X Corso di Formazione Oncologica del GOIM della Campania I … · 2019. 4. 17. · X Corso di Formazione Oncologica del GOIM della Campania I Tumori Neuroendocrini: aggiornamento

X Corso di Formazione Oncologica del GOIM della Campania

I Tumori Neuroendocrini: aggiornamento ed i messaggi da ENETS 2019

Hotel Royal Continental - Via Partenope, 38/44, Napoli

23 maggio 2019

Ble & Associates srl id. 5357

numero ecm 256647, edizione I

Responsabile scientifico: Ferdinando Riccardi

Destinatari dell’attività formativa: TECNICO SANITARIO LABORATORIO BIOMEDICO;

MEDICO CHIRURGO ENDOCRINOLOGIA; GASTROENTEROLOGIA; MEDICINA GENERALE (MEDICI DI

FAMIGLIA); GERIATRIA; ONCOLOGIA; RADIOTERAPIA; CHIRURGIA GENERALE; ANATOMIA

PATOLOGICA; MEDICINA NUCLEARE; RADIODIAGNOSTICA;

Obiettivi formativi e area formativa: Linee guida – protocolli - procedure

Orario di inizio e di fine: 23 maggio ore 13:00 – 20:00

Ore formative: 6 ore

Numero dei crediti assegnati: 6.0

PROGRAMMA

13:00 Iscrizione dei partecipanti

13:15 Saluto ed introduzione del Presidente del GOIM Campania

Antonio Febbraro

13:30 Lettura: L’attività dei Centri di Eccellenza ENETS in Italia Annamaria Colao

Prima Sessione

Moderatori: Giacomo Cartenì e Fernando De Vita

14:30 – 14:50 “La medicina nucleare nei tumori neuroendocrini: ruolo nella integrazione

diagnostica e nella decisione sulla strategia terapeutica” Sergio Baldari

14:50 Discussione interattiva con gli esperti, in modalità multidisciplinare

Partecipano alla Discussione: Dino Lastoria, Mara Catalano, Pietro Muto, Rosy Fonti, Maria Luisa De

Rimini, Luigi Camera, Severo Campione, Antongiulio Faggiano, Betta Riccio, Fabiana Tatangelo,

Antonio Febbraro, Francesco Lassandro, Leonardo De Luca, Francesco Scavuzzo

Topics:

Integrazione di radiologia convenzionale e medicina nucleare

la PET con Gallio: quali miglioramenti per la diagnosi e la terapia?

i nuovi traccianti per la PET

verso una nuova collocazione della terapia radio recettoriale nei NET?

la valutazione della risposta al trattamento: criteri RECIST superati ?

15:50 Messaggi da ENETS, Barcelona 2019 Carmela Mocerino

Seconda Sessione

Moderatori: Clementina Savastano e Vincenzo Montesarchio

16:00 – 16:20 “L’evoluzione della terapia medica nei NET” Filippo Guglielmo de Braud


Partecipano alla Discussione: Vincenzo Montesarchio, Salvatore Tafuto, Antongiulio Faggiano,

Giovannella Palmieri, Francesco Scavuzzo, Michele Orditura, Clementina Savastano, Antonio

Febbraro, Salvatore Del Prete, Giuseppe Grimaldi, Giuseppina Busto

Topics:

La sindrome da carcinoide: quando diventa refrattaria?

Analoghi della somatostatina: dosi standard e dosi non convenzionali

Nuove terapie molecolari e miglioramento dei risultati

Esiste una sequenza terapeutica ottimale?

Il trattamento della sindrome di Cushing paraneoplastica

Chemioterapia e management della tossicità ematologica

Metastasi ossee e scelte terapeutiche

17:20 Messaggi da ENETS, Barcelona 2019 Carmela Mocerino

Terza Sessione

Moderatori: Michele Orditura e Salvatore Tafuto

17:30 – 17:50 “NET del pancreas: approccio diagnostico e ruolo della chirurgia sul primitivo

e sulle metastasi epatiche” Jorgelina Clara Coppa


Partecipano alla Discussione: Francesco Corcione, Maurizio De Palma, Carlo Molino, Francesco Izzo,

Giovanni Conzo, Walter Santaniello, Luigia Romano, Giovanni di Costanzo, Vincenzo Napolitano,

Salvatore Picascia, Anna Settembre, Giuseppina Marino Marsilio, Salvatore Tafuto, Maria Laura del

Basso de Caro, Gerardo Botti, Oscar Nappi, Francesco Fiore, Antonella Di Sarno

Topics:

L’ecografia con mezzo di contrasto: quando ci serve?

