UNITA’ DI APPRENDIMENTO L’AUTUNNO · UNITA’ DI APPRENDIMENTO TITOLO L’AUTUNNO COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA CHIAVE EUROPEE PER L'APPRENDIMENTO PERMANENTE Raccomandazione

UNITA’ DI APPRENDIMENTO

TITOLO L’AUTUNNO

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

CHIAVE EUROPEE PER L'APPRENDIMENTO PERMANENTE

Raccomandazione del Parlamento e del Consiglio europeo per realizza-re la strategia di Lisbona

18 dicembre 2006

1. Comunicazione nella madrelingua; 2. Comunicazione nelle lingue straniere; 3. Competenza matematica e competenza di base in scienza e tecnologia; 4. Competenza digitale; 5. Imparare ad imparare; 6. Competenze sociali e civiche; 7. Spirito di iniziativa e imprenditorialità; 8. Consapevolezza ed espressione culturale.

LINEE DI INDIRIZZO P.O.F. /PTOF

Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché' alla lingua inglese e a di altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content language integrated learning.

Potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche. Potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali ,nell'arte e nella storia dell'arte, nel cinema, nelle

tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, anche mediante il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali settori.

Sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali.

Sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonche' alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro.

DISCIPLINE

Italiano, inglese storia, geografia, matematica, scienze, tecnologia, arte e immagine, musica, educazione fisica, religione.

CLASSE Quarta

INSEGNANTI

Tutti i docenti di classe QUARTA dell’Istituto Comprensivo di Palena – Torricella Peligna

I.C. PALENA-TORRICELLA ANNO SCOLASTICO 2015 / 2016

SCUOLA PRIMARIA

MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PALENA-TORRICELLA ISTRUZIONE INFANZIA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO

PROVINCIA DI CHIETI 66017 – Palena, via Frentana, 2

* 0872 918158 fax 0872 918119 sitoweb www.icpalenatorricella.gov.it E-mail: [email protected]

______________________________________________________________ C.F.81002480697

U.D.A. 2015/16 CLASSE 4^

I bimestre II bimestre

III bimestre IV bimestre

X

UDA CLASSE 4^ S. PRIMARIA – BIMESTRE: OTTOBRE /NOVEMBRE 2

DISCIPLINA: ITALIANO

TRAGUARDI PER LO

SVILUPPO DELLE COMPETENZE

(dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo 16/11/2012)

ASCOLTO E PARLATO - Partecipa a scambi comunicativi con compagni e adulti attraverso messaggi formulati con registri diversi. - Comprende testi di diverse tipologie riconoscendo scopo, informazioni principali e senso globale.

LETTURA E COMPRENSIONE - Legge e comprende testi di vario tipo, individua il senso globale e le informazioni principali utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi.

SCRITTURA

- Produce e rielabora vari tipi di testo ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO - Arricchisce il lessico RIFLETTERE SULLA LINGUA

- Riflette sul significato delle parole desunte dal proprio contesto - Riconosce e produce semplici strutture sintattiche. - Riflette sula lingua per sviluppare gradualmente la consapevolezza della funzione dei principali elementi morfo – sintattici e grammaticali. - Coglie la funzionalità comunicativa degli accordi morfologici.

- Conquista un’adeguata correttezza ortografica.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

(dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo16/11/2012)

ABILITA’ CONOSCENZE/ CONTENUTI/

SAPERI ESSENZIALI

PERCORSO ORGANIZZATIVO

(tempi,attività e metodologie)

SISTEMA DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

(verifica e valutazione)

VOTI (espressi

in decimi)

ASCOLTO E PARLATO

Interagisce in modo collaborativo in una conversazione, in una discussione, in un dialogo su argo-menti di esperienza diretta.

Comprendere conse-gne e istruzioni per l’esecuzione di atti-vità scolastiche.

Cogliere in una di-scussione le posizio-ni espresse dai com-pagni ed esprimere la propria opinione su un argomento in mo-do chiaro e pertinen-te

ASCOLTO E PARLATO

- Attuare comportamenti ido-nei a rispondere a richieste, consegne e informazioni dell’insegnante.

- Ascoltare comunicazioni e messaggi rapportandoli alla propria esperienza e ai pro-pri vissuti.

- Intervenire nelle conversa-zioni collettive rispettando il proprio turno.

- Riferire le proprie semplici esperienze rispettando un ordine logico e cronologico.

- Produrre messaggi vari ade-guati alle situazioni e agli interlocutori tenendo conto di punti di vista diversi.

ASCOLTO E PARLATO

- Regole da seguire in situa-zioni di ascolto e di dialogo.

- Discorso diretto e indiretto. - Testo narrativo - realistico. - Racconto autobiografico.

TEMPI: (Settembre - Ottobre - Novembre 2015)

METODOLOGIA/ ESPERIENZE ATTIVATE - Circle-time - Brainstorming - Problemsolving - Cooperative lear-

ning - Role-playing MEZZI E STRU-MENTI - Libri di testo - Schede didattiche - Materiale multi-

mediale - Cartelloni - Testi didattici di

supporto

Conoscenze/abilità/competenze

A –

Avanzato

C.M.3 13/02/2015

Modello certificazione competenze

L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi

complessi, mostrando padronanza nell’uso delle

conoscenze e delle abilità; propone e sostiene le

proprie opinioni e assume in modo responsabile

decisioni consapevoli.

