............................................................SHUTTER ISLANDSALA ROSSA - Sabato 26 Giugno_ore 21:30 ................... ...............................................................SHUTTER ISLANDSALA ROSSA - Domenica 27 Giugno_ore 21:30 .............. .....................................................LA PRIMA COSA BELLASALA ROSSA - Mercoledì 30 Giugno_ore 21:30 ............... .....................................................LA PRIMA COSA BELLASALA VERDE - Mercoledì 30 Giugno_ore 21:30 .. ECLIPSESALA ROSSA - Giovedì 1 Luglio_ore 21:30 ....................... ............................................................ THE HURT LOCKERSALA VERDE - Giovedì 1 Luglio_ore 21:30 .......... ECLIPSE

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venerdì 25 giugno 2010 - REPORTERPag. XVI

cinema

Un autentico gioielloDall’Argentina un fi lm appassionato di Juan José Campanella, meritato vincitore dell’Oscar 2010

Il segreto dei suoi occhi

DI ELISA ADELGARDI

Un uomo che cerca di scrivere un romanzo, anzi “il" roman-

zo, il riepilogo di un’esperienza che non si cancella nemmeno dopo venticinque anni. Benjamin è un poliziotto in pensione che non vuole dimenticare il caso che gli ha condizionato la vita: una ragazza giovane e solare viene massacrata con tanto di violenza sessuale nella sua stessa casa, nel suo stesso letto.Siamo a Buenos Aires, siamo negli anni Settanta. Per aggiungere complicazioni sentimentali, tra il macabro omicidio e la sete di giustizia si insinua l’amore mai esplicito tra il nostro Benjamin e Irene: prima di tutto il suo capo, ma anche una donna giovane e ricca, caratteristiche che allon-tanano le possibilità di una rela-zione. Premio Oscar 2010 come miglior fi lm straniero, “Il segreto dei suoi occhi” più che opera cine-matografi ca è una vera e propria creatura, nata dall’amore di Juan Josè Campanella, padre cioè re-gista, produttore, sceneggiatore e montatore di questo gioiellino del cinema. Grazie a fl ashback e sbalzi nel tempo riusciamo a ripercorrere le vicende trauma-tiche del delitto e riconfrontarle nel presente pieno di ricordi che spesso diventano incubi. Il mon-

taggio è preciso, senza lacune, siamo sempre al corrente di quello che sta accadendo, senza mai confonderci. Gli attori sono per-fettamente credibili, soprattutto i protagonisti Villamil e Darin, nei panni di personaggi pieni di vita, appassionati e mai caricaturali.Tutto il film abbraccia il quo-tidiano che ruota attorno al sorriso spento di una giovane sposa, e alle lacrime del marito che invoca giustizia, fino allo sguardo perverso dell’assassino folle. Il realismo della sceneg-giatura è tale da non dimenticare gli aspetti salienti della vita di un uomo, come gli amici e l’amore, facendoci ridere e commuovere allo stesso tempo, sempre con grande dinamismo. Ogni parti-

colare è scrutato dalla macchina da presa, ogni gesto o espressione sono recepiti immediatamente dagli spettatori.La fotografi a, soprattutto degli ambienti chiusi, gli uffi ci pieni di scartoffi e e fumo di sigaretta, è impreziosita dalla luce soffusa, con i suoi chiaroscuri, le ombre del passato che comincia a sva-nire e l’angoscia di chi non vuole accettarlo.Unica pecca forse è il fi nale, non era necessario spiegare proprio tutto, restare un po’ sul vago spesso aiuta, specialmente quan-do il fi lm è chiaro già dal primo momento. Nonostante questo, “Il segreto dei suoi occhi” è un fi lm bello e sopra la media degli ultimi tempi.

re-visioni cine club

Il fi lm che celebrò e poi distrusse la bellezza di Laura Antonelli

Malizia (1973)

Quel primo turbamentogiatura. Samperi infatti propose il fi lm per due anni ai maggiori produttori italiani ma anche ad attori di primo piano, come Ugo Tognazzi e Nino Manfredi, ma senza che qualcuno dimostrasse interesse per il progetto.Trovato fi nalmente un produt-tore, dovette lottare per avere nel cast la promettente Laura Antonelli, che a parte “Il merlo maschio” (1971) fi no ad allora aveva fatto poco. Il regista ad ogni modo l’ebbe vinta contro il produttore, che spingeva per avere invece Mariangela Mela-to. Per il ruolo dell’imberbe Nino La Brocca venne preso il giovane Alessandro Momo, che all’epoca aveva diciotto anni ma non ne dimostrava più di sedici.Parte del successo del fi lm si deve sicuramente anche alla sua interpretazione, molto convincente, tanto che Momo venne subito ingaggiato per “Peccato veniale”, una sorta di brutta copia di “Malizia” girato subito dopo sull’onda del successo dallo stesso regista, con gli stessi sceneggiatori e i medesimi attori protagonisti. Momo sarebbe probabilmente diventato un attore affermato, ma nel 1974, subito dopo la fi ne delle riprese di “Profumo

DI ENRICO FINOCCHIARO

Per d i v en t a r e un “ s e x symbol” non basta avere

un bell’aspetto e un corpo seducente, se poi la bellezza e la sensualità non vengono applicate ad un personaggio in grado di suggestionare in modo indimenticabile l’im-maginario collettivo. Questo è proprio quello che è successo a Laura Antonelli nel 1973 con “Malizia”, diretto da Salvatore Samperi. “Malizia” però non fu solo un fi lm di successo, ma un autentico boom che reimpostò per un decennio l’assetto del cinema di genere italiano ed ebbe un grossa fetta di merito (o colpa?) dell’evoluzione della sessualità nazionale negli anni ‘70. Laura Antonelli dopo que-sto fi lm divenne un’icona sexy internazionale, il sogno proi-bito di milioni di adolescenti e non solo. Tuttavia il successo travolgente di “Malizia” diede alla Antonelli la fama, ma poi la distrusse irrimediabilmente.Il fi lm è ambientato negli anni ’50, nelle atmosfere borghesi e sensuali alla Brancati della placida Sicilia orientale. Qui il commerciante Ignazio La Brocca, rimasto vedovo con

tre fi gli da crescere, trova nella serva di casa Angela La Barbe-ra, la donna ideale da sposare. L’attraente domestica suscita però anche l’interesse dei due fi gli più grandi. In particolare il quattordicenne Nino profon-damente infatuato della donna, le fa una corte incessante e ne ostacola il matrimonio con il padre, inventandosi persino delle apparizioni del fantasma della madre defunta.In una notte di tempesta, An-gela, esasperata dalla serie crescente di giochi erotici a cui Nino l’ha costretta, cede infi ne ai desideri del ragazzo e si concede completamente a lui. Una volta soddisfatta la propria ossessione adolescenziale, Nino abbandona ogni interferenza e il matrimonio tra il padre e Angela può essere celebrato.

BACKSTAGEAl botteghino “Malizia” fu un successo strepitoso, imprevedi-bile con i suoi 5 miliardi e mezzo di incasso dovuto soprattutto ad un passaparola fi tto e inces-sante. Eppure era un fi lm che nessuno voleva fare, almeno stando a quello che racconta il regista Salvatore Samperi, che fu anche coautore della sceneg-

di donna” morì in un incidente stradale in moto. Dopo alcuni lustri da icona sexy negli anni ’90 la stella della Antonelli si era affievolita, anche per via di una storia di droga in cui fi nì coinvolta. Forse anche per uscire da questa situazione la Antonelli nel 1991 accettò la proposta di Samperi di girare un sequel di “Malizia” quasi vent’anni dopo. Ne derivò il fallimentare “Malizia 2000”, un fl op assoluto a tutti i livelli.Per togliere dal viso parte dei segni del tempo in vista delle riprese la Antonelli si sottopose a interventi di chirurgia estetica che a causa di una reazione allergica le deturparono pe-santemente il viso. Da allora la Antonelli ha smesso col cinema ed è apparsa in pubblico col contagocce. Qualche settimana fa Lino Banfi è andata a tro-varla e subito dopo ha scritto una lettera aperta sul Corriere della Sera invocando un aiuto dallo Stato per l’attrice, ormai indigente e sola.Lei ha risposto che la vita terrena non le importa più e che vuole solo essere dimenticata, ma è difficile venire dimenticati quando si è stati, anche per poco, un mito.

Le frasi che valgono il filmAngela: Ma che vuoi? Si può sapere che vuoi da me? Mi vuoi vedere nuda? Se è questo che vuoi da me, guardami, che io mi spoglio… tutto mi levo…------------------------------(mentre medica una ferita al bacino a Nino, che il ragazzo si è procurato giocando a pallone. Lui è steso sul letto, nudo dalla cintura in giù)Angela: Mettici una mano sopra.Nino: Dove, sulla ferita?Angela: No, sul “pirillino”, sennò mi dà fastidio mentre ti fascio ------------------------------(mentre l’amico “Porcelo” lo porta a spiare la sorella che dorme)Nino: Ma che fa, dorme sempre con la porta aperta?“Porcello”: Fa fi nta di dormire, le piace farsi vedere.Nino: E perché le piace?“Porcello”: Perché è “buttana”. Tutte “buttane” sono, no?------------------------------Nino: Angela…Angela: Eh…Nino: Senti, non gli dici niente a papà, vero?Angela: Non ti preoccupare, non gli dico niente, rimane un segreto tra me e te.

Come trovarlo

Il fi lm non è molto trasmesso in televisione, anche per via

del divieto di visione ai minori che lo accompagna. Quando molti anni fa fu trasmesso in televisione in prima serata fu massacrato di tagli, tanto che

il fi lm risultava a tratti incom-prensibile. “Malizia” è comun-que edito in dvd dalla Medusa ad un prezzo che si aggira sui 10 euro; scarsi gli extra, ma comunque nello standard di un dvd di un fi lm italiano.

