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12.13.14 aprile 2013 Saluzzo 10 a fiera del volontariato ex Caserma Musso ripartire dalla strada ingresso gratuito info: CSV Centro Servizi per il Volontariato . Società Solidale via Mazzini 3 . Cuneo tel +39 0171 60 56 60 . www.csvsocsolidale.it . [email protected] www.fieradelvolontariato.it grafica: ©bottini.eu - illustrazione: Danilo Sanino CSV Società Solidale Ministero del Lavoro della Salute e delle Politiche Sociali con il patrocinio di: Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica in collaborazione con:

Speciale fiera 2013

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Sulla rivista Società Solidale lo speciale Fiera 2013

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  • 12.13.14aprile 2013

    Saluzzo

    10a fiera del

    volontariato

    ex Caserma

    Musso

    ripartire dalla

    strada

    ingresso gratuitoinfo: CSV Centro Servizi per il Volontariato . Societ Solidale via Mazzini 3 . Cuneotel +39 0171 60 56 60 . www.csvsocsolidale.it . [email protected]

    www.fieradelvolontariato.it

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    CSV Societ Solidale

    Ministero del Lavoro della Salute e delle Politiche Sociali

    con il patrocinio di:

    Sotto lAlto Patronato del Presidente della Repubblica

    in collaborazione con:

  • CSV Societ SolidaleCoop. SocialeI Ciliegi SelvaticiSociet Coop. Serena - Coop. Sociale Onlus

    Impegno Civile e Tutela DirittiFrancesco va in BurkinaSegnaletica Onlus ONGHarambeeLVIA

    OnlusAbbracciamo lAfricaCompartirI Sogni dei bambiniInsieme per lIndiaLAquilone di FariglianoMADIAN Orizzonti OnlusPersone come noi

    PCACSTEAIB Antincendi Boschivi del PiemonteANA SaluzzoANPANAAss. Vigili del Fuoco Sezione di CuneoGruppo Volontario Interforze

    Promozione della CulturaAssociazione S. Biagio e Maria VergineGiari ntussiHarold HaupwoodUnione ex allieve/i delle Figlie di Maria AusiliatriceVoci LibereAttivit e cultura per SaviglianoAssociazione Ricreativa I Baloss

    Pro loco Casalgrasso

    SanitarioACAT ProvincialeADESADMO Marchesato di SaluzzoAVIS ProvincialeCroce Rossa ItalianaDiamogli una zampaLILTPubblica Ass. Croce Verde di SaluzzoFIDAS Provinciale

    Socio Assistenziale&sordiamoAIL sezione Paolo RubinoALICE Cuneo OnlusAMMP KaribuANMICANMILAss. Italiana Familiari e vittime della stradaAss. San Vincenzo DePaoli SaluzzoAss. San Vincenzo DePaoli Consiglio CentraleAUSER ProvincialeAVO Savigliano - SaluzzoCarpe DiemCAVCielo in terraComitato Provinciale per lUnicefCondividereEsserciGenitori Pro HandicapIl CerchioLa Casalgrasso SolidaleLa ScintillaLa via per tutti

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    Associazioni presenti

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    Saluzzoss

    10afiera d

    Protezione Civile

  • 1 GIORNOVENERD 12 APRILE 2013

    ore 18,00 INAUGURAZIONE FIERAIntervento di Carlo BORGOMEOPresidente Fondazione con il Sud - RomaSeguir rinfresco

    ore 21,00 CHE SPETTACOLO DI CASASpettacolo teatralea cura dellassociazione CONIVIP (Sala ROSSA)

    ore 23,00 CHIUSURA FIERA

    10 FIERA DEL VOLONTARIATO

    Ripartire dalla strada

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  • 16 - societ solidale N. 2/2013

    Settanta associazioni di Volonta-riato della Granda sono state pro-tagoniste, alla ex Caserma Mussodi Saluzzo, della 10 Fiera del vo-lontariato, nel comune intento difarsi conoscere e di trasmetterealle migliaia di visitatori i valoriforti che si portano dentro e cheanimano il loro impegno gratuitoverso il prossimo.Ripartire dalla strada il titolo diquesta edizione della manifesta-zione, che ha cercato di farsi por-tavoce di un messaggio importante:quando si fa volontariato non si fauna cosa bella in s, utile in s, sifa qualcosa di molto pi grandeperch si contribuisce attivamen-te a creare comunit. La Fiera, chequestanno ha ottenuto lalto pa-tronato del Presidente della Re-pubblica, organizzata dal CentroServizi per il Volontariato Socie-

    t Solidale con il patrocinio dellaRegione Piemonte, della Provinciadi Cuneo, del Ministero del lavoroe delle politiche sociali, del Comu-ne di Saluzzo e in collaborazionecon le Fondazioni bancarie Pie-montesi e la Fondazione Amleto

    Bertoni. La decima edizione dellamanifestazione ha visto la parte-cipazione di migliaia di visitatori edi centinaia di giovani che, nel-lambito della festa diocesana delsabato pomeriggio, hanno visitatogli stand delle associazioni e si so-no confrontati con lesercito dellasolidariet della Granda.Nel tema di questanno Ripartiredalla strada- ha spiegato il Presi-dente del CSV Societ Solida-leGiorgio Groppo racchiuso ilcammino di questi 10 anni di fiera:la kermesse non solo un modo perpromuovere le realt associativedella Granda, anche unoccasioneper ascoltare i bisogni del terri-torio. Nel mondo dellinformazioneglobale, in cui si imbottiti dalleparole, difficile trovare personeche si fermino ad ascoltare il pros-simo: noi abbiamo lobbligo di fer-marci e di ripartire dallascolto deiproblemi della gente comune, quel-

    Speciale Fiera Fare volontariatocontribuisce a creare comunitPer tre giorni Saluzzo stata capitale del volontariatoCon rinnovato impegno, i volontari della Granda hanno raccon-tato la solidariet in fiera

