SETTIMANALE DI INFORMAZIONE - DOMENICA 23 GIUGNO 2002 - ANNO 100 - N. 24 - € 1,00 Spedizione in abbonamento postale - 45%Art. 2 comma 20/b, legge 662/96 - Filiale di Alessandria

Acqui Terme. La scuola è al-l’ultimo impegno. Dopo gli scru-tini di scuole medie inferiori e su-periori, per gli alunni è tempo diesami: di licenza media e di ma-turità. Quest’ultima in nuova edi-zione, anche se non pare abbiadurevoli prospettive. Gli alunnidelle classi terminali delle su-periori per la prima volta nonavranno più commissari esterni,ma tutti i loro professori più unpresidente esterno (sul model-lo della licenza media).

La formula dovrebbe evitare iproblemi dell’incognita, dell’in-comprensione, del terno al lot-to e permettere una valutazionepiù congrua dei candidati. Nel-la nostra città sono 226 i giova-ni che affrontano l’esame di ma-turità: 40 al liceo scientifico, 22al classico (per entrambe le se-zioni presidente Carlo Gallia), 48al tecnico industriale (presiden-te Angela Picazzo), 30 all’istitu-

to d’arte (presidente AntonioBalestra), 27 al Fermi (presi-dente Giorgio Pelizza), 27 alTorre (presidente Stefano Bar-bello), 32 al tecnico commer-ciale (presidente Elda Monti-celli).

Questi i temi di maturità dati

mercoledì 19:tipologia a - Analisi del testo:

Salvatore Quasimodo, Uomodel mio tempo.

tipologia b - Redazione disaggio breve o articolo di gior-nale

1. ambito storico-letterario:

Traversando la maremma to-scana, Carducci; I pastori, D’an-nunzio; Liguria, C. Sbarbaro;Trieste, Umberto Saba; disegnodi Guttuso per l’edizione «I pro-messi sposi» Einaudi 1960;

2. ambito socio-economico.Argomento: Il dibattito sull’evo-luzione del concetto di stato so-ciale;

3. ambito storico-politico. Ar-gomento: La memoria storicatra custodia del passato e pro-getto per il futuro;

4. ambito tecnico-scientifico.Argomento: Conoscenza, lavo-ro e commercio nell’era di in-ternet.

tipologia c - Tema di argo-mento storico: «Secondo un giu-dizio storico largamente condi-viso, con papa Giovanni XXIII lachiesa si lascia alle spalle le fa-si più aspre della contrapposi-

Acqui Terme. La giuria del«Premio Acqui Storia» ha se-lezionato i finalisti della XXXVedizione. Per la «sezione sto-r ico scientif ica», la giur iacomposta da Cesare Mozza-relli, Umberto Levra, FilippoMazzonis, Guido Pescosolido,Pietro Scoppola e da CarloTortarolo, rappresentante del-la giuria dei lettori, ha scelto iseguenti libri. «L’Italia dellefabbriche», di Giuseppe Berta(Il Mulino); «L’eredità Cador-na, di Silvia Cavicchioli (Ca-rocci); «L’Alleato scomodo»,di Mario Del Pero (Carocci);«Le religioni della politica», diEmilio Gentile (Laterza); «Leguerre Jugoslave», di JosePirjevec (Einaudi).

Per la «sezione storico di-vulgativa», la giuria compostada Bruno Vespa (presidente),Roberto Antonetto, ErnestoAuci, Roberto Briglia, Elio

Gioanola e da Giorgio Botto,in rappresentanza della giuriadei lettori, ha scelto i seguentivolumi. «Overdose - La so-cietà dell’informazione ecces-siva» di Giuliano Da Empoli(Marsilio editore); «Interpreta-zioni su Enzo De Felice» diPasquale Chessa e France-sco Villari (Baldini e Castoldi);«Shas-in- Shas» di RyszardKapuscinski (Feltrinelli); «Ilsonno della memoria» di Bar-bara Spinelli (Mondadori);«Montanelli. Novant’anni con-trocorrente» di Marcello Sta-glieno (Mondadori).

I libri finalisti, scelti dallagiuria nelle rispettive sezioni,verranno ora presi in esamedalla giuria dei lettori. I vinci-tori della XXXV edizione delPremio Acqui Storia sarannodesignati nella prossima riu-

Acqui Terme. Si stanno defi-nendo le linee guida dell’«am-ministrazione Rapetti», neo-sin-daco che debutterà ufficialmentedurante il consiglio comunaleconvocato nella sera di giovedì27 giugno. Sarà l’occasione dipresentare la giunta comunale,esecutivo dell’amministrazionecittadina che sta prendendo cor-po nei suoi componenti. Rapet-ti, oltre ai «veci» Elena Gotta, Al-berto Garbarino, Daniele Ri-storto e Mirko Pizzorni, potreb-be affidare deleghe per asses-sorati a Vincenzo Roffredo, me-dico acquese con 206 voti otte-nuti nella lista «Per la conti-nuità», secondo nella classifi-ca delle preferenze solo a Bosio.Poi, per l’assessorato alle Fi-nanze ed al Bilancio sarebbepronto il tributarista RiccardoAlemanno, ma anche per Bar-bara Traversa, geometra terza dilista classificata, sarebbe pron-to un incarico da assessore.

Se per la giunta comunale siparla di una definizione all’ot-tanta per cento, è garantito alcento per cento il seggio di pre-sidente del consiglio comunaleper il sindaco uscente Bernar-dino Bosio. Quest’ultimo di-sporrà anche di un ufficio di pre-sidenza e Ivana Debernardi,che per tanti anni ha retto conefficacia e professionalità l’uffi-cio di segreteria del sindaco Bo-sio, avrà la mansione di coordi-natrice delle attività della presi-denza del consiglio. A PaolaCimmino, che nella giunta Bosio

Acqui Terme.Tempo scadutoper il Consiglio di ammini-strazione delle Terme di AcquiSpa. Anche i tempi supplemen-tari, invocati dalla Regione, so-no giunti al termine di duratafissato e, pertanto, gli azionistiformati dalla Regione per il 55 %e dal Comune per il 45 %, nel-l’assemblea convocata per mer-coledì 26 giugno, oltre ad ap-provare il bilancio, dovrebberorinnovare i vertici della societàtenendo soprattutto conto deirisultati delle recenti elezioniamministrative.

Il Consiglio di amministra-zione delle Terme nel triennio1999/2002 ha visto quali com-ponenti Giorgio Tacchini (presi-dente); Piero Caprioglio, MarioBorromeo e Fabio Faccaro no-minati in rappresentanza delComune. Adolfo Carozzi, PaoloBonadeo, Tomaso Perazzi con-siglieri che, con Tacchino hannoavuto la nomina da parte dellaRegione. Bernardino Bosio, neisuoi ultimi atti da sindaco dellacittà, ad aprile aveva chiesto laconvocazione dell’assembleadella società con all’ordine delgiorno la nomina del nuovoConsiglio di amministrazione.Per la parte spettante al Comu-ne aveva indicato Riccardo Ale-manno ed Emilio Rapetti a so-stituire Faccaro e Caprioglio.Non aveva indicato un sostitutoper Borromeo senza fornire in-dicazione sulla sua riconferma,ma adesso il neo-sindaco Ra-petti, anche spinto dall’opinionepubblica, dovrà fare un pensie-

Acqui Terme. «Acqui injazz 2002», manifestazionecon concerto d’apertura gio-vedì 20 giugno, sul palco-scenico del Teatro «G. Verdi»di piazza Conciliazione, haprevisto di offr ire agliappassionati Benny Golson,leggenda vivente del jazz,importante collaboratore diArt Blakey nei “Jazz Mes-sengers” e leader di un fa-moso quintetto con Art Far-mer, per citare solo due del-le molteplici esperienze te-stimoniate da 30 album inci-si a suo nome, reputato unodei più grandi saxofonisti an-cora in attività. Autore, com-positore, musicista elegante,Golson ha attraversato in ol-tre cinquant’anni di attivitàbuona parte della storia diquesta musica. Benny Gol-son, nella serata di jazz ac-quese, viene accompagnatodal suo trio italiano com-prendente il pianista AntonioCiacca, il contrabbassista Ni-cola Muresu ed il batteristaKeith Copeland.

La seconda serata, venerdì21 giugno, sarà il tributo aduno dei musicisti che hannocontribuito alla diffusione delJazz in Italia: Cesare Mar-chini.

Nato a Fiume, inizia a suo-nare giovanissimo il sas-sofono e dopo svariate vi-cissitudini approda a NewYork negli anni ’50 dove in-contra Lee Konitz, anche luisassofonista, ed insieme stu-

Acqui Terme. Bossi avrebbetelefonato a Bosio per compli-mentarsi della vittoria. Il fatto nonsposta l’asse del mondo, trattan-dosi però di situazioni che po-trebbero coinvolgere la nostracittà, perché non parlarne, an-che se con i dovuti distinguo?Prima di tutto per sottolineareche la telefonata del leader delCarroccio poteva arrivare quan-do le sue truppe dislocate nellesegreterie provinciali e regionalihanno sbattuto fuori dal partito ilmeglio degli esponenti della Le-ga, come poi dimostrato dal re-sponso delle urne.Lo hanno fat-to come si fa quando si butta viala crosta dello stracchino, e il mo-do di dire acquese calza a pen-nello.

La loro espulsione, che in unarticolo abbiamo descritto comel’aver ottenuto un cavalierato, hacontribuito al successo della lista«Per la Continuità. Dopo Bosio»e a Danilo Rapetti per otteneretanti consensi.Ora, che opinionesi faranno gli elettori dei vincitoridelle elezioni amministrative 2002se il Senatur, attraverso la sua in-finita bontà, perdona questi «ra-gazzacci» che, con la «lista de-gli espulsi», hanno vinto le elezionisbaragliando prima Forza Italia,

Il Consiglio sarà convocato giovedì 27

I primi nomi in GiuntaBosio al posto di Novello

A tempi pienamente scaduti

Consiglio delle Termerinnovo ai vertici

Artisti di grande caratura ad Acqui Terme

Tre giorni di jazzinfiammano la città

ALL’INTERNO- Interventi di politica locale.Servizi alle pagg. 10, 11 e 12

- Tutti i risultati delle scuolemedie superiori.

Servizi alla pagg. 18 e 19

- Scorribanda cassinesepresenti 5 bande.

Servizio a pag. 23

- Ovada: piscina coperta oscoperta sempre al Geirino.

Servizio a pag.

- Ovada: i promossi dellescuole inferiori e superiori.

Servizi alle pagg. 34 e 35

- Campo Ligure chiuso ilcentro alle automobili.

Servizio a pag. 38

- Cairo all’assalto dell’Euro-pa con 33 opere pubbliche.

Servizio a pag. 39

- Canelli: l’Assedio promos-so a livello europeo.

Servizi alle pagg. 43 e 44

- Canell i: 1º tratto dellaSternia, grazie Assedio.

Servizio a pag. 45

- Nizza: prossima chiusuraper il nuovo ponte Buccelli.

Servizio a pag. 47

- Gli ospedali di Nizza-Canelli.Servizio a pag. 47

Per la 35ª edizione

I finalistidell’Acqui Storia

Nei risultati delle scuole superiori pochi i promossi

Sono iniziati gli esami di maturitàper 226 studenti nelle scuole acquesi

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C.R.• continua alla pagina 2 • continua alla pagina 2• continua alla pagina 2 • continua alla pagina 2

C.R.• continua alla pagina 2

A proposito di Lega

Che fine farannogli espulsi?

Acqui Ter-me. Abbiamopubblicato lafotografia e ilnome diMaurizio Ca-ligaris, per ilgruppo dimaggioran-za, al postodi quella diMassimo Piombo. L’errore èstato commesso nel riportarela notizia con la squadra com-pleta dei consiglieri comunalisul numero scorso.

Acqui Terme. Mercoledì 12giugno ore 21, nella sede dipiazza S. Guido, si è riunita unacinquantina di persone fra con-siglieri di opposizione e consi-glieri mancati, fra esponenti esegretari di partiti, fra simpatiz-zanti e collaboratori. Tutti intor-no a Domenico Borgatta.

Dopo varie analisi, si è deci-so di cominciare da subito un la-voro di «opposizione esterna

Consiglieredi maggioranza

Comitato Borgatta

Opposizioneal lavoro

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ANC20020623001e2.ac1e2 19-06-2002 17:30 Pagina 1

2 ACQUI TERMEL’ANCORA23 GIUGNO 2002

L’ANCORA duemilasettimanale di informazione

Direzione, redazione centrale, amministrazione e pubblicità:piazza Duomo 7, 15011 Acqui Terme (AL)Tel. 0144 323767 • Fax 0144 55265

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zione alla modernità, quali adesempio, le pronunzie del silla-bo e la scomunica del moder-nismo.

Si avvia al tempo stesso unlungo travaglio, culminato nelconcilio Vaticano II, teso al dia-logo ecumenico con i lontani ei separati e al confronto con unmondo aperto a moderne pro-spettive politiche. Illustra que-sta importante fase della storiadella chiesa ed il ruolo che es-sa ha avuto nel contesto italia-no ed internazionale».

tipologia d - Tema di ordinegenerale: «Paesi e città d’Italiacustodiscono un immenso pa-trimonio artistico e monumen-tale che, oltre a rappresentareuna importantissima testimo-nianza della nostra storia, co-stituisce al tempo stesso unaprimaria risorsa economica peril turismo e lo sviluppo del terri-torio. Affronta la questione an-che in relazione all’ambiente incui vivi, ponendo in evidenzaaspetti positivi e negativi che, atuo giudizio, lo caratterizzanoper la cura, la conservazione e

la valorizzazione di tale patri-monio».I risultati delle superiori

All’interno, pag. 18 e 19, pub-blichiamo i dati emersi dai ta-belloni delle scuole superiori.

Persiste una tendenza al ri-sultato scolastico non positivo:su 1047 alunni 115 i non pro-mossi e 405 i promossi con de-bito formativo, ovvero non contutte le sufficienze piene, macon lacune da colmare succes-sivamente. Un totale di oltre lametà degli alunni con gravi omeno gravi problemi. L’istitutoscolastico con i risultati più po-sitivi si conferma il classico chequest’anno batte tutti i recordcon nessun caso di bocciaturae con un 23% di promozioni adebito. Dalla parte opposta stal’istituto d’arte con solo l’84%delle promozioni e il 51% dellepromozioni a debito.

La “classifica” delle promo-zioni vede in testa il classico(100%), seguito dallo scientifico(95%), dal Fermi (93%), dall’Itc(91%), dall’Itis (87%), dall’istitutod’arte (84%), dal Torre (79%).

Per le promozioni a debito intesta il Fermi (62%), seguitodall’istituto d’arte (51%), dal Tor-re e dal tecnico commerciale(49%), dall’Itis (46%), dal liceoscientifico (30%) e da quelloclassico (23%).

DALLA PRIMA

Sono iniziati gli esami di maturità

nione di giuria che si riunirà asettembre. La cerimonia diconsegna dei premi si terrà alTeatro Ariston di Acqui Termeil terzo sabato di ottobre. Inquella occasione sarà conferi-to il premio speciale «Testi-moni del Tempo». Il Premio èorganizzato dal Comune diAcqui Terme in collaborazionecon Regione Piemonte, Pro-vincia di Alessandria, Termedi Acqui Spa e con il contribu-to della Fondazione Cassa dirisparmio di Alessandria.

DALLA PRIMA

I finalistidell’Acqui Storia

eseguì con capacità, bravuraed efficacia l’incarico assegna-tole da Bosio di assessore alCommercio ed all’Ambiente, ilsindaco Danilo Rapetti ha affi-dato compiti e funzioni di capogabinetto del sindaco.

Rapetti ha anche confermatoal ragionier Pasquale Caria, condecorrenza 17 giugno 2002,l’incarico temporaneo di consu-lenza tecnico contabile che giàgli aveva affidato Bosio.

Rapetti, per formare la squa-dra, è abbastanza facilitato nondovendo dipendere da segre-terie di partito ma dovendo do-verosamente soltanto consul-tarsi con i candidati della lista in-dipendente e con persone del-la società civile che gli possonodare suggerimenti ed in-dicazioni.

Rapetti, durante una dichia-razione rilasciata «a caldo»,cioè appena terminato lo spogliodelle schede ed ottenuta la vit-toria, alla richiesta di quali sa-rebbero stati i rapporti con laLega Nord che lo aveva espul-so, dichiarò: «La lista è civica e

resta civica. Siamo nati civici erimarremo civici. Io non ho nul-la da dire su questo argomento,visto che sono stati loro (i re-sponsabili della segreteria ales-sandrina del Carroccio - n.d.r) afare tutto».

Alleanza nazionale, Udc e poi il«pulcino nero» Rapetti ha stra-vinto con chi rimaneva in gara (Ds,Comunisti italiani, Rifondazionecomunista, Margherita ed asso-ciazioni varie)? Ora, se «Rapet-ti & Company» ritornano nellebraccia della Lega, che potrebbefare da ponte per portarlo nellegrinfie della Casa delle Libertà,perderebbe un poco della fiduciache gli acquesi hanno espressoalla lista apartitica epurata, ai«ragazzacci» che non hanno ac-cettato le imposizioni dei papaveridel Carroccio.Rapetti è giovane,ma ricorda certamente che lastoria della frase «li abbiamosbattuti fuori» da parte della Le-ga verso suoi «infedeli» non ènuova, anche a livello locale. Seper caso il sindaco Rapetti non ri-cordasse, può andare a sfoglia-re i giornali del novembre 1992.Troverà la frase indicata tra vir-golette, quindi pronunciata testual-mente da qualcuno che disse:«Ho telefonato a Bossi.Lui mi hachiesto: come va lì? E io: benis-simo li ho sbattuti fuori».

rino se rinnovare in «toto» i de-legati del Comune alle Terme.Anche dalla Regione la gente siaspetta la riforma completa del-la componente regionale cheandrà a gestire la società neiprossimi tre anni. Bosio, nella ri-chiesta rimasta inascoltata diconvocare l’assemblea entroaprile, aveva anche richiesto diinserire nell’ordine del giorno la«verifica delle attività della so-cietà». Relativamente alla no-mina nel consiglio di ammini-strazione delle Terme, indicatada Bosio, di Riccardo Aleman-no ci sarebbe un problema.Quest’ultimo potrebbe entrarea far parte della «giunta-Rapet-ti» con la delega alle Finanze edal Bilancio, pertanto scattereb-be una rinuncia a far parte delConsiglio di amministrazionedelle Terme.

A «tempo scaduto», al ter-mine dei tre anni di governo,dalle Terme è «filtrata» la notiziadell’attivazione di una sezionededicata alla riabilitazione fun-zionale, un esperimento effet-tuato in collaborazione con l’I-nail. Sempre sul fronte delle Ter-me, il sindaco Rapetti avrebbeintenzione di nominare nell’am-bito comunale una persona de-legata a seguire le problemati-che delle Terme, lo sviluppo, ilprocedere dell’Accordo di pro-gramma sottoscritto nel 1997tra Regione, Comune, Terme eProvincia. Il conferimento del-l’incarico non dovrebbe esserefatto in modo affrettato, in atte-sa che il tempo offra l’occasio-ne di individuare persone adat-te all’incarico.

diano con Lennie Tristano,allora il massimo esponentedel pianismo cool.

Rientrato in Italia iniziauna lunghissima carriera mu-sicale che lo porta a suo-nare e a dir igere piccol icomplessi come big band ead arrangiare per le miglio-ri orchestre da oltre qua-rant’anni. Il quintetto di Mar-chini presenta alcuni dei mi-gliori solisti della BansiguBig Band come Stefano Cal-cagno (trombone), GianlucaTagliazzucchi (pianoforte),Aldo Zunino (contrabbasso)e Rodolfo Cervetto (batte-ria).

La conclusione, sabato 22giugno, con un progetto adhoc che farà incontrare il ce-lebre e raffinato cantautoreGianmaria Testa con il chi-tarrista Battista Lena, famo-so tra l’altro per il progetto“Banda Sonora”, e il nototrombettista Giampaolo Ca-sati, tra l’altro Direttore Arti-stico di Acqui in Jazz. Il grup-

po, nella serata jazz di ve-nerdì 21 giugno, proporràclassici del repertorio deglianni ’40-’50 sapientementearrangiati da Marchini e Ta-gliazzucchi.

Gianmaria Testa è musici-sta di caratura internaziona-le e sempre più spesso èpresente nei cartelloni deifestival Jazz più importanti.La sua presenza sarà perAcqui in Jazz la giusta serataconclusiva, in programma sa-bato 22 giugno. Sul palco-scenico del Teatro all’apertodi piazza Conciliazione gliamanti del jazz potrannoascoltare il trio formato daGianmaria Testa, voce e chi-tarra; Battista Lena, chitar-ra; Giampaolo Casati, trom-ba.

La cornice delle rassegnarimane il teatro all’aperto G.Verdi all’ombra del castello,cuore del centro storico ac-quese. Inizio dei concerti al-le 21,30; ingresso 10 euro,posto unico.

DALLA PRIMA

Tre giorni di jazz

DALLA PRIMA

I primi nomi in Giunta

DALLA PRIMA

Consigliodelle Terme

DALLA PRIMA

Che fine farannogli espulsi?

ed interna alla costituenda am-ministrazione comunale per lacontinuità di Bosio».

Il comitato Borgatta non siscioglierà e verrà in qualchemodo istituzionalizzato, saràcomposto da un nucleo opera-tivo più una serie illimitata dicollaboratori di tutti i livelli e a tut-ti i livelli.

Il programma da portareavanti ricalca la falsa riga diquello del mancato sindaco. Sicomincerà con una serie di riu-nioni a cadenza stretta in fase

organizzativa per poi entrare inuna normale routine di lavoro.

I nomi che si occuperannotemporaneamente (sono previ-sti eventuali assestamenti) del-la fase iniziale sono tredici e inordine alfabetico i seguenti:

Patrizia Barberis, GiovanniDellepiane, Mirella Galliano, Fa-bio Guastamacchia, ArmandaIvaldi, Alessandro Loi, Piera Ma-stromarino, Giovanni Pallotti,Domenico Pastorino, CesarePisano, Vittorio Rapetti, Rober-ta Ronchi, Antonietta Vincelli.

DALLA PRIMA

Opposizione al lavoro

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ACQUI TERME 3L’ANCORA23 GIUGNO 2002

Acqui Terme. Si inaugura domenica 23 alle17, al castello di Mango la mostra di sculturedi Vittorio Zitti, l’artista naturalizzato acquese,che stupisce ogni volta di più quando estrin-seca in forme plastiche quanto ha dentro. Del-la mostra, che resterà aperta fino al 21 luglio,riportiamo la nota critica curata dal prof. CarloProsperi:

«Gemme, germogli, semi… La scultura diVittorio Zitti ruota caparbiamente intorno a po-chi, ricorrenti temi naturalistici, su cui opera daanni, inseguendo un’essenzialità che sembrasempre più a portata di mano. E per essenzia-lità non intendiamo soltanto il frutto di una sin-tesi rigorosa, la rinuncia al “troppo” e al “vano”,sia esso fronzolo o lenocinio retorico, sì anche- e soprattutto l’anima delle cose, il nocciolosostanziale della realtà. Se - come voleva Mi-chelangelo - la scultura è “arte del levare”, es-sa ha in Zitti un interprete davvero convinto edesemplare. Ora, poi, l’artista è ritornato all’an-tico, al lavoro d’intaglio che aveva caratterizza-to le sue prime prove, allorché, sulla scia delmaceratese Umberto Peschi, si cimentava,con esiti futur istici, in cer tosine e plur i-prospettiche escavazioni del legno alla ricercadi microstrutture geometriche sottese all’e-pidermide fenomenica. Ebbene, di quei tempiè rimasto proprio questo febbrile lavorio discavo, un assiduo rodio di tarlo che dal mate-riale ligneo cerca, ora forzandone l’inerzia, oraassecondandone l’allusività, di ottenere, anzidi sprigionare, nuove significazioni. Al centro,come sempre, sta la ciclicità della natura, l’e-terno avvicendarsi di nascita, crescita e morte,qui in vario modo esemplato dal fervere segre-to dei semi che trovano ricetto o nido neglispacchi della gleba, negli anfratti del bosco,nei cretti di misteriosi grembi e matrici. E lì nu-trono della loro morte la vita che si rinnova,nel lievitare silenzioso delle fibre lignee, nelgermogliare radioso delle piante, nell’esplosio-ne trionfale - sottolineata a volte da dorature -di foglie, fiori, frutti. Il legno sembra a tratticontorcersi come un corpo femminile squassa-to dalle doglie del parto. O aprirsi, fendersi inuna donazione senza riserve. Perché, perquanto oppressa, violata e offesa, la vita allafine si prende la sua rivincita, magari in un fittorampollare di canne, o in uno spettinato rigo-glio d’erbe, o in un ostinato germinare di vir-gulti. Né la civiltà né la tecnologia - che pure

segnano di stimmate profonde e di ferite inde-lebili la natura - riescono a mortificarne la fe-condità, che si manifesta in un incoercibile bi-sogno di spuntare, sbocciare, tallire. Più fortedi ogni dolore, più tenace di ogni sfregio. No-nostante tutto. Fasci di foglie, cespi d’erba, do-vizia di frutti sono dunque gli elementi di un di-scorso che, con grande coerenza, continua -mutatis mutandis - nel trapasso dall’intaglio al-la ceramica, alla pittura su tela. Qui, ad esem-pio, la parsimonia dei mezzi è consentanea alproposito di lasciare svaporare ogni traccia difigurativo in una dimensione dominata da untenue cromatismo evocativo, tutto giocato, tut-to giocato sull’armonizzazione di bianchi, ocra,turchesi. La realtà - quella di cui si è parlato -è più suggerita che descritta e in ogni casosottoposta ad una scomposizione o ad unmontaggio che come rivela il gioco dei piani -è più mentale (o memoriale) che altro. E comenella scultura il legno plasticamente si transu-stanzia in fibra, carne, zolla della multiformemadre natura, così qui, nella pittura, il colore,nelle sue pacate stesure, evoca o adombraper cenni, con assoluta discrezione, paesaggie spazi dove la natura si esprime, ancora unavolta, nel suo consueto linguaggio di gemme,germogli, semi… Alla metafora subentra ora lasineddoche, ma il risultato finale - come si ve-de non cambia. Perché - aveva ragione DeSanctis - “lo stile è l’uomo”.»

Acqui Terme. Domenica 23giugno una marcia ed un con-certo ad Acqui Terme in occa-sione del primo appuntamen-to mondiale Giovani della Pa-ce.

Organizzato dal Centro diAscolto (in collaborazione conle parrocchie cittadine), con lapresenza di Ernesto Oliverofondatore del Sermig di Torinoe la partecipazione del Vesco-vo Monsignor Micchiardi, l’in-contro sarà fortemente carat-terizzato da una breve marciaper le vie cittadine (partirà daPiazza San Francesco alleore 20.30), che giungerà infi-ne in piazza della Bollente do-ve avranno luogo alcuni inter-venti dedicati alla Pace ed unconcerto di musica pop-rock.

Apriranno la serata musica-le gli House of Joy band for-matasi giusto un anno facomposta da giovanissimi dibelle speranze.

Nonostante la giovane etàe la notevole diff icoltà ademergere in una zona comeAcqui (e un po’ in tutta la pro-vincia, che oggettivamentenon garantisce adeguati spaziai nuovi gruppi), gli House ofJoy hanno già avuto modo diesibirsi in una quarantina didiverse occasioni, dimostran-do coraggio e una grande in-traprendenza, doti che fannointuire un futuro ricco di tantesoddisfazioni artistiche.

Il gruppo ha in repertoriosia brani originali - ricordia-mo su tutti: Cameriere Globa-le e Assedio Cerebrale - e siaalcune cover scelte con curanel repertorio del nuovo rockitaliano meno commerciale epiù intelligente.

Gli House of Joy sono:Alessio Mazzei (voce), Gio-vanni Facelli (chitarra elettrica

ed acustica), Christian Repet-to (chitarra elettrica), Valenti-na Francini (basso elettrico),Daniel Joy Pistarino (batte-ria).

Sarà poi la volta dei BuonaAudrey con un nuovo partico-larissimo set elettro-acustico.

Il suono live dei Buona Au-drey è molto immediato ed ècaratterizzato da improvvisicambi di ritmo, alternati ad at-mosfere più liquide e intro-spettive.

Il trio acquese, che mesco-la naturalmente la freschezzad’intuizioni pop ad una più vi-gorosa vena punk-rock, hauna innata capacità nelle esi-bizioni e nei concerti cemen-tata negli anni e resa ancorpiù forte dall’energia che rie-scono a generare con estre-ma naturalezza e grandepathos.

Ricordiamo che sul finire

del 2001 la band ha pubbli-cato l’album ImmediatezzaElettrica (prodotto artistica-mente da Andrea Cavalieri epubblicato dall’etichetta Scio-pero Records), lavoro d’esor-dio che ha raccolto molti eimportanti consensi tra la cri-tica specializzata nazionale egarantito una notevole visibi-lità al gruppo, eventi positiviche hanno di fatto collocato iBuona Audrey tra i migliorigruppi emergenti della peni-sola.

Il gruppo dei Buona Audrey,attivo dall’inizio del 1996, ècomposto da: Enrico Di Mar-zio, voce e chitarra, DiegoPangolino alla batteria e An-drea Posca al basso elettrico,per questa occasione i BuonaAudrey si avvarranno dellapreziosa collaborazione diuna giovanissima quanto pro-mettente, violoncellista.

Acqui Terme. Molti consi-glieri della scorsa legislatura,a livello comunale, sono statibocciati dal voto degli acquesidurante la tornata elettoraledel 9 e 10 giugno. Alcunicandidati, per un soffio, sonoarrivati a una spanna dall’am-bito traguardo della conqui-sta di un seggio a Palazzo Le-vi. Ma, in compenso ci sonoanche 19 candidati che nonhanno ottenuto nemmeno unvoto. Uno «zero in condotta»che in certi casi può avere laspiegazione di essere nomi-nativi privi di un seguito risie-dendo fuori città. Per altri, in-vece, che si sono immolatiper il bene del partito, la lorodebacle è difficile da spiegarepensando che non hanno ot-tenuto la preferenza nemme-no dai congiunti. Le di-scussioni sulle votazioni, conil trascorrere del tempo calco-lato dal momento dei risultatielettorali che ha visto la vitto-ria della lista «Per la conti-nuità» prima e di Danilo Ra-petti al momento del ballot-taggio per l’incarico di sinda-co, tendono a diminuire, maancora non si placano.

Si commentano soprattut-to le esclusioni dall’assem-blea municipale di vari consi-glieri. Tra i banchi del consi-glio comunale, infatti, non ve-dremo più Marinella Barisone

e Renato Baccino apparte-nenti ai Democratici di sini-stra; Roberto Cavo, che si èpresentato nella lista de LaMargherita, in fatto di prefe-renze è stato superato da Vit-torio Rapetti. Anche i leghistiLoris Marengo, Claudio Mun-go e Primo Forlini non fa-ranno più parte della compa-gine consiliare. Marengo, co-me capolista della Casa delleLibertà, con 57 voti, ha tota-lizzato l’undicesimo posto nel-la classifica delle preferenzedi lista. Primo Forlini, di votine ha ottenuti 47 mentreMungo, con 23 voti è risultatomaglia nera delle candidatu-re. Altra esclusione epocaleriguarda Adriano Icardi. An-che Eliana Barabino, capoli-sta della lista civica «Insiemeper Acqui» presentata comeappoggio a Carozzi di voti neha raggranellati solamente24, quindi pochissimi e nonbastanti per rientrare a Palaz-zo Levi. Silvana Fornataro,«prestata» da Alleanza nazio-nale alla lista capeggiata dallaBarabino è stata votata da 82elettori ed è quindi risultata lacomponente che ha fatto benfigurare «Insieme per Acqui».Da considerare le 163 prefe-renze acquisite da Maria An-gela Tosetto candidata nellalista «La città ai cittadini» cheaveva candidato a sindaco il

dottor Michele Gallizzi. Per undato statistico diciamo che ivoti di preferenza ottenuticomplessivamente dalle noveliste che comprendevano 180candidati sono stati 8048 dicui 2581 dati alla lista «Per lacontinuità - Dopo Bosio»;1679 alla Casa delle Libertàche comprendeva Alleanzanazionale e Udc; 82 alla lista«Onestà», 272 ai Comunistiitaliani; 314 a Rifondazionecomunista; 611 a La Marghe-rita; 1231 a Democratici di si-nistra- Pse; 806 a «La città aicittadini»; 472 a «Insieme perAcqui». Non entra a far partedel consiglio comunale alcuncandidato di Alleanza nazio-nale. Per poche decine di votiCarlo Sburlati rimane fuori.An, per questa situazione,può solamente recitare i l«mea culpa». O più pre-cisamente dire grazie alle se-greterie provinciali e nazionalile quali, per accordi che conla città termale non c’entranoproprio nulla, hanno condan-nato gli acquesi di An a parte-cipare al «listone» con ForzaItalia e Lega e quindi a sparti-re la batosta elettorale. Se Al-leanza Nazionale avesse pro-posto agli acquesi una pro-pria lista avrebbe avuto lacertezza di mandare a palaz-zo Levi un proprio esponente.

C.R.

Dal 23 giugno al 21 luglio

Le sculture di Zittial castello di Mango

Domenica 23 grande appuntamento

BuonaAudrey e House of Joyper l’appuntamento di pace

Chi non siederà più a palazzo Levi

Tra i voti di preferenzaesclusioni non aspettate

La Misericordia ha presentatoi nuovi volontari del 118

Acqui Terme. Domenica 16 giugno, in piazza Italia, si è svol-ta la manifestazione di presentazione dei nuovi volontari delcorso «118» effettuato dalla Misericordia di Acqui Terme. Si ètrattato di una dimostrazione di soccorso avanzato e della pro-va della professionalità acquisita dai giovani frequentatori dellelezioni. Giovani che, entrando a far parte dei soccorritori del«118», si preparano a intervenire e a dare una mano a chi habisogno. Giovani che andranno a collaborare con i Vigili delfuoco, con gli addetti alla Protezione civile, parliamo di volon-tari che attraverso la loro professionalità sono in grado di salva-re vite umane. La dimostrazione tecnico / pratica di domenica16 giugno è stata anche occasione per sensibilizzare lapopolazione a partecipare al volontariato e dare quindi unoscopo alle ore libere, a provare la bellezza di porsi al servizio dichi ha bisogno d’aiuto. Per l’occasione la Misericordia ritiene dicitare per la sua professionalità il dottor Marco D’Arco, oltre alservizio svolto dai vigili urbani.

GIUGNODal 22 al 23 BUSISOLA DEL GIGLIO + MAREMMADal 29 al 30 BUSCASCATA MARMORECASCIA - NORCIASAN BENEDETTO DEL TRONTO

LUGLIODal 5 al 7 BUSFORESTA NERA+ LAGO DI COSTANZADal 13 al 14 BUSJUNGFRAU + INTERLAKENDal 20 al 21 BUSPOSTUMIA - TRIESTEE FESTIVAL DELLE OPERETTEDal 27 al 28 BUSDOLOMITI

AGOSTODal 1º al 6 BUSLONDRADal 9 al 18 BUSBERLINO + POLONIADall’11 al 15 BUSPARIGIDal 10 al 18 BUS+NAVEGran tour SCOZIABruxelles - Brugge - Inverness - Loch NessFort William - Loch Lomond - GlasgowStirling - Edimburgo - PerthAquisgrana - FrancoforteDal 19 al 22 ROMA + CASTELLI BUSDal 20 al 27 BUSBRETAGNA + NORMANDIADal 29 al 1º settembre BUSVIENNA + AUSTRIA

SETTEMBREDal 7 all’8 ISOLA D’ELBA BUS

PELLEGRINAGGIDal 2 al 5 settembre BUSSAN GIOVANNI ROTONDOLORETO - PIETRELCINADal 7 al 10 ottobre BUSLOURDES - NIMES - CARCASSONNE

ARENA DI VERONAVenerdì 5 luglio CARMEN

Sabato 13 luglio IL TROVATORE

Martedì 23 luglio AIDA

Giovedì 25 luglio NABUCCO

Mercoledì 21 agosto TOSCA

VIAGGI DI UN GIORNODomenica 23 giugno BUSSCIAFFUSA e CASCATE del RENOGiovedì 27 giugno LIVIGNO BUSDomenica 30 giugno BUSDOMODOSSOLA+ trenino CENTO VALLIGiovedì 4 luglio BUSSacro monte di VARALLOe ALAGNA VALSESIADomenica 7 luglio BUSST. MORITZ + trenino del BERNINADomenica 14 luglioANNECY BUSDomenica 21 luglioINNSBRUK BUSDomenica 28 luglio BUSEVIAN - THONONPASSO DEL GRAN SAN BERNARDO

I VIAGGI DI LAIOLOAGENZIA VIAGGI E TURISMO

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ANC20020623003.ac03 19-06-2002 17:26 Pagina 3

4 ACQUI TERMEL’ANCORA23 GIUGNO 2002

Ivonne GARBARINOved. Caratti

I familiari della compianta edindimenticabile Ivonne, porgo-no un cordiale ringraziamentoa quanti, con fiori, scritti, pre-senza hanno partecipato alloro dolore. La s. messa di tri-gesima sarà celebrata ve-nerdì 28 giugno alle ore 18nella chiesa parrocchiale di S.Francesco.

RINGRAZIAMENTO

Pietro MALFATTOdi anni 90

Venerdì 14 giugno è mancato all’affet-to dei suoi cari. Nel darne il triste an-nuncio la famiglia ringrazia il parroco donPastorino, il dr. Cazzuli, il dr. De Gior-gis, il sindaco, l’amministrazione e i di-pendenti del Comune di Ponti, la ProLoco e tutti quanti hanno partecipato aifunerali e alla triste circostanza. Las.messa di trigesima verrà celebrata sa-bato 13 luglio alle ore 17,30 nella chie-sa parrocchiale di Ponti.

RINGRAZIAMENTO

Lodovina IrmaDELPIAZZO ved.Tirano

Il giorno 5 giugno, circondata dal-l’affetto dei suoi cari, ci ha lascia-to. Ne danno il triste annuncio lefiglie, il figlio, i generi, la nuora, inipoti, i pronipoti ed i parenti tut-ti. Un particolare ringraziamentoalla dott.ssa Barisone, alla dott.ssaBarbero, alla sig.ra Franca Ma-cario e a tutto il Personale delReparto di Ortopedia dell’ospe-dale di Acqui Terme.

ANNUNCIO

Filippa FONTANA(Fina) di anni 56

Martedì 11 giugno è mancataall’affetto dei suoi cari. Neldarne il triste annuncio il ma-rito, la figlia e parenti tutti rin-graziano quanti, nella doloro-sa circostanza, con fiori, scrit-ti e presenza, hanno volutodare un segno tangibile dellaloro partecipazione.

ANNUNCIO

Cesare BORREANIVenerdì 14 giugno è improvvi-samente mancato ai suoi cari.Restano i suoi valor i, loannunciano la moglie Alberti-na, il fratello Luigi, le figlieMaria Rosa ed Emma, i nipotiNicola e Valentina ed i generi.Un ringraziamento cordiale alCorpo di Polizia Municipaleche lo ha onorevolmente ri-cordato.

ANNUNCIO

Giulia OLIVIERIved. Lesina

Ad un mese dalla sua scom-parsa i familiari e parenti tuttila ricordano con affetto e rim-pianto nella s.messa di suffra-gio che verrà celebrata dome-nica 23 giugno alle ore 18 incattedrale. Un grazie sinceroa quanti vorranno unirsi allapreghiera.

TRIGESIMA

Pinuccia MASCARINOin Chiattone

La ricordano con affetto e rim-pianto nel 10º anniversariodella sua scomparsa il marito,la figlia, il genero, la sorella, ilfratello e parenti tutti nella s.messa che verrà celebratanella chiesa parrocchiale diCristo Redentore sabato 29giugno alle ore 18. Si ringra-ziano quanti vorranno parteci-pare.

ANNIVERSARIO

Matteo BONGIOVANNINel 1º anniversario della suascomparsa i figli, le figlie, i ni-

poti, unitamente ai parenti tut-t i lo r icordano a quanti loconobbero nella s.messa di

suffragio che sarà celebratadomenica 30 giugno alle ore8,30 nella chiesa parrocchiale

di San Francesco.

ANNIVERSARIO

Nino MORES1964 - 2002

“Il tempo è passato, ma il tuoricordo è sempre vivo in colo-ro che ti hanno conosciuto edamato”. Nell’anniversario del-la sua scomparsa i tuoi cari tiricordano nella s. messa cheverrà celebrata sabato 22 giu-gno alle ore 18 in cattedrale.Si ringraziano quanti parteci-peranno alle preghiere.

ANNIVERSARIO

Luigi PONTENel 7º anniversario della suascomparsa lo ricordano conaffetto e rimpianto la moglie, ilfiglio, la nuora, i nipoti e fami-liari tutti nella s.messa cheverrà celebrata sabato 22 giu-gno alle ore 18 in cattedrale.Si ringraziano quanti vorrannopartecipare.

ANNIVERSARIO

Iolanda FADINOin Ivaldi

“Ci hai lasciati ormai da due annima continui ad essere nei nostri pen-sieri di ogni giorno”. Il marito, la figliae parenti tutti la ricorderanno conimmenso affetto nelle s.s.messe cheverranno celebrate sabato 22 giugnoalle ore 17 nella chiesa parrocchia-le di Terzo e domenica 23 giugno al-le ore 18 nella chiesa di S.Francescoin Acqui. Un grazie di cuore a quan-ti vorranno partecipare.

ANNIVERSARIO

Giovanni DOLERMO“Il tempo cancella molte cose,ma non cancellerà il ricordo chehai lasciato nei nostri cuori”. Nel9º anniversario della sua scom-parsa lo ricordano la moglie, i fi-gli, il genero, la nuora, nipoti,pronipoti e parenti tutti nella s.messa che verrà celebrata do-menica 23 giugno alle ore 11nella chiesa di Arzello. Si rin-graziano coloro che vorrannopartecipare.

ANNIVERSARIO

DISTRIBUTORIDom. 23 giugno - AGIP: viale Einaudi; Q8: corso Divisione Ac-qui; TAMOIL: via De Gasperi; Centro Imp. Metano: v. Circonval-lazione (7.30-12.30).

EDICOLEDom. 23 giugno - Reg. Bagni; via Crenna; piazza Italia; piazzaMatteotti; via Moriondo; via Nizza (chiuse lunedì pomeriggio).

TABACCHERIADom. 23 giugno - Le rivendite hanno la facoltà di rimanereaperte in occasione della “Coppa Piemonte di Marcia”.

FARMACIEDa venerdì 21 a giovedì 27 - ven. 21 Bollente; sab. 22 Alberti-ni, Bollente e Vecchie Terme (Bagni); dom. 23 Albertini; lun.24 Caponnetto; mar. 25 Cignoli; mer. 26 Caponnetto; gio. 27Bollente.

Nati: Riccardo Botto, Stefano Pastorino, Wafaa El Bouindy, Lo-redana Chiavetta.Morti: Mario Giovanni Siri, Rosa Lucia Bartero, Cesare Gio-vanni Battista Borreani, Caterina Clotilde Gallo, Mario Porzio,Alessandro Arena, Giovanni Brandone.Pubblicazioni di matrimonio: Piero Pascarella con PatriziaAngela Boido.

Stato civile

Notizie utili

Vittoria BONAFÉ Giuseppe RATTI

ved. Ratti

†21/06/2001 - 2002 †14/04/1979 - 2002

Nell’anniversario e nel ricordo della loro scomparsa i figli, la fi-

glia, le nuore, il genero e i nipoti li ricordano con affetto e rim-

pianto a quanti li hanno conosciuti.

RICORDO

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ACQUI TERME 5L’ANCORA23 GIUGNO 2002

Carolina POGGIOved. Morradi anni 86

“È già trascorso un mese da quan-do ci hai lasciati ed il nostro dolore èsempre più grande come il nostro rim-pianto”. La famiglia e parenti tutti laricordano nella s.messa di trigesimache verrà celebrata domenica 23giugno alle ore 10 nella chiesa par-rocchiale di S. Gerolamo di Rocca-verano. Un ringraziamento sentito aquanti parteciperanno.

TRIGESIMA

Antonietta DI BRITANell’annunciarne la scompar-sa avvenuta il 1º giugno, la fi-glia Cristina e il genero Gio-vanni Miresse ricordano chela s.messa di trigesima saràcelebrata domenica 30 giu-gno alle ore 10 nel santuariodella Madonna Pellegrina. Siringraziano quanti vorrannopartecipare.

TRIGESIMA

Franco ZOCCALI1972 - 2002

“Caro Franco, è passato tantotempo dalla tua scomparsa.Oggi più che mai ci manchisempre di più, il vuoto che hailasciato è incancellabile”.Mamma, sorelle, fratello e pa-renti tutti ti ricordano semprecon grande affetto e rimpian-to.

ANNIVERSARIO

Guglielmina BARBERISin Benazzo

“Sono ormai trascorsi due an-ni da quando ci hai lasciati,ma nulla ha colmato il vuotonei nostri cuori”. In ricordo sa-ranno celebrate due s. mes-se: sabato 22 giugno alle ore18 nella chiesa parrocchialedi Bistagno e domenica 23giugno alle ore 17 presso laCasa di Preghiera Villa Tassa-ra di Montaldo di Spigno.

ANNIVERSARIO

Stefano SARDI“Sei sempre nei nostri cuori”.Nel 4º anniversar io dellascomparsa, la moglie Gianna,il figlio Piercarlo, la nuora Ma-riangela unitamente a tutti ifamiliari lo ricordano con af-fetto immutato nella s.messache verrà celebrata venerdì28 giugno alle ore 21 nellaparrocchia di Ricaldone. Ungrazie di cuore a quanti vor-ranno unirsi alla preghiera.

ANNIVERSARIO

Dott. Giuseppe

NOVELLI

Nel 1º anniversario della sua

scomparsa, i suoi cari lo ricor-

dano con rimpianto e tristez-

za nella s.messa che sarà

celebrata in cattedrale il gior-

no 28 giugno alle ore 18.

ANNIVERSARIO

Francesco SANTAGATA(Franco)

A quattro mesi dalla sua

scomparsa, gli amici lo ricor-dano con affetto e si unisconoai familiari nella preghiera di

suffragio che si celebrerà sa-bato 22 giugno alle ore 21nella chiesa parrocchiale di

Rivalta Bormida.

RICORDO

Daniela VONAIl 22 giugno avresti compiuto 40anni, ma il destino ha deciso di-versamente e, purtroppo, da tem-po non sei più con noi e il vuotoche hai lasciato nel cuore di chiti ha conosciuta ed amata è in-colmabile. Per questo voglio ri-cordarti con tutti coloro che vor-ranno regalarti una preghieranella s.messa che verrà cele-brata il 30 giugno alle ore 18 nel-la chiesa parrocchiale di SanFrancesco. Pit

RICORDO

Beppe VASSALLO Martino DORO

1979 - 2002 1981 - 2002

“Il tempo passa ma il vostro ricordo rimane sempre immutato”. I

familiari li ricordano nella santa messa che verrà celebrata

mercoledì 26 giugno alle ore 18 in cattedrale. Si ringraziano co-

loro che si uniranno alla preghiera.

ANNIVERSARIO

Vincenzo PARODI Severina SERVETTI

(Osvaldo) (Rina)

“Il tempo cancella molte cose ma non cancellerà il ricordo che

avete lasciato nei nostri cuori”. Il figlio, la nuora, i nipoti e pa-

renti tutti li ricordano nella s.messa che verrà celebrata venerdì

21 giugno alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di S. Francesco.

Ringraziamo quanti vorranno partecipare al ricordo ed alle pre-

ghiere.

RICORDO

RicordatoMario Debernardi

Nel 4º anniversario dellasua scomparsa è stato ricor-dato nelle sante messe cele-brate in cattedrale l’indimenti-cabile e compianto Mario De-bernardi: lo hanno ricordatocon ammirazione ed affettotanti suoi amici e tanti ospitidel suo Albergo d’Acqui oveancora tutto parla di lui. Civiene naturale il ricordo dellasua attività eccezionale, dellasua capacità imprenditoriale,del suo dinamismo, del suoattaccamento alla nostra città,del suo amore alla famiglia,del culto che aveva per l’ami-cizia. Il suo esempio è vivo intutti e ci sprona all’ottimismo,alla fiducia, alla fedeltà ai verivalori della vita.

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Acqui Terme. Il presidenteed il consiglio di amministra-zione della pubblica assisten-za Croce Bianca ringraziano ilsig. Luigi Volta per la genero-sa offerta di euro 5.164,57.

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RingraziamentoAcqui Terme. Carla Tirano

ringrazia la direzione e i di-pendenti della ditta FiskarsMontana per l’offerta in me-moria della mamma Irma Del-piazzo e devoluta alla chiesaMaria Assunta di Rocchetta diSpigno.

ANC20020623004e5.ac4e5 19-06-2002 16:41 Pagina 5

6 VITA DIOCESANAL’ANCORA23 GIUGNO 2002

Mercoledì 11 settembre iresti mortali di Santa MariaMazzarello, Cofondatrice conDon Bosco dell’Istituto dellefiglie di Maria Ausiliatr ice,giungeranno ad Acqui prove-nienti da Mornese, dove sa-ranno trasportati da Torino inoccasione della celebrazionedei quattrocento anni dellaParrocchia.

La nostra diocesi sarà lietadi raccogliersi in preghiera di-nanzi alle spoglie mortali del-la Santa che sosterà nella no-stra Cattedrale il giorno 11 eripartirà per Torino la mattinadel 12. Mentre ci prepariamoad accoglierla, è parso oppor-tuno darne alcuni cenni bio-grafici, a puntate, otto appun-to, pensando di fare cosa gra-dita ai lettori e a quanti ama-no le cose belle.Maria Mazzarello, la ragazzache viene dalle cascine

Maria, primogenita di diecifigli, nasce il 9 maggio 1837 aMornese, nella frazione dettadei “Mazzarelli di qua”.

Giuseppe, il babbo dellapiccola Maria Domenica, è unvignaiolo pacato e austero. Lamamma Maria Maddalena èdonna focosa e arguta, e colsuo saggio umorismo sasuperare le situazioni difficili.La piccola Maria, che con af-fettuoso diminutivo chiamanoMaÏn, erediterà dal babbo lasaggezza e il senso del con-creto, dalla mamma il corag-gio, da ambedue una fedesalda come la roccia.Che cosa faceva Dio?

Una sera Giuseppe siedesull’uscio di casa, dopo laconsueta giornata trascorsanei campi. Maria, sei anni, èlì, accanto al babbo e: “Me lodici che cosa faceva Dio pri-ma di creare il mondo?” chie-de decisa. Il babbo si fa pen-soso, quasi raccolto. Poi:“Contemplava se stesso,amava se stesso, era felice inse stesso” è la risposta sere-na e sicura.

MaÏn un giorno confiderà:“Quella risposta non me lasono più dimenticata. Non so

perché mi stimolò sempre ainteressarmi di Dio; non avreilasciato il catechismo per tut-to l’oro del mondo”.

Infatt i al catechismo laricordano così: timida e silen-ziosa, non perdeva una paro-la e registrava tutto nella suafelice memoria.Le giornate laboriose

Nel 1843 la famiglia sitrasferisce nella cascina detta“Valponasca”: lontana da Mor-nese tre quarti d’ora a piedi, eisolata nei vigneti, ma piùconfacente alle possibilità dilavoro. Maria comincia a ren-dersi utile: aiuta la mammaper le faccende di casa, accu-disce i fratellini e dà una ma-no al babbo nel lavoro dei vi-gneti. Impara la fatica dellesemine, l’arte del potare, losconforto delle grandinate, lagioia delle vendemmie. Sirende conto che la vita è lotta,che la fede dà la forza pervincere. Cresce forte: nel la-voro impara a gareggiare coni garzoni che il babbo prendea giornata e li batte. Non rie-scono a starle dietro. Il babbole dice: “Bisogna che ti mode-ri, Maria. Se continui così,

non trovo più uomini daingaggiare nei vigneti”. Ma infondo è fierissimo di lei.Le briglie del Previn

Maria cresce come uncampo a primavera: colmo dipromesse, ma anche di sassie gramigna La chiamano “labula”, (intraducibile: significapersona elegante e valenteche ostenta le proprie qua-lità). Guai a contraddirla: di-venta rossa in viso, le trema illabbro. Come un campo, habisogno di chi la coltivi. Ha lafortuna di trovare un buon col-tivatore: don Pestarino. Una fi-gura singolare di sacerdote.Nato a Mornese, piccolo distatura, tanto che lo chiama-vano “el Previn” (il pretino),aveva compiuto buoni studiteologici a Genova ed è ingrado di portare a Morneseuna buona ventata d’aria fre-sca. Il “previn” torna a Morne-se nel 1847. Il paese è atta-nagliato dal rigorismo gian-senista. Confessione e comu-nione una volta all’anno. Lafede inaridisce, la vita moralesi inquina. Don Pestarino pre-dica un Dio paterno emisericordioso e la gente apoco a poco ritorna alla co-munione. Lui è sempre alconfessionale, pronto a tuttele ore a distribuire il perdonodi Dio. Presto in Mornese sirespira un’aria di fede genui-na, e il vescovo, quando vie-ne in visita, resta trasognato.

Un giorno, Don Pestarinoincontrerà don Bosco, diverràsalesiano. Don Bosco lo ac-coglierà tra i suoi figli, ma lolascerà a Mornese, dove lasua presenza è insostituibile.Guiderà anche quella ragazzaardente della Valponasca conle briglie provvidenziali delladirezione spirituale.L’incontro del mattino

Orientata da Don Pestarinoe incoraggiata dai genitori,Maria prende sul ser io lamessa quotidiana. Ha capitol’importanza dell’incontro mat-tutino col Signore e non vi ri-nuncia più , a qualsiasi prez-zo. Dalla Valponasca ci vo-

gliono tre quarti d’ora per arri-vare in paese, quindi bisognasvegliarsi per tempo e lei nonha orologio. Qualche volta sialza nel cuore della notte earriva a Mornese prima del-l’alba, con qualsiasi tempo (inestate la messa si celebra an-che alla quattro del mattinoperché chi vuole possa parte-ciparvi prima di andare neicampi).

Gesù incontrato nell’Euca-restia diventa per Maria ilcompagno di tutta la giornata.Vive per Lui e, affermano al-cuni che l’hanno vista, ognitanto si inginocchia in mezzoai vigneti e prega. La sera, diritorno dalle fatiche dei campi,raduna i fratellini presso unafinestrella che dalla Valpona-sca si apre su Mornese perunirsi alla gente che si radunain chiesa per la recita del Ve-spro e la benedizione. (r i-duzione da “Maria Mazzarel-lo” di Enzo Bianco)

1-continua

Organizzato dalSerra di Acqui l’in-contro annualecon i sacerdoti an-ziani della nostradiocesi. Presso ilsantuar io del la“Madonna Pelle-gr ina ” di AcquiTerme, al la pre-senza di S.E.mons. vescovo, ol-t re 25 sacerdot ivenerdì 14 giugnohanno concele-brato la s. messaed hanno trascor-so una giornata diincontro fraterno.A fare gli onori di casa il canonico don Gaino, direttore dellaCasa del Clero e parroco del santuario.

Il nostro vescovo ha ricordato, nell’omelia, l’importanza delsacerdote anziano quale punto di riferimento, di insegnamentoe stimolo per i giovani a seguire la vita cristiana ed in particola-re ha ricordato quanto ancora importante ed essenziale sia illoro impegno per la nostra diocesi.

Dopo una semplice conviviale e lo scambio fraterno di augu-ri, l’impegno comune è di nuovi incontri presso la Casa del Cle-ro di Acqui e presso le varie parrocchie della diocesi.

Nel precedente numerodell’Ancora, a pag.16, è statopubblicato un ar ticolo chespiega i significati, lo scopo el’organizzazione della raccoltaindumenti usati sul territoriodiocesano.

La Caritas diocesana, giàdal 1996, ha indicato comeditta incaricata dello svuota-mento la Punto lavoro - Im-pressioni Grafiche, coopera-tiva sociale di tipo B iscrittaall’albo delle cooperative diinser imento lavorativo(L.381/91 e L.R. 18/94). Nelcorso di questi anni si sonoalternati nel servizio sei socilavoratori e cinque persone inborsa lavoro. Attualmente ilservizio occupa 2 soci lavora-tori per circa 25 ore settima-nali.

Per permettere al serviziodi svuotamento un più rapidoe puntuale lavoro ricordiamoche:

- i vestiti depositati devonoessere in buone condizioneigieniche e non usurati;

- gli indumenti, le scarpe e ipellami devono essere chiusiin borse di plastica (questopermette agli indumenti dinon assorbire umidità e dinon rovinarsi tra uno svuota-mento e l’altro);

- le borse di plastica devo-no essere chiuse al momentodell’inserimento per evitareche gli indumenti si disperda-no sciolti nel cassonetto;

- non vanno depositati neicassonetti: giocattoli, elettro-domestici, appendiabiti, mate-rassi, immondizia varia (que-

sto materiale unitamente aglistracci e al materiale bagnatoviene smaltito tramite norma-le cassonetto di raccolta di ri-fiuti urbani);

- i sacchi degli indumentinon vanno abbandonati al difuori dei cassonetti (il più del-le volte il materiale non è piùadoperabile).

Queste attenzioni permet-teranno:

- di avere una raccolta piùcelere (potendo prevedere unservizio più puntuale),

- di lavorare in condizioniigieniche decorose,

- un pieno raggiungimentodegli obiettivi della raccoltasia ecologici che sociali.La Caritas Diocesana - LaCoop. soc. Punto Lavoro -Acqui Terme.

Calendariopastoralediocesano

- Giovedì 27 giugno, festaliturgica di S. Maggiorino, ve-scovo di Acqui nel IV secolo.

Incontrosulla pace

Acqui Terme. Il centro diascolto di Acqui Terme incollaborazione con le parroc-chie cittadine e con numerosigruppi di volontariato, orga-nizza un grande incontro sullapace per domenica 23 giu-gno. Il ritrovo in piazza SanFrancesco è per le 20,30, cuiseguirà una breve marcia perle vie cittadine fino alla piazzadella Bollente dove suoneran-no House of Joy e Buona Au-drey.Da ricordare il saluto che por-terà i l vescovo di Acqui,mons. Pier Giorgio Micchiardi,e l’intervento di Ernesto Olive-ro, fondatore del Sermig diTorino, sul tema della pace.

Acqui Terme. Dal 28 al 30 giugno si svolgerà a Garbaoliil campo per educatori, educatrici o catechisti.

Il campo avrà questo programma di massima: venerdìsera: “c’era un cocomero… ma adesso?”, aggiornamento subans e giochi… chi più ne sa più ne metta. Come creareun bans ad hoc per i tuoi ragazzi; sabato mattina: “Progetto?

E dove le trovo le idee? Ecco la guida!”, grazie all’aiutodi Dome di Torino, cercheremo di capire come usare esfruttare questo strumento e come le divisioni e le varie ru-briche ci possono venire in soccorso.

Inoltre si parlerà anche dell’utilità dei giornalini per ilcammino annuale; sabato pomeriggio: “Giocare non è un gio-co!”, a partire da un’esperienza pratica, analisi e critica diuna preparazione per un gioco; sabato sera: “Ma come sia-mo messi con la messa?”, confronto tra le varie esperien-ze personali per capire cosa ci manca in campo religioso,a livello di progettazione per i ragazzi, ma anche di cono-scenze personali; domenica mattina: “Ka-te-ke-ti-ka!”, a par-tire da quanto emerso la sera precedente, prove di ap-proccio a Bibbia e Liturgia e tentativi di esegesi. Per impa-rare a cogliere significati e collegamenti utili per le attivitàdei nostri gruppi e le esperienze dei nostri ragazzi.

Il campo inizia con la cena di venerdì e termina con il pran-zo di domenica.

Alla sera e alla mattina si recita la liturgia delle ore e do-menica mattina sarà celebrata la santa messa.

Al campo è bene iscriversi telefonando in centro dioce-sano (0144-323278, il martedì e il venerdì, ore 9-11) o agliuffici pastorali (0144-356750 dal lunedì al venerdì, ore 8.30-12) o inviando una e-mail a equipeacr-acqui@libero.it.

Oltre alla Garbaoli per gli educatori, quest’estate si svol-geranno anche 4 campi per i ragazzi: 9-11 anni (dal 30-6al 5-7, dal 14-7 al 19-7); 12-14 anni (dal 7-7 al 12-7, dal28-7 al 2-8).

“Non abbiate paura diquelli che uccidono il corpo;temete piuttosto colui che hail potere di far perire e l’ani-ma e il corpo” in questo bra-no evangelico, della dome-nica 12ª dell’anno, Matteo sirivolge ai convertiti della Si-ria, che per la scelta della fe-deltà al vangelo si sentonominacciati dal giudaismo im-perante se non di morte, perlo meno di esclusione dalmondo civile e sociale.

Inspiegabilmente la paura,attiva o passiva, è costanteprotagonista della vita dellapersona e dell’umanità diogni tempo. Si manifesta làdove il potere del più forte sifa opprimente verso il debo-le.

Davanti a minacce, ideo-logiche o interpersonali, co-me si trova il coraggio di di-re ciò che si pensa e addi-rittura chi osa pensare?

È vero però che anche inostr i tempi conosconotestimonianze di martiri: nel-la biografia di Madre Tere-sa, che a Calcutta ha svoltogran parte della sua attivitàcaritativa, ma che di nascita

era albanese, si legge chenel 1967 in Albania ad unparroco cattolico, che si tro-vava in prigione a causa del-la fede, venne chiesto da undetenuto di battezzargli il fi-glio; il sacerdote lo fece ingran segreto, si seppe, fuucciso.

I dati della persecuzionedi 35 anni fa, a poco più dicento chilometri da casa no-stra, riferiscono di sessantasacerdoti cattolici albanesiche morirono impiccati, fuci-lati o annientati dalla durezzadei campi di lavoro forzato.Giustamente la Chiesa an-novera questi testimoni fra ibeati.

Lascia l’amaro in bocca in-vece la pagina del profetaGeremia, che si legge comeprima lettura biblica: “Senti-vo le insinuazioni di molti:Terrore all’intorno! Denun-ciatelo e lo denunceremo.Tutti i miei amici spiavano lamia caduta”.

Chi sono gli amici del pro-feta che spiano la sua ca-duta? Gli stessi giudei. Sia-mo nel 700 avanti Cristo, ilregno di Giuda sta per crol-lare.

Ciò che mina la fede allefondamenta non sono i ne-mici esterni, ma quelli di ca-sa.

don Giacomo

Drittoalcuore

Gli amici spiavano

la mia caduta

Dal 28 al 30 giugno

Campo a Garbaoliper educatori

Incontri del Serracon i sacerdoti anzianiMaria Mazzarello: una santa della nostra diocesi

Promossa dalla Caritas

Raccolta indumenti come agevolarla

Cattedrale - via G. Verdi 4 -Tel. 0144 322381. Orario: fer.7, 8, 17, 18; pref. 18; fest. 8,10, 11, 12, 18.

Addolorata - p. Addolorata.Orario: fer. 8, 8.30; fest. 9.30.

Santo Spirito - via Don Bo-sco - Tel. 0144 322075. Ora-rio: fer. 16; fest. 10.30.

Cristo Redentore - via SanDefendente, Tel. 0144 311663.Orario: fer. 18; pref. 18; fest.8.30, 11.

Madonna Pellegrina - c.soBagni 177 - Tel. 0144 323821.Orario: fer. 8.00, 11, 18 rosa-rio, 18.30; pref. 18.30; fest.8.30, 10, 11.30, 17.45 vespri,18.30.

San Francesco - piazza S.Francesco - Tel. 0144 322609.Orario: fer. 8.30, 18; pref. 8.30,18; fest. 8.30, 11, 18.

Santuario Madonnina - Tel.0144 322701. Orario: fer. 7.30,17; pref. 17; fest. 10, 17.

Santuario Madonnalta - Ora-rio: fest. 10.

Cappella Carlo Alberto -Orario: fer. 17.30; fest. 9, 11.

Lussito - Tel. 0144 329981.Orario: fer. 20.30; fest. 8, 11.

Moirano - Tel. 0144 311401.Orario: fest. 8.30, 11.

Cappella Ospedale - Orario:fer. e fest. 17.30.

SANTE MESSEACQUI TERME

Per l’incontro sullapace è previsto ungrande concerto coni Buona Audrey e gliHouse of Joy.

SERVIZIO A PAG. 3

ANC20020623006.vd06 19-06-2002 16:55 Pagina 6

ACQUI TERME 7L’ANCORA23 GIUGNO 2002

Venerdì 14 giugno si è svol-ta la seconda edizione dellasfilata a scopo benefico “Ac-qui sotto le stelle” organizzatadal Leo club nell’incantevolescenario del teatro all’aperto“G. Verdi”. Moda e musica sisono alternate creando unospettacolo a 360 gradi stuzzi-cando la curiosità dei moltispettatori, cominciando daibellissimi balletti di Cristina, diEttore e delle bravissime ra-gazze dell ’Evolution clubCentro Fitness e passandopoi al mondo dei più piccoli.Curiosi, allegri, pieni di vita imodelli di Mammagiò si rive-lano pratici ed eleganti perogni momento della vita deibambini e degli adolescenti.Di classe, ma allo stesso tem-po molto provocanti i costumiche le ragazze hanno indos-sato per Charme; colori bril-lanti che ricordano l’estate, ilsole, il mare coordinati con leoriginali borse di Rina Pellet-terie. Un altro spazio musicaleci ha fatto sognare Cuba conle sue musiche caraibiche in-terpretate da dieci ballerini

scatenati per poi far riprende-re alla moda il suo spazio conle collezioni di Chiaro Scuroper la ragazze sportiva e sen-suale al tempo stesso; mentreper le serate di gran classe ledonne di Capricci e Folliehanno sfilato abiti da sogno.

E cosa dire degli uomini?Borghese l i ha presentatitrendy e sfrontati e quest’an-no accompagnati dalle ragaz-ze che indossavano le suenuove collezioni. La serata siè conclusa con le splendidespose di Mariages, luminosenegli abiti realizzati per il gior-no più bello nella vita di ognidonna. A rendere tutte le ra-gazze ancora più belle sonostate le creazioni dei parruc-chieri di Immagine Équipe ca-peggiati da Enrico che nelcorso della serata ha illustratole nuove tendenze dell’estatee da Liviana del Centro Este-tico Afrodite che ne ha curatoil trucco facendo risaltare ivolti con la sua consueta arte.

Da parte del Leo club unringraziamento speciale a tutticoloro che hanno permesso ilsuccesso della serata: dal-l’Amministrazione comunaleuscente che ci ha concessotutti i permessi all’Economatoche ci ha procurato le struttu-re necessarie, dal professio-nale presentatore, sig. Viazzi,ai signori Ivaldi di “Auditorium”che hanno curato musica eluci, dalla Bottega del Mobileche ha realizzato la scalinatadella passerella al “PensieroFiorito” che si è occupato del-l’addobbo floreale, dalla “Pu-blicart” che ci ha fornito i ma-

teriali con cui Margaret hacompletato la scenografiacreando l’atmosfera giusta, ainumerosi sponsor che con illoro contr ibuto finanziariohanno materialmente per-messo la riuscita della sfilata:Pompe Garbarino, TacchellaMacchine, Autoscuola Rapet-to, Cavanna Auto, Centro Ser-vizi Acquese, Cassa di Ri-sparmio di Asti.

Un grazie anche alla pastic-ceria-gelateria “Del Corso” edalle aziende agricole “CascinaSant ’Ubaldo” di Moirano e“Treacini” di Agliano che han-no all ietato i l palato deglispettatori con gli amaretti diAcqui e l’ottimo vino. Le im-magini della serata sono statecatturate dai ragazzi di Pho-toKlik e sono disponibili, pres-so il loro studio, per chiunquevoglia una testimonianza del-la sfilata. Grazie di cuore a:Maria Cater ina, Raffaele,Massimo, Katy e Francescache ci hanno aiutato a com-pletare il lavoro più duro edalla disponibilità delle ragaz-ze, dei ragazzi e dei bambiniche hanno “giocato”, per unasera, a fare i modelli. Un rin-graziamento infine a coloroche, intervenuti così numero-si, hanno permesso di soste-nere proficuamente l’Associa-zione A.I.U.T.O. al cui presi-dente nazionale, sig. Fonta-neto che nel corso della sera-ta è intervenuto personalmen-te per illustrare l’encomiabileattività dell’associazione chepresiede, è stato affidato l’in-tero incasso della serata.

I ragazzi del Leo

Venerdì 14 giugno a scopo benefico

Acqui sotto le stelle: graziedai ragazzi del Leo Club

Acqui Terme. Giovedì 27giugno alle ore 18 in Duomo,festa di San Maggiorino, pri-mo vescovo di Acqui. Pre-siederà la concelebrazione ilnostro vescovo e sarà un do-veroso omaggio a questo no-stro primo vescovo santo.

Fu eletto pastore della pri-ma comunità cristiana ac-quese agli inizi del IV seco-lo. Il suo episcopato durò 34anni e 8 mesi.

Il culto a San Maggiorinosi mantenne sempre vivo nelpopolo della nostra città ediocesi. Sullo stipite del por-tale del Duomo sopra la suaimmagine c’è scritta questainvocazione: “O Maggiorino,sempre caro al popolo ac-quese, salva gli erranti osti-nati nel male”.

È significativa la frase diun benemerito vescovo diAcqui mons. Gregorio Pe-droca (1620) studioso di sto-ria, che scrisse: “Acqui co-nosce due grandi santi: SanMaggiorino e San Guido!”

Morì il 27 giugno e fu se-polto in San Pietro (attualebasilica dell’Addolorata, giàcattedrale di Acqui). Il suocorpo venne poi trasportatoda San Guido nella nuovacattedrale.

È tradizione che San Mag-giorino fosse uno dei 65 sa-cerdoti inviati dal papa Sil-vestro ad evangelizzare ilNord Italia (323 d.C.).

Acqui, antico MunicipiumRomanum, era città termaleassai nota e attraverso la viaEmilia Scauri, luogo di pas-saggio dall’Italia alla Gallia.La sua popolazione, formatadai liguri stazielli, era moltoconsiderata per l ’attacca-mento al lavoro, per la fe-deltà alle tradizioni e per ilculto alla famiglia.

Non fa quindi meraviglia lapresenza del cristianesimonella popolazione già dai pri-mi secoli con la guida di unvescovo.

Ed era un grande pastore:possedeva la tempra dell’a-postolo e la sensibilità di unpadre.

Il nome di San Maggiorinovescovo rimase vivo e ve-nerato nei secoli. Furono nu-

merosi i cristiani cui fu datoil nome di Maggiorino o diMaggiorina.

Nell ’anno dedicato allasantità, con vivo senso pa-storale, il nostro vescovomons. Pier Giorgio Micchiar-di, desidera dare maggior ri-salto alla festa di San Mag-giorino fissata per giovedì 27

giugno alle ore 18 in catte-drale. Cerchiamo di esserepresenti in tanti: con la gioiadi “essere cristiani” sentia-mo anche il bisogno di invo-care la protezione del nostroSan Maggiorino, ci apre lastrada per la novena e poiper la festa di San Guido!

Giovanni Galliano

Giovedì 27 giugno alle 18 in duomo

Festa di san Maggiorinoprimo vescovo di Acqui

Acqui Terme. La fotografia non ha bisogno di molti commenti:è la bellissima immagine dei giovani che hanno ricevuto dallemani del vescovo Pier Giorgio Micchiardi il sacramento dellaCresima. A curare la preparazione ed a sovrintendere al perfet-to funzionamento di tutto l’infaticabile don Ugo Amerio.

Il grazieai ragazzidel Leo Club

Acqui Terme. Il presidentenazionale della AssociazioneA.I.U.T.O. (Associazione Ita-liana Uguaglianza Tutela PariOpportunità Invalidi Civili ePro Terza Età Disagiata), sig.Giuseppe Fontaneto, ringra-zia i ragazzi del Leo Club diAcqui Terme che, «con profu-so impegno, hanno ideato eben realizzato la serata bene-fica intitolata “Acqui sotto lestelle”, manifestazione digrande importanza che ha sa-puto unire la cittadinanza perun momento di gioia e di soli-darietà. Attività di tale livellovanno oltre al già importantescopo benefico diventandopatr imonio culturale dellacittà, simbolo di civiltà edesempio da imitare. Ancoraun grazie di cuore ai ragazzidel Leo Club!»

Celebrata a Lussito

Giovani con il vescovoper la santa Cresima

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10 ACQUI TERMEL’ANCORA23 GIUGNO 2002

LE SCORRETTEZZECHE HANNO PRODOTTO

LA SCONFITTADEL CENTROSINISTRA

«Gentilissimo direttore, lechiediamo cor tesementeospitalità nelle pagine del suogiornale per dire che comemovimento civico “La città aicittadini” ci siamo e ci saremo.Vorremmo fare alcune rifles-sioni di carattere politico riferi-te alle elezioni amministrativeappena concluse. Il nostromovimento ha ottenuto unbuon risultato elettorale avvi-cinandosi al 12%. Certo nonera questo il risultato che ciaspettavamo perché il lavorosvolto con costanza, coeren-za e trasparenza insieme aicittadini non è stato premiato.È stato un risultato che non ciappaga, buono, ma non sod-disfacente. Quello che voglia-mo però sottolineare è che inr isposta alla nostra cor-rettezza politica (noi infatti ab-biamo fatto una campagnaelettorale corretta e rispettosanei confronti degli altr iconcorrenti) abbiamo avutouna risposta non altrettantocorretta da altre forze politi-che, soprattutto da quelle checostituivano il car tello delcentro sinistra in appoggio alcandidato Borgatta. A lui nondiamo colpe dei discutibilicomportamenti che alcuni deisuoi candidati hanno assunto,ma vogliamo puntualizzareche con questa compagine si-curamente non avrebbe potu-to fare lunghi percorsi.

Questi che si definiscono dicentro-sinistra, hanno condot-to una campagna elettoraleorientata tutta contro il nostromovimento, basata sulla ca-lunnia e sulla menzogna, ri-spetto al nostro candidato asindaco Michele Gallizzi, percarpire il voto degli elettori:una vergogna! Nonostantetutto, il nostro movimento haottenuto il consenso di 1576elettori! Se la responsabilitàpolitica di questa sconfitta èda attribuire alla cecità e all’a-cume retrivo e atavico deivecchi demiurghi di questa si-nistra mar tor iata dal-l’insensatezza, una parte è daattribuire anche al candidatoBorgatta, che nei due incontriavuti con noi ha detto che nonaveva mandato di concludereaccordi con la lista civica sullaproposta dell’apparentamen-

to, che noi avevamo fatto. Cihanno detto di no, ci hannochiuso la porta in faccia conla protervia e l’egoismo setta-rio di sempre, avendo la pre-sunzione di pensare che ba-stasse solo quel 32,66% deivoti per vincere. Si sono sba-gliati questi falsi profeti delcentrosinistra acquese, per laquarta volta! Per onore di cro-naca sono gli stessi che han-no causato la sconfitta del’93, del ’97, delle politiche del2001 (6000 voti il centro-sini-stra contro i 6500 del centro-destra) e delle amministrativedel 2002. Esisteva una solapossibilità di vittoria su cento,solo se il centro-sinistra aves-se fatto l’apparentamento conla lista civica “La città ai citta-dini”. Hanno voluto buttare alvento l’unica occasione, inmodo irresponsabile sul pianopolitico e irrispettoso sul pia-no elettorale per la gente cheli aveva votati.

Noi invece abbiamo avutorispetto verso coloro che cihanno votato, perché abbia-mo onorato e difeso il loroconsenso, non l i abbiamoumiliati vendendoli per il ca-dreghino che ci veniva offerto,né tantomeno ci siamo inchi-nati all’arroganza di questasorta di centro sinistra, cheper voce di Borgatta mercan-teggiava un accordo su un’i-potesi di appoggio esterno daparte nostra in cambio di unavisibilità in giunta. Noi abbia-mo risposto di non essere in-teressati a eventuali posti ingiunta perché volevamo e vo-gliamo dare dignità politica achi ha votato, per cui l’unicavia possibile sarebbe stataquella dell’apparentamento.Loro hanno detto di no perchési sarebbero alterati gli equili-bri interni in caso di vittoria!Ciò significa che ogni piccolopartito ha coltivato il suo pic-colo interesse, perché qual-cuno effettivamente non ci sa-rebbe stato in consiglio comu-nale, come attualmente nonc’è, ma la nostra forza politicapur con tre consiglieri non sa-rebbe stata certamente men-dace o di dissesto per la tenu-ta della maggioranza; altr iprobabilmente si. Insomma al-la ragione politica è prevalsala ragione partitica. Ma la no-stra proposta ha dato ungrande valore politico al lavo-ro dei nostr i candidati econtemporaneamente ha avu-

to un grande rispetto per chici ha votato. Un’altra riflessio-ne bisogna però farla proprioin merito alla miopia e alla ir-responsabilità politica della di-rigenza acquese del centrosinistra che ha sprecato l’uni-ca possibilità di vittoria checon l’apparentamento ci sa-rebbe potuto essere al ballot-taggio. Il centro-sinistra, quel-lo vero, ha vinto in tutti queicomuni del nord dove si èapparentato con le liste civi-che o con quei partiti che ave-vano convergenze program-matiche. Ne è esempio il co-mune di Alessandria che eragovernato dalla signora Cal-vo, ex leghista, di Asti che eragovernata dal centro destra,di Verona, di Vicenza, di Cu-neo, per citare i più importan-ti. Ad Acqui Terme i profeti e igrandi strateghi del centro-si-nistra l’apparentamento conla lista civica “La città ai citta-dini” non l’hanno voluto edhanno ingloriosamente persoumiliando ed ingannando perla quarta volta l’elettorato dicentro-sinistra che coerente-mente, con pazienza, è statoli a sentirli. Ma fino a quandoli sentirà ancora? Quale credi-bilità e quali credenziali politi-che presenteranno alle pros-sime elezioni dopo una seriedi sconfitte continue ed a ca-scata? Prendiamo atto dell’in-capacità politica di questa di-rigenza che non ha voluto co-gliere l’occasione per vincere,ma soprattutto non ha volutocogliere l’occasione per unifi-care le forze del centro si-nistra, sottominando ulterior-mente la spaccatura. Pertantocomunichiamo alla città chenoi saremo presenti in consi-glio comunale come gruppoautonomo, ben distinto, chepor terà avanti le proposteprogrammatiche che sonostate presentate alla città du-rante la campagna elettoralee si comporterà come opposi-zione propositiva orientando ilproprio voto favorevole ognivolta che ci saranno ar-gomenti che interesserannopositivamente la collettivitàacquese, anche se sarannoproposti dagli altri gruppi con-siliar i, mentre sarà controogni iniziativa che possacreare interessi di uno, di po-chi o che sia dannosa per icittadini. Comunichiamo inol-tre alla città che il nostro mo-vimento ha creato una nuova

piattaforma politica su cui la-vorare per far nascere ad Ac-qui Terme una nuova area piùelastica, più operativa, piùpresente tra la gente, senzaburocrazia e senza massima-lismi in un ambito di riferimen-to che richiama i principi e ivalori del riformismo socialde-mocratico rispetto a cui fin daora apriamo il confronto. Per-tanto facciamo appello ai cit-tadini che ci hanno sostenutoin questa campagna elettora-le e a coloro che verso di noinutrono simpatia che se vo-gliono essere cittadini attivi efare politica per il bene co-mune, con noi possono farlasenza essere soffocati dai bu-rocrati dei partiti».Il portavoce del movimento“La città ai cittadini”, PieroGiaccari

“LA CITTA’ AI CITTADINI”USATO COME RUOTA

DI SCORTA

Con la presente vorrei in-nanzitutto ringraziare, il dottorGallizzi per aver intrapreso,anche se con difficoltà, unanuova strada nel modo di farpolitica, coinvolgendo cittadiniche mai l’avevano fatta o altricome me che ne sono fuorida anni.

