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I.I.S. “G. Leopardi - E. Majorana” Classico - Scientifico – Scienze Umane
PP OO RR DD EE NN OO NN EE
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2015-2016
1^ C SCIENZE UMANE
MATERIA DI INSEGNAMENTO
DOCENTE
ITALIANO FERRARA ANNA
LATINO – STORIA e GEOGRAFIA FLORA ROSSANA
INGLESE BASSO CLAUDIO
SCIENZE UMANE BELLANDI ROMINA
DIRITTO-ECONOMIA CRISTOFORI MORENA
MATEMATICA E INFORMATICA ROMEO MARIANGELA
SCIENZE NATURALI (biol. chim. scienze della terra) DEL PIERO ROSA
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE PASTORI M. GRAZIA
RELIGIONE LEANDRIN MASSIMO
COORDINATORE DI CLASSE FLORA ROSSANA
VERBALIZZANTE CLEMENTINI EMANUELA
STUDENTI RAPPRESENTANTI DI CLASSE PARO FRANCESCA ROVEREDO ELISA
GENITORI RAPPRESENTANTI DI CLASSE BOSCHIAN FIORENZA RUSSOLO STEFANIA
PREMESSA AL PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 1Cu
ANNO SCOLASTICO: 2015-2016
COORDINATRICE: prof.ssa Rossana Flora
SITUAZIONE DI PARTENZA
La classe 1Cu è composta da 22 alunni (15 femmine e 7 maschi) provenienti in gran parte dal territorio circostante ( Motta- Zoppola-Casarsa-Claut-Prata-Porcia-Chions-Roveredo ) e dalla città (8 allievi). Nella classe sono inseriti due alunni ripetenti, una proveniente dal nostro istituto e l’altro dall’ Istituto Tecnico statale Kennedy. La classe inoltre si avvale della presenza di due insegnanti di sostegno Molti degli alunni si dichiarano impegnati, nel pomeriggio, in attività sportive anche a livello agonistico (pallavolo-nuoto-calcio) ma, per il momento, non è pervenuta nessuna documentazione al proposito. Tre allieve seguono corsi di danza, una ritmica, una pattinaggio e infine una di recitazione.
Gli esiti dell’esame di stato del primo ciclo sono in maggioranza buoni (in gran parte tra 9, 8 e 7) ma le prove d’ingresso, effettuate per il rilevamento delle conoscenze di base possedute, in particolare nell’ambito della grammatica italiana e della matematica, segnalerebbero una situazione più problematica ( l’insufficienza per più della metà della classe). Tuttavia , tutti i docenti del consiglio di classe, in questo primo periodo dell’anno scolastico, hanno rilevato, da parte della classe, un comportamento corretto pur nella vivacità ed esuberanza di alcuni soggetti, un atteggiamento di apertura e rispetto verso gli insegnanti, una positiva curiosità verso le nuove discipline unite alla buona disponibilità a seguire le indicazioni date, elementi questi che farebbero ben sperare per il superamento di eventuali difficoltà e per il sereno svolgimento delle attività scolastiche.
Alla luce di questi risultati e facendo leva sulla motivazione e sull’interesse pur dimostrati dalla classe, gli insegnanti in questo periodo lavoreranno per recuperare le abilità di base e per rafforzare il metodo di studio
Nel corso dell’anno scolastico si rafforzeranno le competenze di base legate alla comunicazione sia orale che scritta, l’accettazione di se stessi e degli altri, la socializzazione, le capacità di autovalutazione e di cooperazione . Inoltre i docenti verificheranno che gli allievi, nelle varie discipline, diventino
autonomi nell’organizzare e gestire il materiale richiesto e soprattutto che eseguano i compiti assegnati rispettando i tempi delle consegne.
ATTIVITA’ DIDATTICA E FORMATIVA’
Nell’attività didattica e formativa, si farà costante riferimento alle “Competenze di cittadinanza” e alle indicazioni del POF.
IMPARARE AD IMPARARE :saper organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie modalità di informazione e formazione (formale e informale) anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.
COMUNICARE : comprendere messaggi di genere diverso e di diversa complessità, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, simbolico, scientifico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) Esprimere in modo chiaro il proprio pensiero, principi, norme, sentimenti, emozioni, utilizzando linguaggi diversi e diverse conoscenze.
COLLABORARE E PARTECIPARE :saper collaborare con i compagni mettendo a disposizione abilità e assumendo le proprie responsabilità, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.
AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE : sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità.
STRATEGIE DIDATTICHE COMUNI:
Le attività didattiche proposte alla classe saranno articolate in molteplici forme: lezione frontale, lavori individuali, lavori di gruppo, approfondimenti individuali e/o di gruppo, uso di laboratori, uso degli strumenti informatici, uso della lettura di quotidiani, riviste specialistiche, uso della biblioteca, visione di film, teatro, partecipazione ad incontri, convegni, visite guidate, mostre, organizzati nel territorio o nelle vicinanze, di particolare interesse culturale e formativo per la classe.
Nei singoli piani di lavoro, ogni docente specificherà le modalità didattiche che privilegia e gli strumenti che intende utilizzare.
MODALITA’ E CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI STUDENTI
Le verifiche, di congruo numero e di diverse tipologie (domande aperte, chiuse, a risposta multipla, test, colloqui, esercitazioni scritte, grafiche, di laboratorio, ecc.) saranno finalizzate al raggiungimento degli obiettivi di volta in volta perseguiti.
Gli insegnanti avranno cura di fare in modo che non ci siano più verifiche scritte nello stesso giorno.
La valutazione avverrà in decimi da 1 a 10, per maggiori dettagli si rinvia ai piani di lavoro delle singole materie.
Ogni singolo docente si impegna ad esplicitare agli studenti modalità e criteri di valutazione al momento della prova in moda da favorire il processo di autovalutazione rispetto alle conoscenze e competenze acquisite.
ATTIVITA’ DI RECUPERO
Nel corso dell’anno, se necessario, si svolgeranno delle attività di recupero all’interno della classe con un rallentamento della presentazione di nuovi argomenti, con lavori di gruppo e cooperazione tra gli studenti. Inoltre gli alunni potranno usufruire dei corsi di recupero e sportelli attuati dalla scuola.
PROGETTI E PERCORSI CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI
-Partecipazione a Pordenonelegge.it:
CORAGGIO incontro con Ambrosoli;
IL RITRATTO DELLA SALUTE incontro con Chiara Stoppa
-Spettacolo teatrale ispirato al libro di Chiara Stoppa
-Visita alla mostra “La meteorite di Barcis” e agli altri spazi museali del Museo di Storia Naturale.
-Partecipazione al progetto “ Invito alla Lettura”
- Partecipazione al progetto “ Alla scoperta degli ambienti del F. V. G.”
-Partecipazione al progetto di Storia “ Metodologia della ricerca storica”
-Partecipazione al Progetto sportivo scolastico.
Il Consiglio di classe si riserva di valutare la partecipazione della classe ad altre iniziative culturali ed educative nel corso dell’anno scolastico.