  • societ solidale N. 2/2013 - 17

    li di tutti i giorni, per poter darvoce alle istanze del territorio.Quando abbiamo lanciato la fieradieci anni fa molti ci davano deipazzi: eravamo dei sognatori. Vo-glio ringraziare tutti voi volontariche, con il vostro rinnovato impe-gno ed entusiasmo, avete permes-so a questo sogno di concretizzarsie diventare realt. Limportanza del ruolo del volon-tariato in questo momento di dif-ficolt economica statobrillantemente spiegato nellinter-vento di Carlo Borgomeo, Presi-dente della Fondazione Con il Sud,nel corso dellinaugurazione: Lacrisi che stiamo vivendo dovutaal fallimento dellattuale sistemacapitalistico che non aveva le basiper funzionare. In questo momen-to di crisi delleconomia e delleistituzioni il volontariato al pri-mo posto nella mente degli italia-ni. Per questo i volontari hanno uncompito e una sfida importante:sono chiamati a innovare perchproprio chi fa volontariato pu, e

    quindi deve, contribuire a creareuna nuova forma di sviluppo. La ri-cetta per farlo si trova creandosolide reti e sinergie tra le realtdel terzo settore e potenziandola comunicazione, perch impor-tante fare il bene ma altrettan-to importante farlo sapere..La kermesse ha cercato di veico-lare il messaggio di solidariet dicui portatore il volontariato an-che attraverso momenti di intrat-tenimento: il venerd sera con lospettacolo teatrale dellassocia-zione Conivip, il sabato sera con lospettacolo di circo contempora-neo dellassociazione Fuma chenduma e la domenica pomeriggio

    con il teatro dialettale El fornel.Particolare attenzione stata de-dicata al mondo dei pi piccoli, chesono stati animati dalla melevisio-ne, dal divertentissimo Pompiero-poli, dal battesimo della Sella edalle magie di Mago Sales. Un oc-chio di riguardo stato rivolto airagazzi delle scuole: nel corso del-lincontro del sabato mattina sta-to ripreso limportante filonedelleducazione alla sicurezza stra-dale grazie alla testimonianza diAlessio Tavecchio, ragazzo co-stretto su una sedia a rotelle aseguito di un grave incidente con ilmotorino.

    Elisa Girardo

    ra del Volontariato

    Nel prossimo numero di Societ solidale verr riportato un approfondimento con le tematiche trattate durante lintervento di Carlo Borgomeo

  • SABATO 13 APRILE 2013ore 9,30 APERTURA FIERA

    ore 10,00 LA CONSAPEVOLEZZA: LA NOSTRA VERA MARCIA IN PIIncontro con le scuole superiori del territorio e dialogo con Alessio Tavecchio Dopo un grave incidente motociclistico in cui diventa paraplegico, si occupa di prevenzione stradale portando il suo Progetto Vitain tutte le scuole dItalia per sensibilizzare i ragazzi e gli appassionati sui rischi delle 2 e delle 4 ruote.

    ore 11 ,30 LE SCUOLE VISITANO LA FIERA

    ore 15,00 Convegno: Carenza di risorse o carenza di idee?Il mondo del non profit di fronte alla crisi economica.Intervengono: Antonio Miglio, Presidente Fondazione CRF, Ezio Falco, Presidente Fondazione CRC, Raffaella Vitale,Direttore Politiche Sociali Regione Piemonte,; Pierluigi Dovis, Presidente Commissione Regionale Caritas, SergioTaricco, Presidente Consulta Volontariato di Alba. Modera Susanna Agnese, giornalista del Corriere di Saluzzo

    ore 16,30 da RAI YOYO: LA MELEVISIONE presenta:LA PAURA NON CE PIUcon LUPO LUCIO e FATA LINA - Spettacolo per bambini

    ore 18,00 Non nominare amore invano. Contro lipocrisia delle parole (Sala Verde)presentazione dellomonimo libro di Suor Giuliana Galli ( ed. Piemme ).Ne discute con lautore Fiorenzo Cravetto, giornalista,direttore de La Gazzetta di Saluzzo

    ore 21,30 NU (NOUS) SPETTACOLO DI CIRCO CONTEMPORANEOa cura dellAssociazione Fuma chAnduma

    ore 24,00 CHIUSURA FIERA

    Durante il pomeriggio Animazione per Bambini a cura dellAss. ALTALENA di Savigliano.Nel pomeriggio visita alla Fiera dei ragazzi della Diocesi di Saluzzo in occasione della FESTA DIOCESANA DEI RAGAZZI 2013

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    Anche questanno il sabato matti-na della Fiera del Volontariato stato dedicato agli studenti degliIstituti d Istruzione Superioredella citt di Saluzzo la cui par-tecipazione ha sfiorato le 300presenze di ragazzi provenientidal S. Pellico-C.Denina e Sole-ri-Bertoni. La maggior parte deiragazzi/e sono stati incontratidal Centro Servizi del Volonta-riato e dalle Associazioni del sa-luzzese durante lanno scolasticoallinterno del Progetto A scuoladi gratuit. Il relatore AlessioTavecchio stato proposto pro-prio dai volontari che hanno rite-nuto importante e fondamentalefar conoscere ai ragazzi lespe-rienza di vita toccante di Alessioper promuovere comportamenti estili di vita in un ottica di tuteladella salute. Si coglie loccasione

    per ringraziare i volontari, gli in-segnanti e quanti hanno reso pos-sibile non solo la giornata disabato ma soprattutto le sinergie

    che si stanno creando tra ragaz-zi e volontariato locale.

    Alice Susenna

    LE SCUOLE VISITANO LA FIERA

  • A Saluzzo da venerd 12 a dome-nica 14 aprile 2013 si tenutapresso la ex caserma Mario Mus-so, la Fiera del Volontariato. Que-stanno il tema scelto stato:RIPARTIRE DALLA STRADA.La Fiera, giunta ormai alla sua 10^edizione, stata organizzata dalCSV Societ Solidale con lo scopodi far conoscere e promuovere ilVolontariato della Provincia Grandae festeggiare il Volontariato stes-so.Il programma delle tre giornate stato ricco di appuntamenti e con-vegni e la classe 2D dellistitutoS. Pellico ha visitato questa fierasabato mattina dalle ore 10.00 al-le ore 13.00.Durante queste tre ore abbiamoavuto un incontro con Alessio Ta-

    vecchio, che ci ha portato la testi-monianza del suo incidente strada-le a seguito del quale costretto suuna sedia a rotelle. Ha presentatoil suo libro Con una marcia in pinato da questa drammatica espe-rienza, dalla quale lautore riu-scito a trovare nuove motivazioni divita e nuovi stimoli per il futuro.

