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LE DICHIARAZIONI SCOMODE DI FAZIO ACCENDONO LA CAMPAGNA ELETTORALE Venerdì 17 Feb 2012 - Euro 0,70 - Anno VIII n. 31 CORRIERE TRAPANESE Diversi i politici che si sono “offesi” e che adesso vanno al contrattacco del sindaco uscente Incidente stradale a Pizzolungo Primo fra tutti ha preso carta e penna Stefano Nola, ingegnere, consigliere comunale del Pid e candidato alla guida della città di Trapani con una coalizione che potrebbe vederlo quale candidato ufficiale del centrodestra. Poi è stata la volta della consigliera Pantaleo, del Comune di Erice. Molti altri hanno preferito non esporsi ancora ma dalle parti di Palazzo D’Alì si sente “odore di bruciato” per le pesanti dichiara- zioni del sindaco uscente Mim- mo Fazio. A pag. 3 Politica dei limicoli di Nicola Baldarotta Quello dei “limicoli” è un complesso faunistico che abita le profondità dei ma- rie e dei fiumi. Questo ge- nere comprende, fra le specie marine, foraminife- ri, nematodi, turbellari, policheti, crostacei ed olo- turie. Fra le specie d’ac- qua dolce, invece, possia- mo annoverare gli oligo- cheti della famiglia tubifi- cidi. In zoologia, invece, quello dei “limicoli” è un ordine di uccelli nel quale erano compresi tutti gli «uccelli di ripa», che nella classifi- cazione attuale sono inve- ce riuniti insieme con i gabbiani nell’ordine dei caradriformi. Ecco, questa parentesi alla Piero Angela mi serviva ad introdurre l’argomento, ben più terrestre, della po- litica fatta ai giorni nostri e, soprattutto, nei prossimi giorni che vedranno i po- chi (sinora) candidati alla carica di primo cittadino andare a spiegare perchè è giusto votare per loro e non per i loro avversari. Se pensate che si scontre- ranno sui programmi siete fuori strada. I programmi, tanto, saranno praticamen- te tutti uguali. Anche per- chè li devono ancora “pensare” pure se manca poco tempo al rinnovo dei più importanti Comuni della provincia. Su cosa si scontreranno? Sulla digni- tà, sull’etica, sul malaffa- re... ecco, per questo ho voluto spiegarvi cosa sono i limicoli. Ho omesso, pe- rò, di dirvi che i “limicoli” (dal latino limus «limo» e cŏla «-colo») vivono in mezzo al fango e di fango si nutrono. € 0,50 Servizio a pag. 4 Trapani Cantiere Navale, botta e risposta tra operai e azienda Pag. 4 Marsala Prg, la discussione sarà ereditata dal nuovo Consiglio Pag. 5 Alcamo La polizia arresta terrorista di Padova in viale Europa Pag. 6

17 febbraio 2012

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Corriere Trapanese 17-2-2012

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Page 1: 17 febbraio 2012

LE DICHIARAZIONI SCOMODE DI FAZIO

ACCENDONO LA CAMPAGNA ELETTORALE

Venerdì 17 Feb 2012 - Euro 0,70 - Anno VIII n. 31

CORRIERE TRAPANESE

Diversi i politici che si sono “offesi” e che adesso vanno al contrattacco del sindaco uscente

Incidente stradale a Pizzolungo

Primo fra tutti ha preso carta e

penna Stefano Nola, ingegnere,

consigliere comunale del Pid e

candidato alla guida della città di

Trapani con una coalizione che

potrebbe vederlo quale candidato

ufficiale del centrodestra. Poi è

stata la volta della consigliera

Pantaleo, del Comune di Erice.

Molti altri hanno preferito non

esporsi ancora ma dalle parti di

Palazzo D’Alì si sente “odore di

bruciato” per le pesanti dichiara-

zioni del sindaco uscente Mim-

mo Fazio.

A pag. 3

Politica

dei limicoli

di Nicola Baldarotta

Quello dei “limicoli” è un

complesso faunistico che

abita le profondità dei ma-

rie e dei fiumi. Questo ge-

nere comprende, fra le

specie marine, foraminife-

ri, nematodi, turbellari,

policheti, crostacei ed olo-

turie. Fra le specie d’ac-

qua dolce, invece, possia-

mo annoverare gli oligo-

cheti della famiglia tubifi-

cidi.

In zoologia, invece, quello

dei “limicoli” è un ordine

di uccelli nel quale erano

compresi tutti gli «uccelli

di ripa», che nella classifi-

cazione attuale sono inve-

ce riuniti insieme con i

gabbiani nell’ordine dei

caradriformi.

Ecco, questa parentesi alla

Piero Angela mi serviva

ad introdurre l’argomento,

ben più terrestre, della po-

litica fatta ai giorni nostri

e, soprattutto, nei prossimi

giorni che vedranno i po-

chi (sinora) candidati alla

carica di primo cittadino

andare a spiegare perchè è

giusto votare per loro e

non per i loro avversari.

Se pensate che si scontre-

ranno sui programmi siete

fuori strada. I programmi,

tanto, saranno praticamen-

te tutti uguali. Anche per-

chè li devono ancora

“pensare” pure se manca

poco tempo al rinnovo dei

più importanti Comuni

della provincia. Su cosa si

scontreranno? Sulla digni-

tà, sull’etica, sul malaffa-

re... ecco, per questo ho

voluto spiegarvi cosa sono

i limicoli. Ho omesso, pe-

rò, di dirvi che i “limicoli”

(dal latino limus «limo» e

cŏla «-colo») vivono in

mezzo al fango e di fango

si nutrono.

€ 0,50

Servizio a pag. 4

Trapani

Cantiere Navale,

botta e risposta

tra operai e azienda

Pag. 4 Marsala

Prg, la discussione

sarà ereditata

dal nuovo Consiglio

Pag. 5 Alcamo

La polizia arresta

terrorista di Padova

in viale Europa

Pag. 6

Page 2: 17 febbraio 2012

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INVITO A PARTECIPARE

AL DIBATTITO

DI DOMENICA

19 FEBBRAIO

ALL’HOTEL

BAIA DEI MULINI

Il momento storico che stia-

mo attraversando sul fronte

delle riforme istituzionali e

del contenimento e controllo

dei costi della politica, impo-

ne a tutti noi, in ragione del-

l'amore che ci deve legare a

questa terra ed al futuro dei

suoi giovani, di assumere

comportamenti ed iniziative

straordinarie che solo appa-

rentemente esulano dai nostri

interessi particolari.

Con questo spirito rivolgiamo

un'appello a tutti i cittadini,

dal mondo del lavoro alle

categorie produttive, dalle

associazioni del volontariato

ai professionisti, tutti, nessu-

no escluso, perché imponga-

no alle forze politiche in

Trapani ed Erice di non

lasciar passare l'occasione

delle prossime elezioni

amministrative di primavera

senza che venga data final-

mente concreta prospettiva

alla vera svolta riformatrice

del territorio dei Comuni di

Trapani e di Erice , creando

quella unica GRANDE

CITTA', che da oltre un seco-

lo gli abitanti dei due comuni

(apparentemente separati dal

mero formalismo amministra-

tivo) attendono!

Si lanci il cuore di ciascuno

oltre l'ostacolo di quegli spic-

cioli interessi che finora

hanno impedito l'adozione di

una decisione non ulterior-

mente rinviabile per il bene

delle presenti e nuove genera-

zioni, e che costituisce un

obbiettivo ed un patrimonio

di tutti, senza distinzione di

colore politico o di apparte-

nenza partitica.