Da depressione pre e post partoDI MONICA FRANZONI

Si prendano le vecchie teorie sulla gravidanza delle nonne:

la dolce attesa è il periodo più bello della vita di una donna, ormoni ed eccitazione al massi-mo, entusiasmo alle stelle. Tutto cancellato, rimosso. Il bel sogno di una notte di mezza estate viene travolto in una sorta di verità sulla gravidanza secondo Jennifer Lopez, intrappolato nel vortice di nausee, rutti, chili in sovrappeso, terrore pre e post parto, fi no a nascite da horror psicologico. Il regista televisivo Alan Poul, esordisce dietro la macchina da presa, dirigendo un’anomala commedia roman-tica, spesso più scellerata che divertita. Zoe è un’avvenente quaran-tenne, martellata dal ticchettio dell’orologio biologico. Dopo anni di scadente ricerca del principe azzurro decide di fa-re da sé, passando al piano d’emergenza: l’acquisto di una provetta alla banca del seme per farsi inseminare artifi cialmente.

“Piacere, sono un po’ incinta”

Ma il destino è davvero birichino quando ci si mette, e proprio all’uscita dall’operazione bebè, Zoe incontra Stan. Si rubano un taxi, acquistano hot dog d’asporto, si gavettonano in giardini da sogno, e proprio quando si iniziano a frequen-tare, la sconsolata Zoe deciderà di comunicare al ragazzo l’im-proponibile verità del titolo. Ma quando è amore, potrebbe anche capitare di innamorarsi dopo aver avuto un fi glio…Come commedia non centra propriamente nel segno: ad una prima parte banalmente rosa, ne segue una seconda fi n troppo onesta, rasentando

lo stomachevole. Le migliori battute si limitano al parco, in un confronto tra padri sull’orlo di una crisi di nervi incapace di salvare il lungo incedere delle restanti due ore.Ricco di buoni spunti e sen-timenti, il fi lm è eccessivo nel voler essere sgradevolmente re-alista, e nonostante i suoi buoni intenti, stona, in una commedia che si ritrova ad arrancare pro-prio nel divertimento. Visione forse preferibile post parto, che preconcepimento, il fi lm non merita la ferocia delle critiche di oltreoceano, ma stenterà a far incetta di consensi.

Pag. XVIIvenerdì 25 giugno 2010 - REPORTER

libri l’angolo del lettore i libri più venduti

a cura della libreria all'Arco

di Reggio Emilia

narrativa stranieraPosiz. Autore Titolo prezzo editore1 Patricia Cornwell Il fattore Scarpetta € 20,00 Mondadori2 Andrea Israel Nancy Garfi nkel Il club delle ricette segrete € 18,60 Garzanti3 Stephenie Meyer La breve seconda vita di Bree Tanner € 16,00 Fazi4 Kathy Reichs Le ossa del ragno € 21,00 Rizzoli5 Catherine Dunne La donna alla fi nestra € 16,50 Guanda6 Tess Gerritsen Madame x € 18,60 Longanesi7 Nick Hornby E’ nata una star € 10,00 Guanda8 Carlos Ruiz Zafon Il palazzo della mezzanotte € 19,00 Mondadori9 Josè Saramago Cecità € 9,50 Feltrinelli10 Glenn Cooper Il libro delle anime € 19,60 Nord

narrativa italiana

settimana dal 14 al 20giugno 2010

il libro più vendutoPosiz. Autore Titolo prezzo editore1 Patricia Cornwell Il fattore Scarpetta € 20,00 Mondadori2 Andrea Camilleri La caccia al tesoro € 14,00 Sellerio3 Andrea Israel Nancy Garfi nkel Il club delle ricette segrete € 18,60 Garzanti4 Stephenie Meyer La breve seconda vita di Bree Tanner € 16,00 Fazi5 Massimo Gramellini L’ultima riga delle favole € 16,60 Longanesi6 Kathy Reichs Le ossa del ragno € 21,00 Rizzoli7 Gianrico Carofi glio Non esiste saggezza € 14,00 Rizzoli8 Catherine Dunne La donna alla fi nestra € 16,50 Guanda9 Andrea Gallo Così in terra come in cielo € 17,00 Mondadori10 Tess Gerritsen Madame x € 18,60 Longanesi

IL LIBRAIO CONSIGLIA

Povere forze dell’ordine

Posiz. Autore Titolo prezzo editore1 Camilleri Andrea La caccia al tesoro € 14,00 Sellerio2 Massimo Gramellini L’ultima riga delle favole € 16,60 Longanesi3 Gianrico Carofi glio Non esiste saggezza € 14,00 Rizzoli4 Licia Troisi La ragazza drago volume 3: La clesseidra di Aldibah € 17,00 Mondadori5 Fabio Geda Enaiatollah Akbari Nel mare ci sono i coccodrilli € 16,00 Baldini Castoldi Dalai6 Alessandro D’Avenia Bianca come il latte, rossa come il sangue € 19,00 Mondadori7 Erri De Luca Il peso della farfalla € 7,50 Feltrinelli8 Mauro Marcialis Spartacus il gladiatore € 19,00 Mondadori9 Marco Malvaldi Il re dei giochi € 13,00 Sellerio10 Giorgio Scebarnenco L’antro dei fi losofi € 14,00 Sellerio

DI CARLO VANNI

C’erano, una volta, le piccole e grandi narrazioni, che rima-

nevano ancorate alla memoria così fortemente da diventare veri e propri software comportamen-tali; erano le rime, le canzoni, le favole, che venivano in soccorso all’esperienza, laddove questa, per difetto di tempo o di esercizio, non aveva ancora avuta l’opportunità di formarsi. Poi sono arrivate strutture più complesse, più adatte ai tempi moderni; e nella storia di Pinocchio, il grandissimo Lorenzini (o Collodi, per i profani), con l’episodio dei Carabinieri delineava con estrema, lampante chiarezza quello che il cittadino italiano di ogni epoca pensa delle forze dell’ordine costi-tuito. Vale a dire: meglio starne alla larga. Che poi questo pensiero sia

inclemente con le migliaia di per-sone che, ogni giorno, esercitano al meglio delle loro possibilità mestieri diffi coltosi, con risorse risibilmente scarse (per non dire quasi assenti), nella generale incomprensione e mancanza di fi ducia, questo è certo e provato. A tracciare un profi lo di quella che è oggigiorno la situazione della sicurezza, delle sue dinamiche, delle persone che la devono garantire e di quanto sia spesso fuorviante la massa di informazioni in merito all’argo-mento rimedia oggi il giornalista Fabrizio Cassinelli, col suo “Il Libro Nero della Sicurezza”(Aliberti Edi-tore, 334 pagine, Euro 17). Forse per la prima volta in un modo così chiaro, così completo, e allo stesso tempo leggibile, privo di derive ideologiche e fuor dai clamori della facile stampa scandalistica,

viene analizzata la situazione del nostro Paese in maniera da poter veramente comprendere di cosa stiamo effettivamente parlando. Quello che emerge dall’indagine è un Paese incredibile, che nemmeno nei racconti più strambi di Luca-relli o di Scerbanenco (ma forse, in questi sì) avrebbe mai potuto essere descritto. Forze di polizia – ma parliamo anche di Carabinieri, di Guardia di Finanza, senza per questo essere costretti a fare grosse correzioni - prive di automobili, di carta, di benzina, di macchine da scrivere, di autonomia operativa, di personale, non parliamo poi dell’addestramento; chiamate a fare letteralmente i miracoli, spesso ai margini delle leggi, grazie ad una miscela ingestibile di impossibilità di reale presidio del territorio, di mancanza di mezzi e preparazione

tecnica e di motivazioni politiche alla base che rendono l’azione, quando non impossibile, certo efficace solo grazie all’apporto personale ed originale dei singoli soggetti. Una Italia che strombazza necessità di sicurezza sempre cre-scente, a fronte di quantità e gravità dei reati in costante calo, e di una crescita parallela (e molto maggio-re) dell’allarme sociale, fortemente sostenuto, quando non addirittura spinto, da un inarrestabile clamore mediatico degno di una propagan-da di guerra. Perché, forse, proprio di guerra, si tratta. E il nemico, a ben vedere, e pure in rotta, sono le stesse Forze dell’Ordine, costrette a ripiegare per mancanza di approv-vigionamenti e di forze fresche, mentre le salmerie sono dirottate su presidi all’estero che non si dice mai chiaramente a cosa servano

(certo, non a mantenere la pace) o in mille rivoli interni, disorganiz-zati, male indirizzati e male o per nulla addestrati, quando poi non capaci di arrogarsi prerogative che non spettano loro; leggi, ronde e rondoni vari presenti e futuri. E noi, poveri cittadini, in mezzo: sbalorditi tra le derive incarnate dal dirigente di Polizia Volontè, nella “Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto” – ricatti, malversazioni, insabbiamenti, pe-staggi, alla comprensione, talvolta, specie se rapportata alla situazione degli altri Paesi, alle straordinarie umanità e spirito di sacrifi cio dei membri delle nostre Forze dell’Or-dine. E chissà che questo libro non riesca a fare breccia nell’immagina-rio collettivo, e a colmare qualche lacuna radiotelevisiva.