    Da allora si dedica ad una nuova at-tivit, che svolge prevalentemen-te nelle scuole, e cio portare aigiovani un importante messaggiosul valore della vita e della salute;anche con una buona dose di autoi-ronia, ci ha spiegato limportanzadella prevenzione stradale.Le impressioni che abbiamo avuto

    La CLASSE IIDdellistituto Pellico-indirizzo socialeracconta il Convegno: La sicurezza: la nostravera marcia in pi e la Fiera del Volontariato

    Speciale Fiera

    ALESSIO TAVECCHIO ideatore dei percorsi di educazione alla Pre-venzione Stradale del "Progetto Vita", attivo sul territorio italiano dal

    1999. Nel 1993, all'et di 23 anni, ha avuto un banale quanto grave in-cidente motocilistico e da allora vive su una sedia a rotelle. Da questa

    esperienza di "rottura" e di "rinascita" nato un grande sogno:condividere il cammino con altre persone e pensare di poter offri-re un punto di riferimento a chi, come lui, si ritrova ad affron-tare un radicale cambiamento di vita. Nel 1998 nata laFondazione che porta il suo nome e che sta costruendo l'OPENVILLAGE MONZA - Centro Polifunzionale Integrato di Riabi-litazione, Formazione e Sport. Dal 1999 Alessio si dedica all'educazione e alla prevenzionestradale, portando il suo PROGETTO VITA - percorso dieducazione alla responsabilit e sicurezza nella guida - in tut-

    te le scuole d'Italia, in numerosi convegni e non solo.

  • su questa mattinata sono diverse, atutti noi piaciuta moltissimo, so-prattutto perch le varie associa-zioni presenti hanno esposto i loroprogetti.Alcune di queste, come ad esem-pio lAssociazione POMPIEROPO-LI, hanno coinvolto anche ibambini, omaggiandoli di quaderniistruttivi da colorare.Molto interessante stato lo standdellUnione Italiana dei Ciechi e de-gli Ipovedenti dove una non veden-te ha scritto in braille i nostri nomi.La PROTEZIONE CIVILE era pre-sente con i cani addestrati al soc-corso dei feriti in situazioni dipericolo e che a volte riescono per-fino a salvare vite umane.Inoltre lAssociazione VOGLIA DICRESCERE sostiene e aiuta i neo-

    nati prematuri e i loro familiari erichiama lattenzione su questo pro-blema. Ci ha parlato di Matilde, unabimba nata sottopeso e che ades-so guarita ed diventata una bel-lissima signorina.Erano presenti anche le Associa-zioni ADMO e AVIS, per la sensi-bilizzazione dei giovani alla

    donazione del midollo osseo e delsangue.In conclusione questa giornata molto stata interessante, ci ha fat-to capire quanto sia importante de-dicare un po del proprio tempo aglialtri, perch serve per migliorarcie aiuta a crescere il volontariatosul nostro territorio.

    DAVIDE

    Penso che questa fier

    a sia sta-

    ta molto bella e istr

    uttiva, ci

    hanno dato molti volan

    tini mol-

    to interessanti, quand

    o avr la

    possibilit di partecip

    are a que-

    ste attivit di volon

    tariato lo

    far senza indugi.

    ALTHEA Un signore mi ha aperto il cuore raccontandomi della sua esperien-za con la moglie in Africa una cosa che desidero da tempo, per que-sto non vedo lora di andare a visitare il loro sito per avere piinformazioni; tutti gli stand e tutti i volontari erano disponibili a rac-contarci la loro storia

    GIULIAGli stand erano stupendi, mol-to colorati e anche i volontaricon noi sono stati gentilissimioffrendoci gadget e dolci. I vo-lotari del 118 ci hanno fattovedere e spigato come eralambulanza.Noi ragazzi ci siamo affezio-nati molto al cane che era al-lo stand dei volontari per i nonvedenti..

    societ solidale N. 2/2013 - 21

    ra del Volontariato

    LUCREZIAIl mio preferito era quello che di-scuteva largomento dei bambiniin Africa.

    La ragazza ci ha descritto il loroprogetto: ogni anno, lei in primapersona insieme ad alcuni grup-pi della loro Associazione si re-cano in Africa e portano cibo emateriale scolastico.

    GIORGIANon ero mai andata ad una mo-stra del Volontariato e lho tro-vata molto interessante.Apprezzo molto chi fa Volonta-riato perch rinuncia a del tem-po libero per aiutare le personein cambio di nulla.

    I ragazzi che hanno visitato gli stand della Fiera hannolasciato alcune loro considerazioni sullesperienza vissuta.

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    ALESSIA I volontari sono stati molto bravi a preparareed a offrirci tutto questo. Penso che siano per-sone davvero speciali perch dedicano la loro vi-ta agli altri e quando ci parlavamo si vedevache erano fiera della loro scelta.

    ARIELQuando la tua indifferenza difacciata lascia il posto a qual-cosa di nuovo, forse una crea-tura che fa breccia nel tuopetto che davvero si interessaai problemi degli altri, guardidavvero questa gente spendedel suo tempo per gli altri.

    MARTAIo credo che questa mostra siauna cosa davvero bellissima einteressante da tutti i punti divista; a me personalmente pia-ce moltissimo aiutare tutti, seposso, e soprattutto i bambinidellAfrica che hanno davverobisogno di cibo, medicine.

    ELISA A guardare alcune foto mi ve-nivano le lacrime agli occhi, nonsempre di tristezza ma anchedi compassione nel vedere queibambini, quelle famiglie che no-nostante tutto sorridevano. Pen-so che appena ne avrlopportunit andr con delle as-sociazioni ad aiutare i paesi pipoveri dellAfrica.

    MELISSAMi piaciuto davvero tutto ma particolarmente, quel-lo sui bambini africani e dei non vedenti. Persone cheanche non avendo la possibilit di vedere vivono la lo-ro vita normalmente, facendo cose spettacolari.

