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1 DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625 ANNO XIV - N. 170 1.00* MERCOLEDI’ 22 GIUGNO 2011 FONDATO DA GIULIO ROCCO * IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,00 REGIONE MOLISE - NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE 150° Unità d’Italia 150° Unità d’Italia IL QUOTIDIANO DEL MOLISE: IL PRIMO GIORNALE TUTTO MOLISANO IL QUOTIDIANO DEL MOLISE: IL PRIMO GIORNALE TUTTO MOLISANO di Leopoldo Feole Una settimana dopo i refe- rendum del 12-13 giugno, che resta di quelle prove di democrazia? Il vento ha spazzato le aspre verbosità della vigilia elettorale. Il flu- ire delle ore ha sgonfiato l’entusiasmo dei vincitori, ma non l’amarezza dei vinti. Restano i problemi dell’uma- no andare, su orizzonti incer- ti, per molti con tetre nubi. Fischia il vento del cambia- mento, si sente dire. Sembra udire invece i sibili dei con- flitti tra i solipsismi che, dal- l’avvento del bipolarismo, fa- vorito dalla chirurgia refe- rendaria d’un ventennio fa sulle leggi elettorali, si lace- rano in noiosi duelli media- tici. La società italiana ha tale gravità di problemi e connessi squilibri, culturali e sociali, economici e infra- strutturali, che non ha biso- gno di pretese superiorità da ostentare, ma di responsabi- lità pubbliche, che impegna- no la Repubblica nei suoi do- veri costituzionali di garan- tire la crescita equilibrata della nazione. Rispondendo ai quesiti, gli elettori hanno usato ancora una volta il voto come un bisturi, per cancellare espressioni nei complessi provvedimenti normativi su produzione d’energia nucleare, servizi idrici locali e annesse tarif- fe. Gli alieni della società SEGUE A PAGINA 4 Attulità Isernia. Sequestrati 5 anemometri e tre amministratori segnalati alla Corte dei Conti Eolico, spuntano 12 indagati Installazione non autorizzata di stazioni per la rilevazione della forza del vento SERVIZIO A PAGINA 4 Storia dell’Emigrazione In cattedra al Mario Pagano SERVIZIO A PAGINA 2 Molisani nel Mondo Furti d’identità per chiedere prestiti ‘a scrocco’ SERVIZIO A PAGINA 8 Cercemaggiore CERCEMAGGIORE. Carpivano dati personali di amici e colleghi per accreditarsi presso finan- ziarie e chiedere prestiti, giro da 120mila euro Lo sport SERVIZIO A PAGINA 24 Serie D Il Trivento blocca l’attaccante Mallardo Boss affiliato ai Casalesi arrestato a Venafro dai carabinieri SERVIZIO A PAGINA 11 Frattura si allontana dalle primarie Rc e Idv si defilano SERVIZI A PAGINA 3 Centrosinistra Sospettato di abusi sessuali verrà processato SERVIZIO A PAGINA 18 Termoli SERVIZIO A PAGINA 11 ISERNIA. Dodici persone denunciate a piede libero, tre amministratori comuna- li segnalati alla Corte dei Conti, cinque impianti se- questrati. È il bilancio del- l’operazione “Via col ven- to”, coordinata dalla Procu- ra di Isernia e condotta dal Corpo forestale. Le verifi- che hanno interessato le an- tenne anemometriche, im- piegate per la misurazione della velocità e della rego- larità del vento. VENFRO. E’ ritenuto un affiliato al clan dei Casale- si l’uomo arrestato ieri a Venafro dai carabinieri del nucleo investigativo. Gianluca Pagano, 41 anni, aveva scelto la cittadina molisana come suo domi- cilio temporaneo perché i giudici del tribunale di San- ta Maria Capua Vetere, gli avevano imposto il divieto di dimorare sia in Campa- nia che nel Lazio. Ministeri al Nord, Calderoli a Bregantini: pronti a collaborare CAMPOBASSO. Dopo il duro affondo del Vescovo di Campobasso Bregantini nei confronti della Lega che ha minaccia- to di portare i ministeri al Nord, è ar- rivata la risposta del ministro per la Semplificazione Calderoli. “Il nostro progetto - ha sottolineato il ministro - non ri- guarda soltanto il Nord ma l’intero Paese, compreso il Sud. Offriamo la nostra comple- ta disponibilità per superare dubbi e critiche che riteniamo essere frutto di semplificazio- ni giornalistiche”.

Quotidiano del Molise 22 giugno 2011

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Page 1: Quotidiano del Molise 22 giugno 2011

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DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

ANNO XIV - N. 170 1.00*MERCOLEDI’ 22 GIUGNO 2011

FONDATO DA GIULIO ROCCO* IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,00

REGIONE MOLISE - NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE

150° Unità d’Italia

150° Unità d’Italia

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di Leopoldo FeoleUna settimana dopo i refe-

rendum del 12-13 giugno,che resta di quelle prove didemocrazia? Il vento haspazzato le aspre verbositàdella vigilia elettorale. Il flu-ire delle ore ha sgonfiatol’entusiasmo dei vincitori,ma non l’amarezza dei vinti.Restano i problemi dell’uma-no andare, su orizzonti incer-ti, per molti con tetre nubi.Fischia il vento del cambia-mento, si sente dire. Sembraudire invece i sibili dei con-flitti tra i solipsismi che, dal-l’avvento del bipolarismo, fa-vorito dalla chirurgia refe-rendaria d’un ventennio fasulle leggi elettorali, si lace-rano in noiosi duelli media-tici. La società italiana hatale gravità di problemi econnessi squilibri, culturali esociali, economici e infra-strutturali, che non ha biso-gno di pretese superiorità daostentare, ma di responsabi-lità pubbliche, che impegna-no la Repubblica nei suoi do-veri costituzionali di garan-tire la crescita equilibratadella nazione. Rispondendoai quesiti, gli elettori hannousato ancora una volta ilvoto come un bisturi, percancellare espressioni neicomplessi provvedimentinormativi su produzioned’energia nucleare, serviziidrici locali e annesse tarif-fe.

Gli alienidella società

SEGUE A PAGINA 4

Attulità

Isernia. Sequestrati 5 anemometri e tre amministratori segnalati alla Corte dei Conti

Eolico, spuntano 12 indagatiInstallazione non autorizzata di stazioni per la rilevazione della forza del vento

SERVIZIO A PAGINA 4

Storia dell’EmigrazioneIn cattedra al Mario Pagano

SERVIZIO A PAGINA 2

Molisani nel Mondo

Furtid’identità

per chiedereprestiti

‘a scrocco’

SERVIZIO A PAGINA 8

Cercemaggiore

CERCEMAGGIORE.Carpivano dati personalidi amici e colleghi peraccreditarsi presso finan-ziarie e chiedere prestiti,giro da 120mila euro

Lo sport

SERVIZIO A PAGINA 24

Serie DIl Trivento

bloccal’attaccanteMallardo

Boss affiliato ai Casalesi arrestatoa Venafro dai carabinieri

SERVIZIO A PAGINA 11

Fratturasi allontana

dalle primarieRc e Idv

si defilanoSERVIZI A PAGINA 3

Centrosinistra

Sospettatodi abusisessualiverrà

processatoSERVIZIO A PAGINA 18

Termoli

SERVIZIO A PAGINA 11

ISERNIA. Dodici personedenunciate a piede libero,tre amministratori comuna-li segnalati alla Corte deiConti, cinque impianti se-questrati. È il bilancio del-l’operazione “Via col ven-to”, coordinata dalla Procu-ra di Isernia e condotta dalCorpo forestale. Le verifi-che hanno interessato le an-tenne anemometriche, im-piegate per la misurazionedella velocità e della rego-larità del vento.

VENFRO. E’ ritenuto unaffiliato al clan dei Casale-si l’uomo arrestato ieri aVenafro dai carabinieri delnucleo investigativo.Gianluca Pagano, 41 anni,aveva scelto la cittadinamolisana come suo domi-cilio temporaneo perché igiudici del tribunale di San-ta Maria Capua Vetere, gliavevano imposto il divietodi dimorare sia in Campa-nia che nel Lazio.

Ministeri al Nord, Calderolia Bregantini: pronti a collaborareCAMPOBASSO. Dopo il duro affondo del

Vescovo di Campobasso Bregantini neiconfronti della Lega che ha minaccia-to di portare i ministeri al Nord, è ar-rivata la risposta del ministro per la

Semplificazione Calderoli. “Il nostro

progetto - ha sottolineato il ministro - non ri-guarda soltanto il Nord ma l’intero Paese,compreso il Sud. Offriamo la nostra comple-ta disponibilità per superare dubbi e criticheche riteniamo essere frutto di semplificazio-ni giornalistiche”.

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2 Mercoledì22 giugno 2011

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Sulle note del Canto degliItaliani, meglio conosciutocome Inno di Goffredo Ma-meli e del ‘Và, pensiero’,uno dei cori più noti dellastoria dell’opera presentenel Nabucco di GiuseppeVerdi, eseguite dal Coro Po-lifonico femminile Sam-nium Concentus diretto dalMaestro Guido Messore, èiniziata la seconda giornatadedicata alla quarta Confe-renza regionale dei Molisa-ni nel Mondo.

Le risorse ambientali: è sta-to questo uno dei temi cardi-ne della IV Conferenza deimolisani nel mondo, a dimo-strazione dell’elevata atten-zione che attualmente vieneriservata dai governatori. Inparticolare, secondo il consi-gliere regionale Massimilia-no Scarabeo, “per l’otteni-mento di risultati efficaci ri-sulta decisivo, da parte di chiamministra il territorio, sta-bilire un forte rapporto di fi-ducia tra i cittadini, le istitu-zioni e il sistema economico,attraverso una partecipazio-ne attiva”. Queste le sue pro-poste, a partire “dall’attiva-zione di interventi strategici

Nell’aula magna del Con-vitto Nazionale Mario Paga-no di Campobasso ieri mat-tina, seminario su ‘L’emi-grazione molisana nel peri-odo unitario’.

Una lezione di storia sa-lutata dal sindaco di Cam-pobasso Di Bartolomeo, daiPresidenti del Consiglio Re-gionale Picciano, della Pro-vincia De Matteis e dellaCamera di Commercio Frat-tura, dal vice Prefetto Gale-oni e dal Rettore del Con-

vitto Barletta come un’occa-sione per ricordare quantihanno lasciato la regione di-ventando ambasciatori del-la loro terra nel mondo e perauspicare ancora una voltail loro ritorno in Patria.

Gli storici Norberto Lom-bardi autore di saggi sul-l’emigrazione e AntonioD’Ambrosio ed i docentidell’Università del MoliseGiovanni Cerchia e Giulia-na Bagnoli hanno tracciatola storia dell’emigrazionemolisana, una materia com-plessa ed articolata che hacambiato il volto del terri-torio sannita. Un’emigrazio-ne iniziata tanti anni fa.Gente contadina che, valigiadi cartone alla mano, è par-tita con la speranza di unfuturo migliore acconten-tandosi di svolgere lavoriumilissimi e che con il tem-po, il lavoro e la tenacia èstata capace di integrarsi neltessuto sociale del Paese cheli ha ospitati. Ondate migra-torie sono approdate in

Il consigliere regionale interviene sulle tematiche del territorioScarabeo: massimo impegno

e attenzione per le risorse ambientali

Tony Vespa: chi lasciail proprio Paese lascia tuttola casa, la terra, gli amici

Molisani nel MondoUna solenne

lezione di storia‘saluta’ la secondatappa del convegno

Al Mario Pagano batte il cuore del Molise

America latina, Stati Uniti,Australia e nel resto del-l’Europa. Le ‘Terre promes-se’. Un esodo che si fa risa-lire alle diverse crisi econo-miche che hanno interessa-to il Mezzogiorno d’Italia.All’estero la svolta. Da sem-plici contadini, agricoltori,muratori ed ambulanti, pia-no piano molti di loro han-no iniziato a svolgere lavorispecializzati; sono diventa-ti commercianti, imprendi-tori, professionisti in ogni

settore economico. Dal Mo-lise in quest’ultimo secolo emezzo sono andate via cen-

“Chi lascia il proprio Pae-se lascia tutto. La casa, gliamici, la terra dove è nato.Nel cuore però porta sempreil ricordo, la nostalgia di ri-tornare”.

Tony Vespa Presidente delConsiglio dei Molisani nelMondo ha ricordato i tantigrandi sacrifici vissuti per ilsenso della famiglia.

“Abbiamo dato ai nostri fi-gli quel diritto essenziale chetutti dovrebbero avere. Conil nostro lavoro siamo riusci-ti a farli studiare, laureare.Sono diventati professioni-sti. I più grandi dottori negliospedali canadesi sono mo-lisani e questo per noi rap-presenta un grande onore. Cisiamo affermati in tanti set-tori e oggi i molisani in Ca-nada hanno una buona posi-zione, invidiabile, tutti one-sti lavoratori che affrontanola vita con orgoglio e digni-tà”.

Vespa ha parlato di com-petizione nella “nuova svol-ta dell’associazionismo, siapre una nuova fase del-l’emigrazione che prevedeuna collaborazione più stret-ta”.

Insomma, oggi esiste unvero e proprio Molise al-l’estero.

Solo in Canada si contanocirca 300 mila molisani. Ol-tre un milione quelli sparsiin tutto il mondo.Un Molisefatto di esperienze e con unbagaglio culturale invidiabi-le.

Un Molise che ha conser-vato gli usi, i costumi, le tra-dizioni. Si è fatta portavoce,vetrina, del nostro piccoloMolise oltre oceano.

“E’ fondamentale la colla-borazione, perché significapoter fare delle cose grandiper noi che viviamo all’este-ro e per coloro che vivonoin Molise, soprattutto per igiovani e soprattutto in que-sto momento difficile di cri-si. Comparare ciò che si hae ciò che offrono i Paesiesteri significa poter giunge-re ad obiettivi comuni”.

Al termine della Conferen-za regionale sarà stilato undocumento finale. “Il nostroobiettivo è la concretezzadei progetti in cantiere. Sonofiducioso perché i politicimolisani, della Regione edella Provincia, sono d’ac-cordo con le nostre idee”.

come un ‘piano’ per la trac-ciabilità dei rifiuti o quello diincentivare e sostenere laqualificazione ambientale deiluoghi di lavoro o di un ‘pia-no clima’. Occorre perciò lamassima partecipazione e co-operazione attraverso un ap-proccio integrato tra i diver-si soggetti istituzionali ed iprivati, capace di individua-re nuovi strumenti di gestio-ne delle politiche ambienta-li, di promozione ed educa-zione alla sostenibilità”. Daquesto punto, i giovani sonoi primi a dover essere sensi-bilizzati. “Per la nostra regio-ne, tra gli assi prioritari d’in-tervento, previsti nel Por, c’è

la valorizzazione delle risor-se naturali ed ambientali ab-binate a quelle storiche e cul-turali, una scelta oculata cheva sostenuta, soprattutto nel-le realtà locali che dispongo-no di un patrimonio storico-ambientale di notevole im-portanza dell’Alto Molise,Mainarde e Matese. Cosìcome va sostenuta la salva-guardia dei sistemi agricoli,che più di ogni altro settore,riescono a garantire la tuteladel territorio, anche se van-no superati i limiti strutturalie organizzativi, purtroppo,ancora presenti. Questi obiet-tivi fanno da sfondo alle po-litiche di prevenzione e ridu-

zione delle criticità ambien-tali che hanno come traguar-do la conservazione e la va-lorizzazione della biodiversi-tà regionale, la promozionedella raccolta differenziata, ilrecupero delle aree ambien-talmente compromesse, la tu-tela delle risorse idriche, lariduzione dell’inquinamentoacustico, elettromagnetico eluminoso”. Insomma, si trat-ta per Scarabeo, di “un im-pegno a cui tutti dobbiamo ri-volgere il massimo dell’at-tenzione, tenendo semprepresente l’importanza del-l’ambiente in cui viviamo eciò che sarà il futuro dei no-stri figli”.

tinaia di persone mantenen-do però, sempre, prima loroe poi i loro discendenti, unforte legame con il propriopaese di origine. Le comu-nità all’estero continuano amantenere vive le tradizio-ni e riescono ad essere sem-pre più coesi.Hanno testi-moniato la loro esperienzaanche i delegati esteri Nico-la Di Leo, Leo Di Bernardoe Saverio Iacobucci. Hannoricordato che la situazionedalla fine degli anni ’70 ècambiata.

E’ divenuta emigrazionedi tendenza. L’estero ha an-cora il suo fascino.

Il tavolo dell’incontro

Il Coro Polifonico femminileSamnium Concentus

La visita al museoin Prefettura

Gli sbandieratoriLa delegazione dei molisani nel mondo

Page 3: Quotidiano del Molise 22 giugno 2011

3Mercoledì22 giugno 2011

di Stefania PotenteCAMPOBASSO. Prima-

rie, atto secondo. Dopo aver-le annunciate, è arrivato ilmomento di illustrare il re-golamento. Lo hanno fattoieri i nove partiti del centro-sinistra, ossia Pd, Sinistra,ecologia e libertà, Psi, Comu-nisti italiani, Alternativ@,Costruire democrazia, Parte-cipazione democratica eGuerriero Sannita. AssenteRifondazione. Le consulta-zioni popolari si svolgeran-no l’11 settembre, mentreentro il 7 luglio (alle 20) sarànecessario presentare la pro-pria candidatura che dovràessere ‘supportata’ da alme-no 300 firme. Queste ultimepotranno essere rac-colte dal 25 giugno.

“Per la prima voltain Molise – ha spiega-to il segretario piddi-no Danilo Leva – uncandidato presidentealla Regione vienescelto con le consulta-zioni popolari”. Unaclausola è fondamen-tale: non può candi-darsi chi ha svolto at-tività politica a soste-gno del centrodestranell’ultimo quinqui-ennio. Una condizioneche mette in bilico laposizione di Paolo DiLaura Frattura, il presidentedella Camera di Commerciodi Campobasso tradizional-mente vicino al centrodestra,ex Forza Italia e che il Pdlavrebbe voluto candidare alComune di Campobasso nel2009. Il suo nome, però, èstato tirato ‘in ballo’ agli ini-zi di maggio da Roberto Rutacome il possibile candidatodel centrosinistra alle Regio-nali, ma voci di corridoioparlano di un suo diniego.

“Credo - ha spiegato pro-prio l’ex Margherita dopo es-sere stato sollecitato dai gior-nalisti – che Di Laura Frat-tura possa essere la personaadeguata per unire mondi che

Palazzo Magno, c’è l’accordosu Gianluca Cefaratti

Il Pdl punta sul sindaco di Campodipietra alla presidenzadel consiglio. Domani conferenza stampa dei coordinatori

Il centrosinistra si gioca la carta delle primarieNove partiti hanno sottoscritto il regolamento che definisce candidature e modalità: il 7 luglio

la presentazione dei ‘concorrenti’, mentre le consultazioni si svolgeranno l’11 settembre

di Michele SalvatoreCAMPOBASSO. Conti-

nuano le grandi manovre aPalazzo Magno per defini-re gli assetti politico-istitu-zionali dopo la vittoria delcentrodestra. Assegnate ledeleghe, la maggioranzadovrà eleggere nel prossi-mo Consiglio in program-ma per il 28 giugno il nuo-vo presidente del Consiglioprovinciale. In pole per ri-

coprire la carica c’è il quota-tissimo sindaco di Campodi-pietra, Gianluca Cefaratti,che nell’ultima riunioneavrebbe ricevuto la benedi-zione dei vertici del partitodirettamente dal presidentedella Regione Iorio e dal se-natore Di Giacomo. Cefarat-ti, primo eletto nel Pdl marimasto fuori dalla Giunta perlasciare il posto a Rita Cola-ci, sarà lanciato ufficialmen-

te in conferenza stampa do-mani pomeriggio alle 16.00dal partito a Campobasso chesi esprimerà, inoltre, sulle ul-time elezioni. Rimane fuoriil neo consigliere SalvatoreColagiovanni che non ha rag-giunto il quorum durante laprima elezione riportandosolo 8 voti. Per lui sarebbepronto comunque un incari-co in Provincia “degno” del-la stoffa e dell’appeal politi-

co dimostrato prima al Co-mune di Campobasso e ora aPalazzo Magno. Resta dun-que tutto da ufficializzare mai bene informati di via Romaaffermano che i giochi sonobelli e fatti. Riguardo all’as-segnazione delle deleghe ri-cordiamo che Rita Colaci(Pdl), unica donna ha ricevu-to l’incarico alla Pubblicaistruzione, attività produttivee sviluppo locale, pari oppor-

tunità, tutela dei consumato-ri e trasporti. Salvatore Mi-cone (Progetto Molise) si oc-cuperà di politiche del lavo-ro e della formazione profes-sionale, politiche giovanili,programmazione strategica epolitica comunitarie. FabioTalucci (Udc) ha avuto ladelega di vicepresidente e le

competenze in mate-ria di bilancio finan-ze patrimonio e tribu-ti, sistema informati-co e semplificazione einnovazione ammini-strativa. Alberto Tra-montano (Udeur) Po-litiche della tutela am-bientale, caccia e pe-sca, protezione civilee promozione turisti-ca e ricreativa. Lucia-no Di Biase (Adc) La-vori pubblici e viabi-lità, politiche delle ri-

sorse umane e relazioni sin-dacali. Il presidente DeMatteis ha mantenuto ledeleghe allo Sport, alla Cul-tura, Rapporti con i moli-sani nel mondo, politicheculturali, politiche sociali,edilizia scolastica e civile,affari generali e rapporti in-teristituzionali.

non sono stati insie-me e per mandare acasa chi ha governa-to la regione in que-sti ultimi anni”. Poi,“se vuole, si confron-terà con gli altri can-didati e poi il popolodel centrosinistra de-ciderà”. Le candida-ture saranno valuta-te da un apposito Co-mitato.

A guastare ieri ilclima di festa è statol’intervento di Adriana Izzi:“mi dolgo che l’associazio-ne che rappresento (Citt@dinoi, ndr) non sia stata invita-ta”. Tutto, però, fa presuppor-re che tale esclusione non sia

stata casuale a causa della vi-cinanza della Izzi con l’expresidente della Provincia diCampobasso Nicola D’Asca-nio. Ma al ‘quadro’ dell’uni-tà manca un tassello, ossial’Idv, da sempre ostile a talemetodo.

“All’Idv - ha detto MauroNatalini (Sel) - vorrei lancia-re un appello sincero a par-tecipare alle primarie” vistoche “rappresenta un pezzoimportante del centrosini-stra”. La ‘trattativa’, da que-sto punto di vista, è in salita:con i dipietristi, infatti, biso-gnerà concordare anche le li-nee programmatiche. Poisarà la volta dei candidati, magià circolano con insistenzai nomi di Petraroia, D’Aletee D’Ascanio. Ma potrebbero

CAMPOBASSO. Il primo partito a tirar-si fuori dalla coalizione del centrosinistra èRifondazione comunista, nonostante il par-tito sia presente nel documento ufficiale delregolamento delle primarie. In realtà, spie-ga il coordinatore Antonello Manocchio,“vogliamo capire questa operazione comesi struttura”. Ma il motivo vero è un altro:“siamo determinati a costruire una vera al-ternativa al centrodestra e quindi non ci in-teressano le primarie in cui non si esprimo-no candidature realmente alternative a Io-

IL COMITATO

Ogni partito che ha sotto-scritto il regolamento delleprimarie ha indicato o indiche-rà due nomi per la composi-zione del Comitato che valu-terà le candidature per le pri-marie. Sono Leva e De Lellisper il Pd, Miniscalco e Pangiadel Psi, Natalini e Gianmariadel Sel, mentre Alternativ@ha nominato Paolozzi e Ma-raffino. I comunisti italiani sisono affidati a Sorrentino, mapresto sceglieranno un altromembro. E’ ancora tutto dadecidere per Costruire Demo-crazia e Partecipazione Demo-cratica.

rio”. Programmi, candidature serie e con-tenuti sono le priorita da definire secondoRifondazione. “Prendiamo le distanze dacerti nomi (come quello di Paolo Di LauraFrattura, ndr) che stanno circolando in que-sto periodo, non abbiamo bisogno di candi-dati presi in prestito dal centrodestra”. Per-ché, infatti, “non è in questo modo che siconvincono gli elettori di centrosinistra avotare”. E i 20mila astenuti alle ultime Pro-vinciali dovrebbero, per Manocchio, indurread una riflessione. S.P.

Rifondazione: prendiamole distanze da certi nomiAntonello Manocchio e i suoi si tirano fuori

La ‘partita’ delle Regionali po-trebbe rivelarsi per il centrosini-stra più difficile del previsto. Se-condo indiscrezioni, Paolo Di Lau-ra Frattura avrebbe deciso di tirarsifuori dai giochi e non parteciparealle primarie. Una decisione ma-turata su ‘suggerimento’ di qual-che esponente di centrodestra?Difficile saperlo visto che ieri èstato impossibile parlare a telefo-no con l’impegnato presidente del-la Camera di Commercio di Campobasso. Addirittura, secon-do i bene informati, per lui sarebbe pronto un posto nel listinodel Pdl.

E Frattura potrebbedare ‘forfait’

Resta critica, però, anche la posizione dell’Italia dei Va-lori che “continua a valutare con distacco questa prima fase”.Sono le parole del coordinatore regionale Pierpaolo Nagniche lancia una dura accusa ai partiti che hanno sottoscrittoil regolamento per le primarie. “A me – ha sottolineato - èsembrato che le primarie siano l’approdo disperato di per-sone che non sono riuscite a mettersi d’accordo” e che ri-velerebbe “un’incapacità a fare il proprio mestiere”, ossiaeffettuare precise scelte politiche. Il partito dipietrista po-trebbe cambiare idea nel caso in cui le consultazioni “espri-mano delle novità”, altrimenti è meglio lasciar perdere. Nél’Idv ha intenzione “di appoggiare un candidato al buio”,soprattutto se è il frutto “di alleanze interne di chi controllale primarie”. E quindi “verificheremo se saranno primariepulite”. Un altro nodo riguarda il numero di partecipanti edegli elettori che si recheranno alle urne. “Qualcuno – ha

affermato ancora Nagni – par-tecipa alle primarie più che al-tro per farsi pubblicità”. Quin-di, “siamo pronti sia ad indivi-duare una soluzione comunecon il centrosinistra sia una so-luzione alternativa. Ma siamopronti anche ad offrire una pro-posta diversa se quella che èuscita dalle primarie non è vin-cente”. Per ora “stiamo a guar-dare: aspettiamo che la monta-gna partorisca il topolino”. S.P.

Resta critica la posizione dell’IdvNagni: mi sembra

un accordo disperatoStaremo a guardare

Nagni

Paolo Di LauraFrattura

GianlucaCefaratti

tentare la ‘sfida’ anche Levae Romano.

Adriana Izzi

Il tavolo dell’incontro

Page 4: Quotidiano del Molise 22 giugno 2011

4 Mercoledì22 giugno 2011

CAMPOBASSO. “I dati diffusi dalla Banca d’Italia sul-l’andamento dell’economia del Molise, con riferimento alsettore delle costruzioni, confermano la situazione di pro-fonda crisi che sta attraversando il comparto e la nostraimmensa preoccupazione per il futuro”.

E’ questo il commento del presidente dell’AssociazioneCostruttori Edile del Molise (Acem) Angelo Santoro sulrapporto presentato ieri, che conferma i parametri negativi

più volte denunciati dal-l’Associazione in riguar-do al settore: parametriche evidenziano la con-trazione del valore ag-giunto (–10,0% nel 2009con ulteriore riduzionedel 2,6% nel 2010), la di-minuzione delle orecomplessivamente lavo-rate in Regione (–10,9%nel 2010; –11,5 per cen-to nel 2009) e degli im-porti complessivi deibandi di gara per l’affi-

damento di lavori pubblici, in calo addirittura per il quartoanno consecutivo.

“Siamo in forte apprensione – prosegue il presidenteSantoro – anche perché si legge nel dossier che le prospet-tive a breve termine nel comparto delle opere pubblichecontinuano a rimanere incerte e questo nonostante i ripetutigridi di allarme sollevati nel tempo che, purtroppo, toccaconstatare con amarezza sono rimasti inascoltati”.

Nuovo affondo dell’Acem: i datiBankitalia confermano il nostro allarme

CAMPOBASSO. Nell’ar-ticolo pubblicato ieri a pag.4 intitolato “La Chiesa frenile mire secessionistiche del-la Lega” è stato riportato, perun errore di battitura, Mons.Bregantini come presidentedella Cei. L’Arcivescovodella diocesi di Campobas-so Bojano, invece, è presi-dente della commissione na-zionale per la Pastorale So-ciale e del lavoro della Cei.Ce ne scusiamo con i gentililettori.

Hanno inoltre eliminato quel che restava, dopo gli inter-venti della Consulta, della legge sulla facoltà, per i membridel governo, d’invocare il legittimo impedimento, con l’effettodi sospendere i processi penali in corso per Berlusconi, chepotrà beneficiarne solo per volontà dei giudici. Ma la dila-gante vittoria dei “Si” non risolve i problemi energetici delPaese, né garantisce l’efficienza dei servizi idrici locali, nécancella le disuguali tariffe determinate dall’autonomia deglienti locali, né scalfisce gli incalcolabili profitti dei privati sul-l’uso delle sorgenti di acque “minerali”. Il voto ha inoltre va-lidità contingente. La politica può rimodulare le norme cassa-te. È accaduto per la localizzazione delle centrali nucleari,cancellata nel 1987 e poi riproposta di recente; per il ministe-ro dell’agricoltura, rinato come ministero per le politiche agri-cole. Ma è clamoroso il caso del finanziamento pubblico deipartiti. Abrogato nel 1993, è stato reintrodotto come rimborsoelettorale ed è relazionato non al numero dei suffragi ricevutidai partiti, ma a quello degli aventi diritto al voto; inoltre ilvolume finanziario è stato dilatato in modo così abnorme, cheè uno dei pesi più vituperati e anche più difesi del bilanciostatale. Un nuovo quesito per abrogarlo, nel 2000 non rag-giunse il quorum, perché i referendum hanno sempre compo-nenti emotive, che li mutano in esercizi imperfetti di democra-zia, soprattutto quando, come è accaduto spesso, il corpo elet-torale è usato come strumento di lotta sociale da chi ha inte-

resse a provocare indignazione popolare, per recuperare i con-sensi, che non si riesce ad avere per incapacità politiche.

