Trentino Industriale | gennaio-febbraio 2012

ANNO 53 | N°1-2

INFORMAZIONE E CULTURA

Nella ricerca e nell’innovazione la chiave per recuperare competitività

Scacco matto alla crisi.

Intervista a Giulio Bonazzi sui nuovi servizi dell’Associazione

Innovazione

Un primo bilancio dagli impiantisti

Neve

Mezzo secolo di storia per Costruzioni Ices

Aziende

GENNAIO | FEBBRAIO 2012

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TRENTINOINDUSTRIALE.COM | GEN-FEB 2012

editoriale

7 Autonomia e crisi

innovazione

9 Ricerca e innovazione per battere la crisi

11 Aziende più efficienti con il Kaizen

14 L'Associazione diventa caso di studio per l'Ict

16 "Innovazione senza frontiere" per le Pmi

17 Innovazione e qualità vie per competere

19 EnginSoft approda al Kilometro Rosso

21 Dedagroup innova e spinge sul Cloud

24 Al via una nuova edizione del premio D2T Start Cup

26 Le certificazioni dell'industria trentina

associazione

55 “La sicurezza conviene sempre”

58 L'analisi sensoriale per la percezione qualità-prodotto

speciale neve

61 Neve in ritardo, stagione in salita

63 “Unire le forze contro la crisi”

edilizia

68 "La crisi ha cambiato pelle al mondo dell'edilizia"

72 Un nuovo regolamento per l’edilizia trentina

75 Innovazione e qualità per i 50 anni di Costruzioni Ices

internazionalizzazione

78 India: un mercato dalle enormi potenzialità

aziende

80 Biodermol trasforma e bonifica terreni inquinati

giovani

82 Orientagiovani edizione 2011

84 "Alziamo il volume, diamo voce al futuro"

87 "Scenari e Spread" al Wrooom 2012

88 Natale 2011 alle Cantine Endrizzi

rubriche

9 innovazione

55 associazione

61 speciale neve

68 edilizia

78 internazionalizzazione

80 aziende

82 giovani

I prezzi indicati vanno maggiorati di I.v.a.

L’editore si riserva di valutare di volta in volta la compatibilità con la rivista dei messaggi pubblicati proposti.

Informazioni:Laura Canzian [email protected] 338 7789032 | F 0461 933551

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Comitato di RedazioneStefano OdorizziCarlo OdorizziRoberto Busato Gianni AnichiniPierangelo BaldoLorenzo GarbariPaolo AnghebenRoberto PisettaEduard Martinelli

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EditoreAssociazione degli Industrialidella Provincia di Trento

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Le tesi espresse nelle rubriche e negli articoli firmati impegnano soltanto l’autore e non rispecchiano quindi necessariamente le opinioni della rivista.

Associato all’UnioneStampa Periodica Italiana

INFORMATIVAAi sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, si informano i destinatari del periodico che i dati dei medesimi sono conservati - con la garanzia di massima sicurezza - nell’archivio informatico del Titolare del trattamento: Associazione degli Industriali della Provincia di Trento via Degasperi 77 - 38100 TRENTO. Tali dati saranno utilizzati esclusivamente per l’invio del periodico e di eventuali allegati.Ai sensi dell’art. 7 del citato D.Lgs., i destinatari hanno diritto di conoscere, aggiornare, rettificare, cancellare i dati, nonché di esercitare tutti i restanti diritti ivi previsti mediante comunicazione scritta al Titolare del trattamento.

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www.trentinoindustriale.comil nostro periodico è anche online compresi i numeri arretrati

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ANNO 53 | N°1-2

INFORMAZIONE E CULTURA

Nella ricerca e nell’innovazione la chiave per recuperare competitività

Scacco matto alla crisi.

Intervista a Giulio Bonazzi sui nuovi servizi dell’Associazione

Innovazione

Un primo bilancio dagli impiantisti

Neve

Mezzo secolo di storia per Costruzioni Ices

Aziende

GENNAIO | FEBBRAIO 2012

La pubblicità su Trentino Industriale significa:

11 mila copie ogni numero;

invio a tutte le industrie aderenti a Confindustria Trento e ad un selezionato elenco di imprese artigiane, turistiche,commerciali e di servizi;

invio ai professionisti trentini: ingegneri ed architetti,commercialisti e consulenti aziendali, notai ed avvocati, giornalisti...;

invio a università, istituti di ricerca, scuole e centri di formazione professionale;

articoli, servizi, firme autorevoli e interviste a personaggi di spicco;

presentazione di aziende, loro attività e prodotti ad una vasta e competente platea di lettori;

autorevolezza di una voce “targata” Confindustria.

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TARIFFE

per un’uscita 1.700 €SECONDA DI COPERTINA | I ROMANA | CONTROSOMMARIO

per un’uscita 1.600 €FRONTE COLOPHON | FRONTE EDITORIALE

per un’uscita 1.500 €TERZA DI COPERTINA

per un’uscita 1.100 €PAGINA INTERNA A COLORI

per un’uscita 1.950 €PAGINA DOPPIA A COLORI

per un’uscita, testo fornito di 2.200 battute, accompagnato da 1 o 2 foto in alta definizione (300dpi)

1.200 €PUBLIREDAZIONALE

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peso max 40 gr. formato 21x28(stampa esclusa)

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TRENTINO INDUSTRIALE Anno 53 | N. 1 - 2 Gennaio - Febbraio 2012

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Nelle ultime settimane l’Autonomia trentina è stata oggetto di duri attacchi da parte della stampa nazionale, che riflettono un malessere diffuso tra le regioni a statuto ordinario nei confronti della nostra specialità.Critiche di questo genere sono sempre state rivolte al nostro assetto autonomisti-co. Quello che è cambiato negli ultimi tempi è l’intensità e la durezza dei fendenti.È anche questo un effetto della crisi. I bilanci si contraggono, i servizi si riducono e i nervi diventano sempre più tesi.Queste reazioni, dunque, non ci sorprendono. Tuttavia sarebbe imprudente sotto-valutarle. Sono fermamente convinto che la soluzione non sia togliere l’Autonomia a chi la ha, ma estendere alle altre regioni un modello autonomistico analogo al nostro. Non mi riferisco solo allo Statuto speciale, che ha natura normativa, ma soprattut-to alla tradizione di buon governo della nostra Autonomia, frutto di una gestione responsabile dimostrata sul campo in decenni di autogoverno.Una riflessione sulla sostenibilità del nostro modello, però, è opportuna. Di fronte ai cambiamenti radicali e irreversibili degli ultimi anni gli imprenditori si sono messi in discussione e si sono ripensati rapidamente. Un analogo atteggiamento, però, non è stato assunto pienamente da altri attori del nostro territorio, a comincia-re dalla politica. Mi riferisco agli improrogabili interventi di riduzione della spesa pubblica, di semplificazione, di revisione di programmi di sviluppo che erano forse sostenibili al momento della loro elaborazione, in un clima di abbondanza, ma che ora non lo sono più, vista l’austerità che si profila. La crisi ci ha colpiti duramente, in Italia e in Trentino, e la speculazione internazio-nale ha rischiato di aggravare la situazione in maniera irreparabile.Ma siamo – e continueremo ad essere – un Paese credibile. Abbiamo imprese solide, lavoratori qualificati, centri di ricerca di eccellenza, fami-glie che non hanno mai speso più di quanto potevano permettersi. Per questo sono convinto che l’Italia ce la farà, a prescindere dai giudizi delle agenzie di rating.

Paolo Mazzalai

Autonomia e crisi

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Bonazzi, una delle priorità di Confindustria Trento del prossimo quadrien-nio è sicuramente l'innovazione. Perché? Come vi state muovendo?“L'innovazione è lo strumento per aggredire la cri-si. Bisogna innovare per essere competitivi e per avere più opportunità sui mercati. Questo è un principio ormai noto e condiviso, ma occorre sa-pergli dare concretezza. Ed è proprio questo uno degli obiettivi prioritari che si è data Confindu-stria Trento, partendo da un presupposto: in Italia forse non si fa abbastanza ricerca, ma di certo è ancora più carente il trasferimento tecnologico. È necessario, perciò, potenziare il raccordo tra i centri di ricerca e le imprese, tanto più in un terri-torio come quello trentino, che può vantare centri di ricerca di eccellenza”.

A questo proposito è stata creata in Associazio-ne l'Area Ricerca e Innovazione. Ce ne può trac-ciare l'attività?“Già un anno e mezzo fa, sotto la presidenza Ve-scovi, abbiamo costituito all'interno di Confindu-stria Trento l'Area ricerca ed innovazione”. Uno dei primi risultati è stato l'accordo con la Fonda-zione Bruno Kessler. In seguito a questo accordo, la Fondazione ha distaccato un proprio ricercato-re all'interno della nostra struttura che, insieme al nostro personale, sta visitando le aziende per facilitare il dialogo tra ricerca e impresa. Abbiamo attivato così 70 contatti tra aziende e centri di ri-cerca. In molti casi si sono tradotti in service, in progetti a finanziamento pubblico o in commes-se dirette. Abbiamo già ottenuto risultati concreti, tradotti in nuovi prodotti o processi più efficienti, che consentono alle aziende di essere più compe-titive”.

Quali altre attività state programmando?“C'è ancora molto da fare e per questo l'Area in-novazione è impegnata in un serrato lavoro di scouting, per mettere in contatto le imprese con i centri di ricerca sul territorio, ma anche in Italia e all'estero. In particolare stiamo cercando di esten-dere l'accordo di collaborazione con Fbk agli altri centri di ricerca trentini. È fondamentale cogliere tutte le opportunità, sostenuti anche dall'azione della Provincia autonoma di Trento che da anni incentiva la ricerca e l'innovazione con risorse importanti. Nonostante il periodo di crisi la Pro-vincia ha intensificato gli investimenti in ricerca. È proprio in momenti come questi che anche le aziende devono interrogarsi sul proprio futuro e rivedere i propri schemi collaudati. L'innovazione

Vicepresidente

di MARCO DE MATTHAEIS

Intervista a GIULIO BONAZZI, vicepresidente di Confindustria Trento con delega alla Ricerca e all'innovazione. in

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Ricerca e innovazione per battere la crisi

innovazione

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Giulio Bonazzi

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"Abbiamo avviato un dialogo molto proficuo, ba-sato su un rapporto di stretta collaborazione. Su alcuni temi i nostri team operano assieme. Un esempio recente è l'attività sul Kaizen, che stiamo portando avanti in maniera congiunta. Le aziende che lo hanno sperimentato hanno ottenuto risul-tati sorprendenti, con forti riduzioni degli sprechi e incrementi della produttività. Altri temi su cui stiamo realizzando sinergie con Trentino Sviluppo sono il trasferimento tecnologico e le reti d'im-presa".

Quali sono i settori più ricettivi nei confronti dell'innovazione?“Tutti i settori sono potenzialmente interessati all'innovazione. E la nostra esperienza con l'Area Ricerca e Innovazione lo conferma, perché finora abbiamo operato con una molteplicità di merceo-logie. Al di là delle tecnologie utili ai singoli setto-ri, poi, ci sono tematiche trasversali che vogliamo sviluppare, come ad esempio il risparmio energe-tico e la sostenibilità. Sono importanti non solo per una questione di responsabilità sociale ma anche sotto il profilo strategico, perché migliorano la competitività delle aziende".

è la leva più efficace per migliorare la competiti-vità aziendale”.

Come sono i rapporti con Trentino Sviluppo, il braccio operativo della Provincia per l'innova-zione?

innovazione

Bonazzi vince il Premio Ernst & YoungGiulio Bonazzi, presidente di Aquafil e vicepresidente di Confindustria Trento,

si è aggiudicato la quindicesima edizione del Premio Ernst & Young “L’im-

prenditore dell’anno” per la categoria “Industrial products”. Il vincitore as-

soluto è invece Alessandro Benetton, vicepresidente esecutivo di Benetton

Group. Assieme a loro sono stati premiati altri quattro imprenditori italiani.

Giulio Bonazzi – come riporta Il Sole-24 Ore del 6 febbraio – “ha saputo

trasformare una piccola realtà, attiva nella filiera produttiva del nylon, in un

colosso internazionale primo in Europa e al secondo posto nel mondo per

quota di mercato”.

La cerimonia si è svolta il 23 gennaio a Palazzo Mezzanotte, sede della

Borsa Italiana, a Milano.

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organizzato nella sede degli in-dustriali trentini lo scorso 18 novembre è stata l’occasione per presentare il nuovo servizio sul Kaizen offerto da Confindustria Trento agli asso-ciati, grazie all’accordo con Kaizen Institute Italy. Il servizio è svolto in collaborazione con Trentino Sviluppo.Diverse aziende trentine ormai hanno realizzato progetti Kaizen sulle proprie linee produttive, ot-tenendo risultati sorprendenti in termini di ridu-zione dei tempi e dei costi, ottimizzazione degli spazi, riduzione degli scarti, miglioramenti della produttività.

Che cosa è il Kaizené un processo orientato al miglioramento conti-nuo. Il termine, di origine giapponese, significa infatti cambiare (Kai) verso il meglio (Zen).Il miglioramento è continuo e avviene per piccoli passi. L’obiettivo è aumentare tutto ciò che ha va-lore per il cliente, eliminando ciò che non ne ha (Muda) e mettere in evidenza quello che aggiunge valore. Agenti del cambiamento sono le stesse per-sone che operano nell’azienda. Gli esperti Kaizen aiutano a vedere le cose da una nuova prospettiva e supportano le persone nel trovare un nuovo

modo di fare le cose per riorganizzare e gestire le proprie attività in maniera più efficiente.Questa attività si svolge direttamente dove viene creato valore (Gemba), ossia dove operano le per-sone: linea, reparto, magazzini, impianto, uffici amministrativi, uffici tecnici, punto vendita, back office, ecc., organizzando cantieri GembaKaizen sul campo, con team interfunzionali, che coin-volgono i dipendenti delle aziende a vari livelli. Questo perché sono gli operatori che conoscono i reali problemi del proprio Gemba. Il nuovo modo di fare Kaizen è Kai Zen, cioè giungere al cambia-mento mettendo al centro le persone.

I risultatiL’evidenza empirica dimostra che la metodologia Kaizen consente di raggiungere rapidamente risul-tati importanti utilizzando le risorse disponibili, senza nuovi investimenti di persone o mezzi. Ec-cone i principali in base alla solida esperienza di Kaizen Institute Italy.Aumento della produttività: l'eliminazione dei Muda e la creazione del flusso produttivo consen-te di aumentare la produttività globale dal 20% al 50% con miglioramento dell’ergonomia delle po-stazioni di lavoro.

il seminario

Presentato a Palazzo Stella l’accordo di collaborazione tra Confindustria Trento e Kaizen Institute Italia sul nuovo servizio per migliorare l’efficienza in azienda.

Aziende più efficienticon il Kaizen

innovazione

Da sinistra: Garofalo, Bonazzi, Busato e Ratto

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Risultati rapidi: in un tempo ridotto si possono ottenere risultati importanti, fondamentali per li-berare risorse utili allo sviluppo delle attività Kai-zen.

Il seminario Seguito da più di novanta persone, il semina-rio organizzato da Confindustria Trento è stato introdotto da Giulio Bonazzi (vicepresidente di Confindustria Trento con delega per la ricerca e l’innovazione), Roberto Busato (direttore di Con-findustria Trento e Consigliere delegato di Assoser-vizi Srl) e Alessandro Garofalo (Vicepresidente di Trentino Sviluppo). Carlo Ratto, country manager di Kaizen Institute Italy, ha illustrato la filosofia che sta dietro al Kai-zen e i principi su cui poggia la metodologia.È stata quindi la volta delle testimonianze degli imprenditori e manager che hanno realizzato con successo progetti Kaizen. Si tratta di Giovanni Co-letti (Tama Spa), Fabrizio Fedrizzi (Watts Industri-es Italia Srl) e Valeria Ghezzi (Funivie Seggiovie S. Martino Spa), aziende del manifatturiero e dei ser-vizi, che hanno spiegato agli imprenditori presenti in sala i miglioramenti – a doppia cifra percen-tuale – che hanno ottenuto nelle proprie aziende.

Aumento dell'efficienza degli impianti: la ridu-zione delle perdite sugli impianti (guasti, microfer-mate, set-up, ecc.) consente di aumentare l'efficien-za ad oltre il 90%.Riduzione degli scarti: “zero difetti” ovvero inter-cettare e non fare gli errori prima che si traducano in difetti.Riduzione del working capital: migliorando i flussi, gli stock e il capitale circolante possono es-sere ridotti dal 20% a più del 75%.Riduzione del lead time: il tempo di attraversa-mento può essere ridotto a più del 75%.Riduzione di spazio: l’eliminazione dei Muda di trasporto, movimento e stock, ed il miglioramento dei flussi di alimentazione materiali consente ri-sparmi di spazio occupato che variano dal 20% al 60% della superficie.Progressi durevoli: Kaizen si basa sulla parteci-pazione attiva delle persone nel cambiamento. I miglioramenti sono realizzati con cicli rapidi di test e messa a punto che portano a soluzioni effi-caci ed applicabili da subito perché generati dalle stesse persone che li applicheranno.Innovazione e strategia: Kaizen parte da azioni sul campo con innovazioni in genere semplici, poco costose e “furbe”, quasi sempre realizzabili internamente e con la caratteristica di essere con-tinuamente migliorabili. Si estende fino ad inno-vazioni radicali dell'organizzazione e dei sistemi di produzione e logistica, di sviluppo prodotto, di marketing e vendita, ecc., sempre attraverso i can-tieri GembaKaizen con cicli rapidi di ideazione, realizzazione di prototipi, test e standardizzazione che consentono di costruire un processo di inno-vazione “robusto”, creando nuove opportunità di business.

Per informazioni:Confindustria Trento - Area Ricerca e Innovazione

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Due riviste di settore sull'Ict per aziende e pubbliche amministrazioni hanno pubblicato articoli sulle soluzioni informatiche adottate da Confindustria Trento.

Trento punta all’innovazio-ne a beneficio delle aziende associate, anche in ambito IT.Dall’inizio del 2010 Confindustria Trento sta infat-ti portando avanti un processo di riorganizzazio-ne e ammodernamento interno diretto a offrire alle aziende associate un’offerta completa e siner-gica di servizi in aggiunta a quelli tradizionalmen-te erogati, offerta che può trovare solide basi di sviluppo anche nell’ambito delle nuove tecnologie applicate ai sistemi informativi.E proprio l’esigenza continua di “innovarsi” ha portato l’Associazione, già a partire dai primi anni 2000, ad effettuare interventi in ambito IT volti proprio alla “sperimentazione funzionale” di piat-taforme e tecnologie innovative che hanno trovato riscontro – oltrechè nella quotidianità operativa – anche nell’attenzione di alcune riviste speciali-stiche del settore che, nell’ottobre del 2011 hanno pubblicato un approfondito case hystory sull’evo-luzione di Confindustria Trento.Di seguito riportiamo uno stralcio di quanto ap-parso nelle pagine di "Office Automation" e "Inno-vazione PA".”L’informatizzazione dei sistemi di comunicazione verso le imprese – spiega il direttore di Confindu-stria Trento Roberto Busato - permettono di mo-nitorare in maniera sistematica i rapporti con gli associati e di tenerli aggiornati con tempestività sui servizi associativi”. “Se - continua il Direttore - per gli industriali rimane strategica la tradizio-nale attività di rappresentanza degli interessi del-la categoria nei confronti del Governo locale, sia all’interno del Coordinamento Imprenditori che direttamente nei tavoli tematici promossi dalla Provincia. Con l’ente pubblico stiamo lavorando anche su nuovi fronti, come quello della banda

larga. Il nostro obiettivo è consentire a tutte le aziende del territorio l’accesso alla fibra ottica e spingere la Pubblica Amministrazione verso una sempre maggiore informatizzazione nei rapporti con le imprese”.Ecco perché Confindustria Trento è sempre in pri-ma linea nella scoperta di nuove tecnologie. E le novità degli ultimi anni hanno riguardato soprat-tutto la virtualizzazione, come sottolinea Roberto Pisetta, responsabile Ict di Confindustria Trento: “Già nel 2003 eravamo in cerca di soluzioni al-ternative alla classica configurazione client/server per l’utilizzo dei desktop in associazione. Il tutto nasceva dalla necessità di rinnovare il sistema in-formativo implementando nuovi server, ma con l’occasione si voleva andare oltre, promuovendo idee innovative da diffondere poi alle realtà im-prenditoriali associate. A quei tempi la configura-zione terminal server era in effetti un’innovazione, purché si riuscisse a trovare un terminale sempli-ce da configurare e da poter lasciare agli utilizza-tori, al posto del classico pc”.Nel giugno 2004 venticinque delle trentadue po-stazioni dell’associazione vengono migrate in ter-minal server. Vengono scelti i Thin Client in am-biente Linux forniti da Praim, al termine di una valutazione condotta anche su altri sistemi ope-rativi”. (…) Le sperimentazioni però non cessano: nel 2008 si apre una fase di indagine su VmWare client su dispositivi Praim, in vista dell’adozione di una Vdi (virtual desktop infrastructure). (…)L’implementazione della piattaforma VmWare av-viene con il supporto di Aldebra già nel 2009 e si indirizza fin da subito al supporto delle appliance Vdi, nonostante in quegli anni l’indirizzo comune del mondo industriale fosse quello di puntare al consolidamento e la virtualizzazione dei server.

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innovazione

L'Associazione diventa caso di studio per l'Ict

Roberto Busato, direttore di

Confindustria Trento

Roberto Pisetta, responsabile Ict

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direzione di liberare risorse per dedicarsi ad at-tività più a valore aggiunto. Ora, con l’architet-trua Vdi e i thin client Praim, si può gestire tutto centralmente abilitando fra l’altro installazioni condivise, clonazioni delle macchine e altre fun-zioni evolute, senza contare la facilità con cui si possono stilare e implementare piani di backup e disaster recovery consistenti. Il tutto con un occhio di riguardo agli utenti finali e alla loro produttività, perché per loro tutte le operazioni risultano trasparenti. Anzi, anche per loro non mancano migliorie nell’operatività, nella misura in cui è ora possibile accedere dall’esterno ai pro-pri desktop e file”. (...)Confindustria Trento continuerà a spingere sull’ac-celeratore dell’innovazione, come indicato dal nuovo presidente Paolo Mazzalai, il cui obiettivo è far diventare l’associazione una vera e propria cassa di risonanza tecnologica per le aziende asso-ciate. Si punta quindi a fornire servizi aggiuntivi cogliendo le potenzialità del lavoro in mobilità, abilitandosi a essere sempre più raggiungibili e a intervenire con sempre maggiore tempestività. E, per le aziende associate, l’indirizzo è quello di svi-luppare applicazioni per device mobili che con-sentano di accedere ai contenuti, ovunque ci si trovi, oltrechè implementare un nuovo sito basato sulle logiche del web 2.0 (per cui massima apertu-ra ai contenuti multimediali).

Nel corso del 2010 si fanno ulteriori passi: la sala server viene completamente delocalizzata in una cyberfarm esterna (la WebFabrik di Alpikom/McLink), a cui Confindustria Trento è connessa con una Lan layer 2 in fibra ottica.

“Rispetto al mondo produttivo classico – conti-nua Pisetta – le esigenze di produzione di Con-findustria sono di natura consulenziale, non tec-nica. Dunque non abbiamo requisiti di business continuity così stringenti come potrebbero essere quelli di chi deve gestire una catena di mon-taggio. Per certi versi si tratta di una posizione privilegiata: non avendo esigenze di produzio-ne mission critical nell’It, abbiamo colto a pie-no l’opportunità di sperimentare. Nel 2008, per chi deve gestire ambienti di produzioni critiche, l’ipotesi di un’architettura Vdi poteva sembrare azzardata. Per noi forse lo era meno, dunque ci siamo incamminati per primi su una strada che non mancherà di far ricadere i benefici anche sulle aziende associate. In ciò gioca un ruolo im-portante anche la necessità di un aggiornamento costante da parte dell’It per poi poter garantire un servizio di consulenza all’altezza della richie-sta. Ma la virtualizzazione (...) è stata dettata anche da esigenze di maggior efficienza interna: molta parte del mio tempo, nella situazione precedente, era dedicata a risolvere i problemi quotidiani dei pc. Già l’approccio terminal server andava nella

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per la piccola impresa è un’esigenza assoluta che non ammette compromessi in quanto senza innovazione rischia di perdere com-petitività sul mercato. Ma come possono riuscire le piccole imprese ad innovare in modo efficace con le limitate risorse umane ed economiche che general-mente le caratterizzano? Su questo tema si è concen-trato il dibattito al centro del primo Euregio Small Bu-siness Forum sul tema “Innovazione senza frontiere”, promosso in forma congiunta dalla Piccola Impresa di Assoimprenditori Alto Adige, Confindustria Tren-to e Industriellenvereinigung Tirol con l’obiettivo di approfondire il tema dell’innovazione, mettere a con-fronto le diverse realtà ed iniziative (pubbliche e pri-vate) a supporto dell’innovazione presenti sui singoli territori, nonché consolidare la rete imprenditoriale a livello Euregio nell’ottica di sviluppare possibili siner-gie. La manifestazione si è aperta con il saluto dei tre presidenti delle rispettive organizzazioni territoriali della Piccola industria: Oswald Eller per la Provincia di Bolzano, Alessandro Benedetti per la Provincia di Trento e Reinhard Schretter per il Nord ed Est Ti-rolo. Il presidente Piccola Industria di Confindustria Trento, Alessandro Benedetti, ha voluto ricordare che la collaborazione tra queste tre aree ha significativi precedenti, citando tra questi il Forum delle Imprese (Forum für Unternehmer), una rete di collaborazio-ni transfrontaliere, avviata quando le frontiere erano reali, che durò fino a quando il rapido avvento del-la moderna tecnologia delle telecomunicazioni non la rese obsoleta. “L’idea di fondo era, e resta tuttora, l’opportunità di sviluppare in aree economicamente molto simili e con grandi potenzialità, maggiori oc-casioni di collaborazione ed una rete di rapporti che aiuti le imprese ad essere più presenti e competitive in un mercato globalizzato. Allora – ha evidenziato Benedetti – si parlava in particolare di collaborazioni

produttive e commerciali, oggi parliamo di innova-zione e supporti locali allo sviluppo dell’Innovazione. Il tema Innovazione è divenuto l’oggetto di innume-revoli incontri, convegni, iniziative, ad ogni livello, ed è anche uno dei temi cardine dell’attività del Comi-tato Piccola Industria di Trento. È innegabile, ha con-tinuato il presidente Benedetti, che il miglioramento della nostra competitività sia connesso alla nostra capacità di innovare. Ed è altrettanto evidente che le piccole imprese, per problemi noti che caratteriz-zano le aziende di minori dimensioni, hanno spesso maggiore difficoltà ad innovare. Dobbiamo però im-pegnarci per favorire in ogni modo questo approccio delle piccole imprese all’innovazione. Confindustria Trento, ad esempio, ha sottoscritto una specifica con-venzione con la Fondazione Bruno Kessler (Fbk) per coinvolgerla nei progetti di ricerca aziendali ed altre collaborazioni sono in corso con altri enti del territo-rio. A Trento, come a Bolzano e ad Innsbruck esistono ottime competenze nelle università e negli istituti di ricerca. Dobbiamo come imprenditori, come piccoli imprenditori, dedicare forse più attenzione alle op-portunità che in questo ambito il territorio in cui operiamo offre.” L’innovazione e l’internazionalizza-zione sono quindi due asset strategici per lo svilup-po dell’economia tanto per le piccole, quanto per le grandi imprese. Momenti di confronto come l’Eure-gio Small Business Forum permettono di conoscere meglio la concreta operatività di queste strutture e favorirne l’utilizzo.La tavola rotonda con tre imprenditori provenienti da ciascuna delle associazioni territoriali che hanno portato la loro esperienza nel fare innovazione, ha rappresentato uno dei momenti centrali dell’Euregio Small Business Forum ed un interessante momento di riflessione e confronto diretto visto da chi l’inno-vazione la fa quotidianamente.

innoVare anche

di EZIO DALSASS

Confronto sull'innovazione tra le Piccole Imprese di Trento, Bolzano ed Innsbruck per consolidare la rete imprenditoriale a livello Euregio nell’ottica di sviluppare possibili sinergie.

