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1 DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625 ANNO XIV - N. 178 1.00* GIOVEDI’ 30 GIUGNO 2011 FONDATO DA GIULIO ROCCO * IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,00 REGIONE MOLISE - NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE 150° Unità d’Italia 150° Unità d’Italia IL QUOTIDIANO DEL MOLISE: IL PRIMO GIORNALE TUTTO MOLISANO IL QUOTIDIANO DEL MOLISE: IL PRIMO GIORNALE TUTTO MOLISANO Lo sport Minadeo ‘scaricato’: “Mi hanno spezzato il cuore” SERVIZIO A PAGINA 23 Il Venafro potrebbe ripartire dal torneo d’Eccellenza SERVIZIO A PAGINA 24 Euroregione, il baricentro è in Molise L’istituto di formazione Eipa apre i battenti a Campobasso: è l’unica sede dell’ente europeo in Italia fortemente voluta dal presidente Michele Iorio SERVIZIO A PAGINA 3 Dopo il flop alle comunali il ‘Gattone’ ci riprova SERVIZIO A PAGINA 3 CAMPOBASSO. Di Giandomenico si candida presidente della Regione. Regionali Tempi duri per le Pro loco costrette a mettersi a dieta Meno soldi dalla Provincia SERVIZIO A PAGINA 12 Isernia CAMPOBASSO. Malu- more, amarezza e mortifica- zione nelle parole dei dipen- denti della ditta che ha in ap- palto il servizio di pulitura del canile comunale di Santo Stefano dove sono ospitati attualmente 650 cani e di al- tri immobili comunali tra cui i Tribunali, quello ordinario, quello minorile e le altre sedi comunali comprese le pale- stre. Ieri mattina i dipendenti ed il rappresentante della Fi- lcams-Cgil Franco Spina hanno spiegato i motivi che costringono allo sciopero il prossimo 9 luglio. Sono cir- ca una sessantina i lavoratori che aspettano ancora la retri- buzione di maggio. Campobasso. Il nove luglio indetto lo sciopero Canile di Santo Stefano, i dipendenti incrociano le braccia SERVIZIO A PAGINA 6 Tir travolge una jeep dei Vigili del fuoco durante un intervento antincendio SERVIZIO A PAGINA 18 Termoli TERMOLI. Due feriti di cui uno in condizioni più serie è il bilancio dello scontro avvenuto ieri in locali- tà Nuova Cliternia. Si è aperta ieri pomeriggio la Sesta Assemblea dell’Euroregione Adriatica con un convegno al Centrum Palace. Al centro del dibattito la presentazione dell’Eipa, l’ente di formazione eu- ropeo dei funzionari della Pubblica Amministrazione, che aprirà la sua unica sede italiana a Campobasso. Ad inaugurare i lavori il presidente della Regione Molise, Michele Iorio, che ha ringraziato le delegazioni dei Paesi presenti. Tante le personalità di spicco che sono intervenute e che hanno partecipato come pubblico all’importante manifestazione.

Il Quotidiano del Molise del 30 giugno 2011

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Page 1: Il Quotidiano del Molise del 30 giugno 2011

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DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

ANNO XIV - N. 178 1.00*GIOVEDI’ 30 GIUGNO 2011

FONDATO DA GIULIO ROCCO* IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,00

REGIONE MOLISE - NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE

150° Unità d’Italia

150° Unità d’Italia

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Lo sport

Minadeo‘scaricato’:“Mi hannospezzatoil cuore”

SERVIZIO A PAGINA 23

Il Venafropotrebberipartire

dal torneod’Eccellenza

SERVIZIO A PAGINA 24

Euroregione, il baricentro è in MoliseL’istituto di formazione Eipa apre i battenti a Campobasso: è l’unica sededell’ente europeo in Italia fortemente voluta dal presidente Michele Iorio

SERVIZIO A PAGINA 3

Dopoil flop

alle comunaliil ‘Gattone’ci riprova

SERVIZIO A PAGINA 3

CAMPOBASSO. DiGiandomenico si candidapresidente della Regione.

Regionali

Tempi duri per le Pro lococostrette a mettersi a dietaMeno soldi dalla Provincia

SERVIZIO A PAGINA 12

Isernia

CAMPOBASSO. Malu-more, amarezza e mortifica-zione nelle parole dei dipen-denti della ditta che ha in ap-palto il servizio di pulituradel canile comunale di SantoStefano dove sono ospitatiattualmente 650 cani e di al-tri immobili comunali tra cuii Tribunali, quello ordinario,quello minorile e le altre sedicomunali comprese le pale-stre. Ieri mattina i dipendentied il rappresentante della Fi-lcams-Cgil Franco Spinahanno spiegato i motivi checostringono allo sciopero ilprossimo 9 luglio. Sono cir-ca una sessantina i lavoratoriche aspettano ancora la retri-buzione di maggio.

Campobasso. Il nove luglio indetto lo sciopero

Canile di Santo Stefano, i dipendenti incrociano le braccia

SERVIZIO A PAGINA 6

Tir travolge una jeepdei Vigili del fuoco duranteun intervento antincendio

SERVIZIO A PAGINA 18

Termoli

TERMOLI. Due feriti di cui uno in condizioni piùserie è il bilancio dello scontro avvenuto ieri in locali-tà Nuova Cliternia.

Si è aperta ieri pomeriggio la Sesta Assemblea dell’Euroregione Adriatica con un convegnoal Centrum Palace. Al centro del dibattito la presentazione dell’Eipa, l’ente di formazione eu-ropeo dei funzionari della Pubblica Amministrazione, che aprirà la sua unica sede italiana aCampobasso. Ad inaugurare i lavori il presidente della Regione Molise, Michele Iorio, che haringraziato le delegazioni dei Paesi presenti. Tante le personalità di spicco che sono intervenutee che hanno partecipato come pubblico all’importante manifestazione.

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2 Giovedì30 giugno 2011

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Un sistema produttivosempre più debole, un ter-ritorio di piccole dimensio-ni colpito da un crescentespopolamento, una scarsarappresentanza parlamenta-re. Sono queste alcune del-le cause del progressivo im-poverimento della nostraregione.

“Il Molise è oggi la Ce-nerentola del Mezzogiornod’Italia”- ha spiegato il con-sigliere regionale MichelePetraroia nel corso dellapresentazione del suo rap-porto di fine legislatura.Una condizione di disagioche si colloca e trova le sue

Riguardo all’articolo intito-lato ‘Iniziativa di Franco No-velli - Riflessioni post referen-darie in convention per il BeneComune’ pubblicato dal no-stro giornale il 27/06/2011 inseconda pagina, l’associazio-ne culturale “Il Bene Comu-ne” ci tiene a precisare che l’associazione è presieduta daIsabella Astorri e non dalFranco Novelli e che la stessaassociazione non è coinvoltanell’organizzazione dell’ini-ziativa dello stesso Novelli”.

ErrataCorrige

radici più profonde nellapiù grande crisi economicamondiale che la storia ricor-di dalla Grande Depressio-ne del 1929 e che a livellonazionale è stata intensifi-cata dalla politica economi-ca di Tremonti incentratasui tagli alla spesa pubbli-ca.

Dovere degli amministra-tori verso tutti i cittadini, inogni momento storico-so-ciale e a ancor di più in unafase di recessione economi-ca, è quello di rendere par-tecipi i cittadini del propriooperato.

In quest’ottica si pone

“l’operazione trasparenza”che il consigliere Petraroia,vice presidente della Se-conda Commissione (chetratta le materie del lavoro,dell’agricoltura e delle at-tività produttive) ha presen-tato ieri mattina nel corsodi un incontro con la stam-pa per relazionare sulla pro-pria attività istituzionalesvolta nel corso della IX le-gislatura.

Tutti gli atti prodotti dalconsigliere nel suo ruoloistituzionale dal dicembre2006 al 30 giugno 2011sono disponibili e consul-tabili in rete in un unico atto

pubblico a disposizione sulsito www. michelepetra-roia. it e sul suo profilo diFacebook.

“Un obbligo imprescindi-bile per ogni amministrato-re pubblico- ha aggiunto -quello di sottoporre il pro-prio operato al giudizio cri-tico della collettività”.

Una forma di responsabi-lità verso i cittadini che do-vrebbe contraddistinguereil modo di agire di tutta laclasse politica.

“Una classe politica chenon ha saputo tutelare i set-tori strategici per il futuroe la crescita del Paese: istru-

zione, ricerca scientifica,sanità, trasporti, welfare,innovazione e cultura”. Unquadro macro-sistemico incui il divario strutturale traNord e Sud si è allargato ul-teriormente accrescendo laforbice tra le condizioni di

Garantire la tutela ambien-tale ed il miglioramento del-la qualità della vita. Questigli obiettivi della proposta dilegge regionale “Disposi-zioni per la tutela dell’am-biente in materia di inquina-

mento atmosferico”, presen-tata ieri mattina in conferen-za stampa dal consigliere re-gionale Nicandro Ottaviano.

“Visti i recenti accadimen-ti, riportati da tutti gli orga-ni di stampa, in merito ad

episodi di inquinamentoambientale riscontrati nellapiana del Volturno, ed il con-seguente allarme sociale chesi registra tra la popolazio-ne, ho ritenuto opportunochiedere alla Presidenza delConsiglio regionale l’attiva-zione delle procedure di ur-genza riguardante la propo-sta di legge sull’inquinamen-to atmosferico a mia firma”,ha affermato l’esponenteregionale dell’Udc.

Con la proposta di legge sivuole dare attuazione allanormativa nazionale in ma-teria per ridurre i rischi sa-nitari derivanti dall’esposi-zione agli inquinanti atmo-sferici, delineando gli indi-rizzi per la gestione a livello

regionale della qualità del-l’aria e per la lotta ai cam-biamenti climatici, indivi-duando l’assetto delle com-petenze degli enti territoria-le ed integrando le politicheregionali di settore con gliadempimenti derivanti dalProtocollo di Kyoto.

Tra le novità introdottedalla normativa l’istituzionedi un inventario regionaledelle emissioni e di un siste-ma di rilevamento della qua-lità dell’aria, oltre alla intro-duzione di un Piano regio-nale per il risanamento e latutela della qualità dell’aria.

Una disciplina legislativache coordinata con le dispo-sizioni comunitarie e nazio-nali garantisce un sostanzia-

Presentato il rapporto di fine legislatura del consigliere regionalePetraroia: “Rendere conto del proprio

operato è un dovere istituzionale”

Tutela ambientale, Ottaviano presentala legge contro l’inquinamento atmosferico

le miglioramento della qua-lità dell’aria e di conseguen-za della qualità di ogni for-ma di vita attraverso la tute-la e la salvaguardia dell’am-biente circostante.

D.I.

CAMPOBASSO “E’ sta-to chiuso un importantepercorso, iniziato un annofa, all’interno del Comita-to di Sorveglianza del PSRMolise”.

Così l’assessore regiona-le all’agricoltura Nicola Ca-valiere nell’incontro con lastampa per illustrare i risul-tati della riunione del Co-mitato svoltasi il 27 e 28giugno scorsi. “Abbiamoriconosciuto alle aziendeagricole un sostegno mag-giore per cercare di contra-

stare gli effetti della crisiche ha caratterizzato e stacaratterizzando i compartieconomici regionali ed inparticolare dell’agricoltu-ra”, ha detto annunciandole modifiche apporta-te al Programma diSviluppo Rurale chehanno l’obiettivo di“riorientare il sistemae le imprese agricoleverso nuovi modelli disviluppo maggiormen-te sostenibili”. Rimo-dulata dunque la misu-

ra 214 del-l’agroam-bientale connuovi im-p o r t i .L’obiettivoè di incre-mentare leaziende chea d o t t a n ot e c n i c h e

agronomiche e di alleva-mento maggiormente soste-nibili, ad esempio l’agricol-tura biologica, la lotta inte-grata ed il pascolamentoequilibrato. Decisa anche la

reintroduzione del girasolecome coltura a premio.

Le altre richieste recepitedal Comitato riguardano lamisura 311 che finanzia gliagriturismi con l’estensio-ne dell’operatività anchealle aree del basso Molise(“entro la metà o al massi-mo la fine di luglio si puòaprire il bando anche per iterritori che erroneamenteerano stati esclusi nellascheda di misura, vale adire Termoli, Campomari-no, Larino, San Martino ePortocannone”, ha detto

L’assessore all’Agricoltura stila il rapporto del comitato di sorveglianza

Psr, Cavaliere: il nostrosostegno alle imprese

vita delle due aree del Pae-se e che renderà l’Italia nelprossimo futuro incapace dicompetere con il sistemaeconomico globale. Difronte alla crisi anche l’Eu-ropa è rimasta a guardare.

D.I.

NicandroOttaviano

MichelePetraroia

Cavaliere), la misura 312che finanzia le piccole emedie imprese (“sempre aluglio si potrebbe aprire ilbando finalizzato all’arti-gianato ed ai servizi socia-li”).

L’assessore ha parlato poidi una nuova azione mirataa finanziare investimenti inproduzione di energia dabiomassa.

Per il settore zootecnico,l’assessore ha ricordato

l’iniziativa dello scorsoanno con il bando per l’ac-quisto di riproduttori. “Cir-ca 180 le aziende agricoleche hanno partecipato albando percependo tutti ifondi messi a disposizionedalla Regione (si parla di700 mila euro).

Oggi riproponiamo unnuovo bando che sarà pub-blicato il 1° luglio; l’impor-to a carico del bilancio re-gionale sarà di 500 mila

euro (da un minimo di7500 euro fino ad unmassimo di 15000 neitre anni successivi).Crediamo che sia unulteriore aiuto al setto-re zootecnico che viveun momento di gravedifficoltà”, ha conclu-so Cavaliere.

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3Giovedì30 giugno 2011

di Valentina di ToroCAMPOBASSO. Si è aper-

ta ieri pomeriggio la Sesta as-semblea dell’EuroregioneAdriatica con il convegno “Ilruolo della pubblica ammini-strazione e i nuovi modelli dogovernace nelle strategie ma-cro regionali dell’Unione Eu-ropea”. Ad inaugurare i lavo-ri, nella sala delle conferenzedel Centrum Palace, il gover-natore del Molise, MicheleIorio, che dopo aver ringrazia-to i presenti ha ribadito l’im-portanza dell’evento, soprat-tutto in vista dello sviluppofuturo di programmi vedran-no la Regione Molise impe-gnata per “l’atterraggio del-l’ente Eipa”. Quest’ultimoavrà una propria sede nel nuo-vo edificio della Gil a Cam-pobasso in via Roma. “L’Ei-pa – ha affermato il presiden-te Iorio – potrà essere un pun-to di riferimento per i funzio-

nari della pubblica ammini-strazione, sia a livello del-l’Unione Europea che in uncontesto di macroregioneadriatica. Questo incontro ser-virà anche per lo scambio diidee e programmi organizza-tivi prendendo ciò che di buo-no c’è in ogni amministrazio-ne, poiché è dai suggerimentie dalla partecipazione orga-nizzativa che può nascere unabuona Governance. Quest’ul-tima – ha continuato il gover-natore – creerà, inoltre, le op-portune possibilità di far co-gliere ai cittadini ciò che si starealizzando. Sono per questoparticolarmente soddisfatto dipoter oggi annunciare la cre-azione in Molise di un sogget-to di alta formazione per lePubbliche Amministrazioniche opererà in un bacino mol-to ampio e variegato, comequello dell’Adriatico, coin-volgendo le rispettive istitu-

zioni in un virtuosopercorso per la crea-zione di una buona go-vernance nell’ottica diuna politica europeacapace di risponderealle sempre più accre-sciute esigenze nel pa-norama globale e del-la stratificazione so-cioeconomica dellapopolazione. Questocentro verrà coordina-to da una delle più im-portanti e prestigioseistituzioni di alta for-mazione europea che èl’Eipa. Questa iniziativa rap-presenta la concreta possibi-lità di creare formazione enuove possibilità lavorativeper le giovani generazioni.Quest’ultime – ha concluso ilpresidente Michele Iorio – sa-ranno chiamate a svolgere unruolo sempre più determinan-te per il futuro delle singole

realtà nel loro specifico ed ingenerale per l’Europa”. “Sonofelice di essere nuovamente inMolise, qui dove sei anni emezzo fa, nacque questa bel-lissima idea – ha affermato ilpresidente dell’Euroregioneadriatica, Ivan Jakovèiæ -.Vale la pena portare avantiquesto sogno, che oggi, con

fierezza, posso dire essersitrasformato in realtà. Il tuttoin un clima di amicizia. Nonvi è iniziativa di progettazio-ne e di programmazione adogni livello istituzionale, perla cui riuscita non ci sia a basel’operato efficace ed efficien-te della P. A. nell’ottica di unagovernance veloce e moder-na. Il Molise, dunque, - hacontinuato Jakovèiæ - si poneal centro di questo percorsodando un contributo impor-tante alla concretizzazione dipolitiche per lo sviluppo e lacrescita”. Ad illustrare le fun-zioni del nuovo ente europeoil direttore generale dell’isti-

Iorio: risponderemo alle nuove esigenze globali creando nuove opportunità per le giovani generazioni

Euroregione Adriatica, nasce l’EipaAprirà in Molise l’unica sede italiana dell’ente formativo europeo della PA

“Che fine ha fatto la rivo-luzione liberale? Come sal-

Iniziativa del Gruppo Futuro e LibertàI Tartassati dal fisco

convegno dibattito oggivare le im-prese, le fa-miglie e ic i t t a d i n idalla morsadel fisco”?

Se lo chie-de il Consi-gliere regio-nale Quinti-no Pallantecoordinato-re regionaledi Futuro eLibertà perl’Italia cheha organiz-

zato un Convegno-Dibattitoper giovedì 30 giugno 2011,

presso il Grand Hotel Rina-scimento per trovare risposteadeguate ed esaustive al que-sito. Un Convegno che coin-volge le istituzioni locali, lapolitica, i rappresentanti del-le associazioni di categoria,gli imprenditori, i professio-nisti e i cittadini, ed ha cometitolo: “I Tartassati incentra-to sul tema dell’oppressionefiscale in Molise e in Italia:idee e proposte che danno laper un futuro più libero”.Ospite dell’incontro: Pierca-millo Falasca, responsabilenazionale “Liberalizzazioni”di Futuro e Libertà per l’Ita-lia e Vicepresidente di “Li-

bertiamo” (Associazione dicultura politica presiedutadall’onorevole BenedettoDella Vedova). A moderareil dibattito, che avrà inizioalle ore 18, sarà lo stessoQuintino Pallante.

L’iniziativa nasce conl’intento di affrontare l’anti-co tema delle tasse con un ap-proccio nuovo, costruttivo,favorendo così il confrontotra le parti sociali.

L’obiettivo da raggiunge-re? Conoscere meglio la no-stra realtà e studiare insiemeidee e soluzioni concrete perlo sviluppo di un Paese piùlibero e più giusto.

CAMPOBASSO. Ancora indiscrezioni in casa del centro-sinistra. Pare abbiano già ritirato i moduli per cominciare laraccolta firme per le primarie di settembre Massimo Roma-no, Antonio Pardo D’Alete, Giuseppe Astore e Nicola D’Asca-nio. Questi i nomi che risuonano, per il momento, con forzaprorompente nel centrosinistra. Ma non è tutto. Si sa, per can-didarsi a partecipare alle consultazioni popolari di settembre,c’è tempo fino al 7 luglio e ancora non è da escludere alcunapossibilità. Colpi di scena sono sempre attesi e possibili nel-l’area del Pd, in cui oltre il vicepresidente del Consiglio re-gionale, voci di corridoio non escluderebbero altri candidati.E nel frattempo, pare che sulle primarie proprio il Partito De-mocratico, in particolare i circoli cittadini e qualche segreta-rio abbiano bene o male le idee abbastanza chiare. I bene in-formati rivelano che martedì scorso si sia tenuta un’assem-blea con i rappresentanti dei circoli del Medio Molise, e chemercoledì pomeriggio, si è svolta un’altra riunione con i cir-coli del Basso Molise (prossimamente ce ne sarà una anchead Isernia). E sembrerebbe che tali incontri, richiesti propriodai segretari e dai dirigenti di partito e dalla base, siano fina-lizzati a sostenere proprio la candidatura di D’Alete, comeespressione unitaria del Pd. Sembrerebbe, inoltre, che il nomedel vicepresidente del Consiglio regionale sia gradito ancheall’Idv. Il partito di Di Pietro, pur avendo dichiarato di tirarsiindietro per le primarie, non ha ammesso di non voler appog-giare l’area del centrosinistra alle elezioni regionali, a menoche tra i nomi non ce ne sia qualcuno fuori dalle linee. Cosìpare che per i dipietristi sia spendibile il nome di D’Alete concui sembra che potrebbe esserci un’apertura che permette-rebbe al centrosinistra di correre nuovamente uniti.

Intanto è tornato a riunirsi ieri pomeriggio il Comitato pro-motore delle primarie che ha nominato il comitato garante icui membri sono Augusto Bernardi (Costruire Democrazia),Antonio Izzi (Partito Socialista), Liberato Manzo (Partecipa-zione Democratica), Stefania Paolozzi (Altenativ@) e AssuntaTesta (Partito Democratico). red pol

Indiscrezioni dal centrosinistraPrimarie, Di Pietro

e i circoli del Pdguardano D’Alete

CAMPOBASSO. Remo di Giandomenico, ‘il gattone’,ci riprova. Dopo il flop al Comune di Termoli dove è uscitosconfitto dopo essersi ricandidato a sindaco, l’attuale con-sigliere comunale presente-rà questa mattina la propriacandidatura alla Regione inconferenza stampa alle 10.30al Mama’s di Campobasso.Di Giandomenico correràper il centrodestra con i Po-polari liberali, partito chealle Provinciali ha supporta-to la coalizione guidata daRosario De Matteis e che haconquistato Palazzo Magno.Tornato sullo scacchiere po-litico dopo una lunga assen-za a causa di guai giudiziaritenterà non senza sforzi di conquistare uno scranno a Pa-lazzo Moffa dove sono già cominciate le manovre per unposso blindato nel listino al quale l’ex sindaco di Termolipare aspirerebbe.

‘Il gattone’ presenta la sua candidaturaRegionali, Di Giandomenicoin cerca di ‘un posto al sole’

CAMPOBASSO. “L’Ulte-riore aumento della tassazio-ne locale é l’ennesima tegolache cade sulla capacità dicompetere delle nostre im-prese”. A dirlo al termine diuna riunione del Comitato diPresidenza di ConfindustriaMolise, è stato il presidenteMichele Scasserra che ha lan-ciato un grido d’allarme sul-la capacità di tenuta del siste-ma economico regionale.

“Abbiamo fatto di tutto, inquesti anni – ha continuatoScasserra - per evitare ulte-riori aumenti delle imposte.Abbiamo mostrato in ognicircostanza senso di respon-sabilità e spirito di collabo-razione per affrontare e risol-vere i nodi strutturali della

regione. Le notizie che con-tinuano ad arrivare, però,sono davvero sconfortanti etestimoniano il fallimento diuna politica che non è capa-ce di tenere sotto controllo icosti della struttura pubblicadel Molise. Il richiamo lan-ciato da Marcegaglia neigiorni scorsi si avverte da noiin maniera ancora più forte:qui gli imprenditori non solosi sentono soli, ma si sento-no abbandonati da un model-lo di gestione che tende a pri-vilegiare le attività pubbliche,senza preoccuparsi delle cri-ticità che si determinano sulsistema delle imprese. Se nonsi vuole perdere del tutto lafiducia di chi quotidianamen-te è chiamato ad operare sui

mercati con concorrenti sem-pre più agguerriti, bisogna

Industriali, intervieneMichele Scasserra

invertire immediatamente larotta”.

tuto, la professoressaMarga Pröhl, che haanche presentato inuovi funzionari del-l’Eipa che opererannoin Molise. “In un con-testo in cui l’UnioneEuropea non gode diottima salute, come te-stimoniato dalle ulti-me cronache, - ha di-chiarato Antonio Fran-cioni - bisogna pensa-re alle strategie offer-te della governance,pensata come un pro-cesso di integrazione.

L’area adriatica ha permessola nascita di nuovi mercati,più globali, in cui questo mareche ci accomuna è strategicoper lo sviluppo. La governa-ce è un elemento strategico,al di là dell’amicizia che cilega come Paesi, e che ha pro-dotto più di qualche progetto.Ma ora è tempo di costruirequalcosa di più duraturo, an-che perché come progetto spe-rimentale siamo sotto i riflet-tori comunitari”. Purtroppoall’evento non hanno potutopartecipare i ministri Roton-di e Frattini, impegnati aRoma per tenere le sorti delGoverno.

Il tavolo della conferenza

RemoDi Giandomenico

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GIOVEDI’ 30 GIUGNO 2011

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

ANNO XIV - N. 178

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Un camionista di 43 anni originario dellaprovincia di Campobasso è rimasto, suo mal-grado, coinvolto in un incidente stradale cheha avuto risvolti rocamboleschi poiché è sta-to provocato da un altro conducente di tir cheperò poi si è dato alla fuga. E’ accaduto sullaStatale Romea al chilometro 87,250 in pros-simità dello svincolo di Chioggia (Venezia).Verso le 22 di lunedì sono partiti i soccorsichiamati al 113 che ha smistato la telefonataal commissariato che informava, oltre che delmolisano ferito, anche del camionista ‘pira-ta’. Dopo qualche ora quest’ultimo è stato in-

tercettato da una pattuglia dei carabinieri inprossimità di Giare di Mira, è stato catturatononostante si fosse dato alla fuga nei campi cir-costanti. Si tratta di un cittadino polacco di 41anni (J.L.) che dopo aver provocato l’incidenteè scappato perché sapeva di essere in colpa inquanto anche ubriaco. Durante la fuga ha dan-neggiato col tir auto in sosta e recinzioni di abi-tazioni. Per lui è scattata una denuncia per gui-da in stato di ebrezza, resistenza a pubblico uf-ficiale e sequestro del mezzo pesante. Progno-si di 7 giorni per il molisano che è stato curatoall’ospedale di Lagosanto (Ferrara).

E’ accaduto in territorio di Chioggia (Ve). Il pirata, 41 anni polacco, è stato intercettato dai CarabinieriProvoca incidente e fugge, ferito camionista campobassano

Accusate di concorso intratta di persone e riduzio-ne in schiavitù ai danni diuna ragazza bulgara, Rosa-ria Casamonica e StefaniaDi Silvio rimangono in car-cere. Il giudice per le inda-gini preliminari Gianni Fal-cione ha rigettato la richie-

sta di revoca delle misurecautelari presentata neigiorni scorsi dagli avvocatiVincenzo D’Apolito e Fe-derico Liberatore, che cu-rano gli interessi delle duedonne. Madre e figlia, en-trambe di etnia rim, sonorinchiuse nel carcere fem-

Il gip rigetta le richieste avanzate in favore di due delle tre persone indagate

Riduzione in schiavitù, libertà negataMadre e figlia restano in cella, i legali presentano nuova istanza per la ragazza

minile di Chieti dal giornodel blitz a Santa Croce de-gli investigatori di via Ti-berio.

I loro legali cercherannoancora di far ottenere unamisura meno afflittiva perle loro assistite. Già ierimattina è stata presentata

una nuova istanza al gipsolo per la figlia, che ha 23anni. Il fratello , Luigi DiSilvio, è attualmente ai do-miciliari per le stesse ipo-tesi di reato. Il ragazzo èuscito dal carcere a causadi problemi fisici. I tre era-no stati arrestati nella loro

Lo conoscenza di un fenomeno sociale passa attraver-so lo studio dei dati statistici. E gli istituti specializzatinei vari settori danno una grossa mano alle autorità pre-poste ad alimentarne o arginarne la diffusione siano essifenomeni positivi o negativi.

Il Dipartimento delle Politiche Antidroga ha recente-mente fotografato la distribuzione della popolazione deitossicodipendenti in tutta la Penisola e nel rapporto an-nuale presentato a Palazzo Chigi è emerso un quadro chepermette di capire come e in che modo si distribuiscel’uso di stupefacenti facendo una diversificazione in basealla qualità della droga assunta.

