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RAV
Rapporto di
AUTOVALUTAZIONE
Amministrazione
SCUOLA SEC. DI I GRADO “TOMMASO FIORE” BARI
Tel.: 0805614931 Tel.: Presidenza 0805610343 Fax: 0805610343
Codice Fiscale n.: 80023350723 Codice Meccanografico: BAMM03600G POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA:
bamm03600g@pec.istruzione.it e-mail istituzionale:BAMM03600G@istruzione.it e-mail amm.va: sms.tommasofiore@tiscali.it
indirizzo web: www.scuolafiorebari.it
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Presentazione dell’Amministrazione La tipologia di amministrazione “La Scuola secondaria di I grado “Tommaso Fiore” ha fatto proprie le parole di Tommaso Fiore tratte da “Il cafone all’inferno”, assumendole quasi come linee guida funzionali ad esplicitare il senso della propria progettualità: accompagnar e i giovani in una crescita che tenga insieme radici e futuro e favorire in loro l’acquisizione di una dimensione planetaria. Tommaso Fiore, nato ad Altamura nel 1884, per la Scuola e per il Paese rappresenta un esempiod’impegno culturale e civile, testimoniato nella scuola come docente, latinista e provveditore agli studi della città di Bari nell’immediato dopoguerra e nel paese come antifascista e meridionalista. La scuola è stata intitolata a “Tommaso Fiore” a seguito di delibera del Collegio dei docenti del 21 dicembre 1973, confermata dal Consiglio Comunale il 7 giugno 1974. La sede attuale, ubicata in via Martin Luther King, n.38 è stata costruita nel 1977. Breve storia in relazione al contesto in cui opera La scuola, anagraficamente “giovane”, ha scelto di essere fortemente radicata nella storia del Paese, della città, del quartiere PiconePoggiofranco, collocato nel settore occidentale (Littorio) della città e riconosciuto ufficialmente nel 1927, a seguito del riordino della precedente suddivisione di Bari in rioni risalente al 1888. Il quartiere, formatosi soprattutto dopo la Prima Guerra mondiale, si è espanso a partire dagli anni 50, occupando una modesta altura della zona:Poggiofranco. La scuola è nata, quindi, per “servire” un quartiere in espansione, a forte incremento demografico, caratterizzato da edilizia mista: prima popolare e,successivamente, residenziale. La collocazione su un’ampia strada vicina all’accesso alla tangenziale ha fatto in modo che, negli ultimi anni, la popolazione studentesca provenisse, anche per motivazioni derivanti dalla mobilità residenziale e/o lavorativa, dai quartieri di Carbonara, Loseto e Ceglie del Campo, nonché da comuni dell’area metropolitana. Alla variegata articolazione per provenienza territoriale degli alunni si accompagna una sempre più ricca e complessa diversificazione dei bisogni che pone nuovi traguardi al sistema dell’istruzione, chiamato a garantire a tutti il successo formativo. La scuola “T. Fiore” ha, pertanto, messo al centro del proprio POF i bisogni degli alunni, curando con attenzione le azioni di continuità e orientamento con le scuole del primo e del secondo ciclo d’istruzione e collaborando con soggetti istituzionali e associazioni no profit per favorire l’inclusione. Il contesto contemporaneo, con la costruzione di nuovi equilibri sociali fa registrare molte novità, quali il progressivo aumento degli alunni di cittadinanza non italiana e la crescente attenzione nei confronti delle fasce deboli. Principali servizi erogati Servizi educativo -formativi per alunni di scuola secondaria di I grado Servizi amministrativi Realizzazione di percorsi formativi per il personale scolastico Realizzazione di percorsi formativi/informativi per i genitori Funzionalità e sicurezza degli ambienti di apprendimento
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Le principali partnership stabilite
Direzione Scolastica Regionale/U.S.R. Puglia Uff. VII Ambito Territoriale Provincia di Bari
Comune, Provincia, Regione
Municipio 2 Picone- Poggiofranco-Carrassi
ASL BA1
Parrocchie; Missionari Comboniani
Scuole Primarie/Secondarie di I e II grado
Università
Centro Risorse Interculturali del Territorio (C.R.I.T.)
Associazioni onlus e socioculturali ( Fondazione “Caponnetto”, “Libera”, “Nuovo Fantarca, “Orizzonti”.
Associazioni sportive I principali stakeholder (interni ed esterni) di riferimento
Genitori e studenti
Il personale docente, assistenti amministrativi, collaboratori scolastici
I partner
Il Ministero
L Direzione Regionale
L¡¦Ambito Territoriale
Enti ed istituzioni locali
Altre istituzioni scolastiche L’organigramma N.1 Dirigente Scolastico N. 1 Direttore Servizi Generali e Amministrativi N.1 Docente Vicario N.1 Secondo Collaboratore N.3 Assistenti Amministrative N.8 Collaboratori Scolastici N.59 Docenti di scuola secondaria di primo grado , quattro dei quali in servizio presso la sezione ospedaliera, seconda clinica di oncologia pediatrica del Policlinico di Bari. Presentazione del processo di autovalutazione svolto
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PRESENTAZIONE DEL PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE SVOLTO
Step 1 - Decidere come organizzare e pianificare l’autovalutazione
Descrizione Documenti / evidenze
Durante il Collegio dei docenti del 5 marzo 2014 il Dirigente ha illustrato la proposta di adesione al progetto "Miglioramento delle performance delle istituzioni scolastiche", realizzato nell'ambito del PON 2007-2013 "Competenze per lo sviluppo" (FSE Asse II Capacità istituzionale - Obiettivo H) dal Dipartimento della Funzione Pubblica, su incarico del MIUR, in collaborazione con FormezPA. (Punto 2 all’ordine del giorno) La proposta complessiva, così come descritta, è stata posta ai voti e approvata a maggioranza con Delibera n. 6
Verbale del Collegio dei docenti 5 marzo 2014
Step 2 – Comunicare il progetto di autovalutazione
Descrizione Documenti / evidenze
Nel collegio dei docenti del 4 aprile il Dirigente ha comunicato che la scuola è stata ammessa a partecipare a “F@cile Caf, ha illustrato le fasi di pianificazione e conduzione del processo di autovalutazione ed ha indicato i componenti del gruppo di autovalutazione, individuati sulla base delle funzioni già svolte nella scuola, nonché il referente Gav
Verbale del Collegio dei docenti del 4 aprile 2014
Step 3 – Costituire uno o più gruppi di autovalutazione
Descrizione Documenti / evidenze
Nel collegio dei docenti del 4 aprile il Dirigente ha indicato i componenti del gruppo di autovalutazione, individuati sulla base delle funzioni già svolte nella scuola, nonché il referente Gav
Verbale del Collegio dei docenti del 4 aprile 2014
Step 4 – Organizzare la formazione
Descrizione Documenti / evidenze
Il Dirigente ha assunto la funzione di supervisore delle attività Fasi di esecuzione
Mercoledì 26 marzo partecipazione del Dirigente Scolastico e del referente Gav al webinar di start up del percorso F@CILE CAF
15 aprile 2014 Invio di lettere di informazione al personale interno, alle famiglie, ai soggetti esterni
19 aprile 2014 : avviso di convocazione per il gruppo GAV e socializzazione della password per la condivisione del materiale di studio disponibile nella piattaforma F@cile CAF
23 aprile 2014: inserimento dei componenti il gruppo GAV nella piattaforma MIUR
28 maggio 2014: riunione del DS e del Gruppo Gav per lo studio condiviso del Modello CAF
Avvisi di convocazione
Step 5 – Condurre l’autovalutazione
Descrizione Documenti / evidenze
La raccolta delle evidenze è stata effettuata dai componenti Gav riunitisi appositamente A causa degli impegni connessi all’avvio del nuovo anno scolastico , non è stato possibile procedere alle valutazioni individuali da parte di ogni componente del GAV tramite l’apposito Registro. Il responsabile del GAV, delegato dai colleghi, ha raccolto le valutazioni individuali ed ha proceduto alla redazione del registro delle valutazioni di gruppo, poi socializzato tramite mail per la condivisione .
Registro della valutazione di gruppo
Step 6 – Stendere un report descrittivo dei risultati dell’autovalutazione
Descrizione Documenti / evidenze
E’stata stesa una relazione conclusiva, contenente i seguenti elementi per ciascun sottocriterio:punti di forza, aree da migliorare, punteggio . Fasi conclusive del lavoro : Presentazione del RAV al DS. Pubblicizzazione del RAV nella prima seduta utile del Collegio dei docenti e sul sito web della Scuola.
RAV Verbale Collegio Sito web della scuola
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Criterio 1: Leadership
1.1. Orientare l’istituzione attraverso lo sviluppo di una mission, una vision e dei
valori
Sintesi complessiva del sottocriterio La scuola definisce con chiarezza mission e vision nel POF e nella Carta dei Servizi affermando il proprio impegno per promuovere la cultura della memoria, il rispetto per l’ambiente, la pratica della legalità. Per promuovere l’inclusione e la formazione rispondenti ai bisogni degli studenti e delle loro famiglie, si lavora per tradurre missione e visione in obiettivi concreti ed azioni efficaci. La pianificazione delle scelte didattiche e formative è congruente agli scenari nazionali e comunitari (Atto d¡ ¦indirizzo, Quadri di riferimento di italiano e matematica proposti dall’ ¦INVALSI , percorsi di promozione della dimensione europea del cittadino, percorsi formativi di cittadinanza attiva e inclusiva) e le attività progettuali sono articolate in modo da garantire a tutti gli alunni il diritto allo studio e l’accompagnamento al successo formativo. La valutazione viene effettuata mediante un monitoraggio annuale che, per situazioni contingenti (problemi familiari e di salute dei docenti con funzione strumentale per la gestione del POF), è mancato nell’anno scolastico 2013/2014. . Figure di riferimento nella scuola sono il Dirigente Scolastico, il Collaboratore Vicario, il secondo collaboratore, il D.S.G.A., i docenti con funzione strumentale, i referenti di attività. La scuola esplicita i propri valori di riferimento nella Carta dei Servizi e sottoscrive il proprio impegno nel Patto di responsabilità . Il coinvolgimento dei portatori di interesse è prassi consolidata:nuove forme e iniziative di coinvolgimento sono oggetto di costante ricerca-azione. Oltre l’80% delle risposte del personale confermano il livello di consapevolezza del contributo che la scuola intende dare al territorio ed il grado di attenzione verso gli studenti . La scuola comunica mission, vision, valori, obiettivi strategici e operativi, attraverso attività degli organi collegiali, pubblicazione di libretti informativi, sito web. La scuola riesamina annualmente mission, vision, valori, obiettivi strategici e operativi, soprattutto in relazione ai bisogni dell’utenza .Il riesame apporta correttivi finalizzati al miglioramento Evidenze documentali a supporto della sintesi
Piano dell’Offerta Formativa
Poffino (sintesi del Pof; distribuita a tutti i genitori in occasione dell’assemblea per l’elezione dei rappresentanti di classe)
Regolamento d’Istituto (una cui versione dalla grafica accattivante è stata proiettata in Auditorium il primo giorno del nuovo anno scolastico, dedicato all’accoglienza delle prime, e distribuito in tutte le classi)
Curricolo verticale e trasversale
Patto di corresponsabilità scuola-studenti-genitori
Carta dei servizi
Sito web della scuola
Piano annuale delle attività
Punti di forza
La mission e la vision della scuola, comunicati attraverso il POF e tramite incontri con le famiglie, sono espressi in modo chiaro e sottoposti all’attenzione degli operatori scolastici, delle famiglie, degli studenti.
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La dirigenza si impegna nella formulazione della mission e della vision nel pieno rispetto delle Indicazioni nazionali per il Curricolo.
La scuola pubblica sul sito (attualmente in fase di rinnovamento e arricchimento) il POF e le informazioni sulla vita della scuola
La dirigenza predispone il piano annuale delle attività didattiche opportunamente calendarizzate
Priorità della scuola sono l’attenzione ai bisogni dell’utenza, l’impegno a promuovere l’inclusione e a garantire ad ogni alunno il “diritto- dovere” allo studio.
Punti di debolezza
Limitato coinvolgimento del personale nella condivisione della mission e della vision stabilite nel POF.
Una percentuale del 15% del personale non si sente coinvolta nei processi decisionali e manifesta forme di autoreferenzialità e resistenza al cambiamento .
Idee per il miglioramento
Individuazione di modalità efficaci per il coinvolgimento di tutto il personale nell’elaborazione dei documenti di base della scuola.
Promozione di attività e messa a sistema del monitoraggio per la rilevazione del grado di conoscenza dei valori della mission dell’Istituto
Pubblicizzazione dei criteri organizzativi scelti.
Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti
ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100
PL
AN
La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti
relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
DO
L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e
diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti
relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
CH
EC
K
I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti
relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
AC
T
Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti
relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
7
Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio medio 90/100
Criterio 1: Leadership
1.2 Gestire l’istituzione, la sua performance e il suo miglioramento continuo Sintesi complessiva del sottocriterio
Nel POF viene riportato l'organigramma sia funzionale che nominale dell'Istituto. Coerentemente con la legge vigente in materia, vengono eletti i rappresentanti dei genitori e del personale, i componenti del Consiglio d'Istituto e della giunta esecutiva. Stabilite le competenze necessarie, definiti gli obiettivi strategici e i risultati attesi, gli incarichi di responsabilità vengono affidati al personale che si rende disponibile. Il Collegio dei docenti discute e propone la suddivisione delle aree Strumentali al buon funzionamento della scuola:
Docenti con funzione strumentale
Referenti di area e di progetto Il Dirigente individua i Collaboratori all’Ufficio di Presidenza e i docenti delegati a sostituirlo nei Consigli di Classe. Tutti gli incarichi così assegnati vengono formalmente formulati con una lettera di nomina che definisce chiaramente gli ambiti di intervento. A fine anno la relazione conclusiva del lavoro svolto viene sottoposta all’attenzione del Collegio dei docenti. I margini di autonomia nello svolgimento dei compiti assegnati sono definiti dal DS alla luce dei principi di responsabilità e coerenza, che sono ribaditi nelle riunioni collegiali, di gruppo (consigli di classe, riunione dei coordinatori, dei docenti H). Attraverso note, circolari, riunioni del Collegio dei docenti, riunioni, Assemblee del personale ATA con direttive ed indicazioni di lavoro, il Dirigente comunica in maniera efficace le ragioni delle iniziative di cambiamento e i loro effetti attesi al personale e ai portatori di interesse, come emerge dai dati. Evidenze documentali a supporto della sintesi
Verbali ai vari livelli dell’organizzazione
Atti di nomina con cui vengono conferiti gli incarichi
Monitoraggi anni scolastici 2011-2012-2013.
Risposte alla domanda ”ritieni che il modello organizzativo sia coerente con l’offerta formativa proposta?”
Dati comunicati annualmente all’Osservatorio Tecnologico e implementati in “Scuola In Chiaro”
Aggregazione e analisi del Fattori – Risultati questionari e interviste Punti di forza
Nella scuola la pianificazione degli interventi è pensata in funzione dei bisogni dei portatori di interesse, in modo particolare degli alunni e delle loro famiglie. L’esecuzione delle azioni è affidata dal Dirigente a collaboratori che si impegnano con responsabilità e coerenza
I compiti affidati agli Organi Collegiali sono definiti in modo trasparente ed è indicato chiaramente il percorso educativo-didattico.
La scuola utilizza le tecnologie esistenti (LIM, laboratori informatici, linguistico, scientifico) sia per migliorare il servizio e i processi, sia per aumentare il livello delle prestazioni nello sviluppo dei nuovi progetti.
8
E’ curata la continuità in verticale con le scuole del I e del II ciclo.
Sono utilizzati sistemi efficaci per la comunicazione scuola-famiglia Punti di debolezza
Le motivazioni del sistema di controllo di gestione e di miglioramento dei processi non sempre vengono percepite come impegno a realizzare una scuola di qualità.
Gli obiettivi strategici sono soprattutto qualitativi e questo non facilita la valutazione quantitativa.
Idee per il miglioramento
Definizione di un organigramma più dettagliato di ruoli e funzioni (con chi fa-cosa) , l’organizzazione del Collegio in piccoli gruppi di lavoro, una maggiore flessibilità coniugata ad una maggiore puntualità sia in termini di tempi che di azioni.
Incontri periodici per aggiornamento e condivisione del percorso di cambiamento avviato.
Individuazione di strumenti che consentano di valutare gli impatti delle azioni sui risultati.
Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti N.B.: Il lavoro di autovalutazione ha evidenziato lo scarto tra la valutazione qualitativa, solitamente applicata ai processi di apprendimento, e la valutazione quantitativa richiesta per questa indagine.
ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100
PL
AN
La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti
relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
DO
L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e
diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti
relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
CH
EC
K
I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
AC
T
Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio
9
350/400 pari all’88%
Criterio 1: Leadership
1.3 Motivare e supportare il personale dell’Istituzione e agire come modello di ruolo
La dirigenza si adopera per il funzionamento ordinato ed efficace della scuola .Il patto di corresponsabilità garantisce il rispetto dei regolamenti e codici di comportamento, sia da parte del personale (rispetto, puntualità, responsabilità, professionalità) che degli alunni (rispetto, impegno) e dei genitori (rispetto, corresponsabilità, puntualità, collaborazione). La presenza del DS e l'assenza di formalità nel ricevere il personale esprimono l’apertura al dialogo e all'ascolto. Il personale docente viene aggiornato su temi di interesse educativo-didattico tramite circolari e comunicazioni di posta elettronica . Inoltre, tutte le iniziative esterne di potenziale interesse per la scuola vengono portate a conoscenza del personale tramite registro degli avvisi e/o vengono inoltrate per conoscenza via mail o in fotocopia ai docenti. La formazione riveste un ruolo importante pertanto si favorisce la partecipazione a iniziative esterne, si organizzano incontri di autoformazione, si ospitano iniziative di formazione esterne e si tengono aperti i canali dei rapporti con le associazioni del territorio. Gli sforzi individuali e di gruppo vengono riconosciuti e ricompensati attraverso il FIS e soddisfazioni simboliche. Data la scarsità dei fondi disponibili, la gratificazione economica per gli incarichi svolti è per definizione limitata; la gratificazione più spesso è di tipo simbolico e personale. . Nella programmazione delle attività scolastiche, la direzione cerca di mediare tra le ragionevoli esigenze del personale e le esigenze poste dall’organizzazione scolastica . Le performance individuali del personale vengono verificate attraverso il confronto all’interno degli organi collegiali. In caso di bisogno o disfunzione evidente vengono affrontate dal DS con i docenti interessati a livello individuale.
Evidenze documentali a supporto della sintesi
Verbali del Collegio dei Docenti, avvisi e circolari interne
Contrattazione di Istituto
Punti di forza
Impegno costante per il funzionamento efficiente ed efficace dell’Istituzione “scuola”;
Attenzione alla comunicazione di informazioni e alla formazione del
personale;
Apertura al dialogo e all’ascolto da parte della Dirigenza.
Punti di debolezza
10
All’impegno costante per la comunicazione e la diffusione delle informazioni non corrisponde il coinvolgimento del personale in maniera
adeguatamente diffusa.
Modalità relazionali con il D.S
Idee per il miglioramento
Promuovere la motivazione ed il coinvolgimento di tutto il personale.
Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti
ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100
PL
AN
La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti
relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
DO
L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e
diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
CH
EC
K
I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
AC
T
Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio: 280/400 pari al 70%
11
Criterio 1: Leadership 1.4 Gestire relazioni efficaci con le autorità politiche e gli altri portatori
d’interesse Sintesi complessiva del sottocriterio La gestione scolastica è coerente con quanto stabilito dalle autorità competenti sia nazionali che locali. Quotidianamente vengono scaricate, consultate e condivise con i responsabili le circolari e le indicazioni ministeriali che riguardano la gestione scolastica. Il contatto con le autorità scolastiche e politiche locali sono costanti . Ci sono contatti telefonici, scritti e incontri diretti molto frequenti con responsabili del comune, della protezione civile, opere pubbliche, tecnici, provveditorato e commissioni varie. I rapporti sono proficui e sino ad oggi vi è stata una completa libertà gestionale. I tagli ai finanziamenti ordinari, sempre più rilevanti nel corso degli anni, inducono la scuola ad attivarsi nell’individuazione di risorse finanziarie(contributi volontari per l’attuazione del POF da parte delle famiglie e degli sponsor esterni) Anche il contatto diretto con le famiglie viene attivamente ricercato e incoraggiato. Sono stati attivati i consueti canali di comunicazione tra la scuola e le famiglie: 1 quotidiano: orario di ricevimento del DS e della segreteria, comunicazione scritta attraverso il diario scolastico dell'alunno, notiziario sul sito della scuola 2 settimanale: orario di ricevimento dei docenti 3 mensile: rappresentanza nei Consigli di Classe e nel Consiglio d'Istituto Inoltre, in situazioni particolari, i genitori vengono raggiunti telefonicamente e/o convocati per un confronto diretto con il DS.
Evidenze documentali a supporto della sintesi
Report INVALSI
Corsi di formazione per i genitori PON,POR o con fondi MIUR
Verbali Consiglio d¡ Istituto
Protocolli d¡ Intesa per la costituzione di reti interistituzionali
POF
Punti di forza
Impegno costante ed impiego di tempo e risorse umane per l’individuazione dei bisogni dei portatori di interesse interni ed esterni e per il lavoro in sinergia con le autorità politiche locali e nazionali.
Efficacia delle strategie di comunicazione adoperate con le autorità politiche
Partecipazione attiva da parte della Dirigenza a convegni, seminari ed iniziative finalizzate alla promozione dei metodi della qualità ed al sostegno della qualità e del territorio.
Punti di debolezza
Scarsa consapevolezza da parte di tutto il personale di quanto tutte le energie profuse per il reperimento di fondi e la costruzione di reti di relazioni servano al funzionamento dell’Istituzione.
Limitata visibilità nella promozione del lavoro svolto
12
Idee per il miglioramento
Rendere più attivo e costante il rapporto sinergico tra scuola e territorio.
Coinvolgere tutto il personale docente e non docente nella promozione della buona reputazione della scuola
Sviluppare strategie di promozione e comunicazione orientate ai portatori di interesse circa i servizi erogati.
Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti
ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100
PL
AN
La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
DO
L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e
diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
CH
EC
K
I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
AC
T
Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio
240/400 pari al 60/100
Criterio 2: Strategia e Pianificazione
2.1. Raccogliere informazioni sui bisogni presenti e futuri dei portatori di
interesse e sugli aspetti rilevanti di gestione.
Sintesi complessiva del sottocriterio La scuola raccoglie, analizza e riesamina sistematicamente le informazioni sui portatori di interesse, sui loro bisogni e aspettative e sul loro grado di soddisfazione, somministrando a scadenze annuali un questionario ai portatori di interesse. Anche i periodici incontri fra
13
gli insegnanti e gli altri operatori costituiscono un valido strumento di verifica in itinere al fine di apportare le dovute modifiche al POF. L’esame dei fascicoli personali dei discenti e gli eventuali contatti con i servizi sociali o altre agenzie educative del territorio permettono di effettuare interventi mirati e proficui. Nonostante ciò la consapevolezza di una migliore strategia a favore della crescita personale e civile dei portatori di interesse ci spinge a sottolineare i punti di debolezza dovuti ad una non sempre precisa revisione delle azioni e degli strumenti necessari a rispondere alle aspettative di studenti, famiglie ecc. e ad una non efficace pianificazione e distribuzione dei compiti. Evidenze documentali a supporto della sintesi
Monitoraggi anni scolastici 2011-2012-2013 del questionario somministrato a tutto il personale, famiglie e studenti
Verbali riunioni dei consigli di classe, del collegio docenti e del consiglio d’istituto
POF
Fascicoli personali degli alunni
Verbali dei contatti con i servizi sociali
Intervista CAF Dirigente e DSGA
Questionari CAF personale della scuola
Ricevimenti genitori
Assemblee dei genitori
Verbali Collegio dei docenti
Verbali Consiglio d¡ Istituto
Verbali Consigli di classe, interclasse, intersezione
Piano di formazione annuale docenti e personale ATA
Test di orientamento per gli alunni delle classi terze Punti di forza
Monitoraggio annuale
Contatti costanti del Dirigente con i portatori di interesse esterni
Incontri periodici scuola-famiglia
Ricevimento settimanale e periodico dei docenti
Analisi e valutazione dei corsi di formazione effettuati
Punti di debolezza
Revisione non sempre precisa delle azioni e degli strumenti necessari a rispondere alle aspettative di studenti, famiglie ecc.
Assenza di strumenti strutturati per la rilevazione dei bisogni
Idee per il miglioramento
Aggiornamento del questionario per il monitoraggio ed analizzare in modo sistematico le risposte dei portatori di interesse.
Estensione della rete di relazioni con le scuole primarie nell’ottica della continuità
Sviluppo della collaborazione di tutto il collegio con i docenti funzione strumentale
Individuazione della scuola a cui si è iscritto il maggior numero degli alunni e pianificazione del controllo sia delle eccellenze che degli studenti per i quali si renderà necessario il riorientamento.
