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FM Magazine 03 - Aprile 2011

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Rivista di approfondimento di Football Manager 2011

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Sommario4 PRIMI PASSI PER CREARE UNA TATTICAMuovere i primi passi per creare una nuova tattica in FM

9 VALENCIA SUNSResoconto della squadra Valencia Suns

12 ATLETICO MADRIDResoconto della squadra Atletico Madrid

13 UN GIORNO DI ORDINARIA FOL-LIA IN FMTVi siete mai domandati com’è la giornata di un allenato-re del nostro toneo?

16 PARLA JJGARELLAIntervista a Mister JJGarella del the_fox

18 CLASSIFICHE FMTOURNAMENTLe classifiche di Serie A e Serie B (gir A. e gir B) del FMT

TORNEO

TATTICHE/ALLENAMENTI

20 QUATTRO CHIACCHIERE CON...Fixius-78- intervista il mister Luk’s95, vincitore del premio come miglior carriera del mese

INTERVISTE

CARRIERE7 ACCUMULANDO ESPERIENZAAvventura dell’utente James_Ford con il Parma, fin dove è arrivato? Scopritelo.

RUBRICHE22 ALLACCIATE LE CINTURE, SI VOLA IN INGHILTERRAConosciamo meglio il campionato inglese e quello che può offrirci

26 CREARE UNA SQUADRACome muoversi per creare una squadra nuova di zecca con l’editor ufficiale.

26 LE RISORSE PER IL MERCATOVediamo meglio le risorse che abbiamo per affrontare il nostro personale calciomercato.

29 L’ANGOLO DEL COMMENTOAlcuni consigli su come organizzare il proprio mercato, una delle fasi più importanti del gioco.

2 footballmanager2011.it

GUIDA ALLA SQUADRA32 FC VADUZEccovi una guida per cominciare una carriera in Spagna con il Betis Siviglia33 I GIOVANI DI FMConsigli per gli acquisti, due giovani interessanti che FM ci offre

fmmagazine CreditsZeroCool.

:Mare; James_Ford, Rob_Dyalen, Superluca, Mavs, Supermanager, Bibo90, Riccardo, Fixius -78-, Papas91, Ciccio_RC93, Dimitri.

Pelüc

www.footballmanager2011.it/forum/

Editoriale:

Articolisti:

Grafica:

Website:

22 INTERVISTA DOPPIAIn questo numero sono stati messi a confronto Castiel e Leo 58

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footballmanager2011.it 3

Italia, Inghilterra, Spagna, Francia, Olanda, Portogallo, Russia, Ucraina, Repubblica Ceca, Argentina, Brasile e via di questo passo: il database di FM è davvero immenso. Ogni anno, ci troviamo immersi tra le infinite nazioni ed i campionati dei cinque continenti. FM ha praticamente tutti i campionati mondiali, o quasi. Di conseguenza, la scelta che dobbiamo affrontare dopo aver installato il gioco sul nostro PC è davvero complicata.

Senza troppi sbattimenti, si potrebbe intraprendere la strada della squadra del cuore: prendo la squadra che ho sempre tifato e la porto sul tetto del mondo. Potrebbe essere un’emozione unica, specialmente se la mia squadra del cuore si trova nei bassifondi (Serie D italiana o qualche infimo livello in Inghilterra). Questo vorrebbe dire garantirsi un paio di stagioni in cui la longevità della carriera e di FM stesso non venga mai meno. Mi troverei al cospetto di sfide impegnative, di scalate più o meno impossibili, situazioni finanziare delicate e farei anche i conti con giocatori ‘prime donne’ che per firmare il contratto si farebbero pregare e pagare profumatamente e, dopo un po’, magari avrebbero voglia di andar via a cercare fama e successi in divisioni più impegnative.

Oppure, potrei persino tentare la strada delle vecchie glorie. Ovvero, prendere un bel po’ di giocatori sul viale del tramonto, metterli insieme ed usare la loro corposa esperienza per risalire fino alla massima serie. Solo che, in questo caso, occorrerebbe sviluppare contemporaneamente anche il settore giovanile, per non ritrovarmi un domani con solo una serie di nonnetti pronti per il ritiro. Sarebbe deprimente.

Ma potrei anche prendere come modello alcune società che nella realtà sviluppano il proprio settore giovanile e su di esso basano i loro successi e le loro finanze. O, per sfruttare a pieno ogni aspetto del gioco, potrei emulare squadre come il Palermo o l’Udinese che acquistano, a poche migliaia di euro, giovani pseudo sconosciuti dall’estero per poi valorizzarli e rivenderli a peso d’oro.

Invece, se non ho proprio voglia di fare nulla di troppo impegnativo, posso sempre scegliere di farmi pagare da qualche sceicco o petroliere ed andare ad allenare squadre come il Manchester City o il Chelsea. Tanto i soldi li mette il presidente e compro chi mi pare. Il parco delle società ‘spendaccione’ è, purtroppo, in costante aumento. Quindi, con l’andare degli anni, se prediligo questo stile di carriera, potrei ritrovarmi ad avere una scelta sempre più ampia, ma con i medesimi obiettivi (spendere e vincere, vincere e spendere) che alla lunga stancano e tolgono al gioco quella longevità che l’ha sempre contraddistinto e differenziato dalla sterile concorrenza (trovatemi un manageriale che regga minimamente il confronto!)

Premesso tutto ciò e scelto il tipo di squadra da allenare, devo pure scegliere che tipo di allenatore voglio essere. Posso decidere di essere un Bruno Giordano qualsiasi o magari scegliere di emulare e/o ripercorrere le gesta e le orme di mostri sacri del calibro di Arrigo Sacchi, Marcello Lippi, Fabio Capello, Alex Ferguson e Josè Mourinho. Quindi, prendendo ad esempio gli ultimi due citati, posso ulteriormente chiedermi se ho intenzione di vincere da tutte le parti ed andar via l’anno seguente (Mourinho) o se, invece, voglio diventare il simbolo della società, restando nella medesima panchina per anni e vincendo la qualunque diventando Leggenda (Ferguson).

Io ho sempre trovato questa scelta una delle parti più interessanti e belle del gioco. E credo che FM, grazie al database che si ritrova, sia l’unico gioco in grado di garantirtela con tutte le conseguenze che nel corso della carriera essa comporta. Una piccola scelta subito dopo aver creato la partita che condizionerà lo svolgimento della tua carriera.

E tu cosa scegli?

E tu cosa scegli?

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- SCRITTO DA ;MARE, -

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C’è chi ama dare alla squadra un’impostazione fantasiosa e di “calcio spettacolo”, chi preferisce giocare sulle individualità dei singoli, chi sui tiri da fuori, chi sulle punte fisicamente imbattibili, ognuno di noi ama giocare in un modo diverso.

Non sempre però riusciamo a dare la nostra intenzione alla tattica, molto spesso ci capita che l’attaccante fa qualche movimento sbagliato, che il terzino non vada mai avanti, che il centrocampista tiri sempre anche quando non serve, che i difensori si vanno a prendere un caffè.

Tutti questi errori però si possono ridurre, cercando sempre di dare al giocatore il proprio ruolo e impostazione migliore, evitando magari di farlo giocare come non può.

Partiamo subito con il fare qualche delucidazione sui moduli.

In serie inferiori, dove i giocatori non sono chissaché, consiglio sempre un 4-4-2 dove si gioca principalmente sulle fasce e le due punte forti fisicamente che raccolgono i cross delle ali, oppure un semplice 4-3-1-2 con una bella roccaforte a centrocampo.

In serie superiori, dove i calciatori sono di una spanna sopra a tutti, c’è sicuramente più divertimento, modulo più spregiudicato, giocare palla a terra, qui sta nella bravura dell’allenatore a trovare il giusto equilibro della squadra

Come trovare la giusta impostazione per un giocatore?

Qui, Football Manager ci aiuta molto, infatti, in questa schermata ci evidenzia quali sono le caratteristiche principali del ruolo.

Primi Passi per creare una tattica

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Le strategie generali

In questa istruzione abbiamo due comandi: filosofia e strategia iniziale.

La filosofia è la partecipazione dei ruoli nella fase di gioco.

Ovviamente più fluida sarà la nostra filosofia di gioco, più i ruoli contribuiranno all’azione, e viceversa.

Invece la strategia iniziale, è come ci si vuole approciare alla gara.

Più la nostra strategia oscillerà verso il “Tutto per tutto” , più la nostra squadra sarà improntata all’attacco e la difesa resterà scoperta. Ovviamente più sarà contenuta, più la squadra penserà a difendersi, invece che attaccare.

Lo stile di gioco

Passaggi: Questa impostazione serve a dare alla squadra il proprio pensiero di costruzione. Di prima e Corti, i passaggi di prima sono sempre consigliabili ad una squadra con un certo tasso tecnico. Per dare alla squadra un impostazioni alla “palla lunga e pedalare”, possiamo scegliere tranquillamente l’opzione “Corti”.

Libertà di inventare: Per dare al team un’impostazione fantasiosa e molto creativa in questo spazio, scegliere “Più creativa”, al contrario “Più disciplina.”

Pressing: A questa mentalità si collega molto la resistenza, più saranno poco resistenti i nostri giocatori, meno conviene usare il pressing.

Contrasti: Anche qui, l’usare l’opzione “più aggressivi” potrebbe essere un’arma a doppio taglio, se abbiamo giocatori troppo “focosi”, ci possiamo abbattere in maniera sempre più frequente a finire la partita in inferio-rità numerica.

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Marcatura: Ecco uno dei punti cruciali. La marcatura a uomo, a quanto vedo, è una delle più usate, quella a zona è un po’ più difficile metterla in pratica, perché bisognerebbe avere dei difensori con alta Posizione, e non è cosa nuova che i giocatori “si scordino” il proprio attaccante.

Cross: Con i cross tesi, la palla verrà messa sempre di potenza sul primo palo sperando che qualcuno ci metta il piede, con i cross morbidi il verrà sicuramente avvantaggiato il giocatore alto con delle buone caratteristiche aree.

Libertà di movimento: Si da alla squadra un’impostazione che secondo me deve andare insieme alla second a scelta, quella della libertà.

Quindi se si sceglie “più creativa” ovviamente sarebbe meglio usare “Più liberta”, al contrario, è meglio usare “mantieni la posizione”.

Dopo questo piccolo “Pater nostro introduttivo” [Cit.], auguro a tutti i lettori un buon gioco, sperando che l’ar-ticolo sia servito a rendere le idee più chiare.

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- SCRITTO DA JAMES_FORD -

Ho intitolato così la mia carriera sul forum perchè quello era il mio principale obiettivo. Conosco i giochi manageriali da molti anni oramai, per essere più precisi, dalla stagione 1999-2000.