CLASSE I C Liceo delle Scienze Umane Anno scolastico 2015/2016
ITALIANO
Docente: Anna Ferrara
Presentazione della classe e situazione di partenza. Dal punto di vista del comportamento, si rileva una certa vivacità e una tendenza alla chiacchiera, soprattutto al cambio dell’ora o durante le verifiche orali. Nel complesso la classe segue con attenzione e partecipa con interesse alle lezioni, dimostrando motivazione ed interesse per la materia. Dal punto di vista delle capacità espressive, alcuni alunni presentano una discreta proprietà di linguaggio, altri hanno un’esposizione non fluida, con lessico non sempre adeguato al contesto. Sono inoltre presenti alcune situazioni di fragilità per quanto riguarda soprattutto l’uso delle strutture morfosintattiche nella produzione scritta con presenza di errori ortografici, mentre il resto della classe si attesta sulla sufficienza; alcuni alunni hanno dimostrato una buona predisposizione per la scrittura, aspetto che si cercherà di potenziare. Anche il metodo di lavoro e di studio dovrà essere migliorato, con particolare attenzione alla cura dei quaderni, allo svolgimento costante e puntuale dei compiti per casa e alle le istruzioni dell’insegnante per quanto riguarda l’area metacognitiva. Programmazione per competenze Periodo Competenza testuale- Ambito: La scrittura Settembre-giugno Competenze Abilità Conoscenze L3-Produrre testi di vario tipo in relazione a differenti scopi comunicativi
Produrre testi corretti sul piano ortografico e morfosintattico e ordinati nel rapporto causa-effetto. Utilizzare un lessico adeguato al contesto. Individuare gli elementi che caratterizzano un testo. Elaborare schemi, mappe e scalette per la progettazione di un tema o di una cronaca.
Analisi e produzione di testi di vario tipo (descrittivi, espositivi, narrativi, informativi, cronache, recensioni, riassunti, schede-libro, testi creativi).
Competenza linguistica. Ambito: Ottobre-maggio
riflessione sulla lingua Competenze Abilità Conoscenze L3-Produrre testi di vario tipo in relazione a differenti scopi comunicativi
Conoscere i meccanismi di formazione delle parole per arricchire il proprio lessico. Riconoscere ed analizzare le parti variabili ed invariabili del discorso Analizzare sul piano logico una frase semplice Riconoscere la valenza del verbo sul piano logico e grammaticale
La struttura della parola Ortografia e punteggiatura. Analisi grammaticale: pronome, verbo, avverbio, congiunzioni. Analisi logica: soggetto, attributo, apposizione, predicato, complemento.
Competenza linguistica Ambito: riflessione sulla lingua
Ottobre - maggio
Competenze Abilità Conoscenze L2-Leggere, comprendere, interpretare testi di vario tipo. Produrre testi di vario tipo Utilizzare e produrre testi multimediali.
Individuare gli elementi caratteristici del testo e coglierne la struttura. Comprendere il senso globale di un testo. Leggere in modo corretto e fluido. Mettere in relazione le informazioni selezionate
Caratteristiche generali del racconto: la struttura (tipi di sequenze), fabula, intreccio, durata, spazio, tempo; sistema dei personaggi, ruolo, funzione; Tecniche narrative: narratore e focalizzazione; modalità del discorso (diretto, indiretto, indiretto libero….) . Generi: La novella e il racconto. Lettura (varie modalità) di racconti e novelle del libro di testo, con analisi, sia guidata che autonoma. Il romanzo. Lettura di romanzi integrali e di passi tratti dal libro di testo. L’Epica. Lettura e analisi di passi dell’ Iliade e dell’ Odissea. U. d. A. : argomento da concordare con la classe.
Strategie didattiche - Lezione frontale (per introdurre l’argomento); - lettura del manuale e realizzazione di mappe di sintesi o riassunti; - lezione interattiva; - esposizioni alla classe; - discussione guidata; - ripasso a piccolo gruppo; - lavoro di gruppo e tra pari. Strumenti didattici - Libro di testo (P. Biglia, P. Manfredi, A. Terrile Il più bello dei mari. Narrativa, Paravia) - Appunti - Fotocopie - Articoli di giornale o riviste - Computer - Proiettore o lavagna luminosa - Film, documentari - Visite guidate - Mostre - Conferenze Strumenti di verifica Le verifiche saranno frequenti, non meno di due scritte ed altrettante orali nel primo quadrimestre; tre scritte e due orali nel secondo. Si adotteranno varie tipologia di verifica: scritte, orali, ma anche scritte valide per l’orale. Esse consisteranno in diverse tipologie: temi, riassunti, parafrasi, recensioni, commenti, relazioni; questionari a risposta multipla o aperta, vero o falso, esercizi di completamento. Per la verifica orale si privilegerà la tradizionale interrogazione orale, ritenuto un momento fondamentale per lo sviluppo delle abilità espressive del discente e della sua capacità di sintetizzare e di collegare i concetti appresi. Criteri di verifica e valutazione Il voto verrà attribuito riportando il punteggio ottenuto dall’allievo da tre a dieci, sia all’orale che allo scritto. Si potranno effettuare delle verifiche di recupero in caso di evidenti difficoltà o lacune da parte degli studenti. La valutazione sarà per quanto possibile trasparente e motivata dall’insegnante; i voti saranno visibili da parte degli alunni e dei genitori nel registro elettronico. Le prove saranno programmate con un adeguato anticipo, onde evitare la coincidenza di più verifiche nella stessa giornata. Le verifiche
saranno consegnate entro un lasso di tempo non superiore alle due settimane dalla data dello svolgimento; si cercherà di predisporre delle tabelle di valutazione che chiariscano all’alunno la valutazione ottenuta o quanto meno, una spiegazione scritta dall’insegnante. Per la valutazione si terrà conto anche dei seguenti aspetti:
- progressi ottenuti rispetto al livello di partenza; - pertinenza delle risposte; - chiarezza e correttezza espositive; - uso appropriato del lessico specifico; - capacità di rielaborazione.
Si osserverà anche l’impegno a casa e in classe nei confronti dell’attività didattica, la partecipazione, l’interesse per i contenuti affrontati, la qualità e la puntualità delle consegne, la tenuta e l’ordine dei quaderni, eventuali approfondimenti personali. Attività di recupero Sono previsti momenti di recupero in itinere, con esercizi supplementari o temi supplementari per casa; correzioni in classe ed autocorrezioni di test. Se richiesti, saranno inoltre attivati degli Sportelli e corsi di recupero. Attività di approfondimento Partecipazione a Pordenonelegge: Il ritratto della salute, incontro con Chiara Stoppa, in collaborazione con Areagiovani del CRO; Coraggio, incontro con Umberto Ambrosoli. Visione dello spettacolo di Chiara Stoppa Il ritratto della salute, in data 22 febbraio 2016, presso il Teatro Concordia. Progetto Invito alla lettura. Eventuali uscite a Cinemazero; visite a mostre; partecipazione a conferenze su argomenti legati alla didattica e al nostro territorio. U.d.A : la conoscenza di sé e degli altri. Pordenone, 31 ottobre 2015 La docente Anna Ferrara
PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 1Cu
Disciplina: LATINO
Docente: ROSSANA FLORA
SITUAZIONE DELLA CLASSE
La classe 1Cu è composta da 22 alunni di diversa provenienza, dalla città e dal territorio della provincia. Gli allievi corretti, disciplinati e attenti, pur con qualche limitata eccezione, dimostrano una positiva curiosità nei confronti della nuova disciplina. Le prove d’ingresso, effettuate per rilevare il possesso delle conoscenze della grammatica e delle strutture sintattiche della lingua italiana, essenziali per intraprendere lo studio del latino, hanno rivelato una diffusa insicurezza e una lacunosa e incerta preparazione di base. E’ stato necessario quindi dedicare le prime lezioni al recupero di tale conoscenze che dovranno, anche nel corso dell’anno scolastico, essere costantemente richiamate e verificate prima di affrontare i nuovi argomenti del latino.
PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE
A fine anno gli alunni dovranno sapere:
-leggere, comprendere e tradurre testi in lingua latina
-comprendere il significato complessivo di un testo in lingua latina
-tradurre più o meno adeguatamente testi dal latino all’italiano
-riconoscere i principali aspetti della morfologia e della sintassi latina
-conoscere il lessico di base della lingua latina
-utilizzare adeguatamente il vocabolario
-utilizzare una corretta procedura per la comprensione e la traduzione di frasi e testi
CONTENUTI
Primo quadrimestre
FONETICA
Cenni sul sistema fonetico latino e sulle regole della pronuncia.
MORFOLOGIA
Il verbo: le quattro coniugazioni regolari, i verbi della coniugazione mista, i verbi sum e possum, i verbi irregolari fero, volo, nolo, malo,eo (indicativo presente e imperfetto, infinito presente).
Il nome: prima e seconda declinazione.
SINTASSI
Principali funzioni logiche: soggetto, attributo, apposizione, complemento oggetto, di specificazione, di termine, d’agente/causa efficiente, di mezzo, di modo, di compagnia/unione, di causa, di luogo, predicato verbale e nominale.
LESSICO
Acquisizione del lessico di base.
Secondo quadrimestre
MORFOLOGIA
Il verbo: le quattro coniugazioni regolari, i verbi della coniugazione mista, i verbi sum e possum, i verbi irregolari (indicativo futuro, perfetto e piuccheperfetto).
Il nome: terza declinazione.
L’aggettivo: aggettivo della seconda classe.
I pronomi: i pronomi personali, possessivi, il pronome determinativo is, ea, id. il pronome relativo.
Il nome: quarta e quinta declinazione.
SINTASSI
Il complemento predicativo del soggetto e dell’oggetto, determinazioni di luogo e di tempo, le proposizioni temporali e causali.
LESSICO
Acquisizione del lessico di base.
STRATEGIE DIDATTICHE
Saranno utilizzate, di volta in volta, le seguenti metodologie:
lezione frontale interattiva per stimolare gli alunni alla partecipazione e al confronto;
esercizi guidati di traduzione;
studio sistematico individuale;
esercitazioni individuali e a coppie;
correzione sistematica del lavoro svolto a casa:
esposizione orale alla classe.
STRUMENTI DIDATTICI
Libro di testo
Dizionario
Fotocopie
CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE
La verifica sarà costante e frequente: tre scritte e due orali nel primo quadrimestre; quattro scritte e tre orali nel secondo. Saranno somministrate diverse tipologie di prove scritte: questionari a risposta aperta/chiusa, vero/falso, esercizi a completamento, test su verbi e lessico di base, traduzioni di frasi e brevi versioni dal latino, esercizi di comprensione del testo.
Nella valutazione delle prove si farà riferimento ai seguenti criteri:
-riconoscimento dei principali costrutti morfosintattici
-comprensione del testo
-correttezza e scorrevolezza della traduzione italiana
-pertinenza delle risposte
-chiarezza e correttezza espositive
-uso appropriato del lessico specifico.
Saranno valutati l’impegno, la partecipazione, la puntualità nelle consegne, l’interesse verso la materia. Si terrà conto anche dei progressi effettuati rispetto al livello di partenza.
ATTIVITA’ DI RECUPERO
Le attività di recupero si svolgeranno nel corso dell’anno con le seguenti modalità:
esercizi supplementari:
correzione ed autocorrezione;
lavoro tra pari e di gruppo; corso di recupero. La docente:Rossana Flora
PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 1Cu
Disciplina: Storia e Geografia
Docente : ROSSANA FLORA
SITUAZIONE DELLA CLASSE
Gli alunni dimostrano attenzione e interesse per gli argomenti trattati e per le due discipline in generale. Quasi tutti seguono la lezione prendendo appunti, elaborando schemi e tabelle richiesti dall’insegnante. Le prove d’ingresso effettuate rivelano un possesso sicuro delle conoscenze di base per i tre quarti della classe, difficoltà di orientarsi nel tempo e nello spazio per la restante parte. Più diffusa è invece l’insicurezza nell’ esposizione orale e la scarsa abitudine ad usare il linguaggio specifico delle discipline.
PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE E ABILITA’
Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche e in una dimensione sincronica tramite il confronto tra aree geografiche e culturali.
-Riconoscere i principali fenomeni storici e le coordinate spaziotemporali che li determinano,
-Leggere le differenti fonti ( letterarie, iconografiche, documentarie, cartografiche) ricavandone informazioni per confrontare le diverse epoche e le differenti aree geografiche.
-Comprendere il concetto di cambiamento e di divenire storico anche in relazione alla propria esperienza personale.
Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e antropica
-Identificare il ruolo delle istituzioni europee e dei principali organismi di cooperazione internazionale e riconoscere le opportunità da esse offerte alla persona, alla scuola e agli ambiti territoriali di appartenenza.
-Adottare nella vita quotidiana comportamenti responsabili per la tutela e il rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali.
-Raccogliere dati attraverso l’osservazione, la consultazione dei testi o dei sistemi informatici.
-Riconoscere e definire i principali aspetti di un ecosistema.
-Avere la consapevolezza dei possibili impatti sull’ambiente naturale dei modi di produzione e di utilizzazione dell’energia nell’ambito quotidiano
ORGANIZZAZIONE DEI CONTENUTI
GEOGRAFIA
-Sistema uomo-ambiente e sue articolazioni
-Risorse naturali e risorse umane, fonti energetiche, risorse alimentari.
STORIA
-La Preistoria: Paleolitico, mesolitico, neolitico.
-Le antiche civiltà della mezzaluna fertile
-La civiltà egizia
-Ittiti, Assiri e Persiani
-I Fenici
-Il mondo greco oltre i confini della polis
-Sparta e Atene: due modelli politici alternativi di città stato.
-Le guerre persiane
-L’età classica
-La guerra del Peloponneso
-Alessandro Magno
-Gli Etruschi
-Roma arcaica
-L’età della repubblica
-Le guerre puniche
STRATEGIE E STRUMENTI DIDATTICI
Verrà privilegiata la lezione frontale. Saranno attivati lavori di gruppo per approfondimenti su alcuni temi proposti dal docente nell’ambito geografico, Oltre al materiale riportato nel manuale in adozione saranno affiancati testi aggiuntivi e integrazioni in fotocopie che vanno interpretati come consegne a tutti gli effetti. Verranno utilizzati audiovisivi per approfondire alcuni aspetti e caratteristiche delle civiltà considerate.
CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE
Saranno attivati tutti gli strumenti possibili legati alla dinamica dell’attività didattica. Sono considerati validi i dati di interrogazioni, relazioni, dibattiti, test oggettivi. Si fa presente che la valutazione non è il risultato solo della semplice media dei voti conseguiti nelle singole prove, bensì di un giudizio globale ottenuto anche da una serie di contributi quali: motivazione allo studio, partecipazione all’attività didattica, continuità nell’impegno ecc.
Verrà utilizzata l’intera gamma dei voti a disposizione e il docente chiarirà alla classe i criteri utilizzati per valutare le singole prove. I voti assegnati saranno comunicati agli studenti e alle loro famiglie tramite registro elettronico.
ATTIVITA’ E PROGETTI
La classe parteciperà al progetto “Metodologia della ricerca storica” presso il Museo archeologico di Torre.
Pordenone, 31 ottobre 2015 L’insegnante: Rossana Flora
I.I.S. Leopardi-Majorana
PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 1CU
DISCIPLINA: INGLESE
Docente: Claudio Basso
Presentazione della classe e situazione di partenza:
Per le caratteristiche generali della classe e gli obiettivi educativi comuni si
rimanda alla Relazione introduttiva del Piano di lavoro di classe.
Per quanto riguarda specificamente la disciplina, nelle attività svolte in questo
primo periodo dell'anno la classe ha inoltre dimostrato in generale
partecipazione e disponibilità al lavoro.
Il livello medio di partenza emerso dalle prove di ingresso e dalle prime
osservazioni è sufficiente, in linea con quello delle classi prime degli anni
scorsi. Sono tuttavia presenti notevoli differenze individuali: su questo si
lavorerà in particolare nel primo periodo dell’anno, per fornire anche agli
alunni con basi più deboli gli strumenti e le metodologie per una proficua
ripartenza.
Programmazione per competenze:
Nel documento comune prodotto dal Dipartimento di Lingue Straniere ed
inserito nel P.O.F. di Istituto (elaborato sulla base del Documento sull'obbligo
di istruzione, di quello sugli Assi culturali e delle Indicazioni nazionali per i
Licei) sono indicati le finalità e gli obiettivi generali dello studio della lingua
straniera (L2) nel Biennio, sia per il contributo che essa può dare alla
maturazione culturale ed educativa dell'alunno che per le specifiche abilità e
competenze da raggiungere.
In particolare, vi sono indicati in dettaglio:
- competenze trasversali al cui raggiungimento la L2 concorre;
- conoscenze, abilità e competenze disciplinari attese;
- obiettivi minimi;
- metodologie e strumenti;
a.s. 2014-2015
- modalità di verifica;
- criteri di valutazione.
A quel documento si rimanda, mentre in questo Piano è di seguito indicato
sinteticamente quanto specificamente riferito alla classe prima: in questa
classe si inizia un percorso che si conclude in seconda e che ha funzione di
raccordo tra il programma svolto alla Scuola Media e quello più specialistico
proprio del Triennio.
Asse dei Linguaggi - Competenza n.4:
Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi.
Abilità:
A1 Comprendere i punti principali di messaggi e annunci semplici e chiari su
argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale
A2 Ricercare informazioni all’interno di testi di breve estensione di interesse
personale, quotidiano, sociale o professionale
A3 Descrivere in maniera semplice esperienze ed eventi, relativi all’ambito
personale e sociale
A4 Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali
A5 Interagire in conversazioni brevi e semplici su temi di interesse personale,
quotidiano, sociale o professionale
A6 Scrivere brevi testi di interesse personale, quotidiano, sociale o
professionale
A7 Scrivere correttamente semplici testi su tematiche coerenti con i percorsi
di studio
A8 Riflettere sui propri atteggiamenti in rapporto all’altro in contesti
multiculturali
Conoscenze
C1 Lessico di base su argomenti di vita quotidiana, sociale e professionale
C2 Uso del dizionario bilingue
I.I.S. Leopardi-Majorana
C3 Regole grammaticali fondamentali
C4 Corretta pronuncia di un repertorio di parole e frasi memorizzate di uso
comune
C5 Semplici modalità di scrittura: messaggi brevi, lettera informale
C6 Cultura e civiltà dei paesi di cui si studia la lingua
Risultati attesi:
Compilazione di tabelle, completamento di frasi, risposte a questionari volti
ad indagare la comprensione di informazioni generali e dettagliate contenute
in conversazioni, annunci e presentazioni orali
(abilità e conoscenze attivate: A1, A5, C1, C3 e C5)
Compilazione di tabelle, completamento di frasi, risposte a questionari volti
ad indagare la comprensione di informazioni generali e dettagliate contenute
in testi, annunci, articoli facilitati, lettere e email, brevi messaggi scritti
(abilità e conoscenze attivate: A1, A2, C1, C2, C3 e C5)
Presentazione di sé, del proprio ambiente, della famiglia d'origine,
Partecipazione ad un' interview, sviluppo di una breve presentazione
partendo da appunti, gestione di una conversazione in un negozio per
acquistare, Descrizione di luoghi persone, situazioni ed immagini, Raccolta e
comunicazione di informazioni per l'orientamento spaziale
(abilità e conoscenze attivate: A1, A2, A3, A4, A5, C1, C2, C3 e C4)
Didascalia, Compilazione modulo, Nota, Testo descrittivo, Email, Lettera
(abilità e conoscenze attivate: A2, A3,A4, A6 e A7, C1, C2, C3 e C5)
Le esercitazioni, le risorse, i materiali per produrre i risultati attesi sono
contenuti nei primi tre Moduli del libro di testo in adozione:
SURE Pre-Intermediate, Helbling Languages.
Altro materiale cartaceo, audio, video o dal Web potrà essere utilizzato e
sarà, se necessario, riportato nella relazione finale.
a.s. 2014-2015
Strategie didattiche:
- Approccio comunicativo
- Attività interattive con interventi di lezioni frontali
- Lavoro a gruppo e a coppie
- Brevi presentazioni effettuate dagli studenti
- Utilizzo di supporti multimediali e di materiale autentico
- Si insisterà molto sulle corrette procedure che gli studenti devono
tenere in considerazione per seguire le lezioni in modo proficuo e per
sviluppare un metodo di studio efficace.
Strumenti didattici:
- Libro di testo
- Altri testi cartacei o digitali (articoli, documenti, schemi, appunti)
- Documenti audio o video
- Internet
Strumenti di verifica
- Verifiche scritte: prove strutturate, questionari su testi, brevi
composizioni
Si valuteranno: aderenza alla consegna, correttezza ortografica,
morfosintattica, lessicale, la comprensione scritta.
- Verifiche orali: conversazioni su argomenti trattati, presentazione di
lavori o ricerche personali o di gruppo, compiti per casa, domande su
argomenti appena svolti.
Si valuteranno: aderenza alla consegna, la ricchezza dei contenuti,
l’elaborazione personale, la pronuncia, la fluenza, la correttezza linguistica ed
efficacia comunicativa.
I.I.S. Leopardi-Majorana
Criteri di verifica e valutazione
Anche per questi si fa riferimento alle tabelle inserite nel POF di Istituto e
recepite in quello di disciplina.
