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Corriere Trapanese del 2-1-2012
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TRAPANI, SEMPRE PIU’ MINORI
SCHEDATI DALLE FORZE DELL’ORDINE
Giovedeì 2 Feb 2012 - Euro 0,70 - Anno VIII n. 20
Nuovo assessore a Marsala
Rimodulazione dell’esecutivo di Renzo Carini,
Salvatore Figuccia prende il posto di Martinico
CORRIERE TRAPANESE
Rapinatori armati a soli sedici anni di età imperversano nelle strade del capoluogo
Sospeso il notaio Di VitaTre minorenni sarebbero re-
sponsabili, a vario titolo, di
un caso di bullismo con un
tentativo di rapina a mano armata,
nonché di un furto aggravato di car-
burante dal serbatoio di un furgone
in sosta; tutti episodi avvenuti nel-
l’arco di una sola sera della scorsa
settimana, nel territorio di Erice
Casa Santa. I giovani sono stati in-
dividuati dal personale dell’Ufficio
di Prevenzione generale e Soccorso
pubblico della Questura e denun-
ciati alla Procura della Repubblica
per i minorenni di Palermo.
A pag. 3
Elezioni,
si balladi Nicola Baldarotta
L’uscita pubblica, su tutti
gli organi di stampa loca-
li, di Diego Di Discordia
quale candidato alle Pri-
marie di centrodestra
(quando il mondo va al
contrario) per diventare
sindaco di Trapani, ha
davvero accelerato tutte
le discussioni politiche e
partitiche in vista delle
prossime amministrative
in provincia di Trapani.
Come sempre succede,
adesso diventano più niti-
di il fronte del sì e quello
del no. E pian pianino,
sommessamente ma non
più di tanto, iniziano a
delinearsi anche le strate-
gie per abbattere gli av-
versari non solo con i vo-
ti ma anche con i “colpi
bassi” ed i tiri mancini.
Perchè la politica è bella,
scrive l’amica Maria Pia
Erice in diverse sue me-
ravigliose vignette, ma
soprattutto è utile: ai cit-
tadini per essere ammini-
strati come si deve e ai
politici per continuare a
gestire il proprio potere
nei Palazzi che contano.
Siccome, però, siamo in
campagna elettorale (an-
che se non sembra) si far-
ciscono tutti i discorsi
con le solite frasi fatte:
“nell’interesse della col-
lettività” o ancora “per il
bene comune”, oppure
“programma per i cittadi-
ni”... e poi, però, non rie-
scono a trovare una sinte-
si unitaria per far gover-
nare realmente le città al-
le intelligenze e profes-
sionalità migliori che il
territorio offra. C’è sem-
pre qualcosa che non va.
E quando non c’è nulla di
negativo da dire iniziano
i valzer. Dell’ipocrisia.
€ 0,50
Servizio a pag. 3
Grande Sud conferma
l’appoggio al sinda-
co di Marsala, Ren-
zo Carini, che ricamba con-
fermando al partito il ruolo
in Giunta che era dell’asses-
sore Martinico. Al suo posto
Salvatore Figuccia, in un
esecutivo ancora incompleto
visto che manca un tassello.
Sono gli ultimi colpi di una
Giunta “irrequieta”, che nel
corso dei ultimi mesi è stata
sottoposta a diverse rimodu-
lazioni, prima delle elezioni
amministrative. Non ci sono
certezze circa una possibile
ricandidatura a Marsala del-
l’attuale sindaco, fermo re-
stando che schieramenti o al-
leanze sarebbero tutti da ve-
rificare. Ad ogni modo Cari-
ni ha già ribadito a chiare let-
tere che in caso di una sua ri-
candidatura non farà certa-
mente le primarie che invece
sono state decise dai vertici
del Pdl per individuare gli
aspiranti sindaci. Primarie di
una coalizione che al mo-
mento è tutt’altro che coesa.
articolo a pag. 5
/////////////////////////////
Sulla candidatura alle
Primarie di Diego Di
Discordia
ERA ORA....!!!!
Carmelo, da Trapani
________________
U cicireddu che addiventa
pisci di tagghiu.
La volpe (nickname),
Trapani
________________
ORGANICO AL PARTITO?
MA SE HA FATTO L'AS-
SESSORE "TECNICO"
PER 4 ANNI CON FAZIO
!!!
Minicuzzo, da Trapani
________________
Secondo me non ha gli
"attribuiti" per fare il sinda-
co, che riveda i programmi
il Pdl....
Salvo, da Trapani
________________
Mi dispiace non concordare
con i precedenti commenti.
Sono un cittadino che paga
le tasse e che ha a cuore la
propria città! E' un uomo
del Pdl e ricordo che è stato
chiamato dal ns Sindaco
quando era capogruppo del
Pdl alla provincia!! Si è
sempre misurato vincendo
in città, allora mi chiedo
dopo anni e anni di politica
al Comune alla Provincia,
chi meglio di lui ci può rap-
presentare al governo della
nostra città????
Complimenti caro assessore
continua così noi siamo con
te e solo con teFinalmente
un politico al servizio della
città, premetto che sono un
cittadino che pago le tasse e
che vedo nel Signor DI
Discordia, una continuità
amministrativa nella ns
città. Invito gli iscritti al Pdl
e poco informati, di ricor-
darsi che ruolo ricopriva
prima di fare l assessore tec-
nico: capogruppo pdl alla
provincia. Mi chiedo allora
se non è uomo di partito
Diego DI DISCORDIA chi è
uomo di partito a Trapani.
Un cittadino libero e che
ama la sua città!!!!
palermitanodoc (nickname)
/////////////////////////////
Sull’editoriale intitolato
“Record dei record”
Futuro dei giovani trapanesi?
emigrare:scappare da trapani
per mancanza di prospettive
future un esempio basta veri-
ficare i corsi di laurea nel-
l'università trapanese...per
non parlare delle prospettive
lavorative quali aziende esi-
stono? la zona industriale è
paurosamente deserta nessuna
azienda sembra interessata al
territorio trapanese e pochi
trapanesi investano nel pro-
prio territorio giusto qualche
bed and breckfast (ok le
potenzialitàà turistiche da
sfruttare xò è limitativo usare
solo il turismo).
E cosa rimane ai giovani tra-
panesi:
-1 tentare qualche concorso
(con ovvia raccomandazione)
-2 tentare di entrare nelle
forze armate (ed ultimamente
pochi transitan come effettivi)
-3 continuare la gestione di
un'azienda dei propri genitori
-4 studiare (provate a fare una
ricerca su quanti restano in
sicilia quanti a trapani e quan-
ti fuori la regione e di questi
quanti desiderano tornare a
trapani)
E la città diventa sempre più
vecchi i migliori vanno via in
qualche modo e la città rima-
ne priva di braccia cervelli e
sogni.
Personalmente vorrei tornare
lì ma la vedo durissima persi-
no rimanere in Italia.Studio
ingegneria civile e combattere
con il cemento e gli appalti
pubblici in Sicilia è molto dif-
ficile bisogna avere spalle
forti e si deve lottare anche
con la montagna di merda.
"Trapani in te son nato ma in
te non potrò morire"
Michael, da Pisa
/////////////////////////////
Sulle precisazioni della
Cgil in merito alla cassa
integrazione per i lavora-
tori della Multimedia
Planet
Sono uno dei lavoratori in
questione e tengo a precisare
che:
1. sull'impegno profuso dalle
organizzazioni sindacali
abbiamo creduto fino ad oggi
ma bisogna dire una cosa:
fino a stamattina noi eravamo
certi che non ci fossero pro-
blemi per il pagamento di
aprile/giugno 2011 (in quanto
tutti, compresa CGIL, diceva-
no che il decreto era stato fir-
mato a marzo 2011), invece
non è così! dall'INPS di
Palermo ci hanno comunicato
che mancano entrambi i
decreti, sia di aprile/giugno,
sia di luglio/dicembre 2011.
Dunque? Chi sapeva non lo
ha detto o addirittura i sinda-
cati non erano a conoscenza
di questa cosa vergognosa (mi
riferisco alla mancata presen-
za della Regione Sicilia al
tavolo ministeriale a alla
NON firma dei decreti sud-
detti)?
2. si, è vero: la situazione per
noi è ormai insopportabile.
mesi di attesa (inutili) e rispo-
ste vaghe e frammentarie da
parte delle istituzioni, da mesi
ormai. Chi di noi si è impe-
gnato ha scritto o sentito tele-
fonicamente tutti: sindacati,
commissario giudiziale, verti-
ci dell'INPS provinciale e
regionale, prefetto etc. Nulla
è però cambiato. ad oggi non
percepiamo la CIGS da aprile
2011 e, ancor peggio, non vi è
alcun sicurezza sui pagamenti
fino a dicembre.