"Innovazione senza frontiere" per le Pmi

innovazione

Benedetti, Eller e Schretter

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ormai il tempo del fare e nelle aziende italiane è sempre più necessario innovare pro-dotti, servizi e processi perché nulla crea valore per i clienti come l’Innovazione e la Qualità: due fattori determinanti per lo sviluppo delle aziende, chiamate a competere in un’arena che prima di tutto è europea e poi mondiale.“Noi siamo quello che facciamo, sempre. L’ ec-cellenza non è un atto, ma un’abitudine”. Lo diceva Aristotele, ma il concetto è di grande at-tualità. Essere in grado di fare prodotti di ele-vata qualità a costi competitivi è fondamentale per affrontare mercati in cui si affacciano nuovi player.In uno scenario globale ed in continua evo-luzione la strategia della Qualità assume una connotazione ancora più forte. Dall’obiettivo, importante ma riduttivo, di massimizzare la qualità del prodotto/servizio offerto, scaturisce l’esigenza di elevare la Qualità a nuovo modello di sviluppo e di relazioni delle economie più avanzate, che integri le esigenze competitive del-le organizzazioni con la crescita professionale e sociale delle risorse presenti in azienda. Per fare questo sono necessari tre elementi: ca-pacità imprenditoriale elevata che permetta di intercettare esigenze di mercato, know-how di prodotto e di processo profondo e solido, risorse umane qualificate spesso detentrici di un know-how nascosto prezioso. Obiettivo di un Piano Strategico della Qualità è quello di integrare tra loro questi tre elemen-ti in modo da creare performance di prodot-to (qualità) e di processo (costi) estremamente competitive. Il piano della qualità consente così all’azienda di disegnare il proprio percorso di crescita competitiva, di prendere decisioni coe-

renti, di bilanciare con efficaci scelte di breve e di lungo termine, di definire priorità annuali e di creare a cascata piani di realizzazione efficaci e sinergiciSono le aziende eccellenti, infatti, che perseguo-no qualità e innovazione. “Se ho visto così lon-tano è perché sono salito sulle spalle di giganti” cita il motto di Isaac Newton, che suggerisce la strada da seguire. Se dal punto di vista di New-ton i giganti erano gli scienziati che lo avevano preceduto e da cui egli ha tratto linfa e stimolo per il suo sistema di pensiero, dal punto di vista aziendale i giganti sono le realtà eccellenti del panorama economico internazionale. L’innovazione deve essere sviluppata come pro-cesso continuo e strategico che va stimolato,

oggi è

di MARIACRISTInA GALGAnO, amministratore delegato del Gruppo Galgano

L’innovazione deve essere sviluppata come processo continuo e strategico che va stimolato, supportato e realizzato, giorno dopo giorno, in modo strutturato su prodotti, processi e organizzazione.

innovazione

Innovazione e qualità vie per competere

Maria Cristina Galgano

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gioco e focalizzata sull’innovazione; perseguire un continuo aggiornamento e perfezionamen-to delle metodologie per lo sviluppo; trovare le risorse specialistiche necessarie. Ed è la consa-pevolezza del management a fare la differenza e a permettere all’azienda di percorrere queste strade nel modo migliore. Ma il segreto per re-alizzare tutto ciò sta nell’avere passione, perché la passione permette di colorare con nuova luce le nostre attività giornaliere, perché aiuta nel modo di fare le cose e perché qualsiasi meto-dologia senza la passione che la sostiene non darà quel valore aggiunto, oggi necessario più che mai.La competizione sui costi, poi, per quanto im-portante e in molti casi addirittura ineluttabile, è sempre più una sorta di “guerra di trincea”, soprattutto su prodotti “poveri” tecnologica-mente. Sulla base di queste considerazioni si sta finalmente diffondendo il convincimento che i “pilastri” della competizione attuale e futura siano Qualità e Innovazione.Innovazione e Qualità sono le vie per compe-tere. Oggi non è solo importante fare innova-zione, è strategico farla rapidamente. L’innova-zione deve essere vista come una strategia. Le attività interne per il miglioramento sono alla base delle innovazioni perché creano un’atmo-sfera di accettazione del cambiamento che non si realizza in un ufficio o in un servizio ma è responsabilità di tutti. Compito dell’azienda è quello di organizzare il processo d’innovazio-ne per attivare e utilizzare i contributi di tutti. Insieme all’Innovazione c’è la Qualità, che deve essere intesa come strategia di base dell’organiz-zazione.

supportato e realizzato, giorno dopo giorno, in modo strutturato su prodotti, processi e orga-nizzazione. Per elevare a pilastro strategico la Qualità, occorre attivare e presidiare le due di-mensioni: top down (la qualità è impostata e presidiata dall’alto) e bottom up (la qualità è presidiata e migliorata dal basso). Per attivare questo approccio sistematico oc-corrono ingredienti chiave che sono: 1) visione strategica, per saper guardare oltre e porre le basi del successo anche quando le cose vanno bene; 2) metodo rigoroso, per trasformare sforzi e semplici “intenzioni” in risultati importanti; 3) risorse umane come unico vero fattore strate-gico di successo. Tre aree di generazione e presidio, quindi, sulle quali occorre prevedere azioni sinergiche, coe-renti e costanti con l’obiettivo di creare e radica-re una vera cultura della Qualità. Non possiamo pensare, infatti, di generare processi e risultati di qualità se a mancare sono proprio le compe-tenze delle persone. Quando si parla di “zero difetti” si dovrebbe spostare l’enfasi dallo “zero difetti” legati al prodotto – difetti di realizzazio-ne, correlati al mero aspetto produttivo - allo “zero difetti” connessi alla relazione, attivando così una visione relazionale e non puramente ingegneristica. La difettosità zero, che oggi in-teressa le aziende, è quella che risiede nelle re-lazioni con i clienti e tra i colleghi perché la Qualità oggi non è più solo una caratteristica intrinseca dell’oggetto, ma una vera e propria filosofia d’approccio al mercato. Un’azienda che punta alla capacità innovativa deve avere tre ca-ratteristiche prevalenti: manifestare una cultura aziendale aperta a rimettersi costantemente in

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ospiti di eccezione alla ta-vola rotonda promossa da EnginSoft sul tema dell’innovazione e della competitività d’impresa. Lo scorso 24 novembre, il confronto si è tenuto a Bergamo, in occasione dell’inaugurazione del nuovo Centro di ricerca EnginSoft presso il Par-co scientifico tecnologico “Kilometro Rosso”. Con Stefano Odorizzi, Ceo di EnginSoft, hanno par-tecipato all’iniziativa – dal titolo “Lean Design e Competitività d’impresa - Innovazione e moderni strumenti per il Management Strategico” – Rober-to Formigoni (presidente della regione Lombar-dia), Alberto Bombassei (vicepresidente di Con-findustria), Antonello Briosi (vicepresidente di Confindustria Trento), Mirano Sancin (direttore generale e consigliere delegato del Parco scientifi-co tecnologico “Kilometro Rosso”), Massimo Egi-di (presidente della Fondazione Bruno Kessler di Trento), Giancarlo Michellone (già presidente di Area science park di Trieste e ora presidente Gmc Consulting), Marie Christine Oghly (presidente di Medef, Parigi), e Sergio Savaresi (professore al Politecnico di Milano). In sala erano presenti ol-tre 100 top manager delle più importanti imprese manifatturiere italiane. L’evento, fortemente voluto da EnginSoft, si è di-mostrato un’ottima occasione per riflettere su temi quanto mai attuali in un momento non facile per l’economia, ed uno dei “rari casi – ha commentato Odorizzi – in cui istituzioni, ricerca universitaria e impresa si riuniscono a confronto su argomen-ti strategici e di vitale importanza per il sistema-Italia”. Gli esiti positivi della tavola rotonda e la risposta che l’iniziativa ha ottenuto per consensi e partecipazione appaiono come la riprova dell’au-torevolezza di EnginSoft e della posizione che il marchio ha conquistato negli ultimi anni.

L’azienda nasceva nel 1984 dalla convergenza di diverse competenze nel settore del Cae, (computer-aided engineering), il campo dell’informatica che si serve delle applicazioni software per la risolu-zione di problemi tecnologici tramite il calcolo numerico. Cresciuta velocemente e su basi solide, EnginSoft si è specializzata nella sperimentazione virtuale, nella simulazione di processi e, più in generale, in informatica scientifica orientata all’ot-timizzazione dei processi progettuali e produttivi. “Oggi – fanno sapere dall’azienda – la società è di gran lunga la realtà industriale italiana che può esprimere la proposta più completa e coerente in questo settore”. EnginSoft conserva la sede legale a Trento ma è presente con diverse altre sedi in Ita-lia (Firenze, Padova, Mesagne, Torino) e all’estero (Francia, Germania, Inghilterra, Svezia, Spagna). A queste si aggiungono gli spazi presso il “Kilometro Rosso” di Bergamo, dove EnginSoft ha inaugurato

erano presenti

di ALESSAnDRO DE BERTOLInI

30 ricercatori e ingegneri di EnginSoft saranno impiegati nella nuova sede della software house trentina presso il parco scientifico di Bergamo.

EnginSoft approda al Kilometro Rosso

innovazione

Alberto Bombassei all'inaugurazione EnginSoft

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di continuare a innovare. Per Alberto Bombassei “le strategie applicate dalla maggior parte delle aziende italiane (fondate sull’innovazione incre-mentale e di processo, finalizzate ad abbattere i costi di produzione e a migliorare la qualità dei prodotti) non sono più sufficienti”. Occorre in-novare per essere competitivi e per mantenere la leadership. Stesso punto di vista per Mirano San-cin, secondo il quale “è l’innovazione radicale e di prodotto che contribuisce a spostare le attività economiche e produttive da un’elevata concentra-zione di manodopera a una elevata concentrazio-ne di conoscenza, e ad aumentare la competitività delle imprese a livello internazionale”. In linea, infine, anche Roberto Formigoni, che ha sostenu-to lo slogan promosso dalla regione Lombardia “chi non ricerca non cresce” citando l’impegno economico della sua amministrazione con fondi destinati alla ricerca e all’innovazione.

il nuovo centro di ricerca. “Con oltre 30 ricercatori e ingegneri impiegati nello stabilimento di Ber-gamo – spiega Odorizzi – abbiamo investito sul nostro futuro rilanciando la presenza dell’azienda in Italia e trasferendo una delle sedi all’interno di un incubatore tecnologico d’eccellenza, qual è il Kilometro Rosso. In questo contesto di ricerca applicata ci inseriamo a pieno titolo. Da tempo collaboriamo con l’R&D di Brembo per la simu-lazione di sistemi frenanti e con l’Istituto Mario Negri per applicazioni farmacologiche: realtà en-trambe insediate nel parco scientifico del Kilome-tro Rosso”.Alla tavola rotonda è emersa da più voci la poten-zialità di crescita del settore Cae (“Le nuove tecno-logie di simulazione e di analisi predittiva sono di fatto riconosciute da molte aziende un’effettiva rivoluzione dei processi progettuali”, ha affermato Giancarlo Michellone) e la necessità per le imprese

A Verona l'EnginSoft International Conference“Le tecnologie di simulazione rivoluzioneranno i processi progettuali attualmente adottati dalle aziende ma-nifatturiere; oggi si dice che queste tecnologie si integrano nel processo progettuale, ma in un futuro ormai prossimo esse diventeranno il processo progettuale”. All’edizione 2011 dell’EnginSoft International Conferen-ce, il maggiore appuntamento in Italia dedicato al calcolo scientifico, Stefano Odorizzi, Ceo di EnginSoft, ha espresso ottimismo e fiducia per il proprio settore. Presso il Centro conferenze del polo fieristico di Verona, la conferenza si è svolta gli scorsi 20 e 21 ottobre. All’appuntamento erano presenti oltre 600 congressisti esperti ed opinion leader in metodi e tecnologie Cae. Diverse decine le aziende partecipanti, tra cui Ansaldo, Piaggio, Magneti Marelli, Avio, Tetra Pak, Ferrari, Iveco ed Eni. Nell’ambito della conferenza è stato proposto il workshop “Eco-Building: le tecnologie Cae a supporto della progettazione integrata di edifici sostenibili... anche nei costi” dedicato al tema dell’edilizia sostenibile. All’interno del workshop EnginSoft ha presentato “Benimpact suite”, una piattaforma software per la progettazione integrata di edifici eco-sostenibili, risultato di un progetto di ricerca co-finanziato dalla Provincia autonoma di Trento e mediante fondi Fesr (Fondo europeo sviluppo regionale). “Sostenibilità piena per un edificio – ha spiegato sul punto Angelo Messina, responsabile per la ricerca e svi-luppo di EnginSoft – significa il soddisfacimento dei bisogni di sicurezza, comfort ed estetica delle persone che ci vivono e lavorano, massima indipendenza energetica e ridotto impatto ambientale. Un’abitazione deve essere progettata come un sofistico macchinario. Le prestazione energetiche degli edifici rappresentano la frontiera tra la ricerca applicata a l’utilizzo concreto in fase di progettazione”.

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da alcuni

La vision innovativa del più grande gruppo trentino Ict, che ha rinnovato la propria proposta per le imprese sulla base delle nuove esigenze aziendali legate al Cloud.

Dedagroup innova e spinge sul Cloud

innovazione

Gianni Camisa, AD Dedagroup

anni Dedagroup basa la propria strategia sull’inno-vazione e si posiziona sul merca-to come laboratorio di idee e di competenze con un portafoglio di soluzioni ampio e diversifica-to ed un know-how che si decli-na in soluzioni mirate e costruite sulle esigenze dei clienti. Questo ha portato il gruppo, da tempo il primo dell’Ict regionale, a smar-carsi dall’immagine di tradiziona-le azienda It che vende software e hardware, per connotarsi come una realtà moderna e capace di mettere le proprie competenze al servizio dei propri clienti, suppor-tandoli nei processi di innovazio-ne e internazionalizzazione, gra-zie all'utilizzo dell'Ict. Forte di un bilancio in crescita per il quarto anno consecutivo, in controten-denza rispetto al mercato Ict na-zionale che continua a decrescere (-1,4% nel 2010 dopo il crollo del 2009 con -8,1%, fonte Assinform), Dedagroup ha voluto rilanciare la propria proposta per il mercato aziende, attraverso una totale rior-ganizzazione della Divisione Solu-zioni Aziendali e Tecnologie 2.0.: l’area che si rivolge ad aziende dinamiche, competitive e sempre più globali, chiamate ad affronta-re la sfida complessa di innovare contenendo i costi, ottimizzando le risorse e massimizzando il Roi.

Negli ultimi anni Dedagroup ha progressivamente ampliato il suo raggio d’azione, sia geograficamente che dimensionalmente, ma intende mantenere il ruolo di partner preferenziale sul suo territorio storico. Nella convinzione che le scelte It siano sempre meno legate ai prodotti e alle tecnologie in sé e sempre più gui-date dai processi che si vogliono gestire e dalle innovazioni che si intendono realizzare, l’azienda ha riorganizzato l’offerta rivolta al mercato privato con tre business unit distinte: Soluzioni Applica-tive, Soluzioni Tecnologiche e Servizi e la neonata Servizi Cloud.Quest’ultima è guidata da Roberto Loro, al quale abbiamo chie-sto di spiegarci meglio come Dedagroup ha declinato quella che appare come la nuova rivoluzione dell’It, ovvero il tema del Cloud. Il Cloud Sourcing – spiega Loro - è la modalità con cui Dedagroup ha interpretato quella che si annuncia appunto come una rivoluzione: il Cloud Computing. Abbiamo creato un’offerta che sotto il claim “il Cloud coi piedi per terra” vuole offrire ai clienti i vantaggi di minori costi, maggiore flessibilità e capacità di calcolo crescente con tutte le garanzie in tema di sicurezza e, soprattutto, di mantenimento del controllo e della governance

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approfondisce e valorizza il costo vero. La flessi-bilità degli ambienti e la capacità di crescita ed evoluzione con l’andamento del business è un al-tro driver fondamentale. Tra i freni all’adozione abbiamo il tema della sicurezza dei dati, il timore che il percorso verso il Cloud sia una strada senza ritorno che crea un legame vincolante con l’opera-tore scelto. Per questo una valutazione consapevo-le e seria non solo dei livelli di servizio, ma delle garanzie contrattuali in termini di indipendenza dal fornitore sono elementi imprescindibili per un’azienda che decida di intraprendere un’evo-luzione verso il Cloud. Per aiutare le aziende ad orientarsi nella rivoluzione Cloud, Dedagroup ha avviato un programma di workshop che andrà avanti per tutto il 2012 in tutto il Nord Italia, in cui verranno analizzati scenari, attori, modelli, miti, leggende e opportunità del Cloud Compu-ting.

innovazione

It saldamente in mano ai clienti stessi. I clienti che invece vorranno continuare a gestire l’It on premise - cioè tradizionalmente presso la sede del cliente - potranno avvalersi della competenza del team Soluzioni Tecnologiche e Servizi, rafforzato dalla fusione di Dedagroup con la controllata In-tegra, che da settembre 2011 apporta l’esperienza e la competenza di un brand riconosciuto come leader nelle soluzioni di storage e high availabi-lity. Oggi le aziende più ricettive e disponibili ad affrontare concretamente un percorso di trasfor-mazione verso il Cloud – continua Loro - sono quelle in cui l’It risulta al centro della strategia di consolidamento della competitività e dell’effi-cacia operativa. Sono aziende di ogni dimensio-ne, caratterizzate da forti interazioni all’interno di ecosistemi economico e industriali sempre più vasti e aperti, con una crescente necessità di fles-sibilità e continuità di servizio. Uno dei driver che spinge all'adozione del Cloud è la valutazione seria e profonda dei costi complessivi di gestione dell’It, il cosiddetto Tco (Total Cost of Ownership). Generalmente le aziende sono consapevoli solo del 20% del costo totale delle loro infrastrutture tecnologiche, elemento che determina fortissima sensibilità verso soluzioni Cloud non appena si

Roberto Loro

In aprile gli ICT days 2012Patrocinati dall’Università degli Studi di Trento e Trento RISE (www.trentorise.eu), il nuovo polo italiano di eccel-lenza che rappresenta il sistema trentino della ricerca, innovazione ed alta formazione, gli ICT days si terranno a Povo i prossimi 18, 19 e 20 aprile. Nati nel 2009 su iniziativa dell'Università degli Studi di Trento, sono diventati nel corso delle edizioni un ap-puntamento importante nel panorama nazionale e una reale occasione per far incontrare università, istituti di ricerca, aziende e studenti. Favorire l'incontro tra aziende e studenti è fin dalla prima edizione uno degli obiettivi fondamentali dell'evento, obiettivo che rimane centrale anche quest’anno attraverso la modalità dei colloqui nel corso delle due giornate 19 e 20 aprile. Da quest'anno gli ICT days diventano anche un'occasione per fare rete - grazie alla presenza di un numero sempre maggiore di aziende e alla partecipazione di ex-studenti e dottorati presso la ICT International Doctoral School - che occupano posizioni top in aziende, atenei e centri di ricerca in tutto il mondo. L'evento sarà inoltre caratterizzato da numerosi seminari/workshop e dalla presenza di un corner di prodotti innovativi e prototipi, oltre a una serie di eventi paralleli.

Informazioni per le aziendeLa partecipazione è gratuita e aperta alle aziende che fanno innovazione con particolare attenzione all'ambito ICT. Ad ogni azienda sarà messo a disposizione per un'intera giornata - a scelta tra 19 e 20 aprile - uno spazio dedicato dove ricevere gli studenti e presentare la propria attività aziendale.È prevista inoltre la possibilità di presentare l’azienda attraverso un video, che verrà proiettato in una sala dedi-cata. Per informazioni più dettagliate è possibile contattare gli organizzatori all'indirizzo [email protected].

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Alle storiche attività rivolte al settore pubblico per la realizzazione di opere idrauliche come acquedotti, impianti

irrigui, fognature, Idrotech ha affiancato da alcuni anni, con la stessa serietà e competenza, servizi impiantistici,

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lettrici e fotovoltaici, in sinergia con la partecipata NoveNergy.

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anni ha coinvolto 338 giovani, spinte dai motori del suo “razzo” sono decollate una decina di imprese innovative, due delle quali insediate presso il Polo Tecnologico di Rovereto. Torna il Premio Impresa Inno-vazione D2T Start Cup, concorso ideato da Trentino Sviluppo per scovare le migliori idee di impre-sa dei giovani (16-36 anni), accom-pagnarle con attività di coaching e formazione, sostenerle con un premio in denaro così da tra-sformare un sogno in realtà. La sesta edizione conferma la sud-divisione dei partecipanti in due categorie: “Business”, per i pro-getti d’impresa più strutturati, ed

“High School”, riservata alle idee elaborate dagli istituti scolastici. Informazioni, bando e modulisti-ca sul sito www.premiod2t.it. Per partecipare nella categoria “Busi-ness” c’è tempo fino a metà feb-braio e fino al 30 aprile per aderi-re alla categoria “High School”. In palio premi e percorsi formativi per un valore complessivo di 84 mila euro. Chi si aggiudicherà il premio da 55 mila euro messo in palio per i vincitori? Dopo la bar-ca solare, i dossi energetici ed i microrganismi per la bonifica dei terreni, quale altra idea riuscirà a convincere la Giuria? Lo si sa-prà tra qualche mese, al termine

delle selezioni, con i giovani pronti a sfidarsi nella serata finale aperta al pubblico.Due, pertanto, le categorie previste: “Business”, riservata ai gio-vani di età compresa tra i 16 e i 36 anni, che potranno partecipa-re in gruppi di almeno due persone; “High School”, pensata per le classi quarte e quinte degli istituti superiori e terze dei centri di formazione professionale. La Commissione selezionerà i mi-gliori progetti d’impresa ammettendoli alla serata finale, che si terrà entro maggio 2012, nella quale gli aspiranti imprenditori presenteranno la propria idea davanti ad un pubblico compo-sto da imprenditori senior ed esperti del settore.Per dare un contributo concreto anche in termini di formazione, Trentino Sviluppo organizza un training formativo con lezioni d’aula e coaching personalizzati, utili per aiutare i giovani con-correnti a mettere a punto il progetto d’impresa e a presentarlo in modo efficace.

in cinque

84 mila euro in palio per giovani imprenditori. Partita la sesta edizione. Al vincitore 50 mila euro per avviare l’impresa.

Al via una nuova edizione del premio D2T Start Cup

innovazione

I tre vincitori della categoria Business del D2T Start Cup 2011 premiati dai presidenti di Giuria Antonello Briosi e Roberto De Laurentis, con l’assessore Alessandro Olivi e Patrizia Ballardini di Trentino Sviluppo

foto

: KLR

DomusTassullo.indd 5 16-11-2009 17:02:37

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innovazione

Imprese associate a Confindustria Trento. Dati aggiornati al 2 gennaio 2012.

Le certificazioni dell'industria trentina

ragione sociale sede scopo settore ea

ente certificatore

norma

A.M.C. S.r.l. TRENTO Progettazione ed erogazione di servizi di consulenza di-rezionale, di organizzazione e formazione aziendale nei settori dell’industria, dei servizi e della Pubblica Ammini-strazione

35 SGS ITALIA ISO 9001

A.R.C.E.M.I. IMPIANTI S.r.l.

TRENTO Progettazione e costruzione di impianti per la movimenta-zione di materiali sfusi ed in pezzatura

18 RINA ISO 9001

ACCIAIERIA VALSUGANA S.p.A.

BORGO VALSUGANA Produzione di billette e blumi in acciaio per laminazione e stampaggio

17 IGQ ISO 9001

ACS DATA SYSTEMS S.p.A.

BRESSANONE BOLZANO TRENTO

Progettazione, implementazione e fornitura di soluzioni IT (software, hardware, service) per aziende e pubblica amministrazione: sviluppo di software gestionali, com-mercializzazione ed installazione di hardware e software, assistenza tecnica

33 QUALITY AUSTRIA ISO 9001

ADEO GROUP S.p.A. LAVIS Progettazione, produzione e vendita di schermi ed altri accessori per sistemi audiovisivi. Commercializzazione di prodotti audiovisivi

19 DNV ITALIA ISO 9001

ADIGE S.p.A.BLM GROUP

LEVICO TERME Progettazione, produzione, installazione ed assistenza di macchine e sistemi per il taglio di tubi, pieni e profilati, comprese le relative lavorazioni accessorie al taglio e di macchine e sistemi per il taglio laser di tubi e/o lamiera piana

18 TÜV RHEINLAND ISO 9001

ADLER S.p.A. ROVERETO Progettazione e produzione di: valvole lamellari, frizioni a disco e centrifughe, freni e relativa componentistica, rac-cordi ammissione ed elementi antivibranti in gomma/me-tallo e trasmissioni a variazione continua di velocità (CVT)

22a ICIM ISO 9001

AGENZIA METROPOLITANA S.r.l.

ARCO Progettazione architettonica, coordinamento di progetto, direzione lavori e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione

34 TÜV INTER CERT ISO 9001

ALDEBRA S.p.A. TRENTO Progettazione e installazione di sistemi informatici e tele-matici; analisi, progettazione e sviluppo di software ge-stionali ed amministrativi; commercializzazione ed instal-lazione di hardware e software; servizi di supporto e di manutenzione hardware

33 IMQ ISO 9001

ALMAX-MORI S.r.l. MORI Progettazione e produzione di matrici e attrezzature per l’estrusione di profili in alluminio

17 SQS (CH) ISO 9001

ALPHACAN S.p.A. ARCO Progettazione, estrusione, rivestimento e commercializza-zione di profili in PVC per serramenti e accessori

14 IIP ISO 9001

AMBIENTE IGIENE SICUREZZA S.r.l.

TRENTO Erogazione e sviluppo di servizi di consulenza, assistenza e formazione nel settore industriale e civile e sui temi della sicurezza e dell’igiene del lavoro, dell’ambiente e dell’igie-ne alimentare (HACCP)

35 TÜV CERT ISO 9001

ANGELINI REMO & C. S.r.l.

ARCO Progettazione, costruzione, manutenzione, ristruttura-zione e restauro di edifici civili e industriali. Beni immobili sottoposti a tutela

28 ICIC ISO 9001

AQUAFIL ENGINEERING PLASTICS S.p.A.

ARCO Progettazione e produzione di compound di tecnopolimeri e masterbatches. Commercializzazione di polimeri di base e blend

14 IIP ISO 9001

AQUAFIL S.p.A. ARCO Sviluppo, produzione e vendita di fili BCF, greggi e tinti in massa, di Nylon 6 ed altri polimeri per l’industria del tappeto. Sviluppo e produzione di polimeri per filatura e di tecnopolimeri di Nylon 6. Sviluppo e produzione di fili sintetici per l’industria tessile. Azienda con Sistema Qua-lità collegato a quello di AQUASPACE S.p.a. e TESSIL4 S.p.a.