Somministrazione dei questionari di customer satisfaction per ognuna delle attività svolte
Diffusione e condivisione delle informazioni anche attraverso l’uso del sito web della scuola
Elaborazione di questionari per la rilevazione dei bisogni formativi
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Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti
ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100
PL
AN
La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
DO
L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e
diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
CH
EC
K
I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
AC
T
Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio 240/400 pari al 60/100
15
Criterio 2: Strategia e Pianificazione 2.2 Sviluppare strategie e piani tenendo in considerazione le informazioni
raccolte Sintesi complessiva del sottocriterio Al termine dell’ anno scolastico in sede collegiale si procede al bilancio delle attività svolte con l’analisi a cura dei docenti Funzioni strumentali relativa a:
orientamento e continuità
dimensione europea dell’istruzione/viaggi e visite di istruzione
utilizzo Tic e ambienti di apprendimento-supporto, controllo e vigilanza
Piano dell’Offerta Formativa Vengono esaminati i punti di forza, le criticità ed avanzate ipotesi di miglioramento relativamente agli strumenti di lavoro e di controllo condivisi. Altro strumento di analisi e verifica delle politiche e strategie attuate ,utilizzato periodicamente, è la scheda di autodiagnosi per la presentazione dei Piani Integrati d¡ Istituto PON FSE. Il D.S in collaborazione con il DSGA predispone il Programma Annuale secondo criteri di efficacia, efficienza, economicità. In relazione ai bisogni degli alunni e di finanziamenti esterni (PON, POR, Finanziamenti comunali) vengono apportate modifiche al Programma Annuale. A fine anno in Consiglio di Istituto si procede alla verifica del programma Annuale mediante una relazione dettagliata allegata al Conto Consuntivo presentato dal DSGA In relazione ai bisogni degli alunni vengono promosse e favorite tutte le possibili iniziative per la formazione del personale Evidenze documentali a supporto della sintesi
POF
Relazione finale del D.S.
Relazione Conto consuntivo D.S.
Verbali Collegio
Verbali Consiglio d¡¦istituto
Piano annuale delle attivita collegiali
Presenza di un nucleo di autovalutazione d¡¦istituto
Protocolli di intesa per la costituzione di reti scolastiche
Programma annuale
Questionario CAF personale della scuola
Intervista al DS. E al DSGA
Relazione illustrativa allegata al Conto consuntivo
Schede di autodiagnosi PON Punti di forza
Azione di monitoraggio
Prassi consolidata di analisi e confronto di organizzazione e strategie educativo-didattiche
Relazioni finali delle FF.SS sull’andamento didattico/organizzativo
Analisi dei risultati INVALSI
Promozione di attività per il potenziamento delle eccellenze e l’ accompagnamento al successo scolastico (recupero di competenze) degli alunni
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Punti di debolezza
Debolezza della “memoria storica” della scuola, pur impegnata da anni nella progettazione, nel coinvolgimento di soggetti interni ed esterni, nella valorizzazione delle risorse
Idee per il miglioramento
Potenziamemto del monitoraggio e documentazione di tutte le attività
Messa a sistema dell’autovalutazione di Istituto
Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti
ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100
PL
AN
La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
DO
L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e
diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
CH
EC
K
I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
AC
T
Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio: 240/400 pari al 60%
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Criterio 2: Strategia e Pianificazione 2.3 Comunicare e implementare strategie e piani nell’intera istituzione e
riesaminarli regolarmente Sintesi complessiva del sottocriterio Il miglioramento delle politiche e delle strategie è esplicitato nel POF e nel Programma Annuale Il POF della Tommaso Fiore, approvato dal Collegio Docenti e adottato dal Consiglio d’Istituto, è rispondente al dettato costituzionale di garantire a tutti il diritto allo studio ed alla formazione:
contiene le indicazioni delle specifiche iniziative promosse dagli OO.CC,
si colloca all’interno del quadro legislativo inerente l’Autonomia organizzativa e didattica, di cui al DPR 8/3/ 1999 n. 275,
fa proprio quanto esplicitato nelle Indicazioni Nazionali per il curricolo per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo d’istruzione (2012).
si inserisce nelle linee della legislazione europea in materia d’istruzione [Raccomandazioni del Parlamento europeo e del Consiglio (18/12/2006), Strategie di Lisbona (2008)].
Le politiche scolastiche e le strategie previste per la loro attuazione vengono rese note mediante comunicazioni formali ed informali rivolte alle famiglie e a tutti i portatori di interesse. Le stesse vengono monitorate dalla dirigenza attraverso l’ analisi, il confronto e la valutazione di dati ottenuti dai verbali delle riunioni dei consigli di classe e dalla verifica del programma annuale. Evidenze documentali a supporto della sintesi
POF
Programma annuale
Verbali collegio dei Docenti
Verbali Consiglio di Istituto
Verbali consigli di classe
Intervista al DS
Intervista al DSGA
Punti di forza
Revisione e aggiornamento annuale del POF
Distribuzione dei compiti e delle funzioni a livello collegiale in rispondenza ai bisogni emergenti;
Revisione annuale degli incarichi funzione strumentale al POF, degli incarichi specifici personale ATA.
Punti di debolezza
Limitata pubblicizzazione di politiche e strategie
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Idee per il miglioramento
Individuazione e definizione di strategie per un maggiore coinvolgimento di tutto il personale
Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti
ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100
PL
AN
La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
DO
L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e
diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
CH
EC
K
I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
AC
T
Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio140/400 pari al 35%
19
Criterio 2: Strategia e Pianificazione 2.4 Pianificare, attuare e riesaminare l’innovazione e il cambiamento Sintesi complessiva del sottocriterio Negli anni la Dirigenza ha promosso attivamente progetti di innovazione e cambiamento all’interno favorendo l’aggiornamento del personale sull’uso delle nuove tecnologie , della didattica per competenze, della laboratorialità e del metodo scientifico sperimentale. I finanziamenti della Comunità europea hanno consentito il miglioramento degli ambienti di apprendimento dotati di tecnologie avanzate (laboratori di informatica, laboratorio linguistico, lab. musicale) e dall’anno scolastico 2012/13 è stato introdotto nella scuola l’uso del registro elettronico Con Fondi Europei ( PON FESR) si è provveduto a dotare di lavagna interattiva multimediale 22 aule dell’Istituto. I processi di innovazione vengono monitorati attraverso verifiche in sede collegiale relazioni prodotte dalle Funzioni strumentali, questionari di customer satisfaction somministrati nei corsi di formazione del personale. L’attenzione alla dimensione europea dell’istruzione è testimoniata dalla partecipazione della scuola al progetto Comenius (anni scolastici 2010/11; 2011/12; 2012/2013) Evidenze documentali a supporto della sintesi
Verbali Diparimenti
Verbali organi collegiali
Intervista al DS
Intervista al DSGA
POF Punti di forza
PON D1 per la formazione del personale sulle nuove tecnologie e device
PON FESR
Adozione dall’anno scolastico 2012/2013 del registro elettronico
Partecipazione ad azioni formative con il Programma Comenius
Ambienti di apprendimento attrezzati Punti di debolezza
Resistenza di una parte del personale all’innovazione e al cambiamento Idee per il miglioramento
Potenziamento degli interventi formativi finalizzati alla diffusione della scuola della cultura dell’innovazione
Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti
ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100
20
PL
AN
La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
DO
L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e
diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
CH
EC
K
I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
AC
T
Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio140/400 pari al 35%
21
Criterio 3: Personale
3.1. Pianificare, gestire e potenziare le risorse umane in modo trasparente in linea con le strategie e la pianificazione
Sintesi complessiva del sottocriterio I dati rilevati evidenziano una chiara criticità nella regolare attenzione ai bisogni del personale (solo un 22% circa si dichiara d’accordo e/o assolutamente d’accordo); il 31,25 % parzialmente d’accordo; ma il 46% circa del personale che ha risposto al questionario esprime un parere negativo sull’analisi regolare dei bisogni. Non abbiamo evidenze oggettive di riferimento e non è possibile valutare se l’andamento del dato è in flessione o in crescita. I dati riferiti alla politica di gestione del personale evidenziano una percezione soggettiva migliore in relazione alla chiarezza, trasparenza e coerenza (42% circa d’accordo e assolutamente d’accordo). Consistente la percentuale dei parzialmente d’accordo (29,03%; i dati dell’area della negatività si abbassano. Il monitoraggio d’istituto interrogava il personale docente su una seria di variabili tra cui le risorse umane. Si chiedeva se i ruoli e le funzioni assegnate fossero state espletate in modo efficace. Citiamo i dati perché, in maniera indiretta, il riconoscimento dell’efficacia di ruoli e funzioni svolte, conferma l’utilizzo di criteri oggettivi di individuazione di competente e di assegnazione di funzioni. A partire dall’anno scolastico 2008-09, il Dirigente Scolastico, coadiuvato da alcuni docenti, si è fatto promotore di una serie di iniziative per dotare la scuola di attrezzature multimediali e supportare il personale nello sviluppo delle competenze specifiche. La dotazione attuale e le competenze dei docenti, diversificate nei livelli ma diffuse, lo confermano. Evidenze documentali a supporto della sintesi
POF
Corsi di formazione e aggiornamento Lim e Tic a partire dal 2008-2009 Punti di forza
chiarezza, trasparenza e coerenza nella pianificazione e nella gestione
delle risorse Punti di debolezza
Chiara criticità nella regolare attenzione ai bisogni del personale
Parere negativo sull’analisi regolare dei bisogni.
Mancanza di evidenze oggettive di riferimento e impossibilità a valutare se l’andamento del dato è in flessione o in crescita.
Idee per il miglioramento
Monitoraggio e verifica della azioni programmate in relazione ad evidenze oggettive di riferimento
Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti
ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100
22
PL
AN
La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
DO
L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e
diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
CH
EC
K
I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
AC
T
Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio: 210/400 pari al 52%
23
Criterio 3: Personale
3.2. Identificare, sviluppare e utilizzare le competenze del personale allineando gli
obiettivi individuali a quelli dell'istituzione Sintesi complessiva del sottocriterio
I dati relativi al sotto criterio 3.2 appaiono nel complesso positivi. La somma dei risultati dell’assolutamente d’accordo e d’accordo sono rispettivamente 43,75%, 53,13%, 46,88%. Sono comunque alti anche i risultati dei parzialmente d’accordo e parzialmente in disaccordo (46,88%, 37,5%, 37,5%). C’è una larga fascia di docenti che non vede pienamente riconosciute e valorizzate le competenze di tutti, che non ha coscienza – conoscenza delle iniziative messe in atto per potenziare le competenze specifiche. Abbastanza alta la percentuale di chi, nel complesso circa un 22%, “subisce” in modo parziale o totale le scelte dei piani di formazione. Evidenze documentali a supporto della sintesi
Piano della formazione in servizio
Pof
Materiale documentario prodotto dai corsi realizzati
Punti di forza
Attenzione alla formazione e all’aggiornamento di tutto il personale
Punti di debolezza
Alta percentuale di chi, nel complesso circa un 22%, “subisce” in modo parziale o totale le scelte dei piani di formazione.
24
Idee per il miglioramento
Rafforzare il dialogo ed il senso di appartenenza.
Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti
ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100
PL
AN
La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
DO
L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e
diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
CH
EC
K
I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
AC
T
Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio 180/400 pari al 45%
25
Criterio 3: Personale
3.3. Coinvolgere il personale attraverso lo sviluppo del dialogo e
dell’empowerment e promuovendo il benessere organizzativo
Sintesi complessiva del sottocriterio I dati positivi sono lievemente superiori a quelli negativi ( se aggreghiamo le percentuali di d’accordo, assolutamente d’accordo, parzialmente d’accordo, abbiamo una percentuale totale di 53% circa, i dati del “disaccordo” raggiungono una percentuale del 47%). Se aggreghiamo i dati su tre livelli la percentuale d’accordo/assolutamente d’accordo risulta 34,4%; parzialmente d’accordo/parzialmente in disaccordo 40,6%; in disaccordo/assolutamente in disaccordo 25%. Nei monitoraggi d’istituto precedenti (per es. 2012) alla domanda “la comunicazione interna è chiara e puntuale” il 59% dei docenti monitorati rispondeva Si; il 9% rispondeva NO; il 31,5% rispondeva Abbastanza. La percentuale di criticità aumenta nei dati delle risposte alla domanda 3.3.2: molti non si sentono ascoltati. I dati relativi alla domanda3.3.8 sono quelli che fanno registrar la criticità più alta. Soltanto il 12,50% degli intervistati dichiara di vivere un ragionevole equilibrio tra vita privata e vita lavorativa. I dati relativi a” parzialmente d’accordo e parzialmente in disaccordo sono equivalenti. Il 43,8% è in disaccordo o in totale disaccordo con l’affermazione. Evidenze documentali a supporto della sintesi
Piano dell’Offerta Formativa della scuola
Punti di forza
Autorevolezza della Dirigenza
Punti di debolezza
Carenza di un processo di comunicazione ben definito ed efficace con impiego
di strumenti opportuni nelle diverse direzioni.
