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Periodico di informazione quadrimestrale a cura del Comune di Filottrano - www.comune.filottrano.an.it - info@comune.filottrano.an.it Filottrano notizie C ongiuntura economica: riflessi a F ilottrano Come purtroppo abbiamo occasione di leggere ed ascoltare tutti i giorni dai giornali e telegiornali, l’Italia sta vivendo un momento difficilissimo. Ad una situazione economica di estrema gravità, si aggiunge una tas- sazione che ha raggiunto livelli insostenibili ed uno stallo politico istitu- zionale che non permette l’adozione di quei provvedimenti urgenti e necessari per riavviare il sistema economico o quanto meno contenere l’emergenza. La Città di Filottrano, pur non patendo i fenomeni di disoccupazione che si sono verificati nelle cittadine limitrofe, grazie alla tenuta del comparto delle confezioni dell’abbigliamento, inizia purtroppo a constatare diretta- mente la grave crisi del comparto edilizia. Quest’ultimo ha un riflesso diretto per le finanze comunali, derivando una buona fetta delle entrate, proprio dagli oneri di urbanizzazione rela- tivi alle costruzioni. Se a ciò si aggiunge un taglio dei trasferimenti dallo Stato nella misura di circa 300.000,00 per il 2013, l’Amministrazione si trova a far quadrare un bilancio con un saldo negativo dal lato delle entrate per 500.000,00. Non rimarrebbe che tagliare i servizi, ipotesi per la verità del tutto teorica, essendo già tutti ridotti all’osso, oppure, come extrema ratio, operare un ritocco alle tariffe. Saranno scelte molto difficili che l’Amministrazione sarà costretta a prendere, nella consapevolezza che ognuna di esse va ad incidere pesantemente su una cittadinanza già gravata da altri oneri. Le norme statali e nella fattispecie l’oramai famigerato “Patto di stabilità”, impedisce la realizzazione di numerose opere pubbliche, per le quali l’Amministrazione dispone dei finanziamenti necessari. Semplificando al massimo, il patto di stabilità è una legge che impone un tetto massimo A tutte le famiglie di spesa annua per il Comune a prescindere dalle sua possibilità effet- tiva, che potrebbe anche essere superiore alla soglia fissata. Il Comune di Filottrano ha opere pubbliche finanziate per 5.800.000,00, la cui realizzazione si potrebbe iniziare sin da subito. Inoltre potrebbe accen- dere dei mutui, ma il tetto di spesa annuo, imposto dal patto di stabilità per i pagamenti in conto capitale, è per ora di solo 1.500.000,00 euro circa a condizione che si verifichino gli incassi presunti. Ben si capisce che se il solo asilo nido che verrà aperto nel mese di settembre 2013 ha un costo di 750.000,00 euro, ben poco rimane per altre opere o per la gestione ordinaria. La soluzione avrebbe potuto essere trovata nella vendita di alcuni im- mobili di proprietà comunale, che pur messi all’asta, sono rimasti inven- duti. Per la verità non c’è da stupirsene poi molto, stante l’immobilismo del settore. La situazione che ho sopra decritto è condivisa da tutti i Comuni ita- liani, Da qui l’azione forte dei Sindaci sul Governo per ottenere una modifica della legge di stabilità. Gli amministratori che volessero sforare le norme incorrerebbero nel giudizio della magistratura contabile con pesanti ripercussioni anche sulla cittadinanza, nei confronti della quale, i trasferimenti statali sarebbero ulteriormente ridotti ed il comune in forte difficoltà pur nella gestione minimale dei servizi essenziali. Tanto ciò è vero che tutti gli amministratori locali si adeguano alla normativa, anche quelli appartenenti al movimento che recentemente ha raccolto tanto favore nell’elettorato, a dispetto degli sbandierati proclami della campa- gna elettorale, dove si faceva del rinnovamento e del cambiamento un bandiera, presto ammainata sul fronte del rispetto della legalità. Francesco Coppari Sindaco della Città di Filottrano CN/AN0860/2010 Città di Filottrano

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1Filottrano notizie

Periodico di informazione quadrimestrale a cura del Comune di Filottrano - www.comune.filottrano.an.it - [email protected]

Filottrano notiziecongiuntura economica: riflessi a FilottranoCome purtroppo abbiamo occasione di leggere ed ascoltare tutti i giorni dai giornali e telegiornali, l’Italia sta vivendo un momento difficilissimo. Ad una situazione economica di estrema gravità, si aggiunge una tas-sazione che ha raggiunto livelli insostenibili ed uno stallo politico istitu-zionale che non permette l’adozione di quei provvedimenti urgenti e necessari per riavviare il sistema economico o quanto meno contenere l’emergenza. La Città di Filottrano, pur non patendo i fenomeni di disoccupazione che si sono verificati nelle cittadine limitrofe, grazie alla tenuta del comparto delle confezioni dell’abbigliamento, inizia purtroppo a constatare diretta-mente la grave crisi del comparto edilizia. Quest’ultimo ha un riflesso diretto per le finanze comunali, derivando una buona fetta delle entrate, proprio dagli oneri di urbanizzazione rela-tivi alle costruzioni. Se a ciò si aggiunge un taglio dei trasferimenti dallo Stato nella misura di circa € 300.000,00 per il 2013, l’Amministrazione si trova a far quadrare un bilancio con un saldo negativo dal lato delle entrate per € 500.000,00. Non rimarrebbe che tagliare i servizi, ipotesi per la verità del tutto teorica, essendo già tutti ridotti all’osso, oppure, come extrema ratio, operare un ritocco alle tariffe. Saranno scelte molto difficili che l’Amministrazione sarà costretta a prendere, nella consapevolezza che ognuna di esse va ad incidere pesantemente su una cittadinanza già gravata da altri oneri. Le norme statali e nella fattispecie l’oramai famigerato “Patto di stabilità”, impedisce la realizzazione di numerose opere pubbliche, per le quali l’Amministrazione dispone dei finanziamenti necessari. Semplificando al massimo, il patto di stabilità è una legge che impone un tetto massimo

A tutte le famiglie

di spesa annua per il Comune a prescindere dalle sua possibilità effet-tiva, che potrebbe anche essere superiore alla soglia fissata. Il Comune di Filottrano ha opere pubbliche finanziate per € 5.800.000,00, la cui realizzazione si potrebbe iniziare sin da subito. Inoltre potrebbe accen-dere dei mutui, ma il tetto di spesa annuo, imposto dal patto di stabilità per i pagamenti in conto capitale, è per ora di solo 1.500.000,00 euro circa a condizione che si verifichino gli incassi presunti. Ben si capisce che se il solo asilo nido che verrà aperto nel mese di settembre 2013 ha un costo di 750.000,00 euro, ben poco rimane per altre opere o per la gestione ordinaria. La soluzione avrebbe potuto essere trovata nella vendita di alcuni im-mobili di proprietà comunale, che pur messi all’asta, sono rimasti inven-duti. Per la verità non c’è da stupirsene poi molto, stante l’immobilismo del settore.La situazione che ho sopra decritto è condivisa da tutti i Comuni ita-liani, Da qui l’azione forte dei Sindaci sul Governo per ottenere una modifica della legge di stabilità. Gli amministratori che volessero sforare le norme incorrerebbero nel giudizio della magistratura contabile con pesanti ripercussioni anche sulla cittadinanza, nei confronti della quale, i trasferimenti statali sarebbero ulteriormente ridotti ed il comune in forte difficoltà pur nella gestione minimale dei servizi essenziali. Tanto ciò è vero che tutti gli amministratori locali si adeguano alla normativa, anche quelli appartenenti al movimento che recentemente ha raccolto tanto favore nell’elettorato, a dispetto degli sbandierati proclami della campa-gna elettorale, dove si faceva del rinnovamento e del cambiamento un bandiera, presto ammainata sul fronte del rispetto della legalità.

Francesco CoppariSindaco della Città di Filottrano

CN/AN0860/2010

Città di filottrano

2 Filottrano notizie

Luca è un ragazzo di 17 anni, vittima alcuni mesi fa di un terribile incidente automobilistico.Da allora, benché sottoposto a numerosi inter-venti chirurgici e delicatissime cure, Luca non riesce ancora a muoversi, né a camminare, né a parlare.Tra pochi giorni, verrà trasferito per alcuni mesi, in un centro privato specialistico nella riabilita-zione, ad Insbruck in Austria.Sarà accompagnato ed assistito dai suoi fami-liari e le spese, sia per le cure, che per il sog-giorno, saranno numerose ed ingenti.Noi, i suoi amici abbiamo perciò deciso di so-stenere lui e la sua famiglia e di coinvolgere il maggior numero di persone in questo impor-tante progetto, affinchè Luca possa ritornare a camminare, a parlare e……a sorridere.Aiutateci, anche con poco!Perché ogni piccolo aiuto, insieme a tanti altri, potrà rendere possibile questa grande speranza.

Grazie.

Il materiale per il prossimo numero di “Filottrano Notizie” dovrà essere consegnato entro il 5 luglio 2013.

Gli articoli non devono tassativamente superare le 3500 battute, salvati con estensione .doc (Word), pos-sono essere spediti via posta elettronica all’indirizzo [email protected] o presenti sul Cd direttamente presso la Biblioteca comunale Emilio Bianchi. Il materiale fotografico in file .jpg 300 dpi di risoluzione può essere inviato insieme all’articolo alla e-mail sopra indicata o pre-sentato direttamente in biblioteca comunale. Il comitato di redazione non pubblicherà gli articoli fuori misura.