L’attenta inchiesta del giornalista Fabrizio Cassinelli ne “Il Libro Nero della Sicurezza”

NEWS

Dar voce alle donne senza volto“Afghanistan, dove Dio viene solo per piangere” di Siba Shakib

DI ANNABELLA SENATORE

Dopo aver scritto “La bam-bina che non esisteva”,

Siba Shakib per la casa edi-trice Piemme ha firmato un nuovo libro, pubblicato con grande successo in Germania e in tradotto in 27 lingue e vincitore del PEN Prize, tan-to da diventare un bestseller internazionale, che ha messo d'accordo tutti: critica e lettori.“Afghanistan, dove Dio viene solo per piangere”, raccon-ta la vita di Shirin-Gol, una donna oppressa ma non vinta dal corso degli eventi, che sin da bambina, nel suo villaggio conosce sia l'azzurro del cielo ma anche la cieca obbedienza agli uomini.L'autrice, regista e documen-tarista è nata a Teheran ed ha vissuto lungamente in Af-ghanistan, paese di cui ha

raccontato la vita del popolo e la drammatica condizione delle donne realizzando diversi documentari. Da queste espe-rienze è nato questo libro che vuole mettere in luce la vera storia di una donna che non si è fatta rubare l’anima dall’op-pressione e dal burka."Qui è tutto un brulicare di burka blu. A volte, il vento le schiaccia contro i corpi esili; a volte li gonfi a, come se fossero pallon-cini, pronti a far librare in cielo le donne che vi sono nascoste e a farle dondolare a mezz' aria. Attraverso le reti a trama fi tta che coprono gli occhi di quei fantasmi viventi, cerco di discernere i volti, di individuare un tratto umano”. La prota-gonista ripercorre attraverso i meandri della sua memoria la sua vita sin da quando bam-bina abitava in uno sperduto villaggio, che un giorno viene invaso dai russi. La guerra poi

porta via a lei come a tante altre donne, il padre, il marito, i fratelli e la obbliga a fuggire. Trecentoquarantotto pagine raccontano la storia di Shirin-Gol, moglie a quattordici anni - perché la sua famiglia, doveva onorare un debito di gioco -, madre e donna che lotta per la sua famiglia ma che, per sopravvivere, impara a leggere e scrivere ribellandosi a un destino per lei già deciso. Siba Shakib narrando di Shirin-Gol dà voce a milioni di altre donne, facendo suo il manifesto del re-gista scrittore, Bahram Beyzaie “le donne devono partorire fi gli che odino la guerra". E così sa-rà. La protagonista, si scoprirà sorpresa quando il suo unico fi glio maschio di dodici anni, affermerà che non andrà in guerra. "Solo chi non sa leggere e scrivere e non capisce niente crede di poter risolvere i proble-mi con la guerra”. Ed è forse in

quel momento che Shirin - Gol decide di non voler più fuggire dalle truppe, dai mujiahedin e dalla loro guerra fraticida, dai talebani, dai pakistani. Le pa-gine della Shakib diventano un invito alla speranza e un mes-saggio coraggioso che svela come il fanatismo religioso sia terrorizzato dalla serena forza delle donne.

Evocazioni letterarie a Palazzo Ducale

A Guastalla

Continuano gli appunta-menti culturali al Museo

di Palazzo Ducale. Domenica 27 giugno alle 17,30 è in ca-lendario un incontro dedicato a “Giovanni Pascoli, questo sconosciuto”. Ci saranno Enzo Vanarelli e Carla They. La regia è dello stesso Enzo Vanarelli e la produzione di Associazione Alta www.associazionealta.it. Il 4 luglio alle 17,30 va in scena “Rivoluzioni a Palazzo. Giorno dell’indipendenza”, le grandi rivoluzioni della fi ne del ‘700, mentre il 14 luglio alle ore 21,00 “Illuministi ed Enciclopedisti nel secolo dei lumi” con letture da Voltaire, Rousseau, Diderot. Questi incontri sono l’occasione per visitare il Museo di Palazzo Ducale che rimarrà aperto fi no a domenica 18 luglio il sabato, la domenica e i festivi dalle 10 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 18,30. L’ingresso è gratuito e, insieme al Museo, si possono visitare le

ultime sale restaurate dell’edifi -cio, fra cui l’appartamento dei Pomi Granati (appartamento di Ferrante III) e la Sala della Mu-sica della famiglia Gonzaga. Per informazioni Centro Culturale di Palazzo FrattiniTel.0522-839757-839755

musicasettimana live

GiovanniÊ Allevi

SABATO 26 GIUGNO A Casalecchio Di Reno Chil-dren Of The Damned, a Par-ma Parco Ducale Giovanni Allevi.

VENERDÌ 25 GIUGNO

Stecca

Ad Albinea Bellarosa Sha-dow Zone, alla Trattoria

Nonna Pia a Bibbiano Albert Ray, a Scandiano Rock Vil-lage Stecca, a Padova Sher-wood Festival 99 Posse, a Casalmaggiore Davide Van De Sfroos.

StoneÊ TempleÊ Pilots

A Sesto San Giovanni Stone Temple Pilots, a Milano Ma-gnolia Dente.

LUNEDÌ 28 GIUGNO

A Ravenna Rocca Broadcast, a Ponte Dell’Oilio Piacenza Giuliano Palma & The Blue-beaters, a Parma Parco Eri-dani Er Piotta.

DOMENICA 27 GIUGNO

GiulianoÊ Palma&Ê TheÊ Bluebeaters

A Milano Alcatraz Slayer, a Marostica Gotan Project.

MARTEDÌ 29 GIUGNO

GotanÊ Project

MarioÊ Biondi

A Villalunga Cover Garden e Stecca, a Villafranca Castello Rammstein, a Mantova Easy Star All Stars, a Sorbolo Fe-sta Birra Dente, a Carpi Festa Pd Il Teatro degli Orrori, a Parma Parco Ducale Mario Biondi.

GIOVEDÌ 1 LUGLIO

Alla Cantina Garibaldi di Cavriago Jazzba, a Gualtie-ri Teatro Sociale Mocambo Swing, alla Salumeria di Ar-ceto Los Kahunas, a Carpi Festa Pd Club Dogo, a Mo-dena Piazza Francesco Guc-cini, a Firenze Piazza Santa Croce Dalla-De Gregori.

MERCOLEDÌ 30 GIUGNO

FrancescoÊ Guccini

AvionÊ Travel

A Mestre Heineken Jammin Festival Aerosmith, Cran-berries, Stereophonics, Plan De Fuga, a Rolo Knock Out, a Montecavolo Voodoo Lounge, a Sassuolo Paolo Sereno, a Modena Palazzo Ducale Avion Travel.

SABATO 3 LUGLIO

VENERDÌ 2 LUGLIO A Rolo Auslander e Just Add Melody, a Bibbiano Nonna Pia Tributo a Renato Caro-sone, a Carignano (Pr) Festa Birra The Hormonauts, a Mi-lano Arcimboldi Jethro Tull, a Cervia Rokia Taorè.

TheÊ Hormonauts

DI MARIANGELA ANCESCHI

A dieci anni suonati dalla loro nascita, i Linea 77 saliranno

sul palco del Rock Monster Cross di San Polo venerdì 9 luglio per presentare i brani del loro nuovo album “10”. Dieci perché è l'anno di uscita del disco, dieci come i brani inediti, per la prima volta tutti in lingua italiana, contenuti nell’album registrato a Los An-geles tra settembre e ottobre del 2009 e prodotto da Toby Wright (produttore di Alice in Chains e Korn). Dieci perché è la decima uscita discografi ca e dieci perché uno e zero sono i fondamentali del codice binario, il codice sul quale si regge ormai gran parte della civiltà computer oriented. I Linea 77 del 2010 sono anche e soprattutto il frutto dell’unione tra il vecchio e il nuovo. Questo è l’album che segna il primo decen-nale della loro vita discografi ca e che completa la maturazione intravista nel precedente disco. E’ del settembre 1999 “Too Much Happiness”, il primo album della band torinese e da quel giorno la loro voglia di suonare dal vivo e in studio non sembra davve-ro conoscere crisi. Ecco come Chinaski, chitarrista della band, ricorda quei giorni di fermento e di svolta: “Il 29 settembre 1999 eravamo a Torino, nella nostra saletta a suonare, verso l’ora

di pranzo arrivò un fax dalla Earache Records che si dichia-rava interessata a metterci sotto contratto”. La notizia è stata un vero punto di svolta. Pochi mesi dopo i Linea 77 sono partiti per l’Inghilterra in un tour di un mese con Earthtone 9 e Kill To This e

da allora nessuno li ferma più. Sono seguiti a ruota, intervallati da carrellate di live, “KEt.CH.UP SUi.Ci.DE” nel 2001,“Numb” nel 2003, “Avaible For Propaganda” nel 2005, “Venareal” nel 2007 e “Horror Vacui” nel 2008. Ora, dieci anni dopo sono ancora qui,

con qualche ruga e cicatrice in più e centinaia di concerti sulle spalle ma con la stessa intenzione di an-dare avanti, sempre e comunque. Cinque musicisti torinesi che con il loro nu-metal sono una delle più importanti band italiane da esportazione.

Linea 77 “live” in San PoloLa band torinese sul palco del Rock Monster Cross

NEU!4NEU!

Pubblicazione: 199514 brani

NEU! Il cui significato è “nuovo” per l’appunto.

Un nuovo uso del suono at-mosferico ed elettronico; post bellici, post industrial prima dell’industrial, pre kraftewerk, pre quello che volete. L’involuzione marcia e scura del comunismo russo, la fre-schezza della caduta del muro di Berlino più di trent’anni do-po. Due menti (Michael Rother e Klaus Dinger) e i loro macchi-nari. Filibustieri armati di synth e tastiere che si sbizzarriscono ad assalire e rallegrare le orec-chie altrui come nel pezzo “Crazy” oppure a costruire cambiamenti d’umore leggiadri che si elevano alti nella traccia “Nazionale”.Fieri in “Flying Dutchman”,

I DISCHI CHE HANNO FATTO LA STORIA DEL ROCK di Enrico Rossi

scanditi da un tempo di batteria secco e armonico in “Nice Wa-ve” quasi per cercare la pace dei sensi. Una rifl essione ricercata attraverso il caos moderno.La corsa irrequieta di “Good Life” architettata su un basso e un’armonica che vengono detonati dalla drum machine fredda, quasi perfi da.I suoni della natura vengono catturati dai nostri mangia-crauti, fagocitati e arrangiati con tastiere anni ottanta e vo-coder per trasformare anche un innocuo cinguettìo in qualcosa di unico e originale.Maestri di uno stile compositi-vo che ha stregato generazioni di musicisti. Forse gli unici che non sono debitori a niente e nessuno prima di loro stessi.

- Neu! 4 è stato registrato nel 1985 ma non è stato pubblicato fi no al 1995. Dieci anni di attesa e poi l’uscita in concomitanza con il disco dal vivo Neu!72 live!- Michael Rother e Klaus Dinger sono stati collaboratori dei krauti – Kraftwerk.- Nel 2007 Rother ha jammato per 25 mnuti con i Red Hot Chili Peppers ad Amburgo davanti a 35mila persone e, nel 2010, ha preso parte ad un super-gruppo dal nome Hallogallo formato da Steve Shelley (batterista dei Sonic Youth) e dal chitarrista dei Tall Firs. Suoneranno al celebre All Tomorrow’s Parties a New York.