Evoluzione della classificazione anatomo patologica

Integrazione tra metodiche endoscopiche e radiologiche

Il trattamento con analoghi della somatostatina

Ruolo dei farmaci a bersaglio molecolare: focus su Everolimus e Sunitinib

Il trattamento con chemioterapia

Gestione della tossicità midollare: anemia indotta e neutropenia

Gestione dell’emesi indotta da chemioterapia

Tavolarotonda: gestione della nausea vomito indotti da chemioterapia

18:50 Messaggi da ENETS, Barcelona 2019 Ferdinando Riccardi

Partecipano alla discussione:

Bruno Daniele, Ospedale del Mare

Salvatore Del Prete, Ospedale di Frattamaggiore

Carmine Pizza, Ombretta Marano, Ospedale di Nola

Giovanni Pietro Ianniello, Ospedale di Caserta

Giuseppe Colantuoni, Ospedale di Avellino

Ospedale di Salerno

Luigi Leopaldi, Carlo de Sangro, Ospedale del Mare di Napoli

Pasquale Incoronato, Ospedale di Giugliano

Roberto Mabilia, Maurizio Matarrese, Ospedale di Ischia

Giuseppe Airoma, Salvatore Strazzullo, Oncologia ASL NA 1

Agata Pisano, Angela Ruggiero, Ospedale di Pozzuoli

Rosario Guarrasi, Ospedale di Salerno

Giuseppe Grimaldi, Giuseppina Busto, Ospedale di Nocera-Pagani

Raffaele Nettuno, Ospedale di Piedimonte Matese

Elisa Varriale, Ospedale Fatebenefratelli di Napoli

Merkabaoui Ghassan, Ospedale di S. Agata dei Goti

Raffaele Addeo Ospedale di Frattamaggiore

Enrico Barbato Ospedale di Aversa

Ciro Battiloro, Danilo Rocco, Ospedale Monaldi di Napoli

Maddalena Bianco, Carla Cavaliere, Ospedale di Gragnano

Laura Pesce, Ospedale di Vallo della Lucania

19:30 Questionario ECM

20.00 Conclusione dei lavori

Razionale

L’approccio diagnostico-terapeutico nei NET è estremamente complesso; si tratta di forme

tumorali relativamente rare, che nella maggior parte dei casi risultano asintomatiche per lungo

tempo, così da manifestarsi in fase metastatica in oltre la metà dei pazienti affetti. Tuttavia si

registrano lunghe sopravvivenze anche in presenza di metastasi a distanza, mentre in una

minoranza di casi la crescita tumorale è rapida e la prognosi negativa. Si stima un’incidenza di 5,2

casi per 100.000 persone per anno, con una prevalenza di 35/100.000.Il numero di nuovi casi di NET

diagnosticati sta aumentando di anno in anno ed aumenta anche il numero di pazienti che

afferiscono per questa patologia agli ambulatori di diversi specialisti; questo sembra correlato non

solo a un affinamento delle tecniche diagnostiche e a una maggiore attenzione e ricerca da parte

degli oncologi e degli anatomo-patologi, ma anche a un reale incremento nell’incidenza di queste

forme tumorali Le difficoltà diagnostiche, la complessità gestionale del paziente che richiede

un’integrazione di competenze e i cambiamenti nell’attuale panorama terapeutico rappresentano

le motivazioni per un progetto che permetta di valutare a livello territoriale i differenti approcci

diagnostico-terapeutici intrapresi nelle diverse realtà. In particolare, alla luce della recente

classificazione anatomo patologica dei NET e della identificazione di nuovi target quali bersagli del

trattamento oncologico, si ritiene indispensabile un evento formativo che abbia come focus

principale l’aggiornamento su queste nuove conoscenze e della relativa ricaduta sulla pratica

clinica.