3. non parliamo poi di TFR e
mensilità arretrate. Ancora
oggi la Cassazione deve pro-
nunciarsi sul tribunale di
competenza per la nostra ver-
tenza. sti soldi, che ci spetta-
no, sono sacrosanti e bla bla,
li vedremo mai?
Quindi concludo dicendo:
pochi di noi, dal 2009 si sono
impegnati veramente in que-
sta battaglia. Pochissimi
all'esterno ci hanno aiutato.
Non capiti, aiutati. Adesso,
Febbraio 2012, cosa faccia-
mo? rinunciamo ai nostri
diritti perchè l'iter non si sa a
che punto è? Io non lo accet-
to.
Faremo qualcosa. questo è
sicuro
p.s.: mi firmo. sono eleonora
rossi, ex dipendente multi-
media planet trapani
________________
I SINDACATI IN QUE-
STIONE DOVREBBERO
ANCHE DIRE CHE DA
MESI VANNO DICENDO
CHE E' TUTTO APPOSTO
CHE C'E' L'OK DELLA
REGIONE QUANTOME-
NO PER I SOLDI SINO A
GIUGNO E ULTIMAMEN-
TE HAN DETTO PURE
PER QUELLI SINO
DICEMBRE, E ALLE
NOSTRE PERPLESSITA'
HANNO RIBADITO CHE
ERA TUTTO OK!
ADESSO SI DICE CHE
NON C'E' NESSUN
DECRETO PER TRAPANI
NE PER LA PROROGA
SINO A GIUGNO NE PER
QUELLA SINO A DICEM-
BRE. MI CHIEDO IN
MERITO A QUESTO NON
FANNO UNA BELLA
DICHIARAZIONE I SIN-
DACATI? LA VERITA' E'
CHE E' UNO SCHIFO
UNO SCHIFO INFINITO E
SIAMO SI STATI ABBON-
DONATI DA TUTTI IN
PARTICOLARE DALLE
ISTITUZIONI! E CHIEDO
A VOI DEL GIORNALE DI
DARE RISALTO ALLA
VICENDA CHE MAGARI
QUALCUNO POSSA
FARE MEA CULPA E
VEDERE DI RECUPERA-
RE. GRAZIE. UN LAVO-
RATORE INDIGNATO E
SCHIFATO DALLE ISTI-
TUZIONI DA CHI
DOVREBBE TUTELARCI
E DALLA PROPRIA'
CITTA'!
Stop1976 (nickname)
2 Giovedì 2 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE LA VOCE
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n. 306 del 16/03/2006
CORRIERE TRAPANESE
by TRAPANiOK
Diego Di Discordia
Tre minorenni, di sedici
e diciassette anni,
sarebbero responsabi-
li, a vario titolo, di un caso di
bullismo con un tentativo di
rapina a mano armata, non-
ché di un furto aggravato di
carburante dal serbatoio di
un furgone in sosta; tutti epi-
sodi avvenuti nell’arco di
una sola sera della scorsa set-
timana, nel territorio di Erice
Casa Santa.
I presunti responsabili sono
stati individuati dal persona-
le dell’Ufficio di Prevenzio-
ne generale e Soccorso pub-
blico della Questura e denun-
ciati alla Procura della
Repubblica per i minorenni
di Palermo.
Due sedicenni, in particolare,
sarebbero stati notati da una
pattuglia della Squadra
volante, mentre erano intenti
a rubare carburante dal ser-
batoio di un furgone par-
cheggiato lungo la via
Vittoria, una traversa che
mette in collegamento la via
Cesarò e la via Madonna di
Fatima. Alla vista dei poli-
ziotti, i due avrebbero tentato
la fuga, ma uno è stato subito
bloccato e, dopo le formalità
del caso, denunciato per il
reato di furto aggravato in
concorso, per poi essere affi-
dato nuovamente ai suoi
genitori; l’altro sedicenne è
riuscito invece a fare perdere
le proprie tracce, almeno fino
all’indomani, quando è stato
rintracciato dai poliziotti e
convocato in Questura assie-
me al padre. Davanti agli
investigatori, il minore ha
infine ammesso la propria
responsabilità in relazione al
furto e alla fuga dalla zona di
via Vittoria. Ma nelle stesse
ore, gli è stato addebitato un
altro episodio, il caso di bul-
lismo, avvenuto un paio di
ore prima del furto di carbu-
rante. Proprio mentre il sedi-
cenne si trovava con il padre
negli uffici della Questura,
ha fatto ricorso alla polizia il
genitore di un bambino di
undici anni, intenzionato a
denunciare un tentativo di
rapina subìto dal figlio, da
parte di due minori armati di
coltello.
In base alla ricostruzione dei
fatti, l’undicenne sarebbe
stato fermato intorno alle
20,30 di mercoledì scorso,
nelle vicinanze dello Stadio
Provinciale, da due giovani
che gli avrebbero subito inti-
mato di consegnare tutto il
denaro in suo possesso; ma
soldi, il piccolo, non ne
aveva. Di fronte all’impossi-
bilità della vittima di soddi-
sfare la richiesta di contante,
uno dei rapinatori avrebbe
spintonato l’undicenne, fino
a bloccarlo contro una rete
metallica e, puntandogli un
coltello, gli avrebbe intimato
di ritornare l’indomani, nello
stesso luogo, con una somma
di cinquanta euro.
Il bambino sarebbe riuscito a
fornire agli investigatori una
descrizione dell’abbiglia-
mento e dei tratti somatici
dei suoi aggressori, consen-
tendo agli agenti di indivi-
duare subito uno dei respon-
sabili, cioé lo stesso sedicen-
ne che si trovava ancora in
Questura per il furto di car-
burante. Successive indagini
della Squadra Volante hanno
portato all’identificazione
anche del presunto complice,
di diciassette anni. I due
minori devono ora risponde-
re di tentata rapina aggrava-
ta, porto in luogo pubblico di
coltello di genere vietato e
tentata estorsione; per il sedi-
cenne in aggiunta al reato di
furto aggravato in concorso.
Tutti reati che saranno valu-
tati dall’autorità giudiziaria
competente.
Francesco Greco
Un convegno sul ruolo
del pubblico ministero
si svolgerà sabato, a
partire dalle 9 e 30 presso la
Camera di Commercio di
Trapani. Una figura fondamen-
tale all’interno del processo
giudiziario che, per le sue azio-
ni, attira l’attenzione dell’opi-
nione pubblica e spesso anche
le critiche. E’ proprio sugli
aspetti organizzativi e giurisdi-
zionali di quest’importante
organo della magistratura che
si incentrerà il dibattito mode-
rato dal giornalista e direttore
del Fatto Quotidiano Peter
Gomez. Ad intervenire il presi-
dente della Camera di
Commercio Giuseppe Pace, la
dottoressa Alessandra
Camassa del Tribunale di
Trapani, il dottor Giovanni
Melillo della Procura di Napoli
e il docente Giuseppe Di
Chiara, ordinario di diritto pro-
cessuale penale presso la
Facoltà di Giurisprudenza
dell’Università di Palermo.
Parteciperanno al dibattito
anche i consiglieri del
Consiglio superiore della
magistratura Vittorio Borrac-
cetti e Roberto Rossi.
L’evento è organizzato da
“Area” , la sigla associativa in
cui si riconoscono i gruppi pro-
gressisti della magistratura, fra
cui Movimento per la Giustizia
e la Magistratura Democratica.
La lista “Area” è stata creata in
occasione delle prossime ele-
zioni per il rinnovo del comita-
to direttivo centrale
dell’Associazione Nazionale
Magistrati, previste per il 12,
13 e 14 febbraio.
A.V.