B –

Intermedio

L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi in

situazioni nuove, compie scelte consapevoli,

mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le

abilità acquisite.

C – Base

D –

Iniziale

L’alunno/a svolge compiti semplici anche in

situazioni nuove, mostrando di possedere cono-

scenze e abilità fondamentali e di saper applicare

basilari regole e procedure apprese.

L’alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge

compiti semplici in situazioni note.

9-10

7-8

6

5





SAPERI ESSENZIALI





VOTI (espressi

in decimi)

Raccontare esperien-ze personali o storie inventate rispettando un ordine logico e cronologico.

Raccontare un sem-plice discorso orale su un tema affrontato in classe

LETTURA E COMPRENSIONE

Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta voce.

Usare opportune strategie per analizzare il contenu-to e cogliere indizi utili.

Intuire il contenuto del testo dal titolo, dalle immagini e dal-le didascalie.

Raccogliere e con-frontare informazioni per farsi un’idea di un argomento.

Leggere e comprendere testi narrativi.

- Descrivere persone, oggetti, ambienti, fenomeni, eventi seguendo un criterio di esposizione

- Organizzare l’esposizione seguendo uno schema narra-tivo.


- Leggere testi di vario tipo impiegando tecniche di let-tura silenziosa e ad alta vo-ce, usando la giusta intona-zione e rispettando la pun-teggiatura.

- Cogliere il significato glo-bale di un brano letto.

- Scoprire e ricercare il signi-ficato di parole nuove pre-senti nei brani.

- Cogliere le informazioni esplicite ed implicite di un testo.

- Riconoscere varie tipologie di testo narrativo indivi-duandone i personaggi prin-cipali e secondari, i luoghi, le azioni e i tempi.


- Lettura ad alta voce. - Rispetto della punteggia-

tura. - Diverse tecniche di let-

tura silenziosa, ad alta voce...

- Neologismi. - Ricerca di informazioni

in testi di vario genere. - La struttura del testo

narrativo.


A – Avan-

zato

C.M.3 13/02/2015







B – Inter-

medio




abilità acquisite.

C – Base

D – Inizia-

le







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7-8

6

5





SAPERI ESSENZIALI





VOTI (espressi

in decimi)

SCRITTURA

Pianificare una traccia per raccontare un’esperienza.

Produrre testi narrativi realistici, lettere, pagi-ne di diario.

Produrre testi sostan-zialmente corretti

SCRITTURA

- Progettare, organizzare e scrivere un racconto o un’esperienza.

- Distinguere la funzione del-le varie parti di un testo nar-rativo.

- Scrivere testi coesi e coe-renti per raccontare espe-rienze personali e altrui.

- Strutturare e produrre lettere per destinatari e scopi di-versi.

SCRITTURA

- Testo narrativo - reali-stico.

- Sequenze narrative, de-scrittive, dialogate e ri-flessive.

- Il racconto autobiografi-co.

- La lettera in funzione del destinatario e dello scopo


A –

Avanzato

C.M.3 13/02/2015







B –

Intermedio




abilità acquisite.

C – Base

D –

Iniziale







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7-8

6

5

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

Comprendere il signi-ficato di parole non note basandosi sia sul contesto e sia sulla co-noscenza intuitiva.

Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche ed extrascolastiche.

Usare in modo appro-priato il linguaggio delle discipline di stu-dio.

Utilizzare il dizionario.

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICET-TIVO E PRODUTTIVO

- Ricavare i diversi si-gnificati di una paro-la ragionando sui contesti linguistici in cui è collocata.

- Usare il vocabolario per verificare le ipo-tesi di significato re-lative a parole non conosciute.

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RI-CETTIVO E PRODUTTIVO

- Informazioni desunte dal contesto.

- Il vocabolario: sinonimi, contrari, significati ana-loghi e diversi.





SAPERI ESSENZIALI





VOTI (espressi

in decimi)

RIFLETTERE SULLA LINGUA

Conoscere i principali meccanismi di forma-zione delle parole: semplici, derivate e composte.

Riconoscere la struttu-ra del nucleo della fra-se semplice (frase mi-nima): soggetto, predi-cato ed altri elementi richiesti dal verbo.

Riconosce in una frase o in un testo le parti del discorso.

Conoscere le fonda-mentali convenzioni ortografiche.


- Ricavare i diversi signifi-cati di una parola riflet-tendo sul contesto in cui è collocata.

- Usare autonomamente il

dizionario. - Individuare all’interno di

un testo: nomi, articoli, aggettivi qualificativi, verbi e avverbi.

- Riconoscere il genere e il numero di articoli, nomi e aggettivi.

- Cogliere la distinzione tra i nomi propri, comuni, al-terati, derivati, com-posti, collettivi, astratti e concreti.

- Usare i digrammi, le dop-pie, l’apostrofo, gli accen-ti.

- Usare l’accento sull’ausiliare essere.

- Usare l’h per l’ausiliare avere.

