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S o m m a r i o *Borgo in breve - Vallata in breve *I retroscena del sistema tvttb *Librarsi in estate *Bollino rosso sugli incendi *Addio Comunità montana, e adesso? *La tipicità di Tipica *Sagra dei marroni a Castel del Rio *Mostra dei funghi *251 anni della B.V. del Buon consiglio *L’agri...cultura e gli animali: il lagotto e il tartufo *La risaia *Notizie spigolose *Piccole scrittrici crescono *Service Cordio *Recensioni *Sport: risultati della Seconda categoria, Valle del Santerno e Freccia ABBONATEVI AL NOTIZIARIO DEI RAGAZZI ‘08 SOLO . 5 PER 10 NUMERI ! Rivolgersi in Biblioteca 054290220 LA REDAZIONE: Davide Baldessarelli (D.B.), Francesco Fanti (F.F.), Edoardo Pasquali (E.P.), Alan Vanguardia (A.V.), Linda Cenni (L.C.), Martina Conti (M.C.). TIPOGRAFIA: Sergio Caroli . F.i.p. c/o Biblioteca Comunale IL GIORNALINO CI COSTA COME UN GELATO DA ½ EURO…… Grazie! Anno 2, Numero 8 OTTOBRE 2008 Fino a novembre, non abbassiamo la guardia: GUERRA APERTA ALLA ZANZARA TIGRE! • trattare con larvicidi i tombini, le caditoie e tutti i potenziali ristagni d’acqua nelle aree pubbliche • disinfestare con trattamenti adulticidi solo in casi straordinari ovvero in presenza di un’elevata quantità zanzare adulte Per INFO: Municipio uff. Segreteria 0542 91111 http://www.zanzaratigreonline.it/ Mattino d'autunno Che dolcezza infantile nella mattinata tranquilla! C'è il sole tra le foglie gialle e i ragni tendono fra i rami le loro strade di seta. (F. G. Lorca) PIOVONO LIBRI SUI VINCITORI DELLA LETTURA ESTIVA

Anno 2, Numero 8 OTTOBRE 2008 Mattino d'autunno S o m m a

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Page 1: Anno 2, Numero 8 OTTOBRE 2008 Mattino d'autunno S o m m a

S o m m a r i o*Borgo in breve - Vallata in breve

*I retroscena del sistema tvttb*Librarsi in estate

*Bollino rosso sugli incendi*Addio Comunità montana, e adesso?

*La tipicità di Tipica*Sagra dei marroni a Castel del Rio

*Mostra dei funghi*251 anni della B.V. del Buon consiglio

*L’agri...cultura e gli animali:il lagotto e il tartufo

*La risaia*Notizie spigolose

*Piccole scrittrici crescono*Service Cordio

*Recensioni*Sport: risultati della Seconda

categoria, Valle del Santerno e Freccia

ABBONATEVI ALNOTIZIARIO DEI RAGAZZI ‘08SOLO €. 5 PER 10 NUMERI !Rivolgersi in Biblioteca 054290220

LA REDAZIONE:Davide Baldessarelli (D.B.),

Francesco Fanti (F.F.), Edoardo Pasquali(E.P.), Alan Vanguardia (A.V.),

Linda Cenni (L.C.), Martina Conti (M.C.).

TIPOGRAFIA: Sergio Caroli.F.i.p. c/o Biblioteca Comunale

IL GIORNALINO CI COSTA COME UN GELATO DA ½ EURO…… Grazie!

Anno 2, Numero 8 OTTOBRE 2008

Fino a novembre, non abbassiamola guardia:

GUERRA APERTA ALLAZANZARA TIGRE!

• trattare con larvicidi i tombini, le caditoie e tutti ipotenziali ristagni d’acqua nelle aree pubbliche

• disinfestare con trattamenti adulticidi solo in casistraordinari ovvero in presenza di un’elevata

quantità zanzare adultePer INFO: Municipio uff. Segreteria 0542 91111

http://www.zanzaratigreonline.it/

Mattino d'autunnoChe dolcezza infantile

nella mattinata tranquilla!C'è il sole tra le foglie giallee i ragni tendono fra i rami

le loro strade di seta.(F. G. Lorca)

PIOVONO LIBRI SUI VINCITORI DELLA LETTURA ESTIVA

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2 CRONACABorgo in breve

GIARDINO DELLE ELEMENTARI Pavi-mentare il giardino retrostante le scuole ele-mentari borghigiane. Questa la richiesta delcorpo docenti delle scuole elementari che haesplicitamente richiesto al comune un inter-vento per la cementazione del giardino(inizialmente il progetto prevedeva dellemattonelle), dato che nei momenti di piog-gia, il giardino si riempiva di fango, mentredurante le belle giornate, era la polvere a farda padrona. Un progetto risalente a ben treanni fa e che è stato a suo tempo finanziatodalla Fondazione Cassa di Risparmio di Bo-logna (10 mila euro). Manca ancora unostrato colorato che ridurrà notevolmentel’impatto visivo del cemento e si pensa diterminare i lavori entro il 2008.PIAZZA DELLA PACE A CODRIGNANOE’ stata inaugurata sabato 27 settembre alle17 la nuova Piazza della Pace, costruita afianco all’osteria Pompeo. Un nuovo puntodi ritrovo che ha visto la presenza della pre-sidente della provincia di Bologna, BeatriceDraghetti. Una manifestazione che comple-ta il puzzle delle opere comunali del 2008nella frazione borghigiana, che ha già vistol’inaugurazione domenica 14 settembre delgiardino delle ex scuole elementari.IL NUOVO PARROCO? Sembrerebbe es-sere il totoprete il vero enigma di queste ulti-me settimane. Infatti, nonostante le ultimedichiarazioni, Don Natale rimarrà a Borgoanche per la festa della Beata Vergine delBuon Consiglio, e il nuovo parroco (ancorainnominato) che prenderà il suo posto arri-verà solamente in Avvento, il ché vuol direnon prima di dicembre.FESTA DEI NONNI Si è svolta giovedì 2ottobre la tradizionale festa dei Nonni, ap-puntamento dedicato agli anziani del paese,a cura dell’Auser, del Comune edell’Associazione musicale. Un pomeriggionella Sala consiliare (la manifestazione èiniziata alle 14 e 30, ndr) insieme ai nonni ealle nonne di Borgo Tossignano, che hannopotuto ascoltare la buona musica de I super-stiti e del duo Frankeros, che stanno pianpiano prendendo sempre più piede.

Dalla VallataNUOVO DIRETTIVO LIONS E’ stato elet-to per il biennio 2008/2009 il nuovo diretti-vo del Lions club Val Santerno. Ne fannoparte Mauro Casetti (presidente), SergioGollini (past presidente), Franco Gaddoni eSandro Sartoni (vicepresidenti), Franco Ca-pra (segretario), Gianni Tubertini(tesoriere), Tiziano Pirazzoli (cerimoniere),Giovanni Righi (censore).

Ormai nel mondo il telefono, ma soprattutto il telefonino,sembra essere diventato lo strumento più importante per so-cializzare,comunicare,fareamicizia,conoscersiequant’altro;èinfatti ormai assodato da tempo che, con l’arrivo delle nuovetecnologie, tutto in noi si sta modificando, a cominciare dalleabitudini, che stanno prendendo sempre più una piega quasieccessiva. Lo dimostra il fatto che, durante la First Interna-tional Conference on Media Education, svoltasi a Ri-yadh (Arabia Saudita), alcuni studiosi europeihanno sottolineato il fatto che «ormai anche con glisms siamo di fronte a fenomeni gravi di dipenden-za, che ha effetti negativi sulle relazioni sociali diun ragazzo, sul suo carattere con irascibilità e di-sturbi all’umore». Ma queste parole non rendono l’idea che nascondono dietroalle righe: infatti è necessario considerare che in Italia, paese ai vertici mondia-li per numero di cellulari, il 56% dei bambini tra i 9 e i 10 anni ha un telefonocellulare (per dare l’idea del fenomeno già un bambino su due di quinta ele-mentare ne possiede uno), il 37,7% lo utilizza soprattutto per inviare dei mes-saggi sms, il 30,2% fa in media da una a tre telefonate al giorno, il 32,5% lospegne solo prima di andare a dormire. I giovani fra i 16 ed i 24 anni si invia-no in media 15 messaggi al giorno. Numeri da capogiro se si prende atto an-che del fatto che la Demoskopea, una delle più importanti società italiane inmateria di sondaggi, ha registrato che il 37% dei ragazzi fra i 13 e i 18 anni èdrogato da questo sistema e presenta chiarissimi sintomi di dipendenza dacellulari, soprattutto da sms.«Questo è un tema ancora molto discusso e di cui si sa ancora poco – spiegaGino Faccani, medico di medicina generale dell’Azienda Usl di Imola, specia-lista in neurologia –: ogni qual volta che si ha un uso eccessivo di telefonini,che emettono onde elettromagnetiche, ma soprattutto magnetiche – continuaFaccani -, si può arrivare ad abbondanti dosi di irascibilità, stress, a soffrire diinsonnia, lievi disturbi della memoria e difficoltà di concentrazione, ma que-sto solamente dopo ore e ore passate davanti ad un cellulare o ad una qualsia-si fonte di onde magnetiche».Questa dipendenza provoca anche problemi di linguaggio, con difficoltà diparlare in modo appropriato. Il giovane di oggi, assuefatto dal sistema tvtttb,ha difficoltà ad esprimersi in modo corretto perché il linguaggio dei messaggisms a cui si abitua è sempre più povero e sempre più spesso sostituito daisimboli. Con questi strumenti tutto viene ridotto a qualcosa di breve: un gran-de avvenimento, una grande cultura sono come spezzettate, e il giovane, viag-giatore moderno, passa da una cosa all’altra vedendo e conoscendo tutto inbreve, con l’illusione di aver compreso tutto. Il suo linguaggio breve, riflette ilsuo pensiero corto che, in questo mondo così organizzato, è l’unico contattocon la realtà. Ma il fatto che più preoccupa gli esperti è che l’impoverimentodel linguaggio e della scrittura porta con sé anche l’indebolimento della cultu-ra, con un processo che riguarda in maniera sempre più rilevante il mondogiovanile.Quanto può essere utile spegnere il cellulare prima di andare a letto, veritàassoluta che tutte le mamme impongono ai propri figli.«Sicuramente spegnere il telefonino spezza il campo magnetico e disperde leonde magnetiche dannosissime al cervello, ma rimane comunque un campoelettrico, dato che il cellulare funziona a batteria. Comunque sarebbe una buo-na precauzione, dato che non si sanno ancora bene i rischi dell’abuso di cellu-lari e quant’altro».