Ritengo quindi importanteche si apra un dibattito (nonal giovedì) sui motivi che han-no portato il centrosinistra aconsiderare il Movimento poli-tico “La città ai cittadini”, so-prattutto il suo candidato sin-daco, come comparse o peg-gio ruota di scorta da usare apiacimento a seconda delleesigenze di questa alleanza edella sua tre volte perdente(alle comunali) leadership de-mocratica (forse!) di sinistra(con la fiamma tricolore, ver-gognatevi per aver preso ingiro gli elettori).

Una premessa è necessa-ria, viste le avvisaglie, comesi può, spudoratamente, con-siderare il nostro candidato,che è stato riempito di insulti,neanche troppo velati (ma allimite della denuncia), respon-sabile di una sconfitta, senzaappello, di una alleanza dellaquale non solo non facevaparte e nella quale non è maistato voluto?

Se ne sono capaci lo spie-ghino alla cittadinanza.

Le cause le vadano a cer-care nella penosa e incompe-tente opposizione fatta negliultimi anni; ora traete commis-sioni di analisi, segreterie, di-rettivi, analisi psicosocioattitu-dinali e comportamentali: nonci si capirà proprio nientetranne una cosa, chi ha pro-vocato la sconfitta del centro-sinistra deve andare a zappa-re la terra (non me ne voglia-no i contadini per i mancatiraccolti).

Vengo al dunque: vorrei sa-pere per quale recondito mo-tivo, se ritenevano veramenteutile la collaborazione del no-stro candidato sindaco, nonhanno accettato l’apparenta-mento, tentando poi, in modogrezzo e penoso, di coinvol-gere questo o quello per crea-re terreno bruciato attorno aldottor Gallizzi. Forse non vene siete accorti, e non puòessere diversamente, che esi-ste anche l’amicizia, il rispet-to, la stima.

Mi chiedo quindi, che sensopolit ico abbia, accettaretransfughi di Alleanza Nazio-nale e rifiutare l’apparenta-mento con Gallizzi (notoria-mente di sinistra) perché di ri-fiuto si tratta dal momento incui non gli si riconosce, attra-verso questa operazione, di-gnità politica ma lo si vuolcomprare con una sedia chegli si può togliere in qualsiasi

momento, se fa il cattivo onon si adegua alle decisionidelle segreterie politiche, so-prattutto quella diessina, omolto peggio di qualche emi-nenza grigia all’ultima spiag-gia!

Viceversa con l’apparenta-mento si sarebbe:

1) per la prima volta unitotutto il centrosinistra con unsignificato dirompente sulrisultato elettorale;

2) consentito allo stesso,non di perdere 3 posti su 12,ma di averne 9 su 12 inveceche gli attuali 4 su 20 dopo lasconfitta, riesco a spiegarmi iltutto solo con la logica, per-dente diessina, che ha porta-to il centrosinistra partitico,convinto della giustezza delpostulato vincere e vinceremoindotto da cattive compagnie,a essere davvero convinto diessere invincibile.

Sicuri di vincere, in cielo interra e in mare, hanno scor-dato la storia pensando beneche era meglio tenersi 12seggi su 20, non tenendoconto che questi li ha chi vin-ce e scordando che non pote-vano essere loro nonostantela dignità e il rispetto che go-de il loro candidato.

Con un centrosinistra vin-cente, a livello nazionale, as-sistiamo alla sconfitta, senzaappello, dello stesso schiera-mento ad Acqui, qualcosache non va ci sarà ben ed èda ricercare esclusivamenteall’interno di quello schiera-mento, ai suoi errori grossola-ni, di valutazione tipici di unmodo di far politica superatoe lontano dalle esigenze deicittadini (ma vicino alla segre-teria D.S. o a qualche suo“bravo” internauta, con rispet-to dei t i fosi dell ’Inter-nazionale).

Chi è causa del suo malpianga se stesso.

Per favore, se ancora sape-te cosa deve essere la sini-stra, andate in vacanza arinfrescarvi le idee, non fateriunioni, comitati, coordina-menti, non escludete dallagiunta il più votato della lista,non proponete assessori sen-za prima avere visto e se nonavete altro da fare, fatevi con-sigliare dal sindaco di RivaltaBormida.

Salvatore Olia

I CATTOLICI GUARDANOAVANTI MA LA FALCEE MARTELLO RESTA

Chiedo ancora gentilmenteospitalità alla direzione diquesto giornale, per risponde-re a quanti sullo stesso michiamano in causa, e chiedoscusa a coloro che possoaver urtato nella foga della vi-cenda elettorale.

Se ho espresso un certo ti-more per un possibile aumen-to della delinquenza, in casodi vittoria della compagine delprof. Borgatta, non vuole af-fatto dire che la stessa, o tan-tomeno i comunisti, promuo-vano la delinquenza. Il timorepuò nascere per quella certatolleranza verso gli extraco-munitari e clandestini, vedilegge recente in proposito e icontrasti da parte della sini-stra in Parlamento, extraco-munitar i che occupano ingran parte le carceri italiane epertanto, fanno temere di ri-flesso, un peggioramento del-le condizioni di sicurezza del-la città. Perché, tutti sappiamoche il buonismo, il dialogo atutti i costi e l’accoglienza in-discriminata senza assicurarsiche ci sia il rispetto e l’ade-guamento agli usi e costumidel paese ospite, conosciamoil recente intervento del Cardi-nale Biffi al riguardo, comepure il permessivismo verso

sfruttatori, usurai, vandali e aquanti danneggiano il pros-simo e la società, è un atteg-giamento che va a ritorcersi inprimo luogo contro i più debo-li e gli indifesi, proprio coloroche una certa tendenza vor-rebbe proteggere.

Concludo, per non rubaretroppo spazio, rispondendo achi mi accusa di ignoranza eanacronismo politico; forse,però mi sorge un dubbio: seun determinato partito conti-nua a chiamarsi “comunista”,con tanto di falce e martello,significa che non rinnega nul-la di quello che è il materiali-smo, la lotta di classe e laconquista del potere con ognimezzo in nome della classeoperaia; può darsi benissimoche il cattolicesimo abbia fattodei passi in avanti, ma non al-trettanto mi pare sia stato fat-to da chi tuttora si professacomunista.

Se, per ragioni di strategiapolitica sia nata una coalizio-ne di cattolici e comunisti,questo è tutto un altro discor-so e investe la propensione alcompromesso, dall’una e dal-l’altra parte.

Eugenio Caligaris

IL PERCHÉ DI UNASCONFITTA NELL’ANALISI

DE LA MARGHERITA

«Dopo il risultato dei ballot-taggi molti si sono cimentati acommentare queste elezioniper l’amministrazione dellanostra città. C’è chi ha presoatto di quanto avvenuto comeun fatto normale, chi si è ad-dentrato in accuse ad unaparte od all’altra di aver usatometodi non sempre corretti dipropaganda. Un risultato peròè inequivocabile, BernardinoBosio dopo nove anni ininter-rotti di dominio sulla nostracittà è riuscito, non permet-tendogli più la legge di rican-didarsi a sindaco, a far eleg-gere un suo delfino, anche sedi seconda scelta, perché ilprimo e più amato era il city-manager ing. Pierluigi Mu-schiato.

È chiaro che gli acquesihanno innalzato su di un pie-distallo Bosio e questo nono-stante che la magistratura ab-bia incarcerato il suo succes-sore predestinato (ma intantotutti rubano era il commentodi giustificazione di molti ac-quesi), nonostante che tassarifiuti, IRPEF, ICI e altre tasse(compreso un miliardo e mez-zo di vecchie lire per contrav-venzioni) fossero le più altedel Piemonte. Ad un cittadinoal quale osservavo che que-st’anno avrebbe pagato cen-tomila e più (sempre di vec-chie lire) dell’anno scorso perl’Ici mi ha candidamente ri-sposto “ma intanto tutto au-menta”. È stato rieletto nono-stante che il territorio dell’ac-quese avesse sino all’annoscorso un tasso di disoccupa-zione attorno al 14%; nono-stante che il nostro acquedot-to sia a rischio inquinamentoe potrebbe non essere suffi-ciente per le necessità degliacquesi, solo che si verificas-se un periodo di siccità simileai primi anni novanta. Ma se èsuccesso che Danilo Rapettiè sindaco nonostante tuttociò, vuol dire proprio che nonc’era nulla da fare, perché pergli acquesi Acqui è bella eBosio va premiato.

E questo anche se la sanitàacquese è sicuramente in unmomento critico e la prece-dente amministrazione se neè quasi disinteressata, anzi ri-cordo la proposta dell’ing. Mu-

Interventi di politica locale dopo il voto

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ACQUI TERME 11L’ANCORA23 GIUGNO 2002

schiato, quand’era ancora incarica, di vendere il nostroospedale ad una società pri-vata.

E questo anche se il pro-blema delle Terme è delicatis-simo perché la continua liti-giosità di Bosio con la Regio-ne Piemonte ha provocatol’assoluta mancanza di elargi-zione da parte della stessa diquei finanziamenti indispen-sabili per il rilancio della no-stra città.

E questo anche se esiste ilpieno isolamento della nostracittà verso i paesi dell’acque-se, isolamento che deve es-sere superato se vogliamo unvero e duraturo rilancio dellanostra città.

E questo anche se l’ammi-nistrazione passata si è di-menticata che Acqui vive an-cora in un isolamento viario eche solo (almeno) con il colle-gamento veloce con un co-struendo casello autostradalenei pressi di Predosa, potreb-be inserirla nella grande via-bilità.

E questo anche se gli inte-ressi dei più poveri, degliemarginati, dei meno fortu-nati sono sempre stati di-menticati.

E tutto questo noi del cen-trosinistra lo avevamo dettocon i nostri rappresentanti inconsiglio comunale, con vo-lantini e con conferenze stam-pa. Ma la stampa e le televi-sioni locali, tutte impegnatead esaltare le esternazioni diBosio e Muschiato si sonomolte volte dimenticate di ri-cordare le ragioni dell’opposi-zione.

Ma se tutto questo è suc-cesso si potrà dire che il cen-trosinistra ha sbagliato tipo diapproccio con l’elettore, o hasbagliato candidato?

Prima di tutto occorre ne-gare l’affermazione del sinda-co Rapetti quando dice che lacandidatura Borgatta è statafrutto di imposizioni delle se-greterie provinciali dei partiti.

Posso affermare categori-camente che ciò è falso, per-ché anch’io personalmentesono stato tra coloro che han-no caldeggiato la candidaturaBorgatta, per le sue capacità,onestà e dirittura morale, an-che se proprio le segreterieprovinciali non erano del tuttoconvinte della scelta, dal pun-to di vista strategico.

Quindi la candidatura Bor-gatta è venuta dalla base eposso affermare che tutti icandidati della Margherita so-no stati entusiasti nell’appog-giarlo.

Ma allora il centro sinistraperché ha perso le elezioni?Innanzi tutto il centrosinistraha vinto al primo turno e que-sto è stato un risultato inspe-rato che nessuno aveva previ-sto. Questo è successo per-ché la coalizione di centrosini-stra ha lavorato unita, presen-tandosi a viso aperto nellepiazze (cosa che nessuna al-tra lista ha fatto) per annun-ciare il proprio programmaamministrativo.

Ma se un errore c’è stato èstata la presenza della lista“La città ai cittadini” del dott.Michele Gallizzi. Ma il dott.Gallizzi esiste, come esiste ilsuo odio verso alcuni compo-nenti la segreteria dei demo-cratici di sinistra (dei quali è ilrappresentante acquese elet-to in consiglio provinciale).

Lo abbiamo sentito affer-mare frasi simil i a “muoiaSansone e tutti i Filistei”, percui il suo unico scopo è stato,è, e sarà quello di distruggerequesta segreteria D.S., dalla

quale, a suo dire, ha subitoinenarrabili affronti. Ma se Ac-qui e gli acquesi dovrannoavere, non si sa ancora perquanti anni, questo tipo diamministrazione, perché ildott. Gallizzi deve maturare lasua vendetta, vorrei rivolger-mi a quanti lo hanno votato,per sapere se erano consape-voli di tale disegno. Voglioconcludere quindi che l’ele-zione Rapetti-Bosio l’hannovoluta gli acquesi nonostantetutto e ritengo fosse stato im-possibile indirizzare diversa-mente gli elettori.

A questo punto non ci restache affrontare i cinque anniche si prospettano dinanzi anoi con i quattro consiglieridel centro sinistra eletti inconsiglio comunale, dei qualidue rappresentano La Mar-gherita: e questo oltre ad ono-rarci ci lasciano tremenda-mente preoccupati, pensandoalle difficoltà affrontate daiprecedenti consiglieri di mino-ranza, in un consiglio comu-nale dove tutto è esistito ec-cetto che la democrazia.

Ma ad affiancare questiconsiglieri ci saranno dellecommissioni di esperti e dicittadini, che oltre a portareavanti le proposte già annun-ciate con il programma elet-torale, saranno attenti a de-nunciare alla città eventualierrori od abusi, prima fra tuttila realizzazione della S.T.U.(della quale in campagnaelettorale il sindaco Rapettisi è ben guardato dal citare)e che vedrà regalare a so-cietà private il meglio dell’e-dilizia pubblica degli acque-si, in cambio di “un pugno dilenticchie”.

Ma per poter far sapere agliacquesi tutte queste cose ab-biamo soprattutto bisogno diuna stampa indipendente e ciauguriamo che tutto ciò pos-sa succedere nell’interesse ditutti».Mauro Garbarino, coordina-tore de La Margherita

R.C.: INGIUSTE LEACCUSE DI INCOERENZA

A BORGATTA

«Egregio Direttore,le chiedo ospitalità sul suo

giornale per r ispondere aicontinui interventi del dott.Caligaris, che io ritengo estre-mamente offensivi nei con-fronti del nostro candidatoSindaco Domenico Borgatta,con il quale il mio partito e tut-ta la coalizione che lo ha so-stenuto alle recenti elezionihanno sempre avuto un rap-porto di lealtà e collaborazio-ne.

Ingiuste sono le accuse diincoerenza fatte a Borgatta,secondo le quali non avrebbeseguito un comportamentodegno della sua fede cattoli-ca, alleandosi con Rifondazio-ne Comunista.

La sua è stata una sceltapolitica ai fini del bene comu-ne di tutti i cittadini, dell’o-nestà e della tolleranza, valoricoerenti con la religione catto-lica, ma anche con la politicadi Rifondazione. Altri modi dipensare, semmai, come ilrazzismo e l’intolleranza, so-no da condannare da parte dichi si professa religioso!

La Chiesa incita al dialogocon le altre religioni e alla tol-leranza e chi si presenta co-me un buon cristiano che fa?

Appoggia chi vuole recinta-re la città con il filo spinatoper non fare entrare gli immi-grati, teme la presenza deimusulmani, accusando i co-munisti di anticattolicesimocon argomenti anacronistici.

Altrettanto ingiuste e offen-sive sono le accuse rivolte aicomunisti di incrementare e

favorire la delinquenza: esser ispondono al solo scopopropagandistico di denigrarel’avversario. Infine, fuori luogoè anche l’accusa della man-canza di un programma co-mune.

Esso, infatti, esiste e nonconsiste, come afferma Cali-garis, nell’occupare PalazzoLevi per un puro interesse‘per il posto’, ma nell’unire leproposte fondamentali conte-nute nei programmi dei singolipartiti della sinistra, coope-rando per il bene di tutti i cit-tadini. Nonostante molti citta-dini non abbiano compreso ilnostro intento, noi ci impe-gniamo comunque a lavorareper un vero progresso socialedi Acqui, con lo stesso im-pegno e att ivismo che hacaratterizzato Rifondazione inquesti ultimi tempi e che èstato capito dagli elettori checi hanno permesso di ottene-re il 7,5 % dei voti.

Nella speranza che in futu-ro gli acquesi optino perun’Amministrazione cittadinatrasparente, che lavori effetti-

vamente per il bene di tutti».Piera Mastromarino, Diretti-vo Rifondazione Comunista

IL PROF. ICARDIDOPO 32 ANNI NON

SIEDE PIÙ IN CONSIGLIO

Dai dati elettorali emergesu tutto la mancata afferma-zione del prof. Adriano Icardi,che dopo 32 anni di parteci-pazione a vari livelli, non sie-derà più in consiglio comuna-le nella prossima legislatura.Lo rimarca, in un comunicato,la sezione Camilla Ravera deiComunisti Italiani:

«I Comunisti italiani - sezio-ne Camilla Ravera di AcquiTerme - dopo aver esaminatoil voto del 9-10 giugno, pren-dono atto della pesante scon-fitta elettorale, che ha subìto ilcentro-sinistra, salutano e rin-graziano con simpatia e stimaprofonda il prof. Adriano Icar-di, che è rimasto in Comuneper ben 32 anni, ricoprendo lecariche di sindaco, di vicesin-daco e di assessore alla cul-tura in diverse occasioni ed

anche il ruolo di capogruppodell’opposizione, specialmen-te nell’ultimo periodo, semprecon dedizione, capacità e so-prattutto con passione politi-ca. Rivolgono un ringrazia-mento affettuoso e calorosoal prof. Domenico Borgattaper l’impegno e la capacità di-mostrate nella campagnaelettorale, che lo ha visto vin-citore al 1º turno. Chiedono dipreparare insieme agli altripartiti della coalizione un’ana-lisi approfondita, culturale esociale sulla città per capirecome mai, dopo la scopertadegli scandali e della corru-zione, e quindi la richiesta ela necessità reale di cambia-mento, una lista civica, basa-ta sulla continuità con il pas-sato e guidata dall’ex-sinda-co, espulso dal suo stessopartito, abbia ottenuto la vitto-r ia con ampio consenso.Chiedono anche di analizzaree verificare eventuali, decisivierrori dei partiti del centro-si-nistra sui programmi e sullealleanze. Propongono con fer-mezza e serietà la confedera-

zione tra tutte le forze della si-nistra per ricercare ed attuareuna linea programmatica edamministrativa che possa ri-dare fiducia ai cittadini, ai la-voratori e ai giovani. Al neosindaco, dott. Danilo Rapetti,rivolgono un saluto di buon la-voro al servizio della comu-nità acquese, nel nome dellacorrettezza, della trasparenzae soprattutto della questionemorale».La segreteria dei Comunistiitaliani, sezione “CamillaRavera” - Acqui Terme

NON È STATO FATTOTUTTO IL POSSIBILE

PER VINCERE

Prosegue l’analisi del votodopo il ballottaggio: «Egregiodirettore, le chiedo ospitalitàper effettuare alcune conside-razioni in merito al risultatoelettorale del 10 giugno. Pri-ma di tutto voglio ringraziare

Interventi di politica locale dopo il voto

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Il Dirigente ResponsabileSettore Appalti e Contratti

(Dott. Andrea Cavallero)

Provincia diAlessandria

ESTRATTO BANDODI ASTA PUBBLICA

tutti coloro che accordandomila preferenza hanno intesoconsiderare l’impegno che hoprofuso ed il lavoro svolto inquesti anni in Consiglio comu-nale. “La Margherita” saràrappresentata in Consiglio co-munale da Domenico Borgat-ta e Vittorio Rapetti, che sonopersone che stimo sia dalpunto di vista intellettuale cheda quello umano, a cui augu-ro buon lavoro.

Per quanto riguarda l’anali-si del voto del 10 giugno nonposso concordare con quantiaffermano che è stato fattotutto il possibile per vincere. Èvero senza dubbio che Dome-nico Borgatta ha fatto quantoera nelle sue possibilità, con-ducendo un’ottima campagnaelettorale e dando una sensa-zione di credibilità e di traspa-renza con il continuo soste-gno dei partiti della coalizionedi centro-sinistra. Tuttavia ilmancato accordo con il movi-mento civico “La città ai citta-dini”, non cercato, credo, conla determinazione necessaria,ha costituito un grave handi-cap per il centro-sinistra e l’e-lettorato moderato si è trovatoa dover scegliere al ballottag-gio tra il movimento civico diBosio e Danilo Rapetti, checon l’espulsione dalla LegaNord ha potuto accentuare incampagna elettorale i conte-nuti di politica amministrativa,e la coalizione di centro-sini-stra, che appariva all’elettore,

non solo sul piano visivo, for-temente sbilanciata a sinistra;infatti in caso di vittoria di Do-menico Borgatta, Rifondazio-ne comunista avrebbe avutotre rappresentanti in Consigliocomunale che sarebbero statideterminanti per appoggiareo meno le scelte amministrati-ve del sindaco. È evidenteche l’elettorato moderato difronte alla scelta tra una con-clamata continuità con il pas-sato e conseguente stabilitàpolitica ed una incertezza po-litica latente, ma ben tangibi-le, ha optato per la prima, noncon entusiasmo, ma sempli-cemente ha ritenuto che, inquella situazione il movimentocivico di Bosio e Rapetti rap-presentasse per la città il ma-le minore. Non è certo così sesi analizzano i contenuti pro-grammatici del centro-sinistra,che rappresentano una possi-bilità concreta di vera crescitaglobale per Acqui, che per al-tro, Rifondazione comunistaha condiviso e che, a mio av-viso, dovevano essere portatia conoscenza dei cittadini inmodo più capillare, privile-giando alla sicuramente legit-tima critica sull’operato altruigli intendimenti nostri. Un ac-cordo politico-programmaticocon il movimento politico “Lacittà ai cittadini”, poi, avrebbeavuto l’effetto di compattaretutta l’area di centro-sinistra edi rassicurare l’elettorato mo-derato, aumentando le possi-bilità di successo al ballottag-gio del 10 giugno. Per il futuroauspico che “la continuità do-po Bosio” non riguardi anche

l’atteggiamento, invero pocodemocratico e poco rispetto-so del ruolo istituzionale, chel’Amministrazione comunaleha tenuto, nel recente passa-to, nei confronti dell’opposi-zione a Palazzo Levi, ma chesi instauri un dialogo costrutti-vo, che pur nel rispetto delledifferenti posizioni possa es-sere uti le al r i lancio dellacittà».

Roberto Cavo

LA CISL SI STUPISCE

«La CISL-scuola di Ales-sandria ha ricevuto la disdettadi iscrizione dal sindacato delprof. Domenico Borgatta, can-didato sindaco perdente nelComune di Acqui. Non discu-to sulle profonde ragioni chehanno portato l’amico Dome-nico a questo passo, dopodecenni di attiva militanza sin-dacale, avendogli sempre fat-to credito di onestà intellettua-le che, d’altro canto è stata ilsuo slogan elettorale più insi-stito nella recente campagna.

Mi permetto di puntualizza-re alcune cose: la lettera di di-sdetta, pervenuta tramite l’isti-tuto Parodi, reca la data del13 giugno, ma sotto una evi-dente bianchettatura, si leggeun’altra data, precisamentequella del 23 aprile molto vici-na alla ufficializzazione dellasua candidatura con la lista disinistra.

“Lotte unitarie” periodicodella CGIL di maggio 2002 inun articolo intitolato “MaraScagni e Domenico Borgatta:perché votarli” (…complimentiper l’autonomia, a proposi-to…) afferma che entrambisono iscritti alla CGIL.

Nei diversi contatti avuticon attivisti e dirigenti CISLper chiedere aiuti elettorali ilnostro amico si è scordato diaccennare ai ripensamentiche lo tormentavano e che lohanno costretto a rinnegareuna lunga esperienza perso-nale.

Mi esimo da commenti, rite-nendoli superflui. Mi si per-metta di concludere con unafelicitazione per la CISL di Ac-qui che, sia pure all’oscuro ditutto, ha mantenuto il tradizio-nale rispetto delle diversescelte degli elettori iscritti».Piero Savoino, segretariogenerale pensionati CISLed ex segretario CISL -scuola

Interventi di politica localeSEGUE DA PAG. 11

Novità per Acqui in palcoscenicoAcqui Terme. Ci sono novità per l’edizione del 2002 di «Ac-

qui in palcoscenico».Si tratta dell’organizzazione che viene realizzata direttamen-

te dal Comune, a Loredana Furno viene affidata la direzioneartistica. Gli spettacoli saranno 6, uno in meno dello scorso an-no.

L’inizio del festival internazionale è previsto verso il 10 di lu-glio e continuerà sino ai primi giorni di agosto.

Tra le compagnie, tutte straniere, che si esibiranno sul palco-scenico del Teatro «Verdi» di piazza Conciliazione, c’è la cer-tezza di rivedere la Compagnia Buenos Aires Tango di AnnibalPannunzio che lo scorso anno riscosse un grande e meritatosuccesso.

L’impegno di spesa previsto per «Acqui in palcoscenico» è di92.446,00 euro, poco meno di 180 milioni di vecchie lire.

Alle spese contribuirà la Regione Piemonte. I costi di mag-giori sono relativi ai compensi alle compagnie, 61.500,00 euro;gli impianti luce e fonica, 14.460,00 euro; la direzione artistica,1.531,000 euro.

Acqui Terme. Un tempo i ragazzi andavano a giocare a pal-lone al Ricreatorio. Andando ancora più indietro negli anni, esiamo all’anteguerra, il loro spazio per divertirsi era ‘l prâ ‘d Lui-sa’, il prato di Luisa, dal nome della proprietaria, spazio situatodavanti all’asilo Moiso dove sono sorti gli edifici attualmente si-tuati nel perimetro tra via Don Bosco, via Galeazzo, via Gram-sci, via Moiso e via Emilia. Ora il territorio preferito per giocarea calcio pare essere piazza Bollente e i portici Saracco, questiultimi si prestano per disegnare le porte. La soddisfazione deinegozianti della zona per questa attività ludica logicamente ènotevole. Accettano con appagamento il pallone che cozzacontro le loro vetrine e mai una volta che riesca a spaccarle,pallone che contribuisce a sostituire le piante nei vasi, i qualinon essendo blindati ogni tanto si spaccano. I turisti, ma anchei residenti, in visita alla Bollente accolgono con piacere l’azionevolta a forgiare giovani Pelè o Del Piero. Simpatici anche i com-menti di chi abita nella zona. Il rumore del gioco li diverte, li fasentire svegli. Altra situazione. I mercati del martedì e del ve-nerdì. Tanta gente li frequenta, anche forestieri. La loro soddi-sfazione maggiore è quella di trovare un discreto numero dibanchi che non indicano i prezzi sulla merce esposta. In tempidi quiz, l’allenamento a scoprire quanto costerà un prodotto ol’altro serve da allenamento per partecipare alle trasmissioniproposte ormai a tutti i livelli. Le segnalazioni di queste situa-zioni sono tante. Le pongono soprattutto le persone anziane.

R.A.

Meno servizipubblici

Acqui Terme. Sul problemasanità riceviamo il seguenteintervento: «Allarme sanità!Pensionati, attenzione, dopola prima prestazione rischiatedi finire nella sanità dei poveri!Il governo e le amministrazioniregionali di destra impongononuovi ticket quasi in ogni curaal fine di coprire il cosiddetto“buco”; inoltre viene ripropostoil tema della sanità privata, co-me se questa potesse risolve-re il problema dei costi? Sem-mai è vero l’esatto contrario:in tutti i paesi del mondo dovela spesa privata prevale suquella pubblica, si spende dipiù in cambio di meno salute.Il federalismo lascia emergerei propri limiti poiché gioca unruolo fondamentale nellosmantellamento del sistemapubblico a vantaggio del mer-cato. È avvenuta infatti unasvalutazione del ruolo pubbli-co, un passaggio di poteri alleRegioni, un taglio della spesapubblica e una privatizzazionedei servizi. Il deficit è il prete-sto per cedere alle assicura-zioni, considerando che forseanche qui esiste un conflittod’interesse (di chi è Mediola-num?). Il sistema assicurativofunziona come negli Stati Uni-ti: la quota da pagare aumen-terà con l’aumentare dell’età,in quanto si usufruirà mag-giormente di assistenza sani-taria e un pensionato malatoche vale poco sul mercato,dopo la prima prestazione, fi-nirà nella sanità dei poveri. Selo scenario politico non varia,le Regioni possono compor-tarsi solo in due modi: o ga-rantire i servizi aumentando leimposte o spedire i cittadini acurarsi dai privati, i quali rice-veranno i rimborsi con il dena-ro pubblico delle Regioni. Ec-co, dunque, spiegata l’originedel deficit. Tutto ciò compor-terà dunque un aumento dellespese dei cittadini e una mino-re tutela sanitaria, tutto a van-taggio dei privati. È bene dun-que che tutti sappiano la politi-ca di interessi che sta dietro aquesti provvedimenti presidalle destre a spese delle per-sone comuni al fine di una lot-ta unitaria per la difesa del si-stema sanitario nazionale,uno dei diritti fondamentali diogni essere umano che, inquanto tale, deve essere tute-lato in un ambito importantequale è la salute.»Il segretario di Rifondazio-ne comunista, Fabio Gua-stamacchia

Lamentele dei cittadini

Pallonate in centroe mercato senza prezzi

Acqui Terme. «Acqui da vivere». È lo slogan di una iniziativapromossa dalla società di servizi turistico-organizzativi «Ala-sia» in collaborazione con l’Associazione albergatori di AcquiTerme, l’assessorato al Turismo della Provincia di Alessandriae la direzione tecnica della «Geloso Viaggi». Dal mese di giu-gno i residenti e quelli che scelgono Acqui Terme come luogodi cura o di villeggiatura possono stimare la città termale nonsolamente per le sue peculiarità e la sua bellezza, ma hannoanche la possibilità di ottenere momenti di svago e di scoprire ilterritorio dell’Acquese e del Monferrato, il suo patrimonio cultu-rale, ambientale e quello rappresentato dall’enogastronomia.

L’invito, come affermato dagli organizzatori, vale fino ad otto-bre e comprende una serie di escursioni guidate pomeridianein pullman e a piedi. Le giornate previste vanno dal martedì alsabato mentre la domenica, in concomitanza con la manife-stazione «Castelli aperti», vengono programmate gite di unagiornata con tappe presso i manieri più affascinanti dell’areacompresa tra Langhe e Monferrato, città di richiamo turistico lacui bellezza è fonte di curiosità anche per gli acquesi, oltre cheper il turista italiano e per gli stranieri che potranno eventual-mente richiedere un supporto in lingua per tutte le escursioni.

In sintesi, il programma settimanale è il seguente. Martedì,visita guidata a tema del centro storico di Acqui Terme. Merco-ledì, pomeriggio in agriturismo con percorso guidato delle atti-vità e degustazione dei prodotti. Giovedì, gita in pullman nel-l’acquese. Venerdì, prezzi speciali per un “giro” in aereo o unpomeriggio al Golf club. Sabato, itinerari naturalistici tra boschie vigneti. Domenica, giornata dedicata alla scoperta dei castellidelle terre di Aleramo.

Interessante iniziativa promozionale

“Acqui da vivere”programma turistico

ANC20020623010e11e12.ac10e11e12 19-06-2002 18:15 Pagina 12

ACQUI TERME 13L’ANCORA23 GIUGNO 2002

Acqui Terme. Il successodelle due giornate che i lGruppo di Acqui Termedell’Associazione marinai d’I-talia ha organizzato sabato 15e domenica 16 giugno, erascontato. Ma la celebrazionedel 25º anniversario della fon-dazione del gruppo acquesee la cerimonia di riposiziona-mento del monumento ai Ca-duti del mare ha superatoogni aspettativa. A cominciaredall’inaugurazione della Mo-stra dei modelli della Marinamilitare, ospitata nei rinnovatilocali dell’ex Kaimano, mani-festazione collegata ad unarassegna di attività commer-ciali e di produzioni tipichedella zona.

La benedizione della mo-stra è stata impartita da mon-signor Giovanni Gall iano,accompagnato dal sindacoDanilo Rapetti e da altre per-sonalità. Madrina della mostraè stata Ornella Rapetti Gar-

barino. Nella serata di sabato,in piazza Conciliazione laBanda della Marina militaredell’Accademia navale di Li-vorno ha offerto un concertodi grande interesse. Gradita lapresenza, tra le altre autorità,del Questore di Alessandria. Ilclou delle manifestazione èavvenuto domenica 16 giu-gno. Per dare la misura dellapartecipazione basti pensarealla presenza di venti gruppiANMI provenienti dal Piemon-te, dalla Liguria e dalla Lom-bardia. Presenti l’ammiraglioSq Manlio Galliccia, coman-dante in capo del Dipartimen-to militare marittimo dell’AltoTirreno di La Spezia; il prefet-to di Alessandria, VincenzoPellegrino; il sindaco di AcquiTerme, Danilo Rapetti. Poi an-cora, il comandante la capita-neria di porto di Savona Feli-ce Angrisano; Vitale Pisa, di-rettore dell’Ufficio tecnico del-la Marina militare di Torino

quindi ufficiali della casermaValfrè di Alessandria, unarappresentanza dei carabinie-ri della Compagnia di AcquiTerme, consiglieri nazionaliANMI, con il presidente delGruppo di Acqui Terme, PierLuigi Benazzo. Presenti an-che sindaci di molti comunidell’Acquese.

Una lunghissima teoria dibandiere ha aperto il corteo,con in testa la Banda militare.La Marina era presente con ilMedagliere nazionale accom-pagnato dal Gonfalone dellaProvincia di Alessandriadecorato di Medaglia d’oro.Seguivano il Gonfalone di Ac-qui Terme e di Ponti. La ce-rimonia presso il rinnovatoMonumento ai Caduti del ma-re, con madrina Franca BoveBorsa pronipote di GiacomoBove, è stata particolarmentetoccante e significativa. Alle11, in Cattedrale, monsignorGalliano ha celebrato la mes-

sa di suffragio e, nell’omelia,ha saputo ancora una voltacoinvolgere emotivamente tut-ti i presenti. Un grande pranzosociale ha concluso i festeg-giamenti.

C.R.

Acqui Terme. È stato un vero successo lo spettacolo di Spa-zioDanzaAcqui diretto da Tiziana Venzano che si è svolto lu-nedì 10 giugno al teatro Verdi. Tantissimo il pubblico accorso adapplaudire i ballerini che si sono brillantemente esibiti in tutti glistili coreutici dimostrando la loro eccellente preparazione.

Venerdì 10 al teatro Verdi

Spettacolo di successocon SpazioDanzaAcqui

Festeggiato con due giornate dense di manifestazioni

25º anniversario di fondazionedel gruppo acquese Marinai d’Italia

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TERMINE PERLA REVISIONE

Ciclomotori con certificato rilasciatoentro il 13/12/ 1993

Motocicli immatricolatientro il 31/12/1993

Entromarzo 2002

Entrogiugno 2002

Entrosettembre 2002

Entronovembre 2002

Se il mese indicato sul certificatoè gennaio-febbraio-marzo

Se il mese indicato sul certificatoè aprile-maggio-giugno

Se il mese indicato sul certificatoè luglio-agosto-settembre

Se il mese indicato sul certificatoè ottobre-novembre-dicembre

Se il mese di immatricolazioneè gennaio-febbraio-marzo

Se il mese di immatricolazioneè aprile-maggio-giugno

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Se il mese di immatricolazioneè ottobre-novembre-dicembre

C A S C I N A B O Z Z E T T IA G R I T U R I S M O

Località Miassola, 7 (tra Spigno Monferrato e Pareto)Tel. e fax 019 721273 - Cell. 349 5780944

e-mail: info@cascinabozzetti.itwww.cascinabozzetti.it

Immerso nel verde tra vignetie campi di lavanda

ristorantecon terrazza panoramica,

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Orto biologicoApicoltura

Erbe officinali

Premio alla memoria per Aldo CapassoIl 26 maggio nella sala consiliare di Sissa in provincia di Par-

ma, il sindaco dott.ssa Angela Fornia, ha consegnato alla ve-dova del poeta di Altare, Aldo Capasso “Pergamena e Meda-glia d’oro” su targa alla memoria. Molto conosciuto ed amato inEmilia - Romagna, dagli anni trenta, Aldo Capasso fu amiconella zona del Po, di alcuni esponenti della Cultura. Tra di loro:Zamboni, Silvani, Zavattini che sul letto di morte ha firmato lasua adesione al Comitato d’onore per gli 80 anni del Poeta, fa-cendola inoltrare ad Altare dal figlio Arturo. Nel 1º quinquenniodalla scomparsa dell’illustre altarese, amico di Sissa, Aldo Ca-passo, l’Amministrazione Comunale ha voluto rendergli omag-gio con la medaglia d’oro su targa. Ringraziando con grandecommozione, la vedova dello scrittore Madame Florette Mo-rand Capasso, Cavaliere dell’Ordine Nazionale delle Arti e del-le Lettere della repubblica Francese, da 34 anni consorte delMaestro, ha voluto lasciare a Sissa un ricordo dell’assente,consegnando al Sindaco alcuni preziosi manoscritti circa la cri-tica umanistica del dotto studioso, sul Tasso, Giustiniani, Leo-nardo, Pontano poeta, Pico della Mirandola.

ANC20020623013.ac13 19-06-2002 15:44 Pagina 13

14 ACQUI TERMEL’ANCORA23 GIUGNO 2002

Enrico Spinolo, Emozioni.Raccolta di parole, suoni, co-lori, Acqui Terme, s. d.

Quod sis, esse velis: cercadi essere quel che sei. Lamassima condensa in sé ilsucco di ogni verace educa-zione e ne sottintende un’al-tra, non meno famosa, che fi-gurava in epigrafe sul tempiodi Delfi: Nosce te ipsum (ingreco ghnothi seautòn): cono-sci te stesso. Perché si ha unbel dire, ma spesso e volen-tieri si scambia la libera e su-perficiale istintualità per la ci-fra di un’autenticità che nontollera né dubbi né disquisi-zioni, ma si presenta con l’e-videnza di un assioma. Ognipretesa di metterla in discus-sione viene interpretata comeun attentato alla libertà toutcourt. Ma - come ben sapevaHegel e come nessun inse-gnante dovrebbe ignorare - lalibertà “non sussiste comequalcosa di immediato e dinaturale: deve bensì essereacquisita e raggiunta mercél’infinita mediazione della di-sciplina del sapere e del vole-re”. L’istinto, il desiderio, lapassione - l’arbitrio e il libito -spesso scambiati per la li-bertà, ne sono, all’opposto, lanegazione. Tanto che ogni ve-ra liberazione passa necessa-riamente attraverso una lorolimitazione. “L’uomo è ciò chedeve essere solo attraversoeducazione e disciplina; ciòche esso è immediatamente èsolo la possibilità di esserlo,di essere cioè ragionevole, li-bero […]. L’uomo deve essostesso fare di sé ciò chedev’essere” (Hegel).

Considerazioni ovvie, senon fosse che tutto un filonedi pensiero libertino e liberta-rio, d’impronta sessantottar-da, ha contribuito a smussar-ne l’evidenza - ah trahisondes clercs! - in nome di unanomico e amorale dionisi-smo, di uno “stato di natura”vagheggiato alla stregua del-l’ungarettiano “paese inno-cente”. E dunque non ci sistupisca se, per asseverarequelle che a noi sembranodelle ovvietà, ci appoggiamoall’autorità di uno Hegel o diuno Spinoza, i l quale nonsenza ragione sosteneva lanecessità di uscire dallo statodi natura: exeundum est estatu naturae.

Ma queste stesse cose sipossono dire - e magari riba-dire - in forma meno concetto-sa e fors’anche più poetica,come appunto fa Enrico Spi-nolo nel suo volumetto Emo-zioni. Raccolta di parole, suo-ni, colori, edito, or non è gua-ri, in veste volutamente di-messa e quasi clandestina,con una consentanea e com-mossa Prefazione di NicolaTudisco. In copertina, un cuo-

re - trasparente emblema -che affiora galleggiando dauna distesa d’acqua.

Enrico Spinolo, per chi nonlo sapesse, si è speso per an-ni, anzi per lustri, nell’inse-gnamento della lingua ingleseed ora che con la scuola hachiuso non cessa però di con-siderarsi “pescatore di uomi-ni” o - come heideggeriana-mente suggerisce il prefatore- “pastore dell’essere”. Semelabbas, semper abbas, insom-ma. E in queste pagine dovele riflessioni morali si alterna-no a scampoli di autobiogra-fia, a versi “che cantano labellezza della natura” o a pro-se che continuano con altrimezzi, in forme diverse, laconsueta attività di educatore,Enrico non tradisce e nonsmentisce la propria vocazio-ne di insegnante. Nonostantequalche scorata resipiscenza,dovuta più che altro alla crisid’identità della scuola ed alfatto di sentirsi sempre di piùin rotta di collisione con glipseudo-valori di una societàallo sbando. Egli quindi nonabbandona i toni esortativi, gliaccenti parenetici, le formuleimperative, anche se spessotravisate o risolte, per via di li-tote, in blande anafore negati-ve: “Non cercare … Non te-mere … Non fuggire…” Pro-cedimenti non ignoti alla poe-sia (da Orazio a Montale), maqui messi al servizio di unamissione, l’insegnamento, cheè sentita e vissuta come unnobile privilegio. Non si frain-tenda, però: l’insegnante nonè la bocca della Verità e nem-meno il depositario della Sag-gezza. Il suo compito non èquello, etimologico, di “mar-chiare a fuoco”, né - tantomeno - quello di plagiare glialunni, sì da riprodursi, permoltiplicazione, in tanti cloni.Il vero insegnante non è néun istrione né un narciso, masemplicemente un uomo, anziuna persona, che mette ingioco tutto se stesso - la pro-pria esperienza, i propri talen-ti, la propria sensibilità - al fi-ne di promuovere negli alunnia lui affidati il pieno sviluppodella loro personalità.

A questa socratica maieuti-ca, a questa spirituale arteostetrica, si ispira infatti l’inse-gnamento di Enrico, perchéegli sa bene che la sua operadi educazione (nel senso ap-punto di edùcere: “trarre fuo-ri”) comporta il prendersi curadegli altri, degli allievi (cfr. Icare of you), per aiutarli adacquisire coscienza di sé edelle proprie potenzialità, cosìda giungere a “spiccare il vo-lo” conquistando infine l’ago-gnata libertà. Anziché limitarsia fornire delle indicazioni, asugger ire degli esempi, aconsigliare dei metodi - pur

indispensabili - l’insegnantescende dalla cattedra e simette al fianco dei suoi alunniper incoraggiarli, per stimolar-ne l’iniziativa, l’intraprenden-za, la curiosità, per impararecon loro (e da loro). Certo nonè facile come dirlo, perché de-gli alunni bisogna guadagnar-si la fiducia abbattendo stec-cati di diffidenza, vincendo re-sistenze a volte inconsce, su-perando ritrosie e pregiudizi.Senza prendere scorciatoie esenza spacciare illusioni. Per-correndo una via talora imper-via, più ascetica che ludica(perché la vita non è un gio-co, bensì una battaglia nellaquale gli alunni sono chiamatiad essere “guerrieri della lu-ce”). Uscendo dal cerchiotroppo angusto e meschinodell’ego (egoismo, egotismo,egocentrismo) per aprirsi aglialtri, al mondo, a Dio. Ma sen-za appiattirsi o appiattarsi nelconformismo: “Esci dal bran-co, non essere gregario. /Esci dal coro e sii solista”. Siveda, a mo’ di esempio, Chu-pa-chups (Lecca-lecca): “No,non riesco ad offrire solo ca-ramelle dolci. / No, non offroillusioni. / Nella mia borsa,ogni mattina esco portandomolte caramelle amare, sacri-ficio, emozioni, curiosità. / Of-fro ai ragazzi, a piene mani,realtà, nuda e cruda, portouno spaccato della vita, portotestimonianze in bianco e ne-ro addolcite dal sogno, vo-lontà fortezza di crescere. /Cerco di scendere dalla scaladella mia età matura, non di-co maturità, perché sarei pre-suntuoso, per incontrarmi conloro a metà via, unirmi a loro,veder con loro, dalla stessaposizione, lo scorrere lento oa volte veloce dell’esistenza. /Uno = Tutti / Tutti = uno”.

E può anche darsi che allafine l’insegnante, con sua gra-ta sorpresa, si accorga - inquesto sta il suo privilegio - diaver ricevuto più di quantonon abbia dato. Come Emer-son, anche Enrico potrebbedire: “Una nuova persona èper me un grande evento em’impedisce di dormire”. Lasua è una lezione (di vita) chedeclina in chiave personale epersonalistica (di personali-smo filosofico) l’essenza stes-sa del pensiero kantiano: “ilcielo stellato sopra di me e lalegge morale dentro di me”.Detto così, però, potrebbesembrare che queste Emozio-ni trasudino erudizione, men-tre, in realtà, il discorso è diuna disarmata (e disarmante)semplicità, di una cordialitàsenza pari. Quasi una formadi diario, tra pubblico e priva-to. Enrico perviene infatti allesue conquiste “filosofiche”non attraverso speculazioniintellettuali, bensì per via

emozionale o - se vogliamo -intuitiva. È il cuore, qui, adaprirsi alle suggestioni dellasaggezza e al linguaggio del-la verità: maturata la prima inun’intensa - quasi odissiaca -pratica dell’esistenza, assa-porata la seconda nell’auscul-tazione religiosa della natura,nella diuturna attenzione perla “pianta-uomo”. Non ci saràquindi da stupirsi se, nel tirarele somme, Enrico avrà bricio-le di spicciola saggezza da di-spensare, magari in forma didecalogo, con kiplinghianaicasticità, o “un sacco di ricor-di” entro cui rovistare compia-ciuto. E tra i fantasmi dellamemoria ecco riemergere, suuno sfondo di “acque rese tor-bide dalla morente / civiltà”,“in uno scenario irreale”, l’i-spirata sagoma di EzraPound, il poeta per antono-masia, e poi la magia di Vene-zia con le stelle che “paiononote / musicali su uno spartitofantastico”.

“Il mio più grande incubo -confessa Spinolo - è l’amne-sia”, ed ha ragione, perchénon si può vivere senza me-moria. Ma solo chi abbia in-tensamente vissuto può fruiredi un “prezioso tesoro” di ri-cordi. E se anche non sa scri-vere in rima o non ha “corolledi parole” per imprigionare co-me in una goccia d’ambra lafuggevole ricchezza dell’esi-stenza, per il fatto stesso disaper leggere “ciò che non èscritto” e di saper ascoltare“ciò che non è detto”, cioè ilsilenzio delle cose e il fremitodelle emozioni, merita a pienotitolo di essere chiamato poe-ta.

Carlo Prosperi

Acqui Terme. Venerdì 21giugno la Guardia di Finan-za festeggia il 228º anniver-sario della sua fondazione.Una ricorrenza che è anchemotivo per presentare un bi-lancio dell’attività svolta neimolteplici settori affidati alCorpo.

Da considerare che nel bi-lancio è compresa l’operati-vità svolta ai massimi livellianche dai militari della Te-nenza della Guardia di fi-nanza di Acqui Terme.

Come comunicato dal Co-mando provinciale di Ales-sandria e dal suo coman-dante il colonnello Pier An-tonio Calza «le principali ri-sorse sono state impegnateper la lotta all’evasione fi-scale che ostacola le tantoattese manovre di alleggeri-mento della pressione fisca-le sulle imprese».

Entrando nei dettagli e conl’aiuto delle cifre, abbiamonotizia che nel 2001 laGuardia di finanza di Ales-sandria ha effettuato 65 ve-rifiche generali, 174 verificheparziali e 706 verifiche spe-cifiche che hanno consentitodi segnalare agli Uffici fi-nanziari, per il recupero, cir-ca 53 milioni di euro di rica-vi non dichiarati e oltre 17milioni di euro di Iva evasa.L’impegno dei nostri finan-zieri è stato in particolare ri-volto all ’ individuazione disoggetti esercenti attività im-prenditoriali nella totale inos-servanza delle disposizionifiscali, e come tali scono-sciuti al fisco.

A questo riguardo, sonostati segnalati agli uffici dicompetenza 48 evasori tota-li e 13 evasori definiti «pa-ratotali» che complessiva-mente non hanno versato al-l’erario 8 milioni di euro diIva. I controlli effettuati sullaregolare emissione di scon-trini e ricevute fiscali sonostati 11.790.

Da rilevare anche l’inte-resse dell ’ impegno dellaGuardia di finanza quale Po-lizia economico europea inquanto i controll i pressoaziende della provincia cheoperano con Paesi dell’Uesono stati 33. I controlli a li-vello di automezzi sono sta-ti 15.834 di cui 8.000 com-merciali e sono state identi-ficate 18.183 persone.

Sono state elevate 1.500contravvenzioni al codice del-la strada. In materia di armigli appar tenenti al Corpohanno sequestrato due re-volver, una pistola e 201 mu-nizioni. Interessante l’attivitàdi polizia giudiziaria che haportato alla denuncia di 1205persone di cui 390 per reatifiscali.

Sono stati sequestrati an-

che 13 chili di oro, 30 cara-ti di pietre preziose e, nelsettore della pirateria musi-cale ed informatica, sono sta-ti sequestrati 2981 compact-disk. Nel settore degli stu-pefacenti sono stati seque-strati 1200 grammi di hashi-sh e marijuana e 233 semi dicanapa indiana.

Rilevante anche l’attivitàsvolta nel settore della poli-zia ambientale. Infatti il con-trollo del territorio ha con-sentito, tra l’altro, di porresotto sequestro 6540 metriquadrati di discariche abusi-ve.

Particolare attenzione èstata posta nei confronti del-le società dedite a truffe, ri-cettazione e bancarotta frau-dolenta.

Le indagini eseguite in tut-to il Nord Italia hanno portatoal sequestro di 2 aziende,all ’esecuzione di 10 ordi-nanze di custodia cautelarein carcere e 9 agli arresti do-miciliari.

C.R.

Nella recensione del prof. Carlo Prosperi

Quelle emozioni di Enrico SpinoloGuardia di Finanza

le cifre parlano da sole

L’associazione A.I.C.Aapre, domenica 23 giugno,una serie di appuntamentiestivi, dedicando il pomerig-gio ai bambini. In collabora-zione con l’assessorato allacultura, è stato previsto unpercorso al castello dei Pa-leologi durante il quale i bim-bi (e perché no?

Anche i loro genitori,) po-tranno ascoltare favole dellequali gli attori della compa-gnia “La Soffitta” e de “I Ri-svolti” renderanno vivi i per-sonaggi. Una tecnica, quelladelle favole animate, che hagià riscontrato il favore deibimbi in altre occasioni dianimazione offerte da “LaSoffitta”.

Basta poco, in fondo, perstimolare la splendida fanta-sia dell’età dell’infanzia epermettere ai bimbi di rom-pere la sottile parete, facen-do la piccola magia di ave-re, per un istante, la sensa-zione di entrare a far partedella favola stessa.

Oppure, più semplicemen-te, qualche ora rubata ai no-stri giorni frenetici, per cir-condarli di pazienti zii cheraccontano loro qualcosa difantastico.

Sono previsti anche dolci esaporite sorprese per i bim-bi.

Una splendida occasione,dunque, per visitare il ca-stello restaurato e vivere unpomeriggio particolare.

L’AssociazioneAICA aprecon le favole

Manifestazioniin città

Acqui Terme. Manifestazio-ni fino al 30 giugno. Chiudedomenica 23, alla ex Kaima-no, la mostra di modelli dellaMarina militare italiana. Dal20 al 22 giugno, alle 21.30,Acqui in jazz. Sabato 22 giu-gno, Aula magna dell’Univer-sità, Convegno Campi di ri-cerca in musicoterapia. Do-menica 23 giugno, nei cortilidel centro storico, alle 16, lamagia delle favole e al camposportivo di Mombarone, alle10, Coppa Piemonte di mar-cia. Giovedì 27 giugno, in cor-so Bagni, Circuito notturno diciclismo e lunedì 28 giugno,Aula magna, alle 21,15, Con-cer to del Quintetto NewsBrass Ensemble. Infine, Tea-tro Verdi, sabato 29 e domeni-ca 30 giugno, alle 21,30, Vive-re di danza e in piazza Italia,Acqui in passerella, manife-stazione di moda e fitness.

Gli interessati di ambo i sessipossono presentare dettagliato curriculum

presso i centri commerciali di Ovada e Acqui Terme(box informativo)oppure inviarlo a:

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ANC20020623014.ac14 19-06-2002 17:34 Pagina 14

ACQUI TERME 15L’ANCORA23 GIUGNO 2002

Acqui Terme. «Magia diuno sguardo - Forse / staaspettando / forse / è unnuovo mondo, / forse / la lu-ce / è coperta da un velo. /Ma un vento leggero / muo-ve la seta. / Appare il sorri-so, / ma cade la lacrima. /Arriva l’ignoto / e di nuovo miarrendo».

Con questa poesia la no-stra concittadina Serena Pa-naro, quindici anni, che haappena terminato la IV gin-nasio all’Istituto Superiore“Parodi”, sezione Liceo Clas-sico di Acqui Terme, ha me-ritato il secondo premio peril concorso nazionale di poe-sia “La Leonessa” promossodalla città di Brescia, dallaIX Circoscrizione e dalla Pro-vincia lombarda, la cui pre-miazione ha avuto luogo do-menica 9 giugno 2002. L’a-bilità della giovanissima au-trice, che ha partecipato alconcorso con tre poesie,“Notte”, “Punto all’orizzonte”e la premiata “Magia di unosguardo”, è stata quella dicomporre un’opera che des-se accesso a diverse possi-bilità di interpretazione: a se-conda dell’animo del lettore,si può intravedere l’amore, ola paura, o la sensibilità ti-pica dell’adolescenza: in es-sa c’è la vita. Ed è proprio al-la vita e ai suoi piccoli fattiquotidiani che la poesia siispira; è nata dallo sguardodi una persona familiare, cheha sollecitato la fervida im-maginazione di chi l’ha scrit-ta per la sua particolarità.Inoltre si riflette nei versi lasua timidezza, che è propriadella maggior parte degliadolescenti, quelli stessi chemolti adulti considerano so-lo indifferenti e insensibili,

ma che in realtà sono solovittime di luoghi comuni.

Serena lo dimostra ampia-mente, grazie alla cura eraffinatezza dei suoi versi,che ora sono entrati a farparte di un’antologia che rac-coglie le poesie giudicate mi-gliori fra le oltre 1200 parte-cipanti al concorso. Esso erasuddiviso in sei categorie:

- classi elementari, con seipremiati a pari merito;

- scuole medie, in cui so-no stati premiati in modoequanime sei ragazzi, tra cuil’acquese Bruno Gallizzi, cheha appena terminato la ter-za media e ha vinto con lapoesia “La notte”.

I ragazzi delle scuolesuperiori, in cui rientra Se-rena Panaro, per primi era-no suddivisi in una classifica:tre erano solamente segna-lati per la particolarità delleloro poesie, ed altrettanti, ivincitori, si sono aggiudicatiil primo, il secondo e il ter-zo premio.

Seguono altre tre catego-rie riguardanti i diversi dialettiitaliani, il dialetto di Brescia

ed un’ultima che raggruppa-va le opere in lingua italiananon comprese nelle prece-denti suddivisioni, quindi conla partecipazione di autoriadulti.

Questa non è la pr imacompetizione che Serena havinto: già lo scorso anno ave-va partecipato, classifican-dosi seconda, al concorsonazionale “Una poesia perl’infanzia” di Sant’Angelo inPontano con “Ragazzo di Au-schwitz”, toccante poesia chefa comprendere gli orrori del-l’olocausto dal punto di vi-sta di una tredicenne. Tutta-via a Serena non piace es-sere al centro dell’attenzionee se le si fa una domandasul suo talento lei sminuiscearrossendo.

Scrive poesie dall’età diotto anni, ma non sa nem-meno lei cosa la porta a far-lo, non sa da dove vienequell’irrefrenabile impulso ditrasformare il semplice in-chiostro di una vecchia pen-na in ammalianti parole, nel-le immagini che formano unapoesia in grado di far riflet-tere e sognare qualunque let-tore: sa solo di sentirne ilbisogno. Noi dobbiamo solosperare che tale bisogno nonsi esaurisca mai, ma che an-zi ci regali sempre nuove vi-brazioni. Perché è grazie apersone come Serena, che,in un mondo sempre più su-perficiale e frettoloso, tenta-no, con tutta la loro energia,di trovare il vero senso del-la vita - e lo scovano, ma-gari, in un enigmatico sguar-do - che anche la nostraesperienza può arricchirsi dinuovi, più profondi senti-menti.

Barbara Elese

Con la flessibilità didatticaprevista dal piano educativo d’I-stituto e con l’intento di ade-guare competenze specifichedi tipo tecnico alle richieste pro-venienti dal mondo del lavoro, l’I-TIS ha promosso, nell’anno sco-lastico appena concluso nelleaule, esperienze di scuola/la-voro che impegnano parecchistudenti del triennio elettronicoe biologico, ad inizio estate, instages.

Le finalità, previste nel pro-getto, di promuovere un rap-porto di interscambio col mon-do del lavoro, di mettere in pra-tica conoscenze acquisite suibanchi di scuola, di affinarecompetenze anche specialisti-che sono state apprezzate daragazzi e famiglie, tanto che l’a-desione agli stages, che com-porta il sacrificio di 20 giorni divacanze estive, è stata massic-cia ed ha richiesto l’or-ganizzazione di due turni di la-voro, dal 10 al 30 giugno e dal1º al 19 luglio.

Tanto impegno sarà ricono-sciuto anche dalla scuola, at-traverso l’attribuzione di un cre-dito specifico sommabile allavalutazione dell’attività didatticaquando lo stagista, terminatal’esperienza, fornirà una rela-zione scritta sul lavoro affronta-

to e sull’interesse per l’attivitàsvolta, che si affiancherà all’at-testato dell’azienda sul com-portamento e sull’impegno di-mostrati.

La generosa e preziosa di-sponibilità delle aziende del ter-ritorio nell’accettare stagisti, èstata tanto inaspettata, quantogradita.

L’ITIS ringrazia doverosa-mente per la collaborazione agi-ta anche in fase di progetta-zione degli stages le seguentiaziende ed enti: per il settoreelettronico, IMEB; GarbarinoPompe di Acqui Terme; Tac-chella Macchine di Cassine;Brovid di Cortemilia; B_SAEv;LL3 di Bistagno; Autoequipe diVesime; Biglia di Nizza Monfer-rato; Mecof di Incisa Scapacci-no; Sime di Canelli; Ormig diOvada e Service Volkswagenche, nell’ambito del progetto«Formare il domani», percorsi diformazione lavoro patrocinatodal Ministero dell’Istruzione, del-l’Università e della Ricerca edai Giovani Imprenditori di Con-findustria, si è fatto motore con-creto di iniziative e di oppor-tunità per favorire i giovani age-volando l’inserimento dei futuritecnici nei diversi segmenti pro-fessionali del settore.

Ringraziamenti doverosi esentiti anche alle numerose dit-te ed Enti che ospitano per sta-ges allievi del corso biologico:l’ASL 22, laboratorio di analisi,che ospita ben 10 allievi; Labo-ratorio di analisi dell’ospedale diOvada, con 4 allievi; servizioveterinario di Acqui, con 2 allie-vi; Ambulatori veterinari dei dott.Amoruso Sergio, Patrizia Bara-del, Biollo Piero, con 6 allievi;L’Enotecnica di Nizza, L’Acqua-rio di Genova, La cantina so-ciale di Ricaldone, Il CaseificioMerlo.

Acqui Terme. Si è rinnovatal’Antica osteria «da Bigât». Re-centemente il locale è statocompletamente ristrutturato, mail progetto di riqualificazione harispettato le linee caratteristicheambientali e dell’insieme di ele-menti dell’antica osteria acque-se. Oggi, dunque, «da Bigât»si respira aria di «nuovo antico»,con spazi ben suddivisi dovel’ospite ha la sensazione sug-gestiva di essere accolto in unambiente che, pur conservandointatto il respiro di giorni lontani,nulla gli fa mancare in fatto diservizi e di modernità. L’anticaosteria di via Mazzini, situatanel cuore della città, fa partedei locali storici di Acqui Termein quanto l’esercizio risale al1885. La sua fama ed impor-tanza è da attribuire alle anticheusanze eno-gastronomichemantenute in vita nel tempo. Al-la conduzione del locale ci sonoOrnella e Vincenzo Alpa, gio-vani impegnati nel continuare ilpatrimonio di cultura alimentareche è consueta nel locale. Or-nella sopraintende ai fornelli,con proposte di non molti piat-ti, ma tutti rigorosamente pre-parati secondo le ricette del ter-ritorio e senza indulgere a com-promessi di sorta e, soprattutto,senza «rivisitare» un bel niente.La cucina si basa su materie

prime semplici e di qualità, pro-poste in modo corretto ed orto-dosso, in linea con le tradizioniche, nell’acquese, sopravvivonoancora nelle cucine di alcunefamiglie. La ristorazione di Or-nella è fatta di ingredienti di qua-lità, creata per una clientela dicui la maggior parte vuole cibicasalinghi, a prezzi equi. Vin-cenzo, è il «mago» della farina-ta, specialità del locale e piattotra i più interessanti della cultu-ra gastronomica di Acqui Terme.Secondo le affermazioni diesperti di cucina, è la tra le mi-gliori di quante cucinate nell’in-tera provincia. La sua bontà de-riva da un sapiente dosaggiodegli ingredienti, dalla cotturaeffettuata in forno alimentatocon legna di faggio, di noccioloe di rovella, ma il «segreto» staanche nella qualità dei prodot-ti. Nell’elenco delle specialitàdell’osteria, da segnalare il suc-culento stoccafisso «accomo-dato», un classico della cucinaligure-piemontese ma prepara-to nella versione acquese, valea dire lungamente cucinato in te-game con olio ed insaporito coningredienti vari. Quindi la trip-pa, o «buseca» che da umile ci-bo «da Bigât» rappresenta unaispirazione. Senza parlare degliagnolotti, dei tajarin, senza di-menticare la bagna cauda, il

bollito e bagnet, le frittatine, leformaggette, ma nell’anticaosteria si può anche degustareil «bruss», un formaggio dal sa-pore forte e profumato, che untempo i nostri avi spandevanosu pane o su fette di polentaabbrustolite sulla stufa. Obbli-gatoriamente doveva essere ac-compagnato con un buon bic-chiere di vino. E l’osteria è at-trezzata anche in fatto di berebene. C.R.

Alunna della IV ginnasio

Un premio nazionaleper Serena Panaro

I ringraziamenti per gli stages effettuati

Itis: esperienzedi scuola-lavoro

Locali completamente ristrutturati in via Mazzini

Antica Osteria “da Bigât”aria di “Nuovo Antico”

Acqui Terme.Venerdì 28 giu-gno alle ore 21 presso EquA-zione Bottega del Mondo in viaMazzini 12 (cortile delle Meri-diane) si terrà una serata daltema “Le cooperative e i pro-duttori di caffè nel dipartimentodi Matagalpa-Nicaragua”.

Relatore della serata saràMatteo Rossi, un giovane diMonza che è stato ospite per tremesi delle cooperative di Mata-galpa legate al commercio equoper preparare la sua tesi di lau-rea e che parlerà di come i pro-getti del commercio equo e so-lidale possano rappresentareuna via d’uscita alla drammaticacrisi che i produttori di caffèstanno vivendo in questa re-gione, delle condizioni di vita edi lavoro nelle piantagioni dicaffè dagli anni Trenta agli anniOttanta, delle speranze, suc-cessi e limiti dell’esperienzasandinista vista con gli occhidei contadini, dell’impatto dellepolitiche neoliberali sulla vitadella popolazione rurale e del-la crisi attuale.

Parlerà soprattutto di Ceco-cafen, la cooperativa produttricedel caffè equo e solidale nica-raguegno. Sarà dedicata parti-colare attenzione alle condizio-ni di vita e al ruolo della donnae dei bambini.

Venerdì 28 giugno

Serata EquAzionesulle cooperativee i produttoridi caffè

Acqui Terme. Prosegue nella parrocchia del duomo, il corsodi preparazione al matrimonio cristiano. Dopo le prime due se-rate, incentrate sui temi “La nuova realtà della coppia” e “L’ar-monia sessuale”, sabato 22 sarà la volta de “La fecondità del-l’amore”. L’ultima serata prevede la trattazione dell’argomento“Perché ci si sposa in chiesa”. Ma il corso, che è tenuto da cop-pie di sposi secondo il metodo del CPM e con la guida spiritua-le di mons. Galliano, si concluderà domenica 30 giugno con lamessa delle 10 in duomo.

In duomo: corso per prepararsial matrimonio cristiano

Acqui Terme. La lotta con-tro la flavescenza dorata della vi-te e contro il suo insetto vettoreè obbligatoria al fine di contra-starne la diffusione. Sono trat-tamenti a base di insetticidi ne-cessari non solamente per evi-tare la diffusione della malattianel proprio vigneto, ma anche inquelli confinanti. Indispensabileanche estirpare ogni pianta chepresenti i sintomi della flave-scenza dorata. Le associazionidi categoria, i comuni, le canti-ne sociali sono disponibili per in-formazioni. Il settore fitosanitarioregionale effettuerà controlli sul-l’osservanza delle disposizionidel decreto.

Flavescenza dorata

ANC20020623015.ac15 19-06-2002 17:40 Pagina 15

16 ACQUI TERMEL’ANCORA23 GIUGNO 2002

INTERMEDIAZIONE IMMOBILIAREMartino Mauro - Acqui Terme - Via Trucco 22Si riceve su appuntamento

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TRIBUNALE DI ACQUI TERMEVendita di immobili all’incanto

Fallimento n. 353 ORECCHIA S.r.l.Il giorno 23/7/02 alle ore 9,00 avanti al Giudice delegato Dott. AlessandroGirardi si procederà alla vendita a pubblico incanto, in lotto unico, dei seguentiimmobili, siti in Cortemilia, corso L. Einaudi n. 38-40:Capannone industriale sviluppato al piano terra, con annessi locali ad uso uffici,locali magazzino al piano interrato, per un totale di mq 3.197, porzione di corti-le in uso esclusivo di mq 863 nonché 601/1000 di diritti di proprietà su cortilecondominiale di mq 1.590. Edificio a quattro piani fuori terra (palazzina) costi-tuito da due unità immobiliari, in parte adibito ad alloggi (ai piani secondo eterzo) ed in parte a locali vari originariamente ad uso abitativo (piani terra eprimo), per un totale di mq 911 oltre terrazzi mq 203. Gli immobili sonosostanzialmente conformi alle licenze edilizie, salvo modeste difformità, facil-mente sanabili. Prezzo base € 614.583,71, aumenti minimi € 31.000,00,cauzione 10% e deposito spese 15% sul prezzo base.Depositi per cauzioni e spese da effettuarsi con assegno circolare su piazza nontrasferibile emesso da primario istituto bancario ed intestato “Curatore delFallimento Orecchia S.r.l. rag. Angelo Tropini” entro le ore 12 del giorno22/7/02, presso la Cancelleria Tribunale. Versamento del prezzo entro giorni 30dall’aggiudicazione. Atti relativi alla vendita consultabili in Cancelleria; infor-mazioni presso il Curatore Rag. A. Tropini, con studio in Torino via Barbaroux25, tel. 011 548218 - fax 011 548384 - e-mail: studio@tropini.it.

IL CANCELLIERE(dott.ssa A.P. Natale)

Acqui Terme. Nei giorni dimercoledì 29 e venerdì 31maggio scorso alcuni soci diquesta sezione hanno guidatoed accompagnato nel ParcoNazionale del Gran Paradisole scolaresche della scuolamedia statale “G. Bella” di Ac-qui Terme.

L’escursione della durata dicirca 3 ore all’andata ed al-trettanto al ritorno è iniziatada Valnontey (m. 1.606), infondo alla Val di Cogne e si èsnodata lungo il facile sentie-ro che dolcemente risale finoal rifugio Vittorio Sella a quotam. 2.584, con un dislivello diben 978 m.

Da rifugio già aperto è statopossibile ammirare uno splen-dido panorama con tutt’intor-no le montagne ancora rico-perte da molta neve. Lungo il

percorso si sono incontratinumerosi branchi di camoscie stambecchi, alcuni con i lo-ro piccoli, che pascolavanotranquilli spingendosi ardita-mente fino ai margini dell’abi-tato, incuranti dei gruppi di tu-risti che sostavano ad ammi-rarli ed a scattare foto, è statopossibile scorgere ogni tantoqualche marmotta che uscitadalla tana correva all’apertogodendosi il sole e la tranquil-lità del posto.

Naturalmente tutto questoha entusiasmato tutti i ragazzipartecipanti ed ha allietato lo-ro la fatica della salita, per al-cuni alquanto dura. Tuttavial’entusiasmo è stato tanto percui, favoriti da splendide gior-nate di sole, chi prima, chi do-po, chi un po’ stanco, tuttihanno raggiunto la meta.

Il nostro augurio è che que-sto sia solo l’inizio di una lun-ga e fruttuosa collaborazionecon le scuole per accompa-gnare e far conoscere ai ra-gazzi la montagna e le suebellezze.

Acqui Terme. La Scuola al-berghiera di Acqui Terme èuna realtà che merita atten-zione. Con sede nell’edificioex stabilimento termale CarloAlberto in zona Bagni, prepa-ra giovani cuochi, camerieri,barman, panettieri e pasticce-ri, pizzaioli. È un centro pro-fessionale che non producedisoccupati. Recentemente èstata celebrata la cerimonia difine corso per gli alunni delsecondo anno, una quaranti-na di giovani che si appresta-no ad avviarsi al mondo dellavoro. Le richieste di assun-zione, per chi si qualifica allaScuola alberghiera acquesesono tante, come pun-tualizzato dal direttore Pa-squale Tosetto. Personalmen-te ne abbiamo contato unacinquantina, venti rivolte adassumere aiuto cuochi o cuo-chi con esperienza, una quin-dicina per ricoprire l’incaricodi cameriere, commis di sala,quindi giovani per aiuto al baro in self-service. Molte r i-chieste riguardano occupa-zione per attività stagionale,altre per lavoro fisso.

A richiedere personale alla

direzione della Scuola alber-ghiera sono hotel, ristoranti etrattorie, aziende agrituristi-che, pasticcerie e pizzerie,tutte aziende operanti in pro-vincia di Alessandria, ma al-cune domande per otteneregiovani da inserire nelle loroaziende turistiche giungonoanche da imprenditori pavesi.Tra le attività lavorative piùgettonate, cioè con maggiorepossibilità di impiego troviamoquella di addetto alla cucina.

I giovani che si iscrivono aquesto corso, al termine didue anni e di 2 mila 400 ore dilezioni circa, ottengono unattestato di qualifica professio-nale per poter lavorare in ri-storanti, alberghi di varie cate-gorie nel settore pubblico eprivato, mense, pizzerie,ospedali, scuole, gastronomie,in Italia ed all’estero. Altrettan-to si può dire per chi sceglie ilcorso di addetto sala e bar peril quale le materie fondamen-tali di studio, oltre alle tecni-che del servizio, sono quellerelative all’enogastronomia,all’igiene e alla merceologia,alla dietologia, all’informatica,alla legislazione turistica, alla

matematica e all’amministra-zione. Per gli alunni del Centroprofessionale alberghiero ac-quese risultano interessanti glistages che, durante il secon-do anno del corso, impegnanoper quattrocento ore circadirettamente in posti di lavoro,attività monitorate periodica-mente da tutor o supervisoriaziendali. Oltre a ripetere chela Scuola alberghiera acqueseè al servizio del lavoro, senzaretorica ma nei fatti, è ancheutile sottolineare che buonaparte dei corsi sono modulatiin base alle esigenze o alleesplicite richieste delle azien-de del settore turistico presen-ti sul territorio. È questa la for-mula che consente di inserirenell’universo lavorativo, all’in-domani della conclusione de-gli studi, oltre al 90 per centodei propri iscritti.

Superfluo ancora diredell’importanza di un centro diformazione professionale che,per la sua specificità, consen-te a coloro che lo frequentanodi apprendere una professio-ne specializzata e di grandemercato.

C.R.

Acqui Terme. Al 3º concor-so di “Narrativa poliziesca,premio Stanley”, bandito sul

territorio nazionale, lo scorsoanno scolastico, dal ministerodell’istruzione dell’Università

e della ricerca, sono risultativincitori gli alunni Tobia Rossi(5º ginnasio), con il racconto“Rossana” e Paolo Torrielli (3ªliceo) con il racconto “Quandoscende la notte”. È stata inol-tre riconosciuta una menzio-ne speciale all’allieva MartinaBarosio (5ª ginnasio) con ilracconto “La confraternita del-l’Olimpo’”. Ai tre seguaci di SirA. Conan Doyle vanno i com-plimenti di tutto il Liceo Sarac-co e l’augurio di risolvere al-trettanto brillantemente i casiche seguiranno.

Novelli Sherlock Holmes al classico

Gli alunni della scuola media “G.Bella” con il C.A.I.

Da Valnontey al rifugio Sellafatica, ma che soddisfazione

Tante le richieste di assunzione per i giovani della scuola acquese

Dalla Scuola Alberghierasubito nel mondo del lavoro

Martina Barosio Paolo TorrielliTobia Rossi

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Acqui Terme. Per onorarela cara memoria della buonaIrma Barisone Brezzo, la S.Vincenzo Duomo ha ricevutola seguente offerta: Canepa eMinetti del condominio “Gra-ziella” euro 30,00, (per aiutarechi si trova veramente nel bi-sogno).

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TRIBUNALE DI ACQUI TERMEVendita di immobili con incanto

Si rende noto che nell’esecuzione immobiliare n. 24/81 R.G.E., G.E. Dr.ssaBozzo-Costa, con l’intervento di SanPaolo Imi S.p.A. (Avv. Marino Maco-la) contro Armano Carlo, è stato disposto per il 05/07/2002 ore 9,00 esegg. l’incanto in due lotti dei beni appartenenti al debitore esecutato.Lotto due: (Beni tutti di proprietà esclusiva di Armano Carlo): Tutti inComune di Morsasco, terreni agricoli di diversa natura e composizione,seminativo, vigneto, bosco ceduo ed incolto produttivo. Prezzo base €12.911,43; cauzione € 1.291,15; spese € 1.936,72; offerte in aumento €1.032,92.Lotto tre: (Beni di proprietà esclusiva di Armano Carlo): In Comune diMorsasco, terreni agricoli di diversa natura e composizione, seminativo evigneto e fabbricato rurale e porzione di fabbricato rurale. Prezzo base€ 16.526,63; cauzione € 1.652,67; spese € 2.479,00; offerte in aumento€ 1.032,92.Cauzione e spese come sopra, da versarsi entro le ore 12 del 04/07/2002,con assegni circolari trasferibili intestati alla “Cancelleria del Tribunale diAcqui Terme”. Sono a carico dell’aggiudicatario le spese di cancellazionedelle formalità. Versamento del prezzo entro 30 gg. dall’aggiudicazionedefinitiva.Atti relativi alla vendita consultabili in Cancelleria Esecuzioni Immobiliaridel Tribunale.

IL CANCELLIERE(dott.ssa Alice P. Natale)

ANC20020623016.ac16 19-06-2002 15:46 Pagina 16

ACQUI TERME 17L’ANCORA23 GIUGNO 2002

Acqui Terme. I locali situatinegli edifici di proprietà comu-nale in via Manzoni ed inpiazza Massimo D’Azeglio so-no stati concessi dall’ammini-strazione comunale all’Enote-ca regionale «Terme e vino»di Acqui Terme.

La durata della con-cessione, a titolo gratuito, hacome motivo il fatto che l’ente«attraverso le proprie idoneecompetenze favorisca e pro-muova ogni iniziativa in cam-po turistico commerciale ed incampo enogastronomico, alloscopo di rilanciare l’attivitàenologica attraverso linguaggieterogenei che mettano co-munque in luce la storia e l’u-nicità dei vini del territorio».

Ora spetta all’Enoteca diconcedere alle varie associa-zioni di produttori del settore,sempre gratuitamente, i nego-zi del «Quartiere del vino» af-

finché vengano attivati edaperti al pubblico. Sono strut-ture di grande prestigio recen-temente rinnovate nate al pia-no terra degli storici palazzidel borgo Pisterna, frutto diun’operazione senza prece-denti ed unica almeno in Pie-monte, che ha raccolto il con-senso dei produttori, dellestrutture turistiche e dellagente.

Il piano terra di PalazzoChiabrera è dest inato adospitare la «Cantina del vinod ’autore» che comprendedue vinerie: «La bottega delBrachetto e del Moscato», e«La bottega dei grandi vinirossi». Nel seminterrato, valea dire nelle cantine del palaz-zo, è stata allestita una Gal-leria per l’esposizione di ope-re d ’ar te con l ’obiettivo disposare il vino alle arti figu-rative.

Ai locali di Palazzo Olmi èinvece destinato il compito diaccogliere «La bottega dei vi-ni bianchi» e «La bottega deiprodotti tipici delle Langhe,Monferrato e Roero».

Lo studio degli arredi diogni bottega si allinea con l’o-biettivo del recupero dei valoritradizionali delle attività legatealla civiltà e alla cultura conta-dina. Negli allestimenti dei lo-cali è stata ricercata una rie-laborazione sintetica e sim-bolica di suggestioni e mo-menti significativi della memo-ria e della tradizione.

Il «Quartiere del vino» siestende su una superficiecomplessiva di 3 mila 500metri quadrati. Le botteghedel vino coprono una superfi-cie superiore ai 500 metriquadrati. All’interno del quar-tiere è anche prevista la pre-senza di ristoranti, hotel, bar

e gelaterie, negozi per la ven-dita di prodotti tipici che costi-tuiranno una vetrina perma-nente delle peculiarità agroa-limentari della nostra terra,per diffonderne la conoscen-za e il relativo consumo. I Pa-lazzi Chiabrera ed Olmi, di cuiè stata recentemente termi-nata l ’opera di r i-qualificazione, ben si presta-no alle destinazioni d’uso indi-cate dall’amministrazione co-munale e f inalizzate allariorganizzazione del tessutoartigianale e commerciale delborgo Pisterna. Secondoquanto deciso dall’ammini-strazione comunale, spettaadesso all’Enoteca di PalazzoRobellini il compito di asse-gnare gli spazi ad aziendepubbliche o private che inten-dono realizzare, al più presto,gli spazi commerciali.

C.R.

Anche per quest’anno ab-biamo terminato le attività alcoperto.

Ebbene sì, l’8 e il 9 giugnoil gruppo scout, al completo,ha concluso i suoi incontricon la classica uscita di chiu-sura.

Purtroppo bisogna dire che,anche in questa occasione, iltempo atmosferico non è sta-to per nulla clemente “rega-landoci” un mix ben riuscito dipioggia, vento e freddo! Pa-zienza!!!

Siamo riusciti comunque agiocare, cucinare e mangiareall’aperto e tutto ciò, grazieall’ospitalità eccezionale delSindaco e della Pro Loco diCastelletto d’Erro che ci han-no messo a disposizione lo-cali e attrezzature.

Alla domenica mattina, do-po la SS. Messa, tutte e tre lebranche hanno svolto,separatamente, i loro pro-grammi coinvolgendo i genito-ri in giochi e racconti.