Il Comitato di Redazione

Periodico quadrimestraleAnno 2013 n. 1 – maggioAut. Trib. Ancona n. 22 del 13.08.1987Direttore Francesco Coppari – Direttore Responsabile Daniela Stallone – Comitato di Redazione Ivana Ballante Progetto grafico e stampa DEL GALLO EDITORI D.G.E. Greenprinting - Redazione Sede Municipale di Filottrano – Questa pubblicazione viene mandata a 3.300 indirizzi.

Dati popolazione residente al 31 MARZO 2013Popolazione residenteal 01.01.2013 ricalcolata in baseai risultati del censimento 2011 9621

Nati 22

Morti 25

Immigrati 36

Emigrati 19

Popolazione residente al 31.03.2013 9635

Nuclei familiari 3777

Matrimoni rito civile 1

Matrimoni rito religioso 2

L’Amministrazione Comunale condivide l’iniziativa promossa dagli amici di Luca Morettini, il giovane filottranese che la scorsa estate

è rimasto coinvolto in un tragico incidente e che oggi si trova in una clinica austriaca per un importante percorso neuro riabilitativo.

AVVISO CONSEGNA ARTICOLI

3Filottrano notizie

Sono iniziati i lavori per il nuovo Asilo Nido che realizzeremo in Via Italia nell’area di proprietà comunale adiacente la nuova scuola dell’Infanzia “Il Grillo Parlante”.L’opera, il cui progetto risale al 2008, ha subito purtroppo un arresto negli ultimi anni a causa dei noti vincoli del “patto di stabilità” che impedisce ai Comuni, compresi quelli che hanno bilanci sani come il nostro, di realizzare i loro programmi e di intervenire anche nei settori dell’edilizia scolastica, della viabilità e delle infrastrutture quando invece, almeno in questi, le opere do-vrebbero avere la priorità e avere la massima attenzione da parte del Governo e dell’Unione Europea.La struttura era quindi già da tempo programmata (tanto che ne avevo già dato informazione nel n. 2/2012 di Filottrano Notizie) ma con la chiusura del Nido “La Coccinella” di Via Schiavoni e il collocamento dei bambini presso le due scuole di Bartoluccio ed Imbrecciata, abbiamo dato precedenza assoluta alla costruzio-ne della nuova sede predisponendo quanto necessario.L’impegno dell’Amministrazione Comunale, della dott.ssa Emanuela Brocanelli, delle educatrici e di tutto il personale impiegato presso l’Asilo Nido per fronteg-giare nel mese di settembre 2012 l’emergenza e ridurre al minimo i disagi,è stato davvero grande così come comprensivi e disponibili si sono dimostrati i genitori dei bambini in un momento così difficile. A tutti va la nostra gratitudine per la collaborazione prestata.L’appalto,esperito con procedura d’urgenza, è stato aggiudicato nel mese di gennaio 2013 ad un’impresa della nostra Provincia (con esperienza nell’edi-lizia scolastica) per il costo di € 750.000 (di cui € 200.000 finanziati dalla Regione Marche) e prevede la realizzazione di una struttura prefabbricata in legno, disposta su di un piano per una superficie totale coperta di circa 750 mq. L’edificio, il cui impianto termico sarà a pavimento onde evitare pericoli e contenere il consumo energetico, è dotato anche della cucina con ingresso autonomo e della corte esterna, completamente recintata, destinata a verde per le attività “libere” dei bambini.

Impegni e tempi rispettati per il nuovo asilo nido!!

Il personale educativo, come previsto dalle norme vigenti, è composto da in-segnati specializzate e il rapporto numerico tra personale educativo e bambini frequentanti è regolato da precise norme regionali che prevedono il rapporto di una educatrice ogni 7 bambini; sono possibili varie modalità di frequenza a tempo pieno o tempo parziale al mattino o al pomeriggio con flessibilità di orario per le famiglie con lavori a turno. L’Asilo Nido è un servizio educativo e sociale che accoglie tutti i bambini dai 3 mesi ai 3 anni e insieme alla famiglia si prende cura di loro, proponendosi come momento di crescita e di formazione cognitiva, affettiva e sociale, nel rispetto dei ritmi di sviluppo e dei bisogni di ogni bimbo. E’ un’occasione di formazione importante per un bambino e rappresenta un intervento concreto a sostegno dei genitori e per l’occupazione femminile. La consegna della nuova struttura da parte della Ditta aggiudicataria è pre-vista entro il prossimo mese di agosto per cui, incrociando le dita, potremo offrire ai nostri piccoli un accogliente, caloroso e funzionale “NIDO” sin dal prossimo settembre.

Ivana BallanteAssessore Pubblica Istruzione

4 Filottrano notizie

Attendevamo da tempo un provvedimento che per-mettesse alla Pubblica Amministrazione di pagare i pro-pri debiti, accumulati anche per anni, nei confronti delle imprese ma, se la rotta imboccata è finalmente quella giusta, il decreto n. n. 35/2013 approvato dal Governo

(in vigore da oggi 9 aprile) lascia effettivamente l’amaro in bocca perché alquanto modesto rispetto all’entità dei problemi che i nostri imprenditori e le famiglie sono costrette quotidianamente ad affrontare.Perché, come dice Giorgio Squinzi, Presidente di Confindustria,” le im-prese sono disperate e la situazione è tale che la cronaca ne dà tragiche conferme ogni giorno”; perché “molte imprese hanno già dichiarato falli-mento o non possono più operare e programmare il loro futuro, costrette a ridurre l’attività e a distruggere posti di lavoro”. Per non parlare poi delle imprese artigiane e del settore del commercio che soffrono ancora di più il perdurare della crisi.Possiamo considerarla una boccata d’ossigeno ma quando si metterà mano alla modifica del “Patto di stabilità”, ritrattando con forza in Europa e a difesa della nostra economia parametri così rigidi che hanno solo affossato l’occu-pazione e le nostre imprese?Il tema non è più procrastinabile ma prioritario per far rimettere in moto gli investimenti e intervenire sui dati sempre più allarmanti che provengono soprattutto da un settore, quello dell’edilizia, che prima della crisi faceva registrare il 13% del PIL Regionale e che oggi paga, più di altri,gli effetti anche della stretta creditizia di molti Istituti di Credito.L’assenza dei pagamenti dovuti dallo Stato e dagli Enti Locali alle impre-se di costruzione, la restrizione del credito, l’eccessiva pressione fiscale, la debolissima domanda nel mercato immobiliare, stanno riducendo

Crisi dell’edilizia: si intervenga subito!!

La TARES è la nuova tassa sui rifiuti che sostitu-isce la vecchia TIA ed è entrata in vigore dal 01/01/2013. Questa nuova tassa sarà più cara della TIA perché dovrà finanziare anche i servizi indivisibili come l’illuminazione pubblica, la ma-

nutenzione delle strade, ecc. e viene applicata non solo ai proprie-tari delle case ma a tutti coloro che occupano o detengono locali o aree scoperte.La TARES prende come base imponibile la superficie degli immobili, per il momento si baserà sulle superfici dichiarate ai fini TIA, in se-guito si baserà sull’80% della superficie catastale che l’Agenzia del Territorio trasferirà ai Comuni. La legge di stabilità 2013 ha introdotto modifiche alla Tares che prevedono il pagamento della prima rata a Luglio. La decisione del rinvio a Luglio preoccupa tutti: contribuen-ti, comuni e imprese. Infatti nei primi mesi dell’estate avremo tre scadenze pesanti: l’acconto IMU, le prime due rate della TARES e l’aumento dell’1% dell’IVA per cui molti cittadini rischiano di non riuscire a pagare tutto. I Comuni avranno grossi problemi di liquidità perché i soldi arriveranno ben oltre la metà dell’esercizio finanziario e le imprese del settore che non potranno riscuotere prima di set-tembre o ottobre prossimo, saranno costrette a chiedere gli interessi di mora dell’8,75% a carico dei comuni che non pagano entro 30-60 giorni come previsto dal D.lgs 192/2012. Pesantissime saranno le conseguenze : lavoratori non pagati, servizi interrotti e rifiuti per le strade. Questa tassa inciderà pesantemente nel bilancio delle fami-glie più numerose e sulle imprese. Dagli studi effettuati dalle asso-

allo stremo anche le aziende imprenditoriali più solide con effetti pesan-tissimi sull’occupazione e tali da trascinare gli operatori e le numerose aziende dell’indotto in un vortice che rischia di peggiorare la situazione nei prossimi mesi.Occorre ripartire quindi dall’edilizia per dare ossigeno all’intera economia, mettendo in campo interventi straordinari da prendere subito nel sistema del credito e che consentano ai Comuni e agli enti Pubblici, tramite l’allen-tamento del patto di stabilità, di realizzare opere pubbliche e infrastruttu-re, di mettere in sicurezza le scuole e il territorio,intervenendo anche con una nuova normativa regionale che superi la logica del massimo ribasso per privilegiare, tramite procedure negoziate, le imprese marchigiane ne-gli appalti pubblici.Solo così potranno essere avviati o riaperti i cantieri, purtroppo fermi anche nella nostra Città, e garantito il lavoro a tante famiglie in un settore ove assi-stiamo, troppo stesso, a gesti di disperazione e a tragedie immani. Nella nostra Regione l’edilizia ha perso rispetto al 2009 il 30% degli investimenti,con sofferenza di tutti i comparti,dalle nuove abitazioni (– 54,2%) alle opere pubbliche (- 42,9%),con la sola eccezione della riqualifi-cazione degli immobili, unico segnale positivo. Anche il nostro Comune (come tutti i Comuni Italiani ),di fronte a questa situazione paradossale, si trova con le mani legate e nell’impossibilità di destinare ingenti risorse (disponibili nelle casse comunali ) per investimenti mirati che potrebbero rappresentare, in un momento di grave affanno delle imprese, un fattore di forte ripresa per il settore e di sviluppo economico e sociale.

