27
Parliamo di software libero a Pordenone Biblioteca civica comunale Relatore: Paolo Garbin, paolettopn Pordenone LUG – Open Talk 2013 http://www.pnlug.it 21 marzo 2013 [email protected]

Presentazione floss ot_2013_pnlug

Embed Size (px)

DESCRIPTION

Slide di presentazione FLOSS - Parliamo di software libero a Pordenone 2013

Citation preview

Page 1: Presentazione floss ot_2013_pnlug

Parliamo di software libero a Pordenone

Biblioteca civica comunale

Relatore: Paolo Garbin, paolettopn

Pordenone LUG – Open Talk 2013 http://www.pnlug.it21 marzo 2013 [email protected]

Page 2: Presentazione floss ot_2013_pnlug

Cosa tratteremo questa sera

Buonasera a tutti e benvenuti, sono Paolo GarbinPaolo Garbin, uno dei tanti Linux users e evangelizzatore del S.O. LIBERO Linux oltre ad essere anche il presidente dell'associazione culturale PN LUG. Questa sera vi parlerò di Free/Libre/Open Source Software (acronimo di FLOSS), per far si che possiate conoscere meglio questo argomento.

Questa serata prevederà una prima parte teorica, dedicata all'approfondimento del software libero e delle applicazioni più comuni; la seconda verrà dedicata alla migrazione semplice da MS Windows a Linux.La maggior parte delle informazioni vi serviranno per capire perché desideriamo diffondere la cultura del software libero, della condivisione dei dati e dell'annullamento del Digital Divide.

Pordenone LUG Slide 2 di 27

Page 3: Presentazione floss ot_2013_pnlug

Il contesto

La definizione di Software Libero chiarisce quali sono i requisiti che un certo programma deve soddisfare perché lo si possa considerare “software libero”.Questa definizione viene occasionalmente sottoposta a revisioni per chiarificarla o per spiegare come interpretare alcune sue sfumature.

Pordenone LUG Slide 3 di 27

Page 4: Presentazione floss ot_2013_pnlug

Cos'è il Software Libero

L'espressione “software libero” si riferisce al rispetto delle libertà degli utenti e della comunità. In breve, gli utenti hanno la libertà di eseguire, copiare, distribuire, studiare, cambiare e migliorare il software. Tramite queste libertà gli utenti (individualmente o nel loro complesso) controllano il programma e le sue funzioni.

Pordenone LUG Slide 4 di 27

Page 5: Presentazione floss ot_2013_pnlug

Software libero o proprietario

Quando non sono gli utenti a controllare il programma, allora il programma controlla gli utenti; di conseguenza gli sviluppatori controllano il programma, quindi attraverso di esso controllano gli utenti. Un tale programma, non-libero ma “proprietario”, diventa quindi uno strumento di abuso.

Pordenone LUG Slide 5 di 27

Page 6: Presentazione floss ot_2013_pnlug

Software libero / gratuito

Quindi il “Software libero” è una questione di libertà, non di prezzo. Per capire il concetto, bisognerebbe pensare alla “libertà di parola” e non, per esempio, alla “birra gratis”.[Nota: il termine free in inglese significa sia gratuito che libero, in italiano il problema non esiste].

Pordenone LUG Slide 6 di 27

Page 7: Presentazione floss ot_2013_pnlug

Il software libero

Il software libero è software pubblicato con una licenza che permette a chiunque di utilizzarlo e che ne incoraggia lo studio, le modifiche e la redistribuzione; per le sue caratteristiche, si contrappone al software proprietario ed è differente dalla concezione open source, incentrandosi sulla libertà dell'utente e non solo sull'apertura del codice sorgente, che è comunque un pre-requisito del software libero.

Pordenone LUG Slide 7 di 27

Page 8: Presentazione floss ot_2013_pnlug

Il software libero

Per “software libero” si intende ogni software che possa essere installato ed utilizzato, liberamente modificato, ridistribuito con i codici sorgenti, anche a pagamento, purché’ rimanga un “software libero” (in inglese free software). A questo tipo di software non si puo’ imputare alcun costo di licenza al fine di permetterne una larga diffusione.

Pordenone LUG Slide 8 di 27

Page 9: Presentazione floss ot_2013_pnlug

Il software libero

Il “software libero”, è un bene inestimabile ed un patrimonio comune dell’umanita’; viene sviluppato da comunità di programmatori che cooperano, coordinandosi, con strumenti informatici, attraverso il web. Il più delle volte ciò avviene in modo libero e NON a pagamento.

Pordenone LUG Slide 9 di 27

Page 10: Presentazione floss ot_2013_pnlug

Perché 'software libero'

La parola libero non implica la possibilità di utilizzare tale software in maniera indiscriminata: il software libero è comunque soggetto ad una licenza d'uso, a differenza ad esempio del software di pubblico dominio.Rispetto al software proprietario, la licenza d'uso del software libero permette di:● eseguire il programma per qualsiasi scopo; ● accedere alla struttura interna del programma (codice sorgente), studiarla ed eventualmente modificarla e redistribuirla; ● ridistribuirlo in un numero di copie illimitato.