In seguito, ci ha riunito unpiacevole momento convivialeoffer toci dai ragazzi delClan/Noviziato che, con estre-ma cura, hanno preparato unpranzo con i fiocchi rallegratida un “simpatico” temporale.

Dopo i saluti finali, ci siamodati l ’appuntamento per i lcampo estivo di luglio, che, adifferenza degli anni passati,si svolgerà di Gruppo.

Un momento par ticolar-mente intenso è stato vissutovenerdì 14 giugno dai capidella comunità di Acqui, cheal termine dell’anno si sono ri-trovati con S.E. il VescovoMons. Pier Giorgio Micchiardiper una serata di preghiera instile scout. La veglia seraleconcludeva il cammino inizia-to a gennaio, che ci ha portatia riflettere sulla legge scout esulla promessa, in particolaresull’art. 7 – sanno obbedire e10 – sono puri di pensieri; pa-role ed azioni.

Alcuni simboli ci hanno ac-compagnato nella riflessione,che è stata tutta basata subrani biblici e salmi, sceltimolto oppor tunamente daMassimo Arnuzzo, nostro as-sistente e dalla pattuglia FE-DE.

Il primo momento aveva co-me simbolo la luce: sulle pa-role del salmo 50 abbiamo in-vocato, durante un breve de-serto, la purezza del cuore:

nel secondo momento, il sim-bolo del nodo, ci ha fatto riflet-tere sulla Legge, che lega tutticon un nodo di Amore: il terzosimbolo, il giglio, ci ha ricorda-to la purezza che da questoAmore deriva.

Al termine ogni capo haespresso con molta libertà isuoi pensieri; ha comunicatoagli altri i dubbi che semprelacerano chi è testimone efratello di altri fratellini più pic-coli; i problemi di cui ognieducatore, scout o meno,sente il peso, gioioso ma la-cerante.

S.E. ha voluto unirsi a noinelle riflessioni, dandoci nonuna conclusione, ma unatestimonianza, gradita ancorpiù perché giunta dal nostropastore, che di questi pesi neha sicuramente molti più dinoi.

Dopo la veglia, la comunitàha voluto esprimere il suo rin-graziamento a Massimo e aSua Eccellenza, consegnan-do ad entrambi il fazzolettonedel gruppo, simbolo deiappartenenza ad una comu-nità per cui entrambi si sonoprodigati.

Akela & Federico

Sulle tracce di Baden Powell

L’avventura dello scoutismo

Nuovi locali concessi all’enoteca “Terme e Vino”

Il quartiere del vinopresto farà parlare di sé

Il grazie dell’OftalAcqui Terme. L’OFTAL dio-

cesana a seguito della bellagiornata di domenica 16 giu-gno, trascorsa a Cartosio, de-sidera ringraziare quanti sonointervenuti, handicappati, an-ziani, pellegrini, personale ein modo particolare gli amicidi Cartosio che hanno per-messo l’ottima realizzazionedell’incontro. Le offerte raccol-te durante la giornata saran-no devolute per accompagna-re malati e handicappati nonabbienti nel prossimo pellegri-naggio diocesano a Lourdesche si svolgerà dal 6 al 12agosto prossimo. Si ricordache le iscrizioni al pellegri-naggio sono aper te e cheiscrivendosi per tempo si ot-tengono le sistemazioni otti-mali sia per quanto riguardagli alberghi che il treno.

Chi lo desidera può iscri-versi nelle rispettive parroc-chie o sottosezioni, o pressola sede dell’associazione chedal 1º giugno si è trasferita invia Casagrande 58, angolovia don Gnocchi.

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18 ACQUI TERMEL’ANCORA23 GIUGNO 2002

LICEO SCIENTIFICO

Classe 1ª A: alunni 24, am-messi 24, ammessi con debito7.

Arata Lucia, Avigo Samuele,Buzio Elisa, Caratti Verena,Cazzola Samuel, Cristina Eri-ca, Desilvestri Manuela, ElegirLuca, Evangelisti Roberta,Ferrettino Gabriele, FoglinoSara, Garrone Manuela, GrilloMatteo, Guazzo Serena, Leon-cini Riccardo, Manco Davide,Minetti Mattia, Moretti Manuel,Ottonello Junior Matteo, Otto-nello Maria Vittoria, PerettoCristina, Poggio Francesca,Robiglio Stefano, VerdeseMartina.

Classe 1ª B: alunni 28, am-messi 25, non ammessi 3, am-messi con debito 8.

Baldizzone Matilde, BenziRoberto, Borca Andrea, Bo-setti Martina, Botto Michele,Chiabrera Castelli Paolo, Cre-sta Marco, Di Leo Umberto,Diotti Danilo, Drago Gabriele,Farinetti Elisa, Ferraris Ma-nuel, Gaino Luca, Idelli Fabia-na, Ivaldi Marco, Leoncino Da-vide, Leoncino Stefania, Liber-tino Andrea, Menotti Mattia,Oliveri Simone, Pesce Patrick,Roviglione Barbara, TascaMatteo, Tonello Federico, Vaia-no Antonio.

Classe 2ª A: alunni 25, am-messi 25, ammessi con debito10.

Baldissone Luca, BattaglinoGiacomo, Bonante Claudio,Bracco Emanuela, BrancatoFederica, Capra Roberto, Car-lon Matteo, Cavallero PierPaolo, Chiesa Roberta, Coni-gliaro Carlotta, Corio Andrea,Gambino Elisabetta, GonellaErica, Laborai Erika, MalvasioMarco, Malvicino Daiana, Ma-rone Valeria, Martelozzo Fa-bio, Miraglia Mattia, Montruc-chio Alessio, Orsi Alice, PianaMarco, Solia Anna, Toselli Ric-cardo, Trevisan Alberto.

Classe 2ª B: alunni 25, am-messi 22, non ammessi 3, am-messi con debito 10.

Baldizzone Elisa, Balza Fe-derica, Barisone Michela, Bel-trame Manuele, Bistolfi Luca,Cirio Lorenzo, Ferrari Elena,Ferraris Valentina, GallaretoLuca, Gillardo Romina, GrilloElisa, Lazzarino Giovanni, Pio-vano Marco, Ragogna Veroni-ca, Robba Simona, Solia An-tonella, Stoppino Riccardo, To-bia Sonia, Trombelli France-sca, Vaniglia Erika, ViburnoAndrea Mario, Violanti Luca.

Classe 3ª A: alunni 28, am-messi 26, non ammessi 2, am-messi con debito 7.

Baruffi Simone, BeltrameMarco, Bottero Marco, BottoCarlo, Botto Davide, CagnazzoMarco, Canepa Maria, CarliniFederico, Cavanna Simone,Colombino Federica, CulazzoFederica, Gallizzi Laura, GalloJacopo, Giannone Serena,Gozzi Paolo, Guala Daniele,Laiolo Carlotta, Leoncino Mar-co, Ottonelli Bianca, OttonelliDaria, Patamia Lara, PetagnaLaura, Pietrasanta Alberto,Roggerone Sabrina, TortaroloFrancesca, Zaccone Riccardo.

Classe 3ª B: alunni 20, am-messi 20, ammessi con debito5.

Aleo Anna, Annecchino Mi-

guel, Baldizzone Carlo, Batta-glia Manuela, Bolfo Luisella,Calegari Paola, Cirio Martina,Demuro Denise, Foglino Va-lentina, Gallo Fiorenza, GozziAndrea, Icardi Rossella, Ler-ma Federico, Montani Erika,Morbelli Elisa, Piovano Cateri-na, Servetti Gigliola, SonagliaLorenzo, Vivaldi Giovanna,Zaino Nicola.

Classe 4ª A: alunni 22, am-messi 21, non ammessi 1, am-messi con debito 4.

Anselmi Stefano, BenazzoAlessandro, Branda Elisa,Branda Lucia, Businaro An-drea, Chiesa Jacopo, Ferran-do Danilo, Foglino Paolo, Gal-lizzi Giulia, Garbero Valentina,Maccario Cristina, MondavioMarco, Pallotti Chiara, PatanèIrene, Pesce Marco, Ravazzot-ti Elisa, Riccabone Marco, Tri-vella Eleonora, Varosio Sara,Villani Chiara, Zuccari Elisa.

Classe 4ª B: alunni 15, am-messi 15, ammessi con debito2.

Abbiate Elisa, Baradel Chia-ra, Carozzi Elisa, Cirio Valenti-na, Gandolfo Serena, Geninat-ti Paola, Laraville Fabio, Lono-ce Simone, Manfrotto Valeria,Minetti Valentina, Morino Lin-da, Ruffa Antonella, TorielliRoberta, Tortarolo Giuseppe,Zanetta Francesca.

Classe 5ª A: alunni 22, am-messi 22.

Classe 5ª B: alunni 18, am-messi 18.

LICEO CLASSICO

Classe 4ª A: alunni 12, am-messi 12, ammessi con debito1.

Botto Matteo, CattaneoChiara, Elese Barbara, Fuccil-lo Alessio, Galizia Sara, IcardiSilvia, Lorusso Fabio, PanaroSerena, Petrone Cristina,Scorza Antonella, TraversaDenise, Visconti Luca.

Classe 5ª A: alunni 18, am-messi 18, ammessi con debito4.

Baldini Simone, BarettoChiara, Barosio Martina, Bo-nelli Laura, Cagno Emanuela,Campostrini Luca, Capra Ales-sandro, Gabutto Matteo, Gia-cobbe Alessandro, Lesina Mi-chela, Levo Elsa, MenegazziLeo, Perugin Bernardi Chiara,Ranaldo Andrea, RavettaFrancesca, Rossi Tobia, SaccoElisa, Zaccone Maria.

Classe 1ª A: alunni 22, am-messi 22, ammessi con debito7.

Becchino Davide, BolzaniDaniele, Calvi Francesca, Ca-nobbio Mauro, Chiarlo Gisella,Elese Simone, Galaro Loreda-na, Gamba Valentina, GandinoDaniele, Gastaldo Agnese,Ghione Stefania, Grillo Cristi-na, Levo Andrea, MangiarottiValeria, Mannoni Federico,Mazzardis Sonia, Merlo Vale-ria, Oliveri Luca, Ossella Lo-renza, Rapetti Maria, ServettiDavide, Testa Davide.

Classe 2ª A: alunni 21, am-messi 21, ammessi con debito5.

Ardizzone Archana France-sca, Baruffi Erica, BrancatelloPierpaolo, Chimienti Sara, Ci-brario Lorenzo, Duberti Stefa-no, Formica Fabio, FortunatoSilvia, Girotto Ilaria, Gola Giu-

liano, Lanzarotti Sabina, MerloFrancesca, Moccagatta Alber-to, Moffa Monica, MontanariDanilo, Pastorino Marcello, Pa-storino Martina, Ravera Danie-la, Repetto Claudio, RighiniRiccardo, Roveta Sara.

Classe 3ª A: alunni 22, am-messi 22.

ITIS BARLETTI

Classe 1ª A: alunni 25, am-messi 21, non ammessi 4, am-messi con debito 7.

Arriaga Piuri Jose Omar,Benzitoune Ayoub, BianchinAlessio, Bottero Davide, BottoAndrea, Castrogiovanni Anto-nio, Chiarlo Gianfranco, Faran-da Pierclaudio, Gaviglio Marti-na, Grillo Stefano, GrossoMarco, Malfatti Enrico, Maren-co Gian Marco, Massa Ales-sandro, Morbelli Giuseppe,Paschetta Alessio, Poggio Da-niele, Primo Ivan, ProsperinoDavide, Scarso Andrea, Scian-ca Emanuel.

Classe 1ª B: alunni 25, am-messi 20, non ammessi 5, am-messi con debito 12.

Abbate Federica, BarettoJlenia, Baretto Matteo, Becca-fico Antonella, Bo Elisa, Bonel-li Verena, Bruna Elisa, CacciaIlaria, Carpi Silvia, Cirio Stefa-no, Corolla Marta, Favale Ni-coletta, Gallizzi Domenico,Icardi Maia Rosa, Ivaldi Fede-rica, Pfister Ramon, Ricci Fa-brizio, Romboli Alessandro,Scarsi Stefano, Vallino Giusep-pe.

Classe 1ª C: alunni 28, am-messi 24, non ammessi 4, am-messi con debito 8.

Aleo Nicolò, Belletti Matteo,Bergamasco Luca, Birello Si-mone, Bouchfar Said, CalviniAlberto, Carrara Alessio, Ca-sanova Andrea, Cazzola Mat-teo, Coppola Alessandro, Fer-rando Marco, Garbero Marco,Lauriola Nicola, Lepri Victor,Levo Gianalberto, Melidori Da-vide, Moizo Massimo, PanaroFrancesco, Paradiso Donato,Parodi Marco, Pattarino Mar-co, Reverdito Paolo, SmeraldoRoberto, Vezzoso Marco.

Classe 1ª D: alunni 25, am-messi 21, non ammessi 4, am-messi con debito 9.

Angeletti Francesca, Canot-to Franco, Carozzi Luca, Fer-raris Marco, Fiore Marcello,Maino Paolo, Marchisio Fabio,Mariscotti Elisa, Minetto Clau-dia, Mongella Michela, MussoStella, Orsi Veronica, PoggioBarbara, Rapetti Stefania, Riz-zolo Romina, Setti Alexia, Si-monetti Alessandra, Talice Li-liana, Tudisco Angelo, Villa An-gela, Zimmermann Angela.

Classe 1ª E: alunni 25, am-messi 23, non ammessi 2, am-messi con debito 9.

Alganon Giancarlo, AlgozinoSebastiano, Allasia Christian,Bernardi Andrea, Blengio Ric-cardo, Cocelovo Iacopo, Del-bono Carlo, Diotti Roberto, Er-baggio Davide, Gonella Marco,Ivaldi Andrea, Ladislao Guido,Lanero Valerio, Lattuada Mat-tia, Pasero Andrea, PerroneDavide, Piva Francone Fabio,Rapetti Giovanni, SciamaccaLuca, Sciutto Alessandro, Ta-retto Federico, Troia Riccardo,Vassallo Daniele.

Classe 2ª A: alunni 18, am-

messi 18, ammessi con debito7.

Balbo Diego, Bistolfi An-drea, Bracco Alessio, Bruzzo-ne Federico, Caddeo Luca, Ci-ceri Daniele, Corbellino Enri-co, Fior Flaviano, Guazzo Si-mone, Levo Davide, OddoneMatteo, Parodi Bruno, PettinatiMarco, Porzionato Davide,Quazzo Daniele, Rivera Mat-teo, Rizzo Massimo, ScorranoAndrea.

Classe 2ª B: alunni 21, am-messi 21, ammessi con debito5.

Alessio Manuela, AliprandiFrancesca, Balbo Francesco,Celveva Tatiana, CorgioluErika, Cossalter Jessica, Delfi-no Giulia, Galli Francesco,Gallo Carlo, Ghiglia Annarita,Ghinelli Tiziano, Gilardi Loren-zo, Giordano Matteo, Laino Si-mona, Malvicino Eleonora,Marchelli Chiara, Novello Gior-gia, Nunzi Deborah, PoggioEnrica, Rodriguez Cedeno Mil-ton, Trentadue Letizia.

Classe 2ª C: alunni 16, am-messi 16, ammessi con debito8.

Bertone Giulio, Capra Enri-co, Chiola Davide, GarberoEugenio, Grattarola Enrico, In-candela Daniel, KassmiAnouar, Marenda Mattia, Mar-tinotti Diego, Pagano Carlo,Piana Giulio, Priarone Ales-sandro, Sugliano Roberto, Ve-deo Fabio, Vero Daniel, ViolaLuca.

Classe 2ª D: alunni 21, am-messi 20, non ammessi 1, am-messi con debito 10.

Assandri Ilaria, BalossinoGiorgia, Benazzo Alessia, Bo-nafé Stefano, Bonifacino Mi-chela, Brignolo Noemi, Gabut-to Martina, Grimaldi Luisa,Merlo Mario, Mignano Alice,Oddone Elena, Oliveri Federi-co, Parodi Chiara, Perrone Fe-derica, Pesce Alessia, RicciStefano, Rossi Arturo, RovetaGiovanni, Tornato Riccardo,Vola Ambra.

Classe 3ª A: alunni 22, am-messi 16, non ammessi 6, am-messi con debito 10.

Badino Enrico, Basso Mar-co, Chenna Alessandro, Fon-tana Guido, Frezza Matteo,Icardi Federico, Ivaldi Fabio,Ivaldi Riccardo, Lagorio Giulio,Panighetti Claudio, PastorinoBarbara, Piccolo Maurizio, Po-lens Dimitri, Rizzolo Fabio, Tor-chiana Diego, Violo Pierpaolo.

Classe 3ª B: alunni 28, am-messi 24, non ammessi 4, am-messi con debito 12.

Aime Gabriele, Avella Ales-sio, Balbo Massimigliano, Bat-taglino Nadia, Berchio Paola,Bergaglio Alber to, BistolfiAlessandro, Bussolino Diego,Cadamuro Alessandra, Carbo-ne Fabrizia, Ceradini Alessio,Cirio Matteo, Costantino Mar-zia, Malaspina Chiara, Marchi-sio Alan Carlo, Marenda Chia-ra, Marena Elisa, Mulas Fabio,Odasso Sara, Parisio Luca,Parodi Davide, Perrone Gian-marco, Timossi Noemi, ZolaPaola.

Classe 3ª C: alunni 17, am-messi 16, non ammessi 1, am-messi con debito 6.

Attanà Andrea, AvignoloRoberto, Barolo Luca, BorgattiClaudio, Camera Stefano, Car-rea Lorenzo, Cozzolino Fabri-zio, D’Imperio Stefano, DiottiAndrea, Gandolfo Luca, Ga-sparini Timoty, HericheMohammed, Ivaldi Fabio, Mo-retti Marco, Moretti Valerio, Oli-vieri Gabriele, Sciutto Andrea.

Classe 4ª A: alunni 13, am-messi 12, non ammessi 1, am-

messi con debito 7.Assandri Maurizio, Brovia

Matteo, Carbone Rubens, Ca-vanna Alberto, GiambellucaFrancesco, Maccarini Marco,Palazzi Vincenzo, Picazzi Sa-muel, Ragona Daniele, ReggioAndrea, Sugliano Paolo, VicinoAndrea.

Classe 4ª B: alunni 21, am-messi 15, non ammessi 6, am-messi con debito 6.

Caneva Jonathan, CannitoAnnalisa, Cavanna Carola,Dura Sara, Ferraris RobertaMaria, Gallo Francesca, Gavi-glio Valentina, Minetto Annali-sa, Moffa Simone, Parisio Mat-tia, Pistarino Daniel-Joy, Rive-ra Daniela, Rizzetto Manuele,Rossi Chiara, Vitale Romina.

Classe 4ª C: alunni 19, am-messi 13, non ammessi 6, am-messi con debito 11.

Abergo Elena, CamoiranoDiego, Capra Andrea, CerettiFabio, Coda Andrea, Colla An-drea, Giacobbe Paolo, GrilloMatteo, Novelli Fabio, PeddisFabio, Pesce Simone, Tor-chietto Giancarlo, Zanotti An-drea.

Classe 4ª D: alunni 21, am-messi 21, ammessi con debito11.

Alano Samantha, BozzoStefano, Carosio Chiara, Ca-ruana Giada, Castiglia Raffael-la, Cazzuli Claudia, Diotti Eli-sa, Falb Paolo, Garrone Elena,Marconi Matteo, Mondo Stefa-nia, Oliveri Gabriele, PesceElisabetta, Piana Serena, Pog-gio Stefania, Roveta Camilla,Scarrone Silvia, Simonetti Cri-stina, Souza Vania, SubreroErica, Taretto Fabio.

Classe 5ª A: alunni 15, am-messi 15.

Classe 5ª B: alunni 13, am-messi 13.

Classe 5ª D: alunni 20, am-messi 20.

I.T.C.VINCI

Classe 1ª A: alunni 14, am-messi 14, ammessi con debito6.

Arditi Valentina, ArmientoAntonella, Bavosio Jessica,Benzi Sara, Bocchino Federi-ca, Faccio Fabiana, GarbarinoPaola, Gotta Valeria, GuanàGiulia, Magra Salvatore, Ra-petti Luciano, Sardo Matteo,Tavarone Stefano, Tortello Giu-lio.

Classe 1ª B: alunni 13, am-messi 13, ammessi con debito6.

Annecchino Leticia, DecolliSimona, Fundoni Simona,Gatti Alice, Montorro Veronica,Norero Daniela, Piazzolla Pa-mela, Pintore Alessia, RepettoRoberta, Rossi Tiziana, TandoiMiriam, Turri Martina, ValentiniAlessia.

Classe 2ª A: alunni 16, am-messi 14, non ammessi 2, am-messi con debito 9.

Assandri Alessio, Baldizzo-ne Valerio, Castronovo Gio-vanna, Celaj Aida, CiardielloAngelo, Cipolla Davide, CottaliMariangela, Garavatti Federi-co, Gaviglio Deborah, Giacalo-ne Stefania, Piana Paola, Pir-rone Stefano, Succi Chiara,Trevisiol Piermattia.

Classe 2ª B: alunni 13, am-messi 12, non ammessi 1, am-messi con debito 2.

Accusani Anna, AllemaniMarzia, Barbero Margherita,Bertolani Luca, Bigatti Salva-tore, Deluigi Giulia, MatarreseSilvia, Napolitano Antonio, No-rero Simona, Ponzio Alice,Riccomagno Nicolò, SannaBarbara.

Classe 3ª A: alunni 16, am-messi 14, non ammessi 2, am-messi con debito 8.

Avramo Mara, Bertin Marti-na, Bonifacino Serena, Casse-ro Erika, Delpiano Francesca,Deluigi Chiara, Giuliano Laura,Merlo Elisa, Monti Fabrizio,

Pansecco Lydia, RegazzoniGabriella, Rubini Erika, Stan-ga Carlotta, Ugo Daniele.

Classe 3ª B: alunni 20, am-messi 16, non ammessi 4, am-messi con debito 10.

Adorno Alice, Barosio Glo-riana, Basile Fabiana, Bazza-no Claudia, Benzi Irene, Ce-rutti Valentina, Chiarlo Riccar-do, Gandolfo Chiara, LaioloElena, Larocca Emanuela, Le-pratto Livio, Malizia Carmela,Pesce Valentina, Poggio Marti-na, Scialabba Daniele, TaliceDiego.

Classe 4ª A: alunni 14, am-messi 14, ammessi con debito3.

Bruno Enrico, Ciarmoli Ales-sandra, Cinoglossa Nadia,Garbero Antonella, GiulianoSarah, Ivaldi Maurizio, ManiniFlavio, Nano Elisa, Negri Da-niela, Padovese Francesca,Panebianco Vera, PerazziGiancarlo, Roggero Manuela,Sugliano Piero.

Classe 4ª B: alunni 17, am-messi 15, non ammessi 2, am-messi con debito 11.

Allegra Michela, BarisoneEmanuele, Bolla Paola, Bor-chio Francesca, Costa Alex,Curelli Valeria, Falco Federica,Famello Elisa, Farfallone Ste-fano, Ferraris Elisa, Griffo Do-menico, Martinelli Stefano,Matarrese Claudio, Poggio Si-mone, Spinello Erika.

Classe 5ª A: alunni 18, am-messi 18.

Classe 5ª B: alunni 14, am-messi 14.

ISTITUTO D’ARTEOTTOLENGHI

Classe 1ª A, arte del legnoe disegno di architettura:alunni 23, ammessi 14, nonammessi 9, ammessi con de-bito 8.

Buffa Marianna, Conta Mat-teo, Coppola Sara, FerrariMarco, Giacobbe Carolina,Gianeri Silvia, Mangiarotti Giu-lia, Massa Miriam, OttonelloLaura, Palermo Valentina, Pe-demonte Melania, TrevisiolBarbara, Valcavi Marina, Val-negri Mario.

1ª B, decorazione pittori-ca: alunni 26, ammessi 22,non ammessi 4, ammessi condebito 13.

Andreotti Ida, Arnone Fran-cesca, Billia Giulia, Canu De-borah, Casanova Manuela,Castrogiovanni Elena, CasuleSilvia, Dealexandris Paola, DiSalvo Rosa, Ferrero Barbara,Frasconà Irene, Frohling Ste-fano, Gamba Alessia, GarciaPesce Izana, Gisberto Selvag-gia, Lovesio Luana, PaveseGiorgia, Ricci Valentina, RuzzaLaisa, Salcio Francesca, San-tagata Veronica, Scibilia Mar-zia.

Classe 2ª A, arte del legnoe disegno di architettura:alunni 21, ammessi 20, nonammessi 1, ammessi con de-bito 11.

Aly Katy, Andriani Cristiano,Baldi Chiara, Baldi Irene, Bo-sio Alice, Brancaccio Antoniet-ta, Caccia Francesca, Calissa-no Martina, Camerucci Jaco-po, Carozzo Andrea, FerrandoPatrizia, Mazzarello Rita, PiniAndrea, Pini Valentino, PonteAndrea, Rota Arianna, Schlus-sel Nina, Soave Roberto, Tor-rielli Giulia, Tura Emanuela,Turri Alessandra.

Classe 2ª B, decorazionepittorica: alunni 21, ammessi20, non ammessi 1, ammessicon debito 7.

Bensi Sabrina, Benzi Davi-de, Bruzzo Monica, Bussi Sa-ra, Carbone Naudy, CatalanoGianluca, Dinetti Laura, EleseMarcella, Ferrari Monica, Ge-raci Maria, Giacobbe Fabiola,Gorrino Alice, Grattarola Da-niele, Laiolo Francesca, LanzaRachele, Leoncino Francesca,

I promossi nelle scuole superioriMedie superiori di Acqui Terme • a.s. 2001-2002

classi 1ª - 2ª - 3ª - 4ª maturitàSCUOLA alunni prom. % debito % non prom. % alunniLiceo scien. 187 178 95 53 30 9 5 40Liceo class. 73 73 100 17 23 – – 22Itis Barletti 345 301 87 138 46 44 13 48Ist. d’Arte 130 109 84 56 51 21 16 30Ist. Fermi 68 63 93 39 62 5 7 27Itc. Torre 121 96 79 47 49 25 21 27Itc. Vinci 123 112 91 55 49 11 9 32Tot. 2001/2002 1047 932 89 405 43 115 11 226Tot. 2000/2001 1040 911 88 385 42 129 12 215

Qualifiche • a.s. 2001-2002SCUOLA alunni qualif. %Itc. Torre 30 30 100Ist. Fermi 29 29 100Tot. 2000/2001 59 59 100

Licenze • a.s. 2001-2002

SCUOLA alunni qualif. %

Ist. d’Arte 41 41 100

Tot. 2000/2001 41 41 100

Alunni scuole di Acqui TermeAnno scolastico 2001-2002Medie inferiori 582Medie superiori 1373Totale 1955

ANC20020623018e19.scuole 19-06-2002 18:09 Pagina 18

ACQUI TERME 19L’ANCORA23 GIUGNO 2002

Marconi Silvia, Mercuri Giada,Parisio Valeria, Tchen Marian-na.

Classe 3ª A, arte del legnoe disegno di architettura:alunni 16, qualificati 16.

Allemani Marianna, AnfossoDesirèe, Brancaccio Maria Ro-saria, Calcagno Claudio, Ca-rassale Ottavia, Frino Enrico,Giroldi Maria, Guglieri Alice,Liana Merj, Mignone Walter,Pintore Stella, Rodino Valenti-na, Scarsi Sara, Severino Cla-rice, Siriano Elisa, TorrielliFrancesco.

Classe 3 B, decorazionepittorica: alunni 25, qualificati25.

Albertelli Elsa, AssandriSilvia, Bitetto Elena, BruzzoneEmiliano, Burlando Silvia, Cal-cagno Anna, Canepa Chiara,Castelnuovo Marco, CroccoStefano, Dabove Veronica, DiBenedetto Eros, Forte Graziel-la, Gianeri Chiara, Guerci Lu-na, Marchese Marco, Paones-sa Fiammetta, Rabino Chiara,Rangone Deborah, Rizzi Davi-de, Salatti Alessandra, Scara-mal Serena, Segatin Giulia,Sgarminato Viviana, TargoniMarzia, Vrapi Ledia.

Classe 4ª A, arte del legnoe disegno di architettura:alunni 21, ammessi 19, nonammessi 2, ammessi con de-bito 10.

Aneto Sara, BonifacinoAgnese, Fatuzzo Valentina,Meliadò Eleonora, OddoneDaniela, Ottonello Martina, Pa-storino Delia, Peruzzo Luca,Pesce Erika, Pesce France-sca, Pizzorno Michael, PorrataAnita, Pusceddu Roberta, Ro-lando Eleonora, Scutellà Ra-mona, Sicco Martina, SurianMarco, Zaeyen Sarah, ZuninoElisa.

Classe 4ª B, decorazionepittorica: alunni 18, ammessi14, non ammessi 4, ammessicon debito 7.

Baratta Fabio, Bonanno Va-lentina, Cellerino Matteo, DiMattia Simona, Evangelisti Da-niela, Gallo Serena, Grillo La-ra, Oddone Martina, PatroneDaniele, Pippo Gianluca, To-netto Fabio, Trevisiol Viviana,Varesini Viviana, Zunino Silvia.

Classe 5ª A: alunni 15, am-messi 15.

Classe 5ª B: alunni 15, am-messi 15.

IPSIA FERMI

Classe 1ª A: alunni 12, am-messi 9, non ammessi 3, am-messi con debito 7.

Abaoub Ahmed, BruzzoneMarco, Carta Mirko, Carta Ot-tavio, Ghiazza Marco, PesceEmanuele, Vigo Gabriele, Vi-sconti Diego, Zeolla Demis.

Classe 1ª B: alunni 9, am-messi 8, non ammessi 1, am-messi con debito 6.

Accusani Marco, Bracco Fa-bio, Branchi Alex, CamboniGiuseppe, Capra Stefano,

Coppola Simone, Di GraziaLuigi, La Mattina Stefano, Lon-go Enea.

Classe 2ª A: alunni 13, am-messi 13, ammessi con debito5.

Ciaccia Gabriele, CiacciaGiuliano, Gallo Federico, Gen-tile Erik, Giusto Marco, Mon-torro Fabio, Moscato Giusep-pe, Olivero Daniele, OlivieriStefano, Pettinati Davide, Sar-pero Anthony, Torielli Giovanni,Zunino Riccardo.

Classe 2ª B: alunni 16, am-messi 15, non ammessi 1, am-messi con debito 11.

Accusani Giuseppe, AdornoAndrea, Adorno Simone, Bar-bero Matteo, Carozzo Chri-stian, Chiarelli Giuseppe, Fre-sco Patrick, Gallo Alessio, Ival-di Riccardo, Nicelli Riccardo,Picollo Gabriele, Poggio Nico-la, Salice Roberto, ScazzolaDario, Totino Gabriele.

Classe 3ª A: alunni 16, qua-lificati 16.

Abate Alberto, Bolla Fabio,Bolla Michele, CaneppeleMarco, Carozzo Stefano, Ga-staldo Alessandro, Ghia Mar-co, Grattarola Giancarlo, Mal-fatto Marco, Martino Gabriele,Piccapane Stefano, RapettiAlessio, Salatti Matteo, Semi-nara Fabio, Serventi Simone,Torielli Davide.

Classe 3ª B: alunni 13, qua-lificati 13.

Astesiano Alberto, BesuschiChristian, Birello Ivan, BrandaEnrico Giuseppe, CanobbioMirko, Ivaldi Diego, LovisoloDavide, Lovisolo Gian Piero,Machetta Alessandro, Maren-co Mario, Padoan Roberto,Ragazzo Valerio, ViscontiMassimiliano.

Classe 4ª A: alunni 18, am-messi 18, ammessi con debito10.

Bocchino Salvatore, BorinGionata, Botticelli Manuel,Cannonero Matteo, Cazzuli Si-mone, Delorenzi Federico, Gu-glieri Christian, Laniku Julian,Longo Mattia, Lusso Lorenzo,Meroni Davide, Moraglio Ales-sio, Ravera Simone, RessiaMarco, Rombi Davide, SardoAndrea, Zunino Ivan.

Classe 5ª A: alunni 14, am-messi 14.

Classe 5ª B: alunni 13, am-messi 13.

I.P.S.C.T. - F.TORRE

Classe 1ª A: alunni 24, am-messi 14, non ammessi 10,ammessi con debito 8.

Fameli Federica, GiacheroSonja, Gila Valentina, GrassoCinzia, Lamperti Rebecca,Merlo Fulvia, Palazzi Antonel-la, Pestarino Elena, PoggioPatrizia, Porta Beatrice, Rizzo-lio Pinuccia, Serrano Veronica,Taramasco Sara, Viviano Va-lentina.

Classe 1ª B: alunni 23, am-messi 17, non ammessi 6, am-messi con debito 8.

Bongiorni Cristina, Buonavi-ta Sara, Cazzola Barbara,Chefaque Ghizlane, Duò So-fia, Floris Consuelo, Gallo Cri-stina, Icardi Lisa, Icardi Mari-na, Lampitto Francesca, Li Vol-si Valeria, Monteleone Katia,Palma Deborah, Sassu Sarah,Siriano Sara, Tirri Alice, Ra-gazzo Vasquez Karen, VillaFanniy, Zunino Maura.

Classe 2ª A: alunni 20, am-messi 20, ammessi con debito11.

Albero Emanuela, CapaldoDanilo, Dalal Ikram, De LisiMario, Frasca Florinda, Grot-teria Maria, Jang Linjie, KaiserAngeleri Priscilla, Lo MonacoAngela, Lo Monaco Luciano,Lovisolo Anita, Mancino Ales-sia, Marenco Valentina, Mihy-pay Silvana, Moretti Manuela,Rizzolio Loredana, SconfienzaMarika, Stanga Ambra, StinàMarialuisa, Tardito Alessandro.

Classe 2ª B: alunni 16, am-messi 13, non ammessi 3,ammessi con debito 6.

Armiento Libera, BadanoGiulia, Bernengo Ivano, Bo-ghiu Andrea Costina, Castella-ni Eleonora, Dib Hafida, Ela-traach Hanane, Es SidouniZahia, Lo Scrudato Eleonora,Malfatto Ilaria, Marenco Ilaria,Rapetti Valentina, Zorba Ja-net.

Classe 2ª C: alunni 20, am-messi 14, non ammessi 6,ammessi con debito 9.

Cannata Federica, El HlimiNadia, Fancellu Elisa, Lelli Mi-chela, Marenco Debora, NanoDenise, Olivieri Monica, Pa-scali Serena, Piccoli Noemi,Poggio Loriana, QuadronchiFrancesca, Rhaoui Maria, To-sa Giulia, Veneziano Lucia.

Classe 3ª A: alunni 16,qualificati 16.

Adamo Selene, Alberti Ila-ria, Borsarelli Chiara, BuenoMiriam, Castrogiovanni Clau-dia, Configliacco Kizzi, Di Flo-rio Laura, Ferrero Marcella,Gandolfo Franca, Gonella Si-mona, Guala Loredana, IvaldiBarbara, Licaj Aniada, Marti-notti Silvia, Maruca Luana, Or-si Denise.

Classe 3ª B: alunni 14,qualificati 14.

Bottaro Serena, Botto Mara,Crichigno Rober ta, Di DioAlessio, Latrache Karima,Mandaglio Fabio, MarencoNadia, Matarrese Alessandra,Morielli Maura, Perfumo Lo-renzo, Pesce Lidia, PetruzziKatia, Taschetta Francesca,Tello Lorena, Tornatora Gra-zia.

Classe 4ª A: alunni 10, am-messi 10, ammessi con debito2.

Asselti Vincenza, Bovio Va-lentina, Burelli Martina, CagnoStefania, Di Marco Cinzia,Grillo Simona, Piana Barbara,Plano Elisa, Platino Cristina,Tedesco Samantha, TraversaCristina.

Classe 4ª B: alunni 8, am-

messi 8, ammessi con debito3.

Caka Adela, Cavanna Elisa,Chicarelli Sara, Cresta Luana,Giraudo Katia, Lo Bianco Eli-sabetta, Mazza Paola, Severi-no Juliana, Trucco Laura.

Classe 5ª A: alunni 13, am-messi 13.

Classe 5ª B: alunni 14, am-messi 14.

I.P. CORTEMILIA

Classe 2ª: alunni 11, am-messi 11.

Barbaro Elvira, Barberis Cri-stina, Berlin Natalia, Bruna Lo-redana, Crema Federico, D’A-mato Maura, Dessino Marina,Porro Elisa, Ratto Elena, Vigli-no Luca, Zunino Manuela.

Classe 3ª: alunni 13, am-messi 13.

Bagnasco Martina, Bernen-go Danilo, Bertola Elisabetta,Bonetto Lorena, Bonetto Sara,Bozzolasco Gessica, CeruttiDaniela, Francone Sabrina,Garelli Daniela, Leone Ivano,Riolfo Elisabetta, Ropolo Clau-dio, Suter Gennjfer.

Classe 4ª: alunni 15, am-messi 14, non ammessi 1.

Bertolino Diego, BlengioBarbara, Delprato Lorena, De-matteis Alessandra, FontanaIsabella, Franchello Mirco, Gi-ribaldi Francesca, Marenco Ti-ziana, Moraglio Stefania, Mu-ratore Daniela, Pigino MariaCarla, Robaldo Elisa, SuglianoMichela, Taretto Francesco.

Classe 5ª: alunni 19, am-messi 19.

I promossi nelle scuole superioriTalvolta la scuola riesce ad uscire dalla “routine” dei

suoi ritmi e delle sue scadenze proponendosi come isti-tuzione capace di mettere al centro la soggettività dei suoistudenti e di coinvolgere in tal senso la comunità locale.

È il caso di una iniziativa nata nell’Istituto d’Arte dellanostra città che fa parte dell’Istituto superiore Parodi com-prensivo dei Licei Classico e Scientifico: Marco è un al-lievo autistico che frequenta il penultimo anno dell’Istitutoe, con la collaborazione dei suoi insegnanti, ha scritto edillustrato una favola per bambini intitolata “Storia di unBacicalupo innamorato”.

La preside dell’istituto e l’insegnante di sostegno han-no pensato di pubblicare questo lavoro al fine di valoriz-zarlo per la sua qualità, di creare un’opportunità utile peril futuro di Marco, di sensibilizzare l’opinione pubblica sulproblema dell’autismo.

Sono state contattate l’ANGSA (Associazione naziona-le genitori soggetti autistici) che si è impegnata a patro-cinare e a diffondere il libro e l’editrice Impressioni Grafi-che di Acqui che pubblicherà il volume a condizioni di fa-vore.

Per finanziare la pubblicazione sono finora pervenuti ilcontributo dell’Amministrazione comunale, il ricavato dispettacoli teatrali organizzati dalla Pro Loco di Orsara edalla Compagnia La Brenta, i contributi degli spettatoridel saggio di fine anno delle scuole elementari, i proven-ti della festa degli ex allievi dei Licei cittadini, il ricavatodella vendita del giornalino scolastico realizzato dagli al-lievi dell’Istituto d’Arte e di oggetti in creta creati dai bam-bini della scuola elementare di Castel Boglione.

Si è inoltre pensato di realizzare, grazie all’impegno del-la Compagnia teatrale La Soffitta, uno spettacolo teatraleper i bambini delle scuole elementari tratto dal testo crea-to da Marco e di destinare i fondi ricavati dalla vendita dellibro per contribuire a finanziare una borsa lavoro utile adinserire questo giovane nell’ambito lavorativo.

Chi volesse partecipare a questo progetto può contat-tare la dirigente scolastica dell’Istituto Parodi prof.ssa Car-la Ghilarducci.

Per Istituto superiore Parodiprof. Giorgio Botto - prof.ssa Catherine Buggè

L’Istituto Parodiinsieme per Marco

Orario dei treni - Stazione di Acqui TermeIN VIGORE DAL 16 GIUGNO 2002 AL 14 DICEMBRE 2002

GIORNI FERIALI GIORNI FESTIVIARRIVI PARTENZE ARRIVI PARTENZE

7.36 7.452) 8.532)

9.33 11.432) 12.0813.12 13.132) 14.0815,042) 15.40 16.582)

17.13 18.08 19.132)

19.57 20.538) 21.132)

22.232)

7.197) 9.3312,08 13.1216.54 18.0819.57

7.05 9.4913.20 15.1117.29 19.596)

5.402) 6.23 7.002)

7.10 7.302) 7.458.302) 9.49 12.002)

12.452) 13.152) 13.2015.11 15.44 16.102)

17.102) 18.18 18.408)

19.402) 20.502)

6.22 7.37 9.4713.10 15.00 15.4218.01 19.39 20.38

7.32 8.34 10.1411.393) 13.43 14.3815.36 16.56 18.113)

18.58 19.383) 20.3621.58 1.401)

7.20 8.5010.20 11.5013.205) 14.5015.50 17.2018.58 20.235)

22.03 1.401)

3.361) 4.34 5.276.10 7.043) 7.429.003) 10.27 12.18

13.23 14.15 15.3817.12 18.15 20.46

3.361) 6.007.30 9.00

10.394) 12.0013.34 16.0017.384) 19.0620.46

6.00 7.05 8.014)

9.34 12.10 13.1514.10 17.14 18.184)

19.58

9.47 13.1015.00 17.2819.39 19.50

6.00 7.203)

9.34 12.1013.13 16.5518.182) 19.58

7.325) 8.555) 10.176)

12.055) 13.405) 15.135)

17.015) 18.145) 19.455)

20.347) 20.565) 21.316)

10.168) 14.168)

16.168) 18.148)

20.168)

5.156) 5.505) 6.325)

6.467) 7.425) 8.395)

11,156) 12.405) 13.485)

15.435) 17.185) 18.165)

19.435)

7.428) 11.238)

13.488) 15.438)

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20 ACQUI TERMEL’ANCORA23 GIUGNO 2002

La Camera di Commerciodi Alessandria, in coerenzacon la sua volontà di risultaresempre al passo coi tempi, haintrapreso una nuova via nelladirezione di fornire servizisempre più utili e sempre piùall’avanguardia alla popola-zione alessandrina. Oggi ra-gionare in un’ottica interna-zionale e non più solo nazio-nale è fondamentale ed indi-spensabile anche per leaziende della nostra provin-cia, comprese quelle di picco-le o medie dimensioni. L’obiet-tivo che la Camera di Com-mercio si è posta è stato quel-lo di aiutare ed agevolare l’in-gresso sui mercati internazio-nali delle imprese della pro-vincia di Alessandria, propo-nendo loro l’occasione perprendere parte a diverse ini-ziative di promozione, con lacollaborazione operativa delCentro Estero Camere diCommercio Piemontesi(Ceccp).

Particolare attenzione si èposta alla partecipazione afiere e mostre internazionali,ritenuta uno degli strumentipiù diretti ed efficaci sia per leaziende che ancora devonofarsi conoscere ed entrare inun determinato mercato, siaper quelle che, già presentosullo stesso, devono rafforzar-vi la loro posizione o deside-rano espandere la loro attivitàsu altri mercati diversi e nonancora toccati. Per quei mer-cati che vengono ritenuti par-ticolarmente “difficili” la Ca-mera di Commercio organizzadegli incontri preliminari di“preparazione” alla fiera, inmodo da fornire ai parteci-panti informazioni e cono-scenze relative al sistemaeconomico che si sta andan-

do ad esplorare. Normalmen-te, in affiancamento alla fiera,la CCIAA ed il Centro Esteroorganizzano una sorta di in-contri bilaterali con potenzialiclienti, che vengono selezio-nati secondo diversi criteri, al-lo scopo di rendere più effica-ce la partecipazione delle im-prese della provincia alla fierastessa.

Per il prossimo biennio, se-condo quanto previsto nelDOCUP 2000-2006 della Re-gione Piemonte, la Camera diCommercio di Alessandria ela Provincia hanno program-mato la presenza in 4 impor-tanti fiere del comparto dol-ciario, a Londra, a Mosca, aColonia e a San Francisco,nelle quali verranno portati al-cuni prodotti tipici della nostraprovincia.

Sportello Globus. Un ulte-riore importante servizio a di-sposizione degli utenti dellaCamera di Commercio diAlessandria è lo spor telloGlobus, che offre una serie diutili servizi di informazione,orientamento e consulenza,tutti in un’unica postazione,per quelle imprese che sistanno affacciando per la pri-ma volta sui mercati interna-zionali o che già vi stannooperando. Lo spor tello, inrealtà, s’incastra in una piùampia struttura, della qualefanno parte, come regionePiemonte, lo sportello regio-nale per l’internazionalizza-zione, del quale lo sportelloGlobus è la componente pro-vinciale; il Centro Estero Ca-mere di Commercio Piemon-tesi per l’assistenza tecnicaspecialistica; l’Unione Pie-monte, come ente di coordi-namento. Le modalità percontattare lo sportello Globus

sono le seguenti: direttamen-te presso l’Ufficio Estero dellaCamera di Commercio, telefo-nicamente, tramite fax, trami-te posta elettronica all’indiriz-zointernational.desk@al.cam-com.ti ed infine connettendosial sito www.al.camcom.it.

Centro Estero. Con sede aTorino in via Ventimiglia 165,è attualmente un’importantestruttura per l’internazionaliz-zazione delle imprese dellaprovincia. Nato come bracciooperativo del Sistema Came-rale del Piemonte e della Val-le d’Aosta - ora ne fa parteanche la Regione - forniscesvariati servizi, tra i quali con-sulenze, organizzazione difiere, ricerche di mercato, ri-cerche di partners, ed altri an-cora. Per ulteriori informazioniconsultare il sito www.cen-troestero.org o contattare di-rettamente il centro ai numeri:tel. 011 6700511, fax 0116965456.

Fiere e mostre all’estero.Un importante aiuto alle pic-cole e medie imprese da par-te della Camera di Commer-cio di Alessandria consistenell’erogazione di un contribu-to per la partecipazione a fie-re e mostre all’estero, pari al50% della spesa per la loca-zione della sola area espositi-va (non superiori ai 2.250 eu-ro per azienda l’anno). Que-sto allo scopo di agevolare epromuovere la conoscenzadelle imprese, anche quelle diridotte dimensioni, nei mercatiesteri.

Formazione. Un altro pun-to su cui la Camera di Com-mercio ha focalizzato l’atten-zione è la formazione per l’e-stero alle imprese della pro-vincia, con la programmazio-

ne e l’organizzazione di atti-vità con la collaborazione delCentro Estero Camere Com-mercio Piemontesi e col Con-sorzio Piemontese di Forma-zione.

Numero meccanografico.È un numero alfanumerico di8 cifre che viene assegnatodall’Ufficio estero della Came-ra di Commercio alle impreseche operano all’estero abi-tualmente, dietro presentazio-ne di un questionario.

Carnet Ata. L’Ata (Tempo-rary Admission) è un docu-mento doganale internaziona-le con validità per l’esporta-zione temporanea di mercetra tutti quei paesi che hannoaderito alla convenzione Ata:una specie di utile passapor-to, quindi, per le merci in tran-sito tra i diversi paesi.

Certificato d’origine. Sitratta di un documento che at-testa l ’origine delle merciesportate e che viene rilascia-to dalla Camera di Commer-cio su modulo comunitario:esplicita il paese di prove-nienza della merce, quello incui è stata coltivata, estratta,fabbricata o confezionata.

Alessandria. Giovedì 13 giugno, pres-so la sede del Consorzio Agrario Provin-ciale di via Vecchia Torino, in Alessan-dria, si è svolta la prima riunione delnuovo consiglio di amministrazione del-l ’Ente dopo quasi dieci anni dicommissariamento.

All’ordine del giorno la nomina delpresidente, del vicepresidente e del co-mitato esecutivo: nella carica di presi-dente è stato eletto l’avvocato GiovanniPeverati, cassinese, molto conosciuto nelmondo agricolo alessandrino ed in parti-colare nelle nostre zone dell’acquese, dasempre apprezzato per la sua grandecompetenza di profondo conoscitore delmondo agricolo nel quale rappresenta

una figura istituzionale di assoluto rilievo.Vicepresidente è stato eletto GiuseppeStella, mentre gli altri componenti dell’e-secutivo sono Lorenzo Galante, DaniloSartirana, Giampietro Montini e CarloDelodi. Il consiglio si compone anche diBruno Tacchino, Dino Bertolè, GiorgioBattezzati, Pierino Cairo, Carlo Delodi,Michele Gaglione, Pierpaolo Monti eGian Piero Piazzardi. Nel collegio sinda-cale ci sono Francesco Roasio, DanielePittatore, Giuseppe Concaro, EgidioRangone e Domenico Pesce. I probivirisono Gian Piero Mazzone, Franco Trussi,Agostino Gatti, Assunta Lubiano e Fabri-zio Vittorio Capra.

Si completa, con la nomina del nuovo

Consiglio di Amministrazione, la fase diricostituzione degli organi sociali delConsorzio che ora può finalmente guar-dare al futuro su basi solide e rinnovate.L’impegno è ora quello di rilanciare unaazienda commerciale che è il punto di ri-ferimento più importante per gli impren-ditori agricoli della nostra Provincia. IlConsorzio Agrario è presente sul territo-rio con diciotto agenzie, diversi punti diraccolta di cereali e depositi carburanti.Nell’acquese e nell’ovadese sono attivele agenzie di Acqui, in via circonvallazio-ne; di Cassine, in via Garibaldi; di RivaltaBormida in via N. Sauro; di Sezzadio invia Verdi; di Ovada in viale Rebora; diCapriata in via Provinciale.

La Camera di Commercio promuovel’internazionalizzazione delle imprese

Il Progetto “Stile & Qualità”, impostato sull’individuazione evalorizzazione delle risorse qualitativamente più valide del terri-torio, si sta sviluppando secondo le linee d’indirizzo stabilitenelle riunioni del Tavolo delle Competenze.

Si sono già attuate alcune tappe importanti nel processo dicostruzione del progetto: a metà maggio c’è stata la firma delProtocollo d’Intesa da parte dei Presidenti degli Enti promotoriche sono la Camera di Commercio, la Provincia di Alessandria,la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e l’ATLAlexala.

Il Protocollo d’Intesa ha sancito la comune volontà di attuareil Progetto “Stile & Qualità”, destinando quindi di comune ac-cordo le risorse necessarie a svilupparlo. Verranno progressiva-mente coinvolti gli operatori della ricettività (albergatori, risto-ratori, agriturismi, bed and brekfast), gli artigiani e i commer-cianti del territorio provinciale a cui saranno sottoposte le rego-le della “Carta della Qualità”.

La “Carta” è in fase di elaborazione da parte del Tavolo delleCompetenze con il supporto tecnico dell’Università Bocconi,che si occupa dell’aspetto tecnico legato alle aspettative dellevarie tipologie di turisti che vorremmo attrarre sul nostro terri-torio e delle relative occasioni di visita, per individuare quali so-no i nostri elementi più forti di attrattiva e di competitività.

Si costruiranno quindi degli “indicatori di risultato” concretiper valutare, in modo professionale, la rispondenza del lavoroche si sta svolgendo rispetto agli obiettivi fissati.

All’inizio dell’autunno verranno presentati il marchio uf-ficiale del Progetto e la campagna promozionale sui mercatiesteri, che verrà poi attuata nella primavera 2003.

Nei giorni scorsi, inoltre, a supporto ed integrazione delleazioni già previste con “Stile & Qualità” sono stati presentatidue Progetti sul Documento Unico di Programmazione delle ri-sorse previste dai fondi dell’Unione Europea per le aree inobiettivo 2 e in phasing out.

Nelle richieste, sottoposte all’approvazione della RegionePiemonte, sono stati inseriti interventi con caratteristiche stru-mentali molto definite, tra i quali la creazione di un centro uni-co di prenotazione per mettere in rete tutta l’offerta turistica delterritorio e la creazione di strutture di accoglienza turistica neiterritori rurali, per qualificare ulteriormente e rendere competiti-vo il nostro territorio, attrezzandolo per misurarsi con la conti-nua evoluzione della domanda di turismo.

La collaborazione tra gli Enti e le associazioni di categoriadella provincia, che la Camera di Commercio ha promosso, èuno degli elementi più sicuri di successo per le iniziative perchéconsente di ottimizzare le risorse, sfruttare le sinergie e renderecompatibili le programmazioni autonome.

Acqui Terme. A livello diComunità montana «Alta valleOrba Erro e Bormida di Spi-gno» si sta parlando dellapossibile realizzazione di un«Osservatorio permanente»riguardante i servizi pubblicidi maggiore interesse.

Stando a ciò che vieneespresso nella formula, ver-rebbe attribuita alla popola-zione di riferire i problemi cheincontra nella vita quotidiana.

Sempre a livello di «osser-vatorio» pare che ci sia un in-teresse comune con l’omo-loga iniziativa di Cairo Monte-notte ed insieme, uno deiprincipali problemi in discus-sione r iguarderebbe i lcollegamento stradale tra Al-tare e Predosa.

A questo punto, se l’«Os-servatorio» della Comunitàmontana ha orecchie beneaperte, «sente» la necessitàprimaria, per quanto riguardal’asse viario, di realizzare unavariante al centro abitato diMontechiaro, anche alla lucedell’ipotesi della costruzione,nelle immediate vicinanzedella strada statale, di un cen-tro commerciale. L’arteria, inquel punto rettilineo, si pre-senta di una notevole perico-losità che la strutturacommerciale potrebbe au-mentare a causa dei veicoliche si servirebbero del par-cheggio della struttura.

Altra strozzatura da annul-lare è quella relativa al transi-

to nel comune di Piana Crixia.Gli «osservatori» devono

ammettere, rendersi contoche gli utenti dell’arteria cheunisce la Liguria di ponente, ilporto di Savona con la pianu-ra Padana meritano di viag-giare con margini di sicurez-za. Che, se non si provvede,l’economia locale pagheràsempre di più pesantementelo squilibrio di un sistemagiunto ai l imiti della satu-razione.

È recente la richiesta illumi-nata da parte della Camera dicommercio di Savona alla Re-gione Liguria perché, nel pia-no decennale delle infrastrut-ture a valenza nazionale,nell’«Intesa generale quadro»con il Governo centrale il cor-ridoio plurimodale Savona -Alessandria venga trattato alivello prioritario, in riferimentonon solo al traffico espresso epotenziale, ma anche rivoltoal rilancio di tutta la Valle Bor-mida.

Sempre a livello cameralesavonese all’asse viario cheda Savona raggiunge Ales-sandria, toccando Cairo Mon-tenotte ed Acqui Terme, vieneattributo un riconoscimentoinsostituibile.

Si tratterebbe dunque diuna intensificazione notevoledi traffico sulla statale «n.30», tale da non poter fare ameno della «variante Monte-chiaro».

C.R.

Stile & Qualitàil lavoro continua

Dopo l’ipotesi del centro commerciale

Variante a Montechiaroquasi indifferibile

L’avvocato Giovanni Peverati Il Consiglio con al centro l’avvocato Giovanni Peverati.

Biblioteca civicaLa Biblioteca Civica di Ac-

qui Terme, La Fabbrica dei li-bri di via Maggiorino Ferraris15, (tel. 0144 770267 - 15ail:AL0001@biblioteche.reteuni-taria.piemonte.it, catalogodella bibl ioteca on-l ine:www.regione.piemonte.it/opac/index.htm) fino al 14 settem-bre 2002 osserverà i l se-guente orario estivo: lunedì egiovedì 8.30-13.30, 16-18;martedì, mercoledì e venerdì8.30-13.30; sabato 9-12.

Dopo 10 anni di commissariamento

L’avvocato Giovanni Peveratipresidente del Consorzio Agrario

ANC20020623020.ac20 19-06-2002 17:24 Pagina 20

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È accaduto, più volte, nellaserie di articoli dedicati alle vi-cende storiche dei ‘nostri’ pa-esi, di citare l ’ impor tanteevento della creazione - adopera dei Marchesi aleramici- dell’Abbazia di San Quintinoin Spigno Monferrato. Sem-bra, ora, giunto il momento diriferirci all’antefatto principaleche produsse - nel corso deidecenni - l’idea della fonda-zione del Monastero di Spi-gno: la distruzione dell’Abba-zia di Gesù Salvatore in Giu-svalla (SV) («Uisiouallis» /«Visiovallis»), piccolo centropoco distante da Dego ed atutt’oggi appartenente allaDiocesi di Acqui Terme.

Giusvalla è borgo diantichissima fondazione. No-nostante le fonti che lo ri-guardano siano piuttosto ne-bulose fino al IX secolo, sap-piamo che, già nel 700, ilpaese rivestiva una certa ri-levanza (anche come luogo‘mistico’) all’interno dello ‘Sta-to’ longobardo.

«Visiovallis» ne era l’anti-ca denominazione toponìmi-ca, che deriva dall’antichis-simo nome del torrente Val-la, che attraversa il territoriodel borgo e che è, ancoraoggi, affluente di destra del-la Bormida di Spigno. Un’e-timologia non ancora prova-ta in modo decisivo scom-pone l’antico toponimo in «vi-sio» e «vallis», proponendo,come traduzione, «visionedella valle (la valle attraver-sata dal Valla)», o, in alter-nativa, «visione del(la) Val-la», intesa come «percorso(e, dunque, terra visitata e‘vista’) del torrente Valla». Iltoponimo, ad ogni modo, no-nostante una definitiva in-terpretazione paia ardua, ap-pare, per così dire, piuttostotrasparente.

A Giusvalla - seguendo idocumenti più antichi - fufondata, agli inizi dell’VIII se-colo (pr imo decennio del700), l’Abbazia («Badìa») diGesù Salvatore. Il promoto-re dell’evento, di capitale im-portanza, visti i secoli di cuitrattiamo, fu il Re longobardoLuisperto, noto anche comeLuitperto (la fonte miglioreper questa fondamentale no-tizia è l’accurato volume diDon Nicolao Martino Cuni-berti “I Monasteri del Pie-monte”, Chieri, Edizioni tip.E. Bigliardi e C., 1970, pag.292. Di rilievo anche le infor-mazioni del Guasco, “Dizio-nario feudale”, vol. IV, pag.540, vol. V, pagg. 261 e 265).I monaci a cui il fiorente Mo-nastero, con tutti i suoi vastipossedimenti, fu affidato, ap-partenevano all’Ordine deiBenedettini.

Il Cenobio prosperò e fu se-de d’irradiazione evangelicaper poco meno di due secoli e

mezzo. Nella prima metà delX secolo, infatti, orde di Sara-ceni giunti sulla costa (forseai lidi di Savona) invasero lazona di Giusvalla e distrusse-ro completamente l’Abbazia,radendola al suolo e mac-chiandosi di cruenti crimininei confronti dei monaci, moltidei quali subirono, in quell’oc-casione, un vero e propriomartirio. Studi a noi piuttostovicini fissano la data della de-vastazione tra il 933 ed il 936.Qualche ricercatore, tuttavia,retrodatando l’accaduto, ritie-ne che l’incursione possa es-sere avvenuta anche prima.

Spedizioni rapinose sara-cene, a dire la verità, erano,in quei tempi, all’ordine delgiorno. I pirati musulmanipartivano da varie ‘basi’ di-slocate per tutto il Mediter-raneo e falcidiavano le co-ste con le loro razzie e leloro violenze. È rimasta no-tizia che alcuni di costoro ri-salissero perfino i corsi d’ac-qua dolce per giungere nel-l’entroterra e mettere a fer-ro e fuoco ogni piccolo cen-tro che capitasse sul lorocammino. Tutta la zona delSavonese era interessata daquesto triste fenomeno. Par-ticolarmente battute furono,in quei tempi, la celebre “Viadel sale” (lungo la direttriceFinale Ligure-Saliceto e vi-ceversa) e la “Strada del pe-sce” (che giungeva, almeno,fino a Montechiaro d’Acqui).

I Saraceni che distrusserola Badìa di Gesù Salvatorepartirono, tuttavia, dal noto‘covo’ di Frassineto, l’attuale‘La Garde Freînet’, in Pro-venza, seguendo, dunque,un percorso alternativo. Laletteratura storica inerentealle incursioni dei pirati mu-sulmani è molto ricca. Non èquesto i l luogo per im-postarne una rassegnabibliografica. Bastino, dun-que, i nomi di alcuni tra iprincipali studiosi dell’argo-mento: C. Patrucco, L. Gior-dano, Bruno Luppi, E. Bussi,P. Brezzi, per indicare sol-tanto i più noti.

Conducendo un’analisi diampia portata sul fenomenodella pirateria saracena, U.Formentini (in AA. VV., “Storiadi Genova dalle origini al tem-po nostro”, vol. II, pag. 188(capitolo “Il predominio sara-cenico”), Garzanti, Milano,1941), afferma: «[...] In realtà,proprio fu preso di mira, neipaesi percorsi dalle orde diFrassineto, il sistema econo-mico del latifondo ecclesiasti-co [...]; nella diocesi vadenseè espressamente testimoniatala rovina della grande abbaziaregia di S. Salvatore di Giu-svalla, con la disgregazionedel suo immenso predio ca-duto poi, in gran parte, in pos-sesso degli Aleramici e desti-

nato ad una nuova istituzionemonastica sotto il patronato diquesta famiglia. Similmentecaddero molti dei monasterilongobardi dell’immediato Ol-tregiogo Ligure come Pulche-rada (San Mauro Torinese,n.d.R.], Venderzi, Patrania[...]».

Come anticipano le paroledel Formentini, fu proprio inseguito alla grande impressio-ne ed ai grandi timori suscitatidalla distruzione di Sal Salva-tore di Giusvalla e di SanMauro di Pulcherada, che - il4 maggio del 991 - il Marche-se di Monferrato Anselmo, fi-glio ed erede legittimo delgrande Aleramo, decise - in-sieme alla devota moglie lon-gobarda Gisla ed ai congiuntiGuglielmo e Riprando - di fon-dare, donando ampi possedi-menti della sua famiglia, unnuovo Monastero, in una zo-na meglio difendibile e piùprotetta. Fu scelto, per l’occa-sione, il colle chiamato ‘di SanQuintino’, là ove sorgeva l’an-tico centro di «Spigno». Lanuova Abbazia fu consacrataa Gesù Salvatore, a San To-maso apostolo ed a SanQuintino (che ne divenne ilSanto ‘eponimo’). L’Abbazia fuaffidata alle cure dei monaciBenedettini che, quasi ses-sant’anni prima, erano statibrutalmente assassinati escacciati da Giusvalla.

«Visiovall is» , dopo ladistruzione della sua Abbazia,divenne proprietà (qui la datasembra essere il 933, conso-nante, dunque, con le notiziesopra citate) dell’Arcivescovodi Milano. Gli Aleramiacquistarono con permutadall’Arcivescovo Landolfo daCàrcano (979-998) i beni si-tuati in diciassette luoghi dellaContea (‘Comitato’) d’Acqui.Nel 991 Anselmo dotò la nuo-va Abbazia di San Quintinodei beni da lui posseduti inquesti diciassette ‘loci’, unita-mente ad altri dislocati in benventisei borghi facenti partedel ‘Comitato d’Acqui’, retto,allora, dal Conte Gaidaldo. Uncerto numero di questi donati-vi, in passato, era già appar-tenuto all’Abbazia di «Visio-vallis». Il Guasco (“Dizionariofeudale”, II, 161-162 e 287),puntuale come sempre, ci se-gnala che la stessa Giusvalla,pur appar tenendo, antica-mente, alla Diocesi di Vado, sitrovava, nel X secolo, sotto lagiurisdizione ‘politica’ del ‘Co-mitato acquese’, insieme aCagna, Dego e Piana Crixia.

Ecco il passo della “Char-ta di fondazione e donazio-ne dell’Abbazia di San Quin-tino in Spigno Monferrato’,in cui si parla esplicitamen-te di Giusvalla (la versione èdi Dino Bosio): «[...] Elar-giamo allo stesso Monaste-ro [di San Quintino, n.d.R.]

quei beni che di diritto ap-partennero alla Badìa di Ge-sù Salvatore, costruita nelluogo e fondo di Giusvalla(«Visiovallis»), ma distruttadalla perfida gente dei sara-ceni. / Nel desiderio di ri-pristinarla si è cominciato acostruire questo Monasterocoi beni posti nel Comitatod’Acqui e che noi avevamoacquistati per mezzo di unapèrmuta da parte dell’Arci-vescovo della Santa ChiesaMilanese [...]».

Attualmente, dell’Abbaziadel Santo Salvatore di Giu-svalla, non resta più traccia.Secondo fonti non certe lapresunta ubicazione del Ce-nobio sarebbe da situare nel-la zona cosiddetta «del mo-lino», posta tra i boschi ed ilverdeggiante piano attraversoil quale scorre il Valla.

Qui sorgono, tuttora, duecase di campagna, i cui nomisuggestivi evocano il passato.Una è chiamata, infatt i«Badìa della Maddalena»,l’altra «Palazzo del Parroco».

Secondo le dichiarazioniche, nel luglio del 1968, l’allo-ra parroco di Giusvalla, DonGiuseppe Testa, rilasciò, pareche nella chiesa parrocchialedi San Matteo apostolo siaconservato ancora qualchereperto (una balaustra, duepannelli in marmo ed un’ac-quasantiera) provenienti dal-l’antica Abbazia benedettinadistrutta.

A Giusvalla, tuttora, sonorintracciabili i resti dell’impo-nente castello fatto erigere,forse nel 948 (la cronologia èincerta), dal Conte Guido diSpoleto, padre di Aleramo.

La minuta cappella dellaMadonna del Deserto, in fra-zione Valla, sembra volerricordare, per contrasto, gliantichi fasti religiosi del bor-go dove, in un giorno troppolontano, affondato in tempioscuri, “tutto ebbe inizio”.

FrancescoPerono Cacciafoco

Acqui Terme. Pubblichiamola seconda parte delle no-vità librarie del mese di giu-gno reperibili, gratuitamente,in biblioteca civica di Acqui.

SAGGISTICAAnarchia - storiaJoll, J., Gli anarchici, Il Sag-giatore;ArabiBerque, J., Gli Arabi, Einau-di;Arena, MaurizioArena, M., Asuni, R., La pa-rabola:La mia vita, i miei amori, la-mia fede, Sperling & Kupfer;Armamenti - Stati Uniti d’A-mericaKlare, M.T., Guerra senza fi-ne: strategie e tecnologie del-l’attuale programma militarestatunitense, Feltrinelli Eco-nomica;BrandyPapo, L., Il Brandy, Sansoni;Canti fascistiCanti dell ’I tal ia fascista(1919-1945), a cura di A. V.Savona – M. L. Straniero,Garzanti;Canzoni italiane - sec. 20 -antologiePiange il grammofono: lacanzone-feuilleton dal primoNovecento ai giorni nostri, diC. e G. Manfredi, Lato Side;Craxi, BettinoGhirelli, A., L’effetto Craxi,Rizzoli;EconomistiEconomisti moderni, a curadi Federico Caffè, Garzanti;EpicuroEpicuro, Massime e aforismi,TEN;Erodoto - saggiKeller, W., Le meraviglie diErodoto, Garzanti;FascismoDeakin, F. W., La brutale ami-cizia: Mussolini, Hitler e lacaduta del fascismo italiano,Einaudi;Kuhnl, R., Due forme di do-minio borghese: liberalismoe fascismo, Feltrinelli;Fichte, Johann Gottlieb -filosofia - studiCesa, C., Fichte e il primoidealismo, Sansoni;Francia - storia - origini -sec.20G. Duby e R. Mandrou, Sto-ria della civiltà francese, A.Mondadori;Germania - storia - sec. 16.- 20Taylor, A.J.P., Storia dellaGermania, Longanesi;Giovanni Agnelli - biogra-fiaCastronovo, V., GiovanniAgnelli: la Fiat dal 1899 al1945, Einaudi;Guerra Mondiale 1939-1945- storiaMichel, H., La seconda guer-ra mondiale, Tascabili Eco-nomici Newton;Industria - storia - ItaliaCataldo, M., Storia dell’indu-

stria italiana: dalle origini aigiorni nostri, TEN;Inghilterra - storiaTrevelyan, G. M., Storia d’In-ghilterra, Garzanti, vol.1;Locke, JohnLocke negli scritti di W. VonLeyden, etc.. ISEDI;Longobardi - ItaliaDiacono, P., Storia dei Lon-gobardi, Tea;MassoneriaLa libera muratoria, SugarCo;Nasser - biografiaNasser, Jean Lacouture, Edi-tori Riuniti;NevrosiBaruk, H., Psicosi e nevrosi,Garzanti;OmeopatiaAubin, M., Picard, P., La me-dicina omeopatica, BUR;Schumann, RobertBoucourechliev, A., Schu-mann, Feltrinelli;Suono - presa e riprodu-zione ad alta fedeltàI segreti dell’alta fedeltà, A.Mondadori;Stati Uniti d’AmericaGli Americani, Bur Mondo At-tuale;Televisione a coloriFerraro, A., Che cos’è la te-levisione: in bianco e nero,Sansoni;Totò - biografiaTotò, Siamo uomini o capo-rali?: Diario semiserio di An-tonio de Curtis, Grandi Ta-scabili Economici Newton;La Vita è Bella «film» - sce-neggiaturaBenigni, R., Cerami, V., La vi-ta è bella, Einaudi;VinoMonelli, P., Il vero bevitore,Longanesi;

LETTERATURACrais, R., L. A. Killer, Piem-me;Fredriksson, M., Le figlie diHanna, SuperPocket;Podrug, J., Presunta colpe-vole, Sonzogno;Prowell, S. W., Con ognimezzo, Polillo;Venè, G., Capitale e la let-teratura, Garzanti;

LIBRI PER RAGAZZIGiardini, V., Filastrocche escioglilingua, Flowers;Pini, D., Il romanzo dell’elet-tricità, Massimo;Zavatti, S., Dizionario degliesploratori e delle scopertegeografiche, Feltrinelli.

Novità librariein biblioteca civica

Dalla distruzione del Santo Salvatore alla fondazione di San Quintino

“Visiovallis”: dove tutto ebbe inizio

ComunicatoCISL

Acqui Terme. Il capo legadei pensionati, Luigi Loi, co-munica che per informazionicomplete in merito ai diritti,alle prestazioni, alle modalitàdi accesso ai servizi; per co-noscere se sul territorio esi-stono risorse sociali che pos-sono essere utili per affronta-re esigenze personali e fami-liari; sarà istituito dal 1º luglio2002 (nei giorni di mercoledì,giovedì dalle ore 9 alle ore12) con personale altamentequalificato, un servizio di se-gretariato sociale presso laCisl - via Garibaldi 56 AcquiTerme.

Acqui Moda 2002Acqui Terme. Venerdì 28

giugno, alle 21.30 sulla scali-nata della Schiavia in corsoItalia, grande appuntamentocon «Acqui Moda 2002».Sarà il cabarettista NorbertoMidani a presentare la sfilatadi moda per l’abbigliamentoclassico-sportivo, moda maree intimo.

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DALL’ACQUESE 23L’ANCORA23 GIUGNO 2002

Cassine. È ormai tuttopronto a Cassine per la 2ªScorribanda Cassinese, riedi-zione della manifestazione or-ganizzata, l’anno passato, dalCorpo Bandistico Cassineseper festeggiare il decennale diricostituzione, e che ora di-venta appuntamento che sirinnova di anno in anno per lavalorizzazione della musicabandistica, del folclore e dellepiù genuine tradizioni musica-li. Il programma della manife-stazione, organizzata dal Cor-po Bandistico Cassinese conil patrocinio di Comune diCassine, Provincia di Ales-sandria e Regione Piemonte,sarà il seguente: sabato 22giugno, alle ore 20, in piazzaDella Resistenza aprirà i bat-tenti lo stand gastonomico“Apiitit da Sunadur” che pertutta la serata offrirà una nostop di ravioli, braciole, sala-mini e patatine il tutto accom-pagnato dagli ottimi vini dellaCantina Sociale “Tre Cascinedi Cassine”. Per le vie delpaese, dalle ore 21, intratteni-mento musicale a cura dellaCornfield Rock Band di Pale-stro (PV); si tratta di un lietoritorno a Cassine per la for-mazione pavesina già presen-te alla 1ª “Scorribanda Cassi-nese” dove aveva destatomolto interesse e curiositàper l’orginalità del repertorio eper le vere e proprie coreo-grafie proposte durante la sfi-lata.

Domenica 23, giungeranno,già in tarda mattinata a Cassi-ne, i gruppi che daranno vitaad una grande giornata dimusica e folklore. Dopo i lpranzo offer to a tutt i ipartercipanti, alle ore 16, igruppi confluiranno in piazzaV. Veneto dove muoverannoper comporre l’allegra e vario-pinta sfilata che attraverseràle vie del paese.

Terminata la sfilata i gruppi

si raduneranno in piazza Ca-dorna per le singole esibizioniterminate le quali si terrà ilConcertone finale a chiusuradella giornata.

Sempre in piazza Cadornasarà presente lo stand gastro-nomico “Merenda & Musica”con degustazione di prodottitipici, vino e gastronomia. Sianella giornata di sabato chealla domenica sarà anchepossibile acquistare i vini del-la Cantina Sociale di Cassine,sponsor ufficiale della manife-stazione.

Nelle giornata di domenicail Corpo Bandistico Cassinesesarà lieto di ospitare: il “Grup-po Folklore del Roero” conbanda “La Paesana” e “Majo-rettes” di Vezza d’Alba (CN), ilCorpo Musicale e le Majoret-tes di Grugliasco (TO), laNuova Filarmonica Ghemme-se di Ghemme (NO), la Filar-monica di Abbietegrasso (MI)ed il Gruppo Frustar tori diRocchetta Tanaro (AT).

Da classico raduno la“Scorribanda” si evolve per di-ventare nella nuova edizioneun festival di bande musicali,majorettes, gruppi folcloristicie della grande enogastrono-mia locale. «Abbiamo volutoallestire uno spettacolo varioe diversificato ma assoluta-mente di primordine», diconogli organizzatori, “scegliendogruppi bandistici e folcloristicidi stampo ed estrazione di-versa”.

Sarà quindi una due giornidi musica e divertimento da-vero indimenticabile alla qua-le siete tuuti invitati! Per chivolesse avere ulteriori infor-mazioni ricordiamo che è atti-vo il sito ufficiale della bandadi Cassine al seguente indi-rizzo:http://digilander.iol.it/banda-cassine; e.mail: bandacas-sine@libero.it; Infoline 3407707057. F.R.

Domenica 23 giugno partela rassegna di teatro amato-riale E…state a Teatro edizio-ne 2002. L’iniziativa organiz-zata dalla Provincia di Astiquest’anno prevede l’iniziodalla Casa di Riposo Città diAsti, il 23 giugno, alle ore 16,con lo spettacolo “Cantè econtè mia tera” con PieroMontanaro e Pino Milenresponenti di spicco del pano-rama teatrale piemontese.

L’edizione 2002 coinvolgeràparecchi Comuni dell ’A-stigiano per un totale di 68serate suddivise nell’arco dicinque mesi, da giugno a ot-tobre. Realizzare lo spettaco-lo iniziale e quello finale indue Case di Riposo, è statauna precisa scelta dell’Ammi-nistrazione che vuole dedica-re alla popolazione anzianadell’Astigiano quantificata nel-la percentuale del 50% su untotale di 210.000 residenti edessere presente come haspiegato il presidente dellaProvincia, Roberto Marmo« intenzionata a realizzareprogetti e iniziative comesempre per tutti ma con unocchio di riguardo alla popo-lazione anziana, componentefondamentale all’interno deicircuiti famigliari delle nostrezone».

Tutti gli spettacoli trannequello iniziale e quello finaleavranno inizio alle ore 21.30 esaranno come sempre ad in-gresso gratuito.

Questo il programma dellarassegna, con gli appunta-menti nei paesi della nostrazona: luglio: domenica 7, aCastelnuovo Belbo, piazzaUmberto I, Angelo Brofferio,“Meisin-a di rat e piset per ervegi” (Arsenico e vecchi mer-letti). Venerdì 12, a Cortiglio-ne, piazza Padre Pio, Ij Gava-sagrin, “E vissero a lungo feli-ci e...”. Sabato 20, a Momba-ruzzo, in piazza Marconi, TiraTardi, “Se la fumna a lè be-la....boja fauss, che carriera”.Sabato 27, a Incisa Scapacci-no, al foro boario ex “Ala”,Sensanpich, “Desvij-te toro-lo”. Agosto: sabato 3, a Fonta-nile, centro culturale S.Giu-seppe, Gli Instabili, “Tant damòri”. Martedì 27, a Bubbio,Giardino dei Sogni, AngeloBrofferio, “Meisin-a di rat e pi-set per er vegi” (Arsenico evecchi merletti). Ottobre: sa-bato 5, a Monastero Bormida,Teatro Comunale, Teatro degliAcerbi, “Cenerentola al buio”.Sabato 12, Sessame, chiesadei Battuti, Compania delBontemp, “Due biro e un pen-narello”.

Acqui Terme. Venerdì 7 esabato 8 giugno si è svolto aLosanna i l 47º meetingdell’International College ofDentistry. Il College annoveratra i suoi membri persone chesi sono dedicate alla profes-sione con particolare impe-gno e professionalità e hannoraggiunto risultati e riconosci-menti a livello internazionale.Del College fanno par temembri delle più prestigioseuniversità europee e profes-sionisti che hanno segnatocon le loro ricerche importantipassi avanti anche nella prati-ca quotidiana.

Nell’ambito del meeting èstato organizzato il congressosu argomenti di grande attua-lità. L’implantologia ha ormaiassunto la dignità di scienzaed è stata validata e ricono-sciuta dal mondo accademicoe privato per cui sempre piùquesto argomento è oggettodi interesse.

Nuovi impianti che possonoessere messi subito dopo l’e-strazione del dente sono statipresentati e anche l’esteticasulla riabilitazione implantareha avuto grande spazio. Moltointeresse hanno suscitato le

soluzioni cosmetiche presen-tate dalla scuola svizzera sul-la ricostruzione di denti conmateriali compositi di nuovagenerazione che garantisco-no una stabilità di risultati neltempo. Durante il meeting so-no stati indotti, hanno cioèavuto l ’onore di far par tedell’organizzazione 20 nuovimembri da tutta Europa e connostra grande soddisfazioneanche tre professionisti italia-ni tra i quali un nostro concit-tadino.

Il dott. Pierangelo Oliveri,professore di implantologia al-l’Università di Genova; il dott.Giovanni Baudettini di Pisa,professore all’Università di Pi-sa; il dott. Giovanni Pejrone diTorino professore all’Univer-sità di Torino, per il loro contri-buto scientifico e professiona-le sono stati accolti comemembri del college duranteuna serata organizzata pres-so il castello di Chillon sullesponde del lago di Losanna.Complimenti e auguri ai nostriconnazionali che hanno con-fermato con la loro presenzal’importanza dell’odontoiatriaitaliana a livello internazio-nale.