- Usare i segni di punteg-giatura


- Le principali relazioni tra le parole ( somiglian-ze, differenze) sul piano dei significati.

Il dizionario per verifi-care le ipotesi di significati relative a pa-role non conosciute.

- Analisi delle parti del discorso.

- Completamento di paro-le mancanti di doppie, digrammi, apostrofo, ac-cento.

- Le principali convenzio-ni ortografiche.


A –

Avanzato

C.M.3 13/02/2015







B –

Intermedio




abilità acquisite.

C – Base

D –

Iniziale







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6

5


DISCIPLINA: INGLESE

TRAGUARDI PER

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE


ASCOLTO E PARLATO Comprende frasi di uso comune. Comunica in modo appropriato semplici messaggi. Produce frasi significative riferite al proprio vissuto e al proprio ambiente. Interagisce con un compagno per presentarsi e/o giocare utilizzando espressioni e frasi memorizzate.

LETTURA Legge e comprende messaggi, cogliendo il loro significato globale e identificando parole e frasi familiari.

SCRITTURA Scrive parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti alle attività svolte in classe e ad interessi personali e del gruppo.

RIFLESSIONE SULLA LINGUA Osserva la struttura delle frasi per metter in relazione costrutti e intenzioni comunicative.

Riflette su alcune regole grammaticali.




SAPERI ESSENZIALI





VOTI (espressi

in

decimi)

ASCOLTO E PARLATO

Comprendere brevi dialoghi, espressioni e frasi di uso quoti-diano.

Descrivere persone, luoghi ed oggetti fa-miliari.

Riferire semplici in-formazioni afferenti alla sfera personale.

Interagire con gli adulti ed i pari utiliz-zando semplici espressioni.

LETTURA

Leggere e compren-dere vocaboli, espressioni e frasi di uso quotidiano.

Completare semplici testi inserendo voca-boli noti.

ASCOLTO E PARLATO

- L’alunno: • esegue semplici istruzioni date • riconosce parole e ritmi del-la L2 • associa parole a immagini • associa frasi a immagini.

L’alunno:

• riproduce parole, frasi e rit-mi in L2

LETTURA

L’alunno: • comprende testi brevi e semplici (cartoline, lettere per-sonali, storie per bambini, descrizioni…) accompagnati da supporti familiari, parole e frasi basilari visivi, cogliendo nomi.

- Warmclothes - Seasons - Simple present (to

be) - Halloween

TEMPI: (Settembre - Ottobre - No-vembre 2015)

METODOLO-GIA/ESPERIENZE ATTIVATE

- Circle-time - Brainstorming - Problemsolving - Cooperative lear-

ning - Role-playing

MEZZI E STRU-MENTI

- Libri di testo - Schede didattiche - Materiale multi-


supporto.


A – Avan-

zato

C.M.3 13/02/2015







B – Inter-

medio




abilità acquisite.

C – Base

D – Inizia-

le







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SAPERI ESSENZIALI





VOTI (espressi

in decimi)

SCRITTURA

Completare sem-plici testi inse-rendo vocaboli noti.

Scrivere parole, espressioni e frasi di uso quotidia-

no.

RIFLESSIONE SULLA LINGUA

Osservare coppie di parole simili come suono e di-stinguerne il si-gnificato.

Osservare parole ed espressioni nei contesti d’uso e coglierne i rap-porti di significa-to.

SCRITTURA L’alunno: • copia parole e semplici frasi • classifica parole note • completa semplici frasi con vocaboli noti • risponde a semplici domande • scrive parole relative al les-sico incontrato • abbina all’immagine la paro-la scritta. RIFLESSIONE SULLA LINGUA

Distingue il significato di parole simili come suono.

Coglie i rapporti di si-gnificato in parole ed espressioni nei contesti d’uso quotidiano.


A –

Avanzato

C.M.3 13/02/2015







B –

Intermedio




abilità acquisite.

C – Base

D –

Iniziale







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6

5


DISCIPLINA: STORIA

TRAGUARDI PER LO



USO DELLE FONTI - L’alunno riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. - Riconosce e esplora in modo via via più approfondito le tracce storiche presenti nel territorio

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI - Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni.

STRUMENTI CONCETTUALI Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti. Comprende i testi storici proposti e sa individuarne le caratteristiche Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità.

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE Usa carte geo-storiche, anche con l’ausilio di strumenti informatici.

Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici, anche con risorse digitali.




SAPERI ESSENZIALI





VOTI (espressi

in decimi)

USO DELLE FONTI

Produrre informazioni con fonti di diversa na-tura utili alla ricostru-zione di un fenomeno storico.

Rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che scaturiscono dalle tracce del passato pre-senti sul territorio vis-suto.

ORGANIZZAZIONE DELLE IN-FORMAZIONI

Leggere una carta storico-geografica re-lativa alle civiltà stu-diate.

USO DELLE FONTI

- Ricavare informazioni da fonti diverse.

- Localizzare le civiltà nel tempo e nello spazio.

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMA-ZIONI

- Leggere e interpretare fonti diverse.

- Ricavare informazioni da carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze

USO DELLE FONTI

Concetti di causa, effetto e conseguenza.

