Sottocomitato Monitoraggio e controllo 2014-2020€¦ · Performance Framework Monitoraggio PRA CASI SPECIFICI Attività di qualificazione del patrimonio informativo Stato di avanzamento

Sottocomitato Monitoraggio e controllo 2014-2020

Roma, 7 giugno 2017

2

Punto 1

Stato d'avanzamento

delle designazioni di AdG e AdC

3

68%

32% FESR

19 Programmi Pareri SenzaLimite9 Programmi PareriLimitati

71%

29%

FSE

17 Programmi PareriSenza Limite7 Programmi PareriLimitati

100%

CTE

6 Programmi Pareri SenzaLimite0 Programmi PareriLimitati

Chiusura della Programmazione 2007-2013 Pareri delle AdA

4

10

8

2 1

7 8

5

3 3

5 4

1 1 0 0

Tasso di errore proiettatoultimo periodo (%) Valori

compresi tra 0-0,5


compresi tra 0,51-1


compresi tra 1,01-1,5


compresi tra 1,51-1,99


oltre il 2

FESR FSE CTE

Chiusura della Programmazione 2007-2013 Tasso d’errore proiettato

5

21

4

1 1 1

19

4

1

3 3

Tasso di rischio residuo(%) Valori compresi tra

0-0,5


0,51-1


1,01-1,5


1,51-1,99

Tasso di rischioresiduo(%) Valori non

calcolati

FESR FSE CTE

Chiusura della Programmazione 2007-2013 Tasso di rischio residuo %

6

Situazione generale del sistema Italia della AdG e AdC designate

72%

28%

44 AdG/AdC designate

17 AdG/AdC da designare

7

90%

10%

Fondo Sociale europeo

18 AdG/AdCdesignate

2AdG/AdC dadesignare

10%

90%

CTE

1 AdG/AdC designate

9 AdG/AdC da designare

81%

19%

Plurifondo FESR - FEAMP

25 AdG/AdCdesignate

6 AdG/AdC dadesignare

Designazione AdG – AdC : stato dell’arte per fondo

Criticità riscontrate sul totale dei PO italiani % delle criticità

rispetto al numero di PO

Adeguatezza Sistema informativo 82%

Verifiche gestionali 45%

Adozione misure antifrode 43%

Aggiornamento SIGECO 25%

Individuazione degli organismi intermedi 20%

Attuazione e aggiornamento PRA 18%

Maggiori criticità riscontrate sul totale dei PO italiani

8

Risultato del monitoraggio IGRUE svolto sulle relazioni delle designazioni AdG e AdC redatto

dalle Autorità di audit

Criticità riscontrate in ambito FESR

% delle criticità

rispetto al numero di

PO






Individuazione degli organismi intermedi 16%

Criticità riscontrate in ambito FSE

% delle criticità

rispetto al numero di

PO




Individuazione degli organismi intermedi

28%



9

0

1

2

3

4

5

6

dic 2016 - feb2017

mar-17 apr-17 mag-17 giu-17 lug-17 set-17 dic-17 2018

Plurifondo FESR e FEAMP

Adeguatezza Sistema informativo Adozione misure antifrode

Individuazione degli organismi intermedi Aggiornamento SIGECO

Verifiche gestionali Attuazione e aggiornamento PRA

10

11

12

Punto 2

Stato di avanzamento del

Sistema Nazionale di

Monitoraggio

13

Prima validazione dei dati 2014-2020

Maggio 2017

Diffusa Circolare n. 10 del 28/02/2017 sui termini di

validazione dei dati di monitoraggio 2014-2020

Febbraio 2017

Rilasciata nuova versione (Vers. 1.4) del Protocollo di

Colloquio 2014-2020

Novembre 2016 Definito e diffuso documento sui controlli di

validazione del SNM

Novembre 2016

Stato di avanzamento del Sistema Nazionale di Monitoraggio

Consolidamento dati e apertura sessione di

monitoraggio al III bimestre 2017.

Giugno 2017

14

Ad oggi, sono stati censiti 45 sistemi informativi (6 di tipo

Test e 39 di tipo Standard) a cui risultano associati 69 PO.

Sono in corso i censimenti dei sistemi informativi anche per i Patti per

lo sviluppo e per i Programmi Complementari 2014-2020

N. Programmi Operativi FONDI STRUTTURALI FEASR

FEAMP TOTALE

Adottati 59 24 83

di cui associati a Sistemi

informativi 51 18 69


• Impossibilità di fornire informazioni complete e tempestive a ISTAT, EUROSTAT, Banca d’Italia, Corte dei Conti, ecc.

15

• La valutazione dei target fissati al 2018 avviene sulla base dei dati presenti sul SNM.