3 Giovedì 2 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE TRAPANI
///////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Mercato del “caro estinto”, dopo le denunce
l’Asp nomina una commissione di indagine
Caso sollevato dall’associazione “Sos Racket e Usura”
Esperti a confronto sulla figura del Pm
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“Rapinatori e ladri a sedici anni”
Denunciati tre minori dalla VolanteResponsabili di due episodi nel giro di un paio di ore
“Hanno agito in zona Casa Santa
anche contro un undicenne”
Squadra Mobile
Sospeso il notaio Di Vita
Indagato per falsità ideologica,
non potrà esercitare per 2 mesi
E’ stato sospeso per un
periodo di due mesi,
a partire da ieri, il
notaio trapanese Gino At-
tilio Di Vita, di 60 anni,
indagato dalla Squadra Mo-
bile per il reato di falsità
ideologica in atto pubblico,
nell’ambito della stessa
inchiesta che, lo scorso 19
dicembre, ha portato all’ar-
resto della pregiudicata
trentaseienne Maria Bevi-
lacqua per il reato continua-
to di circonvenzione di
incapace. Nei confronti di
Di Vita, il personale della
Terza sezione della Mobile
ha eseguito ieri mattina una
“ordinanza applicativa della
misura interdittiva della
sospensione dall’attività
notarile”, emessa dal Gip
Massimo Corleo, su richie-
sta dei sostituti procuratori
Cristiana Macchiusi e Anna
Trinchillo. Secondo gli
inquirenti, lo scorso luglio,
il notaio si sarebbe recato
nell’abitazione di una an-
ziana assolutamente inca-
pace di intendere e di vole-
re, ed avrebbe “attestato fal-
samente che la donna di-
chiarava di nominare suo
procuratore speciale il pro-
prio marito, su due procure
speciali per atto pubblico,
relative ad atti di alienazio-
ni immobiliari successiva-
mente stipulati”. Gli inve-
stigatori avrebbero accerta-
to che, nel periodo tra apri-
le e settembre dell’anno
scorso, l’anziana aveva sot-
toscritto diverse procure,
riguardanti l’alienazione di
immobili di sua proprietà,
con mandato al marito e
alla badante Maria Bevi-
lacqua. I beni vennero poi
ceduti a terzi, a prezzi netta-
mente inferiori al valore di
mercato, grazie a “due pro-
cure speciali per atto pub-
blico a vendere, redatte dal
notaio Di Vita, che - dicono
gli inquirenti - avrebbe
avuto l’obbligo di indagare
la volontà delle parti e di
verificare se fossero nel
pieno delle loro facoltà
mentali”.
F.G.
Il reato di “inosservanza del-
l’istruzione obbligatoria dei
minori” è stato contestato a
undici genitori, tra padri e
madri, tutti trapanesi, ritenuti
responsabili di non avere più
mandato i figli a scuola. Undici
denunce a piede libero sono
state formalizzate dai carabinie-
ri della stazione di Trapani, a
conclusione di controlli finaliz-
zati a contrastare il fenomeno
della dispersione scolastica. Gli
accertamenti, eseguiti tra il
capoluogo e il territorio comu-
nale di Erice, hanno portato
all’individuazione di sei ragaz-
zini che avevano all’attivo un
eccessivo numero di assenze.
Due casi, in particolare, sono
stati scoperti all’Istituto com-
prensivo “Pagoto” di Casa
Santa, mentre altri quattro
minori sono risultati iscritti, ma
soltanto sulla carta, rispettiva-
mente alla Scuola media
“Nunzio Nasi” e al quarto cir-
colo didattico “Marconi” di
Trapani, nonché agli istituti
comprensivi “Castronovo” e
“De Stefano” del comune di
Erice. L’attività info-investiga-
tiva condotta dai militari con la
collaborazione dei carabinieri
di quartiere, ha permesso l’indi-
viduazione dei genitori respon-
sabili di “ripetute ed ingiustifi-
cate assenze dei figli minori
dalle lezioni scolastiche”. (f.g.)
Controlli contro la dispersione scolastica,
undici genitori denunciati dai carabinieri
Scoperte le ripetute assenze di sei minori in cinque istituti
///////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Dibattito moderato dal giornalista e scrittore Peter Gomez
L’Azienda sanitaria
provinciale di Trapani
ha deciso di istituire
una commissione di indagine
interna per far luce su alcuni
presunti casi di collusione tra
operatori sanitari e imprese
di onoranze funebri. La
vicenda è nata dalle denunce,
corredate di video, prove-
nienti dall’associazione “Sos
Racket e Usura”. I casi
riguarderebbero, oltre che
l’ospedale di Trapani, anche i
nosocomi di Salemi,
Castelvetrano e Mazara del
Vallo, ma sono stati riportati
episodi simili anche fuori
provincia, a Partinico e
all’ospedale “Cervello” di
Palermo. Secondo quanto
denunciato dall’associazione
di tutela, esisterebbero
accordi ben precisi tra i tito-
lari di alcune imprese di ono-
ranze funebri e alcuni opera-
tori sanitari, infermieri, por-
tinai e centralinisti degli
ospedali che prevedono laute
ricompense per ogni segnala-
zione ricevuta. I morti sareb-
bero “venduti” in esclusiva
solo a determinate ditte con
accordi che prevedono il rila-
scio di fatturazioni ridotte e
versamenti in nero della
maggior parte delle cifre
richieste ai familiari per le
“onoranze”. Secondo “Sos
Racket e Usura” questa real-
tà esisterebbe nella maggior
parte degli ospedali siciliani
dove, attraverso il controllo
capillare delle camere mor-
tuarie, le salme sarebbero
vendute per cifre che si atte-
stano tra i 4.000 e i 9.000
euro. L’associazione si spin-
ge ad ipotizzare, oltre che il
coinvolgimento a titolo per-
sonale di alcuni operatori
ospedalieri, anche la conni-
venza di alcune Direzioni
sanitarie, tanto il fenomeno è
palese e le trattative con i
parenti dei morti avvengono
alla luce del sole. Su questi
aspetti faranno chiarezza le
inchieste che le autorità giu-
diziarie competenti riterran-
no opportuno avviare, men-
tre, per quanto riguarda
l’Asp di Trapani, è stato pre-
cisato che la commissione
interna d’indagine - di cui
non sono stati resi noti i
nomi dei componenti - lavo-
rerà per accertare eventuali
responsabilità individuali del
personale operante nei quat-
tro ospedali indicati.
Laddove vengano accertati
precisi comportamenti con-
trari alle regole scatteranno
le opportune sanzioni dal
punto di vista disciplinare e
amministrativo.
Ornella Fulco
Le salme vengono “vendute” per cifre
che variano tra 4.000 e 9.000 euro
4 Giovedì 2 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE TRAPANI
Agricoltura
Disagi per i collega-
menti con le isole
minori in Sicilia a
causa del maltempo.
Interrotte da Palermo le corse
di traghetto e aliscafo per
Ustica. Per le Egadi i colle-
gamenti sono stati a sin-
ghiozzo. Ieri mattina è partito
soltanto un traghetto per
Favignana mentre Marettimo
è rimasta isolata per tutto il
giorno. Interrotti anche i col-
legamenti diretti nelle Eolie.
Sono arrivati a Milazzo solo i
traghetti e gli aliscafi prove-
nienti dalle isole.
Questa, per sommi capi, la
situazione dei collegamenti
navali con le isole minori a
causa del maltempo che sta
spostandosi verso il sud negli
ultimi giorni. Per il fine setti-
mana è addirittura prevista la
neve nelle località montane
più elevate. La neve, fanno
sapere gli esperti meteorolo-
gi, potrebbe arrivare al sud
fra sabato e domenica.E c’è
già chi, su Facebook, cerca di
organizzare la classica gita
fuori porta “imbiancata” ad
Erice o a Montagna Grande.
Perchè, se davvero la tempe-
ratura dovesse scendere sotto
lo zero, di solito sulle cime di
questi due monti della pro-
vincia di Trapani non è diffi-
cile scorgere la neve. Per il
Cnr questa perturbazione
potrebbe durare anche una
decina di giorni, mentre è da
più giorni oramai che tutta
l’Italia si trova sotto la morsa
del gelo, al nord e ora anche
al sud.
“E' una situazione meteorolo-
gica che non si verificava dal
1985” spiegano i meteorolo-
gi: “Tutta colpa dell'antici-
clone russo siberiano che fa
affluire una massa d'aria geli-
da direttamente dalle steppe
russe”. Secondo le elabora-
zioni, “la colonnina di mer-
curio scenderà ulteriormente
nei prossimi 3-4 giorni,
quando il nucleo gelido più
importante si riverserà
sull'Italia, portando ancora
neve a quote molto basse al
Centrosud, Isole e Nord est,
con un ulteriore calo delle
temperature di altri 5-6 gradi,
fino a toccare -15 in
Valpadana”.
In provincia di Trapani, però,
per fortuna, non è previsto
maltempo forte ma un legge-
re abbassamento della tempe-
ratura (fino ai 6 gradi circa di
sabato notte) e precipitazioni
non esagerate (si prevede
intensa pioggia nella notte fra
venerdì e sabato) ma non
dovrebbe essere niente di
preoccupante. Quanto meno,
ad onor del vero, non è stato
diramato nessun allarme
dalla Protezione Civile. Per
cui potrebbe semplicemente
bastare coprirsi di più e anda-
re più cauti con gli automez-
zi per le strade cittadine e,
soprattutto, nelle strade di
campagna che sono notoria-
mente più a rischio di gelate.