Consapevoli che l'iniziativa è,

e sarà, sicuramente vincente

con l'entusiasmo e l'unione di

tutti i partiti e le liste civiche

che, raccolte attorno ad una

grande e nobile idea, assuma-

no formale impegno a con-

sentire ai cittadini di potersi

pronunciare al più presto

attraverso lo strumento del

referendum deliberativo sulla

unificazione dei comuni di

Trapani ed Erice; ed in consi-

derazione di ciò - individuino

e sostengano candidati

Sindaci nei due comuni che

sottoscrivano anticipatamente

tale impegno, scelti di unani-

me fiducia o per il tramite di

una primaria consultazione

popolare; - presentino liste

per l'elezione dei consigli

comunali di Trapani ed Erice

esclusivamente composte da

candidati che aderiscano al

progetto sottoscrivendone

una esplicita adesione ed

inoltre in particolare per il

Comune di Erice - anteponga-

no il superiore interesse civi-

co a qualsiasi divisione politi-

ca o partitica formando attor-

no all'idea della unificazione

di una realtà urbana e territo-

riale oggi irrazionalmente

divisa in due tronconi ammi-

nistrativi una unica e vincente

coalizione.

A tal fine, da oggi, è costitui-

to, in assise permanente, un

Comitato di cittadini garanti

quale espressione della inte-

ra ed unica società civile eri-

cina e trapanese, che coordi-

ni il percorso di costituzione

di questa alleanza ammini-

strativa e ne controlli e certi-

fichi l'assunzione ed il

rispetto degli impegni, e per

la competizione al Comune

di Erice in particolare proce-

dure e attività che conduca-

no alla realizzazione del-

l'ideale civico della GRAN-

DE CITTA'

A tal fine, lo stesso Comitato

invita tutte le forze politiche e

civiche che condividono tale

progetto Domenica 19

Febbraio alle ore 10.30

presso la Baia dei Mulini per

un primo confronto.

2 Venerdì 17 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE LA VOCE

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Nicola Baldarotta

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Redazione centrale

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Michele Caltagirone

Ornella Fulco

Giuseppe Favara

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Reg. Tribunale di Trapani

n. 306 del 16/03/2006

CORRIERE TRAPANESE

by TRAPANiOK

APPELLO ALLA CITTADINANZA DI ERICE E TRAPANI

FIRMATARI DELL’APPELLO

prof. Silvio Mazzarese - avv. Massimo Zaccarini

dott. Orazio Mistretta - prof.ssa Antonella Spezia

prof.sa Maria Antonietta Vultaggio - dott. Rosario Salone

edit. Ignazio Grimaldi - avv. Gino Bosco

sig. Alberto Loreto - sig. Vito Callotta

sig. Vito Marino - sig. Salvatore Amoroso

avv. Andrea Miceli - arch. Carlo Fontana

dott.ssa Domenica Mannina - dott. Riccardo Pellegrino

/////////////////////////////

Sulle riflessioni ad alta

voce del sindaco di Trapani

Mimmo Fazio

Caro direttore io condivido

in toto la riflessione del sin-

daco. Ho visto crescere

questa citta e sinceramente

non vedo uomini nè politici

in grado di garantirci una

solidità morale ed istituzio-

nale, quindi io sono del-

l'opinione che il futuro sin-

daco si deve sceglire

all'americana analizandon-

dolo a trecento sessanta

gradi. Non sarà facile tro-

varne ma spero di si.

Salvatore Eduardo, Trapani

_________________

Nel nuovo ruolo che si sta

dando, Fazio, figlio della

bufera giudiziaria del 2001,

farebbe bene a mettere da

parte il suo proverbiale retro-

pensiero ( che spesso sfocia

nel pregiudizio) e dia un con-

tributo fattivo. Gli uomini

passano TRAPANI resta.

Minicuzzo, Trapani

_________________

Mancava la lacrima fina-

le...............è arrivata.

L'abbiamo già vista tante

volte, falsa.

Cominciò ad un funerale, capì

subito che faceva presa ed ha

continuato. Non solo a far

finta di piangere.

Aldo, Trapani

_________________

Forse vuole candidarsi per gli

OSCAR?

Comunque è vero che fino ad

ora non ci sono candidature

valide, ma anche nella sua

coalizione.

Speriamo bene.

Peter, Trapani

Page 3: 17 febbraio 2012

Com’era prevedibile ledichiarazioni del sin-daco di Trapani,

Mimmo Fazio, fatte davanti acirca duecento fra consiglieriuscenti, assessori amici e sem-plici cittadini, durante la “chia-mata alle armi” di mercoledìpomeriggio, hanno suscitatoun vespaio di polemiche e direpliche. Il sindaco uscente hachiaramente detto di non gra-dire i nomi che circolano damesi quali candidati a sindacodi Trapani, non specificandose si riferisse a quelli di centro-destra o di centrosinistra, ediversi fra i candidati maanche fra gli impegnati in poli-tica senza velleità di candida-ture altisonanti hanno volutoreplicare alle parole durissimepronunciate dal primo cittadi-no.Primo fra tutti ha preso cartaStefano Nola, ingegnere, con-sigliere comunale del Pid ecandidato alla guida della cittàdi Trapani con una coalizioneche potrebbe vederlo qualecandidato ufficiale del centro-destra.“Le parole di Fazio dimostra-no di che razza di persona sitratti. Intanto ci tengo a preci-sare - afferma Nola - che tutti icandidati sono persone perbene e che si sono candidati,me per primo, per sopperire

alle difficoltà che ha creato lostesso Fazio in oltre dieci annidi gestione del potere. La cittàdovrebbe ringraziare quantivogliono contribuire a render-la più umana. Fazio ha fattoquello che ha fatto, non possonon riconoscerlo, ma ha anchelasciato un Comune quasi indissesto finanziario. Dopodieci anni una persona devecapire come uscire di scenadignitosamente e a testa alta.Cosa che non sta facendo que-sta amministrazione”. Nola sisente tirato in ballo personal-mente, forse perché negli ulti-mi anni fra lui e Fazio non ècorso buon sangue ed infatti sisono avversati reciprocamen-te.“Non accetto - afferma - chequalcuno possa emettere sen-tenze su persone che dopoventi anni di politica hanno il

casellario giudiziario limpidoe trasparente rispetto a coloro(e si riferisce a Fazio) chehanno avuto condanne penaliben precise per aver ammini-strato la città in modo nonlegittimo e trasparente”.

E’ ormai battaglia a tuttocampo. Del resto siamo vera-mente a pochi mesi dal rinno-vo dell’amministrazionecomunale del capoluogo e,sebbene sia vero il fatto che laconfusione regni sovrana,Nola è proprio di quelli chehanno ufficializzato la propriacandidatura in tempi nonsospetti. Non certamente

all’ultimo momento come,purtroppo, anche i partiti piùgrossi stanno facendo.“Mi auguro che la città diTrapani - chiude Nola - possascegliere un buon sindaco chepossa essere necessariamente

discontinuo rispetto alla nonpolitica che si è fatta alComune di Trapani da diecianni a venire. La gente sapràrispondere adeguatamente enon permetterà a costoro dicontinuare ad utilizzare ilpotere dato dalla politica per ipropri fini. Hanno utilizzato ipartiti politici proprio per que-sto”.

Inaspettatamente, dopo Nola,a sentirsi indignata da quantodichiarato da Fazio c’è anchela consigliera comunale diErice, Lella Pantaleo, del Pdl. “Mi preme esprimere alcuneconsiderazioni sulle posizionidel Sindaco Fazio. Ho solouna domanda da fargli:madopo di lei il Comune chiude-rà?, E’ mai possibile sentirsidire che il “nulla” è previstodopo la fine della suaSindacatura?”Anche la Pantaleo, pertanto, sisente offesa, quasi, dall’inter-vento del sindaco Fazio. “Ma siamo seri - continuainfatti - tante sono le personein grado di amministrare e cre-scere in politica, e se lui perpartito preso non vuole guar-darsi attorno è un suo proble-ma non mio ! Non è correttomortificare le singole persone,

i cittadini ed anche i suoi col-laboratori sfiorando i marginidel patologico in particolare la“sindrome del Super Io”.Dopo, però, la consigliera eri-cina mette il dito nella piaga diquella che è la scena madre ditutti i litigi in casa Pdl: Fazio eD’Alì non sono più così amicicom’erano un tempo. Ed infat-ti la Pantaleo precisa: “Evitereidi costruire “figure politiche”a discapito di persone che nelPDL militano seriamente conimpegno esclusivo nei con-fronti della collettività, laquale va sempre rispettata,non ci sono da un lato i “catti-vi del PDL” e dall’altro i“buoni”, tutti gli altri. Chiedopertanto, visibilità politica alSindaco Fazio ed aiConsiglieri comunali della sualista; mi risulta infatti che direcente si sono tesserati nelPDL in modo assolutamentelibero e spontaneo che si deci-dano: SONO O NON SONOESPONENTI POLITICI DELPDL? Finiamola allora e cer-chiamo di essere seri politici,per fortuna Trapani ed Ericehanno ben più elevati pensieri,prospettive e speranze per illoro futuro amministrativo cheoccuparsi piuttosto della“dipartita” istituzionale delSindaco Fazio”.

