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ESAME DI STATO
ANNO 2019-2020
Documento del 15 maggio
Classe 5^ sez. D
LICEO ARTISTICO
Indirizzo
ARCHITETTURA E AMBIENTE / SCENOGRAFIA
- 2 -
INDICE 1. DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE 1.1 Breve descrizione del contesto pag. 3
1.2 Presentazione Istituto pag. 3
2. INFORMAZIONI SUL CURRICOLO 1.3 2.1 Profilo in uscita dell'indirizzo: il PECUP pag. 4
1.4 2.2 Quadro orario settimanale pag. 5
3. DESCRIZIONE SITUAZIONE CLASSE 3.1 Composizione consiglio di classe pag. 6
3.2 Continuità docenti pag. 6
3.3 Composizione e storia classe pag. 7
4. INDICAZIONI SU STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE pag. 7 5. INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA 5.1Metodologie e strategie didattiche pag. 8
5.2 CLIL: attività e modalità insegnamento pag. 8
5.3 Percorsi per le competenze trasversali e l‟orientamento (ex ASL): attività nel triennio pag. 9
5.4 Ambienti di apprendimento: Strumenti–Mezzi–Spaz Tempi del percorso formativo pag. 9
6. ATTIVITA’ E PROGETTI (specificare i principali elementi didattici e organizzativi – tempi spazi- metodologie, partecipanti, obiettivi raggiunti) 6.1 Attività di recupero e potenziamento pag. 10
6.2 Attività e progetti attinenti a “Cittadinanza e Costituzione” pag. 11
6.3 Altre attività di arricchimento dell‟offerta formativa pag. 12
6.4 Percorsi interdisciplinari pag. 13
6.5 Iniziative ed esperienze extracurricolari (in aggiunta ai percorsi in alternanza) pag. 13
6.6 Eventuali attività specifiche di orientamento pag. 13
7. INDICAZIONI SU DISCIPLINE 7.1Schede informative su singole discipline (competenze – contenuti – obiettivi raggiunti)
Lingua e Letteratura italiana pag. 14
Storia pag. 16
Matematica pag. 17
Fisica pag. 18
Filosofia pag. 19
Storia dell‟arte pag. 20
Lingua e cultura inglese pag. 21
Scienze motorie e sportive pag. 23
Discipline progettuali scenografiche pag. 24
Laboratorio di scenografia pag. 25
Discipline geometriche e scenotecniche pag. 26
Progettazione architettonica e ambientale pag. 27
Laboratorio di architettura pag. 30
Religione cattolica/Attività alternativa pag. 31
8.VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI 8.1Criteri di valutazione pag. 32
8.2Criteri attribuzione crediti pag. 33
8.3Griglie di valutazione delle prove scritte pag. 35
8.4 Griglie di valutazione colloquio (eventuali esempi prodotti dal consiglio di classe) pag. 37
8.5 Eventuali attività in preparazione all‟esame di stato pag. 37
- 3 -
1. DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE
1.1 Breve descrizione del contesto
L‟IIS “B. Munari” ha sede a Crema.La posizione geografica della città e la facilità dei trasporti
fanno sì che il bacino d‟utenza dell‟Istituto interessi non solo il territorio cremasco ma anche
comuni appartenenti ad altre province, con evidenti differenze nei livelli di preparazione di base
degli studenti.
L'IIS, in vista di un ampliamento dell'offerta formativa, svolge un ruolo di stimolo, di progettazione
e di realizzazione di opere e progetti in collaborazione con associazioni o altre scuole del territorio.
L'attivazione dei progetti vuole definire un'offerta formativa sempre più qualificata, in grado di
sostenere i processi di autonomia e di integrare i processi formativi.
La scuola ha una consolidata pratica di coprogettazione con associazioni presenti sul territorio che
erogano borse di studio agli studenti e consentono una significativa progettualità nelle materie
d'indirizzo. Le amministrazioni pubbliche offrono supporto per orientamento e riorientamento.
Il tessuto dell'associazionismo culturale privato si interfaccia significativamente con la scuola.
La vita sociale dell‟Istituto si realizza ispirandosi ai principi della tolleranza, del rispetto tra le
persone, della capacità di dialogare in modo democratico; l‟assunzione di responsabilità da parte
degli studenti è l‟obiettivo centrale dell‟azione formativa, intesa come forma di promozione dei
valori umani e civili individuali.
1.2 Presentazione Istituto
L'Istituto di Istruzione Superiore “Bruno Munari” è un importante polo liceale, costituito dal Liceo
Artistico, dal Liceo delle Scienze Umane e dal Liceo Economico Sociale. A questi si aggiunge
l'Istituto Tecnico di grafica e comunicazione. Tutti i percorsi liceali forniscono allo studente gli
strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si
ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai
fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al
proseguimento degli studi di ordine superiore o all‟inserimento nella vita sociale e nel mondo del
lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali. Mission del nostro Istituto è valorizzare il
capitale umano rappresentato dai talenti dei nostri alunni dando forma alle loro idee, seppur
attraverso vari tipi di linguaggi. Questo perché talento ed idee hanno un ruolo centrale nel
raggiungimento del successo formativo ed un effetto cruciale sulla realtà che ci circonda. Il nostro
motto è: Sapientia, Competentia et Humanitas. Il termine “Sapientia” riassume tutto il mondo della
conoscenza consapevole, tipica dei percorsi liceali. “Competentia” significa armonia che ben si
identifica con l'arte, lo studio umanistico e quello scientifico, nell'intento di creare equilibrio tra i
vari saperi che contraddistinguono il nostro Istituto. “Humanitas” è il sentimento di comprensione e
complicità nei rapporti umani, è ciò che accomuna tutti in quanto Uomini. Sostanzialmente
l'humanitas determina la pietas, cioè il rispetto delle norme e delle leggi, punto di partenza
fondamentale per l‟insegnamento delle soft skills, che presuppongono capacità di pensiero critico,
abilità di problem solving ed una comunicazione chiara ed efficace.
- 4 -
2. INFORMAZIONI SUL CURRICOLO
2.1 Profilo in uscita dell'indirizzo: il PECUP
Il percorso del liceo artistico è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica.
Favorisce l‟acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica e la
padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative. Fornisce allo studente gli strumenti necessari
per conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale e per coglierne appieno la
presenza e il valore nella società odierna. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le
conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per dare espressione alla propria
creatività e capacità progettuale nell‟ambito delle arti.
Indirizzo Architettura e ambiente
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno:
conoscere gli elementi costitutivi dell‟architettura a partire dagli aspetti funzionali, estetici
e dalle logiche costruttive fondamentali;
avere acquisito una chiara metodologia progettuale applicata alle diverse fasi da sviluppare
(dalle ipotesi iniziali al disegno esecutivo) e una appropriata conoscenza dei codici geometrici
come metodo di rappresentazione;
conoscere la storia dell‟architettura, con particolare riferimento all‟architettura moderna e
alle problematiche urbanistiche connesse, come fondamento della progettazione;
avere acquisito la consapevolezza della relazione esistente tra il progetto e il contesto
storico, sociale, ambientale e la specificità del territorio nel quale si colloca;
acquisire la conoscenza e l‟esperienza del rilievo e della restituzione grafica e
tridimensionale degli elementi dell‟architettura;
saper usare le tecnologie informatiche in funzione della visualizzazione e della definizione
grafico-tridimensionale del progetto;
conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della
forma architettonica.
Indirizzo Scenografia Gli studenti, a conclusione del percorso di studio,dovranno:
conoscere gli elementi costitutivi dell‟allestimento scenico, dello spettacolo, del teatro e del
cinema;
avere consapevolezza delle radici storiche e delle linee di sviluppo nei vari ambiti della
progettazione e della realizzazione scenografica;
saper individuare le corrette procedure di approccio nel rapporto spazio scenico-testo-regia,
nelle diverse funzioni relative a beni, servizi e produzione;
saper identificare e usare tecniche e tecnologie adeguate alla definizione del progetto e alla
realizzazione degli elementi scenici;
saper individuare le interazioni tra la scenografia e l‟allestimento di spazi finalizzati
all‟esposizione (culturali, museali,etc);
conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione dello
spazio scenico.
- 5 -
2.2 Quadro orario settimanale
LICEO ARTISTICO (attività e
insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti)
1° 2° 3° 4° 5°
Lingua e letteraturaItaliana 4 4 4 4 4
Lingua e cultura Inglese 3 3 3 3 3
Storia e Geografia 3 3 2 2 2
Filosofia - - 2 2 2
Matematica 3 3 2 2 2
Scienzenaturali 2 2 - - -
Fisica - - 2 2 2
Chimica - - 2 2 -
Storia dell’arte 3 3 3 3 3
Discipline grafiche pittoriche 4 4 - - -
Discipline plastiche e scultoree 3 3 - - -
Discipline geometriche 3 3 - - -
Laboratorio artistico 3 3 - - -
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
Religione Cattoliche o
Attività alternative 1 1 1 1 1
TOTALE ORE SETTIMANALI 34 34 23 23 21
LICEO ARTISTICO indirizzo ARCHITETTURA
1° 2° 3° 4° 5°
Ladoratorio di architettura - - 6 6 8
Discipline progettuali, architettura e ambiente
- - 6 6 6
TOTALE ORE DI INDIRIZZO - - 12 12 14
TOTALE ORE SETTIMANALI 35 35 35
LICEO ARTISTICO
indirizzo SCENOGRAFIA 1° 2° 3° 4° 5°
Ladoratorio di scenografia - - 5 5 7
Discipline progettualiscenografiche - - 5 5 5
Discipline geometriche e scenotecniche - - 2 2 2
TOTALE ORE INDIRIZZO - - 12 12 14
TOTALE ORE SETTIMANALI 35 35 35
- 6 -
3. DESCRIZIONE SITUAZIONE CLASSE
3.1 Composizione consiglio di classe
COGNOME E NOME RUOLO DISCIPLINA
Tidoli Cesare Paolo Coordinatore sì LINGUA E LETTERATURA ITALIANA STORIA
Ghetti Annalisa Maria sì LINGUA E CULTURA INGLESE
Parmigiani Ronni sì FILOSOFIA
Merlo Laura sì MATEMATICA FISICA
Guazzoni Valerio sì STORIA DELL'ARTE
Nava Davide sì SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Coletto Angelo Nicola sì LABORATORIO DI SCENOGRAFIA
Gargioni Lucia Erminia sì DISCIPLINE PROGETTUALI ARCH E AMB
Belloni Barbara sì DISCIPLINE GEOM E SCENOTECNICHE
Rossi Maria Antonietta sì DISCIPLINE PROGETTUALI SCENOGRAFICHE
Galimberti Anna no LABORATORIO DI ARCHITETTURA
Zilioli Aldo sì RELIGIONE
Muletti Elisa no SOSTEGNO
3.2 Continuità docenti
DISCIPLINA 3^ CLASSE 4^ CLASSE 5^ CLASSE
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA /STORIA X X X
LINGUA E CULTURA INGLESE X X
FILOSOFIA X
MATEMATICA FISICA X X X
STORIA DELL'ARTE X X X
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE X
LABORATORIO DI SCENOGRAFIA X X X
DISCIPLINE PROGETTUALI ARCH E AMB X X X
DISCIPLINE GEOM E SCENOTECNICHE X
DISCIPLINE PROGETTUALI SCENOGRAFICHE X X X
LABORATORIO DI ARCHITETTURA X
RELIGIONE X X X
SOSTEGNO X
- 7 -
3.3 Composizione e storia classe
La classe risulta composta da 24 allievi (21 femmine e 3 maschi); 11 di loro (8 femmine e 3 maschi)
frequentano l‟indirizzo architettura e ambiente, le restanti 13 (femmine) quello di scenografia.
