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Diarrea Acuta Perdita di acqua, con feci, superiore a 10ml/kg/die e di durata inferiore a due settimane dia rrea acuta inf ett iva : pri nci pal i age nti resp onsabili: rotavirus-salmonelle shigell e-sta filococco-e. coli-y ersinia enterocolitica- campylobacter euni- entamoeba histolitica- giadia lambia ecce!ionalmente: calcivirus- minirotavir us-,klebsiell a- pseudomonas- clostridiumperfrigens- miceti Patogenesi diarrea da rotavirus: 1. rotavirus giunti nel lume intestinale penetrano nelle cellule di superficie dei villi ". le cellule mature distrutte sfaldano nel lume.#a ini!io intensa attivit$ rigeneratrice nelle cripte %.il villo, ricoperto dalle cellule di tipo criptico non & in grado di digerire ed assorbire lattosio e partecipa anch'esso all'attivit$ propria delle sole cripte riversa ndo nel lume intestinale elettroliti ed acqua e contribuendo alla diarrea Patogenesi diarree infettive batteriche: ( batteri invasivi )salmonelle - shigelle- *.+oli- penetrano al l' interno del colon e dell 'i leo pr ovocando un danno morfologicoemissione sangue , muco e leucociti con le feci  diarrea--  malassorbimento nell'ileo di nutrienti

Diarrea Acuta

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diarrea

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Diarrea Acuta

Diarrea Acuta

Perdita di acqua, con feci, superiore a 10ml/kg/die e di durata inferiore a due settimane

diarrea acuta infettiva: principali agenti responsabili: rotavirus-salmonelle shigelle-stafilococco-e.coli-yersinia enterocolitica- campylobacter jejuni- entamoeba histolitica- giadia lambia

eccezionalmente: calcivirus- minirotavirus-,klebsiella- pseudomonas- clostridiumperfrigens- miceti

Patogenesi diarrea da rotavirus:

1. rotavirus giunti nel lume intestinale penetrano nelle cellule di superficie dei villi

2. le cellule mature distrutte sfaldano nel lume.Ha inizio intensa attivit rigeneratrice nelle cripte

3.il villo, ricoperto dalle cellule di tipo criptico non in grado di digerire ed assorbire lattosio e partecipa anch'esso all'attivit propria delle sole cripte riversando nel lume intestinale elettroliti ed acqua e contribuendo alla diarrea

Patogenesi diarree infettive batteriche:

I batteri invasivi (salmonelle - shigelle- E.Coli- penetrano all'interno del colon e dell'ileo provocando un danno morfologico(emissione sangue , muco e leucociti con le feci(diarrea--(malassorbimento nell'ileo di nutrienti e per la secrezione di elettroliti ed acqua in altre parti del tenue

Batteri enterotossigeni ( vibriocolera- nel digiuno)

Diarree parenterali: otiti infettive- infezioni vie aeree- IVU- meningiti eccpatogenesi ??

Diarree acute da farmaci: antibiotici ( ampicilline-clindamicina-aminoglucosidici-cefalosporine- eritrocina ecc)

Alla base vi il pi delle volte una colite aspecifica indotta da clostridium difficile

Diarree acute come sintomo di malattie metaboliche

Iperplasia surrenalica con perdita di sali

Intolleranza ereditaria fruttosio

Tirosinosi

Precoma diabetico

Diarree acute da malattie di interesse chirurgico

Appendicite-invaginazione-stenosi ipertrofica del piloro

m. di Hirschsprung

Diarree acute di origine alimentare(oltre alla IPLV-Celiachia- deficit di lattasi)

Iperalimentazione formule concentrate

Passaggio latte materno a latte artificiale

Introduzione nuovi cibi

Approccio pratico al bambino con Diarrea Acuta

necessario il ricovero?

come intervenire sulla dieta?

quali farmaci utilizzare?

Quando ricoverare:

1. perdita di peso = O > al 10%

2. grave disidratazione

3. tossicosi o shock

4. convulsioni ( ipernatremia?)

