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Polmoniti croniche: come mai il paziente non guarisce? Dr. Dino Sgarabotto Mattie Infettive e Tropicali Azienda Ospedaliera di Padova

Polmoniti croniche

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Page 1: Polmoniti croniche

Polmoniti croniche: come mai il paziente non guarisce?

Dr. Dino SgarabottoMattie Infettive e TropicaliAzienda Ospedaliera di Padova

Page 2: Polmoniti croniche

Fattori che ritardano la risoluzione di una polmonite

Secondari all’età: Meccanismo di tosse inadeguato Problemi polmonari (elasticità, enfisema) Scarsa produzione di citochine Problemi immunologici (CD4 poco efficienti)

Secondari nal fumo Secondari a comorbidità

DM, CHF, bronchite cronica, insuff. Renale cron. Steroidi, immunosoppressori, abuso di alcool Neoplasie Empiema pleurico

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Eziologia delle CAP e tempi di risoluzione radiologica completa

Pneumococco: 6 settimane (50% entro 2 settimane)

Legionella: 2-6 mesi Staphylococcus aureus e

Bastonelli Gram-negativi: 2-6 mesi Mycoplasma: 2-4 settimane Clamidia(rara): a metà strada fra

legionella e clamidia

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Agenti infettivi più rari 1°

TBC o MAC complex Cavitazioni (se immunocompetente) o

infiltrati e/o adenopatia mediastinica

Polmoniti fungine Istoplasmosi, coccidioidomicosi,

blastomicosi (infiltrati + manifestazioni cutanee) SouthUSA, SudAmerica, Africa

Criptococcus neoformans: infiltrati e noduli Aspergillosi cronica necrotizzante: nella

BPCO in terapia steroidea sistemica

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Polmoniti virali Influenza A e B RSV Parainfluenza virus VZV in corso di HZ generalizzato

importante per la diagnosi: Tampone nasale e gargarizzato Inclusione nucleari e/o citoplasmatiche alla

biopsia transbronchiale Esordio acuto ed improvviso (uno può quasi

dire l’ora esatta)

Agenti infettivi più rari 2°

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Microorganismi assolutamente rari: Actinomicosi Nocardia Rhodococcus equi (contatti con

bestiame) Pseudomonas pseudomallei (SudestAsia) Febbre Q (Coxiella burnetii)capre, pecore

e bovini ma anche gatte partorienti Clamidia psittaci: uccelli

Agenti infettivi più rari 3°

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Pneumocystis carinii: HIV (BAL) Trapiantati e immunosoppressione

farmacologica intensiva (BAL e biopsia transbronchiale)

Caratteristica: LAD elevata Desaturazione ossiemoglobinica

Agenti infettivi più rari 4°

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Diagnostica delle polmoniti rare

Rx torace ed anamnesi accurata TAC torace (anche senza contrasto, il

contrasto serve per vedere il mediastino)

Broncoscopia Identificare corpo estraneo o lesione

bronchiale neoplastica Caratterizzare macroscopicamente il tipo di

lesioni presenti Citologia per neoplasia Bal per batteri e miceti Biopsia transbronchiale

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Pomoniti non infettive

BOOP (bronchiolitis obliterans and organizing pneumonia)

Neoplasie (carcinoma broncogenico e bronchioalveolare, linfoma polmonare primitivo)

Polmonite eosinofila acuta o cronica Vasculiti polmonari (granulomatosi di

Wegener, sindrome di Churg-Strass, polmonite lupica)

Proteinosi polmonare alveolare Polmonite lipoide e altre da aspirazione e

da RDT Polmonite occupazionale (fibre di nylon)

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BOOP Descritta con esattezza nel 1985 (NEJM) Differente da bronchiolite obliterante e da

fibrosi polmonare idiopatica o polmonite sclerosante (sono progressive, a prognosi infausta e rispondono poco al cortisone)

Tessuto di granulazione che ripara le piccole vie aeree e gli alveoli contemporaneamente

