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GiuliaViva anno II n.16 del 11 agosto 2012
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Anno II numero 16 del 11 agosto 2012GiuliaViva è anche on-line su www.giuliaviva.it
Quindicinale d’informazione giuliese distribuzione gratuita - tiratura 2500 copie
copia gratuita
Il 25 agosto la IV edizione della Festa in un luogo che immaginiamo così... articoli da pag.6 o o V o o o oIIl 225 aaggoosstto lla IIV eeddiizziioonne ddeelllla FFeesstta iin uun lluuooggo cchhe iimmmmaaggiinniiaammo occoossìì art coaarrttiiccoolli d25 agosto la IV edizione ddella Festa in un luogo che immaginiamo cosìIIl 2525 agagogososstoto lala IIV eeddizizzioioonene ddedeelllala FeFesesstata iin uun luluouogogogo cchehe i gimmmamagaggininniaiaamomo cocosossìì art co daarrtticicocoolli d
“Piazza, bella Piazza!”
I
Istantanee giuliesi GiuliaViva anno I I n.16 3
La fantasia al potere
È proprio vero che molto spes-
so i migliori risultati si ottengono
con l’ironia. A pensarla senz’altro
in questo modo è un anonimo
concittadino che, evidentemente
stanco di ritrovare abbandonati
sotto casa ogni genere di rifiuti ha
pensato bene di combattere il mal-
costume con il cartello della foto. A
vedere l’attuale stato del marcia-
piede, sgombro e pulito, gli effetti
sono stati assolutamente positivi.
Quei rifiuti a bordo strada...
Forse la zona non è stata inserita
nel piano di raccolta porta a por-
ta, o forse quel canale di scolo che
corre lungo la strada è troppo in-
vitante per chi trova troppo one-
roso depositare i propri rifiuti nei
luoghi e nei giorni corretti. Qua-
lunque sia il motivo, a lato della
corsia a salire di via Montello si sta
creando un vero e proprio immon-
dezzaio, che, al di là delle sconta-
te considerazioni sulla scarsità del
senso civico, impongono comun-
que più attenzione nella gestione
dell’igiene ambientale cittadina.
Attendibile quando premiò
Giulianova con le vele blu, ma
inattendibile oggi che dichiara
poco pulita la zona di mare li-
mitrofa al porto. Cambia repen-
tinamente il giudizio dell’as-
sessore Forcellese nei confronti
di Legambiente, associazione
benemerita quando premia, ma
scomoda presenza quando de-
nuncia. È solo l’acqua a non es-
sere trasparente, o scarsamente
trasparente è anche l’assessore
alla trasparenza?
Precarie: soluzione in vista
Possono ripartire i lavori di sbanca-
mento per la realizzazione della nuo-
va discarica di Grasciano. Il Consiglio
di Stato ha infatti accolto il ricorso
presentato dal Cirsu ed annullato la
sospensiva accordata dal TAR abruz-
zese su istanza della Deco Spa. Pres-
soché inutile, ai fini pratici, la seduta
di merito di fronte al medesimo tri-
bunale regionale, fissata per l’aprile
del prossimo anno, ovvero a discari-
ca ormai realizzata.
Via libera a Grasciano 2
Proroga del contratto per 18 mesi
(previo assenso del Ministero) o as-
sunzione presso i terzi gestori dei
servizi comunali esternalizzati. Que-
ste le soluzioni emerse in
consiglio comunale per tro-
vare soluzione alla vicenda
delle sette lavoratrici preca-
rie, da oltre quindici anni in
servizio presso il Comune,
ma recentemente rimaste
senza contratto. Unanime
il voto sull’istanza avanza-
ta dal gruppo consiliare “Il
Cittadino Governante per
cambiare”, da tempo in prima fila
nella ricerca di ipotesi che sbro-
gliassero una situazione divenuta
drammaticamente insostenibile.
Trasparenza di giudizio
Fatti ... 4 GiuliaViva anno II n.16
SS 16: quel restringimento venuto dal nulla di Paolo Innocenti
Conclusi di recente, i lavori di siste-
mazione del tratto nord della Statale
16 hanno finalmente consentito di re-
alizzare nuove condotte per le acque
piovane, ampliare la sede stradale e
ricavare, sul lato collina, una striscia
asfaltata destinata al transito “sicuro”
dei pedoni. La corsia di scorrimen-
to verso sud è infatti stata ampliata,
con la realizzazione, nel tratto di Na-
zionale compreso fra il ponte del Sa-
linello e Via Pannella di una sorta di
marciapiede “a raso” dell’ampiezza
di un paio di metri, che quantomeno
riduce i rischi di transito per pedoni
e ciclisti.
La larghezza della corsia pedonale
subisce però un evidente e notevole
restringimento nelle immediate vici-
nanze di via Mantova (sia sul lato est
che sul lato ovest), dove, per un tratto
di diverse decine di metri, la sua am-
piezza risulta pressoché dimezzata.
Cosa tanto
più incom-
p r e n s i b i l e
in quanto,
nel proget-
to esecutivo
di cui siamo
in possesso,
l ’andamen-
to del “mar-
c i a p i e d e ”
risulta asso-
l u t a m e n t e
r e t t i l i n e o ,
senza traccia di strozzature quali
quelle effettivamente realizzate.
Da capire i motivi di una simile mo-
difica in fase di realizzazione, che se
da un lato riduce lo spazio pedona-
bile “sicuro”, dall’altro provoca di fat-
to una disparità di trattamento per
i proprietari dei terreni limitrofi: in
quel tratto la porzione “ceduta” risul-
ta infatti sensibilmente minore.
“Il compito principale di un buon am-
ministratore, è quello di dare risposte
alle esigenze che provengono dalla
cittadinanza: per questa ragione, vor-
rei esprimere la mia soddisfazione per
i lavori appena ultimati sulla Statale
16, zona Nord di Giulianova” questo
il commento del capogruppo consi-
liare dell’ ”Italia dei valori” Luigi Ragni.
Sensibile alle istanze dei cittadini, il
consigliere Ragni non è apparso al-
trettanto attento nel valutare la palese
difformità di trattamento che hanno
subito i proprietari interessati ai lavo-
ri di “messa in sicurezza della statale”.
