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Un piacevole percorso nelle strade e nel verde delle campagne di Borgo Hermada, che attraversa i caratteristici poderi della Bonifica Pontina. Lungo il percorso è possibile degustare le tipiche specialità gastronomiche e vinicole locali nei numerosi punti di ristoro tradizionalmente gestiti dalle famiglie del borgo.

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DEDICATA ALLE DONNE

Tieni sempre presente che la pelle fa le rughe,

i capelli diventano bianchi,

i giorni si trasformano in anni.

Però ciò che è importante non cambia;

la tua forza e la tua convinzione non hanno età.

Il tuo spirito è la colla di qualsiasi tela di ragno.

Dietro ogni linea d’arrivo c’è una linea di partenza.

Dietro ogni successo c’è un'altra delusione.

Fino a quando sei viva, sentiti viva.

Se ti manca ciò che facevi, torna a farlo.

Non vivere di foto ingiallite…

Insisti anche se tutti si aspettano che abbandoni.

Non lasciare che si arrugginisca il ferro che c’è in te.

Fai in modo che invece che compassione, ti portino rispetto.

Quando a causa degli anni non potrai correre,

cammina veloce.

Quando non potrai camminare veloce, cammina.

Quando non potrai camminare, usa il bastone.

Però non trattenerti mai.

Madre Teresa di Calcutta

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DI BORGO HERMADA - TERRACINA - (LT)

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BENVENUTA PRIMAVERA

Non era facile calarsi nell’avventura organizzativa dopo lo strepitio dello scorso anno dovuto ai festeggia-

menti del quarantesimo compleanno della Pedagnalonga.

E allora, per farci coraggio, per ricaricarci di nuova ENERGIA, abbiamo deciso di chiamare l’edizione di

quest’anno

LA PRIMA DOPO QUARANTA

La nostra “creatura” è sempre da accudire, curare, far crescere, migliorare.

E poi la Pedagnalonga sei Tu che parteciperai alla stessa e che renderai nobile il nostro lavoro.

E quindi, vieni Primavera, porta i tuoi suoni ed i tuoi colori vivi e ricchi di luce. Aiuta la campagna ad offrire

il suo aspetto migliore, permettile di mostrare con orgoglio tutta la sua abbondanza.

Quale modo migliore per poter godere di tali meraviglie, per poter vivere quelle melodie e quei toni, per

potersi tuffare nelle tradizioni, per gustare quei sapori? Semplice: con la Pedagnalonga, ed allora

ventisetteaprileduemilaquattordici

Fisserai questa data in agenda, verrai ad incontrare gente. Seguirai orme di passi che ti avranno preceduto,

ti sentirai avvolto da bellezza ed armonia.

Ti divertirai a vedere quelle persone, formiche in maglia rossa, che allieteranno il tuo cammino.

Avrai modo di sostare e ritemprarti assaggiando la bontà della tradizione culinaria, troverai sorprese in ogni

oasi di ristoro.

Sarai con noi, giocherai con noi, ballerai con noi��fino a sera quando, stanco ma soddisfatto, avrai consu-

mato questa serena giornata:

nella certezza che nulla cancellerà il ricordo di ciò che vivrai.

L’Associazione La Pedagnalonga

TERRACINA (LT) 04019 - Via Veneto - www.albergo-mediterraneo.it

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Via Flacca km. 3,60004020 Salto di Fondi (Latina) - ItalyTel. 0771 599132 - Fax 0771 57635www.settebellocamping.come-mail: [email protected]

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IL SALUTO DEL SINDACO DEL COMUNE DI TERRACINA

La vita di un Sindaco, a volte, raggiunge livelli di disumanità: abitudini, orari,

regolarità di una giornata qualsiasi, vengono annientati dai problemi che assil-

lano la Città, d urgenze ed emergenze che impongono di dedicarsi ad esse

senza tener conto di nulla. E allora devi accantonare l’appetito, la stanchezza,

la voglia di dormire. E vorresti, talvolta, sentirti un semplice “cittadino”.

