39
L’ anfora antica descrizione IL LUNGO VIAGGIO DELL’ANFORA IC 2 SERENA CLASSE II C

IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato

  • Upload
    others

  • View
    1

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato

L’ anfora anticadescrizione

IL LUNGO VIAGGIO

DELL’ANFORAIC 2 SERENA

CLASSE II C

Page 2: IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato

Introduzione: Lo scopo del nostro lavoro è di conoscere la storia dell’anfora antica, un

semplice manufatto che ha avuto una funzione importante nel corso dellastoria per il trasporto di prodotti alimentari di vario genere.

Siamo partiti dallo studio delle anfore di origine romana che sono state leprotagoniste dei commerci marittimi nel Mediterraneo per un lungo periodo.Siamo poi arrivati alla storia locale, nello specifico nel Municipio romano diTarvisium, per capire che anche nel nostro territorio le anfore venivano usatecome contenitori adatti al trasporto, non solo via mare ma anche via fiume.

Obiettivo della nostra ricerca storica, oltre alla partecipazione al Concorsodei Ludi canoviani, è quello di presentare, con finalità didattiche, questolavoro ad altre classi del nostro Istituto per proporre la modalità di ricercastorica su un tema legato al territorio.

L’attività di ricerca è stata supportata dall’incontro al Museo di S. Caterinacon la prof.ssa Silvia Pascale e dal contributo dato dal maestro di ceramicaGiovanni Lenti che ha tenuto una lezione–laboratorio presso la nostrascuola.

Page 3: IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato

INDICE:

• DEFINIZIONE DI ANFORA

• DESCRIZIONE

• MATERIALI E FASI DI COSTRUZIONE

• IL CORREDO EPIGRAFICO DELL’ ANFORA

• GLI USI

• I PRODOTTI COMMERCIALI

• I TRASPORTI

• PERIODI DI NAVIGAZIONE

• IL CULTO DI ISIDE

• IL RIUTILIZZO DELL’ ANFORA (monte testaccio)

Page 4: IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato

Definizione di anfora:

L'anfora è un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di formaaffusolata o globulare utilizzato nell'antichità per il trasporto disvariate tipologie di cibi condimenti e spezie come: vino, olio,salse di pesce, conserve di frutta, miele, ecc.

Esempio di anfora romana

del XIV sec. circa

Page 5: IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato

Descrizione

1) Orlo2) Collo3) Manico/ ansa4) Spalla 5) Corpo/ pancia 6) Piede/ puntale

Page 6: IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato

Materiale di costruzione: l’argilla Per realizzare un’anfora è necessario prima di tutto recuperare la

materia prima, ovvero l’argilla che si trova in natura, ed è unasedimentazione conseguente a fenomeni di alluvione.

I vari tipi di argilla si distinguono per la loro composizione mineralogicae per la presenza di inclusioni, come minerali o particelle organiche giàpresenti nell’argilla o aggiunte per ottenere una migliore lavorazione.

Alcuni tipi di argilla devono essere depurati prima della lavorazione pereliminare pietrisco o ciottoli che potrebbero o deformare le pareti delvaso durante la lavorazione o ferire le mani del ceramista in fase dimodellazione. Come avviene la lavorazione? L’argilla si toglie dallecave, viene essicata al sole, viene frantumata, viene rimessanell’acqua e poi impastata e setacciata (argilla decantata). L’acquaviene tolta per essicazione fino a quando diventa PLASTICA (facile dalavorare).

La modellazione poteva avvenire in due modi:

MODELLAZIONE A MANO

MODELLAZIONE A TORNIO

Page 7: IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato

MODELLAZIONE A MANO

Page 8: IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato

La modellazione a tornio

Per prima cosa il vasaio appoggia sul tornio una massa adeguata di argilla.

Poi facendo ruotare il tornio il vasaio dà forma al vaso o all’ anfora mettendo le mani a guscio scaricando così l’ energia sull’ argilla modellandola come desidera.

Dopo di che il vasaio forma il fondo della sua opera entrando con i pollici nel collo del vaso e schiacciando sul fondo.

Infine il vaso viene lasciato essiccare per essere venduto.