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ente certificatore

norma

AQUAFIL S.p.A. ARCO Produzione di polimeri per filatura e di tecnopolimeri di Nylon 6. Sviluppo e produzione di fili BCF, greggi e tinti, in massa di Nylon 6 ed altri polimeri. Produzione di fili sinteti-ci di poliestere, polipropilene ed altri polimeri


AQUASPACE S.p.A. ROVERETO Tintura space-dyeing e trasformazione in interlacciati a più capi, greggi e tinti, di fili BCF di nylon 6 ed altri polimeri, per l’industria del tappeto - Azienda con Sistema Qualità collegato a quello di AQUAFIL S.p.a. e TESSIL4 S.p.a.


ARCESE TRASPORTI S.p.A.

ARCO - ROVERETO - CASTEL S. PIETRO (BO)

Trasporto conto terzi di merci varie sfuse ed imballate a mezzo veicoli autoarticolati e per via intermodale. Servizi di manutenzione autoveicoli. Servizi di logistica integrata inerenti a: stoccaggio, distribuzione e trasporto di merci varie

31a CERTIQUALITY ISO 9001


ARCO Trasporto conto terzi di merci varie sfuse ed imballate a mezzo veicoli autoarticolati e per via intermodale. Servizi di manutenzione autoveicoli. Servizi di logistica integrata inerenti a: stoccaggio, distribuzione e trasporto di merci varie



ARCO Trasporto conto terzi di merci varie sfuse ed imballate a mezzo veicoli autoarticolati e per via intermodale. Servizi di manutenzione autoveicoli. Servizi di logistica integrata inerenti a: stoccaggio, distribuzione e trasporto di merci varie

31a CERTIQUALITY OHSAS 18001

ARCONVERT S.p.A. ARCO Progettazione, produzione e vendita di prodotti autoade-sivi e casting release

07 SGS (CH) ISO 9001


07 SGS (CH) ISO 14001


07 SGS (CH) OHSAS 18001

ARCONVERT S.p.A. ARCO Produzione di carta autoadesiva (approccio: metodo della percentuale)

07 ICILA PEFC

ARCONVERT S.p.A. ARCO Acquisto di carta FSC Misto e FSC Riciclato. Produzione di carta autoadesiva FSC Misto e FSC Riciclato

07 ICILA FSC

ARISTON THERMO S.p.A. ROVERETO Progettazione e produzione di scaldabagni elettrici/scal-dabagni gas

19 IMQ ISO 9001

ARREDABAGNO GOBBI S.r.l.

MORI Installazione, manutenzione ed assistenza di impianti idro-termosanitari e fornitura di componenti per arredamento bagni

29, 29a BUREAU VERITAS CERTIFICATION

ISO 9001

ATA ENGINEERING S.p.A. TRENTO Progettazione di opere civili nei settori edile, infrastruttu-rale e dei relativi impianti tecnologici. Pianificazione dei trasporti con studi del territorio e dell’ambiente. Direzione lavori e coordinamento della sicurezza in fase di progetta-zione ed esecuzione


ATESINA S.r.l. ROVERETO Commercializzazione di utensili standard e speciali, at-trezzature di produzione, strumenti di misura e macchine utensili. Servizi di rigenerazione utensili e riparazione di strumenti ed attrezzature

18 BUREAU VERITAS CERTIFICATION

ISO 9001

ATI PACKAGING S.r.l. ROVERETO Progettazione di articoli destinati all’imballaggio, al con-fezionamento e condizionamento delle sigarette ed al general packaging. Stampa rotocalco per la produzione di articoli destinati al confezionamento delle sigarette. Produzione di: astucci, foglietti, carte stecche, carte e film plastici metallizzati sottovouto, carte bocchino perforate con tecnologia laser ed elettrostatica

07 SGS ISO 9001

ATI PACKAGING S.r.l. ROVERETO Stampa rotocalco per la produzione di articoli destinati al confezionamento e condizionamento delle sigarette. Produzione di: astucci, foglietti, carte stecche, carte e film plastici metallizzati sotto vuoto, carte bocchino perforate con tecnologia laser ed elettrostatica

07 SGS ISO 14001

ATI PACKAGING S.r.l. ROVERETO Design and production of items for packaging, converting for food and non-food related products (e.g. chewing gum, chocolate, cigarettes, etc) and design and produc-tion of items for genaral packaging at the Rovereto site

07 SAI GLOBAL BRC

ATIS S.r.l. MEZZOLOMBARDO Design, manufacture and commercialization of pneumatic manipulators

18 BSI GB ISO 9001

AUTOSTRADA DEL BRENNERO S.p.A.

TRENTO Gestione di esercizio autostradale. Progettazione e dire-zione lavori per la costruzione di infrastrutture autostradali e loro manutenzione. Esercizio e controllo delle attività svolte presso le aree di servizio

31a, 28a SGS ISO 9001


TRENTO Verifiche della progettazione delle opere ai fini della valida-zione, condotte ai sensi delle legislazioni applicabili

34 SGS ISO 9001

innovazione

28



ente certificatore

norma


TRENTO Gestione dell’esercizio autostradale. Progettazione e di-rezione lavori per la costruzione di infrastrutture autostra-dali e loro manutenzione. Esercizio e controllo delle attività svolte presso le aree di servizio

31a, 28a SGS ISO 14001


TRENTO Gestione dell’esercizio autostradale. Progettazione e di-rezione lavori per la costruzione di infrastrutture autostra-dali e loro manutenzione. Esercizio e controllo delle attività svolte presso le aree di servizio

31a, 28a SGS OHSAS 18001

AUTOTRASPORTI SANTULIANA S.r.l.

CASTELLO MOLINA DI FIEMME

Trasporto per conto di terzi, nazionale ed internazionale, di merci varie a mezzo veicoli centinati


AZZOLINI COSTRUZIONI GENERALI S.p.A.

ARCO Costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici civili e industriali, strade, acquedotti e opere di evacuazione. Restauro di beni immobili sottoposti a tutela.

28 S.I.C.I.V. ISO 9001

BALDO TRASPORTI S.p.A. NOMI Trasporto per conto di terzi, nazionale e internazionale, di merci varie. Trasporto di derrate alimentari in regime di temperatura controllata - ATP - e di materiale pericoloso classificato ADR con veicoli centinati. Attività di logistica

31 LLOYD’S REGISTER QUALITY ASSURANCE

ISO 9001

BALLARDINI F.LLI S.r.l. BOLBENO Progettazione e produzione di imballaggi industriali a base di legno con servizio di imballaggio

06 ICILA ISO 9001

BASSO GEOM. LUIGI S.r.l.

TRENTO Costruzione, ristrutturazione e restauro di opere civili ed industriali

28 CERTIQUALITY ISO 9001

BAUER S.p.A. TRENTO Produzione e vendita di preparati per brodo, salse pre-cotte, aromi a base di spezie, funghi e verdure disidratate

03 CSQA ISO 9001

BAUFLEX ITALIANA S.r.l. TRENTO Esecuzione di: tinteggiature, ripristini in cemento armato, sigillature ed impermeabilizzazioni, rimozione amianto; ri-strutturazione di opere edili civili e industriali


BENACO COSTRUZIONI S.r.l.

RIVA DEL GARDA Progettazione, costruzione, manutenzione e ristrutturazio-ne di edifici civili e industirali

28 ICIC ISO 9001

BENEDETTI S.r.l. VOLANO Installazione, manutenzione ed assistenza di impianti tec-nologici quali impianti elettrici, elettronici e idrotermosani-tari civili ed industriali

28b SGS ISO 9001

BERTAGNOLLI G. DISTILLERIA S.r.l.

MEZZOCORONA Distillazione di grappe, acquaviti, frutta e produzione di liquori

03 MOODY INTERNATIONAL CERTIFICATION

ISO 9001

BERTAGNOLLI LEGNAMI S.r.l.

FONDO Progettazione, fabbricazione ed installazione di carpente-ria in legno massiccio prefabbricata; montaggio di coper-ture complete

06 ICMQ ISO 9001

BERTOLIN IMBALLAGGI S.r.l.

BORGO VALSUGANA Produzione di imballi, scatole e fustellati in cartone on-dulato


ISO 9001

BILCARE ITALIA FILMS S.p.A.

OSSANA Progettazione, sviluppo, produzione e commercializzazio-ne di foglie di PVC rigido

14 IIP ISO 9001

BILCARE ITALIA FILMS S.p.A.

OSSANA Progettazione, sviluppo, produzione e commercializzazio-ne di foglie di PVC rigido

14 IIP ISO 14001

BLUE CITY S.r.l. TRENTO Logistica e trasporti nel settore alimentare (surgelati, fre-schi, ortaggi e alimenti deperibili)

31a CISQ ISO 9001

BONVECCHIO LAVORAZIONE LEGNO S.n.c.

TRENTO Progettazione, produzione, commercializzazione e posa in opera di arredamenti d’interni su misura

23e CERTIQUALITY ISO 9001

BORDIGA FRANCESCO S.r.l.

STORO Segheria e commercializzazione legname. Produzione di semilavorati in legno

06 ICILA ISO 9001

BURLON S.r.l. TELVE VALSUGANA Costruzione, manutenzione e ristrutturazione di strade. Acquedotti e fognature. Opere di difesa, sistemazione idraulica e di bonifica. Scavi e movimenti terra

28 ICIC ISO 9001

BUZZATTI TRASPORTI S.r.l. SEDICO (BL) Trasporti nazionali ed internazionali per conto terzi di pro-dotti chimici e petroliferi, alimentari e merci varie a mezzo autosili, veicoli cisterna e veicoli cassonati. Trasporto inter-modale per conto terzi


BUZZI UNICEM S.p.A. RIVA DEL GARDA Produzione e commercializzazione di leganti idraulici 16, 29a ICMQ ISO 9001

C.E.I.S. TRADING S.r.l. PERGINE VALSUGANA Lavorazione e trasformazione di acciaio per c.a. 17 ICMQ ISO 9001

C.E.M. COSTRUZIONI EDILI MOENESI S.r.l.

MOENA Costruzione e ristrutturazione di edifici civili e di edifici re-sidenziali e commerciali


CABOT ITALIANA S.p.A. GRIGNO Produzione di masterbatch e compound 14 BUREAU VERITAS CERTIFICATION

ISO 9001

CALCESTRUZZI S.r.l. ROVERETO Produzione e vendita di calcestruzzo preconfezionato 16 RINA ISO 9001

CALIARI GIUSEPPE & C. S.r.l.

BLEGGIO INFERIORE Costruzione, manutenzione e ristrutturazione di edifici civili e industriali

28 ICIC ISO 9001

innovazione

Chi si vuole prenotare per l’edizione 2012 tel. 02/39.605.1 [email protected]

w w w. g a l g a n o g r o u p . i t

IL GRUPPO GALGANO RINGRAZIA TUTTE LE AZIENDE CHE HANNO ADERITO PER TESTIMONIARE IL RUOLO STRATEGICO DI QUALITÀ E INNOVAZIONE A BENEFICIO DEL NOSTRO PAESE

30



ente certificatore

norma

CAMPARTA INERTI S.r.l. ALBIANO Estrazione, lavorazione e commercializzazione di aggre-gati lapidei selezionati

02, 29a ICMQ ISO 9001

CAPI GROUP S.r.l. CALLIANO Lavorazione e assemblaggio di particolari meccanici di precisione su disegno del cliente

17 ICIM ISO 9001

CARTIERE DEL GARDA S.p.A.

RIVA DEL GARDA Produzione di carta patinata senza legno tramite i pro-cessi di preparazione impasti, produzione del supporto fibroso, patinatura e finissaggio

07 TÜV SUD UNI CEI 16001


RIVA DEL GARDA Produzione di carta patinata senza legno tramite i pro-cessi di preparazione impasti, produzione del supporto fibroso, patinatura e finissaggio. Gestione e conduzione di centrale di cogenerazione

07 TÜV SUD OHSAS 18001


RIVA DEL GARDA Produzione di carta patinata senza legno tramite i pro-cessi di preparazione impasti, produzione del supporto fibroso, patinatura e finissaggio. Gestione e conduzione di centrali di cogenerazione

07 TÜV SUD ISO 14001


RIVA DEL GARDA Fabbricazione di carta e di cartone N. Registrazione IT-000342

EMAS


RIVA DEL GARDA Fabbricazione di carta e di cartone WOODMARK FSC


RIVA DEL GARDA Fabbricazione di carta e di cartone WOODMARK PEFC

CASAROTTO COSTRUZIONI S.r.l.

VILLA AGNEDO Costruzioni edifici civili e industriali, stradali ed infrastruttu-re, idrauliche, fognature ed acquedotti, scavi e movimento terra

28 DEKRA-ITS ISO 9001

CASEDIL S.r.l. ANDALO Progettazione, realizzazione e ristrutturazione di edifici civili e industriali


CBE S.r.l. TRENTO Progettazione, fabbricazione, commercializzazione ed assistenza di apparecchiature elettriche ed elettroniche di controllo e comando per i settori dei veicoli ricreazionali, nautica da diporto e veicoli speciali

19, 29a TÜV SUD ISO 9001

CEMIN DARIO COSTRUZIONI S.r.l.

SIROR Costruzione e ristrutturazione di edifici civili e industriali 28 CERTIQUALITY ISO 9001

CESARINI SFORZA SPUMANTI S.p.A.

TRENTO Production of sparkling wines obtained with charmat and classic methods. Aging and bottling of sparkling wines obtained with charmat and classic methods - Category 13

BUREAU VERITAS CERTIFICATION

BRC

CESARINI SFORZA SPUMANTI S.p.A.

TRENTO Production of sparkling wines obtained with charmat and classic methods. Aging and bottling of sparkling wines obtained with charmat and classic methods - Category 11

BUREAU VERITAS CERTIFICATION

IFS

CHAM PAPER GROUP ITALIA S.p.A.

CONDINO Sviluppo, produzione e vendita di carte speciali di ele-vata qualità: per imballaggio flessibile, autoadesive, per etichette, varie applicazioni tecniche/industriali, stampa inject e transfer

07 BUREAU VERITAS CERTIFICATION (CH)

ISO 14001




OHSAS 18001




ISO 9001

CIPRIANI PROFILATI S.r.l. ROVERETO Produzione di sistemi metallici per strutture per carton-gesso e sostegno per controsoffitti

17 SGS ITALIA ISO 9001

CO.BETON S.r.l. CLES Produzione e distribuzione di calcestruzzo preconfezio-nato

16, 31a ICMQ ISO 9001

CO.GI. S.r.l. SALORNO Costruzione di edifici civili, di strade e ponti, di acquedotti e fognature, di opere fluviali e di sistemazione idraulica e lavori in terra

28 DEKRA ISO 9001

COLLINI LAVORI S.p.A TRENTO Progettazione e costruzione di opere civili ed industriali; strade, autostrade, ponti, viadotti, ferrovie, linee tranvia-rie, metropolitane, funicolari, piste aeroportuali e relative opere complementari; opere d’arte nel sottosuolo; acque-dotti, gasdotti, oleodotti, opere di irrigazione e di evacua-zione; opere fluviali, di difesa, di sistemazione idraulica e di bonifica; impianti tecnologici; impianti idrico-sanitari, cuci-ne, lavanderie; componenti strutturali in acciaio o metallo; opere strutturali speciali; impianti termici e di condiziona-mento; impianti interni elettrici, telefonici, radiotelefonici e televisivi


ISO 9001

COMEC S.r.l. TRENTO Costruzione di piccoli e medi lotti di particolari meccanici su specifica del cliente. Progettazione e realizzazione di attrezzature su ordine del cliente. Revisione/manutenzio-ne di attrezzature e macchine per l’industria. Affilatura di lame industriali

17 ICIM ISO 9001

innovazione

31



ente certificatore

norma

CONCI COSTRUZIONI S.r.l.

TESERO Costruzione, manutenzione e ristrutturazione di edifici civili e industriali

28, 35 ICIC ISO 9001

CONCILIO S.p.A. VOLANO Fermentation, fining, bottling of still and sparkling wine 03 NSF-CMI Certification (GB)

BRC

CONCILIO S.p.A. VOLANO Fermentation, fining, bottling of still and sparkling wine 03 NSF-CMI Certification (GB)

IFS

CONFIDIMPRESA TRENTINO Scarl

TRENTO Rilascio e gestione di garanzie consortili. Gestione di pra-tiche di agevolazioni pubbliche

32 AFAQ (F) ISO 9001

CONSORZIO CAVATORI PRODUTTORI PORFIDO - SOC. COOP.

ALBIANO Commercializzazione di porfido ed altri materiali. Posa di pavimentazioni e rivestimenti con porfido ed altri materiali lapidei

29a, 28 BUREAU VERITAS CERTIFICATION

ISO 9001

CORONA CALCESTRUZZI S.r.l.

PERGINE Produzione di calcestruzzi a dosaggio e a prestazioni ga-rantite, produzione di inerti con escavazione e lavorazione

16 RINA ISO 9001

CORRIERE ROSA S.n.c. ALA Trasporto per conto di terzi, nazionale ed internazionale, via strada ed intermodale, di merci varie e di materia peri-colosa classificata ADR a mezzo veicoli centinati e casse mobili


COSTER TECNOLOGIE SPECIALI S.p.A.

CALCERANICA AL LAGO Progettazione e produzione di valvole aerosol, pompe spray, dispenser e accessori


COSTERPLAST S.p.A. CALDONAZZO Produzione di chiusure speciali in materiale plastico per bombole aerosol (esclusa progettazione e sviluppo)


COSTRUZIONI DEBIASI S.r.l.

RIVA DEL GARDA Costruzione e ristrutturazione di edifici civili e industriali e impianti tecnologici connessi


COSTRUZIONI F.LLI PEDROTTI & C. S.a.s.

LASINO Costruzione, manutenzione o ristrutturazione di: edifici ci-vili e industriali, strade, autostrade, ponti, viadotti, ferrovie, linee tranviarie, metropolitane, funicolari, piste aeroportuali e relative opere complementari, acquedotti, gasdotti, ole-odotti, opere di irrigazione e di evacuazione

28 EQA ISO 9001

COSTRUZIONI GROSSELLI S.r.l.

TRENTO Progettazione, costruzione, manutenzione e ristrutturazio-ne di edifici civili e industriali

28 ICIC ISO 9001

COSTRUZIONI I.C.E.S. S.r.l.

TON Progettazione, costruzione, manutenzione, ristrutturazio-ne e restauro di: edifici civili e industriali, acquedotti, ga-sdotti, reti fognarie; esecuzione di: movimentazione terra e opere stradali


COSTRUZIONI IOBSTRAIBIZER S.r.l.

TRENTO Costruzione e ristrutturazione di edifici civili e industriali 28a SGS ITALIA ISO 9001

COSTRUZIONI MAZZEL S.r.l.

VIGO DI FASSA Costruzione di edifici civili, industriali, costruzione di strade 28 GASTEC ISO 9001

COSTRUZIONI MERLI S.a.s.

STENICO Costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici civi-li, industriali, opere idrauliche e stradali

28 SGS ISO 9001

COSTRUZIONI ROSSARO S.r.l.

TIONE DI TRENTO Progettazione, costruzione, manutenzione e ristrutturazio-ne di opere di ingegneria civile e industriale. Restauro e manutenzione di beni immobili sottoposti a tutela

28 ICIC ISO 9001


TIONE DI TRENTO Costruzione, manutenzione e ristrutturazione di edifici civili e industriali

28 S.I.C.I.V. OHSAS 18001


TIONE DI TRENTO Costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici civili e industriali

28 S.I.C.I.V. ISO 14001

CRISTOFORETTI S.p.A. LAVIS Commercio all’ingrosso ed al dettaglio di prodotti di ori-gine petrolifera per autotrazione, riscaldamento e lubrifi-cazione

29a DNV ITALIA ISO 9001

CRISTOFORETTI SERVIZI ENERGIA S.r.l.

LAVIS Gestione, conduzione, manutenzione ordinaria e straordi-naria, progettazione, riqualifica e costruzione di impianti di riscaldamento, climatizzazione e cogenerazione


CTE S.p.A. ROVERETO Progettazione e produzione di elevatori per traslochi ed edilizia e di carrelli semoventi per trasporto materiale su scale. Distribuzione e noleggio di piattaforme di lavoro mobili elevabili e attrezzature per sollevamento materiali. Erogazione di corsi di formazione Ipaf per operatori e di-mostratori di piattaforme di lavoro elevabili

18 CSQ ISO 9001

CUNACCIA BRUNO S.r.l. STREMBO Produzione di conglomerato cementizio preconfezionato 16 ICIC ISO 9001

D.F. COSTRUZIONI S.r.l. LAVIS Costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici civi-li. Pavimentazione di piazzali, strade, autostrade e relative opere complementari

28 IMQ ISO 9001

D.K.Z. S.r.l. PREDAZZO Lavorazione di pavimenti in legno con il marchio “FIEMME 3000”. Produzione di accessori in legno, commercializza-zione di accessori per pavimenti in legno


ISO 9001

D.K.Z. S.r.l. PREDAZZO Lavorazione di pavimenti in legno con il marchio “FIEMME 3000”. Produzione di accessori in legno, commercializza-zione di accessori per pavimenti in legno

06 BUREAU VERITAS CERTIFICATION (GB)

ISO 14001

innovazione

32



ente certificatore

norma

DALBON COSTRUZIONI S.r.l.

TIONE DI TRENTO Costruzione e ristrutturazione di opere di ingegneria civile ed industriale, opere stradali, in verde e arredo urbano, opere idrauliche a rete (acquedotti, fognature e gas), scavi e movimento terra


DALBON COSTRUZIONI S.r.l.

TIONE DI TRENTO Costruzione e ristrutturazione di opere di ingegneria civile ed industriale, opere stradali, in verde e arredo urbano, opere idrauliche a rete (acquedotti, fognature e gas), scavi e movimento terra

28 SQS (CH) OHSAS 18001

DALLA TORRE DOROTEA S.r.l.

TASSULLO Produzione di burro 06 CSQA IFS

DALMEC S.p.A. CLES Progettazione, produzione, vendita ed installazione di ma-nipolatori industriali

18 TÜV NORD ISO 9001

DANA ITALIA S.p.A. - OFF HIGHWAY PRODUCTS GROUP

ARCO Design, manufacture and assembly of axles, drop boxes and gear boxes for automotive municipal and off-highway industrial and agricultural vehicles, including servicing

17, 22a LLOYD’S REGISTER QUALITY ASSURANCE

ISO/TS 16949

DANA ITALIA S.p.A. - OFF HIGHWAY PRODUCTS GROUP

ARCO Site activities including and associated with design, ma-nufacture and assembly of axles and drop boxes for off-highway and agricoltural vehicles including associated repair and servicing

17, 22a LLOYD’S REGISTER QUALITY ASSURANCE

ISO 14001

DEDAGROUP S.p.A. TRENTO Progettazione, implementazione e fornitura sistemi in-formativi (inclusivi di hardware e software) per aziende, banche e pubblica amministrazione. Progettazione e svi-luppo di soluzioni SW. Erogazione servizi di formazione, assistenza tecnica, sistemistica e applicativa. Manuten-zione e gestione in outsourcing di sistemi informativi, ASP, disaster recovery

33, 35 IMQ ISO 9001

DEGA S.a.s. VOLANO Progettazione, costruzione e manutenzione di edifici civili. Restauro di edifici sottoposti a tutela dei beni artistici e culturali

28 CSI ISO 9001

DELTA SERVIZI S.r.l. TRENTO Progettazione e realizzazione di interventi formativi indivi-duali ed aziendali e fornitura di servizi ad essa connessi

37 IMQ ISO 9001

DIAL S.r.l. PERGINE VALSUGANA Sviluppo, lavorazione, confezionamento e vendita all’in-grosso di funghi epigei secchi e pomodori secchi; com-mercio all’ingrosso di altri prodotti alimentari confezionati


ISO 9001

DINAMIC S.r.l. MEZZOLOMBARDO Costruzione, manutenzione e ristrutturazione di strade e opere complementari. Opere fluviali, di difesa, di siste-mazione idraulica e di bonifica. Installazione di barriere e protezioni stradali. Opere strutturali speciali

28 ICIC ISO 9001

DISTILLERIA F.LLI PISONI S.r.l.

LASINO Produzione ed imbottigliamento di distillati e liquori. Pro-duzione ed imbottigliamento di vino spumante con me-todo classico


DOLOMATIC S.r.l. LAVIS Commercializzazione e somministrazione di prodotti ali-mentari a mezzo di distributori automatici


DOLOMITI EDISON ENERGY S.r.l.

MILANO Produzione di energia idroelettrica. Progettazione, coor-dinamento e direzione lavori di attività di manutenzione e sviluppo degli impianti idroelettrici. Supporto tecnico e gestionale alla produzione di energia elettrica

25 IMQ ISO 14001



25 IMQ OHSAS 18001



25 IMQ ISO 9001

DOLOMITI ENERGIA S.p.A. (Laboratorio di Trento)

ROVERETO Accreditamento del Laboratorio per l’esecuzione di prove in conformità alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025

--- ACCREDIA ISO/IEC 17025

DOLOMITI ENERGIA S.p.A. (Sito: Centrale di cogenerazione - Rovereto)

ROVERETO Produzione di energia elettrica e di energia termica me-diante centrale di cogenerazione alimentata a gas naturale


DOMOLIFT ELEVATORI S.r.l.

TRENTO Progettazione, costruzione, montaggio e manutenzione di ascensori, montacarichi, scale mobili e apparecchi di sollevamento in genere

28 IMQ ISO 9001

DORIGONI S.p.A. TRENTO Service and Sale (Volkswagen, Audi, Seat, Skoda, veicoli industriali e commerciali)

29b TÜV CERT ISO 9001

DUPLO COSTRUZIONI EDILI S.r.l.

TRENTO Progettazione, costruzione, manutenzione e ristrutturazio-ne di edifici civili e industriali

28 ICIC ISO 9001

E.S.P.O. ENTE SVILUPPO PORFIDO CRL

ALBIANO Servizi relativi alla promozione, al controllo qualità di pro-dotti in porfido, all’organizzazione di corsi professionali, alla gestione dell’inerte grezzo di porfido

35 ICMQ ISO 9001

innovazione

34



ente certificatore

norma

EBARA PUMPS EUROPE S.p.A.

CLES (TN) BRENDOLA (VI) Progettazione, costruzione, vendita e commercializzazio-ne di pompe e sistemi di pompaggio

18, 17 DNV ITALIA ISO 9001

EDILCOM S.r.l. ZUCLO Costruzione, manutenzione e ristrutturazione di opere stradali. Barriere e protezioni stradali. Opere strutturali speciali. Esclusioni: 7.3 Progettazione e sviluppo

28 ICIC ISO 9001

EDILCOMM S.r.l. LEVICO TERME Progettazione e produzione di prefabbricati in cis. Centro di trasformazione di armature per C.A.


ISO 9001

EDILDRENA S.r.l. DRENA Costruzione, manutenzione e ristrutturazione di edifici civili e industriali


ISO 9001

EDILNOVA S.r.l. ROVERETO Progettazione, costruzione e ristrutturazione edile di edifici civili e industriali


EDILSCAVI DI LEONARDI GEOM. LUIGI & C. S.r.l.