I voti riportati sul registro potranno essere il frutto di singole prove
(interrogazioni o compiti) o la somma conclusiva delle quotidiane
osservazioni effettuate su un arco di tempo.
L’impegno, la regolarità nell’eseguire i compiti per casa e la partecipazione
saranno elementi che concorreranno alla valutazione finale.
Attività di recupero
Potranno essere attivate in itinere (nel corso dell’attività didattica quotidiana)
o con modalità particolari (corsi di recupero o sportelli didattici) in rapporto
alle necessità che dovessero emergere.
Attività di approfondimento
- Report individuali
- Partecipazione ad attività integrative di dipartimento
- Progetti interdisciplinari del Consiglio di classe.
I.I.S. Leopardi-Majorana
PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 1CU
DISCIPLINA: MATEMATICA E INFORMATICA
Docente: Mariangela Romeo
Presentazione della classe e situazione di partenza:
In questa prima parte dell’anno scolastico, la maggior parte degli allievi hanno mostrato attenzione ed interesse accettabili; hanno preso appunti durante le spiegazioni e hanno svolto quasi sempre il lavoro domestico. Il clima in classe è sereno anche se ogni tanto qualcuno si distrae e disturba lo svolgimento della lezione. Se sollecitati, gli allievi partecipano al dialogo educativo. È stato svolto un test d’ingresso in aritmetica, algebra e logica-insiemi i cui esiti sono stati negativi per la maggior parte della classe (solo il 18% degli allievi ha raggiunto la soglia della sufficienza). Si denota una sfiducia generalizzata nelle proprie capacità probabilmente a causa di ripetuti insuccessi in questa disciplina. I risultati delle prime verifiche hanno mostrato un miglioramento rispetto agli esiti in ingresso anche se qualcuno ha manifestato difficoltà anche nell’esecuzione delle procedure e nel calcolo di base.
Programmazione per competenze:
Sono di seguito riportati gli obiettivi specifici della disciplina individuati per il biennio in sede di riunione di disciplina in relazione al D.M. n.139 del 2007 che comprende il documento “Saperi e Competenze per il biennio delle superiori”. Competenza 1. Utilizzare le tecniche e procedure di calcolo aritmetico ed
algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica. Competenza 2. Confrontare ed analizzare figure geometriche,individuando
invarianti e relazioni. Competenza 3. Individuare le strategie appropriate per la soluzione di
problemi. Competenza 4. Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e sugli
stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.
ARITMETICA E ALGEBRA
Unità Competenze Conoscenze Abilità
Titolo 1 2 3 4
a.s. 2015-2016
Gli insiemi numerici discreti 15 ore
x x L’insieme numerico N. L’insieme numerico Z. Le operazioni e le espressioni. Multipli e divisori di un numero. I numeri primi. Le potenze con esponente naturale. Le proprietà delle operazioni e delle potenze. Le leggi di monotonia nelle uguaglianze e nelle disuguaglianze.
Calcolare il valore di un’espressione numerica. Tradurre una frase in un’espressione e un’espressione in una frase. Applicare le proprietà delle potenze. Scomporre un numero naturale in fattori primi. Calcolare il M.C.D. e il m.c.m. tra numeri naturali. Sostituire numeri alle lettere e calcolare il valore di un’espressione letterale. Applicare le leggi di monotonia a uguaglianze e disuguaglianze.
L’insieme dei numeri razionali
20 ore
x x L’insieme numerico Q. Le frazioni equivalenti e i numeri razionali. Le operazioni e le espressioni. Le potenze con esponente intero.
Le frazioni e le proporzioni. I numeri decimali finiti e periodici.
Eseguire addizioni e sottrazioni di frazioni. Semplificare espressioni. Tradurre una frase in un’espressione e sostituire numeri razionali alle lettere.
Risolvere problemi con percentuali e proporzioni. Trasformare numeri decimali in frazioni.
Monomi e polinomi 15 ore
x x x I monomi e i polinomi. Le operazioni e le espressioni con i monomi e i polinomi. I prodotti notevoli. Le funzioni polinomiali.
Sommare algebricamente monomi. Calcolare prodotti, potenze e quozienti di monomi. Eseguire addizione, sottrazione e moltiplicazione di polinomi. Semplificare espressioni con operazioni e potenze di monomi e polinomi. Calcolare il M.C.D. e il m.c.m. fra monomi. Applicare i prodotti notevoli.
I.I.S. Leopardi-Majorana
RELAZIONI E FUNZIONI
Unità Competenze Conoscenze Abilità
Titolo 1 2 3 4
Gli insiemi Modulo trasversale
Il significato dei simboli utilizzati nella teoria degli insiemi. Le operazioni tra insiemi e le loro proprietà.
Rappresentare un insieme e riconoscere i sottoinsiemi di un insieme. Eseguire le operazioni tra insiemi. Determinare la partizione di un insieme.
Relazioni e funzioni 9 ore
x Le funzioni numeriche Rappresentare una funzione e stabilire se è iniettiva, suriettiva o biiettiva. Disegnare il grafico di una funzione di proporzionalità diretta, inversa, quadratica e di una funzione lineare.
Le equazioni lineari 10 ore
x x x Le identità e le equazioni. I principi di identità. Equazioni determinate, indeterminate e impossibili.
Riconoscere le equazioni e classificarle per numero di incognite e grado. Applicare i principi di identità. Risolvere equazioni intere di primo grado. Utilizzare le equazioni per risolvere problemi.
GEOMETRIA
Unità Competenze Conoscenze Abilità
Titolo 1 2 3 4
La geometria nel piano 5 ore
x x I punti, le rette, i piani, i segmenti, gli angoli. Le operazioni con i segmenti e gli angoli. La congruenza delle figure.
Eseguire operazioni tra segmenti e tra angoli. Eseguire semplici costruzioni.
I triangoli
x x Classificazione dei triangoli. I tre criteri di congruenza.
Riconoscere gli elementi di un triangolo e le relazioni tra essi. Applicare i criteri di congruenza.
Utilizzare le proprietà dei triangoli isosceli ed
a.s. 2015-2016
15 ore
equilateri. Dimostrare teoremi sui triangoli.
ELEMENTI DI INFORMATICA
Unità Competenze Conoscenze Abilità
Titolo 1 2 3 4
Elementi di Informatica
10 ore
x La struttura del computer. File e cartelle.
Il foglio elettronico
Saper gestire file e cartelle. Saper utilizzare un foglio
elettronico.
Saperi minimi: alla fine del primo anno l'allievo deve:
- Tradurre un testo scritto in linguaggio naturale in un’espressione
numerica o letterale e viceversa;
- Calcolare il M.C.D. e il m.c.m. tra numeri naturali;
- Eseguire le operazioni in N, Z e Q;
- Conoscere le proprietà delle potenze;
- Calcolare il valore di una semplice espressione numerica in N, Z, Q;
- Eseguire operazioni con monomi (somma algebrica, prodotto,
quoziente, potenza) e polinomi (somma algebrica, prodotti, quadrato di
binomio e somma per differenza);
- Risolvere semplici equazioni lineari determinate, indeterminate,
impossibili;
- Conoscere gli enti fondamentali della geometria (punto, retta, piano,
semiretta, segmento, semipiano, angolo);
- Conoscere e riconoscere le mediane, bisettrici e altezze di un triangolo.