Fu allora che iniziai a giocare con Scudetto. Ricordo la mia prima avventura in questo fantastico gioco prendendo il Milan e vincendo tutto. Roba d’altri tempi! Ma oramai la tecnologia è avanzata e così siamo arrivati al fatidico Football Manager 2011. Le difficoltà iniziali non sono state poche per me pur essendo un “vecchio” fanatico di questo gioco. Mi sono subito accorto che c’era qualcosa che non andava, fallendo miseramente in squadre del calibro di Milan, Roma, Chelsea e Barcellona. I momenti di sconforto erano tanti, così come la rabbia che cresceva di minuto in minuto. Perchè gli altri riuscivano a vincere tutto al primo anno e a far salire in pochi anni una squadra dalla serie D alla serie A mentre io dovevo dimettermi per disperazione o essere esonerato?

Non vi nascondo che è ancora un mistero per me tutto questo, dato che senza aiuti esterni non sarei mai riuscito a scrivere quest’articolo. Quali aiuti esterni dite? Bhè, innanzitutto il grande supporto dello staff del forum, che non mi ha lasciato “deprimere” alle prime difficoltà ma mi ha spronato a tentare e ritentare pensando che prima o poi anche io ce l’avrei fatta. Il secondo grande aiuto è stato indubbiamente il “devasto” di Satorox con cui mi sono trovato a meraviglia in fase offensiva, meno in quella difensiva i primi tempi. Dopo questo lungo preambolo passiamo a noi e alla mia carriera col Parma.

Nella prima stagione l’obiettivo unico era salvarsi. Per me sarebbe già stato un grande traguardo, al mio arrivo scoprì che l’obiettivo minimo era il centro-classifica. Superato lo shock iniziale, mi apprestai ad affrontare questa avventura...accumulando esperienza!

Il mercato fu molto povero, a rinforzare i ducali arrivarono solo De Ascentis, Araujo, Masiello e Wood. A gennaio poi ci furono gli innesti di Coutinho e Ilicic e la squadra cominciò a giocare nettamente meglio. Gran parte della stagione l’ho giocata con una tattica sviluppata da me. Un 4-5-1 in contropiede cambiato poi a febbraio appunto con il “devasto” di Satorox. Terminai il campionato settimo qualificandomi così a sorpresa in Europa League e uscendo ai quarti dalla Tim Cup.

Voto alla stagione: 7,5

L’anno successivo ero determinato a ripetermi così sviluppai il mercato in base ai requisiti base per far funzionare il 4-2-4 di Satorox

Su tutti i nomi che comprai, spiccano indubbiamente Quagliarella, Lavezzi, Acquafresca, Schelotto e Kompany. La squadra funzionava su questi cinque cardini e riuscii a concludere il campionato con una spettacolare terzaposizione!

In Europa League giunsi fino all’insperata finale dove solo i rigori piegarono i miei giocatori contro i Gunners, mentre in Coppa Italia fui eliminato subito agli ottavi.

Voto alla stagione: 10

Accumulando esperienza

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La terza stagione è stata la più esaltante sotto molti aspetti. Prima Champions, consapevolezza di lottare per il titolo, tattica ormai collaudata, ecc. Fu così che conquistati il TRIPLETE. Esatto, vinsi tutto. I miei 11 erano abbastanza “modesti” (Mirante - Jonathan - Zapata - Masiello - Antonelli - Ilicic - Montolivo - Lavezzi - Schelotto - Acquafresca - Babacar), ma l’impresa avvenne. Battemmo il Real di Mourinho per 2-0 in finale. La mia gioia era alle stelle. Anche se non come avevo previsto, ero riuscito a vincere tutto.

La quarta stagione altri non è che un remake della terza con l’esclusione della Tim Cup, persa contro l’Inter nella finale. Acquisti mirati e regen promettenti furono la mia priorità. Mi misi a setacciare accuratamente in ogni nazione possibile e immaginabile e scoprì elementi validi che sin da subito potevano contribuire alla causa Parma. Da ricordare anche i successi nel Mondiale per Club e le Supercoppe.

Attualmente sono ancora alla quinta stagione e spero proprio di proseguire a lungo con questo gioco che ormai è un fedele compagno nella vita di tutti i giorni.

Piccolo appunto ai novizi: se state leggendo questo articolo e questo magazine siete a buon punto! Se come me avete avuto delle difficoltà, non scoraggiatevi. Provate ad usare tattiche già create e testate da altri giocatori almeno finchè non avrete la giusta dimestichezza voi stessi. Non spendete soldi tanto per, ma comprate giocatori che effettivamente vi servono e possono fare la differenza! Mi raccomando! In bocca al lupo!

W Football Manager!

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- SCRITTO DA ROB_DYALEN -

La corsa degli spagnoli verso il sogno chiamato SERIE A, raccontata dal manager Rob Dyalen

“LA STORIA”

Nel corso della primavera scorsa, ebbi la fortuna di essere contattato per allenare una squadra, dotata di buoni giocatori, ma costruita in maniera abbastanza lacunosa dalla precedente gestione.

Il manager precedente, aveva infatti lasciato in eredità, una rosa con delle pesanti mancanze in diversi reparti (un solo calciatore in grado di giocare come terzino sinistro presente in rosa, per fare un esempio), oltre che una squadra dall’età media molto elevata, che aveva i suoi giocatori cardine ormai ad un passo dal cimitero degli elefanti, come ad esempio il pur ancor valido Juninho Pernambucano.

Tuttavia, io vidi la possibilità di dar vita ad un grande progetto, in grado di portare una piccola squadra della periferia spagnola, tra le grandi di FM Tournament.

Così diedi inizio ad una rivoluzione, volta all’acquisizione dei migliori prospetti in circolazione, in sostituzione dei vecchi senatori, purtroppo ormai logori.

Fu così che misero piede a Valencia giocatori del calibro di: Alex Song, Alberto Costa, Vedad Ibisevic , ma soprattutto il fenomeno uruguayano Luis Suarez, affiancati da giocatori più esperti, ma ancora pienamente efficienti come John O’Shea o il capitano della nazionale uruguayana Diego Lugano.

Sono orgoglioso di poter dire che la formazione titolare dei Suns ha una delle medie età più basse del torneo, 25 anni di età media.

La filosofia che io e il mio staff, da quasi un anno a questa parte, portiamo avanti e quella di prendere dei giovani calciatori, a prezzi ragionevoli e farli crescere nei giusti tempi, all’interno della squadra, in modo da ritrovarci già in rosa i campioni del futuro.

I modelli a cui ci ispiriamo sono sicuramente quelli di Napoli e al Palermo, grandi scopritori di talenti negli ultimi anni.

I miei collaboratori, vanno spesso in giro per l’Europa, a visionare partite, in cerca dei nuovi Messi, Nesta o Cristiano Ronaldo, in modo da giocare d’anticipo sugli altri team.

“LA SQUADRA”

Dopo questa breve presentazione riguardo la filosofia della società, passiamo al campo, l’aspetto ovviamente più affascinante e significativo.

Dopo vari esperimenti portati avanti, in fase di precampionato il modulo che più ha messo in luce quelle che sono le doti della mia squadra, è indubbiamente il 4-4-2.

Valencia Suns

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In porta gioca Diego Benaglio, portiere affidabile e capace talvolta di effettuare dei veri e propri miracoli.

In difesa i due terzini sono molto difesivi e difficili da superare in contrasto, si tratta degli esperti John O’Shea e Stephen Warnock. I due centrali, sono affidabili e in grado di completarsi a vicenda.

Gabriel Heinze, il capitano della squadra, non è dotato di grande velocità, ma ha un ottimo senso della posizione, forte di testa e nell’impostare l’azione.

La sua spalla è Joseph Yobo, più ruvido dell’argentino, è anch’esso un ottimo colpitore di testa ed è dotato di grande velocità.

I due esterni di centrocampo sono Vukcevic e Tosic,il primo, presidia la fascia sinistra, è dotato di un mancino micidiale,ed è in grado di usarlo sia come fioretto che come sciabola, riesce a crossare, offrire invitanti palloni filtranti e far esplodere conclusioni di grande potenza, che mettono a dura prova anche i portieri più esperti.

Il secondo staziona sulla fascia destra, ma, essendo un mancino naturale, ha la capacità di tagliare il campo, tramutandosi in trequartista.

E’ dotato anch’egli di un mancino molto educato, nel modo di giocare, ricorda(con le dovute proporzioni), gente come Robben e Messi.

Ha soltanto 21 anni ed è già uno dei punti di forza della squadra, oltre che della nazionale serba, il futuro è tutto suo.

Il regista della squadra è l’argentino Alberto “Tino” Costa, sconosciuto ai più fino all’inizio di questa stagione, è stata una grande intuizione di mercato dei miei osservatori, abile sui calci da fermo,lotta , recupera palloni e imposta l’azione, farebbe le gioie di qualsiasi allenatore.

Accanto a lui, troviamo Alex Song, il centrocampista di quantità, che dimostra anche una discreta qualità, è stata dura vincere la concorrenza delle altre squadre e portarlo a Valencia, in fase di calciomercato, in molti lo hanno richiesto, ma noi crediamo in lui, e non abbiamo alcuna intenzione di privarcene.

La prima punta è il bosniaco Vedad Ibisevic, ottimo negli inserimenti senza palla e nel gioco aereo, oltre che freddo davanti alla porta avversaria.

Infine, il fiore all’occhiello della squadra, l’uruguayano Luis Suarez, è il giocatore in grado di cambiare il volto di una partita con una sola giocata, quasi impossibile per i difensori avversari portargli via il pallone, è un giocatore estremamente completo, unica pecca, la poca lucidità sotto porta, ha solo 22 anni, potenzialmente uno degli attaccanti più forti dei prossimi 10 anni.

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“IL TORNEO”

Il torneo di FMT in questa prima fase si è rivelato ricco di soddisfazioni, la squadra gioca un bel calcio, fatto di passaggi di prima e verticalizzazioni improvvise. Al momento il bilancio è di 7 vittorie, 1 pareggio e 5 sconfitte, che hanno permesso alla squadra a posizionarsi terza in classifica, al giro di boa del campionato.

Dunque, se i giochi si chiudessero oggi, per i Suns sarebbe serie A. Tuttavia la strada è ancora lunga, mancano ben 13 partite alla fine e ci sarà da lottare fino all’ultimo.

Il dato maggiormente positivo, è la grande capacità realizzativa, miglior attacco del torneo con 22 gol all’attivo su 13 match disputati. Ben otto di questi sono stati realizzati dal finalizzatore Vedad Ibisevic, che dopo essere andato a secco per le prime 4 partite, è diventato un fattore determinante nella scalata al vertice del Valencia.

Il rovescio della medaglia, sono i troppi gol incassati, ben 16.

Alla luce di ciò, i punti su cui stiamo lavorando e nei quali abbiamo già ottenuto significativi passi avanti, sono il rendimento esterno, e la fase difensiva.

Per quanto riguarda la seconda competizione del torneo a cui il Valencia partecipa, ovvero la B-Cup, il bilancio a 2 giornate dal termine della fase a gironi, è di 9 punti in 4 partite che ci permettono di essere la capolista del girone C.

Dunque, qualificazione alla fase eliminatoria quasi raggiunta, dato che passano il turno le prime 2 di ciascun girone, più le 2 migliori terze dell’intera competizione.

“IL MERCATO”

A breve avrà il via la sessione invernale del mercato, la società ovviamente porterà avanti la sua politica sui giovani.

