Istituto Tecnico Commerciale “Don L. Sturzo” – Bagheria (PA) Documento del Consiglio di Classe
Anno Scolastico 2011/2012 – Realizzazione a cura dell’Ufficio del Dirigente Scolastico
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Istituto Tecnico Commerciale
“Don Luigi Sturzo” Via Sant’Ignazio di Loyola, 7 – 90011 Bagheria (PA)
Te.l. 091 931656 – Fax 091 900010 e-mail [email protected] [email protected] sito www.itcsturzo.it
CLASSE V SEZ. A INFORWEB
D O C U M E N T O
D E L C O N S I G L I O D I C L A S S E (L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)
Anno scolastico 2011/2012
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SEZIONE 1
Elenco Studenti
Cognome e Nome Percorso Scolastico Credito 3°
anno
Credito
4° anno
1 Abbate Roberta I_II_III_IV V A 6 7
2 Biancucci Ylenia I_II_III_IV_VA 6 7
3 Biondo Claudio I_II_IIIC_IIIA_IVA_VA 5 7
4 Catalano Gianluca I_II_III_IV_V_A 6 6
5 Cinà Giacomo I_IIA_III_IV_VA 5 5
6 Cinquemani Davide I_II_III_III_IV_VA 5 5
7 Crivello Loreto I_II_III_IV_VA 5 5
8 Di Gesaro Valentina I_II_III_IV_VA 7 7
9 Di Maria Rosrio I_II_III_IV_VA 6 5
10 Di Salvo Andrea IN_II_IIA_III_IV_VA 5 4
11 Gattuso Filippo I_II_III_IV_VA 5 5
12 Incandela Martorana Carlo I_II_III_IVF_IVH_IV_VA 4 5
13 LO Piccolo Ignazio I_II_III_IV_VA 5 5
14 Lombardo Elvira I_II_III_IV_VA 6 6
15 Lombardo Mariano I:II:III:IV:VA 6 6
16 Macchiarella Stefano I_II_III_IV_VA 5 5
17 Martorana Antonino I_II_III_IV_VA 6 7
18 Monteleone Claudio I_II_III_IV_VA 8 8
19 Oddo Santo I_II_III_IV_VA 5 5
20 Pipia Gabriella I_IIN_IIIA_IIIA_IVA_IVA_VA 5 6
21 Raccuglia Alexandru I_II_III_IV_VA 5 5
22 Romano Daniele II_III_IVA_IVA_VA 5 5
23 Spitaleri Luca I_II_III_IV_VA 5 5
24 Tripoli Nicolò IN_IIA_IIIA_IIIA_IVA_VA 4 5
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I.G.E.A.
Indirizzo Giuridico Economico Aziendale
Filiera:
Consiglio di Classe
Discipline Docenti Servizio nella
Classe *
Totale ore di lezione
effettuate fino al 15
maggio sul totale
annuale previsto
Religione Pecoraro Rosalia IV-V anno 20
Italiano e
Storia Speciale Filippa Triennio
80 43
Inglese Lanza Mariano I-II-III-IV-V anno 69
Francese/
Tedesco Raimondo Rita V anno 72
Matematica Aronica Vincenzo I-II-IV-V anno 66
Geografia Ec. Fontana Anna Maria triennio 68
Economia
Az. D’Amato Rita V anno 173
Diritto Marcenò V anno 85
Sc. delle
Finanze Marcenò V anno 50
Educazione
Fisica Marchisciana V anno 29
Sostegno Bondì Giovanni I-II-III-IV-V anno 101
*continuità didattica
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Profilo Professionale
Ragioniere e Perito Commerciale
I.G.E.A.: è l’indirizzo di ragioneria d’ordinamento, in linea con le esigenze della moderna
organizzazione del lavoro. Prevede l’uso dell’informatica per tutto il quinquennio come strumento dell’elaborazione e del trattamento del testo scritto (video-scrittura), nonché per le materie scientifiche ed economico-aziendali. Due lingue europee vengono studiate per tutti e cinque gli anni.
Filiera: INFORWEB (percorso Informatico per il WEB) :
Risponde alla sempre più crescente domanda del mondo produttivo di potere individuare risorse umane competenti a gestire la complessa operatività del mondo economico attraverso la tecnologia. Sapere gestire l’informazione è dunque l’obiettivo principale del percorso che sviluppa competenze specifiche dei linguaggi tecnologici e logico-matematici. Disciplina aggiunta caratterizzante l’indirizzo: Tecnologie Informatiche della Comunicazione
Il modulo formativo aggiuntivo negli anni precedenti è stato oggetto di verifica e valutazione in
sede di scrutinio sia quadrimestrale che finale. Al quinto anno si è proceduto alla verifica mediante
degli esami la cui valutazione è stata riportata su un attestato che sarà consegnata all’alunno come
certificazione dei moduli svolti e delle conoscenze e competenze acquisite nell’arco del triennio,
fermo restando che tale certificazione rimarrà un elemento suppletivo rispetto alla valutazione
scaturita dagli esami di stato, che rimane l’unica ad avere valore formale e sostanziale rispetto al
diploma che l’alunno conseguirà.
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Profilo della Classe numero e provenienza degli alunni, fasce di livello, dinamiche di gruppo
La classe 5 A è formata da 24 alunni, 19 ragazzi tra cui un alunno diversamente abile e 5 ragazze
tutti frequentanti, provenienti dal triennio del medesimo corso, tranne un alunno che si è inserito
nella seconda parte dell’ anno scolastico e dopo avere frequentato per alcuni giorni ha
abbandonato la scuola. La socializzazione tra compagni è buona, gli alunni si rispettano
reciprocamente e collaborano volentieri, anche l’ alunno diversamente abile è inserito nel gruppo
classe. In generale si è osservata una progressiva maturazione personale e culturale nel corso del
triennio e pertanto si possono considerare complessivamente raggiunti gli obiettivi
comportamentali stabiliti all’inizio dell’anno. La continuità didattica del corpo docente non è stata
uniforme, durante l’ultimo anno di corso é cambiato il docente di lingua francese, diritto e
finanze,ed. fisica, e il docente di Economia Aziendale. Questa situazione ha procurato alla classe
qualche disagio di adattamento sia sotto il profilo metodologico che dell’apprendimento. Sotto il
profilo motivazionale e cognitivo la classe si presenta eterogenea perché gli obiettivi raggiunti
risultano differenziati in relazione alle diverse conoscenze, capacità e competenze pregresse,
nonché all’impegno personale e alle attitudini. In particolare si delineano all’interno della classe
tre fasce di livello:
� Un primo gruppo è formato da alcuni alunni che hanno raggiunto una preparazione di base buona, si sono dimostrati motivati allo studio, hanno partecipato in modo costruttivo alle iniziative culturali, sono stati disponibili a collaborare coi docenti.
� Un secondo gruppo, pur mostrando un certo interesse per il lavoro didattico svolto in classe è stato poco costante nello studio per cui presenta una preparazione sufficiente;
� Un terzo gruppo, infine, è formato da alunni che a causa di difficoltà nelle abilità linguistiche, talvolta del metodo di studio poco efficace , ma soprattutto a causa del pochissimo impegno non ha raggiunto un livello di preparazione adatto a sostenere l’imminente esame di stato .
Nel corso dell’anno, sono state realizzate attività di recupero, attività di sostegno e di
potenziamento degli obiettivi minimi per migliorare le abilità e le competenze di coloro che
presentavano lacune in itinere,ma non sempre si sono verificati dei seri miglioramenti sempre a
causa del poco impegno dimostrato dagli alunni. Le famiglie sono state più volte contattate e
messe al corrente della situazione. Solo nell’ ultimo mese alcuni di questi ragazzi sono stati seguiti
efficacemente dalle famiglie, ma per loro risulta difficile recuperare tanti contenuti tralasciati.
Per coloro, invece, che presentavano una preparazione più che sufficiente sono stati predisposti
lavori di approfondimento e di ricerca da svolgere anche in gruppo per stimolarne lo spirito di
confronto e di collaborazione. L’intervento didattico educativo ha favorito, laddove è stato
possibile, l’interdisciplinarietà, ritenuta fondamentale ed efficace per l’acquisizione di un sapere
organico e consapevole, “una forma mentis” duttile e critica in grado di stabilire nessi tra le
discipline e le tematiche svolte nel triennio al fine di tradurre le conoscenze in capacità
progettuale. Non tutti gli alunni, hanno conseguito la certificazione della disciplina aggiunta. I
docenti si riservano di svolgere attività d’approfondimento (anche di carattere pluridisciplinare)
durante l’ultimo mese di attività scolastica. Nel corso dell’anno sono state svolte diverse simulate
delle tre prove scritte. La classe ha partecipato a seminari e conferenze tenutisi all'interno
dell'istituto e al progetto Cineforum che hanno favorito un’acquisizione più efficace di contenuti,
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capacità e competenze.