Dal confronto tra specialisti diversi, infine, sarà possibile verificare approcci gestionali differenti a

livello locale/regionale, per puntare con maggior determinazione ad un approccio veramente

multidisciplinare. Il format prevederà la massima interazione tra gli intervenuti, consentendo sia

l’esposizione da parte dei relatori sia gli intervento da parte di tutti gli specialisti invitati.

ACRONIMI

GOIM: Gruppo Oncologico dell'Italia Meridionale

ENETS: European Neuroendocrine Tumor Society

PET: Positron Emission Tomography

NET: tumore neuroendocrino

RECIST: Response Evaluation Criteria In Solid Tumor

INFORMAZIONI PERSONALI Antonio Febbraro ESPERIENZA PROFESSIONALE

(da 2014 – ad oggi) Direttore U.O.C. di Medicina

Ospedale “Sacro Cuore di Gesù” Fatebenefratelli

82100 Benevento

Italia

(da 2000 – ad oggi)

Direttore U.O.C di Oncologia


82100 Benevento

Italia

ISTRUZIONE E FORMAZIONE

20.03.

(da 1996 – al 2000)

Dirigente medico di I livello presso l’Unità Operativa di Oncologia


82100 Benevento

Italia

(dal 1991 – al 1996)

Dirigente medico di I livello presso il servizio di Ematologia e Coagulazione


82100 Benevento

Italia

(da 1988 – al 1990)

Medico di base e attività di guardia medica

Azienda Sanitaria Locale BN1

82100 Benevento

Italia

(dal 1998) Diploma di Specializzazione in Oncologia

▪ Con votazione: 70 e lode/70

Università degli Studi di Napoli “Federico II”

(dal 1986 – al 1989) Assistente medico volontario presso la Sezione Autonoma di Ematologia Clinica


(dal 1983 – al 1986)

Tirocinio presso la Sezione Autonoma di Ematologia Clinica


(31-10-1986)

Diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia

▪ Con votazione: 110 e lode/110


Dati personali Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali”. 20.03.2019

INFORMAZIONI PERSONALI

Nome PROF. FILIPPO DE BRAUD

ESPERIENZA PROFESSIONALE

Date (da – a)

• principali attività e responsabilità

1 Giugno 2017 – ad oggi Direttore del Dipartimento di Oncologia Medica ed Ematologia della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori, Milano

Date (da – a)


1° ottobre 2016 – ad oggi Direttore della Scuola di Specializzazione in Oncologia Medica - Università degli Studi di Milano – triennio accademico 2016/2019

Date (da – a)


1° marzo 2016 Afferenza al Dipartimento di Oncologia ed Emato-oncologia, Università degli Studi di Milano

Date (da – a)


1 gennaio 2016 Presa di Servizio presso il Dipartimento Scienze Cliniche e di Comunità, Università degli Studi di Milano

Date (da – a)


30 settembre 2015 Nominato Professore Ordinario di Oncologia Medica presso l‘Università degli Studi di Milano

Date (da – a)


1 Marzo 2012 - 31 marzo 2017 Direttore del Dipartimento di Oncologia Medica della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori, Milano

Date (da – a)


1 Agosto 2011 ad oggi Direttore della SC di Medicina Oncologica 1 della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori, Milano

• Date (da – a) 1 Giugno 2006 - 31 luglio 2011

• principali attività e responsabilità Direttore di Unità della Divisione di Farmacologia Clinica e Nuovi Farmaci all’Istituto Europeo di Oncologia, Milano

• Date (da – a) 1 Aprile 2001 - 31 Maggio 2006

• principali attività e responsabilità Direttore della Divisione di Farmacologia Clinica e Nuovi Farmaci all’Istituto Europeo di Oncologia, Milano

• Date (da – a) 1 Dicembre 2000 - 31 marzo 2001

• principali attività e responsabilità Direttore di Unità di Farmacologia Clinica e Nuovi Farmaci all’Istituto Europeo di Oncologia, Milano