2 le allieve con insegnante di sostegno, una con programmazione differenziata e una con
programmazione semplificata; un‟allieva DSA (tutte frequentanti scenografia).
All‟inizio del corrente anno scolastico si è ritirata un‟allieva che non aveva mai frequentato, mentre
un‟altra si è trasferita in altra città.
In terza fermati tre allievi; in quarta uno e si sono aggiunti due ripetenti.
4.INDICAZIONI SU STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE
Il Piano Educativo Individualizzato per le due allieve è stato elaboratodal consiglio di classe, con la
partecipazione alla redazione dei genitori e delle figure professionali specifiche interne ed esterne
alla scuola, che hanno interagito con la classe e con le allieve.
Si è ricercato in particolare il coinvolgimento delle famiglie in progetti di inclusione.
Sempre puntuale ed efficace il lavoro dell‟insegnante di sostegno (unica per le due allieve) e
dell‟assistente ad personam.
5. INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA
5.1 Metodologie, strategie didattiche e DAD
Metodologie adottate
DISCIPLINA
LE
ZIO
NE
FR
ON
TA
LE
LE
ZIO
NE
DIA
LO
GA
TA
LA
VO
RO
DI
GR
UP
PO
LA
VO
RO
DI
RIC
ER
CA
AL
TR
O
(sp
ecif
icare
)
LINGUA E LETTERATURA
ITALIANA STORIA X X X
LINGUA E CULTURA
INGLESE X X X X
Approfondimento e
presentazione di fronte
alla classe di un
autore/argomento da
parte di studenti volontari
FILOSOFIA X X
MATEMATICA FISICA X X X
STORIA DELL'ARTE X X
SCIENZE MOTORIE E
SPORTIVE X X X
- 8 -
LABORATORIO DI
SCENOGRAFIA X X X X
Assegnazione di lavori
esecutivi (progetti) da
svolgere in classe (o a
distanza in modalità di
DAD)
DISCIPLINE PROGETTUALI
ARCH E AMB X X X X
DISCIPLINE GEOM E
SCENOTECNICHE X X
DISCIPLINE PROGETTUALI
SCENOGRAFICHE X X X X
LABORATORIO DI
ARCHITETTURA X X X X
RELIGIONE X X X
SOSTEGNO Si rimanda alla relazione finale dell‟attività di sostegno allegata.
5.2 CLIL: attività e modalità insegnamento
TITOLO E/O
AMBITO DISCIPLINE
COINVOLTE
PERIODO
E DURATA OBIETTIVI
CONOSCENZE
COMPETENZE
CLIL
Scienze motorie
e sportive Maggio 2020-4 ore
Rispetto delle regole e
dell‟avversario (farplay)
Potenziamento
dell‟esposizione in L2
Regole del rugby
Utilizzo del linguaggio
specifico anche in L2
5.3 Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (ex ASL): attività nel triennio(vedi modulo 8.RIEPILOGOPCTO triennale)
Elenco allievi Percorsi svolti nei tre anni Ore
1 Studio architettura 100
2 Teatro Offanengo 96
3 Teatro Offanengo 96
4 Studio architettura 142
5 Studio architettura 111
6 Studio architettura 106
7 Teatro Offanengo 96
8 Teatro Offanengo 96
9 Teatro Offanengo 96
10 Studio architettura 105
11 Studio architettura 120
12 Teatro Offanengo 96
- 9 -
13 Teatro Offanengo 96
14 Teatro Offanengo 96
15 Teatro Offanengo 132
16 Teatro Offanengo 96
17 Studio architettura 100
18 Studio architettura 98.5
19 Teatro Offanengo 96
20 Teatro Offanengo 96
21 Teatro Offanengo 96
22 Studio architettura 100
23 Studio architettura 111
24 Studio architettura 138
5.4 Ambienti di apprendimento: Strumenti – Mezzi – Spazi -Tempi del percorso Formativo
Strumenti, mezzi, spazi
DISCIPLINA
LA
BO
RA
TO
RIO
(in
dic
are
se s
pecif
ico
dell
a d
iscip
lin
a, se
mu
ltim
ed
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ecc.)
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I
CO
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ER
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ZE
SE
MIN
AR
I
AL
TR
O
(sp
ecif
icare
)
LINGUA E
LETTERATURA
ITALIANA STORIA
X X X X Lettura opere
narrativa / storia
LINGUA E CULTURA
INGLESE X X X X X
Visione di film e
opere teatrali –
lettura di libri in
L2
FILOSOFIA X X X
MATEMATICA FISICA X X X
STORIA DELL'ARTE X X X X
SCIENZE MOTORIE E
SPORTIVE palestra X X
LABORATORIO DI
SCENOGRAFIA
di
scenog
rafia
X X X
DISCIPLINE
PROGETTUALI ARCH E
AMB
X X X X X X Rilievo in loco e
interviste
- 10 -
DISCIPLINE GEOM E
SCENOTECNICHE X X X X
DISCIPLINE
PROGETTUALI
SCENOGRAFICHE
di
scenog
rafia
X X X X
LABORATORIO DI
ARCHITETTURA X X X X X X
Rilievo in loco e
interviste
RELIGIONE X X X X
SOSTEGNO Si rimanda alla relazione finale dell‟attività di sostegno allegata.
Per quanto attiene ai mezzi e agli strumenti della didattica a distanza si rimanda a quanto
indicato, dai singoli docenti, nella griglia di monitoraggio allegata.
I tempi del percorso formativo sono stati fissati dai singoli docenti sulla base delle competenze da
raggiungere e tenendo conto delle caratteristiche della classe, oltre che della rimodulazione resasi
necessaria a seguito della sospensione delle attività didattiche, disposta dal DPCM del 1 marzo
2020 e seguenti.
6. ATTIVITA’ E PROGETTI (specificare i principali elementi didattici
e organizzativi – tempi spazi- metodologie, partecipanti, obiettivi
raggiunti)
6.1 Attività di recupero e potenziamento
Corsi di recupero extracurricolari (rivolti ai soli studenti in difficoltà)
DISCIPLINA N° ORE
EFFICACIA
(scarsa, sufficiente, discreta, buona,
ottima)
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA STORIA
LINGUA E CULTURA INGLESE
FILOSOFIA
MATEMATICA FISICA 8 sufficiente
STORIA DELL'ARTE
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
LABORATORIO DI SCENOGRAFIA
DISCIPLINE PROGETTUALI ARCH E AMB
DISCIPLINE GEOM E SCENOTECNICHE
DISCIPLINE PROGETTUALI SCENOGRAFICHE
LABORATORIO DI ARCHITETTURA
RELIGIONE
SOSTEGNO
- 11 -
Nell‟anno scolastico sono state svolte attività di recupero curricolare in tutte le discipline, in
particolare durante la settimana di sospensione delle attività didattica ordinaria mattutina dal 20 al
25 gennaio 2020.
Corsi di approfondimento
DISCIPLINA N° ORE
EFFICACIA
(scarsa, sufficiente, discreta, buona,
ottima)
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA STORIA 6 buona
LINGUA E CULTURA INGLESE
FILOSOFIA
MATEMATICA FISICA
STORIA DELL'ARTE
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
LABORATORIO DI SCENOGRAFIA
DISCIPLINE PROGETTUALI ARCH E AMB
DISCIPLINE GEOM E SCENOTECNICHE
DISCIPLINE PROGETTUALI SCENOGRAFICHE
LABORATORIO DI ARCHITETTURA
RELIGIONE
SOSTEGNO
6.2 Attività e progetti attinenti a “Cittadinanza e Costituzione”
Secondo quanto previsto all‟art.1 del decreto legge 1settembre 2008, n°137, convertito con
modificazioni dalla legge 30 ottobre 2008, n°169, la classe ha partecipato alle seguenti iniziative in
coerenza con gli obiettivi del PTOF:
attività, percorsi e progetti organizzati a livello d‟Istituto:
7 gennaio 2020, presso l‟aula magna della sede di via Piacenza, incontro con il comandante
della Compagnia dei carabinieri di Crema, Capitano Meriano, finalizzato alla divulgazione
delle imminenti pubblicazioni di bandi di concorso per accedere all‟Accademia e per
conoscere in modo più approfondito le diverse funzione delle forze dell‟ordine nel nostro
paese.
9 novembre 2019, presso l‟aula magna della sede di Via Piacenza, incontro con lo scrittore
Paul Dowswell sul tema “Trent‟anni dalla caduta del muro” e i suoi riflessi sulla situazione
storico-politico-sociale in Europa.
Le altre attività programmate non sono state effettuate a causa dell‟emergenza sanitaria.
attività, percorsi e progetti organizzati a livello di singola classe:
Già in terza la classe ha seguito un corso di approfondimento dedicato alla Costituzione
della Repubblica Italiana; in quarta uno relativo alla storia e all‟organizzazione dell‟UE;
- 12 -
quest‟anno gli approfondimenti hanno riguardato la storia e la struttura e dell‟ONU (corso
extracurriculare di 3 ore). Gli allievi sono stati invitati a predisporre presentazioni
multimediali su questi argomenti, da esporre in sede di colloquio d‟esame.
