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22:13 ISILRILL [Spiaggia] passeggia lungo il bagnasciuga, le onde a lambirne le caviglie, piedi scalzi che nell'umida rena affondano, orme che dalla risacca vengono cancellate. Austera, fasciata dall'abito di semplice fattura incede, lo sguardo di verde muschio fisso innanzi a se a cercar di fendere labruma e l'umidità, Svolazzano dal vento rapiti i capelli di grigio antico su cui la candida ciocca spicca delineando il lato destro del volto di antica ed algida bellezza. 22:16 Krow [scogli] come sempre,il piccolo Drow è seduto sullo scoglio più alto,fra quelli che compongono la barriera di roccia naturale che ha il compito di bloccare le acque.Le gambe incrociate,i palmi aperti sulle ginocchia,e lo sguardo perso nel vuoto.Il leggerissimo vento che fa capolino dal mare lo investe,di tanto in tanto,concedendo alla lunga chioma bianca di ondeggiare lentamente alle sue spalle e rendere intravisibile il tatuaggio di Goldark delineato a regola d'arte sulla fronte.L'espressione austera,in silenzio religioso,il Drow rimane immobile ad osservare dinnanzi a se. 22:17 Siltrin [Scogli] Ora, tornata dall'Acropoli, una sagoma scura che si staglia sul limitare degli scogli. In piedi ad osservare un orizzonte carico di foschia, che si muove rapida nel vento di Tramontana creando nuove figure. I capelli rossi sferzano il viso niveo della Noldo, troppo pallido anche su quella figura algida e vestita di scuro, qualche lembo di pelle viene intravisto attraverso gli abiti aderenti. Non si è resa conto della presenza di Krow data l'oscurità e la distanza, poi si volta per tornare verso la spiaggia anche se gli occhi grigi tentano di penetrare la nebbia. 22:21 ISILRILL [Spiaggia] continua a camminare, in linea retta, lungo la battigia, inspirando a pieni polmoni il salmastro. Un secco colpo del collo a ricacciar indietro i capelli, sguardo che sugli scogli si fissa, socchiudendo per un attimo le palpebre, per poi, umettare le cornee, fissar lo sguardo innanzi a se, pupille dilatate che concentrano la visione sul mutar dei chiaroscuri dati dal baluginar dei lumi. Silenziosa si avvicina, fendendo la bruma, fino a raggiungere i primi scoscesi ammassi rocciosi ove le onde si frangono in un biancheggiar di spuma. 22:24 Wanlorn [Spiaggia sud] -Ren-la notte nella spiaggia nera è scura quanto una pozza d'inchiostro,sulla battigia è appena intravedibile il chiarore della schiuma prodotta dalle quiete onde del mare,il vento di tramontana rende l'aria salmastra pulita confondendone gli odori.Così al limitare sud una nota di debole luce s'intravede avanzare lenta ma costante 22:26 Krow [scogli] <rimane perfettamente immobile,in una posizione statuaria che lo vede ergersi sopra tutti,a gambe intrecciate su uno scoglio liscio ed alto.Chiude gli occhi,lentamente..le palpebre che vanno ad inghiottire due iridi che traboccano di un rosso acceso,decisamente innaturale.Ed abbassa con calma il capo,facendo ricadere qualche ciuffo di capelli ai lati del viso,come rivoli di una cascata bianchissima> Mio Signore,padre delle Tenebre e del Caos,Signore di ogni male...ascolta questo tuo figlio...<è un sussurro la sua preghiera,rivolta naturalmente a colui che serve..e la sua voce,spruzzata di un accento natìo fin troppo udibile,si disperde nell'aria,e nel vento che lo sorpassa> 22:27 Wanlorn [Spiaggia sud] -Ren-una debole lanterna,ciondola come pendolo dall'alto d'un bastone che sul culmine s'allarga in due più sottili bracci atti proprio a tenerla,la stessa si configura in una sfera dalla base di ferro che trattiene l'olio e la parte luminosa d'un vetro spesso e leggermente scurito dalla fuligine,così che la luminosità è attenuata e vaghe si notano le forme degli abiti d'un colore chiaro forse un bianco candido e molto larghi e leggeri,tanto che ondulano velocemente al sopragiungere dalla tramontana,scuro il volto ed il capo,difficile quindi capire chi sia 22:30 Siltrin [Scogli] (Rimane ferma qualche momento quando sente un bisbigliare non udibile distintamente, ma il fine udito non la inganna. Si immobilizza, a cogliere qualche parola portata dal vento, poi decide di andare verso la spiaggia. Resa inquieta da qualche cosa che avverte. Sull'ultimo masso salta a piedi pari sui granelli sbriciolandoli sotto la suola degli stivali e poco lontano si intravedono delle sagome) Chissà chi sarà ora.. (Parla piano tra sè l'antica Noldo, poi si blocca lì dove sta, al limitare tra scogli e spiaggia. Figura silenziosa in attesa) 22:33 ISILRILL [Spiaggia] <il fianco dona agli scogli, rotto il silenzio da un vociare, indistinto. Il capo volge, prima verso l'apice della scogliere, dove la roccia incontra il mare>DaMoM.. Signore <cortese il saluto, la voce dal tono basso, atona e monocorde. Poi verso ove, lo scricchiolar della sabbia ne richiama l'attenzione> Dragoniere.. DaMoM.. solo voi saltate con tanta leggiadra leggerezza< di un paio di passi si avvicina a SILTRIN> avete riconosciuto chi parla al vento e al mare? <domanda solevando il braccio ad indicare poco avanti, sugli scogli> 22:33 Wanlorn [Spiaggia] -Ren-raggiunge ora una sorta di paleria sparsa sulla rena nera,abbandonata o per meglio dire abbattuta ed abbandonata,forse resti d'un tenda.Ferma lì il passo,rendendo più stabile l'illuminazione che torreggia sopra la testa,mostrandone la sagoma delle vesti d'un bianco brillante illuminato di miriadi di filamenti argentei che tutta l'adornano,il volto è d'un colorito assai scuro vieppiù i capelli,cortissimi e neri quale carbone,sembra quasi attendere dal modo in cui si guarda intorno,senza fretta però,le movenze son pacate 22:35 Laahr [spiaggia] inspira a fondo, e socchiude lievemente gli occhi quando la torcia nella sua mano sinistra si accende. Ripone l’acciarino, e muove qualche passo verso un braciere – facendo in modo di accenderlo. Fissa la fiamma, le lingue cremisi illuminano il volto dell’uomo riflettendosi in simmetrie aliene negli occhi grigi, e sulla casacca nera – in lino, dall’aspetto morbido – aperta sul torso sino all’ombelico. I calzoni in pelle nera che fasciano le gambe dell’uomo come una seconda pelle scompaiono negli stivali, tinti di nero, lucidi. Solleva dunque la torcia nella bruma, e si scosta dal braciere di qualche passo, arretrando. 22:37 Phaelobryl [Riva] Un'Ombra nera che si muove a diretto contatto con l'acqua scura. Confusa alla perfezione con il Buio proprio del luogo, ogni passo che viene annullato dalle onde che si infrangono poco distanti dai piedi dell'oscura. Indossa un semplice paio di pantaloni di pelle, infilati negli stivali di cuoio alti fino a metà coscia, i tacchi che si infilano senza indugiare nella sabbia nera. Un corpetto di cuoio ad avvolgere il piccolo torace, lasciando scoperto il tatuaggio d'avorio che lambisce il ventre spingendosi fino al pube. Il Simbolo del Ragno, la Creatura Sacra. Dove il cuoio non raggiunge la pelle, una fasciatura nera copre l'intera superficie della schiena, a protezione per i tagli parzialmente visibili a livello dei muscoli dorsali. Il Medaglione della Fenice abbandonato tra i seni.

