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L'AFORISMA Il vincere le difficoltà è in ogni cosa gran parte del merito. Non si fanno grandi cose senza grandi fatiche.

ECO 16

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Quindicinale di politica, cultura, attualità

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Page 1: ECO 16

Quindicinale indipendente di politica, cronaca e cultura da Ariccia e dintorni– Albano-Genzano-Nemi-Lanuvio- Velletri-Lariano-Castel Gandolfo-Marino-Rocca di Papa-Grottaferrata-Artena-Frascati-Monteporzio Catone-Montecompatri-Rocca Priora

ECO 16 Aut.ne Tribunale Civile di Velletri N° 13/2010 del 18/08/2010 Direttore responsabile Giuseppe Gambacorta - Stampa Euro Pubbly Consulting srl Via delle Viti,1 Albano Laziale

Sede Via Laziale 41 00040 Ariccia RM - Tel 3391188937 email [email protected] Distribuzione gratuita Anno 0 N° 6 Mercoledì 15 Dicembre 2010

L'AFORISMAIl vincere le difficoltà è in ogni cosagran parte del merito. Non si fannograndi cose senza grandi fatiche.Voltaire

DADDY'S BAR AUGURA

BUONE FESTE!

EECCOO 11 66CCAASSTTEELLLLII RROOMMAANNII

PREOCCUPAZIONE PER L'ECOSISTEMA DI VALLERICCIA

INIZIATO IL PROCEDIMENTO PER GLI ESPROPIPer i tanti cittadini di Ariccia e non solo, alcuni sonodi Genzano o di Albano, ma questo ha importanzarelativa, per coloro che vivono o lavorano o hannoun immobile a Vallericcia, per tutti quelli che amanola natura di questa valle agricola, in teoria protettada vincoli di salvaguardia ambientale e culturale,davvero una brutta sorpresa di Natale.È partito l'avvio del procedimento per l'apposizionedel vincolo preordinato all'esproprio, con lapubblicazione di un piccolissimo avviso a mezzostampa (lo abbiamo visto il 7 12 2010 su Italia Oggi,giornale di settore ma forse era anche altrove), e conla pubblicazione sull'albo pretorio del Comune e sulsito internet istituzionale. L'avviso è relativo alprocedimento di realizzazione dei lavori per lacostruzione del collegamento viario tra latangenziale (Appia Bis) ed i nuovo policlinico deiCastelli Romani. Gli interessati al procedimentopossono formulare entro trenta giorni dalla suddettapubblicazione eventuali (direi necessarie)

osservazioni che verranno valutate ai fini delledefinitive determinazioni che precedonol'apposizione del vincolo preordinato all'espropriosugli immobili identificati nell'avviso stesso. Sitratta di centinaia e centinaia di particelle di terreno.

Se fossi una persona che ama pensar male direi chela data e le modalità di pubblicazione dell'avvisosono state scelte in modo strategico per tentare difarlo passare inosservato e togliere così ai cittadiniqualche giorno per presentare le proprie obiezioni.Ma non sono malizioso e non voglio pensar male,anche se uno statista di nome Giulio Andreottidiceva che “a pensar male degli altri si fa peccatoma spesso ci si indovina”.

B.C.B.ART. A PAG 10

SALVIAMOIL LAGO DI ALBANOINTERVISTAALUCANARDI

a pag 7

INTERVISTA AVITTORIOSO FRAPPELLICANDIDATO SINDACOPER LE PROSSIME

ELEZIONI AD ARICCIAa pag 9

Buon Natale Eco 16

Il Natale si avvicina e questo che sta per andare inpagina è l'ultimo numero prima delle feste, ma inrealtà si tratta del primo numero di Eco 16, 1 6 come icomuni dei nostri amati Castelli romani. No, non cisiamo montati la testa: abbiamo semplicementecapito, o meglio voi lettori ci avete fatto capire chedovevamo raccontare meglio il nostro territorio. Ce loavete fatto capire con i numeri (abbiamo dovutoaumentare la tiratura), con le vostre lettere, o piùsemplicemente incontrandoci per strada o al bar. Viassicuro che allestire ogni 1 5 giorni il nostro giornalenon è uno sforzo da poco (saprete senz'altro,leggendoci, che entusiasmo ed un pizzicod'incoscienza non ci difettano), sia dal punto di vistaeditoriale: 1 6 comuni sono tanti ognuno con le suepeculiarità, le sue storie ed i suoi piccoli e grandiproblemi; ma anche dal punto di vista economicosoprattutto in questo momento di crisi. Era però unpasso ineludibile: ormai i Castelli sono percepiti daisuoi cittadini come un'entità geografica e culturalemolto più coesa di quanto le divisioni amministrativela facciano sembrare.

Eco 16 contiene in sé, oltre il richiamo all'ecologia,anche l'auspicio che questi 1 6 comuni sappianotrovare presto l'unità d'intenti per confrontarsi senzasudditanze con Roma, la capitale sui cui veglianod'alto.

Per restare in tema natalizio sono tanti i regali che ciaspettiamo di trovare sotto l'albero, ma quello che cista più a cuore è il semplice desiderio di poter bereacqua pulita dai nostri rubinetti; non ci sembra dichiedere molto alle soglie del 2011 ; il nostroconcittadino castellano l'assessore Regionale Matteisi dando da fare per alleviare il problema speriamoche l'Acea faccia altrettanto.

Buon Natale a tutti.

Giuseppe Gambacorta

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Anno 0Numero 6

Mercoledì 15 dicembre22

ECO 16

CASTELLI ROMANIDirettore responsabile

Giuseppe Gambacorta

Redazione

Fabio Ascani, Lucil la Castrucci,

,Gianni Casciano, Giuseppe Ferraro.

Roberta GrenciSede in Ariccia Via Laziale 41

Tel. 3391188937Stampa Euro Pubbly Consulting s.r. l .

Via del le Viti , 1 Albano LazialeRecapito mail ecodiariccia@gmail .com

Registrazione Tribunale di Velletri N° 13/2010 indata 18 Agosto 2010

DALLAREGIONEREGIONE LAZIO, FONDI PERLA CULTURADESTINATI

ALLA SANITÀNon è stata proprio contenta l'opposizione, ed in particolare ilconsigliere regionale dell'IdV Giulia Rodano, già assessore allaCultura della giunta Marrazzo, alla decisione della PresidenteRenata Polverini di impegnare 42 milioni dei Fas, i fondi per lacultura e lo spettacolo, per gli ospedali. “Certe cose ­ha poidichiarato il capogruppo PD Esterino Montino - non sono maiaccadute durante il governo di centrosinistra - e ha detto anche -Come Tremonti, la Polverini pensa che con la cultura non simangia e per giustificare l'ingiustificabile fa ricadere la colpasull'amministrazione precedente”.A minacciare le barricate, invece, contro la decisione della giuntaPolverini di bloccare i 42 milioni di euro destinati ai teatriregionali, è il presidente dell'Agis Lazio Pietro Longhi: “Se laRegione taglierà i fondi, scenderemo in piazza e chiuderemo lesale” e aggiunge – l'atteggiamento della giunta Polverini èinaccettabile trovo a dir poco scandaloso che la governatriceipotizzi di distogliere le risorse Fas destinate alla Cultura e aiteatri per convogliarle sul ripianamento del deficit sanitario. Diquei debiti non sono certo colpevoli i lavoratori dello spettacolo”.Renata Polverini così risponde alle critiche : “Sto coprendo il lorodissesto sanitario, non il mio. Non ero governatore quando il Lazioha sottoscritto il Patto per la salute che prevede per le Regioni conpiano di rientro la possibilità, e io direi la necessità, di accedere aifondi Fas per coprire il debito. Mi pare una polemica che devonofare tutta all'interno del centrosinistra”.A sostegno della decisione le parole del capogruppo PDL FrancoFiorito: “Il presidente Polverini sull'utilizzo dei fondi Fas haperfettamente ragione. La situazione dei conti della sanita' alnostro arrivo era drammatica”

***

UN CENTRO DEDICATO ALL'ASSISTENZADELLE DONNE COLPITE DA

DEPRESSIONE IN GRAVIDANZA

Sempre rimanendo in tema di sanità, è stato annunciato dallaGovernatrice che anche la regione avrà un centro perl'assistenza delle donne con problemi di depressione ingravidanza e nel post partum. E’ stato questo l’ impegno presoda Renata Polverini, durante la presentazione a Palazzo Chigidella campagna di comunicazione A smile for moms (Unsorriso per le mamme), promossa dall'Osservatorio nazionalesulla salute della donna (Onda) e alla quale hanno partecipatoil sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, eil ministro della Salute, Ferruccio Fazio .“Dobbiamo tornare a parlare di salute e non solo di sanità –ha dichiarato Renata Poverini - e prestare maggiore attenzionealla prevenzione, perché spesso noi donne ci trascuriamo.Dobbiamo fare in modo che tutte le donne vivano il momentodel parto come il migliore della loro vita”.

Redazione

ERDERMAZZOCCHI NOMINATO COMMISSARIO ARSIALGLI AUGURI DEL VICEPRESIDENTE CIOCCHETTI

MAZZOCCHI: “PER ME È UNA SFIDA, PIÙ RISORSE SU INNOVAZIONE”

Erder Mazzocchi è stato nominato Commissario Straordinario di Arsial dallapresidente della Regione Lazio Renata Polverini, dopo le recenti dimissioni diFabio Massimo Pallottini. . “Faccio i miei migliori auguri di buon lavoro a ErderMazzocchi. Sono convinto che questa scelta porterà un contributo positivoall'agenzia per lo sviluppo e l'innovazione dell'agricoltura, strumentofondamentale e strategico per la crescita di questa regione”. Lo dichiara, in unanota, il vice presidente e assessore all’urbanistica della regione Lazio, LucianoCiocchetti. “Sono a conoscenza delle difficoltà che il settore agricolo attraversa,avendo fatto per 10 anni il consigliere regionale - ha dichiarato Mazzocchi -

credo che dovremo impegnarci per utilizzare più risorse sul versantedell'innovazione agricola e dell'applicazione concreta della ricerca nel settoreproduttivo. Proprio per questo coinvolgeremo diversi soggetti come leUniversità".

Cosa fa l'Arsial? Il compito dell''Asial è promuovere lo sviluppo el'innovazione del sistema agricolo laziale, sostenendone il suo caratteremultifunzionale, inteso quale allargamento delle competenze del mondoagricolo alla gestione degli agroecosistemi e dei servizi ai territorirurali.Red.

BREVINETTUNO 10 DIC - Imprenditori e balnearima anche chi semplicemente ama il nostrolitorale si appella aAppello alla Regione Lazio.Dopo la mareggiata di qualche settimana fa cheha praticamente fatto sparire la spiaggia diCretarossa, si chiedono interventi sostanziali adifesa della costa.***ANZIO 10 DIC – Il sindaco di Anzio NicolaBruschini è tra gli artefici del progetto dellaraccolta dei rifiuti solidi urbani “Ci sono volutidue anni di lavoro ma abbiamo reso la città piùpulita. A partire dai prossimi giorni ad ogniutenza verrà consegnato un sotto lavello dallecapacità di 7 litri e e 4 contenitori da 40 litri perla raccolta di materiale organico, plasticaalluminio e carta.***CASTEL GANDOLFO 9 DIC - Commerciantie artigiani della bella città che si affaccia sullago lanciano un grido di allarme: chiudono inegozi, le strade sono buie, niente luminarie. Sista andando verso una deriva negativa,aggiungono, aggravata dal fatto del centrostorico chiuso alle auto e praticamente deserto.