6.3 Altre attività di arricchimento dell’offerta formativa
TITOLO
E/O AMBITO
DISCIPLINE
COINVOLTE
PERIODO
E DURATA OBIETTIVI
CONOSCENZE
COMPETENZE
EVENTUALI
NOTE
Progetto
madrelingua
Lingua e
cultura inglese
10 ore da
ottobre a
gennaio
Migliorare la
capacità di
comunicazione
e condividere
alcuni aspetti
dell‟attualità
Approfondimenti
linguistici
Uscita didattica
al Teatro
Carcano di
Milano per la
visione
dell’opera
teatrale in
lingua inglese
“The
Importance of
BeingEarnest”
Lingua e
cultura inglese
22 gennaio
2020
Migliorare la
capacità di
comprensione
e conoscenza
della
produzione
teatrale
britannica
Approfondimento
culturale e
linguistico
Uscita didattica:
Laboratori
Scala – Ansaldo
Discipline
progettuali
scenografiche,
laboratorio
della
progettazione
di scenografie
e di
architettura,
discipline
geometriche
scenotecniche.
28 gennaio
2020
Condividere il
mondo di
valori del
patrimonio
artistico della
Scala di
Milano
Conoscere le realtà
delle lavorazioni
artigianali -
scenografia,
scultura,
termoformatura,
falegnameria,
officina meccanica,
assemblaggio
scene, sartoria,
elaborazione
costumi - che da un
semplice bozzetto
realizzano l'intero
allestimento
scenico
- 13 -
6.4 Percorsi interdisciplinari
TITOLO
E/O
AMBITO
DISCIPLINE
COINVOLTE
PERIODO
E
DURATA
OBIETTIVI CONOSCENZE
COMPETENZE
EVENTUALI
NOTE
Progetto
concorso
Mercedes
Progettazione
architettonica e
ambientale e
Laboratorio
architettonico
settembre-
dicembre
2019
rilevamento e
restituzione grafica di
un ambiente,
elaborazione di
soluzioni progettuali
rappresentazione
grafica di arredi
Impiego di mezzi
audiovisivi e
multimediali;
Archiviazione
della
documentazione.
Uso di diversi
linguaggi
comunicativi
6.5 Iniziative ed esperienze extracurricolari (in aggiunta ai percorsi
in alternanza)
TITOLO E/O
AMBITOE
SOGGETTI
COINVOLTI
DISCIPLINE
COINVOLTE
PERIODO
E DURATA OBIETTIVI
CONOSCENZE
COMPETENZE
EVENTUALI
NOTE
LEZIONE DI
LETTERATURA
INGLESE:
Shakespeare: i
drammi della corona
INGLESE Novembre
2019
2h
Arricchire il
bagaglio
culturale
degli studenti
Approfondire le
tematiche di
un‟opera
rappresentativa del
rinascimento
inglese.
6.6 Eventuali attività specifiche di orientamento
In collaborazione conl‟OrientaGiovani di Crema, martedì 11 febbraio 2020, dalle ore 14,30 alle ore
16.30, si è tenuto, presso l‟aula magna della sede di Via Piacenza, l‟incontro con la prof.ssa Carla
Pozzi, sulla “Struttura del sistema universitario italiano e la presentazione dei percorsi universitari e
professionali
- 14 -
7. INDICAZIONI SU DISCIPLINE
7.1 Schede informative su singole discipline (competenze –contenuti – obiettivi raggiunti)(Una per ciascuna disciplina)
Disciplina Lingua e letteratura italiane
COMPETENZE RAGGIUNTE alla
fine dell‟anno per la disciplina:
1.Utilizzare in modo consapevole, chiaro e appropriato l lingua italiana
nella comunicazione orale in relazione ai diversi scopi comunicativi
2. Utilizzare in modo appropriato, vario e corretto la lingua italiana
nella comunicazione scritta, in relazione alle diverse tipologie testuali
3. Riflettere sul codice lingua nelle sue diverse componenti
grammaticali, morfosintattiche, lessicali, semantiche e storiche
4. Accedere al patrimonio culturale e letterario attraverso
l‟interpretazione e il confronto di testi e autori di epoche diverse
5. Collocare l‟esperienza letteraria in un più vasto contesto storico-
filosofico e artistico
CONOSCENZE o CONTENUTI
TRATTATI:
(anche attraverso UDA o moduli)
1.
1) Codici fondamentali della comunicazione orale, verbale e non
verbale
2) Lessico e registro linguistico adeguati alla gestione di comunicazioni
orali in contesti formali e informali
3) Contesto, scopo e destinatario della comunicazione
2.
1) Elementi strutturali di un testo scritto coerente e coeso
2) Uso dei dizionari, fonti di informazione anche multimediali
3) Modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta
4) Fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura e revisione
3.
1) Varietà lessicale in rapporto ad ambiti e contesti diversi
2) Linee di sviluppo e trasformazioni della lingua italiana nel tempo
4.
1) Strutture essenziali dei testi narrativi, espositivi, argomentativi
2) Tecniche di lettura analitica e sintetica
3) tecniche di lettura espressiva
4) La struttura del testo letterario in prosa e in versi
5) Principali generi letterari con particolare riferimento alla tradizione
italiana
5.
1) Contesto storico-filosofico e artistico di riferimento di alcuni autori e
opere
ABILITA‟: 1.
1) Comprendere il messaggio contenuto in un testo orale e coglierne le
relazioni logiche fra le varie componenti
2) Applicare strategie dell‟ascolto per elaborare appunti pertinenti e
schemi
3) Pianificare ed organizzare il proprio discorso in base al destinatario,
alla situazione comunicativa, allo scopo del messaggio, al canale e al
tempo a disposizione
- 15 -
2.
1) Produrre testi scritti rispettando i criteri di: pertinenza alle consegne,
ordine e coerenza interna, adeguatezza espressiva
2) Ricercare, acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche
in funzione di testi scritti di vario tipo: prendere appunti e redigere
sintesi e relazioni
Per quinto anno:
3) Rielaborare le informazioni e manipolare testi di vario tipo
4) Elaborare presentazioni su supporto digitale e con strumenti
multimediali
3.
1) Individuare e utilizzare, in opportuni contesti i linguaggi settoriali:
letterari e tecnico-scientifici
2) Riconoscere e interpretare le variazioni storiche della lingua italiana
nei testi letterari
4.
1) Individuare natura, funzione e principali scopi comunicativi ed
espressivi di un testo
2) Leggere in rapporto a scopi diversi quali: la ricerca dei dati e delle
informazioni, la comprensione globale e approfondita, l‟uso del
manuale
3) riflettere criticamente sui contenuti dei testi
4) Riconoscere le caratteristiche specifiche di un testo letterario:
narrativo, poetico, storico, critico
6) Confrontare testi letterari in prospettiva sincronica e diacronica
5.
1) Cogliere i principali caratteri del pensiero filosofico e artistico propri
di un pensiero storico
2) Collocare il testo letterario nel contesto storico-artistico di pertinenza
CONTENUTI: v. programma
METODOLOGIE: vedi 5.1
CRITERI DI VALUTAZIONE: vedi 8.1
TESTI e MATERIALI /
STRUMENTI ADOTTATI:
vedi 5.4
- 16 -
Disciplina Storia
COMPETENZE RAGGIUNTE alla
fine dell‟anno per la disciplina:
. 1. Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una
dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche storiche e in
una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche
culturali
CONOSCENZE o CONTENUTI
TRATTATI:
(anche attraverso UDA o moduli)
1.
1) Diverse tipologie di fonti
2)Le periodizzazioni fondamentali della storia mondiale
3)I principali fenomeni storici e le coordinate spazio-tempo che li
determinano
4) I principali eventi che consentono di comprendere la realtà nazionale,
europea e mondiale
ABILITA‟: 1.
1) Conosce i principali eventi e le trasformazioni di lungo periodo della
storia dell‟Europa e dell‟Italia dal Medioevo ai giorni nostri, nel quadro
della storia globale del mondo
2) Usa in maniera appropriata il lessico e le categorie interpretative
proprie della disciplina
3) sa leggere e valutare le diverse fonti
4) guarda alla storia come a una dimensione significativa per
comprendere, attraverso la discussione critica e il confronto fra una
varietà di prospettive e interpretazioni, le radici del presente
5) Espone i temi trattati con sufficiente coerenza e coesione
6) Coglie gli elementi di affinità-continuità e diversità-discontinuità fra
civiltà diverse
7) Si oriente sui concetti generali relativi alle istituzioni statali, ai
sistemi politici e giuridici, ai tipi di società, alla produzione artistica e
culturale
8) utilizza un metodo di studio conforme all‟oggetto indagato secondo
le corrette coordinate spazio-temporali, la coerenza del discorso e la
padronanza terminologica
METODOLOGIE: vedi 5.1
CRITERI DI VALUTAZIONE: vedi 8.1
TESTI e MATERIALI /
STRUMENTI ADOTTATI: vedi 5.4
- 17 -
Disciplina Matematica
COMPETENZE RAGGIUNTE alla
fine dell‟anno per la disciplina:
Dominare attivamente i concetti e i metodi delle funzioni elementari
dell‟analisi e del calcolo differenziale
Individuare le principali proprietà diuna funzione
Apprendere in modo intuitivo il concetto di limite di una funzione
Calcolare i limiti difunzioni
Calcolare la derivata di una funzione
Studiare il comportamento diuna funzione reale di variabilereale
CONOSCENZE o CONTENUTI
TRATTATI:
(anche attraverso UDA o moduli)
Le funzioni e le loro proprietà: le funzioni reali di variabile reale;
nomenclatura e classificazione.
I limiti e il loro calcolo: gli intervalli e gli intorni; loro
rappresentazione; le operazioni sui limiti; le forme indeterminate; le
funzioni continue; i punti di discontinuità di una funzione; gli asintoti.
La derivata di una funzione: le derivate fondamentali; i teoremi sul
calcolo delle derivata, la derivata di una funzione potenza; la derivata
seconda; le funzioni crescenti e decrescenti e le derivate; i massimi, i
minimi e i flessi, orizzontali e la derivata prima; flessi e derivata
seconda; punti di non derivabilità da un punto di vista grafico.
Lo studio delle funzioni: funzione algebrica razionale intera e fratta.
ABILITA‟: Individuare dominio, segno, (dis)parità, zeri della funzione
Calcolare il limite di somme, prodotti, quozienti e potenze di funzioni
Calcolare limiti che si presentano sotto forma indeterminata
Studiare la continuità o discontinuità di una funzione in un punto
Calcolare gli asintoti di una funzione
Calcolare la derivata di una funzione mediante le derivate fondamentali
e le regole di derivazione
Calcolare la retta tangente al grafico di una funzione
Calcolare la derivata seconda
Determinare gli intervalli di (de)crescenza di una funzione mediante la
derivata prima.