Page 9: IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato
Page 10: IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato

LA COTTURA DELL’ANFORAL’anfora una volta lavorata viene fatta essiccare e cottadentro dei forni molto grandi che funzionavano a legna(i Greci e i Romani conoscevano la tecnica). Siraggiunge la temperatura del «punto di cottura» di 950-970 gradi. Non si devono superare i 1000 gradi perchél’argilla altrimenti si scioglie. Senza cottura l’argilla seccasi rompe. Il tempo di cottura richiede dalle dieci allequindici ore. Gli oggetti si devono cuocere lentamente,una cottura veloce li farebbe esplodere. La temperaturadel forno si comprendeva dal colore della fiamma. Solouna grande esperienza permetteva di capire quando ilforno arrivava a temperatura. Le anfore vanno lasciateraffreddare lentamente dentro il forno (un paio di giornialmeno).

Page 11: IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato

FORNO PER LA COTTURA

Page 12: IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato

I Signacula: sono i marchi impressi nell'argilla o nel tappo prima della cottura e indicano il nome del fabbricante, che poteva essere anche l'armatore della nave o lo spedizioniere.

I Graffiti: segni incisi prima della cottura, sono di pertinenza del vasaio; quelli graffiti dopo la cottura sono relativi al commercio e cioè al peso, al tipo di merce e all'ordine di stivaggio; sono segni difficili da interpretare.

I Tituli Picti: sono iscrizioni dipinte con setole di maiale o con un dito; indicano il contenuto, la provenienza, il trasportatore, il peso e il numero d'ordine nella stiva. Su ogni parte di anfora si può, al limite, trovare un 'iscrizione; in genere le parti più segnate sono il collo, le anse e la spalla. Ogni coccio rinvenuto va accuratamente esaminato, perché se ha un segno diventa ancora più interessante.

IL CORREDO EPIGRAFICO DELL’ ANFORASpesso le anfore presentano dei segni di riconoscimento:

Page 13: IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato

Le iscrizioni dipinte sul collo, sulla spalla, e sul ventredell’anfora indicano il peso a vuoto, il nome del mercantee il peso netto. Così etichettate, le anfore venivanosottoposte ai controlli dei funzionari doganali. Questi,effettuate le verifiche del peso annotavano in carattericorsivi, generalmente sotto una delle anse, il nome delluogo, del controllo, l’ anno consolare e il peso esatto.

Il marchio serviva anche per la qualità del prodotto che l’ anfora conteneva perché già all’ epoca c’era chi falsificava i prodotti cambiando di poco il marchio.

Page 14: IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato

Funzioni d’uso: Nelle anfore venivano trasportati diversi prodotti

alimentari: il vino che era posto in recipienti impermeabilizzati con resina o bitume, l'olio che ha lasciato ancora il suo sapore nei reperti, olive, grano, semi, spezie, aceto, datteri e il garum, una specie di salsa di pesce.

Garum: salsa molto usata dai Romani.

Era fatto con pesci che venivano lasciati fermentare al sole per circa una settimana dentro a cesti con spezie particolari.

Page 15: IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato

I PRODOTTI COMMERCIALI Le anfore variavano la loro forma per contenere

i diversi tipi di cibi, come l’ olio, vini, marmellate, spezie e molti altri cibi.

I vari prodotti provenivano da quei paesi dove erano considerati delle specialità, ad esempio dalla Spagna si esportava l’ olio, dalla Francia i vini, che tutt’oggi sono di ottima qualità. Ma venivano commerciate anche marmellate che, a dire il vero, erano purè di frutta.

Page 16: IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato

I TRASPORTI I trasporti delle anfore avvenivano principalmente via mare, poiché

risultava molto più veloce ed economico rispetto al trasporto terrestre. Le anfore, costituivano, all’ interno delle navi, il carico principale, riscontrato dai numerosi rinvenimenti di relitti in gran parte del Mediterraneo.

Se le anfore non erano trasportate via mare venivano trasportate a terra con dei carri o per via fluviale con imbarcazioni apposite.

Per far arrivare le merci dove richieste le anfore affrontavano lunghissimi viaggi.

Per essere trasportate con sicurezza, venivano messe in verticale dentro la stiva, dalla parte del puntale, in apposite strutture oppure impilate l’ una sull’ altra.Per essere scaricate invece venivano fatte roteare come trottole per via del loro peso.