Performance Framework

• Impossibilità di alimentazione automatica della Piattaforma SISTAF (sistema informativo formazione)

SISTAF

• Mancato utilizzo del sistema ARACHNE e inadeguatezza del sistema di gestione e controllo (Art. 72.1, lett. h e 125.4, lett. c Reg. (UE) n. 1303/2013)

ARACHNE

• Deficit di trasparenza nella rappresentazione dei risultati della politica di coesione

OPEN COESIONE

Principali conseguenze della mancata alimentazione del SNM


FINANZA PUBBLICA

Al fine di semplificare gli adempimenti a carico delle Amministrazioni e accrescere qualità, completezza e comparabilità dei dati, sono stati attivati specifici tavoli tecnici.

Progetti a cavallo

Patti per lo Sviluppo

Monitoraggio integrato Strumenti Finanziari

Smart specialitation strategy -

S3

Indicatori FSE


Monitoraggio PRA

CASI SPECIFICI

Attività di qualificazione del patrimonio informativo


16

Casistiche Principali ipotesi operative Stato

Progetti a cavallo

Monitoraggio delle due fasi distinte a valere sul Protocollo QSN2007/2013 e sul PUC 2014/2020 Più strutture dati coinvolte

Formalizzata

Patti per lo sviluppo

Monitoraggio dei progetti a valere di ciascun Programma che finanzia il Patto Più strutture dati coinvolte

Formalizzata

Indicatori FSE

Integrazione Tabella di contesto (TC44– Indicatori Comuni di Output (“COM”) Comunitari e nazionali) - Struttura IN01 Annullato algoritmo di calcolo per il valore “Realizzato” Destinatari e Indicatori specifici

Formalizzata

Monitoraggio Integrato Strumenti finanziari

Raccordo tracciato record Reg. 821/2014 e PUC Integrazione Tabella di contesto (TC44 – Indicatori Comuni di Output (“COM”) Comunitari e nazionali) – Struttura IN01

Formalizzata

17


Casistiche Principali ipotesi operative Stato

Smart Specialitation Strategy (S3)

Integrazione Tabella di contesto (TC12.9 – Altre classificazioni ) - Struttura AP03

In corso di formalizzazione


Definizione modalità rilevazione dei progetti avviati e conclusi Definizione della Tempistica per la validazione dei dati utili alla verifica del PF Predisposizione reportistica per la verifica del Performance Framework


Piani di Rafforzamento Amministrativo (PRA)

Concordato con ACT-Segreteria Tecnica PRA il trasferimento dei dati presenti in BDU ai fini del monitoraggio dei PRA.


18


Monitoraggio Piani di Rafforzamento Amministrativo

Sottocomitato Monitoraggio e Controllo 7 giugno 2017

20

Costruzione della rete dei Responsabili PRA; Attività di indirizzo, coordinamento e sorveglianza rispetto

all’attuazione del monitoraggio quadrimestrale, contribuendo alla sistematizzazione dei dati e a garanzia dell’omogeneità;

Messa a disposizione di una piattaforma / community (Mosaico–gruppo PRA) per monitoraggio e rete;

Redazione di 4 rapporti di monitoraggio nazionale, l’ultimo dei quali con dati al 31 dicembre 2016.

GOVERNANCE PRA - Stato dell’Arte

21

GOVERNANCE PRA - Stato dell’Arte Definizione di una sezione ad hoc per la pubblicazione dei

Piani e rapporti nazionali di monitoraggio nel sito dell’Agenzia (www.agenziacoesione.gov.it) e del PON GOV (http://www.pongovernance1420.gov.it/piani-di-rafforzamento-amministrativo/ )

Avvio della Fase II: analisi, confronti dati e definizione delle prime versioni delle Linee guida PRA II Fase

http://www.agenziacoesione.gov.it/







http://www.pongovernance1420.gov.it/piani-di-rafforzamento-amministrativo/
















I risultati del monitoraggio: gli interventi

Generale accelerazione nell’attivazione e nel completamento degli interventi indicati nei PRA

– 793 interventi da completare entro dicembre 2016 di cui 554 completati (70%)

– Avviato il 78% degli interventi non completati

– Riduzione del ritardo cumulato dal 40% (monitoraggio agosto) al 30% (monitoraggio dicembre)

– Situazione eterogenea: 5 Amministrazioni hanno completato tutti gli interventi, 3 Amministrazioni sono al di sotto o pari al 40%

22

• Importante crescita delle performance per le Amministrazioni meno sviluppate

Trend del completamento degli interventi

23

Interventi da completare

• In generale gli interventi da completare si dividono in due categorie: quelli il cui completamento era previsto entro dicembre 2016 - ma risultano in ritardo - e quelli il cui completamento è previsto oltre dicembre 2016