- Neu! 4 è stato registrato nel 1985

A Cadè la Festa della musicaRats e Discorari ospiti di Hangover 2010 al parco Naturone

Venerdi 25, sabato 26 e dome-nica 27 a Villa Cadè ritorna

“Hangover”, Festa della Musica, una tre giorni che ospiterà, al par-co del Naturone, accanto al circo-lo Arci “Pablo Neruda”, i concerti di Rats, Discorari e una selezione di alcune band che hanno parte-cipato alle fi nali del XV° premio Augusto Daolio. Hangover 2010 arriva alla settima edizione. Si tratta dell’appuntamento di inizio estate che porta con sé il marchio "Festa europea della Musica" e propone, accanto ai suoni dal vivo, la ormai tradizionale festa della birra. Questo il programma: venerdi 25, dalle 21.30, il ritorno dei Rats, gli indiani padani. Dopo anni di silenzio Wilko e soci ritor-nano a farsi sentire per un con-certo che riproporrà i classici della band modenese. “Fuoritempo”,

“Chiara”, “Dammi l’anima”, sono solo alcuni dei brani che hanno segnato i Rats come una delle migliori live band degli anni ’90. Il rock degli indiani padani è un marchio a fuoco che non si scorda come tutto l’album omonimo che raggiunse le 50mila copie, conse-gnando al gruppo tour in Europa e Asia. Sabato 26, alla stessa ora sul palco di Hangover salirà la di-sco music live band Discorari, una super band che si è avventurata nel mare della musica da disco-teca degli anni ’70 per ricreare le magiche atmosfere della “Febbre del sabato sera”. Una formazione composta da 10 elementi che suonano interamente dal vivo. Due ore di pura dinamite con le canzoni di Bee Gees, Earth Wind & Fire, K.C. & the Sunshine Band, Kool & the Gang, Gloria Gaynor,

Donna Summer, The Tramm-ps, Le Chic, Santa Esmeralda, Village People. Domenica 27 la Festa della Musica proporrà una selezione dei fi nalisti del premio Daolio. Alle 21.30 si esibiranno i giovani e promettenti Loco Smile, i Malastrana, vincitori del

premio Giorgio Rizzo e i Dharma vincitori del premio Daolio Web 2010. Hangover è organizzato dal circolo Arci Neruda, in collabora-zione con il comitato provinciale Arci, la seconda Circoscrizione e il patrocinio della Regione Emilia-Romagna.

venerdì 25 giugno 2010 - REPORTERPag. XVIII

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“Distant Relatives”

Nas &DamiaN marley

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“Here lies love”

DaviD ByrNeFatBoy slim

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“The Sea”

CoriNNe Bailey rae

“Bible Belt”

DiaNe BirCh

“Bang GoesThe Knighthood”

the DiviNe ComeDy

“Volume 2”

she & him

“Mondo Cane"

mikePattoN

musica

“ I’m new here”

Gil sCott heroN

“Wake up the Nation”

Paul Weller

“If”

mario BioNDi

Quando il rock è arrabbiatoIl teatro degli orrori giovedì 1° luglio alla Festa PD di Carpi

“Dogocrazia” al potereRap politicamente scorretto in concerto il 30 giugno

La loro è una vera e propria “Dogocrazia” e loro sono

uno dei più gettonati e pro-mettenti gruppi sulla scena dell’hip-hop italiano di questo momento. I Club Dogo saranno alla festa del Pd di Carpi mer-coledì 30 giugno con il loro ultimo lavoro composto da ben quindici canzoni, alcune delle quali in collaborazioni con altri grandi nomi del movimento rap italiano. Il Club Dogo è for-mato dai rapper Jake La Furia e Guè Pequeno e dal producer a 5 stelle Donjoe. Nonostante una certa critica storca il naso e la crew non venga sempre riconosciuta negli spazi più ufficiali per la loro eccessiva

scorrettezza, Club Dogo gode di un seguito incredibile, con una pagina Myspace ai primi posti del panorama musicale nazionale e centinaia di mi-gliaia di visite su Youtube. Nella loro carriera hanno colla-borato coi maggiori esponenti del rap italiano, da Deda degli storici Sangue Misto a J-Ax mentre a Milano il Dogo è un vero e proprio movimento, il cui motore è la Dogo Gang, una sorta di partito sotterraneo con tanto di presidente in pas-samontagna, in cui milita tra gli altri la rap-star Marracash. Un live per veri dogocratici affamati di musica street al 100%. (m.a)

di Paolo Bardelli

Ci sono concerti che coin-volgono l'anima e, so-

prattutto, il corpo. Il Teatro degli Orrori è uno di questi: il supergruppo si esibirà giovedì 1 luglio alla Festa del PD di Carpi (MO), e ci sentiamo di consigliarvelo a spada tratta ma anche di prepararvi psi-cologicamente e fisicamente.Prima lo spirito: il Teatro degli Orrori è l'unica band italiana che negli ultimi anni ha sapu-to buttare dentro ad un rock italiano teso, vibrante, senza alcun accomodamento, la rab-bia che dovrebbe essere appan-naggio dei più giovincelli, persi invece nei solipsismi modello Luci della Centrale Elettrica, facendo pensare anche la testa.L'ultimo album “A Sangue Freddo”, infatti, è pieno di citazioni (la canzone che dà il titolo al disco è dedicata a Ken Saro-Wiwa, poeta nigeriano ucciso nel 1999) ed è allo stesso tempo intriso di rabbia punk ignorante, un'opera che dimostra come si può essere

impegnati senza volerlo sban-dierare a tutti i costi.Sia il primo disco (“Dell'impe-ro delle tenebre”) che questo hanno saputo coniugare un certo tipo di rock italiano pe-sante e dissonante degli Anni Novanta, quello che ha avuto il

suo apice con i Marlene Kuntz tanto per intenderci, e un mo-do attuale di “grattugiare” il suono e soprattutto di tenere il palco (merito di Pierpaolo Capovilla).Poi il corpo: attenzione, perché si pogherà di certo, e anche

tanto.Ma questa è solo la parte con-creta della musica de il Teatro degli Orrori, senza manchereb-be qualcosa.E le emozioni, in fondo, sono sia dentro il cuore e sia nella pelle. Info: www.pdcarpi.it.

albert ray da Nonna PiaTrattoria

Prosegue la lunga e calda estate tra blues e rock and

roll della Trattoria “La Casa di Nonna Pia” a Bibbiano.Il concerto in programma venerdì 25 giugno porta sul palco il musicista blues Albert Ray.D a s e m p r e p o r t a v o c e dell ’American Music con all’attivo due ottimi CD, Al-bert Ray rispolvera un reper-torio di Blues, Texas Blues, Rock’n’Roll e Roots Music, pur essendo estremamen-te a proprio agio anche su

tutto ciò che può definirsi ”American Music”, dai brani di Bob Dylan, Creedence e Springsteen, al Country di Dwyght Yoakam e Johnny Cash. Con lui Elena Soul già fondatrice della Compagnia Il Ventaglio e protagonista del Musical “Mamma Mia…Che guaio Sophie!!!”. Da poco sono iniziate le "session" di registrazione in studio per la realizzazione del loro primo CD. Inizio del concerto previsto per le ore 22 circa. Ingresso gratuito.

Jazz in GaribaldiCantina

Mercoledì 30 giugno alla Cantina Garibaldi di Ca-

vriago prosegue la rassegna estiva 2010 di musica all’aperto con il concerto di Jazzba. Cin-que musicisti di estrazione dif-ferenti, dalla classica all’etnica passando per il jazz decidono di unire le forze e lo spirito per creare un melange musicale che faccia rivivere in chiave etno-jazz alcuni tra i brani più rappresentativi della tradizione balcanica, rispettandone le caratteristiche peculiari. Nel repertorio e nel sound globale si sentono le influenze e brani

appartenenti al repertorio degli standard jazz classici tra cui “All of Me”, “Caravan”, “My favorite things” che vengono elaborati con le influenze balcaniche che sono sempre di più nelle corde del gruppo. Nel 2007 entra il polistrumentista Giancarlo Cor-cillo (fisarmonica e percussioni) e si definisce un live-set ancora più pieno e dinamico. cambio di chitarrista,nell’estate del 2008 entra a far partete della band Marco Formentini con la sua chitarra manouche il sound si arricchisce di quello swing che ricorda Django Reinhardt.

HIp-HOp ALL’ITALIANA I Club Dogo, uno dei gruppi più gettonati

Pag. XIXvenerdì 25 giugno 2010 - REPORTER

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itSUL NOSTRO

SITO

I SERVIZI FOTOGRAFICI COMPLETI

DEGLI

E TANTO ALTRO ...

EVENTI DELLA SETTIMANA

Mercoledì 16 giugno, Centro storico, Reggio Emilia

NOTTE ROSA

Lunedì 14 giugno, Palazzo Allende, Reggio Emilia

LA MAGLIA ALL BLACKS ALLA PROVINCIA

NOTTE ROSANOTTE ROSA

Sabato 19 giugno, Centro Storico, Correggio (RE)

ANNIVERSARIO DELLA CANTINA LINI

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Venerdì 18 giugno, Teatro Valli, Reggio Emilia

IL FUTURO DELLE PMI

Sabato 19 giugno, Ex ospedale San Lazzaro, Reggio Emilia

SCHUMANN: SULLA MUSICA, SULLA PAZZIA

Sabato 19 giugno, Teatro Asioli, Correggio (RE)

PAOLO CEVOLI

Giovedì 17 giugno, Istituto Peri, Reggio Emilia

EDUCARE AL QUARTETTO

Venerdì 18 giugno, Cantina di Albinea e Canali (RE)

FESTA DEL CASARO

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Sabato 19 giugno, Musei Civici, Reggio Emilia

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MERCOLEDÌ 30 GIUGNOPiazza Cervi

