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Martedì 3 Febbraio 2015 Direttore Responsabile: Maria Chiara Shanti Rai (Chiara Rai) - Editore: L’OSSERVATORE D’ITALIA Srls - Tel. 3457934445 / 3406878120 - Fax. 02700505039 - Email: [email protected] Aut. Tribunale di Velletri (RM) 2/2012 del 16/01/2012 / Iscrizione Registro ROC 24189 DEL 07/02/2014 Anno IV Numero 20 L L osservatore d osservatore d Italia Italia QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE WWW.OSSERVATOREITALIA.IT WWW.OSSERVATOREITALIA.IT L’editoriale di Chiara Rai Pompieropoli o sprecopoli siamo di fronte non ad un dilemma da scio- gliere ma ad un vero e proprio sper- pero di denaro pubblico. Un rubinetto aperto dal Governo di milioni e milioni di euro pubblici che lo Stato continua ad elargire come “regalia annuale” all’Opera Nazionale Assistenza dei Vi- gili del Fuoco” per la dinamica “attività privatistica – commerciale” delle nu merose colonie marine, montane ... Continua a pagina 2 CASSINO (FR): IL MISTERO DELLA VENTENNE SCOMPARSA E’ notte fonda e durante il racconto che i genitori fanno ai poliziotti, arriva una telefonata “mamma ho fatto un inciù dente” poi il silenzio. NOI GARANTISTI DELL'ULTIMA ORA! di Chiara Rai l mondo è tutto alla rovescia. In questa Italia al contraire ora va di moda essere garantisti dei presunti assassini. Si difendono in tutti i modi ignorando prove inconfutabili come le immagini di telecamere che non possono riconsegnare che scorci di innegabile realtà. Non tollero sentire che ci sono persone che asseriscono che c’è troppo “odio” nelle 109 pa- gine siglate dai giudici del Riesame che raccontano il presunto omicidio del piccolo Loris Stival operato da sua madre. Capisco e comprendo in- vece quel padre che non può perdo- nare e far finta di nulla di fronte all’immagine di sua moglie che scon- volge le sue abitudini e che diventa attrice di dinamiche imperfette e cri- minali in quella maledetta mattina di sabato 29 novembre a Santa Croce Camerina. «La donna, con agghiac- ciante indifferenza – scrivono i giu- dici del Riesame - ha agito da lucidissima assassina, manifestando una pronta reazione al delitto di cui si è resa responsabile con la volontà di organizzare l’apparente rapi- mento del figlio Loris, mantenendo una assoluta glacialità nell’ordire la simulazione di un sequestro a scopo sessuale e una impressionante deter- minazione nel liberarsi del cadavere del figlio, scaraventandolo nel ... I ROMA, BUFERA IN CAMPIDOGLIO: ARRESTATI 11 FUNZIONARI a pagina 4 ETNA Il risveglio del vulcano di Angelo Barraco a pagina 3 VELLETRI (RM) Diplomati i primi sommelier a pagina 4 ELENA CESTE Interrogato Michele Buoniconti di Simonetta D’Onofrio a pagina 3 In un'ora di tregua che la pioggia ha con- cesso, sono stati così immortalati in al- cuni scatti gli addetti ai lavori al- l'opera. Nelle cadi- toie, sono stati rivenuti rifiuti di ogni genere: rifiuti organici, deiezioni animali, plastica e cartone, foglie, rami secchi, acqua e fango. NAPOLI, CHIAIA: SVUOTATE LE CADITOIE DOPO LA PIOGGIA Eleganza e accoglienza al centro del mondo Grand Hotel Palace - Roma Eleganza e accoglienza al centro del mondo Grand Hotel Palace - Roma a pagina 6 di Christian Montagna a pagina 3 Continua a pagina 2 L’INCHIESTA SULL’OPERA NAZIONALE ASSISTENZA DEI VIGILI DEL FUOCO LA CASTA DI VIA CAVOUR E mentre tutto va a rotoli, imponente, continua a non destare sconcerto, il lussuoso “palazzone” romano di via Cavour numero 5 che è sotto gli occhi di tutti, con un canone d’affitto “top secret” che in tutti questi anni nessun ministro dell’Interno, Angelino Alfano compreso, ha mai voluto svelare ai cittadini che pagano le tasse.

3 febbraio 2015

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L'OSSERVATORE D'ITALIA - QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE - WWW.OSSERVATOREITALIA.IT

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Page 1: 3 febbraio 2015

Martedì 3 Febbraio 2015

Direttore Responsabile: Maria Chiara Shanti Rai (Chiara Rai) - Editore: L’OSSERVATORE D’ITALIA Srls - Tel. 3457934445 / 3406878120 - Fax. 02700505039 - Email: [email protected]. Tribunale di Velletri (RM) 2/2012 del 16/01/2012 / Iscrizione Registro ROC 24189 DEL 07/02/2014

Anno IV Numero 20

LL ’’osservatore dosservatore d ’’ItaliaItaliaQUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONEQUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE

WWW.OSSERVATOREITALIA.ITWWW.OSSERVATOREITALIA.IT

L’editoriale di Chiara Rai

Pompieropoli o sprecopoli siamo difronte non ad un dilemma da scio-gliere ma ad un vero e proprio sper-pero di denaro pubblico. Un rubinettoaperto dal Governo di milioni e milionidi euro pubblici che lo Stato continuaad elargire come “regalia annuale”all’Opera Nazionale Assistenza dei Vi-gili del Fuoco” per la dinamica “attivitàprivatistica – commerciale” delle numerose colonie marine, montane ...Continua a pagina 2

CASSINO (FR): IL MISTERO

DELLA VENTENNE SCOMPARSAE’ notte fonda e durante il racconto chei genitori fanno ai poliziotti, arriva unatelefonata “mamma ho fatto un inciùdente” poi il silenzio.