PROVINCIA DI ROMA 10 DIC – 6,2milioni di euro stanziati dalla Provincia su 4bandi rivolti alle amministrazioni locali, alleassociazioni e ai privati, con l'intento divalorizzare il territorio e riqualificare gli arrediurbani e realizzare aree giochi.***REGIONE LAZIO 9 DIC -Proseguono itavoli di concertazione voluti dall'assessoreregionale alle Infrastrutture e LavoriPubblici,Luca Malcotti, per arrivare alla stesuradi una legge quadro in materia di lavoripubblici. Stamattina si è tenuto un incontro tral’assessore e le associazioni datoriali; nelpomeriggio è previsto un tavolo con i sindacati."La Regione Lazio - ha detto Malcotti – è unadelle poche prive di una legge quadro sui lavoripubblici, indispensabile per contrastare illavoro irregolare e garantire delle normeefficaci sulla sicurezza. Un elemento su cuipuntiamo molto e' anche il contrasto alleinfiltrazioni criminali. Con questa legge– haconcluso l’assessore - auspichiamo ad averevelocità', semplificazione e trasparenza incambio di qualità delle opere, qualificazionedelle imprese e sicurezza”.

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Anno 0Numero 6

Mercoledì 15 dicembre33

DALLA PROVINCIA

IL NUOVO PORTALE DELLAPROVINCIA PUÒ ESSERE

UN'OCCASIONE ANCHE PER CHI VIVEE LAVORAAI CASTELLI

Questo è un sito davvero nuovo, è stato presentato il 2 dicembre aPalazzo Valentini dal Presidente Nicola Zingaretti, è “Roma & Più”(http://www.romaepiu.it/). Uno strumento attraverso il quale la Provinciadi Roma vuole promuovere il suo territorio e valorizzare i suoi tesori , iborghi, i parchi, i monumenti, gli eventi, le sagre e i prodotti ancora pococonosciuti, ma che meritano di essere scoperti e apprezzati. Una guida peri curiosi, per il tempo libero e per chi vuole approfondire la propriaconoscenza della provincia. Quindi un portale pensato per i turisti ma nonsolo per loro. Infatti il sito è interattivo e gli utenti avranno la possibilitàdi inserire video commenti e foto e potranno quindi dare il loro contributoe avere maggiore visibilità. E uno dei primi clip presenti sul sito è un belvideo-racconto sugli antichi mestieri artigianali di Albano Laziale, nelquale un bottaio mostra il suo lavoro che rischia di scomparire.Come ha specificato il presidente Zingaretti, “È un portale che cresceràcon gli utenti, perchè saranno anche loro ad arricchirlo di contenuti. Ma il

sito è rivolto anche ad imprenditori ed amministratori locali, che avrannola possibilità di promuovere una mostra, un evento, una sagra”. Quindi,già ricco di contenuti che vanno dai consigli per il tempo libero, agliitinerari artistici o enogastronomici o e alle sagre della nostra provincia,mano mano, lo sarà ancora di più; molto dipende dalla risposta chedaranno gli utenti della rete. Sono certo che anche per noi dei Castelliquesta può essere vista come una nuova opportunità, una spinta in più,per provare a ridare un po' di slancio al nostro turismo.

Secondoserafico

La Provincia di Roma per un territorioa misura di bambino

Due milioni e mezzo di euro dall’Amministrazione provinciale per 49parchi gioco tra Roma ed il territorio dell’hinterland. Quarantadue sono iparchi allestiti nella Capitale dall’Ente di Palazzo Valentini, per consentireai bambini di giocare in aree multifunzionali e sicure. Sette le areeattrezzate nel territorio provinciale: ad Anguillara Sabazia, Velletri,Vicovaro, Monterotondo, Manziana, Roccagiovine e Genzano. E quindianche i bambini dei Castelli di Velletri e Genzano avranno qualche spaziosicuro in più per giocare. L'amministrazione Provinciale garantisce lamanutenzione ordinaria delle strutture per tre anni.

Red.

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Anno 0Numero 6

Mercoledì 15 dicembre44

INTERVISTAADANTONELLO CECCHINICAPOGRUPPO DEL

PARTITO DEMOCRATICOPRESSO IL CONSIGLIOCOMUNALE DI ARICCIA

"Il Partito Democratico devetornare ad essere punto di

riferimento"

Antonello Cecchini, c'è stato da poco ilCongresso del Partito Democratico di Ariccianel quale è stato eletto Valentino Cianfanelli,qual'è stata la sua impressione su questocongresso?Il Congresso del P. D. non mi ha entusiasmato, nonè stato un buon congresso perché non si è dibattutodi nulla e si è solo votato. Io ho presentato la listaRinnovamento e Territorio, anima all'internodel P. D. L'intenzione è quella di tornare all'ideaoriginale di Walter Veltroni, anche dando unavisione a livello nazionale. Il progetto è quello direndere il Partito di nuovo forte, e quindi aperto ademocratici, cattolici e uomini liberi, senzaspostarsi eccessivamente a sinistra. Bisognaevitare il rischio che altri partiti ci “rosicchino”voti da tutte le parti indebolendoci. Invece ilPartito Democratico deve tornare ad essere puntodi riferimento centrale per gli altri partiti alleati.Ci saranno le elezioni primarie ad Ariccia per ilprossimo candidato sindaco?No, non ci saranno.Qual'è la sua opinione sulla candidatura diEmilio Cianfanelli?Non ritengo ci possano essere altri candidati inquesto momento e di Cianfanelli apprezzo la suadedizione e soprattutto le sue competenzeamministrative.Sappiamo che ha partecipato allamanifestazione contro l'inceneritore di Albano...Per quanto riguarda l'ambiente credo che ognicittadino ed ogni politico dovrebbe ragionare comeragiona un buon padre di famiglia quando pensa alfuturo dei propri figli: se si vuole un futuromigliore l'ambiente va protetto e tutelato e perquanto riguarda la questione dell'arseniconell'acqua si deve intervenire mettendo filtriadeguati.

Redazione Politica

INTERVISTAADARNALDO MELARANCI,

CONSIGLIERE DI OPPOSIZIONEAL COMUNE DI GENZANO

Fabio Papalia e Arnaldo Melaranci, PDL Genzano

"IL SINDACO IMBELLETTA LE VIE COME SPOT ELETTORALE"

Arnaldo Melaranci, consigliere comunale a Genzano di Roma, in questi giorni, nellacittà dell'infiorata si vede una notevole attività: sono aperti molti cantieri, ci sonomolti lavori in corso per le strade.Questo accade quattro mesi prima delle elezioni, quindi si tratta solo di uno spotelettorale, come ormai è da anni che la stessa amministrazione che abbiamo dasessant'anni, di centrosinistra, fa: propone negli ultimi giorni del suo mandato dei lavori,imbelletta un po' le vie, prende in giro i cittadini e poi questi lavori, se si concludono,sono fatti anche malamente.Sappiamo che a Velletri, Lanuvio ecc, ci sono stati problemi di sicurezza, specie neimesi estivi, con furti nelle case, com'è la questione a Genzano?A Genzano di sicuro le Forze dell'ordine, pur facendo molto bene il loro dovere, trovanodelle difficoltà perché sono in numero esiguo e quindi, probabilmente dovrebbe esserciuna maggior partecipazione delle autorità statali che dovrebbero essere sollecitate dalSindaco.È vero che nella periferia di Genzano, intendiamo zone come i Landi, i cittadini sisono lamentai di essere stati lasciati soli a se stessi?A tal proposito annuncio che uscirà un manifesto del Popolo della Libertà della ListaCivica Barbaliscia di cui sono capogruppo con cui faremo gli auguri a tutta una serie dipersone, tra cui anche a qui cittadini che abitano ai Landi, perché perquest'amministrazione e per l'attuale sindaco sono come degli sconosciuti.

Redazione Politica

AUGURI DI BUONEFESTE DA TUTTA LA REDAZIONE

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Anno 0Numero 6

Mercoledì 15 dicembre55

MANIFESTI ABUSIVI AVANTI TUTTASINISTRA E DESTRA DI FATTO UNITI

IN NOME DELMANIFESTOSELVAGGIO E ABUSIVO.

Ariccia, Albano Laziale,Genzano, chi non ne hasubito obtorto collo l'orribile espressione deifaccioni propinati dai manifesti elettoraliabusivi? Slogan improbabili e nazional popolari,meline e refrain di parole che spesso rasentano ilparadosso più becero."Voglia di rinnovare", "legalità e trasparenza "alcuni tra gli slogan più abusati. Peccato poivedere che le belle parole e la voglia di traspirarelegalità ad ogni costo dai pori, vengaridicolmente messa alla berlina dall'intelligenzadi un cittadino. Come si fa a promuovere lalegalità se chi affigge i manifesti ci da ilbell'esempio di una legalità infranta e calpestatacon l'affissione selvaggia, che viola i più basilari

principi di legalità a primo acchitto?Affiggere selvaggiamente sulle plance dove uncittadino ha pagato una regolare tassa peresporre la propria pubblicità è un attodeplorevole e senza alcun principio etico. Ancheperché secondo una legge da poco emanata, apalazzo Madama per le elezioni regionali chehanno visto protagonista compagini eschieramenti diversi che su questo sono statiequanimi. Infatti hanno insozzato e imbrattato lenostre città con manifesti e cartelloni elettoraliabusivi.La nostra città di Ariccia non ne è statarisparmiata. Tra l'altro ultimamente sulle nostreplance dedicate all'affissione dei messaggipubblicitari istituzionali e commerciali,si vedonosempre più recentemente manifesti abusivi chespesso vengono affissi anche nelle ore dellagiornata. La cosa sorprendente è che i messaggireiterati sono sempre gli stessi. Come un mantrainfatti questi recitano appelli con riferimenti alegalità e regole. Peccato che chi da l'ordine diaffiggerli, con questo approccio dia un cattivoesempio di civiltà. Legalità e trasparenza - e quinon crediamo che i "mandanti" ne sianoall'oscuro - Un peccato per chi dovrebbe darel'esempio, primi fra tutti i nostri politici.