“Vudom al sachi”Compagnia Teatro NuovoTesto di Antonio Guidetti

GIOVEDÌ 8 LUGLIOPiazza Cervi

I colori degli strumenti in ottonePiacenza Brass Band - Diretta da Eric Zavaroni

MERCOLEDÌ 14 LUGLIOPiazza Cervi

U.T. M. Until The MorningRock Italiano e Internazionale


CantautorfolkpopolareMarco Sforza e il trio Separè


Erika Biavati- “A tutto blues”MERCOLEDÌ 4 AGOSTO

Piazza CerviBandabarbà

Soul, funky, rock ‘n rollMERCOLEDÌ 11 AGOSTO

Piazza CerviCity Light

Rock Elettrico ItalianoMERCOLEDÌ 18 AGOSTO

Piazza CerviAs 4 Band

Tributo a Luciano Ligabue

MERCOLEDÌ 25 AGOSTOPiazza CerviZingari o re

Guccini, Bertoli, De Andrè…La canzone d’autore italiana

MERCOLEDÌ 1 SETTEMBREPiazza CerviMa Noi No

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animaliCuccioli rapiti e ritrovatiNelle ultime settimane ben due episodi di ladri che si improvvisavano venditori

di Enrico Finocchiaro

Sono bastati pochi giorni di indagine per permettere

agli investigatori della Mobile di Reggio di rintracciare e denunciare un ragazzo di 26 anni, accusato di aver forzato la porta della sala parto dell’al-levamento “Piccoli animali” di via Forlanini e aver quindi ru-bato un cucciolo di barboncino e una femmina di yorkshire con i suoi quattro cuccioli. L’episodio di cronaca, evoca involontariamente “La carica dei 101”, in cui la malvagia Crudelia Demon faceva rapire dei cuccioli di dalmata per farsi una pelliccia. Stavolta i cuccioli non avrebbero fatto una fine così triste, ma sareb-bero stati venduti sul mercato degli animali d’affezione nel circuito dei privati. Gli in-quirenti hanno facilmente incastrato il ladro di cuccioli seguendo proprio questa pista, vagliando attentamente le di-verse segnalazioni di vendita di privati. Dopo aver scoperto un annuncio che reclamizzava la vendita di cuccioli della stessa razza di quelli rubati, gli agenti hanno individuato il venditore, residente in un campo nomadi cittadino. Dopo qualche appo-stamento di controllo è scat-tato il blitz che ha permesso di rinvenire nella roulotte di P.T., 26 anni, gli animali che sono stati quindi restituiti al legittimo proprietario. Il ladro

è stato invece denunciato per furto aggravato. Questo è già il secondo furto di cani a scopo di lucro sgo-minato a Reggio Emilia nel giro di pochi giorni. Non più di due settimane fa infatti la Polizia Municipale ha fermato una banda di giovani nomadi slovacchi che mendicava per le vie del centro storico con al fianco tre cani adulti, utilizzati normalmente per intenerire le persone più sensibili. I cagno-lini però, in cattive condizioni di salute, erano stati rapiti qualche giorno prima dal ca-nile di Magreta, in provincia di

Modena, come è stato accer-tato analizzando i microchip degli animali. Dopo dei veloci controlli gli animali sono stati sequestrati e riportati al canile, mentre i due nomadi sono stati denunciati per sottrazione e maltrattamento di animali. C’è è però il fondato sospetto che altri cani possano essere stati rubati dalla banda, dai cortili o dalle abitazioni; per questo motivo, quando si vedono per strada cani usati per mendi-care è sempre meglio chiedere l’intervento della Polizia Mu-nicipale.

a Il padre veglIa Il fIglIo InvestIto

Una vicenda triste e com-movente arriva da Taran-

to, in Puglia, dove sabato 19 giugno molte persone sono state testimoni di un episodio straziante, quasi umano: i protagonisti però sono stati due cani.Tutto comincia con un fatto purtroppo non insolito: in pieno giorno un’auto pirata investe un cane randagio in via Garibaldi, il lungomare della città vecchia. Il guida-tore non si ferma e continua ad andare come se nulla fosse accaduto. Il dramma si consuma: il cane, un metic-cio bianco, muore sul colpo e quasi subito un altro cane gli va accanto, lo protegge dalle altre auto in transito, cerca si spostarlo dalla strada, si accascia su di lui, sembra quasi volerlo rianimare. Si tratta del padre del cane inve-stito, un meticcio bruno. Gli abitanti del quartiere cono-scono benissimo i due cani di quartiere, sanno che vivono sempre insieme, inseparabili. Il profondo legame tra i due cani adesso è sotto gli occhi di tutti: il padre non si dà pace accanto al figlio morto, ad un certo punto, prova con le due zampe anteriori a por-tarlo via dalla strada, ma non ci riesce e così si siede su di lui e inizia a leccarlo, a leccarlo

per un’ora intera. Intorno ai due animali nel frattempo si è assiepata una folla di cu-riosi, tra cui qualcuno che ha documentato l’avvenimento con una sequenza fotografica straziante. Il cane padre però non ha permesso a nessuno di avvicinarsi al figlio, nem-meno ad una pattuglia di vigili urbani intervenuta per constatare l’accaduto.Alla fine è dovuta interve-nire l’Asl per allontanare il padre dal figlio, rimuovere dalla strada il figlio morto e portare in canile l’incon-

solabile padre. Le foto della vicenda sono state diffuse dall’associazione culturale “Filonide” e pubblicate sui giornali locali. Chi ha assistito alla scena racconta che è stato segnato per sempre da quelle imma-gini di dolore, di sentimenti che osiamo definire “umani”. In realtà in questa vicenda l’umano ha investito il cane senza farsi troppi proble-mi, gli animali invece, come spesso accade hanno dato una lezione di sensibilità a tutti.(ef)

Qua la zampa! a cura di Enrico Finocchiaro ([email protected])

OgnunO di lOrO ha una stOria, spessO triste. OgnunO di lOrO ha un carattere, dOlce, giOcOsO, diffidente, seriO, scherzOsO, pigrO O spOrtivO, magari prOpriO cOme il tuO. sOnO gli animali Ospitati dai canili e gattili della prOvincia di reggiO emilia. repOrter ve ne presenterà qualcunO Ogni settimana, e magari prOpriO su queste pagine trOverete il vOstrO prOssimO migliOre amicO.

CroCCantinoBellissimo Bracco Pointer maschio di taglia media, di 5 anni. E’ stato trovato in zona Cadiroggio di Castellarano nel 2005. Ha un indole buona con le perso-ne, tipica dei cani da caccia. Si fa notare per la sua perenne voglia di giocare, e spesso lo si può trovare che gironzola per il box portandosi dietro la sua ciotola, oppure si diverte a rovesciare la pentola dell’acqua. Siete pronti a giocare con lui? Adatto a tutti, ma non ai cacciatori.

BarakQuesto segugio maschio di taglia medio/grande e manto color miele lo si può considerare ancora un cuccio-lono, poiché ha solo un anno. E’ stato portato al canile in agosto del 2008 dopo essere stato trovato a Bosco di Scandiano. Come la maggior parte dei cani da caccia offre a chiunque lo voglia adottare un carattere molto buono e molto dolce.

WillerQuesto cucciolone di quasi 2 anni d’età è un meticcio maschio di taglia medio-grande. E’ entrato al canile nel 2007 dopo essere stato recuperato a Villalunga di Casalgrande. E’ tutto nero ed ha una simpatica particolarità che salta subito all’occhio: un’orecchia che tiene sempre piegata all’ingiù. E’ molto vivace, ma è naturale data la giovane età, però è tranquillamente adottabile perché è anche molto buono con le persone. Adatto a tutti.

JuaneE’ un meticcio maschio di taglia gran-de, di 7 anni d’età. E’ stato trovato nel 2005 a Castellarano. E’ un cane bellissimo e soprattutto ha due dol-cissimi occhi che hanno conquistato tutti i volontari del canile. Gli occhi di Juane esprimono appieno tutta la sua bontà di carattere; potremmo definirlo il classico cane da famiglia, e speriamo proprio che ne trovi una al più presto.

ColomBinaSi tratta di una femmina di pointer, di taglia media e di 5 anni d’età. Colom-bina è ospite del canile di Arceto dal 2007, vi è arrivata dopo essere stata trovata a Viano. Anche lei, come tutti i cani da caccia, è caratterizzata da un buonissimo carattere. Una sua parti-colarità è quella di essere voracissima con il cibo… tanto da stupirvi.

CiaoQuesta bella meticcia femmina di ta-glia media di due anni è stata trovata in febbraio a Scandiano. E’ buona e ovviamente molto vivace, da quando si trova nella struttura, fa di tutto per attirare l’attenzione dei volontari, sicuramente sarebbe più contenta se trovasse una famiglia tutta sua, che la coccoli e che si prenda cura di lei.

menomale E’ di un Setter maschio di taglia media di circa tre anni. Il suo nome la dice lunga sulle pessime condizioni in cui è stato trovato un paio di anni fa. Oggi è un bellissimo cane, sicuramente molto vivace data la giovane età, ma con un buonissimo carattere, e siamo certi che saprà conquistarsi l’affetto di chi vorrà dargli una famiglia.

DiaBolikSi tratta di un meticcio maschio di taglia media di 7 anni. Adottato quan-do era cucciolo nel 2002, vi ha fatto ritorno nel 2007 perché non era tenuto bene. Malgrado l’infelice esperienza, ha conservato un buonissimo carattere con le persone, e se qualcuno decidesse di farne il suo fido amico, troverebbe anche un ottimo cane da guardia.

SChumiQuesto meticcio di taglia grande ha 7 anni. Caratterialmente è un po’ timido, ma è anche tanto buono quanto grande è la sua mole. Il suo nome può trarre in inganno, in effetti non corre veloce ma in compenso sa saltare molto in alto, e di solito lo fa quando vuole rientrare nel box! Una nota particolare: è un ottimo donatore di sangue per altri cani.

murphyMurphy ha 3 anni ed è un meticcio maschio di taglia grande. E’ un cane esuberante ma molto bello e molto buono, ama il contatto con le persone e sicuramente amerebbe trovare un padrone tutto suo. Ha una simpatica particolarità, un’orecchia piegata in avanti che gli da un’aria da eterno cucciolo.