N.B.
Maltempo, si aspettano temperature
basse anche in provincia di TrapaniFrequenti disagi nei collegamenti con le isole Egadi
Per la Protezione civile la situazione
non desta particolari allarmi
Politica in breve
Ignazio Galuppo guida
l’Mpa nelle isole Egadi
Promozione politica sul
campo per il presiden-
te del consiglio comu-
nale di Favignana, Ignazio
Galuppo. Il coordinamento
provinciale dell’Mpa, nella
seduta dello scorso giorno
30, ha deliberato all’unani-
mità l’insediamento dello
stesso nell’organico del
coordinamento provinciale
del partito quale rappresen-
tante del Movimento per
l’Autonomia nelle isole
Egadi.
IN BREVE
Censimento, al via
gli accertamenti
Scaduto il termine per
l’invio, tramite Internet
o servizio postale, dei
questionari relativi al
censimento, i ritardatari
possono ancora conse-
gnare il plico diretta-
mente al centro di rac-
colta del Comune.
L’Ufficio di censimento,
intanto, avvierà accerta-
menti sulle eventuali
violazioni dell’obbligo
di risposta, secondo la
procedura stabilita
dall’Istat.
Custonaci, furto
a “La dolce vita”
H fruttato un bottino di
oltre diecimila euro, un
furto commesso la scor-
sa sera nel locale “La
dolve vita” di Custo-
naci. I ladri hanno preso
una somma di cinquemi-
la euro in contanti da tre
distributori automatici e
anche biglietti “gratta e
vinci” per un valore
complessivo di 5.500
euro. Prima di fuggire, i
malviventi si sono anche
impossessati di due tele-
camere di videosorve-
glianza interna. Sul-
l’episodio sono in corso
indagini da parte dei
carabinieri della stazio-
ne di Custonaci.
In attesa di avere risposte
dall’azienda, i dipendenti
del centro commerciale
Migliore, che oltre a non rice-
vere lo stipendio da mesi non
hanno ancora certezze sul
futuro occupazionale, stanno
valutando quali azioni di lotta
intraprendere. Ieri pomerig-
gio i lavoratori hanno incon-
trato il segretario provinciale
della Filcams Cgil Vito
Gancitano. L’incontro, durato
qualche ora, si è tenuto nella
sede del sindacato, in via
Garibaldi. Al termine della
riunione è stato deciso di
aspettare ancora qualche gior-
no prima di avviare le oppor-
tune azioni di protesta, e di
proseguire, nel frattempo, con
lo stato di agitazione. I settan-
tuno lavoratori non hanno
ancora percepito lo stipendio
dei mesi di novembre e
dicembre e la tredicesima.
L’azienda, lo scorso 16
dicembre, in una riunione
tenuta all'Ufficio provinciale
del lavoro di Trapani si era
impegnata ad incontrare,
entro il 20 gennaio, le orga-
nizzazioni sindacali per riferi-
re l'esito delle trattative in
corso con altri gruppi impren-
ditoriali in merito alla risolu-
zione dei problemi finanziari.
Incontro che, allo stato attua-
le, non è stato ancora fissato
nonostante i termini siano
abbondantemente scaduti.
Mentre si rincorrono voci su
probabili chiusure o riconver-
sioni e mentre gli scaffali del
centro commerciale si svuota-
no, anche in seguito ad inizia-
tive promozionali, i lavorato-
ri attendono di sapere quale
sarà il loro destino.
Rosaria Parrinello
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Migliore, nuova riunione
tra i lavoratori e la Cgil
Per decidere le azioni di protesta
Politica in breve
Il consigliere Angileri:
“Non condivido le primarie”
Il consigliere provinciale
di “Alleanza per la pro-
vincia” si dice contrario
alle primarie di centrodestra.
“Sono convinto che partiti ed
uomini che hanno incarichi
prestigiosi ed hanno ricoper-
to ruoli da deputati e quan-
t’altro, debbano lavorare
insieme per costruire le con-
dizioni che portino ad ammi-
nistrare bene la città di
Trapani facendola uscire dal
tunnel dove è stata buttata in
questik anni relegandola
all’ultimo posto della classi-
fica sulla vivibilità”.
Secondo Angileri “Ci vuole
uno scatto d’orgoglio di una
classe politica matura che
deve fare una sintesi al suo
interno. Le primarie a cosa
servono? A lacerare ulterior-
mente i partiti? Se pensi ci
sia un candidato forte lo
lanci, lo appoggi e lo fai vin-
cere, senza ulteriori divisio-
ni. Le primarie, quindi, da
questo punto di vista non
servono a nessuno”.
5 Giovedì 2 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE MARSALA
Come preannunciato,
ieri il sindaco Renzo
Carini ha nominato un
nuovo assessore: Si tratta di
Salvatore Fuguccia di Grande
Sud, che va a sostituire l’as-
sessore Francesco Martinico,
dovutosi dimettere ad inizio
anno a causa dell’incompati-
bilità tra la sua carica e quella
del fratello Vincenzo, attual-
mente consigliere comunale
appartenente allo stesso grup-
po politico. Figuccia prende
alcune delle stesse deleghe
che furono di Martinico: poli-
zia municipale, personale e
sicurezza. Carini quindi, a
pochissimi mesi dal voto, non
ha fatto altro che sostituire un
esponente di Grande Sud con
un altro dello stesso partito,
mantenendo ben saldo il lega-
me con una delle poche forze
politiche che lo sostengono.
Cinquantanove anni, sposato,
dipendente dell’Asl, per 20
anni consigliere nel quartiere
“Abele Damiani – Stadio San
Carlo” e per 7 presidente dello
stesso, Figuccia è stato eletto
nel 2007 con Alleanza
Nazionale per poi diventare,
nel 2010, uno dei fondatori
del coordinamento locale di
Forza del Sud, il primo ad
aderirvi in consiglio comunale
e poi seguito anche da
Vincenzo Martinico, Letizia
Arcara e dal presidente del
Consiglio omunale Oreste
Alagna. Il neoassessore
Figuccia ha prestato giura-
mento ieri mattina davanti al
sindaco ed al Segretario gene-
rale Bernardo Triolo. “Sono
felice ed onorato dell’incarico
affidatomi – ha dichiarato rin-
graziando il indaco - anche se
per pochi mesi metterò al ser-
vizio della città la mia persona
ed il mio lavoro”. Figuccia
rimarrà in carica come consi-
gliere ancora per una settima-
na per terminare la sessione di
lavori già iniziata. Il suo posto
sarà preso poi da Michele
Piero Ingrassia, primo dei non
eletti nel 2007 nelle fila di
Alleanza Nazionale. A quat-
tro mesi dal voto dunque l’ir-
requieta Giunta marsalese
cambia ancora volto, senza
dimenticare che per comple-
tarla manca ancora un asses-
sore. Allo stesso modo, cam-
bia anche il Consiglio comu-
nale. Dopo l’ingresso, a
dicembre, di Sergio Pipitone,
la nuova tornata di lavori del
Consiglio ha avuto inizio con
il benvenuto al nuovo consi-
gliere Leonardo Claudio
D’Antoni che prende il posto
di Rino Fernandez, a cui il
Consiglio ha voltuo dedicare
anche qualche minuto di com-
memorazione e il ricordo di
alcuni colleghi. D’Antoni ha
prestato giuramento martedì
ed ha aderito al Nuovo Psi e al
gruppo misto di Sala delle
Lapidi. La riunione è poi con-
tinuata con la trattazione di un
argomento sollevato più volte
da Nino Ienna: il dissequestro
dei pontili-solarium dello
Stagnone, la loro manutenzio-
ne e il ripristino della staccio-
nata in legno. Il dibattito
però, che si è focalizzato
soprattutto sulla stesura di un
atto d’indirizzo alla
Presidenza della Provincia
Regionale di Trapani che
gestisce la riserva, si è con-
cluso con un nulla di fatto.
Dopo gli interventi di diversi
consiglieri, infatti la votazione
è stata resa nulla dalla man-
canza del numero legale.