• Date (da – a) 11 Aprile 1994 - 30 Novembre 2000

• principali attività e responsabilità Vice Direttore della Divisione di Oncologia Medica all’Istituto Europeo di Oncologia, Milano

• Date (da – a) 4 Giugno 1990 - 1994

• principali attività e responsabilità Assistente di ruolo presso la divisione di Oncologia Medica B all’Istituto Nazionale per lo Studio e la Cura dei Tumori, Milano

• Date (da – a) 1 Novembre 1989 - 1 Novembre 1990

• principali attività e responsabilità Titolare di contratto di ricerca della Comunità Economica Europea “Biological and histological parameters as prognostics factors and predictors of response to induction chemotherapy for operable T2 and T3 squamous cell carcinoma of oropharynx.” presso l’Institut Gustave Roussy di Parigi nell’ambito del programma “Epidermoid”. In questa sede si occupava anche di uno studio di fase I sulla suramina

• Date (da – a) 1 Luglio 1987 – 31 Luglio 1989

• principali attività e responsabilità Frequenta la divisione di Oncologia Medica della Wayne State University di Detroit (USA), inizialmente come titolare di borsa di studio per l’estero dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM) e dell’ Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (AIRC) e, successivamente, come ricercatore associato della Wayne State University. In questa sede oltre a perfezionare la propria preparazione clinica sui tumori del distretto cervico-facciale, urogenitale e del sistema nervoso centrale, si dedica allo studio di alcuni parametri biologici dei tumori spinocellulari della testa e del collo (ploidia, carboidrati di membrana e cito-cheratine)

• Date (da – a) 3 Giugno 1985 - 2 giugno 1986/ 1 luglio 1986 - 30 Giugno 1987

• principali attività e responsabilità Borsista presso la Divisione di Oncologia Medica dell’Istituto Nazionale Tumori di Milano diretta dal dott. G. Bonadonna

• Date (da – a) 6 Agosto 1984

• principali attività e responsabilità Frequenta il laboratorio di Immunologia cellulare del Royal Free Hospital School of Medicine di Londra (direttore: Prof. G. Janossy)

• Date (da – a) 1982 - 1984

• principali attività e responsabilità Interno presso il laboratorio di citofluorimetria ed immunologia cellulare dell’Istituto Nazionale per lo Studio e la Cura dei Tumori, Milano, assegnato al Dott. D. Delia, ove si interessa della caratterizzazione fenotipica di linfomi e neuroblastomi nell’ ambito di un progetto C.N.R.

ISTRUZIONE E FORMAZIONE

• Date (da – a) Luglio 1976

Maturità Classica presso il Liceo G. Parini di Milano

• Date (da – a) Marzo 1984

Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università Statale di Milano. Tesi: “Deossiribonucleotidil-transferasi terminale (TdT): valutazione della metodologia di analisi e studio della sua espressione nelle leucemie umane” (Relatore Prof. E. Polli)


Abilitazione all’ esercizio professionale presso l’Università Statale di Milano


Specializzazione in Oncologia (punteggio 70/70 e lode) presso l’Università Statale di Milano

• Date (da – a) Novembre 1992

European certification in Medical Oncology


Rinnovo della European Certification in Medical Oncology

• Date (da – a) 16 Aprile 2007

Certificazione di Formazione Manageriale per Dirigente Sanitario

• Date (da – a) 11 ottobre 2018

Rivalidazione cetificazione Formazione manageriale per Dirigente Sanitario

• Date (da – a) 1981 - 1982

• principali attività e responsabilità Studente interno presso la divisione di ematologia della I Clinica Medica dell’Università Statale di Milano (direttore: Prof. E. Polli)

• Date (da – a)

1980 - 1984


Frequentante presso il reparto di Medicina Nucleare dell’Istituto Nazionale per lo Studio e la Cura dei Tumori, Milano, diretto dal Prof. G.L. Buraggi. Collabora attivamente al progetto di ricerca del C.N.R. “ TdT come marcatore di leucemie e linfomi”, in relazione al quale frequenta anche periodicamente il laboratorio del Prof. Campagnari presso il centro Euratom di Ispra allo scopo di ottimizzare il metodo di determinazione enzimatica della TdT

San Giorgio a Cremano, 05/08/2018

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