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Corso formazioneCorso formazione
La vigilanza REACH La vigilanza REACH sulla scheda di sicurezza estesasulla scheda di sicurezza estesa
Scenari di Esposizione Scenari di Esposizione
nel contesto del CSRnel contesto del CSR
A cura di: A cura di:
Amerigo Bianchi, Franco Blasi, Sandra Botticelli, Anna Amerigo Bianchi, Franco Blasi, Sandra Botticelli, Anna GilardoniGilardoni, Paola , Paola MaranghiMaranghi
Firenze, 17 novembre 2016Firenze, 17 novembre 2016
CSR e scenari di esposizioneCSR e scenari di esposizione
SeSe dalla fase di Valutazione dei Pericoli risulta che la sostanza soddisfa i criteri per una delle categorie sostanza soddisfa i criteri per una delle categorie di rischio di cui all'art.14 par.4 o di rischio di cui all'art.14 par.4 o PbtPbt//vPvBvPvB
è necessaria una Valutazione della Valutazione della
EsposizioneEsposizione per definire i livelli di esposizione.
Questa si articola in
• Creazione di scenari di esposizione
• Stima dell'esposizione
CSR e scenari di esposizioneCSR e scenari di esposizione
Cosa Cosa èè uno Scenario di Esposizione? uno Scenario di Esposizione?
Scenari di esposizioneScenari di esposizione
Definizione (Definizione (ReachReach Art. 3 punto 37) Art. 3 punto 37)
Uno Uno scenario di esposizionescenario di esposizionedescrive descrive
��come una sostanza come una sostanza èè fabbricata od utilizzatafabbricata od utilizzatadurante il durante il ciclo di vitaciclo di vita e e
��come il fabbricante o l'importatore tiene sotto come il fabbricante o l'importatore tiene sotto controllo, o raccomanda all'utilizzatore a valle di controllo, o raccomanda all'utilizzatore a valle di tenere sotto controllo, l'esposizione degli esseri tenere sotto controllo, l'esposizione degli esseri umani e dell'ambiente. umani e dell'ambiente.
Tali informazioni o Tali informazioni o Condizioni d'Uso, Condizioni d'Uso, sono atte a sono atte a
garantirne un garantirne un uso sicurouso sicuro
Proprietàdelle
Sostanze
CondizioniOperative
Misure di gestione del
rischio
Caratteristiche dei prodotti
USO
SICURO
L’uso sicuro secondo il REACH
Scenari di esposizioneScenari di esposizione
Condizioni dCondizioni d’’usouso
Comprendono i parametri («determinanti
dell’esposizione») che influiscono sulla valutazione
dell’esposizione a una sostanza durante l’uso. Tali
informazioni comprendono:
�� condizioni operative (OC)condizioni operative (OC)
�� misure di gestione del rischio (RMM)misure di gestione del rischio (RMM)
Scenari di esposizioneScenari di esposizione
Informazioni su OCInformazioni su OC
Le OC comprendono:Le OC comprendono:
�� Caratteristiche fisiche della sostanzaCaratteristiche fisiche della sostanza
�� QuantitaQuantita’’ di sostanza utilizzatadi sostanza utilizzata
�� Concentrazione della sostanza utilizzataConcentrazione della sostanza utilizzata
�� Durata e frequenza dellDurata e frequenza dell’’ uso / delluso / dell’’ esposizioneesposizione
�� Informazioni sullInformazioni sull ’’ ambiente di utilizzo (es. Interno/esterno, ambiente di utilizzo (es. Interno/esterno, grandezza della stanza, ventilazione generale grandezza della stanza, ventilazione generale etcetc))
Orientamenti Utilizzatori a Valle vers. 2.1 -2014 pag 24
OC = Operative OC = Operative ConditionsConditions
Le condizioni operative descrivono le condizioni in cui lavoratori o consumatori usanousanouna sostanza. usano una spio:
Scenari di esposizioneScenari di esposizione
Informazioni su RMMInformazioni su RMM
RMM = RMM = RiskRisk
Management Management MeasuresMeasures
Le RMM comprendono:Le RMM comprendono:
�� Contenimento del processoContenimento del processo
�� Impianti di ventilazione localeImpianti di ventilazione locale
�� Dispositivi di protezione individualeDispositivi di protezione individuale
�� Impianti di trattamento acque di scaricoImpianti di trattamento acque di scarico
Le misure di gestione dei rischi sono le misure introdotte durante la fabbricazione o ll ’’ usouso della sostanza (in quanto tale o in quanto componente di una miscela) che limitano e prevengono l’esposizione degli esseri umani o dell’ambiente.
