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L'oscar del giorno va a Umberto Uliano. Il presidente dell'Ance ha denunciato pub- blicamente il comportamento scorretto di alcune amministrazioni molisane che, nell’ambito di alcuni bandi di gara, hanno di fatto privilegiato alcune aziende a di- scapito di altre. Tanto che Uliano ha pre- sentato denuncia all'Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici, a cui si è rivolta l’Ance Molise per ottenere la rimo- zione delle clausole illegittime presenti nei bandi di gara. L’Oscar del giorno a Umberto Uliano Il Tapiro del giorno a Ciocca e Massa Il tapiro del giorno è doppio. Se lo meri- tano i comunisti Ciocca e Massa accomu- nati dalla svendita (ai ricchi) delle case popolari. Gli alloggi costruiti 20/30 anni fa, se non 40, difficilmente sono stati ade- guati sotto il profilo del contenimento energetico mentre, prima di essere alie- nati, devono essere adeguati con atte- stati di prestazione energetica (Ape). Il che comporta una notevole spesa. Di chi? Dello Iacp che non ha interesse no degli acquirenti? E se non si allegano gli attestati è prevista una multa da mille a 18mila euro. Chi la paga? GIORNALE SATIRICO 30.000 copie in omaggio Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 03 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino Rotostampa Molise sede legale: Sessano del Molise (Zona Industriale) Tel.: 0874.698012 Fax: 0874.494461 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] Ufficio pubblicitario: Tel.: 0865.412094 - Cell.: 389.0563606 Stampa: Rotostampa Molise - Sessano del Molise (Z.I.) Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita Direttore Editoriale: Tommaso Di Domenico Responsabile di Redazione: Giovanna Ruggiero ANNO X - N° 101 - MARTEDÌ 20 MAGGIO 2014 - DISTRIBUZIONE GRATUITA www.lagazzettadelmolise.it | [email protected] RESTA AGGIORNATO, SEGUICI ANCHE SU FACEBOOK TUTTO QUELLO CHE GLI ALTRI NON DICONO Politici e cocaina: al test antidroga per ora aderiscono solo in due. Pagina 2

20 maggio 2014

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Incarichi di segreteria, una questione genealogica

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L'oscar del giorno va a Umberto Uliano. Ilpresidente dell'Ance ha denunciato pub-blicamente il comportamento scorretto dialcune amministrazioni molisane che,nell’ambito di alcuni bandi di gara, hannodi fatto privilegiato alcune aziende a di-scapito di altre. Tanto che Uliano ha pre-sentato denuncia all'Autorità per laVigilanza sui Contratti Pubblici, a cui si èrivolta l’Ance Molise per ottenere la rimo-zione delle clausole illegittime presentinei bandi di gara.

L’Oscar del giornoa Umberto Uliano

Il Tapiro del giornoa Ciocca e Massa

Il tapiro del giorno è doppio. Se lo meri-tano i comunisti Ciocca e Massa accomu-nati dalla svendita (ai ricchi) delle casepopolari. Gli alloggi costruiti 20/30 annifa, se non 40, difficilmente sono stati ade-guati sotto il profilo del contenimentoenergetico mentre, prima di essere alie-nati, devono essere adeguati con atte-stati di prestazione energetica (Ape). Ilche comporta una notevole spesa. Dichi? Dello Iacp che non ha interesse nodegli acquirenti? E se non si allegano gliattestati è prevista una multa da mille a18mila euro. Chi la paga?

GIORNALE SATIRICO

30.000 copie in omaggioQuotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 03 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo SantagostinoRotostampa Molise sede legale: Sessano del Molise (Zona Industriale)Tel.: 0874.698012Fax: 0874.494461E-mail Redazione Campobasso: [email protected]: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] pubblicitario: Tel.: 0865.412094 - Cell.: 389.0563606Stampa:Rotostampa Molise - Sessano del Molise (Z.I.)Il lunedì non siamo in distribuzioneLa collaborazione è gratuita

Direttore Editoriale: Tommaso Di DomenicoResponsabile di Redazione: Giovanna Ruggiero

ANNO X - N° 101 - MARTEDÌ 20 MAGGIO 2014 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

www.lagazzettadelmolise.it | [email protected] AGGIORNATO, SEGUICI ANCHE SU FACEBOOK

TUTTO QUELLO CHE GLI ALTRI NON DICONO

Politici e cocaina: al test antidroga per ora aderiscono solo in due. Pagina 2

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Chissà se Augusto Massa e Salva-tore Ciocca, ultimi residuati di una si-nistra d’antan letteralmenteevaporata, nel loro girovagare tra gliinquilini delle case popolari interessatiad acquistare gli alloggi che occupanoa prezzi d’affezione, grazie alla leggeregionale 12 di luglio 2013, di cui sivantano di esser stati gli ispiratori eCiocca un esecutore, fanno cennoagli Attestati di prestazione energe-tica (Dpr 59/09) da allegare obbligato-riamente agli atti compravendita. Unadempimento necessario per validarel’acquisto e la vendita e, soprattutto,per coloro che non lo allegano è pre-vista una sanzione amministrativa pe-cuniaria che va da 1000 a 18.000euro. Abbiamo il sospetto che Massa e

Cioca non sappiano dell’esistenzadella legge nazionale 9 del 21 feb-braio 2014 e se ne sono a cono-scenza, si guarderanno bene dalfarne cenno, ignari del fatto a chidebba far capo l’incombenza dell’At-testato, ovvero agli inquilini che com-prano o all’Istituto autonomo dellecase popolari che vende. Andare in giro nelle assemblee

degli inquilini degli Iacp con la novità

degli Attestati, sarebbe come intro-durre in un racconto favolistico un in-termezzo di pessimo gusto. La questione, come si può intuire,

non è da poco. Pesa parecchio sottol’aspetto tecnico, ancora di più sotto ilprofilo economico. Tecnico, in quanto trattandosi di al-

loggi costruiti 20/30 anni fa, se non40, difficilmente sono stati adeguatisotto il profilo del contenimento ener-getico, e pertanto, prima di esserealienati devono essere adeguati allenorme vigenti, che sono stringenti e,ripetiamo, complesse; economico,trattandosi certamente di interventicostosi da realizzare, oltre che re-datti e sottoscritti da tecnici specializ-zati. Insomma, soldi in ballo, ed ancheparecchi, che potrebbero compromet-tere l’effetto allegria che il duo Massa-Ciocca va dispensando. Per loro certamente un inghippo

non gradito. Perché, come abbiamofatto cenno, munirsi dell’Attestato diprestazione energetica (Ape) non èsemplice e, soprattutto, comporta uninvestimento ragguardevole là dovel’adeguamento va fatto su abitazioni divecchia concezione costruttiva. Chipoi debba farlo questo investimento è

tutto da discutere. Lo Iacp certamente non ha alcun in-

teresse a intervenire, specie daquando, per effetto della legge regio-nale 12 del 2013, il valore degli appar-tamenti è stato ridotto di oltre il 50 percento. Gli inquilini a loro volta, convinti di

avere per le mani un’occasione piùunica che rara, certo non farebberosalti di gioia, e alla fin fine potrebberodecidere che il gioco non varrebbe lacandela. Specie se a loro carico ve-nisse deciso di porre l’adeguamentodegli alloggi alle norme energetiche el’Attestato. Coma la si volti e la si giri, questa

che raccontiamo è una faccenduoladel tutto inattesa per i fautori del de-pauperamento del patrimonio ediliziopubblico, per gli autori di una dellepeggiori leggi regionali che consentedi “rubare ai poveri per dare ai ricchi”.I quali, sebbene “ricchi”, dinanzi al-l’ipotesi che l’affare non sarebbe piùtale, dovendo adeguare gli alloggi allenorme energetiche e di munirsi del-l’Ape, potrebbero alfine rinunciare.Creando i presupposti per un flop legi-slativo sesquipedale..