CLES Costruzione, manutenzione, ristrutturazione di edifici civili e industriali. Opere stradali e complementari. Acquedotti e opere di evacuazione. Restauro di beni immobili sotto-posti a tutela

28 ICIC ISO 9001

EDILTIONE S.p.A. TIONE DI TRENTO Realizzazione di edifici civili ed industriali, restauri e manu-tenzioni di immobili sottoposti a tutela, strade, fognature ed acquedotti


EDILVALORZI S.r.l. RUMO Costruzione, ristrutturazione e manutenzione di opere di ingegneria civile ed industriale, inclusi beni immobili sotto-posti a tutela, su specifica del committente. Costruzioni di strade su specifica del committente

28 CERMET ISO 9001

EDILVANZO S.r.l. CAVALESE Edifici civili e industriali. Opere stradali e complementari, acquedotti e opere di evacuazione. Esclusioni: 7.3 Pro-gettazione e sviluppo

28 ICIC ISO 9001

ELECOM S.r.l. ARCO Installazione, assistenza e manutenzione di impianti: elet-trici BT e MT in ambito industriale, terziario, civile; speciali per controllo ambientale, ricezione e trasmissione segnali e dati vendita materiale elettrico e affini. Dimensionamen-to, assemblaggio e cablaggio quadri comando e distri-buzione

28 IMQ ISO 9001

ELICAMPIGLIO S.r.l. MONCLASSICO Erogazione del servizio di trasporto in elicottero di perone e di materiali. Servizio di antincendio boschivo e di riprese aerocinematografiche

31a - 35 KIWA ITALIA ISO 9001

EREDI GRISOTTO RODOLFO S.r.l.

CANAL SAN BOVO Produzione e distribuzione calcestruzzo preconfezionato 16, 31a ICMQ ISO 9001

ESSEDI STRATEGIE D’IMPRESA S.p.A.

TRENTO Progettazione ed erogazione di servizi consulenziali in materia di: qualità, controllo di gestione, organizzazione e finanza aziendale. Progettazione ed erogazione di servizi formativi


ET MEDICAL DEVICES S.p.A.

CAVARENO Progettazione, fabbricazione e vendita di dispositivi me-dici attivi a scopo diagnostico, cardiovascolare e cardio-polmonare

19 NEMKO ISO 9001

ET MEDICAL DEVICES S.p.A.

CAVARENO Progettazione, fabbricazione e vendita di dispositivi me-dici attivi a scopo diagnostico, cardiovascolare e cardio-polmonare

19 NEMKO ISO 13485

ETS S.p.A. TRENTO Installazione e manutenzione di impianti tecnologici (elet-trici, termo-idraulici di condizionamento e reti dati)

28 C.D.Q. ITALIA ISO 9001

EURO PORFIDI S.p.A. LONA LASES Estrazione, lavorazione e vendita di porfido trentino. La-vorazione e vendita di porfidi, marmi, graniti e altre pietre naturali


EUROCOATING S.p.A. PERGINE Progettazione, sviluppo e acquisto di rivestimenti superfi-ciali, rivestimento e trattamenti superficiali di impianti me-dicali, pulizia e confezionamento in condizioni ambientali controllate, vendita di servizi relativi a dispositivi medici, incluso il controllo delle attività di sterilizzazione appaltate a terzi

18 KEMA (NL) ISO 9001

EUROCOATING S.p.A. PERGINE Progettazione, sviluppo e acquisto di rivestimenti superfi-ciali, rivestimento e trattamenti superficiali di impianti me-dicali, pulizia e confezionamento in condizioni ambientali controllate, vendita di servizi relativi a dispositivi medici, incluso il controllo delle attività di sterilizzazione appaltate a terzi

18 KEMA (NL) ISO 13485

EUROSTANDARD S.p.A. TESERO Progettazione, produzione e commercializzazione di rac-cordi in PE/PP elettrosaldabili, testa a testa e di transi-zione per il convogliamento di gas combustibili e fluidi in pressione

14, 29A RINA ISO 9001

EUROSTANDARD S.p.A. TESERO Progettazione e produzione di raccordi in PE/PP elettro-saldabili, testa/testa e di transizione per il convogliamento di gas combustibili e fluidi in pressione, prodotti tramite processi di stampaggio ad iniezione, tornitura e saldatura

14 RINA ISO 14001

innovazione

35



ente certificatore

norma

EUROSTANDARD S.p.A. TESERO Accreditamento del Laboratorio EUROLAB per l’esecu-zione di prove in conformità alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025

-- ACCREDIA ISO/IEC 17025

F.I.R. S.n.c. ROVERETO Lavorazione e commercio rottami ferrosi e non; trattamen-to dei rifiuti di imballaggi di materiali diversi

24 IMQ ISO 9001

F.I.R. S.n.c. ROVERETO Lavorazione e commercio rottami ferrosi e non; trattamen-to dei rifiuti di imballaggi di materiali diversi

24 IMQ ISO 14001

FACCHINI VERDI SOC. COOP.

TRENTO Erogazione di servizi di: trasloco e servizi complementari (locazione container, movimentazione merce pesante, no-leggio macchinari con operatore); trasporto speciale (rifiuti non pericolosi, pericolosi, recuperabili prodotti da terzi); gestione archivi di terzi, trasporto merci conto terzi. Vendi-ta al dettaglio di materiale per imballaggio





OHSAS 18001




SA 8000

FAMATEC S.p.A. TAIO Progettazione, produzione ed installazione di manipolatori pneumatici

18 CERMET ISO 9001

FAR SYSTEMS S.p.A. ROVERETO Progettazione automazione industriale, impianti, traspor-ti e telecomunicazioni. Produzione sistemi e conto terzi. Collaudo finale e set up

19 IMQ ISO 9001

FEDRIGONI S.p.A. VERONA Ricerca, sviluppo, produzione e distribuzione di carte gra-fiche, speciali, per fotoriproduzione, per disegno scolasti-co e professionale, banconote, carte valori e sicurezza, prodotti cartotecnici


FEDRIGONI S.p.A. VERONA Ricerca, sviluppo, produzione e distribuzione di carte gra-fiche, speciali, per fotoriproduzione, per disegno scolasti-co e professionale, banconote, carte valori e sicurezza, prodotti cartotecnici


FEDRIGONI S.p.A. VERONA Produzione e distribuzione di carta 07 CERTIQUALITY OHSAS 18001

FEDRIGONI S.p.A. VERONA Produzione e distribuzione di carta grafica e speciale FSC (credit system) e stampa calcolgrafica su carta FSC (tran-sfer system)

CERTIQUALITY FSC

FERROVIE DELLO STATO - TRENITALIA S.p.A.

TRENTO Progettazione ed erogazione del servizio di trasporto pub-blico locale su ferrovia nella Provincia Autonoma di Trento

31a TÜV ITALIA ISO 9001

FIORITO COSTRUZIONI S.n.c. DI FIORITO G. & P.

ROVERETO Costruzione di edifici civili, strade, acquedotti e opere di evacuazione

28 SGS OHSAS 18001

FIORITO COSTRUZIONI S.n.c. DI FIORITO G. & P.

ROVERETO Costruzione di edifici civili, strade, acquedotti e opere di evacuazione

28 SGS ISO 9001

FIVEP S.p.A. ROVERETO Progettazione, produzione, commercializzazione ed assi-stenza di apparecchi di illuminazione

19 IMQ ISO 9001

FONDERIA MARCHESI S.p.A.

TIONE DI TRENTO Produzione in pressofusione di particolari in alluminio, la-vorazione meccanica a controllo numerico e trattamento superficiale


FORMASI’ S.r.l. MORI Progettazione ed erogazione di servizi di formazione e manageriali ad enti e aziende pubbliche o private e ad altri utenti

37 TÜV THÜRINGEN TIC ISO 9001

FRANTUMAZIONE PORFIDI 2000 S.r.l.

ALBIANO Estrazione e lavorazione di aggregati lapidei selezionati 02 ICMQ ISO 9001

FUNIVIE ALPE CERMIS S.p.A.

CAVALESE Coordinamento della costruzione e gestione di impianti di risalita e di piste da sci con innevamento programmato


FUNIVIE PINZOLO S.p.A. PINZOLO Gestione degli impianti di risalita e delle relative piste da sci


FURLANI CARNI S.p.A. TRENTO Lavorazione e commercializzazione di carni bovine e suine 03 CSQA ISO 9001

G. BONOMI & FIGLI S.p.A. TIONE Produzione di maniglie e articoli per porte e finestre 17 TÜV CERT ISO 9001

G.S.T. GRUPPO SOLUZIONI TECNOLOGICHE S.r.l.

TRENTO Progettazione, commercializzazione e assistenza software per il riconoscimento vocale e la firma digitale

33 IMQ ISO 9001

innovazione

36



ente certificatore

norma

GADOTTI F.LLI IMPRESA COSTRUZIONI S.r.l.

TRENTO Costruzione, manutenzione e ristrutturazione di edifici civili e industriali. Opere stradali e complementari. Acquedotti e opere di evacuazione. Esclusioni: 7.3 Progettazione e sviluppo

28 ICIC ISO 9001

GADOTTI F.LLI IMPRESA COSTRUZIONI S.r.l.

TRENTO Costruzione, manutenzione e ristrutturazione di edifici civili ed industriali, opere stradali e complementari, acquedotti, gasdotti ed opere di evacuazione

28 S.I.C.I.V. OHSAS 18001

GAL TRE S.r.l. ROVERETO Verniciatura polveri per conto terzi 17 TÜV CERT ISO 9001

GAMBAROTTA GSCHWENDT S.r.l.

TRENTO Progettazione, produzione e assistenza di macchine per la movimentazione meccanica di materiali sfusi per il settore industriale


GARBARI S.p.A. TRENTO Progettazione, costruzione e manutenzione di edifici ci-vili e industriali; realizzazione di lavori in terra e di opere strutturali speciali


GARBARI S.p.A. TRENTO Progettazione, costruzione e manutenzione di edifici ci-vili ed industriali; realizzazione di lavori in terra e di opere strutturali speciali


GARBARI S.p.A. TRENTO Progettazione, costruzione e manutenzione di edifici ci-vili ed industriali; realizzazione di lavori in terra e di opere strutturali speciali

28 TÜV INTER CERT OHSAS 18001

GE.P.CO. S.r.l. TRENTO Costruzione di strade, acquedotti e fognature. Estrazione e lavorazione del porfido


GENTILINI COSTRUZIONI S.r.l.

TRENTO Costruzione, manutenzione e ristrutturazione di edifici civili e industriali. Esclusioni 7.3: progettazione e sviluppo

28 ICIC ISO 9001

GEOROCCE S.n.c. ALA Esecuzione di indagini geognostiche e costruzione di opere strutturali speciali, stabilizzazioni di pareti e pendii. Barriere paramassi. Lavori di manutenzione stradale


GIORDANI COSTRUZIONI S.r.l.

LOMASO Costruzione, manutenzione e ristrutturazione di opere di ingegneria civile ed industriale

28 S.I.C.I.V. ISO 9001

GIRARDINI S.r.l. TIONE DI TRENTO Stampaggio a freddo di lamiera, verniciatura metalli e assemblaggio. Progettazione e realizzazione stampi e attrezzature



17 SQS (CH) ISO 14001


17 SQS (CH) OHSAS 18001

GLACIER VANDERVELL ITALY S.r.l.

TRENTO Progettazione e produzione e vendita di semicuscinetti rigidi a strisciamento flangiati e non, boccole avvolte e semianelli di spallamento



TRENTO Progettazione e produzione e vendita di semicuscinetti rigidi a strisciamento flangiati e non, boccole avvolte e semianelli di spallamento

17 TÜV CERT ISO/TS 16949


TRENTO Fabbricazione di semicuscinetti rigidi a strisciamento flan-giati e non, boccole avvolte e semianelli di spallamento per mezzo di lavorazioni meccaniche e elettrodeposizione galvanica

17, 22a TÜV CERT ISO 14001

GOTTARDI AUTOTRASPORTI S.r.l.

GARDOLO Trasporto e deposito per conto di terzi di merci varie 31a CERTIQUALITY ISO 9001

GOURMET ITALIA S.p.A. BORGO VALSUGANA Ricerca, sviluppo e produzione di piatti pronti e prodotti di gastronomia freschi e surgelati

03 SGS ISO 9001

GOURMET ITALIA S.p.A. BORGO VALSUGANA Production and packaging of frozen ready meals: first and second course, filled pasta and egg pasta. Production of roast-beef vacuum packed

03 SGS BRC

GOURMET ITALIA S.p.A. BORGO VALSUGANA Production and packaging of frozen ready meals, first and second course, filled pasta and egg pasta, fresh product line: roast-beef

03 SGS IFS

GPI S.p.A. TRENTO Progettazione e sviluppo di sistemi informativi, assistenza tecnica hardware ed assistenza sistemistica

33 IMQ ISO 9001

GRAFFITI 2000 S.r.l. ARCO Progettazione e realizzazione di siti Internet e applicazioni Internet/Extranet di E-Commerce e di E-Business


GRISENTI S.r.l. TRENTO Installazione di impianti elettrici civili ed industriali di media e bassa tensione ed elettronici, antenna TV, rilevazione fumo e fonia dati, quadri elettrici di bassa tensione

28b RINA ISO 9001

GRUPPO ADIGE BITUMI S.p.A.

MEZZOCORONA Costruzione, manutenzione e ristrutturazione di edifici ci-vili e industriali, opere stradali, lavori in terra, infrastrutture idriche, sistemazioni idrauliche, opere strutturali speciali

28 ICIC ISO 9001

innovazione

Corporate e Investment Bank. progettI, Imprese, suCCessI.

Siamo a Trento, Bolzano, Treviso, Padova, Brescia, Bologna www.mediocredito.it

Moltiplichiamo le possibilità di successo del vostro progetto d’impresa.

38



ente certificatore

norma

GRUPPO CORDENONS S.p.A.

SCURELLE / MILANO / CORDENONS

Produzione, acquisto e vendita di carta 07 SQS (CH) ISO 9001

GRUPPO CORDENONS S.p.A.

SCURELLE / MILANO / CORDENONS

Produzione di carte grafiche 07 SQS (CH) FSC

GUNNEBO ENTRANCE CONTROL S.p.A.

LAVIS Progettazione, fabbricazione, vendita ed assistenza di si-stemi di controllo accessi

18, 19 BUREAU VERITAS CERTIFICATION

ISO 9001

GUNNEBO ENTRANCE CONTROL S.p.A.

LAVIS Progettazione, fabbricazione, vendita ed assistenza di si-stemi di controllo accessi


ISO 14001

GYFORM S.r.l. VIGO RENDENA Progettazione, realizzazione e commercializzazione di mo-bili imbottiti, divani e poltrone

06 TÜV CERT (D) ISO 9001

HELICOPTERS ITALIA S.r.l.

TRENTO Manutenzione e revisione di elicotteri, motori, equipag-giamenti. Fornitura di parti di ricambio. Assistenza post-vendita. Progettazione e conduzione di corsi di aggiorna-mento approvati. Progettazione di installazioni avioniche e interni personalizzati


ISO 9001

HOLLER PORFIDI S.r.l. TRENTO Lavorazione di aggregati lapidei 02 ICMQ ISO 9001

HYDRO DOLOMITI ENEL S.r.l.

TRENTO Produzione di energia idroelettrica nel bacino idrografico del torrente Avisio


I & S INFORMATICA E SERVIZI S.r.l.

TRENTO Progettazione, sviluppo, installazione e assistenza di software applicativo per: l’ingegneria civile, la gestione di sistemi informativi territoriali e relative banche dati alfanu-meriche e cartografiche. Erogazione di servizi di digitaliz-zazione mappe e rilievi sul territorio. Commercializzazione, installazione ed assistenza di prodotti hardware e software standar di terze parti


I.C.M. S.r.l. TRENTO Progettazione, vendita, produzione, fornitura ed installa-zione di strutture portanti, piattaforme elevatrici, carpen-teria in genere, componenti per ascensori

18, 28 TÜV NORD ISO 9001

I.M.P.A. S.r.l. PERGINE VALSUGANA Produzione di blocchi in calcestruzzo vibrocompresso 16 ICMQ ISO 9001

I.P.S.A. AGGREGATI S.r.l.

MEZZOLOMBARDO Costruzione di edifici civili e industriali. Costruzione di stra-de. Lavorazione e vendita di materiali inerti


ICIS S.p.A. ALA Sviluppo e produzione di fustellati ed astucci in cartonci-no teso litografati con uno o più colori destinati a svariati settori merceologici

07 IIP ISO 9001

IDEA STAMPI S.r.l. ROVERETO Progettazione e costruzione di stampi ad iniezione per materie plastiche. Stampaggio ed iniezione di pezzi ter-moplastici


IDROTECH S.r.l. TRENTO Costruzione, ristrutturazione e manutenzione di opere di ingegneria idraulica quali gasdotti, acquedotti, fognature, impianti di irrigazione con opere infrastrutturali

28 IMQ ISO 9001

IGOR PARAMASSI S.p.A. LAVIS Progettazione, produzione e commercializzazione di bar-riere paramassi, fermaneve e prodotti per il consolidamen-to di pareti rocciose; lavorazione e commercializzazione di fune d’acciaio, tiranteria dispositivi per il sollevamento e relativi accessori

17, 29a ICMQ ISO 9001

ILLE PREFABBRICATI S.p.A.

SPIAZZO Progettazione, produzione ed installazione di prefabbricati civili componibili. Produzione ed installazione di mono-blocchi in legno e di sistemi antirumore per infrastrutture di mobilità

06 SGS ISO 9001

IMPRESA COSTRUZIONI CALZA’ S.r.l.

ARCO Costruzione di edifici civili. Esecuzione di lavori stradali. Costruzione di acquedotti, fognature, impianti di irrigazio-ne e di illuminazione pubblica, posa di cavidotti per reti di comunicazione in fibre ottiche

28 IAS REGISTER (CH) ISO 9001

IMPRESA MARCOLLA COSTRUZIONI S.r.l.

DIMARO Costruzione, manutenzione e ristrutturazione di edifici civili e industriali

28 ICIC ISO 9001

INCO S.r.l. PERGINE VALSUGANA Costruzione e ristrutturazione di fabbricati civili ed indu-striali e realizzazione di opere stradali e sottoservizi


INDUSTRIA MARMI ALBERTI S.r.l.

ALA Lavorazione di marmi e altre pietre naturali 15 DNV ITALIA ISO 9001

INFORMATICA TRENTINA S.p.A.

TRENTO Progettazione ed erogazione di servizi di telecomunicazio-ni, datacenter, desktop management ed assistenza; pro-gettazione, sviluppo, commercializzazione ed assistenza di software applicativo per pubblica amministrazione ed imprese; progettazione ed erogazione di servizi di forma-zione in ambito informatico


INTERBRENNERO S.p.A. TRENTO Servizi logistici intermodali e interportuali 31, 31a SGS ISO 9001

INTERBRENNERO S.p.A. TRENTO Servizi logistici intermodali e interportuali 31, 31a SGS ISO 14001

innovazione

39



ente certificatore

norma

INTERBRENNERO S.p.A. TRENTO Erogazione di servizi logistici, intermodali e interportuali 31a SGS OHSAS 18001

IRES COSTRUZIONI S.r.l. LAVIS Costruzione e ristrutturazione di edifici residenziali, indu-striali, commerciali e pubblici


ISO 9001

ISAF S.p.A. STORO Progettazione, produzione e vendita di fili pieni per salda-tura. Commercializzazione di fili pieni e flussi agglomerati per saldatura ad arco sommerso, bacchette per saldatura Tig ed ossiacetilenica


ITALCEMENTI S.p.A. CALAVINO Progettazione, sviluppo, produzione e vendita di leganti idraulici da utilizzare nelle costruzioni sia civili che indu-striali e nella prefabbricazione. Assistenza sul territorio in pre e post vendita


ITALSCANIA S.p.A. TRENTO Importazione, distribuzione, assistenza di veicoli industria-li; commercializzazione dei relativi ricambi ed accessori

29b DNV ITALIA ISO 9001

ITECO S.r.l. LAVIS Progettazione, installazione e manutenzione di impianti e macchinari per il sollevamento acqua, trattamento e de-purazione acqua ed aria

28b RINA ISO 9001

LA SPORTIVA S.p.A. ZIANO DI FIEMME Progettazione e produzione di scarpe da montagna, trekking, arrampicata, attraverso le fasi di: tranciatura di materie prime (pelle, tessuti e gomma), scarnitura di semi-lavorati, assemblaggio di semilavorati e di minuteria attra-verso operazioni di giunteria, assemblaggio di bordi e di suole a tomaie. Vendita di scarpe da montagna, trekking, arrampicata. Vendita di scarpe di sicurezza da montagna. Commercializzazione di accessori outdoor da montagna.


LA SPORTIVA S.p.A. ZIANO DI FIEMME Progettazione e produzione di scarpe da montagna, trekking, arrampicata, attraverso le fasi di: tranciatura di materie prime (pelle, tessuti e gomma), scarnitura di semi-lavorati, assemblaggio di semilavorati e di minuteria attra-verso operazioni di giunteria, assemblaggio di bordi e di suole a tomaie. Vendita di scarpe da montagna, trekking, arrampicata. Vendita di scarpe di sicurezza da montagna. Commercializzazione di accessori outdoor da montagna.


LARENTIS-LORENZ S.r.l. TRENTO Progettazione, produzione e posa in opera di costruzioni in alluminio, acciaio, inox, facciate continue, serramenti e rivestimenti

17, 28a SGS ISO 9001

LAVESAN S.r.l. BRENTONICO Sviluppo e produzione di resine poliesteri ed epossidiche, stuoie e compositi in fibra di vetro. Commercializzazione di prodotti in fibra di vetro


LE PROLUNGHE S.a.s. ROVERETO Progettazione, produzione e vendita di prolunghe, avvolgi-cavi, tavolette, porcellana, punti luce

19 IMQ ISO 9001

LEGNO PIU’ CASE S.p.A. CONDINO Progettazione, costruzione, posa e manutenzione di strutture abitative in bioedilizia in legno, coperture in le-gno e pannelli fonoassorbenti (28). Produzione e fornitura di strutture abitative in bioedilizia in legno, carpenteria in legno, pretagliati, pannelli fonoassorbenti e materiali per coperture (6)

28, 6 SQS ISO 9001

LEGNO PIU’ CASE S.p.A. CONDINO Progettazione, costruzione, posa e manutenzione di strut-ture abitative in bioedilizia in legno, coperture in legno e pannelli fonoassorbenti. Produzione e fornitura di strutture abitative in bioedilizia in legno, carpenteria in legno, pre-tagliati, pannelli fonoassorbenti e materiale per coperture

6, 28 SQS ISO 14001

LEGNO PIU’ CASE S.p.A. CONDINO Progettazione, costruzione, posa e manutenzione di strut-ture abitative in bioedilizia in legno, coperture in legno e pannelli fonoassorbenti. Produzione e fornitura di strutture abitative in bioedilizia in legno, carpenteria in legno, pre-tagliati, pannelli fonoassorbenti e materiale per coperture

6, 28 SQS OHSAS 18001

LEGNO PIU’ CASE S.p.A. CONDINO Coperture in legno, case in bioedilizia e loro componenti 6, 28 SQS FSC

LEGNO PIU’ CASE S.p.A. CONDINO Coperture in legno, case in bioedilizia e loro componenti 6, 28 SQS PEFC

LEONARDI COSTRUZIONI S.r.l.

ALA Costruzioni edili e stradali 28 BUREAU VERITAS CERTIFICATION

ISO 9001

LEONI F.LLI IMPRESA COSTRUZIONI S.n.c.

VOLANO Costruzione e ristrutturazione di edifici civili 28a KIWA ITALIA ISO 9001

LEVICO ACQUE S.r.l. LEVICO TERME Imbottigliamento di acque minerali in bottiglie di vetro 03 CSI ISO 9001

LEVICO ACQUE S.r.l. LEVICO TERME Imbottigliamento di acqua minerale in bottiglie di vetro, attraverso le fasi di lavaggio, imbottigliamento, pallettizza-zione, stoccaggio e spedizione

03 CSI ISO 14001

LIBARDONI COSTRUZIONI S.r.l.

LEVICO TERME Costruzione di opere di ingegneria civile ed industriale, inclusi beni immobili sottoposti a tutela


ISO 9001

innovazione

40



ente certificatore

norma


LEVICO TERME Costruzione e manutenzione di edifici civili e industriali. Restauro di beni immobili sottoposti a tutela

28 S.I.C.I.V. ISO 14001


LEVICO TERME Costruzione e manutenzione di edifici civili e industriali. 28 S.I.C.I.V. OHSAS 18001

LIZARD S.r.l. TRENTO Commercializzazione di strumenti per la misura di gran-dezze elettriche, elettroniche ed ottiche per telecomuni-cazioni e loro servizi correlati. Servizi di indagine e valu-tazione campi elettrici e magnetici su sorgenti in alta e bassa frequenza

29.1, 35 TÜV CERT ISO 9001

LOG ENGINEERING S.r.l. TRENTO Progettazione, produzione e realizzazione case in legno, edifici in legno, edilizia sociale, social housing, mobili ed arredi in legno

6, 28 MOODY INTERNATIONAL CERTIFICATION

ISO 9001

LUCHESA F.LLI S.p.A. BLEGGIO SUPERIORE Progettazione, produzione ed installazione di serramenti esterni in legno e legno-alluminio. Commercializzazione di porte interne e portoncini blindati


LUXOTTICA S.r.l. ROVERETO Progettazione, produzione e vendita di occhiali da sole e di montature per occhiali da vista

17 SGS ISO 9001

MACCANI PAVIMENTI S.r.l.

TRENTO Commercializzazione e posa in opera di pavimenti in legno e resilienti

28 QA INTERNATIONAL ISO 9001

MAK COSTRUZIONI S.r.l. LAVIS Costruzione e manutenzione di edifici civili, strade e relati-ve opere complementari

28 S.I.C.I.V. ISO 9001

MALGARA CHIARI & FORTI S.p.A.

AVIO Produzione e confezionamento di pasta fresca all’uovo, ripiena e liscia

ISA CERT BRC

MALGARA CHIARI & FORTI S.p.A.

AVIO Produzione e confezionamento di pasta fresca all’uovo, ripiena e liscia

ISA CERT IFS

MANICA S.p.A. ROVERETO Sviluppo, produzione e commercializzazione di agrofar-maci e prodotti a base di rame per l’industria


MARANGONI S.p.A. ROVERETO Progettazione, produzione e vendita di: pneumatici rico-struiti per veicoli di qualsiasi genere; materiali a caldo, materiali prestampati ed accessori vari per la ricostruzione dei pneumatici; gomme piene nuove; articoli in gomma e gomma metallo per trattrici agricole e per macchine per il movimento terra. Commercializzazione di pneumatici e dei relativi accessori. Termovalorizzazione per il recupero energetico attraverso la combustione delle carcasse di pneumatici fuori uso

14, 39a CERTIQUALITY ISO 14001

MARANGONI S.p.A. ROVERETO Progettazione, produzione e vendita di: pneumatici rico-struiti per veicoli di qualsiasi genere; materiali a caldo, materiali prestampati ed accessori vari per la ricostruzione dei pneumatici; gomme piene nuove; articoli in gomma e gomma metallo per trattrici agricole e per macchine per il movimento terra. Commercializzazione di pneumatici e dei relativi accessori


MARANGONI MECCANICA S.p.A.

ROVERETO Progettazione e produzione di macchinari e stampi per l’industria dei pneumatici nuovi e ricostruiti


MARIANI S.p.A. TIARNO DI SOPRA Lavorazioni meccaniche di componenti e gruppi mecca-nici per l’industria motoristica e veicolistica (progettazione esclusa)

22a DNV ITALIA ISO 9001

MARSILLI IMPRESA S.p.A.

ROVERETO Costruzione e ristrutturazione di edifici civili e industriali; realizzazione di lavori stradali ed acquedotti; lavori di mo-vimento terra

28 RINA ISO 9001

MARTINATTI SILVIO & C. IMPRESA S.n.c.