Le regioni con maggior bisogno di trattamento per op-piacei, rileva il Rapporto, sono Molise Calabria, Liguria,Umbria, Abruzzo, Toscana, Molise, Lazio, Piemonte chepresentano una prevalenza superiore alla media italianache e’ di 5,5 su 1.000 residenti di eta’ compresa tra 15 e64 anni. Mentre il numero totale dei tossicodipendenticon bisogno di cure sono circa 338.425 e rappresentanol’8,5/1000 residenti di eta’ compresa tra i 15 e i 64 anni.Di questi, 218.425 per oppiacei (5,5/1000 residenti) ecirca 120 mila per cocaina (3,0/1000 residenti).

casa di Santa Croce di Ma-gliano dalla Squadra Mobi-le di Campobasso.

Secondo gli inquirentiavrebbero acquistato perduemila euro una ragazzabulgara che avrebbe dovu-to ‘regalare’ al figlio ma-schio un bimbo.

Tutto per non interrompe-re la stirpe.

TossicodipendenzaStudio del fenomenoe risultati statisticiIl Molise nei dati nazionali

La cronaca insegna: in estate i topi d’appartamento si rimboccano le maniche

Attenti... al ladro, consigliutili per combattere i furti

È passato quasi un anno daquando venne arrestato dallaGuardia di Finanza perché ri-tenuto uno dei pusher di ungiro di droga nel Bassomoli-se: solo ieri G. C., 40enne diSanta Croce di Magliano, halasciato il carcere. Dopo l’en-nesimo ricorso in Cassazione,il terzo per la precisione, è sta-ta concessa la revoca della mi-sura cautelare, i cui termini ol-

tretutto sarebbero scaduti a breve. L’avvocato Carmine Ver-de ha impugnato la decisione del Riesame, che aveva riget-tato la richiesta di remissione in libertà avanzata dalla difesao in subordine dei domiciliari. Nei giorni scorsi i giudicidella Suprema Corte hanno accolto la nuova istanza, rispe-dendo le carte al Tribunale delle Libertà, che ieri si è pro-nunciato per la completa scarcerazione. Da ieri G.C. è libe-ro, in attesa di essere giudicato. A suo carico infatti c’è unprocedimento che lo vede accusato di detenzione di sostan-ze stupefacenti ai fini di spaccio. Venne arrestato alla fine diluglio dell’anno scorso, quando le indagini della Guardia diFinanza portarono a chiudere il cerchio sull’uomo. Diversigli episodi contestati, in cui le fiamme gialle pare che aves-sero scoperto vari soggetti fare “rifornimento” da lui.

In manette per spaccioLascia il carcere

a un anno dall’arresto

Archivio

È tempo di ferie, la gente apre le borse e le valigie perriempirle di tutto il guardaroba necessario per passare unasettimana di vacanza lontana dalla routine di tutti i giorni.L’importante è lasciare la propria casa nella massina sicu-rezza. Mentre infatti i “proprietari” studiano sulla mappastradale i luoghi e i percorsi da intraprendere con i propricari, i topi di appartamento studiano già un piano per di-ventare “inquilini” per un giorno nelle case di coloro chesono in partenza.

L’estate è il periodo più “caldo” per i furti e i ladri nonaspettano altro che poter contare sulla massima discrezio-ne per agire. Le forze dell’ordine mettono costantementein allerta i cittadini per mettere in pratica tutte le dovuteprecauzioni in questo periodo. Porte e finestre sbarrate,evitare di lasciare in giro per casa denaro e preziosi, sonosolo alcuni dei consigli utili per andare via tranquilli. A te-mere maggiormente sono quelli che vivono nelle ville. Nonsono pochi i proprietari che fanno uso di allarme e teleca-mere per contrastare qualche visita indesiderata. Magariqualcuno quest’anno inventerà un metodo tutto personaleper mettere la propria casa al sicuro.

Archivio

L’avvocato Verde

L’avvocato D’Apolito

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5Giovedì30 giugno 2011

“Sono ormai passati seimesi ed il Comune di Cam-pobasso ancora non ci paga”.E’ quanto affermato da alcu-ni membri della società che,in occasione del Censimen-to dell’Agricoltura chiusosilo scorso gennaio, hanno for-nito diversi strumenti e rile-vatori al capoluogo molisa-no ed a molti comuni dellaprovincia.

“Avevamo stipulato uncontratto di lavoro occasio-nale con il Comune - spie-gano i lavoratori che hanno

“Se il Comune non prov-vederà a pagare le fatturepregresse dichiarate dallastessa Gener Service nell’in-contro svoltosi in Prefetturalo scorso 24 giugno e delvalore di circa 500 mila euro,l’azienda non pagherà gli sti-pendi ai dipendenti che sonogià in arretrato di due mesi,maggio e giugno”.

Malumore, amarezza emortificazione nelle paroledei dipendenti della ditta cheha in appalto il servizio dipulitura del canile comuna-le di Santo Stefano dovesono ospitati attualmente650 cani e di altri immobilicomunali tra cui i Tribunali,quello ordinario, quello mi-norile e le altre sedi comu-nali comprese le palestre.Ieri mattina i dipendenti edil rappresentante della Fil-cams-Cgil Franco Spinahanno spiegato i motivi checostringono allo sciopero il

prossimo 9 luglio.Sono circa una sessantina

i lavoratori che aspettanoancora la retribuzione dimaggio. Cinque di loro, piùuno che ha un contratto a ter-mine, sono attivi nel caniledove tra l’altro operano, consacrificio, anche diversi vo-lontari.

“Nel bilancio preventivo,il Comune dovrebbe inseri-

re le somme sufficienti a ga-rantire la funzionalità deiservizi”, dicono. “Perché al-lora non vengono garantiti itrasferimenti ordinari? Il Co-mune si sottrae al dibattito,l’azienda continua a sostene-re che in presenza di man-cati pagamenti delle fatturenon è in condizione di poterprovvedere al pagamentodelle spettanze ed alla fine

chi ci rimette sono soloi lavoratori, soprattuttoi monoreddito, che nonpossono andare avan-ti”. Alla riunione del 24giugno in Prefetturaalla presenza della dot-toressa Scioli, nessunrappresentante del-l’Amministrazione diPalazzo San Giorgio siè presentato. Il respon-sabile della Gener Ser-vice, il dottor Citarel-la, ha parlato di “unmomento di totale

mancanza di liquidità perchél’ultimo pagamento ricevu-to dal Comune di Campo-basso risale al novembre2010 e la promessa di versa-mento del dicembre 2010non si è ancora concretizza-ta in bonifico”.

Secondo quanto dichiara-to dall’azienda dunque lefatture arretrate sarebberoconsistenti. “Il comune in

questi giorni èstato impegnatoper il CorpusDomini e i fun-zionari nonsono in grado didare risposte.L’assessore albilancio è statosentito telefoni-camente diret-tamente dallad o t t o r e s s aScioli della Pre-fettura e avreb-be dato assicu-razioni suimandati relativial pagamento di43 mila euro del mese di di-cembre 2010 e sulle fattureda gennaio a marzo 2011 chesaranno pagate entro luglio”,spiega Franco Spina. “L’as-sessore deve capire dove siè inceppata la struttura manoi vogliamo sapere se è unproblema di risorse perché

ogni mese c’è una difficoltàe ogni mese si utilizza il la-voratore per farsi pagare lefatture. Il comune quandoorganizza l’appalto sa cheogni anno deve pagare il ser-vizio e ogni mese deve darela sua quota. Perché allora il‘meccanismo’ si inceppa?”.

Da mesi i lavoratori aspettano di essere pagati. Il nove luglio sciopereranno, Palazzo San Giorgio sott’accusa

Canile, dipendenti sul piede di guerraLa protesta: ‘Se il Comune non pagherà le fatture alla ditta niente stipendi’

I dipendenti del canile

Il canile di Santo Stefano

Per ironizzare (amara-mente) sullo stato di degra-do estetico dell’ex cittàgiardino coinvolgeremo, inmodo irriguardoso, gli illu-stri personaggi della Cam-pobasso cinquecentesca:Delicata Civerra e FonzoMastrangelo. Con i loronomi battezzeremo i voltiincisi su una piacevolechiave di volta in via Zic-cardi.

Il dialogo tra i due potreb-be essere: “Fonzo, amoremio, ma cosa sarà questaeterna pesantezza di testa?”“Non saprei dirti, Delicata,mia dolcezza! Io, oltre almal di capo ho anche… icapelli elettrizzati”.

Altro che Malatesta di Ri-mini…. i due amanti, dellafantasiosa ricostruzione, fu-rono i capostipiti dei Mal-ditesta Molisani. P.G.

Le teste di Fonzo e Delicatacostrette a reggere il peso

dell’illuminazione cittadina

“Ad oggi i nostri portafogli sono ancora vuoti”

Censimento agricoloComune inadempiente

La misteriosa e suggesti-va chiesa di San GiorgioMartire di Petrella Tiferni-na, monumento di fama in-ternazionale ed in assolutouno dei gioielli artistici eculturali del Molise, festeg-gia ottocento anni. In occa-sione di un evento così uni-co ed importante, il Comu-ne del paese in provincia diCampobasso insieme allaparrocchia ed all’associa-zione culturale MisteriaTemply, terrà questa matti-na una conferenza di presen-tazione degli eventi che du-rante tutta l’estate 2011 ve-dranno come protagonista lacattedrale di San Giorgio.All’incontro di oggi ci sa-ranno il sindaco Di Lisio, ilparroco Di Franco, la dot-toressa Tamburrello, il ricer-catore La Porta e il presiden-te dell’associazione Miste-ria Temply Gasbarrino

Petrella TiferninaLa chiesa

di San Giorgiocompie...800 anni

La chiesa di San

GiorgioMartire

FerrazzanoSì al Bilancio

FERRAZZANO. Il Con-siglio comunale riunitosimartedì sera ha procedutoall’approvazione del Bilan-cio. Il documento contabi-le è passato con 12 voti fa-vorevoli (compresi quellidella minoranza), mentregli astenuti sono stati cin-que, ovvero i componentidel gruppo consiliare recen-temente costituitosi: PerFerrazzano.

prestato il servizio - antici-pando anche soldi di tascanostra per portare a compi-mento tutte le operazioni. Icomuni nei quali siamo in-tervenuti ci hanno fatto giàpervenire il dovuto paga-mento... tutti tranne il Comu-ne di Campobasso, che ci hainformato, poi, che lo scor-so 9 giugno il Dirigente delServizio Statistiche ha fir-mato la delibera per saldarequesto conto. Ma ancoraoggi i nostri portafogli sonovuoti di quella moneta”.

Michele Testa è il nuovocoordinatore regionale dellaFgci, la federazione giovani-le dei comunisti italiani. Te-sta è stato eletto dall’esecu-tivo regionale coordinatorepro-tempore dopo le dimis-sioni di Peppe Bianchi mo-tivate da cause di incompati-

bilità nell’organizzazionegiovanile. La nomina di Mi-chele Testa, studente univer-sitario, sarà comunque di-scussa dall’assemblea regio-nale dei giovani del Pdci chesi terrà in autunno a ridossodel congresso nazionale delpartito. La segreteria regio-nale del Pdci ha ringraziatoPeppe Bianchi per il lavorosvolto e si è detta certa che proseguirà nell’attività dipartito con l’impegno e lapassione che ha sempre con-traddistinto ‘l’azione politi-ca del giovane dirigente re-

gionale. I primi impegni diMichele Testa sono quellirelativi al rapporto con glialtri soggetti giovanili sia deipartiti di centrosinistra chedei movimenti e delle asso-ciazioni con cui la FGCI hasempre lavorato in Molise,inoltre vi è la preparazione diiniziative e appuntamenti estivi che guardano al mon-do della cultura giovanile ea quello studentesco nonchéalla elaborazione di punti diproposta programmatica invista delle prossime elezioniregionali.

Michele Testa nuovocoordinatore Fgci

Il comune

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6 Giovedì30 giugno 2011

Si è da poco concluso il primo radunodella “Pizzica e della Taranta” a Zollino.

‘Nato da una idea dei nostri amici e socisalentini Gabriella Manco e FrancescoChiga - spiegano dal club - presenti ai no-stri raduni di capodanno a Gambatesa,come potevamo non ‘sposare’ la pizzica ela taranta salentina? Nonostante la distan-za (450km), il Club Campeggio Molise èriuscito ad organizzare e portare a termi-ne egregiamente un bellissimo raduno,forte anche della presenza in loco e della

dedizione dei nostri amici/soci, dall’Am-ministrazione Comunale di Zollino (LE)guidata dal Dott. Francesco Pellegrino cheha preparato una magnifica accoglienza(per la quale tutti i presenti, e noi per pri-mi, ringraziamo di cuore) agli oltre 60equipaggi provenienti da tutta Italia nellosplendido verde di una villa al centro delcomune, aderendo anche al progetto Co-mune Amico del Turismo Itinerante”.Quattro giorni bellissimi tra storia, tradi-zioni e musica.

Un nuovo successoper il club Campeggio Molise

L’Università degli Studidel Molise ancora una voltaal servizio del territorio. Unincontro scientifico, con-fronto, sensibilizzazione, in-formazione, studi e ricerchesu un argomento ormai incontinua discussione nellacomunità scientifica mon-diale: le infezioni da Esche-richia coli O104:H4. Attra-verso il sistema di allerta ra-pido europeo, la Germaniaha segnalato casi di Sindro-me Emolitico Uremica(SEU) e diarrea emorragicadovute ad infezioni daEscherichia coli verocitotos-sina produttori.

Questi patogeni entericicostituiscono un importanteproblema di Sanità Pubbli-ca in tutto il mondo indu-strializzato, essendo in gra-do di produrre una potentetossina responsabile di gra-vi forme morbose nell’uo-mo. Gli alimenti maggior-mente implicati nelle epide-mie sono le carni poco cot-

te, il latte non pastorizzato edi vegetali da consumare cru-di, come germogli e lattuga.Sorprendentemente, però, ipazienti più frequentementecoinvolti nel focolaio tede-sco sono risultati gli adultied i giovani adulti (età com-presa tra 20 e 65 anni), conuna netta predominanza del-le donne. In Italia non sonostati segnalati casi di malat-tia e/o infezione da VTEC ri-conducibili al focolaio tede-

sco.L’allarme suscitato dai re-

centi episodi infettivi segna-lati in Germania ha genera-to apprensione nell’opinionepubblica e una incertezzanegli operatori sanitari ri-spetto l’igiene degli alimen-ti e, soprattutto, al manife-starsi di sintomatologia ga-strointestinale. Il seminariomira, pertanto, a fornire unrapido aggiornamento sulleproblematiche connesse conle infezioni da Escherichiacoli O104:H4, a definire icorretti percorsi diagnosticie terapeutici da intraprende-re.

Il seminario, in program-ma oggi alle 12, è organiz-zato dal professor Giancar-lo Ripabelli, Cattedra di Igie-ne, Facoltà di Medicina eChirurgia, in collaborazionecon l’Unità Operativa Com-plessa di Malattie Infettivedell’Ospedale “A. Cardarel-li”, diretta dal dottor Giusep-pe Sabusco.

Al centro dell’incontro scientifico le infezionida Escherichia in programma a mezzogiorno

L’Unimol al serviziodel territorio, oggi il meeting

L’Escherichia coli

di Paolo GiordanoContrada Colle Leone fu

oggetto di idonei sopralluo-ghi da parte dal Servizio perla Protezione Civile RegioneMolise sia nel 2003 e sia nel2006. Le relazioni tecnicheevidenziarono la necessità“di interventi di bonifica lun-go la strada comunale finaliz-zati alla corretta regimenta-zione delle acque meteorichee dilavanti lungo il versante”.Inoltre si auspicava la rego-lare manutenzione delle in-frastrutture per tutelare l’in-columità sia pubblica che pri-vata. “L’infradiciamento” delterritorio ha provocato unaserie di smottamenti e franeche compromet-tono la sicurezzadi tutta area.Sono stati identi-ficati ben 5 mo-vimenti franosi.Il principale, edimmediatamentetangibile, incon-veniente è l’in-vasione periodi-

Alcune immagini che attestano i diversi movimenti franosi che oramai da tempo interessano il territorio di contrada Colle Leone alla periferia di Campobasso

Colle Leone, la contrada dimenticataIl caldo ha aperto ancora di più le ferite che diventeranno frane alle prossime pioggeca della sede stradale da par-te di fango e pietre che cau-sano difficoltà e pericolo peri numerosi veicoli in transi-to. Ma anche le abitazionisono costantemente sotto unaspada di Damocle. Invero unfinanziamento regionale fuerogato, ma venne utilizzatoper il recupero di una stradaa valle in prossimità del de-puratore comunale “San Pie-tro”. Il lavoro, eseguito con

criterio e competenza, non haperò in alcun modo risolto iproblemi anche perché urge-va (ed urge) una bonifica amonte per evitare che la par-te alta della contrada “scivo-li” giù. Inoltre, purtroppo,l’opera è già di nuovo ampia-mente danneggiata. Anche al-l’occhio profano appaionoevidenti le ferite della colli-na, che diventano ogni gior-no più profonde.

Una testimonianza di que-sto lento e constante muover-si del terreno è ravvisabilepresso il depuratore. Qui ap-paiono seriamente compro-messi gli argini in cementoarmato del canale di scolo perle acque piovane. Esso è ubi-cato al di sotto del depurato-re stesso e non si possono deltutto escludere ripercussioni

almeno sul muro di cinta del-la struttura. Insomma, nonessendo tecnici non abbiamo

voce in capitolo, ma il timo-re è che, continuando a sot-tovalutare la situazione,si

possa giungere ad un puntodi non ritorno con annessatragedia.

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GIOVEDI’ 30 GIUGNO 2011

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ANNO XIV - N. 178

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Sembra che il neo assessore all’Ambiente bojanese An-gelo Bernardo abbia preso davvero sul serio la delega asse-gnatagli da Silvestri tanto da provvedere lui stesso alla pu-litura dei platani in piazza. Ovviamente , come si evincedalle foto, compie il suo operato sotto l’attenta supervisio-ne del sindaco che compiaciuto gli indica la giusta strada,alberata, da percorrere. Un lettore ci ha simpaticamente ri-girato le foto dell’assessore Bernardo intento nell’opera dipulitura dei platani nei pressi del comune, un ‘iniziativalodevole. Sarà questo il primo passo verso un verde pubbli-co più curato? Bhè, almeno c’è qualcuno che si rimboccale maniche.

DD

VALLE DEL TAMMA-RO. Si è svolto lunedì scor-so il Consiglio dell’Unio-ne dei Comuni della Valledel Tammaro durante ilquale è stata approvata laproposta di bilancio per il2011. “Due sono gli ele-menti di novità della pro-posta – ha spiegato il pre-sidente dell’Unione, Mi-

chele Simiele – Innanzitut-to, l’appostamento di risor-se per la creazione di unarete di protezione civile in-tercomunale che vada a con-figurarsi come elemento dicontrollo e di salvaguardiadel territorio, oltre che di si-curezza per tutti i cittadinidella vallata; in secondo luo-go, sono state stanziate risor-

se destinate ai festeggiamen-ti Patronali della Madonnadella Libera oltre che persostenere iniziative dei sin-goli comuni in merito ai 150anni dell’Unità d’Italia”.IlPresidente ha, inoltre, riferi-to circa il buon adempimen-to dei compiti e delle man-sioni della Polizia LocaleAssociata che, in questo pri-

mo anno di attività, ha con-corso in maniera importantealla salvaguardia ed alla tu-tela sia del territorio che del-la popolazione.

In ultimo, il Presidente hamostrato al Consiglio i datiinerenti la raccolta differen-ziata svoltasi con successonei comuni dell’unione per iquali si è potuto contare uno

Le simpatiche foto di un lettore mostrano Bernardo al lavoro‘Chi fa da sè, fa per tre’

L’assessore all’Ambiente all’opera

di Giuseppe Di PaloDopo undici anni di servi-

zio prestati alla comunità, icercepiccolesi si preparano asalutare quella che per moltegenerazioni di bambini si èposta come una vera e pro-pria madre. Stiamo parlano disuor Maddalena Vasquez laquale, alla fine del mese digiugno, sarà trasferita in unanuova sede (a Legnano) dovecontinuerà a portare avanti ilproprio lavoro all’insegnadella religiosità e dell’amoreper il prossimo.

La costituzione delle suo-re oblate della Mather Orpha-norum prevede che dopo unperiodo trascorso in unastruttura d’accoglienza, unaconsorella si trasferisca indifferita sede.“Lascio Cerce-piccola con un velo di tristez-za – ha affermato suor Mad-dalena – ma porterò tutti nelmio cuore, ricordandoli an-che nelle mie preghiere. Mimancheranno soprattutto ibambini ai quali voglio mol-to bene e sono molto affezio-

CASTELLONEDI BOJANO. La parrocchia di SantaMaria della Libera, insieme all’omonima associazione so-cio- culturale ha organizzato i festeggiamenti per omag-giare la Madonna della Libera . Il programma religioso inrealtà si è aperto già venerdì scorso con la Novena di pre-parazione che si protrarrà fino a domani.

Per questo pomeriggio alle 18.30 è previsto l’ Accoglien-za del Crocifisso di San Damiano ed alle 19.30 la celebra-zione della Santa Messa. Domani si aprirà anche il pro-gramma civile con la mostra fotografica “ Dall’Etiopia alMolise- Così vicino, così lontano”, alle 19.30, a cura diLuciano Greco e di Francesco Morgillo; mentre alle 22.00la scuola di ballo “Erica Dance”, animerà la serata; sempreper domani il programma religioso prevede alle ore 19.30la Santa Messa ed alle ore 20.00 la Veglia di preghiera “Gio-vani in cammino…con Maria”. Il giorno vero e propriodella festa è il 2 luglio, dopodomani, che si aprirà con lacelebrazione di due messe, una alle 7.00 e una alle 8.00; laSolenne Celebrazione Eucaristica si terrà alle 10.30, pre-sieduta da Sua Eccellenza Monsignor Giancarlo Breganti-ni e dai sacerdoti convenuti, animata dal coro interparroc-chiale “ Castellone – Monteverde”. A seguire si terrà la pro-cessione lungo le strade della borgata accompagnata dalcomplesso bandistico “ Città di Bojano” e dai fuochi artifi-ciali. Alle 19.30 verrà celebrata la Santa messa ed alle 21.00la cover band di Vasco Rossi allieterà la serata.

Per il 3 luglio è prevista alle 19.30 l’Adorazione Eucari-stica con partenza del Crocifisso di San Damiano. Nelleserate del primo e 2 luglio verranno allestiti vari stand ga-stronomici per la “VII Edizione alla riscoperta delle tradi-zioni del Matese” ed inoltre sarà possibile degustare tac-cozze, cotiche, fagioli ed altre gustosità. DaDo

‘Sono rimasta abbagliata dalla generosità di questa gente’Dopo undici anni a Cercepiccola

suor Maddalena saluta la comunità

Il documento preventivo prevede la creazione di una rete di Protezione civile intercomunale

Domani si apre il programma civile Castellone di Bojanoin festa per omaggiare

la Madonna della Libera

L’Unione dei Comunidel Tammaro approva il bilancio

standard di qualità moltoelevato che, in alcuni casi, ha

superato la quota del 65%.Gdp

La valle del Tammaro

nata. Con l’occasione voglioringraziare il sindaco, Miche-le Simiele, l’amministrazio-ne comunale ed il parroco,Don Giovanni Tramontano,i quali si sono dimostratisempre disponibili anche insituazioni difficili. Sono ri-masta abbagliata dalla gene-rosità della gente di questopiccolo “squarcio di paradi-so” chiamato Cercepiccola.

Mi è piaciuto molto poterpartecipare alle diverse ma-nifestazioni popolari e fol-cloristiche, vedere il legameche vige fra i cittadini, osser-vare la serenità delle famigliee, soprattutto, lavorare accan-to alle colleghe suore ed allemaestre dell’asilo con le qua-li ho condiviso questa bellis-sima ed indimenticabileesperienza. Il mio non è unaddio – conclude suor Mad-dalena – ma un arrivederci inquanto spero di tornare il pri-ma possibile per trascorrereinsieme a tutti i miei affeti al-tri momenti di gioia”. In oc-casione dei festeggiamenti

del CorpusDomini didomenica 26giugno, inol-tre, qualcheparola per sa-lutare la con-sorella sonostate speseanche dalParroco e dalPrimo Citta-dino. “Per noireligiosi – ri-corda DonG i o v a n n iTramontano– la partenzadi suor Mad-dalena, a se-guito di quel-la di suor Gia-cinta avvenu-ta precisa-mente un anno fa, rappresen-ta un momento di tristezza inquanto ci siamo trovati permolti anni a collaborare perguidare spiritualmente l’inte-ra comunità.”

“Così come è stato per suor

Giacinta – le parole del sin-daco Michele Simiele – an-che suor Maddalena ha rap-presentato un pilastro portan-te per lo sviluppo del nostropaese. Sin dall’inizio c’è sta-ta un’ottima collaborazione

sia a livello umano che a li-vello professionale. Quandosuor Maddalena giunse aCercepiccola, ancor prima disuor Giacinta, la strutturadella Casa Santa Maria, ol-tre a non essere nelle miglio-ri condizioni, aveva perdutoil suo classico ruolo di Casad’ospitalità. Grazie all’impe-gno di tutte le consorelle che

abbiamo avuto il piacere diospitare nella nostra comuni-tà, Casa Santa Maria è torna-ta a svolgere il ruolo che ave-va progettato in passato il suofondatore, padre AntonioRocco, oltre a configurarsicome una scuola materna al-l’avanguardia, un luogo sicu-ro dove poter far crescere almeglio i nostri figli”.

SuorMaddalena

Angelo Bernardoe il sindaco Silvestri

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GIOVEDI’ 30 GIUGNO 2011

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ANNO XIV - N. 178

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Jelsi. Il documento è passato con i soli voti della maggioranza. Contestata la gestione dal gruppo di opposizione

Comune, passa il conto consuntivoVotata all’unanimità la proposta della minoranza di inteventi mirati per i minori

Pietracatella. Ammirevole il gesto dei fratelli Domenico e CorinnaLa famiglia Leccese dona 160milaeuro per ultimare la casa di riposo

Diversi i punti all’ordinedel giorno portati in consi-glio lo scorso 22 giugno.

Sottoposti all’approvazio-ne dell’assise argomenti dicarattere finanziario qualil’approvazione del contoconsuntivo ed una variazio-ne al bilancio di previsionegià approvato nella sedutadel 31 marzo.

Nell’illustrare le varie vocidel conto consuntivo del-l’ente per l’anno 2010, il sin-daco, dopo aver sottolineatocome il comune di Jelsi siastato in grado di approvaregli strumenti di bilancio neitermini previsti, ha rilevatoche l’amministrazione haespresso soddisfazione peraver operato nell’ottica del

contenimentodella spesaprestando, co-munque, gran-de attenzioneai bisogni deicittadini, al-l’efficacia del-le prestazionierogate e al-l’analisi delgrado di soddi-sfazione degliutenti dei ser-vizi.

Mosse criti-che alla mag-gioranza dal gruppo di op-posizione, Ora per Jelsi, sul-la gestione dell’ente.

Delicata questione quellapresentata con un’apposita

interrogazione dal gruppo diminoranza e relativa agli in-terventi che il Comune e ilPiano sociale di zona devo-no porre in essere in favore

dei minori e delle persone instato di disagio.

Votata poi all’unanimità laproposta d una equipe inter-comunale di specialisti che

Un atto di generosità an-cora da parte dei fratelliLeccese che, originari diPietracatella, hanno volutodevolvere la somma di160mila euro al Comune dadestinare al completamen-to della struttura residenzia-le per anziani. Centro chesorgerà nell’ex sede comu-nale, costruzione del secon-do e terzo piano della strut-tura, ovvero opere dellascalinata esterna, dal pianoterra al secondo piano. Unascelta importante che por-terà molti benefici alla co-

munità pietracatellese.Don Domenico Leccese e

la professoressa Angelama-ria Corinna risiedono da di-versi anni a Monacilioni,dove hanno sempre dimo-strato concretamente vici-nanza ed affetto alla popo-lazione.

Ammirevoli gesti che tro-vano motivazione nella vo-lontà di operare per un be-nessere collettivo attraver-so iniziative di grande va-lenza sociale e solidaristi-ca.

Una lezione di vita che la

famiglia Leccese imparti-sce anche agli amministra-tori, sollecitandoli a farebene e meglio per la pro-pria comunità.