Dardo

TAagliolto

220 maggio 2014

CAMPOBASSO. Ha sorpreso, e nonpoco, la proposta del senatore Ulisse DiGiacomo che invita tutti i politici del Consi-glio regionale, a partire dalla guida del go-verno, ad effettuare la cosìdetta analisi delcapello per dimostrare che non fanno uso disostanze stupefacenti, soprattutto di co-caina. La proposta del senatore del Nuovocentrodestra, che lo stesso ritiene essere

“un comportamento doveroso di chi ammini-stra”, cade come un fulmine a ciel sereno.Ed anche se il politico di Palazzo Madamadice “non è contro nessuno”, qualcuno so-spetta che negli ambienti forse si hanno in-discrezioni diverse che non vogliono essererivelate. Tanto che, nel mondo politico moli-sano, si bisbiglia e si sussurra. Qualcuno l’ha presa a ridere, altri invece

ritengono essere un ottimo metodo per farsparire illazioni o verificare verità. Tra gliesponenti politici della Regione Molise qual-cuno si è detto già pronto ad affrontare il

test del capello. Il primo è stato l’assessoredell’Idv. “Io vengo dal mondo dello sport,non ho nulla di cui preoccuparmi” afferma altelefono Pierpaolo Nagni che aggiunge “nonso gli altri”. Tra gli altri c’è l’assessore Facciolla che,

evidentemente occupato a lavorare, non harisposto a telefono. Quindi ora si attende larisposta. Per quanto riguarda il governatore in-

vece, abbiamo lasciato un messaggio al-l’addetto stampa per sapere cosa ne pensaFrattura dell’idea di Ulisse Di Giacomo. Ve-

dremo se, almeno su questo argomento, ilgovernatore si pronuncerà. Risponde affer-mativamente anche l’assessore del PdMassimiliano Scarabeo. “Sono pronto giàda domani. Di Giacomo facesse sapere dove e

quando. Mi sembra un’ottima idea visto chenon ho nulla di che preoccuparmi”. RestaMichele Petraroia. Abbiamo perso il suo nu-mero di telefono quindi anche qui, abbiamocontattato una sua collaboratrice della se-greteria politica per sapere se è disponibile.

gr

Gli alloggi popolari costruiti 20/30 anni fa, se non 40, difficilmente sono stati adeguati sotto il profilo del contenimento energetico

Per coloro che non li allegano, è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria che va da 1000 a 18.000 euro

Politici e cocaina, ecco chi è favorevole al test

Nagni e Scarabeo raccolgono la proposta del senatore Di Giacomo, non pervenuto Facciolla e si attende la risposta del governatore

Gli attestati di prestazione energetica (Ape)potrebbero mettere in crisi il duo MassaCiocca e la legge regionale che “regala” a metà prezzo le case popolari

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CAMPOBASSO. Quanto si spende mensilmente permantenere le segreterie politiche del governo regionale?Per averne una vaga idea é necessario dare uno sguardoalle delibere di Giunta regionale, atti pubblici ovviamente.Le segreterie hanno un budget finanziario diverso a se-conda che si tratti del presidente della Giunta regionale odegli assessori. Mensilmente, ad esempio, la segreteria diFrattura costa 10.279,41 euro. Ossia 123.352,92 euro al-l’anno, ma il governatore ne usa solo la metà (con un resi-duo di 5mila euro al mese). Meno della metà il budget pergli assessori che é pari a 4.726,89 euro al mese e quindi56mila 722,68 euro in 12 mesi. Per legge la scelta dei lavoratori avviene attraverso l’in-

tuito personae e non attraverso concorso pubblico, ossia

tali contratti sono basati sulla fiducia personale del politicoverso il titolare del contratto stesso. Tra i nomi nelle composizioni delle segreterie politiche

qualche parentela spicca. E non solo. Ci sono individui che sono non solo parenti,

ma anche soggetti di fiducia nelle imprese private dei nostricari politici regionali. Passati al setaccio i nomi, ecco cosarimane tra i quattro assessori del centrosinistra regionalepiù il presidente. Nella segreteria dell’assessore all’Agri-coltura Vittorino Facciolla, tra i cinque componenti (sceltiin base alla fiducia che il politico depone), spunta il nomedella nipote (Maria Alessandra Esposito). Andando a comparare la tipologia di assunzione contrat-

tuale, ecco balzare agli occhi un altro aspetto: la nipote del-l’assessore ha lo stipendio più alto. Certo, è anche ladipendente che presta un numero di ore maggiore deglialtri. Lo stipendio lordo è 1.576,26 euro al mese, cioè18.915,12 euro all’anno. Si continuano a sfogliare le deli-bere di Giunta regionale e, andando a ritroso, ecco arrivarea quella intitolata: “Segreteria particolare del Presidentedella Giunta Regionale Paolo di Laura Frattura”. E’ la nu-mero 333 del 15 luglio 2013 che ha subito delle modifichecon l’ingresso di Gianni Meffe, uno dei soggetti che ha ten-tato in tutti i modi di far aderire il partito di Fini (quando esi-steva ancora) al centrosinistra di Frattura. Meffe nonprende un euro. Non perché faccia volontariato, sia inteso. Ma essendo già dipendente regionale, Frattura lo ha por-

tato con sé inglobandolo nella segreteria politica. Una se-greteria che ha quattro componenti. Uno a costo zero(Meffe, per l’appunto) ed altri tre tutti a tempo pieno. Traquesti c’è un tal Pietro Ferrazzano. Chi è costui? Nipotedel consigliere regionale di Sel, Nico Ioffredi (cognato diFrattura). Ma al di là delle parentele, ecco spiccare un altro dato. Il

nome Ferrazzano non è sconosciuto alla cronaca locale.Cerca e rispolvera nel passato, ed ecco spuntare nella vi-sura camerale di una società immobiliare: “Le Torri srl”. Manon è la società immobiliare di Frattura proprietaria dellefamose torri di Campobasso, del valore di 36milioni di euro,che lo stesso Frattura voleva vendere alla Regione Molisecome sede dell’istituzione? Ebbene si. L’amministratore unico della società era Paolo di Laura

Frattura ma ad aprile 2013 (il 18 in particolare), la società(forse per via del nuovo ruolo di governatore di Frattura)nomina Pietro Ferrazzano che appena 10 giorni prima (l’8aprile 2013) era stato nominato componente della segrete-

ria politica dello stesso Frattura. Assunto con contratto dicategoria D1, a tempo pieno, il giovane parente e ammini-stratore societario guadagna 1.891,52 euro al mese. Tra-dotta in un anno la cifra lorda è 22.698,24 euro. Per carità di Dio, assunzioni fatte secundum legem. Ma,

detto tra noi, possibile che su 320 mila abitanti l’assessoreFacciolla assuma proprio una delle sue nipoti (un’altra staallo Zuccherificio del Molise). E, sempre detto tra noi, è normale che Paolo Frattura

porti nell’istituzione regionale persone con cui è legato nelmondo degli affari imprenditoriali privati? Anche perché sa-rebbe gradevole (da chi di dovere) controllare se il tempopieno il signor Ferrazzano lo passa a via Genova oppurenella zona Vazzieri dove, tra l’altro, qualcuno dovrà purcontrollare l’ultimazione dei lavori che in questo anno sonoproseguiti a galoppo mentre tutte le altre imprese edili sonoal collasso. Come lo sono il 60% dei molisani che rientranotra i disoccupati.

Antonio Careca

TAagliolto

320 maggio 2014

Nipoti e prestanomi: gli stipendi più alti delle segreterie politiche regionali

CAMPOBASSO. Che cos’è l’Arsiam? E’l’Agenzia regionale per lo sviluppo e l'inno-vazione dell'agricoltura nel Molise intitolataa "Giacomo Sedati”.

A guidare l’ente c’è il commissario ad actaAntonio Iacobucci, ex dg del Comune diCampobasso all’epoca del centrosinistraguidato da Di Fabio. Il Consiglio regionale,

lo scorso 12 agosto 2013, ha provveduto anominare (ma si dice eleggere) i componentidel Cda. La domanda sorge spontanea: se l’ente è

guidato da un commissario ad acta, perchéc’è il Cda che, i cui membri, si suppone,siano retribuiti? Tant’è che sul Burm del 16maggio è stato pubblicato un provvedimentodel presidente del Consiglio Vincenzo Niroche, in virtù della presa d’atto della interve-nuta decadenza del componente MarioLupo, ha provveduto a sostituirlo nominandoAngelo D’Ermes di Larino. A meno di un caso di ominimia, dovrebbe

trattarsi dell’agricoltore larinbese e dirigentedella Coldiretti Provinciale di Campobassoche ad ottobre del 2008 è stato nominatopresidente del Consorzio di Bonifica Lari-nese.

