Upload
nguyenbao
View
217
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
1
CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL’INCARICO
NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
AMBITO: 016
POSTO O CLASSE DI CONCORSO: SCUOLA PRIMARIA -EE-, POSTO COMUNE -AN-
INDIRIZZO EMAIL:
COGNOME: NOME:
DATA DI NASCITA:
LUOGO DI NASCITA:
Di seguito è riportato l’elenco delle competenze tra ESPERIENZE, TITOLI DI STUDIO,
CULTURALI E CERTIFICAZIONI e ATTIVITÀ FORMATIVE.
E’ possibile selezionare quelle possedute fornendo elementi relativi al percorso di
acquisizione.
ESPERIENZE
Area della didattica
ESPERIENZA LAVORATIVA
•A.S. 2015-2016 I.C. BOSISIO PARINI
• Nome e indirizzo del datore di lavoro MIUR
• Tipo di azienda o settore I.C. Bosisio Parini scuola Primaria "Italo Calvino"
• Tipo di impiego insegnante tempo determinato
• Principali mansioni e responsabilità Posto comune 24 h settimanali
ESPERIENZA LAVORATIVA
•A.S. 2014-2015 I.C. BOSISIO PARINI
2
• Nome e indirizzo del datore di lavoro MIUR
• Tipo di azienda o settore I.C. Bosisio Parini scuola Primaria "Italo Calvino"
• Tipo di impiego insegnante tempo determinato
• Principali mansioni e responsabilità Posto comune 18 h settimanali
ESPERIENZA LAVORATIVA
•A.S. 2013-2014 I.C. Bosisio Parini
• Nome e indirizzo del datore di lavoro MIUR
• Tipo di azienda o settore I.C. Bosisio Parini scuola Primaria "Italo Calvino"
• Tipo di impiego insegnante tempo determinato
• Principali mansioni e responsabilità Posto comune 24 h settimanali
ESPERIENZA LAVORATIVA
•A.S. 2012-2013 I.C. Bosisio Parini
• Nome e indirizzo del datore di lavoro MIUR
• Tipo di azienda o settore I.C. Bosisio Parini scuola Primaria "La nostra Famiglia"
• Tipo di impiego insegnante tempo determinato
• Principali mansioni e responsabilità Posto di sostegno 24 h settimanali
ESPERIENZA LAVORATIVA
•A.S. 2011-2012 I.C. Bosisio Parini
• Nome e indirizzo del datore di lavoro MIUR
• Tipo di azienda o settore I.C. Bosisio Parini scuola Primaria "Italo Calvino"
• Tipo di impiego insegnante tempo determinato
• Principali mansioni e responsabilità Posto comune 8 h settimanali
ESPERIENZA LAVORATIVA
•A.S. 2011-2012 I.C.Rovagnate
• Nome e indirizzo del datore di lavoro MIUR
• Tipo di azienda o settore I.C. Rovagnate, scuola primaria
• Tipo di impiego insegnante tempo determinato
• Principali mansioni e responsabilità Posto comune 14 h settimanali
ESPERIENZA LAVORATIVA
•A.S. 2010-2011 I.C. Rovagnate
• Nome e indirizzo del datore di lavoro MIUR
• Tipo di azienda o settore I.C. Rovagnate scuola Primaria di Perego
• Tipo di impiego insegnante tempo determinato
• Principali mansioni e responsabilità Posto comune 15 h settimanali
ESPERIENZA LAVORATIVA
•A.S. 2009-2010 I.C. di Cassago Brianza
• Nome e indirizzo del datore di lavoro MIUR
• Tipo di azienda o settore I.C. Cassago Brianza, scuola primaria di Cremella
• Tipo di impiego insegnante tempo determinato
• Principali mansioni e responsabilità Posto comune 12 h settimanali
Posto su sostegno 6 ore settimanali
ESPERIENZA LAVORATIVA
•A.S. 2008-2009 I.C. Bosisio Parini
• Nome e indirizzo del datore di lavoro MIUR
3
• Tipo di azienda o settore I.C. Bosisio Parini scuola Primaria "Italo Calvino"
• Tipo di impiego insegnante tempo determinato
• Principali mansioni e responsabilità Posto comune 24 h settimanali
ESPERIENZA LAVORATIVA
•A.S. 2007-2008 I.C. Molteno
• Nome e indirizzo del datore di lavoro MIUR
• Tipo di azienda o settore I.C. Molteno scuola Primaria
• Tipo di impiego insegnante tempo determinato
• Principali mansioni e responsabilità Posto comune 24 h settimanali