Per fortuna esistono, nel corso dell’anno, quegli appuntamenti che ti permet-

tono di esserlo, di trascorrere la tua giornata in maniera diversa e positiva:

La Pedagnalonga è uno di quei momenti: voglio viverla, partecipare, ga-

reggiare, sudare e perdere, ma far vincere la mia voglia di “festeggiare”

quest’appuntamento.

Naturalmente mi misurerò in gara partecipando alla 10 chilometri, ma non

appena finito mi tufferò sulla passeggiata per scoprire le sorprese che l’Associazione avrà preparato per noi.

Un saluto a quanti riusciranno a cogliere questo momento e si immergeranno nel verde della nostra cam-

pagna, godranno dei profumi della tradizione e della squisita ospitalità della “gente del Borgo”.

Un grazie di cuore ai ragazzi dell’Associazione che ogni anno, con una “macchina organizzativa” invidia-

bile, ci dà l’occasione di salutare in maniera festosa la primavera.

Cordialmente, Nicola ProcacciniSindaco di Terracina

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PATTO DI AMICIZIA TRA DUINO AURISINA E TERRACINA

Il Patto di Amicizia firmato in data 6 novembre 2011 in Borgo Hermada

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DUINO

Il piccolo centro storico di Duino, parte del comune sparso di Duino-Aurisina in provincia di Trieste, sorge raccolto attorno

al castello. Ha una struttura semicircolare, attraversata da vicoli e da una via principale. Il centro era in antichità protetto

da mura ancora oggi in parte visibili. La chiesa del Santo Spirito, del 1591, è situata in prossimità delle mura del castello

che fu un tempo parte di un monastero dei Serviti

Il castello di Duino è stato costruito sulle rovine di un avamposto romano e ingloba una torre del XVI secolo. Di proprietà

da oltre 420 anni della famiglia Della Torre, ramo Della Torre di Valsassina (von Thurn-Hofer und Valsassina) prima e

dei principi Della Torre e Tasso poi, dal 2003 – assieme al suo parco – è aperto al pubblico per visite.

Dal castello si gode uno stupendo panorama sulle ripide pareti rocciose a strapiombo sul mare. Nel parco si trova un

bunker utilizzato durante la seconda guerra mondiale.

Gli abitanti di Duino e del suo circondario furono storicamente in larga maggioranza di lingua ed etnia slovena. Non

mancava però, limitatamente al centro abitato, una certa presenza italofona nonché una limitata presenza di tedeschi.

A seguito del passaggio al Regno d’Italia, nel 1918 la componente italiana aumentò notevolmente sino a divenire l’as-

soluta maggioranza della popolazione qual è oggi. Nel secondo dopoguerra, specie negli anni cinquanta, anche a Duino

come in altri siti del territorio comunale (in particolare nel vicino Villaggio del Pescatore) s’insediarono numerose famiglie

di esuli giuliano-dalmati.

Le località di Duino e Sistiana sono collegate da una splendida passeggiata panoramica che costeggia la Riserva na-

turale delle falesie di Duino, il Sentiero Rilke. Quest’ultimo prende il nome dal poeta praghese che qui, nel 1912, iniziò

la stesura delle Elegie Duinesi. Il sentiero offre la possibilità di osservare da vicino il fenomeno geologico del carsismo.

L’area è di grande interesse naturalistico e ospita specie animali e vegetali centroeuropee, illirico-balcaniche e mediter-

ranee, con una biodiversità particolarmente elevata.

Poco lontano dal centro, in località San Giovanni di Duino, sono invece protagoniste le Bocche del Timavo, dove il

fiume omonimo, dopo essersi inabissato in Slovenia, e aver percorso all’incirca 38 chilometri sottoterra, torna in super-

ficie a due chilometri dal mare in un luogo che fu considerato sacro – come dimostrano i ritrovamenti archeologici - fin

dall’antichità più remota.

Duino sorge a ridosso del Carso triestino già teatro di numerosi scontri durante la Grande guerra.

