29
Stage aggiornamento 11/12 dicembre 2017 Comitato Regionale FISE Piemonte Dott. Corrado Colombo Medico Veterinario lasalutedelcavallo.it

Parassitosi del cavallo

Embed Size (px)

Citation preview

Stage aggiornamento 11/12 dicembre 2017

Comitato Regionale FISE Piemonte Dott. Corrado ColomboMedico Veterinariolasalutedelcavallo.it

Al mondo ci sono troppi che insegnano e troppo pochi che sanno

come risolvere problemi(Kaizen, la strategia giapponese del miglioramento continuo)

Strategie antiparassitarie nelle scuderie. Possiamo fare meglio?

Come risparmiare denaro ed ottenere migliori risultatiTroverete questa presentazione su

https://www.slideshare.net/[email protected]

Il concetto di parassitosi

E quello di malattia parassitaria?

1

Le sverminazioni

◈NON è la stessa situazione degli altri animali (sottrazione di nutrienti)

◈grave danno agli organi interni dovuto alle larve migranti

La migrazione delle larve dei grandi Strongili

attraversano fegato, intestino, vasi, e si fermano nelle arterie ileo ceco coliche > aneurismi>rottura>morte improvvisa

Danno tissutale e vascolare

◈coliche ricorrenti◈Solo gli Ossiuri determinano prurito alla coda!

I piccoli strongili (Cyathostomi, strongili non migranti)

◈Diagnosi diversa◈Danno diverso◈Antielmintici diversi

I vermi piatti: la tenia

◈Non rilevata con comuni esami◈non trattata con comuni vermifughi◈maggiore incidenza con diffusione pascolo (Olanda 20%)◈Unica possibilità: praziquantel (Equimax, Eqvalan Duo, Equest Pramox)

Gli ascaridi

◈diffusione transplacentare◈i vermi dei puledri◈possibilità di intreccio e occlusione◈necessità di sverminazioni già a 40 giorni di vita◈sverminazioni con vermifughi specifici (adipato di piperazina (Izovermina) non più reperibile

La rivoluzione: le avermectine

◈Agiscono sulle larve nelle arterie ileo ceco coliche◈ resistenza: Ascaridi e sporadiche resistenze. Aumenteranno?◈ Rotazione?◈Non occorre il digiuno◈Eqvalan, F-mectin, Equest, Equimectrin

La frequenza

◈Caldo - umidocarica parassitaria ambientale

g f m a m g l a s o n dmesi

I dieci comandamentiNielsen, 2009

1 Non usate un antielmintico senza conoscerne la sua efficacia

Perchè?Le resistenze sono diffuse, nessun antielmintico può essere efficace al 100%. Valutate in modo routinario l’efficacia del trattamento (FECRT)

2 Non trattate ad intervalli fissi durante l’anno

Perchè?La trasmissione dei parassiti è un ecosistema complesso, che varia con il clima, la sensibilità degli ospiti, molti altri dettagli. Non ha senso dare delle scadenze fisse. Dipende.

3 Non ruotate alla cieca i diversi prodotti

Perchè?Non esiste alcuna evidenza che in tale modo diminuiscano le resistenze, anzi è probabile che aumentinoNecessità di esami ben condotti

4 Non trattate gli adulti durante le stagioni con poche variazioni climatiche (a meno che non ci sia un’indicazione clinica)

Perchè?Gli strongili, i parassiti più diffusi, sono fortemente legati alle variazioni climatiche (umido, poi caldo). In fasi stabili non si ha trasmissione

5 Non trattate l’intero gruppo prima di metterlo su un pascolo “pulito”

Perchè?Questa pratica distrugge il “refugia” dei parassiti più sensibili

RefugiaTutti i parassiti non trattati (stadi larvali non sensibili, soggetti non trattati, parassiti a vita libera). E’ la miglior arma contro l’insorgere delle resistenze.

6 Non trattate le cavalle gravide prima del parto

Perchè?Unico senso è diminuire la trasmissione da Strongyloides westeri ai puledri, ma è ormai raro, non determina gravi patologie, e comunque i puledri lo possono acquisire dai parassiti a vita libera.

7 Non trattate “ai primi freddi”

Perchè?Il gelo non uccide le uova dei parassiti, ma ne rallenta lo sviluppo.In questo momento trattare può solo far aumentare le ciatostomiasi, non serve a diminuire la trasmissione (già bassa)

8 Non sottodosate il vermifugo

Perchè?Il parassita esposto ad una bassa dose di vermifugo non muore, ma sviluppa una resistenza che può poi essere trasmessa alla discendenza, per via genetica, portando allo sviluppo di popolazioni resistenti.

9 Non usate prodotti non destinati ai cavalli, o con una via di somministrazione non indicata

Perchè?I rischi sono alti (ascessi da clostridi) e non ci sono vantaggi (il meccanismo di azione del farmaco può non essere valido. Si sotto dosa anche non volendo

10 Non trattate tutto il gruppo nello stesso momento, con lo stesso prodotto

Perchè?La variazione di status dei cavalli è enorme. Probabilmente avrete il 20% dei cavalli che sono forti eliminatori, dovete trattare quelli, e dovete anche conoscere quali parassiti sono realmente il vostro problema! Trattate diversamente i forti eliminatori dai modesti (o nulli)

I punti base e le metodologieEtà

Un esame solo apparentemente semplice

Raccomandazioni AAEP 2013

In conclusione:

Cosa fare:Esami quantitativi, trattare solo EPG> 200Attenzione a soggetti < 3 anniFECFECRTEssere molto pignoli sulla qualità

I vantaggiRisparmio di circa 50% sui costiIn media, 500/1000 euro per scuderia. (Lester, Matthews, 2013).Miglior saluteMiglior futuro

◈La sverminazione; procedura consapevole

Grazie per l’attenzione!

Domande?

Mi trovate a [email protected]

Questionario esame: mail e nel soggetto scrivi corso colombo

Buon Natale!Buon Natale!