Gli animali di questa settimana sono disponibili per l’adozione

presso il Canile di arceto, in via Franceschini 1, arceto.

e’ possibile contattare il Canile di arceto al numero 0522-980505.

la struttura è aperta al pubblico martedì e giovedì

dalle 14.30 alle 16, sabato dalle 9 alle 16 e domenica

dalle 9 alle 13. per donazioni: Credito emiliano

agenzia di rubiera iban it55 a 03032 66470 010000007955.

trottolaQuesta cagnolina di circa un anno è un animale molto speciale. Di taglia medio-piccola e con un caratte-re dolcissimo, Trottola è nata però senza occhi. Nonostante questo è assolutamente in grado di avere una vita autonoma ed essere un’ottima compagna a quattro zampe dato che è affettuosa come pochi cani sanno essere. Trottola sarà un’adozione di cui non vi pentirete mai.

cOme ne “la carica dei 101”in questo caso, però, “crudelia” non voleva la pelliccia


DI ENRICO FINOCCHIARO

La vicenda sembrava ri-solta, invece continua ad

avere degli strascichi. Non sembrano aver pace i beagle dell’ex allevamento Morini, nelle settimane scorse com-prati a prezzi di mercato dal Comune di San Polo con un finanziamento regionale, e poi donati a un’associazione animalista milanese che li sta curando e riabilitando per darli in affi damento. FederFauna, la Confederazione Europea delle Associazioni di Allevatori, Commercianti e Detentori di Animali, ha annunciato infatti di aver depositato un esposto alla Procura della Repubblica di Reggio Emilia perché veri-fi chi l'eventuale sussistenza di estremi di reato nelle vicende inerenti la recente chiusura dell'allevamento Morini di San Polo d'Enza (nel mirino degli animalisti per aver ceduto cuccioli di beagle per farne sperimentazioni) e, di conse-guenza, perché proceda con gli opportuni provvedimenti nei confronti di chiunque ritenga responsabile. In una nota Fe-derFauna si chiede “perché non si sia scelto eventualmente di metterli all'asta ed utilizzare il ricavato per i bisogni dei cittadini invece di, come sem-brerebbe da quanto riferito dai media, spendere i soldi dei cittadini per regalare i cani a un'associazione animalista tra l'altro nemmeno residente nel Comune''. Inoltre, prosegue la nota “se sia possibile che un Comune utilizzi soldi dei con-tribuenti per acquistare beni da

un privato per poi regalare tali beni ad un altro privato, o se possa un Comune presentare alla Regione un progetto per la riconversione di un'attività in cambio della cessione di animali''. A queste polemiche però risponde indirettamente l’associazione animalista mi-lanese “Vita da Cani”, che ha preso in carico gli animali e che è stata l’unica associazione a rendersi disponibile per affron-tare un simile sforzo logistico in quanto specializzata nel recupero di animali provenien-ti da strutture dedicate alla sperimentazione scientifi ca. I responsabili dell’associazione specifi cano di aver percepito

solo duemila euro come con-tributo per il trasporto degli animali, più un piccolo con-tributo per il mantenimento di 30 animali per due mesi. Nulla percepirà invece per sostenere i costi delle cure. Ep-pure i cani provenienti dall’ex allevamento Morini sono in cattive condizioni. “Ci sono cani adulti colpiti dalla rogna e altre malattie per fortuna cu-rabili – racconta una portavoce dell’associazione - moltissimi altri cani però hanno forti problemi comportamentali e sono ora seguiti da un’etologa. Speriamo di riuscire a renderli tutti, presto o tardi, idonei all’adozione”.

Spazio alle rondini!In Toscana ristrutturazioni amiche per gli uccelli

Non c’è bella stagione che non sia preannunciata dal

volo delle rondini, ma con l’in-quinamento e i cambiamenti climatici questi splendidi uc-celli hanno bisogno di una mano per continuare a portarci la primavera. A Marciana Ma-rina, nell’isola d’Elba, hanno preso il problema molto sul serio e hanno avuto un lampo di genio: perché non favorire al massimo le rondini con habitat ideali per nidifi care? Il Comune ha dunque apportato una modifi ca al regolamento edilizio per facilitare la nidifi -cazione di rondini e rondoni, prevedendo il ripristino delle vecchie tegole, quelle con i coppi aperti nelle prime fi le, per permettere l’ingresso alle rondini, che utilizzano quelle cavità come luogo per ripro-

dursi. Un piccolo segno di attenzione alla natura, ma è la prima volta che in Italia accade una cosa del genere.D’ora in avanti quindi, a Mar-ciana Marina chi vorrà ristrut-turare un edifi cio, dovrà tenere conto delle rondini, lasciandosi guidare da una delibera comu-nale che non rimane nel vago, ma che è anzi molto detta-gliata, comprendendo misure e tipo di tegole consentite. Inoltre è consigliato l’uso di intonaco rugoso per agevolare la costruzione dei nidi sotto i cornicioni delle case.Il Comune di Marciana Ma-rina, che fa parte del Parco Nazionale dell’Arcipelago, non avrebbe probabilmente potuto scegliere modo migliore per ce-lebrare l’anno mondiale della biodiversità. Del resto negli

ultimi anni è stato registrato un sensibile calo del numero degli esemplari di rondone in Europa, legato soprattutto al fatto che i nuovi palazzi e le ristrutturazioni dei vecchi edifi ci hanno comportato la chiusura di tutti i fori lungo le pareti e sui tetti.Oggi però il problema è stato individuato e si cerca di porvi rimedio.Due anni fa ad esempio il comune di Milano predispose l’istallazione di “nidi artifi cia-li” in alcuni parchi e quello di Rozzano adottò lo stesso provvedimento per alcuni edifi ci in cui i nidi erano stati rimossi. Fare spazio in casa alle rondini per decreto però non era ancora successo, e sembra proprio una piccola, geniale idea.(ef)

CENTRO RECUPERO FAUNA SELVATICA LIPU CROCE ALATA

LIPUCENTRO RECUPERO FAUNA SELVATICA CROCE ALATAVIALE OLIMPIA, 1/C 42100 REGGIO EMILIA - TEL 347 8047298 MAIL: [email protected] CARIRE, AGENZIA 8 - CC 223531 - ABI 05437 - CAB 12814 - INTESTATO A LIPU SEZIONE DI REGGIO EMILIA

Noi del centro recupero non organizziamo spesso degli eventi... impegnati come sia-mo con gli animali in cura, ma quella del 9 luglio sarà una serata veramente speciale organizzata insieme al Comune di Cadelbo-sco... vediamo se riusciamo ad invogliarvi a partecipare Ci troveremo verso le 21.30 a Cadelbosco e cammineremo insieme nel buio della campa-gna reggiana ascolteremo i suoni della not-te e impareremo a riconoscerli vedremo le luci della notte quelle delle lucciole natural-mente! Ogni tanto ci fermeremo e in circolo racconteremo storie, miti e leggende sugli abitanti del buio: civette, barbagianni, gufi , pipistrelli sono tutti animali da sempre pre-

senti nel nostro immaginario protagonisti di miti e leg-

gende, sarà interes-sante capire perché

si dice che la civetta porti male o perché, ad esempio beh non vogliamo anticiparvi trop-pe cose...

Libereremo insieme anche varie esemplari di rapaci notturni curati al centro, un'occa-sione per vederli da vicino e augurargli tutti insieme buona sorte per noi una liberazione è sempre un momento emozionante e siamo sicuri lo sarà anche per voi!Qualcuno ha paura del buio? Beh… sono am-messe solo lanterne! Abbigliamento e scarpe comode e… mi rac-comando… vi aspettiamo numerosi!Dai bambini ai nonni è una serata per tutti!Nella prossima uscita vi forniremo i ragguagli esatti sul luogo di ritrovo… per info comun-que non esitate a chiamarci 338 2206406

Paolo e Mercedes

Alla scoperta degli amici della notteVenerdì 9 lugl io Lipu organizza una bel la escursione i l luminata dal le lucciole

Libereremo insieme anche varie esemplari

sione per vederli da vicino e augurargli tutti insieme buona sorte per noi una liberazione è sempre un momento emozionante e siamo

Nella prossima uscita vi forniremo i ragguagli

Alidella notte9 Luglio 2010ore 21.30

Ritrovo pressoparcheggiocimitero di Villa Argine

ANIMALIAncora polemiche per i beagle

FederFauna presenta un esposto per avere chiarezza sugli sviluppi della vicenda Morini


VAL D'ENZA ESTATE

Benzina Gasolio GPLBancomat - Visa - Master - Multicard

Bar Tavola caldaAutolavaggi:

Tunnel con operatore - Lavaggio furgoniLavainterni self - Lavaggio Self 24 ore

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Zona industriale Montecavolo (RE) - Tel. 0522-245058

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Quattro Castella - RE - Tel. 0522.882545 - Fax 0522.253731Cell. 335.6887180 - 333.8192508

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Levigatura e trattamento

di pavimenti e scale

in MARMO, PIETRE e COTTO

BAR - RISTORANTE

«Notari»di Notari Luisa

chiuso il martedìper cene e banchetti è gradita la prenotazione

42020 Trinità - Ciano d’Enza (RE)Tel. (0522) 87.01.11

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TUTTI I MERCOLEDÌ FINO A SETTEMBRE Dalle 19Roncolo

Mercatino dell’Antiquariato

SABATO 26 GIUGNO Dalle 11

Castello di BianelloConcorso enologico “Matilde di CanossaTerre di Lambrusco”

Proclamazione dei migliori lambruschi selezionati

Banchi di assaggio e buffetServizio di navetta gratuito

DOMENICA 27 GIUGNOMontecavolo – Piazza Nilde Iotti

Dona un SorrisoGiornata fi tness

con happyhour sulla sabbiaOre 21 - Puianello - Piazza Esperi

Sfi lata di modaSerata a scopo benefi co

TUTTI I MARTEDÌ DI LUGLIOOre 19 - Puianello

AgrinotteMercato notturno

dell’Agroalimentare

PROGRAMMATUTTI I GIOVEDÌ DI LUGLIO

Ore 20 Quattro CastellaGioveDiNotte

Serate musicali e d’intrattenimento

DOMENICA 4 LUGLIO Ore 11

Quattro Castella Piazza Dante

Circuito del Tricolore, raduno d’auto d’epoca

GIOVEDÌ 8 LUGLIO Ore 21

Quattro Castella Piazza Dante

Festa dei 30 anni del SigmaConcerto di Felice Tavernelli

SABATO 14 E DOMENICA 15 AGOSTOMontecavolo

Fiera della Cuccagna

DA GIOVEDÌ 26 A DOMENICA 29 AGOSTO

Ore 19Quattro Castella

Festa della Croce Rossa

COSA FACCIAMO STASERA?IL CALENDARIO DEGLI APPUNTAMENTI

A QUATTRO CASTELLA FINO A SETTEMBRE

CANOSSA: SABATO 26 GIUGNO VA IN SCENA ENRICO IV

Enrico IV torna a Canossa! L’Imperatore scomunicato, protagonista della “scena madre più importante del medioevo”, rivivrà le sue gesta nell’incontro di sabato 26 giugno alle 19 nell’ambito del ciclo “Assaggi di Storia”.Due gli eventi: la conferenza-dibattito tenuto dalla profes-soressa Donatella Jager Bedo-gni e la proiezione su schermo gigante del DVD “Enrico IV”, famoso fi lm realizzato nell’84 dall’allora giovane regista