Antonella Genna
Nuovi ingressi in Giunta e Consiglio
Salvo Figuccia nominato assessoreD’Antoni subentra a Fernandez a Palazzo VII Aprile
Nell’esecutivo di Renzo Carini
manca ancora un componente
Avvicendamento in commissariato
Cambia il vice-dirigente
Si insedia Carlo Massarelli
al posto di Andrea Morreale
Cambio al vertice del
Commissariato di
Pubblica Sicurezza
di Marsala. Il vice dirigente
Andrea Morreale lascia il
suo incarico per andare a
rivestire quello di dirigente
a Castelvetrano. Morreale,
originario di Aragona in
provincia di Agrigento, arri-
vò a Marsala nel 2009 quan-
do, dopo aver prestato servi-
zio a Reggio Calabria,
aveva prese il posto al
Commissariato di Via Verdi
che prima era occupato da
Giuseppe Zuccarello. A
Marsala Morreale ha colla-
borato prima con Gianpaolo
Cassandra, arrivato anche
lui nel 2009 insieme a
Morreale, e poi con l'attuale
commissario, Matteo
Bonanno, vicequestore, che
in passato è stato anch’egli
dirigente del commissariato
di Castelvetrano. A trenta-
sei anni ora Monreale ha
ottenuto la promozione nel
centro belicino dove è
subentrato a Ernesto
Casiglia che, dal 9 gennaio
scorso, è alla Questura di
Palermo. A Marsala invece
è arrivato il collega Carmine
Massarelli. In polizia dal
1998, il neo vice dirigente
del Commissariato di Via
Verdi è originario delle pro-
vincia di Bari, ha prestato
servizio prima a Reggio
Calabria e poi Sciacca, da
cui proviene. Sia Morreale
che Massarelli, accompa-
gnati dal vice questore
Matteo Bonanno, hanno
incontrato ieri mattina i rap-
presentanti delle istituzioni
locali per i saluti di rito.
A.G.
IN BREVE
Ciclo di incontri
al Baglio Anselmi
Si terrà domani pome-
riggio la conferenza del-
l’archeologa Simona
Pecorella sul tema
“Contenitori e merci di
scambio: le anfore puni-
che al museo Baglio
Anselmi”, ultimo
appuntamento del ciclo
di Incontri e dibattiti al
Parco di Marsala: ricer-
ca e valorizzazione del
Patrimonio. L’incontro
si svolgerà alle ore
17.00, nella sala confe-
renze del Museo
Archeologico “Baglio
Anselmi” di Marsala,
sede del Parco archeolo-
gico e ambientale.
Giovinetto di Mozia,
terzo appuntamento
Prosegue la rassegna
“Giovinetto di Mozia”,
giunta al suo terzo appun-
tamento. Dopo il successo
ottenuto lo scorso anno
con “Mi sposo, ma non
troppo”, l’attore ed autore
romano Gabriele Pignotta
torna a calcare il palco del
Teatro Impero di Marsala
il 5 febbraio per mettere
in scena il suo ultimo
testo, “Una notte bianca”,
intrepretata oltre che dallo
stesso autore anche da
Fabio Avaro e Cristina
Odasso. Lo spettacolo ini-
zierà alle ore 17.30.
L’ A m m i n i s t r a z i o n e
Carini ha provveduto
all’assunzione, a
tempo determinato, di autisti
da destinare al Servizio muni-
cipale autotrasporti (SMA) di
Marsala. Lo ha disposto un
apposito provvedimento a
firma del dirigente Angelo
Princi, con quale il Comune –
per far fronte alle carenze nel-
l’organico dei dipendenti di
ruolo – ha fatto ricorso all’as-
sunzione straordinaria di sei
unità di personale con la qua-
lifica di autista. Attualmente,
come si legge nella determina
dirigenziale, per coprire le
ventisei corse che collegano
l’intero territorio comunale,
contrade comprese, il
Servizio muncipale autotra-
sporti può contare su tredic
autisti di ruolo mentre l’orga-
nico ne prevede più del dop-
pio, trentadue:il deficit attua-
le che determina la carenz
evidentein organico è dovuto
soprattutto ai pensionamenti.
Pertanto, al fine di assicurare
il quotidiano servizio bus con
estrema regolarità, tenuto
conto anche che il territorio
comunale di Marsala è piutto-
sto vasto, ed evitare disagi ai
cittadini proseguendo a svol-
gere i collegamenti senza
alcuna interruzione, si è
dovuto ricorrere ai cosiddetti
“trimestralisti”. Questi sono
stati individuati tra quanti –
scorrendo la graduatoria con
validità triennale - hanno
superato la prova pratica,
risultando altresì idonei alla
visita medica. I sei autisti
sono al lavoro già da ieri mat-
tina e continueranno a presta-
re servizio fino al prossimo
30 aprile. (m.c.)
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Assunti dal Comune
sei autisti di autobus
Sottoscritti contratti trimestrali
Ennessima rapina adi
anni di un esercizio
commerciale nel terri-
torio di Marsala. Nelle scorse
settimane ad essere presi di
mira dai malviventi erano
stati in particolare piccoli
supermarket e rivendite di
tabacchi e valori bollati,
“colpi” che il più delle volte
hanno fruttato a rapinatori
più o meno improvvisati
somme piuttosto esigue. La
rapina, commessa nel tardo
pomeriggio di lunedì, ha
riguardato una rosticceria di
contrada Strasatti, pratica-
mente al confine tra i
Comuni di Marsala e
Petrosino.. Ad agire è stato
un uomo dal volto coperto,
che verso l'ora di chiusura
dell'esercizio commerciale,
ha fatto irruzione all'interno
della "Siv Rostipollo" e sotto
la minaccia di un taglierino
si è fatto consegnare il dena-
ro in cassa. Il bottino è stato
di 370 euro, messo a segno il
colpo, il rapinatore di è dile-
guato nelle campagne limi-
trofi la borgata marsalese.
Sull'accaduto indagano i
carabinieri di Marsala unita-
mente ai colleghi della sta-
zione di Petrosino.
Michele Caltagirone
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Rapinatore in azione in contrada Strasatti
Presa di mira la rosticceria “Siv Rostipollo
Sull’accaduto indagano i carabinieri di Marsala e Petrosino
E’ iniziata la seconda
edizione di
“Palatofino”, la prima
manifestazione enogastrono-
mica a carattere popolare. A
votare le migliori specialità
gastronomiche del marsalese
saranno gli utenti che si col-
legheranno sul sito
www.palatofino.eu, oppure
sull’apposita pagina
Facebook. La prima votazio-
ne ha riguardato il migliore
pane cunzato, premio che è
andato alla salumeria e
gastronomia “La Vecchia”, di
via Abele Damiani, nel cen-
tro storico di Marsala. “Ill
segreto di tanto successo? Gli
ingredienti di ottima qualità -
afferma Nino La Vecchia,
titolare della bottega di fami-
glia, che da oltre un secolo si
trova nel cuore della città -
anche per un cibo semplice
come il pane cunzato è fon-
damentale la cura e la ricer-
catezza dei pochi ingredienti
di cui è composto: l’olio, il
pomodoro, il pane, la ricotta,
sono prodotti genuini e buo-
nissimi – continua La
Vecchia – da cinque genera-
zioni amiamo offrire alla
nostra clientela solo il meglio
in circolazione!”. Il tam tam
sul web ha decretato dunque
La Vecchia come unico vinci-
tore: al secondo e al terzo
posto, invece, i panifici
“Taibba” e “Mannone”.
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“Palatofino” alla 2^ edizione
Salvatore Figuccia e Renzo Carini
Leonardo Claudio D’Antoni
6 Giovedì 2 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE PROVINCIA
Si è riunita ieri mattina al
Tribunale di Alcamo
una rappresentanza di
avvocati per decidere le ini-
ziative da intraprendere a
difesa della sezione distaccata
del Tribunale e dell'Ufficio
del Giudice di Pace di
Alcamo, a rischio di immi-
nente chiusura se non si
dovesse fare l'accorpamento
dei comuni di Alcamo,
Castellamare del Golfo e
Calatafimi - Segesta. Un
appuntamento voluto fortissi-
mamente dagli avvocati del
foro alcamese che non ci stan-
no a subire passivamente que-
sta situazione. "L'ufficio del
giudice di pace di Alcamo è
un punto di riferimento
importante per l'utenza alca-
mese e dei paesi limitrofi”
afferma l'avvocato Leonardo
Salato. La possibile soppres-
sione degli uffici del giudice
di pace e l'eventuale trasferi-
mento a Trapani sarebbe inac-
cettabile; creerebbe disagi
non indifferenti ai cittadini di
Alcamo e li costringerebbero
a risolvere le loro questioni
legali a 50 km di distanza.
