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1Ottobre/NovembreRivista di informazione del Comitato Elettrotecnico Italiano

Rivista di informazione del Comitato Elettrotecnico Italiano2 Ottobre/Novembre 2010

Editoriale > Convegni Istituzionali 2010: un importante successo per il CEI

Attualità> 14 ottobre 2010: Giornata Mondiale della Normazione> Premio IEC 2010: 1906 Award> Nuova Norma CEI EN 50413 sulle procedure di calcolo e misura per esposizione umana ai campi elettrici> Il CEI ha partecipato a Fiera Sicurezza: Milano, 17-19 novembre> Seminario CEI “Domotica: sviluppi normativi e tecnologici”: Firenze, 24 novembre 2010

Formazione CEI> Calendario novembre - dicembre 2010

Recensioni> Nuova edizione della Guida tecnica CEI 82-25: novità per il settore fotovoltaico

Reportage> Criteri di sicurezza antincendio per gli impianti elettrici nelle strutture ospedaliere

Quesiti Tecnici

Aggiornamenti Normativi> Nuove Norme CEI> On-line: Inchieste Pubbliche, Errata Corrige, Corrigenda e Interpretation Sheet> Abrogazioni> Segnalazioni ETSI> Ratifiche CENELEC

Vetrine Tecniche> Relazione attività tecnica 2009: Beni di largo consumo ed elettromedicali e Ambiente> 6Th CEN-CENELEC Annual Meeting: relazione Ing. Carlo Masetti

Indice


Convegni Istituzionali 2010: un altro importante successo per il CEI

Con l’appuntamento di Venezia del 26 ottobre scorso si sono conclusi i Convegni Istituzionali CEI per l’anno 2010 dedicati a presentare ed analizzare la più recente normativa per la sicurezza e l’efficienza energetica negli impianti elettrici.

Sono 10 gli appuntamenti realizzati nel corso dell’anno che hanno toccato altrettante città italiane partendo da Milano, passando per Firenze, Roma, Napoli, Bologna, Bari, Catania, Pescara, Torino e, per finire, Venezia. L’edizione del 2010 conferma, poi, il trend positivo di crescita e apprezzamento della qualità di questa offerta formativa gratuita che il CEI eroga ormai da 8 anni.Il numero dei partecipanti totali dal 2006 al 2010, si è mantenuto costante, attestandosi oltre le 3000 unità del 2010. Nel 2010, dai questionari di valutazione della customer satisfaction emerge il giudizio globalmente positivo sui convegni in generale (scelta delle location, organizzazione, ecc) e sui contenuti: i partecipanti riconoscono ampiamente gli sforzi del CEI tesi verso la formazione

e la qualificazione degli operatori del settore per una migliore qualità della vita nel nostro Paese. In particolare la quasi totalità dei presenti considera i Convegni Istituzionali CEI un utile strumento di aggiornamento professionale.Analizzando il grado di soddisfazione dei partecipanti su ciascun intervento dei relatori si evince che gli argomenti più apprezzati sono quelli relativi all’impiantistica.

Confrontando le risposte relative al giudizio sulla qualità dell’esposizione dal 2006 al 2010 emerge un miglioramento delle capacità espositive dei relatori, del loro modo di farsi comprendere e di interagire con i partecipanti, i quali riconoscono che partecipare ai Convegni consente loro di assimilare meglio e più facilmente gli aspetti tecnici delle norme perché semplificati dall’esposizione diretta. Inoltre, i partecipanti considerano l’ampio spazio riservato al dibattito,

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diviso in due momenti uno alla fine della mattinata e uno al termine del Convegno, adeguato (92%). Questo spazio dedicato a chiarire dubbi e a fornire ulteriori precisazioni e informazioni è un preciso segno dell’impegno del CEI a sostegno della diffusione completa ed efficace della cultura del ben operare perché consente ai partecipanti di comprendere a fondo le norme tecniche e quindi di applicarle correttamente.

Inoltre, analizzando il numero di persone che avevano partecipato ad un Convegno CEI negli anni scorsi, emerge un dato interessante: il 65% di essi (rispetto al 57% dato del 2009) aveva già partecipato ad un appuntamento CEI precedente, segno evidente della elevata fidelizzazione che questi incontri hanno raggiunto. Nel corso di questi anni di programmazione anche la composizione del target ha subito dei cambiamenti (vedi grafico pagina seguente); è progressivamente aumentato il numero dei progettisti segno che la scelta dei temi affrontati è sempre più in linea con le esigenze di un pubblico attento alle ultime novità tecnico – normative. Questo passaggio si è reso possibile grazie ad una mirata strategia di comunicazione e promozione attuata a sostegno dei Convegni e ad una particolare cura nella scelta degli argomenti da proporre: la giusta combinazione di temi più squisitamente tecnici dedicati ad illustrare la pratica del ben operare ad altri d’attualità, vedi l’efficienza energetica, si è rivelata la formula vincente.

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Vale la pena riportare che il CEI, per perseguire le sue precise finalità istituzionali e il suo ruolo sociale, ha deciso di toccare, solo per l’anno 2010, con questi appuntamenti una nuova città: Pescara. Si è ritenuto opportuno scegliere un nuovo bacino di operatori del settore da incontrare e con cui interagire per rendere sempre più capillare la presenza del CEI in tutte le regioni del nostro Paese assolvendo alla sua missione di diffusione della cultura tecnica.

Inoltre, in base al Regolamento per la Formazione Continua del Perito Industriale e del Perito Industriale Laureato la partecipazione a ciascun Convegno Istituzionale ha dato diritto al riconoscimento di crediti formativi per un totale di numero 43 crediti assegnati.

I Convegni Istituzionali CEI sono, quindi, considerati dagli operatori del settore una ottima occasione per aggiornarsi e per approfondire tematiche tecniche di grande attualità. Da questa ulteriore conferma del successo dell’iniziativa, il CEI ha già pianificato e organizzato le edizione 2011.

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14 ottobre 2010: Giornata Mondiale della Normazione Il 14 ottobre è la giornata dedicata da decenni a tematiche di rilievo per il mondo della normazione tecnica. Il tema scelto quest’anno per celebrare l’importanza e l’utilità delle norme per migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini è l’accessibilità alla vita economica, sociale e politica di tutte le persone portatrici di disabilità di qualsiasi tipo.

Nel mondo vi sono almeno 650 milioni di persone portatrici di disabilità; un quarto di tutti i cittadini dei paesi sviluppati ha più di 60 anni e nei prossimi anni questi numeri sono destinati a crescere.

Proprio a causa del progressivo invecchiamento della popolazione mondiale, il tema dell’accessibilità alla vita economica, sociale e politica di persone che cominciamo ad avere qualche disabilità, anche lieve (ad esempio possibili riduzioni di udito o difficoltà di deambulazione) è sempre più oggetto di attenzione. Per loro, come per le persone normodotate, l’accesso alle informazioni e alla comunicazione deve essere consentito quanto poter usare un ascensore, entrare in un appartamento, viaggiare, o usare in tutta sicurezza un apparecchio elettrico.

Ma l’accessibilità non riguarda soltanto le persone anziane o i portatori di handicap. Ogni persona, in un momento qualsiasi della propria vita, ha sperimentato o potrebbe sperimentare una condizione di riduzione temporanea di accessibilità. Quando ciò accade, le semplici azioni di ogni giorno posso diventare complicate.

Emerge quindi l’importanza delle norme internazionali che forniscono, ai costruttori e fornitori di servizi, le linee guida su come progettare e realizzare prodotti accessibili a tutti. Ad esempio una rampa per sedie a rotelle ben progettata secondo le norme internazionali può essere utile anche per una madre con una carrozzina, oppure, un grande dispositivo di azionamento di un interruttore può rendere più facile il suo azionamento per chiunque abbia problemi alle mani (anche fasciato perché ferito). E ancora un sensore di chiusure delle porte può prevenire incidenti a persone impedite nei movimenti oppure un piccolo puntino sul numero 5 della tastiera del telefono rende più facile, per un non vedente, trovare gli altri numeri.

Le norme internazionali, e di conseguenza anche quelle nazionali emanate dal CEI, facilitano a tutti l’utilizzo di prodotti, strutture e servizi conformi ad esse. Inoltre, le norme contengono le prescrizioni di sicurezza, i criteri per effettuare le relative prove e valutare, inoltre, l’ergonomicità e le prestazioni finalizzati ad aumentare l’accessibilità. Infine, le norme rappresentano una utile piattaforma per la diffusione delle ultime novità tecnologiche nei paesi sviluppati e in via di sviluppo. Le norme contribuiscono ad incrementare i mercati e la circolazione di merci a livello globale.

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Attualità

Premio IEC 2010: 1906 Award

Il Premio “IEC 1906 Award” è stato istituito per commemorare la fondazione della IEC e viene assegnato a quegli esperti tecnici che hanno svolto a livello internazionale un’attività normativa di fondamentale importanza con continuità e dedizione.

Per le nomination del 2010, i Presidenti e i Segretari dei Comitati Tecnici della IEC sono stati invitati ad inviare le loro proposte che sono state raccolte già dalla fine di marzo 2010. I candidati sono stati scelti tra i membri dei CT, tenendo anche in considerazione sia i colleghi partecipanti ai lavori dei Sottocomitati, sia i capi progetto (Project Leaders) e i coordinatori di Gruppi di lavoro (WG Convenors).I responsabili di ciascun CT potevano nominare fino ad un massimo di 5 esperti.

Nel 2010 sono stati premiati 125 esperti appartenenti a 48 diversi Comitati Tecnici e provenienti da 22 paesi membri; questi numeri sono espressione dei recenti notevoli successi correlati ai lavori normativi della IEC e del contributo che queste persone hanno fornito alle singole attività.

Per questa edizione, sono 2 gli italiani nominati per il premio:

Dario Fantoni, TC 65Mauro Scagliotti, TC 105Per ulteriori informazioni, si prega di visitare il sito IEC alla voce ‘AWARD’.

http://www.iec.ch/about/awards/


Nuova Norma CEI EN 50413 sulle procedure di calcolo e misura per esposizione umana ai campi elettrici

Il CEI ha pubblicato la norma CEI EN 50413 (CEI 106-20) “Norma di base sulle procedure di misura e di calcolo per l’esposizione umana ai campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici (0 Hz-300 Ghz)”.

Questa Norma Europea ricopre un ruolo fondamentale nello schema delle Norme CENELEC sviluppate per dare una riusposta alla richiesta del mercaro di avere gli strumenti e gli elementi necessari alla misura, calcolo e alla valutazione dell’esposizione umana ai campi elettrici, magnetici e elettromagnetici nella gamma di frequenza da 0 a 300 GHz.

Si tratta di una norma di base che fornisce definizioni, concetti e fondamenti essenziali sui quali verranno innestate le norme generiche e le norme di prodotto che consentiranno di valutare l’esposizione alla radiazione non ionizzante della popolazione e dei lavoratori, come richiesto dalle legislazioni vigenti. In virtù di queste caratteristiche, la Norma sarà soggetta ad aggiornamenti relativamente frequenti per poter essere mantenuta a livello con l’evoluzione delle tecniche e delle tecnologie via via emergenti negli specifici settori, in particolare per ciò che attiene a: definizione e terminologia, caratteristiche dei campi elettrici, magnetici e elettromagnetici in particolari condizioni di esposizione, tecniche di misura e di valutazione in situazioni definite, requisiti a carico della strumentazione e metodi di taratura.

La norma è disponibile presso tutti i punti vendita CEI e il CEI WebStore al prezzo di € 75,00 (Soci € 60,00).

Attualità

http://www.ceiweb.it/struttura/body-np-norme-prodotti-condizioni.html

http://www.ceiweb.it/struttura/body-ws-cei-webstore.html


Il CEI ha partecipato a Fiera Sicurezza: Milano, 17-19 novembre

Anche il CEI ha partecipato al grande successo della 15esima edizione di Fiera Sicurezza che si è tenuta presso Fieramilano (Rho) dal 17 al 19 novembre 2010. Fiera Sicurezza si è dimostrata essere una fiera leader nel settore della sicurezza: con moltissimi visitatori e più di 360 espositori provenienti da tutto il mondo ha rappresentato un segno tangibile di ripresa del mercato e di un generale senso di fiducia e positività delle aziende che vogliono tornare ad investire ed ad essere competitivi.

Mai come in questi anni la sicurezza delle persone, dei beni, delle informazioni, è stata vitale. E Sicurezza 2010 ha rappresentato al meglio queste aspirazioni e questo mercato grazie un ricco “parterre” espositivo e un altrettanto approfondito scenario tecnico-scientifico volto a qualificare domanda e offerta, a migliorare le prestazioni e ad accrescere la cultura d’impresa.

L’edizione 2010 di Sicurezza è stata organizzata in 6 settori: Antintrusione, Antincendio, Difese passive, Home & Building automation, Intelligence e antiterrorismo, Polizia locale e vigilanza privata. La manifestazione si è tenuta in concomitanza e in sinergia anche con Greenenergy, Enersolar e Lift.

Il CEI da sempre attento a questi temi di grande attualità e interesse, ha fornito il suo contributo a questa importante iniziativa, garantendo la sua partecipazione con uno stand (Pad. 4 stand P 13). Nei giorni di manifestazione il personale qualificato CEI è stato a disposizione dei numerosi visitatori presenti in Fiera per fornire tutti gli aggiornamenti e le informazioni sulle attività, i prodotti e i servizi del CEI: abbonamenti, associazione, corsi di formazione, lavori normativi, guide tecniche, software, ultime pubblicazioni editoriali e nuove norme, con particolare riferimento alla sicurezza degli impianti elettrici, domotica, risparmio energetico, ambiente, luoghi con pericolo di esplosione e prevenzione incendi.