Idee per il miglioramento
Raccolta di feedback e suggerimenti da docenti e personale Ata attraverso indagini, focus group o altri strumenti appropriati per l’analisi dei problemi.
Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100
PL
AN
La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
DO
L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e
diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
26
Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
CH
EC
K
I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
AC
T
Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio
205/400 pari al 51%
Criterio 4: Partnership e risorse
4.1. Sviluppare e gestire le partnership con altre istituzioni
Sintesi complessiva del sottocriterio La scuola identifica i partner chiave per contribuire al processo educativo degli alunni ed alla formazione dei docenti . In una prospettiva di apprendimento continuo sviluppa partnership per proporre servizi di consulenza sociale e psicologica, attività di prevenzione dell’abbandono scolastico, di educazione alla salute e alla sicurezza : la scuola opera in sinergia con enti e associazioni per la realizzazione di quanto previsto dal POF sia in prospettiva curricolare che extracurricolare. Accordi formalizzati hanno permesso di ampliare l’offerta formativa con percorsi formativi di educazione stradale alla legalita, alla salute e all’ ambiente Gli accordi stipulati con associazioni sportive e con enti di formazione hanno consentito agli alunni di fruire di apporti significativi realizzati da personale qualificato. Evidenze documentali a supporto della sintesi
Anno scolastico 2007/08: protocollo d’intesa: “La Scuola e la Città che vogliamo
protocollo “…in Mezzo”, per accompagnare l’inserimento di alunni Rom e consolidare l’interculturalità,
rete “Educare all’Europa”, finalizzata all’istruzione in una dimensione europea.
Anno scolastico 2010/11: protocollo d’intesa con l’XI C. D. “San Filippo Neri”, per realizzare azioni in continuità e favorire il successo formativo degli alunni lungodegenti;
convenzione con l’Osservatorio per la Legalità e la Sicurezza Centro studi e Documentazione Caponnetto; rete con le Istituzioni Scolastiche della Pr ovincia di Bar i intitolate a Tommaso Fiore.
27
Anno scolastico 2011/12: rete “Per guar ire dal… Mal di scuola” con il XVII Circolo D. Poggiofranco, la S. S. di I grado Santomauro, l’Ist.Comprensivo Zingarelli, l’Ist. Comprensivo Massari Galilei,finalizzata a realizzare interventi per alunni DSA e formazione per docenti e genitori;
accordo per il Progetto Cooperative scolastiche con il IX Circolo Japigia I,l’Ist. Comprensivo Don Milani, il VI C. D. San Giovanni Bosco, l’Ist.Comprensivo Quasimodo Melo,il C. D. Giovanni XXIII (Triggiano), la S. S.
di I grado A. D’Aosta, per educare alla solidarietà, alla partecipazione democratica, all’inclusione e al rispetto delle differenze, all’assunzione di responsabilità;
le reti “Cime tempestose” con la S. S. di I grado Manzoni Lucarelli,con il Liceo Classico Socrate, con il Convitto Nazionale Cirillo
“Caleidoscopio Eur opa” con il XVII Circolo D. Poggiofranco, il Liceo Linguistico e Tecnico Economico Statale Marco Polo e il Liceo Artistico De Nittis, per la pubblicità dei PON (L1);
L’accordo di rete “Innovazione e Ampliamento dell’Offerta Formativa: inclusione e successo formativo”
con il XVII Circolo Poggiofranco, per favorire l’accoglienza e l’integrazione degli alunni stranieri, l’inclusione degli alunni disabili, la promozione del successo formativo degli alunni DSA, lo studio e la sperimentazione per l’innovazione didattica e la progettazione del curricolo verticale, l’implementazione della formazione in servizio del personale e l’ampliamento dell’offerta formativa;
la convenzione “Non uno di meno, ognuno a suo modo” con la Fondazione per il Sud per combattere la
dispersione scolastica anche nelle forme non evidenti, aumentare il coinvolgimento della comunità nella vita della scuola, favorire l’integrazione sociale e promuovere la legalità.
anno scolastico 2012/13: protocollo d’intesa “… In mezzo” con il Comune
di Bari, l’U.S.R .Puglia Ufficio VII ambito
territoriale Provincia di Bari, il Distretto Socio-Sanitario n. 7, il Centro Risorse Interculturali del Territorio (C.R.I.T.) “Montello El/7”, il Centro di Ascolto per le Famiglie della III Circoscrizione
l’Accordo di rete con l’I. C. Zingarelli, l’I. C. Santomauro, il XVII C. D. Poggiofranco, per l’accoglienza e l’integrazione degli alunni di etnia Rom;
accordo di rete “EUREKA” con il Liceo Classico”Socrate”, l’ITIS L.“Marco Polo”, l’IISS “Gorjux”, per realizzare un percorso di orientamento per competenze chiave tra le classi ponte del primo e secondo
ciclo d’istruzione, destinato agli alunni di 3^ media;
accordo di rete con l’Ist. “Romanazzi”, l’I.C. “Perone Levi”,
l’I.C. “Zingarelli”, I.P. “Perotti”per la realizzazione del Pr ogetto Eur opeo F3 finalizzato a per corsi di inclusione e recupero;
accordo di rete con il XVII C.D. “Poggiofranco”per la realizzazione di un laboratorio teatrale all’interno del “Tavolo della Legalità” finanziato dalla Regione Puglia,
accordo di rete con la S.S. di 1° grado”Michelangelo”, XXVII C.D. “Poggiofranco”, Ist. “Margherita”, I.C.
“Mazzini Modugno”, C.D. “Re David”, per realizzare attività di formazione e
sperimentazione delle “Indicazioni Nazionali per il Curricolo”
§ anno scolastico 2013/14: accordo di rete “A.S.I.A.” (Accogliere Sostenere
Includer e Accompagnar e), con l’I.C. “Santomauro Elle 7”, per ottimizzare l’organico destinato agli alunni diversamente abili;
rete “Scuole (del) Leggere”, sostenuta da Regione Puglia e USR, con il Liceo Linguistico e Tecnico Economico “Marco Polo” Bari, Liceo Classico “A. Casardi”
28
Barletta, Tecnico Economico “ M. Cassandro” Barletta, Scuola Sec. di 1°grado “A. Manzoni” Barletta, Liceo Scientifico “V. Vecchi” Trani, Liceo Classico “F. De Sanctis” Trani, Liceo Linguistico e Psicopedagogico “V. Fornari” Molfetta, Tecnico Economico e per Geometri “G. Salvemini” Molfetta, Liceo Scientifico “L. Da Vinci” Cassano Murge, I.I.S.S. “P. Sette” Santeramo, I.I.S.S. “L. Da Vinci E. Maiorana” Mola di Bari, Scuola Sec. di 1° grado “Tommaso Fiore” Bari, per promuovere e diffondere la lettura tra ragazzi e ragazze.
Punti di forza
Ricchezza di accordi formalizzati finalizzati al raggiungimento degli obiettivi della scuola
Approccio interistituzionale degli accordi stipulati
Possibilità di confronto, scambio e crescita professionale tra personale delle scuole in rete
Accordi con associazioni sportive e culturali.
Punti di debolezza
Limitata divulgazione dei rapporti sinergici con scuole, enti, Associazioni
Idee per il miglioramento
Codificare con chiarezza, completezza e sistematicità i già esistenti rapporti di collaborazione con associazioni ed enti
Condividere le ricadute positive delle attività svolte attraverso una comunicazione mirata sia ai docenti che alle famiglie.
Potenziare il coordinamento con la Scuola primaria (Continuità) e con gli Istituti di istruzione superiore (Orientamento)
Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti
ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100
PL
AN
La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti
relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
DO
L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e
diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
CH
EC
K
I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
29
Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
AC
T
Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio 250/400 pqri al 65%
Criterio 4: Partnership e risorse
4.2. Sviluppare e gestire le partnership con i discenti / le famiglie
Sintesi complessiva del sottocriterio Nel corso dell’anno scolastico sono previsti vari momenti di incontro quali: - Partecipazione nei consigli di classe - Partecipazione in seno al consiglio d¡ Istituto - Incontri collegiali in orario pomeridiano - Incontri individuali antimeridiani - Coinvolgimento in attività laboratoriali - Incontri di formazione nell’ambito di progetti specifici finanziati dal MIUR o UE La scuola, inoltre, nell’ambito della continuità , organizza attività laboratori ali con gli alunni della scuola primaria Alle famiglie degli alunni iscritti al primo anno viene presentato ai sensi del DPR 21 novembre 2007 n 235 il Patto educativo di Corresponsabilità condiviso e sottoscritto dal Dirigente, i genitori, gli studenti . Il documento definisce in modo puntuale e condiviso diritti e doveri nel rapporto tra istituzione scolastica , famiglie e studenti. Evidenze documentali a supporto della sintesi
Piano annuale delle attività
Patto educativo di corresponsabilità
Verbali consigli di classe, interclasse, intersezione
Verbali assemblee di classe
POF
Corsi di formazione per i genitori PON, POR o con fondi MIUR
Brochure informativa di guida alle iscrizioni
Sito web dell’istituto
Punti di forza
Impegno ad assicurare una politica proattiva di informazione
30
Promozione dei discenti e delle famiglie alla partecipazione alla vita della scuola
Punti di debolezza
Scarsa diffusione della documentazione relativa ai Monitoraggio periodici per rilevare le esigenze e la soddisfazione.
Idee per il miglioramento
Verificare reclami, idee, suggerimenti delle famiglie attraverso il monitoraggio sistematico.
Aggiornare il questionario di soddisfazione dei genitori ed alunni
Includere nel questionario per il monitoraggio informazioni sull’ uso della rete internet e numero di accessi al sito della scuola.Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti
ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100
PL
AN
La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
DO
L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e
diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
CH
EC
K
I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
AC
T
Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio
200/400 pari al 50%
Criterio 4: Partnership e risorse
31
4.3 Gestire le risorse finanziarie
Alle risorse destinate dal MIUR per il funzionamento ordinario si aggiungono quelle europee, ministeriali, regionali, comunali, a cui è possibile accedere mediante la presentazione di progetti. Il Collegio dei Docenti, nelle annualità trascorse, si è attivato nella progettualità di azioni mirate al recupero delle abilità di base e alla compensazione dei debiti formativi, all’inclusione degli alunni diversamente abili e stranieri, alla sensibilizzazione su tematiche quali l’ambiente, l’affettività, la memoria, per promuovere le competenze chiave di cittadinanza, indicate dal Parlamento e dal Consiglio Europei. L’accesso ai finanziamenti europei PON – F.S.E. e F.E.S.R. ha favorito un miglioramento degli ambienti di apprendimento con:
laboratori e attrezzature multimediali nelle aule;
realizzazione di percorsi formativi per gli studenti (9 nel 2007/8; 8 nel 2008/9; 10 nel 2009/10; 10 nel 2010/11; 4 nel 201112; 5 nel 201213) per il raggiungimento degli obiettivi di competenze Europa 2020;
realizzazione di percorsi formativi per il personale (4 nel 2008/9, 3 nel 2009/10, 2 nel 2010/11).
Gli interventi europei per le aree di convergenza hanno consentito, inoltre, la partecipazione degli alunni ai PON PQM e LE(g)ALI al Sud (quest’ultimo ha permesso anche la realizzazione del diario scolastico “Doveri di Tutti Diritti per Tutti”). Il Piano Integrato presentato nel 2013/2014 prevedeva la realizzazione di 9 moduli destinati agli studenti, 1 modulo destinato ai docenti e 2 moduli F3 per gli studenti, previsti nel progetto presentato dalla rete costituita con l’I. T. C. Romanazzi (scuola capofila), l’Ist. Comprensivo Zingarelli, l’Ist. Comprensivo Pero neLevi, l’Ist. Prof. Alberghiero Perotti”
Evidenze documentali a supporto della sintesi
Programma Annuale
Conto Consuntivo
Verifica al Programma Annuale
Verbali di approvazione della Giunta Esecutiva e del Consiglio di istituto
Relazione illustrativa del DS e tecnico contabile del DSGA al PA
Contrattazione Integrativa di Istituto
Pareri espressi periodicamente dai revisori dei conti Punti di forza
Impegno e tenacia da parte della Dirigenza nel reperimento di finanziamenti
esterni.
Punti di debolezza
Coinvolgimento poco diffuso e scarsa consapevolezza, all’interno della scuola, del forte impegno nel reperimento di risorse finanziarie
Idee per il miglioramento
Potenziare la ricerca di nuovi fondi motivando e responsabilizzando il Collegio .
Attuare verifiche periodiche delle fasi di realizzazione del POF.