Concetti di storia, fatto sto-rico, fonte storica.

Tipologia delle fonti. La vita degli uomini del

Neolitico. Scoperte ed invenzioni. Gli elementi che caratteriz-

zano lo sviluppo di una ci-viltà.

I reperti che testimoniano il passato lontano nel nostro territorio.

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMA-ZIONI

Strumenti per la misurazio-ne del tempo.

Gli indicatori temporali. Concetti di periodizza-

zione, di contemporaneità, di successione cronologica


METODOLOGIA/ ESPERIENZE AT-TIVATE - Circle-time - Brainstorming - Problemsolving - Cooperative lear-

ning - Role-playing MEZZI E STRUMENTI - Libri di testo - Schede didattiche - Materiale multime-

diale - Cartelloni - Testi didattici di

supporto.


A –

Avanzato

C.M.3 13/02/2015







B –

Intermedio




abilità acquisite.

C – Base

D –

Iniziale







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6

5





SAPERI ESSENZIALI





VOTI (espressi

in decimi)

Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le cono-scenze.

Confrontare i quadri sto-rici delle civiltà affronta-te.

STRUMENTI CONCETTUALI

Usare il sistema di misu-ra occidentale del tempo storico (avanti Cristo e dopo Cristo) e com-prendere i sistemi di mi-sura del tempo storico di altre civiltà.

Elaborare rappresenta-zioni sintetiche delle so-cietà studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratteriz-zanti.

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

Confrontare aspetti ca-ratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente.

Ricavare e produrre in-formazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconogra-fici e consultare testi di genere diverso, manuali-stici e non, cartacei e digitali


Individuare i principali aspetti caratterizzanti le civiltà antiche.

Verbalizzare utilizzando termini appropriati evi-denziando gli aspetti principali delle civiltà antiche


- Produrre brevi testi scrit-ti sugli argomenti studia-ti.

- Esporre oralmente gli argomenti studiati.

- Utilizzare risorse digitali per ricercare informa-zioni.


L’importanza dell’acqua nell’antichità.

Le civiltà fluviali:

Sumeri Assiri Babilonesi Egizi.


- Organizzazione e con-fronto delle informazioni in relazione alle civiltà studiate.


A – Avan-

zato

C.M.3 13/02/2015







B – Inter-

medio




abilità acquisite.

C – Base

D – Inizia-

le







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SAPERI ESSENZIALI





VOTI (espressi

in decimi)

Esporre con coerenza

conoscenze e concet-ti appresi, usando il linguaggio specifico della disciplina.

Elaborare in testi orali e scritti gli ar-gomenti studiati, an-che usando risorse digitali.


A – Avan-

zato

C.M.3 13/02/2015







B – Inter-

medio




abilità acquisite.

C – Base

D – Inizia-

le







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6

5


DISCIPLINA: GEOGRAFIA

TRAGUARDI PER LO



ORIENTAMENTO Orientarsi utilizzando la bussola e i punti cardinali. Estenderelepropriecartementalialterritorioitalianoattraversoglistrumentidell’osservazioneindiretta(filmatiefotografie,documenticartografici…)

LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITA’ Utilizzareillinguaggiodellageograficitàperinterpretarecartegeografiche. Realizzaresemplicischizzicartograficiecartetematiche,progettarepercorsieitineraridiviaggio

PAESAGGIO Riconoscereglielementieiprincipali“oggetti”geograficifisicichecaratterizzanoipaesaggi (dimonta-

gna,collina,pianura,vulcanici,ecc.)conparticolareattenzioneaquelliitaliani.

Individuareanalogieedifferenzeconiprincipalipaesaggieuropeiedialtricontinenti. REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE - Comprendere che lo spazio geografico è un sistema territoriale costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza



ABILITA’ CONOSCENZE/ CON-

TENUTI/ SAPERI ESSENZIALI





VOTI (espressi

in decimi)

ORIENTAMENTO

Conoscere e uti-lizzare termini specifici del lin-guaggio disci-plinare.

Riconoscere di-versi tipi di foto (satellitare, ae-rea, …) e utiliz-zarle per leggere il territorio.

Riconoscere una carta geografica e interpretare i suoi simboli.

Conoscere il planisfero e le principali coor-dinate geografi-che.

ORIENTAMENTO

Leggere mappe e carte geografiche.

ORIENTAMENTO

Punti di riferimen-to

La Stella Polare.

I punti cardinali

La funzione della bussola.


METODOLOGIA/ ESPERIENZE ATTI-VATE - Circle-time - Brainstorming - Problemsolving - Cooperative learning - Role-playing MEZZI E STRUMEN-TI - Libri di testo - Schede didattiche - Materiale multime-


supporto


A – Avan-

zato

C.M.3 13/02/2015







B – Inter-

medio




abilità acquisite.

C – Base

D – Inizia-

le







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SAPERI ESSENZIALI





VOTI (espressi

in decimi)

LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFI-CITA’

Analizzare fatti e fenomeni locali e globali, interpretan-do carte geografiche di diversa scala, car-te tematiche, grafici e dati statistici.

PAESAGGIO

Conoscere i princi-pali elementi e fat-tori che caratteriz-zano il clima.