Il CEI , con la Commissione CIVES (Commissione Italiana Veicoli Elettrici, Stradali a batteria Ibridi e a celle combustibile) ha presenziato con un desk informativo anche a EIV, la mostra-convegno italiana per l’industria dei veicoli e dei trasporti elettrici e intelligenti, che alla sua prima edizione ha ottenuto un ottimo successo, a conferma delle notevoli potenzialità di questi settori, in forte sviluppo.

Hanno registrato una buona affluenza anche i convegni e i workshop correlati alla manifestazione che, grazie ad un ricco programma tecnico-scientifico, hanno arricchito Fiera Sicurezza edizione 2010.

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Seminario CEI “Domotica: sviluppi normativi e tecnologici”: Firenze, 24 novembre 2010

Migliorare la qualità della vita, la sicurezza ambientale e l’efficienza energetica in tutti gli ambienti di lavoro e di vita, tra cui il tempo libero, è una delle opzioni cui il sistema delle imprese e dei professionisti può dare risposte concrete. Con la domotica, oggi i risultati conseguiti dall’evoluzione tecnologica consentono di realizzare un unico sistema capace di integrare tutte le funzioni di impianti elettrici, elettrodomestici e altri apparecchi presenti negli edifici; offrendo, inoltre, la possibilità di programmarne l’esecuzione automatica.

Il CEI, in collaborazione con Confindustria Firenze e ANIE, ha, quindi, organizzato un Seminario gratuito intitolato “Domotica: sviluppi normativi e tecnologici”.

Il Seminario che si terrà il 24 novembre 2010, ore 15,30, presso la sede Confindustria di Firenze, vuole fare il punto sullo stato dell’arte, confrontare posizioni e fornire agli operatori del settore un utile strumento di aggiornamento professionale relativo alle più recenti novità normative in materia, in ambito nazionale e internazionale, e ai più recenti sviluppi tecnologici.

In particolare, sarà illustrata l’attività normativa nazionale svolta dal Comitato Tecnico CEI 205 “Sistemi bus per edifici” e i relativi collegamenti con le attività internazionali.

Interventi specifici saranno dedicati ai sistemi domotici finalizzati al risparmio energetico negli edifici, con particolare riferimento alle certificazioni energetiche e ad esempi pratici di progettazione e realizzazione di impianti d’automazione.

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Corsi di formazione CEI: calendario novembre - dicembre 2010Questa rubrica pubblica l’elenco dei Corsi di formazione CEI; il calendario completo è aggiornato periodicamente on-line. Si ricorda che i Soci usufruiscono di sconti sulle quote di partecipazione ai Corsi di formazione. Per ulteriori informazioni: [email protected] CORSO DATE SEDE

34-21 Apparecchi di illuminazione Norma CEI EN 60598-1 (CEI 34-21) 02/11/2010 CEI - MILANO

Protezioni Sistemi di protezione e interfacciamento con impianti utente delle reti elettriche di distribuzione in MT 02/11/2010 CEI - MILANO

81-10 Valutazione del rischio dovuto al fulmine e scelta delle misure di protezione secondo la serie delle Norme CEI EN 62305 03/11/2010 CEI - MILANO

SIS Sicurezza funzionale nei sistemi di controllo dei processi industriali. 03/11/2010 CEI - MILANO

LED Apparecchi di illuminazione a LED 03/11/2010ITIS GALILEI - ROMA

11-27 Lavori in prossimità di impianti elettrici e Lavori elettrici sotto tensione in BT e fuori tensione in AT e BT in conformità al Testo Unico sulla Sicurezza 08/11/2010 CEI - MILANO

0-15 Manutenzione di cabine elettriche MT/BT del cliente finale 10/11/2010 CEI - MILANO

MED Progettazione di impianti e gestione di apparecchiature elettromedicali nei locali ad uso medico 10/11/2010 CEI - MILANO

44-16Equipaggiamento elettrico delle macchine: Sicurezza funzionale dei sistemi di comando e controllo elettrici, elettronici ed elettronici programmabili - Norma CEI EN 62061

15/11/2010 CEI - MILANO

PROIMP Progettazione degli impianti elettrici a bassa tensione 16/11/2010 CEI - MILANO

11-27 Lavori in prossimità di impianti elettrici e Lavori elettrici sotto tensione in BT e fuori tensione in AT e BT in conformità al Testo Unico sulla Sicurezza 18/11/2010 CERPES - Matera


100-7 Impianti d’antenna per la ricezione televisiva 22/11/2010 CEI - MILANO

0-16 Connessione di Utenti attivi e passivi alle reti MT ed AT delle imprese distributrici di energia 22/11/2010 CEI - MILANO

64-14 Verifiche degli impianti elettrici 25/11/2010 CEI - MILANO

104 Prove sperimentali — Vibrazioni ed urti 26/11/2010 CEI - MILANO

QuadriBT I quadri elettrici di bassa tensione 29/11/2010 CEI - MILANO

11-27 Lavori in prossimità di impianti elettrici e Lavori elettrici sotto tensione in BT e fuori tensione in AT e BT in conformità al Testo Unico sulla Sicurezza 30/11/2010

ITIS GALILEI - ROMA

11-27 Lavori in prossimità di impianti elettrici e Lavori elettrici sotto tensione in BT e fuori 01/12/2010 CEI - MILANO

EMC La Direttiva EMC 2004/108/CE: 01/12/2010 CEI - MILANO

Formazione

http://www.ceiweb.it/struttura/body-cf-cei-formazione.html

mailto:[email protected]


REL Rischio elettrico di base 03/12/2010

TREVISO TECNOLOGIA - LANCENIGO DI VILLORBA (TV)

LED Apparecchi di illuminazione a LED 03/12/2010 CEI - MILANO

62-5 Apparecchi elettromedicali: Prescrizioni generali per la sicurezza fondamentale e le prestazioni essenziali NORMA CEI 62-5 - 3A ED. 13/12/2010 CEI - MILANO

REACH Regolamento REACH per apparecchiature 14/12/2010 CEI - MILANO


31Polveri Luoghi con pericolo d’esplosione in presenza di polveri; Norme CEI e direttive ATEX 16/12/2010

TREVISO TECNOLOGIA - LANCENIGO DI VILLORBA (TV)

Formazione


Recensione

Nuova edizione della Guida tecnica CEI 82-25: novità per il settore fotovoltaico

Il CEI annuncia la pubblicazione della nuova edizione della Guida CEI 82-25 “Guida alla realizzazione di sistemi di ge-nerazione fotovoltaica collegati alle reti elettriche di Media e Bassa Tensione”.

La Guida fornisce ai progettisti, agli installatori e, in genere, agli operatori di impianti fotovoltaici i criteri per la progettazione, l’installazione e la verifica dei sistemi di generazione, destinati ad operare in parallelo alla rete di distribuzione di Media e di Bassa Tensione.

La Guida contiene degli aggiornamenti frutto dell’intensa attività svolta dal CEI, attraverso il Comitato tecnico di riferimento (CT 82) per questo settore. Tra questi aggiornamenti rientrano le modifiche rese necessarie dall’evoluzione normativa e legislative; quanto sviluppato dal CT 82 in collaborazione con

altri comitati in materia di cavi, contatori, interruttori in BT e con organizzazioni esterne al CEI, tra cui il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Altre modifiche riguardano aspetti legati al dimensionamento meccanico e ai sistemi fotovoltaici a concentrazione, l’interfacciamento alla rete elettrica e la misura dell’irraggiamento solare e relativi strumenti di misura.

La nuova edizione della Guida tecnica contiene 4 allegati. L’Allegato A riporta il riepilogo della normativa, i documenti e le leggi di riferimento in vigore da rispettare per la progetta-zione e la verifica elettrica di un impianto fotovoltaico, mentre l’Allegato B definisce i criteri per la progettazione e la verifica meccanica di un impianto fotovoltaico.

L’Allegato C fornisce cenni sulla risorsa energetica solare fotovoltaica, nonché sulla po-tenzialità degli impianti fotovoltaici. L’Allegato D, che rappresenta la principale novità della presente edizione della Guida tecnica, fa riferimento alle prove essenziali da effettuare su moduli e assiemi fotovoltaici a concentrazione solare per verificare il soddisfacimento dei requisiti minimi di sicurezza e qualità, oggetto delle norme CEI EN applicabili, ed ottenere una valutazione preliminare della sicurezza e qualità dei componenti esaminati. La Guida recepisce gli aggiornamenti legislativi del nuovo Decreto Ministeriale 06/08/2010 “Incentivazione della produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica della fonte solare”


Si ricorda che il CEI offre anche un Corso di formazione interamente dedicato alle proce-dure di progettazione e realizzazione degli impianti fotovoltaici collegati alle reti elet-triche in BT e MT. Il suddetto corso sarà aggiornato secondo i nuovi criteri stabiliti dalla nuova edizione delle Guida CEI 82-25.

La Guida è attualmente acquistabile presso tutti i punti vendita CEI e il CEI WebStore al prezzo di € 60,00 (prezzo Soci € 48,00).

Recensione


Criteri di sicurezza antincendio per gli impianti elettrici nelle strutture ospedaliere

Progettare un impianto elettrico in un ospedale è una attività molto complessa. I motivi di questa affermazione sono innumerevoli e, per quanto di interesse dal punto di vista antincendi, si identificano, essenzialmente, nella necessità di perseguire i seguenti obiettivi:

Obiettivo 1. salvaguardia dei pazienti, per quanto possibile, all’interno della stessa struttura sanitaria;

Obiettivo 2. continuità di esercizio, in caso di incendio, dell’alimentazione elettrica dei locali ad uso medico di gruppo 1 e 2;

Obiettivo 3. continuità di esercizio dei servizi di sicurezza destinati a funzionare in caso di incendio;

Obiettivo 4. comportamento “selettivo” in caso di sollecitazione da incendio dei servizi di sicurezza non destinati a funzionare in caso di incendio;

Obiettivo 5. continuità della prestazione sanitaria nei compartimenti riceventi i pazienti movimentati in caso di emergenza da altro compartimento;

Obiettivo 6. limitazione del panico per le persone a vario titolo presenti (pazienti, parenti, visitatori, personale medico e paramedico, addetti alle pulizie, ecc.);

Obiettivo 7. salvaguardia dell’operatore di soccorso intento in operazioni di spegnimento in locali sotto tensione;

Obiettivo 8. salvaguardia della pubblica incolumità in caso di incendio coinvolgente sorgenti di radiazioni ionizzanti.

Ad un attento progettista non sarà sfuggito il fatto che le risposte e le soluzioni utili per il perseguimento dei richiamati obiettivi non si trovano in un unico documento tecnico o in un decreto; queste non possono che scaturire da un attenta valutazione dei rischi secondo il D.Lgs. 81/08 e ss.mm.ii a valle della quale individuare le misure di prevenzione e protezione idonee allo scopo.

Alcune di queste misure sono disponibili in una o più norme tecniche, altre in una o più regole tecniche emanate con Decreto del Ministero dell’Interno. Le eventuali ulteriori esigenze devono essere individuate sulla base del confronto con i Responsabili Sanitari dei vari reparti e con il Comando dei Vigili del Fuoco competente per territorio.

Reportage


Norme e leggi di riferimento

Per quanto di interesse ai fini antincendi, i riferimenti tecnico-normativi sono i seguenti:- norma CEI 64-8:2007, con particolare riferimento ai capitoli 35, 422, 56, 710 e 751;- norma CEI 11-1:1999, con particolare riferimento ai capitoli 6.1, 6.5 e 7.6;- “Regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l’esercizio

delle strutture sanitarie pubbliche e private” approvata con DM 18/09/02, costituente obbligo giuridico, con particolare riferimento:· ai criteri generali di sicurezza richiamati al punto 6;· alle esigenze di sezionamento di cui al punto 5.1;· alle esigenze di alimentazione degli impianti di ventilazione meccanica dei prodotti

della combustione previsti al punto 5.2;· alla segnalazione dello stato di funzionamento dell’impianto di cui al punto 5.3;· alle esigenze di funzionamento dei sistemi di allarme a mezzo altoparlanti di cui al punto 8.3;· alle esigenze di funzionamento dei montalettighe utilizzabili in caso di incendio di cui

ai punti 3.6.1 e 15.7, modificati dall’art.5 del DM 15/09/05;- DPR 246/93 - Regolamento di attuazione della direttiva 89/106/CEE – Allegato

A – Requisito n.2: Requisiti essenziali in caso d’incendio e relativo DOCUMENTO INTERPRETATIVO;

- guida CEI 64-56:2008, utile riferimento per l’attuazione delle prescrizioni imposte dalle norme CEI, impiegabili come regola dell’arte ai sensi dell’art.81 del D.Lgs. 81/08, e dall’art. 5.1 del DM 18/09/2002, costituente obbligo giuridico.