Alcuni hanno volontariamente cedu-
to spazi consistenti (specialmente in
prossimità del semaforo di Via Man-
tova per permettere la realizzazione
di una doppia corsia). Altri (almeno in
un caso forse vicini ad un consigliere
di maggioranza, secondo iniscrezioni
riguardo alle quali vi terremo aggior-
nati) evidentemente meno sensibili a
favorire il “bene di tutti”, non lo hanno
consentito, ed i risultati si vedono.
Attenzione... distratta
... in primo piano GiuliaViva anno I I n.16 5
Vista mare e sabbia: sempre menoI cittadini possono dire la loro sulla spiaggia giuliese con le osservazioni
di Giancarlo de Falco
Nel Consiglio Comunale del 2
agosto scorso si è discusso della
variante al Piano Demaniale Ma-
rittimo.
Il consigliere de Il Cittadino Go-
vernante per cambiare Franco Ar-
boretti ha esordito dicendo che
apprezzava nella relazione intro-
duttiva del redattore la conferma
dell’indicazione a muoversi nella
direzione di un utilizzo ecososte-
nibile dell’arenile.
Il problema però, ha detto Arboretti,
sta nel fatto che in tutti questi anni
tutto ciò non è stato mai messo in
pratica e i problemi, specialmente
quelli derivanti dalla perdita della vi-
suale marina, si sono aggravati.
Ricordiamo alcuni degli aspetti
emersi dal dibattito:
1° E’ stato innescato un costoso e
lungo contenzioso con molti opera-
tori
balneari per la riduzione delle spiag-
ge in loro concessione col pretesto
che era necessario per il recupero
delle spiagge libere che invece erano
presenti: utilizzando le leggi bastava
affrontare con equità il problema del
grande monopolio sulla zona cen-
trale dell’arenile, lasciando lo stato di
fatto per le altre concessioni.
2° L’arenile delle spiagge libere avrà
un fronte mare di circa 120 metri li-
neari in meno (cosa che non potrà
affatto essere controbilanciata da un
piccolo incremento della superfice
totale in quanto quello che più conta
è ovviamente il fronte mare).
3° Ventuno spiagge libere quasi tut-
te piccole e difficilmente gestibili:
una decina di ampie spiagge libere,
pari al 30% del totale, con una distri-
buzione armonica sull’intero arenile
non sarebbe stato più razionale?
4° L’assessore al ramo si è lamentato
di essersi trovato con un arenile quasi
tutto urbanizzato ma, le otto nuove
concessioni previste non porteranno
ancora più antropizzazione?
5° Il lungomare centrale, lungi dal re-
cuperare gli scorci panoramici scom-
parsi negli ultimi anni, rischia di per-
derne altri in quanto sono previsti
nuovi impianti ludico-ricreativi nella
fascia di arenile retrostante agli sta-
bilimenti. “Il Cittadino Governante
per cambiare”, costruttivamente, per
migliorare il Piano ha presentato 5
emendamenti in Consiglio: i primi
due volti a modificare le norme del
piano per un concreto e rapido recu-
pero della vista mare e delle spiagge
libere; il terzo per proporre di
portare la percentuale di spiag-
gia libera al 30%, distribuita ar-
monicamente sull’intero litorale,
con il vantaggio di offrire a resi-
denti e turisti una maggiore di-
sponibilità di spiagge gratuite;
l’emendamento numero 4 teso a
trasformare l’impianto di calcetto
La Playa, ubicato impropriamente
sull’arenile (con grave nocumen-
to alpaesaggio litoraneo) in stabili-
mento balneare, concedendo una
spiaggia di 40 m. di fronte mare per
togliere il campo di calcetto e recu-
perare il resto al demanio pubblico,
alla vista del mare e alla spiaggia li-
bera antistante; l’emendamento n. 5
per evitare l’uso improprio dell’are-
nile (nostra principale materia prima
nel turismo) con la realizzazione di
aree di verde attrezzato che com-
porterebbe un ulteriore consumo di
sabbia e nuovo aumento di barriere
visive (si prevedono addirittura cam-
pi da tennis su erba, altri impianti
di calcetto, mini golf etc.). C’è da se-
gnalare che nessun emendamento
è stato accolto dalla maggioranza di
governo che in modo roboante ha
magnificato il nuovo piano dema-
niale marittimo. Ora però, per leg-
ge, la parola passa ai cittadini e alle
associazioni per le osservazioni che
possono essere formulate al fine di
modificare l’attuale impianto nor-
mativo.
6 GiuliaViva anno II n.16
Marciapiedi pericolosamente scon-
nessi, aree verdi mortificate dall’in-
curia, panchine che poco invogliano
al loro utilizzo. E ancora, ex mercato
coperto in desolante abbandono,
fatiscente monumento all’indiffe-
renza, con i pochi commercianti di
prodotti agricoli costretti ad opera-
re in strutture prive di servizi, ina-
deguate ad opporsi alle intemperie
invernali ed alla calura estiva.
L’immagine di piazza Dalla Chiesa
che abbiamo davanti agli occhi è
questa, realtà desolata di uno degli
angoli più suggestivi di Giuliano-
va, oggetto dei più audaci tentativi
di cementificazione, cui è sempre
stato negato il ristoro di un piano
di rilancio articolato e sostenibile,
sempre promesso e mai neppure
abbozzato.
Eppure non solo un’altra piazza
Dalla Chiesa è possibile, ma un’ipo-
tesi progettuale ha già visto la luce,
pubblicamente presentata dall’asso-
ciazione “Il Cittadino
Governante”: un’af-
follata assemblea
pubblica organizza-
ta al Kursaal nel mar-
zo dello scorso anno
fu infatti l’occasione
per far conoscere
alla città il piano di
interventi elaborato
dall’architetto An-
drea Capriotti. La
quarta edizione di “Piazza, bella piaz-
za”, unico momento in cui, nell’arco
dell’anno, un’area altrimenti dimen-
ticata viene restituita alla sua voca-
zione di luogo di incontro, discus-
sione, espressione artistica, diviene
oggi l’occasione per ritornare su quel
progetto di rilancio.