ARCO Costruzione, manutenzione e ristrutturazione di edifici civili e industriali. Strade e opere complementari. Acquedotti, gasdotti, oleodotti, opere di irrigazione e di evacuazione. Esclusioni 7.3 Progettazione e sviluppo

28 ICIC ISO 9001

MARTINELLI & BENONI S.r.l.

RONZO-CHIENIS Costruzione e manutenzione di edifici civili ed industriali, opere stradali, fognature e acquedotti, movimento terra e demolizioni

28 S.I.C.I.V. ISO 9001

MARTINELLI TRASPORTI S.r.l.

ALA Trasporto per conto di terzi, nazionale e internazionale, di merci varie, sfuse ed imballate e di materia pericolosa classificata ADR a mezzo veicoli centinati. Trasporto di derrate in regime di temperatura controllata (ATP) a mez-zo veicoli cisterna.


MASÉ TERMOIMPIANTI S.r.l.

STREMBO Progettazione, installazione e manutenzione di impianti termosanitari

28 ICIM ISO 9001

MATTIVI PORFIDI S.r.l. BASELGA DI PINÉ Estrazione, lavorazione, commercializza-zione di materiale di porfido

02 BUREAU VERITAS CERTIFICATION (NL)

ISO 9001

MATTIVI CARLO S.r.l. BASELGA DI PINÉ Estrazione, lavorazione, commercializzazione di materiale di porfido


ISO 9001

MATTIVI CARLO S.r.l. BASELGA DI PINÉ Extraction, manufacturing and trading of porphyry and stones


OHSAS 18001

innovazione

Produktdesign / Design del prodotto: Loewe Design / Phoenix Design.

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42



ente certificatore

norma

MAZZALAI COSTRUZIONI GENERALI S.p.A.

TRENTO Progettazione, costruzione, installazione e manutenzione di impianti di trasporto e distribuzione di energia e di im-pianti di trasporto a fune; installazione di apparecchiature per radiotelecomunicazione, ponti radio, ripetitori e rela-tive opere edili

28a RINA ISO 9001

MAZZOTTI ROMUALDO S.p.A.

TIONE DI TRENTO Lavorazione e vendita di inerti e conglomerati bituminosi; costruzione e manutenzione di pavimentazioni stradali


MECCANICA CAINELLI S.r.l.

VOLANO Lavorazioni meccaniche di precisione su disegno del cliente. Forniture di gruppi meccanici assemblati. Lavo-razioni meccaniche di ruote in lega per autoveicoli e mo-toveicoli

22a ICIM ISO 9001

MENAPACE S.r.l. TRENTO Costruzione e manutenzione di acquedotti, gasdotti, cavidotti, opere di irrigazione e di evacuazione e relativi ripristini stradali

28 S.I.C.I.V. ISO 9001

MENESTRINA S.r.l. TRENTO Progettazione, realizzazione e vendita di impianti ad olio diatermico per riscaldamento di processi di impianti per lo stoccaggio e la lavorazione del bitume; di sistemi di pro-duzione di membrane impermeabilizzanti ed altri prodotti a base bituminosa e servizi ad essi correlati

18 RINA ISO 9001

METALIFE S.r.l. TRENTO Progettazione e produzione di apparecchiature per il trat-tamento delle acque ad uso domestico, civile e industriale


METALSISTEM S.p.A. ROVERETO / ALTRE SEDI Progettazione e fabbricazione di componenti di scaffalatu-re per magazzini industriali; progettazione, sviluppo, fab-bricazione, coordinamento, montaggio e direzione lavori di magazzini autoportanti e impianti di movimentazione e stoccaggio materiali. Progettazione, produzione e fornitu-ra di scaffalature e componenti d’arredo di punti vendita per i settori food e non-food; progettazione e fornitura di arredi in legno. Progettazione e produzione di componenti stampati in materiale plastico. Produzione di memorie ot-tiche digitali in plastica come CD (compact disc) e DVD (digitale versatile disc). Progettazione, produzione e forni-tura di banchi cassa

17, 14, 28a, 23e, 19

RINA ISO 9001

METALSISTEM S.p.A. ROVERETO / ALTRE SEDI Progettazione e fabbricazione di componenti di scaffalatu-re per magazzini industriali; progettazione, sviluppo, fab-bricazione, coordinamento e direzione lavori di magazzini autoportanti e impianti di movimentazione e stoccaggio materiali. Progettazione e realizzazione di banchi cassa e arredo in legno

17b, 23e RINA ISO 14001

METIS S.p.A. TRENTO Agenzia per il lavoro di tipo generalista 35 DNV ITALIA ISO 9001

MICHELI MARCELLO S.r.l. TRENTO Lavorazione e commercializzazione di inerti calcarei. Sca-vi, demolizioni e riciclaggio materiali. Movimento terra e lavori stradali


ISO 9001

MICHELON GUIDO Ind. GIOVO Costruzione, manutenzione e ristrutturazione di opere stradali e complementari. Acquedotti e opere di evacua-zione. Esclusioni: 7.3 Progettazione e sviluppo

28 ICIC ISO 9001

MIORELLI SERVICE S.p.A. MORI Progettazione e fornitura di servizi di pulizia e sanificazione di ambienti civili, autostradali (anche in presenza di traffi-co), industriali ed ospedalieri e di apparecchiature telefo-niche ed informatiche

35 DASA-RAGISTER ISO 9001

MIORELLI SERVICE S.p.A. MORI Progettazione ed erogazione di servizi di pulizia e sanifi-cazione di ambienti civili, autostradali (anche in presenza di traffico), industriali ed ospedalieri e di apparecchiature telefoniche ed informatiche

35 SGS ISO 14001

MISCONEL S.r.l. CAVALESE Costruzione, manutenzione e ristrutturazione di: edifici ci-vili e industriali ed opere di urbanizzazione. Opere stradali e pavimentazioni. Acquedotti, fognature e reti tecnologi-che. Esclusione: 7.3 Progettazione e sviluppo. Progetta-zione, produzione e vendita di conglomerati cementizi e conglomerati bituminosi. Frantumazione, lavaggio e sele-zione degli aggregati per le costruzioni

15, 16, 28 ICIC ISO 9001

MISCONEL S.r.l. CAVALESE Progettazione, produzione e vendita di aggregati lapidei naturali. Progettazione, produzione e vendita di conglo-merato bituminoso. Progettazione, produzione e vendita di conglomerato cementizio preconfezionato. Costruzio-ne, demolizione e ristrutturazione di edifici, di reti stradali, idriche e fognarie attraverso le fasi di abbattimento, recu-pero dei materiali, scavi, movimentazione terre, fornitura materiali e posa conglomerato bituminoso

15, 16, 28 ICIC ISO 14001

MOBILIFICIO DEFLORIAN IGINIO S.r.l.

LAGO DI TESERO Progettazione, produzione, commercializzazione ed in-stallazione di arredamenti su misura e a catalogo

23e, 28a ICILA ISO 9001


LAGO DI TESERO Acquisto di tavolame, pannelli ed elementi FSC Puro. Pro-duzione e vendita di mobili domestici (linea “Kibily”) e di arredamenti su misura per ufficio e comunità FSC Puro

23e ICILA FSC

innovazione

43



ente certificatore

norma


LAGO DI TESERO Produzione di mobili a catalogo e su misura (Approccio: separazione fisica)

23e ICILA PEFC


LAGO DI TESERO Progettazione, produzione, commercializzazione ed in-stallazione di arredamenti su misura e a catalogo tramite taglio, verniciatura e posa in opera

23e ICILA ISO 14001

MOLTENI S.r.l. LAVIS Produzione e commercializzazione di giocattoli in materia plastica

23d MOODY INTERNATIONAL CERTIFICATION

ISO 9001

MONDADORI PRINTING S.p.A.

CLES Produzione di libri 09 SQS (CH) ISO 9001

MORELLI S.r.l. PERGINE VALSUGANA Costruzione di strade, acquedotti, fognature, opere di irrigazione e gasdotti. Lavori di movimento terra, arredi urbani, costruzioni edili civili ed industriali

28 S.I.C.I.V. ISO 9001

MOSER CESARE S.r.l. ZAMBANA Produzione e commercio di manufatti in cemento e vendi-ta dei relativi accessori


MPR MECCANICA DI PRECISIONE RIVANA S.r.l.

RIVA DEL GARDA Progettazione e fabbricazione di stampi e attrezzature per pressofusione, termoplastici e termoindurenti. Lavorazioni meccaniche per conto terzi

17 TÜV SUD ISO 9001

NECSI S.r.l. TRENTO / ALTRE SEDI Progettazione e direzione lavori nei settori dell’impiantisti-ca elettrica e termomeccanica. Progettazione ed eroga-zione di servizi di consulenza tecnica nei settori sicurezza e ambiente. Progettazione ed erogazione di corsi di alta formazione e di formazione continua e permanente nei settori sicurezza, ambiente ed energia

34, 35, 37 TÜV SUD ISO 9001

NOVURANIA S.p.A. TIONE DI TRENTO Progettazione e produzione di tessuti gommati e manufat-ti in tessuto gommato

14 LLOYD’S REGISTER QUALITY ASSURANCE ITALY

ISO 9001

NOVURANIA S.p.A. TIONE DI TRENTO Progettazione e produzione di tessuti gommati 14 LLOYD’S REGISTER QUALITY ASSURANCE ITALY

ISO 14001

NUOVA BITUMI N.B. S.r.l. TRENTO Costruzioni edili, costruzioni stradali, costruzioni idrauli-che, movimento terra


O.C.E.A. S.p.A. ROVERETO Progettazione, produzione e manutenzione di impianti e quadri elettrici in bassa e media tensione

28 IMQ ISO 9001

ODORIZZI PORFIDI S.r.l. ALBIANO Estrazione, lavorazione e commercializzazione di porfido, graniti ed altre pietre naturali

02 ICMQ ISO 9001

OLMO COSTRUZIONI S.r.l. MEZZOCORONA Costruzione, manutenzione e ristrutturazione di edifici civili e industriali

28 ICIC ISO 9001

ONORATI S.r.l. BLEGGIO INFERIORE Produzione e distribuzione di calcestruzzo preconfeziona-to. Estrazione e lavorazione di aggregati lapidei


OPERA21 NORDEST S.r.l. ROVERETO Erogazione di servizi di consulenza informatica, vendita, implementazione e supporto di sistemi informatici. Forma-zione a livello informatico, consulenza per attività di net-working (privacy e security), sviluppo prodotti informatici, vendita licenze software e componenti hardware. Consu-lenza, progettazione, realizzazione ed assistenza relativa a portali internet, applicazioni intranet/extranet, portali E-commerce, online-marketing

35, 33, 37 CSI ISO 9001

OPTOELETTRONICA ITALIA S.r.l.

TRENTO Sviluppo e produzione di sensori microelettronici e micro-sistemi

19 TÜV CERT (A) ISO 9001

ORSOLIN GIACOMO & FIGLI S.n.c.

TONADICO Costruzione e ristrutturazione di edifici civili e industriali. Realizzazione e manutenzione di strade


OXICOLOR S.r.l. MEZZOLOMBARDO Pre-trattamento e verniciatura a polveri di profili, lamiere e accessori in alluminio e acciaio per applicazioni architetto-niche. Ossidazione e elettrocolorazione di profili, lamiere e accessori in alluminio per applicazioni architettoniche

17 IMQ ISO 9001

PAMA S.p.A. ROVERETO Progettazione, sviluppo, produzione, installazione ed as-sistenza post-vendita di macchine alesatrici - fresatrici a controllo numerico


PASQUALINI COSTRUZIONI S.r.l.

ALA Costruzione, manutenzione e ristrutturazione di edifici civili e industriali

28a S.I.C.I.V. ISO 9001

PASTIFICIO FELICETTI S.r.l. PREDAZZO Sviluppo, produzione e commercializzazione a proprio marchio di pasta secca e pasta speciale convenzionale e biologica; sviluppo e produzione di specialità alimentari essiccate a base di cereali


PER - CHI S.n.c. CASTELLO MOLINA DI FIEMME

Erogazione di servizi di pulizia e sanificazione in ambienti civili, industriali e ospedalieri

35 ISTITUTO GIORDANO ISO 9001


Erogazione servizi di pulizia e sanificazione in ambienti civili, industriali e sanitari

35 SMC SK ISO 14001


Erogazione servizi di pulizia e sanificazione in ambienti civili, industriali e sanitari

35 SMC SK OHSAS 18001

innovazione

Pellicola antisolare ad alto risparmio energetico ed a lunga durata - Studentato San Bartolameo, Opera Universitaria di Trento

Con Serisolar il vetro è schermatura solare

Prima Dopo

Da oltre 10 anni Serisolar

è leader nell’installazione

di speciali pellicole sulle

vetrate che garantiscono la

protezione degli ambienti

interni dall’irraggiamento

solare, dagli sguardi indi-

screti, la sicurezza da atti

vandalici e dalle esplosioni.

Novità 2011: garanzia 10 anni in eSterno

Durata tecnica meDia effettiva: oltre 15 anni

in particolare, l’applicazio-

ne delle pellicole antisolari

riduce l’eccessivo calore

derivato dall’irraggiamen-

to e permette di abbattere

i costi per la climatizzazio-

ne fino al 50%, riducendo

la conseguente emissione

di co2.

Serisolar srl 38121 trento tel 0461 950065 fax 0461 959196 [email protected] Milano srl 20051 limbiate mB tel 02 99682861 fax 02 99693531 [email protected] Roma srl 01100 viterbo tel 06 97625850 fax 0761 322763 [email protected] www.serisolar.com

palm

asso

ciat

i.it

- Fot

o C

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Bar

oni

Foto

Gio

rgio

Zan

lucc

hi

Pellicola antisolare ad alto risparmio energetico ed a lunga durata - Studentato San Bartolameo, Opera Universitaria di Trento

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46



ente certificatore

norma

PINTARELLI S.r.l. TENNA Costruzione e manutenzione di strade e relative opere complementari, opere idrauliche a rete ed esecuzione di lavori in terra

28 S.I.C.I.V. ISO 9001

POLO TECNOLOGICO PER L’ENERGIA S.r.l.

TRENTO Progettazione e Direzione lavori di impianti elettrici (BT/MT/AT), termici e termoelettrici anche alimentati da fonti rinnovabili. Efficienza energetica in ambito civile e indu-striale di edifici, impianti produttivi e illuminazione pubbli-ca. Gestione titoli di efficienza energetica, certificati verdi e crediti di emissione. Consulenza nel mercato dell’energia elettrica e del gas

34, 35 IMQ ISO 9001

PORFIDI EUROPA S.r.l. CIVEZZANO Produzione e posa di manufatti in porfido e materiali la-pidei. Commercializzazione di porfido, materiali lapidei, prefabbricati e articoli di arredo urbano in porfido, granito e pietre naturali


ISO 9001

PORFIDI INTERNATIONAL S.r.l.

CIVEZZANO Commercializzazione di porfido e granito, posa in opera di prodotti in pietra

28, 29a ICMQ ISO 9001

PORFIDI ITALIA 2000 S.r.l. TRENTO Estrazione, lavorazione, commercializ-zazione e posa di porfido e pietre naturali

15, 28, 02 TÜV (D) ISO 9001

PORFIDI PRA’ NARDOT S.r.l.

ALBIANO Estrazione, lavorazione di porfido. Commercio di porfido e pietre naturali


ISO 9001

PORFIDO ELIT S.r.l. ALBIANO Estrazione e lavorazione di aggregati lapidei selezionati 02 ICMQ ISO 9001

PORFIDO TRENTINO S.r.l. ALBIANO Estrazione e lavorazione di porfido trentino. Lavorazione, commercializzazione e posa in opera di porfidi, marmi, graniti


ISO 9001

PRAIM S.r.l. TRENTO Progettazione, sviluppo ed assistenza di software per di-spositivi Thin Client. Assemblaggio, commercializzazione ed assistenza di dispositivi Thin Client e soluzioni per l’In-formation and Communication Technology

33, 19 TÜV SUD ISO 9001

PRE METAL S.p.A. ROVERETO Progettazione, costruzione e montaggio di componenti e sistemi per l’edilizia metallica prefabbricata. Realizzazione “chiavi in mano” di edifici commerciali, industriali e per il terziario


PRECOMPRESSI VALSUGANA S.p.A.

GRIGNO Progettazione e produzione di componenti strutturali prefabbricati in calcestruzzo. Trasporto e montaggio di componenti strutturali prefabbricati in calcestruzzo e ope-re accessorie

16, 28, 31a ICMQ ISO 9001

PRETTI E SCALFI IMPRESA COSTRUZIONI S.p.A.

TIONE DI TRENTO Costruzione di viadotti, opere stradali, infrastrutturali di ur-banizzazione, acquedotti, fognature e opere di depurazio-ne. Costruzione e ristrutturazione di edifici civili, a caratte-re sociale e industriale. Esecuzione di opere di ingegneria ambientale, di difesa idraulica e del suolo


PROFACTA S.p.A. TRENTOROVERETO (Sede Operativa)

Costruzione di edifici civili e industriali, opere infrastrut-turali per la mobilità, opere d’arte nel sottosuolo, opere idrauliche a rete. Costruzione di opere di difesa, di siste-mazione idraulica, di bonifica, di protezione ambientale e impianti di potabilizzazione e depurazione. Costruzione di opere di ingegneria naturalistica, verde e arredo urbano. Fornitura e posa in opera di barriere e protezioni strada-li, di sistemi antirumore per le infrastrutture di mobilità e apparecchiature strutturali speciali. Esecuzione di lavori in terra, demolizioni, opere strutturali speciali, pavimentazio-ni e sovrastrutture speciali

28 S.I.C.I.V. ISO 9001

PULINET SERVIZI S.r.l. BASELGA DI PINÉ Progettazione ed erogazione di servizi di pulizia, disinfe-zione, disinfestazione e sanificazione ed attività correlate


PULINET SERVIZI S.r.l. BASELGA DI PINÉ Progettazione ed erogazione di servizi di pulizia, disinfe-zione, disinfestazione e sanificazione ed attività correlate. Raccolta e trasporto di rifiuti speciali


PULINET SERVIZI S.r.l. BASELGA DI PINÉ Progettazione ed erogazione di servizi di pulizia, disinfe-zione, disinfestazione e sanificazione ed attività correlate. Raccolta e trasporto di rifiuti speciali

35 CERTIQUALITY OHSAS 18001

PULINET SERVIZI S.r.l. BASELGA DI PINÉ Servizi di pulizia, disinfestazione, sanificazione ed attività correlate, raccolta e trasporto di rifiuti speciali

35 CERTIQUALITY / C.I.S.E.

SA 8000

QUASAR S.r.l. TRENTO Progettazione ed erogazione per servizi di consulenza ad imprese pubbliche e private riguardanti le seguenti aree: qualità, ambiente, sicurezza e amianto

35 TÜV ITALIA ISO 9001

RAL GOMME S.r.l. DRO Ricostruzione e commercializzazione pneumatici 14 QA INTERNATIONAL ISO 9001

RIGON COSTRUZIONI S.n.c.

ROVERETO Opere di prevenzione e protezione dalla caduta di massi e valanghe, consolidamento di terreni e pareti rocciose, costruzione e manutenzione di strade e opere speciali

28a RINA ISO 9001

ROCCO GALVAGNI & C. S.r.l.

ROVERETO Costruzione e ristrutturazione di edifici civili e industriali. Costruzione e manutenzione di acquedotti, gasdotti e fo-gnature. Costruzione e manutenzione di strade


innovazione

47



ente certificatore

norma

ROLLBAU S.r.l. ROVERETO Progettazione e produzione di persiane ed antoni in legno grezzo

06 ICILA ISO 9001

ROSATI S.r.l. PERGINE VALSUGANA Servizi di trasporto per conto di terzi, nazionale ed interna-zionale, di merci varie.


ROVERPLASTIK S.p.A. VOLANO Progettazione e produzione di avvolgibili e porte pieghe-voli in PVC, guarnizioni per serramenti in legno, cassonetti e blocchi prefabbricati. Assemblaggio di avvolgibili in allu-minio e commercializzazione di avvolgibili in acciaio. Com-mercializzazione di accessori per serramenti e macchine ed attrezzature per il montaggio di guarnizioni


S.A.E. SERVIZI AUTOTRASPORTI EUROPEI S.p.A.

TRENTO Trasporto su strada e ferrovia di merci varie (incluse merci classificate ADR) per conto terzi, a carico completo e a collettame. Attività logistica

31a BUREAU VERITAS CERTIFICATION

ISO 9001

S.E.A. S.p.A. TRENTO Accreditamento del Laboratorio per l’esecuzione di prove in conformità alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025

--- ACCREDIA ISO/IEC 17025

S.E.A. S.p.A. TRENTO Consulenza in materia di sicurezza e tutela dell’ambiente. Consulenza per la certificazione dei sistemi di gestione volontari. Gestione e manutenzione di impianti di depu-razione acque. Laboratorio di analisi chimiche, microbio-logiche ed alimentari. Servizio di medicina ed igiene del lavoro. Attività di intermediazione di rifiuti e di realizzazione di bonifiche ambientali

28b, 35 SGS ITALIA ISO 14001

S.E.A. S.p.A. TRENTO Progettazione ed erogazione di servizi di consulenza in materia di sicurezza, tematiche ambientali e smaltimento rifiuti. Gestione e manutenzione di impianti di depurazione acque, progettazione e realizzazione di bonifiche. Ero-gazione del servizio di anali chimiche, microbiologiche ed alimentari. Progettazione ed erogazione di servizi di consulenza per la certificazione ISO 9001, ISO 14001 ed HACCP. Servizio di medicina ed igiene del lavoro


ISO 9001

S.E.A. S.p.A. TRENTO Gestione reti fognarie, attività di risanamento e altri servi-zi di gestione dei rifiuti, attività di consulenza gestionale, collaudi e analisi tecniche, altri servizi di supporto alle imprese N.C.A.

N. Registrazione IT-001086

EMAS

S.E.P. SOCIETA’ EUROPEA PLASTICA S.r.l.

VOLANO Progettazione e produzione di pannelli in PVC e policar-bonato. Commercializzazione di profili in alluminio, PVC e lastre in policarbonato

29a, 17, 14 DNV ITALIA ISO 9001

S.E.V.I.S. SOCIETA’ ESCAVAZIONE S.r.l.

MOENA Movimento terra, costruzione piste da sci, sgombero neve. Costruzione e manutenzione di strade, acquedotti, fognature e opere di difesa idraulica. Estrazione, lavorazio-ne, selezione, commercializzazione e trasporto di aggre-gati lapidei selezionati. Produzione, trasporto e consegna di calcestruzzo preconfezionato

28, 16, 2 CERTIQUALITY ISO 9001

S.I.T. BELLAMONTE S.p.A.

PREDAZZO Gestione degli impianti di risalita e delle relative piste da sci

31a, 39 DNV ITALIA ISO 14001

SAINT-GOBAIN PAM ITALIA S.p.A.

LAVIS Progettazione, produzione e commercializzazione di pro-dotti per condotte ed accessori, apparecchiature idrauli-che e chiusini


ISO 9001

SAINT-GOBAIN PAM ITALIA S.p.A.

LAVIS Progettazione, fabbricazione mediante processi di lavora-zioni meccaniche per asportazioni di trucioli, commercia-lizzazione di prodotti per condotte ed accessori, apparec-chiature idrauliche e chiusini


ISO 14001

SALVADORI COSTRUZIONI S.r.l.

STORO Costruzione, manutenzione e ristrutturazione di: edifici civili e industriali, opere stradali e complementari, acque-dotti e opere di evacuazione, opere fluviali, di difesa, di sistemazione idraulica e di bonifica, lavori in terra

28 ICIC ISO 9001

SANDOZ INDUSTRIAL PRODUCTS S.p.A.

ROVERETO Active pharma ingredients production via fermentation, downstream and synthesis

13 BUREAU VERITAS CERTIFICATION (GB)

ISO 9001




OHSAS 18001




ISO 14001



13 EMAS

SANDVIK ITALIA S.p.A. ROVERETO Progettazione e produzione di frese e maschi unificati e speciali e utensili di precisione. Commercializzazione di utensili di precisione

17 ICIM ISO 9001


17 ICIM ISO 14001


17 DNV ITALIA OHSAS 18001

innovazione

49



ente certificatore

norma

SANTONI S.r.l. TRENTO Trasporto per conto di terzi di merci varie a mezzo veicoli cassonati e pianalati. Trasporti eccezionali per conto di terzi. Servizio di sollevamento a mezzo autogru


SARTORI AUTOTRASPORTI S.n.c.

AVIO Trasporto latte e liquidi alimentari 31 QA INTERNATIONAL ISO 9001

SCHENKER ITALIANA S.p.A.

TRENTO Servizi di spedizione nazionali ed internazionali via mare, via aerea e via terra. Trasporto per conto di terzi nazio-nale ed internazionale di merci varie, anche in regime di temperatura controllata (ATP) e servizi specialistici per trasporto di mobili


SEGHERIA VARESCO F.LLI S.r.l.

TESERO Produzione di segati ed imballaggi in legno 06 ICILA ISO 9001

SEGHERIA VARESCO F.LLI S.r.l.

TESERO Produzione di segati ed imballaggi in legno (abete, pino, faggio, larice)

06 ICILA PEFC

SELECOS S.r.l. TRENTO Produzione e vendita di profumi e prodotti cosmetici 13 TÜV CERT (D) ISO 9001

SENSI S.r.l. TRENTO Progettazione ed installazione di impianti di telecomuni-cazioni ed elettrici. Produzione e commercializzazione di materiali per la rete telefonica, dispositivi per terminazioni e connessioni interne ed esterne. Commercializzazione saldatrici

28 IMQ ISO 9001

SEPPI COSTRUZIONI PASSO MENDOLA S.n.c.

RUFFRÉ - MENDOLA Costruzione e ristrutturazione di edifici civili ed industriali; realizzazione di strade e relative opere complementari, di acquedotti e di fognature; lavori in terra


SEPR ITALIA S.p.A. MEZZOCORONA Fabbricazione di refrettari elettrofusi per applicazioni in-dustriali mediante le fasi di: costruzione modelli e stampi, fusione, taglio e levigatura/rettifica


ISO 9001

SEPR ITALIA S.p.A. MEZZOCORONA Fabbricazione di refrettari elettrofusi per applicazioni in-dustriali mediante le fasi di: costruzione modelli e stampi, fusione, taglio e levigatura/rettifica


ISO 14001

SEPR ITALIA S.p.A. MEZZOCORONA Fabbricazione di ceramiche per applicazioni industriali mediante processi di realizzazione stampi, elettrofusione e lavorazione dei blocchi refrattari


OHSAS 18001

SICOR S.p.A. ROVERETO Progettazione e produzione argani per ascensori e mon-tacarichi

19 IMQ ISO 9001

SIEMENS TRANSFORMERS S.p.A.

TRENTO Progettazione e produzione di trasformatori elettrici di potenza

19 IMQ ISO 9001

SIEMENS TRANSFORMERS S.p.A.

TRENTO Progettazione e produzione di trasformatori elettrici di potenza

19 IMQ ISO 14001

SILVELOX S.p.A. CASTELNUOVO Progettazione, produzione ed installazione di porte in le-gno per garage con sistema integrato di apertura autoin-nalzante manuale o automatico


SILVELOX S.p.A. CASTELNUOVO Progettazione, produzione (attraverso le fasi di taglio, pressatura, pantografatura, levigatura del legno; punzo-natura, piegatura e saldatura del metallo; verniciatura e assemblaggio) e installazione di porte in legno per garage, di ingresso e per interno

06 - 18 DNV ITALIA ISO 14001

SINERGY GROUP S.r.l. SCURELLE Progettazione e produzione di abiti da lavoro e di indu-menti di Protezione Individuale (DPI) di I - II categoria an-che per forniture pubbliche e militari

04 CERTITEX ISO 9001

SINERGY GROUP S.r.l. SCURELLE Progettazione e produzione di abiti da lavoro e di indu-menti di Protezione Individuale (DPI) di I - II categoria at-traverso i processi di sviluppo modelli, acquisto materiali, gestione del processo di produzione in outsourcing, con-trolli, immagazzinamento e spedizione ai clienti

04 CERTITEX-ECO ISO 14001

SMITH INTERNATIONAL ITALIA S.p.A.