Queste onde sono quindi utili al Paese se, per carenza d’eti-ca pubblica, forti tensioni sociali e gravi condizioni economi-che pesano su una comunità già segnata dagli abnormi squili-bri, provocati nei celebrati 150 anni d’Unità? Qual è il sensodelle ritualità tricolori, se oltre 20 milioni di elettori hannodisertato le urne? Se gli esiti dei referendum e delle ammini-strative parziali di maggio, sono pretesti per esasperare di-versità politiche? se la Lega torna a issare le bandiere delladisunità e degli egoismi territoriali? Se milioni di giovani sonola fascia debole d’una Italia sempre più vecchia?Il Mezzogior-no dovrebbe svegliarsi dal suo lungo letargo e far valere l’ener-gia del pensiero, che non manca. Nei 150 anni d’Unità ha pre-ferito spesso la fuga dalla realtà, alimentando esodi biblici.Ma è ora di pensare soprattutto a quanti sono emarginati comealieni, pur essendo la forza migliore della società. Per dimo-strare d’esistere, i giovani hanno favorito la validità dei refe-rendum: dopo un quindicennio di elevato astensionismo, sonotornati ad essere sintesi di vari orientamenti, dal moderatismopiù severo all’estremismo di sinistra. Non possono sciogliere inodi della precarietà, in particolare nel Sud, conseguenza de-gli errori delle generazioni, che hanno contribuito a determi-narla. Ma quella volontà popolare impone alla politica l’one-re di sanare una grave endemia, per doveri costituzionali.

Gli alieni della societàdi Leopoldo Feole

CONTINUA DALLA PRIMA PAGINA

Si celebrano oggi pomerig-gio alle 17 nella parrocchiadi Denno, in provincia diTrento, le esequie della si-gnora Odorizzi, madre diMonsignor Brigantini, da tut-ti conosciuta come ‘MammaAlbina’.

La notizia giunta l’altrasera, peraltro non inaspetta-ta, ha colto Padre GianCarloin Curia nel pieno delle sueattività pastorali. Notizia su-bito divulgata, un passaparo-la che ha fatto il giro dellacittà e ha colpito le tante per-sone che hanno avuto la pos-sibilità di conoscere MammaAlbina, di parlare con lei,

“I confratelli della metropolia molisana: monsignor Sal-vatore Visco, vescovo di Isernia-Venafro; monsignor Do-menico Scotti, vescovo di Trivento; monsignor GianfrancoDe Luca, vescovo di Termoli-Larino esprimono, a nomedelle rispettive Chiese locali e in comunione di fraternitàepiscopale, solidale e fraterna presenza a Sua eccellenzaMonsignor GianCarlo Maria Bregantini, arcivescovo me-tropolita di Campobasso-Bojano, per il ritorno alla casa delPadre della sua cara mamma la Signora Albina. Ringrazia-no e lodano il Padre dell’Amore per il tempo che ha donatoa questa sposa e mamma di testimoniarlo con fede, di amarlocon generosità e di collaborare al compimento della suavolontà. Nella convinzione che “la vita non tolta ma tra-sformata”, unitamente a tutti i presbiteri, i religiosi, le reli-giose, le vergini consacrate, i fedeli e tutto il popolo santodi Dio, pregano il Signore della vita, che stabilisce i tempidel nascere e del morire, affinchè la accolga nella sua tene-rezza materna e ricolmi il suo cuore di gioia e di luce. Laavvolga con la sua misericordia e le doni la pace eterna.Faccia brillare il suo volto su di lei e le sia propizio”.

di Vittoria Todisco“Caro Monsignor Bre-

gantini”.E’ l’incipit del testo che

il ministro Calderoni ha di-vulgato nella mattinata diieri rispondendo al Vesco-vo che sul discorso tenutoda Umberto Bossi a Ponti-da, e riferendosi in modoparticolare alla richiestaespressa dal leghista di spo-stare al Nord alcuni mini-steri, ha commentato: “Ungesto di grandissimo di-sprezzo per il Sud”.

Monsignor Bregantini nelruolo di presidente dellaCommissione per i proble-mi sociali della Cei ha chie-sto anche che la Chiesa siimpegni nel fermare le miresecessionistiche della Lega.Calderoni rispondendopuntualizza: Il nostro pro-getto non riguarda soltantoil Nord ma concerne l’inte-

ro Paese, compreso il Sud:riteniamo, infatti, che ancheil Mezzogiorno possa, edebba, legittimamenteaspirare ad avere dei mini-steri dislocati sui propri ter-ritori. Mi spiace sincera-mente constatare dalle sueparole – prosegue Caldero-ni – che le sono state forni-te informazioni non corri-spondenti alla realtà rispet-to al nostro progetto di ter-ritorializzazione delle am-ministrazioni centrali delloStato, ivi compresi i mini-steri. Noi riteniamo che lesuddette amministrazionicentrali debbano essere col-locate nei territori che ab-biano una vocazione natu-

rale nei confronti delle ma-terie di competenza speci-fica delle rispettive ammi-nistrazioni centrali o dei ri-spettivi ministeri. Il nostroprogetto, pertanto, – prose-gue sempre l’esponente le-ghista – non riguarda sol-tanto il Nord.

Colpito il ministro Calde-roni dalla critica di Bregan-tini e niente affatto arrogan-te, anzi, disponibile a col-laborare quasi volesse an-ticipare quella nuova fase dirapporti che si è aperta trala Chiesa e la politica chela Cei aveva già evidenzia-to durante il congresso diAssisi sottolineando che:“Di fronte ai tanti proble-

mi, come si fa a non averevoce? Ma i Vescovi conso-no legati a questo o a quel-lo, piuttosto alla carità e allagente che ogni mattina af-follano le anticamere delleCurie per chiedere aiuto.Per cui Calderoli così pro-segue:

Per dimostrarle tutto que-sto con maggiore chiarez-za le offro fin da ora la miacompleta disponibilità aportare a lei, o a chi voles-se indicare, il nostro interoprogetto, per poterlo illu-strare personalmente e po-ter superare così i dubbi ole critiche, che ritengo es-sere conseguenza di sem-plificazioni giornalistiche.

cogliere perle della sua sag-gezza contadina e le tantelucide annotazioni che non

mancava di dispensare. Tra iprimi a giungere in via Maz-zini, il presidente della Re-

gione Michele Iorioaccompagnato darettore dell’Univer-sità Giovanni Can-nata. Rappresentatidel clero, sacerdoti,parroci e gente co-mune. MonsignorBregantini nella se-rata di lunedì è su-bito partito alla vol-ta di Denno. Avevasalutato sua madre

per l’ultima volta, quasi die-ci giorni fa, nel corso dell’ul-timo dei suoi frequenti viag-gi a Denno per condividerecon lei il tempo fugace. Inquell’occasione tutta la fami-glia si è radunata attorno alletto della vegliarda ed è sta-ta celebrata la Messa. Mam-ma Albina, serena come sem-pre, ha ricevuto dalle mani diPadre GianCarlo l’olio degliinfermi. Olio arricchito del-le fragranze floreali della Ca-labria che inondando la stan-za hanno richiamato il per-corso compiuto da MammaAlbina accanto a quel suo fi-gliolo Vescovo.

Nel giorno dell’ingressoufficiale di Bregantini in cat-tedrale quel 19 gennaio del2008 una fedele guardando-

la in chiesa, bianca, modestanello sfavillio delle luci e isuoni mormorò: “Beata leiche ha avuto da Dio la graziadi un tale figlio”. Riferita lafrase, Bregantini aggiunsemia madre avrebbe detto:“Vorrei vedere voi alle presecon un figlio simile!”. Mam-ma Albina ha conservato lospirito pratico del mondocontadino nel quale è cre-sciuta. Conosceva i proverbidella sua terra e ne facevadono a tutti. Ha apprezzato ilMolise che ha definito: terradi gente gentile e affettuosa.

Una delegazione del clerodiocesano molisano rappre-sentata dal Vicario Generaledon Giuseppe Nuzzi sarà pre-sente alle esequie.

V.T.

Dopo l’attacco del Vescovo di Campobasso arriva la risposta della Lega

Il ministro Calderoli a Bregantini:“Siamo pronti a collaborare”

Erratacorrige

Oggi a Trento il salutoa mamma Albina

L’affettuoso cordogliodella metropolia molisana

Il presidentedell’Acem

AngeloSantoro

Albina Odorizzi

Il ministroCalderoli

Page 5: Quotidiano del Molise 22 giugno 2011

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MERCOLEDI’ 22 GIUGNO 2011

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

ANNO XIV - N. 170

Revocati gli arresti domi-ciliari a uno dei sei indaga-ti nell’ambito dell’opera-zione che i carabinieri delRos di Campobasso hannochiamato in codice “Shan-ti”, portandola a termineesatamente un anno fa.M.P. 54 anni, assistito dal-l’avvocato Alessandro San-toro è potuto tornare in li-bertà in attesa del processo

Decade il reato di tratta e riduzione in schiavitùShanti, libero uno degli indagati

che inizierà il 7 ottobre pros-simo, la sua posizione, ri-spetto agli altri cinque, ècambiata notevolmente.L’avvocato che cura i suoiinteressi legali, infatti, è riu-scito a far decadere il capod’imputazione più grave cheinvece resta in piedi per glialtri indagati, ovvero l’asso-ciazione a delinquere finaliz-zata alla tratta di essere uma-

ni e riduzione in schiavitù.M.P. verrà chiamato a ri-spondere unicamente di in-duzione e sfruttamento del-la prostituzione.

L’operazione Shanti, infat-ti, smantellò un largo giro diragazze che venivano fatteprostituire durante l’attivitàdi entraineuse in locali not-turni della provincia di Cam-pobasso.

Aveva pensato di coltiva-re una piantagione tutta persé, una passione che lo po-tesse distrarre prima e dopole sue otto ore giornaliereimpegnate sul lavoro comeoperaio. Peccato che A.C.,36enne di San Salvo, aves-se il pollice verde al di fuoridelle regole: l’uomo ha in-fatti messo su una piccolapiantagione di canapa in-

Aveva reagito a suon di ba-stonate contro un 51enne chegli si era avvicinato con fareminaccioso, un 78enne resi-dente a Montefalcone delSannio è stato condannato adue mesi di reclusione, penasospesa, col patteggiamento.Si era solo difeso, ha cerca-to di spiegare al giudiceScarlato l’avvocato RitaMenna, ma i testimoni delpm Sale non le hanno datoragione. L’accusa ha conte-stato all’anziano il reato dilesioni lievi, che sono costa-te, all’epoca dei fatti, 7 gior-

Coltiva marijuana nei campiMa ‘raccoglie’ un arresto

Patteggia otto mesi e torna in libertàdiana dalle parti di Castel-bottaccio, da cui ricavarefoglie ed infiorescenze cheuna volta essiccate gli avreb-bero fruttato un buon quan-titativo di marijuana. Abba-stanza per piazzarle sul“mercato” locale e ricavar-ne un bel gruzzoletto di sol-di. È durante la pratica diquesto suo hobby particola-re che è stato pizzicato dai

carabinieri di Lucito. Duegiorni fa, poco dopo il tra-monto, i militari hanno sor-preso l’operaio in stato diflagranza mentre si recavanel suo “orto” personale, attoancora una volta a prendersicura degli interessi del suobusiness. L’uomo è stato ac-compagnato in caserma pergli accertamenti. Nella suc-cessiva perquisizione all’in-

terno della sua abitazioneoperata dai carabinieri sonostati rinvenuti circa diecigrammi di marijuana già es-siccata, quasi sicuramente ilfrutto di un raccolto prece-dente. A.C. è stato arrestatocon l’accusa di produzionee detenzione illecita di so-stanze stupefacenti ai fini dispaccio e condotto nel car-cere di via Cavour. Le pian-

te e la droga sono state po-ste sotto sequestro. Ieri l’uo-mo è stato accompagnato nelTribunale di Campobasso,dove è stato giudicato perdirettissima. Difesa e accu-sa, rappresentata dall’avvo-cato Ciarelli di Pescara e dal

pm Andricciola, hannoconcordato per il patteggia-mento. Il giudice GianniFalcione ha condannatol’operaio a otto mesi di re-clusione, pena sospesa, e ilpagamento di 2mila euro dimulta.

Nella giornata di ieri sonostati ascolati quattro testi del-la difesa, rappresentata dal-l’avvocato Arturo Messere.Davanti al collegio penalehanno risposto alle domandel’allora direttore generale del-la Regione, il direttore gene-rale della sanità, un ingegne-re Anas e uno degli assessoriin carica all’epoca dei fatticontestati. Si torna in aula il5 ottobre. Secondo l’accusatra il 2003 e il 2004 l’alloraGiunta regionale, tramite af-fidamento di due consulenze,avrebbe favorito la multina-zionale Bain&Co secondouna logica di rapporto prefe-renziale.

Da una lite al tavolo da gioco scaturisce una condanna a due mesi a carico di un anziano intemperante

Partita a ‘tressette’ finisce a bastonate

ni di prognosi alla parte of-fesa. L’episodio risale al-l’agosto del 2009, in un lo-cale del paese. Durante unapartita a carte a cui parteci-pava anche il 51enne, l’an-

ziano gli si è avvici-nato contestandogliuna “giocata”. Forseavrà utilizzato untono brusco, visto chel’uomo più giovane siè alzato per chiederespiegazioni. L’altro,preso probabilmenteda un momento di pa-ura, ha pensato bene

di utilizzare il suo bastoneper mettere subito fine alconfronto. Senza immagina-re che, così facendo, sareb-be finito davanti a un giudi-ce. AB

Una retromarcia fatale in viaCardarelli costò la vita a un70enne di Campobasso. Lapersona al volante, una donna

che lavora nell’ambito sanita-rio, è stata rinviata a giudizioper omicidio colposo dal gupPepe. A difendere la sua posi-zione se ne occuperanno gliavvocati Pietrunti e Farinac-ci. L’avvocato Gaetano Cate-rina assisterà invece i quattrofigli della vittima, che si sonocostituiti parte civile. L’accu-sa, rappresentata dal pm D’Al-

terio, sostiene che il 5 marzodel 2010 la donna, nel fare re-tromarcia, colpì con la propriaauto l’anziano che cammina-va nei pressi del marciapiede,facendogli perdere l’equilibrioe battere la testa. Ricoverato,morì pochi giorni dopo. Ladifesa contesta i fatti, ritenen-do che l’anziano cadde dasolo.

Rinviata a giudizio la donna che era al volanteFalciato da auto in retromarcia

Bain & CoQuattro testi

in aula

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Page 6: Quotidiano del Molise 22 giugno 2011

6 Mercoledì22 giugno 2011

di Daniela IannantuonoPer migliaia di studenti mo-

lisani è suonata questa matti-na la campanella che ha datoinizio al momento più attesoe temuto dell’intero anno sco-latico.

Gli esami di maturità, chesegneranno quasi per tutti lafine della scuola, sono comin-ciati con la prova di italiano. Iragazzi muniti si penna e di-zionario hanno scelto nel pli-co contenente le sette traccequella preferita tra l’analisi deltesto di un autore della lette-ratura italiana, il saggio breveo l’analisi di un articolo digiornale da elaborare in basea quattro grandi aree temati-che (artistico-letteraria, socio-economica, storico-politica, etecnico-scientifica) oppure iltema di argomento storico o

Oggi prima prova, domani la seconda. Lunedì sarà il momento del ‘quizzone’ poi gli orali

Esami di Maturità, si cominciaPer migliaia di studenti molisani questa mattina è (ri)suonata la campanella

quello di ordinegenerale (il terre-moto in Giapponee Il Referendumsono tra le traccepiù probabili).

Il Ministero del-l’Istruzione nonripropone mai glistessi temi così nelweb impazza daalcuni giorni il to-totraccia che dàcome favoriti perla prova di letteratura Pasco-li, Ungaretti, Deledda e Piran-dello, mentre l’Unità d’Italiacon l’analisi delle figure di ri-ferimento di Mazzini e Gari-baldi per il tema storico.

Si scoprirà all’uscita dallescuole la veridicità dei prono-stici che girano in Rete cheper la Polizia di Stato non sono

altro che bufale e leggendemetropolitane. Domani sarà lavolta della seconda provascritta che come di consuetoverte su una specifica materiacaratterizzante il percorso distudi. Gli allievi dei licei clas-sici si cimenteranno nella pro-va di latino, quelli dello scien-tifico invece dovranno fare i

conti con la matematica. Lapedagogia e le lingue stranie-re sono state scelte nei licei incui sono materie di base. Neilicei artistici ci sarà invece laprova di disegno geometrico,prospettiva ed architettura.Negli istituti professionali siprivilegieranno le materie tec-nico-pratico-laboratoriali che

più caratterizzano i vari indi-rizzi scolastici (per i ragionierici sarà la prova di economiaaziendale, per i geometri quel-la di costruzioni, e così via).

La prova di indirizzo è par-ticolarmente temuta dagli stu-denti perché quest’anno ilMinistero ha deciso di asse-gnarla ad una commissione didocenti esterni che elaboreràla traccia in base ai program-mi ministeriali che in molteclassi, non sono stati conclusia causa delle occupazioni.

Lunedì sarà il giorno dellaterza prova: il quizzone a que-siti singoli o multipli.

Sarà a carattere pluridisci-plinare e verterà su un massi-mo di cinque materie studiatenell’ultimo anno di corso,compresa la conoscenza dellelingue straniere. Comprende

anche la soluzione di proble-mi scientifici, di casi profes-sionali o pratici e nello svilup-po di un progetto. L’atto fina-le dell’esperienza scolastica èla prova orale. Non si cono-scono ancora le date dei col-loqui. Verranno decise in basea quanto tempo impiegerà lacommissione a correggere gliscritti della prima, della secon-da e della terza prova. Il col-loquio finale prevede tre fasie riguarda argomenti di inte-resse multidisciplinare atti-nenti ai programmi dell’ulti-mo anno di corso:la presenta-zione di una una tesina o di unprogetto redatta nel formatopreferito, la discussione suitemi definiti dalla commissio-ne ed infine la discussione sul-le prove scritte elaborate dal-lo studente.

Luigi e Marialuciada 26 anni insieme

Un caloroso augurio ai co-niugi Calandra che oggi ag-giungono un punto alle splen-

dide nozze d’argentofesteggiate lo scorso

anno in compagniadegli amici piucari. Tanti augu-ri dalla famigliaDi Palo e datutta la reda-zione de ‘IlQ u o t i d i a n odel Molise’

L’Agenzia delle Entrate hasempre considerato il web unospazio di semplificazione evelocizzazione del rapportocon il contribuente. Permette-re al cittadino di risolvere leproprie incombenze fiscali“comodamente” da remoto eda casa è una delle strade dapercorrere al fine di rendere ilfisco meno invasivo e piùamico; non va poi sottovalu-tato anche il vantaggio di ri-durre il numero di coloro cheaccedono agli uffici ed evita-re code e lungaggini. I servizionline messi a disposizionedei contribuenti sul sito del-l’Agenzia delle Entrate(www.agenziaentrate.gov.it)si dividono in 2 categorie,quelli di immediata utilizza-zione, che non prevedono laregistrazione, e quelli che ri-chiedono la registrazione del-l’utente.

Ora andremo ad esporre iprimi mentre i secondi saran-no l’argomento della “prossi-ma puntata”. I servizi telema-tici utilizzabili senza registra-zione dell’internauta, sono:calcolo del bollo in base aiKW o ai CV; calcolo del bol-lo in base alla targa del veico-lo; controllo pagamenti effet-tuati del bollo auto; calcolodelle rate in seguito a control-lo automatizzato e formaledelle dichiarazioni, che con-

sente di calcolare l’ammonta-re delle rate di somme dovutein seguito a controllo automa-tizzato o a controllo formaledelle dichiarazioni, nel caso incui il contribuente sia inten-zionato a dilazionare il paga-mento.

L’applicazione effettua an-che la stampa dei relativi mo-delli F24 con l’indicazionidelle rate e degli interessi;“controllo Partite IVA comu-nitarie”, destinato agli opera-tori commerciali, titolari diuna partita IVA che effettua-no cessioni intracomunitarie,e verifica la validità del nume-ro di identificazione IVA deiloro clienti; controllo dei con-trassegni telematici, con cui ilcontribuente, può scaricare ilmodulo per la richiesta deicontrassegni telematici in nu-mero superiore a 50 e control-lare che il contrassegno nonsia contraffatto; tassazione de-gli atti giudiziari, servizio cherende possibile, dopo aver in-serito i dati dei provvedimen-

ti giudiziari, di conoscere gliimporti da pagare per la regi-strazione; verifica codice fi-scale che permette di verifica-re l’esistenza e la corrispon-denza di un codice fiscale coni dati anagrafici di un sogget-to, confrontando i dati inseriticon quelli registrati in Anagra-fe tributaria.

Dunque, un campionariovasto e interessante, che vuo-le agevolare l’utenza nei suoirapporti con l’erario e, al tem-po stesso, consentire di acqui-sire informazioni utili per leattività lavorative di tutti igiorni.

L’Agenzia delle Entratepresenta i nuovi servizi

on line per i contribuenti

Fisco menoinvasivo:

diminuisconole code

agli sportelli

Municipale in scioperoLa protesta rientra

Archivio

Un traguardo importanteper Michele Santilli cheoggi abbatte il ‘muro’ dei30. Tutto lo staff di amici eparenti, i genitori e la so-rella Ida gli augurano unmondo di bene con un mes-saggio: “Mic sei grande!”

MicheleSantillicompie30 anni

Lo stato di agitazione del-le forze di polizia munici-pale è finalmente rientrato.In vista dell’eccessivo ca-rico di lavoro previsto peril Corpus Domini si era pa-ventato il rischio di unosciopero dovuto al tagliodegli straordinari.

Ma l’appello del sindacoDi Bartolomeo a non aste-nersi dal lavoro in una del-le giornate più caotiche per

la città è stato accolto.Alla fine ha prevalso il

senso di responsabilità de-gli agenti della polizia mu-nicipale che presteranno illoro servizio come sempreper garantire la sicurezzadei cittadini e degli ambu-lanti che affollano la cittàin occasione della tradizio-ne più sentita dai campo-bassani.

Un ringraziamento spe-

ciale per il lavoro dei vigili ur-bani arriva dall’assessore alCommercio, Pasquale Cola-russo: “ i nostri vigili e i di-pendenti dell’ufficio com-mercio lavoreranno fino a tar-di per due giorni difficilissimianimati da un forte senso diresponsabilità e nel solo in-teresse dei cittadini”.

Il sindaco e la Giunta nel-l’incontro di ieri mattina, purcondividendo le ragioni chehanno spinto la municipale adindire lo sciopero, hannochiesto di fare un passo in-dietro presentando un accor-do che è risultato soddisfa-cente.

In principio l’amministra-zione aveva proposto, a cau-sa del taglio di budget, unariduzione della spesa per glistraordinari che sarebbe sta-ta compensata nel tempo at-traverso l’avvicendamentodei turni.

Una strada giudicata, inun secondo momento, nonpercorribile.

Dopo aver sentito le ragio-ni della Uil/Fpl la Giunta si èdunque impegnata formal-mente a reperire risorse per20 mila euro al fine di garan-tire il servizio della turnazio-ne con le stesse modalità disempre.

Anche la “reperibilità” deivigili urbani è stata ripristinatain quanto servizio pubblicoessenziale per la sicurezzadei cittadini.

Il sindaco si è inoltre impe-gnato a provvedere al paga-mento al personale dell’entedi tutte le indennità fisse so-spese entro il mese di luglio,in seguito all’appovazione delbilancio. D.I.

Page 7: Quotidiano del Molise 22 giugno 2011

7Mercoledì22 giugno 2011

C’è un Molise che piace eche si fa onore. In silenzio.Come nel caso di GianlucaIarocci, brillante epidemiolo-go campobassano, che assie-me ad altri colleghi, ha porta-to a segno un lavoro partico-larmente interessante, pubbli-cato sull’annuario dei datiambientali ISPRA (Istitutosuperiore per la ricerca e pro-tezione ambientale), sulle te-matiche inerenti il trasporto inItalia.

Le politiche messe in atto dadiversi governi europei perreagire alla crisi economicaattuale, attraverso i pacchettidi incentivi volti a promuove-re l’acquisto di veicoli nuovi,riducono solo parzialmentel’impatto ambientale dei tra-sporti e continuano a favori-re le modalità di trasportomeno efficienti. Sarebbe inve-ce possibile migliorare l’effi-cienza del settore attraversopiani ben delineati compren-denti obiettivi chiari, misura-bili, realistici e dotati di sca-denze temporali.

I trasporti risultano, dopo le

Un campobassano nella squadra di studiosi sui dati ambientali Ispra

Le ricerche di Gianluca Iarocci Il suo lavoro sui trasporti pubblicato sull’annuario a Roma

industrie energetiche,il settore maggior-mente responsabiledelle emissioni nazio-nali totali di gas ser-ra, nonché quello conil tasso di crescita piùelevato nel periododal 1990 al 2009(+14,5%).

Tuttavia le emissio-ni di piombo, si sonopraticamente annulla-te grazie all’esclusione dalmercato, nel 2001, delle ben-zine con piombo, le emissionidi benzene sono diminuitedell’85,5% nel periodo 1990-2008, grazie alla riduzionedella percentuale contenutanelle benzine ed alle marmit-te catalitiche, le emissionicomplessive attuali di questa

sostanza con riconosciute pro-prietà cancerogene sono co-munque ancora rilevanti, acausa della circolazione di ve-icoli senza le marmitte catali-tiche e/o a due tempi.

Le emissioni di composti or-ganici volatili non metanicisono diminuite del 59,5% nelperiodo 1990-2008, di esse

sono attualmenteresponsabili soprat-tutto i ciclomotori emotocicli (43,8%),seguiti dalle attivi-tà marittime(22,4%, nautica dadiporto) e dalle au-tovetture (21,7%),soprattutto a causadelle vetture noncatalizzate ancoracircolanti. Le emis-

sioni di ossidi di azoto sonodiminuite del 35,8% ma sonotuttora rilevanti in valore as-soluto e il settore dei trasportiè la fonte principale per que-sto importante inquinante, leemissioni di ossidi di zolfosono diminuite del 77% nelperiodo considerato e sonoormai poco significative.

L’utilizzo dei biocarburanti èancora ad un livello limitatoed in buona parte con materiaprima importata. In Italia, ladiffusione di carburanti a mi-nor impatto ambientale, pur sediscreta rispetto ad altri paesieuropei, risulta ancora insuf-ficiente a contenere la cresci-ta delle emissioni di gas ser-ra.

Il parco dei veicoli a GPL /metano ha subito un significa-tivo incremento nel 2009 gra-zie ad incentivi mirati. L’Ita-lia presenta un parco di vei-coli a GPL tra i più estesi del-l’Unione europea. Anche ilparco di veicoli a metano è ilpiù esteso tra i paesi europei,ma la diffusione è frenata dal-la carenza della rete di distri-buzione.

GianlucaIarocci

I colori spalmati, con lefacce illuminate e verosi-mili, sono il timbro dellanuova personale di AntonioD’Attellis, che ha apertoieri sera la personale pres-so la Sala “Axa” alla Pal-ladino Company (Tipogra-fia Lampo), nella zona in-dustriale, per chiudere ilsipario alla fine del mese.L’artista campobassanoche si è appena distinto alMario Pagano, nella setti-mana della cultura del Ro-tary Club, con due splen-didi autoritratti, si presen-ta con una moltitudine dipezzi che rapiscono l’oc-chio, a conferma del livel-lo raggiunto dal pittore chedivide il suo impegno tra letele e le pareti di ville e ne-gozi. A far scattare la nuo-va iniziativa ci sono duecomponenti: la ricorrenzadel Corpus Domini e laspinta di Piero Perrino chedi D’Attellis oltre a esserecollega è un fervente am-miratore. Per questo inten-de incentivare le venditeche sono la parte termina-le della produzione di qual-siasi artista che non si nu-tre solo di recensioni bene-voli, di prermi e di pacchesulle spalle.

La personaledell’artistaD’Attellis

alla sala Axa

di Vittoria TodiscoElio Cavone comunica attra-

verso l’arte adoperando un lin-guaggio innovativo quanto al-legorico sicuramente provoca-torio che non manca però dicogliere nel segno.

Tuttavia non sale mai in cat-tedra, non indossa vesti da mo-ralizzatore; osserva, riflette edice la sua con gli strumenticon i quali plasma la materiafino a renderla espressione ar-

L’artista comunica manipolando la materia che trasforma in sculture che interrogano la coscienza

Cavone e le provocazioni profetichetistica.

Al Salone della Comunica-zione ha partecipato proponen-do una installazione raffiguran-te una montagna di rifiuti benavvolti nella plastica nera sul-la quale sono state incollatemonete da 500 euro. Alle spal-le della composizione la frase:l’uomo passa, osserva, conte-sta, raccoglie e continua il suopercorso.