Nicola Baldarotta

3 Venerdì 17 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE TRAPANI

Dopo le dichiarazioni del sindaco uscente Mimmo Fazio

nel capoluogo si alza il polverone delle polemicheEd intanto si continua a non avere le idee chiare sui candidati di primavera

Stefano Nola e Lella Pantaleo

si sentono offesi e contrattaccano

è stato presentato neigiorni scorsi nell’Aulamagna dell’Istituto

Alberghiero “Ignazio eVincenzo Florio” di EriceCasa Santa il laboratorio“Cronache di Gusto”. Si trat-ta di un’iniziativa rivolta agiovani dai 14 ai 30 annimirata a promuovere il prota-gonismo sociale giovanilenell’ambito del territorio conparticolare attenzione aifenomeni dell’immigrazionee valorizzando la tradizionedi accoglienza della culturasiciliana. Il laboratorio è rea-

lizzato dagli operatori dellacooperativa sociale “BadiaGrande” parner del progettoApq “Media, mediazionisociali, cittadinanza. I giova-ni per lo sviluppo dellacomunità”. Scopo dell’attivi-tà è quello di rendere i giova-ni protagonisti di un percorsodi conoscenza e di relazionecon “l’altro diverso da sè”, inun clima di multimedialitàcreativa. Ai lavori partecipe-ranno i migranti ospiti delCentro di accoglienza per irichiedenti asilo diSalinagrande, attraverso atti-

vità di media education. Lacollaborazione tra giovani didiverse culture sarà unabuona occasione per sensibi-lizzare i partecipanti alle pro-blematiche connesse con ifenomeni migratori e per pro-muovere una reale prospetti-va di multiculturalità nel ter-ritorio. Il laboratorio“Cronache di Gusto”, oltre afornire occasioni e attività disocializzazione attraverso lanarrazione di storie personali,prevede anche un “confron-to” interculturale in cucina.

O.F.

In cucina per imparare a vivere insieme

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Il provvedimento delgoverno Monti che rifor-ma la distribuzione dei

farmaci in Italia avrà effettianche in Sicilia, doveaumenterà il numero dellefarmacie. Lo sottolinea inuna nota il portavoce regio-nale di Federfarma, RoccoVizzini, che espone, sullabase di una serie di stime daparte del sindacato, un grafi-co che prospetta l’incremen-to delle farmacie in tutte lenove provincie. A Trapani cisaranno quindici farmacie inpiù, dalle 129 attuali si pas-serà a 146. In Sicilia, com-

plessivamente, si dovrebbepassare dalle attuali 1406farmacie a 1683, le personeimpiegate come collaborato-ri da 5625 a 6125, se non cisarà un calo delle vendite e,quindi, una crisi nel sistema

già esistente. “Questo primocalcolo - dice il portavoceFederfarma - è stato fattosolo sui numeri provinciali,ma la realtà delle cose potràessere vista e confermatasolo analizzando la situazio-ne comune per comune. Vacomunque tenuto presenteche a tale dato vannoaggiunte le eventuali farma-cie aperte in deroga negliaeroporti, aree di servizio,stazioni e centri commercia-li oltre i 10.000 metri qua-dri, che ovviamente potreb-bero ulteriormente abbassa-re il quorum”. (m.c.)

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Federfarma: “Farmacie in aumento

grazie alla riforma del Governo Monti”

Adesso sono 129, ne saranno aperte altre 15

Stefano Nola Lella PantaleoMimmo Fazio e Diego Di Discordia

Page 4: 17 febbraio 2012

4 Venerdì 17 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE TRAPANI

La situazione economicadel Gruppo Satin-Cnt èanalizzata dal Comitato

unitario di base dellaFederazione lavoratori metal-meccanici (Flmu-Cub). Profittie passività di Satin Spa e CntSpa, vengono sostenuti in unanota diffusa ieri dal coordinato-re provinciale del sindacato,Antonino Di Cola, in rappresen-tanza dei 32 operai del CantiereNavale Trapani che dallo scorso29 settembre presidiano l’in-gresso della sede aziendale e dacirca tre mesi occupano anche lapetroliera Marettimo M ormeg-giata nella stessa area demania-le. “Dagli ultimi bilanci azien-dali, depositati presso la Cameradi Commercio - si legge nellanota sindacale - si evince cheentrambe le aziende della fami-glia D’Angelo versano in condi-zioni economiche negative: laCnt accusa un passivo di bilan-cio di circa 9 milioni euro evanta un profitto di circa 7milioni di euro; la Satin, societànella quale – continua Di Cola -sarebbero dovuti essere riassun-ti i lavoratori licenziati dalla CntSpa, conta invece un passivo dibilancio di circa 40 milioni dieuro, a fronte di un profitto dicirca 4 milioni di euro. Le cifreparlano da sole - prosegue - econfermano la bontà e la lucidi-tà delle decisioni prese fino aquesto momento dai lavoratori,

nonché la lungimiranza del sin-dacato, nel momento in cui hadeciso di non firmare l’accordoimposto dall’azienda, sottoscrit-to invece dalle sigle sindacaliconfederali”. Quella intesa,siglata in Prefettura ma resanulla proprio dall’opposizionedella Flmu-Cub che ha la mag-gioranza di iscritti tra i 56 dipen-denti licenziati dal Cantierenavale, avrebbe dovuto chiude-re la vertenza con la prospettivadi future riassunzioni da parte diSatin. “La proprietà ha licenzia-to personale da un’azienda incondizioni critiche con la pro-messa di riassorbirli in una cheversa in condizioni ancora peg-giori” afferma Di Cola, in baseai dati acquisiti, e ribadisce: “Ilsuddetto accordo, non solo nonoffriva nessuna garanzia riguar-do l’effettiva e certa riassunzio-ne di tutti i lavoratori (semmaisolo di una minima parte), ma

prevedeva anche che tale rias-sorbimento avrebbe riguardatola Satin Spa e non Cnt Spa, con-siderata l’azienda “malata”.Nella nota, i lavoratori in lotta“prendono atto che la situazionedisastrosa in cui versano lesocietà protagoniste della vicen-da le rende assolutamente inido-nee a subentrare o a mantenerein concessione le aree demania-li sulle quali sorge il cantiere, e agarantire i livelli produttivi edoccupazionali che la stessa areaconsentirebbe ad altre realtàimprenditoriali” conclude ilcoordinatore di Flmu-Cub, rile-vando anche che “la manovra,dal punto di vista imprenditoria-le, appare assolutamente irrazio-nale - scrive - e conferma che findall’inizio lo scopo dell’interaoperazione era quello di sbaraz-zarsi definitivamente dei lavora-tori in forza al Cantiere”.

