28
1 DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625 ANNO XIV - N. 252 1.00* MARTEDI’ 12 SETTEMBRE 2011 FONDATO DA GIULIO ROCCO * IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,00 REGIONE MOLISE - NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE ZONA VASTO - SAN SALVO SOLO IL QUOTIDIANO euro 0,50 150° Unità d’Italia 150° Unità d’Italia IL QUOTIDIANO DEL MOLISE: IL PRIMO GIORNALE TUTTO MOLISANO IL QUOTIDIANO DEL MOLISE: IL PRIMO GIORNALE TUTTO MOLISANO Blackout a Campobasso Centralina Enel in fiamme SERVIZIO A PAGINA 5 Spaccio di droga, arrestati quattro pusher ‘in carriera’ SERVIZI ALL’INTERNO di Manuela Petescia Parlare di destra e di sini- stra non è semplice. Scom- parsa l’ideologia rivoluzio- naria, la sinistra ha dovuto abbandonare molti dei suoi cavalli di battaglia. Diversi temi storici sono spariti dai suoi programmi; molte lot- te si sono perse per la stra- da. Ma se le esigenze di pragmatismo e di realpoli- tik hanno ridimensionato gli obiettivi, le idee – alme- no quelle – non dovrebbero tramontare mai. I partiti che si considera- no di sinistra – diceva Nor- berto Bobbio - devono ave- re delle mete ideali… I par- titi di sinistra si distinguo- no infatti dai partiti di de- stra e dai partiti conserva- tori perché vogliono trasfor- mare la società.. e per tra- sformarla ricorrono a gran- di principi e a grandi ideali.Nel Molise accade un fatto straordinario e proba- bilmente unico: la candida- tura di Paolo Di Laura Frat- tura alla testa di una coali- zione di centrosinistra che comprende Rifondazione Comunista, Comunisti Ita- liani, Sinistra Popolare. È una specie di rivoluzione all’incontrario. Non si trat- ta di accogliere nelle proprie file l’erede diretto della tra- dizione dorotea più paterna- listica e conservatrice. Sinistra molisana e razza padrona SEGUE A PAGINA 2 In manette due ragazzi termolesi, di 24 anni lui, appena maggiorenne la fidanzata. Nell’appartamento di via Sangro a Termoli i Finanzieri hanno scoperto un piccolo ba- zar della droga: eroina, cocaina, metadone CERCANSI ASPI- RANTI TIROCI- NANTI SETTORE EDITORIA, MAX 35 ANNI, IN POS- SESSO DI LAU- REA TRIENNALE O SPECIALISTI- CA. INFO 0874.484623 ORE 9.00 - 13.00 15.30 - 19.00 Lo sport Eccellenza Dei Medici e Di Claudio approdano al Cb 1919 SERVIZIO A PAGINA 28 Lega Pro Lupi-choc: sei mesi di stop per Marino SERVIZIO A PAGINA 24 Regionali. Il presidente Iorio rivendica le ragioni del suo operato e attacca Frattura Termoli e Isernia La mia governance per far vincere il Molise Ultim’ora a Larino Medico annuncia suicidio su Facebook LARINO. Ha minacciato di togliersi la vita lanciandosi dalla diga del Liscione e lo ha confessato ad un amico in chat su Facebook. Carabinieri e Polizia intorno alle 20 hanno avviato le ricerche di un medico (58 anni) in servizio pres- so una struttura sanitaria del basso Molise. La sua Lancia Lybra è stata notata sulla Sp che da Montecilfone scende a Guglionesi. Poi il dottore come scomparso nel nulla, stac- cato anche il telefono cellulare. All’orario di chiusura del giornale (22 e 45) del 58enne ancora nessuna traccia. Politica L’Udc ufficializza l’alleanza col Pdl SERVIZIO A PAGINA 3 CAMPOBASSO. Via libera a Velardi e Izzi. CAMPOBASSO. Gli am- ministratori della provincia di Campobasso sono accor- si in massa alla Conferenza Programmatica voluta dal governatore Michele Iorio per tracciare un bilancio del suo governo. E’ stata anche l’occasione per un confron- to sui temi del territorio. SERVIZIO A PAGINA 3 (foto) e tutto l’occorrente per confezionare le dosi. A Scampia, invece, due giovani iser- nini hanno tentato di forzare un posto di blocco dopo aver fatto spesa di stupefacen- ti. Fermati e arrestati. Ora sono in cella.

Il Quotidiano del Molise del 13 settembre 2011

Embed Size (px)

DESCRIPTION

Il Quotidiano del Molise del 13 settembre 2011

Citation preview

Page 1: Il Quotidiano del Molise del 13 settembre 2011

1

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

ANNO XIV - N. 252 1.00*MARTEDI’ 12 SETTEMBRE 2011

FONDATO DA GIULIO ROCCO* IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,00

REGIONE MOLISE - NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE

ZONA VASTO - SAN SALVO SOLO IL QUOTIDIANO euro 0,50

150° Unità d’Italia

150° Unità d’Italia

IL Q

UO

TID

IAN

O D

EL M

OLI

SE: I

L PR

IMO

GIO

RN

ALE

TU

TTO

MO

LISA

NO

IL Q

UO

TID

IAN

O D

EL M

OLI

SE: I

L PR

IMO

GIO

RN

ALE

TU

TTO

MO

LISA

NO

Blackout a CampobassoCentralina Enel in fiamme

SERVIZIO A PAGINA 5

Spaccio di droga, arrestatiquattro pusher ‘in carriera’

SERVIZI ALL’INTERNO

di Manuela PetesciaParlare di destra e di sini-

stra non è semplice. Scom-parsa l’ideologia rivoluzio-naria, la sinistra ha dovutoabbandonare molti dei suoicavalli di battaglia. Diversitemi storici sono spariti daisuoi programmi; molte lot-te si sono perse per la stra-da. Ma se le esigenze dipragmatismo e di realpoli-tik hanno ridimensionatogli obiettivi, le idee – alme-no quelle – non dovrebberotramontare mai.

I partiti che si considera-no di sinistra – diceva Nor-berto Bobbio - devono ave-re delle mete ideali… I par-titi di sinistra si distinguo-no infatti dai partiti di de-stra e dai partiti conserva-tori perché vogliono trasfor-mare la società.. e per tra-sformarla ricorrono a gran-di principi e a grandiideali.Nel Molise accade unfatto straordinario e proba-bilmente unico: la candida-tura di Paolo Di Laura Frat-tura alla testa di una coali-zione di centrosinistra checomprende RifondazioneComunista, Comunisti Ita-liani, Sinistra Popolare. Èuna specie di rivoluzioneall’incontrario. Non si trat-ta di accogliere nelle propriefile l’erede diretto della tra-dizione dorotea più paterna-listica e conservatrice.

Sinistramolisana

e razza padrona

SEGUE A PAGINA 2

In manette due ragazzi termolesi, di 24anni lui, appena maggiorenne la fidanzata.Nell’appartamento di via Sangro a Termolii Finanzieri hanno scoperto un piccolo ba-zar della droga: eroina, cocaina, metadone

CERCANSI ASPI-RANTI TIROCI-NANTI SETTOREEDITORIA, MAX35 ANNI, IN POS-SESSO DI LAU-REA TRIENNALEO SPECIALISTI-CA.INFO0874.484623ORE9.00 - 13.0015.30 - 19.00

Lo sport

EccellenzaDei Medici

e Di Claudioapprodanoal Cb 1919

SERVIZIO A PAGINA 28

Lega ProLupi-choc:

sei mesidi stop

per MarinoSERVIZIO A PAGINA 24

Regionali. Il presidente Iorio rivendica le ragioni del suo operato e attacca Frattura

Termoli e Isernia

La mia governanceper far vincereil Molise

Ultim’ora a Larino

Medico annunciasuicidio su Facebook

LARINO. Ha minacciato di togliersi la vita lanciandosidalla diga del Liscione e lo ha confessato ad un amico inchat su Facebook. Carabinieri e Polizia intorno alle 20 hannoavviato le ricerche di un medico (58 anni) in servizio pres-so una struttura sanitaria del basso Molise. La sua LanciaLybra è stata notata sulla Sp che da Montecilfone scende aGuglionesi. Poi il dottore come scomparso nel nulla, stac-cato anche il telefono cellulare. All’orario di chiusura delgiornale (22 e 45) del 58enne ancora nessuna traccia.

Politica

L’Udcufficializzal’alleanza

col Pdl

SERVIZIO A PAGINA 3

CAMPOBASSO. Vialibera a Velardi e Izzi.

CAMPOBASSO. Gli am-ministratori della provinciadi Campobasso sono accor-si in massa alla ConferenzaProgrammatica voluta dalgovernatore Michele Iorioper tracciare un bilancio delsuo governo. E’ stata anchel’occasione per un confron-to sui temi del territorio.

SERVIZIO A PAGINA 3

(foto) e tutto l’occorrente per confezionarele dosi. A Scampia, invece, due giovani iser-nini hanno tentato di forzare un posto diblocco dopo aver fatto spesa di stupefacen-ti. Fermati e arrestati. Ora sono in cella.

Page 2: Il Quotidiano del Molise del 13 settembre 2011

2 Martedì13 settembre 2011

PubblicitàITALMEDIA s.r.l.Tel. 0874.484623

Via S.Giovanni in GolfoCampobasso

CENTRO STAMPAROTOSTAMPA - LIONI (AVELLINO)

Registrazione Tribunaledi Campobasso N. 157/87

FONDATO NEL 1998

DIRETTORE RESPONSABILE:GIULIO ROCCO

EDITORE:ITALMEDIA s.r.l.