Il ruolo sul quale si cercherà di intervenire sarà principalmente quello degli esterni di centrocampo, che data la grossa mole di lavoro a cui sono sottoposti, sono quelli che maggiormente necessitano di ricambi all’altezza. Si cercherà inoltre, una prima punta che dia la possibilità a Ibisevic di rifiatare.

Presto, vedremo quali colpi ha in serbo la dirigenza bianco-blue.

“EPILOGO”

Il campionato è ancora molto lungo, ci sarà da lottare e stringere i denti, ma, siamo consapevoli della nostra forza e convinti di poter imprimere il nostro marchio, su questo torneo.

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- SCRITTO DA SUPERLUCA -

“LA STORIA”

Tutto cominciò quando presi la guida della squadra nelle ultime partite del torneo precedente, dove militavo in Serie C. La squadra era buona per la serie C, ma di certo non competitiva per il nuovo torneo dove avrei giocato contro squadre che provenivano da serie superiori e quindi molto piu forti. Per poter portare la squadra a un buon livello c’era bisogno di agire pesantemente sul mercato, e questo è stato possibile anche grazie ai fondi resi disponibili alle squadre meno forti come la mia e al fatto che al Draft, essendo la squadra meno forte in assoluto, ho potuto scegliere per primo il giocatore da prendere. Scelsi Cristiano Ronaldo, che era il piu richiesto, e tramite la sua cessione ad una squadra di serie superiore riuscii a rifarmi quasi interamente la squadra; 5 centrocampisti e attaccanti su 6 che attualmente sono titolari vengono da quello scambio, con l’eccezione del solo Elmander che è uno dei pochi rimasti della vecchia squadra, mentre la difesa l’ho costruita tutta comprando giocatori, sia da altre squadre che alle buste.

“LA SQUADRA”

La formazione standard schierata dall’Atletico Madrid è il 4-3-3, con 4 difensori in linea, un mediano davanti alla difesa e 2 centrocampisti centrali che supportano il trio offensivo.

In porta c’è Landreau, portiere di buona esperienza che è uno dei pochi giocatori che avevo nella scorsa stagione in Serie C.

La Difesa si schiera con Cuellar e Bougherra centrali, Agostini a sinistra e Fanni a destra. E’ una difesa discreta, anche se non eccellente, ma visto che è stata tutta acquistata con soli cash non ci si puo lamentare.

Il Punto di Forza è il centrocampo, dove figura il capitano Jermaine Jones davanti alla difesa, mentre la creazione del gioco è affidata ai piedi di Schweinsteiger e D’Agostino, due ottimi giocatori.

L’attacco è formato da Cassano e Muller che giocano larghi a supporto dell’unica punta Elmander, rivelazione della stagione.

“LA STAGIONE”

La stagione è cominciata male, con un solo punto conquistato nelle prime 3 partite, ma poi è andata migliorando e ora la squadra si trova nella parte alta della classifica, anche se la stagione è ancora lunga e tutto puo accadere.

Atletico Madrid

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- SCRITTO DA MAVS -

Un racconto tragicomico della giornata tipo di un giocatore online di tornei. Brevi passaggi surreali su cosa deve sopportare una persona che intende intraprendere l’impetuoso cammino

verso la gloria.

Ore 15: “Accidenti, sono ancora fuori casa, devo tornare in tempo per l’appuntamento col mister avversario. Devo camminare più veloce. Mi ha dato buca ieri, ma oggi lo becco di sicuro. Più veloce, più veloce…”

Ore 15.30: “Arrivato. Forza pc, accenditi in fretta! Speriamo che mi abbia aspettato. Msn, msn, msn…quanto sei lento! Ecco, finalmente…vediamo se è in linea…eccolo!

Hai appena inviato un trillo

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Hai appena inviato un trillo

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Hai appena inviato un trillo

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“Ma vuoi rispondere?! Cavolo, è in linea, quanto ci mette questo imbec…Oh, ha risposto. <<Ehilà carissimo!>>”

“Mi chiede se giochiamo…sono qua per questo, mah! Bene, andiamo un attimo nel forum a controllare chi gioca in casa. Ok, sono in trasferta. Guardiamo eventuali squalificati o infortunati…ottimo, tutti disponibili, per-fetto. Manderò in campo i soliti 11, non mi deludono mai.”

“Allora, carica la partita e dammi i dati Hamachi, così posso entrare…ma che password è Sperequeque91? Bel nome per la rete, contento lui…”

Ore 16: “Sono dentro, andiamo ad aggiungerci come allenatore…consueto profilo dove risulto un giocatore professionista come esperienza passata…già, si vede che è un gioco! Andiamo pure a selezionare la squadra…ci siamo.”

<<Organizza l’amichevole>> <<ok asd>>

“Che diamine ha da ridere?? Vai a capirli questi ragazzini…Torniamo al gioco. Andiamo avanti, via con queste inutili notizie, non mi interessano i cenni storici della società.”

- In attesa –

- In attesa –

- in attesa –

“Sei pure il server e sei così lento?! Non posso buttare un’intera ora per una partita!”

<<Ci sei?>> <<Si, sto facendo la formazione>>

“Ma adesso?? Dopo hai tutto il tempo, clicca su Continua, dai!! Alleluia, ce l’ha fatta. Proseguiamo, clicchiamo su Prepartita…sembra facoltativo, ma è molto importante per preparare la squadra. Scegliamo un po’ il nostro modulo…poi lavoro duro in allenamento. Infine vediamo se puntare su movimenti offensivi o difensivi…oppure difendiamo sui calci piazzati, tanto arriverà il solito gol da corner. O lo faccio io o lo fa lui.”

Una giornata di Ordinaria Follia in FMT

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Ore 16.15: “Che connessione lenta, uff. Eccoci alla conferenza stampa. Spero che lui la rifiuti, così non fa una bella figura e i giocatori sono demotivati. Sù, giornalisti, fatevi sotto. Ovviamente sono entusiasta di essere in questa squadra, bla bla bla. No, cavolo, no…non sono interessato a Ciccio Pincopallino di una squadra del Madagascar! Ma dove li pescano! Di nuovo msn, cosa vuole ora?”

<<C6?>> <<…affondato>> <<asd>>

“Questo qui si fa di lsd, altro che asd. Finalmente finiamo questo calvario, arrivati alle formazioni. Mi prendo 5 minuti buoni per modificare la tattica base. Allora, se ricordo bene, lui gioca sfruttando molto le fasce e dietro ha difensori molto fisicati, ma abbastanza lenti. Quindi, mettiamo le punte più veloci che ho, giochere-mo palla a terra, dobbiamo infilarli in contropiede e con rapidi fraseggi. Sulle fasce stiamo coperti, mentalità difensiva per i terzini. Ora, centrocampisti…ecco, lui ha un ottimo tiro da fuori, facciamolo tirare il più possi-bile. Sistemiamo adesso il capitano…il rigorista…i tiratori di punizioni e angoli. Perfetto, dovrebbe esser tutto a posto.”

<<Sono pronto>> <<Un attimo>>

“Già, un attimo…che vuoi che sia, sono solo qua un ora ad aspettarti. Dovrei pure studiare, tra l’altro. Va beh, facciamo gli educati, mandiamo il consueto in bocca al lupo all’avversario”

<<Buona partita>> <<Anche a te asd>>

“Eh, già ti faccio ridere io ora! Ci siamo, stiamo per cominciare. Ultimi dettagli prima del fischio d’inizio. Andiamo con le istruzioni sui singoli avversari. Marcatura stretta sulla punta…piede sbagliato per il centro-campista…pressing sull’altro. Passiamo alle istruzioni per i miei ragazzi: un buona fortuna andrà bene. E ora, fuoco alle polveri!”

Ore 16.30: “Primi minuti senza azioni rilevanti. Intanto aumentiamo la velocità partita e togliamo il replay per i gol…”

- Cambia tattica… -

“Di già?? Ma se non abbiamo visto ancora nulla? Va bene modificare le cose, ma non in questo modo. Ecco, prima azione…palla nostra. Bravissimo, vai sul fondo…cross in mezzo…PALO! Ma che sfiga! Spegniamo la tv, voglio concentrarmi sulla partita.”

“Stiamo attaccando solo noi, benissimo. Non tocco niente, abbiamo l’inerzia della gara. Andiamo per vie cen-trali, veloci per le punte. Grande, entra in area…TRAVERSA! Non è possibile! Siamo al 15esimo e questo tipo ha due chiappe mostruose. Ora ha ragione a modificare la tattica, vediamo se migliora.”

<<asd>>

“Che nervoso! Comincio a non sopportarlo. Avanziamo verso la fine del primo tempo. Ennesima azione no-stra, incursione in area, il difensore arriva in scivolata e…CALCIO DI RIGORE! CALCIO DI RIGORE! Finalmente un episodio favorevole. Non si può sbagliare, il mio rigorista in amichevole non falliva mai. Vai ragazzo, mi fido di te. Rincorsa…FUORI! Ma sei un asinooo! Sta per partire un pugno allo schermo!”

(“Ehi, tutto bene?” “Si, mamma, tutto benissimo, ho per sbaglio urtato il computer”)

“Fine primo tempo. Ci voleva l’intervallo, stanno sbagliando di tutto i miei uomini. È necessario un commento per spronarli, senza però insultarli come vorrei fare veramente! Buttiamoci tutti in attacco, tanto quello non ha fatto un tiro in porta neanche a pagarlo. Facciamo pure un cambio, proviamo un giocatore con caratteri-stiche differenti.”

“55esimo: non riusciamo a sfondare, accidenti. Palla loro, miracolo. Ci pensa il nostro medianaccio a fermare la loro incursione…MA CHE FAI?! Entrata a piedi uniti! No, ti prego arbitro, no…rosso!! Non ci voglio credere, 10 contro 11 per una autentica fesseria. E’ proprio segnata questa partita!”

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“Ha pure il coraggio di parlare? Per farmi del male, vediamo un attimo le statistiche…25 tiri per me, 1 per lui!! No comment. Ci avviciniamo alla fine della gara, a questo punto ci va bene anche il pareggio, pazienza. Mettia-moci sulla difensiva, puntiamo solamente al contropiede.”

“82esimo: azione per noi, pallone fermo a centrocampo, avanziamo verso l’area avversaria. Spazi abbastanza chiusi…ecco, proviamo il tiro da fuori! Cannonata verso l’incrocio…TRAVERSA! Ma allora ditelo che è un com-plotto!”

“91esimo: basta, mi arrendo. Chiudiamo in fretta la gara, vada per il punto, anche se rimane un furto. Che succede? Dopo 90 minuti si affacciano gli avversari, sulla destra cross deviato, calcio d’angolo. Il minuto di recu-pero sta per scadere. Corner battuto, solito 2° palo e…rete. Rete. Ditemi che è un incubo. Sul serio! Apriamo la finestra per far posto al pc, 10 metri dovrebbero bastare per frantumarlo. Prendiamo questo cavolo di screen…”

<<Bella partita, forse il pari ci poteva stare>>

“Ok, ufficialmente mi sta pigliando per i fondelli. Chiudiamo che è meglio. Torniamo a studiare queste 500 pa-gine, mi rilasseranno molto di più!”