Francesco Greco

Cantiere navale, gli operai:“Bilanci societari disastrosi”Documento diffuso dal sindacato Flmu-Cub

è partito il Carnevale delle EgadiFitto calendario di eventi a Favignana e Marettimo

Si chiude martedì prossimo con il “Rogo dei nanni”

ècominciato ieri con lasfilata in notturna partitada piazza Europa a

Favignana il Carnevale delleEgadi. Oggi, a partire dalle 10,realizzazione dei “Pupi diCarnevale” per le vie del paese.Alle 15.30 si svolgerà la festa inmaschera per i più piccoli e alle20 è prevista la “Sasizzata” inpiazza Europa. Anche aMarettimo il Carnevale ècominciato ieri con sfilate digruppi mscherati e grigliate inpiazza. I festeggiamenti ripren-deranno, sulla più lontana delleEgadi, sabato prossimo con lasfilata dei carri allegorici, a par-tire dalle 21, seguita da intratte-nimento musicale. Domenicaalle 16 degustazione di “chiac-chiere” presso la sede dell’Areamarina protetta e, dalle 21,

karaoke e musica live presso ilocali dell’asilo parrocchiale. AFavignana il weekend prevedevisite ai cantieri dei carri allego-rici e festa in maschera per i piùpiccoli con sfilata, nel pomerig-gio di domenica, dei carri per levie del paese. Sfilate anchelunedì e martedì seguite dallapremiazione dei gruppi che

chiuderà il Carnevale. AMarettimo, “Gioco dei pacchi”lunedì 20 alle 21 nei locali del-l’asilo parrocchiale e, martedì,“Sfilata di u nanno e a nanna”per le vie del paese con rito fina-le del “Rogo dei nanni” chesegnerà la conclusione delCarnevale.

Ornella Fulco

Due donne sono rimasteferite in un incidentestradale avvenuto la

scorsa sera sul tratto di stradaprovinciale che collega Trapanie la località di Pizzolungo, interritorio ericino. Intorno alle20, due auto si sono scontratefrontalmente in prossimità diuna curva, all’altezza dell’azien-da “Layer”, a circa un chilome-tro di distanza dalla rotonda diSan Cusumano. Una Fiat Stilo,guidata da una trapanese di 32anni, è finita contro una RenaultClio, con al volante una donnadi 41 anni. Le due automobilistesono state soccorse e trasferite alPronto soccorso dell’ospedaleSant’Antonio Abate per le medi-cazioni del caso; il personalesanitario giudicato guaribile inotto giorni la conducente della

Fiat, mentre ha previsto una pro-gnosi di dieci giorni per l’altradonna. La dinamica dell’inci-dente è al vaglio della poliziamunicipale di Erice, impegnatacon una squadra sul posto. Inbase alla prima ricostruzione deifatti, la Stilo viaggiava in dire-

zione di Trapani, quando è avve-nuto l’impatto con la Clio direttaa Pizzolungo. é ancora da verifi-care se l’incidente sia stato deter-minato da un sorpasso azzarda-to, ma “l’asfalto bagnato dallapioggia - evidenziano i vigili - hainfluito moltissimo”. (f.g.)

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Erice, scontro frontale tra due autonei pressi di San Cusumano, due feritiDinamica ancora al vaglio della polizia municipale

Sfileranno domenica elunedì a Paceco i carriallegorici allestiti

dalle associazioni che ope-rano sul territorio. Il radunoè previsto, in entrambe legiornate, alle 14.30 e la sfi-lata per le vie del paesecomincerà alle 15.30.Sabato la partenza sarà dalCentro diurno per anzianicon arrivo in piazza VittorioEmanuele, mentre domenica

i carri si muoveranno dallaVilla comunale per arrivaresempre in piazza VittorioEmanuele. I carri che sfile-ranno sono sette e ciascunodi loro è accompagnato daun corpo di ballo in masche-ra. Le associazioni chehanno allestito i carri sono“Musica e ambiente” chepresenta il carro “L’arabafelice”, l’Apasc con duecarri, “La Bella e la Bestia”

e “Super Mario Bros”.“Roger Rabbit” è il titolodel carro allestito da“Paceco in festa”, mentre“Aladino” è presentato dal-l’associazione “Vox popu-li”. Altri due carri,“Arlecchino e i suoi amici”e “Rio” sono stati allestitidagli “Amici di Paceco”. Aconclusione della manife-stazione sono previsti i fuo-chi d’artificio. (o.f.)

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Sfilata di gruppi e carri allegorici a Paceco

La replica

L’azienda: “Questi dati sono falsi”Quasi immediata la risposta del Gruppo Satin-Cnt

é immediata la replicadel Gruppo Satin-Cntin relazione al comuni-

cato diffuso dalla Flmu-Cub,a partire dalla confutazionedelle cifre che vengono resenote. “Le società Satin Spa eCnt Spa - esordisce una notadiffusa ieri pomeriggio -smentiscono decisamente taliinformazioni che riportanodati incontrovertibilmentefalsi ed infondati. Ormai è piùche evidente - continua ilcomunicato - che questa ten-denza a mistificare e a deni-grare queste imprese e il loromanagment ha obiettivi diver-si dalla presunta difesa delposto di lavoro e tende, piut-tosto, a mal celare un autodi-fesa rispetto ad atti la cui ille-

gittimità è sempre più palese-mente manifesta; tanto piùche la pretesa di invalidarel’accordo sottoscritto inPrefettura sulla base di unapresunta rappresentanza dellamaggioranza dei dipendentidi Cnt non corrisponde affattoalla realtà e ciò in base alledissociazioni scritte di exoccupanti ricevute dall’azien-da. Si deve infine sottolineareche il gruppo Satin, perduran-do la illegittima occupazionedel cantiere e della MarettimoM, - si legge nella nota - oltrealle conseguenze derivanti dalblocco della produzione can-tieristica sta subendo danniingenti per penalità e risarci-menti nei confronti della pro-prietà della nave, per i quali

ha già posto in essere ogni piùampia tutela, ma che tuttaviacostituiscono pur sempre unevidente ed insuperabile osta-colo per l’attuazione di qual-siasi piano industriale e per ilmantenimento dei livellioccupazionali. Al riguardo -conclude il gruppo societario- è doveroso ricordare chesono coinvolti 80 addettidiretti senza contare l’indottoe che la responsabilità di ognideprecabile conseguenza rica-de esclusivamente sulla mino-ranza degli ex dipendenti cheproseguono nella occupazio-ne”. Le società, intanto,“comunicano di riservarsiogni azione legale a tuteladella loro immagine”.

F.G.

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“Nacci predica maledopo aver già male raz-zolato”. Il sindaco di

Erice, Giacomo Tranchida,risponde alle critiche delconsigliere Luigi Nacci cheaveva contestato le decisionidella Giunta comunale dellaVetta di istituire la sosta apagamento in via Cesarò.“Le strisce blu - sottolinea ilprimo cittadino - consentonodi migliorare la viabilità ed

assicurare la turnazione dellasosta. Tali strisce blu, conl’irrisoria cifra di 20centesi-mi l’ora, come al pari per lestrisce blu realizzate davantiall’ospedale, paradossal-mente servono a tutelare cit-tadini-pazienti dal dilagantefenomeno dell’abusivismoche fa pagare un più onerosopizzo ai cittadini.L’istituzione delle anzidettestrisce blu garantirà invece

di emarginare il fenomenoche, al pari, in manieraormai presente ed opprimen-te viene financo segnalatooltre che dai vertici dell’ASPanche dai cittadini che par-cheggiano all’interno dellaCittadella della Salute. Dicerto se la legge consentireb-be ben altro non staremmoquì ad inventarci espedientiche sanno di “semi-parados-so” a tutela dei cittadini”.

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Tranchida: “Strisce blu contro gli abusivi”

Page 5: 17 febbraio 2012

5 Venerdì 17 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE MARSALA

Palazzo VII aprile

torna a parlare del

Piano regolatore

generale. Due le sedute –

mercoledì e ieri pomeriggio

- dedicate esclusivamente,

al fondamentale strumento

urbanistico. Il piano regola-

tore è approdato in

Consiglio comunale da oltre

un anno e nelle ultime sedu-

te del 2011 che si sono tenu-

te a dicembre qualche setti-

mana prima delle festività

natalizie, il progettista

Francesco Macario (che ha

assunto l’incarico nel 2007

dopo che era stato il più

stretto collaboratore del pre-

cedente progettista, l’archi-

tetto Andrea Tosi scomparso

qualche anno fa), ne aveva

esposto i contenuti ai consi-

glieri: aree industriali, atti-

vità turistiche alberghiere,

uffici, parcheggi, aree a

verde, porto. Ma di veri

passi in avanti che possano

portare all’approvazione del

PRG non ne sono stati fatti

ed anche in queste sedute di

febbraio non si registra

nulla di veramente signifi-

cativo. La discussione si

prospetta ancora molto

lunga e sarà certamente la

nuova assise civica che sarà

eletta a maggio a doversi

occupare della patata bol-

lente. Probabilmente, insie-

me a porto ed aeroporto,

sarà uno dei temi al centro

della campagna elettorale,

come è già accaduto in pas-

sato. Nella seduta di merco-

ledì, ad esempio, in apertura

sia il presidente Oreste

Alagna che i consiglieri

Lillo Gesone e Giuseppe

Milazzo hanno dichiarato la

propria incompatibilità a

trattare l’argomento.