Pordenone LUG Slide 10 di 27

Page 11: Presentazione floss ot_2013_pnlug

Le 4 libertà di Stallman

Secondo Richard Stallman e la Free Software Foundation da lui fondata, un software si può definire libero solo se garantisce quattro "libertà fondamentali":Libertà 0 Libertà di eseguire il programma per qualsiasi scopo. Libertà 1 Libertà di studiare il programma e modificarlo. Libertà 2 Libertà di ridistribuire copie del programma in modo da aiutare il prossimo. Libertà 3 Libertà di migliorare il programma e di distribuirne pubblicamente i miglioramenti, in modo tale che tutta la comunità ne tragga beneficio.

Pordenone LUG Slide 11 di 27

Page 12: Presentazione floss ot_2013_pnlug

Quando è software libero

Un programma è software libero se l'utente ha tutte queste libertà. In particolare, se è libero di ridistribuire copie, con o senza modifiche, gratis o addebitando delle spese di distribuzione a chiunque ed ovunque. Essere liberi di fare queste cose significa (tra l'altro) che non bisogna chiedere o pagare nessun permesso.

Pordenone LUG Slide 12 di 27

Page 13: Presentazione floss ot_2013_pnlug

Differenza dall'open source

Essendo la disponibilità del codice sorgente uno dei requisiti fondamentali che accomuna il software libero ed il software open source, spesso si è indotti a considerare i due concetti equivalenti, ma in realtà non lo sono.Il software libero inoltre non deve essere confuso con il software freeware, che è distribuibile gratuitamente, ma che non è né software libero né open source: il software libero infatti non è detto che sia gratuito ovvero può anche essere a pagamento e il termine free in inglese va inteso in italiano appunto come libero, nel senso dei principi suddetti, e non gratuito.

Pordenone LUG Slide 13 di 27

Page 14: Presentazione floss ot_2013_pnlug

Vantaggi del software libero

A prescindere dalle implicazioni sociali, secondo i suoi sostenitori il software libero presenta numerosi vantaggi rispetto al software proprietario:● essendo possibile modificare liberamente il software, è possibile personalizzarlo ed adattarlo alla proprie esigenze;● il codice sorgente è sottoposto ad una revisione da parte di moltissime persone, pertanto è più difficile che contenga bachi e malfunzionamenti. In ogni caso, è sempre possibile per chiunque tenere un indice pubblico dei problemi, in modo che gli utenti li conoscano;

Pordenone LUG Slide 14 di 27

Page 15: Presentazione floss ot_2013_pnlug

Vantaggi del software libero

● se viene scoperto un baco o una falla di sicurezza, la sua correzione di solito è molto rapida;● essendo il sorgente liberamente consultabile, è molto difficile inserire intenzionalmente nel software backdoor, cavalli di Troia o spyware senza che questi vengano prontamente scoperti ed eliminati, come invece è accaduto per alcune applicazioni commerciali;● non esistendo standard proprietari, le cui specifiche sono normalmente segrete, è molto più facile costruire software interoperabile;

Pordenone LUG Slide 15 di 27

Page 16: Presentazione floss ot_2013_pnlug

Vantaggi del software libero

● permettere a chiunque di modificare i sorgenti garantisce che ogni nuova funzionalità o copertura di un baco possa essere proposta da chiunque e immediatamente applicata dagli sviluppatori. Questo permette di avere rapidamente a disposizione un software che rispetta le esigenze di chi ha richiesto le modifiche in caso di necessità● collaborando con sviluppatori volontari e utilizzando il lavoro della comunità, anche le piccole e medie imprese sono in grado di sviluppare e vendere prodotti di alta qualità, senza dover ampliare il loro organico.

Pordenone LUG Slide 16 di 27

Page 17: Presentazione floss ot_2013_pnlug

Applicazioni commerciali

Il software libero non deve necessariamente essere sviluppato a titolo gratuito o a fondo perduto. Purché si rispettino i vincoli della licenza d'uso, è possibile vendere del software libero; all'interno dei documenti del progetto GNU, Stallman incoraggia la vendita di software libero. Stando alla GPL, però, il primo che compra un software libero ha il diritto di redistribuirlo gratis, è quello che succede ad esempio con REHL, CentOS, Suse, Canonical, ma semmai su servizi e assistenza. Il modello di business è quindi basato sul lavoro e non su licenze parassitarie.