Ogni riferimento a fatti, persone o partite realmente esistenti è puramente casuale. O forse no.

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- SCRITTO DA DER_MAISTER -

Buongiorno Mr J.J. Garella

JJ : Buongiorno a voi.

Puoi toglierci intanto una curiosità, Garella non è il tuo nome?

JJ: No, mi chiamo Giovanni , Garella è il soprannome che mi è stato dato dal mio primo allenatore ormai tantissimi anni fa ( 25 ) perche giocavo e gioco in porta e avevo l’abitudine di parare con i piedi come il famoso Garella portiere scudettato del Verona e del Napoli. Ormai è diventato il mio nome e tutto sommato ci sono affezionato.

Visto che dalla sua risposta precedente si intuisce che hai circa 40 anni, cosa tiene un quarantenne attaccato al pc a litigare con schemi e interminabili trattative di mercato?

JJ: Si, intuisci bene son 41 compiuti il 1 gennaio. Sono certamente il piu anziano di fmt, a volte gli utenti del forum mi chiamano zio JJ per qualche consiglio o per qualche parola si suppone saggia data l’esperienza . Piu che altro è passione per il calcio, per i giochi manageriali che seguo da ben piu di dieci anni, ma anche una fondata convinzione di essere molto competente in ambito calcistico e non avendo i soldi reali per comprarmi una squadra o poter allenare sul serio allora cosa c’è di meglio di poter trattare i big del calcio mondiale o scoprire qualche talentino in erba?

Parlaci del la tua squadra il THE FOX

JJ: Intanto stabiliamo che la squadra è di mia moglie, è lei la presidentessa, io faccio il d.s. , cerco di accontentare le sue richieste , in genere giocatori del calcio italiano che conosce benissimo o della sua squadra del cuore la Roma , poi cerco di portare in rosa giocatori che possano essere funzionali ai miei schemi. Anche io ho i miei pupilli e cerco sempre di affidarmi a giocatori che conosco.

Hai uno schema preferito?

JJ: difesa a 4 sicuro, anche perche non sono mai

riuscito a quadrare una difesa a 3, poi per il resto mi piace variare in base ai giocatori a volte anche in base al mio avversario. Certo mi piacciono le tattiche piuttosto offensive.

Qual è il tuo undici titolare?

JJ: come detto prima non ho un undici titolare ma 14/15 giocatori che utilizzo nel 95% dei casi. Alcuni sono inamovibili come Julio Cesar,Friedrich, Pique, Abidal (

a cui auguro un grosso grossissimo in bocca al lupo ), Lampard, Arshavin, Klose poi altri che uso in un turnover non prefissato.

e gli altri ?

JJ: Beh gli sono in genere giovani che compro perche crescano e poi possano sostituire qualche big che magari mi ha deluso o che voglio cedere prima che cominci a calare.

Parlaci delle tue scoperte

JJ: lo scorso mercato ho preso alcuni giocatori con l’intento di aspettare che crescano, alcuni li ho prestati perche da me non avrebbero toccato campo. Basti pensare a Mario Fernandes, M’Bengue,Medel,Blanco tutti giovani promettenti in giro a farsi le ossa, poi ci sono i giovani che ho in rosa come Adam Johnson, Musacchio,Giuliano,Gaitan, N’Zonzi.

Ritieni manchi qualcosa nel the fox?

JJ: nell’immediato forse cercherò un cc inteso come tale perche al momento ho molti tc e molti mc , poi penso di lavorare in funzione fm12, cercando un dd perche zanetti ha 37 anni e purtroppo forse un ds visto il problema di salute di abidal.

Qualche obiettivo di mercato?

JJ: un buon d.s. non svela mai i giocatori che sta seguendo altrimenti i prezzi salgono…

Qualcuno che lascerà il the fox?

Parla JJGARELLA!

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JJ: Io non mando via nessuno a forza dal the fox, magari ci sono giocatori che hanno poco spazio come obasi, josue o poulsen che con la giusta contropartita potrebbe partire. Ma io dico sempre che a parte Klose, Pique, Cavani,Lampard, Storari ( decreto presidenziale)gli altri sono difficili molto difficili ma non impossibili.

Quindi potrebbe partire qualche mamma santissima?

JJ: niente è impossibile magari c’è sul mercato qualche pupillo mio o della presidentessa….

Cosa ne pensa del campionato? E soddisfatto?

JJ: La squadra va a strappi potrei avere qualche punto in piu ma ho visto che anche gli altri vanno a corrente alternata quindi diciamo che sono moderatamente soddisfatto.

Cosa pensi di questo Football Manager 2011?

JJ: ma purtroppo devo dire di essere rimasto un po deluso. Troppi bug alcuni non risolti neanche con l’ultima patch e in generale una sensazione di non essere sempre completamente padrone della situazione.

Meglio FM 2010?

JJ: non è il discorso di meglio o peggio anche perche graficamente fm1 1 è migliorato ci sono nuove metodiche nelle trattative pero a livello tattico ci sono alcune cose che mi lasciano perplesso. Speriamo possano migliorare con fm12.

Usi altri manageriali?

JJ: no non avrei il tempo di seguire per bene altre cose. Poi la famiglia il lavoro …..ho qualche altro hobby magari ogni tanto mi faccio qualche corsetta con i simulatori di guida, oppure soprattutto se sono a casa mi dedico all’altra mia passione il biliardo all’italiana.

Quindi solo fm ..hai qualche carriera in corso?

JJ: si pero ho iniziato da poco ho aspettato la 11.3, vediamo se posso portare il povero bistrattato Torino in Europa e riportare il mio Messina in serie A.

Siamo arrivati ai saluti finali..

JJ: Ringrazio tutti e saluto tutti i miei colleghi allenatori.. alla prossima.. Buon campionato

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SERIE A1 RESINA 09 12 8 1 3 32 : 14 18 252 DINASTY 13 7 3 3 27 : 19 8 243 NPA 12 7 1 4 25 : 16 9 224 THE FOX 13 7 1 5 26 : 20 6 225 MOJITO F.C. 12 6 3 3 23 : 20 3 216 REAL APPLED 13 6 2 4 17 : 15 2 20

7 RED BULL TRINA-CRIA 13 6 1 6 20 : 18 2 19

8 RARI NANTES LAZIO 12 5 3 4 25 : 21 4 189 FC SAVOIA 12 5 3 3 16 : 13 3 18

10 AC BEST ELEVEN 12 4 5 3 19 : 17 2 1711 MINERU LUPENI 13 5 0 8 26 : 32 -6 15

12 HOLLYWOOD UNI-TED 12 3 3 6 17 : 26 -9 12

13 SARDINIAN STYLE 12 3 3 6 14 : 23 -9 1214 U.C. DIAMOLI 12 3 2 7 12 : 26 -14 1115 SALERNITANA 12 2 4 6 12 : 21 -9 1016 MENDOZA 13 2 3 8 18 : 28 -10 9

Resina ancora al comando ma sconfitto in casa 1-2 nella 12 giornata contro il Dinasty, la squadra di Calaio deve vincere in casa del Rari Nantes Lazio per rimanere a piu 4 sui Baresi che nella 13 giornata hanno sconfitto 1-0 il Mendoza.. Npa all’assalto del primato sfida l’Hollywood

- SCRITTO DA DER_MAISTER -

Classifiche Gironi FMTournament

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SERIE B GIRONE A1 S.S. DARK ANGELS

1990 13 8 2 3 21 : 12 9 26

2 JACK DANIEL’S 13 7 3 2 21 : 11 10 243 VALENCIA SUNS 13 7 1 5 22 : 16 6 224 REAL NAPOLI 13 6 3 3 20 : 19 1 215 A.S. ORETA 12 6 1 5 19 : 15 4 196 ICE BOYS TEAM 13 5 4 3 20 : 19 1 197 SANTOS SOCCER 13 4 6 3 15 : 13 2 188 AC SHAKTAR DONEZ 13 4 4 3 21 : 21 0 169 RED LYON 12 4 2 6 16 : 20 -4 14

10 CARBON SOCCER 12 3 4 3 12 : 13 -1 13

11 DELFINO PESCARA 1936 13 3 3 6 20 : 27 -7 12

12 AC ZAMPIS 12 2 4 6 14 : 20 -6 1013 BDO 12 1 4 6 9 : 16 -7 714 SFRANTUMMATOS 12 1 3 7 7 : 15 -8 6

Dark Angels campione d’inverno, la squadra di Dark Angels chiude a 26 punti in campionato a piu 2 sulal se-conda Jack Daniel’s che nell’ultima giornata è stato fermato 1-0 contro il Valencia Suns ora a 22 punti, in cosa vediamo lo Sfrantummatos a 6 punti e il Bdo con 7 punti, tutto però cambierà con il girone di ritorno

SERIE B GIRONE B

1 TURRIS 12 8 0 4 23 : 12 11 24

2 C.C INTERNAZIONALE TARAN-TO 12 7 1 2 14 : 3 11 22

3 PANATHINAIKOS 12 7 1 4 29 : 21 8 224 SIKELIAN TEAM 12 6 4 1 17 : 10 7 225 BAYERN MONACO 12 6 2 4 20 : 19 1 206 ATLETICO MADRID 12 6 1 5 20 : 22 -2 197 JUNIOR PORTORECANATI 12 5 2 5 18 : 16 2 178 ATLETICO LIBERTA’ 12 5 2 5 21 : 20 1 179 GRIFONE F.C. 12 5 2 5 19 : 18 1 17

10 REAL PEDRINHO 12 4 1 6 16 : 21 -5 1311 PANAREA SOCCER 12 4 0 8 13 : 25 -12 1212 PALERMO EAGLES 12 3 2 7 15 : 22 -7 1113 SAMPDORIA 12 3 1 8 18 : 26 -8 1014 OLYMPIQUE LYONNAS 12 3 1 8 17 : 25 -8 10

Dopo l’11 giornata il Turris è al comando della classifica con 24 punti, ma subito dietro sotto solo di 2 lunghezze troviamo il C.C Internazione Taranto, il Panatinhaikos e il Sikelian Team, da notare che alla 13esima c’è lo scontro C.C Internazionale Taranto – Panatinhaikos.. girone quanto mai aperto

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- SCRITTO DA FIXIUS-78- -

Quattro chiacchere con Luk’s95Fixius-78-:

Ripercorriamo assieme a mister Luk95 la sua Carriera.

1-La sua Storia di successi e vittorie è iniziata dalla serie B in un Luglio del 2010.

Cosa l’ha convita ad accettare l’offerta del Siena,?

Luk’s95:

Beh, ho un passato molto legato a questa squadra, inoltre ho potuto visitare questa splendida città mol-te volte!

Fixius-78-:

Staff, Giocatori, aveva già in mente chi facesse già parte del progetto e di chi far arrivare?