Presto, se qualcosa non cam-

bia, quello dell’immondiziasarà un problema non solo diNapoli e del suo hinterland,tutta la penisola sarà invasa daquei sacchi neri e maleodorantidai quali continueranno ad en-trare ed uscire ratti sempre piùpingui. Ma non sono solo lorole pantegane (che qualcunodice sarebbero in grado di so-pravvivere ad un disastro ato-mico) a godere di quel generedi ‘ben di Dio’. In molti, daNord e Sud ingrassano, rendo-no piene le loro saccoccie fa-cendo dei rifiuti un problemanazionale irrisolvibile, e il cit-tadino gettando nel mucchio lapropria ‘munnezza’ finge didisfarsi di ciò che gli è appar-tenuto, con un disinteresse chegli si ritorce contro.

Cavone non si limita alla de-nuncia propone, ad esempio, ilriciclo come sistema per utiliz-

zare in senso positivo i rifiuti.Da tempo crea oggetti utiliz-zando vecchi copertoni d’autoe il riciclo offre infinite possi-bilità. In questi giorni esponepresso MoMa Arreda di Cam-popiano Mario in via Tiberioe, ad attirare l’attenzione (an-che perché esposto su un ter-razzo) è un manichino rinchiu-

so in una gabbia.Titolo dell’opera è: ogni

scelta ha il suo prezzo; qual èla vera libertà. Il personaggiorealizzato con i copertoni rap-presenta l’uomo moderno rin-chiuso nella gabbia del proprioegoismo che lo rende schiavodella propria immagine e mol-to più incline all’apparire piùche all’essere.

Alla memoria tornano le bel-lissime immagini di un film del1936 ‘Tempi Moderni’ in cuiC h a r l i eChapl inimperso-na uno p e r a i odiventatoa u t o m aalla cate-na dimontag-gio. La

tecnologia non è mai stata alservizio dell’uomo e il capita-lismo ha prodotto benesseresolo per pochi, a spese dellemessa lavoratrici. Forse Mar-chionne ha tratto ispirazione daquel film quando ha ridotto itempi di pausa per gli operaidella Fiat, ancora oggi resischiavi di un posto di lavoroche si fa fatica a conquistare,della tecnologia che ha uccisola manualità e con esso l’estroe la fantasia .

Quello di Cavone è un mes-saggio chiaro, cerchiamo l’uo-mo cerchiamolo all’internodella coscienza, valorizziamo-lo se non vogliamo finire nel-le sbarre dell’isolamento el’egoismo.

Prende vita la rotonda simbolo della cittàSabato sera l’inaugurazione dell’opera

Voluta fortemente dal Comune, sponsorizzata da Larivera e progettata da Diana TomasichL’architetto

DianaTomasich

di Daniela IannantuonoIl tramonto è il momento

adatto per ammirare il giocodi luci proiettate dall’installa-zione dell’architetto DianaTomasich, incaricata dalla dit-ta Larivera di realizzare l’ar-redo urbano e la sistemazionedel verde nella rotatoria “adot-tata dall’azienda. L’opera cheraffigura lo stemma di Cam-pobasso, le Sei Torri, saràinaugurata giovedì sera. In-stallata sulla rotatoria postaalle porte della città, tra con-trada Pesco Farese e l’imboc-co della strada statale 87, faparte del progetto di riquali-ficazione delle aree verdi“Adotta un’aiuola” che il Co-

mune sta portando avanti gra-zie alla partnership con le im-prese, ma anche con privaticittadini che intendano pren-dersi cura di un’aiuola a pro-prie spese. Quella situata al-l’ingresso della città è solouno delle tre rotatorie previ-ste nel progetto di valorizza-zione della zona industriale diCampobasso voluta dall’am-ministrazione comunale, pre-sentato ieri pomeriggio in con-ferenza stampa dagli assesso-ri Cimino e Cefaratti e daiconsiglieri Sabelli e Pascale.Grazie all’azione sinergica trala Commissione Trasporti,Verde pubblico e Mobilità,l’assessorato ai Lavori Pubbli-

ci e quello alla Mobilità e Tra-sporti si provvederà nelleprossime settimane anche allacostruzione di altre due rota-torie: una posta nei pressi del-la concessionaria Molinaro,l’atra situata all’incrocio travia XXIV Maggio e via XXIVNovembre.

Di prossima realizzazionesaranno anche altri interventidi miglioramento della zonaindustriale, un’area densa-mente trafficata che accoglieogni giorno circa 10.000 per-sone, tra clienti e lavoratoridelle aziende. Si sta pensan-do a migliorare la segnaleticastradale, il sistema fognario ead intervenire sulla toponoma-

stica delle strade.Con la rotatoria

situata all’ingressodella città si vuoleda un lato migliora-re la sicurezza e laviabilità stradale,dall’altro migliora-re la qualità archi-tettonica dell’areacon un’opera dallagrande valenza arti-stica e dal valore simbolico estorico. Raffigura lo stemmadella città, un tempo fortifica-ta, in cui sono raffigurate letorri merlate che erano postea guardia degli ingressi del-l’antico borgo medievale. An-che la progettazione dell’area

verde trae ispirazione dallastoria della città. Le aiuolesono ripartite in due colori,rosso e azzurro, quelli delleantiche confraternite. Un sim-bolo di benvenuto imprezio-sito da giochi di luce e da get-ti d’acqua delle fontane.

D’Attellis

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CERCEMAGGIORE.Nonc’è che dire avevano pensa-to proprio a tutto, o quasi, lesei persone denunciate daiCarabinieri di Cercemaggio-re che avevano messo su unatruffa davvero ben articolata

Imprenditori, commercianti e promotori del credito hanno truffato ignare persone per ben 120 mila euro

Scovata la banda del finanziamentoCon buste paga false e nominativi fittizi intascavano i soldi dei prestiti

Massiccia partecipazione dei consiglieri regionali che si sono uniti per dibattere sulle forti tematiche

VINCHIATURO. Ha fat-to tappa a Vinchiaturo la IVConferenza Regionale deiMolisani del Mondo chedopo una prima giornata adIsernia ha portato i 120 cor-regionali giunti da ogni an-golo del globo anche nellaprovincia campobassana.Nel pomeriggio si è tenutoun interessante incontropresso l’hotel Le Cupoletteche ha visto la massiccia par-tecipazione bipartisan degliesponenti dell’inte-ro Consiglio Regio-nale. Si sono cosìsucceduti proprio intanti al tavolo deirelatori dove mode-ratore d’eccezioneè stato proprio ilPresidente del Con-siglio RegionaleMichele Piccianoche tiene particolar-mente al legamecon i molisani nelmondo , così comepiù volte ha dimo-strato. Il convegno

si svolto nell’avvicendarsi diquattro tavoli tematici: lenuove politiche di welfare,il turismo e le attività pro-duttive, la cultura e le tradi-zioni molisane e l’assetto ela gestione del territorio; sutali tematiche si sono espres-si i rappresentanti della po-litica regionale affiancati damolti delegati esteri che han-no portato in Molise le pro-prie esperienze relative adogni tematica, mettendo a

paragone così la nostra real-tà con la loro. In merito ilPresidente Picciano ha spie-gato: “ Si tratta di una ma-nifestazione importantissi-ma, noi siamo 320 mila nelnostro Molise mentre al-l’estero ce ne sono ben 890mila.

La conferenza vuole esse-re un momento di verificadelle attività e delle inizia-tive forti che stiamo portan-do avanti; abbiamo riorga-

nizzato le rete delle associa-zioni su tutto il globo.Noinon li abbiamo mai dimen-ticati- ha continuato Piccia-no- , con loro dobbiamo co-struire un futuro migliore perla nostra Regione. Stiamoportando avanti tante inizia-tive, tanti dibattiti e tavolitematici in modo particola-re sui settori strategici dellanostra vita e della nostra so-cietà che riguardano il nuo-vo welfare, la valorizzazio-

ne dei beni delMolise e soprat-tutto cultura; in-sieme vogliamoconcorrere allacostruzione di unapolitica forte chesappia affrontarequesti grandi temi.Abbiamo avuto lapartecipazione ditutte le forze poli-tiche e questa for-se è la prima voltache accade , è im-portante questapartecipazione su

tematiche così forti qualil’unità del mondo e l’emi-grazione che ha vissuto innegativo la nostra regione el’intera Italia 50 , 60 anni fa;dobbiamo fare un ‘analisi at-tenta e concreta sul territo-rio”. Piacevolmente colpitianche i tanti molisani delmondo che ascoltavano iproponimenti locali che han-no prospettive anche per ipiù giovani. Ebbene sì, tantidei 120 molisani nel mondogiunti in Molise sono propriogiovani a rappresentare vo-lontà di unione e cambia-mento , e non la solita gitadegli anziani venuti da lon-tano che si dimenano tra ter-me e caciocavalli.

Tra i vari delegati esteri ri-

cordiamo ad esempio LisaSampogna che viene daToronto, in Canada, è giun-ta in Molise per la confe-renza , vive a Manchester percui anche lei è emigrata del-la sua terra.Lisa ha 28 annie in Inghilterra insegna allescuola elementari, ha rela-zionato sulla nuove politichedi welfare e ha posto il pa-rallelismo tra la situazionelavorativa di Toronto e quel-la italiana raccontando cheanche lì è in aumento la di-soccupazione, tanto che leia tanti altri suoi coetaneisono emigrati. Lisa ha i pa-renti a Guardiaregia è que-sta è la 23esima volta cheviene in Italia.

DaDo

ai danni di ignari cittadini chesi ritrovavano contraenti difinanziamenti mai richiesti .

La “banda del finanzia-mento”, così è stato definitoil gruppo dai Carabinieri,aveva ideato un sistema ben

organizzato permonetizzare,alle spalle deicittadini e an-che di alcunesocietà di fi-nanziamento,diverse sommedi denaro perun importo to-tale di quasi120mila euro,mica spiccioli.

Tutto era sta-to ben concer-tato dalle bustepaga false, aifinti recapiti difittizi intestata-ri dei finanzia-menti :un me-

todo semplice e aquanto pare efficacefino a quando i Ca-rabinieri della Sta-zione di Cercemag-giore dopo una lun-ga serie di indagini

ed accertamenti certosinihanno svelato la malefatta,nella quale sono incappatecirca quindici persone, e nonè escluso che possano emer-gerne altre.In pratica gli au-tori della truffa avanzavanorichiesta di finanziamentocompilando e sottoscrivendoistanze nelle quali inseriva-no i dati di persone ignaredella richiesta di finanzia-mento; tutto ciò è potuto ac-cadere anche grazie alla com-piacenza di alcuni soggetti,pure i denunciati, dipenden-ti di alcune ditte di impren-ditoria che fornivano docu-mentazione personale deiloro colleghi ed ex colleghi.Venivano così predisposte lefalse richieste di finanzia-mento intestate a soggetti di-versi dagli effettivi beneficia-ri, indicando per la domici-liazione dei bollettini postalidi pagamento indirizzi diver-si dalle residenze dei presuntirichiedenti, e cioè gli indiriz-zi di alcuni dei componentidel sodalizio impegnato nel-la truffa. A questo punto ve-niva indotta in errore anchela società finanziaria allaquale era giunta la richiesta

di finanziamen-to, società allaquale venivacosì nascosta lavera identitàdel beneficiariodel prestito e lasua reale solvi-bilità, e i truffa-tori si impos-sessavano deldenaro erogatosotto forma difinanziamento.E come se ciònon bastasse,per rendere più credibili leistanze così realizzate, in al-cuni casi utilizzavano anchele buste paga fornite da unodegli indagati, relative ai pre-gressi rapporti di lavoro tra isoggetti richiedenti e la so-cietà della quale l’indagatoera amministratore unico: lebuste paga venivano allega-te ad alcune richieste di ac-quisto per mobili di arredopresso una società di Cerce-maggiore, acquisti in realtàmai avvenuti per i quali ve-nivano effettuate false sotto-scrizioni degli ignari intesta-tari. Anche in questo caso ve-nivano indicati, per la spedi-

zione dei bollettini di paga-mento, luoghi diversi dalleresidenze dei fittizi richie-denti, che coincidevano inve-ce con le abitazioni di alcuniindagati. Il sistema ben col-laudato, però, si è inceppatoquando è giunta ai Carabi-nieri di Cercemaggiore unasegnalazione: sono partitecosì le indagini che hannoportato alla luce l’intera atti-vità illecita del gruppo, giun-gendo dopo una lunga seriedi accertamenti e riscontri,alla identificazione di tutti gliautori della truffa, nonchéalla individuazione di un nu-trito gruppo di vittime che,

La IV conferenza regionale dei Molisaninel mondo discute di welfare e cultura

Gli indgati sono seitutti residentiin provincia

di Campobasso

soltanto grazie all’opera deiCarabinieri, hanno appresodelle richieste di finanzia-mento falsamente compilatee sottoscritte a loro nome.Sono state compiute anchedelle perquisizioni domici-liari e , nelle abitazioni di al-cuni degli indagati, sono sta-ti rinvenuti diversi documen-ti che hanno rafforzato l’ipo-tesi investigativa dei milita-ri, poi sottoposti a sequestro.Le indagini hanno portatoalla luce un danno patrimo-niale totale di circa 120milaeuro, i sei soggetti, commer-cianti, imprenditori e promo-tori finanziari tutti residentinella provincia di Campobas-so, sono stati deferiti in statodi libertà alla Procura dellaRepubblica di Campobassoper truffa e falsità in scrittu-ra privata in concorso. I Ca-rabinieri alla luce dell’ottimorisultato conseguito infineauspicano che magari altricittadini, vittime ignare del-lo stesso meccanismo truffal-dino, possono cogliere l’oc-casione per denunciare le vi-cende analoghe di cui sonostati vittime.

DaDo

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Ieri la dottoressa CarmelaTaneli, attorniata dal maritoMaurizio e dai figli Martinae Giovanni, ha festeggiato ilcompleanno.

I familiari tutti, gli ammi-nistratori del Comune diMacchia Val Fortore, oveesplica le mansioni ammini-strative, i colleghi di ufficioe gli amici, le esprimono in-finiti auguri a cui si associaanche Il Quotidiano del Mo-lise.

AuguriCarmela

Pietracatella. Nei giorni scorsi è stato oggetto di deliberazione della giunta

Definite nuove tariffe e aliquoteper i servizi comunali

Jelsi. Un evento commemorativo promosso dall’Associazione a lui dedicata

Una tesi di laurea per ricordareil pensiero di Josè Tedeschi

Un’iniziativaorganizzata

con esponentiitalo-argentini

L’Associazione Socialee Culturale intitolata almissionario jelsese Padre

Giuseppe Tedeschi, in col-laborazione con le associa-zioni italo- argentine, ha

rapporto alle diverse cate-gorie di immobili soggettialla tassa. In considerazio-ne degli aumentati costi digestione del servizio, siaquelli dovuti alla ComunitàMontana Molise Centrale,sia quelli diretti di raccoltae trasporto in discarica deirifiuti, la giunta con votounanime ha deciso di appor-tare per l’ anno 2011, un leg-gero un aumento nella mi-sura del 4% sulla tassa peril servizio smaltimento ri-fiuti solidi urbani. La tassa

viene così determinata inbase a diverse categorie.

Nello specifico: per i lo-cali adibiti ad uso abitazio-ne la tariffa sarà di 0,93 euroal mq. Sarà di 0,98 al mqper i locali destinati ad uffi-ci pubblici o privati, per glistudi professionali, banche,ambulatori, per gli stabili-menti ed opifici industriali,per i locali destinati a nego-zi o botteghe ad uso com-merciale od artigiano, a pub-bliche rimesse, depositi dimerci e simili e per le altre

aree scoperte ad uso privatodove possono prodursi i ri-fiuti.

La tariffa più alta, precisa-mente di 1,04 al mq è previ-sta per gli esercizi pubblici,teatri, cinema, aree adibite acampeggio e distributori. Letariffe più basse sono previ-ste per le associazioni cultu-rali, sportive nonché allescuole pubbliche e private eper i collegi, convitti, pensio-ne e case di cura che paganoper tale servizio rispettiva-mente 0,88 euro e 0,86 euro.

La tassa vienedeterminata

in base a diversecategorie

Una giornata all’insegnadel relax e del divertimentoè quella che organizza la proloco di Pietracatella per do-menica 10 luglio, con sostaal parco divertimenti e al-l’outlet.

Gli orari, a parte la parten-za, sono da ritenersi indica-tivi: alle ore 6.30 prevista lapartenza da Pietracatella;alle 9.30 arrivo a Valmon-tone outlet e parco diverti-menti.

JELSI

In ricordo del tragliereAntonio Aitella

Era conosciuto in paese per la sua profonda devozioneper Sant’Anna e per il suo inconfondibile impegno aperpetrare una tradizione con passione ed entusiasmo.

Tutti loo ricorda nel suo caratteristico abito da conta-dino condurre orgogliosamente il suo asino carico di co-voni all’aia sant’Anna.

Nel corso del tempo è riuscito a diventare, grazie allasua costante presenza, un’icona della festa, finché la sa-lute glielo ha permesso.

Commozione tra la comunità jelsese che ha volutoporgere l’estremo saluto al tragliere Aitella Antonio, cheha lasciato tutti dopo una lunga malattia. La sfilata del-le Traglie ha perso uno dei suoi uomini più emblemati-ci, ma il suo ricordo vivrà nel cuore della comunità.

La Pro loco organizzaun giro a Valmontone

Seguirà il pranzo a saccoe alle ore 19.00 la partenzaper Pietracatella.

La quota di partecipazio-ne è fissata a euro 20 e leadesioni vanno comunicateentro il 1° luglio ( quota diingresso a parte euro 21 en-tro il 30 giugno).

Per iscrizioni e informa-zioni rivolgersi ai membridella Pro Loco

Maria cell. 338 1571824 –Giovanna 333 3721757

CAMPODIPIETRA

La Pietra Rmige organizza un premiodi poesia intitolato a Catello Cosenza

Prosegue l’impegno dell’as-sociazione di volontariatoonlus “La Pietra Rmige” diCampodipietr a in ambito cul-turale.

L’organizzazione locale havoluto bandire la prima edi-zione del premio di Poesia in-titolata a “Catello Cosenza”.

Una buonissima occasioneper un tributo doveroso a undegno concittadino e per rin-verdire la grande tradizioneculturale dei nostri paesi.

In seguito alla chiusuradella discarica gestita dallaComunità Montana FortoreMolisano e lo smaltimentopresso la discarica sita nelComune di Montagano, ge-stita dalla Comunità Monta-na Molise Centrale, sonostate definite nuove tariffe ealiquote in materia di servi-zi comunali. La giunta co-munale, riunitasi nei giorniscorsi, ha determinato perl’anno in corso, le tariffe re-lative al servizio smaltimen-to rifiuti, differenziandole in

promosso un evento com-memorativo per ricordareuna figura straordinaria del-l’emigrazione molisana.

Si tratta della pubbliciz-zazione di una tesi di lau-rea per ricordare il pensie-ro e l’opera di Padre Giu-seppe Tedeschi.

Se ne parlerà nella salaconvegni “Giuseppe San-tella”, giovedì 23 giugno.

Coordina Michele Petra-roia, vice-Presidente Com-missione Lavoro e AttivitàProduttive.

Interventeranno inoltreMario Ferocino, sindaco di

Jelsi, Don Peppino Carde-gna, parroco di Jelsi, Mar-celo Carrara, delegato Ar-gentina e presidente delconsiglio Giovani Molisa-ni nel Mondo; anche Anto-nio Maiorano, storico jelse-se, Alberto Tarozzi, profes-sore di Sociologia dell’Uni-versità degli Studi del Mo-lise e relatore della tesi, Ma-rinella Di Carlo, laureandain Scienze del Servizio So-ciale con tesi “Emigrazio-ne Molisana in Argentina:il ruolo di GiuseppeTede-schi”; relatore anche Ar-mando Manzo Presidente“Unione Regionale Argen-tina del Molise Mar del Pla-ta”, Valiante Pasquale Fa-miliare di Padre Tedeschi.

Le conclusioni sono stateaffidate a Franco Narduc-ci, vice presidente commis-sione Affari Esteri della Ca-mera dei Deputati.

Campodipietra

Pietracatella

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FOSSALTO. Minaccia dilanciarsi nel vuoto da unponte sulla Fossaltina.

Un 26enne ha provato atogliersi la vita, a convincer-lo di non farlo sono stati al-cuni passanti e due Carabi-nieri. Molto probabilmente– si legge nel comunicatodel comando carabinieri diCampobasso - al termine diun litigio in famiglia sorto

Nella pagina di lunedì 20 giugno è stata riportata l’emer-genza della strada provinciale “Chietina”, rappresentata daalcuni residenti di contrada Penna. Una situazione davveroprecaria, la strada è soggetta ad un forte dissesto idrogeolo-gico, una emergenza segnalata anche dal Comune di Triven-to al settore viabilità della Provincia di Campobasso, con notan. 7081 del 26 maggio 2011. Riportiamo di seguito la notacon oggetto, appunto, strada provinciale Chietina, richiestasopralluogo urgente, a firma del sindaco. “ Il sottoscritto Gian-franco Mazzei sindaco pro tempore del comune di Trivento,in riferimento al tratto di strada Provinciale denominato “Chietina”, già interessato in passato da fenomi di dissesto,segnala il peggioramento delle condizioni statiche del murodi sostegno in blocchi di pietra a servizio della strada mede-sima, più precisamente il muro è prossimo al ribaltamento.Tale situazione potrebbe determinare pericolose conseguen-ze sulla viabilità e sulla sicurezza dei veicoli che quotidiana-mente vi transitano. Considerata la notevole rilevanza che lastrada riveste, essendo la stessa importantissima sia per ilcollegamento alla c.da Penna che ai paesi abruzzesi limitrofial comune di Trivento, con la presente chiede un urgente so-pralluogo al fine di valutare la pericolosità del tratto di stra-da interessato e procedere successivamente alla messa in si-curezza della sede stradale”. A questa lettera del sindacoMazzei, la Provincia a sua volta, in data 15 giugno 2011, hamandato una richiesta di sopralluogo urgente e richiesta fon-di agli uffici competenti della regione.

Piano di dimensionamen-to scolastico, interviene l’as-

sessore comunale alle poli-tiche dell’Istruzione, Dome-

nico Santorelli.“La Giunta Re-gionale con de-libera n. 432del 14 giugno2011 ha prov-veduto all’Ap-p rovaz ione ,per quanto dicompetenza, diun nuovo Pia-no di dimen-s i o n a m e n t odella rete sco-lastica molisa-na per il trien-nio 2011/2013.Come è nototale atto si èreso necessarioa seguito del ri-corso proposto

dalla Giunta ProvincialeD’Ascanio al TAR Molise.Il Tribunale AmministrativoRegionale con sentenza n.222/2011 ha riconosciutol’illegittima della delibera-zione del Consiglio regiona-le del Molise con la quale èstato approvato il Piano didimensionamento scolasti-co. La pronuncia del TARmolisano ha ritenuto l’attoconsiliare illegittimo sottoprofili di natura esclusiva-mente procedurale, ritenen-do che “le scelte in tema difusione, scissione o soppres-sione di istituti scolastici, co-stituiscono espressione del-la potestà di autorganizza-zione dell’Amministrazioneregionale” ma che tuttavianecessita “una motivazioneche renda conto dei criteriseguiti …soprattutto quandole possibili alternative sianospecifiche e provengono daenti locali di entità territoria-le minore … come la Provin-cia. Nel caso di specie quin-di la Regione avrebbe dovu-to dar conto della propostaformulata dalla Provincia eriportare le motivazioni percui aveva inteso disattender-la”. Questo passaggio chia-risce in sostanza che la scel-ta del Consiglio regionale diconservare la doppia presi-denza delle istituzioni scola-stiche triventine era assolu-tamente praticabile, tuttaviala delibera è stata annullataperché è incorsa in un vizioesclusivamente procedurale.Premesso che non si può cheavere assoluto rispetto per la

decisione della magistraturaamministrativa, non apparecomprensibile la scelta com-piuta dalla Giunta regionalecon la predetta delibera diuniformarsi alla decisionedel TAR. Infatti l’Esecutivoregionale ha deliberato diriattivare il procedimentoper l’approvazione del Pia-no di dimensionamento sco-lastico – in ossequio a quan-to deliberato dal ConsiglioRegionale - solo per Campo-basso, Termoli e Petacciatoe Non anche per Trivento egli altri centri interessati dal-la precedente delibera. In at-tesa di capire se si tratti diun disguido ovvero di unadimenticanza non voluta,chiediamo alla Giunta Re-gionale di tornare sulla pro-pria decisione confermandola doppia autonomia delleistituzioni scolastiche triven-tine, poiché sussistono –come ampiamente dimostra-to anche con la nostra pre-cedente delibera di giuntaalla quale si rinvia - sia leragioni in diritto che in fattoa giustificazione della con-servazione delle due dirigen-ze. Chiediamo, inoltre, alConsiglio regionale ed inparticolare ad Antonino Mo-linaro, rappresentante delnostro territorio, di assume-re le iniziative idonee a con-fermare la scelta della dop-pia autonomia scolastica.Come amministrazione co-munale ci riserviamo di in-traprendere ogni atto a tute-la della ragioni e dei dirittidella nostra comunità” .

Doppia dirigenza scolastica a Trivento, è critico Basi-lio Musarra dell’Istituto Comprensivo di Montemitro. “Dopo l’annullamento – scrive Musarra - da parte del TarMolise (sentenza n. 84/2011) del piano di dimensiona-mento della rete scolastica presentato dalla regione, laGiunta regionale ha presentato un’altra delibera, che cer-tamente dovrà affrontare il consueto iter burocratico.Sembra che questa volta la giunta abbia deliberato l’ap-provazione del piano presentato a suo tempo dalla Pro-vincia di Campobasso, apportando solo qualche modifi-ca che dovrebbe riguardare le istituzioni scolastiche diCampobasso. Questa scelta di tornare alla versione dalpiano deliberato il 25 ottobre 2010, vuol dire che ha scon-fessato lo stravolgimento che la commissione e il Consi-glio avevano operato al piano presentato dalla provincia,che prevedeva anche l’unificazione delle scuole di ogniordine e grado di Trivento ( il mantenimento di due di-stinti istituti “ non pare giustificato da quanto previstodall’art. 2, comma 3 del dpr 233/98 – sentenzia il Tarnella sentenza 84/2011). Anche l’istituto comprensivo diCastelmauro manteneva la propria autonomia, avendonerequisiti, mentre all’istituto Comprensivo di Montefal-

Sull’argomento interviene il vice sindaco Domenico SantorelliPiano di dimensionamento, il comunedifende la doppia dirigenza scolastica

Musarra: forse in Molise la razionalizzazionenel passato non è stata affrontata adeguatamente

“Chiediamo il contributodel consigliere regionale

Antonino Molinaro”

Ha minacciato di lanciarsi da un ponte sulla Fossaltina

Giovane tenta di farla finitaSalvato dai Carabinieri

cone nel Sannio venivano aggregate le scuole di Mafal-da, in modo da superare i parametri per mantenere l’au-tonomia. Questa aggregazione, presumo, per non dar aditosia ad interpretazioni pretestuose di conflitto d’interessein quanto il sindaco di Montefalcone rivestiva anche lacarica di assessore provinciale, sia per rimanere entro lenorme vigenti. Non me ne vogliano i triventini e i lororappresentanti in seno al consiglio regionale ( mi riferi-sco anche agli ex eletti); capisco la loro difesa per il pae-se dove hanno radici, ma loro rappresentano tutto il terri-torio molisano, e quando “non pare giustificato da quan-to previsto dall’art. 2, comma 3 del dpr 233/98” la difesadeve cedere il posto al mutuo soccorso, dove il maggioresi dimostra magnanimo verso il minore, affinché que-st’ultimo sopravviva. Forse la razionalizzazione nel Mo-lise nel passato non è stata affrontata adeguatamente, gra-zie “all’infausto” beneficio di regione terremotata, ma ilpassato serve per affrontare il futuro e non a rimanercidentro.

Un esempio di nobile mutuo soccorso è quello del co-mune di Montenero che, con una popolazione il doppiodi Trivento, ha una sola presidenza”.

DomenicoSantorelli

per futili motivi, aveva de-ciso di compiere un gestoestremo.

Per questo motivo nel tar-do pomeriggio di domenica19 giugno, aveva scavalca-to il guard rail posto a pro-tezione di un cavalcavia del-la SP 139 Fossaltina, all’al-tezza del bivio per Limosa-no, chiaramente intenziona-to a lanciarsi nel vuoto.

Fortunatamente una breveesitazione del giovane, un26enne residente nella pro-vincia di Campobasso, haconsentito ad alcuni auto-mobilisti di passaggio, chehanno realizzato subito qua-le fosse la gravità delle in-tenzioni del ragazzo, di fer-mare i veicoli ed interveni-re per bloccarlo prima cheportasse a compimento il

suo tragico destino.Tra gli automobilisti inter-

venuti si sono trovati anchedue Carabinieri del Coman-do Provinciale di Campo-basso che, di rientro da unagiornata trascorsa al marecon le rispettive famiglie edavendo notato la scienza, sisono subito attivati per daremanforte agli altri soccorri-tori.

Fortunatamente il lorotempestivo intervento hascongiurato il peggio.

Il giovane, subito dopo,anche a causa del particola-

re stato d’animo in cui ver-sava, è stato trasportatopresso l’ospedale di Campo-basso per essere sottopostoalle cure del caso.