Intanto il sindaco Di Vitariferisce che è stato richie-sto un parere alla Corte deiConti – Sezione Regionaledi Controllo per il Molise,la quale, nel rispondere, hasostanzialmente ribadito lapropria incompetenza inmerito.

Il Comune quindi, per es-sere sicuro di poter accet-

Fervono i preparativi per quarta edizione della sagra dello“Funnategli Ncopp u’ Vrascier”, che si terrà il 9 e 10 lu-glio a Jelsi presso lo stabilimento dell’azienda jelsese Me-talzilembo, in contrada Colle del Giudice a circa 20 Kmda Campobasso.

Due giornate per riscoprire la tradizione, il divertimen-to e la buona musica, consumando piatti tipici preparaticon pomodori, peperoni, cipolla, uova e salsiccia; il tuttocucinato lentamente e sulla brace del “vrascier” per man-tenere il sapore e la prelibatezza dei prodotti e servito integami di terracotta.

A fare da cornice alla quarta edizione della sagra, saba-to 9 luglio si esibiranno alle 18 i Piloti Nazionali diretta-mente da Carpegna e alle 19 si aprirà la quarta sagra del-lo” Funnategli Ncopp u’ Vrascier”. Alle 21 i Rino’s Gar-den in concerto.

La giornata di domenica 10 luglio, invece, sarà caratte-rizzata dal divertente incontro degli ApeCar. Le iscrizionisi chiuderanno alle 10 presso l’azienda Metalzilembo ealle 11 si partirà per il consueto giro turistico per le vie diJelsi e di Riccia.

Dopo una sosta con aperitivo a Riccia si rientrerà a Col-le del Giudice per il pranzo. Alle 17 andrà in scena il se-condo spettacolo Apecar dei piloti nazionali di Carpegna,gara di abilità e gimkana, con la partecipazione dei quad.Seguiranno le premiazioni.

Dopodiché avrà inizio la sagra e gli intervenuti sarannointrattenuti dalla cover di Celentano “Lui e gli amici delRe “, un fantastico viaggio in compagnia delle più bellecanzoni del Re della musica leggera italiana.

Jelsi. Torna la sagradi Funnategl

ncopp u vrascier

Nell’ambito del piano di sviluppo, la sezione del Colle-gio di Riccia, pianifica l’incontro con un’agenzia dell’ONU(Organizzazione delle Nazioni Unite).

Le Nazioni Unite hanno come fine il conseguimento del-la cooperazione internazionale in materia di sviluppo eco-nomico, progresso socioculturale, diritti umani e sicurezzainternazionale.

Relativamente alla sicurezza internazionale in particola-re hanno come fine il mantenimento della pace mondialeanche attraverso efficaci misure di prevenzione e repres-sione delle minacce e violazioni ad essa rivolte.

L’Organizzazione delle Nazioni Unite è nata con la cartadi San Francisco il 26 giugno del 1945 in seguito alla cata-strofe del secondo conflitto mondiale.

Monita così commenta: “Come ho detto in precedentioccasioni, dobbiamo pensare fuori dai confini del nostropiccolo giardino regionale e nazionale...dobbiamo pensare“globale”. A tale scopo, entra a pieno titolo, la pianifica-zione dell’incontro che avverra’ con un’agenzia delle Na-zioni Unite basata in Italia.

Mi riempie di orgoglio poter contribuire alla divulgazio-

Incontro divulgativocon un’agenzia dell’Onu

possa meglioaffrontare lecomplesse si-tuazioni che sip r e s e n t a n o ,p u r t r o p p o ,sempre piùspesso nel-l’odierna so-cietà.

A maggio-ranza e’ passa-ta anche la pro-posta dell’am-ministrazionedi acquisire unmutuo con la

CCDDPP per affrontare lerilevanti problematiche con-nesse alla viabilità comuna-le. E’ stato rilevato che laperdurante assenza di trasfe-

rimenti di fondi a tale scopoda parte della Regione e l’in-disponibilità di fondi di bi-lancio, uniti alla improcrasti-nabile esigenza di interveni-re almeno nelle situazionipiù critiche, non lasciano al-tra scelta che l’acquisizionedi un mutuo da parte ente.

Il sindaco di Jelsi, MarioFerocino in apertura del con-sesso ha voluto, scegliendosignificativamente la sedeconsiliare, anche ringrazia-re la cittadinanza e gli elet-tori del collegio provincialedi Cercemaggiore per i votiespressi in suo favore nel-l’ultima tornata elettoraledelle elezioni provinciali diCampobasso del maggio2011.

ne della conoscenza di queste realta’ cosi’ importanti, mamolto spesso poco conosciute.

I partecipanti, durante l’incontro, potranno vedere con ipropri occhi cosa sono questi enti sovranazionali, di cosa sioccupano realmente e scoprire le evetuali possibilita’ oc-cupazionali al loro interno. Spesso si sentono nominare leNazioni Unite per i loro interventi durante le prime fase deiconflitti bellici o durante le catastrofi naturali e questa sara’un’occasione per approfondire questi temi direttamente coni Funzionari ONU.

La sede centrale delle Nazioni Unite si trova a New York.In Italia sono presenti molti uffici e distaccamenti, non sol-tanto a Roma ma anche sul territorio nazionale.

tare tale donazione, si è ri-volto all’Autorità per la Vi-gilanza sui Contratti Pub-blici.

Tale Organo, pur preci-sando di non poter proce-dere all’istruttoria della ri-chiesta, per spirito di colla-borazione, ha espresso al-cune considerazioni, ipotiz-zando una situazione di re-alizzazione di un’operapubblica da parte del Co-mune con fondi provenientida un atto di liberalità diprivati.

Ancora un attodi generosità

da parte dei fedeli

Jelsi

Pietracatella

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GIOVEDI’ 30 GIUGNO 2011

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

5ANNO XIV - N. 178

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Angelo Iocca, esponente diSinistra Ecologia e Libertà,critica la riforma sul federali-smo municipale varata di re-cente dal Governo nazionale.Secondo l’esponente di Selsaranno avvantaggiati solo icontribuenti con i redditi piùalti e i Comuni delle regionipiù ricche. “ Con il decreto le-gislativo approvato da Gover-no il 3 marzo 2011 – scriveIocca - sul federalismo muni-cipale che prevede il taglio deitrasferimenti dello Stato agliEnti locali in cambio dei qua-li sono previste nuove formedi imposte sugli immobili, lacompartecipazione all’Iva, lapossibilità di aumentare le ad-dizionali Irpef, la tassa di sco-po, l’imposta di soggiorno, lacompartecipazione alla lottaall’evasione. La novità più ri-levante è il nuovo sistema ditassazione degli immobili e, inparticolare, l’introduzionedella cedolare secca ( dal2011) e dell’ Imu ( dal 2014).La cedolare secca sugli affitticonsentirà, per scelta, ai pro-prietari di case date in affittodi non pagare già dall’anno incorso, l’imposta sul redditoprogressiva ( Irpef) e relative

addizionali, le imposte di re-gistro e di bollo sui contrattidi locazione, in cambio di unaimposta sostitutiva del 21% (19% per i contratti a canoneconcordato). In sostanza, conla nuova norma introdotta daldecreto sul federalismo muni-cipale applicabile a tutte le ti-pologie di contratto più immo-bili si possiedono più si han-no redditi elevati, più si prati-ca la speculazione e più si èpremiati. Di contro un picco-lo proprietario che oltre allapropria casa, ha un solo im-mobile affittato, non avrà al-cun beneficio. Imposta muni-cipale unica, dal 2014 sostitui-rà alcune imposte ( Ici e Irpefsu immobili non locati). È lanovità che più sta creando per-plessità e reazioni nel mondodelle imprese che iniziano amisurare l’aumento della pres-sione fiscale dovuta alla nuo-va imposta; aumento che sispiega con la differenza di ali-quote fra la nuova Imu ( 7,6per mille) e la vecchia Ici ( 6,4per mille di media attuale na-zionale) senza contare che ilConsiglio comunale potrà di-minuire o, soprattutto, aumen-tare l’aliquota del 3 per mille.

Ed anche se, teoricamente, ilComune potrebbe ridurre finoa metà l’aliquota per gli im-mobili delle imprese nessunopraticamente ci crede. Infatti,le enormi difficoltà dei bilan-ci comunali, causati anche daipesanti tagli del Governo, ren-dono di fatto impossibile ef-fettuare gli sconti che sareb-bero praticabili sulla carta.Tassa di scopo. Si tratta di untributo già previsto dalla fi-nanziaria 2007 ma fino ad orapoco usato e darà ai comunila possibilità di finanziare spe-cifiche opere pubbliche chie-dendo un contributo ai citta-dini. E con il problema dellacarenza di risorse, dovuta alpatto di stabilità, non è diffi-cile prevedere che anche que-sto contributo determinerà unaumento della tassazione percittadini e imprese. Bloccodell’addizionale Irpef dal2011 ( a valere sull’anno2010) su richiesta dei sinda-ci, colpiti dai tagli del Gover-no, già da quest’anno sarà pos-sibile aumentare l’addiziona-le Irpef senza aspettare l’en-trata a regime della riforma.L’addizionale non potrà esse-re istituita o aumentata in mi-

sura superiore allo 0,2% an-nuo e potrà arrivare un tettomassimo dello 0,4%. Per po-ter applicare l’aumento re-troattivamente sul 2010 i Co-muni hanno avuto tempo finoal 31 marzo ultimo scorso perdecidere. Tassa di soggiornonon colpisce direttamente glioperatori ma li preoccupa pergli aspetti negativi che potràcomunque avere sul turismo.Sarà dovuta in percentuale sulcosto di una notte in albergocon un tetto massimo di 5euro. Compartecipazione al-l’Iva è prevista una compar-tecipazione dei Comuni al get-tito Iva. Aliquote e modalitàsaranno fissate da un decretodel Governo. Con il decretosul federalismo municipale siavranno privilegi per i redditipiù alti ( cedolare secca) emaggiori tasse per cittadini eimprese ( blocco dell’addizio-nali Irpef, Imu, tassa di sco-po, tassa di soggiorno.) Con ildecreto sul federalismo muni-cipale, a guadagnarci, almenoper il momento, sono le regio-ni del centro nord. Lo diconoi risultai di uno studio, che hacalcolato la differenza tra leimposte che saranno lasciate

ai comuni e i trasferimentiche, invece, saranno soppres-si: le realtà comunali del cen-tro Nord avranno più soldi intasca, quelli del Sud, invecemeno; con un saldo negativorispetto al 2010, anche se ilfondo di riequilibrio avrà ilcompito di smussare questedisparità. Ma è proprio il fon-do di riequilibrio – concludeIocca – a destare le maggiori

perplessità. A fronte di una re-distribuzione delle risorse, chetutti ammettono essere diso-mogenea, molti amministrato-ri ritengono che a non convin-cere sia il meccanismo dellaperequazione di cui non si co-nosce la reale portata. C’è ilforte timore che non possa as-sicurare il riequilibrio a chi,con ogni probabilità ci rimet-terà”.

FOSSALTO. Una principessa è arrivata a colorare di gioiacasa Fratianni. Domenica 26 giugno, alle ore 19.14, pressol’ospedale Cardarelli di Campobasso è nata la dolcissimaGioia, un tenero fagottino di 2 chili e 700 grammi per lafelicità di mamma Agnese e papà Fabio. Auguri infiniti perla nascita della piccola Gioia ai genitori e ai nonni Giovannie Concetta e Giovanni e Luisa. Auguri speciali per il lietoevento al vigile urbanodi Fossalto, GiovanniBagnoli, che ha accoltocon emozione l’arrivodella prima nipotina. AGioia auguri per un fu-turo lieto e pieno di feli-cità. Felicitazioni anchedalla redazione de “IlQuotidiano del Molise”.

Fiocco rosain casa FratianniE’ arrivata Gioia

Angelo e Annalisa oggi si diranno si. “Grande entusia-smo oggi per le nozze di due persone straordinarie Angeloe Annalisa, che condividono la loro gioia con la famiglia egli amici. Tutti loro, certi di trascorrere una giornata indi-menticabile,a u g u r a n oagli spositante emo-zioni e un fu-turo sfavil-lante”. Au-guri anchedalla reda-zione de “ IlQuotidianodel Molise”.

Angelo e Annalisaoggi si diranno sì

Domani cade l’importante anniversario ricordato dalla diocesiSessantesimo di sacerdozio per il vescovo

emerito di Trivento Antonio SantucciMonsignor Antonio San-

tucci, che è stato Vescovo diTrivento per ben venti anni,il primo luglio prossimo ce-lebra il sessantesimo di sa-cerdozio. Auguri di buon an-niversario e grazie per la suainfaticabile dedizione sem-pre a servizio della Chiesa diCristo. L’evento sarà ricor-

dato dai fedeli di tutta la Dio-cesi ed anche presso il San-tuario di Canneto, luogo alvescovo Santucci tanto caroe da lui riportato a fulgidosplendore, con animo gratoe riconoscente, nel corso del-le celebrazioni liturgiche conpreghiere di ringraziamentoe auspici di ancor più lunga

vita. Alla fine del 1984,Mons. Antonio Valentini,trascorsi sette anni di mini-stero episcopale presso laDiocesi di Trivento, era pas-sato a quella nativa di Chie-ti. L’otto maggio del 1985veniva ufficialmente annun-ciato che il Santo Padre Gio-vanni Paolo II aveva sceltoper succedere a mons. Valen-tini, sulla sede antica e pre-stigiosa di san Casto, mons.Antonio Santucci, parrocostimato e apprezzato di Car-soli (AQ), della Diocesi deiMarsi. Questi, il 22 giugnodello stesso anno, venivaconsacrato Vescovo dal-l’eminentissimo cardinaleGantin, allora Prefetto dellaCongregazione per i Vesco-vi, e faceva solenne ingres-so nella più antica Diocesimolisana il 27 luglio dellostesso anno. Stando alla cro-notassi della Diocesi stilatada mons. Vincenzo Ferrara,mons. Santucci è l’ottanta-duesimo vescovo di Triven-to e, nel calcolo della lun-ghezza della durata di epi-scopato, ha superato, di un

anno mons. Paglione, e di al-cuni mesi mons. EpimenioGianico di Atessa si pone oraal quinto posto, a pari meri-to mons. Giacomo, appenadopo i vescovi Alferio, Giu-lio Cesare Mariconda, Tor-torelli e Agazio. Un bel po-sto di rincalzo nel segno diuna profonda fedeltà, di unacontinuità amorevole e di unintenso legame affettivo. Glianni trascorsi tra noi sonostati intensi e laboriosi edhanno lasciato, in tutti i set-tori della pastorale, il segnotangibile del rinnovamentopost-conciliare e tanti frutticopiosi dell’impegno tenacee paterno del vescovo San-tucci, che ha avuto il suggel-lo più splendido il 19 marzodel 1995 quando, in unagiornata splendida di sole eunica per la nostra storia, ac-colse la visita memorabiledel santo Padre, ora beato,Giovanni Paolo II. Siamograti al Signore perchéMons. Santucci, lui che ipoveri se li porta sempre nelcuore, ha svolto in modoprofetico, in mezzo alla sua

gente, a nome di Cristo ecome successore degli Apo-stoli, l’ufficio di insegnare,santificare e governare. Conquella sua potestà propria,ordinaria e immediata, ha sempre vegliato sulla por-zione di gregge a lui affida-to, ha fatto convergere nel-l’unità la diversità degli uf-fici e dei carismi di ciascu-no, ha costruito la koinoniadei fedeli e ha difeso strenua-mente la dignità dei cittadi-ni da sempre, purtroppo,emarginata e, a volte, anchecalpestata dai poteri che con-tano. Rileggiamoci insiemeuno stralcio della lettera conla quale mons. Santucci an-nunciò l’elezione di mons.Scotti a suo successore e fa-ceva la sintesi del suo ope-rato tra noi: “Ringraziandola divina Provvidenza che ciha donato il nuovo Pastore,nell’amabile persona di Sua

Eccellenza ReverendissimaMons. Domenico Scotti, vi-cario generale dell’Arcidio-cesi di Chieti - Vasto, cono-sciuto per il suo zelo, la suaumiltà, la sua fede ardente.Sono certo che farà moltomeglio di me e sarà la veraimmagine di Gesù, Buon Pa-store. Da tempo ho deciso dipassare gli anni che il Signo-re vorrà ancora donarmi suquesta terra a San GiovanniRotondo, presso la tomba diSan Pio da Pietrelcina, ac-colto dalla Comunità dei Pa-dri Cappuccini, che ringra-zio di cuore. Avrò così mododi dedicarmi con più calmaalla preghiera e, finché avròforza, al ministero del Sacra-mentodella Riconciliazione.

In questi venti anni, purnella mia pochezza, ho datotutto me stesso nell’impegnodi costruire una comunitàdiocesana dalla fede matura.

Il parere di Angelo Iocca (Sel) sulla recente riforma

“Il federalismo municipaleavvantaggia i più ricchi”

Angelo Iocca di Sel

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GIOVEDI’ 30 GIUGNO 2011

REDAZIONE VIA G. BERTA n. 76 - 86170 ISERNIA TEL. 0865/415513 - FAX 0865/403973 e-mail: [email protected]

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Il geometra di Letino, in carcere per l’omicidio di Marinalva, aveva chiesto loro di dire tutta la verità

Fortini denunciato per calunniaAccertamenti sulle lettere che il giovane ha inviato all’ ex fidanzata e al cugino

Non sono di certo passateinosservate le lettere inviateil mese scorso, dal carcere diVasto, da Ignazio Fortini, ilgiovane di Letino condanna-to in secondo grado perl’omicidio di Marinalva Co-sta Silva, la brasiliana trova-ta senza vita nel suo mono-locale di vico belvedere nelmarzo del 2008.

Due le missive inviate,adetta dei familiari: una allaragazza alla quale il geome-tra di origini campane – stan-do all’accusa – avrebbe re-galato il telefonino della vit-tima; un’altra, invece, e stataindirizzata a un suo parente,il giovane che inizialmenteera stato coinvolto nelle in-dagini, ma che successiva-mente era uscito di scena. Inqueste due lettere Fortinichiedeva a entrambi di diretutta la verita. Perche a suoavviso loro sapevano come

realmente erano andate lecose. Ma alcune allusioni nondevono essere piaciute. Sem-bra, infatti, che il geometradi Letino sia stato denuncia-to per calunnia. Non è ben

chiaro da parte di chi. Dal pa-lazzo di giustizia nulla trape-la. Ma stando a indiscrezio-ni, si starebbe approfonden-do la faccenda. Per capire,eventualmente, cosa ci sia di

vero in quelle parole messenero su bianco da Fortini. Ilgiovane accusato di aver uc-ciso Marina, sin dal primomomento si e detto innocen-te. Dopo la condanna in se-condo grado, ha deciso didire la sua. Tirando in ballodue persone che conoscevaabbastanza bene. L’amica(secondo alcuni l’ex fidanza-ta) e il familiare con il quale– a detta di Fortini – sarebbeandato in quell’abitazionedel centro storico. Nelle let-tere il geometra aveva preci-sato che non voleva di certoaccusare i suoi interlocutoridel delitto, ma ribadiva cheavrebbe lottato per arrivarealla verita. Per ora tuttavia lasua iniziativa non sembraaver avuto gli effetti sperati,visto che su queste lettere sa-rebbero in corso degli accer-tamenti. Ma Fortini va vanti,convinto che alla fine riusci-

ra a dimostrare la sua inno-cenza. In appello i suoi av-vocati di fiducia, ArturoMessere e Giuseppe Stellato,hanno ottenuto una condan-na piu lieve (18 anni anziche21), evitando cosi l’ergasto-lo, chiesto dalla pubblica ac-

cusa. Per i due legali questoprocesso poggia solo su in-dizi. Non vi sarebbero cioeprove concrete che inchiode-rebbero Fortini. E questo in-tendono dimostrarlo anchenel terzo grado di giudizio,ossia in Cassazione.

Domani l’incidente probatorioGiallo Carpinone, il Ris:

né impronte né traccedi sangue sulla spranga

Nessuna impronta, ne trac-ce biologiche sulla spranga diferro sequestrata dai carabi-nieri nell’abitazione di Carpi-none, dove il 17 marzo scor-so fu trovato il corpo senzavita dell’82enne Iolanda Pal-ladino. Sarebbe questo il ri-sultato emerso dalla periziaeffettuata dai militari del Risdi Roma. Per ora si e nel cam-po delle indiscrezioni. Per sa-perne di piu bisognera aspet-tare domani mattina: al tribu-nale di Isernia e in program-ma un’udienza dell’incidenteprobatorio. Con ogni proba-bilita, tuttavia, manchera larelazione piu attesa. Quella inerente i risultati dell’autop-sia. Sia per la Procura che per la difesa, questo esame po-trebbe rivelarsi decisivo. Ma ci vorra ancora qualche gior-no. Perche, stando sempre a indiscrezioni, l’anatomopa-tologo Vincenzo Vecchione, ha chiesto qualche altro gior-no per completare la sua perizia.

A distanza di oltre tre mesi dalla morte della pensionatadi Carpinone, le bocce restano sostanzialmente ferme.L’unica cosa che e cambiata e la posizione dell’unica in-dagata: la nuora della vittima, Brunella Notargiacomo.Dopo il fermo e l’accusa di omicidio volontario, il suoavvocato di fiducia, Oreste Scurti, le fece ottenere in po-che ore i domiciliari. Mentre l’ipotesi di reato fu derubri-cata in omicidio preterintenzionale. Successivamente Scurtiha ottenuto anche la revoca dei domiciliari. Ora punta an-che alla revoca dell’obbligo di firma. Qualche novita, intal senso, potrebbe arrivare dopo l’incidente probatorio didomani. Nel frattempo l’infermiera e tornata al lavoro. Ilsuo legale e fiducioso: intende dimostrare che la Palladi-no non fu uccisa dalla nuora.

Il coordinatore del Pcl chiede l’intervento del Comune e della Soprintendenza

“Restauri, uno scempio”Di Clemente: il nostro patrimonio storico deturpato con il cemento

Ignazio Fortini

La casa sequestrataa Carpinone

Tiziano Di Clemente, co-ordinatore regionale del Par-tito comunista dei lavorato-ri, punta l’indice contro al-cuni restauri effettuati in cit-tà: “La città di Isernia – scri-ve - è ricchissima di storia.Come ci dimostra la docu-mentazione scientifica suIsernia, tranne alcuni impor-tanti resti e monumenti, èevidente che molti dei beniculturali della città sono ri-masti sepolti, mentre l’anti-ca cinta muraria con le suetorri e le sue porte è divenu-ta preda delle estensioni abi-tative, comprese quelle “mo-derne” che hanno addirittu-ra trasformato qualche torrecome una sul lato orientalecon tanto di intonaco. E chedire delle politiche di restau-ro su monumenti e antichi

palazzi ? E’ gravissimo: uti-lizzano in modo gretto il ce-mento, in modo che è ben vi-

sibile per deturpare ed intac-care il monumento o la fac-ciata del palazzo antico. Fac-ciamo solo alcuni esempi ditali sciagurati “restauri”: ilcemento che sfregia il pre-ziosissimo monumento co-struito su pietre di epoca ro-mana (Fontana Fraterna)monumento simbolo dellacittà; oppure sull’antica Tor-re Porta Mercatello o anco-ra sulle facciate di PalazzoJadopi. E’ invece noto chetali restauri vanno eseguiti inmodo completamente diver-so, utilizzando malte che re-stituiscono alla facciata delpalazzo antico o del monu-

mento la sua immagine este-riore, quanto più fedele edoriginaria. Chi ha lasciatocommettere un simile scem-pio violando le elementariregole dell’arte del restauro?Rivolgiamo un appello per-ché ci sia un’azione popola-re di denuncia di tali scempiper imporre alla Sovrinten-denza preposta e al Comunedi Isernia di porvi rimedio,ricordando che anche i beniculturali sono beni comuniessenziali della città, e peraprire la strada ad una seriapolitica di valorizzazione edi emersione di tutti i beniculturali e storici della città”.

Restauro in cemento sulla Fontana Fraterna

Giornata di congedi e difesteggiamenti quest’oggiall’Archivio di Stato d’Iser-nia. Vanno infatti in pensio-ne il direttore della sede, ladottoressa Luigina Tiberio diBoiano, e l’archivista di Sta-to, Concetta Saluppo diChiauci. Figure professiona-li che hanno dedicato tantis-simo all’Archivio di Statodel capoluogo pentro, prodi-gandosi assieme a colleghi e

Archivio di Stato, in pensioneLuigina Tiberio e Concetta Saluppo

colleghe per la migliore fun-zionalità degli uffici e per laloro più proficua fruizioneda parte degli utenti. Oggiquindi tanto per la Tiberioche per la Saluppo sarà l’ul-timo giorno di lavoro, dopo-diché inizierà il meritato ri-poso. Alle due neo pensio-nate la redazione isernina deIl Quotidiano, unitamente atutti i dipendenti dell’Archi-vio del capoluogo pentro,

formula i piú sinceri auguriper nuovi e fortunati interes-si. Tonino Atella

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11Giovedì30 giugno 2011

di Mario GrecoBlitz della polizia muncipa-

le di Isernia l’altra sera inpiazza Celestino V. I vigiliurbani, mentre era in corso disvolgimento la fiera della Ci-polle, hanno infatti controlla-to i permessi per occupare glispazi pubblici rilasciati dalComune ai bar e ai ristorantiche si affacciano sulla piaz-za. Hanno, quindi, misuratoil rispetto degli spazi, rilevan-do alcune irregolarità. Diconseguenza, hanno multatoalcune esercenti con sanzio-ni di 150 euro. Il blitz dei vi-gili ha scatenato l’ira deicommercianti. “Durante lamisurazione degli spazi –hanno affermato alcuni com-mercianti della zona - i no-stri clienti hanno dovuto ab-bandonare i tavoli tra milleproteste. Sinceramente, sia-mo rimasti molto delusi daquesto modo di fare. Inoltre,a nostro giudizio sono stateusati due pesi e due misure.Hanno controllato il rispettodegli spazi soltanto a noimentre non ci risulta che pergli ambulanti sia stata fatta lastessa cosa. A questo punto -hanno aggiunto - non siamopiù disposti a sostenere lespese necessarie per organiz-

zare la notte bianca in pro-gramma sabato”. Immediatala replica del dirigente dellaPolizia Municipale, GiulioCastiello, che ha sottolineatola correttezza dell’operato deivigili. “Innanzitutto - ha di-chiarato Castiello - non cre-do assolutamente che, duran-te le misurazioni, gli agentiabbiano fatto spostare i clien-ti. In secondo luogo, vogliochiarire che noi abbiamo fat-to solo il nostro dovere, es-sendo tenuti a controllare glispazi. E, dunque, chi non erain regola è stato multato. Tral’altro siamo stati sempre tol-leranti e, – ha aggiunto il di-

rigente della Municipale –nelle scorse settimane aveva-mo già invitato più volte in-formalmente i gestori ad at-tenersi agli spazi loro asse-gnati che ammontano a cin-

quanta metri quadrati. Tutta-via, nonostante questi solle-citi, gli esercenti della zonanon si sono attenuti a quantoda noi richiesto e, dunque,abbiamo fatto le multe. Non

capisco, dunque, proprio diche cosa si lamentano e per-ché parlano di un’azione im-provvisa da parte nostra. Vo-glio, infine, sottolineare - haconcluso Castiello - che daparte dello Sportello unicodelle attività produttive delComune (Suap) c’è statasempre massima collabora-zione nei loro confronti. Tan-t’è vero che gli abbiamo con-cesso gli spazi che ci aveva-no chiesto. Ma devono capi-re che se vogliono occuparepiù spazio devono chiedere lenecessarie autorizzazioni alComune che valuterà o menose concedergliele”.