Luk’s95:

Ho preferito non fare tanti cambiamenti, quindi mi sono affidato solo a due uomini di livello come Ma-resca e Antunes. L’unico dispiacere è stato quello di cedere capitan Vergassola, però mi sembrava giusto fosse arrivato pure il suo tempo!

Fixius-78-:

Parliamo dl Campionato 2010/11, l’obiettivo era pun-tare alla promozione, ma ha avuto un inizio tenten-nato con qualche difficoltà soprattutto negli incontri interni, a Gennaio poi 3 acquisti e 5 cessioni che pur con qualche difficoltà l’hanno portata alla qualifica-zione ma solo tramite i Play off.

Quali difficoltà ha incontrato, si aspettava forse un percorso più facile?

Luk’s95:

L’inizio non è stato dei migliori, tanto vero che abbia-mo dato la sensazione di non lottare mai per i vertici. Poi ho deciso di fare una rivoluzione, visto che s’era tanti. E devo dire che ha funziato. La scommessa Wa-gner è stata il fiore dell’occhiello!

Naturalmente, visto l’organico della squadra avrei creduto a un percorso piu’ semplice, però sono sod-disfatto pure così!

Fixius-78-:

Serie A 2011/12, la Società ha creduto in lei e al suo progetto visto la campagna acquisti dispendiosa, ci parli perché quelle scelte?

Luk’s95:

Quest’anno mi sembrava logico puntare su nuovi gio-catori, e soprattutto giovani come Macheda e Kadlec. Scelte azzeccate alla fine!

Fixius-78-:

Campionato in corso, visto ad un avvio poco convin-cente, ha cambiato modulo come mai questa scelta?

Luk’s95:

Ho cambiato modulo, proprio perchè non c’era un gioco. Le ali, non facevano cross decenti e quei po-chi che arrivavano gli attaccanti sbagliavano. Ottimo il passaggio alla tattica 4-1-2-1-2 che ci porta in Europa!

Finite il Campionato al 5° posto Record per il Siena, secondo molti Kadlec è uno degli artefici della prima volta in UEFA

Luk’s95:

Kadlec ha fatto la stagione piu’ bella a Siena e per questo và ricordato a lungo. Il miglior attaccante che ho avuto, addirittura meglio di Dzeko e Sanogo!

Fixius-78-:

3° anno alla guida di un Siena Storico, inizia anche questo anno con grandi stravolgimenti.

17 Acquisti, 11 cessioni e cambio di modulo. Cosa l’ha portata a una così ampia rivoluzione.

In Campionato ancora 5° posto ma grande vittoria della 1° Coppa Italia, mentre in Europa League, uscita ai quarti contro Il Manchester City. Come reputa que-sta annata?

Luk’s95:

Sono uno a cui piace molto cambiare, nonostante conosca il motto che dice “squadra che vince, non si cambia”. Ho cercato di fare acquisti mirati e soprat-

Page 21: FM Magazine 03 - Aprile 2011

tutto utili per il 4-1-2-1-2. Miranda di testa assie-me a Wagner ha fatto faville, così come Quagliarella che ha segnato molto!

Fixius-78-:

Si aspettava qualcosa in più oppure cercava le basi per i successi futuri?

Luk’s95:

Non mi aspettavo di certo di fare un’annata miglio-re. Alla fine abbiamo vinto il nostro primo trofeo, che è la Coppa Italia. In Europa invece siamo stati fantastici, solo uno squadrone come il City poteva buttarci fuori!

Fixius-78-:

2014/2015 Ancora rivoluzioni, e le chiedo cosa è dovuto questo? Ad una voglia di vincere a tutti i co-sti ed una poca fiducia in quei uomini? Cosa è che mancava?

La squadra da lei creata e plasmata ha dato sin da subito segnali importanti per lottare per i primi po-sti, cosa che negli anni precedenti non era riuscito a fare, cosa era cambiato?

Arriva finalmente la qualificazione alla Champions con un ottimo 3° posto, ancora una vittoria in Cop-pa Italia e ancora uscita ai quarti in Europa League contro una squadra Inglese questa volta il Totten-ham. Che Anno è stato per lei?

Luk’s95:

Finche la squadra migliora il rendimento dell’anno precedente, posso sempre essere contento perchè vuol dire che ho una squadra affiatata, che non si arrende davanti a nessuno. Fiero di questo gruppo.

Fixius-78-:

5° anno alla guida del Siena che si può riassumere con una sola parola, Tripletta.

Riesce a centrare finalmente l’obbiettivo Scudetto, confermare la vittoria in Coppa Italia e arrivare ad-dirittura alla coppa con le orecchie al primo tentati-vo, veramente qualcosa di storico.

Ci parli di questo anno fantastico, quale è stata la vera forza di questa squadra?

Luk’s95:

La conquista della Champions resta qualcosa di magnifico, perchè vedere una squadra che prima militava in Serie B, e ora tutti questi fenomeni che alzano la Coppa dalle grandi orecchie, fà molta im-pressione!

La forza della nostra squadra è stata sicuramente una forza di gruppo. Inoltre devo essere felice della

panchina che mi sono portato dall’inizio della sta-gione, tutti professionisti che meritavano sicura-mente di giocare molto di piu’!

Fixius-78-:

Una sola domanda, dopo 6 anni strepitosi avendo vinto tutto, e dopo essere arrivato, ed aver porta-to una provinciale sul tetto del mondo vincendo il Mondiale per Club e il secondo Scudetto consecuti-vo. Perché l’addio?

Luk’s95:

Mi sarebbe piaciuto restare tutta la mia carriera a Siena, però a volte arrivano quelle offerte a sorpre-sa che proprio non puoi rifiutare. Quella del presi-dente Khaldoon Al Mubarak, è stata una di quelle. Progetto ambizioso, per una squadra che punta di diventare ai vertici del mondo. Proprio impossibile da rifiutare!

Comunque mi piacerebbe, dopo una lunga espe-rienza con il City tornare di nuovo al Siena, perchè sono legato alla gente toscana. Ma soprattutto per-chè amo la mia terra!

Fixius-78-:

Approda al Manchester City e dopo poco diventa anche Ct della Nazionale Inglese tutti puntano su lei, non si sente a dosso l’obbligo di vincere ad ogni costo? Visto i 200 Milioni di € spesi per la campagna acquisti.

Luk’s95:

Sarà un progetto come detto sopra, ambizioso quin-di non c’è tanta fretta di vincere tutto, anche se ai tifosi piacerebbe. Nonostante abbia detto così, spero di vincere tutto almeno in 2/3 anni. Credo che con questa squadra non sia troppo difficile!

Alla fine ho speso si tanto, però molti sono a rate e altri no. Ho scelto di prendere tutti questi giocatori, perchè visto che ne avevo la possibilità non me la sono fatta scappare.

Fixius-78-:

Tutti noi la ringraziamo della disponibilità e le augu-riamo un buon avvenire costellato di quei successi che fino ad ora hanno distinto la sua carriera

Luk’s95:

Voglio ringraziare tutte le persone che mi hanno seguito e che mi stanno ancora seguendo. Grazie veramente a tutti, pure ai fantastici lettori che ci se-guono sempre in massa!

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- SCRITTO DA PAPAS91 -

Nome

Castiel: Francesco

Leo 58: Leonardo

Anni

Castiel: 17

Leo 58: 16

Da dove vieni?

Castiel: Cosenza, Calabria

Leo 58: Jesi, provincia di Ancona

Come hai conosciuto il forum?

Castiel: Sono stato tra i “fondatori” in quanto l’ho seguito sin dal Baciabbracci.

Leo 58: Me l’ha fatto conoscere quel Dandino di Dandino!

Quale aspetto ti piace di più del forum?

Castiel: La buona community e la disponibilità, oltre al tantissimo materiale.

Leo 58: La varietà di argomenti, il fatto che non si parli esclusivamente di FM o di calcio ma che tutti possono esprimere le loro opinioni su qualsiasi cosa e lo staff è pronto ad aiutare tutti.

Da quanto tempo giochi a Football Manager?

Castiel: Dal 2002, il fantastico “Scudetto”.

Leo 58: 2 anni circa.

Un pregio di FM2011

Castiel: Il 3D migliorato, i procuratori e il fatto che ogni anno diventa sempre più realistico.

Leo 58: La gestione delle tattiche, non so se in passato erano già così, ma tra il 2010 e il 2011 qualcosa è cambiato, col nuovo sono più complesse ed elaborate.

Un difetto

Castiel: Il non poter almeno provare ad offrire i contratti ai giocatori.

Leo 58: Mah, particolari difetti non ne ho notati francamente, posso dirti che non mi piace che il gioco sia lento selezionando solo tutti i campionati di 2 nazioni, ecco.

2D o 3D?

Castiel: 3D, il computer me lo permette. xD

Leo 58: Sempre 3D.

Quale carriera ti è rimasta più nel cuore?

Castiel: Ce ne sono tante, ma sicuramente una non postata sui forum che feci con il Cosenza, portandolo ai vertici del mondo. Si sa, la propria città è sempre il primo amore.

Leo 58: Quella con l’Alma Juventus Fano, dalla C2 alla B in 3 anni vincendo sempre, sia in C2 che in C1, carriera che poi ho perso quando sono stato costretto a formattare il pc.

La delusione più grande?

Castiel: Come carriera nessuna, ho sempre avuto grandi soddisfazioni.

Leo 58: Perdere questa carriera m’è dispiaciuto parecchio; ma se ti riferisci a delusioni nel gioco,una finale di Coppa Italia di serie C, sempre con il Fano, persa con un gol oltre il tempo regolamentare.

Ti ispiri a un qualche allenatore in particolare?

Castiel: Diciamo che negli anni di gioco mi sono creato una filosofia tutta mia, prediligo il calcio-spettacolo votato all’attacco, quindi penso di no, non mi ispiro a nessuno e giudico le potenzialità della rosa adattandole a modo mio.

Leo 58: Beh, da interista non posso che ispirarmi a Mourinho, anche come tattica.

INTERVISTA DOPPIACastiel e Leo58

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Modulo prediletto

Castiel: Fino a qualche tempo fa il 4 2 3 1 largo, con i trequartisti esterni. Poi quest’anno a scuola mi venne un lampo di genio, tre centrali rocciosi, due fluidifican-ti, due centrali di cui un incontrista e un regista, due ali e una punta, quindi un 5 4 1, che mi da sempre sod-disfazioni, sia online (per ora) che nelle mie carriere. L’importante per me è giocare con una sola punta, con due non riesco a governare bene la squadra, quindi di-ciamo che posso fare tutte le sfaccettature di moduli, ma l’importante è avere una sola punta.

Leo 58: Un modulo che mi è sempre piaciuto è il 4-2-2-2 o 4-2-4 che dir si voglia, ma il 4-2-3-1 è quello che uso praticamente con tutte le squadre.

Il giocatore a cui sei più legato?

Castiel: Non ce ne sono a dir la verità, ma se devo sce-gliere Gareth Bale.

Leo 58: Andrey Galabinov, giovane attaccante del Lu-mezzane che ho scoperto in una delle tante carriere nei bassifondi dei campionati italiani, da quando l’ho visto ho cominciato a comprarlo praticamente sempre se allenavo squadre di quel livello.

