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Corso di Laurea in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche
Insegnamento di Patologia Generale e Terminologia Medica
Dr. Marco Cei e Dr. Alberto Genovesi EbertUO Medicina Cecina - Cardiologia e UTIC Livorno
Azienda USL Toscana Nord Ovest
2015 - 2016
Terminologia Medica Generale
AGENDA
introduzione al corso
il processo morboso
sintomi, segni, sindromi, malattie
dall’eziologia alla clinica attraverso i modelli cognitivi anatomico, fisiopatologico, basato sulle prove (EBM)
programma di studio1. Parte Generale: corrisponde alla
Patologia Generale- agenti patogeni- meccanismi di danno- risposte dell’organismo
2. Parte speciale: malattie degli organi e dei sistemi
http://omero.farm.unipi.it/p_vediCorso.asp?idCorso=141
esamequestionario a scelta multipla
30 + 2 domande basate sulle slide
estratte a caso da un database di alcune centinaia di domande
ciascuna risposta esatta vale 1 punto
ciascuna risposta errata od omessa vale 0
esempiola prevalenza del diabete mellito tipo 2 è all’incirca compresa tra:
1. 1 - 2%2. 2 - 5%3. 5 - 10%4. 90 - 95%
esempiola prevalenza del diabete mellito tipo 2 è all’incirca compresa tra:
1. 1 - 2%2. 2 - 5%3. 5 - 10%4. 90 - 95% chiavi
Patologia: pathos e logos, lo studio della malattia
● la patologia fornisce una base razionale alla pratica clinica avvalendosi di tecniche morfologiche, biochimiche, molecolari, immunologiche, microbiologiche che conducono alla spiegazione dei segni e dei sintomi
● scolasticamente, si divide in patologia generale e patologia sistematica
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Gli elementi del processo patologico
● Eziologia: le cause della malattia● Patogenesi: sequenza di eventi in risposta
all’agente eziologico● Alterazioni molecolari e morfologiche:
indotte nell’organismo dall’agente patogeno e dalla sua interazione con l’ospite
● Manifestazioni cliniche: le conseguenze funzionali: sintomi e segni
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Gli elementi del sapere medico
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Basi di conoscenza Clinica
PROCESSO MORBOSO PROCESSO DI CURA
Normali Patologiche Diagnosi Terapia
AnatomiaChimicaFisicaBiologiaBiologia molecolareGeneticaFisiologia
EziologiaPatogenesiFisiopatologiaIstologia e Anatomia Patologica
Semeiotica classicaLaboratorioDiagnostica per immaginiProcedure
MedicaChirurgica
prevenzione (profilassi primaria)
profilassi secondaria
diagnosi precoce
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stato di salute
malattia in fase preclinica o subclinica
malattia in fase sintomatologica
remissione
guarigione cronicizzazione
postumi - esiti
Evoluzione del processo morboso
decesso
recidiva
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postumi - esiti
Esercitazione: la varicella
decesso
stato di salute
malattia in fase preclinica o subclinica
malattia in fase sintomatologica
remissione
guarigione cronicizzazione
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postumi - esiti
decesso
stato di salute Chickenpox is usually acquired by the inhalation of airborne respiratory droplets from an infected host
malattia in fase preclinica o subclinica
After inhalation of contaminated respiratory droplets, the virus infects the conjunctivae or the mucosae of the upper respiratory tract. Viral proliferation occurs in regional lymph nodes of the upper respiratory tract 2-4 days after initial infection; this is followed by primary viremia on postinfection days 4-6.A second round of viral replication occurs in the body's internal organs, most notably the liver and the spleen, followed by a secondary viremia 14-16 days post infection
malattia in fase sintomatologica
This secondary viremia is characterized by diffuse viral invasion of capillary endothelial cells and the epidermis. VZV infection of cells of the malpighian layer produces both intercellular edema and intracellular edema, resulting in the characteristic vesicle
remissione guarigione
cronicizzazione
Chickenpox that affects a healthy child is usually a self-limited disease. Increased morbidity occurs in adult and immunocompromised populations. After primary infection, VZV is hypothesized to spread from mucosal and epidermal lesions to local sensory nerves. VZV then remains latent in the dorsal ganglion cells of the sensory nerves. Reactivation of VZV results in the clinically distinct syndrome of herpes zoster (shingles)
http://emedicine.medscape.com/article/1131785-overview#a2
sintomi e segni
ANAMNESIdoloretossedispneanauseastipsiasteniaparestesie
ESAME OBBIETTIVOfebbresoffio cardiacodispneaedemapalloreitteroipostenia
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sindrome e malattia
SINDROMEinsieme di sintomi e segni che individuano un quadro clinico caratteristico
MALATTIAentità definita dalla causa, dai meccanismi fisiopatologici, dal quadro clinico e dalla terapia
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sindrome e malattia
SINDROMEscompenso cardiacoanemiasepsistrokeinsufficienza renale insufficienza respiratoria
MALATTIAdifteriteartrite reumatoideleucemia mieloide cronicaembolia polmonareemofiliapancreatite acuta
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indirizzo anatomico
base della medicina moderna fin dai tempi del De sedibus et causis morborum per anatomen indagatis di Giovan Battista Morgagni (1761)
oggi è ancora fondamentale alla fine del ragionamento diagnostico per definire tutte quelle diagnosi in cui il livello clinico non è sufficiente; è la base imprescindibile della patologia forense
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polipi iperplastici - infiammatoripolipi delle ghiandole fundicheadenomiadenocarcinomilinfomi (MALT e non-MALT)carcinoiditumori stromali (GIST)leiomiomi e leiomiosarcomi
istologia delle neoformazioni gastriche
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polipi iperplastici - infiammatoripolipi delle ghiandole fundicheadenomiadenocarcinomilinfomi (MALT e non-MALT)carcinoiditumori stromali (GIST)leiomiomi e leiomiosarcomi
la diagnosi “contiene” la terapia
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terapia eradicante di H. pylori
imatinib
si concentra sugli effetti diretti degli agenti patogeni su cellule e tessuti, e sugli effetti mediati dalla reazione dell’organismo per spiegare i quadri clinici e fornire una base razionale alla terapia
rappresenta l’indirizzo fondamentale durante la formazione preclinica
indirizzo fisiopatologico
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Teaching the philosophy and tools of evidence‐based medicine: misunderstandings and solutions*
Journal of Evidence‐Based MedicineVolume 2, Issue 4, pages 220-225, 30 NOV 2009 DOI: 10.1111/j.1756-5391.2009.01041.xhttp://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1111/j.1756-5391.2009.01041.x/full#f1
la piramide dell’evidenza
case reportscase seriesstudi retrospettivistudi osservazionali prospetticistudi interventistici non controllatistudi “before and after”studi randomizzati e controllatimeta-analisi
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il disegno degli studi clinici
backgroundgenerazione di un ipotesisample size e criteri di inclusione/esclusionedefinizione del trattamento e del controllodefinizione degli end-pointarruolamento e randomizzazionetrattamentodescrizione e analisi dei risultatidiscussione
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http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/?term=cei+mhttps://www.researchgate.net/profile/Marco_Cei