Comprendere la rela-

zione tra climi.

REGIONE E SISTEMA TERRITO-RIALE

Rilevare il nesso tra l’ambiente, le sue ri-sorse e le condizioni di vita dell’uomo.

LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’

Decodificare la sim-bologia delle rappre-sentazioni cartografi-che, grafici e tabelle.

PAESAGGIO

- Analizzare ed indivi-duare le varie zone climatiche dell’Italia.

REGIONE E SISTEMA TERRI-TORIALE

- Cogliere le rela-zioni tra clima e attivi-tà umane.

LINGUAGGIO DELLA GEOGRA-FICITA’

La scala di riduzio-ne.

Lettura di carte fi-siche, politiche e tematiche.

Lettura e interpre-tazione di dati or-ganizzati in tabelle e grafici.

PAESAGGIO

- Il clima e le fasce climatiche.

REGIONE E SISTEMA TERRITO-RIALE

- Regioni climatiche.


A – Avan-

zato

C.M.3 13/02/2015







B – Inter-

medio




abilità acquisite.

C – Base

D – Inizia-

le







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5


DISCIPLINA: MATEMATICA

TRAGUARDI PER LO



NUMERI - Effettuare calcoli scritti e orali con i numeri naturali e razionali. - Riconoscere, rappresentare e risolvere problemi. - Riconoscere e descrivere relazioni significative.

SPAZIO E FIGURE - Conoscere le proprietà delle figure geometriche piane e operare con esse. - Operare con le misure.

RELAZIONI, DATI E PREVISIONI - Raccogliere, classificare, organizzare dati e riconoscere le situazioni di certezza e incertezza.




SAPERI ESSENZIALI





VOTI (espressi

in decimi)

NUMERI

Leggere,scrivere e confrontare i nu-meri naturali.

Eseguire le 4 ope-razioni con i nu-meri naturali at-traverso il calcolo mentale escritto.

Riconoscere e co-struire relazioni tra numeri natura-li (multipli diviso-ri, numeri pri-mi,…).

Risolvere pro-blemi con più operazioni, dopo aver analizzato i dati presenti nel testo.

SPAZIO E FIGURE

Analizzare, ricono-scere, classificare e misurare gli angoli.

NUMERI

- Riconoscere e co-struire relazioni tra numeri naturali

(multipli, divisori, numeri primi,…).

- Usare procedure e strategie di calcolo mentale, utilizzando le proprietà delle operazioni.

- Effettuare consape-volmente calcoli approssimati.

SPAZIO E FIGURE

- Usare in contesti con-creti il concetto di an-golo.

NUMERI

Relazione tra numeri naturali.


METODOLO-GIA/ESPERIENZE ATTIVATE - Circle-time - Brainstorming - Problemsolving - Cooperative learning - Role-playing MEZZI E STRUMEN-TI

- Libri di testo - Schede didattiche - Materiale multimediale - Cartelloni - Testi didattici di sup-

porto


A – Avan-

zato

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abilità acquisite.

C – Base

D – Inizia-

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SAPERI ESSENZIALI





VOTI (espressi

in decimi)

RELAZIONI, DATI E PREVISIONI

Individuare relazioni si-gnificative (certo , possibile, impossibile, V o F ).

- Esplorare modelli di figure geometriche; co-struire e disegnare le principali figure geo-

metriche esplorate. - Comprendere che le

misurazioni sono delle modellizzazioni ap-prossimative e intuire come la scelta dell’unita di misura e dello strumento usato influiscono sulla preci-sione della misura stes-sa.

RELAZIONI, DATI E PREVI-SIONI

- Consolidare le capacità di raccolta dati e di-stinguere il carattere qualitativo da quello quantitativo.

SPAZIO E FIGURE

- Consolidamento in maniera operativa del concetto di angolo.

- Analisi degli elementi si-gnificativi ( lati, ango-li…) delle principali figu-re geometriche piane.

RELAZIONI, DATI E PREVISIONI

Analisi e confronto di raccolte di dati, indivi-duando moda, mediana e media.


A – Avan-

zato

C.M.3 13/02/2015







B – Inter-

medio




abilità acquisite.

C – Base

D – Inizia-

le







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5


DISCIPLINA: SCIENZE

TRAGUARDI PER LO



ESPLORARE EDESCRIVEREOGGETTI EMATERIALI - Esplorare la realtà utilizzando le procedure dell’indagine scientifica.

OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO - Riconoscere e descrivere i fenomeni principali del mondo fisico e biologico.

L’UOMO, I VIVENTI E L’AMBIENTE

- Individuare e riconoscere i diversi elementi scoprendone le relazioni.




SAPERI ESSENZIALI





VOTI (espressi

in decimi)

ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E MATERIALI

Utilizzare, in modo guidato, diverse moda-lità per svolgere osser-vazioni.

OSSERVARE E SPERIMENTA-RE SUL CAMPO

Osservare una porzio-ne di ambiente vicino; individuare gli elemen-ti che lo caratterizzano e i loro cambiamenti nel tempo.


Conoscere gli elementi abiotici aria e acqua e comprenderne l’indispensabilità per la vita sulla terra.