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22:13 ISILRILL [Spiaggia] passeggia lungo il bagnasciuga, le onde a lambirne le caviglie, piedi scalzi che nell'umida rena affondano, orme che dalla risacca vengono cancellate. Austera, fasciata dall'abito di semplice fattura incede, lo sguardo di verde muschio fisso innanzi a se a cercar di fendere labruma e l'umidità, Svolazzano dal vento rapiti i capelli di grigio antico su cui la candida ciocca spicca delineando il lato destro del volto di antica ed algida bellezza.22:16 Krow [scogli] come sempre,il piccolo Drow è seduto sullo scoglio più alto,fra quelli che compongono la barriera di roccia naturale che ha il compito di bloccare le acque.Le gambe incrociate,i palmi aperti sulle ginocchia,e lo sguardo perso nel vuoto.Il leggerissimo vento che fa capolino dal mare lo investe,di tanto in tanto,concedendo alla lunga chioma bianca di ondeggiare lentamente alle sue spalle e rendere intravisibile il tatuaggio di Goldark delineato a regola d'arte sulla fronte.L'espressione austera,in silenzio religioso,il Drow rimane immobile ad osservare dinnanzi a se.22:17 Siltrin [Scogli] Ora, tornata dall'Acropoli, una sagoma scura che si staglia sul limitare degli scogli. In piedi ad osservare un orizzonte carico di foschia, che si muove rapida nel vento di Tramontana creando nuove figure. I capelli rossi sferzano il viso niveo della Noldo, troppo pallido anche su quella figura algida e vestita di scuro, qualche lembo di pelle viene intravisto attraverso gli abiti aderenti. Non si è resa conto della presenza di Krow data l'oscurità e la distanza, poi si volta per tornare verso la spiaggia anche se gli occhi grigi tentano di penetrare la nebbia.22:21 ISILRILL [Spiaggia] continua a camminare, in linea retta, lungo la battigia, inspirando a pieni polmoni il salmastro. Un secco colpo del collo a ricacciar indietro i capelli, sguardo che sugli scogli si fissa, socchiudendo per un attimo le palpebre, per poi, umettare le cornee, fissar lo sguardo innanzi a se, pupille dilatate che concentrano la visione sul mutar dei chiaroscuri dati dal baluginar dei lumi. Silenziosa si avvicina, fendendo la bruma, fino a raggiungere i primi scoscesi ammassi rocciosi ove le onde si frangono in un biancheggiar di spuma.

22:24 Wanlorn [Spiaggia sud] -Ren-la notte nella spiaggia nera è scura quanto una pozza d'inchiostro,sulla battigia è appena intravedibile il chiarore della schiuma prodotta dalle quiete onde del mare,il vento di tramontana rende l'aria salmastra pulita confondendone gli odori.Così al limitare sud una nota di debole luce s'intravede avanzare lenta ma costante

22:26 Krow [scogli] <rimane perfettamente immobile,in una posizione statuaria che lo vede ergersi sopra tutti,a gambe intrecciate su uno scoglio liscio ed alto.Chiude gli occhi,lentamente..le palpebre che vanno ad inghiottire due iridi che traboccano di un rosso acceso,decisamente innaturale.Ed abbassa con calma il capo,facendo ricadere qualche ciuffo di capelli ai lati del viso,come rivoli di una cascata bianchissima> Mio Signore,padre delle Tenebre e del Caos,Signore di ogni male...ascolta questo tuo figlio...<è un sussurro la sua preghiera,rivolta naturalmente a colui che serve..e la sua voce,spruzzata di un accento natìo fin troppo udibile,si disperde nell'aria,e nel vento che lo sorpassa>22:27 Wanlorn [Spiaggia sud] -Ren-una debole lanterna,ciondola come pendolo dall'alto d'un bastone che sul culmine s'allarga in due più sottili bracci atti proprio a tenerla,la stessa si configura in una sfera dalla base di ferro che trattiene l'olio e la parte luminosa d'un vetro spesso e leggermente scurito dalla fuligine,così che la luminosità è attenuata e vaghe si notano le forme degli abiti d'un colore chiaro forse un bianco candido e molto larghi e leggeri,tanto che ondulano velocemente al sopragiungere dalla tramontana,scuro il volto ed il capo,difficile quindi capire chi sia

22:30 Siltrin [Scogli] (Rimane ferma qualche momento quando sente un bisbigliare non udibile distintamente, ma il fine udito non la inganna. Si immobilizza, a cogliere qualche parola portata dal vento, poi decide di andare verso la spiaggia. Resa inquieta da qualche cosa che avverte. Sull'ultimo masso salta a piedi pari sui granelli sbriciolandoli sotto la suola degli stivali e poco lontano si intravedono delle sagome) Chissà chi sarà ora.. (Parla piano tra sè l'antica Noldo, poi si blocca lì dove sta, al limitare tra scogli e spiaggia. Figura silenziosa in attesa)

22:33 ISILRILL [Spiaggia] <il fianco dona agli scogli, rotto il silenzio da un vociare, indistinto. Il capo volge, prima verso l'apice della scogliere, dove la roccia incontra il mare>DaMoM.. Signore <cortese il saluto, la voce dal tono basso, atona e monocorde. Poi verso ove, lo scricchiolar della sabbia ne richiama l'attenzione> Dragoniere.. DaMoM.. solo voi saltate con tanta leggiadra leggerezza< di un paio di passi si avvicina a SILTRIN> avete riconosciuto chi parla al vento e al mare? <domanda solevando il braccio ad indicare poco avanti, sugli scogli>22:33 Wanlorn [Spiaggia] -Ren-raggiunge ora una sorta di paleria sparsa sulla rena nera,abbandonata o per meglio dire abbattuta ed abbandonata,forse resti d'un tenda.Ferma lì il passo,rendendo più stabile l'illuminazione che torreggia sopra la testa,mostrandone la sagoma delle vesti d'un bianco brillante illuminato di miriadi di filamenti argentei che tutta l'adornano,il volto è d'un colorito assai scuro vieppiù i capelli,cortissimi e neri quale carbone,sembra quasi attendere dal modo in cui si guarda intorno,senza fretta però,le movenze son pacate22:35 Laahr [spiaggia] inspira a fondo, e socchiude lievemente gli occhi quando la torcia nella sua mano sinistra si accende. Ripone l’acciarino, e muove qualche passo verso un braciere – facendo in modo di accenderlo. Fissa la fiamma, le lingue cremisi illuminano il volto dell’uomo riflettendosi in simmetrie aliene negli occhi grigi, e sulla casacca nera – in lino, dall’aspetto morbido – aperta sul torso sino all’ombelico. I calzoni in pelle nera che fasciano le gambe dell’uomo come una seconda pelle scompaiono negli stivali, tinti di nero, lucidi. Solleva dunque la torcia nella bruma, e si scosta dal braciere di qualche passo, arretrando.22:37 Phaelobryl [Riva] Un'Ombra nera che si muove a diretto contatto con l'acqua scura. Confusa alla perfezione con il Buio proprio del luogo, ogni passo che viene annullato dalle onde che si infrangono poco distanti dai piedi dell'oscura. Indossa un semplice paio di pantaloni di pelle, infilati negli stivali di cuoio alti fino a metà coscia, i tacchi che si infilano senza indugiare nella sabbia nera. Un corpetto di cuoio ad avvolgere il piccolo torace, lasciando scoperto il tatuaggio d'avorio che lambisce il ventre spingendosi fino al pube. Il Simbolo del Ragno, la Creatura Sacra. Dove il cuoio non raggiunge la pelle, una fasciatura nera copre l'intera superficie della schiena, a protezione per i tagli parzialmente visibili a livello dei muscoli dorsali. Il Medaglione della Fenice abbandonato tra i seni.