L’idea di fondo, illustrata nelle im-
magini di questa pagina, muove
dalla riqualificazione dell’edificio
che ospitava il mercato, ridefinen-
do di pari passo gli spazi ad esso
esterni. Il tutto per re-
alizzare non solo un
miglioramento archi-
tettonico dell’intera
zona, ma anche per
farne crescere la vivi-
bilità, diversificandone
le funzioni ed aumen-
tandone le occasioni
di utilizzo e di incon-
tro. Rivisitata nella sua
immagine esterna, la
struttura manterrebbe la propria
vocazione di mercato agricolo, cui
sarebbe destinato il piano terra, di-
slocando ai piani superiori un centro
culturale con biblioteca, spazi espo-
sitivi e multimediali, sala polifunzio-
nale per musica e spettacoli dal vivo,
caffetteria.
Al suo esterno, il nuovo disegno
della piazza si incentrerebbe nella
risistemazione della pineta, parzial-
mente destinata a parco giochi per i
bambini, nonché delle aree di sosta,
da realizzare non più in asfalto, ma
con una pavimentazione “inerbita”,
tale da creare una continuità visiva
e ambientale con il verde della colli-
na retrostante.
Nessuno stravolgimento dell’esi-
stente, dunque, ma una sua “rivisi-
tazione”, negli spazi e nei materiali,
destinata a restituirla ai giochi, al
riposo, all’incontro: a quel ruolo di
“piazza”, insomma, che da troppo
tempo le è stato sottratto.
Speciale
Molto più di un sogno di Paolo Innocenti
GiuliaViva anno II n.16 7
Una volta ancora, “Piazza, bella piazza”. di Andrea Palandrani
Piazza bella Piazza
Piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa
torna festosamente ad animarsi;
torna il girotondo di giovani e mu-
sica, di arte e cultura nella IV edi-
zione di “Piazza, bella Piazza”. Lo
spettacolo andrà in onda nello sce-
nario di una delle Piazze più sugge-
stive di Giulianova: in alto il borgo
acquaviviano con la cupola di S.
Flaviano prima spettatrice, davanti
il cannocchiale visivo verso il mare
che spira brezza di salsedine e sulle
quinte il verde collinare.
Sabato 25 agosto, dall’imbrunire
fino a tarda notte, si esibiranno,
sul palco nello piazzale del merca-
to coperto, otto bands musicali di
Giulianova e dintorni, che spazie-
ranno dal rock al folk, dall’indie al
pop: l’emozione di brani eseguiti
rigorosamente dal vivo, la grinta
di musicisti appassionati e sma-
niosi di proporre le loro evoluzio-
ni, testi inediti e revival. La serata
si trasformerà in un battito allegro
e brioso nel centro della nostra
città, un cuore da difendere e ria-
nimare ballando e cantando sotto
il cielo di una calda estate giuliese,
e coinvolgerà cittadini e turisti in
un abbraccio di bellezze storico-
paesaggistiche, esposizioni foto-
grafiche, mostre di pittura e stands
gastronomici.
Ancora una volta promotrice ed
organizzatrice dell’evento è l’As-
sociazione di cultura politica “Il
Cittadino Governante”, che vuol
sottolineare la preziosità di questo
spazio pubblico che va valorizzato,
anche perché continua ad essere
minacciato da tentazioni edilizie
oltre che pesantemente trascura-
to dalla amministrazione tanto da
ignorarlo all’interno di GiuliaEven-
ti. L’idea progettuale che Il Cittadi-
no Governante ha presentato alla
collettività è quella di riqualificare
la desolata struttura del mercato
coperto per trasformarla in una
“Cittadella creativa” a disposizio-
ne dei giovani e della loro inven-
tiva negli spazi superiori, mentre
al piano terra andrebbe allestito il
mercato dei prodotti agricoli locali
in forma decorosa ed invitante. Un
sogno ambizioso, un investimento
sulle future generazioni che meri-
terebbe di divenire realtà.
TERAMONES, lo dice la parola,
una cover band dei Ramones, un
gruppo che ha scritto grandi pagi-
ne nella storia del rock. Una musica
che molto ha da insegnare a chi la
suona, specialmente in un garage.
Nella classica formazione chitarra-
basso-batteria, Antonio Cupaiolo –
Francesco Pacifici – Mattia Maiorani
incendieranno la Festa con un caldo
live-set.
IL NIENTE è una giovane ed emer-
gente band di alternative-rock.
Piermattia Vantaggi (voce), Umber-
to Marà (basso), Edoardo Tentarelli
(batteria) e Fabio Di Ottavio (chitar-
ra) cercano di esprimere i loro sen-
timenti attraverso una rabbia che
risuona come un eco nelle loro can-
zoni. Sul palco della Festa si faranno
notare, eccome. Alla prossima Not-
te Bianca del 18 agosto, apriranno il
live-act di Uli John Roth.
La storia dei GHIACCIO 1 inizia 4
La scena musicale di Giulia-
nova e dintorni è davvero
vivace, ormai da parecchi
anni. Nuove generazioni di
musicisti e molti stili rap-
presentati, dalle cover band
di grandi artisti a vari tenta-
tivi di creare musiche origi-
nali. Per la quarta edizione
della Festa, ecco le Bands
che saliranno sul palco, dal
tramonto a notte fonda,
sotto la verde collina che
domina Piazza Dalla Chiesa:
I POINT BLANK nascono nel 2009,
su un’idea di Nancy Montebello
(batteria) ed Eleonora Andreani
(chitarra). Negli anni sono passati
da un repertorio di rock classico e
progressive, a sonorità molto vicine
all’hard rock, ampliando così il loro
bagaglio musicale. Altri componenti
della band sono Michela Bonaduce
(voce) e Sasha Mambella (basso). E’
la terza volta che salgono sul palco
della Festa.
I POOR BRAINS, i “cervelli poveri”,
nascono per eseguire le cover di rock
bands storiche. Doors, Deep Purple,
Pink Floyd sono tra le maggiori fon-
ti di ispirazione ma il gruppo spazia
fino alle migliori cose emerse negli
anni ’90. Alfonso Di Carlo (voce),
Davide Colleluori (chitarra), Giaco-
mo Renzi Ferri (batteria), Sebastia-
no Valà (tastiere), Ludovica Nardulli
(basso), suoneranno il 25 per la pri-
ma volta sul palco della Festa.
anni fa, per la passione della mu-
sica e per stare insieme diver-
tendosi. Inizialmente solo cover
band, dopo qualche momento
altalenante, oggi questa band
giuliese è in grado di proporre
dal vivo musiche originali. Alber-
to di Festa (voce), Davide Marco-
ni (chitarra), Alfonso Bentivoglio
(batteria) e Fernando Baratiri
(basso) suoneranno la sera del 25
con tutta la grinta che gli ricono-
sciamo.