Provinciale ‘Chietina’La frana avanza

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Allontanato dalla Campa-nia e dal Lazio, “Bambino-ne” aveva deciso di stabilir-si in Molise. Ma la sua “va-canza” è durata poco più diun mese. Ieri i carabinieri delnucleo investigativo di Ca-

Grazie all’efficace intervento dei Vigili del fuoco di Iser-nia è stato sventato un altro tentativo di suicidio in città.Ancora una volta è stato scelto il ponte Cardarelli per ten-tare il gesto estremo. L’ultimo episodio si è verificato lanotte tra lunedì e martedì. Protagonista una donna, di 44anni, che aveva chiamato le forze dell’ordine per annun-ciare il suo gesto. Sul posto, come detto, sono intervenutele squadre del comando provinciale dei Vigili del fuoco.Che si sono trovati di fronte a una scena drammatica. Sedu-ta sul cordolo del ponte, al di là delle barriere di protezione– fatte installare dal Comune proprio per scongiurare i sui-cidi – c’era una donna, visibilmente agitata. Minacciava disuicidarsi. Sul posto è intervenuto anche il personale spe-cializzato Saf (soccorso alpino fluviale). Gli uomini dellaPolizia e i Carabinieri, già sul posto, hanno tentato di cal-mare la donna. I Vigili del fuoco hanno raggiunto la donnache, avendo cambiato idea, era terrorizzata dall’idea di pre-cipitare nel vuoto. Il personale del Saf, insieme a un’altrasquadra dei Vigili, ha provveduto ad ancorarla e a metterlaal sicuro, riportandola sulla strada. Subito dopo la 44enne èstata accompagnata al Veneziale di Isenria per essere sotto-posta ad accertamenti sanitari. Sembra che la donna abbiatentato un gesto simile anche qualche settimana fa, sempresul ponte Cardarelli.

“Attendiamo con tranquil-lità gli esiti dell’autopsia easpettiamo di fornire la no-stra versione dei fatti al pub-blico ministero, nella consa-pevolezza di non aver lascia-to nulla di intentato di averfatto tutto ciò che era possi-bile fare in un tempo così ri-stretto” . È il commento del-l’avvocato Duilio Vigliotti,difensore di uno dei medicidell’equipe intervenuta almomento del parto del neo-nato deceduto al Veneziale loscorso martedì. Il legalespiega: “Quello che è suc-cesso è stata una tragica fa-talità, un’evenienza che sta-tisticamente può verificarsi.Il nascituro era già in fase diparto avanzato quando, inseguito ad una torsione cheha compiuto per uscire, è ri-masto incastrato all’altezzadella spalla. In questi casi c’èun margine di intervento dipochissimi minuti. I medicisono intervenuti con tempe-stività, dal momento che si

Da oggi chi vorrà installa-re impianti eolici in provin-cia di Isernia dovrà attenersiscrupolosamente alle regole.Lo dimostra l’indagine dellaProcura della Repubblica diIsernia (e condotta dal Cor-

Neonato morto al Veneziale,la verità dei medici

trovavano nella sala accan-to, ed hanno messo in attotutte le manovre necessarieper consentire al nascituro diuscire”. Insomma, si sareb-be trattato di una fatalità im-possibile da prevedere. Nul-la avrebbe lasciato presagi-re possibili inconvenienti, ivalori erano nella norma e il

travaglio regolare e ancheper questo - precisa il legale- si è optato per il parto na-turale. E una volta in fase diparto naturale, rimarca l’av-vocato, non era più possibi-le intervenire con un cesareoe i medici si sono adoperatimettendo in atto tutte le ma-novre previste.

Intervento sul viadotto CardarelliDonna tenta di buttarsi

dal ponte, salvatadai Vigili del fuoco

Archivio

Sequestrati cinque impianti. Tre amministratori comunali segnalati alla Corte dei Conti

Eolico selvaggio, dodici indagatiSono accusati di aver installato abusivamente impianti per la misurazioni del vento

po forestale dello Stato), re-lativa all’installazione abusi-va di impianti anemometri-ci. Questo il primo bilancio:dodici persone, ritenute re-sponsabili di abusi, sono sta-te iscritte nel registro degli

indagati; cinque impiantisono stati sottoposti a seque-stro preventivo.

Le persone denunciate han-no a che fare con le societàche operano nel settore del-l’eolico. Inoltre tre ammini-stratori comunali sono statisegnalati alla Corte dei con-ti, affinché si facciano accer-tamenti sull’eventuale dannoerariale. I dettagli dell’ope-razione “Via col vento” sonostati illustrati ieri mattina, alpalazzo di giustizia di Iser-nia, durante una conferenzastampa tenuta dal procurato-re capo, Paolo Albano, e dalcomandante provinciale del-la Forestale, Giovanni Pote-na. Le indagini, partite nel-l’estate del 2010, hanno in-teressato circa venti comunidella provincia di Isernia. Intutto sono state controllate 46antenne anemometriche, uti-lizzate per misurare la velo-cità e la regolarità del vento.Si tratta di un’antenna alta trai 30 e i 50 metri che “com-porta una modifica dello sta-to dei luoghi: per questo van-no rispettate le norme in temaambientale”, ha detto il pro-curatore Albano. Dalle veri-fiche della Forestale è emer-so che 29 antenne su 46(quindi nel 63% dei casi)“sono stati accertati abusi divario tipo: dalla totale, asso-luta mancanza di avvio delleprocedure previste dalla nor-mativa in materia alla man-canza di uno o alcuni dei per-messi necessari”. Il procura-tore Albano ha inoltre sotto-lineato che “un positivo fe-nomeno conseguente all’in-tervento della Forestale: in 8casi i gestori delle antenneanemometriche hanno prov-veduto di propria iniziativaall’immediato smantella-mento e rimozione degli im-pianti, con conseguenzeestremamente positive per

l ’ambienteinteressato econ l’elimi-nazione del-l ’ a b u s i v i -smo”. Le in-dagini sonotutt’altro chechiuse. Alba-no ha infattidisposto ulte-riori accerta-menti “anchesui campi eo-lici installati,dove spessola rete delle infrastruttureconnesse non ha goduto di unpreciso progetto, stravolgen-

Gianluca Pagano è affiliato al clan di Antonio Iovine

Boss dei Casalesiarrestato a Venafro

serta lo hanno arrestato a Ve-nafro. Le manette sono scat-tate nuovamente ai polsi diGianluca Pasquale Pagano, 41anni: per gli investigatori è unaffiliato del gruppo che fa ri-ferimento al boss Antonio Io-

vine, del clan camorristico deiCasalesi. I militari casertanisono entrati in azione su man-dato della Direzione distret-tuale antimafia di Napoli.“Bambinone” era stato scarce-rato un mese fa per decorren-za dei termini di custodia cau-telare. Aveva scelto di stabi-lirsi per un po’ a Venafro per-

ché colpito da divieto di dimo-ra in Campania e nel Lazio.Pagano era stato arrestato perassociazione a delinquere ditipo camorristico e concorsoin detenzione illegale di armida fuoco. La nuova ordinanzadi custodia cautelare in carce-re è stata riformulata ed emes-sa dalla Procura di Santa Ma-

ria Capua Vetere per la secon-da accusa. Il primo arresto diPagano risale al 2008. Era sta-to fermato a bordo di un’autopiena di armi e munizioni diprovenienza illecita. A bordodell’auto le forze dell’ordinetra l’altro trovarono un kalash-nikov e quattro fucili automa-tici. Pochi giorni dopo fu per-

quisita l’abitazione di Paga-no. Trovarono un bunker,dove secondo gli investiga-tori il boss Iovine – attual-mente sottoposto al regimedel 41 bis (carcere duro) – hatrascorso parte della sua la-titanza. Ora è arrivato l’arre-sto di un suo affiliato in terramolisana.

do e coinvolgendo quindi al-l’atto realizzativo vaste zonedelle montagne isernine, nel-

le loro componenti idrogeo-logiche, paesaggistiche e am-bientali”.

Archivio

La conferenza stampa del procuratore Albano

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12 Mercoledì22 giugno 2011

La Giunta comunale diIsernia “sconfessa” l’opera-to dei revisori dei conti sulbilancio consuntivo 2010 e,in sostanza, li sfiducia. Èquanto si legge nella delibe-ra di Giunta numero 92 del-lo scorso 31 maggio ma pub-blicata sul sito internet diPalazzo San Francesco soloieri. L’atto dell’esecutivo,infatti, costituisce una verae propria contestazione for-male fatta punto per puntosulle presunte irregolarità ri-scontrate nella redazione deldocumento contabile da par-te dei revisori dei conti. L’or-gano di controllo, formato daPettine, Ruscitto e Zullo(due nominati in quota cen-trodestra e uno in quota cen-trosinistra, ndr) aveva, infattiriscontrato otto “anomalie”sul consuntivo 2010: man-cato rispetto dei termini perl’approvazione 2010; man-

Saranno quattro gli argomenti che verranno discussi nelcorso del consiglio comunale in programma lunedì prossi-mo alle 9. Il primo punto all’ordine del giorno sarà natural-mente quello riguardante l’approvazione del rendiconto digestione del 2010. Sul quale, oltre alle perplessità dellamaggioranza, si preannunciano forti critiche da parte del-l’opposizione.

Il secondo argomento ad essere trattato sarà, poi, quelloriguardante il programma per gli incarichi di collaborazio-ne a soggetti estranei all’Amministrazione. Naturalmente,però, il piatto forte sarà quello riguardante l’approvazionedel bilancio di previsione annuale 2011 e pluriennale 2011-2013. Come ultimo argomento è prevista da parte dell’am-ministrazione la risposta alle interrogazioni che verrannoformulate dai consiglieri.

Il consigliere provinciale deLa Destra-Alleanza per il Fu-turo, Giovancarmine Manci-ni, chiede all’amministrazio-ne di via Berta di interveniresu due tematiche di stretta at-tualità. La prima riguarda latutela dell’ambiente control’inquinamento. Mentre la se-conda è inerente le problema-tiche dell’osservatorio provin-ciale Leopoldo del Re di SanPietro Avellana la cui opera-tività è limitata dalla presen-za dei pali eolici. A tal fineMancini ha presentato due in-terrogazioni.

E la prima è diretta specifi-catamente all’assessore al-

Si è concluso nel week-endappena trascorso la 26esimaedizione del Raduno Nazio-nale Camperisti, organizzatodall’Isernia Camper Club, chesi è svolto a Ponte, in provin-cia di Benevento.“Per la pri-ma volta - ha dichiarato il Pre-sidente dell’Isernia CamperClub, Ivan Perriera – il nostroClub ha organizzato l’annua-le raduno fuori dal Molise. Ilbeneventano, però, come ilMolise, è terra dei Sanniti enoi abbiamo voluto viaggiaresulle antiche rotte del Sannio,permettendo ai nostri ospiti diconstatare le similitudini fra icomuni molisani e quelli del-la provincia di Benevento”.Durante l’intensa tre giorni,realizzata grazie alla collabo-

L’assessore provinciale Filomena Calenda, che è anchesegretario regionale del partito dei Pensionati nonché respon-sabile del patronato Acai di Isernia, informa che anche que-st’anno verrà concessa la quattordicesima a chi ha una pen-sione minima. Calenda fornisce, quindi, alcune delucidazio-ni in merito alla natura del provvedimento. “La legge 127del 2007 – spiega Calenda - prevede un sostegno ai titolaridi pensione minima. Quindi, con la rata della pensione delprimo luglio, l’Inps erogherà la cosiddetta “quattordicesi-ma” che funziona come segue: età del pensionato 64 annicompiuti; reddito personale non superiore a 9mila 114,89euro annui (esclusi quelli derivanti da assegni per nucleofamiliare, assegni familiari e da indennità di accompagna-mento, il reddito da casa di abitazione, il trattamento di finerapporto e le competenze arretrate sottoposte a tassazioneseparata). La quattordicesima - conclude Calenda - spettaanche al coniuge superstite e sarà calcolata con gli stessicriteri di anzianità contributiva, applicando, però, le ridu-zioni di reversibilità”. Il Patronato Acai (sede di Isernia, viaBerta ) di cui Filomena Calenda è responsabile è a disposi-zione dei cittadini per ulteriori chiarimenti e per l’inoltrodella richiesta laddove l’Inps non dovesse erogare la quat-tordicesima a partire dal primo luglio 2011.

“Quale sarà il futuro dell’auditorium di Isernia?” Saràquesto l’interrogativo al quale si cercherà di dare una ri-sposta nel corso di un’assemblea pubblica organizzata dalCircolo di Isernia di Sinistra Ecologia e Libertà e che siterrà venerdì prossimo alle 18 in pazza Celestino V davantialla Fontana Fraterna. All’incontro interverranno l’archi-tetto Franco Valente, il giornalista Paolo De Chiara e il co-ordinatore cittadino di Sel Giuseppe Iglieri. Verranno illu-strati non solo i retroscena riguardanti la costruzione del-l’opera ma si parlerà delle prospettive di utilizzo della strut-tura. Argomento questo che, tra l’altro, si annuncia comeuno degli argomenti di punta che sarà inserito nei program-mi dei candidati sindaci di Isernia.

Comune. “Non hanno dimostrato l’esistenza di irregolarità nel conto consuntivo 2010”

Bilancio, la Giunta boccia i revisori dei contiL’esecutivo ha contestato le anomalie riscontrate dall’organo di controllo

L’assise si terrà lunedìConsiglio, in discussione

anche le consulenze

cata redazione del pianotriennale di contenimentodelle spese; mancata attesta-zione rilasciata dai respon-sabili dei servizi, dell’insus-sistenza, alla chiusura del-l’esercizio dei debiti fuoribilancio; mancata corrispon-denza tra il disavanzo diamministrazione e concilia-zione dei risultati finanzia-ri; allocazione delle speseper beni a fecondità ripetutanel titolo I della spesa anzi-ché nel titolo II; mancatapredisposizione della deter-mina di riaccertamento deiresidui attivi e passivi; azze-ramento dello stanziamentodelle spese per il personaleper l’importo degli oneriprevidenziali ed assistenzialicompensato con il creditoIva e mancato rispetto delpatto di stabilità interno.“Ritenuto - si sottolinea nel-la delibera della Giunta - di

dover “contestare” quantodal collegio dei revisori apo-ditticamente affermato,spesso vanificando anche imolteplici incontri di appro-fondimenti tecnico-giuridicitenutisi e, comunque, senzache le dichiarate “irregolari-tà” siano state argomentate,dimostrate e provate e che ladizione utilizzata dal Colle-gio dei Revisori è sicura-mente non corrispondente aldettato della norma citata,comunicando un parere ne-gativo sull’intero impiantodel conto, e non invece i ri-lievi, le considerazioni e leproposte tendenti a conse-guire efficienza, produttivi-tà ed economicità”. La Giun-ta, quindi, contesta passopasso i rilievi dei revisori,sottolineando che i contisono in ordine, censurandoin particolar modo l’operatodell’organo di controllo in

merito al mancato rispettodel patto di stabilità. “Il Col-legio, senza argomentazionidi sorta, - si sottolinea nelladelibera - ritiene non rispet-tato - il patto di stabilità perl’anno 2010, con la registra-zione di dati che non corri-spondono a quelli imputabi-li per il patto di stabilità”.Infine, arriva la stoccata fi-nale da parte dell’ammini-strazione. “Pur riconoscen-dosi la buona fede del Col-legio si rileva – viene dettonella delibera di Giunta - chenon vi è stato l’apporto col-laborativo dello stesso, ricor-dando, altresì, che i revisoririspondono della veridicitàdelle loro attestazioni eadempiono ai loro dovericon la diligenza del manda-tario a mente dell’articolo240 del Tuel numero 247/2000”. A giudicare su chiabbia ragione su questa con-

troversia scatenatasi tra am-ministratori e revisori a que-sto punto saranno i consi-

glieri comunali che il 27 sa-ranno chiamati ad esprime-re il loro giudizio con il voto.

razione con la Pro Loco diPonte, i 230 camperisti parte-cipanti, a bordo di Bus Turi-stici, hanno visitato i Comunidi Pietrelcina, Casalduni ePonte dove sono stati ospitatiper la sosta delle tante Auto-caravan, provenienti da mol-tissime regioni italiane. Allamanifestazione era presente

Isernia Camper club, grande successoper il raduno dei camperisti

anche l’europarlamentare Er-minia Mazzoni che ha termi-nato il suo intervento invitan-do Ivan Perriera a Bruxelles,per costruire un progetto con-diviso a favore del TurismoItinerante, che possa permet-tere all’Italia di raggiungere ilivelli d’ospitalità, propri de-gli altri paesi europei.

Valente e il Sel spieganocome utilizzare l’auditorium

l’ambiente, Gino Taccone.“Nonostante l’emergenza in-quinamento, - afferma Man-cini nell’interrogazione rivol-ta all’amministrazione di viaBerta - chiedo quali iniziati-ve abbia assunto o intenda as-sumere l’amministrazioneprovinciale, anche in virtùdella presenza nell’ente dipersonale preposto interno edesterno lautamente pagato consoldi pubblici. Soprattutto, -sottolinea Mancini – qualisono le intenzioni “dell’emi-nenza grigia” dell’assessoredelegato all’ambiente, cheevidentemente troppo impe-gnato nel farsi scrivere farne-ticanti comunicati stampa fi-nalizzati a giustificare la suaquantomeno imbarazzanteposizione in merito alla “pa-rentopoli in Provincia”, è col-pevolmente assente sul cam-po delle politiche ambientali.Chiedo, inoltre di conoscerequali, quanti e con quale pe-riodicità vengono effettuaticontrolli su scarichi di acque,depuratori, discariche, emis-sioni atmosferiche e sonore”.Per quanto riguarda l’osserva-torio Mancini sottolinea che“nonostante varie richiesteancora nulla è stato fatto per

risolvere l’annosa e oramai in-tollerabile problematica del-l’Osservatorio AstronomicoProvinciale “Leopoldo delRe”, sito nel territorio di SanPietro Avellana, che nella re-altà è completamente inservi-bile a causa della presenza diimpianti eolici che ne impe-discono il corretto utilizzo”.“È oramai vergognoso - con-tinua Mancini - l’atteggia-mento dell’amministrazioneprovinciale totalmente assen-te e priva di ogni iniziativa fi-nalizzata alla risoluzione del-la questione, Chiedo, quindi,di conoscere – conclude il

Provincia. “L’Osservatorio è inutilizzabile con i pali eolici”Inquinamento, il consigliere

Mancini si scaglia contro Taccone

Lo rende noto il Patronato AcaiPensioni minime

Quattordicesima in arrivo

L’auditoriumdi Isernia

consigliere - i motivi di tantaindolente apatia che spero nondiventi cronica, anche se ap-pare sovrana in tutti i settori,e le reali intenzioni del gover-no della Provincia in merito”.

Mancini

Taccone

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MERCOLEDI’ 22 GIUGNO 2011

REDAZIONE 86170 ISERNIA VIA G. BERTA n. 76 - TEL. 0865/415513 - FAX 0865/403973

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di Vittorio LabancaAGNONE. Ancora danni

al Cenacolo Culturale Fran-cescano di Agnone. I ragazziche quotidianamente affolla-no l’isolato slargo, attiguoall’antico edificio una voltastazione ferroviaria, poi an-tica sede dei frati Cappucci-ni ed oggi adibita non solo aredazione del mensile L’Ecodell’Alto Molise, ma anchesede del Cenacolo CulturaleFrancescano “Camillo Carlo-magno” e luogo di ritrovo pertantissimi giovani, non si sase per atto di teppismo od al-tro, hanno sfondato la portalaterale d’accesso ai locali.“Non è la prima volta chesuccede –affermano i respon-sabili del sodalizio culturale-e purtroppo questi sono dan-ni ingenti che pesano davve-ro sulle economie del Cena-colo. Si pensi che avevamoaperto i locali ai giovani per

Nefrologia, servirà tre diversi ospedali il nuovo medi-co che entrerà in servizio dal prossimo mese. A comuni-carlo è l’ufficio stampa dell’Asrem.

Secondo quanto reso noto dalla Direzione generale del-l’Asrem, “il dirigente medico specializzato in nefrolo-gia è stato assunto dal primo luglio 2011, presso la U.O.Cdi Nefrologia dell’ospedale Veneziale di Isernia con an-nessi gli stabilimenti ospedalieri di Agnone e Venafro”.Insomma, come sottolineato nel comunicato stampa in-viato agli organi di informazione, “nello specifico leU.O.C di Nefrologia degli ospedali di Isernia, Agnone eVenafro sono in “rete” e il personale sanitario medicoverrà utilizzato sui tre presidi, contribuendo così a ga-rantire le turnazioni”.

AGNONE. Sono pronti afesteggiare i vent’anni divita. E lo faranno in pompamagna nel corso del prossi-mo agosto. L’associazioneCulturale Nuova Villacanalesta per soffiare sulle venticandeline, “un traguardodavvero importante –affermail presidente Antonio Massa-nisso- per la frazione diAgnone e per il popolo ca-nalese che ha come unicopunto di riferimento e ritro-vo proprio i locali dell’asso-ciazione”. Sei i presidenti chein questi quattro lustri si sonoavvicendati al vertice e che

Lo scorso mese era toccato al vicino convento subire l’attacco dei teppisti

Atti vandalici al cenacolo francescanoContatori divelti e muri imbrattati nell’antica sede dei frati Cappuccini

evitare che stessero buttatiper strada fra mille tentazio-ni”. Da un primo sopralluo-go all’interno non manche-rebbe nulla. Sfondata la por-ta sarebbero entrati nella pa-lazzina a due piani probabil-mente per eludere sguardi in-discreti. Ma le “assuefazio-ni” giovanili si vedono a po-chi metri dal Cenacolo Cul-turale. In un luogo da sem-pre scelto dai giovani per fu-mare, bere ed appartarsi stan-

do a poche centinaia di metridal centro cittadino in unastradina isolata e buia. Botti-glie sparse, cicche gettateovunque, muri imbrattati dascritte con spray, sportellinidelle cassette dei contatori di-velte. Atti vandalici su pian-te ed altro. Insomma un luo-go off limit da dove è facileeludere anche la sorveglian-za delle Forze dell’Ordine vi-sto che tramite alcuni gradi-ni si può raggiungere in po- chi secondi una strada sotto-

stante che dà verso il cimite-ro, oppure addentrarsi nellavilletta comunale di piazzaXX Settembre, andare sulloslargo antistante la chiesa deiCappuccini, o scegliere lastrada parallela al corso op-pure confondersi col passeg-gio serale sul centro cittadi-no. Il posto è ben conosciutoda tutti: genitori e Forze del-l’Ordine.

Nonostante tutto, è sempre

frequentato da ragazzini,sporco e poco controllato.Qualche mese fa a denuncia-re atti vandalici fu il parrocodell’attigua chiesa, don An-

Nefrologia, in arrivoil nuovo medico

Massanisso: presto una targa commemorativa in piazza San GiocondinoL’associazione culturale ‘NuovaVilla Canale’ compie cento anni

hanno cercato di dare il me-glio ed organizzare semprequalcosa di fattivo per i nu-merosi abitanti quasi tutti,oggi, appartenenti alla terzae quarta età. “Ci piacerebbeporre nella rinnovata in piaz-za San Giocondino una targache ricordi l’evento –aggiun-ge Massanisso- Nel corso delmese di agosto terremo unconvegno sul ventennale del-la Nuova Villacanale e cer-tamente organizzeremo unagiornata dedicata completa-mente ad un compleannospeciale”. Villacanale si èsempre distinta con un pro-

g r a m m aestivo dieventi di-verso daq u e l l omesso inessere dal-la Pro-Loco diA g n o n e .M e n t r efino a qual-che anno faalla frazio-ne agnonese erano dedicateun paio di serate, ora un ca-lendario giornaliero estivocon serate all’insegna del di-vertimento, caratterizzal’agosto. Ciò è dovuto so-prattutto alla buona volontàdei tanti emigrati della fra-zione che si ritrovano nel pe-riodo di vacanza nella terranatia. Per gli anziani e neimesi freddi, invece, la Nuo-va Villacanale organizza an-che corsi di ginnastica cheservono soprattutto per faruscire di casa gli anziani efarli incontrare, oltre a pro-muovere ore ginniche salu-tari ed indispensabili per glianziani. “Credo che la datadei festeggiamenti sarà il 12agosto prossimo –conclude ilPresidente Massanisso- Ungiorno speciale per l’interacomunità canalese e perAgnone”. Intanto si aspetta

ancora che il neo sindacoCarosella nomini il “delega-to sindaco” per la frazione diVillacanale. Figura questache serve come trait d’unionfra l’agglomerato sito a quat-tro chilometri da Agnone el’amministrazione civica.Ruolo svolto per ultimo daMichele Barrassi ma soprat-tutto da Giovanni Labbateche, essendo natio della fra-zione, ha avuto sempre a cuo-re le necessità dei suoi con-cittadini. Fondando anche nelluogo la “Atletica Agnone”gruppo podistico che sta ot-tenendo davvero risultati lu-singhieri e ideatore del cele-berrimo “Trofeo Valle delSole” (Villacanale-Agnone-Villacanale) gara di circa 13chilometri che richiama ognianno atleti di caratura inter-nazionale proprio nel corsodel mese di agosto. V.L.

AGNONE. Per le sue bellezze è conosciuto quasi esclu-sivamente dai pescatori che quotidianamente cacciano latrota fario. Ma anche per questi le zone più impervie delfiume Verrino sono ancora tabù. Un nuovo sport ed unanuova forma di turismo-ecologico sta prendendo piedeproprio sul fiume altomolisano. Nella parte più inesplora-ta e che tanto ricorda i fiumi ed i tratti delle giungle. Ar-mati di corde, ramponi, moschettoni ed attrezzature variemoltissimi amanti della natura stanno in questi giorni dibuon tempo, riprendere a conoscere il fiume Verrino. Sportquesto nato lo scorso anno grazie ad alcuni giovani cheper salire da pozza in pozza lungo il tracciato del fiume sisono dotati di attrezzatura da alpinismo. “Esperienza uni-ca –ci dice uno dei primi escursionisti- difficile da credereche si possa vivere solo a qualche chilometro da Agnone.Il gusto dell’avventura e di mettersi in discussione; questoil senso dell’arrampicata, ma sempre nella massima sicu-rezza. Il Verrino offre cascate, guadi, rocce a strapiombo edelle terrazze panoramiche uniche nel suo genere. Si èimmersi in una natura immacolata dove la presenza del-l’uomo è quasi innaturale. A volte ci si reca sulle Alpi, inaltri Stati ed invece a due passi da casa esistono luoghi chepotrebbero essere molto più pubblicizzati ed attrezzati perun turismo che porterebbe certamente economie indispen-sabili per Agnone e l’Alto Molise tutto”. Il fiume Verrinooffre davvero tanto. E per questo diversi progetti tendentia valorizzare il corso del fiume, con le antiche ramiere, ivecchi mulini, sentieri ed aree attrezzate sono pronti. Comei canali di finanziamento per realizzarli ci sono. Necessitasolo attivarli e trovare le persone giuste che instradino gliamministratori per far approvare le idee progettuali e fargiungere soldi in queste aree che sul turismo hanno scom-messo il loro futuro. V.L.

Appassionati accorsi in massaVerrino, arrampicata

sulle acque: in alto Molise‘nasce’ un nuovo sport

tonio Mascia, che trovò i ve-tri del convento sfondati,mura scarabocchiate e por-toncini rotti. Ora è toccato alCenacolo.

Associazione che ha sem-pre cercato di coinvolgere iragazzi nell’attività teatrale,del gruppo folkloristico, delgiornale, dell’associazioni-smo e dello sport con enor-mi sacrifici economici.

Ma come sempre, c’è sem-pre qualcuno pronto a rovi-nare ogni iniziativa e per que-sto ora i locali del Cenacolochiuderanno l’accesso ai piùgiovani.

I danni al cenacolo Francescano

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REDAZIONE VIA G. BERTA n. 76 - 86170 ISERNIA TEL. 0865/415513 - FAX 0865/403973 e-mail: [email protected]

Civiltà e tolleranza,termini bellissimi diprogresso e crescitasociale e civile, cheperò non appaionobeni comuni. In effettiabbondano sia incivil-tà che intolleranza, adimostrazione del fat-to che di acqua deveancora passarne, e tan-tissima …, sotto il pon-te prima di poter affermare che finalmente si vive tra personecivili e per bene, capaci di rispettare la proprietà altrui. Leconsiderazioni, tutt’altro che incoraggianti, scaturiscono da-gli ennesimi atti d’inciviltà ed intolleranza, per non dire diprofondo malcostume sociale, che vanno caratterizzando ilvivere quotidiano a Venafro, dove c’è qualcuno -o più di uno,o una- che ama danneggiare senza motivo alcuno le auto al-trui in sosta. Ci riferiamo all’andazzo, tornato purtroppo pre-potentemente d’attualità, di segnare con un chiodo, un ferroo con la punta delle chiavi di casa l’esterno delle vetture insosta, rovinandone in profondità la vernice ed arrecando danniper diverse centinaia di euro. Un fenomeno che attesta variepatologie umane : l’inciviltà innanzitutto, quindi l’intolleranzaverso tutto e tutti, e buon ultimo un sistema psico/nervosopoco affidabile e come tale bisogno di cure medico/psichia-triche.

“Perché - si chiedono in tanti, in particolare quanti sonorimasti colpiti da tali “signori” - è mai possibile uscire di casae piuttosto che incontrare le persone, parlare con tutti gli altrie vivere in maniera tranquilla e normale, ci si abbandona asiffatti atteggiamenti del tutto incivili ed intolleranti?”. Il fe-nomeno quindi di colpire e danneggiare da vigliacchi le autoaltrui in sosta, già apparso precedentemente a Venafro, ri-schia di tornare di nuovo d’attualità con grosso disappunto ditanti. Sarà perciò bene controllare maggiormente l’abitatourbano da parte delle forze dell’ordine, al fine di prevenire estroncare sul nascere tale deprecabilissimo andazzo e malco-stume. T.A.