Strategie didattiche:
Si utilizzeranno diverse modalità di svolgimento delle lezioni:
lezione frontale;
lezione dialogata;
lavori di gruppo;
relazioni e approfondimenti individuali;
attività di laboratorio. Le attività di laboratorio, saranno usate come strumenti di supporto ad alcuni argomenti di teoria.
Strumenti didattici:
Laboratorio di informatica
I.I.S. Leopardi-Majorana
Libro di testo
Appunti del docente
Dispense e/o fotocopie
Strumenti di verifica
Sono previste non meno di tre verifiche scritte o orali per quadrimestre. Le prove scritte saranno strutturate in domande relative agli argomenti studiati (domande aperte, completamento di frasi, risposta multipla) ed esercizi applicativi. I risultati delle prove saranno comunicati e discussi in classe entro due settimane dall'effettuazione della stessa. Gli allievi che avranno ottenuto un risultato non sufficiente avranno l'opportunità di recuperare oralmente o mediante opportune attività. Le verifiche orali consisteranno in brevi interrogazioni e nella correzione di lavori svolti a casa.
Criteri di verifica e valutazione
La valutazione delle prove sarà basata sui seguenti criteri:
livello di conoscenza degli argomenti trattati;
uso corretto del linguaggio e del formalismo;
chiarezza, precisione e completezza della procedura utilizzata;
capacità di applicare le conoscenze acquisite allo svolgimento di esercizi e alla risoluzione di problemi;
capacità di formulare con originalità ipotesi di risoluzione di problemi;
lettura critica dei risultati ottenuti.
Nel formulare il giudizio teorico si terrà conto della partecipazione al dialogo educativo, del progresso rispetto alla situazione di partenza e della tenuta del quaderno per verificare l'impegno in classe e l'esecuzione del lavoro.
Attività di recupero
Per il recupero degli alunni in difficoltà saranno adottate le seguenti strategie: • Interventi didattici in itinere • Lavoro di gruppo • Attività di tutoraggio • Sportelli didattici e/o corsi di recupero
Attività di approfondimento
Per favorire l’approfondimento e/o l’ampliamento di argomenti di studio di alunni particolarmente motivati verranno proposte le seguenti attività:
a.s. 2015-2016
attività di ricerca individuale o di gruppo;
eventuale partecipazione a conferenze scientifiche;
letture di libri consigliati dal docente.
I.I.S. Leopardi-Majorana
PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 1cu
DISCIPLINA: DIRITTO-ECONOMIA
Docente: Morena Cristofori
Presentazione della classe e situazione di partenza:
La classe si compone di 23 alunni, con cui il rapporto è iniziato nel presenteanno scolastico.
Programmazione per competenze:
Gli studenti alla fine del biennio, devono raggiungere i seguenti obbiettiviminimi:
a)obiettivi disciplinari:
· acquisire le conoscenze richieste
·conoscere i soggetti attori del contesto economico e sociale
· usare lessico e linguaggio specifico in modo pertinente e consapevole
b)obiettivi formativi
essere in grado di operare autonomamente
utilizzare gli strumenti della disciplina
In particolare lo studente dovrà conseguire le seguenti abilità:
·conoscere le categorie del diritto e dell’economia
· riconoscere e utilizzare un corretto linguaggio giuridico ed economico
· saper riconoscere una norma giuridica, la sua interpretazione e il suo ciclovitale
·individuare quali sono i soggetti del diritto e le fonti normative
·conoscere i sistemi economici relativi all’economia capitalista pianificata emista
·conoscere il sistema economico italiano e spiegare quali sono gli articolidella Costituzione che lo qualificano.
NUCLEI ESSENZIALI DELLA DISCIPLINA DA SVOLGERE
a.s. 2015-2016
PRIMO QUADRIMESTRE
Origini e funzioni del diritto – norme sociali e giuridiche
- Soggetti del diritto
- Ciclo vitale di una norma e la sua interpretazione
- Fonti del diritto con particolare riguardo alla Costituzione Italiana
- Il problema economico
- Il sistema economico italiano
SECONDO QUADRIMESTRE
- Evoluzione dello Stato da Atene alle monarchie assolute, dallo Stato didiritto
- Stato Civile
- dallo Statuto Albertino alla Costituzione Italiana
- analisi del sistema economico secondo i soggetti e i flussi reali e monetari
- introduzione dei concetti di produzione e di mercato
Verranno indicati in itinere gli argomenti che, secondo le competenze delladisciplina, rientrano nell’ U.D.A., in particolare sul tema dei diritti dei minori.
Strategie didattiche:
Per la natura stessa della materia la metodologia adottata per lo svolgimentodelle lezioni verrà essenzialmente basata sul metodo tradizionale dellalezione frontale. Saranno inoltre coinvolti gli alunni tramite discussioniguidate, analisi critiche e collegamenti. Per quanto riguarda la comprensionel’alunno sarà aiutato a riconoscere l’argomento centrale. Infine si cercherà,tramite la lettura e il commento settimanale di vari quotidiani, di creare deicollegamenti costruttivi tra la realtà sociale e la realtà giuridica, in modo taleda creare negli allievi la consapevolezza che il diritto nasce nella società perdiventare della società.
Strumenti didattici:
Codice Civile e lettura di quotidiani.
Verifiche e valutazioni
I.I.S. Leopardi-Majorana
All’inizio di ogni lezione verranno effettuate brevi domande a campione per ilriepilogo e la fissazione dei contenuti già trattati. Il conseguimento degliobiettivi verrà valutato nel corso di verifiche orali, formative e sommative equestionari, soprattutto rivolti all’acquisizione del lessico e a seguito di lavorisi riflessione e di ricerca. Sono previste almeno due valutazioni perquadrimestre, a cui si sommeranno le verifiche di recupero.
Per la valutazione sarà utilizzata l’intera scala di voti
Attività di recupero
Verranno attuate attività di recupero in itinere.
Attività di approfondimento.
Verrà approfondito l' argomento della capacità d' gire nell' ottica dell' U.D.A.
Pordenone, 30 10 2015.
Prof.ssa Morena Cristofori
1
PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 1 CU
DISCIPLINA: SCIENZE UMANE
DOCENTE : Romina Bellandi a.s.2015/2016
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E SITUAZIONE DEL PARTENZA:
La classe composta da 15 ragazze e 7 ragazzi provenienti da Pordenone e
provincia appare motivata e disponibile al dialogo educativo. Le diverse
attività interlocutorie hanno evidenziato un buon clima relazionale e un vivace
interesse per le Scienze Umane. Il livello dei prerequisiti di apprendimento
emerso dalle prime prove è disomogeneo:il desiderio di conoscere e
approfondire le tematiche proposte insieme a una generale autonomia
nell’organizzazione del lavoro a casa saranno le basi per l’evoluzione
positiva di tutto il gruppo.