Marco Bellocchio e che ha come protagonisti due eccezionali attori: Marcello Mastroianni e Claudia Cardinale.La fortunata serie di incontri con la storia medievale, che ogni volta fa il pieno con oltre 50 partecipanti, si svolge ai piedi della famosa rupe presso il Centro Turisitico-Culturale “Andare a Canossa”.La serata proseguirà con la ricca degustazione di prodotti tipici locali forniti dalle aziende associate alla Strada dei Vini

e dei Sapori delle Colline di Scandiano e Canossa: i dolci del Forno del Borgo, i salumi dei salumifi ci Colli e Gianferrari, i vini delle aziende agricole La Provvidenza e Cinque Cam-pi, l’erbazzone della Bottega Gastronomica e le confettu-re dell’agriturismo Bosco del Fracasso.Per gli amanti della storia e delle buona tavola in vena di trascorrere una piacevole serata l’appuntamento è a Canossa, sabato 26 giugno alle ore 19.

Per informazioni e prenotazioni: 333 4419407


Ex, felici e vincentiDa Bryant a McIntyre, una stagione trionfale per i “vecchi” biancorossi

BASKET

FocusIl Comitato “Orgoglio Reg-

giano” Onlus comunica che grazie al la preziosa collaborazione di nume-rosi personaggi sportivi e società sportive, sono state aperte sul sito web di Ebay (www.ebay.it) delle aste di beneficenza on-line sul sito di eBay Italia con numerosi e prestigiosi cimeli sportivi indossati e/o autografati dagli stessi personaggi. I l Comitato invita tutti gli sportivi a consultare direttamente la pagina: “http://members.ebay.it/aboutme/orgoglio-reggianoonlus” dove si può visionare l’elenco degli og-getti messi all'asta, tra i quali una maglia ufficiale della Nazionale Italiana di calcio n. 2 autografata di Alessandro Gamberini degli Europei 2008, una maglia dell’ U.S. Lecce n. 19 auto-grafata di Luca Ariatti e una maglia del Calcio Napoli n. 70 dell’ultima stagione ago-nistica di Luca Bucci, per poi effettuare in seguito, dopo aver visionato le foto degli oggetti, una gradita

offerta. Le aste sono aperte fino al 28 giugno 2010 e co-me da regolamento avranno una durata di una settimana per ciascun oggetto o lotto di oggetti con base d'asta di 1 euro.L’intero ricavato sarà devoluto all’Associazio-ne Donatori Midollo Osseo (ADMO) e al Gruppo Amici dell’Ematologia (GR.A.D.E) Onlus di Reggio Emilia. Il Co-mitato “Orgoglio Reggiano”

comunica inoltre che sarà recuperato domenica 27 giugno, presso i laghi Tib-bia di Reggio Emilia, in Via Albania a Rivalta,“PescaRE per la vita”, gara di pesca benefica il cui ricavato sarà interamente devoluto all’As-sociazione Donatori Midollo Osseo (ADMO) e al Grup-po Amici dell’Ematologia (GR.A.D.E) Onlus di Reggio Emilia. Il raduno, annullato per maltempo la settima-na scorsa, è aperto a tutti. Alla gara hanno già dato conferma di partecipazione l’ex granata, attualmente calciatore dell'A.C. Catania, Andrea Catellani e sono at-tese altre conferme da parte di personaggi dello sport e dello spettacolo, oltre a campioni del mondo della pesca. Il regolamento della gara sarà consultabile sul si-to www.guidadelpescatore.com. Durante e dopo la gara sarà possibile mangiare e be-re presso la nuova struttura dei Laghi. Nel pomeriggio alle ore 15 sarà organizzata anche una gara per ragazzi e bambini.

Sport e solidarietà


Kobe Bryant e Terrel Mc Intyre. Ma anche Thomas Ress, Luca In-fante, Davide Lamma e Alessandro Cittadini. E’ stato un fi nale di

campionato all’insegna del successo per tanti ex cestisti della Pallaca-nestro Reggiana. Alcune vittorie erano facilmente pronosticabili. Come quella di Siena nel campionato italiano di serie A con Mc Intyre ancora protagonista prima del suo addio all’Italia e Ress autore di un’ottima fi nale contro Milano. Anche la marcia di trionfale di Luca Infante verso il ritorno in serie A aveva dalla sua il favore del pronostico che indicava, giustamente, Brindisi come una delle favorite alla vittoria in Legade. Non sono neppure sorprendenti le vittorie dei Lakers, in Nba, e di Bologna nella Lega A Dilettanti. Ma il modo in cui queste vittorie sono maturate consegna a Bryant, Lamma e Cittadini un bagaglio di ricordi ed esperienze diffi cilmente cancellabili nel corso degli anni.

SUL TETTO DEL MONDO

C’è voluta gara 7 per consegnare a Kobe Bryant il suo quinto anel-lo Nba impreziosito dal titolo di Mvp della fase fi nale. Per portare i Los Angeles Lakers alla conqui-sta del loro sedicesimo titolo, c’è voluta una serie fi nale infi nita ed equilibrata che ha visto i Boston Celtics in testa fi no al terzo quar-to dell’ultima, decisiva, sfi da. Poi, è salito in cattedra Kobe Bryant. Il 32enne figlio di Joe Bryant e Pamela Cox, cresciuto cesti-sticamente nella Pallacanestro Reggiana, e diventato in pochi anni il miglior giocatore del mon-do, ha fatto pentole e coperchi contro i Celtics confermando ancora una volta il soprannome di “Black Mamba”. Chiude la serie con 23 punti, 15 rimbalzi e la sensazione di essere diventato, oltre che il miglior giocatore di basket del mondo, anche uno dei più vincenti.

IL MIGLIOR PLAYD’EUROPA

Quando Massimo Grisanti lo portò a Reggio era solo un di-screto regista di gioco offen-sivo costretto dall’altezza non eccezionale a ritagliarsi sprazzi di gioco in serie A/2 a Capo d’Orlando. Sette anni dopo, Terrel Mc Intyre conclude la sua

esperienza italiana conquistando il terzo scudetto consecutivo e consacrandosi miglior play a livello europeo. Insieme a lui, sul tetto d’Italia, sale anche Thomas Ress visto a Reggio qualche mese nell’annus horribilis della retrocessione. Ma è Mc Intyre a lasciare il segno nella fi nalissima stravinta (4-0) contro Milano.Terrel è stato premiato per il secondo anno consecutivo come Mvp della fi nale. La sua maglia numero 5 sarà “ritirata” e ap-pesa al soffi tto del Pala Mens Sana insieme agli altri atleti che hanno vinto tre scudetti con la Montepaschi.

IL RITORNODEL GUERRIERO

Doveva andar via da Reggio per tornare in serie A Luca Infante. E proprio al suo primo anno lon-tano dai ponti di Calatrava, l’ex capitano della Trenkwalder, ha centrato l’obiettivo. Lo ha fatto a Brindisi, piazza assettata di gran-de basket, vincitrice con merito del campionato di Legadue. Quello di Infante è stato un torneo un po’ sottotono. Colpa di qualche infortunio di troppo e di alcune divergente con coach Perdichizzi. Resta però la grande prestazione offerta sul parquet di via Guasco in quella che molti ritengono essere stata la vittoria

COPPIA D'ASSIKobe Bryant e Terrell McIntyre: in comune un passato a Reggio Emilia e un presente da campioni

ALESSIA BERTOZZI

LAURA RICCI

C ’è una piccola Valentina Vezzali anche a San Martino in Rio. E’ la pattinatrice artistica Alessia Bertozzi, già campionessa italiana

Uisp ed ora, due anni dopo lo stop per la gravidanza della prima fi glia, di nuovo sul podio ai campionati italiani di Calderara di Reno. Per la Bertozzi, mamma e atleta, un secondo posto che vale come un primo.

L' assessore comunale allo Sport Mauro Del Bue ha consegnato nei giorni il Primo Tricolore a Francesca Porcellato, una delle atlete in carroz-

zina più note in Italia e nel mondo, medaglia d’oro alle Paraolimpiadi di Vancouver nel chilometro sprint nello sci di fondo (specialità sitting). Domenica 27 giugno Francesca Porcellato parteciperà alla “Gior-nata dello sport per tutti” di Gavassa.

É Laura Ricci della Corradini Rubiera la vincitrice della Camminata del Rondino 2010, andata in scena a Corneto di Toano lo scorso 20 giugno. Il

“Rondino” è la prima delle sei gare che compongono il Circuito Podistico della Montagna CSI 2010. Meda-glia d’argento per Fiorenza Pierli (Corradini Rubiera) seguita da Sabina Cuoghi (La Guglia Sassuolo).

Ascensore Sportivo

FRANCESCA PORCELLATO

decisiva per la promozione della squadra brindisina. Una beffa in più per i tifosi bianco-rossi. Anche se i ventilati problemi societari di Brindisi, con le voci sempre più ricorrenti di una pos-sibile cessione del titolo sportivo, potrebbero far rimpiangere ad Infante i bei tempi di Reggio. Quando giocava sì in Legadue.

Ma almeno stipendi e solidità societaria erano garantiti.