Obiettivi conseguiti in termini di:
conoscenze, competenze, capacità � Comunicare e produrre in lingua italiana e straniera con tecniche di comunicazione
adeguate al contesto, all’interlocutore e alla situazione e utilizzando il lessico specifico di ogni disciplina;
� Leggere, comprendere, interpretare testi e documenti; � Elaborare dati e rappresentarli in modo efficace; � Comunicare in maniera chiara e corretta � Leggere e comprendere un testo individuandone i punti fondamentali e saperli esporre in
maniera adeguata; � Osservare con criteri di logica consequenzialità fenomeni e contesti; � Saper cogliere i problemi su scala planetaria e di analizzarli secondo le loro articolazioni
settoriali, spaziali ed in prospettiva storica; � Lavorare in gruppo in modo costruttivo; � Utilizzare un metodo di studio autonomo; � Essere capaci di autovalutazione per verificare il raggiungimento degli obiettivi fissati; � Conoscere e utilizzare strumenti, metodi e tecniche contabili per un’efficace rilevazione
dei fenomeni aziendali; � Saper matematizzare la realtà; � Conoscere e utilizzare lo strumento informatico; � Conoscere ed essere sensibili all’importanza del movimento nello sviluppo psicofisico. � Conoscere le tematiche delle varie discipline in un‘ottica trasversale e di selezionamento
dei contenuti e cogliere i nessi logici tra loro
Il documento del Consiglio di classe ha individuato nello strumento linguistico l’obiettivo
trasversale prioritario. Al termine dell’anno scolastico si può affermare che la maggior parte degli
alunni ha acquisito conoscenze di base che permettono loro di comunicare sia oralmente che per
iscritto in maniera corretta; di procedere all’analisi e alla interpretazione di testi letterari e non, di
produrre testi corretti e funzionali agli scopi. Nell’analisi letteraria quasi tutti sono in grado di
parafrasare un testo poetico, di riconoscerne le caratteristiche stilistiche, di riconoscere la
struttura di un testo narrativo, di saperlo riassumere e contestualizzare. Alcuni sono in grado di
effettuare un’analisi più puntuale e approfondita per aver acquisito conoscenze più ampie ed
articolate. La classe rispetto alle conoscenze ha raggiunto una idonea preparazione. Quasi tutti
conoscono i tratti fondamentali della disciplina, sanno realizzare buone valutazioni, confronti e
collegamenti pluridisciplinari, tranne il piccolo gruppo di alunni di cui si è già parlato dello scarso
impegno. In Storia hanno acquisito un idoneo bagaglio di conoscenza di contenuti. Nelle lingue
straniere la classe è in grado di comprendere e analizzare testi scritti relativi all’indirizzo di studio,
alla civiltà dei paesi di cui si studia la lingua, agli argomenti di attualità affrontati durante l’anno.
Relativamente alla produzione, quasi tutti sono in grado di esprimersi e di esporre gli argomenti
conosciuti con vari livelli di capacità ,tranne il piccolo gruppo di cui si è già parlato. Anche in
matematica, a parte un piccolo gruppo, la classe ha avuto un rendimento mediamente sufficiente,
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è in grado di eseguire compiti applicando le giuste procedure. Le discipline economico-aziendali
hanno fornito ai ragazzi essenziali conoscenze e competenze che si traducono in sufficienti
capacità applicative nel risolvere problemi pratici.
Riguardo all’area giuridico-finanziaria una buona parte degli alunni ha acquisito un livello
sufficiente in termini di conoscenze, abilità e competenze in relazione alla composizione e alle
funzioni degli organi costituzionali e ai principi caratterizzanti il nostro sistema tributario.Per la
disciplina Geografia economica i risultati raggiunti si possono considerare più che sufficienti per
molti e appena sufficienti per altri. Gli alunni, mediamente, sono in grado di comprendere i
rapporti tra lo spazio geografico e i diversi sistemi economici e di leggere attraverso le categorie
geografiche eventi storici, fatti e problemi del mondo contemporaneo.
La metodologia utilizzata si è avvalsa del metodo deduttivo, induttivo, descrittivo. I mezzi e le
strategie finalizzate all’insegnamento- apprendimento hanno utilizzato sia la lezione frontale che
la lezione partecipata, la discussione collettiva, le relazioni orali e scritte, lavori di gruppo, lavori
individualizzati. Ci si è avvalso dell’uso di testi scolastici e non, letture di documenti, articoli di
giornale, uso di laboratori, di audio visivi, film, conferenze, seminari. Attraverso la produzione sia
scritta (relazioni, analisi del testo, commenti, questionari, risoluzione di problemi, saggi, articoli di
giornale, quesiti a scelta multipla e a risposta aperta, completamento brani, trasferimento da una
tipologia all’altra, esercizi strutturati) che colloqui, lezioni dialogate, interrogazioni brevi, lunghe,
analisi testuale e correzione di esercizi si sono verificate le conoscenze, le competenze e le abilità
raggiunte. Le verifiche scritte ed orali sono state mediamente due in ogni quadrimestre per
ciascuna disciplina.
Criteri di valutazione del Consiglio di Classe (eventuale griglia da allegare)
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Il consiglio di Classe in sede di programmazione ha definito i criteri di valutazione secondo la
tassonomia di Bloom e si riferiscono agli obiettivi cognitivi fondamentali, perciò si terrà conto del
livello di : conoscenza, comprensione, applicazione, analisi, sintesi, rielaborazione critica dei
contenuti trattati. Nella valutazione periodica e finale delle singole discipline si è tenuto conto dei
seguenti parametri:
� Impegno e partecipazione all’attività didattica � Interesse � Metodo di lavoro � Progressi rispetto alla situazione di partenza e al livello della classe Per definire i criteri di corrispondenza tra voto e livelli di conoscenza e abilità conseguiti, i docenti
hanno stabilito degli obiettivi minimi il cui mancato raggiungimento corrisponde ad un voto
insufficiente.
Obiettivi minimi = 6
� Conoscenza essenziale dei contenuti � Chiarezza espositiva anche non rigorosa nell’uso dei linguaggi specifici delle varie discipline � Saper applicare correttamente le conoscenze minime � Capacità di decodificare un testo, di effettuare riflessioni e valutazioni � se opportunamente guidati � Possesso di semplici abilità operative
E’ stata stabilità inoltre una corrispondenza voti – livelli di apprendimento come si può evincere
dalla griglia allegata; per quanto riguarda la valutazione delle simulazioni delle tre prove scritte e
del colloquio sono state utilizzate delle griglie che vengono anch’esse allegate. Viene annessa
inoltre la griglia con i criteri per l’ attribuzione del voto di condotta.
SEZIONE 2
PROGRAMMI DISCIPLINARI
ITALIANO
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Finalità La disciplina mira a contribuire alla formazione generale mediante:
1. la consapevolezza della specificità e complessità del fenomeno
letterario, come espressione della civiltà e, in connessione con le altre
manifestazioni artistiche, come forma di conoscenza del reale anche
attraverso le vie del simbolico e dell’immaginario;
2. la conoscenza diretta dei testi sicuramente rappresentativi del
patrimonio letterario italiano, considerato
nella sua articolata varietà interna, nel suo storico costituirsi e nelle sue
relazioni con altre letterature, soprattutto europee;
3. la padronanza del mezzo linguistico nella ricezione e nella produzione
orali e scritte, commisurate
alla necessità di dominarne anche gli usi complessi e formali che
caratterizzano i livelli avanzati del sapere nei più diversi campi;
4. la consapevolezza dello spessore storico e culturale della lingua italiana
Obiettivi didattici Educazione linguistica
1. Consolidare le quattro abilità di base; 2. Curare in maniera particolare l’ascolto, il parlato e la produzione
scritta; 3. Intensificare i momenti di esercitazione scritta mediante lo
svolgimento di parafrasi, riassunti, commenti, relazioni, analisi di testi anche non letterari, saggi brevi, recensioni, articoli di giornali, onde esprimere con proprietà di linguaggio ed organicità concettuale i contenuti appresi;
4. Sapere utilizzare in forma scritta e orale per usi adeguati i linguaggi specifici delle varie discipline;
5. Sapere organizzare i risultati di una ricerca.
Educazione Letteraria
1. Maturare negli studenti il gusto della lettura di testi letterari, mediante la lettura di testi completi e di autori anche stranieri;