    Speciale Fiera d

    ALESSIO TAVECCHIO INCONTRA I GENITORISabato 13 aprile a Saluzzo alle 15 nella sala degli specchi della Ex Caserma Musso di Saluzzo Ales-sio Tavecchio ha presentato il suo libro "Con una marcia in pi" (la cui prefazione stata curata dalcampione Valentino Rossi).L'incontro, era prevalentemente rivolto ai genitori e ai ragazzi, nonch agli interessati alla temati-ca, stato organizzato dall'associazione Esserci in collaborazione con il CSV e con associazioni delterritorio che si occupano della tematica dell'educazione.Un libro per riflettere sul valore immenso della consapevolezza (la marcia in pi) che sta alla base diqualsiasi educazione alla prevenzione stradale e alla convivenza civile.Come utilizzare il nostro potenziale creativo al meglio? Come imparare a vivere con una marcia in pimigliorando ogni aspetto della nostra vita? Forse davvero possibile realizzare i nostri sogni? E ma-gari basta poco per far tutto questoI ragazzi presenti sono stati molto affascinati dal racconto di Tavecchio, ponendo domande e inte-ressandosi particolarmente al libro.

    MARIANOLo stand che mi piaciuto di pi stato quello deibambini dellAfrica, dove in esso passavano su unoschermo delle immagini tristi che mi hanno colpi-to molto. Secondo me i volontari che spendono il lo-ro tempo per curare chi ha bisogno sono dei veri eroie spero un giorno di diventare come loro.

  • societ solidale N. 2/2013 - 23

    Come annunciato durante la Conferenza stampa di presentazione, la Fiera del Volontariato 2013 ha ospi-tato iniziative aventi come filo conduttore la sicurezza stradale, andando cos a rilanciare il progetto delCSV Prendi la vita al volo.

    a del Volontariato

    La Faceboard Foundation collabora per il secondoanno con il CSV di Cuneo e presenta alla Giornatadel Volontariato un'installazione ad hoc che trat-ta il tema principale della giornata ed esalta il la-voro di centinaia di volontari.L'installazione audio-visiva, "Mamma TV e sorellaprovinciale" investe lo spettatore con suoni e video,cerca di sensibilizza il pubblico sul tema delle

    "stragi del sabato sera". Il mondo del volontariato da anni si concentra suquesto diffile tema, partendo dalle scuole fino al-le discoteche. L'opera dedicata a loro, a chi in-veste sulla prevenzione, a chi ancora ci crede, achi pensa che i controlli delle le forze dell'ordinenon bastino, a chi vorrebbe fare"soffiare" la tele-visione.

    La mostradel CSVPrendi laVita al voloNel percorso fiera i visitato-ri hanno potuto visionare laMostra Prendi la vita al volo:12 pannelli che vogliono sup-portare e stimolare chi orga-nizza percorsi di sicurezzastradale. Un percorso fina-lizzato a scoprire quali atti-vit portano al rischioincidente.

    La mostra Mamma TV e sorella provincialesul tema delle stragi del sabato sera

    In FIERAlEDUCAZIONEalla PREVENZIONESTRADALE e alla CONVIVENZA CIVILE

  • 24 - societ solidale N. 2/2013

    Speciale Fiera

    Anche questanno ha continuato ariscuotere grandissimo successoil concorso Vota lo stand, arrivatoalla sua quinta edizione: le centi-naia di visitatori che hanno par-tecipato alla votazione hannosancito quale stand pi bello quel-

    lo dellAssociazione I sogni deibambini, seguito dalla Croce Rossaitaliana e dallassociazione Casal-

    grasso solidale. I tre vincitori so-no stati premiati in chiusura di ma-nifestazione.

    ConcorsoVOTA LO STAND

    Durante la premiazione di Vota lo stand, lassociazione Tea-troterapia ha voluto consegnare un simbolico premio al CSV qua-le segno di ringraziamento per lorganizzazione della Fiera delVolontariato

  • societ solidale N. 2/2013 - 25

    ra del Volontariato

    Altro importante momento di in-contro durante le Fiera del Volon-tariato stato la presentazione dellibro di Suor Giuliana Galli Non no-minare amore invano. Lautrice delvolume ha lanciato un messaggio im-portante ai volontari presenti: Lacreativit ha dichiarato in ma-no alle forze intermedie, alle asso-ciazioni di volontariato. E poi,prendendo ad esempio il Cottolengo,ha dato uno spiraglio di speranzaricordando che le suore della piccolacasa della divina provvidenza, nei

    decenni, hanno sempre trovato lacapacit di rispondere alle crisi pro-prio nel momento in cui si presen-tavano le crisi stesse."Oggi d'amore si parla troppo. Unacolossale ipocrisia ha deturpato ilsenso di questa parola nella dimen-sione privata delle relazioni e inquella pubblica delle istituzioni, del-la Chiesa e della comunicazione. For-se arrivato il momento di nonnominarla pi, di lasciarla stare unpo' in pace". Inizia cos la riflessio-ne di suor Giuliana Galli, una vitadedicata ad aiutare minori e madriin difficolt, barboni e immigrati,persone sole e coppie in crisi. Pro-tagonista per quasi trent'anni delmondo del volontariato torinese, og-gi impegnata nel campo dell'etnop-sichiatria, suor Giuliana denuncial'urgenza di un "undicesimo coman-damento" laico "Non nominare amo-re invano" per recuperare laradicalit di significato di una parola

    abusata e bistrattata. Poco abitua-ta a far prediche, donna schietta,preferisce in questo percorso rac-contare storie, invitare testimoni,rievocare immagini. Sono pagine de-licate e profonde, ottimiste ed esi-genti, in cerca di un nuovoumanesimo scandito intorno a seipassi precisi: coltivare l'interiori-t, onorare l'esistenza, tessere ilquotidiano, abbracciare l'umano,sentire la res publica, vivere il Mi-stero. "Perch amare un lavoro 'a gior-nata' dice suor Giuliana - e la di-sperazione non arriva quando c' lasofferenza fisica o la povert ma-teriale, ma quando a esse si aggiun-ge la solitudine, la mancanza dilegami affettivi forti, autentici, car-nali".La presentazione stata condottada Fiorenzo Cravetto, giornalista,direttore de La Gazzetta di Sa-luzzo.

    Non nominare amore invano.Contro lipocrisia delle parole.Presentato il libro di Suor Giuliana Galli

    Importanti momenti di riflessione sabato pomeriggio in Fiera: nel corso del convegno Carenza di risorseo carenza di idee? le associazioni di volontariato hanno avuto modo di confrontarsi con esperti del set-tore riguardo alle difficolt del non profit di fronte alla crisi economica. Sono intervenuti Antonio Migliopresidente Fondazione CRF,Ezio Falco presidente dellaFondazione CRC, Raffaella Vi-tale direttore politiche socialidella Regione Piemonte, Pier-luigi Dovis presidente commis-sione regionale Caritas, SergioTaricco presidente della Con-sulta del Volontariato di Alba.Ha moderato la giornalista delCorriere di Saluzzo SusannaAgnese

  • 26 - societ solidale N. 2/2013

    Speciale Fiera

    I piccoli visitatori della Fiera del Volontariato accompagnati da nonnie genitori si sono divertiti molto con la simpatia e i giochi educativi pro-posti da Lupo Lucio e Fata Lina della Melevisione e dal Mago Sales.