Gli SMS in Italia costa-no molto di più rispetto

Nuove tecnologie, allarme dipendenzaI retroscena del sistema tvttb

Il56% dei bambiniusailtelefoninotuttiigiorniesonovittimeprincipali di dannialla memo-ria, insonnia, irascibilità e difficoltà di linguaggio. Il neurologo Gino Faccani: «E’ ancoraunar-gomento apertoemoltodiscusso».

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Borgo Tossignano. Sonostati premiati domenica 5ottobre alle ore 20 nellaSala consiliare del munici-pio i 64 vincitori (con più di

500 schede libro consegnate) del concorso di lettura estiva Librarsiin estate, organizzato per la XXIV edizione dalla biblioteca comunaledi Borgo Tossignano, che si è svolto da sabato 7 giugno a lunedì 15settembre 2008. Nel progetto che la biblioteca porta avanti ormaida 24 anni sono presenti anche vari laboratori di lettura, hobbistica,un mercatino pro - Unicef e l’ormai consolidato invito alla lettura,che queast’anno ha raccolto 71partecipanti, meno partecipantirispetto all’anno scorso, edizionerecord di Librarsi in estate.L’invito alla lettura è divenutouno dei mille «luoghi»dell’iniziativa nazionale Ottobre-piovono Libri. L’obiettivo del pro-getto è diffondere la lettura el’idea del libro come opportunitàdi aggregazione e di crescita: ini-ziativa utile perché quasi la metàdegli italiani, tra cui moltissimigiovani, non legge neppure unlibro all’anno…

CRONACA 3

2^ ELEMENTARE: ALBERTAZZI MATTIA, COLUMBUNICOLAS, CONTI GIORGIA3^ ELEMENTARE: BALDUCCI REBECCA, BALDUCCIVALENTINA, DALL’OSSO GABRIELE, GIANNINI GIADA,VERSARI CHIARA4 ELEMENTARE: ALBERTAZZI VALENTINA, ALPI MIR-KA, APPLAUSO LUCA, BERTOZZI DIEGO, BETTI ALES-SIA, BUCCHI, GIULIA, CAMAGGI ANDREA, CAPORETTISARA, CAVINA DANIELE, CAVINA MARTINA, COLUMBUDAVIDE, DE PAOLA ANDREA, EL MARCHOUD ABDEL-HAKIM, GATTI MATTEO, GUERICH HIMAN, MASCHERI-NI CRISTIAN, MASI MANUEL, MIRANDOLA REBECCA,MODENI JACOPO, MONTANARI FEDERICA, MOROTTIDANIELE, MORTERO ANNA CAMILLA, PAOLI DEBORA,PAOLI, GIANLUCA, RUPI MAICOL, ZANELLI MORENO5 ELEMENTARE: BEQIRI ANTONELA, BERTOZZI GIOR-GIA, BIANCONI CAROLINA, GATTI LUCA,GRIGUOLI CRI-STIAN, NANNI, FEDERICO, NOCCIOLI FABIO, RUGGERIBENJAMIN, SARANI MATTEO, TAFCIU DAORSA, VER-SARI ELENA, ZANELLI ANDREA1 MEDIA: DI TRANI MARGHERITA, GHERARDI BEATRI-CE, ZUFFA ALBA2 MEDIA: BALDESSARELLI MARCO, CAMAGGI DYLAN,CAPPONI ANNA, GATTI CHIARA, GATTI ELISA, SCALAFRANCESCA, VARGAS MARCO, VERSARI MARTINA3 MEDIA: GUALANDI MIRCO, GURIOLI LAURA, NANNIGIORGIO, VERRILLO ALESSANDRA1 SUPERIORE: FANTI FRANCESCO, MOROTTI SARA

Hanno partecipato… ma non abbastanza:COSTANTINO MARTINA, GHALIB HUSNAIN, VIGGIANO

MARCO, SANTILLO JONATAN, SARANI ELENA, DARDI

MARIA SOLE , ZUFFA TOMMASO.Cercheremo di consolarli.

I VINCITORI DELLALETTURA ESTIVA 2008

Lettura estiva 2008 - Ottobre piovono libriOltre 500 schede in biblioper il concorso di lettura

I tre mesi estivi hanno decretato ben 64 vincitori.

F.F.Quest’ anno, gli incendi estivi a Borgo Tossignano sono stati molti meno di quellidell’ anno passato. Infatti durante i tre mesi estivi solo una volta, presso il Rio Me-scola, è divampato un incendio di piccole dimensioni.Si suppone che un contadino, provando a bruciare foglie secche, si sia fatto scap-pare l’ incendio, provocando un’ ingente danno.Possiamo attribuire la causa di questa diminuzione a tre motivazioni prin-cipali:-L’atteggiamento dei contadini è cambiato, cioè sono diventati più respon-sabili e più attente all’ ambiente;-Il caldo è stato più breve e meno intenso degli anni passati;-I piromani sono diminuiti e non hanno agito questa estate.Si può trarre, quindi, la conclusione che durante tutto il periodo estivo Bor-go non ha subito molti incendi.

Incendi in paese/ultimo verdettoIl bollino rosso

borghigiano si è scolorito…Nell’ultima estate a Borgo si è verificato un drastico calo di incendi.

La scorsa estete si sono verificatidue incendi di grossa portata, u-no presso i colli di rio Mescola,l’altro d ietro Tossignano.quest’anno un piccolo incendio èdivampato sempre sui colli di me-scola, che rimangono i più colpitida incendi.

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CRONACA4

C’era tantissima gente domenica 28 settembre a Fon-tanelice per la sesta edizione di Tipica, eventi e gastro-nomia lungo la Valle del Santerno, l’ultima organiz-zata dalla Comunità montana Valle del Santerno.Il vero protagonista di questa edizione della festal’olio, prodotto tipico della Valle, che ha fatto capoli-no tra gli altri prodotti classici della Valle; un olio e-xtravergine d’oliva che ha caratterizzato questa edi-zione, insieme ai lavori svolti dai ragazzi dell’I.C.Borgo Tossignano che hanno svolto ricerche sulle a-ziende della Valle del Santerno, analizzando in parti-colare otto temi principali: il vino dell’azienda agrico-la Cornacchia (III media di Fontanelice), l’olio d’olivadel frantoio Rossi Virgilio (III media Casalfiumanese),il formaggio del Caseificio Bordona (III media Casteldel Rio), la frutta dell’azienda Agrimola (III mediaBorgo Tossignano), il marrone pane dei poveridell’azienda agricola Rontini (V elementare sez. ABorgo Tossignano), la trasformazione aziendaledell’azienda agrituristica Ca’ Monti (V elementareCastel del Rio e Sassoleone), il latte dell’azienda agri-

Le bellezze di

D.B.Nuovo, decisivo e determinante passo compiuto versola scomparsa della Comunità montana Valle del Santerno.Sono infatti stati sottoscritti circa due settimane fa daiquattro sindaci della Vallata altri due documenti che de-creteranno definitivamente il passaggio di tutte le dele-ghe dell’ente del Santerno nelle mani del Circondarioimolese. Operazione che peraltro avverrà non più tardidi gennaio 2009, a pochi mesi dalle elezioni della nuovagiunta comunale. Il taglio che la Finanziaria 2008, segui-ta poi a ruota dalla Regione, aveva fatto su alcune Co-munità montane, compresa la nostra, sta per diventarerealtà.Ma non tutto il male vien per nuocere. Infatti, assicuranoormai da tempo sia Stefania Dazani, sindaco di Borgo,sia Vanna Verzelli, sindaco di Fontanelice, «la scomparsadella Comunità montana non porterà la fine dei serviziassociati, che rimarranno comunque vicino al singoloutente».Vero o non vero, fatto sta che dopo questa ennesima pro-va della fine di quell’ente che per anni ha accomunatopiù che mai i quattro comuni della Vallata, sembra esse-re quasi spianata la strada verso la creazione di un unicoente comunale, o più semplicemente Comune unico. Equello che meno di un anno fa il sindaco Stefania Dazza-ni aveva apostrofato come solamente «un argomento didiscussione», adesso come adesso non può passare inos-servato.Per due motivi cardini. Innanzitutto il Comune unicoporterebbe un risparmio di circa 230 mila euro, conun’agevolazione regionale che ammonterebbe a un mi-lione e 200 mila euro. Secondo, la soluzione dell’unicoente comunale dovrebbe snellire la burocrazia, con unaumento dei servizi associati più forti date le maggioripossibilità economiche.Ma il dubbio comunque rimane: saranno capaci i cittadi-ni di seguire la strada verso il Comune unico, senza farsisopraffare dall’orgoglio campanilistico?