Flavescenza dorata:piano di monitoraggio

Le organizzazioni professionali agricole piemontesi hannopreso in esame le proposte per il piano operativo 2002 di moni-toraggio della flavescenza dorata predisposte dalla regione Pie-monte. Nelle osservazioni al documento, redatte congiunta-mente, Coldiretti Confagricoltura e Cia hanno rimarcato, tra l’al-tro, il ruolo che i Centri autorizzati di assistenza agricola (Caa),di recente costituzione, sono chiamati a ricoprire per la tenutadelle scritture contabili non fiscali, l’elaborazione delle dichiara-zioni di coltivazione e produzione, per le domande di ammissio-ne ai benefici comunitari, nazionali e territoriali incluso il control-lo della regolarità delle medesime. A tal fine si è chiesto che gliinterlocutori per i vari interventi siano per l’appunto questi Centrigià operanti a livello nazionale. Per quanto concerne nello spe-cifico il piano di monitoraggio della flavescenza, le tre or-ganizzazioni professionali propongono di stabilire per la pre-sentazione delle pre-domande il periodo dal 1º giugno al 30 set-tembre, considerato che i mesi più favorevoli per il rico-noscimento della malattia sono agosto e settembre. Rilevanoinoltre che l’elaborazione della mappa aziendale costituisce uninutile appesantimento, in particolare nel caso di estirpo totaledel vigneto e chiedono che la consegna dei verbali al coordina-tore provinciale avvenga con cadenza almeno quindicinale. Inultimo, per semplificare al massimo le procedure ed evitare inu-tili doppioni, propongono che il programma informatico che leProvince utilizzeranno per il caricamento dei verbali sia in gradodi gestire in automatico i dati già contenuti nelle predomande.

Ricaldone. Una medaglia d’oro è stata consegnata dal sin-daco Celestino Icardi, a nome dell’Amministrazione comunaleal geom. Gian Piero Voglino, che per oltre 22 anni ha rivestitol’importante incarico di tecnico del Comune e negli ultimi annianche del comune di Alice Bel Colle dimostrando sempre gran-de professionalità e disponibilità.

La consegna è avvenuta in Municipio, domenica 26 giugno,in un Consiglio comunale aperto, alla presenza dei consiglieri,personale del Comune e di ricaldonesi che hanno voluto testi-moniare, stima e riconscenza. Il geom. Voglino, rimane qualecomponente della Commisione edilizia comunale.

Ricaldone. In occasionedel 35º anniversario dellamorte di Luigi Tenco, Ricaldo-ne riapre le porte al rock.

Quest’anno infatti, l’Isola inCollina, l’ormai celebre tributodell’Associazione CulturaleLuigi Tenco Ricaldone al can-tautore scomparso, rivela cheospiterà, la sera di venerdì 19luglio, i tanto amati Negrita.Che altro proporre nell’annoin cui viene eletto “band tribu-to ufficiale” ai Negrita, proprioun gruppo acquese, i RadioZombie? Dopo il grandiososuccesso del decennale (qua-si 3000 presenze in un borgodi 700 abitanti!), risultato dellegenerose performance diEdoardo Bennato e GinoPaoli, l’Associazione si augu-ra di ripetersi, proponendoagli appassionati della bandtoscana l’opportunità di ascol-tare i loro beniamini dal vivopraticamente sotto casa!

Ma la manifestazionericaldonese, giunta alla sua11ª edizione, non vuol smet-tere di stupire e proporrà an-che un’operazione culturalecui l’Associazione teneva datempo, la mostra “Luigi Tenco,un uomo del nostro tempo”,organizzata in collaborazionecon Nedo Gonzales, massimocollezionista di Tenco.

Naturalmente queste sonosolo alcune delle novità delricco calendario (davvero im-portante è anche la guest stardella seconda serata) chesarà presentato integralmentein sede di conferenza stampa.

«Un’occasione da non per-dere per chi, come noi, - di-chiara Celestino Icardi, presi-dente dell’Associazione - cre-de che la musica e il pensierodi Luigi rappresentino valorida trasmettere alle nuovegenerazioni, anche attraversole immagini e le parole menoconosciute. Ci auguriamo diincuriosire così il nostro fede-le pubblico e attirarne pertempo di nuovo, entusiasti eimpegnati, come siamo da 11anni, a proporre musica diqualità, sia attraverso famosibig che emergenti cui speria-mo di portare un po’ di fortu-na».

La manifestazione è davve-ro cresciuta molto in questianni come dimostrano l’atten-zione della stampa e i numeri.Qualche esempio?

Nell’edizione 2001 abbiamovisionato più di 50 CD/casset-te, quest’anno circa 100.

Dei circa 50 cantautor iemergenti che si sono alter-nati negli 11 anni di Isola, il60% ha avuto successo. Traquesti, i più famosi sono oggi:Samuele Bersani (’93), arriva-to in autostop e riaccompa-gnato da noi alla stazione;Gatto Panceri (’94); DanieleSilvestri, tanto affezionato aRicaldone da tornare ben duevolte prima e dopo il grandesuccesso (’95-97); CarmenConsoli (’96); Max Gazzè, pri-ma come chitarrista di Silve-stri poi da solo nel momentodel successo (97-2000). Pre-senza quasi costante degliYo-Yo Mundi in cui l’Associa-zione ha sempre creduto mol-to (94-95-99); Quintorigo (so-no stati a Sanremo l’anno do-po l’Isola) e hanno avuto ungrande successo; Davide Vande Sfroos, il cui seguito stacrescendo in manieraesponenziale.

Tra i grandi, sono stati danoi: della “scuola genovese”:Bindi, che per primo, nel ’92,ha voluto credere nelle nostrepossibilità, Lauzi e Paoli (l’an-no scorso); dell’ultima genera-zione: Cristiano De André nel’92 …e tra i “piemontesi”: En-rico Ruggeri è tornato anchelui due volte (’97-99) con LuigiSchiamone. Inoltre, sono“sbarcati sull’Isola” GiorgioConte, Luca Ghielmetti e Bru-no Lauzi. Altri cantautori im-portanti che hanno ricordatoTenco con noi sono stati: Eu-genio Finardi, Francesco DeGregori, Edoardo Bennato(l’anno scorso), PFM, Massi-mo Bubola, Vinicio Caposse-la. L’anno scorso, inoltre, co-me serata cabaret NanniSvampa ha cantato Brassensassieme alla francese ValérieAmbrosie e al catalano Mi-guel Pujado.

Per informazioni: RobertaAliberti Viotti 338 4401106,robertadaniela@libero.it

Sabato 22 e domenica 23 giugno

Scorribanda cassinesepresenti cinque bande

È nell’International College of Dentistry

Riconoscimentoa Pierangelo Oliveri

Per oltre 22 anni tecnico comunale

Ricaldone ringraziaGian Piero Voglino

Riapre al rock la rassegna Luigi Tenco

Ricaldone, anteprimadell’Isola in Collina

Farà tappa in otto paesi della nostra zona

E… state a teatroinizia la rassegna

ANC20020623023.aq02 19-06-2002 15:35 Pagina 23

24 DALL’ACQUESEL’ANCORA23 GIUGNO 2002

Due impor tanti novitàcaratterizzano in questo pe-riodo il settore della promo-zione e quello più stretta-mente economico dell’AstiSpumante: è stato prepara-to lo stand alla Fispal, fierache annovera ogni anno ol-tre 120 mila visitatori, a SanPaolo del Brasile dal 17 al 21giugno, mentre dall’ufficioeconomico del Consorziodell’Asti Spumante (tel. 0141/ 960911, fax 0141 / 960950;consorzio@astidocg.it), pareprofi larsi anche per i l 2ºtrimestre del 2002, un au-mento di vendite del 10% ri-spetto all’anno precedente.Confermando così il trendpositivo del 1º trimestre, cheaveva visto una inversionedi tendenza dopo i fatt idell’11 settembre.

«Pare proseguire il buonandamento - commenta consoddisfazione il presidenteGuido Bili – che già si era af-fermato con il bilancio dellevendite del 2001, quando siera passati da 63.381.000 dibottiglie a 65.342.000».

In particolare (nel 1º trime-stre) sono state vendute 9milioni e 8 mila bottiglie afronte degli 8 milioni 211 mi-la “pezzi” dello stesso perio-do del 2001. 229 mila inFrancia, 1 milione 54 mila inInghilterra, 3 milioni 402 mi-la in Germania e 754 milanei restanti Paesi europei.

Un milione 233 mila, lebottiglie vendute in Usa.

Molto confortanti i risulta-ti sui mercati dell’Est Europa,Russia in par ticolare: nel

2001 sono praticamente rad-doppiate le vendite (da600.000 ad un milione di bot-tiglie e dall’inizio dell’annose ne sono aggiunte altre 72mila.

In Brasile a San Paolo, lapartecipazione alla fiera ècurata in collaborazione conl’Ice e si inquadra nel setto-re dedicato ai prodotti tipiciitaliani (il Brasile attualmen-te è il più importante mercatodel Sud America per il “ma-de in Italy” alimentare). Perl’Asti in particolare, le venditein tutto il Sud America am-montano ad oltre 500 milabottiglie (dato 2001).

Momento centrale dellamanifestazione, martedì 18giugno, un seminario su “Latutela delle denominazioni diorigine dei marchi, nelle le-gislazioni mondiali con par-ticolare riferimento al Brasi-le”.

Relatore il direttore delConsorzio Ezio Pelissetti, ildott. Piero Meregalli diretto-re dell’ufficio repressione fro-di di Milano, la dott. LidiaLanza dello studio Jacobac-ci & Partners di Torno ed illegale brasiliano Pietro Ari-boni.

All’incontro sono stati in-vitati giornalisti della stam-pa specializzata, funzionarigovernativi ed avvocatiesperti di commercio estero.Per tutta la durata del “Fi-spal” sono offer te degu-stazioni di Asti Spumante epresentati cocktail e longdrinks, abbinati a dolci estuzzichini salati.

Asti. Riceviamo e pubbli-chiamo dalla Produttori Mo-scato d’Asti Associati: «L’as-sociazione promuove il la-voro delle vigne.

In merito al la del iberaadottata dal Comune di San-to Stefano Belbo, che si di-stingue in parte rispetto aquanto da noi suggerito egià assunto da 46 comuni,desideriamo puntualizzare ilpunto di vista della Produt-tori Moscato.

La nostra associazione,sin dal l ’8 apr i le avevasensibilizzato circa la diffi-coltà del settore i Sindaci,invitandoli alle proprie as-semblee sul territorio. Tra pa-rentesi, in quella di SantoStefano Belbo partecipò ilvice sindaco enol. AngeloTorielli che portò il salutodell’Amministrazione ma, al-meno al microfono, si guardòbene dall’esprimere la pro-pria contrarietà.

Successivamente, l ’11aprile, aderendo tra l’altro aprecise richieste di alcunisindaci, mandammo unatraccia per il testo di unaapposita delibera da adotta-re da parte di tutti i 52 Co-muni per dar forza all’azio-ne dell’Associazione. Ciò inrelazione soprattutto alla no-stra richiesta presentata alministro Alemanno per unaintegrazione al reddito agri-colo, in presenza di una for-te riduzione delle rese diprodotto per ettaro di super-ficie. Si è chiesto cioè il va-ro di un ammortizzatore so-ciale per garantire la so-pravvivenza dei viticoltori,senza peraltro da parte no-stra esasperare la richiestadi un adeguamento del prez-zo delle uve. Siamo infatticonsapevoli che con un au-mento troppo alto del prez-zo si pongano in difficoltà leaziende nel loro giusto obiet-tivo di far riprendere il mer-cato. Anche se gli agricolto-ri per ora, con il prezzo del-le uve fermo al 1998, hannorinunciato a quasi il 10% direcupero dell’inflazione.

Comunque, sulla esattamisura della resa ad ettaroper la prossima vendemmia,dopo la decisione regionaledel 31 gennaio (che rappre-senta il risultato di un sem-plice calcolo tra disponibilitàdi materia prima ed ipotesidi vendite di bottiglie), dob-biamo sottolineare come es-sa sia oggi oggetto di un de-finitivo riesame da parte del-la Commissione Paritetica.Certamente non potrà saliredi molto, anche in presenzadegli annunciati e sostanzialinuovi impegni delle casespumantiere, stante l’attualetrend di crescita delle ven-dite ancora debole.

I l problema tuttavia èsoprattutto di competenzadel mondo agricolo, (e nondei consigli comunali), chene sopporta in toto i costi.La teoria della maggioranzacomunale di Santo StefanoBelbo che ad una bassa re-sa si associ una diminuzio-ne dei prezzi dei terreni è in-vece molto parziale, le no-stre aziende si deprezzanopiuttosto con la diminuzionedella redditività complessi-va, noi agiamo invece peruna aspettativa futura di ri-presa ed un aumento delmercato a prezzi delle uvenon sviliti. Non vorremmo,per essere più chiari, che ilfine argomentare degli am-ministratori di Santo Stefanonasconda interessi non pro-priamente di parte agricola.

Il Comune di Santo Ste-fano Belbo pone l’accento,anziché sul reddito agrico-lo, sulla necessità “in primisdi iniziative per la promo-zione dello Spumante italia-no più famoso nel mondo”.In un cer to senso anchequesto invito ai governi na-zionali e regionali può an-dare bene, ma si tratta diazione a lungo termine. Anoi serve ora, subito pro-muovere il lavoro delle vi-gne, pena la morte delle no-stre aziende e la crisi di tut-te le attività economiche deinostri comuni. Altro che as-sistenzialismo!

Noi agricoltori, la nostraparte per la promozione l’ab-biamo già fatta: con i nostrisoldi, tolti dal prezzo delleuve della vendemmia 1999,abbiamo versato alle casespumantiere quasi 9 miliar-di di lire. Francamente dalComune più rappresentativodel Moscato ci aspettavamodi più!».

Cassine. Per Cassine sono le prime nate del 2002 e per l’ac-quese sono le prime gemelle del nuovo millennio. Il 10 gennaiodi quest’anno, in quel di Cassine, a casa di Stefania e Domeni-co Viotti, sono arrivate due bellissime bambine; che Carlotta eLucrezia fossero belle e brave lo si era subito capito e domeni-ca per il battesimo, nella chiesa di San Lorenzo a Cassine, leabbiamo viste ancora più belle, circondate dall’affetto di mam-ma e papà, dei nonni e degli amici e naturalmente della sorelli-na Beatrice arrivata appena qualche anno prima. Nella foto, ledue gemelline Lucrezia e Carlotta in braccio ai padrini, poimamma Stefania, papà Domenico, la sorellina Beatrice e il par-roco don Alfredo Vignolo.

Regala la vita...dona il tuo sangue

Cassine. “Regala la vita...dona il tuo sangue” è la cam-pagna di adesione al Gruppodei Donatori di Sangue dellaCroce Rossa di Cassine(comprende i comuni di Cas-sine, Castelnuovo Bormida,Sezzadio, Gamalero) del sot-tocomitato di Acqui Terme.Per informazioni e adesioni alGruppo potete venire tutti isabato pomeriggio dalle ore17 alle ore 19 presso la no-stra sede di via Alessandria,59 a Cassine. La campagnapromossa dalla CRI Cassinevuole sensibilizzare la popola-zione sulla grave questionedella donazione di sangue.

La richiesta di sangue èsempre maggiore, e sovente icentri trasfusionali non riesco-no a far fronte alle necessitàdi chi, per vivere, deve riceve-re una trasfusione.

Più importazioni di carneavicola dai Paesi terzi

La Confagricoltura è preoccupata per le ripercussioni che stan-no provocando sul mercato comunitario e quello nazionale le im-portazioni di carne avicola congelata e in salamoia, proveniente daPaesi terzi, in particolare da Brasile e Thailandia. Nel 2001 ne so-no state importate nell’Unione Europea oltre 225 mila tonnellate (era-no meno della metà l’anno precedente) e la cifra, quest’anno, ten-de a crescere. Confagricoltura ha richiamato l’attenzione del mini-stero delle Politiche agricole sul problema, ritenendo che sia in at-to una vera e propria distorsione commerciale, che non si riesce acontrastare anche per le insufficienti misure varate dal Comitato digestione dell’U.E, concernenti l’aumento delle restituzioni per l’e-sportazione delle carni avicole e la definizione di una specifica vo-ce doganale per le carni in salamoia.«Vi possono anche essere pro-blemi di carattere sanitario – dice Perruquet, presidente sezione re-gionale dell’avicoltura – a causa della presenza, nei prodotti avicoliimportati da Paesi terzi, di residui di sostanze medicinali da lungotempo vietate in Europa, come ha recentemente denunciato la stam-pa inglese». Confagricoltura sollecita perciò la reciprocità delle con-dizioni produttive nazionali, anche per salvaguardare la rigorosa tu-tela dei consumatori. Dovrebbero, infatti, essere importati nell’U.E.solo quei prodotti che rispondano agli standard europei in materiadi sicurezza alimentare.Va avviato un programma di valorizzazio-ne della produzione avicola nazionale, basato sulla tracciabilità, conun sistema di etichettatura che consenta al consumatore di cono-scere la provenienza di ciò che va al consumo.

Castel Boglione. Dopo l’e-dizione della “Festa dellosport” che ha visto la parteci-pazione di tutte le scuole del-l’Istituto Comprensivo di Vesi-me, i bambini della scuolaelementare di Castel Boglionesi sono trasformati in perfettiattori riuscendo a far vibrare icuori di genitori, amici e persi-no del capo d’Istituto! Questagenerazione è una sorpresadietro l’altra, un team poliedri-co capace di emozionare inqualunque campo sportivo,teatrale, canoro.

Mercoledì 5 giugno, sul pal-co allestito in modo perfettodalla Cantina sociale di Ca-stel Boglione con la collabora-zione della Pro Loco, i bambi-ni della scuola elementarehanno interpretato la dram-matizzazione di temi attualiquali l’egoismo, la non tolle-ranza, la superficialità. Si so-no trasformati in simpatici in-

setti colorati, in pulcini diso-rientati, in fate, elfi e maghi dastrapazzo, in ristoratori ed ostitroppo affaccendati. Hannoconcluso lo spettacolo concanti sia in italiano sia in in-glese.

Le critiche, tutte positive,sono frutto sia della bravuradei bambini sia dellaprofessionalità delle maestree della signora Baricola diret-trice di scena. Non dimenti-chiamo però le mamme che sisono trasformate in costumi-ste inventando e realizzando icostumi per i mini attori. Spe-rando nella continuità di que-sti progetti, sia sportivi cheteatrali, auguro a tutti buonevacanze e un arrivederci alprossimo anno.

Nella foto alunni della scuo-la dell’Infanzia di Castel Bo-glione alla “Festa dello sport”a Vesime.

Graziella Zanchetta

Cremolino. Si è svolta domenica 16 giugno,la “Festa degli anni d’argento”, ovvero la festadell’anziano. La manifestazione, giunta allasua 7ª edizione, è organizzata dalla Pro Loco,dalla parrocchia, in collaborazione con il Co-mune e si prefigge lo scopo di riscoprire e va-lorizzare sempre più la figura dell’anziano. So-no numerosi gli anziani a Cremolino ed in ge-nere nei paesi della diocesi. Numerosi gli an-ziani festeggiati, gli “ultrasettantacinquenni”,cioè i nati prima del 1927, sono ben oltre ilcentinaio, su di una popolazione superiore ai930 residenti.

L’intera comunità si è stretta intorno ai suoinonnini in una festa che ha avuto due mo-menti, uno religioso ed uno ricreativo.

Si è iniziato alle ore 11, con la celebrazione,

nella bella parrocchiale di “Nostra Signora delCarmine”, della messa officiata dal parrocodon Eugenio Caviglia, che nell’omelia ha ri-cordato la figura dell’anziano, che è saggezza,equilibrio, fortezza ed è colui che è fedele aivalori, a Dio e che sa affrontare e superare ledifficoltà della vita. La messa è stata ac-compagnata dai canti della corale del Carmi-ne, a più voci. Al termine il gran pranzo (spe-cialità piemontesi e l’ottimo vino delle collinecremolinesi), preparato dai famosi cuochi ecuoche della dinamica ed intraprendente ProLoco di Cremolino, nei locali dell’auditorium.

Al termine della bella ed indimenticabilegiornata, al gruppo degli “Anni d’argento”, laPro Loco cremolinese ha donato un bel car-toncino con la foto ricordo e dedica.

Il 16 giugno si è svolta la 7ª “Festa dell’anziano”

Gli “anni d’argento” di Cremolino

I bambini della scuola elementare

Teatro in piazzaa Castel Boglione

Aumentate le vendite del 2º trimestre 2002

L’Asti in Brasilealla Fiera alimentare

Produttori Moscato d’Asti

L’Associazione promuoveil lavoro delle vigne

Battezzate nella chiesa di San Lorenzo

Lucrezia e Carlottagemelline di Cassine

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DALL’ACQUESE 25L’ANCORA23 GIUGNO 2002

La «Sagra dei vini alicesi» didomenica 23 giugno, chequest’anno si abbina con la

festa patronale di San Giovanni,indossa i panni delle feste edella gioia. Alice Bel Colle invi-ta ed accoglie tutti per offrire ilmeglio della sua terra: il vino, lagastronomia, l’ambiente, i sa-pori, l’amicizia e momenti inte-ressanti e piacevoli. Il vino, fi-glio prediletto delle terre alice-si, per essere un immancabilecompagno dei momenti di festae per la sua naturale propensio-ne di racchiudere fragranze delterritorio che lo produce, è di-venuto il simbolo della sagraalicese. Per l’edizione del 2002,la sedicesima della serie, orga-nizzata dalla Pro-Loco in colla-borazione con il Comune, l’ap-

puntamento per gli ospiti dellasagra sarà nel concentrico delpaese e non più la zona dellastazione ferroviaria. L’avveni-mento, uno tra i più importantidella zona, è diventato una sca-denza fissa. La sagra, nel tem-po, si è fatta un nome e pertan-to dispone una base di tantiospiti affezionati che non man-cano alla manifestazione.Il calendario delle iniziative pre-viste dalla Pro-Loco inizierà alleore 10, con l’apertura di unamostra con proposte di artistilocali. Momento di notevole in-teresse riguarda, con inizio alle12,30, il pranzo campagnolo,«in giardino» per il quale è ob-bligatoria la prenotazione da ef-fettuarsi entro venerdì 21 giu-gno telefonando ai numeri

0144 74278 -0144 74432 -0144 745346.Seguirà, versole 15, la cele-brazione del«Pomeriggio inmusica» congiochi e spetta-coli dedicati adadulti e bambi-ni. Poi, verso le

16, distribuzione delle rinomatefrittelle, logicamente confezio-nate «al moscato». Non potevamancare, verso le 16,30, la me-renda con rosticciata, vale a di-re una sorta di riproposizionedella «merenda sinoira», cioè unmomento gastronomico tal-mente abbondante da poter fa-re a meno della cena. Per il bal-lo, con animazione cubana, cipenserà il gruppo musicale «Eli-zabeth Diaz e Latin Show».Il momento religioso, alle 21,sarà rappresentato dalla messacelebrata nella chiesa parroc-chiale e la processione con ilSanto Patrono. Alice Bel Colle è particolar-mente famoso per la sua pro-duzione vitivinicola perché dasempre si producono vini diqualità superiore, docg, docche non hanno certamente bi-sogno di presentazione. Il Co-mune è a 420 metri circa sul li-vello del mare. Dalla cima delcolle più alto il panorama è me-raviglioso. Il paese, oltre al con-centrico sito sul colle principale,è diviso in frazioni. Il terreno èprevalentemente collinare, l’e-conomia soprattutto agricola eprecisamente vitivinicola.

Altre attività economiche sonorappresentate da ristoranti, offi-cine meccaniche, attività arti-gianali. Gli impianti di vignetiricoprono quasi tutto il territoriocomunale, si tratta di Brachettod’Acqui docg, Moscato d’Asti,Barbera d’Asti, Dolcetto d’Ac-qui, Cortese dell’Alto Monferra-to, Chardonnay. La maggiorparte delle uve prodotte ven-

gono conferite alle due cantinesociali, cioè la «Vecchia cantinasociale di Alice Bel Colle e Ses-same» e la «Cantina Bel Colle»,ma in paese si contano ancheproduttori e cantine singoleche, al pari delle cantine sociali,producono vini di qualità. Ed èproprio al vino che Alice BelColle dedica la grande sagra didomenica 23 giugno. C.R.

Domenica 23 giugno ad Alice Bel Colle

16ª SAGRA DEI VINI ALICESI

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26 DALL’ACQUESEL’ANCORA23 GIUGNO 2002

Ponti. Venerdì 14 giugno èmancato a Ponti, all’età di 90anni Malfatto Pietro.

Uomo di spiccata onestà,che scaturiva dalla sua fedeviva e operosa, ha saputo far-si apprezzare dai suoi concit-tadini e da quanti hanno avu-to occasione di conoscerlo.

Ponti gli ha dimostrato lasua stima e fiducia, eleggen-dolo sindaco del paese perben 35 anni.

Ai suoi funerali, che si sonosvolti domenica 16 giugno, gliAmministratori gli hanno volu-to tr ibutargli un doverosoomaggio recando la sua barain spalle dal suo amato Co-mune alla parrocchiale di “No-stra Signora Assunta”.

Durante il rito funebre, inuna chiesa gremita di perso-ne, alla presenza dell’Ammini-strazione comunale, capeg-giata dal sindaco GiovanniAlossa e di una rappresen-tanza dell’Associazione Com-battenti, il parroco don Giu-seppe Pastorino ne ha bre-vemente delineato la perso-nalità: «di carattere aperto,umile e sincero, non nutrì mairisentimento con nessuno.Malgrado i suoi molteplici im-pegni, trovò sempre il tempoper assolvere i suoi doverireligiosi. La partecipazione al-la messa domenicale per luiera un bisogno, più che un

precetto. Non sapeva cos’erail rispetto umano: era fiero delsuo credo e manifestava sem-pre apertamente la sua fe-de».

Ponti, con la morte di PietroMalfatto, perde un pezzo dellasua storia, ma riceve in ere-dità la chiara testimonianzadella bontà e rettitudine mora-le di un uomo semplice cheha saputo sempre affrontare iproblemi che ha incontratosulla sua strada di primo citta-dino e di padre di famiglia concoraggio, il buon senso e unaspiccata capacità di discerni-mento.

La messa di trigesima saràcelebrata, nella parrocchialedi Ponti, sabato 13 luglio, alleore 17,30.

Cassine. Sabato 29 giu-gno, alle ore 10 presso l’exOratorio di Sant’Antonio diCassine, si svolgerà un incon-tro sul tema “Sicurezza e pro-tezione dei beni culturali - traistituzioni e volontariato: atti-vità, iniziative ed aspettative”,organizzato dal Comune diCassine assessorato alla Cul-tura e dall’Associazione Na-zionale Carabinieri, sezione“Natale Villa” di Alessandria.Promotore dell’iniziativa, èl’assessore delegato alla Cul-tura, Giampiero Cassero, ma-resciallo dei Carabinieri, dasempre impegnato nel pro-muovere e nel recupero con-servativo dell’ingente patrimo-nio artistico cassinese, che siè fatto interprete nel proprioComune di questa campagnadi sensibilizzazione degli og-getti di interesse storico edartistico.

All’incontro interverranno:dr. Cr ist iano Bussola,vicepresidente CommissioneCultura e Beni Culturali dellaRegione Piemonte; ten. Giu-seppe Marseglia, Coman-dante Nucleo Carabinieri Tu-tela Patrimonio Culturale diTorino; dr. Carlo Gustavo Fi-garolo di Gropello, delegatoper il Piemonte dell’Atmsi,“Associazione per la Tuteladelle Memorie Storiche Italia-ne”; dr. Massimo Carcione,coordinatore organizzativodel comitato promotore “Scu-do Blu Italia”, docente univer-sitar io del corso di laurea“Gestione Beni Territoriali” -Università degli Studi delPiemonte Orientale “AmedeoAvogadro” di Alessandria; dr.Dante Ferraris, presidentedella sezione di Alessandriadella Sipbc “Società ItalianaProtezione Beni Culturali”;arch. Carlo Marengo de Ros-si di Santarosa, presidentedella Sezione Piemonte eValle d’Aosta dell’“Associa-zione Dimore Storiche”; arch.Teodoro Cunietti, Commis-sione Arte Sacra e Beni Cul-turali della Diocesi di AcquiTerme.

Gli oggetti di interesse sto-rico ed artistico, siano essi di-pinti, sculture od arredi,costituiscono per il nostroPaese un ingente patrimoniostorico - culturale e di notevo-

le valore economico, caratte-rizzato dall’estrema diffusionesul territorio e dalla custodianei più disparati luoghi e statidi conservazione.

La disponibilità di tali opereè a volte così scontata chemolti dei possessori non di-mostrano di essere effettiva-mente consapevoli dell’impe-gno che implica tale condizio-ne, sia sotto il profilo dellaconservazione che della sicu-rezza.

In par ticolare, vienesottovalutata la necessità dirilevare la consistenza delproprio patrimonio, anche at-traverso la semplice riprodu-zione fotografica degli oggettiposseduti, per poterli renderefacilmente individuali, crean-do un titolo certo di possesso,utile anche come deterrentealla consumazione di furti edalla conseguente ricettazione.

Da questa considerazioneè nata l’idea di una campagnadi sensibilizzazione volta astimolare le AmministrazioniPubbliche, gli Enti Religiosied i privati, soprattutto i picco-li collezionisti e gli appassio-nati di antiquariato nonché ifortuiti possessori, magari pereredità, di oggetti di interessestorico-artistico, ad effettuarela schedatura degli oggettiposseduti tramite la compila-zione del “Documento dell’o-pera d’arte” redatta dal Co-mando Carabinieri Tutela Pa-trimonio Culturale.

Questo documento, debita-mente conservato, potrà es-sere efficacemente utilizzatonelle indagini in caso di furtoe, in occasione di successivorinvenimento, per agevolare larestituzione al legitt imoproprietario.

Per questo la Sezione del-l’Associazione Nazionale Ca-rabinieri di Alessandria si èimpegnata nella diffusione deldocumento citato, che effet-tuerà in occasione di mostreod altri eventi culturali, non-ché presso la sede sociale.

Il documento è comunquedisponibile anche nel sito In-ternet del Ministero per i Benie le Attività Culturali (www.be-niculturali.it).

Per informazioni: Comune:tel. 0144 / 715151; e-mail co-mune.cassine@tin.it.

Cassine. Nel primo pome-riggio di venerdì 7 giugno èiniziata l’avventura! Un grup-po di giovani di Cassine,amanti del teatro, sono partitialla volta del celebre Teatrodella prosa “Manzoni” di Mila-no. Un’esperienza per i nostriragazzi indimenticabile earricchente perché si sonoesibiti davanti ad un pubblicoparticolare e in un locale digran prestigio.

Il lavoro presentato “Ange-li?” è una commedia che i gio-vani hanno già fatto conosce-re, e con molto successo, aCassine e lo scorso anno aStrevi alla presenza del no-stro Vescovo Pier Giorgio Mic-chiardi.

Nei camerini fervono ipreparativi chi ripassa la par-te, chi compie esercizi di re-spirazione, chi rifinisce il truc-co; emozione e paura si alter-nano, ma ecco il grande mo-mento si entra in scena. Il si-pario si apre lentamente edecco che davanti ai nostri oc-chi compaiono i nostri attori inerba. La vicenda tratta di seiragazzi che vivono in un luo-go non ben definito (un col-legio, una camerata, un ango-lo di paradiso...?).

Ognuno ha le sue manie,fissazioni, le sue passioni: c’èun profetico poeta, un guer-riero, un aviatore, un gioche-rellone, un taciturno e uneterno ammalato malinconico.

Alla guida del gruppo unadulto di nome Angelo, di no-me e di fatto, che fa compireai sei personaggi in ricerca unviaggio nell’universo terrestrein cinque tappe: il parco, lacittà, la chiesa, la discoteca, ilteatro. E nel loro peregrinare

vengono in contatto con legioie, i dolori, le paure... del-l’uomo.

Angeli? È anche un viaggiodi esplorazione nel mondo enel cuore dell’adolescenza,vista come territorio angelicosospeso tra cielo e terra, trainquietudine ed incanto.

Il testo gioca con questaambiguità per questo non si èmai sicuri se si tratti di inquietiadolescenti o di angeli curio-si. D’altra parte si tratta dicreature che vivono una di-mensione di attesa, costante-mente sulla soglia: affacciatosul mondo l’angelo, affacciatosulla vita l’adolescente. E suquesta soglia non si può chesognare, giocare, ma soprat-tutto pregare con i l cuoreaperto alla grazia di Dio.

Ma chi sono e come sonoquesti angeli? Non sono dicerto giovani con le ali e unmagnifico corpo come gli arti-sti li rappresentano. Sono ebasta; però nulla ci vieta dipensarli come giovani alati,come raggi di luce che vengo-no in nostro soccorso.

Un particolare ringrazia-mento va ad Ercole Vassellattiche con grande passione hapreparato questi ragazzi algrande trionfo di Milano.

Ai nostri giovani attori ungrazie sincero per il piacereche il loro successo ha procu-rato, l’impegno e il coraggiosono stati premiati e ricordateche la volontà, la passione, ilsorriso, l’ironia sono gli ingre-dienti per una vita piena diemozioni alla scoperta di nuo-vi orizzonti. Continueremo afare il tifo per voi.

Don Massimo Iglina vicarioparrocchiale di Cassine.

Cassine. Queste poche ri-ghe hanno lo scopo di infor-mare i cassinesi e non,sull ’attività svolta dall ’As-sociazione Teatrale Cassine-se.

L’Associazione intende ac-crescere la cognizione dei ra-gazzi e giovani relativamentealla realtà del disagio contem-poraneo, sviluppare le capa-cità analitiche dei problemi,suscitare prese di posizione eriflessione critiche, attraversoun lavoro di gruppo. Con lapropria attività, l’Associazioneritiene di favorire la crescitapsicologica e culturale dei ra-gazzi e giovani coinvolti.

È in atto una collaborazionecon gli insegnanti delle classi5ªA e 5ªB della scuola ele-mentare di Cassine con l’ap-prontamento del saggio finalea chiusura dell’anno scolasti-co. Lo spettacolo è stato rap-presentato presso le scuole diCassine, lunedì 10 giugno,con grande successo.

Durante i mesi estivi, siarticolerà un altro settore, con

la collaborazione della parroc-chia di Santa Caterina e siprocederà alla realizzazionedi una scuola di recitazione egioco riservata agli alunni del-le scuole elementari e medie.

Venerdì 7 giugno, i giovanidi Cassine hanno avuto l’ono-re di esibirsi a Milano, al tea-tro Manzoni, la Scala dellaprosa di Milano riscontrandol’apprezzamento del loro im-pegno nella recitazione daparte dei convenuti allo spet-tacolo. Dopo questo meritatosuccesso ora, il gruppo si al-larga per interpretare unacommedia brillante dal titolo:Chiamatemi pure professore!La rappresentazione è previ-sta per settembre 2002.

Inoltre la compagnia “LaCombriccola”, già nota ai cas-sinesi per gli innumerevolisuccessi conseguiti, sta alle-stendo una commedia brillan-te dal titolo: “Non ti conoscopiù” di Aldo De Benedetti. L’e-secuzione è prevista in datada destinarsi.

Alcune persone hannochiesto a quale scopo sonodestinati gl i incassi dellerappresentazioni. In parte so-no riservati alle spese perl’acquisto degli oggetti neces-sari allo spettacolo, mentre,come nel caso della penulti-ma replica a Strevi di “Ange-li?”, gli stessi sono stati devo-luti per l’adozione a distanzadi un bambino Ande Koteswa-ra Rao in India con una spesaannuale di 200 euro.

È doveroso, inoltre, ringra-ziare il pubblico, il Comune diCassine, la parrocchia di San-ta Caterina, i genitori dei ra-gazzi, perché senza il loro di-sinteressato aiuto, questa As-sociazione non potrebbe rea-lizzare i suoi scopi. Grazie atutti.

Ercole Vassellatti

Ponzone. Dopo una assidua ed accurata preparazione cate-chistica, domenica 26 maggio, festa della SS. Trinità, tre bambi-ni hanno ricevuto Gesù, dalle mani del parroco don AlessandroBuzzi, nella bella parrocchiale di “S.Michele Arcangelo”, at-torniati da parenti e amici. E l’intera comunità si è stretta attornoa Giulia Accosano, Michela Tamburello e Andrea Pesce, per lasanta messa di prima comunione con tanto calore e affetto.

CRI controlla la pressione arteriosaCassine. Domenica 23 giugno a Cassine in piazza Cadorna

la Croce Rossa Italiana Delegazione di Cassine (comprende icomuni di Cassine, Castelnuovo Bormida, Sezzadio, Gamale-ro) sarà presente dalle ore 8,30 con un’ambulanza a disposi-zione di tutte quelle persone che vogliono fare un controllo del-la pressione arteriosa, per l’occasione verranno anche pre-sentati dei nuovi presidi sanitari acquistati, grazie alle generoseofferte di persone che amano la Croce Rossa e serviranno perallestire le ambulanze di emergenza.

Nel pomeriggio in piazza Italia, sempre a disposizione di tut-ti, le componenti della C.R.I. delegazione di Cassine, Pionieri,Volontari del Soccorso e Donatori di Sangue saranno liete diparlare delle loro attività, dell’importanza del soccorso, dellagrande generosità nel donare il loro tempo libero per salvareuna vita umana.

Il volontariato si sa è una parte di cuore che si offre a chi hatanto bisogno di aiuto, ogni piccolo gesto che si compie peraiutare gli altri è un anello di catena che si congiunge ad un al-tro fino all’infinito dove ogni essere umano non è più “un isoladeserta, ma fa parte dell’umanità” che è uno dei sette principidella Croce Rossa Italiana.

In serata, verso le ore 22, sarà offerto uno spettacolo di dan-za classica e moderna. Vi aspettiamo numerosi.

A Villa Tassara incontri di preghieraMontaldo di Spigno. Sono ripresi gli incontri e i ritiri spiri-

tuali, alla Casa di preghiera “Villa Tassara”, di padre PieroOpreni, a Montaldo di Spigno (tel. 0144 / 91153).

Tutte le domeniche, alle ore 11, celebrazione della santamessa, nella chiesa di Montaldo e alle ore 16, adorazione eu-caristica, preghiera e riflessioni sul tema: “Conoscere Gesù”.

“Lo Spirito di verità mi renderà testimonianza e anche voi mirenderete testimonianza” (GV 15, 26-27).

Nella chiesa parrocchiale di San Michele

Ponzone: 1ª comunioneper Giulia, Michela, Andrea

Associazione Teatrale Cassinese

Scuola di recitazionee gioco per alunni

Fu sindaco per ben 35 anni

Ponti piangePietro Malfatto

A Cassine convegno nell’ex oratorio di S.Antonio

Sicurezza e protezionedei beni culturali

I ragazzi di Cassine in “Angeli?”

Compagnia “Dodecaedro”al teatro Manzoni

Incontri Coldiretti I presidenti e direttori delle

federazioni provincial i eregionale della Coldiretti pie-montese hanno partecipatoall’incontro territoriale che laConfederazione ha organiz-zato a Peschiera Borromeoper approfondire le più im-portanti tematiche politico -sindacali.

Tra gli argomenti trattati,sono state presentate le li-nee generali di modifica dellostatuto dell’organizzazione,che saranno esaminate e di-scusse nelle assemblee pro-vinciali e regionali in pro-gramma per il prossimo me-se di giugno.

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DALL’ACQUESE 27L’ANCORA23 GIUGNO 2002

Ricaldone. Il Centro di Do-cumentazione per la Viticolturae l’Enologia, istituito presso laCantina Sociale di Ricaldone,organizza un convegno checommemorerà la figura del sen.Paolo Desana, considerato il“padre” del concetto delle De-nominazioni d’Origine.

Questo incontro è nato perringraziare la famiglia del sena-tore Desana, in particolare lamoglie, signora Maddalena, e ilfiglio dottor Andrea, che hannoconcesso al Centro di Ricaldo-ne una parte importante della bi-blioteca di carattere enologicoappartenuta al senatore casa-lese, appassionato protagoni-sta e cultore del mondo del vi-no.

L’incontro si svolgerà venerdì21 giugno, presso la Cà di Vendella Cantina Sociale, a Rical-done, con inizio alle ore 16,30.A questa importante iniziativasaranno presenti le massimeautorità del Comitato Naziona-le per le Denominazioni d’Ori-gine. In quella occasione inter-verranno con specifiche rela-zioni tutti i principali Consorzidi Tutela Piemontesi. Aprirannoi lavori l’assessore all’Agricol-tura della Regione PiemonteUgo Cavallera, l’enologo Fran-co Zoccola, presidente dellaCantina Sociale di Ricaldone,gli assessori all’Agricoltura (Giu-seppe Nervo) e alla Cultura(Adriano Icardi) della Provinciadi Alessandria, il dr. Andrea De-sana presidente del Circolo Cul-turale Ottavi.

La figura e l’opera del sena-tore Desana saranno illustratedalla dott.ssa Giusi Mainardi,direttrice del Centro di Docu-mentazione e dal dott. VittorioCamilla, storico segretario del

Comitato Nazionale D.O.Lo sta-to attuale delle Doc sarà deli-neato dal sen. Riccardo Mar-gheriti, presidente del ComitatoNazionale per la Tutela delleDenominazioni d’Origine dei Vi-ni, moderatore d’eccezione saràil direttore della Vignaioli Pie-montesi, Gianluigi Biestro. Por-teranno la propria esperienzatutti i Consorzi di Tutela del Pie-monte.

Al termine della prima partedei lavori, si procederà alla pre-miazione (premiano Zoccola ePierstefano Berta direttore OIC-CE) di tesi che hanno comesoggetto la Viticoltura e l’Eno-logia. Il Centro infatti, in colla-borazione con OICCE, intendespecializzarsi anche nella rac-colta e nella valorizzazione di te-si universitarie e lavori dispecializzazione che in-teressano il mondo del vino.

Questa iniziativa si inseriscein una serie di manifestazioniche vedranno il Centro di Do-cumentazione di Ricaldone col-laborare alla celebrazione delventennale del Circolo Ottavi diCasale, nel prossimo settem-bre, e alla celebrazione del qua-rantennale della legge sulle Doc,a Casale nel 2003.

Sulle colline di Ricaldone, do-ve la vite è presente da mille an-ni, è nato un centro specia-lizzato per la documentazionesu Viticoltura ed Enologia. Que-sto centro è nato (giugno 2001)per volontà della Cantina So-ciale di Ricaldone, una delle trepiù grandi del Piemonte, pre-sieduta dall’enologo FrancoZoccola.

L’obiettivo di questo centro èquello di dare l’opportunità diaccedere ad informazioni spe-cifiche di argomento vitivinicolo.Gli strumenti che offre il centrosono libri e riviste su argomentitecnici del settore. Sono pre-senti anche molti testi che af-frontano la realtà della vite edel vino attraverso gli usi socia-li, l’ambiente, la storia, l’e-conomia, il folclore. Il centro didocumentazione diretto dalladr.ssa Giusi Mainardi, ha fun-zione primaria di biblioteca, maha anche altri programmi.

Un progetto importante èquello di essere un centro dovesi possono consultare le tesi diargomento vitivinicolo. Il centro,in collaborazione con OICCE,invita laureati e specialisti di tut-ta Italia a consegnare una copiadei loro lavori. In occasione del-l’organizzazione di specialieventi, i lavori pervenuti saran-no pubblicamente premiati con“bottiglie accademiche”. I titolidei lavori presenti in questa se-zione saranno consultabili at-traverso internet.

Bistagno. Creiamo libr iche parlino di amicizia e pa-ce.

Si è concluso l’anno scola-stico e i bambini della scuoladell’Infanzia di Bistagno han-no regalato ai genitori un mo-mento magico “frutto” di unpercorso di dram-matizzazione riguardante ilprogetto Teatro con gli abilianimatori Mariella e Riccar-do.

I bambini, in questa gior-nata speciale, sono stati pro-tagonisti delle loro opere siaquelle riguardanti la mostradi Mirò sia per l’esposizionedei loro libricini inerenti alpercorso educativo - didatti-co “ la pace comincia conme”.

Ogni bambino di tre anni,ha visto realizzato il libro diCipì così per i quattro e cin-que anni con la storia di Ric-cio Riccardo. La creazionedei libricini, con tecniche emateriale diversi sono statepensate ed eseguite daibambini stessi ed è interes-sante rilevare l’impegno daparte loro per un così lungolavoro. Bravi bambini!

Educare alla pace, quindi,è sembrato, in un momentocosì delicato quale stiamo vi-vendo oggi a livello mondia-le, basilare e di fondamentaleimportanza perché riponiamoin loro le nostre speranze perun futuro in pace.Le insegnanti Valeria Defi-lippis, Monica Musso, Mau-ra Ranzone

***I bambini e l’arte di Mirò.Il mondo simbolico di Mirò,

i colori, le linee e le formehanno animato le esperienzedei bambini del la scuoladell’Infanzia.

Il suo modo di fare arte nelcreare macchie, impronte, or-me, il bisogno di sporcarsi, dilavorare con le dita per senti-re la materia; i suoi perso-naggi che assomigliano esembrano seguire gli stadidel lo svi luppo grafico delbambino, dotati di una fortecomponente espressiva sonostati elementi determinantinella scelta dell’artista.

È nata così l’idea di allesti-re il laboratorio artistico diFantamirò condotto dal leinsegnanti Renata Mocafichee Giusi Varaldo, aper to aibambini del l ’ult imo anno.L’apparente libertà dal realepuò lasciare grande spazioalla creatività di ognuno eproprio la finalità del labora-torio è stato quello di dare aognuno la possibilità di tra-sferire la vita emotiva e i suoicontenuti, in una creazionear t ist ica imparandone gl istrumenti di base.

Le attività sono state larealizzazione di dipinti se-guendo la visione che Miròha dell’arte all’interno dellavita.

È stata allestita una mo-stra, all’interno della scuoladel l ’ Infanzia di Bistagnoaperta al pubblico da lunedì17 a mercoledì 26 giugnocon il seguente orario: dal lu-nedì al venerdì dalle ore 9 al-le ore 12.Le insegnanti Renata Mo-cafiche e Giusi Varaldo

(Foto Spinardi - Bistagno)

Montechiaro d’Acqui. Do-po il successo dello scorsoanno, tornano le giornate del-l’acciuga all’Antica Osteria diNonno Carlo di MontechiaroAlto. La rassegna gastronomi-ca, imperdibile per gli amantidi questop iccolo grande pe-sce del mar Ligure, si svol-gerà con i pranzi e le cene deigiorni venerdì 5, sabato 6, do-menica 7 luglio e, visto l’esi-guo numero di posti disponibi-li, prenotarsi telefonando allo0144 / 92366.

Il grande successo che haincontrato questa iniziativa ladice lunga sulla necessità dir iscoprire e di r iproporre ipiatti semplici e gustosi dellatradizione delle nostre terre.Piatti che sono anche un con-centrato di storia e di cultura,perché l’acciuga è il simbolodei commerci con la riviera li-gure, degli scambi di prodotticon le popolazioni rivierascheche per secoli hanno mante-nuto stretti legami con l’entro-terra.

Non per nulla Montechiaro,con la sua tradizionale An-ciuada di maggio e con la ri-cetta segreta della salsa di er-be per il condimento è il pae-se-simbolo di questo piccologrande pesce dalle inaspetta-te e molteplici qualitàgastronomiche.

L’acciuga è un pezzo dellanostra storia: ci r icorda leantiche vie del sale, che attra-verso Turpino, Pareto e Mon-tenotte giungevano alla costaligure ed erano trafficate damercanti, soldati e pellegrini;ci ricorda anche la civiltà con-tadina, con i suoi piatti sem-plici e gustosi come la bagnacaoda; ci ricorda, infine, untempo che era sì di miseria edi stenti, ma anche di maggio-re tranquillità e serenità ri-spetto ad oggi.

Montechiaro Alto ha sapu-to mantenere, grazie a uncorretto intervento di restau-ro del borgo, le caratteristi-che medioevali che ne fannouno dei paesini più suggesti-vi dell ’Acquese. A questequalità architettoniche si ag-giunge una sempre più diffu-sa cultura della conservazio-ne dei riti e delle tradizionidel passato (il museo Conta-dino, la Confraternita dei Bat-

tuti), che si esplica pure incampo gastronomico, sia inoccasione delle feste orga-nizzate dalla Pro Loco, siaper la meritoria attività della“Antica Oster ia di NonnoCarlo”, baluardo del mangiar-bene e punto di incontro tra ipiatti di mare e quelli dell’en-troterra.

Proprio qui, in questo pic-colo locale che ha volutotenacemente resistere a dub-bie tentazioni da nouvelle cui-sine in nome della assolutafedeltà al grande patrimonioenogastronomico delle nostreterre e che ha saputo conqui-starsi un posto di tutto rispet-to nel favore degli avventori enelle recensioni delle più im-portanti guide gastronomiched’Italia, vengono organizzatedue serate interamente dedi-cate all’acciuga.

Le giornate dell’acciuga so-no un doveroso omaggio al“Nonno” Carlo Garrone, miti-co fondatore dell’osteria einventore dell’assemblaggio dierbe selvatiche e di altri ingre-dienti segreti che compongo-no il condimento delle stori-che acciughe montechiaresi.

Il menu sarà interamentededicato alla promozione diquesto simbolo della nostracucina: l’acciuga. Acciughe intutte le salse e in tutti i modi,dunque, ma sempre e soltan-to acciughe liguri, di sicuraprovenienza, di indubbia fre-schezza e di particolare qua-lità.

Si inizia con un assaggio diacciughe “nature” al limone,per passare alle acciugherosse in agrodolce, poi acciu-ghe al tartufo, acciughe ripie-ne, e, per concludere la car-rellata degli antipasti, le miti-che acciughe di Montechiaro“alla Nonno Carlo”, una spe-cialità da non perdere che sipuò gustare solo qui. La cenaprosegue con gigli all’uovo(una pasta fatta in casa tipicadi questo locale) con le acciu-ghe fresche liguri e quindi,passando ai secondi, ecco leacciughe al verde in tegame eil tortino di acciughe e patate.Il tutto abbinato ai grandi viniDoc dell’acquese e non solo,e soprattutto al prezzopromozionale, tutto compre-so, di 26 euro.

Assistenza a Comuni e scuole

La Provincia di Asti bandi-sce una pubblica selezione,per titoli ed esami, per l’attri-buzione di una collaborazionecoordinata e continuativa perl ’assistenza a comuni e ascuole astigiane e di soste-gno allo sviluppo di procedureinformatiche del progettoPlayground.

La durata della collabora-zione è di nove mesi, per unaretribuzione lorda di 9.000,00euro. Titolo di studio richiestodiploma in discipline tecniche.Data del colloquio con provapratica martedì 2 luglio, ore 9,presso l’Ufficio del SistemaInformativo. Informazioni allo0141 / 433250; e-mail: vo-lonta@provincia.asti.it

Cassinelle.Domenica 19 maggio, festività di Pentecoste, nella chie-sa parrocchiale di “S. Margherita”, l’intera comunità si è stretta at-torno a sette bambini: Riccardo, Romeo, Veronica, Erica, Agnese,Michele, Marco, per la messa di prima Comunione, celebrata dalparroco don Jacek Ramian. Una grande festa per i bambini, e le lo-ro famiglie, giunti a questo primo appuntamento con l’eucarestia,dopo un’assidua e accurata preparazione. (Foto Spinardi Bistagno)

Montechiaro d’Acqui. Tra le attività commerciali di Montechia-ro Piana si è imposto, per competenza e bravura, il negozio diparrucchiera di Giacomina Dagna, da alcuni anni punto di riferi-mento per gli abitanti della zona. Giacomina ha deciso di in-grandire l’attività e pertanto si è trasferita dalla vecchia sede alnuovo negozio di via Nazionale nº 14, dove ha attrezzato, congusto, due locali modernamente arredati per garantire ai clientitutti i comfort e la più vasta gamma di acconciature e di pettina-ture. Giacomina ha festeggiato con gli amici di Montechiaro edintorni l’inaugurazione del nuovo locale.

A Cassinelle nella chiesa di S. Margherita

Prima comunioneper sette bambini

A Montechiaro Piana in via Nazionale

Giacomina Dagnafamosa parrucchiera

Convegno a Ricaldone venerdì 21 giugno

Il sen. Paolo Desanapadre delle doc

Bistagno: anche una mostra fino al 26 giugno

Festa di fine annoalla scuola dell’infanzia

All’Antica Osteria di Nonno Carlo

A Montechiaro Altogiornate dell’acciuga

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28 DALL’ACQUESEL’ANCORA23 GIUGNO 2002

MESE DI GIUGNO

Acqui Terme, dal 20 al 22giugno, “Acqui in jazz 2002”,al teatro “G.Verdi” in piazzaConciliazione, alle ore 21,30.Programma: venerdì 21, Ce-sare Marchini basigu quintet,con: Cesare Marchini, sax;Stefano Calcagno, trombone;Gianluca Tagliazucchi, piano;Aldo Zunino, basso; RodolfoCervetto, batteria. Sabato 22,Gianmaria Testa tr io, con:Gianmaria Testa, voce e chi-tarra; Battista Lena, chitarra;Giampaolo Casati, tromba.Organizzato da assessoratoalla Cultura e Scuola di Musi-ca Corale Città di Acqui Ter-me, con Regione e Provincia.Acqui Terme, sabato 29 edomenica 30 giugno, “Acquiin passerella” manifestazionedi moda e fitness, in piazzaItalia. Organizzato da asses-sorato al Turismo e Associa-zione Ariel.Rocca Grimalda, “Museodella Maschera” è nato, nelsettembre 2000, per volontàdel “Laboratorio Etnoantropo-logico”, aperto la 2ª e 4ª do-menica di ogni mese, dalleore 15 alle 19; è in ogni casopossibile prenotare visite inaltri giorni per scuole o grup-pi. “Museo della Maschera”,piazza Vittorio Veneto, RoccaGrimalda; e-mail : etno-rocca@libero.i t ; uff icio disegreteria: Chiara Cazzulo(0143 / 873513).Olmo Gentile, campo di tiroa volo, a partire dal 1º aprile,fino al giorno di apertura del-la caccia (metà settembre cir-ca), è aperto tutte le domeni-che ed i festivi nel pomerig-

gio. Dal mese di giugno a set-tembre, il campo è aperto an-che il giovedì sera. Ogni me-se si svolgerà una gara di tiroalla cacciatora. I tiratori de-vono essere muniti di portod’armi ed assicurazione. Vigeregolamento interno. Gareapprovate dal comitatoprovinciale Fitav. In caso dimaltempo le agre si svolge-ranno ugualmente. Organiz-zato da Gruppo Amatori Tiroa Volo.Sessame, dal 27 al 29 giu-gno, “Festa di San Pietro”.Programma: giovedì 27, dalleore 21 discoteca mobile amezzanotte grande spaghet-tata per tutti. Venerdì 28, dal-le ore 20,30, musiche folk eanni 60/70/80 con il gruppo“Arte & Mestieri” ospite LuciaBuy. Grande cena sotto lestelle con il tipico “Risotto diSessame” e specialità dellaPro Loco. Sabato 29, dalleore 20,30, cena con i piatti ti-pici della Pro Loco; seguiràsfilata di miss per il concorso“Un volto per il turismo” conelezione della più bella. Pertutta la serata musiche folk eanni 60/70/80 con i gruppimusicali “Pepe e Sale” e “Lu-cia Buj”. Funziona serviziobar, paninoteca e ballo a pal-chetto. Organizzata da ProLoco e Circolo “Amis del Bra-chet”.Frugarolo, 7ª edizione delconcorso canoro nazionale“Re e Regina del Karaoke”,organizzato dalla “NuvolaSlow” di Nadia Molina. Alleore 21,30, sabato 22, in piaz-za Kennedy 1ª selezione; in-gresso l ibero al pubblico.Prossima selezione a Nizza

Monferrato, sabato 13 luglioai “Giardini di Palazzo Cro-va”. Domenica 23, a Mirano,1º concerto lirico di chiusuraannuale “Fans della Barcac-cia” al ristorante “Ai Molini”,protagonisti: Nadia Molina,soprano e Angelo Patrucco,basso.

SABATO 22 GIUGNO

Bosio, al parco naturale del-le Capanne di Marcarolo sipar lerà , dal le ore 16 al le21,30, su “Conoscere il cin-ghiale”.

DOMENICA 23 GIUGNO

Acqui Terme, 5º trofeo Cittàdi Acqui Terme di marcia, va-lida come 4ª prova di CoppaPiemonte 2002, su pista, nelcomplesso polispor tivo diMombarone, dalle ore 8,30 inpoi. Organizzato da societàATA Nuova Tirrena in collabo-razione con il comune di Ac-qui Terme.Acqui Terme, 1º appunta-mento mondiale Giovani dellaPace, ritrovo ore 20,30, piaz-za S.Francesco, breve marciaper le vie cittadine f ino apiazza della Bollente dovesuoneranno House of JoyBuona Audrey; saluto del ve-scovo, mons. Pier GiorgioMicchiardi e intervento di Er-nesto Olivero, fondatore delSermig di Torino, sul temadella Pace.Alice Bel Colle, 16ª Sagradei Vini Alicesi, festa patrona-le di S.Giovanni, in piazzaGuacchione; il programmaprevede mostre, pranzo, mu-sica, frittelle al Moscato, ballocon Elizabeth Diaz e LatinShow e alle ore 21, messa eprocessione con il santo pa-trono; degustazione dei vinidelle cantine sociali alicesi edei produttori alicesi. Orga-nizzata da Pro Loco e Comu-ne.Bistagno, festeggiamenti fe-sta patronale di San Giovan-ni; programma: ore 20,30,messa presso la parrocchialee processione per le vie delpaese; ore 21,30, serata mu-sicale presso largo S.Giovan-ni Battista con spettacoloculturale di parole e musicadegli anni ’50-’60-’70 eseguitidal gruppo: “Riflessioni sullanostalgia”, presentato dalla“Banda 328”: Dedo RoggeroFossati, Ezio Ivaldi, FerruccioGarbero, Roberto Gai, Ro-berto Sosso, Tonino Spinella;rinfresco per tutti i presenti.Si ringraziano le brave casa-linghe che vorranno offrire leloro squisitezze: torte, dolci,ecc... che dovranno perveniresabato pomeriggio in viaG.Mazzini 24 (Roberta Gam-ba); l’ingresso è libero. Orga-

nizzati da Comune e Comita-to Festeggiamenti.

GIOVEDÌ 27 GIUGNO

Acqui Terme, circuito nottur-no 19º G.P. Fiera di S.Guido“Memorial Giovanni Pettinati”,gare ciclistiche (tipo pista),per esordienti, allievi, junio-res M/F, tesserati F.C.I; iniziogare ore 21, ritrovo ciclisti,ore 19; percorso corso Bagni,via Trucco, via Salvo D’Acqui-sto, via Moriondo, corso Ba-gni. Organizzato da Città diAcqui, assessorato allo Sporte dalla società ciclistica Pe-dale Acquese.

DOMENICA 30 GIUGNO

Battagliosi di Molare, 8ª Sa-gra del “Fiazein” (focaccino);ore 15, vino e fiazein con lar-do, salame e salsiccia; giochie divertimenti per grandi epiccini; musiche dei Q.A.Ngruppo rock molarese. Orga-nizzata da Pro Loco Batta-gliosi - Albareto.Roccaverano, 2ª “Fiera Car-rettesca ai sapori di Robioladi Roccaverano Dop”; a parti-re dalle ore 10, mostra mer-cato della Robiola di Rocca-verano Dop, degustazione evendita; mercatino aleramico:dal riso all’olio; ore 12, radu-no Fiat cinquecento e deriva-te a cura del Club Fiat 500Valle Bormida e degustazio-ne gratuita di prodotti dellatradizione a cura delle ProLoco; ore 14,45, inizio rasse-gna antichi mestieri; ore 15,spettacolo musicale e fol-cloristico con l’orchestra Li-scio 2000; ore 16, teatro deiBurattini a cura del GruppoTeatro Magia; ore 16,30,presso i locali del museo del-la Robiola - concorso casea-rio Robiola di RoccaveranoDop a cura dei maestri as-saggiatori dell’Onaf; per infor-mazioni tel. 0144 / 93244. Or-ganizzata da Comunità Mon-tane “Langa Astigiana-ValBormida”, “Alta Valle OrbaErro Bormida di Spigno”, Re-gione, Provincia di Asti, Co-mune di Roccaverano, Con-sorzio per la tutela del for-maggio Dop “Robiola di Roc-caverano”.

MOSTRE E RASSEGNE

Acqui Terme, dall’8 giugno al30 giugno, a Palazzo Robelli-ni, sala d’arte, “Da Caselle aLoazzolo”, mostra del pittoreRiccardo Ranaboldo. Orario:tutti i giorni ore 15,30-19; lu-nedì chiuso. Organizzata daassessorato alla Cultura dellaCittà di Acqui Terme.Acqui Terme, il Rotary ClubAcqui Terme-Ovada ha ban-dito i l “Concorso del la 6ªBiennale europea per l’inci-sione 2003” aperto a tutti.Ammessa una sola opera (incalcografia o silografia) perautore, eseguita dopol’1/1/01; scadenza invio inci-sioni 31 ottobre. Tel. 0144 /57937, fax 0144 / 57626.

Dal 23 giugno al 21 luglio,“Gemme, Germogli e semi,sculture”, personale di scultu-ra del celebre artista acqueseVittorio Zitti. L’artista è giàstato presente a Mango in al-cune collettive e nel ’99 vinci-tore della “Mostra concorsometti sotto l’albero la bottigliadel la for tuna” e nel 2000“Aspettando il Natale”. Lamostra sarà inaugurata, do-menica 23, alle ore 17; orariovisita: dal mercoledì al lunedì,dalle ore 10,30 alle 19. Infor-mazioni: tel. 0141 / 89291;fax 0141 / 839914; email:enotecamango@infinito.it

Monastero Bormida. «Ma-donna, aiutaci tutti nel lavoro,proteggi le nostre campagnee i nostri raccolti», così recitala pergamena ricordo dell’i-naugurazione del pilone voti-vo eretto in regione Scandoli-sio a Monastero, nell’aziendaagricola della famiglia Corde-ro. Da tempo la famiglia diCaterina Cordero, unitamenteai suoi tre figli, desiderava eri-gere un pilone votivo che èstato dedicato alla MadonnaMadre della Divina Provviden-za. Il pilone in pietra di Langa,realizzato da Fabrizio Boatto,monasterese come gli altrioperatori, su progetto dell’ar-ch. Claudio Gallo, le cui operein ferro sono di Giovanni Al-ganon, sorge tra la vigna e ilbosco, cioè alla sommità diun vialetto tra vigneti a terraz-zamenti ai cui capifila è statapiantata una rosa, ed erbearomatiche e erbe spontaneetipiche di Langa. Il pilone distaun centinaio di metri sopral’aia dell’azienda agricola. I la-vori sono iniziati nel marzodel 2002 e sabato 1º giugno,alla presenza dei componentidella famiglia Cordero, di nu-merosi monasteresi e delleautorità civili e religiose e dichi ne ha curato la realizza-zione, è stato benedetto dalparroco don Pietro Olivieri,che ha avuto parole di ricono-scenza per questo alto gestodella famiglia Cordero. Nelmezzo del pilone vi è una nic-chia all’interno della quale so-no state collocate quattro pia-strelle, unite, in ceramica, di-

pinte dall’artista Orietta Gallo(monasterese di nascita), cheraffigurano la Madre della Di-vina Provvidenza mentre ri-ceve un frutto della terra, ungrappolo d’uva, da un conta-dino, prostrato ai suoi piedi.L’opera dai vivaci colori è sta-ta cotta nel laboratorio “LoScarabocchio” di Canelli.

Al termine delle inaugura-zione e benedizione, sull’aiadella cascina, la famiglia Cor-dero ha preparato una “me-renda sinoira” a base di pro-dotti tipici della Langa Astigia-na, innaffiati dagli ottimi vinidei propri vigneti.

Bubbio. Raul Herrera Yoplaè un bel bambino, di 6 anni dietà, che vive nella Casa de laProvidencia delle Figlie di Ma-ria Immacolata, a Cajamarcain Perù, che è stato adottato,a fine maggio, dal Gruppo Al-pini di Bubbio, che ha oltretrent’anni di vita, conta 54 so-ci alpini e 24 amici degli al-pini.

Si è così concretizzata un’i-niziativa dal grande impegnoumano e sociale verso perso-ne che hanno bisogno del mi-nimo, del Gruppo Alpini diBubbio. L’idea era nata nel-l’annuale giornata del tesse-ramento, nel febbraio scorso,poi materializzata dal capo-

gruppo Felice Galizia. Unplauso va alle penne nerebubbiesi.

Un bel bambino peruviano di 6 anni

Raul è il “figlio”degli alpini bubbiesi

Dedicato alla Madonna della Provvidenza

Monastero: pilone votivoprotegge il lavoro

Vesime: 4º torneo di pallapugnoVesime. È iniziato lunedì 10 giugno il 4º torneo di Pallapugno,

organizzato dal “Gruppo Amici del Pallone” della Pro Loco di Ve-sime. Torneo, riconosciuto dalla Federazione di Pallapugno, chevede alla partenza, amatori e giocatori di serie A, B, C. Monte-premi di 5000 Euro. Calendario: S. Stefano Belbo - Benevello 9-5 (girone A); Gorzegno - Giordano compensati 9-6 (g.B); Castel-letto Uzzone - S. Stefano Belbo 3-9 (g.A); Pasticceria Canobbio- Mombarcaro 3-9 (g.B); giocate: Castelletto Uzzone - CossanoBelbo (g.A); Giordano compensati - Mayflower (g.B); da giocare:25/6: S. Stefano Belbo - Cassa Risp. Asti (g.A); 24/6: past. Ca-nobbio - Gorzegno (g.B); 26/6: Cossano Belbo - Cassa Risp.Asti (g.A); 27/6: Mayflower - Mombarcaro (g.B); 3/7: CossanoBelbo - Benevello (g.A); 30/6: Gorzegno - Mombarcaro (g.B);4/7: Benevello - Cassa Risp. Asti (g.A); 2/7: Mayflower - Gorze-gno (g.B); 10/7: Cossano Belbo - S. Stefano Belbo (g.A); 7/7:Giordano compensati - Mombarcaro (g.B); 11/7: Castelletto Uz-zone - Cassa Risp. Asti (g.A); 9/7: past. Canobbio - Mayflower(g.B); 16/7: Castelletto Uzzone - Benevello (g.A); 15/7: Giordanocompensati - past. Canobbio (g.B).

Vesime: aperta la piscina comunaleVesime. Da sabato 8 giugno ha riaperto, per la stagione esti-

va 2002, “Mayflower Estate”, la bella piscina comunale di Vesi-me, gestita da Elena Ido. La piscina apre alle ore 10 e chiudealle ore 2,00. La piscina è adiacente al complesso polisportivovesimese nel centro abitato del paese.

Feste e sagre nei paesi dell’Acquese e dell’Ovadese

Acqui Terme - Via Baretti 12Tel. 0144 325402

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DALL’ACQUESE 29L’ANCORA23 GIUGNO 2002

Roccaverano. Sono partiti, lunedì 17 giugno, i quarantacinqueragazzi che partecipano al primo turno del campeggio estivo diRoccaverano, la colonia campestre di proprietà della Provinciadi Asti. A salutarli, al momento della partenza, il presidente delConsiglio provinciale Luigi Porrato, l’assessore all’Edilizia Sco-lastica Francesco Mattioli e la consigliera Bianca Terzuolo. I ra-gazzi frequenteranno il campo base per dodici giorni, dedi-candosi ad attività di gioco e di animazione, a passeggiate e adescursioni naturalistiche, fino a venerdì 28 giugno, data delrientro. Il secondo turno del campo base partirà lunedì 1º lu-glio; in quella stessa data inizierà anche il primo turno del cam-pus sportivo, durata una settimana, con attività di nuoto, calcio,tennis e volley nella struttura attrezzata di Vesime. Per ulterioriinformazioni rivolgersi a: Provincia di Asti, Paola Caldera (tel.0141 433274; fax. 0141 433267); sito internet: cal-dera@provincia.asti.it

Cortemilia. Giovedì 13 giu-gno, nei boschi di ScalettaUzzone, è stato trovato mortoGianni Revelli, 70 anni, dasempre dirigente e dal 1995presidente della PolisportivaCortemilia.

Revelli, sposato, da un po’di anni era residente a PietraLigure, ma domiciliato a Sca-letta Uzzone, dove trascor-reva lunghi periodi. Come diconsueto, quella mattina eraandato nei boschi vicino a ca-sa sua, forse in cerca di fun-ghi o forse semplicementeper fare una passeggiata.

D’improvviso, secondo la ri-costruzione del medico lega-le, è stato colto da malore,trovando una morte presso-ché istantanea per arrestocardiocircolatorio. Il corpo èstato trovato da un contadinodel posto, insospettito daicontinui latrati del suo cane,che lo ha guidato verso il luo-go in cui si trovava il poveroRevelli ormai senza vita.

Per ricordare il presidentedella Polisportiva Cortemiliapubblichiamo questo articolodel maestro Lalo Bruna, chedi Revelli è stato per tanti anniprezioso collaboratore.

***«Mercoledì sera, dopo il vit-

torioso debutto della nostrasquadra Juniores, l’unica ri-masta, dopo tanti anni di glo-ria, a tenere accesa l’esilefiammella della pallapugnocortemiliese, ci eravamo fer-mati, io, lui e pochi altri irridu-cibili appassionati, nel vec-chio sferisterio, teatro di millebattaglie e di mille vittorie, abere un bicchiere di vermenti-no ligure, un vino fatto da lui edi cui andava particolarmentefiero, e a parlare dei nostri co-muni progetti per il futuro.

Eravamo rimasti in pochinelle file della gloriosa Poli-sportiva Cortemilia, ma nonvolevamo arrenderci, luisoprattutto non voleva molla-re. Io, infastidito da tante criti-che malevole e calunniose eamareggiato dalla profondaingratitudine dei più, avevogià deciso, a fine stagione, di

andarmene, ma lui non ci sta-va.

«Vedrai - mi diceva - l’annoprossimo le cose andrannomeglio. Troveremo nuovisponsor, nuove energie, nuovicollaboratori, ci occuperemonuovamente dei giovanissimi,porteremo avanti questi quat-tro ragazzi che oggi hannogiocato così bene, in pochianni torneremo ad esseregrandi».

Quanto entusiasmo, nelleparole di Revelli, quanto desi-derio di continuare a lavorare,in condizioni certamente nonfacili, per il pallone e per Cor-temilia!

Poi, tremenda, poche oredopo arriva la telefonata cheti gela il sangue: Gianni Re-velli è morto! No, ti dici, nonpuò essere: ieri sera eravamoinsieme… stava bene… ab-biamo gioito per la vittoriadella nostra squadra… brin-dato col suo vino… parlatodel futuro… No, non può es-sere. Invece è vero, GianniRevelli, accomunato da untragico destino di morte a tregrandi presidenti cortemiliesiche, ogni volta sempre più tri-sti e sempre più increduli, ab-biamo pianto non molti annifa, se n’è andato inaspettata-mente e prematuramente an-che lui, per raggiungere, inquesta sorte di Spoon Riverpallonistica cortemiliese, Toni-no Minetto, Luigino Vassallo,Dario Mollea.

Di lui ricorderemo il caratte-re allegro e gioviale, testimo-niato da un sorriso aperto esincero, il grande amore perla pallapugno, il suo inces-sante lavorare per i giovanigiocatori (ieri i Dogliotti, i Mo-linari, i Dotta, i Muratore, oggii Giribaldi, i Pace, i Moraglio, iPatrone…) la sua caparbietànel ricercare mezzi e risorseper la sua società, chiedendoincessantemente a orecchieche troppo spesso r i-manevano sorde.

Addio, Gianni, e grazie perquello che hai fatto per lapallapugno cortemiliese!».

Lalo Bruna

Cortemilia. L’ETM Pro Lo-co e Giovanni Carini, di con-certo con il Comune hannoorganizzato sabato 15 e do-menica 16 giugno il 1º Radu-no Ferrari. Carini, emiliano,trapiantato a Cortemilia, diret-tore dello stabilimento della“Autoequip Lavaggi” aziendavesimese leader in Italia nellaproduzione di impianti di la-vaggio per automezzi, con lapassione per le “rosse”, hasensibilizzato i ver tici del-l’ETM e così è nato il primoraduno Ferrari che ha visto lapartecipazione di oltre 50 vet-ture, provenienti per lo più dalNord Italia. Le rombanti autodel Cavallino sono state pro-tagoniste di sfilate, corse edesibizioni. Raduno iniziatocon il ritrovo dei partecipantiin piazza Oscar Molinari e lacena nel caratteristico chio-stro nei locali ex convento, al-lestita dalla Pro Loco, al ter-mine (ore 22) le vetture han-no sfilato per le vie del paeseed è poi iniziata la “NocheCubana” nei locali ex conven-to. A conclusione della serata

un servizio navetta provve-derà ad accompagnare i par-tecipanti negli alberghi pre-notati.

La domenica è iniziata conla benedizione delle vetture,in piazza Molinari da parte delparroco di S.Michele, don Vin-cenzo Visca. È seguita la par-tenza per un giro turistico dicirca km. 30 con visita al San-tuario del Todocco. Alle ore12, nel piazzale dell’EnotecaRossello, i partecipanti hannovisitato i bei locali e assaggia-to prodotti tipici della Langa edegustato i vini della ditta“Rossello vini” r inomataazienda cortemiliese. Quindi ilpranzo offerto dalla Pro Locopresso il caratteristico chio-stro nei locali dell’ex conventoe al termine nel piazzale exLanga Tessile, la prova di abi-lità, valida per il campionatosociale di Ferrari Owner ’sClub Torino, presieduto da Lu-ciano Terzuolo. La premiazio-ne di tutti i partecipanti allamanifestazione con omaggiodi prodotti tipici locali ha con-cluso il bel raduno.

3ª Bicistrambra a Miogliaè pedalata ecologica

Mioglia. Ritorna a Mioglia la “Bicistramba”. Questa festa del-la bicicletta, giunta alla sua terza edizione e che suscita di an-no in anno sempre maggiori consensi, avrà luogo domenica 23giugno. Si tratta di una pedalata ecologica aperta a tutti, il per-corso nel verde ha una lunghezza di circa 12 chilometri su ster-rati agevoli e strade secondarie con punti di ristoro e sorpresevarie. Per questa occasione sono graditi biciclette e abbiglia-menti… strambi! Le iscrizioni inizieranno alle ore 9,30 e alleore 10,30 partirà il giro. Per il pomeriggio sono previste varieattività per grandi e piccini, dall’esibizione di BikeTrial che tantoaveva affascinato lo scorso anno alla gimcana per bambini, allanutella party con merenda. L’iscrizione costa 10 euro per gliadulti e 7 euro per i bambini fino ai 14 anni. Sono compresi inquesta quota il buono pastasciutta e il marsupio a tracolla.Quest’anno è anche possibile effettuare il versamento in an-ticipo attraverso il ccp n. 23895667 intestato a Pro Loco Mio-glia, via Dogli n. 26, 17040 Mioglia (SV).

Iscrizioni al 9º trofeo di calcio“Diego Bigatti”

Monastero Bormida. Il “Tennis Club” di Monastero Bormidain collaborazione con la Uisp di Alessandria, organizza 4 torneinotturni giovanili di calcio, a 6, 7 e 8 giocatori, validi per il 9ºtrofeo “Diego Bigatti”. Questi i 4 tornei giovanili: torneo Giova-nissimi, 1987/88 a 6 giocatori; categoria Esordienti, 1989/90 a7 giocatori; categoria Pulcini, 1991/92 a 7 giocatori; categoriaPrimi Calci, 1993/94 a 8 giocatori. Premi in oro alle prime duesquadre classificate di ogni categoria; saranno premiate anchele squadre terze e quarte classificate. La quota di iscrizione èfissata in 30 euro, comprensiva di nº 10 cartellini; il costo deicartellini dall’11º in poi è di 5 euro. Per le categorie Esordienti,Pulcini e Primi Calci la rimessa in gioco da fallo laterale saràeffettuata con i piedi. L’inizio torneo è fissato per lunedì 1º lu-glio; mentre il termine per l’iscrizione scade venerdì 28 giugno.

Le iscrizioni si ricevono presso: “Calzature Dotta”, corso Ita-lia, Acqui Terme (tel. 0144 323931); “Tennis Club”, MonasteroBormida (tel. 0144 88086); Enzo Bolla (tel. 338 4244830).

Trofeo Michelinovince G.M. Acqui ai rigori sull’Agip

Monastero Bormida. La squadra della G.M. impianti elettrici diAcqui Terme si è imposta nel 3º campionato di calcio a 5 giocatori,valido per il 4º trofeo “Memorial Michelino”, per l’anno associativo2001/2002, organizzato dal CSI (Centro sportivo italiano) di AcquiTerme. Erano 8 le squadre, divise in 2 gironi da 4: Girone A: G.M.Impianti Acqui, Agip Acqui Terme, CSI Cavatore, Garage ’61 Ac-qui.Girone B: Alimentari Zaccone Cassine, Last Minute Strevi, Pa-nificio Valle Bormida Monastero, Le Colline Acqui. Nella finalissima,disputatasi venerdì 14 giugno, nel campo sportivo di Monastero Bor-mida, alle ore 21,15, la G.M. impianti elettrici di Acqui Terme si èimposta ai rigori per 8 a 7 su l’Agip di Acqui Terme, dopo un’avvi-centissima finale che aveva visto i tempi regolamentari concludersisul 3 a 3 e quindi si sono disputati i tempi supplementari che han-no visto le due squadre segnare una rete per parte, un ulteriorepareggio 4-4 che si è concluso solo ai rigori. La squadra della G.M.impianti elettrici di Acqui Terme si è aggiudicata il 4º trofeo “MemorialMichelino”.

Pezzolo Valle Uzzone.Scrive Dino Zamboni, presi-dente dell’Associazione “To-docco vivo” (regione Todocco20; tel. e fax 0173 87147), na-ta recentemente con lo scopodi incrementare il turismo lo-cale in particolare al Santua-rio, già molto conosciuto, cheallo scopo allestirà una seriedi manifestazioni:

«L’Associazione “Todoccovivo” organizza per domenica7 luglio una manifestazionedenominata “Marcia per la pa-ce” da Pezzolo Valle Uzzoneal Santuario del Todocco.

Intenzioni: la manife-stazione vuole essere al difuori e al di sopra di ogni na-zionalità, razza, ideologia po-litica. Saremo un gruppo dipersone amiche unite dal de-siderio di pace. Percorreremoinsieme e in serenità una pic-cola parte del nostro cammi-no. Scambiandoci le nostreimpressioni, le nostre idee,fiduciosi in un domani dove ibimbi possano vivere da bim-bi, le donne da spose e damadri, e che gli uomini possa-no morire quando lo comandala natura e non altri uomini.

Non è un controsenso chepartecipino ex combattenti,nessuno più di coloro che eb-

bero la ventura di conoscerela guerra può testimoniarequanto sia augurabile viverela pace.

Programma: ritrovo nell’a-rea verde di Pezzolo, alle ore16. Partenza ponte Uzzone,alle ore 17. Percorso: Pezzo-lo, Torre Uzzone, Todocco, perkm. 4,5 circa; tempo: ore 2,5circa. Posti ristoro sul percor-so. Automezzi al seguito perassistenza. All’arrivo, nel San-tuario si terrà una breve fun-zione. Il bellissimo bosco delbricco del Todocco illuminatoe attrezzato sarà a disposizio-ne per chi vorrà cenare alsacco. Bevande e vino saran-no reperibili sul piazzale di ar-r ivo. La manifestazione sisvolge sotto l’alto patrociniodi: Regione Piemonte, Provin-cie di Cuneo e di Asti, Comu-nità Montane “Langa delleValli Bormida e Uzzone”, “AltaLanga” e “Langa Astigiana-Val Bormida”.

I Comuni e gli Enti sonoinvitati a partecipare in modoufficiale, possibilmente con iloro emblemi che verrannotrasportati su appositi auto-mezzi. Molti comuni hannogià deliberato in tal senso.Tutti i Club Alpini sono invita-ti».