Il vice presidente dellacommissione regionale Atti-vità produttive, agricolturaMichele Petraroia intervienesull’allarme diossina lancia-to qualche settimana fa dal-l’associazione venafrana“mamme per la salute el’ambiente” e chiede lumi atutti gli organi di controllo,sia a livello locale che regio-nale. La missiva Petroroial’ha indirizzata anche ai Ca-rabinieri e al prefetto di Iser-

E’ errata la ricostruzione alcomputer dell’intervento cheil Comune di Venafro intendeattuare sulle storiche “ scali-natelle “, la Salita Cuoco, ri-battezzata “Trinità dei Monti”data la sua suggestione. L’haspiegato il consigliere comu-nale delegato all’arredo urba-no, Alfonso Cantone, dopo lecritiche piovute sull’ente dipiazza Cimorelli una voltaesposte le foto dei lavori inprocinto di essere eseguiti lun-go le citate “scalinatelle”.“Assolutamente non verrannoinstallati i sampietrini –spie-ga l’amministratore pubblico-così come mostra l’errata ri-

Venafro scelta come una delle sedi della prima festa nazio-nale “ Slow Food”. L’evento è in programma il 23 giugno comedetto, e si svolgerà in contemporanea con altre 300 condotteSlow Food in Italia. “Questa manifestazione- scrivono gli or-ganizzatori- coinciderà con il 25° compleanno della nostraassociazione, fondata nel 1986 e sarà un’ulteriore occasioneper raccontare, nelle nostre comunità, che cosa fa Slow Food esoprattutto che cosa si propone di fare nei prossimi anni. Lafesta, quindi, si celebrerà in 300 piazze di tutta Italia, tantequante sono le nostre Condotte, per raccontarci meglio e spie-gare cosa facciamo a chi non l’ha capito a fondo, per coinvol-gere nei nostri progetti tutti quelli che avranno voglia di unirsia noi. La manifestazione si svolgerà domani dalle ore 16,00alle 24,00 e prevede l’allestimento di un mercatino di produt-tori del territorio e uno spazio associativo per incontri con iproduttori e degustazioni.” M.F.

di Marco FuscoIndagini a una svolta per

l’episodio di cronaca capi-tato qualche settimana fa eche ha visto cadere vittimadi un volantinaggio anoni-mo un noto politico vena-frano? Sembrerebbe pro-prio di si. Dalla cittadellamilitare di via Maiella nonconfermano e non smenti-scono la notizia del Quoti-diano.

Fonti attendibili riferisco-no che alcuni testimoniavrebbero individuato l’au-tore di questo vile gestoproprio mentre era intentoa “piazzare” i fogli conaccuse infamanti nei con-fronti del politico venafra-no in alcune zone della cit-tà, in modo particolare nel-la zona delle Case Popolarie via Streboni.

Per il momento su questaimportante novità sul pia-

no delleindagini,gli inqui-renti pre-ferisconoil massi-mo riser-bo proprioper noncompro-mettere illavoro fat-to finorain fase in-vestigativa. Ma si sa che iCarabinieri della localeCompagnia, al comandodel capitano Falso, stareb-bero indagando anche dopola querela contro igno-ti presentata dalla vittima diquesta vigliaccata.

Indiscrezioni riferisconoche i testimoni sarebberogià stati ascoltati e nei pros-simi giorni potrebbero es-serci, su tutta la vicenda,

sviluppi clamorosi. Ancheperché i testimoni avrebbe-ro chiaramente indicato ilnome dell’autore del volan-tino anonimo.

A Venafro non è la primavolta che capita una cosadel genere. Successe anchenel periodo delle elezionicomunali dello scorso 2008quando la mattina all’aper-tura dei seggi elettorali, lestrade cittadine erano state

ricoperte di manifestinicontro alcuni politici vena-frani. Non ultimo il volan-tinaggio contro alcuni as-sessori comunali, sindaco,consiglieri di maggioranzae pezzi importanti del PDLvenafrano. Si potrebbe trat-tare sempre dello stesso au-tore. Gli inquirenti.

Con ogni probabilità, ap-profondiranno anche questiaspetti. Per arrivare a con-segnare alla giustizia chi sirende protagonista di que-ste azioni inqualificabili.Che destabilizzano anche ilquadro politico e sociale diuna città che assiste, sgo-menta, a vicende che non siconciliano con la miglioretradizione civile e moraledi una comunità come quel-la venafrana.

I cittadini dunque spera-no che le forze dell’ordinearrivino a smascherare il

costruzione al computer. Alcontrario saranno numerati,catalogati e riposizionati i bel-lissimi lastroni in pietra dopole opere di sistemazione e li-vellamento delle “scalinatel-le”, necessari perché alcunigradoni sono malmessi e pen-dono tutto da un lato. Assicu-ro comunque che i lastroni inpietra torneranno tutti al loroposto, dopo l’intervento di si-stemazione e rifacimento”. Ivenafrani, ribattiamo al con-sigliere municipale, concorda-no sull’abbellimento delle“scalinatelle” con panchine,fioriere, nuovi punti luce, ri-facimento dei passamani late-

rali ect., ma non condividonolo smantellamento integraledelle “scalinatelle” ritenendo-lo inutile. Sia perché l’operacosì com’è appare in perfettostato e sia perché non si fida-no della tenuta del nuovo in-tervento. Chiedono perciò chenon si rimuovano affatto i la-stroni in pietra”. L’ammini-stratore : “Questo non è pos-sibile, in quanto l’intervento diristrutturazione che costeràcirca 50mila euro prevede losmantellamento dell’interascalinata e la sua successivarisistemazione, sempre con glistessi lastroni in pietra. Circala tenuta futura della nuova

scalinata, posso solo garanti-re che l’intervento verrà atten-tamente seguito al fine di as-sicurare l’efficienza futuradella Salita Cuoco. Questa co-munque, ad intervento ultima-to, sarà ancora più bella ed ac-cogliente, favorendo i giova-ni che intendono intrattenervi-si, incontrandosi e parlandolungo le storiche “scalinatel-le”, a giusta ragione ribattez-zate la “Trinità dei Monti”data la sua bellezza e sugge-stione”. Sarà, ma non tutti ivenafrani appaiono convintidelle rassicurazioni dell’am-ministrazione comunale.

T.A.

Accuse infamanti nei confronti dell’uomo. Al momento gli inquirenti mantengono il massimo riserbo

Volantinaggio contro politico venafranoAlcuni testimoni avrebbero notato l’autore del gesto. Indagano i carabinieri

gioco sporco di chi utilizzastrumenti calunniosi, alsolo scopo di denigrarel’avversario di turno. Suinsinuazioni gratuite, attac-chi da parte di persone chesi trincerano dietro l’anoni-

mato via web a personalitàdel mondo politico e socia-le della città, di recente èintervenuto anche il sinda-cato dei giornalisti con unadurissima presa di posizio-ne.

Diversi i casi segnalatiEscalation di atti vandalici

Prese di mira numerosiveicoli parcheggiati

i cittadini che possono met-tere a rischio la popolazio-ne o causare l’aumento di ta-lune patologie” Petraroia hapreso come pretesto dellasua denuncia i risultati diuna indagine effettuata da unnoto studioso della materiaper nome e per conto del-l’Associazione “Mammeper la salute e l’ambiente”.Risultati contestati dura-mente dalle aziende chiama-te in causa e dalla stessa

nia. Una comunicazione isti-tuzionale dunque che impo-ne a chi di dovere rispostechiare e rassicuranti per lapopolazione. Il consigliereregionale del PD chiede disapere, tra l’altro, “qualicontrolli sono stati effettuatinell’area di Venafro sul-l’aria, l’acqua, i terreni, lediscariche, i prodotti alimen-tari e se sono state accertatepresenze di sostanze nocive,inquinanti, o pericolose per

Arpa Molise che ha annun-ciato querele nei confrontidell’associazione venafrana.Ora si aggiunge questa nuo-va puntata. Petraroia ha chia-mato in causa tutti i verticidella sanità pubblica regio-nale. Non resta che aspetta-re le risposte per avere lapossibilità di sgombrare ilcampo da qualsiasi equivo-co, a tutto vantaggio dellacomunità venafrana.

M.F.

Lo ha affermato l’assessore comunale all’Arredo UrbanoCantone: ‘I lastroni delle Scalinatelle

non saranno buttati via’

Inquinamento dell’aria, chiesti lumiagli organi di controllo

Archivio

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Slow Food Day a VenafroDomani la prima festa nazionale

Page 15: Quotidiano del Molise 22 giugno 2011

MERCOLEDI’ 22 GIUGNO 2011

REDAZIONE VIA G. BERTA n. 76 - 86170 ISERNIA TEL. 0865/415513 - FAX 0865/403973 e-mail: [email protected]

ANNO XIV - N. 170

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Cerro a Volturno. Sale le protesta degli abitanti del popoloso centro che chiedono interventi urgenti

Erbacce e rovi invadono il paeseI cittadini delle frazioni sono costretti a tenere pulite le strade con i propri mezzi

Pozzilli. L’incontro si terrà nel fine settimana al Neuromed

Chirurgia spinale via al convegnoEsperti si confronteranno sulle novità nella diagnosi e nella cura

Il progetto partito nel 2010Iniziata l’era

della fibra ottica

ACQUAVIVA D’ISER-NIA. Buono il successo otte-

bile degustare anche le coti-che con i fagioli, piatti sem-plici della tradizione contadi-na. Entrambe le ricette sonostate approntate dalle sapientimani delle donne di Acqua-viva che tramandandosi i se-greti delle due preparazionimantengono viva una tradi-zione che i volontari del “ilGinepro” stanno cercando difare apprezzare anche fuoridall’ambito paesano. F.C

nuto dall’Associazione cultu-rale “il Ginepro” in occasio-ne delle ultime festività inonore di Sant’Antonio da Pa-dova che si sono tenute aColli a Volturno nello scorsofine settimana. L’ente di pro-mozione culturale infatti, èstata presente con un propriostand presso la piazza in cuisi teneva la festa. I volontaridell’associazione avevanopreparato i piatti tipici della

tradizione gastronomica ac-quavivese, ovvero la famos-sissima “scorpella” e il fagio-lo. Nel piccolo centro dellaprovincia di Isernia si sta ri-valutando in questo ultimoperiodo proprio la produzio-ne del legume a confetto. Loscopo di questa iniziativa èappunto quello di far cono-scere ed apprezzare questedue specialità culinarie. Ol-tre alla scorpella, era possi-

Il fagiolo di Acquaviva conquistai buongustai di Colli a Volturno

POZZILLI. Si svolgeràvenerdì 24 e sabato 25 giu-gno, presso la Sala Confe-renze del Parco Tecnologi-co dell’Istituto di ricercascientifica Neuromed, il IVConvegno sulla chirurgiaspinale coordinato dai dot-tori Gualtiero Innocenzi,Primario NeurochirurgiaNeuromed e GiancarloGuizzardi, Responsabilechirurgia vertebrale Ospe-dale Careggi di Firenze.

La colonna vertebrale, du-rante il trascorrere della vita,va incontro più o meno pre-cocemente, a seconda degliindividui, a quella che vie-

ne definita “cascata degene-rativa”. Scopo del convegnoè capire come si verifichi ilcambio sostanziale dei cari-chi sul rachide lombare, con

lo spostamento sempre piùmarcato dell’asse di istanta-nea rotazione e dei carichistessi, dalla parte anterioredell’unità funzionale spina-

le alla parte posteriore. I duegrossi temi portanti del con-vegno, infatti, sono imper-niati su: “Colonna Lomba-re – come cambia il caricocon il tempo” e “CascataDegenerativa – come cam-biano le opzioni terapeuti-che nelle diverse fasi”. Sitratteranno, dunque, le piùrecenti nozioni di biomecca-nica, le variazioni anatomi-che e i più sofisticati mezzidiagnostici. Si valuterannodiverse e nuove opzioni te-rapeutiche e si affronteran-no casi clinici sul trattamen-to della cascata degenerati-va e sulla DDD lombare. Le

relazioni saranno trattate danomi illustri provenientidall’intero territorio nazio-nale, da Francia e Svizzera.Presidente del convegno è il

Professor Giampaolo Can-tore, Direttore del Diparti-mento di Neurochirurgiadell’Istituto NeurologicoMediterraneo Neuromed

Nella foto il Neuromed

Sono iniziati i lavori per la posa in opera della fibra ot-tica nell’alta valle del Volturno e presto molti centri po-tranno usufruire dell’ADSL.

Finalmente dopo tanta attesa in tanti centri la banda largasta diventando una realtà.

Adesso toccherà attendere i tempi di attuazione dei la-vori e presto si potrà viaggiare in internet senza tanti pro-blemi. Il progetto è partito alla fine dell’anno 2010 quan-to il presidente della provincia di Isernia, Luigi Mazzutoha stipulato una convenzione con Infratel S.p.A., finan-ziata dai fondi Fas e Fears del piano nazionale della ban-da larga e dal 50% dalla Regione Molise, per la messa inopera del cavo in fibra ottica nei comuni sopra citati. Inmolti credevano ci volesse più tempo per vedere partire ilavori, ma in questi giorni si sono visti i primi mezzi al-l’opera. L’importante progetto permetterà a tanti centridella provincia di uscire dall’isolamento delle comunica-zioni che li ha caratterizzati fino ad ora. Si spera che lanuova rete di servizi possa essere da stimolo per la nascitadi nuove attività commerciali anche sul web. Ma soprat-tutto permetterà a tante famiglie di poter avere un accessoalla reta da casa. la notizia dell’avvio dei lavori è stataaccolta con molta gioia anche dalle attività commercialigià avviate perchè questo permetterà lo sviluppo di nuovicanali pubblicitari F.C.

di Floriana CarracilloCERRO A VOLTURNO.

Polemiche in paese per lapresenza per le strade del

centro e delle frazioni di er-bacce e rovi che invadono ilterritorio comunale. Le trop-pe erbacce nascondono insi-

die e creano problemi alletante famiglie delle frazioniche si vedono costrette a uti-lizzare i mezzi propri per te-nere pulito il paese.

Non è la prima volta chequesto accade perché già loscorso anno i cittadini ave-vano avuto lo stesso tipo diproblema e anche in quelcaso la proteste non si eranofatte attendere. Non solo, lepiogge che nelle ultime set-timane hanno imperversatosulla zona, e che sporadica-mente continuano a caderesu tutto il territorio hannofatto crescere a dismisura leerbacce anche nei cimiteridove è diventato quasi im-possibile accedervi. In moltiperò credono che la situazio-ne possa essere uno stimoloper tenere il paese più puli-to, ma altri sono davverostanchi di non poter cammi-nare per strade e di essere co-

stretti a evitare le erbacce. Lasituazione poi peggiora nel-le numerose frazioni, dove lesterpaglie che crescono aimargini delle strade rendo-no poco visibile la carreggia-ta e di conseguenza creanopericoli agli automobilisti eai pedoni che quotidiana-mente fanno footing lungo lestrade. Se a questi problemisi vanno a sommare le mag-giori passibilità che si pos-sono sviluppare incendi eproblemi igienici – sanitari,come la prolificazione d’in-setti indesiderati dall’uomo,il problema comincia a di-ventare molto serio. “Speria-mo che qualcuno si rendaconto di questo problemache nella stagione estiva sipresenta con puntualità –hanno detto alcuni abitantidella frazione Valloni- e chevengano presi i dovuti ed ur-genti provvedimenti”.

Nella foto Cerro a Volturno

SCAPOLI. ZiaLetizia Coia hacompiuto 100 anni,a festeggiarla tuttala frazione Pantanodi Scapoli. Il sinda-co Sparacino anome dell’intera co-munità ha conse-gnato un mazzo dirose ed una targaalla longeva signora che ha festeggiato l’ambito traguar-do attorniata da amici e parenti.

Zia Letizia ha compiutocento anni

Internet diventa realtà in molti centri della Valle

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MERCOLEDI’ 22 GIUGNO 2011

REDAZIONE 86039 TERMOLI

ANNO XIV - N. 170

VIA ANDREA DA CAPUA, 6 - TEL. 0875/707896 - FAX 0875/84242

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I fatti risalgono al 2008 quando un termolese, all’epoca 36enne, avrebbe abusato di una minorenne

Violenza sessuale, rinviato a giudizioL’uomo era educatore nella casa famiglia che aveva in affidamento la ragazza

Con l’entrata dell’estate ini-zia anche la stagione degli in-cendi. E proprio ieri, infatti,poco prima di mezzogiorno,nel momento piu’ torrido del-la giornata, se ne è sviluppatouno poco dopo il bivio di Gu-glionesi, lungo una strada se-condaria che si riversa sullaBifernina. Ad andare in fumo,però, non le solite sterpaglie,ma materiale abbandonato inuna discarica abusiva: matto-nelle, elettrodomestici, pneu-matici e scarti di edilizia. Adomare le fiamme, che ave-vano provocato una grandenube di fumo nera, i Vigili delFuoco di Termoli che sonostati impegnati per circa dueore. Sul posto sono interve-nuti anche una pattuglia dellaProtezione Civile, i Carabi-nieridi Guglionesi, e la Guar-dia Forestale. Ancora da ac-certare se l’incendio sia statodi origine dolosa o meno, macerto è che i rifiuti presenti inquel luogo non dovevano es-sere lì. La Guardia Forestale,intanto, sta indagando sull’ac-caduto. Un altro piccolo in-cendio si è sviluppato ieri po-meriggio, attorno alle 17.30tra Campomarino e Portocan-none. In questo caso, però, a

Rinvio a giudizio per il36enne P.D. di Termoli chenel 2008 era stato accusato diaver avuto rapporti sessualicon una minorenne. Il ter-molese all’epoca dei fatti, eraeducatore coordinatore dellacasa famiglia Alidoro di SanSalvo. Era stato accusato diaver scambiato effusioni

amorose consistenti in bacisulla bocca e rapporti sessua-li completi con una sedicen-ne ospite della stessa struttu-ra, alla stessa affidata dal Tri-bunale dei Minorenni, abu-sando della propria qualitàdi educatore. In questo casonon ha rilevanza il consensodella minore. I fatti risalgo-

no al periodo che va dal-l’agosto al dicembre 2008.La ragazza, ora maggioren-ne, si è costituita parte civilecon l’avvocato Nicola Arte-se del foro di Vasto. Ieri,presso il Gup del Tribunaledi Vasto, si è tenuta l’udien-za preliminare a carico diP.D. E’ stata respinta l’istan-

za di incidente probatorioavanzata dalla difesa, in ac-coglimento della richiestadel Procuratore della Re-pubblica, il dottor France-sco Prete, e il 36enne è sta-to rinviato a giudizio perl’udienza collegiale che siterrà il 6 dicembre dell’an-no in corso. T.T.

Numerose le autorità presenti al convegno sulla crescita del territorio

I 70 anni dell’Istituto Caporale

Sta meglio la 43enne di Bo-iano che domenica scorsaaveva rischiato di annegarenella acque termolesi. La don-na, dopo aver trascorso duegiorni nel reparto di rianima-zione dell’ospedale San Ti-moteo, è stata trasferita, du-rante la giornata di ieri, nelreparto di Medicina d’urgen-za. In un primo momento lecondizioni fisiche della don-na non sembravano delle mi-gliori in quanto le era statatrovata acqua nei polmoni. Daieri, invece, pare che la43enne sia vigile e che le suecondizioni di salute stianomigliorando gradualmente.

Guglionesi, discaricaabusiva in fiamme

bruciare erano solo sterpaglie.A domare il rogo una pattu-

glia della Protezione Civile.S.G

Portati via oggetti sacri e denaro in tre parrocchie di TermoliNeanche le chiese risparmiate dai ladri

E’ vigile la donnache ha rischiatol’annegamento

Il tribunale di Vasto

Giovani balordi prendonod’assalto le chiese e rubanodenaro e oggetti sacri. I delin-quenti, dell’età di poco piu’ divent’anni a detta di alcuni te-stimoni, hanno preso di miratre chiese della città costiera.Molto probabilmente sonostati sempre gli stessi a depre-darle, ma è un dato che do-vranno accertare le forze del-l’ordine. La prima è stata Ma-donna della Grazie, nella gior-nata di sabato pomeriggio.

“Erano circa le 15:30, io sta-vo pregando e ho visto alcunigiovani che spostavano le se-die all’interno della chiesaavanti e indietro. Ma credevofossero gli operai che in que-sti giorni stanno facendo deilavori di manutenzione. Poiverso le 16, sono andata viaper circa una mezz’oretta.Quando sono rientrata intor-no alle 16:30 e i frati mi han-no raccontato che qualcunoaveva rubato il denaro dagli

offertori, circa 30 euro, la vi-deocamera e il candelabroelettrico presenti in chiesa,sono rimasta esterrefatta. Nonavrei mai potuto immaginareche quei giovani fossero deiladri. Tanto che dopo averlivisti, nella mia ingenuità,sono tornata a pregare. Mipare che avessero poco piu’ divent’anni”, ci ha raccontatouna signora fuori dalla chie-sa, ieri pomeriggio. Al Car-melo, ancora peggio. “Si ètrattato di uno sfregio piu’ chedi un gesto mirato a rubar sol-di. E non è la prima volta chesuccede. Negli ultimi anni è

capitato almeno 6 o 7 volte.”, ci hanno spiegato alcuniragazzi che lavorano fianco afianco con il parroco che peròieri era fuori Termoli per unritiro spirituale. “Nella nottetra sabato e domenica, si sonointrufolati dalla finestra, spac-cando entrambe le vetrate,quella esterna e quella inter-na. Una volta entrati, hannorubato il denaro presente nel-l’offertorio, circa 20 euro.Non contenti, hanno presodue tonache dalla stanza delparroco, le hanno stropiccia-te e le hanno buttate e lascia-te a terra. Si è accorto di tuttoil parroco, quando alle 8 di do-menica è entrato in chiesa edha visto lo scempio. Ha nota-to anche che avevano rotto icavi elettrici del cancello au-tomatico che si trova dal latodella scuola ‘Brigida’”, han-no continuato. Pare che nellastessa nottata, i ladri abbiamofatto ‘visita’ anche nella chie-sa del Crocifisso, rubando cir-ca 20 euro dall’offertorio edanneggiando vetrate e paredelle panche. Je.Di.

Vetrata rotta dai ladrinella chiesa Madonna

del Carmelo

La chiesadella Madonna

delle Grazie

L’istituto ‘Caporale’ fe-steggia 70 anni. L’istituto èun Ente Sanitario che operacome strumento dello Statoe delle Regioni Abruzzo eMolise in ambito veterina-rio, fornendo collaborazioneper le funzioni di SanitàPubblica Veterinaria. InMolise ha tre sedi, una perogni capoluogo di provinciae la terza a Termoli. Quelladi Termoli ha organizzato unconvegno, articolato in due

giorni, per riflettere sullapossibilità che la scienzapossa rilanciare il sistemaeconomico. ‘L’economiadella conoscenza. La scien-za al servizio della crescitadel territorio’ è il titolo delseminario, che ha affrontatola questione prima da unpunto di vista storico, riper-correndo la questione meri-dionale, poi analizzando ilmodello della cooperazioneinternazionale. Tra i temi af-

frontati la sicurezza alimen-tare e l’economia della pe-sca, attualissimi tanto a livel-lo nazionale quanto locale.Ieri, invece, si è dato spazioal legame tra la politica e losviluppo, perché il territorionon può crescere senza l’ap-porto delle istituzioni e sen-za rapportarsi alle altre re-altà veterinarie, economi-che, culturali e lavorative. Aldibattito, moderato dal pre-sidente dell’Ordine dei Gior-

nalisti, Antonio Lupo, han-no preso parte le autorità lo-cali e regionali. Il SindacoBasso Antonio Di Brino haapprezzato l’occasione dataa Termoli di essere protago-nista di simili eventi per lostraordinario ruolo svoltodalla ricerca, dato che “inquesto mondo tecnologica-mente sviluppato non pos-siamo fare a meno dellascienza”. Sull’attualità e sul-la necessità di condurre la ri-cerca sugli alimenti è torna-ta Rita Lisia Colaci, opinio-ne condivisa anche dall’as-sessore alla Programmazio-ne Vitagliano, il quale inol-tre ha ricordato che “la sa-nità è sottoposta da decennia fortissime pressioni e con-tinuerà ad essere al centrodell’attenzione, perché sarà

il banco di prova del federa-lismo”. Si è discusso nonsolo del rapporto controver-so tra scienza e conoscenza,ma anche della collaborazio-ne tra Abruzzo e Molise che,ha affermato il Presidentedella Regione Iorio, è “sem-pre effettiva e proficua an-che grazie all’Istituto Capo-rale”. L’apporto degli studiscientifici si evince dal mi-glioramento costante dellaqualità in campo sanitario,ha affermato Iorio, ma que-

sto richiede fondi, altrimen-ti si deve abbassare lo stan-dard; per questo, secondo ilPresidente della regione,dobbiamo “proseguire suquesta strada, per mantene-re il nostro livello di qualitàsanitaria”, con l’obiettivo ditrasformare il ‘Caporale’ inun punto di riferimento na-zionale. Il direttore dell’isti-tuto, Vincenzo Caporale, haconfermato la necessità chel’istituto diventi un ente na-zionale, ma ha sottolineatoun dato essenziale: “è impor-tante che la società del futu-ro si basi sulla cultura, unagrande forza di cui disponesoprattutto il Sud” e chel’istituto impiega a protezio-ne della salute degli uomi-ni, studiando gli animali el’ambiente.

Un momento dell’incontro

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Mercoledì22 giugno 2011 19

La questione aveva contrapposto la marineria termolese a quella chietina

Pesca delle vongole, fissatii confini tra Molise e Abruzzo

Ancora emergenza per lacarenza di personale alPronto Soccorso. Dalla di-rigenza sanitaria avevanoannunciato nuove assun-zioni, che sarebbero dovu-te arrivare già nelle scorsesettimane e invece “Siamosempre pochissimi, sotto lasoglia del personale neces-sario e previsto per legge,sia noi medici che gli infer-

mieri al Pronto Soccorso.Hanno detto che alcuneunità sono già operative,ma qui non è venuto nes-suno”, hanno detto i medi-ci del Pronto Soccorso diTermoli. “Abbiamo unamedia di 100 utenti solo du-rante la mattina”, hannocontinuato. Ma il direttoredel San Timoteo, il dottorVitale, e il direttore sanita-

rio dell’Asrem, GiancarloPaglione, rassicurano.“Stiamo provvedendo al-l’integrazione del persona-le carente. Abbiamo già in-viato delle unità, ma nonconosco bene i dati precisi,se ne sta occupando Paglio-ne”, ha detto Vitale. Men-tre Paglione: “Abbiamo in-viato i telegrammi ai medi-ci per chiedergli di lavora-

re al San Timoteo, ma nonhanno risposto. Riguardogli infermieri li stiamo in-serendo a scaglioni. Laprossima tranche partirà dal1 luglio”. Riguardo la pri-ma tranche, di cui il perso-nale presente al Pronto Soc-corso non ha visto traccia,Paglione ci darà maggioridelucidazioni nella giorna-ta di oggi. T.T.

E’ emergenza al San Timoteo , ma la dirigenza rassicura sulle assunzioniPronto Soccorso, 100 utenze solo la mattina

Continuano gli appuntamenti della Conferenza Molisa-ni nel Mondo. Oggi, tappa a Termoli. La Conferenza Mo-lisani nel Mondo quest’annoi riveste una particolare im-portanza perché coincide con il 150° dell’Unità d’Italia.“L’occasione è utile per una riflessione sulla nostra storiache, in modo indelebile, ci lega ai corregionali che vivonoall’estero: legami forti e vivi che dobbiamo rafforzare.Molisani veri, che ci rappresentano di cui siamo orgoglio-si. La manifestazione è un’occasione importante per losviluppo di ulteriori iniziative fra le istituzioni e gli amicimolisani nel mondo”, ha dichiarato il presidente della Re-gione Molise, Michele Iorio. La Conferenza si svolge inalcuni appuntamenti dislocati in diverse città molisane. Latappa termolese è prevista per oggi, nella sede dell’Uni-versità degli Studi del Molise. Alle ore 9:00 ci sarà l’aper-tura dei lavori con il presidente Iorio e i saluti delle auto-rità. In seguito si darà il via al seminario ‘Il Molise inEuropa e nel mondo: un valore da conoscere e utilizzare’,in merito interverranno anche le delegazioni estere. Alle12:30 invece, si terrà la discussione e l’approvazione deldocumento finale della Conferenza.

Appuntamentoa Termoli con Molisani

nel Mondo

Pubblicato il decreto delPresidente della Repubblicasui confini marittimi traAbruzzo e Molise, soddisfa-zione per le imprese di pe-sca molisane. Il consorzioche riunisce gli operatori delsettore della pesca delle von-gole, il CO.GE.VO. ha ac-colto con compiacimento larisoluzione adottata da Na-politano. Si pone fine, gra-zie a questa decisione, allavexata quaestio che avevacontrapposto la marineriatermolese a quella abruzze-se, nello specifico a quelladel chietino. Sembra una sto-ria d’altri tempi, con la ricer-ca del pretesto per attaccareil regno confinante e invece

ci si disputava le -non menoimportanti- aree di pesca deimolluschi. Tutto era iniziatoa causa della ridefinizionedei confini operata dall’Uf-ficio Circondariale Maritti-mo di Vasto, che aveva datoil via ad un’interpretazionecontroversa e che alla Feder-copesca ritengono “assoluta-mente pretestuosa della nor-ma in virtu’ della quale gliarmatori delle barche da pe-sca delle vongole abruzzesipretendevano di poter eser-citare la pesca in acque mo-lisane: quelle tra il FossoFormale del Molino ed il fiu-me Trigno”. La situazione siera spinta talmente in là darendere necessario l’inter-

vento della Capitaneria diPorto, per evitare scontri trale due marinerie coinvolte.La Federcopesca riconosceche l’apporto risolutivo allavicenda è stato fornito dallaPrefettura di Campobasso,dalla Capitaneria di Porto diTermoli e dalla DirezioneMarittima di Pescara. In par-ticolare il Prefetto “sullascorta dell’attività di poliziamarittima e di quanto rela-zionato dall’Autorità marit-tima molisana aveva solleci-tato sulla questione l’inter-vento delle competenti isti-tuzioni centrali e, in partico-lare, del Ministero delle In-frastrutture e dei Trasporti alfine di ottenere l’emanazio-ne di una norma che facessedefinitivamente chiarezza”.Frattanto, la Capitaneria havigilato sul tratto di mare checi interessa, per impedire allevongolare di spingersi nelleacque molisane e creare ten-sioni con gli operatori loca-li. Il CO.GE.VO., perciò, in-dirizza vivi ringraziamentiagli uomini della Capitane-ria per il grande equilibriodimostrato, dal momentoche, pur consapevoli dellecontingenze economiche chespingevano gli abruzzesi a

sconfinare, non sono maivenuti meno al compito ditutelare i confini molisani.Inoltre hanno preso parteagli incontri organizzati perrisolvere la questione, sia alivello locale, coinvolgendoi due fronti interessati, sia alivello nazionale, con l’inter-vento del Ministero dellePolitiche Agricole Alimenta-ri e Forestali a Roma.