ESPERIENZA LAVORATIVA
•A.S. 2006-2007 I.C. Barzanò
• Nome e indirizzo del datore di lavoro MIUR
• Tipo di azienda o settore I.C. Barzanò scuola Primaria Barzago
• Tipo di impiego insegnante tempo determinato
• Principali mansioni e responsabilità Posto di sostegno 24 h settimanali
☐ CLIL (Content and Language Integrated Learning)
Scrivi qui
☐ Didattica digitale NUOVE TECNOLOGIE
Frequenza Tirocinio TIC, per il corso TFA Sostegno Primaria (II ciclo), per un totale di 75 h con l’obiettivo di:
•Analizzare soluzioni tecnologiche
•Analisi di caso
•Condivisione soluzioni
•Approccio sperimentale e riflessivo
•Applicabilità uso delle ICT nel contesto del tirocinio (in collaborazione con supervisore tirocinio)
•Supporto redazione dell’elaborato finale (in collaborazione con supervisore tirocinio)
COMPETENZA NELL'USO DEL PC NONCHÈ DEI PRIMCIPALI PROGRAMMI DEL PACCHETTO OFFICE :Word,
Excel, Power-Point, Publisher
- Sistema operativo Windows 95/98/2000/Millenium/XP.
Macchinari: stampante, scanner, multifunzione, fotocamera digitale, rilegatrice, videoproiettore.
☐ Didattica innovativa
1) _ ESPERIENZE :
- Didattica innovativa
- Disagio
- DisabilitàDidattica innovativa
Per rilevare le conoscenze degli studenti, e per poter partire e proseguire da esse nel
lavoro da svolgere, utilizzo metodologie come il Brain Storming. Cerco di attivare
situazioni didattiche che coinvolgano attivamente i bambini nel processo di
apprendimento: Circle Time, Peer Tutoring e Cooperative Learning. L’aiuto tra pari,
il Circle Time e l’apprendimento cooperativo si rivelano particolarmente efficaci ai
fini della motivazione, della partecipazione e dell’impegno, quindi ai fini
dell’apprendimento scolastico e non solo.. (abilità sociali ad es. ): i bambini essendo
4
protagonisti della scena e non risentendo del giudizio dell’insegnante si sentono più
stimolati e liberi di esprimersi e di agire.
* Utilizzo tecnologie come il PC e la LIM per rendere la lezione più accattivante e
catturare l’interesse: proiettare testi, immagini, video, fare ascoltare file audio e
svolgere ricerche su internet. Gli strumenti dimostrano un valore aggiunto alla
didattica in quanto rispondono a diversi stili cognitivi.La creatività è indispensabile e
rappresenta un'ottima soluzione quando utilizzata come capacità di rispondere in
modo nuovo alle situazioni difficili e per uscire dalle situazioni di blocco emotivo.
La creatività non dipende solo dall'intelligenza, ma è promossa e sviluppata con
l'educazione. Gli educatori hanno un ruolo importante, quello di promuovere lo
spirito creativo, fattore determinante per lo sviluppo della personalità del discente.
Essi devono indirizzare il bambino verso una libera scoperta che possa essere
assimilata e riespressa e mai deve imporgli "lezioni" da subire passivamente.
☐ Didattica laboratoriale Nella mia esperienza didattica nel corso di questi anni mi è capitato di condurre laboratori. Ritengo funzionale e importante questa metodologia in cui si apprende sulla base di compiti e problemi finalizzati a prodotti significativi ed utili. Nella didattica laboratoriale si privilegia il fare: learning by doing, dove i ragazzi riescono ad ancorare le nuove aesperienze alle conoscenze e abilità che già possiedono. Gli organizzatori anticipati (Ausubel). Il laboratorio significa trasformare l’ambiente scolastico in ambiente educativo di apprendimento da allestire con cura e da modificare con flessibilità organizzativa.Il laboratorio rappresenta uno strumento importantissimo ai fini del processo di inclusione di alunni con deficit diversi e alunni di DSA.