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22:39 Siltrin [Spiaggia] (Un'ombra di sorriso a ISILRILL per poi tornare di quella sua bellezza antica e distante) DaMoM LustraScaglie //\\ (Sospira piano mentre volta appena il capo dopo aver tracciato l'artiglio roverso con le dita flessuose a fender l'aria) Non lo so, non è molto che sono andata via e ci sono altre presenze (Ora l'attenzione è attirata dove si trova la luce e fa un cenno) Non è dove si ergeva la tenda del Tiranno?

22:42 Krow [scogli] ..si,mio signore.Io Vi sento,e Vi acclamo..il Principe tra i Vostri figli Vi servirà l'intero cielo su un piatto d'argento...<continua a recitare la sua preghiera,mantenendo gli occhi chiusi,il capo reclinato leggermente in avanti,e la voce appena udibile che si confonde con il vento e lo sciabordare delle acque.Poi,d'improvviso,la voce di ISILIRILL,seppur cheta,irrompe come un uragano nella sua concentrazione necessaria alla preghiera al Signore Nero,al quale è asservito.Si votla di scatto,riaprendo gli occhi che si incendiano di due fiamme rosse come il fuoco.Uno sguardo ad ISILRILL e a Siltrin,con la coda dell'occhio sinistro,carico di un potere iracondo,così tanto da poter sembrare tetro e macabro>

22:47 ISILRILL [Spiaggia] <vira il capo, seguendo lo sguardo di SILTRIN, un breve annuire in risposta al suo interrogativo>Si, si sta popolando <l'orecchio tende e la vista aguzza> Nuove presenze, nuove luci e... <a vuoto deglutisce> altro.. palpabile <la voce sempre bassa, modulata. Un lungo respiro, trattenuto> Non so..è distante eppure è come se fosse qui.... Dragoniere <fissa per un attimo lo sguardo su SILTRIN quasi volesse leggere conferma sul suo viso di quanto, tangibile, frusta l'aria>22:48 Wanlorn [Spiaggia] -Ren-la bianca figura del Moro,ingiallita dalla lampada e risplendente nel brillare della fiammella sui ricami argentei può difficilmente passare inosservato,nella scura notte ove la luna sembra latitare,Lo sguardo sembra scendere allo stivale destro che traccia un solco profondo nella sabbia,forse per passare il tempo,la sinistra guantata invece è stretta all'alto bastone brunito22:49 Phaelobryl [Spiaggia] Inspira la Morte, rilascia la vita. I polmoni lavorano lentamente, l'aria rarefatta che non gioca a sfavore della Figlia della Regina dei Ragni, il clima non sembra toccare il corpo dell'oscura che ancora non velocizza il proprio passo, mantenuto lento e regolare. Sembra volteggiare, una Creatura Eterea di cui solo i capelli sono visibili nell'Oscurità della Notte, leggera e silenziosa come un piccolo felino. Socchiude le palpebre, semplice azione che le consente di massimizzare lo spettro termico che già illumina gli occhi di una tonalità chiara di rosso, due sfere di fuoco che si muovono in simbiosi con la lingua che di tanto in tanto sfugge tra i denti. Vira verso la spiaggia, ora, allontanandosi dagli scogli di circa dieci braccia. Punta la luce, non sembra accorgersi di ISILRILL e SILTRIN.

22:52 Siltrin [Spiaggia] (Non dice nulla al commento di ISILRILL, solo altri passi che la portano più lontano dagli scogli quanco coglie quello sguardo di sangue e si avvia verso Wanlorn) Chiunque sia non vuole esser disturbato (Parla piano per poi avanzare fino a che arriva ad inquadrare la figura di Wanlorn, ci mette qualche momento a realizzare di chi si possa trattare. Lì dove giacciono ancora i resti della sua tenda, attratta inesorabilmente dalla figura dell'umano ed appena il tempo di fissare la figura, poi porta il ginocchio sinistro a terra a seguire un chinar del capo. La mancina che ancora traccia il segno nell'aria) DaMoM //\\ Tiranno (Silenziosa, ora mentre il vento danza leggermente con i capelli fulvi. Di Phaelobryl non si è accorta)

22:55 Laahr [spiaggia] <Si muove, a passo misurato, in direzione della LANTERNA trasportata da REN. La tramontana spira sollevando i lunghi capelli corvini dell’uomo, e a qualche passo dal Tiranno – alzando la propria torcia, soppesando per un istante la sua figura – offre alla vista la mano destra, atteggiata nel simbolo dell’artiglio oscuro.> //\ Mizu No Teiris, o Oscuro. <piegandosi sulle gambe, poggiando il ginocchi sinistro al suolo – abbassando lo sguardo.> Mi avete chiamato: sono qui per servirvi. <alle parole di SILTRIN solleva appena il capo, per poi abbassarlo nuovamente>

22:58 Krow [scogli] <interrotto,non può far altro che voltarsi di nuovo per osservare un'ultima volta l'orizzonte nero,sospirare,e fare forza sulle gambe e sulle braccia.Un leggerissimo colpo di reni,ed il drow si ritrova in piedi,eretto come baluardo delle tenebre su uno scoglio altissimo.Allunga la mano,e slaccia la mantella grigia da Reietto.Chiude la mano sinistra ed osservando il cielo,sorride> Io diventerò il Vostro araldo.Nessuno potrà fermarmi...<lancia la mantella sulla spiaggia,dietro di se,incurante che ci sia qualcuno dietro di lui> ...nessuno.