Ivana BallanteAssessore all’Urbanistica e Infrastrutture

Dalla Tia alla Taresciazioni dei consumatori si prevede un aumento medio per famiglia di circa il 30% in più rispetto la vecchia tassa rifiuti. I cittadini con la TARES pagheranno 30 centesimi in più per metro quadrato (elevabili a 40 centesimi dal Consiglio Comunale). Questa quota viene incas-sata dai Comuni ma in realtà il beneficio và allo Stato perché verrà fatta una paritetica decurtazione dei trasferimenti. Gli eventuali 10 centesimi deliberati dal Consiglio Comunale rimarranno al Comune e verranno applicati solo se necessari per far quadrare i bilanci. I servizi non migliorano quindi e a pagare sono sempre i cittadini. Questa legge scontenta tutti e molto forti sono le pressioni per mo-dificarla. L’ultimo decreto legge varato prevede il pagamento della prima rata della Tares, calcolata sulla base della vecchia tassa per lo smaltimento dei rifiuti, a Maggio. E’ probabile che la seconda rata si paghi a Settembre mentre il conguaglio è previsto per Dicembre, periodo in cui si dovrà pagare i 30 centesimi in più direttamente allo Stato. Il Comune per il 2013 non applicherà i 10 centesimi in più. Speriamo nella revisione del “patto di stabilità” così come promesso da tutte le forze politiche per far ripartire l’economia perché così com’è ci impedisce di fare anche le più piccole opere necessarie ed indispensabili per la cittadinanza anche se abbiamo disponibilità finanziarie. In caso contrario saremo costretti a sforare il patto e se veramente gli amministratori locali per la qual cosa debbono rispon-dere di danno erariale pagando di tasca propria non ci resta altro che restituire definitivamente le chiavi del Comune.

Ass.re Bilancio e TributiNunzio Pasquini

5Filottrano notizie

Il 19 gennaio scorso è entrata in vigore la nuova normativa sulla patente di guida europea con lo scopo di migliorare la sicurezza stradale e di facilitare la libera circolazione di persone e merci in Europa. Questa nuova patente può essere utilizzata come documento di identità, ha un formato di tessera plastificata, è quasi impossibile da falsificare e contribuirà anche ad individuare eventuali frodi. I diritti acquisiti dai titolari di patenti rilasciate prima del 18/01/2013 sono fatti salvi ma dette patenti sono soggette alle nuove regole sulla validità e dovranno essere sostituite dalla nuova patente di guida entro il 2033. Tra le novità troviamo: l’introduzione di nuovi esami di idoneità; la scomparsa del patentino per ciclomotori, sostituito da una patente vera e propria chiamata “AM”; le categorie di patenti diventano 15 e vengono introdotte le sottocategorie che consentono di guidare solo una parte di veicoli inseriti nella categoria principale; il passaggio da una categoria all’altra è consentito solo dopo aver superato un esame di idoneità; la decurtazione dei punti dalla patente, se previsti dalle eventuali infrazioni, anche ai minorenni; il limite di velocità per i primi tre anni dal conseguimento della patente di 90 Km/h sulle strade extraurbane principali e di 100 Km/h sulle autostrade oltre che per i titolari della patente B anche ai titolari di patenti A2, A e B1; per la guida di moto di grossa cilindrata con la patente A occorre aver compiuto 21 anni, aver fatto pratica per almeno 2 anni con una patente di tipo A2 ed aver superato un esame di pratica, diversamente si dovrà aspettare il compimento dei 24 anni. Per conseguire la patente “AM” occorre avere 14 anni e non si sostiene più l’esame nelle scuole come è stato fatto qui a Filottrano per anni (con conseguente risparmio per le famiglie) ma occorre sostenere un esame teorico-pratico organizzato dalle autoscuole. Le nuove patenti per ciclomotori, motoveicoli, automobili, tricicli e quadricicli

Novità sulla patente di guidaavranno la durata massima di 10 anni e la validità sarà riportata sulla patente stessa.Per esigenze di spazio non riporto lo schema delle 15 categorie di patenti.Ricordo che l’attuale Codice della Strada per chi guida senza patente dal 02/02/2013 prevede:l’informativa all’A.G. che tramite il Giudice del tribunale punisce con l’ammenda da 2.257,00 a 9.032,00 euro (in caso di recidiva biennale si applica la pena dell’arresto fino ad un anno);il fermo dell’autoveicolo effettuato dall’organo accertatore in via provvisoria per 30 giorni e poi fino a tre mesi dopo la sentenza di condanna; il sequestro ai fini della confisca per motoveicoli e ciclomotori. Chi guida con la patente scaduta è soggetto alla multa di 155,00 euro e al ritiro della patente stessa. L’incauto affidamento del veicolo a persona senza patente prevede la sanzione di 389,00 euro. In caso di smarrimento o furto della patente occorre sporgere denuncia entro 48 ore presso gli uffici di polizia che rilasceranno un permesso provvisorio di guida valido fino alla consegna del duplicato. Per ulteriori informazioni rivolgersi alla Polizia Municipale Locale. Viste le numerose vittime della strada condivido pienamente le restrizioni previste per la guida di moto di grossa cilindrata perchè è giusto affidare mezzi potenti e veloci a persone che hanno acquisito esperienza ed hanno superato un esame pratico.

Ass.re P.M. Nunzio Pasquini

6 Filottrano notizie

Preferenza di Cristo per i poveri”, “Cristo si cerca tra i poveri”, “bisogna imparare a guardare in alto verso Dio, ma anche in basso verso gli ultimi”: sono le convinzioni

messe in pratica da Papa Francesco nel precedente apo-stolato fra le favelas e le strade degli ultimi della società. Oggi assunte ad innovativo programma del proprio pontifi-cato. Iniziando dall’interno della Chiesa: aprire le porte del Vaticano a San Francesco, risolvere gravi problemi come pedofilia e finanze oscure, produrre un più forte dialogo interreligioso, ecc.Il nuovo Papa proviene dall’America Latina. Una svolta ancor più epocale rispetto al 1978 con un Papa polacco. Allora era-no in questione l’assetto dell’Europa nella fase finale dello scontro Est-Ovest e la spallata al comunismo; oggi il proble-ma della globalizzazione e l’assetto del mondo.La “nuova globalizzazione” è un complesso processo eco-nomico-sociale, impostosi dopo la caduta del comunismo, di integrazione dell’economia con cultura, tecnologia, mer-cato, finanza e gestione politica. Da valutare con preoccu-pazione. Ne sono motori la liberalizzazione dei movimenti dei capitali, beni e servizi, l’internazionalizzazione dei pro-cessi produttivi, l’innovazione tecnologica, la comunicazio-ne e l’informazione, che travolgono le vecchie regole ed i precedenti modi di vivere e pensare.Attraverso anche l’azione delle multinazionali e delle grandi organizzazioni internazionali, assistiamo all’uni-formarsi del mondo ad un unico modello, quello della superpotenza USA.La tecnologia sta sciogliendo il legame produzione-occu-pazione; alla produzione crescente non si accompagna più necessariamente maggiore occupazione. Ne conseguono,

Il nostro Comune in collaborazione con l’A-zienda Servizi alla Persona, ha aderito all’ini-ziativa HOME CARE PREMIUM dell’Inps, ex Inpdap, Gestione Dipendenti Pubblici, che fi-

nanzia progetti innovativi e sperimentali di Assistenza Domici-liare in favore di soggetti non autosufficienti iscritti all’INPDAP e loro familiari (genitori e figli).Grazie a tale iniziativa potranno essere valutati, in collabora-zione con il Servizio Sociale dell’ASP Ambito 9, interventi a sostegno della domiciliarità quali:

• Contributi mensili in relazione al bisogno e alla capa-cità economica del nucleo familiare;

• Prestazioni integrative tipo servizio di assistenza do-miciliare, interventi di sollievo, servizi di accompagna-mento/ trasporto, pasti a domicilio, ecc..

Nel nome la missionepurtroppo, l’esclusione o l’espulsione dallo sviluppo di lar-ghe fasce di popolazione mondiale, destinate a rimanere o ad entrare nella povertà.L’Argentina è passata dal 4% di poveri nel 1970 al 50% nel 2001, malgrado abbia immense risorse naturali. Sono basta-te la parità forzosa con il dollaro, la privatizzazione di banche e servizi a smantellare ogni difesa di fronte alle multinazio-nali e banche USA e portarla alla bancarotta. E’ stato con-sentito alle grandi banche di creare i “derivati”, un castello di titoli-spazzatura, di un valore dieci volte il PIL mondiale, trattati come ricchezza, il cui crollo saranno i cittadini a paga-re pesantemente. Dalla finanza USA è stata creata l’enorme bolla speculativa immobiliare, la cui esplosione nel 2008 ha innescato l’attuale crisi. Sono tre esempi dei frutti nefasti di questa globalizzazione liberista e totalizzante.Papa Francesco, che conosce bene tali problematiche per averle vissute nella sua Argentina, si batterà per responsabi-lizzare i potenti del mondo sui pericoli di un processo che esaspera il conflitto tra ricchezza e povertà, dominanti e do-minati. Per renderli coscienti che, ove non dovessero subito introdurre regole di equità, solidarietà e legalità - che con-sentano una distribuzione delle risorse meno iniqua - esplo-derebbero ancor più disoccupazione, insicurezza, povertà, asfissia della democrazia, colonialismo, terrorismo, guerre.Egli si batterà, nel nome di San Francesco e della dignità di ogni uomo, per un modello economico, sociale e culturale che si basi non più sullo sfruttamento di gran parte dell’u-manità, ma sulla sobrietà del vivere, produrre e consumare, sulla sostenibilità ambientale e custodia del Creato.