Determinare i massimi, i minimi e i flessi orizzontali mediante la
derivata prima.
Determinare concavità e i flessi mediante la derivata seconda.
Tracciare il grafico di una funzione algebrica razionale intera o fratta.
Leggere il grafico di una funzione secondo il linguaggio dell‟analisi.
METODOLOGIE: vedi 5.1
CRITERI DI VALUTAZIONE: vedi 8.1
TESTI e MATERIALI /
STRUMENTI ADOTTATI: vedi 5.4
- 18 -
Disciplina Fisica
COMPETENZE RAGGIUNTE alla
fine dell‟anno per la disciplina:
Esaminare il concetto di interazione a distanza, comprendere la
necessità del suo superamento e dell‟introduzione di interazioni mediate
da un campo.
Riconoscere l'applicazione dei concetti relativi alla corrente elettrica in
semplici situazioni reali.
Riconoscere analogie e differenze tra le interazioni elettriche e
magnetiche.
CONOSCENZE o CONTENUTI
TRATTATI:
(anche attraverso UDA o moduli)
L'elettrostatica: metodi di elettrizzazione; forza di Coulomb, linee di
forza, le costanti dielettriche del vuoto e relativa;
Il campo elettrico e il potenziale elettrico: campo elettrico e linee di
campo; relazione tra forza e campo elettrico; potenziale elettrico e
energia potenziale di un sistema di cariche puntiformi; unità di misura.
campo elettrico uniforme; condensatori piani e relazione tra geometria e
capacità.
La corrente elettrica e i circuiti: definizione di corrente elettrica e
unità di misura, resistenze, prima e seconda legge di Ohm; generatore
di forza elettromotrice; resistenze in serie e in parallelo; potenza
dissipata e legge di Joule; corrente nei liquidi e nei gas.
Il magnetismo e la sua fenomenologia la forza magnetica e le linee di
campo magnetico; forze tra magneti e correnti; forze tra correnti;
intensità del campo magnetico; la forza magnetica su un filo percorso
da corrente; la forza di Lorentz; le proprietà magnetiche dei materiali.
L'induzione elettromagnetica: la corrente indotta.
ABILITA‟: Descrivere con il linguaggio specifico i fenomeni elettrostatici e
magnetici
Descrivere il campo elettrico e il campo magnetico anche in termini
di energia e potenziale
Calcolare le principali grandezze fisiche relative all'elettrostatica, la
corrente elettrica e il magnetismo
Risolvere semplici circuiti elettrici
Analizzare in modo intuitivo i rapporti fra campi elettrici e magnetici.
METODOLOGIE: vedi 5.1
CRITERI DI VALUTAZIONE: vedi 8.1
TESTI e MATERIALI /
STRUMENTI ADOTTATI: vedi 5.4
- 19 -
Disciplina Filosofia
COMPETENZE RAGGIUNTE alla
fine dell‟anno per la disciplina:
Raggiungere la consapevolezza del significato della riflessione
filosofica come modalità specifica e fondamentale della ragione umana
che, in epoche diverse e in diverse tradizioni culturali ripropone
costantemente la domanda sulla conoscenza, sull‟esistenza dell‟uomo e
sul senso dell‟essere e dell‟esistere.
CONOSCENZE o CONTENUTI
TRATTATI:
(anche attraverso UDA o moduli)
Conoscere principali concetti interpretativi utilizzati nelle dottrine del
pensiero filosofico. Riconoscere le singole teorie filosofiche
orientandosi nelle diverse età storiche.
ABILITA‟: Calarsi nell‟esercizio dell‟uso di diversi strumenti razionali.
Sapersi orientare rispetto ai seguenti problemi fondamentali:
l‟ontologia,
l‟etica e la questione della felicità,
il problema della conoscenza,
il senso della bellezza
METODOLOGIE: vedi 5.1
CRITERI DI VALUTAZIONE: vedi 8.1
TESTI e MATERIALI /
STRUMENTI ADOTTATI: vedi 5.4
- 20 -
Disciplina Storia dell’arte
COMPETENZE RAGGIUNTE
alla fine dell‟anno per la
disciplina:
1-Competenza: padroneggiare l‟esposizione orale e scritta in rapporto ai
contenuti disciplinari utilizzando la terminologia specifica.
2-Competenza: inquadrare correttamente gli artisti e le opere studiate nel loro
specifico contesto.
3-Competenza: saper “vedere”, cioè riconoscere le opere e leggerle nei loro
valori formali e contenuti iconografici e simbolici.
CONOSCENZE o CONTENUTI
TRATTATI:
(anche attraverso UDA o moduli)
a) Conoscere la terminologia specifica
b) Conoscere i contenuti (tecniche, artisti, opere, evoluzione stilistica ecc.)
del programma relativo all‟anno.
Contenuti: arte europea fra Ottocento e Novecento (per i dettagli vedi
“programma svolto”, allegato al documento)
ABILITA‟: a) Esporre in modo logico e coerente i contenuti affrontati. Leggere cartine
geografiche e attuare collegamenti con le conoscenze acquisite in storia,
letteratura, filosofia, religione e nelle discipline di indirizzo.
b) Sapere applicare le conoscenze e le competenze acquisite anche in contesti
nuovi.
c)Sapere effettuare collegamenti e confronti fra opere d‟arte e artisti.
Conoscenze disciplinari: rispettare l‟efficacia espressiva
METODOLOGIE: Vedi sopra punti 5.a e 5.d
CRITERI DI VALUTAZIONE: Vedi sotto punto 8
TESTI e MATERIALI /
STRUMENTI ADOTTATI: Vedi sopra punto 5.d
- 21 -
Disciplina: Inglese
COMPETENZE
RAGGIUNTE alla fine
dell‟anno per la disciplina:
Gli studenti hanno acquisito in L2 strutture, modalità e competenze
comunicative corrispondenti al livello B2 (QCER).
CONOSCENZE o
CONTENUTI TRATTATI:
(anche attraverso UDA o
moduli)
THE ROMANTIC AGE: - The Novel - Jane Austen: Pride and Prejudice - Mary Shelley: Frankenstein THE VICTORIAN AGE: The Historical Background and the Literary Context. -Charles Dickens: Oliver Twist – Hard Times - Charlotte Bronte: Jane Eyre - Emily Bronte: WutheringHeights - R.L. Stevenson: The Strange Case of Dr.Jekyll and Mr.Hyde - The Pre-RaphaeliteBrotherhood - Oscar Wilde: The Picture of Dorian Gray – The Importance of
BeingEarnest - Walt Whitman: Song of Myself- I Hear America Singing - Emily Dickinson: Thereis a solitude of space – Good Morning-Midnight THE AGE OF MODERNISM: The Historical Background and the Literary Context. -Joseph Conrad: Heart of Darkness - James Joyce: Dubliners:The Dead – Eveline + Ulysses -Virginia Woolf: Mrs. Dalloway – A Room of One’sOwn: Shakespeare’s
Sister - George Orwell: Animal Farm – Nineteen Eighty-Four - F.Scott Fitzgerald: The Great Gatsby - T.S.Eliot: The Waste Land - J. Kerouac: On the Road - Allen Ginsberg: A Supermarket in California -P.K.Dick: Do Androids Dream of Electric Sheep? - Samuel Becket: Waiting for Godot
ABILITA‟: Sanno comprendere informazioni generali di difficoltà medio-alta. Sanno
parlare di argomenti letterari e storico-artistici ed esprimere opinioni
personali. Sanno descrivere un‟immagine fornita e paragonare due
immagini. Sanno leggere, comprendere e tradurre un testo letterario,
coglierne i punti fondamentali e metterlo in relazione con testi appartenenti
a letterature europee.
METODOLOGIE: Lezioni frontali Lezioni dialogate Lavori di gruppo (anche in coppia) Peer education Documenti audiovisivi Lavoro di ricerca
CRITERI DI VALUTAZIONE:
Tipo e numero di verifiche concordate nella riunione di Dipartimento: Trimestre: almeno due scritti e un orale
Pentamestre: almeno due scritti e due orali
- 22 -
TESTI e MATERIALI /
STRUMENTI ADOTTATI:
Testi scolastici, materiale fotocopiato, sussidi audiovisivi, Internet.
- 23 -
Disciplina: Scienze motorie e sportive
COMPETENZE
RAGGIUNTE alla fine
dell‟anno per la
disciplina:
CORPO, SUA ESPRESSIVITA' E CAPACITA' MOTORIE
Svolgere attività motorie adeguandosi ai diversi contesti ed esprimere le azioni
attraverso la gestualità
LA PERCEZIONE SENSORIALE, MOVIMENTO, SPAZIO-TEMPORALE E
CAPACITA' COORDINATIVE
Utilizzare gli stimoli percettivi per realizzare in modo idoneo ed efficace l'azione
motoria richiesta.
GIOCO, GIOCO-SPORT E SPORT
Conoscere e praticare in modo corretto ed essenziale i principali giochi sportivi e
sport individuali.
SICUREZZA E SALUTE
Conoscere il proprio corpo e la propria condizione fisica, le norme di
comportamento per la prevenzione di infortuni e del primo soccorso.
CONOSCENZE o
CONTENUTI
TRATTATI:
(anche attraverso UDA o
moduli)
Conoscere il proprio corpo , la sua funzionalità e le capacità condizionali ;
riconoscere la differenza tra movimento funzionale ed espressivo.
Conoscere il sistema delle capacità motorie coordinative, che sottendono la
prestazione motoria e sportiva.
Conoscere gli aspetti essenziali della terminologia , regolamento e tecnica degli
sport.
Conoscere i principi fondamentali di prevenzione ed attuazione della sicurezza
personale in palestra e negli spazi aperti.
ABILITA‟: Conoscere e sperimentare le capacità motorie (capacità condizionale e speciali ) .
Percezione, consapevolezza ed elaborazione di risposte motorie efficaci e
personali in situazioni semplici.
Consapevolezza di una risposta motoria efficace ed economica.
Organizzare la fase di avviamento e di allungamento muscolare in situazioni
semplici.
Conoscere e praticare in modo elementare i principali giochi sportivi (di squadra
e non) rispettandone le regole.