Castiello: non hanno rispetto per gli spazi assegnati. I commercianti: boicotteremo la notte bianca

Blitz dei vigili urbani, bar in rivoltaLocali multati per aver installato troppi tavoli e poltrone in piazza Celestino V

Questa mattina alle 11presso la Camera di Com-mercio di Isernia, il Presiden-te, Luigi Brasiello, alla pre-senza di rappresentanti del-l’Isnart, l’Istituto nazionaledi ricerche turistiche, conse-gnerà il Marchio OspitalitàItaliana a cinque ristoranti edue hotel del territorio che sisono distinti per i servizi e lastruttura. L’iniziativa rientranelle azioni dell’Ente came-rale volte al miglioramentodegli standard qualitativi del-le strutture ricettive e risto-rative della provincia. Per ot-tenere il marchio di Ospita-lità Italiana le aziende sonostate sottoposte a controlliispettivi da parte di tecnicispecializzati Isnart. che han-

no valutato i parametri pre-visti per entrambe le tipolo-gie di strutture, quali: l’ac-cesso, posizione-look e fac-ciata esterna; parcheggio,aree comuni e toilettes; salabar e ristorante; propostaeno-gastronomica e menu; latrasparenza; i comfort. Sonostati inoltre valutati i parame-tri specifici per le strutturericettive, quali: camere; pri-ma colazione; offerta con-gressuale e ricreativa. Soloin seguito, la commissionegiudicatrice, alla quale han-no preso parte funzionaridell’ Isnart, rappresentantidella Camera di Commercio,delle Associazioni di catego-ria e dei consumatori, ha as-segnato i riconoscimenti alle

strutture meritevoli. Le strut-ture che hanno acquisito ilmarchio sono state inserite inuna guida nazionale e nel sito

www.10q.it, a cura di Isnart,che permettono al consuma-tore una scelta mirata e con-sapevole.

Il sindaco di Isernia, Ga-briele, Melogli, ha intesoringraziare con una nota uf-ficiale i consiglieri comunaliche hanno approvato il bi-lancio consuntivo e quellodi previsione dell’ente.“Ringrazio – afferma Melo-gli - tutti i Consiglieri Co-munali che, condividendo lescelte dell’Amministrazio-ne, hanno espresso voto fa-vorevole nella seduta del 27giugno, nella quale sono sta-ti approvati il Rendiconto diGestione 2010 e il Bilanciodi Previsione 2011, in talmodo consentendo la conti-nuazione dell’attività ammi-nistrativa da sempre svoltanell’interesse e per la cresci-ta della nostra città”. Mal-grado tutti i “mal di pancia”espressi dalla sua maggio-ranza, infatti, ancora unavolta il primo cittadino diIsernia è riuscito a superareuna delle prove più difficilidell’intera legislatura. Fattoquesto che gli permetterà diconcludere la legislaturasenza problemi. Bisogneràora vedere se effettivamen-te il primo cittadino di Iser-nia scenderà in campo perle elezioni regionali in pro-gramma a novembre.

CONTI AL COMUNE

Melogliringrazia

i consiglieri

Strutture ricettive, Brasiello premiai migliori ristoranti e hotel del Molise

La Camera di Commercio e Luigi Brasiello

GabrieleMelogliGiulio

Castiello

Piazza Celestino V

Aumentati i fondi per la manutenzione della strade e per la costruzione di impianti fotovoltaici

Provincia, via libera al bilancioApprovato il documento di previsione: meno soldi per il turismo e le Pro loco

Il bilancio di previsione del-la Provincia di Isernia è pas-sato a maggioranza. I consi-glieri dell’Adc, Aldo Cicero-ne e Alfredo Ricci, hanno pre-sentato una decina di emen-damenti, che sono stati votatie approvati singolarmente econ i quali sono stati spostatipiù fondi sulla manutenzionedelle strade provinciali e sul-le fonti di energia alternative.

Nel complesso si è tratta-to, però, di un documento con-tabile molto contenuto inquanto, come ha spiegato l’as-sessore alle Finanze FlorindoDi Lucente, i tagli dei trasfe-rimenti dello Stato sono statimolto elevati, circa 3 milionie 200 mila euro.

Pochissimi, quindi, i fondia disposizione per il turismoe le manifestazioni organizza-te dai Comuni della provincia.L’assessore Di Lucente hasottolineato di fronte a questa

situazione, come la provinciadebba cambiare ruolo e pas-sare, soprattutto per quanto ri-

guarda il turismo e l’attivitàdelle Pro Loco, da ente finan-ziatore a organizzatore con

funzioni di coordinamento neiconfronti delle manifestazio-ni e con un maggiore coinvol-gimento dei privati.

Durissime le critiche dellaminoranza al documento fi-nanziario. Soprattutto, da par-te di Sorbo e di Mancini conquest’ultimo che ha propostodi eliminare il Consorzio perlo smaltimento dei rifiuti Co-pris per utilizzare i fondi inmaniera diversa ma semprenell’ambito della raccolta deirifiuti.

Nel corso della seduta sonostate presentate, inoltre, dueinterrogazioni all’amministra-zione. La prima è stata avan-zata dal consigliere Sorboavente ad oggetto la nominacome sostituto (al posto di unagente della polizia provincia-le) del comandante Stefanellinella Commissione per la se-lezione di dodici collaborato-ri di vigilanza ambientale. In

particolare, il consigliere diSel ha fatto presente comenon sia possibile nominare al-l’interno delle Commissionipersone di espressione politi-ca (Stefanelli fa parte delloStaff del Presidente).

Il Presidente Mazzuto daparte sua ha chiarito chel’agente di Polizia provincia-le era impegnato in attività disorveglianza e che per sosti-tuirlo si è offerto il comandan-te Stefanelli che però rinun-cerà al compenso devolven-

dolo alle attività del Corpo diPolizia Municipale. È stata,infine, discussa anche un’in-terrogazione del consigliereCosmo Tedeschi sul mancatosostegno dell’amministrazio-ne provinciale a una manife-stazione internazionale dijudo tenutasi agli inizi di giu-gno. Il presidente Mazzuto haspiegato che non è stato pos-sibile sostenere la manifesta-zione perché i fondi ancoranon erano stati inseriti nel bi-lancio in via di approvazione.

De Luca: non vado in FliRimango indipendente

Nel corso dell’assise di via Berta, il consigliere RomeoDe Luca ha smentito categoricamente le voci di un suopassaggio in Futuro e Libertà. “Sono lontano anni luce dalMovimento di Fini – ha affermato il consigliere – Per oraresto indipendente e continuo a far parte del gruppo mi-sto”.

Il Consiglio provinciale svoltosi ieri in via Berta

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12 Giovedì30 giugno 2011

La Guardia di Finanza haeffettuato controlli agli am-bulanti, in occasione dellafestività di San Pietro e Pao-lo, dopo che erano già statisequestrati in varie provinceoltre 560.000 occhiali da solefabbricati in Cina, estrema-mente pericolosi per la salu-te con etichette recanti men-daci indicazioni di prove-nienza e qualità.

In seguito all’analisi è sta-to deciso il sequestro dalmercato degli occhiali a mar-chio Kost, Value Vision, Say,Dudes & Dudettes, GateamGrou p, Alice Gatti,Charro,Morange, Diesis e See me.

ISERNIA - Diecimila euro per gettare le fondamenta diun Centro diurno destinato ai malati di Alzheimer. Il fondoe’ stato raccolto dall’Associazione Onlus di Isernia ‘’UnaVoce al Bisogno’’, attraverso un concerto di beneficenzasvoltosi nel Palasport di Miranda (Isernia).

Da anni l’Associazione è protagonista di iniziative musi-cali benefiche, ma per la prima volta è impegnata nella re-alizzazione di una struttura per venire incontro alle esigen-ze di oltre 300 persone della provincia di Isernia, e delleloro famiglie, colpite dalla terribile malattia che determinail declino delle funzioni cognitive e la perdita dell’autono-mia personale. Il ricavato, infatti, è stato aggiunto ai fondiraccolti durante la serata musicale per la costruzione delCentro Alzheimer in cui i medici presteranno servizio a ti-tolo volontario.

L’obiettivo dell’Associazione ora è chiudere in breve tem-po l’iter per avviare l’attività del Centro. La sede è già stataindividuata. Si tratta di una struttura comunale di Isernia.

Macchine destinate all’associazione utilizzate da dipendenti e amministratori municipali: interviene la magistratura

Auto a sbafo, indaga la ProcuraInchiesta sull’uso disinvolto delle vetture della Protezione Civile in dotazione ai Comuni

L’indagine era nata dopo lascoperta da parte delle Fiam-me Gialle di decine di oc-chiali da sole esposti in unnegozio ad un prezzo irri-sorio che, già ad un primosguardo, destavano perples-sità sulla reale qualità delprodotto.

Ad un controllo è emersoche le etichette erano irrego-lari, il marchio CE non con-forme e le note informativedel tutto false.

Gli occhiali sequestratisono stati sottoposti ad ana-lisi tecniche ed ottiche daparte di un istituto di certifi-cazione dei prodotti ottici, e

gli accertamenti hanno rive-lato che le lenti non erano ingrado di filtrare i raggi UV,distorcevano le immagini e,addirittura, rilasciavano ni-chel in presenza di sudore.Potevano provocare anchegrave danni alla retina, ver-tigini, cefalee, e portare adermatiti allergiche.

Gli occhiali prodotti inCina, venivano importati daquattro italiani e 3 cinesi re-sidenti tra le province di Ve-nezia, Padova e Napoli e ri-venduti a numerosissimi pic-coli commercianti.

Il valore dei beni seque-strati risulta superiore ai 10

Sarà la Magistratura ad ac-certare se la notizia sull’uti-lizzo improprio dell’autodella Protezione Civile daparte di alcuni amministra-tori locali, sia frutto o menodi un’informazione inesatta.Spesso, infatti, si vedono cir-colare auto con la sigla “Pro-tezione Civile” guidate damessi comunali, vigili urba-ni, amministratori ed anchesindaci di alcuni paesi del-l’hinterland. Ma un’autovet-tura pagata dalla RegioneMolise ed allestita per laProtezione Civile perchè de-stinata ai volontari, può es-sere quotidianamente usataper accompagnare assessorie consiglieri a cerimonie, inuffici e magari in talune sedidi partito? Spesso circolanoad Isernia numerose auto do-tate delle insegne d’istitutoe lampeggiante blu, guidateda dipendenti comunali che

non appartengono alla pro-tezione Civile. A regola-mentarne l’uso a volte nonsarebbe nemmeno un fun-zionario comunale, ma

semplicemente un ammini-stratore qualsiasi. Maun’Amministrazione comu-nale può liberamente usufru-ire della vettura ceduta dalla

Regione per la ProtezioneCivile, secondo i compitiistituzionali, e far utilizzarela macchina a personaleestraneo alla Protezione perscopi del tutto estranei aquelli d’istituto? Pare evi-dente anche una violazionedella “legge Bassanini” sulprincipio della divisione deipoteri tra amministratori edirigenti. Spetta infatti ai di-rigenti la direzione degli uf-fici e dei servizi, secondo icriteri e le norme, ed i poteridi indirizzo e di controllo po-litico-amministrativo propridegli organi locali di gover-no. Ma le auto, una settan-tina in tutto, erano bensì de-stinate a potenziare il siste-ma di Protezione Civile re-gionale, soprattutto per i ter-remoti, ed erano stati con-cesse in comodato d’uso aiComuni. E’ dunque lecitoche successivamente siano

state trasformate in vere eproprie auto di servizio, sot-traendole quindi alla loro de-stinazione originaria d’uso?Il Comune di Pozzilli, adesempio, ha deliberato conregolamento che l’auto puòessere usata per scopi di pro-

tezione civile, funzioni dirappresentanza del sindacoed assessori, per “funzionispeciali” della polizia loca-le, ed anche per altri scopistabiliti dal capo servizio.Quali, non è dato conosce-re. Agostino Rocco

Successo per “Una voce al bisogno”Alzheimer

raccolti 10mila euro

Allerta delle Fiamme Gialle dopo il sequestro di 560mila pezzi contraffattiOcchiali da sole cinesi, controlli a tappetoper gli ambulanti della Fiera delle Cipolle

milioni di euro. Gli occhialivenivano acquistati dallaCina ad un valore medio di

10 centesimi a paio e ven-duti, al cliente finale, dagli8 ai 15 euro. Ag.Ro.

Un’automobile della Protezione Civile(foto repertorio)

Occhiali da sole (foto archivio)

AUGURI

Nonna Mariacompie 100 anni

È nata il 30 giugno del1911 a Pettoranello di Moli-se e oggi Maria ConsigliaColarusso arriva a spengerela sua centesima candelina.per festeggiare degnamenteil traguardo raggiunto giun-gono gli auguri da parte delsuo affezionato nipoteGianluca e dai parenti tutti.Auguri ai quali si associaanche la redazione de IlQuotidiano del Molise.

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GIOVEDI’ 30 GIUGNO 2011

REDAZIONE 86170 ISERNIA VIA G. BERTA n. 76 - TEL. 0865/415513 - FAX 0865/403973

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di Vittorio LabancaAGNONE. Una ottantina

i maturandi che finite le pro-ve scritte si stanno preparan-do per affrontare gli orali cheinizieranno fra qualche gior-no. La flotta è quella deglistudenti dell’Isiss altomoli-sano. Quattro scuole supe-riori che hanno perso l’Ipsia,esclusiva scuola di cucito,design e stiliste di moda chequest’anno non ha effettua-to neanche il saggio di fineanno. Il defilé di moda chele stesse studentesse esegui-

vano con i modelli pensati erealizzati a scuola durantel’ultimo anno scolastico. Al-cuni dicono che nel corsodell’Estate Agnonese verràrealizzata la sfilata comeaddio dell’Ipsia ad Agnone.Nata nel 1969 la scuola erafrequentata solo da un pugnodi studentesse. Troppo pocheper giustificare l’esistenzadell’istituto. Invece, da comeparlano le preiscrizioni, a ri-tornare in auge è l’Itis. Isti-tuto tecnico Industriale, cheda anni aveva perso delle

classi, a settembre prossimovedrà la formazione di dueprime. Così come succederàper lo scientifico e l’alber-ghiero, quest’ultimo unicoistituto superiore ad offrireancor prima della maturitàpossibilità di lavoro. Mentredunque ci sono i maturandipronti a lasciare le scuole disecondo grado c’è già unsoddisfacente ricambio ge-nerazionale. Anche se biso-gna sempre lottare per accat-tivare alunni provenienti an-che dal vicino Abruzzo dan-

do un offerta formativa ac-cattivante, visto il decremen-to di popolazione che morti-fica queste realtà. Intanto èstato pubblicato il calenda-rio scolastico 2011-12. Se-condo quanto stabilito le le-zioni inizieranno il 12 set-tembre prossimo e termine-ranno il 9 giugno 2012 (perle scuole primarie e secon-darie di 1° e 2° grado) ovve-ro il 30 giugno (per le scuo-le dell’infanzia e nelle re-stanti istituzioni scolastiche).Le festività previste, che si

aggiungeranno a quelle sta-bilite dal Miur per l’interoterritorio nazionale sarannoquelle del 2 novembre 2011(Commemorazione dei de-funti); dal 23 dicembre 2011al 06 gennaio 2012 (vacan-ze natalizie); del 05 al 10aprile 2012 (vacanze pa-squali); del 2 giugno. Glistudenti (e lavoratori) agno-nesi perderanno quella delSanto Patrono visto che il 13maggio (San Cristanziano)nel 2012 cade di domenica)I giorni di attività didattica,

che ai sensi del D.Lgs n. 297/94 devono essere almenoduecento, saranno, 210.

AGNONE. Una delle tan-te idee dell’Università delleGenerazioni riguardo ai ma-trimoni. Dopo quella validis-sima di qualche anno fa dieliminare una portata dalpranzo nuziale e donarel’equivalente in beneficien-za, Mimmo Lanciano re-sponsabile dell’associazioneappartenente al CenacoloCulturale Francescano, haideato le “campanelle deglisposi”, iniziativa che verràinaugurata in Calabria ilprossimo 1 luglio da una cop-pia di sposi di ChiaravalleCentrale (CZ) . “La propostadell’Università delle Genera-

zioni –afferma Lanciano- è diquelle che potrebbero tra-sformarsi presto in tradizio-ne, anche perché appoggiatadalla Pontificia Fonderia diCampane Marinelli, e dallaBottega del rame del Cava-liere D’Aloise di Agnone e sispera di coinvolgere anchealtri artigiani agnonesi.L’idea è di far suonare nume-

rosi campanellini di variagrandezza e sonorità da par-te degli ospiti per salutare fe-stosamente gli sposi già allaloro uscita dalla chiesa, dopoil fatidico “Sì”. Quindi, nonsolo getti di riso e confetti peri nuovi coniugi ma anche ilsuono polifonico di decine edecine o addirittura centina-ia di campanellini di diversa

fattura. Poi, al ristorante –ag-giunge Lanciano- gli stessicampanellini potranno esse-re utili per acclamare più vol-te (al posto del tintinnio deibicchieri) il bacio degli spo-si e per circondarli allegra-mente al momento del tagliodella torta. Campanellinimultiuso, quindi, che posso-no fungere pure da segnapo-

sto (o bomboniera) per cia-scun invitato e, poi, all’oc-correnza farli tintinnare inonore degli sposi per sottoli-neare ed evidenziare i piùvari momenti della cerimo-nia. A conclusione della gior-nata matrimoniale, agli spo-si saranno donate per ricor-do tutte le campanelline uti-lizzate (a diverse decine senon a centinaia) per ingenti-lire, aumentare e caratteriz-zare maggiormente il climadella festa nuziale. E c’è dascommetterci che quello conle campanelline sarà un ma-trimonio ancora più memo-rabile ed originale per tutti,sposi ed invitati”. “Il debut-to delle “campanelle deglisposi” – conclude Lanciano-avverrà in Calabria, primadavanti alla chiesa matrice diMaria Santissima della Pie-tra in Chiaravalle Centrale,una cittadina delle Serre Jo-niche in provincia di Catan-zaro e poi al “Feudo degliUlivi” un’ampia sala ricevi-menti sulle colline di Borgiacon vista sul suggestivo Gol-

fo di Squillace. In anteprima,a beneficiare di oltre cin-quanta campanelle sarannoNicolino Lanciano, tecnicodella Tim, e Simona Sestito,pediatra, che si uniranno inmatrimonio il primo luglio.Sarà una bella sorpresa pro-veniente dal Molise, da quel-la Agnone che è sì “città del-le campane”. In verità, l’ideadell’Università delle Genera-zioni è quella di estenderel’uso delle campanelle anchead altri momenti di festa,come i battesimi, le primecomunioni, le cresime, glianniversari matrimoniali.“Potrebbe iniziare, così, unautile moda sonora per ognitipo di festività privata e col-lettiva –chiosa Lanciano- LaFonderia di Campane Mari-nelli e gli artigiani agnonesidel settore potrebbero perso-nalizzare le campanelle conil nome degli sposi e di altrifesteggiati, di modo che loscampanellìo possa risultareancora più esclusivo e, quin-di, anche più prestigioso”.

V.L.

All’uscita della chiesa uno scampanellio festoso accoglierà i coniugi. L’idea è di Domenico Lanciano

Agnone, nascono le campanelle nuzialiL’iniziativa sarà lanciata venerdì da una coppia di sposi in provincia di Catanzaro

AUGURI

E’ bello poter festeg-giare i 18 anni di duegemelle. E Chiara eRoberta Sarnataro,oggi, soffieranno in duesulle candeline per lagioia dei genitori Tom-maso e Giuliana, dellasorella Fabiana e deinonni Giuseppe, Vin-cenza e Elda. 2 chili e 300 grammi per Chiara e 2,650 ilpeso di Roberta quando nacquero nell’allora Ospedale Ci-vile di Agnone. Auguri di cuore anche dal Quotidiano delMolise.

Uscirà dal suo ufficiodi Palazzo Verdi proba-bilmente con gli occhilucidi. L’ingegnere Fi-lippo Patriarca, respon-sabile dell’Ufficio Tec-nico del Comune diAgnone, va in quie-scenza da domani 1 lu-glio. Una vita dedicata

al lavoro e alla crescita della cittadina. Dal 1980 funziona-rio del Comune e dal 1992 Dirigente. Lo festeggiano, conparenti e amici, la moglie Rita e i figli Marco, Francesca eChiara.

Sono invece oltre ottanta gli studenti del’Isiss che stanno affrontando l’esame di maturità

Ipsia, in estate la sfilata d’addioL’istituto professionale fondato nel 1969 ha chiuso per carenza d’iscritti

Chiara e Roberta Sarnatarospengono 18 candeline

L’ingegnere Filippo Patriarcava in pensione

La bozza della manovra prevede l’attuazione dei piani di rientro entro 60 giorni

Finanziaria, i piccoli ospedalipotrebbero rischiare

Ospedali, le Regioni por-trebbero procedere con l’at-

tuazione dei Piani di rientroentro 60 giorni.

L’ipotesi è contemplatanella bozza della manovraFinanziaria proposta da Tre-monti che questa mattinapasserà al vaglio del Consi-glio dei Ministri.

Nella bozza - pubblicata

dal sito Internet del Corrieredella Sera - si legge che “gliinterventi individuati dalpiano sono vincolanti per laregione che è obbligata a ri-muovere i provvedimenti,anche legislativi, e a non

adottarne di nuovi che sianodi ostacolo alla piena attua-zione del piano di rientro”. Inuovi provvedimenti devo-no essere approvovati dalConsiglio regioanleentro 60giorni. In caso contrario

provvede il Governo con ipoteri sostitutivi previstidalla Costituzione.

Al momento so tratta solodi ipotesi, che saranno va-lutate oggi dal Consigliodei Ministri.

L’ultima sfilata dell’Ipsia

L’ospedale San Francesco caracciolo

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di Marco FuscoE’ tempo di …bilanci.

Questo pomeriggio arriva inconsiglio comunale lo stru-mento contabile messo apunto dall’Assessore al ramoBenedetto Iannacone. Lamaggioranza si appresta,compatta, a votarlo. E’ tem-po di bilanci anche perl’Amministrazione comuna-le guidata dal sindaco Nican-dro Cotugno. In questa inter-vista a tutto campo il primocittadino delinea lo scenariopolitico-amministrativo checaratterizzerà da qui a pocola città di Venafro con tutti isuoi protagonisti, dentro efuori Palazzo Cimorelli.

Sindaco, è tempo di bi-lanci. Il quarto della suaamministrazione, penulti-mo del suo mandato. Qua-li i punti più qualificantiche tiene a far conoscere aicittadini?

“Intanto mi preme sottoli-neare che anche questa serail bilancio oggetto di discus-sione in consiglio, sarà ap-provato da tutti i consiglieridi maggioranza, quella mag-gioranza uscita dalle urne.Non succedeva da decenni.In secondo luogo, occorreancora una volta ricordareche non metteremo le maninelle tasche dei cittadini no-nostante i tagli dei trasferi-menti statali. Non chiediamosacrifici ai cittadini. I contili teniamo sotto controllo,con una politica di rigore, di

tagli alle spese inutili”.Tutto questo anche gra-

zie alle capacità del suo“Tremonti”. Così vienechiamato a Venafro l’asses-sore al bilancio BenedettoIannacone.

“Un lavoro prezioso quel-lo del mio assessore al ramo.Con grande abnegazioneBenedetto riesce sempre afar quadrare i conti”.

Ma il Tremonti naziona-le non se la passa moltobene. Rischia anche il“suo” Tremonti? Nella suasquadra c’è pure chi stor-ce il naso perché pare chenon si muove foglia se Be-nedetto da Ceppagna nonvuole. E’ così?

“Il Tremonti nazionalecome dice lei è quello che hatagliato gli sprechi, ha tenu-to l’Italia in Europa, è il va-lore aggiunto del governoBerlusconi. Alla fine, lo ab-biamo visto an-che ieri, allaresa dei con-ti Tremontiesce sem-pre vincito-re. Nonsolo Ianna-cone matutta la mias q u a d r apuò staretranquilla.Guido ung r u p p oc o e s o ,forte, un

gruppo che discute, propo-ne, dialetticamente attivo. Ei risultati di questo straordi-nario gioco di squadra è sot-to gli occhi di tutti.”

Cotugno, oramai si avviaa conclusione il suo primomandato da sindaco sceltodirettamente dal popolo.La stabilità sembra essereil pezzo forte della sua azio-ne.

“La ringrazio di questadomanda perché mi da lapossibilità di sostanziare undato, quello appunto dellastabilità del mio governo.Per la prima volta possiamodire,non c’è stato nessunstravolgimento rispetto aquanto stabilito dal popolovenafrano con un voto ine-quivocabile e chiaro. Abbia-mo dato alla città stabilitàpolitica. I cittadini sanno chiè maggioranza e chi è oppo-sizione. Sanno cioè da chisono amministrati. Dall’ini-zio del mio mandato è que-sto il distintivo della miamaggioranza che qualcunodefiniva una accozzaglia, uninciucio. Ricordate? Ed èbello costatare la positivitàdi questo modo di fare, diamministrare unicamentenell’interesse dei cittadini.Venafro se ricordate fino aqualche anno fa presentavamaggioranze turbolente,cambi di casacca all’ordinedel giorno. Ecco, noi abbia-mo introdotto un modus ope-randi nuovo, e alla fine i be-nefici di questo salutarecambiamento sipossono toccarecon mano”.

Cambia-mo deci-samente

argomento.Si avvicinauna scadenzaelettorale. Ameno di tremesi dalleelezioni re-gionali, neipartiti si stad e c i d e n d osulle candi-dature. Dapiù parti sidice che il sindaco di Vena-fro sarà ai nastri di parten-za per la corsa a PalazzoMoffa. A questo punto puòsciogliere i suoi dubbi o siavvale ancora della “facol-tà di non rispondere”?

“Rispondo anche se sonocerto che lei non ci crede, mail problema non è stato an-cora affrontato nelle sedicompetenti”.

Sindaco ma si dà per cer-to il suo nome addiritturanel listino…

“Lei sa che a me piaccio-no le sfide e non è questionedi essere nel listino oppureno. Certo come ho già dettoin un’altra intervista rilascia-ta a voi del Quotidiano, misento uomo di partito. Le ri-cordo che non ho mai cam-biato partito. Prima ForzaItalia., poi Pdl. Non so quantipossono vantare questo uni-co cambio di… casacca...”.

Ma il presidente Ioriopare che abbia già dato in-dicazioni precise sul suonome. Le risulta?

“A me no. Mi fa piacereche siete voi giornalisti a

dirlo e a pensarlo. Comele ho già detto, sonouomo di partito e se ilmio partito decideràdi puntare su di me,certo non mi tirerò in-

dietro. Ma adesso sonosindaco di Venafro ed è

più impegnativo que-sto ruolo istituziona-le rispetto a quellodel consigliere re-

gionale”.Ma per leiuno scranno

a PalazzoMoffa

Il primo cittadino: “Con noi conti sotto controllo. Per quanto riguarda le Regionali mi rimetto alla volontà del partito”

Cotugno: ‘Guidouna squadra coesa’Al Comune di Venafro è tempo di... bilanci

significherebbe un salto diqualità. Anche perché a Ve-nafro lei è in amministra-zione addirittura dal 1992e sempre con incarichi diprestigio. Ha fatto l’asses-sore, il vice sindaco, il sin-daco facente funzioni, finoad arrivare alla elezione di-retta alle ultime elezionicomunali. Il treno per leista per passare. O lo pren-de o lo perde definitiva-mente. Non pensa?

“Non si tratta di salto diqualità. Ripeto, mi atterròalle scelte del mio partito.Tutto qui. Le posso assicu-rare, intanto, che non sonointenzionato a mettermi daparte. Spero di essere statoesaustivo nella risposta”.

Diplomatico diciamo…“Se lo dice lei…”.La città sta cambiando.

Lei ha attraversato, comedetto, tutte le fasi politichedegli ultimi decenni. Par-tendo dalla sua lunga espe-rienza in che cosa sta cam-biando Venafro.

“La città sta cambiando edè cambiata. Ricordo chequando misi piede in comu-ne, la città aveva tante emer-genze, tanti problemi, disser-vizi all’ordine del giorno.Oggi penso che tutti posso-no ammirare cambiamentisostanziali. La città è relati-vamente pulita, abbellita,curata, nuove strutture, im-pianti sportivi, strade rifat-te, illuminazione dappertut-to. Chi dice che la città nonè cambiata secondo me è inmala fede. Posso dire chesono orgoglioso di quelloche sono riuscito a fare inventi anni per far crescerequesta città. Certo non sia-mo mai contenti, né noi cheamministriamo e né i citta-dini. Si vuole sempre di piùe posso assicurarvi che que-sta amministrazione non si

Il comunedi Venafro

culla mai sugli allori, sui ri-sultati raggiunti ma vuolefare sempre meglio e di più”.

Una città anche viva, tan-ti eventi, tante associazio-ni attive, volontariato, so-cietà sportive. Insomma intutto questo si vede anchela mano di una ammini-strazione aperta a ogni tipoi collaborazione.