Dott. Nazzareno PaolucciConsigliere Comunale“Coppari per Filottrano”

Sono destinatari degli interventi: i dipendenti pubblici iscrit-ti alla Gestione ex Inpad ( Enti Locali, Sanità, Scuola,ecc..), i pensionati pubblici iscritti alla Gestione ex Inpdap, i coniugi conviventi, i loro familiari di primo grado.Gli interessati potranno rivolgersi all’Assistente Sociale dell’UPS del Comune di Filottrano dal Martedì al Venerdì, dalle ore 09,30 alle 13,00.Le domande di ammissione potranno essere presentate dal Mese di maggio 2013 ed il progetto terminerà il 30 settembre 2014.Potranno beneficiare degli interventi previsti un numero mas-simo di 70 soggetti residenti nei 21 comuni dell’Ambito Terri-toriale Sociale n.IX.

L’Assessore ai Servizi SocialiCristina Cenci

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7Filottrano notizie

Interrompiamo il “silenzio stampa”, iniziato per protestare contro l’assurda decisione di impedire l’accesso al giornalino comunale di cittadini e partiti politici, perché, essendoci state rifiutate le forme comunicative scelte per manifestare la nostra contrarietà, abbiamo ritenuto improcrastinabile ricominciare a far sentire anche la nostra voce. In omaggio alla democrazia che è libertà e pluralità di espressione. Purtroppo non sempre praticata e non da tutti.

Le minoranze consiliari

1. Avanzo, … ma non troppo!Tecnicamente l’Avanzo è l’eccedenza di risorse rispetto alle previsioni di spesa e se superiore a soglie fisiologiche (4-6%) può rappresenta-re un sintomo di eccessivo prelievo fiscale. Nel 2010/2011 tale valore si è attestato in un intervallo del 12-14%. In valore assoluto nel trien-nio il maggior prelievo, al netto di utilizzi pari a 523.000 €, è stato di circa 1.000.000 €.2. Minori trasferimenti e Avanzo: un paradosso!A fronte di una riduzione dei trasferimenti dallo Stato (compensati parzialmente da una “fiscalizzazione” degli stessi) e di un Avanzo strutturale non si capiscono le ragioni delle sistematiche dichiarazioni di difficoltà nel “chiudere” i bilanci e la necessità di procedere ad un maggior prelievo ritoccando al rialzo aliquote e tariffe.3. La zona d’ombra dei residui nella formazione dell’AvanzoGran parte dell’incremento di Avanzo nel triennio è riconducibile alla gestione dei residui. Il riaccertamento dei quali, nei tre anni, ha pro-dotto un saldo netto positivo pari a 517.000 € (stralcio di impegni in precedenza finanziati con prelievo fiscale). La sopravvalutazione strutturale dei residui passivi genera “riserve occulte”, limita di fatto il livello di controllo del Consiglio, pregiudica l’attendibilità e l’effettività del risultato di amministrazione e riduce il grado di trasparenza e leggibilità del Bilancio.4. Capacità programmatorie o vincoli del Patto?Il fatto che l’incremento dell’Avanzo di amministrazione nel trien-nio sia principalmente riconducibile alla gestione c/residui di parte corrente (stralcio di impegni correnti) consente di escludere che lo stesso sia originato dai meccanismi del Patto di Stabilità che notoria-mente limita gli impegni in c/capitale attraverso la rilevazione delle entrate ed uscite di cassa e non di competenza. L’Avanzo è pertanto

Per una discutibile quanto assurda interpretazione del regolamento del periodico comunale, che tenteremo comunque di ridiscutere in Consiglio Comunale, siamo costretti a dividere in due - introduzione e sviluppo - un articolo sull’analisi dei bilanci del comune di Filottrano dal 2009 al 2011. Articolo che avrebbe potuto e dovuto essere unico. Cominciamo dunque con il definire l’analisi di bilancio. Per analisi di bilancio si intende l’applicazione di tutto un insieme di tecniche miranti a comprendere la gestione economica, finanziaria e patrimoniale di un’azienda, o di un ente, tramite lo studio del rendiconto di esercizio e dei dati da questo ricavabili. L’analisi può essere di due tipi: statica, basata sullo studio di indici e dinamica, detta analisi per flussi. L’analisi di bilancio ha lo scopo di cogliere le inefficienze strutturali dell’ente, porvi immediato rimedio e reindirizzare le decisioni manageriali al conseguimento degli obiettivi gestionali. I dati di bilancio possono essere semplicemente letti, per capire la realtà aziendale, o variamente trattati, per esaminare aspetti particolarmente rilevanti

della gestione, mediante opportune rielaborazioni e confronti di vario genere. Va ovviamente distinto il bilancio di un ente pubblico da quello di un’azienda, non fosse altro per le diverse finalità delle due organizzazioni. Tralasciando di parlare delle varie tecniche possibili, che vanno dalle possibili metodiche di riclassificazione all’uso di indici noti e meno noti, veniamo direttamente a noi: abbiamo tentato di far chiarezza nel modo di gestire la cosa pubblica da parte della nostra amministrazione, analizzandone i rendiconti del periodo 2009 al 2011. Il risultato completo, comprensivo una interessantissima presentazione, è disponibile sul sito del gruppo consiliare: www.progettofilottrano.it. Le conclusioni costituiscono il contenuto del prossimo articolo. Nel frattempo si è reso disponibile il consuntivo dell’esercizio 2012. Avremo modo di approfondirlo; ad una prima occhiata, non ancora completamente analizzata, sembra essere in linea con i suoi predecessori.

Progetto Filottrano

L’analisi di bilancio

I bilanci 2009-2011 del comune di Filottranoun aspetto che chiama in causa soprattutto le capacità di program-mazione e di gestione dell’ente.5. Programmazione e pianificazione: processi privi di valenza sostanzialeLa rilevanza degli scostamenti registrati a consuntivo in sede di ren-diconto pone l’attenzione sul grado di accuratezza dei processi di pianificazione e sulla valenza di alcuni documenti di programmazio-ne che probabilmente vanno a soddisfare un’esigenza “interpretata” come puramente formale (obbligatoria) ma a cui non viene attribuita alcuna valenza sostanziale (utilità). Tale modus operandi non è indif-ferente in termini sostanziali e produce una reale inefficienza nell’im-piego delle risorse. Il denaro non speso, fuori dal bilancio in cui si prevede di spenderlo, viene condizionato se non quasi bloccato da vincoli particolarmente stringenti. Grazie ad una migliore program-mazione della spesa le risorse disponibili avrebbero potuto essere impiegare “originariamente” per altre finalità o, alternativamente, si sarebbe potuto ridurre il prelievo fiscale riducendo alcune aliquote.6. Il grado di rilevanza del dato di cassaSi usa spesso il dato di cassa (pari a circa 3 milioni a fine 2011) per rappresentare la virtuosità dell’Ente. In realtà il dato è poco signifi-cativo ed è influenzato dalla dinamica dei residui. L’incremento nel triennio della cassa finale per un valore pari a circa 1 milione di euro è infatti dovuta per metà all’incremento dei debiti (residui passivi) e rappresenta pertanto un dato con valenza solo figurativa (potrebbe essere “reale” se, come nel passato, tali maggiori impegni si dimo-strassero in futuro inesistenti). L’altra metà trova invece giustificazione nelle medesime variabili che hanno originato l’incremento nell’Avan-zo di amministrazione e, pertanto, cassa con significativi vincoli di destinazione.

Progetto Filottrano

8 Filottrano notizie

È lecito pensare che la TIA, tariffa di igie-ne ambientale (nettezza urbana), possa diminuire? La domanda è retorica e la risposta, ovviamente, è sì. Proviamo

a capire come. Cominciamo con qualche informazione. Da quest’anno la TIA viene inglobata e sostituita dalla TARES, il cui acronimo sta per TAriffa Rifiuti E Servizi tributo nuovo di zecca che, rispetto alla TIA, prevede una maggiorazione per la copertura dei costi per i servizi indivisibili del Comune (il-luminazione pubblica, strade, sicurezza, ecc.). Nella sostanza la nuova TARES per Filottrano, che ha già una copertura dei costi del servizio rifiuti al 100%, equivale alla TIA più una mag-giorazione per gli altri servizi che, a scelta dell’amministrazio-ne, può variare da 0,30 a 0,40 €/mq. di superficie occupata. Sull’addizionale c’è poco da dire; si potrebbe discutere sulla decisione di proporzionarla alla dimensione dell’abitazione e se non potesse essere migliore un qualche altro tipo di para-metro. Sulla ex TIA, invece, il discorso è lungo e difficilmen-te contenibile nelle poche righe di questo articolo nel quale ci limiteremo a ricordare alcuni fatti in estrema sintesi e ad anticipare le conclusioni. Chi volesse approfondire può farlo sul sito www.progettofilottrano.it. In virtù (ma sarebbe meglio dire in vizio) di un escamotage tecnico, Filottrano si comporta in modo anomalo rinunciando a priori a possibili economie (e quindi a minori tasse per i cittadini), da un lato affidando il servizio, senza gara, a una società partecipata ma di fatto inesistente, dall’altro non controllando adeguatamente i conti che questa le sottopone per la determinazione della tariffa. Risultato: paghiamo il servizio il 30-40% in più di comuni vi-cini e confrontabili. Situazione evidentemente non accettabi-

È morto improvvisamente e inaspettatamente Flavio An-tinori, un grande personaggio della politica e della socie-tà filottranese e non solo. Ho potuto approfondire la mia conoscenza di Flavio alcuni anni fa, quando, verso la fine della mia carriera professionale, ho deciso di riaccostarmi a quella che era una vecchia passione, appunto, la politica. Ne è nata una solida amicizia anche perché, pur partendo da punti diversi e attraverso percorsi diversi, siamo entrambi approdati, e con le stesse idee, nello stesso nascente Parti-to Democratico che insieme abbiamo contribuito a fondare qui a Filottrano. E più del comune approdo, della comune appartenenza a quell’organizzazione, ciò che ha consolidato il nostro rapporto è stata la condivisione dell’idea stessa di politica, pensata e vissuta con logica di servizio, di impegno civile, di volontà di contribuire a risolvere le non poche diffi-coltà di questa nostra malandata Italia. L’approccio di Flavio ai problemi politici e sociali del paese, la sua visione del vi-