Pierluigi De Cerchio (voce e
chitarra), Andrea Di Bonaventura
(chitarra), Stefano Cerqua (basso),
Gianmarco Nazionale (batteria) e
Francesco Trozzi sono i componenti
degli ERASERHEAD, band di Heavy
metal con influenze ”death thrash”
nata nel 2009, ispirata nel nome dal
seminale film di Lynch. Un sound ca-
ratterizzato da ritmi forti e veloci, chi-
tarre distorte e una voce che esprime
rabbia e cattiveria. Alla terza esibizio-
ne sul palco della Festa, non faranno
mancare grinta e spettacolo.
Formatisi nel 2008, i PRESSURE DROP
si sono ritagliati un gran bello spa-
zio nelle esibizioni live a Giulianova
e dintorni (la Notte Bianca...). La scel-
ta dei brani e la miscela di rock’n’roll
che propongono ne fanno una band
molto seguita ed apprezzata a livello
locale. L’entusiasmo che emerge dalle
loro esibizioni rappresenterà un mo-
mento importante nel concerto del
25 agosto.
Le Bands di Piazza Bella Piazza 2012 (It’s Only Rock’n’Roll, But I Like It)
8 GiuliaViva anno II n.16Speciale Piazza bella Piazza
comunità, in continuo incremento,
esigeva l’innalzamento a parrocchia
della Chiesa della Natività, già nel
1918; ma, “quasi giocando a gatto e
topo”, tra vescovi, Comune e Ministe-
ro, essa si ebbe solo il 2 maggio del
1927. Le celebrazioni in Tuo onore,
cara Madonnina, si ripetevano ogni
anno, ma un prete stabile si ebbe nel
1934, con don Raffaele Baldassarri.
Nel 1942, egli lanciava l’appello per
avere una nuova statua della Ver-
gine, quella attuale, artisticamente
scolpita su legno, adorna di una bel-
la corona, come il Suo Bambino (ora
si trova nella sagrestia). I primi ad
offrire un obolo furono dei soldati
marinai e, da allora, sussiste collabo-
razione tra la marineria, l’A.N.M.I. e la
La pagina della cultura GiuliaViva anno II n.16 9
A Maria SS.ma del Portosalvo di Giovanna Felicioni
Ave, Stella Maris
Giulianova, come ogni anno, si ritrova
accomunata, nell’intento di dedicar-
ti una festa, intrisa di Fede e di gioia.
Essa “è un raccogliersi, per riprendere
le energie necessarie per affrontare
meglio i problemi”, come dice il nostro
monsignore, don Ennio Lucantoni.
Ed io, che amo conoscerne la storia
devo necessariamente viaggiare a ri-
troso nel tempo, sino ai suoi esordi. È il
1874 e la cosiddetta borgata “Marina”
(futura Giulianova spiaggia) è una pic-
cola comunità, desiderosa d’avere un
luogo sacro, in cui esprimere le pro-
prie esigenze spirituali.
Ne fece richiesta al vescovo, che, a
sua volta, la comunicò all’Ammini-
strazione comunale. I lavori della sua
costruzione iniziarono solo nei primi
anni del 1900 e s’interruppero allo sta-
to rudimentale. Il vescovo, perciò, ne
concesse la celebrazione della messa
festiva, solo dopo essere resa più de-
corosa. Il 30 luglio del 1911, la chiesa,
finalmente, fu consacrata e dedica-
ta alla “Natività di Maria Vergine”; ma
senza avere un sacerdote “ufficiale”.
Intanto la borgata “Marina” richiede-
va una statua della Madonna e, su un
catalogo, ne fu scelta una denominata
“del Portosalvo”, perché ritenuta con-
sona alla realtà sociale del luogo: era
di cartapesta e raffigurava la Vergine
con il Bambino. Finalmente,il popolo
poté organizzare la prima festa in Tuo
onore, Maria SS.ma del porto salvo,
nell’estate del 1912! Nel frattempo, la
parrocchia per l’allestimento della Tua
festa. Con il volgere del tempo, però, e
le accresciute esigenze spirituali, don
Raffaele pregava d’avere una chiesa più
idonea, che si ottenne solo nel giugno
del 1974, dedicata a san Pietro, quando
ormai il vecchio prete fu sostituito da
don Ennio Lucantoni, oggi monsigno-
re, fervente ed instancabile sacerdote.
La cosiddetta “Chiesetta”, pericolante,
veniva ristrutturata ed arricchita e, l’an-
no scorso, se ne celebrò il Centenario.
Nel frattempo, il 6 luglio del 2001, la co-
munità giuliese assisteva, commossa,
all’ordinazione sacerdotale di don Fran-
co Marcone, figlio adorato di Donato e
di Anna Maria. Egli fu sempre presente
alla tua Festa,Vergine Santa, ma sino a
quella dell’8 agosto del 2010…Nella
processione dell’anno seguente, don
Franco non era più fisicamente presen-
te tra noi; ma, mentre don Ennio, sulla
banchina di riva lo nominava, presi da
unanime commozione e, volgendo lo
sguardo al Cielo, lassù oltre l’immenso,
ci s’immaginava di scorgere il suo gio-
vane viso, delicato e sorridente…
Ecco, cara Madonnina del Portosalvo,
la festa in Tuo onore si ripete, tra eventi
tristi e gioiosi. Io ho tentato di ricostru-
irne un po’ la sua storia e quella della
Tua sacra Dimora giuliese.
Ora, T’imploro, elargisci le Tue sante
benedizioni a tutti i popoli, ma (e Te lo
chiedo con devota confidenza), rivolgi
una particolare, benevola “strizzatina
d’occhio” a noi Giuliesi, anche se siamo
un po’(assai!) birichini.
10 GiuliaViva anno II n.16
Roseto opera prima di Antonio D’Eugenio
Arrivato alla 17a edizione, il Roseto
Opera Prima si prefigge di sostene-
re e diffondere la passione cinema-
tografica. In compagnia di Tonino
Valerii, direttore artistico, chiedia-
mo: quant’è dura, al giorno d’oggi,
mantenere questa promessa?