Maurizio Lucidi

CONTRO LAQUOTA CIP6SI È MOBILITATO IL MEETUPDI ALBNANO LAZIELE CON

L'ASSOCIAZIONE“DIRITTO AL FUTURO”

Il 20 e il 27 novembre in contemporaneasulle piazze di Ariccia Genzano e Albanoci sono stati gli appuntamenti per laraccolta di firme per la vertenza Cip 6. IlMeetup di Beppe Grillo di Albano laziale,e di Genzazno di Roma in collaborazionecon l’Associazione “Diritto al Futuro”hanno intrapreso questa battaglia con lagrinta di chi crede in ciò che fa.I Cip 6 (o quota A3) rappresentano il 7%della cifra che paghiamo con la bollettaelettrica destinato ai finanziamenti per leenergie rinnovabili (energia solare, eolicaetc. .) e assimiliate, e su quest’ultimaparola fatta la legge trovato l’ inganno.Infatti tale quota è stata utilizzata, per lacostruzione di inceneritori e simili chenon hanno nulla di rinnovabile o diecologico, per questo c’è stata unacondanna da parte dell’Unione Europea.Grazie alla vertenza sarà possibile, in casodi esito positivo, ottenere la restituzionedi quanto pagato illecitamente dal 2001 adoggi (circa 400 euro per una bollette“medie” di 50 Euro) e pretendere di nonpagarlo più per il futuro.Le nanoparticelle derivanti dallacombustione dell’inceneritore e ladiossina sono fra le principali causetumorali per l’uomo, e non possiamolasciare questa eredità alle generazionifuture, si legge in una nota dei volontari .La raccolta firme non si è fermata, civiene spiegato in un comunicato stampa, ei cittadini sono invitati a partecipare allavertenza. Per farlo occorrono l'ultimabolletta elettrica di cui si è intestatari, undocumento valido e 10 € per sostenere lespese legali, spese che saranno restituitein caso di esito positivo. In più si firmeràun contratto che scarica tutta laresponsabilità civile del processoall'Associazione. I volontari del Meetupsono disponibili per la raccolta delle firmeogni mercoledì dalle 21 .00 alle 23.00 invia Cardinale Altieri 1 5 ad Albano

www.meetup.com/grillicastelliromani

Gruppo facebook: MEETUPBEPPEGRILLO.IT [email protected]

Redazione

L'ESTATE SCORSA, ALCUNE PERSONE PIENA DI BUONAVOLONTÀ(MEETUP DI ALBANO, SALVIAMO IL LAGO DI ALBANO),

INVECE DI ANDARE ALMARE HANNO PASSATO QUALCHE DOMENICAARIPULIRE ALBANO DAI MANIFESTI ABUSIVI , IN GRAN PARTE RESIDUI

DELLA SCORSA CAMPAGNA ELETTORALE PER LE REGIONALI.

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Anno 0Numero 6

Mercoledì 15 dicembre66

ERRATA CORRIGENell'ultimo numero de L'ECO,nell'intervista al chimico Aldo Garofalo,a pag 6, l'unità di misura con la qualedovevano essere espresse le quantità diarsenico presenti nell'acqua erano inmicrogrammi (µg) e non in milligrammi(mg). Ci scusiamo con Aldo Garofolo econ i nostri attenti lettori per l'erroredovuto probabilmente ad una trascrizionedel pezzo fatta fra sistemi nonperfettamente compatibili.

LA CURIOSITA'""LL''AARRSSEENNAALLIIEENNOO""

Cosa c'entra la NASA con i CastelliRomani? Ben poco, credo, però questacuriosa notizia andava data, in fondosiamo sempre in tema di arsenico equesto, purtroppo, da noi è tristementedi attualità.In California, in fondo al Mono Lake,un lago ricco di arsenico nel parconaturale di Yosemite, è stata scopertauna creatura, un microbo, che usal'arsenico per sopravvivere. Secondol'Agenzia Spaziale Americana questascoperta di astrobiologia, può farpensare che forme di vita similipossano vivere su altri pianeti, infatti seesistono esseri viventi che usanol'arsenico nel loro metabolismo vuoldire che esistono forme di vita cheprima non pensavamo potesseroesistere. Questi batteri californiani sonoalieni che vivono sul nostro pianeta. Echissà se un giorno qualche studiosonon trovi un parente castellano delmicrobo americano in qualche tubaturao in qualche pozzo dei nostri Castelliche, a quanto pare potrebbero, vista laquantità di arsenico presente nellenostre acque, ospitarlo piuttosto bene.Di non poca rilevanza è il fatto chel'astronomo gesuita padre Josè GabrieleFunes, a capo degli astronomi del Papanella sede storica del Palazzoapostolico di Castel Gandolfo, sullecolonne dell'Osservatore Romano haparlato della scoperta americana e,interrogandosi sulla possibilità diforme extraterrestri ha detto: “Chissà sein una lontanissima galassia ellittica,qualcuno che abita su una 'super terra'orbitante intorno a una 'nana rossa' erespira arsenico, in questo momento sista facendo le stesse domande”

Fa. Ser.

II BBAAMMBBIINNII NNEELLLLEE SSCCUUOOLLEE BBEEVVOONNOOAACCQQUUAA DDEELL RRUUBBIINNEETTTTOO ,, AACCQQUUAA CCHHEE

EERRAA SSTTAATTAA SSCCOONNSS IIGGLLIIAATTAAAAII MMIINNOORRII DD II 11 44 AANNNNII

Riteniamo che continuare a parlare di acqua, come abbiamo fatto nei numeri precedenti, sia un dovereperchè la questione è troppo importante per finire nel “dimenticatoio”. È per questo che ora vogliamoporre alla vostra attenzione un fatto che riteniamo non sia da sottovalutare: l'acqua nelle scuole.Ricorderete la lettera che ACEA e ASL Rm H fecero avere qualche tempo fa ai cittadini dei Castellicon la bolletta, e in cui si diceva che l'acqua delle nostre zone era sconsigliabileai bambini di età inferiore ai 14 anni. Leggendo questo avviso, nelle famiglie, immagino, saràaumentato il consumo di minerale e certo mamme e papà avranno cercato di non farla mancare aipropri figli. Ma cosa succede nelle scuole, e soprattutto in quelle materne dove i bambini non superanol'età di 6 anni? È semplice, se i bambini hanno sete a norma bevono l'acqua del rubinetto, infatti non èconcesso, neanche a mensa, portare alimenti dall'esterno. Abbiamo parlato con alcuni genitori chehanno i loro figli nel Primo Circolo Scolastico di Genzano, (ma anche adAriccia e Lanuvio) e moltidi loro si sono effettivamente posti il problema e, in modo più o meno palese, fanno entrare bottiglie diminerale nelle classi. È questo un modo per tentare di tutelare la salute dei propri figli da un pericoloche effettivamente non si riesce a quantificare, ma certo non può essere una soluzione.Se si vuole che i nostri figli vivano in un ambiente sano e senza rischi per la loro salute, le cose vannorisolte alla loro radice: bisogna lottare per pretendere di avere un territorio migliore, senza ulteriorifonti di inquinamento e sto pensando alla discarica di Albano e all'inceneritore che qualcuno vorrebbecostruire. Ma soprattutto, nel caso specifico, il gestore dei servizi idrici dovrebbe garantire in ogniscuola, e in realtà ovunque, ma nelle scuole in particolare, che l'acqua sia buona, completamente privadi insidie per la salute. Pensiamo anche che portavoce di queste esigenze dovrebbero farsi tutti idirigenti scolastici e gli amministratori locali, in modo da fare una concreta pressione verso chiamministra questo bene prezioso che è l'acqua.Ad oggi - secondo gli ultimi dati dell'Istat - soltanto i bambini da 0 a 3 anni residenti nella zona deiCastelli Romani, interessata dalla presenza di arsenico nell'acqua sono:Albano Laziale 1691Ariccia 693Genzano di Roma 880Lanuvio 631Lariano 615Velletri 2102Castel Gandolfo 410Ciampino 1481Totale 8503(DATI PRESI DAL SITO DEL COMITATO ACQUA PUBBLICAVELLETRIhttp://comitatoacquavelletri.blogspot.com/) ECO16

IL CODACONS CHIEDE LA SOSPENSIONE DEL CANONE ACQUA NEI 128 COMUNINON A NORMA PER LA PRESENZA DI ARSENICO NELL'ACQUAIl Codacons sta preparando una diffida per i 1 28 comuni italiani dove i valori dell'arsenico e di altre sostanzenocive, non sono a norma con le direttive europee, affinché sia immediatamente sospeso il canone della fornituradi acqua potabile. Il Presidente Codacons, Carlo Rienzi sostiene che “ La presenza di arsenico e di sostanzetossiche nelle acque oltre i limiti fissati dall'Unione Europea, rappresenta un grave inadempimento da parte deiComuni nei confronti dei cittadini. Appare quindi ovvio come, alla luce della recente decisione della CommissioneUe che ha bocciato la deroga richiesta dall'Italia, le amministrazioni comunali non possano più chiedere aicittadini il pagamento del canone sull'acqua, laddove i parametri sulle sostanze nocive non siano a norma conquanto disposto dalla legge Chiediamo ai sindaci dei 128 comuni di sospendere sul proprio territorio il pagamentodei tributi relativi all'acqua potabile, fino a che i valori di arsenico non rientreranno nei limiti di legge. Resta fermala possibilità per i cittadini, che per anni hanno consumato acque non a norma, di citare in giudizio leamministrazioni comunali, chiedendo di essere risarciti per i rischi alla salute corsi, e rimborsati per i canoni acquapagati.

Red.

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Anno 0Numero 6

Mercoledì 15 dicembre77

INTERVISTAALUCANARDISALVIAMO

IL LAGO DI ALBANO

Da anni Luca Nardi è impegnato a farconoscere le problematiche che hannoportato ad un impoverimento gradualedel Lago di Albano e cerca disensibilizzare cittadini e amministratoriper la salvaguardia di questo importantebene naturale.Luca Nardi, insieme ad altri volontarifanno parte di un'associazione che sichiama “Salviamo il Lago di Albano”.In realtà è un gruppo che nasce su Facebookche non è mai diventato un'associazione.Questa idea nasce principalmente dal miolegame affettivo con il territorio che nelcorso degli anni ho visto progressivamentedeteriorarsi e deperire nelle sue risorsenaturalistiche, e di conseguenza è peggiorataanche la qualità della vita dei cittadini. Cisono state scelte che hanno portato ad uncerto tipo di sviluppo che ha deturpato ilnostro territorio. Quindi questa è stata laprima molla che ci ha fatto muovere, laseconda è stata vedere che si sia giunti alivelli emergenziali. Così ho cercato, ancheattraverso Facebook di sperimentare lepotenzialità della rete e delle tecnologiedigitali e quindi la possibilità di creareaggregazione e comunicazione attraverso lereti digitali, e questo è un argomento alquale a livello mondiale si sta dibattendo esta dando risposte molto positive.La cosa più evidente, quella che salta agliocchi di tutti, parlando del lago diAlbano, specie per chi da tanti anni lofrequenta è che il livello dell'acqua èsempre più basso, e pare scendere ad unavelocità sconcertante. Perché succedequesto?Innanzi tutto voglio dare un dato: Il Lago diAlbano dagli anni '80 ad oggi ha perso circa5 metri. Se si prova a moltiplicare questi perun perimetro di circa 12 km ci si puòrendere conto di quale quantità di acqua siaandata persa. Dal punto di vista storico deidati questo coincide con le grandiurbanizzazioni dei Castelli Romani e quindicon l'aumento importante dellaantropizzazione. Sicuramente, il problemaprincipale è dato dall'aumento dei prelievi,dalle captazioni, sia quelle autorizzate che

quelle abusive. Si è stimato che il numerodei pozzi abusivi che insistono sulla faldaacquifera sono tra i 40 e gli 80 mila,decisamente numeri importanti. Inoltre si èassistito ad una politica di assenza dipianificazione: si sa che se si considera ilsaldo tra le precipitazioni e l'evapo-traspirazione è già di per se leggermentenegativo quindi, anche se si lasciassero lecose così, a seconda dei periodi, qualcosa siperdere considerando il livello del lago, masi sarebbero potuti pianificare, come dicevoil potenziamento della ruscellazione, lacanalizzazione delle acque piovane che sisarebbero potuto far confluire ne bacino.