L’obbligo per i consiglieri

di astenersi dalla discussio-

ne e votazione se ci sono

conflitti d’interesse, con le

relative conseguenze penali,

è uno degli aspetti che più

rallenta la discussione. Già

alle fine dell’intervento di

Milazzo è mancato il nume-

ro legale e la riunione è

stata sospesa per un’ora.

Alla ripresa dei lavori, il

consigliere Enzo Sturiano

ha posto la questione della

“Vas”, la valutazione

ambientale strategica.

Sturiano, in sostanza, ha

chiesto se il piano da visio-

nare è dotato della verifica

che permette di valutare,

nella redazione di piani e

progetti, le ricadute sul-

l’ambiente. La Vas nasce da

una direttiva comunitaria

che, pur non essendo stata

ancora recepita dall’Ars, è –

secondo quanto riferito da

Sturiano – possibile motivo

di rigetto del Prg da parte

dell’Assessorato regionale

all’Urbanistica che è depu-

tato all’approvazione.

Sturiano ha fatto presente al

Consiglio una nota del diri-

gente regionale nella quale

si afferma che “la Vas è

essenziale per l’approvazio-

ne dei Piani regolatori dei

vari comuni siciliani, in

assenza della quale gli stes-

si non saranno approvati”.

Da qui, la pregiudiziale

sulla sospensione della

discussione della delibera in

esame in attesa di ulteriori

chiarimenti. Alla discussio-

ne sono intervenuti il pro-

fessor Macario, il dirigente

del settore Territorio ed

Ambiente, l’ingegnere

Gianfranco D’Orazio, il

segretario generale

Bernardo Triolo e i consi-

glieri Manlio Mauro,

Giacomo Pipitone, Antonio

Vinci, Antonio Provenzano,

Lillo Gesone, Michele De

Maria e Fanny Montalto. Al

termine la votazione sulla

pregiudiziale nel corso della

quale è mancato il numero

legale: in aula risultavano

presenti solo 14 consiglieri.

Antonella Genna

La discussione sul Piano regolatore

sarà ereditata dal prossimo ConsiglioTroppe incompatibilità bloccano il dibattito in aula

Argomento dell’ultima seduta

la valutazione ambientale strategica

Comune di Petrosino

La licenza era illegittimaDieci mesi per abuso d’ufficio

all’ex funzionario Pietro Giacalone

Pietro Giacalone, ex

responsabile del set-

tore urbanistica del

Comune di Petrosino, è

stato condannato a dieci

mesi di reclusione per il

reato di abuso d’ufficio. La

sentenza è stata emessa dal

Tribunale di Marsala che

inoltre interdetto l’imputa-

to per un anno da tutti i

pubblici uffici. Il funziona-

rio rilasciò in maniera ille-

gittima una licenza edili-

zia. Coinvolti nel procedi-

mento anche il proprietario

dell’immobile, Vincenzo

Ernandez, ed il progettista

Giuseppe Indelicato. Per il

primo è arrivata una con-

danna a sei mesi di reclu-

sione mentre Indelicato è

stato condannato a quattro

mesi. Per quest’ultimi i

reati contestati a vario tito-

lo sono stati l’abusivismo

edilizio ed il falso. I fatti

risalgono al 2004, le inda-

gini erano iniziate dopo

una denuncia alla squadra

mobile dai parte dei pro-

prietari di un’abitazione

confinante, Giuseppe

Marrone e Maria Angileri,

costituitisi parte civile.. La

vicenda è relativa ad una

richiesta avanzata per la

costruzione di un edificio,

respinta in un primo

momento dal Comune di

Petrosino perché l’area in

questione era classificata

come verde agricolo.

Venne dunque avanzata

una seconda richiesta per

autorizzare la demolizione

di un edificio, per l’accusa

mai esistito, e la sua suc-

cessiva riedificazione.

Michele Caltagirone

“Insieme si può”

Idee per carnevale

nelle contrade

Ancora al lavoro l’asso-

ciazione “Un altro sole”

che opera in contrada

Digerbato con i giovani

della zona con l’obiettivo

di offrire loro le stesse

opportunità di cui posso-

no godere più facilmente i

loro coetanei che abitano

in zone meno decentrate.

Il presidente Giusy Stella

coordina così il progetti

“Insieme si può” che pre-

vede la partecipazione di

assistenti sociali, educato-

ri, medici ed operatori del

settore ma soprattutto di

giovani delle contrade

Ciavolo, Ciavolotto,

Digerbato e Scacciaiazzo

che, attraverso la logica

della “peer education –

educazione tra pari” lavo-

rano insieme ai loro coe-

tanei per coinvolgerli

nelle iniziative dell’asso-

ciazione. In occasione del

Carnevale, il gruppo gio-

vani sta portando avanti il

progetto “Insieme ai gio-

vani si fa festa”. (a.g.)

Pubblico e privato insieme

all’interno di una rete che

coinvolga le maggiori

attrazioni turistiche della città e

che faciliti anche la fruizione da

parte dei turisti:

L’amministrazione Carini ha

avviato la fase attuativa del

piano strategico e si è assunta il

compito di mettere in rete tutta

l’offerta museale marsalese

coinvolgendo nel progetto il

Baglio Anselmi, il museo degli

arazzi, la pinacoteca comunale,

il museo civico e quattro canti-

ne: Florio, Pellegrino,

Donnafugata e Caruso e

Minini, quali espressione della

tradizione vitivinicola. Per

poterlo mettere in atto, sono

previsti diversi incontri: il

primo si è già svolto alla pre-

senza dei rappresentanti delle

aziende interessate, dell’arci-

prete Giuseppe Ponte, dei diri-

genti comunali Giuseppe Fazio

e Matilde Adamo. La riunione è

stata presieduta dall’assessore

al turismo Erino Monteleone.

Ignazio Vinci e Giuseppe

Volpe, coordinatori del proces-

so di pianificazione strategica

della città, hanno presentato

l’analisi economica, gestionale

e giuridico – amministrativa,

secondo il piano di azione sot-

toscritto dai partner dell’inizia-

tiva già lo scorso dicembre.

“Questa molteplicità di profili,

dalle componenti storiche a

quelle della cultura materiale e

della storia economico-sociale,

rende l’offerta culturale di

Marsala particolarmente origi-

nale e di sicuro potenziale quale

catalizzatore di flussi turistici di

profilo culturale”, hanno sottoli-

neato. Armonizzare tale offerta

permetterebbe quindi di fare un

notevole salto di qualità. (a.g.)