23:00 Wanlorn [Spiaggia] -Ren-<il volto spigoloso del Moro torna lentamente ad alzarsi dallo stivale ad accogliere un saluto conosciuto>Salute a Voi Dragoniere,alzatevi pure<quindi a Laahr porta attenzione>anche Voi Dragoniere,è scomoda la Vostra posizione<pausa sembrando assentarsi in maniera anomala,il silenzio rimane dominante per alcuni lunghi istanti>sì,credo sia momento opportuno quello di mostrar cosa avete finora appreso<la mano

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destra è racchiusa dietro la schiena,la posa sembra statuaria,il capo però è leggermente piegato d'un verso,dando idea fisica di duplicità,di contrasto>

23:00 ISILRILL [Spiaggia] Devo controllare..accertarmi che sia conscio di dove si trovi e del rispetto che si deve portare <segue per un istante SILTRIN con lo sguardo prima di seguirla, seppur fugaci occhiate lanci agli scogli, si che reagisca, alla presenza di WANLORN solo quando ode i saluti a lui rivolti da LAAHR e SILTRIN>DaMoM Tiranno <il ginocchio piega inchinandosi, il viso obnubilato dai capelli che al chinar del capo scivolano in un vorticar di grigio, dal vento carezzati> DaMoM Dragoniere <alle proprie spalle lascia la scogliera e KROW che si erge e PHAELOBRYL che silenziosa si avvicina>

23:02 Phaelobryl [Spiaggia] <Il capo viene appena inclinato verso destra, la cascata bianca che si riversa dietro la schiena scoprendo totalmente il collo martoriato da diverse cicatrici. Segni schiariti del tempo, che spiccano sull'ossidiana per il loro colore grigiastro, opaco, tuttavia ancora nascosti grazie alle Tenebre che ancora circondano il Ragno Femmina. La mano destra scivola via dal fianco, salendo lungo il torace per fermarsi sul Medaglione della Fenice, l'unica cosa che sembra spiccare per colore sul corpo dell'oscura. Provvede a spegnere lo spettro termico via via che la luce si fa più vicina, gli occhi che tornano ad assumere il naturale colore rosso ferroso, malsano.> Mors Dominat. <Un unico saluto generalizzato mentre emerge dall'Ombra, la timbrica Drowish che può essere riconosciuta ancor prima delle fattezze del Ragno Femmina. Focalizza l'attenzione su WANLORN, chinando appena il capo, forse intuendone l'importanza dopo il gesto di SILTRIN.>

23:05 Siltrin [Spiaggia] (Si rialza con un unico movimento fluido l'algida figura della Noldo, un cenno del capo a Laahr) Dragoniere (Non aggiunge altro se non riportarsi eretta e lasciar che gli occhi vividi si focalizzino sulla piccola figura di Phaelobryl, inarca appena un sopracciglio al vedere la femmina, ma rimane in silenzio. La osserva con attenzione, ma poi pare disinteressarsene per tornare sulla sagoma di Wanlorn. Resta in silenzio)

23:06 Laahr [spiaggia] <annuisce debolmente col capo quando REN termina di parlare, dunque si riporta in posizione eretta. Con la mano destra ravvia i capelli, e indugia con lo sguardo su ognuno dei presenti.> Ben incontrate, signore. <accompagnando alle proprie parole un cenno di omaggio col capo, lento. Si muove per portarsi al fianco di REN, ad un passo di distanza, e > Non avete che da chiedere. <la voce è estremamente profonda,vibrante, il tono pacato.>

23:09 Wanlorn [Spiaggia] -Ren-Lustrascaglie<pronuncia con cortesia nei confronti di Isilrill per poi volgere lo sguardo alla minuta Drow,un sorriso piega le sottili labbra,forse amaro,il tono è piacevole,calda la voce,molto piena,mai soffusa>dunque è una figlia della Regina Ragno a venire a questa spiaggia in nome dei Necromanti<gli occhi tagliati e scuri,studiano la fisicità della drow>immagino,o posso immaginare chi sia la Vostra Matrona,ma,lascerò a Voi la presentazione,Wanlorn,per servirvi<uno sguardo a Laahr tornando a Phaelobryl>ciò che intendevo Dragoniere è questo incontro

23:12 Krow [scogli] <le ginocchia si piegano leggermente,stendendosi poi con violenza verso l'alto,nello spiccare un balzo dalla grazia prodigiosa.Nel volo,le braccia si allargano leggermente,il capo si inarca all'indietro,costringendo il petto ad alzarsi verso il cielo.In un baleno,l'intero giro su se stesso-in volo-è completo.Un singolo colpo di reni ferma la rotazione del corpo quando i piedi sono perpendicolari al terreno.Nell'istante successivo il corpo impatta contro la sabbia di granelli neri.Un Tonfo nemmeno troppo silenzioso,quando le piante dei piedi intaccano la superficie sabbiosa,le gambe si flettono per ammortizzare la caduta,insieme al corpo che si inarca in avanti> Io...io sono il tuo prescelto.<e si ritrova a sorride,con i capelli che ricadono ai lati del viso dopo il miracolo di agilità appena ostentato.Non si muove,rimane una statua,sorridente nelle tenebre,immersa nella sua perfida bellezza>

23:13 Phaelobryl [Spiaggia] <Di nuovo la mano destra torna a muoversi, questa volta aprendosi in un gesto fluido che porta le dita ad infilarsi tra i capelli nivei, sistemando l'intera chioma sulla spalla destra. Un passo i avanti, ancora ad emergere tra le Ombre che la mimetizzano, la forgia naturale di quel corpo privo di imperfezioni. Gli occhi malsani scivolano su SILTRIN e ISILRILL, rosso appena più scuro e intenso ad illuminare le iridi, ma nessun commento visivo. L'espressione si mantiene impassibile, una tranquillità innaturale a venir emanata da quel viso scolpito nell'ossidiana. Un sorriso candido, puro in risposta alle parole di WANLORN.> Stasera sono semplicemente il Proselito Phaelobryl, Mio Signore.. <La lingua

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lecca il labbro inferiore. Il tono si mantiene piatto, privo di connotati emotivi particolari.> Pare che i membri della Razza Eletta spicchino tra i Necromanti, speriamo di manter alta la tradizione..

23:14 ISILRILL [Spiaggia] <il capo piega verso la spalla, fissando PHAELOBRYL>DaMoM Proselito.. <immobile rimane, ginocchio piegato a terra, tornando a fissar la nera rena. Le labbra umetta>Tiranno.. può essere che il Proselito non sia il solo che dalla bruma celato calchi questa sabbia ...ne sento i sussurri nel vento ma..ancor più forte è altro .. che non so spiegare..orgoglio..dolore..rivalsa..l'aria ne è pregna <bassa la voce, lo sguardo che da terra non solleva>23:16 Siltrin [Spiaggia] Si gira appena quando sente l'infrangersi dei granelli di sabbia sotto il balzo di Krow, un attimo volge il capo per poi tornare sugli altri e su PHAELOBRYL si appunta ancora a studiarne l'abbigliamento e la figura. Scorre da capo a piedi della piccola femmina, indugiando negli occhi della drow, poi appena gira il volto a fissare ISILRILL, annuisce piano alle parole di lei. Però rimane ancora silenziosa ed in attesa.

23:18 Laahr [spiaggia] Comprendo, o Oscuro. Non posso che dirmi onorato della vostra convocazione <volgendosi a REN, e annuendo con solennità, prima di rivolgersi a PHAELOBRYL> e offrire alla nostra ospite la mia attenzione. Parlate pure, vi ascolto. <poi, per ISILRILL> Lustrascaglie, vi prego <porgendole la torcia>, controllate pure: non vorrei che orecchi indiscreti ascoltassero ciò che ad essi non compete. <senza distogliere lo sguardo dalla drow.>

23:19 Wanlorn [Spiaggia] -Ren-<accenna ad inclinare lievemente l'alto bastone luminoso verso la Drow,il movimento è appena percettibile tanto che solo gli occhi refrattari alla luce d'ella possono accorgersene>immagino ciò sia vero Proselito,ma l'udito apprenderà per la Setta ed anche per il Casato<il volto del Moro si concentra nuovamente sulla drow>ma forse è interessante anche questo,anzi,mi spingo oltre,comprendo il Vostro importante ruolo Signora ma la curiosità indugia fra i miei pensieri,dovrete riuscire a schirirmeli<pausa>come può una figlia di Llolth mettere innanzi a sè altre razze e altri obbiettivi dinnanzi alla sua Dea,alla sua Assassina Fede?