NOI GARANTISTI

DELL'ULTIMA ORA!

di Chiara Rai

l mondo è tutto alla rovescia. Inquesta Italia al contraire ora va dimoda essere garantisti dei presuntiassassini. Si difendono in tutti i modiignorando prove inconfutabili comele immagini di telecamere che nonpossono riconsegnare che scorci diinnegabile realtà. Non tollero sentireche ci sono persone che asserisconoche c’è troppo “odio” nelle 109 pa-gine siglate dai giudici del Riesameche raccontano il presunto omicidiodel piccolo Loris Stival operato dasua madre. Capisco e comprendo in-vece quel padre che non può perdo-nare e far finta di nulla di fronteall’immagine di sua moglie che scon-volge le sue abitudini e che diventaattrice di dinamiche imperfette e cri-minali in quella maledetta mattina disabato 29 novembre a Santa CroceCamerina. «La donna, con agghiac-ciante indifferenza – scrivono i giu-dici del Riesame - ha agito dalucidissima assassina, manifestandouna pronta reazione al delitto di cuisi è resa responsabile con la volontàdi organizzare l’apparente rapi-mento del figlio Loris, mantenendouna assoluta glacialità nell’ordire lasimulazione di un sequestro a scoposessuale e una impressionante deter-minazione nel liberarsi del cadaveredel figlio, scaraventandolo nel ...

I

ROMA, BUFERA IN CAMPIDOGLIO: ARRESTATI 11 FUNZIONARI a pagina 4

ETNAIl risveglio del vulcano

di Angelo Barraco a pagina 3

VELLETRI (RM)Diplomati i primi sommelier

a pagina 4

ELENA CESTEInterrogato Michele Buoniconti

di Simonetta D’Onofrio a pagina 3

In un'ora di tregua che la pioggia ha con-cesso, sono stati così immortalati in al-cuni scatti gliaddetti ai lavori al-l'opera. Nelle cadi-toie, sono statirivenuti rifiuti diogni genere: rifiutiorganici, deiezionianimali, plastica ecartone, foglie,rami secchi, acqua e fango.

NAPOLI, CHIAIA: SVUOTATE LE

CADITOIE DOPO LA PIOGGIA

Eleganza e accoglienza al centro del mondoGrand Hotel Palace - Roma

Eleganza e accoglienza al centro del mondo Grand Hotel Palace - Romaa pagina 6 di Christian Montagna a pagina 3

Continua a pagina 2

L’INCHIESTA SULL’OPERA NAZIONALE ASSISTENZA DEI VIGILI DEL FUOCO

LA CASTA DI VIA CAVOUR E mentre tutto va a rotoli, imponente, continua a non destare sconcerto, il lussuoso “palazzone” romano di via Cavournumero 5 che è sotto gli occhi di tutti, con un canone d’affitto “top secret” che in tutti questi anni nessun ministro dell’Interno, Angelino Alfano compreso, ha mai voluto svelare ai cittadini che pagano le tasse.

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pag. 2 www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.itL’osservatore d’Italia edizione di Martedì 3 Febbraio 2015 - Anno IV Numero 20

PRIMO PIANOPRIMO PIANO

di Chiara Rai

... e collinari, bar e spacci di sua proprietà oppure diretta-mente gestite dall’Opera. Un rubinetto che ancora nonviene chiuso nonostante i proclami del governo Renzi divoler tagliare gli sprechi. La Corte dei Conti ha registratoun quadro disastroso: I trasferimenti statali sono aumen-tati a 6 milioni 96mila euro nel 2013 che equivalgono adun più 29,27% rispetto all’anno precedente, il patrimonioimmobiliare, di cui gran parte in disuso, è valutato 32 mi-lioni 860mila euro, l’avanzo economico accertato semprenel 2013 si attesta sui 2 milioni di euro. I contributi chepiovono dal ministero dell’Interno per l’insieme dei servizia pagamento (bar, cinema, teatri) obbligatori per legge egarantiti dai vigili del fuoco, rappresentano l’82,34 percento delle entrate. Tutto questo, mentre i pompieri , oltrea rischiare ogni giorno la vita, si riversano nelle piazze perlamentare la mancanza di automezzi e carburanti neces-sari a garantire il soccorso tecnico urgente alla popola-zione vi sono scandalosi impieghi di Personale in serviziassolutamente non d’istituto. Ciò a causa della grave ca-renza di personale operativo che ormai si protrae da oltre40 anni, le squadre di soccorso tecnico urgente , previstedi 6 unità, sono costrette ad operare con appena 5 o 4unità, e numerosi distaccamenti dei Vigili del Fuoco sonosempre più spesso costretti a sospendere alcuni tipi di in-tervento o addirittura a chiudere la sede di servizio, specienel turno di notte e intanto per l’intero stivale dilagano le emergenze: incendi, alluvioni, frane e terremoti.Nel frattempo, nel 2013, è stata azzerata anche la polizzasanitaria, fatto denunciato dagli appartenenti al Corpo, chein caso di incidente si ritrovano scoperti. E mentre tutto vaa rotoli, imponente, continua a non destare sconcerto, illussuoso “palazzone” romano di via Cavour numero 5 cheè sotto gli occhi di tutti, con un canone d’affitto “top se-cret” che in tutti questi anni nessun ministro dell’Interno,Angelino Alfano compreso, ha mai voluto svelare ai cittadini che pagano le tasse. Giampiero Tofani, Segretario generale federazione nazio-nale vigili del fuoco del Sindacato Italiano (confederazioneeuropea lavoratori) chiede a gran voce che venga interrottaquesta “vergogna”: “La sicurezza è un sacrosanto dirittosancito dalla costituzione italiana e non un optional – diceTofani – chiediamo a gran voce al presidente del consiglioMatteo Renzi di voler intervenire con ogni urgenza ta-gliando di netto tutti gli sprechi del Corpo Nazionale deiVigili del Fuoco”. Come fare? Intanto rassegnando al CorpoNaizonale dei Vigili del Fuoco la quota del 20% sulle tariffedei servizi resi a pagamento dai Vigili del Fuoco per garan-tire il soccorso tecnico urgente alla popolazione. Poi, ri-chiamando immediatamente in servizio tutto il personaledei Vigili del Fuoco distolto negli impieghi “non d’istituto”per soddisfare compiutamente le prioritarie esigenze diservizio: formazione, prevenzione e soccorso tecnico ur-gente. Come vengono distolti? Un esempio fra tanti: A Tor-vajanica Vigili del Fuoco graduati e specializzati vengonospediti al mare per preparare la spiaggia e le cabine. Dal’92 si sono spesi circa 220 milioni di lire per una piscinache non è funzionante e perciò non viene utilizzata inquanto, peraltro, non ci sono i servizi igienici adeguati,spogliatoi per squadre di ragazzi che vanno allenati. Ementre scarseggia il carburante per i mezzi di soccorso,nel litorale romano, ad esempio, ce n’è in abbondanza,basta dare un’occhiata ai mezzi presenti: dai gommoni, aitrattori ai camioncini ecc. Ci sono circa 30 strutture qualibar, stabilimenti balneari e gruppi sportivi operanti sututto il territorio nazionale, spacci che devono versare al-l’Opera il 50% degli utili di gestione riferiti agli anni prece-denti: il segretario generale, avendo riscontrato il mancatoversamento di numerose gestioni periferiche, ha sollecitatogli enti inadempienti. Ultimo ma non ultimo, perché di taglice ne sarebbero diversi, dovrebbe essere restituito al pro-prietario il “palazzone” di via Cavour trasferendo gli ufficinei due immensi “compendi Vigili del Fuoco” per rispar-miare ingenti somme di denaro pubblico in affitti assolu-tamente inutili. A luglio 2014 la Corte dei Conti hanominato un commissario. Il commissario deve modificarelo statuto dell’Opera che nasce nel ’59 come Opera Nazio-nale di Assistenza per i figli e orfani dei Vigili del Fuoco e