“Un plauso va anche al-l’Assessore Cavaliere e alSindaco di Termoli Antoniodi Brino che si sono mostra-ti sensibili alla risoluzionedel problema”, dichiaranodalla Federcopesca. A suavolta il Sindaco di Termoli,Basso Antonio di Brinoesprime viva soddisfazionee ringrazia per aver operatonell’interesse della città co-stiera Sua Eccellenza il Pre-fetto di Campobasso Miche-le Trotta, l’assessore al ramoNicola Cavaliere, il diretto-re Marittimo dell’Abruzzo edel Molise CV (CP) PietroVerna e alla Capitaneria diporto, nelle persone del Ca-pitano di fregata RaffaeleEsposito e del Comandantein seconda Nicola Albino,“per aver risolto in modoeccelso le problematiche

inerenti all’annosa diatribariguardante i confini marit-timi tra Abruzzo e Molise”.Il Primo Cittadino ringrazia,inoltre, Domenico Guidotti,presidente della Federcope-sca Molise e il consorzioCO.GE.VO di Termoli; gra-zie a tutti coloro che hannopartecipato alla ridefinizio-

ne si è arrivati alla pubbli-cazione del decreto del Pre-sidente della Repubblica chestabilisce definitivamente iconfini tra Termoli ed Orto-na, restituendo ai soli moli-sani il tratto di mare fino alFosso Formale del Molino emettendo fine agli scontri.

P.C.

In vista dell’estate Termoli si rifà il look. Sono comin-ciate da 4 giorni le operazioni di miglioria della segnaleti-ca orizzontale nel centro città. Da via Fratelli Brigida, viaRoma, a via Sannitica e alla zona della stazione centraledei treni. Quest’ultima area è quella che verrà completatanei prossimi giorni. L’auspicio è che anche sul lungomarenord e sud si intervenga con lavori di decoro urbano alfine di accogliere al meglio l’arrivo dei turisti.

Nuovo lookper la cittadina costiera

Operai al lavoro

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20 Mercoledì22 giugno 2011

MONTENERO DI B. Due settimane di sport e divertimentoal campetto “Antonio Di Bello”. Anche per l’estate 2011 lastruttura situata nella zona Bivio si anima con un torneo dicalcetto. Organizzato da giovani del posto, avrà inizio il 24giugno e terminerà l’11 luglio. Sedici le squadre impegnate,che si daranno battaglia all’ultimo goal per avere la megliosugli avversari. Le regole sono quelle del calcio a cinque, conotto elementi complessivi per ogni compagine.

MONTENE-RO DI BISAC-CIA. Quattrogiorni di festaper la ventiseie-sima edizionedella festa disan Paolo apo-stolo. Comeconsuetudinearriva a finegiugno la solen-nità dedicata alsanto cui è sta-ta intitolata laparrocchia piùgiovane del pa-

All’apostolo è stata dedicata la parrocchia più giovane del paese bassomolisano

Quattro giorni di festa per San PaoloA Montenero di Bisaccia eventi e rappresentazioni dal 26 al 29 giugno

SAN GIACOMO Il sin-daco, Rino Bucci, avvisa lacittadinanza che domani èconvocato il Consiglio Co-munale in sessione straor-dinaria. La seduta si svol-gerà alle 19:00 nella salaconsiliare. All’ordine delgiorno ci sono la lettura el’approvazione dei verbalidella seduta precedente, lacomunicazione del prelie-vo dal fondo di riserva, de-gli adempimenti relativi alTesto Unico degli Enti Lo-cali e l’adesione al proget-to europeo “Patto dei sin-daci”.

Consigliocomunale

straordinarioa San Giacomo

La parrocchia San Paolo

Al via il torneodi calcetto ‘Al Bivio’

Tuttintorno, in mostrala ‘street art’ degli artisti isernini

Il sindacoRino BucciGiovani promesse termolesi

espongono al ‘Battello Ebbro’

Sara Lippo e Barbara Ma-stroberardino, si tufferanno

nella loro prima personale ar-tistica. Le opere delle due don-ne sono in esposizione da sa-bato 18 giugno 2011 nel risto-rante il ‘Battello Ebbro’. Legiovani artiste sono due nominuovi nel panorama artisticotermolese, che con grande ma-estria affascineranno gli spet-tatori grazie a colori emozio-nanti e racconti a volte reali-stici e a volte fantastici, per-sonaggi che parlano e si rac-contano con la sola lucentez-za degli occhi. Sarà possibilevisitare la mostra fino al 18 lu-

glio, in Vico del Duomo, a Ter-moli.

Tuttintorno: la mostra sul-la street art secondo gli ar-tisti isernini. L’Officina So-lare ospita una mostra suigeneris per dare visibilitàad un genere che sta aven-do grande fortuna, ma chespesso non entra nei ‘salot-ti bene’, restando appan-naggio dei giovani. Que-st’espressione artistica,nata dall’urgenza di far sen-tire il disagio dei quartieripoveri attraverso la prote-sta espressa a colori sui tre-ni e sui vagoni delle metro,si è evoluta, è uscita dalghetto e si è fusa con altrecorrenti, divenendo multi-forme e sfaccettata. La mo-stra è nata per fare usciredall’ombra queste opere eil contesto culturale iserni-no, portando in galleria ununiverso che, per sua natu-ra, è agli antipodi del-l’esclusività, ma che si ètalmente modificato da tra-smettere non piu’ il messag-gio di una comunità, ma ilsentire individuale con un

mezzo di comunicazioneassolutamente pubblico.Pop rende visibile la gioiadi vivere e la spontaneità,attraverso le tinte e le lette-re. Con Alessio Martella sientra in un mondo paralle-lo, una dimensione abitatada personaggi ritratti comecartoon e in cui le linee ge-ometriche sono antropo-morfe. A dimostrazionedell’estrema duttilità diquesto genere, all’atmosfe-ra onirica si contrappone ilduro realismo degli occhi diun bimbo rom, raffiguratidalla Antinucci, che si ispi-ra ai reportage di denuncia.Si passa alla mitologia e alfantasy con le sculture in fildi ferro di Ametrano, in uncontrasto ruvido tra formae contenuto che non lasciaindifferenti; a lui bisognaaggiungere anche MarcoRossi, con la sua ricerca di“un’atmosfera rarefatta epostmoderna”; infine, purnon essendo isernino, Ga-briele Lacchè gioca con

l’immaginario comune. Percompletare le impressionidella strada con il raccon-to, alle emozioni affidatealle immagini si affiancanoquelle racchiuse nei versi diTony Evangelista.

P.C.

Un’opera di BarbaraMastroberardino

Un’opera di Sara Lippo

ese. Si inizia il 26 giugno,con la riproposizione dellacommedia teatrale in dialet-to montenerese “Felice l’in-ventore”. A rappresentarlala compagnia “Lu Bivio”,da poco fondata e che hadebuttato con lo stesso spet-tacolo a maggio. La festi-vità entrerà nel vivo il gior-no seguente, il 27, con lesante messe alle 8.30 e alle18.30. Alle 21.30, invece,è attesa la nona edizione del“Canta tu”, con l’esibizio-ne dei ragazzi diretti dalmaestro Pino Piccirilli, co-

adiuvato dalla professores-sa Anna Di Gregorio. An-che martedì 28 giugno siinizierà con la santa messa,in programma sempre alle8.30, riproposta poi alle18.00. Per tutta la mattinavi sarà inoltre la fiera nel-l’area circostante la chiesa.Alle 15.00 giochi a squadrecon la quarta edizione del“Palio san Paolo”. In sera-ta concerto dei Sodacusti-ca e, a partire dalle 22.45cabaret di “La ricotta”.

Arriverà infine il giornopiù ricco di appuntamenti,

religiosi e mondani. Il pro-gramma del 29 giugno pre-vede le sante messe semprealle 8.30 e alle 18.00, maquest’ultima sarà celebratadal vescovo Gianfranco DeLuca. A seguire la proces-sione lungo le vie circostan-ti la chiesa, per poi conclu-dere con il concerto di unavoce storica della musicaitaliana come Franco Simo-ne. Come da tradizione, in-fine, i fuochi d’artificio sa-luteranno l’edizione 2011della festa di san Paolo apo-stolo.

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Si svolgerà questa mattinapresso il municipio di Lari-no (Palazzo Ducale) alle ore11,30 la conferenza stampaorganizzata dallo Iacp diCampobasso per illustrare larealizzazione di un fabbrica-to di edilizia residenzialepubblica nel centro frentano.

Saranno presenti all’incon-tro il commissario PierluigiLepore, il direttore generaledello Iacp del capoluogo, Ni-

cola Lembo, e l’assessore re-gionale ai lavori pubbliciLuigi Velardi. Il progetto, chesarà sottoposto all’attenzio-ne degli organi di informa-zione, riguarda l’area resi-denziale compresa fra viaRosano e via San PellegrinoTerme dove sono già presentidue fabbricati ERP: uno da30 alloggi ed un altro da 22.

“Qui si vuole costruire - èspiegato nella nota stampa

dello Iacp - un terzo fabbri-cato di 3 piani che compren-de 6 alloggi da 54mq ognu-no, più un piano sotterraneoda destinare ad autorimesse,ed un sottotetto non abitabi-le. Ciascun appartamento di-sporrà di due stanze da letto,bagno, cucina, soggiorno ebalconi.

La realizzazione delprogetto perseguirà obiettividi qualità edilizia e di vivibi-

lità dell’ambiente sia esternoche interno all’abitazione, fa-vorendo soluzioni architetto-niche biocompatibili e l’uti-lizzo di sistemi rivolti al ri-sparmio energetico. La co-struzione degli alloggi saràdiversificata in relazione allaeterogeneità dei bisogni, ter-rà conto del rispetto della pri-vacy per le persone anzianeed eliminerà le barriere archi-tettoniche.

Il costo dell’intervento èpari a 654.700,00 euro ed èstato finanziato con delibe-ra n.224 della Giunta regio-nale del Molise il 29 marzo2011. Tale delibera ha con-cesso all’Istituto un finanzia-mento complessivo di 1.400.000,00 euro da destinare adun programma straordinario

per la costruzione di nuovialloggi di edilizia sovvenzio-nata. L’intervento regiona-le è stato sollecitato dalla cre-scente richiesta, inoltrata daicomuni, di poter soddisfarel’esigenza di molti nuclei fa-miliari, in condizioni disagia-te, alla ricerca di una dimorastabile”.

Visita al Palazzo Ducale con il sindaco Giardino e il consigliere D’Alete“Molisani nel mondo”, la delegazione

estera fa tappa a Larino

L’associazionedel centro storico:“Si costruisca qui”

Dopo la visita al PalazzoDucale, la delegazione este-ra della IV conferenza “Mo-lisani nel Mondo”, conl’Ecomuseo Itinerari Frenta-ni visita l’antica Larino.

La delegazione, accom-

pagnata dalle autorità regio-nali, farà visita a alle bellez-ze storiche ed archittetoni-che della città frentana.Dopo il saluto, presso il Pa-lazzo Ducale, da parte delSindaco Guglielmo Giardi-no e del consigliere regiona-le Pardo Antonio D’Alete,gli ospiti, saranno accoltidall’Ecomuseo ItinerariFrentani e dai Cantori della Puchetti nuovo

capogruppo del PdUfficializzata la nomina del

consigliere comunale Pino Pu-chetti a capogruppo del PartitoDemocratico in consiglio co-munale, carica rivestita finorada Ruggiero Pizzi, ora capo-gruppo di Partecipazione De-mocratica. La comunicazione èstata trasmessa lunedì 21 giu-gno al presidente del consigliocomunale ai sensi dell’art. 7 delvigente regolamento del consi-glio comunale.

...E poi tour dei siti archeologicial seguito dell’Ecomuseo Itinerari Frentani

Memoria e visiterano la stra-ordinaria Cattedrale e gli al-tri monumenti della città.

La delegazione estera par-teciperà ad una visita guida-ta “speciale”, organizzatadall’Ecomuseo ItinerariFrentani e dai Cantori della

Il fabbricato Iacp sarà realizzato tra via Rosano e San Pellegrino Terme

Nuove case popolari, oggisi illustra il progetto

Memoria, con un percorsonell’ Anfiteatro di Larino enel parco di Villa Zappone.La visita guidata, scritta eideata da Marcello Pastori-ni, rappresenta un “ viaggio”nella storia e nell’animo del-le genti frentane.

Farà tappa anche a Lari-no, oggi pomeriggio intornoalle 17, la delegazione este-ra della IV conferenza “Mo-lisani nel Mondo”. La dele-gazione sarà in visita pressoil Palazzo Ducale e sarà ac-colta dal sindaco GuglielmoGiardino e dal consigliere re-gionale originario del centrofrentano, Pardo AntonioD’Alete.

“La Conferenza dei Moli-sani nel Mondo - hanno di-chiarato il presidente delconsiglio regionale, Miche-

le Picciano ed il presidentedella giunta regionale, Mi-

chele Iorio, riveste una par-ticolare importanza per-

chè coincide con la ricorren-za dei 150 anni dell’Unitàd’Italia. L’occasione è utileper una riflessione sulla no-stra storia che, in modo in-delebile, ci lega ai corregio-nali che vivono all’estero:legami forti e vivi che dob-biamo rafforzare. Molisaniveri che ci rappresentano edi cui siamo orgogliosi. Lamanifestazione è un’occa-sione importante per lo svi-luppo di ulteriori iniziativefra le istituzioni e gli amicimolisani nel mondo”.

Un’ideadi Pastorini

Il progetto dello Iacp di costruire un nuovo fabbricatodi edilizia popolare a Larino non è stato accolto di buongrado dall’associazione Culturale Gruppo Animatori Cen-tro Storico, guidata da poco da un nuovo direttivo.

“Non condividiamo l’idea di cementificare ulteriormen-te il paese - ha detto senza mezzi termini il nuovo presi-dente Nicola Lozzi - mentre al centro storico sono pre-senti tanti palazzi in condizioni precarie che potrebberoessere recuperati ed adibiti a case popolari.

L’obiettivo della nostra associazione è quello di ripo-polare il centro storico, ma realizzando gli edifici altrovesi ottiene il risultato contrario, quello di provocare il suo

ulteriore isolamen-to. Se c’è necessi-tà di nuove struttu-re, si costruiscanoqui. La gente cheha bisogno di unacasa popolare la-scerà il borgo an-tico. Siamo con-vinti di questo,pertanto chiedere-mo un incontro alcommissario delloIacp Pierluigi Le-pore affinchè valu-

ti la nostra proposta ed eventualmente apporti variazionial progetto iniziale. Nel frattempo mi prendo l’impegnodi telefonargli e comunicargli il punto di vista dell’asso-ciazione”.

NF

PinoPuchetti

PierluigiLepore

NicolaLozzi

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MERCOLEDI’ 22 GIUGNO 2011

REDAZIONE 86039 TERMOLI

ANNO XIV - N. 170

VIA ANDREA DA CAPUA, 6 - TEL. 0875/707896 - FAX 0874/730606

CASACALENDA. Lazona da tempo richiedevainterventi di manutenzione,necessari per ripristinare almeglio la pubblica illumina-zione e rendere anche più si-curo il passaggio soprattuttodi sera e di notte.

Si tratta dell’area del mu-nicipio di Casacalenda, doveproprio in questi giorni sonoiniziati i lavori di rifacimen-to degli impianti. I lavorisono stati possibili su inte-ressamento del consigliereregionale di Progetto Moli-se, Nicola Eugenio Roma-gnuolo. Grazie a questi fon-di sono state attivate tutte leprocedure per arrivare ai la-vori e quindi sistemare l’areaquasi “al buio”.

I fondi sono arrivati dal-l’assessorato regionale aiLavori Pubblici e rientranoanche nel piano di interventipredisposto dall’amministra-

Risorse economiche stanziate dalla Regione Molise su interessamento del consigliere Nicola Romagnuolo

Lumen Casacalenda, lavori agli impiantiIniziati gli interventi per rifare la pubblica illuminazione vicino al municipio

zione comunale guidata dalsindaco, Marco Gagliardi.Altri lavori sono previsti neiprossimi mesi in base alleesigenze. Il nodo da sciogle-re resta sempre quello dellerisorse economiche ma fino-

ra la Regione Molise ha sem-pre assicurato i finanziamen-ti, dai piccoli interventi aquelli più grandi con diversestrutture recuperate, ad esem-pio, anche dai danni provo-cati dal terremoto del 2002.

Il consigliere regionale Nicola Romagnuoloe il sindaco di Casacalenda, Marco Gagliardi

RIPABOTTO-NI. Il neo-zioEnzo Sauro vuolefare gli auguri allasorella Mariange-la e al cognato(Vice- sindaco diRipabottoni) Ora-zio Civetta per lanascita della nipo-tina Aurora unasplendida bambi-

na di 3 kg. Felicitazioni e auguri di ogni bene!

SANTA CROCE DI MAGLIANO. Da tempo il Liceo scien-tifico di Santa Croce di Magliano è riconosciuto quale testcenter accreditato per l’esame Ecdl, la Patente Europea delComputer. Una comunicazione informa che “la sessione d’esa-me del 18 giugno è stata spostata al 29 giugno, sempre dalleore 9 alle ore12. E’ possibile prenotarsi, fino al giorno 24 giu-gno. Sono aperte inoltre le iscrizioni per il corso di formazio-ne relativo al Modulo 1 della Patente Europea del Computer(Uso delle basi di dati).

Per ogni ulteriore informazioni è possibile rivolgersi allasegreteria del liceo scientifico o contattare la responsabile delTest Center, prof.ssa Giulia Arcano, all’indirizzo di posta elet-tronica [email protected]

Santa Croce, al Liceo scientifico gli esamiper la patente europea del computer

RipabottoniLa splendida Aurora

riempie la famiglia di gioia

COLLETORTO. Ancheques’anno l’amministrazioneComunale di Colletorto As-sessorato alle politiche Socia-li vuole essere attenta alleesigenze dei bambini di Col-letorto, e anche ques’annodurante le vacanze scolasti-che ha organizzato tre gior-nate ad Aqualand del Vasto il21 - 23 e 28 giugno dove ibambini potranno godere del-le vare attivita’ presenti nelparco acquatico di Vasto.L’assessore alle politiche so-ciali Mele Cosimo ha pensa-to di organizzare una coloniamarina a Termoli al posto delSummer Camp nel periodo

BONEFRO. La ScuolaCivica di Musica “ClaudioMonteverdi”, diretta dalmusicologo Matteo Patavi-no, in collaborazione conl’Assessorato alla Culturadel Comune di Bonefro, or-ganizza il “Saggio di fineanno”. L’evento si terrà gio-vedì 23 giugno a partire dal-le ore 18 nella suggestivacornice del Convento diSanta Maria delle Grazie aBonefro.

La serata vedrà l’esibizio-ne di tutti gli allievi che han-no frequentato i corsi di bat-teria tenuto dal M° Grazia-no Carbone, chitarra elettri-

ca e classica tenuto dal M°Giovanni Nardacchione, ta-stiera tenuto dal M° Fran-cesco Cipullo, teoria e ana-lisi e musica d’insieme te-nuti dallo stesso prof. Pata-vino.

Quest’anno i corsi sonostati caratterizzati anche danumerose lezioni di musicad’insieme e di ascolto ana-litico guidato.

“Assieme ai docenti, do-tati di titoli professionali edi esperienze artistiche – af-ferma Matteo Patavino - hoimpostato i corsi conl’obiettivo di fornire agliallievi competenze tecnico-

esecutive e, allo stessomodo, capacità analitiche ecritiche. La mia formazionescientifica, avvalorata anchedall’esperienza professiona-le acquisita, non solo nelcampo della didattica, miporta a sostenere che la mu-sica sia innanzitutto un lin-guaggio e da linguaggiodeve essere appresa e comu-nicata nella più totale natu-ralezza, autoconsapevolezzaed autoaffermazione.”

I giovani musicisti che siesibiranno sul palco, daran-no prova della loro prepara-zione regalando ai parteci-panti l’ascolto di diversi bra-

ni musicali eseguiti sia insolo, con il proprio stru-mento, che in gruppo.

“Dopo un anno accademi-co particolarmente impe-gnativo, anche dal punto divista non strettamente mu-sicale – continua MatteoPatavino - sono particolar-mente soddisfatto dei risul-tati ottenuti dagli insegnantigrazie alla loro professiona-lità. Degli allievi, poi, sonoorgoglioso per la loro sen-sibilità e intelligenza nel-l’affrontare questo nuovocorso della Scuola Civica diBonefro avendo dimostran-do di saper assimilare gli in-

segnamenti ma, soprattutto,di massimizzare le propriespecifiche competenze, sulpiano della creatività e del-l’espressività. Colgo l’occa-sione per ringraziare, anchea nome dei docenti, innan-zitutto le famiglie dei ragaz-zi che ci sono state sempremolto vicine, il personaleamministrativo del Comunedi Bonefro per la disponibi-lità, l’Amministrazione Co-munale di Bonefro per la fi-ducia dimostrataci e non ul-timi i ragazzi per averci con-fermato di essere migliori dinoi” - ha concluso entusia-sta Matteo Patavino.

che va dal 4 luglio al 15 lu-glio 2011 presso il lido‘’Giorgione’ di Rio Vivo.

Come mai questanno hapensato d fare una coloniamarina invece di ripetere

l’esperienza del SummerCamp dell’anno scorso? Hopensato alla colonia marinaper cambiare e far e in modoche i bambini potessero fareun’esperienza diversa”. A chivi siete appoggiati per la ma-nifestazione ?

“Abbiamo chiesto alla Pub-blica assistenza ‘’CarmelaCiniglio’’ di Colletorto nellaveste del Vice Presidente An-gelica Pietracatella di presen-tare un progetto per la colo-nia marina e, devo dire la ve-rita, si è mostrata molto entu-siasta e subito si e’ messa allavoro”. Per i fondi? “Cometutti gli anni abbiamo chiestoun contributo alla RegioneAssessorato alle politiche So-ciali e come sempre l’Asses-sore Fusco Perrella non si e’fatta pregare e ci ha assicura-to un contributo”. AssessoreMele ci sara’ personale adat-to per il controllo dei bambi-ni? “Certamente ci sara’ per-sonale qualificato anzi colgol’occasione per ringraziare laPubblica Assistenza che hamesso a disposizione la suasede per fare un corso che sisvolgera’ da 20 al 25 giugnoper animatori estivi”. Gli orariper la colonia? “Tutti i giornidal lunedi’ al venerdi’ si parteda largo Angioino alle ore7,30 e si ritornera’ per le ore14. Le iniziative messe in attodall’amministrazione di Col-letorto non finiranno qui, peril mese di settembre comesempre ci sara’ la gita per glianziani che quest’anno an-dranno... posso dire solo chesarà un posto bellissimo” haconcluso l’assessore Mele.

Matteo Patavino: “Ringrazio tutti coloro che hanno permesso questo momento”

Bonefro, scuola di musica in saggioDomani alle 18 l’evento conclusivo con gli allievi della “Claudio Monteverdi”

Diversi i progetti organizzati durante l’estateColletorto, le iniziative

dell’assessorato al Sociale

Cosimo Mele

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MERCOLEDI’ 22 GIUGNO 2011 ANNO XIV - N. 170

REDAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL 0874/484623 - FAX 0874/484625

Non è mai troppo tardidi Gennaro Ventresca

Con la bella stagione il calcio, si sa, lascia spazio aglialtri sport. Accade così che da un’idea di Luigino Di Nironasca il torneo internazionale di tennis della Villa Comu-nale, con un monte premio non proprio da buttare, 25miladollari. Accade che Tonino Bussone o chi in vece sua, s’in-venti di mettere in pantaloncini e maglietta in una caldadomenica di giugno, con la gente che in genere sfratta dalCorso, per andare al mare, una bella schiera di amantidell’atletica da strada. E che ne venga fuori una gara tostae guizzante. Accade che diventi notizia da prima paginache Enzone Nunziata lasci Agovino per spostarsi a Triven-to, sempre come “secondo”. Accade che Fabio Emanueleconfermi di essere “er più” dei nostri motori. E i cronistiad andargli dietro. Accadono cose nuove con la bella sta-gione. In attesa che tutto si riposizioni secondo gerarchia ei calci d’angolo tornino a essere al primo posto.

***C’è un mondo sommerso che vive di sport e per lo sport.

Ragazzi che sudano, genitori che sognano di allevare cam-pioni, gare podistiche di paese che chiedono visibilità, per-sino una corsa di cavalli nel tratturo di Ripa reclama laluce della ribalta.

***Il cronista annoiato si destreggia tra avvenimenti mini-

mi, descrivendoli come se fossero di portata colossale.Accade sempre così quando i riflettori dei calci d’angolo

si abbassano e servono nuovi eroi e fatti nuovi per prepa-rare il rancio di giornata.

***Il cronista d’antan si destreggia abilmente in un elegante

rompicapo di realtà e invenzioni, di dialoghi, monologhi einterventi fuori campo, e non rinuncia al thrilling: quellosparo era di una pistola o di un tappo di spumante?

***Nelle perline di ieri mi sono lasciato tradire nuovamente

dalla nostalgia. Così ho richiamato alla mente Corona,Lupo e Ambrosi che di recente si sono segnalati per ciò chestanno facendo nei loro club. In passato sono stati dei no-stri. Poi se ne sono andati, cercando e trovando, altrove,nuova gloria.

***Chiesi a Giorgio Corona, nel mio salotto televisivo del

venerdi di Tele Regione, come mai un giocatore del suolivello si trovasse in una squadra di C2 e addirittura nonavesse lasciato rimpianti a Tricase. Non seppe rispondere,ma aggiunse: “Forse perché sono maturato tardi”. In ef-fetti Corona, come il suo corregionale Riganò, è giunto atrent’anni nel gran calcio. Percorrendo sia pur in formaminore lo stesso percorso di Luca Toni. Come dire, “non èmai troppo tardi”.

[email protected]

CAMPOBASSO. Manca-no ormai otto giorni alla dataultima per l’iscrizione aicampionati di Prima e Se-conda divisione di Lega Pro.Molte società non riusciran-no ad essere ai nastri di par-tenza, tante altre stanno ar-rancando in una vera e pro-pria corsa contro il tempo. Ilprimo appuntamento è fissa-to per i prossimi giorni,quando a Milano si procede-rà alla risoluzione delle com-proprietà: si saprà tutta la ve-

rità su Balistreri, per quantoriguarda il Campobasso.

Dopo l’iscrizione, ci saran-no gli esami della Covisocche si pronuncerà l’8 lugliosulle squadre iscritte e quel-le non in regola che potran-no inoltrare i ricorsi sui qualila stessa Covisoc si esprime-rà in maniera definitiva perle iscrizioni il 16 luglio. Duegiorni dopo il Consiglio Fe-derale ufficializzerà le esclu-se annunciando il format deicampionati che sarà chiaro il

31 luglio, giorno deiripescaggi. Per i ca-lendari bisogneràaspettare Ferragosto.

C’è una squadrache ha già perfezio-nato a tempo di re-cord l’iscrizione: nel-la mattinata di lune-dì il Barletta Calcioha presentato pressogli uffici della LegaPro di Firenze tutta ladocumentazione uti-le per l’iscrizione alprossimo campionatodi Prima Divisione.

23-24 giugno: non riguarda le iscrizioni, ma è comun-que una data fondamentale in quanto presso l’Ata HotelExecutive di Milano si procederà alla risoluzione dellecomproprietà.

30 Giugno: è il limite massimo per presentare le do-mande di iscrizione al campionato 2011/12 mediante fi-dejussione di 600mila euro per la Prima Divisione e300mila per la Seconda. Se la documentazione presentatasarà incompleta si procederà a multe e penalizzazioni.

8 Luglio: rappresenta il primo snodo cruciale dato chela Covisoc si pronuncerà sulle iscrizioni comunicando lesquadre iscritte e quelle non in regola.

12 Luglio: entro questa data i club respinti dalla Covi-soc possono presentare ricorso contro le bocciature.

16 Luglio: la Covisoc esprime il proprio parere sui ri-corsi delle società, parere che risulterà vincolante nelleiscrizioni.

18 Luglio: il Consiglio Federale annuncerà i nomi dellesocietà escluse dai campionati e il format dei campionati.

31 Luglio: si annunciano i ripescaggi e le società aventidiritto a usufruirne.

Intorno a Ferragosto: compilazione dei calendari perla stagione sportiva 2011/12.

31 agosto: termine ultimo per i tesseramenti di calcio-mercato.