    LA PAURA NON C PILo spettacolo proposto dalla Melevisione aveva lo scopo di insegnare chetutti, ma proprio tutti hanno paura di qualcuno, anche i re. Non c nes-suna vergogna ad avere paura, limportante imparare ad affrontar-la, con Lupo Lucio e Fata Lina.

    Melevisione e Mago Salesincantano i pi piccoli

  • societ solidale N. 2/2013 - 27

    ra del Volontariato

    La magia del Mago Sales ha la finalit, al di l di di-vertimento e meraviglia assicurati, di comunicare i va-lori essenziali alla vita, come il sorriso, la semplicit,la spensieratezza. Insomma un ritorno al passato,quando si era ancora bambini e insieme una proiezio-ne verso un domani solidale attraverso una propostaconcreta di aiuto ai bambini del mondo, ridando, an-che a loro, il diritto alla vita e al sorriso.

    MAGIA PER LA VITA

  • 28 - societ solidale N. 2/2013

    Speciale Fiera DOMENICA 14 APRILE 2013

    ore 9,30 APERTURA FIERA

    ore 9,00 S. MESSA celebrata da Mons Giuseppe Guerrino, Vescovo di Saluzzoe Don Sivlio Mantelli, Mago Sales (Sala VERDE)

    ore 9,00/17,00 Incontro Regionale Gruppi ACAT (sala degli Specchi)

    ore 10,00 POMPIEROPOLI Dove fare il pompiere un gioco da ragazzi(Area esterna)

    ore 10,00 BATTESIMO DELLA SELLA - Bambini in sellacon lassociazione ACSTE Protezione civile a cavallo (Area esterna)

    ore 15,30 SPETTACOLO DI MAGIA PER BAMBINI con il MAGO SALES (sala VERDE)

    ore 16,30 Rappresentazione teatrale l manuval dl fomne" con la Compagnia di teatro dialettale EL FORNEL di Racconigi Spettacolo di TEATRO PIEMONTESE (sala ROSSA)

    ore 16,30 SIMULAZIONE INTERVENTO DI SOCCORSOa cura delleassociazioni CROCE ROSSA ITALIANAe CROCE VERDE di Saluzzo(Area Esterna)

    ore 19,30 CHIUSURA FIERA

    ore 20,00 RINFRESCO OFFERTO per i volontari partecipanti

    Durante il pomeriggio Animazione per Bambini a cura dell Ass. MACRAME (Area esterna)

  • societ solidale N. 2/2013 - 29

    ra del Volontariato

    Tantissime famiglie con bimbi diogni et in fila gi delle primeore del mattino per poter par-tecipare a due iniziative ormaiconsolidate della fiera, che ognianno riscuotono un grande suc-cesso: Pompieropoli e Battesimodella Sella. Questultima or-ganizzata dallAssociazione Ac-ste, Protezione civile a cavallo, rivolta ai bambini delle Scuole

    materne, elementari e medie chegrazie al prezioso aiuto dei vo-lontari monteranno pony e caval-li in un emozionante percorso.Pompieropoli organizzata dal-lAssociazione Vigili del Fuoco se-zione diCuneo, ed rivolta aib a m b i n iche, vesti-

    ti da vigli del fuoco, con tanto dielmetto in testa, si cimentanocon pertica, piccoli passaggi diabilit fino allo spegnimento con-trollato di un piccolo fuoco.

    BATTESIMO della SELLAe POMPIEROPOLI

    Le iniziative e le dimostrazioninellarea esterna

  • 30 - societ solidale N. 2/2013

    Presente nellarea esterna il Ludobusdellassociazione Macram con intrattenimenti dal saporedi un tempo, che ha molto attirato i pi piccoli.

    LE ESERCITAZIONI DI PROTEZIONE CIVILEI visitatori della Fiera hanno potuto assistere alle esercitazioni di protezione civile organizzatedalla Croce Rossa Italiana e dalla Croce Verde di Saluzzo nellarea esterna della fiera domeni-ca. Le attivit dei Volontari del Soccorso della Croce Rossa Italiana sono molteplici e vengono svol-te a titolo gratuito in qualsiasi tipo di impiego: trasporto e soccorso infermi, di assistenzaospedaliera, domiciliare e negli ospizi, di trasporto farmaci a domicilio, di telesoccorso, di assi-

    stenza ai tossicodipendenti, di assistenze sportive e a ma-nifestazioni.La Croce Verde di Saluzzo si occupa di emergenza 118,trasporti intraospedalieri asl, trasporti privati ancheall'estero, servizi sportivi e di protezione civile tramitei quali i volontari hanno partecipato ai soccorsi dopo i ter-remoti di L'Aquila e dellEmilia Romagna.

    Speciale Fiera LASSOCIAZIONEMACRAME con i GIOCHI DI UNA VOLTA

    Croce Verde Saluzzo

    Croce Rossa Italiana

  • societ solidale N. 2/2013 - 31

    Venerd 12 aprile la fiera ha ospi-tato, nella sua giornata di apertu-ra, uno spettacolo serale che havisto la partecipazione di tantissi-ma gente che ha potuto divertirsi etrascorrere una serata in allegria.Protagonisti i volontari dellasso-ciazione di clownterapia Cnivip chehanno presentato il progetto-spet-tacolo Cnivip Circus - Circo Tea-tro Distratto: uno spettacolo diteatro di strada che diventa real-

    t dal titolo Che spettacolo di ca-sa. Un esilarante spettacolo tra in-canto, risate e scie di sogni ma-giche emozioni come quelle di unpiccolo circo daltri tempi, che con-tengono un filo di allegria, di vita, dipoesia, dove per adulti e piccini lostupore sia ancora possibile, dovepersonaggi curiosi e bizzarri gio-cheranno con il contatto con il pub-blico e tra clownerie, teatro, poesia

    e musica faranno rivivere la formapi vera di fantasia! Tutto questo per una finalit so-ciale ben precisa: (sensibilizzaregli spettatori) perch quella spe-ranza da Spettacolo si tramuti inuna Casa, di veri mattoni in unaterra povera come quella del Gua-temala, dove lAssociazione Cni-vip da anni sostiene progetti dirafforzamento scolastico per ibambini del luogo.