☐ Educazione ambientale Ho frequentato un diploma di perfezionamento in educazione ambientale per le
scuole primarie durante il quale sono stati presentati vari percorsi da proporre ai
ragazzi durante la programmazione annuale. Nonchè progetti svolti concretamente
nel corso di questi anni scolastici (es. SILEA)
☐ Insegnamento all'estero
Scrivi qui
☐ Legalità e cittadinanza Percorsi di cittadinanza attiva anche con il supporto delle reti del territorio (
amministrazione comunale), esperienza di elezione del "SINDACO DEI BAMBINI"
presso l'istituto Comprensivo di Bosisio Parini.
☐ Pratica musicale
Scrivi qui
☐ Progetti di valorizzazione dei talenti degli studenti
Scrivi qui
☐ Socrates/Erasmus/…
Scrivi qui
5
x Teatro, cinema, musica, attività espressive e artistiche Nel corso degli anni ho preso parte a diversi laboratori finalizzati alla rappresentazione teatrale degli studenti, in particolar modo nell'I.C. di Bosisio Parini.Una tematica che favorisce l’espressione della creatività e della immaginazione e che supera il problema del linguaggio orale è rappresentata dalla drammatizzazione. Drammatizzando, il bambino usa codici espressivi non verbali come per esempio il gioco, l’animazione teatrale e il linguaggio mimico gestuale.È importante mettere l’alunno nelle condizioni di conoscere e avere coscienza delle capacità espressive del suo corpo potenziando le capacità immaginative fantastiche, il cosiddetto “se magico”. Fare teatro induce il bambino a percepire il ritmo a sviluppare la propria autonomia e sperimentare l'equilibrio ela coordinazione oculo manuale la dimensione del tempo attraverso l’esplorazione dello spazio. L’aspetto della percezione è importantissimo per gli alunni con disabilità; con il bambino che presenta un deficit è bene utilizzare forme espressive e comunicative che non abbiano come elemento fondante il linguaggio ma il gesto il movimento l’espressione corporea. L’attività teatrale aiuta il bambino con difficoltà nel poter autonomia e della creatività, poiché consente di ricercare soggettivamente il proprio vissuto e di gestirlo. I bambini con difficoltà vengono ad avere un ruolo fondante per il gruppo, in quanto ci sarà un’esperienza che utilizza dei linguaggi non prettamente legati alla strumentalità ma alternativi (iconici, gestuali, musicali) volti a valorizzare e lavorare sull’autostima di quei bambini che hanno un grosso potenziale ma non trovano le risposte.
☐ Tutor per alternanza scuola lavoro
Scrivi qui
☐ Teatro, cinema, musica, attività espressive e artistiche
Scrivi qui
☐ Altro
Scrivi qui
Area dell'accoglienza e dell'inclusione
☐ Aree a rischio e forte immigrazione Nell'istituto comprensivo di Rovagnate ho preparato delle attività di facilitazione degli apprendimenti e di potenziamento in ambito linguistico e matematico ed affiancato e seguito i bambini cercando di : - garantire loro un ambiente sereno e condizioni favorevoli alla concentrazione - fornire loro il supporto necessario: spiegazioni, aiuto e rassicurazioni sul lavoro da svolgere - aumentare la loro fiducia nelle proprie capacità- attuare strategie e modalità adeguate al fine di accrescere la motivazione ad apprendere - potenziare le loro risorse
☐ Bullismo
Scrivi qui
☐ Disagio
6
Scrivi qui
☐ Dispersione
Scrivi qui
☐ Educazione degli adulti
Scrivi qui
☐ Inclusione (disabilità, disturbi specifici dell’apprendimento,…) Ho lavorato molto spesso su sostegno, quindi per l’inclusione, ed ho avuto a che fare con
varie disabilità (disabilità intellettiva, deficit di attenzione e iperattività, disabilità sensoriali tetraparesi
spastica. Ho lavorato con bambini con situazione di svantaggio/disagio economico e sociale (bambini con
BES). Durante queste esperienze ho acquisito la consapevolezza che nella prospettiva del progetto
di vita il concetto di inclusione rappresenta un processo di partecipazione attiva di tutti i soggetti
che la vivono, un’occasione di reciproco arricchimento di coloro che partecipano all’esperienza, un
contesto nel quale condividere vissuti, occasioni e risorse. Integrare non vuol dire solo “aprire le
porte”, “far posto a”, ma riuscire ad accogliere il bambino predisponendo per lui un progetto
formativo che lo porti alla maturazione di quelle conoscenze e competenze che gli consentano un
inserimento lavorativo adeguato e gli offrano i massimi gradi di autonomia.