SCURELLE Design and produce down-hole tooling, related services and diamond/cubic boron nitride enhanced products, marketed and sold through sales offices throughout the world

15 DNV (USA) ISO 9001

SOCIETA’ MINERARIA BARITINA S.p.A

STORO Macinazione, classificazione, micronizzazione e com-mercializzazione di barite e di quarzo per l’industria dei prodotti vernicianti, degli adesivi, degli stucchi e sigillanti, della gomma, della plastica e per l’industria chimica


SOTTOVIA GERMANO & C. COSTRUZIONI EDILI S.n.c.

S. LORENZO IN BANALE Costruzioni e ristrutturazioni edifici civili, industriali e stra-dali


SOVECAR S.r.l. TRENTO Installazione, vendita, manutenzione e assistenza di impianti di climatizzazione. Vendita, nolo e assistenza di macchine per la movimentazione interna e sistemi di parcheggio. Nolo di attrezzature per industria, trasporti, costruzioni, giardinaggio, fai da te e ricevimenti. Trasporti per conto proprio delle attrezzature noleggiate

28, 29a CERTIQUALITY ISO 9001

innovazione

50



ente certificatore

norma

ST1 S.r.l. TRENTO Spedizioni nazionali ed internazionali. Trasporto per conto di terzi nazionale ed internazionale di merci varie e di ma-teria pericolosa classificata ADR


STEINEX S.r.l. LEVICO TERME Progettazione, produzione ed installazione di macchine ed impianti per la lavorazione a spacco di pietre naturali ed in cemento


STEINEX S.r.l. LEVICO TERME Progettazione, produzione ed installazione di macchine ed impianti per la lavorazione a spacco di pietre naturali ed in cemento

18 DNV ITALIA OHSAS 18001

STONES COMPANY S.r.l. CIVEZZANO Estrazione, lavorazione e commercializzazione di materiali lapidei


ISO 9001

STORO LEGNO S.r.l. STORO Progettazione e produzione di coperture in legno. Fab-bricazione di prodotti in legno. Installazione di coperture in legno

28, 6 ASACERT ISO 9001

STRADASFALTI S.r.l. TRENTO Produzione e vendita di conglomerati bituminosi; estrazio-ne, lavorazione e vendita di aggregati lapidei; costruzione e manutenzione di pavimentazioni stradali

16, 02, 28 DNV ITALIA ISO 9001

SUBARU ITALIA S.p.A. ALA Gestione dell’allestimento di impianti GPL su autoveicoli e di allestimenti speciali su autoveicoli ministeriali e non

18 VCA (GB) ISO 9001

SUEDTIROLER RONDA S.r.l.

BOLZANO Erogazione di servizi di vigilanza fissa ed ispettiva, televigi-lanza e videosorveglianza

35 DEKRA ISO 9001

SWS ENGINEERING S.p.A. TRENTO Erogazione di servizi di ingegneria civile: progettazioni preliminari, definitive ed esecutive; studi e monitoraggi ingegneristici, civili ed ambientali; progettazione geotec-nica e geomeccanica; direzione lavori e coordinamento alla sicurezza


TAMA S.p.A. TAIO Progettazione e produzione di gruppi filtranti e componen-ti per impianti di depurazione dell’aria

18 ICIM ISO 9001

TAMA S.p.A. TAIO Progettazione e produzione di gruppi filtranti e componen-ti per impianti di depurazione dell’aria mediante lavorazioni meccaniche, verniciatura e assemblaggio

18 ICIM ISO 14001

TASSULLO MATERIALI S.p.A.

TASSULLO Progettazione e produzione leganti e premiscelati per l’edilizia (intonaci, malte, ecc.)

02, 16 DASA-RAGISTER ISO 9001



02, 16 DASA-RAGISTER ISO 14001



02, 16 DASA-RAGISTER OHSAS 18001

TECHNOBETON S.r.l. ARCO Produzione di calcestruzzo fresco pronto uso 16 RINA ISO 9001

TECNOBASE S.r.l. TRENTO Costruzione di edifici civili ed industriali e restauro di edifici monumentali su progetto del committente


TECNOCLIMA S.p.A. PERGINE VALSUGANA Progettazione, produzione e commercializzazione di ap-parecchi, macchine e sistemi per il riscaldamento, il raf-freddamento ed il trattamento dell’aria

17 GASTEC ITALIA ISO 9001

TECNOCOSTER S.r.l. CASTELNUOVO Produzione di chiusure speciali in materiale plastico per bombole aerosol


TECNOIMPIANTI OBRELLI S.r.l.

LAVIS Realizzazione di impianti idro-termo-sanitari, antincendio, condizionamento, vapore e recupero energetico nel set-tore civile ed industriale. Realizzazione di impianti irrigui, eliotermici e gas nei settori civile ed industriale

28 RINA ISO 9001

TECNOPORFIDI S.r.l. BASELGA DI PINÉ Estrazione, lavorazione e commercializzazione di materiali in porfido


TEKNOBRILL S.r.l. TRENTO Erogazione di servizi di pulizia e sanificazione di ambienti civili, industriali ed ospedalieri

35 SGS ISO 9001

TEKNOBRILL S.r.l. TRENTO Erogazione di servizi di pulizia e sanificazione di ambienti civili, industriali ed ospedalieri

35 SGS ISO 14001

TESSAROLO COMM. GIUSEPPE S.r.l.

BORGO VALSUGANA Progettazione e costruzione di edifici civili e industriali; strade, acquedotti, fognature. Esecuzione di opere di si-stemazione idraulica; movimenti terra


TESSILQUATTRO S.p.A. BLEGGIO INFERIORE Trasformazione in interlacciati a più capi, ritorti, termofis-sati, greggi e tinti, di fili BCF di nylon 6 ed altri polimeri per l’industria del tappeto: Azienda con Sistema Qualità col-legato a quello di: AQUAFIL S.p.a. e AQUASPACE S.p.a.


TEXBOND S.p.A. ROVERETO Progettazione, produzione di tessuto non tessuto e lami-nati a base di polipropilene


innovazione

52



ente certificatore

norma

TEXBOND S.p.A. ROVERETO Progettazione, produzione di tessuto non tessuto e lami-nati a base di polipropilene attraverso le fasi di: stoccaggio materie prime, estrusione, filatura e stiro, formazione velo, laminazione, finissaggio, ribobinatura, taglio, confeziona-mento e spedizione prodotti


TOP CENTER PORFIDO S.r.l.

CEMBRA Estrazione e lavorazione di aggregati lapidei selezionati 02 ICMQ ISO 9001

TRASCO S.r.l. TRENTO Trasporto di prodotti petroliferi su autobotti per conto terzi. Deposito e commercializzazione di lubrificanti. Vendita di prodotti petroliferi


TRENTINA CALORE S.r.l.

TRENTO Progettazione ed erogazione di servizi energia e global service con gestione telematica. Gestione della progetta-zione, costruzione e manutenzione di impianti tecnologici


TRENTINO TRASPORTI ESERCIZIO S.p.A.

TRENTO Progettazione ed erogazione dei servizi pubblici di tra-sporto: trasporto urbano, extraurbano ed urbano turistico con autobus, trasporto ferroviario. Erogazione del servizio di noleggio autobus con conducente


TRENTINO TRASPORTI ESERCIZIO S.p.A.

TRENTO Progettazione ed erogazione di servizi di trasporto pub-blico con autobus urbano, extraurbano e turistico. Ero-gazione di servizi di noleggio autobus con conducente. Manutenzione del parco mezzi, gestione impianti ed infra-strutture presso la sede centrale di Via Innsbruck a Trento


TRENTOFRUTTA S.p.A. TRENTO Lavorazione di frutta per la produzione di semilavorati. Im-bottigliamento di succhi, nettari, omogeneizzati di frutta e bevande analcoliche

03 CSQA ISO 9001


CSQA BRC


CSQA IFS

TRENTOFRUTTA S.p.A. TRENTO Trasformazione industriale da materia prima vegetale 03 ICEA Reg. n. IT BIO ICA A 197

TRIENT CONSULTING GROUP S.r.l.

TRENTO Analisi, progettazione, sviluppo, installazione e manuten-zione dei sistemi informativi. Servizi di consulenza infor-matica

BSI ISO 9001

TUMEDEI S.p.A. ALA Produzione di articoli tecnici in elastomero e compositi ad alto contenuto tecnologico. Sviluppo e produzione di me-scole elastomeriche a capitolato


UNIONPORFIDI S.r.l. FORNACE Coltivazione della cava, cernita, prima e seconda lavora-zione di porfido con marchio Horus. Commercializzazione di porfido e di pietre naturali


ISO 9001

VADAGNINI COSTRUZIONI S.a.s.

MAZZIN DI FASSA Costruzione e ristrutturazione di edifici civili e industriali 28a CERSA ISO 9001

VAGLIA COSTRUZIONI S.r.l.

CONDINO Costruzione, manutenzione e ristrutturazione di opere civili ed industriali, opere stradali, opere fognarie, acquedotti, opere fluviali, lavori in terra


VALFIEMME LEGNAMI S.r.l.

ZIANO DI FIEMME Produzione e vendita di segati di conifere (tavolame, tra-vature, ecc) e semilavorati lamellari e perlinati. Trattamenti termici del legno


VALFIEMME LEGNAMI S.r.l.

ZIANO DI FIEMME Concessione della licenza d’uso del logo PEFC/18-32-02/02

06 AQA PEFC

VALTRASPORTI S.r.l. MEZZOCORONA Trasporti, spedizioni, magazzinaggio 31 IMQ ISO 9001

VENTURINI CONGLOMERATI S.r.l.

ISERA Produzione e vendita di conglomerati bituminosi; estrazio-ne, lavorazione e vendita di aggregati lapidei; costruzione e manutenzione di pavimentazioni stradali


VERINOX S.p.A. VIGOLO VATTARO Progettazione, produzione e commercializzazione di im-pianti e macchinari per l’industria alimentare ed in partico-lare per l’industria della carne, ittica e casearia con relativi sistemi computerizzati di gestione, controllo, automatizza-zione e movimentazione

19 IMQ ISO 9001

VESTA S.r.l. TRENTO Progettazione e produzione di particolari metallici. Lavora-zione di lamiere sottili


VISCOLOR S.r.l. ROVERETO Esecuzione di opere edili. Interventi di ripristino strutturale, impermeabilizzazioni e verniciature. Progettazione di strut-ture provvisorie di supporto. Rivestimenti con elastomeri di carpenteria


WATTS INDUSTRIES ITALIA S.r.l.

TRENTO Produzione di tubo in polietilene reticolato e interruttori a galleggiante. Sviluppo di stampi e stampaggio di compo-nenti in materiale plastico per prodotti termoidraulici

14 ICIM ISO 9001

innovazione

53



ente certificatore

norma

WHIRLPOOL EUROPE S.r.l. TRENTO Progettazione, produzione, commercializzazione di: fri-goriferi, congelatori, produttori di ghiaccio e loro combi-nazioni

19 IMQ ISO 9001

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ARCO Progettazione ed erogazione di servizi integrati di forni-tura, noleggio, ricondizionamento (disinfezione, lavaggio, finissaggio, confezionamento) e logistica (trasporto, ritiro, distribuzione dei capi e gestione guardaroba): biancheria piana, vestiario, calzature e materasseria

39 ICIM ISO 9001


ARCO Progettazione ed erogazione servizi integrati di: fornitu-ra, noleggio, ricondizionamento e logistica di biancheria piana, vestiario, calzature e materasseria per il settore ospedaliero

39 ICIM ISO 14001


ARCO Sistema di controllo della biocontaminazione conforme ai requisiti della norma UNI EN ISO 14065:2004 “Tessili trattati in lavanderia. Sistema di controllo della bioconta-minazione” per biancheria piana, vestiario e materasseria per strutture pubbliche e private nei settori sanitario, assi-stenziale, alimentare e industriale

39 ICIM UNI EN 14065

ZAMBIASI COSTRUZIONI S.r.l.

STRIGNO Costruzione, manutenzione e ristrutturazione di opere stradali e complementari, acquedotti, gasdotti e opere di evacuazione. Esclusioni: 7.3 Progettazione e sviluppo

28 ICIC ISO 9001

ZAMPOLI S.r.l. LAVIS Raccolta e trasporto e lavorazione, mediante attività di pressatura, cesoiatura e tranciatura, di rifiuti speciali indu-striali; conferimento a riutilizzo di materia prima secondaria e rifiuti speciali


ZAMPOLI S.r.l. LAVIS Raccolta e trasporto e lavorazione, mediante attività di pressatura, cesoiatura e tranciatura, di rifiuti speciali indu-striali; conferimento a riutilizzo di materia prima secondaria e rifiuti speciali


ZANETTI S.r.l. PERGINE VALSUGANA Progettazione, produzione ed installazione di: serramenti in alluminio ed alluminio-legno; facciate continue; rivesti-menti in alluminio, Alucobond e marmo; carpenteria me-tallica per costruzioni civili ed industriali


ZANGHELLINI ASFALTI S.p.A.

TRENTO Produzione e vendita di materiali inerti e conglomerati bi-tuminosi. Preparazione dei sottofondi e pavimentazioni in conglomerato bituminoso

16, 02, 28 DNV ITALIA ISO 9001

ZANOTELLI F.LLI S.r.l. CEMBRA Costruzioni edili e stradali 28 BUREAU VERITAS CERTIFICATION

ISO 9001

ZF PADOVA S.R.L. ARCO Fabbricazione, progettazione, produzione, vendita ed assistenza post-vendita di invertitori marini per motori entrobordo di potenza compresa tra 15 e 500 hp per im-barcazioni da lavoro e da diporto


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ZINCHERIA SECA S.r.l. ALA Zincatura a caldo di materiale ferroso 17 ICIM ISO 9001

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ZOBELE HOLDING S.p.A. TRENTO Progettazione e sviluppo, produzione e commercializza-zione di: insetticidi, deodoranti, prodotti per la pulizia e l’igiene, piccoli elettrodomestici


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ZORTEA S.r.l. CASTELNUOVO Costruzione, manutenzione e ristrutturazione di edifici civili e industriali. Costruzione e manutenzione di opere stradali e complementari. Costruzione e manutenzione di acque-dotti, irrigazioni e fognature. Lavori in terra …

28 IMQ ISO 9001

ZORZI IMPIANTI S.r.l. TRENTO Progettazione, installazione, manutenzione ed assistenza di: impianti idro-sanitari, impianti di riscaldamento e di condizionamento, impianti elettrici, impianti di distribuzio-ne gas, impianti di trattamento acque, impianti di rilevazio-ne e spegnimento d’incendio

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ZUANI S.r.l. ROVERETO Progettazione, produzione e vendita di utensili e gruppi utensili per la lavorazione del legno


ZUGLIANI S.r.l. IMER Costruzione e ristrutturazione di edifici civili e industriali, acquedotti e fognature, opere stradali; progettazione, produzione, trasporto e consegna di calcestruzzo pre-confezionato

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a dicembre a Palazzo Stella l’ul-tima tappa del roadshow che Confindustria, in collaborazione con Inail, Federmanager e Fondiri-genti, negli ultimi due anni, ha portato in giro per l’Italia. L’obiettivo del ciclo di convegni destinati ai vertici aziendali, intitolati “La sicurezza convie-ne sempre”, è la promozione della cultura della sicurezza sul lavoro.“Abbiamo cercato di spiegare alle imprese che la sicurezza è un investimento e non un costo”, ha spiegato Salomone Gattegno, presidente del Co-mitato tecnico salute e sicurezza di Confindustria. “Perché la sicurezza impone un’organizzazione del processo produttivo e del lavoro più razionale, consente di evitare costi e di aumentare la com-petitività”.Di investimento ha parlato anche il presidente di Confindustria Trento, Paolo Mazzalai. “La sicu-rezza rappresenta un investimento per il territo-rio – ha detto – dal momento che fa risparmiare risorse pubbliche altrimenti destinate a risarcire gli infortuni. In molte nostre aziende sono stati introdotti meccanismi che hanno per obiettivo l’azzeramento degli infortuni”. “Questo roadshow di Confindustria – ha commen-tato Mazzalai – è un’importante testimonianza di responsabilità sociale. Auspichiamo che questo stimolo possa diventare un’occasione di crescita. Del resto è nei momenti di difficoltà, come quello attuale, che si vede la capacità degli imprenditori di guardare al di là della quotidianità per creare occasioni di innovazione e di crescita”.Gli infortuni nell’industria trentina nel 2010 sono aumentati del 2%, ma gli indici di gravità e di frequenza sono in linea con il resto del Paese, ha spiegato il direttore Inail di Trento Fabio Lo Faro. In aumento sono soprattutto gli incidenti in itine-

re, cioè lungo il tragitto tra l’abitazione e il luogo di lavoro. E gli aumenti riguardano in particola-re le donne e gli stranieri. “In momenti di crisi – ha aggiunto Lo Faro riferendosi a quest’ultima categoria – quando magari si vince un appalto al massimo ribasso, evidentemente su qualche voce si risparmia”. La cultura della sicurezza come generatore di valo-re per l’impresa ed il coinvolgimento e la parteci-pazione attiva degli attori aziendali come strategia di intervento, sono stati i principali elementi di-stintivi delle testimonianze aziendali che hanno suscitato grande apprezzamento nel folto pubbli-co presente. Sono stati presentati i casi di tre aziende model-lo per le policy relative alla sicurezza: Manica Spa, Costruzioni Rossaro Srl e Tassullo Spa. È intervenuto anche Agostino Peroni, membro della Giunta di Confindustria Trento, che ha portato il modello adottato da Sandoz Spa.Durante i lavori sono intervenuti anche Mario Marchesini (presidente di Federmanager Trento), Marco Frey (Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa), Francesco Bacchini (Università Milano Bicoc-ca), Carlo Galimberti e Fabiana Gatti (entrambi dell’Università Cattolica del Sacro Cuore).

si è tenuta

A Palazzo Stella l'ultima tappa del roadshow di Confindustria per la promozione della cultura della sicurezza sul lavoro.

“La sicurezza conviene sempre”

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56informazione pubblicitaria


UniCredit lancia il Bond delle Reti

Centrale di Garanzia e dei Confidi, nonché la possibile articolazione a livello locale in accordo con le Associazioni di categoria e gli Enti territoriali, per arricchire ulteriormente lo strumento. L’insieme di queste caratteristiche potrà consentire una riduzione del costo del 50%, rispetto ai prezzi di mercato di funding e di costo del rischio.Il Bond delle Reti, attivato dal gennaio 2012, avrà una durata di 6 anni oltre ad un periodo di collocamento di 12 mesi ed è destinato a finanziare investimenti relativi ai progetti di Rete.“Il finanziamento è studiato per erogare credito aggiuntivo, a condizioni significativamente migliorative, alle aziende che decidono di sviluppare nuove iniziative imprenditoriali tramite la Rete, in particolare per accrescere la loro competitività attraverso l’innovazione, ovvero realizzando economie di scala e di scopo, nonché per rafforzare la loro forza di accesso ai nuovi mercati internazionali - spiega Claudio Aldo Rigo, Responsabile di Territorio Nord Est di UniCredit - Rappresenta, quindi, un sostegno

UNICREdIT è stata la prima banca italiana ad impegnarsi con iniziative concrete e dedicate per sostenere e valorizzare l’aggregazione di Rete tra le imprese. Già nel dicembre del 2010 Confindustria e UniCredit hanno firmato un accordo di collaborazione a sostegno delle Reti d’Impresa in linea con la nuova cornice normativa che regola i contratti di rete. L’intesa ha permesso di sviluppare un percorso di lavoro comune, attraverso tavoli tecnici congiunti, per condividere e definire un’offerta di credito e servizi dedicati alle Reti di Impresa e per rispondere alle esigenze finanziarie che emergono da queste aggregazioni. Nel frattempo, in meno di due anni sono nate oltre 180 Reti che coinvolgono quasi 900 imprese.Per promuovere ed agevolare le iniziative nel campo della costituzione delle reti, UniCredit ha già previsto un modello che consente, a tutte le imprese partecipanti, in presenza di un progetto aziendale strategico, di aver benefici da 0,5 a 2 punti nel rating, con un conseguente miglioramento nell’accessibilità al credito.Come ulteriore intervento a vantaggio di questa forma di aggregazione, che potrebbe costituire una chiave di volta per la competitività delle nostre imprese, UniCredit ha studiato anche un prodotto specifico di finanziamento dedicato alle imprese che scelgono di mettersi insieme in Rete e che viene trattato a condizioni economiche vantaggiose rispetto alle normali condizioni di mercato. è il “Bond delle Reti”, che prevede il coinvolgimento della Cassa depositi e Prestiti, del Fondo

importante per quelle piccole e medie imprese che decidono di accettare le sfide indotte dall’attuale fase di crisi mettendosi assieme per competere in un contesto profondamente mutato ed in ambiti più vasti e complessi. L’iniziativa assume particolare rilevanza per mitigare l’aumento dell’onerosità del funding e consentire comunque l’accesso a finanziamenti a medio termine, in un contesto come quello attuale, caratterizzato dalle problematiche derivanti dalla crisi dei debiti sovrani che investe pesantemente il nostro Paese.” “A fianco delle aggregazioni vere e proprie, le Reti d’impresa vanno nella giusta direzione – conclude Claudio Aldo Rigo – ed UniCredit è fortemente impegnata a favorirne la crescita, grazie ad un modello di servizio dedicato con gestore e deliberante unico, ad un rating creditizio migliorativo, a finanziamenti dedicati ed a condizioni economiche vantaggiose. Ci aspettiamo che anche in Trentino le piccole e le medie imprese del territorio guardino con attenzione a queste opportunità.”

Claudio Aldo Rigo, Responsabile di Territorio Nord Est di UniCredit

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sensoriale: teoria, applicazione e metodi” è il titolo di un interessantissimo e par-tecipato convegno tenutosi presso la sede della nostra Associazione il 14 dicembre scorso.L’incontro, organizzato da Confindustria Tren-to, in collaborazione con l’Ordine dei Tecnologi Alimentari delle Regioni Veneto e Trentino-Alto Adige e la sponsorizzazione di Trentofrutta Spa, ha visto la partecipazione di cinque esperti con specializzazioni differenti che hanno proposto in maniera accattivante e coinvolgente le pro-prie esperienze in ambito sensoriale evidenzian-do metodi applicativi e casistiche diverse. L’ana-lisi sensoriale, infatti, è una disciplina scientifica con cui abbiamo a che fare costantemente in ogni momento della nostra vita, anche se molto spesso non ce ne rendiamo conto. Ognuno di noi la utilizza quotidianamente per giudicare ed effettuare scelte. Ogni volta che i nostri or-

gani di senso vengono stimolati, il cervello for-nisce una elaborazione dello stimolo e questa elaborazione rappresenta un’analisi sensoriale dell’oggetto che lo ha prodotto. L’apprezzamen-to delle caratteristiche di un prodotto, attraverso gli organi di senso: vista, udito, olfatto, gusto e tatto permette, attraverso metodi che si avvalgo-no di attendibilità scientifica, di valutare ogget-tivamente le qualità percepite dai cinque sensi e di esprimere l’intensità di gradimento che de-termina la scelta di un alimento piuttosto che di un altro. Possono essere sottoposti ad analisi: bevande (vino, acqua potabile e minerale, birra, caffè espresso italiano, soft drinks, grappa ed altre acquaviti, succhi di frutta ecc.), alimenti (formaggi, salumi, carni, pasta, pane, cioccolato, miele, pasticceria ecc.), condimenti (olio d’oli-va ed altri oli, aceto balsamico, tartufo e salse). L’analisi sensoriale nel comparto alimentare sta

“analisi

di FIAMMETTA nICOLETTI

A dicembre un seminario di Confindustria Trento sull’analisi sensoriale che sta assumendo un'importanza crescente nell’ambito della gestione della qualità dei prodotti.

L'analisi sensoriale per la percezione qualità-prodotto

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Daniela Riva, Mario Maiello, Massimo

Barnabà

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direttamente i consumatori attraverso prove di assaggio e pareri molto personali ed è utilizzata prevalentemente dalle grandi industrie alimen-tari che commercializzano prodotti per il con-sumatore medio. Gli operatori devono scegliere quale tipo di giudizio effettuare sul prodotto da testare e quale risposta ottenere, se affidare il responso ad un gruppo di assaggiatori esperti, attenti alle sfumature ed in grado di percepire differenze minime, o a consumatori che meglio rispecchino il mercato. L’analisi sensoriale, che misura la qualità percepita di un alimento, è un concetto dinamico, che varia nel tempo, come varia il gusto del consumatore in un mondo in cui sono offerti prodotti sempre nuovi.Il panel-tester sensoriale è quindi uno strumen-to strategico per l’innovazione di prodotto. Il consumatore è intervistato sensorialmente non solo per conoscere i suoi gusti, ma anche per imparare come può essere migliorata la qualità e addirittura come comunicare un concetto di qualità. I risultati dei test sono infatti utilizza-bili anche per fare meglio recepire – nelle cam-pagne promozionali – i riferimenti alle qualità organolettiche, attingendo a parole o immagini proposte dagli assaggiatori che possono aiutare anche il marketing nel difficile compito di co-municare la qualità di un prodotto.

assumendo grande importanza, soprattutto in campo professionale, affiancandosi ad analisi chimiche, fisiche e microbiologiche nell’ambito della gestione della qualità dei prodotti. Non esistendo strumenti che permettano di misurare l’intensità delle caratteristiche alimentari occor-re fare riferimento esclusivamente ai nostri sen-si, ma non tutti percepiamo allo stesso modo le peculiarità di un alimento; pertanto le nuove discipline consentono di rendere oggettiva una valutazione che per natura è invece soggettiva e che viene utilizzata principalmente nella ricer-ca e sviluppo di nuovi prodotti. È sempre più richiesto nell’industria agroalimentare l’impie-go di gruppi di professionisti assaggiatori (c.d. panel) che siano in grado di descrivere oggetti-vamente le caratteristiche organolettiche di un prodotto e di valutarne l’intensità, sia in asso-luto, sia per confronto con altri prodotti simi-li. Gli assaggiatori – il cui giudizio deve essere svincolato da preferenze individuali – devono pertanto possedere un vocabolario comune ed adeguato a descrivere in maniera completa il prodotto, discriminandolo da prodotti simi-li, ed avere la capacità di distinguere i diver-si odori e sapori individuandoli, separandoli e fornendogli un nome ed una indicazione di intensità. L’analisi sensoriale degli alimenti si distingue in analisi descrittiva ed analisi edo-nistica. La prima ha lo scopo di valutare con i sensi un prodotto, descriverne le caratteristi-che e controllarne la corrispondenza ad uno standard preciso ed è utilizzata per i prodotti di elevata qualità, mentre la seconda consiste in un giudizio soggettivo che chiama in causa

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Ghezzi, la scorsa stagione sciistica ha dato risultati incoraggianti quanto a presenze turi-stiche. Si è però iniziata ad intravedere una tendenza alla diminuzione degli incassi. In effetti il bilancio è stato positivo in quasi tutte le stazioni sciistiche, sia in termini di fatturato che di pre-senze e di passaggi, sebbene i risultati in molti casi siano stati inferiori a quelli delle stagioni precedenti. Il settore ha mantenuto un trend anticiclico, ma ha iniziato a subire i contraccolpi della crisi economica che altre ca-tegorie stanno sopportando ormai da qualche anno. La cosa più importante è che nonostante tutto le aziende funiviarie hanno esercitato un forte ruolo di stimolo per tutta l’economia turistica invernale, continuando a ga-rantire un importante indotto per le economie di valle.

