Cartella Clinica Elettronica Integrata:

l’esperienza dell’AUSL di Forlì

Elena Vetri Direzione MedicaMariangela Fumagalli Direzione Infermieristica e Tecnica

10 anni di Cartella Clinica Elettronica

nasce da una necessità

…....... continua come esigenza indispensabile

INTEGRAZIONE

FIGURE PROFESSIONALI

SEDI OSPEDALE - TERRITORIO

ospedale

ospedale di comunità

ADIADO

homecare

Data base pazienti croniciin ELABORAZIONE

STRUMENTI

Dati paziente

Dati accesso

MENU’ PRINCIPALE

DEGENZA

L’anamnesi è divisa in due parti:• Anamnesi• Collegamenti

ANAMNESI

Fonte

Allergie (farmaci e altre)

Familiare (parente + codice ICD9 patologia)

Socio-demografica

Fisiologica

Patologica remota

Patologica recente (sintomi codificati con ICD9 per descrivere il motivo dell’accesso)

Esame obiettivo

Documenti (per allegare documenti pdf,word, … eseguiti in altra sede)

Ricognizione farmacologica(da compilare ad ogni accesso)

principio attivonome commerciale

Diario medico

Richiesta consulenza

Consulenze da evadere

Terapia farmacologica

Prescrizione

Somministrazione

Scheda paziente

PIANIFICAZIONE ASSISTENZIALE

Gestione emocomponenti

Verifica della trasfusione

Trasfusionale

Reparto

Lettera di Dimissione

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Documentazione Infermieristica

Unica interfaccia per tutti gli ambiti assistenziali (Degenza, Servizi, Ambulatori, Day Service,

A.D.I., N.C.P./Ambulatori patologie croniche) al fine di garantire:

- la personalizzazione dell'assistenza- la continuità assistenziale ospedale-territorio- la gestione della dimissione difficile- la gestione della cronicità

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Documentazione Infermieristica

Si articola nelle seguenti sezioni:-pianificazione

assistenziale- rilevazioni

assistenziali- dolore- medicazioni- diario- aderenza alla

terapia- consigli

assistenziali alla dimissione/

trasferimento

Documentazione Assistenziale

L’integrazione dei dati per la gestione dei pazienti si completa con la sezioni specifiche per:- fisiatria (progetto riabilitativo, programma riabilitativo e scale di valutazione)

-ostetricia (triage ostetrico, cartella ostetrica comprensiva del rischio ostetrico, partogramma)

- UVM

SICUREZZA e TRACCIABILITA’ CALO ATTENZIONE

PRATICITA’degli STRUMENTI VIE DI FUGA

TECNOLOGIA

POSSIBILITA’ di IMPLEMENTAZIONE

BIAS TECNOLOGICI

NECESSITA’ DI MANUTENZIONE CONTINUA