Tia/Tares- aumento o riduzione?le. Abbiamo cercato di approfondire il tema e di correggere quanto ritenevamo sbagliato con gli strumenti consentiti dal regolamento: interrogazioni, mozioni e discussioni. Delle ulti-me due interrogazioni, con risposta scritta, la prima ha avuto una replica evanescente e la seconda non ha ancora avuto il piacere di un riscontro, riscontro che, obbligatorio entro un mese, a tre mesi dalla presentazione è indicativo del modo di comportarsi e di gestire rapporti istituzionali di sindaco e amministrazione. A prescindere da queste “inezie”, poiché riteniamo sia in discussione il bilancio di previsione per il 2013, anticipiamo quali, a nostro avviso, dovrebbero essere le aspettative dei filottranesi sul tema. Stanti tutte le incon-gruenze evidenziate nel corso dell’ultimo anno per le quali, si diceva, siamo ancora in attesa di risposta e con la certezza della presenza di parametri discutibili nell’ultimo piano eco-nomico finanziario, sembrerebbe più che lecito aspettarsi da Ecofon (o meglio da Astea) un nuovo piano con tariffe significativamente più basse. La riduzione dovrebbe essere garantita, oltre che dalla sistemazione delle incongruenze evidenziate, anche dal fatto che il comune, avendo raggiun-to la percentuale del 60% di raccolta differenziata prevista dalle norme vigenti, dovrebbe beneficiare della riduzione dell’ecotassa regionale applicata sui conferimenti in disca-rica pagando 10 € a tonnellata anziché 24 (-60% circa). Qualcuno vuol scommettere sul risultato? Ma state atten-ti: ormai Filottrano lo dovreste conoscere bene. L’esito più probabile sarà che, al posto di uno “sconto”, avremo un au-mento complessivo che, euro più euro meno, potrà quotare dai 200.000 € in su.

Progetto Filottrano

un ricordo di Flavio Antinorivere comune, la sua concezione del bene comune, dei valori fondanti di una comunità, il suo altruismo, il suo rifiuto di interessi che non fossero esclusivamente quelli dei suoi con-cittadini, il suo dare senza mai chiedere, possono e debbono essere di esempio per la nostra e le future generazioni. La sua lucidità di analisi, la sua disponibilità a portare sempre un contributo, spesso anche materiale, oltre che intellettuale, sono stati per il circolo PD di Filottrano un punto di riferi-mento irripetibile. Tutti noi perdiamo un amico insostituibile e credo che la sua mancanza si farà pesantemente sentire all’interno dell’organizzazione cui ha appartenuto e in cui lascia un vuoto difficilmente colmabile. Quello di Flavio è il ritratto di un uomo fortemente appassionato e innamorato della politica, della bella politica, della buona politica; il ri-tratto di un uomo del quale ho avuto il privilegio di essere amico e compagno di partito.

Gianfranco Giretti

9Filottrano notizie

Al Nido “La Coccinella” di Filottrano è iniziato dal 16 febbraio 2013 un progetto dal titolo “Il figlio di oggi…genitore di domani” rivolto ai genitori dei bambini che frequentano il Nido e ai bambini stessi. Il progetto è realizzato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi e prevede n. 4 incontri di gruppo con i genitori dove la Psico-loga/coordinatriceBrocanelli Emanuela affronta i seguenti argomenti: “Il ri-spetto delle regole” – “Le emozioni dei bambini e degli adulti” – “L’integrazione sociale” – “Come giocare con i propri figli”. Gli incontri hanno una durata di 2 ore ciascuno e fin’ora, nei primi due incontri tenutosi il 16 febbraio e il 16 marzo 2013, è stato possibile rilevare una partecipazione soddisfacente dei genitori (n. 25 persone su n. 44 bam-

In relazione al mio articolo, dal titolo “Elementari: la verità sulla relazione nascosta”, apparso alla fine del 2010 sul giornale “Filottrano Notizie” e sul sito Internet www.fi lottrano2009.org, preciso quanto segue: - quando ho scritto di “relazione nascosta”, in riferimento alla Relazione Illustrativa del Progetto esecutivo di adeguamento sismico della Scuole Elementare, volevo esclusivamente in-tendere che, secondo me, non era stata resa pubblica; - l’aggettivo “Immediato” non era contenuto in detta relazione, ma è stato da me aggiunto e voleva riferirsi solo alla spesa necessaria per i lavori di adeguamento sismico in base al prezzarìo regionale del 2008. Pertanto, l’aggettivo “immediato” non era da intendersi come necessità di chiudere immediatamente la scuola. - Il mio articolo non intendeva mettere in cattiva luce I’operato dell’Assessore Paolucci.

Consigliere UDCCarnevali Doriano

“Il figlio di oggi….genitore di domani”bini che frequentano). Contemporaneamente è stata attivata la parte del progetto dal titolo “Vedo, scopro e…creo”che vede coinvolti i bambini del nido, quelli che hanno compiuto 2 anni, ,i quali, insieme con due educatrici del nido stesso, hanno preso

parte a delle attività sensoriali, di ma-nipolazione finalizzate a far sviluppare competenze sensoriali, motorie, cogni-tive, di coordinazione oculo-manuale ed espressive. I bambini vengono in-coraggiati a toccare materiali diversi, a sperimentare varie tecniche in tutta libertà esprimendo le loro emozioni, gli stati d’animo e i sentimenti. Sono pre-visti n. 4 incontri, a cadenza settimanale nel mese di marzo 2013.

Asilo Nido ComunaleCoordinatrice

Emanuela Brocanelli

Dichiarazione

ACQUAMBIENTE MARCHE SRLREALIZZAZIONE RETE DI SMALTIMENTO ACQUE REFLUE

COMUNE DI FILOTTRANOAcquambiente Marche Srl informa i cittadini di Filottrano che è in corso la procedura per l’affidamento dei lavori di realiz-zazione del nuovo depuratore per il trattamento delle acque reflue urbane.Il nuovo depuratore progettato è un impianto MBR (Membrane Biological Reactor) che sfrutta le ultime tecnologie reperibili sul mercato mondiale per il trattamento acque. L’importo complessivo dell’impianto è pari a circa 3 Mil €. In futuro si prevede il raddoppio della linea di trattamento che assicurerà una capacità di trattamento fino ad 11.700 ab. eq.

10 Filottrano notizie

Domenica 17 marzo 2013, alle ore 10:30, presso la sala del consiglio co-munale, è stato presentato il libro “I sindaci di Filottrano”. L’autrice è la dott.ssa Federica Brunel-la. La ricerca, durata quasi due anni, ha avuto la supervisione del prof. Marco Severini, dell’Università di Macerata.Con questo volume la storia di Filottra-no s’arricchisce di un altro importante tassello. Il comune, nell’arco tempora-

le preso in considerazione, che non a caso parte dall’anno in cui la città venne accorpata al Regno d’Italia, si rivela il protagonista principale della vita civile locale: investe risorse principalmente nei lavori pubblici e nell’istruzione, ma si registrano anche interventi importanti nell’assistenza, nei servizi sociali e nella cultura.La ricerca d’archivio, che non si è limitata solo alla consultazione delle fonti locali, l’organizzazione e la stesura del testo, sono state coordinate dall’Associazione di Storia Contemporanea che ha sede a Macerata. I committenti, invece, sono l’A.N.P.I. e il Centro Studi “Lorenzo Milani” di Filottrano. Molti ci hanno aiutati a portare a termine l’impresa: il Comune di Filottrano, che ha aperto i suoi archivi, fornendo anche l’assistenza degli uffici; la Parrocchia di S. Maria Assunta, cha ha messo a dispo-sizione i suoi documenti; poi i familiari dei sindaci e dei commis-sari prefettizi di Filottrano, che ci hanno permesso di pubblicare le

La parola “pellegrino” ha di per sé un significato ampio, a volte è usata nell’accezione di “straniero”, altre volte nel senso di viandan-te, come colui che compie un viaggio verso un luogo sconosciuto o verso una meta precisa. Siamo sempre alla ricerca di qualco-sa, sempre bisognosi di qualcosa in più che a volte non vediamo talmente è vicino a noi: il sorriso di un amico, l’abbraccio di un familiare o ancora più grande il sacrificio di Gesù per l’umanità.Così come negli ultimi sei anni, anche quest’anno sabato 8 Di-cembre si è svolto il tradizionale Pellegrinaggio a piedi Filottrano - Loreto. Sette anni fa abbiamo scelto di iniziare questo cammino come ringraziamento alla Vergine, un cammino a cui ogni anno si sono uniti sempre più fedeli.Ogni anno il sabato precedente la Festa della Venuta, che si celebra nella comunità di Loreto il 10 dicembre, si intraprende questo cam-mino. Affrontando qualsiasi tipo di intemperie, quest’anno pioggia e neve non sono tardate ad arrivare come da previsioni meteo, un bel gruppo di pellegrini (circa 80) si è incamminato alla volta di Loreto. Ma il pellegrinaggio non è solo questo… c’è la grande gioia di andare incontro a Maria, i canti e la preghiera che distolgono il pensiero dalla stanchezza, c’è il sorriso di chi ci cammina accanto e che prima non conoscevi, un gruppo che sa che il camminare – così come il vivere quotidiano, il sudare, il lavorare, l’amare, il lottare, il morire – ha un significato, ha una meta. L’esperienza del

“La storia di Filottrano dal 1861 al 1975 attraverso i suoi sindaci”.