Scenari di esposizioneScenari di esposizione
Riferimenti normativiRiferimenti normativi
ReachReach-- art.14 punto 4art.14 punto 4
““ ..Gli Scenari di Esposizione ..Gli Scenari di Esposizione (ove opportuno le categorie d'uso e (ove opportuno le categorie d'uso e d'esposizione), la valutazione dell'esposizione e la caratterizzd'esposizione), la valutazione dell'esposizione e la caratterizzazione dei azione dei
rischirischi tengono conto di tutti gli tengono conto di tutti gli usi identificatiusi identificati del del dichiarante.dichiarante.””
ReachReach-- art. 22 punto 1art. 22 punto 1Dopo la registrazione,Dopo la registrazione, il dichiarante il dichiarante èè tenuto ad aggiornaretenuto ad aggiornaresenza indebito ritardosenza indebito ritardo la sua registrazione conla sua registrazione con le nuove le nuove informazioni pertinentiinformazioni pertinenti e a presentarla all'Agenzia, di propria e a presentarla all'Agenzia, di propria iniziativa, nei seguenti casi:iniziativa, nei seguenti casi:
...d) ...d) nuovi usi identificati e nuovi usi sconsigliatinuovi usi identificati e nuovi usi sconsigliatidi cui di cui
all'allegato all'allegato VIVI , punto 3.7, per i quali la sostanza , punto 3.7, per i quali la sostanza èè fabbricata o importatafabbricata o importata
Scenari di esposizioneScenari di esposizione
IN PRATICAIN PRATICA
Uno Scenario di Esposizione (ES)Uno Scenario di Esposizione (ES)
per per
ogni USO IDENTIFICATOogni USO IDENTIFICATO
Scenari di esposizioneScenari di esposizione
USO, USO, USOUSO PROPRIO e USO IDENTIFICATOPROPRIO e USO IDENTIFICATO
Art. 3, par. 24
«UsoUso: ogni operazione di trasformazione, formulazione, consumo, immagazzinamento, conservazione, trattamento, riempimento di contenitori, trasferimento da un contenitore ad un altro, miscelazione, produzione di un
articolo od ogni altra utilizzazione»
Art. 3 par. 25
««Uso proprio del dichiarante: Uso proprio del dichiarante: un uso industriale o professionale da
parte del dichiarante»»
Art. 3, par. 26
««Uso identificatoUso identificato: : l’uso di una sostanza , in quanto tale o in quanto componente di una miscela, o l’uso di una miscela, previsto da un attore della catena d’approvvigionamento, compreso l’uso proprio, o che gli è
notificato per iscritto da un utilizzatore immediatamente a valle»»
Uso,Uso,usouso proprio, uso identificatoproprio, uso identificato
USOUSO
USO IDENTIFICATOUSO IDENTIFICATO
SeSe
Un Attore della Catena di Approvvigionamento Un Attore della Catena di Approvvigionamento
usa egli stesso usa egli stesso una sostanza (in quanto tale o una sostanza (in quanto tale o
in quanto componente di una miscela) o una in quanto componente di una miscela) o una
miscelamiscela
viene informato per iscritto viene informato per iscritto da uno dei suoi da uno dei suoi
utilizzatori immediatamente a valle di un utilizzatori immediatamente a valle di un uso uso
esistente esistente o di un o di un uso previstouso previsto
Scenari di esposizioneScenari di esposizione
Informazioni sugli usiInformazioni sugli usi
Attore tenuto a predisporre CSA/CSRAttore tenuto a predisporre CSA/CSR