Il Carso con le sue fortificazioni, trincee e ricoveri naturali, si presenta come un vero e proprio museo all’aria aperta. In

particolare il Monte Ermada offre la possibilità di scoprire la linea difensiva austro-ungarica fortificata nel settembre

1916 dopo la Sesta Battaglia dell’Isonzo. Da qui si poteva controllare sia il Vallone di Brestovizza (oggi in Slovenia) che

il passaggio verso Trieste, la città asburgica rivendicata dagli italiani. Questa nuova linea rappresentò una barriera in-

valicabile per gli italiani tanto che tutti gli assalti della Terza Armata tra l’Ottava e la Decima Battaglia dell’Isonzo furono

respinti nonostante il numero dei soldati austro-ungarici fosse nettamente inferiore.

L’Amico Aureliano Barnaba

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DUINO AURISINA

Il castello

Fonte fiume Timavo Vigneti

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Edilio Alessandro CarlotDott. Commercialista

Borgo Hermada (LT)Via Cesare Battisti Tel. 0773 050019

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IL BORGO

La passeggiata a piedi nel territorio di Borgo Ermada consente a tutti di tro-

varci quello che vuole. C’è chi apprezza il lato sportivo e ne fa quasi una com-

petizione e chi se la prende comoda e magari coglie l’occasione per fare un

po’ di moto. C’è chi socializza e, senza far complimenti, riacquista nelle soste

quello che ha smaltito lungo il cammino. Chi, infine, oltre a respirare aria

buona, rivolge lo sguardo attento al paesaggio agricolo e vi riconosce le evo-

luzioni favorite dalla laboriosa fatica dell’uomo: l’alternarsi delle culture, la ti-

pologia delle abitazioni pre- e post- bonifica integrale, la rete dei canali e gli

impianti irrigui.

Tutti conoscono la storia di queste terre e degli uomini che l’hanno redenta

negli ultimi decenni.

Molti conoscono i tentativi di bonifica operati negli ultimi due millenni: dai Ro-

mani a Teodorico, da Leone de’ Medici a Leonardo da Vinci, dagli Olandesi a

Papa Pio VI.

Pochi, infine, spingono le loro conoscenze del territorio fino ad epoche prei-

storiche o addirittura geologiche. Eppure, come su un atlante storico, il suc-

cedersi delle ere è scritto qui, in questi terreni.

Nelle sabbie delle antiche collinette pleistoceniche rossicce o giallastre (2 milioni di anni fa), nelle dune sabbiose di epoca

Versiliana (10 mila anni fa), Nelle terre nere dell’antica laguna a cerastoderma, i cui gusci affiorano allo stato subfossile.

Queste terre non furono sempre impaludate. Anzi, durante l’ultima glaciazione (da 100 mila a 20 mila anni fa), si trovavano

a 120 metri sul livello marino di allora. Il paesaggio era simile a quello della tundra: boschetti di betulla e d’abete, mammiferi

ora scomparsi quali l’asinello delle steppe, il cervo elafo, il cavallo selvaggio ed i bue primigenio, mentre all’orizzonte le cime

innevate del monte Leano ospitavano lo stambecco e la marmotta. Così era l’ambiente di caccia e di raccolta frequentato

dagli uomini di Neanderthal (50 mila anni fa), dagli Aurignaziani (25 mila anni fa),dai Neolitici (8 mila anni fa), dagli Eneolitici

(5 mila anni fa)�.

Tutti questi predecessori hanno frequentato queste terre lasciando tracce sporadiche o consistenti, ma sempre riconoscibili,

del loro passaggio e della loro attività culturale. Strumenti di selce scheggiata, manufatti di ossidiana e frammenti fittili sono

stati ritrovati in vari siti, sempre su terreni Pleistocenici, essi ci raccontano una storia millenaria che ciascuno di noi può ri-

percorrere e, magari, contribuire a ricostruirne un frammento.

In fondo una passeggiata a piedi può anche trasformare un percorso geograficamente definito in un viaggio nel tempo: basta

salire sulla macchina giusta, targata conoscenza, Buon viaggio!