23:25 Krow [spiaggia] <si rialza con una lentezza disarmante,raccogliendo con un gesto unico l'intera capigliatura ed appoggiandola sulla spalla destra,libera di scendere lungo il pettorale destro.SI volta,e s'incammina verso la zona dalla quale provengono voci conosciute.Due occhi rossi si accendono nella nebbia...lame di lava che squarciano l'oscurità per presentare a monito la venuta dell'Assassino di Goldark> Yami no Goldark <saluta,con una voce roca,sporca della'accento razziale,mentre disegna i suoi passi in un'ipotetica linea retta fino a cercare di distinguere e catalogare nella retina le varie presenze>

23:27 Phaelobryl [Spiaggia] <Distoglie l'attenzione dal Tiranno nell'unico momento in cui ISILRILL va a parlare, chinando il capo con un piccolo scatto per risponderle al saluto. Non dice nulla, si limita a piegare il labbro inferiore in una sorta di smorfia infantile, come se stesse riflettendo sul discorso della Lustrascaglie. Gli occhi, d'un tratto, vengono illuminati da una scintilla di rosso, un fulmine che violenta le iridi nel momento in cui lo spettro termico viene attivato. Muove un passo indietro, ruotando di qualche grado fino a quando la scurovisione non rimanda l'ombra termica di KROW. Pochi istanti ad osservarlo, mentre le labbra si arricciano in un sorriso nel momento in cui torna a fissare WANLORN.> Se ciò che ipotizzate è vero, Mio Signore, saprete anche che chi è ipoteticamente al vertice del mio Casato non è nuovo a.. voi.. <Tono basso, quasi un sussurro mentre avanza di un passo a favore del Tiranno.> La Scultrice della Carne e dello Spirito è al vertice di ogni pensiero, Tiranno. Le vita di ogni membro puro della Razza Eletta è volta unicamente a ricevere la Sua grazia, il Suo.. Potere.. <La voce assume una nota suadente, quasi stesse parlando di un'amante. E' amore, è ossessione. Poi, repentinamente, ruota il capo verso KROW, pur continuando a parlare a WANLORN.> Il.. piacere.. di avvicinarmi a Morte non esclude Lei dai miei pensieri ma, anzi, rafforza ciò che io potrò compiere per la Regina.

23:28 ISILRILL [Spiaggia] Vi ringrazio, Dragoniere <breve il rialzar il capo per poi tornar a chinarlo, il ginocchio piegato a terra, immobile rimane>non mancherò di seguire il vostro consiglio non appena me ne sarà dato agio <stirato sorriso ne increspa le labbra. La voce mantiene bassa, atona e monocorde, senza che gli accenti tipici della razza la rendano flautata, morbida>DaMoM <asettica risponde al saluto di KROW>

23:29 Wanlorn [Spiaggia] -Ren-<una leggera smorfia accoglie le parole di Isilrill>forse

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dovremo lasciarle al Vento lustrascaglie,su questa Sacra spiaggia ogni cosa ha una sua motivazione d'essere<quindi la destra si mostra facendo cenno ad Isilrill d'alzarsi>se dunque la Vostra volontà è ferrea Proselito,io ne prendo coscienza e vi chiedo,liberandovi dell'ambasce,di parlarmi della Vostra venuta ai nostri lidi<il saluto sembra riconoscerlo fin troppo bene,tanto che non gli serve d'inquadrarlo per rivolgerli parola>ma che piacere,Proselito,siete fortunata<volgendo lo sguardo a lei come se Krow nulla contasse>avete il piacere di conoscere un reietto

23:30 Siltrin [Spiaggia] (Si sposta di qualche passo ora che vede avvicinarsi Krow e per un istante ne cerca gli occhi, un cenno del capo verso di lui) DaMoM //\\ (Non lo appella, semplicemente lo saluta così come prende atto della presenza di Phaelobryl e fissa entrambi gli Ilythiiri, indugiando da uno all'altro. Occhi penetranti che diventano di un grigio metallico, poi lo sguardo si fa remoto, come se fosse altrove)

23:34 Laahr [spiaggia] Forse non è necessario. <mormora, spostando lo sguardo su ISILRILL prima, su KROW poi. Verso quest’ultimo> Ben incontrato. <chinando il capo, senza distogliere lo sguardo dalla figura del drow.> E’ molto che non avevo occasione. <il tono di voce di poco superiore a quello di un sussurro, scostandosi di un passo da REN. Dunque, tace e riporta la propria attenzione su REN e PHAELOBRYL>

23:38 Krow [spiaggia] <accoglie i saluti con un unico,semplice,cenno del capo,focalizzando l'attnzione su ogni presente per riconoscerlo nell'immediato istante successivo.Ma è su Ren che cala la sua attenzione,primariamente,riconoscendolo> Si,dei più pericolosi...<sottolinea alla volta di Ren,mentre concede un cenno del capo alla sacerdotessa> Lady Phaelobryl,quale onore averVi tra noi questa sera..<la mano destra si appoggia al ventre,ed un inchino pregno di rispetto viene donato alla femmina.Quando si rialza,è a Laahr che che dona il proprio sguardo : due globi rossi che si inchiodano sulla figura dell'umano> Laahr...decisamente la cappa azzurra Vi dona più che la tunica nera.Voi che dite?

23:43 Phaelobryl [Spiaggia] <Mantiene una sorta di innaturale immobilità mentre osserva KROW, gli occhi che sondano il suo corpo e il suo viso senza pudore, nessuna espressione a lui concessa che sia diversa da un sorriso di pura, semplice passione. Ma è un secondo, prima di scostarsi verso destra per lasciare campo libero al Principe, tornando a portare l'attenzione su WANLORN, il viso di nuovo in posizione frontale rispetto a lui. Le labbra lasciano spazio ad un sorriso di eterea bellezza, l'innocenza dell'infanzia unita alla sensualità più adulta.> E' un onore ciò che mi concedete, Signore. <China appena il capo, mentre si lecca il labbro inferiore prima di tornare a guardare KROW.> E' una concessione che mi fanno i vostri.. Superiori.. Krow. <Viscido il tono, eppure non nasconde una nota di adorazione che viene espressa dal viso, e poi nascosta quando torna a parlare con WANLORN, guardando alternativamente lui e LAAHR.> Sono qui per aumentare la mia conoscenza, Signori, e quella della Setta. Vorrei avere certe.. informazioni.. sulla Schiera dei Sobillatori.

