Conservatorio di musica dello stato di Puebla Estensione:

“San Felipe Otlaltepec”

ESAME FINAL ITALIANO III

Compositore: Ludwig van Beethoven

( 1770 – 1827 )

Vita ed agite

Materia: Italiano III

Alunno: Misael Cruz Medel

Ludwid van Beethoven

Compositore, direttore di orchestra e pianista tedesco. Si commercia di uno dei musiciste più famosi di tutta la storia. Le sue opere suppongono il passo del periodo storico del classicismo fino al romanticismo. La sua famiglia era modesta ed ebbe interesse per la musica. Procedevano della città belga di Lieja ed erano campestri che emigrarono a Germania. Si crei che il suo cognome deriva di Beeth (barbabietola) e Hoven (fattoria).

Il suo padre si chiamò Johann, era musicale e tenore nel taglio di un principe tedesco. La sua madre si chiamare María Magdalena. Ebbe cinque fratelli, ma solo sopravvissero due: Kaspar y Nicolaus.

Lei e battezzato in 1770 nella chiesa di san Remigio di Bonn. Il padre di Beethoven ammirò molto a Mozart, che diede concerti con 7 anni, e vorrebbe che i giovani Beethoven facessero quello stesso. Così, gli insegnò piano, organo e violino.

Tuttavia, lo studio musicale coartò lo sviluppo affettivo del giovane, che appena si mettere in relazione con altri bambini. In metà della notte, Ludwig era cavato del letto affinché toccò piano ai conoscenti di Johann, a quienes volle impressionare; questo causò che stette stanco nella scuola. Ora era usuale che cessasse di assistere a classi e si rimanesse a casa per praticare musicale. Con 11 anni realizzò la sua prima composizione musicale. Con 12 anni fu contrattato come musicista del taglio del principe della città di colonia (Germania), dove conobbe a buoni musiciste maggiori che lui, di quello che seguí ad imparare.

Beethoven con 13 anni

In 1787, quando ebbe 17 anni, viaggiò a Vienna, il capitale di Austria e centro della musica europea. Lì si crei che conobbe a Mozart, che disse di lui: “Ricordino il suo nome, questo giovane farà parlare al mundo”. Al poco tempo dové ritornare a Bonn, perché la sua madre si ammalò e morí. Il suo padre cadde in una depressione e si tornò alcolico, per ciò che fu incarcerato. Beethoven si dové fare carico di tutto il suo famiglia, guadagnando si la vita come violinista in un'orchestra. In 1792 ( con 22 anni ) ritornò a Vienna per installarsi definitivamente. Ricevé classi del compositore Joseph Haydn. Si fece un pianista famoso.

Con 24 anni fece la sua prima opera importante, che andarono vari tri per piano violino e violoncello. A poco a poco sta scoprendo che si rimase sordo, quello che gli sta cambiando il carattere, facendo gli più ritirato ed insocievole. Percorse molte città dando concerti: Praga, Berlín, Budapest, Dresde. Compose 9 sinfonie lungo la sua vita (grandi opere per orchestra sinfonica, generalmente in tre o quattro movimenti ). In 1800 presentò il primo. La sua sordità andò in aumenti e pensò in suicidarsi, perché considerò ingiusto ed esasperante che un musicista si rimanesse sordo, ma il suo amore alla musica gli fece.

Joseph haydn In questa epoca Europa soffrí rivoluzioni. Fu un tempo molto agitato. Come riflesso di questa epoca compose la sonata nº 8 per piano, chiamato “Patética” e la sonata nº 14, chiamato “Claro di Luna”. In questo epoca anche compose il suo sinfonia nº 3, chiamato “Heroica”, dedicato a Napoleón, a quello che ammirò. Quando Napoleón si coronò come imperatore si pentí. Beethoven conseguí l'esito e cessò di dare concerti. L'aristocrazia di Austria gli assegnò una pensione e tutti si disputare le sue opere. Malgrado stare quasi sordo, seguí a comporre compulsivamente. a questa epoca appartengono opere molto celebri come: Sinfonía nº 5, chiamato la del “Destino”. Sinfonía nº 6, chiamato “Pastoral”. Il suo unico opera, chiamato “Fidelio”. La sua celebre opera per piano “Para Elisa”. L'agisce per piano per Elisa è breve e semplice, sebbene si è fatto molto popolare. Beethoven non la cessò finito ed un seguace la diffuse. Si crei che il nome è un errore, dovuto alla lettera di Beethoven, giacche, in realtà, il titolo era “Para Therese” e non “Elise”. Si crei che Therese era un giovane alunna sua di quella che si innamorò ed appena chiese matrimonio, essendo scartato.

Non arrivò a sposarsi mai, sebbene ebbe vari amori, il più significativo con la contessa Brunswick, con quella che non poté sposarsi per le differenze sociali. Beethoven fu il primo compositore libero della storia, giacche non dové prestare attenzione gli incarichi delle persone per quelle che lavorò come inserviente. Ottenne una pensione vitalizia con l'unica condizione di rimanere in Vienna, potere comporre quello che volle. Beethoven si fece amico dell'inventore Johann Mäzel, che creò per lui diversi marchingegni per aiutarlo con la sua sordità, come un cornetto acustico o un marchingegno per potere ascoltare il piano. Mäzel inventò anche il metronomo, le cui indicazioni cominciarono ad incluír Beethoven nelle partiture. Presto cominciò i problemi economici, giacche quelli che gli pagavano la sua pensione si rovinarono. In 1824 finí le sinfonie nº 7 e 8. Poco seguente cessò quasi di comporre, giacche si dové occupare della custodia del suo nipote, figlio del suo fratello morto, quello che gli portò ai tribunali durante molto tempo. Tentò inculcare gli l'educazione musicale, sebbene il suo nipote non ebbe talento e si diede molti problemi. Beethoven successe i suoi ultimi anni afflitti per la sordità e i problemi economici. Il suo ultimo grande esito fu la sinfonia nº 9, che include nel suo tercer movimento l'ode all'allegria, basato in un poema dello scrittore Goethe. È l'unica sinfonia che include un coro. In 1824 il suo salute peggiorò. Soffrí edemi nei piedi, dolore di pancia e non ebbe appetito. Anche soffrirebbe tosse e febbre. Morí 27 marzo 1827. al suo funerale accorse più di 20000 si presenta. La sua tomba si trova nel cimitero di Vienna.

Nel suo grande traiettoria musicale, Beethoven cessò per la posterità un importante legato: nove sinfonie, un'opera, due messe, tre cantate, trenta e due sonate per piano, cinque concerti per piano, un concerto per violino, un triplo concerto per violino, violoncello, piano ed orchestra, sedici quartine di corda, una grande fuga per quartina di corde, dieci sonate per violino e piano, cinque sonate per violoncello e piano ed innumerevoli preludi, agite da camera, serie di variazioni, sistemazioni di canzoni popolari e bagattelle per piano.