ESAME DI STATO A.S. 2018/2019

A. S. 2018/2019 - Documento del 15/5 – Parte disciplinare – 1

ESAME DI STATO A.S. 2018/2019

B - P A R T E D I S C I P L I N A R E ( da compilare da parte di ciascun docente )

CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA' DISCIPLINARI

1) MATERIA Chimica Cartaria

2) DOCENTE Bartilotti Domenica

3) LIBRI DI TESTO ADOTTATI

“Sperimentare la chimica. Dalla materia all’elettrochimica” D. Pinzani, C. Panero, G. Bagni,

Zanichelli

Materiale online, appunti, manuale disegno, materiale fornito da aziende cartarie.

4) ORE DI LEZIONE EFFETTUATE NELL'A.S. 2018/2019 (considerando n. 33 settimane

di lezione)

N. 61 ore su N.66 ore previste dal Piano di Studio

5) OBIETTIVI RAGGIUNTI (in termini di conoscenze, competenze e capacità):

Tutti gli alunni, in maniera eterogenea, hanno acquisito i fondamenti di chimica generale

e chimica di cartiera. Un buon gruppo mostra padronanza e correttezza nell’uso

dei termini tecnici specifici.

6) CONTENUTI (vedi programma allegato).

7) METODO D'INSEGNAMENTO

Lezioni frontali, esercitazioni di gruppo, lezioni interattive, seminari di approfondimento

condotti da personale proveniente dalle aziende cartarie del territorio.

8) MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO

Testo in adozione, LIM, video online, materiale fornito da aziende cartarie

del territorio.

9) SPAZI UTILIZZATI

Aula, laboratorio chimica e fisica, aziende cartarie del territorio.

10) TEMPI IMPIEGATI IN ORE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DIVISO

IN MACROTEMATICHE

Equilibri chimici 20 h

Reazioni redox 10 h

Trattamento impasti 20 h

Trattamento acque e fanghi 10 h


11) STRUMENTI DI VERIFICA

Prove orali. Prove scritte. Prove Grafiche. Relazioni ASL.

12) OSSERVAZIONI

Ho seguito i ragazzi fin dal loro primo anno scolastico in questo percorso di studi, ho

assistito alla loro crescita e non soltanto dal punto di vista strettamente scolastico. In questi

anni hanno acquisito sempre maggiore consapevolezza del loro ruolo sia nella scuola che

nella società. La loro maturazione ha contribuito all’instaurarsi di un buon rapporto con

l’insegnante e questo indipendentemente dai risultati ottenuti.

Allegato: programma svolto nell'anno scolastico 2018/2019.

L’insegnante

( )





1) MATERIA Impianti di cartiera e Disegno

2) DOCENTE Bartilotti Domenica


Materiale online, appunti, manuale disegno, materiale fornito da aziende cartarie.


di lezione)

N. 124 ore su N.129 ore previste dal Piano di Studio


“Impianti di cartiera e disegno” è una materia affrontata soltanto in questo anno scolastico e

perciò gli studenti inizialmente hanno incontrato difficoltà a entrare nei meccanismi della

disciplina, difficoltà che si sono generalmente appianate durante il corso dell'anno scolastico

anche se uno sparuto gruppo a tutt'oggi non è in grado di utilizzare in modo consapevole

le conoscenze acquisite.

Una buona parte degli alunni ha raggiunto livelli sufficienti. Per un gruppo il livello

è ottimo, gli studenti mostrano di avere acquisito oltre a un linguaggio corretto, capacità

di organizzazione e giudizio.


Disegno di macchine e di impianti

Calcoli per bilanci di massa e termico

Preparazione impasti

Tavola piana


Lezioni frontali, esercitazioni di gruppo, lezioni interattive, seminari di approfondimento

condotti da personale proveniente dalle aziende cartarie del territorio.


Manuale disegno, LIM, video online, materiale fornito da aziende cartarie

del territorio.

9) SPAZI UTILIZZATI

Aula, laboratorio informatica “Pascal”, aziende cartarie del territorio.



IN MACROTEMATICHE

Calcoli per bilanci di massa e termico: 34 h

Disegno macchine e impianti: 25 h

Preparazione impasti: 35 h

Tavola piana: 30 h


Prove orali. Prove scritte. Prove Grafiche. Relazioni ASL.