“La ringrazio anche perquesta domanda. Eventi,manifestazioni si susseguo-no a Venafro a ritmi soste-nuti. E’ sotto gli occhi di tut-ti, noi come amministrazio-ne favoriamo ogni tipo dievento. Scuola, sport, cultu-ra, religione. Una ammini-strazione che guarda avan-ti. Una amministrazione che,nonostante la crisi e la scar-sezza di risorse, riesce a ga-rantire contributi a tutti. E’una città viva, dinamica, ri-specchia fedelmente il carat-tere aperto, intraprendentedei suoi cittadini”.

Sindaco, l’ultima voltaparlava di un suo sogno,quello di vedere CorsoCampano isola pedonale h24. E’ ancora un sogno? Unsogno infranto?

“Ho paura di si, lo dico conmolta franchezza. E’ un so-gno ancora, ma posso assi-curarvi che non demordo.Per arrivare a questo obiet-tivo, di vedere cioè CorsoCampano totalmente chiusoalle auto, sono pronto a chia-mare in causa direttamente icittadini. Con lo strumentodel referendum popolare. Loutilizzerò. Certo c’è chi osta-cola questa mia idea, ci sonointeressi anche economicima andrò avanti per la miastrada, andrò fino in fondo aquesta vicenda. Spero che,alla fine, non si tratti, comegiustamente lei ha ricordatonella domanda, di un sognoinfranto”.

BenedettoIannacone

NicandroCotugno

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Ma il sindaco rassicura: c’è ancora tempo e al più presto il documento sarà approvato. Nessun rischio per l’ente

Giallo a Cerro, è sparito il bilancioLa minoranza: l’argomento in Consiglio non è stato discusso e oggi scadono i termini

Castel San Vincenzo. Il campeggio sul lago è stato affidato ad una cooperativa sociale

Comune, approvati i documenti finanziariL’assise civica ha adottato anche il servizio di tesoreria associata con altri paesi

Rocchetta si prepara a ricevereil raduno regionale degli Alpini

CASTEL SAN VINCEN-ZO. È tornato a riunirsi, ilConsiglio Comunale. Sette ipunti posti all’ordine delgiorno, quattro dei quali in-dirizzati alla revoca di alcu-ne deliberazioni assunte dalpassato Consiglio Comuna-le e riguardanti modifiche

allo Statuto comunale. Lamaggioranza, per bocca delsindaco Domenico Di Cicco,ha ritenuto non opportunooperare le modifiche alloStatuto comunale propostepoco prima del Commissa-riamento. Ma il punto prin-cipale, era rappresentato dal-l’esame e dalla successivaapprovazione del Bilancio diprevisione per l’esercizio fi-nanziario 2011, relazione re-visionale e programmatica,Bilancio pluriennale 2011-2014. Lo strumento finan-ziario è stato approvato dal-la maggioranza consiliare,con il voto contrario dell’op-

posizione. Quest’ultima, almomento di discutere il se-sto punto all’ordine del gior-no ed approvare la revocadella deliberazione del Con-siglio Comunale n. 18dell’11 settembre 2010, ab-bandonava l’aula dopo cheil sindaco aveva chiesto l’al-lontanamento dalla sala con-siliare di uno spettatore cheera intervenuto nel dibattito,facendo bloccare tempora-neamente i lavori. Dopo al-cuni minuti, però, l’adunan-za era regolarmente ripresacon l’approvazione degli ul-timi due punti. Prima anco-ra era stata approvata al-

l’unanimità la convenzioneper lo svolgimento in formaassociata del servizio di Se-greteria Comunale con i Co-muni di Scapoli, Castelpiz-zuto e Rionero Sannitico. Siera inoltre provveduto adaffidare, per la stagione esti-va e a decorrere dal 1° lu-glio prossimo, la gestione delcamping comunale alla co-operativa sociale Indaco.L’approvazione di questopunto, nello specifico, erafondamentale perché l’areaattrezzata potesse essere im-mediatamente gestita . Sod-disfatta, naturalmente, l’in-tera Giunta comunale.

ROCCHETTA A VOLTU-RNO. Si terrà domani matti-na a partire dalle ore 11.00 laconferenza stampa di presen-tazione del raduno sezionaledegli alpini organizzato dalgruppo “Mainarde” che rag-gruppa gli associati dei co-muni di Rocchetta a Voltur-no, Pizzone e Castel San Vin-cenzo. Un evento di portataregionale e nazionale, perchénella due giorni di manifesta-zioni verranno ospitati gli al-pini provenienti da ogni par-te della regione Molise e deiterritori confinanti. La mani-festazione si svolgerà sabato9 luglio 2011 e domenica 10

luglio 2011 a Rocchetta aVolturno. Gli organizzatori,tra cui il capogruppo delgruppo “Mainarde”, AttilioPontarelli, hanno voluto or-ganizzare la conferenza dipresentazione per illustrare ilprogramma della due giornidi eventi che colorerà Roc-chetta a Volturno con lo spi-rito alpino, quello vero. Allapresentazione, oltre alle“penne nere” del gruppo

“Mainarde” che organizzal’evento, sarà presente ancheil sindaco di Rocchetta a Vol-

turno Antonio Izzi. Da segna-lare due appuntamenti di ri-lievo previsti nell’ambito delraduno. Il primo è quello disabato 9 luglio alle ore 19:30all’interno del centro sociale“Don Gennaro Toti”, quan-do il generale Sergio Pivet-ta, presenterà il libro storicointitolato “Tut per l’Italia” equello di domenica 10 lugliocon la grande sfilata alpinaper le vie di Rocchetta.

CASTEL SAN VINCENZO. La minoranza in consiglioespone i motivi per cui non ha votato per l’approvazionedel bilancio di previsione. “Innanzi tutto, - spiegano i con-siglieri - Viene violato l’obbligo stabilito dal TUEL di prov-vedere al risanamento del deficit. Il sindaco Di Cicco –continuano i consiglieri – nonostante i documenti redattidal commissario ad Acta continua ad attestare che “il bilan-cio è in equilibrio” Non risulta agli atti l’attestazione co-munale dalla quale si evince l’esistenza o meno di debitifuori bilancio; eppure sappiamo tutti che ve ne sono, oltrequelli pregressi evidenziati nelle citate deliberazioni com-missariali, basti citare i Decreti ingiuntivi per oltre 70 milaeuro e dalle richieste di rimborso del Comune di Pizzonetutte relative a presunte spettanze di indennità. Non risultaapprovato dal Consiglio Comunale il rendiconto di gestio-ne del 2009, che è elemento necessario per l’adozione delbilancio di previsione 2011; Non risultano sanate né af-frontate le gravissime criticità e illegalità contabili eviden-ziate modo estremamente chiaro e professionale dalla Com-missaria ad acta, alcune delle quali coinvolgono direttamenteinteressi privati del sindaco Di Cicco, come nel caso dellespese legali a lui rimborsate da parte del Comune. Sul do-cumento non vi è il parere del competente Responsabiledel Servizio Finanziario e dunque vi è violazione dell’art.49del TUEL., Quello che non si capisce – continuano i consi-glierei - è per quale ragione questa collettività deve conti-nuare a sopportare queste prese in giro dei bilanci propostida Di Cicco. Ma quello che è ancora più grave è che non sicapisce perché i nuovi consiglieri e assessori ora entratinella squadra del Di Cicco debbano accollarsi simili re-sponsabilità morali e politiche oltre che quelle legali

CERRO AL VOLTRUNO.Si è riunito nella serata dimartedì il consiglio comuna-le di Cerro al Volturno, ma trai punti all’ordine del giornonon vi era traccia del bilan-cio di previsione per il 2011che stando a quanto stabilitodal Tuel deve essere necessa-riamente approvato entro il30 giugno. Il consiglio tutta-via, convocato dal SindacoVincenzo Iannarelli, dopo lalettura e l’approvazione deiverbali della seduta prece-dente è passato alla discussio-ne e all’approvazione con isoli voti della maggioranzadel regolamento per a disci-plina del contenzioso e degliaffari legali del comune. Laminoranza per voce del capo-gruppo Filomeno Di Pascaleha fatto sapere che il grupponon ha approvato la mozionein quanto “attraverso l’appro-vazione del regolamento,

l’ente comunale provvedealla costituzione di un ufficiolegale che dovrebbe difende-re il comune in tutte quelleprocedure di solvenza deidebiti verso terzi. Siccomeancora non conosciamo

l’esatto ammon-tare del debitofuori bilancio, ci èparsa prematuro efuori luogo ap-provare questaproposta aggra-vando ulterior-mente i conti co-munali”. In segui-to si è passati allaapprovazione didue importantipunti, ovvero ilregolamento deiVolontari vigili edei nonni vigili, el’adesione al pat-to dei sindaci del-la provincia di

Isernia. Entrambe le propostesono state approvate in ma-niera unanime dal consiglio.La minoranza ci tiene a far sa-pere che il gruppo è sempredisposto ad appoggiare l’ope-rato della maggioranza, qua-

lora questo porti reali bene-fici al Comune e alla colletti-vità. Il quinto punto all’rodi-ne del giorno riguardava ilprovvedimenti da adottaresul servizio di tesoreria co-munale. Questo punto ha vi-sto la maggioranza spaccarsipoiché il capogruppo dellamaggioranza stessa, NicoColicchio ha chiesto un rin-vio di voto per la questioneal sindaco, per avere maggio-ri possibilità di analizzare ladocumentazione, ma egli,nelle sue funzioni di presi-dente del consigli, ha dispo-sto il voto. Questo però hagiocato un brutto scherzo allamaggioranza in quanto è sta-ta battuta per sette voti a sei.“Questo – spiega il capogrup-po di minoranza Di Pascaleda un punto di vista stretta-mente politico è un fatto cheha una certa rilevanza perchéla votazione ci fa vedere che

di fatto Iannarelli non ha piùi numeri per governare, il fat-to però che ancora non è sta-to approvato un bilancio cheper legge deve essere votatoentro il 30 giungo getta om-bre sulla stabilità politica del-l’ente”. Effettivamente il bi-lancio di previsione deve es-sere votato entro il termineultimo stabilito dalla leggealtrimenti si incorre nelle san-zioni previste dal Prefetto che

solleciterà il comune adadempiere al proprio dovere.Il sindaco Iannarelli, sentitotelefonicamente rassicura “ilconsiglio per l’approvazionedel bilancio verrà convocatonei prossimi giorni, il comu-ne non corre alcun rischio, hodovuto rimandare l’approva-zione perché non conoscevol’ammontare dei trasferimen-ti erariali”.

Flori.Ca

Nella foto il consiglieredi minoranza

Di Pascale

Nella foto Vincenzo Iannarelli sindaco di Cerro

Un raduno di Alpini

Nella foto il comunedi Castel San Vincenzo

L’opposizione non ci staGli atti economici

sono poco chiari e lacunosiperciò ci siamo astenuti

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GIOVEDI’ 30 GIUGNO 2011

REDAZIONE 86039 TERMOLI

ANNO XIV - N. 178

VIA ANDREA DA CAPUA, 6 - TEL. 0875/707896 - FAX 0875/84242

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di Tania TardiolaDue brutti incidenti si sono

verificati hanno segnato legiornate di martedì e quella diieri. Potevano trasformarsi intragedia ma tutto si è risoltosenza gravissime conseguen-ze. Il primo è accaduto nellaserata di martedì, durante lafesta di San Pietro e Paolo

Come annunciato da ‘IlQuotidiano del Molise’ nellapubblicazione di ieri l’altro, ilsegretario regionale dellaFiom-Cgil, Giuseppe Taranti-no, ha inviato un comunicatostampa per fornire delucida-zioni sulla situazione dei la-voratori della Mobitalia. Hareso come l’azienda abbiaaperto il 20 giugno scorso laprocedura di mobilità per ces-sazione di attività nonostantesui lavoratori “gravasse giàuna cassa integrazione ordina-ria con il fermo della produ-zione per un giorno alla setti-mana ratificata nel corso di untavolo con le OO.SS. nelloscorso mese di aprile senzache però, in quella sede, ve-nisse in alcun modo tirata inballo la volontà di cessare l’at-tività”. Tarantino spiega anchecome, nell’incontro del 28giugno presso l’Associazioneindustriali di Termoli, tra laparte datoriale e quella sinda-cale, “è stata confermata la vo-lontà dell’azienda di revocarela procedura di mobilità a pat-to che venisse siglato imme-diatamente l’accordo di cassaintegrazione straordinaria per

Processo terremoto SanGiuliano di Puglia: il 28 set-tembre udienza in Cassazio-ne. E’ stata fissata l’udienzain cui la Corte di Cassazio-ne esaminerà il ricorso stra-ordinario presentato anchedall’avvocato Fabio DelVecchio, legale del sindacodi San Giuliano di Puglia(all’epoca dei fatti), Borrel-li, condannato dalla stessaCassazione. Attraverso il ri-corso straordinario si chiedealla Cassazione di controlla-re se esiste un errore di fattonell’emissione della condan-na da parte dello stesso tri-bunale. T.T.

CrolloS. Giuliano

Si tornain Cassazione

Furto di auto e in appartamento. Chi ha avuto la sventura ditrovare la propria casa svaligiata dai ladri sa che cosa significasentire violato il proprio spazio, capire d’un tratto che non esi-ste, in realtà, un posto sicuro. Un gradino superiore a quest’espe-rienza che ormai devono avere sperimentato molti termolesi,dev’essere quella di trovarsi in casa mentre i ladri sono in azio-ne. Svegliarsi e rendersi conto di essere stati narcotizzati perpoter agire indisturbati probabilmente è ancora piu’ terribile.L’idea di essere stato lì, ma reso ‘inattivo’, messo in condizio-ne di non sentire, non capire quello che succede intorno a tenon può che aumentare il senso di frustrazione e impotenza,ma anche la percezione di essere stati davvero in pericolo, senzapotersi difendere. Si passano notti insonni, in genere, dopo unfurto, a farsi da soli la vigilanza alla casa. Inventando strata-gemmi che neanche nei percorsi ad ostacoli dei film d’avven-tura si sono mai visti. In breve aumenta la paura e aumentanoi furti: nelle ultime ore sono state prese di mira automobili eappartamenti. Non resta che invitare tutti alla prudenza. P.C.

Camion ‘travolge’ jeep del 115Violento l’impatto, in ospedale un vigile del fuoco di 25 anni. Tempestivo l’intervento dei soccorsi

nell’omonimo quartiere. Unaragazza di soli 18 anni stavacamminando nella piazza,quando per un pelo non è sta-ta investita da un furgoncino.In realtà, se l’è ritrovato pro-prio davanti, improvvisamen-te, ed è caduta a terra. Si te-mevano rilevanti fratture, in-vece è stata fortunata. Dopo

gli accertamenti medici effet-tuati al San Timoteo di Termo-li, dove è stata trasportata dal118 e dalla Misericordia, haavuto solo qualche escoriazio-ne e contusione. Poco dopo èstata dimessa. Uno scontroviolento è avvenuto invecenella giornata di ieri a Cam-pomarino, tra un mezzo deiVigili del Fuoco e un camion.I Vigili del Fuoco di Termoli,con due mezzi, una ‘campa-gnola’ (la jeep dei pompieri)e un’autobotte, si stavano di-rigendo a sirene spiegate perandare a placare un incendiodi sterpaglie nella zona di Tor-re Ramitelli. Dopo una deci-na di muniti avrebbero rag-giunto il rogo. Ma, erano cir-ca le 12:30 quando la jeep sa-rebbe stata travolta da un ca-mion Iveco ad un incrocio, nel

quartiere Ramitelli. E’ stato unimpatto molto violento, alpunto che la porta della ‘cam-pagnola’ si è aperta facendosbalzare uno dei pompieri fuo-ri dal veicolo. Ha 25 anni, si èspostato da soli 15 giorni, ilgiovane vigile del fuoco cheha fatto un volo di circa 7/8metri dal sedile anteriore pas-seggeri finendo in una cunet-ta di cemento al lato della stra-da. Ha perso del sangue dallatesta, riscontrando un traumacranico e la perdita della me-moria. L’altro pompiere allaguida del mezzo, dell’età di 45anni, ha riportato invece nu-merose escoriazioni e ferite.La jeep è praticamente distrut-ta. Del camion, invece, si èstaccato il paraurti anteriore.Mentre il camionista, un uomonapoletano di circa 50 anni, è

rimasto illeso. Tempestivi il118 e la Misericordia che han-no trasportato i due pompierial Pronto Soccorso di Termo-li. Il piu’ giovane, che alle 19di ieri sera non ricordava néche ieri mattina stesse lavo-rando né quindi dell’inciden-te, per il momento, ha una pro-gnosi di 15 giorni.

Non è in pericolo di vita edovrebbe riacquistare la me-moria a breve. L’altro invecese la caverà con qualche gior-no in meno. Naturalmente il-lesi, a parte il forte spaventoper i colleghi, gli altri Vigilidel Fuoco a bordo dell’auto-botte che non sono stati coin-volti nello scontro.

A tutto campo le attivitàdei Carabinieri di Termoli.Gli uomini dell’Arma, co-ordinati dal Capitano Mace-roni, hanno portato a termi-ne in questi giorni varie ope-razioni, spaziando in tutti icampi della loro attività.Sono quattro i risultati piu’significativi raggiunti inquesto periodo: il primo ri-guarda una VW Golf, ruba-ta ad un 27enne di Termoli,che i Carabinieri hannoprontamente ritrovato ilgiorno seguente.

Le indagini dei militari,inoltre, hanno permesso dirisalire ad un 28enne rume-no senza occupazione perl’aggressione del 10 marzoai danni di due persone, perle quali fu formulata unaprognosi di trenta giorni.

L’equipaggio della Moto-vedetta CC617 ha denuncia-to un 49enne di Apricena,colto in flagrante mentrepraticava in modo illecito lapesca sportiva e, nel corsodello stesso controllo sonostati sequestrati attrezzi dapesca collocati in un’areavietata, davanti al porto tu-ristico della Marina di Mon-tenero di Bisaccia.

Infine, a Termoli, i Cara-binieri hanno fermato un52enne di Romano Canave-se (in provincia di Torino)già noto alle forze dell’ordi-ne e, avendolo trovato inpossesso di un coltello digenere proibito, hanno pro-

Romeno denunciato dall’ArmaPicchiò a sangue

due passantiIdentificato

posto per l’uomo la misurapreventiva del foglio di viaobbligatorio.

Parla il segretario della Fiom-Cgil TarantinoMobitalia, c’è la volontàdi revocare la mobilità

crisi per la durata di 12 mesi.La presa di posizione del-l’azienda non è stata condivi-sa dalla Fiom-Cgil che, in se-guito al mandato conferitoledall’assemblea dei lavoratori,ha proposto, in accordo conFim-Cisl e Uilm, la prosecu-zione della Cigo per le restan-ti 45 settimane come stabilitodalla norma. La Fiom-Cgil, inaggiunta, ha proposto la con-vocazione di un tavolo con lapresenza degli assessori regio-nali alle Attività produttive eal Lavoro per indurre la Re-gione Molise a farsi carico diuna drammatica situazioneche spinge nel baratro della di-soccupazione 43 lavoratori”.In seguito, dichiara: “Perchédietro la vertenza MobitaliaDesign si nasconde lo spettrodella delocalizzazione in luo-ghi in cui il lavoro costa menoe in cui le aziende possono

agire senza quei vincoli socialiche garantiscono maggiori di-ritti ai lavoratori e più profittiper i datori di lavoro. Non con-vince per niente, poi, la giu-stificazione dell’azienda del-la mancanza di commesse daparte dei due committenti(Bontempi Casa e Ingenia)come causa della cessazionedelle attività in quanto tra i duecommittenti e la MobitaliaDesign esistono incroci azio-nari”. Per la Fiom-Cgil l’in-tento dell’azienda è quello di“smantellare l’impianto diTermoli”. Ma un risultato po-sitivo c’è stato per il sindaca-to: “il rinvio della firma dellaCig straordinaria ad una datasuccessiva (il 12 luglio) solo

dopo aver coinvolto la Regio-ne Molise che avrà il compitodi sensibilizzare la proprietà anon cessare l’attività e, in casonegativo, di sostenere la pro-secuzione della Cassa integra-zione ordinaria in quanto am-mortizzatore sociale che tute-la maggiormente i lavoratori.L’azienda e l’Associazioneindustriali accettano il rinviodell’incontro ma annuncianol’istituzione di due tavoli se-parati, Regione – Lavoratori eRegione – Azienda. La Fiom-Cgil sostiene, infine, qualorala vertenza finisse nel dimen-ticatoio, qualsiasi iniziativa diprotesta, anche clamorosa, perdifendere il diritto al lavoro ela dignità”.

La jeep dei vigili del fuocoincidentata

L’automezzo coinvoltonell’ incidente

Narcotizzatie derubati, è allarme

Diversi i casi registrati

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Giovedì30 giugno 2011 19

di Tania TardiolaCorsa ai ricorsi al Tar con-

tro l’autorizzazione del Mini-stro Prestigiacomo alla Petro-celtic per le trivellazioni inmare. Dopo quello del comu-ne di Termoli e della Provin-cia di Campobasso, anche laRegione Molise e Legam-biente nazionale si rivolgo altribunale amministrativo. LaRegione Molise ha presenta-to il ricorso negli ultimi gior-ni, come ci ha dichiarato altelefono il sindaco di Termo-li, Antonio Di Brino. La Re-gione sulla ‘questione trivel-lazioni’ si era già espressa di-verse volte, attraverso delibe-re di giunta a sfavore del pa-rere della Prestigiacomo. Du-rante uno scorso intervento,l’assessore regionale all’Am-biente, Salvatore Muccilli,aveva reso nota questa deci-sione e dell’ invio di una notaalla Prestigiacomo in cui evi-denziava “l’opposizione del-la Regione al progetto di ri-

Ieri la presentazione del progetto. In conferenza Montano e la Vergallo insieme a Monaco e Di Ianni

Termoli e Capracotta... collaborano‘Dalla vetta alla costa’ punta a far conoscere ai turisti l’alto molise e la riviera

La Regione Molise e Legambiente nazionale si sono rivolte al tribunale amministrativo

Trivellazioni: corsa ai ricorsi al TarIl responsabile scientifico, Cianfani: “E’ partita una lottizzazione del mare senza scrupoli”

cerca e la richiesta di revocadel provvedimento di compa-tibilità ambientale emesso dalministero stesso. Questo con-siderando anche come il Mi-nistero, nel deliberare la com-patibilità ambientale della ri-chiesta Petroceltic, ha solotardivamente interessato laRegione Molise non consen-tendogli, quindi, il necessarioe tempestivo approfondimen-to della questione. Ho ancheprecisato come, in mancanzadi un riscontro positivo, por-rà in essere ogni azione mira-ta scongiurare le attività di ri-cerca e trivellazioni, incluso

il ricorso alle vie le-gali per l’annulla-mento del provvedi-mento”, aveva dettoMuccilli. A quantopare quindi, il Mini-stro non ha proferitoverbo e la Regione haimpugnato il ricorsoal Tar. Anche Legam-biente nazionale, in-

sieme ad altre associazioniambientaliste, ha impugnatodinanzi al Tar del Lazio il de-creto del ministero dell’Am-biente (126/2011) che valutapositivamente, sotto il profi-lo della compatibilità ambien-tale, un programma d’indagi-ni sismiche proposto da Petro-celtic Italia srl per l’individua-zione e lo sfruttamento di gia-cimenti petroliferi sottomari-ni al largo delle coste abruz-zesi, molisane e pugliesi. “Leassociazioni hanno, infatti,ravvisato nel procedimentodel ministero numerosi viziformali e sostanziali che in-

ducono a dubitare della cor-retta individuazione e valuta-zione degli impatti ambienta-li che verrebbero arrecati al-l’ambiente marino.

Hanno rilevato, anche, ilmancato coinvolgimento del-la Regione Puglia nella pro-cedura, nonostante le isoleTremiti siano piu’ vicine al-l’area di ricerca della Petro-celtic dei comuni costieri diAbruzzo e Molise. Probabil-mente per evitare un ennesi-mo parere sfavorevole da par-te della Regione, che già l’an-no scorso si era opposta a unaltro progetto di ricerca alleTremiti proposto dalla mede-sima società.

Il permesso di ricerca è solouna frazione di un piu’ ampioprogramma industriale che in-clude 11 aree di indagine pe-trolifera, tutte confinanti traloro, per un totale di 4000 chi-lometri quadrati di mare ter-ritoriale. Ciononostante que-sta autorizzazione ha forma-

to oggetto di una VIA singo-la, senza alcuna valutazionedelle interferenze e degli im-patti cumulativi riferiti allainiziativa nella sua globalità.Così facendo il ministero del-l’Ambiente ha evidentemen-te violato i principi affermatisolo un anno fa dal giudiceamministrativo in relazione aun analogo progetto di ricer-ca frazionato in lotti della so-cietà Northern Petroleum (cfr.sentenza Tar Puglia - Bari, n.2602/2010)- fa sapere Legam-biente - Le associazioni han-no chiesto, inoltre, al TAR delLazio di voler disporre, anchein via cautelare, la rinnovazio-ne del procedimento nel ri-spetto dei principi di pubbli-cità e partecipazione, eviden-ziando il grave pregiudizioche l’utilizzo della tecnica‘air-gun’ può provocare inparticolare sui mammiferimarini, come attestato dalleperizie necroscopiche esegui-te nel dicembre 2009 sui ca-

podogli che si spiaggiaronosulle coste garganiche in se-guito a fenomeni di emboliagassosa”. Inoltre, il respon-sabile scientifico di Legam-biente, Stefano Cianfani, hadichiarato: “E’partita una ‘lot-tizzazione’ senza scrupoli delmare italiano che non rispar-mia nemmeno le Aree Mari-ne Protette. Una ricerca for-sennata per individuare edestrarre i 129 milioni di ton-nellate che, secondo le stimedel ministero dello Sviluppoeconomico, sono recuperabi-li dal mare e dalla terra italia-ni.

Ma il gioco non vale la can-dela. Agli attuali ritmi di con-sumo, queste riserve consen-tirebbero all’Italia di tagliarele importazioni per soli 20mesi, col serio rischio di ipo-tecare, invece, per sempre ilfuturo di intere aree di impor-tante valenza naturalistica eturistica”. E il Ministro Pre-stigiacomo ancora tace.

Chiusura laboratorio Arpam di Termoli:ennesimo intervento dei Popolari liberali

I Popolari Liberali inter-vengono ancora sulla chiu-sura del laboratorio Arpamdi Termoli.

Lo fanno a seguito degliinterventi dei sindacati e delprofessore dell’Universitàdegli Studi, Carlomagno,sullo stesso tema, effettuatiin questi giorni.

I Popolari Liberali affer-mano di condividere la po-sizione deisindacati,tornando inoltre asottolineare “l’inopportuni-tà di tale scelta che, dietroincomprensibili esigenze dirazionalizzazione, nascondemaggiori costi e minori ser-vizi, confermando tra l’altrouna chiara volontà di sposta-re ogni centro di controllo aCampobasso o Isernia, de-pauperando il territorio bas-somolisano sia in termini difunzionalità che di occupa-zione”.

Il consigliere dei PopolariLiberali (e del comune diTermoli), Giuseppe Motto-la, aggiunge: “Non dobbia-mo dimenticare che, comericordato anche dal profes-sor Carlo Carlomagno in unsuo recente intervento, l’at-tivazione di tali strutture ri-sale al 1993, in esecuzionedella L.R. 18/85 istitutivadel P.M.I.P, con il chiaro in-tento di venire incontro alle

esigenze proprio del-l’area del Basso Molise,ove maggiori sono i ri-schi per la salute, perl’ambiente, per l’agricol-tura e per il turismo, es-sendo presenti numerosiinsediamenti produttiviche richiedono una sor-veglianza costante.

I risultati dei rilievi,che in questo caso esigo-no rapidità di intervento,con la nuova organizza-

zione dell’Arpa rischiano diessere inattendibili in quan-to i Campioni dovranno es-sere trasportati a Campobas-so con conseguente perditadi immediatezza analitica”.

Anche l’altro consigliere,Francesco Panico, è interve-nuto in merito: “L’Arpam hain cantiere una nuova sedecon una spesa di 5 milionidi euro.

Si pensi poi ai costi di tra-sporto dei campioni da Ter-moli a Campobasso.