2. Sviluppare in essi curiosità ed interessi che li spingono alla lettura autonoma;
3. Renderli capaci di motivare le proprie scelte i propri gusti, le proprie valutazioni;
4. Essere in grado di orientarsi storicamente in modo da collocare ogni opera nel proprio contesto;
5. Essere in grado di fruire del testo letterario a più livelli: informativo, psicologico, estetico.
Argomenti e/o
moduli
La Scapigliatura, Il Naturalismo francese, Il Verismo
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effettivamente
svolti (dettagliati)
Giovanni Verga: la vita, le opere, la poetica
Lettura delle novelle: Nedda . Rosso Malpelo La cavalleria rusticana
Da “I Malavoglia”: (brani scelti)
Il Decadentismo: Il Decadentismo in Italia
G. Pascoli: la vita, le opere, la poetica. X Agosto. La mia sera
G. Carducci: la vita, le opere, la poetica: Pianto antico. San martino
Gabriele D’Annunzio: la vita, le opere, la poetica: I pastori
Le avanguardie: il crepuscolarismo, il futurismo, i vociani
Luigi Pirandello. La vita, le opere, il pensiero, la poetica, il teatro, i romanzi
Dalle “Novelle per un anno”: Il treno ha fischiato
Il fu Mattia Pascal: Lettura di brani scelti
La poetica del novecento: novecentisti - antinovecentisti
G. Ungaretti: IL porto sepolto, San Martino del Carso, Mattina, Soldati, Natale
S. Quasimodo: Ed è subito sera - Alle fronde dei salici
Primo Levi: Se questo è un uomo
U. Saba: Ritratto della mia bambina
Modalità di
svolgimento
Nella pratica didattica si sono creati momenti d'intersezione tra
Educazione Letteraria e Educazione Linguistica. Durante l'analisi dei testi,
letterari e non, si è quindi proceduto alla riflessione sistematica su
strutture, funzioni e varietà linguistiche. Ciò in considerazione, anche,
dell’Esame di Stato e delle tipologie relative alla prima prova. Gli studenti
sono stati coinvolti attivamente nel dialogo educativo. Alla classica lezione
frontale si sono alternati momenti in cui gli studenti sono stati coinvolti
nella lettura autonoma di testi, nella lettura diretta di documenti, in lavori
di ricerca individuale e/o di gruppo, nella produzione di relazioni scritte e
testi di varia tipologia. Si sono favorite le discussioni in classe su temi
d'attualità ed ognuno è stato chiamato ad esprimere la propria opinione.
Mezzi utilizzati Gli strumenti utilizzati sono stati:
� libri di testo e materiali facilmente reperibili nella Biblioteca d'Istituto (testi specifici, riviste, audiovisivi, enciclopedie cartacee e su supporto magnetico)
� ricerche su Internet conferenze, seminari di studio, rappresentazioni teatrali e tutto quanto ha
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consentito il confronto con altri punti di vista e con diverse modalità di lettura dei fatti storici e culturali
Tempi
Tipologia di
verifiche scritte
effettuate (da
allegare)
Le verifiche sono state volte sia all’accertamento di abilità e competenze tecniche, sia all’accertamento dell’acquisizione e della capacità di rielaborazione critica dei contenuti disciplinari. Sono state proposti:
- analisi di testi poetici; - analisi di testi letterari in prosa; - saggio breve e /o articolo di giornale; - testi argomentativi di ambito storico, scientifico e culturale
Verifiche orali Le fasi del lavoro svolto sono state accompagnate da verifiche formative
per l’accertamento dell’assimilazione e comprensione dei contenuti
proposti e delle abilità linguistiche conseguite. Le verifiche sommative
sono state il risultato di verifiche orali e compiti scritti (analisi di testi,
parafrasi, riassunti, questionari, relazioni, commenti, saggi brevi, articoli di
giornale, recensioni). La correzione dei compiti è sempre stato un
momento di crescita collettiva per cui i discenti sono stati direttamente
coinvolti nella correzione degli elaborati
Modalità di
svolgimento di
approfondimenti e
recuperi
Sono state svolte lezioni di approfondimento e di recupero durante lo
svolgimento dell’ anno scolastico
Osservazioni sul
comportamento
scolastico degli
studenti
In genere la classe ha partecipato con interesse alle attività proposte,
dimostrando adeguato impegno nello studio individuale e nel dialogo
educativo. Alcuni si sono impegnati in modo non sempre costante,
qualcuno continua ad evidenziare carenze sintattico-lessicali
nell’esposizione orale e nella produzione scritta
Attività che
possono costituire
credito scolastico
Partecipazione al progetto cinema
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STORIA Finalità 1. Ricostruire la complessità del fatto storico attraverso l’individuazione di
interconnessioni, di rapporti tra particolare e generale, tra soggetti e contesti.
2. Acquisire la consapevolezza che le conoscenze storiche sono elaborate sulla base di fonti di natura diversa che lo storico vaglia, seleziona, ordina e interpreta secondo modelli e riferimenti ideologici.
3. Consolidare l’attitudine a problematizzare, a formulare domande, a riferirsi a tempi e spazi diversi, a dilatare il campo delle prospettive, a inserire in scala diacronica le conoscenze acquisite in altre aree disciplinari.
4. Riconoscere e valutare gli usi sociali e politici della storia e della memoria collettiva.
5. Scoprire la dimensione storica del presente.
6. Affinare la «sensibilità» alle differenze.
7. Acquisire consapevolezze che la fiducia di intervento
nel presente è connessa alla capacità di problematizzare
il passato
Obiettivi didattici • Rilevare le componenti principali di un fatto storico: cause conseguenze finalità
• Contestualizzare i grandi eventi e paragonarli tra loro
• Ricostruire gli avvenimenti basandosi sul confronto tra molteplici fatti
• Usare terminologie specifiche della materia
• Fare collegamenti trasversali, specie con la letteratura
• Vedere il riflettersi della storia sul presente
Argomenti e/o
moduli
effettivamente
svolti (dettagliati)
L’ età Giolittiana
La prima guerra mondiale
La rivoluzione russa (sintesi)
La crisi europea all’indomani della guerra
La repubblica di Weimar
Il caso italiano: dallo stato liberale al fascismo
Il biennio rosso in Italia
L’avvento del fascismo
Il nazismo
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La seconda guerra mondiale
Modalità di
svolgimento
Alla classica lezione frontale si sono alternati momenti in cui gli studenti
sono stati coinvolti nella lettura autonoma dei testi, nella lettura diretta di
documenti, in lavori di ricerca individuale e/o di gruppo, nella produzione
di relazioni scritte e testi di varia tipologia.
Mezzi utilizzati Gli strumenti utilizzati sono stati:
� libri di testo e materiali facilmente reperibili nella Biblioteca d'Istituto (testi specifici, riviste, audiovisivi, enciclopedie cartacee e su supporto magnetico)
ricerche su Internet
Tempi
Tipologia di
verifiche scritte
effettuate (da
allegare)
Componimenti d’argomento storico
Verifiche orali Conversazioni guidate
Modalità di
svolgimento di
approfondimenti e
recuperi
Sono state svolte lezioni di approfondimento e di recupero durante lo
svolgimento dell’ anno scolastico
Osservazioni sul
comportamento
scolastico degli
studenti
La maggior parte della classe ha partecipato con attenzione alle attività
proposte, dimostrando adeguato impegno nello studio individuale e nel
dialogo educativo. Alcuni studenti, si sono impegnati in maniera saltuaria e
soltanto in vista delle verifiche.
Attività che
possono costituire
credito scolastico
Nessuna
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1a Lingua – INGLESE
Finalità La comunicazione nelle lingue straniere condivide essenzialmente le principali abilità richieste per la comunicazione nella madrelingua: essa si basa sulla capacità di comprendere, esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in forma sia orale che scritta (in una comprensione orale, espressione orale, comprensione scritta ed espressione scritta) in una gamma appropriata di contesti sociali e culturali (istruzione e formazione, lavoro, casa, tempo libero) a seconda dei desideri o delle esigenze individuali. La comu-nicazione nelle lingue straniere richiede anche abilità quali la mediazione e la comprensione interculturale. Il livello di padronanza di un individuo varia ine-vitabilmente tra le quattro dimensioni (comprensione orale, espressione orale, comprensione scritta ed espressione scritta) e tra le diverse lingue a seconda del suo background sociale e culturale, del suo ambiente e delle sue esigenze e/o dei suoi interessi.