Quali valutazioni ci può formulare per la stagione in corso?La stagione si caratterizza per condizioni clima e meteo particolarmente difficili: la maggior parte delle aziende ha perso il periodo iniziale, con particolare riferimento a Sant’Ambrogio ed anche il periodo natalizio non ha potuto essere affrontato a regime. Al conseguente calo di fatturato si somma un aumento dei costi molto ingente. Le aziende, mediante un questionario appositamente predisposto, hanno restituito un quadro decisamente drammatico per il periodo delle festività, solo parzial-mente attenuato dall’andamento di gennaio in linea con lo scorso anno.

Tale andamento va ad aggravare una situazione di difficoltà delle aziende dovuta ad una serie di appe-santimenti gestionali, fiscali e burocratici che grava-no sul settore.Un’annata così difficile si inserisce in un panorama già preoccupante perché il sostanziale mantenimento del fatturato degli scorsi anni era comunque gravato da un

aumento ben più che proporzionale di oneri legati alla gestione che hanno comportato una consistente riduzio-ne dei margini. Oggi si aggiungono nuovi carichi fiscali, tra cui l’Ici e un possibile aggravio dell’Irap. Inoltre le aziende incontrano sempre maggiori difficoltà quando vogliono investire, a causa di iter burocratici ed ammi-nistrativi lunghi, complessi, troppo spesso inutilmente ripetitivi e il cui esito è spesso legato a giudizi soggettivi più che oggettivi.

Recentemente la sezione Impianti a fune ha stipulato un importante accordo con il Catasto. L’accordo sulla determinazione della rendita catastale di un impianto di risalita è stato il risultato di un lavoro intenso e importante affrontato dalla Sezione con un grande lavoro di squadra. Pur nell’indubbio aggravio che l’Ici o l’Imu rappresenteranno per le nostre aziende, abbiamo per lo meno ottenuto chiarezza sulla metodo-logia di calcolo della rendita ed abbiamo sfrondato il calcolo da ogni possibile elemento improprio.

Quali altri temi sono all’ordine del giorno?Abbiamo avviato un confronto aperto e concreto con la Provincia per razionalizzare e semplificare le normative di settore, al fine di ottenere risparmi e miglioramenti nelle gestioni ma, ove possibile, senza gravare il bilancio della Provincia di ulteriori oneri. È inoltre opportuna una riflessione approfondita sul supporto non solo fi-nanziario, ma anche burocratico e amministrativo, ne-cessario alle nostre aziende per affrontare investimenti strutturali legati all’innevamento. Con l’Associazione stiamo lavorando su vari fronti per migliorare la com-petitività delle aziende. Per citare alcuni temi: accise sui consumi energetici, credito, interventi straordinari sulle norme inerenti i contributi, sgravi Irap, progetti Kaizen, reti d’impresa, accordi con i centri di ricerca e collabora-zioni con le altre categorie economiche. (em)

presidente

Intervista a VALERIA GHEZZI, presidente della sezione Impianti a fune di Confindustria Trento.

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Valeria Ghezzi

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sta ragionando su possibili strategie di promozio-ne comune.

Quale futuro prevede per i settori ricompresi nelle Sue deleghe?La Giunta ritiene fondamentale impegnarsi a sup-porto delle specifiche iniziative del settore funivia-rio, come di tutte le altre categorie merceologiche. Vogliamo essere vicini alle singole aziende e vo-gliamo fare in modo che ogni Associato possa sen-tire in questi difficili momenti che Confindustria Trento è al suo fianco. In ambito funiviario, come nell’edilizia, bisogna ripensare il modo di fare im-presa, dimenticando gli egoismi ed i particolari-smi ed unendo le forze per fare fronte comune contro la crisi. In questo periodo si parla molto di reti, consorzi ed aggregazioni: bisogna sempre più andare in questa direzione, cercando sinergie tra tutte le categorie, per acquisire forza verso l’esterno.

Che cosa ne pensa dell’annunciata fusione tra Trentino Marketing e Trentino Sviluppo? Quali saranno le conseguenze per il vostro settore?L’iniziativa della Giunta provinciale va letta in senso positivo quale passo nella direzione di una razionalizzazione delle società legate alla Provincia e di una significativa riduzione dei costi. L’auspi-cio è che tale scelta possa favorire una più stabile e proficua collaborazione con Trentino Marketing, rendendo i singoli progetti più coerenti con le strategie attivate da Trentino Sviluppo a favore del sistema funiviario provinciale. Confidiamo che la gestione unica possa ridurre il numero degli inter-locutori, semplificando il dialogo tra le società e la pubblica amministrazione a favore di una più razionale e convinta azione a beneficio dell’econo-mia turistica sia provinciale che locale. (em)

di vicepresidente con delega, tra le altre, al settore impianti a fune, è stato subito chiamato ad affrontare e risolvere una serie di complesse problematiche, ottenendo importanti risultati. Ci può tracciare un bilancio?Per quanto mi riguarda sono stato incaricato di seguire le tematiche “urbanistica e infrastrutture”, con un particolare focus quindi sui settori edilizia e impianti a fune. In ambito funiviario, con un ot-timo lavoro di squadra all’interno del comitato di sezione, siamo riusciti ad ottenere un vantaggioso accordo con il Catasto provinciale in materia di Ici, l’apertura di tavoli di lavoro tecnico-politici per l’aggiornamento delle leggi di settore, la disponibi-lità della Provincia a valutare eventuali correttivi al Pguap. Stiamo quindi chiudendo, con soddisfazio-ne, partite aperte da alcuni anni e che rappresen-tano significative criticità per le aziende del settore.

Quali valutazioni ci può formulare per la stagio-ne invernale in corso?La Sezione ha condotto un’indagine dalla quale è emerso che il periodo compreso tra il ponte dell’Im-macolata (8 dicembre) e l’Epifania (6 gennaio) ha determinato incassi modesti in quasi tutte le aree sciabili a causa della poca neve. Il mese di gennaio invece ha consentito di recuperare parte delle per-dite, anche se le zone più decentrate o non collega-te presentano tuttora situazioni piuttosto delicate. In generale possiamo dire che le società che hanno investito nell’innevamento programmato e nei col-legamenti con gli altri comprensori sciistici stanno riuscendo a contenere meglio le conseguenze di un’annata senza neve. Segnalo inoltre che i turisti stranieri per ora confermano i numeri delle scorse stagioni, mentre mancano i turisti italiani ed gli sciatori “pendolari”. A questo proposito la Sezione

in qualità

Intervista a GIULIO MISCONEL, vicepresidente di Confindustria Trento.

“Unire le forzecontro la crisi”

Giulio Misconel

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è L’ULTImA nata tra le piste della neonata skiarea Campiglio Val Rendena Val di Sole. Si chiama dolomitica e nel comprensorio sciistico più grande del Trentino detiene un proprio primato, quello di essere la pista trentina più lunga. Inaugurata nemmeno un anno fa, completa un variegato panorama di percorsi sciabili che, grazie alla telecabina di collega-mento Pinzolo Campiglio Express, entrata in funzione il 22 dicembre scorso, hanno raggiunto i 150 chilometri. La dolomitica, realizzata dalle Funivie di Pinzolo, parte ai 2100 metri del doss del Sabion e scende a valle per terminare a 850 metri di altitudine, in località Tulot. Grazie alle due versioni principali, la “tour”, con quasi 6 km di lunghezza e una pendenza media di circa il 22%, e la “star”, di quasi 4 km di lunghezza con pendenza media del 36%, è adatta agli sciatori esperti alla ricerca di nuove emozioni, ma è accessibile anche a chi esperto non è. Il giovane sciatore Paolo Pangrazzi, azzurro della Naziona-le di sci alpino, sesto, nel 2011, ai mondiali di Garmisch nella specialità di supercombinata, l’ha provata e definita “spettacolare”. “Si tratta di una pista diversa da tutte le altre – ha commentato – è mossa e modulata, con pendenze che continuano a cambiare. La variante “star” è impegnativa, direi

per sciatori esperti, ma è molto divertente, davvero interessante”. La dolomitica è la novità da provare tra i 150 km di piste sci ai piedi – da Pinzolo, in Val Rendena, a Folgarida-marilleva, in Val di Sole, con al centro madonna di Campiglio – che la nuova teleca-bina Pinzolo-Campiglio Express permette di apprezzare, spostan-dosi facilmente e con comodità, e senza l'utilizzo dell'auto, tra una località e l'altra. da dicembre 2011, infatti, si può raggiungere madonna di Campiglio da Pin-zolo e viceversa in soli 16 minuti. Straordinariamente panoramica, la nuova “gondola lift”, unico impianto delle Alpi realizzato su tre tronchi, in grado di funzionare singolarmente o in modo sincro-nizzato, come fossero un’unica

telecabina, regala spettacolari scenari sui paesaggi più belli del Parco Naturale Adamello Brenta e delle dolomiti di Brenta accompa-gnando, in pochi minuti, gli scia-tori dalle piste di Pinzolo a quelle di madonna di Campiglio. Il nuovo impianto percorre oltre 4.700 metri di lunghezza, per un dislivello complessivo di 1.113 metri. La portata oraria è di 1.800 persone, grazie a 122 cabine in grado di ospitare fino ad 8 passeggeri e di viaggiare ad una velocità massi-ma di 6 metri al secondo. Circa 26,6 milioni il costo dell’impianto finanziato dalla Provincia auto-noma di Trento, commissionato da Trentino Sviluppo, realizzato dall’associazione temporanea di imprese Leitner-Collini-misconel e gestito da Funivie Pinzolo Spa.

L'ultima nata tra le piste di Pinzolo-doss del Sabion ha un primato: è la più lunga della provincia, ma è anche tra le più divertenti e spettacolari di tutte le Alpi

dolomitica, la pista più trendy del Trentino



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NEL 1975, negli anni in cui l'infor-matica era agli albori, nasce l’idea di creare un Centro Elaborazione dati per offrire un servizio ai clienti "Pionieri dell'Era Informatica" que-sto è stato il vincente intuito del Fondatore Corrado Andreatta, padre dell’attuale Presidente di CBA Valentina Andreatta che oggi porta avanti con grande determinazione e passione questo ambizioso percorso, oggi CBA ha avuto un eccellente sviluppo ed è costituita da tre business unit.Valentina Andreatta, con asso-luta fierezza, afferma di avere al proprio fianco una direzione con esperienza e competenza pluride-cennale: il direttore Commerciale Marco Andreatta ed il direttore Tecnico Carlo Andreolli, sono alla guida della software house leader di mercato nazionale nei servizi socio-assistenziali, oltre ad un brillante team di esperti con elevate competenze tecno-logiche, oggi, i dipendenti sono oltre 60. CBA vanta il primato di essere la prima azienda nel mercato informatico dedicata ai servizi socio-assistenziali ed accompa-gna le strutture per anziani nel raggiungimento dei loro obiettivi di efficienza ed efficacia.La società roveretana, afferma la dottoressa Andreatta, ha segnato la rotta e guidato l’introduzione di ogni innovazione in tale ambi-to, mantenendo sempre elevato l’accrescimento delle competen-ze tecnologiche unitamente ad un’evidente interesse alla perso-na, obiettivo prioritario.

da gennaio 2011 il Gruppo CBA risulta composto in tre rami aziendali: CBA Informatica, sviluppa software gestionali, completi, dinamici, modulari che propongono numerose applica-zioni finalizzate a governare tutti i processi gestionali delle struttu-re assistenziali riunendo tutte le specifiche soluzioni manageriali organizzative. La flessibilità permette di andare incontro alle particolari esigenze di ogni struttura inoltre la sem-plicità di accesso garantisce agli operatori certezza e tempestiva disponibilità delle informazioni necessarie.CBA Informatica annovera oltre 1200 clienti, nell’ultimo anno sono stati installati quasi 7000 software, ancora, il 50% delle residenze per anziani informatizzate in Italia sono clienti CBA.CBA Consulting è l’ultimo ramo aziendale nato dall’elevata com-petenza e conoscenza del mer-cato, la business unit supporta, attraverso consulenza e forma-zione, il cambiamento metodolo-gico e culturale del management delle strutture socio-sanitarie e di tutti coloro che quotidianamente sono chiamati a produrre risultati nel settore del Welfare. Infine, CBA Servizi, all’avan-guardia nel settore degli stipen-di e la relativa elaborazione in outsourcing, affianca enti pubblici e privati in ogni possibile problematica, con un costante aggiornamento sulla normati-va giuridico-fiscale in continua evoluzione, oltre 125.000 cedolini

elaborati nell’ultimo anno, più di 400 clienti tra Comuni e Residen-ze per Anziani.ma qual’ è la peculiarità che diffe-renzia la “pensiero CBA” rispetto alla concorrenza? La software house si pone nei confronti del cliente con un servizio comple-to, un unico interlocutore che offre un servizio articolato ed attento ad ogni ambito, interamente “made in CBA”.I nostri applicativi vengono ideati, sviluppati presso la nostra azienda, ma cardine della filosofia CBA è il costante affiancamento al cliente: la vendita del software è solo il primo contatto, chi si affianca a CBA avrà un sostegno continuo ed un riscontro immedia-to ad ogni specifico quesito.La clientela consolidata nel tem-po, oltre alle nuove strutture che ogni anno ci accordano fiducia, sono un tangibile riscontro della costante affermazione dell’Azien-da in questo mercato dei servizi alla persona, in costante evoluzio-ne dal punto di vista metodologico e culturale.

CBA Group leader nazionale nel settore software al servizio della persona, modifica il proprio assetto societario; Valentina Andreatta, Presidente del Gruppo, racconta il prestigioso sviluppo dell’azienda roveretana.

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Garbari, il 2011 è stato un altro anno “di passione” per il comparto dell’edili-zia in generale. Sì è vero. Il settore dell’edilizia ormai da tre anni sta attraversando un periodo di profonda e gra-vissima difficoltà.A questo punto ritengo che non si possa più par-lare semplicemente di crisi, ma di un vero cam-biamento di scenario e di prospettive anche per il futuro.A livello nazionale la situazione ha ormai assun-to toni anche drammatici; non ne è stato dato ri-salto sui mezzi di informazione, forse anche giu-stamente, ma è di poco tempo fa la notizia che due colleghi si sono tolti la vita per la difficoltà a riscuotere i crediti aziendali e per le restrizioni del sistema creditizio.

Quando si giunge a questi gesti estremi nessuno può rimanere indifferente; la società tutta, civile, politica, economica, deve interrogarsi.Sul versante del credito è necessario che il Tavolo provinciale dedicato alla materia proponga solu-zioni per aiutare le aziende con strumenti come il “factoring”, individuando esso stesso quegli interlocutori seri e credibili che esistono già sul mercato, anche per evitare il rischio che le nostre aziende si risolvano a cedere i loro crediti anche a possibili soggetti non qualificati con i rischi che si possono immaginare. Purtroppo non vedo alcun soggetto istituziona-le muoversi con determinazione per rinforzare e rendere più agevoli questi strumenti che potreb-bero aiutare sicuramente molte aziende in quan-to anche nel nostro Trentino stiamo assistendo all’allungamento dei tempi di pagamento. Riscontro anche una certa “staticità” del sistema del credito, mentre invece avremmo bisogno che facesse uno sforzo reale verso l’individuazione di nuovi modelli e forme di finanziamento e soste-gno.

Com’è la situazione nel nostro territorio? Il Trentino non è certo un’isola felice dove le cose vanno molto diversamente rispetto al resto del Paese.Gli investimenti pubblici nel settore registrano una marcata contrazione, complice un’accentua-ta riduzione delle risorse dell’autonomia che se-gneranno ulteriori consistenti diminuzioni nei prossimi anni. Il mercato privato, dal canto suo, non riesce a ripartire, a causa anche e soprattutto della stretta creditizia che colpisce il settore e che si fa sentire sia come contrazione delle possibilità di accesso

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di LOREnZO GARBARI

Intervista al presidente di Ance Trento, ENRICO GARBARI, su scenari e prospettive per il mondo edile.edili

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"La crisi ha cambiato pelle al mondo dell'edilizia"

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Enrico Garbari

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edilizia

amministrazioni pubbliche e in primis i comu-ni devono invitare esclusivamente le imprese del territorio, anche perché ciò non è in contrasto né con la normativa nazionale né con quella pro-vinciale sui lavori pubblici. Purtroppo siamo circondati da una burocrazia che, oltre ad essere autoreferenziale, spesso è an-che sorda e insensibile, attenta a sofismi giuridici da azzeccagarbugli, intenta ad esasperare il for-malismo dimenticando così la sostanza e metten-dosi “di traverso” anche rispetto alle indicazioni politiche.L’esortazione a sostenere l’economia trentina è stata formulata dallo stesso Governatore Dellai in un intervento pubblico di qualche tempo fa.Per tutta risposta alcune amministrazioni co-munali perseverano in comportamenti che, pur essendo legittimi, certamente non fanno il bene della comunità trentina, di chi ci vive e di chi ci lavora. E ciò anche senza voler considerare i pur fondamentali risvolti sulla finanza pubblica lo-cale, dato che se i lavori rimangono sul territorio anche i 9/10 dell’Iva rimangono nelle casse pro-vinciali e possono concorrere a finanziare nuovi ed ulteriori investimenti.Sembra però che questo gli enti locali non lo vo-gliano capire. Il Comune di Trento, per esempio, si è messo a pubblicare sul proprio sito internet anche i cottimi da 300 mila euro, raccogliendo richieste di partecipazione da tutta Italia quando invece sarebbe sufficiente, in base alla legge, in-vitare 5 imprese.Lo stesso stanno facendo numerose altre ammini-strazioni comunali… e i lavori se ne vanno oltre confine.La mia non è una dichiarazione politica contro questa o quella amministrazione, ma un invi-to ad un senso di responsabilità più generale nell’interesse di tutti.

Cosa pensa del sistema di appalto delle opere pubbliche con il metodo del “massimo ribas-so”?Il meccanismo del massimo ribasso si è prestato a comportamenti distorsivi del mercato e della

al credito da parte delle imprese per nuove ini-ziative, con contestuale inasprimento delle con-dizioni di erogazione dei finanziamenti, sia nella difficoltà nell’accesso ai mutui per l’acquisto del-la prima casa da parte dei privati cittadini.Le prospettive per il futuro non sono quindi delle migliori; stiamo assistendo ad una lenta e continua emorragia di posti di lavoro, col rischio di ridimensionamento o perfino di chiusura di imprese anche storiche.In questo contesto drammatico tutte le imprese trentine stanno comunque provando a reagire con lo spirito imprenditoriale delle quali sono capaci, cercando di tenere duro e contemporane-amente di investire nell’innovazione, in partico-lare nell’edilizia sostenibile.

Quali sono le misure che secondo lei l’ente pubblico può, o deve, mettere in campo per sostenere l’edilizia?Non ci sono ricette da suggerire, ma sicuramente alcuni consigli dettati dal buon senso si possono dare.Le amministrazioni pubbliche devono voler bene alle proprie imprese, anche in quanto dentro alle imprese ci sono i lavoratori e le loro famiglie. Come presidente della categoria edile posso affer-mare che nel resto del Paese si registra una forte tutela nei confronti delle imprese locali. Questo, nella nostra provincia, purtroppo non avviene e sinceramente non ne capisco il senso in quanto il territorio dovrebbe essere il primo difensore di se stesso e della propria economia. Da sempre le aziende edili trentine sono aziende che hanno come valore aggiunto il radicamento nel territorio e il legame che intere famiglie di costruttori hanno costruito con i propri operai e le loro famiglie.È dovere per le amministrazioni pubbliche salva-guardare questo patrimonio che è contemporane-amente morale, economico e sociale.Nell’aggiudicazione degli appalti pubblici, laddo-ve consentito dalla legge, bisogna sempre ricorre-re ai cottimi fiduciari e alle procedure negoziate con invito a un numero limitato di imprese; le

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Posso senz’altro dire che nei casi in cui ha trovato applicazione ha dato frutti soddisfacenti. La par-tecipazione è stata molto più selettiva rispetto al criterio del massimo ribasso, in quanto il criterio impone alle imprese uno studio approfondito del progetto a base di gara, la ricerca delle miglio-ri soluzioni realizzative ed uno sforzo anche in termini economici certamente superiore rispetto alla predisposizione delle offerte col criterio del massimo ribasso.Nel contempo le percentuali di ribasso sono rien-trate all’interno di limiti accettabili e fisiologici, anche se ultimamente si assiste a impennate dei ribassi anche in questi tipi di appalti.C’è però un aspetto fortemente negativo. Purtrop-po i tempi di aggiudicazione si sono allungati a dismisura e per l’attribuzione di una commessa trascorre anche più di un anno dall’indizione della gara.Sono tempi che non possono essere accettati e che abbiamo fortemente criticato.In periodi come questi serve maggiore sforzo da parte della pubblica amministrazione perché sono indispensabili tempi certi e rapidi.

Come valuta il “listino prezzi provinciale” base prevalente per la stima delle opere in appalto?Come Ance Trento da tempo abbiamo istituito al nostro interno delle apposite commissioni per l’analisi del prezziario provinciale. Da sempre abbiamo un atteggiamento costruttivo e propositivo e consideriamo il listino uno stru-mento utile e fondamentale.Tuttavia frequentemente talune amministrazioni, soprattutto comunali, pongono a base di gara computi metrico-estimativi che utilizzano prez-ziari risalenti a molti anni addietro, addirittura ridotti con consistenti “tagli lineari”, senza che ciò venga puntualmente motivato dal progettista.Questo comportamento, oltre che non rispettare la legge, deve essere fortemente stigmatizzato, e su questo non va sottaciuto si prestano i proget-tisti. Da parte nostra non manchiamo in proposito di far sentire sempre chiara e forte la nostra voce.

concorrenza che sono sotto gli occhi di tutti e che da tempo denunciamo anche pubblicamente.Recentemente come Ance Trento abbiamo in-trapreso, per la prima volta nella nostra storia, un’azione legale nei confronti di un’amministra-zione comunale. Abbiamo impugnato l’aggiudicazione di un ap-palto di oltre dieci milioni di euro a base d’asta affidato al massimo ribasso a un’impresa che ha offerto una riduzione del 50%. Si tratta con tutta evidenza di un’azione estrema, ma necessaria, che portiamo avanti con forte de-terminazione perché è in gioco la sopravvivenza stessa delle imprese oltre che di centinaia di po-sti di lavoro. La situazione è eccezionale e va affrontata con strumenti eccezionali.Certi ribassi sono inaccettabili perché economi-camente insostenibili. Prezzi da “saldi di fine stagione” non possono che condurre a una ridu-zione del livello qualitativo delle opere realizzate, al lavoro irregolare, a forme esasperate di con-tenzioso con l’appaltatore che cercherà in tutti i modi di recuperare la redditività e a incertezze nei tempi di realizzazione.Si pensi al caso della sede di Trentino Network i cui lavori sono stati aggiudicati a inizio 2011 col 43% di ribasso. Anche in quell’occasione avevamo fatto sentire forte la nostra voce, ma inutilmente. Ora però i nodi stanno venendo al pettine e infatti due delle tre imprese costituenti l’Ati aggiudicataria sono nel frattempo fallite.

Il criterio dell’offerta economicamente più van-taggiosa è una via d’uscita da queste logiche?Come categoria ci siamo fortemente impegnati a promuovere il ricorso al criterio dell’offerta eco-nomicamente più vantaggiosa. Nel dicembre 2010 tra le parti del Tavolo lavoro appalti della Pro-vincia è stato sottoscritto un atto di indirizzo che impegna le amministrazioni provinciali e comu-nali a questo tipo di criterio per l’aggiudicazione degli appalti di lavori di importo superiore ai 2 milioni di euro.

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regolamento attuativo della legge provinciale sui lavori pubblici in Trentino si pre-senta come un punto di svolta. La legge provin-ciale è la numero 26 del 1993, modificata negli anni successivi, soprattutto tra il 2010 e il 2011. Se non vi saranno rallentamenti, il regolamento sarà operativo in provincia di Trento entro la fine di marzo. A Raffaele De Col, dirigente pro-vinciale a capo del dipartimento Protezione civi-le e Infrastrutture, abbiamo chiesto quali sono le novità introdotte e come cambierà la disciplina in materia.

Il nuovo regolamento appare preciso e detta-gliato. Secondo quali principi avete orientato l’azione di governo? Mi preme sottolineare anzitutto che il fine della legge non è tanto quello di fare appalti, ma ope-re pubbliche. Non si tratta solo di disciplinare i

sistemi di aggiudicazione, ma di fare buon go-verno con politiche orientate all’occupazione e alla crescita di un impianto che produca opere di qualità e premi le aziende virtuose. Questa è la finalità di un lavoro pubblico. Se si vuole com-prendere la portata della legge, ciò deve essere chiaro in via preliminare.

In questo senso, in un settore fondamentale come quello dell’edilizia, l’Autonomia trentina gioca un ruolo chiave. Certamente. Il nuovo regolamento conferma la competenza della Provincia autonoma di Trento in materia di lavori pubblici. È questo un elemen-to molto forte poiché ci consente di introdurre in un quadro normativo europeo delle direttive che diversamente non potremmo sostenere. Con il regolamento, in forza dell’Autonomia, possia-mo rispondere normativamente alle esigenze del mercato locale.

Accade in Trentino, ma non in Alto Adige. La Giunta e il Consiglio provinciale di Trento hanno scelto di perseguire una linea di autogo-verno in questo settore, diversamente da Bolzano, dove la disciplina della materia si è adeguata alla norma statale. Siamo convinti che perdere que-sta opportunità significhi perdere un importante strumento di governo sul territorio. Per come lo abbiamo concepito, il regolamento è completo e non necessita di rinvii. Sarà il punto di riferi-mento per tutti gli enti pubblici, un unico docu-mento organico di consultazione.

Il quadro normativo europeo non consente una selezione delle aziende basata su criteri di territorialità. Come si possono valorizzare le

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Intervista a RAFFAELE DE COL, dirigente provinciale a capo del dipartimento Protezione civile e Infrastrutture.

Un nuovo regolamentoper l’edilizia trentina

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imprese devono essere sostenute dal sistema, a cominciare dalle banche.

Anche le banche devono credere nel sistema-impresa del Trentino, come fate voi. Proprio così. Se la Provincia decide di credere nelle imprese trentine con una politica ben pre-cisa, analizzando le situazioni caso per caso e mediante criteri e finalità di pubblico interesse, anche le banche devono fare la loro parte. Alle azioni della PAT deve corrispondere da parte del sistema bancario un’analoga fiducia nelle impre-se trentine e una apertura nella concessione dei finanziamenti; diversamente il sistema risulte-rebbe azzoppato.