Ma esistono oggi progetti in questedirezioni?Si, i progetti ci sono ma non sono statiattuati. C'è anche il nodo molto spinoso cheriguarda dei finanziamenti, 5 milioni dieuro, che sono bloccati alla Regione Laziodall'attuale giunta, probabilmente perchèdovranno fare altri studi, non so, ma di fatto,ci sono soldi stanziati che non vengonoerogati e questi soldi dovrebbero essereusati anche per la messa in sicurezza deicostoni e che in molte parti sono a rischiofrana. Poi c'è stata la delibera dell'estate2009 in cui si parla di lotta ai pozzi abusivie di misurazione e riduzione dei prelievidiretti. Tutte queste soluzioni che sono giàin campo dal punto di vista dellalegislazione, poi di fatto non vengonoattuate. Questo ci fa pensare che la politicasi muova secondo logiche che non tengonoconto della risoluzione dei problemi delterritorio ma pensano più a cercare consensifacili.Si è parlato molto anche di rischio dieccessiva cementificazione: troppe case,troppe strade, come fa la terra adassorbire l'acqua e portarla in falda?E difatti questa è una questione importante.Il territorio dei Castelli Romani, che erafatto da piccoli borghi, sta progressivamentevenendo sostituito dal cemento cheimpedisce di fatto o comunque riduce dimolto quella che che è la capacità dellafalda: le acque piovane che finiscono sulcemento vengono canalizzate, nella miglioredelle ipotesi finiscono in mare, invece diricarire la falda che noi sappiamo, per leinformazioni dateci da esperti che su 100litri di acqua piovana, in condizioni ottimali,quindi in assenza di cemento, per esempio,il 20% finisce in falda. Questi sono dati digeologi.Ritieni che la diminuzione dell'acqua infalda sia in relazione con la questionearsenico di cui molto si parla in questigiorni?La risposta è che minore è la quantità di

acqua e proporzionalmente maggiore è laconcentrazione delle sostanze minerali inessa, arsenico compreso. È ovvio che se simette un microgrammo di arsenico in unlitro d'acqua ha un rapporto se lo si mette indue il rapporto è differente, quindi conl'abbassamento della falda aumenta laconcentrazione degli agenti dannosi perl'uomo. Questo è un fatto grave anche da unpunto di vista sociale, poiché esistono realtàin cui comprare le bottiglie può essere unproblema e questo deve essere considerato.

IL LAGO REGILLO O DELLADOGANELLA CONTRIBUIVAADINCREMENTARE LA FALDA DEL

LAGO DI ALBANO

Tornando a parlare del lago, mi aveviaccennato ad una fognatura circo-lacuale?È stata fatta ed è operativa questa fognaturache raccoglie tutte le acque degli scarichidel bacino del lago e li porta al depuratoredi santa Maria delle Mole. Perché dicoquesto? Perché c'era il progetto di fardepurare e rigenerare queste acque e farleritornare pulite nel lago stesso. Servirebbero4 o 5 ettari per fare dei bacini dilaminazione in cui depurare queste acqueper riportarle da dove sono venute. Questoprogetto avrebbe un'importante ricadutapositiva sul problema della diminuzione dellivello del lago.

Un'altra questione è quella del lago dellaDoganella o Lago Regillo, al Vivaro: untempo c'era questo lago e le persone, ci sonofoto che lo testimoniano, potevano andarcicon la barca a remi. Quest'area umidanaturale, che contribuiva a rimpinguare lafalda del Lago di Albano, è stata prosciugatae tra l'altro, quando il lago si riformanaturalmente per le piogge, l'acqua sidisperde in poche ore per unacanalizzazione artificiale che porta questeacque fino all'Aniene. Per far ricrearequesto lago, così importante perl'ecosistema, basterebbe “chiudere il buco”,porre una barriera alla fuoriuscitadell'acqua, tutto con un costo decisamentecontenuto. Per saperne di più si può visitareil sitohttp://www.edilitaly.com/massimomoroni/?p=3 dove ci sono anche le foto del LagoRegillo o della Doganella.

Fabio Ascani

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Mercoledì 15 dicembre88

Idee per un turismo miglioreI TESORI DI ARICCIA E LA

MANCANCANZA DI STRUTTURETURISTICHE BASILARI

Ariccia è una piccola città, che come si dice qui con un po'd'orgoglio, ha cose che tutti i Castelli ci invidiano, a partire dalmeraviglioso Complesso Berniniano di Piazza di Corte, con laChiesa dell'Assunta, le fontane e Palazzo Chigi, per passare poi alParco del Palazzo, unico nel suo genere. Poi ci sono le grandiattrazioni turistiche per le quali tutti, a Roma, nel Lazio e in gironel mondo si ricordano di noi: le fraschette e soprattutto laporchetta. Buonissima la porchetta!

Eppure Ariccia non si esaurisce qui. Per chi conosce bene lanostra città è ben noto che c'è molto altro ancora. Per esempio LaSplendida Locanda Martorelli, e poi abbiamo un Centro Storicodecisamente caratteristico, con un percorso che scende con CorsoGaribaldi, passa per via Laziale e risale per via Flora, formandouna forma a ferro di cavallo. Lungo questo percorso ciimbattiamo nello splendido teatro Bernini, piccola meravigliasorta all'interno della chiesa sconsacrata di San Nicola, proprioaccanto al Comune, dove sono ben conservati resti di muraromane antiche.E che dire del Belvedere che da Piazza della Repubblica siaffaccia sull'agricola Vallericcia, un tesoro da preservare, e dalquale lo sguardo si porta fino all'orizzonte. Nelle belle giornatesenza foschia il mare fa mostra di se e ci riempie la vista.Tutte queste meraviglie, e i reperti archeologici che sono nellavalle, rimangono, però un tesoro per i soli ariccini o per i turistiche li scoprono del tutto casualmente. Infatti, e questa è una cosagrave, manca ad Ariccia uno sportello per il turista, un ufficio diinformazioni turistiche che proponga percorsi e che diainformazioni, che distribuisca depliant, magari fatti con l'ausiliodi qualche sponsor, o vere e proprie guide a pagamento dellanostra città. Addirittura mancano cartelli che da Piazza di corte oin prossimità delle frequentatissime fraschette, indichino percorsiper i turisti che abbiano voglia di scoprire qualcosa in più. Nonmi pare proprio ci sia neanche un cartello che indichi il CentroStorico o il Belvedere!Insomma, forse, se pure si desse corso a tutte queste osservazioninon si risolverebbero i molteplici problemi legati al turismoAriccia, ma quantomeno si dimostrerebbe un'attenzione maggiorerispetto a quella dimostrata con l'attuale cartello turistico (unico)della città situato in Piazza della Repubblica.

Lucilla Castrucci

IL CHIOSCO ABBANDONATO SULLAVIAAPPIAVICINO AI GIARDINI PUBBLICI.

Ariccia. Sulla via Appia, al termine dei giardini pubblici di Ariccia, c'èun bel chiosco verde inutilizzato, che fu messo li qualche anno fadall'allora amministrazione comunale per farne una sorta di piccoloufficio di informazioni turistiche. Finché ha funzionato c'era sempre, inorari d'ufficio, se non ricordo male, una persona o due che distribuivanovolantini, depliant e brochures e rispondevano alle domande dei, al direin vero, un po' rari turisti. Da molto tempo quella struttura, ancora incondizioni apparentemente buone, è inutilizzata, lasciata a se stessanell'oblio degli amministratori.Questo per noi è spreco di denaro pubblico! Perché la si lasciainutilizzata! Supponiamo pure che sia stato un errore porre in un luogocosì decentrato, rispetto al centro storico di Ariccia, uno sportello diinformazioni turistiche ma questa non è assolutamente una buonaragione per lasciare in stato di abbandono quella piccola e graziosastruttura che, certamente, potrebbe essere rivalutata trovandole unnuovo utilizzo se non si decidesse di ridonarle il vecchio scopo.Ascoltando le voci delle persone che frequentano i giardini, diversesono le idee per il chiosco: alcuni, specie mamme, sostengono chepotrebbe essere utilizzato come struttura ideale per cambiare i bambinipiù piccoli, quindi con un fasciatoio, servizi, e secchione per la raccoltadifferenziata dei pannolini. Altri hanno detto che potrebbe esserevenduto o affittato a privati per farne un piccolo bar o una piccola

edicola. L'idea più originale, però, è di una persona anziana, ed è quelladi farne un un punto di primissimo soccorso medico, dedicato alla curadei bambini che dovessero farsi una ferita all'interno dei giardini, o allamisurazione della pressione arteriosa di chidovesse sentirsi poco bene.In un periodo in cui i pronto soccorso degli ospedali sono troppospesso sovra affollati, una piccola struttura locale dove poter risolverebanali questioni mediche, dove mettere due punti a una ferita oindirizzare ad una struttura più grande potrebbe rivelarsi un'ideabrillante.Sono tutte buone idee, in linea di massima, ma ricordiamoci sempreche Ariccia, che molto dovrebbe puntare sul turismo, non ha unosportello adeguato per le informazioni .

Lucilla Castrucci

LE INDICAZIONI TURISTICHE AD ARICCIA. TUTTO QUI?

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Mercoledì 15 dicembre99

INTERVISTAAVITTORIOSO FRAPPELLICANDIDATO SINDACO AD ARICCIA PERLE PROSSIME ELEZIONI COMUNALIE CONSIGLIERE DI OPPOSIZIONE AL COMUNE DI LANUVIO

IDEE SUL TURISMO AD ARICCIAE ALCUNE CONSIDERAZIONISUL TERRITORIO DI LANUVIO

Alcuni cittadini di Ariccia ritengono che lanostra città sia sottovalutata da un punto divista turistico, che si potrebbe fare molto dipiù e meglio. Vittorioso Frappelli che opinioneha in proposito?In tutti i programmi elettorali fatti dagli altriniente era riportato sul turismo che è vitale perle attività commerciali ed artigianali. Addiritturaio pensai un nuovo tipo di risorsa artigianaleprendendo spunto da ciò che si vede andando neipaesi dove vendono ciondoli, catenine, foularad.Con questa idea fu anche aperta una primabottega di artigianato, sotto l'arco di PortaNapoletana. Ma ancora più importante, quandoero sindaco, feci un incontro con 250 touroperator per capire quale fosse la proposta, ilpacchetto migliore per far visitare Ariccia daturisti nazionali e internazionali, e questi mifecero capire che soltanto Parco Chigi e ilPalazzo era un pacchetto misero per invogliare agiungere da noi ed ecco perché, nell'ultimo mioprogramma elettorale, parlo delle nostrericchezze archeologiche che devono essereportate alla fruibilità del pubblico. Se riusciamoa fare questo la proposta si amplia: il Parco, ilPalazzo, gli scavi e poi il Museo Mancini cheaprii al centro di Ariccia ma che ora sta semprechiuso. Con un recupero del centro storico, conla mia proposta de “l'albergo diffuso” si può darenuovo impulso. Non è sufficiente riaprire ilCorso, bisogna riportarci la gente! Siccome ilnostro corso è perpendicolare alla via Appia, con