elaborare un progetto scolastico che diventi sempre di più un progetto di vita.
L’integrazione del bambino con disabilità è un processo che coinvolge l’ambiente scolastico nelle
sue varie dimensioni, ed è un processo che non si può costruire a priori, ma sulla base di esigenze
educative, sanitarie, didattiche, sociali che richiedono sempre diverse soluzioni. Molto importante è
utilizzare delle metodologie di insegnamento attive come l’apprendimento cooperativo, il tutoring,
la didattica laboratoriale, le reti di amicizia e di aiuto tra compagni. Se è importante fornire ai
bambini gli strumenti necessari per affrontare la vita, bisogna preoccuparsi di affiancare alle
materie prettamente nozionistiche (quali italiano, matematica, inglesse..) anche stumenti e modelli
che consentano di migliorare la consapevolezza degli stati emotivi propri e altrui, la comprensione
del loro significato e la capacità di gestirli efficacemente.
Un buon Piano Educativo Individualizzato diviene un tassello del progetto di Vita quando consente
di pensare all’allievo con disabilità, in prospettiva futura, ovvero inserire nel documento stesso
obiettivi legati alle esigenze reali del bambino, quali: imparare ad usare il denaro, imparare a fare la
spesa o usare i mezzi di trasporto ecc. Di conseguenza agli insegnanti risulterà più funzionale e
autentico il lavoro in classe se saranno disposti ad allargare gli orizzonti al di fuori dell’aula
scolastica e ad aprirsi ad esperienze extrascolastiche, che coinvolgano tutta la classe.
Elaborazione del curricolo minimo per alunni con disabilità
☐ Sezioni carcerarie
Scrivi qui
☐ Sezioni ospedaliere
Scrivi qui
☐ Altro
Scrivi qui
Area organizzativa e progettuale
☐ Animatore digitale
Scrivi qui
7
☐ Attività in collaborazione con musei e istituti culturali
Scrivi qui
☐ Collaboratore del DS
Scrivi qui
☐ Coordinatore/referente di disciplina/dipartimento
Scrivi qui
☐ Progettazione per bandi (Miur, europei, 440...)
Scrivi qui
☐ Referente per alternanza scuola lavoro
Scrivi qui
☐ Referente per progetti di reti di scuole
Scrivi qui
☐ Referente/coordinatore inclusione/disagio
Referente del progetto di equitazione presso la scuola primaria di
Barzago per alunni disabili o con bisogni educativi speciali, presso il centro di
equitazione "Pegaso" di Barzago.
Membro della Commissione incaricata di redigere il Patto educativo di
Corresponsabilità presso l'I.C. di Bosisio Parini nell'A.S. 2008/2009
☐ Referente/coordinatore orientamento
Scrivi qui
☐ Referente/coordinatore valutazione
Scrivi qui
☐ Tutor tirocinanti/neoassunti
Scrivi qui
☐ Tutor/relatore/moderatore in corsi di formazione
Scrivi qui
☐ Altro Nella mia esperienza, oltre agli incontri di team di programmazione settimanale e gli
incontri collegiali, avendo lavorato molto spesso su sostegno ho partecipato per diversi anni
a gruppi come la “Commissione H’
TITOLI UNIVERSITARI, CULTURALI E CERTIFICAZIONI
☐ Certificazione linguistica B2
Comnseguita presso "ANGLIA CERTIFICATE OF ENGLISH ESOL
INTERNATIONAL il 13 maggio 2014
8
☐ Certificazioni informatiche
Scrivi qui
☐ Certificazione Italiano L2
Scrivi qui
☐ Dottorato su tematiche didattico-metodologiche ovvero alla classe di
concorso
Scrivi qui
☐ Percorso universitario specializzazione sostegno
Specializzazione per il sostegno didattico agli alunni con disabilità presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore per l’indirizzo SCUOLA PRIMARIA conseguito il 16/06/2016.
