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Furettomania Informa Quando è un’emergenza? di Cinzia Fresia A voice from America: Come mantenere la giusta temperatura del tuo furetto dentro casa di Bob Church

Furettomania Informa Maggio Giugno 2011

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Pubblicazione bimestrale riservata ai Soci di Furettomania

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FurettomaniaInforma

Quando è un’emergenza?di Cinzia Fresia

A voice from America:Come mantenere la giusta temperatura del tuo furetto dentro casadi Bob Church

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Anno 12 - n.70

Pubblicazione bimestrale riservata ai Soci di Furettomania

MAGGIO - GIUGNO 2011

1FURETTOMANIA INFORMA

FurettomaniaInforma

Direttivo NewsCari soci,vogliamo ricordarvi i prossimi eventi organizzati da Furettomania Onlus:

• Domenica 4 settembre: FurOlimpiadi a Bologna• Domenica 25 settembre: corso giudici a Torino

Vi segnaliamo inoltre:

• Sabato 24 settembre: Furettomania Onlus è stata invitata e sta valutando la propria adesione a “Dogs and the City” a Modena evento che ha l’obiettivo di coinvolgere in una stessa giornata gli enti/associazioni del territorio che lavorano in favore di cani e piccoli animali, per la prima volta affiancati anche dagli stand delle attività commerciali della zona di Modena e provincia in modo da offrire ai visitatori una visione completa del mondo che ruota attorno ai loro amici animali. Uno degli obiettivi principali è quello di sensibilizzare i padroni degli animali al rispetto delle regole che competono ad ogni cittadino a 4 zampe.

Furettomania Onlus aderisce al protocollo d’intesa per la tutela animali del comune di Pisa con L’UDA. presto online tutte i dettagli. Un grazie speciale alla socia Carla Gonnelli per la sua disponibilità atta a concludere la firma in loco.

Inoltre, vista la stagione e l’avvicinarsi delle vacanze estive vi segnaliamo questo link http://www.furettomania.com/CONSIGLI_FERRETSITTER.pdfa cui troverete il modulo di accordo tra ferretsitter e proprietario, molto utile in caso non possiate portare con voi i vostri piccoli durante le vacanze.

Sommariopag. 2 Editoriale

pag. 5 A voice from America

pag. 20 Furettomania consiglia:L’ultima carezza

pag. 19 Il ponte dell’arcobaleno

pag. 15 Adozioni Maggio - Giugno

pag. 8 I soci raccontanoIl mio primo affido

In allegato troverete ilprogramma del corso giudici

pag. 10 Furettomania incontraBrenno Bignardi

pag.12 Concorsi ed eventiLa carica dei Cercafamiglia 2011

pag. 14 Classifiche giochiCarica Cercafamiglia 2011

pag. 3 Quando è un’emergenza?

pag. 18 Provato per voi

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Anno 12 - n. 70 2FURETTOMANIA INFORMA

EditorialeNon doveva andare così

Sebbene l’estate non sia ancora nel suo pieno, questi primi caldi ci fanno pregustare le ormai prossime vacanze, per alcuni già iniziate, per me finite, peccato che durante il mio soggiorno marino apprendo sul quotidiano locale una notizia tragica:

“Durante una traversata, dalla Sardegna alla Toscana, 13 cani sono giunti cadavere a destinazione: erano ricoverati in 6 gabbie, dentro ad un pick up, un mezzo tipo camion con vano di carico a vista, la causa della morte sembra verosimilmente per asfissia.”

Ma cosa può essere accaduto alle povere creature ... e come soprattutto?

E’ scattata immediatamente un’indagine orientata più che altro ad individuare le cause del decesso, pare sia stata un’alta concentrazione di gas dei motori e un ambiente non idoneo ad averli uccisi, i piccoli sono stati trovati accasciati, si suppone che la morte li abbia colti nel sonno. Il proprietario si è giustificato dicendo che erano molti anni che affrontava questo viaggio ed era la prima volta che accadeva.

Questa notizia mi ha profondamente intristita e scossa, ho pensato a quelle povere bestiole abbandonate e mandate a morire senza un perché, l’inchiesta si è conclusa in poco tempo, con un sopralluogo della Polmare, (Polizia Marittima) la Guardia di Finanza e il Servizio Veterinario dell’Asl: non ci saranno risvolti penali e la questione finisce lì.

A questo punto, mi rendo conto che la nostra legislazione in fatto di tutela e protezione animali presenti ancora numerose lacune.

Alla fine nessuno è responsabile, sebbene esistano regolamenti di navigazione circa questo argomento piuttosto chiari ma ignorati.

Il mondo del web ha commentato, e all’unanimità si pensa ad un errore, un imprevisto, direi anche più di uno, in qualunque nave o traghetto non è consentito tenere gli animali in locali o stive dove si lasciano veicoli, strano che alla compagnia sia “sfuggito” il permanere in un luogo non conforme al regolamento, un pick up con sei gabbie piene di cani.

Per comodità parleranno di incidente, ma credo che non sarò la sola a pensare che queste morti si potessero evitare. E’ per me difficile immaginare che dopo essere arrivati sulla luna, nel 2011 possa accadere un fatto simile. Il portarsi in viaggio il proprio animale, con chip e vaccinazioni in regola, come parte integrante della famiglia, dovrebbe essere un diritto e non una concessione o addirittura un lusso. Eppure, siamo ancora lontani da una vera e propria legittimità e riconoscimento degli animali da affezione, ma non solo, anche dal semplice concetto di “essere” per i nostri famigliari a 4 zampe.

Indubbiamente la riflessione non restituirà i cani vivi, ma mi auguro che l’accaduto sensibilizzi e renda più attento tutto il personale attivo nei trasporti per evitare che tragedie di questo si ripetano ancora.