Pordenone LUG Slide 17 di 27

Page 18: Presentazione floss ot_2013_pnlug

Utilizzare licenza copyleft

Nel progetto GNU/Linux, noi usiamo il copyleft per proteggere queste libertà, legalmente e per tutti. Ma esiste anche il software libero senza copyleft. Crediamo che ci siano importanti ragioni per cui sia meglio usare il copyleft, ma se un programma è software libero senza copyleft è comunque accettabile.

Pordenone LUG Slide 18 di 27

Page 19: Presentazione floss ot_2013_pnlug

Il copyleft

Il copyleft è un metodo generico per rendere un programma (o altro lavoro) libero ed imporre che tutte le modifiche e versioni estese del programma siano anch'esse software libero.

Il modo più semplice per rendere un programma, o altro lavoro, libero è dichiararlo di dominio pubblico, privo di copyright. [NdT: in Italia questo concetto a rigore non esiste, perché l'autore non può rinunciare alla paternità dell'opera; effetti simili si possono ottenere con l'uso di una licenza permissiva, come la licenza di X del MIT].

Pordenone LUG Slide 19 di 27

Page 20: Presentazione floss ot_2013_pnlug

Esportazione del software

Qualche volta le leggi sul controllo delle esportazioni e le sanzioni sul commercio possono limitare la libertà di distribuire copie di programmi verso paesi esteri. I programmatori non hanno il potere di eliminare o di aggirare queste restrizioni, ma quello che possono e devono fare è rifiutare di imporle come condizioni d'uso del programma. In tal modo, le restrizioni non influiranno sulle attività e sulle persone al di fuori della giurisdizione degli stati che applicano tali restrizioni.

Pordenone LUG Slide 20 di 27

Page 21: Presentazione floss ot_2013_pnlug

Utilizzo e consigli...

Quando si parla di software libero, è meglio evitare di usare espressioni come “regalato” o “gratuito”, perché esse pongono l'attenzione sul prezzo, e non sulla libertà.

Parole comuni quali “pirateria” implicano opinioni che speriamo non vogliate sostenere.

Usate SOLO software libero nei vostri calcolatori e consigliatelo a TUTTI !!

Pordenone LUG Slide 21 di 27

Page 22: Presentazione floss ot_2013_pnlug

La nostra brochurePordenone LUG Slide 22 di 27

Page 23: Presentazione floss ot_2013_pnlug

Iniziare a usare il software libero

TheOpenDVD è una ricca raccolta di programmi open source per Windows della migliore qualità.I programmi sono stati accuratamente selezionati per assicurare stabilità, facilità d'uso e un'installazione e rimozione pulita dal tuo computer. Include anche dell'utile materiale aggiuntivo relativo ai programmi forniti, documentazione ed esercitazioni. È permesso e incoraggiato l'uso e la copia del DVD e del materiale contenuto in esso così come definito dalle rispettive licenze di utilizzo.

http://www.theopendvd.it

Pordenone LUG Slide 23 di 27

Page 24: Presentazione floss ot_2013_pnlug

(Il Ludico e Abominevole Nucleo Applicativi)

Il progetto ILeANA si propone di definire una raccolta di software Open Source per Windows della migliore qualità, comodamente disponibile su supporti rimovibili (CD, DVD, flash drive USB). I programmi sono accuratamente selezionati per assicurare stabilità, facilità d'uso e un'installazione e rimozione pulita dal computer.

Il progetto si propone di introdurre l'utilizzatore nel mondo dell'Open Source, invogliandolo ad esplorare anche altri progetti, magari spingendosi a provare un intero nuovo sistema operativo, come GNU/Linux.

Pordenone LUG Slide 24 di 27

Page 25: Presentazione floss ot_2013_pnlug

Provare Linux Ubuntu

Abbiamo la possibilità di fare un tour virtuale sul nostro sistema operativo Ubuntu direttamente da internet, all'indirizzo:http://www.ubuntu-it.org/tour/12.04/it/index.html

Oppure scaricare ed avviare il Live CD, scegliendo solo successivamente di effettuare l'installazione del sistema operativo.http://www.ubuntu-it.org/download

Pordenone LUG Slide 25 di 27

Page 26: Presentazione floss ot_2013_pnlug

Siamo giunti al termine della presentazione e da ora rimaniamo a Vs. disposizione per rispondere a tutte le vostre

DOMANDEDOMANDE

Tutta la documentazione e queste slide sono stati Tutta la documentazione e queste slide sono stati realizzati con applicazioni Linux e Software Libero.realizzati con applicazioni Linux e Software Libero.

Questo PC utilizza Linux Ubuntu 12.04 LTSQuesto PC utilizza Linux Ubuntu 12.04 LTS

Pordenone LUG – Open Talk 2013 http://www.pnlug.itLicenza Creative Commons v. 3.0 [email protected]

Page 27: Presentazione floss ot_2013_pnlug

Il nostro biglietto da visita x VoiPordenone LUG – OpenTalk 2013 http://www.pnlug.itLicenza Creative Commons v. 3.0 [email protected]