Obiettivi didattici L’insegnamento della Lingua Inglese mira in particolare a:
L'alunno deve:
1. comunicare ed agire con autonomia e responsabilità in ambito sociale e in contesti di studio, di vita e di lavoro, pervenendo ad una autova-lutazione del proprio comportamento;
2. riconoscere l'interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istitu-zionali, culturali e la loro dimensione locale/globale;
3. operare collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e lavoro;
4. saper interpretare il proprio autonomo ruolo nel lavoro di gruppo; 5. essere consapevole del valore sociale della propria attività, partecipando
attivamente alla vita civile e culturale a livello locale, nazionale e comu-nitario;
6. usare gli strumenti espressivi ed argomentativi necessari per comunicare in vari contesti, compresa la valorizzazione dell’espressività corporea come manifestazione dell’identità personale;
7. abituarsi all'uso della riflessione come acquisizione consapevole delle conoscenze e strumento per l'argomentazione personale e l'orientamento.
L'alunno deve:
1. potenziare le competenze comunicative in situazioni professionali relative ai settori di indirizzo e approfondire le possibili integrazioni tra i vari linguaggi e i contesti culturali di riferimento, anche in vista delle future scelte di studio e di lavoro;
2. Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale italiano ed europeo ed esporre contenuti e argomentazioni critiche su testi della tradizione italiana e internazionale;
3. riconoscere nella cultura e nel vivere sociale contemporaneo le radici e i tratti specifici della tradizione europea;
4. cogliere gli elementi di identità e di diversità tra la cultura italiana e le culture di altri Paesi anche in prospettiva interculturale.
Argomenti e/o Dal Libro di Testo: “Grammar and Vocabulary Trainer” di A. Gallagher e F.
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moduli
effettivamente
svolti (dettagliati)
Galluzzi – Pearson/Longman
- Fotocopie fornite dal Docente.
• Revisione delle principali Strutture Grammaticali e delle più importanti Funzioni Comunicative studiate negli anni scolastici precedenti.
Dal Libro di Testo
“In Business” di Flavia Bestini (con B. Richardson e V. Vaugham)
Pearson/Longman Editori
- Fotocopie fornite dal Docente.
• Study Skills relativi a tutti i Percorsi Temateci - The reading skill: How to skim and scan texts
- How to study effectively using mind maps.
1° Percorso Tematico: The Financial World
- The Stock Exchange
- Limited Companies: Private Limited Companies vs Public Limited
Companies.
- Who Operates on the Stock Exchange?
- Bears and Bulls
- The London Stock Exchange
- The New York Stock Exchange
- The Nasdaq
2° Percorso Tematico: The World of Work
- The Changing Face of the Labour Market; - The Past - Today - Teleworking - Work patterns in the Usa
3° Percorso Tematico: Globalisation
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- What is Globalisation? - Advantages and disadvantages of globalisation - Economic Globalisation - Outsourcing and Offshoring - The Outsourching phenomenon - Wind from the east for outsourching - Multinationals
4° Percorso Tematico: The British Political System
- Background History - Constitution of the United Kingdom - The U.K Government - The Monarchy - The House of Parliament - The House of Lords. - The Simple Majority System - The Prime Minister and the Cabinet - Political Parties
5° Percorso Tematico: People and History
- The British Empire: * The Foundations
* The Development
- Britain’s Imperial Century: * The Peak * The Pax Britannica
* The Splendid Isolation
* The Informal Empire
- The Start of Decline
- World Wars Britain
- World War I
- The Birth of Commonwealth
- World War II
- Post War Britain
- Decolonisation
- The Cold War
- Common Market (EEC), then EU Membership Modalità di
svolgimento
Per rispondere ad una necessaria varietà di stili di apprendimento, l’approccio
all’insegnamento linguistico è avvenuto attraverso un percorso eclettico che
fondeva ed integrava armonicamente gli apporti più significativi del metodo
situazionale, funzionale e strutturale; che partiva da un approccio comunicativo,
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ma che non dimenticava la grammatica e che assegnava un ruolo importante al-
l’acquisizione del lessico, non prescindendo dalle indicazioni fornite dal Quadro
Comune di Riferimento del Consiglio d’Europa. Sono state di volta in volta prese
in esame diverse funzioni linguistiche, che non sono state impiegate solo in
quanto fini a se stesse, ma anche come momento di analisi delle strutture e del
lessico che veicolavano.
L’unità didattica, come segmento di un percorso modulare, ha visto gli studenti
sempre come fruitori attivi di situazioni, testi e contesti da cui si muoveva la lin-
gua in oggetto, mettendo a fuoco elementi nuovi per esercitarli, osservarli anali-
ticamente ed arrivare infine alla produzione più libera in forme di comu-nicazione
il più possibile autentiche.
E’ stato dunque, privilegiato l’apprendimento per scoperta che metteva in luce la complessità e la varietà dei fenomeni e degli strumenti comunicativi tra cui, ovviamente l’utilizzo del computer. A tal scopo ho potenziato le strategie di me-todo di studio volte a rendere sempre più autonomo lo studente soprattutto nelle fasi di interiorizzazione e rinforzo sia in classe che a casa. È stato fatto ampio uso di mappe concettuali.
Mezzi utilizzati Libro di Testo; Audio CD; CD Rom; DVD; My Digital Book; Fotocopie fornite dall’Insegnante; Lavagna Interattiva Multimediale; Laboratorio Multimediale; Laboratorio Linguistico; Lettore CD
Tempi 41 unità orarie durante il Primo Quadrimestre; 28 unità orarie durante il Secon-do Quadrimestre (al 15 Maggio)
Tipologia di
verifiche scritte
effettuate (da
allegare)
Durante le prove scritte agli studenti è stato chiesto
- di rispondere a domande su argomenti studiati; - di rispondere a domande relative ad un testo da analizzare; - di svolgere attività di Matching; - di rispondere a Multiple Choice Questions.
I risultati migliori sono stati ottenuti rispondendo alle Multiple Choise Questions e a domande relative ad un testo da analizzare.
Verifiche orali Almeno due per quadrimestre, compatibilmente con il monte orario della disci-plina ed alle ore di lezione effettivamente svolte, in cui veniva chiesto allo stu-dente di saper veicolare, nella forma il più possibile corretta, i contenuti inte-riorizzati e di si saper interagire con l’insegnante e/o con gli altri studenti su ar-gomenti concordati e non, sapendo che in alcuni momenti era richiesta la corret-tezza formale ed in altre la trasmissione dei contenuti anche a costo di una espo-sizione non del tutto corretta ma libera e spontanea.
Modalità di
svolgimento di
approfondimenti e
recuperi
Sono state svolte attività di ripasso e di approfondimento durante tutto l’anno scolastico ed in particolar modo nel mese di Febbraio quando sono state svolte lezioni individuali miranti al recupero delle lacune accumulate.
Osservazioni sul
comportamento
scolastico degli
studenti
Il “Gruppo Classe”, nel suo complesso, ha seguito le lezioni con crescente
attenzione e motivazione, mostrando un sempre più adeguato interesse ed
impegno verso lo studio della disciplina migliorando, talvolta notevolmente,
rispetto ai livelli di partenza raggiungendo, in alcuni casi, risultati pienamente
soddisfacenti.
Quanto sopra, purtroppo, non vale per alcuni studenti che hanno mostrato alter-
no interesse ed inadeguato impegno nello studio..
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Attività che
possono costituire
credito scolastico
* Stage Linguistico (80h) a Londra con certificazione del Livello B2 (GESE)
* Certificazione Linguistica del Livello B1 del Quadro Europeo (ISE 1)
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2a Lingua – FRANCESE
Finalità
Attraverso lo studio della civiltà e dell’economia francese si è cercato di
promuovere l’ampliamento degli orizzonti culturali degli alunni e sviluppare
il senso di appartenenza e di cittadinanza europea mirando alla loro
formazione personale e culturale. Nei moduli proposti la lingua straniera ha
costituito veicolo di contenuti disciplinari, anche professionalizzanti alfine
di promuovere l’acquisizione della competenza linguistica e comunicativa.
In particolare sono stati tenuti presenti i seguenti obiettivi:
o Stimolare la conoscenza e il confronto di contesti culturali diversi per coglierne analogie e differenze
o Favorire la comunicazione e lo scambio interculturale. o Sviluppare una competenza comunicativa adeguata per poter
interagire in contesti diversificati. o Sviluppare una conoscenza lessicale relativa all’indirizzo di studi e
all’ambito di formazione o Rendere gli allievi coscienti del processo di apprendimento,
permettendo loro di acquisire una capacità di organizzare i saperi ed elaborare un metodo di studio personale ed efficace.
o Sviluppare una competenza comunicativa adeguata per poter interagire in contesti diversificati.
Obiettivi didattici
• COMPRENSIONE ORALE: comprendere informazioni riguardanti la vita quotidiana (familiare e professionale), idee concrete ed astratte su un argomento d’ordine generale o specifico, espresso attraverso canali di comunicazione differenziati.