32
Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti
ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100
PL
AN
La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
DO
L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e
diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
CH
EC
K
I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
AC
T
Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio: 220/400 pari al 52%
Criterio 4: Partnership e risorse
4.4 Gestire l’informazione e la conoscenza
Sintesi complessiva del sottocriterio La diffusione delle informazioni all’interno della scuola si avvale di :
Comunicazioni di servizio diffuse su supporto cartaceo con registrazione della firma di avvenuta lettura
Utilizzo del sito web
33
Evidenze documentali a supporto della sintesi
Circolari
Posta elettronica
Protocollo informatico
Sito web
Comunicazioni di affidamento incarico
Riunioni collegiali
Punti di forza
Miglioramento del Sito internet, attualmente in fase di ristrutturazione
Impegno da parte della Dirigenza nella diffusione delle comunicazioni .
Punti di debolezza
Scarsa attenzione individuale all’acquisizione di informazioni utili al buon funzionamento della scuola
Idee per il miglioramento
Costruzione di archivio didattico di documentazione per la raccolta , la diffusione di materiali e prodotti
Attivazione dei servizi di newsletter, archivio normativo, forum di discussione sul sito web.
Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti
ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100
PL
AN
La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
DO
L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e
diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
CH
EC
K
I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
34
AC
T
Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio :200/400 pari al 50%
Criterio 4: Partnership e risorse
4.5. Gestire la tecnologia
Sintesi complessiva del sottocriterio “La scuola secondaria di I grado “Tommaso Fiore” consta di un solo edificio. Avere ambienti opportunamente dimensionati per gli studenti offre loro la possibilità di passare il tempo in un ambiente più confortevole. Al contrario, un ambiente dove è difficile vivere potrebbe, in potenza, incidere negativamente sulla didattica, in particolare per gli alunni e le alunne della scuola primaria che, frequentando il tempo pieno, passano la maggior parte della loro giornata a scuola. Questo indicatore considera i metri quadrati di tutti gli spazi interni della scuola a disposizione per ciascun alunno (non si riferisce quindi ai soli mq per studente all’interno della classe). Nella Scuola “ T. Fiore” la superficie interna per studente si colloca nella prima fascia (fino a 2,99 metri quadri per studente) ed è pari a 2,99 metri quadri per studente. La collocazione della scuola in un’area molto urbanizzata di Bari rende più facilmente comprensibili la ridotta disponibilità degli spazi per studente rispetto alle numerose scuole del campione situate in aree più periferiche” “ la scuola “T.Fiore” dispone di un laboratorio scientifico, un laboratorio artistico (Figura 2) e un laboratorio linguistico, un Auditorium da 250 posti (Figura 3) attrezzato per performance teatrali e riunioni, due palestre coperte, una biblioteca (dotata di quattro PC), una videoteca, ampi cortili utilizzati anche per attività sportive e due laboratori d’informatica dotati di postazioni multimediali di ultima generazione, collegati in rete ad Internet, a disposizione degli alunni per le attività di laboratorio. Ogni laboratorio è affidato ad un docente responsabile. E’ presente inoltre un laboratorio riservato agli alunni diversamente abili ed ai docenti specializzati, corredato da supporti informatici. La scuola è dotata di un Test Center per l’espletamento degli esami per la certificazione della Patente Europea del Computer (la scuola è sede autorizzata dall’AICA, ente certificatore ECDL). Durante la visita degli osservatori è stata mostrata una stazione meteorologica (Figura 4) situata sul tetto della scuola”. N.B. La situazione attuale, rispetto all’anno scolastico 2011/2012, è ulteriormente migliorata sul piano della dotazione tecnologica poiché 22 aule sono al momento dotate di lavagne interattive. Altre LIM sono presenti, inoltre, nel laboratori linguistico , nel laboratorio Leonardo, in Auditorium Evidenze documentali a supporto della sintesi
35
Sito web dell’Istituto
Dotazione tecnologica presente nell’Istituto Registro online
Punti di forza
Dotazione di mezzi tecnologici.
Impegno per la promozione dell’uso consapevole di sistemi digitali
Presenza, nella scuola, di un docente Funzione strumentale responsabile del coordinamento delle azioni di formazione funzionali all’uso delle nuove tecnologie nonché dell’organizzazione e controllo dell’uso dei laboratori e delle strumentazioni multimediali.
Attuazione nel periodo ottobre- novembre 2014 di un corso di formazione PON D 1 sui “Nuovi ambienti di apprendimento” rivolto a 25-30 docenti organizzati in gruppi di lavoro per la sperimentazione degli ambienti virtuali che le case editrici stanno immettendo sul mercato.
Ottenimento del finanziamento relativo al Pon FESR E 1 con il quale sarà possibile migliorare la dotazione informatica con il potenziamento del server ed il conseguente miglioramento dell’uso del registro elettronico e l’istallazione di due nuove postazioni LIM
Punti di debolezza
Negli anni si è sempre più accentuato il divario nelle competenze digitali tra docenti ed alunni
Idee per il miglioramento
Promozione dell’uso attento, vigile e geloso per la salvaguardia del patrimonio tecnologico collettivo
potenziamento delle professionalità, grazie al Piano Integrato PON FSE
Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti
ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100
PL
AN
La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti
relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
DO
L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e
diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
36
CH
EC
K
I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
AC
T
Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio: 240/400 pari al 60%
Criterio 4: Partnership e risorse 4.6. Gestire le infrastrutture Sintesi complessiva del sottocriterio La struttura ha usufruito di interventi di manutenzione straordinaria e ordinaria che ne hanno consentito la messa in sicurezza secondo i parametri previsti dalla L. 81/08 e il conseguente rilascio delle certificazioni previste dalla normativa europea per tutti gli impianti. RISORSE STRUTTURALI
L’edificio scolastico, strutturato su vari piani, è adeguato alle esigenze di
alunni/docenti e personale tutto e dispone di:
¨ Presidenza
¨ Vicepresidenza
¨ Due locali amministrativi
¨ 28 aule dislocate su tre piani, di cui 21 dotate di LIM
¨ Auditorium (250 posti) attrezzato per performance teatrali e riunioni
¨ Laboratorio scientifico
¨ Laboratorio scientifico/tecnologico “Leonardo”
¨ Laboratorio artistico
¨ Laboratorio linguistico
¨ Laboratorio d’informatica con 14 PC di ultima generazione, collegati in rete ad
Internet, a disposizione degli alunni per le attività di Laboratorio
¨ Laboratorio d’informatica con 20 PC, utilizzato anche per effettuare la
preparazione di alunni, personale interno ed utenti esterni all’espletamento
degli esami per la certificazione della Patente Europea del Computer (la scuola
è test center autorizzato dall’AICA, ente certificatore ECDL)
¨ Due palestre coperte
¨ Ampi cortili utilizzati anche per attività sportive
¨ Due laboratori prioritariamente dedicati agli alunni diversamente abili e ai
docenti specializzati, corredati di supporti informatici
¨ Due Open Space con dotazione informatica riservati ai docenti
37
¨ Ambulatorio medico
¨ Biblioteca “diffusa” dislocata in vari ambienti Strutture di servizio:
¨ n. 9 bagni per alunni, di cui n. 3 per disabili;
¨ n. 3 bagni per il personale;
¨ locali di deposito e archivio;
¨ uscite di sicurezza ad ogni piano con porte antipanico;
¨ dispositivi antincendio;
¨ impianto fotovoltaico che fornisce l’energia per l’illuminazione e il
riscaldamento di tutti gli ambienti
¨ carrello elevatore per gli alunni disabili, un ascensore;
¨ ogni accorgimento relativo alle norme di sicurezza, previste dalla legge
626/98 e successive modifiche e integrazioni, a cura dell’Ente locale
obbligato. Le dotazioni laboratoriali sono tutte di nuova acquisizione grazie ai Fondi Sociali Europei. La dirigenza gestisce la manutenzione ordinaria con fondi messi a disposizione dal Comune che non sempre risultano sufficienti a garantire interventi tempestivi e adeguati. La scuola ha avviato percorsi didattici finalizzati al rispetto dell’ambiente e dispone di un piano di evacuazione, di un responsabile esterno della sicurezza che opera in collaborazione con il DS e con la commissione sicurezza di istituto.
Evidenze documentali a supporto della sintesi
DUVRI
Certificati di conformità impianti elettrici
Certificati di conformità impianti antincendio
Pareri igienico- sanitari
Presenza di sistema di allarmi
Estintori
Segnaletica di sicurezza
Piani di emergenza
Commissione sulla sicurezza
Incarichi figure sensibili
Verbali di collaudo attrezzature acquistate con Fondi Europei o MIUR
Commissione tecnica
Punti di forza
Presenza di spazi ampi e ben organizzati
Attenta politica di manutenzione e controllo degli impianti
Recente riorganizzazione/pitturazione spazi
Avvio dell’attività dell’orto didattico.
Ottima accessibilità alla scuola e ai suoi locali;
Buona dotazione di strumenti tecnologici, scientifici, musicali e informatici utili sia da un punto di vista didattico che di gestione dei servizi amministrativi
Istallazione di pannelli solari
Sistema di illuminazione automatico Punti di debolezza
38
Limitata attenzione individuale al risparmio energetico
Uso poco consapevole del bene comune
Arredi non sempre rispondenti a criteri di sicurezza ed ergonomicità Idee per il miglioramento
Potenziamento del senso di appartenenza
Piantumazione di spazi verdi
Promozione di comportamenti attenti al risparmio energetico e all’uso accorto delle risorse (Acqua, carta, etc.)
Acquisto di arredi rispondenti a criteri di sicurezza ed ergonomicita
Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti
ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100
PL
AN
La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti
relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
DO
L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e
diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
CH
EC
K
I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
AC
T
Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio :240/400 pari al 60%
Criterio 5: Processi
39
5.1. Identificare, progettare, gestire e innovare i processi su base sistematica, coinvolgendo i portatori di interesse
Sintesi complessiva del sottocriterio
La scuola, dopo aver identificato i bisogni dei portatori d’interesse promuove e progetta le attività. Individuate le risorse e le competenze, vengono nominate le figure che andranno a completare lo staff della Dirigenza. Si assegnano i compiti di riferimento a collaboratori e funzioni strumentali che diventano portavoce e tramite nei vari consigli delle attività progettate. Il coinvolgimento di famiglie ed alunni avviene attraverso la somministrazione di un questionario distribuito a campione a fine anno da cui si ricavano i punti di forza e le criticità utili per riconsiderare i bisogni ed apportare gli eventuali cambiamenti richiesti. La scuola assicura la propria disponibilità informando i portatori di interesse attraverso avvisi cartacei ed informatici e, al fine di promuovere l’accessibilità di un sempre maggior numero di fruitori, garantisce aperture straordinarie ed orari flessibili. Evidenze documentali a supporto della sintesi
Questionario CAF rivolto al personale docente e non docente
Intervista CAF al Dirigente scolastico e al DSGA
Piano dell’ offerta formativa
Documentazione scolastica Punti di forza
Attenzione ai bisogni dei portatori di interesse
Definizione precisa della mission relativa alla formazione degli alunni
Documentazione sistematica dell’attività didattica e dei relativi prodotti da parte degli insegnanti
Individuazione a livello collegiale delle opportunità dell’ ampliamento dell’ offerta formativa ( PON FSE, POR ) e loro puntuale pianificazione e attuazione
Coordinamento sistematico da parte della dirigenza
Identificazione di compiti e figure per la gestione di servizi rivolti all’ utenza Punti di debolezza
Mancanza di informazioni in lingua inglese, spagnola e francese e nelle lingue di origine degli alunni stranieri
Mancanza di una procedura per il monitoraggio e la valutazione dei processi di organizzazione in termini di efficienza, efficacia, qualità nell’area amministrativa
Mancanza di un sistema di riferimento, di confronto sistematico e di monitoraggio delle linee di trend
Idee per il miglioramento
Attività di monitoraggio intermedio e finale dei processi a cura dei responsabili di commissione
Avvio del processo di autovalutazione dell’intera organizzazione
monitoraggio sistematico delle aspettative e la soddisfazione delle famiglie, potenziando la sinergia e il confronto scuola-famiglia.