Francesco Petrucci, pensammo di fare deibassorilievi di ceramica che descrivessero lastoria di Ariccia, dagli albori e che fossero postidall'inizio del corso per finire con quello chedescrive “La caduta di Ippolito da cavallo” chefosse messa a piazza Mazzini, in modo che lagente avesse l'interesse di leggere la storia dellacittà sui rilievi, delle icone fatte molto bene, eposte sulle facciate. In questo modo le persone,seguendo queste immagini si sarebbero inoltrateall'interno della città. Mi incontrai anche conVittorio Sgarbi per poter pensare un coloreuniforme da dare ad Ariccia e che la rendesse piùinteressante come “vista”. Ma se si porta turismosi devono fare anche parcheggi e noi pensammoche in zona Lampioncino, dove c'è terra riportatapotrebbero venirci 500 posti auto con venti postipulman. Tra l'altro i pulman li non avrebberoproblemi a giungere. Il pulman arriva li, lepersone vanno nel Parco Chigi, visitano Parco ePalazzo, poi vanno sotto il Ponte e possonovisitare gli scavi archeologici e infine si risalenel Centro Storico.Inoltre inventai il gemellaggio con l'università diAuburn: 30 ragazzi che a cicli di tre mesivengono a studiare ad Ariccia. Questo puòportare ricchezza culturale ed economica, è unacosa che può creare un indotto.È' da iniziative così che può svilupparsi ilturismo ad Ariccia e portare ricchezza.Tutto questo è importante, ma per quantoriguarda le strutture minime, cartellonistica,indicazioni per il turista, come sta messa lanostra città?Avevo messo un ufficio informazioni sull'Appia,all'inizio, appena si viene da Albano, che ilSindaco Cianfanelli pensò subito di chiudere. Ilchiosco me lo feci dare gratuitamente dallaProvincia e c'era una ragazza che davaindicazioni ed opuscoli.Ma questo chiosco adesso di chi è, delComune o della Provincia?Del Comune, del comune. Ma poi, oltre aquesto, ci sarebbero da rifare tutte le indicazioni,anche per il centro storico. Quello che abbiamoora sono cose del dopoguerra ed è impensabileche possano essere sufficienti. Bisogna fare unaristrutturazione visiva e indicativa di quello chec'è nella città.L'attuale amministrazione sta organizzando ilcollegamento del parcheggio sotto il ponteMonumentale con un ascensore che è in fasedi costruzione, c'era anche un suo progetto inproposito?Dopo cinque anni si sono accorti, nel mese didicembre, con le piogge, che era ora di farequalche lavoro nel centro storico: ritinteggiano ilPalazzo, e già si vede, dopo la prima tinta chegià c'è lo scolo dei ferri delle finestre; rifannoqualche strada, ma è tutto un abbaglio, propriocome l'ascensore, per il quale la Regione Lazionon ha dato contributi. La mia amministrazioneaveva lasciato la progettazione, gli esecutivi e isoldi per fare una scala mobile che, a differenzadell'ascensore, non richiede la presenza di unmanovratore ma solo di manutenzione ordinariae quindi sarebbe sta molto più economica per i

cittadini.Purtroppo tutti i lavori che stanno facendo oggiad Ariccia si fanno perché ad aprile ci sono leelezioni: questi sono lavori di facciata perdimostrare che qualcosa è stato fatto dopo annidi sperpero del denaro pubblico.Per le prossime elezioni dobbiamo aspettarciuna campagna elettorale molto battagliera?La cosa importante è far capire alle personecome stanno le cose, la gente deve scegliere: o siprende una nuova strada che sia un patto tragentiluomini, tra i cittadini e chi li deverappresentare, oppure rischiare di farsi governareda chi strumentalizza la politica per fini che nonhanno nulla a che vedere con il bene comune.Bene...Volevo aggiungere solo che dal 1 3 dicembreverrà affisso un manifesto dove i cittadinipotranno trovare l'indirizzo del sito internet nelquale è spiegato il mio programma.Per terminare, dato che questo giornale non èsolo di Ariccia ma dei Castelli tutti, mipiaceva, visto che a tutt'oggi Lei è consiglierecomunale di Lanuvio che mi parlasse un pocodi questa città.Lanuvio ha un'estensione formidabile doveveramente si potrebbe portare ricchezza ma finoad oggi questa opportunità non è stata sfruttata.Anche Lanuvio è archeologicamente rilevante,c'è tanto nella sua estensione che potrebberofarsi moltissimi progetti finanziari: in campagnaelettorale dissi addirittura che si sarebbe potutaportare anche la F1 a Lanuvio per quanto terrenoha! La realtà è che le amministrazioni che cisono state fino ad oggi non hanno saputo fareprogetti adeguati. Nelle campagne, dove c'è statagrande urbanizzazione, abbiamo stradestrettissime e ancora “fogne a cielo aperto”, contutto quel che ne consegue. E poi non si è fattoun recupero ambientale adeguato e a questionicome quella reale dell'arsenico nell'acqua, che èdovuto anche al fatto di essere in zona di originevulcanica, si aggiunge l'inquinamentoambientale dovuto ad un espansionismourbanistico al quale non è andato di pari passol'adeguamento alle strutture quali i collettoridelle delle fogne e via dicendo. Ciò che non èpensabile è che non possiamo stare ad aspettareche l'Europa ci dica quanto arsenico può starenella nostra acqua, bisogna fare subito in modoche, tramite il gestore e le amministrazioni, siprendano immediati provvedimenti permiscelare le acque con quelle di migliore qualitàe riportare i parametri nell'ambito di accettabilitàper la nostra salute. Bisogna domandarsi perchénon sono stati messi depuratori adeguati epensare a quelle persone che non hanno lapossibilità di comprare o trasportare le casse diacqua e che, nella loro dignitosa povertà bevonol'acqua del rubinetto. Neanche posso pensare chela responsabilità possa essere del sindaco, vistoche ormai la gestione delle acque è competenzadell'Acea, anche se è vero che il primo cittadinorimane responsabile della salute pubblica.

Fabio Ascani

ANCHE LANUVIO COINVOLTANELLA SECONDA EDIZIONE DEL PROGETTO

CITTA' PLURALI“L'INTEGRAZIONE SOCIALE E CULTURALE E AIUTAA COMBATTERE PREGIUDIZIO E INTOLLERANZA”

Al via la seconda annualità del progetto Città Plurali promossodall’assessorato alle politiche culturali della Provincia di Roma incollaborazione con il CIDI – Centro di iniziativa democratica degliinsegnati – e il Tavolo inter-religioso di Roma. Un ciclo di conferenzeche si svolgeranno nei comuni di Anzio, Ardea, Lanuvio, Ladispoli eMonterotondo impegneranno operatori sociali e culturali, bibliotecari,operatori delle AA.SS.LL, docenti e studenti delle scuole superiori. AlTavolo Inter-religioso di Roma, costituito nel 1998, partecipano esponentidelle aree religiose Induista, Buddhista, Ebraica, Islamica, Ortodossa eProtestante. L'assessore alle politiche culturali della Provincia di RomaCecilia D’Elia afferma che con questo progetto vengono affrontati temiquanto mai significativi e affascinanti per tutti, credenti e non. “Giàl’anno scorso abbiamo creato importanti contatti tra le comunità dimigranti, le associazioni, le biblioteche e le scuole dei Comuni

interessati. Il dialogo tra le religioni è una parte importantedell’integrazione sociale e culturale e aiuta a combattere pregiudizio eintolleranza”.Redazione

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Mercoledì 15 dicembre1100

LAVICENDA DEGLI ESPROPRI AVALLERICCIA, DI UNA STRADACHE ALLUNGA IL PERCORSO

PER IL FUTURO OSPEDALE, E DICHI ESPROPRI DAL COMUNE DIARCCIA LI HAGIÀ SUBITI

A ridosso del periodo natalizio ecco chel'amministrazione pensa bene di dare avvio alprocedimento per l'approvazione del vincolopreordinato all'esproprio degli immobiliinteressati al progetto denominato dicollegamento viario tra l'Appia bis e ilpoliclinico dei Castelli Romani. Già nei mesiscorsi molte persone hanno cercato di opporsi aquesto progetto che vedrebbe snaturare la nostrabella Vallericcia Infatti, oltre all'ampliamento diparte delle strade già esistenti vorrebberocostruirne anche una nuova, uno svincolomostruoso che uscendo dalla costa con duetunnel paralleli, andrebbe a gettarsi sulla valleferendola di una ferita che non potrà piùrimarginarsi. Ciò che non piace ai cittadini diVallericcia, che si sono riuniti da tempo nelComitato di Quartiere di Vallericcia, è chequesto progetto snaturerebbe per sempre lavalle che pure è protetta da vincoli paesaggisticie archeologici. A tal proposito ci domandiamo:ma se questi vincoli ancora non sono statirimossi e quindi nella valle non si potrebberocostruire nuove opere, come mai intanto si iniziaquesto procedimento per gli espropri checoinvolgono centinaia di famiglie? Francamentenon si capisce.Il presidente del Comitato di Vallericcia, StefanoMasini, pone l'accento sul fatto che: - questoprogetto è denominato “Di collegamento tral'Appia bis e il policlinico dei Castelli Romani.”“Ma proprio non si capisce come mai percollegare l'Appia bis, che ha un percorso che laporta naturalmente, all'incrocio di Ginestreto,dal quale di scende per l'ospedale (che se saràcostruito lo sarà sulla via Nettunense), si vogliacostruire una nuova uscita della tangenzialesulla Valle, con una strada nuova che

l'attraverserà fino a giungere sullo stradone diVallericcia. Da qui si andrà sempre all'incrociodi Ginestreto per giungere al futuro(?) ospedale.Come dire che si percorrono i due lati di untriangolo invece di fare il tragitto più breve,l'ipotenusa, ovvero il naturale percorso previstoper l' Appia bis. Perché proporre un progettodel genere, chiamarlo in questo modo e scoprirepoi che allunga invece di accorciare la stradaper l'ospedale?! Questa è una domanda allaquale non siamo riusciti ad avere risposteserie”, ha commentato ancora Stefano Masini.

Un altro esponente del Comitato sottolineal'incongruenza della “linea ambientalista” diquest'amministrazione che da un lato sostienepubblicamente e giustamente la salvaguardia delbellissimo e tutelatissimo Collepardo e da l'altronon esita cementificare Vallericcia. “Già miimmagino le persone che arrivano suCollepardo si affacciano e vedono Vallericciama non la riconosco più, così sfregiata!”

A PROPOSITO DI OSPEDALELeggiamo sul Tempo di Sabato 11 dicembre chei lavori per l'Ospedale sono fermi dal giornodella posa della prima pietra, quando in pienacampagna elettorale l'allora presidente Montinovenne alla cerimonia di inaugurazione con afianco il sindaco Emilio Cianfanelli. Sta di fattoche le persone a cui furono espropriati i terreni,leggiamo sul Tempo, Alberto Nobili e MariaAppetiti, sono rimasti a “bocca asciutta”. OraNobili chiede un risarcimento al Comune di tremilioni di euro e Appetiti di oltre due:“Cianfanelli ha fatto la parte del cantastorie edell'imbonitore – confessa Mara Montagnani,figlia dell'ex proprietaria, sulle pagine delTempo- e mia mamma che ha scelto il malepeggiore non opponendosi ad un esproprioforzato ha perso tutto all'età di 84 anni. ConCianfanelli non si può parlare, si scrive e basta”.Il Sindaco Cianfanelli sostiene che, in base allalegge che glielo impone, ordinerà al direttoredei lavori di procedere alla loro ripresa,sostituendosi così alla stazione appaltante.Vedremo come andranno le cose. Certo chesubire un esproprio dal Comune di Ariccia,anche alla luce di questi fatti, non è cosarassicurante.Per dovere di cronaca e prima che qualcun altrolo faccia maliziosamente al posto mio, terminoquesto pezzo dicendo che anche il sottoscritto,nella vicenda di Vallericcia è interessato adesproprio per una particella di circa 700 metriquadrati di terreno agricolo che possiede incomproprietà. F. Ascani

APPIA BIS C'E'NESSUNO IN CASA?