Da Palazzo Moffa, si nomina il Cda all’Arsiam ma l’ente è commissariato

Dai parenti di Facciolla all’amministratore unico delleTorri di Frattura, ecco come si comporta il centrosinistra

Vincenzo Niro sostituisce un componente del Consiglio di amministrazioneche non ha poteri, e i molisani pagano 1.200 euro a componente

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CAMPOBASSO. Il settore dell’edilizia è quello che mag-giormente sta pagando lo scotto della crisi e della reces-sione economica, in uno scenario caratterizzato da unacostante diminuzione di lavori pubblici, dai vincoli del pattodi stabilità, dalla concorrenza distorsiva di imprese che de-localizzano, dall’eccesso di burocrazia, da una sistema fi-scale punitivo e così via.

Se, nonostante tutto, molte imprese edili resistono, èperché credono nella possibilità di risalire la china, congrandi sforzi collettivi, dei datori di lavoro e lavoratori in-sieme, e con una forte determinazione individuale.

Questa forza e questa determinazione hanno spinto, neigiorni scorsi, il Presidente dell’Ance Molise UmbertoUliano a denunziare pubblicamente il comportamento scor-retto di alcune amministrazioni molisane che, nell’ambitodi alcuni bandi di gara, hanno di fatto privilegiato alcuneaziende a discapito di altre.

“E’ accaduto in Molise - precisa in una nota inviata allastampa il Presidente dell’Ance Uliano - che alcuni comunihanno indetto delle gare nelle quali la libera concorrenzatra imprese non è stata garantita, essendo stati assegnatiad alcune imprese punteggi aggiuntivi in maniera del tutto

soggettiva”. L’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pub-blici, a cui si è rivolta l’Ance Molise per ottenere la rimo-zione delle clausole illegittime presenti nei bandi di garacui faceva riferimento il Presidente Uliano, afferma chiara-mente che l’offerta deve essere valutata in base a criterioggettivi e, dunque, non possono essere oggetto di valu-tazione altri elementi, che nulla hanno a che vedere con ilmerito tecnico, i certificati di qualità, quelli in materia am-bientale e così via.

“A nostro avviso - conclude Uliano nella nota - c’è statauna palese violazione del principio di parità di trattamentotra imprese, e questa cosa per noi è inaccettabile.

L’abbiamo denunciato e ci auguriamo di tener alta l’at-tenzione sull’argomento anche dei media, nella speranzache la pubblica opinione comprenda davvero quanto siadifficile fare impresa in Italia, e soprattutto in Molise.

Sarebbe ora di finirla con le furberie - e mi riferisco allavicenda delle gare bandite da alcune amministrazioni localirestrittive della concorrenza e del tutto illegittime - e darspazio finalmente a tutti, ognuno con le proprie forze e ca-pacità, evitando che il sipario continui a calare tristementesulle nostre imprese”.

Le furberie che danneggiano le impreseIn alcuni Comuni le gare d’appalto sono state “truccate”: la denuncia dell’Associazione dei costruttori edili

Il Ministero dell'Istruzione ha pubblicato il De-creto 312 del 16 maggio 2014 con il quale si attivail II ciclo di TFA nell’anno accademico 2014/2015per un totale di 22.450 posti. Il termine ultimo dipresentazione della domanda di partecipazione èfissato al 16 giugno 2014. Nel Decreto sono ancheindicati i posti disponibili nelle varie regioni (Alle-gato A) ed i posti disponibili per il prossimo ciclodi specializzazione su sostegno (Allegato B). Soloin un secondo tempo si conoscerà quali saranno leUniversità interessate e quanti posti saranno di-sponibili per ogni Università. Nell’allegato A alcuneclassi di concorso risultano “accorpate”. L’accor-pamento non riguarda l’iscrizione, né l’abilitazioneconseguita, ma esclusivamente la frequenza delcorso. Le classi di concorso comprese nel singoloaccorpamento frequenteranno alcuni moduli in co-mune. Tirocinio formativo attivoPresentazione delle domande on line.Le modalità per la presentazione delle domande

e per il versamento della tassa di preiscrizione sa-ranno indicate in un successivo provvedimento esaranno disponibili sul sito del CINECA. La do-manda on line sarà indirizzata all’Ufficio Scola-stico della regione che il candidato sceglie per lafrequenza del corso TFA. La domanda potrà essere

presentata per più classi di concorso (previo paga-mento della tassa di iscrizione da pagare per ogniclasse di concorso alla quale si chiede di accedere.Non rimborsabile in caso di esito negativo, il con-tributo di partecipazione è versato all’Universitàdella regione prescelta. La ricevuta costituisceprova dell’avvenuta iscrizione e deve essere pre-sentata il giorno fissato per il test preliminare, qua-lora il candidato non fosse inserito nell’elenco. Solose ammessi a tutte le classi di concorso (superatecioè tutte le prove), il candidato sceglierà a qualepartecipare: è infatti ammessa la frequenza di unsolo corso TFA.Per l'accesso sono previste tre prove.- Una prova preselettiva nazionale (per ogni

classe di concorso), che si supera con un punteggiodi almeno 21/30; la prova preselettiva si svolgeràentro il mese di luglio 2014.- Una prova scritta (21/30) ed una prova

orale (15/20) predisposte dall'Università presceltauna volta superata la prova preselettiva. Le provesuccessive saranno espletate entro il mese di otto-bre 2014.Chi può parteciparePossono partecipare alle prove di accesso co-

loro i quali, privi di abilitazione per la relativa classe

di concorso, entro il termine ultimo di presenta-zione della domanda di partecipazione, fissato al 16giugno 2014, siano in possesso dei titoli di ammis-sione alle classi di concorso di cui al decreto 30gennaio 1998, n. 39; ovvero dei titoli di accesso alleclassi di concorso di cui al decreto del Ministro del-l’istruzione, dell’università e della ricerca 9 febbraio2005, n.22; o in possesso di laurea magistrale che,secondo l’allegato 2 al decreto del Ministro del-l’università e della ricerca del 26 luglio 2007 e suc-cessive modifiche ed integrazioni, è corrispondentead una delle lauree specialistiche cui fa riferimentoil decreto del Ministro dell’istruzione, dell’universitàe della ricerca 9 febbraio 2005, n. 22. Sono consi-derati titoli di ammissione alle classi di concorsole lauree previste dal decreto del Ministro del-l’istruzione, dell’università e della ricerca 8 gennaio2009 e dal decreto del Ministro dell’istruzione,dell’università e della ricerca 9 luglio 2009. Per leclassi di concorso A029 e A030 è richiesto il pos-sesso del diploma rilasciato dagli istituti superiori dieducazione fisica (ISEF) già valido per l’accesso al-l’insegnamento di educazione fisica.È disponibile sul nostro sito una scheda riepilo-

gativa dei titoli di studio previsti con le applicazionion line per la ricerca degli stessi.

Iscrizioni con riservaPossono iscriversi con riserva alla prova prese-

lettiva coloro che conseguono i titoli di ammis-sione entro e non oltre il 31 agosto 2014. I soggettiche, pur superando il test preliminare, non siano atale data in possesso dei titoli di ammissione pre-visti, sono esclusi dal prosieguo della procedura enon possono partecipare alle successive prove se-lettive. Ai corsi saranno anche ammessi, in soprannu-

mero, sia i “congelati” SSIS che gli idonei del I ciclodei TFA (sia coloro che non erano rientrati tra gliammessi, sia coloro che avevano superato più se-lezioni). Non sarà attivata la graduatoria unica nazionale,

come a suo tempo annunciato, anche se per coloroche supereranno la prova preselettiva sarà possi-bile indicare ulteriori tre atenei (di altra Regione)ai quali accedere qualora la propria posizione ingraduatoria finale non consenta l'accesso alla primauniversità prescelta.Dalle tabelle rileviamo ancora una volta la gravis-

sima assenza di strumento musicale e degli ITP euna ripartizione dei posti tra gli insegnamenti enelle Regioni non sempre equa e rispondente allereali esigenze delle scuole. In questo modo si ri-schia di lasciare sguarniti alcuni insegnamenti ecreare false aspettative per altri.SostegnoPer quanto riguarda i 6.630 posti di sostegno,

per i quali i bandi saranno emanati successivamentedalle singole università, abbiamo già segnalato al Mi-nistero la necessità che tali corsi siano attivati suc-cessivamente o congiuntamente a quelli diriconversione dei docenti in soprannumero per iquali abbiamo nuovamente sollecitato il Ministero.