40
Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti
ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100
PL
AN
La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
DO
L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e
diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
CH
EC
K
I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
AC
T
Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio 240/400 pari al 60%
Criterio 5: Processi
5.2 Sviluppare ed erogare servizi e prodotti orientati a discenti/famiglie/portatori
di interesse
Sintesi complessiva del sottocriterio Gli assi portanti del Piano dell’Offerta Formativa della Scuola "Tommaso Fiore" sono stati individuati attraverso un lavoro collettivo consolidato e attento al perseguimento di un preciso obiettivo: la cura di ragazze e ragazzi da orientare alla pratica della cittadinanza consapevole. È l'impegno che la scuola assume, ogni anno, con genitori, territorio, istituzioni: un impegno che appare arduo in un momento storico così complesso, caratterizzato da incertezze ed interrogativi e, nel contempo, da forti potenzialità di cambiamento (…). Le profonde trasformazioni culturali e sociali in atto a livello territoriale, nazionale, europeo e mondiale pongono la scuola di fronte a compiti nuovi e più complessi: supportare ogni persona perché sviluppi un’identità consapevole e aperta, promuovere attività che favoriscano la costruzione di strumenti di pensiero necessari a orientarsi nella complessità
41
e a esercitare consapevolmente i diritti doveri di cittadino d’Europa e del mondo.( Dall’introduzione al POF 2013/14, a cura del Dirigente Scolastico) L’accesso ad informazioni e dati è garantito dal servizio di segreteria, dal sito WEB della scuola e dalla imminente possibilità da parte dei genitori di consultare il registro elettronico degli insegnanti per un costante monitoraggio del processo di apprendimento dei figli. Negli anni la scuola, supportata inizialmente da esperti nel settore ha maturato esperienza circa i disturbi specifici di apprendimento; doverosa attenzione viene riservata all’aggiornamento periodico del PEI ( Piano educativo individualizzato) per ogni alunno diversamente abile e alla stesura del Piano Didattico personalizzato per individuare le strategie compensative e dispensative per gli alunni con DSA e BES. E’ in fase di attuazione nella scuola Il corso di formazione per genitori ”Diamoci una mano”, nell’ambito del PON F3.
Evidenze documentali a supporto della sintesi
Questionario CAF rivolto al personale docente e non docente
Intervista CAF al Dirigente scolastico e al DSGA
Piano dell’ offerta formativa
Sito web e Registro elettronico
Punti di forza
Prassi consolidata della comunicazione diretta con le famiglie (sito della scuola, e-mail, diario scolastico, incontri diretti, ricevimento antimeridiano e pomeridiano)
Promozione della comunicazione elettronica
Dall’anno scolastico 2014/2015 :accesso al registro elettronico
Punti di debolezza
Limitata visibilità all’esterno dei prodotti e risultati ottenuti (pubblicità).
Monitoraggio lacunoso delle esigenze e soddisfazione degli utenti.
Scarsa sistematicità nel monitoraggio e nella misurazione dell’efficacia dei progetti per l’ampliamento dell’offerta formativa
Idee per il miglioramento
Migliorare la visibilità prevedendo forme di pubblicità, informazione e diffusione dei prodotti
Potenziare il web-giornale della scuola a cura degli alunni.
Monitorare sistematicamente le esigenze e la soddisfazione delle famiglie tramite questionari mirati, indagini, feedback
Favorire il coinvolgimento costruttivo e propositivo dei genitori negli OO.CC per programmazione e verifica.
42
Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti
ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100
PL
AN
La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
DO
L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e
diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
CH
EC
K
I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
AC
T
Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio : 250/400 pari al 62%
Criterio 5: Processi
5.3 Coordinare i processi all’interno dell’istituzione educativa e formativa e con
altre istituzioni
Sintesi complessiva del sottocriterio Alle risorse destinate dal MIUR per il funzionamento ordinario si aggiungono quelle europee, ministeriali, regionali, comunali, a cui è possibile accedere mediante la presentazione di progetti. Il Collegio dei Docenti, nelle annualità trascorse, si è attivato nella progettualità di azioni mirate al recupero delle abilità di base e alla compensazione dei debiti formativi, all’inclusione degli alunni diversamente abili e stranieri, alla sensibilizzazione su tematiche quali l’ambiente, l’affettività, la memoria, per promuovere le competenze chiave di cittadinanza, indicate dal Parlamento e dal Consiglio Europei. L’accesso ai finanziamenti europei PON – F.S.E. e F.E.S.R. ha favorito un miglioramento degli ambienti di apprendimento con laboratori e attrezzature multimediali nelle aule; la realizzazione di percorsi formativi per gli studenti (9 nel 2007/8; 8 nel 2008/9; 10 nel 2009/10; 10 nel 2010/11; 4 nel 201112; 5 nel 2012/13 4 nel 2013/2014)per il
43
raggiungimento degli obiettivi di competenze Europa 2020; la realizzazione di percorsi formativi per il personale . Gli interventi europei per le aree di convergenza hanno consentito, inoltre, la partecipazione degli alunni ai PON PQM e LE(g)ALI al Sud (quest’ultimo ha permesso anche la realizzazione del diario scolastico “Doveri di Tutti Diritti per Tutti”). Il Piano Integrato presentato nell’anno scolastico 2012/13 prevedeva la realizzazione di 9 moduli destinati agli studenti, 1 modulo destinato ai docenti e 2 moduli F3 per gli studenti, previsti nel progetto presentato dalla rete costituita con l’I. T. C. Romanazzi (scuola capofila), l’Ist. Comprensivo Zingarelli, l’Ist. Comprensivo Perone Levi,l’Ist. Prof. Alberghiero Perotti. Evidenze documentali a supporto della sintesi
Intervista CAF rivolta al Dirigente scolastico e al DSGA
Risorse tecnologiche a disposizione della scuola e presenza di laboratori attrezzati
Documentazione moduli PON
Protocolli di rete
Corsi di formazione attivati
Verbali dl consiglio di istituto, del collegio docenti, dei consigli di classe
Punti di forza
Disponibilita di infrastrutture informatiche e tecnologiche
Presenza della componente genitoriale nel Consiglio di Istituto e nei Consigli di Classe
Coinvolgimento dei principali portatori di interesse nei processi di innovazione e cambiamento
Partecipazione agli eventi organizzati dalla scuola e in collaborazione con altri partner
Punti di debolezza
Coinvolgimento limitatamente diffuso del personale nei processi di innovazione e cambiamento
Idee per il miglioramento
Strutturazione di un sistema di monitoraggio per la misurazione quantitativa dei risultati dei processi di cambiamento e innovazione
44
Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti
ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100
PL
AN
La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
DO
L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e
diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
CH
EC
K
I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
AC
T
Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione
Nessuna evidenza, o solo qualche
idea
Alcune deboli evidenze relative a
poche aree
Alcune buone evidenze relative
ad aree significative
Forti evidenze relative alle
maggior parte delle aree
Evidenze molto forti relative a tutte le aree
Evidenze eccellenti
confrontate con altre
organizzazioni, relative a tutte
le aree
Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40
45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio 170/400 pari al 40%
45
Criterio 6: Risultati orientati ai discenti/alle famiglie e ai portatori di interesse chiave 6.1. Misure di percezione Sintesi complessiva del sottocriterio La scuola ha una buona immagine complessiva come evidenziato dai feed-back provenienti dal territorio e dalla tenuta del numero delle iscrizioni I reclami, quasi sempre orali, sono gestiti nell’immediato dal D.S. o dalla vicaria, se di carattere organizzativo-didattico, e dal D.S.G.A., se di carattere amministrativo Si registra la richiesta di potenziamento dell’accesso al sito web da parte di docenti (attività didattica e gestione del registro elettronico) e dei genitori per quanto attiene alla valutazione del proprio figlio. La scuola, utilizzando anche i finanziamenti PON FESR, si sta impegnando per il miglioramento di tale aspetto per rendere l’organizzazione maggiormente accessibile e aumentare il grado di soddisfazione dei portatori di interesse . La scuola ha un trend positivo deducibile dal livello medio-alto delle valutazioni dei diplomati/candidati. Dal 2014/15 conta di avviare anche una rilevazione finalizzata al controllo del successo della scelta degli Istituti di istruzione secondaria di II grado. Dall’anno scolastico 2009/2010 il pensionamento delle due insegnanti bibliotecarie ha determinato l’utilizzo meno sistematico della biblioteca. Nell’anno scolastico 2014/2015 è stato programmato il ripristino del servizio di biblioteca con l’allestimento di un ambiente attrezzato dedicato alla consultazione ed alla fruizione di testi e della documentazione relativa ad incontri con l'autore , Evidenze documentali a supporto della sintesi - POF - Documentazione dei processi e dei prodotti - Modelli di certificazione delle competenze elaborati dai docenti - Modelli dei PDP elaborati dai docenti Punti di forza
Disponibiltà della scuola a mettersi in discussione
Efficienza, accoglienza, flessibilità oraria dei servizi amministrativi
Criteri di valutazione commisurati alla qualità dei processi formativi
Priorità delle azioni di innovazione/miglioramento
Punti di debolezza
Misurazione poco scientifica degli obiettivi raggiunti
Idee per il miglioramento
I dati presentati non coprono adeguatamente le aree pertinenti
Idee per il miglioramento - Individuazione e misurazione sistematica di obiettivi quantitativi relativi al coinvolgimento/partecipazione di studenti/famiglie ai processi decisionali - Miglioramento dell’organizzazione per la gestione dei servizi accessori
46
Punteggio - Griglia di valutazione dei Risultati
Fase Attributi 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 – 100
TR
EN
D
I trend sono positivi Nessuna
misurazione
Misure in crescita, trend da negativi a stazionari a leggermente
positivi
Positività trend in crescita,
irregolarità in diminuzione
Progressi costanti
Progressi significativi
Confronti positivi con
organizzazioni performanti su tutti i risultati
Punteggio TREND 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
TA
RG
ET
OBIETTIVI
Gli obiettivi (Target o Risultati attesi) sono stati raggiunti
Non ci sono obiettivi e/o
misure risultati
Obiettivi più significativi e
risultati presenti. Risultati
tendenzialmente negativi
Obiettivi più significativi
raggiunti
Cresce il numero di obiettivi
raggiunti al di là di quelli più
significativi
La maggior parte degli
obiettivi raggiunti
Tutti gli obiettivi raggiunti o superati
Punteggio OBIETTIVI 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
CONFRONTI
Confronti favorevoli con altre organizzazioni (interne e/o esterne), scelte in modo appropriato
Nessun confronto
Confronti non favorevoli o
favorevoli per alcuni risultati
Alcuni confronti favorevoli per alcuni
risultati scelti in modo
appropriato
Alcuni confronti favorevoli per molti
risultati scelti in modo
appropriato
Alcuni confronti favorevoli per
la maggior parte dei
risultati scelti in modo
appropriato
Confronti favorevoli per tutti i risultati scelti in modo appropriato
Punteggio CONFRONTI 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
COPERTURA
I risultati sono relativi alle aree pertinenti e segmentati quando appropriato.
Nessuna misura di copertura
I risultati riguardano alcune aree
I risultati riguardano
alcune aree e/o attività
significative e sono
segmentati quando
appropriato
I risultati riguardano
molte aree e/o attività
significative e sono
segmentati quando
appropriato
I risultati riguardano la maggior parte delle aree e/o
attività significative e
sono segmentati
quando appropriato
I risultati riguardano
tutte le aree e/o attività
significative e sono
segmentati quando
appropriato
Punteggio COPERTURA 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio Totale % (Somma
/ 4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Trend 0
Obiettivi 50
Confronti 0
Copertura
55
Totale 25
47
Criterio 6: Risultati orientati ai discenti/alle famiglie e ai portatori di interesse chiave 6.2 Misure di performance Sintesi complessiva del sottocriterio Dall’analisi della situazione emerge il giudizio concorde dei genitori circa la capacità della scuola di informare le famiglie sull’offerta formativa. Sicuramente i genitori partecipano più attivamente ai colloqui (soprattutto ai due o tre incontri annuali scuola famiglia), mentre meno attiva appare la loro partecipazione agli organi collegiali e ai seminari pomeridiani organizzati dalla scuola. La risposta bassa dei genitori si giustifica con l’accavallarsi delle riunioni a scuola con i loro impegni di lavoro. Si osserva chiaramente non un conflitto ma una sinergia tra famiglie e docenti nella ricerca delle soluzioni per favorire la partecipazione anche dei genitori meno assidui. Dall’anno scolastico 2013/2014, su suggerimento della componente genitori del Consiglio di Istituto, sono state sperimentate modalità più efficaci per la prenotazione dei colloqui pomeridiani. La collaborazione concreta di un gruppo di genitori ha determinato un’organizzazione degli incontri più ordinata ed efficace. La scuola è impegnata a comunicare frequentemente con le famiglie e, nonostante una quota di insoddisfatti, le opinioni di una rappresentanza dei genitori lo confermano. La scuola è, inoltre, attiva nella collaborazione con le altre scuole, tramite le reti, e con il territorio, attraverso la stipula di alcuni accordi formalizzati . Evidenze documentali a supporto della sintesi - POF - Modelli di certificazione elaborati all’interno della scuola - Dati monitoraggi di Istituto anni 2011-2012-2013 Punti di forza
Spazi e attrezzature.
Diffusione delle comunicazioni.
Sostegno alla progettualità e le iniziative.
Punti di debolezza
Misurazione poco scientifica degli obiettivi raggiunti Idee per il miglioramento
Potenziamento dell’efficienza e dell’efficacia dei Consigli di Classe
Promozione di iniziative di formazione specifiche.