ESPLORARE E DESCRIVERE OG-GETTI E MATERIALI

Osservare, porsi domande, collegare causa ed effetto, ipotizzare risposte e soluzioni.

OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO

Effettuare esperimenti su fenomeni legati al cambia-mento di temperatura ( eva-porazione, fusione, ecc…).

Illustrare la differenza tra temperatura e calore con ri-ferimenti all’esperienza or-dinaria.


Descrivere il ciclo vitale de-gli organismi viventi, da quelli monocellulari all’uomo e individuare le strategie di adattamento all’ambiente.

ESPLORARE E DESCRIVERE OG-GETTI E MATERIALI

L’approccio al metodo scientifico per lo studio dei fenomeni.

OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO

Conoscere i diversi stati della materia.

Calore e temperatura: fu-sione e solidificazio-ne, evapora-zione e con-

densazione, ebollizione. L’UOMO, I VIVENTI E L’AMBIENTE

Gli organismi viventi: dalla cellula a organi-smi più complessi.


METODOLOGIA/ ESPERIENZE ATTI-VATE - Circle-time - Brainstorming - Problemsolving - Cooperative learning - Role-playing

MEZZI E STRUMEN-TI

- Libri di testo - Schede didattiche - Materiale multime-


supporto


A – Avan-

zato

C.M.3 13/02/2015







B – Inter-

medio




abilità acquisite.

C – Base

D – Inizia-

le







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DISCIPLINA: TECNOLOGIA

TRAGUARDI PER LO SVILUP-

PO DELLE COMPETENZE (dalle Indicazioni Nazionali per il curri-

colo 16/11/2012)

VEDERE E OSSERVARE - Osserva e analizza gli strumenti e le macchine d’uso comune.

PREVEDERE E IMMAGINARE - Coglie il miglioramento che la tecnologia ha prodotto nella vita dell’uomo.

INTERVENIRE E TRASFORMARE Conosce alcune caratteristiche del computer. Approfondire ed estende l’impiego della videoscrittura e di semplici programmi di grafica.


(dalle Indicazioni Nazionali per il curri-colo16/11/2012)


SAPERI ESSENZIALI


(tempi,attività e metodolo-gie)



VOTI (espressi

in decimi)

VEDERE E OSSERVARE Trasferire le conoscenze

scientifiche-tecnologiche acquisite alla realtà osservata nel-la vita di tutti i giorni.

PREVEDERE EIMMAGINARE

Sperimentare l’applicazione di alcune conoscenze scientifiche in tecnologia.

INTERVENIRE E TRASFORMARE

Conoscere ed utilizzare le funzioni di base della videoscrittura.

Conoscere semplici pro-grammi informatici.

VEDERE E OSSERVARE

- Osservare e scoprire il funzionamento di alcune macchine


- Indicare, analizzare e riconoscere potenzia-lità e limiti degli strumenti tecnologici.


Distinguere e definire: a) le funzioni dei princi-

pali elementi hardware del computer;

b) le funzioni delle peri-feriche di input e di output;

c) le tipologie di software utilizzate

Utilizzare autonomamente i comandi principali del computer e di alcuni pro-grammi.

VEDERE E OSSERVARE

Macchine di uso comu-ne: forme ed utilizzo.


Caratteristiche di alcuni strumenti che hanno mi-gliorato la vita dell’uomo.


Conoscere il funziona-mento del computer e delle periferiche.


METODOLO-GIA/ESPERIENZE AT-TIVATE

- Circle-time - Brainstorming - Problemsolving - Cooperative learning - Role-playing

MEZZI E STRUMENTI

- Libri di testo - Schede didattiche - Materiale multime-


supporto


A –

Avanzato

C.M.3 13/02/2015







B –

Intermedio




abilità acquisite.

C – Base

D –

Iniziale








DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE

TRAGUARDI PER LO



ESPRIMERSI E COMUNICARE CON LE IMMAGINI - Realizza testi visivi in modo creativo con molteplici tecniche e materiali.

OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI - Osserva e descrive immagini di vario tipo.

COMPRENDERE E APPREZZARE LE OPERE D’ARTE - Conosce e rispetta alcuni beni artistici e culturali presenti nel proprio territorio.

- Scopre opere d’arte anche di culture diverse




SAPERI ESSENZIALI





VOTI (espressi

in decimi)

ESPRIMERSI E COMUNICARE CON LE IMMAGINI

Produrre disegni da esperienze vissute e/o da elaborazioni fantastiche.

Sperimentare stru-menti, e tecniche gra-fiche, pittoriche, pla-stiche e multimediali per realizzare prodot-ti grafici, plastici, pittorici e multime-diali.

OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI

Esplorare, descri-vere osservare per imparare a cogliere l’orientamento e i diversi aspetti della realtà circo-stante nello spa-zio (sopra, sotto, primo piano...).


Produrre immagini di vario tipo con tecniche diverse, usando le cono-scenze del linguaggio vi-suale.

OSSERVARE E LEGGERE LE IM-MAGINI

Osservare e descrivere in maniera globale un’immagine;

Identificare in un testo visivo gli elementi del linguaggio (linee, co-lore, distribuzione del-le forme, ritmi, campi, piani…)


Immagini per decorare, raccontare, illustrare documentare.