Non è facile, mettendo però l’accento
non tanto sulla durezza quanto sulle
difficoltà. Ci vuole molta costanza nel
programmare una manifestazione di
questo genere. Per avere le opere, per
avere gli autori che non sempre se la
sentono di venire a presentare i film, per
avere un pubblico che sia educato ad
una visione del cinema non manichea
ma dinamica, che sappia seguire l’evo-
luzione di un movimento cinematogra-
fico nel tempo.
Da 17 anni, una delle rarissime
occasioni per vedere Cultura sulla
costa abruzzese.
Non sono tanto presuntuoso da
pensare di esser l’unico, ci sono al-
tri operatori in direzioni e settori di-
versi. Mi indirizzo soprattutto sulla
conoscenza del modo di
giudicare un film. A mio pa-
rere è importante portare al
pubblico un seme che indi-
chi la strada per giudicare
bene un film.
Al centro di Roseto Opera
Prima c’è il linguaggio cine-
matografico, lo studio della
materia cinema, grazie an-
che al lavoro fatto insieme
al Centro Sperimentale e alla Lan-
terna Magica Aquilana che ha pre-
stato quest’anno “C’eravamo tanto
amati” di Ettore Scola.
Bellissimo film. Questo stesso lavoro
l’ho fatto anche in America, quando
fui chiamato dal prof. Bitti, dell’Istitu-
to di Cultura Italiano a tenere lezioni
sul cinema. 32 lezioni in italiano se-
guite da ragazzi che studiavano ita-
liano. Anche lì un bel riscontro e qual-
che soddisfazione.
Come è nata questa rassegna di
cinema a Roseto?
Banalmente, incontrai il sindaco di
Roseto, che mi chiese di fare qualcosa
che potesse rimanere nella storia del-
la città. Dopo 2 giorni ho pensato di
proporre Opera Prima, un tipo di ma-
nifestazione che si è poi moltiplicata
in tutta Italia.
Come ha risposto Roseto, come
piazza?
Con grande cordialità, per chi ha col-
laborato con me e con grande interes-
se, da parte della popolazione. Anche
la politica, nelle varie amministrazio-
ni, è stata da elogiare. Tutti hanno
continuato a dare fiducia a questa
manifestazione, fornendo massima
libertà e collaborazione.
Le opere in rassegna sono tutte di
registi molto promettenti. Come
le sceglie?
C’è un modo solo, andando al cine-
ma. Abito a Roma, e durante l’anno
quando mi viene segnalato un esor-
dio, vado a vedere e poi segnalo a
Roseto, a Mario Giunco, i film che mi
sono piaciuti, da prenotare in tempo
per il periodo della rassegna.
Un nome importante, Mario Giun-
co, altro artefice del successo di
questa rassegna.
Direi il maggiore, perché opera sul
posto, può saggiare gli umori e le rea-
zioni della gente. Ogni anno, riflettia-
mo sui film e poi di comune accordo
decidiamo quali scegliere. Poi tocca al
pubblico.
Interferenze artistiche
Il video dell’intervista è visionabile
su www.giuliaviva.it
Dove Cosa Quando GiuliaViva anno II n.16 11
Prime visioni di Stefania Sacchini
Pubblica utilità
Farmacie di turno
11/12 agosto Farmacia Marcelli
13/19 agosto Farmacia Ielo
20/25 agosto Farmacia Eredi Galli
Guardia Medica festiva e di urgenza
Tel.: 085.8020362
Ospedale Civile Via Gramsci 085.80201
Pronto Soccorso 085.8020238
085.8020366
118 085.8020442 / 085.8020373
Croce Rossa Via Simoncini, 41/A
085.8007733
Consultorio Familiare Via Ospizio
Marino 085.8020816
Polizia Veterinaria Pronto Intervento
085.8020818 (08.00-20.00)
Concerti mostre ed eventi
Sarà un concerto speciale
quello che Angelo Branduar-
di porterà il 17 agosto prossi-
mo, alle 21:30 nel suggestivo
scenario dell’Arena B. Gigli
di Porto Recanati: presente-
rà dal vivo il suo nuovo di-
sco, dal titolo “Camminando
Camminando 2”.
Info: 071 7592053 - info@
eventilivesrl.it
Angelo Branduardi in Concerto
Titolo: Nell’inferno di Dora
Autore: Clara Bounous
Casa editrice: LarEditore
Pagine: 109 Prezzo: € 16,00
Il titolo e il sottotitolo
evidenziano le condi-
zioni di lavoro inde-
scrivibili e paragona-
bili all’inferno in cui
erano costretti a vivere
i deportati, e dall’al-
tra la produzione dei
missili, che grazie alla
segretezza del sotto-
suolo di Dora hanno
successivamente permesso la corsa spaziale
utilizzando le ricerche e soprattutto l’apporto
dei maggiori scienziati tedeschi. Il libro segue
le vicende di questo lager partendo dagli an-
tefatti storici che ne hanno sancito l’esistenza,
prosegue narrando la vita che era riservata ai
deportati nelle gallerie e costretti a lavorare in
condizioni disumane. Le varie parti si intrec-
ciano con la testimonianza dell’ex deportato
Albino Moret, che in modo significato ed es-
senziale illustra le varie fasi della sua terribile
esperienza nel lager segreto.
I Mercenari 2
Dall’Associazione Culturale
“Accademia Acquaviva”,
prende il via il primo festival
musicale “. Il 19 agosto nel-
la Chiesa di S.Antonio ore
21:30 il concerto «Ricercar
d’affetti», il 21 nella Chiesa
della Misericordia il concer-
to «Diverse bizzarrie» ed il
25 nella Piazza del Comune
alle 21:30 l’Opera in 3 atti di
di H. Purcell “Dido and Aeneas”. Ingresso libero.
A Giulianova “La rocca barocca”
Passeggiate “guidate” in bici e
a piedi alla scoperta dei tesori
della città di Giulianova, dal 20
giugno al 31 agosto.
Tutti i mercoledì dalle 17:45 alle
19:30 “Il Santuario della Madon-
na dello Splendore”.
I giovedì dalle 17:45 alle 19:30 “ L’Antica Giulia”. I ve-
nerdì dalle 17:45 alle 19:30 “Passeggiata al Porto”.
Costo di partecipazione per passeggiata 5 Euro, è ne-
cessaria la prenotazione. 3343115902 / 3338239084.