PROGRAMMAZIONE
Asse culturale dei linguaggi Competenza trasversale - Comprendere testi di Scienze Umane, individuando in maniera progressivamente più autonoma le informazioni e i riferimenti teorici specifici. - Produrre individualmente e/o in gruppo testi, anche in formato multimediale, utilizzando la terminologia specifica. Capacità/Abilità - Ascoltare con attenzione e partecipazione attiva i vari contenuti proposti. - Leggere, analizzare e individuare, con iniziale supporto della docente, le informazioni essenziali di varie tipologie di testi a carattere psicologico e pedagogico. - Elaborare, con l’uso del lessico disciplinare semplici testi in forma chiara e corretta
2
PSICOLOGIA Asse culturale scientifico-tecnologico Competenza -Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà umana e sociale, riconoscendo nelle sue varie forme i concetti di sistema e complessità. Capacità/Abilità - Individuare, con la guida del docente, modalità e criteri d’interpretazione dei fenomeni psicologici in base a semplici modelli. - Utilizzare semplici classificazioni, generalizzazioni e/o schemi logici per riconoscere il modello di riferimento. - Iniziare ad applicare le categorie concettuali apprese all’analisi della propria esperienza personale e del proprio vissuto socio-culturale. Conoscenze I QUADRIMESTRE - Le scienze umane: un diverso sguardo sul mondo - Il metodo di studio: teoria e pratica - La psicologia: dal senso comune alla scienza - La percezione: la mente di fronte alla realtà - La memoria: una vita di ricordi e dimenticanze - Il pensiero e l’intelligenza II QUADRIMESTRE - Bisogni, motivazione, emozioni: le “molle” della vita PEDAGOGIA Asse culturale storico-sociale Competenza - Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali. Capacità/Abilità - Collocare i più rilevanti fenomeni educativi secondo le necessarie coordinate spazio-temporali e culturali. - Identificare gli elementi educativi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi geografico-culturali diversi. - Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini e al vivere quotidiano nel confronto con la propria esperienza personale.
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Conoscenze - Le antiche civiltà pre-elleniche I QUADRIMESTRE - La Grecia arcaica: l’educazione dell’eroe e del cittadino - I sofisti e Socrate II QUADRIMESTRE - Platone, Isocrate, Aristotele: la formazione per i pensatori greci del IV secolo a. C. Metodologie didattiche: lezione espositiva interattiva lettura e interpretazione del testo approfondimento disciplinare con contestualizzazione del tema costruzione di mappe e schemi attività laboratoriale lavori di gruppo Strumenti didattici: testo in adozione altri sussidi librari fotocopie testi ipermediali Libro di testo adottato: Clemente, Danieli, Innocenti, La mente e l’albero, Corso integrato di psicologia e pedagogia per il primo biennio del liceo delle Scienze Umane.Paravia, Torino 2014 Strumenti di verifica Verifiche scritte: test strutturati o semistrutturati, temi, soluzioni di problemi, relazioni; Verifiche orali; interrogazioni,esposizione di un argomento scelto o assegnato Esercitazioni pratiche: osservazione e valutazione dei tempi e metodi dei lavori di gruppo
4
Criteri di verifica e valutazione Conoscenza dei contenuti; Chiarezza e correttezza espositiva; Uso appropriato delle terminologie specifiche; Impegno ed attenzione; Partecipazione alle attività didattiche; Puntualità nelle consegne; Cura del materiale didattico; Rispetto e collaborazione tra compagni ; Progressione negli apprendimenti Attività di recupero Ripresa degli argomenti con diversa spiegazione per tutta la classe Organizzazione di gruppi di allievi per livello e per attività di classe Assegnazione e correzione di esercizi specifici da svolgere autonomamente a casa Attività di approfondimento Nel corso dell’anno, spazio ed energie verranno dedicati alle attività di approfondimento legate alle unità di apprendimento su proposta degli allievi.
I.I.S. Leopardi-Majorana
PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 1 CU
DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI
Docente: Del Piero Rosa
Presentazione della classe e situazione di partenza:
Le prove e le osservazioni effettuate all’inizio dell’anno scolastico hanno
messo in evidenza una preparazione eterogenea. La maggior parte degli
alunni possiede adeguate conoscenze e partecipa alle attività con impegno e
interesse. Alcuni allievi devono essere guidati nell’organizzazione del lavoro
scolastico, nella comprensione e nella rielaborazione dei contenuti. Il
comportamento è generalmente corretto e rispettoso sia tra gli alunni sia nei
confronti degli insegnanti.
Programmazione per competenze:
Disciplina: Chimica
Conoscenze Abilità Competenze
Stati della materia e sue trasformazioni
Miscugli e metodi di separazione
Elementi e composti chimici
Introduzione al Sistema periodico degli elementi
Enunciare principi e leggi utilizzando un adeguato linguaggio specifico
Applicare i procedimenti logici caratteristici delle scienze sperimentali
Applicare i principi fondamentali che stanno alla base delle trasformazioni chimiche
• Riconoscere nella realtà quotidiana i fenomeni chimici
• Sapere organizzare le proprie conoscenze attraverso grafici, schemi e mappe concettuali.
• Interpretare i dati e le informazioni raccolte secondo modelli e concetti generali
• Descrivere e analizzare le trasformazioni della materia
a.s. 2015-2016
Disciplina: Scienze della Terra
Conoscenze Abilità Competenze
• Atmosfera, Idrosfera e ciclo dell'acqua
• Elementi di geomorfologia
• La dinamica esogena e il dissesto idrogeologico • I moti della Terra
• Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta dei fenomeni naturali e/o la consultazione di testi, manuali, media • Organizzare e rappresentare i dati raccolti
• Utilizzare classificazioni, individuando categorie sulla base di analogie e differenze
• Utilizzare correttamente il linguaggio specifico, anche in forma grafica e simbolica, finalizzato ad una efficace comunicazione
• Osservare la realtà circostante in modo sistemico
• Descrivere, analizzare, confrontare i fenomeni osservati e proporre una loro interpretazione in base a semplici modelli
• “Leggere” e interpretare le forme e i caratteri più evidenti del proprio territorio
• Acquisire consapevolezza dell’influenza dell’uomo sull’ambiente e delle sue responsabilità nelle problematiche ambientali
Strategie didattiche:
Saranno predisposte attività per “fare scienza”, per attuare la dimensione
sperimentale della disciplina; saranno utilizzati metodi e strumenti di
laboratorio per misurare, osservare, raccogliere dati e informazioni.
La classe parteciperà a conferenze e mostre offerti dal territorio.
La classe partecipa al progetto “Alla scoperta degli ambienti naturali del Friuli
Venezia Giulia” che prevede un’escursione ad Andreis per l’osservazione e
l’analisi di fenomeni legati alla geomorfologia fluviale e al carsismo,
un’escursione al Piancavallo per lo studio e l'analisi della neve.
Strumenti didattici:
I.I.S. Leopardi-Majorana
Si procederà all’analisi e studio guidato di testi, tabelle, grafici, immagini e
video, materiali multimediali. Il lavoro sarà organizzato individualmente o in
piccoli gruppi al fine di sviluppare la collaborazione e valorizzare le
competenze e capacit di ciascuno.
Strumenti di verifica
Le verifiche saranno utilizzate per valutare il grado di raggiungimento delle abilit e competenze richieste e potranno svolgersi secondo le seguenti modalità: - prove d’ingresso e indagini informali in itinere, - prove a risposte singola o multipla, - interrogazioni orali, - relazioni scritte e presentazioni multimediali su attività sperimentali. Criteri di verifica e valutazione
Nella valutazione saranno considerati il livello di partenza, la partecipazione,
l’impegno e la puntualit nelle consegne.