L’Amico Emilio Selvaggi

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La Chiesa

Il Palazzo della Bonifica Monumento ai Caduti

BORGO HERMADA

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MUOVE L’ONDA

Il sole comincia a salire, è giunto il momento di partire. Gli atleti sono ormai lontani e allora si muove l’Onda:

lente, sinuosa, piena di colori, allegra. Percorre alcune centinaia di metri, gira a sinistra, lascia l’asfalto e punta la

campagna.

Podere MuradoreEntra in un’aia dove la gentile proprietà la accoglie

ed offre ad essa il necessario abbeveraggio: ce ne sarà

bisogno per affrontare la lunga Passeggiata.

Trova esposta, in questo cortile, la riproduzione delle

opere svolte nella nostra città dalla Street Art di Memo-

rie Urbane.

L’Onda prosegue, attraversa sentieri alberati, si

nutre di profumi. Poi ritrova l’asfalto.

Podere Luison/MeneghelloOra è doveroso rifocillarla con degli zuccheri. Ad

ogni partecipante è offerto un pezzo di crostata in que-

sto accogliente e curato luogo.

Trova gli stando delle Associazioni Rete Solidale e Gioco, Cresco, Imparo: per chi vuole, vengono mostrati i

servizi che offrono, momento di sensibilizzazione alla Solidarietà.

Riparte e torna nel contado.

Arriva in un luogo, immerso nel verde, che offre agli attori la possibilità di riposo. Una piccola sosta dove poter

ammirare questa operativa azienda e gli allievi della Scuola Yoga del M° John che invitano alla meditazione per la

serenità.

Prosegue, e comincia a sentir caldo.

Podere AlonziSono già pronti a farla riprendere: ogni passeggiatore assapora uno dei fiori all’occhiello dei nostri prodotti. Stuz-

zicanti, freschissime mozzarelline unite a della pizza bianca cotta a forno a legna.

Ricaricata riparte ed arriva sulla verdeggiante via Macchiarella.

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Podere Di Girolamo Dopo aver percorso un buon tratto, sfocia in questo suggestivo angolo agreste. E’ il momento di riposare ed as-

saggiare un caldo panino con salsiccia grigliata e sorseggiare un po’ di vino fresco. Lo fa e rilassa gli occhi sulla co-

loratissima mostra di Soldatini d’Epoca allestita dall’Associazione

Poi torna sul cammino, certa di trovare nuove pietanze e altre sorprese.

L’arrivo dei Bambini Devizione per i più piccoli. Finisce qui la loro passeggiata, ma

non il loro divertimento. Predisposta per loro la giusta acco-

glienza: cibo, musica, giochi e animazione!

Podere PozzatoArriva in questa area invasa da un invitante profumo: la at-

tende un caldo piatto di pasta condita da cremoso sugo arricchito

dalla bontà dei luoghi. Ognuno ne vuole. L’Onda si rilassa ascol-

tando musica e, perché no, qualcuno balla.

E’ ora di ricominciare a passeggiare: lascia la zona Guardiola,

attraversa la migliara 58 ed imbocca la seconda Macchia di Piano.

Podere Danelon/TognatoUn altro angolo di verde, un nuovo profumo che invoglia: assapora, con squisito pane casereccio, la porchetta.

Trova anche qui liquido genuino che facilita il deglutire.

Ripreso il viaggio si arriva sulla via Circondariale.

Podere DanelonNon vede ancora l’oasi, ma ode note che invitano alla danza. Arriva e la accoglie un ottimo piatto di fagioli con

le cotiche. Ci sta tutto. E poi alcuni pezzi dell’Onda si staccano e muovono in balli di gioia: una vera festa che allevia

la stanchezza.Intanto il sole è sul Monte Circeo. L’Onda riparte.

Podere SicignanoDopo un buon tratto ritrova refrigerio: il giusto modo di chiudere un pasto è con dei dolcetti nostrani, con un buon

gelato, con un cremoso caffè.

Si rilassa osservando la preziosa mostra fotografica allestita da Eva: Pedagnalonga e la sua storia.