FLC CGIL Molise

Formazione iniziale: pubblicato il bando per il secondo ciclo del TfaLe domande entro il 16 giugno

TAagliolto

420 maggio 2014

La Cgil Informa.

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Anche in questo fine settimana, la Compa-gnia Carabinieri di Campobasso ha dispie-gato sul territorio di competenza unconsistente numero di militari e mezzi con lafinalità di implementare l’azione preventivasulla commissione di reati predatori, soprat-tutto furti in abitazione o in danno di anziani,generalmente perpetrati da soggetti prove-nienti dalle regioni limitrofe al Molise.Nel corso dei controlli, infatti, sono stati in-

dividuati a Campobasso due 36enni cam-pani, già controllati nei mesi scorsi daiCarabinieri, gravati da diversi precedenti dipolizia, per i quali i militari avevano già ri-chiesto l’emissione della misura di preven-zione del foglio di via obbligatorio. Quella misura amministrativa avrebbe do-

vuto impedire il loro ritorno nel capoluogo,ove la loro presenza peraltro non era colle-gabile ad alcuna attività lecita. Ed invece idue soggetti sono stati nuovamente “pizzi-cati” per le vie di Campobasso da una “gaz-zella” dell’Aliquota Radiomobile che,accertata l’infrazione al divieto di ritorno aCampobasso, li ha denunciati all’Autorità

Giudiziaria. Altre due persone, un uomo eduna donna originari del siracusano, sonostati pure fermati e controllati dai Carabi-nieri. Diversi i precedenti di polizia riscon-

trati a loro carico, e nessun valido motivo daloro fornito che potesse giustificare la loropresenza nel capoluogo. Anche per loro,quindi, e per le stesse finalità, i Carabinieri

della Compagnia di Campobasso hannoavanzato al Questore di Campobasso laproposta per l’emissione del foglio di via ob-bligatorio. Anche a Riccia i Carabinieri,molto attenti a controllare i soggetti che tran-sitano e permangono sul territorio senzaalcun valido legame con il contesto cittadinoe senza alcuna valida e lecita giustificazionerelazionabile alla loro presenza sul posto,hanno fermato un 39enne di origine cam-pana che non è riuscito a convincerli della li-ceità della sua presenza nel territorioriccese. Anche per lui è scattata la propostaper l’emissione della misura di prevenzionedel foglio di via obbligatorio.Forti anche di questi ultimi riscontri, i con-

trolli dei Carabinieri della Compagnia diCampobasso proseguiranno anche nei pros-simi giorni nella speranza di arginare il feno-meno dei reati contro il patrimonio, e con lafinalità di monitorare costantemente la pre-senza di soggetti potenzialmente dediti a talireati, pizzicandoli prima che le loro inten-zioni possano tradursi in azioni delittuoseconsumate.

Oggi presso la Fondazione Ca-radonio - Di Blasio a Casacalenda,verrà presentato il nuovo romanzodi Carmine Aceto dal titolo “Lecose sbagliate”. Uscito sul mercato editoriale da

circa un mese, il romanzo dell’au-tore molisano sta riscuotendo criti-che interessanti da lettori e addettiai lavori anche a livello nazionale,dimostrazione ne è il fatto chequella oggi a Casacalenda è già laseconda data di un giro di presen-tazioni che porterà “Le cose sba-gliate” a diretto contatto con ilpubblico di diversi centri regionalie extraregionali. Dietro il progettoletterario del romanzo “Le cosesbagliate”, curato dal team dellaHomeless Book di Faenza, conprogetto grafico di copertina diAlessandro Bonaccorsi, c’è la vo-lontà di scoprire nuovi stili di nar-razione ai quali dare spazio nellainnovativa collana appena ideata,Dimiopugno, che proprio il ro-manzo di Carmine Aceto inaugura.Per l’occasione la presentazionedel testo a Casacalenda sarà con-dotta dall’autore insieme al musi-

cologo Matteo Patavino. “Le cosesbagliate” è un romanzo denso distorie che fanno parte della vitareale: la precarietà del lavoro, icompromessi da accettare, il sot-tile equilibrio dei rapporti coniugalie le passioni, dalla musica allacorsa, con una particolare atten-zione al mondo dell’arte e delle bi-blioteche.Di tutto ciò si parlerà in Fonda-

zione Caradonio - Di Blasio a Ca-sacalenda, a partire dalle 10.30,con interventi diretti dei lettori chehanno già avuto modo di apprez-zare la trama complessa e artico-lata del romanzo.Per “Le cose sbagliate” Previste

una serie di presentazioni anchefuori dal Molise, come quella fis-sata alla Biblioteca di Colle Vald’Elsa, in provincia di Siena, per il31 maggio.Il romanzo "Le cose sbagliate" è

disponibile come ebook su tutti imaggiori store online e in cartaceoè in vendita a Campobasso pressola Libreria Manzoni, in viale Man-zoni, e a Termoli presso la LibreriaFahrenheit, in via Cina.

620 maggio 2014 Campobasso

I Campobassani chiedono certezze e non scherzi e lazzi…

Campobasso, s’infittisconoi controlli dei carabinieri

di Massimo Dalla Torre

Manca una settimana al voto ela campagna elettorale, se purstanca e sottotono, sta arrivandoal traguardo. Un traguardo all’in-segna dell’incertezza e soprat-tutto dell’indecisione dell’elettoreche, visto l’esercito di candidati,circa 600, è sempre più sconcer-tato, disorientato. Sensazioni fa-cilmente palpabili dalle milledomande che l’elettore fa a chi sidice pronto a dare un novo as-setto politico-amministrativo e so-prattutto funzionale al capoluogodi regione. Il quale, mai comequesta volta, richiede certezze enon di promesse mai mantenute.Una situazione che ancora unavolta fa precipitare quel poco cherimane di Campobasso in un ba-ratro cui difficilmente, se non ci sirimboccano le maniche e s’iniziaa lavorare seriamente senza “me-nare il can per l’aia”, è difficile ri-salire. Costatazioni dettate dallostantio ritornello che in questigiorni abbiamo avuto modo diascoltare. Le quali, spersonaliz-zano quelle che sono le inten-

zioni, qualora esistano, che fannosi che i dubbi e i punti interroga-tivi si decuplichino a dismisura.Costatazioni che, alla luce dei di-scorsi pre elettorali, si prestanofacilmente a contro dibattitispicci, che, sotto certi aspettisono la cosiddetta valvola disfogo per il cittadino. Senza volercedere alla retorica, anche se ne-cessita quando si scrive di poli-tica e quant’altro fa parte delbestiario elettorale, non ce ne vo-glia nessun candidato, quello chelascia con l’amaro in bocca è chenonostante la situazione è allostremo, si continua imperterriti apromettere facendo si che quelloche si sa che è inattuabile diventiil passaporto per assicurarsi unposto nel palazzo di città. Un la-sciapassare che nei messaggi,nelle convention caserecce, neivolantini, nei “santini” che disanto non hanno nulla, se nonl’espressione serafica che sca-tena la maggior parte delle voltele ilarità se non commenti di cui,per rispetto del decoro non ripor-tiamo, è solo un viatico per in-grossare le file di chi crede che

amministrare è una passeggiatae non una “missio” a favore uni-camente della comunità. Un qual-cosa che impegna perché solocon l’impegno si riesce a dare lerisposte che si chiedono. Unqualcosa che necessita non spet-tacolarizzazione e vetrinature,perché apparire senza agire è si-nonimo di “menefreghismo”. Parola che secondo la gram-

matica è un s. m. - derivante delmotto me ne frego. Ossia: atteg-giamento di chi ostentatamente sidisinteressa di tutto e di tutti, fa-cendo egoisticamente il propriocomodo senza impegnarsi tropponelle cose che avrebbe il doveredi fare… Più genericamente, è latendenza a non curarsi delle cosecui tutti danno peso… Ecco per-ché, tutto quello che si è avutomodo di ascoltare, leggere, ve-dere in queste settimane di cam-pagna elettorale dovrebbe farmeditare seriamente a chi affi-dare i propri destini, anche per-ché con il destino c’è poco dascherzare e i Campobassani discherzi e lazzi ne hanno piene letasche.