12) OSSERVAZIONI

Ho seguito i ragazzi fin dal loro primo anno scolastico in questo percorso di studi, ho

assistito alla loro crescita e non soltanto dal punto di vista strettamente scolastico. In questi

anni hanno acquisito sempre maggiore consapevolezza del loro ruolo sia nella scuola che

nella società. La loro maturazione ha contribuito all’instaurarsi di un buon rapporto con

l’insegnante e questo indipendentemente dai risultati ottenuti.


L’insegnante

( )



B - P A R T E D I S C I P L I N A R E

( da compilare da parte di ciascun docente )


1) MATERIA Lingua e Cultura Inglese

2) DOCENTE Prof.ssa Francesca Fumagalli


‘Cornerstone’ di C. Medaglia e B. A. Young, Loescher editore


di lezione)

Come da registro elettronico e cartaceo


Il gruppo classe è composto da venti studenti, tutti maschi, nella globalità eterogeneo per

competenze ed attitudini. Nell’arco del trienno gli alunni hanno evidenziato vivacità

partecipativa, non sempre accompagnata da tempi lunghi di concentrazione. Una parte ha quindi

manifestato interesse per tutte le attività proposte, mentre l’altra parte ha evidenziato una certa

stanchezza di interazione, non riuscendo così ad essere attiva durante le lezioni. Le conoscenze e

le competenze risultano pertanto differenziate nei due gruppi: il primo dimostra scioltezza

comunicativa e capacità di enucleare e dedurre; il secondo manifesta una lentezza esecutiva sia a

livello espressivo che di analisi dei documenti reali, tale da influenzare la comprensione del

messaggio proposto. In alcuni casi le assenze si sono concentrate in corrispondenza di prove

orali e scritte significative. Un gruppo di studenti nel corso del triennio ha preso parte agli Stage

linguistici a Wimbledon e a Dublino, tali attività prevedevano anche delle ore valide per

l’Alternanza Scuola/Lavoro. Un alunno ha conseguito la certificazione First Certificate of

English frequentando il corso offerto dal nostro Istituto. Fra le attività del percorso tecnico-

linguistico si ricorda la traduzione in inglese delle slide di presentazione del Museo della

Cartiera Magnani di Pescia.


Vedere il programma allegato.


Metodo comunicativo, con riferimento al metodo nozionale/funzionale e al contrastivo

soprattutto nel confronto fra la cultura anglosassone e quella italiana.



Quaderno personale dell’alunno

Fotocopie

Ascolti

Materiale autentico

Schemi personali

Lavagna

L2

9) SPAZI UTILIZZATI

Aule di diverse tipologie.


IN MACROTEMATICHE

Il programma è suddiviso in macrotematiche e unità. Per svolgere una singola unità sono

necessarie circa quattro ore di spiegazione intervallate da verifiche di vario genere.


Interrogazioni orali

Interventi

Verifiche scritte (strutturate, semi-strutturate, aperte)

INVALSI (esercitazioni di comprensioni e ascolti)

12) OSSERVAZIONI

Niente di particolare da segnalare.


L’insegnante

( )




1) MATERIA: Lingua e letteratura italiana

2) DOCENTE: Massimo Vitulano

3) LIBRI DI TESTO ADOTTATI:

G. Baldi – S. Giusso – M. Razetti – G. Zaccaria, L’attualità della letteratura, 2 tomi, Milano –

Torino, Paravia, 2016


di lezione)

N. 108 ore su N. 132 ore previste dal Piano di Studio (rilevazione previsionale al 13/05/19)


La classe non ha goduto di una continuità didattica per quanto concerne la cattedra di Lettere nel

corso del triennio. Nonostante gli alunni siano stati sostanzialmente educati e corretti per tutta la

durata dell’anno scolastico, il rendimento della classe è stato in linea generale discontinuo.

Il tasso di concentrazione, non sempre funzionale all’insegnamento, ha determinato situazioni di

vario genere. Un gruppo di alunni ha mostrato un impegno costante nello studio della disciplina

con ricadute positive sia in termini di partecipazione che di profitto; un’altro si è accostato

passivamente alla materia, relegando lo studio domestico alle scadenze stabilite dal docente per

interrogazioni e verifiche scritte.

