IL MERAVIGLIOSOMAGO DI OZ
Attività di Educazione Civicarealizzata dalla docente Maria
Violante cl. 5^A della Scuola Primaria “Mazzini”
Istituto comprensivo 6 di Udine.A.S 2020/2021
L’unità didattica si svilupperà in 4 fasi dove verrannoanalizzati i personaggi principali della storia : Doroty,lo Spaventapasseri, il Leone e l’Uomo di latta.L’insegnante legge ad alta voce il primo capitolo delromanzo, dove viene presentata Doroty. Dopo lalettura invita gli alunni a scrivere su un foglio la frasepiù significativa. I fogli scritti verranno incollati sullalavagna, trasformata in un’agenda.
L’AGENDA
L’agenda costituisce il testo per la riflessione e il dialogo.
….dalla riflessione e dal dialogo emergono le seguenti frasi:• Giulia : “Doroty era una bambina che anche se era orfana riusciva a sorridere grazie al suo
cane Toto, che la divertiva”
• Daniel:” Doroty sorrideva ancora dopo la morte dei genitori”.
• Martin:”Doroty è una bambina che vede il lato positivo delle cose”.
• Giada:” Doroty era sempre allegra nonostante tutte le sensazioni negative”.
• Filippo:” Doroty aveva illuminato la vita degli zii”.
• Cristina: “Doroty non pensava ad avere paura ma aspettava che cosa potesse succedere”.
• Noemi:” Quando la zia Emma sentiva la voce di Doroty si toccava il cuore e gridava.”
La maestra chiede: “Dopo le vostre riflessioni e il dialogo, che cosa è emerso?”
Gli alunni rispondono:” Maestra possiamo parlare dei diritti dei bambini, perché Dorotyrappresenta tutti noi”
LA MAESTRA CHIEDE AGLI ALUNNI DI RAPPRESENTAREGRAFICAMENTE DOROTY E DI SCRIVERE UNA FRASE
La maestra propone agli alunni la lettura della Dichiarazione Universale dei Diritti dei
Bambini e Ii invita a realizzare dei pannelli scrivendo il
diritto che deve avere ogni bambino.
….e anche i diritti negati
Nella seconda fase viene letto il terzo capitolo del romanzo: l’incontro di Doroty con lo Spaventapasseri. Dopo la lettura viene chiesto agli alunni di scrivere la frase più significativa, viene realizzata l’agenda che formerà il testoper la riflessione e il dialogo.
Dalla riflessione e dal dialogo tra gli alunni emerge che lo Spaventapasseri ha solo unagrande paura: il fiammifero acceso. La maestra invita gli alunni a dire quale paura possarappresentare nella loro vita il fiammifero acceso…
• Davide la sofferenza
• Maria, Martin, Linda, Aeryn e Giulia la morte
• Libero la solitudine
• Nicola e Ilenia la tristezza
• Daniel la timidezza
• Alice e Alessandra la rabbia
• Daniele la paura di sbagliare
• Filippo la paura
• Ginevra il dolore
• Cristina la vita e la morte
..e invita gli alunni a rappresentare le loro paure e a scriveredelle frasi
La scuola per gli alunni deve essere l’antidoto alle paure e al rafforzamento empatico.
La maestra progetta il curricolo di Educazione Civica utilizzando le attività svolte daglialunni.
…e le attività proseguiranno analizzando il Leone e lo Spaventapasseri.Grazie