Le cose sbagliate, il nuovo romanzo di Aceto fa tappa a a Casacalenda

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720 maggio 2014Campobasso

Lo scorso sabato nella splendidacornice del Museo Nazionale Ro-mano - Terme di Diocleziano si èsvolta la VII edizione del Premio Cul-tura di Gestione, il concorso istituitoda Federculture per far emergere edare visibilità alle esperienze più in-novative esistenti in Italia nel settoreculturale e del tempo libero.Il Comune di Jelsi si è aggiudicato

una Menzione Speciale grazie alprogetto "QRJelsi project. Metti la ci-liegina sulla torta, Visita Jelsi", unprogetto curato da giovani laureati estudenti di arte, archeologia, archi-tettura, ambiente e turismo. Ognunodi loro ha lavorato per promuovere lastoria e la bellezza del proprio territo-

rio con l'ausilio della tecnologia. Uti-lizzando il Qr-Code, un codice ablocchi che permette una rapida co-difica dei contenuti, i promotorihanno dato vita ad una vera e pro-pria guida virtuale gratuita 24 ore su24 che utilizza la Quick Response.Basta installare un'apposita applica-zione gratuita sul proprio smar-tphone o tablet ed è possibileaccedere ad una infinità di contenutie approfondimenti sui ogni singolomonumento jelsese. Federculture ha ideato il Premio

per dimostrare che la cultura italianaè una realtà viva e concreta. C’è, in-fatti, un’Italia che funziona e producecambiamento e che testimonia le po-tenzialità di un settore dinamico e at-

tivo. E’ l’Italia delle numerose realtàpiccole e grandi, esperienze total-mente pubbliche, o nate dalla colla-borazione tra pubblico e privato, checondividono uno scopo: progettare erealizzare progetti innovativi chesposino la tradizione e l’identità lo-cale con la valorizzazione e la cre-scita del territorio.A più di dieci anni dalla prima edi-

zione, il Premio Cultura di Gestionesi conferma come un appuntamentofondamentale attraverso il quale l’ec-cellenza e la modernizzazione nellagestione dei beni e delle attività cul-turali divengono protagonisti. Il Pre-mio è indetto da Federculture incollaborazione con il Ministero per iBeni e le Attività Culturali, la Confe-renza delle Regioni, l’ANCI e l’UPI,Legautonomie, Legambiente e CTS-Centro Turistico Studentesco e gio-vanile. Tra i Premi consegnati agrandi istituzioni della Cultura in Ita-lia, tra cui ad esempio il MUSE, ilmuseo delle scienze di Trento, rea-lizzato da Renzo Piano, anche il Co-mune di Jelsi “per il progettoQR_Jelsi project che ha saputo va-lorizzare, in chiave turistica, un pic-colo territorio grazie all’utilizzo ditecnologia di avanguardia. ” – questele motivazioni della commissioneche ha attribuito la menzione. Ad in-trodurre la cerimonia il sindaco di

Roma Ignazio Marino, la pergamenacon la Menzione Speciale è stataconsegnata nelle mani del consi-gliere jelsese Michele Fratino daManar Al-Sabah, ambasciatrice delKuwait nell’Agenzia delle NazioniUnite, la quale ha anche ipotizzatouna possibile visita alla comunità jel-sese. Una esperienza importanteper i giovani professionisti jelsesi,curatori del progetto, presenti allacerimonia. Un modo per confrontarsicon grandi istituzioni nazionali dellacultura, un modo anche per dimo-strare che anche i piccoli comunipossono esprimere eccellenze, unmodo per affermare la lontananzadal provincialismo e un’apertura in-telligente verso il futuro. Un futurofatto anche di piccoli comuni, un'Ita-lia dove vivono 10 milioni e mezzo dicittadini e che rappresenta oltre il55% del territorio nazionale, fatto dizone di pregio naturalistico, parchi earee protette. Questi 5.835 piccolicentri non solo svolgono un’opera in-sostituibile di presidio e cura del ter-ritorio, ma sono portatori di cultura,saperi e tradizioni, oltre che fucine disperimentazione e fattori di coesionesociale. Una costellazione solo ap-parentemente minore, che brilla perla straordinaria varietà ambientale eper l'inestimabile patrimonio artisticocustodito.

Ripetitori Telecom alla fine di viale Manzoni. Lo scorso ottobreil Comune ha autorizzato il progetto che prevede la realizza-zione al confine tra Campobasso e Ferrazzano, all’incirca all’al-tezza del semaforo, di una stazione radio base della TelecomItalia spa mediante palo flangiato alto trenta metri con ballatoiosul quale verranno ancorati tre sbracci con due antenne distan-ziate tra loro un metro. L’iniziativa non è piaciuta affatto ai citta-dini che immediatamente si sono attivati costituendo il comitato“No all’antenna” e raccogliendo firme da consegnare agli ammi-nistratori come segno tangibile di una forte azione di contrasto.Ieri mattina una delegazione é stata ricevuta dall'assessore aiLavori Pubblici, dal sindaco di Campobasso e dai tecnici comu-nali. Sono state consegnate oltre 500 firme e molte altre sonoancora in fase di raccolta.Su richiesta della delegazione é stata visionata tutta la docu-

mentazione relativa all’installazione del ripetitore e sono stateevidenziate delle carenze e difformità rispetto alle norme vigenti.I cittadini hanno avuto ampie rassicurazioni sia da Di Bartolo-

meo che da Alessandro Pascale pronti a bloccare i lavori ma ilcomitato “No all’antenna” mantiene alta la guardia.

Corretto utilizzo dei farmaci in età pediatrica,domani il convegnodel Sism

Premio cultura di gestione 2014, menzione speciale al Comune di Jelsi

Antenne in viale Manzoni,oltre 500 cittadini dicono no

Il Sism - Segretariato Ita-liano Studenti in Medicina,Sede Locale di Campo-basso, organizza per do-mani dalle ore 15 alle 18,presso l'Aula Ippocrate delPolo Didattico di Tappinopresso l’ospedale Cardarelliil convegno "Il bambino stamale. Dottore che gli do?"tenuto dai professori UniMolA. Bianco (Pneumologia), R.Di Marco (Microbiologia), A.Giannattasio (Pediatria), C.Ucciferri (Malattie Infettive),M. Taglialatela (Farmacolo-gia) e dai pediatri E. Di Bla-sio (Presidente Sip Molise),E. Napoleone (PresidenteSIMPe Molise), A. Carrino(Sipps Molise). Il convegno sarà un'occa-

sione di confronto sul cor-retto utilizzo dei farmaci inetà pediatrica: professori emedici saranno disponibili adare qualsiasi chiarimentosul tema. Tutti i signori geni-tori, pertanto, sono caloro-samente invitati apartecipare.

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POZZILLI. Il nuovo mega impiantofotovoltaico dovrebbe sorgere neipressi del Nucleo Industriale di Poz-zilli, in prossimità della stazione ferro-viaria di Santa Maria Oliveto. Trattasi

di un’area straordinariamente fertile,che un tempo accoglieva un produt-tivo vigneto. L’inizio dei lavori sarebbeimminente, anche perché il Comunedi Pozzilli avrebbe già concesso tutte

le necessarie autorizzazioni. A nulla èvalsa l’opposizione della Soprinten-denza regionale, scavalcata da unasentenza del Tar Molise. La notiziasta scatenando le reazioni degli agri-

coltori e degli ambientalisti, che ma-nifestano il loro disappunto per lascelta del sito. In effetti, come già ac-caduto in altre aree della Piana diPozzilli, anche in questo caso si sot-

traggono terreni all’agricoltura per de-stinarli ad impianti di dubbia utilità, dalmomento che il Molise produce giàmolta più energia elettrica di quantane consumi.

Serenata “sopraelevata” per unapromessa sposa di Venafro

Passeggiata di primavera in ricordo di Tedeschi

Roba da pazzi. Una notizia par-ticolarissima, da “dieci e lode” peril suo autore/promotore e che at-testa una cosa vecchia come ilmondo, ma sempre bellissima :l’amore, la passione, quelli veri egenuini, non conoscono ostacoli,non si fermano dinanzi a nulla esono capaci di tutto, anche del-l’impensabile! Un moroso, se si

preferisce uno spasimante, un“innamorato pazzo” di Venafroavrebbe impegnato, fittandola,una piattaforma per portare nelleprossime sere la serenata allapropria fidanzata che si accinge asposare e che abita al quartopiano di un condominio ! Di chitrattasi e dove avverrà ? L’abbiamo appena scritto : as-

soluto anonimato sia dei protago-nisti e sia dei luoghi dove il tuttoavverrà. Perciò, gente, state in cam-

pana, perché la particolarissimaserenata “sopraelevata” e in piat-taforma potrebbe avvenire nel-l’abitazione accanto alla vostra,praticamente a ridosso della vo-stra camera da letto, svegliandovi

e buttandovi giù dal letto. Da parte nostra non resta che

augurare un modo di gioie e feli-cità a “lei” e “lui”, prossimi prota-gonisti dell’insolita serenata eche si apprestano a convolare anozze, complimentandoci conl’indomito moroso/spasimanteper la simpaticissima idea che haavuto!