Siamo in dirittura: Viene accolta da sorrisi di persone che le consegnano un ricordo di questa serena, ricca,

festosa giornata.Michele e Vito

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LA PASSEGGIATAPercorso di Km 8,00 per i bambini e Km 16,00 per gli adulti.

Partenza: • ore 10,00 da Piazza IV novembreIscrizioni: • fino a Sabato 26 Aprile: adulti € 8,00 - Bambini € 4,00 (nati dal 2004)

(presso la Cartolibreria “Di tutto un pò” - B. Hermada - Tel. 0773 740721)• Domenica 27 Aprile: adulti € 10,00 - Bambini € 5,00 (nati dal 2004)[email protected] - www.pedagnalonga.it

LA COMPETIZIONEMEZZA MARATONA (Km 21,097) 23° trofeo G.CatalanoISCRIZIONE: In preiscrizione fino a martedì 15/04/2014 € 12,00

Dal 16/04/2014 fino a 30’ dalla partenza € 14,00MARATONINA (Km 10,00) 4° trofeo AVIS TerracinaISCRIZIONE: In preiscrizione fino a martedì 15/04/2014 € 8,00

Dal 16/04/2014 fino a 30’ dalla partenza € 10,00

[email protected] - www.atleticahermada.it

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LA CORSA - PROFUMO DI LIBERTA’Ritrovarsi in natura: in un parco, su un lungomare, nel

verde di un bosco, attraversando sentieri di campagna,

sentire profumi, ascoltare suoni, vedere colori. Ogni passo

è accompagnato da piacevoli sorprese che regalano

grande vitalità.

E mentre “corri” tali emozioni, sai che stai facendo

bene a te stesso: favorisci la funzionalità del tuo cuore,

faciliti il tuo sangue a circolare fluidamente, stimoli i pol-

moni, tonifichi i muscoli, irrobustisci il tessuto osseo.

In gara, in allenamento o semplicemente con amici, la

corsa attua un processo di meditazione: sei del tutto libero

dai pensieri coscienti, dai lacci che attanagliano il tuo

corpo che si esprime liberamente e va a fondersi con

l’anima, soprattutto quando devi soffrire ancora per com-

piere altri passi.

E poi la gara: brivido sulla schiena, adrenalina in ogni

angolo del corpo.

Un’onda che muove libera su asfalto e sterrato che la

primavera rende velluto.

Una fatica gioiosa: si perché quel sudore ha il Profumo

della Libertà, è voglia di dimostrare a te stesso che puoi,

in ogni momento, affrontare qualsiasi difficoltà, è voglia di

intravedere dalla tua prospettiva e poi superare quel be-

nedetto striscione con su scritto

“ARRIVO”Gigi ‘o

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REGOLAMENTO CONCORSO: “LA pedagnalonga: pensieri, colori, sensazioni”

Finalità e Regole Generali:La Pedagnalonga: evento speciale, straordinario.

Appuntamento storico per il Borgo che in quella circostanza fa apprezzare ai partecipanti la bellezza

del suo territorio, la gentilissima ospitalità della sua gente.

Tenere vivo questo “culto” e trasmetterlo alle future generazioni è determinante per la crescita di una

manifestazione che porta nel mondo la nostra storia.

Ogni studente è invitato a partecipare al Concorso descrivendo, attraverso un elaborato artistico (di-

segno, collage, dipinto, ...) oppure un elaborato letterario (racconto, poesia, lettera, �), ciò che la Pe-

dagnalonga rappresenta per lui.

Modalità di esecuzioneGli elaborati (artistici o letterari) dovranno essere realizzati singolarmente (non potranno essere svolti lavori di coppia o gruppo).

Consegna e scadenzaI lavori dovranno essere consegnati presso l’Ufficio di Presidenza dell’Istituto, in busta chiusa, entro e non oltre le ore 12.00 del

giorno 15 marzo 2014. Sulla busta dovranno essere apposti Nome, Cognome e Classe di appartenenza:

Modalità di valutazione• Gli elaborati saranno esaminati da apposita Commissione che avrà il compito di definire una graduatoria dei vincitori.