Si fermeranno sino al 28 giugno

Campeggio Roccaveranosono arrivati 45 ragazzi

È improvvisamente deceduto il presidente

Polisportiva Cortemiliapiange Gianni Revelli

Vi hanno partecipato oltre 50 mitiche “rosse”

Successo a Cortemiliadel 1º raduno Ferrari

Organizzata da “Todocco vivo” il 7 luglio

Marcia della paceal santuario del Todocco

Il presidente Revelli premiato dall’allora vice sindaco IvaCelano.

ANC20020623029.aq08 19-06-2002 11:28 Pagina 29

30 SPORTL’ANCORA23 GIUGNO 2002

Acqui Terme. Ortensio Ne-gro, ex presidente dell’Acqui ne-gli anni novanta, e Bruno Mo-gliotti, titolare della ditta FIMERdi Canelli, sono i due imprendi-tori sui quali fa affidamento la di-rigenza dell’Acqui per poter da-re il via alla campagna di raffor-zamento per il prossimo cam-pionato. Con il loro eventualeingresso nel gruppo dei soci (at-tualmente sono dodici) aumen-terebbero le disponibilità eco-nomiche, ed alle opzioni cheprevedono l’acquisto di una pun-ta e poi di giovani delle junioresdi squadre di categoria supe-riore, potrebbero aggiungerse-ne altre. Il presidente AntonioMaiello ha contattato proprio inquesti giorni sia il ragionier Ne-gro che Mogliotti e le prospetti-ve sono interessanti anche se èdifficile fare previsioni: “Con Ne-gro speriamo di riallacciare unrapporto che potrebbe aiutare lasocietà e far dimenticare un pas-sato di incomprensioni; con Mo-gliotti speriamo di trovare l’inte-sa per una sponsorizzazioneche avrebbe un valore econo-mico, ma anche il supporto di unpersonaggio da sempre moltoattento ai problemi del calcio di-lettantistico”. In settimana, inol-tre, si è svolta l’assemblea deisoci, la terza dopo la conclu-sione del campionato, nella qua-le si sono prese le decisioni de-

finitive sia per quanto riguardal’assetto dirigenziale che quellotecnico.

A disposizione di Alberto Mer-lo, attualmente ci sono i portie-ri Tomasoni e Savastano; i di-fensori: Bobbio, Amarotti, Longo;i centrocampisti Marengo, Esco-bar, Manno, Montobbio, Ricci,Ballario e Marafioti; le punte:Ceccarelli, Guazzo e Baldi. Dalsettore giovanile gli juniores Pa-roldo, Poggio, Burlando, An-necchino ed Aime. Il ritiro è sta-to programmato per la metà d’a-gosto nel complesso polisporti-vo di Mombarone.

Sul fronte acquisti è sempre

aperta la pista che porta aChiarlone che è richiesto an-che dalla Nova Asti insieme aCalzati, Odino e Quattrini. Cal-zati è però anche nel mirino del-l’Acqui, del Sant’Angelo Lodi-giano e della Lavagnese mentreOdino e Quattrini sono richiestidal Derthona che fa il “filo” an-che a Schiavone della Fossa-nese sperando di pagarlo poco.

Dall’Alessandria arriverà il di-fensore Surian, classe 1984,acquese di nascita e di resi-denza. Un altro acquese chepotrebbe ritornare in magliabianca è Marco Carozzi, classe1978, nell’ultima stagione in for-za all’Ovada, mentre per il ruo-lo di difensore, sfumata l’ipote-si Ferrarese, ex professionista aVicenza, Alessandria, Mestre eGirgione, spuntano i nomi diDavide Perata e Freggatti, en-trambi di provenienza ovadese,il secondo un ex. Sul fronte ces-sioni, dopo il portiere Rapetti, ilcentrocampista Olivieri, la pun-ta Pelizzari e dopo che Angelo-ni e Robiglio hanno appeso lescarpe al chiodo, non ci do-vrebbero essere altre partenzeanche se per Ceccarelli si po-trebbe aprire l’ipotesi di un pas-saggio al Bra in cambio di Ales-sio Ballario, fratello del Marcoche gioca attualmente con ibianchi.

W.G.

Acqui Terme. È un mo-mento in cui le attenzioni deitifosi di calcio sono, a qualsia-si latitudine, concentrate suimondiali. Non c’è spazio pernulla d’altro e di conseguenzail mercato calciofilo dei dilet-tanti, e tutto ciò che lo circon-da, non desta il minimo inte-resse

L’impressione del cronista èperò che la calma piatta di-penda da altri fattori. I mon-diali c’entrano come i cavoli amerenda, molto più importan-te è il vuoto (spesso assoluto)che circola nelle casse di mol-te società.

Tanto per intenderci l’Acqui,pur con tutti i problemi che hadovuto affrontare qualche an-no fa, è tra i club che stannomeno peggio; esagerando po-tremmo addirittura dire chesta bene.

In molte realtà, dove sino apochi mesi fa trovavano unbuon ingaggio pedatori in fa-se d’esaurimento (cimiterodegli elefanti), non si muovefoglia. Ci sono club come laFossanese che lasciano liberii pezzi migliori - patron Bordo-ne ha chiuso i cordoni dellaborsa - ed il bravo SaverioRoman - ex d.s. dei bianchi -deve fare i salti mortali. Gli al-tri si adeguano.

Non cambia la musica seguardiamo le alessandrine. LaNovese punta sui giovani purpotendo disporre di buonicontributi e di alcuni sponsorimportanti; anche a Tortona,

alla fine, arriverà qualche sol-do dai tanti piccoli e grandiimprenditori locali a salvare ilglorioso club bianconero; a Li-barna il piatto piange, il presi-dente se ne è andato ed i tifo-si vedono la squadra sfaldar-si.

Nessuno nuota nell’oro.C’è, per ora, una sola squa-

dra che agita le acque e lo facon fragore. La Nova Asti do-ve il d.s. è Pinuccio Botto, ac-quese ed ex d.s. dei bianchi.Tutti gli occhi sono puntati sulcapoluogo astigiano con i pro-curatori (oggi il procuratore cel’hanno tutti i calciatori, anchein terza categoria - fa fine enon impegna) che sperano difare affari.

Per gli addetti ai lavori, èancora presto per i colpi dimercato, si incomincerà aparlare di affari dalla metà diluglio, quando si avranno noti-zie sugli svincoli dei giocatoriche hanno compiuto il ventot-tesimo anno di età, si aspettaqualche saldo (o fallimento) dimetà stagione, si cerca di ca-pire cosa succede.

Gianfranco Stoppino, alle-natore e d.s. di squadre ligurie piemontesi, da una vita suicampi di calcio, ha una cer-tezza: “I tempi sono cambiati,non ci sono società e presi-denti disposti a fare pazzie, ese ci sono vorrei conoscerli.Ragazzi in questo calcio nonc’è più una lira ed andandoavanti sarà sempre peggio”.

W.G.

Acqui Terme. Il settore gio-vanile dell’U.S. Acqui 1911,dopo la fusione con l’Airone diRivalta che ha sensibilmenteaumentato il numero dei cal-ciatori a disposizione dei tecni-ci delle diverse categorie, hain programma un accordo conl’U.S. Alessandria per una ge-stione collegiale del settore.Tra i bianchi ed i “grigi”, due trale più antiche società calcisti-che della provincia, potrebbenascere una collaborazioneper migliorare la professiona-lità del settore. Andrea Icardi,ex calciatore del Milan e dellanazionale, responsabile tecni-co dei giovani dell’Alessandria,sarebbe il punto di riferimentoanche per Massimo Robiglioche ha lo stesso ruolo nelle filadell’Acqui. Una collaborazionea livello tecnico, con sedutesettimanali di aggiornamentoper tutti gli allenatori, pilotatada Icardi. Sempre sull’ondadell’ottimo risultato che ha da-to e sta dando la fusione conl’Airone di Rivalta, il presidentedel settore giovanile dell’Acquiprofessor Piero Ferraris ed ilresponsabile amministrativoragionier Enzo Giacobbe, han-no definito i costi per l’iscrizio-ne alla scuola calcio ed alle al-tre categorie. 80 euro l’iscrizio-ne alla scuola calcio compresotutto il materiale sportivo. 130euro, compreso il materialesportivo, per la partecipazionenelle formazioni Pulcini (92-93); Esordienti (90-91); Giova-nissimi (88-89); Allievi (86-87).

Acqui Terme. Mentre alcune categorie giovanili sono ancoraimpegnate nei vari tornei, che termineranno nel fine settimana,alla Sorgente si sta organizzando l’ormai tradizionale festa di“Fine anno calcistico” che ha visto tutte le squadre sorgentineprimeggiare nel campionato e nei numerosi tornei frutto di unbuon lavoro svolto dagli allenatori e da tutti i ragazzi.

Domenica 23 giugno a partire dalle ore 18 sono invitati apartecipare tutti i calciatori iscritti, dalla Scuola calcio alla 1ªsquadra; si potranno gustare le prelibatezze preparate dallemamme e nonne sorgentine, musica dal vivo e si assisterà allapartitissima tra allenatori e genitori con i ragazzi che dalla tribu-na potranno tifare come i genitori durante l’anno e prendersicosì una bella rivincita.

Golf: Marabese e Barisonvincono il trofeo Ricci

Acqui Terme. Amici nella vita di tutti giorni ed coppia, quan-do capita l’occasione, sui campi da golf. L’occasione per DorinoPolidoro Marabese e Fabrizio Barison è capitata con il trofeo“Vetrerie Ricci - Nizza Monferrato”, 18 buche medal, gara acoppie con formula “greensome” che si è disputata domenicascorsa sui campi del circolo “Le Colline” di Acqui.

Marabese e Barison hanno conquistato il primo posto con un46 netto. Al secondo posto Franco Spigariol e Carlo Feltri, stes-so punteggio, mentre sul terzo gradino del podio sono salitiMariagrazia Fiumi ed Evangelista Bianchi, moglie e marito chehanno fatto coppia anche in campo. Al quarto posto Luigi Trevi-siol e Elio Allovio.

Nel lordo non poteva mancare il successo di Paolo Bagonche ha giocato con l’amico Carlo Piana.

Domenica 23 su 18 buche stableford il circolo torna ad ospi-tare una gara valida per il campionato sociale “score d’oro”. Unappuntamento che ha risvolti sociali in quanto si giocherà per iltrofeo “Giochinsieme” ed il ricavato della gara sarà devoluto,dalla direzione del circolo “Le Colline”, al fondo per i bambinipoveri nel mondo.

w.g.

Acqui Terme. La secondaedizione dello spettacolo“Fontane in festa” ha chiusotrionfalmente l’anno sportivodell ’Artistica 2000, sabatoscorso 15 giugno, in piazzaItalia. La fatica della prepara-zione, che durava da mesi, èstata cer tamente premiatadagli applausi del numerosopubblico accorso ben in anti-cipo sull’orario di inizio peraggiudicarsi i posti migliori.

La serata è trascorsa velo-ce, animata dalla verve di En-rico Rapetti che ha presenta-to gli esercizi con l’inconfondi-bile stile del professionista,superando brillantemente an-che la prova del… “microfonomuto” che, per un piccolo inci-dente sul percorso, ha fattotremare… la diretta.

Il corso più giovane dell’Ar-tistica 2000, il baby gym, haintenerito tutti interpretandoun vecchio successo delloZecchino d’oro, “Il caffè dellaPeppina”, tanto da far incrina-re la voce anche alla nota im-prenditr ice, Anna Leprato,che è, con la storica torrefa-zione, lo sponsor ufficiale del-l’Artistica 2000.

Si ringrazia, per il suo inter-vento, il neo sindaco di Acqui,Danilo Rapetti, presente allaserata con Daniele Ristorto eMirko Pizzorni. Ed inoltre, l’Uf-ficio Economato, i vigili con l’i-spettore Bruno Pilone, la Mi-ser icordia presente conun’autoambulanza, FrancoNovello, la Cassa di Rispar-mio di Alessandria nella per-sona di Riccardo Satragno. E,dopo le autorità, tutta la ma-novalanza volontaria, ovverotutti i papà e le mamme che,sfidando i 35 gradi di piazzaItalia, già dal mattino presto

hanno affiancato Raffaella,Mauri e Alice nei preparativi.Inoltre, Raffaella, vuole rin-graziare il suo “addetto stam-pa personale” Emanuela Po-razza per tutto il lavoro e l’im-pegno che ha dedicato allarealizzazione del giornalino edi tutti gli articoli scritti duran-te l’anno.

Ancora due impegni pubbli-ci attendono l’Artistica 2000invitata il 29 giugno a Ricaldo-ne e il 30 a Pozzolo Formiga-ro all’interno di una manife-stazione sportiva UISP e poifinalmente… sarà vacanza!

GIUGNO23 - Acqui Terme, 1ª Coppa Giochinsieme

2002, golf; gara di beneficenza. 18 buche Sta-bleford 4 palle la m.p. (regolamento a parte).

30 - Acqui Terme, Coppa Ca’ Bianca, golf;18 buche Stableford hcp 2 categorie.

Cassine - Torneo Veterani Over 45 NC ditennis. Si svolgerà dal 25/5 al 9/6. Ente Orga-nizzatore: C. T. Cassine.

Lerma - Torneo di calcio - “Comuni Comu-nità Montana Alta Val Lemme Alto Ovadese”.Ente organizzatore: Unione Sportiva Lerma

LUGLIO4 - Acqui Terme, Circuito Notturno Fiera di

S. Guido. La manifestazione ciclistica si svol-gerà per le vie della città con partenza alle ore21. Ente Organizzatore: Pedale Acquese.

7 - Acqui Terme, 3ª Coppa Casa d’Oro,golf; 18 buche Medal hcp 2 categorie.

14 - Acqui Terme, 3ª Coppa Caffè A.C.O.,golf; 18 buche Stableford hcp 2 categorie.

21 - Acqui Terme, Gara di Enduro Interre-gionale sul territorio della Comunità MontanaAlta Valle Erro, Orba e Bormida di Spigno.

Successo pieno della seconda edizione

Le fontane festeggianol’Artistica 2000 Caffè Leprato

Acqui U.S.

Anche Carozzi e Fregattinel mirino dei bianchi

L’opinione

È dura per tutti

Giovanile La Sorgente

Marco Carozzi potrebbe tor-nare all’Acqui.

GiovanileAcqui U.S.

Manifestazioni sportive 2002

ANC20020623030.sp01 19-06-2002 14:42 Pagina 30

SPORT 31L’ANCORA23 GIUGNO 2002

Acqui Terme. Domenica 23 giugno sul campo sportivo diMombarone si disputerà la 5ª coppa “Città di Acqui”, valevolecome 4ª ed ultima prova regionale ed interregionale di marcia:Piemonte - Lombardia - Liguria. L’A.T.A. Acqui (che dopo le pri-me 3 gare disputate nel 2002 in Liguria, a Milano e Serravalleè largamente in testa alla classifica di società nel trofeo con unpunteggio altissimo), dovrebbe aggiudicarsi anche quest’annol’ambito trofeo. Questo il programma gare per tutte le categoriefederali: domenica 23, ore 9 ritrovo; ore 9.30 categoria Esor-dienti; ore 10 Ragazzi/e; ore 10.30 Cadetti/E; ore 11 Allievi/e;ore 11.30 Assoluti M. e F.; ore 12 premiazioni.

Acqui Terme. In occasionedella finale dei Giochi dellaGioventù del distretto di AcquiTerme 2002 (svoltisi sul cam-po di Mombarone il 19 mag-gio, con la partecipazione dioltre quattrocento giovanissi-mi atleti) la città di Acqui Ter-me ha premiato, con un ambi-to riconoscimento sportivo, ilcittadino acquese Agostino

Alberti. L’attestato di meritoper i molti anni di serviziospesi a favore dello sport (siacome giudice federale di atle-tica, sia per la preziosa colla-borazione come dirigente del-la locale società A.T.A. Acquie sia per l’aiuto dato a tantigiovani) vuole premiare unautentico e generoso sportivodella nostra città.

Acqui Terme. Siamo nel1962 al matrimonio di FrancoMusso con Anna Gilardi. ARoma, due anni prima, Mus-so aveva vinto l’oro olimpiconel pugilato categoria pesi“Piuma”. Al matrimonio parte-cipa il celebre cantante Gior-gio Consolini, amico del cam-pione olimpionico (nella fotolo vediamo a fianco di Musso

e della moglie Anna), che inDuomo canta l ’Ave Maria.Esattamente quarant’anni do-po, per il matrimonio di Ro-berta, figlia di Franco ed An-na, con Riccardo Fava, a can-tare l’Ave Maria, sempre inDuomo, sabato 22 giugno, cisarà ancora il grande GiorgioConsolini. Sarà un’Ave Mariadi ricordi e di emozioni.

Acqui Terme. Dopo i successi di 15 giorni fa al torneo interna-zionale “Città di Novi”, gli atleti acquesi si ripropongono sul podioanche a Borgolavezzaro (NO), nel trofeo “Comune di Borgola-vezzaro 2002”. Nonostante la stagione agonistica volga al termi-ne, i tre portacolori del Budo club non accusano sentire la stan-chezza e macinano risultati di rilievo ad ogni gara a riscontro del-l’ottima preparazione che i loro allenatori (le tre cinture nere: EzioCentolanze, Luciano De Bernardi e Paolo Polverini) curano nei par-ticolari. Questi i risultati: categoria kg 52 ju-se femminili 1ª classi-ficata Giordana Ivaldi; categoria kg 57 ju-se femminili 3ª classifi-cata Elena Balbo; categoria kg 81 ju-se maschili 3º classificato Mar-co Cocchiara. Ciò ha permesso alla società di aggiudicarsi il do-dicesimo posto sulle 24 società partecipanti al torneo. Complimentied un incoraggiamento a questo appassionato gruppo che con pa-zienza e volontà porta alti i colori di Acqui.

Acqui Terme. Ancora un ri-sultato di grande prestigio perDindo Capello, pilota canellesedi nascita, ma ormai piena-mente acquese di adozione (incittà è contitolare del conces-sionario Audi, “Garage 61”). Ca-pello si è piazzato al secondoposto nella 24 Ore di Le Mans,la più famosa, la più storica e lapiù affascinante tra le gare diEndurance, competizione daigrandi numeri: 5200 chilometripercorsi in un giorno intero digara, davanti a quasi 300.000spettatori e con una media ga-ra di oltre 210 chilometri all’ora.

Il nostro Dindo, che correvasull’Audi R8 insieme all’altro ita-liano Christian Pescatori ed al

britannico (ex Formula 1)Johnny Herbert, ha chiuso allespalle dei compagni di squadraPirro, Biela e Kristensen, pena-lizzato oltre modo dalla sfortunadi ben cinque forature (controuna dei vincitori).Un’eventualità,la foratura, che viene preventi-vata nelle gare Endurance, chesi svolgono su un tracciato ingran parte stradale e quindi de-cisamente più sporco di una pi-sta: ma cinque in una sola garasono comunque un numero in-solito.

Al di là di questo, rimane peròper Capello la grande soddisfa-zione per un piazzamento di va-lore assoluto e per la pole posi-tion ottenuta nelle prove.

GIRONE DI RITORNO1ª giornata del 30 giugno:

venerdì 28 giugno: a Riccadi Alba ore 21, Olio Deside-rio/Banca d’Alba - Clavesa-na; a Ragliano Alfieri ore 21,Hotel Royal - Roddinese/Vir-tus Langhe. Sabato 29 giu-gno: a S. Stefano Belbo ore21, Termosanitari Cavanna /Ser. Calcestr. - Bottega deivini di Neive; a RocchettaBelbo ore 16, Trattoria delleRocchetta - Italgelatine/LaCommerciale. Domenica 30giugno: a Mango ore 16, AZMobili - Banca Caraglio cu-neese e riviera F. Martedì 2luglio: a Villanova Mondovìore 21, B.C.C. Pianfei rocca-debaldi - A.T.P.E. Riposa:Pasticceria Cresta.

2ª giornata del 7 luglio: gio-vedì 4 luglio: a Bubbio ore21, Pasticceria Cresta - HotelRoyal. Venerdì 5 luglio: aMonticello d’Alba ore 21, Ital-gelatine/La Commerciale -Olio Desiderio/Banca d’Alba;a Caraglio ore 21, Banca Ca-raglio cuneese e riviera F. -Trattoria delle Rocchetta; aRoddino d’Alba ore 21, Rod-dinese/Virtus Langhe - B.C.C.Pianfei roccadebaldi. Sabato6 luglio: a Vallerana ore 16,A.T.P.E. - Termosanitari Ca-vanna/Ser. Calcestr.; a Clave-sana ore 21, Clavesana - AzMobili. Riposa: Bottega dei vi-ni di Neive.

3ª giornata del 14 luglio:mercoledì 10 luglio: a Riccadi Alba ore 21, Olio Deside-rio/Banca d’Alba - A.T.P.E.Giovedì 11 luglio: a S. Stefa-no Belbo ore 21: Termosanita-ri Cavanna/Ser. Calcestr. -Hotel Royal; a Clavesana ore21, Clavesana - PasticceriaCresta. Venerdì 12 luglio: aRoddino d’Alba ore 21, Rod-dinese/Virtus Langhe - Tratto-ria delle Rocchetta. Sabato13 luglio: a Neive ore 21,Bottega dei vini di Neive -B.C.C. Pianfei roccadebaldi.Domenica 14 luglio: a Man-go ore 16, Az Mobili - Italgela-tine/La Commerciale. Riposa:Banca Caraglio cuneese e ri-viera F.

4ª giornata del 17 luglio:domenica 14 luglio: a Valle-rana ore 16, A.T.P.E. - Clave-sana. Martedì 16 luglio: a

Villanova Mondovì ore 21,B.C.C. Pianfei roccadebaldi -Termosanitari Cavanna/Ser.Calcestr.; a Magliano Alfieriore 21, Hotel Royal - Olio De-siderio/Banca d’Alba; a Monti-cello d’Alba ore 21, Italgelati-ne/La Commerciale - BancaCaraglio cuneese e riviera F.Mercoledì 17 luglio: a Roc-chetta Belbo ore 21, Trattoriadella Rocchetta - Bottega deivini di Neive. Giovedì 18 lu-glio: a Bubbio ore 21, Pastic-ceria Cresta - Roddinese/Vir-tus Langhe. Riposa: Az Mobi-li.

5ª giornata del 21 luglio:sabato 20 luglio: a Neiveore 21, Bottega dei vini diNeive - Banca Caraglio cu-neese e riviera F.; a S. Stefa-no Belbo ore 21, Termosani-tari Cavanna/Ser. Calcestr. -Pasticceria Cresta; a Clave-sana ore 21, Clavesana -Roddinese/Virtus Langhe; aVallerana ore 16, A.T.P.E. -Italgelatine/La Commerciale;a Villanova Mondovì ore 16,B.C.C. Pianfei roccadebaldi -Trattor ia della Rocchetta.Domenica 21 luglio: a Man-go ore 16, Az Mobili - HotelRoyal. Riposa: Olio Deside-rio/Banca d’Alba.

6ª giornata del 24 luglio:martedì 23 luglio: a Roc-chetta Belbo ore 21, Trattoriadella Rocchetta - Hotel Royal.Mercoledì 24 luglio: a Neiveore 21, Bottega dei vini diNeive - Az Mobili; a Clavesa-na ore 21, Clavesana - Ter-mosanitari Cavanna/Ser. Cal-cestr.; a Ricca di Alba ore 21,Olio Desiderio/Banca d’Alba -B.C.C. Pianfei roccadebaldi; aCaraglio ore 21, Banca Cara-glio cuneese e riviera F. - Pa-sticceria Cresta; a Roddinod’Alba ore 21, Roddinese/Vir-tus Langhe - Italgelatine/LaCommerciale. Riposa:A.T.P.E.

7ª giornata del 28 luglio:venerdì 26 luglio: a Monti-cello d’Alba ore 21, Italgelati-ne/La Commerciale - Clave-sana; a Caraglio ore 21, Ban-ca Caraglio cuneese e rivieraF. - Roddinese/Virtus Langhe;a Magliano Alfieri ore 21, Ho-tel Royal - B.C.C. Pianfei roc-cadebaldi. Sabato 27 luglio:a Ricca di Alba ore 21, Olio

Desiderio/Banca d’Alba - Bot-tega dei vini di Neive. Dome-nica 28 luglio: a Mango ore16, Az Mobili - A.T.P.E. Gio-vedì 1º agosto: a Bubbio ore21, Pasticceria Cresta - Trat-toria della Rocchetta. Riposa:Termosanitari Cavanna/Ser.Calcestr.

8ª giornata del 4 agosto:martedì 30 luglio: a Villano-va Mondovì ore 21, B.C.C.Pianfei roccadebaldi - Pa-sticceria Cresta. Mercoledì31 luglio: a Roddino d’Albaore 21, Roddinese/Vir tusLanghe - Az Mobili. Giovedì1º agosto: a S. Stefano Bel-bo ore 21, Termosanitari Ca-vanna/Ser. Calcestr. - OlioDesiderio/Banca d’Alba. Ve-nerdì 2 agosto: a MaglianoAlfieri ore 21, Hotel Royal -Banca Caraglio cuneese eriviera F. Sabato 3 agosto:A Neive ore 21, Bottega deivini di Neive - Clavesana; aRocchet ta Belbo ore 16,Trattoria della Rocchetta -A.T.P.E. Riposa: Italgelati-ne/La Commerciale.

9ª giornata del 18 agosto:sabato 17 agosto: a Clave-sana ore 21, Clavesana - Ho-tel Royal; a Vallerana ore 16,A.T.P.E. - Roddinese/VirtusLanghe. Domenica 18 ago-sto: a Monticello d’Alba ore21, Italgelatine/La Commer-ciale - bottega dei vini di Nei-ve; a Mango ore 16, Az Mobili- B.C.C. Pianfei roccadebaldi.Martedì 20 agosto: a Cara-glio ore 21, Banca Caragliocuneese e riviera F. - Termo-sanitari Cavanna/Ser. Calce-str. Giovedì 22 agosto: aBubbio ore 21, PasticceriaCresta - Olio Desiderio/Bancad’Alba. Riposa: Trattoria dellaRocchetta.

10ª giornata del 25 agosto:martedì 20 agosto: a Villano-va Mondovì ore 21, B.C.C.Pianfei roccadebaldi - Clave-sana. Giovedì 22 agosto: aS. Stefano Belbo ore 21, Ter-mosanitari Cavanna/Ser. Cal-cestr. - Italgelatine/La Com-merciale. Sabato 24 agosto:a Neive ore 21, Bottega deivini di Neive - Pasticceria Cre-sta; a Ricca di Alba ore 21,Olio Desiderio/Banca d’Alba -Banca Caraglio cuneese e ri-viera F.; a Rocchetta Belbo

ore 16, Trattoria della Roc-chetta - Az Mobili; a Valleranaore 16, A.T.P.E. - Hotel Royal.Riposa Roddinese/Virtus Lan-ghe.

11ª giornata del 28 agosto:mercoledì 28 agosto: a Nei-ve ore 21, Bottega dei vini diNeive - A.T.P.E.; a Roddinod’Alba ore 21, Roddinese/Vir-tus Langhe - TermosanitariCavanna/Ser. Calcestr.; aRocchetta Belbo ore 21, Trat-toria della Rocchetta - Clave-sana; a Caraglio ore 21, Ban-ca Caraglio cuneese e rivieraF. - B.C.C. Pianfei roccadebal-di. Giovedì 29 agosto: aBubbio ore 21, PasticceriaCresta - Italgelatine/La Com-merciale. Domenica 1º set-tembre: a Mango ore 16, AzMobili - Olio Desiderio/Bancad’Alba.

12ª giornata del 1º settem-bre: sabato 31 agosto: a Val-lerana ore 16, A.T.P.E. - Ban-ca Caraglio cuneese e rivieraF. Domenica 1º settembre: aRagliano Alfieri ore 16, HotelRoyal - Bottega dei vini diNeive. Martedì 3 settembre:a Villanova Mondovì ore 21,B.C.C. Pianfei roccadebaldi -Italgelatine/La Commerciale.Mercoledì 4 settembre: a S.Stefano Belbo ore 21, Termo-sanitari Cavanna/Ser. Calce-str. - Trattoria della Rocchetta;a Ricca di Alba ore 21, OlioDesiderio/Banca d ’Alba -Roddinese/Vir tus Langhe.Giovedì 5 settembre: a Bub-bio ore 21, Pasticceria Cresta- Az Mobili. Riposa: Clavesa-na.

13ª giornata dell ’8 set-tembre: venerdì 6 settem-bre: a Caraglio ore 21, Ban-ca Caraglio cuneese e rivie-ra F. - Clavesana; a Monti-cello d’Alba ore 21, Italgela-tine/La Commerciale - HotelRoyal. Sabato 7 settembre:a Neive ore 21, Bottega deivini di Neive - Roddinese/Vir-tus Langhe; a Rocchetta Bel-bo ore 15, Trattoria dellaRocchetta - Olio Deside-rio/Banca d’Alba; a Valleranaore 15, A.T.P.E. - PasticceriaCresta. Domenica 8 set-tembre: a Mango ore 15, AzMobili - Termosanitari Ca-vanna/Ser. Calcestr. Riposa:B.C.C. Pianfei roccadebaldi.

Calendario della pallapugno - Serie C2 girone A

Domenica 23 giugno a Mombarone

Coppa Piemonte di marcia5º trofeo “Città di Acqui”

Molti anni al servizio dello sport

Attestato di meritoad Agostino Alberti

Per il matrimonio della figlia dell’ex pugile

Musso e Consolinidopo quarant’anni

Buon momentoper i judoca acquesi

Un gruppo di marciatori dell’A.T.A. Acqui premiati a Milano. Agostino Alberti alla premiazione ufficiale.

Automobilismo

Capello è 2º a Le Mans

Marco Cocchiara, Giordana Ivaldi ed Elena Balbo con l’al-lenatore.

ANC20020623031.sp02 19-06-2002 14:40 Pagina 31

32 SPORTL’ANCORA23 GIUGNO 2002

Non c’è nulla di scontato inquesto campionato di palla apugno. La Cenerentola Cevamette sotto la capolista Suba-luneo con un perentorio 11 a2, frutto di una netta superio-rità e non di episodi; Riccabatte i campioni d’Italia dellaMonticellese, e qui ha incisola scarsa condizione fisica diSciorella; Imperia recuperaterreno con l’Albese, ma poiva a sbattere contro una Su-balcuneo ritornata prepoten-temente in auge.

Risultati a sorpresa chenon hanno coinvolto l’Alba-grafica di Spigno e la “Termo-sanitari Cavanna” di SantoStefano Belbo che, nello scor-so week end, hanno messoinsieme due vittorie decisa-mente importanti ipotecandoun posto nei play off.

Pro Spigno 11Ceva 8

Spigno Monferrato. Redu-ce dalla brillante vittoria diMadonna del Pasco contro laquadretta di Bessone, FlavioDotta, Alberto Bellanti, Rolfoe Nimot hanno messo in rigaanche il Ceva di Trinchieri, ul-timo della classe ma, con allespalle la preziosa vittoria suDanna.

Quella vista domenica alcomunale di Spigno è stataforse la più bella partita dellastagione. Combattuta, equili-brata e chi credeva di assiste-re ad un monologo dei giallo-verdi ha dovuto presto ricre-dersi. È vero che i ragazzi delcavalier Traversa sono statisempre in testa ma, i cebaninon li hanno mai lasciati al-lungare più di tanto.

Spigno ha preso il coman-do delle operazioni, ha messoin mostra un Dotta in granspolvero, ben aiutato dallasquadra. Giusto il vantaggio(6 a 4) alla pausa. Sul fronteopposto ha impressionato lapotenza di un Trincheri che haalternato a giocate irresistibilierrori banali. Troppi falli per ilcebano che ci ha ricordato il“Dodo” Rosso dei tempi mi-gliori, tutto genio e sregola-tezza. Da sottolineare, tra gliospiti, anche la buona provadi Arrigo Rosso, non più gio-vanissimo ma sempre moltoincisivo.

Nella ripresa Dotta ha sfrut-tato la sua regolarità di gioco,pochi errori e “cacce” intelli-genti, ha allungato sul 9 a 6.Nel game successivo ci sonovoluti 40 minuti per vederloassegnato ai padroni di casa.

Pubblico appagato dallospettacolo ed anche dallareazione di Trincheri che hainfilato di prepotenza due gio-chi, 10 a 8, e poi perso lottan-do sino alla fine quello decisi-vo. Uno “balon” che ha fattofelice i più di duecento tifosisulle gradinate, ed alla fineproprio da Dotta sono arrivatigli elogi per l’avversario: “Hovisto un Trincheri a tratti in-contenibile. È il battitore av-versario che più mi ha im-pressionato; se non avessecommesso tutti quegli errorinon so come sarebbe andataa finire perché quando riusci-va a tenere la palla in campoerano dolori”.

Monticello 3A. Manzo 11

Monticello. Inizia nel mi-gliore dei modi il girone di ri-torno per il quartetto del pre-sidente Fabrizio Cocino. Duevittorie in quattro giorni, se-condo posto in classifica a trepunti dalla capolista, un Moli-

nari che dopo la sconfitta nelderby con Dotta ha subito ri-preso il passo delle giornatemigliori.

Se con la Pro Paschese diBessone la vittoria è statafrutto di una netta superioritàsia del leader Molinari che delcentrale Fantoni e dei terziniAlossa e Pellegrini, con laMonticellese campione d’Italiai blu-celeste sono stati aiutatidall’infortunio che, sul 6 a 2,ha tolto di mezzo Sciorella.Uno Sciorella non certo almeglio della condizione, masino a quando è stato in cam-po non ha mai vinto un pal-leggio con Molinari. Poi, per

un malanno alla gamba, ilcampione d’Italia ha lasciato ilcampo, ma i giochi erano giàfatti e la superiorità dei belbe-si era apparsa netta.

Una vittoria che fa sorrideretutto lo staff ed il presidenteCocino guarda con fiducia aiprossimi incontri: “Ho visto be-ne Molinari, ma altrettanto be-ne ha fatto tutta la squadra.Stiamo attraversando un buonmomento, ci preoccupa soloAlossa che ha un piccolo pro-blema alla gamba destra. Cre-do che il secondo posto siameritato, e mi auguro di rag-giungere i play off senza soffri-re come in passato”. W.G.

SERIE APrima di ritorno:Ricca (Isoardi) - Monticello (Scio-rella) 11 a 9; A.Manzo (Molinari) - Pro Pieve (Pa-pone) 11 a 6; Pro Paschese (Bessone) - Pro Spi-gno (Dotta) 5 a 11; Ceva (Trincheri) - Subalcuneo(Danna) 11 a 2; Imperiese (Bellanti) - Albese (Co-rino) 11 a 4.Ha riposato la Maglianese (S.Dogliot-ti). Seconda di ritorno: Monticellese (Sciorella) -A.Manzo (Molinari) 3 a 11;Pro Pieve (Papone) - ProPaschese (Bessone) 11 a 3; Pro Spigno (Dotta) -Ceva (Trincheri) 11 a 8; Subalcuneo (Danna) - Im-peria (Bellanti) 11 a 8.Ha riposato Ricca (Isoardi).Classifica: Subalcuneo (Danna) p.ti 10 - Monti-cellese (Sciorella), Pro Pieve (Papone), A.Manzo(Molinari) p.ti 8, - Pro Spigno (Dotta), p.ti 7 - Albe-se (Corino), Imperiese (Bellanti) p.ti 5 - Ricca (Isoar-di) p.ti 4 - Pro Paschese (Bessone), Maglianese(S.Dogliotti) p.ti 3 - Ceva (Trincheri) p.ti 1. Prossi-mo turno: la terza giornata del girone di ritorno siè giocata in settimana.Quarta di ritorno: Venerdì21 giugno ore 21 a Monticello Alba: Monticellese -Ceva.Sabato 22 giugno ore 21 a Ricca:Ricca - ProPaschese; a Spigno Monferrato: Pro Spigno - Ma-glianese; A Cuneo: Subalcuneo - Albese. Dome-nica 23 giugno ore 16 a Pieve di Teco: Pro Pieve -Imperiese.Riposa A.Manzo.Quinta di ritorno:An-ticipo giovedì 27 giugno ore 21 ad Alba: Albese -Pro Spigno.

SERIE BRecupero: Speb San Rocco (Simondi) - Cana-lese (O.Giribaldi) 8 a 11. Seconda di ritorno:Speb San Rocco (Simondi) - A.Benese (Novaro)11 a 0; San Leonardo (Leoni) - Don Dagnino(Navone) 11 a 2; La Nigella (Gallarato) - Rocchetta(L.Dogliotti) 11 a 1. Classifica: Canalese (O.Gi-ribaldi), La Nigella (Gallarato) p.ti 8 - Taggese (Pi-rero) p.ti 7 - San Leonardo (Leoni) p.ti 5 - A. Be-nese (Novaro), Speb San Rocco (Simondi) p.ti 4- , Rocchetta (Dogliotti) p.ti 3- Don Dagnino (Na-vone) p.ti 0. Prossimo turno: Sabato 22 giugnoore 21 a San Bartolomeo d’Andora: Don Dagni-no - Canalese. Domenica 23 giugno ore 16 a SanBenedetto Belbo: La Nigella - Taggese. Ore 17 aRocchetta Belbo: Rocchetta - Speb San Rocco.

SERIE C1Decima: Albese (Giordano) - Bormidese (Navo-

ni) 11 a 6; San Biagio (C.Tonello ) - ATPE Acqui(Ghione) 9 a 11; Vignaioli (Balocco) - Castiati(Muratore) 11 a 5; Subalcuneo (Unnia) Ceva(Rosso) 11 a 6; Pro Spigno (Ferrero) - ScalettaUzzone (Suffia) 11 a 8. Classifica: Albese (Gior-dano) p.ti 8 - Subalcuneo (Unnia) p.ti 7 - Cana-lese (C.Giribaldi) p.ti 6 - Castiati (Muratore), AT-PE Acqui (Ghione) p.ti 5 - San Biagio (C.Tonel-lo), Vignaioli (Balocco) p.ti 4 - Bormidese (Navo-ni), Pro Spigno (Ferrero) p.ti 3 - Scaletta Uzzone(Suffia) p.ti 2 - Ceva (Rosso) p.ti 1. Prossimo tur-no: Venerdì 21 giugno ore 21 a Spigno Monfer-rato: Pro Spigno - ATPE Acqui; A Canale: Cana-lese - Subalcuneo. Sabato 22 giugno ore 21 a Ce-va: Ceva - Vignaioli. Domenica 23 giugno ore 16a Castagnole: Castiati - Albese; a Bormida: Bor-midese - Spes San Biagio.

SERIE C2Girone A

Recuperi: Caraglio - Ricca 11 a 1; Bubbio - Nei-ve 8 a 11. Undicesima giornata: ATPE Acqui -Neive 6 a 11; A.Manzo - Roddinese 5 a 11; Cla-vesana - Rcchetta 11 a 6; Ricca - Mango 2 a 11;Pro Paschese - Caraglio 4 a 11; Monticello -Bubbio rinviata.Classifica: Clavesana (Tealdi) p.ti11 - Neive (Grasso) p.ti 8 - Mango (Borgna) p.ti7 - Maglianese (El Karayera), ATPE Acqui (Im-periti), Caragliese (Rivero) p.ti 6 - Monticellese(Penna) p.ti 4 - Bubbio (D.Berruti), Ricca (Vigo-lungo), Roddino (Rinaldi) p.ti 3 - A. Manzo (Gior-dano), Rocchetta (Dalmasso) p.ti 1 - Pro Pa-schese (Botto) p.ti 0.

Girone BRecuperi: Diano Castello - Pro Paschese B 7 a11. Nona giornata: Spes - Pro Pieve 11 a 4;Ta-vole - Pro Paschese B 11 a 5; Murialdo - Bista-gno 6 a 11; Torre Papone - Scaletta Uzzone 10a 11; San Leonardo - Diano Castello 8 a 11;Priero - Rialtese 11 a 6. Classifica: Spes (Man-fredi) p.ti 8 - Priero (Montanaro) p.ti 7 - Bistagno(Garbarino) p.ti 6 - Pro Paschese A (Biscia) p.ti5 - Diano Castello (Olivieri), Tavole (Barla), Sca-letta Uzzone (Bogliaccino) p.ti 4 - San Leonardo(Nibbio), Torre Paponi (Bonanato) p.ti 3 - ProPieve (Patrone) p.ti 2 - Murialdo (Patrono), Rial-tese (Core) p.ti 0.

Acqui Terme. Marco Bruzzone ha conquistato il suo primotorneo del Circuito Tretorn Crevani, under 14. Sbarazzandosigià nei quarti della testa di serie n. 1 Andrea Boccassi, nonha avuto più problemi a raggiungere la semifinale e quindi lavittoria decisiva sul genovese Bustini (Bruzzone - Bustini: 6-1/ 7-5). Negli under 10, di nuovo Simone Ivaldi in finale, que-sta volte il giovanissimo tennista acquese si è dovuto accon-tentare del secondo posto dietro all’alessandrino Rondoni.Simone sta chiudendo alla grande la stagione nel circuitogiovanile con un primo posto e due piazze d’onore. A suggel-lare il Tc Mombarone re del torneo, è arrivato anche il terzoposto negli under 12 di Tommaso Perelli; nei tre tornei Tre-torn Crevani e raggiunto sempre le semifinali ed il terzo po-sto, per lui un ricco bottino di punti ed il sicuro accesso alMaster finale.

In C1, vittorie sofferte per ProSpigno ed ATPE Acqui che ri-schiano sino alla fine, ma rie-scono a conquistare il preziosopunticino.A sorpresa la vittoria deibiancoverdi della presidentessaColomba Coico che a San Biagiodi Mondovì recuperano una par-tita che sembrava ormai persa.Alriposo, i padroni di casa guidati daClaudio Tonello erano in vantag-gio per 7 a 3, poi un paio di erro-ri del centrale Curetti hanno cam-biato il volto della partita.

I biancoverdi hanno conti-nuato a macinare il loro gioco li-neare anche se poco incisivo,mentre i monregalesi hanno in-cominciato a giocare l’uno con-tro l’altro, con Tonello che hapiù di una volta ripreso i suoi.Traun litigio e l’altro dei padroni dicasa, l’ATPE ha messo insie-me la partita arrivando a vince-re con un sofferto, ma meritato,11 a 9. Più “normale” la vittoriadella Pro Spigno che ha ritrovatoil suo leader Diego Ferrero do-po il lungo infortunio. ControScaletta Uzzone, i gialloverdihanno sofferto, ma non hannomai dato l’impressione d’esse-re in difficoltà. 6 a 4 alla pausa,Ferrero che ha tenuto sino allafine con sufficiente disinvoltura

mentre tra gli ospiti guidati daSuffia ha fatto la sua parte, ri-sultando tra i migliori in campo,Fabrizio Cerrato ex terzino diserie A che in alcune giocate haveramente fatto la differenza.Alla fine, dopo quasi tre ore dipartita, il team gialloverde hachiuso sull’11 a 8. Questa sera,venerdì 21 giugno, doppio derbyal comunale di Spigno tra i pa-droni di casa e l’ATPE di Acqui.Avanspettacolo con le due for-mazioni giovanile e poi la sfidatra i quartetti maggiori. Derbycon sfumature al femminile conColomba Coico presidente deibiancoverdi ed Elena Parodi di-rettore tecnico dei gialloverdi.In serie C2 viaggiano a gonfievele solo i gialloblù della SOMSdi Bistagno che hanno espu-gnato il campo di Murialdo conun perentorio 11 a 6. Un buonsuccesso per il quartetto di Gar-barino e Trinchero, ora in pienacorsa per i play off. Nel recupe-ro; il Bubbio di Dario Berruti èstato sconfitto dalla capolistaNeive giocando però un’ottimagara e finendo sulla scia dei pa-droni di casa. 11 a 8 il punteg-gio finale. Neive, nel turno re-golare ha poi battuto per 11 a 6l’ATPE di Imperiti. W.G.

Trofeo “Bagon”l’ora delle finali

Melazzo. Siamo alle finali, del9º campionato di calcio a 7giocatori, valido per il 7º trofeo“Eugenio geom. Bagon”, perl’anno associativo 2001/2002,organizzato dal CSI (Centrosportivo italiano) di Acqui Ter-me.

Classifica finale: trofeo “Ba-gon”: Girone rosso: Garage ’61Acqui Terme, Ponti, Assicurazio-ne Sara Cartosio, Impresa edileNovello Melazzo, Cold Line Ac-qui Terme, 9; Rossoblu GenoaIncisa. Girone Bianco: ArredoTis Acqui Terme, Borgoratto,Mobili Arredare Acqui Terme,Impresa edile Bruzzese Morsa-sco, Cassinelle e Morbello. Tro-feo “Notti”: Girone Viola: Monta-naro Incisa Scapaccino, Bar Mil-lennium Montechiaro e SportingNizza Monferrato, Cantina So-ciale Ricaldone, Pareto, Surge-lati Visgel Acqui Terme. GironeNero: Montechiaro e ImpresaEdil Ponzio Acqui Terme, Pra-sco, Ristorante Paradiso PaloCartosio, Polisportiva “M. DeNegri” Castelferro, Gruppo 95Acqui Terme.

Risultati quarti (13-19 giu-gno): Ponti - Mob. Arredare, 2-1(rit. quarti); Garage ’61- Imp.Bruzzese, 4-0 (rit. quarti); Imp.Novello - Edil Ponzio, 3-2 (Nottiquarti); impresa Bruzzese - Ca-stelferro, 3-4 (Notti quarti); Mo-bili Arredare - Cold Line, 3-6(Notti quarti); giocate: Garage’61 - Ass. Sara, (sem. Bagon);Ponti - Tis, (sem. Bagon); Pra-sco - Cold Line, (sem. Notti); im-presa Novello - Castelferro,(sem. Notti). Giocate le semifi-nali di ritorno trofeo Bagon adorari invertiti. Sabato 22 o lunedì24, finali Bagon e Notti, campoda stabilire. Nei quarti di finale esemifinali del trofeo “E.Bagon” èvalida solo la differenza reti.

Per ulteriori informazioni ri-volgersi al Centro Sportivo Ita-liano, in piazza Duomo 12, adAcqui Terme (tel. 0144 /322949) il lunedì (ore 21-22,30),il giovedì (ore 17-18) e il sabato(ore 11-12); oppure a Enzo Bol-la (tel. 338 4244830).

Pallapugno serie A

Per Flavio Dotta e Molinariil ritorno inizia alla grande

Riccardo Molinari Flavio Dotta

Classifiche pallapugno

Pallapugno serie C

Pro Spigno e Atpe Acquivincono soffrendo

Tennis club Mombarone

A Marco Bruzzoneil torneo degli orti

Da sinistra Simone Ivaldi, Marco Bruzzone e TommasoPerelli.

Giugno: 30 - Mombaruzzo, Corsa podistica, km.10,ritrovo Piazzale della Chiesa, partenza ore 9.Luglio: 7 - Ovada, Stradolcetto, 22ª edizione me-morial “F.Marchelli” km.10, ritrovo Campo sportivoSant’Evasio località Borgo, partenza ore 9, gara Fi-dal 2ª prova di campionato provinciale Fidal dicorsa su strada. (info: 0143/821860). 12 - Cassine,17º Trofeo “Il Ventaglio”, notturna Aics, km.6, ritrovoGelateria “il Ventaglio” partenza ore 21 (info:0144/71174). 14 - Castelnuovo Bormida, corsapodistica Aics, km. 10, ritrovo circ. Raffo via Roma,partenza ore 9,15 (info: 0144/714650). 21 - Ova-da 21º Trofeo Soms memorial “Mario Grillo” km.10,ritrovo Bar Soms via Piave 30 ora 8, partenza ore

9 (info: 0143/86019 - 822126). 28 - Rocca Gri-malda, 25º Trofeo Monferrina, km.11, ritrovo Piaz-za Belvedere partenza ore 9.Agosto: 2 - Alice Bel Colle, StraAlice, 2ª edizionenotturna km.6, ritrovo Piazza Guacchione, par-tenza ore 20,30 (info: 0144/74294). 3 - Cassinel-le, corsa podistica Aics, km.7, ritrovo Località Co-lombara, partenza ore 9 (info: 0143/848221). 15 -Molare, 21ª Camminata panoramica. Corsa podi-stica, Km. 8,5, in Fraz. San Luca. Ritrovo presso laPro Loco di S. Luca, partenza ore 9,30. (info:010/6983862). 15 - Ciglione di Ponzone, 25ª edi-zione corsa podistica Aics, km.10, ritrovo Camposportivo, partenza ore 9 (info: 0144/78395).

Il calendario delle gare podistiche Torneo mistodi pallavoloa Ponti

Ponti. Il CSI di AcquiTerme organizza un tor-neo di pallavolo in not-turna a Ponti, con iniziodal 17 luglio. Le iscrizio-ni possono effettuarsidal 1º all’11 luglio pres-so il CSI di Acqui Termein piazza Duomo, tel.0144 322949.

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OVADA 33L’ANCORA23 GIUGNO 2002

Ovada. Alla conferenzastampa di venerdì 14 in Co-mune per la piscina eranopresenti i l Sindaco Rob-biano, l’assessore allo sportRepetto ed i l presidentedella Commissione temati-ca e consigliere comunaleTasca.

Ha esordito Enzo Rob-biano, ribadendo il “giro” diconsultazioni effettuate inquesto periodo, pr ima diiniziare l ’ i ter proceduraleche farà sorgere finalmen-te una piscina in città.

Luciana Repetto poi hasottolineato gli incontri avu-ti con le Scuole, il Consor-zio Società sportive e quel-lo dei Servizi sociali, l’Anf-fas, i Lions ed il quartierePeep di via Nuova Costa,improntati naturalmente al-la presentazione del “pro-getto piscina” comunale.

Ed ovviamente le osser-vazioni di tutti sono stateunanimi: a quando il primobagno?

Il progetto comunale sibasa sul “project financing”,cioè una convergenza traEnte locale pubblico e pri-vato: il proponente in que-sto caso è il Consorzio del-le Società sportive cittadi-no, unito ad un Consorziodel settore di Pino Torine-

se. In pratica i l Comunesborserebbe due miliardi divecchie lire (scaglionate)mentre la gestione effettivadell ’ impianto sarebbe poidel Consorzio, cui tocche-rebbe la costruzione verae propria della struttura na-tatoria (altri due miliardi cir-ca).

Come pubbl icato su“L’Ancora” del numero scor-so, ci sono attualmente al-tre due proposte pr ivate,quelle delle due palestrecit tadine, che prevedonopiù o meno la stessa cosa,cioè p iscina scoper ta alGeirino e coperta a casapropria.

Il Comune ha già rispostoad una, facendo r i levareche un Ente pubblico devein ogni caso indire una ga-ra d’appalto, per l’aggiudi-cazione di un opera com-plessa quale la costruzionedi una piscina coperta/sco-perta.

Non è detto comunqueche sia i l proponente ( i lConsorzio) a fare la pisci-na perché , in base a l laLegge Merloni, tutti posso-no concorrere nella garad’appalto.

E quale è dunque l’iterprocedurale che il Comuneseguirà per la piscina, sol-

lecitato in questo anche daun’interpellanza del consi-gl iere Maur izio Tammarodei “Democratici”? Il Con-siglio Comunale del 4 lu-glio dovrà ratificare quantodeciso il 2 nella Commis-sione tematica.

Una volta definito ed ap-provato il soggetto propo-nente/costruttore ci vorran-no 30/40 giorni per indivi-duare altre ditte per ap-prontare ponteggi ed infra-strutture, quindi 2/3 mesiper presentare il progettodefinitivo ed ancora poi treanni di tempo per la rea-lizzazione effettiva della pi-scina cittadina.

Dunque è molto probabi-le che si arrivi alla fine del2005 come anticipato da“L’Ancora”, tre numeri fa,almeno di sicuro per la pi-scina coperta, mentre perla scoperta i tempi potreb-bero essere un po’ più bre-vi (fine 2004?).

Vittoria Tasca, nel suo in-tervento, ha r ibadito checol “project financing” il pri-vato s i assumerà la ge-stione dell’impianto e le re-lative spese, cosa non dapoco per le casse comu-nali, vista la complessitàdell’opera.

E. S.

Ovada. La processione diSan Giovanni Battista si farà:questa è la notizia che ci hacomunicato il Consiglio diAmministrazione dellaConfraternita.

L’effettuazione della proces-sione, stante i lavori in corsodi r iqualif icazione e pa-vimentazione della zonacircostante l’Oratorio, è stataresa possibile grazie allasensibilità dell’Assessore aiLavori Pubblici, dell’UfficioTecnico Comunale e della dit-ta esecutrice dei lavori, chehanno fatto in modo che lestrade interessate al passag-gio della processione fosseropraticabili anche se non ulti-mate.

La solennità di San Giovan-ni è preceduta dal triduo inpreparazione nei giorni di ve-nerdì 21, sabato 22 e domeni-ca 23 con S.Messa delle 8,30e recita del Rosario con be-nedizione eucaristica alle ore21. Nella serata del 23, dopole funzioni, si terrà il tradizio-nale concerto vocale del “Co-ro Scolopi”. Il 24 giugno alleore 10 S.Messa solenne; alpomeriggio dopo la MessaVespertina delle 17, avrà luo-go la processione con i duegruppi lignei processionali , ilcrocifisso del Bissoni, le Con-fraternite della zona e le Co-munità religiose ovadesi.

Ma la Confraternita prose-

gue anche nella sua opera diconservazione e valorizza-zione del patrimonio storicoed artistico della città. Dopo ilrestauro delle “casse proces-sionali” e delle cinque tele raf-figuranti la vita del Cristo, so-no già stati presi contatti perla sistemazione delle due fac-ciate dell’Oratorio (una sullapiazzetta San Giovanni edun’altra, unita al campanile,su Piazza Garibaldi). È statoaffidato l’incarico della proget-tazione all’arch. Daniela Aratadi Ovada mentre è stato ac-quisito un preventivo di spesadalla Ditta Mannarino. Vistol’ammontare veramente con-sistente dei costi, la Confra-ternita ha presentato una ri-chiesta di finanziamento allaFondazione della Cassa di Ri-sparmio di Torino, già attentaalle necessità dell’Oratorio eun contributo all’amministra-zione Comunale di Ovada.

Nel contempo si stannostudiando soluzioni per risol-vere l’annoso problema dellapresenza di colombi terraioliall’interno dei sottotetti.

Anche in questo caso sonogià stati presi contatti con dit-te specializzate e, confidandonell’aiuto degli ovadesi e deiconfratelli, il Consiglio di Am-ministrazione spera di r i-solvere questa critica situa-zione.

L. R.

Lavori in corsoin viaS. Sebastiano

Ovada. I lavori che sono incorso in via San Sebastianoe nella piazzetta antistantela Loggia e l’Oratorio di SanGiovanni hanno messo instato di allarme molti cittadiniche temono che non si pos-sa svolgere la tradizionaleprocessione in programmalunedì 24 festa del S. Patro-no.

È evidente che i lavorinon potranno essere ulti-mati per detto giorno, Fran-co Piana, che prevedendoquesta situazione, aveva asuo tempo concordato coni dirigenti della Confrater-nita una soluzione provvi-soria ma in grado di ga-rantire il transito, senza dif-ficoltà, a tutti i fedeli chegraviteranno, in quella zonaper i festeggiamenti di SanGiovanni e per la proces-sione.

Infatti era stato stabilitoche l’impresa che esegue ilavori provvederà, in tempoutile, a realizzare per tuttala zona interessata un bat-tuto di calcestruzzo che per-metterà il normale tragittoprovvedendo anche ad unaadeguata sistemazione del-le eventuali difficoltà del fon-do stradale causate dallapresenza delle bocchettedelle varie condotte dei ser-vizi.

Finita la festa sarà poiprovveduto al completamen-to dei lavori con la posa inopera della pavimentazionedefinitiva.

Ovada. I dati che sarebbe-ro emersi dallo studiodell’Agenzia Regionale per iServizi sanitari (ARESS) epubblicati nei giorni scorsi daun quotidiano di Torino (e ri-portati da L’Ancora già alcuninumeri fa), che riguardano ilgrado di fiducia che i cittadinihanno nei confronti dell’ospe-dale che opera nel loro terri-tor io, per quanto r iguardaOvada e la zona sono desti-nati a sollevare una giustifi-cata polemica.

Secondo questa elabora-zione, la percentuale dei cit-tadini del territorio che nel-l’arco anno utilizza l’ospedaleCittadino, per le prestazioniche è in condizioni di erogare,e del 49,7%; che è una dellepiù basse della Regione,mentre per Novi è del 57,2%e per Acqui del 61,4%. E se-condo le indicazioni dell’Aressla percentuale non dovrebbemai scendere al di sotto del60%. C ’è poi un dato chesembra contraddittorio perchéla percentuale media dei lettioccupati è dell’82%, uno deipiù alti sempre a livello regio-nale, mentre per l’ospedale diNovi e dell’80% ed Acqui del75%. Quello che a propositova ricordato, che nel corso ditutta l’azione che è stata por-tata avanti i questi ultimi tem-pi per discutere dei problemidella sanità e dell’ospedale ci-vile, è emerso ripetutamenteche gli utenti, invece, hannomolta fiducia nell’ospedale lo-cale per i servizi per i quali èmesso in condizione di daredelle risposte. Ed anche, oltrealla considerazioni dirette dichi ha utilizzato la struttura,manifestate anche con lettereaperte sui giornali, fanno cer-tamente anche fede le oltreventimila firme, raccolte in

sua difesa dall’OsservatorioAttivo, una posizione suppor-tata, anche al voto unanime ditutti i consigli comunali dellazona e della valle Stura. Quin-di sono da respingere con de-cisione queste valutazioni chevengono considerate dallagente, come un altro vergo-gnoso tassello dell’azione cheormai a tempo si cerca di por-tare avanti per dimostrarel’antieconomicità e la inutilitàdell’ospedale di Ovada. Unavalutazione che è nettamenteopposta anche a quella dellapopolazione della Valle Stura,che da un giudizio estrema-mente positivo sul funziona-mento del nostro ospedale elo ha dimostrato attivamente,sia mobilitandosi per la sotto-scrizione, che sollecitando leistituzioni ed affiancarsi aquelle dell’Ovadese, comeconfermano gli Ordini delGiorno approvati. A questopunto c’è la necessità di capi-re come sono stati elaboratiquesti dati, perché va tenutopresente che per diversepatologie l’ospedale civile puòassicurare soltanto l’assisten-za e livello ambulatoriale, epoi, non disponendo di uncorrispondente reparto di de-genza, l’utente deve neces-sariamente rivolgersi altroveper i ricovero. E se il conteg-gio è fatto solo sui ricoveratila risposta non può essere di-versa. D’altra parte l’argo-mento dei dati numerici e del-la statistiche è sempre statomolto problematico farne og-getto di ragionamento ragio-nata discussione fra i dirigen-te dell’Usl 22 e l’OsservatorioAttivo.

Ed ora, a complicare le co-se, si è aggiunta anche l’indi-ce Aress.

R. B.

Un ostelloda 60 posti lettoal Geirino?

Ovada. Sfruttando i finan-ziamenti (quando arriveranno)dell’Obiettivo 2 il Comune in-tende dotare il Geirino, oltreche della piscina, anche di unOstello, della capienza di unasessantina di posti letto.

Questo per rendere il Cen-tro più completo e per offrirel’opportunità di potenziare unprocesso turistico e di valo-rizzazione territoriale di cuipotrebbe poi beneficiare lacittà nel suo indotto, attraver-so l’afflusso ed il soggiornodegli ospiti/ turisti/visitatori delcomplesso polisportivo delGeirino.

Ed anche qui, come per lapiscina, è prevista da partecomunale una spesa di circadue miliardi di vecchie lire,con la collaborazione dei pri-vati, che si affiancheranno co-sì al settore pubblico per larealizzazione del progettoOstello/albergo.

L’Obiettivo 2 dovrebbe poiportare anche una “via del fiu-me”, che collegherebbe il Gei-rino drettamente allo Sferi-sterio attraverso la stradinasottostante il ponte della Ve-neta. Un pezzo di “via del fiu-me” certo non trascurabile perla sua valenza turistico - pae-saggistica.

Festa e cenaalla Croce VerdeOvadese

Ovada. Nel Week-end lacroce Verde Ovadese orga-nizza la tradizionale Sagra.Nei giorni 21, 22, 23 e 24 dal-le ore 19.30 sarà in servizio laristorazione con piattti tipici evini locali.

Tutte le serate sarannoallietate da diverse orchestremusicali.

Ovada. Nella foto il direttore generale della Casa di Carità Artie Mestieri a Roma a maggio per l’82º compleanno del SantoPadre Giovanni Paolo IIº. Tutto il personale della Casa ha fattogli auguri al Papa, ricevendone in cambio un formidabile mes-saggio di speranza e di indirizzo per il futuro delle scuole cri-stiane.

Consiglio comunale

Ovada. Mercoledì 26 giugnoalle ore 21 presso la sala con-siliare del Civico Palazzo il Sin-daco Robbiano ha convocatol’adunanza del Consiglio co-munale per la trattazione delseguente ordine de giorno:

Approvazione verbali dellaseduta del 24 aprile;

Esame ed approvazione ren-diconto di gestione per l’eser-cizio finanziario 2001;

1ª variazione alle dotazionidel Bilancio di previsione 2002;

Approvazione convenzionecon la società Soprin per l’at-tuazione del Piano per inse-diamenti Produttivi in stradaRebba;

Cimitero frazione Grillano, ri-duzione fascia d rispetto; ap-provazione variante parziale alP.R.G. ex art. 17 adottata condeliberazione C.C. 27 del6/4/02.

Approvazione regolamentoper l’applicazione delle san-zioni per violazione di regola-menti o ordinanze comunali.

Interpellanze e interrogazio-ni del Consigliere Tammaro inmerito alla delibera della Giun-ta comunale n. 42 avente comeoggetto “Modifiche ed integra-zioni alla disciplina organizza-tiva del Corpo di Polizia Muni-cipale, interpellanza su bozzadi convenzione relativamentealla realizzazione del centronatatorio polivalente; sui can-tieri operanti nel circondariodel centro storico tra piazzaCastello salita C. Oddini, Piaz-za Mazzini; interrogazione inmerito alle proposte relative al-la realizzazione di una piscinacomunale avanzate dalle pale-stre cittadine.

Interpellanza del consiglie-re Sergio Capello su pulizia emanutenzione del Parco VillaGabrieli.

Interrogazione e dei consi-glieri Maurizio Tammaro eGaggero Gianandrea su ma-nutenzione pulizia del parcoPertini e dell’area attrezzatacon giochi bimbi di via Mons.Cavanna.

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Il 24 giugno festa patronale di san Giovanni

La processione si faràpur con i lavori nella via

Per l’Aress soddisfatto il 49,7% dei cittadini

Continua la polemicasul gradimento dell’ospedale

Per il compleanno di Giovanni Paolo II

La Casa di Caritàincontra il Papa

La realizzazione prevista entro il 2005

Piscina: coperta e scopertama sempre al Geirino

Taccuino di Ovada

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34 OVADAL’ANCORA23 GIUGNO 2002

Ovada. Pubblichiamo l’e-lenco dei promossi nelleScuole Medie cittadine.

Da registrare alla Statalequalche “non ammesso” allaclasse successiva in più ri-spetto allo scorso anno, co-munque non superiore al 2%a fronte del totale degli alunniscrutinati.

SCUOLA MEDIA STATALE“PERTINI”Classe 1ª A BilinguismoAlunni 20 - Ammessi 20

Bono Camilla, Borello Mile-na, Bottacini Elisa, CaddeoElisa, Fierro Stefano, FurlanMarco, Gandino Cristina,Gandino Giulia, Graziano Lin-da, Grosso Luigi, Novello Lui-gi, Oliveri Monica, PescettoLaura, Porata Giulia, RasoreFrancesca, Ravera Danilo,Ravera Elisa, Repetto Rober-to, Sciutto Viola, Varona Nico-la.Classe 1ª B Tempo normaleAlunni 19 - Ammessi 16

Badino Mauro, Cerutti Al-berto, Core Francesco, Croc-co Nicola, Frixione Attil io,Garrone Antonella, GarroneMarco, Muscarà Daniela, Po-rotto Alberto, Rubino Giulia,Scarcella Alessio, Torrielli Mi-chele, Vignolo Giovanni, Zani-nello Mattia, Zanoni Alfredo,Zerbino Marco.Classe 1 C BilinguismoAlunni 22 - Ammessi 22

Boero Veronica, CanobbioGiorgia, Carlevaro Andrea,Cavanna Ilaria, Corradi Joel-le, Currà Elisa, Galarza Mora-les Alexandra, Galarza Alex,Gastaldo Claudio, Grillo Sere-na, Lombardo Samantha,Marchelli Irene, Olivieri Sabri-na, Pastorino Greta, PesceManuela, Pesce Naomi, Pia-na Luca, Pizio Corina, RaveraPietro, Repetto Federica,Russo Elisa, Tagliafico Ales-sia.Classe 1ª DTempo prolungatoAlunni 23 - Ammessi 22

Barbato Alice, BarisioneGiulia, Borsari Simone, Ca-mera Elisa, Carlevaro Madhu-ra, Carosio Giovanni, CavasinRoberto, Corbo Luca, CrivelloCarollina, Errouzi Jessica, Fa-lino Donatella, Galli Fabrizio,Gioia Arianna, Gioia Giovan-ni, Minetto Lorenzo, PastorinoMartina, Poggi Laura, RaveraDavide, Ravera Giulian, Scar-si Marcello, Sonaglio Andrea,Torrielli Anastasia.Classe 1ª ETempo prolungatoAlunni 21 - Ammessi 21

Arecco Matteo, Astengo Al-berto, Bettini Michael, Carto-sio Ilaria, Cogliati Riccardo,Cutuli Manuel, Di GregorioEmanuele, Dova Fabiola, Fer-lisi Elena, Maldini Alice, Mani-no Lucilla, Menga Geraldina,Merlo Martina, Nitro Gabriele,Papalia Francesca, ParodiAlessio, Parodi Veronica, Per-fumo Gabriele, Rocca Sere-na, Saccardo Sara, TudiscoNazarena.Classe 2ª A BilinguismoAlunni 26 - Ammessi 26

Barboro Mattia, CornwallAdam, Difrancesco Mauro,Essannar Hamid, FassoneGaia, Ferrari Federico, Frixio-ne Mariastella, Galarza Mora-les Jackeline, Gentile France-sco, Grosso Alessandro, Lan-za Davide, Lumini Vanessa,Marino Serena, Massa Ma-nuel, Menga Jerina, OliveriBenedetta, Pesce Stefano,Pestarino Michela, PoggioFrancesca, Ravera Alessan-dra, Rojas Loreto, Scarsi Gia-da, Scarsi Marco, Silvera Si-mone, Vitale Francesca,Zawaideh Jeries.

Classe 2ª B Tempo normaleAlunni 27 - Ammessi 26.

Aiassa Federico, Alloisio Si-mone, Bisso Fil ippo, BolfiChiara, Bonazza Christian,Capello Chiara, Chessa Mar-ta, Compalati Sara, Conte Ile-nia, De Maria Enrico, Ferran-do Sara, Fia Marco, GaviglioEleonora, Gollo Andrea, Le-pori Deborah, Marchelli Ro-berta, Marenco Laura, Napo-leone Valentina, ParavidinoIrene, Quezada Alessandra,Ressiga Shirley, Rottoli Mi-riam, Scarso Andrea, SuttoCorrado, Zavanaiu Isabella,Zerbo Anna.Classe 2ª C BilinguismoAlunni 26 - Ammessi 26

Bonifacino Enrico, CartaAndrea, Coppa Andrea, Croc-co Francesco, Delponte Bren-da, Ferrari Monica, GarbarinoDanilo, Grillo Greta, MarinoNicolas, Motta Irene, NoceElisa, Odone Gianluca, OliveriGiulia, Oliveri Roberto, OttriaMarco, Pola Giulia, Qafa Eri-glent, Repetto Bianca, Repet-to Elka, Sciutto Alessandro,Simonassi Silvia, Stiber Virgi-nia, Tagliafico Marco, TorrielliMonica, Traviglia Alessandro,Zunino Andrea.Classe 2ª DTempo prolungatoAlunni 26 - Ammessi 25

Aguayo Lopez Kater ine,Baldo Nicole, Baravalle Gio-vanni, Barbiero Matteo, Ben-doumou Rime, Bolgiani Enri-co, Cartosio Andrea, Chiappi-no Matteo, Compalati Nicolò,Dagnino Raffaele, DeangelisGianluca, Facchino France-sco, Gaggero Claudio, Gaio-ne Michele, Guglielmo Az-zurra, Incaminato Giulia, Iu-liano Denise, Marenco Mari-no, Minetti Elisa, Minetto Lui-gi, Oliveri Fabio, PastorinoSonia, Santoliquido Matteo,Sonaglio Umberto, VignoloMartina.Classe 2ª ETempo prolungato Alunni 25 - Ammessi 25

Alloisio Giorgio, Bistolf iGianluca, Bolzani Alessandro,Campora Martina, ChiarielloFabio, De Palo Valentina, DiGregorio Samantha, GandiniAlessio, Gastaldo Margherita,Girotto Giulia, Lerma Veroni-ca, Macciò Cecilia, MascaroMarta, Maschietto Daniele,Nervi Stefano, Papalia Giu-seppe, Pellegrino Chiara, Per-fumo Vittorio, Pezzali Luigi,Pisano Omar, Pollicino Fede-rica, Sema Klaydi, SeminariNoemi, Tosell i Benedetta,Zuccotti Chiara.

ISTITUTO MADRI PIEClasse 1ª Sez. UnicaAlunni 13 - Promossi 13.

Balbi Alberto, Carosio Pie-tro, Dutto Andrea, lotterochiara, Macciò Martina, Mar-chiano Ginevra, Mar t iniFrancesco, Piana Fi l ippomaria, Priolo Stefania, Scor-za Fedrerica, Senelli Lucre-zia, Suli Marcela, TosanottiOlga.Classe 2ª Sez. UnicaAlunni 15 - Promossi 15

Aranzulla Celeste, Arata lo-renza, Babboni Valer io,Copparossa Arianna, FaccoAndrea, Fusani greta, LotteroMichele, Minetti Luana, piom-bo paolo, Rasore gloria, rave-ra federica, Suli Jpzefina, To-so Chiara, Trenkwalder Ma-rika, Villa Martina.Classe 3ª Sez. UnicaAlunni 10 - Ammessi 10

Berchi Marco, Calcagno va-lentina, Morozzo Rosella,Mottin Marta, Pardi Matteo,Repetto Nicholas, RovetaFrancesco, Vacca Elena, Zu-nino Alex.

Ovada. Con la conferenzasu “La donazione degli orga-ni”, tenutasi allo “Splendor” lasera del 10 giugno, si è con-clusa la serie degli incontriformativi organizzati dall’A-VULSS cittadino.

Hanno trattato il tema, inmodo brillante (e in presenzadi un scelto pubblico, la prof.Graziella Giani (aspetto so-cio-giuridico) e il Padre EliaCitterio (aspetto teologico-morale). Ottimo moderatore ilprof. Vezio La Ganga.

La prof. Giani ha rilevatocome la donazione sia l’e-spressione di un vincolo disolidarietà e di reciproco aiu-to, che la normativa legalenon sminuisce, ma regola eufficializza. Il Piemonte è laRegione più avanzata in que-sto campo (si è parlato di ungrande specialista dei trapian-ti quale il prof. Salizzoni di To-rino), e l’Italia stessa si è por-tata su posizioni di prim’ordi-ne in ambito europeo. L’attodella donazione si completanel trapianto che la modernapratica chirurgica effettua nonsolo conservando la vita, altri-menti impossibile, ma resti-tuendola anche il più dellevolte alla sua qualità normale.Questo atto è un appello allaCoscienza d’ogni cittadinogiovane e sano, di età nonsuperiore ai 40 anni, che po-trà rendersi donatore iscriven-dosi ad una apposita Associa-zione (AIDO) e accogliendonei principi fondamenti, secondole prescrizioni di Legge, cheestendono anche ai parentidel donatore il consenso al-l’atto ablativo, in piena libertàdi scelta.

Il prof. La Ganga, Primariodella Sezione Chirurgica nel-l’Ospedale Civile cittadino, siè collegato con la prof. Gianie, nel suo ruolo di moderato-re, ha inserito un breve ed ef-ficace cenno alla prassi medi-

co-legale sulla organo-dona-zione (accer tamento dellamorte clinica con la cessazio-ne d’ogni attività cerebro-car-diaca nell’arco di 24 ore; certi-ficazione del decesso e con-seguenti atti legali, eventualeespletamento della donazioneper disposizione esplicita deldefunto o per consenso deiparenti; ventilata legislazionesul silenzio -assenso alla do-nazione stessa).

Infine Padre Elia Citterio haillustrato, con l’abituale vivez-za, l’aspetto teologico - mora-le del tema richiamandosi alvangelo di Matteo col discor-so delle Beatitudini e soprat-tutto alle parole sul giudizio fi-nale; le opere di misericordia,quale è la organo-donazione,inquadrano i l bene comeamore disinteressato, nonpossessivo, riposto sulla fidu-cia e sulla gratitudine delprossimo nel nascondimentodi sé. Anche in questo l’uomorivela la sua natura di “anima-le sociale” o “politico” (zôonpolit ikòn), secondo la de-finizione aristotelica; ma i Pa-dri cristiani d’Oriente hannoperfezionato i detto afferman-do che l’uomo è soprattutto“religioso”. Tale è il vero trattodistintivo dell’uomo: una crea-tura che si presenta, come di-ce il libro della Genesi, “aimmagine e somiglianza diDio”.

In quanto Dio ne ha volutoassumere le sembianzenell’Incarnazione del Cristo el’uomo, a sua volta, nel suoagire in vista del bene supre-mo, si uniforma a Lui. L’attodella donazione degli organi èda riguardarsi in tale prospet-tiva: dare qualche parte di séa vantaggio dei fratelli, senzaesibizionismo o senza altro fi-ne che il bene disinteressato,è merito altissimo. Lo ricono-sce anche la Chiesa Cattoli-ca. Tino

Tagliolo M.to. Un uomo èmorto giovedì 13, ucciso dauna macchina tagliaerba, conla quale stava lavorando in unprato in notevole pendenza.

L’uomo è rimasto schiac-ciato contro un albero, ed hariportato ferite che gli sono ri-sultate fatali ed il decesso èstato immediato. A nulla sonoserviti i soccorsi.

Domenico Carlo Marenco,66 anni, abitante alla cascinaSan Pietro, si è recato in unprato poco distante da casa,a ridosso della strada comu-nale.

Stava tagliando l’erba e pereseguire il lavoro percorrevada un capo all’altro, l’appez-zamento di terreno; in occa-sione della manovra di inver-sione di marcia, su un bordodel prato, per cause impreci-sate Marenco ha perso il con-trollo della macchina agricola,che come è noto, viene con-dotta a mano, potrebbe esse-re scivolato ma anche esserestato colto da malore, fatto èche è stato schiacciato all’al-tezza del torace fra tagliaerbae l’albero, imprigionato così in

una morsa mortale, alla qualenon ha avuto la forza di reagi-re.

La moglie Maria Parodi,non vedendolo rientrare comeera solito per la colazione si èallarmata ed è corsa nel pra-to, nel frattempo era giuntosul posto anche un vicino dicasa che si è reso subito con-to delle gravissime condizionidell’uomo che perdeva moltosangue dal torace. Il medicodel servizio 118, giunto sulposto con l’ambulanza dellaCroce Verde, ha poi riscon-trato sul corpo del poverettouna profonda ferita dall’emito-race destro oltre alla sospettafrattura di un braccio.

Sono intervenuti i Carabi-nieri della stazione di Ovadaper i rilievi di legge ed il corpodell’uomo è stato ricompostonella sua abitazione.

La tragica fine toccata alaMarenco ha destato viva im-pressione non solo a Ta-gliolo;, ma anche in Ovadadove era conosciuto e per an-ni aveva lavorato alle di-pendenze di una impresa edi-le locale.

Aperto in centro l’Ufficio turisticoOvada. Finalmente anche in città c’è l’ufficio di informazione

ed accoglienza turistica, lo IAT.Si trova in via Cairoli 103 e verrà inaugurato venerdì 21 giu-

gno alle ore 17. Il recapito telefonico è 0143/821043.L’orario di apertura al pubblico è stato fissato tutte le mattine

dalle 9 alle 12, mentre dal venerdì alla domenica è aperto an-che il pomeriggio dalle 15 alle 19. Rimane chiuso il lunedì. Lagestione è stata affidata all’Associazione Alto Monferrato cheormai da anni opera sul territorio nel settore dello sviluppo turi-stico. Lo IAT di Ovada va ad affiancarsi a quelli di Acqui, Ales-sandria, Casale e Novi già operanti nella nostra provincia e di-rettamente dipendenti da Alexala, l’agenzia di accoglienza epromozione turistica locale.

“Favole Jazz” allo SplendorOvada. Giovedì 27 giugno presso il Teatro Splendor alle ore

21, si svolgerà “favola Jazz” uno spettacolo comico grottescoscritto e diretto da Enzo Buarné.

Nel locale malfamato del Pertuso s’intrecciano storie di ma-fia, imbrogli, di un’attesa di morti comiche che non avvengonoquando si attendono. Un attore infatti, con la sua spavalderiaed entusiasmo stravagante, sconfigge la morte sconvolgendol’assetto delle simmetrie.

L’I.C.I. entro il 1º luglioOvada. L’ICI si paga entro il 30 giugno o meglio il 1° luglio,

essendo festivo l’ultimo giorno del mese in corso.In questi giorni sono arrivati per posta i bollettini precompilati

per il pagamento dell’imposta comunale sugli immobili. Si puòpagare in un’unica soluzione che al 50% (saldo entro il 20 di-cembre).

L’aliquota è del 5.5‰ per gli immobili adibiti ad abitazioneprincipale e loro pertinenze; aliquota del 7‰ per tutti i localiinutilizzati e per le abitazioni non locate (seconda casa); per lecase inagibili o inabitabili (accertate dall’Ufficio tecnico comu-nale) aliquota del 4‰, limitatamente a tre anni dall’inizio dei la-vori, volti al recupero delle stesse; aliquota del 6‰ per tutti glialtri immobili e per i fabbricati realizzati per la vendita e nonvenduti dall’imprese.

Versamenti: da effettuare sul cc n 186155 intestato a Con-cessione di Alessandria - CARALT s.p.a.

Porata riferiscesul processo al nazista Engel

Ovada. L’assessore Enrico Porata, di ritorno dalla Germaniadove ha assistito ad alcune fasi del processo al “boia” nazistaEngel come rappresentante del Comune, ha riportato alcunesituazioni toccanti.

Prima fra tutte, quella dell’impassibilità del comandante nazi-sta di fronte alla gravità delle accuse per le stragi del Turchinoe del Genovese, dove furono fucilati centinaia di giovani antina-zisti senza neanche un minimo di processo. E poi la sorpresadell’ex capo nazista nel vedere una folta rappresentanza ita-liana presente al Tribunale di Amburgo, tra cui l’avv. Ricci perconto dell’ANPI.

Manca la luce in via Gea e in via Siri Ovada. I due lampioni ubicati in via M.Gea, dal lato di via

Galliera, sono sempre spenti, ed ora che non funziona neppurela vecchia lampada, in quel tratto della strada è veramente albuio.