Assumere comportamenti corretti per la tutela della sicurezza personale e
applicarne i principi igienici specifici per mantenersi in salute.
METODOLOGIE: vedi punto 5.1
CRITERI DI
VALUTAZIONE: vedi punto 8.1
TESTI e MATERIALI /
STRUMENTI
ADOTTATI:
vedi punto 5.4
- 24 -
Disciplina: Discipline progettuali scenografiche
COMPETENZE RAGGIUNTE
alla fine dell‟anno per la
disciplina:
Conoscere e gestire in autonomia e in modo personale, i processi
progettuali e operativi inerenti la scenografia, i principi fondamentali
che regolano la progettazione creativa, con la consapevolezza dei
riferimenti culturali, teorici, tecnici e storico-stilistici che interagiscono
con il proprio processo creativo.
Saper analizzare la principale produzione scenografica teatrale (prosa e
lirica),televisiva e cinematografica della contemporaneità e di cogliere
le interazioni tra la scenografia, l‟allestimento espositivo e le altre
forme di linguaggio artistico, in funzione delle esigenze progettuali,
espositive e di comunicazione del proprio operato.
Conoscere ed essere in grado di impiegare in modo autonomo, e
marcatamente personale, le principali tecniche e tecnologie grafico-
pittoriche.
CONOSCENZE o CONTENUTI
TRATTATI:
(anche attraverso UDA o moduli)
Conoscere approfonditamente e sapere rielaborare gli aspetti estetici,
compositivi, espressivi, comunicativi che caratterizzano la scenografia,
le teorie classiche della percezione visiva e le regole che governano i
principi di composizione e strutturazione dello spazio.
Conoscere la storia delle arti figurative contemporanee, quale fonte da
cui attingere idee e nozioni per una rappresentazione scenografica
storicamente corretta e attuale. Conoscere, nelle linee generali, la storia
e l'evoluzione del teatro contemporaneo, della tv e del cinema e il
conseguente cambiamento delle tecniche scenografiche in ognuno dei
predetti ambiti. Conoscere la storia del costume contemporaneo.
Conoscere approfonditamente le caratteristiche delle principali
tecniche grafiche, pittoriche e digitali, e dei materiali più comunemente
impiegati in ambito scenografico. Conoscere le diverse qualità di
stoffe.
ABILITA‟: Saper applicare nell'opera scenografica, autonomamente e con stile
personale, i principi compositivi ed estetici.Sapere disegnare con
proprietà di mezzi, dal vero e a memoria, immagini in prospettiva
centrale, accidentale e in assonometria, prefigurando gli ambienti,
l'illuminazione, i costumi, e tutti gli altri elementi costitutivi dell'opera
teatrale, televisiva e cinematografica.
Sapere progettare la scenografia di un'opera moderna, nella conoscenza
e rispetto dei caratteri estetici e socioculturali della nostra epoca.
Sapere progettare, con fedeltà al dato storico, i costumi e gli abiti
contemporanei e in relazione all'opera da rappresentare. Saper
trasporre in chiave contemporanea tragedie classiche e opere teatrali.
Saper usare in modo autonomo e con stile personale le tecniche
grafiche, pittoriche e plastiche più comuni. Saper impiegare in
modopersonale i materiali più adatti per la realizzazione degli elementi
di scena (polistirolo, cartapesta) e per la realizzazionemateriale del
modello scenografico in scala. Saper usare sapientemente le più
importanti tecniche di modellazione per la realizzazione di accessori
scenografici e del costume (cartapesta, argilla, das, altre paste per
modellare, ecc.).
METODOLOGIE: VEDI 5.1
CRITERI DI VALUTAZIONE: VEDI 8.1
TESTI e MATERIALI /
STRUMENTI ADOTTATI: VEDI 5.4
- 25 -
Disciplina: Laboratorio di scenografia
COMPETENZE RAGGIUNTE alla
fine dell‟anno per la disciplina:
Conoscere gli elementi costitutivi dell‟allestimento scenico,
dello spettacolo, del teatro e del cinema.
Saper individuare le corrette procedure di approccio nel
rapporto spazio scenico-testo-regia.
Saper identificare e usare tecniche e tecnologie adeguate alla
definizione del progetto e alla realizzazione degli elementi
scenici.
Conoscere e saper applicare i principi della percezione
visiva e della composizione dello spazio scenico.
CONOSCENZE o CONTENUTI
TRATTATI:
(anche attraverso UDA o moduli)
Realizzazione di un plastico con materiali poveri
raffigurante un ambiente a piacere, cinematografico, teatrale,
televisivo.
Copia di dipinti con soggetto a carattere scenografico, quale
esercitazione nell‟uso delle tecniche pittoriche.
Creazione di grandi dipinti su tela quali studi per fondali
teatrali, ad uso di ipotetiche rappresentazioni.
Fase DAD:
esercitazioni sul disegno di un oggetto comune in differenti
vedute prospettiche.
Studi grafici a matita di diversi tipi di illuminazione di un
abbozzo di teatro.
Studio di una stanza della propria casa in determinate
condizioni di luce.
ABILITA‟: Sapere progettare con autonomia di mezzi la scenografia di
un'opera, nel rispetto e nella conoscenza approfondita
dell'epoca storica cui appartiene.
Sapere progettare, con una certa aderenza al dato storico, i
costumi delle popolazioni del passato in relazione all'opera
da rappresentare.
Saper usare in modo autonomo le tecniche grafiche,
pittoriche più comuni.
Saper impiegare i materiali poveri più adatti per eseguire
una maquette della scena o di singoli elementi in breve
tempo (carta, cartone, balsa ecc) e per la realizzazione
materiale del modello scenografico in scala.
METODOLOGIE: Vedi 5.1
CRITERI DI VALUTAZIONE: Vedi 8.1
TESTI e MATERIALI /
STRUMENTI ADOTTATI: Vedi 5.4
- 26 -
Disciplina Discipline geometriche e scenotecniche
COMPETENZE RAGGIUNTE alla
fine dell‟anno per la disciplina:
Rispettare le richieste;
Risolvere problemi e vincoli;
Riconoscere ed applicare in modo
appropriato i metodi rappresentativi più opportuni al
caso per esprimere le proprie idee seppur semplici;
Saper identificare e usare tecniche e tecnologie adeguate
alla definizione del progetto;
Saper operare un confronto con scelte altrui.
CONOSCENZE o CONTENUTI
TRATTATI:
(anche attraverso UDA o moduli)
Conoscere le convenzioni grafiche fondamentali della
geometria descrittiva;
Conoscere le regole fondamentali dei metodi di
rappresentazione legati alla formulazione del progetto
(proiezioni ortogonali, assonometriche e prospettiche);
Conoscere le parti dello spazio scenico, in particolare
quelle utili alla progettazione scenografica;
Conoscere le regole della prospettiva intuitiva.
ABILITA‟: Saper utilizzare il linguaggio specifico e le regole della
disciplina;
Saper svolgere una esercitazione che riguardi i metodi
affrontati;
Saper analizzare lo spazio scenico;
Saper riconoscere gli elementi costitutivi dello spazio
scenico in particolare del teatro.
METODOLOGIE: Vedi sopra punti 5.1
CRITERI DI VALUTAZIONE: Vedi sotto punto 8.1
TESTI e MATERIALI /
STRUMENTI ADOTTATI: Vedi sopra punto 5.4
- 27 -
Disciplina Progettazione architettonica e ambientale
COMPETENZE RAGGIUNTE alla
fine dell‟anno per la
Gestione autonoma e coerente, del percorso progettuale, nella
organizzazione delle varie fasi della progettazione: compositiva,
strutturale e funzionale.
Padronanza dei vari sistemi di rappresentazione grafica, utilizzati in modo appropriato al progetto da realizzare.
Sviluppo di un gusto estetico personale e creativo,
attraverso approfondimenti personali, dei temi progettuali
assegnati.
CONOSCENZE e CONTENUTI
TRATTATI:(anche attraverso UDA
o moduli)
CONOSCENZE
Conoscenza delle diverse tecniche di rappresentazione e impaginazione grafica del progetto: dal processo creativo,
al disegno in scala. I sistemi di rappresentazione
bidimensionale e tridimensionale e le scale di riduzione o
ingrandimento nel progetto.
Conoscenza delle relazioni esistenti tra l‟opera
architettonica e il contesto urbano o paesaggistico.
Conoscenza e analisi critica, delle esperienze architettoniche significative del Novecento e
contemporanee.
Conoscenza della Storia dell‟Urbanistica: l‟evoluzione della città industriale e post-industriale e le problematiche
progettuali dei “Vuoti Urbani”.
Conoscenza del proprio territorio: analisi urbanistica, morfologica e tipologica della proprio territorio di
residenza.
CONTENUTI
Progettazione di architetture, all‟interno di aree
urbanistiche assegnate, in prossimità di “Vuoti urbani”
esistenti:
Progetto di un “Ufficio Turistico” in Porta Serio a Crema-
Progetto di una “Stazione di Servizio” per Autobus urbani
ed extraurbani a Cremona - Progetto di ristrutturazione
degli spazi-ufficio della Sede Mercedes in via Milano,
Crema.
Storia dell‟architettura: le tappe dell‟architettura moderna e contemporanea. I Maestri del Novecento: l‟architettura
Organica e Razionalista. Il Razionalismo italiano e
l‟Architettura Fascista. L‟architettura del dopoguerra:
High-Tech, il Decostruttivismo e il Post-Moderno.
Storia dell‟Urbanistica: l‟urbanistica Ottocentesca ed i
villaggi operai. La città razionalista. L‟azione urbanistica
del Novecento. I PGT : città storica e città diffusa.
- 28 -
ABILITA‟:
Sapersi esprimere adeguatamente nel disegno a mano libera,
nella rappresentazione compositiva planimetrica e volumetrica
del progetto.
Sviluppare nella descrizione del progetto, capacità espositive verbali, grafiche e digitali.
Saper utilizzare i mezzi audiovisivi e multimediali, per la descrizione degli aspetti formali, l‟archiviazione degli
elaborati, la ricerca di fonti per la documentazione del
lavoro svolto.
Utilizzare il rilievo diretto manuale e fotografico per
l‟analisi di uno spazio architettonico e ambientale.
METODOLOGIE:
Lezione frontale, supportata da disegni esplicativi alla
lavagna. Proiezioni di immagini. Indicazioni generali e/o
specifiche sulle modalità di esecuzione degli elaborati.