Le nuove tipologie della prima prova d’esame, sperimentate nel secondo periodo in almeno due

occasioni, hanno dimostrato una predilezione da parte della maggioranza della classe per le

prove di carattere argomentativo e di attualità; scarso l’interesse per l’analisi del testo.

Sono stati raggiunti gli obiettivi minimi previsti: sufficiente padronanza dell’asse storico-

letterario con relativa capacità di contestualizzare generi e produzioni dei diversi movimenti

letterari; capacità di analizzare dal punto di vista formale e contenutistico testi in prosa e poesia,

anche se non sempre dando prova di particolari doti interpretative; produzione di testi

argomentativi o di riflessione su temi di attualità in forma sufficientemente corretta, coerente ed

organica.


I contenuti trattati sono stati affrontati affinché potessero essere recepiti ed assimilati da tutta la

classe. Per questo, in taluni casi, è stato necessario indugiare di più su alcuni argomenti rispetto

ad altri. Impegni scolastici (orientamento formativo, uscite didattiche) e rilevazioni ministeriali

(prove Invalsi) hanno sottratto tempo all’insegnamento imponendo, anche in ragione

dell’andamento della classe, una riorganizzazione dei contenuti rispetto alla programmazione

didattica stilata ad inizio anno scolastico.


Lezioni frontali, lezioni con discussione da parte della classe.


Libro di testo, filmati e materiale audio, articoli scientifici.

9) SPAZI UTILIZZATI

Aule scolastiche.


IN MACROTEMATICHE

Tendenze letterarie di fine Ottocento (Letteratura per l’infanzia, romanzi d’appendice,

cenni sulla Scapigliatura): 4 ore ca.

Naturalismo e Verismo: 4 ore ca.

Giovanni Verga: 16 ore ca.

Il Decadentismo, Baudelaire e i poeti maledetti: 4 ore ca.

Giovanni Pascoli: 14 ore ca.

Gabriele D’Annunzio: 11 ore ca.

Crepuscolari e Futuristi (con cenni sulle avanguardie storiche europee): 4 ore ca.

Italo Svevo: 12 ore ca.

Luigi Pirandello: 16 ore ca.

Giuseppe Ungaretti: 10 ore ca.

Eugenio Montale con cenni sull’Ermetismo (da esaminare nella restante parte di

programma)

Verifiche scritte e orali: 13 ore ca


Prove scritte con domande a risposta multipla, di completamento, a risposta aperta; simulazioni

di prima prova d’esame; interrogazioni orali.

12) OSSERVAZIONI

Nel periodo iniziale dell’anno si è riscontrato un alto tasso di assenteismo in concomitanza

soprattutto di interrogazioni orali. Tale atteggiamento, però, è andato pian piano sparendo nella

seconda parte dell’anno, raggiungendo livelli di frequenza accettabili negli ultimi mesi di scuola.


L’insegnante

Massimo Vitulano






1) MATERIA Laboratori tecnici 2) DOCENTE Anna Tangredi e Bucci Stefano 3) LIBRI DI TESTO ADOTTATI Meccanica, macchine ed energia 4) ORE DI LEZIONE EFFETTUATE NELL'A.S. 2018/2019 (considerando n. 33 settimane di lezione) N. ore 135 su N. ore 155 previste dal Piano di Studio 5) OBIETTIVI RAGGIUNTI (in termini di conoscenze, competenze e capacità):