SEDE LEGALE:VIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205

86100 CAMPOBASSOSEDE OPERATIVA

VIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 20586100 CAMPOBASSO

SITO INTERNET:www.quotidianomolise.it

EMAIL:[email protected]

EMAIL: [email protected]

‘Diversificazione versoattività non agricole’ e ‘So-stegno alla creazione e svi-luppo delle microimprese’.Sono i provvedimenti, pub-blicati sul BURM del 1° set-tembre scorso, che prevedo-no interventi finanziari ri-spettivamente per 5 milionidi euro e per 3 milioni e 700mila euro. “Due bandi che in-tendono puntare sullo svilup-po e sul rilancio delle econo-mie rurali”, ha spiegato l’as-sessore regionale all’agricol-tura Nicola Cavaliere. Conla misura 311 si è dunqueestesa a tutto il territorio re-gionale la possibilità di acce-dere ai finanziamenti che inun primo tempo erano riser-vati solo ad alcuni territori ederano esclusi quelli del bas-

CAMPOBASSO. Ieri il pre-sidente della Regione, Miche-le Iorio, assieme agli assesso-ri Luigi Velardi, Angiolina Fu-

Non si tratta di accettare un transfuga del centrodestra,un apostata, qualcuno che ha abiurato in fretta e furia alleproprie idee.

Si tratta di mettere a capo della propria coalizione unodegli esponenti più esemplari della “razza padrona”. Unimmobiliarista, un uomo d’affari sponsorizzato dai più gros-si potentati imprenditoriali ed economici della regione, glistessi che hanno pascolato per dieci anni nei prati della spesapubblica, succhiando risorse, e ora sembrano essersi im-provvisamente convertiti a un’altra causa.

Un teorico di quel liberismo in salsa molisana che giàannuncia la chiusura degli ospedali, la riduzione dei servi-zi, l’annientamento dei piccoli comuni.

La ventata liberista e tecnocratica, dichiaratamente clas-sista, che cerca di imporre la sua egemonia ha trovato nelMolise, in Paolo Di Laura Frattura, uno dei suoi migliorialleati, benedetto anche dai settori della sinistra che appari-vano più difficili da conquistare. Gli ultimi comunisti, Ri-fondazione, i nostalgici della falce e martello nei simbolielettorali, si sono schierati senza riserve dalla parte dei pa-droni, rinnegando la loro natura, la loro storia, la loro stes-sa ragione di esistenza politica.

È un golpe, una controrivoluzione.Frattura ha provato ad afferrare il potere con il centro

destra , non ci è riuscito.Adesso ci prova con il centro sinistra.L’obiettivo non è “trasformare la società”.L’obiettivo è “trasformare la sinistra molisana e metterla

al proprio servizio, per la conquista del potere”. E quellasinistra è caduta nella trappola.

Sinistra molisanae razza padrona

di Manuela Petescia

CONTINUA DALLA PRIMA PAGINA

so Molise.“La misuraintende so-stenere lei m p r e s ea g r i c o l eanche in at-tività con-nesse allos v i l u p p or u r a l e .Agr i tur i -smo, attivi-tà artigianali, fattorie didatti-che e sociali, commercio.Sarà dunque possibile finan-ziare un panificio o una fale-gnameria o la lavorazionedella pietra in una zona rura-le. L’obiettivo è creare nuo-ve opportunità di lavoro enuove forme di reddito”, hacontinuato l’assessore spie-

gando che i destinatari sonogli stessi imprenditori o imembri delle famiglie coin-volti nelle attività aziendali.L’aiuto massimo di finanzia-mento è di 100 mila euro.Con il secondo intervento,legato alle microimprese, lamisura 312, si intendono ri-vitalizzare le economie dei

Il tavolo della conferenzapiccoli bor-ghi rurali.

“E’ il so-stegno allacreazione eallo svilup-po di mi-croimprese.L’obiettivoè semprequello dicreare op-portunità la-

vorative e di reddito per lepopolazioni che convivonocon le difficoltà di svantaggiterritoriali. Anche qui l’aiutomassimo di finanziamento èdi 100 mila euro”. L’apertu-ra del bando è stata fissata al15 settembre; le domandescadranno il 31 dicembreprossimo.

L’obiettivo è creare opportunità di lavoro e forme di reddito per il rilancio del territorio

Nuovi bandi per le economie ruraliL’assessore Cavaliere: ci sono risorse complessivamente per 8 milioni e 700mila euro

CAMPOBASSO. “Un risultato positivo evidenziato daun centro studi super partes (Cgia di Mestre ndr) e ripor-tato da un quotidiano autorevole, che non certo vede lanostra parte politica con simpatia. Ma un dato che fa giu-stizia delle tante inesattezze dette in questi anni da politi-ci locali e riportate da organi di informazione nazionale acaccia di scoop sulla cattiva gestione del Mezzogiorno edelle piccole realtà”. Lo ha detto il presidente MicheleIorio, che con un suo intervento ha commentato la recen-te notizia che vede il Molise tra le prime quattro regioniche, dal 2000 al 2009, non hanno registrato un aumentodella spesa.

“Abbiamo speso meno degli altri – ha puntualizzato Iorio-, e, se permettete, meglio degli altri. Infatti, con un’intel-ligente razionalizzazione delle spese, siamo riusciti a li-berare risorse che abbiamo destinato a una serie di grossiinvestimenti in infrastrutture, in sostegno al mondo delleimprese e in promozione di un sistema sociale che cercadi dare risposte ai bisogni che emergono dai cittadini ditutte le fasce d’età. Questo a testimonianza che si puòessere ‘virtuosi’ anche senza promuovere una sterile poli-tica dei tagli, ma attuando un’azione di governo ragionatae ponderata che, pur razionalizzando le risorse a disposi-zione, non rinuncia ad investire sul territorio e quindi sulfuturo. Eppure, non sono certo stati anni facili: il terre-moto, l’alluvione, le crisi strutturali di aziende storichedel Molise, cui si è aggiunta una pesante congiuntura in-ternazionale. È nostro dovere – ha concluso il governato-re -, dunque, andare avanti su questa strada”.

Iorio: abbiamospeso meno

e meglio degli altri

sco Perrella e Gianfranco Vi-tagliano, ha incontrato gliesponenti degli imprenditoriedili e i rappresentanti sinda-

cali dei lavoratori impiegatinel settore. Più che positivi irisvolti della tavola rotonda,durante la quale Iorio ha illu-strato i provvedimenti assuntiper lo sblocco immediato del-le risorse da destinare ad ope-re che saranno cantierate nel-l’immediato. Tra questi, i fon-di recentemente destinati al

Incontro in Giunta con i rappresentanti del comparto. Sciopero annullatoEdili, la Regione rassicura:I fondi per ripartire ci sono

CAMPOBASSO. Anche per l’anno scolastico 2011/2012,la Regione Molise si impegnerà a reperire le risorse per co-finanziare le “Sezioni Primavera” attive nei diversi Comu-ni. Il servizio, rivolto ai bambini di età compresa tra i 24 e36 mesi di età e già attivato nel corso degli anni scolasticiprecedenti, ha rappresentato un’utile strumento di sostegnosocio-educativo per le famiglie ed, in particolare per le mam-me lavoratrici. Sulla base dell’accordo siglato in sede di con-ferenza unificata il 07 ottobre 2010, l’assessore regionaleall’Istruzione, Filoteo Di Sandro, ha provveduto ad inviare,d’intesa con l’Ufficio Scolastico Regionale, una lettera aisindaci ed ai dirigenti scolastici della Regione, per ottenereuna “manifestazione d’interesse” alla prosecuzione ovveroalla nuova attivazione del servizio. “Anche per quest’annoscolastico – ha dichiarato Di Sandro - la Regione Molise siimpegnerà nel reperimento di risorse per attivare le “Sezio-ni Primavera” sul territorio regionale. Il servizio, che nelcorso degli anni scolastici precedenti, ha già avuto modo didiffondersi capillarmente tra i Comuni della Regione, stadiventando una vera e propria realtà permanente. L’impor-tanza che esso riveste quale strumento di supporto per lefamiglie nelle quali entrambi i genitori lavorano, si è accre-sciuta nel corso degli anni scolastici precedenti fino a diven-

Di Sandro: “Troveremole risorse per finanziarele Sezioni Primavera”

CAMPOBASSO. Ieri mattina è venuta amancare la mamma del consigliere regionaleAntonino Molinaro, Idea Giovanna Vasile.

I funerali si terranno oggi, (13 settembre),nella chiesa Cattedrale di Trivento alle ore15.30.

La segreteria, i collaboratori e gli amici tutti,si associano al dolore del consigliere per lagrave perdita.

tare, in alcunicasi, essenzialeper la concilia-zione dei tempidi vita e di lavo-ro dei genitorimolisani. Nonva sottovalutata,poi, la valenzaeducativa delprogetto che in-serisce i piccoli allievi in un percorso di studi che li proiettapienamente nelle attività delle scuole materne. Per questimotivi mi sono impegnato,assieme all’ufficio scolasticoregionale, ad inviare una notaa tutti i sindaci e dirigentiscolastici del Molise, al finedi ottenere una “manifesta-zione d’interesse”. Invito,pertanto, i soggetti interessatiad attivarsi fin da subito perriconsegnare, alla strutturapredisposta, le rispettive ri-chieste e consentire così, allaRegione di poter intervenirenuovamente a supporto del-le famiglie e dei piccoli Co-muni”.