4 Settembre: prima giornata del campionato 2011/12 inPrima e Seconda Divisione Lega Pro.

Le date importantiper le società di Lega Pro

I calendari intorno a Ferragosto. Il Barletta primo club a iscriversiIscrizioni, Covisoc ed eventuali ricorsi:

tutto pronto per il ‘tour de force’

E’ stato sottoscritto ieri mattina al Viminale un protocollodi intesa tra il Ministro dell’Interno, Roberto Maroni, il pre-sidente della Figc, Giancarlo Abete ed i rappresentanti diConi, Lega Serie A, Lega Serie B e Lega Pro: secondo l’ac-cordo, dalla prossima stagione gli abbonamenti e le trasfer-te saranno riservati soltanto ai possessori della “tessera deltifoso”. Dunque, dal 2011/2012 i biglietti per il “settoreospiti” potranno essere acquistati soltanto da chi è in pos-sesso della tessera del tifoso. L’accordo prevede, comun-que, una ulteriore possibilità di deroga: se le società sononelle condizioni di riservare posti nello stadio a tifosi ospitisenza tessera, dovranno preventivamente farne richiesta al-l’Osservatorio sulle manifestazioni sportive ed indicare lemisure organizzative che intendono adottare (maggior nu-mero di steward, individuazione di un settore adeguatamenteseparato da quelli destinati ai tifosi locali, percorsi che evi-tino possibilità di incroci tra le tifoserie).

CAMPOBASSO. Entrovenerdì, giorno in cui la Co-visoc effettuerà le prime ve-rifiche sui conti delle socie-tà, il Campobasso dovràmettersi in regola a livello diemolumenti e tasse versate.Dalla società e dal ds Cosciaarrivano segnali di ottimi-smo: tutto lascia presagireche non ci saranno problemiper l’iscrizione. I Lupi do-

vranno, così, corrisponderegli stipendi ai tesserati e leimposte relativi a tutto apri-le 2011.

In questo caso, bisogneràottenere un’altra fideiussio-ne. Nell’ipotesi in cui, inve-ce, la società decidesse dipagare anche i mesi di mag-gio e giugno e le relative tas-se, la fideiussione dello scor-so anno sarebbe sbloccata.

Giornate di risoluzioni del-le comproprietà quelle didomani e venerdì. Sotto i ri-flettori, soprattutto, la posi-zione di Balistreri. E il nodoè molto intrecciato. Perché?La società non ha ancoracontattato il giocatore, né pergli arretrati né per il premioriguardante i gol, sul quale ènato un equivoco grandecome una casa: l’accordo, adetta del giocatore anche tra-mite il procuratore Accardi,

diceva che se il ‘condor’avesse raggiunto quota die-ci gol, sarebbero stati corri-sposti mille euro per ognimarcatura anche pregressa.

La dirigenza, invece, affer-ma che il premio concerne-va soltanto i gol post quotadieci. La cosa ha infastiditonon poco l’attaccante paler-mitano, il quale si aspettavaalmeno una telefonata perparlare di passato e futurociò faccia a faccia. Per que-

sto, stando allasua volontà,difficilmente il‘matrimonio’sarà prolunga-to. C’è poi davalutare il con-troriscatto chepotrebbe far va-lere la Ternana.Insomma, lasoluzione èmolto lontana,ma arriverà nel-le prossime ore.

A b b i a m osentito telefoni-camente Fran-cesco Agresta,il terzino classe’90 in compro-

Abbonamenti e trasfertesolo con la tessera del tifoso

prietà tra Salernitana e Cam-pobasso. La società campa-na potrebbe decidere di farcontinuare l’avventura inMolise al difensore manci-no.

Le parole di Agresta:“Campobasso è una grandepiazza e a me farebbe piace-re restare, visto che c’è an-

che il direttore Coscia che hoconosciuto a Salerno e cono-sco la sua professionalità. E’chiaro che tutti mirano allecategorie maggiori, ma inrossoblu mi sono trovatomolto bene. Ma non ancoraè stato deciso nulla, dellacomproprietà si parlerà neiprossimi giorni”. F.d.S.

Da valutare la comproprietà di Agresta: la Salernitana potrebbe dare il via libera

Lupi e Balistreri restano lontaniNessuna telefonata tra le parti per discutere di arretrati e futuro

Il ‘condor’Balistreri

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24 Mercoledì22 giugno 2011

L’Atletico Trivento piaz-za il primo colpo di merca-to a dieci giorni dall’inizioufficiale del mercato. SaràGiuseppe Mallardo a guida-re l’attacco gialloblù nellaprossima stagione.La pun-ta classe (1980), è reduce da

L’ex Capriatese nella stagione scorsa ha siglato 15 gol ed ha avuto anche un trascorso in C1 con la Cavese

Il Trivento piazza il primo colpoA dieci giorni dell’apertura ufficiale del mercato c’è l’accordo con Mallardo

una brillante stagione con lamaglia della Capriatese.Con la casacca della com-pagine casertana ha segna-to 15 reti contribuendo inmodo sostanziale alla con-quista della salvezza.

Giuseppe Mallardo é

nato a Pozzuoli il 16 giugnodel 1980, ha avuto un tra-scorso anche con la Cavese( C1), l’esordio con i me-telliani è stato poco fortu-nato (5 gol). Il suo arrivonella valle Metelliana gli haprocurato un triplice salto dicategoria dall’Eccellenzaalla Serie C1, e il calciatoreforse ha rispentito il cam-bio di ritmo. Nell’Estate del2006 fu prelevato dal Quar-to nel Campionato di Eccel-lenza con cui aveva realiz-zato ben 16 reti. A sua voltail Quarto lo aveva acquista-to dalla Viribus Unitis diRenato Cioffi, con cui ave-va però deluso in Serie D.In Eccellenza, nella primastagione alla guida dell’at-tacco della Battipagliese nel2006/2007, Mallardo simise subito in luce andan-do in gol per ben 23 volte,anche se le sue reti non fu-rono sufficienti alla promo-zione dei bianconeri, che dadiverse stagioni hanno cer-cato il ritorno in campiona-ti più consoni al proprio bla-sone. Il campionato fu stra-vinto dalla Gelbison Cilen-to del cannoniere Guarda-bascio dall’alto dei suoi 31

centri. Tuttavia, è nella sta-gione successiva che ilbomber napoletano va oltrele più lecite attese con unbottino di gol ancora più co-spicuo: 20 in campionato,11 nella Coppa Italia di ca-tegoria e 2 nella prima garadei play-off, in una partitatirata e spettacolare conclu-sasi sul 3-3 dopo i tempisupplementari a Scafaticontro i rivali di sempre del-l’Ebolitana. In virtù di que-sto pirotecnico pareggio laformazione allenata da Li-quidato è approdata al tur-no successivo degli spareg-gi per la Serie D, in attesadi affrontare i calabresi delPraia a Mare. Mallardo in 2stagioni con la maglia dellaBattipagliese ha realizzatocon una più che discreta fre-quenza: 61 gol in totale, av-vicinando il cannoniere disempre Vincenzo Margiot-ta. Agropolese, anche attac-cante della Salernitana inSerie A negli Anni Quaran-ta, ed autore nel 51/52 diben 31 gol in Promozionecon la casacca della Batti-pagliese. La sua prova ma-iuscola non sfuggi al clubmetelliano che lo volle in

C1, un salto triplo per l’at-taccante, dall’Eccellenza alprofessionismo. Una stagio-ne quella con la Cavese dadimenticare, e nella stagio-ne successiva ritorna in Ec-cellenza con il Forza e Co-raggio di Benevento, ma cisono voluti due stagioni perrilanciarsi e ritrovare la stra-da del gol con la facilità che

l’ha sempre contraddistinto:27 presenze 14 gol. La con-ferma nella stagione appe-na chiusa con la Capriate-se, che con i suoi 15 gol, hacontribuito alla salvezza delclub casertano alla sua pri-ma esperienza in serie D.Ora si prospetta la casaccagialloblù, un’esperineza tut-ta da vivere. stilo

di Marco FuscoOre decisive per il futuro

dell’US Venafro. In questeore il Commissario Benedet-to Iannacone sta mettendo apunto tutto il lavoro svoltodal 6 giugno scorso quandogiungesero, con enorme ritar-do e dopo un articolo peren-torio del Quotidiano, le di-missioni del presidente Patri-ciello. Raccontiamo comun-que un altro episodio spiace-vole tendente a far crollaretutto il castello costruito daIannacone. Qualche sapien-tone tenta di scoraggiare inuovi acquirenti dandoi…numeri. E già, propriocosì. “Per fare un campiona-to ci vogliono 500 milaeuro”, e ancora:”non ascol-

I nuovi acquirenti mantengono il più stretto riserbo e sono fiduciosi nel portare in porto la trattativa

US Venafro, si chiude oggi la trattativaMa c’è chi mette in giro voci destabilizzanti per far fallire l’operazione Iannacone- Patriciello

tate gli incompetenti”. A sen-tire queste cifre più di unimprenditore si è un po’ raf-freddato quasi a ripensarci ea tirarsi indietro. Chi mettein giro queste cifre, lo dicia-mo con molta franchezza, hatutto l’interesse a far finire ilcalcio in città. Del resto, ba-sta riferirsi a quanto è acca-duto quest’anno a Venafro.Quando si è speso secondovoi per arrivare alla salvezzadiretta, nel girone F con tra-sferte molto ma molto impe-gnative? Nemmeno la metàdi quella cifra che viene mes-sa in circolazione per interes-si di parte. I conti li sannofare un po’ tutti. Qui qualcu-no deve capire che occorreintrodurre un nuovo paradig-

ma culturale perfare calcio dal ver-so giusto, attraversouna programmazio-ne seria a medio elungo termine. Di-ciamo senza pelisulla lingua: negliultimi tempi, il ter-mine programma-zione è scomparsodel tutto dal vocabo-lario di chi aveva eha ancora in mano leredini del calcio ve-nafrano. Del resto seuna squadra, comequella del Venafro,

nella stagione appena archi-viata, non ha potuto contaresu nessun under provenientedal settore giovanile, beh ladice lunga sulla bontà di al-cune operazioni di facciata.I vari Pettrone, Di Baia, DiPastena, da quale settore gio-vanile provengono? Rispon-dere a questa domanda signi-ficherà capire la critica sud-detta. Ecco perché noi delQuotidiano insistiamo neldire che qui a Venafro va ri-pensato tutto il movimento,dai primi calci fino alla pri-ma squadra. Con questo, lodiciamo subito, non voglia-mo diminuire affatto il lavo-ro che svolge il team tecni-co delle giovanili. Tutt’altro.Ma quando una squadra

quella dei giovanissimi va aTeramo e tutti possono nota-re la differenza che corre traun settore ben organizzato eun settore arrangiato, beh aquel punto sorgono veramen-te seri dubbi, quei dubbiesternati al Quotidiano da al-cuni genitori dei ragazzi, col-piti dall’organizzazione tro-vata in terra abruzzese qual-che settimana fa. O ci sta Pa-triciello o qualche altro, quibisogna cambiare qualcosa.Tutto qui

IMPRENDITORI, E’ ORADI USCIRE ALLO SCO-PERTO E DARE PRECISEINDICAZIONI AL SINDA-CO

Il tempo è quasi scaduto. Alsindaco della città, occorredare delle risposte. Abbiamovolutamente aperto con unapremessa per sgombrare ilcampo da equivoci e polemi-che. La cifra per fare un cam-pionato di serie D è alla por-tata della cordata costituitasia Venafro per il possibiledopo Patriciello. E’ possibi-le soprattutto seguendo allalettera il piano Arcaro. Tuttoqui. Se tutto dovesse frantu-marsi sotto i colpi della in-differenza e dell’assenza dicoraggio, beh sarebbe unasconfitta per tutti. E’ certoche se la palla tornerà nellemani di Patriciello, l’US Ve-

nafro non disputerà la serieD, ma ripartirà forse dall’Ec-cellenza se non addiritturadalla promozione. E rimar-rebbero appese tutte le ver-tenze dei giocatori, con gra-ve pregiudizio per l’immagi-ne dell’US Venafro, per lastoria calcistica della città,elementi che porterebberodanno anche in termine diimmaginario collettivo.“Se ciò dovesse accadere- ciha detto Iannacone nella tar-da serata di ieri- sarebbe unasconfitta per l’intera città”.Una sconfitta che ha in capoall’elenco un nome e un co-gnome. Appare superfluo in-dicarlo esplicitamente. Altre24 ore per decidere il da far-si. BenedettoI a n n a c o n evuole le lette-re di adesio-ne da partedegli im-prenditori ,con tanto diimpegno fi-nanziario abreve e a lun-ga scadenza.Dati questiultimi indi-s p e n s a b i l iper comin-ciare a decli-nare la vo-lontà di tutti a

fare qualcosa di nuovo per lagloriosa casacca che porta icolori della città. Intanto igiorni passano e si avvicinaanche la data ultima per leiscrizioni. Cosa accadrà daqui a qualche ora? Difficile,ancora difficile, fare prono-stici ma qui si rischia di chiu-dere di fare un salto nel buio.Se si perde la serie D, beh laVenafro calcistica farà la finedell’Isernia del “dopo-Pane”.Ricordate? Chi vivrà, ve-drà… Nel frattempo convie-ne a tutti incrociare le dita econtinuare a pensare in posi-tivo. In attesa di conoscere ilverdetto conclusivo delCommissario Benedetto Ian-nacone.

Giuseppe Mallardo

Alcuni momentidella riunione

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25Mercoledì22 giugno 2011

di Leandro LombardiAgovino sì, Agovino no.

Per la guida tecnica del-l’Olympia Agnonese nonc’è ancora nessuna certezzaall’orizzonte, uno scenarioin piena sintonia con quan-to sta accadendo sul pianosocietario, tra possibili di-missioni dell’attuale patronCarmine Masciotra e la vo-

Serie D. Fumata grigia nel summit tecnico-società: l’ostacolo budget potrebbe spingere alla separazione

Agnone, Agovino verso l’addio?“Nel prossimo incontro mi aspetto chiarezza” ha commentato l’allenatore campano

glia, più volte palesata, diallargare la base societariaal fine di costruire una squa-dra competitiva, tassello cheinfluenza non poco le pos-sibili scelte dell’allenatoreAgovino.

Di sicuro c’è che per il dgMarcovecchio e MaurizioSabelli si tratta di ore frene-tiche di lavoro, in costante

contatto con Masciotra e lostaff tecnico granata; supe-rato l’addio di Enzo Nunzia-ta, braccio destro di Agovi-no, si vocifera di un possi-bile ridimensionamento deicosti che spingerebbe versol’addio dell’allenatore.

In caso contrario, e preci-samente nella giornata divenerdì, la società porrà le

Il presidente Masciotraa colloquio con mister Agovino

effettive garanzie per prose-guire un rapporto sin quidurato tre anni, tra soddisfa-zioni e brillanti salvezzeconquistate. Dal canto suo,il tecnico campano non si ènascosto. “Un primo ap-proccio importante c’è sta-to – ha esordito – ma nonha portato alle risposte chemi attendevo. E’ mancatachiarezza sul da farsi, oltreal fatto che nelle situazionielencate si prospetta una sta-gione difficilissima e unmercato poverissimo. C’èsicuramente margine per ri-parlarne e cercare di trova-re un accordo, ma questavolta dobbiamo capirciqualcosa in più per non il-ludere la gente”.

Allo stato attuale, ci sonole condizioni per restaresulla panchina dell’Olym-pia Agnonese? Il nodo nonsi è ancora sciolto…

“Non si è sciolto il nodoperché ci sono delle situa-zioni societarie importantida valutare. E’ormai chiarouno scenario di ridimensio-namento paventato dai diri-genti, ed è altrettanto chia-ro il tam tam di voci sulladirigenza che non ha anco-ra preso decisioni definitivesull’organigramma. Mi au-

guro si possa arrivare ad unafelice conclusione per ilbene di Agnone, ma miaspetto programmi chiari eprogetti di crescita, non cer-to di arretramento sostan-ziale”.

Il budget è finito al cen-tro dell’attenzione: c’è ilrischio di perdere alcunigiocatori cardine dellapassata stagione?

“Non siamo ancora allaparte prettamente tecnica.In ballo c’è qualcosa di piùgrande,c’è un programmada portare avanti per laprossima stagione, un pro-gramma che deve guardaread un processo di crescita enon ad un forte ridimensio-namento. Con il budget vo-ciferato nelle ultime ore, siprospetta un campionato disofferenza assoluta…”.

Ma Agovino non ha anco-ra valutato altre destinazio-ni…

“Non sono una personaopportunista. Nelle passatesettimane ho ricevuto unpaio di telefonate di presi-denti che davano per scon-tata la mia permanenza adAgnone. “Ma come, non seisicuro al cento per centodell’Agnone?” dicevano,per via di una conferma mai

ufficializzata eppure consi-derata dai più come sicura.In questo momento dico diaspettare la società ancoraqualche giorno, la prioritàva a questi colori, ma è le-gittimo pensare a cosa suc-cederà se queste rispostenon arriveranno. Ci sonoalcuni giorni per ribaltare lasituazione”.

Decisivo sarà l’incontrocon la società: quali prio-rità avanzerai nel corsodel vertice?

“Chiarezza, anzitutto. Allecondizioni proposte in pri-ma battuta dico no, mi au-guro si possa trovare unastrada interessante, un pro-getto serio che spinga versola crescita costante del cal-cio ad Agnone.

Nel calcio la gente dimen-tica subito cos’hai fatto perpensare a cosa farai even-tualmente, siamo sempresotto osservazione, soprat-tutto noi allenatori.

A quella stessa gente dico:non bisogna illudersi perchéal momento è sbagliato so-gnare una squadra di verti-ce o una squadra in grado didare spettacolo tutte le do-meniche. Bisogna andarcicauti e sperare in un incon-tro positivo”.

di Eric MoscufoIl progetto c’è ed ha pure

mosso i primi passi, anchese rimane all’attento vagliosuo e del suo staff. Gian-franco Simone, ex presiden-te del Rufrae, dopo l’incon-tro di lunedì sera all’HotelEuropa con la dirigenza del-l’Isernia conferma il suo av-vicinamento al sodaliziobiancoceleste, per l’ingres-so nel quale manca la deter-minante, accurata verificadei conti societari e del nu-mero di persone disposte adaffiancarlo. Queste le paro-le dell’imprenditore dopo ilsummit tenuto lunedì seranel capoluogo pentro: “Sì,l’incontro c’è stato, stiamovagliando le possibilità difare questa cosa. Da quan-to emerso nel corso dellariunione ci dovrebbero es-sere tutte le premesse per-ché vada a buon fine. Direche la possibilità è concre-ta è usare una parola gros-sa, perchè è solo la secon-da volta che ci vediamo eadesso vogliamo capire unpo’ com’è messa la società,vedere i libri contabili, se cisono debiti pregressi, comesta il conto corrente nei con-fronti della Federazione, lafantomatica srl non ci sono

L’imprenditore campano: “Ho proposto un progetto di tre anni a vincere”

Isernia, Simone sempre più vicino“L’incontro c’è stato, stiamo vagliando le possibilità di fare questa cosa”

più i tempi materiali per far-la, bisogna quindi partirecon l’asd, insomma adessodobbiamo far collimare lecose. Le dico subito che nonsi è parlato di mercato, dicalciatori, non si è parlatodi niente, perché adesso èancora prematuro, bisognaprima fare le fondamenta epoi si alzano i pilastri, unavolta che ci sarà l’accordoognuno svolgerà le mansio-ni che gli verranno assegna-te e così si potrà andare

avanti. Di sicuro se ci stia-mo incontrando e ci stiamovedendo è perché la volon-tà da parte mia c’è, io nonho sicuramente tempo daperdere, trovare un buco li-bero è sempre un’impresa equindi due incontri nell’ar-co di quattro giorni pensoche siano la testimonianzareale della mia volontà.Credo di essere una perso-na seria che sempre fatto lecose ponderandole, se nonc’erano le possibilità non mi

sarei nemme-no messo inmezzo, inveceappena sonostato interpel-lato mi sonomesso a dispo-sizione, poi sele carte socie-tarie fosserodisastrose e ilbudget cheuno ha messoin preventivodovesse rad-doppiare, ionon mi tirereiindietro, machiaramenteci vorrebberopiù persone.Quando sonostato contatta-

to mi dissero che c’eranouna quindicina d’imprendi-tori, io finora ne ho visti due,e siccome anche una serie Da salvarsi, da centro classi-fica, non si fa con le chiac-chiere, ci vogliono centina-ia di migliaia di euro, è chia-ro che per due persone sol-tanto sarebbero pesanti damettere, specie in un mo-mento di crisi come questoin cui solo Berlusconi non èin crisi! Il progetto insom-ma va valutato sia sottol’aspetto economico che tec-nico, perché io credo chequest’anno purtroppol’aspetto tecnico è stato ge-stito in modo errato, l’hodetto in riunione, ci sonocalciatori che sono stati pa-gati troppo, per i tempi checorrono, si poteva vincere lostesso il campionato spen-dendo la metà dei soldi chesono stati spesi. Io non vo-glio illudere la città e i tifosidi Isernia, ho promesso cheverrò a fare calcio a Isernia,vorrei venirci già quest’an-no, però illudere la gentenon è nel mio costume, lorohanno avuto già delle brut-te esperienze, il calcio ogginon si può fare da soli, aquesti livelli, nemmeno pernoi che abbiamo molta pas-

sione, sonotroppi soldi-ni, che one-stamente pre-ferisco spen-dere perc o m p r a r edue apparta-menti ai Pa-rioli a Roma!La passionece l’ho, mame la facciop a s s a r e !( r i d e ,n.d.r.)”.

Nel casoogni cosa an-dasse al suo posto e il pro-getto partisse, che tipo dicampionato si vorrebbe fare?

“Io ho proposto, senza fareil millantatore come tanti nelmondo del calcio che poisono durati 2-3 mesi, un pro-getto di tre anni a vincere ilcampionato, al massimo fratre anni, e quindi con un pri-mo anno di salvezza-centroclassifica, poi è chiaro che sea dicembre ci accorgiamoche stiamo a 4-10 punti dal-la vetta e bisogna fare un al-tro sacrificio per fare 2-3 in-nesti che consentano di vin-cerlo ‘secco’, il campionato,è chiaro che si può fare. Pri-ma di tutto, però, dobbiamo

essere seri e mantenerla,questa serietà, che è la cosapiù importante nella vita. Iola D l’ho fatta, e l’ho fattasempre con le cordate, maida solo, perché l’unione fala forza. L’unione qui nonc’è più, non ci sono più tut-te quelle persone desidero-se di fare calcio che eranostate prospettate all’inizio,per cui adesso bisogna va-lutare l’effettiva disponibi-lità di altri soggetti che ver-ranno contattati in questasettimana e poi rivederci perponderare il tutto, dobbiamopartire con una base solidae sicura: niente promesse,solo fatti”

Gianfranco Simone

Il presidente Monfreda con Tawà

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26 Mercoledì22 giugno 2011

In attesa di conoscere ilnuovo organigramma so-cietario (stando alle ultimevoci la dirigenza dovrebberibadire la volontà di pro-seguire in blocco con Pillapresidente) è il mercato atenere banco in casa Turris.Poche le indiscrezioni sulfronte acquisti, bloccato al-meno fino alla prossimasettimana, mentre in uscitaci ha pensato il team mana-ger Nicolangelo Licursi afare il punto della situazio-ne. In sostanza, tutti al loroposto con l’obiettivo di ten-

Eccellenza. Il team manager Licursi respinge l’interessamento del Termoli (e non solo) verso i giocatori santacrocesi

La Turris blinda i suoi assi“Veron resta al pari degli altri big, vogliamo lottare per vincere”

La Turris festeggia Veron

tare ancora una volta la sca-lata a quel primo postosfuggito per una manciatadi punti in favore del RealIsernia.

Il messaggio che provie-ne dall’attuale va in questadirezione. “I nostri giocato-ri non si toccano – ha riba-dito Licursi – c’è un pro-getto importante e la pienavolontà di mantenere l’os-satura che ha sfiorato la vit-toria del campionato. Il Ter-moli interessato? Sentiamoi ragazzi quotidianamente enon abbiamo mai riscontra-

to, da parte loro, l’intenzio-ne di lasciare S.Croce. Esi-ste un legame che va oltrele vicende calcistiche: sia-mo una famiglia collauda-ta”.

Le prossime riunioni so-cietarie possono cambia-re le carte in tavola sulfronte mercato?

“In agenda c’è una riunio-ne ben precisa in program-ma lunedì prossimo, ini-zialmente rinviata per darela possibilità a tutti di par-tecipare. Quest’anno, con lacavalcata emozionante re-

galataci dairagazzi, sia-mo riusciti ar i sveg l i a r el’interesse ditutti verso ilcalcio, è sboc-ciato un nuo-vo amore ver-so un gruppoche ha saputoregalare emo-zioni. La vo-lontà della so-cietà, pertan-to, è chiara:restare inblocco, ma-gari con l’au-silio di nuovepersone inte-ressate alla

causa. L’obiettivo è quellodi restare ancora una voltain prima linea nel campio-nato di Eccellenza”.

Ciò non ha impedito al-l’attuale dirigenza di muo-versi sul mercato…

“Stare fermi sarebbe sba-gliato. Noi facciamo le no-stre valutazioni e posso diredi avere già un organicobase da integrare e non darivoluzionare. I nostri gio-catori sono nostri giocato-ri, capisco l’accostamentodei giornalisti, e capisco an-che che di questi tempi tut-ti cercano di monitorare imigliori giocatori presentisulla piazza. Ma la Turris haun organico di tutto rispet-to che non intende assolu-tamente smantellare, ad ini-ziare dai big”.

Niente Termoli per Ve-ron, quindi.

“Esistono dei rapporticonsolidati. So che Di Lenaapprezza molto Veroncome calciatore e come per-sona, ma questo non vuoldire nulla in termini prati-ci. E’ un giocatore dellaTurris e resterà regolarmen-te al suo posto, poi, even-tualmente, sarà la società adire con precisione chi saràautorizzato a partire omeno. Non è il caso degli

argentini e di al-tri elementi dellarosa come Dona-telli, Spagnuolo,Ianniciello, tantoper citarne alcu-ni. Fanno e faran-no parte del no-stro progetto alcento per cento”.

Quanto influi-rà la scelta delnuovo allenato-re sulle futurescelte? Montaniresta sempre inpole per la pan-china?

“I contatti cisono stati, maaspettiamo prima di dareannunci affrettati. Con l’al-lenatore verranno valutatesituazioni tecniche, even-tuali spostamenti di ruolo,quanti under prendere inbase alle nuove regole cheverranno applicate. Sui bigdella rosa, però, possiamogarantire in modo certo cheresteranno al loro posto per-ché sono l’anima della Tur-ris”.

Quanto e come cambie-rà il nuovo organico?

“Il nuovo mister troveràuna base solida su cui la-vorare serenamente per ilraggiungimento degli

obiettivi che, per forza dicose, saranno ambiziosi. Inentrata potrebbe arrivare uncentrocampista di qualità,su cui lavoreremo subitodopo la scadenza societaria.Qualcuno, è chiaro, dovràpartire, perché la rosa do-vrà essere di venti giocato-ri e non di trenta.

Le posizioni dei vari Flo-rio, Raffa, Laudiero, Co-stantino, andranno valuta-te con molta attenzione. Aquesti aggiungerei il soloCicotello, che ha espressola volontà di tornare stabil-mente in Argentina. Cer-cheremo di accontentarlo”.

Nicolangelo Licursi

di Stefano TroiloCAMPOBASSO. Dopo

l’amara retrocessione patitalo scorso anno e il riassettosocietario alla vigilia dellastagione 2010-2011, il Fer-razzano Calcio del giovanepresidente Alessandro Cor-rera è ripartito nell’annataappena conclusa nel gruppoC di Seconda categoria conl’obiettivo di centrare iplayoff. Le cose non sonoandate per il verso giusto e ibiancoverdi, complici un ini-zio con il freno tirato ed unmese di gennaio disastroso,nonostante il susseguentesprint finale (sette risultatiutili consecutivi nelle ultime

Seconda categoria, girone C. Il Ferrazzano del presidente Correra punta ai playoff 2011-2012

Testa: “Campo nuovo e giovani del paese”Il tecnico dei biancoverdi fissa le basi per raggiungere l’obiettivo dopo un’annata di transizione

giornate) e i 41 punti conqui-stati, non sono riusciti adapprodare nella griglia deglispareggi-promozione. Ab-biamo sentito telefonica-mente il tecnico del Ferraz-zano Massimiliano Testa.

Mister Testa, come si puòriassumere la stagione deibiancoverdi?

“La nostra annata si puòdividere in tre parti, fino allapausa natalizia i risultati ar-rivavano grazie anche alriassetto societario e ad al-cuni nuovi innesti. Siamopartiti con il freno tirato, cin-que pareggi, una vittoria euna sconfitta nelle prime sfi-de. La seconda parte della

stagione è stata negati-va: a cavallo tra genna-io e febbraio abbiamoperso quattro partiteconsecutive tra le qua-li il sentito derby con-tro il Mirabello e lapesante sconfitta (7-1,ndr) patita a Santa Cro-ce dalla Torre Maglia-no. Per fortuna dopoquesta fase disastrosaci siamo riassettati econ grande tenacia iragazzi hanno compiu-to uno sforzo fino allafine della stagione che

ci ha portati a vincere cin-que delle ultime sette sfide ea pareggiarne due. In casaabbiamo perso una sola par-tita in tutta la stagione (ilRiccia passò 4-2 al “Fortu-nato” nel mese di febbraio,ndr) nonostante le difficoltàdel campo”.

Che problemi ha la vo-stra struttura?

“Sarebbe da rifare comple-tamente. E’ un handicap pernoi soprattutto nei mesi in-vernali. Abbiamo dovuto

provvedere noi a stagione incorso a dargli una sistematasommaria. Ci aspettiamo unintervento dell’amministra-zione comunale dopo le no-stre tante sollecitazioni. An-che dal campo deve partireun bel progetto per il prossi-mo anno”.

Avete già parlato del fu-turo?