• Manca il 30% degli interventi per soddisfare pienamente la programmazione prevista per la chiusura del 2016

• Il 22% degli interventi la cui realizzazione è stata pianificata nel 2017 sono già stati completati

24

• Dei 302 milioni di euro, circa 168 milioni sono relativi a interventi già completati, cioè il 56% (era il 34% nello scorso monitoraggio) del costo totale indicato a oggi

• La maggior parte degli interventi sono a costo zero (65%)

• La principale fonte di finanziamento è l’Assistenza Tecnica (20% degli interventi, 51% della spesa)

• Il 48% degli interventi è plurifondo, si avvale cioè sia di fondi FESR, sia FSE

I costi degli interventi

Assistenza tecnica € 86.019.828,00 51%

OT11 € 12.947.380,00 8%

Altro € 69.155.781,00 41%

Totale € 168.122.989,00

25

Target

Rilevati mediamente tempi di realizzazione più lunghi di quelli preventivati.

– Solamente 4 le Amministrazioni con più del 50% delle performance in linea o positive

– Totale di 472 target di cui 277, pari al 58%, da raggiungere entro dicembre 2016

– 118 target già raggiunti (43%)

– Eterogeneità nella numerosità dei target definiti dalle Amministrazioni

26

Efficienza delle procedure

Ancora troppo pochi i dati inseriti dalle Amministrazioni per una loro efficace attività di analisi

– Con riferimento al FSE, la fase maggiormente critica risulta essere la fase 1.1 “lavori preparatori: dalla decisione di attivare l’intervento (verifica disponibilità finanziaria, approvazione schede attuative, ecc..) all’atto di approvazione dell’avviso pubblico per la selezione dei Beneficiari”

– Per quanto attiene il FESR, in tutte le fasi procedurali considerate i tempi si allungano rispetto ai tempi del FSE, in particolare la fase 2.1 “dalla chiusura dei termini per la ricezione delle proposte progettuali alla pubblicazione della graduatoria”

27

I nuovi PRA…

Verso la II fase dei PRA L’esperienza fin qui fatta e l’analisi dei dati di monitoraggio dei PRA al 31.12.16

porta all’individuazione di alcuni elementi «critici» utili per lo sviluppo delle future attività:

Difficile individuazione delle differenze tra «interventi» e «target» Disomogeneità degli interventi proposti e attuati Eccessiva numerosità dei «target» e difficoltà di allocazione Non sempre facile e chiaro il raccordo tra interventi e «target»

PER IL MONITORAGGIO Attività di alimentazione delle schede di monitoraggio complessa e onerosa Disomogeneità delle informazioni raccolte (qualità del dato e formato) Attività di redazione dei rapporti di monitoraggio articolata e complessa

29

30

Possibili interventi migliorativi Maggiore concentrazione e standardizzazione degli interventi più focalizzati

(individuazione anche di interventi «core») Definizione di «target» predefiniti e concentrati: a) di efficienza

amministrativa (riduzione tempi) b) di efficacia finanziaria (performance di spesa)

Maggior raccordo tra interventi e «target» Interventi e «target» mai riferiti ad adempimenti di obblighi regolamentari

previsti per i Fondi strutturali Introduzione di un self assessment valutazione nazionale indipendente dei PRA Rafforzamento di momenti comuni di informazione comunicazione ai cittadini

PER IL MONITORAGGIO Implementazione (dove possibile) automatica dei dati calcolo automatizzato dei valori di avanzamento dei Target

31

Caratteristiche dei PRA II fase Al completamento del primo biennio di lavoro si rende quindi necessario avviare una seconda fase dei PRA che quindi, per quanto anche sopra considerato, si caratterizzerà per alcune parole chiave quali: 1. Concentrazione (target definiti e focalizzati) 2. Coerenza (raccordo target interventi) 3. Risultati netti (non riferiti ad obblighi regolamentari) 4. Qualità (miglioramento e omogeneizzazione del processo di

reporting)

5. Open data (strumenti e momenti di informazione comune ai cittadini)

32

Struttura di redazione dei nuovi PRA 1. Introduzione

2. Sezione anagrafica 3. Contesto organizzativo, legislativo e procedurale 4. Responsabili 5. Obiettivi di miglioramento 6. Interventi di rafforzamento amministrativo 6.1 interventi di semplificazione legislativa e procedurale 6.2 interventi sul personale 6.3 interventi sulle funzioni trasversali e strumenti comuni 7. Trasparenza, informazione e comunicazione 8. Sistemi di aggiornamento, verifica e controllo interno 9. ALLEGATO A 10.ALLEGATO B 11.ALLEGATO C