HANNO VINTOANCHE LORO…

Per un tifoso della Pallacane-stro Reggiana c’è solo una cosa peggiore della sconfitta della squadra: la vittoria della For-

titudo. E allora non ci poteva essere peggior sale sulle ferite dei tifosi Trenkwalder che l’incredi-bile, sfacciatamente fortunata, promozione in Legadue della Fortitudo.La squadra bolognese, che sul campo può contare sulle gesta di due ex bianco-rossi come Davide Lamma e Alessandro Cittadini,

ha strappato la promozione all’ultimo centesimo disponibile contro Forlì. Ecco, di tutti gli ex bianco-rossi vincenti, il tandem fortitudino è quello che forse se lo meritava meno. Salvo debacle finanziarie (sempre possibili quando si parla dell’Aquila), ce li ritroveremo avversari il prossimo anno in Legadue.

Andrea Catellani


SPECIALE CASINA

ESTATE A CASINAMostra evento dei ragazzi della 1^ classe

Scuola Media StatalePer info: Scuola media Casina - Biblioteca

comunale 0522/609185

TUTTI I VENERDÌ FINO AL 31 LUGLIODalle 17 alle 19

Leguignocampetto polivalente parocchiale

Giochiamo a Basket insieme “Campus Basket”

partecipazione dei bambini e ragazzidai 6 ai 17 anni

Per info: Parrocchia di LeguignoOratorio Insieme

Balestrazzi Sergio 339/6853886Ghirelli Gabriele 340/4799850

TUTTI I SABATI FINO AL 31 LUGLIODalle 16 alle 18.30

Leguigno - Campo sportivoparrocchiale

Scuola calcio famigliarepartecipazione dei bambinida 6 a 14 anni del Comune

Per info: Parrocchia di Leguigno Oratorio Insieme Balestrazzi Sergio

339/6853886Ghirelli Gabriele 340/4799850

TUTTI I MARTEDÌ FINO AL 17 AGOSTO Ore 21

Casina Centro ComunaleCasa Cantoniera

I martedì letterari alla casa cantonieraincontri su temi e personaggi di cultura e attualitàPer info: Biblioteca comunale 0522/604725

Servizi culturali - 0522/[email protected]

TUTTI I LUNEDÌ E I GIOVEDÌ FINO AL 26 AGOSTOOre 21.30

Centro Comunale Casa CantonieraCinema – Nuovo cinema AuroraProiezioni cinematografi che

Effetto notteinfo: www.effettonotte.it

Manuela Bernardi 349/4433650

TUTTE LE DOMENICHE FINO AL 1° AGOSTOLeguigno- Campo da calcio parrocchiale

Torneo della Montagna Per info: U.t.s. Leguigno

Rabotti Vittorio: 339/1262259

TUTTI I MERCOLEDÌ FINO ALL’8 SETTEMBREOre 21

Casina-Centro ComunaleCasa Cantoniera

I mercoledì del ballo liscioPer info: 340/1275327

SABATO 26 GIUGNOOre 20

MigliaraSagra di Migliara

Tortellata e pesca di benefi cenzaPresentazione del libro

“Migliara Tracce del passato”Associazione Pro Migliara

Camorani Domenico346/6358287

DOMENICA 27 GIUGNOCastello di Sarzano

Matilde e i suoi Castelli (Canossa)Mostra di illustrazioni

Eleonora Grasselli presenta le tavole del suo Volume

PomeriggioTu conosci Matilde?

Animazioni e intrattenimento per bambini

Ore 17Migliara

Sesta edizione Miglioria di Giochiper giovani 4 – 11 anni

Pesca benefi ca, gnocco salumi formaggi nostrani

Pr info: Parrocchia di Migliara,Camorani Domenico

0522/603123-346/6358287

NEI MESI DI LUGLIO E AGOSTOOre 20


apertura della Biblioteca-“Aperto per piacere”

Servizio di biblioteca e vari intrattenimenti tematici per serata

Per info: Biblioteca comunale0522/604725 - Servizi culturali

[email protected]

SABATO 3 E DOMENICA 4 LUGLIOOre 21Paullo

Costaferrata Baita Osoppo Festa Sezionale Gruppo Alpini Paullo

Ventennale fondazioneFesta Alpini Pranzo - Cena Ballo liscio

Ore 11Ss. Messa al campo

Associazione Nazionale AlpiniGruppo di Paullo

Capelli Amedeo 338/4006608

L A V A N D E R I A

Via Caduti della Libertà, 15/a/b42034 CASINA (RE)

Tel. 340 4090831

Via C. Prampolini, 9 - Casina (RE)Tel/Fax 0522.609257

Via Roma, 6/CTelefono (0522) 609000

CASINA (RE)

SUPERMERCATO

CASINA

DA DOMENICA 4 A DOMENICA 18 LUGLIOCastello di Sarzano

“Cromatismi compositi”Mostra di Giovanni Bonini

Per info: Biblioteca 0522/604712 - 0522/604725

DA LUNEDÌ 5 A SABATO 10 LUGLIOPaullo Cassetto e sedi delle rispettive fattorie

Acqua fuoco fuochinoCampi estivi

Ferrari Giancarlo 348/5280882

DA LUNEDÌ 5 A VENERDÌ 16 LUGLIODal lunedì al venerdì

Dalle 15 alle 18 Parrocchia di Leguigno

Campi estivi Balestrazzi Sergio 339/6853887Ghirelli Gabriele 340/4799850

PROGRAMMA FINO AL 1° AGOSTO 2010

FINO A MERCOLEDÌ 30 GIUGNOPianzo

Mostra fotografi cadi Sebastiano Dario Aviles

“Circuito OFF di Fotografi a Europea”in collaborazione con il Circolo

degli Artisti di Reggio EmiliaPer info: Spaggiari Franco 349/3400071 Parrocchia Pianzo 333/4247932

FINO A DOMENICA 27 GIUGNOCastello di Sarzano

“La dichiarazione universale dei diritti dell’uomo”


SPECIALE CASINA

Via Don P.Borghi, 10/C - CASINA (RE)200 metri dal centro!

Telefono 0522/60.82.27

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(Reggio Emilia)Telefono (0522) 60.05.61

Serramenti su Misura

CASINAÊ (RE)TEL.Ê 0522.609291Ê -Ê Inf.Ê 335.429291

IMPIANTIÊ TERMOSANITARIRISCALDAMENTOARREDOÊ BAGNOPANNELLIÊ SOLARI

Via Migliara 1 - Casina. Tel. 0522/609303

Latteria Sociale

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Produzione e vendita di burro e formaggio

Via del Municipio, 1 - 42034 CASINA (RE)Tel. (0522) 60.40.51

ALBERGO CENTRALE

di NOVELLI PIERARistorante - Pizzeria

Primo piano Ristorante Distesa Estiva

Pizza a Mezzogiorno su prenotazione

TUTTI I GIOVEDÌ DALL’8 LUGLIO AL 19 AGOSTODalle 17

Casina Centro CulturaleBiblioteca Comunale Via Marconi

AbracadabraChi gioca legge chi legge gioca

SABATO 10 LUGLIOLeguigno

Festa EmergencyVincenzo Di Nunzio 335/6398992

VENERDÌ 16 LUGLIOVenerdì ore 19.30

Cortogno Serata culturale

Val Tassobbio La Vita nei secoliprima di MatildePro loco Cortogno

Domenichini Matteo 349/1671241

DOMENICA 18 LUGLIO Migliara Marola

Gara delle CarretelleGnocco salumi e formaggi nostrani

Pro MigliaraCamorani Domenico 346/6358287

DA LUNEDÌ 19 A SABATO 24 LUGLIODal lunedì al sabato

Paullo CastettoAcqua fuoco Fuochino

Campi estiviFerrari Giancarlo 348/5280882

SABATO 17 DOMENICA 18 LUGLIOCasina

Festa Anniversario“Croce Rossa Italianacomitato di Casina”

Ristorazione e spettacolo dialettaleCroce Rossa Italiana

delegazione di CasinaAndrea Soncini 334/6791530

DOMENICA 18 LUGLIO Casina

Festa Anniversario“Croce Rossa Italianacomitato di Casina”

Ristorazione e spettacolo dialettaleCroce Rossa Italiana delegazione

di CasinaAndrea Soncini 334/6791530

Ore10.30 S. Messa

Ore 12Cortogno

Festa Sacra Beata VergineMonte Carmelo

Associazione turisticaPro loco Cortogno

Domenichini Matteo 349/1671241

DA VENERDÌ 23 A LUNEDÌ 26 LUGLIOLeguigno

Sagra di Sant’AnnaComitato feste di Leguigno

Vincenzo Di Nunzio 335/6398992

SABATO 24 LUGLIOOre 14

Pantano di Carpineti e Stella La Strada di Casina

Gara di cani da fermasu pernici liberate

3° Memorial Filippi Giuseppe in ricordo dell’Amico “Carbella”

Ore 18Castello di Sarzano

Tracce 2010 mostracon spettacoli Effetto Notte

info: www.effettonotte.itMargini Gianmario 328/48243952

DOMENICA 25 LUGLIOOre 7

Pantano di Carpinetie Stella La Strada di Casina

Gara di cani da fermasu pernici liberate

3° Memorial Filippi Giuseppe in ricordo dell’Amico “Carbella”

Ore 8Casina-Piazza IV Novembre

Marcia dei due LaghiSocietà ciclistica “I Tornanti”Filippi Fabrizio 348/5815993

Ore16Premiazione

Federazione italiana della cacciaCocco Rossano 339/7295845

Ore 20Giandeto -campo sportivo polivalente

Gnoccata sotto le stelleGruppo Giovani Giandeto

Leuratti Stefano 338/2707264

VENERDÌ 30 LUGLIOOre 21


Festa dello Sport ballo liscioRinaldi Franco 340/1275327

Casina centro CapoluogoFiera del Parmigiano Reggiano

0522/604715

DA VENERDÌ 30 LUGLIO A DOMENICA 2 AGOSTOCasina centro Capoluogo

Fiera del Parmigiano Reggiano0522/604715

SABATO 31 LUGLIO E DOMENICA 1° AGOSTOCasina- Arena presso Palestra Comunale

(PEEP)Roadie Rock Festival 2010

Effetto NotteInfo: www.effetto notte.it

Ferrari Alessandro 340/7730814

DOMENICA 1° AGOSTOPianzo-Barazzone

Festa della Madonna di BarazzoneSanta Messa e rinfresco

Associazione culturale Insieme per PianzoFilippi Rubens 349/5119495

Documents

Reporter Giornale 25 Giugno 2010