LUTTO

L’editore, il direttore, la redazio-ne e il corpo redazionale di Cam-pobasso, Isernia e Termoli si uni-scono al dolore che ha colpito ilconsigliere regionale AntoninoMolinaro per la perdita della caramamma Idea Giovanna Vasile eformulano ai familiari le più sen-tite condoglianze.

LUTTO

progetto ‘Scuola Sicura’ e allaricostruzione post sisma pro-venienti dal Fas e sbloccati dalCipe nella riunione di agosto.

Gli imprenditori, assieme airappresentanti sindacali diAnce, Acem, Feneal Uil, Fil-ca Cisl, Fillea Cgil, prenden-do atto dell’impegno assuntodal governo regionale nel-

l’aver mantenuto le promessedi nuove opportunità per que-sto settore in crisi da tempo,

hanno così deciso di annulla-re la manifestazione program-mata per il 26 settembre.

L’assessore regionale all’Istruzione,Filoteo Di Sandro

Page 3: Il Quotidiano del Molise del 13 settembre 2011

3Martedì13 settembre 2011

CAMPOBASSO. Il movimento Cinque Stelle inizia ad‘intravedere una luce’, la possibilità, insomma, di poterpartecipare effettivamente alla competizione elettorale delleRegionali del 16 e 17 ottobre. La raccolta firme a sostegnodella candidatura alla presidenza della Giunta regionale diAntonio Federico, e della lista a lui collegata, è iniziatasolo sabato, e da allora i gazebo dei ‘grillini’ hanno raccol-to, almeno fino a ieri pomeriggio, ben 800 firme.

Inoltre il movimento molisano smentisce “ogni voce dipossibile disponibilità ad apparentamenti con qualunquelista o partito né ora né in futuro”.

CAMPOBASSO. Fruttuoso e costruttivo.Viene definito così l’incontro che il segre-

tario nazionale della Democrazia Cristianal’on. Pizza ha avuto con i vertici molisani delpartito, con l’incarico: di cercare di trainare ilgruppo verso un’alleanza con il centro –de-stra; linguaggio politichese che vuol dire chetira aria di ‘burrasca’ nella compagine moli-sana dove si contano malumori nei confrontidi Michele Iorio.

L’incontro è stato costruttivo sotto tutti ipunti di vista. Recita sempre la nota che tra-dotta significa che il Molise non si discostadalla condotta assunta a livello nazionale diappoggiare il governo di centro-destra. Il la-voro condotto dall’on. Pizza guarda ad oriz-zonti lontani, innanzi tutto alla riorganizza-zione del partito partendo dal presupposto chela Democrazia Cristiana non è mai stata sciol-ta, ha ancora un ruolo da svolgere e, essendo

C A M P O -B A S S O .L’Udc sciogliele riserve e de-cide di appog-giare alle pros-sime Regiona-li di ottobre,con la benedi-zione del re-sponsabile pergli enti LocaliMauro Libe’,il Pdl e il presidente della Regione Michele Iorio. Il progetto dicostituzione del Terzo Polo in Molise, dunque, scompare e disicuro non avrà l’Udc al suo interno in attesa della spinta deglialtri partiti. Insieme all’Udc si schierano al fianco di Iorio ilcoordinatore regionale Luigi Velardi e il coordinatore della Pro-vincia di Isernia Domenico Izzi. “L’Udc anche in Molise vo-leva costruire un terzo polo – ha dichiarato l’assessore Velardi– fui invitato da Cesa alcuni mesi per consultarmi in propositoe verificare se c’erano le condizioni giuste in Molise. Il Fli eral’unica forza ancora non strutturata e noi dell’Udc un partitoconsolidato che amministrava da dieci anni Sul coinvolgimentodella base sottolineo che se si fosse concretizzato qualcosa in-torno al terzo polo avremmo dovuto fare un’assemblea pro-prio per capire gli umori della base”. Sulla questione anche ilsenatore Libe’ ha gettato acqua sul fuoco. “Dove c’era la ne-cessità concreta di far nascere il terzo polo ci siamo impegnatiper farlo – ha incalzato Libe’ – Ci sono state altre realta’ comequella molisana dove abbiamo portato avanti programmi ba-sati su progetti amministrativi”. Per Libè “la scelta in Moliseera quella giusta. Il terzo polo non e’ affatto morto a livellonazionale, anzi – ha sottolineato il senatore dell’Udc - Perquesta regione abbiamo fatto una scelta ponderata perche’ inpolitica l’obiettivo deve essere quello di governare nel modogiusto”. Soddisfatto anche il presidente della Regione Ioriopresente all’incontro. “Le nostre intenzioni sono quelle di con-fermare l’assetto programmatico e amministrativo attuale. Ser-ve un cambio di rotta per far fronte ai problemi che stannoinvestendo il Paese ma il nostro approccio politico rimarrà lostesso”.

Ancora una volta il Moli-se torna a far parlare di sé alivello nazionale. Ebbene,stando alle ultime indaginidel dipartimento delle finan-ze del ministero dell’Econo-mia, diffuse dal quotidiano ‘IlSole 24 Ore’, sul territorio re-gionale sono sparsi ben 42ricconi over 300mila euroche, con l’approvazione del-la manovra finanziaria bis,

dovranno al fisco italiano ben5.060 euro a testa.

E il Molise, a ‘braccetto’con la Basilicata, risalta a li-vello nazionale perché è innetta controtendenza rispettoal livello nazionale, dove lafitta rete dei Paperoni si con-centra soprattutto nel Lazio enella Lombardia, luoghi incui notoriamente l’economia‘gira’, e non poco. Tornando

alla nostra realtà i ricconi chepagheranno il contributo disolidarietà, seppur pochi, da-ranno il contributo di solida-rietà più alto rispetto a tuttala media nazionale.

“Quasi un testa a testa – silegge nell’articolo di MarcoMobili e Giovanni Parente –con le regioni che vantano trale loro fila il maggior nume-ro di Paperoni”. Poco scon-

di Stefania PotenteCAMPOBASSO. In gergo

calcistico, si parla di cacciaal tris. Ossia della terza vit-toria consecutiva nel ‘cam-pionato’ più importante: ilgoverno del Molise. MicheleIorio, presidente uscente,dopo dieci anni di mandato,ha tutte le intenzioni di ripro-varci. E soprattutto di conqui-stare di nuovo il vertice del-l’Esecutivo. Per preparare nelmigliore dei modi la sfida diottobre, ha convocato tutti gliamministratori della Provin-cia di Campobasso per unaConferenza programmatica.Un dibattito franco e apertosulle principali questioni cheriguardano il territorio moli-sano voluto direttamente dalvertice della Giunta. Solo duegli assenti al confronto: l’eu-roparlamentare Aldo Patri-ciello, trattenuto a Strasbur-go per motivi istituzionali, eil sindaco di CampobassoGino Di Bartolomeo, blocca-to a letto da una indisposizio-ne. Per il resto c’erano pro-prio tutti: dall’onorevole Sa-brina De Camillis al coordi-natore regionale del Pdl Ulis-se Di Giacomo dagli assesso-ri regionali al primo inquili-no di Palazzo Magno Rosa-rio De Matteis fino al presi-dente della provincia di Iser-nia Luigi Mazzuto. E poi sin-daci, consiglieri e assessori.

Iorio ha ripercorso i mo-menti più importanti dellasua legislatura, culminata conun importante traguardo: ladelibera Cipe che assegna unmiliardo e 347 milioni di euroal Molise. “In questi anni ab-biamo svolto un’attività in-cessante, ma sempre in dife-sa e nell’interesse della nostraregione”, ha sottolineato pun-tualizzando soprattutto la la‘battaglia’ svolta “sui tavolinazionali”. Perciò, “mi sonomesso di traverso contro ini-ziative offensive per questaregione”. La sanità è una diqueste. “Ho rifiutato di chiu-dere gli ospedali subendo

Il Movimento a 5 Stelle‘vede’ il traguardo:raggiunte 800 firme

tato, insomma, che ci siano“42 super ricchi distribuiti traCampobasso ed Isernia a cuila manovra di Ferragosto”farà tremare i portafogli. Ov-viamente “gioca l’effettoconcentrazione, per cui anchese i dati ufficiali non lo rile-vano, bastano uno o due con-tribuenti con un maxi reddi-to a far lievitare l’importo delprelievo”. V.d.T.

Paperoni molisani: il fisco bussaalla porta di 42 super ricconi

Velardi e Libè

L’Udc ufficializzal’alleanza

col centrodestra

un’azione denigratoria daRoma e dal Molise” dove “lademagogia ha solo prodottodanni” e addirittura “il leaderdell’Idv ha presentato un’in-terrogazione in Parlamento”.Ora, invece, “stiamo inizian-do a far quadrare i conti”.Stesso discorso per la spesapubblica, settore in cui unpaio di giorni fa il Molise è

stato rico-nosciuto dalla Cgia diMestre come regionevirtuosa. La notizia èstata diffusa con evi-denza da un quotidianonotoriamente vicino alcentrosinistra come Re-pubblica. Iorio ha ricor-dato: “Siamo stati laprima regione italiana aridurre le indennità re-gionali e io, in partico-lare, ho dato l’esempioriducendomi lo stipen-dio. I miei oppositori,invece, non hanno se-guito il mio esempio”.E poi “abbiamo dimi-nuito i membri dei con-sigli d’amministrazio-ne di molti enti e il nu-mero dei dirigenti re-gionali”. In questo

modo, “abbiamo potuto rior-ganizzare i servizi”.