"Gli uffici del giudice di Pace
di Alcamo - dichiara l'avvoca-
to Vincenzo Pipitone - sono
una realtà enorme per il baci-
no alcamese. Più di 1500
cause all'anno sono numeri
importanti per questi uffici.
L'eventuale spostamento a
Trapani provocherebbe scom-
pensi agli utenti. Noi avvoca-
ti siamo sempre stati in disac-
cordo con questa possibilità,
abbiamo protestato e conti-
nueremo a farlo. Non c'è il
reale bisogno di spostare gli
uffici a Trapani, anche perchè
- continua l'avvocato Pipitone
- viviamo nell'era di internet e
della tecnologia e perciò è
possibile proseguire gli atti
giudiziari anche in questo
modo. L'ufficio del giudice di
pace è un organo importante
per Alcamo per le controver-
sie di cause minori, in ambito
civile e penale. Il 23 gennaio
scorso il sindaco Scala ha
inviato una lettera ai primi
cittadini di Castellamare del
Golfo e Calatafimi - Segesta
per chiedere un accorpamento
dei tre comuni per accollarsi
le spese di competenze per gli
uffici del giudice di pace e mi
pare - conclude l’avvocato
alcamese - che le possibilità
dell'accordo siano abbastanza
alte”. Ieri e' stata nominata
una commissione composta
da cinque avvocati per scrive-
re una lettera e manifestare la
situazione agli organi compe-
tenti e proseguire nei prossimi
giorni un’azione di protesta
plateale.
Gli avvocati alcamesi si mobilitano
per salvare l’Ufficio del Giudice di pacePuntano ad evitare la chiusura della sezione giudiziaria
Alcamo, intesa tra Comune e Finanzaper avviare controlli su Tarsu e Imu
E’ stato firmato ieri un protocollo d’intesa fra il Comune di
Alcamo e il Comando provinciale della Guardia di Finanza di
Trapani. Il documento instaura un rapporto di collaborazione
fra l’Ente e le fiamme gialle per individuare i soggetti passivi
sconosciuti al sistema informativo comunale e al controllo
sull’osservanza degli obblighi di versamento delle tassa Tarsu
ed Ici (ora Imu), oltre al controllo nei confronti dei soggetti
beneficiari di Prestazioni Sociali Agevolate erogate dal
Comune. “Il protocollo d'intesa è un accordo importante - ha
detto il sindaco di Alcamo, Giacomo Scala - un avanzamen-
to culturale tra Comune e Guardia di Finanza. E’ giusto che
tutti paghino le tasse. Sarà compito del Comune fornire dati
per rendere maggiormente operativa l’esecuzione degli accer-
tamenti convenuti. Il Comando dovrà dare disposizione affin-
chè le unità preposte svolgano le attività previste dal protocol-
lo. Con il Federaslismo fiscale, la Sicilia nonostante sia una
Regione a statuto speciale riceve meno risorse e quindi occor-
re un maggiore controllo fiscale per il recupero delle imposte
evase. (d.o.)
Salemi
Due citazioni a giudizioStabilite dalla Giunta comunale
per “affermazioni diffamatorie”
La Giunta comunale
di Salemi citerà in
giudizio, in sede
penale e civile, Nicola
Ferotti, amministratore di
un gruppo pubblico di
discussione su Facebook, e
Giannicola Favuzza, mili-
tare della Guardia di
Finanza, entrambi di
Salemi, per le gravi affer-
mazioni diffamatorie fatte
contro l’amministrazione
comunale sul popolare
social network. Nello spe-
cifico, Favuzza, a commen-
to di un articolo del quoti-
diano La Repubblica
riguardante il sindaco
Vittorio Sgarbi, sabato 28
gennaio ha testualmente
scritto: “La mafia ha condi-
zionato le ultime elezioni
amministrative e continua a
condizionare l’amministra-
zione”.Già ieri, tuttavia,
probabilmente dopo avere
appreso della notizia della
giunta di adire le vie legali,
dal gruppo di discussione è
sparita la frase diffamato-
ria. La giunta procederà
ugualmente, anche perché
sui server di Facebook,
anche se non più visibili
perché cancellati, rimane
traccia dei post e dei com-
menti pubblicati. Il militare
della Guardia di Finanza,
nei mesi scorsi, si è fatto
promotore di un corteo di
protesta contro il sindaco
per le sue dichiarazioni
relative alle ipotesi investi-
gative della Questura di
Trapani e del locale
Comandante dei Cara-
binieri Giovanni Teri nel-
l’ambito dell’indagine
denominata “Salus Iniqua”.
“Tale Giannicola Favuzza
– dichiara il sindaco
Vittorio Sgarbi - appare
soddisfatto che la mafia ci
sia, lodando indagini scrite-
riate e false di non meglio
definiti “uomini di Stato”.
Mi aspetto adesso - conclu-
de Sgarbi - che Favuzza ci
porti a conoscenza di quel-
le azioni della mafia che
egli sembra conoscere così
bene, dando corpo alle sue
dichiarazioni”.
E' di sei persone denun-
ciate il bilancio di
un'operazione contro
l'abusivismo edilizio condot-
ta dai carabinieri della sta-
zione di Marinella di
Selinunte. I soggetti deferiti
all'autorità giudiziaria sono
accusati di aver compiuto, in
circostanze diverse, numero-
se costruzioni edili nella fra-
zione di Triscina di
Selinunte per un valore com-
plessivo di 50 mila euro
circa, tutte sprovviste delle
necessarie e regolari conces-
sioni. Le opere in questione
sono state inoltre edificate
senza i relativi consensi del
genio civile di Trapani, trat-
tandosi di una zona sismica,
e senza i permessi della
soprintedenza ai beni cultu-
rali ed ambientali e della
capitaneri di porto, conside-
rato che si tratta anche di un
sito sottoposto a vincolo pae-
saggistico.
Michele Caltagirone
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Accertati casi di abusivismo
nella frazione di Triscina
Controlli dei carabinieri, sei denunciati
Il rituale del pane "artistico"
ritorna oggi a Salemi in
occasione delle celebrazioni
di San Biagio. Si aprono questa
mattina, infatti, i festeggiamenti
in onore del santo che, insieme
a San Nicola, è compatrono
della città. La ricorrenza è l’uni-
ca oltre a quella di San
Giuseppe, ad avere una lunga
tradizione legata ai pani votivi.
I tipici “cavadduzzi” verranno
preparati e distribuiti nella chie-
sa di San Biagio nel quartiere
Rabato, aperta al pubblico per
l’occasione. Questo pomeriggio
(alle 18) si svolgerà la messa
con la benedizione dei fedeli, a
seguire si esibirà il coro “Ars
Antiqua” e verrà inaugurata la
mostra fotografica “I pani di
San Biagio”, a cura di Leonardo
Timpone. Domani invece alle 9
e alle 10,30 sarà celebrata la
Santa messa e alle 16 e 40 il
corteo storico rievocativo del
miracolo di San Biagio partirà
dal castello normanno-svevo
per raggiungere la chiesa del
santo patrono. Infine alle 18 la
solenne celebrazione
Eucaristica presieduta dal
vescovo Domenico Mogavero,
con la corale interparrocchiale
“Maria Santissima
Immacolata”. e l’esibizione dei
tamburi del Belice.
Una tradizione che rivive, gra-
zie alle sapienti mani di poche
donne che già venti giorni
prima della festa preparano i
piccoli pani, secondo una ritua-
lità unica: farina ed acqua, sono
impastate dapprima a mano e
poi con la “sbria”, un antico
attrezzo col quale si gira e rigi-
ra l’impasto. Ma la vera arte si
esprime nella decorazione e
lavorazione, con la punta di un
coltellino, per la realizzazione
dei tipici disegni raffiguranti
momenti della vita del Santo.
Si preparano, tra gli altri, la
mano del santo, i “cuddureddi”,
tipici biscotti del periodo inver-
nale, ed anche il pastorale, visto
che San Biagio fu pure vesco-
vo. Sul cibo votivo sono ripro-
dotti alcuni miracoli del beato,
come quello del 1542, quando i
salemitani, disperati per la
distruzione dei raccolti a causa
di un’invasione di cavallette, si
rivolsero allo stesso ottenendo
la grazia. Da allora gli abitanti
promisero di ringraziarlo ad
ogni ricorrenza riproducendo le
cavallette negli artistici pani.
R.T.