33

Nuova sezione 6: interventi di rafforzamento

Analisi dei possibili interventi standard («core») Definizione del set di interventi standard

Scelta degli interventi coerenti con il PRA tra quelli predefiniti come «standard»

Definizione eventuale di ulteriori interventi aggiuntivi (numero limitato) Identificazione dei responsabili, dei target, strutture, tempi, costi e fonte

finanziaria di ogni singolo intervento

SEGRETERIA TECNICA PRA

AMMINISTRAZIONI RESPONSABILI PRA

Mid term review: in accordo con la Segreteria Tecnica a un anno dall’approvazione del

PRA sarà possibile rimodulare tale sezione inserendo nuovi interventi, modificando interventi pre esistenti o eliminando quelli già programmati

34

FOCUS: ALLEGATO B

ULTERIORI AZIONI DI MIGLIORAMENTO

Nell’allegato B secondo lo schema già previsto per la definizione delle azioni di miglioramento amministrativo potranno essere inseriti ulteriori interventi di rafforzamento anche eventualmente non direttamente incidenti l’area delle politiche di sviluppo. Gli interventi da ricomprendere non devono avere un impatto diretto sui target di efficienza ed efficacia altrimenti dovranno essere necessariamente inclusi all’interno delle azioni di miglioramento amministrativo di cui alla sezione 6 del PRA stesso. Per uno o più interventi potranno essere individuati uno o più target di miglioramento specifici ed aggiuntivi rispetto a quelli di efficienza ed efficacia. L’attuazione degli interventi ed il raggiungimento dei relativi target, se definiti, sarà monitorata in una sezione separata, purtuttavia la realizzazione degli stessi costituirà parte integrante e sostanziale dell’attuazione del PRA.

35

FOCUS: ALLEGATO C

Ridefinito sulla base di uno standard comune predisposto dalla Segreteria

Tecnica PRA Rimodulazione delle sezioni dell’allegato Riprogettazione delle modalità compilative Due distinte tabelle per il censimento delle procedure di attivazione e di

aggiudicazione (dove possibile in maniera automatizzata) Riorganizzazione dell’allegato in 4 macroambiti di efficienza e efficacia:

1. Procedure di attivazione 2. Procedure di aggiudicazione 3. Attuazione dei progetti 4. Performance finanziarie

I target saranno quindi predefiniti lasciando alle Amministrazioni solo la scelta di valorizzazione del target numerico che ritengono di poter traguardare nei tempi stabiliti dai rispettivi PRA

NEL MONITORAGGIO: Gli indicatori saranno calcolati ed elaborati, per quanto possibile, in maniera automatizzata sulla base dei campi presenti nel sistema informativo nazionale di monitoraggio (BDU)

DIAGNOSI E OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO DI EFFICIENZA E EFFICACIA

36

FOCUS: ALLEGATO C

Al fine di automatizzare quanto più possibile il processo di reperimento dei dati ai fini del monitoraggio dei target PRA, è stato concordato con il MEF-IGRUE il trasferimento di dati presenti nella Banca Dati Unitaria al fine di alleggerire il lavoro delle Amministrazioni e fornire, ai fini del monitoraggio dei dati consolidati, omogenei e aggiornati. Il trasferimento dei dati riguarda il reperimento di circa 125 classi informative per ogni PO inerenti le procedure di aggiudicazione e di attivazione, nonché l’attuazione finanziaria dei progetti.

COME SARA’ IL MONITORAGGIO DELLA II FASE?

37

FOCUS: ALLEGATO C

38

FOCUS: ALLEGATO C

IL NUOVO FLUSSO DI MONITORAGGIO

PORTALE WEB PRA

www

BDU IGRUE

Scheda Procedure attivazione

lanciate

Scheda Procedure aggiudicazi

one lanciate

29 Amministrazioni Responsabili PRA

Integrazione dati non automatizzabili

ALLEGATO C

Segreteria tecnica PRA Comitato

di indirizzo PRA

Altri stakeholder

Tempistiche previste

2017 2018

Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Gen Feb

Self assessment: Strutturazione del questionario

Self assessment: Compilazione da parte delle Amministrazioni

Self assessment: analisi dei risultati

Definizione Linee guida e format predefiniti

Definizione format e strumenti web

Negoziato nuovi PRA (bozze entro ottobre2017)

Adozione PRA seconda fase

Definizione linee guida monitoraggio

Da Aprile 2018 è previsto il primo monitoraggio dei nuovi Piani

39

GRAZIE PER

L’ATTENZIONE!!!