Cm, tutto in mano al CircondarioAddio Comunità

montana, e adesso?A gennaio 2009 sparirà del tutto la Comunità montanaValle del Santerno. Rimane la soluzione Comune unico.

cola Mazzanti (V elementare Fontanelice), la razza roma-gnola di mucche dell’azienda agricola Turrini (V elemen-tare sez. B Borgo Tossignano). A conclusione del quadrodelle tipicità ci hanno pensato i sei stand gastronomici deiquattro comuni del Santerno, che hanno dato il via allaconsueta Sagra delle Sagre, che racchiude in pochi attimitutti i piaceri tipici della tavola calda del Santerno.Il tutto allietato dalle 15 e 30 dal comico romagnolo PaoloCevoli.

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CRONACA 5

D.B.Bruciati, come ripieno per frittelle e crepes o imbevuti nel rhum. Inqualsiasi modo lo si desideri per tutte le domeniche d’ottobre saràpossibile degustare il marrone alidosiano durante la 52° sagra delMarrone di Castel del Rio, organizzata come ogni anno dalla Proloco, dall’Aca (associazione culturale alidosiana), dal gruppo spor-tivo e dal corpo bandistico S. Ambrogio. Un evento importante,questo, che è posto a conclusione di un’estate densa di appunta-menti, iniziata il 25 aprile con la festa dei Fiori.«Quest’anno la stagione dei marroni è stata un po’ triste – spiegarammaricato al telefono Salvatore Cavini, presidente della Pro locodi Castel del Rio, nonché sindaco del comune alidosiano - perchénon ha piovuto molto e, rispetto agli altri anni, la quantità raccoltasi è abbassata del 30/35%. Abbiamo comunque acquistato per que-sta sagra tre casettine di legno 3x5 (12 mila euro il costo, ndr), in cuisi svolgerà la vendita dei prodotti». Un restyling per la pro loco invista dunque dell’apertura degli stand gastronomici, che si terrà perla prima volta domenica 5, sotto il segno dell’immagine e della sicu-rezza. «Per questa sagra – prosegue il presidente – abbiamo puntatoad un miglior impatto visivo e ad una maggiore sicurezza per chilavora all’interno di questi spazi e per chi viene a trovarci».Molto importante e caratteristico è poi la Veggia de Dolz (veglia deldolce, ndr), una specie di concorso culinario aperto a tutti, in cui icittadini sono invitati a portare un dolce, rigorosamente a base dimarroni.«Queste feste che organizziamo in paese – conclude Cavini – sonoanche un modo indiretto di portare dei turisti sulle tavole dei nostriristoranti, promuovendo così il turismo enogastronomico della no-stra zona».

I marroni di Castel del Riochiudono l’estate degli

appuntamenti alidosiani

IL PROGRAMMA dellaSagra dei Marroni

Sabato 11 ottobreOre 15 escursione guidata presso il comples-so turistico Le Selve, organizzata dalla GeimsOre 16.30 merenda per tutti i partecipanti.Domenica 12 ottobreOre 8,30 escursione in mountain bike pressoil parcheggio del centro sportivo, partenzaore 8,45; al termine tè e crostata per i parte-cipanti persso lo stand della Pro loco alido-siana.Ore 10 apertura stand gastronomici con spe-cialità di marroni e altro: Brusè, Castagnac-cio, Frittelle, Capaltèz, Marroni al Rhum, Cre-pes di Marroni, Vino, Piadina con salsiccia.Domenica 19 ottobreOre 10 apertura stand gastronomici con spe-cialità di marroni e altro: Brusè, Castagnac-cio, Frittelle, Capaltèz, Marroni al Rhum, Cre-pes di Marroni, Vino, Piadina con salsiccia.Martedì 21 ottobreDalle 20 in poi Veggia de Dolz, concorso epremiazione dei tre dolci migliori a base dimarroni; durante la serata, Alessandra Spinsipresenta il suo libro, Le ricette della vecchiascuola bolognese.Domenica 26 ottobreOre 10 apertura stand gastronomici con spe-cialità di marroni e altro: Brusè, Castagnac-cio, Frittelle, Capaltèz, Marroni al Rhum, Cre-pes di Marroni, Vino, Piadina con salsiccia.

Borgo Tossigna-no. Ed anchequest’anno tornal’appuntamentoautunnale con lamostra dei fun-ghi a cura delGruppo Micolo-gico Imolese G.Lanzon i edall’Avis di Bor-

go Tossignano, che si terrà nella sala consiliaredel municipio domenica 12 ottobre, dalle 10 alle12 e dalle 14 alle 18, con libri e video delle escur-sioni del Gruppo e con un allestimento che ognianno supera le 150 specie di funghi.

Riecco la Mostra dei funghidel Gruppo micologico

Come è ormai solito fare da oltre 250 anni, 251 perl’esattezza, si svolgerà domenica 19 ottobre la Festa votivadella Beata Vergine del Buon Consiglio, che ogni anno ri-corda, con alcune funzioni religiose, l’aiuto che la Madonnaoffrì agli abitanti del paese nell’arginare le acque del Santerno,che il 13 ottobre 1756 avevano invaso il paese e intaccato ilpoderoso muraglione, messo a protezione delle case.Immancabili saranno sicuramente le giostre, che animeran-no la piazza Unitàd’Italia già la setti-mana prima del 19, ei fuochi artificiali didomenica sera, checome ogni anno atti-rano una folla di cu-riosi sul ponte dellaMontanara.

I 251 anni dellaB.V. del Buon Consiglio

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Il lagotto di recente riconosciuto come razza, è in effettiuna razza molto antica, presente già nel XVI secolo inRomagna, anche se esistono dei dipinti, in cui è raffigu-rato un cane dalle caratteristiche del lagotto, XIV secolo.Inizialmente utilizzato come cane da riporto in acqua, èoggi l'unica razza di cani specializzata nella ricerca deitartufi.

IL TARTUFOIl tartufo ha il corpo, dal quale si preleva ilfrutto, sotterraneo ed è quindi chiamatocorpo fruttifero ipogeo. Cresce spontanea-mente attaccato alle radici di alcuni alberiquali la quercia e il leccio. Il tartufo è un a-limento pregiato e quindi abbastanza co-stoso con un profumo penetrante che sicrea solo a maturazione avvenuta. L’Italiaè uno dei maggiori produttori ed esporta-tori di tartufi. La raccolta può essere effet-tuata in tutti i mesi escluso il periodo di fi-ne Aprile, viene fatta attraverso maialini ocani da tartufo. Esistono varie specie di tar-tufo: Tartufo bianco (da settembre a di-cembre); Tartufo bianchetto (da gennaioad aprile); Tartufo nero (da novembre amarzo); Tartufo estivo (da giugno a no-vembre); Tartufo nero invernale (da gen-naio a aprile); Tartufo nero ordinario (dasettembre a gennaio); Tartufo nero liscio(da luglio a dicembre).

ANIMALI - LAGOTTOColore: bianco a macchie marroni o arancio,bianco sporco, marrone e arancio.Taglia: MASCHIO = 43/48 cm

FEMMINA = 41/46 cmPeso: MASCHIO = 13/16 Kg

FEMMINA = 11/14 Kg

E’ un tipico cane da acqua, di mole medio - pic-cola, mesomorfo, quadrato. L’aspetto generale èrustico, forte e ben proporzionato, se ne intuiscela funzionalità nel lavoro. L’espressione è atten-ta, intelligente e vivace. Mentre lavora esibiscepassione ed efficienza sfruttando la innata atti-tudine alla ricerca e l’eccellente olfatto. E’ uncane specializzato nella ricerca del tartufo suqualsiasi tipo di terreno; unica razza ricono-sciuta con questa attitudine. è affettuoso e lega-tissimo al padrone, è anche un eccellente caneda compagnia ed è inoltre molto addestrabile.Ha un mantello a tessitura lanosa, semiruvidoin superficie, a riccioli stretti. Il pelo tende adinfeltrirsi, per cui è in uso la tosatura annuale.