Classificazione degli ambienti ospedalieri

Per una corretta valutazione dei rischi e, conseguentemente, per una adeguata progettazione elettrica, il punto di partenza è costituito dalla classificazione degli ambienti ospedalieri.Le strutture sanitarie di grandi dimensioni sono caratterizzate da ambienti eterogenei per destinazione d’uso e rischi associati.Il DM 18 settembre 2002 aiuta il progettista “spingendolo” a suddividere la struttura nelle seguenti macro aree:

- tipo A - aree od impianti a rischio specifico, classificati come attività soggette al controllo del C.N.VV.F. ai sensi del decreto ministeriale 16 febbraio 1982 (Gazzetta Ufficiale n. 98 del 9 aprile 1982) e del decreto del Presidente della Repubblica 26 maggio 1959, n. 689 (Gazzetta Ufficiale n. 212 del 4 settembre 1959) (impianti di produzione calore, gruppi elettrogeni, autorimesse, ecc.);

Reportage


- tipo B - aree a rischio specifico accessibili al solo personale dipendente (laboratori di analisi e ricerca, depositi, lavanderie, ecc.) ubicate nel volume degli edifici destinati, anche in parte, ad aree di tipo C e D;

- tipo C - aree destinate a prestazioni medico-sanitarie di tipo ambulatoriale (ambulatori, centri specialistici, centri di diagnostica, consultori, ecc.) in cui non è previsto il ricovero;

- tipo D - aree destinate a ricovero in regime ospedaliero e/o residenziale nonché aree adibite ad unità speciali (terapia intensiva, neonatologia, reparto di rianimazione, sale operatorie, terapie particolari, ecc.);

- tipo E - aree destinate ad altri servizi pertinenti (uffici amministrativi, scuole e convitti professionali, spazi per riunioni e convegni, mensa aziendale, spazi per visitatori inclusi bar e limitati spazi commerciali).

Per le finalità in argomento meritano un’attenzione del tutto particolare:

- tra le aree di tipo A e B, le sorgenti di alimentazione elettrica ordinarie e di riserva anche se non esplicitamente menzionate;

- tra le aree di tipo B e C, i laboratori con presenza di sorgenti di radiazioni ionizzanti;La classificazione del decreto deve essere confrontata con quella prevista dalla norma CEI 64-8 (ambienti a maggior rischio in caso di incendio) e dal titolo XI del D.Lgs. 81/08 (protezione da atmosfere esplosive: es. locali batterie gruppi di continuità). In particolare, si ritiene quanto mai opportuno considerare:- tutti i reparti/aree aperti a pazienti e fruitori esterni (aree di tipo C, D, E) come luoghi a

maggior rischio in caso di incendio per l’elevata presenza di persone (art.751.03.2 della norma CEI 64-8/7:2007);

- tutti i locali di deposito (aree di tipo B) come luoghi a maggior rischio in caso di incendio per la presenza di un carico di incendio superiore a 450 MJ/m2 (art.751.03.4 CEI 64-8/7:2007), classificazione da aggiungere alla precedente per i locali inseriti nella volumetria di reparti aperti al pubblico.

Per le rimanenti aree di tipo A e B non sembra possibile generalizzare: pertanto, la classificazione deve essere condotta di caso in caso in funzione del livello di rischio elettrico presente.Ai fini della progettazione degli impianti, è altresì necessario “ricordarsi” dei locali ad uso medico, le cui caratteristiche dell’alimentazione sono definite nel capitolo 710 della norma CEI 64-8, suddivisi in 3 gruppi in relazione alla presenza o meno di apparecchi elettromedicali ed al tipo di applicazione o trattamento sanitario sul paziente. In particolare, i locali di gruppo 0 sono quelli privi di apparecchiature elettromedicali; i locali di gruppo 1 sono quelli in cui gli apparecchi elettromedicali sono applicati esternamente o invasivamente entro qualsiasi parte del corpo, escluso la zona cardiaca, quali:

Reportage


- le camere di degenza- le sale parto- le sale ECG, EEG, EHG, EMG- le sale per endoscopie- le sale per idroterapia e fisioterapia- le sale per emodialisi- le sale radiologiche e per risonanza magnetica- sala per radioterapie e medicina nucleare.Sono infine da classificare come locali di gruppo 2 quelli in cui gli apparecchi elettromedicali sono utilizzati per operazioni chirurgiche ed interventi intracardiaci o dove il paziente e sottoposto a trattamenti vitali per i quali l’assenza dell’alimentazione elettrica può comportare pericolo di vita, quali ad esempio:

· i blocchi operatori· la terapia intensiva· le sale per ingessature chirurgiche· le sale per applicazione di cateteri cardiaci· le sale per esami angiografici· i reparti di ricovero prematuri.

Specifiche di sicurezza antincendi

Definiti gli obiettivi e classificate le aree, è necessario individuare le caratteristiche tecniche dell’impianto, su cui deve essere basata la progettazione.In merito, i riferimenti tecnici richiamati contengono sia misure deterministiche che requisiti prestazionali tutti concorrenti nel perseguimento degli otto obiettivi di sicurezza richiamati in premessa.Le diverse misure contribuiscono in vario modo al raggiungimento degli obiettivi fissati. Ad esempio,

- la salvaguardia dei pazienti all’interno della stessa struttura sanitaria (obiettivo 1) si ottiene con compartimenti (almeno quelli di tipo D) tecnologicamente indipendenti tra di loro. A tal fine occorre:

· il coordinamento delle protezioni elettriche in modo da garantire l’indipendenza elettrica, così come specificata al punto 563.1 della norma, quanto meno dei circuiti di alimentazione delle utenze “sanitarie”;

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· l’adozione dei provvedimenti previsti dal capitolo 527 della norma CEI 64-8:2007 e dal capitolo 5.7 della norma CEI 11-17:2006 per limitare la propagazione dell’incendio attraverso le condutture.

- la continuità di esercizio, in caso di incendio, dell’alimentazione elettrica dei locali ad uso medico di gruppo 1 e 2 (obiettivo 2) si può ottenere adottando:· dispositivi di sezionamento di emergenza dedicati, da azionare solo dopo benestare

del responsabile sanitario del reparto;· una distribuzione dei circuiti rispettosa del sistema di compartimentazione antincendi

con circuiti derivati dai quadri di reparto, posati lungo i corridoi di distribuzione e senza attraversamenti di altri compartimenti;

· cavi resistenti al fuoco per il collegamento dei quadri di piano ai locali;· l’indipendenza elettrica dei circuiti come già specificata.

- per la continuità di esercizio dei servizi di sicurezza destinati a funzionare in caso di incendio (obiettivo 3) è necessario garantire un’alimentazione conforme al capitolo 56 della norma CEI 64-8:2007 e protetta dal fuoco per l’intera durata di funzionamento previsto del servizio.

- l’obiettivo 4, ovvero il comportamento “selettivo” in caso di sollecitazione da incendio dei servizi di sicurezza non destinati a funzionare in caso di incendio, si può raggiungere:· assicurando il coordinamento delle protezioni elettriche;· limitando la propagazione dell’incendio lungo le condutture come già specificato;· realizzando la distribuzione lungo cavedi protetti e corridoi di smistamento, evitando

attraversamenti di altri locali a rischio di incendio.- la necessità di assicurare la continuità della prestazione sanitaria nei compartimenti

riceventi i pazienti movimentati in caso di emergenza (obiettivo 5), può rendere necessari i seguenti provvedimenti:· selettività delle protezioni;· misure contro la propagazione dell’incendio lungo le condutture come già specificato;· posa in opera delle condutture di distribuzione lungo cavedi protetti e corridoi di

smistamento evitando attraversamenti di altri locali a rischio di incendio;· realizzazione di sistemi di alimentazione con caratteristiche funzionali ed affidabilità

equivalenti tra i compartimenti fra i quali il piano di emergenza prevede l’esodo orizzontale progressivo.

- per l’obiettivo n.6 (Limitazione del panico per i presenti) è necessario garantire:· la limitazione della produzione di fumi e gas tossici/corrosivi prodotti dal materiale

elettrico;· la limitata propagazione dell’incendio lungo le condutture;

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· l’inaccessibilità dei dispositivi di manovra;· l’inaccessibilità dei dispositivi manuali per la diffusione dell’allarme, se non presidiati

da operatori sanitari.- per la salvaguardia dell’operatore di soccorso intento in operazioni di spegnimento in

locali sotto tensione (obiettivo 7), si possono adottare i seguenti accorgimenti:· installazione di dispositivi di sezionamento di emergenza delle alimentazioni elettriche

interne al compartimento in fiamme;· protezione dal fuoco dei circuiti di alimentazione degli impianti di protezione attiva

destinati a funzionare in caso di incendio;· apposizione della segnaletica atta ad esplicitare la presenza di impianti/apparecchiature

sotto tensione non sezionabili in assenza del parere del responsabile sanitario;- Infine, per il conseguimento dell’obiettivo n.8 (Salvaguardia della pubblica incolumità in

caso di incendio coinvolgente sorgenti di radiazioni ionizzanti) appaiono indispensabili i seguenti interventi tecnici, alcuni dei quali desunti dalla norma UNI 10491-1995 relativa a “Criteri per la costruzione di installazioni adibite alla manipolazione di sorgenti radioattive non sigillate”:· protezione dal fuoco dei circuiti di alimentazione degli impianti di ventilazione

meccanica dei locali contenenti radio farmaci e impiego di estrattori a norma UNI EN 12101-3;

· comando generale del sistema di ventilazione collocato all’esterno del laboratorio o reparto e in posizione segnalata;

· asservimento delle elettroserrature delle porte dei laboratori all’eventuale esposizione di una sorgente di radiazione ionizzante o al funzionamento di un generatore di radiazioni;

· interblocco dell’alimentazione dei generatori di radiazioni ionizzanti con l’apertura delle porte di accesso al locale;

· installazione di un dispositivo di sezionamento di emergenza dell’alimentazione elettrica del locale posto in posizione presidiata dall’operatore;

· sistemi si sorveglianza e rilevazione delle anomalie di funzionamento degli apparati di ventilazione e condizionamento, antincendio, trasferimento dei liquidi, ecc., ove presenti;

· alimentazione secondo capitolo 56 della norma CEI 64-8:2007 dei macchinari nel caso in cui il rientro delle sorgenti esposte nel pozzetto di schermatura dovesse avvenire per movimentazione elettrica (art. 12.2 UNI 10491);

· installazione di un sistema di videosorveglianza dei locali di installazione di macchine acceleratrici di particelle (es. ciclotroni, linac, sincrotroni) dotato di alimentazione di sicurezza.

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Ovviamente, per quanto non espressamente richiamato, si rimanda all’applicazione delle misure previste dalle norme generali impianti contro il rischio di innesco e propagazione e dalla sezione 751 della norma CEI 64-8:2007.

Un’ultima osservazione merita la valutazione del rischio derivante dalla combustione dei cavi richiesta dall’ art.751. della norma suddetta.Per quanto riguarda le aree di tipo D, è da tener presente che le procedure di emergenza basate sull’esodo orizzontale progressivo, ossia da un compartimento a quello adiacente, prevedono la salvaguardia dei pazienti anche all’interno della struttura ospedaliera e che gli arredi e i rivestimenti devono essere per buona parte incombustibili o conformi a prestabiliti requisiti di reazione al fuoco (punto 3.2 DM 18/09/2002). Per quanto sopra, la quantità di materiale combustibile dei cavi difficilmente potrà ritenersi non significativa e, di conseguenza, almeno per le aree di degenza e per i blocchi operatori, si ritiene quanto mai opportuno procedere all’installazione di cavi a basso sviluppo di gas tossici e corrosivi rispondenti alla serie di norme CEI EN 50266 (CEI 20-22/3), alla serie di norme CEI EN 50267 (CEI 20-37/2) e alla serie di norme CEI EN 61034 (CEI 20-37/3).

Alimentazioni di sicurezzaPer una corretta progettazione, in aggiunta a quanto già detto, occorre fissare l’attenzione su alcuni aspetti non del tutto secondari.Sull’alimentazione di sicurezza di alcuni servizi, si rileva la presenza di indicazioni contrastanti tra la regola tecnica di prevenzione incendi (DM 18/09/2002) e la sezione 710 della norma CEI 64:2007.Secondo la citata sezione, alle utenze sanitarie, da alimentare in conformità al Capitolo 56 della norma, bisogna assicurare tempi di commutazione e autonomia di sicurezza come da seguente tabella:Utenze Tempo di

commutazione Autonomia

(art.710.562.2.1)- apparecchi di illuminazione dei tavoli operatori;- apparecchi elettromedicali.

< 0,5 s 3h

(art.710.564.2)- apparecchi elettromedicali che necessitano di un’alimentazione di sicurezza entro

15 s, diversi da quelli indicati in 710.562.2. 1;- apparecchi elettrici di sistemi destinati a fornire gas per uso medico, compresi l’aria

compressa, il vuoto ed i gas anestetici, e relativi sistemi di monitoraggio.

< 15 s 24h

(art.710.562.2.3)- apparecchi di sterilizzazione;- impianti tecnici dell’edificio, in particolare condizionamento dell’aria, sistemi di

riscaldamento e ventilazione, servizi dell’edificio, sistema di smaltimento rifiuti;- apparecchi frigoriferi;- apparecchi di cottura;- apparecchiature per carica batterie di accumulatori a servizio locali gruppo 1 e 2.

> 15 s 24h

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E’ ovvio che il professionista, per coniugare le esigenze di emergenza sanitaria con quelle di sicurezza antincendi, dovrà fare riferimento ai requisiti più restrittivi.

Per la scelta del sistema di alimentazione delle utenze sanitarie, è bene tener presente la disponibilità sul mercato di diverse apparecchiature elettromedicali dotate di sorgente di alimentazione di riserva integrata, quali ad esempio:

- apparecchiature per emodialisi (reni artificiali)- ventilatori polmonari- ventilatori per anestesia- monitor paziente- aspiratori chirurgici elettrici portatili- pompe infusionali- elettrocardiografi- defibrillatori- pulsossimetri- apparecchiature per il sollevamento dei pazienti- scialitiche e tavoli operatori, che possono essere dotati di UPS dedicati e installati

localmente- macchina cuore-polmone per interventi di cardiochirurgia- emogas analizzatori anch’essi dotati di UPS dedicati.

