Scuola Villani POF 2013/2014

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Scuola Villani POF 2013/2014. SCUOLA DELL’INFANZIA COMUNALE “Giovanni Villani” Quartiere 3 Via Bocchi, 13 - 50126 Firenze Telefono 0556585375 - Fax 0556585375. RACCONTARE PER RACCONTARSI. ORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI. 6 AULE AULA POLIVALENTE 2 REFETTORI PALESTRA GIARDINO. - PowerPoint PPT Presentation

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  • Scuola Villani

    POF 2013/2014RACCONTARE PER RACCONTARSISCUOLA DELLINFANZIA COMUNALE Giovanni VillaniQuartiere 3Via Bocchi, 13 - 50126 FirenzeTelefono 0556585375 - Fax 0556585375

  • 6 AULEAULA POLIVALENTE 2 REFETTORIPALESTRAGIARDINO

    ORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI

  • 2 INSEGNANTI PER SEZIONE 6 ESE

    REFERENTI ISTITUZIONALI DEL SERVIZIO SCUOLA DELLINFANZIA

    Dirigente del Servizio dott.ssa Simona BoboliP.O. Coord. Pedagogico dott.ssa Maria Rina GiorgiP.O. Amministrativa dott.ssa Giovanna DolfiORGANIGRAMMA

  • AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE DEL PERSONALE

    Un aspetto che rientra fra le priorit dellAmministrazione riguarda la formazione in servizio del personale docente e non docente, che ha lo scopo di promuovere e sostenere la riflessione pedagogica, sviluppare le capacit didattiche, relazionali e comunicative, indispensabili per operare in maniera competente in una societ in movimento. Il personale della Scuola G. Villani, nell anno scolastico 2013/14, ha aderito alle seguenti proposte di formazione:

  • Percorso di continuit educativa 0-6. Condotto dal C.E.M.E.A.La relazione con i genitori tra necessit e opportunit. A cura dell'Associazione Margherita FasoloLavorare per sfondi integratori: uno sguardo interculturale nella scuola dell'infanzia. A cura della Coop. Sociale L'Abbaino OnlusLa promozione del benessere dei bambini nella scuola dell'infanzia ( Life Skills Education per affrontare disagio e disabilit ). Docenti Dott Roberto Leonetti e Dott.sse Patricia Bettini, Chiara Chelazzi, Raffaella Turchi.Le scuole comunicano on-line con la Direzione Istruzione. Docente Ruggero Bartali.Addetto antincendio in attivit a rischio medio. A cura di Omega Formazione.Formazione per gli addetti al primo soccorso aziendale. A cura di S. Lorenzo Servizi

  • ORGANIGRAMMA E MANSIONI

  • 8. 00 8.10 Anticipo orario: accoglienza 8.15 8.45 Ingresso: accoglienza dei bambini nella sezione di appartenenza.8.45 11.45 Attivit di routine. Attivit inerenti al progetto di plesso e/o di sezione e/o allampliamento dellofferta formativa.11.4512.00 Attivit di routine: igiene personale.12.0012.15 Prima uscita.12.1513.00 Attivit di routine: pranzo.13.1513.30 Orario di ingresso pomeridiano. Prima uscita straordinaria.13.3014.00 Gioco libero e rilassamento.14.0016.00 Attivit inerenti al progetto di plesso e/o di sezione e/o allampliamento dellofferta formativa. Riordino dei materiali.16.0016.15 Prima uscita pomeridiana.16.3016.45 Seconda uscita pomeridiana

    ORGANIZZAZIONE DEI TEMPI

  • Progetti elaborati dal Plesso

  • Raccontare per raccontarsiAnalisi dei bisogni: Tramite un'analisi dei bisogni, che si soffermata in particolare sulla volont di rendere il passaggio alle sezioni eterogenee il pi agevole e sereno possibile, emersa la necessit di improntare il nostro lavoro sul racconto di s e degli altri, non solo attraverso il mezzo pi convenzionale (il linguaggio verbale), ma anche mediante l'utilizzo di altri linguaggi.

    Da un punto di vista cognitivo latto del raccontare sollecita e rafforza la strutturazione del pensiero, il suo dipanarsi in una sequenza ordinata di prima e di poi, di causa e di effetto, la costruzione di schemi di riferimento che consentono successivamente al bambino di diventare egli stesso narratore. Egli impara cos ad utilizzare la tecnica narrativa esprimendosi sotto forma simbolica, proiettando nella fiaba che racconta sentimenti, desideri e vissuti, trasformando creativamente gli elementi conosciuti in nuove situazioni fantastiche.Riascoltare le storie gi note consente di ritrovare nella narrazione l'ordine che ci si attendeva: la storia mai sentita prima crea tensione perch imprevedibile, la storia gi conosciuta crea una finta tensione che diverte e rassicura il bambino.