Sotto la denominazione di tartufo vengono ricompresecomunemente anche le terfezie detti anche tartufi del de-serto. Sono endemici di aree desertiche e semi-desertiche dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo,dove sono molto apprezzati. In Italia sono poco comunie considerati poco pregiati.

di MARTINA CONTI

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RUBRICHE 7

LA LINGUA NASCOSTA PARLATA DAIVAMPIRI? L’ALFABETO MORSE

SAPETE COME SI FA A FAR MUOVERE UNPARALITICO? GLI DAI DEL VINO DA BERE,COSI’ ALZA IL GOMITO.

UN MIO AMICO E’ TALMENTE GRASSOCHE, QUANDO SI E’ SENTTO MALE E AB-BIAMO CHIAMATO IL 118, L’AMBULANZAHA DOVUTO FARE 2 VIAGGI.

SEMPRE QUEL MIO AMICO AVEVA UNCERVELLO COSI’ PICCOLO CHE QUANDODUE PENSIERI SI INCONTRAVANO, DOVE-VANO FAR MANOVRA.

NON HO MAI CAPITO PERCHE’ I KAMIKA-ZE SI METTONO I CASCHI IN TESTA.

E’ AUTUNNO E MI CADONO I MARRONI...

Chi dorme non piglia pesci anche se hai ilmaterasso ad acqua

Questo vino ha un gusto pungente perchénel mosto c’era una vespa

È una cosa impossibile è come se un auti-sta di un camion che trasporta caffè glivenga un colpo di sonno

Se Sesto imolese è una frazione di Imola,Imola sarà sei sesti

Ho preso 2 aspirine e ci vedo doppio se neprendevo 3 vedevo triplo

Io suono i motivi musicali per svariati motivi

Sono le persone brutte ad essere semprefidanzati perché i cessi sono sempre occu-pati

Vado talmente tanto a lavorare che non hoil tempo di licenziarmi

MASSIMAÈ talmente difficile che è come cercare unago in un abete

LaRisaia!!!

di Alan Vanguardia

FOTO SPIGOLOSE

IN VIA XX SETTEMBRE…A COSA SERVE UN

PARCHEGGIO COSI’???

SEMPRE IN VIA XXSETTEMBRE, A FIANCO ALL’EX

DISTRETTO...

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Piccole scrittrici crescono8

Facendo la prima premessa della mia vita nel brano, vi dico che non so fino a che puntoquesto brano possa interessare al pubblico del giornalino. Probabilmente sarete tutti nellacategoria che odia i graffiti, ma dopo quel film ho sentito il bisogno di scrivere qualcosa perquei ragazzi, anche se non ho idea di quanto valore possa avere per loro. Spero che attra-verso queste righe possiate cogliere il vero significato di quei disegni che ogni tanto vedia-mo nella metropolitana, ma non ci fermiamo a guardare come meriterebbero ...Ieri sera ho guardato un film. Si chiamava "Scrivilo sui muri". Parlava di alcuni ragazzi con la pas-sione per i graffiti, che per mostrare a tutto il mondo le loro idee e le loro opere arrivano anche afarsi investire da un treno. Ma la storia non si ferma lì, coinvolgono anche una ragazza, la qualepoi si innamora di uno del gruppo, Alex. La trama è coinvolgente non ti fa togliere gli occhi un mi-nuto dallo schermo, ti senti quasi parte di quella banda. Ad un certo punto tutti si chiedono cosasuccederà quando un giorno smetteranno di graffitare. Cosa succederà se inventeranno dei trenicon delle vernici apposta che non fanno attaccare lo spray. Uno risponde che un modo si troveràlo stesso. "Si troverà perché se ami davvero una cosa, se è una cosa che ti appassiona davverotroverai sempre il modo per farla circolare." Questa frase mi ha davvero colpito. E in effetti ha ra-gione perché le nostre passioni arrivano aldilà dei nostri limiti, dei limiti degli altri. Non basta im-porre qualcosa per farlo rispettare. Chi come quei ragazzi ha una passione. Vera. In cui crede. Chicome quei ragazzi non ha paura di dimostrare fino dove si può spingere per amare quello che fa.Chi come quei ragazzi ha una passione che lo aiuta a sfuggire dal niente. La ragione che fa battereil tuo cuore. Qualcosa di intraprendente, che bastona agli occhi di chi lo guarda e alle orecchie dichi legge i messaggi che nascondono. Il peggio per chi ha un amore grande come questo è chenon viene riconosciuta come arte. Solo un vandalismo. Solo un tentare di farsi notare. Di fare ve-dere di cosa si è capaci. Cosa là natura ti ha donato senza che tu studiassi per farlo. Ci sono artistiche hanno studiato anni per arrivare ai livelli a cui sono. Questi ragazzi no. No. Sono persone chece l'hanno nelle vene. Non hanno nemmeno bisogno di collegare il cervello con la mano per fareun capolavoro. Allora mi viene da chiedere ... questa non è arte? Questa non è l'essenza dell'arti-sta? Questi non sono come grandi quadri pieni di significato e di impegno? Non è sempre un'ope-ra? Forse non è disegnata con i pennelli e non è impressa sulla tela. Ma cosa cambia? Sempre arteè. E la cosa ancora più sconvolgente è che certi critici d'arte si dichiarano contrari a questo tipo diespressione. Dicono che sì, sono belle, ma è vandalismo e bisognerebbe esporle nei musei. Già.Nei musei. E chi li visita più? Forse qualche scolaresca, qualche riccone che non ha nulla da faretranne che dichiararsi un intellettuale con interessi anche volendo, perché no, trasgressivi. Sem-pre nel film dicevano che non c'è bisogno di metterli in un museo. Si ha un'intera a città a propriadisposizione. Non c'è niente di più visitato. Questo è il modo migliore per fare circolare il tuo graf-fito. Questa non è trasgressione. Questa è arte. Questo è ciò che senti dentro Quello che scorrenotte e giorno nelle tue vene, nella tua pelle. Questo è quello che ti fa stare sveglio tutto la notte.Quello che ti fa ignorare la legge. E allora bombolette rubate, perché sei fai una cosa fuori leggedevi anche prendere quello che ti serve per farla fuori legge: Ha quasi senso. Fatto sta che se co-nosciuti bene questi sono ragazzi come altri. Ragazzi che non gli basta più da un pezzo la paretedella camera, perché ormai è disegnata da un pezzo. Ragazzi che nei loro disegni mandano mes-saggi alla gente sulla guerra, sull'amore, sulla vita. Ragazzi che sperano di essere notati per il lorotalento. Ragazzi che ce la stanno facendo. Perché ormai i graffiti sono sempre di più. Spopolanonelle città, nelle metropolitane, sui treni, ovunque. Non è vandalismo. Non è trasgressione. È arte.Pura e semplice. Colori che si fondono tra loro. Scritte, disegni, non importa. L'importante è espri-mersi come meglio si può. Sono sempre ragazzi che pregano un giorno la loro non venga soloconsiderata una cosa brutta da vedere e senza senso perché senza base. Da qualcosa deve esserenato anche l'impressionismo di Van Gogh ...Ce ne sono di tutti i tipi. Da quelli che disegnano disegni veri, a quelli che fanno degli slogan, a quel-li che preferiscono l'essenziale scritta del loro soprannome. Bronks, non con la x perché così è piùtamarro. Dalle nostre parti c'è Veleno e una cosa che assomiglia a Mars, ma non si capisce. Ecco mibasta anche solo una di quelle scritte essenziali per rendermi allegra la giornata. E allora mi sentofelice. E allora ... Venite ragazzi, vi faccio un po' di spazio. Questo raggio di sole è . anche pervoi. La vostra arte non è più nell'ombra ...

I GRAFFITI SONO UN’ARTE ..... ASTRATTA!?