Attività di recupero
Durante tutto l'anno scolastico saranno predisposte attività di recupero, con
esercitazioni in classe oppure con la modalità dello sportello pomeridiano.
Attività di approfondimento
Gli allievi saranno invitati a svolgere alcuni approfondimenti su argomenti
proposti e ad organizzare la presentazione individualmente o in gruppo.
PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE: 1CuDISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE
Docente: Maria Grazia Pastori
Presentazione della classe e situazione di partenza:la classe si presenta educata e non particolarmente vivace, ad eccezione di qualche sporadico episodio relativo a singoli alunni.Per quanto concerne le capacità\abilità\competenze discilinari risulta essere abbastanza eterogenea specialmente nella componente maschile e di conseguenza si rilevano alunni con spiccate capacità ed altri con livelli minimi.
Programmazione per competenze:
– utilizzare in modo consapevole gli schemi motori nell'ambito delle capacità coordinative (equilibrio, destrezza, controllo motorio, coordinazione generale e speciale)
– utilizzare in modo consapevole le capacità condizionali
– saper valutare le proprie capacità e prestazioni
– acquisire consapevolezza dei progressi compiuti nell'ambito del percorso educativo
– consolidare le tecniche di base dei giochi sportivi e delle attività pratiche affrontate
– assumere corretti stili di vita per l tutela della salute
– svillupare una relazione adeguata con l'ambiente naturale
ABILITA'
– cogliere le informazioni spaziali, temporali e corporee per il controllo del movimento
– realizzare in modo efficace l'azione motoria richiesta
– saper utilizzare semplici strategie per il miglioramento delle capacità condizionali
– riconoscere ed applicare le regole base di alcune discipline
– relazionarsi positivamente mettendo in atto comportamenti corretti e collaborativi
– adottare nella vita quotidiana comportamenti responsabili per la tutela delle persone e il rispetto dell'ambiente
CONOSCENZE
– gli aspetti teorici legati all'attività pratica svolta
– le potenzialità del movimento del corpo, le funzioni fisiologiche in relazione al movimento e le posture corrette
– il ritmo delle azioni proprie ed altrui
– il linguaggio specifico essenziale della materia
– i principi elementari di prevenzione e di attuazione della sicurezza personale in palestra e negli spazi apert
Strategie didattiche:
Il lavoro viene svolto attraverso esercitazioni pratiche individuali, a coppie, a piccoli gruppi, a squadre. Si cercherà di offrire un numero ampio e diversificato di proposte che vengano incontro agli interessi e alle capacità degli studenti. Le attività seguiranno una progressiva distribuzione dei carichi e delle difficoltà di esecuzione nel rispetto dei diversi ritmi di apprendimento. Il lavoro sarà guidato e sollecitato dall'insegnante anche se il raggiungimento di alcune competenze implica la capacità di sapersi organizzare sia in modo
autonomo che di gruppo
Strumenti didattici:saranno utilizzati tutti gli strumenti, materiali ed attrezzature a disposizione in modo da rendere pertinente e varia la proposta didattica.Per gli alunni esonerati o quando si riterrà opportuno si farà uso di materiali informativi.
Strumenti di verifica:Al termine delle UD viene proposta un'esercitazione pratica di verifica volta a stabilire il percorso effettuato da ogni alunno. Potranno esssere utilizzate anche prove scritte e\o orali.ICriteri di verifica e valutazioneLa valutazione avviene attraverso l'osservazione costante e tiene conto dell'impegno e dell'interesse dimostrati dagli alunni. Prende in considerazione il percorso effettuato nei diversi ambiti affrontati, rispetto alla propria situazione di partenza. Infine la partecipazione e il coinvolgimento da parte degli studenti ad attività sportive ed espressive anche non strettamente curricolari costituiranno elementi utili per la valutazione. Attività di approfondimento
Partecipazione alle attività del C.S.S. comprendente le attività sportive individuali, i tornei interni alla scuola a eventuali altri progetti ed iniziative in ambito motorio.Possibile intervento di esperti per la trattazione di argomenti specialisticiIniziative legate all'educazione alla saluteArgomenti inerenti la tematica dell'UDA.
ANNO SCOLASTICO 2015 /2016 Indirizzo: Scienze umane Disciplina: I.R.C. Classe: Prima Sezione: C Docente: Leandrin Massimo Testo in adozione: Tutti i Colori della Vita (vol. unico) Luigi Solinas, Ed. Sei PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ED ANALISI DELLA SITUAZIONE DI
PARTENZA
Si veda la premessa alla programmazione. Livello di partenza: All’inizio dell’anno scolastico si sono individuati degli argomenti che tenessero presente le esigenze degli allievi, la fedeltà agli obiettivi della disciplina e le finalità della scuola
OBIETTIVI - EDUCATIVI – FORMATIVI
- Avviare alla responsabilità personale, al rispetto di sé e degli altri - Sviluppare la crescita personale, il proprio comportamento e
l’autocontrollo - Individuare e saper leggere i valori propri del Cristianesimo, il rispetto
delle diversità e l’attenzione ai bisogni di chi è in difficoltà
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DISCIPLINARE
Conoscenze Le domande di senso, la realtà dialogica, gli interrogativi che suscitano la domanda religiosa. L’origine delle religioni / le grandi religioni. La Bibbia (nascita, struttura, tradizioni, ispirazione, canone, traduzioni, contenuti, generi letterari)
Competenze
Condurre le ricerche in modo autonomo e corretto Esporre in modo corretto collocando i fatti nel tempo e nello spazio Usare i linguaggi specifici
Capacità
Individuare un proprio progetto di vita e il significato di alcune scelte Distinguere “religione” da magia e superstizione Individuare nelle religioni il loro sistema di valore operando confronti corretti tra esse. Accostarsi in modo corretto al testo sacro
OBIETTIVI TRASVERSALI
Sul piano contenutistico l’I.R.C. si colloca nell’area linguistica e comunicativa (tenendo conto della specificità del linguaggio religioso e della sua portata relazionale), interagisce con quella storico-umanistica e si collega (per la ricerca di significati e l’attribuzione di senso) con l’area scientifica.
CONTENUTI DISCIPLINARI - Le domande di senso: la ricerca e le risposte dell’uomo - Le grandi Religioni: l’ebraismo. - La storia della salvezza attraverso l’accostamento alle sue fonti
METODI E STRUMENTI DIDATTICI
- Euristico – esperienziale - Linguaggi specifici integrati con i nuovi linguaggi della comunicazione
TIPOLOGIA DI VERIFICA
Ricerche, questionari, riflessioni personali, lavori di gruppo, interventi in classe, verifiche scritte a tema (una per quadrimestre)
CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE
Accertare la situazione di partenza, i livelli potenziali di acquisizione e progresso di ciascun alunno Confrontare le conoscenze, l’apertura, la sensibilità e la consapevolezza acquisite Accertare l’uso dei linguaggi specifici della disciplina Pordenone, 27 ottobre 2015 Il docente Prof. Leandrin Massimo