Cinzia Fresia

[email protected]

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Noi che abbiamo furetti siamo apprensivi di natura quando si parla di salute, al minimo cenno di males-sere generale, non arriviamo a contare fino a 3 che chiamiamo il veterinario per parlargliene e chiedere un consiglio.

Il più delle volte sono indisposizioni passeggere, sporadiche, risolvibili con blande somministrazioni antibiotiche o fermenti lattici se si tratta di problemi intestinali, ma purtroppo ci sono dei casi in cui bisogna intervenire subito, senza rimandare al giorno successivo, vediamo insieme i più frequenti:

I traumi da incidenti

I traumi causati da incidenti indicano una vera e propria emergenza, fortunatamente, scappano di casa raramente, ma quando si tratta di cadute da balconi o finestre, non bisogna esitare a portarli immediatamente dal veterinario, il trauma può danneggiare le spalle e le zampe, talvolta il colpo non provoca fratture ma è bene tenerli sotto osservazione per prevenire effetti secondari che possono manifestarsi dopo alcune ore dall’accaduto.

Ma i furetti sono in pericolo anche nelle nostre case, soprattutto da giovani o cuccioli, che si predispongono a qualunque tipo di scoperta o gioco, arrampicandosi dove possibile, possono ferirsi nei modi più disparati, buttando a terra qualunque oggetto, o precipitando da mobili, mensole o altro.Un fatto altrettanto grave sono i morsi ricevuti da cani e gatti sia conviventi nel medesimo ambiente domestico, o arrecato da incontri accidentali.

Il morso può indurre sanguinamento, infezioni, o nel peggiore dei casi, un danno agli organi interni, spesso ai polmoni, milza e fegato, ogni morso deve essere considerato seriamente quindi è necessario chiedere il parere al veterinario al più presto.

Altri nemici del furetto casalinghi sono i mobili, soprattutto letti, divani e poltrone reclinabili, se il furetto ne resta intrappolato può ricavarne fratture o addirittura la morte se non si provvede in tempo.

Ad alcuni furetti piace masticare e assaggiare un po’ di tutto, il pericolo può arrivare da oggetti dimenticati per casa molto piccoli che ingeriti e lasciati per lungo tempo, oltre al blocco, possono danneggiare gli organi in maniera permanente compromettendone la funzionalità, ma anche i fili della luce: molti furetti si ustionano il palato, o mettono a rischio la propria vita per gli effetti delle scariche elettriche.

Altri danni ai furetti li arrechiamo noi inavvertitamente, possiamo pestarli, o fargli del male aprendo porte o sportelli dei nostri arredi in casa, o, sebbene raramente, anche la gabbia può essere territorio di incidenti, il furetto può restare incastrato tra le maglie metalliche rischiando fratture alle zampe o agli arti superiori.

Quando è un’emergenza?

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Le crisi nel furetto

I furetti possono essere soggetti a delle crisi, dalla mezza età alla vecchiaia (4 anni in poi) sono esposti ad una patologia comune per questo animale chiamata insulinoma, si tratta di un tumore che colpisce la funzionalità del pancreas, la ghiandola che produce l’insulina, ormone deputato a regolare gli eccessi di zuccheri nel sangue.

I livelli di glucosio si abbassano improvvisamente causando nel furetto una vera e propria crisi, la cui manifestazione è soggettiva:

Di assenza: il furetto è immobile con lo sguardo perso nel vuoto e fa fatica a stare in piedi, o collassa improvvisamente su un fianco, o trascinando le zampe posteriori o perdendo i sensi per qualche secondo.

Attacco epilettico: grida, tremori e agitazione. Con questi sintomi la visita immediata dal veterinario è obbligatoria.

Oggi l’insulinoma se preventivamente diagnosticato, attraverso la chirurgia e il conseguente trattamento farmacologico, i controlli frequenti, consente al furetto

di proseguire la sua vita e raggiungere la vecchiaia senza particolari problemi.

La stessa urgenza è richiesta se il furetto presenta un’anomalia nella respirazione: se lo sentite ansimare o respirare male, non perdete tempo, indagate!Lo stesso se il vostro furetto non riesce o si sforza molto per urinare. Nei furetti maschi può esserci un ingrossamento della prostata improvviso, la quale scende nell’uretra e blocca la minzione, altre patologie sono dovute a delle infezioni urinarie che sorgono indistintamente a maschi e femmine, con sangue nelle urine. La stessa attenzione va riservata se vedete che l’urina ha un colore diverso dal solito.

Naturalmente, queste sintomatologie non sempre rispecchiano il quadro peggiore, inducono però ad un contatto con il veterinario nell’immediato, il quale tratterà il caso con la massima urgenza e, nel caso peggiore, diagnosticherà in tempo malattie oggi perfettamente gestibili.

Cinzia FresiaRedazione Furettomania Onlus

La carta azzurra dei serviziDiversi Soci in tutta Italia che posseggono negozi o altre attività, offrono sconti per i Soci di Furettoma-nia che si presenteranno con la tessera valida per il 2011! I Soci interessati ad offrire sconti ed agevola-zioni ad altri Soci, possono contattare la Redazione: Tel. 338-5289565 (dopo le ore 15.00) oppure viae-mail a [email protected]. Dai presenti servizi sono escluse tutte le attività inerenti il commercio di animali. L’Associazione precisa che il presente servizio è riservato ai Soci dell’Associazione stessa e dichiara di non percepire alcun compenso per questo servizio.Le agevolazioni offerte verranno comunicate di vol-ta in volta sul Giornalino.

• La pasticceria s.a.s. di Benvenuto Emanuele, Piazza Adua, 8/B - Biella. Sconto 10%.Per Informazioni: Riccardo, tel. 015-8492685.