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Salemi in festa in onore di San BiagioOggi e domani messe, cortei storici, canti e mostre
oltre alla distribuzione dei tradizionali pani votivi
Disagi nell’ap-
p r o v v i g i o n a -
mento idrico, al-
meno fino a domani, so-
no previsti nel quartiere
Mazara 2, nella periferia
di Mazara del Vallo, a
causa di un guasto regi-
strato all’impianto idri-
co della zona. La possi-
bilità di disservizi nel-
l’erogazione di acqua, è
resa nota dal Comune. Il
responsabile e i tecnici
dell’Ufficio comunale
Acquedotto, ieri stesso
hanno avviato l’inter-
vento di riparazione, ma
fino a domani potrebbe-
ro esserci disagi nell’ap-
provvigionamento idri-
co nel quartiere. (f.g.)
Fornitura idrica
a Mazara Due,
disagi per 48 ore
7 Giovedì 2 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE SPORT
Gli ultimi giorni di merca-
to hanno parzialmente
rivoluzionato alcune
compagini del girone B di Prima
Divisione. Se il Trapani, che
comanda il torneo, ha acquistato
Cavallaro, Pergocrema e
Cremonese hanno risposto con
colpi ad effetto ed importanti. I
primi hanno tesserato l’attaccan-
te ex Juve e Livorno Rej Volpato,
mentre i secondi hanno ingaggia-
to il centravanti ex Empoli
Claudio Coralli. I cremaschi,
inoltre, hanno ufficializzato l’ar-
rivo di Juri Tamburini
dall’Ascoli. Il Siracusa, invece,
ha scambiato l’attaccante trapa-
nese Montalto con il pari ruolo
Aloe dell’Ascoli.
La Carrarese ha tesserato dal
Livorno il fantasista ex Napoli
Andrea Russotto. Lo Spezia ha
preso il centrocampista Grauso
dal Benevento. Al Frosinone
sono arrivati gli attaccanti
Cesaretti e Ristovski e il centro-
campista Nicco. Il Sudtirol ha
accolto l’attaccante Giannetti e il
Barletta ha tesserato il portiere
Marino, il terzino Petterino ed il
centrocampista Di Liguori.
L’Andria, prossimo avversario
del Trapani, ha assoldato l’attac-
cante ex Frosinone La Mantia, il
difensore Cavallaro ed i centro-
campisti Marsili e Ballardini. Il
Lanciano, infine, ha chiuso con
Sarno dalla Reggina e ha ceduto
Virga alla Roma. Movimenti di
rilievo in un campionato in cui i
granata stanno dimostrando di
essere la squadra che gioca il
miglior calcio e questo grazie
anche al lavoro immenso del
centravanti Giovanni Abate.
E’ un Trapani più concreto.
“Nelle ultime due partite abbia-
mo dimostrato grandi migliora-
menti sotto il punto di vista
della concentrazione. La partita
vinta a Salò è stata importantis-
sima, abbiamo avuto tanta
pazienza e alla fine abbiamo
trovato la giocata giusta. E
domenica ci aspettavamo una
gara simile, era difficilissimo
avere occasioni da gol nitide
però si vedeva che eravamo
superiori. La fortuna è stata
quella di essere riusciti a sbloc-
care il risultato subito nella
ripresa”.
Pochi gol ma tanta sostanza.
“A me interessa poco. Dopo tan-
tissime partite fatte, penso che
qualcuno abbia capito che tipo di
giocatore sono. Il mio pensiero
non è mai quello di fare tanti tiri
in porta o tanti gol, il mio pensie-
ro è quello di fare ciò che mi dice
il mister, aiutare i miei compagni
e alla fine vincere la partita. Poi
se riesco a fare gol sono felice.
Non ho mai pensato da egoista,
per questo non ho fatto mai tanti
gol”.
Trapani sulle prime pagine di
tutti i giornali.
“Fa piacere che Trapani come
città venga messa in risalto gra-
zie al nostro primo posto. Però
noi vogliamo stare in silenzio,
dentro il nostro spogliatoio, tran-
quilli e senza che nessuno parli di
noi. Noi siamo una squadra nor-
male che vuol fare un campiona-
to tranquillo e sereno. Voglio che
si parli del Trapani a fine cam-
pionato, ancor di più di quello
che si sta facendo da qualche set-
timana”.
Salvezza archiviata?
“Il fatto che abbiamo raggiunto
al 95% la salvezza non deve pas-
sare in secondo piano, quello era
il nostro obiettivo di inizio sta-
gione, ed essere salvi a tredici
giornate dalla fine non è male,
ora ci divertiamo”.
Giuseppe Favara
Trapani in vetta con merito
Abate: “Ora ci divertiamo!”Mercato, Volpato al Pergocrema e Coralli alla Cremonese
Promozione
Primo successo per il Borgata
Il Campobello risale la china
Quarta giornata di
ritorno storica nel
girone A di
Promozione. Il Borgata
Terrenove centra la prima
vittoria stagionale e lo fa
contro la capolista Pro
Favara. Un 3-1 inaspettato
giunto grazie alla doppietta
di Gerardi e alla rete di
Sansica. Il Pro Favara resta
sempre in testa ma in coabi-
tazione con lo Sporting
Arenella (1-1 contro il
Ciminna). Il Capaci terzo in
classifica esce sconfitto dalla
trasferta di Campobello (2-
1). I ragazzi di Bellomo si
sono imposti in extremis con
una rete del georgiano
Buchashvili. Una vittoria
che allontana i gialloblù
dalla zona play-out e li avvi-
cina a quella play-off, ora
distante cinque punti. Il
Raffadali (quarto) supera 1-0
il Salemi. I giallorossi non
vincono da quattro turni. Lo
Strasatti perde contro il
Cianciana (3-1) e viene
agganciato al quinto posto
proprio dagli agrigentini. In
zona salvezza il Prizzi supe-
ra il Villabate 2-0, Aragona e
Sciacca pareggiano 2-2 e
Isola delle Femmine e
Canicattì non vanno oltre lo
0-0. (g.f.)
Il Buseto di Mattia Esposito
tenta la fuga nel girone A di
Prima Categoria. Mentre il
Dattilo è ormai affetto dalla
“pareggite”, i busetani non
conoscono soste e trovano la
quarta vittoria nelle ultime
quattro giornate. A Lampedusa
Messina e compagni si impon-
gono per 2-1 grazie alle reti di
Mancuso e Stabile. Terzo
pareggio consecutivo, invece,
per il Dattilo di Formisano che
in casa contro il Favignana
rischia grosso pareggiando solo
al 97’ con il solito Marrone
(alla tredicesima marcatura sta-
gionale) e si ritrova ora a -5
dalla capolista.
Arbitraggio più che discutibile
che ha mandato su tutte le furie
gli egusei di Tony Messina, alla
fine ridotti in otto uomini per le
tre espulsioni. L’Asd Favi-
gnana si trova ora all’ultimo
posto con undici punti, ad un
punto di distacco dai cugini del
Mast. La squadra di mister
Ingargiola ha superato per 2-0
il Calatafimi per merito delle
reti messe a segno da
Guagliardo e Vitale.
Il Mast torna così al successo
dopo quattro giornate. Il
Fulgatore si conferma al terzo
posto pareggiando 0-0 in casa
della Jatina. Quinto risultato
utile consecutivo per i fulgato-
resi di mister Minaudo che
hanno accolto con piacere il
pari tra Partinicaudace e
Corleone (1-1). In zona play-
out sabato il Pro Mazara ha
pareggiato 2-2, tra le mura ami-
che, contro il Real Unione. 2-2
anche tra Atletico Erice e
Bonagia, con gli ericini che
hanno agguantato il pari allo
scadere con la rete di Tundo al
91’. I ragazzi del duo Messina-
D’Angelo tornano così a far
punti dopo ben sei giornate di
sconfitte. Il Bonagia con questo
pari, il terzo di seguito, rimane
a 14 punti al terzultimo posto.
G.F.
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Prima Categoria, il Buseto ora è in fuga
Rocambolesco pari tra Dattilo e FavignanaNel diciassettesimo turno i ragazzi di Esposito si portano a +5
Riviera Marmi-Avola 3-5 (dcr)
Riviera Marmi: Giacalone,
D’Amico, Di Maggio, Lamia
C. (46' Genna), Cinolauro,
Gennaro , Marcenò (23' Lamia
M.), Sciacca (84' Di Vita),
Nolfo, Castiglione, Settecase.
All. Cavataio
Real Avola: Tarantino, De
Luca, Iuvara, Quarto (85'
Montalbano), Cassisa, Ricca,
Mincica (62' Novello),
Gambino, Craccò, Intagliata
(94' Tiralongo), Accaputo. All.
Perrone.