Un passaggio anche sul-l’economia: “abbiamo effet-tuato interventi coraggiosi ri-spetto alle crisi di sistemache avevano ridotto sul la-strico aziende importanti perla nostra regione come loZuccherificio, l’Arena e laSolagrital”. E ancora: “ci sia-

mo battuti contro il governoche voleva eliminare i picco-li comuni”. Sulla ricostruzio-ne il governatore ha rivendi-cato la sua decisione di allar-gare l’area del cratere: cosìaltri comuni hanno potutousufruire delle risorse eroga-te.

Poi l’affondo agli avversa-ri. In primis al leader dell’IdvAntonio Di Pietro, che pro-fessa “il familismo del figlioche deve venire in Consiglioregionale”. E ora “cosa faràquando il suo amico (PaoloDi Laura Frattura, ndr) de-ciderà di accorpare il Molisecon l’Abruzzo?”.

Una frecciata anche perSel: “dice che la deliberaCipe è solo carta. Perché nonafferma lo stesso sui fondi as-segnati a Nichi Vendola?”.

Attacchi anche al suo prin-cipale avversario, l’ex ForzaItalia Paolo di Laura Frattu-ra, candidato del centrosini-stra. “Con me ha condivisotante cose”. Perciò, si è chie-sto, “cosa dirà sulla politicaenergetica visto che ha pro-gettato la turbogas di Termo-li?”. Inoltre, “perché si dimet-te dalla Camera di Commer-

fedele alla sua storia e i suoi miti ha una posi-zione precisa nel panorama politico. Una col-locazione che non è identificabile dal puntodi vista geometrico ma fedele ad una culturacattolica e di impegno sociale che non puòessere confusa con un’accozzaglia di sigle riu-nite solo per scongiurare la dispersione. Tut-tavia ci sono malumori e frange del direttivoregionale che dicono: andiamo da soli; altriinvece non intendono abbandonare MicheleIorio e i più arditi, una minoranza che comun-que fa parte del direttivo, orientata a collo-carsi nel centro sinistra.

Il dibattito è aperto, si sta lavorando nel scio-gliere dubbi e incomprensioni e risultati defi-nitivi si potrebbero avere già in serata o addi-rittura domani dopo l’incontro tra i vertici ro-mani e i dirigenti regionali che insieme deci-deranno con chi stare alle prossime elezioniregionali di ottobre. V.T.

Intesa con il Pdl, la Dc meditaCi sono ancora divisioni da appianare

cio”, ente “che ha utilizzatoper la campagna elettorale?”.Iorio ha stigmatizzato anchel’operato del suo ex rivaleRoberto Ruta: “dopo averperso tutto, ha messo in cam-po una controfigura presa dalcentrodestra. Ma ve la imma-ginate una regione governa-

Iorio: la mia governancecontro l’accozzaglia

di partiti della sinistra

Tanti amministratori hanno risposto alla chiamata del presidente per la Conferenza programmatica

ta da quell’accrocchio di par-titi che trova una sintesi solosullo iorismo?”.

Infine, ha spronato gli am-ministratori a lui vicini: “Daoggi non possiamo più scher-zare: significa perdere un’oc-casione di buon governo perla regione e per i molisani”.

Attacchiagli avversari

‘Frattura?Con me

ha condivisotante cose’

Il presidenteIorio

Page 4: Il Quotidiano del Molise del 13 settembre 2011

4 Martedì13 settembre 2011

di Vittoria TodiscoDa mesi il personale del-

l’Ufficio del Tesoro è im-pegnato a svolgere un la-voretto, una sorta di rega-lino del dopo ferie (per chile ha fatte) che non ha pre-cedenti: 8000 mila letteresono già partite alla voltadi altrettanti destinatari(pensionati, dipendentipubblici e amministrazio-ni comunali) invitati a re-stituire i contributi assi-

L’operazione si sta svolgendo con l’impiego di personaledegli uffici del Tesoro da mesi, oramai, distolti da ogni altrocompito per compiere un lavoro massacrante di riapertura dipartite ormai chiuse da anni, procedendo a conteggiare casoper caso, mese per mese (con la possibilità di commettere an-che qualche errore che impiegherà altro tempo e risorse peressere valutato).

Ricerca di indirizzi spesso cambiati, accertamenti per capi-re se le persone che hanno goduto di quei benefici sono anco-ra in vita, spedizioni di raccomandate con ulteriore dispendiodi risorse economiche e discussioni infinite con quanti aven-do già ricevuto la richiesta di recupero, si recano agli sportelliincazzatissimi.

Anche i piccoli Comuni hanno lo stesso problema, dovran-no restituire decine di migliaia di euro della parte contributivache avrebbero dovuto accantonare, ma non hanno provvedutoa farlo, perché essendo sempre in bolletta proprio da quel fon-do hanno attinto risorse per dare i servizi essenziali ai cittadi-ni. Questa tegola – non da poco – si aggiunge a tutti gli altrisacrifici che siamo chiamati a sopportare se non vogliamo ve-derci sbattere fuori dall’Europa. V.T.

L’Ufficio del Tesoro in affanno: spedite già 8mila lettere ai destinatari

Contributi assistenziali sospesiper il sisma: vanno restituiti

CAMPOBASSO. DallaStrada statale 17 la protestadei 60 lavoratori stagionaliAnas si è spostata davanti lasede del Palazzo di Governoa Campobasso.Ieri mattinapresidio contro la decisionedell’Azienda di esternalizza-re il servizio sgombero neve espargisale e per piccola manu-tenzione in generale. Anche il

Avviate pratiche di recupero Riaperte migliaiadi ‘vecchie partite’

presidente della Regione Iorioha chiesto l’intervento dei ver-tici nazionali. Da quest’annoi 60 lavoratori stagionali dun-que non vedranno rinnovarsiil contratto a tempo determi-nato. “La cosa drammatica,che ci preoccupa e che dovreb-be far riflettere istituzioni epolitici – spiega Carmine Bat-taglia della Uilpa Anas – è la

compromissionedella sicurezza del-le strade statalimolisane e il disa-gio per gli utenticostretti a viaggia-re già alle primeore della mattina. Ilservizio spargisaleinfatti finora è sta-to sempre attivatoin tempo”. Secon-do i sindacati la

privatizzazionearrecherebbesolo un danno.“E’ una decisio-ne inspiegabiledal punto di vi-sta economico,professionale edi competenze,una presa di po-sizione capoti-ca”, ha rimarca-to il consigliereQuintino Pallante intervenutoieri mattina davanti la Prefet-tura per dare sostegno ai lavo-ratori. La richiesta delle orga-nizzazioni sindacali di catego-ria è di aprire un tavolo di trat-tative che convinca l’Anas afare un passo indietro e a nonavviare le gare di appalto. La-voratori e sindacati intendonoproseguire nella rivendicazio-

“Se nei centri San Stefar ilservizio non riparte regolar-mente, non andremo a vota-re”. E’ l’estrema minacciaespressa dai 900 pazienti edai loro familiari. Ieri, davan-ti alla Asrem di Campobas-so, hanno urlato tutta la lororabbia per una situazione in-sopportabile: nelle struttureambulatoriali rilevate recen-temente dal Policlino di Aba-no Terme il servizio procedea singhiozzo. Il che danneg-gia lo stato di salute di di chiha bisogno di terapie conti-

Ieri presidio davanti alla Prefettura di Campobasso. La solidarietà di PallanteStagionali Anas, lo sciopero

continua: “Non vogliamo mollare”

San Stefar, 900 pazienti e le loro famiglieminacciano: non andiamo a votare

Ci sono ancora problemi per l’accreditamento e i servizi sono bloccati

stenziali ‘sospesi’ a suotempo per il terremoto del2002. Come è noto con ilterremoto del 2002 che inmodo tragico ha colpito so-prattutto San Giuliano diPuglia il governo Berlusco-ni sospese il pagamento deicontributi obbligatori anchea carico dei dipendentipubblici ( e delle loro am-ministrazioni di apparte-nenza) allargando il prov-vedimento anche ai resi-

denti nei co-muni fuoridall’area delcos idde t tocratere. Ciòaccadde nelsilenzio im-b a r a z z a t odell’opposi-zione, nazio-nale e locale,nonostantequalche timi-

da voce si levasse controquesto spreco di risorse euna politica populista chenulla aveva a che vederecon le giuste necessità del-le popolazioni terremotate.Voci messe subite a tacereattraverso un passaparolache usava argomenti piut-tosto convincenti: ti fannomale dei soldi in più sullostipendio? Anche perché senon li vuoi devi fare ricor-so all’amministrazione e atue spese! Se invece li pren-di nessuno ti chiederà la re-stituzione, e se lo farannoavverrà attraverso un nu-mero elevatissimo di ratemensili e solo per una par-te di esse.A distanza di noveanni su richiesta del-l’INPDAP, la Ragionerialocale del ministero delleFinanze (par per volontàdello stesso ministro Bru-netta) sta inviando miglia-

ia di richieste di restituzio-ne di quelle somme a dipen-denti orami per la maggiorparte in pensione. Sommevariabili da due a tremilaeuro fino a trenta-quaran-tamila per i dirigenti. Ecome al solito la possibili-tà di rateizzazione è statastudiata con il solito siste-ma dei figli e figliastri. In-fatti mentre i dipendentidella Regione restituirannole somme in centinaia dirate mensili che verrannotrattenute dall’ente previ-denziale direttamente sullapensione o sullo stipendio,gli altri, gli insegnanti do-vranno farlo entro il 2015(solo una cinquantina dirate) e per giunta tramitebollettini o bonifici a lorospese e dovranno conse-gnare le liberatorio perso-nalmente agli Uffici del Te-soro.

nue.Al San Stefar, però, sola-

mente cinque dipendentihanno ripreso il loro posto dilavoro. Per gli altri tutto è

bloccato: l’azienda venetavuole precise garanzie sulbudget e sull’accreditamen-to. Se quest’ultimo non saràfirmato entro giovedì, allora

Si candida ad essere la sorpresa delle Regionali. La Fiam-ma Tricolore ha deciso di puntare su Vincenzo FrancescoMancuso, imprenditore lucano da tempo militante nel par-tito (“Nel 1986 ho ricevuto la tessera direttamente da Tata-rella”) che si è presentato ieri nella conferenza stampa chesi è svolta ieri all’hotel Centrum Palace di Campobasso ein diretta web davanti a 247 simpatizzanti.