• Saranno ritenuti vincitori del Concorso i migliori 3 lavori effettuati dagli alunni della Scuola primaria ed i primi 3 lavori degli

studenti della Scuola secondaria.

• La Commissione sarà composta dal Dirigente dell’Istituto Comprensivo di Borgo Hermada, da n. 2 Docenti dal Dirigente indivi-

duati, da n. 3 Soci dell’Associazione La Pedagnalonga e dal Presidente della sezione terracinese del Lyons Club.

• I criteri per la valutazione saranno: aderenza al tema, capacità di rappresentazione, originalità.

• La Commissione delibera a maggioranza, esplicitando le motivazioni di scelta. Il giudizio della Commissione è insindacabile

ed inappellabile.

Premi I 6 ragazzi che avranno prodotto le opere più meritevoli saranno premiati il giorno 12 aprile 2014 nel corso della presentazione

della 41esima edizione della Pedagnalonga.

Sarà consegnata Loro una targa ed una maglia dell’Associazione. Grazie al contributo delle sezioni Lyons club di Duino Au-

risina e Terracina, ai vincitori sarà offerto un viaggio presso la Città Amica di Duino Aurisina.

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Le Assicurazioni dellanuova generazione.

Chiara Di PintoAgente Generale

Via Olmata, 96 - 04019 Terracina (LT)Tel. 0773 701558 - Fax 06 91270948

www.uniqagroup.it - [email protected]

Agenzia di Terracina

LA SOLIDARIETA’

Il confronto, il dialogo, lo scambio, la partecipazione, sono

linfa vitale per la creazione di necessarie alternative alla col-

lettività.

Il volontariato, nelle sue varie conformazioni, rappresenta

un importante presidio per la coesione sociale e per la qualità

della vita di tantissimi cittadini, soprattutto dei più deboli e di

chiunque si trovi in difficoltà.

Coinvolgere le Associazioni, e con loro i cittadini, significa

per noi dare una scossa a quella parte di società inerte che

rischia, sempre più, di essere composta da “telespettatori”.

La misura della vivibilità di un territorio è anche definita

dalla presenza di quelle decine, centinaia di persone, donne

e uomini, che dedicano il proprio tempo alla collettività con spi-

rito libero.

Avere la fortuna di aver ottenuto anche quest’anno la col-

laborazione delle Associazioni Gioco, Cresco, Imparo e Rete

Solidale resta per noi motivo di grande orgoglio: GRAZIE.

Avete la capacità di produrre, con grande professionalità,

veri e propri “tesori civili”, con il valore aggiunto della soddi-

sfazione dei vostri cuori che si impegnano per il prossimo.

Insieme a voi la Pedagnalonga è cresciuta e continuerà a

crescere, sicuramente, in un valore che non può misurarsi:

quello della SOLIDARIETA’.

Anna e Cristina

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ECCO LE NOSTRE ASSOCIAZIONI!Una Squadra coesa di donne e uo-

mini la cui passione consente la

realizzazione di questo evento, per-

sone che con spirito di sacrificio tra-

scorrono mesi di solerte lavoro

affinché ognuno dei partecipanti

possa godere nel migliore dei modi

questa giornata.

Un team di appassionati la cui col-

laborazione nobilita l’evento: alla

loro professionalità è affidata la

gara agonistica, curata nei minimi

dettagli e valorizzata dalla parteci-

pazione di atleti di rilievo.

Buona Pedagnalonga a tutti!

LʼAssociazione “La Pedagnalonga”

LʼAssociazione “Atletica Hermada”

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L’ISTITUTO COMPRENSIVO DI BORGO HERMADA

La scuola, in ogni comunità, riveste un ruolo determinante nella evoluzione della società: insieme

alle famiglie aiuta la crescita dei ragazzi, li educa all’apprezzamento della conoscenza e cerca di for-

marli al meglio per il loro futuro di donne e uomini.