Proprio in questi giorni è apparso unmanifesto nella città di Albano, firmato dalPDL intitolato “APPIA BIS C'E' NESSUNOIN CASA?”.Sostanzialmente ne manifesto si rimproveraal Sindaco Marini di essere “assente”relativamente alla questione dell'Appia Bis icui lavori sono armai fermi da tempo,nonostante manchino soltanto gli ultimi “100metri”, per colpa del Sindaco di Ariccia che“con la sua maggioranza, recita il manifesto,“ il 30 settembre 2010 approvano unadelibera per bloccare il progetto dell'Appiabis”. Questo fermo dei lavori, si legge anche,“rischia di vedere la città di Albanoirreversibilmente e gravemente penalizzatada un'opera incompiuta, oltre al dannoarrecato alle oltre 100 famiglie di lavoratoridel cantiere che dovranno essere licenziati”.

Red.

BREVIFRASCATI 1 DIC – Ritrovato lo scheletro di

un uomo in centro città, in un prefabbricatovicino al palazzo comunale. Era seppellito da tremetri di rifiuti. Ora le forze dell'ordine devonorisalire all'identità della persona. Le primeipotesi hanno fatto pensare ad un senza tetto dinazionalità polacca scomparso da alcuni anni.***ALBANO 11 DIC – Nella mattina largapartecipazione degli studenti, circa un migliaio,ad una manifestazione contro la RiformaGelmini promossa anche dai centri sociali.Hanno partecipato alunni dei licei di Albano,Ariccia e Genzano. La Polizia di Stato ha gestitocon professionalità la situazione ed è intervenutain soccorso di una giovane manifestante che haaccusato malore durante il percorso, come hadichiarato il Dirigente del commissariato diAlbano Antonio Giordano.***CASTEL GANDOLFO - La sicurezza sullavoro al centro dell'interesse della Compagniadei Carabinieri di Castel Gandolfo che ha fattoverifiche in 13 cantieri edili. Il risultato è che 7imprenditori sono stati denunciati, due cantierisequestrati e sono state fatte multe per 1 5000euro.

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Mercoledì 15 dicembre1111

UNACOLLEZIONE DISTAMPE ANTICHE AL

MUSEO CIVICO DI VILLAFERRAJOLI FA RIVIVEREIL GRAN TOUR D’ITALIE

Gogol, Montesqieu, Gregorovius,Stendhal e Goethe.Sono solo alcuni dei grandi nomi dellastoria mondiale che soggiornarono adAlbano durante il Gran Tour d’Italie, eche lo definirono uno dei paesi piùsuggestivi della zona, con la suamagnificenza e la sua memoria storica.Quel passato, da sabato 4 dicembre,rivive al Museo Civico di villaFerrajoli attraverso una collezione distampe antiche. Un’iniziativainteressante che vedrà esposto l’ immensopatrimonio di grafica antica dei Musei,per raccontare con le immagini la cittàdel Seicento, Settecento e Ottocento.Un patrimonio che si è arricchito,oltretutto, negli ultimi anni, coninteressanti acquisizioni dal mercatoantiquario e da privati.La mostra resterà aperta per tutto ilperiodo delle vacanze (fino al 9 gennaio2011 ). Il Museo sarà aperto al pubblicotutte le mattine dalle ore 09.00 alle 12.30e il pomeriggio di mercoledì, giovedì,sabato e domenica dalle 16.00 alle 19.00.

Per maggiori informazioni, contattare ilMuseo Civico di villa Ferrajoli allo06/9323490.

FRASCATI- GRANDE SUCCESSOPER IL CONCERTO PER IL IV

CENTENARIO DELLACATTEFRALE TUSCOLANA

Una serata dall’alto valore artistico e culturale haavuto luogo martedì 7 dicembre nella basilicacattedrale San Pietro Apostolo di Frascati.

L’associazione culturale Agorà in collaborazionecon la Curia vescovile della città tuscolana haorganizzato un concerto che si inquadra neifesteggiamenti per il IV centenario dallafondazione della chiesa. Davanti ad una plateanumerosa e competente i musicisti hanno suonatobrani di Bach Vivaldi e Mozart coadiuvati dallasplendida voce del soprano Arianna Miceli e dallamirabile interpretazione di Pietro Delle Chiaieall’organo. Ospite d’onore della serata SuaEccellenza Monsignor Martinelli Vescovo diFrascati che ha voluto personalmente ringraziaregli organizzatori ed i presenti per aver donato unmomento di alto valore artistico e spirituale;“L’ideale connubio di musicisti tanto diversi traloro come Bach Mozart e Vivaldi – ha detto mons.Martinelli – ha creato in tutti noi un sentimento disincera beatitudine anche considerando il contestodove ci troviamo; ringrazio l’associazione Agoràper l’ impegno profuso alla riuscita di questoevento”. Ha introdotto la serata il presidente diAgorà, Francesco Gennari, che ha specificato gliscopi per cui la neonata associazione è statafondata. Diffusione dei valori morali e politicipropri delle idee liberali e cattoliche, soprattuttoattraverso la valorizzazione del patrimoniomonumentale ed artistico del territorio, ma anchepredisponendo eventi e rappresentazioni dove lacultura intesa come espressione libera dellacreatività umana, possa trovare sfogo edappagamento. “Ringrazio per la splendida serata-ha detto Francesco Gennari_ - tutti i presenti ecoloro che hanno materialmente preparatol’evento,; in particolar modo un elogio specifico lovoglio rivolgere al delegato di Frascati di Agora’ ,Sig Emanuele Crestini, che si è prodigatooltremodo alla piena riuscita del concerto; sonoonorato dalla presenza di SUA Eccellenza MonsMartinelli che ha portato un valore aggiunto alsignificato di questa serata, inoltre- ha concluso ilPresidente- rivolgo un saluto alle autorità civilipresenti in sala mi riferisco al ConsigliereComunale di Albano Fabio Ginestra, e aiconsiglieri comunale di Frascati Vincenzo Conte eSimone Carbone oltre che ad Enrico Fondirappresentante del Comune di Rocca Di Papa”.

(RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO)

E' NATAAD ARICCIA LA NUOVA LISTA

Il movimento UNITI PER CAMBIARE ARICCIAè alleato della lista civica PATTO SOCIALE ecome questa sostiene la candidatura a sindaco diRoberto Di Felice.Il movimento, ci dicono i fondatori, è nato percontrastare il pesante arretramento delle attivitàeconomiche ed il peggioramento della qualità dellavita degli Ariccini a cui si è assistito negli ultimianni. Nel movimento ci sono molti giovani chesperano di rendere i cittadini artefici del propriodestino comunitario. Tra gli obiettivi che ilmovimento si pone vi è quello di realizzareun'amministrazione civica nel rispetto dei principidi imparzialità e trasparenza che abbia cura degliinteressi collettivi e realizzi servizi pubbliciefficienti, tutto ciò coinvolgendo attivamente tutti icittadini che da utenti divengono controllori egiudici dell'efficienza dei servizi. Il dialogo è lostrumento principe per realizzare ciò che ilmovimento si propone, per questo il sindaco nondeve essere l'uomo solo al comando ma il primo trale parti di un governo collegiale che abbia l'umiltàdi ascoltare e far proprie le voci che esprimonogiuste esigenze collettive.REDBREVI

ALBANO 2 DIC - Nuovi fondi per la manutenzionedelle scuole e per i lavori pubblici, senza dimenticare ilsettore dei servizi sociali e della cultura. Per le scuole delterritorio sono stati stanziati 1 40mila euro chepermetteranno di intervenire sia con la manutenzioneordinaria che con quella straordinaria, con una particolareattenzione rivolta alla sicurezza degli edifici. 78mila eurosaranno invece destinati al settore dei lavori pubblici: inprogramma la risistemazione del manto stradale el'installazione, o la manutenzione, dell'illuminazionepubblica. 35mila euro andranno alla cultura e inparticolare al finanziamento degli appuntamenti inprogramma per le celebrazioni dei 1 50 dell'Unità d'Italia,25mila euro per un intervento importante, la messa insicurezza del campo sportivo di Cecchina. Il Consigliocomunale ha poi approvato l'adesione al patto dei sindaciper il settore dell'energia sostenibile.

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DICEMBRE26 domenica ore 18.00 Cabaret SBAM! SONOFUORI DI ME…E NON TROVO LECHIAVI di e conMarco Passiglia INGRESSO€ 8

GENNAIO6 giovedì ore 18.00 CONCERTO DELLABEFANA Concerto del Coro in Mascheradiretto da Marta Zanazzi INGRESSOGRATUITO

8 sabato ore 21 .009 domenica ore 18.00Teatro ­ Segnali dal Territorio TERZOMILLENNIO scritto e diretto da Fabio M.Franceschellicon Francesca Guercio, Claudio Di Loreto,Alessandro Margari Olivieri Ravelli Teatro ­Amnesia Vivace INGRESSO € 8

15 sabato ore 21 .00Musica OBALALÁ TRIO bossa nova &samba-jazz concerto di Sandra Del MaroGiovanni Guaccero, piano - Matteo Pezzolet,contrabbasso - Ivo Parlati, batteriacon lo strepitoso Obalalá trio di GiovanniGuaccero.INGRESSO € 8

16 domenica ore 18.00Teatro­ Percorsi d’attore CARO AMORE TISCRIVOL’amore di Napoleone, Eva Braun, Pirandello,Gorbaciov… con Isabel Russinova, regia diRodolfo Martinelli Ars Millennia TeatroINGRESSO € 8

22 sabato ore 21 .00Teatro ­ Incontro coi classici­ per il 150°dell’Unità d’ItaliaFURORE E CENERE di Carlo E. Gadda conValentina Martino Ghigliaalle percussioni Andrea Nicolè musiche diBenedetto Ghiglia, elementi scenici di AnnaAgliettoregia di Adriana Martino Albero TeatroCanzone INGRESSO € 8

23 domenica h. 1 6.30Teatro ragazzi SNOWMAN - BABAR diRaymond Briggs, Howard Blake - F. Poulenc,J. de Brunhoff adattamento musicale AlbertoPavoni con Flavia Marzullo, pianoforte –Catia Longo, flauto ­ Sandro De Blasio,violoncello Regia e voce narrante FedericoVigoritoArt Village Archimede INGRESSO € 5

27 giovedì ore 21 .00Giorno della Memoria 13419 LA NECESSITÁDEL RITORNO di Roberto Attiascon Stefano Antonucci, Gaetano Mosca,Gabriele Galli, Roberto AttiasCubatea srl in collaborazione con Il Piccolettodi Roma – progetto teatrale di Ettore ScolaINGRESSO GRATUITO

29 sabato ore 18.00Caffè letterarioRICCAVS GILIO: LA PAROLA CAMBIACOLORE NEL TEMPO match poetico in ∞(infiniti) rounds Arbitra: Giacomo ZitoCoatch: Willy Becherelli INGRESSOGRATUITO

FEBBRAIO5 sabato ore 21 .00 CabaretPIACERE…MARCONI di e con GabrieleMarconi INGRESSO € 8

6 domenica ore 16.30Teatro ragazzi IL FOLLETTO EMARGHERITA scritto e diretto daMariaLucia CaronesTeatro Le Maschere INGRESSO € 5

12 sabato ore 18.00 Caffè letterario ­ per il150° dell’Unità d’ItaliaLA POESIA DEL RISORGIMENTO Dagliatri muscosi a cura di D. Gilio e D. Riccacon la collaborazione diWilly BecherelliINGRESSO GRATUITO