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Progetto musei in rete,

si è svolto il primo incontro

Coinvolte anche le aziende locali

Page 6: 17 febbraio 2012

6 Venerdì 17 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE PROVINCIA

Ha soltanto 24 anni maviene indicata cometerrorista ed elemento

di spicco di un circolo diPadova, il “Fuoriluogo”, cheopera negli ambienti anarco-insurrezionalisti, oltre ad esse-re stata già indagata per asso-ciazione a delinquere con l’ag-gravante delle finalità terrori-stico-eversive.La padovana MaddalenaCalore è stata arrestata adAlcamo, dopo avere fornitofalse generalità ad un posto diblocco della polizia.La giovane è stata fermata perun controllo nel centralissimoviale Europa, lo scorso merco-ledì sera, mentre viaggiava inauto in compagnia di un pre-giudicato alcamese. A conclu-sione degli accertamenti, èstata arrestata dal personaledelle sezioni Volante eInvestigativa del localeCommissariato, oltre che per ilreato di false dichiarazionisulle proprie generalità, ancheper violenza e resistenza apubblico ufficiale, a causadella reazione che avrebbeavuto contro gli agenti mentreveniva ammanettata, nonchéper avere violato una misuracautelare con obbligo di dimo-ra nel comune di Selargius(Cagliari).Quando l’auto è stata fermataper il controllo, la giovane

avrebbe dichiarato di nonavere documenti di identità,fornendo generalità che poisono risultate false. I poliziotti avrebbero perònotato “un movimento malde-stro” da parte di MaddalenaCalore, che li ha portati a con-trollare i sedili del veicolo. è stata così trovata una bustinaportadocumenti trasparente,con all’interno il documento diriconoscimento della giovanee un volantino in ciclostileintestato al coordinamentoantifascista di Cagliari. L’attività di controllo è quindiproseguita nei locali delCommissariato. Dagli accerta-menti è risultato che la Caloresi trovava sottoposta allamisura cautelare dell’obbligodi dimora a Selargius, inSardegna, in conseguenza di

un’indagine condotta dallaDigos di Bologna, riguardante“la sua presunta appartenenzaal centro di documentazioneFuoriluogo, di matrice anar-chico insurrezionalista”. Loscorso anno, l’indagata erarimasta coinvolta in una ope-razione di polizia denominata“Outlaw”, eseguita dallaQuestura bolognese, perchéindicata come “elemento dispicco all’interno dell’associa-zione a delinquere sgomina-ta”; a Maddalena Calore èstato “contestato di appartene-re al sodalizio, non solo pro-grammando molteplici azionidelittuose da compiere alloscopo di turbare e mettere inpericolo l’ordine e la sicurezzapubblica - evidenziano gliinvestigatori - ma anche inter-venendo con violente campa-

gne di lotta in diverse conflit-tualità politiche locali e nazio-nali e propugnando, attraversole molteplici azioni delittuosecommesse, una generalizzatarivolta contro lo stato ed i suoistrumenti di repressione”. Lagiovane, inoltre, annovera pre-cedenti di polizia e penali, peruna serie di reati: resistenza apubblico ufficiale, deturpa-mento e imbrattamento di cosealtrui, lesioni personali, portodi armi e oggetti atti ad offen-dere, violenza e minaccia apubblico ufficiale, rapina, dan-neggiamento, inosservanza deiprovvedimenti dell’autorità,minaccia, istigazione a delin-quere, violazione delle dispo-sizioni per il controllo dellearmi, evasione, oltraggio ad uncorpo politico amministrativoo giudiziario, turbamento dellefunzioni religiose e del cultocattolico, inosservanza delfoglio di via obbligatorio.Maddalena Calore, su ordinedel sostituto procuratore diturno, è stata infine rinchiusanella casa circondaria diTrapani a disposizione dell’au-torità giudiziaria, mentre sonoin corso indagini, “finalizzate -spiegano gli investigatori - ameglio comprendere le ragioniche hanno portato la terroristapadovana a trovare rifugionella città di Alcamo”.

Francesco Greco

Alcamo, arrestata terrorista anarchica

a un posto di blocco del Commissariatoé di Padova e aveva obbligo di dimora in Sardegna

Le dimissioni di Sgarbi

“Lascio per il bene di Salemi”

Ma non esclude la presentazionedi una lista alle prossime Comunali

“Me ne vado per difen-dere il nome di Salemi edei salemitani. Questo

volevo dirvi da amico diSalemi e della Sicilia”. è conquesta difesa appassionatadella città, che ha ammini-strato dal giugno 2008, e delsuo personale operato cheVittorio Sgarbi ha ufficializ-zato lo scorso mercoledì serain Consiglio comunale le suedimissioni da primo cittadi-no. Il sindaco, dunque, va viama lo fa con un pesante attodi accusa contro il Prefetto diTrapani, Marilisa Magno, ilmaresciallo dei CarabinieriGiovanni Teri e gli investiga-tori della Questura di Trapaniche “per dare forza alle loroindagini su Giammarinaro -ha commentato Sgarbi -attraverso suggestioni e verie propri falsi, hanno prospet-tato un condizionamento diGiammarinaro sull’ammini-strazione comunale”. Sgarbiha ribadito di non aver subi-to pressioni da parte di PinoGiammarinaro. “è assurdoche si debba patire l'onta diuna richiesta di scioglimento- ha detto Sgarbi in Consiglio- non c'é speranza e, dunque,non c’è via d’uscita se nonquella delle dimissioni, nonsolo per me ma, soprattutto,per i consiglieri di maggio-

ranza, indicati da autoritàdeviate come strumenti diGiammarinaro”. Sgarbi haricordato le tante iniziativerealizzate a Salemi chehanno portato la città allaribalta delle cronache cultu-rali, anche internazionali.“Non so chi continuerà que-sti progetti, in particolare le“case a 1 euro”. Spero soloche qualcuno lo faccia”, hadetto Sgarbi che ha concluso:“Porterò con me l'amarezzadi uno Stato che condannaSalemi e la schiaccia all’ontadi una mafia che qui non esi-ste. Forze dell’ordine deviatehanno denunciato una cosache non c'é. E lo sanno tutti,da destra e sinistra”. Sgarbinon esclude, una volta scon-giurato lo scioglimento permafia, di voler presentareuna lista alle prossime ele-zioni comunali di Salemi.

Ornella Fulco

Il sindaco di CastelvetranoGianni Pompeo ha vietato sututto il territorio comunale lavendita e l’utilizzo dimaschere, costumi, gadget ebombolette spray contenentisostanze infiammabili o irri-tanti per gli occhi e la pelle.L’ordinanza nasce dalla con-statazione che, da alcunianni, si è affermato il malco-stume di utilizzare, in occa-sione della manifestazionicarnevalesche, prodotti sprayche risultano potenzialmentepericolosi per l’incolumità ela salute delle persone.L’elenco completo dei pro-dotti proibiti è visionabile sulsito del Ministero dellaSalute. L’ordinanza del sin-daco rimarrà in vigore da

sabato prossimo a martedì 21febbraio. La violazione deldivieto di vendita dei prodot-ti indicati è punibile con unasanzione pecuniaria di 150euro.

O.F.

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Il sindaco di Castelvetrano

vieta gli spray di Carnevale

Multe fino a 150 euro per i trasgressori

Anche quest’anno, per ilquarto anno consecuti-vo, l’amministrazione

comunale di Alcamo guidata daGiacomo Scala, ha aderitoall’iniziativa “M’illumino dimeno” promossa dalla trasmis-sione radiofonica Caterpillar diRai radio 2 e giunta alla sua 8ªedizione. La manifestazione,prevista per oggi, consiste nellarealizzazione di una giornataall’insegna del risparmio ener-getico” su tutto il territorio ita-liano. L’assessore alla PubblicaIstruzione Gianluca Abbinantiha chiesto la collaborazionedegli istituti scolastici alcamesiperchè siano parte attiva e“ambasciatori” del risparmioenergetico, promuovendo azio-ni di razionalizzazione dei con-

sumi. “Tutti i cittadini sonoinvitati - sottolinea l’assessoreAbbinanti - a spegnere le lucisuperflue durante l'intera gior-nata e, in particolare, nellafascia oraria dalle 18 alle 19, ascegliere sistemi di trasportopiù ecologici e a limitare lospreco di cibo e la produzionedi rifiuti. Gli studenti potranno

realizzare elaborati sul tema delrisparmio energetico che saran-no pubblicati sul sito web delComune.“Promuovere una cul-tura del risparmio energeticorazionalizzando l'uso dellerisorse oggi disponibili - ha sot-tolineato il sindaco GiacomoScala - a maggior ragione intempi di crisi economica e disacrifici richiesti a tutti i cittadi-ni, è doveroso. Dovremo - con-tinua Scala - concentrare nelcorso di questa giornata unaserie di elementari azioni virtuo-se per riflettere e lanciare unmessaggio forte contro gli inuti-li sprechi quotidiani”. L'appelloa partecipare è rivolto a tutti, cit-tadini, istituzioni, scuole, eserci-zi commerciali, associazioni.