La gente si chiede se non ci sia nessuno che controlli il fun-zionamento dell’illuminazione pubblica e non disponga per unadeguato intervento visto che ormai è da tempo che questa si-tuazione è presente. Ed a proposito di poca illuminazione pub-blica il problema si sta ripetendo in via Siri, dal lato verso viaBuffa. Dopo che è stata rimossa la lampada esistente per i la-vori di ristrutturazione ed ampliamento di un edificio, ora la zo-na è particolarmente buia. Anche qui bisognerà attendere i co-modi dei privati che completino i lavori per vedere ripristinato ilpunto luce eppure c’è la possibilità di trovare una soluzioneprovvisoria?

Qualche bocciato in più rispetto al 2001

Scuola media cittadinatutti i promossi

Al Teatro Splendor

“Donazione degli organi”concluso il corso Avulss

A Tagliolo, la vittima aveva 66 anni

Macchina tagliaerbauccide agricoltore

Circolo politico dell’UlivoOvada. Il Circolo politico dell’Ulivo della zona organizza una

serie di incontri pubblici con l’on. Rava, parlamentare del colle-gio, sul tema “Un anno di governo della destra le cifre, i fatti, lepromesse mancate. Le proposte dell’Ulivo”.

Dice Federico Fornaro, coordinatore del Circolo: “L’obiettivo èquello di riflettere insieme alla gente su quanto è avvenuto inquesti primi 12 mesi di governo Berlusconi, dopo una campa-gna elettorale caratterizzata come non mai da promesse eletto-rali mirabolanti. È giusto quindi che ci si fermi a valutare conserenità e correttezza, su quante di queste promesse sianostate disattese oppure, con una tecnica di comunicazione vec-chia come il mondo, rinviate agli anni futuri.”

Il primo appuntamento è fissato per lunedì 24 giugno, alleore 21, a Trisobbio nei locali della SOMS in via Mazzini. Al-l’iniziativa saranno presenti amministratori del centrosinistra diTrisobbio, Montaldo e Carpeneto.

ANC20020623034.ov02 19-06-2002 10:49 Pagina 34

OVADA 35L’ANCORA23 GIUGNO 2002

Ovada. Pubblichiamo l’e-lenco dei promossi al LiceoScientifico, Ragioneria, Peritie Liceo Pedagogico - Lingui-stico. Nell’elenco delle scuolestatali sono compresi anchegli alunni ammessi alla classesuccessiva ma con debito for-mativo (indicato con d), cioècon alcune materie da ap-profondire per raggiungervi lasufficienza, ai sensi dell’O.M.126, ar t. 2 comma 4 del20/4/2000. Buona la percen-tuale dei promossi sul totaledegli iscritti, gli anni che risul-tano essere i più selettivi so-no, al solito, quelli del biennio,anche dopo la recente riformadell’obbligo scolastico fino ai16 anni. In ottemperanza allanormativa sulla privacy, ver-ranno pubblicati solo i nomi-nativi degli alunni ammessi al-la classe successiva di ogniscuola.

LICEO SCIENTIFICO“PASCAL”

Classe 1ª Sez. A. Alunni 18- promossi 17 - debito formati-vo 4. - non ammessi alla clas-se 2ª 1. Canepa Dario, CartaAlessandra, Comaschi Fran-cesco, Falino Rosa(d), GhilliFederico, Grimaldi Lucia(d),Macciò Alviero, Marenco An-drea, Minetti Alberto, ParodiFausto, Pasqua Lara(d), Ra-vera Lorenzo, Scarso Veroni-ca, Sciutto Matteo, Vigletti ire-ne, Zunino Andrea, ZuninoLuca.

Classe 2ª Sez. A. Alunni 24- promossi 24 - debito formati-vo 6. Asinari Gianluca, Barbo-ro Elsa, Barisone Andrea(d),Bielli Lorenzo(d), Bo Umber-to(d), Boccaccio Gian Luca,Caddeo Pietro, Gandino Ilaria,Giacobbe Anna, MinettoFrancesca, Murer Andrea(d),Murer Stefano(d), Oliveri Sil-via, Pernigotti Martina, PianaJacopo, Puppo Francesca,Puppo Serena, Raffaghello Si-mone,Ravera Claudia, Repet-to Elisa(d), Rivarone Gioele,Sciutto Ilaria, Sonaglio Ales-sio, Tedesco Ivan.

Classe 2ª Sez. B. Alunni 15- promossi 14 - debito formati-vo 1 - non ammessi alla clas-se 3ª 1. Bianchini Fabrizio,Bonelli Irene, Cazzulo Marco,Corradini Andrea, Ferrar iFrancesco, Gastaldo Eugenio,Limberti Alberto(d), LimbertiIrene, Marchelli Claudio, Mar-chelli Sara, Oliveri Daniele,Perrotti Carola, Regaglio Eli-sa, Vigo Francesco.

Classe 2ª Sez. C. Alunni 25- promossi 22 - debito formati-vo 5 - non ammessi alla clas-se 3ª 3. Bobbio Giulio, BrunoBarbara, Canepa Silvia, Carli-ni Andrea, Cavanna France-sco, Cazzulo Elena, FerrariMaurizio (d), Garrone Gianlu-ca(d), Grimaldi Andrea (d),Kruk Emilia, Minetti Paolo,Motta Annalisa, Parodi Elisa-betta, Parodi Ilaria(d), Pasto-rino Andrea, Persano Federi-ca, Rainoni Giulia, RaveraNoemi(d), Repetto Marco,Roncagliolo Yuriko(d), Silva-gno Alberto, Zunino Emilio.

Classe 3ª Sez. A. Alunni 29- promossi 28 - debito formati-vo 7 - non ammesso alla clas-se 4ª 1. Andreacchio Davide(d), Arata Gianmario, Bartuc-ca Valentina, BoccaccioMaddalena, Bottaro Federico,Calcagno Marzia(d), CanevaChiara, Comaschi Marco, Co-maschi Stefano(d), Cotti Pe-tra, Crosby Kelly, Dipalma Ma-riagrazia(d), Ferrari Andrea,Gastaldo Evelina, GiacobbeAnna, Giacobbe Daniele, Mo-retti Sara, Oliveri Alberto, Pa-storino Valentina (d), PesceAlessio, Pestarino Marta, Pup-po Riccardo, Quaglieri Umber-

to, Repetto Lorenzo(d), Sona-glio Francesca, TosoGiorgio(d), Zoli Daniela, Zuni-no Elisabetta.

Classe 3ª Sez. B. Alunni 19- promossi 19 - debito formati-vo 2. Bersi Francesca, BorsariAlessio (d), Bruni Samuele,Cazzulo Simona, GinocchioClaudia, Graziano Sara, Gu-gliotti Tiziana, Ivaldi Carlo(d),Martano Francesco, Nervi Ali-ce, Oliveri Andrea, PescePaolo, Pizzorno Carlotta, Pon-te Elisa, Ravera Francesca,Re Nicolò, Robino Carlo, Sac-co Paolo, Scuderi Elena.

Classe 4ª Sez. A. Alunni 19- promossi 19 - debito formati-vo 4. Albertelli Ivo (d), Aquaro-li Valentina (d), Banchero Mar-co (d), Belletti Marco, CasellaDaniela, Cavallaro Elena, Ca-vanna Andrea, Damasco Fla-vio, De Berchi Andrea, Erbag-gio Stefano, Geracitano Da-niela, Lanzoni Mirko, Mazza-rello Davide (d), Minetti Sara,Oddone Diego, Parodi Ales-sio, Scarsi Elena SubbreroAndrea, Tolomeo Deborah.

Classe 4ª Sez. B. Alunni 21- promossi 19 - debito formati-vo 2. Arata Rachele, Bucchio-ni Giulia, Carrara Irene, Cele-stri Elisa, Gasparini Gianluca,Gatti Sara, Marenco Veronica,Mignone Giulia, Odone Fede-rico, Piccardo Katia, PisanoAnnamaria, Piscitelli Michele(d), Piva Silvia, Pizzorni Tania,Prosperi Natalia(d), Rossi Mi-chela, Ulzi Gianna, Varini Sil-via, Zanoni Marta.

Classe 4ª Sez. C. Alunni 22- promossi 21 - debito formati-vo 7. Asinari Eleonora, BelzerGabriele, Bordon Valentina(d), Bottero Ludovica(d), Bo-vio Elena, Chiodo Fulvio,Comaschi Sara (d) D’AmatoDania, Denegri Laura, Gagge-ro Guido (d), Genocchio Mar-cello(d), Marchelli Giacomo(d), Paravidino Mar ta, Pa-storino Antonio, Pesce Anna-lisa, Piana Stefano, PizzornoGiorgio, Rizzo Roberto, San-toliquido Annalisa, TimossiMattia (d), Zawaideh Camilla.

ISTITUTO RAGIONERIA

Classe 1ª sez. A. Alunni 20- promossi 20. Calcagno ugo,Carlevaro Giacomo, CocciaEnrico, Coco Alessandro, Co-co ilaria, Cucco Andrea, Delfi-no Ilaria, Di Piazza Alessia,Ferraro Matteo, Gallo Giulia,Gastaldo Irene, Hoa Le Quan,Lanza Daniele, Murchio Carlo,Odicini Stefano, Odone Greta,Piana Fabio, Piccardo Simo-ne, Sciutto Sara, Ugo Ales-sandro.

Classe 2ª sez. A. Alunni15promossi 15. Albertoni Miche-la, Bianchi Elisa, Bisio LuciaValentina, Cucco Luce, Gual-co Elisabetta, Hoa Le Mi,Maggio Giovanni, Manis Va-lentina, Nicoletta Emy, Oddo-ne Pierpaolo, Pignatelli Sele-ne, Polo Matteo , QuagliuoloPasqualina, Scarcella Chiara,Zerbino Maela.

Classe 2ª Sez. B. Alunni 16- promossi 16. Astengo Moni-ca, Buffa Serena, Buffa Silvia,Calvi Christian, Civai Irene,Compalati Valentina, FerreraErika, Gaggero Simona, Mac-ciò Luigi, Olivieri Silvia, PrianoMarta, Ravera Arianna, Ru-gna Eleonora, Turco Roberta,Zillante Simona, Zunino Lo-renza.

Classe 3ª Sez A. Alunni 16- promossi 14 - non promossi2. Agnese Maria Rosa, Arec-co Elisabetta, Bisso France-sca, Camera Sara, ConternoAlice, Gandini Monia, IcardiValentina, Papalia Chiara, Pic-coli Giorgio Pignatelli Jlena,Ratto Ilaria, Rocca Milena (d),Rosso Valentina, Roveta Fe-

derica, Stocco Francesca.Classe 3ª Sez. B. Alunni 15

- promossi 11 - non promossi4. Angelini Ivan, Angelini Jes-sica, Bovio Alessandro, Co-stantino Rita, Giuttari Katia,Orlando Emanuela, PresentiAlessia, Ravera Carla, RoccaValentina, Zanaga Valentina,Zunino Valeria.

Classe 4ª Sez. A. Alunni 18- promossi 18. Barca Elena,Bonfante Isabella, Coppa Eli-sabetta, Corradi Veronica,D’Antonio Stefania, Di PiazzaSimone, Mazzarello Mattia,Micali Erika, Moncalvo Ales-sandro, Motta Valerio, ParodiElisa, Perri Vanessa, PolentesElena, Sciutto Elena, Siri Leti-zia, Strano Sara, Usai Clau-dia, Zerbone Claudia.

Classe 4ª Sez. B. Alunni 17- promossi 16 - non promossi1. Albertelli Alessandra, Ale-manni Annamaria, Calì Am-bra, Carlevaro Marina, Ce-pollina Nicolò, Galati France-sca, Monti Valeria, OlivieriNikla, Parodi Chiara, ParodiLuana, Priano Walter, RepettoChristian, Scarso Stefano,Sciutto Matteo, Dimistrova Va-ska, Zotti Jessica.

ITIS “BARLETTI”

Classe 1ª sez. A. Alunni 25- promossi 16 - non promossi9. Bongiorni Nicholas, Ciossa-ni Mauro, Ferrar i Manuel,Lacerignola Simone, MacciòGiacomo, olivieri Alessio, Ot-tonello Andrea, Paravidino fa-bio, Pesce Davide, Ponte Gia-como, Puppo Ares, RaveraFabio, Repetto luca, Siri Stefa-no, Traverso Diego, ZuninoMarco.

Classe 1ª sez. B. Alunni 20- promossi 19. Bobbio Deana,Bruzzese Alessio, CanobbioMar ta, Cavanna Andrea,Currà Danilo, Dagnino Simo-na, Gaggero ilaria, GhiazzaValentina, gioia Francesco,Grillo Daniele, Icardi Sara,Marchelli Stefano, Martini Ali-ce, Minetti Nicolò, Minetto Si-mone, Pastotino Tommaso,Roselli Jessica, Scarsi Mat-teo, Sonaglio Pietro.

Classe 1ª sez. C. Alunni 23- promossi 15 - non promossi8. Briata Davide, Caruso Chri-stian, gaggero bruno, Giuttarifrancesco, Leppa Alessio, Le-pratto Roberto, Motta Stefano,Nervi Stefano, Oddone Davi-de, pesce Francesco, PoggioGiacomo, Priano Enrico, Pro-nesti Enzo, Varone Fabio, Vi-gnolo Giacomo.

Classe 1ª sez. D. Alunni 14- promossi 13 - non promossi1. Cara Rubin, Macciò davide,Musso michele, PastorinoMartina, Peloso Stefano, Pe-starino Riccardo, Ravera Ire-ne, Re Alberto, ScatilazzoMatteo, Spanò Raffaele, Ver-dese Marco, Zunino Gino, Zu-nino Mara.

Classe 2ª sez. A. Alunni 10- promossi 8 - non promossi 2.Leggio Davide, Macciò Mirko,Morchio Alber to, MorchioAlessandro, Priarone Daniele,Raggio Danilo, Repetto Si-mone, Serratore Alessio.

Classe 2ª sez. B. Alunni 23- promossi 23. Airò Marco,Arata Irene, Baretto Davide,Bisio Elena, Carassale Davi-de, Carlevaro Alessandro,Ferraro Simone, Fortuna Si-mona, Galiè Elisa, Ghio Mar-co, Macciò Andrea, MacciòMarco, Murchio Mattia, OliveriCarlo, Ottonelli Chiara, Otto-nello Silvio, Pastorino Elena,Pastorino Pietro, Perfumo Ve-ra, Ravera Martina, RennaRossella, Scarso Daniele, Vio-li Alessio.

Classe 2ª sez. C. Alunni 15- promossi 9 - non promossi 6.Bianchi Mattia, Cannatà An-

drea, Mazzarello Giovanni,Merlo Giulio, Olivieri Daniele,Ottonello Alberto, PastorinoMirko, Repetto Matteo, Rober-to Simone.

Classe 3ª sez. A. Alunni 19- promossi 13 - non promossi6. Agosto Jacopo, Cartase-gna Paolo, De Leo Roberto,Ferraro Luca, Lerma Marco,Molinari Daniele, Olivieri Mat-tia, Peruzzo Stefano, RenaGraziano, Repetto Danilo, Si-ro Giacomo, Spatola Umber-to.

Classe 3ª sez. B. Alunni 22- promossi 18 - non promossi4. Benzi Serena, Bressan Ja-copo, Bruzzone Riccardo, BuaFederico, Bui Daniele,Compalati Andrea, Lami Da-niela, Martelli Paola, Mazza-rello Andrea, Militello Tiziana,Pane Simona, Pastorino Mar-tina, Ravera Corinna, ReboraCaterina, Repetto Alessandro,Roselli Alice, Salvi Sara, Sca-polan Omar.

Classe 3ª sez. C. Alunni 12- promossi 8 - non promossi 4.Currà Davide, Grasso Do-menico, Ottone Edoardo, Re-petto Simone, Solinas Danie-le, Tassistro Sergio, Torre Ste-fano, Valpondi Emanuele.

Classe 4ª Sez. A. Alunni 16- promossi 14 non promossi 2.Carlevaro Andrea,CavalleroAlber to, Ferrando Andrea,Ferrando Marco, Giacobbe Si-mone, Grosso Emiliano, Me-rialdi Luca, Montaiuti Alessio,Montuori Davide, OttonelloDanilo, Pantisano Andrea,Pizzorno Luca, Repetto Mau-ro, Sobrero Luca.

Classe 4ª Sez. B - Brocca.Alunni 13 - promossi 12 - nonpromossi 1. Arcella Rosa, Ba-schiera Matteo, Bertero Mar-co, Bootz Elisa, Castellani Eli-sa, Ferrando Filippo, MacciòSara, Morando Marco, Pa-storino Federica, Rapetti Ste-fano, Ravera Federica, ScarsiAlessio.

Classe 4ª Sez. C. Alunni 15- promossi 14 - non promossi1. Alloisio Davide, BarisioneMatteo, Buratti Nicola, Carda-ciotto Stefano, Ferrari Marco,Garrone Paolo, Grillo Silvio,Lottero Simone, MarchelliPaolo, Ravera Alberto, RaveraSandro, Roncati Mattia, Torto-ra Giuseppe, Varone Giaco-mo.

ISTITUTO “S. CATERINA”MADRI PIE

Classe 1ª Linguistico ind.Europeo. Alunni 10 - promos-si 9. Beltrami Eleonora, Botte-ro Vanessa, Castellino Giulia,Coco Virginia, Desmond Lau-ra, Gaggero Roberta, PesceMaria, Pizzorni Benedetta,Ravera Francesca.

Classe 1ª Pedagogico ind.Sociale. Alunni 9 - promossi9. Alpa Martina, Armuzzi So-nia, Bodrato Filippo, canepaDiletta, De Santanna Alice,Del Rosso elena, GiacobbeEdoardo, Mortara Mira, PiniLuca.

Classe 2ª Linguistico.Alunni 14 - promossi 14. ArataFrancesco, Barisione Marcel-la, Barisione Silvia, Bono Mi-chela, Ferrnado Carolina, Ke-bebew Stefano, MaggiolettiCristina, Margaritella Lucia,Miroglio Francesco, Oliveri

Martina, Oliveri Monica, Pa-storino Elisa, Piombo Sonia,Pisano Sabina.

Classe 3ª Linguistico.Alunni 7 - promossi 7. ArataStefano, Ferraro Daniele, Got-ta Francesca, Nervo Sa-mantha, Norbiato Daniela,

Pardi Umberto, Sema Manue-la.

Classe 3ª Pedagogico.Alunni 8 - promossi 7. CocoValentina, Pesce Patrizia, Pe-starino Giulia, Roso Barbara,Sasso Ester, Setnicka Fran-cesca, Zaka Feride.

Ovada. La bella foto ritrae un momento della festa di fine annodell’attività della scuola dell’Infanzia dell’Istituto Madri Pie. UnaS. Messa ha chiuso simbolicamente l’anno, dedicato ad un per-corso didattico che ha avuto come protagoniste le potenzialitàdel bambino. L’attenzione ai programmi ed a tutti i bambini èstata assicurata dalle insegnanti Madre Luigia e Giorgia Zuni-no. Qualche lacrima per quei bambini che hanno dovuto sa-lutare l’asilo ed iniziare, il prossimo anno, la scuola elementare.

Settimana dell’ecologiaOvada. È partita da Ovada il 18 e terminerà il 22 giugno la

settimana dell’impronta ecologica e sociale. L’iniziativa è orga-nizzata dal Comune di Ovada, Lerma, dalla cooperativa EquA-zione e l’Associazione Progetto Ambiente, finalità dell’iniziativaè di sensibilizzare sulle problematiche legate alla sostenibilitàdel sistema di sviluppo da un punto di vista ambientale e socia-le. Si tratta di imparare a consumare meno e a consumare me-glio. Venerdì 21 alle ore 21 nei locali di piazza Cereseto incon-tro sul tema “Un altro mondo è in costruzione: impronta ecolo-gica e sociale e consumi, interverrà Claudio Debetto, vice-presidente coop. EquAzione - comitato per la globalizzazionedei diritti; seguirà il tema: commercio, finanza informazione: co-struire l’alternativa interverrà Andrea Avogadro, coord. Politiconazionale del Consorzio Altreconomia. Sabato 22 si concluderàla settimana con una festa del Biologico in piazza Mazzini, conesposizione di prodotti biologici e biodinamici, con musica egiochi, animazione per bambini e famiglie con Angioletta Cucè.

“Religiosità e Culture” alla LoggiaOvada. Gli allievi del corso post-laurea per “Promotori di beni

culturali per la valorizzazione turistica del territorio”, tenutosiquest’anno presso la Casa di Carità Arti e Mestieri, hannoorganizzato una giornata di studio sulla religiosità e devozionepopolare. Il forum, “Religiosità e Culture, segni e percorsi delladevozione popolare”, si terrà per tutta la giornata di sabato 22,presso la restaurata Loggia di San Sebastiano. La giornata tro-va motivazione nella ricerca delle radici socio-culturali del terri-torio, nonché nelle tradizioni che caratterizzano gli insediamentiumani. Numerosi i soggetti istituzionali invitati a presenziare lagiornata, di pregio poi i relatori, docenti di numerose Universitàdel Nord Italia. Alcuni interessanti eventi collaterali faranno dacornice alla giornata, ovvero l’apertura degli Oratori di S. Gio-vanni Battista e della Annunziata, l’esposizione di foto d’autorein piazza Cereseto e dei lavori degli alunni di Istituti superioridella zona presso la Casa della Famiglia Cristiana in via Buffa.

Recita alla Casa di RiposoOvada. Mercoledì 5 giugno i ragazzi dell’Oratorio di Molare,

accompagnati da alcune mamma e dagli animatori, si sono re-cati alla casa di Riposo “Maria Teresa Camera” per riproporreagli anziani ospiti la recita organizzata in occasione della festadella mamma. Lo spettacolo ha avuto luogo nel salone interno.Gli ospiti della Casa di Risposo hanno gradito molto la compa-gnia del gruppo e soprattutto l’allegria che solo i bambini sannotrasmettere agli anziani.

Scuola materna Madri Pie

Festa di fine annoper i bimbi dell’asilo

Scientifico, ragioneria, periti e linguistico - pedagogico

Tutti i promossi nelle scuole superiori cittadine

ANC20020623035.ov03 19-06-2002 10:50 Pagina 35

36 OVADAL’ANCORA23 GIUGNO 2002

Pubblichiamo l’elenco deglialunni ammessi alla classesuccessiva ed all’esame di li-cenza nelle Scuole Medie deipaesi della zona. Ricordiamoche la Scuola di Mornese faparte dell’Istituto Comprensi-vo di Molare, mentre le Scuo-le di Silvano e di Castellettosono comprese nell’IstitutoComprensivo “Pertini” di Ova-da.

MOLAREClasse 1ª sez. AAlunni 16 - Ammessi 16

Albertelli Francesco, ArataGabriele, Boccaccio Stefano,Casazza Giada, Danielli An-drea, Echino Mario, GiacobbeFrancesco, Gianichedda Leo-nardo, Icardi Alessandra, Li-brandi Francesco, RivaroneMarika, Ruzzon Aurora, Si-meone Lorenzo, Tobia Leo-nardo, Vercellino Giovanna,Zerbone Andrea.Classe 1ª sez. BAlunni 16 - Ammessi 13

Barigione Patrik, BotteroAndrea, Canepa Lorenzo, Ca-talfamo Elena, Chicarelli Mar-ta, Fratino Martina, Garram-mone Alessandro, Garram-mone Arianna, GarrammoneJenny, Morini Roberta, Paga-no Alessandra, Peroncini Ful-via, Tanca Ivan.Classe 2ª sez. AAlunni 20 - Ammessi 18.

Amato Vanessa, Arcier iMartina, Brendoumou Fatima,Brendoumou Samira, BrentaGiacomo, Bruno Rosaria, Ca-sazza Luca, Ferraris Elisabet-ta, Gianoglio Jessica, IcardiChiara, Merlo Jacopo, Palaz-zo Alberto, Pesce Martina,Rizzi Maurizio, Romanelli Ila-ria, Torio Irene, Vignolo Erik,Viviano Claurdia.Classe 3ª sez. AAlunni 22 - Ammessialla licenza media 22

Amato Monica, AntoniettiElisa, Bisio Sara, Carosio Lu-ca, Casamento Federica,Colletti Davide, Grillo Da-niela, Lessi Edoardo, LibrandiAlessio, Minetti Sabrina, Pa-rodi Elena, Pastorino Greta,Perasso Andrea, Pesce Ro-berta, Priarone Pietro, Re-petto Claudia, Repetto Mat-teo, Robbiano Simone, Ros-si Fausto, Salcio Andrea, Si-meone Pasquale, SpazalEleonora.

MORNESEClasse 1ª sez. BAlunni 14 - Ammessi 14

Arecco Martina, Arecco Ni-ves, Barisione Nicolas, BruniMichele, Calcagno Luna,Campi Martina, Filinesi Simo-ne, Giuliani Igor, Gualco Cor-rado, Malvasi Diego, Mazza-rello Marta, Morcio Matteo,Pestar ino Erika, RepettoFrancesco.

Classe 2ª sez. BAlunni 16 - Ammessi 16

Campi Lorenzo, FerraroDavide, Gastaldo Matteo,Ghio Ivan, Ghio Manuel, GhioSonia, Gigliott i Rober ta,Grosso Cristian, MazzarelloAndrea, Mazzarello Lara,Mazzarello Luca, MazzarelloSimone, Merlo Giulio, NoliManuel, Pastorino Corrado,Saracino Simone.Classe 3ª sez. BAlunni 15 - Ammessialla licenza media 15

Arecco Francesca, AreccoTania, Ferrari Martina, GabuttiMarco, Gatto Simona,Kryczka Aneta, Lettieri Davi-de, Mazzarello Ilaria, Maz-zarello Serena, Pestarino An-drea, Regini Giulia, RepettoIvan, Sciutto Manuela, SciuttoMelody, Vandoni Stefano.

CASTELLETTO D’ORBAClasse 1ª sez. AAlunni 13 - Ammessi 13

Briata Sara, Colluccio Patrik,Cortella Giorgio, Lombardi Giu-lia, Lombardo Andrea, MagrìAlessandro, Manqouch Rim,Mantoani Jury, Massone Ales-sia, Matrone Massimiliana, Ni-coletta Ramona, Pestarino Sa-brina, Repetto Eleonora.Classe 2ªAlunni 12 - Ammessi 12

Arecco Lisa, Coppa Silvio,Devizio Walter, ManqouchMajda, Merli Nicolò, NemethKrisztina, Paredes EusebioViolenni, Paredes EusebioMarielena, Seminara Nico-letta, Tacchino Mirko, Tiscor-nia Marco, Vassallo Marco.Classe 3ªAlunni 14 - Ammessialla licenza media 14

Azzi Francesco, Bevere Alice,Bevilacqua Lorian, Bianchi Ales-sandro, De Brita Davide, Espo-sito Marta, Fanello Dalila, FerrariSamuele, Guizzardi Chiara,Macciò Alessandro, Nappini Ma-ria, Picasso Giulia, TacchinoMartina, Zenner Matteo.

SILVANO D’ORBAClasse 1ª AAlunni 16 - Ammessi 15

Bisio Malcom, Braibanti Al-berto, Corbel Elena, CurlettoStefano, Ferrari Denise, Fer-retti Carlotta, Mohamed Am-med, Moiso Stefano, MottaGiuseppe, Pestarino Chiara,Protto Federica, Raggio Jes-sica, Ratto Nicoletta, RepetoAlex, Vago Elena.Classe 2 AAlunni 15 - Ammessi 15

Accolti Luca, Cannatà Ga-briella, Cavallaro Marco, ChiuGiorgio, Gollo Francesca,Gollo Sara, Grillo Sara, Gui-neri Stefano, Marchelli Marti-na, Nessi Bruno, Pesce An-drea, Pestarino Veronica, Pic-cardo Serena, Scarsi Ettore,Stojanovic Srdjan.

Medie Molare, Silvano, Castelletto e Mornese

Tutti i promossinelle scuole dei paesi

Molare. Venerdì 7 giugno,anticipando la chiusura del-l’anno scolastico, un buon nu-mero di ragazzi dell’Oratorio eun discreto numero di adultisono partiti di buon ora: metaGardaland. Questa consuetagita di inizio estate è un ap-puntamento sempre graditoper grandi e piccini, il fantasti-co parco di divertimenti situa-to sulle rive del lago di Garda,offre ogni anno nuove attra-zioni, anche se le propostedegli anni passati sono sem-pre piacevoli da riprovare.

I gitanti sono stati fortunati,la pioggia li ha risparmiati e iltempo instabile ha forse sco-raggiato molti frequentatori,cos ì non si sono dovute

affrontare le consuete codeper raggiungere i giochi sottoil sole cocente, grazie ancheal clima più sopportabile. Lagiornata si è conclusa piace-volmente per tutti.

Gita a Gardaland

Tagliolo M. Già che a pa-gare le tasse non ci tiene nes-suno, considerando oltretutto,che il sistema fiscale italianoè tra i più complicati, per cuiogni adempimento si rivelaper il contribuente una doppiafatica.

Ed ecco che la RegionePiemonte, studiata la cosa,ha pensato bene di realizzareun “Ufficio Mobile” di consu-lenza - ovvero un camper at-trezzato - con funzionari pre-disposti in qualità di consulen-ti a favore degli utenti onde ri-durre, almeno in parte, le diffi-coltà nel pagamento degliadempimenti tributari.

E quale primo esperimentodi questi camper fiscali è sta-to scelto il Comune di Taglio-lo, il cui sindaco, l’on. Rava, si

era dichiarato disponibile a farda “cavia”.

Comune sempre più abitatoda gente che ne considera leutilità: vicino all’autostrada ecomodo anche come stazioneFFSS di Ovada, una gran bel-la zona ventilata.

I risultati che ne consegui-ranno dovrebbero essere in-teressanti e utili per lo svilup-po dell’esperimento.

Naturalmente i funzionaridella Regione, il dott.Galleroe i l dott. Rubino, hannosottolineato che non vi è al-cun duplicato con l’ufficio diOvada, cosa rimarcata anchedallo stesso direttore dott. La-vari.

Negli interventi il rappre-sentante della Confesercentiha fatto presente che lo svi-luppo imprenditoriale della zo-na, verrebbe molto facilitatodalla r iduzione degli im-pedimenti e lacci burocratici.“L’Ufficio Mobile” su camperistituito dalla Direzione Regio-nale del Piemonte dell’Agen-zia delle Entrate dunque do-vrebbe facilitare molto i citta-dini e le aziende, sia in mate-ria fiscale, partite Iva, che perla compilazione dei modelliper le pensioni, successioni,donazioni, tasse automobili-stiche.

F. P.

Ovada. Al “Comunale” il 13 giugno è stata rappresentata dallaclassi 5ª della Scuola Elementare di via Dania la commediamusicale “Nell’isola della felicità”, spettacolo di teatro e musica,ambientato in una esotica isola deserta. Attraverso l’attività di-dattica del Laboratorio di animazione teatrale condotto dalleinsegnanti Gaggero, Bisio, Ravera, Carosio e Porata gli alunnihanno dimostrato di possedere grande capacità di lettura, com-prensione e interpretazione dei testi attuali e significativi eduna espressività gestuale resa spontanea dall’armonia dei can-ti e delle suggestive coreografie.

La “Damilano” dai pompieriOvada. Nella mattinata del 7 giugno il piazzale antistante la

caserma del Vigili del Fuoco in via Voltri si è insolitamente ani-mato.

Eravamo in tanti, le classi quarte e quinte della Scuola Ele-mentare, perché invitati ad assistere ad una dimostrazione de-gli interventi tipici in cui operano più spesso i pompieri. lo sco-po dell’incontro era quello di farci conoscere l’attività e l’im-pegno dei Vigili del Fuoco che, 24 ore su 24, sono pronti a ri-spondere a qualsiasi tipo di richiesta di soccorso. Siamo statispettatori di una serie di dimostrazioni simulate ma molto vicineal vero, di salvataggi, spegnimenti di incendi, uso delle attrez-zature specialistiche e dei mezzi di soccorso particolari.

Ci è stato presentato il salvataggio, con l’uso di autoscala ecavi, di un uomo su una barella fingendo il superamento di unburrone e con il successivo intervento dell’ambulanza a sirenespiegate.

Abbiamo assistito allo spegnimento di un incendio scoppiatosu un’auto a seguito di un incidente, allo spegnimento di unabombola a gas, all’utilizzo dell’estintore e di un telo per spe-gnere piccoli focolai.

Inoltre le simulazioni di interventi si sono susseguite con ilsoccorso ad un ferito bloccato nell’abitacolo dell’auto e col sal-vataggio di un gatto su un albero.

Abbiamo avuto anche la possibilità di conoscere i mezzi disoccorso particolari, come i mezzi anfibi e i cingolati utilizzati incaso di calamità naturali, non solo osservandoli da vicino mapotendovi anche salire. Alla fine i Vigili del Fuoco ci hanno of-ferto una gradita merenda.

Alunni Scuola Elementare “Damilano”

Scuola aperta a… tuttiSilvano d’Orba. Venerdì 7 e sabato 8 giugno i locali della

Scuola Elementare sono stati animati, da un sano e rumorosoafflusso di bimbi ed adulti che hanno potuto prendere visione dialcuni dei molteplici lavori realizzati, durante l’anno scolastico,dagli alunni del plesso.

Scolari e insegnanti, infatti, nei giorni precedenti avevano la-vorato in stretta collaborazione per allestire la loro “mostra”,lungo il corridoio della scuola.

Tutte le opere sono state apprezzate per l’originalità, lacreatività, lo spirito d’osservazione, la spiritualità, consideratoanche che rientravano, per la maggior parte del progetto “Ri-cicliamo con allegria” o erano frutto di progetti ad esso pa-rallelo.

Ai partecipanti venivano, offerte caramelle e più volte, nellamattinata di sabato, si è potuto assistere ad un simpatico bal-letto, mentre altri bimbi leggevano le loro poesie, o suonavanostrumenti musicali.

Non è mancata la presenza del Sindaco che ha elogiato, tuttie sollecitato insegnanti e alunni a continuare ad esprimere almeglio le proprie qualità.

Silvano: 30 anni della Pro LocoSilvano d’Orba. “Trent'anni, ma non li dimostra” così si

potrebbe definire la dinamica Pro Loco. Fondata da “Meo”Minetti, sempre attivo e dotato di fantasia, - e per molti an-ni sindaco - egli era pure attento allo sviluppo turistico eculturale. Ora le “consegne” della Pro Loco sono passatealla figlia Angela Minetti Danielli, che come dinamicità, nonfa rimpiangere il padre.

E sabato 15, nel nuovo quartiere di Via Castelletto, si ètenuta la serata per la celebrazione del 30° anno di fon-dazione. Tanta gente per applaudire lo spettacolo con l’Or-chestra “Enrico e le Note Italiane” , il Mago Allan e il can-tante Mal. F. P.

Silvano d’Orba. I l prof.Sergio Basso (nella foto conla consorte, la signora Ame-lia) sabato 22 alle ore 21,presso il Teatro della SOMS,presenterà il suo nuovo librodi poesie e una fiaba in dialet-to silvanese: “Na vòta u j erain òmu”.

Il volume è edito a cura del’Editoriale del Circolo Dia-lettale Silvanese “Ir bagiu”,relatore Pierfranco Romero.

Alla serata interverrannoAdriano Icardi, Assessore allaCultura della Provincia, il sin-daco di Silvano, GiuseppeCoco e Franco Pesce dellaRedazione de “L’Ancora” diOvada.

La serata verrà allietata dalduo musicale “Fratelli Baci-ciùra”: Cristian e Stefano Moi-zo; il gruppo musicale fol-

cloristico “Calagiubella”. Inter-verranno Aurelio Sangiorgio,attore dialettale ovadese e ilfiglio di Sergio, Riccardo, chelo coadiuva nella lettura dellepoesie.

Chi pulisce Villa Gabrieli?Ovada. Avevamo accennato alcune settimane fa, in un arti-

colo sull’attività della S.A.A.M.O, al problema della pulizia emanutenzione del parco “Villa Gabrieli”, chiedendoci quali pos-sibili soluzioni si potessero prospettare per questo “polmone”verde - così lo ha definito Sergio Capello, consigliere di mino-ranza, con cui abbiamo avuto uno scambio di opinioni sullaquestione. Avevamo detto: non spetta alla S.A.A.M.O la pulizia,e lo confermiamo, tocca alla A.S.L. 22.

“Ma possibile - dice Capello - che il Comune non possa inter-venire per porre fine a questa situazione che edificante proprionon è?”

A tal proposito Capello ha redatto apposita interpellanza pre-sentata all’o.d.g. del prossimo consiglio comunale.

Dal testo dell’interpellanza trova conferma il fatto che il Co-mune abbia già avuto contatti con la A.S.L., senza ancora risul-tati.

Ci chiedevamo chi avesse in mano la questione, aspettiamodi saperne di più dal prossimo Consiglio, convocato per il 26giugno.

Iniziativa della Regione Piemonte

A Tagliolo un camperdi consulenza fiscale

Scuola elementare di via Dania

Le classi quintee “l’isola della felicità”

Si “sblocca” il depuratoreOvada. Il C.R.O.P., ovvero il Comitato Regionale per le Ope-

re Pubbliche, dovrebbe in breve tempo approvare il progettoper il completamento della rete di depurazione presentato dalComune.

Questo significa che i lavori per gli appalti dovrebbero sbloc-carsi, consentendo il completamento di un’opera pubblica digrande servizio alle utenze.

Sergio Basso presentalibro di poesie

ANC20020623036.ov04 19-06-2002 10:51 Pagina 36

OVADA 37L’ANCORA23 GIUGNO 2002

Ovada. In serie A il Cremo-lino sciupa l’occasione battuto13-6 in casa dal Mezzolom-bardo di Uez e Borriero. Apar te il gran caldo, pochescuse per la formazione diBavazzano per cui, in caso divittoria, la salvezza sarebbestata molto vicina. Adesso laclassifica, al termine del giro-ne d’andata vede il Cremolinoal quart’ultimo posto. Domeni-ca prossima, 1ª giornata di ri-torno, ancora un impegno ca-salingo contro il Castellaro,sperando in un riscatto.

Risultati: Cremolino - Mez-zolombardo 6-13, Somma-campagna - Castelli Calepio13-6; Cavriatese - Medole 13-5; Calbertaldo - Callianetto 1-13; Solferino - Castellaro 13-7; S. Paolo D’Argon - Bardoli-no 10-13. Classifica: Callia-netto 26; Solferino 23; Cavria-tese e Bardolino 20; S. Paoloe Borgosatollo 16; CastelliCaleppio e Sommacampagna13; Mezzolombardo 7; Cre-molino e Tuenno 6; Corber-taldo 4; Medole 2.

In serie B nella 4ª giornatadi ritorno il Tagliolo perde con-tro il Castel’Alfero per 7-13.Dopo un pessimo inizio, 0-3, itagliolesi recuperano raggiun-gendo i rivali, per poi farsi dinuovo distanziare (8-4). Il Ta-gliolo dopo due ore di giococonquista ancora 3 punti por-tandosi sotto 7-8. Ma i giochiseguenti sono tutti della squa-dra avversaria.

Le altre par tite: Curno -Dossena (recupero)13-3; Cu-nico - Filago 10-13; Capriata -Castelferro 8-13; Montechiaro- Settime 13-8; Dossena - Bo-nate 3-13.

Prossimo turno: trasfertaper il Tagliolo a Montechiaro,il Capriata ospiterà il Cunico;il Castelferro andrà a Dosse-na. Classifica Filago 25; Cur-no 23; Montechiaro e Ca-stel’Alfero 20; Bonate 18; Cu-nico 15; Settime 10; Castelfer-ro 9; Tagliolo e Dossena 4;Capriata 2.

Nel XXII Torneo dei Ca-stelli - Memorial Padre Tar-cisio Boccaccio, a 4 giorna-te dalla conclusione, più i re-cuperi, prosegue la marciadel Grillano, insidiato dal soloCapriata, mentre continuanoa perdere colpi l’Ovada il Ca-saleggio ed i l Silvano.Il Grillano non fatica a sbaraz-zarsi dell’Ovada in crisi atleti-ca e psicologica, dovuta prin-cipalmente ai troppi impegniagonistici, come il campionatoa muro, che in contempora-nea stanno limitando il rendi-mento.Clamorosa la sconfitta delCasaleggio nel recupero colCastelferro per 13-10, in unmatch ben giocato da ambole parti. A due facce, invece, ilcammino del Silvano di Vas-sallo, Bisio, Semino, Barisio-ne e Oddone, con una vittoriaper 13-9 sul Basaluzzo B e

sconfitta contro il Basaluzzo Aper 13-9. Negli altri incontri,facili vittorie per il BasaluzzoB sul Castelferro e del Casa-leggio sul Carpeneto, l’unicasquadra tagliata fuori dalle fi-nali. Per decidere quale altrasquadra verrà eliminata sa-ranno decisive le ultime gior-nate con Basaluzzo A, Taglio-lo e Castelferro che battaglie-ranno per non rimanere fuoridalle finali di Grillano.

Classifica: Grillano 24; Ca-priata 21; Ovada, Casaleggio19; Silvano 16; Basaluzzo B13; Basaluzzo A 8; TaglioloCastelferro 7; Carpeneto 2.

Prossimo turno sabato 22ore 16.30 Castelferro - Silva-no; Grillano - Basaluzzo A.Basaluzzo B - Casaleggio(ore 18). Domenica 23 ore9.30 Carepento - Capriata.Lunedì 24 giugno ore 21.30tagliolo - Ovada; Mercoledì 26ore 21.30 Tagliolo - BasaluzzoA (rec.).

Nei campionati giovanili Ju-niores il Tagliolo conquista iltitolo provinciale battendo siail Carpeneto per 13-3 che ilCastelferro per 13-1. Affron-terà il Montechiaro d’Asti sa-bato 22 alle ore 16 in un uni-co incontro valido per il titolodi campione regionale di cate-goria. Chi vincerà potrà parte-cipare alle finali dei campio-nati italiani.

Ovada. Il tempo passa male possibilità che la città possaavere una squadra di calcio inPromozione sembrano affie-volirsi. La scorsa settimanadovevano esserci i contatti trala Sampdoria e la dirigenzabiancostellata, ma ci si con-vince sempre più che alla so-cietà blucerchiata interessanole strutture per far giocare leloro squadre (potrebberoprendere in considerazione ilsettore giovanile), ma non ac-collarsi la gestione di una So-cietà. La domanda è quindiquesta: se la Samp non acqui-sta, chi potrebbe subentrare?Era stata ventilata l’ipotesi dicedere il titolo sportivo allaMasiese, già promossa in 1°categoria ma da lì sembranointenzionati a salire in Promo-zione con le proprie forze. Al-tra alternativa era quella di“portare le chiavi in Comune”,ma gli amministratori non pos-sono gestire la Società di cal-cio bensì (come è capitato inaltre realtà della provincia)tentare di trovare persone esponsor, ammesso che ci sia-no, in grado di subentrare nel-la conduzione del sodalizio.

Attualmente non riusciamoad individuare un personaggiolocale che abbia la voglia di“gettare” almeno cento milionisenza nessun riscontro. Nel“piatto” bisogna infatti mettere

il costo che l’attuale dirigenzachiede per cedere la Societàma poi bisognerà aggiungeretutti i debiti, a meno che ven-gano saldati dall’attuale diri-genza con la cessione dei gio-catori. Poi bisogna conside-rare che l’Ovada rimarrebbesenza giocatori in quanto al-cuni svincolati a fine stagione,ed altri di proprietà del gruppoStoppino - Conta - Grippiolo,tranne probabilmente quellidella Juniores che hanno fattoparte della formazione mag-giore. L’impegno è onerosoperché bisogna ricostruire lasquadra partendo dal tecnicoe anche insidioso per cui ècomprensibile un particolareperiodo di stasi.

Purtroppo l’Ovada Calciosta vivendo uno dei momentipiù drammatici della sua sto-r ia, proprio quando l ’as-sessore allo Sport ha comu-nicato che si completeranno ilavori del campo del Geirinocon l’impianto di illuminazione,che si aggiungono agli altri la-vori, già deliberati, della co-pertura laterale della tribunaper riparare i tifosi dal vento. Ilparadosso potrebbe esserequello che avremo una “catte-drale nel deserto”, un campoda sogno, senza la squadra ocon una squadra di categoriainferiore, quando la strutturamerita la serie D. E. P.

Lerma. Dal 18 al 21 lugliolo scenario del complessopolisportivo “Le Piscine” ospi-terà per la 17ª volta il trofeoMobili Marchelli uno dei piùprestigiosi tornei di pallavolomista che si organizzano inItalia.

Un appuntamento che attiracentinaia di pallavolisti prove-nienti dalle varie parte, per vi-vere 4 giorni intensi di sport edi divertimento. È il 3+3 di ec-cellenza che negli ultimi anniha raggiunto un elevato livellotecnico grazie alla partecipa-zione di numerosi atleti, italia-ni e stranieri militanti nei mas-simi tornei di serie A.

E poi l’invasione degli spe-cialisti del misto militanti ma-gari in categorie inferiore mabravi ad interpretare il 3+3.Nell’ultima edizione furono 56le squadre partecipanti conoltre 600 atleti per un tabello-ne quanto mai qualificato. Gliorganizzatori cercheranno diripetersi e già sono al lavoroper preparare questa 4 giornidi spor t e amicizia. Anchequest’anno saranno molti ipersonaggi rappresentativima sempre uguale sarà lospirito del torneo dove contasoprattutto esserci.

Si sono aper te in questigiorni le iscrizioni e i numeritelefonici a disposizione sonoquelli di Mauro Ferro (014386394) e di Alberto Pastorino(347 2540771).

Ovada. Nell’ambito di unasempre maggior integrazionefra l’Alto Monferrato e la ValleStura (Rossiglione, Campo Li-gure e Masone) quest’anno,alla sua 2ª Edizione, si ampliail Torneo tra le Amministrazio-ni Comunali.

Così, mentre la 1ª edizioneha visto la vittoria della forma-zione composta da Ammini-stratori di Lerma, Belforte eBosio, quest’anno la disputasarà senz ’altro più dura ecombattuta, appunto per lapresenza della agguerrita for-mazione della Valle Stura.

Le rappresentative sarannocosì quattro: Valle Stura,Rapp. Montana Val Lemme -Alto Ovadese, Rapp. MontanaVal d ’Erro, Rapp. zonale(Ovada, Silvano, Montaldeo,Cremolino). Con rilevanza in-terregionale il Torneo è apertosolo a consiglieri, assessori esegretari comunali, per for-mazioni composte da 8 ele-menti.

Il torneo dell’attuale edizio-ne si svolgerà nel campo diTagliolo e l’incasso sarà devo-luto e versato sul conto cor-rente “In memoria di StefanoRapetti”, mentre lo scorso an-no era stato dato alla Asso-ciazione Vela.

L’inizio è fissato per merco-ledì 26 giugno e le finali (3° e4° posto e 1° e 2° posto) siterranno martedì 9 luglio.

F. P.

Ovada. Umberto Quaglieri,è stato chiamato, la scorsasettimana, a fare gli allena-menti a Norcia al cospetto delprof. Basiani con i ragazzi del-la nazionale Italiana di palla-volo categoria prejuniores.

Si tratta per ora di una pri-ma selezione fatta tra sedicielementi, i migliori in Italia inogni ruolo, ma è comunqueuna convocazione ufficialeche mai ha interessato, nellastoria, un giocatore locale.

Classe 1985, i l giovaneUmbe si è sempre distinto tragli amici per la capacità e lasemplicità con cui sapevamettersi in evidenza in qua-lunque attività sportiva, fin daitempi dei primi calci al pallo-ne sotto i portici della Stazio-ne. In pochi però avrebberopensato che arrivasse fino ameritarsi addirittura una con-vocazione con la Nazionale dipallavolo. In palestra al Geiri-no è capitato un po’ per caso,certamente spinto per l’inte-resse verso uno sport che giàvedeva il fratello Gianlucamettersi in mostra con i com-pagni pari età, ma soprattuttoconvinto da chi vedeva in luiquello che effettivamente èpoi diventato.

Umberto ha poi messo delsuo per bruciare tutte le tappeche lo hanno portato effettiva-mente ad essere un campio-ne. In pochi anni è diventatoun leader delle proprie squa-dre giovanili meritandosi laprima convocazione in Sele-zione Provinciale che lui stes-so aveva paura non arrivasseper la mancanza di centime-tri, ma che poi arrivò per lospessore tecnico che riuscivasempre ad esprimere. Passodopo passo è arr ivato, loscorso anno, il titolo di cam-pione regionale con l’Under17 della Plastipol, dopo un 2°

posto dell’anno precedente. Ilnuovo ruolo di libero, che giàaveva ricoperto lo stesso an-no con la B/2, gli ha donatoancora un’altra soddisfazionee cioè la Selezione Regionaledel Piemonte la quale lo haportato a meritarsi, nel Trofeodelle Regioni, il premio permiglior libero. Da allora gli oc-chi degli osservatori nazionalinon si sono più levati di dossoa Quaglieri.

Ora da Norcia si attendononotizie. La concorrenza èspietata, Umberto, della serieB/2, dovrà vedersela con gen-te di Macerata, Treviso, Falco-nara ragazzi di serie A/1.

F. V.

22º Trofeo“Le 7 Cascine”

Tagliolo M.to. Domenica23 giugno si svolgerà il 22°Trofeo “Le 7 cascine” passeg-giata podistica organizzatadall’A. S. Tagliolese C.C.R.T. Ilpercorso toccherà le cascineVaro, Roveta, Pellegra, Mon-giardini, S. Pietro, Bensi, Nuo-va.

Saranno premiati i gruppipiù numerosi, le categorie uo-mini, donne e bambini. A tutti ipartecipanti verranno conse-gnate una bottiglia di vino, eduna confezione di biscotti.

“Cats” al GeirinoOvada. La compagnia “L’Al-

bero dell’Amicizia” presentasabato 22 giugno al Po-l ispor tivo Geir ino alle ore21.30 (in caso di maltempoall’interno del Palazzetto) unlibero adattamento di Cats diAndrew Lioyd Webber, lacommedia musicale dell’auto-re di “Jesus Christ Superstar”ed “Evita” che è stata in car-tel lone a Londra per benvent’anni consecutivi.

Lo spettacolo è molto sug-gestivo per la presenza di ben27 elementi in scena tra atto-ri, cantanti e ballerini e per lascenografia di grande impat-to.

La serata, organizzata dalLions Club locale, con il pa-trocinio del Comune, è dedi-cata al sostegno di iniziativeper lo sport disabili. Con i fon-di ricavati i Lions intendonoacquistare attrezzature spe-ciale per mettere in acquacarrozzine dei disabili ondepermettere loro di frequentarela piscina e i corsi di nuoto.

Ovada. I risultati dell’Atleti-ca Aleramica confermano cheuniti si vince: viene offerta agliatleti delle tre Società (l’Atleti-ca Ormig, Novese e EuropaMetalli), la possibilità di pro-seguire il proprio percorsosportivo, prospettando un fu-turo da professionisti.

Al di là dei traguardi regio-nali che vedono l’Aleramica al4° posto, da sottolineare lagiornata del 2 giugno, che havisto al Geirino la presenza dioltre trecento ragazzi deglianni 89/90.

La grande partecipazione èfrutto anche dell’impegno chel’Atletica Ormig ha profusoper far conoscere lo sport nel-le scuole. Rispetto al 2001 gliiscritti da 230 sono passati a240 con cinque allenatori an-ziché quattro.

L’Atletica ha retto pratica-mente da sola all’impegno diportare lo sport all’interno del-la scuola elementare ed Ova-da è la sola città della provin-cia, oltre ad Alessandria, cheospita gare del campionatoregionale giovanile su pista.

Se si continua poi ad ana-lizzare gli altri risultati si os-serva che nel campionato re-gionale di società Ragazzi,l’Atletica si è classificata pri-ma rispetto al 5º posto del2001, mentre nel campionatoRagazze si registra l’8° postoe prima in provincia rispetto al13º del 2001.

Nel Trofeo delle Provinceper Cadetti, sostanziale è sta-to il contributo dell’Atleticache da sola ha coper to lametà dei partecipanti dellaprovincia e classificatasi al 2ºposto dietro a Torino.

E poi i 16 titoli provincialinei campionati individuali Ra-gazzi e Cadetti contro i 7 del2001, mentre nella corsacampestre il 2002 ha portato

il 1° e 2° posto provinciale ca-tegoria Ragazzi, il 1° postocategoria Ragazze e i l 2°Esordienti femminile contro il1°, 2° e 3° posto provincialeper le Esordienti del 2001.

Al Geirino il meeting Cam-pionati regionali categoria Ra-gazzi, riservato alle Societàcon 30 squadre partecipanti,con 400 ragazzi leva ‘89/90,ha visto al 1° posto, nella ca-tegoria maschile, l’AtleticaOvadese seguita da Safatleti-ca e Atletica Ivrea.

Nella categoria femminilel’Atletica Ormig si è classifica-ta all’8° posto.

Corsa podistica‘Al chiar di luna’

Ovada. Organizzata dall’A-tletica Ormig si è svolta la Pa-noramica di Ovada, corsa po-distica di 7 chilometri, con ol-tre 230 iscritti.

Al 1° posto si è classificatoCarlo Rosiello del DeltaSped. Genova, in 20’27”; 2ºJulian Laniku e 3° il fratelloOreste Laniku del Ata Acqui.Seguono Giuseppe Tardito,Gianni Tomaghelli e MarcoManna; all’8° posto VincenzoPensa dell’Atletica Ormig.

Nella classifica Donne 1ªGiovanna Mazzucco della SaiFrecce Bianche, seguita daCarmen Carbone di Vogherae Giovanna Rebuffo dell’Alexteam. La classifica del GranPremio “Al chiar di luna” vedeal 1° posto Gianni Tomaghellicon 36 punti e Giovanna Re-buffo con 34.

Ovada. Ecco gli attori protagonisti della Compagnia Teatro Sta-bile dell’Istituto “ Pertini” nella commedia “La locanda dei tremerli” rappresentata il 4 giugno al Teatro Comunale. Una seratariuscita vista l’affluenza di pubblico che riconferma il successodella compagnia.

Tamburello di serie “A”, “B” e dei Castelli

Perde il Cremolinobene il Grillano

Calcio di promozione?

Il campo avrà le lucima l’Ovada si spegne

Farà gli allenamenti a Norcia

Umberto Quaglierinazionale di volley

Brillanti risultati dell’atletica ovadese

Oltre 400 ragazzipresenti al Geirino

Compagnia del teatro stabile della “Pertini”

Gli attori protagonistidella Locanda dei 3 merli

Calcio

Torneointercomunale

Volley

17º trofeoMobili Marchelli

ANC20020623037.ov05 19-06-2002 10:52 Pagina 37

38 VALLE STURAL’ANCORA23 GIUGNO 2002

Masone. I rappresentantidell’amministrazione comuna-le masonese, il vice sindacoEnzo Cantini e l’assessore al-lo sport Franco Lipartiti (nellafoto con Faustino Coppi), so-no ufficialmente intervenuti,sabato 8 giugno, all’inaugura-zione del monumento dedica-to al leggendario Fausto Cop-pi e sistemato nei pressi dimotovelodromo di Torino.

L’opera, alta circa undicimetri e realizzata dalla sculto-re Tarantino, rappresenta unastrada che sale a spirale ver-so l’alto con i tifosi che ap-plaudono il Campionissimo.

Alla base sono piazzate al-cune pietre e rocce prove-nienti dai luoghi delle miticheimprese di Fausto Coppi edaltre saranno sistemate nelgiardino attorno al monumen-to. Tra queste un paracarro edi resti di un muro di conteni-mento della salita del Turchi-no, già teatro di memorabilifughe del Campionissimo du-rante le Milano-Sanremo. Perquesto motivo il Comune diMasone è stato invitato dal

celebre ciclista Nino Defilip-pis, promotore dell’iniziativa,ad intervenire alla manifesta-zione che ha rappresentatoun momento ricco d’emozionie di ricordi della grande epo-pea del ciclismo internaziona-le. Erano infatti presenti, tragli altri, Eddy Mercks, FeliceGimondi, Ercole Baldini, Raf-faele Geminiani, Anglade,Cottur, Fiorenzo Magni, ItaloZilioli, Gianni Motta, FrancoBitossi ed i fedeli gregari diFasto Coppi da Carrea a Gi-smondi, da Milano a Gagge-ro, oltre naturalmente al citatoNino Defilippis che da anni,con alcuni suoi collaboratori,si è dedicato con rilevante im-pegno a realizzare quello chequalche anno fa sembravasoltanto un sogno.

Alla cerimonia sono inter-venuti oltre al sindaco di Tori-no, Chiamparino, i presidentidella Regione Piemonte Ghi-go, della Provincia di Torino,Mercedes Bresso, nonché ilfiglio di Coppi Faustino ed il fi-glio di Gino Bartali, Andrea.

G.M.

Campo Ligure. L’arrivodell’estate porta alla chiu-sura programmata del cen-tro storico. Da metà giugnoa metà settembre piazzaVittorio Emanuele sarà com-pletamente interdetta al traf-fico.

Per via Saracco e via DonMinzoni la chiusura sarà se-rale e notturna, dalle 19,30alle 06,30 del mattino in set-timana, mentre nei giorni fe-stivi la chiusura sarà perl’intera giornata.

La totale chiusura dellapiazza compor terà que-st’anno anche la chiusuradi via Matteo Oliveri (carigiusnestru) dalle ore 7 alle ore14 nei due giorni di merca-to, martedì e venerdì. Pervia Matteo Oliveri potrannocircolare, nei due sensi dimarcia, solo i residenti au-torizzati dal Comune.

Una riappropriazione delcentro storico da parte deipedoni che consentirà di vi-vere e godere della bellez-za del nostro antico borgosenza il continuo assillo del-le auto.

L’estate sarà anche, co-me sempre, per varie ma-nifestazioni che vedranno lapiazza ed il castello, dovesono stati ultimati i lavori disistemazione dei sentieri,del l ’ i l luminazioni e del learee di sosta, epicentro ditutte le attività ludiche chefaranno sì che la gente siriappropri del borgo.

Per san Giovanni falò in centroMasone. Con l’arrivo della bella stagione prende il via la tra-

dizionale serie di feste e manifestazioni di ricorrenza. Il primoappuntamento masonese è previsto per sabato 23 giugno conil tradizionale “Falò di San Giovanni Battista”, organizzato dallaBanda Amici di Piazza Castello, con il patrocinio del Comune.È questa una tradizione molto antica che si rinnova, dopo qual-che anno di difficoltà, ed è tornata ad essere organizzata ingrande stile proprio grazie alla solerzia degli attivisti che fannocapo alla citata banda musicale che, sotto la ferma direzionedel Maestro Oliveri e con il notevole impegno profuso nelle pro-ve invernali, anno dopo anno, ha raggiunto un eccellente gradodi perfezione ed arricchito notevolmente il suo repertorio. L’esi-bizione in concerto della Banda Amici di Piazza Castello e l’ac-censione del rituale fuoco garantiscono il bel programma peruna serata estiva molto cara ai masonesi, cui faranno da ga-stronomico contorno le ghiotte specialità locali. Nel Museo Civi-co “Andrea Tubino”, sempre nel centro storico di Masone, finoa tutto il 26 giugno è possibile ammirare le fotografie naturalisti-che del compaesano Alfredo Pastorino e del rossiglionese PierUgo Zaninetta, aventi per tema la flora, la fauna e le tradizionicontadine all’interno dell’area del Parco del Beigua, l’ente cheha organizzato l’interessante esposizione fotografica itineranteche, lasciato Masone, verrà allestita in altri centri del compren-sorio del parco stesso. Un’occasione quindi da non perdere.

Un grande grazie a suor MariaCampo Ligure. Con la fine di Giugno, terminata la scuola

materna, suor Maria Dalmasso lascerà il nostro paese per sog-giornare in Alessandria in attesa della sua nuova destinazione.

Sempre ben disposta verso tutti, suor Maria è giunta tra noinel settembre 97, prima come direttrice, al posto di suor Caroli-na Dossi, poi, a seguito dell’unione con la comunità di Masone,come responsabile dell’oratorio e della scuola materna. L’im-magine che ricorderemo di lei è quella di una buona e sincerapersona che ha saputo avvicinare i giovani con discrezione,soppesando le parole e non trascurando mai nessuno dei ra-gazzi dell’oratorio. Sovente, nei miei pensieri, la rivedrò giocarea calcetto, a pallavolo od a raccontare una storiella ai bimbi pri-ma dell’incontro di catechismo. Noi tutti abbiamo salutato suorMaria con una festa a sorpresa approfittando del saggio di pat-tinaggio che ha avuto luogo mercoledì 5 giugno. I bimbi dellascuola materna, insieme a quelli che in questi anni essa ha ac-compagnato alla Prima Comunione ed ai ragazzi dell’oratorio,hanno offerto alla suora molti doni insieme alla loro gratitudineper il suo operato. Grazie suor Maria, grazie da parte mia egrazie da parte di tutti gli animatori, i catechisti, i genitori, gra-zie da parte di tutte le persone che l’hanno conosciuta ed ama-ta. Si ricordi di noi e porti noi campesi, coi nostri pregi ed i no-stri difetti, nel suo grande cuore.

Masone. Dopo la benedi-zione impartita dal nostro Ve-scovo sabato 15 giugno, du-rante la S.Messa delle Cresi-me, la statua di Padre Pio èstata collocata sul piedistalloall’ingresso della navata sini-stra della chiesa Parrocchiale.Per tutta la settimana prece-dente era stata esposta alladevozione dei fedeli nel pre-sbiterio e, domenica 16 giu-gno durante la S. Messa delleore 11, celebrata da PadreTommaso Frate Cappuccinomissionario in Ciad, vi è statoun’ulteriore, toccante ricordodel neo Santo in contempora-nea con la sua canonizzazio-ne in Vaticano. Alla suggesti-va celebrazione hanno presoparte anche alcuni pellegrinigenovesi giunti appositamen-te per l ’evento con PadreTommaso. Nella foto la statuadel neo Santo con un parroc-chiano particolarmente devo-to di Padre Pio.

Masone.Sono stati benquarantacinque quest’anno ibambini masonesi che si so-no accostati per la prima voltaal sacramento eucaristico.

È stata quindi festa grandeper tutta la Parrocchia, dovequasi ogni famiglia aveva uncomunicando da festeggiare.

La solenne cerimonia si èsvolta in modo partecipato esereno, nonostante il gran nu-mero di persone che vi hapreso parte.

Un caloroso ringraziamentova ancora una volta di più ri-volto alle solerti e brave cate-chiste che sono riuscite a pre-

parare tutto per il meglio, enon solo dal fondamentalepunto di vista spirituale. Conloro r ingraziamo le nostreSuore FMA e tutti gli altri col-laboratori parrocchiali, chesempre generosamente si at-tivano nelle circostanze litur-giche importanti.

Assessori a Torino

Campioni e gregariper ricordare Coppi

Benedettala statuadi san Padre Pio

Per il periodo estivo

Campo Ligure chiusaalle automobili in centro

Terza edizione della festa al pascoloCampo Ligure. Finalmente il tempo si è volto al bello e domenica 16 giugno si è potuta svol-

gere la festa al pascolo del Pavaglione, giunta quest’anno alla sua terza edizione.Le condizioni climatiche erano, diciamo, fin troppo favorevoli in quanto il caldo torrido e fuori

stagione non è stato certo di conforto per chi ha scelto di affrontare i sei chilometri di percorso apiedi. Tuttavia la giornata è trascorsa tra la soddisfazione di tutti i gitanti che si sono abbondante-mente rifatti della fatica grazie ad una bella polenta accompagnata da un ottimo stufato e daiprelibati formaggi prodotti dal nostro caseificio.

L’onere dell’organizzazione è andato quest’anno quasi interamente all’Associazione “Le vallidel Latte” e, come per le altre edizioni, chi non se la sentiva di affrontare la lunga camminata, hapotuto usufruire di corse di minibus in partenza da piazzale Europa.

Lo spettacolo folkloristico del gruppo “Spakkabrianza” ha rallegrato la nutrita comitiva.Quest’anno, poi, la festa è assurta agli onori della cronaca grazie alle riprese di RAI 3 Regio-

ne che ha trasmesso il servizio nei TG regionali della sera.

Autostrada A26: ancora un incidenteMasone. Si è verificato nel pomeriggio di lunedì 17 giugno l’ultimo incidente in ordine di tem-

po, nell’immissione all’autostrada A26. Per fortuna senza conseguenze per in conducenti dei dueveicoli coinvolti, questo ennesimo episodio ci consente di ricordare ancora una volta la pericolo-sità di questo incrocio, specie con l’aggiungersi del traffico estivo, soprattutto motociclistico.

La nuova Giunta della Provincia di Genova, appena insediatasi, ci auguriamo quindi che esa-mini con la massima sollecitudine il progetto già in parte sviluppato dai precedenti amministrato-ri, che dovrebbe mettere in sicurezza l’accesso autostradale con la realizzazione di apposite ca-nalizzazioni del traffico, che se non altro dovrebbero far rallentare la marcia dei veicoli in queltratto di ex strada statale, oggi passata appunto sotto la competenza provinciale. Si tratterebbedi un tangibile ed apprezzato atto di riconoscimento verso la cittadinanza della Valle Stura checon il suo voto ha fatto eleggere due suoi rappresentanti in seno all’amministrazione della Pro-vincia di Genova.

Domenica 26 maggio

Prime comunioni a Masone

ANC20020623038.vs01 19-06-2002 10:54 Pagina 38

CAIRO MONTENOTTE 39L’ANCORA23 GIUGNO 2002

Cairo Montenotte. Nel cor-so dell’ultimo Consiglio Comu-nale è stato presentato ed ap-provato, con il voto contrario diquattro consiglieri (Belfiore, Re-frigerato, Romero e Vieri), il pro-getto integrato di riqualificazio-ne urbana.

Si tratta di un complessodocumento predisposto ai finidel conseguimento di contri-buti attraverso i vari piani disviluppo predisposti dall’Unio-ne Europea.

La sua stesura. individuan-do le linee pluriennali di svi-luppo e riqualificazione urba-na, ha lo scopo, infatti, di con-sentire non solo all’Ammini-strazione Comunale, ma an-che ad altri Enti, associazionie privati del territorio comuna-le di accedere ai contributi edai finanziamenti europei.

Tale documento, oltre adelencare le opere per cui sivuole ottenere il contributo eu-ropeo, vuole dimostrare l’inte-grazione delle stesse all’inter-no di un complessivo piano disviluppo pluriennale che ri-guarda l’intero territorio comu-nale.

Diversi dei progetti integratidescritti nel documento com-prendono iniziative di caratteresovracomunale che, si legge,sono “già in parte verificate coni vicini comuni piemontesi del-le Bormide e soprattutto conquello d’Acqui Terme, che è de-stinato in prospettiva a costi-tuire con Cairo Montenotte unbiennio urbano di forte dinami-cità per lo sviluppo sostenibiledell’intera vallata”.

All’interno del progetto inte-grato sono illustrate sia le ope-re già realizzate, sia quelle in viadi completamento, sia ciò che èancora a livello di progetto.

Insomma è una sorta di pia-nificazione degli interventi vol-ta a dimostrare la funzionalità,rispetto al programma com-plessivo, dei singoli progetti peri quali si richiede il sostegno fi-nanziario.

Il documento è costituito di 33schede, di cui sette riguardan-ti lavori già realizzati ed altredue lavori in corso di realizza-zione, mentre le restanti venti-quattro schede sono per operein corso di progettazione ed an-cora da iniziare.

L’ammontare complessivo diquesti lavori supera i 13.500euro cioè più di 26 miliardi del-le vecchie lire.

Fra le opere realizzate sonoelencate il parcheggio degli ex-lavatoi, la riqualificazione dipiazza Garibaldi e di piazza XXSettembre, la riqualificazionedi viale Cornelio Anselmi (il lun-go Bormida), la riqualificazionedi piazza della Vittoria e deigiardini pubblici, la tombinaturaed il riposizionamento del rioTanarello, l’abbattimento dellacaserma degli alpini in via Col-la e la nuova area a servizi, l’a-deguamento di via Berio.

Tutti lavori, hanno sottolinea-to i consiglieri che hanno vota-to contro, messi in cantiere edin gran parte ultimati dalla pas-sata amministrazione.

Le due opere elencate fraquelle ancora in corso di rea-lizzazione sono i lavori di dife-sa e protezione di corso Ver-dese con relativa regimazionedelle acque ed i lavori di co-struzione dei box sotterranei dipiazza della Vittoria.

La parte più cospicua ed in-teressante del progetto inte-grato è costituita, però, dalleventiquattro opere in corso diprogettazione e di finanzia-mento:

- ampliamento del ponte Ita-

lia ’61 con eliminazione dellebarriere architettoniche, per ilquale si punta al finanziamen-to mediante il programma qua-driennale di edilizia residenzia-le (PQER);

- il recupero ed il riutilizzodell’edificio delle vecchie scuo-le medie di piazza della Vittoriacon eliminazione delle barrierearchitettoniche da finanziarsicon il ricorso all’Obiettivo 2(Ob2) e al programma LeaderPiù (L+);

- la manutenzione straordi-naria ed il ripristino della co-pertura e delle facciate dellatorre medioevale delle ex-car-ceri con il ricorso ai programmidi finanziamento PQER e L+già citati prima;

- eliminazione delle barrierearchitettoniche in Cairo Nuovotramite i programmi europeiPQER (sopra citato) e Life Am-biente 2000/2004 (LA);

- la realizzazione del sotto-passo ferroviario in frazioneSan Giuseppe utilizzando il so-stegno finanziario dei piani eu-ropei Ob2 e LA;

- il restauro e risanamentoconservativo del convento diSan Francesco e della Chiesadi Santa Maria degli Angeli conl’utilizzo dei mezzi previsti daglistrumenti messi a disposizio-ne da L+ ed LA già citati e da In-terreg III Medoc ed Alcotra (I3)e Cultura 2000-2006 (Cult);

- la bonifica dell’area di San-ta Marta, in fregio al fiume Bor-mida, nei pressi del cimitero delcapoluogo (con PQER);

- il piano organico di inter-vento ed il piano colore del cen-tro storico (utilizzando PQER,Ob2 e L+);

- la manutenzione straordi-naria della rete di raccolta del-le acque piovane presso lescuole elementari in via Artisied il recupero dei giardini diquesta via (LA);

- la stabilizzazione della roc-ca e dei versanti a valle del ca-stello di Cairo con messa in si-curezza delle strade adiacenti econsolidamento e conserva-zione delle mura del castellostesso (con ricorso a Ob2 edLA);

- il recupero del borgo me-dioevale di San Pietro in Ferra-nia (ricorrendo ai finanziamen-ti di I3 e LA);

- la realizzazione delle pisteciclabili in frazione Ville e fra-zione San Giuseppe;

- la realizzazione delle nuovasede del tennis club medianteOb2;

- l’ampliamento del boccio-dromo comunale e nuova sedesociale della Bocciofila conOb2;

- il miglioramento delle at-trezzature sportive pubbliche ela costruzione di un’autorimes-

sa interrata nell’area OPES ri-correndo al PQER;

- la realizzazione di autori-messe interrate in corso DanteAlighieri con il PQER;

- la realizzazione di un par-cheggio interrato ed un’areaverde in via Briata medianteOb2 e PQER;

- la realizzazione di un par-cheggio in frazione San Giu-seppe (Ob2 e PQER);

- l’intervento di privati per lariqualificazione di un’area cir-costante un fabbricato civile daristrutturare;

- la realizzazione del Centrodi Via in frazione San Giuseppecon l’Ob2 e L+;

- il restauro e risanamentoconservativo della torre me-dioevale delle vecchie carcerimediante i programmi europeiL+ e Cult;

- la sistemazione dell’areaservizi A16, del parco urbano eautorimesse interrate con il pro-gramma LA;

- la sistemazione dell’areaverde ed a servizi di Villa raggio,con realizzazione dei giardini,parcheggi pubblici ed autori-messe private ricorrendo ai fi-nanziamenti del programma eu-ropeo LA.

Flavio Strocchio

Cairo Montenotte. E’ uffi-ciale. Proprio mentre questogiornale andava in stampa èarrivata la notizia. Neanchedue giorni dopo il referendumsulle centrali e l’inceneritore,che ha mancato il quorum per113 voti, è stata resa pubblicala volontà del Gruppo Baroni,proprietario dell’Italiana Coke,di costruire una centrale ter-moelettrica a carbone, in Cai-ro Montenotte, che così si af-fianca al progetto già esisten-te della centrale a metano delgruppo Entergy.

Per la verità si è detto chela riunione in cui è stata pre-sentata la centrale consistevain realtà in incontri riservatis-simi con sindacati ed istituzio-ni presso l’Unione Industriali.Era tanto riservati, che i gior-nali avevano già pubblicato lanotizia il giorno prima e nehanno dato ampi resoconti ilgiorno dopo.

Insomma si è trattato di unsasso tirato sulla superficiedell’acqua per tastare il terre-no dopo il referendum?

Sia come sia, sono cosìben due le centrali termoelet-triche che si vorrebbero in-stallare a Cairo Montenotte.

Per la centrale a carbone il

gruppo Baroni sarebbe affian-cato da altri partners fra cui laMerloni Energia e la FosterWheeler Italiana.

Si tratterebbe di una cen-trale a letto fluido della poten-za di circa 900 MW.

La centrale a carboneavrebbe già il benestare di in-fluenti personaggi nell’ambitodella Regione Liguria, dell’U-nione Industriali e del sinda-cato.

A livello romano alcuni diquesti influenti personaggi sa-rebbero già intervenuti per se-gnalare il gradimento di que-sta centrale in alternativa aquella a metano di Entergy, dicui invece gradirebbero labocciatura.

La centrale a carbone hamolti amici nelle fila di moltipartiti. I sostenitori della cen-trale a carbone rappresenta-no una grossa lobby trasver-sale da destra a sinistra, conparticolari radici nei gruppi dicentro. Di questo partito dellacentrale a carbone non fannocerto parte né l’amministra-zione di Chebello ed i relativiassessori, né (ovviamente) iVerdi e neppure RifondazioneComunista (per opposizionepolitica alla privatizzazionedell’energia).

Il Consiglio Comunale diCairo si è dichiarato contro lacentrale a carbone, sia purevotando ognuno (maggioran-za e opposizione) il propriodocumento e non quello deglialtri.

Si deve quindi ritenere che,sia pure nella diversità dellemotivazioni, tutti i gruppi con-siliari del Comune di Cairosiano palesemente contrarialla proposta del Gruppo Ba-roni di costruire una centraletermoelettrica al posto dell’I-taliana Coke.

Ciò nonostante il partito delcarbone è forte.

Non tutti i partiti, movimentied associazioni si sono aper-tamente dichiarati contro lacentrale a carbone, mentrepiuttosto c’è stato chi fino al-l’ultimo ha sostenuto (oggismentito) che l’unica centralein discussione doveva esserequella di Entergy, mentre lealtre non rappresentavano un

problema vero e reale.Non è un mistero che c’è

chi non ha gradito, che il que-sito portato al voto dal Comi-tato per il Referendum faces-se esplicito riferimento a “cen-trali termoelettriche” (al plura-le) invece che alla “centraletermoelettrica” (al singolare).

Ed è apparso anche evi-dente che c’è stato fra i soste-nitori del referendum, chi hadato un sostegno formale,lanciando però segnali ambi-gui e contraddittori agli eletto-ri.

Come dall’altra parte c’èstato chi ha invitato all’asten-sione, pensando ad Entergyed alla politica di campanile,per poi strapparsi i capelli og-gi davanti a nuove ipotesi dicentrali.

Si prepara quindi un nuovoscontro, che potrebbe ancheveder rimescolare le alleanzecreatesi in occasione dell’ulti-mo referendum e che qualcu-no inopinatamente aveva an-che cercato di strumentalizza-re in chiave politico-ammini-strativa.

D’altra parte la campagnadi propaganda per la nuovacentrale è già cominciata: tra-sformazione della cokeria incentrale, promessa d’acquistodelle funivie, spostamento delterminal da Miramare agli AltiFondali (per la felicità dei Co-muni di Vado, Albisola e Sa-vona).

Per la verità non c’è nessu-na garanzia sulle funivie (vi-sto che l’area può essere rag-giunta anche per ferrovia e sugomma), inoltre la centrale of-frirebbe posto a molti menooccupati rispetto ai 270 oggiimpiegati all’Italiana Coke, percui se appaiono evidenti ivantaggi di alcuni, sonotutt’altro che certi i “vantaggi”locali.

Anzi per adesso si intrave-dono più che altro gli svantag-gi: meno occupati, più emis-sioni di gas in atmosfera (an-che rispetto a quella a meta-no), mostruosi consumi d’ac-qua, montagne di carbone inarrivo e montagne di ceneri inpartenza (o in una discaricain loco?).

r.d.c.

Altare - L ‘area pic-nic diAltare ha il suo logo. D’ora inavanti ogni dépliant, ogni ma-nifesto, ogni lettera porteràquesto marchio. Così è statodeciso dal Gruppo SportivoAVIS di Altare che da anni cu-ra l’area nella quale si svolgo-no manifestazioni spor tive(mountain bike - enogastrono-mia - concerti).

Quest’anno l’area si pre-senterà arricchita di nuovestrutture. Oltre ai nuovi localicreati per ospitare gli ospiti digare e ristorazione, anche lecucine saranno attrezzatemodernamente ed igienica-mente grazie alla generositàdella Soc. F Ferrania.

La struttura, che ha unaparticolare attrazione naturaledovuta al suo verde ai suoisplendidi abeti, allungo Bor-mida, dispone ora anche dipista danzante, tettoie in le-gno per ristoro, servizi igieni-ci, impianti d’illuminazione eaudio.

Gradualmente è diventatauna piccola struttura turistica

che attira centinaia di personeogni anno.

Appena spunta il sole e letemperature diventano piace-voli, ecco le lunghe file dimacchine avviarsi sulla pro-vinciale Altare - Mallare pro-venienti sia dalla vallata chedalla vicina riviera savonese.

Una importante iniziativache oltre al piacere della fre-quenza dà la possibilità di fa-re anche del bene aiutando ivolontari dell’AVIS altareseche la gestiscono con tantabuona volontà e sacrificio.

effebi

Dieci anni fa l’associazionedei commercianti di via Romaa Cairo aveva donato all’am-ministrazione locale alcunegrandi fioriere che erano statecollocate con relative piantenella centrale piazza Stallani:da alcuni anni abbellivano erendevano più gradevole l’im-patto visivo. Inaspettatamen-te, da alcuni giorni, sono stateasportate e sostituite con duecontenitori di ghisa nera con igerani. Al posto delle piantedelle fioriere è venuto fuori ilmuro scrostato e squallido

delle case con scritte risalentiad altre epoche. Sicuramente,adesso, è tutto molto più spo-glio. Non so chi ha ordito taleprogetto e se si è reso contoche si deve dedicare ad altremansioni. Forti lamentele an-che per i giardini pubblici. In-fatti la potatura degli alberi èstata una vera e propria sega-tura dei rami per cui i moltibambini e accompagnatoriche vi accedono si abbronza-no più facilmente. In ultimo,Piazza della Vittoria, ribattez-zata “Piazza della Sconfitta”.