POZZILLI. Complice la bellagiornata di sole, anche quest’annola “Passeggiata di primavera” or-ganizzata in ricordo del compiantoAntonio Tedeschi ha richiamatodecine di pozzillesi, giovani emeno giovani.

Dopo il ritrovo davanti la chiesavecchia, in località Case Bucci, iconvenuti si sono incamminati allavolta di Santa Maria Oliveto. Sei chilometri tra stradine e cam-

pagne, poi il pranzo al sacco in lo-calità “Le Cannavine” di Santa

Maria. Anche quest’anno la manifesta-

zione è stata organizzata dall’as-sociazione “Tex la luce dell’anima”,fondata proprio in memoria del52enne di Pozzilli, deceduto in cir-costanze tragiche tre anni fa (men-

tre andava per funghi venne col-pito da un cacciatore). L’associa-zione, nata per volere dei familiarie dei numerosi amici dello scom-parso, promuove tutta una serie diiniziative, di carattere culturale e ri-creativo.

1020 maggio 2014 Isernia

Valido appuntamento letterarioper approfondire il pensiero e l’at-tualità di Francesco Jovine. Si èsvolto a Rocchetta al Volturno conla presentazione del volume delladott.ssa Margherita Di Fiore, “Analisitematica dell’opera di Francesco Jo-vine”, tenutosi al Museo del II° Ri-sorgimento d’Italia del citatoComnune del Volturno altissimo. Dasegnalare nella circostanza gl’inter-venti dell’autrice del testo, Marghe-rita Di Fiore, e del prof. FrancescoD’Episcopo, docente di LetteraturaItaliana e Letterature Comparateall’Università “Federico II” di Napoli.Sono seguite le letture di brani del-l’opera.

Appuntamento letterario per approfondire il pensiero e l’attualità di Jovine

Impianto fotovoltaico a Pozzilli, agricoltori e ambientalisti sul piede di guerra

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FILIGNANO. Dal candidato sin-daco della lista “Nuova Filignano”,Romeo Pacitti, sindaco uscente, siriceve il comunicato che di seguitoospitiamo : “In risposta al comuni-cato stampa n° 2 della lista “ PerFilignano” a firma di Lorenzo Coia,avente ad oggetto :“ PACITTI AN-CORA UNA VOLTA GETTA FUMONEGLI OCCHI SUL DEBITO “ nelquale si legge : “in una notastampa diramata dal candidatosindaco Pacitti , non esente da cri-tiche sulla liceità della comunica-zione istituzionale stante lacampagna elettorale, che il Co-mune di Filignano, ancora unavolta “ sarebbe “ fuori dal dissestoper una presunta approvazione delpiano di estinzione dei debiti. La nota stringata è qui di seguito

riportata : “Il Dipartimento per gliaffari interni e territoriali direzionegenerale della Finanza, comunicache la commissione per la stabilità– si legge nella delibera – durantela seduta del 13 maggio 2014,all’unanimità, ha espresso parerefavorevole con osservazioni, al-l’approvazione del piano di estin-zione dei debiti, presentatodall’organo straordinario di liqui-dazione di codesto comune”. Sichiarisce che la comunicazionecui fa riferimento il suddetto è iltesto integrale del comunicatopervenuto al Comune da parte delMinistero dell’Interno. Con esso ilMinistero comunica ai cittadini diFilignano che la commissione pre-

posta ha espresso parere favore-vole … all’approvazione del pianodi estinzione dei debiti, presentatodall’organo straordinario di liquida-zione …. “ . Era d’obbligo divulgare la notizia

ai cittadini.Più istituzionale di così ! Circa

l’affermazione del fumo negli occhie le altre amenità di cui sopra si in-tende precisare quanto segue : ildichiarare di essere fuori dal disse-sto non significa che i guai per i cit-tadini di Filignano sono finiti.Significa letteralmente quanto af-fermato : siamo quasi sicuramentefuori dal dissesto. Per chi è poco attento e non

vuole strumentalizzare le afferma-zioni significa : che il commissariova via; che il patrimonio del Co-mune ritorna nella disponibilità deisuoi amministratori eletti e non diquello nominato dal capo delloStato; che le residue riscossioni

dei crediti accertati dallo stesso ri-mangono nella disponibilità delComune; che il rapporto fra ammi-nistratori e cittadini diviene più di-retto; che non c’è più l’obbligo dimantenere la tassazione sulle ali-quote massime; che la strutturaalberghiera può essere libera-mente ripristinata, affittata o ce-duta con decisione del consigliocomunale; che l’immobile cheospita la caserma dei carabinierinon verrà venduto; etc. … etc. ….(scusatemi se è poco). La mole deidebiti che residua con l’impegno el’applicazione degli attuali ammini-stratori, se essi saranno riconfer-mati nella prossima tornataelettorale, avendo dimostrato diavere le capacità per gestire certesituazioni avverse, sarà ulterior-mente ridotta se non azzerata neiprossimi anni e comunque i citta-dini di Filignano potranno ricomin-ciare a trarre un sospiro di sollievo.

Pur non essendo stato pubbliciz-zato, sono ormai proprio in pochi anon sapere il fatto che il sindaco diAgnone Michele Carosella non sisia ufficialmente espresso circa ilprogetto “Agnone paese in venditaper non morire” che Domenico Lan-ciano, responsabile dell’Universitàdelle Generazioni, gli aveva illu-strato prima a voce e poi presen-tato per iscritto all’ufficio protocollodel Comune in data 31 marzo 2014assieme alla rassegna stampa pro-dotta fino ad allora da tale notizia.Con altre due lettere, presentate alprotocollo civico in data 15 aprilee 23 aprile, Lanciano avevaespresso al sindaco Carosella for-male richiesta di essere ricevutoper spiegare il progetto alla Giuntae per informarla della importantevisita della Stampa Estera, pro-grammata in Agnone per il 9 e 10maggio, e dell’opportunità di acco-gliere istituzionalmente e degna-mente gli ospiti internazionali.Inoltre, nonostante la mail del 19aprile 2014 ore 18,46 (inviataanche agli altri sindaci dei comunialto molisani) e gli incontri informali

con lo stesso sindaco Carosella,con il vicesindaco Maurizio Caccia-villani, con gli assessori DanieleSaia e Giuseppe Attademo, il pro-motore Lanciano non ha avuto al-cuna risposta, nemmeno riguardol’accoglienza dei giornalisti esteri,ai quali, poi, venerdì 9 maggio nonè stato rivolto alcun saluto istituzio-nale nella sala “Marinelli” dell’Itis diAgnone dove è avvenuto l’incontroufficiale della Stampa Estera con lescuole per la “Festa dell’Europa” econ i giornalisti altomolisani. Il vice-sindaco Cacciavillani ha chiesto aLanciano di incontrare i giornalistiesteri in modo personale ed infor-male, durante il pranzo loro offertodall’imprenditore Giuseppe Marco-vecchio che si è accollato il 70%

delle spese della loro ospitalità. Sutale iniziativa personale di Caccia-villani, che si è svolta senza alcunmandato del sindaco Carosella edella Giunta comunale di Agnone,si sono scatenati i “social network”sia per l’estemporaneità di Caccia-villani e prevalentemente contro

l’inaccoglienza dell’Amministra-zione civica. A sèguito di tali pole-miche, l’avvocato LorenzoMarcovecchio (consigliere comu-nale di minoranza) e l’avvocatoNadia Romano (presidente dell’as-sociazione culturale “Insieme”)hanno chiesto di incontrare Dome-

nico Lanciano, il quale li ha infor-mati , in presenza di altre persone,documenti alla mano, su comesono andate le cose riguardol’inaccoglienza da parte dell’Ammi-nistrazione Comunale del progetto“Agnone paese in vendita” e delmancato saluto istituzionale alladelegazione della Stampa Esteranei giorni 9 e 10 maggio 2014. Igiornalisti esteri non hanno nasco-sto il loro disappunto. Il consiglierecomunale di minoranza LorenzoMarcovecchio e l’associazione “In-sieme”, dopo aver ascoltato il pro-motore Lanciano, gli hannoespresso il loro plauso (estesoanche all’imprenditore GiuseppeMarcovecchio, che ha finanziatoquasi per intero la visita dei giorna-listi esteri, e all’associazione “Tra-dizioni e Sviluppo” che per primaha creduto nel progetto teso a valo-rizzare Agnone e l’Alto Molise) e sisono impegnati a sostenere la mi-gliore riuscita dell’iniziativa“Agnone paese in vendita per nonmorire” anche contro l’apatia e il di-sinteresse dimostrati dell’Ammini-strazione Carosella.