Linda Cenni

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SERVICE CORDIO 9

Il periodo finale della seconda guerra mondiale (1944-1945), toccò inprima persona i comuni della Valle del Santerno, ci furono moltebattaglie e conseguenze disastrose per la vita degli abitanti. La no-stra Valle fu segnata dalla “Linea Gotica” o “Linea Verde”, fu l’ultimalinea difensiva tedesca, dove combattevano Alleati e Partigiani con-tro i Tedeschi.Borgo Tossignano fu teatro di molti scontri e divenne fronte per unlungo periodo; questo causò gravi conseguenze drammatiche al pa-ese. Sul fronte gli Alleati disponevano di un milione e mezzo di uomi-ni, di cui circa 800.000 combattenti, nell’alto Santerno gli americani disponevano di 65.000 combattenti divisi in 4divisioni di fanteria. Nel Settembre del ’44, la V Armata americana comandata dal generale Clark aveva attaccatola Linea Gotica all’altezza del Mugello, del passo del Giogo e del passo della Futa, con lo scopo di travolgere e di-struggere la XVI armata tedesca e passare sulla via Emilia, per poi dilagare nella Pianura Padana; questa mossanon fu subito vincente perché i tedeschi ne intuirono le manovre e si opposero con tutte le loro forze. Il marescialloKesselring ripiegò lentamente lungo la Valle del Santerno, con brevi resistenze sulle quote principali, mentre face-vano saltare i ponti più importanti; l’iniziativa era degli Americani, ma il terreno impervio dell’Appennino toscano eraa favore dei tedeschi che lo seppero sfruttare mentre il tempo meteorologico ostacolava l’artiglieria e l’aviazioneamericana. Sulla cima di monte Battaglia per molti giorni ci furono violenti scontri tra gli Americani da una parte delversante e i tedeschi dall’altra, con terribili scontri corpo a corpo sotto pioggia, fango e neve. Dopo la presa delmonte Penzola, il 29 novembre 1944 riuscirono ad occupare Fontanelice, mentre le avanguardie si spinsero fino aBorgo. La popolazione di questi paesi si rifugiò nelle colline per proteggersi da violenti combattimenti e bombarda-menti. Gli inglesi tentarono di prendere Tossignano,che apparve ancora la porta per Imola; lo presero, ma imme-diatamente dopo i tedeschi lo riconquistarono perché era un punto fondamentale per la difesa. Alla fine del feb-braio 1945 gli Inglesi furono sostituiti nel settore Santerno/Senio dai soldati italiani del Gruppo combattimento Fol-gore. In quella data tutti i cittadini nella fascia Fontanelice-Borgo scapparono verso Firenze, solo alcune personeerano rimaste. I tedeschi si ritirarono verso Imola e il fronte si spostò; il 12 aprile 1945 anche Tossignano fu libera-to.In questo periodo la situazione per la popolazione era insopportabile: le abitazioni private imolesi erano state og-getto di razzia: stufe, fornelli, legna, carbone, travi, mobili, letti e botti; la città di Imola era priva di persone, semide-serta lungo le vie. Ma anche in pieno giorno se una persona si fosse avventurata in giro per la città, avrebbe corsoil pericolo di incontrare una pattuglia tedesca o peggio quella della brigata nera; gli uomini stavano rintanati in casae soprattutto nelle cantine, dove gli spazi erano sfruttati al massimo sotto gli opprimenti soffitti dove non penetravamai un raggio di sole fra muri umidi e le brande distese a terra; le persone erano costrette a dormire in coppia in unletto singolo. C’era chi cercava di vincere la noia con interminabili partite a carte, chi disinfestava le cantine da cimi-ci, topi e scarafaggi; le persone fumavano sigarette fatte a mano con carta di giornale. Poiché i tedeschi avevanofatto saltare gli impianti mancavano tutti i servizi, dall’erogazione dell’energia elettrica a quella dell’acqua. I fiammi-feri si sostituirono con zolfanelli di fabbricazione domestica (canarelle di canapa con punte imbevute nello zolfo).Per combattere il freddo si abbatterono alberi delle ville e dei parchi pubblici, ma la risorsa maggiore proveniva dal

legname estratto dalle macerie. Il problema più assillante era sempre laricerca di cibo. Mancavano invece quasi del tutto gli altri generi alimen-tari: grassi, olii, sale, carne e latte, qualcuno si mise addirittura ad alle-vare polli in casa. La preoccupazione maggiore era data dalle malattie:pleurite e tubercolosi, le cure erano ostacolate oltre che dalla denutrizio-ne, dalla scarsità di medicinali. I giorni trascorrevano con l’unico scopodi salvare la propria vita.Mio nonno mi diceva sempre che dormiva con la giacca, le scarpe neipiedi e gli occhiali e la schiena gli faceva male sul materasso umido estava così molte ore, gli occhi erano sempre aperti con i suoi pensieridentro il cappello che teneva sul viso. Egli fu fatto prigioniero in Albaniae deportato in Germania e lì vi restò per tre anni; mi ha anche racconta-to che in quella situazione la vita era molto dura, il cibo non c’era, simangiavano solo bucce di patate e scarti di cibo trovati nella spazzatura,solo se si aveva fortuna. I tedeschi erano spietati. Per fortuna però, miononno fu tra i prigionieri liberati e riuscì a tornare a casa.

Continua la pubblicazione dei quattro brani sulla se-conda guerra mondiale che hanno trionfato a Borgonel premio Service Cordio, dedicato al magistrato ItaloCordio. In questo numero il testo di Fabrizio Pederzoli,primo in terza A.

UNO SCORCIO DEL VILLAGGIOUNRRA A BORGO TOSSIGNANO

IN COSTRUZIONE DOPO LA GUERRA

IL CIMITERO DI BORGO DOPO ILBOMBARDAMENTO DEL ‘44-’45

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RECENSIONI10In questo numero per i film «Hancock» e per la musi-ca «Badabum cha cha» dei Marracash .

Film-Hancock

Ha il nome del primo firmatario dellaDichiarazione di Indipendenza degliStati Uniti, è nato a Miami, vive aLos Angeles, è alcolizzato, ha su-perpoteri che non riesce a gestire, èdisprezzato dai malviventi e impo-polare tra i cittadini, è John Han-cock, in arte Hancock. Supereroeinadeguato e imperfetto, Hancocksalva la vita a Ray Embrey, dirigen-te di una società di pubbliche relazioni. Padre affettuoso e ma-rito premuroso, Ray si prende a cuore quel caso super-umano,investendo tempo ed energia per riabilitare l'uomo e riscattarel'eroe agli occhi della comunità. Sospendere l'alcol, radersi labarba, indossare un costume appropriato, atterrare morbido edelegante sull'asfalto, lodare le forze dell'ordine, compiacere ipassanti e soprattutto pagare col carcere i danni procurati aibeni pubblici, sono solo alcune delle buone-azioni che Han-cock dovrà mettere in pratica per ottenere l'approvazione deisuoi cittadini. Ma certi vizi, come un passato amore, sono duria morire. C'è qualcosa di misterioso e affascinante nel primoterzo di Hancock: malinconia e stupore si allargano silenziosinelle inquadrature a scoprire una Los Angeles assediata dallamalavita e un supereroe clochard abbandonato su una panchi-na. John Hancock, supereroe col vizio dell'alcol e dell'esagera-zione, non ha il passato "narrativo" degli eroi (s)mascherati del-la cultura popolare americana (i comics). È il primo eroe di unfumetto che non uscirà mai. È la prima avventura di un supere-roe che non ha mai praticato le strisce e non si è mai espressoin "nuvole". Hancock nasce al cinema. Eppure c'è qualcosa dicomune, primordiale e riconoscibile tra l'unbreakable di WillSmith e gli altri supereroi. Sono uomini al di sopra di altri uomi-ni, i cui eccezionali poteri diventano allo stesso tempo un donoe una maledizione, lo strumento di una missione divina e lafonte di un'angoscia infinita. Superman è un bambino abbando-nato dai genitori su un pianeta sconosciuto, Spiderman acqui-sisce accidentalmente i suoi superpoteri senza potersene maipiù liberare, gli X- Men vivono isolati a causa delle loro muta-zioni, Hulk si trasforma in supereroe attraverso frequenti crisi"epilettiche" e Hancock nasce con un grande potere e due bi-glietti per il Frankenstein ammogliato di Boris Karloff. Il sospet-to del meraviglioso nello squallore della propria vita e l'eventostraordinario in un contesto ordinario sono i temi più interes-santi del melodrammasupereroico di Peter Berg, che nei rima-nenti due terzi atterra rovinosamente come il supereroe sullaCittà degli Angeli. Hancock diventa improvvisamente un altrofilm e poi un altro ancora, perdendo l'equilibrio narrativo fino anon riuscire più a rialzarsi. Tra agnizioni (la scoperta della suavera identità) e patimenti "crepacuore" (l'amore ritrovato e per-duto), la storia di Hancock si fa elementare e cede il passo aduno stucchevole sentimentalismo: una "principessa" da salva-re, che in virtù dei tempi che corrono non si limita a chiamareaiuto ma partecipa attivamente e (super)eroicamente all'azio-ne. Un action minestrone dove il fracasso delle esplosioni e ilcontorno della vicenda (incarnato da Charlize Theron) diventa-no le sole cose fondamentali. E il super Hancock-Smith si ade-gua.

Musica–Badabum cha cha

Qui non va ma questo badabum cha chatira forte in francia usa e canada fossi nato in altri paesimagari avevo il mercedes magari a saper l'inglese farei ilboom gia ,gia sono po-polare e sono bi-polare troppo po-polare per un bi-locale zio vestito male perchè io ho lafame quella mia di mio nonno e quella di mio padre il la-voro lo preferivo manuale i poveri almeno ti ordinano co-sa fare i ricchi invece loro usano il plurale prendiamo,spostiamo e alziamo ma dopo restano a guardare quindi èok pure quando i miei fra ridono e non vogliono il dram-ma perchè gia se lo vivono dai palazzi come pino,brindosalute a fare le penne davanti alle major e le major mute

Rit. Sotto il palco c'è un grosso bordello che faBADABUM BADABUM CHA CHA La mia gente tiprende ti porta di là e BADABUM BADABUM CHACHA e da noi per la strada c'è chi si arrangia e senza fareBADABUM sa fare. E me ne fotto anche se questo suononon va BADABUM BADABUM BADABUM CHACHA

Viene dalla strada questo badaboom cha chalo volevano la emi sony e universal mi dicevano di esage-rare un po la realtà ma diventa innocua senza credibilitàdice vendi ai 12enni che quella è l'età metti un po’ di truc-co in faccia che crea novità gli ho risposto sono vero eserio ecco è la novita e in più sono un mezzo genio manessuno lo sa ok me ne resto tranquillo con lei ma metti-mi t.i. e leva i cold play o potrei sfasciare tutto come ko-baine lasciare tutti di stucco come a pompei il principe di ba-rona e non di bel air in sella ad un elefante come a Bom-baye mi senti fra quando arrivo io in città badaboom badabo-om badaboom cha cha