Quello che hai pagato di più?

Castiel: Chiellini, 80 Milioni con il Tottenham.

Leo 58: In genere non spendo molto, o meglio, non spendo tanti soldi per un solo giocatore,l’investimento maggiore che ricordo fu di 70M per Nasri ai tempi dell’Inter.

Da 1 a 10 quanto conta…

…la tattica?

Castiel: 8, secondo me dire ai giocatori cosa fare per bene aiuta tantissimo, poi se hai un fuoriclasse lui deve fare quello che vuole.

Leo 58: 8

… gli allenamenti?

Castiel: 10, sono indispensabili per la crescita ed il mantenimento fisico dei giocatori.

Leo 58: Sono la base di una buona carriera; buoni alle-namenti significano pochi infortuni e squadra sempre in forma, 10.

…lo staff?

Castiel: Stesso discorso degli allenamenti.

Leo 58: Direi 7.

…il mercato?

Castiel: Beh, buon mercato = buona squadra.

Leo 58: Il mercato è tutto, senza mercato la squadra non può crescere e quindi puntare ad obiettivi più im-portanti, 9.

…la fortuna?

Castiel: Beh, se si è bravi e si ha fortuna si vince tutto.

Leo 58: 11, la fortuna 11.

Per quale squadra tifi?

Castiel: Juventus e Cosenza

Leo 58: Sono di fede interista, ma amo anche il New-castle.

Fai sport?

Castiel: Sì, fino a due anni fa sono stato portiere tito-lari in una squadra che fa le regionali, l’anno scorso ho fatto la serie D.

Leo 58: Attualmente no; in passato sì, ho fatto 6 anni di judo.

Hai altri hobby oltre FM?

Castiel: Tantissimi, gioco sempre alla playstation, esco moltissimo con gli amici, suono, leggo molto… insom-ma, quello che fanno gli altri xD

Leo 58: A me piace molto la musica, suono il basso elettrico, quando non gioco ad FM e non esco mi dedi-co a questo.

Come è il tuo rapporto con la musica?

Castiel: Ahahah evvai, la volevo. Io e la musica viviamo costantemente insieme, suono la batteria da 4 anni, e quando sono al computer o per la via, non c’è un momento che passi senza che io abbia musica nelle orecchie. Prediligo la musica rock e metal, ma ascolto di tutto, la musica è bella tutta quanta, esclusa la musica neomelodica napoletana e qualcosa di house o minimal, non fanno per me.

Leo 58: Per me la musica è indispensabile, praticamen-te ho sempre le cuffie alle orecchie.

Un motto o un proverbio che ti corrisponde

Castiel: Oddio questa è difficile.. forse Carpe Diem, son una persona molto, molto impulsiva, quindi diciamo che “Coglio l’attimo”.

Leo 58: Mah, non ne ho idea, forse “con i se e con i ma

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Leo 58: Mah, non ne ho idea, forse “con i se e con i ma la storia non si fa” perchè non credo praticamente mai a niente finchè non lo vedo con i miei occhi.

Quale domanda in questa intervista avresti voluto ti fosse fatta e invece non ti è stata posta?

Castiel: Mah, nessuna in generale. Mi accontento di quello che mi hai chiesto.

Leo 58: Che avrei voluto in particolare no, però mi aspettavo un domanda sullo staff del forum.

Ok, allora Leo, come valuti il lavoro dello staff?

Leo58: Ottimo, sono sempre disponibili per qualsiasi cosa, aiutano i novizi e lavorano tantissimo per il fo-rum, sono molto efficienti.

Bene abbiamo concluso, saluta l’altro

Castiel: Ciao Leo58, Magpies powa lol

Leo 58: Ciao Castiel, stammi bene

Grazie a Castiel e a Leo.

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- SCRITTO DA BIBO90 -

Ben tornati amici di FM, in questo numero si va in Inghilterra, un campionato sempre in crescita e sempre più spettacolare, che si fa rispettare anche al di fuori delle mura di casa propria. Diciamo che probabilmente insieme al campionato italiano è quello più equilibrato, non ci sono differenze abissali tra le squadre come in Spagna ma ovviamente anche qui ci sono le piccole, le medio-grandi e le big. Per quanto riguarda le piccole tratteremo qui due squadre che si fanno comunque rispettare il West Bromwich Albion ed il Wolves. Come potete notare l’obiettivo minimo del W. Bromwich è evitare la retrocessione stando lontano dalla zona calda:

Però si può anche notare un discreto budget per aggiustare la rosa, quasi 5 milioni non sono pochi per una squadra che il primo anno vola bassa, si possono fare degli acquisti interessanti, magari in prospettiva futura (vedi Yaya Sanogo, Romelu Lukaku, Marco Verratti etc etc), queste invece sono le aspettative di inizio stagione dei Wolves:

Come si può vedere qui la situazione è leggermente più complicata, l’obiettivo diciamo che è lo stesso ma il budget è nettamente inferiore, qui infatti bisogna procedere con cautela e lavorare soprattutto con le cessioni e con rinforzi o poco costosi, o in prestito o a parametro zero. Ecco le due rose a confronto:

Allacciate le cinture,si vola in Inghilterra!

West Brom

Wolves

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Due tattiche più che azzeccate, il Bromwich sfrutta le doti fisiche di Odemwingie con lui unica punta e dietro tre trequartisti pronti anche a diventare offensivi, mentre i Wolves con il classico 4-4-2 sfruttano i loro due migliori attaccanti Doyle e Fletcher, con all’occorrenza anche Ebanks-Blake e presentano una tattica più compatta, ma passiamo ora alle cosiddette medio-grandi, ovvero il Tottenham e l’Everton ecco i rispettivi obiettivi:

Il Tottenham non nasconde il vero obiettivo stagionale, che è quello che rispecchia la realtà, ovvero la qualificazione alle Coppe, il top con la Champions ma ci si accontenta anche dell’Europa League, e come potete vedere un budget veramente significativo, si può costruire una signora squadra con una rosa già altamente competitiva, mentre l’Everton nasconde la qualificazione alle Coppe e si limita ad augurarsi di poter finire nella prima metà della classifica, ma per questa squadra una qualificazione per l’Europa non è un sogno, ecco le due rose a confronto:

Tottenham

Everton

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Come potete notare la rosa degli Spurs è nettamente migliore e più ampia rispetto a quella dell’Everton il quale però può contare su giocatori come Fellaini, Cahill, Vaughan, che possono veramente fare la differen-za, detto questo ecco le tattiche tipo:

Il Tottenham propende per il classico 4-4-2 ma ovviamente potete variare a vostro piacimento, sfruttare la forza fisica di Crouch e di Pavlyuchenko, la velocità di Defoe, la classe di van der Vaart e di Jenas, insomma potete veramente sbizzarrirvi, l’Everton invece presenta una tattica allo stesso tempo difensivista ma anche all’occorrenza offensiva, con Cahill e Arteta ad inventare in mezzo al campo, coperti da Fellaini e Pienaar alle spalle dell’unica punta, in questo caso Vaughan ma che potrebbe tranquillamente essere Yakubu o Saha. Detto questo passiamo alle big, che saranno Chelsea e Manchester United, o se volete vincere facile il Mancheste City!

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Tutte e tre le squadre hanno come obiettivo di lottare per il titolo il budget è elevato per tutte e tre le squadre più per Chelsea e Man City ovviamente, e se si imposta vincitore può essere ulteriormente alzato, 75 milioni per il Chelsea, 35 per lo United e quasi 85 milioni per il City. Le rose di tutte e tre le squadre sono altamente competitive ma con questo budget non si può fare proprio a meno di acquistare qualche pupillo, ecco le rose:

Chelsea

Man Utd

Man City

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La scelta di giocatori è ampia, si può fare qualsiasi tattica con questi giocatori in squadra, ecco le formazioni tipo:

Il Chelsea risulta più quadrato con il classico 4-4-2 e ovviamente ci sono valide alternative a Ramires sulla fascia destra come Kalou e Zirkhov per la fascia sinistra, lo United invece presenta giocatori molto più fisici e tecnici, al posto di Berbatov può benissimo giocare il giovane Hernandez, per quanto riguarda il City, la tattica migliore per questa squadra, secondo me, è il 4-3-3 per sfruttare al meglio il potenziale offensivo (senza dimenticarci che con la nuova patch in arrivo ci sarà pure Edin Dzeko), oppure si possono sfruttare anche le fasce con la velocità di Wright-Phillips e David Silva. Insomma anche in Inghilterra la scelta è ampia, senza contare squadre come Liverpool, Arsenal, Newcastle etc, il divertimento è assicurato, perciò vi auguro un buon volo, e vi aspetto al prossimo decollo, buon Football Manager a tutti!!!

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- SCRITTO DA CRIS9903 -

n tutti questi anni, tra le tante richieste/domande che ho ricevuto dagli utenti sul mondo dell’Editor, quella più frequente è: come faccio ad inserire la mia squadra del cuore all’interno del gioco?

La risposta è abbastanza semplice, basta perderci solo 5 minuti e il gioco è fatto.

Questo procedimento vale sia se la squadra già esiste all’interno del gioco (andare direttamente al punto 4) sia se la squadra andrà creata nuova.

Passiamo dunque alla parte pratica:

1) Come prima cosa bisogna aprire l’editor Start->Programmi->Sports Interactive->Football Manager 2011->Tools->Editor

2) Dopo qualche istante si aprirà la finestra principale dell’editor, ora dobbiamo andare su File->Carica Database a questo punto si aprirà una finestra dove scegliere il db da caricare, io vi consiglio sempre quello dell’ultima Patch, nel nostro esempio caricheremo la versione 11.2.0 Aggiornata

3) Una volta caricato il DB dovremo andare a creare la nostra squadra del cuore, nel nostro caso la squadra che si chiamerà FM2011Forum, andiamo nell’elenco che troviamo a sx e clicchiamo sulla voce “Squadre” (1) poi clicchiamo sul pulsante in basso a dx “Aggiungi” (2)

Primi Passi nell'Editor

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Perfetto, abbiamo creato la nostra squadra, adesso non ci manca altro che inserire i dati della società, partiamo dalla schermata “Dettagli” dove andremo ad inserire il nome della nostra squadra, l’anno di fondazione etc. Mi raccomando di fianco alla voce “In Disuso” non deve esserci nulla, in questo primo passaggio mi raccomando di fare attenzione alle ultime due voci, “Morale” e “Reputazione”, allora la prima contiene un valore da 1 a 20 e indica il morale della squadra, più è alto più la squadra è contenta, la reputazione invece contiene un valore da 1 a 10000, anche in questo caso più il valore è alto più la squadra sarà famosa e di conseguenza sarà più semplice ingaggiare giocatori famosi.