• PRODUZIONE ORALE: esprimersi con sufficiente padronanza ed abbastanza correttamente per risolvere problemi di vita quotidiana (familiare e professionale), per raccontare, analizzare, sintetizzare il contenuto di un documento ed esprimere su di esso un giudizio critico, sostenere una conversazione a partire da un testo letto, esporre in modo coerente ed esprimersi criticamente su un argomento dato.
• COMPRENSIONE SCRITTA: leggere e comprendere documenti autentici (articoli di giornale, riviste, lettere commerciali), potenziare le capacità di analisi e di sintesi, saper riconoscere la tipologia delle lettere commerciali.
• PRODUZIONE SCRITTA: redigere testi brevi ma coerenti su argomenti sia d’ordine generale che specifico, in particolare: conoscere la corrispondenza commerciale ed il lessico della comunicazione per via informatica.
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RIFLESSIONE SULLA LINGUA: approfondire le conoscenze degli aspetti sintattici e semantici della lingua, senza tuttavia trascurare l’ortografia e la morfologia.
Argomenti e/o
moduli
effettivamente
svolti (dettagliati)
LA COMMUNICATION ET L’ENTREPRISE
Courrier et courriel: la lettre commerciale (rappel- approfondissement)
o L’entreprise: définition, classement, aspects juridiques o Le marketing o Les banques. o Les opérations bancaires. o L’affacturage ou factoring.
L’ACCES A L’EMPLOI
o Rédaction de son CV et lettre de motivation o L’entretien d’embauche
LA MONDIALISATION ET LE MARCHE DU TRAVAIL
o Qu’est-ce que la mondialisation ? o Les conséquences de la mondialisation dans le marché du
travail ? LES NOUVELLES TECHNOLOGIES au service de l’information et de la
communication o La progression des NTIC o Innovation en Europe et en France o Raccorder les campagnes aux autoroutes de
l’information : Le Limousin o Les NTIC au quotidien o Le web : un espace virtuel de communication et
d’information o La guerre contre le piratage
LA LUTTE CONTRE L’OBESITE DES JEUNES
o L’étude du problème et la loi
Modalità di
svolgimento
Si è utilizzato un approccio comunicativo-funzionale cercando di stimolare gli alunni alla interazione in lingua in classe sia sui temi di studio, sia per altre necessità comunicative. Sono state proposte varie attività ed esercitazioni finalizzate allo sviluppo delle competenze di base ed all’acquisizione del lessico settoriale e di specifiche competenze relative all’ambito di studio. Le attività orali sono state individuali o di gruppo. La lettura ad alta voce è stata preceduta da una lettura silenziosa del testo, e ciò al fine di permettere sia la comprensione globale sia analitica del testo.
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Mezzi utilizzati Libri di testo, Documenti autentici ed altri materiali disponibili in Istituto.
Tempi Si è cercato di rispettare i tempi previsti nella programmazione iniziale ma i ritmi di studio di molti degli alunni, il disimpegno di un certo numero di essi ha rallentato l’attività ed è stato operato uno sfoltimento nei contenuti di studio per cercare di coinvolgere la maggior parte degli alunni attraverso un lavoro assiduo in classe.
Tipologia di
verifiche scritte
effettuate (da
allegare)
Analisi e/o redazione di brevi testi commerciali (prospectus, brochures, emails, lettere); domande a risposta multipla o aperte; esercizi di completamento lessicale su argomenti di carattere commerciale e non.
Verifiche orali Almeno due per ogni quadrimestre
Modalità di
svolgimento di
approfondimenti e
recuperi
Lo studio linguistico – analisi fonologica, lessicale, morfologica e sintattica – è stato finalizzato sia all’acquisizione di una competenza metalinguistica funzionale alla padronanza della lingua sia al potenziamento delle competenze comunicative utilizzando la metodologia induttiva e talvolta deduttiva. Il recupero è avvenuto in classe, secondo la necessità e la disponibilità di tempo.
Osservazioni sul
comportamento
scolastico degli
studenti
La classe ha nel complesso un comportamento molto vivace; un certo numero di alunni ha mostrato difficoltà nella concentrazione e talvolta una qualche insofferenza all’impegno richiesto rendendo talvolta faticoso il normale svolgimento delle lezioni. Alcuni alunni invece, seriamente impegnati, disponibili e corretti hanno lavorato con assiduità e mostrato disponibilità durante le attività didattiche.
Attività che
possono costituire
credito scolastico
Nessuna
MATEMATICA Finalità Costruire semplici modelli matematici di problemi economici aziendali e
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risolvere problemi di scelte aziendali in condizioni di certezza
Obiettivi didattici Sapere applicare i concetti della matematica alle funzioni economiche e a modellizzare problemi economici. Sapere come si organizza una indagine statistica. Risolvere problemi tratti dalla realtà economica aziendale utilizzando anche la rappresentazione grafica.
Argomenti e/o
moduli
effettivamente
svolti (dettagliati)
MODULO 1: LE APPLICAZIONI DELL’ANALISI ALL’ECONOMIA La funzioni di domanda- La funzione di vendita – Elasticità della domanda – La funzione offerta – prezzo di equilibrio fra domanda e offerta Costi fissi e variabili - costo medio – costo marginale – Il ricavo – Ricavo medio e marginale – Il profitto. MODULO 3: RICERCA OPERATIVA E PROGRAMMAZIONE LINEARE Che cosa è la ricerca operativa – La teoria delle decisioni – Problemi di scelta in condizioni di certezza con effetti immediati: il caso continuo- il problema delle scorte MODULO 4: LA STATISTICA DESCRITTIVA Le fasi di un’indagine statistica – La raccolta e lo e lo spoglio dei dati: la distribuzione di frequenza – la rappresentazione grafica – LE MEDIE FERME: media aritmetica – media geometrica – media quadratica – media armonica – LE MEDIE LASCHE: moda – mediana
Modalità di
svolgimento
Il metodo seguito è stato quello della lezione frontale: ho cercato di affrontare i contenuti in modo semplice e chiaro, approfondendo qualche argomento più importante. Per rendere l’esposizione più snella, di molti molte proprietà ho ritenuto opportuno dare solo l’enunciato
Mezzi utilizzati Libro di testo, chiarimenti e ulteriori spiegazioni a richiesta degli allievi.
Tempi Modulo 1 - 20 ore Modulo 2 - 15 ore Modulo 3 - 15 ore Modulo 4 - 15 ore
Tipologia di
verifiche scritte
effettuate (da
allegare)
Le prove scritte hanno riguardato la risoluzione di problemi di economia, di problemi di scelta e di statistica e test a scelta multipla
Verifiche orali Nelle verifiche orali sono state richieste le conoscenze teoriche degli argomenti svolti seguite da semplici problemi
Modalità di
svolgimento di
approfondimenti e
recuperi
Le attività di recupero sono state effettuate attraverso delle relazioni sugli i argomenti svolti fatte dagli alunni
Osservazioni sul
comportamento
scolastico degli
studenti
Il rapporto umano che si è stabilito quest’anno è stato improntato al rispetto reciproco, alla stima e ad una proficua collaborazione, pur raggiungendo obiettivi non omogenei al gruppo-classe Un esiguo gruppo della classe è stato, fin dagli anni precedenti, sempre particolarmente motivato all’apprendimento della matematica, raggiungendo un buono livello di competenze. Altri alunni, invece, più deboli nelle potenzialità logiche matematiche, hanno potuto raggiungere competenze accettabili.
Attività che
possono costituire
Nessuna
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credito scolastico
GEOGRAFIA
Finalità � Fare acquisire conoscenze di base per comprendere il mondo in cui si
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vive, nelle sue varie problematiche (economiche, politiche, sociali, ambientali).
� Formare negli studenti la coscienza della necessità uomo-ambiente, basato sul rispetto e sul giusto uso delle risorse e del territorio.
� Sensibilizzare gli alunni alla pace e alla cooperazione tra i popoli, alla tolleranza delle diversità culturali e sociali.
Obiettivi didattici Conoscenza adeguata della complessità dei fenomeni presentati nei
moduli e nelle unità didattiche prefissate - Capacità di cogliere i problemi
su scala planetaria e di analizzarli secondo le loro articolazioni settoriali,
spaziali ed in prospettiva storica - Capacità di cogliere i problemi in chiave
interdisciplinare - Svolgimento della trattazione con corretto uso del
linguaggio specifico e formulazione di adeguata analisi e sintesi - Capacità
di saper leggere carte e grafici - Conoscenza adeguata della complessità dei
fenomeni presentati nei moduli e nelle unità didattiche prefissate -
Capacità di cogliere i problemi su scala planetaria e di analizzarli secondo
le loro articolazioni settoriali, spaziali ed in prospettiva storica - Capacità di
cogliere i problemi in chiave interdisciplinare - Svolgimento della
trattazione con corretto uso del linguaggio specifico e formulazione di
adeguata analisi e sintesi - Capacità di saper leggere carte e grafici.