Il film “I mercenari 2” è il seguito de “I mercenari – The
Expendables”, ma la seconda versione non è diretta
da Sylvester Stallone bensì da Simon West, mentre
il cast è il medesimo: Sylvester Stallone, Jason Sta-
tham, Dolph Lundgren, Jet Li, Mickey Rourke, Arnold
Schwarzenegger e Bruce Willis. Su richiesta di Mr.
Church, il gruppo dei Mercenari torna in azione per
un lavoro all’apparenza molto semplice da svolgere con due nuovi membri, Billy e Maggie.
All’improvviso la situazione si complica ed un componente della squadra viene ucciso.
L’unica soluzione possibile è la vendetta ed i mercenari si ritrovano da soli a combattere
contro tutto e tutti. In loro soccorso però, arrivano lo stesso Mr. Church ed il fantomatico
Trench Mouse. In programmazione dal 17 agosto
I-Jazz Ensamble “Il bidone”a Castelbasso
I-Jazz Ensamble
“Il bidone”, Omag-
gio a Nino Rota.
Piazza della Mar-
chesa, Castelbas-
so (TE), Sabato 11
Agosto, 2012 alle 0re 21:30. Verranno proposti rifacimenti
affidati alla straordinaria capacità musicale degli artisti,
che sorprenderanno anche con chicche musicali straordi-
narie. Ingresso 15€, info www.fondazionemenegaz.it
Pinetnie Moderne
10 AGOSTO MAGADOG
11 AGOSTO TERRANIMA
12 AGOSTO …A TOYS OR-
CHESTRA
13 AGOSTO BANDABARDO’
FREE ENTRY - PARCO DELLA PACE - PINETO (TE)
INFO: www.myspace.com/pinetniemoderne www.
facebook.com/pinetnie.moderne
LaRoccaBarocca
PRIMA EDIZIONEE
GIULIANOVA
INGRESSOLIBERO
CENTRO STORICO
AGOSTO 201219/21/25
PATROCINIODEL COMUNEDI GIULIANOVA
ASSOCIAZIONE CULTURALE
GR
AFIC
A- F
EDER
ICO
DEI
DD
A/ F
OTO
GR
AFIA
DI G
IAN
CAR
LO M
ALAN
DR
A
CONCERTO
CONCERTO
OPERAIN TRE ATTI
Manuela Formichella SOPRANO
Piergiorgio Del Nunzio DIRETTORE E MAESTRO CONCERTATORE AL CEMBALO
Susanna Guerrini REGIA, SCENE E COSTUMI
«Ricercar d’affetti»
Dido and Aeneas
«Diverse bizzarrie»
Piergiorgio Del Nunzio MAESTRO CONCERTATORE AL CEMBALO
di H. Purcell
Judith Hamza e l’orchestra «Gli archi del Cherubino»
Judith Hamza e l’orchestra «Gli archi del Cherubino»
Giulio Fratini CLAVICEMBALOGiacomo Coletti VIOLINO
Ensemble vocale dell’Accademia Acquaviva
Federica CarnevaleDIDO
Giorgia CinciripiBELINDA
Kiyoka SakamotoSECONDA DONNA
Alessandra MazzucaSECONDA STREGA
Gianluca MargheriAENEAS
Antonio GiovanniniMAGA E SPIRITO
Simona MarzilliPRIMA STREGA
Anselmo De RosaMARINAIO
> 19 AGOSTO - CHIESA DI S. ANTONIO - ORE 21.30
> 21 AGOSTO - CHIESA DELLA MISERICORDIA - ORE 21.30
> 25 AGOSTO - PIAZZA DEL COMUNE - ORE 21.30IN CASO DI MALTEMPO LA RAPPRESENTAZIONE ANDRA’ IN SCENA NEL DUOMO DI S. FLAVIANO
GIU
Passeggiate guidate a Giulianova
Nell’inferno di DoraIl tunnel delle armi segrete di Hitler
Dall’11 al 13 agosto,
a Tossicia si svolge
questa manifesta-
zione che rievoca il
dominio spagnolo
sulla zona. Vengono
ricreati ambienti e scene di vita, si svolgono cor-
tei in costume, e si propongono ricette dell’epoca.
Info e prenotazioni Pro Loco Tossicia:
cell. 339.8818106 / 328.4647176
E-mail:[email protected]
I Mendoza nella valle siciliana
12 GiuliaViva anno II n.16
luogo fantastico
che è il porto di
Giulianova. Siamo
stati graziati dal
bellissimo clima,
addirittura fin
troppo caldo. Ma
determinante è
stata la voglia
di misurarsi con
una realtà diversa
di convivialità,
legando cibo e musica, aldilà degli
schemi classici del lavoro quotidiano.
Visto l’ottimo risultato di
quest’iniziativa, pensi di proporne
altre in futuro, abbinando il buon
cibo con ulteriori forme artistiche?
Per quest’estate sicuramente no, è stata
una iniziativa bella quanto faticosa
nell’organizzazione, considerando
che parallelamente a quest’evento
c’è un’azienda qual è il ristorante
da mandare avanti con impegno.
Approfitto per ringraziare tutti i miei
collaboratori che si sono prodigati oltre
misura in questi giorni per garantire il
risultato. Per il futuro vedremo, l’idea
è quella di spaziare su temi diversi.
L’abbiamo già fatto con la fotografia
all’interno del ristorante, celebrando
anche in quella occasione il Porto,
l’abbiamo fatto stasera con la musica.
Magari ci verrà in mente qualcos’altro
da proporre in scenari di Giulianova
che si prestano allo stare insieme,
alla convivialità. Quindi la risposta è
probabilmente si, per l’anno prossimo.
Domenica 5 agosto siamo stati
testimoni di un evento davvero unico
per Giulianova, allestito in maniera
impeccabile in un’area della banchina
del molo sud di Giulianova .
Una magnifica cena organizzata da
Andrea Beccaceci con il patrocinio
dell’Ente Porto, accompagnata dalla
fantastica esibizione di “The Incredible
John Papa Boogie Blues Band”.
Siamo con Andrea Beccaceci,
possiamo dire stanco ma felice.
Un’altra scommessa vinta, in cui è
riuscito a coniugare buon cibo con
buona musica. Com’è nata quest’idea?