Nei piccoli centri questo ruolo riveste posizione ancor più vitale, proprio perché quell’istituto rac-

chiude, unisce ogni famiglia che vive quel territorio.

L’Istituto Comprensivo di Borgo Hermada, da sempre, ha agito e svolto tale politica nel migliore

dei modi: partecipa significativamente alla vita sociale del Borgo.

La stessa cosa capita ogni anno con la Pedagnalonga: l’Associazione si è sempre avvalsa della

collaborazione dei giovani studenti e dei Docenti, preziosi nella partecipazione e nell’apportare idee

nuove e sempre gradite.

Insieme si condivide il voler trasmettere alle nuove generazioni tradizione e storia: soprattutto

per questo motivo è stato deciso di indire quest’anno un concorso, indirizzato ai ragazzi delle scuole

Primaria e Secondaria. I vincitori saranno nostri ospiti il giorno della presentazione dell’evento.

Naturalmente, anche quest’anno, ci avvarremo dei lavori dei bambini della Scuola dell’Infanzia

che con la loro fantasia e la bravura delle maestre daranno ancora più valore al lavoro che stiamo

portando avanti.

Un GRAZIE di cuore. Sonia

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VIA DELLA STAZIONE, 17 - TERRACINA (LT)Tel. 0773 700890 - Fax 0773 700891

[email protected]

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ASSISTENZA AUTORIZZATAASSISTENZA ATTAAATORIZZTUAASSISTENZA

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STAMPA ICONOGRAFICA: SABAUDIA

STAMPA ICONOGRAFICA: SAN FELICE CIRCEO

Realizzazione a cura dell’Arch. Luca Falzarano

STAMPA ICONOGRAFICA: TERRACINA

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HOTEL CENTOSEDICIViale Circe, 116 - Terracina (LT) - Tel. 0773.764110

ALBERGO MEDITERRANEOVia Veneto - Terracina (LT) - Tel. 0773.733001/2

CAMPING VILLAGGIO SETTEBELLOVia Flacca km, 3,600 - Salto di Fondi (LT) - Tel. 0771.599132

ALBERGO IL GIRASOLEVia Pontina Km 106 - Porto Badino - Terracina (LT) - Tel. 0773.764803

STRUTTURE RICETTIVE CONVENZIONATE

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RINGRAZIAMENTISiamo pronti!!!

Abbiamo fatto del nostro meglio, aiutati e sostenuti da tanta gente che ammira la Pedagnalonga, ne è af-fascinata. Principalmente per l’immancabile contributo dell’Associazione “Atletica Hermada”, splendida col-laboratrice di questa manifestazione.

Vanto per noi la concessione del Patrocinio rilasciato dalla Regione Lazio, dall’Amministrazione provinciale di Latina,

dai Comuni di Duino Aurisina e Terracina, dal C.O.N.I., dalla F.I.D.A.L. dalla U.I.S.P.: il nostro sentito ringra-ziamento a quanti credono fortemente nel lavoro che portiamo avanti e nel valore dell’iniziativa.

Ci siamo riuscitiper la generosità di quanti ci sostengono economicamente, certi della eco che la manifestazione produce

ed attraverso di essa, magari, avere l’opportunità di poter promuovere il proprio marchio: grazie!

Si può partireperché i soci del Centro Anziani e le gentili famiglie del Borgo sono preparati ad allestire le Oasi dove

poter rinfrancare fisico e spirito: il loro attaccamento alla Pedagnalonga è determinante per la realizzazionedel nostro progetto: la nostra gratitudine!

Sin d’oraringraziamo di cuore quanti quel giorno vigileranno sulla nostra Festa: parliamo delle Forze dell’Ordine,

degli Agenti della Polizia Locale, dei volontari delle Squadre di Protezione Civile: a tutti la nostra ricono-scenza!

L’abbraccio più grandead ognuno di Voi che sarete attori principali di questo spettacolo: muovete l’Onda ed assaporate ogni

momento di questa giornata. Entrerà nei vostri cuori e vorrete ripeterla:

saremo qui a festeggiare con Voi una nuova Primavera!

Michela e Roberta

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