CSA/CSR CSA/CSR �������� Usi identificati Usi identificati �������� Scenari esposizione (SE) Scenari esposizione (SE)
SDS SDS �������� ee--SDSSDS�������� Allegato SE pertinentiAllegato SE pertinenti
Utilizzatore a valle (DU)Utilizzatore a valle (DU)
Not
ifica
uso
Not
ifica
uso
Ric
hied
e us
oR
ichi
ede
uso
Predispone propria SDS per Predispone propria SDS per usi identificatiusi identificati
11
22
33
44
55
66
Scenari di esposizioneScenari di esposizione
Descrizione di un uso = punto di partenza ESDescrizione di un uso = punto di partenza ES
Orientamenti sugli obblighi di informazione e sulla valutazione Orientamenti sugli obblighi di informazione e sulla valutazione della sicurezza chimicadella sicurezza chimicaCapitolo R.12: Sistema dei descrittori degli usi Capitolo R.12: Sistema dei descrittori degli usi
httpshttps://://echa.europa.euecha.europa.eu//documentsdocuments/10162/13632/information_requirements_r12_it.pdf/10162/13632/information_requirements_r12_it.pdf
La descrizione di un uso deve includere i seguenti elementiLa descrizione di un uso deve includere i seguenti elementi
•• Fase del ciclo di vitaFase del ciclo di vita
•• Denominazione e descrizione supplementare dellDenominazione e descrizione supplementare dell’’ usouso
•• Identificazione dei settori di mercato nei quali si usa la Identificazione dei settori di mercato nei quali si usa la sostanzasostanza
•• Descrizione delle diverse attivitDescrizione delle diverse attivitàà che concorrono agli che concorrono agli usi (dai punti di vista della salute umana e usi (dai punti di vista della salute umana e delldell’’ ambiente)ambiente)
•• Uso al consumoUso al consumo
•• Funzione tecnica della sostanza nellFunzione tecnica della sostanza nell’’ usouso•Dura
Scenari di esposizioneScenari di esposizione
Ulteriori informazioniUlteriori informazioni
Orientamenti sugli obblighi di informazione e sulla valutazione Orientamenti sugli obblighi di informazione e sulla valutazione della sicurezza chimicadella sicurezza chimicaCapitolo R.12: Sistema dei descrittori degli usi Capitolo R.12: Sistema dei descrittori degli usi
httpshttps://://echa.europa.euecha.europa.eu//documentsdocuments/10162/13632/information_requirements_r12_it.pdf/10162/13632/information_requirements_r12_it.pdf
TonnellaggioTonnellaggio: importante specificarlo per consentire alle autoritàdi stabilire priorità in relazione al maggiore impatto. Se assente potrebbero essere assunte ipotesi più sfavorevoli. Sufficiente stima, purché motivata. È necessaria per poter usare modello EUSES.Situazione normativa specifica per lSituazione normativa specifica per l’’ uso:uso:Campo dove il dichiarante può specificare che uno i più usi sono esentati dalle prescrizioni REACH (es. autorizzazione) ad esempio indicando «uso in prodotti biocidi» (Reach , articolo 56, par.4, let.b).Numero di siti limitato per lNumero di siti limitato per l ’’ uso in questioneuso in questioneIn questo campo il dichiarante può specificare che l’uso descritto si svolge soltanto in un numero limitato di siti industriali in tutta l’UE (campo disponibile solo per le fasi «formulazione» e «uso presso siti industriali»).