13 domenica ore 16.30Ragazzi – Laboratorio creativo ELVIS Unviaggio tra musica e pop­art Laboratoriocreativo: “Che viso ha?” Età consigliata: dai 6anni Officine CreativeINGRESSO GRATUITO

20 febbraio domenica ore 18.00Percorso storico ­ musicale per il 150°dell’Unità d’Italia SO’ ARRIVATI LIBERSAJERIDa Napoleone a Roma Capitale di e conPaolo Gatti e la sua Compagnia IncontraromaINGRESSO GRATUITO

26 sabato ore 21 .00Teatro d’immagine IN PRINCIPIO ERA ILPIEDE di e con Laura Kibel INGRESSO € 8

27 domenica ore 16.30Teatro ragazzi VA’ DOVE TI PORTA ILPIEDE di e con Laura Kibel INGRESSO € 5

MARZO5 sabato ore 21 .006 domenica ore 18.00Teatro – percorsi d’attore ­ per il 150°dell’Unità d’Italia FRATELLI D’ITALIA die conAugusto e Toni Fornari al pianoforteLuigi Saccà INGRESSO € 8

8 martedì ore 16.00RagazziCARNEVALE CON ILFANTASTICO MONDO DEL FANTASTICOINGRESSO GRATUITO

12 sabato ore 18.00Caffè letterario FRANCO DI CARLO –FRANCO CAMPEGIANI – PORFIRIOGRAZIOLITra forza tellurica e nulla celeste il lievitoromanesco. INGRESSO GRATUITO

13 domenica ore 16.30Ragazzi – Laboratorio creativo NEL PAESEDEI MOSTRI SELVAGGI Quella sera Max simise il costume da lupo e ne combinò di tutti icolori... Laboratorio Creativo: Creiamo il nostromostro Età consigliata: dai 4 anni OfficineCreative INGRESSO GRATUITO

20 domenica ore 18.00Musica ­ per il 150° dell’Unità d’Italia VA’PENSIERO a cura di Vincenzo Romanelli eRoberto Prosperi Accademia MusicaleAriccina in collaborazione con Lab Act AricciaINGRESSO GRATUITO

26 sabato ore 21 .0027 domenica ore 18.00Teatro – percorsi d’attore COSMETICA DELNEMICO di Amélie Nothomb con GiuseppeBisogno e Martino D’Amico scene e costumiMassimo Bellando Randone regiaMartinoD’Amico INGRESSO € 8

APRILE2 sabato ore 21 .003 domenica ore 18.00Musica GENTEINATTESA LIVE concertodi Piero Sidoti special guest GiuseppeBattistonPiero Sidoti voce, chitarra, Antonio Marangolosax e percussioni Nicola Negrini contrabbassoFuorivia ProduzioniINGRESSO € 8

9 sabato ore 18.00Caffè letterario POESIA D’EMERGENZA.VOCI DAL TERRITORIO a cura di D. Gilioe D. Ricca INGRESSO GRATUITO

10 domenica ore 16.30Ragazzi – Laboratorio creativo IL GIRO DELCIELO Un viaggio tra i dipinti di Joan Mirò ei sogni di una bambina Laboratorio Creativo:Mondi fantastici Età consigliata: dai 6 anniOfficine Creative INGRESSO GRATUITO

16 sabato ore 18.00Incontro coi classici ­ per il 150° dell’Unitàd’Italia I VICERÉ E ALTRI CAPOLAVORIDEL RISORGIMENTO conAlessandroBuggiani, Chiara Di Stefano, Totò Onnisa cura di Andrea Battistini Teatro di CastaliaINGRESSO GRATUITO

17 domenica ore 18.00Musica ­ per il 150° dell’Unità d’ItaliaCONCERTO DEL CORO IN MASCHERA:CANTANDO L’ITALIA diretto da MartaZanazzi INGRESSO GRATUITO

30 sabato ore 21 .00Teatro – percorsi d’attore SOSPIROD’ANIMA di e conAida Talliente musicheinterpretate da David Cej disegno luci LuigiBiondi scenografia diMassimo StaichTeatro Club Udine INGRESSO 8 €

MAGGIO1 domenica ore 18.00Musica ­ per il 150° dell’Unità d’ItaliaNOSTRO GIORNO È IL 1° MAGGIO:L’ITALIA UNITA CON CORAGGIOConcerto de I CERCHI MAGICI INGRESSOGRATUITO

7 sabato ore 21 .008 domenica ore 18.00Teatro – Percorsi d’attore CI POSSOOFFRIRE QUACCHECCOSA? un attounico in memoria di Paolo Borsellino diEmanuela Giordano, con Laura Rovetti eClaudia GusmanoPiazzadante8 INGRESSO € 8

14 sabato ore 21 .0015 domenica ore 18.00Evento multimediale LABYRINTHOSANTHROPOS MITHOS diWilly BecherelliQueste cose non avvennero mai, ma sonosempre. Viaggio nel labirinto della mitologiagreca sino ad approdare ai culti del "NemusDianae" INGRESSO € 8

21 sabato ore 21 .0022 domenica ore 18.00Incontro coi classici GLI ARGONAUTI daA. Rodio e J. Frazer con Virginio Gazzolo eBarbara Bovoli messa in scena di FaustoCostantini Teatroper INGRESSO € 8

28 sabato ore 21 .0029 domenica ore 18.00Teatro ­ Segnali dal Territori TRESULL’ALTALENA di Luigi Lunari conLuigi Criscuolo, Gabriele Marcelli, MassimoDe Giorgio, Fortunata Isopi regia di LuigiCriscuolo INGRESSO € 8

INFORMAZIONI E CONTATTI:WWW.ARTEIDEAARICCIA.IT –[email protected] ;tel 345 9615409 - 345 3826260

IL PROGRAMMA DELTEATRO G. L. BERNINI DI ARICCIA

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Anno 0Numero 6

Mercoledì 15 dicembre1133

TEATRO COMUNALE G. L.BERNINI DI ARICCIAQualche sera fa siamo stati al Teatro GianLorenzo Bernini di Ariccia a vedere lospettacolo di Antonello Avallone “Io eWoody”. Bello, divertente e intelligente, siride e ci si sente davvero gratificati.Ma se lo spettacolo è stato piacevole qualcheparola in più deve essere spesa proprio per ilteatro. Il G. L. Bernini è nell'antica Chiesa diSan Nicola, in uno dei punti più caratteristici diAriccia, accanto al Comune e protetto dallafontana della “Bella Flora”. Quando si entra siha subito la piacevole sensazione di calore chedona la struttura in legno che, da una parte èbotteghino e guardaroba e, al suo opposto,diventa la platea dove vengono accolti glispettatori. L'acustica e la visibilità sono ottimeda tutti i punti del teatro, davvero un preziosogioiello della nostra città. Ma questo bellissimospazio non sarebbe nulla se non fosse riempitocon armonia dalle scelte artistiche eorganizzative dei due appassionati artefici delmiracolo Bernirini: Giacomo Zito e LuigiCriscuolo, che con amore dedicano gran partedel loro tempo a questa struttura, arricchendotutta la città di un meraviglioso profumo d'arte.Sapete cosa c'è “Da non perdere ai CastelliRomani”? Ai Castelli non bisogna perdere glispettacoli nell'incantevole atmosfera del TeatroComunale Gian Lorenzo Bernini.Buon divertimento a tutti.Secondoserafico

ROMAE L’ANTICO.REALTÀ E VISIONE DEL ‘700

Il fascino della Roma antica si incrocia con il‘700. E’ la mostra che inaugurando i nuovispazi del Museo Fondazione Roma di PalazzoSciarra, coniuga l’arte all’archeologia, ilfascino della Roma settecentesca a quellodell’antichità. Con un percorso articolato insette sezioni, propone una sorta di viaggio nelpassato, incentrata sull’arte classica comepunto di riferimento per gli artisti del ‘700. Cisono circa 140 opere di straordinario valore trareperti, sculture, dipinti, raffinati oggetti d’arteantica. Il visitatore rimarrà sorpreso e siimmedesimerà nell’artista che nel settecentoarrivava a Roma e rimaneva abbagliato dallemeraviglie che solo la città eterna potevaoffrire: dagli scavi archeologici, alle scuole direstauro, ai primi musei capitolini cheraccoglievano le opere antiche. La mostra cherimarrà aperta al pubblico fino al 6 marzo èun’occasione per inaugurare i saloni di PalazzoSciarra Colonna che sono stati recentementerestaurati. Il Palazzo apre così per la primavolta le sue porte al pubblico con unimportante allestimento che proponecapolavori presi in prestito dai maggiori museinazionali ed internazionali, dal Louvreall’Ermitage, dal Prado al Victoria & AlbertMuseum. L’esposizione è stata curata daCarolina Brook e Valter Curzi e vuole mostrarecapolavori come la Vittoria choragica arrivatadal Louvre, la Flora e l’Eros dei MuseiCapitolini, l’Amore alato dall’Ermitage di SanPietroburgo fino a i due capolavori del grandeCanova: “Venere e Adone”, che si trova allaGipsoteca di Possagno, e “Amore Alato”,all’Hermitage. Il percorso espositivo sichiude con una ricca ricostruzione virtualedegli interni della Domus Aurea, le cuidecorazioni sfarzose sono state scoperte tra il1 758 e 1769 con gli scavi voluti da papaClemente XIII che abbagliarono gli artistidell’epoca.

Fondazione Roma Museo, PalazzoSciarra, Via Marco Minghetti 22

Tel. 06.697645599. Orari: Martedì-Domenica 10-20 Ingresso intero 10 euro,ridotto 8 euro. Fino al 6 marzo 2011

Roberta Grenci

WE WANT SEX

Tra cinepanettoni, esorcismi vari e l’ennesimoWoody Hallen (ho perso il conto), per laverità non da buttare, vi propongo di andare avedere il film la commedia, spassosissima, diNigel Cole, quello de “L’erba di Grace” e“Calendar Girl”. Muove da un’episodiorealmente accaduto nel’68, quando un nutritogruppo di operaie di uno stabilimento inglesedella Ford entrano in sciopero perrivendicare parità di diritti e di salario (eraquasi la metà) con i loro colleghi uomini. Unainiziativa senza precedenti che minavaoltretutto il concetto diffuso, superato non damolto tempo, della “superiorità naturale” deimaschi. Il film si avvale di un cast a provad’errore: Bob Hoskins è ilcaporeparto che simpatizza per l’ iniziativadelle ragazze, Miranda Richardson interpretala ministra Barbara Castle, combattiva esolidale con la rivolta rosa, che però capiscecome alla fine ci si debba misurare con ledifficoltà della realpolitik. Notevole laprova di Rosamund Pike moglie del dirigenteFord. Sembrerebbe tutt’altro che unacommedia, invece è così. L’equivoco siinnesca quando le operaie arrivate davanti ilparlamento di Londra espongono lostriscione chiedendo “Wewont sex equality”(parità di sesso) srotolando però male elasciando nascosta l’ultima parola per cuifanno intendere tutt’altro.Ed è tutto dire.