    ra del Volontariato

    Che spettacolo di casa

    gli SPETTACOLIin Fiera

  • 32 - societ solidale N. 2/2013

    Uno spettacolo di circo contempora-neo realizzato da ragazzi di et com-presa tra 13 e 18 anni, un progettodella scuola di circo Fuma che 'ndumaA.S.D. della Provincia di Cuneo. I ra-gazzi sono gli interpreti e i protagoni-sti assoluti della scena, sospesa tragioco e fantasia, poesia e tecnica, per-formances legate dal filo rosso delleemozioni permettono ai giovani artistidi regalare al pubblico calore e sor-prese.

    Circocontemporaneocon NU (nous).

    Speciale Fiera

    Teatro dialettale con l manuval dl fomne.

    Domenica 14 aprile la commedia diteatro dialettale al titolo"l ma-nuval dl fomne", ha chiuso la tregiorni di fiera. Comicit e tradi-zione sono stati gli ingredienti delpomeriggio teatrale.

  • societ solidale N. 2/2013 - 33

    ra del Volontariato

    La Fiera del Volontariato anche questanno ha chiuso il sipario, ringraziando tutte le associazioniche sono state lanima della kermesse. Come ogni anno tanti sono stati gli appuntamenti e gliintrattenimenti che hanno fatto da splendida cornice alla fiera il tutto accompagnato da sod-disfazioni e fatiche di tantissimi volontari che hanno reso vivo questo appuntamento ormai con-solidato. La redazione di Societ Solidale ha raccolto alcune testimonianze di alcuni volontari

    Nelle prossime pagine presentiamo anche alcuni scatti della kermesse che mostrano vari mo-menti della tre giorni di fiera.

    Un ringraziamento da parte del CSV alle associazioni anima della Fiera Ripartire dalla Stra-da.

    La PAROLAalle ASSOCIAZIONI...

    A

    rrivederci al prossimo ann

    o con

    la

    11 edizione dellaFiera delVolont

    ariato

    SAN BIAGIO MARIA VERGINEQuesto il terzo anno e cuna positivit estrema nel di-scorso della collaborazione einterazione con le altre asso-ciazioni perch si riesce a dia-logare in modo spontaneo eanche molto ricco di signifi-cato. Ci sono poi occasioni diincontro anche impensabilifuori sul territorio e c lapossibilit comprendendoquelle che sono le attivit e leiniziative che altri svolgono diarricchire vicendevolmente ilbagaglio di conoscenze, di cul-tura, di attivit che ciascunodi noi ha.

  • 34 - societ solidale N. 2/2013

    NOI CON VOINoi da subito abbiamo aderito alla Fiera del Volon-tariato che reputiamo essere interessante, una por-ta aperta sul mondo del volontariato su tutti i fronti,perch possiamo farci conoscere e la gente pu ca-pire meglio cosa facciamo; pu venire a chiederci etoccare con mano i nostri progetti. E per noi unagrandissima opportunit per conoscere altre asso-ciazioni che lavorano nel nostro ambito o in altri am-biti. In particolare questa fiera ci ha dato

    lopportunit di conoscere associazioni che lavoranocome noi in Africa, in Burkina Faso, di stringere re-lazioni e collaborazioni sia sul territorio che nel Pae-se della Missione. La nostra associazione segueprogetti di sviluppo in Burkina Faso e Tanzania e inparticolare allestero ci occupiamo di scuole, e ospe-dali; da qualche tempo abbiamo iniziato a collabora-re con il carcere in Burkina, e con un progetto chesegue i bambini di strada. Sul territorio qua cer-chiamo di promuovere iniziative volte a favorire lin-tegrazione, e quindi la conoscenza dellaltro, con laconoscenza di culture diverse dalle nostre; non sonoinferiori ma sicuramente molto arricchenti per noi equesto ci insegnano molto. Ringrazio il Csv per tuttele opportunit che offre a noi associazioni di volon-tariato e anche per questa opportunit della fiera,perch una finestra per noi e per gli altri.

    MOVIMENTO PER LA VITAQuesta una manifestazione importante che ci damodo di esprimere quello che il nostro impegno divolontariato e quelli che sono i nostri ideali a servi-zio dei pi poveri. E tra i pi poveri, il pi poverotra i poveri che il bambino concepito, come dicevaappunto Madre Teresa di Calcutta.Questanno come iniziativa proponiamo una raccoltadi firme, per un progetto di legge di iniziativa popo-lare, una iniziativa europea, chiamata Uno di noi.Questa iniziativa si sta svolgendo nei Paesi del-lUnione Europea; si tratta di raccogliere un milionedi firme per poter ribadire in Europa che il concepito uno di noi, dunque titolare di diritti e chiedereche non si finanzino a livello europeo tutte quellepratiche che presuppongono la distruzione di em-brioni umani. Questa la nostra iniziativa cardine diquestanno.

    La nostra partecipazione alla Fiera stata un modo per promuoverela nostra associazione anche tra i ragazzi e la gente affinch si avvi-cinino a fare volontariato, a rendersi utili alla societ. Abbiamo lasperanza di poter ogni anno avere nuovi volontari. Per noi volontari cheabbiamo partecipato alla fiera ha rappresentato una soddisfazionepersonale, il fatto di salvare una persona segna cambia la vita, e im-pari a crescere.

    CROCE ROSSA DI MANTA

    Speciale Fiera

  • societ solidale N. 2/2013 - 35

    Questo il primo anno che par-tecipiamo alla fiera. E una bellaesperienza, e speriamo di farnealtre. Abbiamo potuto confron-tarci e consigliarci con altre as-sociazioni, in merito a quello checi occupiamo noi ovvero le malat-tie genetiche. Andiamo sul terri-torio per sensibilizzare e cercaredi aiutare questi bambini che pur-troppo sono affetti da distrofia eatrofia spinale.Tutto quello che sar raccolto alivello di fondi sar destinato aprogetti che consistono nel com-prare dei mezzi, farli allestireper le problematiche dei bambini,da devolvere direttamente allafamiglia in modo che quando ci so-no delle belle giornate possano

    uscire anche loro di casa. Perchquesti bimbi esistono, ma possonoessere invisibili per le altre per-sone. Oggi troviamo difficolt,perch con i tagli dello Stato edella Regione le famiglie sono al-lo sbando e quindi abbiamo unamaggiore richiesta di aiuto come

    associazione nei confronti di que-ste famiglie che hanno problemi didisabilit o malattie. I tagli dan-no un grosso danno a queste per-sone, e dobbiamo impegnarciseriamente anche dove c moltosperco. Intervenire con rispettodelle leggi.