Colori caldi, colori freddi: gradazioni, combinazioni contra-sti.

Invenzione di storie a partire da immagini.

OSSERVARE E LEGGERE LE IM-MAGINI Avvio all’utilizzo di tec-

nologie multimediali a fini artistici.


METODOLOGIA/ ESPERIENZE AT-TIVATE

- Circle-time - Brainstorming - Problemsolving - Cooperative lear-

ning - Role-playing

MEZZI E STRUMENTI



supporto


A – Avan-

zato

C.M.3 13/02/2015







B – Inter-

medio




abilità acquisite.

C – Base

D – Inizia-

le







9-10

7-8

6

5





SAPERI ESSENZIALI





VOTI (espressi

in decimi)

COMPRENDERE E APPREZZARE LE OPERE D’ARTE

Individuare e apprezzare i principali beni artisti-co-culturali del proprio territorio

COMPRENDERE E APPREZ-ZARE LE OPERE D’ARTE

Introduzione nelle proprie produzioni creative elementi lin-guistici e stilistici sco-perti osservando im-magini e opere d’arte.

COMPRENDERE E APPREZZARE LE OPERE D’ARTE

Elementi di base della comunicazione iconica (rap-porti tra immagi-ni,proporzioni, forme, colori, espressioni del viso,contesti) per riconoscere la natura e il senso di un testo.


A – Avan-

zato

C.M.3 13/02/2015







B – Inter-

medio




abilità acquisite.

C – Base

D – Inizia-

le







9-10

7-8

6

5


DISCIPLINA: MUSICA

TRAGUARDI PER LO

SVILUPPO DELLE COM-PETENZE


ASCOLTARE, ANALIZZARE E RAPPRESENTARE FENOMENI SONORI E LINGUAGGI MUSICALI

Improvvisa liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a dominare tecniche e materiali, suoni e silenzi. Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale, utilizzandoli nella pratica. Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere.




SAPERI ESSENZIALI





VOTI (espressi

in decimi)

ASCOLTARE, ANALIZZARE E RAPPRESENTARE FENO-MENI SONORI E LINGUAGGI MUSICALI

Valutare aspetti funzio-nali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile, in relazione al riconoscimento di cul-ture, di tempi e luoghi diversi.

Riconoscere e classifi-care elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all’interno di brani di vario genere e provenienza.

ASCOLTARE, ANALIZZARE E RAPPRESENTARE FENOMENI SONORI E LINGUAGGI MUSICALI

- Riconoscere alcune strutture fondamentali del linguaggio musicale.

ASCOLTARE, ANALIZZARE E RAPPRESENTARE FENOMENI SONORI E LINGUAGGI MUSI-

CALI - Gli elementi linguistici

costitutivi di un semplice brano musicale.

- Ascolto di brani musicali e di canzoni di vario ge-nere per cogliere aspetti peculiari: tema centrale, strumenti…


METODOLO-GIA/ESPERIENZE ATTIVATE - Circle-time - Brainstorming - Problemsolving - Cooperative lear-

ning - Role-playing

MEZZI E STRU-MENTI



supporto


A –

Avanzato

C.M.3 13/02/2015







B –

Intermedio




abilità acquisite.

C – Base

D –

Iniziale







9-10

7-8

6

5


DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA

TRAGUARDI PER

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

(dalle Indicazioni Nazionali per il cur-ricolo 16/11/2012)

IL CORPO IN RELAZIONE A SPAZIO E TEMPO - Acquisire consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nell’adattamento alle variabili

spaziali e temporali contingenti. LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA’ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA

- Utilizzare il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo (drammatizzazione, esperienze ritmico-musicali e coreu-tiche).

IL GIOCO, LO SPORT E LE REGOLE - Sperimentare una pluralità di esperienze per maturare competenze di gioco-sport e di avviamento sportivo e comprendere il valore delle regole e

l’importanza del rispetto delle stesse. - Sperimentare, in forma semplificata e progressivamente più complessa, diverse gestualità tecniche. - Agire rispettando i criteri di base di sicurezza per sé e per gli altri e trasferire tale competenza nell’ambiente scolastico ed extrascolastico.

SICUREZZA E PREVENZIONE, SALUTE E BENESSERE - Riconoscere alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico (cura del corpo, alimentazione).

- Rispettare i criteri base di sicurezza.


(dalle Indicazioni Nazionali per il cur-ricolo16/11/2012)


SAPERI ESSENZIALI





VOTI (espressi

in decimi)

IL CORPO IN RELAZIONE A SPAZIO E TEMPO

Eseguire semplici composizioni e/o pro-gressioni motorie, uti-lizzando un’ampia gamma di codici espressivi.

Affinamento delle ca-pacità coordinative ge-nerali.

Consolidamento degli schemi motori di base.

Svolgere un ruolo atti-vo e significativo in un gioco collettivo.

Rispettare le regole dei giochi praticati.


Riuscire a con-trollare le posi-zioni statiche e dinamiche del corpo.

Riconoscere le modifiche cardio-respiratorie du-rante il movimen-to.

Controllare la re-spirazione e la capacità di rilas-sare il corpo.