Saper riconoscere le varie fasi di progettazione di un nuovo prodotto Comprendere l’importanza delle caratteristiche estetiche e fisiche del nuovo prodotto in relazione al suo collocamento sul mercato Comprendere le varie problematiche della fase produttiva e distributiva Conoscere il Sistema di gestione del controllo qualità Conoscere i principi del sistema logistico aziendale Sapersi muovere nell’ambiente di progettazione 3D Saper modificare le tipologie di viualizzazione Saper utilizzare i piani di lavoro e i comandi di modifica 3D Saper riconoscere ed utilizzare le varie tipologie di oggetti 3D Saper modificare opportunamente i solidi creati Saper creare e modificare oggetti Mesh Saper lavorare con materiali, luci e render Saper modificare le impostazioni di stampa al fine di ottenere il giusto output Conoscere le normative e gli standard nazionali e internazionali in tema di sicurezza del prodotto Conoscere le normative e gli standard nazionali e internazionali in tema di sicurezza del prodotto Saper identificare i requisiti minimi e le modalità operative da applicare per la realizzazione di materiali ed oggetti destinati ad uso igienico-sanitario e/o alimentare Saper applicare le tecniche di gestione di magazzino apprese Saper applicare le tecniche di gestione di magazzino apprese Saper individuare la normativa di riferimento e i parametri definiti per legge Conoscere le principali trasmissioni meccaniche e saper risolvere semplici esercizi Conoscere i principi di elettrostatica e saper risolvere semplici esercizi

6) CONTENUTI (vedi programma allegato). 7) METODO D'INSEGNAMENTO

Lezione frontale Ricerche individuali e di gruppo Esercitazioni

Seminari tenuti da esperti del settore


8) MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO Libri di testo, dispense e slides fornite dalle aziende e dagli esperti del settore, video 9) SPAZI UTILIZZATI Aula, Laboratorio Pascal 10) TEMPI IMPIEGATI IN ORE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DIVISO IN MACROTEMATICHE M1 Strumenti, procedure e tecniche per la realizzazione di prodotti cartacei 10 ore M2 Strumenti e tecniche per la progettazione 3D 30 ore M3 Il Sistema di gestione del controllo qualità e la sicurezza del prodotto ad uso igienico- sanitario e/o food-contact 30 ore M4 Tecniche di gestione dei magazzini e logistica interna di stabilimento 25 ore M5 Principi di meccanica applicata alle macchine 30 ore M6 Principi di elettrostatica 10 ore


Interrogazioni Ricerche e relazioni Test e prove scritte

12) OSSERVAZIONI

Allegato: programma svolto nell'anno scolastico 2018/2019. L’insegnante ( )




CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA' DISCIPLINARI Classe 5a C

1) MATERIA MATEMATICA

2) DOCENTE MORETTI CINZIA


Corso base verde di Matematica – di Bergamini, Trifone, Barozzi

volumi 4A, 4B, 5 ed Zanichelli

4) ORE DI LEZIONE EFFETTUATE NELL'A.S. 2018/2019

(considerando n. 33 settimane di lezione)

N. ore 74 nella rilevazione effettuata il giorno 13 maggio 2019

N. ore 85 su N.99 previste alla fine dell’anno scolastico


Di seguito sono riportati gli standard in termini di conoscenza ed abilità.

Saper studiare funzioni razionali, irrazionali, esponenziali, logaritmiche

Conoscere e saper applicare i teoremi sulle funzioni derivabili

Conoscere gli integrali indefiniti, e saperli risolvere con le tecniche base

Conoscere l’integrale definito e saperlo applicare al problema del calcolo delle aree e

volumi

Conoscere e saper risolvere vari tipi di equazioni differenziali del primo ordine

Comunicare in modo efficace sapendo utilizzare il linguaggio della matematica

Sulla base degli obiettivi sopra indicati, il profitto conseguito è il seguente:

Livello Numero alunni

Ottimo (9-10) 3

Discreto-Buono (7-8) 5

Sufficiente (6) 4

Non del tutto sufficiente (5) 3

Insufficiente(3-4) 5

Totale studenti 20

Come si evidenzia dai risultati, gli obiettivi sono stati pienamente raggiunti da circa metà della

classe e tre studenti si sono distinti per l’interesse e le buone competenze deduttive ed applicative.

Per gli altri permangono ancora difficoltà nell’applicazione dei procedimenti risolutivi e nella

rielaborazione logico-deduttiva, dovute o ad una minore attitudine per la disciplina o ad un

impegno discontinuo nello studio.


In generale la classe è stata disponibile al dialogo educativo, con un atteggiamento corretto ma non

per tutti ugualmente responsabile.