Scenari di esposizioneScenari di esposizione
Descrizione di un usoDescrizione di un uso
Orientamenti sugli obblighi di informazione e sulla valutazione Orientamenti sugli obblighi di informazione e sulla valutazione della sicurezza chimicadella sicurezza chimicaCapitolo R.12: Sistema dei descrittori degli usi Appendice R.12.Capitolo R.12: Sistema dei descrittori degli usi Appendice R.12.44
E utile che gli elementi di descrizione degli usi siano E utile che gli elementi di descrizione degli usi siano strutturatistrutturati e che i contenuti pertinenti a ciascun aspetto e che i contenuti pertinenti a ciascun aspetto siano siano armonizzatiarmonizzati nella misura massima possibile, per nella misura massima possibile, per favorire la comunicazione tra gli stessi attori della catena di favorire la comunicazione tra gli stessi attori della catena di approvvigionamento e con le autoritapprovvigionamento e con le autoritàà competenti.competenti.
A tale scopo A tale scopo èè stato elaborato unstato elaborato un
««SISTEMA di DESCRITTORI SISTEMA di DESCRITTORI DD’’ USOUSO»»•Dura
Descrittori d'USODescrittori d'USO
Orientamenti sugli obblighi di informazione e sulla valutazione Orientamenti sugli obblighi di informazione e sulla valutazione della sicurezza chimicadella sicurezza chimicaCapitolo R.12: Sistema dei descrittori degli usi Capitolo R.12: Sistema dei descrittori degli usi
httpshttps://://echa.europa.euecha.europa.eu//documentsdocuments/10162/13632/information_requirements_r12_it.pdf/10162/13632/information_requirements_r12_it.pdf
PC = Categoria dei Prodotti ChimiciPC = Categoria dei Prodotti ChimiciDescrive quali tipi di prodotti chimici finiti contengono la sostanza al momento della fornitura agli utilizzatori finali (es. detergenti, vernici)
SU = Categorie del settore d'UsoSU = Categorie del settore d'UsoQuesto elemento illustra in quale settore dell'economia èimpiegata la sostanza. Comprende la miscelazione o re-imballaggio delle sostanze a livello del formulatore, nonché usi finali industriali, professionali e dei consumatori.
PROC = Categorie di ProcessoPROC = Categorie di ProcessoQuesto elemento descrive le tecniche di applicazione o i tipi di processo definiti dal punto di vista professionale ed occupazionale.
Descrittori d'USODescrittori d'USO
Orientamenti sugli obblighi di informazione e sulla valutazione Orientamenti sugli obblighi di informazione e sulla valutazione della sicurezza chimicadella sicurezza chimicaCapitolo R.12: Sistema dei descrittori degli usi Capitolo R.12: Sistema dei descrittori degli usi
https://echa.europa.eu/documents/10162/13632/information_requirehttps://echa.europa.eu/documents/10162/13632/information_requirements_r12_it.pdfments_r12_it.pdf
ERC = Categoria di rilascio nell'AmbienteERC = Categoria di rilascio nell'AmbienteDescrive le ampie condizioni di utilizzo dal punto di vista ambientale (SpERC)
AC = Categoria degli ArticoliAC = Categoria degli Articoli
Descrive descrive il tipo di articolo in cui la sostanza alla fine è stata trasformata. Questo include anche le miscele nella loro forma essiccata o reticolarizzata (ad esempio inchiostro essiccato sui giornali, rivestimenti di pitture essiccate su varie superfici).
•SPERCS Specific Environmental Release Categories (SpERCs) sono impiegati nelle valutazioni del rischio per l’ambiente.
Essi corrispondono ad insiemi di informazioni che descrivono le condizioni specifiche di uso e le corrispondenti stime di rilascio (per acqua, aria, suolo e rifiuti). Essi sono stati sviluppati da gruppi del settore dell'industria chimica e da loro industrie clienti poste a valle, al fine di affinare le stime delle emissioni ottenute in base alle categorie di rilascio nell'ambiente (ERC) fattori di rilascio.