• Polleria girarrosto di Angela MassoMercato- P.zza Borromini n.48 TorinoTel 347 4900848 Orario: dalle 8 alle 14Carni tritate (compreso la quaglia intera) o a pezzi secondo le esigenze. In estate le quaglie esclusiva-mente su ordinazione. E’ consigliata la prenotazione.

• Bar Croce Bianca di Aries Emilia, Via dei Pescatori, 1 -Cerro di Laveno Mombello (VA).Sconto 10% sulle consumazioni. Per informazioni: Emilia, tel. 338-7562220.

• Al cantun d’lè fiur (l’angolo dei fiori)Negozio di fiori e piante di Mauro GarelliC.so Casale 192/a - Torino Tel. 011 8980166Sconto del 10% su tutti gli articoli escluso faxiflora.

Riservata ai soci di Furettomania Onlus

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A voice from AmericaCome mantenere la giusta temperatura del tuo furetto dentro casa

Non passa anno che un furetto non muoia per ipertermia. L’ipertermia accade quando la temperatura del corpo di un furetto aumenta e diventa troppo alta. Ed è un problema che può portare alla morte soprattutto durante l’estate.

Mi è successo l’estate scorsa quando il condizionatore si ruppe, e iniziava un’ondata di caldo molto forte.Fuori le temperature erano sui 32gr, ma all’interno erano più alte. Così, i furetti non potevano aspettare la riparazione, dovevo intervenire al più presto per mantenerli freschi.

Come tenere i furetti al fresco naturale

Il miglior modo per tenerli al fresco è permettergli di usare il loro proprio comportamento istintuale per compiere il loro dovere. Comportamento forgiato per più di milioni di anni dall’evoluzione della puzzola.Puzzole e Furetti dai piedi neri, tipicamente vivono in aree dove si gela in inverno e fa molto caldo d’estate, da sempre puzzole e furetti non hanno ghiandole su-doripare sufficienti, come sopravvivono dunque?

Semplice, vanno sottoterra, qualunque speleologo, ci spiega che le caverne sono calde d’inverno e fresche d’estate, se profonde e protette, l’interno di una ca-verna mantiene una temperatura media tutto l’anno al di là del territorio locale. Se la massima temperatura estiva arriva a 32 gr e in inverno si abbassa fino a -28 gr , la media annuale potrebbe essere di 15 gr stabile, questo rende il posto accogliente d’inverno e fresco in estate. Una tana sotterranea offre le condizioni di una caverna, nessuna puzzola o furetto dai piedi neri è rimasto ibernato.

I furetti per ridurre i danni del caldo eccessivo limitano tutte le attività, compreso il movimento, gioco ed esplorazione al minimo. Quando hanno molto caldo, si mettono nella posizione attorcigliata a chiocciola e ci restano per ore.I furetti per rinfrescarsi si mettono spesso proni sul pavimento, non si possono avere dubbi se dopo una giornata di gioco estenuante, il vostro furetto somigli ad un dosso su una strada.

Aderendo con tutto il corpo possibile, questo comportamento è un meccanismo refrigerante che sfrutta i principi della termodinamica. Lo stesso è uguale per i nostri piedi anche se la temperatura nella nostra camera è confortevole.

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• Leccarsi i polpastrelli ripetutamente:il furetto continua a leccarsi i polpastrelli della zampa

• Poco appetito: mangia poco o rifiuta il cibo

• Posizione prona:il furetto rimane aderente al pavimento per lungo tempo

• Difficoltà di respirazione:se fa fatica a respirare, annaspando o ansimando, o se rilevate un improvviso cambiamento nella respirazione

• Disidratazione: lingua secca, urina concentrata.

• Sbavamento: eccesso, continuo.

• Alta temperatura:corpo caldo al tocco, temperatura superiore a 39,5.

• Mancanza di attività ed interesse:marcato disinteresse nel gioco e nell’esplorazione

• Livello di coscienza: difficoltà a svegliarsi

• Mancanza di equilibrio:andatura non in linea o sbadata

• Attenzione mentale:uno stato confusionale o di trance

• Mucose:lingua scura o congestionata idem per le gengive

Ansimare è un comune metodo per abbassare la temperatura del corpo, semplicemente, c’è un ricambio d’aria che dai polmoni circola nel sangue attraverso l’aria, aiutando il corpo a mantenersi fresco. Se il furetto va in iperventilazione può causare troppo stress al cuore e diventare un serio problema.

Un altro metodo per evitare il troppo caldo ai furetti è di farli mangiare meno. La digestione causa calore, d’estate i furetti hanno meno appetito, ma bevono di più, quindi urineranno più spesso, l’acqua è fresca e il ricambio è consigliato. Un altro comportamento che si adatta bene alla lotta al caldo è dormire, il livello metabolico durante il sonno è basso, i muscoli lavorano poco non si spendono troppe calorie.

Come un territorio per furetti può aumentare lo stress da caldo

Un ambiente per furetti non idoneo può surriscaldarsi in due modi: ci possono essere zone limitate dove il furetto non può rinfrescarsi che possono agire come un radiatore. Per esempio, una gabbia con piani alti può tenere il furetto esposto al caldo, un habitat dove mancano delle superfici piatte che non permettono la scorrere del fresco.

Ambienti dove d’inverno ci sono aree che mantengono il caldo che in estate si possono surriscaldare, se la gabbia ha la luce diretta del sole e se il furetto viene a contatto con materiali tipo il metallo può diventare un ambiente pericoloso in estate. Tutte queste ragioni e molte più contribuiscono lo stress da calore e siccome i furetti non manifestano, se non dopo ore, i sintomi è utile imparare a capirne i segnali.