Le donne saranno il punto trainante di una squadra allaquale il gruppo dirigente “ha iniziato a lavorare da giugno”.“Abbiamo preparato una lista composta per due terzi dasignore, tutte appartenenti al mondo dell’imprenditoria edel professionismo”, annuncia. Saranno, quindi volti nuoviperché “destra, sinistra e centro presenteranno candidati in-teressati solo a spartizioni”, mentee “i nostri hanno le manipulite”.

La lista sarà presentata martedì prossimo alla presenzadel leader nazionale Luca Romagnoli.

La Fiamma Tricolore parte dal buon risultato delle Euro-pee del 2009 quando nella nostra regione ha ottenuto 1571voti. “Siamo sicuri che saremo premiati dagli elettori” eper questo “non scenderemo a patti con il presidente uscen-te”. S.P.

Nella lista del partito tante donneRegionali, la Fiamma

Tricolore puntasu Vincenzo Mancuso

i pazienti adiranno le vie le-gali. Stesso discorso per i di-pendenti come Fulvia Tara-sco delle Rsu: “Perché i col-leghi abruzzesi sono tornatia lavorare e noi no? Se il ser-vizio non riparte regolarmen-te anche in Molise, ci rivol-geremo ai legali per capire dichi è la responsabilità”.

Insomma, a mali estremi,estremi rimedi. Tuttavia, ilpresidente della RegioneMichele Iorio ha assicuratoil suo impegno per risolvereal più presto la situazione.

La conferenza stampadi Vincenzo Mancuso

ne. “E’ nostra intenzione, senon saremo ascoltati, andarea Roma e cercare di sensibi-lizzare chiunque affinché sitrovi una soluzione al proble-ma che tuteli sia il servizio siai lavoratori”, hanno detto pri-ma di essere ricevuti dal Capodi Gabinetto della Prefettura.Oggi dovrebbero invece esse-re ricevuti dal Prefetto Trotta.

Pallante con CarmineBattaglia

La protestadei lavoratori

Anas

Palazzo Chigi

Una protestadei lavoratori

della San Stefar

Page 5: Il Quotidiano del Molise del 13 settembre 2011

5

MARTEDI’ 13 SETTEMBRE 2011

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

ANNO XIV - N. 252

Auto in corsa si ribalta, salvoper miracolo il conducente

Spettacolare incidente stradale sulla Statale al bivio di Vinchiaturo

La probabile causa: un corto circuito all’interno della cabina situata in un seminterrato di via M. Bologna

Centralina Enel in fiamme, blackout in cittàVigili del fuoco e operai della compagnia impegnati per 4 ore a domare il fuoco e ripristinare il servizio

Dramma in una contrada di MatriceDecide di farla finitaAveva appena 40 anni

Prevenire è meglio che curare. È con questo spirito che laPolizia stradale di Campobasso in collaborazione con quelladi Larino, opera per garantire la sicurezza sulle strade. Tol-leranza zero e continui controlli sono la formula che per-mette di combattere concretamente gli incidenti stradali eaumentare la sicurezza. I posti di blocco continuano co-stantemente soprattutto nelle ore notturne e mirano a colpi-re quegli automobilisti sconsiderati che potrebbero ,ancheinconsapevolmente, con la loro cattiva condotta, arrecaredanni a cose o a persone. La Stradale intende soprattuttocombattere l’alta velocità, la guida in stato di ebbrezza e laguida sotto l’effetto di droghe, che sono le principali causedegli incidenti, che si moltiplicano durante la notte. I datiparlano di un alto numero di persone che violano in un modoo nell’altro le normative.

Nella provincia in una sola settimana sono state ritiratenove patenti, sequestrati due veicoli e sono sei le personedenunciate all’Autorità Giudiziaria. I veicoli totali control-lati sono stati duecentotrentaquattro e il numero totale dipunti decurtati dalle patenti è stato di duecentotrentuno.

GiRo

La Stradale traccia il bilanciodi un fine settimana ‘caldo’Guida spericolata

La Polizia non perdona

Qualcosa lo tormentava, non viveva più tranquilla-mente. Pensieri che frullano nella testa, strane idee chenon sempre si riesce a vincere. E’ finita a soli 40 anni lavita di un giovane di Matrice che, nella giornata di ieri,ha deciso di farla finita.

Un gesto estremo, a cui non c’è rimedio. A trovare ilcorpo del 40enne è stata la madre che, non avendo suenotizie, è entrata nell’abitazione di Casale Pacca, nellecampagne di Matrice. Poco chiari i motivi che hannospinto l’uomo alla decisione di farla finita: dopo che ilmatrimonio con la ex moglie era finito, da un po’ avevainstaurato una relazione con un’altra donna. Qualcheproblema sul lavoro, che purtoppo in questi tempi ca-ratterizza la vita di troppe persone.

Il 40ene lascia un figlio, poco più che maggiorenne.

L’ha scampa-ta davvero bel-la il conducen-te della CitroenPicasso chenella tarda mat-tina di ieri è ri-masto ferito inun rocambole-sco incidentestradale che perfortuna non havisto coinvoltealtre persone. Il

monovolume adagiato su unlato, ruote all’aria, al latodella carreggiata della Stata-le 87 in un punto già teatrodi altri incidenti. Due setti-mane fa in un tratto non lon-tano, un campobassano abordo della sua moto, siscontrò con un’auto e pur-troppo perse la vita. Il bilan-cio dell’episodio di ieri po-teva essere più pesante, mala buona sorte lo ha assisti-to. Carabinieri e Polizia stra-

dale stanno cercando di ri-costruire la causa del ribal-tamento dell’auto, ipotizza-bile un malore o la colpevo-le complicità di qualche al-tro veicolo impegnato in unamanovra azzardata. Sta difatto che il conducente cel’ha fatta da solo ad uscire

dall’abitacolo, anche se èstato necessario il tempora-neo trasferimento al Pron-to soccorso dell’ospedaledove è stato medicato.Qualche rallentamento loha subito la circolazione sultratto di strada sempre mol-to trafficato.

Statale 17, Vinchiaturo, l’auto ribaltata

Vigili del fuoco e operaiEnel hanno dovuto lavorareincessantemente per almeno5 ore per porre rimedio al-l’improvviso incendio che hacoinvolto una centralina del-

l’Enel alloggiata nel semin-terrato di uno stabile situatoin una traversa di via Monsi-gnor Bologna. Erano le 16,30circa quando nelle case diquasi tutto il quartiere Vaz-

zieri (edifici univer-sitari compresi) eparte del centro cit-tà sono scattati i di-spositivi salvavitadei contatori lascian-do intendere che siera appena verifica-to un blackout, an-che se non se ne co-nosceva la portata.

L’interruzione del-l’energia elettrica siè protratta per alme-no tre ore, nonostan-te gli operai Enelfossero giunti imme-diatamente sul postocon un gruppo elet-trogeno che è statopossibile azionare

solo quando sono terminatele difficoltose operazioni dispegnimento dell’incendio.Nonostante gli ostacoli in-contrati è stato possibile smi-stare quasi subito parte del-l’erogazione della correnteelettrica su altre centralineche hanno potuto garantire ilservizio ad una farmacia eimpedire l’interruzione agli liimpianti di refrigerazione dei

medicinali. Le operazioni dispegnimento da parte dei Vi-gili del fuoco e di ripristinodell’energia da parte del-l’Enel si sono comunque pro-tratte fino a verso le 19, nelfrattempo i condomini deipalazzi situati in prossimitàdell’incendio alla centralinasono stati rassicurati perchènon c’è mai stato pericolo dievacuazione degli stabili.