ha ereditato una serie di immobili. Lo statuto era di 23 articoli e nel tempo l’Ona diventa entemorale al quale lo Stato dava contributi saltuari di circa 10milioni di lire. Nel ‘78 hanno modificato completamente lostatuto, cambiando quasi tutti gli articoli(1,2,3,4,5,6,9,12,13,14,16,18,19,23), parliamo quindi ditutta un’altra minestra. Nell’85 modificano di nuovo gli ar-ticoli 1,2,6,10,22. Nel ’92 modificano di nuovo l’articolo 6Nel ’95 l’articolo 10, 12 e 21. Da tutti quegli articoli si è ar-rivati a snellire in maniera drastica: da 15 sono diventati 5punti I sindacalisti sono diventati due da quattro, immagi-narsi la competizione tra loro . Ora se vengono elette 3 per-sone di comprovate professionalità in materia di gestionedella pubblica amministrazione a discrezione del Ministerocapiamo bene che il tutto diventa una questione politica.Ma la politica può mettere lo zampino anche in questa que-stione? Il capo dipartimento come la prenderà? Dovrà fare il soltanto il controllore. Adesso vi è dunque all’Opera Nazionale di Assistenza uncommissario straordinario che ha l’onere di rimettere aposto tutto ciò che non va, soprattutto potrebbe mettermano alla singolare cogestione tra l’amministrazione Vi-gilfuoco, l’Opera e determinate organizzazioni sindacali. Intanto tutta la “sprecopoli” potrebbe essere arginata seL’ONA (L’Opera) si autofinanziasse e funzionasse giuridi-camente e amministrativamente come una ordinaria asso-ciazione Onlus nel rispetto dei principi di democraticitàinterna. Tutti i dipendenti del corpo nazionale dei Vigilidel Fuoco dovrebbero assumere la qualifica di “socio ordi-nario” e tutte le cariche dovrebbero essere elettive e svolte a titolo gratuito. I soci ordinari dovrebbero essere eletti direttamente tra-mite votazione democratica dei soci ordinari e quindi abo-lite le nomine “a discrezione” con decreto del ministerodell’Interno su designazione delle Organizzazioni Sinda-cali. Parliamo del Presidente che ancora oggi svolge il ruolodi controllore e di controllato (Il presidente è di autorità il“capo” dei pompieri quindi fa da controllore e da control-lato), dei dieci componenti del consiglio di amministra-zione e dei tre componenti della commissione giustizia edisciplina. (Il consiglio di amministrazione è formato dalcapo dipartimento dei vigili del fuoco, dal vice capo dipar-timento vicario, dal direttore centrale per gli affari gene-rali, dal direttore centrale per le risorse umane, daldirettore centrale per le risorse finanziarie, dal direttorecentrale per l’emergenza ed il servizio tecnico, dal diret-tore centrale per la prevenzione e sicurezza tecnica, dal di-rettore centrale per le risorse logistiche e strumentali, daldirigente dell’ufficio sanitario dei vigili del fuoco, da un di-rigente dell’ufficio coordinamento e relazioni esterne deivigili del fuoco, da un direttore regionale o interregionaledel soccorso pubblico e difesa civile e dulcis in fundo da 4 sindacalisti). Dovrebbero inoltre essere aboliti nel consiglio di Ammini-strazione i quattro rappresentanti del personale in serviziodel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, tenendo presenteche ad oggi circa il 50% dei lavoratori non sono sindacalizzati. Le cariche dovrebbero durare 4 anni e dovrebbe es-sere abolito qualsivoglia compenso, a qualsiasi titolo, elar-gito ai componenti del consiglio di amministrazione e dellacommissione giustizia e disciplina che dovrebbero essere svolte a titolo gratuito. Bisognerebbe provvedere all’assunzione diretta da partedell’Ona di tutti i centinaia di giovani disoccupati, andandocosì a scongiurare la chiusura dei distaccamenti dei Vigilidel Fuoco e la chiusura del turno di notte che avviene per carenza di personale. Le assunzioni dirette dovrebbero riguardare anche il se-gretario generale e i componenti delle tre unità organizza-tive della segreteria tecnica che servono per soddisfare leinnumerevoli esigenze dei centri di soggiorno, delle colo-nie marine, collinari e montane e di tutti gli stabilimentibalneari, spacci e bar di proprietà dell’Ona o dati in ge-stione, in funzione presso i comandi provinciali dei Vigilidel Fuoco. L’Ona dovrebbe inoltre pagare un affitto per inumerosi locali che utilizza al “palazzone” di via Cavour eacquistare direttamente le attrezzature da ufficio e cancelleria nonché le autovetture e i mezzi necessari a soddi-sfare le proprie esigenze.