23:43 ISILRILL [Spiaggia] Non è necessario..<lentamente si rialza, affiancandosi a SILTRIN> ogni cosa ha una sua motivazione, Tiranno <breve annuire, le labbra serra, sguardo che non rialza>ogni granello di sabbia ha la sua motivazione d'essere e di esistere..lo terrò a mente, Tiranno <le labbra serra, braccia che porta dietro la schiena.Attenzione che sul discorso focalizza, attenta ad ogni parola, muta testimone degli avvenimenti>

23:45 Siltrin [Spiaggia] (Si insinua come una lama di ghiaccio tra quella conversazione che non la riguarda e la voce ne esce uguale, uno scricchiolare temprato dall'antico accento. A Wanlorn si rivolge chinando il capo) Se non necessitate di me Tiranno chiederei congedo (Rimane così, in attesa, non smettendo di osservare i due drow. Evita però lo sguardo di Krow)

23:48 Wanlorn [Spiaggia] -Ren-<appena dopo aver concluso di parlare nuova occhiata lancia a Laahr così ch'egli comprenda il suo momento,poi torna su Krow accennando il suo assenso col capo>in tutti i sensi,vero vero Reietto,non vi manca neanche il buongusto,in effetti sembra donargli,ma credo il passato con il presente siano la cosa più interessante del nostro giovane Dragoniere,vediamo quanto saprà far fruttare le sue doti<poi torna alla drow,lasciando che gli sguardi si incontrino,sembra sempre incuriosito nell'incrociar sguardo altrui,non sempre però può dirsi il contrario nel soffermarsi nei suoi occhi,un corruscar di tempesta sembra appena trattenersi>uhm<nuova smorfia macchia quello volto severo>molto diretta,rispettate la Vostra natura<nuovamente,impercettibile ai più,il lume dell'alto bastone scende verso

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Phaelobryl>io Vi concedo la mia attenzione Proselito,ma parlarà il Dragoniere per ciò che chiedete,spero sarà comunque di Vostro gradimento<di nuovo la destra guantata si muove ad accennare assenso a siltrin>siete libera d'andare Dragoniere

23:54 Laahr [spiaggia] <replica alle parole di KROW con un sorriso radioso> Io dico che molti sono i sentieri che i mortali percorrono, e ognuno di essi conduce a mete ambite: percorrendoli, cori di lusinghe e di promesse li accompagnano. Ma soltanto alcune, tra tali promesse, vengono mantenute. <profondendosi in un inchino, senza smettere di sorridere. Quando PHAELOBRYL termina di parlare, a questa si volge, e poi a REN. Dunque> La conoscenza, yinvezz jalill Phaelobryl, tra quelle promesse è una delle più dolci. Uno dei frutti che gli dei hanno posto più in alto: pochi invero sono coloro che riescono a sfiorarli. <un sorriso> Alcuni tra essi scoprono che può essere amaro… <il sorriso si allarga> … E velenoso, se preso dall’albero sbagliato, al momento sbagliato.

00:02 Krow Io sempre ragione,Tiranno.E se non ho ragione,comunque farei in modo che nessun altro ce l'abbia al posto mio.<replica a Ren,omaggiandolo di un sorriso più o meno sincero.Picchia il tallone sulla sabbia,infilando due volte lo stivale da volo nella distesa nera,per poi continuare a parlare> Necessitate della mia presenza? Altrimenti andrei a divertirmi con un prigioniero dei tanti..uno a caso...sapete,per passare il tempo,insomma...<alza le spalle,puntando gli occhi su Wanlorn,senza rispondere più a nessuno>

00:03 Phaelobryl [Spiaggia] <Sembra irrimediabilmente attratta dalla presenza di KROW, tanto da compiere un paio di passi verso destra, ricercandone probabilmente la vicinanza. Movimenti lenti, sinuosi, la regalità propria della Razza Eletta che viene materializzata nella piccola figura del Ragno Femmina che ora si immobilizza a mezzo braccio dal Principe. Lo sguardo, così come il viso, a differenza dell'intero corpo rimane puntato su WANLORN, un'analisi silenziosa e metodica che si conclude ancora con un sorriso di adorabile splendore.> Non vedo il motivo di utilizzare losche proprietà linguistiche, Signore, quando non ho doppi fini se non la conoscenza. <Tono sibilante, in risposta alla prima frase del Tiranno, prima di puntare lo sguardo rosso di sangue su LAAHR.> Non ho paura del veleno quando il mio sangue ne è completamente pieno, Signore, tanto da annullarne qualsiasi pericolosità.. <Un ghigno a lambire le labbra.> Vorrei partire col chiedere come si individua un Sobillatore tra i Lustrascaglie. Quali sono le caratteristiche che avvicinano una persona a questa Schiera più che a un'altra? <Diplomatica la vocalità utilizzata, non si mostra né interessata né vorace di informazioni. Piatta. Poi un cenno verso SILTRIN.> Mors Dominat. 00:05 Siltrin [Spiaggia] Un chinar del capo alle parole di Wanlron mentre piano si porta all'indietro <DaMoM Tiranno //\\>Gesto preciso ancora a fendere la foschia prima di osservare gli altri <Signori> E così comprende tutti quanti per poi voltarsi in silenzio, quale risuona sotto i suoi passi che frantumano i cristalli di sabbia e si lascia alle spalle il gruppetto di figure intente a parlare. Ultima traccia sono i capelli che come fiamma ardono nel buio prima di sparire sul sentiero che porta all'Acropoli.

00:07 ISILRILL [Spiaggia] DaMoM Dragoniere <libera la presa delle mani, dietro la schiena, giusto il tempo per tracciar fluida l'artiglio roverso nell'aria, ad accompagnare il saluto a SILTRIN rivolto> //\\ <ne segue la dipartita, per un attimo, fin tanto che la figura del Dragoniere scompare tra l bruma, torna poi attenta allo scambio verbale tra WANLORN, LAAHR, KROW e PHAELOBRYL>

00:10 Wanlorn [Spiaggia] -Ren-<sorride alla volta di Krow alzando le spalle in un gesto inconfondibile>come potrei privarVi delle Vostre debolezze,prego Reietto e buona serata<cala lievemente il capo alla volta del drow,poi lo sguardo si sposta in gesti pacati ma assai chiari su Phaelobryl prima,su Laahr poi>ho grande rispetto per i vostri superiori Signora,ma in tali domande mi sento fuoriluogo,lascerò in tutto la parola al Dragoniere,e Vi auguro d'apprendere ciò che ritenete esser più utile<alchè il bastone viene allontanato impercettibilmente dalla Drow ed anche lo sguado>Vostra sia la notte ed il futuro in Morte

00:18 Laahr [spiaggia] A presto, Dragoniere. <alla volta di SILTRIN, prima di tornare su PHAELOBRYL – quando REN termina di parlare> Ed è un errore: esiste sempre un veleno capace di uccidere. Ma non temete, non ho intenzione di annoiarvi con considerazioni retoriche, e con metafore. Immagino che le nostre posizioni siano chiare. <tace per un istante, passando la punta della lingua –veloce – tra le labbra sottili.> E altrettanto chiare sembrano le vostre idee a riguardo. Eppure, permettetemi: molte sono le voci circa le sfere di studio nella vostra setta. Tra queste, il fatto che a quella dello Spirito afferiscano animi riflessivi, che amano la ponderatezza e la diplomazia – e quella della Carne, nella quale trovano rifugio

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coloro che pongono azione e istinto tra le loro virtù. Come avviene la scelta? Feldor si avvicina e Vi sussurra:

bùVi avvicinate a Feldor sussurrando:

mi spii? xDFeldor si avvicina e Vi sussurra:

come sempre no?