VII pellegrinaggio Filottrano - loretopellegrinaggio si racchiu-de tutta nell’esperienza della fede pasquale. Il senso sta tutto nel ritor-no, in quella responsabi-lità, in quella coscienza che ci si riporta indietro. E’ un partire per fede, è un ritornare nella fede e il pellegrinaggio ne è lo strumento. Quello che conta e rimane è l’incontro con Dio attraverso Maria. Colgo l’occasione per ringraziare la Filiale di Filottrano della Banca Popolare di Ancona, il panificio “Fior di Grano” e il superstore “Sì con te” del gruppo Santoni per il loro contributo, l’Associazione Terza Età nella persona di Pergolesi Giovanni e il gruppo volontari della Protezione Civile nelle persone di Lidovino Papaveri, Giu-seppe Giachè e Andrea Trovarelli, che ci hanno scortato lungo il percorso facendo in modo che non ci accadesse nulla di grave. Infine un grazie a tutti coloro che hanno partecipato e che si sono” arricchiti” con questa esperienza.Vi aspetto ancora più numerosi il prossimo anno, sabato 7 Dicem-bre 2013!Per la Parrocchia

Ambra Carlini

foto dei loro cari; la Casa di Riposo, che ci ha messo a disposizione la foto di uno dei sindaci dell’Ottocento. Una mano ce l’hanno data anche due filottanesi che possiedono vasti archivi personali, Mario Filippi e Maurizio Morresi. Ma soprattutto ringraziamo i concittadini Isidoro Carancini, sinda-co di Filottrano dal 1964 al 1970 e dal 1975 al 1980, Dario Pasquini, sindaco dal 1980 al 1995, Patrizia Pesaresi, sindaco dal 1995 al 1999, Ivana Ballante, sindaco dal 1999 al 2009 e il sindaco attual-mente in carica, Francesco Coppari. Essi hanno accettato, simpa-ticamente, di regalare ai lettori una piccola appendice al libro che attualizza la narrazione e la rende ancor più significativa. E’ chiaro altresì che senza i nostri sponsor – la Banca di Credito Cooperativo di Filottrano e Allianz Subalpina, agenzia di Filottrano - avremmo fatto poco. Quindi qui ringraziamo personalmente Lu-ciano Saraceni, presidente della banca e l’amico Giovanni Morresi. Il libro “I sindaci di Filottrano” vuole essere anche un piccolo con-tributo alla storia nazionale e proprio per questo è stato presen-tato il 17 marzo, data che è stata confermata quale “compleanno” d’Italia. La seconda presentazione è al salone del libro di Torino (17-20 maggio 2013).La storia della nazione passa anche per le vicissitudini delle città e dei borghi che punteggiano la penisola: anch’essi contribuiscono a renderla unica. A Torino, prima capitale d’Italia, andiamo a dire questo.

Nadia Stacchiotti (Anpi, sezione di Filottrano) e Guido Carletti (Centro Studi “Milani”-Filottrano)

I sindacidi Filottrano

euro 20,00 (i.i.)

Federica Brunella

Anpi - FilottranoAssociazione di Storia Contemporanea

Centro Studi “Lorenzo Milani” - FilottranoISBN 978-88-95757-28-5

Esistono diversi approcci per ricostruire la vicenda di una comu-nità. Opportunamente Federica Brunella ha fatto una scelta cherisulta in parte tradizionale e in parte innovativa: l’autrice hadeciso di rileggere la storia di Filottrano affidandosi, in primis, alcopioso materiale archivistico rintracciato in Municipio, prefe-rendo una periodizzazione tutt’altro che convenzionale – si par-te con la vigilia dell’Unità e si arriva al 1975 – e incentrando, daultimo, la sua analisi attorno alla figura del sindaco. Nel com-plesso emerge il quadro di una cittadina politicamente modera-ta, dalla fisionomia tipicamente agricola, tutta raccolta attornoal sistema di potere, di scambi e di relazioni tipico della civiltàmezzadrile (dall’Introduzione).

FEDERICA BRUNELLA è socia fondatrice dell’Associazione di Sto-ria Contemporanea e membro del Comitato Provinciale diAncona dell’Istituto per la storia del Risorgimento Italiano. Haintrapreso gli studi storici sotto la guida di Marco Severini, pub-blicando saggi nei volumi collettanei Le Marche e l’Unità d’Italia(2010) e Memoria, memorie (2012).

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11Filottrano notizie

Le trascorse festività natalizie hanno visto tutto un fiorire di con-certi, sia corali che strumentali. Viene da dire: molto bene! Musica e canto ingentiliscono i cuori.Peccato, però, che non sempre l’invito ad assistere a tali concerti sia ben accolto, forse per poco interesse a questo tipo di eventi o forse per insufficiente informazione.Infatti, accanto al successo che sempre riscuotono il “Corpo Ban-distico Città di Filottrano”, la “Corale don Nazzareno Coletta” e la corale dell’Associazione “Veragra” con i loro “Concerti di Nata-le”, un inconveniente inatteso si è verificato per il concerto della Corale di Moie del 14 dicembre presso il Teatro Torquis e per il concerto della Corale della Santa Casa di Loreto del 19 dicembre presso la chiesa della Pieve. L’invito fatto alle due corali, che sono rinomati complessi vocali con un curriculum di successi nazionali e internazionali, era una novità per Filottrano, ma le aspettative degli organizzatori sono andate deluse, in quanto pochi spettatori hanno assistito ai due concerti, meritevoli di ben altra accoglienza.A nostro parere, se per l’avvenire si voglia ritentare l’esperimento, non basta affiggere manifesti, perché la gente, in quel periodo, è distratta da mille altre cose e neanche li legge. Si provveda, invece, ad informare per tempo le TV locali, i parroci per l’avviso nelle chiese e, al limite, si torni all’antico, quando un’auto con l’altopar-lante percorreva le vie e le contrade del paese diffondendo eventi di particolare attualità.Una lieta novità, nel periodo natalizio, è venuta dalla Scuola Pri-maria dell’Istituto Comprensivo, i cui alunni, da soli o in collabo-razione, hanno dato vita a simpatici spettacoli musicali, frutto di un Progetto che ha coinvolto i loro insegnanti, gli insegnanti della Scuola di Musica “Il Cusanino”, gli orchestrali del medesimo e la nostra Corale, splendidamente coesi nella bella esibizione concer-

Molti cittadini saranno già venuti a conoscenza dell’imminente chiusura della sede del Circolo culturale l’Incontro. La prima parte di questo arti-colo ha lo scopo di portare a conoscenza questa vicenda e fornire delle delucidazioni. La seconda, quello di sensibilizzare l’Amministrazione e la cit-tadinanza verso quello che noi riteniamo essere un diritto. Il Circolo l’Incontro, con sede in Corso del Popolo, ha avuto la fortuna di poter usufruire di questi locali grazie ad un contratto di comodato gratuito con scadenza in data 31.12.2012. Gli otti-mi rapporti che sono sempre corsi tra il proprieta-rio dei locali e il presidente del Circolo hanno fatto sì, che seppur verbalmente, i proprietari avessero al tempo espresso l’ intenzione di poter prosegui-re il rapporto anche dopo la scadenza del contratto. Nel marzo del 2012 il Circolo Culturale l’Incontro cambia gestione. I soci sono protagonisti di una nuova stagione, incentrata su numerose atti-vità culturali quali cineforum, corsi di fotografia, presentazione di libri, concerti live e quant’altro (sempre e comunque in linea con l’art.2 del contratto di comodato). Nel giorno 30 dicembre alle ore 3, la moglie del proprietario si presenta al Circolo per un sopral-luogo. Il 2 gennaio arriva una lettera in cui si dichiara che,non solo il contratto non verrà rinnovato, ma si richiede l’immediata resti-tuzione dei locali in oggetto. Lungi dal voler discutere sulla facoltà legale di non rinnovare un contratto su locali di proprietà, quello che a molti non è piaciuto è stata l’interruzione così repentina dei rapporti,deficitaria anche della possibilità di un reale confron-to nell’intento di trovare un compromesso. Ed è stata proprio questa incomprensione la causa di impulsivi atteggiamenti da parte di qualche socio e ce ne scusiamo. È innegabile, dati i 300

concerti di Natale: considerazioni – auspici

Alla ricerca di una palestra di vita…

tistica “Cantando il Natale” dello scorso 27 dicembre.Da quest’ultima positiva esperienza l’auspicio di un nuovo Proget-to: perché non istituire in ogni scuola, quella dell’Infanzia, quella Primaria e quella Secondaria, un piccolo coro? Musica e canto non sono forse materia d’insegnamento?Al Dirigente Scolastico, al Consiglio d’Istituto, agli insegnanti e ai genitori l’invito a farsene promotori.Tutto questo per favorire un nostro disegno, che per primo con-siste nell’infondere negli adolescenti l’amore per la musica e il canto; poi perché i bambini e le bam-bine, i ragazzi e le ragazze di oggi po-trebbero far parte della Corale di do-mani.Non è un bel dise-gno?