Spesso open lung biopy o VATS piuttosto che biopsia transbronchiale (per dimostrare la contemporaneità delle lesioni)

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Eziologia delle BOOP Da esposizione a gas tossici Postinfettive Associate a malattie del connettivo

specialmente artrite reumatoide Secondaria all’uso di particolari farmaci

(amiodarone, bleomicina, tetracicline, salazopirina, nitrofurantoina, difenilidantoina, IFN-alfa, FK-506, rapamicina e altri ancora

Dopo allotrapianto di midollo e di polmone

Dopo RDT toracica idopatica

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Eziologia delle BOOP infettive

Il microorganismo responsabile è stato controllato dalla terapia antibiotica, ma la risposta infiammatoria rimane attiva con organizzazione degli essudati

Clamidia, coxiella, legionella, micoplasma, nocardia pseudomonas, streptococco,stafilococco, criptococco, influenza e parainfluenza virus

Per tale motivo alcuni suggeriscono una prolungata terapia di steroidi associata ai macrolidi e non solo gli steroidi

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BOOP idiopatica o criptogenetica

Esordio subacuto con febbre, malessere, perdita di peso e tosse con scarso escreato (emottisi eccezionionalmente), dispnea da sforzo, indici di flogosi elevati;BAL con linfocitosi ma CD4/CD8 basso

TAC polmone con addensamenti spesso bilaterali, presenza di aspetti a vetro smerigliato, talora variabili in pochi giorni, occasionalmente piccoli versamenti pleurici

Biopsia transbionchiale o open lung biopsy in VATS

Risposta alcortisone stabile; se recidiva e non c’era un’istologia, può essere un linfoma attenzione!!

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Terapia della BOOP idiopatica

Prednisone 0,75-1,5 mg/Kg/die per 1-3 mesi da proseguire a dosi ridotte per 6-12 mesi

Alcune BOOP che non rispondono alla terapia: sono ARDSmolto prolungate e seguite da fibrosi polmonare secondaria (aspetto completamente a vetro smerigliato alla TAC)

Gli immunosoppressori non servono ma talora si provano tre boli di ciclofosfamide come trattamento di una granulomatosi di Wegener misconosciuta

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Polmonite eosinofila Si presenta con febbre, sudorazioni

notturne, perdita di peso, tosse secca e broncospasmo

Eosinofilia periferica e nel BAL Infiltrati migranti con aspetto a vetro

smerigliato Risposta rapida e drammatica al cortisone Spesso associata a farmaci:

anticonvulsivanti, antidepressivi, Fans, betabloccanti, aceinibitori, nitrofurantoina

Vanno esclusi parassiti fecali: Strongyloides e Ascaris

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Polmonite connettivitica

Granulomatosi di Wegener Lesioni polmonari, cavità nasali e reni): ANCA positivi

Sindrome di Churg-Strauss (angioite granulomatosa allergica: caratterizzata da eosinofilia)

Polmonite lupica (caratterizzata da alveolite emorragica)

Necessario usare steroidi associati a ciclofosfamide

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Proteinosi alveolare polmonare

Dai 10 ai 40 anni, per lo più maschi, dispnea da sforzo, lieve tosse secca e sputo gommoso e biancastro, LAD elevata

Rx torace: polmonite diffusa ad “ali di pipistrello” (tipo edema polmonare senza cardiomegalia), spesso versamenti pleurici bilaterali; TAC torace: aspetto a vetro smerigliato

BAL costituito da materiale PAS positivo Bisogna escludere una neoplasia e una

sovrainfezione (nocardia, TBC, MAC e PCP) Terapia: broncoscopie quotidiane per aspirare

via tutto

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Polmonite da aspirazione e altre

Polmonite da aspirazione di succhi gastrici

Polmonite lipoidea (da aspirazione di olio di vaselina in chi lo assume cronicamente per stitichezza)

Polminite post-attinica da RDT toracica Pneumopatia occupazionale dei

lavoratori delle calze di nylon da fibre di nylon (spesso confusa come asma da polveri ambientali)