dalla prima “LA CASTA DI VIA CAVOUR”dalla prima

l’editoriale di Chiara Rai

... canalone per lucidamente occultare leprove del crimine. E’ evidente – conclu-dono i giudici – il rischio di inquina-mento probatorio per la necessità dipreservare le indagini dal concreto ri-schio di contaminazione di cui l’indagatapotrebbe rendersi artefice». Quale do-vrebbe essere la prova regina che sca-giona questa spietata madre che hasoffocato il figlio con delle fascette diplastica da elettricista solo perché pro-babilmente Loris si è mostrato un figliotroppo appiccicoso, un bambino curiosodi vedere la madre ben vestita che avevafretta di andare a quel corso di cucina. Lei, forse, ha visto Loris come unostacolo alla sua libertà, quando è rien-trata in casa lo ha ucciso e si è anchesbrigata a farlo per poi riprendere la suavita di sempre per poi fingere che un“orco” avesse preso suo figlio e insce-nare una farsa di fronte ai suoi fami-gliari, agli inquirenti e a quell’opinionepubblica con la mente lucida e il sanguefreddo. Adesso a chi la difende chiedereidi spiegarmi un’altra dinamica che giu-stifichi gli spostamenti della donna, ilfatto che il piccolo Loris non abbiamesso piede a scuola e che sia tornatoindietro in casa. Era lui quella sagomache rientrava a casa quella mattina. Ed èlì che il bambino è morto soffocato.Quanta crudeltà efferata siamo in gradodi giustificare? Un bambino di otto anniè stato ucciso e tutti le prove portano asua madre: dovremmo inorridire e sob-balzare dalla sedia e invece apriamo ungruppo in difesa di Veronica sul socialnetwork. C’è davvero qualcosa che nonvà.

BERLUSCONI:

LIBERO 45 GIORNI PRIMA

di Angelo Barraco

Silvio Berlusconi, leader di FI, condannatoai servizi sociali, concluderà l’affidamentoal centro di Cesano Boscone 45 giorniprima, ovvero l’8 marzo. Intorno alle ore13.00 il Tribunale di Sorveglianza di Mi-lano ha concesso all’ex Cavaliere la libera-zione anticipata. Ricordiamo che lacondanna era di un anno, era una con-danna definitiva per il caso Mediaset. Ilprovvedimento con cui il giudice Costi haaccolto la richiesta è stata depositata inmattinata. La richiesta era stata presen-tata da Berlusconi il 7 gennaio. Adessol’ufficio esecuzione della Procura, che inprecedenza aveva dato parere negativoalla richiesta dell’ex Cavaliere, fisseràun’udienza per dichiarare l’estinzione del reato.

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di Simonetta D'Onofrio

Nel giorno in cui Michele Buoninconti vienesottoposto all’interrogatorio di garanziapresso il carcere di Quarto d'Asti, il nostropensiero si rivolge ai figli della coppia, affidatiai nonni materni da quando il 29 gennaio ilmarito della donna uccisa è stato arrestato dai Carabinieri.Esattamente un anno dopo la scomparsa diElena, i quattro figli della donna si sono ritro-vati senza madre e padre, trascinati in un ver-tice di elementi, di emozioni, che difficilmente i nonni e gli zii riescono a bloccare.Abbiamo chiesto a Morena Deidda, amica diElena ai tempi del liceo, e fondatrice del comi-tato che ha contribuito alle ricerche per il ri-trovamento del corpo della donna scomparsa,alcune impressioni su come sta evolvendosi la vicenda.Voi, come comitato, da subito avete ritenutoMichele colpevole. Questa richiesta di arre-sto come la giudicate, opportuna, tardiva, oinutile, perché se c'era da inquinare qualcosa ha già potuto fare tutto?Il comitato non esiste più.Da quando, e perché?Dall’8 gennaio. Perché avevamo raggiunto loscopo. Cioè aiutato le indagini con i nostri consulenti e difeso l'immagine di Elena.In ogni caso l'arresto era nell'aria da tempo, èstato fatto quando gli inquirenti l’hanno ritenuto opportuno.Hai sentito per caso i genitori di Elena? Cosa

hanno detto ai figli? Come stanno vivendo la nuova condizione?I bambini sono ora con i nonni, hanno l'aiutodegli zii materni, ma anche di alcune cugine di Elena. Al momento solo la ragazza più grande sa laverità, i piccoli sanno che per un po' dovranno stare con i nonni.Cosa pensate di fare per aiutare i bambini,che se viene confermata l'accusa, si troveranno senza nessuno dei genitori?È troppo presto per sapere come i nonni e glizii gestiranno i bambini. Al momento i nonni si sono trasferiti a Govone. Ho sentito il papà di Elena e gli ho comunicato che per qualsiasi cosa può contare su di me.Dalle indiscrezioni sembra difficile che a Mi-chele possa essere concessa la libertà in attesadel processo, e anche in caso di conversionedella misura cautelare in forma domiciliare,ipotizziamo che i figli non torneranno a casa.Al termine dell’interrogatorio, gli avvocatiChiara Girola e Alberto Masoero, hanno dettoche Michele ha risposto a tutte le domande e sidifenderà fino alla fine, e che hanno presentatoistanza di scarcerazione su cui il GIP si dovrà pronunciare entro cinque giorni.Intanto viene reso noto uno scambio di SMSche l’uomo ha avuto con una donna residentein Calabria, una certa Teresa, nei quali i due dimostravano una certa intesa. Che forse Michele cercava di sostituire la mo-glie, dopo il vano tentativo di “recupero” della moglie durato 18 anni?

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CRONACA, POLITICA E ATTUALITA’ - ITALIACRONACA, POLITICA E ATTUALITA’ - ITALIA

di Angelo Barraco

Catania - Il vulcano si è fatto sentire in questi giorni, vi era stataattività nel cratere di sud-est e tale attività, adesso, sembra es-sersi notevolmente ridotta, vi è presente soltanto una deboleemissione di cenere lavica. Vi è invece una colata lavica in di-rezione Ovest-Sud-Ovest, zona montagna. I fenomeni relativiall’Etna e alle sue attività sono monitorati dall’Ingv. Malgradovi siano state queste attività, l’aereoporto di Catania non èstato chiuso ma è rimasto operativo. Il vulcanologo dell’ingvdi Catania, Boris Behncke spiega che la lava fuoriesce da un’al-tra bocca situata alla base meridionale del vecchio cono, river-sandosi a sud-ovest. Il timore è che la lava possa arrivare indirezione della strada forestale Altamontagna, a cui sembra av-vicinarsi pericolosamente. Ricordiamo che la lava si tergiversò sulla strada già nel 1978 e nel 1999 attraversandola.