Frequenza alle lezioni frontali del corso abilitante TFA SOSTEGNO PRIMARIA, durante
l’anno scolastico 2015/2016, per i seguenti insegnamenti :
insegnamenti teorici previsti dal piano di studi:
-Elementi di psicologia dello sviluppo
-Inquadramento alla disabilità intellettiva e ai disturbi generalizzati dello sviluppo
-Legislazione primaria riferita all’integrazione
-Modelli integrati di intervento psico-educativi
-Neuropsichiatria infantile
-Pedagogia speciale
-Progettazione PDF e PEI
-Tra educazione ed istruzione in una prospettiva socio-culturale
-Didattica speciale: approccio cooperativo
-Didattica speciale: approccio meta cognitivo
-Didattica speciale ed apprendimento per la disabilità visiva
-Didattica speciale ed apprendimento per la disabilità uditiva
-Gestione integrata del gruppo classe
-Legislazione secondaria riferita all’integrazione
-Pedagogia della relazione di aiuto
-Pedagogia e didattica speciale per i disturbi generalizzati dello sviluppo
-Pedagogia e didattica speciale per la disabilità intellettiva
-Progetto di vita e modelli di qualità della vita
E di aver preso parte e ultimato i seguenti laboratori:
- Didattica delle educazioni
- Didattica speciale: codici comunicativi dell’educazione linguistica
- Didattica speciale: codici del linguaggio logico-matematico
- Didattica per le disabilità sensoriali (dis. Uditiva)
- Didattica per le disabilità sensoriali (dis. Visiva)
- Interventi psicoeducativi e didattici con disturbi comportamentali
- Metodi e didattiche delle attività motorie
- Laboratorio TIC
- Laboratorio di MUSICA
- Laboratorio LIS
- Linguaggi e tecniche comunicative non verbali
- Didattica dell’area antropologica
9
☐ Specializz. metodo Montessori o Pizzigoni o Agazzi
Scrivi qui
☐ Ulteriori titoli universitari coerenti con l’insegnamento rispetto al titolo
di accesso 1* Diploma di perfezionamento post laurea (1500 ore) in bisogni educativi speciali per le
scuole primarie, presso for.com. Consorzio interuniversitario.A.A. 2014/2015
2* Diploma di perfezionamento post laurea (1500 ore) in educazione all'affettivita' per le
scuole primarie, presso for.com. Consorzio interuniversitario . A.A.2013/2014
3* Diploma di perfezionamento post laurea (1500 ore) in educazione ambientale per le
scuole primarie, presso for.com. Consorzio interuniversitario .A.A. 2012/2013
1* Laurea in Giurisprudenza conseguita, il 17/12/2003, presso l'universita' dell'insubria -
Como-Varese, A.A. 2002/2003
2* Diploma di maturità magistrale presso l'Istituto Magistrale C.Porta di Erba, il
19/07/1997
ATTIVITÀ FORMATIVE
di almeno 40 ore svolte entro il 30 giugno 2016 presso Università e Enti accreditati o
attraverso le scuole in relazione ai piani regionali e nazionali di formazione
☐ CLIL (Content and Language Integrated Learning)
Scrivi qui
☐ Didattico-metodologico, disciplinare, didattiche innovative e trasversali I MODULO 145 ore da LUGLIO A SETTEMBRE 2015:
•Neuropsichiatria infantile: prof.ssa Beatrice BRUGNOLI (30 ore)
•Legislazione primaria riferita all’integrazione: prof.ssa Rita GARLASCHELLI (10 ore)
•Pedagogia speciale: prof.ssa Silvia MAGGIOLINI (15 ore)
•Progetto di vita e modelli di qualità della vita: prof.ssa Mariateresa CAIRO (15 ore)
•Elementi di psicologia dello sviluppo: prof.ssa Annalisa VALLE (13 ore)