5. sangue macroscopico feci

6. vomito incoercibile (aumento carico soluti ed incapacit del lattante di conservare acquaTrattamento ambulatoriale domiciliare della

diarrea acutaCardine del trattamento: rapida reidratazione

1. sospendere il latte ( non quello materno)

2. somministrazione orale soluzioni glucosio ed elettroliti a volont

3. se la diarrea non profusa e la disidratazione lieve proseguire con i normali pasti solidi

4. se la disidratazione di grado medio e/o la la diarrea molto profusa nelle prime 24 ore soluzioni reidratanti rityornando ai pasti solidi in 1-2 gg. Dopo 2-3 gg ripresa del latte (utile il clintest- necessario il controllo giornaliero del peso)

Utilizzare terapia farmacologica?

Un'analisi attenta e razionale del problema fa comprendere come pochi siano i casi che ne necessitano

antibiotici: solo nei casi di diarree parenterali da infezioni

antiperistaltici: oppiacei (loperamide)

atropina e altri anticolinergici

E' auspicabile un effetto depressore della peristalsi intestinale nella diarrea auta?'

NO

1. Pericolo di mascherare le perdite idriche

2. Non dimostrato che la peristalsi sia alla base della diarrea acuta

3. I suddetti farmaci sono poco maneggevoli-vi un ristretto intervallo tra dose terapeutica tossica ed effetti collaterali anche gravi

Non sono raccomandabili nelle diarree acute dell'infanzia

OMS

RIALIMENTAZIONE

Utile distinguere due gruppi di pazienti

1. Pz eutrofici e senza storia di diarrea cronica o recidivante

2. Pz distrofici e con storia di diarrea cronica recidivante

Soluzioni orali ad libitum indi alimentazione usuale con lenta reintroduzione . prima i cibi solidi poi il latte prima diluito poi a concentarzione normale( 3-4 gg)

Se presenta recidiva ed il clinitest positivo latte privo di lattosio provandone la tolleranza dopo 3-4 settimane se si ripresenta la diarrea Centro

Bene

Dieta eliminazione

Male Centro_____________________________________________________

Soluzioni idratanti 1 bustina in 300 ml di acqua forniscono adeguate concentrazioni dei principali ioni contenuti nell'interno delle cellule e negli spazi intercellulari.

Na mEq 6,92 K mEq 2,58 Cl mEq 6,26 Citrato mEq 3,24 Tot 19 mEq Glucosio Vitamina B1 e C

_____________________________________________________

Soluzione di 1000 cc di acqua ( 4 cucchiaini rasi di zucchero ( 3/4 cucchiaino bicarbonato di Sodio

Lattanti eutrofici senza storia di diarrea cronica o recidivante

Reintroduzione alimentazione

DIARREA

BENE

Positivo

Latte privo di Lattosio

Bene

Diarrea cronica

Negativo

Bene

Rialimentazione pi graduale , rivalutazione del problema

Ricerca dei leucociti fecali

Un piccolo filamento di muco fecale ( o, in sua assenza di materiale fecale) viene strisciato su un vetrino portaoggetti pulito. Si aggiungono quindi due gocce di blu di metilene e si attendono due-tre minuti, necessari per una soddisfacente colorazione dei nuclei. Si lava poi delicatamente con acqua di fonte, si copre con un coprioggetto e infine si legge al microscopio con l'obiettivo ad immersione.

Si accompagnano molto spesso a un alto numero (oltre 25/campo ad alto ingrandimento) di polimorfonucleati:

Escherichia Coli Enteropatogeni ed Enteroinvasivi - Shigella - Yersinia - Campylobacter - Colite Ulcerosa

Si accompagna spesso a un piccolo numero di polimorfonucleati:

Salmonella Paratyphi

Nella enorme maggioranza dei casi non si accompagnano a leucociti fecali questi agenti infettivi:

- Rotavirus - Escherichia Coli Enterotossigeni - Vibrio Cholerae