ETNA: SI E' RISVEGLIATO IL VULCANOELENA CESTE: INTERROGATO IN CARCERE IL

MARITO MICHELE BUONICONTI

Nel frattempo intratteneva uno scambio di sms con una misteriosa donna

NAPOLI, QUARTIERE CHIAIA: GLI ADDETTI DEL

COMUNE SVUOTANO LE CADITOIE DOPO I

GIORNI DI PIOGGIA

di Christian Montagna

Napoli - Continua l'ondata di maltempo in Campania e non la-scia nemmeno il tempo per poter arginare i danni provocati.Piove incessantemente da una settimana sull'intera regione eanche questa mattina la situazione è la stessa. Dopo l'esonda-zione del Sele, i numerosi interventi dei vigili del fuoco nel sa-lernitano, i collegamenti marittimi con le isole interrotti, anchenel cuore della città si contano i danni. Soltanto pochi attimidi tregua intorno alle ore 10 di ieri mattina hanno permessoagli addetti del Comune di Napoli di riparare i danni e svuotarele caditoie intasate che hanno causato gli allagamenti dellestrade. Una situazione che ha destato non poche preoccupa-zioni soprattutto nei quartieri di Chiaia e Posillipo e che ri-chiama l'attenzione sulla pulizia ordinaria delle strade. Inun'ora di tregua che la pioggia ha concesso, sono stati così im-mortalati in alcuni scatti gli addetti ai lavori all'opera. Nelle ca-ditoie, sono stati rivenuti rifiuti di ogni genere: rifiuti organici,deiezioni animali, plastica e cartone, foglie, rami secchi, acquae fango. Se solo le strade fossero state pulite ogni giorno e gliabitanti della zona non avessero lasciato il senso civico a casaprima di uscire, la situazione magari non sarebbe diventatacosì grave! Sollecitati più volte in questi giorni dagli abitantidel quartiere, in particolare alle Rampe di Sant'Antonio, il Co-mune questa mattina ha finalmente dato la sua risposta. Dopogiorni di pioggia, soprattutto la zona in questione è stata og-getto di allagamenti a causa anche della conformazione del ter-ritorio: tredici ripidissime rampe infatti si susseguonocollegando Posillipo al quartiere Chiaia e, immaginate cosapossa accadere quando la forza dell'acqua piovana aiutatadalla pendenza trasporti fu-riosamente ogni cosa a valle.Un vero e proprio "acqua sci-volo" che diventa un atten-tato agli abitanti della zonaimpossibilitati a percorrerele strade a piedi, ogni qualvolta le caditoie vanno fuoriuso. La situazione però,salvo miglioramenti meteo-rologici, potrebbe ripresen-tarsi a breve visto che daqualche minuto ha ricominciato a piovere.

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REDAZIONE LAZIO - ROMA E PROVINCIAREDAZIONE LAZIO - ROMA E PROVINCIANOTIZIE IN TEMPO REALE SU NOTIZIE IN TEMPO REALE SU WWW.OSSERVATORELAZIALE.ITWWW.OSSERVATORELAZIALE.IT

ROMA, BUFERA IN CAMPIDOGLIO: ARRESTATI 11 FUNZIONARI Esisteva un vero e proprio tariffario ai quali erano soggetti gli imprenditori. Si andava dai tremila euro per un'autorizzazione sanitaria

ai diecimila euro per l'autorizzazione fine lavoro.

Roma - Retata di funzionari corrotti alComune di Roma. Cinque persone sonostate arrestate nella scorsa notte conl'accusa di aver intascato tangenti daimprenditori edili impegnati in progettidi costruzioni residenziali nella zona diRoma nord. Dopo la prima tranche di in-dagine condotta a inizio dell'anno, gliarresti di oggi riguardano i tecnici inservizio al IX Dipartimento di Roma Ca-pitale (Programmazione e attuazione ur-banistica), preposti al rilascio delleconcessioni edilizie. Agli arresti su or-dine del gip del Tribunale di Roma, An-namaria Gavoni, sono finiti unfunzionario del XIV Municipio del Co-mune di Roma, mentre sono agli arrestidomiciliari due funzionari del IX Dipar-timento di Roma Capitale dell'Ufficioprogrammazione e attuazione urbani-stica e due ispettori della Asl E. Il gip hainoltre previsto la misura dell'obbligo dipresentazione alla polizia giudiziaria

per altri cinque indagati che sono quat-tro imprenditori e un vigile urbano di Roma. Secondo quanto accertato dalla Guardia di finanza, gruppo Lavori Pub-blici, esisteva un vero e proprio tariffarioai quali erano soggetti gli imprenditori. Siandava dai tremila euro per un'autoriz-zazione sanitaria ai diecimila euro per

l'autorizzazione fine lavoro. "Abbiamotrovato conferma - ha detto il colonnelloDario Fasciani del gruppo appalti dellaGuardia i finanza - anche di una corru-zione preventiva. Ovvero uan tangenteelargita per evitare i controlli prima an-cora che fossero iniziati o addirittura pensati".

L'indagine della guardia di finanza chea Roma ha portato a 11 misure cautelaritra funzionari pub-blici e imprenditori,e' partita dalla denuncia di due costrut-tori romani che erano vessati per la ri-chiesta di tangenti. Si tratta di costruttori edili impegnatinelle costruzioni di abitazioni, in parti-cola-re nel quadrante di Boccea, Casa-lotti. "Si tratta di due imprenditoriarrivati allo stremo - ha detto il colon-nello Dario Fasciani, che dirige il gruppoappalti pubblici della guardia di finanza-, avevano uno stato d'animo ormai pie-gato e questo e' il segnale anche di comela societa' stia cambiando. E' uno spac-cato poco felice anche perche' riguardarealta' che dovrebbero garantire i citta-dini e che invece alcuni funzionari pub-blici tentano di inquinare. Noi con leindagini andremo avanti e anche gli im-prenditori sono determinati a darci una mano perche' ormai stanchi".

di Chiara Rai

Genzano di Roma - Contro-corrente. I nostri articoli,spesso e volentieri si distin-guono da quelli di altri mediache rincorrono la notizia ne-gativa a tutti i costi. Piacemolto più lanciare una pole-mica piuttosto che un plauso.Ma qui oggi si tenta di smon-tare una inutile bagarre sulcaro mensa a Genzano. Le re-altà scolastiche come quelleche si trovano a Genzanosono più uniche che rare e loaffermiamo per diretta espe-rienza. In particolare il plessoIstituto Comprensivo France-sco De Sanctis diretto da An-tonio Draisci funziona comeuna ammiraglia di ultima ge-nerazione. Tutto o quasi in-formatizzato e poi ancorapulizia, organizzazione ed ef-ficienza di docenti e addetti ailavori: un sito internet sem-pre aggiornato con le comuni-cazioni, orario di ricevimentodei docenti, programmi distudio ecc. Ed ora è arrivataanche la mensa scolastica digitalizzata.