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• Sete:solitamente aumenta, ma alcuni furetti sotto stress da caldo non vogliono acqua

• Vomito o diarrea:Brutto segno, andare dal veterinario subito.

• Debolezza: tremore, difficoltà nel movimento

Alcuni consigli per combattere lo stress da caldo

La migliore cura contro il caldo è la prevenzione, mentre non ci sono garanzie che le seguenti raccomandazioni preverranno lo stress da caldo esse possono lenire l’impatto ma consultate sempre il veterinario quando avete dubbi sulla salute del furetto.

• Bagno: un bagno tiepido non freddo, refrigera il furetto, se avesse paura dell’acqua usate un asciugamano bagnato e tamponate.

• Refrigeratore: mettete dei panetti ghiacciati che utilizziamo normalmente nelle borse termiche, all’interno delle cucce dove abitualmente i furetti vanno a dormire.

• Elettroliti: andare dal veterinario e chiedergli un prodotto adatto per i furetti e darglielo all’occorrenza.

• Un ventilatore: una buona circolazione d’aria consente al furetto di stare meglio, non direttamente verso la gabbia.

• Cubetti di ghiaccio o pezzetti di pollo congelato: hanno una funzione rinfrescante

• Nebulizzatore d’acqua associato al ventilatore, l’acqua nebulizzata ha un forte effetto rinfrescante sul furetto.

• Protezione della gabbia dal sole direttoassociato al ventilatore, l’acqua nebulizzata ha un forte effetto rinfrescante sul furetto.

• Una piscina con pochi centimetri d’acquafunziona bene solo se il furetto ama giocare nell’acqua, diversamente meglio lo spray nebulizzatore.

• Un asciugamano bagnato nei tubi dove solitamente il furetto gioca

Le emergenze caldo possono succedere in qualunque momento

Una perdita di corrente, una rottura del condizionatore, o un semplice black out, può diventare un serio problema per il furetto, sapendo cosa fare e con rapidità nel farlo, è l’abilità che ogni proprietario di furetto deve possedere. Se vi accorgete che il vostro furetto manifesta segnali di stress da caldo, refrigeratelo e chiamate il veterinario. Quando i sintomi sono visibili è già pericoloso.

Bob Church

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Ciao a tutti sono Gaia e gestisco l’amministrazione di Furettomania Onlus ma oggi non sono qui per parlarvi di fatture, conteggi e rendiconti, bensì di un’esperienza unica e speciale che ho vissuto: il mio primo affido.

Era l’11settembre 2010 (data non proprio piacevole), un sabato, quando Viviana, il nostro presidente, mi chiama perché c’è la necessità di un recupero urgente nella mia zona, nessuno può occuparsene, devo andarci io. Mi spiega che devo contattare un ragazzo che vuole cedere i suoi tre furetti, e che dovrò occuparmene per qualche giorno. Il recupero ha la massima urgenza perché entro il lunedì successivo (13/09/2010) il ragazzo deve sbarazzarsi delle bestiole.

Mi ricordo ogni momento di quella giornata come se fosse oggi, lo chiamo e ci accordiamo per vederci nel pomeriggio a metà strada tra le nostre abitazioni. Arriva l’orario dell’appuntamento e ci incontriamo. Lui prende dalla macchina un trasportino minuscolo dove ci sono 3 furetti agitatissimi e sporchissimi.

Il proprietario mi spiega che sono due femmine, una mascherina e una albina, e un maschio albino; mi informa che il maschio si chiama Ringhio e che è bravissimo, mentre le femmine non hanno nome e tendono a mordere. Mi informa che sono tutti e tre anziani, ma quando mi dice le loro età rimango sbalordita: infatti Ringhio ha otto anni, la femmina albina sette e la femmina mascherina sei.

Una volta arrivata, faccio loro un bel bagno e taglio le unghie che sono lunghissime. Non hanno un bell’aspetto, infatti sono piuttosto magri e Ringhio e la femmina mascherina hanno la coda con il pelo rado. Per prima cosa devo decidere un nome per le due femminucce, ma non ci vuole molto per sceglierlo: la mascherina è veramente minuscola perciò decido di chiamarla Piccolina mentre l’albina ha un’aria principesca e decido che si chiamerà Lady.

Decido di lasciarli liberi in taverna mentre preparo la loro futura gabbia e da subito mi accorgo che non sarà semplice e ci saranno parecchi problemi con loro: infatti Piccolina non ci vede benissimo e spesso sbatte contro i mobili, Ringhio (che mi era stato presentato come il più affabile) mi morde duramente, mentre Lady non si lascia avvicinare, scappa di continuo, e impiego quasi un quarto d’ora per prenderla.

Inizia così un’avventura memorabile tra morsi, piccoli progressi, passi indietro e ancora piccoli progressi. È stata una grandissima soddisfazione vedere che Ringhio aveva smesso di mordere, che il pelo era ricresciuto a tutti e che Lady si lasciava finalmente toccare e prendere in braccio.

Alla fine l’affido che doveva durare pochi giorni è durato per più di 5 mesi ed è finito nel modo migliore, cioè con un’adozione da parte di una famiglia fantastica (grazie Erika!!!!)

Quando se ne sono andati ho pianto tanto, un po’ per tristezza, perché ormai ero affezionata a loro, ma soprattutto di gioia.

I soci raccontano

Il mio primo affido

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Ormai dubitavo che sarebbero stati adottati, perché tanti chiedono il furetto giovane, bello e sano, ma pochi riescono a vedere negli occhi degli abbandonati anziani tutto l’amore che possono ancora dare,anche se magari non per tanti anni ancora.

Ricordatevi sempre che anche loro si meritano una seconda opportunità e qualcuno che li accompagni con amore fino alla fine.

Concludo questo articolo salutandovi e augurando buona vita ai miei tre adorati vecchietti.