Per l’alimentazione dei blocchi operatori, tenuto conto della necessità di garantire con estrema affidabilità l’assenza di buchi di tensione, si suggerisce di installare un doppio gruppo di continuità in modo da non mettere fuori servizio la sala operatoria in caso di manutenzione o guasto dell’unico gruppo disponibile.

Infine, è da tenere bene in mente quanto richiamato al punto 4.2.5 del Documento interpretativo per il requisito essenziale n.2 della Direttiva 89/106/CEE relativa ai prodotti da costruzione. Questo recita testualmente: “L’alimentazione di emergenza per gli impianti antincendio deve fornire […] corrente elettrica […] in caso di GUASTO del sistema normale di alimentazione”.Ciò si traduce nel divieto assoluto di rendere indisponibile (per procedura di sezionamento degli altri circuiti) l’alimentazione primaria dei servizi di sicurezza.

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Impianti di illuminazione di emergenza, diffusione sonora e rivelazione incendi

La corretta funzionalità di questi impianti, il soddisfacimento dei requisiti prestazionali e i correlati oneri economici molto dipendono dalla progettazione elettrica.Ad esempio:

- i maggior flussi luminosi richiesti dal DM 18/09/02 per l’illuminazione di emergenza rispetto a quanto previsto dalla norma UNI EN 1838 incidono sul numero di punti luce da adottare così come lo sdoppiamento dei circuiti nelle aree di tipo B, C, D, E (aperti al pubblico), quanto mai opportuno se non necessario per valutazione dei rischi, incide sul numero di circuiti e sui quadri di distribuzione

- la nuova edizione della norma UNI 9795:2010, relativa agli impianti di rivelazione e allarme incendi, ha finalmente introdotto la possibilità delle interconnessioni dei componenti via radio nonché la possibilità di integrare l’impianto con sistemi di diffusione sonora a mezzo di altoparlanti, con le conseguenti ripercussioni sul calcolo degli oneri per canalizzazioni

- la continuità di servizio dell’impianto di diffusione sonora può essere spinta sino al singolo altoparlante, provvedendo all’installazione di cavi resistenti al fuoco e di altoparlanti con morsetti ceramici: le norme tecniche disponibili (CEI 100-55) non danno alcuna indicazione puntuale in materia e dunque le misure adottate dipendono dalla valutazione dei rischi condotta. Tuttavia, è evidente che tanto più spinta è la prestazione tanto più oneroso è l’impianto: al progettista elettrico non rimare che procedere al confronto tra committenza e Comando VVF al fine di impiegare al meglio le somme a disposizione.

Fermo restando l’obbligo giuridico della valutazione dei rischi di incendio da presentare al locale Comando VVF per l’emanazione del parere di conformità e l’adozione delle conseguenti misure sull’impianto elettrico, gli autori, avendo maturato esperienze più che decennali sulle strutture sanitarie in termini di approvazione di progetti, sopralluoghi e interventi di soccorso tecnico urgente, evidenziano la necessità di far nascere, crescere e mantenere in vita gli impianti elettrici ospedalieri con il contributo di tutti gli attori coinvolti (progettisti, funzionari VVF, responsabili sanitari e installatori) anche sulla base degli spunti di riflessione forniti.

A cura di Michele MAZZARO, Gianfranco TRIPI, Calogero TURTURICI Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco

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Questa rubrica è dedicata alla pubblicazione di alcuni quesiti tecnici posti dagli utenti e di particolare rilevanza per una più ampia comprensione e interpretazione in materia dinormativa tecnica. Ricordiamo che il CEI fornisce gratuitamente questo servizio via e-mail all’indirizzo: [email protected]

1)E’ obbligatoria la Norma EN 62109-1:2010? Ne è prevista la pubblicazione come norma CEI?Per quanto riguarda la norma EN 62109-2:2010 quali sono le date di pubblicazione ed entrata in vigore?La Norma EN 62109-1 è in vigore a livello europeo e quindi anche in Italia da luglio 2010. Tale norma, identica alla Norma europea, sarà pubblicata dal CEI entro dicembre 2010 con la denominazione CEI EN 62109-1.Per quanto riguarda la Norma IEC 62109-2, di essa è prevista la pubblicazione a livello inter-nazionale entro marzo 2011 e, in attesa della conferma di tale pubblicazione, non è ancora possibile fare una previsione precisa per la pubblicazione italiana.

2) In merito ai lavori sotto tensione, nel D.Lgs. 81/08 titolo III capo II art. 82 è scritto che tali lavori possono essere eseguiti nel rispetto delle indicazioni riportate nelle lett. b) e c). E’ sufficiente effettuare per i lavori sotto tensione in MT un corso ai sensi della CEI 11-15? In particolare che durata dovrebbe avere tale corso? Quali i contenuti? In merito alla questione, allo stato attuale nessuna impresa, salvo ENEL o Terna, può esegui-re lavori sotto tensione su impianti alimentati a tensione superiore a 1 kV.Inoltre, vi informiamo che al Ministero del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministero della salute in questo periodo sta mettendo a punto un Decreto per consentire alle aziende di poter lavorare alle tensioni superiori a 1 kV.Finché tale DM non diverrà legge, eseguire i lavori di cui sopra, costituisce reato.

3) Quali sono le prove di collaudo che devono essere eseguite in loco dopo il montaggio, che un fornitore ed installatore di quadri MT deve consegnare al committente al fine lavori, prima della messa in servizio degli stessi?L’articolo 7.105 della norma CEI EN 62271-200 (CEI 17-6) “Apparecchiatura ad alta tensio-ne. Parte 200: Apparecchiatura prefabbricata con involucro metallico per tensioni da 1 kV a 52 kV” riporta le prove da eseguire: prova di tensione sul circuito principale secondo le mo-dalità dell’articolo 7.1; prova di ermeticità secondo l’articolo 7.4; misura delle condizioni del fluido dopo il riempimento secondo l’articolo 7.106.L’articolo 10.2.5 della norma CEI EN 62271-1 (CEI 17-112) “Apparecchiatura di manovra e di comando ad alta tensione. Parte 1: Prescrizioni comuni” riporta le istruzioni e la documenta-zione che il costruttore deve fornire.

Quesiti Tecnici

mailto:[email protected]


4) Per intraprendere la costruzione di lampadari, abatjour e piantane con i relativi impianti elettrici, quali sono le norme cui far riferimento? Le Norme che danno presunzione di conformità ai fini della Direttiva Bassa Tensione per gli apparecchi citati sono le seguenti:CEI EN 60598-1 “Apparecchi di illuminazione. Parte 1: Prescrizioni generali e prove” Per gli apparecchi di tipo fisso: CEI EN 60598-2-1 “Apparecchi di illuminazione. Parte II: Prescrizioni particolari. Apparecchi fissi per uso generale”Per gli apparecchi di tipo mobile: CEI EN 60598-2-4 “Apparecchi di illuminazione. Parte 2: Prescrizioni particolari. Sezione 4: Apparecchi di illuminazione mobili di uso generale”Le Parti 2 devono essere lette congiuntamente alla Parte 1.Le Norme applicabili ai fini della Direttiva Compatibilità Elettromagnetica sono le seguenti:Norma CEI EN 61547 “Apparecchiature per illuminazione generale. Prescrizioni di immu-nità EMC”;

CEI EN 61000-3-2 “Compatibilità elettromagnetica (EMC). Parte 3-2: Limiti - Limiti per le emissioni di corrente armonica (apparecchiature con corrente di ingresso <= 16 A per fase)”;

CEI EN 61000-3-3 “Compatibilità elettromagnetica (EMC). Parte 3-3: Limiti - Limitazione delle fluttuazioni di tensione e del flicker in sistemi di alimentazione in bassa tensione per apparecchiature con corrente nominale <= 16 A e non soggette ad allacciamento su condizione”;

CEI EN 55015 “Limiti e metodi di misura delle caratteristiche di radiodisturbo degli appa-recchi di illuminazione elettrici e degli apparecchi analoghi”

5) Quale norma specifica la posizione del pulsante a tirante e della suoneria e se è obbli-gatorio installarlo nei locali da bagno bagni non caratterizzati come disabili?Le prescrizioni relative all’installazione del tirante per la suoneria dell’arme nei locali da bagno sono indicate nella Norma CEI 64-8, Sezione 701 “Locali per bagni e docce”. Negli ambienti ordinari e in assenza di prescrizioni contro l’abbattimento delle barriere architet-toniche, l’installazione di questa pulsantiera di allarme non è obbligatoria.

Quesiti Tecnici


Nel 2005 il CEI ha avviato il “Nuovo corso” per la pubblicazione delle norme tecniche Europee EN. In base alla nuova procedura alcune norme vengono dapprima recepite in lingua originale inglese, con copertina italiana e classificazione CEI, per consentirne l’immediato utilizzo da parte degli utenti inte-ressati nel rispetto della data di pubblicazione fissata dagli Organismi normatori europei; in un secondo momento vengono tradotte e pubblicate integralmente in versione bilingue (italiano-inglese).Nell’elenco di seguito viene evidenziato il tipo di pubblicazione tramite appositi asterischi il cui significato è qui di seguito riportato.(*) La Norma viene pubblicata dal CEI nella sola lingua inglese in quanto particolarmente mirata a settori specialistici.(**) La Norma viene pubblicata dal CEI in una prima fase nella sola lingua inglese. Successivamente il CEI pubblicherà, in un nuovo fascicolo - ma come medesima edizione - la stessa Norma in versione italiano-inglese che avrà la stessa validità della presente.(***) La Norma riporta il testo in inglese e italiano della Norma europea EN di pari numero; rispetto alla precedente versione CEI in lingua originale, di recente pubblicazione, essa contiene la traduzione completa della Norma EN sopra indicata.

8/28 - Aspetti di sistema per la fornitura di energia elettrica (**) CEI 8-10 CEI EN 60196:2010-08 (Inglese)Frequenze normalizzate IEC10 pp. - 17,00 Euro / 14,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10643 E

11/7 - Linee elettriche aeree e materiali conduttori (*) CEI 11-79 CEI EN 62004:2010-08 (Inglese) Fili termoresistenti di lega di alluminio per conduttori di linee aeree16 pp. - 36,00 Euro / 29,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10611 E

15/112 - Materiali isolanti - Sistemi di isolamento (*) CEI 15-132 CEI EN 60641-3-1:2010-08 (Inglese) Specifiche per carte e cartoni pressati per uso elettrotecnico - Parte 3: Specifiche per singoli materiali - Foglio 1: Prescrizioni per cartoni pressati, tipi B.0.1, B.0.3, B.2.1, B.2.3, B.3.1, B.3.3, B.4.1, B.4.3, B.5.1, B.5.3 e B.6.118 pp. - 31,00 Euro / 25,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10615 E

(*) CEI 15-162 CEI EN 60626-3:2010-08 (Inglese) Materiali flessibili composti destinati all’isolamento elettrico - Parte 3: Specifiche per materiali individuali

Aggiornamenti Normativi

Legenda:(*) = inglese(**) = recepita in inglese, sarà tradotta in italiano(***) = italiano e inglese


82 pp. - 134,00 Euro / 107,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10614 E

(*) CEI 15-174 CEI EN 61857-1:2010-08 (Inglese) Sistemi di isolamento elettrico - Procedure per la valutazione della resistenza alla sollecitazione termica - Parte 1: Prescrizioni generali - Bassa tensione24 pp. - 39,00 Euro / 31,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10616 E

(*) CEI 15-216 CEI EN 61857-22:2010-08 (Inglese) Sistemi di isolamento elettrici - Procedure per la valutazione della resistenza alla sollecitazione termica - Parte 22: Caratteristiche particolari per modello di bobina incapsulata - Sistema di isolamento (EIS) a spira avvolta20 pp. - 34,00 Euro / 27,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10617 E

(*) CEI 15-217 CEI EN 61858:2010-08 (Inglese) Sistemi isolanti elettrici - Valutazione termica di modifiche ad un già noto sistema di avvolgimento elettrico28 pp. - 51,00 Euro / 41,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10618 E

17 - Grossa apparecchiatura(*) CEI 17-122 CEI EN 62026-3:2010-08 (Inglese) Apparecchiature a bassa tensione - Interfacce tra apparecchi e dispositivi di controllo (CDI) - Parte 3: DeviceNet128 pp. - 148,00 Euro / 118,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10606 E

20 - Cavi per energiaCEI 20 CEI-UNEL 35012:2010-08 (Italiano) Contrassegni e classificazione dei cavi in relazione al fuoco6 pp. - 11,00 Euro / 9,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10648

CEI 20-34/0-1;V1:2010-08 (Italiano) Metodi di prova per materiali isolanti e di guaina dei cavi elettrici - Parte 0: Metodi di prova per applicazioni generali Sezione 1: Prove - Sezione 1: Prove 6 pp. - 9,00 Euro / 7,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10646

CEI 20-40;V4:2010-08 (Italiano) Guida per l’uso di cavi armonizzati a bassa tensione4 pp. - 9,00 Euro / 7,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10647




22 - Elettronica di potenza(*) CEI 22-39 CEI EN 62501:2010-08 (Inglese) Valvole per convertitori a tensione impressa (VSC) per la trasmissione in corrente continua ad alta tensione (HVDC) - Prove elettriche48 pp. - 104,00 Euro / 83,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10621 E

23 - Apparecchiatura a bassa tensione(**) CEI 23-63 CEI EN 50085-2-3:2010-08 (Inglese)Sistemi di canali e di condotti per installazioni elettriche - Parte 2-3: Prescrizioni particolari per sistemi di canali con feritoie laterali per installazione all’interno di quadri elettrici20 pp. - 31,00 Euro / 25,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10637 E