Quali sono le altre novità che introduce il re-golamento? In tema di opere pubbliche, vogliamo riportare al centro il ruolo del progettista. Dalla progetta-zione iniziale alla realizzazione finale dell’opera, il progettista deve rimanere il medesimo. Sembra scontato, ma non è sempre così. Ciò è indispen-sabile per avere un soggetto responsabile durante tutto il corso dei lavori e al termine del cantiere. Per quanto riguarda invece le procedure di aggiu-dicazione: da un lato faremo in modo che esse premino sempre di più le aziende strutturate, dall’altro miriamo a eliminare completamente il cartaceo seguendo un percorso di informatizza-zione spinta. Lo strumento elettronico non è solo più pratico, ma permette con maggior efficacia e molto più velocemente di identificare quali sono le offerte corrispondenti ai criteri della gara. Lo screening verrà effettuato mediante un software appositamente pensato. (adb)

imprese locali virtuose e tutelarsi dal “mordi e fuggi” di cui talvolta si rendono protagoniste imprese non trentine? Abbiamo tipologie di appalto che facilitano un mercato di imprese legate al territorio e che pri-vilegiano modelli di filiera corta. Nei casi che lo consentono invitiamo alle gare le imprese radi-cate sul territorio come imprese di fiducia. Ma, essendo la nostra un’amministrazione che ha continuato ad investire negli ultimi anni, c’è il rischio di essere aggrediti dall’esterno. Stiamo di-ventando un mercato di interesse per varie zone del territorio nazionale, a maggior ragione in un momento di crisi. Perciò dobbiamo tutelarci con-tro le aziende che si presentano come tali, ma che in realtà esistono solo sulla carta. Intendia-mo premiare le aziende locali più strutturate sot-to i profili organizzativo, finanziario e operativo. Proseguiamo in questo senso un percorso inizia-to da tempo e condiviso con Ance Trento. Paralle-lamente, vogliamo favorire forme di partenariato fra pubblico e privato. Su questa linea abbiamo già appaltato due grandi opere: gli ospedali di Trento e di Mezzolombardo. Come principio di ordine generale, il pubblico deve rappresentare una parte minoritaria degli investimenti, che vanno condivisi sul territorio con il privato.

Ma le imprese trentine sono pronte? Le imprese trentine hanno una tradizione storica di grande qualità. Il loro lavoro si pone su livelli mediamente più alti rispetto alle altre zone di Italia. La differenza sta anche nella cura del par-ticolare, che si traduce non solo in una maggiore qualità ma anche in un risparmio nella gestione dei costi successivi. È evidente, tuttavia, che le

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incerti che ci stiamo preparando ad affrontare per risollevare la nostra economia, il pensiero va a nostro padre Ettore Bertò, che ha saputo ben interpretare lo spirito di lungimiran-za e sacrificio che in ogni crisi il vero imprendi-tore deve mettere in pratica”. Alla cerimonia per il 50° anniversario della nascita di Costruzioni Ices Srl, Guido Bertò ha ricordato così la figura del fondatore, “che negli anni 50 iniziò l’attività di artigiano edile contribuendo alla ristruttura-zione del nostro paese natio, Spormaggiore”. All’appuntamento, tenutosi presso gli stabilimen-ti della società lo scorso 17 dicembre, partecipa-vano numerose autorità provinciali, del territorio e di Confindustria Trento. Hanno voluto porge-re un saluto ai presenti l’assessore all’Industria della Provincia autonoma di Trento Alessandro Olivi, il vicepresidente del Consiglio provincia-

le Claudio Eccher, il presidente della Comunità di valle Altopiano della Paganella Donata Sar-tori con l’assessore della Comunità Val di Non Lorenzo Ossana e il sindaco di Spormaggiore Mirco Pomarolli. Per gli onori di casa erano presenti Guido, Remo e Sandro Bertò, contitolari dell’azienda, e la nuova generazione: Massimo (direttore tecnico), Ivana (responsabile ufficio progettazione), Dorella (responsabile ufficio am-ministrativo), Orietta (responsabile ufficio gare), Elisa, Gianpaolo ed Ettore. A loro nome ha parla-to Massimo, figlio di Guido. “Come più anziano e iniziale artefice dell’iniziati-va imprenditoriale edile avviata nel lontano 1961 – ha proseguito Guido nel suo discorso – porgo a nome di tutta la famiglia un cordiale saluto e ringraziamento di partecipazione alle autorità intervenute, ai clienti e fornitori, a tutti i nostri

“nei giorni

Gli obbiettivi principali dell’azienda si concentrano sulla ricerca della competitività con innovazione e tecniche di ultima generazione e della qualità con percorsi di certificazione.

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Innovazione e qualità per i 50 anni di Costruzioni Ices

Da sinistra:Alessandro Olivi con i tre titolari di Ices, Guido, Sandro e Remo Bertò

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formula della società in nome collettivo. Così si decide per la trasformazione in “Ices Srl”. È que-sto un altro punto di svolta. Negli anni 90 la so-cietà aumenta il numero di dipendenti ed entra in una nuova fase (ampliamento dei capannoni, acquisto di moderne attrezzature e tecnologie, nuovi uffici, laboratori, locali espositivi e com-merciali). Gli obbiettivi principali dell’azienda si concentrano sulla ricerca della competitività (in-novazione e tecniche di ultima generazione ab-binate a un team giovane), della qualità (percorsi di certificazione) e della fiducia con il cliente (soddisfacimento di ogni richiesta dalla progetta-zione alla consegna chiavi in mano). Nonostante la recente crisi, i bilanci di Ices si sono stabilizzati nel biennio 2010-2011 sui 12 mi-lioni di euro, con una contrazione rispetto agli anni precedenti di circa 3 milioni di euro (il 60% degli interventi riguarda appalti per enti pub-blici, il 25% lavori per conto terzi, il 15% opere d’investimento Ices). Specialmente negli ultimi anni, i fratelli Bertò hanno sviluppato rapporti di sinergia con diverse società in una vasta rete di contatti: Tuttedil srl, Autotrasporti Brenta Snc, l’Immobiliare Ice Srl (che a loro volta possiedono partecipazioni in società quali Unigroup Srl, En-derle srl , Consorzio Rivenditori Edili Srl).

“Nonostante il momento di crisi e il clima di au-sterità che ha costretto anche noi a fare qualche taglio – ha concluso Guido Bertò – nella giornata di oggi abbiamo voluto festeggiare con voi que-sto traguardo, per dire grazie a tutti coloro che hanno contribuito e condiviso il nostro cammi-no, grazie allo staff dirigenziale, a tutti i tecnici e impiegati e alle maestranze vecchie e nuove”. (adb)

dipendenti di oggi e di ieri, presenti numerosis-simi, che assieme a noi hanno contribuito alla crescita e sviluppo della Costruzioni Ices e delle società del gruppo”. A festeggiare il 50° comple-anno, anche numerosi dipendenti della società impegnati in Ices da molti anni. La storia dell’azienda è lunga e radicata sul ter-ritorio. Ettore Bertò, il fondatore, rientra a Spor-maggiore alla fine della guerra. Ha moglie e cin-que figli e per trovare un’occupazione decide di dare vita a una piccola ditta. La società nasce come “Bertò Ettore & C.”, riunendo un gruppo di uomini che trova in Ettore la propria guida nelle vesti di capo cantiere, di progettista, di appalta-tore ed esecutore dei vari lavori. Negli anni 50, visto il buon inizio della società, Ettore indirizza i figli Guido, Sandro e Remo verso il comparto edilizio. Guido ottiene il diploma di perito tec-nico mentre Sandro e Remo diventano assistenti edili. È così che nel 1961 viene costituita la società a nome collettivo “Bertò Guido & C”, che dieci anni più tardi, nel 1971, darà vita alla “Costru-zioni Ices Snc”. Quest’ultima si fa interprete di uno sviluppo complessivo e una riformulazione totale dell’assetto organizzativo e di produzione. Negli anni successivi l’azienda cresce su basi mo-derne. Conquista quote di mercato non soltanto sul territorio provinciale ma anche su quello re-gionale e nazionale. Lavora sia per il pubblico che per il privato. E si inserisce a pieno titolo nel settore delle piccole e grandi opere nel comparto edilizio e delle infrastrutture. Lo spirito autentico dell’impresa a conduzione familiare non viene mai meno. Poi, nel 1991, la crescita del giro di affari e l’aumento nel numero e nella diversifica-zione delle commesse rende non più adeguata la

Da sinistra:Ettore, Massimo,

i tre titolari Guido, Sandro e Remo, Ivana,

Gianpaolo, Dorella e, in prima fila,

Orietta ed Elisa

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gere di una nuova classe media stimata in più di 200 milioni di persone ed a importanti investimenti in infrastrutture, ha gran-dissime potenzialità ed una continua crescita della domanda sia di beni di investimento che di consumo. Nel solo 2010 il PIL in-diano è cresciuto dell'8,8 %, dato che dalle prime proiezioni sarà confermato anche nel 2011. Nei primi tre trimestri del 2011 l’export trentino verso l’India è stato di 16.132.911 euro, a conferma di un continuo aumento dell’interscambio commerciale tra la nostra Provincia e il colosso asiatico. A riguardo basti pensare che le esportazioni totali delle aziende trentine nel sub-continente indiano sono negli ultimi tre anni raddoppiate (fonte Istat).Per agevolare la presenza delle piccole e medie imprese trentine sul mercato indiano, Trentino Export, quindi, offre alle aziende interessate la possibilità di aderire al progetto "Asia & Africa" che, grazie al supporto della Provincia autonoma di Trento, permette interventi efficaci e personalizzati di sostegno all’export in India. In un mercato ormai globale, l’export è diventato imprescindibile per le aziende trentine e l’India con il suo immenso mercato è e dovrà essere sempre più sbocco privilegiato delle eccellenze trentine.

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di GIORGIO ZAGOnEL

Con l'aiuto di Trentino Export alcune aziende trentine hanno avviato rapporti commerciali con l’India, che con il suo immenso mercato è sempre più sbocco privilegiato delle eccellenze trentine.

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India: un mercato dalle enormi potenzialità

Marco Marchiori, export manager di Concilio Spa con Andreas De Rosi

circa due anni Tren-tino Export, braccio export di Con-findustria Trento, ha rivolto la sua attenzione all’India ed al suo mer-cato, nell’ultimo decennio in forte e continua crescita. A New Delhi il consorzio per l’internazionaliz-zazione di Palazzo Stella si avvale della collaborazione di Andreas De Rosi, professionista ed esperto conoscitore del continente sub-In-diano. Con il collaudato metodo che ad una prima fase di sondaggi di mercato ed organizzazione di incontri business-to-business (B2B), affianca il sostegno alle aziende nella fase post B2B e l’assistenza nello start-up, Trentino Export si propone, quindi, di sostenere, aumentare e consolidare l’export trentino anche verso questo mer-cato. Negli ultimi mesi con l’ausilio di Trentino Export, Steinex Srl (mac-chinari per la lavorazione della pietra), Primetech – Fae Group Spa (macchinari per applicazio-ni forestali, agricole ed edili) e Concilio Spa (vini), in seguito ad approfonditi sondaggi di mercato, hanno svolto vari incontri B2B in loco, che hanno permesso di co-noscere la realtà economica india-na e di stringere primi importanti contatti con imprese indiane dei rispettivi settori di riferimento.Il mercato indiano, grazie all'emer-

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L’azienda trentina di Lavis è in grado di ridurre l’inquinamento ambientale di terreni contaminati mediante l’accrescimento di microrganismi autoctoni e mediante l'impiego di enzimi. az

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“Biodermol ha prodotto e selezionato una miscela proprietaria di enzimi a elevata specificità che ha dato risultati straordinari nella degradazio-ne microbica degli idrocarburi”. Tradotto, ciò signi-fica che l’azienda trentina di Lavis è in grado di ridurre l’inquinamento ambientale di terreni con-taminati mediante l’accrescimento (augmentation) di microrganismi autoctoni e mediante l'impiego di enzimi. Il loro utilizzo, applicato su base indu-striale con le tecniche e le formulazioni messe a punto da Biodermol, ha l’effetto di “degradare” (nel senso di trasformare) sostanze inquinanti in altre meno inquinanti purificando così il terreno. Il metodo è noto come biorisanamento, o biore-mediation. “Questo procedimento avviene anche in natura – spiegano dalla Biodermol i soci Da-rio, Mauro e Giorgio Baruchelli – a opera delle colonie microbiche autoctone presenti nel terreno, ma con tempi di degradazione molto lunghi e

antieconomici. Il nostro processo di bonifica bio-logica ha carattere innovativo in quanto impiega una miscela proprietaria di enzimi extracellulari (operanti all’esterno della cellula) capace di acce-lerare le reazioni di degradazione microbica degli idrocarburi presenti nel terreno. La velocità è au-mentata rispetto ai processi naturali agendo sulla migliore disponibilità di materiali indispensabili alla crescita della popolazione microbica (nutrienti e ossigeno), sulle condizioni di lavoro dei micror-ganismi (Ph, umidità e temperatura) e sull'impie-go di catalizzatori o acceleratori della velocità di reazione (enzimi). Questa è la portata innovativa del lavoro altamente specializzato di Biodermol. Il processo di bonifica innovativo dell’azienda ha da poco ottenuto il brevetto europeo. Ma come si è arrivati a questo risultato? Biodermol Srl di Lavis nasce nel secondo dopoguerra con la produzione di enzimi per l’industria farmaceuti-

Biodermol trasforma e bonifica terreni inquinati

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grado di risanare la matrice inquinata risponden-do alle volontà dei legislatori, che raccomandano, quando disponibili, di usare tecnologie di bonifica capaci di recuperare il terreno contaminato.“Nel secondo semestre del 2008 – sottolineano i soci – Biodermol ha presentato agli organi tecnici e scientifici della Provincia autonoma di Trento un progetto di ricerca industriale avente come scopo la validazione su scala industriale del processo in-novativo e dell’impianto di trattamento. In altre parole, la dimostrazione di fattibilità e di compe-titività del processo Biodermol rispetto alle altre tecniche di bonifica, compreso il trasferimento in discarica, predominante sul mercato, che non si può chiamare bonifica, poiché trasferisce soltanto la matrice inquinata in un luogo teoricamente più sicuro”. Il progetto è stato valutato dal comitato tecnico-scientifico che ha dato parere favorevole al finanziamento. Così, nel 2009 Biodermol ha avvia-to la bonifica di un sito inquinato da idrocarburi (ex deposito di carburanti) di 1000 mq di superficie, ubicato in Trento Nord. “Le operazioni di bonifica hanno ridotto l'inquinamento da idrocarburi a un valore inferiore a 50 ppm, limite previsto dalla leg-ge 152/2006 per le aree a uso residenziale. I risultati dei complessi controlli finali, eseguiti dai labora-tori dell’Appa hanno confermato gli esiti positivi dell’operazione e il Comune di Trento ha rilasciato il certificato di avvenuta bonifica in data 4 novem-bre 2011”. Le analisi dei costi di bonifica hanno confermato la competitività del processo della Biodermol che ha così iniziato la penetrazione del mercato . (adb)

ca. Nel 1994 l’azienda diversifica l’attività specializ-zandosi nella “produzione di formulazioni attive (bioenzime) a base di miscele selezionate di enzi-mi, microrganismi e nutrienti per il trattamento di acque di scarico e di acque lacustri, fluviali e di bacini artificiali, per il trattamento di rifiuti e in-terventi di sanificazione”. Così, sulla base dell’espe-rienza maturata in mezzo secolo di vita, Biodermol si affaccia agli anni 2000 con una propria offerta nel settore delle biotecnologie a supporto dell’am-biente fino allo sviluppo, nel 2007 e 2008, dei pro-cessi biologici innovativi per la bonifica dei terreni inquinati da idrocarburi. I soci di Biodermol Dario, Mauro e Giorgio Baruchelli sono oggi presenti in diverse iniziative nel settore del trattamento de-gli effluenti e collaborano con università e società italiane ed estere nell'ottimizzazione di impianti di trattamento biologico di effluenti attraverso la formulazione e fornitura di masse attive a elevata efficacia. Le ricerche di Biodermol hanno già portato a una serie di importanti risultati. Nel 2008 i tecnici dell’azienda – con la collaborazione del Direttore del CEii Trentino Renata Diazzi, del responsabi-le dei servizi del CEii Trentino Massimo Zorzi e del consulente scientifico Domenico Ripa – hanno progettato un nuovo impianto mobile di trattamen-to. “L’impianto sperimentale ha carattere di novità assoluta in quanto invia la frazione fine contenen-te gli inquinanti in bioreattori in cui avviene la de-gradazione biologica a opera della biomassa attiva aggiunta”. Il processo è molto complesso. Può essere definito “best available technology”, in quanto è in

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la giornata

Si è svolto a Palazzo Stella il consueto appuntamento dell'Orientagiovani, che quest'anno ha ospitato gli studenti dell'Iti "Buonarroti".

Orientagiovani edizione 2011

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Nazionale Orien-tagiovani è l’evento che ogni anno Confindustria, nell’ambito del suo impegno per l’orientamento, dedica all’incontro tra gli imprenditori e i giovani. In sede locale, questa XVIII° edizione, inserita nell’ambito delle celebrazio-ni per l’Anno Internazionale della Chimica con l’obiettivo di offrire ri-flessioni e spunti utili per indirizza-re le scelte degli studenti verso l’istru-zione scientifica, è stata denominata “La chimica dell’innovazione”.Numerosi giovani delle quarte e quinte classi dell’Iti “M. Buonarroti” hanno potuto ascoltare gli interventi e le testimonianze di alcuni espo-nenti del Gruppo Giovani Imprendi-tori di Confindustria Trento. In par-ticolare il presidente Carlo Odorizzi, il past president Rocco Cristofolini, Vittorio Marangoni e Michele Ma-nica, titolari delle omonime aziende, hanno presentato la propria espe-rienza personale e professionale e ri-sposto alle interessate domande del pubblico presente in sala.Alberto Molinari, prorettore dell’Università degli Studi di Trento e Chiara Zonzini, responsabile di area per Metis Open Job Spa, hanno completato il programma di inter-venti destinati ad offrire agli studen-ti presenti elementi orientativi per la scelta universitaria e strumenti ope-rativi per la ricerca attiva del lavoro.

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ormai alla XXVI edizione, si è presentata ai partecipanti con un volto molto diverso dal solito. Assieme al convegno di inizio estate a Santa Margerita Ligure, è sempre stata un think-tank dove manager, studiosi e politici (presidenti del consiglio, ministri, sottosegretari) si alternavano sul palco per presentare le proprie esperienze, ricerche, e programmi. Ma le proposte che il neo presidente dei Giovani Imprenditori, Jacopo Morelli, aveva presentato a giugno erano state completamente inascoltate dai politici ai quali era stata offerta la ribalta. La decisione è sta-ta forte e netta. Per la prima volta nella storia del movimento, i politici erano benvenuti in platea ad ascoltare le proposte del gruppo, ma nessun palco. Quindi più spazio a studiosi, imprenditori, manager, giornalisti, per cercare di dipingere l’Ita-lia di oggi e quella che vorremo domani.“I giovani imprenditori sono determinati ad alzare il volume del dibattito sul destino della loro e delle future generazioni, ad alzare il volume del benessere diffuso nel paese” ha esordito Morelli. Nel mese di giugno aveva avanzato quattro pro-poste chiare:- ridurre le aliquote fiscali per i giovani e per le donne- abbassare il cuneo contributivo per chi entra nel mondo del lavoro- detassare le nuove imprese- abolire il valore legale dei titoli di studioProposte che sono rimaste senza risposta. Quin-di, accanto al rilancio delle stesse, ulteriori spunti per contribuire alla costruzione di una Italia più forte. Riforme strutturali, chiamate a grande voce: giustizia, liberalizzazioni, infrastrutture e energia. Un nuovo welfare nel principio della equità ge-nerazionale (non è giusto un sistema pensionisti-

co che pesa per il 15,3% del PIL, quando per la istruzione si investe solamente il 4,7%). L’abolizio-ne delle pensioni di anzianità e l’innalzamento dell’età pensionistica devono essere viste in una ottica di rimodulazione ed ottimizzazione della spesa senza timori, poiché le opportunità di lavo-ro per i giovani devono nascere dalla crescita del sistema economico, e non da un semplice effetto di sostituzione di chi lascia il lavoro per anzianità.Diamo voce al futuro, poiché per ricostruire oc-corre affidarsi alle voci dei più giovani, di quelli che oggi sentiamo poco, ma di quelli su cui rica-dranno gli effetti di scelte economiche attuali. E pertanto una scommessa: “Nel tempo di una sola generazione, in 20 anni, possiamo raddoppiare la ricchezza ed il prodotto interno lordo. Come imprenditori prendiamo questo impegno, con le riforme ci si metta in grado di onorarlo: lo possia-mo fare, lo abbiamo già fatto quando dal 1950 al 1961, in soli 11 anni il PIL raddoppiò”.Nel convegno di due giorni, gli interventi sono stati tanti e variegati. Alla relazione di Morelli è seguita una tavola rotonda, nella quale era presen-te tra gli altri il ministro del Lavoro Elsa Fornero. Il vicedirettore Ocse Scarpetta, con tabelle e grafici, ci ha illustrato come l’intervento su istruzione, stu-dio, lavoro, barriere all’entrata, fossero le uniche soluzioni per invertire il trend decrescente.Last but not least, per gettare ancora più benzina sul fuoco una discussione su “Cara Italia… o Ita-lia Cara?” nella quale tra gli altri Sergio Rizzo e Gianantonio Stella del Corriere della Sera hanno portato in evidenza alcune “aree di miglioramen-to ” (chiamiamole così) in relazione ai costi della politica…Il giorno successivo è iniziato con il direttore del Centro Studi di Confindustria Luca Paolazzi che

la due giorni,

di CARLO ODORIZZI, Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Trento

Questo il titolo del progetto dei Giovani Imprenditori di Confindustria, rilanciato al Convegno Nazionale di Capri.

"Alziamo il volume, diamo voce al futuro"

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tivi che caratterizzeranno il suo ultimo periodo di presidenza.A margine del convegno, si sono svolti tre workshops, tra i quali vorrei evidenziare: “Lea-dership nel passaggio generazionale. La sfida dei giovani imprenditori. Come guidare il cambia-mento in azienda senza tradire la continuità”, che ha visto la brillante e apprezzata partecipazione di Camilla Lunelli (Cantine Ferrari) in qualità di relatrice. Positivi sono stati i commenti della folta delega-zione trentina. Oltre alla possibilità di partecipare live ad un convegno con relatori di alto profilo, il carattere nazionale dell’evento consente di entrare in contatto con colleghi di altre territoriali e cre-are un network di conoscenze utili dal punto di vista personale e professionale. Pertanto, tutti con-fermati per il 2012, con l’obiettivo di essere ancora più numerosi, poiché con lo scambio si cresce!

ha sottolineato il ruolo cruciale dei giovani nello spiegare i motivi per cui l’economia italiana ha smesso di crescere, e come gli stessi possano in-fluenzarne il rilancio.Un ulteriore dibattito su “Non ci resta che cresce-re”, ha visto tra i partecipanti Roberto Nicastro, direttore generale UniCredit, e Edoardo Nesi, vin-citore del premio Strega 2011 con “Storia della mia Gente”: un'opera autobiografica sulla crisi nel set-tore tessile ed i rapporti intergenerazionali nella città di Prato.È seguito un ispirante faccia a faccia tra i sindaci di Pavia e Cagliari (Cattaneo e Zedda). Provenienti da formazioni politiche diverse, ma entrambi ac-comunati dalla giovane età e dalla voglia di fare qualcosa per la comunità senza anteporre il tor-naconto personale. Verso la conclusione, il vicepresidente esecutivo dell'emittente Mtv, l’italiano Antonio Campo Dall’Orto ci ha raccontato quali sono gli strumen-ti del suo osservatorio privilegiato sui giovani nel mondo, quali sono le tendenze in atto. In una indagine multiculturale, il valore principale per i teenagers è tornata ad essere la famiglia.Infine, l'intervento di chiusura è stato affidato come da tradizione al presidente di Confindustria Emma Marcegaglia che ha presentato gli obbiet-

La delegazione trentina con il presidente nazionale Morelli (quarto da sinistra)

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Il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Trento, invitato da Banca di Trento e Bolzano, ha discusso della situazione finanziaria internazionale e locale a Madonna di Campiglio.

"Scenari e Spread" al Wrooom 2012

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con grande piacere che il Gruppo Gio-vani Imprenditori ha accolto l'invito del presi-dente Mario Marangoni e del direttore generale Nicola Calabrò della Banca di Trento e Bolzano (Gruppo Intesa Sanpaolo) di partecipare alla pre-sentazione al pubblico dei piloti della squadra Corse Ferrari, Fernando Alonso e Felipe Massa, in occasione del Wrooom 2012 a Madonna di Campiglio nonché alla serata conviviale dedica-ta al tema “Scenari e Spread”, con la partecipa-zione di Gregorio De Felice, chief economist di Intesa Sanpaolo.L’inizio è stato di grande emozione: i piloti Fer-rari hanno interagito con il pubblico risponden-do alle domande più varie in particolare hanno sottolineato come i risultati siano il frutto di un lavoro di squadra incentrato su un miglioramen-to continuo dei livelli prestazionali basati sulla ricerca e l'innovazione: la competitività nella Formula Uno, come nell'industria, non può esse-re lasciata al caso.Il trasferimento con il gatto delle nevi per la cascina Zeledria ha consentito a tutti di riela-borare l’esperienza appena vissuta. Per la serata conviviale il tema era ben più serio ed impor-tante. I saluti ed i ringraziamenti del presidente Marangoni, del direttore Calabrò, e dell’assessore all’Industria Alessandro Olivi hanno introdotto all’intervento principale del dott. De Felice.Tra una portata e l’altra ci ha parlato di spread, di mercato del capitale, di analisi di competiti-vità, di rapporti di indebitamento e deficit delle varie nazioni mondiali. Di valori, di indici, ed anche di scenari. Il successo dell'operazione di fi-nanziamento della Bce (prestiti a 36 mesi a tasso 1% alle banche private), il buon andamento delle aste Bot dei giorni precedenti, con rendimenti in

netto calo, il lavoro e le attività del nuovo gover-no, lasciavano esprimere una fondata speranza che le prospettive future potessero iniziare ad es-sere meno cupe. La situazione di stallo del mer-cato dei capitali, con bassissima liquidità dispo-nibile ad alti tassi di interesse poteva iniziare ad allentarsi, e questo avrebbe costituito ossigeno per la nostra economia soffocata da tassi e tasse.Purtroppo il doppio declassamento di S&P co-municato il giorno seguente (anche se deciso già a dicembre) ci ha ricordato quanto rigidi ed impietosi (ed interessati? La gestione della cri-si passa anche attraverso la ridefinizione dei rapporti di potere tra Stati) possano essere gli analisti internazionali, e quanto la crisi che vive l’Italia sia in questo momento dovuta anche ad una mancanza di governance chiara e forte a livello europeo. Speranza, ma anche realismo. La realtà è diffici-le, ma gli imprenditori italiani e l’Italia posso-no farcela. Il Trentino, in particolare, è stata la prima regione italiana a tornare ai livelli di Pil pre-crisi. I Giovani Imprenditori di Confindustria Trento e Bolzano hanno lasciato Madonna di Campiglio con la consapevolezza che “il campionato” in cui ci troviamo a combattere sarà lungo e mol-to difficile. “Circuiti” con caratteristiche diverse ci aspettano: tanti rischi, ma anche opportunità. Ma abbiamo una buona “macchina”. L’industria trentina ha già dimostrato di saper vincere. Deve mettere a frutto le capacità che ha, reagire con re-alismo e tempestività alla situazione economica e finanziaria in continua evoluzione.Un ringraziamento speciale da parte mia e di tutto il gruppo al cav. Marangoni, al dott. Cala-brò e al dott. De Felice di Btb e Banca Intesa. (co)

è stato

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Alcuni scatti della tradizionale festa di fine anno del Gruppo Giovani dello scorso 7 dicembre alle Cantine Endrizzi a San Michele all'Adige.

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Trentino Industriale | gennaio-febbraio 2012