E’ vero, la retta della mensa èaumentata, ma il servizio resoè impeccabile e per i proprifigli bisognerebbe non pole-mizzare quando il servizio sirivela ottimo. Il cibo dato aibambini è di qualità e i primia dirlo sono proprio gli stu-denti. Inoltre sul sito istitu-zionale del Comune diGenzano, è presente il link alservizio refezione scolastica:un vero e proprio “portale deigenitori” dove è possibile mo-nitorare la gestione delle pre-senze e disdire i pasti qualorai propri figli non siano pre-senti a scuola. Si può pagareanche con l’home banking dacasa e avere traccia ordinatadei pagamenti effettuati. E'giusto dunque sollevare unasterile polemica? Intanto icomplimenti al Comune diGenzano nella persona del-l’Assessore alla Scuola Patri-zia Mancini per comemonitora i plessi genzanesi eal sindaco Flavio Gabbariniche propone ai propri citta-dini servizi sempre più snelli e pratici.

GENZANO: QUELL'INUTILE BAGARRE SULL'OTTIMO

SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA

VELLETRI: CONSEGNATI I DIPLOMI AI

PRIMI SOMMELIER FISAR Velletri - Serata di festa ufficiale per i diplomidei primi sommelier Fisar formati a Velletri, ilresponsabile della Delegazione di Roma e Ca-stelli Romani, Filippo Terenzi, ha quindi accoltonella Federazione Italiana Sommelier Alberga-tori e Ristoratori quasi venti nuovi professioni-sti che d’ora in poi potranno fare della propriapassione anche un lavoro tramite le degusta-zioni, gli eventi, gli impegni in ristoranti e alber-ghi, con la cultura e le conoscenze adatte adiffondere il valore dell’enologia nazionale e in-ternazionale. Per tutti, oltre al diploma, ancheun taste-vin, simbolo da sempre della sommel-lerie a livello internazionale e ricordo di un per-corso che tuttavia non è concluso e potrà essereperfezionato con corsi specifici, o attraverso lapartecipazione ad eventi di degustazione comequelli organizzati regolarmente dalla Fisar aRoma e nelle sedi periferiche come quella delCRA-ENC di Velletri (ex Cantina Sperimentale).La cena di consegna dei diplomi, tenutasi pressoil ristorante Casale della Regina, è stata comun-que soprattutto una festa visto lo spirito che haunito questa prima classe di sommelier forma-tisi a Velletri, un gruppo composto da personeche hanno interpretato al meglio anche l’aspettosocializzante del vino e del buon cibo con ap-puntamenti regolari al di fuori delle lezioni stabilite. A fine serata un ringraziamento partico-lare è andato a Paolo Pietromarchi, responsabileper la Fisar dei Castelli Romani, e un saluto èstato inviato ad Antonio Mazzitelli, tra i docentipiù assidui a Velletri, che non è potuto interve-nire alla consegna dei diplomi. Ovviamente lacena è stata organizzata anche per accompa-gnare quelle conoscenze acquisite con i tre li-velli di formazione, abbinando perciò lepietanze con i vini proposti dal sommelier Roberto Morelli di Benito al Bosco.Non si ferma comunque qui il lavoro della Fisara Velletri, territorio che potrà beneficiare di que-sti nuovi professionisti che saranno anche am-basciatori delle produzioni locali se le aziendelavoreranno per renderli partecipi e vicini alle

loro scelte, visto che è in partenza un nuovocorso di primo livello al quale ci si può iscriveretramite la mail [email protected] chiamando Paolo Pietromarchi al 3398737045. Si tratta di una ottima occasione periniziare questo percorso visto che per la primavolta il corso avrà un costo scontato ed è prevista la possibilità di rateazione dell’importo.Venerdì 30 gennaio si sono quindi diplomatisommelier professionisti Vittorio Bagaglini,Tania Cesaroni, Fabio Ciarla, Gianni Ciavardini,Roberto Dominizi, Giuseppe Duci, Sabrina Fiac-chi, Marco Guidi, Angela Maglione, Matteo Mele,Ernesto Mellone, Francesco Montecuollo, An-drea Palma, Antonella Palumbo, Angelo Paoli-celli, Rina Pennacchini, Roberto Pollari eGiuseppe Rori. Manca ancora un piccolo passoinvece a Gabriele Gasbarri, Ilse Just, FrancescaMarinelli, Eduart Pashuku e Maria Cecilia Serrache hanno intanto ricevuto l’attestato di parte-cipazione al corso di terzo livello.

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REDAZIONE LAZIO - RIETI E VITERBOREDAZIONE LAZIO - RIETI E VITERBONOTIZIE IN TEMPO REALE SU NOTIZIE IN TEMPO REALE SU WWW.OSSERVATORELAZIALE.ITWWW.OSSERVATORELAZIALE.IT