(**) CEI 23-108 CEI EN 50085-2-4:2010-08 (Inglese) Sistemi di canali e di condotti per installazioni elettriche - Parte 2-4: Prescrizioni particolari per colonne e torrette30 pp. - 45,00 Euro / 36,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10638 E

(**) CEI 23-109 CEI EN 61020-1:2010-08 (Inglese) Interruttori elettromeccanici per uso in apparecchiature elettriche ed elettroniche - Parte 1: Specifica generica76 pp. - 162,00 Euro / 130,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10639 E

(**) CEI 23-110 CEI EN 61534-22:2010-08 (Inglese) Sistemi di alimentazione a binario elettrificato - Parte 22: Prescrizioni particolari per sistemi per montaggio a pavimento o sotto pavimento26 pp. - 70,00 Euro / 56,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10640 E

(**) CEI 23-111 CEI EN 61914:2010-08 (Inglese) Fissacavi per installazioni elettriche36 pp. - 91,00 Euro / 73,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10641 E

31 - Materiali antideflagranti(*) CEI 31-72;V1 CEI EN 50402-A1:2010-08 (Inglese) Apparecchiature elettriche per la rilevazione e la misura di gas o vapori combustibili o tossici, o di ossigeno - Prescrizioni per la sicurezza funzionale di sistemi fissi di rilevazione gas10 pp. - 16,00 Euro / 13,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10603 E




(**) CEI 31-77 CEI EN 60079-18:2010-08 (Inglese) Atmosfere esplosive - Parte 18: Apparecchiature con modo di protezione mediante incapsulamento “m”42 pp. - 101,00 Euro / 81,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10635 E

32 - FusibiliCEI 32-9;V2 CEI EN 60691/A2:2010-08 (Inglese - Italiano) Protettori termici - Prescrizioni e guida applicativa10 pp. - 12,00 Euro / 10,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10652

37 - Scaricatori(*) CEI 37-2;V2 CEI EN 60099-4/A2:2010-08 (Inglese) Scaricatori - Parte 4: Scaricatori ad ossido metallico senza spinterometri per reti elettriche a corrente alternata18 pp. - 34,00 Euro / 27,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10612 E

(**) CEI 37-6;V1 CEI EN 61643-21/A1:2010-08 (Inglese) Dispositivi di protezione dagli impulsi a bassa tensione - Parte 21: Dispositivi di protezione dagli impulsi collegati alle reti di telecomunicazione e di trasmissione dei segnali - Prescrizioni di prestazione e metodi di prova24 pp. - 71,00 Euro / 57,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10644 E

45/345 - Strumentazione nucleare (*) CEI 45-62:2010-08 (Inglese) Raccomandazioni per la qualifica sismica delle apparecchiature elettriche del sistema di sicurezza negli impianti nucleari di potenza44 pp. - 92,00 Euro / 74,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10607 E

59/61 - Apparecchi utilizzatori elettrici per uso domestico e similare (*) CEI 59-11;V2 CEI EN 60311/A2:2010-08 (Inglese) Ferri da stiro elettrici per uso domestico e similare - Metodi per la misura della prestazione14 pp. - 25,00 Euro / 20,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10622 E(*) CEI 107-120 CEI EN 60745-2-4:2010-08 (Inglese) Sicurezza degli utensili elettrici a motore portatili - Parte 2: Prescrizioni particolari per levigatrici e lucidatrici diverse dal tipo a disco24 pp. - 36,00 Euro / 29,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10623 E




(*) CEI 107-121 CEI EN 60745-2-8:2010-08 (Inglese) Sicurezza degli utensili elettrici a motore portatili - Parte 2: Prescrizioni particolari per cesoie per lamiere e roditrici20 pp. - 28,00 Euro / 22,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10624 E

(*) CEI 107-124 CEI EN 60745-2-12:2010-08 (Inglese) Sicurezza degli utensili elettrici a motore portatili - Parte 2: Prescrizioni particolari per vibratori per calcestruzzo20 pp. - 36,00 Euro / 29,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10625 E

(*) CEI 107-125 CEI EN 60745-2-14:2010-08 (Inglese) Sicurezza degli utensili elettrici a motore portatili - Parte 2: Prescrizioni particolari per piallatrici38 pp. - 45,00 Euro / 36,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10626 E

(*) CEI 107-130 CEI EN 60745-2-21:2010-08 (Inglese) Sicurezza degli utensili elettrici a motore portatili - Parte 2: Prescrizioni particolari per pulitori di tubazioni16 pp. - 20,00 Euro / 16,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10627 E

62 - Apparecchiature elettriche per uso medico(*) CEI 62-89 CEI EN 61223-3-2:2010-08 (Inglese) Prove di valutazione e di routine nei reparti di produzione di immagini mediche - Parte 3: Prove di accettazione - Prestazioni relative all’immagine di apparecchi radiologici per mammografia70 pp. - 134,00 Euro / 107,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10620 E

(*) CEI 62-160 CEI EN 60601-1-9:2010-08 (Inglese) Apparecchi elettromedicali - Parte 1-9: Prescrizioni generali per la sicurezza fondamentale e prestazioni essenziali - Norma collaterale: Prescrizioni per una progettazione ecologicamente consapevole40 pp. - 76,00 Euro / 61,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10619 E

(**) CEI 62-161 CEI UNI EN 60601-2-52:2010-08 (Inglese) Apparecchi elettromedicali - Parte 2: Requisiti particolari per la sicurezza di base e le prestazioni essenziali dei letti medici90 pp. - 80,50 Euro / 64,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10645 E65 - Misura, controllo e automazione nei processi industriali(*) CEI 65-206 CEI EN 61987-10:2010-08 (Inglese) Misura e controllo nei processi industriali - Elementi e struttura dei dati nella documentazione tecnica delle apparecchiature di processo -




Parte 10: Elenchi di proprietà (LOPs) per scambio elettronico dei dati per misura e controllo nei processi industriali - Elementi fondamentali56 pp. - 104,00 Euro / 83,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10608 E

(*) CEI 65-207 CEI EN 62424:2010-08 (Inglese) Rappresentazione dell’ingegnerizzazione del controllo di processo - Richieste negli schemi P&I e scambio dei dati tra strumenti P&ID e strumenti PCE-CAE142 pp. - 148,00 Euro / 118,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10609 E

(**) CEI 65-208 CEI EN 62453-1:2010-08 (Inglese) Specifica dell’interfaccia dello strumento di descrizione dei dispositivi di campo - Parte 1: Descrizione generale e linee guida46 pp. - 111,00 Euro / 89,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10642 E

78 - Lavori elettrici sotto tensione (*) CEI 78-9 CEI EN 61482-1-1:2010-08 (Inglese) Lavori sotto tensione - Indumenti protettivi contro l’effetto termico dell’arco elettrico - Parte 1-1: Metodi di prova - Metodo 1 - Determinazione della caratteristica d’arco (ATPV o EBT50) di materiali resistenti alla fiamma per vestiario48 pp. - 104,00 Euro / 83,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10613 E

79 - Sistemi di rilevamento e segnalazione per incendio, intrusione, furto, sabotaggio e aggressione

(**) CEI 79-66 CEI EN 50131-4:2010-08 (Inglese) Sistemi di allarme - Sistemi di allarme intrusione e rapina - Parte 4: Dispositivi di segnalazione42 pp. - 61,00 Euro / 49,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10636 E

86 - Fibre ottiche

(*) CEI 86-285 CEI EN 60794-3-10:2010-08 (Inglese) Cavi in fibra ottica - Parte 3-10: Cavi da esterni - Specifica di famiglia per cavi ottici di telecomunicazioni per posa in tubazione, direttamente interrati e fascettati (lashed) per posa aerea36 pp. - 76,00 Euro / 61,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10604 E




(*) CEI 86-286 CEI EN 61300-3-3:2010-08 (Inglese) Dispositivi di interconnessione e componenti passivi per fibre ottiche - Procedure di prova e di misura fondamentali - Parte 3-3: Esami e misure - Monitoraggio attivo della variazione dell’attenuazione e della perdita di riflessione28 pp. - 50,00 Euro / 40,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10605 E

96 - Trasformatori di sicurezza ed isolamento CEI 96-7 CEI EN 61558-2-6:2010-08 (Inglese - Italiano) Sicurezza dei trasformatori, dei reattori, delle unità di alimentazione e prodotti similari per tensioni fino a 1100 V - Parte 2-6: Prescrizioni particolari e prove per trasformatori di isolamento di sicurezza e unità di alimentazione che incorporano trasformatori di isolamento di sicurezza30 pp. - 44,00 Euro / 35,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10653

CEI 96-21 CEI EN 61558-2-16:2010-08 (Inglese - Italiano) Sicurezza dei trasformatori, dei reattori, delle unità di alimentazione e prodotti similari per tensioni fino a 1000 V - Parte 2-16: Prescrizioni particolari e prove per unità di alimentazione a commutazione e trasformatori per unità di alimentazione a commutazione70 pp. - 101,00 Euro / 81,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10654

108 - Sicurezza delle apparecchiature elettroniche per tecnologia audio/video, dell’informazione e delle telecomunicazioni CEI 108-9 CEI EN 41003:2010-08 (Inglese - Italiano) Requisiti particolari di sicurezza per apparecchiature da collegare a reti di telecomunicazione e/o a sistemi di distribuzione via cavo26 pp. - 35,00 Euro / 28,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10650

CEI 108-10 CEI EN 50514:2010-08 (Inglese - Italiano) Apparecchiature audio, video e per la tecnologia dell’informazione - Prove individuali per la verifica della sicurezza elettrica durante la fabbricazione16 pp. - 35,00 Euro / 28,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10651

210 - Compatibilità elettromagnetica (*) CEI 210-87;V1 CEI EN 55016-1-4/A2:2010-08 (Inglese) Specificazione per gli apparati e i metodi di misura del radiodisturbo e dell’immunità - Parte 1-4: Apparati di misura del radiodisturbo e dell’immunità - Apparecchi associati - Disturbi irradiati




8 pp. - 8,00 Euro / 6,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10610 E

216 - Rivelatori di gas (**) CEI 216-3 CEI UNI EN 50194-1:2010-08 (Inglese) Apparecchi elettrici per la rivelazione di gas combustibili in ambienti domestici - Parte 1: Metodi di prova e requisiti di prestazione24 pp. - 34,00 Euro / 27,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10602 E

309 - Componentistica elettronica (*) CEI 40-69 CEI EN 60286-3-1:2010-08 (Inglese) Confezionamento dei componenti per il montaggio automatico - Parte 3-1: Confezionamento dei componenti a montaggio superficiale su nastri trasportatori continui - Tipo V - Nastri trasportatori 20 pp. - 34,00 Euro / 27,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10628 E

(*) CEI 40-70 CEI EN 60393-1:2010-08 (Inglese) Potenziometri per apparecchiature elettroniche - Parte 1: Specifiche generali112 pp. - 143,00 Euro / 114,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10629 E

(*) CEI 47-66 CEI EN 60749-20-1:2010-08 (Inglese) Dispositivi a semiconduttore - Metodi per prove climatiche e meccaniche - Parte 20-1: Manipolazione, imballaggio, etichettatura e spedizione dei componenti a montaggio superficiale sensibili all’effetto combinato dell’umidità e del calore della saldatura38 pp. - 84,00 Euro / 67,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10630 E

(*) CEI 309-12 CEI EN 61249-4-14:2010-08 (Inglese) Materiali per circuiti stampati ed altre strutture di interconnessione - Parte 4-14: Specifica settoriale per materiali prepreg non rivestiti (per la realizzazione di schede multistrato) - Prepreg in tessuto di fibra di vetro epossidico E di infiammabilità definita (prova di combustione verticale) per assiemi senza piombo (lead-free)22 pp. - 36,00 Euro / 29,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10631 E(*) CEI 309-13 CEI EN 61249-4-15:2010-08 (Inglese) Materiali per circuiti stampati ed altre strutture di interconnessione - Parte 4-15: Specifica settoriale per materiali prepreg non rivestiti (per la realizzazione di schede multistrato) - Prepreg in tessuto di fibra di vetro multifunzionale epossidico E di infiammabilità definita per assiemi senza piombo (lead-free)22 pp. - 36,00 Euro / 29,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10632 E




(*) CEI 309-14 CEI EN 61249-4-16:2010-08 (Inglese) Materiali per circuiti stampati ed altre strutture di interconnessione - Parte 4-16: Specifica settoriale per materiali prepreg non rivestiti (per la realizzazione di schede multistrato) - Prepreg in tessuto di fibra di vetro multifunzionale non alogenato E di infiammabilità definita per assiemi senza piombo (lead-free)22 pp. - 36,00 Euro / 29,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10633 E

(*) CEI 309-15 CEI EN 61249-4-17:2010-08 (Inglese) Materiali per circuiti stampati ed altre strutture di interconnessione - Parte 4-17: Specifica settoriale per materiali prepreg non rivestiti (per la realizzazione di schede multistrato) - Prepreg in tessuto di fibra di vetro non alogenato E di infiammabilità definita per assiemi senza piombo (lead-free)22 pp. - 36,00 Euro / 29,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10634 E

311 - Generazione, microgenerazione ed efficienza energetica(***) CEI 311-2 CEI UNI EN 16001:2010-08 (Inglese - Italiano) Sistemi di gestione dell’energia - Requisiti e linee guida per l’uso56 pp. - 57,00 Euro / 46,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10649

8/28 - Aspetti di sistema per la fornitura di energia elettrica (**) CEI 8-7;V1 CEI EN 60059/A1:2010-09 (Inglese) Correnti nominali IEC8 pp. - 11,00 Euro / 9,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10684 E