Gaia Franzoso

E-mail centrale: [email protected]•Consiglio Direttivo: Viviana Puzone 339-1158668, Angelo Frigerio 348-2607246,

Angelo Rindone 339-2578813 Alberto Campagnola 338-7752530, Rocco Pellegrino 333-5819209 [email protected]

•Ufficio Tesseramenti e Iscrizioni: Melissa Morselli 347-3712486 (dopo le ore 21.00) [email protected]

•Ufficio Adozioni: Patrizia Puccetti 06-4466848, Viviana Puzone [email protected]

•Ufficio Amministrativo: Gaia Franzoso 333-89119991 [email protected]•Ufficio Anagrafe (Microchip e Albo): Deborah Bragaglia 347-3691933 [email protected]

•Ufficio Certificati: Deborah Bonomo 340-5683050 (dopo le ore 17.00) [email protected]•Ufficio Website e Grafica: Giuliano Farris 328-8220298 [email protected]

•Ufficio Manifestazioni: Federica Repossi 347-4513736, [email protected]•Angolo delle Coccole: Fabrizia Orlandini, (articoli visibili su www.furettomania.com/forum

e ordinabili all’indirizzo e-mail: [email protected])•Ufficio Redazione Giornalino: Cinzia Fresia 338-5289565 (dopo le ore 15)

[email protected]

Responsabili uffici di furettomania

Ricordiamo che i Soci che vogliono mandare articoli per il Giornalino sono sempre i benvenuti!Ognuno di noi ha esperienze e insegnamenti da comunicare o condividere con gli altri, quindi se vuoi

inviarci storie dei tuoi furetti, foto, suggerimenti, notizie o articoli, segnalarci siti web o letture che parlano di furetti, non esitare a contattarci!

Articoli per il giornalino

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Brenno Bignardi

Furetti in aereo

L’estate si sta facendo sentire, e con essa la necessità di organizzare le proprie vacanze, grazie allo scambio di informazioni stiamo diventando tutti più esperti nel far viaggiare il furetto in auto, osservando tanti piccoli accorgimenti, ma quando è necessario utilizzare un aereo, cosa succede? Talvolta si ha paura o si hanno dei dubbi su questo mezzo di trasporto che impone delle regole precise. A questo proposito, per fare chiarezza abbiamo fatto alcune domande a Brenno Bignardi, comandante su Boeing 737-800

E’ fattibile oggi viaggiare coni propri furetti in aereo?

Certamente, i vettori che accettano animali domestici non escludono i furetti che devono ovviamente viaggiare con i trasportini idonei e confacenti alle normative IATA di trasporto aereo. Essendo di piccola taglia viaggiano nel loro trasportino in cabina come bagaglio a mano, devono ovviamente avere la loro prenotazione in accordo con le regole di compagnia e muniti dei documenti validi necessari per il viaggio a seconda del paese in cui l’animale deve entrare.

La stiva degli aerei per passeggeri dove vengono ricoverati gli animali sono sicure?

Sicuramente sì, sono stive pressurizzate e riscaldate.

Cosa può fare il passeggero per informarsi circa le condizioni del suo animale quando si parla di tratte lunghe?

Deve entrare in contatto con il personale di volo, il responsabile di cabina o il comandante, in modo di assicurarsi che l’animale trasportato all’interno della stiva sia stato correttamente imbarcato e assicurato in ambiente idoneo, nel caso il volo comprenda una stop tecnico chiedere se l’animale ricoverato sia in buona salute durante il transito e che non manchi l’acqua durante la sosta.

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Furettomania incontra

Come mai, secondo te,le linee low cost non accettano animali?

I vettori low cost non accettano animali per abbattere i costi e i tempi di transito.Le soste dell’aeroplano a terra sono molto brevi (circa 25 minuti) e ciò non consentirebbe l’adeguata cura nell’imbarco animale.

Raccontaci un’esperienza che hai vissuto come pilota alle prese con gli animali

Volo Tenerife-Malpensa, vengo avvisato dall’agente di scalo che una passeggera al check-in non viene accettata perché viaggia da sola con il suo cane senza trasportino, la taglia del cane lo obbligherebbe a viaggiare in stiva bagagli pressurizzata. Nonostante dica che da Malpensa sia stata autorizzata per il volo insieme al suo cane in cabina passeggeri

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Anno 12 - n. 70 11FURETTOMANIA INFORMA

A questo punto mi attivo e mi dirigo verso la porta d’imbarco per trovare una soluzione. Incontro la signora che in lacrime mi supplica di imbarcarla con il suo bel cocker spaniel, un cagnolino davvero simpatico. La tranquillizzo e vedo di trovare una soluzione. In aeroporto lo scalo non ha trasportini per animali disponibili né ci sono negozi dove comprarli.Avendo anch’io animali domestici ho capito quale drammatica situazione si era creata. Non volendo abbandonare a Tenerife la passeggera e il suo amato amico mi sono assunto la responsabilità di imbarcare il cane in cabina passeggeri con la sua

padrona a patto che stesse tranquillo senza infastidire gli altri passeggeri. Avute le dovute assicurazioni dalla signora ho proposto questa soluzione alla mia compagnia e sono stato autorizzato ad imbarcarla così com’era. Con grande gioia e ringraziamenti la signora è tornata a casa e il suo cane.Alla fine tutti felici, la signora, il cane, io, gli assistenti di volo e la compagnia.

C.te Brenno Bignardi

A cura della Redazione di Furettomania

Ritratti e dipinti su commissione

Si eseguono ritratti e dipinti su commissione sia a colori che in bianco e nero, in qualsiasi formato.Per ogni ritratto o dipinto il 10% del ricavato andrà devoluto all’associazione Furettomania Onlus.