Giuseppe Ferraro

LUCI IN SALALUCI IN SALADANON PERDEREAROMA

DANON PERDEREAI CASTELLI

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Anno 0Numero 6

Mercoledì 15 dicembre1144

MUSICAPAROLE, PAROLE…PAROLE DI LULU'

NICCOLO' FABI

Nel luglio del 2010, una bambina di dueanni, Olivia, muore per una meningitefulminante (sepsi meningococcica),all’ospedale pediatrico Bambino Gesù diRoma. La notizia risalta alle cronacheperché la bimba è la figlia di Niccolò Fabi:un cantautore che, nel pieno di una tournèe,si trova costretto ad affrontare un doloreimmenso, che nessun genitore dovrebbe maiprovare. Improvvisamente, come èfacilmente prevedibile, interrompe tutte ledate future dei suoi concerti e dichiara chenon sa se riuscirà più a salire su un palco,almeno fino a quando non troverà unarisposta e una motivazione a quanto gli èsuccesso.Ma nel frattempo, dimostrazioni di affetto edi conforto nei confronti del cantautore,arrivano da tutti i fan, colleghi e non solo. Iblog, i giornali pullulano di messaggi divicinanza e di memoria nei confronti diquesta bimba protagonista involontaria diuna ingiustizia a cui nessuno sa dare unaspiegazione.E’ qui che a mio parere subentra la forzadella musica, che ha un potere impensabile edi enorme effetto. Niccolò Fabi decide diorganizzare un grande evento, il 30 agosto,giorno in cui la piccola Olivia avrebbecompiuto 2 anni. Organizza una grande festatramite la quale vuole ringraziare quanti glihanno dimostrato solidarietà; vuoleraccogliere soprattutto fondi in aiuto

dell’ospedale del Chiulo, nel suddell’Angola, unica struttura medica dellazona, donando tutti i proventi ai Medicicon l'Africa CUAMM.Come luogo del concerto viene sceltoMazzano Romano, tra Roma e Viterbo,precisamente Casale del Treja, luogosplendido, caro a Noccolò perché vive inquella zona.Niccolò chiede ai suoi amici e colleghi sehanno il piacere di partecipare a questa festae tanti, tantissimi artisti daranno la loroadesione; tanto per citarne alcuni, MaxGazzè, Daniele Silvestri, Samuele Bersani,Alex Britti, Paola Turci, Lorenzo Jovanotti,Claudio Baglioni, Gianni Morandi, Elisa,Marina Rei, Luca Barbarossa, Neri Marcorè,Alberto Fortis, Teresa De Sio e tanti,tantissimi altri. Il palco è enorme e quellacornice campagnola, riporta quasi allamente lo scenario di Woodstock dell’agostodel ‘69.Alle ore 14.30 c’è già sotto al palcotantissima gente, intere famiglie con bimbial seguito, nonostante il caldo asfissiante. Lasensazione che si respira è strana: alle 1 5.1 0esce sul palco Niccolò, per dare inizio aquesta maratona musicale che termineràmolte ore dopo, in tarda notte. L’artista èaccompagnato da Gianni Morandi e MaxGazzè. Il pubblico si alza in piedi eapplaude, sempre più forte. Niccolò, conuna commozione riservata e interiore, fa unsorriso e dice a tutte quelle persone che nonc’è niente da dire; il pubblico ha già dettotutto. E ha inizio il concerto.In questi giorni pre-natalizi, in tutte le radiosi sente la canzone ‘Parole Parole’reinterpretata da Niccolò con lapartecipazione straordinaria di Mina. E suinternet si vede un video, che con leimmagini racconta quanto vi ho descritto.L’ interpretazione di Niccolò del brano ètoccante, ma lo è ancor di piùl’ interpretazione di Mina, che non smettemai di stupire e di mostrare tutta la suabravura. Una grande artista che non si sentemai arrivata.La buona notizia è che il 1 5 dicembre 2010uscirà un DVD con il video racconto diquesto grande evento. Grande perché mostraquanto la musica è potente, quanto la gentesia sensibile, quanto sia vicina al doloredegli altri e quanto sia solidale. Questoevento ha dimostrato anche che in Italia, enon smetterò mai di ribadirlo, ci sono artistigrandi, che hanno molto da dire e che lodicono suonando ovunque, anche in localipiccoli sparsi per l’ Italia. Per loro la musicanon è solo soldi, fama, successo e autografi.Per loro la musica è arte, intesa nella suaaccezione più pura, ovvero una forma diespressione che ha il potere di emozionarel’autore per primo e tutti gli altri poi.(www.paroledilulu.it)

Gianni Casciano([email protected])

SPORTQUARTAVITTOTIA PER IL

“GUERRIERO VOLSCO”

Ancora una vittoria per Emanuele Barletta,professionista da luglio scorso, che con lasua arte pugilistica porta agli onori dellecronache sportive i Castelli Romani e inparticolare la sua città, Lariano.A Fiano Romano c'era tanto pubblico e inmolti erano li per l'incontro clou della serataquello tra Emanuele Barletta e l'espertopugile ungherese, il poliziotto Zoltan Kallai.Ed è proprio l'ungherese che, ad inizioincontro, conquista il centro del ring e pareprendere in mano la situazione, ma il“Guerriero Volsco” non si lascia intimidire eanche se messo alle corde, ne esce conclasse passando all'attacco. La forza diBarletta ha messo in difficoltà l'avversarioche è finito al tappeto. Kallai è stato contatoma, ripresosi, ha continuato l'incontro.Ancora per poco, però, infatti sotto lapotenza dei colpi di Emanuele, ha di nuovoceduto sotto le corde e l'arbitro ha decretatola fine dell'incontro e la vittoria del pugile diLariano, che ora si lancia verso le alte sferedelle classifiche italiane, e già si pianificaper un prossimo incontro. Ma EmanueleBarletta rimane con i piedi per terra e dallepagine di Facebook dichiara “Voglioguardare tutti dall'alto in basso... Rispettodi tutti paura di nessuno”. E noi, suoi tifosi,non vediamo l'ora di applaudire il“Guerriero Volsco” proprio nella suaLariano.

A cura della Redazione Sportiva

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Anno 0Numero 6

Mercoledì 15 dicembre1155

Numeri uti l i

SEGNALAZIONE GUASTI E DISSERVIZI ACQUA LUCE GAS

ACEA 800130335 ENEL 8003500 ENI 800900999NETTEZZA URBANA

ALBANO 0696154012 ARICCIA 069330466GENZANO 800867035

GUARDIA MEDICA 069334049139CUP REGIONALE 803333

AVIS, VIA VAL D’AOSTA 29 GENZANO 069364130FARMACIE NOTTURNE:

VILLA FERRAIOLI VIA RISORGIMENTO 125 ALBANO069320750

DE MARCHIS CORSO MATTEOTTI 132 ALBANO0693202002

INPS ALBANO 0693019011ASSOCIAZIONE TRIBUNALE PER I DIRITTI DEL

CITTADINO

CORSO GARIBALDI 10 ARICCIA 3402883434POLIZIA MUNICIPALE:

ARICCIA 069334141ALBANO 06932682 069397994

GENZANO 069364687CENTRALINO MUNICIPIARICCIA 06934851

ALBANO 069320268 069322757GENZANO 06937111

BIBLIOTECA COMUNALE DI ALBANO 069320534BIBLIOTECA COMUNALE DI GENZANO 069362411

RADIO TAXI069320613 3392311401 069320058CINEMA GENZANO (CYNTHIANUM E MODERNISSIMO)

069364484

DAI LETTORIIN RELAZIONE ALL'INTERVISTA AITALO TEDESCHI APPARSA SULNUMERO DE L'ECO DEL 30 11 2010,RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Premesso che il sottoscritto non ha firmato,unitamente al coordinatore delle attualiRSU, il contratto decentrato che a miomodo di vedere i fatti e’ una “vittoria diPirro! ”I molteplici risultati ottenuti, comedichiarato dal collega Italo Tedeschi, a mioparere non sono risultati ma ripieghi, bastavedere la diminuzione delle indennità delleposizioni organizzative a quali fattori èdovuta…se poi e’ una vittoria l’aumento deibuoni pasto da sette a dieci euro…Riguardo il settore v°, ossia la PoliziaLocale, c'è stata una riduzione dell’organicodi ben quattro unita’ , sottoponendo gliattuali componenti a coprire il servizio sutre turni dalle ore 07.30 alle ore 24.00 tutti igiorni dell’anno festivi compresi; loscrivente nell’ultima seduta delle RSU conl' amm/ne comunale ha presentato unamozione della quale fino ad oggi non haavuto alcuna risposta.C'è stata in questa contrattazione decentrata,e non va assolutamente dimenticato, una

aggressione durate una seduta ad unesponente delle RSU da parte di uncomponente della pubblica amm/ne vigente,nonché una escalation di procedimentidisciplinari a carico di dipendenti creandoun clima di tensione e malumore all’ internodell’ente.La segreteria provinciale della Uil/Fpl, dellaquale ero rappresentante, specialmenteriguardo la difesa delle persone oggetto diprocedimenti disciplinari, uno dei quali conun addebito a carico di una dipendentesproporzionato rispetto a precedentiprocedimenti ben più gravi e sanzionati inmaniera irrisoria, è stata totalmente assentecosì come sulle segnalazioni presentatedallo scrivente circa il comportamentoantisindacale avuto da una persona facenteparte della delegazione trattante nonché sulricorso al terzo turno di servizio dellaPolizia Locale.Per correttezza il sottoscritto ha dato ladisdetta al sindacato di appartenenzacontinuando il proprio mandato daautonomo fino alle nuove elezioni RSU.Confidando che almeno l’amm/ne rispetti ilpiano delle progressioni promesso.

RSU STEFANO SALVATORI

RICEVIAMO ED ORGOGLIOSAMENTE PUBBLICHIAMO

Una volta c'era un bambino di nome Giulio, lui non aveva paura di niente ma un giornodi una cosa rimase un po' perplesso (l'inceneritore). Chiese pure al sindaco di spostarloma gli rispose:” via, non sono affari tuoi:” Il giorno dopo, mangiati i suoi cerealipreferiti, si mise in bicicletta a pedalare. Provò in tutti i modi a distruggere l'inceneritore,ma non ci fu modo. Un giorno per terra trovò un giornale con il titolo l'Eco di Ariccia,con scritto chiamate questo numero: 06 0654..000.. . . . . . .Giulio telefono' e i supereroi dell'Eco arrivarono in fretta con la pistola spara articoli ecosì distrussero l'inceneritore e tutti vissero sani e contenti.

Michele (9 anni).Caro Michele, grazie di cuore per la tua bella lettera, sappi però che chi scrive in ungiornale non è un super eroe, ma un uomo o una donna come tutti, soltanto che ha unavoce che può farsi sentire forte e lontana come un'eco, e allora, quando incontra unacosa brutta e dannosa come può essere un inceneritore o un'altra minaccia per il nostroterritorio ha il dovere di farla sentire. Giuseppe Gambacorta

Prendiamo spunto da questa letterina e da questo numero ECO16 riservauno spazio per le lettere ed i racconti che i più piccoli vorranno inviarci.

Gentile Direttore,Ciò che mi piace dell'Eco è che è ungiornale che è venuto a colmare un vuoto.Trovo informazioni e consigli e poi datevoce a tutti senza senza esclusioni. Civoleva.

Terenzio C. Pavona***

Mi è capitato di leggere l'Eco nella salad'aspetto di una palestra a Vallericcia erotentato di portarlo via. Dove posso trovarele copie del giornale?

Gianluca MCaro Gianluca, ECO 16 esce ogni 1 5giorni, di solito tra il martedì e il mercoledìe viene distribuito principalmente nei bar ein alcule edicole di Albano, Ariccia,Genzano, Castello, Nemi, Lariano, Rocca,Lanuvio, Pavona, Cecchina. Piani SantaMaria. Red.

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