Argomenti e/o
moduli
effettivamente
svolti (dettagliati)
Argomenti e/ o moduli svolti:
Il sistema mondo e la globalizzazione: Le radici della moderna
globalizzazione; Il mercato globale; Gli effetti collaterali della
globalizzazione; La cultura globale; Le difficoltà dell’integrazione culturale;
La geopolitica e i suoi fattori; la geopolitica del mondo attuale: dal
Bipolarismo al Multipolarismo; La crisi dello Stato- nazione; Nuovi equilibri
politici e conflitti locali. Gli squilibri economici e sociali (sottosviluppo,
colonizzazione e decolonizzazione); la qualità della vita; Popolazione e
sviluppo umano; misurazione dello sviluppo umano; indici sociali ed
economici.
Organismi internazionali: Diversi livelli di integrazione; Organizzazioni
internazionali governative: O.N.U; W.T.O; F.M.I e Banca Mondiale, O.P.E.C.
Organizzazioni economiche regionali: U.E, Nafta, Mercosur, Asean, Apec.
Organizzazioni non governative.
Geografia della popolazione: La distribuzione della popolazione sulla terra,
l’esplosione demografica, la dinamica demografica, la teoria della
transizione demografica, il problema demografico, istruzione e sviluppo, la
concentrazione della popolazione, le migrazioni.
La questione ambientale: le alterazioni ambientali; le alterazioni
climatiche; inquinamento dell’aria, dell’acqua, del suolo, i rifiuti, il
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riciclaggio, lo sviluppo sostenibile; Le Convenzioni Internazionali, Il
Protocollo di Kyoto.
Lo sfruttamento delle risorse naturali
Le risorse ambientali (l’acqua, il suolo, la vegetazione). Le risorse
energetiche (il carbone, il petrolio, il gas naturale, l’energia nucleare,
l’energia idroelettrica).
Lo sviluppo sostenibile: Approccio ambientale, economico, sociale e
culturale. Gli strumenti per conseguire lo sviluppo sostenibile del
territorio. L’educazione, l’informazione e la formazione del consenso. La
conferenza di Rio e dopo Rio. Il Protocollo di Kioto. I comportamenti
collettivi e individuali. La conservazione e protezione del Territorio.
Il commercio internazionale: Dalle origini alla rivoluzione industriale. Prima
e dopo la seconda guerra mondiale. Le tendenze attuali del commercio. I
poli del commercio internazionale. Le regole del commercio
internazionale. Mercati regionali e liberalizzazione. WTO. La cooperazione
UE-ACP e il resto del mondo.
I flussi finanziari internazionali; Gli investimenti diretti esteri. I fondi
sovrani. I centri del potere finanziario. I paradisi fiscali.
Lo sviluppo industriale: L’evoluzione del sistema industriale. Invenzione e
innovazione. L’evoluzione dell’impresa: concentrazione industriale e
decentramento produttivo. Forme e dimensioni delle imprese industriali.
Le attività e i processi industriali. Il ruolo dello Stato e l’industria. I settori
dell’industria. L’industria nel mondo. Lo sviluppo industriale italiano.
Modulo pluridisciplinare: “Il lavoro nei suoi aspetti socio culturali ed
economici” Il lavoro industriale (taylorismo, fordismo, toytoismo), il lavoro
nell’epoca della globalizzazione, il lavoro minorile, il lavoro nel settore
primario e nel settore terziario, il mercato del lavoro
Modalità di
svolgimento
Sono state utilizzate modalità operative al fine di promuovere interesse e
di stimolare le capacità critiche degli allievi. Le conoscenze geografiche
acquisite sono il frutto dell'osservazione analitica del territorio, della
ricerca e della rielaborazione in quadri unitari nazionali e sovranazionali,
ricorrendo all'uso di carte, di tabelle statistiche e di grafici, nonché del
libro di testo, di articoli e di altri testi.
Mezzi utilizzati Libro di testo, articoli, filmati.
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Tempi Tre ore settimanali divisi in due giorni.
Tipologia di
verifiche scritte
effettuate (da
allegare)
Sono state realizzate delle relazioni di approfondimento sugli argomenti
trattati. Inoltre anche dei questionari con domande aperte e a risposta
multipla.
Verifiche orali Le verifiche orali, per accertare il grado di acquisizione ed organizzazione
delle conoscenze degli allievi, sono state in numero sufficiente durante i
quadrimestri. I criteri utilizzati per la valutazione delle verifiche orali sono i
seguenti: correttezza lessicale e morfosintattica, adeguato sviluppo delle
argomentazioni e dei contenuti appresi, capacità di saper effettuare
raccordi pluridisciplinari, capacità critiche e di rielaborazione.
Modalità di
svolgimento di
approfondimenti e
recuperi
Correzione del metodo di lavoro attraverso interventi personalizzati.
Lezione frontale con dettagliata analisi e sintesi degli argomenti e
realizzazione di mappe concettuali
Osservazioni sul
comportamento
scolastico degli
studenti
Il gruppo classe risulta formato da 24 alunni di cui uno con
programmazione per obiettivi minimi. Tutti gli alunni provengono dal
quarto anno. Diversamente motivati, complessivamente hanno
partecipato e maturato interesse e impegno nel corso dell’anno. Un
piccolo gruppo è formato da elementi che hanno mostrato voglia di
apprendere, lasciandosi facilmente coinvolgere nelle iniziative di
approfondimento con serietà e responsabilità, raggiungendo una buona
preparazione. Un altro gruppo si è mostrato più lento, a volte con
apprendimento mnemonico ed ha avuto bisogno di più tempo per
l’assimilazione e la rielaborazione ma ha raggiunto una preparazione più
che sufficiente. Qualche altro alunno ha frequentato poco ma attraverso
un impegno adeguato, ha colmato le lacune tanto che i risultati raggiunti
si possono definire appena sufficienti. Un rimanente gruppo ha mostrato
durante l’anno poco interesse, presenza saltuaria e poco motivata e non
ha conseguito una preparazione adeguata. L’apprendimento non è stato
sempre agile, periodi di stasi e di lentezza si sono alternati a periodi di
apprendimento spedito, inoltre anche per qualche assenza di massa si è
dovuto riadattare il programma che ha subito qualche taglio rispetto alla
programmazione iniziale. La classe ha sempre mostrato un
comportamento educato e rispettoso nei confronti della insegnante.
Complessivamente i risultati sono più che sufficienti.
Attività che
possono costituire
credito scolastico
Nessuna
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ECONOMIA AZIENDALE Finalità Le finalità della disciplina consistono nel fare acquisire un ampio e
articolato quadro conoscitivo dell’azienda vista in relazione all’ambiente in cui opera, alle sue strutture interne e alle funzioni che svolge nell’ambito del proprio settore di attività. L’Economia Aziendale, infatti, tratta e rappresenta le informazioni per fornire conoscenze sull’andamento della gestione, orientare le scelte e valutare gli esiti delle decisioni. Occorre allora impostarne l’insegnamento in modo da far cogliere qual è l’oggetto della disciplina (le aziende come sistemi), quali sono i suoi obiettivi (lo studio di tali sistemi per determinarne e controllarne il funzionamento), quali sono i suoi metodi (tecniche di osservazione e analisi). Ciò comporta la necessità di dominare con chiara visione sistemica l’intero processo aziendale
Obiettivi didattici Nella V classe si completa la formazione professionale ricomponendo, rispetto a strutture aziendali più complesse, la visione globale di azienda impostata nel terzo anno.
Pertanto alla fine dell’anno scolastico lo studente deve essere in grado di:
� Riconoscere gli aspetti che caratterizzano la gestione delle diverse aziende con i rispettivi cicli economici, finanziari, produttivi, ed applicarvi le relative tecniche amministrativo-contabili;
� Analizzare le funzioni delle diverse strutture organizzative e dei vari livelli di responsabilità;
� Analizzare ed elaborare piani e programmi, interpretare e redigere bilanci, calcolare e valutare indici relativamente ai vari tipi di impresa e di situazione aziendale;
� Cogliere l’evoluzione in atto nelle tecniche di gestione aziendale, come pure analizzare i moderni strumenti informativi e contabili;
� Cogliere, attraverso la sistematica lettura della stampa specializzata, i mutamenti del sistema economico e le possibili linee di tendenza;
� Effettuare analisi aziendali diversamente finalizzate per trarre indicazioni interpretative e previsioni.