Dopo aver trasmesso all‟allievo la conoscenza di tecniche e contenuti che gli consentano l‟avvio di una esperienza
progettuale autonoma, è stato proposto, un approccio
metodologico flessibile, che consentisse di adeguarsi alle
caratteristiche della classe, pur seguendo una logica
operativa, per dare consistenza e sistematicità al lavoro di
ricerca e all‟attività grafico progettuale.
Nella pentamestre, la DAD è stata svolta nella seguente
modalità:
Presa visione e introduzione al tema progettuale assegnato, in video conferenza in diretta su Google Meet, in
compresenza con la docente di Laboratorio Architettonico.
Schede tecniche e documentazione fotografica, necessari allo svolgimento del progetto assegnato, inserite nella
sezione “Materiale didattico” del Registro Elettronico” e
nelle cartelle condivise in Drive.
Audio lezione in diretta in Google Meet, in compresenza con la docente di Laboratorio, con gruppi classe, per la
presa visione e commento degli elaborati in corso, inviati
dagli alunni, in Google Drive in cartelle condivise.
Condivisione informazioni organizzative all‟intera classe
o al singolo alunno, tramite e-mail istituzionale.
Piattaforma Meet per audio-lezioni di Storia
dell‟Architettura con tutta la classe o a richiesta, con il
singolo alunno, per ulteriori spiegazioni ed
approfondimenti inerenti l‟attività didattica proposta.
CRITERI DI VALUTAZIONE:
La valutazione complessiva dell‟allievo/a si baserà non
solo sui risultati effettivi delle singole prove scritte-
grafiche-tridimensionali, ma terrà conto del processo di
crescita rispetto al livello di partenza, dei tempi di
- 29 -
apprendimento, delle attitudini e capacità individuali,
dell‟impegno ed interesse verso le discipline scolastiche.
L‟obiettivo è quello di rendere lo studente consapevole del proprio percorso di formazione, in condizione di auto-
valutarne le dinamiche e i progressi.
TIPOLOGIA PROVE
Grafica per le discipline progettuali
Scritte/orali per la Storia dell‟Architettura e
dell‟Urbanistica
Ogni verifica verrà valutata in base ai seguenti criteri:
Aderenza alle richieste e completezza dell‟elaborato;
Uso appropriato delle tecniche e degli strumenti attraverso
la padronanza dei diversi linguaggi disciplinari;
Conoscenza delle procedure tecniche e corretto approccio metodologico;
Autonomia operativa;
Capacità di ricerca e di analisi;
Capacità di rielaborazione creativa del progetto con
approfondimenti personali;
Impegno e partecipazione;
Rispetto dei tempi esecutivi assegnati.
TESTI e MATERIALI /
STRUMENTI ADOTTATI:
Archiviazione in cartella Drive condivisa, di immagini e
documenti funzionali al tema progettuale assegnato.
Utilizzo per la DAD della piattaforma “G-suite” in particolare delle applicazioni Google Drive per invio ed
archivio degli elaborati di progetto e di Google
MeetHangout per video-lezioni, in compresenza con la
docente di Laboratorio Architettonico.
Testo scolastico in adozione per lo studio della Storia
dell‟Architettura e dell‟Urbanistica: B.Guardavilla,
“Progettazione Architettonica”, Ed. Hoepli.
- 30 -
Disciplina Laboratorio architettura
COMPETENZE RAGGIUNTE alla
fine dell‟anno per la disciplina:
Autonomia nella metodologia progettuale (dallo schizzo,
passando per il progetto in scala, al modello tridimensionale)
sia nel disegno manuale e realizzazione di plastici, sia
attraverso software specifici 2D e 3D.
Consapevolezza della relazione esistente tra il progetto ed il
contesto storico, sociale, ambientale, specifico del territorio
nel quale si colloca.
Acquisizione dei criteri legati all‟architettura sostenibile.
CONOSCENZE o CONTENUTI
TRATTATI:
(anche attraverso UDA o moduli)
Rappresentazione del progetto architettonico attraverso le
tecniche della geometria descrittiva (proiezioni ortogonali,
spaccati assonometrici, prospettive, prospettive intuitive),
software specifici 2D (Autocad) e 3D (Sktchup) e plastici
materici tridimensionali.
Comunicazione del progetto per mezzo delle tecniche di
percezione visiva, uso di griglie e di software di
impaginazione (Photoshop).
Strumenti urbanistici ed edilizi che accompagnano l‟iter
progettuale (PGT e Regolamenti).
Criteri progettuali, tecnologie, sistemi costruttivi e materiali
innovativi che caratterizzano l‟architettura sostenibile.
ABILITA‟: Utilizzare il rilievo diretto, il mezzo fotografico, la ricerca in
Internet per l‟analisi dello spazio architettonico e ambientale.
Rappresentare l‟intero iter progettuale nelle scale più
opportune attraverso le tecniche grafiche manuali e
multimediali
Presentare il progetto tramite una coerente impaginazione
grafica.
METODOLOGIE: Nella prima parte dell‟anno si sono alternate in classe lezioni
frontali e dialogate sugli argomenti teorici, mentre nel
laboratorio informatico esercitazioni grafiche e di
modellazione con lavoro di gruppo e di ricerca.
Durante la DAD tramite videolezioni, svolte in diretta sulla
piattaforma G-Suite in Meet, è proseguita sia la trattazione
degli argomenti teorici, sia la verifica e correzione delle
esercitazioni progettuali assegnate; in quest‟ultimo caso la
videoconferenza è avvenuta in compresenza con la docente di
Progettazione architettonica e ambientale.
La documentazione delle lezioni veniva poi caricata nella
sezione „Materiale didattico‟ del Registro Elettronico, mentre
il materiale per l‟esercitazione o la restituzione degli elaborati
da parte degli studenti avveniva in Google Drive o tramite e-
mail.
CRITERI DI VALUTAZIONE: Le prove grafiche e di modellazione sono state valutate
tenendo conto della griglia di valutazione disciplinare
presentata nel POF dell‟Istituto ed anche dei seguenti fattori
concordati e condivisi nelle Riunioni di Dipartimento:
Il grado di comprensione dei temi, dei problemi e degli
- 31 -
Disciplina: Religione
COMPETENZE RAGGIUNTE
alla fine dell‟anno per la
disciplina:
HANNO ACQUISITO ELEMENTI PER SCELTE CONSAPEVOLI E
RESPONSABILI IN ORDINE ALLE QUESTIONI
FONDAMENTALI DELLA VITA.
CONOSCENZE o CONTENUTI
TRATTATI:
(anche attraverso UDA o moduli)
LA MORALE CRISTIANA FONDAMENTALE E SPECIALE;
NOZIONI: COSCIENZA, LIBERTA‟, MALE, LEGGE MORALE.
NOZIONI DI BIOETICA E DI MORALE SOCIALE.
ABILITA‟: HANNO ACQUISITO LA CAPACITA‟ DI ESPRIMERE IL
PROPRIO PUNTO DI VISTA, ARGOMENTANDO; SANNO
CONFRONTARE LA VISIONE CRISTIANA DELLA VITA CON
QUELLA DI ALTRE TRADIZIONI RELIGIOSE E CON
L‟INTERPRETAZIONE LAICA DEL MONDO.
METODOLOGIE:
VEDI 5.1
CRITERI DI VALUTAZIONE: VEDI 8.1
TESTI e MATERIALI /
STRUMENTI ADOTTATI: VEDI 5.4
IN ALLEGATO I PROGRAMMI EFFETTIVAMENTE SVOLTI DI TUTTE LE DISCIPLINE
sviluppi metodologici e la capacità d‟applicazione delle
conoscenze acquisite.
Il livello di conoscenza e la capacità d‟utilizzo delle
tecniche, degli strumenti e dei materiali propri della
disciplina.
La capacità d‟espressione, con linguaggi specifici, la
conoscenza e l‟utilizzo delle convenzioni grafiche
stabilite.
L‟impegno, l‟attenzione, l‟interesse, l‟impiego delle
risorse e del tempo disponibile.
TESTI e MATERIALI /
STRUMENTI ADOTTATI:
Materiale preparato dal docente e visionato in classe sulla
LIM o durante la DAD nelle videolezioni sulla piattaforma G-
Suite in Meet, con testi e immagini reperiti in Internet o da:
Bruno Guardavilla, Progettazione architettonica, Hoepli;
Elena Barbaglio, Manuali d‟arte . discipline progettuali.
architettura e ambiente, Electa Scuola;
Franco Formisani, Geometrie del bello, Disegno geometrico,
Laescher.
- 32 -
8. VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
8.1 Criteri di valutazione
La valutazione costituisce parte integrante della formazione e rappresenta un aspetto essenziale
dell‟azione educativa. Essa non si limita alla verifica dei soli apprendimenti, ma considera tutto
l‟iter cognitivo dell‟alunno ritenendo rilevanti anche la situazione di partenza, i comportamenti,
l‟interazione con i docenti ed il gruppo classe, la partecipazione all‟attività didattica ed alla vita
scolastica.
Naturalmente, fermi restando tali principi ed i criteri di valutazione condivisi a livello d‟Istituto, si
riconosce la necessità di adeguare i processi valutativi alla peculiarità delle singole discipline ed al
criterio della libertà d‟insegnamento: pertanto, per l‟individuazione degli obiettivi specifici e dei
parametri di valutazione applicati alle singole materie, si fa riferimento alle programmazioni
individuali dei docenti.
