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Un mio lavoro del 1999 (preparavo il Concorso a Cattedre ordinario) aggiornato ( la data di morte di qualche autore).
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Il giallo
La cosiddetta paraletteratura poliziesca e tribunalizia.
Il poliziesco ha 2 caratteristiche:
1) propone al lettoreun enigma delittuosoo un intricato misterocon conseguentesviluppo dei fatti,
2) termina con la soluzione del caso
a opera di un investigatore
particolarmente abile
e di intelligenza acuta.
ELEMENTI CARATTERISTICI DEL GIALLO
Un DELITTO: deve essere almeno un
omicidio, non un furto)
Una VITTIMA
ELEMENTI CARATTERISTICI DEL GIALLO
Un INVESTIGATORE, che può essere un
funzionario pubblico (carabiniere,
poliziotto) o un detective privato.
ELEMENTI CARATTERISTICI DEL GIALLO
Un COLPEVOLE (magari
insospettabile)
ELEMENTI CARATTERISTICI DEL GIALLO
Degli INDIZI (da cui si ricavano deduzioni)
ELEMENTI CARATTERISTICI DEL GIALLO
L’ARMA del delitto (veleno, pistola, pugnale)
ELEMENTI CARATTERISTICI DEL GIALLO
Un MOVENTE (il motivo che porta al delitto): un litigio, un’eredità, una
rivalità.
ELEMENTI CARATTERISTICI DEL GIALLO
Il primo “giallista”
è considerato Edgar Allan Poe (1809-1849), con
il suo Dupin: “I
delitti della Rue
Morgue” e “La lettera
rubata”
Gli inizi della produzione giallistica
In Gran Bretagna il maggiore giallista è:
Arthur Conan Doyle (1859-
1930) che crea il
detective Sherlock
Holmes.
In Italia abbiamo frattanto già dei racconti tribunalizi in:
Giovanni Verga (1840-1922), con “Un processo”
Luigi Pirandello (1867-1936), con “La morte dell’uomo”.
Sempre in Gran Bretagna fiorisce:
Agatha Christie (1891-1976) con i personaggi Poirot e Miss Marple.
Ma il primo romanzo giallo vero e proprio si
ha in Italia con: “Quer
pasticciaccio brutto de Via Merulana” di Carlo Emilio
Gadda (1893-1973).
Poi il giallo si sviluppa con:
Leonardo Sciascia (1921-
1989): “Il giorno della
civetta”.
Un altro celebre giallista è:
Mario Soldati (1906-1999), autore dei “Racconti del Maresciallo”
Tiene la Francia col fiato sospeso...
Il commissario Maigret di Georges Simenon (1903-1989)
Mentre in Italia impazza:
il Commissario Montalbano di Andrea Camilleri (1925-viv.)
In Sardegna il giallo prolifera con:
Salvatore Mannuzzu (1930-viv.): “Procedura”.
Giulio Angioni (1939-viv.): “L’oro di Fraus”.
Marcello Fois (1960-viv.): “Sempre caro”.
In Spagna sono degni di nota: Il Pepe Carvalho
di Manuel Vàzquez Montalbàn (1939-2003).
I romanzi di Eduardo Mendoza (1943-viv.)