Inoltre il nuovo assettodell’Ente creerà dei veri epropri duplicati con ovvi au-menti di costi.

Gli stessi sindacati lo han-no fatto notare con una notastampa ed il gruppo dei Po-polari Liberali al Comune diTermoli ne condivide appie-no le considerazioni emer-se.”

‘Dalla vetta alla costa’, pre-sentato progetto di partnershiptra Termoli e Capracotta. Si èsvolto ieri l’incontro tra i rap-presentanti delle amministra-zioni di Termoli e Capracottaa proposito del progetto dicollaborazione denominato‘dalla vetta alla costa’. Presen-ti il presidente del consigliocomunale di Termoli Monta-no, l’assessore al turismo Ver-gallo, il sindaco di Capracotta

Monaco, i consiglieri di mino-ranza del comune alto moli-sano Ciolfi e Fiadino e l’or-ganizzatrice materiale del pro-getto, nonché consigliere diminoranza anch’essa di Ca-pracotta, Lucrezia Di Ianni.Ad aprire il dibattito ci ha pen-sato il presidente Montano cheha lodato l’idea, affermandol’importanza del “mettere in-sieme queste risorse per pro-muovere il Molise nel suo

complesso”. A seguire il con-sigliere Di Ianni ha presenta-to il progetto di questa part-nership: “fare in modo che ituristi conoscano non solo lebellezze del mare termolese,ma anche quelle della monta-gna di Capracotta, distantesolo un’ora di auto da qui,cosa davvero rara da trovarein altre regioni italiane”. Aquesto si è collegato il sinda-co Monaco che ha speso pa-

role di elogio per questo pos-sibile gemellaggio da cui “en-trambe le città avrebbero nu-merosi vantaggi”. L’assesso-re Vergallo ha continuato suquesta linea appoggiando na-turalmente l’idea e aggiungen-do che la “collaborazione è lastrategia migliore per affron-tare tutte la problematiche,soprattutto quelle economi-che”. L’auspicio di tutti èquindi che la regione Molise,

anche grazie a queste collabo-razioni, sia sempre piu’ pre-

sente nel panorama turisticoitaliano.

Festa del Sacro Cuore. Domani si celebra la festa perl’omonima parrocchia termolese. L’occasione di festa sitrasforma in occasione per andare incontro agli altri: rac-cogliendo alimenti da destinare alla mensa dei poveri edella Caritas parrocchiale. La raccolta è già cominciata econtinuerà fino a domenica: saranno bene accetti alimentia lunga conservazione, ma anche detersivi per lavatrice,ugualmente destinati alla Caritas. A questo si aggiungeun’intenzione particolare per questa solennità, richiestadalla Chiesa Universale: pregare, nel corso di questa gior-nata e in particolare durante l’adorazione Eucaristica, perla santificazione dei sacerdoti, perché possano svolgeredegnamente il loro compito di guida per la comunità. Ilprogramma della festa prevede un triduo di preparazio-ne, durante il quale ci sarà tempo per le confessioni, apartire dalle 18:30 e per la Messa, alle 19:00. Il giorno

della festa, oltre alleSante Messe, si svol-gerà la Processione,che vedrà la comunitàriunirsi in Piazza SacroCuore per la partenza.Da lì si snoderà per viaArgentina, via Ameri-ca e piazza del Papa,per rientrare poi in Par-rocchia.

Raccolta di alimenti e detersiviParrocchia del Sacro Cuore

in festa: colletta di beneficenza

Remo DiGiandomenico

Archivio

La presentazione del progetto

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20 Giovedì30 giugno 2011

URURI La Sala Consilia-re del Comune di Ururi haospitato il primo incontro trai nuovi amministratori loca-li, vertici e personale tecni-

CAMPOMARINO. Il Pdl di Campomarino torna a segna-lare le problematiche sul servizio di raccolta differenziata.“Sono circa due mesi che a Campomarino si svolge il servi-zio di raccolta differenziata ‘porta a porta’, sono aumentatisia i disagi dei cittadini che l’ immondizia lasciata per le stra-de, nelle pinete e nelle cunette stradali, in sostanza il serviziodi raccolta della nettezza urbana ha innumerevoli criticità,la maggiore spesa, la scarsa pulizia del paese, le difficoltà deicittadini soprattutto degli anziani per recarsi all’eco-punto edepositare l’immondizia che non si vuole tenere a casa perqualche giorno”. Inizia con queste parole di critica la notainviata dal Pdl del comune areberesh in cui il partito segnalaanche come siano ancora presenti i bidoni (circa 100) perl’indifferenziata nelle contrade dove la raccolta differenziatanon è ancora partita: Torre Ramitelli e Nuova Cliternia. “Cichiediamo se queste contrade fanno parte del territorio di Cam-pomarino (solo per le tasse e per pagare il servizio allatekneco),se sono stati distribuiti alle famiglie i mastelli delladifferenziata e se il servizio viene svolto oppure viene solopagato alla ditta per poi non svolgerlo. Sempre per quantoriguarda la pulizia del Paese abbiamo letto che il vice- sinda-co Di lena è molto soddisfatto, queste dichiarazioni ci han-no lasciati a dir poco basiti , denotano una sua poco cono-scenza del territorio di Campomarino, o si è confuso con Cam-pomarino di Maruggio in provincia di Taranto. Non può af-fermare che il paese è pulito quando in realtà è sporco! Forsenon vede le buste sparse per le cunette, non vede le variediscariche e non vede i cento bidono di immondizia siti per lecontrade di Campomarino? “. Il Pdl conclude il proprio inter-vento con un appello al sindaco Cammilleri: “Controlli, veri-fichi e giri per il nostro paese e potrà rendersi conto dellasituazione in cui versa Campomarino….sopratutto per quan-to riguarda la questione della pulizia, delle discariche, e deisoldi pubblici pagati dai contribuenti, senza parlare di stradee di quant’altro. Se ci può anche far conoscere il compito deipreposti alla vigilanza ed al controllo del rispetto degli ap-palti affidate alle ditte appaltatrici che sono ben lontani daglistandard di servizio. Non possiamo pagare ditte che non svol-gono il loro servizio. Non possiamo riempirci la bocca coltermine ‘Turismo’ quando il paese galleggia nell’immondi-zia.”

Ururi. Amministratori e cittadini incontrano i vertici dell’Istituto

Via Montecalvario, lo Iacpprogetta 24 nuovi alloggi

co dello IACP e i cittadinidella comunità. Soddisfattoil commissario dello IACP,Pierluigi Lepore, per l’invi-to a partecipare: bisogna cre-

are il clima che permetta dicollaborare. I cittadini, infat-ti, conoscono le problemati-che e devono farle presentiagli amministratori locali;sta a questi, poi, rivolgersiall’Istituto, ma la comunica-zione deve restare aperta perfare in modo che sia garan-tito il decoro alle abitazionipopolari. Inoltre si è discus-

sa la possibilità di realizzarealtri 24 alloggi in via Mon-tecalvario, nell’area che giàl’amministrazione preceden-te aveva individuato e percui i tecnici dello Iacp han-no già realizzato un proget-to che comprende 2 palazzi-ne da nove appartamenti eduna da sei. Con la realizza-zione di queste nuove strut-

ture si potrebbero sostituirequelle di via dei Geranei.Queste ultime, infatti, sonostate gravemente lesionatedal terremoto del 2002 e,perciò, sono state dichiarateinagibili. Poiché la Regioneha già ricevuto i documentirichiesti dalla commissioneche si occupa di valutare ilrischio sismico, il Sindaco,

Luigi Plescia ha dato man-dato ai tecnici comunali ad-detti di recarsi a verificare lostato della pratica, deciso anon perdere tempo. Il primocittadino, infatti, ha dichia-rato che l’esigenza abitativa,ad Ururi è forte “e noi cidobbiamo fare parte attivaper dare risposta a questi cit-tadini”.

La denuncia del Pdl di CampomarinoRaccolta differenziata

Ramitelli e Nuova Cliterniaancora l’aspettano

MONTENERO DI BI-SACCIA. Evitare che oc-corrano sei mesi per unamammografia e verificare dinon essere l’unico centrocostiero molisano senzaguardia medica durantel’estate. In due distinte in-terrogazioni il consiglierecomunale di minoranza Cri-stiano Di Pietro torna a far-si sentire presso il sindacoNicola Travaglini. Nella pri-ma l’esponente dipietristachiede al primo cittadino diprendere “in merito ai dis-

Travaglini chiamato a fornire risposte sui disservizi del poliambulatorioDi Pietro junior al sindaco: quest’estate

ci sarà la guardia medica marina?servizi sanitari del poliam-bulatorio locale dove, cosìcome riferito e lamentato damolti cittadini, l’erogazionedi alcuni servizi specialisti-ci come la rxmammaria e gliesami ecografici in genera-le prevedono tempi moltolunghi: si parla di 5/6 mesi”.Nell’altra interrogazione DiPietro jr chiede a sindaco eassessori a Turismo e Sani-tà di verificare se corrispon-de al vero una notizia “gior-ni fa sulle pagine di un quo-tidiano locale, cui il diretto-

re generale dell’ASREMavrebbe autorizzato, per ilperiodo estivo, il servizio diassistenza diurno ai turistipresso i litorali di tutti i co-muni costieri”. Ma, e quiverrebbe il bello, in “ttran-ne Montenero di Bisaccia”.In pratica lasciando senzaassistenza un luogo doveogni giorno “si riversanomigliaia di turisti”. Quantobasta secondo il consigliereIdv, a “mortificare il dirittodi tutti alle tutele” e nonsolo, potendosi ravvisare

“danni economici agli im-prenditori del settore turisti-co–”. Per questo CristianoDi Pietro chiede a sindaco eassessori competenti di ve-rificare se la notizia è verae, in tal caso, di far cono-scere “misure l’amministra-zione comunale intenda por-re in essere per la tutela deldiritto alla salute delle mi-gliaia di turisti che frequen-tano la zona a mare di Mon-tenero e per la salvaguardiadelle attività turistico-ieredella costa”. R.d’A.

MONTENERO DI BI-SACCIA. Centoventi, que-sto il numero di bambiniche a rotazione prenderan-no parte alla colonia estivapresso l’Aqualand di Vasto.A darne notizia è l’assesso-re alle Politiche giovanili eal Turismo Giuseppe DiPinto, che in un comunica-to annuncia le ultime novi-tà riguardanti anche i ser-

Il Comune organizza all’Aqualand di Vastola colonia estiva per 120 bambini

vizi forniti ai turisti dellamarina. Particolare soddi-sfazione è espressa dal vicesindaco riguardo alla colo-nia, anche perché sono sta-te accolte tutte le domandedi partecipazione. Inoltre ilComune ha provveduto adabbattere del cinquanta percento il costo del bigliettodi ingresso al parco acqua-tico. Ad accompagnare i

bambini e ragazzi dellescuole Elementari e Mediesaranno diciotto ragazze,molte delle quali si affac-ciano per la prima volta almondo del lavoro, è speci-ficato nella nota diramatadall’amministrazione.L’assessore Di Pinto appro-fitta infine per annunciare iservizi che durante l’estatesaranno fruibili da turisti e

residenti presso la marina diMontenero.

Dal 1 luglio il servizio disalvamento lungo le spiag-ge libere, ma anche nuovestrutture sportive e un infopoint, oltre che bagni pub-blici gratuiti al fine di alleg-gerire le richieste cui ognianno sono sottoposte lestrutture ricettive presentiin zona. R.d’A.

Veduta di Ururi

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GIOVEDI’ 30 GIUGNO 2011

REDAZIONE 86039 TERMOLI

ANNO XIV - N. 178

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Nuova seduta ordinaria delconsiglio comunale. E’ stataconvocata dal presidente delconsiglio Di Fonzo per lune-dì prossimo, 4 luglio alle ore19 e trenta presso la sala con-siliare in via Cluenzio.

Nove i punti all’ordine delgiorno. Dopo le comunica-zioni del presidente del con-siglio e l’approvazione deiverbali delle sedute prece-denti, la maggioranza saràchiamata a rispondere ad una

Si discuterà anche del ridimensionamento dell’Agenzia delle Entrate

Debito fuori bilancio al centrodel prossimo Consiglio

recente interrogazione pre-sentata dal capogruppo del-l’Italia dei Valori, AntonioDi Bello, riguardante glincarichi tecnici assegnati,secondo il consigliere di mi-noranza, perlopiù a “fore-stieri”.

Saranno poi ratificate dal-l’assise civica due delibera-zioni di giunta comunale.

Si passerà poi a discuteredi un argomento delicato,ovvero il riconoscimento

della legittimità del debitofuori bilancio relativo al con-tenzioso aperto tra tre citta-dini larinesi ed il Comune.Si dovranno prendere prov-vedimenti sulla questione, ri-spetto alla quale si è giàespressa la Corte d’Appellodi Campobasso con senten-za del 2010. Al settimo pun-to si prenderà atto della de-liberazione di giunta comu-nale del dicembre 2010avente ad oggetto il “Patto

Il servizio in queste zone non è ancora rispettatoDifferenziata, controllo

dei vigili nelle campagne

Impianti sportivi, oggiil cantiere dei lavori torna

all’amministrazione comunale

dei Sindaci”, un’iniziativaambiziosa che impegna lecittà d’Europa nella lottacontro il cambiamento cli-matico. I firmatari del Pattosi impegnano ad andare ol-tre gli obiettivi fissati dal-l’Europa per il clima el’energia con la riduzione neiloro territori delle emissionidi CO2 entro il 2020 di al-meno il 20%.

Al punto successivo si de-cideranno i provvedimenti

Gita a Fano con l’associazione culturaleGruppo Animatori Centro Storico

Dovrebbe sbloccarsi oggi,30 giugno, la vicenda relati-va alla costruzione degli im-pianti sportivi in contradaMonte Arcano a Larino.

Qualche giorno fa infatti lastessa ditta Bio Costruzioni,aggiudicataria della costru-zione degli impianti sportividi Larino fino alla rescissio-ne del contratto promossadall’ amministrazione comu-nale, aveva comunicato cheil 30 giugno avrebbe conse-gnato le chiavi del cantiere,

assecondando così la richie-sta dell’amministrazione.Dunque oggi dovrebbe esse-re finalmente riconsegnato ilcantiere dei lavori in manoal Comune.

Nelle intenzioni dell’am-

da prendere su un altro pro-blema che affligge il centrofrentano, ovvero il ridimen-sionamento dell’Agenziadelle Entrate. In ultimo simetterà ai voti del consiglio

comunale la variante al pro-gramma di fabbricazione cheriguarda il progetto alloggiper ricettività turistica da re-alizzarsi in contrada MonteArcano.

La seduta si svolgeràlunedì 4 luglio

L’associazione culturale Gruppo Animatori Centro Stori-co di Larino organizza nuove gite turistiche per il periodoestivo. Dall’11 al 17 luglio il gruppo si recherà a visitare lacittà di Fano, in occasione della manifestazione “Fano deiCesari”, la sfilata in costume romano che si tiene ogni annonella città marchigiana e che si svolgerà domenica 17 lu-glio. Il costo della gita è di 20 euro a persona. Per informa-zioni e prenotazioni rivolgersi a Nicola Lozzi e Angelo No-taro, oppure consultare il sito areafrentana.com. La cittàera sicuramente, in epoca romana, un importante centro sa-cro, infatti mostra nel suo nome (Fanum) un chiaro riferi-mento ad un’area sacra o tempio dedicato al culto della deaFortuna. Sin dal 80-70 a.C. è da considerarsi certa la pre-senza romana a Fano. Il culmine si ha nel periodo imperia-

ministrazione comunale vi èora l’intenzione di procede-re alll’affidamento ad unanuova impresa dei lavori dicompletamento del campo dicalcio e di gran parte dellealtre infrastrutture previstedal progetto degli impiantisportivi. Se la ditta non sifosse presentata, il materia-le sarebbe stato trasportatovia e alla ditta sarebbero sta-te addebitate le spese diguardiania.

Nel frattempo si attende ladecisione del giudice del Tri-bunale di Larino in merito airisultati della verifica effet-tuata dal Consulente Tecni-co d’Ufficio, come richiestodella stessa ditta. In sostan-za, l’impresa esige la retri-buzione per l’esecuzione dilavori non previsti nel pro-getto originario. Il Tribuna-le di Larino ha nominatoConsulente Tecnico d’Uffi-cio l’ing. Antonio Malerba.L’Ente ha nominato comeConsulente tecnico di partel’architetto Andrea Vitiello.

La dittarestituirà

le chiavi comepromesso“Per essere il secondo

mese di raccolta differenzia-ta a Larino, credo che il ri-sultato del 53 per cento nonsia così malvagio”. Lo ha di-chiarato l’assessore comuna-le all’Ambiente GiovanniLapenna, riferendosi ai datirilevati nel mese di maggio.

Certo il centro frentano ri-sulta essere il fanalino dicoda, per quanto riguarda lapercentuale di rifiuti diffe-renziati, tra i comuni del-l’Unione. Probabilmente stapagando lo scotto di esserestato tra gli ultimi ad inau-

gurare il nuovo servizio. “Epoi - ha sottolineato l’asses-sore - la percentuale è a mioavviso condizionata moltodalla situazione nelle campa-gne che non è migliorata. Inqueste zone forse non han-no capito che la raccolta dif-ferenziata è un obbligo e nonun ‘optional’ e non può es-sere fatta in maniera appros-simativa. Proprio con questoobiettivo ho allertato la Po-lizia Municipale affinchèeseguano un controllo ‘bo-nario’ nelle zone di campa-gna per invitare i cittadini a

rispettare le regole.Anche nelle grandi struttu-

re, come l’ospedale ed il car-cere, la situazione non ècambiata. Ho chiesto varievolte alla ditta di prendereprovvedimenti, ma attual-mente sono impegnati a ri-solvere i problemi a Campo-marino. Comunque la que-stione va risolta definitiva-mente, preferibilmente usan-do le maniere diplomatichema se necessario anche quel-le forti”. Intanto sta passan-do tra la popolazione, nellezone urbane, anche un altromessaggio negativo. Alcunicittadini hanno denunciato ilcomportamento poco civiledi alcuni compaesani che aquanto pare infilano a caso irifiuti nei mastelli. “Tanto laditta non ci ha mai bollato equesto vuol dire che noncontrollano il contenuto deicassonetti. A questo puntoperchè ci dobbiamo affanna-re a dividere il secco, la car-ta, la plastica e il vetro?”.

NF

le augusteo ed infatti risalgono a quell’epoca un gran nu-mero di monumenti.

Tra i luoghi di interesse sicuramente vi è l’arco d’Augu-sto, da sempre simbolo della città di Fano, fu in epoca ro-mana la principale porta d’accesso alla Colonia Julia Fane-stris, dedotta dall’imperatore Augusto Fanum Fortunae (tem-pio dedicato alla Dea Fortuna). È presumibile che nella Fa-num Fortunae esistessero almeno altre due porte: una postaa sud e l’altra, prossima al mare, all’estremità est del decu-mano massimo.

Da visitare anche le mura, volute dall’imperatore Augu-sto nel grandioso progetto di monumentalizzazione dellacittà e completate nel 9 d.C.. Si conservano ancora oggi percirca i due terzi del circuito originario.

Un consiglio comunale

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GIOVEDI’ 30 GIUGNO 2011

REDAZIONE 86039 TERMOLI

ANNO XIV - N. 178

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SAN GIULIANO DI PU-GLIA. Arriva anche dalla Re-gione il sostegno alla richie-sta del Comune di San Giu-liano di Puglia per otteneredallo Stato un contributo stra-ordinario per pagare dodicimilioni e mezzo di euro diprovvisionali alle parti civiliche si sono costituite nel pro-cesso per il crollo della scuo-la “Jovine”.

Ad assicurarlo è il vicepre-sidente della Giunta regiona-le, Mario Pietracupa, che hainviato una lettera al presiden-te del Consiglio, Silvio Ber-lusconi, al sottosegretario,Gianni Letta, al presidentedella Regione, Michele Iorio,all’eurodeputato Aldo Patri-ciello, e alla delegazione par-lamentare molisana compostadai senatori Ulisse Di Giaco-mo e Giuseppe Astore, e daideputati Sabrina De Camillise Antonio Di Pietro. La stessalettera è stata inviata al presi-dente della Provincia di Cam-pobasso, Rosario De Matteise agli assessori e ai consiglie-ri regionali. La nota di Pietra-cupa riporta un titolo eloquen-te: “Dal terremoto allo tsuna-mi”.

Questo il contenuto: “L’as-semblea convocata dall’am-ministrazione comunale diSan Giuliano di Puglia perrappresentare ai cittadini leiniziative da intraprendere perfar fronte al milionario risar-cimento di danni stabilito dal-la Suprema Corte imponequalche riflessioni. Chi mi co-nosce sa che ho sempre di-chiarato il massimo rispettoper le pronunce giudiziarie e,nella circostanza, anche inconsiderazione dell’oggettodella condanna che merita ul-teriore rispetto, confermo que-sto principio. La Corte ha sta-bilito che il Comune di SanGiuliano, in solido con gli al-tri soggetti ritenuti colpevoli,

debba risarcire i familiari del-le vittime del terremoto. Sot-tomettendosi dignitosamenteal verdetto, l’Amministrazio-ne ha deciso di mettere in ven-dita i propri beni per far fron-te agli impegni pari a dodicimilioni e mezzo di euro.

Ebbene in una recente visi-ta istituzionale, ho avutomodo di apprezzare il quasitotale completamento dei la-vori nel paese e la realizzazio-ne di infrastrutture importan-ti che potrebbero essere di ri-ferimento per l’intera zona efare da volano per evitare chele belle abitazioni realizzatenon contengano solo nostal-gie e ricordi. Le risorse asse-

gnate sono state utilizzate conintelligenza e onestà, oltre checon capacità progettuale. Mail rischio reale è che tutto que-sto alla fine sia vano e inutile.Potrebbe infatti verificarsi chegli speculatori dell’ultima oraacquisiscano per “quattro de-nari” beni che sono costati unocchio e valgono tantissimo seutilizzati nell’interesse dellacollettività. Immagino, allora,che la classe politica molisa-na tutta, senza distinzione diappartenenza, scenda in cam-po per impedire che si com-metta un’ulterioe ingiustizia.Occorre richiedere, non per farricorso al solito vittimismo eassistenzialismo, un interven-

to straordinario da parte delloStato, così come è già avve-nuto in occasione della scia-gura di Viareggio. Non voglia-mo ripetere sempre le stessecose, ma abbiamo l’impres-sione che quando si tratta disoccorrere piccole realtà peri-feriche si faccia sempre piùfatica, per non dire proprio chedalle nostre parti è tutto piùdifficile. Vorrei ricordare allaclasse politica nazionale lostraordinario sforzo compiu-to per la ricostruzione post-terremoto e il commoventecoinvolgimento di cittadini diogni condizione sociale e na-zionalità. Spenti i riflettori,non spegniamo anche la spe-

ranza di una comunità chevuole tornare a vivere, pur seconsapevole che non tutto saràcome prima. La problematicasollevata non ha finalità poli-tiche, pertanto ritengo oppor-tuno che ognuno, per la pro-pria parte, si attivi. Non è rile-vante chi riuscirà a essere piùefficace per la risoluzione diquesta emergenza, ma è im-portante venire a capo del pro-blema, magari appellandosi,separatamente, al Governo.Diamo un segnale di compat-tezza e ricordiamoci che iltempo a disposizione è dav-vero poco. Per quanto mi ri-guarda - ha concluso MarioPietracupa - resto a disposizio-

ne per offrire un contributofattivo, in primis all’ammini-strazione comunale di SanGiuliano di Puglia e ringrazioanticipatamente chiunque ri-terrà opportuno sostenere lacausa”. L’intervento è statocondiviso e apprezzato dalsindaco, Luigi Barbieri: “Ap-prezziamo molto l’invito ri-volto alla classe politica na-zionale e locale di fare ‘squa-dra’ per risolvere la delicataproblematica e ringraziamo ilvicepresidente Mario Pietra-cupa per l’attenzione che, an-cora una volta, ha rivolto allanostra comunità”. Nei prossi-mi giorni non si escludonoulteriori sviluppi.

“Non si puòvanificareil lavoro

svolto benedal Comuneper creareopere utili

per la zona”

“Necessario un contributo straordinario dello Stato”. Una lettera-appello inviata a tutte le istituzioni

Pietracupa: “Dal sisma allo tsunami”Il vicepresidente della Giunta regionale interviene sui risarcimenti alle famiglie

Colletorto, paura per il cedimentodi un edificio in corso Umberto

SANTA CROCE DI MAGLIANO. Ha ri-tirato le dimissioni, ha fatto degli aggiusta-menti, ancora una volta, in Giunta ma devesuperare la prova dell’aula.

Il sindaco di Santa Croce di Magliano, Al-berto Florio, questa sera si confronterà inConsiglio per capire se ci sono davvero tut-te le condizioni per andare avanti e conti-nuare il mandato iniziato da soli due anni.Insieme al neovicesindaco, Emanuela Rea,ai neo assessori Giacomo Rosati e Filome-na Morgante, chiederà la fiducia al restodella Giunta e della maggioranza nella qua-le c’è anche l’ormai ex vicesindaco, Dona-

to D’Ambrosio, ora solo consigliere ma giàben accomodato sullo scranno di PalazzoMagno, dove è stato eletto per rappresen-tare il Collegio alla Provincia di Campo-basso. Sul tavolo ci sarà il Bilancio, dal votosi capiranno molte cose.

Secondo indiscrezioni Alberto Florio pas-serà questa prova e avrà i numeri che ser-vono. In che modo lo sapremo solo al ter-mine di un Consiglio molto importante peril futuro della comunità santacrocese. Unacomunità che ora chiede risposte all’ammi-nistrazione comunale. Concrete e non po-litiche.

Santa Croce, oggi il Consiglio della verità

COLLETORTO. Attimi di apprensione ieri mattina a Col-letorto per il cedimento di parte di un edificio in corso Umberto. Nessuno si è fatto male ma nel periodo della ricostru-zione sono già diversi i fabbricati che per varie ragioni han-no ceduto mostrando la loro vulnerabilità dopo i danni pro-vocati dal terremoto.

Sul posto sono arrivati i Carabinieri, I Vigili Urbani e ilsindaco, Fausto Tosto che hanno effettuato un sopralluogoper capire le cause del cedimento. Per un residente è stataindividuata una sistemazione alternativa in una casetta delvillaggio in attesa dei necessari interventi di messa in sicu-rezza. Non si escludono ulteriori controlli anche in altrestrutture dove sono state segnalate delle lesioni.

Il sindaco di Santa Croce,Alberto Florio

Il sindaco di San Giuliano di PugliaLuigi Barbieri

Il vicepresidente della Giunta regionaleMario Pietracupa

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GIOVEDI’ 30 GIUGNO 2011 ANNO XIV - N. 178

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Aspettandopane e nutella

di Gennaro Ventresca

Un sorriso in maiolica che non ammette replica. Sisono già armati di un piglio che non conosce incer-tezza, di un ciglio che ha cancellato il turbamento iprossimi candidati alle elezioni. In fondo sono sem-pre gli stessi.

Sono invecchiati con noi. E sanno che l’area rosso-blu è utile da bazzicare per carpire qualche voto, perquesto –vedrete- che ce li ritroveremo intorno sinoall’arrivo dei primi freddi che coincideranno con l’ap-puntamento con il voto. Chi vince un’elezione regio-nale è come se avesse grattato il fortunato bigliettoche gli assicura un ricco vitalizio. Vedrete: ognunodi loro prometterà mirra e incenso ai nostri colori.Salvo rimanere a debita distanza da Selva Piana sinoalla prossima elezione.

***Nicolino De Sanctis è stato un ottimo arbitro di cal-

cio. Siamo tutti d’accordo nel definirlo tra i perso-naggi più competenti di calci d’angolo del Molise.Conosce a menadito le carte federali, che ha impa-rato a maneggiare facendo il segretario nel Sorrentoe poi nel Campobasso. Da diversi anni s’è specializ-zato anche in vicende di calcio regionale, lavorandoal fianco di Piero Di Cristinzi, nel comitato regiona-le.

Ma solo gli amici sanno che Nicolino è un raffinatobarzellettiere. Come dimostrò anche in occasionedella festa di promozione dei rossoblu in C2, in piaz-za Prefettura, in cui raccontò in pubblico, su invitodi Fred Bongusto, una bella barzelletta. Appena in-contra un amico ne sforna una nuova. Se lo avvistatefatevi raccontare quella sul metodo di conquistareuna donna da parte di Silvio Berlusconi. E’ formida-bile.