VOTO CONOSCENZE/
PROCEDURE-
COMPETENZE/
METODO
CAPACITÀ/
PROGETTO
1 - 2 Nessuna Nessuna Nessuna
3 - 4
Frammentarie e gravemente lacunose; usa le tecniche in modo scorretto ed impiega una terminologia impropria
Commette gravi errori in semplici esercizi, anche se guidato; non sa applicare semplici metodi operativi; non è in grado di documentare il proprio lavoro
Ha difficoltà a cogliere concetti e relazioni elementari; compie sintesi scorrette e comunica in modo stentato e improprio; non è in grado di seguire in modo logico un percorso progettuale; manifesta gravi lacune nell’utilizzo di un linguaggio espressivo personale
5
Incerte ed incomplete; usa le tecniche con difficoltà ed impiega una terminologia imprecisa
Applica le conoscenze minime con errori e imprecisioni; applica con difficoltà le procedure operative; documenta in modo lacunoso e superficiale il proprio lavoro
Se non guidato ha difficoltà a cogliere nessi logici e ad effettuare analisi anche parziali; compie sintesi lacunose e comunica in modo non sempre appropriato; gestisce un percorso progettuale in modo parziale e non sempre logico; manifesta difficoltà nel muoversi in maniera personale nei percorsi dell’interpretazione
6
Accettabili, lacune non estese o profonde; la terminologia è semplice e generica; l’uso delle tecniche è accettabile
Esegue semplici compiti senza errori sostanziali, solo se guidato affronta compiti più complessi; compie scelte operative non sempre idonee e documenta in modo essenziale il proprio iter progettuale
Coglie il significato generale di semplici informazioni che gestisce in situazioni standard, compie analisi parziali e superficiali e sintetizza in modo impreciso; comunica in modo semplice, non del tutto adeguato; gestisce un semplice percorso progettuale in modo sostanzialmente logico; interpreta e rielabora i temi proposti senza apporti originali
- 33 -
7
Conosce gli elementi fondamentali; la terminologia è adeguata; usa le tecniche in modo abbastanza corretto
Esegue semplici compiti correttamente, affronta compiti più complessi pur con alcune incertezze; sa applicare un metodo operativo; documenta in modo sostanzialmente completo il proprio lavoro
Coglie gli aspetti fondamentali analizzando in modo sostanzialmente corretto e cogliendo alcune correlazioni; sintetizza e comunica in modo appropriato; esprime semplici valutazioni, motivandole in modo a volte superficiale; sa evidenziare in modo completo i nessi logici di una fase progettuale; dimostra capacità interpretative abbastanza personali
8
Sostanzialmente complete; il lessico è appropriato; usa in modo corretto e consapevole strumenti e tecniche
Affronta compiti anche complessi compiendo in modo autonomo scelte procedurali; documenta in modo completo ed adeguato l’iter progettuale
Analizza in modo coerente e corretto cogliendo le implicazioni, anche in situazioni nuove; attua sintesi complete e comunica in modo chiaro ed appropriato; è in grado di esprimere valutazioni pertinenti e motivate; evidenzia in modo completo ed autonomo i passi logici di un percorso progettuale; dimostra abilità espressive personali
9 - 10
Complete, ampliate, approfondite; impiega un lessico ricco in modo rigoroso, sicuro e disinvolto; usa con padronanza ed in modo personale strumenti e tecniche
Affronta autonomamente compiti complessi in modo corretto, sicuro e creativo, individuando con atteggiamento critico le soluzioni migliori; espone in modo rigoroso, approfondito ed articolato il proprio lavoro
Collega in modo autonomo ed organizzato, analizza e sintetizza criticamente; comunica in modo efficace ed articolato; sa valutare in modo approfondito esprimendo giudizi personali, motivati e critici; sa seguire un percorso progettuale in maniera autonoma e personalizzata; è in grado di rielaborare in modo creativo, personale ed autonomo
8.2Criteri attribuzione crediti
Il Consiglio di Classe deliberati gli alunni che devono essere ammessi alla classe successiva,
assegna collegialmente i voti nelle singole discipline ed, effettuata la media M dei voti così
assegnati, tenendo conto anche del voto di condotta, procede, a conclusione degli scrutini,
all‟assegnazione del credito scolastico. L‟attribuzione del credito scolastico si esprime con un
numero intero così come previsto dalle tabelle ministeriali previste dal D.M. 99/2009, in relazione
ai seguenti criteri:
1. Nel caso in cui la media dei voti si collochi o superi il valore medio fra il livello minimo ed il
livello massimo della fascia di appartenenza, di norma, sarà assegnato il valore di credito scolastico
previsto come massimo per la fascia considerata, tenendo rigorosamente conto, comunque, dei
seguenti elementi: interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo, impegno e
metodo dimostrato nello studio, andamento del percorso scolastico, partecipazione ad attività
complementari ed integrative, crediti formativi acquisiti al di fuori dell‟istituzione scolastica.
2. Nel caso in cui la media dei voti NON si collochi o NON superi il valore medio fra il livello
minimo e il livello massimo della fascia di appartenenza, di norma sarà assegnato il valore di
credito scolastico previsto come minimo per la fascia considerata, salvo la presenza dei seguenti
positivi elementi che consentono l‟assegnazione del credito massimo:
- 34 -
- assiduità della frequenza scolastica: vale come parametro positivo il fatto che l‟alunno non abbia
effettuato assenze collettive ingiustificate e non abbia superato il 15% di assenze annue, escludendo
dal computo quelle legate a malattie debitamente documentate;
- interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo, impegno e continuità dimostrati
nello studio; andamento del percorso scolastico: è il Consiglio di Classe che esprime collegialmente
un giudizio unanime;
- andamento del percorso scolastico e partecipazione alle attività complementari ed integrative:
devono valutarsi esclusivamente le ore extracurricolari e comunque aggiuntive al tempo scuola
correlate da un inequivocabile giudizio positivo del docente responsabile delle suddette attività;
- crediti formativi acquisiti al di fuori dell‟istituzione scolastica come previsto dal D.P.R. n. 323 del
23/7/1998 quali:partecipazione attiva a progetti di collaborazione con Enti e Associazioni, anche
nell‟ambito del volontariato sociale, connessi con il corso di studi, o a progetti predisposti dalla
scuola, al di fuori dell‟orario scolastico;partecipazione ad attività promosse da Enti e Associazioni,
coerenti con il corso di studi e debitamente certificate per frequenza ed atteggiamento
propositivo;partecipazione attiva a concorsi ed attività promosse dalla scuola nell‟area specifica di
indirizzo, realizzati nell‟orario scolastico;partecipazione regolare e costruttiva a corsi di
approfondimento, realizzati al di fuori dell‟orario scolastico o nelle settimane di sospensione delle
lezioni; partecipazione costruttiva e propositiva al funzionamento degli organi collegiali (Consiglio
d‟Istituto,Consulta degli Studenti, Rappresentanti di classe …);partecipazione attiva a gare o
iniziative sportive organizzate dalla scuola, sia in orario scolastico che al di fuori di
questo;iscrizione al Conservatorio o a Scuole di Musica o di Danza riconosciute e
accreditate;svolgimento di attività sportiva agonistica documentabile.
3. In presenza di insufficienze, il consiglio di classe sospende l‟assegnazione del punteggio fino allo
scrutinio finale differito. Di norma, in caso di recupero, verrà assegnato il valore di credito
scolastico previsto come minimo nella banda di oscillazione della fascia di valutazione considerata,
a norma dell‟articolo 1, comma 2 del D.P.R 22 maggio 2007. In casi particolari, il Consiglio di
Classe può deliberare diversamente, ovvero attribuire il valore di credito scolastico previsto come
massimo per la fascia considerata, indicando le opportune motivazioni.
4. All‟alunno:
- che ha effettuato almeno due assenze ingiustificate
- che presenta note di demerito disciplinare
in conseguenza della negligenza del suo comportamento, verrà comunque assegnato il valore
minimo di credito previsto dalla fascia di appartenenza della media.
- 35 -
8.3 Griglie di valutazione prove scritte (eventuali indicazioni ed esempi di griglie che il consiglio di classe ha sviluppato nel corso dell’anno nel rispetto delle griglie di cui al DM 769)
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
DESCRITTORI MISURAZIONE
1 Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo. Notevole Corretta e scorrevole
10 9
Corretta 8 Abbastanzacorretta 7 Sufficiente 6 Insufficiente 5 Scorretta 4 Gravementeinsufficiente 3 Gravementescorretta 2 TotalmenteScorretta 1 Nulla 0
Coesione e coerenza testuale Notevole Corretta e scorrevole
10 9
Corretta 8 Abbastanzacorretta 7 Sufficiente 6 Insufficiente 5 Scorretta 4 Gravementeinsufficiente 3 Gravementescorretta 2 TotalmenteScorretta 1 Nulla 0
2 Ricchezza e padronanza lessicale. Notevole Corretta e scorrevoleCorretta
10 9 8
Abbastanzacorretta 7 Sufficiente 6 Insufficiente 5 Scorretta 4 Gravementeinsufficiente 3 Gravementescorretta 2 TotalmenteScorretta 1 Nulla 0
Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso Notevole 10 Corretta e scorrevole 9
corretto ed efficace della punteggiatura.
Corretta 8 Abbastanzacorretta 7 Sufficiente 6
Insufficiente 5 Scorretta 4 Gravementeinsufficiente 3 Gravementescorretta 2 TotalmenteScorretta 1 Nulla 0
3 Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali. Notevole 10 Corretta e scorrevole 9
Espressione di giudizi critici e valutazioni personali. Corretta 8 Abbastanzacorretta 7
Sufficiente 6 Insufficiente 5 Scorretta 4 Gravementeinsufficiente 3 Gravementescorretta 2 TotalmenteScorretta 1 Nulla 0
Espressione di giudizi critici e valutazioni personali. Notevole Corretta e scorrevole
10 9
Corretta 8 Abbastanzacorretta 7 Sufficiente 6 Insufficiente 5 Scorretta 4 Gravementeinsufficiente 3 Gravementescorretta 2 Nulla 1
4 Tipologia A Tipologia B Tipologia C
Rispetto deivincolipostinellaconsegna
(ad esempio, indicazioni di massimacirca
Individuazionecorretta di tesi e argomentazioni
Pertinenza del testo rispetto allatraccia e coerenzanella
EccellenteBuonoSoddisfacente
14 12 10
la lunghezza del testo – se presenti – o
indicazioni circa la forma parafrasata o
sinteticadellarielaborazione).
presentineltesto proposto.
formulazione del titolo e dell'eventualeparagrafazione.
Sufficiente InsufficienteGravemente. Insuff. Scarsa Nulla
8 6 4 2 0
Capacità dicomprendereiltestonelsuo
sensocomplessivo e neisuoisnodi
Capacità di sostenere con
coerenza un percorso
Sviluppoordinato e linearedell’esposizione.
Eccellente BuonoSoddisfacente
14 12 10
tematici e stilistici.
Interpretazionecorretta e articolata del testo.
ragionativoadoperandoconn
ettivipertinenti.
Sufficiente InsufficienteGrav. Insuff. Scarsa
8 6 4 2
Nulla 0
- 36 -
Puntualitànell'analisilessicale, sintattica,
stilistica e retorica (se richiesta).