00:19 Krow Gia,sareste davvero perfido,Tiranno...quasi quanto me,lo devo ammettere <agita blandamente la mano sinistra,come a voler sottolineare di nuovo le sue stesse parole rivolte verso Ren.Ma si volta,di scatto,dimentico probabilmente del saluto verso Phaelobryl> udos orn kyorl l'isto doer wund udossta xukuth...<quando parla in drowish,il tono spezzato della propria dialettica scompare completamente,mettendo in luce la sua lingua madre parlata in un accento elevato,sentore dell'alto lignaggio di cui fa parte>.. ul'naus...<conclude in un sussurro,mentre si volta,i capelli si aprono e si chiudono come la coda di un bianco pavone,per poi lasciare che il drow scompaia nelle tenebre.Lasciando che nell'aria risuoni,secco,solo l'eco del proprio saluto>...Yami no Goldark!

Vi avvicinate a Feldor sussurrando:come vado?

Feldor si avvicina e Vi sussurra:sono appena arrivato

00:24 ISILRILL [Spiaggia] <abbassa il viso, angoli della bocca che si increspano. Un semicerchio disegna con il piede e su questo sembra focalizzar la propria attenzione>DaMoM <di getto risponde a KROW, bassa la voce, per poi chiudersi nuovamente in un accorato ed attento silenzio>

00:27 Phaelobryl [Spiaggia] <La mano sinistra sale verso il collo, attanagliando la catena che trattiene il Medaglione della Fenice fino a renderlo visibile al di sopra del corpetto di fattura tipicamente bellicosa, privandolo del calore dei seni che fino ad allora lo cullavano. Lo sguardo vira su KROW, quasi non potesse farne a meno, la luce rossa, malsana che si riversa sul suo viso prima di scivolare, meno intensa, su quello di WANLORN. Lo fissa, pochi secondi prima che le labbra si muovano per portare le ultime parole in direzione del Tiranno.> Non sarà l'unica visita che farò a Voi, Signore, ancora vi ringrazio per il piacere concessomi. <China appena il capo, senza abbassare lo sguardo.> Mors Dominat, e.. Oloth Dos.. <Non trattiene quelle uniche parole del linguaggio che le appartiene, abbassando repentinamente il tono che raggiunge una vocalità più arrochita, sibilante. Di nuovo su LAAHR, poi, tornando a sogghignare.> Come membro della Razza Eletta, è mia caratteristica principale la presunzione estrema e incontrollata, Signore. <Alza le sopracciglia, poi, la lingua che torna ad umettare il labbro inferiore.> La scelta avviene in base alla predisposizione che il singolo ha verso l'una o l'altra Via, cosa che immagino avvenga anche per le vostre Schiere. Ma a differenza vostra, Signore, io non conosco le peculiarità dei Sobillatori, nonostante abbia in qualche modo inteso che siate molto.. acuti.. nel trovare frasi ad effetto che ricalcano parzialmente l'aspetto della Via dello Spirito. <Gli occhi scivolano su KROW. Intenso lo sguardo, non nasconde, di nuovo, quella sorta di adorazione che straborda dalle parole in risposta alle sue.> Dos ph'ussta Isto, Krow. <Un sibilo, un soffio di velluto. E poi un cenno, l'ultimo saluto.>

00:33 Wanlorn [Spiaggia] -Ren-credo dovrete comprendre meglio a chi Vi state rivolgendo,Proselito,ma lo comprendo<un leggero ed elegante inchino rivolge alla Drow,un'occhiata su Laahr,poi fa un cenno ad Isilrill di seguirlo>avete mai fatto fare un bagno a qualcuno lustrascaglie,ne sento la necessità<nel mentre comincia a incamminarsi alla volta dell'Acropoli>pensate che concessioni che Vi faccio<il tono è forse ironico ma è difficilmente discernibile dalla sua normale cadenza>se volete comunque potete rimanere qui ad ascoltare<il passo si fa costante lasciando nell'aria un tintinnare delicato,come di campanellini>

Anon sussurra a Phaelobrylbhu! ora tieni chiuso anche tu msn? :p

Vi avvicinate a Anon sussurrando:il mio è aperto o.O

00:36 ISILRILL [Spiaggia] <sobbalza lievemente, increspando la fronte>Tiranno.. in effetti non mi sarebbe cosa nuova <attende che WANLORN le si affianchi per accordare il suo passo a quello del Tiranno> DaMoM Dragoniere.. Proselito..<la voce mantiene bassa> a saperlo prima, Tiranno, avrei chiesto il permesso al mio supervisore di recarmi nel Ducato ad acquistare dei sali..<scema la voce, man mano che si allontana, affiancata a WANLORN>

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00:38 Laahr [spiaggia] <alle parole di KROW e PHAELOBRYL inarca lievemente un sopracciglio – fugacemente.> A presto, signore. <chinando il capo, alla volta di KROW. Poi, riprende, per PHAELOBRYL> Ancora, dimostrate di avere le idee chiare: lasciate, vi prego, che vi porga il mio plauso per le vostre considerazioni – ed estenderlo alle doti che attribuite ai vostri superiori che studiano la sfera dello Spirito. <si volge a REN e solleva appena un angolo delle labbra, in un sorriso obliquo> Una creatura acuta: un vanto per la sua stirpe, certamente. <poi ritorna sulla DROW> Trovo che abbiate le vostre risposte, e un ottimo senso di osservazione. <quando REN fa per allontanarsi, con la mano destra traccia il segno dell’artiglio di tenebra> //\\ Mizu No Teiris, o Oscuro: vi ringrazio per la vostra chiamata, e per l’attenzione che avete deciso di dedicarmi. A presto, Lustrascaglie. <inchinandosi profondamente, prima di tornare con l’attenzione su PHAELOBRYL.>

00:43 Phaelobryl [Spiaggia] <Lo sguardo torna ad accendersi di rosso chiaro mentre attiva lo spettro termico per seguire la dipartita di KROW, individuandone l'ombra termica tra la Tenebra assoluta. Poi il nulla, ogni percezione che viene meno nel momento in cui rivolge il viso a WANLORN, tornando a chinare il capo in risposta alla sua riverenza. La cascata di neve torna a circondare il viso di ossidiana, un contrasto evidente ma indubbiamente bello.> Sono qui per questo, Signore. <Lo liquida con quella frase portata con un tono dolce, vellutato, che non nasconde il rispetto provato per il Tiranno. Impeccabile in quell'eleganza che la distingue, torna a rivolgersi a LAAHR.> Osservare riesce ad individuare debolezze che spesso portano alla vittoria, Signore. <Inclina il capo verso la spalla destra, mentre avanza di un passo verso di lui.> Come è divisa la vostra Schiera? C'è una.. gerarchia? <Continua a fissarlo, mentre, monocorde, risponde al saluto di ISILRILL.> Mors Dominat. 00:44 ISILRILL [Sentiero] cammina, un paio di passi defilata rispetto a WANLORN, piedi, scalzi, che presto trovano contatto con la terra battuta del sentiero. Bruma che ne obnubila i contorni, sfumandoli, fino a farli scomparire.

