Un ILS open source per l'automazione delle biblioteche. L'ipotesi Koha a Ca' Foscari

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Un ILS open source perl'automazione dellebiblioteche.L'ipotesi Koha a Ca' Foscari

Relatore: prof. Renzo OrsiniCorrelatore: prof. Riccardo RidiLaureando: Giulio Bonanome matr. 818532

Venezia, 8 aprile 2010

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Un ILS open source perl'automazione dellebiblioteche.L'ipotesi Koha a Ca' Foscari

ILS open source per l'automazione delle biblioteche:

• L'attuale panorama dell'automazione bibliotecaria e gliIntegrated Library Systems (ILS)

• Cosa si intende per open source e utilizzo in ambitobibliotecario

• Sistemi integrati e open source nel contesto italiano

L'ipotesi Koha a Ca' Foscari:

• Descrizione del sistema integrato open source Koha

• Analisi dei flussi operativi di una biblioteca tipo a Ca'Foscari e descrizione delle criticità per l'adozione diKoha

Sistema di automazionebibliotecaria

Il sistema informatico di supporto al sistema informativobibliotecario inteso come insieme di elementi interconnessiche raccolgono o ricercano, elaborano, memorizzano edistribuiscono informazioni per supportare le attivitàgestionali, decisionali e di controllo della biblioteca e perprodurre valore agli utenti.

Integrated Library Systems

Un sistema integrato è un particolare software in cui i diversiapplicativi che automatizzano le varie procedure dellagestione bibliotecaria condividono lo stesso database.

Principali vantaggi rispetto alle precedenti soluzioni:

• eliminati gli sforzi necessari a mantenere diverse basi didati su cui replicare gli stessi dati

• ridotte le possibilità di errore del record bibliografico, cheviene registrato una sola volta

• facilitate la gestione e la manutenzione del sistema

Componenti di un sistemaintegrato

• acquisizione

• catalogazione

• catalogo

• circolazione

• periodici

Caratteristiche di un sistemaintegrato

Ultime innovazioni per la maggior parte dei sistemi integrati:

• adozione di un'interfaccia grafica per tutti i modulifunzionali

• architettura client-server e protocollo di rete TCP-IP

• database relazionali standard

• supporto per UNICODE e sistemi multilingue

• OPAC consultabile dal web

• conformità allo standard Z39.50

• adozione del protocollo ILL (ISO 10160/61)

• compatibilità con lo standard EDI (Electronic DataInterchange)

• possibilità di avere contenuto accresciuto (ad es.integrazione con Amazon, Google Libri,...)

Caratteristiche di un sistemaintegrato

Principali differenze tra diversi sistemi integrati:

• scalabilità

• compatibilità con diversi sistemi operativi o fornitura inmodalità ASP

• supporto per record MARC

• interoperabilità con moduli aggiuntivi

Nuovo panoramadell'automazione bibliotecaria

Internet e la diffusione di risorse digitali porta alla nascita didiversi strumenti da affiancare al sistema integrato

• Electronic Resource Management Systems (ERMS)

• sito web della biblioteca

• repository per la creazione di archivi online

• link resolver per la localizzazione di documenti

La dis-integrazione deisistemi integrati

1. le procedure di selezione da parte delle bibliotechehanno spinto i rivenditori a sviluppare soluzionistandard in grado di soddisfare la maggior parte delleesigenze

2. il rivenditore vende il sistema integrato a un prezzorelativamente basso che spinge molte biblioteche asottostimare il reale costo dei servizi aggiuntivi

Total cost of ownership

E' stato proposto un modello per aiutare la selezione dell'ILS cheevidenzia la necessità di integrare tra loro, al momento dellascelta, i diversi costi legati a:

• acquisto dell'applicativo

• servizi standard offerti dal rivenditore

• gestione operativa del sistema

• dismissione del sistema

Futuro dei sistemi integrati

• Software as a Service (SaaS)

• ILS Discovery Interface Task Force

• OLE Project

• Maggiore interoperabilità (API)

Open source = free software =free/libre open sourcesoftware (FLOSS)

Software per cui è possibile l'accesso al codice sorgente,ovvero rilasciato secondo determinate licenze che nepermettano lo studio e la modifica da parte di utenti terzirispetto agli autori

Free as in free speech, not as in free beer

• libertà di eseguire il programma per qualsiasi scopo

• libertà di studiare come funziona il programma emodificarlo per adattarlo alle esigenze dell'utente

• libertà di distribuire copie del programma per aiutare ilprossimo

• libertà di migliorare il programma e condividere imiglioramenti fatti, di modo che la comunità possa trarnebeneficio

Open source indica anche un modello di sviluppo(cattedrale vs. bazaar).