“Ci siamo visti con il pre-sidente Alessandro Correra ela società. L’intento è quellodi centrare i playoff per il

prossimo anno. Anche que-st’anno la rosa era all’altez-za del target ma purtroppoun po’ di defezioni e un ini-zio al rallentatore ci hannocondizionato. Per la prossi-ma stagione speriamo di re-cuperare Di Stefano e Colel-la che ci sono mancati que-st’anno e di inserire nel grup-po altri giovani del paese.Molto dipenderà anche daquello che si farà per il cam-po, che è un bene di Ferraz-zano paese prima e del Fer-

razzano Calcio poi”.E mister Massimiliano

Testa fa parte del proget-to?

“Ho avuto alcune offerte equesto fa sicuramente piace-re. E’ una soddisfazione per-ché vuol dire che il propriolavoro viene apprezzato dachi segue questa categoria.In ogni caso penso propriodi rimanere con piacere aFerrazzano, per continuare alavorare con questo grandegruppo”.

Mister TestaIl Ferrazzano

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27Mercoledì22 giugno 2011

Sotto un caldo torrido contemperature che superavanoi 36° e su un percorso diffi-cile, impegnativo ma moltoaffascinante sotto l’aspettopaesaggistico, si è svolta sa-bato 18 giugno l’ottava edi-zione della Maratona delGargano con partenza dalComune di Cagnano Varano

E’ appena sceso il sipario di un fine settimana all’inse-gna del tricolore e di primati italiani nelle varie disciplinedisputatesi all’ Aiffesen Arena di Bressanone, nelle gior-nate dei 17-18 e 19 giugno.

In uno scenario che ha visto inaugurare le gare con l’highlights, nel pomeriggio della seconda giornata, il por-tacolori del Gruppo Sportivo Virtus, Vincenzo Battista,nella disciplina del Triplo, ha condotto una gara eccellen-te, cercando fino in fondo, con la grinta e la determina-zione che lo caratterizzano, lo stacco vincente, necessarioper qualificarsi tra le prime posizioni del podio. Un eccel-lente quinto posto (con la misura di 14.63) ha però potutofare la differenza in quel contesto di stelle dell’atleticaleggera presenti in Bressanone.

Vincenzo, anche nella terza ed ultima giornata, ha ricer-cato, anche nella gara del Lungo, la staccata che facesse ladifferenza, con modestia, coraggio e grinta. In questa di-sciplina l’atleta virtusino si è qualificato al 15° posto conla misura di 6.48.

Bene la Virtus CampobassoUna gara eccellenteper Vincenzo Battista

(FG). Oltre settecento gli at-leti che hanno partecipatodistribuendosi sulle varie di-

VincenzoBattista

stanze (maratona, maratonaa staffetta, mezza maratonae 10 km) con un comunedenominatore, la partenza incontemporanea alle 16,30 inpunto. L’improvviso caldo el’impervia salita che si sno-dava lungo la strada internache collega Cagnano V. aSannicandro Garganico, ren-devano la gara faticosa e si-mile alle estreme.Nella maratona astaffetta la vittoriaè andata a tre atletidella società adria-tica Runners Ter-moli presenti inmassa in capitana-ta: COLONNARoberto, PA-SQUALE Miche-lino, DI BLASIOGianni che hannocorso le tre frazio-ni di 14 km che

Sabato scorso si è svolta l’ottava edizione della Maratona del Gargano

Colonna, Pasqualee Di Blasio esultanoVittoria nella staffetta per gli atleti Runners

servivano a coprire la distan-za più lunga, quella dellamaratona, riuscendo congrande determinazione nel-l’impresa di un sorpasso ametà gara che li proiettavaalla vittoria con l’ultimo fra-zionista giunto in solitariasul traguardo. Buona la pre-stazione di DE ANGELISFernando che ha corso l’in-

tera distanza della maratonain 3h37’ giungendo 21° as-

soluto e 8° della sua catego-ria. E ancora DI RENZO

Alessio e GRASSIVincenzo giunti ri-spettivamente 1° e 2°tra i TM nella mezzamaratona. In campofemminile terzo po-sto tra le MF 45 perCOSTANTIELLOAngela (10 km) 4°posto tra le TF perSPARVIERI Gabriel-la (mezza maratona)e 5° posto tra leMF40 per ANZOVI-NO Diomira (10 km).

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28 Mercoledì22 giugno 2011

di Camillo PizziISERNIA. Di seguito il

tabellone completo riguar-dante la situazione dellacampagna-acquisti nel cam-pionato di serie A/2 maschi-le (in grassetto gli affari giàconclusi):

GEOTEC ISERNIAAll. Romano Giannini

(nuovo); Arrivi/trattative:Poikela (S, PielavedenSampo, FIN), Sesto (C,Brolo - B1), Torcello (S,Arg, Jihostroj Ceske Bu-dejovice, CEC),D.Mengozzi (S, Reggio Ca-labria, B1), Simo-PekkaOlli (P, Raision LoimuFIN), Di Franco (C, Geno-va), Cardona (C, Carpi,B1), Simone (P, Gaeta, B2)

Sestetto: Simo-Pekka Olli(P) - (O); Di Franco (C) -Cardona (C); Torcello (S) -Fiore (S); Spampinato (L).

A disp: Sesto (C), Poike-la (S), D.Mengozzi (S), Si-mone (P)

Partenze/ o da confer-mare: Valera (P), Sabbi (O,Roma, via Treviso), We-stphal (S, GER, VC AsseLennik, BEL), Giosa (C,Castellana Grotte)

Intrattenimento, spettacoli, buona cucina e visite gui-date, gli ingredienti del Motoraduno Nazionale Città diVenafro, organizzato dall’omonimo motoclub e dal grup-po Motolife.

La manifestazione, valida come 2° prova del Campio-nato Regionale Turismo, si svolgerà presso la Villa Co-munale di Venafro, a partire dalle ore 15.00, di sabato 25giugno.

Un programma molto articolato, in cui spettacoli di “ogni “ genere, intrattenimento per grandi e bambini e vi-site guidate, si alternerannoper tutta la durata della ma-nifestazione, non deluderà leaspettative dei partecipanti.

Per i più piccoli, la possi-bilità di provare le moto delComitato Regionale Molise,all’interno di un circuito al-lestito per l’occasione, ac-compagnati dal ReferenteRegionale della CSAS, Mar-co Castiello e supportati tec-nicamente dalla dittaVbikestore.it e la Conces-sionaria Famoto.

Presente anche il settoremoto d’epoca della Federa-zione Motociclistica Italia-na, il referente regionale,Antonio Tirabassi, presiede-rà per tutta la durata del-l’evento, l’info point allesti-to per l’occasione.

Per gli appassionati delsettore, sarà un’ottima occa-sione per far visionare lemoto da iscrivere al registrostorico, per documentarsisulle nuove normative e sul-le problematiche assicurati-ve.

La Commissione Sviluppo e il settore Moto D’Epoca, saranno presenti, per l’interadurata della manifestazione, al Motoraduno Nazionale città di Venafro, valido comeseconda prova del Campionato Regionale Turismo.

Sarà allestita per l’occasione, all’interno della Villa Comunale di Venafro, sede delMotoraduno organizzato dall’ominimo Motoclub e dal gruppo Motolife, un’area dedi-cata alle moto d’epoca e agli appasionati della Vespa.

Presente Antonio Tirabassi, responsabile regionale del settore, che oltre a fornire leindicazioni necessarie, per l’iscrizione al registro storico e i vantaggi che ne derivano,valuterà le moto e le vespa, iscritte gratuitamente all’Epoca Bike Show, consegnando,nella consueta premiazione di fine manifestazione, dei riconoscimenti ai proprietari.

Ridotta a euro 5,00 la quota di iscrizione al motora-duno, per i possessori di moto d’epoca e vespa cheparteciperanno al “ Epoca Bike Show “.

Nello stesso contesto, fortemente voluta dagli organiz-zatori, sempre pronti a promuovere l’attività motocicli-stica in regione, la presenza della Commissione SviluppoAttività Sportive (CSAS), della FMI.

Il Referente Regionale, Marco Castiello, darà l’oppor-tunità di provare, gratuitamente e in completa sicurezza,le moto messe a disposizione dal Comitato Regionale Mo-lise.

L’iniziativa, riservata ai bambini da 8 a 14 anni, daràl’opportunità di avvicinarsi al meraviglioso mondo delledue ruote, ma sopratutto sarà un’importante occasione perapprendere i fondamentali di guida, l’importanza dell’uti-lizzo del casco e delle protezioni passive e la conoscenzadei principali segnali stradali.

Le prove pratiche, precedute da brevi lezioni teoriche,si svolgeranno su un percorso allestito per un facile ap-procio alla moto, ma non macherà la segnaletica vertica-le, utile a simulare il traffico cittadino. Educare alla sicu-rezza stradale e avvicinare i giovani a questo sport, gliobbiettivi della Federazione Motociclistica Italiana.

CASTELLANA GROT-TE (retrocessa dall’A/1):

All. Luca Monti (nuovo);Arrivi/trattative: Salgado(C, Ravenna), Maric (S,San Giustino), Cazzaniga(O, Segrate), Elia (C, SantaCroce), Giosa (C, Isernia)

Sestetto: Falaschi (P) -Milushev (O); Elia (C) -Salgado (C), (S) - (S); Ci-cola (L)

A disp: Torre (P), Cazza-niga (O), Giosa (C)

Partenze/ o da conferma-re: Patriarca (C, Verona),C.Gallotta (S, Reggio Emi-lia), Robinson (S, Volei Fu-turo BRA)

CITTA’ DI CASTELLO

All. Andrea Radici (confer-mato); Arrivi/trattative: Vi-sentin (P, Loreto), NodaBlanco (S, S.Croce), Romiti(L, Loreto), Giombini (O,Latina), Piano (C, Piacen-za), Vigilante (O, Grottaz-zolina B1)

Sestetto: Visentin (P) -Giombini (O); Di Benedet-to (C) - Piano (C); Rosalba(S) - Noda Blanco (S); Ro-miti (L).

A disp: Vigilante (O)Partenze/ o da conferma-

re: Orduna (P, Reggio Emi-lia), M.Nemec (S, Corea?),Rossini (L, Monza A1)

FORLI’ (retrocessa dal-l’A1) - rinuncia al campio-nato di A2. Riparte dalla B2

Partenze/ o da conferma-re: Sintini (stop all’attività),De Pandis (L, Latina) Leo-nardo Caldeira (S, MontesClaros, Bra), Bellei (O, Mo-dena), Ma.Oivanen (C, Gu-berniya Nizhny Novgorod,RUS)

GENOVA All. Horacio

Del Federico (confermato);Arrivi/trattative: Rizzo (L,da Gela), Yordanov (O,BUL, da PanathinaikosGRE), Ruiz (S, da Piacen-za)

Sestetto: Nuti (P) - Yorda-nov (O); Pecorari(C) - (C);Ruiz (S) - Manassero(S);Rizzo (L).

A disp: Donati (L/S)Partenze/ o da conferma-

re: Zappaterra (L), Paoletti(O, Santa Croce), Di Fran-co (C, Isernia)

LORETO All. Emanue-le Fracascia (rinnovo bien-nale); Arrivi/trattative: Ja-nusek (S, Milano), Cortel-

lazzi (P, Mantova), Cac-chiarelli (L, Macerata),Peda (S/O, Cuneo), Aprea(P, Trento U20), Morelli (O,Trento U20)

Sestetto: Cortellazzi (P)- Moretti (O); Paoli (C) - DiMarco (C); Janusek (S) -Peda (S); Cacchiarelli (L).

A disp: Koresaar (S),Aprea (P), Morelli (O)

Partenze/ o da conferma-re: Visentin (P, Città di Ca-stello), Romiti (L, Città diCastello), Dolfo (S), Ereu(S), Marzola (P), Corti (O)

MILANO All. Luca Mo-

retti (nuovo); Arrivi/tratta-tive: Blasi (P, Carpi B1),Baroti (O, Vibo Valentia)Sestetto: Mattera (P) - DiManno (O); Insalata (C) -Robbiati (C); Jago (S) - (S);Durante (L).

A disp: Blasi (P)Partenze/ o da conferma-

re: Janusek (S, Loreto) PERUGIA All. Slobodan

Kovac (nuovo); Arrivi/trat-tative: Vujevic (S, Latina),Tamburo (O, Santa Croce),Petric (S, SRB, da AsseLennik - BEL), Cesarini (L,Roma), Belcecchi (S, Cor-

tona, B1), Bucaioni (P,Gela), Tomassetti (C, Gela),Daldello (P,Cortona, B1),Zamagni (C,Ravenna)

Sestetto: Buca-ioni (P) - Tamburo (O);Tomassetti (C) - (C);Vujevic (S) - Petric (S);Cesarini (L).

A disp: Daldello (P),Belcecchi (S), Zamagni(C)

Partenze/ o da confer-mare: Hietanen(S, TreflGdansk, Pol)

REGGIO EMILIA

All. Hugo Conte (nuovo);Arrivi/trattative: Orduna (P,Città di Castello),C.Gallotta (S, CastellanaGrotte), Casadei (O, Mode-na), Rigoni (S, Perugia)

Sestetto: Orduna (P) - Ca-sadei (O); (C) - Inserra (C);Ippolito (S) - C.Gallotta (S);Peli (L).

A disp: Rigoni (S)Partenze/ o da confer-

mare: SANTA CROCEAll. Jorge Cannestracci

(nuovo); Arrivi/trattative:Garnica (P, Reggio E.), Ma-

sini (P,Cus Pisa,B2), Parusso (C, Mantova),Paoletti (O, Genova), Ber-toli (S, Massa, B1), Cetrul-lo (O, Monza)

Sestetto: Garnica (P) - Pa-oletti (O); Baldaccini (C) -Parusso (C); Hrazdira (S) -Snippe (S); Tosi (L).A disp: Masini (P), Bertoli(S), Cetrullo (O)

Partenze/ o da confer-mare: Monopoli (P, LubeMacerata, A1), Noda (S,Città di Castello), Elia (C,Castellana)

SEGRATE All. Daniele

Ricci (confermato); Arrivi/trattative: Fabroni (P, Mo-dena), Botto (S, Mantova),Van Den Dries (O, San Giu-stino), Pinelli (P, Club Ita-lia), Pesaresi (L, Club Ita-lia)

Sestetto: Fabroni (P) - VanDen Dries (O); Russo (C) -Alletti (C); Botto (S) - Can-zanella (S); Pesaresi (L).

A disp: Pinelli (P), Ca-protti (L)

Partenze/ o da confer-mare: Bruno Temponi (S,Vivo Minas, BRA), Cazza-niga (O, Castellana Grotte),Gallosti (L, a Ravenna viaTrento), Guemart (P, Lati-na)

SORA All. Alberto Gat-to (confermato); Arrivi/trat-tative: Van Dijk (O, OLA,da Bled SLO), DaivisonFerreira da Silva (S, BRA,da EAP Patasso, GRE)

Sestetto: Scappaticcio (P)- Van Dijk (O); (C) - (C);Daivison Ferreira da Siva(S) – Libraro (S); Gatto (L).

A disp: Polselli (C), Rea(L)

Partenze/ o da conferma-re: Roberts (S, AUS, Ra-venna A1), Costantino (C,Brolo B1)

Neo promosse: Cantù,Avellino, Molfetta.

Cortona, neo promosso,ha rinunciato al titolo di A2

Club Italia (retrocesso,ammesso d’Ufficio?)

(fonte: Volleyball.it)

Volley-mercato di serie A/2 maschile. La Geotec di Giannini da protagonista

Gli affari conclusi e le trattativein essere squadra per squadra

La manifestazione è validacome 2 ̂prova del Campionato

regionale turismo

Sabato andrà in scena presso la Villa Comunale a partire dalle ore 15

C’è il Motoraduno Città di Venafro

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29Mercoledì22 giugno 2011

Anche quest’anno Ricciasi sta preparando ad acco-gliere l’aspettato Torneo dicalcetto “Madonna del Car-mine”, dedicato alla Patro-na e Regina della città diRiccia, che si svolgerà pres-so il Centro Sportivo Ma-donna del Carmine da oggial 16 Luglio 2011, giorno incui verrà disputata la fati-dica finale.

Come ogni anno le garesaranno dirette da arbitrifederali, per garantire mag-giore corret-tezza e traspa-renza alle sin-gole squadre.

La Manife-stazione nelcorso deglianni ha raccol-to un notevolesuccesso, ilpubblico è sta-to sempremolto numero-so, anchequando le con-dizioni clima-tiche non era-no delle mi-gliori. I cittadi-ni riccesi par-tecipano viva-mente per tifare la squadrapreferita e aspettano caloro-samente il calcio d’inizio.

Il Torneo ha avuto moltiospiti importanti: figurepolitiche locali e regionali;i parroci Giuseppini Marel-liani che hanno sempre be-nedetto la manifestazione etutti gli atleti; personaggiillustri nel mondo del cal-cio, tra cui Siro D’Alessan-dro (ex calciatore di serieA), Marco Maestripieri (excalciatore professionista),Domenico Progna (ex cal-ciatore professionista), Mi-chele Scorrano (Capitanodel Campobasso ai tempidella serie B, oggi scompar-

so), Mauro Spadoni (Presi-dente nazionale del C.S.I.),dott. Sergio Zita (Presiden-te del S.G.S. e della F.I.G.C.Molise), Raffaele Di Risio,prof. Umberto Lozzi, IginoTomasso (presidente delC.S.I. regionale), prof. Co-simo Merola e tanti altri.

Ed ora passiamo ai premi:la prima classificata si ag-giudicherà il famoso Trofeoe 1.500 Euro (buono spesadi 1.200 Euro e una cenadel valore di 300.00 Euro);la seconda classificata siaggiudicherà la coppa e500.00 Euro (buono spesadi 300.00 Euro e una cenadel valore di 200.00 Euro);

Ci si attende un grosso riscontro di pubblico per una manifestazione entrata di diritto nell’estate molisana

‘Madonna del Carmine’, XVII edizioneDa oggi fino al 16 luglio Riccia ospiterà il torneo di calcetto come ogni anno

alla terzaclassifi-cata an-drà lac o p p a ,12 pizzeal piatto

e 12 ingressi in piscina; in-vece per il quarto posto èprevista la coppa e 12 piz-ze al piatto. Inoltre, verràpremiata la squadra fairplay con una coppa e 12pizze al piatto; premi spe-ciali saranno assegnati alcapocannoniere, al goal piùbello, al miglior bocia, almiglior vecio, al migliorportiere e alla divisa piùbella.

Quest’anno “FuorigiocoForniture Sportive” diCampobasso offrirà unosconto del 20% per le squa-dre che parteciperanno altorneo sul materiale sporti-vo.

Le iscrizioni sono termi-nate il giorno 15 giugno2011 e la quota di parteci-pazione è di Euro 300.00.La Manifestazione è orga-nizzata dalla PolisportivaCarmine Riccia con il so-stegno dell’AssociazioneEkinos.

Vi aspettiamo numerosi,per tifare le squadre, in unevento ormai riconosciutoe famoso in tutta la Provin-cia e non solo! Infatti, lesquadre provengono daRiccia, dai paesi limitrofidella provincia di Campo-basso e anche dalle provin-ce di Benevento, Avellinoe Foggia.

Per maggiori informazio-ni rivolgersi agli organizza-tori:

D. Tronca 3394890115 P.Moffa 3271726304; M.Tronca 3343560276; N.Santopuoli 320. 8244387

Come di consuetotutte le gare

saranno diretteda arbitrifederali

di Giuseppe Di PaloCAMPOBASSO. Bolidi

del passato in un’esposizio-ne che non è una semplice estatica vetrina della storia.Sta per concludersi, infatti,la mostra di auto e motoclassiche e sportive organiz-zata dal club “gli amici del-l’auto d’epoca” allestita

presso la Galleria Commer-ciale Monforte di Campo-basso.

L’iniziativa si colloca alcentro di un lungo program-ma di eventi partito il 30aprile scorso con il Trofeo“Seconda Coppa d’oro Ma-tese” (cronoscalata storicaper auto d’epoca con prove

di velocitàcontrollata e diabilità) e chetroverà la pro-pria conclusio-ne il prossimosettembre condiversi raduniche avrannocome mete iprincipali co-muni del Moli-

Auto d’epoca, un amore intramontabileMostre e raduni accompagneranno l’estate 2011

se.Prossime tappe del tour

targato “AutoMoto storiche”saranno, prima, la cittadinadi Casalduni, in provincia diBenevento, dove domenica3 luglio si svolgerà una gara

di regolarità per auto d’epo-ca, e poi Campobasso, do-menica 28 agosto, per il tra-dizionale “500 day”.Motoripronti a rombare, dunque,per condividere una passio-ne che non muore mai.

Prossimo eventosarà il raduno di Casalduni

il prossimo 3 luglioA fine agosto la passionerivive con il tradizionale

“500 day” di Campobasso

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30 Mercoledì22 giugno 2011

Torneo San Giovanni - Campobasso

U14, Cima di misura su PrognaNell’Under 18, Chocolat travolge l’Atletico San Giovanni (10 a 3)

UNDER 18GS MONTE GRAPPA 3DIABLOS 0DG: Colitti Antonio

Non si presenta il Diablos e Monte Grappa prende 3punti a tavolino

QUARTI DI FINALE-MARTEDI 21 GIUGNO 2011CATEGORIA ORARIO SQUADREG1Master ore 18.00 SANITARI-VIGILI DEL FUOCOG2Master ore 19.00 Gara tra Ingegneri e Sacerdoti Spostata alle 22G1Open ore 20.00 REAL SAN GIOVANNI-PROMO CIMAUNOG2Open ore 21.00 NUOVA FONTANA C5-REAL CAMPOBASSOG2Master ore 22.00 INGEGNERI-SACERDOTI

QUARTI DI FINALE-MERCOLEDI 22 GIUGNO 2011CATEGORIA ORARIO SQUADREUNDER 18 ore 17.00 GS MONTE GRAPPA-ATLETICO S. GIOVANNI

G3Master ore 18.00 CARABINIERI-PARMAG4Master ore 19.00 SANTO STEFANO-COMUNE CBG3Open ore 20.00 SS CAMPOBASSO-CALCIOUS ACLIG4Open ore 21.00 FISIOTECH-SAN GIOVANNI IN GALDO

23-24-25-26 giugno sospensione del Torneo per le festivitàdel Corpus Domini e di San Giovanni Battista

Fissato per il 27 giugno 2011 il triangolare femminileCATEGORIA ORARIO SQUADREFEMMINILE ore 20.00 MONTE GRAPPA-RICCIA FemmFEMMINILE ore 21.00 ACF CAMPOBASSO-MONTE GRAPPAFEMMINILE ore 22.00 ACF CAMPOBASSO-RICCIA Femm

Anche nelle categorie Under 12 e Under 14 ci sono i verdetti definitivi

LUNEDI 27 GIUGNO 20113° e 4° POSTO UNDER 12 UNDRER 14CATEGORIA ORARIO SQUADREUNDER 12 ore 17.00 ASDA LIMOSANO-ASD P. RAFFAELEUNDER 14 ore 18.00 ASDA LIMOSANO-POL. CHAMINADE

MERCOLEDI 29 GIUGNO 20111° e 2° POSTO UNDER 12 e UNDER 14CATEGORIA ORARIO SQUADREUNDER 12 ore 17.00 ASD MONTAGANO-PROMO CIMAUNOUNDER 14 ore 18.00 PROMO CIMAUNO-ASD P. RAFFAELE

UNDER 12PROMOSERVICE CIMAUNO 3ASD MONTAGANO 10DG: Lollis Fortunato

Promoservice CimaUno: Lionetti Emanuele, MatroneAntonio, Marmorale Alex, Di Stefano Teodoro, Vinciguer-ra Carlo, De Libero Giuseppe, Colagiovanni Mattia, Salva-

tore Nicola, Garzia LuigiAllenatore: Dylan Marmo-

raleMarcatori: 1 gol Matrone

Antonio, 1 gol VinciguerraCarlo, 1 gol De Libero Giu-seppe

ASD Montagano: Gian-naccaro Vittorio, MinerviniNicola, Tomasso Christian,Leodi Ivan, Mariano Cristia-no

Marcatori: 1 gol Minervi-ni Nicola, 1 gol TomassoChristian, 6 gol Leodi Ivan, 1gol Mariano Cristiano

Con un travolgente risulta-to di 10 a 3 il Montagano gua-dagna il primo posto in clas-sifica.

UNDER 14PROGNA CALCIO 4PROMOSERVICE CI-

MAUNO 5DG: Lollis Fortunato

Progna Calcio: BruscianoGiuseppe, Russo Antonio, DiToro Emidio, MagnaboscoAndrea, Palladino Alessan-dro, Fepe Paolo, PasqualoneSimone, Pasqualone Giusep-pe

Allenatore: PasqualoneFrancesco

Marcatori: 1 gol Bruscia-no Giuseppe, 1 gol Fepe Pao-lo, 2 gol Pasqualone Giusep-pe

Promoservice CimaUno:Michele Pietrunti, CristofaroMaurizio, Candeliere Marco,Liberanome Daniele, ValenteAndrea, Vinciguerra Carlo,Lancella Davide, Petosa Da-vide, Lazzaro Fabrizio

Allenatore: Dylan Marmo-rale

Marcatori: 4 gol MichelePietrunti, 1 gol CristofaroMaurizio

Ammonito: Valente AndreaIncontro molto combattuto

che vede infine glorioso ilPromo CimaUno col risultatodi misura di 5 a 4 contro i ra-

gazzi di Pasqualone Francesco che a 2 punti in classificalasciano il torneo. La finale per il primo e secondo postosarà tra Promo CimaUno e ASD p. Raffaele mentre Limo-sano e Chaminade dovranno accontentarsi del terzo e quar-to posto.

UNDER 18CHOCOLAT 10ATLETICO S. GIOVANNI 3DG: Colitti Antonio

GS Chocolat: Gianluca Donatelli, Mitri Romeo, DelGobbo Michele, Amoroso Francesco, Izzi Davide, Iapa-lucci Michele

Allenatore: Del Gobbo EnzoMarcatori: 1 gol Mitri Romeo, 5 gol Del Gobbo Mi-

chele, 1 gol Amoroso Francesco, 2 gol Izzi Davide, 1 golIapalucci Michele

Atletico San Giovanni: Martuselli Ernesto, Morena An-gelo, Di Donato Francesco, Garzia Mario, Di Claudio An-drea, Sarli Vincenzo, Tizzani Davide, Di Tommaso Mar-co, Fusco Gianfranco

Allenatore: Di Claudio FabioMarcatori: 1 gol Martuselli Ernesto, 2 gol Di Claudio

AndreaUn Limosano che non fa sconti e vince con un meritato

risultato di 10 a 3 contro un San Giovanni che appare piut-tosto spento e disorganizzato.

OPEN AREAL CAMPOBASSO 5GS SAN GIUSEPPE 3DG: Crescenzo-Lolis

Real Campobasso: Di Tommaso Simone, CappuccioPasquale, D’Angelo Gianluca, Muccino Michele, Fiorel-la Emiliano, Fiorella Giorgio, Di Giorgio Tiziano, Polve-rino Vittorio

Allenatore: Muccino MicheleMarcatori: 1 gol Muccino Michele, 1 gol Fiorella Gior-

gio, 2 gol Di Giorgio TizianoAutogol di Antoniani Giovanni del San GiuseppeGS San Giuseppe: Conca Antonio, Colitti Nicola, Pas-

sarella Mario, Dylan Marmorale, Dorso Luigi, FrancescoOrefice, Antoniani Giovanni, Di Paola Angelo, ManuelPistilli

Marcatori: 1 gol Dylan Marmorale, 1 gol AntonianiGiovanni, 1 gol Manuel Pistilli

Riesce il Real Campobasso a passare il turno contro unSan Giuseppe che lotta fino all’ultimo minuto in un matchcaratterizzato da ansia e nervosismo come previsto. Sicu-ramente più bravi i ragazzi di Muccino Michele del RealCampobasso che chiudono il primo tempo col parziale di1 a 0 grazie all’autogol di Antoniani Giovanni che arrivasu calcio d’angolo al 19° minuto dall’inizio. Nella ripresasarà Di Giorgio Tiziano ad andare al raddoppio ma, subitodopo, a riaprire il match sarà Dylan Marmorale che allenaanche i ragazzi Under 12 di Promoservice CimaUno. Al15° della ripresa il parziale è di 3 a 2 per il Real Campo-basso ma su punizione Antoniani Giovanni non sbagliaristabilendo la parità. Un rigore evidente trasformato daDi Giorgio riporta nuovamente in vantaggio il Real Cam-pobasso che chiuderà poi il match con un bellissimo goldi Polverino Vittorio. E’ qualificazione ed i ragazzi delReal Campobasso possono festeggiare un passaggio dav-vero inaspettato.

Under 14 Promo CimaUno-Progna Calcio Real San Giovanni-GS San Giuseppe

Under 18 Chocolat-Atletico S Giovanni

Page 29: Quotidiano del Molise 22 giugno 2011

Scuola

Esamidi Maturità

Scattal’ora X

SERVIZIO A PAGINA 6

Fossalto

Tentail suicidioSalvato

in extremisSERVIZIO A PAGINA 10

Isernia

Neonatomorto

La veritàdei medici

SERVIZIO A PAGINA 11

ISERNIA. Sembra cheper i medici purtroppo si siatrattato di una tragica fata-lità. La vicenda continua afar parlare.

CAMPOBASSO. Oggila prima prova, domani laseconda mentre lunedìprossimo il ‘quizzone’.

Campobasso

Municipalein ‘sciopero’La protesta

rientraSERVIZIO A PAGINA 6

Castelbottaccio

Coltivavamarijuana

Operaio pizzicatodai Carabinieri

SERVIZIO A PAGINA 5