L’idea è nata dalla voglia di celebrare il
porto di Giulianova, luogo di vissuti ed
identità. Lo avevamo già fatto due anni
fa ed in tanti ci avevano chiesto di ripetere
l’iniziativa. Piuttosto che proporre la
classica cena, in virtù dell’amicizia con
Gianni Frasi della John Papa Boogie
Blues Band abbiamo voluto coniugare
musica e cibo in questa serata che,
dopo tanto lavoro, sembra ben riuscita,
anche grazie alle suggestioni di questo
Primo e SecondoAIn
Fish’n’Blues sul Porto di Giulianova
La ricetta proposta era inclusa nel menù
servito nella serata del 5 agosto.
Risotto vongole, razza e lime
Ingredienti per 4 persone:
320 g di riso (da risotto)
1 razza pulita circa 500g
500 g. di vongole
2 lime, brodo di pesce
1/2 cipolla, un bicchiere di vino bianco
Esecuzione
Prima di procedere con la cottura del
risotto, aprite le vongole in un tega-
me estraete il contenuto e filtrate
l’acqua di cottura. Cuocete a parte la
razza con un leggero soffritto di ci-
polla ed una sfumata di vino bianco.
Iniziate a tostare il riso in un ampio
tegame aggiungendo di volta in vol-
ta il brodo di pesce.
A metà cottura circa unitele vongo-
le sgusciate con parte dell’acqua di
cottura prevcedentemente filtrata,
qualche goccia di succo di lime ed
una parte di razza precedentemente
preparata.
Ultimate la cottura del risotto e guar-
nite il piatto con un bel filetto di razza
ed una spolverata di scorza di lime.
Il video dell’intervista è visionabile
su www.giuliaviva.it
A tutto sport GiuliaViva anno II n.16 13
Giulianova 1924 di Daniele Adriani
ha dapprima organizzato una riunione
molto partecipata e poi segue con pre-
senza assidua e calorosa (con cori ed
incitamenti) gli allenamenti che si svol-
gono in parte al Campo scuola Zona
Orti ed in parte al Fadini.
Le prossime tappe sono l’apertura del-
la campagna abbonamenti, con sotto-
scrizioni a quote popolari (curva a 60 €
interi, prezzo simbolico di 1 € per i ri-
dotti fino ai 18 anni, tribuna a 130 €) e
presentazione della squadra che presu-
mibilmente si terrà al Kursaal, come ai
vecchi tempi. Ed è questo modo di fare
che sta facendo salire l’entusiasmo, ri-
vedere la squadra che corre per le stra-
de cittadine per gli allenamenti e tanti
giuliesi in campo, provenienti dal set-
tore giovanile, sono gli ingredienti per
farci tornare a gridare: FORZA GIGLIE!
Quando si dice che a Giulianova il cal-
cio non finirà mai è perché incontrando
i nostri concittadini, partendo da qual-
siasi discorso, prima o poi si approda
al tema del calcio e non sempre per
parlare della serie A, anzi l’attenzione
è molto forte su come la nuova società
Città di Giulianova 1924 si sta muoven-
do per far ripartire, dal campionato di
Eccellenza, la storia bruscamente inter-
rotta con la precedente Giulianova Cal-
cio. Innanzitutto l’assetto tecnico pre-
vede figure del calcio storico guliese:
Giorgini, Pagliaccetti, Tortorici, Tuccella
sono ex-calciatori che hanno vissuto le
imprese storiche, le vittorie che hanno
portato il Giulianova alle promozioni
in serie C, traguardo che al momento
è lontano, ma che una programmazio-
ne seria può porsi come obiettivo per
i prossimi anni. Per questo la società
non ha ancora ruoli ben definiti, poiché
le “investiture” devono avere carattere
strategico, quindi si aspetta la chiusu-
ra del pacchetto societario, aperto a
tutti coloro che vogliono avvicinarsi in
modo serio, per passare ai cosiddetti
incarichi ufficiali.
Condivisione della scelta anche per il
logo fatta con la tifoseria, che ha capito
e raccolto l’invito del nuovo sodalizio,
Tre miglia per passione e solidarietà di Gianluigi De Dea
Nella giornata del 7 luglio si è tenuto il
5° Trofeo di nuoto “Città di Pineto”, che
ha visto 50 iscritti cimentarsi nella tra-
versata del tratto di mare che separa la
piattaforma “Fratello Cluster” dallo sta-
bilimento balneare “Donna Italia”.
Si tratta di una manifestazione
non competitiva, organizzata
dagli “Spatangus”, un gruppo
di motivatissimi e simpatici ra-
gazzi, che dedicano da anni il
loro operato a scopo benefico.
Nella fattispecie, il ricavato
delle iscrizioni è stato devo-
luto ad “Abilbyte”, un’ associa-
zione di volontariato ONLUS,
che mette a disposizione soluzioni
tecnologiche per tutte quelle perso-
ne che hanno difficoltà motorie o di
comunicazione, e che consentono di
compensare, superare e ridurre le diffi-
coltà di accesso al personal computer
e di svolgere tutta una serie di attività
della vita quotidiana.
Nel corso del briefing tenutosi prima
della gara ne abbiamo avuto prova, e
possiamo garantire che si è trattato di
un momento di grande emozione, che
ci ha fatto davvero riflettere.
Per la cronaca, anch’ io ho partecipato,
coprendo gli otto km circa in poco più
di due ore e mezza (e almeno 7-800
metri in più, visto che stavo “scarroc-
ciando” verso Silvi).
E’ stata, non solo per me, un’esperienza
veramente unica. L’augurio che faccio è
che iniziative come questa possano esse-
re sempre più partecipate e valorizzate.