***I giornali e le tv di tutto il mondo hanno scritto e

filmato il triste declino del River Plate, formidabileformazione argentina, scivolata dopo 110 anni di vitain serie B. Certo, da una società che trasuda gloriacome quella argentina i tifosi si aspettano sempre ilmassimo. Ma può capitare, com’è capitata, un’anna-ta storta.

Non dovrebbe invece mai accadere ciò che è suc-cesso per mano dei tifosi più agitati che hanno ag-gredito i loro stessi giocatori, contestato allenatore edirigenti, incendiato seggiolini, distrutto auto e fra-cassato vetri, in segno di dissenso. Se questo è sport.

***Noi tifosi del lupo vorremmo tanto poter mangiare

pane e nutella. Ma temo che ci toccherà ancora paneduro.

Spero di potermi sbagliare. Non ce la faccio più adimenarmi in un mondo che non mi piace. Per questosogno un domani migliore.

[email protected]

30 Giugno: è il limite massimo per presentare le domandedi iscrizione al campionato 2011/12 mediante fidejussionedi 600mila euro per la Prima Divisione e 300mila per la Se-conda. Se la documentazione presentata sarà incompleta siprocederà a multe e penalizzazioni.

8 Luglio: rappresenta il primo snodo cruciale dato che laCovisoc si pronuncerà sulle iscrizioni comunicando le squa-dre iscritte e quelle non in regola.

12 Luglio: entro questa data i club respinti dalla Covisocpossono presentare ricorso contro le bocciature.

16 Luglio: la Covisoc esprime il proprio parere sui ricorsidelle società, parere che risulterà vincolante nelle iscrizioni.

18 Luglio: il Consiglio Federale annuncerà i nomi dellesocietà escluse dai campionati e il format dei campionati.

31 Luglio: si annunciano i ripescaggi e le società aventidiritto a usufruirne.

Intorno a Ferragosto: compilazione dei calendari per lastagione sportiva 2011/12.

31 agosto: termine ultimo per i tesseramenti di calciomer-cato.

4 Settembre: prima giornata del campionato 2011/12 inPrima e Seconda Divisione Lega Pro. (tuttolegapro.com)

Le date importanti per le società

La società assicurache l’iscrizione al prossimocampionato è ok: oggila scadenza dei termini

sto che si sen-te ancoragiocatore. A quel pun-to, le strade si sono se-parate, 35 anni sonosempre 35 anni”. Una di-chiarazione infelice chesegue una decisione im-popolare che lascerà fe-rite aperte.

La società, intanto, af-ferma di aver fatto tuttoquanto necessarioper la doman-da di ammis-sione al campionato.La scadenza ultima è fissataa oggi. Ora bisognerà atten-dere l’ok della Covisoc, chenon potrà arrivare primadell’8 luglio. E da domani sipotrà iniziare con i contratti.“La prossima settimana fir-meremo diversi contratti so-prattutto con calciatori under”- afferma Coscia. “E’ un mer-cato particolare, vista la dif-ficile situazione. Non bisognaavere fretta, ma il 4 settem-bre saremo pronti, con l’obiet-tivo dell’80 % dell’organicoda costruire prima del ritiro”.

CAMPOBASSO. A questopunto, con la rivoluzione

prevista in casa Campobas-so, si possono concretizzareoperazioni clamorose. Duedi questi riguardano AntonioMinadeo e MatteoMonti: entrambisono vicinia l l ’ac-c o r d oc o nl’Atletico Trivento diMassimo Agovino, cheha intenzione di reci-tare un ruolo non dacomprimario nelprossimo campio-nato di serie D.

Il capitano e il‘puma’, inutile dir-lo, farebbero com-piere un salto diqualità non indif-ferente ai gial-loblu del presi-dente Falcio-ne.

Diciannovepresenze e un gol

per Minadeo nella stagione2010/2011, sfondata quota

100 con la ma-glia del capo-luogo di re-gione. Tutto

ciò non è ba-stato per lasua con-ferma inr o s s o -blu.

B u o -na l’an-

nata diMonti al

p r i m oanno col

Campobasso:per lui 27 match e 3

reti. Sembrava uno deipapabili a restare con i

Lupi, ma anche in questocaso si è preferito spostarsisu altri ‘lidi’. Il Triventopressa, la corte potrebbe an-dare a buon fine. Ma occhioall’Isernia.

Le conferme. “Dopo Bali-streri, abbiamo deciso di con-fermare anche il classe ’93 DeSouza. Per il resto, non rimar-rà nessun altro. Non rientra-no nei nostri piani gli elementidi proprietà (Fazio, Scudieri,Posillipo, Sivilla, Gallicchio,Cruz e Calamaio, ndr), con iquali si cercherà altra sistema-zione o un accordo consen-suale”. I nuovi volti. “Finquando non ci sono le firmesui contratti, preferisco nonparlare di giocatori già nostri.Cenciarelli? E’ tra i papabili”.

MatteoMonti

Il dsCoscia

AntonioMinadeo

di Franco de SantisCAMPOBASSO. “Mi han-

no spezzato il cuore, io a que-sti colori ci tengo da morire”.Amarezza, rabbia e tanta de-lusione nelle parole di Anto-nio Minadeo. Sancito ieril’addio più amaro: il capitanonon vestirà più la maglia delCampobasso, società e stafftecnico non credono in lui. Lacomunicazione verso l’ora dipranzo, quando il difensore siè sentito telefonicamente conil direttore sportivo Coscia.

Qualche minuto di conver-sazione nel corso della qualeil ds gli ha proposto il ruolodi allenatore della Berretti.L’offerta ha preso in contro-piede Minadeo, che ha subitostoppato la chiacchierata di-chiarandosi non disponibilead altri ruoli diversi da quellodi calciatore. Ma non è finitaqua, perchè Minadeo ha poicontattato il presidente Capo-

one, chiedendogli un incontrourgente, anche a Montella. Ilpatron sembra gli abbia rife-rito di essere all’oscuro delladecisione di Coscia. Il ds haanche ricontattato Minadeo,sembra per ‘ritrattare’. In tar-da serata calciatore e societàsi sono visti ad Avellino.

E’ vero, il divorzio era nel-l’aria e se ne aspettava solol’ufficialità, ma fino all’ulti-mo i tifosi hanno sperato dipoter rivedere ancora il capi-tano calcare il campo di Sel-va Piana. E diciamo la verità,anche lo stesso Minadeoavrebbe gradito e meritato benaltro addio ai colori che hadifeso con orgoglio in tantebattaglie sportive.

Il direttore sportivo spiegacosì la decisione nel primopomeriggio: “Ci siamo senti-ti telefonicamente, gli ho spie-gato che come giocatore nonrientra nei nostri progetti. Vo-levo fargli fare l’allenatoredella Berretti, perché voleva-mo farlo restare comunquecon noi. Ma lui mi ha rispo-

E il Trivento si fiondasu Minadeo e Monti...

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24 Giovedì30 giugno 2011

Di Marco FuscoLa serie D sempre più lon-

tana. Proprio così. La situa-zione a Venafro diventa sem-pre più ingarbugliata. Indi-screzioni riferiscono di unsindaco stizzito per le vociche si sentono in giro circala perdita della serie D. Ladata ultima per l’iscrizionesi avvicina inesorabilmente(12 luglio). Rimbombano an-cora le parole del Commis-sario Benedetto Iannacone,pronunciate in una delle po-che riunioni svolte alla pre-senza della stampa.” Il no-stro compito è quello di pre-servare la serie D. Un cam-pionato esaltante per la cittàvisto anche il girone di que-st’anno. Ci adopereremoperché Venafro rimanga inquarta serie”. Chissà cosadirà di qui a poco Iannaco-ne, quando saprà della nuo-va “strategia” di NicandroPatriciello. L’aiuto e del co-mune e della cordata di im-prenditori capeggiata da An-tonio Arcaro era vincolatoalla conferma del titolo inquarta serie. In buona so-

Futuro: si riparte dall’Eccellenza? Si pensa anche al dopo Urbano: Capaccione potrebbe sedere in panchina

Venafro, Keità libero di andare viaPer il capitano bianconero il futuro si tinge di granata. Anche Felici è dell’Agnone

stanza Patriciello prima deveiscrivere la prima squadracittadina alla serie D e poipretendere sostanziosi aiutieconomici a destra e a man-ca. All’orizzonte il cielo èsempre più grigio in casaVenafro. E si profila unasonora sconfitta per tutti co-loro che sono stati protago-nisti di questa storia d’esta-te tipicamente bianconera.Intanto una precisazione aPatriciello. Noi del Quotidia-no non siamo abituati a scri-vere sotto dettatura. Non sia-mo iscritti in nessun libro-paga. Scriviamo non per sen-tito dire, ma perché testimo-ni diretti di fatti e circostan-ze che riguardano la storiarecente della presidenza Pa-triciello. E non si tratta diuna nostra interpretazionedei fatti, perchè la nostratrattazione è autentica e pro-viene da fonti certe, verifi-cate e tastate. Non abbiamodunque bisogno di “sugge-ritori”. Su questo vogliamotranquillizzare i vertici delsodalizio di piazza Marconi.E nei prossimi giorni raccon-

teremo altre storie, comequella dei cartellini degliunder oltre che delle verten-ze dei giocatori. Ma ritornia-mo all’attualità e alle novitàdell’ultima ora

BUBU KEITA LIBERODI ANDARE VIA. PER ILCAPITANO DEL VENA-FRO IL FUTURO E’ GRA-NATA. ROBERTO FELICIPUO ESSERE CONSIDE-RATO GIA DELL’AGNO-NE. BERARDINI FOR-SE….

Con la serie D sfumata ilprimo taglio riguarda BubuKeita. Proprio così. Il malia-no è libero di andare via. Ilcapitano per il momento nonparla e si trincera dietro unlaconico “ no – comment”.Per il forte bomber malianodestinazione certa Agnone.E l’accordo potrebbe avve-nire già nelle prossime ore.Quasi fatta invece per Ro-berto Felici: per lui il con-tratto è già pronto. Mancasolo qualche altro piccolodettaglio. Roberto anche seil Venafro dovesse rimanerein serie D, non sarebbe di-sposto a passare un altroanno d’inferno. Massimilia-no Berardini, anche per l’ex

giocatore del Bojano e delCampobasso, potrebberospalancarsi le porte dell’al-to Molise. Da apprezzare lapolitica della dirigenzaagnonese, che si sta muoven-do con cognizione di causae dimostrando lungimiranzae serietà. Questo sì che è cal-cio….

IL DOPO CORRADOURBANO. POTREBBEESSERE LA VOLTA BUO-NA PER PEPPE CAPAC-CIONE.

Il dopo Corrado Urbano ègià cominciato. Non ci cre-dete? Beh la nostra è unaprevisione, e quando parlia-mo dell’US Venafro ci az-zecchiamo quasi sempre.Chi allenerà il Venafro inEccellenza? E’ presto detto.Questa volta potrebbe esse-re il turno di Peppe Capac-cione che ritornerebbe a farel’allenatore. Non ha mai na-scosto, del resto, questa suavolontà di sedere sulla pan-china del Venafro prima opoi. E per Patriciello signi-ficherebbe risparmiare an-che su questo capitolo. Ca-paccione allenatore e diret-tore sportivo. Perché no.Anche perché Capaccione è

oramai uno di famiglia aVenafro E sarebbe capace divincere il campionato di Ec-cellenza anche senza feno-meni o nomi altisonanti.Sarà vero tutto questo? Beh,per saperlo non occorrerà

poi attendere così tanto.Massimo una decina di gior-ni, giusto il tempo di vederesvanire, definitivamente, ilsogno della serie D…….

Felici

Keità in azione

La corsa dei giocatori a fine gara

Il Nola ad un passo dal titolo dalla serieD. Per la chiusura dell’accordo con la Ca-priatese mancano alcuni dettagli da defini-re per la cessione del titolo sportivo.

La squadra casertana, alla sua prima ap-parizione nel torneo dilettantistico naziona-le, non prenderà parte al prossimo campio-nato.

L’ufficialità del passaggio di mano del ti-tolo dovrebbe arrivare in giornata, le partinella tarda serata di ieri si sono incontrati dinuovo per risolvere gli ultimi particolari eil passaggio di mano del titolo nelle manidel presidente Giuseppe Giugliano e Gian-franco Visone.

La società bruniana ha vinto la concorren-za del Giugliano, grazie al lavoro certosinosvolto da Guglielmo Ricciardi, che dovreb-be assumere la carica di direttore generaledel sodalizio bianconero.

Il Nola con tutte e due le manisul titolo della Capriatese

L’ufficialità della cessione dovrebbe arrivare in giornata

Page 23: Il Quotidiano del Molise del 30 giugno 2011

25Giovedì30 giugno 2011

CAMPOBASSO. Esem-pio di sportività e correttez-za l’Angioina Colletorto haonorato la stagione fino al-l’ultima sfida, nonostante lamatematica avesse condan-nato i granata alla retroces-sione in Seconda a sei turnidalla conclusione dell’an-nata 2010-2011. Solo 4 ipunti conquistati dai ragaz-zi di mister Nunzio Granie-ri, frutto di una vittoria (nel-la prima di campionatocontro il Roccavivara e unpareggio a novembre con ilRotello). Proprio al tecnicoGranieri va riconosciuto il

di Stefano TroiloCAMPOBASSO. Vinci-

trice del raggruppamento Cdi Prima dopo un affasci-nante duello con la Maro-nea, il Real Guglionesi ap-proda in Promozione. I ne-roverdi, da un anno a que-sta parte unica espressionecalcistica del popoloso cen-tro bassomolisano, dopo es-sersi aggiudicati la vittoriadel campionato, hanno par-tecipato al Memorial “DelRosso” dove si sono con-frontati con le altre due for-mazioni che sono salite di-rettamente dalla Prima allaserie cadetta regionale, laCerrese ed il Campodipie-tra.

Dopo il triangolare di Sel-va Piana (sfortunato per ilReal Guglionesi, con duesconfitte ai rigori) i ragazzidi mister Giacomo Mazza-tenta sono andati in vacan-za. Noi abbiamo interpella-to telefonicamente proprio iltecnico dei bassomolisani.

Mister Mazzatenta, abocce ferme ci riassume lastagione che ha portato ilReal Guglionesi in Promo-zione?

“E’ stata un’annata esal-

Per il Real Guglionesi, fresco di approdo in Promozione, è ancora presto per parlare di progetti

“Abbiamo staccato la spina”Previsto per la prossima settimana un incontro

tra Mazzatenta e la società neroverdetante, che ciha visti vince-re un raggrup-pamento mol-to difficile edal valore tec-nico elevato.Sicuramentel’avversariaprincipale pernoi è stata laMaronea, maanche altrec o m p a g i n isono state to-ste. Noi era-vamo consa-pevoli dellanostra forza,ma fino a chenon hai la cer-tezza di avervinto il cam-pionato, devirimanere con ipiedi ben an-corati a terra. La sicurezzapenso sia arrivata dopo loscontro diretto vinto da noia fine marzo a Guglionesi(1-0 con Di Nuoscio match-winner, ndr). Più che dalpunto di vista della classifi-ca, andammo a + 5, ma da

quello psicologico. La Ma-ronea infatti, che fino ad al-lora ci era stata sempre allecalcagna, dopo lo scontrodiretto ha perso qualche al-tro punto per strada come aPetacciato e per noi è arri-vata la matematica vittoria.

Loro si sono comunque con-solati con la vittoria deiplayoff”.

E’ presto per parlare difuturo in casa Real Gu-glionesi?

“Siamo ancora in vacan-za. Ci vedremo la prossima

settimana per parlare. Sia-mo ancora in alto mare, ab-biamo staccato la spinadopo una stagione intensa.Il salto di categoria prevedemaggior impegno e chiarez-za a tutti i livelli. Sicura-mente la società vorrà alle-

Il Real Guglionesi

Girone C. L’Angioina ha un dubbio: domanda di ripescaggio o ripartire dalla Seconda?

Granieri: “E’ mancatala serietà di alcuni elementi”

Il tecnico resterà alla guida dei granata di Colletorto perché crede nel progettomerito di aver inculcato neipropri ragazzi una culturadi sportività che ha fattoraccogliere all’AngioinaColletorto più di un plausoa stagione ancora in corso.A fine stagione abbiamo in-terpellato proprio il coachdei granata, Granieri.

Mister Granieri, qual èstato il motivo predomi-nante di questa retroces-sione con così largo anti-cipo?

“Sicuramente si è presa

un po’ sotto gamba la cate-goria. Ad inizio stagioneavevamo nelle nostre filacalciatori che avevano mi-litato in Eccellenza. Alcu-ne di queste persone non sisono dimostrate serie nellosposare il progetto granata.Non si può pretendere qual-cosa senza dare in cambioserietà e professionalità,che in questo caso corri-spondono agli allenamentie alla disponibilità. Dopo leprime quattro giornate mol-ti elementi ci hanno lascia-to e siamo rimasti solo conil gruppetto di ragazzi gio-vani del paese. Il nostro or-goglio è aver lanciato co-munque ragazzini del ’94 e’95. Nonostante la retroces-sione sia arrivata sei turniprima della conclusione delcampionato, agli allena-menti eravamo al comple-to fino all’ultimo”.

Il progetto improntatosui giovani continuerà an-che in Seconda categoria?

“C’è da dire innanzituttoche abbiamo già ricevutodalla federazione i moduliper compilare la domandadi ripescaggio. Disponendo

di un buon settore giovani-le e di una compagine fem-minile avremmo le creden-ziali per essere ripescati inPrima. Dovremo decidere ilda farsi. Non sarebbe malecomunque l’idea di riparti-re bene dalla Seconda percostruire qualcosa di im-portante per il futuro, lan-ciando coma abbiamo pro-vato a fare quest’anno, gio-vani di 16 anni. Del restoabbiamo un bel vivaio cheparte dai Piccoli Amici,passando per Pulcini, Esor-dienti, Giovanissimi e viadiscorrendo. Non è facileripartire senza l’aiuto eco-nomico e non solo di qual-che imprenditore dellazona. Speriamo che il no-stro progetto venga sposa-to da qualcuno che abbiaprima di tutto la pazienzagiusta”.

Nunzio Granieri faràancora parte del progettoAngioina?

“Sicuramente. Ho rifiuta-to proprio pochi giorni fal’offerta di una compaginedi Eccellenza che mi avevaproposto un ruolo da pre-paratore atletico. Voglio ri-

stire una squadra competi-tiva anche in Promozione, èquello che ci auspichiamotutti. C’è stima reciproca eappunto per questo aspettia-mo di sederci ad un tavoloper parlare la prossima set-timana”.

manere a Colle-torto e continua-re a lavorare peril progetto gra-nata. Nel frat-tempo sto se-guendo il corsodi aggiorna-mento a Cover-ciano per pren-dere il patentinodi allenatoreprofessionista.Entro il prossi-mo anno accu-mulerò sicura-mente i puntinecessari perr a g g i u n g e r equesto impor-tante riconosci-mento personale”.

Tornando alla stagioneappena conclusa, secondolei sono stati rispettati neiverdetti finali i valoriespressi in campo?

“Sicuramente nel gironeC sono stati rispettati i va-lori espressi dalle compagi-ni. Real Guglionesi e Ma-ronea giustamente in Pro-mozione anche se, secondome, il Real Termoli era allivello perlomeno dei ros-

soblu. Nella parte bassadella classifica, oltre all’al-tra retrocessa Roccavivara,la compagine che ha delu-so di più è stata il Portocan-none, ma suppongo abbia-no avuto, anche loro comenoi, problemi interni che glisono costati l’amara retro-cessione. Lo stesso Rotel-lo, con la rosa di cui dispo-neva, poteva evitare iplayout e salvarsi diretta-mente”. S.T.

Nunzio Granieri

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26 Giovedì30 giugno 2011

di Camillo PizziISERNIA. Si muovono sul

mercato anche le neo-pro-mosse in serie A/2 e futureavversarie della Geotec Iser-nia. Il Molfetta, che ritrovala A/2 dopo quasi dieci anni,conferma sulla panchina l’al-lenatore che ha condotto lasquadra alla vittoria nella fi-nale dei play-off contro ilBassano, Pino Lorizio, tec-nico che in passato è stato per

Serie A2. Cantù punta su Sequeira, la passata stagione tra le fila del Gela

Prime mosse delle neo promosseI pugliesi del Molfetta confermano coach Lorizio e prende Bacciben due volte sulla panchinadi Isernia. In palleggio la so-cietà pugliese si è assicuratale prestazioni di Joel Bacci,ex-Agnone diversi anni fa, elo scorso anno in A/1 a Forlì,mentre nel ruolo di oppostosalgono le quotazioni del-l’ex-Sora Anderson Giaco-mini. A Cantù, dopo la con-ferma del coach della promo-zione, Max Della Rosa, su-bito ingaggiati i due stranie-

ri: si tratta dell’opposto del-la nazionale portoghese, Val-dir Sequeira, la passata sta-gione a Gela, e lo schiaccia-tore finlandese Jari Tuomi-nen, già protagonista in A/1con l’Acqua Paradiso Mon-za. Il club lombardo, poi, hachiuso le trattative con il cen-trale Marco Pavan (ex-Sora)e con il giovane palleggiato-re di scuola-Modena DavisKrumins. Confermati, poi,

Andrea Galliani, schiaccia-tore di proprietà di Cuneo,uno degli artefici della pro-mozione in serie A/2, il capi-tano e palleggiatore, Umber-to Gerosa, il libero AndreaGelasio, i centrali DarioMonguzzi, Diego Frigo eLorenzo Panighini, il secon-do libero Luca Butti, glischiacciatori Roberto Rug-geri e Sergio Seregni e l’op-posto Davide Sala.

CAMPOBASSO – Si èsvolta presso il centro ippi-co CG Quarter Horses diCampobasso la prima tap-pa del 3° campionato regio-nale Fise-NBHA Molise.L’entusiasmo e la voglia dientrare in arena da parte deicavalieri molisani e non hapervaso l’atmosfera che sirespirava sulla linea di par-tenza.

Sul pronti e via nella ca-tegoria open Barrel Racingsi sono presentati in 52 bi-nomi, nella open Pole Ben-ding 11 binomi e nella You-th-Junior Barrel Racing 7binomi. “la costituzionedell’associazione sportivadilettantistica NBHA Moli-se risale soltanto a un annofa e in questi ultimi dodicimesi ha lvorato con impe-gno e dedizione per la pro-mozione e la diffusione del-le discipline equestri. Ri-spetto al passato la NBHAMolise – ha dichiarato il se-gretario Massimo Maio –ha permesso a quanti prati-cano lo sport equestre in re-gione di crescere qualitati-vamente e di compiere unsalto in avanti decisamenteelevato. La buona organiz-

Il programma: il 3 e 18 luglio a Montefalcone e Campobasso, ad agosto si andrà ad Agnone e Sant’Agapito

Pole Bending e Barrel Racing, 1 ̂tappaCampionato regionale, terza edizione Fise-Nbha Molise: grande entusiasmo e voglia di arena

zazione di tale manifesta-zione ha permesso anche lacostituzione di ottimi rap-porti collaborativi ed inter-personali tra i comitati re-gionali di Molise, Campa-nia, Lazio e Abruzzo”.

Una prima tappa che haconfermato in pieno la cre-scita di tutto il movimento,tanto è vero che rispetto allapassata edizione il numerodei contendenti è raddop-piato. Dimostrazione lam-pante dell’ottimo lavorosvolto su tutto il territorioregionale dallo staff diret-

tivo dell’NBHA Molise e acoloro che hanno da sem-pre creduto in questo tipodi competizione come laRegione Molise, le Provin-ce di Campobasso e Isernia,il direttivo della FISE Mo-lise. “In questi ultimi dodi-ci mesi sono state diversele soddisfazioni che comedelegazione regionale laNBHA Molise ha raggiun-to sia a livello regionale siaa livello nazionale. Primatra tutte è stata senz’altro labuona riuscita del campio-nato regionale 2010 di PoleBending e Barrel Racing;ulteriori soddisfazioni sonostate la partecipazione – harimarcato Massimo Maio –per la prima volta in asoslu-to di una delegazione mo-lisana al campionato italia-no Youth, a Voghera, condue giovanissimi cavalieriche hanno dato lustro alcomparto regionale e l’ot-tavo posto conquistato allaCoppa delle Regioni, a Ve-rona, con una squadra for-mata da ben 7 binomi”.Dopo il debutto in gara del-lo scorso 5 giugno ora i ca-valieri si stanno preparan-do al meglio per la secondatappa che si svolgerà saba-to 3 luglio presso FIWMontefalcone del Sannio apartire dalle ore 15.30.

Una tappa che si prean-nuncia molto interessantedato che i cavalieri che sisono già attestati nella par-

te alta delle differente clas-sifiche vorranno mantene-re le rispettive leadership.“Alcune soddisfazioni,però, la NBHA Molise le hagià ottenute anche nei pri-mi mesi del 2011.

La presentazione ufficia-le del terzo campionato re-gionale di Pole e Barrel èstata ritenuta dagli illustriospiti di fuori regione giuntiin Molise proprio per pre-siedere a tale presentazio-ne come un evento incredi-bile al quale difficilmente siassiste in Italia, aggiungen-do inoltre – ha evidenziatoMassimo Maio – che l’en-tusiasmo percepito durantetutta la serata non può chefungere da sprono per tutto

Il programma completo delle rimanenti tappe

03 luglio FIW Montefalcone del Sannio ore15.3017 luglio Centro Ippico Cassandra Campobasso ore 15.3017 agosto Staffoli Horses Agnone ore15.3028 agosto Centro Ippico Samarcanda S.Agapito ore 15.30

Sabato 25 giugno, recuperando un’antica consuetudi-ne dello Sci Club Campitello Matese, si è svolta la tra-dizionale passeggiata estiva sotto la guida illuminata disalvatore tambone, attraverso gli impervi sentieri delmatese.

Hanno partecipato alla camminata molti membri del-lo sci club e alcuni bambini della squadra agonistica.

Le attivita’ agonistiche durante l’inverno sono statesvolte colla preziosa collabrazione di due eccellenti al-lenatori, fabio mastronardi e gerardo martone,da pocoassurto al ruolo di allenatore di ii livello, dopo aver bril-lantemente superato una difficile selezione e numeroseprove al corso allenatori.

Sci Club CampitelloPasseggiata estiva

il settore equestre sia a li-vello locale sia nazionale.

La NBHA Molise è for-

temente convinta che il2011 sarà maggiormentericco di soddisfazioni e diaffermazioni importanti peri suoi ragazzi in quanto puòcontare e puntare su di unabase solida e su tale basedeve essere costruito il fu-turo del Barrel e del Pole.

Lo sviluppo dell’NBHAMolise è stato reso possi-bile soprattutto grazie alladisponibilità dei soci delcentro ippico Samarcanda,sicuramente uno dei centriippici fortemente in cresci-ta per lo sviluppo e la dif-fusione delle discipline delPole e del Barrel nel Moli-se, in quanto tale centro puòcontare sulla preparazionee sulla professionalità diistruttori qualificati.

La NBHA Molise ha isti-tuito la propria sede legaleproprio presso il centro ip-pico Samarcanda – ha con-cluso Massimo Maio – inquanto sicura dell’impegnoe della voglia dei suoi socidi divulgare una praticasportiva, fortemente inespansione, come quellaequestre.

Non solo il centro ippicoSamarcanda ha sostenuto laNBHA Molise nella suacrescita ma anche la FiseMolise e tutti gli organi fe-derali sono satti fondamen-tali per lo sviluppo di que-sta associazione conferen-dole notevole fiducia findalle sue origini”.

Lorizio

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27Giovedì30 giugno 2011

Torneo San Giovanni - Campobasso

Nova Fontana, sestina vincenteIl Comune di Campobasso batte il Parma. Ingegneri ok sui Vigili del Fuoco

Si giocano in quest’oggi quattro semifinali, due del gironemaster e due del girone open.