Per informazioni: [email protected]

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Anno 12 - n. 70 12FURETTOMANIA INFORMA

Siamo ormai giunti all’ottava edizione della Carica dei Cercafamiglia, dopo 12 lunghi anni di lavoro della nostra associazione. Come tutti voi sapete, la Carica è l’evento più importante tra tutti quelli di Furettomania perchè rappresenta un po’ più da vicino quello che è il nostro impegno principale, ovvero la tutela nei confronti dei furetti abbandonati.

La giornata è stata ricca di emozioni e divertimento. I giochi dei simpaticissimi Claudio e Angelo, che ormai da qualche manifestazione a questa parte sono diventati una graditissima consuetudine , il concorso delle maschere (non tantissime purtroppo, forse il caldo ha un po’ spaventato tutti gli abili furosarti della nostra associazione, ma vi assicuro che quelle presenti erano davvero formidabili!) Abbiamo riso tanto con il

Abbiamo deciso di condividere questo spazio con altre associazioni di volontari, ospitandoli in manifestazione, come noi sono contro l’abbandono, e si impegnano ogni giorno per aiutare cani e gatti in difficoltà.Quest’anno abbiamo avuto l’onore di avere tre organizzazioni, insieme come un’unica grande famiglia che combatte il terribile fenomeno dell’abbandono: l’Associazione Amici Randagi Sommesi, l’OIPA di Gallarate e la LIDA di Olbia.

L’associazione Amici Randagi Sommesi, AARS ONLUS, (su Facebook “cani di somma lombardo”) si occupa di cani e gatti abbandonati, ma anche di cani provenienti dalle perreras spagnole, i terribili canili dove ogni anno vengono massacrati oltre 30.000 cani legalmente; in molte città spagnole infatti, abbattere animali da compagnia è considerato legale. In manifestazione era presente una meravigliosa

Concorsi ed eventi

La carica dei cercafamiglia 2011

concorso Cartoon, dove abbiamo cercato di trovare delle somiglianze tra i furetti in concorso e personaggi dei cartoni animati dagli anni ‘50 ad oggi.

Degno di nota il ritorno di Fabrizia con il suo mitico Angolo delle Coccole, che insieme a Giancarla con tutte le creazioni di Furantasia, hanno raccolto fondi per i furetti abbandonati. Ci sono state tante adozioni meravigliose, i premi amore di Viviana per tutte le adozioni del cuore, accompagnate da un bellissimo video, che ha commosso proprio tutti, dedicato alle adozioni dei furetti più sfortunati di quest’anno.

La Carica vuole quindi essere un giorno completamente dedicato ai furetti che hanno trovato casa e a quelli che ancora la stanno cercando. Ma non solo...

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salvata proprio da questo massacro. I suoi occhi cercavano solo amore, e avevano tanta voglia di dimenticare quel brutto periodo della sua vita.

L’OIPA di Gallarate ha presenziato con il suo banchetto, per informare tutti della fantastica apertura di Gattaland, primo parco felino d’Italia, un boschetto da tempo ridotto a discarica, che il Comune ha ripulito, dove i volontari hanno costruito casette per 80 ospiti felini, che finalmente hanno la possibilità di essere liberi, non costretti in gabbia (www.gattaland.it).

Ed infine ci ha tenuto compagnia la LIDA di Olbia, che ha fatto della nostra manifestazione un punto di raccolta di materiali per tutti i cani abbandonati di Olbia. In Sardegna purtroppo il fenomeno del randagismo è molto forte e il Rifugio Fratelli Minori sta facendo anche sta facendo anche l’impossibile per aiutare tutti questi randagi, ma il livello di emergenza è molto elevato, servono soldi, farmaci, coperte, e hanno bisogno di un grande aiuto.

Quando una delle volontarie ha preso in mano il microfono e ha raccontato quello che succede a Olbia, si percepiva la grande forza d’animo che tiene su questa bella associazione, i loro sforzi e le loro piccole ma grandi vittorie (www.lidaolbia.it).

Se vi capita, passate a trovare questi volontari e le loro strutture, a Olbia, a Gallarate, a Somma Lombardo, e portateci i vostri figli, credo proprio che ne valga la pena e che sia una grande lezione di vita e di amore per tutti noi.Arrivederci alla prossima manifestazione, e un grazie di cuore a tutti i partecipanti!

Federica Repossi

Responsabile ufficio manifestazioni Furettomania Onlus

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• Corsa nei tubi

1° Classificato Safira di Giulia2° Classificato Aker di Ilaria3° Classificato Akira di Fabio

• Salvataggio in piscina

1° Classificato Polpetta di Claudio 54”2° Classificato Safira di Giulia Premio giuria

• Fuori dal sacco

1° Classificato Buck di Nancy 21,59”2° Classificato Loco di Martina 28,92”3° Classificato Marcus di Giuliano 34,09”

• Kiss me baby

1° Classificato Akira di Fabio 45,13”2° Classificato Polpetta di Claudio 29,31”3° Classificato Merry di Giulia 26,06”

• Stand up

1° Classificato Polpetta di Claudio 14”552° Classificato Artù di Lory e Andrea 10”253° Classificato Aker di Ilaria 5”31

• Labirinto

1° Classificato Safira di Giulia 2,84”2° Classificato Aker di Ilaria 4,91”3° Classificato Merry di Giulia 6,37”

• Sniff & Touch

1° Classificato Pompeo di Claudio 19,61”2° Classificato Buck di Nancy 19,82”3° Classificato Aker di Ilaria 24,13”

Anno 12 - n. 70 14FURETTOMANIA INFORMA

Classifiche Carica dei Cercafamiglia 2011• Concorso Cartoon

• Susanna tutta Panna • Pollon• Nonnina Granny • Mafalda• Memole• Paperina• La Sirenetta • Heidi • Pippo • Ryo Saeba • Snoopy• Titti• Spank • Calimero • Doraemon • Shrek