Scenari di esposizioneScenari di esposizione
Sistema dei descrittori dSistema dei descrittori d’’usouso
Capitolo R.12: Sistema dei descrittori degli usi Capitolo R.12: Sistema dei descrittori degli usi
OggettoOggetto SiglaSigla DescrizioneDescrizione EsempioEsempio
Settore d’uso SU Settore economico SU4: industrie alimentari
Categoria del prodotto chimico PC Tipo di prodotto PC4: prodotti
antigelo
Categoria di processo PROC Tipo di processo
PROC7: applicazione spray
industriale
Categoria rilascio nell’ambiente ERC
Condizioni d’uso dal punto di vista
ambientale
ERC3: formulazione in
materiali
Categoria degli articoli AC Tipo di articolo
AC3: batterie elettriche e
accumulatori
Scenari di esposizioneScenari di esposizione
Fase del ciclo di vitaFase del ciclo di vitaCiascun uso della sostanza deve essere assegnato a una delle Ciascun uso della sostanza deve essere assegnato a una delle fasi del ciclo di vita fasi del ciclo di vita
della sostanza identificata, il descrittore ddella sostanza identificata, il descrittore d’’ uso corrispondente uso corrispondente èè il il descrittore descrittore LCSLCS
Capitolo R.12: Sistema dei descrittori degli usi Capitolo R.12: Sistema dei descrittori degli usi
OggettoOggetto SiglaSigla DescrizioneDescrizione EsempioEsempio
Fase del ciclo di vita LCS Sintesi M: fabbricazione
Settore d’uso SU Settore economico SU4: industrie alimentari
Categoria del prodotto chimico PC Tipo di prodotto PC4: prodotti antigelo
Categoria di processo PROC Tipo di processo PROC7: applicazione spray industriale
Categoria rilascio nell’ambiente ERC Condizioni d’uso dal
punto di vista ambientaleERC3: formulazione in
materiali
Categoria degli articoli AC Tipo di articolo AC3: batterie elettriche e accumulatori
Scenari di esposizioneScenari di esposizione
Descrittore dDescrittore d’’usouso--LCS LCS
Orientamenti sugli obblighi di informazione e sulla valutazione Orientamenti sugli obblighi di informazione e sulla valutazione della sicurezza chimicadella sicurezza chimica-- Capitolo R.12: Sistema dei Capitolo R.12: Sistema dei descrittori degli usi https://echa.europa.eu/documents/10162/136descrittori degli usi https://echa.europa.eu/documents/10162/13632/information_requirements_r12_it.pdf32/information_requirements_r12_it.pdf
FASEFASE SiglaSigla DescrizioneDescrizione
Fabbricazione MComprende i processi relativi alla fabbricazione della sostanza registrata a partire dalle materie prime.
Formulazione e Reimballaggio F
Comprende le attività volte a produrre una miscela da immettere sul mercato (miscelazioni effettuate nei siti industriali, non durante l'uso finale). Il reimballaggio eseguito dai distributori, anche se non prevede miscelazione va inserito in questa fase del ciclo divita
Uso presso siti industriali IS
Vi devono essere inseriti tutti gli usi finaliusi finali (= sostanza ha reagito, èdivenuta parte di un articolo, è stata interamente rilasciata in acque di scarico, atmosfera o smaltita) che hanno luogo presso siti industriali
Uso generalizzato da parte di operatori
professionaliPW
Usi che hanno luogo nel contesto di attività commerciali (es. officine di zona, piccole imprese di pulizia), anche questi sonoconsiderati usi finali.