  • Questo progetto si propone di raggiungere delle finalit generali che verranno articolate, dalle singole insegnanti, in obiettivi specifici nella programmazione di sezione:IL S E L'ALTRO:Il bambino sa argomentare, confrontarsi e sostenere le proprie ragioni;Sviluppa il senso dell'identit personale e sa esprimere le proprie emozioni;Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia a riconoscere la reciprocit di attenzione tra chi parla e chi ascolta.IL CORPO E IL MOVIMENTO

    Il bambino percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo del proprio corpo.IMMAGINI, SUONI, COLORI

    Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilit che il linguaggio del corpo consente;Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attivit manipolative ed espressive.I DISCORSI E LE PAROLE

    Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati;Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati;Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attivit e definirne regole.LA CONOSCENZA DEL MONDORiferisce correttamente gli eventi del passato recente; sa dire cosa potr succedere in un futuro immediato e prossimo.

    Obiettivi:

  • In coerenza con le indicazioni contenute nelle Linee di Indirizzo per le Scuole dell'Infanzia del Comune di Firenze si lavorer sia per sezione in gruppi eterogenei sia a sezioni aperte con attivit laboratoriali per fasce di et omogenea durante le giornate dedicate alle attivit di Inglese e di Gioco Motorio, mentre l'attivit di Musica si svolger in sezione.

    3 anni: ambito manipolativo4 anni: creativo espressivo 5 anni: linguistico.

    In particolare si concentreranno su temi condivisi precedentemente e collegati ad eventi salienti della vita scolastica, delle festivit e delle stagioni.

  • I gruppi saranno cos organizzati:

    Il periodo interessato sar da Dicembre a Maggio.

    sez. I + sez. II + sez. IIIsez. IV + sez. V + sez. VI9 + 9 + 7 ( 3 anni ) = 25 bb.9 + 9 + 11 ( 3 anni ) = 27 bb.9 + 8 + 9 ( 4 anni ) = 26 bb.9 + 8 + 7 ( 4 anni ) = 24 bb.7 + 8 + 10 ( 5 anni ) = 25 bb.7 + 8 + 7 ( 5 anni ) = 22 bb.

  • Uscite didattichePer l'anno scolastico 2013-2014 sono state scelte all'interno delle proposte Chiavi della citt le seguenti uscite didattiche per fasce d'et:3 anni: "Cappuccetto cambia colore" 4 anni: "Investigatori al museo"5 anni: "I Vigili del fuoco"In aggiunta a questo, alcune sezioni hanno aderito alle seguenti uscite:Sez. II: L'anello di Luisa. BoscocantastorieSez III: La meravigliosa scala del Duca GualtieriSez. III + IV: La favola profumata

    Durante le uscite le insegnanti saranno in compresenza per garantire la maggior sicurezza a tutti gli alunni e affinch ogni bambino abbia la propria insegnante di riferimento. Pertanto, in quelle giornate, luscita sar per tutti gli alunni alle 13.15.

  • Indovina chi viene a pranzo!La scuola Villani vuole dare una particolare rilevanza al momento del pranzo, considerandolo un importante momento educativo. Per questo si pensato di dare continuit al progetto dello scorso anno "Indovina chi viene a pranzo", rivelatosi estremamente utile nel favorire la conoscenza reciproca dei bambini di diverse sezioni e tra bambini e insegnanti. Inoltre, tra le routine, il pranzo quello che pi racchiude momenti educativi e formativi importanti.Esso, infatti, permette nello specifico di: sviluppare la socializzazione attraverso la convivialit;favorire l'autonomia e la responsabilit grazie all'attribuzione di compiti;sensibilizzare alla cittadinanza mediante l'educazione alimentare.

  • Finalit generali :valorizzare i momenti di passaggio che segnano le principali tappe di apprendimento. A chi rivolto: alunni del primo anno (anni 3) in continuit con lasilo nidoalunni dellultimo anno (anni 5) in continuit con la scuola primariaInsegnanti coinvolti: le insegnanti di sezionePeriodo previsto: gennaio- giugnoDocumentazione prodotta: foto, disegni, elaboratiVerifica: in itinere attraverso documentazioneContinuit educativa

  • Progetti offerti a livello centrale

  • Grazie per lattenzione

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