11/7 - Linee elettriche aeree e materiali conduttori CEI 11-80 CEI EN 50540:2010-09 (Inglese - Italiano) Conduttori per linee aeree - Conduttori di alluminio con rivestimento in acciaio (ACSS)60 pp. - 83,00 Euro / 66,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10670

15/112 - Materiali isolanti - Sistemi di isolamento CEI 15-195;V1:2010-09 (Inglese - Italiano) Materiali isolanti elettrici - Proprietà di resistenza alla sollecitazione termica - Parte 3: Istruzione per il calcolo delle caratteristiche di resistenza alla sollecitazione termica8 pp. - 0,00 Euro / 0,00 Euro (per i Soci) Euro (per i Soci) - Fasc. 10672




17 - Grossa apparecchiatura(**) CEI 17-1 CEI EN 62271-100:2010-09 Edizione Settima (Inglese) Apparecchiatura ad alta tensione - Parte 100: Interruttori a corrente alternata344 pp. - 203,00 Euro / 162,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10682 E

(**) CEI 17-95 CEI EN 62271-110:2010-09 (Inglese) Apparecchiatura ad alta tensione - Parte 110: Manovra di carichi induttivi32 pp. - 67,00 Euro / 54,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10683 E

20 - Cavi per energiaCEI 20-22/3-2 CEI EN 60332-3-22:2010-09 (Inglese - Italiano) Prove sui cavi elettrici e a fibre ottiche in condizioni di incendio - Parte 3-22: Prova per la propagazione verticale della fiamma su fili o cavi montati verticalmente a fascio - Categoria A28 pp. - 44,00 Euro / 35,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10659

CEI 20-22/3-3 CEI EN 60332-3-23:2010-09 (Inglese - Italiano) Prove sui cavi elettrici e a fibre ottiche in condizioni di incendio - Parte 3-23: Prova per la propagazione verticale della fiamma su fili o cavi montati verticalmente a fascio - Categoria B26 pp. - 41,00 Euro / 33,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10660

CEI 20-22/3-4 CEI EN 60332-3-24:2010-09 (Inglese - Italiano) Prove sui cavi elettrici e a fibre ottiche in condizioni di incendio - Parte 3-24: Prova per la propagazione verticale della fiamma su fili o cavi montati verticalmente a fascio - Categoria C26 pp. - 40,00 Euro / 32,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10661

CEI 20-22/3-5 CEI EN 60332-3-25:2010-09 (Inglese - Italiano) Prove sui cavi elettrici e a fibre ottiche in condizioni di incendio - Parte 3-25: Prova per la propagazione verticale della fiamma su fili o cavi montati verticalmente a fascio - Categoria D26 pp. - 44,00 Euro / 35,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10662

CEI 20-56:2010-09 (Italiano) Cavi da distribuzione con isolamento estruso per tensioni nominali da 3,6/6 (7,2) kV a 20,8/36 (42) kV inclusi120 pp. - 136,00 Euro / 109,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10658




22 - Elettronica di potenza(***) CEI 22-24;V1 CEI EN 62040-3/A11:2010-09 (Inglese - Italiano) Sistemi statici di continuità (UPS) - Parte 3: Metodi di specifica delle prestazioni e prescrizioni di prova14 pp. - 13,00 Euro / 10,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10677

23 - Apparecchiatura a bassa tensioneCEI 23-95:2010-09 Edizione Seconda (Italiano) Interruttori differenziali con sganciatori di sovracorrente destinati ad essere incorporati o associabili a prese fisse (SRCBO)128 pp. - 137,00 Euro / 110,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10665

CEI 23-96:2010-09 Edizione Seconda (Italiano) Prese interbloccate con dispositivo a corrente differenziale con sganciatori di sovracorrente per installazione fissa per uso domestico e similare (PID)138 pp. - 150,00 Euro / 120,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10666CEI 23-97:2010-09 Edizione Seconda (Italiano) Prese interbloccate con interruttori automatici magnetotermici per installazione fissa per uso domestico e similare (PIA)111 pp. - 118,00 Euro / 94,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10667

29/87 - Elettroacustica/Ultrasuoni (**) CEI 29-18 CEI EN 61094-2:2010-09 (Inglese) Elettroacustica - Microfoni di misura - Parte 2: Metodo primario per la taratura in pressione di microfoni campione di laboratorio con la tecnica di reciprocità50 pp. - 125,00 Euro / 100,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10690 E(**) CEI 29-52 CEI EN 60318-6:2010-09 (Inglese) Elettroacustica - Simulatori del cranio e orecchio umano - Parte 6: Accoppiatore acustico per la misura delle vibrazioni dell’osso22 pp. - 47,00 Euro / 38,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10689 E

31 - Materiali antideflagranti(*) CEI 31-90 CEI EN 60079-20-1:2010-09 (Inglese) Atmosfere esplosive - Parte 20-1: Classificazione dei gas e dei vapori - Metodi di prova e dati84 pp. - 140,00 Euro / 112,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10681 E




34 - Lampade e relative apparecchiature(***) CEI 34-130 CEI EN 62493:2010-09 (Inglese - Italiano) Valutazione delle apparecchiature di illuminazione relativamente all’esposizione umana ai campi elettromagnetici 82 pp. - 117,00 Euro / 94,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10676

CEI 34-132 CEI UNI 11222:2010-09 (Italiano) Luce e illuminazione - Impianti di illuminazione di sicurezza negli edifici - Procedure per la verifica periodica, la manutenzione, la revisione e il collaudo16 pp. - 41,50 Euro / 33,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10655

59/61 - Apparecchi utilizzatori elettrici per uso domestico e similare CEI 61-150;V3 CEI EN 60335-1/EC:2010-09 (Inglese - Italiano) Sicurezza degli apparecchi elettrici d’uso domestico e similare - Sicurezza - Parte 1: Norme generali6 pp. - 0,00 Euro / 0,00 Euro (per i Soci) Euro (per i Soci) - Fasc. 10679

62 - Apparecchiature elettriche per uso medicoCEI 62-37 CEI EN 60613:2010-09 (Inglese - Italiano) Caratteristiche elettriche e di carico dei complessi tubo-guaina per diagnostica medica

44 pp. - 71,00 Euro / 57,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10673

(**) CEI 62-79 CEI EN 60601-2-29:2010-09 (Inglese) Apparecchi elettromedicali - Parte 2: Prescrizioni particolari relative alla sicurezza fondamentale e alle prestazioni essenziali di simulatori per radioterapia34 pp. - 81,00 Euro / 65,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10691 E

(**) CEI 62-132;V1 CEI EN 61676/A1:2010-09 (Inglese) Apparecchi elettromedicali - Strumenti dosimetrici usati per la misura non-invasiva della tensione del tubo radiogeno in radiologia diagnostica10 pp. - 14,00 Euro / 11,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10692 E

(***) CEI 62-151 CEI UNI EN 1041:2010-09 (Inglese - Italiano) Informazioni fornite dal fabbricante di dispositivi medici48 pp. - 57,00 Euro / 46,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10657




(***) CEI 62-156 CEI EN 62494-1:2010-09 (Inglese - Italiano) Apparecchi elettromedicali - Caratteristiche dei sistemi digitali per la produzione di immagini mediante raggi X - Parte 1: Definizione e prescrizioni per radiografia generale90 pp. - 50,00 Euro / 40,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10675

(***) CEI 62-157 CEI EN 62220-1-3:2010-09 (Inglese - Italiano) Apparecchi elettromedicali - Caratteristiche dei dispositivi digitali per la produzione di immagini mediante raggi X - Parte 1: Determinazione dell’efficienza quantica di rivelazione - Rivelatori usati per immagini dinamiche80 pp. - 84,00 Euro / 67,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10674

78 - Lavori elettrici sotto tensione (**) CEI 78-10 CEI EN 61111:2010-09 (Inglese) Lavori sotto tensione - Tappeti di materiale isolante per scopi elettrici40 pp. - 101,00 Euro / 81,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10685 E

(**) CEI 78-11 CEI EN 61112:2010-09 (Inglese) Lavori sotto tensione - Teli di materiale isolante per scopi elettrici48 pp. - 125,00 Euro / 100,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10686 E

(**) CEI 78-12 CEI EN 62192:2010-09 (Inglese) Lavori sotto tensione - Corde isolanti28 pp. - 71,00 Euro / 57,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10688 E

(**) CEI 78-13 CEI EN 61477:2010-09 (Inglese) Lavori sotto tensione - Prescrizioni minime per l’uso di attrezzi, di dispositivi e di equipaggiamenti22 pp. - 44,00 Euro / 35,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10687 E

82 - Sistemi di conversione fotovoltaica dell’energia solareCEI 82-25:2010-09 (Italiano) Guida alla realizzazione di sistemi di generazione fotovoltaica collegati alle reti elettriche di Media e Bassa Tensione162 pp. - 60,00 Euro / 48,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10668 C




100 - Sistemi e apparecchiature audio, video e multimediali CEI 100-125 CEI EN 60728-7-3:2010-09 (Italiano) Impianti di distribuzione via cavo per segnali televisivi, sonori e servizi interattivi - Parte 7-3: Monitoraggio dello stato di un impianto esterno ibrido fibra-coassiale - Specifica del Bus (PSTIB) di interfaccia tra i transponder e l’alimentazione elettrica72 pp. - 111,00 Euro / 89,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10663

101 - ElettrostaticaCEI 101-4;V1:2010-09 (Inglese - Italiano) Elettrostatica - Parte 5-2: Protezione di dispositivi elettronici dai fenomeni elettrostatici - Guida d’uso4 pp. - 0,00 Euro / 0,00 Euro (per i Soci) Euro (per i Soci) - Fasc. 10680

205 - Sistemi bus per edifici CEI 205-17 CEI EN 50491-2:2010-09 (Inglese - Italiano) Requisiti generali per i Sistemi elettronici per la casa e l’edificio (HBES) ed i Sistemi di automazione e controllo di edifici (BACS) - Parte 2: Condizioni ambientali32 pp. - 51,00 Euro / 41,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10664

210 - Compatibilità elettromagnetica CEI 210-35;V2 CEI EN 61000-4-4/A1:2010-09 (Inglese - Italiano) Compatibilità elettromagnetica (EMC) - Parte 4-4: Tecniche di prova e di misura - Prova di immunità a transitori/treni elettrici veloci8 pp. - 12,00 Euro / 10,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10669

309 - Componentistica elettronica CEI 309-16 CEI EN 60384-1:2010-09 (Inglese - Italiano) Condensatori fissi per uso in apparecchiature elettroniche - Parte 1: Specifica generale310 pp. - 169,00 Euro / 135,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10656

311 - Generazione, microgenerazione ed efficienza energeticaCEI 11-20;V3:2010-09 (Italiano) Impianti di produzione di energia elettrica e gruppi di continuità collegati a reti di I e II categoria4 pp. - 0,00 Euro / 0,00 Euro (per i Soci) Euro (per i Soci) - Fasc. 10671




501 - Valutazione, Attestazione e Certificazione della Conformità(***) CEI 501-12 CEI UNI EN ISO/IEC 17050-1:2010-09 (Inglese - Italiano) Valutazione della conformità - Dichiarazione di conformità rilasciata dal fornitore - Parte 1: Requisiti generali20 pp. - 32,00 Euro / 26,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10678

17 - Grossa apparecchiaturaCEI 17-5;V1 CEI EN 60947-2/A1:2010-10 (Inglese - Italiano) Apparecchiature a bassa tensione - Parte 2: Interruttori automatici60 pp. - 91,00 Euro / 73,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10787

(***) CEI 17-95 CEI EN 62271-110:2010-10 (Inglese - Italiano) Apparecchiatura ad alta tensione - Parte 110: Manovra di carichi induttivi50 pp. - 67,00 Euro / 54,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10788

20 - Cavi per energiaCEI 20-91;V1:2010-10 (Italiano) Cavi elettrici con isolamento e guaina elastomerici senza alogeni non propaganti la fiamma per applicazioni in impianti fotovoltaici 8 pp. - 11,00 Euro / 9,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10779

23 - Apparecchiatura a bassa tensioneCEI 23-60;V2 CEI EN 60669-2-1/A12:2010-10 (Inglese - Italiano) Apparecchi di comando non automatici per installazione elettrica fissa per uso domestico e similare - Parte 2-1: Prescrizioni particolari - Interruttori elettronici6 pp. - 8,00 Euro / 6,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10789

27 - Elettrotermia(***) CEI 27-12 CEI EN 60703:2010-10 (Inglese - Italiano) Metodi di prova per impianti elettrotermici con cannoni elettronici28 pp. - 36,00 Euro / 29,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10796

(***) CEI 27-29 CEI EN 60519-7:2010-10 (Inglese - Italiano) Sicurezza degli impianti elettrotermici - Parte 7: Norme particolari per gli impianti con cannoni elettronici




28 pp. - 34,00 Euro / 27,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 1079534 - Lampade e relative apparecchiature(*) CEI 34-42;V2 CEI EN 60809/A4:2010-10 (Inglese) Lampade per veicoli stradali - Prescrizioni dimensionali, elettriche e fotometriche48 pp. - 59,00 Euro / 47,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10745 E

46 - Cavi simmetrici e coassiali, cordoni, fili, guide d’onda, connettori per radiofrequenzaCEI 46 CEI-UNEL 36762:2010-10 (Italiano) Identificazioni e prove da utilizzare per cavi per sistemi di categoria 0 in relazione alla coesistenza in condutture contenenti cavi per sistemi di I categoria4 pp. - 9,00 Euro / 7,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10784

(*) CEI 46-38 CEI EN 60966-2-1:2010-10 (Inglese) Cordoni di cavo coassiale e per radiofrequenza - Parte 2-1: Specifica settoriale per cordoni di cavo coassiale flessibile26 pp. - 50,00 Euro / 40,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10721 E