41

Punto 3

Performance Framework:

uniformità di trattamento

dei Programmi e modalità

operative per la

misurazione del

raggiungimento dei target

tramite il Sistema

Ambito Principali ipotesi operative

Rilevazione dei progetti avviati e conclusi nella realizzazione di output

Utilizzo delle informazioni contenute nella struttura del PUC PR01 – Iter di progetto

Validazione dei dati al 31/12/2018 utili alla verifica del PF

Definita la tempistica relativa a:

• 05/03/2019 – primo consolidamento IGRUE;

• 30/04/2019 – termine per possibili correzioni da parte delle Amministrazioni;

• 06/05/2019 – consolidamento conclusivo IGRUE

42


Nel corso di incontri, svolti tra gennaio e febbraio 2017, sono state definite linee di indirizzo per la verifica del Performance Framework con i dati di monitoraggio.

A breve sarà predisposto un documento tecnico che fornirà indicazioni per la corretta imputazione dei dati ai fini della verifica del PF e reportistica a supporto.

Agenzia per la coesione territoriale

ACCORDO DI PARTENARIATO 2014-2020

SOTTOCOMITATO MONITORAGGIO E CONTROLLO

PERFORMANCE FRAMEWORK: FASE ATTUALE E RUOLO DEL MONITORAGGIO

Roma 07.06.2017


Riunione del Sottocomitato del 24 ottobre 2016 Esiti

Necessità di definire interpretazioni uniformi e univoche della nomenclatura utilizzata nell’AP, nei Regolamenti e nelle tavole dei PF dei PO per la sua

trasposizione nelle variabili/dati monitorate/i nel sistema nazionale

al fine di garantire parità di trattamento nella verifica al 31 dicembre 2018,

che sarà effettuata sulla base dei dati di monitoraggio presenti nel sistema nazionale di

monitoraggio (BDU)


Il 10/03/2017 ACT invia nota in cui invita ADG a procedere ad un esame di coerenza e robustezza dei contenuti del PF rappresentati nelle tavole rilevanti dei rispettivi Programmi Operativi (PO)

Allegata nota NUVAP con indicazioni per verificare e rafforzare le ipotesi alla base della quantificazione dei target di spesa (IF), realizzazione fisica (IO) e avanzamento procedurale (IP), allo scopo anche di identificare e correggere eventuali incoerenze ed errori e di comprendere i principi della trasposizione nel monitoraggio delle informazioni rilevanti per la verifica su IP e IO.


Esempi di questioni emerse nella verifica di coerenza e robustezza che potrebbero

richiedere aggiustamenti in alcuni casi

IF molto oltre il 150% dell’N+3 (32 PO su 49) Affiancamento/sostituzione di indicatori in casi di ipotesi

interpretative iniziali non corrette Riduzione/incremento del valore per IO dovuta alla

contrazione/aumento della dotazione finanziaria assegnata all’Azione/i di riferimento

Modifica del valore degli IO rilevanti dovuta al perfezionamento delle stime utilizzate per la quantificazione (es. più precisa definizione di costi unitari effettivamente collegati all’Azione/i di riferimento)

Omogeneizzazione di IO tra PO per Azioni di riferimento identiche (esempio GP Banda Ultralarga)


Condizioni regolamentari per modifiche del PF

Reg. UE 1303/2013 – Allegato II (paragrafo 5) «In casi debitamente giustificati, come cambiamenti significativi delle condizioni economiche, ambientali e relative al mercato del lavoro, in uno Stato membro o in una regione, e in aggiunta a modifiche risultanti da cambiamenti nella dotazione di una determinata prorità» Reg. di esecuzione UE 215/2014 – art 5.6

«informazioni utilizzate per quantificare i target, basate su supposizioni inesatte che conducono ad una sottostima o ad una sovrastima dei target intermedi o dei target finali»


Prime osservazioni (1) Partendo dal principio che il PF è uno strumento innovativo per avere sotto controllo l’attuazione dei PO, e che ci

troviamo in una fase di migliore dominio del funzionamento dei PO rispetto alla fase dei

negoziati sui programmi, riteniamo che dovrebbero essere possibili affinamenti del PF nel rispetto del dettato regolamentare e sulla

base di una analisi caso per caso all’interno di ogni PO.