Argomenti e/o
moduli
effettivamente
svolti (dettagliati)
Moduli del programma di quarto anno.
Modulo 1 : L’acquisizione dei beni strumentali, l’ utilizzo e la dismissione.
Modulo 2: Recupero rilevazioni in PD delle operazioni principali in una
SPA
Moduli del programma del quinto anno.
Modulo 1: Le imprese industriali
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Caratteristiche generali delle imprese industriali.
Concetto di organizzazione. La contabilità generale. Struttura del
patrimonio e del reddito: aspetti qualitativi e quantitativi del patrimonio;
componenti del reddito e sua formazione per aree funzionali.
Determinazione del risultato economico e del patrimonio: operazioni di
assestamento.
Approfondimento del sistema di bilancio: principi di redazione del bilancio; contenuti dello Stato Patrimoniale; contenuto del Conto Economico.
Modulo 2: Aspetti generali sulla revisione e certificazione. Analisi di Bilancio: la riclassificazione del Bilancio; indici e margini; coordinamento generale degli indici; analisi per indici .
Modulo 3: Bilancio con dati a scelta
Modulo 4: Sviluppo del sistema informativo aziendale. Contabilità analitico gestionale: la BEA ; full costing e direct costing; l’activity based costing;
Modulo 5: Sistema di programmazione e controllo. Aspetti generali della pianificazione e controllo; sistema di budget; analisi degli scostamenti.
Modulo 7: La gestione delle aziende di credito. Generalità sul sistema finanziario e le banche. L’evoluzione del sistema bancario. Generalità sugli aspetti organizzativi e giuridici delle banche. Generalità sul fido bancario. Aspetti generali della struttura dello Stato patrimoniale e del Conto economico del Bilancio di esercizio di un’ impresa bancaria.
Modalità di
svolgimento
Lezione frontale per la presentazione dei contenuti. Lezione partecipata
attraverso la collaborazione attiva degli allievi. Studio dei casi aziendali.
Attività di recupero attraverso interventi individualizzati per superare
difficoltà, carenze e lacune di base.
Mezzi utilizzati Libro di testo, stampa specializzata e quaderni di esercitazioni di diversi autori.
Tipologia di
verifiche scritte
effettuate (da
allegare)
Le prove scritte sono state scelte secondo la modalità delle prove non strutturate, in base agli obiettivi che si è inteso misurare. Sono state svolte cinque prove simulate uguali per tutte le classi quinte, ed una sesta prova è in programmazione per la fine di Maggio, allo scopo di preparare adeguatamente i discenti alla II prova dell’esame di Stato. Opportune griglie sono state elaborate per contenere il rischio di valutazioni non sufficientemente oggettive.
Verifiche orali Sono state fatte molte verifiche informali e sondaggi collettivi, in modo da valutare il grado di apprendimento da parte degli alunni, mentre la valutazione è scaturita da verifiche sommative su un congruo numero di unità didattiche.
Modalità di
svolgimento di
approfondimenti e
Gli approfondimenti e i recuperi sono stati riferiti ai singoli e ai gruppi in relazione alle esigenze e si sono svolti durante il regolare orario delle lezioni.
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recuperi Osservazioni sul
comportamento
scolastico degli
studenti
All’interno della classe non tutti i ragazzi hanno assunto un comportamento serio e responsabile nei confronti dello studio partecipando con interesse alla vita del gruppo classe. Purtroppo alcuni studenti, a causa di problemi di varia natura, hanno trovato particolarmente difficile seguire l’evolversi del dialogo educativo. La presenza di alcuni elementi, particolarmente vivaci e con poca motivazione allo studio ha reso il lavoro abbastanza faticoso ed impegnativo, in quanto è stato proprio sulla motivazione che si sono orientati gli sforzi. Tuttavia, ognuno, in relazione alle proprie capacità, ha, soprattutto nella seconda parte dell’anno scolastico,cercato di colmare le numerose lacune presenti nella preparazione mostrando un maggiore impegno. Ad oggi, per quanto riguarda il profitto raggiunto si possono individuare le classiche tre fasce: la prima, che vede la presenza di pochi alunni il cui profitto si colloca tra discreto e buono, una seconda fascia formata da ragazzi che hanno raggiunto la sufficienza con notevole sforzo ed infine la terza fascia, formata da alunni la cui preparazione permane superficiale e lacunosa..
Attività che
possono costituire
credito scolastico
Nessuna
DIRITTO Finalità
• Conoscenza approfondita e sistematica del testo della Costituzione.
• Analisi dei principi fondamentali e del funzionamento degli organi
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costituzionali.
• Far comprendere la realtà sociale attraverso la conoscenza dei
principali istituti giuridici, dei rapporti sociali e delle regole che li
organizzano.
• Riconoscere i soggetti collettivi pubblici e privati operanti sul
territorio, individuandone la rilevanza e le funzioni.
Obiettivi didattici • Saper utilizzare le conoscenze e le metodologie acquisite nel
contesto disciplinare.
• Acquisire e sviluppare capacità di analisi, di sintesi e di valutazione critica.
• Comunicare in modo appropriato e corretto nel linguaggio giuridico.
Argomenti e/o
moduli
effettivamente
svolti (dettagliati)
Lo Stato e la Costituzione. La nascita dello Stato e le diverse forme di Stato
e di governo. Le vicende dello Stato Italiano. Origine, caratteri e struttura
della Costituzione: Principi fondamentali della Costituzione. I Diritti e
Doveri dei cittadini. L’Organizzazione costituzionale. Le elezioni. Il
Parlamento. Il Governo. Il Presidente della Repubblica. I giudici e la
funzione giurisdizionale. La Corte Costituzionale. Gli organi dell’Unione
Europea
Modalità di
svolgimento
Lezione frontale; lezione partecipata con il commento e l’analisi testuale dei contenuti proposti; lettura e commento del testo della Costituzione.
Mezzi utilizzati Libro di testo, Testo della Costituzione, Codici e testi normativi, Giornale
quotidiano, Internet, Audiovisivi, Web/ricerche.
Tempi n° 3 ore settimanali divisi in due giorni per tutto l’anno .
Tipologia di
verifiche scritte
effettuate (da
allegare)
Verifiche orali Verifiche e colloqui in itinere e alla fine di ogni unità didattica.
Modalità di
svolgimento di
approfondimenti e
recuperi
Al termine di ogni modulo didattico, sono stati riproposti, agli alunni con
maggiore difficoltà di apprendimento, gli argomenti che presentavano
qualche problematicità. Si sono effettuati approfondimenti in relazione ad
alcuni argomenti di rilievo.
Osservazioni sul Il comportamento è stato quasi sempre corretto e talvolta poco
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comportamento
scolastico degli
studenti
responsabile. La classe ha risposto agli impegni scolastici in modo non
sempre regolare e continuo. In particolare, non tutti hanno manifestato
un comportamento seriamente motivato e partecipato alle attività svolte.
Attività che
possono costituire
credito scolastico
Nessuna
SCIENZA DELLE FINANZE Finalità Il comportamento è stato sostanzialmente corretto anche se talvolta poco
responsabile. La classe ha risposto agli impegni scolastici in modo non
sempre regolare e continuo. In particolare non tutti hanno manifestato
adeguati interesse e motivazione.
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Obiettivi didattici Sapere utilizzare le conoscenze e le metodologie acquisite nel contesto
disciplinare. Acquisire e sviluppare capacità di analisi di sintesi e di
valutazione critica. Comunicare in modo appropriato e corretto nel
linguaggio economico–finanziario. Conoscenza dei principi fondamentali
sui cui si fonda l’attività finanziaria pubblica. Contestualizzare le
conoscenze acquisite in rapporto alla realtà familiare ed economica.
Argomenti e/o
moduli
effettivamente
svolti (dettagliati)
La spesa pubblica. Finalità ed effetti della spesa pubblica. Le Entrate
Pubbliche. I tributi. Fonti e struttura del bilancio dello Stato. I pricipi
giuridici ed amministrativi dell’imposta. L’equa distribuzione del carico
tributario. L’imposizione sul reddito delle persone fisiche.
Modalità di
svolgimento
Lezione frontale, lezione partecipata con lettura e occasioni di ricerca e di
approfondimento sui fondamenti teorici della disciplina.
Mezzi utilizzati Libro di testo. Testo della Costituzione. Giornale quotidiano
Tempi N° 2 ore settimanali.
Verifiche orali Verifiche in itinere ed alla fine di ogni unità didattica.
Modalità di
svolgimento di
approfondimenti e
recuperi
Al termine di ogni unità didattica, sono stati riproposti, agli alunni con
maggiore difficoltà di apprendimento, gli argomenti che presentavano
qualche problematicità.