Il percorso di alternanza, che ha portato in azienda gli studenti per quattro settimane nel secondo

biennio e per una settimana in quinta, pur risultando importate per la formazione integrata degli

studenti, ha sottratto ore all’insegnamento della Matematica. La preparazione degli studenti più deboli

ne ha risentito e non è stato possibile per tutti il graduale processo di acquisizione e consolidamento

di conoscenze e competenze matematiche



Il metodo di insegnamento seguito ha cercato di far acquisire agli studenti competenze ed abilità tali

da sviluppare capacità logiche e critiche per affrontare scientificamente un problema.

Quando è stato possibile sono partita, nel presentare un nuovo argomento, dall’esame di esempi e

problemi concreti, per passare poi alla formulazione di un’ipotesi di soluzione e all’impostazione di

un processo risolutivo mediante il ricorso alle conoscenze acquisite.

Con le lezioni frontali ho fornito agli alunni le conoscenze teoriche necessarie e con le numerose

esercitazioni guidate ho cercato di consolidare e far applicare le nozioni teoriche apprese.

Fra le metodologie di trasmissione di apprendimento sono state utilizzate:

- lezione frontale

- lezione aperta agli interventi degli alunni in forma di discussione

- studio individuale a casa con svolgimento dei compiti assegnati

- colloquio allievo-docente per rilevare eventuali incertezze e difficoltà

Per quanto riguarda le attività di recupero, svolte in itinere e nello sportello help, ho dedicato

particolare cura alla scelta e alla correzione degli esercitazioni, fornendo indicazioni per il lavoro

domestico.


Libro di testo.

Esercitazioni redatte dal docente

9) SPAZI UTILIZZATI

Aula LIM

Piattaforma classroom


10) TEMPI IMPIEGATI IN ORE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA

DIVISO IN MACROTEMATICHE

Macrotematica Tempi (ore)

Studio di funzioni reali in una variabile reale 22

Integrali indefiniti e definiti 50

Equazioni differenziali 9

Preparazione alla prova Invalsi 4

TOTALE 85


Strumenti per la verifica formativa.

Esercitazioni svolte in classe

Esercitazioni svolte a casa

Interventi durante la lezione

Strumenti per la verifica sommativa

Compiti scritti svolti in classe

Verifica orale

Questionari con quesiti a risposta singola


Pescia 15 maggio 2019 L’insegnante

(Prof.ssa Cinzia Moretti)


Classe Quinta sez. C




1) MATERIA: INSEGNAMENTO DI RELIGIONE CATTOLICA 2) DOCENTE: ROBERT SKOWRONSKI 3) LIBRI DI TESTO ADOTTATI: A. Famà / M. Giorda, ALLA RICERCA DEL SACRO, Ed.

Marietti Scuola


di lezione)

N. ore 30 su N. 33 ore previste dal Piano di Studio


Competenze: Cogliere la presenza e l'incidenza del cristianesimo nelle trasformazioni

storiche prodotte dalla cultura umanistica, scientifica e tecnologica. Sviluppare un maturo

senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto

con il messaggio cristiano, aperto all'esercizio della giustizia e della solidarietà in un

contesto multiculturale.

Conoscenze: Interrogativi universali dell'uomo, risposte del cristianesimo, confronto

con le altre religioni. Ruolo della religione nella società contemporanea: secolarizzazione,

pluralismo, nuovi fermenti religiosi e globalizzazione

Abilità/ Capacità: Utilizzare un linguaggio religioso appropriato per spiegare contenuti,

simboli e influenza culturale del cristianesimo, distinguendo espressioni e pratiche religiose da

forme di fondamentalismo, superstizione, esoterismo. Impostare domande di senso e spiegare la

dimensione religiosa dell’uomo tra senso del limite, bisogno di salvezza e desiderio di

trascendenza, confrontando il concetto cristiano di persona, la sua dignità e il suo fine ultimo con

quello di altre religioni o sistemi di pensiero. Riconoscere il rilievo morale delle azioni umane

con particolare riferimento alle relazioni interpersonali, alla vita pubblica e allo sviluppo

scientifico e tecnologico.



Il rapporto fra esperienza dello studente e dato cristiano è il principio didattico fondamentale

assunto dal docente di religione (principio della “correlazione”). Il lavoro si è svolto

prevalentemente in classe.


Libro di testo, dispense, fotocopie, film, ausili multimediali, internet.

9) SPAZI UTILIZZATI

Aula, aula con LIM.