Prime osservazioni (2)

Nelle interlocuzioni che le ADG stanno portando avanti con la Commissione è

sembrato di cogliere una generale declinazione restrittiva delle ipotesi

regolamentari nell’esame e dialogo caso per caso in merito a varie questioni di

rilievo sui PF in questa fase


Esempio di questione rilevante – coerenza (?) su IF (1)

Obiettivo di spesa minimo (N+3)

7,2 miliardi di euro

IF al 31 dicembre 2018 10,9 miliardi di euro

IF fissato al 152% dell’N+3


Coerenza (?) su IF (2)

IF/N+3 (Rapporto tra IF e N+3)

Tipo PO > 115 % > 150 % > 200 %

PON 5 5 3

POR 34 31 9

Totale 39 36 12

Numero PO (49 al netto di IOG e PMI)


Qualche caso di attenzione

Gli approfondimenti effettuati da ACT in dialogo con varie ADG sul PF, su alcune tipologie di progetto hanno evidenziato difformità interpretative su cosa/come contare e se valorizzare nel PF per target intermedi IO o di IP. Ad esempio

"n. di imprese sostenute" vs "n. di operazione avviate per il sostegno a

singole imprese"


Ripresa indicazioni regolamentari

Modifiche al PF possibili in presenza di • modifiche significative del PO (art. 30 del

1303/2013); • casi debitamente giustificati, (Allegato II,

paragrafo 5, del Reg. 1303/2013) • informazioni utilizzate per quantificare i

target, di cui all’art. 4.2 del 215/2014, basate su supposizioni inesatte che conducono ad una sottostima o ad una sovrastima dei target intermedi o dei target finali (art. 5.6 del 215/2014)


Le indicazioni AP

La verifica del rispetto dei target intermedi e finali del performance framework per IO ed IP sarà condotta tramite il

“Sistema nazionale di monitoraggio unitario” (BDU)

garantendo l’uniformità di trattamento tra PO


Elementi di attenzione sulle disposizioni dell’AP

Il ruolo del monitoraggio nazionale (BDU) nel computo dei dati utili alla verifica è un modo per assicurare parità di trattamento perché si prevede di Contare nello stesso modo per tutti, ma è una «condizione ulteriore» da rispettare per le ADG in relazione alla verifica del PF. Indicazioni per la congrua rappresentazione nel monitoraggio delle variabili rilevanti al fine di consentire al monitoraggio di contare in modo pertinente sono necessarie.


Si sta procedendo all’aggiornamento del vademecum con regole

computazionali per il Monitoraggio nazionale il più possibili rispettose

della realtà sottostante da osservare per le varie tipologie di progetti e

indicatori

57

Punto 4

Qualità dei dati del

monitoraggio della

programmazione

2014/2020

58

Gruppo Tecnico su qualità e trasparenza dei dati

In data 30 maggio 2017 è stato firmato il Decreto che formalizza l’istituzione del Gruppo Tecnico

In corso la designazione dei rappresentanti AdG da parte della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome

Qualità dei dati del monitoraggio Programmazione 2014/2020

Portale OpenCoesione 2014-2020: pubblicazione

delle opportunità di finanziamento e gestione di

più cicli di programmazione

Accordo di partenariato 2014-2020 - Sottocomitato Monitoraggio e Controllo

7 giugno 2017

Team OpenCoesione

Nucleo di valutazione e analisi per la programmazione (NUVAP)

Dipartimento per le politiche di coesione

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Sono passati 5 anni: gli accessi a OpenCoesione

www.opencoesione.gov.it/indicatori_di_accesso/

http://www.opencoesione.gov.it/indicatori_di_accesso/

Sono passati 5 anni: canali di comunicazione

www.opencoesione.gov.it/premi_riconoscimenti/

Sono passati 5 anni: premi e riconoscimenti

http://www.opencoesione.gov.it/premi_riconoscimenti/

www.ascuoladiopencoesione.it

Sono passati 5 anni: A Scuola di OpenCoesione

115 EVENTI OPEN DATA DAY

Edizione 2016-2017

Percorso di didattica interdisciplinare per gli studenti delle scuole superiori che

promuove una cittadinanza attiva e consapevole del proprio territorio e del ruolo

dell'intervento pubblico a partire dai dati sui progetti finanziati dalle politiche di coesione

http://www.ascuoladiopencoesione.gov.it/premi_riconoscimenti/

• Completo aggiornamento delle tecnologie o Multilinguismo

o Motore di ricerca più potente con ricerche filtrabili per più argomenti

• Completo re-design dell'interfaccia grafica o più semplice e intuitiva

o più spazio ai contenuti redazionali

o attenzione alla salvaguardia e al rafforzamento della “brand identity”

o perfettamente visualizzabile su pc, tablet e smartphone

• Gestione di più cicli di programmazione o Visione complessiva

o Visione per singolo ciclo

• Informazioni e indicatori più completi o Dettagli sullo stato procedurale dei progetti

o Indicatori di realizzazione

o Riconciliazione dell'anagrafe dei soggetti con anche i beneficiari

OpenCoesione 2.0

www.opencoesione.gov.it

Il portale OpenCoesione a giugno 2017 • Dati sui progetti in attuazione del ciclo 2007-2013

• Sezione dedicata alla programmazione 2014-2020

http://www.opencoesione.gov.it/

La trasparenza sulle politiche di coesione

OpenCoesione, nel fare trasparenza a partire dai dati

amministrativi del Sistema di Monitoraggio Unitario, raccoglie

la sfida di consegnare alla collettività un quadro coerente ed

esauriente di decisioni e realizzazioni che risultato del

sovrapporsi dei cicli 2007-2013 e 2014-2020.