(*) CEI 46-77 CEI EN 60966-2-5:2010-10 (Inglese) Cordoni di cavo coassiale e per radiofrequenza - Parte 2-5: Specifica di dettaglio per cordoni per ricevitori radio e TV - Gamma di frequenza da 0 a 1000 MHz, connettori IEC 61169-214 pp. - 20,00 Euro / 16,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10724 E

(*) CEI 46-78 CEI EN 60966-2-6:2010-10 (Inglese) Cordoni di cavo coassiale e per radiofrequenza - Parte 2-6: Specifica di dettaglio per cordoni per ricevitori radio e TV - Gamma di frequenza da 0 a 3000 MHz, connettori IEC 61169-2414 pp. - 20,00 Euro / 16,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10725 E

(*) CEI 46-81 CEI EN 60966-2-3:2010-10 (Inglese) Cordoni di cavo coassiale e per radiofrequenza - Parte 2-3: Specifica di dettaglio per cordoni di cavo coassiale flessibile - Gamma di frequenza da 0 a 1000 MHz, connettore IEC 61169-814 pp. - 17,00 Euro / 14,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10722 E

(*) CEI 46-137 CEI EN 60966-2-4:2010-10 (Inglese) Cordoni di cavo coassiale e per radiofrequenza - Parte 2-4: Specifica di dettaglio per cordoni per ricevitori radio e TV - Gamma di frequenza da 0 a 3000 MHz, connettori IEC 61169-2




14 pp. - 20,00 Euro / 16,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10723 E48 - Componenti elettromeccanici per apparecchiature elettroniche(*) CEI 48-180 CEI EN 61076-3-114:2010-10 (Inglese) Connettori per apparecchiature elettroniche - Prescrizioni di prodotto - Parte 3-114: Connettori rettangolari - Specifica di dettaglio per custodie di protezione da impiegare con connettori ad 8 vie schermati e non schermati per frequenze fino a 600 MHz, per ambienti industriali, che incorporano l’interfaccia della serie IEC 60603-7 - Variante 11 relativa alla IEC 61076-3-106 - Tipo di accoppiamento a baionetta30 pp. - 67,00 Euro / 54,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10726 E

(*) CEI 48-181 CEI EN 61076-3-117:2010-10 (Inglese) Connettori per apparecchiature elettroniche - Prescrizioni di prodotto - Parte 3-117: Connettori rettangolari - Specifica di dettaglio per custodie di protezione da impiegare con connettori ad 8 vie schermati e non schermati per ambienti industriali, che incorporano l’interfaccia della serie IEC 60603-7 - Variante 14 relativa alla IEC 61076-3-106 - Accoppiamento di tipo push-pull26 pp. - 50,00 Euro / 40,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10727 E

CEI 48-182 CEI EN 61076-3-001:2010-10 (Inglese - Italiano) Connettori per apparecchiature elettroniche - Prescrizioni di prodotto - Parte 3-001: Connettori rettangolari - Specifica di prodotto in bianco154 pp. - 170,00 Euro / 136,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10786

CEI 48-183 CEI EN 60512-9-1:2010-10 (Inglese - Italiano) Connettori per apparecchiature elettroniche - Prove e misure - Parte 9-1: Prove di durata - Prova 9a: Funzionamento meccanico14 pp. - 17,00 Euro / 14,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10785

57 - Scambio informativo associato alla gestione dei sistemi elettrici di potenza(*) CEI 57-76 CEI EN 61850-7-420:2010-10 (Inglese) Reti e sistemi di comunicazione per l’automazione nell’ambito dei sistemi elettrici - Parte 7-420: Strutture di comunicazione di base - Nodi logici relativi alle risorse energetiche distribuite106 pp. - 143,00 Euro / 114,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10728 E

59/61 - Apparecchi utilizzatori elettrici per uso domestico e similare (*) CEI 59-36 CEI EN 50523-1:2010-10 (Inglese) Collegamento in rete di apparecchi elettrici di uso domestico - Parte 1: Specifiche funzionali




82 pp. - 120,00 Euro / 96,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10747 E(*) CEI 59-37 CEI EN 50523-2:2010-10 (Inglese) Collegamento in rete di apparecchi elettrici di uso domestico - Parte 2: Struttura dati20 pp. - 38,00 Euro / 30,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10748 E

CEI 107-53;V1:2010-10 (Italiano) Ventilatori aeratori d’uso domestico e similare - Verifica delle prestazioni6 pp. - 10,00 Euro / 8,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10797

62 - Apparecchiature elettriche per uso medico(***) CEI 62-148 CEI EN 62353:2010-10 Edizione Prima (Inglese - Italiano) Apparecchi elettromedicali - Verifiche periodiche e prove da effettuare dopo interventi di riparazione degli apparecchi elettromedicali98 pp. - 139,00 Euro / 111,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10793

CEI 62-162 CEI EN 62563-1:2010-10 (Inglese - Italiano) Apparecchi elettromedicali - Sistemi di visualizzazione delle immagini mediche - Parte 1: Metodi di valutazione122 pp. - 145,00 Euro / 116,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10794

65 - Misura, controllo e automazione nei processi industriali(*) CEI 65-209 CEI EN 62453-2:2010-10 (Inglese) Specifica dell’interfaccia dello strumento di descrizione dei dispositivi di campo - Parte 2: Principi e descrizione dettagliata162 pp. - 151,00 Euro / 121,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10744 E

79 - Sistemi di rilevamento e segnalazione per incendio, intrusione, furto, sabotaggio e aggressioneCEI 79-5/1;V1:2010-10 (Italiano) Protocollo di comunicazione per il trasferimento di informazioni di sicurezza (allarmi) - Parte 1: Livelli di trasporto4 pp. - 0,00 Euro / 0,00 Euro (per i Soci) Euro (per i Soci) - Fasc. 10780

CEI 79-5/2;V1:2010-10 (Italiano) Protocollo di comunicazione per il trasferimento di informazioni di sicurezza (allarmi) - Parte 2: Livello applicativo




4 pp. - 0,00 Euro / 0,00 Euro (per i Soci) Euro (per i Soci) - Fasc. 1078186 - Fibre ottiche(*) CEI 86-39 CEI EN 61300-2-34:2010-10 (Inglese) Dispositivi di interconnessione e componenti passivi per fibre ottiche - Procedure di prova e di misura fondamentali - Parte 2-34: Prove - Resistenza di componenti di interconnessione e muffole a solventi e fluidi contaminanti 16 pp. - 25,00 Euro / 20,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10734 E

(*) CEI 86-70 CEI EN 61314-1:2010-10 (Inglese) Dispositivi di interconnessione e componenti passivi per fibre ottiche - Fan-out per fibre ottiche - Parte 1: Specifica generica26 pp. - 50,00 Euro / 40,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10737 E

(*) CEI 86-128 CEI EN 61202-1:2010-10 (Inglese) Dispositivi di interconnessione e componenti passivi per fibre ottiche - Isolatori per fibra ottica - Parte 1: Specifica generica34 pp. - 76,00 Euro / 61,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10730 E

(*) CEI 86-164 CEI EN 61754-15:2010-10 (Inglese) Dispositivi di interconnessione e componenti passivi in fibra ottica - Interfacce di connettori per fibre ottiche - Parte 15: Famiglia di connettori tipo LSH22 pp. - 36,00 Euro / 29,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10739 E

(*) CEI 86-225 CEI EN 60793-1-47:2010-10 (Inglese) Fibre ottiche - Parte 1-47: Metodi di misura e procedure di prova - Perdite per macrocurvatura24 pp. - 39,00 Euro / 31,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10729 E

(*) CEI 86-287 CEI EN 61280-2-3:2010-10 (Inglese) Procedure di prova per sottosistemi di telecomunicazioni in fibra ottica - Parte 2-3: Sistemi numerici - Misure di jitter e wander48 pp. - 104,00 Euro / 83,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10731 E

(*) CEI 86-288 CEI EN 61280-2-9:2010-10 (Inglese) Procedure di prova per sottosistemi di telecomunicazioni in fibra ottica - Parte 2-9: Sistemi numerici - Misura del rapporto segnale-rumore ottico per i sistemi a multiplazione stretta di lunghezza d’onda28 pp. - 59,00 Euro / 47,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10732 E




(*) CEI 86-289 CEI EN 61290-10-1:2010-10 (Inglese) Amplificatori ottici - Metodi di prova - Parte 10-1: Parametri del funzionamento in multicanale - Metodo impulsivo mediante l’uso di un deviatore ottico ed un analizzatore di spettro ottico32 pp. - 67,00 Euro / 54,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10733 E

(*) CEI 86-290 CEI EN 61300-2-48:2010-10 (Inglese) Dispositivi di interconnessione e componenti passivi per fibre ottiche - Procedure di prova e di misura fondamentali - Parte 2-48: Prove - Cicli di temperatura-umidità18 pp. - 28,00 Euro / 22,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10735 E

(*) CEI 86-291 CEI EN 61300-3-43:2010-10 (Inglese) Dispositivi di interconnessione e componenti passivi per fibre ottiche - Procedure di prova e di misura fondamentali - Parte 3-43: Esami e misure - Misura di funzione di trasferimento di modo per sorgenti di fibre ottiche26 pp. - 50,00 Euro / 40,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10736 E

(*) CEI 86-292 CEI EN 61753-031-3:2010-10 (Inglese) Norma di prestazione di dispositivi di interconnessione e componenti passivi per fibre ottiche - Parte 031-3: Dispositivi di diramazione 1XN e 2XN monomodo, non connettorizzati e non selettivi in lunghezza d’onda, per Categoria U - Ambiente non controllato24 pp. - 45,00 Euro / 36,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10738 E

(*) CEI 86-293 CEI EN 61754-24-11:2010-10 (Inglese) Dispositivi di interconnessione e componenti passivi in fibra ottica - Interfacce di connettori in fibre ottiche - Parte 24 -11: Connettori tipo SC-RJ con involucro di protezione basato sulla IEC 61076-3-11718 pp. - 31,00 Euro / 25,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10740 E

(*) CEI 86-294 CEI EN 61754-24-21:2010-10 (Inglese) Dispositivi di interconnessione e componenti passivi per fibre ottiche - Interfacce di connettori in fibre ottiche - Parte 24 -21: Interfaccia standard per connettori tipo SC-RJ con involucro di protezione basato sulla IEC 61076-3-106, Variante 0618 pp. - 28,00 Euro / 22,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10741 E

(*) CEI 86-295 CEI EN 62149-2:2010-10 (Inglese) Componenti e dispositivi attivi a fibra ottica - Norme prestazionali - Parte 2: Dispositivo laser con superficie a cavità verticale e con emissione a 850 nm




26 pp. - 50,00 Euro / 40,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10742 E(*) CEI 86-296 CEI EN 62343-5-1:2010-10 (Inglese) Moduli dinamici - Metodi di prova - Parte 5-1: Equalizzatore dinamico del gain tilt - Misura del tempo di risposta24 pp. - 50,00 Euro / 40,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10743 E

100 - Sistemi e apparecchiature audio, video e multimediali CEI 100-161 CEI EN 60728-1-1:2010-10 (Inglese - Italiano) Impianti di distribuzione via cavo per segnali televisivi, sonori e servizi interattivi - Parte 1-1: Cablaggio a RF per reti domestiche a due vie116 pp. - 145,00 Euro / 116,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10782

CEI 100-162 CEI EN 60728-11:2010-10 (Inglese - Italiano) Impianti di distribuzione via cavo per segnali televisivi, sonori e servizi interattivi - Parte 13: Impianti in fibra ottica per la trasmissione di segnali di radiodiffusione televisiva138 pp. - 162,00 Euro / 130,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10783

210 - Compatibilità elettromagnetica CEI 110-1;V1 CEI EN 55014-1/A1:2010-10 (Inglese - Italiano) Compatibilità elettromagnetica - Prescrizioni per gli elettrodomestici, gli utensili elettrici e gli apparecchi similari - Parte 1: Emissione34 pp. - 55,00 Euro / 44,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10790

CEI 210-56;V2 CEI EN 61000-4-14/A2:2010-10 (Inglese - Italiano) Compatibilità elettromagnetica (EMC) - Parte 4-14: Tecniche di prova e di misura - Prova d’immunità a fluttuazioni di tensione14 pp. - 17,00 Euro / 14,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10791

CEI 210-95;V1 CEI EN 61000-4-34/A1:2010-10 (Inglese - Italiano) Compatibilità elettromagnetica (EMC) - Parte 4-34: Tecniche di prova e di misura - Prove di immunità ai buchi di tensione e alle variazioni di tensione per le apparecchiature con corrente di ingresso superiore a 16 A per fase20 pp. - 38,00 Euro / 30,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10792

311 - Generazione, microgenerazione ed efficienza energetica(*) CEI 311-5 CEI UNI EN 15900:2010-10 (Inglese) Efficienza energetica dei servizi - Definizioni e requisiti12 pp. - 22,50 Euro / 18,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 10746 ELegenda:(*) = inglese(**) = recepita in inglese, sarà tradotta in italiano(***) = italiano e inglese



Nella sezione “CEI WebStore” è possibile visualizzare gli elenchi dei Progetti CEI, CENELEC, ETSI e IEC, visualizzare gratuitamente i Progetti CEI e scaricare gratuitamente gli Errata Corrige relativi alle norme CEI, i Corrigenda e gli Interpretation Sheet di origine internazionale.