PARMA 5COMUNE CB 7Parma: Palange Nicola, Rapi Paolo, Drago Marco, Bello-

mo Roberto, Caruso Lorenzo, Giannotti Luca, EvangelistaLeonardo, Scoccimarra Giovanni, Ciraci Giuseppe

Presidente: Rapi PaoloMarcatori: 1 gol Rapi Paolo, 1 gol Bellomo Roberto, 1 gol

Caruso Lorenzo, 1 gol Giannotti Luca, 1 gol ScoccimarraGiovanni

Comune Campobasso: Di Maio Giovanni, D’Anchera Giu-seppe, Di Monaco Francesco, Maione Paolo, Fazioli Pierlui-gi, Di Soccio Angelo, Di Tommaso Guglielmo, Volpe Vitto-rio

Presidente: Di Monaco FrancescoAllenatore: Barca SalvatoreDirigente accompagnatore: Camarda ClaudioMarcatori: 6 gol Di Tommaso Guglielmo, 1 gol Volpe Vit-

torioInaspettatamente passa il Comune. Dopo un inizio che vede

il Parma col vantaggio di 2 a 0, il fuoriclasse Di TommasoGuglielmo si scatena e rimette, con una splendida doppietta,in parità la gara. Tornerà in vantaggio il Parma con CarusoLorenzo ma sempre lui, Di Tommaso Guglielmo, ristabiliràil pareggio.

Si va al riposo col risultato pari di 3 a 3. Nella ripresa cipensa subito il veterano Vittorio Volpe che, da “vecchia vol-pe”, beffa il bravissimo Palange Nicola del Parma ed il Co-mune è in vantaggio. Non bastano i campioni come RobertoBellomo e Luca Giannotti a fermare i Comunali del fenome-no Guglielmo Di Tommaso che nel secondo tempo realizzeràaltri 3 gol confermandosi migliore in campo. Il Comune chevince il confronto col meritato risultato di 7 a 5 può festeg-giare l’accesso nella finalissima del 30 giugno.

PROMOSERVICE CIMAUNO 1NOVA FONTANA 6Promoservice CimaUno: Camarda Marco, Camarda Emi-

liano, Testa Pierluigi, Testa Marco, Tizzani Tiziano, PlesciaGiovanni, Zilembo Luca, Russo Gaetano, Palladino Valenti-no, Camarda Pierluigi

Presidente: Giovanni PlesciaAllenatore: Colitti MicheleMarcatore: 1 gol Testa MarcoNuova Fontana C5: Lombardi Michele, Ibero Cristian, Pal-

ladino Giovanni, Leo De Santis, Di Vico Renato, IagnemmaEmiliano, Bellomo Roberto, Berattini Antonio, CavaliereAlessandro

Presidente: Novellino DaniloDirigente accompagnatore: Ibero CristianMarcatori: 1 gol Lombardi Michele, 1 gol Leo De Santis,

2 gol Bellomo Roberto, 2 gol Cavaliere AlessandroIl Promoservice CimaUno che aveva disputato una bella

gara contro il Real San Giovanni vincendo e passando il tur-no è, nel match di quest’oggi, letteralmente schiacciato dallaNuova Fontana C5.

Dopo un primo tempo che finisce col risultato di 2 a 0 perla Nuova Fontana C5 il CimaUno prova a riaprire la gara colgol di Testa Marco ma sarà l’unico gol, La Nuova FontanaC5 troverà la forza per chiudere ogni spazio difensivo e buo-ne intese nella zona offensiva. Buona la prestazione di Ro-berto Bellomo, autore di due gol, che nel precedente incontrocol Parma nella categoria Master non aveva dato il meglio disé. Col risultato finale di 6 a 1 passa la Nuova Fontana C5 diDanilo Novellino.

SS CAMPOBASSO 5FISIOTECH 6SS Campobasso Calcio:

Bredige Daniele, Mastrovi-ta Stefano, Solvi Ivano,Piano Pasqualino, Albinia-no Luigi, Quaranta Rober-to, Passarella Marco, Bru-no Giovanni, Aderà Ales-sandro, Colagiovanni Car-lo

Presidente: Aderà Ales-sondro

Allenatore: Colagiovan-ni Carlo

Dirfigente accompagna-tore: Lemmo Dario

Marcatori: 4 gol PianoPasqualino, 1 gol Passarella Marco

Fisiotech: Marro Michele, Madonna An-tonio, Buongusto Michele, Di Stefano Anto-nio, Passarelli Cristian, Sanginario Marco,Bagnoli Fabrizio

Presidente: Sanginario MarcoAllenatore: Sanginario MarcoMarcatori: 1 gol Marro Michele, 1 gol

Buongusto Michele, 1 gol Di Stefano Anto-nio, 1 gol Sanginario Marco, 2 gol BagnoliFabrizio

Passa per poco la squadra di Marco Sangi-nario. La Fisiotech che chiude il primo tem-po col parziale di 4 a 1 sottovaluta le poten-zialità degli avversari. Nella ripresa il verofenomeno è Pasqualino Piano che realizzeràquattro gol il secondo dei quali con una bel-lissima sforbiciata su assist di Ivano Solvi,sarà il gol più bello ed applaudito del torneo.Ci credono i ragazzi della SS CampobassoCalcio che vogliono il pareggio e per poconon lo trovano quando ad un minuto dalla finela palla colpisce la traversa. Col risultato di 6a 5 la Fisiotech accede in finale contro la Nuo-va Fontana C5, per la SS Campobasso Cal-cio è delusione soprattutto per aver regalatotroppo nel primo tempo.

VIGILI DEL FUOCO 5INGEGNERI 8Vigili del Fuoco: Calcutta Salvatore, Co-

bucci Domenico, Carocchio Antonio, PistilliErmanio, Cipullo Pino, Palladino Attilio, Pal-ladino Massimo, Galuppo Claudio, Lupo An-tonello

Presidente: Fagliarone NicolaAllenatore: Palmieri DomenicoMarcatori: 2 gol Cobucci Domenico, 1 gol

Palladino Massimo, 1 gol Galuppo Claudio,1 gol Lupo Antonello

Espulso: Carocchio AntonioAmmonito: Pistilli ErmanioIngegneri: Di Tota Giovanni, Di Tota Chri-

stian, Cartoccio Paride, Evangelista Carmi-ne, Pacitti Stefano, Cornacchione Nunzio, DeMarco Domenico, De Nigris Dino, Di Cri-scio Donato

Presidente: Cartoccio MicheleMarcatori: 1 gol Di Tota Christian, 1 gol

Cartoccio Paride, 4 gol Pacitti Stefano, 1 golCornacchione Nunzio, 1 gol De Marco Do-menico

Espulsi: Cornacchione Nunzio, CartoccioMichele

Match molto concitato in cui si vedono scorrettezze e pocofair-play, polemiche per l’operato dell’arbitro e per le scelteorganizzative sugli accoppiamenti. Dispiace assistere ancorauna volta a scenari negativi e deplorevoli come questi e ci ad-dolora il fatto che un banale fallo in campo dal quale dovrebbearrivare una stretta di mano possa degenerare in controversiefuribonde. Ci asteniamo dai commenti sportivi, è stata sicura-mente la peggiore gara di questo torneo. Vincono gli Ingegnerima lo sport soffre, tre espulsioni e un’ammonizione in una solagara sono davvero troppe, tutto alla presenza di un pubblicoche non gradisce in un palcoscenico il cui sfondo non è l’im-magine di un guerriero ma quella del Gesù Misericordioso,

icona bellissima che è stata la vera coreografia di tutti il tor-neo, peccato che non tutti se ne sono accorti. I Sacerdoti sonostati eliminati ma ci hanno lasciato il loro sorriso, noi delCSI non abbiamo vinto una sola gara ma siamo rimasti sod-disfatti, squadre fortissime che sono state eliminate se ne sonoandate in silenzio; questi sono gli esempi dai quali dobbiamotrarre spunto. Ci fa piacere constatare che questo Trofeo SanGiovanni è cresciuto molto di livello e noi ringraziamo i grup-pi sportivi che ne sono gli autori ma, per noi organizzatori,l’evento è nato e deve rimanere nell’umiltà francescana. Nes-suna squalifica dunque, nessuna condanna ma, interpretandole parole del Vangelo, solo perdono, torniamo in campo nonper scontrarci ma per incontrarci.

Ingegneri-Vigili del Fuoco

Nuova Fontana C5-Promo CimaUno

Nuova fontana C5

Parma e Comune Campobasso

SS Campobasso-Fisiotech

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28 Giovedì30 giugno 2011

2° Memorial “Raffaele Sola” - Campobasso

Sbrocca centra il 1° successoVittoria del cuore conquistata dai ragazzi di Montegrappa

Rush finale per le formazioni che si trovano in bilico invista dei quarti di finale; ancora tutto da definire nei giro-ni e tanto spettacolo per gli appassionati e gli addetti ailavori presenti al campo Sturzo, finalmente tornato ad ac-cogliere degnamente un torneo di calcio, soprattutto gra-zie al lavoro di restyling effettuato dall’Associazione diQuartiere Campobasso Nord.

INCONTRI DI MARTEDI’ 28/06:

MOREN’S RISTOSELF PIZZERIA 1PIERGOMME BAR RELAX CAMPODIP. 3Arbitro: Di Giulio - Assistenti Veltre – SeverinoEspulso: Barletta (Moren’s Rist. Pizz.)Marcatori: Moren’s: D’AgnilloPierg.: Cunti (2) – LombardiMoren’s Rist. Pizz.: Pietrunti, Cirenei E., Viglione, Di

Claudio, Amorosa, Cirenei A., Tedeschi, Luciani, Vena,Barletta, D’Agnillo, Scutellà

All. Di Niro – Dirigente PalladinoPiergomme Bar Relax: Saviano, Zullo, Bredice S.,

Sanzò, Cordisco N., Cefaratti, Vinciguerra, Lombardi R.,Cretella, Quaranta, Mosca, Cunti, De Santis

All. Sbrocca

Successo importante per Cefaratti & C. che ora possonopuntare a qualificarsi; si ferma invece la formazione diMister Di Niro alla quale ora tocca vincere la prossimagara e sperare negli altri risultati. Pronti via e Cunti conun bel diagonale sigla il vantaggio; il colpo si fa sentire eMorens’s va giù ancora al 5° sempre con Cunti che al volosupera Pietrunti. Precedentemente annullata una rete aPiergomme perché calciata direttamente in porta da cal-cio di punizione indiretto. Pietrunti si fa sempre trovarepronto per evitare altre capitolazioni, mentre la retroguar-dia di Mister Sbrocca è attentissima. Di Claudio meritauna menzione particolare in quanto mette fuori a portavuota avendo visto a terra il portiere avversario infortuna-

to... vero fair play. Diverse occasioni sfortunate per Mo-ren’s nella ripresa che avrebbe meritato di più, quindi Lom-bardi da centro area sigla il 3° gol e solo nel finale D’Agnillocon un bel tiro a giro realizza il gol della bandiera.

EUROPA BY CAR 1LE 4 VIANOVE 3Arbitro: Severino - Assistenti Veltre – DragoMarcatori: Europa B. C.: DatoLe 4 Vianove: Fiorella E. – Cappuccio (2)Europa By Car : Cianciullo, Del Zingaro, Rossi, Testa,

Discenza, Santoro, Dato, Scaletta, Maddaloni, Sacco, Pa-ciarella, Di Toro, De Libero, Luciani.

All. Ricciuto – Dirigente FeliceLe 4 Vianove : Rinaldi, Simonetti, Fiorella G., D’Ago-

stino, Presutti, Martino, Cassullo, Gianfagna, Cappuccio,Lommano, Santoro, Fiorella E., Polverini

All. Santoro – Dirigente Civerra

Tanto pubblico e tanto tifo per i “ragazzi terribili” di Mi-ster Santoro, ordinati e precisi in campo e con la grinta giu-sta per provare a centrare la qualificazione. Dopo la sfortu-nata prova conto il Limosano, pareggiata solo all’ultimosecondo, Rinaldi & C. ci provano contro la formazione del-l’Europa By Car, alla ricerca del primo successo. La par-

tenza è un po’ contratta, poi Mister Ricciuto invita a spin-gere in avanti e Dato sblocca il risultato al 12°; gli avver-sari si riorganizzano e trovano il pari con un bel gol diFiorella Emiliano (tiro secco da fuori area).

Nella ripresa Le 4 Vianove è più intraprendente e Cap-puccio sfodera dal cilindro un vero Eurogol andando acogliere il “7” da oltre 30 metri. Galvanizzati dal vantag-gio Gianfagna & C. restano in partita e cercano di colpirein contropiede; ad una manciata di minuti dalla fine Ri-naldi si oppone con un intervento da applausi ad un tiroverso l’angolo alto e rilancia immediatamente Martino.Cavalcata imprendibile sulla fascia del laterale e palla alcentro dove Cappuccio si fa trovare pronto a mettere ilsigillo sulla gara e a portare a tre le marcature per i suoi(oltre alla doppietta personale). Europa By Car onorerà iltorneo nonostante l’eliminazione, mentre per Le 4 Viano-ve si possono aprire le porte dei quarti solo sperando inuna combinazione di risultati delle altre squadre del giro-ne.

Gran BazarSanteliana Micro Bar

La Juventude Il Sant’Angelo Limosano

Questa serasi torna in campo

con tre sfide di cartello

Page 27: Il Quotidiano del Molise del 30 giugno 2011

29Giovedì30 giugno 2011

Black mamba 7Escamare 6Black Mamba: Genovese

Daniele, Menanno Rosario,Santopuoli Nicola, Ciccotel-li Michele, Geremia Carmi-ne, Ciocca Alessandro, Me-nanno Nazzareno, AlbiniAmerigo, Asodano Andrea,Iannelli Fabio.

Presidenti: Di Sante Vin-cenzo, Panichella Marco.

All.: Pontelandolfo Mauro,Ciocca Carmine.

Escamare: Morrone Da-vide, Morrone Antonio, Car-done Marco, Cugino Gian-ni, Vassalotti Pasquale, Pon-telandolfo Giuseppe, Ponte-landolfo Simone, BerardiniMassimo, Passarelli Cri-stian, De Simone Cristian.PRESIDENTE: MaglieriGabriele. DIRIGENTI: No-tartomaso Pasquale, D’Ono-frio Gianni, Gioia Paolo eTesta Salvatore.

T. Pino Decorata 3Villaggio Ciocca 5“Tabacchi Pino”

Decorata: Paolucci Anto-nio, Nigro Gioele, MililloGiovanni, Pannella Gian-marco, Pagnano Silvio, Poz-zuto Giuseppe, PiacquadioSalvatore, Zeolla Luca, Ze-olla Fabio.

Presidente e All.: MaselliGiuseppe, Paolucci Angelo.

Villaggio TuristicoCiocca: Pasquale Mario,Ciocca Mattia, Tronca Rosa-rio, De Rita Pasqualino, Ci-ricillo Pietro, Graziano Gio-

vanni, Moffa Bruno, Migno-gna Rosario, Naimo Matteo,Massari Cosimo.

Dirigente: Ruggiero Pa-squale.

Presidente: Rauso Luigi.

Impresa Edil. Carolla 1Mov. Ter. Del Zingaro 8Impresa Edile Carolla

Castelpagano: Parente An-tonio, Parente Albino, Ru-bortone Gianni, RubortoneGervasio, Maselli Niko, Ma-selli Loris, Mideo Marco,Masella Salvatore, CarollaAntonio, Laudati Tiberio.

Dirigente e All.: Ruborto-ne Gianni.

Movimento Terra DelZingaro Nunzio: Mauro DelZingaro, Marco Del Zinga-ro, Emanuele Morrone, Ste-fano Moffa, Pasquale Mi-gnogna, Massimo Apicella,D’Alauro Francesco, EnzoDe Simio, Antonio Fiore,Emanuele Di Chiro.

Presidente: Del ZingaroNunzio.

Spedo&Mara 4U’ Spzial 7Spedo & Mara: Pece

Francesco, Donatone Luca,Farina Gianmarco, RussoAngelo, Messinese Edmon-do, Reale Aldo, SpalloneMarco, Lalla William, Vas-salotti Giuseppe.

All.: Pece Antonio.U’Spzial:Di Stasi Diego,

Giarrusso Luca, PasqualoneAndrea, Ciafardini Enrico,Tondi Fabio, Tronca Miche-le, Viglione Lorenzo, Vena

Stefano, Fazio Albino.Presidente: D’Angelo

Enzo. All.: Rienzo Carmine.

Pizz. Il Presidente 6Imp. edile Carolla 3Pizzeria rosticceria “Il

Presidente”: D’Elia Fabio,Vitone Angelo, Moffa San-dro, Silvestri Francesco, Ma-glieri Michele, MignognaAntonio, Piso Fabio, BasileFausto, Di Criscio Alessan-dro, Picone Paolo.

Presidente: Reale Antonio

Impresa Edile CarollaCastelpagano: Parente An-tonio, Parente Albino, Ru-bortone Gianni, RubortoneGervasio, Maselli Niko, Ma-selli Loris, Mideo Marco,Masella Salvatore, CarollaAntonio, Laudati Tiberio.

Dirigente e All.: Ruborto-ne Gianni.

T. Pino Decorata 7Black Mamba 6“Tabacchi Pino”

DECORATA: Paolucci An-tonio, Nigro Gioele, MililloGiovanni, Pannella Gian-marco, Pagnano Silvio, Poz-zuto Giuseppe, PiacquadioSalvatore, Zeolla Luca, Ze-olla Fabio.

Presidente e All.: MaselliGiuseppe, Paolucci Angelo.

Black Mamba: GenoveseDaniele, Menanno Rosario,Santopuoli Nicola, Ciccotel-li Michele, Geremia Carmi-ne, Ciocca Alessandro, Me-nanno Nazzareno, Albini

Amerigo, Asoda-no Andrea, Ian-nelli Fabio.

Presidenti: DiSante Vincenzo,Panichella Mar-co.

All.: Pontelan-dolfo Mauro,Ciocca Carmine.

C A P O C A N -NONIERE Mor-rone Emanuele 9goal (mov. terraDel Zingaro)

Le gare sonodirette dagli arbi-tri dell Libertas diCampobasso.U Spzial

Pizzeria il Presidente

Tabacchi Pino Decorata Spedo&MARA

Villaggio turistico Ciocca

Bar Fly Circello

Mov. Ter. Del Zingaro si esalta: 8-1Trofeo Madonna del Carmine di Riccia

Escamare

Page 28: Il Quotidiano del Molise del 30 giugno 2011

GIOVEDI’ 30 GIUGNO 2011

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

ANNO XIV - N. 178

30

Il Ministero della Gioven-tù ha dato il via ad un’ini-ziativa che mira ad offrire fi-nanziamenti agevolati a gio-vani di età compresa tra i 18ed i 40 anni che si iscrivonoa corsi di laurea o master perla specializzazione. L’inizia-tiva fa parte di una serie dimisure volute dal Governo econtenute nel decreto che di-sciplina le modalità di appli-cazione del fondo nazionaleper il credito alle nuove ge-nerazioni con una dotazionefinanziaria annuale di 10mi-lioni Ogni giovane che pos-siede i requisiti richiesti puòottenere fino a 25mila euro.

Più di 50 assunzioni neiprossimi mesi per UnipolGruppo Finanziario

Il gruppo finanziario Uni-pol ha avviato la campagna di

L’iniziativa del Ministero della Gioventù finanzia master e specializzazioni

Alta formazione, dal Governoun aiuto alle nuove generazioni

Il provvedimento prevedeche banche e società finan-ziarie esercitino un ruolo diintermediazione. Il fondogarantisce fino al 70% dellasomma richiesta.L’elencodegli istituti di credito cheaderiscono all’iniziativasono disponibili sul sito delMinistero della Gioventùhttp://www.gioventu.gov.it/.L’importo massimo che sipuò ottenere è di 25milaeuro. I soldi vengono eroga-ti in rate annuali che varia-no tra i 3mila ed i 5mila euro.Il primo versamento è libe-ro, il secondo e quelli suc-cessivi sono invece vincola-

ti alla presentazione di uncertificato che attesti l’iscri-zione a corsi di laurea, corsidi lingue organizzati da enticon certificazione di legge.Il piano di ammortamentodel prestito viene concorda-to direttamente con la bancao la finanziaria e in ogni casoil debito può essere estintoin un’unica soluzione inqualsiasi momento. Banchee società finanziarie sono ob-bligate a sottoscrivere unprotocollo che definisce leregole per la concessione deicontributi. Il documento vie-ne sottoscritto con il Dipar-timento per la gioventù del-

la Presidenza del Consigliodei ministri. Nell’accordovengono definite le modali-tà di adesione dei finanzia-tori, le condizioni economi-che di erogazione dei presti-ti, i tempi di restituzione deisoldi (tra 3 e 15 anni), glieventi che consentono ai be-neficiari di sospendere mo-mentaneamente il pagamen-to delle rate. Le domandevanno effettuate solo per viatelematica. Il richiedentepresenta una istanza pressolo sportello bancario o la so-cietà finanziaria prescelta.Alla domanda viene asse-gnato un numero di posizio-

ne progressivo secondo l’an-no, il mese, il giorno, l’ora eil minuto di arrivo della ri-chiesta. Entro 15 giorni vie-ne comunicata al finanziato-re l’eventuale disponibilitàdei soldi.

Banche e finanziarie unavolta acquisita positiva con-ferma dell’avvenuta ammis-sione della garanzia, a penadella sospensione della fa-coltà di operare con il Fon-do stesso, comunicano al di-partimento per la gioventùentro 15 giorni lavorativil’avvenuto perfezionamentodell’operazione di finanzia-

mento ovvero l’eventualemancata erogazione.

In sostanza entro due set-timane dalla richiesta il gio-vane che reclama un presti-to per la sua attività formati-va può ottenerlo.

Lo Stato presta una garan-zia sul contributo nella mi-sura massima del 70%. Aquesta somma va aggiuntoun accantonamento del 10%su ogni operazione come tu-tela contro eventuali rischi.La garanzia può essere atti-vata dalla banca o dalla so-cietà finanziaria che conce-de il prestito 90 giorni .

Energie rinnovabiliL’Enel assume

Tremila unità lavorative nel corso del 2011. L’Enel as-sume nei vari settori e in differenti posizioni, in partico-lare per far fronte alle esigenze di personale della nuovasocietà Enel Green Power per le fonti rinnovabili.. Ser-viranno anche figure tecniche per l’esercizio degli im-pianti e profili commerciali junior e senior per lo svilup-po del nuovo mercato in tutta la Penisola.

Ci sono opportunità interessanti per giovani ingegnerida destinare alla produzione geotermica, idroelettrica edeolica in Italia e all’estero, soprattutto nel sud e nel cen-tro America.

Proseguono le ricerche anche per le figure tradizionalida inserire nelle aree tecniche della generazione e delladistribuzione di energia.Il candidato ideale ha un ottimocurriculum di studi e propensione all’innovazione, è fles-sibile e pronto a muoversi in un contesto multiculturaleAi laureati è richiesto anche una buon inglese. Infine, lamodalità di candidatura: il canale ufficiale è il sito webwww.enel.it, aggiornato con le posizioni aperte. Mail:[email protected]. Fonte: http://www.enel.it/it-IT/carriere/selezione/

Cinquanta nuove figure entreranno nell’organico della società finanziariaProgetto “Vivaio”, il gruppo Unipol

forma brillanti neolaureatireclutamento per l’assunzionenei prossimi mesi di 35 nuo-ve figure per Ugf Assicurazio-ni e di 20 per il call center diLinear, specializzata nella di-

stribuzione diretta, compagniaspecializzata nel canale di di-stribuzione diretto.Si ricerca-no in particolare liquidatori disinistri per tutto il territorionazionale, esperti nella valu-tazione dei rischi aziendali,laureati in Giurisprudenza,Ingegneria, Economia, Scien-ze matematiche, statistiche eattuariali.La ricerca rientranell’ambito del progetto “Vi-viaio” che il gruppo Unipolporta avanti per formare e farcrescere i migliori neolaurea-ti in possesso di titoli altamen-te qualificati, tra cui master especialistiche. Sono previsti

stage della durata di 6-12 mesifinalizzati all’assunzione atempo indeterminato e corsi diformazione e sviluppomirati.Sono richieste figureanche nel campo bancario.Unipol cerca titolari di filialeda inserire su tutto il territorionazionale, e gestori di relazio-ne con la clientela (retail, af-fluent, small business). Perquesti profili sono richiestedoti relazionali e commercia-li e competenze di tipo tecni-co. Le candidature possonoessere inviate ondine nella se-zione “Lavora con noi” delsito https://servizi.unipolgf.it

Consulenti di credito, 700 inserimentiin tre anni presso Banca Fideuram

“Banca Fideuram” intendeformare ed inserire 700 con-sulenti del credito nei prossi-mi tre anni. Si chiama “Esse-re Fideuram, Essere Consu-lente”. E’ un progetto presen-tato proprio da Banca Fi-deuram che ha l’obiettivo diinserire nei prossimi tre anni,nelle reti di distribuzione delgruppo Banca Fideuram (Fi-deuram e Sanpaolo Invest)700 neolaureati da avviare, sututto il territorio nazionale,alla professione di consulentefinanziario.

Per garantire un’adeguatapreparazione e per intrapren-dere la professione di privatebanker sarà messo a disposi-zione degli aspiranti consulen-ti un percorso formativo qua-

lificato che ha come punto dipartenza il primo “MasterBanca Fideuram in privatebanking”, in collaborazionecon la Business School de IlSole 24 Ore e la facoltà diEconomia dell’università TorVergata. A questa edizione giàavviata ne seguiranno altre 13in tutta Italia. Il percorso for-mativo prevede tre fasi: la for-mazione in aula, un pre-inse-

rimento nella rete Banca Fi-deuram e l’ingresso nellastruttura.

Un percorso articolato delladurata di 30 mesi. Si parte conla formazione in aula per 4mesi (450 ore), svolta da do-centi con importanti esperien-ze nel settore economico-fi-nanziario e da manager Fi-deuram, che costruiranno lebasi utili allo svolgimento fu-

turo della professione di con-sulente finanziario. Sarannoforniti inoltre supporti e stru-menti necessari per preparar-si a tutti gli esami previsti dalpercorso.

I giovani che avranno supe-rato l’esame di fine corso sa-ranno avviati all’attività di pri-vate banker in Banca Fi-deuram per sei mesi remune-rato con un rimborso spese. Laterza e ultima fase, cioè l’in-serimento in rete, vero scopodell’iniziativa, rappresenteràla parte conclusiva del percor-so formativo. Ulteriori infor-mazioni sul sito internet http://info.bancafideuram.it/minisi-t o p b / d i v e n t a p b /essere_fideuram/

L’Europa offre interessanti opportunità per laureati conesperienza. La perfetta conoscenza di una o più lingue èuna condizione indispensabile per concorrere alla sele-zione indetta dalla Commissione Europea per lo svolgi-mento di un’ampia varietà di mansioni.

Un’occasione unica per chi vuole arricchire il propriocurriculum con un’esperienza di lavoro della durata disei mesi in un contesto internazionale.

Ad assumere a tempo determinato varie figure di agentitemporanei sono anche le altre istituzioni europee attra-verso l’agenzia Epso (l’Ufficio europeo di selezione delpersonale).

È possibile candidarsi inserendo i propri dati nella bancadati del sito http://ec.europa.eu/civil_service/job/cvonli-ne/index_it.htm

La banca dati è a disposizione dei dirigenti e i respon-sabili delle risorse umane delle istituzioni europee chepossono consultarla ogni per la ricerca dei candidati piùadatti per un posto vacante.Le candidature sono sempreaperte per questo è importante consultare periodicamen-te il sito dell’Epso per gli aggiornamenti.

Opportunitàdall’Unione europea

Page 29: Il Quotidiano del Molise del 30 giugno 2011

Termoli

Romenopicchia

a sanguedue passanti

SERVIZIO A PAGINA 18

Isernia

CalunniaDenunciato

IgnazioFortini

SERVIZIO A PAGINA 11

Campobasso

Incidentea Chioggia

Feritocamionista

SERVIZIO A PAGINA 5

E’ di Campobasso il ca-mionista coinvolto in un in-cidente provocato da un ‘pi-rata’, poi intercettato daicarabinieri.

TERMOLI. I carabinierihanno chiuso le indaginisull’aggressione avvenutalo scorso 10 marzo.

Venafro

Parla il sindacoCotugno: “Guido

una squadracoesa”

SERVIZIO A PAGINA 15

Campobasso

Colle Leone‘martoriata’

da franee smottamenti

SERVIZIO A PAGINA 7