Corale “Don Nazzareno

Coletta”

tesserati, e anche grazie ad una buona gestione come quella a cui abbiamo assistito negli ultimi mesi,che il Circolo svolga un’importante funzione sociale a favore della Città. Quello che vorremmo è che tutti riflettessero su ciò che significa vivere Filottrano per i giovani. Per chi non è attratto da attività sportive e associazioni cattoliche giovanili, risulta particolarmente difficile trovare un luogo e uno spazio che sia culturalmente stimolante e of-fra la possibilità di espressione e aggregazione. Noi consideriamo un diritto poter vivere appieno il nostro paese e i suoi luoghi di socializzazione culturale. Perché dovremmo prendere la mac-china per soddisfare una richiesta sacrosanta di partecipazione,che può essere promossa nel no-

stro territorio comunale? La CULTURA è il motore trainante e il collante di una società; anche di una comunità, come la nostra, sempre più frantumata e povera di legami sociali. I giovani vogliono partecipare e promuovere pro-tagonismo. In questo modo li rendiamo sempre più soli e internet dipendenti. La politica locale ha disatteso completamente questo essenziale compito di sostegno alla solidarietà, ruolo a cui si è so-stituito il privato. Ciò che chiediamo oggi all’amministrazione è che si faccia carico di quello che è un evidente disagio che affligge la nostra Città e faccia in modo che luoghi come questi, i quali offrono ai giovani uno spazio dove poter crescere anche mentalmente e culturalmente, non vadano persi. Se non ci prendiamo cura dei nostri figli e dei nostri giovani, quale futuro ci attende?

Il Circolo Culturale l’Incontro

I Giovani

12 Filottrano notizie

Con l’Assemblea Ordinaria dei soci del 18/04 e la successiva Festa del Tessera-mento del 21/04, è tempo di bilanci per il neo-direttivo delle Acli Filottranesi, giunto al primo anno dei 4 di mandato al servizio dei circa 150 soci del nostro circolo. C’è

sicuramente grande soddisfazione per i buoni risultati dell’attività sociale di questi primi 12 mesi in cui il Direttivo, coadiuvato da altri soci, giovani in primis, ha messo in campo tutto il proprio impegno per promuovere importanti iniziative all’interno del nostro circolo. La fase cardine delle nostre attività si concentra certamente nel periodo estivo dove, in collaborazione con oratorio e Acli Provin-ciali di Ancona, organizzeremo tornei delle più svariate discipline sportive nell’apposita area dei campetti adiacenti ai nostri locali, come il calcio-tennis in primis, giunto quest’anno alla quarta edi-zione. Oltre allo sport, novità anche su altri importanti servizi per i soci, con particolare riferimento ai lavoratori e alle famiglie: il nostro circolo “ripristinerà”, a partire da Maggio, il C.A.F. (Centro Assistenza Fiscale) Acli, nonché, successivamente, i servizi di Patronato e Pun-to Famiglia, con i seguenti orari di apertura al pubblico: il Martedì dalle 14:00 alle 16:00 e il Giovedì dalle 18:45 alle 19:45 presso la nostra sede in via San Cristoforo n.10; per ulteriori informazioni po-tete contattarci al numero 071 7222753 (negli orari di apertura al pubblico o tutti i giorni dopo le 21:00) o tramite e-mail all’indirizzo

In alto da sinistra: Cristian Carletti (dirigente), Lorenzo Carletti (dirigente), il Mister Paolo Buschittari, Claudia Zampirolo, Giulia Papa, Elena Quagliardi, Elisa Menghi.

In basso a sinistra: Luana De Nunzio (dirigente) e la mascotte Eleonora, Luciana Vis-sani (preparatore portieri ), Silvia Severini, il capitano Lucia Santoni, Ursula Trovarelli, Caterina Fabiani, Marta Ripesi.

Non presenti nella foto: Roberta Barbini, Silvia Tavoloni, Elisa Tobaldi, Silvia Lorenzini (aiuto dirigenti).

Grande festa per le ragazze della Polisportiva calcio a 5 di Filottrano. Finalmente il sacrificio e l’impegno di questa squadra, è stato pre-miato. Quest’ultimo anno è stato determinante perché è entrata a far parte della Polisportiva Filottrano pallavolo e solo grazie a questa unione si ha avuto l’opportunità di sperare e portare il nome del nostro paese tra le 12 squadre che si contenderanno la “Coppa Ita-lia”... Negli anni la squadra ha disputato diverse finali aggiudicandosi sempre il II posto per cui, conquistare la Coppa Marche era uno de-gli obbiettivi preposti da tempo. Il percorso per arrivare in finale non è stato semplice: nel girone iniziale la squadra ha trovato un’avver-saria molto temibile, la Junior Chiesanuova, che si è aggiudicata il I posto nel girone per la differenza di una sola rete dalla Polisportiva Filottrano. Le nostre ragazze sono arrivate II nel loro girone gareg-giando con la I classificata dell’altro girone, la Vis Concordia. Partita molto sofferta, ma vinta. L’entusiasmo aumentava sempre di più, arrivando la vittoria anche con il Morrovalle. La Polisportiva calcio a 5 di Filottrano vola verso le finali del 5 e 6 Gennaio al Palascherma di Ancona. I sorteggi decidono per un nuovo scontro con la Junior Chiesanuova, una squadra composta da ragazze con ottime qualità fisiche, con la quale in campionato, abbiamo sempre pareggiato. In questa occasione, la tecnica e l’esperienza della nostra squadra ha fatto la differenza, dominando sulla forza fisica dell’altra. Partita entusiasmante nella quale ogni giocatrice ha dato il proprio contri-buto, incalzando continuamente il gioco. La partita viene vinta 8 a

circolo A.C.L.I. Filottrano – giovani in movimento!

le regine delle Marche

[email protected]. Rimane inoltre costante la nostra collabora-zione con le altre associazioni parrocchiali per l’organizzazione di incontri formativi, serate a tema, ecc., come l’importante incontro del 14-15 giungo 2012 al Cinema Torquis, dove si sono discusse ed approfondite le principali tematiche del mondo del lavoro, con particolare riguardo alla realtà di Filottrano e con la partecipazione dell’ Arcivescovo della nostra Diocesi Mons. Edoardo Menichelli.Sport, lavoro e formazione quindi, ma anche tanti momenti con-viviali: nel corso del 2012 abbiamo organizzato i “classici” tornei di carte, lotterie varie, serate con musica; poi a febbraio 2013 è andata in scena una bella serata in maschera nei nostri locali, per festeggiare il Carnevale. Tutto ciò finora descritto, improntato per consentire ai soci di partecipare “pienamente” alla vita associati-va del Circolo, condividendo momenti di sport, divertimento in un contesto di collaborazione attiva da parte di tutti, in cui ancora una volta i nostri ragazzi occupano un ruolo da protagonisti: non a caso sui 150 soci attuali (alla data del 01/04/2013), circa il 70% è co-stituito da giovani di età compresa tra i 18 ed i 30 anni.Concludendo, esprimo il mio profondo ringraziamento ai membri del direttivo e a tutti i Soci, fautori in primis degli importanti rinno-vamenti appena descritti ed indispensabili, con il loro “instancabile volontariato”, per il proseguimento delle nostre attività.

IL PRESIDENTEAndrea Marchegiani

3 meritatamente, tra l’orgoglio e l’entusiasmo di aver realizzato un sogno, arrivare alla finale del 6 gennaio e giocare contro il Real Macerata che ci ha battuto in campionato e che ha eliminato dalla Coppa Marche la grande favorita di sempre, il CDF. Partita vissuta intensamente fino alla fine. Inizialmente la nostra squadra è in vantaggio, poi in due minuti passano in vantaggio le avversarie. Momenti di grande tensione e al finire del I tempo arriva il pareg-gio! A questo punto non perdiamo la serenità, ma siamo sempre più determinate. Il capitano Lucia Santoni spinge le ragazze verso il 3 a 2 e Silvia Tavoloni allunga il vantaggio. Dopo qualche azione, il nostro portiere, Giulia Papa, para un rigore. Le maceratesi attac-cano continuamente, ma la determinazione della nostra squadra e la consapevolezza di potercela e dovercela fare è troppo forte… Silvia Severini firma la vittoria con un gol da porta a porta. Fischio dell’arbitro, la partita è finita e le nostre ragazze sono le regine delle Marche!! Abbiamo molta strada da fare, il girone di ritorno del campionato è appena iniziato, ma siamo sicuri che l’impegno, l’entusiasmo, la coesione e la consapevolezza che, con queste ca-ratteristiche, siamo in grado di conquistare nuovi traguardi, ci spin-ge a proiettarci verso la concretizzazione di nuovi sogni. Questo è lo sport, condividere regole, obbiettivi, riuscire a confrontarsi sui propri limiti, per realizzare un obbiettivo comune. Grazie ragazze!!! Grazie Polisportiva Filottrano Pallavolo !!!

I Dirigenti

13Filottrano notizie

1° Divisione “Giuseppucci” – Serie “C” Maschile – Serie “D” Maschile e Femminile

Dopo il progetto”il tennis va a scuola” che ha coinvolto quasi 300 alunni della scuola primaria, abbiamo subito iniziato le gare del campionato indoor “Giuseppucci” a cui partecipano due ns.squadre. La squadra A formata dal maestro Michele Giambartolomei e dagli atleti Andrea Ramundo, Ludovico Cardinali e Mattia Ma-gnoni che sta lottando per un piazzamento di prestigio e addi-rittura per la vittoria finale del torneo. La squadra B che milita nella 3° divisione e ha chiuso degna-mente il proprio girone è composta dall’istruttore Severo Stocola e dagli atleti Gianni Verdenelli, Paolo Staffolani, Alessandro Bal-dazzi, Alessandro Morresi, Federico Mercuri e Luca Pallocchini.In questi giorni stiamo perfezionando l’iscrizione delle ns. squa-dre ai vari campionati.Per la prima volta affronteremo la serie “C” tanto inseguita lo scorso anno. Disputeremo tutte le partite del campionato sui nuovi campi del Centro Sportivo Ottrano di cui il nr. 2 appena rifatto con tanti sacrifici e nonostante tutti i problemi sopportati lo scorso inverno.La seconda squadra Maschile è stata iscritta al campionato di serie “D” dove per la prima volta verrà iscritta anche la squa-dra Femminile che si presenta con tanti buoni propositi di fare bene. Venite a vedere le ns. atlete Veronica Passalacqua, Miche-la Pettinari, Eleonora Massera e Apollonia Di Loreto. Sarà tutta una scoperta e dobbiamo supportarle al massimo.