VITERBO: EMERGENZA NEVE, IN FUNZIONE LA MACCHINA OPERATIVA DEL COMUNE

Rieti - L'assessorato alle Politiche socio-sanitarie co-munica che anche per l'anno 2015 è possibile presen-tare le istanze di contributo economico straordinarioper poter usufruire di alcune prestazioni sociali edeconomiche. Per rendere più veloci e snelle le proce-dure per ottenere tali sussidi, l'Amministrazione co-munale, dopo l'esperienza positiva dell'anno scorsodel servizio "Bolletta Amica", ha esteso la conven-zione con la società Welfare Company anche perl'erogazione di sussidi relativi all'acquisto di farmacie di generi alimentari tramite card elettronica, attivadal mese di gennaio. Tali sussidi - che saranno ero-gati solo dietro presentazione della domanda corre-data di tutta la documentazione richiesta e dopo lavalutazione degli operatori del Servizio sociale cherileveranno le effettive necessità dell'utenza - sa-ranno fruibili tramite la propria tessera sanitaria cheverrà ricaricata dal Servizio in un’unica tranche o inrate mensili. Tramite la card si potranno acquistare

generi alimentari di prima necessità negli esercizicommerciali convenzionati e farmaci presso le quattro farmacie comunali Asm."Ci troviamo davanti a un bivio importante nella ge-stione delle pratiche assistenziali - dichiara l’asses-sore Stefania Mariantoni -, i cittadini non dovrannopiù attendere settimane per l'accesso al contributoche verrà caricato sulla tessera sanitaria immediata-mente dopo il riconoscimento da parte della commis-sione sociale. La burocrazia viene superata daun’organizzazione efficiente che consentirà l'imme-diata soddisfazione dei bisogni primari, perché sa-lute e bisogno di nutrizione non possono e nondevono aspettare. In questo modo possiamo anchemonitorare in tempo reale le modalità e i tempi dispesa di ciascun beneficiario. Andiamo avanti nellamodernizzazione della macchina e nell'attenzione ai cittadini”.L'amministrazione comunale di Rieti invita, per mag-

giori informazioni, a contattare gli operatori dei Ser-vizi sociali (viale Morroni 28) il lunedì e il giovedìdalle 10 alle 12 e il martedì dalle 15.30 alle 17 o te-lefonicamente al numero 0746/ 287206.

RIETI: LA CARD ELETTRONICA ANCHE PER IL 2015 PER CONTRASTARE LA POVERTA'

Viterbo - Neve a Viterbo, in funzione lamacchina operativa del Comune. Atti-vato il servizio di reperibilità del Co-mando di Polizia Locale ieri sera alle22,30 e subito dopo quello dei LavoriPubblici. Alle 6 di questa mattina sulcampo anche il gruppo comunale divolontari di protezione civile e lealtre associazioni di protezione civileconvenzionate. I lavori per contenere elimitare al minimo i disagi ai cittadinisono proseguiti ininterrottamente,anche grazie ai privati che hanno fornitomezzi idonei per tali situazioni e cheprecedentemente ne avevano garantitola disponibilità. A comunicarlo è l'asses-sore ai lavori pubblici e alla viabilità Al-varo Ricci, che aggiunge: “Già lo scorsoanno, e ancor più recentemente loscorso dicembre, eravamo intervenutinelle zone maggiormente esposte a ri-

schio ghiaccio del territorio comunale.Una macchina operativa di Palazzo deiPriori strutturata, già testata con suc-cesso, che ieri sera è entrata puntual-mente in funzione pochi minuti dopol'inizio della precipitazione nevosa, pergettare sale sulle strade più a rischio emaggiormente frequentate. Il gruppocomunale di volontari di protezione ci-vile e le altre associazioni convenzio-

nate, gli agenti della Polizia Locale e ilpersonale del settore lavori pubblicisono intervenuti e stanno tuttora inter-venendo su tutto il territorio comunale,in particolar modo in alcune zone comela Peep di Bagnaia, ma anche il quartierePila e la frazione di San Martino al Ci-mino. Tutta la notte si è lavorato perrendere praticabili le principali arterieviarie. Ora si sta provvedendo a quellepiù secondarie. Questa sera – continual'assessore Ricci – e finchè non sarà ter-minata la fase di allerta neve, le squadrecontinueranno a monitorare il territorioe a intervenire nei punti a rischio gelate.Rivolgo un appello a tutti i cittadini.Non sempre è possibile evitare l'utilizzodelle auto. A tutti coloro che si trovanoalla guida raccomando massima pru-denza, il rispetto del codice della strada,l'utilizzo di gomme termiche e tutti gli

accorgimenti necessari per evitare dimettere in pericolo la propria incolu-mità e quella degli altri”. In linea conl'assessore Ricci è il vice sindaco LuisaCiambella, che aggiunge: “Per quanto sipossa fare, i disagi ci sono e ci saranno.Il problema principale non è la neve, mail ghiaccio. In alcune situazioni, anchecon lo spargimento del sale, la criticitànon si risolve nell'immediato. Mi associoall'appello del collega Alvaro Ricci – con-clude l'assessore alla Polizia LocaleCiambella - . In questi casi la prudenzadi ogni singolo cittadino è fondamen-tale, soprattutto se ci si trova alla guidadella propria auto. Manteniamo comun-que alta l'attenzione, in modo da poterintervenire tempestivamente, come giàfatto in queste ore, nel caso le condi-zioni atmosferiche dovessero nuova-mente peggiorare”.

Tutta la notte si è lavorato per rendere praticabili le principali arterie viarie.

Tarquinia (VT) - Numerosi gliinterventi del gruppo comunaledella Protezione Civile per ilmaltempo che ha colpito il ter-ritorio di Tarquinia. I volontarihanno rimosso i molti alberi ab-battuti dal forte vento sulla Li-toranea, sull’ex provincialePorto Clementino, in via AldoMoro e via Pyrgi e sulla stradache porta al Borgo dell’Argento.In azione anche nella sedeestiva, presso l’ex base Caale,per fronteggiare la mareggiatache ha colpito la costa il 30 gen-naio. "Per questa settimana lecondizioni meteo non sarannobuone. - sottolinea la Prote-zione Civile - Per tale motivol’attenzione rimarrà alta e i vo-lontari sono stati allertati e tuttii mezzi sono a disposizione peraffrontare eventuali criticità".

TARQUINIA (VT), EMERGENZA MALTEMPO: PROTEZIONE CIVILE IN ALLERTA

I sussidi saranno erogati solo dietro presentazione della domanda corredata di tutta la documentazione richiesta e

dopo la valutazione degli operatori del Servizio sociale

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REDAZIONE LAZIO - FROSINONE E LATINAREDAZIONE LAZIO - FROSINONE E LATINA

L’osservatore d’Italia edizione di Martedì 3 Febbraio 2015 - Anno IV Numero 20

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SERMONETA (LT): BOOM DI VENDITE PER LE ARANCE DELLA SALUTE

Oltre 100 le reticelle di arance vendute a beneficio della ricerca per la lotta al cancro

Cassino (FR) - Erano in ansia i genitori della ventennedi Cassino uscita di casa nel pomeriggio di ieri senza fare più ritorno.Cresce la preoccupazione per la giovane che da qual-che tempo, a seguito di litigi con il suo fidanzato, era sempre più spesso depressa.Hanno temuto il peggio non sentendola più e nonriuscendo più a contattarla sul cellulare, così la decisione di rivolgersi alla Polizia di Stato.