Page 17: IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato

Principali porti commerciali nel Mediterraneo in epoca romana

Page 18: IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato

Lo stivaggio in nave Lo stato romano non possedeva navi per scopi commerciali,

si usavano per i commerci navi private che andavano per lo più a vela, oppure battelli per la navigazione fluviale o lacustre. Le anfore stivate nelle navi potevano variare dalle 20 tonnellate (400 anfore), alle 450 tonnellate (11.000 anfore). Lo stivaggio di un carico di anfore seguiva regole precise, per garantire sufficiente sicurezza alla nave, il carico veniva distribuito in modo da evitare qualsiasi tipo di squilibrio, e ottimizzare lo spazio. Il sistema più comune di impilamento nelle stive era quello a scacchiera. Si cominciava a sistemare il primo livello di anfore piantando i loro puntali in un letto di sabbia, che fungeva da zavorra, quindi si impilavano i livelli successivi infilando i puntali fra gli spazi presenti fra quattro colli delle anfore del livello inferiore. A seconda della capacità della nave si poteva arrivare a stivare fino a cinque livelli. Per evitare che il rollio della nave, in navigazione, arrecasse danno ai contenitori, si usava riempire gli interstizi fra le anfore con ramaglie e fascine.

Page 19: IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato

Ricostruzione dello stivaggio delle anfore

Page 20: IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato
Page 21: IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato

I trasporti fluviali lungo il fiume Sile nell’antichità

Page 22: IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato

I trasporti nel municipio romano di Treviso

Quando arrivarono a Treviso i Romani, 2000 anni fa circa, il principale scalo di riferimento della città era Altino, mentre Aquileia era il porto più importante dell’ Adriatico. Ma a Treviso c’era anche un importante fiume: il Sile. Su questo fiume si basava l’ altra parte del commercio , il commercio fluviale.

Per far in modo che i prodotti arrivassero in porto, il fiume veniva attraversato dai mercanti con apposite imbarcazioni fluviali.

Page 23: IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato

Parco del fiume Sile Il Parco Naturale Regionale del fiume Sile si estende su una

superficie di 4.152 ettari, compresa all'interno di 11 territori comunali distribuiti nelle province di Padova, Treviso e Venezia.

L'area delle sorgenti si trova tra Casacorba di Vedelago (Treviso) e Torreselle di Piombino Dese (Padova) originando il più lungo fiume di risorgiva d'Italia: 70 km circa da Casacorba di Vedelago (Treviso) a Portegrandi di Quarto d'Altino (Venezia), la foce naturale nella Laguna di Venezia, prima dello scavo del "Taglio del Sile".

Fin dai tempi più remoti il clima mite dell'area, la navigabilità delle acque, la vicinanza con il mare, la copiosità di risorgive e la ricchezza boschiva del territorio circostante (il paesaggio, per quanto simile, non era comunque quello attuale) attraggono al Sile popolazioni che si fermano lungo le sue rive.

Page 24: IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato

Mappa del fiume Sile

Page 25: IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato

ETÀ ROMANA: L'avvento dei Romani 2000 anni fa, dà nuovo impulso all’attività economica del bacino Sile

L'intero territorio prossimo al fiume venne organizzato e suddiviso in tante parcelle agrarie regolari, disposte a scacchiera, facenti parte di una organizzazione più ampia, la centuriazione, dipendente da un "municipium".

Il Sile è il perno dell'intera area: tangente le aree centuriate (non dimentichiamo che i veterani delle legioni erano soldati contadini, sempre pronti a lasciare la zappa per impugnare la spada) il fiume si pone sia come punto di raccolta dei prodotti agricoli e via commerciale di primaria importanza, che come asse strategico per il controllo militare della pianura trevigiana fino al Piave. Mancando vie di collegamento a terra, il corso del Sile era la principale arteria di comunicazione con il porto di Altino, uno dei maggiori del mondo romano. Ai margini del fiume, lasciandolo come centro del sistema viario, le grandi strade consolari: la Postumia, un lunghissimo rettilineo a nord del Sile che collegava la pianura padana con i confini dell'impero ad oriente, fino al Danubio e alla Pannonia, passando per Aquileia; e la Claudia Augusta Altinate, strada militare che consentiva il sollecito invio di truppe verso i confini settentrionali dell'impero, da Altino fino a Nervesa e quindi, attraverso le valli alpine (Piave, Brenta, Adige), fino alle sorgenti del Danubio.