Ulteriore arricchimento degli spazi ed attrezzature a disposizione della didattica.
Definizione di obiettivi quantificabili ad inizio anno.
Potenziamento dei Dipartimenti disciplinari
Promozione del lavoro di gruppo all’interno dei Consigli di Classe
Individuazione di obiettivi quantificabili ad inizio anno per ogni aspetto dell’organizzazione
48
Punteggio - Griglia di valutazione dei Risultati
Fase Attributi 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 – 100
TR
EN
D
I trend sono positivi Nessuna
misurazione
Misure in crescita, trend da negativi a stazionari a leggermente
positivi
Positività trend in crescita,
irregolarità in diminuzione
Progressi costanti
Progressi significativi
Confronti positivi con
organizzazioni performanti su tutti i risultati
Punteggio TREND 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
TA
RG
ET
OBIETTIVI
Gli obiettivi (Target o Risultati attesi) sono stati raggiunti
Non ci sono obiettivi e/o
misure risultati
Obiettivi più significativi e
risultati presenti. Risultati
tendenzialmente negativi
Obiettivi più significativi
raggiunti
Cresce il numero di obiettivi
raggiunti al di là di quelli più
significativi
La maggior parte degli
obiettivi raggiunti
Tutti gli obiettivi raggiunti o superati
Punteggio OBIETTIVI 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
CONFRONTI
Confronti favorevoli con altre organizzazioni (interne e/o esterne), scelte in modo appropriato
Nessun confronto
Confronti non favorevoli o
favorevoli per alcuni risultati
Alcuni confronti favorevoli per alcuni
risultati scelti in modo
appropriato
Alcuni confronti favorevoli per molti
risultati scelti in modo
appropriato
Alcuni confronti favorevoli per
la maggior parte dei
risultati scelti in modo
appropriato
Confronti favorevoli per tutti i risultati scelti in modo appropriato
Punteggio CONFRONTI 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
COPERTURA
I risultati sono relativi alle aree pertinenti e segmentati quando appropriato.
Nessuna misura di copertura
I risultati riguardano alcune aree
I risultati riguardano alcune aree e/o attività
significative e sono
segmentati quando
appropriato
I risultati riguardano
molte aree e/o attività
significative e sono
segmentati quando
appropriato
I risultati riguardano la maggior parte delle aree e/o
attività significative e
sono segmentati
quando appropriato
I risultati riguardano
tutte le aree e/o attività
significative e sono
segmentati quando
appropriato
Punteggio COPERTURA 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio Totale % (Somma
/ 4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Trend 0
Obiettivi 50
Confronti 0
Copertura
50
Totale 25
49
Criterio 7: Risultati relativi al personale 7.1 Misure di percezione Sintesi complessiva del sottocriterio L’impegno e la performance complessiva della scuola sono positive. Il personale è coinvolto negli incarichi, compiti e responsabilità della scuola ed in buona misura nella sua mission. Il Dirigente scolastico promuove iniziative didattiche su tematiche emergenti, stimolando il personale a processi di innovazione e favorendo la circolarità delle esperienze ma una parte del personale evidenzia autoreferenzialità e resistenza al cambiamento. La soddisfazione del personale viene dedotta dall’analisi dei questionari somministrati a fine anno scolastico. Non è stato stabilito un livello standard per gli obiettivi quantificabili
Evidenze documentali a supporto della sintesi POF Monitoraggio di Istituto Punti di forza
Permanenza nella scuola di personale motivato. Punti di debolezza
Percezione tendenzialmente negativa del clima organizzativo
Limitata cultura dell’Istituzione
Idee per il miglioramento Potenziare il senso di appartenenza e lo spirito di collaborazione
Punteggio - Griglia di valutazione dei Risultati
Fase Attributi 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 – 100
TR
EN
D
I trend sono positivi Nessuna
misurazione
Misure in crescita, trend da negativi a stazionari a leggermente
positivi
Positività trend in crescita,
irregolarità in diminuzione
Progressi costanti
Progressi significativi
Confronti positivi con
organizzazioni performanti su tutti i risultati
Punteggio TREND 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
TA
RG
ET
OBIETTIVI
Gli obiettivi (Target o Risultati attesi) sono stati raggiunti
Non ci sono obiettivi e/o
misure risultati
Obiettivi più significativi e
risultati presenti. Risultati
tendenzialmente negativi
Obiettivi più significativi
raggiunti
Cresce il numero di obiettivi
raggiunti al di là di quelli più
significativi
La maggior parte degli
obiettivi raggiunti
Tutti gli obiettivi raggiunti o superati
Punteggio OBIETTIVI 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
50
CONFRONTI
Confronti favorevoli con altre organizzazioni (interne e/o esterne), scelte in modo appropriato
Nessun confronto
Confronti non favorevoli o
favorevoli per alcuni risultati
Alcuni confronti favorevoli per alcuni
risultati scelti in modo
appropriato
Alcuni confronti favorevoli per molti
risultati scelti in modo
appropriato
Alcuni confronti favorevoli per
la maggior parte dei
risultati scelti in modo
appropriato
Confronti favorevoli per tutti i risultati scelti in modo appropriato
Punteggio CONFRONTI 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
COPERTURA
I risultati sono relativi alle aree pertinenti e segmentati quando appropriato.
Nessuna misura di copertura
I risultati riguardano alcune aree
I risultati riguardano alcune aree e/o attività
significative e sono
segmentati quando
appropriato
I risultati riguardano
molte aree e/o attività
significative e sono
segmentati quando
appropriato
I risultati riguardano la maggior parte delle aree e/o
attività significative e
sono segmentati
quando appropriato
I risultati riguardano
tutte le aree e/o attività
significative e sono
segmentati quando
appropriato
Punteggio COPERTURA 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio Totale % (Somma
/ 4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Trend 0
Obiettivi 50
Confronti 0
Copertura
50
Totale 25
51
Criterio 7: Risultati relativi al personale 7.2 Misure di performance Sintesi complessiva del sottocriterio La soddisfazione del personale si misura con il periodo di permanenza nella scuola e/o con la frequenza delle domande di trasferimento. Dai dati si evince che c’è una migrazione verso la scuola “Tommaso Fiore”: molti docenti arrivano in seguito ad una richiesta di trasferimento all’interno dello stesso comune e pochissimi chiedono trasferimento verso altri istituti del comune. Questi dati si riflettono anche nella permanenza nell’Istituto: il numero di docenti nell’Istituto da pochi anni è quello del personale che ha chiesto di essere utilizzato con assegnazione provvisoria e/o di recente trasferimento in entrata. I dati sull’utilizzo della tecnologia sono molto contrastanti: i docenti adoperano i sistemi semplici individualmente per la posta elettronica e l’elaborazione di documenti, con minore frequenza per attività didattica. Per potenziare questo aspetto è stato promosso, nell’anno scolastico 2014/15 il Pon D1 su didattica e nuovi device cui stanno partecipando circa 30 docenti.
Evidenze documentali a supporto della sintesi
POF
Verbali dei Dipartimenti
Verbali dei Collegi dei docenti Punti di forza
Basso livello di assenteismo del personale
Punti di debolezza
Limitati la motivazione e il coinvolgimento: bassa percentuale di risposta alle indagini ed ai questionari interni
Idee per il miglioramento
Strategie mirate ad incrementare in modo sensibile il numero del personale da coinvolgere nelle attività di formazione e nei vari incarichi
Punteggio - Griglia di valutazione dei Risultati
Fase Attributi 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 – 100
TR
EN
D
I trend sono positivi Nessuna
misurazione
Misure in crescita, trend da negativi a stazionari a leggermente
positivi
Positività trend in crescita,
irregolarità in diminuzione
Progressi costanti
Progressi significativi
Confronti positivi con
organizzazioni performanti su tutti i risultati
Punteggio TREND 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
TA
RG
ET
OBIETTIVI
Gli obiettivi (Target o Risultati attesi) sono stati raggiunti
Non ci sono obiettivi e/o
misure risultati
Obiettivi più significativi e
risultati presenti. Risultati
tendenzialmente negativi
Obiettivi più significativi
raggiunti
Cresce il numero di obiettivi
raggiunti al di là di quelli più
significativi
La maggior parte degli
obiettivi raggiunti
Tutti gli obiettivi raggiunti o superati
52
Punteggio OBIETTIVI 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
CONFRONTI
Confronti favorevoli con altre organizzazioni (interne e/o esterne), scelte in modo appropriato
Nessun confronto
Confronti non favorevoli o
favorevoli per alcuni risultati
Alcuni confronti favorevoli per alcuni
risultati scelti in modo
appropriato
Alcuni confronti favorevoli per molti
risultati scelti in modo
appropriato
Alcuni confronti favorevoli per
la maggior parte dei
risultati scelti in modo
appropriato
Confronti favorevoli per tutti i risultati scelti in modo appropriato
Punteggio CONFRONTI 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
COPERTURA
I risultati sono relativi alle aree pertinenti e segmentati quando appropriato.
Nessuna misura di copertura
I risultati riguardano alcune aree
I risultati riguardano alcune aree e/o attività
significative e sono
segmentati quando
appropriato
I risultati riguardano
molte aree e/o attività
significative e sono
segmentati quando
appropriato
I risultati riguardano la maggior parte delle aree e/o
attività significative e
sono segmentati
quando appropriato
I risultati riguardano
tutte le aree e/o attività
significative e sono
segmentati quando
appropriato
Punteggio COPERTURA 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio Totale % (Somma
/ 4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio
Trend 0
Obiettivi 50
Confronti 0
Copertura
50
Totale 25
53
Criterio 8: Risultati relativi alla responsabilità sociale 8.1 Misure di percezione Sintesi complessiva del sottocriterio La scuola promuove e mette in atto attività di educazione ambientale, promuove progetti di mobilità sostenibile quali: “la sostenibile leggerezza di essere ciclista e pedone”, ha avviato nell’anno 2014/2015 il progetto dell’orto a scuola. La generale consapevolezza dell’impatto positivo dell’operato della scuola relativo alla società e i risultati sociali sono stati rilevati attraverso il questionario somministrato a docenti e genitori. Si registra una generale soddisfazione sulla capacità della scuola di generare risorse sia in termini di spazi che in termini manifestazioni utili alla collettività. Sia genitori che docenti percepiscono la scuola come risorsa per il territorio. Evidenze documentali a supporto della sintesi
Protocolli di intesa con enti e associazioni
Protocolli di intesa con associazioni sportive ed enti di formazione
Riconoscimenti e premi ricevuti
Istituzione della commissione intercultura
Dati popolazione scolastica.
Dati dispersione scolastica negli ultimi cinque anni. Punti di forza
Condivisione delle risorse e partecipazione responsabile alla vita della città e del quartiere.
Attenzione per ambiente (riciclaggio, raccolta differenziata ,promozione della mobilità sostenibile
Punti di debolezza
Limitata comunicazione e condivisione delle azioni e i risultati ottenuti
Idee per il miglioramento
Potenziare la comunicazione e la condivisione delle azioni e i risultati ottenuti
Punteggio - Griglia di valutazione dei Risultati
Fase Attributi 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 – 100
TR
EN
D
I trend sono positivi Nessuna
misurazione
Misure in crescita, trend da negativi a stazionari a leggermente
positivi
Positività trend in crescita,
irregolarità in diminuzione
Progressi costanti
Progressi significativi
Confronti positivi con
organizzazioni performanti su tutti i risultati
Punteggio TREND 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
54
TA
RG
ET
OBIETTIVI
Gli obiettivi (Target o Risultati attesi) sono stati raggiunti
Non ci sono obiettivi e/o
misure risultati
Obiettivi più significativi e
risultati presenti. Risultati
tendenzialmente negativi
Obiettivi più significativi raggiunti
Cresce il numero di obiettivi
raggiunti al di là di quelli più
significativi
La maggior parte degli
obiettivi raggiunti
Tutti gli obiettivi raggiunti o superati
Punteggio OBIETTIVI 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
CONFRONTI
Confronti favorevoli con altre organizzazioni (interne e/o esterne), scelte in modo appropriato
Nessun confronto
Confronti non favorevoli o
favorevoli per alcuni risultati
Alcuni confronti favorevoli per alcuni
risultati scelti in modo
appropriato
Alcuni confronti favorevoli per molti
risultati scelti in modo
appropriato
Alcuni confronti favorevoli per
la maggior parte dei
risultati scelti in modo
appropriato
Confronti favorevoli per tutti i risultati scelti in modo appropriato
Punteggio CONFRONTI 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
COPERTURA
I risultati sono relativi alle aree pertinenti e segmentati quando appropriato.