La trasparenza sui dati richiama a un rafforzamento della

responsabilità condivisa sulla qualità delle informazioni:

assestamento e aggiornamento del 2007-2013 e coerenza e

completezza del 2014-2020

I cicli di programmazione rispondono a esigenze contabili e

amministrative di gestione del budget ma i progetti sui territori

“vivono” a prescindere e sono governati da regole differenziate

tra risorse nazionali e comunitarie, seppur in un comune

quadro di riferimento.

Ciclo 2014-2020 – Quali informazioni disponibili

Totale:

132,9 mld di euro (aggiornamento al 9 marzo 2017)

Infografica

interattiva e dati

scaricabili con

dettagli per

macroarea

territoriale.

Per i Fondi SIE la

fonte è il portale

UE Cohesion data

con aggiornamenti

periodici

www.opencoesione.go

v.it/risorse_2014_2020

http://www.opencoesione.gov.it/risorse_2014_2020

http://www.opencoesione.gov.it/risorse_2014_2020


Informazioni sui

Programmi

Accordo di

Partenariato Italia

2014-2020

Programmi

cofinanziati dai Fondi

SIE

Piani e Programmi

del Fondo per lo

Sviluppo e la

Coesione (FSC)

Programmi Operativi

Complementari -

Piani di Azione e

Coesione

www.opencoesione.gov.it/pr

ogrammi_2014_2020/

http://www.opencoesione.gov.it/programmi_2014_2020/

http://www.opencoesione.gov.it/programmi_2014_2020/

Opportunità di finanziamento: possibilità per i

potenziali beneficiari di ottenere dei finanziamenti

a valere sui Programmi

Bandi: bandi di gara per contratti di lavori, servizi

e forniture, bandi di concorso (avvisi di selezione)

per il reclutamento di persone. Bandi emessi da

AdG, Organismi Intermedi, Beneficiari e Attuatori

(anche in house)


Le opportunità di finanziamento 2014-2020

Fino a marzo 2017 attivati avvisi sui

PO FSE per circa 2,5 miliardi (Attenzione! Vanno aggiunti gli avvisi di Piemonte e Friuli Venezia

Giulia che sono pubblicati senza info sugli importi)

PO FESR per circa 3,3 miliardi (Attenzione! Molti progetti sono individuati direttamente nei PO

quindi le opportunità non sono una buona proxy

dei progetti selezionati)

www.opencoesione.gov.it/bandi_2014_2020

http://www.opencoesione.gov.it/bandi_2014_2020


Da aprile 2017 è attivo un servizio sperimentale di

monitoraggio semiautomatico delle pagine dei siti

dei Programmi dove vengono pubblicate le

opportunità di finanziamento.

Osservatorio su circa 90 pagine web per un’analisi delle

opportunità di finanziamento pubblicate dalle AdG

Registrazione quotidiana delle opportunità, con la

rilevazione di un set di informazioni

Cosa stiamo facendo


Novità a breve

A breve le principali informazioni di ciascun avviso

saranno ripubblicate anche su OpenCoesione, con

rinvio ai siti dei Programmi per tutti i dettagli

- PROGRAMMA

- FONDO

- TITOLO

- DATA DI CHIUSURA

- TEMA

- TIPOLOGIA DI BENEFICIARIO

- LINK ALLA PAGINA DEDICATA DEL PO

In prospettiva creazione di una banca dati degli avvisi pubblicati e servizio

automatico (bot) per chi vuole avere queste informazioni


Elenchi dei

progetti in

attuazione

www.opencoesione.gov.it/progetti_2014_2020

Una volta che i progetti saranno monitorati nel Sistema di

Monitoraggio Unitario 2014-2020, i dati saranno navigabili e

scaricabili in formato CSV anche sul portale OpenCoesione

Le liste dei progetti saranno inoltre automaticamente ripubblicabili

sui siti delle AdG attraverso appositi widget di OpenCoesione

http://www.opencoesione.gov.it/progetti_2014_2020


Info extra per interventi che prevedono concessione di aiuti di Stato:

• procedura amministrativa che ha attivato la concessione

• articolazione puntuale sulla tipologia di aiuto cofinanziato dai Fondi SIE

o misura di aiuto di Stato autorizzata a seguito di notifica alla CE in

termini generali o a valere sul Programma di riferimento

o misura di aiuto esentata dalla notifica ai sensi della normativa

applicabile

o misura di aiuto di Stato “de minimis”

o misura di aiuto esistente ai sensi dell'articolo 1, lettera b, del

regolamento (CE) N. 659/1999

Piena interoperabilità con il Registro Nazionale delle degli Aiuti di Stato

(RNA), in fase di implementazione da parte del MISE via Codice Unico

di Progetto (CUP) e Codice univoco di Aiuto

Grazie dell’attenzione

www.opencoesione.gov.it

[email protected]

@opencoesione

76

Punto 5

Definizione dei report

standard nazionali per i

Comitati di Sorveglianza per

la valutazione dello stato di

avanzamento finanziario,

fisico e procedurale dei

programmi

77

Definizione dei report standard nazionali

L’IGRUE ha definito un primo elenco di 8 Report da condividere con il Gruppo di lavoro sul monitoraggio e che sarà messo a disposizione delle Amministrazioni tramite il Sistema informativo IGRUE

Garantire la verifica dell’avanzamento periodico del programma

Fornire la reportistica ufficiale per i Comitati di Sorveglianza

Supportare il monitoraggio rafforzato degli Strumenti Finanziari

Rappresentare il riferimento comune per la verifica del conseguimento dei target fissati nei Performance Framework

78

Punto 6

Sistema ARACHNE Stato dell’arte

79

Sistema ARACHNE : stato dell’arte

2

3 4

5

6

Fine Luglio 2017 Disponibilità interfaccia

in lingua italiana

Metà settembre 2017 Disponibilità manuale

utente in lingua italiana

2016 Concluso

trasferimento dati 2007-2013

Maggio 2017 Conclusa formazione avanzata ai formatori

Amm.ni centrali

Fine settembre 2017 Formazione alle AdG

1

Aprile/Maggio 2017 Messa in esercizio del Sistema IGRUE per il trasferimento dati

2014-2020

80

Punto 7

Varie ed eventuali

81

Protocolli MyAudit – Principali obiettivi

Consentire alle AdA, che gestiscono le

attività di audit su un proprio S.I., di inviare i dati di attuazione dei controlli secondo le

regole dettate dal tracciato del nuovo ‘Protocollo Controlli 2014’.

Fornire un servizio web che consenta alle AdA di scaricare la totalità delle

informazioni di attuazione controlli residenti sul sistema informativo “MyAudit”

Fornire un servizio web che consenta alle AdG di scaricare le principali informazioni di

attuazione dei controlli residenti sul sistema informativo “MyAudit”

82

Protocollo Acquisizione dati controlli

Sistema Locale AdA

Tutte le AdA che utilizzano un proprio S.I. devono, attraverso l’uso di un protocollo informatico, inviare i dati dei controlli eseguiti. Il documento che

illustra le informazioni relative al tipo di dato e al suo formato è il “PROTOCOLLO DI COLLOQUIO CONTROLLI 2014”. Entrambi i documenti sono presenti sul

portale IGRUE.

Invio dati dei

controlli

83

Protocollo Scarico dati controlli presenti su MyAudit

Sistema Locale AdA

Tutte le AdA possono scaricare la totalità delle informazioni di attuazione controlli residenti sul sistema informativo “MyAudit”. Il documento che illustra le informazioni relative al tipo di dato e al suo formato è il “PROTOCOLLO

DI SCARICO CONTROLLI 2014 PER LE ADA”.

Scarica dati

dei controlli

per AdA

84


Sistema Locale AdG

Tutte le AdG possono scaricare da MyAudit un set di informazioni relative ai controlli effettuati dalle AdA. Il documento che illustra le informazioni relative al tipo di dato e al suo formato è il “PROTOCOLLO DI SCARICO CONTROLLI 2014

PER LE ADG”. Il servizio di scarico dati per le AdG è disponibile per tutti i Sistemi informativi censiti per il protocollo PUC.

Scarica dati

dei controlli

per AdG

85


Sistema Locale AdG

Sistema Locale AdA

Il documento che illustra “tecnicamente” come colloquiare con il sistema MyAudit è, per tutti i protocolli descritti precedentemente, il “PROTOCOLLO APPLICATIVO”. Tutti i documenti sono già stati inviati alle AdA e alle AdG e sono presenti sul portale IGRUE

Scarica dati

dei controlli

per AdG

Scarica dati

dei controlli

per AdA

Grazie per l’attenzione

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Sottocomitato Monitoraggio e controllo 2014-2020€¦ · Performance Framework Monitoraggio PRA CASI SPECIFICI Attività di qualificazione del patrimonio informativo Stato di avanzamento