Uso al consumo CTutti gli usi finali da parte dei consumatori (anche questi sonoconsiderati usi generalizzati)
Durata d'uso SL Periodo di tempo per il quale un articoloarticoloresta in uso
Scenari di esposizioneScenari di esposizione
Scenari Concorrenti (CS)Scenari Concorrenti (CS)
Uno Scenario di Esposizone (ES)Uno Scenario di Esposizone (ES)
Può essere costituito da piPuò essere costituito da piùù
Scenari concorrenti (CS), Scenari concorrenti (CS),
ciascuno dei quali corrispondente alle ciascuno dei quali corrispondente alle
diverse attivitdiverse attivitàà concorrenti (AC) concorrenti (AC)
ad un determinato usoad un determinato uso
Scenari di esposizioneScenari di esposizione
Scenari Concorrenti (CS)Scenari Concorrenti (CS)
Gli scenari concorrenti Gli scenari concorrenti
�� Devono essere definiti per Devono essere definiti per
�� gli esseri umanigli esseri umani: lavoratori o consumatori: lavoratori o consumatori
�� l'ambientel'ambiente
��Quando combinati formano lo Quando combinati formano lo scenario di scenario di
esposizione per un determinato usoesposizione per un determinato usonon vi sono regole per la loro combinazione ma non vi sono regole per la loro combinazione ma èèconsigliato combinare i vari CS per i lavoratori o consigliato combinare i vari CS per i lavoratori o
consumatori con un CS ambientaleconsumatori con un CS ambientale
Scenario di EsposizioneScenario di Esposizione
Condizioni d'uso e creazione degli scenari d'esposizione Condizioni d'uso e creazione degli scenari d'esposizione Principi Guida per la Creazione degli ES
Uno scenario non deve coprire più di una fase del ciclo di vita per garantirne la trasparenza
Per un ES gli scenari concorrenti devono essere identificati con chiarezza ed uniformità mediante nomi e titoli intuitivi.
Uno scenario deve coprire il controllo di esposizione sia per l'uomo sia per l'ambienteLe condizioni d'uso descritte in un ES devono essere rilevanti nella pratica e verificabili da chi riceve l'ES ed usa la sostanza.
Scenario di EsposizioneScenario di Esposizione
Condizioni d'uso e creazione degli scenari d'esposizione Condizioni d'uso e creazione degli scenari d'esposizione
�La creazione degli ES deve essere condotta a partire dalle condizioni d'uso generalmente esistenti in un settore o mercato dove avviene l'uso e tali condizioni devono essere conformi alle buone pratiche di gestione
• per la gestione di salute, sicurezza e ambiente a livello di impresa;
• sicurezza intrinseca per i prodotti chimici e gli articoli
� Le diverse condizioni d'uso contenute in uno ES devono essere raggruppate seguendo la gerarchia dei controlli definita dalle normative UE sul lavoro e l'ambiente:
� Sicurezza intrinseca dei prodotti� Misure tecniche e organizzative per impedire il
rilascio(esposizione� DPI e indicazioni di comportamento
Scenari di esposizioneScenari di esposizione
Stima dellStima dell’’esposizioneesposizione
Devono essere prese in considerazione tutte le popolazioni che Devono essere prese in considerazione tutte le popolazioni che possono essere esposte e tutti i comparti ambientali per i qualipossono essere esposte e tutti i comparti ambientali per i quali
èè nota lnota l’’ esposizione alla sostanza. esposizione alla sostanza.
La stima dellLa stima dell’’ esposizione può essere fatta mediante:esposizione può essere fatta mediante:
1.1. misurazioni effettive dellmisurazioni effettive dell’’ esposizioneesposizione(disponibilit(disponibilit àà di dati ddi dati d’’ esposizione attendibili scarsa e per esposizione attendibili scarsa e per lo pilo piùù limitata al luogo di lavoro)limitata al luogo di lavoro)
2.2. modelli di stima dellmodelli di stima dell’’ esposizioneesposizione(collegati a parametri standard degli ES: descrittori degli (collegati a parametri standard degli ES: descrittori degli usi, concentrazione di una sostanza in un prodotto, usi, concentrazione di una sostanza in un prodotto, quantitquantit àà applicata, durata dellapplicata, durata dell’’ esposizione, presenza di esposizione, presenza di impianti di ventilazione locali, ecc.)impianti di ventilazione locali, ecc.)