Nessuna misura di copertura
I risultati riguardano alcune aree
I risultati riguardano
alcune aree e/o attività
significative e sono
segmentati quando
appropriato
I risultati riguardano
molte aree e/o attività
significative e sono
segmentati quando
appropriato
I risultati riguardano la maggior parte delle aree e/o
attività significative e
sono segmentati
quando appropriato
I risultati riguardano
tutte le aree e/o attività
significative e sono
segmentati quando
appropriato
Punteggio COPERTURA 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio Totale % (Somma
/ 4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Trend 0
Obiettivi 70
Confronti 0
Copertura
70
Totale 35
55
Criterio 8: Risultati relativi alla responsabilità sociale 8.2 Misure di performance Sintesi complessiva del sottocriterio La scuola adotta un comportamento responsabile e positivo nei confronti della società. L’ambiente, la legalità e la memoria sono i rami portanti da cui si diramano le varie progettualità. L’edificio testimonia con una centrale solare , ma ancor di più con una illuminazione al servizio/tempo della presenza in aula, il valore che viene dato alla sostenibilità ambientale. La scuola è spesso la sede formativa di incontri con Enti, Associazioni ed ospita manifestazioni , dove l’accordo in rete tra le scuole è l’occasione per accompagnare lo sviluppo delle competenze. Le politiche di inclusione e l’integrazione hanno favorito l’iscrizione di un numero crescente di alunni provenienti da altre nazioni ( Rom, Georgia, Africa) C’è attenzione crescente all’eliminazione delle barriere architettoniche per l’accesso a tutti i cittadini con disabilità. ( la scuola è sede di seggio elettorale durante il periodo delle votazioni comunali regionali e nazionali) L’attenzione alla salute ,in collaborazione con l’Asl, ci vede attivare annualmente visite di screening, anche alla presenza dei genitori
Evidenze documentali a supporto della sintesi
Progetti FSE PON
Progetti POR
Protocolli di intesa e Convenzioni con Associazioni culturali e sportive
Visite e viaggi d¡ istruzione
Azioni di informazione e pubblicizzazione dei progetti attivati
Manifestazioni di restituzione al territorio Punti di forza
Attenzione per salute, sicurezza e ambiente.
Promozione costante di azioni di solidarietà
Realizzazione di manifestazioni rivolte al territorio.
Apertura pomeridiana e serale della struttura per lo svolgimento di attività rivolte agli alunni ed alla cittadinanza
Punti di debolezza
Limitata divulgazione dei risultati raggiunti e delle azioni intraprese.
Idee per il miglioramento
Migliorare il livello di divulgazione delle attività svolte
Curare la documentazione di convegni, concorsi, conferenze, incontri, manifestazioni cui la scuola partecipa.
56
Punteggio - Griglia di valutazione dei Risultati
Fase Attributi 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 – 100
TR
EN
D
I trend sono positivi Nessuna
misurazione
Misure in crescita, trend da negativi a stazionari a leggermente
positivi
Positività trend in crescita,
irregolarità in diminuzione
Progressi costanti
Progressi significativi
Confronti positivi con
organizzazioni performanti su tutti i risultati
Punteggio TREND 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
TA
RG
ET
OBIETTIVI
Gli obiettivi (Target o Risultati attesi) sono stati raggiunti
Non ci sono obiettivi e/o
misure risultati
Obiettivi più significativi e
risultati presenti. Risultati
tendenzialmente negativi
Obiettivi più significativi raggiunti
Cresce il numero di obiettivi
raggiunti al di là di quelli più
significativi
La maggior parte degli
obiettivi raggiunti
Tutti gli obiettivi raggiunti o superati
Punteggio OBIETTIVI 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
CONFRONTI
Confronti favorevoli con altre organizzazioni (interne e/o esterne), scelte in modo appropriato
Nessun confronto
Confronti non favorevoli o
favorevoli per alcuni risultati
Alcuni confronti favorevoli per alcuni
risultati scelti in modo
appropriato
Alcuni confronti favorevoli per molti
risultati scelti in modo
appropriato
Alcuni confronti favorevoli per
la maggior parte dei
risultati scelti in modo
appropriato
Confronti favorevoli per tutti i risultati scelti in modo appropriato
Punteggio CONFRONTI 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
COPERTURA
I risultati sono relativi alle aree pertinenti e segmentati quando appropriato.
Nessuna misura di copertura
I risultati riguardano alcune aree
I risultati riguardano
alcune aree e/o attività
significative e sono
segmentati quando
appropriato
I risultati riguardano
molte aree e/o attività
significative e sono
segmentati quando
appropriato
I risultati riguardano la maggior parte delle aree e/o
attività significative e
sono segmentati
quando appropriato
I risultati riguardano
tutte le aree e/o attività
significative e sono
segmentati quando
appropriato
Punteggio COPERTURA 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio Totale % (Somma
/ 4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Trend 55
Obiettivi 0
Confronti 0
Copertura
90
Totale 35
57
Criterio 9: Risultati relativi alla performance chiave 9.1 I risultati esterni: output e outcome prodotti rispetto agli obiettivi Sintesi complessiva del sottocriterio La percentuale di successo scolastico è costante negli anni. Nelle Prove nazionali il punteggio medio ottenuto in italiano (70,8) durante gli Esami di stato è superiore al dato medio nazionale. Delle dieci classi che hanno sostenuto la prova nell’anno 2010, otto ottengono punteggi piuttosto omogenei tra loro (compresi tra 63,1 al 72,8). Due classi ottengono risultati nettamente superiori (78,6 e 79,3). In matematica la scuola raggiunge un punteggio medio di alcuni punti superiore alla media nazionale (57,2 contro 51,1). Il divario tra le classi è qui meno accentuato che per l’italiano ma tutte le classi ottengono prestazioni superiori a quelle medie nazionali. Infatti un gruppo di otto classi ottiene punteggi omogenei e sempre superiori alla media nazionale (compresi tra 51,9 e 59,1). Un secondo gruppo di due classi si distanzia decisamente dal primo, ottenendo punteggi superiori alla media nazionale (compresi tra 64,5 e 65,1) e sempre superiori di quella regionale (48,3). Evidenze documentali a supporto della sintesi
Documenti di valutazione
Certificazione delle competenze
Risultati Invalsi
Dati relativi ai PON Punti di forza
Partecipazione a concorsi .
Certificazione ECDL, Trinity, DELF, DELE
Punti di debolezza
Mancata definizione di obiettivi quantitativi all’interno del POF e/o di altri documenti
Idee per il miglioramento
Definizione del target e di obiettivi quantitativi
Punteggio - Griglia di valutazione dei Risultati
Fase Attributi 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 – 100
TR
EN
D
I trend sono positivi Nessuna
misurazione
Misure in crescita, trend da negativi a stazionari a leggermente
positivi
Positività trend in crescita,
irregolarità in diminuzione
Progressi costanti
Progressi significativi
Confronti positivi con
organizzazioni performanti su tutti i risultati
Punteggio TREND 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
58
TA
RG
ET
OBIETTIVI
Gli obiettivi (Target o Risultati attesi) sono stati raggiunti
Non ci sono obiettivi e/o
misure risultati
Obiettivi più significativi e
risultati presenti. Risultati
tendenzialmente negativi
Obiettivi più significativi raggiunti
Cresce il numero di obiettivi
raggiunti al di là di quelli più
significativi
La maggior parte degli
obiettivi raggiunti
Tutti gli obiettivi raggiunti o superati
Punteggio OBIETTIVI 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
CONFRONTI
Confronti favorevoli con altre organizzazioni (interne e/o esterne), scelte in modo appropriato
Nessun confronto
Confronti non favorevoli o
favorevoli per alcuni risultati
Alcuni confronti favorevoli per alcuni
risultati scelti in modo
appropriato
Alcuni confronti favorevoli per molti
risultati scelti in modo
appropriato
Alcuni confronti favorevoli per
la maggior parte dei
risultati scelti in modo
appropriato
Confronti favorevoli per tutti i risultati scelti in modo appropriato
Punteggio CONFRONTI 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
COPERTURA
I risultati sono relativi alle aree pertinenti e segmentati quando appropriato.
Nessuna misura di copertura
I risultati riguardano alcune aree
I risultati riguardano
alcune aree e/o attività
significative e sono
segmentati quando
appropriato
I risultati riguardano
molte aree e/o attività
significative e sono
segmentati quando
appropriato
I risultati riguardano la maggior parte delle aree e/o
attività significative e
sono segmentati
quando appropriato
I risultati riguardano tutte le aree e/o attività
significative e sono
segmentati quando
appropriato
Punteggio COPERTURA 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio Totale % (Somma
/ 4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Trend 0
Obiettivi 0
Confronti 0
Copertura
100
Totale 25
59
Criterio 9: Risultati relativi alla performance chiave 9.2 I risultati interni: livello di efficienza Sintesi complessiva del sottocriterio I risultati finanziari sono quantificabili con due indicatori: a)Grado di raggiungimento degli obiettivi di bilancio e finanziari & risultati delle audit e ispezioni finanziarie: tutti gli audit esterni sono risultati sempre positivi. Pieno raggiungimento degli obiettivi finanziari.
b)Capacità di generare fondi: gli ultimi due anni sono stati caratterizzati da una straordinaria capacità di generare fondi, soprattutto fondi europei. Questo attesta anche la competenza e disponibilità della direzione e del personale amministrativo nella gestione amministrativa che ne consegue.
La Scuola Secondaria Statale di I grado T.Fiore-– BARI è stata oggetto di osservazione dal 05/04/2011 al 07/04/2011. Gli osservatori INVALSI hanno svolto diverse attività: intervista strutturata al Dirigente scolastico, raccolta della documentazione,osservazione strutturata delle attività in classe e in laboratorio, osservazione libera e foto documentazione degli spazi, incontri di gruppo con rappresentanze di insegnanti, genitori e studenti (con uso della tecnica del Nominal Group, e di strumenti quali il differenziale semantico, la scala likert e la scala a ordinamento forzato). Altre fonti di informazione per la stesura del rapporto di valutazione sono stati il Questionario scuola, compilato dal Dirigente scolastico a luglio 2011, i risultati degli studenti nelle prove INVALSI 2009-10, il monitoraggio condotto dal MIUR sulle assenze del personale (dati del marzo 2009). Evidenze documentali a supporto della sintesi
Convenzioni
Accordi di rete
Implementazione di laboratori informatici, musicali, scientifici, linguistici
Tutte le classi dotate di LIM
Programma annuale
Conto consuntivo Punti di forza
Capacità della scuola di mettersi in discussione
Rifiuto dell’autoreferenzialità
Punti di debolezza
Limitatata consapevolezza del lavoro svolto e dei risultati conseguiti
Idee per il miglioramento
Valorizzare i molti aspetti positivi dell’organizzazione e della didattica
Punteggio - Griglia di valutazione dei Risultati
Fase Attributi 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 – 100
60
TR
EN
D
I trend sono positivi Nessuna
misurazione
Misure in crescita, trend da negativi a stazionari a leggermente
positivi
Positività trend in crescita,
irregolarità in diminuzione
Progressi costanti
Progressi significativi
Confronti positivi con
organizzazioni performanti su tutti i risultati
Punteggio TREND 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
TA
RG
ET
OBIETTIVI
Gli obiettivi (Target o Risultati attesi) sono stati raggiunti
Non ci sono obiettivi e/o
misure risultati
Obiettivi più significativi e
risultati presenti. Risultati
tendenzialmente negativi
Obiettivi più significativi raggiunti
Cresce il numero di obiettivi
raggiunti al di là di quelli più
significativi
La maggior parte degli
obiettivi raggiunti
Tutti gli obiettivi raggiunti o superati
Punteggio OBIETTIVI 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
CONFRONTI
Confronti favorevoli con altre organizzazioni (interne e/o esterne), scelte in modo appropriato
Nessun confronto
Confronti non favorevoli o
favorevoli per alcuni risultati
Alcuni confronti favorevoli per alcuni
risultati scelti in modo
appropriato
Alcuni confronti favorevoli per molti
risultati scelti in modo
appropriato
Alcuni confronti favorevoli per
la maggior parte dei
risultati scelti in modo
appropriato
Confronti favorevoli per tutti i risultati scelti in modo appropriato
Punteggio CONFRONTI 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
COPERTURA
I risultati sono relativi alle aree pertinenti e segmentati quando appropriato.
Nessuna misura di copertura
I risultati riguardano alcune aree
I risultati riguardano
alcune aree e/o attività
significative e sono
segmentati quando
appropriato
I risultati riguardano
molte aree e/o attività
significative e sono
segmentati quando
appropriato
I risultati riguardano la maggior parte delle aree e/o
attività significative e
sono segmentati
quando appropriato
I risultati riguardano
tutte le aree e/o attività
significative e sono
segmentati quando
appropriato
Punteggio COPERTURA 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Punteggio Totale % (Somma
/ 4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100
Trend 0
Obiettivi 70
Confronti 0
Copertura
70
Totale 35
Recommended