Per i Progetti in inchiesta pubblica: http://www.ceiweb.it/homeInchieste.htmlPer gli Errata Corrige: http://www.ceiweb.it/erratacorrige.htmlPer i Corrigenda e Interpretation Sheet: http://www.ceiweb.it/corrigenda.html

On line: Inchieste Pubbliche, Errata Corrige, Corrigenda e Interpretation Sheet


Si comunica che in data 01/10/2010 il Rapporto CENELEC R205-007:1996-10 “Home and Building Electronic Systems (HBES) -- Technical Report 7: Aspects of application - Application Layer”.

Abrogazioni


Segnalazioni ETSI

Nel mese di luglio/agosto/settembre 2010 ETSI ha pubblicato 331 documenti normativi sulle telecomunicazioni, di cui 27 Norme Europee EN.

Per il particolare argomento trattato, si segnalano i seguenti documenti:• ETSI TS 102 991 V1.1.1 (2010-08) Digital Video Broadcasting (DVB); Implementation

Guidelines for a second generation digital cable transmission system (DVB-C2)

• ETSI EN 300 440-1 V1.6.1 (2010-08) Electromagnetic compatibility and Radio spectrum Matters (ERM); Short range devices; Radio equipment to be used in the 1 GHz to 40 GHz frequency range; Part 1: Technical characteristics and test methods

• ETSI EN 300 440-2 V1.4.1 (2010-08) Electromagnetic compatibility and Radio spectrum Matters (ERM); Short range devices; Radio equipment to be used in the 1 GHz to 40 GHz frequency range; Part 2: Harmonized EN covering the essential requirements of article 3.2 of the R&TTE Directive

• ETSI TS 102 772 V1.1.1 (2010-09) Digital Video Broadcasting (DVB); Specification of Multi-Protocol Encapsulation - inter-burst Forward Error Correction (MPE-iFEC)

• ETSI TS 102 992 V1.1.1 (2010-09) Digital Video Broadcasting (DVB); Structure and modulation of optional transmitter signatures (T2-TX-SIG) for use with the DVB-T2 second generation digital terrestrial television broadcasting system

• ETSI TR 102 930 V1.1.1 (2010-09) PowerLine Telecommunications (PLT); Study on signal processing improving the coexistence of VDSL2 and PLT

Si segnala inoltre che sono stati pubblicati numerosi documenti riguardanti gli argomenti Digital cellular telecommunications system (Phase 2+), Universal Mobile Telecommunications System (UMTS), Evolved Universal Terrestrial Radio Access (E-UTRA) e Methods for Testing and Specification (MTS).

Gli elenchi completi delle pubblicazioni ETSI vengono inviati settimanalmente dal CEI ai Soci effettivi per l'attività CONCIT e ai sottoscrittori della promozione CEI-TLC. Gli altri interessati possono fare richiesta di ricevere tali elenchi inviando un messaggio di posta elettronica al CEI, Segreteria Telecomunicazioni, indirizzo [email protected].

mailto:varisco%40ceiweb.it?subject=


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Relazione attività tecnica 2009: Beni di largo consumo ed elettromedicali e Ambiente

Beni di largo consumo ed elettromedicali

Questo settore raggruppa l’attività dei CT relativi agli apparecchi utilizzatori in ambito domestico, quali elettrodomestici e apparecchi di illuminazione, e apparecchi elettromedicali.

Nel 2009, si segnalano i seguenti fatti salienti:• allo scopo di normalizzare i moduli LED, il SC 34A (Lampade) ha elaborato la Norma

CEI EN 62031 “Moduli LED per illuminazione generale - Specifiche di sicurezza” che ha come oggetto questi prodotti da un punto di vista della sicurezza elettrica, meccanica e termica per permettere ai costruttori di apparecchi di acquistare un componente già conforme. I moduli LED sono classificati, in base alla tipologia di installazione, in moduli da incorporare, integrati e indipendenti; per i moduli LED da incorporare e indipendenti sono elencate le marcature obbligatorie in un articolo dedicato. Inoltre, sono in fase di studio i progetti di Norma relativi alla sicurezza elettrica e prestazionale di un’altra tipologia di prodotto, già presente sul mercato, ovvero le lampade a LED con alimentatore incorporato. In ambito SC 34B (Attacchi e portalampade) si stanno studiando norme per attacchi che rendano i moduli LED sostituibili. In ambito SC 34D (Apparecchi di illuminazione), in funzione delle nuove problematiche sui LED, sono in fase di revisione tutte le norme degli apparecchi

• con riferimento al Comitato per gli apparecchi utilizzatori elettrici per uso domestico e similare (CT 59/61), bisogna considerare che il campo di applicazione è molto vasto e diversificato, poiché si occupa sia della sicurezza, sia delle prestazioni dei prodotti trattati. In Italia esso è organizzato in 10 SottoComitati e 15 Gruppi di Lavoro permanenti. Le famiglie di prodotti oggetto di questo Comitato hanno un’enorme e capillare diffusione presso larghi strati di consumatori finali e quindi sull’attività normativa vi è grande attenzione da parte delle Associazioni di categoria, ambientaliste, dei consumatori. L’attività normativa internazionale nel settore degli apparecchi elettrici utilizzatori per uso domestico e similare si sviluppa da alcuni anni secondo alcune caratteristiche principali che possiamo così identificare:

• rispondenza alle Direttive e ai Mandati CE (Nuova Direttiva Macchine, Vibrazioni Rumore emesso)

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• rispondenza alle Direttive e ai Mandati CE (Nuova Direttiva Macchine, Vibrazioni Rumore emesso)

• risparmio energetico (EUP, Stand by Power, Energy label, ecc.)

• utilizzo degli apparecchi da parte di bambini e disabili

• cura della persona

• connessioni delle apparecchiature alla Smart House (Domotica)

• collegamento alla rete idrica

• preparazione delle nuove edizioni delle due Norme base per il settore: 60335-1 e 60730-1.

Per studiare e sviluppare le problematiche suddette sono stati costituiti diversi Gruppi di Lavoro internazionali (IEC e CENELEC) ai quali partecipano numerosi esperti del Comitato Nazionale Italiano. Compito dei Gruppi di Lavoro è quello di definire i requisiti tecnici in armonia con le Direttive e i Mandati della Commissione Europea e stabilire gli impatti sulla normativa tecnica esistente e/o prepararne una nuova. In genere, questi progetti si sviluppano in un arco di tempo piuttosto lungo e implicano la modifica di un gran numero di norme o la preparazione di nuove. Questo approccio, d’altra parte, garantisce per tutto il complesso di norme del CT 59/61 un adeguamento organico ed un allineamento armonico alle Direttive, ai Mandati e alle politiche decise da IEC e CENELEC. La significativa partecipazione di esperti italiani del Comitato Nazionale CEI è, inoltre, garanzia che le necessità dell’industria italiana sulle diverse problematiche siano presentate tempestivamente ed assicura a tutti i componenti del CT 59/61 un’informazione rapida e approfondita sugli avanzamenti dei progetti e sulle conseguenti azioni che le aziende stesse devono porre in atto per tenersi al passo con l’evoluzione e per trarre vantaggio dai cambiamenti.

AmbienteQuesto settore raggruppa l’attività dei CT che trattano problematiche connesse con l’ambiente, compresi gli effetti dei campi elettromagnetici sulle apparecchiature e sul corpo umano.

L’ambiente e l’impatto delle apparecchiature elettriche ed elettroniche su di esso hanno rappresentato una priorità per l’attività normativa del CEI anche nel 2009, in particolare:

• il CEI si è fatto promotore agli inizi del 2000 della costituzione, a livello IEC e CENELEC, di un Comitato Tecnico dedicato agli aspetti ambientali dei prodotti elettrici ed elettronici. Nel corso degli anni sono aumentate ulteriormente l’importanza e la complessità dei



lavori che il CT 111 segue a livello nazionale e l’attività degli omologhi IEC/TC 111 e CLC/TC 111X. Da sottolineare il monitoraggio sistematico delle revisioni delle Direttive Europee RoHS e WEEE - Waste Electrical and Electronic Equipment, l’ampliamento del campo di applicazione della Direttiva EuP - Energy using Products a EuRP - Energy Related using Products e delle misure di implementazione e del Regolamento REACH. A livello IEC/ TC 111, di cui l’Italia detiene la Segreteria, si è giunti alla pubblicazione nel 2009 dell’importante Norma orizzontale IEC 62430 relativa alla progettazione ambientalmente consapevole per i prodotti elettrici ed elettronici. La norma è già stata recepita come Norma CENELEC e verrà adottata come Norma CEI nei primi mesi del 2010, in un primo tempo in inglese, successivamente anche in lingua italiana. Sono stati avviati, inoltre, i lavori di elaborazione delle 2 nuove future Norme IEC TS 62635 - Linee Guida per il calcolo della riciclabilità a fine vita delle apparecchiature elettrotecniche e IEC TS 62650 - Forms di comunicazione produttore/riciclatore per il riciclo delle apparecchiature elettrotecniche. A livello europeo, il CLC/TC 111X, di cui il CEI detiene la Segreteria, continua a monitorare gli sviluppi delle Direttive ambientali; nel 2009 sono aumentate la collaborazione con la Commissione Europea in questi ambiti, soprattutto nella preparazione dei Mandati legati alle Direttive stesse, e le sinergie con specifici Gruppi di Lavoro CENELEC responsabili di finalizzare quanto richiede il Mandato (JWG on Standby per Mandato M/439). Con riferimento all’attività nazionale, sono state pubblicate nel 2009 due norme relative ai metodi di prova per le sostanze pericolose e relativa campionatura, le Norme CEI 111-54 (CEI EN 62321) “Prodotti elettrotecnici - Determinazione dei livelli di sei sostanze regolamentate (piombo, mercurio, cadmio, cromo esavalente, bifenili polibromurati, eteri di difenile polibromurato)” e CEI 111-55 “Prodotti elettrotecnici - Determinazione delle sostanze regolamentate - Procedura di preparazione dei campioni - Linee guida”. Tali documenti, anche se di origine internazionale, hanno come riferimento le sostanze oggetto di riduzione nella Direttiva RoHS

• con riferimento alla normativa che regola l’esposizione umana ai campi elettromagnetici (CT 106), nel 2009 sono state pubblicate molte norme europee di grande importanza per il settore specifico, oltre ad alcune Norme IEC. Queste norme assumono un significato ancora più importante in quanto necessarie all’applicazione del D.Lgs. del 9/04/2008, n. 81 “Sicurezza sul Lavoro” che, al titolo VIII capo IV, prescrive le attività da espletarsi per rispondere ai requisiti di Legge con esplicito richiamo alla Direttiva Europea 2004/40/CE; perciò la maggior parte di esse viene tradotta in italiano nei tempi più ristretti possibile, così da poter essere messe a disposizione di tutti, anche di quegli utenti che non abbiano una particolare dimestichezza con la lingua inglese. Sono terminate le attività redazionali per la preparazione di un’ulteriore appendice alla Guida CEI 211-7 sulle sorgenti di campi elettromagnetici dovute ai nodi “Wi-Fi” e “Wi-Max”, mentre proseguono i lavori per un’ulteriore appendice sulle sorgenti dovute a trasmettitori per radiotelediffusione. L’interesse in questo settore resta sempre forte e nel 2009 il Corso CEI “EMF” (che in



due giornate tratta le problematiche di esposizione umana alla radiazione non ionizzante per la bassa e l’alta frequenza) è stato ripetuto 4 volte di cui 3 a Milano nell’ambito dell’elettrotermia, trattata dal CT 27, e del tema delicato dell’esposizione umana ai campi elettromagnetici di impianti elettrotermici, dopo il primo Seminario organizzato a Milano presso il Politecnico, che aveva fornito un quadro generale dei vari settori applicativi dell’elettrotermia e delle problematiche connesse, è proseguita intensamente l’azione di divulgazione di informazioni e di istruzioni sulle tecniche e sulle relative applicazioni

• anche il settore della compatibilità elettromagnetica (CT 210) vede l’Italia protagonista da diversi anni con il coordinamento di 3 Gruppi di Lavoro e Project Team nel IEC/SC 77A (WG 1, WG 6 e PT 61000-3-15) e, soprattutto, con la Chairmanship del CISPR H e con la partecipazione qualificata di nostri esperti nel WG 10 e nel MT 12 del SC 77B nonché nella JTF 77/CISPR sull’incertezza di misura. L’interesse sulla materia è testimoniato dalle qualificate partecipazioni al Corso CEI “EMC” e dalla pubblicazione di un completo ed esaustivo documento divulgativo sulla nuova Direttiva Compatibilità Elettromagnetica, oltre che da numerosi quesiti interpretativi pervenuti al CEI da segnalare che il 2009 è stato l’anno dell’esplosione a livello CENELEC di alcune problematiche di interferenza (PLT e LTE) che rivestiranno carattere prioritario nel prossimo periodo per i pesanti coinvolgimenti sia da parte delle aziende produttrici, sia da parte dell’utenza in genere. Per la delicatezza della materia e per il difficile equilibrio tra le varie parti in causa è stata richiesta al CEI, e verrà richiesta ancora di più in futuro, un’attenzione particolare, coniugando preparazione tecnica sull’argomento, equilibrio di giudizio e di attenzione a tutte le parti coinvolte.


6Th CEN-CENELEC Annual Meeting: relazione Ing. Carlo Masetti

In questa parte della nostra rivista, si riporta il discorso tenuto dall’Ing. Masetti Carlo, Direttore Affari istituzionali CEI e Vice Presidente CENELEC, nel corso del 6° Meeting Annuale CEN-CENELEC.

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Rivista di informazione del Comitato Elettrotecnico Italiano · > Nuova edizione della Guida tecnica CEI 82-25: novità per il settore fotovoltaico Reportage > Criteri di sicurezza