- Muoversi a tempo e a ritmo.


Giochi individuali e a coppie sulla percezio-ne globale e segmenta-ria delle varie parti del corpo.

Esercizi di scoperta delle modificazioni corporee associate allo sforzo.

- Giochi di resistenza.


METODOLO-GIA/ESPERIENZE ATTIVATE MEZZI E Esercitazioni tec-

nico sportive Esercitazioni indi-

viduali, in coppia ed in gruppo

Role playing Giocosport STRUMENTI - Attrezzi convenzio-

nali


A – Avan-

zato

C.M.3 13/02/2015







B – Inter-

medio




abilità acquisite.

C – Base

D – Inizia-

le







9-10

7-8

6

5





SAPERI ESSENZIALI





VOTI (espressi

in decimi)

LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA’ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA

Usare la capacità di or-ganizzazione ritmica del movimento in forme espressive.

Elaborare forme corpo-ree espressive tipiche di un personaggio in modo soggettivo, attraverso il “linguaggio non verba-le”.

Sapersi rilassare e co-gliere alcune percezioni corporee.

Usare le proprie capacità espressive e coordinative individualmente e in rapporto con gli altri.

IL GIOCO, LO SPORT E LE REGO-LE

Utilizzare schemi motori in situazione combinata e simultanea.

Eseguire movimenti precisi e adattarli a si-tuazioni esecutive sem-pre più complesse.

Svolgere un ruolo attivo e significativo nelle atti-vità di gioco – sport in-dividuale e a piccoli gruppi.

Rispettare le regole dei giochi sportivi praticati.

LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA’ COMUNI-CATIVO-ESPRESSIVA Riuscire a trasmettere

contenuti emozionali attraverso i gesti e il movimento.

IL GIOCO, LO SPORT E LE RE-GOLE

Rispettare le regole dei giochi e proporre varianti.

Collaborare e accetta-re i vari ruoli dei gio-chi.

LINGUAGGIO DEL CORPO CO-ME MODALITA’ COMUNICATI-VO-ESPRESSIVA

- Attività di imitazione ed identificazione in perso-naggi vari.

IL GIOCO, LO SPORT E LE REGO-LE

I fondamen-tali dei gio-chi individuali e di squa-dra: atletica, minivolley, e minibasket.


A –

Avanzato

C.M.3 13/02/2015







B –

Intermedio




abilità acquisite.

C – Base

D –

Iniziale







9-10

7-8

6

5





SAPERI ESSENZIALI





VOTI (espressi

in decimi)

SICUREZZA E PREVENZIONE, SA-LUTE E BENESSERE

Conoscere e rispettare le regole della vita in pale-stra.

Saper collaborare e parte-cipare ai giochi di gruppo.

Conoscere e utilizzare in modo corretto e appropria-to gli attrezzi e gli spazi di attività.

SICUREZZA E PREVENZIONE, SALUTE E BENESSERE

Utilizzare in modo corretto e sicuro per sé e per gli altri spazi ed attrezzature.

SICUREZZA E PREVENZIONE, SALUTE E BENESSERE

Norme principali per la prevenzione e tutela della salute.

Uso corretto ed adeguato degli attrezzi


A – Avan-

zato

C.M.3 13/02/2015







B – Inter-

medio




abilità acquisite.

C – Base

D – Inizia-

le







9-10

7-8

6

5


DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA

TRAGUARDI PER LO



Riflette sugli elementi fondamenta-li della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell’ambiente in cui vive.




SAPERI ESSENZIALI





VOTI (espressi in

decimi)

Conosce le origini e

lo sviluppo del cri-stianesimo, a partire dalla formazione dei testi neotestamenta-ri.

Sa che per la reli-

gione cristiana Gesù è il Signore annun-ciato nel Vecchio Testamento che ri-vela all’uomo il vol-to del Padre e an-nuncia il Regno di Dio con parole e azioni.

Le caratteristiche principali

dell’ambiente sociale in cui è vissuto Gesù discriminando le fonti storiche.

Il territorio geografico della

Palestina e ambiente sociale del tempo.

Il Vangelo: fonte storico-

religiosa privilegiata per la conoscenza di Gesù.

La figura e l’opera degli

evangelisti, memoria storica e di fede della vita di Gesù.

Principali generi letterari della

Bibbia.

TEMPI: (settembre - ottobre - no-vembre 2015)

METODOLO-GIA/ESPERIENZE ATTIVATE Lezione frontale. Cooperative Learning. Conversazione guidata. Esercitazione indivi-duale. Compito di apprendi-mento. MEZZI E STRU-MENTI Libro di testo. Quaderno operativo. L.I.M. Utilizzo della Bibbia. Schede operative. Cartellone. Cartine geografiche dell’epoca di Gesù.


A –

Avanzato

C.M.3 13/02/2015







B –

Interme-

dio




abilità acquisite.

C – Base

D –

Iniziale







9-10

7-8

6

5


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UNITA’ DI APPRENDIMENTO L’AUTUNNO · UNITA’ DI APPRENDIMENTO TITOLO L’AUTUNNO COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA CHIAVE EUROPEE PER L'APPRENDIMENTO PERMANENTE Raccomandazione