Il riquadro chiamato “Squadre di Riserva” serve per creare le famose Squadre B utilizzate molto in campionati esteri come ad esempio la Bundesliga

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Andando a vedere poi le altre sezioni relative alla squadra, abbiamo lo “Stadio” dove ovviamente inseriremo lo stadio della squadra e i relativi dati di affluenza pubblica, visto che settato come città Varese, selezionerò come stadio il Franco Ossola (7500 posti) , sistemo i dati relativi agli spettatori e le strutture di allenamento. Per ora lasceremo perdere le opzioni “Stadi Alternativi” e “Spostamento di Stadio”

Passiamo ora alla voce “Finanze”, dove in questa guida compileremo solo la prima scheda chiamata “Generale”, mettendo il capitale della società, il Budget trasferimenti e i dati relativi all’affitto dello stadio e al prezzo dei biglietti.

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Nel nostro solito menu di sx tralasciamo la voce “Competizioni”, la voce “capacità tattiche” non ha bisogno di molte spiegazioni, basta dare per ogni voce un valore da 1 a 20, se lasciate 0 nel gioco verrà attribuito un valore casuale. Passiamo ora alla voce “Completi e Colori”, qui vi potete sbizzarrire a scegliere i colori della vostra squadra relativi alla prima maglia, alla seconda e alla terza, ovviamente oltre ai pantaloncini e maglietta si può scegliere anche il colore del testo, il pallino del 2D etc.

La voce successiva, chiamata “Personale e Giocatori” ci permette di inserire dal presidente all’ultimo dei giocatori, insomma tutta quelle persone che fanno parte della nostra squadra. Ovviamente si possono creare delle persone ad hoc da inserire, ma siccome questo aspetto lo vedremo nella prossima guida, inseriremo solo persone già presenti nel db, per aggiungere il presidente, basterà andare nella scheda “dirigenza”, cliccare sul simbolo posto di fianco al Presidente e inserire il nome da cercare. Nel nostro caso sarà Roberto Bettega, per gli altri ruoli della dirigenza basterà cliccare su Aggiungi, nelle altre schede il procedimento è sempre lo stesso, anche per l’aggiunta calciatori, sta a voi decidere se partire con una rosa già fatta o con la squadra da fondare.

L’ultima voce dell’elenco che potrebbe essere utile compilare, ovviamente se vi interessa, è quella chiamata “Affiliazioni correnti” dove potrete scegliere le vostre eventuali affiliazioni e il tipo di affiliazione con i relativi vincoli.

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Perfetto ora tutti i dati della nostra squadra sono stati inseriti, ora non ci resta che iscriverla ad un campionato.

4) Clicchiamo nel menu in alto a sx su “database” e poi su “Competizione”, ora di fianco alla scritta filtro inseriamo il campionato dove vogliamo far giocare la nostra squadra, per esempio Serie B.

Ora clicchiamo due volte sul nostro campionato (Serie B), poi dal menù di sx scegliamo la voce “squadre”, per visualizzare tutte le squadre partecipanti alla competizione, ora scegliamo la squadra che dovrà essere sostituita dalla nostra, prendiamo ad esempio l’Ascoli, clicchiamoci sopra una volta in modo da evidenziare in nome, poi clicchiamo in basso il pulsante “Scambia”: si aprirà una finestra, mettiamo dentro il nome della nostra squadra, confermiamo. Ora la nostra squadra parteciperà al prossimo campionato di Serie B.

5) L’ultimo passaggio da fare è quello di salvare il nostro nuovo db, quindi andiamo su file->Salva dati editor con nome.

6) Chiudete pure l’editor e iniziate una nuova partita, ricordandovi di caricare questo db, BUON DIVERTIMENTO!!!

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- SCRITTO DA PELÜC -

In Football Manager quella del mercato è senza dubbio una delle parti più belle che ci siano (personalmente è la mia preferita). Ci troviamo ad avere un determinato budget da spendere e dover scegliere quali giocatori prendere e quali no, se azzardare una scommessa su un possibile prodigio oppure andare su giocatori d’esperienza e più conosciuti.

Sebbene ci siano allenatori che preferiscono fare tutto da soli, magari passando ore e ore cercando fra i vari competizioni quali giocatori prendere, c’è da dire che FM ci da le risorse per ridurre il nostro lavoro in vari modi, come ad esempio i gli osservatori e i filtri di ricerca (calciatori e staff), oppure possiamo usare qualche trucchetto per avvantaggiarci e conoscere meglio cosa ci aspetta in una trattativa.

OsservatoriGli osservatori sono i tuoi occhi e le tue orecchie nel mondo del calcio. Mentre tu controlli giorno dopo giorno l’andamento del club, questi uomini sono continuamente in viaggio per fornirti più informazioni possibili.

Prima di tutto, quali sono le qualità che un buon osservatore deve avere? Beh, secondo me le abilità da tenere in considerazione sono:

Giudizio Abilità e Giudizio Potenziale: più alti sono i valori più il giudizio sulle capacità attuali e future del calciatore sarà accurato.

Conoscenze Tattiche: un buon valore a questa voce può aiutare, l’osservatore avrà delle conoscenze che gli permetteranno di valutare meglio il giocatore sia nel ruolo in dà il meglio, sia in quello in cui può giocare.

Determinazione, Adattabilità e Motivazione: più sono alti i valori di queste tre qualità, più i vostri collaboratori si sentiranno motivati e si impegneranno a dare il massimo nel loro compito, adattandosi alle varie situazioni a cui andranno incontro.

Ogni singolo membro dello staff ha un determinato livello di conoscenza di un paese. A seconda della loro esperienza e del luogo in cui hanno svolto la loro professione di tecnico o di giocatore, possono avere diverse informazioni su determinate zone del mondo o su qualche paese in particolare. Per esempio:

Quest’osservatore ha un’esperienza approfondita di Italia e Spagna e nel gioco è uno degli osservatori migliori che si possa avere. Ha una notevole conoscenza del calcio argentino, inglese e tedesco, inoltre sa muoversi discretamente nel campionato francese e in quello brasiliano.

La barra Conoscenza non indica comunque un successo sicuro nello scovare talenti, ma certamente le abilità del tuo osservatore ti garantiranno una maggiore possibilità di riuscita. Quello che devi fare è controllare dove pos-sono dare il meglio e assegnare la zona di pertinenza. Se mandi un osservatore in una località che non conosce, con il passare del tempo si adatterà a quella realtà e, se decidi di farlo rimanere lì, diventerà sempre più esperto con il passare del tempo.

Le Risorse per il Mercato

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Tenendo conto delle loro conoscenze, puoi iniziare a mandare i tuoi osservatori in giro per il mondo. In base all’importanza e alla capacità finanziaria del tuo club, hai diverse destinazioni tra cui scegliere.

Per assegnare un incarico a un osservatore, vai nella schermata del tuo club, seleziona la scheda trasferimenti e infine compiti osservatori. Qui puoi vedere l’elenco di tutti gli osservatori che lavorano per te, puoi controllare il loro livello di conoscenza, i lavori che hanno fatto o stanno facendo ed anche i relativi resoconti. Comunque, per dare un nuovo incarico a un tuo collaboratore, ti basta selezionarlo dall’elenco e successivamente cliccare il bottone nuovo incarico in basso a destra. Il suo nome comparirà nel pannello inferiore; clicca sull’opzione Assegna un nuovo incarico per accedere a una finestra di dialogo.

Dal menu a discesa Assegna a, puoi indicare il lavoro da svolgere e la regione in cui mandare l’osservatore.

Se vuoi specificare lo spettro di ricerca, basta ordinare all’osservatore di cercare determinati tipi di giocatore. Le specifiche si effettuano come nella selezione dei filtri nella ricerca di Giocatori e Staff.

Dopo aver cliccato sul pulsante OK, l’osservatore inizierà a prepararsi per l’incarico. Un osservatore può avere diversi incarichi da svolgere, che cercherà di portare a termine in ordine di assegnazione.

Inoltre, puoi anche assegnare un incarico specifico a un osservatore selezionando Chiedi che sia visionato dal suo menu delle azioni. Scegli l’osservatore a cui vuoi assegnare l’incarico e la durata di quest’ultimo: più partite analizza e più il giudizio sarà accurato e completo.

Per impostazione predefinita, gli osservatori operano in tutto il mondo, anche se ognuno cercherà di coprire una determinata area, in modo da fornirti una visuale del mondo calcistico più affidabile e completa.

Ogni osservatore compilerà dei resoconti per i vari giocatori che reputeranno interessanti, questi resoconti sono formati da otto parti:

- Personalità

- Ruolo

- Punti di Forza

- Punti Deboli

- Abilità Attuale (CA)

- Abilità Potenziale (PA)

- Informazioni sul Trasferimento

- Suggerimenti

PersonalitàQuesto riquadro ci da informazioni sulla personalità del giocatore, cosa che può esserci utile per capire se una volta acquistato sarà in grado di adattarsi allo spirito della squadra o rovinerà l’armonia dello spogliatoio che avevate creato.

Ruolo

Qui l’osservatore vi dirà non solo in che ruolo il giocatore renderà al meglio, ma anche se può giocare in qualche altra posizione. Come potete vedere dall’immagine sottostante, Bruno Conti pensa che Chiellini giochi meglio come DC (ma va?) ma possa comunque essere impiegato nel ruolo di DS.

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Punti di Forza e Punti DeboliE’ chiaro che un giocatore per quanto completo possa essere, avrà sempre qualche punto di forza e qualche punto debole. Queste informazioni non sono da sottovalutare, perché possono aiutarvi a capire meglio che giocatore avete di fronte e se è utile alla vostra tipologia di gioco.

Abilità Attuale e PotenzialeMolto semplice, questi riquadri vi dicono quanto un giocatore è forte adesso e quanto lo può diventare su una scala di cinque stelle (5 stelle oro sono il massimo ovviamente), in relazione alla reputazione della tua squadra. (Chiellini me lo da a 4 su 5 con una squadra come il Barcellona attualmente top club al mondo, con il Bari ad esempio sarà 5 su 5)

Da notare soprattutto il paragone fra l’osservato e il miglior giocatore di quel ruolo attualmente in rosa. In pratica vi dice quanto sarebbe bravo il giocatore X rispetto al migliore della tua squadra. Dategli sempre uno sguardo, sempre meglio assicurarsi che il prossimo acquisto non sia magari il sesto miglior giocatore in quel ruolo non credete?

Informazioni sul TrasferimentoCredo che qui ci siano le informazioni importanti per il trasferimento. Innanzitutto ci viene detto se il giocatore è interessato o no a un passaggio nella nostra squadra, poi l’osservatore ci dice se la squadra proprietaria del cartellino è intenzionata a intavolare una trattativa e si a quanto possono richiedere per il trasferimento del giocatore. Di solito con i Big (Messi, Fabregas, C. Ronaldo, etc.) vedrete scritto che le società non sono intenzionate a cedere il giocatore, questo significa solo che servono mega-offerte per prenderli (centinaia di milioni euro).

SuggerimentiInfine vi da anche un suo parere del suo impatto in squadra nel caso volessimo acquistare il giocatore

Nel Prossimo Numero: I Filtri di Ricerca

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- SCRITTO DA RICCARDO -

In questa mia quarta uscita dell’articolo, vorrei approfondire il tema mercato, sul piano tattico-emozionale. Vi starete già chiedendo “Di cosa sta parlando questo?” Se volete scoprirlo continuate a leggere!