Correttezza e congruenzadeiriferimenticulturali utilizzati persostenere
Correttezza e articolazionedelleconoscenze e dei riferimenticulturali
EccellenteSoddisfacenteSufficiente Insufficiente
12 10
8 6
l'argomentazione Gravementeinsufficiente 4 Scarsa 2
Nulla 1
Punteggioassegnato = (Punteggioproposto x 20 ) 100
Sufficienza 12/20
max 20/20
Punteggioproposto /100 Punteggioassegnato /20
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA
LICEO ARTISTICO
INDIRIZZO ARCHITETTURA E AMBIENTE CODICE LI05
Indicatore (correlate agli obiettivi della prova) Punteggio max per ogni
indicatore (totale 20)
Correttezza dell’iter progettuale 6
Pertinenza e coerenza con la traccia 4
Padronanza degli strumenti, delle tecniche e dei materiali 4 Autonomia e originalità della proposta progettuale e degli elaborati 3
Incisività espressiva 3
LICEO ARTISTICO
INDIRIZZO SCENOGRAFIA CODICE LI08
Indicatore (correlate agli obiettivi della prova) Punteggio max per ogni
indicatore (totale 20) Correttezza dell’iterprogettuale 5
Pertinenza e coerenza con la traccia 4
Padronanza degli strumenti, delle tecniche e dei materiali 4
Autonomia e originalità della proposta progettuale e degli elaborati
4
Efficacia comunicativa 3
- 37 -
8.4 Griglie di valutazione colloquio (eventuali esempi prodotti dal consiglio di classe)
Indicatori Descrittori Punti Assegnato
Acquisizione dei contenuti e dei metodi propri delle discipline
Frammentaria e lacunosa 1
Parziale ed imprecisa 2
Adeguata 3
Completa e corretta 4
Completa, corretta ed approfondita 5
Capacità di argomentare e rielaborare criticamente dimostrando anchecapacità di autovalutazione e correzione
Non è in grado di argomentare e rielaborare, né di autovalutarsi ed autocorreggersi
1
Argomenta e rielabora in modo disorganico ed incerto; le capacità di autocorrezione e di autovalutazione sono limitate
2
Argomenta e rielabora in modo essenziale; le capacità di autocorrezione e di autovalutazione sono adeguate
3
Argomenta e rielabora in modo corretto e coerente e rielabora In modo adeguato; le capacità di autocorrezione ed autovalutazione sono buone
4
Argomenta in modo articolato, mostrando rielaborazione critica e personale e ottime capacità di autovalutazione ed autocorrezione
5
Capacità di collegare i nuclei tematici delle discipline nell’ambito di un colloquio pluridisciplinare, anche traendo spunto dalle esperienze personali
Non è in grado di istituire collegamenti neanche se guidato 1
Istituisce alcuni collegamenti solo se guidato 2
Istituisce in modo autonomo alcuni collegamenti ma a volte necessita di guida
3
Istituisce collegamenti pertinenti in modo autonomo 4
Istituisce collegamenti pertinenti e originali in modo autonomo e sicuro
5
Capacità linguistiche ed espositive, anche rispetto all’acquisizione de linguaggi specifici e della lingua straniera
Esposizione frammentaria e scorretta, anche nell’uso dei linguaggi specifici e della lingua straniera
1
Esposizione incerta, anche nell’uso dei linguaggi specifici e della lingua straniera
2
Esposizione abbastanza corretta, anche nell’uso dei linguaggi specifici e della lingua straniera
3
Esposizione abbastanza chiara e corretta, anche nell’uso dei Linguaggi specifici e della lingua straniera
4
Esposizione abbastanza sicura e fluente, anche nell’uso dei Linguaggi specifici e della lingua straniera
5
Sufficienza 12/20; max20/20
8.5Eventuali attività in preparazione all’esame di stato
Corso extracurriculare (3 ore): l‟esame di stato/ la relazione PCTO.
- 38 -
DELIBERAZIONE DEL DOCUMENTO
Il Consiglio della classe V, SEZ. D,Liceo artistico Indirizzo Architettura e ambiente /Scenografia,
riunito nella seduta del giorno7 maggio 2020, approva e sottoscrive il presente documento:
DISCIPLINA Firma del docente
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
STORIA Tidoli Cesare Paolo
LINGUA E CULTURA INGLESE Ghetti Annalisa Maria
FILOSOFIA Parmigiani Ronni
MATEMATICA FISICA Merlo Laura
STORIA DELL'ARTE Guazzoni Valerio
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Nava Davide
LABORATORIO DI SCENOGRAFIA Coletto Angelo Nicola
DISCIPLINE PROGETTUALI ARCH E AMB Gargioni Lucia Erminia
DISCIPLINE GEOM E SCENOTECNICHE Belloni Barbara
DISCIPLINE PROGETTUALI
SCENOGRAFICHE Rossi Maria Antonietta
LABORATORIO DI
ARCHITETTURA Galimberti Anna
RELIGIONE Zilioli Aldo
SOSTEGNO Muletti Elisa
Il Dirigente Scolastico
dott. Pierluigi Tadi
Crema, 7 maggio 2020
- 1 -
MONITORAGGIO DIDATTICA A DISTANZA
CONSIGLIO della CLASSE V SEZIONE D COORDINATORE prof. Tidoli Cesare Paolo
Disciplina Docente Piattaforma utilizzata
Modalità utilizzata nella DAD videoconferenza, file audio, file video, altro (specificare)
Documentazione
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Tidoli Cesare Paolo X g-suite X registro elettronico altro (specificare)
videoconferenza, file audio, materiale didattico in registro elettronico
X registro elettronico altro (specificare)
STORIA
Tidoli Cesare Paolo X g-suite X registro elettronico altro (specificare)
videoconferenza, file audio, materiale didattico in registro elettronico
X registro elettronico altro (specificare)
LINGUA E CULTURA INGLESE
Ghetti Annalisa Maria
X g-suite X registro elettronico
□ altro (specificare)
Video lezioni su Meet, libri in adozione, materiale scaricato su Materiale Didattico, compiti assegnati sul Registro Elettronico.
X registro elettronico
X Google Drive, Mail istituzionale.
FILOSOFIA Parmigiani Ronni X g-suite X registro elettronico
□ altro (specificare)
- Videoconferenze per spiegazione di argomenti, lezioni dialogate con la classe e interrogazioni (tramite google MEET) - Invio di materiale didattico (tramite DRIVE, mail istituzionale e registro elettronico) - Condivisione di audioregistrazioni o videoregistrazioni sulla piattaforma Classroom
- Utilizzo di mail istituzionale per comunicazioni urgenti con gli alunni o docenti
X registro elettronico altro (specificare)
- 2 -
MATEMATICA Merlo Laura X g-suite registro elettronico altro (specificare)
videoconferenza, file audio, file video, materiale didattico in registro elettronico
X registro elettronico altro (specificare)
FISICA
Merlo Laura X g-suite registro elettronico altro (specificare)
videoconferenza, file audio, file video, materiale didattico in registro elettronico
X registro elettronico altro (specificare)
STORIA DELL'ARTE GuazzoniValerio X g-suite registro elettronico altro (specificare)
videoconferenza, file audio, materiale didattico in registro elettronico
X registro elettronico altro (specificare)
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Nava Davide g-suite X registro elettronico altro (specificare)
materiale didattico teorico e pratico in registro elettronico videolezioni con meet
X registro elettronico altro (specificare)
LABORATORIO DI SCENOGRAFIA
Coletto Angelo Nicola
X g-suite registro elettronico X WhatsApp
Videolezioni su Meet; materiale didattico caricato su google drive e RE; google drive per la condivisione di materiali e consegna elaborato; mail istituzionale per comunicazioni ufficiali; Whatsapp per le comunicazioni immediate col gruppo classe.
X registro elettronico altro: consegna tavole grafiche in Drive
DISCIPLINE PROGETTUALI ARCH E AMB
Gargioni Lucia Erminia
X g-suite X registro elettronico
□ altro (specificare)
Video-lezioni in Meet inerenti l’attività progettuale in corso; in cartelle google drive materiale di supporto al progetto e consegna elaborati grafici. Mail istituzionale per comunicazioni in itinere
X registro elettronico
Xaltro : cartella documenti e consegna tavole grafiche in Drive________________
DISCIPLINE GEOM E SCENOTECNICHE
Belloni Barbara X g-suite X registro elettronico □ altro (specificare)
Materiale delle lezioni ed esercitazioni caricato nella sezione “Materiale Didattico” del registro, compiti e argomenti sul registro, video-lezioni e revisione delle l esercitazioni su Meet . Consegne esercitazioni mezzo mail o cartelle condivise in Drive. Traccia del lavoro svolto nel Planning del RE
X registro elettronico X altro (specificare) e - mail, drive
- 3 -
Costante il contatto con l‟insegnante di sostegno e direttamente con l‟allieva S.C. sia in videoconferenza che tramite Skype.
L‟allieva D.C.S. partecipa alle videoconferenze, riceve i files audio ed è seguita direttamente dall‟insegnante di sostegno, qualche difficoltà in
matematica e fisica.
Con l‟allieva DSA (C.A.) si prosegue come da PDP.
Crema, 31 marzo 2020
DISCIPLINE PROGETTUALI SCENOGRAFICHE
Rossi Maria Antonietta
g-suite registro elettronico X WhatsApp
Invio di materiale didattico attraverso WhatsApp, rinvio del materiale corretto.
X registro elettronico altro: e-mail istituzionale o personale
LABORATORIO DI ARCHITETTURA
Galimberti Anna X g-suite X registro elettronico X altro (specificare) e-mail istituzionale o personale
Registro Elettronico per segnalare i temi trattati e la tempistica degli incontri; Videoconferenze su Google Meet per spiegazione degli argomenti teorici e verifica delle esercitazioni assegnate (anche in compresenza con la docente di Progettazione); Materiale didattico e Google Drive per caricare documentazione delle videolezioni e esercitazioni; e-mail istituzionale o personale e Google Drive per ricevere le immagini degli elaborati; e-mail istituzionale o private per comunicazioni del docente o degli alunni.
X registro elettronico X altro: Google Drive, e-mail istituzionale o personale
RELIGIONE Zilioli Aldo X g-suite X registro elettronico altro (specificare)
videoconferenza indicativamente ogni due settimane, libro di testo e materiale disponibile in internet
X registro elettronico altro (specificare)
SOSTEGNO Muletti Elisa X g-suite X registro elettronico X altro: WhatsApp, Classroom, email istituzionale
videochiamate per spiegare i lavori da svolgere e/o svolgere insieme alcuni lavori; invio di materiale didattico attraverso l’email istituzionale e rinvio del materiale corretto. Uso di Classroom per lavorare insieme. Traccia del lavoro nel Registro Elettronico.
X registro elettronico □ altro (specificare)