RIT. Nella testa c'ho un grosso bordello che faBADABUM BADABUM CHA CHA quando arrivo laprendo e la porto di là e BADABUM BADABUM CHACHA e se poi è dogo gang che ti fa clat clat. Tu fai solobadabum e non fai CHA CHA me ne fotto e anche se que-sto suono non va BADABUM BADABUM BADABUMCHA CHA

Kit malossi, polini, arrow leovince pimp my ride qua giàdal ‘95 cresciuto con in testa questo vruuuum vruuuuumwaaaaaaa vermuth rosso gin campari e badabum da quasono un po rotto è vero fra a fare sta vita pesa ma a te co-me t'han ridotto coi pasticcini e la chiesa non hai presa,unpo di stile è quello che conta non hai stile? non lo dire ziochi ti chi ti ascolta la gente sa che il mondo fa schifo, vuo-le dimenticarlo e sa per chi fare il tifo, capisce di che par-lonon come questi emo-omo e mucho macho qui è sangue emercurio cromo,puro piombo,brucio e scalcio e se nominime subito dopo fatti beccare meglio due schiaffi se ti ri-spondo ti fa piu male! d'ora in poi è grezzo perchè tocca anoi ma mi servi tu! come quelli con i vassoi

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Partite del mese-Borgo Tossignano

12/10/2008 STELLAAZZURRA

BORGOTOSSIGNANO

19/10/2008 BORGOTOSSIGNANO

S. MARTINO INPEDRIOLO

26/10/2008 BUDRIO BORGOTOSSIGNANO

02/11/2008 BORGOTOSSIGNANO

JUVENILIA

12/10/2008 BUDRIO CASTELDEL RIO

19/10/2008 CASTELDEL RIO

JUVENILIA

26/10/2008 FONTANELICE CASTELDEL RIO

02/11/2008 CASTELDEL RIO

EMILIA

12/10/2008 EMILIA FONTANELICE

19/10/2008 FONTANELICE BUDRIO

26/10/2008 FONTANELICE CASTELDEL RIO

02/11/2008 PONTEVECCHIO FONTANELICE

Partite del mese-Fontanelice

Partite del mese-Castel del Rio

D.B.Castel del Rio. Altro passo decisivo per il Castel del Rio inCoppa Emilia, che supera brillantemente l’Emilia di Ponte Riz-zoli, nonostante la sconfitta al ritorno proprio ad Ozzano (3-1 alMandrioli, 1-2 in trasferta). Una prestazione quasi memorabile,se non fosse per quel mezzo, ma efficace, passo falso sul campoavversario, che in questo torneo sirivela inespugnabile. Continua a pagina 14

Seconda categoria, dopo il primo meseTutti i risultati delle tresquadre della Vallata, ilBorgo subito in testa

Il Borgo capolista con 12 punti dopo le prime quattro parti-te, Fontana inaspettatamente sesto e il Castel del Rio a 5punti si piazza ottavo.

UN MOMENTO DELL’ALLENAMENTO DEL BORGO;IN PRIMO PIANO, FILIPPO VALLANTE

Seconda categoria, passo decisivoCastel del Rioin semifinale!!!

Una vittoria importante all’andata e una sconfitta di misura alritorno permettono agli alidosiani di approdare ai quarti di fina-le di Coppa Emilia.

SECONDA CATEGORIAIL PUNTO SULLA

Alle pagine 12, 13 14

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sport12

Classifica Seconda categoriagirone M

Squadra P G V N P Gf Gs

1BORGO

TOSSIGNANO 12 4 4 0 0 6 1

2S.MARTINO

IN PEDRIOLO 10 4 3 1 0 8 3

3 PONTEVECCHIO 8 4 2 2 0 6 3

4 JUVENILIA 7 4 2 1 1 7 5

5 EMILIA 6 4 2 0 2 7 5

6 FONTANELICE 6 4 2 0 2 4 4

7MAGICA

OSTERIA 2008 6 4 2 0 2 10 11

8 CASTEL DEL RIO 5 4 1 2 1 4 4

9 BENTIVOGLIO 5 4 1 2 1 9 9

10 BUDRIO 5 4 1 2 1 3 4

11 IMOLA ASD 3 4 1 0 3 2 5

12 SAN ROCCO 3 4 1 0 3 3 6

13 SIEPELUNGABELLARIA 1 4 0 1 3 4 8

14 STELLA AZZURRA 1 4 0 1 3 2 7

Seconda categoria, Borgo capolista assoluto

Subito 4 vittorie per i nostri, bene ilFontana, crisi C. d. R.?

E.P.Borgo Tossignano. Il Borgo Tossignano, primoin solitaria in testa alla classifica dopo quattromatch di campionato ed altrettante vittorie, èpartito decisamente bene, come ci si poteva a-spettare, mentre è stato forse meno convincen-te l’avvio del Castel del Rio che ha raccolto so-lamente cinque punti in quattro gare.L’altra squadra della Vallata, il Fontanelice, èpartito secondo le aspettative, anzi si può direche sia partito in maniera ottima, considerandoche l’obbiettivo iniziale era la salvezza, ha in-fatti trovato due vittorie e due sconfitte.Per quanto riguarda le altre squadre del giro-ne, si conferma il San Martino in Pedriolo, an-che se è ancora l’ inizio ed alla distanza si ve-drà ci può veramente lottare per la promozio-ne.

RISULTATI PRIMA GIORNATABentivoglio— Magica Osteria 5-4Imola—Castel del Rio 2-1Juvenilia—Budrio 1-2S. Martino Ped.– Fontanelice 2-1San Rocco—Borgo Tossignano 0-1Siepelunga—Pontevecchio 1-3Stella Azzurra—Emilia 0-3

RISULTATI SECONDA GIORNATABorgo Tossignano—Siepelunga 2-1Budrio—Stella Azzurra 1-1Castel del Rio—Bentivoglio 2-2Emilia—S. Martino 1-2Fontanelice—Imola 1-0Magica Osteria—San Rocco 4-2Pontevecchio—Juvenilia 2-2

RISULTATI TERZA GIORNATABentivoglio—Siepelunga 2-2Budrio—Emilia 0-2Imola—Borgo Tossignano 0-2Juvenilia—Fontanelice 1-0S. Martino—Magica Osteria 4-1San Rocco—Pontevecchio 0-1Stella Azzurra—Castel del Rio 0-1

RISULTATI QUARTA GIORNATABorgo Tossignano—Bentivoglio 1-0Castel del Rio—San Martino 0-0Emilia—Juvenilia 1-3Fontanelice—Stella Azzurra 2-1Magica Osteria—Imola 1-0Pontevecchio—Budrio 0-0Siepelunga B.—San Rocco 0-1

IL BORGO SI ALLENA PER LA PARTITA COLBENTIVOGLIO, VINTA PER 1-0 GRAZIE AL GOL DI

FILIPPO BELTRANI NELLA RIPRESA

DA PAGINA 11

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D.B.Quando si dice «non era nei nostri piani» di solito si fa riferi-mento a cose non proprio gradevoli che possono capitare inqualche occasione. Ed invece, per il Fontanelice, questa piccola

frase di appena cinque paroline riassume l’a dir poco positivo risultato di questo intensomese di campionato, che ha permesso con 6 punti al club fontanelicese di piazzarsi per il momento al sesto posto del-la classifica, scavalcando le varie favorite per la vittoria del campionato, tra cui lo stesso Castel del Rio, che sarà lasua avversaria domenica 26 ottobre nel primo derby di Vallata. Se si pensa che la squadra aveva iniziato la stagionecon l’obiettivo salvezza, non si certo dire ce sia un brutto risultato.Due vittorie (che sicuramente diventeranno tre) e una sconfitta il bottino della squadra biancazzurra. Due sconfitte,nella prima giornata di domenica 14 settembre in casa del San Martino (2-1), che sicuramente diventerà una vittoriadata un’irregolarità nel schierare un giocatore squalificato (A. Resta) nella squadra titolare, e nella terza giornata,contro la Juvenilia domenica 28 settembre (1-0). «Noi del Fontana ci abbiamo pensato bene prima di fare ricorso alSan Martino perché non è mai una bella cosa contestare l’esito di una partita, tra l’altro una partita che è finita con 4espulsi (due per parte) e con 12 ammoniti (7 e 5) – commenta Gianluca Galassi, diesse del Fontanelice -. Il fatto che laFederazione abbia accettato il ricorso ci fa ben sperare e il giudizio si saprà entro questa settimana».