Page 26: IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato

Periodi adatti alla navigazione:

Non tutti i periodi dell’anno erano adatti ai viaggi per mare: Vegezio ci fornisce date indicative circa i periodi della navigazione: dal 27 maggio al 14 settembre i mari erano aperti, dal 5 marzo al 27 maggio e dal 14 settembre all’11 novembre la navigazione era pericolosa, dall’11 novembre al 5 marzo si aveva il periodo del mare clausum

Page 27: IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato

Iside, la dea protettrice dei naviganti

All’ inizio della primavera, i marinai, festeggiavano la dea protettrice delle acque, Iside. Questa festa serviva per benedire e inaugurare la riapertura dell’ anno di navigazione. Per elogiare la dea tutti i marinai riempivano una nave con frutti deliziosi e fiori colorati, mettevano la barca in acqua e la spedivano in mare aperto. Nella nave, oltre ai frutti della primavera mettevano anche una statuetta votiva di Iside, in modo che lei potesse trovare i doni.

Page 28: IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato

Visita al museo di S. Caterina

(barchetta in

vetro nero

ritrovata in una

tomba)

Page 29: IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato
Page 30: IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato
Page 31: IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato
Page 32: IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato
Page 33: IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato
Page 34: IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato
Page 35: IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato

IL RIUTILIZZO DELL’ ANFORAAl termine del loro uso principale di trasporto, le anfore erano riutilizzate nei depositi, in botteghe o case private, per la conserva dei prodotti oppure svuotate o riciclate.

In ambito edilizio erano usate per la costruzione di murature, pozzi e cisterne. Erano inserite nelle volte o nelle parti inferiori degli edifici perché servivano ad alleggerire le strutture.

Spesso il fondo era riutilizzato come utensile per costruire malta. Le anfore di forma cilindrica, soprattutto con collo lungo e stretto, erano utilizzate, impilate l’ una all’ altra, come conduttori d’ aria, canali di adduzione d’ acqua o come canalette fognarie.

Si dice anche che a Roma, le anfore di riutilizzo che non venivano usate furono messe tutte assieme, e così si formò il monte Testaccio.

Page 36: IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato

Un esempio di stratificazione

Page 37: IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato

IL MONTE TESTACCIO

Il monte Testaccio, noto come monte dei Cocci, è una collina artificiale di circa 36 m di altezza, vera e propria discarica specializzata di epoca romana. È infatti costituita da strati ordinatamente disposti di cocci provenienti da più di 53 milioni di anfore. I contenitori di terracotta, scaricati dal vicino porto fluviale sul Tevere, una volta svuotati dal contenuto, venduto sul mercato capitolino, venivano lì gettati.

Heinrich Dressel ha lavorato sulle iscrizioni romane urbane e perciò studiò le anfore estratte dal monte Testaccio. In base ai numerosi dati ottenuti nel corso delle indagini e scavi, creò una tabella di anfore per tipologia, raggruppate per la loro forma. Questa tabella costituisce la base della classificazione ancora in uso dagli archeologi.

Page 38: IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato

BIBLIOGRAFIA e sitografiaessenziale

Le anfore nell’ antichità https://www.facebook.com/notes/archeo-caf%C3%A8/le-anfore-nellantichit%C3%A0/265051363673024

Anfore Wikipediahttps://it.wikipedia.org/wiki/Anfora

Roma sotteraneahttp://www.romasotterranea.it/struttura-dell--anfora.html

Trasporti lungo il fiume Sile nell’antichitàhttp://www.parcosile.it/

Culto di Isidehttp://www.romanoimpero.com/2009/11/il-culto-di-iside.html

M. Bettiol, G. Michilin, S. Pascale, Le anfore e i

commerci in epoca romana nel Municipio di Treviso,

Gruppo archeologico trevigiano O.N.L.U.S

Page 39: IL LUNGO VIAGGIO L’ anfora antica descrizione DELL’ANFORA · Definizione di anfora: L'anforaè un vaso di terracotta a due manici ( o anse) di forma affusolata o globulare utilizzato

PartecipantiALUNNI CLASSE II C1. Martina Lemesin Prof. Antonio Favale e prof.ssa

2. Bianca Froio Monica Piazza

3. Matilde Luperto

4. Aurora Ibrahimi

5. Luca Munari

6. Tommaso Veldhuyzen

7. Francesca Maccanti

8. Emanuele Romeo

9. Filippo Bisori

10. Matteo Marcati

11. Luca Farro

12. Giulio Toninato

13. Asia Scalone