Scenari di esposizioneScenari di esposizione
Stima dellStima dell’’esposizioneesposizione
AttivitAttivit àà da parte dei lavoratorida parte dei lavoratori
Determinanti rilevanti per la stima dei livelli di esposizioneDeterminanti rilevanti per la stima dei livelli di esposizione
1.1. Percentuale della sostanza nella miscela/articoloPercentuale della sostanza nella miscela/articolo
2.2. Forma fisica del prodottoForma fisica del prodotto
3.3. Durata dell'attivitDurata dell'attivit àà/esposizione/esposizione
4.4. Natura dell'attivitNatura dell'attivit àà
5.5. Struttura del processo tecnicoStruttura del processo tecnico
6.6. DPIDPI
Scenari di esposizioneScenari di esposizione
Stima dellStima dell’’esposizioneesposizione
AttivitAttivit àà da parte dei consumatorida parte dei consumatori
Determinanti rilevanti per la stima dei livelli di esposizioneDeterminanti rilevanti per la stima dei livelli di esposizione
1.1. Percentuale della sostanza nella miscela/articoloPercentuale della sostanza nella miscela/articolo
2.2. Forma fisica del prodottoForma fisica del prodotto
3.3. ImballaggioImballaggio
4.4. QuantitQuantit àà per ogni uso e condizioni d'uso specifiche per ogni uso e condizioni d'uso specifiche consigliateconsigliate
5.5. Frequenza d'usoFrequenza d'uso
6.6. Durata dell'esposizioneDurata dell'esposizione
Scenari di esposizioneScenari di esposizione
Stima dellStima dell’’esposizioneesposizione
Rilascio nell'AmbienteRilascio nell'Ambiente
Determinanti rilevanti per la stima dei livelli di esposizioneDeterminanti rilevanti per la stima dei livelli di esposizione
1.1. QuantitQuantit àà utilizzate presso un sitoutilizzate presso un sito
2.2. Struttura del processo tecnico che impedisce il rilascio Struttura del processo tecnico che impedisce il rilascio dalla fonte in misura variabile (spray, placcatura)dalla fonte in misura variabile (spray, placcatura)
3.3. Applicazione di misure di gestione dei rischi per diminuire Applicazione di misure di gestione dei rischi per diminuire i rilasci nell'ambientei rilasci nell'ambiente
Scenari di esposizioneScenari di esposizione
Stima dellStima dell’’esposizioneesposizione
USO SICUROUSO SICURO
Il valutatore identificherIl valutatore identificher àà per ciascun determinante un valore per ciascun determinante un valore che ne garantisce l'uso sicuro, il valore può essere:che ne garantisce l'uso sicuro, il valore può essere:
��Numero seguito da una unitNumero seguito da una unitàà di misuradi misura
��Misura di gestione del rischio con una data efficienza della Misura di gestione del rischio con una data efficienza della riduzione o rimozione in termini di %riduzione o rimozione in termini di %
PiPiùù combinazioni di determinanti possono portare allo stesso combinazioni di determinanti possono portare allo stesso valore, nello scenario saranno riportate le combinazioni pivalore, nello scenario saranno riportate le combinazioni piùùcomuni.comuni.
Scenari di esposizioneScenari di esposizione
CHESARCHESAR
CHECHEmicalmical SSafetyafety AAssessmentssessmentand and RReportingeporting tooltool
Consente di redigere un SE standardizzato in modo facilitato.Consente di redigere un SE standardizzato in modo facilitato.
Contiene al suo interno una Contiene al suo interno una ““ phrasephrase librarylibrary ”” con tutte le con tutte le frasi standardizzate per la definizione degli usi e delle frasi standardizzate per la definizione degli usi e delle
condizioni operativecondizioni operative
All'interno sono inseriti modelli di calcolo per la stima All'interno sono inseriti modelli di calcolo per la stima dell'esposizione sia riferita all'uomo sia all'ambiente.dell'esposizione sia riferita all'uomo sia all'ambiente.