•Tra educazione ed istruzione in una prospettiva socio‐culturale: prof. DavideMASSARO (14 ore)
•Inquadramento alla disabilità intellettiva e ai disturbi generalizzati dello sviluppo:prof.ssa Ilaria
CASTELLI (13 ore)
•Modelli integrati di interventi psico‐educativi: prof.ssa Gisella BAGLIO (20 ore)
•Progettazione PDF e PEI (per primarie): prof.ssa Mariarosa RAIMONDI (15 ore)
II MODULO: 122 ore insegnamenti Da SETTEMBRE 2015 A NOVEMBRE 2015:
•Legislazione secondaria riguardante l’integrazione: prof.ssa Rita GARLASCHELLI (10ore)
•Gestione integrata del gruppo classe: prof. Luigi d’ALONZO (15 ore)
•Didattica speciale ed apprendimento per la disabilità visiva: prof. Giancarlo ABBA (15ore)
•Didattica speciale ed apprendimento per la disabilità uditiva: prof.ssa Antonella CONTI(15 ore)
•Pedagogia e didattica speciale per la disabilità intellettiva: prof. Giovanni ZAMPIERI (15ore)
•Pedagogia e didattica speciale per i disturbi generalizzati dello sviluppo: prof. LucioMODERATO
(15 ore)
•Pedagogia speciale: approccio cognitivo: prof.ssa Antonella CONTI (15 ore)
10
•Pedagogia speciale: approccio cooperativo: prof.ssa Roberta SALA (15 ore)
•Pedagogia della relazione d’aiuto: prof.ssa Marisa MUSAIO (7 ore)
LABORATORI DIVERSIFICATI PER ORDINE‐ INFANZIA e PRIMARIA
TitoloFU
Didattica delle educazioni 1 CFU 20 ORE
Didattica speciale: codici comunicativi dell’educazione linguistica 1 CFU 20 ORE
Didattica speciale: codici del linguaggio matematico 1 CFU 20 ORE
Didattica dell’area antropologica 1 CFU 20 ORE
Didattica per le disabilità sensoriali (dis. Uditiva) 1/2 CFU 10 ORE
Didattica per le disabilità sensoriali (dis. Visiva) 1/2 CFU 10 ORE
Interventi psicoeducativi e didattici con disturbi comportamentali 1 CFU 20 ORE
Interventi psicoeducativi e didattici con disturbi relazionali 1 CFU 20 ORE
Linguaggi e tecniche comunicative non verbali 1 CFU 20 CFU
Metodi e didattiche delle attività motorie 1 CFU 20 CFU
☐ Inclusione Corso universitario di 1500 ore in bisogni educativi speciali per le scuole primarie, presso
for.com. Consorzio interuniversitario.A.A. 2014/2015
• laboratorio di LI laboratorio di Braille
• laboratorio di LIS
• laboratorio di musica in ottica inclusiva
☐ Nuove tecnologie TIC
75 ore, così articolate:
•30 ore in aula: Nuove tecnologie perl’apprendimento•20 ore: laboratorio di Braille•20 ore:
laboratorio di LIS•5 ore: laboratorio di musica in ottica inclusiva
☐ Altro
Scrivi qui
Altri titoli o competenze che si intendono evidenziare
Dal 2007 al 2016
Partecipazione ad incontri e corsi di formazione su:
Qualità nella Scuola Primaria
Valutazione
B.E.S.
Sicurezza
Incontri di discussione e confronto sulle Indicazioni Nazionali
Predisposizione del Patto di corresponsabilità per la scuola Italo Calvino nell'A.S.
2008/2009
Le informazioni inserite nel presente Curriculum hanno valore di autocertificazioni
secondo quanto previsto dal DPR 445/2000 e s.m.i. e sono sottoposte a verifica secondo le
11
stesse modalità di cui all’art. 4 commi 15 e 16 dell’O.M. dell’8 aprile 2016.
Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi dell’art. 13 del d. lgs. n. 196 del 30
giugno 2003 recante “Codice in materia di protezione dei dati personali”.
DATA: 10/09/2016
firma
_