Per quanto riguarda le vittorie, prima contro l’Imola Asd delmister Mariano Strano domenica 21 settembre (una piccolavendetta per l’eliminazione dalla Coppa Emilia proprio ad o-pera degli uomini di Strano), battuta per 1-0 (Luca Caselli il go-leador), poi contro la Stella Azzurra domenica 5 ottobre, supe-rata per 2-1 (il solito Giovanni Vincenti, due gol fino ad ora, e ilneoacquisto Fabrizio Sannino).Occhi puntati al match spareggio di domenica 12 ottobrenell’espugnabile stadio dell’Emilia di Ponte Rizzoli, quinta incampionato, a pari punti col Fontana, la quale potrebbe, conuna vittoria, balzare davanti proprio alla squadra ozzanese,alla Juvenilia e al Pontevecchio, rivelazioni del primo mese dicampionato di seconda.

sport 13

Seconda Categoria, il 26 ottobre il primo derbyTutti in campo per il derby

I fontanelicesi ospitano i cugini alidosiani per il primo derby di Vallata della stagione. Galassi e Franceschelli: «Nessuno vuoleperderlo».D.B.Forse non sarà il vero big match di Vallata, quello che decreterà la squadra del Santerno più forte, ma fatto sta che ilFontanelice e il Castel del Rio domenica 26 ottobre daranno sicuramente spettacolo nel primo derby stagionale, chesi giocherà al comunale di via 8 dicembre, a Fontanelice. Una partita che nessuno vuole perdere, e che di certo rega-lerà emozioni da una parte e dall’altra. «Siccome noi abbiamo sempre giocato nel girone di Ravenna – raccontaGianluca Galassi, diesse del Fontana – non siamo abituati a questi match, ma di certo non vogliamo perdere questapartita così facilmente».Un derby che gli alidosiani vogliono vincere a tutti i costi, rispettando così i pronostici di precampionato che li vede-vano i favoriti per la vittoria. «Per noi è il derby più sentito e cercheremo di vincerlo a tutti i costi. Diciamo che sullacarta siamo più forti, ma in partite di questo tipo tutte le squadre tirano fuori qualcosa di magico dal cilindro».Un modo insomma per fare bella figura e per ottenere qualche punto. «Dato che il nostro obiettivo è quello di sal-varci – conclude Galassi -, cercheremo con qualunque squadra e in qualsiasi partita di fare dei punti, che possonorisultare molto preziosi a fine campionato. Per qualche ragazzo di Fontana sarà uno stimolo in più per far bella figu-ra, ma non sarà di certo un derby come quello col Casale, il match più sentito per noi di Fontanelice».La partita si disputerà a Fontanelice, in via 8 dicembre, dalle ore 14 e 30 in poi.

DA PAGINA 11

Seconda Categoria, la forza di un gruppoSesti in campionato, ad un passo

dalla zona ChampionsQuattro partite e due vittorie e mezzo per il club biancazzurro di Fontanelice, che do-menica 12 ottobre sarà impegnato contro l’Emilia, a pari punti col Fontana.

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Coppa Emilia, 3-1 e 1-2 contro l’EmiliaLe furie biancazzurre volano in

semifinale, ma la strada è ancora lunga (e in salita…)Gran risultato ottenuto dal Castel del Rio che approda in semifinale dopo due anni di digiuno.

D.B.C’è sicuramente un pizzico di Castel del Rio nell’attuale primatosolitario del Borgo in campionato. Ma fatto sta che la situazioneper gli alidosiani non è delle miglior, Coppa Emilia permettendo. Infatti, con soli 5 punti e

con una differenza reti pari a 0 (4 gol fatti e 4 subiti), il team dell’alta Valle del Santerno ha collezionato una scon-fitta per 2-1 domenica 14 settembre contro l’Imola Asd (per i castellani gol di Yuri Mambelli), due pareggi, uno per2-2 contro il Bentivoglio nella seconda giornata (gol di Cristian Potenza e Alessio Odorici, neoacquisto), l’altro do-menica 5 ottobre contro il San Martino (0-0 al 90°), e infine una vittoria sulla Stella Azzurra domenica 28 settembre(1-0, gol di Matteo Freddi), chiudendo il primo mese di campionato con un magro ottavo posto, a pari punti (5)con il Bentivoglio e il Budrio. Un avvio, quello del club alidosiano, che non sta raccogliendo i tanto sperati fruttiseminati quest’estate dal presidente Alessandro Franceschelli nel comporre una rosa a cui non manca sostanzial-mente nulla, a parte forse un po’ di continuità, che sicuramente si consoliderà non appena la squadra inizierà ad

ingranare il giusto ritmo stagionale. C’è poi anche da dire chegli alidosiani sono impegnati praticamente ogni due settima-ne in Coppa Emilia, torneo avvincente che riserverà sicura-mente altre eclatanti sorprese e che il Castel del Rio sta con-ducendo con una caparbietà e una determinazione da veroprotagonista.Domenica 12 ottobre il Castel del Rio se la vedrà faccia a fac-cia in trasferta contro il Budrio calcio 93, che in questo avviodi stagione ha ottenuto risultati fotocopia al club alidosiano(una vittoria, una sconfitta e due pareggi) e che si trova mo-mentaneamente appaiato in classifica al Castel del Rio con 5punti.

sport14Seconda Categoria, avvio magro in campionatoTutti a Budrio per sfatare la mini-crisi

di inizio stagioneSembrano quasi allontanarsi i sogni di vittoria del campionato per i biancazzurri di Casteldel Rio che chiudono il primo mese di partite all’ottavo posto in campionato.

«Avevamo fatto una gran partita in casa, realizzando ben tregol – spiega Alessandro Franceschelli, presidente del grupposportivo alidosiano -, ma subendone uno proprio allo scaderedella ripresa. In trasferta invece subito non abbiamo brillato, manel secondo tempo siamo venuti fuori e abbiamo segnato la retedel passaggio in semifinale con Mattia Mirandola».Una semifinale che non si vedeva da due anni e che potrebbeseriamente dare al team alidosiano la possibilità di essereproiettati in finale. Ma non si faccia l’errore di considerarla lafinalissima. «Anche se andremo in finale, la strada sarà ancoramolto lunga – commenta Franceschelli -. Infatti chi vince questotorneo viene inserito in un altro girone insieme alle sedici squa-dre che vincono nelle rispettive categorie questa Coppa. Perquesto la strada sarà ancora lunga, ma noi continueremo a lottare».Mercoledì prossimo (il 15 ottobre) il Castel del Rio giocherà l’andata di Coppa e il ritorno è previsto per il mer-coledì dopo, il 22 ottobre.

Coppa Emilia Girone M...

Il calendarioSEMIFINALIANDATA MERCOLEDI' 15/10 ORE 20.30RITORNO MERCOLEDI' 22/10 ORE 20.30

FINALIANDATA MERCOLEDI' 05/11 ORE 20.30RITORNO MERCOLEDì 12/11 ORE 20.30

PROSEGUE DAPAGINA 11

DA PAGINA 11

Page 15: Anno 2, Numero 8 OTTOBRE 2008 Mattino d'autunno S o m m a

sport 15

La Freccia riparte con la nuovastagione sportiva

Gioco, sport e tempolibero insieme

Borgo Tossignano. Ed è ripartita anche quest’anno la stagionesportiva della nuova Csi Freccia del Santerno. Palestra comunale affollata dunque per gli oramai consolidati corsi di pal-lavolo, karate e ginnastica artistica, a cui si sono aggiunti quello di yoga e ginnastica a corpo libero (tutti e due il vener-dì sera). Ma le novità non sono finite qui. Partendo dal karate. «Quest’anno è cambiato l’allenatore del karate - spiegaFranco Ballonti, storico presidente della Freccia, che è stato da poco riconfermato per altri quattro anni - che non è piùAndrea Franceschelli, ma Paolo Puleo». Un cambio di rotta dunque che porterà nella palestra borghigiana di via f.lliCairoli la nuova cintura nera scelta dal presidente della società. Passando poi alla ginnastica, quest’anno, oltre

all’artistica, si è aggiunta anche la specialità a corpo libero, che con lo yoga è indirizzatosoprattutto ad un pubblico più adulto. «Abbiamo cercato di creare quest’anno dei corsi cherichiamassero in palestra anche gente più adulta – continua Franco Ballonti -, ma non ci fer-meremo qui. Infatti sono in progetto delle serate con i Frankeros, che stanno prendendosempre più piede, delle serate di briscola e tresette e in più anche una particolare dedicataal dialetto borghigiano, con letture e discorsi fatti da persone che lo conoscono molto bene».Un messaggio forte che, come ci tiene a sottolineare lo stesso presidente, «deve far capirealla gente che la società è soprattutto gioco e tempo libero insieme».