    SANTA MONICAONLUS

    ra del Volontariato

    Siamo unassociazione di Manta, e collaboriamo conil Csv spesso. Con la carenza dei fondi che c inquesti anni, i giovani sono sempre pi colpiti da que-sta crisi ma grazie al Csv riusciamo ancora a dareforme alle nostre idee. Questo il principale obiet-tivo dei Giari, cio realizzare le nostre idee, le ideedei giovani e dare degli spazi ai giovani. Noi sul ter-ritorio abbiamo una sala prove musicali, abbiamoun centro aggregativo e per 3 giorni a settimana aperto per i bambini delle Medie. Un grazie aglieducatori che sul territorio di Manta ci aiutanomolto e cos cerchiamo di dare sfogo alle nostreidee. Questestate abbiamo organizzato una cenamultietnica: durante un corso di italiano per glistranieri abbiamo conosciuto molte donne del ter-ritorio straniere che si sono date disponibili perrealizzare questa cena; questanno il secondo an-no. Sicuramente faremo un concerto destete comesuccede ogni anno dove cercheremo di agevolarenuovi gruppi sul territorio per dare modo ai giova-ni di manifestare la loro musica.

    GIARI NTUSSI

  • 36 - societ solidale N. 2/2013

    CASALGRASSO SOLIDALELa Fiera una bellissima esperienza, per noi il pri-mo anno di partecipazione. Non credevo fosse cosbella e interessante. Anche il prossimo anno ci saremovolentieri. Troviamo che sia molto ben fatta. Noi cioccupiamo di trasporto per gli anziani alle visite e sia-mo a disposizione verso coloro che hanno bisogno diassistenza dellanziano, anche a casa. A volte c ri-chiesta di andare a fargli la spesa perch non possonomuoversi. Facciamo inoltre i nonni vigili e servizio aifunerali.

    Cerchiamo di lavorare per lintegrazione dei bambi-ni sordi e udenti, anche adulti. Cerchiamo di farci co-noscere anche per promuovere la diffusione della

    lingua dei segni, che sarebbe una parte base dellin-tegrazione con i bambini sordi che hanno molta dif-ficolt a comunicare. Siamo qua anche per dareinformazioni a chi interessato.Abbiamo fatto corsi di lingua dei segni, un labora-torio di arte con i bambini sordi e udenti, e attivitcon gli animali in cui abbiamo incluso non solo le at-tivit con i bambini sordi e udenti ma anche conbambini cechi. Abbiamo unito diverse disabilit do-ve uno poteva imparare dallaltro. Abbiamo in previ-sione un laboratorio di cucina e attivit di cineforumcon i sottotitoli, perch il cinema per noi una par-te tagliata.

    ESORDIAMO

    La fiera del volontariato una vetrina, per farci conoscere alla gen-te in tutta la Provincia. Noi siamo unassociazione che assiste gli anziani.Diamo una mano agli anziani che sono soli, che non hanno pi reti fa-migliari, che non hanno parenti. Li portiamo allospedale a fare le visi-te, e a fare gli esami, in farmacia a prendere i medicinali o se occorreandiamo noi e glieli portiamo; la spesa a casa. Insomma tutte quelle co-se che una persona da sola in difficolt a realizzare. Abbiamo 10 as-sociazioni in tutta la Provincia e adesso sono 7 anni che veniamo allafiera che bellissima. E importante esserci perch tanto importantefarci conoscere. I bisogni sono sempre di pi e le risorse economiche sempre di meno.Abbiamo avuto circa un trenta per cento in pi di richieste di perso-ne in questi ultimi 6 mesi. E un segnale che la crisi colpisce tutti, so-prattutto i pi deboli; che sono i bambini da una parte e gli anzianidallaltra, questultimi spesso hanno pensioni minime con difficolteconomiche e difficolt di muoversi e spostarsi.

    AUSER

    Speciale Fiera

  • Partecipare alla fiera una cosasempre molto bella, perch unabella vetrina. Per noi serve pro-prio per farci conoscere. Noi visi-tiamo tutti gli anni le scuole che ciinvitano e sono diversi anni cheveniamo qua al Soleri di Saluzzo eal liceo Bodoni sempre di Saluzzo,e anche Elementari e Medie dellacitt. Qua facciamo un discorsodi risparmio energetico, rispar-mio dellacqua e del cibo, e lo fi-nalizziamo allaiuto di quellepersone che non hanno tutte que-ste cose. O non le hanno cos inabbondanza come le abbiamo noi.Per questo da 10 anni ci occupiamodi un orfanotrofio in Mozzambico.

    KARIB

    societ solidale N. 2/2013 - 37

    La nostra associazione ormai affezionata alla fie-ra. E sempre un bel mo-mento, che ci da modo difare conoscere la nostraassociazione e poi di cono-scere altre associazionicon cui poter collaborare,con cui fare rete sul terri-torio. E un momento di ag-gregazione e di conoscenzaa cui partecipiamo semprevolentieri. Fare volontariato a Telefono Donna significa venire in contatto con si-tuazioni difficili e dolorose che magari vanno avanti da anni. Di donnesole, donne che vivono situazioni di sofferenza e che vivono situazionidi violenza fisica per lo pi, ma anche economica e psicologica. Se ne staparlando molto, il fenomeno purtroppo sta emergendo in tutta la sua gra-vit e in tutti i suoi numeri. Noi siamo accanto alle donne che ci chia-mano con consulenze legali e psicologiche, con il nostro ascolto, conlaccompagnamento ai servizi se la situazione lo richiede. Offriamouna presenza nel momento in cui queste donne decidono rompere il si-lenzio a cui magari sono state costrette per anni