O.F.

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Alcamo aderisce a “M’illumino di meno”

L’iniziativa promossa dalla trasmissione radiofonicaCaterpillar coinvolge Comuni, scuole, uffici e cittadini

Dal prossimoimpegno casa-lingo del

Mazara calcio, previ-sto per domenica pros-sima, saranno distri-buiti a studenti, anzia-ni e soggetti apparte-nenti alle fasce socialipiù deboli, i tagliandiper assistere alla parti-ta del Mazara contro lasquadra del Campo-franco. I biglietti messia disposizione dall’am-ministrazione comuna-le sono mille.L’iniziativa sarà ripe-tuta anche in occasionedelle prossime tre gareinterne del Mazara cal-cio.

Mazara calcio,

biglietti gratuiti

per la partita

Maddalena Calore

Page 7: 17 febbraio 2012

7 Venerdì 17 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE SPORT

Uno stadio non all’al-

tezza di questa squa-

dra di calcio che

viaggia a vele spiegate verso

la serie B. Dalle incognite

per l’impianto di illumina-

zione all’ultimo increscioso

episodio avvenuto domenica

scorsa dopo il match contro

lo Spezia. Nello spogliatoio

della terna arbitrale è venuta

a mancare l’acqua, situazio-

ne che non ha permesso al

direttore di gara e ai suoi

assistenti di usufruire del

servizio docce. Non è la

prima volta che accade ma

l’aspetto più grave è che la

società granata ha rischiato

una pesante multa per una

negligenza che poteva benis-

simo essere evitata:

“L’avvocato Porretto –

ammette il responsabile

dello stadio, Franco Inglese -

ha già precisato che noi dal

punto di vista gestionale

siamo a posto. Se ci sono

state difficoltà di livello tec-

nico, sarà proprio l’ufficio

competente ad occuparsene.

Domenica scorsa è successo

un imprevisto che può acca-

dere in tutte le migliori fami-

glie. Purtroppo è stato omes-

so un controllo nel serbatoio

dell’acqua e lo spogliatoio

della terna arbitrale è stato

l’unico a rimanere sprovvi-

sto. Il problema si è presen-

tato al momento e comunque

le due squadre hanno usu-

fruito del servizio docce

senza problemi. Se gli arbitri

avessero aspettato altri dieci

minuti, noi potevamo avere

la possibilità di rimediare a

questa mancanza, ma sfortu-

natamente dovevano andar

via”. Sin da lunedì gli organi

stampa hanno dato risalto a

questo episodio che di certo

non mette in buona luce la

provincia trapanese: “Mi ha

dato fastidio che ci sia stato

così tanto clamore attorno a

questo episodio. Avrei voluto

che il Trapani, invece di

accendere il fuoco, avesse

gestito la situazione con più

serenità. Sono discussioni

inutili e – conclude Inglese -

preferirei calmare le acque

piuttosto che alimentare que-

sta fiammella”. Dalla società

granata, invece, serpeggia

tanto fastidio per una situa-

zione recidiva che dimostra

una volta di più che al

Trapani Calcio non viene

fornito un impianto sportivo

efficiente e all’altezza della

Lega Pro: “Gli arbitri – con-

fessa il dirigente Domenico

Lipari - non hanno potuto

fare la doccia perchè l’acqua

era finita e sono stati costret-

ti ad andarsene perchè se no

avrebbero perso l’aereo.

Purtroppo non so di chi sia la

colpa ma non è la prima

volta che succede e posso

senza dubbio dire che questa

volta siamo stati fortunati

perchè se l’arbitro avesse

messo a referto questo episo-

dio, il Trapani sarebbe stato

pesantemente multato. Il

direttore di gara è stato un

signore, si è reso conto che la

società non ci entrava nulla e

ha lasciato perdere, magari

un altro avrebbe reso noto

tutto. Noi come società –

prosegue Lipari - non possia-

mo fare altro che chiedere

uno stadio completamente

efficiente, se chi lo gestisce

non è in grado di farlo, allo-

ra non possiamo farci nulla.

Mi meraviglio che il signor

Inglese, invece di scusarsi

per l’accaduto, si scandalizzi

tanto ed accusi il Trapani di

cose che non può provare. Se

lui si facesse vedere anche la

domenica, si sarebbe accorto

che all’episodio ha assistito

la stampa. Ribadisco che la

gestione dell’impianto spetta

a lui e al suo dirigente.

Questo non è il l’unico caso

che dimostra quanto lo sta-

dio Provinciale non funzioni

bene. Sarebbe opportuno –

conclude Lipari – che un

bene della collettività venis-

se curato con più puntualità.

E comunque come da noi si

pretende il rispetto delle

regole da parte della

Provincia, la stessa cosa ci si

aspetta dagli stessi funziona-

ri dell’ente”.

Giuseppe Favara

“Il Provinciale è inadeguato”Protesta il Trapani Calcio dopo il recente “caso spogliatoi”

Ma Inglese minimizza: “Episodi che possono capitare”

Settore giovanile granata

Berretti di scena a Mugnano

Gli Allievi sfidano il Taranto

Riprendono gli

impegni delle gio-

vanili granata.

BERRETTI: Dopo

l'amichevole della scorsa

settimana contro il

Marsala, i ragazzi di

Firicano tornano a fare

sul serio. Dopo il secco

5-0 inflitto ai danni

dell'Ebolitana, i granata

saranno di scena a

Mugnano contro il

Neapolis, a sedici punti. I

bianco-blù, dalla loro,

cercheranno di sfruttare il

fattore casalingo visto

che non fanno risultato da

quattro partite.

ALLIEVI: Ardua trasfer-

ta quella dei ragazzi di

Guaiana che affronteran-

no la seconda in classifi-

ca Taranto. Trapani che la

scorsa settimana si è vista

scavalcare in classifica

dal Milazzo perdendo per

1-0 ma che a Taranto può

contare sul fattore dei

gol: i granata, nonostante

l’ottava posizione, sono il

terzo miglior attacco die-

tro proprio a Foggia e i

rossoblù. I padroni di

casa rispondono con il

miglior attacco e la

miglior difesa.

GIOVANISSIMI: Anche

i bimbi di Enzo

Campanella giocheranno

dalle mura amiche visto

che ci sarà da affrontare

il Milazzo. Mamertini

che con la vittoria di

Crotone hanno fatto un

bel balzo in classifica

portandosi a 26 punti, a

meno due dai granata che

vogliono ripetersi nell’in-

contro dell’andata: era

finita infatti 5-1.

Mirko Ditta

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La differenza tra un buon

giocatore ed un fuori-

classe sta in quella sacra

scintilla, un insieme di estro,

istinto e tecnica calcistica.

Giuseppe Madonia è dotato di

quella scintilla e sa essere deci-

sivo anche in partite in cui per

circa 70’ è assente più o meno

giustificato dal rettangolo di

gioco. Nello specifico, pochi i

demeriti del diretto interessato,

parecchi invece quelli dell’arci-

gna difesa dello Spezia. Il tecni-

co Michele Serena. da ex rude

difensore e conoscitore del cal-

cio aveva intuito che proprio dai

piedi del fantasista palermitano

potevano partire domenica

scorsa i pericoli maggiori per la

sua squadra ed aveva ordinato

ai suoi di farne un osservato

speciale. Ma quando Madonia

ha trovato il corridoio sulla

fascia di sua competenza, allora

ha messo al centro quell’invi-

tante pallone che Gambino ha

ribadito in rete permettendo al

Trapani di ottenere i tre punti

che adesso vedono i granata in

testa con sei punti di vantaggio

sul Siracusa. Sicuro di se, Peppe

Madonia, ma anche modesto

quando ammette di essere stato

fortunato nell’azione. “Ho

messo la palla al centro d’ester-

no, una sorta di tiro-cross,

avevo visto un compagno al

centro e mi era sembrato Abate.