Continua la positiva esperienza dei karateki della polisportiva Extra nel mondo delle manifestazioni agonistiche.Dopo la partecipazione del 25 novembre alla gara interregionale della federazione C.S.E.N. a Pollenza, dove i ragazzi guidati dal Maestro Alfredo D’Olimpio non hanno mancato l’appuntamento con diversi podi, il 27 gennaio i nostri atleti filottranesi sono partiti con le medesime speranze alla volta di S.Marino.Nel piccolo stato del Monte Titano si sono svolti i campionati italiani della federazione C.K.I., specialità kumite (combattimento).I partecipanti a questa gara erano diverse centinaia, provenienti da varie regioni italiane e facenti parte delle migliori scuole di arti marziali.I ragazzi filottranesi che hanno preso parte a quest’ultima spedizione sono: Alessandro Aquilanti (cintura marrone), Alessio Focante (cintura marrone), Riccardo Oncini (cintura blu), Rachele Borgognoni (cintura verde) e Nicola Coppari (cintura verde).Dopo performance molto combattute ed equilibrate, senza esclusione di colpi ma nel pieno rispetto della sportività, i portabandiera del karate filottranese sono riusciti a conquistare due podi : il secondo posto di Alessio Focante ed il terzo posto di Riccardo Oncini.Grande plauso anche al resto della squadra che ha profuso comunque il massimo impegno e non ha certo sfigurato nei confronti degli avversari.Mi auguro che molti altri ragazzi vogliano avvicinarsi a questa disciplina, affascinante e formativa, affinché possano infoltire la truppa dei karateki nostrani, pronta a misurarsi con qualsiasi avversario.

Saverio Borgognoni,per “POLISPORTIVA EXTRA FILOTTRANO”

Impegnato su più frontiil TC Ottrano partecipa a quattro campionati

Giovani atleti da kombattimento

Il 16 maggio agli Internazionali d’Italia di Roma festeggeremo con i ns. campioni, chi non avesse il biglietto provi a chiedere a Michele, perché passeremo insieme una splendida giornata.Per tutti coloro che volessero provare solo per un piccolo pe-riodo questo sport ricordo che entro fine giugno è possibile iscriversi ai centri estivi per ragazzi, che si svolgeranno presu-mibilmente nei primi giorni di luglio e si concluderanno con la premiazione dei migliori allievi.Nello stesso periodo si svolgerà anche il torneo sociale, aperto a tutti i soci e ai non soci residenti nel comune di Filottrano, che nelle precedenti edizioni ha suscitato tanto interesse e ha fatto divertire tutti i partecipanti grandi e piccoli, portando sui campi tanti tifosi appassionati che hanno sostenuto i loro amici. Siete tutti invitati a giocare sui campi, soprattutto durante le fe-ste e nel periodo estivo dove ci sono ampi spazi a disposizione dei privati e chi volesse usufruire degli sconti può diventare ns. socio.Buon divertimento e un augurio di buon lavoro a tutti.

Giovanni MercuriPresidente ASD Tennis Club Ottrano

Numeri utili:3683594573 GIOVANNISPAZI PUBBLICITARI3404042460 GIANCARLOPRENOTAZIONE CAMPI3208942012 GIOVANNIPRENOTAZIONE CAMPI3356200950 MICHELEISCRIZIONI SCUOLA TENNIS

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Data/Periodo Soggetto organizzatore Denominazione iniziativa Luogo e orario di svolgimento

Dal 20 maggio al 25 giugno 2013 US Filottranese ASD Torneo calcio per grandi e piccoli Campo secondario 17.00-24.00

1 giugno 2013 Quelli di Vicolo Beltrami Borlotto day Piazza Mazzini e Corso del PopoloDalle 17.00 alle 02.00

1 e 2 giugno 2013 Amici degli Acout Onlus CIELO Festival degli aquiloni Storaco Ore 14.00-19.00

2 giugno 2013 G. C. Settecolli di Filottrano 22° raduno in MTB dei Settecolli di Filottrano Partenza dagli impianti sportivi e arrivo in Piazza Mazzini dalle ore 7.00 alle 14.00

8 giugno 2013 Istituto Comprensivo di Filottrano Scuola Infanzia Il grillo parlante

La storia del CastelloFesta di fine anno Teatro Torquis 16.00-21.00

15 giugno 2013 Filottrano Pallavolo Manifestazione Regionale di minivolley Centro storico 16.00-23.00

22 giugno 2013 Comitato Associazioni di Filottrano Filottrano summer night - notte d’estate Centro storico 18.00-06.00

29 giugno 2013Il Cusanino Saggio della scuola di musica del Cusanino Piazza Garibaldi 16.00 - 0.30

Extra 3° trofeo Filottrano city running Via N. Sauro 13.30-19.00

Giugno e luglio 2013 Corale Coletta Concerto medievale Da definire

Mese di Luglio 2013 Tennis club Ottrano 3° torneo sociale Campi da tennis – Centro sportivo OttranoDalle 18.00 alle 23.00

Dal 01 al 12 luglio 2013 Tennis club Ottrano Mini torneo Centri estivi

Campi da tennis – Centro sportivo OttranoDalle 9.00 alle 18.00

Dal 5 al 7 luglio 2013 Doppio Rhum Porky’s day Sant’Ignazio – area verde

Dal 06 al 13 luglio 2013 Tennis club Ottrano 6° Trofeo Città di Filottrano Campi da tennis – Centro polisportivo Ottrano dalle 9.00 alle 23.00

07 luglio 2013 Corpo bandistico di Filottrano Concerto d’estate Piazza Garibaldi o Piazza delle erbe21.45-23.00

12 luglio 2013 Pro-loco Estate e Filottrano Centro storico

13 luglio 201 Comune di Filottrano ANPDI Battaglia di Filottrano

Dal 13 al 14 luglio 2013 Pro-loco Festa della trebbiatura Storaco presso Agriturismo La MaddalenaOre 16.00-24.00

19 luglio 2013 Pro-locoAVIS Estate e Filottrano

Centro storicoRappresentazione teatrale ragazzi scuola

primaria

Dal 19 al 21 luglio 2013 A.S.D Veragra Sagra del coniglio in porchetta San Biagio – area verde attrezzataOre 18.00-24.00

Dal 25 al 28 luglio 2013 Parrocchia Sant’Ignazio Sagra dell’oca S. Ignazio

26 luglio 2013 Pro-loco Estate e Filottrano Centro storico

Dal 01 al 4 agosto 2013 Contesa dello Stivale Contesa dello Stivale Centro storico

Dal 22 al 24 agosto 2013 Sagra delle noci 33° Sagra delle noci Area verde di Cantalupo 18.00-01.00

Settembre US Filottranese ASD Presentazione attività sportiva Impianti sportivi

13 ottobre 2013Comitato Madonna di Tornazzano Festa della Madonna di Tornazzano Frazione Tornazzano 8.00-22.00

EXTRA 7° edizione trofeo Extra Piazza Cavour 06.00-13.30

19 e 20 ottobre 2013 Quelli di Vicolo Beltrami Feste delle zucche Centro storicoDalle 16.00 alle 22.00 del 20 ottobre

10 Novembre 2013 Reduci e Combattenti Chiesa Sana Maria Assunta di Filottrano ore 11.00

Natale 2013Dall’8 dicembre al 19

gennaioQuelli di Vicolo Beltrami Natale 2013 Centro storico

22 dicembre 2013 A.S.D Veragra Concerto di Natale Chiesa di San Biagio Ore 21.00

23 dicembre 2013 Corpo bandistico di Filottrano Concerto di Natale Teatro Torquis 21.00-23.00

27 e 28 dicembre 2013 Corale Coletta 7° edizione Cantando il Natale Chiesa Santa Maria Assunta 21.00

CALENDARIO MANIFESTAZIONI 2013

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CITTà DI FILOTTRANOAssessorato ai Servizi Sociali

DONAIl 5 … X MILLE

Ai SERVIZI SOCIALI del tuo COMUNEFai in modo che la tua dichiarazione dei redditi si trasformi in un’azione di concreta solidarietà.È un aiuto grande che vale molto, non costa nulla e non sostituisce l’8 per mille.È un’occasione importante per sostenere le spese sociali della tua comunità.

Filottrano, 09 Aprile 2013

L’ASSESSORE AI SERVIZI SOCIALI IL SINDACO Cristina Cenci Francesco Coppari

Pane e dolci - Pasticceria e colazioni da bar - Rinfreschi e torte per cerimonieOrzo da caffè - Mezzi tecnici per l’agricoltura - Assistenza tecnica - Isola ecologica

Ufficio Tel. 071 7222790 - Fax 071 7226070 - 60024 Filottrano (AN)Albo Cooperative mutualità prevalente n. A107219 - www.ilbiroccio.com - [email protected]

Panificio Via Tornazzano, 122

Tel. 071 7221877

PasticceriaVia Gandhi, 28

Tel. 071 7223423

Elezioni direttivo ArcheoclubIl 22 dicembre scorso si è riunito in assemblea l’Archeoclub di Filottrano e si sono svolte le elezioni del Presidente e del Suo Segretario. In base alle votazioni si è riconfermato il Sig. Umberto Rogati in qualità di Presidente e come Segretario il Sig. Paolo Marchionne. In qualità di Socio Onorario l’ Assemblea ha deliberato nella persona di Don Luigi Pesaresi.

Umberto RogatiPresidente Archeoclub di Filottrano

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