1120 maggio 2014Isernia

“Agnone paese in venditaper non morire”, Carosella“snobba” il progetto

Fornelli, Tedeschi tra i sindaci meno costosi

Terzo memorial Maria Nucci

Fornelli: Giovanni Tedeschi è uno dei sindaci meno costosi d’Italia. Il ricandidatoprimo cittadino uscente pubblica il suo reddito on-line. “In risposta agli attacchi deimiei avversari, ecco quanto percepisco mensilmente”. Noi facciamo i fatti, le chiac-chiere stanno a zero”. FORNELLI. La campagna elettorale ormai sta entrandonella battute finali ed in questi giorni gli avversari della lista “Crescere Liberi” concandidato a sindaco, il primo cittadino uscente Giovanni Tedeschi, le stanno davverosparando grosse su cifre e numeri e su presunte “indennità” stratosferiche perce-pite dal primo cittadino in questi cinque anni. Addirittura in alcuni dei loro comizihanno asserito che Tedeschi avrebbe percepito in questi anni ben 100mila euro,una cifra ragguardevole, raggiungibile solamente nei sogni migliori. Per questo mo-tivo, Giovanni Tedeschi e tutto il gruppo “Crescere Liberi”, ha adottato una deci-sione per certi versi storica. Il sindaco uscente ha pubblicato on-line e sulla paginafacebook di “Crescere Liberi” il cedolino del suo reddito annuale e la busta pagadel mese di maggio 2014. Il libero professionista nell’ultimo mese di governo cit-tadino ha percepito solamente 825, 76 euro, media che si è mantenuta costanteper tutti i cinque anni di impegno quotidiano con e per i cittadini. Le cifre sparatea vanvera dagli avversari non esistono minimamente, ma forse soltanto nei loro“pensieri”. “Siccome io non ho alcuna paura di spiattellare quando percepisco diindennità – ha dichiarato Giovanni Tedeschi – ho deciso di pubblicare il cedolinodelle mie entrate i virtù di sindaco, con il quale facilmente si potrà capire che i100mila euro dei quali parlano i miei avversari politici e dei loro sostenitori. Invito– conclude il candidato di “Crescere Liberi” – anche loro ad effettuare la stessaoperazione e farci sapere i loro introiti provenienti direttamente dal comune di For-nelli”.

Si svolgerà sabato prossimo al“Del Prete” di Venafro, con inizioalle ore 15,00, il “ 3° MemorialMaria Nucci “ di calcio esordienti,nel ricordo della giovanissima ve-nafrana prematuramente scom-parsa a causa della leucemia.Saranno in campo per un triango-lare gli esordienti della Lazio, del

Mirabello e del Venafro, che ri-corderanno così nella manierapiù opportuna la loro coetaneaportata via da un male terribilequale la leucemia. Il memorial2014 non sarà solo calcio, maanche solidarietà a favore del-l’Associazione Davide CiavattiniOnlus, organismo che aiuta

quanti sono affetti dalla malattiaed è impegnata nella ricercascientifica per debellare la leuce-mia. Lo scorso anno, si ricorda, il

“Memorial Nucci” durò tre giornie vide beneficenza, convegnoscientifico e torneo di calcio con igiovanissimi della Roma. La par-

tecipazione fu massiccia, con legradinate del “Del Prete” gremitodi giovanissimi. Gli organizzatoridel “3° Memorial Maria Nucci2014” puntano ad un nuovo edentusiasmante pienone per ricor-dare degnamente la graziosaMaria Nucci, amante della vita edello sport come tutti i giovani.

Filignano, Pacitti replica a Coia

Amministrazionedisinteressata all’iniziativa di Lanciano

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TERMOLI - Mercoledì 21 maggio, con inizio alle 15,30,presso l’Hotel Modenese si terrà un corso di aggiorna-mento sulla prevenzione delle piaghe da decubito. L’ini-ziativa è organizzata dal centro sanitario Sant’Andrea è

gratuito ed é rivolto a operatori sanitari, badanti e assi-stenti alla persona. Per iscrizione e informazioni rivolgersialla farmacia D’Abramo o al centro Sant’Andrea telefo-nando al 3475742335 o al 3283360120.

TERMOLI - “Da soli si percorre una strada, ma è insieme che si cre-sce lungo il cammino della vita!” Questo la risposta breve, ma chiaris-sima, che dà il candidato sindaco Paolo Marinucci a chi gli chiede ditirare un po’ le somme su ciò che ha seminato in questo percorso se-gnato da “ tante tappe che, giorno dopo giorno, hanno permesso a cia-scun quartiere di far sentire la propria voce a chi avrà il dovere civico diamministrare i termolesi”. Per questo motivo, questa sera, martedì 20maggio alle ore 19, si terrà un incontro in via Pascoli che vedrà interlo-cutori privilegiati i residenti di Contrada Colle della Torre.

TERMOLI – “Terremo alta laguardia per garantire che il go-verno e la maggioranza parlamen-tare non dismettano le chance disalvezza e rilancio del compartosaccarifero, quanto mai nevralgicoper l’agricoltura del Centro Sud eche ruota attorno allo Zuccherificiodel Molise di Termoli”. Parole sec-

che quelle della parlamentare ter-molese del Pd Laura Venittelli laquale sottolinea che lo scorso finesettimana, in Commissione Agri-coltura “c’è stato un confrontomolto acceso sulle priorità da defi-nire per l’attuazione della Pac inItalia, dove molti puntavano alla tu-tela di diversi settori”. In merito Ve-

nittelli ha incentrato il suo inter-vento, e l’attenzione dei compo-nenti la Commissione, sul settorebieticolo - saccarifero ribadendol’importanza della produzione dellozucchero italiano nazionale per ga-rantire un prodotto di qualità e nonpenalizzare un comparto cosi im-portante per l’economia nazionale.

1320 maggio 2014 Termoli

Zuccherificio, onorevole venittellichiede impegno del governo

Mostra del concorso "acqua bene comune”

Corso sulla prevenzione piaghe da decubito

TERMOLI – Tutto pronto per la dodicesima edizione diKimera International Film Festival, organizzato dal cine-club Kimera, che si terrà a Termoli dal 21 al 24 maggiodurante i quali verranno proiettati lungo e cortometraggi.Nella giornata inaugurale, a partire dalle ore 15 pressoil cinema Sant’Antonio ci sarà la presentazione dellagiuria e degli ospiti e poi seguiranno le proiezioni dei fil-mati. Nei giorni a seguire gli appuntamenti saranno di-visi in due parti: al mattino nei licei "Jacovitti" e"Perrotta" e nell’istituto tecnico nautico "U. Tiberio", ver-ranno proiettati film fuori concorso, mentre nelle ore po-meridiane e serali la proiezione è riservata alle pellicolein concorso.

Al via lanuova edizione di kimera film festival

TERMOLI – Questa sera alle 21 Andrea Olivero, nominato vicemini-stro dell’Agricoltura nel governo Renzi come esponente dei Popolariper l’Italia, sarà ospite della coalizione di Angelo Sbrocca. L’incontro siterrà nella sala dell’hotel Meridiano e si parlerà di sviluppo economicolegato all’enogastronomia e il turismo basato sulle risorse agroalimen-tari del territorio termolese e dell’area circostantei. Giovedì 22 maggioinvece il candidato sindaco Angelo Sbrocca incontrerà gli studenti nellasua sede di corso Nazionale, 42. Si discuterà di formazione e istruzionee verranno recepiti suggerimenti e idee del mondo della scuola.