Software open source

• sistemi operativi GNU/Linux e FreeBSD/OpenBSD;

• linguaggi di programmazione Perl e Python;

• linguaggio di scripting PHP;

• web server Apache;

• database MySQL e PostgreSQL;

• software per la condivisione di file e stampanti Samba;

• il Berkeley Internet Name Daemon (BIND) che fornisce ilDomain Name System (DNS), ovvero quel particolaresistema che traduce gli URL di un particolare sito inindirizzi IP;

• tutti i software basati sul sistema LAMP. Per esempioCMS come Drupal, Joomla, Wordpress;

• piattaforma per l'e-learning Moodle;

• suite di strumenti per ufficio OpenOffice.org;

• browser Firefox e mail client Thunderbird;

• programma per l'editing di immagini GIMP;

• riproduttore multimediale VLC.

Open source in biblioteca

• Strumenti non specificamente per le biblioteche (CMS,suite per l'ufficio, istant messaging, browser, ecc.)

• Software nati appositamente per l'ambito bibliotecario

▪ sistemi integrati (Koha, Evergreen)

▪ digital repository (DSpace, EPrints, Greenstone, FedoraCommons)

▪ OPAC (VuFind, Scriblio, SOPAC, Blacklight, Kochief)

▪ strumenti per la ricerca e l'indicizzazione (Zebra, PazPar2,Metaproxy, LibraryFind, MOAI, PKP OAI Harvester)

Situazione italiana

Due particolarità:

1. l'importante presenza di SBN ha influenzato losviluppo di applicativi per le biblioteche

2. la scarsità di sperimentazioni sull'utilizzo di softwareopen source in biblioteca

KOHA

Sviluppato in Nuova Zelanda alla fine del 1999 e rilasciatocon licenza GPL. E' ufficialmente il primo sistema integratoopen source.

Interamente web based (interfaccia per lo staff e OPAC).

Basato su sistema LAMP: Linux, Apache, MySQL, Perl.

KOHA - OPAC

KOHA - Interfaccia per lo staff

KOHA - Struttura a livelli

Il sistema è logicamente strutturato su 4 livelli:

1. Livello dei dati, formato dal database MySQL e daldatabase XML usato da Zebra

2. Livello dei moduli perl per il dialogo con i database

3. Livello degli script perl (da riga di comando e CGI)

4. Livello dei templates (basati su perl CGI, Javascript,CSS e HTML)

KOHA - Modello E-R deldatabase

KOHA - La comunità

L'ampiezza della comunità ha garantito la longevità delprogetto. Più di 100 sviluppatori (una ventina di rivenditorinel mondo) e migliaia di utilizzatori.

Strumenti utilizzati:

• sito web ufficiale

• wiki

• mailing-lists

• piattaforma per la traduzione (pootle)

• piattaforma per i bug (bugzilla)

• GIT, per il controllo di versione

• canale IRC ufficiale

Sistema Bibliotecariod'Ateneo:

Formato da:

• biblioteche di area

• biblioteche di dipartimento

• biblioteca di servizio didattico

• altre biblioteche, fondi e archivi speciali

Inoltre fanno parte del Sistema il Servizio Amministrativo delSistema (SASBA), che si occupa degli aspettiamministrativo-contabili e i Servizi Generali Bibliotecari(SeGeBi ) che curano la gestione dei servizi di supporto diinteresse generale

Il sistema integrato in uso Geac 6.7.

Flussi di lavoro

Sono stati analizzati e schematizzati i flussi di lavoro relativialle procedure automatizzabili da Koha

Per esempio, per quanto riguarda le acquisizioni:

Criticità per l'utilizzo di Kohaa Ca' Foscari

Le criticità principali rilevate, nell'ipotesi di adozione diKoha, riguardano:

• assenza della gestione inventariale

• carenze nella gestione dei file d'autorità

Inoltre non è ancora stata sviluppata per Koha laconnessione con l'Indice SBN

Conclusioni

Anche se alcuni ILS open source possono essereconsiderati maturi tanto quanto altre soluzioni proprietarie,la scelta di adottare sistemi integrati di questo tipo rimanepiù legata a valori di tipo etico-filosofico.

In questo senso andrebbero considerate le analogie tra ivalori promossi dal movimento open source e i valori tipicidelle biblioteche:

• l'importanza della cooperazione

• la promozione dell'accesso al sapere