GiuliaVivaRegistrazione al Tribunale di Teramo
n. 647 del 07 06 2011Direttore Responsabile
Antonio D’[email protected]
Editrice: Associazione “Giulianova Media & Communications”Redazione e Amministrazione64021 Giulianova Piazza Buozzi 22 tel. 3461035861 fax. [email protected]@giuliaviva.it tel.3473612374
[email protected] GiuliaViva anno II n.16
Inviateci le vostre lettere, segnala-
zioni o foto a: [email protected]
Spett. Redazione,leggo il vostro giornale con molto interesse e devo dire che mi tro-vo d’accordo per come trattate gli argomenti; nell’ultimo numero, però, la lettera della sig.ra Claudia I. pubblicata su ditelo@giuliaviva mi ha un po’ disorientata. Non voglio fare inutili polemiche ma ci tengo a sottolineare che c’è una larga parte di turisti (io, te-ramana, ho scelto Giulianova da venti anni come mia seconda cit-tà) che non si sente infastidita dal passaggio degli ambulanti, di certo aumentati nel corso degli anni, ma che non sono così invadenti come descritto dalla signora. In questi anni così incerti occorre necessa-riamente essere più tolleranti, spe-cialmente con quelli meno fortu-nati e poi, se proprio non si vuole essere disturbati, all’offerta della merce basta usare la parola magica “no, grazie” e passa il “fastidio”. Franca
Ambulanti sulla spiaggia
Si prega cortesemente i nostri gentili lettori di contenere in termini di spazio i loro contributi, al fine di garantire una più ampia partecipazione ed evitare spiacevoli tagli.
Quei rubinetti a secco
Da più di dieci anni ho scelto Giuliano-va per le mie vacanze estive e non ho avuto fino ad oggi motivo di pentirme-ne. Quanto accaduto nelle ultime set-timane rischia però di farmi ricredere, perché è davvero difficile sopportare tutte le difficoltà legate alla mancanza di acqua. Prima quei due lunghissimi giorni con i rubinetti a secco, adesso un flusso molto più ridotto rispetto a prima, che in certi orari rende difficile anche riempire una bottiglia. Ho senti-to parlare di guasti alle pompe, di con-dutture che perdono veri e propri fiumi d’acqua: ma è possibile sprecare così un bene di tutti, probabilmente quello più prezioso? Non ci si accorge che tutto questo rischia di allontanare anche i tu-risti come me, affezionati a questi luo-ghi, ma che veramente non riescono più a sopportare una situazione simile?
Laura
Strade pericolose
Gentile redazione,vi scrivo per lamentare la sempre maggiore pericolosità di tutta la zona vicina a piazza Dalla Chie-sa. In via Alleva mancano com-pletamente le strisce pedonali, che, con l’aumento del traffico dovuto al senso unico introdot-to nel primo tratto di via Nievo, sono diventate assolutamente necessarie: magari sopraelevate come sul lungomare, così da far rallentare i veicoli. Allo stesso scopo servirebbe po-sizionare dei dissuasori all’in-crocio fra la stessa via Nievo e via Cerulli: troppi conducen-ti non si fermano agli stop, ma gettano solo un’occhiata e pro-seguono. E il numero degli inci-denti sta lì a dimostrarlo
C. G.
w la monnezza
Questa e’ via Thaon de Revel sottopo-sta a vincolo paseaggistico.
Lamberto C.
Programma
1) Anfiteatro Lungomare Sud
- Apertura Stand gastronomici +
stand Birra (fino all’alba)
- h 21:00 Dj’s Drum and Bass
- h 22:00 EMPTY SPACES in SUM-
MER TOUR 2012
- h 23:00 LE ORIGINI DEL BLASCO
(Tribute band Vasco Rossi)
- h 00:00 Dj’s e Mc’s Drum and
Bass
- Niccolò Torelli dal programma
TV *** LE IENE ***
- Dj set commercialHouse (si balla
fino all’alba).
2) Piazza del mare
- dalle h 21:30 XXV° edizione
“UNA ROSA PER LA VITA” Gran
Galà di moda Sport e Spettacolo.
Ospite vip a sorpresa. A cura delle
Associazioni “GIOVANNA SAVINI”
“Donatori Midollo Osseo” e “Ca-
strum Giulianova”
3) Piazza Dalmazia
- h 21:00 Dj set
- h 22:00 concerto dei Sound of
Soul (rock-indie)
- h 23:00 Aisha e le Gocce d’Orien-
te (danze orientali)
- h 00:00 CONCERTO DI *** MAX
GAZZE’ ***
- dalle h 02:30 MegaDisco fino
all’alba commercialHouse Music
Match dal byte al beat.
- Stand Bevande aperti fino
all’alba.
4) Lungomare centro altezza
via Thaon de Revel
- dalle h:19:00 Centro ricreativo
per bambini.
5) Lungomare centro fronte
“ Venere” AREA ROCK
- h 21:30 Pressure Drop
- h 22:30 il Niente-indie rock
italiano-
- h 23:30 Hidden Dreams
- h 00:30 John fish sparkle
- h 02:00 CONCERTO*** ULI JON
ROTH*** ex Scorpions.
6) Piazza Villermin
- h 21:00 lezione di Zumba
- h 22:00spettacolo di danza hip
hop “Monkey Mafia & Rhytmic “ a
cura della palestra Planet
- h23:00 spettacolo scuola di
danza Etoile tratto da “la settima
arte”
- h 00:00 discoteca dj set
- show con*** NICCOLO’ TORIEL-
LI*** dal programma tv LE IENE.
7) Viale Orsini
- Centro Food Gastronomia di
vario genere.
- h 21:00 esibizione artisti di
strada a cura degli Artefatti
- h 22:00 concerto dei*** QUISI-
SONA Capri-Band***
- h 23:30 concerto dei the Reebers
band (incrocio via thaon de revel )
- h 00:00***I TURBOLENTII*** Dal
programma TV Colorado
- dj set.
8) Piazza Martiri di Fosse Ardeatine
- h 21:30 Lorenzo Piccioni acoustic
guitar solos
- h 22:30 Direttamente da COLO-
RADO CAFE’ ITALIA 1
*** I TURBOLENTI***
- h 23:30 Familla Movimentz
Sound System.
9) Piazza Marà
- Centro Food (gastronomia varia)
- dalle h 22:00 Discoteca Moliké
fino all’alba ospite Niccolò Torielli
dal programme TV LE IENE
10) Via Trieste
- h 21:30 Dj Plok Dubstep session
- h 22:30 Joe caruso trio Blues
- h 23:30 concerto dei *** KAMA-
FEI*** (etno music-elettro dub-
taranta rock)
- Dj Plok dubstep session
11) lungomare spalato
(via dei pioppi)
NOTTE UNICA BEACH; area folk
- h 22:30*** Country Carrols
band*** da Rimini
NICCOLO’ TORIELLIi dal program-
ma TV LE IENE
- h 23:30 I Caferza della corale
”G.Braga” di Giulianova. Zona
stands bevande.