La situazione è tragicomica,ma ho sentito dire che tra po-co saranno ultimati i ruderi ele catacombe per rilanciare laprossima stagione turistica. Ionon so se i nostri amministra-tori e anche consiglieri si fac-ciano qualche riga in paeseper verificare lo stato di salutedella vita sociale collettiva. Anoi, comuni mortali, non restache aspettare il maggio del2004. A meno che, sponta-neamente e volontariamente,non si dimettano prima.

Renzo Cirio

TACCUINODI CAIRO M.TTE

Farmacie

Festivo 23/6: ore 9 - 12,30e 16 - 19: Farmacia Ma-nuell i , via Roma, CairoMontenotte.

Notturno e intervallo diur-no. Distretto II e IV: Farma-cia Manuelli.

Distributori carburante

Sabato 22/6: IP, via Colla,Cairo; IP, via Gramsci, Fer-rania; AGIP, corso Italia,Cairo; ESSO, corso marco-ni, Cairo.

Domenica 23/6: AGIP, cor-so Italia, Cairo; ESSO, cor-so Marconi, Cairo.

CINEMA CAIRO

CINEMA ABBA

La programmazione com-

pleta è in penultima pagina

del giornale.

Infoline:

019 5090353

e-mail:

cinefun@katamail.com

Il nuovo progetto integrato di riqualificazione urbana

Cairo all’assalto dell’Europacon 33 opere pubbliche

A Bragno 900 MW al posto della cokeria?

Arriva senza sorpresala centrale a carbone

Ad Altare

Il nuovo logodell’area pic-nic

Riceviamo e pubblichiamo

Continua il sacco di Cairo

ANC20020623039.ca01 19-06-2002 10:55 Pagina 39

40 CAIRO MONTENOTTEL’ANCORA23 GIUGNO 2002

Cairo M.tte - Giovedì 13 giu-gno all’Abba di Cairo, c’è stato ilgalà-esibizione di danza delle al-lieve del centro culturale “attimodanza” di Lorella Brondo. La salaera gremita di gente (genitori,parenti, amici) per uno spettaco-lo molto bello che ha visto coin-volte un centinaio di allieve dallepiù piccole alle più grandi, alcu-ne già di assoluto valore artisti-co. Coreografie molto curate, so-prattutto i costumi coloratissimiquasi multietnici, che evidenzia-no come la scuola di danza diCairo abbia raggiunto ottimi livelliartistici.

Infatti sono anni che le sue al-lieve più brave e preparate otten-gono riconoscimenti nazionali einternazionali e, viste dal vivo, sicapisce il perché. Ma il fulcro el’anima di tutta l’attività è senzadubbio la maestra Lorella Bron-do che da 15 anni svolge un’in-tensa attività di formazione nellascuola di Cairo. Un personaggiomolto semplice ma altrettantodeterminato, che lavora sulle gio-vani promovendo non solo la loroformazione artistica e l’equilibriocorporeo ma, soprattutto, quelloculturale.

Lo spettacolo di giovedì all’Ab-ba, il cui ricavato è andato a finiumanitari, ha testimoniato l’otti-mo livello raggiunto da “AttimoDanza”.

Mi auguro che prima o poi an-che Lorella Brondo e le sue allie-ve abbiano la possibilità di esibir-si in piazza a Cairo durante i fe-steggiamenti di agosto e che,qualcuno riconosca ai propri figli,che onorano il nostro paese, ilgiusto merito.

Renzo Cirio

Cosseria. Nel corso dellaSagra Campagnola saràaperta, a cura del Comune,una mostra personale delleopere del pittore cairese con-temporaneo Gianni Pascoli.

La mostra si terrà nellachiesa di San Rocco dal 28giugno al 7 luglio (chiuso 1 e2 luglio) dalle ore 19 alle ore23.

La domenica si potrà visita-re la mostra anche nelle orepomeridiane.

Gianni Pascoli è uno deipiù noti pittori valbormidesi.Le sue opere sono caratteriz-zate da un tratto delicato edall’armoniosa serenità delleforme e dei colori.

Il pittore, molto apprezzatoanche per l’arte sacra, ha la-sciato la sua impronta anchenei luoghi di culto di Cosseria.Sua è l’immagine nella cap-pella del centro sociale di Li-dora, dove si tengono le S.Messe per la frazione.

Anche il quadro murale raf-figurante i Santi Cosma e Da-miano, sopra il portale dell’o-monima chiesa, è un’opera diGianni Pascoli, realizzata dalpittore nel 1996, così com’èopera sua la facciata dellachiesa parrocchiale dopo il re-centissimo restauro. f.s.

Giovedì 13 luglio al teatro Abba

Il galà - esibizionedi “Attimo Danza”

Altare - Sono da poco co-minciati i lavori di restauroconservativo di quattro scul-ture in legno, che rappre-sentano due vescovi e duepapi non meglio precisabili,attualmente conservate neilocali dell’ex asilo infantileMons. G. Bertolotti.

Le quattro statue, non da-tabili con precisione anchea causa del cattivo stato diconservazione, provengonodalla chiesa intitolata alla SS.Annunziata, dove occupava-no le nicchie agli angoli del-l’aula.

Secondo la documenta-zione d’archivio reperita dalricercatore altarese ErnestoSaroldi, l ’amministrazionedella chiesa acquistò le scul-ture a Savona, nel 1807.

Essendo questa data dipoco successiva alla sop-pressione degli ordini reli-giosi decretata dalla Repub-blica ligure nel 1797, è pos-sibile ipotizzare che prove-nissero da un edificio, perora ignoto, nel frattempochiuso al culto, i cui arredifossero stati alienati.

La finitura di queste figu-re è molto interessante: es-se non sono infatti policrome,ma scialbate, cioè sottoposte

ad un procedimento che si-mula l ’effetto visivo dellostucco e del marmo.

Questa tecnica per le scul-ture lignee è stata adottata inLiguria dallo scultore del di-ciottesimo secolo Anton Ma-ria Maragliano, ma le quattroeffigi altaresi, considerandola tipologia delle figure, po-trebbero risalire al sedicesi-mo.

L’intervento, deciso dallaSoprintendenza per i beni ar-tistici e storici della Liguria,prevede una prima fase didisinfestazione per elimina-re gli insetti xilofagi, il con-solidamento del supporto edun trattamento per fissare lostrato pittorico.

Il tempestivo interventodella Soprintendenza, moltoopportuno dato l’avanzatostato di degrado delle scul-ture, costituisce un impor-tante tassello per la rico-struzione del patrimonio ar-tistico della parrocchia alta-rese.

FM

Luigi FORZIERINel 4º anniversario della suascomparsa lo ricordano conimmutato affetto e rimpiantola moglie, il figlio, i nipoti e pa-renti tutti ed annunciano unas.messa di suffragio che verràcelebrata domenica 23 giu-gno alle ore 11 nella chiesaparrocchiale di Dego. Si rin-graziano quanti vorranno par-tecipare.

ANNIVERSARIO

Cairo Montenotte. Un giovane di 34 anni, Andrea Gallo, èmorto in un incidente stradale verificatosi verso le cinque del mat-tino sulla tangenziale di Cairo. L’auto con il giovane, originariodi Ferrania ed abitante a Merana, si è scontrata con un autobusdi linea dell’ACTS guidato da Roberta Tessore, 30 anni, che èrimasta leggermente ferita.Altare. Un’ingente refurtiva, custodita in una cantina ed un ga-rage di Altare, è stata sequestrata dai carabinieri a Sergio Ne-mesio di 52 anni. Si tratta di oggetti d’arte e d’antiquariato.Cairo Montenotte. Donato Capece, segretario generale del Sap-pe, ha superato il primo concorso bandito, dopo la riforma del-la Polizia Penitenziaria, per accedere alla qualifica di commis-sario. Congratulazioni quindi a Capece per la nomina a Com-missario di Polizia Penitenziaria.Cairo Montenotte. Una turista cubana è stata denunciata peril tentato furto di una collanina ai danni dell’oreficeria Ferraro.Cosseria. La ditta SILTE di Mondovì si è aggiudicata i lavori perla costruzione di un nuovo marciapiede, lungo la strada stata-le, a Marghero. Il costo ammonta a 36 mila Euro.

Fotografia. La Consulta Giovanile, istituto del Consiglio Co-munale della Città di Cairo Montenotte, ha bandito un con-corso per i giovani della città denominato “Cairo: scorci, an-goli, visioni …” con scadenza il 30 giugno 2002. Per informa-zioni telefonare al 019507071.Giubileo. Dal 21 al 29 giugno si terranno a Ferrania i festeg-giamenti per il giubileo dell’abbazia. Nel corso dei festeggia-menti si terranno tutte le sere concerti di cori e corali. La se-ra del 29 ci sarà il corteo storico.Marcia. Il 30 giugno a Ferrania si terrà la 26ª Edizione dellaMarcia di Ferrania. Ritrovo alle 7,30, partenza dal borgo anti-co di Ferrania alle 9,30. Quota d’iscrizione 3 Euro.Sagra campagnola. Dal 27 giugno al 7 luglio (esclusi 1 e 2luglio) a Cosseria si tiene l’edizione 2002 della “Sagra Cam-pagnola” con stand gastronomici, serate danzanti e mostre.Fuoristrada. Domenica 30 giugno a Cosseria quarta edizio-ne del Raduno Nazionale di Fuoristrada “Sui sentieri di Na-poleone” organizzato dal Comune e dal Sea Cars Land Ro-ver Team 4WD.

SPETTACOLI E CULTURA

Ragioniere contabile. Azienda della Valbormida cerca 1 ra-gioniere contabile per assunzione a tempo indeterminato. Sirichiede diploma di ragioniere o perito contabile, esperienzarichiesta sotto due anni, età massima 32 anni. Sede di lavo-ro: Cairo Montenotte. Riferimento offerta lavoro n. 673.Operaio verniciatore. Cooperativa cerca 1 operaio genericoverniciatore per assunzione a tempo determinato. Si richiedenessun titolo di studio, patente B, esperienza necessaria, etàminima 20 massima 50 anni. Sede di lavoro: Cairo Monte-notte. Riferimento offerta lavoro n. 674.Operaio metalmeccanico. Azienda della Valbormida cerca1 operaio metalmeccanico per assunzione a tempo indeter-minato. Si richiede possesso scuola dell’obbligo, età minima18 anni. Sede di lavoro: Valbormida. Riferimento offerta lavo-ro n. 672.Per informazioni rivolgersi a: Centro per l’Impiego di Carcarevia Cornareto (vicino IAL). Tel.: 019510806. Fax: 019510054.

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Quattro sculture lignee del ’700

In restauro ad Altarele statue dell’asilo

Nuova mostraa Cosseriadel pittoreGianni Pascoli

Scuola di chimicadi vetro e ceramica

Altare. Dal 10 al 14 giugno, presso la Sala Polivalentedell’ex-Asilo Bertolotti, si sono tenuti i corsi della 4ª ScuolaNazionale di Chimica per i Beni Culturali “Vetro e Cerami-ca”, organizzata dal Dipartimento di Chimica dell’Universitàdi Genova in collaborazione con l’Istituto per lo Studio delVetro e dell’Arte Vetraria di Altare ed il patrocinio dell’Unio-ne Industriali di Savona, del Consiglio Nazionale delle Ri-cerche, del Comune di Altare, Ferrania Imaging Technolo-gies, Soprintendenza Beni Culturali della regione ValleD’Aosta.

Nel corso della settimana è stato affrontato lo studio delvetro e del materiale ceramico, ponendo l’accento sull’evo-luzione storica della tecnologia di fabbricazione e sulle pro-blematiche di conservazione e di restauro.

I partecipanti al corso sono stati anche ospiti, in Aosta,della cerimonia di inaugurazione della mostra “Glass Way”sulla storia del vetro dove sono state esposte anche operesignificative del Museo del Vetro di Altare.

f. s.

COLPO D’OCCHIO

ANC20020623040.ca02 19-06-2002 10:56 Pagina 40

CAIRO MONTENOTTE 41L’ANCORA23 GIUGNO 2002

Cairo Montenotte. Alla finedella scorsa settimana gli isti-tuti superiori valbormidesihanno affisso i cartelloni con irisultati degli scrutini finali.Professori più generosi e pro-fessori più severi? Forse stu-denti più volenterosi e studentipiù pigri... Alcune classi, fortu-natamente poche, hanno avu-to un numero consistente dinon promossi ma molto più al-to e il numero di coloro chesono stati promossi ma con ilcosiddetto “debito formativo”.Questi ragazzi passano allaclasse successiva ma il pros-simo anno dovranno in qual-che modo ricuperare: sareb-bero quelli che un tempo veni-vano rimandati. Di seguito ab-biamo pubblicato soltanto inomi degli studenti promossisenza alcun debito.

ITIS

Classe1S: 19 studenti, 6promossi senza debito forma-tivo. Alberto Botta, DamianoBove, Gabriele Campi, An-drea Mazza, Riccardo Sangal-li, Paolo Santo.

Classe 2S: 20 studenti, 6promossi senza debito forma-tivo. Marco Bistolfi, Erik Blen-gio, Daniele Buscemi, MatteoLevratto, Martina Rodino, Ma-nuele Rudino.

Classe 3S: 19 studenti, 10promossi senza debito forma-tivo. Luca Boero, Fabio Care-na, Monica Corneo, Carlo Ga-gliolo, Diego Gallese, AlbertoGiribaldi, Luca Grasso, Danie-le Rapetto, Alessandro Verzel-lo, Federica Zunino.

Classe 4S: 14 studenti, 5promossi senza debito forma-tivo. Alice Bruzzone, SimoneBunino, Loris Mo, Matteo Ro-vea, Mauro Sattragno.

Classe 1T: 20 studenti, 4promossi senza debito forma-tivo. Stefano Parodi, AndreaPierfederici, Andrea Ponte, Ye-ton Xhindole.

Classe 2T: 17 studenti, 3promossi senza debito forma-tivo. Matteo Armellino, StefanoDogliotti, Gianluigi Siri.

Classe 3T: 15 studenti, 4promossi senza debito forma-tivo. Mattia Bonifacino, PaoloDe Cesare, Simone Giordano,Igor Vico.

Classe 4T: 20 studenti, 8promossi senza debito forma-tivo. Giorgio Astegiano, DiegoBerretta, Fabio Berretta, Chri-stian Giuliano, Cinzia Isnardi,Antonio Lauro, Marco Levrat-to, Manuel Morandi.

Classe 1U: 19 studenti 3promossi senza debito forma-tivo. Mattia Malnati, AlessioRichero, Andrea Roascio.

Classe 2U: 17 studenti, 4promossi senza debito forma-tivo. Enzo Battaglia, RaffaeleBianco, Filippo Rasetto, Vitto-rio Sugliano.

Classe 3U: 18 studenti, 6promossi senza debito forma-tivo. Francesco Blengio, Ales-sandro Corneo, Simone Ga-rolla, Michael Garollo, StefanoMalerba, Claudio Pesce.

Classe 4U: 24 studenti, 9promossi senza debito forma-tivo. Andrea Armellino, Damia-no Bertolotto, Matteo Billia,Andrea Borello, Matteo Ferra-ro, Matteo Fracchia, MircoFrassine, Marco Poggio, Fran-cesco Tessarollo.

IPSIA

Classe 1A: 19 studenti, 7promossi senza debito forma-tivo. Pasquale Belgiovine, Ga-briele Cavallieri, Mirko dall’Or-to, Mariangela Marenco, Mar-tina Parodi, Ketty Peirano,Alessandro Rizzolo.

Classe 2A: 16 studenti, 4promossi senza debito forma-

tivo. Denis Bordo, StefanoMallarini, Alessio Peluso, Ma-nuel Piovano.

Esame di qualifica: Fran-cesco Airaldi, Valentino Artu,Samuele Baldi, Alex Baronti,Luca Berretta, Paolo Bue, ElioChiarlone, Stefano Costa, Fa-bio De Castelli, Riccardo Fer-rando, Luca Grispino, SimoneLombardo, Stefano Pastorino,Simone Santero, Andrea Viaz-zo.

Classe 4A: 17 studenti, 5promossi senza debito forma-tivo. Luca Armellino, StefanoAvellino, Christian Bozzola-sco, Matteo Marenco, FabrizioMiglioli.

Classe 1B: 18 studenti, 7promossi senza debito forma-tivo. Pietro Paolo Balocco,Luis Eduardo Marenco, Mar-cello Molinari, Cristian Robal-do, Cristian Schiavone, Stefa-no Siri, Elio Troia.

COMMERCIALIE GEOMETRI

Classe 1A Igea: 25 studen-ti, 14 promossi senza debitoformativo. Stefanio Araldo, Se-rena Bertone, Romina Camoi-rano, Jessica Costa, NajouaEl Guernaoui, Arianna Maglia-no, Sara Magliano, FrancescaMazza, Chiara Novelli, Rober-to Odella, Federica Pollero,Stefania Pregliasco, Monicarabino, Virginia Veneziano.

Classe 2A Igea: 23 studen-ti, 7 promossi senza debitoformativo. Stefania Berretta,Jessica Bogliacino, Fabio Da-vid, Alberto Ferraro, MatteoPastecchia, Francesca Penni-no, Sara Perfumo.

Classe 3A Igea: 13 studen-ti, 4 promossi senza debitoformativo. Elvira Allegra, Tizia-na Barisone, Sara Bovio, Ro-berto Romeo, Milena Astesia-no, Roberta Bellino.

Classe 4A Igea: 25 studen-ti, 19 promossi senza debitoformativo. Elisa Avigo, DanielaBaccino, Francesca Bacino,Alice Barion, Francesca Cata-ni, Tiziana Ciani, ValentinaCoxe, Elisa Cristino, GiorgiaGuarise, Elisa Mangiafave,Veronica Meinero, RiccardoMonti, Deborah Patetta, Va-lentina Putarani, DonatellaRabino, Ilaria Serafino, MariaAngela Suffia, Erika Valdora,Antonella Venturini.

Classe 1B Igea: 17 studen-ti, 9 promossi senza debitoformativo. Isabel Carretto,Marco Ferrero, Federica Gar-giuli, Massimo Giribone, Va-lentina Nari, Stefania Peverati,Giulia Pizzorno, Federico Ro-baldo, Daniela Vico.

Classe 2B Igea: 21 studenti9 promossi senza debito for-mativo. Elena Becattini, LauraFaioli, Ambra Granata, Cristi-na Grenno, Manuela Irgher,Nadia Loda, Valentina Maglia-no, Lucia Pelli, Ramona Rodi-no.

Classe 3B Igea: 17 studen-ti, 10 promossi senza debitoformativo. Laura Barbero, Se-rena Bonino, Francesca De-marziani, Nicolò Gaiero, Gior-gia Goso, Linda Paolucci, Ali-ce Peirone, Francesca Rinaldi,Roberta Tagliero, Marta Taric-co.

Classe 4B Igea: 26 studen-ti, 16 promossi senza debitoformativo. Daniela Barlocco,Daniela Bazzano, Martina Bi-bolino, Enrica Bonifacino, Eli-sa Domeniconi, Cristina Ma-renco, Ilaria Morena, StefaniaNasi, Loredana Negro, Moni-ca Neri, Francesca Pellerino,Francesca Pesce, Marica Ra-petti, Romina Reverditi, EnricaTarallo, Stefania Tarallo.

Classe 1C Igea: 17 studen-ti, 7 promossi senza debitoformativo. Veronica Baccino,

Luisa Cerrato, Elena Franco,Sara Giglio, Martina Loschi,Valentina Oliveri, Elisa Pesce.

Classe 2C Igea: 21 stu-denti, 12 promossi senza de-bito formativo. Irene Barlocco,Mattia Bordino, Ramona Ci-gliutti, Pamela Ferrando, Lin-da Ghiso, Simona Grillo, Ste-fano Moretto, Serena Piccar-di, Alice Resio, Marco Sacco-ne, Annachiara Savio, MonicaSiri.

Classe 3C Igea: 20 studen-ti, 14 promossi senza debitoformativo. Roberta Bergia, Li-cia Carle, Daila Carretto, An-drea Chiarlone, Marta Chia-rIone, Elena Dogliotti, Valenti-na Genta, Beatrice Ingrassia,Sabrina Lompi, Michela Ne-gro, Sara Paonessa, CristinaPera, Martina Sciandra, An-drea Zunino

Classe 1A Progetto Cin-que: 13 studenti, 6 promossisenza debito formativo. Ales-sio Bergia, Valentina Cerruti,Barbara Garbarino, Alex Ra-venna, Marco Rossi, LucaSalvio.

Classe 2A Progetto Cin-que: 19 studenti, 6 promossisenza debito formativo. An-drea Chiarlone, Gessica Co-sta, Jessica Giordano, FabioPanza, Laura Pennino, An-drea Venturino.

Classe 3A Progetto Cin-que: 17 studenti, 7 promossisenza debito formativo. Valen-tino Andrea Felli, Roberto Fer-ruccio, Roberta Gamba, Ales-sandro Giordano, Manuel Ma-rini, Marco Rimondi, BrunellaRosmini.

Classe 4A Progetto Cin-que: 16 studenti, 6 promossisenza debito formativo. MarcoCamoirano, Daniele Giacosa,Michele Isola, Fabio Piovano,Eugenia Sanese, Milena Teal-do.

LICEO “CALASANZIO”

IV A Ginnasio: 21 studenti,12 promossi senza debito for-mativo. Rajiv Bormida, FlaviaCantini, Nivoletta Castiglia,Laura Caviglia, Michele Garol-la, Gio Lucas Incorvaia, ErikaMontefameglio, EleonoraMonti, Matteo Olimpo, MichelePenna, Katia Santo, NicolòZunino.

V A Ginnasio: 18 studenti,11 promossi senza debito for-mativo. Livio Assandri, ManuelBornia, Giulia Grenno, ElenaMallone, Luca Morando,Guendalina Olivero, Silvia Pe-sce, Alessio Pucciano, ElenaSchellino, Maria Ugolini, Giu-lia Zunino.

1A Classico: 14 studenti, 7promossi senza debito forma-tivo. Alberto Bonifacino, Mat-teo Giacchino, Francesca Giri-bone, Francesca Maggesi,Roberto Naclerio, Elisa Nervi,Virginia Satragno.

2A Classico: 12 studenti, 8promossi senza debito forma-tivo. Luca Alessandri, France-sca Bertone, Andrea Besio,Valentina Fenoglio, ChiaraFerrando, Vanessa Oddera,Francesco Pastorino, MonicaRodo.

1B Classico: 15 studenti, 5promossi senza debito forma-tivo. Valentina Berretta, Valen-tina Ferraro, Sabrina Garbero,Elisa Leger, Lucia Pattini.

2B Classico: 15 studenti, 8promossi senza debito forma-tivo. Alessandro Arena, Dona-ta Bogliolo, Stefania Cerri,Gianpaolo De Luca, DanilaFerro, Frine Fierens, ChiaraMilano, Francesca Rassu.

1A Scientifico: 25 studenti,16 promossi senza debito for-mativo. Valentina Balestra,Matteo Barberis, Alice Bellini,Valentina Bertolotto, ValeriaFiorenzo, Elena Lagorio, Sara

Levratto, Virginia Mazzucco,Luca Mellonio, Martina Perotti,Michele Piantelli, Enrico Pon-zo, Eleonora Scalise, RaffaelaSuffia, Olga Vatuiu Anisoara,William Zoppi.

2A Scientifico: 15 studenti,10 promossi senza debito for-mativo. Andrea Barlocco, Ma-ria Bogliacino, Federica Carle,Chiara Chiapasco, IleniaChiavarino, Lorena Cora, LoryGhiso, Fabio Salvetti, AndreaSanto, Giovanna Stenca.

3A Scientifico: 15 studenti,12 promossi senza debito for-mativo. Gioele Bogliacino, Va-lentina Carretto, Fabio Crucia-ni, Francesca Fedele, WalterFerri, Roberta Gallesio, PaolaGhione, Arianna Molinari,Matteo Perotti, Alessia Pileri,Valentina Rabino, AnnalisaScarrone.

4A Scientifico: 19 studenti,15 promossi senza debito for-mativo. Elisa Baldi, DanielaBarberis, Matteo Bertolotto,Selena Bozzolasco, LorenaBrovida, Ambra Cagnazzo,Francesca Cepollini, NicolaGarra, Fabio Ghiso, RominaMarta, Giacomo Massone,Francesco Meirana, MariaOddera, Luca Sacco, Marian-na Vivian.

1B Scientifico: 23 studenti,16 promossi senza debito for-mativo. Alessandro Alpa, Lau-ra Valdo, Carlotta Berta, Chia-ra Chinazzo, Arrigo Cirio, Tho-

mas Comparato, RiccardoMoreno, Riccardo Morielli, Al-berto Piacenza, Filippo Pisa-no, Luca Rossi, Simone Rudi-no, Andrea Serafini, ElenaSinyavina, Gabriele Velnti,Mattia Vigliarolo.

2B Scientifico: 19 studenti,13 promossi senza debito for-mativo. Elena Botta, GiuliaBotta, Luca Gagliardo, SaraGerbaldo, Cecilia Ghisolfo,Giusemaria Goso, Tessy Mo-relli, Ilaria Persico, AgnesePizzorno, Giulia Polla, MarcoRicci, Micaela Valenti, Eleono-ra Venturini.

3B Scientifico: 15 studenti,11 promossi senza debito for-mativo. Alessandro Barbero,Enrica Barlocco, Alessio Ber-tola, Marzia Bozzano, AlbertoCavallo, Cristina Cocino, Car-lo Fierens, Marco Mastino, Si-mone Pastorino, Simone Pre-gliasco, Chiara Suffia.

4B Scientifico: 22 studenti,16 promossi senza debito for-mativo. Alessandro Baccino,Gianluca Bertone, Nicla Boni-facino, Alice Borchio, EdoardoBorreani, Gianpaolo Calleri,Alice Dall’O’, Gessica Dernet-ti, Eleonora Ferraro, ElisabettaGoso, Annalisa Miglietti, ElisaParodi, Emanuele Porro, Mar-co Santi, Elisabetta Scolaro,Paolo Vanesano.

1C Scientifico: 24 studen-ti, 19 promossi senza debitoformativo. Mattia Borgna, Da-

vide Buonocore, Matteo Bu-scaglia, Sami Delfino, NicolòDomeniconi, Valentino Evola,David Fracchia, Elisa Fresia,Federico Mignone, Silvia No-vello, Luca Pella, Marco Pi-gollo, Riccardo Provenzani,Samuele Salvatico, NicolòSantin, Davide Suffia, IreneValesano, Stefano Viano,Carlo Vota.

2C Scientifico: 22 studenti,17 promossi senza debito for-mativo. Giulia Berchio, Valenti-na Defilippi, Luca Delpiano,Roberto Diana, Juan PabloDomanico, Andrea Ferraro,Ilaria Filippo, Federico Gallo,Emilio Oliva, Marcello Patetta,Luca Piantelli, Andrea Pisano,Samuele Prato, Simone Viaz-zo, Matteo Vico, Andrea Zuni-no, Matteo Zunino.

3C Scientifico: 21 studen-ti, 16 promossi senza debitoformativo. Matteo Biestro, Sa-verio Blangero, Laura D’Arri-go, Luca De Matteis, Federi-co Demarchi, Alessio Ga-gliardo, Erika Giribone, Mat-teo Lambertini, Filippo Ma-renco, Rebecca Oreggia, Da-niele Pesce, Fulvia Pierozzi,Cinzia Salvetti, Jacopo San-tin, Emanuela Tappa, StefanoTappa.

4C Scientifico: 20 studenti,4 promossi senza debito for-mativo. Simona Abbondanza,Valentina Parabolani, StefanoSgammelia, Cinzia Veglio.

Dego - I bambini della scuola statale dell’in-fanzia di Dego hanno trascorso le ultime gior-nate di scuola in giardino a controllare la cre-scita degli ortaggi appena seminati e ad os-servare il volo di un gabbiano che «si tuffa per

prendere un pesce mentre le onde del fiume loportano lontano».

I bambini, che si sono molto divertiti gio-cando e imparando, augurano a tutti buonevacanze.

A Cosseriapavimentata lastrada del castelloCosseria. La Comunità Mon-tana Alta Val Bormida, suesecuzione di un progettodell’architetto Marco Bergero,ha realizzato una bellissimapavimentazione in pietra dellastrada d’accesso al castello diCosseria.

La strada, lunga un centi-naio di metri, collega il piccolospiazzo sottostante le rovinedell’antico maniero alla portamancina, che costituiva l’in-gresso principale della fortifi-cazione medioevale.

Con questo lavoro, la pri-maria via d’accesso al castel-lo della battaglia napoleonicaha assunto un aspetto solen-ne e dignitoso, consono alruolo sempre più importanteche il Comune attribuisce al-l’area, la cui rovine ed il con-nesso parco sono ormai sededi alcune fra le più importantimanifestazioni storico-cultura-li del vivace comune valbor-midese.

f.s.

Cairo Mon-tenotte. I localidella GalleriaComunale “Lui-gi Baccino”ospiteranno, dadomenica 22 alunedì 30 giu-gno 2002, lamostra di pittu-ra “Cairo a co-lor i” di RemoLambertini.

Le calde cro-mie che ritrag-gono i paesag-gi cairesi, inter-pretate dalla mano appassionata di un pittore autenticamente“dilettante”, sorprenderanno i visitatori che non potranno nonessere coinvolti dal piacevole confronto con un linguaggio pitto-rico che ben rappresenta l’autenticità, la passione per il bello,la personalità e la gradevolezza espressiva dell’autore. Il rica-vato della vendita dei quadri verrà devoluto in beneficenza. Lamostra resterà aperta, nel periodo indicato, tutti i giorni dalle 17alle 19.

Al termine dell’anno scolastico

Buone vacanze dalla materna di Dego

Dal 22 al 30 giugno alla galleria “Baccino”

Cairo a coloridi Remo Lambertini

Agli isituti Itis, Ipsia e Patetta di Cairo e al liceo di Carcare

Tutti i promossi delle scuole superiori

ANC20020623041.ca03 19-06-2002 10:56 Pagina 41

42 CAIRO MONTENOTTEL’ANCORA23 GIUGNO 2002

BASEBALL - Vince e con-vince la squadra di ScottPearce, che surclassa l’Impe-ria cancellando l’incubo del-l’andata.

Infatti in trasferta si perseuna partita incredibile, controavversari largamente inferioriai biancorossi, come puntual-mente dimostra il punteggiodella scorsa domenica, unsecco 15 a 6 che non ammet-te repliche e non dà spazio arecriminazioni per gli ospiti.

Dopo una partenza lenta,con qualche problema sulmonte per il giovane Ferruc-cio, in non perfette condizionifisiche, il Baseball Club Caire-se si è scrollato di dosso lospauracchio Imperia con au-torità, ricompensando qual-che incertezza in fase difensi-va con una serie di valide im-pressionanti.

L’Imperia era riuscita ad ag-ganciare i valbormidesi sul 4pari all’inizio del quarto in-ning, ma in fase d’attacco so-no arrivate cinque valide con-secutive che sono valse seipunti.

Qui i nostri hanno vinto lapartita, perché in vantaggionetto e indiscusso hanno po-tuto controllare senza pres-sioni psicologiche la partita,aumentando anzi il vantaggiograzie alla giornata di vena inbattuta sia di Bellino che diBarone.

La gara non ha avuto piùstoria, con il rilievo di De Bonal posto di uno stanco Ferruc-cio, che iniziava a dare preoc-cupanti segni di cadimentodopo aver effettuato la bellez-za di novantanove lanci.

Come detto non è stataperfetta la fase difensiva, conun discreto Gallese a sostitui-re l’infortunato Brando (è gio-vane e deve ancora migliora-re molto), e qualche distrazio-ne dovuta forse alla tranquil-lità data dal punteggio.

L’unica errore pesante èquello avvenuto all’estremoche ha consentito agli impe-riesi di rimettersi in corsa nelquarto inning, anche se poi lareazione ospite si è rivelataun fuoco di paglia.

Il Genova, che divide il pri-mo posto con la Cairese, havinto soffrendo per 7 a 6, ri-montando una situazione di-

sperata proprio all’ultimo in-ning.

Tra i giovani splendida pro-va della Juniores, che sbara-glia il Settimo per 17 a 3, inuna giornata trionfale in cuitutto è sembrato facile.

Male invece gli Allievi, checadono per 9 a 5 a Mondovì,pagando caro un terribile se-condo inning nel quale i pie-montesi hanno segnato bencinque punti.

SOFTBALL - Impresa delleragazze di Flavio Arena, cheimpattano contro la vicecapo-lista Malnate sciorinando ingara 1 una prestazione vec-chio stampo, fatta di grinta,cuore, caparbietà.

L’Ok Ufficio ha saputo ri-montare da 2 a 4, sfruttandola giornata di grazia di LauraDi Micco in battuta, difenden-do discretamente e attaccandifinalmente in modo efficace.Dopo alcune sbavature difen-sive, Lucatuorto ha tenuto be-ne sotto controllo le mazzevaresine, consentendo allecompagne d’attacco di mette-re pressione alle forti avver-sarie. Alla fine le valbormidesihanno trovato all’ultimo inningil punto decisivo e si sono im-poste per 7 a 6, in una partitache sembrava segnata dalpronostico, palesemente av-verso alle nostre atlete.

Il miracolo non si è ripetutoal pomeriggio, sotto l’oppri-mente afa del diamante delMalnate.

Le padrone di casa hannodominato gara 2, e nonostan-te una attenta prestazione di-fensiva, l’Ok Ufficio è rimastocostantemente ai margini del-la partita, chiudendo sconfittaper 6 a 2. Tuttavia è stata unatappa importante per le no-stre, che da un bel po’ non of-frivano una prestazione di li-vello così alto.

Da segnalare purtroppo ilnuovo infortunio all’interbaseCalcagno, appena rientrata.Per lei altre noie muscolari euno stop che si preannuncialungo.

Sugli altri campi da segna-lare il punticino strappato allacapolista La Loggia dal Setti-mo, che resta così appaiatoalle biancazzurre.

Roberto Abbaldo

Carcare. Si sono disputatesabato 15 giugno le finali deltorneo “11 circoli per un ma-ster” con la netta vittoria, per6/2 5/0, della Carcarese.

Renzo Tassinari su DiegoCordano di Arenzano, mentrenel singolare femminile Fran-cesca Minetti vince per 6/36/3 sull’indomita veterana ge-novese Maria Gagliardo. Nelsingolare maschile si piazzacon merito al terzo posto il ri-trovato Alex Bertone, ferranie-se, che riemerge da un perio-do di scarsa vena. Mentre alquarto posto si piazza l’ottimoAntonio Bonsignore dell’AlbaMare proveniente dalle quali-ficazioni.

Nel singolare femminile sipiazzano al terzo posto la va-dese Ramona Rossi e alquarto Maria Codino di Aren-zano.

Proseguono intanto i tabel-loni di qualificazione maschileper la quarta categoria 3-4-5gruppi in cui disputeranno laprima semifinale la rivelazio-ne Enrico Pala di La Speziacontro il sempre bravo AldoSgarbi di Pietra Ligure, men-tre nella seconda semifinaleTommy Damonte se la deve

vedere con il carcarese Ric-cardo Tamburini.

Nel singolare NC in semifi-nale ancora il sorprendentePala contro il carcarese Ar-mando Ravera, mentre nell’al-tra semifinale lotta tutta car-carese fra Sandro Porotti eFrancesco De Zorzi.

In Serie D1 domenica 16giugno splendida vittoria delCarcare per 5/1 sul Valletta diGenova, con vittoria di Damila-no - Bigi 6/4 6/3. TassinariAmato 6/0 6/0, Turco Tortorella5/7 4/6. E vittorie decisive neidoppi con Turco Perotti - MaffeiCalcagno 1/6 7/6 6/3 e conTassinari Marchetti - Bigi Ama-to 3/6 6/2 6/0. Altra soddisfazio-ne per il circolo, il pareggio inD2 dei giovani contro la forma-zione del park con Tamburini -Parodi 7/5 6/3, Cavallero - Ra-va 3/5, 6/4, 6/7, Barberis - An-giolani 3/6 7/5 1/6. Vittoria neldoppio con Tamburini Cavallero- Angiolani Zanno 6/2 4/6 6/0.

Passo falso in D2 dellasquadra B che perde con ilRivarolo per 3/1. Maio - Rebo-lini 7/5 6/1; Biale Lanzarotti2/6 6/2 2/6; Roberi Tucci 4/61/6; Roberi Maio - TomasiPandolfi 3/6 1/6.

Altare - Il 26 maggio u.s. ilmondo della Cultura è stato pro-tagonista a Sissa (Parma).

Nel Palazzo Comunale, giànella mattinata, critici cinema-tografici di diverse testate, venutida Parma, Treviso, Milano, Trie-ste, Venezia, Cremona, hannoricevuto riconoscimenti e l’illu-stre Enzo Biagi ha ritirato per-sonalmente il Premio “PietroBianchi”, in presenza della fi-glia del grande critico cinema-tografico scomparso.Poco dopo,nella sala consigliare, il Sinda-co dott.ssa Angela Fornia, haconsegnato pubblicamente anome dell’Amministrazione Co-munale, alla Vedova del Poeta diAltare, “Pergamena e Medagliad’oro” su targa alla Memoria diAldo Capasso.

Molto conosciuto ed amatoin Emilia - Romagna, dagli an-ni trenta, Aldo Capasso fu ami-co nella zona del Po, di alcuniesponenti della Cultura.Tra di lo-ro: Zamboni, Silvani, Zavattiniche sul letto di morte ha firma-to la Sua adesione al Comitatod’onore per gli 80 anni del Poe-ta, facendola inoltrare ad Altaredal figlio Arturo.

Aldo Capasso ha collaboratoa decine di testate dell’Emilia -Romagna; a Parma serbano latestimonianza della Sua firma edella Sua opera, in antiche edi-zioni di prestigiose testate: “Cor-riere Emiliano”, “La Stagione”,“Giornale di Parma”, “La Gaz-zetta di Parma”.

Appena fondato, il PremioLetterario Nazionale “PadusAmoenus”, circa otto anni fa, l’i-deatrice Silvia Ragazzini Martellied il marito Luciano Martelli,hanno, da Aldo Capasso solle-citato e seguito, una linea d’a-zione che ha contribuito a por-tare il Premio, in pochi anni, aduna sorprendente e felice affer-

mazione che fa, del piccolo bor-go di Sissa, una volta all’anno,un appuntamento di alto inte-resse culturale ed umano.

La premiazione del “PadusAmoenus”, porta a Sissa, gior-nalisti, poeti, narratori, perso-nalità di ogni parte d’Italia e di di-verse nazioni (Svizzera, Austria,Francia, Germania, Iugoslavia,Africa, etc.). Nel 1° quinquenniodalla scomparsa dell’illustre Al-tarese, amico di Sissa, Aldo Ca-passo, l’Amministrazione Co-munale ha voluto rendergliomaggio con la medaglia d’orosu targa.

Ringraziando con grandecommozione, la Vedova delloscrittore Madame Florette Mo-rand Capasso, Cavaliere del-l’Ordine Nazionale delle Arti edelle Lettere della repubblicaFrancese, da 34 anni consortedel Maestro, ha voluto lasciarea Sissa un ricordo dell’Assente.

A sorpresa ha consegnato alSindaco alcuni preziosi mano-scritti circa la critica umanisticadel dotto studioso, sul Tasso,Giustiniani, Leonardo, Pontanopoeta, Pico della Mirandola.

Durante il pomeriggio, nellasala gremita del cinema di Sis-sa, sono stati premiati anchealcuni protagonisti della vita Cul-turale Valbormidese e Savone-se e fra altri i poeti: GabriellaZurli Orioli, Anna Bor, MariaFranca Ferraris.

Segnaliamo la riedizione del-la bella Silloge: “Di Val Bormidail Cuore” di Maria Franca Ferra-ris, uscita con un nuovo capito-lo: “Sinfonia Valbormidese”, do-ve con grande intensità lirica,l’autrice, rievoca la figura di Sil-vano, il boscaiolo di Altare,amante della natura, del buonvino, prima di fiorire in Poesia,nella sua ultima stagione, ac-canto al Maestro Aldo Capasso.

Pallare - Domenica 9 Giugno la Comunità parrocchiale di Pal-lare ha festeggiato con una solenne cerimonia l’arrivo di Yarede Aschalew, i due bimbi etiopi adottati da Angelo e MargheritaPesce. Prima di officiare la Santa Messa delle ore 11 PadreWalter Illera ha loro impartito il sacramento del battesimo dan-do loro il benvenuto ufficiale nella nostra piccola Comunità Cri-stiana. S.Mallarini

Nella 7ª Maratonina di Vado

Domina su 200 atletiValerio Brignone

Dominio di Valerio Brignone nella 7ª Maratonina di VadoLigure, disputata domenica 16 giugno, in una giornata cal-dissima che ha messo a dura prova i circa 200 partecipanti.Il portacolori dell’Atletica Cairo, senza forzare, si è impostosui 21,097 km del nuovo percorso della gara in 1 ora 09’23”precedendo Corrado Bado (Pro San Pietro) di oltre due mi-nuti. Tra le donne ottimo terzo posto di Alice Bertero che con1 ora 24’50” ha stabilito anche il proprio primato personale(1ª Elena Riva, CUS Genova, in 1 ora 23’36”).

Altri ottimi risultati sono arrivati da altri cairesi la settimanascorsa. Marco Chinazzo ai Campionati Italiani Autostrade, di-sputati a Pescara, ha ottenuto un ottimo terzo posto, ma pri-mo di categoria, nella gara dei 10 chilometri su strada.

Il 12 giugno, nella seconda prova del Grand PrixAmatori/Senior Master i 3000 metri, ancora un’ottima presta-zione di Mauro Brignone, 3° in batteria e primo Master in9’20”, e Pier Mariano Penone, 6° nella stessa batteria in9’34”, che si sono anche laureati Campioni Provinciali. F.B.

Dego. Si è svolta, sabato 8giugno scorso, la gara deno-minata Memorial CesareManfro, che era valida comeselezione provinciale per iprossimi campionati italiani dicategoria.

Il successo è andato allaformazione di “Dego 2”, com-posta da Maurizio Gazzano,Giorgio Forzieri e Daniele Bo-nifacino (nella foto).

La terna deghese ha scon-fitto nell’ordine: Ferrania per13 a 10, La Boccia carcareper 13 a 5, Dego 1 “I Tenori”per 13 a 4, l’ABS di Savonaper 13 a 2 ed in finale la com-pagine cengese Rodo, Calca-gno Rivera per 13 a 11.

Le finali, dirette dall’arbitroMarcello Rapetti, si sono svol-te presso il Bocciodromo diPlodio e hanno visto una nu-trita partecipazione di pubbli-co che ha esultato per i vinci-tori, premiati alla fine della

gara dalla Signora Adriana,moglie del compianto CesareManfro.

4º raduno fuoristradaCosseria. Domenica 30 giugno, per la quarta volta consecu-

tiva, il Comune di Cosseria ospiterà un raduno nazionale di au-toveicoli fuoristrada 4x4. Si tratta della quarta edizione del ra-duno “Sui sentieri di Napoleone” organizzato dal Comune as-sieme al “Sea Cars Land Rover Team 4WD”, che rappresentaormai un apprezzato appuntamento per gli appassionati di ogniregione d’Italia. Anche quest’anno è previsto l’arrivo di un centi-naio di vetture, che percorreranno diverse decine di chilometriattraverso la natura lussureggiante e spesso selvaggia dellaVal Bormida, praticamente tutti lungo carrareccie sterrate, conpassaggi particolarmente difficili per i più temerari. (f.s.)

Baseball: surclassato l’Imperia

Vince e convincela squadra di Pearce

Nell’11 circoli per un master

Netta vittoriadel tennis carcarese

A fine maggio a Sissa, Parma

Medaglia alla memoriaal poeta Aldo Capasso

Domenica 8 giugno a Pallare

Solenne battesimoper Yared e Aschalew

Sabato 8 giugno a Plodio

Successo del Dego 2al Memorial “C.Manfro”

ANC20020623042.ca04 19-06-2002 10:57 Pagina 42

VALLE BELBO 43L’ANCORA23 GIUGNO 2002

LA NUOVA STERNIA:GRAZIE ASSEDIO!

Canelli. Sono stati bravi(operai, ditta, direttori dei la-vori, l’Amministrazione) a ter-minare in tempo, per l’Asse-dio, i lavori di rifacimento delprimo tratto della Sternia, no-nostante i numerosi giorni dipioggia.

Poterci camminare sopra,sognando quale poteva esserela vita di quattrocento anni fa!

Una ricchezza per la città,ancor tutta da scoprire. Comesempre, da cosa nasce cosa:se undici anni fa non fosse na-ta la manifestazione dell’Asse-dio ci sarebbe, oggi, la ‘nuovaSternia’, con tante nuove op-portunità per abitazioni, risto-ranti e botteghe?

E’ stata sostituita la vecchiafognatura, interrati gli impiantidi luce, gas, acqua, telefono.Sono stati previsti gli allaccia-menti con tutte le utenze pri-vate ed è stata predisposta l’il-luminazione pubblica.

La ‘nuova Sternia’ è esatta-mente come era la vecchia:con le stesse pietre di Langa aspacco e ciottoli di fiume per lacanalina centrale. Restano an-cora da ultimare gli ultimi duelotti ed alcuni particolari comel’illuminazione pubblica, gliidranti antincendio, ecc.

PATROCINIO MINISTERODELLA CULTURA

Dalla prossima edizione,l’Assedio avrà il patrocinio delMinistero della Cultura.

Tutto questo grazie all’inter-vento del dott. Turetta, capoGabinetto dell’ on. Urbani, mini-stro alla Cultura.

Il dottore Turetta, già tre oquattro anni fa, in incognito,aveva partecipato all’Assediorimanendone favorevolmenteimpressionato. Oggi ha te-stualmente dichiarato: “Questaè una manifestazione a livelloeuropeo”.

VILLANUOVASENZA STENDARDI

Prima e durante l’Assedio èstato disarmante non vedereappesi alle finestre e ai balconidi Villanuova gli stendardi, purdistribuiti dal Comune, simbolodi annuncio, partecipazione egioia.

Undici anni fa, a Villanuova,di Assedio c’era poco o niente.Oggi, Assedio è soprattutto Vil-lanuova e Sternia... per metànuova. E allora perché?

A PROPOSITO DI PORTE

Sotto la grande portadell’Assedio (20 metri x 10) dipiazza Cavour incontriamol’autore del progetto, lo sceno-grafo Carlo Leva (ha firmato ol-tre 200 scenografie con i mas-simi registi italiani e stranieri).

“Peccato che l’interno dellagrande porta non sia ancoraultimato! Per il prossimo annoverrà aggiunto un ‘dente’ chedovrà servire da tribuna per leconcioni delle autorità... Nonsarebbe male che nascesseun’altra porta, in via Roma, do-ve, in antico, esisteva real-mente una porta carraia, conannessa la stazione del cam-bio cavalli. Sarebbe l’ideale perricreare un’ambientazione contanto di locanda, cambiavalute,ferracavallo, stallaggio, ecc. Loso che mancano sempre i sol-di, ma perché non trovare unabanca, una azienda che lasponsorizzi?”.

I ‘SOLITI’ BRIGANTI

Ne inventano una più deldiavolo e sanno veramentedivertirsi! Si sono assicuratiuna posizione altamenterassicurante quale la ‘canon-gia’, a ridosso della chiesa diS. Tommaso, ed hanno inven-tato ‘Romeo’ il brigante inna-morato che si precipita su tuttele signorine, senza minima-mente riuscire a terrorizzarle.

HANNO DETTO

• Il dott. Turetta, Capo Gabi-netto dell’on. Urbani, ministrodella Cultura: “L’Assedio di Ca-nelli è una manifestazione di li-vello europeo. La prossima edi-zione potrà contare sul pa-trocinio del Ministero della Cul-tura”

• Paolo Gandolfo, assessoreresponsabile della manifesta-zione (per l’occasione è riusci-to a perdere quattro chili di pe-so): “Ancora una battagliaeccezionale nei bellissimi pratiGancia, con una carrellata in-credibile di gruppi, alcuni deiquali vengono tutti gli anni eche quindi hanno un’esperien-za unica. Sanno quello che de-vono fare ad occhi chiusi.

L’Assedio ha perso, forse, unpo’ di spontaneità. Ma oggi c’èmolta più professionalità daparte di tutti. C’è maggior ade-renza storica nei gruppi, negliallestimenti delle vetrine, nellapresentazione dei mestieri, nel“buono mangiare et megliorbevere” e soprattutto nellamaggiore partecipazione di ca-nellesi sempre più impegnatinelle varie iniziative.

Un Assedio che ha ormaisuperato la paesanità, curatonei particolari, con gruppi ecomparse pienamente com-presi della loro parte, che san-no sempre cosa fare, senza

mai un attimo di pausa.E’ certo che per supportare

una manifestazione del gene-re, ormai di livello europeo, chetutti ci invidiano, occorrono fi-nanziamenti maggiori e soprat-tutto bisognerà potenziare l’uf-ficio manifestazioni”.

• Per il colonnello Taffini (Al-do Gai): “Una bella battaglia,molto ben strutturata, senzavuoti. Sempre bravi gli Scozze-si e gli Inglesi, ma anche gli al-tri sono cresciuti”

• Pier Luigi Bera, uno deiproduttori del ‘Moscato di Ca-nelli’, storico, enogastronomo,scopritore dei menu dell’Asse-dio: “Ormai si tratta di unamanifestazione ben rodata.Parlando di cucina, dobbiamodire che il livello degli osti checi credono è cresciuto: in gene-rale sono migliorate le cibarie, ivini, l’accoglienza, il servizio, lestoviglie, le posate, l’ambienta-

zione. Sarebbe meglio che alposto delle tende, si riuscissead utilizzare qualche cortile ocantina in più. Quelli che se-guono le istruzioni, i consigli, lospirito della manifestazione edhanno il coraggio di sperimen-tare riescono a fare cose egre-gie, non solo sotto l’aspettoenogastronomico, ma ancheculturale. Per coloro che ragio-nano come se andassero adun festival delle sagre, i risultatisaranno sempre mediocri”

Oscar Bielli, sindaco: “Unbuon 70% dei figuranti non eracanellese! Però il livello del-l’apporto dei volontari è cre-sciuto enormemente. Se aves-simo più canellesi impegnati,l’Assedio costerebbe di meno”.

GRUPPO STORICO DEIMILITARI DELL’ASSEDIO

Come ormai da nove anni

consecutivi, il Gruppo dei Mili-tari ha edito il sempre attesoed originale ‘numero unico’ sul-l’Assedio. Un numero diverso,sempre ricco di disegni e foto,che riporta l’intervista al co-mandante Taffini da parte di ungiornalista canellese. Le cin-quemila copie sono state distri-buite gratuitamente, accanto albanco dei ‘Tiletti’, che, tra gran-di (sempre insuperabile lo scri-vano Aldo Roggero) e piccolihanno superato ampiamente itremila.

UNA PIAZZASEICENTESCA

Un vero mago quel SergioMerlino che è riuscito a ricre-are a Villanuova una vera piaz-

Sul prossimo numero dell’Ancora saranno pubblicati altricommenti e foto di gruppi, personaggi, volti, bambini incostume seicentesco e quanto altro si è visto a Canelli.

L’Assedio di Canelliin Internet

Sul sito internet www.assediodicanelli.it si può leggeretutta la cronaca e vedere le più belle immagini foto-grafiche della rievocazione storica dell’Assedio.

Lotteria del TilettoCanelli. Alle diciotto di do-

menica, sono stati sorteggiatii biglietti della ‘Lotteria del Ti-letto’. Questi i numeri estratti:

1º n. 2406 (4 dozzine dibottiglie); 2º n. 138 (2,5 dozzi-ne di bottiglie); 3º n. 2021 (2dozzine di bottiglie); 4º n. 950(1,5 dozzine di bottiglie); 5º n.2227 (una dozzina di botti-glie); 6º n. 430 (mezza dozzi-na di bottiglie).

L’Assedio promosso a livello europeo

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44 VALLE BELBOL’ANCORA23 GIUGNO 2002

za seicentesca con tanto diporta, osteria (‘Portal di mez-zo’), le botteghe degli artigianie mercanti, la stalla, la fortifi-cazione, ecc

FERITI ... QUASINELLA NORMA

Una ventina gli interventi daparte della Cri, presente in for-za con 15 (al sabato) e 20 (alladomenica) volontari supportatida due ambulanze. Quattro ocinque i malesseri abbastanzaseri che, però, si sono risoltiabbastanza velocemente, adeccezione del caso di un gio-vane quarantacinquenne infar-tato, prontamente soccorso daun medico e subito dopo dal118.

• Originale la postazione del-la Sezione femminile Cri che,al prezzo di un euro (devolutoalla Cri), ha fatto degustarel’ottimo “Moscato di Canelli”unitamente ad un’ abbondantefetta di anguria (dieci quintali).

LA PROMESSADI MATRIMONIO

Dopo un solenne corteo par-tito dal cortile delle scuole ele-mentari, sotto la porta grande,c’è stata la solenne promessadi matrimonio tra la figlia delpodestà (Antonietta Borio) ecapitan Arlandi (Marco Gabu-si). Il matrimonio sarà celebra-to durante la prossima edizio-ne dell’Assedio.

IL CALDO

Certamente non è mancato.Fino a 33 gradi. Ha fatto la fe-licità degli organizzatori e deibaristi.

Ottima l’idea, portata avantidal Gruppo Alpini, di rifornired’acqua i combattenti impe-gnati nelle battaglie dei pratiGancia (tre postazioni) e dipiazza Cavour (due posta-zioni). Nella prossima edizionel’idea sarà meglio storicizzata.

LE BATTAGLIE

Buona la drammatizzazionedella battaglia domenicale,(anche se l’amplificazione nongiungeva ovunque) che haperò evidenziato qualche bat-tuta di troppo, anacronistica,per coprire i vuoti. Buona l’al-ternanza di scene di guerra ecommenti. Forse la battaglia è

durata troppo (135 minuti!),sotto un sole cocente!

In queste occasioni, comepure nella direzione generaledegli spostamenti di masse etruppe, ma anche nella coreo-grafia del corteo nuziale, un re-gista - scenografo, attore - grangenerale e stratega - magisterelegantiarum, come AlbertoMaravalle andrebbe clonato.

Mentre nei prati Gancia lagrandiosa battaglia si è svolta,come ormai da copione, in unoscenario che sembra inventatoapposta per far muovere can-noni, cavalleria, fucileria, pic-catori, e gli spettatori seduti, al-l’ombra, in piazza Cavour, se-de della battaglia domenicale,bisognerebbe inventare tribu-ne, magari fatte soltanto dalleonnipresenti ed utilissime balledi paglia per permettere ai turi-sti e fotografi una migliore vi-sione.

I MULI

Tra le comparse più fotogra-fate, quella dei sei muli, Zori(18 anni) e Pippo (16 anni) intesta, portati a Canelli dall’A-vam (Associazione per la Valo-rizzazione dell’Asino e del Mu-lo) di Giaveno.

SORVEGLIANZA

La sorveglianza di carabinie-ri, finanzieri, vigili urbani e vigi-lanza privata, più capillare, di-screta e prolungata degli anniscorsi, ha impedito qualsiasigesto inconsulto, del giorno edella notte. Nessuna notizia discippo, borseggio o atto van-dalico.

MARIA GABRIELLADI SAVOIA

L’ospite più illustre, all’Asse-dio, è stato la principessa Ma-ria Gabriella di Savoia. “E’ ri-masta entusiasta della mani-festazione - ha detto il sindaco- Ha partecipato, sin dalle pri-me ore del pomeriggio di saba-to, a tutti i principali avveni-menti, senza mai tirarsi indietroe senza mai mostrare la mini-ma stanchezza. L’ho poi vistaentrare nel negozio di Pantanoa comprare salami. La visita haavuto momenti di vera com-mozione. Ha detto che ritor-nerà all’Assedio”

IL PRANZODELLA VITTORIA

Maria Gabriella di Savoia,dopo aver assistito alla rico-

struzione della battaglia finale,è arrivata, accolta dai fratelliCarlo ed Antonella Bocchinocon la madre Miranda, alle an-tiche Cantine Contratto, già,dal 1900, ‘Fornitore di CasaReale’, nella cui splendida am-bientazione sotterranea era inprogramma il “Banchetto dellaVittoria”. Menu: filetto di trotacon capperi; straccetti di farinaintegrale con verdure; carni diporco; volatili di cortile arrostitialle erbe, con contorno; robiolae mostarda dolce; pesche convin bianco dolce e cannella ac-compagnate da pasticcini; cro-stata di frutta; ciliegie. I vini e lagrappa, ovviamente, di casaContratto .

TRA LE AUTORITÀ

Sulla tribuna di casa Rosa,in piazza Cavour, ad assisterealla battaglia abbiamo ricono-sciuto: il sottosegretario MariaTeresa Armosino, l’assessoreregionale Mariangela Cotto, ilpresidente della Provincia Ro-berto Marmo, la principessaMaria Gabriella di Savoia, ilconte Radicati, il conte Gancia,Vittorio Vallarino Gancia, Ren-zo Vallarino Gancia, il co-lonnello della Guardia di Finan-za Ales, il capo gabinetto delMinistro della Cultura Urbanidott Turetta, il dott. LuigiterzoBosca e tutte le autorità locali.

LA CARRA

La disfida della Carra 2002,tra i sette Comuni della Comu-nità delle Colline “Tra Langa eMonferrato” ha visto al primoposto la comunità di Coazzolo,il più piccolo paese della co-munità, che si è aggiudicato iltrofeo, opera dello studio Az-zurro Cielo e sette salami; alsecondo posto Costigliole cheha vinto sette bottiglie di Mo-scato e sette robiole; al terzoposto la squadra di Canelli che

ha vinto sette bottiglie di Mo-scato e sette bottiglie di olio; alquarto posto Montegrosso(amaretti); quinto CastagnoleLanze (confezione di ‘coppi’);sesti il gruppo degli Inglesi(sette cacciatorini); settimo Ca-losso (sette bottiglie di vino),ottavo Moasca (sette bottigliedi vino).

Speaker della gara France-sco Gaiardello del Grande Fra-tello, dall’alto della carra insie-me all’assessore Flavio Sca-gliola e al geometra FrancoChiriotti.

I BAGNI CHIMICI

Ne sono stati sistemati 17, dicui anche 4 per portatori dihandicap. Dal prossimo annosaranno coperti da altrettantetende dello stesso colore per-ché possano più facilmente es-sere identificati.

I FUOCHI ARTIFICIALI

“Buoni gli effetti dell’incendioal castello del sabato sera. Unportento! - li ha definiti SergioBobbio - quelli della vittoria, al-la domenica. Dopo una parten-za tambureggiante, una fasecentrale lenta con figureseicentesche molto belle, ungran finale al cardiopalma. For-se certi rossi e verdi eranotroppo violenti... Saranno anco-ra migliori l’anno prossimo. Pa-rola della ditta Parente di Bal-dissero”

JESSICA CANELLI

Applaudita, cercata, fotogra-fata, la bimba inglese, conce-pita a Canelli (ecco il perchédel suo nome) durante l’Asse-dio 2000, lunedì mattina, è sta-ta insignita del ‘Tilettopermanente’ e le è stato con-segnato il calice di vetro del-l’Assedio, il libro ‘Clipeo delGentiluomo’, con le ricette sei-

centesche. Le è stata fatta pro-messa dal sindaco Bielli di unapermanenza a Canelli per im-parare la lingua italiana.

TREDICI OSTERIEE TAVERNE

A parte tutti i numerosi postidi ristoro, disseminati un po’ovunque, tredici erano le oste-rie e taverne che hanno sod-disfatto le brame degli avven-tori più esigenti con menu rigo-rosamente seicenteschi, servitida camerieri in costume.

I costi della “Cena dell’asse-diato” sono oscillati dagli 8 ai16 euro. Per il pranzo e la cenadella “Vittoria” (domenica 16giugno), i costi variavano dagli8 ai 24 euro.

“Sono soddisfatto per alcuneosterie, perplesso per altre - ciha detto il responsabile e sco-pritore dei menu seicenteschiGianluigi Bera - devo però la-mentare una certa corsa al-l’aumento ingiustificato deiprezzi, in alcune osterie. Il li-vello della gastronomia è risul-tato elevato. In alcuni casi ab-biamo assistito ad una gastro-nomia anche gradevole, mapriva di carattere”

Le osterie e le taverne ver-ranno valutate in base alle se-guenti voci: allestimento sce-nografico, suggestioneambientale, stoviglie - posate-ria - coperto, gentilezza e pre-murosità del servizio, organiz-zazione del servizio e tempid’attesa, completezza e ric-chezza del menu, qualità dellematerie prime e delle pietanze,valutazione gastronomica dellepietanze, rapporto qualità -prezzo. Alla migliore andrà il‘Blavio’ dipinto da MassimoBerruti.

I VINCITORIDELLA ‘FERRAZZA’

Quest’anno ci sono stati tre

ex equo, fra la soddisfazionedegli organizzatori.

1º Gruppo spontaneo a Villa-nuova (2,5 milioni). Molto accu-rata la sistemazione dei me-stieri ed allevamenti.

1º Gruppo ‘Dusio d’oro’, (2,5milioni), già secondo l’annoscorso, molto accurati il fornodel pane, l’incisore del legno,ecc. , in via GB Giuliani.

2º Gruppo spontaneo Geni-tori delle scuole elementari(1,5 milioni) che, nel cortile delGB, hanno riproposto il temadello scorso anno, sul mercato.

2º I notabili di Canelli (1,5milioni) che hanno inventato lascena del Patto di Fidanza-mento, molto ben recitato, condati storici.

3º Associazione ‘Pedale Ca-nellese’ (1 milione) che, nellapiazzetta della verdura, ha alle-stito ‘Vita contadina con giochidi festa’.

3º Gruppo scuola maternaBocchino (1 milione) per la re-cita di una favola.

Al primo gruppo canelleseescluso, è toccato un premio didue milioni per le “Scene di vitain accampamento”.

Come mai il ‘primo gruppocanellese escluso’ si trova unpremio superiore addirittura alsecondo?

“Il motivo - racconta Bobbio -è che quando abbiamo istituitoil premio non c’era nessungruppo di Canelli che parteci-passe. Il prossimo anno, otte-nuto lo scopo, toglieremo ilpremio al ‘primo escluso’.

TROPPA STANCHEZZAE DIMISSIONI IN VISTA

Sembra che lunedì pomerig-gio Sergio Bobbio, responsa-bile dell’Ufficio Manifestazioni,abbia presentato al sindaco lesue dimissioni. Si parla di trop-pa stanchezza e di poco per-sonale.

b.b. e g.a.

L’Assedio promosso a livello europeo

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VALLE BELBO 45L’ANCORA23 GIUGNO 2002

Canelli. Lungo la Sternia,giovedì pomeriggio, 13 giu-gno, alle ore 18, abbiamo in-contrato un raggiante MarcoCavagnino, direttore dei lavo-ri, insieme all’architetto ElisaPrato e al geometra FrancoChiriotti.

«Bravi! Ce l’avete fatta intempo per l’Assedio»

“Il sindaco mi aveva definitoun incosciente a stabilire datecosì strette per ultimare il pri-mo tratto della Sternia entrovenerdì 14 giugno.

Ma, siccome sono partico-larmente fortunato, ce l’ab-biamo fatta e abbiamo termi-nato il primo lotto alle diciottodi giovedì 13 giugno, comestabilito dal cronoprogrammadei lavori”.

«Quali le principali realizza-zioni?»

“E’ stata sostituita la vec-chia fognatura, interrati gli im-pianti di luce, gas, acqua, te-lefono. Sono stati previsti glial lacciamenti con tutte leutenze private ed è stata pre-disposta l’illuminazione pub-blica”.

«Quali materiali avete usa-to?»

“La ‘nuova Sternia ’ èesattamente come era la vec-chia: il primo tratto (San Tom-maso - Gir ‘dla Mola) è statopraticamente ripulito di tutti glielementi che negli ultimi 40

anni erano stati inseriti sull’originario selciato medioeva-le. E’ stata realizzata una pic-cola canalina centrale, per laraccolta dell’acqua piovana disuperficie, in ciottoli di fiume,mentre tutto il resto della stra-da è stato ricostruito utilizzan-do le antiche pietre ed inse-rendo nuovi elementi al postodelle mancanti con pietre del-la stessa provenienza di quel-le originarie, comunque pietredi Langa a spacco. La canali-na centrale con ciottoli saràrealizzata anche nel secondotratto (dal Gir ‘dla Mola a SanGiuseppe), mentre da SanGiuseppe a piazza San Leo-nardo, rispettando perfetta-mente il selciato medioevale,la parte centrale sarà realiz-zata con le stesse pietre diLanga”.

«E per quanto riguarda ilmuro crollato, un anno fa? Cisono pericoli?»

“Uno dei problemi sorti du-rante la prima fase è statoproprio il costante pericoloche quel muro provocava allepersone che stavano lavoran-do. I continui temporali rende-vano il muro sempre più in-stabile fino a quando, final-mente, l’Amministrazione co-munale non provvedeva, conordinanza, a obbligarne la de-molizione. Sarebbe un pecca-to non venisse più ricostruito”

«L’Amministrazione haobbligato i proprietari a mette-re in sicurezza il luogo dellafrana?»

“Si, la prima cosa che i tec-nici del Comune hanno fatto èstata proprio quella di ordina-re ai proprietari la messa insicurezza del luogo. Saràquindi loro piena responsabi-lità fare in modo che tutte leopere necessarie venganorealizzate”.

«Mancano ancora i corpi il-luminanti. Cosa intendete rea-lizzare?»

“La filosofia del nostro pro-getto prevede che l’ambienteSternia venga completamenteripulito, per quello che riguar-da la competenza pubblica, ditutti gli elementi che non han-no a che vedere con l’origina-rio tracciato medioevale. Ver-ranno quindi rimossi tutti i filidella luce che passano controle case o attraversano la stra-da, i vecchi tubi degli impiantie quegli elementi che nonhanno nulla a che vedere conla strada.

Illuminare, però, bisogna!Abbiamo allora proposto al-l’Amministrazione un sistemaassolutamente anonimo, cheservisse esclusivamente perilluminare e che non fosse te-stimonianza di nessuna epo-ca: né la f inta lanternaottocentesca, né la ‘terribile’

boccia fluorescente, bensì unelemento tecnologico cherealizzasse esclusivamentel’illuminazione della strada.Un parallelepipedo in acciaiosatinato è stato posto in provasulla chiesa di San Rocco perprovare le varie ottiche di illu-minazione. L’obiettivo princi-pale è quello di evitare almassimo l’inquinamento lumi-noso che certi sistemi causa-no ed evitare al massimo l’im-patto estetico che, quasi tuttele lampade proposte per l’illu-minazione pubblica, causano.

Sarà, inoltre, realizzato unparticolare sistema per illumi-nare gli antichi muraglioni inmodo da evidenziare la pecu-liarità scenografica che la col-lina di Villanuova possiede.

Sarà ora l’Amministrazionea decidere se accettare o noquesta filosofia”.

“La nuova Sternia”:grazie Assedio!

Poterci camminare sopra,sognando quale poteva esse-re la vita di quattrocento annifa! Una ricchezza per la città,ancor tutta da scoprire. Comesempre, da cosa nasce cosa:se undici anni fa non fossenata la manifestazione del-l’Assedio ci sarebbe, oggi, la“Nuova Sternia”, con tantenuove opportunità per abita-zioni, ristoranti e botteghe?

beppe brunetto

Canelli. Scusate se vi ruboun po’ del vostro tempo, masabato 15 giugno, ho rivisto ilfilm su padre Pio e come tuttele cose che si vedono una se-conda volta, si apprezzanocose dette o fatte che, in unprimo tempo, ci erano sfuggi-te, per questo trovo il corag-gio di scrivere. Non è mia in-tenzione fare il sermone, co-me si suol dire, a nessuno.

Ma, mi chiedo, cosa ci vuo-le perché, le istituzioni pren-dano in considerazione lapossibilità di creare, a Canelli(visto che lo spazio dovrebbeesserci), una Unità Operati-va per la Terapia del Dolore.Un luogo dove chi deve intra-prendere l’ultimo percorsodella propria vita lo possa farecon dignità, con il minor dolo-re possibile, con consapevo-lezza e che possa fare gli ulti-mi passi con la serenità di cui,credo, ogni essere umano ab-bia diritto (a noi il dovere diassicurarlo). Ma soprattuttocircondato dai suoi cari pre-

parati anche psicologi-camente ad accompagnarlodurante i suoi ultimi passi.

Pur troppo (forse non hosufficiente fede), io non sonopadre Pio che ha potuto co-struire quella magnificenza diospedale senza finanziamentipubblici ma soltanto con icontributi dei privati.

E’ un po’ di tempo che cipenso: nell’ex ospedale di Ca-nelli (ex perché diversamentenon lo si può chiamare!) nonsi potrebbero recuperare deglispazi per costruire un Ospice,dal momento che da questeparti ce n’è solo uno, a Busca(Cn), da poco inaugurato?

E’ dovere di ogni ammini-stratore, di ogni onorevole osenatore, dare delle rispostee farsi carico di questi questiproblemi, perché iniziando adare risposte concrete a que-sti problemi anche il problemadell’eutanasia non avrebbepiù senso.

Bartolomeo Diagorasegr. Lega FNP Cisl - Canelli

Canelli. Sono arrivati, per ilquinto anno consecutivo (unvero record!), registrati dalCamper Club “La Granda”(1800 soci), in 292.

I circa ottocento camperisti,dal primo pomeriggio di ve-nerdì hanno cominciato a si-stemarsi nel campo della Vir-tus e ad animare le vie dellacittà, ormai in piena trasfor-mazione.

Nel pomeriggio, visita e de-gustazione alla Gancia. Du-rante la serata danzante,(continuata fino alle ore picco-le, con gruppi di inglesi escozzesi in gran forma), il sin-daco Oscar Bielli ed il presi-dente Beppe Tassone hannoufficialmente lanciato la “Sfidaal Guinness”, per la prossimaedizione dell ’Assedio, con“Mille Camper per un raduno”

“E’ il quinto Assedio conse-cutivo a cui partecipiamo esempre con grande successo!

Questo perché abbiamo lapartecipazione di molti cam-peristi anche non nostri soci,provenienti da Roma in su.

Nei nostri raduni, finora, ab-biamo raggiunto un massimodi 500 camper, a Diano Mari-na, nel Carnevale del duemi-la. Ora ci prepariamo a batte-re, con le nostre 13 sezioni, ilrecord dei mille camper.

Si tratta di un grande sforzoorganizzativo che richiedeun’organizzazione meticolo-sa, ma che noi siamo in gradodi supportare, con l’aiuto delComune di Canelli e della rivi-sta Plain Air”.

“Per informazioni - aggiun-ge il webmaster del CamperClub e responsabile della Se-zione ‘Monferrato & Genova’,Piero Marenco - contattateciall’indirizzo: beppe@cnnet.itoppure pieromr@tin.it e con-sultate il nostro sito internetwww.camperclublagranda.it”

Canelli. Da domenica 2 giugno (durerà fino a giovedì 4 luglio), nella Fore-steria Bosca, via Giuliani 21, prosegue la grandiosa manifestazione dal titolo“Come nasce uno spettacolo teatrale”, ricca di mostre, incontri, spettacoli, acura della Fondazione E. Guglielminetti - Centro di studi teatrali, Asti e delCentro per la cultura e l’Arte L. Bosca, Canelli.

ProgrammaVenerdì 21 giugno, ore 21, nel Salone delle feste della Foresteria Bosca, ilGruppo Teatro Nove fa l’antiprova generale dello spettacolo “Due volte Ame-lia”, un atto di Carlo Terron, con Mariangela Santi, Aldo Delaude, Carlo Frola.Regia di Alberto MaravalleSabato 22 giugno, ore 21,50, nel Salone delle feste della Foresteria Bosca,“Il regista e la rappresentazione”. Conduce Ugo Gregoretti con Lamberto Pug-gelli, Mario Mattia Giorgetti, Alberto Maravalle e Luciano Nattino.Sabato 22 giugno, ore 22,30 nel cortile della Foresteria Bosca, prima rap-presentazione dello spettacolo “Il Cavallo rosso”, opera musicale elettronica.Testo e musica di Francesco Fassone (in abbonamento cartellone Astitea-troalfieri 2002 - ingresso ad invito)Domenica 23 giugno, ore 17, nel Salone delle feste della Foresteria Bosca,“Processo agli innocenti”, lettura a tavolino, di Carlo Terron.

Partecipano gli attori della fiction televisiva “Centovetrine” (Canale 5): Rosal-ba Bongiovanni, Lina Bernardi, Massimo Bulla, Mario Mattia Giorgetti, Rober-to Farnesi, Daniele Fazzolari. Dirige Mario Mattia Giorgetti.

Per informazioni, rivolgersi alla segreteria della mostra ‘Attrezzeria teatrale’,nella galleria d’Arte della Foresteria Bosca, via Giuliani 21, Canelli, tel.0141/831.364.

Canelli. Sono in arrivo so-luzioni residenziali per i disa-bili gravi privi del sostegno fa-miliare e non richiedenti inter-venti sanitari continuativi. LaGiunta regionale, su propostadell’assessore alle politichesociali Mariangela Cotto, haapprovato il bando che mettea disposizione 5 milioni di eu-ro per costruire nuove struttu-re finalizzate a garantire lorouna vita sicura e soddisfacen-te.

Così, organismi non lucrati-vi di util ità sociale e dellacooperazione, organizzazionidi volontariato, associazionied enti di promozione sociale,fondazioni, patronati ed altrisoggetti privati, come parroc-chie e Caritas, hanno tempofino al 15 luglio per presen-tare alla Regione la domandaper accedere ai contributi pre-visti dalla legge n.388 del2000.

Le strutture ammesse sonoi gruppi-appartamento (mas-simo 5 utenti), le comunità ditipo familiare (massimo 6 per-sone) e le comunità socio-assistenziali (tra 7 e 10 utenti,oltre a 2 posti per la prontaaccoglienza o di sollievo).

“Con questo bando - com-menta l’Assessore Mariange-la Cotto - si danno alle esi-genze dei disabili gravi senzasostegno della famiglia mag-giori risposte, in modo sem-pre più razionale ed organiz-zato, rispetto al passato. Lestrutture che verranno realiz-zate si propongono infatti co-me soluzioni idonee a rispon-dere all’incertezza alla qualeoccorre dare appoggio dopola scomparsa dei genitori. Lacasa può così diventare la ri-sorsa che permette al disabiledi ancorarsi a situazioni pia-cevoli, nuovo vissuto e nuoveopportunità”.

Nuovo Consiglio Cri in rosaCanelli. Il presidente della sezione Cri di Ca-

nelli, dott. Mario Bianco, comunica i nomi deicomponenti del nuovo consiglio della sezionefemminile:

Lisetta Amerio, presidente; Maria Teresa In-vernizzi, vice; Franca Tosa, consigliere.

Pellegrinaggio Unitalsia Lourdes

Canelli. Il gruppo Unitalsi di Canelli, organiz-za, dal 21 al 27 luglio, l’annuale pellegrinaggio,in treno, a Lourdes.

Le quote di partecipazione in albergo: perso-nale, 330 euro; pellegrini, 365 euro; supplemen-to camera singola, 68 euro; ammalati in ospe-dale, 265 euro; accompagnatori in ospedale,275 euro; supplemento cuccetta, 23 euro.

Le prenotazioni entro il 22 giugno.La compilazione delle domande avviene

presso la sede Unitalsi, in via Roma 53, tutti imartedì e sabato, dalle ore 9 alle 11, fino al 22giugno.

Canelli. Si sono svolti, mer-coledì 12 giugno, alle ore15,30, nella parrocchia di SanTommaso, i funerali dell’avvo-cato Giovanni Drago, 80 anni,morto, martedì, all’ospedaleS. Spirito di Nizza Monf. doveera stato r icoverato percomplicazioni cardiache.

Molto colto (era laureatoanche in Farmacia e Filoso-fia), profondo conoscitore del-le mille sfaccettature dell’ani-mo umano, sapeva coniugarel’acutezza delle osservazioniad una forte carica di intelli-gente e bonaria ironia. “Nu-merosi sono gli appunti e leannotazioni che stanno ve-nendo fuori dalle sue carte -ci racconta il figlio Nicola -Non appena avrò la giusta di-sposizione d’animo li racco-glierò”

Nell’Astigiano e nell’Acque-se era molto conosciuto per lasua disponibilità a tenere con-ferenze all’Università dellaTerza Età e presso le varie or-ganizzazioni cattol iche in

quanto molto ferrato sulla co-noscenza dei Vangeli (tenevaperiodiche catechesi, in parti-colare su San Giovanni)

Con il figlio conduceva, inviale Risorgimento, un avviatostudio legale. Aveva ricopertoanche l’incarico di vice preto-re e fu primo presidente dellabiblioteca civica.

Oltre al figlio lascia la mo-glie Irma Barone, presidentedella S. Vincenzo e del Faccanellesi, e la figlia Paola.

Canelli. Grande successo, martedì 11 giugno, ha riscosso laraccolta, da parte dei sindacati dei pensionati CGIL, CISL eUIL, di firme contro l’aumento delle tasse e l’introduzione deiticket (per sanare il deficit della Sanità), e firme in favore dell’in-tegrazione dei servizi socio - sanitari e degli investimenti neiservizi territoriali sociali e sanitari. “Duecento firme in due orela dicono lunga - completa il responsabile zonale della Fnp Cisldi Canelli, Bartolomeo Diagora - Noi chiediamo al presidentedella Regione Piemonte Ghigo di correggere radicalmente ilmodello sanitario piemontese, senza gravare ulteriormente sul-le tasche dei cittadini”.

Marco Cavagnino

1º tratto della Sternia: grazie Assedio!Proposta di un sindacalista

Un ospice a Canelliper la terapia del dolore

È morto l’avvocatoGiovanni Drago

Raccolta firmecontro ticket e tasse

Bando regionale scade il 15 luglio

Una casa ai disabilisenza sostegno familiare

Al prossimo Assedio

«Sfida al Guinnesscon mille camper»

Tre opere teatrali alla Foresteria Bosca

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46 VALLE BELBOL’ANCORA23 GIUGNO 2002

Canelli. L’osteoporosi èuna patologia che interessaparticolarmente le donne do-po la menopausa, ma in certicasi non risparmia neppuregli uomini.

Un convegnosull’osteoporosi “Osteoporo-si diamole un calcio”, ultimodi una serie di incontri orga-nizzati dalla CommissionePari Opportunità della Pro-vincia di Ast i , s i è svoltomercoledì 12 giugno, alleore 21, nella sala polivalen-te della Croce Rossa canel-lese, in via dei Prati, gremi-ta da un pubbl ico quasiesclusivamente femminile.

Tra i presenti, il direttoreS.O.C. Recupero e Riabilita-zione Funzionale dell’Ospe-dale di Canelli di Canelli Sal-vo Parello, Mirella Margarino,presidente della Pari Oppor-tunità, il dott. Miroglio dell’Asl19, l’assessore provincialeBrusa e il famoso dietologoGiorgio Calabrese.

Dopo un’introduzione sull’e-voluzione della massa osseadall’infanzia fino all’età adulta(il picco di massa ossea siregistra tra i 35 e i 40 anni) ealla vecchiaia, il dott. Parellosi è soffermato sui fattori di ri-schio (ereditarietà, menopau-sa, carenza di Calcio e vitami-

na D, vita sedentaria, magrez-za eccessiva, fumo, abuso dialcol e caffeina, trattamentoprolungato al cortisone). Haquindi parlato di diagnosi e ditrattamenti farmacologici mi-rati.