E’ notte fonda e durante il racconto che i genitorifanno ai poliziotti, arriva una telefonata “mamma ho fatto un incidente” poi il silenzio.

La giovane non è più rintracciabile e quel silenzio au-menta l’agitazione. Partono subito le volanti delCommissariato di Cassino in cerca della giovane.Dopo fitte ricerche la ragazza è stata ritrovata inca-strata nella sua auto con le portiere bloccate, ribaltata in un canale.Immediati i soccorsi della Polizia di Stato che hannoconsentito di chiudere con un lieto fine la storia diuna ventenne riconsegnata all’abbraccio dei genitori.

CASSINO (FR): IL MISTERO DELLA VENTENNE SCOMPARSA

E’ notte fonda e durante il racconto che i genitori fanno ai poliziotti, arriva una telefonata “mamma ho fatto

un incidente” poi il silenzio.

Sermoneta (LT) - Importante risultato raggiunto dalla scuola mediadi Doganella di Ninfa nell'ambi-to della settimana della ricerca del-l'Airc, Associazione Italiana per la Ricerca contro il Cancro.È stata molto proficua la vendita delle arance della salute, venerdì30 gennaio: oltre 100 le reticelle di arance vendute a beneficio della ricerca per la lotta a questo terribile male. Un importante risultatoche premia l'impegno e l'abnegazione di studenti ed insegnanti im-pegnati in un progetto sociale, quale la raccolta fondi, che si sperapotrà contribuire a sconfiggere un male che miete vittime di tuttele età e di tutti i sessi.Soddisfazione è stata espressa dal DirigenteEnzo Mercuri, dalla vicaria Annamaria Fallongo e dall'insegnanteGiusy Cappelletti, ma naturalmente anche da genitori e alunni dellascuola seconda-ria e primaria di Doganella, tutti insieme per un pro-getto sociale di grande spessore civico. La par-tecipazione dellascuola alla settimana della prevenzione è stata una vera e proprialezione di vita per gli studenti, che nel corso di quella settimanahanno anche assistito ad una lezione tenuto da unaricercatrice.“Scuola, insegnanti, alunni e genitori hanno dato unagrande prova di maturità e di generosità”, spiega l’Assessore allaPubblica Istruzione Giuseppina Giovannoli, “e di questo non pos-siamo che essere orgogliosi. La scuola sta dimostrando grande sensibilità su questi temi”.

Giulianello (LT) - 'ImPASTIamo'. Da mercoledì 4Febbraio, alle ore 15:00, a Giulianello, inizierà ilnuovo corso di nonna Matilde che insegnerà ai par-tecipanti a fare la pasta a mano, proprio come fa-cevano i pastari e le massaie di una volta, inlaboratorio o a casa, armati di ingredienti semplicie genuini, di mattarello e spianatora, e tanta creati-vità. Perchè fare la pasta a mano è anche un'arte cu-linaria, oltre che un antico mestiere e passatempo domenicale.Nonna Matilde, cuoca professionista per oltre qua-rant'anni, oggi in pensione, da un paio d'anni si di-letta a tramandare il suo sapere artigianale che rischia di scomparire per sempre. Durante le lezioni gli allievi sfoglini apprenderannole tecniche e i segreti della lavorazione della pastacon le mani. Fresca, secca, all'uovo o con acqua e farina, ripiena, di ogni forma e lunghezza. Poi gli gnocchi, sia con le patate che nelle altre varianti. Impasto, stesura, taglio e cottura. Tutto rigorosamente a mano. Infine la preparazione dei condimenti.

Naturalmente vi sarà 'una mano di riguardo' per letipicità del territorio, anche in un'ottica di recupero e valorizzazione delle tradizioni locali. Verranno forniti utili consigli per la scelta migliore delle materie prime e delle attrezzature. All'opera in cucina insieme a nonna Matilde saràuna grande festa, un tripudio di odori e colori, unmescolarsi di profumi ed emozioni forti ed autentiche. Un gioioso ritorno al passato per un'alternativa oc-cupazione futura, in un presente in cui tra man-canza di tempo ed invasione di paste alimentari, stascomparendo la bellezza della manualità e dell'artigianalità, e non solo nel fare la pasta. 'ImPASTIamo' rientra nell'offerta formativa dell'As-sociazione Culturale 'Chi dice donna', il gruppotutto al femminile impegnato nella promozione delpaese, nella riscoperta del suo dialetto e delle sueusanze, nell'integrazione delle comunità straniere che vi abitano. Il martedì alle ore 15:00 invece c'è Antonella Cirino con il suo uncinetto faidate.

GIULIANELLO (LT): CON IMPASTIAMO RIVIVE L'ANTICA ARTE DELLA PASTA FATTA A

MANO CON NONNA MATILDE

Nonna Matilde, cuoca professionista per oltre quarant'anni, oggi in pensione, da un paio d'anni si diletta a tramandare il suo sapere

artigianale che rischia di scomparire per sempre.

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IL REGALO DE L'OSSERVATORE D'ITALIA AI SUOI LETTORI

A partire da lunedì 26 gennaio 2015 potrete collezionare gratuitamente le musiche più belle di Giuseppe Verdi

rivisitate in chiave jazz da un quartetto d'eccezione.

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“VA PENSIERO” (NABUCCO)

Per scaricare il brano procedere nel seguente modo: 1) Cliccare con il tasto con il mouse sul link sopra indicato

2) Dopo aver cliccato sul link partirà l’ascolto del brano, a questo punto cliccare con il tasto destro del mouse

mentre si ascolta e selezionare "salva audio come"

Il brano “Va pensiero” (Nabucco) sarà proposto sempre su questa

pagina tutti i giorni fino a sabato 7 febbraio 2015.

IL TERZO BRANO DELLA PRESTIGIOSA COLLEZIONE

“TACEA LA NOTTE (IL TROVATORE)” IN USCITA LUNEDI’ 2 FEBBRAIO 2015