Sbrocca incontra il viceministroall’agricoltura Olivero

“Incontro con i cittadini diContada Colle della Torre”

TERMOLI – Mercoledì aNuoro si terrà un convegno sullaguida sicura in emergenza orga-nizzato dall’Associazione Volon-tari Don Bosco. Dal Molise saràpresente ai lavori il gruppoistruttori THOR Settore Forma-tivo Sicurezza Stradale capita-nati dalla dottoressa Elda Della

Fazia e dall’Istruttore Carlo Vir-gilio, insieme agli istruttori diguida Antonio Piano, EufrasiaCaruso, Stefano Pompeo, Fran-cesco Barone. Gli istruttori moli-sani dal 23 al 27 maggioterranno lezioni sul Percorsoformativo sulla guida sicura inemergenza a 25 allievi sardi.

Guida sicura in emergenza,istruttori termolesi in Sardegna

TERMOLI – Nell’Officina Solare Gallery di via Marconi è stata inaugurata la mostra dei la-vori grafici e degli elaborati scritti che hanno preso parte al concorso per le scuole “Acqua BeneComune”, organizzato dalla Fondazione Milani. All’inizia hanno aderito otto istituti scolasticidi ogni ordine e grado con 16 classi. Tutta la cittadinanza è invitata durante questa settimanaa recarsi presso l’Officina Solare, che di consueto è aperta nel pomeriggio, dalle 18,30 alle 19.

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GUGLIONESI – Alessio Giordano, studentedella III A al Liceo delle Scienze Umane di Gu-glionesi, ha vinto il XXVII concorso scolasticoeuropeo del Movimento per la Vita. La noriziadella vittoria è stata data allo studente termo-lese dalla responsabile del Movimento per laVita di Termoli, Rita Colecchia. Alessio Giordanoha sviluppato il tema del concorso “Il matrimo-nio” con un elaborato dal titolo “’Più o menocome un pinguino’. “Nei nostri giorni c’è unasvalorizzazione del matrimonio – si legge nel-l’introduzione dell’elaborato – che, perdendo ilproprio significato, non è più testimone diamore e di unione. Se gli uomini fossero comei pinguini il mondo sarebbe un posto migliore.Cos’hanno di speciale i pinguini? Sono mono-gami! Una volta che scelgono una donna, ri-mane la stessa, per sempre”. Il giovaneGiordano ha vinto una settimana premio chetrascorrerà a Strasburgo il prossimo mese diottobre.

LITORALE - Dopo il voto dellaplenaria del Parlamento Europeo,il nuovo Fondo europeo per gli af-fari marittimi e la pesca (Feamp)entrerà in vigore in poche setti-mane con un budget di 6.567 mi-lioni di euro per il periodo2014-2020. Come per il precedente periodo

di programmazione (FEP) ogniStato membro dovrà elaborare ilproprio programma operativounico in cui destinare, a secondadelle specifiche priorità, i fondi dicofinanziamento.“È certamente una buona notizia

il varo dello strumento finanziariodella nuova Politica Comune dellaPesca – ha dichiarato l’Alleanzadelle Cooperative Italiane Coordi-namento Nazionale del settorePesca – dopo un iter sofferto in cuial testo sono stati apportati diversimiglioramenti, grazie all’azionedella Commissione Pesca del Par-lamento Europeo, a cui non ab-biamo fatto mancare il nostrocontributo. Il nuovo Fondo presenza diversi

aspetti innovativi, come la forma-zione per i giovani pescatori (unasorta di apprendistato) o il cofinan-

ziamento di piani assicurativi na-zionali per eventi calamitosi e vit-time degli incidenti in mare,particolarmente importanti in Italiadove il fondo di solidarietà dellaPesca è ormai estinto, e le misureconnesse alla diversificazione (pe-scaturismo, ittiturismo, ristora-zione, servizi ambientali,etc...),alla commercializzazione e trasfor-mazione dei prodotti della pesca e

dell’acquacoltura; con specifici vin-coli saranno ancora possibili arre-sti definitivi e temporanei e ilrinnovo dei motori, con apparatimeno inquinanti, per le imbarca-zioni della flotta fino a 24 metri dilunghezza fuori tutto Il Feamp –continua il comunicato - non èesattamente come lo avremmo vo-luto ma, nel complesso, presentaopportunità e strumenti interes-

santi che, solo se pienamente uti-lizzati, potranno fornire una spintadecisiva per la filiera ittica nazio-nale. A preoccupare non sono solo i

paletti previsti per l’arresto tempo-raneo, ma anche le rigide condizio-nalità che vincolano l'accesso aifondi e che rischiano di renderneancora più difficile di quanto nonsia già stato l’effettivo utilizzo. Tra

queste, i criteri di ammissibilità peri beneficiari, per i quali si dovrà ri-pensare il sistema sanzionatorioitaliano, e le condizionalità ex anterichieste allo Stato membro, comela preliminare redazione del PianoStrategico nazionale per l'Acqua-coltura, il miglioramento raccoltadati e l' implementazione del si-stema di controllo. Ci auguriamo – conclude l’Alle-

anza – che sul piano operativounico e su come affrontare la mi-gliore utilizzazione del Feamp ilMinistero apra al più presto un Ta-volo di discussione con le Organiz-zazioni nazionali della pesca,anche per contribuire a colmare lelacune evidenziate da Bruxellesnell'Accordo di Partenariato incorso di revisione. Ciò per dare certezza alla nuova

programmazione e per evitare ditrovarci ancora una volta, alla finedel 2020, a dover constatare laperdita di importanti risorse finan-ziarie per un settore che non puòpermettersi ulteriori sprechi e inde-bolimenti, come è avvenutoquest’anno con il disimpegno dicirca 20 milioni di euro, distribuititra quota comunitaria e nazionale”.

1520 maggio 2014 Termoli

Feamp 2014-2020, Alleanza Coop:risorse cruciali, necessaria certezza di programmazione

Studente liceo scienze umane vinceconcorso scolastico europeo

CAMPOMARINO – Vincenzo Cordisco, candidato sindaco del cen-trosinistra con la lista “Cambia Campomarino” pone il dito accusa-tore nei confronti del sindaco uscente e ricandidatosi, GianfrancoCamilleri, in merito alla gestione dell’illuminazione pubblica esterna.“L’illuminazione pubblica esterna, se gestita male o non gestita affatto,rappresenta un costo incontrollato, che incide pesantemente sullecasse di un comune”. Cordisco cita non a caso che è stato sprecatoun risparmio di 20mila euro all’anno ed è stato pubblicato un bandodi gara ormai in scadenza per l’aggiudicazione di un progetto alta-mente discutibile. “Nei magazzini del comune di Campomarino diceCordisco -, giacciono una marea di Dibawatt. Cosa sono? Degli ali-mentatori elettronici per l’ottimizzazione dell’efficienza delle lam-pade di illuminazione esterna. Con la loro attivazione si sarebberoridotti sensibilmente i costi dei consumi elettrici, pari a un 30 percento, e un risparmio di circa 20 mila euro annui”. E non è tutto per-ché in riferimento al bando Cordisco ricorda che “ Si è acquistato iDibawatt e non sono mai stati installati” In conclusione Cordisconon nasconde la sua perplessità e “dubbi amletici sull’operato delsindaco uscente”.

Illuminazione pubblica, Cordisco:”Si potevano risparmiare 20mila euro l’anno”

CASACALENDA - Il 21 maggio aCasacalenda, il Progetto Policorosarà presente con lo sportello men-sile nei Paesi del “Cratere”, in colla-borazione con il progetto diocesano"AnimAzione: io ci sto". E’ un pro-getto già presente nei paesi colpitidal terremoto che si arricchisce conla presenza degli animatori, attra-verso l’orientamento e l’accompa-gnamento dei giovani nel mondo dellavoro, dell’università e dell’autoim-prenditorialità. Il tour farà tappa aCasacalenda dove lo “Sportello”

sarà aperto alle ore 15,30, per for-nire informazioni, cercare e valutareofferte di lavoro locali e nazionali eoffrire aiuto per la compilazione delcurriculum vitae. Il Progetto prevedeanche l’accompagnamento dei gio-vani che si presentano con un’ideaimprenditoriale fornendo loro gli stru-menti necessari e attualmente pre-senti in Diocesi a sostegno deigiovani. Dopo una breve presenta-zione sul Progetto Policoro inizie-ranno i colloqui individuali con igiovani .

"Progetto Policoro”, lo sportellomensile nei paesi del cratere

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