Arbitro: Azzaro di Ragusa
Reti: Nolfo 9’, De Luca 56'.
Note: Espulsi Cinolauro e
Accaputo al 45', Nolfo al 52' e
Craccò al 60'.
Vittoria. Si infrange ai rigori il
sogno Coppa Italia per la
Riviera Marmi. I giallorossi di
Cavataio hanno sognato per
oltre 120’ il trofeo, ma lo hanno
ceduto dagli undici metri al
Real Avola di mister Perrone. I
custonacesi sono partiti alla
grande, passando in vantaggio
con Nolfo al 9’ su assist di
Settecase e sono stati costretti a
rinunciare all’infortunato
Marcenò. Gli attacchi di Craccò
(ex Trapani) e compagni si
fanno più arrembanti ma i gial-
lorossi tengono botta fino al 45’
quando si scatena una piccola
rissa che si conclude con
l’espulsione di Cinolauro e
Accaputo. Nolfo protesta e l’ar-
bitro butta fuori anche lui al 52’
del primo tempo. La ripresa si
apre con un legno colpito dal-
l’avolese Casisa al 54’. 2’ dopo
De Luca riequilibra il match
sfruttando al meglio un’indeci-
sione di Giacalone. Al 60’
Craccò, già ammonito, com-
mette fallo su C. Lamia e si fa
espellere, quarto rosso e squa-
dre in nove contro nove. La
Riviera sfiora il vantaggio cla-
moroso in pieno recupero con
D’Amico che però si fa stoppa-
re da un incredibile intervento
di Tarantino. Ai supplementari
l’equilibrio regna sovrano e le
due compagini chiudono 1-1
dopo 120’. Alla lotteria dei
rigori i custonacesi sbagliano e
perdono 5-3 la finale. Il Real
Avola vince il trofeo e accede
alle fasi nazionali dove affron-
terà il Soverato. Grande ram-
marico per i giallorossi che
avrebbero sicuramente meritato
migliori fortune, ma che saluta-
no la coppa a testa altissima.
G.F.
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Riviera sconfitta con onore
I giallorossi perdono ai rigori la finale
di Coppa Italia Eccellenza con il Real Avola
Abate in azione con la Carrarese
Ata Buchashvili
Federico Nolfo
Massimo Messina
8 Giovedì 2 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE SPORT
Gianni Vecchiet sta
meglio. Una bella
notizia dunque nel-
l’immediata vigilia di
Pallacanestro Trapani -
Amatori Messina che si gio-
cherà questa sera al
Paladespar, recupero della
diciottesima giornata del cam-
pionato di basket di Divisione
Nazionale C. Il match doveva
disputarsi lo scorso 22 genna-
io ma venne rinviato proprio a
causa del grave incidente capi-
tato a Vecchiet, pivot della
squadra messinese, che a
causa di una banale caduta ha
riportato un forte trauma cra-
nico. Il giocatore, secondo il
bollettino formito dal reparto
di rianimazione del policlinico
di Messina, non è più in peri-
colo di vita e pertanto i medici
hanno sciolto la prognosi.
Squadre in campo alle 21
dunque, nel secondo impegno
consecutivo dinanzi al pubbli-
co amico per i granata di
coach Flavio Priulla, reduci
dal facile successo contro il
Basket Paternò. Messina ha
invece perso domenica scorsa
la sfida casalinga con il Basket
Acireale, interrompendo una
lunga serie positiva che dura-
va da otto partite. Tra le file
granatra mancheranno ancora
gli infortunati Virgilio e
Costadura. “Messina è una
squadra di buon valore - ha
detto sulal partita di questa
sera Carlo Di Gioia - che
vogliamo battere giocando
bene”. La cosa importante,
secondo il pivot della
Pallacanestro Trapani, è recu-
perare lo stato di forma di
alcuni giocatori chiave reduci
Si recupera stasera la gara
fra Trapani e Amatori MessinaSquadre in campo alle 21 sul parquet del Paladespar
Volley femminile
Al “Giovanni Biagio Amico” due match
a scopo benefico per le vittime di Via Omero
Non dimenticare la tra-
gedia di via Omero in
cui persero la vita
Stefania, Hans e Nunzia
Rindinella insieme alla picco-
la Daniela a causa della furia
omicida del padre Pietro. Con
questo imperativo è stata orga-
nizzata una maratona pallavo-
listica allo scopo di raccoglie-
re fondi per sostenere le spese
di sepoltura delle vittime del
massacro. Una raccolta a cui
hanno partecipato anche
docenti e alunni del liceo
Rosina Salvo. Tutta la cittadi-
nanza è quindi invitata a parte-
cipare domenica prossima alle
ore 17, nella palestra
dell’Istituto Tecnico per
Geometri “Giovanni Biagio
Amico”, nella stessa zona in
cui è avvenuto massacro. E’ in
programma il match valido
per l’undicesima giornata del
campionato di serie C femmi-
nile tra l’On Off Martinez e
Trabia, mentre a seguire vi
sarà la sfida tra le rappresenta-
tive under 14 di Entello e
Sicania. L’iniziativa è partita
spontaneamente da conoscen-
ti e familiari delle vittime, in
particolare Giuseppe e Maria
Dolores Mighali, fratelli di
Stefania e Hans, e ha visto
l’entusiastica adesione del
presidente dell’Entello
Pasquale Tedesco. Tra i pre-
senti sono attesi, tra gli altri,
anche i sindaci Tranchida e
Fazio. L’offerta naturalmente
è libera.
Silvestro Bonaventura
L’ultimo incontro di
campionato ha riser-
vato poche emozioni,
ma ha confermato, se ancora
ce ne fosse stato di bisogno,
lo stradominio dell’Imex
Giovinetto di Mozia che
naviga solitario in vetta alla
classifica.
Lo Scinà Palermo, infatti,
dopo un inizio incoraggiante
è naufragato per 41 a 23, un
risultato che la dice tutta
sulla differenza dei valori
espressi in campo.
Durante la seconda parte
della gara mister Fiorino ha
voluto mettere a riposo i
pezzi pregiati della squadra
marsalese, dando spazio ai
vari Pantaleo, Modello,
Amato e Tumbarello.
Da segnalare Marrone quale
miglior realizzatore con 9
goals, seguito da Maltese e
D´Aguanno con 6 goals, a
segno anche i giovanissimi
Pantaleo, Amato e Modello.
Inoltre, ancora una convoca-
zione per il marsalese
Claudio Lo Cicero in nazio-
nale, in vista del prossimo
Mediterranean Handball
Champioship in Portogallo.
N.D.
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Pallamano, l’imex Giovinetto
si gode il primato in classifica
Per Il Marsala 1912 il
nuovo anno non è inizia-
to nel migliore dei modi e
l’opaco pareggio di domenica
scorsa non è sembrato aver
invertito la rotta. Una squadra
irriconoscibile rispetto al giro-
ne di andata, in cui, anche se
solo per due settimane, gli
azzurri avevano toccato la vetta
della classifica. In questo mese
di gennaio soltanto pareggi e
una sconfitta. La migliore pre-
stazione sfoderata è stata alla
prima di ritorno in casa
dell’Acri, una gara che si sareb-
be tranquillamente potuta vin-
cere e che, invece, si è raddriz-
zata solo allo scadere, poi solo
delusioni. L’episodio chiave di
domenica scorsa contro il
Sambiase, è stato l’errore dagli
undici metri di Palmiteri, che ha
voluto incaricarsi della battuta,
nonostante il rigorista della
squadra fosse Marco Fina.
Sono episodi che nel calcio ci
stanno, ma che a volte possono
condizionare una gara. Il risul-
tato al termine dei novanta
minuti è stato giusto, visto che
gli avversari hanno colpito sul
finire di gara un palo a portiere
battuto. Mister Sciacca sicura-
mente non sarà rimasto soddi-
sfatto dalla prestazione dei suoi
uomini, ma avrà modo di farli
lavorare sodo in vista dei pros-
simi impegni sfruttando la sosta
che domenica osserverà il cam-
pionato di serie D. (n.d.)
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Serie D, il Marsala
può ricaricare le pile
Davide Parrinello
Nicola Sciacca
da infortuni, ad iniziare da
Ariel Svoboda. "Sono molto
contento che il ritorno in
campo di Ariel Svoboda con-
tro Paternò sia coinciso con
una sua grande prestazione.
Abbiamo bisogno anche del
nostro capitano, Davide
Virgilio, ma con la presenza
così efficace di Svoboda l’at-
tesa sarà meno dura”.
Carlo Di Gioia