Traversa di via Monsignor Bologna,incendio alla centralina Enel

Page 6: Il Quotidiano del Molise del 13 settembre 2011

6 Martedì13 settembre 2011

Cari studenti,per me è il primo discorso

di auguri come presidente del-la Provincia. Non so se vi pia-cerà, certo è che ho pensatodi spendere due parole per voi,frasi senza il politichese, macome un ex alunno; un presi-dente che è stato studente eche ora pur ai vertici di unente, vive il vostro primo gior-no di scuola con emozione,con la mente proiettata a qual-che decennio fa quando stu-diavo in collegio a Beneven-to, o quando da genitore ve-devo i miei figli preparare car-tella, diario e merenda. Ebbe-ne ragazzi (e mi riferisco soloalle scuole superiori, perchédi competenza provinciale),dico a voi, che da studente, il

Carissimi,Auguro a tutto il mondo della scuola, ai docenti, agli educa-

tori, agli studenti e agli operatori del supporto didattico eamministrativo di iniziare questo nuovo anno scolastico conla gioia di chi si appresta a guardare oltre, conservando ilvecchio, cioè le esperienze vissute, e promuovendo il nuovo,accogliendo tutto con stupore e gratitudine. Come Chiesa lo-cale proponiamo quest’anno il tema della “Famiglia che edu-ca alla Vita”, per orientarci tutti nella direzione di ciò che cinutre di Vita vera. La vita è qualcosa che scorre tra l’Alfa el’Omega, per questo non va sprecata. Essa è un avvicendarsidi scelte! Ecco perché non va paralizzata dal non-senso. E’importante poi che voi crediate nel valore del Sapere, perché èla Conoscenza, la Formazione del cuore alla scuola del bene edei principi inviolabili, come lapace, la giustizia e la fratellanza,che vi farà vedere il mondo, lastoria, la creazione, le situazio-ni con gli occhi della Verità. Lasocietà ha bisogno di personeistruite, ma che non rimanganochiuse in sistemi, bensìaperti alla Vita per pro-gredire nella virtù del-l’Amore. Vivere i va-lori umani alla lucedella Sapienza, si-gnifica allora pertutti noi “educarealla Vita”, lasciarsi educare alla bellezza delle cose viventi,creando un ambiente di armonia, di rispetto, di stima recipro-ca, di fiducia, di servizio, di sostegno, per fuggire la logica delripiego e dell’egoismo. Perché la reciprocità è la chiave che cifa coltivare e abitare il dono fecondo della Scienza. Con que-sta prospettiva che allarga l’orizzonte della nostra speranza eci fa contemplare le cose di Dio, possiamo allora intravedereche tutti abbiamo un dono da ricevere e uno da fare. E infine,vi chiedo di allenarvi alla palestra del coraggio, perché la cri-si o la disperazione non entrino ad assalirvi né a scoraggiarvinella casa del vostro tempo. Sappiate difendervi con la lucedella fede, perché nulla è impossibile a Dio!” (Lc. 1,37). Sì, èDio che guida la storia, ma lo fa con la nostra collaborazionee il nostro impegno quotidiano. Si studia e si insegna, infatti,per costruire insieme una società che si lascia amministrare erafforzare dal desiderio di bene comune. Il Signore benedicail vostro cammino, perché possiate portare frutti di vita buo-na. Buon anno scolastico a tutti.

Con affetto paterno+p.GianCarlo Bregantini

E’ il suono della campanel-la che sancisce la fine diun’estate sempre troppo bre-ve e ricorda: oggi è il primogiorno di scuola. Giù dal lettoalla buon ora, l’esercito deglistudenti è tornato tra i banchi.Nello zaino libri e quaderniprendono posto, lasciandospazio solo alle immagini divacanze trascorse nella spen-sieratezza più assoluta. Eppu-re, il primo giorno di scuola èsempre un’emozione, che silegge sui volti dei 43milaalunni molisani, giunti con lar-go anticipo davanti ai cancel-li del proprio istituto. Saluta-re i compagni di classe, ritro-vare professori e personale,partecipare alla ‘corsa al ban-co’, rituali – diciamo – che iltempo non cancella, anzi for-tifica. Purtroppo le prospetti-ve non fanno sorridere. E’ unascuola che perde insegnati, ri-sorse: il 38% di fondi in menostabiliti da Roma che deve far

fronte all’obiettivo ‘pareggiodi bilancio’ entro il 2013. Cer-to è che ci sarà più spazio allatanto decantata autonomiascolastica che, di contrario,spinge le scuole a cercare fi-nanziamenti alternativi per farfronte ad attività e servizi ag-giuntivi. Di questo i dirigentiscolastici ne sono al corrente,lo sa anche la Flc Cgil che sot-tolinea come in Molise ci sa-ranno 158 docenti in meno e

123 Ata rispetto al-l’anno precedente.“Sarà dunque – silegge nella notadiffusa dal sinda-cato – una scuolapiù povera. In treanni si sono persi

quasi 1200 posti di lavoro.Non tutti gli studenti torneran-no in una scuola. Infatti, cisono i quindicenni che com-pleteranno l’obbligo lavoran-do come apprendisti, altri han-no smesso di andare a scuola,non hanno un lavoro, né lo cer-cano. Chi a scuola ci andrà latroverà peggiorata, con menoinsegnanti e meno personaleAta”. Più ombre che luci an-che per la questione ‘sicurez-

za’, le nuove norme in mate-ria antisismica obbligano granparte degli edifici del capoluo-go ad apportare modifiche,consistenti lavori di rifacimen-to. Un’altra estate è trascorsa,ma come al solito solo a ridos-so del trillo della campanellaquesti problemi vengono agalla. Fa paura anche il capi-tolo accorpamento, che vedràpiù istituti diventare un’unicafamiglia, con il rischio di in-fliggere l’ennesimo colpo al-l’istruzione, o meglio, allaqualità dell’insegnamento.Un’importante novità – spie-ga il Codacons - è prevista peril prossimo 28 settembre,quando il Tar del Lazio saràchiamato a nominare il com-missario ad acta che dovràsostituirsi al ministro Gelmi-ni nel varare il Piano generaledi edilizia scolastica. Come siricorderà, la class action sulle“classi pollaio” vinta di recen-te dal Codacons contro il mi-nistero dell’Istruzione, ha im-posto l’emissione del Pianogenerale di edilizia scolastica,come previsto dalle norme vi-genti, volto a garantire la si-curezza, la salubrità e la vivi-bilità delle aule, evitando laformazione di classi con un

primo giorno per me era pia-cevole: ritrovavo amici e do-centi e cominciavo ad organiz-zarmi per i libri, gli orari e aseguire le prime lezioni delginnasio e poi del liceo. Aimiei tempi la scuola, se para-gonata a quella di oggi, eradiversa, troppo diversa; cre-detemi. Ma so per certo che ivostri nonni o genitori ve neabbiano raccontate di espe-rienze tra i banchi. Una scuo-la che è cambiata in meglioma che vede sempre troppospesso ragazzi sui pullman,sballottati per ore, ogni gior-no, per raggiungere i centripiù grandi della provincia. Eproprio a loro va il mio ab-braccio più affettuoso, il mioin bocca a lupo più sincero perstudenti che macinano chilo-

metri per raggiungere Va-sto, Termoli, Boiano,Campobasso, Larino,Trivento, Casacalenda,Montenero, Vinchiaturo,

Santa Croce, Campo-marino e Guglio-

nesi, su stradepessime e un

clima rigi-do. Ra-

g a z z i

che si svegliano alle 6 e chepranzano alle 15, spesso pe-raltro penalizzati rispetto achi vive e studia sul posto.Durante queste settimane hovisitato alcuni istituti e senti-to i dirigenti scolastici e nellevesti di presidente mi sento dipromettervi il mio massimoimpegno. Insieme agli asses-sori e al personale della Pro-vincia mi batterò per fornirviun’istruzione all’altezza deitempi nel limite delle risorsedisponibili. Mi batterò pertentare di mediare anche conle altre istituzioni (Comuni,Regione Molise e Abruzzo peri ragazzi che frequentano lescuole di San Salvo e Vasto)per il trasporto alunni e gliorari delle corse. Ma se daparte mia c’è una promessa,vorrei stringere un patto convoi: andando in queste scuoleogni giorno, prestate attenzio-ne ai professori, date ascoltoai genitori, al personale, al di-rigente. Lavorate sodo, con-dizione necessaria per riusci-re. Ciò che oggi imparate ascuola, domani sarà decisivoper decidere se noi come na-zione sapremo raccogliere lesfide che ci riserva il futuro.Ovviamente non vi piaceràtutto quello che studierete;non farete amicizia con tutti iprofessori come non tutte lematerie vi parranno utili e a

volte ci saranno interrogazio-ni o compiti in classe, verifi-che che si riveleranno negati-ve. Ma ragazzi: è giusto così,non tutti vincono al primo ten-tativo, ma mai abbattersi, maimollare e ve lo ripete chi nel-la vita ha comunque lottato.D’altra parte alcune tra lepersone di maggior successonel mondo hanno colleziona-to i più enormi fallimenti, maè proprio dalla forza di volon-tà, dalla reazione, che vienefuori il carattere. Per questoanche e soprattutto nei mo-menti peggiori, avrete dallavostra un corpo docente ingrado di consigliarvi e diascoltarvi, un dirigente pron-to a venirvi incontro e perchéno, anche un presidente diProvincia pronto a ricevervi.Il mio augurio si estende a tut-to il personale della scuola,alle prese anche quest’ annocon la mannaia dei tagli e l’in-certezza per i precari di unlavoro sicuro, tensione per idocenti di ruolo sia per il mag-giore carico di responsabilitàche per una professione che livede a volte costretti a viag-giare per il dimensionamentoed il calo nascite. Concludo,nell’augurarvi uno splendidoanno scolastico, gridando avoce alta che chi investe incultura non sbaglia mai.