    TELEFONODONNA

    ra del Volontariato

  • La nostra una associazione di ge-nitori e collaboriamo con la Ludo-teca La Tana di Saluzzo; abbiamocome scopo quello di incontrarcicome famiglie e quindi, il nostroobiettivo principale quello di pro-muovere il ruolo della famiglia nel-la societ; ci incontriamo nellaludoteca ,e cerchiamo di organiz-zare anche cose al di fuori della lu-doteca con i vari genitori perscambiarci tutte le nostre cono-scenze, cose belle e cose brutte,

    aiutare i genitori in momenti didifficolt perch da tutti si puimparare. Molte volte ci scambia-mo anche fisicamente alcuni beni,come oggetti che non servono pi,ma che potrebbero essere utili aglialtri, per evitare anche di faremolti meno rifiuti che alla fine LaFIera un modo per farci conosce-

    re e che esistiamo. Non abbiamomolti fondi per fare pubblicit;questo un ottimo modo per farconoscere ad altri genitori, chepassando in fiera, che esiste que-sta associazione e siamo lieti sequalcuno vuole darci una mano percontinuare a lavorare in questoruolo.

    TEATROTERAPIA DI SAVIGLIANOCi occupiamo di disabili con lo scopo di far uscire questi disabili dalle loro famiglie. Portiamo i disabili alcinema e a teatro e li facciamo divertire. Il nostro scopo quello di creare aggregazione, perch questiragazzi non solo stanno insieme, giocano e si divertono ma anche unoccasione per conoscersi.Siamo nati circa 3 anni fa, e siamo partiti in pochi, oggi siamo 33 ragazzi. Ci divertiamo e questi ragazzisi aiutano tra di loro, comunicano e si danno una mano.

    LA SCINTILLA

    38 - societ solidale N. 2/2013

    Speciale Fiera

  • societ solidale N. 2/2013 - 39

    Non si ancora spenta l'eco della 10Fiera del Volontariato della Provincia diCuneo,che anche quest'anno ha chia-mato a raccolta le tante Associazionedel territorio nella ex Caserma Mussodi Saluzzo.Il dottor Borgomeo, presidente dellafondazione con il sud inaugura il fie-ra con un intervento che subito con-quista i volontari. Con chiarezza ci facapire il valore del volontariato oggi,oltre i schemi in cui certe politiche civorrebbero collocare, e ci incoraggiaindicandoci la strada da seguire chenon di supplenza o subordinazione madi coraggio, di verit e di fiducia in noistessi e nel nostro operare.

    Lo slogan di questa 10 Fiera del Vo-lontariato ripartire dalla strada e ilpresidente del CSV Giorgio Groppo con-ferma questa nostra volont di ascol-tare i problemi della gente comune...portate avanti le loro istanze... dar vo-ce al territorio... che nel cuore di ognivolontario.Anche l'A.C.A.T. vive tutti giorni que-sto impegno di ridare voce a chi, per di-pendenze alcolica, escluso, deriso,giudicato, etichettato per tutta la vita.Ogni volontario dell'A.C.A.T. vive l'im-pegno di ridare coraggio, verit e fi-ducia alla persona, alla famiglia, allacomunit. Riusciamo a riportare il sor-riso sui volti e nei cuori di tante per-

    sone. Quest'anno con la collaborazionedel CVS, abbiamo allargato il nostro in-contro tra i club (interclub) che da pro-vinciale diventato regionale!La partecipazione stata molto impor-tante ed attiva. Il clima sereno, in cuisi svolto l'incontro, ha permesso gliinterventi di tantissime persone. Ab-biamo ampliato i nostri orizzonti edaperto i cuori a nuove esperienze, ab-biamo vissuto gioie e commozioni, co-nosciuto solitudini laceranti ed abbraccidi dolcezza infinita.E' con complicit ed amore che dicograzie tutte le persone delle A.C.A.T.piemontesi e dico grazie al Centro Ser-vizi per il Volontariato - Societ Soli-dale.Conosciamo la strada, la percorriamocon coraggio e fiducia perch... non sia-mo soli! Grazie

    Francesco MarinoPresidente A.C.A.T.

    Saluzzo e Valli

    L' A.C.A.T. (Associazione dei Club degli Alcolisti in Trattamento)Saluzzo e Valli ringrazia il CSV

    La fiera rappresenta unmomento di incontro conla gente e soprattuttoun incontro con altrepersone che sono sensi-bili alla solidariet. Mipiace molto questo con-tatto che si man manosviluppato sempre di pi

    ogni anno con le altre as-sociazioni. E molto bellotrovarci tra di noi e con-frontarci sulle nostreiniziative, sulle nostreidee, sulle idee anchedegli altri che riesconoa trasmettere. La fiera un contenitore in ma-

    teria di sviluppo del vo-lontariato molto impor-tante. Anche gli incontrie gli spettacoli sono im-portanti. Un piccolo cam-biamento? Io punterei aconcentrare gli spetta-coli della fiera in oraridiversi.

    Per la fiera funziona. Eun punto fondamentaleper noi e lo sar sempre.

    I SOGNI DEI BAMBINI

    ra del Volontariato

    Motivo della nostra partecipazio-ne per conoscere persone nuove;noi ci occupiamo di teatro princi-palmente. Con tutte queste asso-ciazioni partecipanti stato moltofacile avere contatti. A noi piacestare in mezzo alla gente. Ieri so-no venuti dei ragazzi, abbiamo fat-to delle scenette, stata una cosamolto piacevole, divertente, e an-che loro penso si siano divertitimolto. Noi raccogliamo fondi e ledestiniamo per diverse necessit.

    Noi collaboriamo con alcune mis-sioni e siamo gemellati con diver-si paesi nel mondo che hannobisogno ogni tanto di qualche cosa; anche per questo che ci siamomessi a fare questo. Siamo tuttiragazzi di Cherasco, ed per arri-vare a fare questo abbiamo fre-quentato delle scuole per imparareil teatro, le imitazioni, e gli spet-tacoli di magia. Spettacoli che ciscriviamo da soli e che portiamoin giro con tanta passione.

    HAROLD HAUPWOOD

  • 40 - societ solidale N. 2/2013

    La redazione si scusa anticipatamente con i volontariche tutti ugualmente protagonisti non si dovessero ritrovare in queste pagine

    Speciale Fiera ALTREIMMA

    GINI

    dellaFIERA

  • societ solidale N. 2/2013 - 41

    ra del Volontariato