Ororo di GiulianoChicca di ManuelaKora Neliel di EleonoraSelina di MartinaSafira di GiuliaSammy di FrancescaKiki di GiuliaBuster di GabriellaNash di PaolaBrio di PaolaAkira di FabioGiasone di ChristianValium di EleonoraHiro di GiulianoDamien di Cristina

• Maschere singole

1° Classificato Buck di Nancy – FOLLETTO2° Classificato Akira di Fabio – PACE3° Classificato Artù di Lory& Andrea – SUPERARTU’

• Maschere di gruppo

1° Classificato FURETTI IN FIORE di Claudio e Angelo, Polpetta e Pompeo 2° Classificato JURASSIC PARK di Manuela, Furo e Chicca

Premi Carica dei Cercafamiglia Furettomaia Onlus

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Anno 12 - n. 70 15FURETTOMANIA INFORMA

Adozioni Maggio - Giugno 2011

Willy e RaninoUn’adozione del cuore per Alessia: non le è interessato che a Willy non restasse molto tempo da vivere ne che Ranino fosse difficile da gestire...Grazie!

Dolce e ClarettaDolce e Claretta hanno portato amore e gioia a Tatiana e tutta la sua famiglia! un’adozione del cuore viste le condizioni di salute dei due piccoli e la loro età! Grazie!

Wolfie e SharonaSimona&Stefano hanno solo un sistema per trattare i furetti: un sacco di amore, sanno fare delle cose fantastiche per i furetti e questa ennesima adozione di Wolfie&Sharona ne è ancora una dimostrazione, grazie!

Aprilha una mamma fantastica e due bimbi con cui giocare e ora anche un fratellino peloso (Zeus) che sta imparando a conoscere!

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Anno 12 - n. 70 16FURETTOMANIA INFORMA

Pollicina (Perla)La deliziosa Pollicina (Perla) si sta facendo viziare da Nadia a più non posso, ma è talmente affettuosa che non si può resisterle!

MapoGrazie a Maria per aver accolto Mapo senza esitazioni per accompagnarlo nel suo periodo più delicato con tutte le attenzioni e l’affetto che merita.

Crostatina (Nduja)La dolce Crostatina (Nduja) dopo tante traversie è finalmente al sicuro nella sua nuova famiglia, ha fatto innamorare in un baleno Cesare&Ciambellone ed portato altra tenerezza in casa!

GennaroGennaro è riuscito a far fare alla sua nuova famiglia tantissimi km per venirlo ad adottare, ma davanti ad un orsacchiotto del genere non si poteva resistere! Grazie a Maria Grazia e Maurizio

Cacao e BusterHanno di nuovo una casa, e questa volta sarà per sempre. Grazie Gabri, sei una “mamma” meravigliosa!

SofiaSara si sta impegnando a dare a Sofia la serenità e la tenerezza che merita questa creatura davvero speciale!

Adozioni Maggio - Giugno 2011

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Anno 12 - n. 70 17FURETTOMANIA INFORMA

Whitegrazie a Giovanni e Maria per aver accolto White nella loro già numerosa e bellissima famiglia!

Damienha stregato Cristina che non ha potuto fare a meno di aprirgli la porta del suo cuore, grazie!

Adozioni Maggio - Giugno 2011

Bea (Nina) è finalmente felice con mamma Elisabetta che la sta viziando a dovere come merita chi ha sofferto!

Svalbardha trovato una famiglia degna di lui ed è felice con papà Davide!

JasminJasmin ora fa la principessa con Nicolò e la sua famiglia!

Zeus (Indy) anche se ancora un pò spaesato ritroverà presto la sereni-tà con l’amore immenso di Eleonora!

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Anno 12 - n. 70 18FURETTOMANIA INFORMA

Adozioni Maggio - Giugno 2011Kiwi (Molly)Molly è felice e potpottante ora, a casa di Daniela e avrà tanti fratellini e sorelline!

Scritchha trovato con Manuel un compagno di giochi e finalmente è felice e amato con tutta la sua famiglia!

Ramboè ora un furetto amato e coccolato da Luciano e famiglia!

Provato per voiE’ con grande piacere che inauguriamo la nuova rubrica “provato per voi”, l’intento è quello di dare qualche suggerimento indicandovi alcuni prodotti personalmente sperimentati che possono essere di supporto e utilità nel nostro quotidiano per noi e i nostri furetti. Debuttiamo con Aliko, la lampada nebulizzante della Argo.

Quando si hanno furetti in casa, nonostante la nostra cura e attenzione per dissolvere l’odore talvolta un po’ più persistente, è particolarmente di supporto questa lampada led a luce fredda che diffonde nell’ambiente le nostre essenze preferite per diverse ore.

La lampada viene riempita di un quantitativo d’acqua dove misceleremo l’olio essenziale a noi gradito.

Caratteristiche tecniche:E’ piccola e discreta, in vetro di un bianco tenue, trova posto ovunque, produce una nuvola di profumo intenso e colorata grazie ad una variazione cromatica e di lunga durata.Aliko può essere un simpatico articolo da regalo grazie alla sua versatilità.

www.argoclima.com

A cura della Redazione di Furettomania Onlus

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Anno 12 - n. 70 19FURETTOMANIA INFORMA

Ponte dell’arcobaleno

TangoTango hai potuto essere felice insieme alla tua nuova famiglia per troppo poco tempo, te ne sei andato in un lampo, ed avevi ancora tanto da poter condividere, fa buon viaggio piccolo...