Rosario De Matteis

De Matteis: prestate attenzione ai professorie lavorate sodo, solo così riuscirete

L’augurio del vescovo BregantiniE’ importante crederenel valore del sapere

Suono della campanella per 43mila studenti molisani. I tagli fanno paura, 38% di fondi in meno

numero eccessivo di alunni.Proprio sulla scia dell’azionecollettiva vinta dall’associa-zione, i tribunali di tutta Italiasi stanno adeguando. Una re-cente sentenza del Tar Moli-se, infatti, ha annullato l’ac-corpamento di più classi al-l’interno di un liceo, decisoper l’anno 2011/2012 dall’Uf-ficio Scolastico Regionale, ri-conoscendo il “mancato ri-spetto delle norme igieniche edi sicurezza in conseguenzadel sovraffollamento delle

classi” e ordinando al mede-simo Ufficio di “verificarepreventivamente il rispettodelle norme igieniche e di si-curezza, pur in presenza dipossibili inadempienze impu-tabili alla Provincia” in sededi dimensionamento delleclassi. Intanto continua il la-voro di Regione Molise e Uf-ficio Scolastico per stilare pro-getti rivolti agli insegnati pre-cari. Ad oggi sono stati stan-ziati un milione e 400milaeuro. Apu

Scuola, nuovo anno al viatra proteste e malumori

Il presidenteDe Matteis

MonsignorBregantini

I ragazzi della Colozza al trillo della campanella

Qui Liceo Scientifico ‘A. Romita’

Una protesta dei precaridella scuola

Page 7: Il Quotidiano del Molise del 13 settembre 2011

7Martedì13 settembre 2011

“I colori della vita”, centro per i disturbi alimentari e della personalità ed Ente diformazione, pubblica on-line tutti i riferimenti ai nuovi corsi di formazione di Campo-basso.I corsi di formazione sono rivolti a educatori, pedagogisti, psicologi e figure equipol-lenti e sono tenuti da professionisti appartenenti a diversi ambiti scientifici. I percorsispaziano dall’area comunicazione verbale e non; educazione, tutela e cura dei minori;valorizzazione delle potenzialità delle persone diversamente abili; a indirizzi dedicatialle professioni dell’orientamento, della mediazione interculturale e scolastica; a per-corsi di carattere giuridico-sociale ed economico-sociale sino a comprendere una se-zione specificamente dedicata alle scienze criminologiche e investigative.Tutti i corsi di formazione propongono una visione trasversale della materia sociale,per supportare gli operatori nell’analisi delle situazioni sociali e coadiuvarli nel tenta-tivo di dare una risposta. La realtà complessa, sempre più stratificata e in continuaevoluzione in cui viviamo, richiede nell’immediato risposte concrete, mirate ed effica-ci. Per “I colori della vita” il futuro è qui, ora e interpella tutti per la costruzione di unmondo più consapevole e solidale. Per questo motivo l’associazione si impegna met-tendo a disposizione le sue competenze e i suoi professionisti offrendo i seguenticorsi:

Corso di Formazione per gli “Operatori della Mediazione Scolastica” , Il corso, attra-verso la disamina preventiva delle modalità della Mediazione Sistemico-Relazionale,propone l’intervento di mediazione nelle scuole, contesto elettivo dove realizzare lalettura complessa delle relazioni dei soggetti in età evolutiva con gli adulti e con i parie le modalità conflittuali che le stesse relazioni assumono nel contesto scolastico,perseguendo la finalità di utilizzare il conflitto per l’assunzione di regole e comporta-menti adeguati, nonché ripristinare la corretta maturazione evolutiva.

Corso di Formazione “Educazione e Prevenzione Alimentare” ,per cui il corso mira apresentare una corretta alimentazione e rappresenta un obiettivo di prevenzione pri-maria ampiamente descritto anche nel piano sanitario nazionale. Il corso fornisce lebasi teoriche ed applicative per una giusta prevenzione ed informazione primaria,secondaria e terziaria che, ne determina profili alimentari salutari e di evitamentopatologico che tengono conto anche di fattori culturali e socio-economici.

Corso di Formazione “Intercultura, bullismo e dispersione scolastica”, Il corso miraad incrementare nozioni di fondamentale importanza nell’ambito scolastico, al fine dievitare discriminazioni e atteggiamenti poco idonei e consoni all’ambiente, ridurre oaddirittura evitare la dispersione scolastica.

Corso di Formazione in “Arte,Musica,Comunicazione e Cultura”, Il corso mira a risco-prire il corpo come oggetto sonoro sia in forma statica che in movimento,con l’obietti-vo di fare musica tra realtà ed utopia e stimolare la scoperta del corpo come strumentoutilizzando creativamente il corpo e gli oggetti per fare musica d’insieme.

Corso di Formazione di “Disabilità Psico-Sensoriale”,si prefigge di far acquisire cono-scenze che gli permetteranno di- conoscere i fondamenti delle cliniche delle minorazioni- conoscere i sistemi di osservazione del comportamento diretto ed indiretto;- comprendere articoli e testi nei quali vengano usati formule relative alla statisticadescrittiva ed inferenziale, disegni sperimentali di ricerca, programmi d’indagine nonsperimentali, programmi di ricerca- intervento ecc.;- approfondire le teorie dell’apprendimento;- conoscere i sussidi e gli ausili tecnologici.Abilità strumentali finalizzate a:- modulare strategie comunicative adeguate alle caratteristiche dell’utente;- gestire i propri stati emozionali, controllando e canalizzando ansie e preoccupazioni;-osservare la realtà comportamentale facendo ricorso alle metodiche dirette ed indiret-te;- assumere uno stile di comunicazione interpersonale assertivo, duttile ed orientatoin senso pro-sociale e collaborativo;- utilizzare strategie di problem solving.Corso di Formazione in “Il Volto della Pedofilia:definizione del problema, effetto econseguenze dell’abuso sessuale, prevenzione”, Una metodologia di approccio al Di-sagio psicosociale in Età evolutiva presuppone una buona conoscenza del “problema”,sotto il profilo clinico, un’ottima capacità di individuazione dei segnali di allarme, quali

“Paleopatterns” di rischio sul Territorio;oltre che una valida capacità di collocazionenosografica dei vari quadri di Disagio o di Patologia riscontrati.Si distinguono cinque diverse categorie di problemi:1) Maltrattamento fisico del bambino;2) Maltrattamento sessuale del bambino;3) Abbandono del bambino;4) Maltrattamento fisico dell’adulto;5) Maltrattamento sessuale dell’adulto.

Corso di Formazione in “Scienze Criminologiche e Investigative”, Il Corso, di durataannuale, è rivolto a tutti coloro, appartenenti all´U.E. ed ha come finalità peculiare quel-la di formare, sotto il profilo teorico e pratico, la figura professionale dell´esperto ininvestigazione criminale, capace di fornire, agli operatori del diritto, determinate com-petenze interdisciplinari e multidisciplinari volte all´analisi ed alla soluzione dell´eventocriminoso.L´esperto in investigazione criminale orienta, integra e sintetizza i molteplici approccioperativi impiegati da professionisti come funzionari di polizia, medici legali, esperti inbalistica, dattiloscopia ed altre discipline criminalistiche e criminologiche. Egli effettuale investigazioni scientifiche, valutandone ed interpretandone le risultanze. Il suo è,quindi, un ruolo di regia dell´indagine criminale.

L´acquisizione di tali conoscenze fornirà all´esperto di investigazione criminale la pos-sibilità di operare concretamente ed utilmente nei relativi settori di competenza (tra cui:consulenze e perizie in ambito giudiziario, indagini difensive, Intelligence, ecc.). Corso di Formazione in “Psicofarmacologia”, il corso consentirà di acquisire le cono-scenze indispensabili relative al trattamento farmacologico delle principali patologiepsichiatriche e in tal modo sarà possibile sviluppare un linguaggio comune che permet-terà ai professionisti che operano in contesti integrati di cooperare in modo efficace.

Corso di Formazione “La Fabulazione e Drammatizzazione della Fiaba”, Il corso sipropone di offrire alle insegnanti la possibilità di :- Acquisire padronanza riguardo a varie tecniche espressive- Stimolare nel bambino l’espressione della creatività personale e la condivisione con ilgruppo, in un contesto che favorisca la libera espressione e la cooperazione- Acquisire maggiori potenzialità espressive che aiutino il bambino a completare le sueesperienze e ad esprimere i propri sentimenti, emozioni e vissuti- Facilitare l’espressione di bisogni, sentimenti e pensieri del bambino- Utilizzare l’attività della drammatizzazione come importante strumento di osserva-zione- Promuovere l’uso di linguaggi simbolici

Corso di Formazione in “Educatore Domiciliare”, Al fine di venire incontro alle nuoveesigenze lavorative dei genitori si intende potenziare il servizio e le capacità acquisendole giuste conoscenze.Corso di Formazione in “Assistente Sociale Coordinatore”, mira ad acquisire le cono-scenze fondamentali e i canoni principali di coordinamento nei settori sociali.Corso di Formazione di “Counseling “,Il corso tratta gli argomenti del Counseling, incampo teorico e pratico, consentendo l’acquisizione di modelli operativi utili al miglio-ramento delle competenze dei professionisti e degli operatori. Una particolare attenzio-ne viene data agli strumenti del colloquio e della relazione d’aiuto, e alle esercitazionipratiche.I docenti avranno cura d’indicare, per le rispettive tematiche, una bibliografia ragionata.

Corso di Formazione in “Mediatore Culturale”, Il Mediatore Culturale è un operatore ingrado di svolgere la funzione di mediazione linguistica e soprattutto di orientamentoculturale. Il suo compito è quello di decodificare valori, modi di pensare e di interpreta-re il mondo, comportamenti e stili di vita, pratiche religiose. Il mediatore interculturaleutilizza le proprie conoscenze linguistiche e culturali e la propria capacità relazionaleed empatica per meglio interpretare ed esprimere le caratteristiche e i bisogni deglistranieri: si pone da “ponte” tra gli immigrati stranieri e i servizi e/o popolazione delPaese di accoglienzaCorso di Formazione “Operatore dell’Infanzia”, L’attività dell’operatore dell’Infanzia siesplica all’interno dei servizi residenziali, semiresidenziali e per bambini e adolescenti,

Servizi e inter-venti socio-educa-tivi per l’infanzia,l’adolescenza e le fami-glie di inserimento, in ser-vizi di animazione in stra-da.