Credo che per tutti i novizi, il culmine della felicità sia quando si vince qualche trofeo, quando si vince in coppa contro una squadra di due serie più forti, quando si raggiunge la promozione o quando si vede che la propria tattica dia i suoi frutti.

Ultimamente ho concentrato i miei articoli su argomenti utili sui novizi, che credo siano i più a beneficiare di questo magazine. Magari vi starete chiedendo il perché; il progetto è quello di affrontare argomenti profondi e utili alla crescita sia tattica che psicologica, che chissà magari sarà d’aiuto anche nella vita reale, ma vorrei che in questi mesi pre-estivi, alla fine riuscissi a fare di voi novizi, degli esperti.

Torniamo però a l’argomento principale di quest’articolo: il mercato!

Sempre più spesso vedo che nei vari forum (non solo nel nostro) ci sono una miriade di topic che hanno lo scopo principale di chiedere aiuto sul mercato. Quando li vedo mi prende una leggere arrabbiatura, non perché vengono richieste sempre le stesse cose, ma perché si perde il vero gusto di acquistare e vendere giocatori! Per questo è uno degli aspetti più importanti ed emozionanti del gioco: trovare giocatori, magari sconosciuti, che saranno il tassello mancante nella vostra rosa. Io dico: che divertimento c’è a farsi fare il mercato dagli altri? Provate del gusto a digitare il nome di tizio ed ingaggiarlo con così tanta semplicità? Provate a farvi questo benedetto mercato da soli! Caricate magari campionati più interessanti come quelli Sudamericani e quelli dell’Est (Serbia, Montenegro etc.), potreste trovare giocatori che costano due soldi ed hanno un alto tasso di tecnica, o che sono molti duttili e dotati di grande fisicità.

Vi do qualche consiglio per cercare qualche buon giocatore, tanto per iniziare impostate il ruolo a seconda di quello che vi serve, poi andate a cercare possibilmente giocatori ne troppo giovani ne troppo vecchi quindi una fascia d’età che varia dai 21 ai 28 anni o anche 30 (l’esperienza non fa mai male nelle serie minori o in squadre di basso calibro). Molti spesso pensano quanti giocatori verranno fuori? Per limitare ancor di più la lista di giocatori impostate un prezzo che parta dallo 0 fino ad arrivare ad un valore di 500.000 € più basso del vostro budget mercato.

Esempio: la società vi offre 1 Mln, cerchiamo di non spenderli tutti, al massimo 800.000 €, non di più,perché poi il restante lo aggiungeremo al budget stipendi, che dovrà coprire gli stipendi dei vostri nuovi giocatori.

Alla fine vi ritroverete con un’interessante lista di giocatori. Dunque ora riassumiamo i vari punti:

Ruolo Cercate magari giocatori duttili, o coprite ruoli mancanti nella vostra rosa.

Età Dai 21 ai 30Prezzo Fate il calcolo matematico: Budget-Prezzo Approssimativo

Giocatore-Stipendio Giocatore, il risultato sarà quanto dovrete risparmiare. Fate questo mercato per non avere debiti.

Nazionalità FacoltativaSvincolato FacoltativaLista Trasferimenti e/o Prestiti Facoltativa

L'Angolo del CommentoOrganizzarsi un Mercato - Emozione Unica

“la felicità del proprio mercato è pari alla vittoria di un trofeo”38 footballmanager2011.it

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Adesso vi spiegherò come organizzare un mercato in maniera divertente ed efficace:

-Portieri: Il numero ideale è 3, di cui il terzo sarà un giovane che si alternerà fra prima squadra e squadra riserve (in caso non ci sia un campionato riserve giocherà in primavera). Il secondo sarà un buon portiere che dovrà avere un ruolo nella rosa impostato come Riserva o Utile nei Turn Over. Il primo sarà il vostro portiere più forte. Evitate di avere due portieri importanti o fondamentali, perché andranno in contrasto e alla squadra non gioverà cambiare ogni volta il punto di riferimento.

- Difensori Centrali: Averne in totale 4, di cui sarebbe bene averne due mancini e due destri. L’ideale sarebbe trovarne uno duttile che farebbe anche il libero o il terzino oltre alla sua posizione naturale.

- Terzini: Anche qua ci vogliono 4 terzini totali, due di destra e due di sinistra .La loro fisicità è la cosa più importante.

- Centrocampisti: Se li calcoliamo tutti(Centrali,Ali e Trequartisti) in totale dovranno essere 9. Uno sarà d’esperienza che può fare il CC ed anche il Mediano. Due CC, 4 ali (due di destra e due di sinistra che possano giocare come Trequartisti) ed infine due Trequartisti puri che dovranno essere i giocatori più tecnici della squadra.

- Attaccanti: Anche qui 4 punte,di cui almeno una mancina e soprattutto che nessuna vada in conflitto con l’altra.

- 25esimo uomo: Di solito io “lavoro”su rose che vanno dai 24 ai 27 giocatori. Molti dicono che il numero perfetto è di 24 giocatori, invece io credo che il numero ideale sia di 25 giocatori, perché il 25esimo dovrà essere un giocatore tutto-fare che riesce a ricoprire molti ruoli e che non sia troppo vecchio. Un giocatore di questi è Alberoni, utile per chiunque:

Chiudo qua,questo mio articolo inserendo un grafico a torta sulle opinioni di alcuni utenti riguardo la preferenza sui giocatori, cioè se preferiscono averne di duttili o tecnici.

Scrivi a Riccardo alla mail: RiccardoTirelli @hotmail.it

Puoi discutere con lui di ogni cosa. Invia pensieri, dubbi ed argomenti che vorresti trattare nella prossima uscita. Potrai essere tu il protagonista del prossimo articolo.

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- SCRITTO DA DIMITRI -

FC VaduzGuida all’uso

Informazioni

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Finanze

RosaPortieri: Peter Jehle e Guillaume Favre sono i portieri migliori in rosa con il primo forse leggermente in vantaggio nella scelta del titolare; Fabio Rosamina è invece di livello inferiore rispetto ai primi due.

Punto di forza: Peter Jehle

Punto debole: Fabio Rosamina

Difesa: in questo reparto la scelta può essere fatta su un buon numero di elementi, al centro i titolari possono essere Pascal Bader e Luca Denicola con alle loro spalle Christof Ritter e Martin Rechsteiner. Sulle fascia sinistra agiscono Pascal Cerrone e Marco Rotzberger mentre sulla destra Roland Schwegler e Yves Oehri possono giocarsi il posto.

Punto di forza: Pascal Bader, Luca Denicola

Punto debole: Christof Ritter

Controcampo: buon assortimento anche al centro dove l’austriaco Mario Sara è un sicuro titolare assieme a Diego Ciccone oppure al giovane Damian Bellon; come riserva c’è David Garrer, altro giovane in prestito. La corsia sinistra è ben coperta da due buoni elementi come Florian Sturm e Franz Burgmeier, a detra invece il Brasile la fa da padrone con Arlan e Arlan Monteiro.

Punto di forza: Mario Sara, Florian Sturm

Punto debole: /

Attacco: ben cinque gli attaccanti presenti in rosa, Sabià, David Hasler e Moreno Merenda si giocano i posti da titolare mentre appaiono di un livello inferiore Benjamin Fischer e Philippe Herner.

Punto di forza: Sabià, David Hasler

Punto debole: Benjamin Fischer

Primavera: esiste solo la squadra Under 18, in cui spicca la presenza del promettente difensore centrale Jonas Sprenger, di soli 15 anni.

StaffAllenatore in seconda: Roger Prinzen è un buon allenatore in seconda per la Challenge League svizzera.

Preparatori: di abilita discreta sono Horst Herne e l’allenatore dei portieri Sebastian Selke.

Osservatori: l’unico osservatore dello staff, Marco Laternser, è di abilità media ed in linea con i suoi colleghi della categoria.

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Fisioterapisti: lo staff conta su Julien Hilti, di livello appena sufficiente; dopo la prima stagione è pensabile una sua sostituzione.

Acquisti/Cessioni ConsigliatiLa rosa dell’FC Vaduz è completa, quindi non sono indispensabili movimenti di mercato. Si può lavorare quindi sulla qualità, magari ingaggiando elementi a parametro zero o inseriti nella lista dei cadibili e quindi acquistabili a prezzi ridotti o in prestito, anche se è difficile arrivare ad elementi che davvero innalzano la qualità della squadra.

Tattica IdealeIl classico 4-4-2 è un buon modulo per le caratteristiche degli uomini a disposizione:

La scelta dei titolari non è difficoltosa; gli unici ballotaggi si possono avere in attacco dove per due posti sono eleggibili tre giocatori (come detto già prima) e in porta tra Jehle e Favre.

Perchè scegliere questa squadra

L’FC Vaduz è sicuramente una bella e non scontata avventura, in un campionato non molto conosciuto come la Challenge League svizzera è di certo una sfida fare bella figura con questa squadra.

Tuttavia, il vero obiettivo è quello di tenere alti i colori del piccolo Liechtenstein in Europa League!

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Nel prossimo numero un’intervista ESCLUSIVA!

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- SCRITTO DA CICCIO_RC93 -

I Giovani di FMYAYA SANOGO

Yaya Sanogo (Massy, 27 gennaio 1993) è un calciatore francese, attaccante dell’Axuerre e della Nazionale francese Under-17. Firma il suo primo contratto con l’Auxerre il 27 ottobre 2009 diventando così il più giovane giocatore nella storia del club a firmare un contratto da professionista.

LATO FMSiamo davanti ad uno degli attacanti più forti di FM, ha soli 17 anni ma fa già intravedere grandi cose, all’inizio risulterà infortunato per 7 mesi. Possiede ottime

qualità tecniche e fisiche, i suoi pezzi forte sono la fredezza e la finalizzazione che raggiungerano livelli stratosferici, possiede un ottimo colpo di testa e una buona elevazione che lo rendono una buona prima punta. Il suo punto debole sicuramente l’egoismo e anche il tiro da lontano.

ANDREA POLIAndrea Poli (Vittorio Veneto, 29 settembre 1989) è un calciatore italiano, centrocampista della Sampdoria. È un centrocampista centrale dotato di ottima tecnica e capace di interpretare ogni ruolo di centrocampo. Cresciuto nel settore giovanile del Treviso, debutta in serie B nel 2006-07 destando dei buoni giudizi. A gennaio della stessa stagione la Samp acquista il suo cartellino in comproprietà con il Treviso. Nel 2008-09 gioca in prestito al Sassuolo e nel 2009-10 si rende protagonista di una grande stagione con la Sampdoria con la quale centra la qualificazione in champions league.

LATO FM

Un centrocampista che fa intravedere grandi cose per il futuro, ha 20 anni ma già fa gola a grandi club italiani ed esteri. Possiede ottime qualità tecniche e mentali, soprattutto in passaggio,dribbling,gioco di prima, senza palla e fantasia dimostranno che ha tutti i numeri per diventare una grande centrocampista centrale che può anche ricoprire il ruolo di mediano. La sua unica pecca la velocità.

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