IN MACROTEMATICHE

1. MODULO N° 1. – INTRODUZIONE ALLA DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA

, durata ore: 6

2. MODULO N° 2. - L’OLOCAUSTO, SHOAH, GIORNATA DELLA MEMORIA

, durata ore: 6

3. MODULO N° 3. – L'EDUCAZIONE AI VALORI DELLA CITTADINANZA E COSTITUZIONEdurata ore: 6

4. MODULO N° 4. - LE DOMANDE ESISTENZIALI DELL’UOMO

, durata ore: 6

5. MODULO N° 5 . - CONFRONTO SU ALCUNI TEMI DI ATTUALITÀ

, durata ore: 6


Interrogazioni brevi;

Interventi durante le lezioni.

12) OSSERVAZIONI

Due ore di lezione sono state dedicate rispettivamente alla illustrazione del programma e alla

sua valutazione finale.


L’insegnante

(Robert Skowronski)






1) MATERIA EDUCAZIONE FISICA

2) DOCENTE FABBRI FRANCO

3) LIBRI DI TESTO ADOTTATI Nessuno


di lezione)

N. ore 60 su N. ore 66 previste dal Piano di Studio


Le conoscenze acquisite dalla classe riguardano nozioni generali e specifiche di anatomia,

fisiologia e patologia essenziali per operare una prevenzione efficace soprattutto di malattie

cardiovascolari, respiratorie e osteo-articolari. Nell’ultima parte del programma si è curata

particolarmente l’alimentazione e la conoscenza dell’azione di determinati farmaci che possono

avere effetti collaterali e controindicazioni importanti.

Per quello che riguarda le competenze l’obiettivo raggiunto è stato quello di rendere gli studenti

non solo informati sugli argomenti trattati ma anche capaci di ragionare e riflettere sugli stessi, in

modo da approfondirli ulteriormente in futuro e farne un bagaglio definitivo nella propria crescita e

maturazione.

Le capacità ottenute sono quelle di riuscire a mettere in pratica efficacemente le conoscenze e

competenze suddette: uno degli scopi del lavoro svolto è stato quello di mettere gli studenti in grado

di effettuare una autovalutazione del proprio stato fisico e della propria salute e di impostare

autonomamente un programma motorio e alimentare adeguato. Altro obiettivo raggiunto è stato

quello di rendere gli studenti pienamente consapevoli dei meccanismi con cui certe abitudini di vita

o alimentari ( fumo, sedentarietà, obesità, sovraccarico, etc… ) provocano danni permanenti

all’organismo, diminuendo le aspettative di vita nonché la sua qualità; in tal modo hanno acquisito i

mezzi per poter operare una valida prevenzione.



Lezione frontale; lezione interattiva


Modelli anatomici, LIM

9) SPAZI UTILIZZATI

Aula, palestra



IN MACROTEMATICHE

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Verifiche orali e pratiche. Osservazione sistematica durante le esercitazioni di gioco

12) OSSERVAZIONI


L’insegnante




1) MATERIA: Storia

2) DOCENTE: Massimo Vitulano

3) LIBRI DI TESTO ADOTTATI:

A. Desideri – G. Codovini, Storia e storiografia, 2 tomi, Firenze, D’Anna, 2015


di lezione)

N. 54 ore su N. 66 ore previste dal Piano di Studio (rilevazione previsionale al 13/05/19)


La classe non ha goduto di una continuità didattica per quanto concerne la cattedra di Lettere nel

corso del triennio. Nonostante gli alunni siano stati sostanzialmente educati e corretti per tutta la

durata dell’anno scolastico, il rendimento della classe è stato in linea generale discontinuo.

Il tasso di concentrazione, non sempre funzionale all’insegnamento, ha determinato situazioni di

vario genere. Un gruppo di alunni ha mostrato un impegno costante nello studio della disciplina

con ricadute positive sia in termini di partecipazione che di profitto; un’altro si è accostato

passivamente alla materia, relegando lo studio domestico alle scadenze stabilite dal docente per

interrogazioni e verifiche scritte.

Buona la capacità di orientarsi nella storia contemporanea riconoscendo le tappe fondamentali

del cammino dell’umanità, ma non sempre soddisfacente la capacità di analizzare gli

avvenimenti storici con spirito critico per trovare collegamenti e risposte ai fatti dell’attualità.