Invece era Totò Gambino che è

stato bravissimo a deviare la

palla in rete”. Il Trapani adesso

si gode la sosta da solida capo-

lista del torneo. Domenica non

si gioca in Prima Divisione ma

la preparazione procede secon-

do la tabella di marcia stilata da

Roberto Boscaglia che guarda

al prossimo impegno, la diffici-

le trasferta di Cremona. “Per

noi la sosta è relativa - dice

Madonia - perchè qui si prose-

gue a lavorare con impegno

(oggi tra l’altro il Trapani sarà

impegnato in una partitella al

Provinciale contro il Corleone

che milita in Prima Divisione,

ndr) e tutto sarà sempre più dif-

ficile. Anche gli avversari guar-

dano la classifica e ci affrontano

con le dovute contromisure,

così come ha fatto molto bene

lo Spezia domenica scorsa che

qui a Trapani si è rivelato dav-

vero una squadra fortissima.

Credo che il pareggio non

avrebbe fatto gridare nessuno

allo scandalo, ma partite come

quella con lo Spezia dimostrano

che questo Trapani crede sem-

pre alla vittoria e la insegue fino

alla fine. Non siamo più la

squadra che nel girone d’andata

affrontava una categoria total-

mente nuova e doveva dimo-

strare a tutti di esserne all’altez-

za. Ora siamo consapevoli dei

nostri mezzi e della nostra

forza, siamo diventati meno fre-

netici e più razionali”.

Qualcuno ha anche detto che

questo campionato ormai lo

può perdere soltanto il Trapani.

“Non è assolutamente vero -

sottolinea Madonia - perchè

mancano ancora 11 partite e

con 33 punti a disposizione può

accadere di tutto. La storia del

calcio è piena di rimonte clamo-

rose, anche in serie A”. (m.c.)

Peppe Madonia è sempre l’uomo della provvidenzaBen controllato per 70’ contro lo Spezia ma poi ha inventato l’assist vincente per Totò Gambino

Peppe Madonia in azione

“Non siamo più frenetici,

siamo diventati razionali”

Page 8: 17 febbraio 2012

8 Venerdì 17 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE SPORT

Prende il via oggi la sesta

edizione della "Marsala

Winter Cup". La manife-

stazione, organizzata dalla

Società Canottieri Marsala su

delega della Federazione

Italiana Vela, costituisce uno

degli appuntamenti più impor-

tanti di inizio stagione della

vela giovanile italiana. è riser-

vata ai timonieri della classe

Optimist, suddivisi nelle cate-

gorie Cadetti (2001/2002) e

Juniores (1997-2000), ed agli

equipaggi della classe 420.

L’edizione di quest’anno sarà

valida anche quale prova di

selezione per la composizione

della squadra di vela che rap-

presenterà la Sicilia ai XVI

“Giochi delle Isole”. Anche le

regate dell’edizione 2012 di

Marsala Winter Cup avranno

un livello tecnico particolar-

mente elevato per la presenza

dei migliori specialisti di

importanti società veliche ita-

liane, prima fra tutte la squadra

del Reale Yach Club Savoia di

Napoli, allenata dal pluri cam-

pione del mondo Mattia

Presich.Folta rappresentanza

siciliana nella classe Optmist.

Presenti a Marsala, infatti, la

squadra del Circolo Canottieri

Ruggero di Lauria di Palermo

allenata dall’ex nazionale

Optimist Vincenzo Randazzo

con la talentuosa promessa

Salvatore Picciurro al debutto

in una regata internazionale; la

squadra del Club Nautico

Punta Piccola di Agrigento

capeggiata da Pietro Graceffa,

argento nell’ultimo

Campionato Europeo Optimist

a squadre, la squadra del

Circolo Tennis e Vela di

Messina allenata da Igor

Kapterovic e la squadra del

Circolo Nautico NIC di

Catania allenata dall’ex azzur-

ro Enrico Tortorici. La Società

Canottieri Marsala sarà invece

rappresentata da Francesco e

Stefano Chirco, al debutto

nella categoria Juniores, e dalla

talentuosa Costanza Lentini

nella categoria Cadetti. Le

regate termineranno domenica.

Giovani promesse della vela italiana

in regata da oggi nella Winter CupA Marsala si rinnova l’appuntamento per la classe Optmist

Pallamano, serie B

L’Imex Giovinetto domina

Lo Cicero va in nazionale

Continua la marcia

i n a r r e s t a b i l e

dell’Imex Giovi-

netto di Mozia, che non

sembra avere rivali in que-

sto campionato, l’ultima

vittima è stata la squadra

palermitana della

Villaurea per 35-22. Il

Presidente Di Girolamo

sarà sicuramente contento

nel vedere la propria squa-

dra dominare così netta-

mente il campionato, dopo

la delusione dello scorso

anno, in cui per fatti sicu-

ramente non sportivi, non

ha potuto partecipare alla

serie A. Questo campiona-

to di transizione, probabil-

mente servirà per miglio-

rare la struttura societaria,

nella speranza il prossimo

anno di giocare finalmente

al Palazzetto dello Sport di

Marsala. La gara valevole

quale recupero della

seconda giornata di ritorno

del campionato di serie

"B", è stata sempre in

mano agli azzurri, nono-

stante le assenze impor-

tanti che, non hanno mini-

mamente influito

sull´andamento della stes-

sa.

Il Mister ha dovuto fare a

meno di Marrone, Titone,

Gulino e D´Aguanno e ha

dato spazio agli atleti

meno impiegati in stagio-

ne; non deludendo le atte-

se, imponendo il proprio

gioco.

A risultato acquisito hanno

avuto il giusto spazio

anche i giovani Modello,

Licari, Amato e Pantaleo.

Inoltre, Claudio Lo

Cicero, atleta della squa-

dra marsalese, farà parte

della comitiva azzurra che

parteciperà al "9th

Mediterranean Handball

Championship" che si

svolgerà in Portogallo, dal

19 al 26 Febbraio.

La giovane creatura di

mister Fiorino, ormai è

una realtà della Nazionale

under 18, e sicuramente,

come spesso ci ha abitua-

to, si renderà protagonista

anche in questa competi-

zione.

Nicola Donato

Si è disputato domenica

12 febbraio il 1° torneo

Rapid Play "Circolo

Lilybeo", presso i locali

dell´omonimo circolo, valido

per il circuito Sicilia Rapid

Play 2012.

Ha arbitrato il signor Andrea

Salafia di Palermo, tra i 26

partecipanti ha avuto la

meglio il palermitano Marco

Ferrante, che ha preceduto i

marsalesi Francesco

Melograni e Dario Piazza.

Diversi premi di categoria

sono stati assegnati a diversi

marsalesi quali Vincenzo

Colicchia, Pietro Savalla,

Michele Tumbarello,

Giampaolo Calamia,

Francesco Piazza e Gianluca

Savalla.

Al termine dello stesso, i ver-

tici della locale A.D. Scacchi

Lilybetana, cui fa capo il

Presidente Giovanni Piazza,

si sono già messi al lavoro in

vista dell´importante manife-

stazione giovanile in pro-

gramma per sabato 25 e

domenica 26 febbraio, che

avrà luogo presso la palestra

dell´Istituto Tecnico Agrario

"Abele Damiani" di Marsala,

più di 100 ragazzi provenien-

ti da tutte le città della provin-

cia daranno vita alle fasi pro-

vinciali dei Campionati

Giovanili Studenteschi a

squadre e dei Campionati

Giovanili individuali.

La A.D. Scacchi Lilybetana,

grazie ad una serie program-

mazione, sta riscuotendo,

valorizzando i suoi giovani,

diversi consensi guadagnan-

dosi un posto di tutto rispetto

nel panorama scacchistico

regionale.

N.D.

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“Lilybeo”, grande successo

per il torneo di scacchi

Domenica si è svolto il primo “Rapid Play”

Lo Cicero e mister Fiorino

Page 9: 17 febbraio 2012