NUOVO ORGANIGRAMMAFRECCIA DEL SANTERNO

Presidente Franco BallontiVicepresidenti Busato Paolo e Paola VenturaAmministratore Monia Amaducci (all.pallavolo)Responsabile Balli Lorenzo SasdelliResponsabile Karate Puleo PaoloSegretaria: Noccioli Bruna

E.P.La prima giornata dicampionato, registratasi sabato 20settembre 2008, giocata sul campodi Fontanelice è terminata con ilpunteggio di 3-0 per la Dozzese.Il match è iniziato alle ore 15 e laValle del Santerno è stata per tuttoil primo tempo in partita creandoanche alcune occasioni da rete magli avversari, pur avendo creatomolte meno opportunità, sono riu-sciti a finalizzarle, grazie anche allacomplicità della difesa giallo-blu,trovando il goal all’ ultimo minutodel primo tempo.Al fischio dell’ arbitro per l’ iniziodel secondo tempo la Dozzese sitrovava già in vantaggio di un goale si apprestava a trovare la secon-da rete su calcio di rigore che l’ at-taccante degli ospiti realizza spiaz-zando il portiere.A partire dal momento della se-conda rete, la Valle del Santerno sisveglia e comincia ad attaccare conpiù convinzione, trovando le mi-gliori azioni di tutta la partita e ri-schiando addirittura di accorciarele distanze.Proprio nel momento migliore del-

La Valle del Santerno ‘94 ricomincia la stagioneIl primo punto per una nuova

stagione... sull’erbettaDue sconfitte ed un pareggio per i giovanissimi della Valle che intraprendono un nuovocampionato più stimolante che mai.

la squadra di casa, cioè negliultimi minuti della partita, laDozzese trova il 3-0 che chiudedefinitivamente il match chetermina proprio con questo ri-sultato.SECONDA GIORNATASabato 27 settembre 2008, inoccasione della seconda giorna-ta di campionato, la Valle delSanterno termina con un ottimo3-1 per i Piccoli calciatori, av-versari di turno che giocano aMedicina.Da subito gli ospiti si rendonopericolosi e creano tantissimeopportunità, non riuscendo,però, a sfruttarle ed infatti capi-tolano quando la squadra dicasa va in vantaggio e chiude ilprimo tempo raddoppiando sulrisultato di 2-0.Da subito la Valle del Santernoricomincia ad attaccare tentan-do disperatamente di accorciarele distanze e ci riesce a circametà del secondo tempo.Dal 2-1 in poi ricomincia il do-minio dei giallo-blu che vanno

ancora vicinissimi al goal ma si arrendo-no quando, nell’ unica azione del secon-do tempo per i Piccoli calciatori, arriva il3-1.Negli ultimi minuti non succede più nul-la e perciò arriva per la Valle del Santer-no la seconda sconfitta in campionato sudue gare, nonostante sia arrivato almenoil bel gioco.TERZA GIORNATASi è svolta sabato 4 ottobre, a Fontanelice,la terza giornata per quanto riguarda ilcampionato giovanissimi della Valle delSanterno che si è conclusa sul risultato di1-1 contro la Stella Azzurra.Partita equilibrata che ha visto aggiudi-carsi un tempo a testa per le due squadre,infatti il primo tempo è stato nettamentedominato dalla Valle del Santerno mentreil secondo dagli ospiti.I goal sono arrivati tutti nel secondo tem-po ed ad andare in vantaggio sono stati ibiancazzurri imolesi ma la squadra dicasa ha risposto con una rete su calcio dipunizione che ha sancito l’ 1-1. L’ arbitrostava per rovinare tutto all’ ultimo minu-to quando ha assegnato un rigore inesi-stente alla Stella Azzurra che lo ha fortu-natamente sbagliato.

Page 16: Anno 2, Numero 8 OTTOBRE 2008 Mattino d'autunno S o m m a

TeleVallata informache sta per essere finito il documentario Dì...SCORSI sulla vecchia stazione dei treni, conl’esclusiva intervista al professor Franco Poggi.Ad Ottobre inoltre sarà pronto tutto il cofanettodegli ultimi episodi di Dì...SCORSI (nessun bor-ghigiano dovrà perdersi questa incredibile rubri-ca siglata TeleVallata!!!)

PADOVANI ORIANA BUCCHI MORENAEDICOLA SOLE LUNA DON NATALE TOMBA

FIORI E FANTASIA CALDERARA CARLODAZZANI STEFANIA ANNESE ANGELAPASQUALI IVANO GATTI FABIOGATTI CLAUDIO QUADALTI BRUNA

PASQUALI MAURO GARDI GIULIANOVISANI LUCIO VAI PAOLO

PASQUALI RENATO FIORALLI PIETROBUCCHI MAURO BENEDETTI MARICASPADA MARISA OSTERIA FITA

FALCONI GIANFRANCO VENTURINI DAVIDEPOGGI GIANLUCA BALLONTI FRANCOCAMAGGI MATTEO MIRIO MOROTTI

RUGGERI BENJAMIN GIULIA BATTILANIALBERTAZZI DANIELA SARANI GIORGIO

CAROLI MARISA POZZI RENATOSANTINI SIMONETTA MORARA MATTEOCAROLI GETULLIO DAVIDE MARTIGNANIMAGNANI ANTONIO PAOLO CONTI

BALDESSARELLI GILBERTO CORRADO CONTIVANNINI VITTORIANO PAOLO MASI

MONGARDI GIULIA PIERSELLI MARIAFIORDALISI SERGIO MANUEL VASILE

POGGI FRANCO ROMANO CIRINOALBERTAZZI VALERIANO INNOCENTI DIEGO

ABBONATI AL NOTIZIARIO 2008

10 ottobre: A lezione di funghi nel castagneto “leSelve” di Castel del Rio con il Gruppo micologicoimolese e le 4^ elementari12 ottobre: MOSTRA DEI FUNGHI nella salaconsiliare19 ottobre: a Borgo Tossignano FESTA DELLAB. V. DEL BUON CONSIGLIO11 novembre: FESTA DI SAN MARTINO a Bor-go in piazza Unità6 dicembre: FALO’ DI SAN NICOLO’ a Tossignano ore 1915 dicembre–6 gennaio BUONE FESTE a Borgo Tossignano

P r o s s i m a m e n t ea B o r g o T o s s i g n a n o

Gruppo Micologico Imolese“G. Lanzoni”

ore 9-11,30 a lezione di funghicon le classi IV del la scuola Primaria

al castagneto “Le Se lve di Castel del Rio”c on il Gruppo Micologico Imolese

Mostra dei Funghinella sala consiliare

del Municipio di Borgo Tossignano.

Orario : 10-12 14-18

VE NE RDI

10OTTOBRE

DOMENICA

12OTTOBRE

In collaborazione con il Comune di Bor go Tossignano

F.i.

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BIBLIOTECA COMUNALEVia della Resistenza, 17 - 40021 Borgo Tossignanotel. 0542 - 90220 fax. 0542 94414 e-mail: [email protected]

www.comune.borgotossignano.bo.it/biblio.htmPortale dell’Associazionismo: www.btossignano.it

BIBLIOTECA - MEDIATECA - INTERNETDOCUMENTAZIONE LOCALE ...

ORARIO DAL 1/9 AL 30/6 ORARIO ESTIVODAL 1/7 AL 31/8

LUNEDI 10-12,30 14,30-18,00 LUNEDI 14,30-18,30

MARTEDI 10-12,30 14,30-18,00 MARTEDI 14,30-18,30

MERCOLEDI 10-12,30 14,30-18,00 MERCOLEDI 14,30-18,30

GIOVEDI 14,30-18,00 GIOVEDI 10-12,30 14,30-18,30

VENERDI 14,30-18,00 20-22 VENERDI 14,30-18,30

SABATO 10-12,30 (17-19 a Codrignano) SABATO 10-12,30

Dal 1 97 2: o ra co me al lo ra la Fr ec cia c olpisce a nc ora !

Polisportiva Freccia de l Santerno ASDBORGO TOSSIG NAN O

G ioco, sp ort, tempo libero insieme

NELL A PA LESTR A COMUNAL E DI BOR GO TO SSIGNA NO

D AL 15 OTTOBRE AL 17 DICEMBRE ‘08

TU TTI I MERCOLEDI’ MATTINADALLE ORE 9 ALLE ORE 10

Numero minim o d i par tecip anti : 10

Per in formazio ni e preno tazio ni:

G amberini Deanna 0542 91623 Manette Camille 0542 41373

11 novembre 2008FESTA

DISAN MARTINO

Dalle 18,30 IN PIAZZA UNITA’a Borgo Tossignano

Parrocchia di BorgoTossignano

FESTE VOTIVE INONORE

DELLABEATA

VERGINEDEL BUON CONSIGLIO

16-17-18 OTTOBRE ORE 19,30PROCESSIONI PER LE VIE DEL PAESE

DOMENICA 19 OTTOBREORE 8-11-18 Sante Messe

Ore 15 Processione

In Oratorio: PESCA DI BENEFICENZA

Ore 20,30 Spettacolo di fuochi artificiali

N E L L A P A L E S T R A C O M U N A L ED I B O R G O T O S S I G N A N O

p e r in f o r m a z io n i e i s c r i z io n i :P O G G I G IA N L U C A 0 5 4 2 9 1 0 9 6

C A V A L L I N I S T E F A N O T E L . 0 5 4 2 9 0 0 4 7B IB L I O T E C A T E L . 0 5 4 2 9 0 2 2 0

C O R S O r iv o l t o a s o c i e s im p a t i z z a n t i :

M A R T E D I ’ e G IO V E D I ’D A L L E 2 0 ,3 0 A L L E 2 1 ,3 0

D A L 1 4 O T T O B R E A L 1 8 D IC E M B R E

E ’ O B B L IG A T O R IO P R E S E N T A R E U N C E R T I-F IC A T O M E D IC O D I ID O N E IT A ’ F IS IC A

In c o l l a b o ra z io n e c o nP O L . F R E C C IA D E L S A N T E R N O