Lezioni frontali, lezioni con discussione da parte della classe.


Libro di testo, filmati e materiale audio, articoli scientifici.

9) SPAZI UTILIZZATI

Aule scolastiche.


IN MACROTEMATICHE

La società di massa nella Belle Époque: 3 ore ca.

Il nazionalismo e le grandi potenze d’Europa e del mondo: 2 ore ca.

L’Italia giolittiana: 3 ore ca.

La Prima guerra mondiale e il nuovo assetto europeo: 10 ore ca.

La rivoluzione bolscevica: 4 ore ca.

L’avvento dei regimi totalitari (fascismo, nazismo, comunismo) : 8 ore ca.

La Seconda guerra mondiale e le sue conseguenze: 8 ore ca.

La Guerra Fredda: 8 ore ca.

L’Italia repubblicana (da esaminare nella restante parte di programma).

Verifiche scritte e orali: 8 ore ca.


Prove scritte con domande a risposta multipla, di completamento, a risposta aperta; simulazioni

di prima prova d’esame; interrogazioni orali.

12) OSSERVAZIONI

Nel periodo iniziale dell’anno si è riscontrato un alto tasso di assenteismo in concomitanza

soprattutto di interrogazioni orali. Tale atteggiamento, però, è andato pian piano sparendo nella

seconda parte dell’anno, raggiungendo livelli di frequenza accettabili negli ultimi mesi di scuola.


L’insegnante

Massimo Vitulano






1) MATERIA Tecnologia dei processi 2) DOCENTE Anna Tangredi e Sandra Preite 3) LIBRI DI TESTO ADOTTATI La Tecnologia cartaria, La Carta Svelata 4) ORE DI LEZIONE EFFETTUATE NELL'A.S. 2018/2019 (considerando n. 33 settimane di lezione) N. ore 135 su N. ore 155 previste dal Piano di Studio 5) OBIETTIVI RAGGIUNTI (in termini di conoscenze, competenze e capacità):

Conoscere le caratteristiche della carta e del cartone Conoscere le macchine e le funzioni di queste all’interno del processo di produzione Conoscenza del processo di cartiera Conoscenza del processo di converting Conoscenze sul circuito delle acque di cartiera Conoscenze sulla centrale termo-elettrica di una cartiera Conoscere e saper individuare le principali caratteristiche della produzione della carta

Conoscere e stabilire il corretto flusso operativo di produzione carta tissue e cartone Conoscere ed individuare materiali, servizi, attrezzature ed impianti necessari alla produzione della carta e del cartone

Conoscere, individuare e risolvere problematiche di produzione relative ad un impianto o ad un prodotto

Conoscere le norme nazionali e comunitarie in relazione ai contesti e ai prodotti specifici Conoscere la normativa sulla sicurezza negli ambienti di lavoro

Conoscere le tecniche per la riduzione dei consumi energetici ed abbattere le emissioni di gas Clima-alteranti Saper individuare la natura e le cause degli inquinanti presenti nelle acque reflue Conoscere le tecniche per la riduzione del consumo idrico e per il trattamento delle acque di processo

6) CONTENUTI (vedi programma allegato). 7) METODO D'INSEGNAMENTO

Lezione frontale Ricerche individuali e di gruppo Esercitazioni

Seminari tenuti da esperti del settore 8) MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO Libri di testo, dispense e slides fornite dalle aziende e dagli esperti del settore, video, lezioni Itineranti (Visita al museo della carta di Pietrabuona (PT), Visita allo stabilimento Toscotec di Marlia (LU), visita al MIAC a Lucca) 9) SPAZI UTILIZZATI


Aula, Laboratorio Pascal 10) TEMPI IMPIEGATI IN ORE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DIVISO IN MACROTEMATICHE M1 Processo di fabbricazione della carta e del cartone 90 ore M2 La tutela ambientale 10 ore M3 La riduzione dei consumi idrici ed energetici 25 ore M4 Organizzazione della produzione 10 ore


Interrogazioni Ricerche e relazioni Test e prove scritte

12) OSSERVAZIONI

Allegato: programma svolto nell'anno scolastico 2018/2019. L’insegnante ( )

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