Il discorso sull’alimentazio-ne è toccato al prof. Calabre-se che ha definito l’osteoporo-si “malattia (meglio patologia)dei giovani ricchi”, sottoli-neando l ’ impor tanza di ungiusto apporto di vitamina D(contenuta nel pesce e neilatticini), di Calcio (nel pesce,nella carne, nei pomodori, neicavolfiori, ecc.), di Omega 3(nel pesce) e di Omega 6 (neicereali e legumi).

Facendo riferimento al Pia-no Nazionale Alimentare, ilprof. Calabrese, ha lodato an-che le virtù dell’olio d’oliva ex-travergine e del pesce azzur-ro.

Ed ha concluso il suo inter-vento con un inno alla qualitàdella vita: “Diamo vita ai giornie non giorni alla vita”.

Nel corso della serata èstato distribuito il questionario“Millennio Un Minuto” per indi-viduare, con dieci domande, isoggetti a rischio che sarannoimmediatamente contattatidall’azienda sanitaria.

Per informazioni: 0141832525.

gabriella abate

Associazione“Piccole sedie” compie un anno

Canelli. L’Associazione “Lepiccole sedie” ha festeggiato ilsuo primo anno di vita con lamanifestazione “Festa Giocomerenda 2”.

Con l’occasione vogliamoringraziare le direzioni didatti-che e relative insegnanti diCanelli e S.Stefano Belbo checi hanno aiutato a realizzare iprimi due veri progetti dellanostra associazione: il GiroGiro Pappa e il Meladotto cheavranno durata triennale.

Per la festa vogliamoringraziare i dirigenti della dit-ta Compart S.P.A. che ci han-no sponsorizzato totalmente,il Gummy Park con i suoi di-vertentissimi giochi gonfiabilie palestra d’arrampicata conrelativi istruttori C.A.I., la Coo-perativa Della Fava e DellaRava, la Cooperativa” Meladivina”, la Cooperativa “Il Mo-saico”, il Consorzio dell’oliod’oliva Taggiasca della Comu-nità collinare di Imperia, il mi-ni Volley di Canelli e la “Ruotalibera team” di Canelli.

L’associazione dichiara diandare in vacanza, con lachiusura dell’anno scolastico;ma in realtà tantissime novitàverranno presentate con l’a-pertura del nuovo anno scola-stico. Buone vacanze a tutti!

Canelli. Il nuovo direttore dellaCantina Sociale di Canelli, l’eno-logo Pierluigi Poggio, acquese,36 anni, con alle spalle un’espe-rienza professionale precedentepresso il produttore vinicolo Gior-gio Carnevale di Cerro Tanaro (alconfine con Rocchetta Tanaro),subentrato di recente all’enologoOsvaldo Brondolo, passato allaCora-Bosca, parla con entusia-smo della nuova politica dell’a-zienda canellese proiettata sullaproduzione iperselezionata di trevini:Moscato, Barbera e Brachet-to. “La nostra è un po’ la Cantinadel Moscato. L’80% della nostraproduzione è costituita da vini espumanti a base Moscato - pre-cisa Poggio - Dal novembre 2001fa parte della nuova AssociazioneProduttori del Moscato di Canelliche riunisce, attualmente undiciaziende.Ma il territorio è ampio equindi intendiamo valorizzare an-che Barbera e Brachetto da collo-care in una fascia di mercato me-dioalto”. “Intendiamo selezionarele uve coltivate nelle posizioni piùsoleggiate, i ‘sorì’, con profumi ecaratteristiche organolettiche par-ticolari. Al nuovo progetto dellaCantina Sociale (oltre un milionedi bottiglie l’anno, 20% della pro-duzione costituita da vini classicipiemontesi) collaborano il Con-sorzio dell’Asti per la vinificazionedelle selezioni di Moscato e la Vi-gnaioli Piemontesi incaricata del-

la selezione dei vigneti e dellaconsulenza ai soci nelle varie fa-si di lavorazione in quanto ha lamaggiore esperienza in questocampo anche in altre Cantine So-ciali ed ha collaborato con il Con-sorzio per la Tutela dell’Asti fa-cendo delle campionature per lamappatura di qualità della zona del-l’Asti. “Siamo nella fase inizialedel progetto.Le adesioni sono giàarrivate.Ora deve avvenire la se-lezione.”Premio ad ettaro. Il pro-getto è stato presentato, qualchesettimana fa, da Pierluigi Poggio,insieme al presidente della Can-tina Sociale Elio Piano, ai soci(duecento con 290 ettari di vi-gneto a denominazione d’originecontrollata).In quella occasione siè parlato anche di un premio adettaro per le partite migliori.

g.a.

Canelli. Positivo il bilanciodella nuova gestione del Pa-lazzetto dello Sport, alla qua-le, nel novembre scorso, erastata affidata, dal Comune, laconduzione dell ’ impiantosportivo di via Riccadonna.

Nuovo gestore è la societàFunakoshi Karate, rappresen-tata dal dott. Francesco Trotta,supportata anche dalle so-cietà: Volley Canelli (rappre-sentata da Luciano Santi),Saetta Rossa Ju Jitsu Canelli(Nicola Incardona), U.S. Vir-tus Canelli Aldo Prazzo), As-soc. Amici del podismo Ca-nelli ( Carluccio Bottero), Ba-sket Canelli (Roberto Gorani).

“Tutti i locali della struttura,servizi compresi - ci dice ildott. Trotta - sono stati revisio-nati e rimessi in ordine secon-do le vigenti norme in materiadi igiene e sicurezza.

L’esterno è stato ripulito erimesso in ordine. La mag-giore parte del lavoro è statasvolta, ma, per riportare il tut-to al funzionamento ottimalecome la struttura consente erichiede, molto rimane ancora

da fare. Ma la novità principa-le consiste proprio nel modocon cui il personale, semprepresente, sa avvicinare gliospiti ed è sempre disponibileper garantire un servizio effi-ciente ed accurato”.

I locali del Palazzetto sonoa disposizione per qualsiasi ti-po di attività, quali incontri so-ciali, riunioni e nuove attivitàsportive. Attualmente si svol-gono attività quali: volley, ba-sket, calcio, ciclismo, karate,judo, presciistica, tennis, ae-robica, corpo libero, pesi, ecc.

A par tire da settembreavranno inizio corsi di compu-ter, teatro e lingue. Dal 14 al16 giugno, il palazzetto ha an-che ospitato gruppi storicistranieri ed italiani che hannopartecipato alla rievocazionestorica dell’Assedio.

“Intanto - completa l’asses-sore allo sport dott. BeppeDus - è stato firmato il con-tratto con la ditta appaltatriceche dovrà provvedere al tota-le rinnovo dei quattro spoglia-toi e di una parte dell’impiantotermico” b.b.

Canelli. “Se avessi tanti soldi... Cosa ne farei?”A suggerirci l’idea è stato il canellese docg Franco Denny,

Franco Campopiano che così ha risposto:• “Se vincessi al Totocalcio o al Lotto, anche se non gioco

mai, o se avessi i soldi di... per prima cosa regalerei una belladivisa alla nostra banda ‘Città di Canelli’, ormai una vera e pro-pria Filarmonica, mirabilmente diretta dal maestro Cristiano Ti-baldi. E questo perché quando andiamo a suonare in mezzomondo... a San Remo per esempio, dove partecipano le piùbelle bande del mondo, durante la famosa sfilata dei carri infiore...

• Altra buona azione la farei volentieri verso il coro dei ‘Picco-li cantori’ della scuola A. Robino di regione Secco (insegnanteMaria Rosa Carretto in Bellotti). Un coro che, visti gli ottimi ri-sultati (un CD, un libro con testi e musiche, ed ora anche gli im-pegni in Tv e nelle serate in piazza) andrebbe aiutato con unabella divisa ed un pulmino per gli spostamenti.

• Aiuterei i milioni di bambini del mondo che muoiono di fa-me, tutti i giorni... Ogni tanto mando qualcosa all’Unicef, allaFao, alla Lotta contro il cancro di Candiolo, ma ... bisognerebbeche tutti lo facessero, compresi i reggitori del mondo che dico-no tante belle parole, ma pochi fatti”.

Franco Denny

Calamandrana. Continua lacollaborazione fra l’agriturismo“La Viranda” e gli scacchisti delMonferrato.

Animato dal calamandraneseValter Bosca e dall’acqueseGiancarlo Badano, il circolo, ol-tre ai giocatori locali, raggruppaalcuni dei più forti giocatori re-sidenti nel basso Piemonte co-me il Maestro svizzero WalterTrumpf, gli alessandrini EttoreSibille, Marco Ongarelli e Fa-bio Grattarola, il Tortonese An-tonio Petti.

Quest’anno, dopo il corso discacchi per i bambini delle scuo-le elementari di Calamandra-na, e la vittoria nel campionatoitaliano di serie “C” di scacchi, esusseguente promozione in se-rie “B” per il campionato 2003,“La Viranda” organizza per ilweek-end del 6 e 7 luglio uncorso avanzato di scacchi.

Il corso si svolgerà in biblio-teca a Calamandrana e saràstrutturato in quattro moduli in-

dipendenti di 4 ore ciascuno,tenuti dal maestro della Fede-razione Internazionale RaffaeleDi Paolo. Il “workshop”, il cui co-sto sarà di 40 Euro, è rivolto agiocatori che abbiano già prati-ca di torneo ed in particolaread una fascia compresa tra laPrima Categoria Sociale ed iCandidati Maestri. I partecipantipotranno usufruire di una con-venzione per vitto e alloggio al-la “Viranda”, dove, telefonandoallo 0141-856571 si possonoanche avere ulteriori informa-zioni. Queste ed altre notiziesulle attività passate e futuredel circolo sono a disposizioneanche sul sito internet: web.ti-scali.it/acquiscacchi

(foto) La squadra “Agrituri-smo La Viranda”, vincitrice delcampionato Italiano di scacchi asquadre di serie “C” 2002.

Da sinistra: Walter Trumpf,Giancarlo Badano, Fabio Grat-tarola, Valter Bosca, AntonioPetti, Paolo Bertino.

Moasca: nuovi nuclei abitativialienazione scuole elementarie gruppo di Protezione Civile

Moasca. Il Consiglio comunale di Moasca, martedì 21maggio, ha deliberato la variante parziale del Piano Re-golatore Generale che prevede la costruzione di 17 nuo-vi nuclei abitativi (villette): 11 in regione Bricco (impresaGrasso - Garello) 6 in regione Prato Varino (impresa Bof-fa).

Nella stessa seduta l’amministrazione ha deliberato l’a-lienazione delle ex scuole elementari, fornendo così altrepossibilità per l’insediamento di nuovi nuclei abitativi, co-sa che sta fortemente a cuore cuore ai moaschesi.

Altra importante decisione del Consiglio è stata quelladi costituire il Gruppo Comunale di Protezione Civile. “Giàabbiamo avuto l’adesione di 14 giovani, fra cui 8 donne- completa il coordinatore e vicesindaco Pier Luigi Duretto- ed il contributo regionale di 25 milioni”.

Segnaletica mobile divieto di sostaCanelli. Dopo i recenti giorni ventosi, durante i quali le nu-

merose ‘piantane’ di divieto di sosta sistematicamente cadeva-no anche sulle auto, l’Amministrazione comunale ha deciso, susuggerimento del vigile Diego Zoppini, responsabile della viabi-lità e traffico e del geom. Enrico Zandrino, responsabile dell’Ur-banistica, di acquistare cento nuovi cartelli e di sistemare (dittaScavino) altrettanti piantoni interrati su cui verranno sistemati,in occasione di manifestazioni, i nuovi cartelli, senza che il ven-to li possa far volare via.

Palazzetto dello sport

Positivo bilanciodella nuova gestione

Corso avanzatodi scacchi a Calamandrana

Se avessi dei soldi...

La Cantina Socialee il “progetto qualità”

Convegno delle pari opportunità

Osteoporosi e alimentazione

Pierluigi Poggio

Alunni canellesi premiaticon il primo tricolore

Alla presenza di numerose autorità e di un folto numero digiovani, domenica 2 giugno si è svolta ad Asti, in piazza Alfieri,la celebrazione della Repubblica, resa più solenne dalla pre-senza del primo tricolore della storia. Scortata da una pattugliadi carabinieri, la coccarda ideata da Giovanni Battista De Ro-landis in occasione della sommossa di Bologna del lontano1794, ha fatto la sua comparsa in una teca, tra grandi onori.

La figura del patriota è stata commemorata da un suo discen-dente, lo scrittore e giornalista Ito De Rolandis, che ha detto aigiovani: “Sventolando la bandiera dell’Italia in occasione dellepartite dei mondiali, ricordate il giovane che l’ha inventata e hadato la vita per i suoi ideali”. Nel corso della cerimonia sono staticonsegnati i premi agli studenti che hanno partecipato al concor-so “Il tricolore in provincia di Asti, emblema di valori dalla sua ori-gine all’attualità”. Premiati anche gli alunni delle classi 2ª e 3ªelementare della Scuola “A. Robino” di Canelli – Secco, guidatidalle insegnanti Lisetta Bielli e Carretto Maria Rosa. I loro dise-gni, frutto di un lavoro di riflessione sul valore del tricolore, sonostati molto apprezzati; gli alunni hanno ricevuto in premio tre vo-lumi offerti dall’Amministrazione provinciale.

Tennis Acli passa ai regionaliCanelli. Domenica 16 giugno, il Tennis Club A.C.L.I.Canelli si

è aggiudicato, sui campi di casa, il derby della valle Belbo su-perando per 3 a 1 la Polisportiva Castagnolese A., allenata dalmaestro Fabrizio Demaria. Singolari: Paolo Dacasto/FabioMartini 6-0 6-2; Alberto Ciriotti/Francesco Carrero 6/3 6/2; An-drea Porta/Andrea Merlo 4/6 7/6 6/1. Doppio: Bellotti-Ci-riotti/Giberti-Grimaldi 6/2 6/1. Il Tennis Club Acli Canelli guida laclassifica del girone a punteggio pieno e con una giornatad’anticipo conquista il passaggio alla fase regionale che si di-sputerà nel mese di settembre.

• Domenica 23 giugno, alle ore 9, la squadra di Canelli gio-cherà l’ultima partita della fase provinciale ad Asti contro ilPGS Don Bosco. • Dal 21 giugno al 21 luglio si svolgerà il se-condo torneo sociale “Litografia Baldi”.

ANC20020623046.cn04 19-06-2002 11:09 Pagina 46

VALLE BELBO 47L’ANCORA23 GIUGNO 2002

Nizza Monferrato. L’asses-sore ai Lavori Pubblici SergioPerazzo ha illustrato nei giorniscorsi alla stampa la letterache i cittadini nicesi riceveran-no in queste ore, missiva conla quale verranno informati ri-guardo gli imminenti lavori perla demolizione e la successi-va ricostruzione del PonteBuccelli, che unisce via Romacon il resto della città: tali la-vori, come è noto, inizierannoil 25 giugno prossimo.

Per tale motivo, dalla datasopra indicata, il ponte verràchiuso al traffico automobili-stico per almeno 14 mesi. Gliautomezzi quindi potrannousufruire del tratto di circon-vallazione per accedere aNizza, mentre, per i pedoni,verrà costruita una passerellapoco più a valle del ponte.Enel, Italgas, Telecom e Ac-que Potabili, da parte loro,provvederanno a spostare itransiti dei loro servizi. Perquest ’ultimo intervento, inparticolare, sono previsti circadue mesi di lavoro.

Nella lettera ai cittadini so-no specificati, in dettaglio, imotivi che hanno portato alprogetto di abbattimento e dir icostruzione di un nuovoponte. Comune, Autorità diBacino, Regione Piemontehanno convenuto che la vec-chia struttura determinavaun’insufficienza idraulica cau-sata dai due pilastri di soste-gno (che in pratica quindi limi-tavano la portata del torrentein quel punto); inoltre gli stes-si piloni costituivano un osta-colo per il materiale trasporta-to dalle piene del Belbo (tron-chi, rami, ecc.7) e potevanoquindi causare il pericoloso“effetto diga’’.

Il nuovo ponte, lungo circa40 metri, avrà una portata di

carico maggiore e sarà costi-tuito da una sola campata,cosa questa che garantirà lamassima sicurezza a livelloidraulico. Il costo dell’interaopera, demolizione e ricostru-zione, interamente finanziatadallo Stato e dalla RegionePiemonte, sarà di circa 1 mi-lione di euro. Nella medesimaconferenza stampa l’assesso-re Perazzo, e l’assessore alCommercio e vicesindacoMaurizio Carcione, sono ritor-nati sull’argomento P.Q.U., giàtrattato ampiamente nell’ulti-mo consiglio comunale. Con ilPiano di Qualificazione Urba-na si prevedono interventi diriqualificazione e di recuperosia privati che pubblici, in di-verse aree della città.

Tutti i commercianti sonostati informati della possibilitàdi accedere ai finanziamentiregionali, in parte a fondoperduto, per interventi sulleloro attività commerciali: ri-strutturazione locali, definizio-ne aree verdi, costruzionedehors, ecc.

La risposta degli aventi di-ritto è stata buona, con nume-rose idee e proposte arrivatenegli uffici municipali. La sca-denza delle domande di pro-getto è fissata per i prossimimesi ed il Comune di NIzza siè detto particolarmente impe-gnato a favorire i centri com-merciali naturali, nella zonadenominata AddensamentoA1 (il centro storico): un’asso-ciazionismo spontaneo di ne-gozi e piccolo commercioche, in questo modo, possonoriuscire a competere con lagrande distribuzione.

Il Comune intende propor-re, come prima tranche di la-vori, gli interventi nel centrourbano di Nizza. Primo fra tut-ti, il completamento delle ope-

re di recupero del centro sto-rico, con la pavimentazione diPiazza Martiri di Alessandria,il miglioramento dell’arredourbano e della relativa illumi-nazione, nonché il completa-mento dell’illuminazione in viaCarlo Alber to. Per questeopere è prevista una spesa di361.000 euro.

«È stata data pr ior ità aquesti interventi - hanno com-mentato Perazzo e Carcione -consapevoli del fatto che ave-re una Nizza più bella nelcentro, costituirà anche unelemento di ricaduta favorevo-le per le zone periferiche».

Appena terminati i grandilavori previsti per questi mesi,sifone tra Belbo e Rio Nizza(la cui fine lavori è previstaentro il dicembre 2002) e nuo-vo Ponte Buccelli, il Comunesi impegnerà anche ad inter-venire, con un progetto di in-tervento complessivo, nell’Ad-densamento A 4 (zona imme-diatamente adiacente al cen-tro storico): via Roma, corsoAcqui (dove partiranno co-munque a breve i lavori peruna nuova illuminazione este-ticamente più indicata per uningresso della città), piazzaGaribaldi, corso Asti. «L’atten-zione di questa Amministra-zione - hanno concluso Pe-razzo e Carcione - lavora pertutta la città di Nizza e tutte lezone hanno pari importanza.Non ci sono vie di serie A evie di serie B».

Intanto, ancora a propositodel Ponte Buccelli, i commer-cianti più interessati dalleconseguenze dei lavori, sonostati invitati, lunedì 17 giugno,ad un incontro esplicativo inComune, cui parteciperannoprogettisti, responsabili delladirezione lavori e dell’impresache li realizzerà .

Nizza Monferrato. I datistatistici sembrerebbero “boc-ciare” la struttura ospedalieradella valle Belbo, formata daidue ospedali di NIzza e Ca-nelli, considerati nell’ottica diquesta analisi come un corpounico.

Queste sono le conclusioniche emergono da un’indaginestatistica affidata all’Aress(Agenzia Regionale per i Ser-vizi Sanitari) e pubblicata uffi-cialmente in questi giorni. In-fatti, secondo questi dati, gliospedali di Nizza e Canellioccupano la parte bassa dellaclassifica in quanto ad utilizzodei posti letto (62%) e indicedi fiducia nella struttura daparte dei cittadini (35,8%).

Da queste percentuali, se-condo i responsabili regionali,verrebbe quindi premiata lapolitica che privilegia le gros-se strutture accentrate a dan-no di quelle più piccole, consi-derate troppo dispersive econseguentemente in gradodi offrire un livello di servizimediamente troppo basso.

Si dimentica però troppospesso tra i numeri, di consi-derare che i cittadini non si ri-volgono attualmente più alpiccolo ospedale non perchénon si fidino delle competen-ze e dei servizi, ma perché iservizi stessi non ci sono or-mai più. Sono stati eliminatioppure “tagliati” costantemen-te negli ultimi anni per ragionieconomiche: vedi per Nizza,la chiusura del reparto di Oto-rino in primis, poi del PuntoNascite (luglio 2000) o a Ca-nelli l’eliminazione del repartodi Medicina, con lo sposta-mento parziale a Nizza e ilnon decollo di quello di Fisia-tria.

Il cittadino, il più delle volte( e lo si può constatare ascol-tando le opinioni della genteper strada) non si informa

nemmeno più di quali servizisiano ancora garantiti (è il ca-so ad esempio dei servizi diginecologia a Nizza) ed è por-tato a pensare che “oramail’ospedale è destinato a chiu-dere e che quindi i servizi nonsiano più ottimali”.

I l sindaco Flavio Pesce,presidente della Conferenzadei sindaci dell’ASL 19, inter-pellato sui risultati del son-daggio, controbatte che «que-sti dati offrono una visione deltutto parziale in quanto primasi taglia, obbligando l’utenzaa scegliere le strutture di Ac-qui, Alessandria, Asti, congrave disagio ed anche conun aggravio di spese per l’as-sistenza e poi si viene a direche il cittadino non ha più fi-ducia nella struttura. Mi op-pongo fortemente a questo

genere di politica politica sa-nitaria da parte della Regioneed, in particolare, al modo dioperare dell’assessore D’Am-brosio, che non tiene minima-mente conto dei suggerimentidelle Amministrazioni locali edelle esigenze reali e concre-te dei cittadini delle varie zo-ne, come è sempre ampia-mente emerso dal gran nu-mero di convegni, incontri eprese di posizione di politicied organizzazioni sindacali».

Continua quindi ad esserenecessaria una revisione del-la politica sanitaria regionale,al fine di garantire ai cittadinile migliori condizioni e la mi-gliore funzionalità dei servizitenendo conto anche delleesigenze del territorio e dellasua conformazione geografi-ca. Franco Vacchina

Nizza Monferrato. Come è ormai consuetudine, un nutrito gruppo della FNP. CISL di NizzaMonferrato si è ritrovata per la gita annuale. Meta dell’anno 2002 la Toscana e l’Umbria con lesue bellezze. Perfetta, come sempre, l’organizzazione a cura del responsabile di zona, signorGiovanni Gandolfo. Il nutrito programma predisposto, ha visto la comitiva visitare, il primo giorno,la città di Arezzo poi il lago Trasimeno. Dalla base di partenza di Magione (periferia di Perugia),si sono di seguito visitate, illustrate da una giovane e simpatica guida, Gubbio, Assisi, Perugia,Spoleto, e sulla via del ritorno, Orvieto con il suo “pozzo di S. Patrizio’’. Una quattro giorni passa-ti in serenità, allegria ed a vedere “cose belle’’ ed interessanti e con soddisfazione di tutti. Nellafoto ricordo, la simpatica comitiva sul sagrato della chiesa di S. Maria degli Angeli ad Assisi.

Nizza Monferrato. Profonda costernazionefra i nicesi ha destato la notizia del grave inci-dente stradale avvenuto nei giorni scorsi lungola statale Asti-Nizza-Acqui, nel quale hannoperso la vita i fratelli Auteri, Francesco di 33anni e Simone di 23.

Sabato 15 giugno, a pomeriggio inoltrato(intorno alle ore 17), gli Auteri stavano percor-rendo la strada suddetta a bordo di una poten-te Ducati, condotta dal più anziano dei due. Al-l’altezza della cascina Lana, in piena curva,forse per una perdita imprevista di aderenza, ilpilota ha perso il controllo del mezzo e la motoè andata a sbattere violentemente contro unautoveicolo proveniente dalla direzione inver-sa, incastrandosi letteralmente sotto la parteanteriore dell’automobile. Alla guida dell’autoc’era la signora M.T. Giustarini, al cui fiancosedeva la figlia Serena, entrambe rimaste feri-te solo lievemente.

Morto invece sul colpo il conducente dellamoto Francesco Auteri e condizioni apparse

subito gravissime, per il passeggero Simone. Isanitari del 118, prontamente intervenuti e del-la Croce Verde di Nizza, constatata la gravitàdel caso, hanno richiesto l’intervento dell’eli-soccorso ed il trasferimento del paziente alCTO di Torino, dove, nonostante le cure porta-tegli, non ha superato i gravi traumi causatodall’incidente.

La famiglia Auteri, residente in strada Canel-li, è molto conosciuta a Nizza. Il papà Orazio,coniugato con Delfina Pesce, nativa di Bazza-na di Mombaruzzo, coltiva una serra per pian-te e fiori e gestisce con l’aiuto dell’altro figlioAlfredo e dello stesso Simone, un circolo-barin via Verdi. Ultimamente inoltre avevano prov-veduto a rilevare la licenza di conduzione delbar Dora, di cui stavano curando la ristruttura-zione. Il figlio Francesco, invece, risiedeva inSvizzera, con la moglie Nicole, dove conduce-va un’attività commerciale. Si trovava, tempo-raneamente, a Nizza, in visita ai genitori ed aifratelli.

Piano di qualificazione urbana per il centro storico

Prossima chiusura del trafficoper il nuovo ponte Buccelli

Secondo l’Aress, per gli ospedali di Nizza e Canelli

Poca fiducia dall’utenzae letti sottoccupati

Quattro giorni di svago e di cultura

Gita in Toscana e Umbriaper i pensionati Cisl

Sabato 15 giugno, sulla Nizza - Acqui

Fatale incidente in motomorti due fratelli nicesi

La rappresentazione virtuale del nuovo ponte Buccelli, sul Belbo.

L’ospedale Santo Spirito di Nizza Monferrato.

ANC20020623047.nz01 19-06-2002 11:10 Pagina 47

48 VALLE BELBOL’ANCORA23 GIUGNO 2002

Nizza Monferrato. In atte-sa dell’ inizio della prossimastagione musicale, l’associa-zione culturale “Concerti eColline” ha offerto al pubblicodomenica 16 giugno all’audi-torium “Trinità” di Nizza Mon-ferrato un concerto della pia-nista di origine croata Katari-na Krpan, già insegnantepresso l’Accademia di Zaga-bria e direttrice del concorsointernazionale di pianofortedella stessa città.

A catturare l’attenzione delpubblico ad apertura di pro-gramma è una composizionecontemporanea di Markovic,“Fantasie por Catherine” dicui la stessa Krpan è dedica-taria. Si cambia completa-mente atmosfera invece conquattro Mazurke di Chopin,

che la Krpan interpreta connotevole gusto per la ricercasonora, tradotta in un’esecu-zione raffinata che restituiscefedelmente i colori delle com-posizioni. Dai salotti ottocen-teschi si passa poi a quellisettecenteschi con due Sona-te di Mozart (Kv 283 e Kv576), rese con un’ interpreta-zione personale ma rispetto-sa dello stile dell’epoca in cuisono state composte graziealla cura del tocco e del fra-seggio, particolarmente evi-dente nella Kv 576.

Le sonorità nitide e limpidedi queste due Sonate lascia-no poi il posto a quelle più“nebulose” ed evocative de“La valse” di Ravel, brano do-ve le numerose difficoltà tec-niche, superate brillantemen-te dalla Krpan, sembranostemperarsi al servizio di ef-fetti sonori impalpabili sopracui si delinea il tema semprevariato e modificato. Gli ap-plausi del pubblico hannoconcluso il concerto e resomerito alla bravura della gio-vane pianista.

Termina così il ciclo dellaprima stagione musicale dell’associazione “Concerti e colli-ne”, che riprenderà la propriaattività il prossimo autunno,offrendo al pubblico un’altrarassegna ricca e varia di ap-puntamenti all’insegna dellamusica di alto livello. Per ilpubblico ormai affezionatoche ha seguito gli incontri e lemanifestazioni, e per tutti co-loro che sono interessati, ri-mane aperto il sito internetdell’associazione, all’indirizzowww.concertiecolline.com.

Paola Salvadeo

Nizza Monferrato. Giovedì6 giugno la Soc. GinnasticaNizza ha festeggiato la finedell’anno scolastico con il tra-dizionale Saggio accademiacon le quale le ragazze pre-sentano al pubblico gli eserci-zi che fanno parte del reper-torio agonistico dell’attivitàsportiva e, in particolare, lamanifestazione è stata l’occa-sione per “ricordare’’ i 30 annidi fondazione, premiati il 24marzo scorso a Roma (in oc-casione dell’Assemblea Na-zionale della Federazione)con una targa ricordo, dalpresidente federale prof. Ric-cardo Agabio.

La prof.ssa Piera Morino at-tuale responsabile della so-cietà, nel suo indirizzo di salu-to, ha ripercorso la “storia’’della società, nata con “pochimezzi’’ e “tanto entusiasmo’’,da un’dea della prof.ssa Lilia-na Frumento coadiuvata dalle(fresche di diploma ISEF) in-segnanti Piera Morino e Ga-briella Rinaldi.

Nella palestra polifunziona-le di Reg. Campolungo, final-mente una “palestra vera’’ nelquale potersi allenare, sonoconvenuti, i vecchi presidentidella società Renzo Pero eUgo Morino. Il primo presi-dente era stato il dr. EnricoBaldi, ora defunto, rappresen-tato dalla figlia dr.ssa Carla,ex ginnasta e responsabilesanitario della società. Fra gliospiti Laura e Silvia Micca

della S.G. Alba che collaboracon la società nicese e lasquadra maschile di Ginnasti-ca artistica della Liberta Fos-sano, Campione regionale deltrofeo Gin tym e di Coppa Ita-lia.

Emozionate a seguire leesibizioni delle ginnaste dellasocietà ed i ritmi che richia-mavano alla memoria i vecchitempi, le atlete che hanno da-to vita alla prime squadre, alleprime gare, ed ai primi trionfi,anche a livello nazionale: Ma-ria Teresa Alloero, Magda

Berta, Palmarosa Berta (3ª aiCamionati nazionali, nell’indi-viduale), Claudia Mar tino,Giuliana, Rizzo, Adriana Vi-rando. Questa squadra si èclassificata al terzo posto aiCampionati italiani. Il lungoelenco delle atlete veteraneprosegue con: Cristina Serra,Paola Torello, Brunella Basso,Paola Bianco, Silvia Frumen-to, Marisa Pero, Paola Turino,Emilia Bergamasco, AntonellaGarberoglio, Franca Ameglio,Daniela e Monica Armani, Eli-sa Basso, Monica Patarino,

Tiziana Scaglione, ManuelaZappa, Chiara e Camilla Mori-no, Reana Andriani, AnnalisaChiappone, Alessia Massoli-no. Fra queste, PalmarosaBerta, Paola Bianco, Antonel-la Garberoglio, hanno parteci-pato a numerosi allenamenticollegiali con le atlete nazio-nali.

A tutti, invitati, dirigenti, exatlete, insegnanti che hannofatto la storia della società unricordo a testimoniare il loroimpegno.

F.V.

Distributori. Domenica 23 giugno 2002 saranno di turno se-guenti pompe di benzina: ESSO, Sig. Pistarino, Via Mario Tac-ca; I P , Sig. Forin, Corso Asti.Farmacie. Questa settimana saranno di turno le seguenti far-macie: FENILE, il 21-22-23 Giugno; Dr. BALDI, il 24-25-26-27Giugno 2002.Numeri telefonici utili. Carabinieri: Stazione di Nizza Monfer-rato 0141.721.623, Pronto intervento 112; Comune di NizzaMonferrato (centralino) 0141.720.511; Croce verde0141.726.390; Gruppo volontari assistenza 0141.721.472;Guardia medica (numero verde) 800.700.707; Polizia stradale0141.720.711; Vigili del fuoco 115; Vigili urbani 0141.721.565.

Nizza Monferrato. I localidi Palazzo Crova a NizzaMonferrato ospiteranno ve-nerdì 28, sabato 29, domeni-ca 30 Giugno 2002, la «Festade “L’Unità’’» edizione 2002,organizzata dal Coordina-mento dei DS valli Belbo e Ti-glione con il Segretario dellaSezione di Nizza, Dino Laspi-sa, coadiuvati da Gianni Ca-varino (Assessore al Comunedi Nizza) e dal signor MicheleIaia.

Questo il programma dellatre giorni.Venerdì 28. Ore 18: Incontrocon gli amministratori localied i presidenti delle cantinesociali sul tema “Il vino appe-na nato: quale futuro per Niz-za? ’’ Moderatore: SandroGioanola.Ore 20: Braciolata e Belecau-da.Sabato 29. Ore 14: PiazzaGaribaldi: gara alle bocce.

Ore 16: pubblico incontro coni giovani sul tema: “L’Agricoltu-ra biologica e il suo svilup-po.’’partecipano: Sergio Man-tovani (pres. ASCI); Ivo Ber-taina (Presidente Agribio Pie-monte); Paolo Fiscelli (re-sponsabile della Cooperativadella Rava e della fava). Mo-deratore: G. Massimelli.Ore 20: cena con specialitàgastronomiche del Piemonteaccompagnati dai vini locali.Ore 21: serata danzante conla “Nicesina’’.Domenica 30: Ore 9,30: In-contro con i sindaci di Asti eAlessandria , sul tema: “Lavittoria possibile’’.Ore 12: Pranzo sottoscrizione(è gradita la prenotazione).Ore 14: Continuazione garaalle bocce in piazza Garibaldi.Ore 20: Cucina piemontese ebelecauda.Ore 21: Serata danzante conla “Nicesina’’.

Nizza Monferrato. In que-sto torneo, dal regolamentoun po' particolare, conside-rando il tipo delle squadrepartecipanti e la filosofia chelo ispira, a metà strada traagonismo “serio’’ e “goliardia’’,l’Associazione Carabinieri diNizza si impone per la secon-da volta consecutiva.

Sabato15 giugno, sul terre-no di gioco dell’Oratorio DonBosco, la passerella finale havista “la benemerita’’ supera-re, nel confronto decisivo, imiliti della Croce verde per 3-1. Bell’incontro tra due squa-dre ottimamente organizzateche, certamente, meritavanodi contendersi il titolo, visto ilgioco e i risultati espressi nel-le partite di qualificazione. Ilterzo posto è stato assegnato,a tavolino, alla Polizia strada-le, in quanto la Guardia di fi-nanza, decimata da infortunied obblighi di servizio, ha do-vuto dare forfait, rinunciando

alla finalina. Le semifinali ave-vano espresso i seguenti ri-sultati: Croce verde-Guardiadi finanza 3-1 (dopo i tempisupplementari); Ass. Carabi-nieri-Polizia stradale 2-1. I gi-roni di qualificazione del “Tor-neo degli Enti ’’ erano cosìcomposti. Girone A: Croceverde, Polizia stradale, Pro-fessionisti, Vigili del fuoco; Gi-rone B: Ass. Carabinier i,Guardia di finanza, Comunedi Nizza, ASL 19. Da segnala-re che Professionisti e Comu-ne di Nizza sono stati esclusidalle semifinali solo per diffe-renza reti. Alla presenza del“padrone di casa’’, Don EttoreSpertino, del sindaco di Niz-za, Flavio Pesce, e dell’As-sessore allo Sport, GiancarloPorro, si è svolta la premiazio-ne di tutte le squadre parteci-panti e del capo cannonieredella competizione, MarraffinoSalvatore (Ass. Carabinieri).La dirigenza Voluntas, con la

convinta approvazione deipresenti, ha voluto dimostra-re, con una targa ricordo, anome di tutti gli interessati, lagratitudine alla signora Fran-ca Bianco (funzionaria delComune di Nizza) per l’impe-

gno, la competenza, la dispo-nibilità, la simpatia profusenell ’organizzare questa (etante altre manifestazioni) at-tività sportiva nicese. Un arri-vederci alla prossima edizio-ne. Gianni Gilardi

Invitata dall’associazione Concerti e Colline

La pianista Katarina Krpanall’Auditorium Trinità

Nelle palestra polifunzionale in regione Campolungo

I trent’anni della Ginnastica Nizzacon dirigenti, insegnanti e atlete

All’oratorio don Bosco di Nizza Monferrato

Bis dell’Associazione Carabinierinel terzo “Torneo degli enti”

Dal 28 al 30 giugno

Festa de “L’Unità”a Palazzo Crova

Katarina Krpan

Le giovani atlete con le vecchie glorie che hanno fondato la società.

La squadra dei Carabinieri con le giovani mascotte vinci-trice del torneo.

In alto: la Croce Verde,seconda classificata,con i colleghi in ser-vizio. Sotto: i premi ai vincitori, coppa e quadro, consegnati dalsindaco Pesce.

Taccuino di Nizza Monferrato

ANC20020623048.nz02 19-06-2002 11:12 Pagina 48

VALLE BELBO 49L’ANCORA23 GIUGNO 2002

Nizza Monferrato. Domeni-ca 16 giugno, terza domenicadel mese, sotto il foro boario“Pio Corsi’’ si è svolto il 15ºConvegno Numismatico Fila-telico Nicese, organizzato dal-l’associazione Numismaticanicese. Per l’occasione si so-no dati appuntamento unaquindicina di esperti di “fran-cobolli’’ e “monete’’,che si so-no aggiunti ai tradizionali ban-chetti che partecipano mensil-mente al “mercatino’’, per la

gioia degli appassionati.Per tutta la giornata, attor-

no alla bancarelle degli espo-sitori il via vai di collezionisti,curiosi, privati per scambi, ac-quisti, vendite. Gli hobbisti,inoltre, hanno sfruttato la bel-lissima giornata per “dareun’occhiata’’ anche al “merca-tino dell’antiquariato’’, con tut-ti i posti riservati ai “banchi’’completamente esauriti. Visi-tatori, senza soluzione di con-tinuità, dal mattino alla sera.

Calamandrana. Anche gli alunni delle scuole elementari di Ca-lamandrana hanno dato l’addio all’anno scolastico con un sag-gio, al quale hanno assistito, oltre alla dirigente responsabiledel Circolo scolastico, d.ssa Emanuela Bruccoleri, l’ammini-strazione comunale con il sindaco, Massimo Fiorio e l’assesso-re, Fabio Isnardi, oltre ad un nutrito pubblico costitutito da geni-tori, nonni, parenti vari ed amici. Svariate le scenette presenta-te. Dall’Arca di Noè con gli alunni della prima, accompagnati, inlingua inglese (lingua in programma fin dalla clase prima) daquelli più grandicelli, al programma musicale con i flautisti delleclassi terza, quarta e quinta; dai cori delle classi prima e se-conda alla ninna nanna in lingua francese, per terminare, allagrande, con una corale generale sull’aria del popolare brano“Aggiungi un posto a tavola’’.

Nizza Monferrato. Prosegue con grande successo la rasse-gna estiva di musica e teatro nei giardini di Palazzo Crova, or-ganizzata dall’Assessorato alle Manifestazioni ed all’Agricoltu-ra, in collaborazione con l’Associazione Pro Loco e la “Signorain rosso’’ della Bottega del vino di Nizza Monferrato.

Prossimi appuntamenti.Mercoledì 26 giugno. Concerto corale con la partecipazione

dei cori: “Zoltan Kodaly’’ diretto da Simona Scarrone; Corale “S.Ippolito’’ diretta da Alessandra Mussa; “Laeti Cantores’’ di Ca-nelli diretto da Orietta Lanero; Coro “A.N.A. Valle Belbo’’ direttodal maestro Sergio Ivaldi.

Giovedì 27 giugno. Concerto della Banda musicale “Città diNizza Monferrato’’. Maestro direttore: Prof. Giulio Rosa.

Al termine delle serate degustazione di vini d.o.c. offerti dalla“Vineria della Signora in Rosso’’ e dalla Associazione Pro Loco.

Nizza Monferrato. Ricevia-mo e pubblichiamo un inter-vento di un lettore nicese del-l’Ancora, relativo alla situazio-ne di alcune vie cittadine.

“Vorrei, tramite “L’Ancora”,chiedere pubblicamente agliAmministratori locali, comemai di alcuni tratti di strada cisi ricorda soltanto alla vigiliadelle elezioni amministrative.E vengo nel dettaglio: vialeUmberto I e strada S. Pietro.Già con una lamentela su“L’Ancora’’ del 29 marzo 1998,nella quale si evidenziava lostato penoso del manto stra-dale, specie nell’ultimo trattodi strada di viale Umberto I, ela r isposta dell ’assessoreMauro Oddone, sempre tra-mite codesto giornale del 12Aprile 1998 fu: “entro l’autun-no sarà completata l’asfaltatu-ra di tutto il viale’’.

E’ vero l’asfaltatura ci fu,ma non completa, tant’è che

l’ultimo tratto (quello che sicongiunge con strada S. Pie-tro), a distanza di quattro an-ni, è ancora uguale (anzi peg-gio) e già allora era il più di-menticato.

Vi furono solo dei rattoppila settimana prima delle ele-zioni e solo in seguito al ulte-riori lamentele direttamete al-l’assessore Oddone.

Passiamo a strada S. Pie-tro, dove, a distanza di più diun anno da un allacciamentodell’acquedotto, non solo nonsi è provveduto a rattopparecon l’afalto, ma neppure amettere un po’ di ghiaia; pernon parlare , poi, dei rami de-gli alberi, i quali ormai tocca-no le auto che transitano!

Non si chiede la luna ma unminimo di manutenzione,questo sì.

Un sicero grazie a “L’Anco-ra’’ per l’ospitalità”.

Lettera firmata

Bruno. Domenica 9 giugno nella parrocchia N. S. Annunziatadi Bruno “Festa degli anniversari di matrimonio’’. Ha concele-brato la s. messa con il parroco don Cesare Macciò, il giovanesacerdote don Massimo Iglina di Bruno che per l’occasione fe-steggiava l’anniversario del suo primo anno di ordinazione sa-cerdotale.

A cena con i vini di Clemente GuastiNizza Monferrato. La rassegna “Indovina chi viene a cena-

Incontriamo le Grandi Famiglie del vino’’, promossa dalla “Si-gnora in rosso’’ della Bottega del vino di Nizza Monferrato incollaborazione con la Sinergo Eventi e lo Slow Food (Condottadelle colline nicesi) è all’ultimo appuntamento con i vini dellaClemente Guasti e Figli. Questi gli abbinamenti: Carpione allanicese-Sformatino di zucchine con salsa al basilico: Roero Ar-neis 2001-Clementina Barbera Monferrato 2001. Pasta e fagiolitiepida: Cascina Fonda S. Nicolao Barbera d’Asti 1998. Coni-glio alla Barbera: Barcarato Barbera d’Asti Superiore 1997.Sorbetto al Moscato con pesche: Moscato d’Asti.Pralineria:Barbera chinato Boschetto Vecchio.

L’appuntamento è alla Bottega del vino di Nizza Monferrato,Giovedì 27 Giugno 2002, alle ore 20,30. Costo della serata: eu-ro 25,00. Per informazioni e prenotazioni: Sinergo Eventi, VialeUmberto i. n. 1, Nizza Monferrato-tel. 0141.724.698, e-mail:info@sinergoeventi.it.

Torneo notturno di calcioa Castelnuovo Belbo

Castelnuovo Belbo. Inizia giovedì 20 giugno alle ore 21 il“Torneo di calcio notturno’’ a Castelnuovo Belbo.

Il torneo si svolgerà sul campo sportivo comunale e vedràimpegnate 16 squadre, con due incontri per sera, nei giorni dilunedì, mercoledì, Venerdì, a partire dalle ore 21.

Contemporaneamente si svolgerà un torneo riservato allacetegoria Pulcini, 8 squadre partecipanti, con gli incontri cheprecederanno le gare del torneo maggiore.

Questa settimana facciamo i migliori auguri di “Buon onoma-stico’’ a tutti coloro che si chiamano: Luigi, Paolino, Lanfranco,Eros, Guglielmo, Vigilio, Rodolfo, Cirillo.

Nizza Monferrato. Attivitàagonistica ufficiale alla frutta.Vanno ad esaurimento i torneipost-campionato riconosciutidalla FICG. Buoni od ottimi icomportamenti delle squadreoratoriane.

PULCINI ’93Torneo di Calamandrana

Il 4º posto finale è comun-que positivo, considerandoche l’organico a disposizionedi mister Mazzetti era alta-mente rivoluzionato, con ab-bondante ricorso ad alcunibravi ma ancora inesperti ra-gazzi della Scuola calcio.

ESORDIENTI ’89Torneo di Pontecurone

L’impegno in terra alessan-drina, non sortisce piazza-menti eclatanti a causa delpenalizzante regolamento,ma nell’ultimo incontro i ra-gazzi neroverdi ottengonouna vittoria di prestigio supe-rando il forte Vigevano (1-0)con un bel gol di Massimelli.Torneo di Calamandrana

L’ultimo atto della stagioneregistra l’acuto della “BandaBincoletto” che va a vincerecon autorevolezza il meritatotorneo organizzato dal teamsocietario del dinamicissimopresidente Gigi Bronda. Tuttodi slancio il percorso fino allafinale: 6-0 al Castagnole L. (A.Saggiu 3, Zebini 2, Borgo-gno); 4-1 al J. Giraudi (Zerbini2, Barison 2) in semifinale 4-0a Calamandrana (Barison 2,Zerbini, Gioarola). Nell’incon-tro conclusivo di nuovo difronte allo spigoloso e rivolu-zionato (!) J. Giraudi. Dominioassoluto per gioco ed occa-sioni, ma dopo l’1-0 di A. Sog-giu (grande partita la sua equella di Cela), giunge ina-spettato il parti avversario conl’unico loro tiro in porta dell’in-contro. Nei supplementaricontinua l’assedio neroverdefino al liberatorio gol di Zerbini(per lui la palma di miglior gio-catore del torneo).

Convocati: Ameglio, Gar-barino, Sciutto, Costantini,Barison, Cela, Santera, Mas-simelli, S. Bincoletto, A. Bin-coletto, Saglietti, D. Torello,Zerbini, Gioanola, Algieri, Al.Barbera, A. Soggiu, Borgo-gno.

GIOVANISSIMITorneo di Alba

Chiudono bene, quasi be-

nissimo, i ragazzi di misterBerta che conquistano la se-conda piazza in questo tor-neo. Molte le attenuanti: cam-po troppo piccolo, assenzeimportanti, match contro i pa-droni di casa. Il 2-0 finale èmolto bugiardo considerandole almeno 4 occasioni da golscialacquate. Consolazioneper il riconoscimento di B. Ab-douni quale miglior giocatoredella competizione.

Convocati: Ameglio, Pelle,Pesce, G. Conta, Mombelli,Buoncristiani, Bertoletti, Gior-dano, Smeraldo, B. Abdouni,D’Agosto, A. Soggiu.

ALLIEVI regionaliTorneo Marcoz - Asti

Epilogo di stagione con ap-puntamenti di prestigio, conr isultati però infer ior i al leaspettative. Anche per i “ca-belliani” abbondano le scu-santi, su tutte l’organico al-l’osso ed il logorio di una sta-gione lunga e fortemente im-pegnativa. Semifinale controgli Allievi nazionali dell’Ales-sandria e super cappotto (8-0) di rigore. Non tragga in in-ganno il punteggio; fino a chele energie hanno sorretto ilpunteggio era onesto (2-0 allefine del 1º tempo), poi la di-scesa. Finale 3º/4º posto con-tro l’Asti e 3-1 per il galletti. Ilbel gol di Sciarrino realizzatocon i nostri in 10 per l’uscitaper infortunio di Rapetti (nonc’erano cambi!).Torneo di Occimano

Anche qui 3º posto finaledopo la sconfitta in semifinalecontro il Casale, a poche oredi distanza dall’incontro conl’Asti. In condizioni normaliper noi, certamente sarebbestata altra storia, anche se,nonostante tutto, poteva an-dare diversamente visto il 1ºgol regalato e i due rigori of-ferti. Comunque va bene cosìed ora tutti in vacanza. Per lacronaca è stata la par titad’addio alla Voluntas dopo 9anni, dei ragazzi della Leva1985 che dalla prossima sta-gione agonistica entrerannonel mondo del calcio degliadulti. Ciao ragazzi.

Convocati: Gilardi, Delpri-no, Soave, Am. Barbero, Fer-rero, Rapetti, Sandri, M. Torel-lo, Sciarrino, Mosenzo, Roc-cazzella, Berca, A. Ravina,Garbero, Ostanel, Bianco, F.Soggiu, Bussi.

Gianni Gilardi

Le nostre proposte le trovi a pagina 2

NIZZA MONFERRATOCorso Asti, 15Tel. 0141 702984

nizza@gelosoviaggi.com

In piazza Garibaldi, domenica 16 giugno

Convegno filatelicoe mercatino antiquariato

Alle elementari di Calamandrana

Saggio di fine annocon cori e musiche

Rassegna estiva nicese

Musica e buon vinoa Palazzo Crova

Domenica 9 giugno

Anniversari di matrimonionella parrocchia di Bruno

Riceviamo e pubblichiamo

Un po’ di manutenzioneper alcune vie nicesi

Voluntas minuto per minuto

Terminano gli impegniacuto degli Eso 89

Una panoramica sugli espositori partecipanti al convegnofilatelico-numismatico.

Auguri a…

ANC20020623049.nz03 19-06-2002 11:13 Pagina 49

50 VALLE BELBOL’ANCORA23 GIUGNO 2002

Cortiglione. Nella grande domenica di festa per la cerimoniadi beatificazione di Padre Pio da Pietrelcina, con il raduno inpiazza San Pietro a Roma di centinaia di migliaia di fedeli, an-che il paese di Cortiglione ha voluto rendere omaggio al nuovobeato.

Nell’accogliente e raccolta chiesa parrocchiale di San Siro,durante la celebrazione della messa del mattino, domenica 16giugno scorso, è stata ufficialmente “inaugurata” la statua diPadre Pio, che accoglierà nel suo ormai tradizionale gesto diabbraccio i fedeli cortiglionesi. Posta in basso alla sinistra del-l’altare (entrando in chiesa), la statua di Padre Pio è stata be-nedetta da don Giovanni Pesce, alla presenza di numerosi par-rocchiani e del sindaco di Cortiglione, Andrea Drago, con la fa-scia tricolore. Don Pesce ha anche brevemente ricordato la vi-ta, la persona e il cammino di fede di Padre Pio, rivolgendosi inchiusura al pubblico con uno dei suoi ammonimenti: “Una vitasenza amore è una morte continua”.

Cortiglione è da sempre un paese molto legato alla figura diPadre Pio, cui era già stata precedentemente intitolata la piaz-za adiacente a piazza Vittorio Emanuele II. S.I.

Mombaruzzo. Ultima setti-mana di tempo per la presen-tazione dei lavori per il 2°Concorso Fotografico Nazio-nale intitolato “A caccia di im-magini nel Monferrato Astigia-no”, organizzato dal ComitatoSan Marziano di Mombaruzzo(associazione onlus che siprefigge come scopo la risco-perta e la valorizzazione dellebellezze storiche ed architet-toniche della zona nicese delMonferrato Astigiano), in col-laborazione con il Dlf di Torinoe sotto il patrocinio della Pro-vincia di Asti. Le opere parte-cipanti dovranno essere pre-sentate entro il 29 giugnoprossimo. Finora si è registra-ta una partecipazione moltosoddisfacente per la sezionededicata ai paesi del circon-dario di Mombaruzzo, nonchéun ottimo impegno degli alun-ni delle scuole di Mombaruz-zo per la speciale sezione adesse dedicata. Ancora noneccezionale invece il numerodi lavori pervenuti per la se-zione del tema libero, dellaquale gli organizzator i siaspettano un’impennata negliultimi giorni vista anche l’im-portanza nazionale del Con-corso (con tanto di raccoman-dazione Fiaf) e la qualità deigiurati chiamati a valutare leopere dei concorrenti.

A tal proposito ricordiamoche per il tema fisso (incen-trato sulla riscoperta artistica,storica, naturale e architetto-

nica degli antichi borghi diBruno, Maranzana, Quaranti,Castelletto Molina, Fontanilee Mombaruzzo, all’interno deiquali dovrà essere vincolato ilsoggetto ripreso) la giuriasarà composta dall’architettoLisa Accurti della Soprinten-denza ai Beni Architettonici,da Giuseppe Andriola, mem-bro Bfi - Afi e componente deiprobiviri della Fiaf e dall’inge-ner Andrea Sodano, vicepre-sidente della FondazioneCrAsti; per il tema libero inve-ce (con sottosezioni riservatea tutte le tecniche fotografi-che, a colori o in bianco e ne-ro) saranno in giuria: FabrizioBattista, delegato Fiaf per laProvincia di Asti, l’architettodella Diocesi di Acqui, Teodo-ro Cunietti, il dottor GianmariaLisa, giornalista Rai, e Rena-to Fausone, responsabile se-zione cine - fotoamatori delDlf di Torino. Numerosi e inte-ressanti saranno i premi inpalio, costituiti da monete d’o-ro, materiale fotografico e vinidi alta qualità.

Questi i punti di raccoltaper le opere partecipanti alconcorso: Asti: Fotomarket,Corso Alfieri n° 70, tel: 0141-30359; Genova: Totalfoto, Via-le Br.Bisagno 44 r, tel: 010-561332; Torino: FotoFerroglio,Via Tr ipoli 192, tel: 011-3247405; Nizza Monferrato: IlGrandangolo, Corso IV No-vembre 28, tel: 0141-726824.

Stefano Ivaldi

Niente treni a Nizza per l’estateNizza Monferrato. Dal 17 giugno è entrato in vigore il nuovo

orario estivo delle Ferrovie, che non prevede treni in arrivo,transito e partenza a e da Nizza Monferrato per tutta l’estate. Èstata infatti chiusa dall’inizio settimana la linea Asti-Acqui, unprovvedimento resosi necessario per permettere una serie diinterventi sia sui binari che sulle tralicciature elettriche della li-nea suddetta. Chiusa anche, in coincidenza con le vacanzeestive, la Castagnole Lanze - Nizza - Alessandria. Per migliora-re l´informazione alla clientela saranno poi installati installazio-ne monitor informativi (con visualizzati orari, anomalie della cir-colazioni, prezzi e punti vendita dei biglietti) in circa 200 stazio-ni senza personale, di cui 27 nell´Astigiano: Agliano, Baldichie-ri, Bazzana, Bruno, Calamandrana, Canelli, Castell´Alfero, Ca-stelnuovo Belbo, Cocconato, Costigliole e Motta, Incisa, Isola,Mombaldone, Mombaruzzo, Moncalvo, Mongardino, Monte-chiaro, Montegrosso, Montiglio, Portacomaro, Rocchetta Tana-ro, S. Anna di Robella, S. Paolo Solbrito, Serravalle d´Asti, Ton-co, Vigliano.

Asti. Durante la doppia se-duta del Consiglio Provincialedell’11 e 12 giugno scorsi ilPresidente della ProvinciaRoberto Marmo ha illustrato ilConto consuntivo relativo al-l’anno 2001 che è stato ap-provato con 16 voti favorevoli(presenti 22 Consiglieri) e 6voti contrari (assenti i consi-glieri: Finello, Marinetto, Va-stadore). L’avanzo di ammini-strazione a chiusura dell’eser-cizio è, come ha spiegatoMarmo, in vecchie l ire di5.308.020.127.

I consiglieri hanno espres-so parere favorevole (23 pre-senti, 23 favorevoli, assenti:Marinetto e Vastadore) alladestinazione del fondo cosìsuddiviso: spese vincolate L.873.420.650, spese per finan-ziamento in conto capitale L.442.578.910, per gli ammor-tamenti L. 312.256.000 e infi-ne per fondi non vincolati L.3.679.764.567 tra cui per gliinterventi causati dalle avver-sità atmosferiche del mese dimaggio 2002 e segnalati dal-l’Area Infrastrutture e Territo-rio.

La riunione è proseguitacon l’approvazione delle se-guenti proposte di deliberecon 19 voti favorevoli e 6 as-senti: proposta di inserimentodegli interventi richiesti daiComuni di Costigliole d’Asti,Canelli, e Castello d’Annonenei programmi di cui alla L.R.9/80 “Interventi per il riequili-

brio regionale del sistema in-dustriale” e sue modifiche edintegrazioni; Art. 96 del D.Lgs.e la “Riduzione degli organi-smi collegiali”. Approvata an-che la Mozione di indirizzosulle iniziative della Provinciaper la localizzazione, l’instal-lazione, la razionalizzazione ela riqualificazione ambientaledegli impianti per la telefoniacellulare presentata dai Con-siglieri Goria, Aluffi, Spando-naro, Carcione, Marinetto con13 voti favorevoli e 12 assentie il relativo emendamentopresentato dai Consiglier iMassobrio, Tasso, Aresca,Fogliato e Meda votato con17 voti favorevoli e 6 contrari.Il Consiglio ha poi approvato irestanti punti all’ordine delgiorno (proposta di modificadel DPR 21 dicembre 1999n.551 “Regolamento recantemodifiche al DPR 26 agosto1993, n.412, in materia diprogettazione, installazione,esercizio e manutenzione im-pianti termici degli edifici, ai fi-ni del contenimento dei con-sumi di energia”; sviluppo del-la mobilità ciclistica: un obiet-tivo provinciale da promuove-re e da sostenere anche at-traverso politiche di program-mazione e finanziamento di li-vello nazionale; Arco Latino:adesione della Provincia eapprovazione Statuto e l’ordi-ne del giorno a sostegno del“Vertice Mondiale sull’Alimen-tazione: cinque anni dopo”.

Seconda “cena dei singles”alla vineria Eneo

Nizza Monferrato. Dopo il primo riuscitissimo esperimentodello scorso anno, con una grande partecipazione ed un note-vole indice di gradimento per la simpatica iniziativa, la vineria“Eneo” di Via Crova a Nizza Monferrato ripropone la “Cena deiSingles”, seconda edizione. Una grande tavolata goliardica persingles incalliti, o casuali, o forzati, un’ occasione di incontro trapersone diverse e tra loro sconosciute, una serata animata esimpatica per incontrarsi, confrontarsi e divertirsi. Previsto unmenu degustazione con piatti tipici e vini piemontesi al prezzodi 20 euro.

“Eneo”, la vineria nata lo scorso autunno nel centro storico diNizza Monferrato, continua così con i suoi “Appuntamenti”, se-rate a tema mirate a ricreare nell’osteria dei giorni nostri unpunto di incontro conviviale su argomenti ed interessi diversi:attività artistico-culturali, serate musicali, tematiche ed eventiaccattivanti, legati dal filo conduttore dell’eno-gastronomia.

Mombaruzzo. Gli alunnidella scuola media e dellescuole elementari di CastelBoglione e di Mombaruzzohanno salutato la fine dell’an-no scolastico a suon di musi-ca.

Il festival canoro ha visto ingara gli alunni della scuolamedia che si sono sbizzarritinell’interpretare le loro canzo-ni preferite. Il repertorio musi-cale ha rispolverato ancheLucio Battisti in “10 ragazze”,ma i più gettonati sono statigli 883. Massimo comune de-nominatore della serata è sta-to comunque il piacere di par-tecipare e la voglia di divertir-si: infatti lo scopo ultimo nonera un’esibizione canora de-gna di nota, ma un modo sim-patico di stare insieme.

Delle sedici canzoni pre-sentate, il pubblico molto ca-loroso ha premiato al primoposto un’interpretazione ironi-ca di “Bucatini disco dance”.Al secondo posto a pari meri-to “Ogni giorno di più” dei Ga-zosa e “I’m outta of love” diAnastacia, al terzo posto “Co-me deve andare” degli 883.

Gli alunni della scuola ele-mentare di Mombaruzzo han-no poi creato una canzone,“Riciclo special”, sulla base di“50 special” e hanno ancheinterpretato due canzoni: “Bel-la vera” e “Barbie girl”. Lascuola elementare di CastelBoglione si è invece esibita inun simpatico “Il gatto e la vol-pe”. Ospite d’eccezione un’exalunna, Manuela Mazzurco,che ha interpretato “Il cerchiodella vita”.

A metà serata i rappresen-tanti di ogni classe hanno pre-sentato il lavoro multimedialesviluppato nelle ore di com-

presenza e di laborator ioinformatico, intitolato “L’uomonel III millennio”, tema di unconcorso internazionale pro-mosso dall’Associazione Cul-turale I.C.S. - InternationalCommunication Society. Glialunni hanno letto le pagine didiario che ricreavano la vitaquotidiana di un ipotetico ado-lescente calato in epoche di-verse, prendendo come datasimbolica l’11 settembre 2001e a ritroso lo stesso giornonel 1955, nel 1561, e nel1001.

Durante la lettura, sullo scher-mo sono state proiettate le pa-gine di diario e le pagine di col-legamento dei link evidenziati.Questo ipertesto sarà disponi-bile sotto forma di cd rom e si-to web quanto prima.

E finalmente, in conclusio-ne, premi a tutti: coppe, video,libri, calcolatrici, portachiavi,donati dalla Cassa di Rispar-mio di Asti e dalla Banca Po-polare di Novara. Poi, per au-gurare al pubblico una splen-dida e lunghissima estate, tut-te le classi si sono riunite sulpalco per cantare “La lungaestate caldissima” degli 883.

Saluti importanti sono arri-vati da parte delle autorità, lapreside professoressa EvaFrumento e i l sindaco diMombaruzzo, geometra Gio-vanni Spandonaro, che hannoricordato l’importanza di unascuola come luogo di aggre-gazione culturale in un paese.

Ed propr io in chiusuraun’interpretazione a sorpresadegli insegnanti, che hannocantato “Io vagabondo” deiNomadi su r ichiesta deglialunni della classe terza. Conun arrivederci al prossimo an-no.

Domenica scorsa 16 giugno

Una statua di Padre Pioin San Siro a Cortiglione

Ultimi giorni per presentare i lavori

2º concorso fotograficonazionale a Mombaruzzo

Scuole di Mombaruzzo e di Castel Boglione

Festa di fine anno con ilterzo “Cantandoremi…”

Nella seduta dell’11-12 giugno

Approvato il consuntivo 2001per la Provincia di Asti

La presentazione ufficiale del concorso, con autorità e co-mitato San Marzano.

ANC20020623050.nz04 19-06-2002 11:38 Pagina 50

INFORM’ANCORA 51L’ANCORA23 GIUGNO 2002

ACQUI TERME

ARISTON (0144 322885),da ven. 21 a mer. 26 giu-gno: Spider Man (orario:fer. 20-22.30; fest. 20-22.30).CRISTALLO (0144322400), da ven. 21 a mer.26 giugno: Lilo and Stitch(orario: fer. 20.-22.30; fest.20-22.30).

CAIRO MONTENOTTE

ABBA (019 5090353), nonpervenuto.

CANELLI

BALBO (0141 824889),chiuso per ferie.

NIZZA MONFERRATO

LUX (0141 702788), sab.22 e dom. 23 giugno: Abeautifull mind (orario:20-22.30).SOCIALE (0141 701496),da ven. 21 a dom. 23 giu-gno: Lilo and Stitch (ora-rio: fer. 20.30-22.30; fest.14.30-16.30-18.30-20.30-22.30).MULTISALA VERDI (0141701459), Sala Verdi, daven. 21 a lun. 24 giugno:chiusa (orar io: fer. 20-22.30; fest. 20-22.30); SalaAurora, da ven. 21 a lun. 24giugno: Long time dead(orario: fer. 20- 22.30; fest.20-22.30); Sala Re.gina, daven. 21 a lun. 24 giugno:Spider Man (orario: fer. 20-22.30; fest. 20-22.30).

OVADA

CINE TEATRO COMUNA-LE - DTS (0143 81411), daven. 21 a mar. 25 giugno:Lilo and Stitch (orario:20.30-22.15); mer. 26 giu-gno Cineforum: Figli /Hijois (ore 21.15).TEATRO SPLENDOR -sab. 22 e dom. 23 giugno:Spider Man (orario: 20-22.15).

Cinema

Possiedo una vil letta incampagna e come ogni inizioestate anche quest’anno all’i-nizio della bella stagione misono trasferito lì per poter go-dere della tranquillità di que-sta abitazione.

Purtroppo appena arrivatomi sono trovato una sgraditasorpresa connessa ad unasituazione insostenibile: il mionuovo vicino di casa, moltoamante delle cene con amicie del giardinaggio, ogni voltache può, brucia l’erba appenatagliata del giardino o fa fre-quenti grigliate, con la conse-guenza che nel mio giardinoabitualmente arrivano odori,neanche molto gradevoli, cheinvadono l’ambiente sia ester-no che interno della casa nonpermettendoci di godere almeglio dell’abitazione e limi-tandoci notevolmente. Ho pro-vato a far presente la situazio-ne al vicino però costui hadetto che essendo sua la pro-prietà dove compie questeazioni, io non mi posso la-mentare.

Come posso fare per tute-larmi da questo modo di com-portarsi molto poco educato?Esiste un modo per impedirgliquesto tipo di comportamen-to?

***Il quesito della settimana

presenta una problematicamolto interessante che si puòverificare sia all’interno di uncondominio che in abitazioneindipendenti: le immissioni,cioè qualsiasi att ività checomporti la propagazione diodori, fumi.

L’atteggiamento tenuto dalvicino del nostro lettore nonpuò essere considerato certa-mente conforme a ciò che lalegge prescrive sull’argomen-to; infatti il legislatore, nellaredazione del codice civile, siè preoccupato di inserire de-gli articoli che diano tutela al-le persone che subiscono

questo tipo di comportamentoposto in essere da terze per-sone. È stata inserita una nor-ma in base alla quale il propa-garsi degli odori dalla pro-prietà di un soggetto a quelladi un altro, che superino lanormale tollerabilità, può es-sere fatta cessare da chi neha interesse. Infatti se gli odo-ri sono tali da non permetterepiù il godimento del bene, achi subisce gli effetti delleesalazioni, sono state previ-ste azioni per evitare il perdu-rare di queste situazioni spia-cevoli.

Per prima cosa si può chie-dere l’intervento dell’ARPA,ex ufficio di igiene, la quale,con un sopralluogo, può ac-certare il livello a cui questeimmissioni vengono fatte, in-fliggendo a colui che favoriscela loro propagazione superio-re al livello di tollerabilità, an-che sanzioni pecuniarie moltoelevate.

Se questo modo di agirenon dovesse essere sufficien-te e qualora il comportamentodannoso dovesse perdurare,continuando a superare la so-glia di tollerabilità, è previstala possibilità di ricorrere al-l’autorità giudiziaria.

Si può chiedere al giudicedi ordinare al soggetto, chepone in essere le immissioni,di far cessare questo compor-tamento, tale da poter essereconsiderato lesivo a tutti glieffetti, ed inoltre vi è la pos-sibilità di presentare una ri-chiesta per il risarcimento deidanni, per le limitazioni subi-te.

Questa via è sicuramentela più ottimale in quanto si rie-sce a raggiungere in un tem-po molto breve la soluzionedel problema.

Per la r isposta ai vostr iquesiti scrivete a: L’Ancora,“La Casa e la Legge” - piazzaDuomo n. 7 - 15011 AcquiTerme (AL).

Il Centro per l’Impiego diAcqui Terme comunica le se-guenti offerte di lavoro riser-vate agli iscritti nelle liste dicui alla legge 68/99 :

n. 1 - Operatore tecnicoaddetto all’uso del personalcomputer ; (r iservato agliiscritti nelle categorie dei di-sabili); cod. 3781; Sede del-l’attività: Alessandria; Requisi-ti/ conoscenze: titolo di studioscuola dell’obbligo; conoscen-za dell’uso personal computerr isultante da precedenteesperienza o dal consegui-mento di apposita qualificaprofessionale; Tipo di contrat-to: tempo determinato;

n. 1 - Diplomato; (riservatoagli iscritti nelle categorie deidisabili); cod. 3780; Settore diriferimento: edile/costruzioni;Sede dell ’attività : CasaleMonferrato; Descrizione atti-vità: mansioni di semplice se-greteria, consegna documen-ti, reperimento ricambi per imezzi della ditta; Requisiti/conoscenze: età 25/45 anni;possesso patente di guida ti-po B; diploma di maturità su-periore ad indirizzo tecnico;Tipo di contratto: tempo deter-minato;

n. vari - Assemblatore /Addetto ATE; - Magazzinie-re; - Tecnico collaudatore;(riservato agli iscritti nelle ca-tegorie dei disabil i); cod.3779; Sede dell’attività: Torto-na;

n. 1 - Operaio; (riservatoagli iscritti nelle categorie deidisabili); cod. 3769; Sede del-l’attività: Castellazzo Bormi-da; Descrizione attività: ad-detto ai servizi generali ine-renti la produzione, aiuto ma-gazziniere;

n. 1 - Operatore di mac-chine (presse); (riservato agliiscritti nelle categorie dei di-sabili); cod. 3768; Sede del-l’attività: Tortona;

n. 1 - Autista patente C;(riservato agli iscritti nelle ca-tegorie dei disabili); (chiama-ta); cod. 3767; Sede dell’atti-vità: Novi Ligure Descrizioneattività: addetto alle consegnea domicilio con carico e scari-co di magazzino; Requisiti/co-noscenze: patente di guida ti-po C; Tipo di contratto: con-tratto formazione e lavoro;

n. 1 - Addetto frigorista;(riservato agli iscritti nelle ca-tegorie degli orfani, vedove edequiparati, profughi); (chiama-ta); cod. 3710; Settore di rife-r imento: meccanica; Sededell’attività: Occimiano De-scrizione attività: addetto fri-gorista, montaggio gruppi fri-goriferi, sostituzione gas refri-geranti, lettura manometri;

n. 1 - Impiegato/a addet-to/a al settore informatico;(riservato agli iscritti nelle ca-tegorie degli orfani, vedoveed equiparati , profughi);(chiamata);cod. 3705; Settoredi riferimento: meccanica; Se-de dell’attività: Alessandria;Requisiti/ conoscenze: cono-scenza programmi Windows98/200 - Office - Access dallaversione 95 - Sql - Visual Ba-sic;

n. 1 - Operaio/a generi-co/a addetto alle pulizie; (ri-servato agli iscritti nelle cate-gorie dei disabili); cod. 3704;Sede dell’attività: AlessandriaDescrizione attività: addettoalle pulizie; orario di lavoropart time: 14/20 ore settima-nali;

n. 1 - Impiegata; (riservatoagli iscritti nelle categorie deidisabili); cod. 3703; Settore diriferimento: artistico/orafo; Se-de dell’attività: Valenza De-scrizione attività: smistamentotelefonate; trattative con clien-ti di nazionalità francese, in-glese e soprattutto spagnola;utilizzo del computer, stam-

pante, fax, telefono e calcola-trice; conoscenza delle pietree loro selezione; rapporto dilavoro a tempo determinato;Requisiti/ conoscenze: cono-scenza del personal compu-ter; diploma di ragioneria; Ti-po di contratto: apprendistato;

n. Vari, - Saldatori - Monta-tori meccanici; (riservato agliiscritti nelle categorie degli or-fani, vedove ed equiparati,profughi); cod. 3702; Sededell’attività: Occimiano;

n. 1 - Operaio generico;(riservato agli iscritti nelle ca-tegorie degli orfani, vedove edequiparati, profughi); cod.3701; Settore di riferimento:Costruzioni; Sede dell’attività:Novi Ligure; Descrizione atti-vità: operaio addetto alla pre-parazione della linea ferrovia-ria;

n. 1 - Autista /Fattorino;(riservato agli iscritti nelle ca-tegorie dei disabil i); cod.3700; Sede dell’attività: Casa-le Monferrato; Descrizione at-tività: autista/fattorino addettoalla sorveglianza macchina acontrollo numerico; duratarapporto di lavoro: mesi 12;

n. Vari - Impiegato - addet-to al reparto amministrati-vo; (riservato agli iscritti nellecategorie degli orfani, vedoveed equiparati, profughi); cod.3699; Settore di riferimento:commerciale/ estero; Sededell’attività: Valmacca Requi-siti/ conoscenze: diploma diragioneria; patente C - E conrelativo patentino ADR; Tipodi contratto: contratto forma-zione e lavoro;

n. 1 - Impiegato addettoalle vendite; (riservato agliiscritti nelle categorie dei di-sabili); cod. 3698; Settore diriferimento: abbigliamento/moda; Sede dell’attività: Ser-ravalle Scrivia; Descrizioneattività: impiegato addetto allevendite; orario di lavoro parttime: 24 ore settimanali; Re-quisiti/conoscenze: buona co-noscenza lingua inglese e diuna seconda lingua; preferibil-mente con esperienza nelsettore abbigliamento

n. 1 - Impiegato/a d’ordineo Operaio aiuto meccanico;(riservato agli iscritti nelle ca-tegorie degli orfani, vedove edequiparati, profughi); cod.3697; Sede dell’attività: Valen-za; Requisiti/conoscenze: ri-chiedesi patente di guida.

Il Centro per l’Impiego diAcqui Terme comunica le se-guenti offerte di lavoro:

n. 1 - barista o banconieredi bar; cod. 3776; Settore diriferimento: alberghiero/ risto-razione; Sede dell ’attività:Cassine Requisiti/conoscen-ze: esperienza minima nelsettore- Tipo di contratto:tempo determinato;

n. 1 - Apprendista com-messa; cod. 3770; Settore diriferimento: altro (artigianato,commercio,...); Sede dell’atti-vità: Acqui Terme Descrizioneattività: panetter ia;Requisiti/conoscenze: età:18/25 anni;

n. 1 - Apprendista murato-re; cod. 3766; Settore di riferi-mento: edile/costruzioni; Sededell’attività: Acqui Terme eComuni limitrofi; Requisiti/ co-noscenze: automunito; Tipo dicontratto: apprendistato;

n. 1 - Apprendista com-messo cod. 3752; Settore diriferimento: altro (artigianato,commercio,...); Descrizioneattività: settore alimentare Re-quisiti/conoscenze: età: 18/25anni; Tipo di contratto: ap-prendistato;

n. 1 - Aiuto cuoco; cod.3711; Sede dell’attività: cam-peggio estivo Roccaverano;Descrizione attività: aiuto pre-parazione e somministrazionepasti; lavaggio stoviglie; puli-

zia cucina; durata rapporto dilavoro: mesi 3; Requisiti/ co-noscenze: esperienza nella ri-storazione collettiva;

n. 2 - : Muratore (n. 1);Mezza cazzuola (n.1); cod.3706; Settore di riferimento:edile/costruzioni; Sede dell’at-tività: Cassine Requisiti/cono-scenze: richiesta precedenteesperienza lavorativa nel set-tore edile;

n. Vari - Diplomati; cod.3691; Sede dell’attività: AcquiTerme; Descrizione attività:mansioni operatore super-mercato; Requisiti/ conoscen-ze: età 19/28 anni; titolo distudio: ragioneria, segretariad’azienda, licei, istituti ad indi-rizzo commerciale;

n. 1 - Apprendista cucitri-ce; cod. 3611; Settore di rife-rimento: altro (ar tigianato,commercio,...); Sede dell’atti-vità: Strevi; Descrizione atti-vità: laboratorio confezioni;Requisiti/conoscenze: età:16/25 anni; Tipo di contratto:apprendistato;

n. 2 - Operatore add. mac-chine lavorazione materieplastiche; cod. 3585; Settoredi riferimento: chimica/mate-riali plastici; Sede dell’attività:Nizza Monferrato; Descrizioneattività: produzione tubi in po-lietilene espanso Requisiti/co-noscenze: età max 38 anni;Tipo di contratto: tempo de-terminato;

n. 2 - Addetto operazioniausiliarie di vendita; cod.3558; Settore di riferimento:altro (artigianato, commercio,...); Requisiti/conoscenze: mi-lite esente - età max 30 anniTipo di contratto: tempo de-terminato

n. 1 - Operaia addetta allaproduzione amaretti; cod.3547; Settore di riferimento:alimentare; Sede dell’attività:Mombaruzzo Requisiti/ cono-scenze: età 18/35 anni; auto-munite; Tipo di contratto: tem-po determinato;

n. 2 - Cameriere di sala;cod. 3545; Settore di riferi-mento: alberghiero/ ristorazio-ne; Sede dell’attività: AcquiTerme; Requisiti/ conoscenze:richiedesi minima esperienzalavorativa; Tipo di contratto:tempo determinato;

n. 1 - Apprendista sonda-tore; cod. 3536; Sede dell’at-tività: cantieri vari Descrizioneattività: sondaggi geologici;Requisiti/ conoscenze: età si-no a 25 anni; milite esente; ri-chiedesi patente B o preferi-bilmente patente C;

n. 1 - Apprendista came-riere o Apprendista pizzaio-lo; cod. 3528; Settore di riferi-mento: alberghiero/ ristorazio-ne; Sede dell’attività: AcquiTerme;

n. 1 - Stampatore - addet-to mescolazione; cod. 3517;Settore di riferimento: mecca-nica; Sede dell’attività: AcquiTerme; Descrizione attività:Rapporto di lavoro a tempodeterminato: mesi 6; Requisi-ti/conoscenze: richiedesi mini-ma esperienza lavorativa.

Le offerte di lavoro possonoessere consultate al seguentesito Internet: www.provin-cia.alessandria.it cliccando 1.spazio al lavoro; 2. offerte dilavoro; 3.sulla piantina dellaprovincia l’icona di Acqui Ter-me.

Per ulteriori informazionigli interessati sono invitati apresentarsi presso questoCentro per l’Impiego (via Da-bormida n. 2 - Telefono 0144322014 - Fax 0144 326618)che effettua il seguente ora-rio di apertura: mattino: dallunedì al venerdì dalle ore8,30 alle ore 13; pomeriggio:lunedì e martedì dalle ore 15alle ore 16,30; sabato chiu-so.

La casa e la leggea cura dell’avv. Carlo CHIESA

Centro per l’impiegoACQUI TERME - OVADA

Esenzioni ticketsper invalidi

Acqui Terme. Il Presidente dell’Associazione Nazionale Mu-tilati ed Invalidi del Lavoro (Anmil), Elio Balistreri comunica chela Giunta Regionale con l’integrazione alle norme relative alleesenzioni t ickets farmaceutici contenuta nella letteraprot.9865\29 del 7\6\2002 dell’Assessorato alla Sanità, ha final-mente accolto le richieste dell’Associazione ripristinando i codi-ci 54 e 55 che riguardano le esenzioni per la cura delle patolo-gie derivanti da infortunio o malattia professionale oltre all’e-senzione totale per gli invalidi del lavoro dal 67% al 100% -co-dici 48 e 48C.

L’Associazione ha annullato quindi la manifestazione di pro-testa e comunica ai propri assistiti che cessa la mobilitazionedella categoria precedentemente indetta.

Gli invalidi devono rivolgersi alle proprie ASL, ufficio tickets,per il rilascio delle esenzioni.

Per informazioni particolari l’ANMIL è a disposizione aln.0131253563.

M E R CAT ’A N C O R Aoffro • cerco • vendo • compro

ANNUNCI GRATUITI (non commerciali o assimilabili)Scrivere il testo dell’annuncio in modo leggibile, massimo 20 parole:

La scheda, compilata, va consegnata alle redazioni localio spedita a: L’ANCORA, piazza Duomo 7, 15011 ACQUI TERMEGli annunci sono pubblicati sul primo numero di ogni mese de L’ANCORANon si accettano fac-simile o fotocopie della scheda, né l’invio col fax

Telefono:

ANC20020623051.inform 19-06-2002 17:37 Pagina 51

52 INFORMAZIONE PUBBLICITARIAL’ANCORA23 GIUGNO 2002

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