HopeHope è una furetta simbolo per la nostra associazione, trovata in strada con la pettorina addosso da tanto tempo da esserci cresciuta dentro cicatrizzandosi nella cute... ha poi avuto una lunga e felice adozione con Maria Grazia e Maurizio cui mandiamo un abbraccio.

Minerva e Dianaavete lasciato un grande vuoto a mamma Tatiana, eravate inseparabili, e lo siete state fino all’ultimo.

PolvereQuesto spelucchino adorabile è volato via dopo aver conquistato tutti ed aggiunto un altro dono nel grande cuore di Gessica, Buon viaggio!

Mascherinaè un angelo ora, volata sul ponte dopo aver lottato come una tigre..siamo vicini a Andrea.

MiladyLa piccola MILADY adottata nell’ ottobre del 2008 sta saltando nel cielo. Avrà trovato tanti amici ma ha lasciato un gran vuoto nel cuore di mamma Paola e papà Giuliano.

Festerè ora un angelo con tutti i suoi fratelli! Grazie Ornella per averlo accudito fino alla fine con tanto amore!

Ticuzza (Tequila) Tequila ha lasciato un grande vuoto a mamma Patrizia, perché poco dopo anche il suo fratellino è volato sul ponte con lei.

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Anno 12 - n. 70 20FURETTOMANIA INFORMA

Questa volta la voce narrante è lui, il cane di “famiglia”, della casa, colui che ha visto tutto e che racconta la sua vita e il suo più grande amore, la sua amatissima padrona.Una storia di affetto, di complicità e legame profondo... una tenera e commovente storia che spero vi faccia compagnia in questo inizio di estate.

Cinzia Fresia

Furettomania consiglia...

L’ultima carezza

Recensione del libro L’ultima carezza Di Catherine Guillebaut

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Anno 12 - n. 70 21FURETTOMANIA INFORMA

Torino, 25/09/2011

Corso per la formazione di Giudici Ufficiali di FurettomaniaIl corso giudici viene organizzato e proposto con l’intento di aggiornare i giudici ufficiali di Furettomania e formarne di nuovi.Il corso deve quindi essere seguito da tutti i soci già giudici che intendono continuare a svolgere questa mansione, i quali, in seguito al corso, riceveranno la qualifica di Giudice Senior.Coloro i quali si apprestano per la prima volta a seguire questo corso riceveranno la qualifica di Giudice Junior.

I Giudici che non parteciperanno a questo corso non saranno più abili a giudicare sul ring.

I Giudici Senior sono abilitati a giudicare per lo standard e per il bellezza anche in solitario in caso di necessità, ed in coppia con un altro giudice senior per il giudizio dei riproduttori.

I Giudici Junior verranno abilitati a giudicare sul ring in coppia con un altro giudice Senior per standard e bellezza, o con due giudici Senior per i riproduttori.

Tutti i giudici sono formalmente invitati a presenziare al Concorso Internazionale Annuale. Dopo due assenze, i giudici non saranno più abili a giudicare, siano essi Junior o Senior, per questioni di aggiornamento, e per poterlo fare dovranno partecipare ad un nuovo corso.

Il corso di aggiornamento per i giudici verrà organizzato ogni volta che ci saranno delle modifiche da apportare al regolamento e al metodo di giudizio; ogni anno si terrà una riunione fra i giudici per fare il punto della situazione, ed in questa sede si deciderà se è opportuno o meno organizzare un nuovo corso di aggiornamento.

I giudici in sede di giudizio sono contrassegnati da apposito camice e tesserino di riconoscimento.

Per partecipare al corso è necessario compilare il form di richiesta iscrizione, in tutti i suoi campi, ed inviarlo via mail a [email protected]. Le varie richieste saranno prese in considerazione e vi verrà mandata una mail per accettazione o meno della richiesta, questo perché il corso è a numero chiuso (massimo 8 iscritti). La richiesta di iscrizione, una volta confermata, è vincolante.

Per diventare un giudice ufficiale di Furettomania è necessario avere un’esperienza almeno di un anno con i furetti come animali da compagnia. Coloro i quali non possiedono questa esperienza possono partecipare al corso come uditori, acquisendo l’attestato di Aiuto Giudice, e potranno collaborare durante le sessioni sul ring con funzioni di segreteria.

Tutti i giudici devono essere soci di Furettomania.La quota di iscrizione da versare il giorno del corso è pari a 15 euro.

LE ISCRIZIONI DEVONO PERVENIRE ENTRO E NON OLTRE IL 30 AGOSTO 2011.

Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale (ONLUS) ai sensi dell’art. 10 del Decreto Legislativo 4 dicembre 1997, n. 460.

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Anno 12 - n. 70 22FURETTOMANIA INFORMA

Programma del Corso

Il presente corso è diviso in tre parti, la prima illustrerà la morfologia del furetto, il comportamento e la vita in famiglia, la seconda è dedicata alla comprensione e uso della scheda di valutazione, comportamento e norme igieniche da osservare durante la manifestazione e nella terza ed ultima parte verranno illustrate le colorazioni e le metodologie di riconoscimento.

Inizio lavori ore 10

Ore 10 – 12.00 Cosa è un furetto: Comportamento, vita in famiglia, morfologia (cosa guardare in un furetto in concorso, per standard, bellezza e riproduttori)

Ore 12-13 15-16.30 parte tecnica: Valutazione morfologica, compilazione scheda tecnica valutazione bellezza, riproduttori, standard, norme comportamentali e igieniche del giudice sul ring e in manifestazione, con simulazione giudizio sul ring.

Ore 13: pausa pranzo

Ore 16.30-18: i colori nel furetto: riconoscimento dei colori diffusi e speciali.

Ore 18 fine lavori e chiusura corso.

Per informazioni contattare Federica Repossi 347 4513736 - [email protected] oppure Cinzia Fresia 338 5289565 - [email protected]

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