Osservazioni sul
comportamento
scolastico degli
studenti
Il comportamento è stato sostanzialmente corretto anche se talvolta poco
responsabile. La classe ha risposto agli impegni scolastici in modo non
sempre regolare e continuo. In particolare non tutti hanno manifestato un
comportamento seriamente motivato e partecipato al dialogo educativo.
Attività che
possono costituire
credito scolastico
Nessuna
EDUCAZIONE FISICA Finalità • Acquisire il valore della corporeità attraverso esperienze di attività
motorie e sportive, di espressione e di relazione, in funzione della formazione di una personalità equilibrata e stabile;
• Consolidare una cultura motoria e sportiva quale costume di vita, intesa anche come capacità di realizzare attività finalizzate e di
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valutarne i risultati e di individuarne i nessi pluridisciplinari;
• Approfondire operativamente e teoricamente attività motorie e sportive che, dando spazio alle attitudini e propensioni personali, favoriscano l’acquisizione di capacità trasferibili all’esterno della scuola (lavoro, tempo libero, salute).
Obiettivi didattici • Utilizzare le qualità fisiche e neuro-muscolari in modo adeguato alle diverse esperienze ed ai vari contenuti tecnici;
• Applicare operativamente le conoscenze delle metodiche inerenti al mantenimento della salute;
• Conoscere le caratteristiche tecnico-tattiche e metodologiche di alcuni sport;
• Conoscere i comportamenti efficaci ed adeguati da adottare in caso di incidenti;
• Mettere in pratica le norme di comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni e di primo soccorso.
• Conoscere l’evoluzione delle attività ginniche, ludiche e sportive nel corso dei secoli;
• Riflettere sugli aspetti sociali, etici ed economici connessi allo sport;
• Conoscere il “doping” e riflettere sull’uso e abuso nello sport.
Argomenti e/o
moduli
effettivamente
svolti (dettagliati)
Caratteristiche tecnico-tattiche e metodologiche di alcuni sport. Comportamenti efficaci adeguati da adottare in caso di incidenti. Evoluzione delle attività ginniche, ludiche e sportive nel corso dei secoli. Aspetti sociali, etici ed economici connessi allo sport. “Doping”: uso ed abuso nello sport. Sono state effettuate esercitazioni relative a:
• Attività sportive individuali e/o di squadra
• Arbitraggio degli sport individuali e di squadra
• Assistenza diretta ed indiretta connessa all’attività
Modalità di
svolgimento
E’ stato utilizzato un metodo misto. Nella strutturazione delle tecniche di base sono stati impiegati sia il metodo globale che le esercitazioni analitiche. Nelle lezioni teoriche sono state usate: la lezione frontale, i lavori di gruppo e la discussione guidata.
Mezzi utilizzati Palestra, spazi esterni limitrofi alla palestra sessa, piccoli e grandi attrezzi,
libro di testo, ricerche in Internet.
Tempi
Verifiche orali Le verifiche sono state svolte “in itinere”attraverso osservazioni
sistematiche su prove pratiche individuali e collettive. Le verifiche hanno
consentito di apprezzare le capacità esecutive delle varie attività, sia la
conoscenza teorica e scientifica della disciplina e dei processi metodologici
utilizzati. La valutazione finalesi è basata sull’analisi finale delle verifiche
periodiche sia pratiche che oggettive e si è tenuto conto anche di indicatori
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quali: l’interesse l’impegno, l’assiduità e la partecipazione responsabile
Modalità di
svolgimento di
approfondimenti e
recuperi
Osservazioni sul
comportamento
scolastico degli
studenti
La classe ha partecipato con interesse. Gli alunni hanno raggiunto una
preparazione buona. Il dialogo educativo si é svolto nel rispetto reciproco
assoluto. Mi ritengo soddisfatta dell’andamento didattico disciplinare della
classe
Attività che
possono costituire
credito scolastico
Nessuna
SEZIONE
A CURA DEL COORDINATORE DELLA CLASSE
Moduli pluridisciplinari realizzati Titolo “Il lavoro nei suoi aspetti storici, socioculturali ed economici”.
Discipline coinvolte Italiano: La questione Meridionale, Verga, il lavoro minorile, il lavoro
delle donne.
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Storia: Nascita dei sindacati
Geografia: Dal nomadismo alla sedentarietà, il lavoro industriale
(taylorismo, fordismo, toytoismo), il lavoro nell’epoca della
globalizzazione, il lavoro minorile, occupazione e disoccupazione,
l’occupazione delle donne.
Inglese The World of Work
- The Changing Face of the Labour Market; - Tomorrow’s Work - New Patterns of Work in the Labour Market
a) Flexible Work Hours b) Flexible Contracts f) Flexible Workbase
Modalità di
svolgimento
Il modulo è stato svolto in orario curriculare, all’interno dei programmi disciplinari.
Tempi Durante l’anno scolastico
Risultati conseguiti Sufficienti
Modalità di realizzazione della TERZA PROVA (n° discipline, n° quesiti e tipologia, tempi, criteri di valutazione)
La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno di corso. Tuttavia, il
Consiglio di questa classe, tenuto conto del curricolo di studi e degli obiettivi generali e cognitivi
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definiti nella propria programmazione didattica, ha sviluppato la progettazione delle prove
interne di verifica coinvolgendo le seguenti materie:
1ª SIMULATA: Storia, Inglese, Matematica Applicata, Geografia economica e Diritto.
2ª SIMULATA: Storia, Inglese, Matematica Applicata, Geografia economica e Diritto.
Tra le tipologie di proposte per tale prova, il Consiglio di classe ha privilegiato la C con le domande
a scelta multipla stabilite nel numero di 28, mentre per la prova riguardante la lingua straniera, al
fine di accertare la comprensione e la capacità di produzione, si è scelta la tipologia B+C, cioè due
domande aperte e quattro a risposta multipla; il tempo massimo messo a disposizione degli
alunni per l’esecuzione di tale verifica è stato di 1 ora.
Indicatori di valutazione per le domande a scelta multipla:
Risposta esatta: 0,5
Risposta errata: 0
Risposta non data: 0
Indicatori di valutazione per le domande riguardanti la lingua straniera:
Domande a risposta multipla: Domande a risposta aperta:
Risposta esatta:0,25 Per la correttezza del contenuto: 1,00
Risposta errata: 0 Per la correttezza comunicativa: 0,50
Risposta non data: 0 Per la risposta imprecisa: 0,25
Per la risposta non data : 0
Attività integrative e/o extrascolastiche
Attività integrative e/o extrascolastiche:
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Materie caratterizzanti il percorso INFORWEB (Tic)
• Seminari di orientamento al lavoro,
• Progetto Cineforum
• Progetto Burundi
• Progetto Nascita con la parrocchia San Giovanni Bosco
Partecipazione degli studenti alle attività didattico educative Il percorso curriculare è stato arricchito dalle attività complementari. Buona parte degli alunni ha
partecipato in modo attivo e responsabile alle attività progettuali e alle iniziative organizzate in
ambito scolastico.
Crediti Formativi Certificazione della disciplina aggiunta TIC
Il Coordinatore
_______________
Il Consiglio di Classe
Religione Pecoraro Rosalia
Italiano Speciale Filippa
Inglese Lanza Mariano
Francese/Tedesco Raimondo Rita
Matematica Aronica Vincenzo
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Geografia Ec. Fontana Anna Maria
Economia Az. D’Amato Rita
Diritto Marcenò
Sc. delle Finanze Marcenò
Educazione Fisica Marchisciana
Sostegno Bondì Giovanni
Il Dirigente Scolastico Reggente
Prof. Domenico Figà
Il documento predisposto dal Consiglio di Classe della 5a Sez. __A___
contiene:
Sezione 1
1. Elenco dei candidati con indicazioni sul curriculum scolastico 2. Composizione del Consiglio di Classe 3. Profilo professionale 4. Profilo della Classe
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5. Obiettivi conseguiti 6. Criteri di valutazione
Sezione 2
N° 10 Schede analitiche relative a tutte le discipline
Sezione 3
a cura del Coordinatore di Classe 1. Moduli realizzati 2. Indicazioni sulla terza prova 3. Attività extrascolastiche 4. Crediti formativi
Allegati
1. Griglia di valutazione 1° prova 2. Griglia valutazione 2° prova 3. Indicatori e descrittori per la valutazione del colloquio 4. Simulate prima prova …… 5. Simulate seconda prova …… 6- Simulate terza prova
7- Documentazione riservata alla Commissione.
Il presente Documento è stato ratificato in data _____________ alle ore __________ dal Consiglio di Classe e dal Dirigente Scolastico, come si evince dal verbale N° ___ della classe 5a _____