00:48 Laahr [spiaggia] E’ decisamente vero, bekea Jallil: certamente, saprete che la gerarchia è una necessità. <solleva lievemente la torcia, che gli illumina il viso, i lineamenti rilassati, lo sguardo fermo su PHAELOBRYL> E osservando, siete stata capace di comprenderlo: la vittoria è vostra. <ammette, pacato, senza distogliere lo sguardo da quello della drow, una volta incrociato.>

00:52 Phaelobryl [Spiaggia] <Nessun pudore mostrato dall'oscura mentre gli occhi rossi continuano ad analizzare minuziosamente il corpo del Dragoniere, percorrendolo più volte fino a fermarsi sul suo viso, rosso scuro per contrastare con la luce della torcia, insopportabile per lo spettro termico che in quel momento non viene evidentemente utilizzato.> Serve sempre un coordinatore, per quanto sia dell'opinione che la fiducia in sé stessi sia l'unica che non tradisce mai. <Sorride, puro marmo bianco che viene sfoggiato tra i due quarzi neri.> Di che cosa si occupa la vostra Schiera? Quali sono le basi su cui fondate le vostre azioni? <Abbassa il tono, poi, guardandosi intorno con fare circospetto.> Ovviamente conoscendo la vostra venerazione per le creature SemiDivine.

00:58 Laahr [spiaggia] <una risata, sommessa, a labbra serrate – quando PHAELOBRYL pone la sua domanda: le ampie spalle sussultano sotto la casacca nera.> Lo sguardo di Coloro che dominano i Cieli, Jallil, è ovunque. <una breve pausa, fissando la drow> Anche ora siamo osservati: se poteste sentirne la potenza, la terribile magnificenza, sareste china al suolo a chiedere indulgenza. <inclinando il capo di lato, un poco.> C’è altro che desiderate chiedermi, che possa avere il piacere di discutere con voi?

01:04 Phaelobryl [Spiaggia] <Trova stabilità nella posizione quando si ferma a mezzo braccio di distanza da LAAHR, frontale rispetto al Dragoniere. Il piede sinistro è distanziato dall'opposto di un passo, consentendole una postura ancheggiante che sottolinea la tonicità dei muscoli del Ragno Femmina rinchiusi nella gabbia di pelle dei pantaloni.> Provo un timore reverenziale nei confronti dei Signori.. <Lo sguardo si perde nel vuoto, l'espressione pensierosa.> Ho avuto modo di subirne lo Sguardo. <Secco il tono, quasi fosse infastidita dalla sua stessa frase. Non la commenta, tuttavia, limitandosi a chiedere, tono più interessato, ora, che non nasconde la volontà di apprendere.> Che differenza c'è con le altre Schiere, Signore? A livello pratico, intendo. <Torna a sorridere, impeccabile nella bellezza della Tenebra.> A parte il parlare meglio, utilizzando più metafore dei Flagelli, per esempio, che a quanto ho constatato sono molto più.. diretti.. e leggibili.

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01:11 Laahr [spiaggia] <annuisce, con un cenno del capo.> Ancora una volta, Jallil, dimostrate acutezza. Tuttavia, la risposta è la domanda stessa e – dato che mi avete udito pocanzi, mentre mi rivolgevo a Krow – avete udito le mie parole riguardo le molteplici strade verso i propri obiettivi. Pensate alla Carne, ed allo Spirito, e non avrò bisogno di annoiarvi con le mie parole. <si stringe nelle spalle.> Questo è ciò che dovete sapere.

01:18 Phaelobryl [Spiaggia] <Inclina il capo verso la spalla destra, in quello che appare ormai come un vezzo caratteristico del Ragno Femmina, lasciando che i capelli ondeggino di nuovo dietro la schiena sfiorando la fasciatura nera che l'avvolge completamente. Si lecca le labbra una sola volta mentre ascolta il Dragoniere, nel momento esatto in cui pronuncia il nome del Suo Caos. Voracità, avidità. Si tocca il Medaglione della Fenice, quasi a ricercare un controllo.> Sapete, Signore.. inizialmente ero poco.. propensa.. ad avvicinarmi alla vostra Schiera, vedendomi più vicina ai Flagelli.. <Tono basso, sogghigna.> ..tuttavia, inizio ad apprezzare i vostri modi ed a comprendere il vostro punto di vista. <Alza le sopracciglia, una sorta di complimento quella frase, o per lo meno così pare dal tono.> Qual'è il fine dei Sobillatori?

01:25 Laahr [spiaggia] Vi ringrazio per la vostra gentilezza. <chinando il capo ad accompagnare le proprie parole> Tuttavia, ci sono domande, bekea Jallil, che non dovrebbero essere poste. Ahimè, questa appartiene a quella sfortunata categoria. <un sorriso radioso per PHAELOBRYL.> Addirittura, poco saggio porle: ma non crucciatevi. Come vi dicevo, trovo che siate un’acuta osservatrice. Se osate, potete continuare ad osservare <un lampo di divertimento, tanto fugace da far dubitare di averlo scorto, nello sguardo>, ammesso che vi sia concesso farlo. Nondimeno… <arretra di un passo, lento> … Nindyn vel'uss kyorl nind ratha thalra elghinn dal lil alust. <una risata, discreta, prima di tracciare il segno dell’artiglio oscuro con la mano destra – la tramontana soffia sulle fiamme della torcia che danzano allegre sotto il suo tocco> //\\ Mizu No Teiris, Jallil: che la vostra Dea vi preservi e vi accompagni. Il mio tempo, qui, è appena terminato. <in un sussurro.>

01:33 Phaelobryl [Spiaggia] <Fessurizza le palpebre, ora, mostrando per la prima volta un'attenzione quasi maniacale, per nulla celata dagli occhi rossi che emanano un brillio particolare, malsano, una scintilla di arancio che arriva fa breccia nella naturale colorazione delle iridi. Le dita della destra hanno ormai trovato la loro posizione artigliandosi al Medaglione, solo l'indice che si muove in carezze delicate e soffici. Un sorriso in risposta alle parole del Dragoniere, ampio quanto il suo, brillante di bianco.> Non si potrà dire che non ci abbia provato, Signore, pur conoscendo già da me la vostra risposta. <Continua a sorridere, mentre indietreggia di un paio di passi prima di annuire in risposta alla frase dell'uomo.> Tendo a controllare entrambi i lati del mio corpo, Signore.. E' stato un piacere, non mancherò di ritornare ad assillarvi. <Una risata. Poi ruota su sé stessa, dandogli effettivamente le spalle prima di prendere a camminare.> Mors Dominat, che le Tenebre vi proteggano.. usstan ssinssrigg Ussta Olath Ramoth. <L'ultima frase è un sussurro, annegata dall'Ombra che la forgia. Ancora una volta fusa in lei.>

01:40 Laahr [spiaggia/acropoli] rivolge un ultimo sorriso alla fanciulla drow, seguendola con lo sguardo mentre si allontana. Volge poi il capo, lentamente, a destra e a sinistra - scrutando nella bruma. Dopo pochi respiri, con passo misurato si allontana in direzione dell'acropoli, scomparendo tra le nebbie che carezzano la sabbia e le onde che si infrangono sulla spiaggia oscura.