Corso di Formazione “Viaggio nelMondo Penitenziario Minorile e de-gli Adulti. Trattamento pedagogico einclusione sociale”Corso di Formazione in “Comunicazione ef-ficace e persuasione forense”, Il Corso vieneincontro alle insoddisfatte richieste territoriali diformazione ai fini dell’esercizio della specifica atti-vità professionale del macrocosmo della Comunicazio-ne individuale e di massa.Corso di Formazione “Una proposta educativa sulla di-scriminazione a causa dell’orientamento sessuale e l’iden-tità di genere”, Far fronte alle difficoltà concrete per gli inse-gnanti- e quindi al loro bisogno formativo- nell’affrontare in classela tematica dell’orientamento sessuale e della scoperta dell’identitàdi genere, in un ambiente “non ancora maturo” , in cui certi stereotipie pregiudizi sono già molto radicati.Corso di Formazione in “Conciliatore – Mediatore civile-”, consentire dimigliorare la conoscenza delle tecniche di conciliazione, indipendente-mente dalle competenze già possedute e dalle conoscenze giuridiche, mafavorisce, al contempo, lo svolgimento del ruolo di conciliatore, potenziandole capacità possedute da ciascun partecipante.

Corso di Formazione di “Fundraising e people raising per le organizzazioni di vo-lontariato, Il corso vuole creare delle figure professionali in grado di operare nei cam-pi più diversi del fundraising: organizzazioni non profit e di volontariato, organizza-zioni sanitarie, culturali, musei e università, cooperazione sociale e internazionale,pubbliche amministrazioni, scuole, sport, ambiente.cooperative sociali e enti pubblici”Corso di formazione “LIS (Interprete di lingua dei segni italiana)”, Il linguaggio deisegni è un insieme strutturato e organizzato di gesti, utilizzato fra persone che nonparlano o fra persone affette da sordità. Un linguaggio di segni universalmente diffusoè quello elaborato per persone prive di udito, i movimenti delle mani sono principal-mente di due tipi: gesti materiali o mimici p e rappresentare oggetti, idee, emozioni,sensazioni; segni metodici o sistematici per esprimere principalmente la lingua scritta.Corso di formazione in “Animatore sociale”, I cui profili professionali assistenzialivengono continuamente rivisitati e rinnovati, sia nella formazione professionale sianell’università, per rispondere ai bisogni emergenti socio-assistenziali e per contrasta-re l’esclusione sociale, assicurando risorse e opportunità ai soggetti più svantaggiati.Ciò che distingue la figura dell’animatore sociale è proprio il termine “sociale”, cheevidenzia l’impegno per migliorare la qualità della vita di tutti coloro che necessitanodi aiuto ma anche di coloro che, come i bambini, hanno bisogno di un sostegno per lacrescita personale.Punto di forza dell’animatore sociale è la sua collocazione in più ambiti: è una figurache rientra in interventi sia della relazione d’aiuto che di intrattenimento, per talimotivi lavora con gli anziani, i diversamente abili, i bambini, gli immigrati, le famigliee tutti coloro che vivono in una condizione di svantaggio o di disagio.Attualmente la nostra società richiede la presenza di professioni che possano alleviarei disagi dovuti dall’ambiente sociale o da condizioni biologiche e l’animatore rientraproprio in un programma di sostegno. Sempre più servizi richiedono la presenza difigure professionali complete per intervenire con momenti di incontro e di animazio-ne adeguati.

Nuovi corsi di formazioneNuovi corsi di formazioneNuovi corsi di formazioneNuovi corsi di formazioneNuovi corsi di formazione

Formarsi è un passo nel futuroFormarsi è un passo nel futuroFormarsi è un passo nel futuroFormarsi è un passo nel futuroFormarsi è un passo nel futuro

Per info: “I colori della vita” - Via Scardocchia 14/a - CAMPOBASSO - Tel/fax: 0874.979857 - cell.: 334.9812966 - email: [email protected]

Continua con successol’iniziativa “Adotta un ‘areaurbana” voluta dall’ammini-strazione comunale per sen-sibilizzare i cittadini alla curadel verde pubblico. Chiunquesia interessato, che sia un pri-vato cittadino oppure un’at-tività commerciale, può an-cora contribuire occupando-

L’Ordine dei Medici e l’Isde promuovono un incontro per appofondire temi e problemi dell’elettromagnetismo

Lo scienziato, Levis e... i segreti delle onde

L’aiuola in via Alfieri

si di un’aiuola e di uno spa-zio verde. Un’attività lodevo-le, si tratta di un’occasioneper stimolare, attraversol’esempio, la consapevolezzache la città appartiene a tuttie che la salvaguardia del ver-de pubblico è compito diognuno di noi. A tal proposi-to merita una menzione par-

ticolare la so-cietà AdminSnc, che ha“adottato” unadelle aiuoleche si trovanoall’incrocio travia Alfieri evia Pirandello.A occuparseneamorevolmen-te ogni giornoè il signor Mar-co Trivisonno

che ha messo a dimora diver-se piantine di fiori e qualchepiccolo albero. Per chi voles-se ‘imitare’ il suo esempio epartecipare all’iniziativa, sipuò consultare il bando pub-blicato sul sito internet delC o m u n ewww.comune.campobasso.it.Chi deciderà di adottareun’area urbana potrà instal-larvi, a sue spese, una o piùtarghe informative di piccoledimensioni in cui saranno ri-portati il logo del Comune eil nome dell’attività commer-ciale. Si cerca in questo mododi creare e mantenere il ver-de cittadino, migliorandonel’estetica e assicurandone lacustodia e la cura, consenten-do nel contempo allo spon-sor di avere un ritorno in ter-mini di immagi. DI

“Adotta un’area urbana”L’impegno di cittadini e aziende

Venerdì si terrà pressol’auditorium della scuola“Igino Petrone” alle 17:30un incontro/dibattito sul co-stante aumento delle ondeelettromagnetiche che ognigiorno attraversano il nostroorganismo e sugli eventualiproblemi che possono scatu-rirne. L’incontro è destinatoa quanti intendono informar-si ed eventualmente chiarir-

si dubbi e perplessità, aven-do l’ irripetibile occasione diascoltare il parere di autore-voli ricercatori tra cui spic-ca il professore Angelo GinoLevis, noto scienziato difama internazionale specia-lizzato nel settore. Per quan-to riguarda la dannosità del-le onde ancora nulla è certo,ma ci sono pareri e giudizidiversi: lo studio Interphone

assolve parzialmente le ap-parecchiature elettromagne-tiche mentre lo studio Har-dell parla di dati preoccu-panti. Ad affrontare il pro-blema, inoltre, è intervenutaanche l’OrganizzazioneMondiale della Sanità chenon ha escluso il possibilenesso tra l’esposizione fre-quente alle onde e l’inciden-za di alcuni tumori soprattut-

to cerebrali. L’Organizzazio-ne invita dunque tutto ilmondo scientifico ad aprireuna nuova fase di riflessio-ne che coinvolga i cittadini,che sono ormai circondati dastrumenti che emettono onde

elettromagnetiche. Il conve-gno di venerdì vuole perquesto informare i cittadini,in particolar modo i giova-ni, che fin da piccoli vivonoa contatto con le onde e chesono destinati a conviverci

per tutta la vita. Per essi èanche iniziata una capillarecampagna di informazionenelle scuole messa in attodall’Ordine dei Medici e dal-l’Isde.

Gi.Ro.

La nostra Miss Molise,Maura Manocchio, è l’unicafinalista nel concorso naziona-le Miss Italia, ad avere un sito

Un sito per l’aspirante Miss ItaliaMaura Manocchio finalista al concorso

internet dedicato, nella qualesi possono trovare informazio-ni sulla sua vita, foto e video.Inoltre, la bellissima Maura sipresenta al pubblico della retedonando un proprio contribu-to alla celebrazione dei 150anni di unità italiana con unvideo in cui canta l’inno diMameli con il suo agenteFrancesco Tommaso. Si èinoltre esibita nella canzone“Albachiara” come tributo aVasco Rossi. La diciottennecampobassana è anche l’uni-ca tra le finaliste, ad aver ri-cevuto importanti riconosci-menti: è stata ospite sul palcodi Roy Paci in occasione di unconcerto molisano, è stata ac-

colta dal sindaco di Campo-basso Bartolomeo in Munici-pio ed è stata salutata dal pre-sidente della regione Iorio.Grande tifo proviene anchedal presidente della provinciadi Campobasso De Matteis,che invita tutti i molisani a so-stenere con il televoto le mo-lisane in gara, che sono soli-tamente svantaggiate visto ilnumero ridotto di corregiona-li. Grande attenzione per Mau-ra, con il numero16, che ve-dremo in gara nei giorni tra il18 e il 19 settembre su RaiUno assieme l’altra bellissimarappresentante molisana Si-mona Colella, con il numero35. Gi.Ro.

Maura Manocchio

Page 8: Il Quotidiano del Molise del 13 settembre 2011

MARTEDI’ 13 SETTEMBRE 2011

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

ANNO XIV - N. 252

8

Anche per gli alunni dellescuole medie boianesi, cosìcome per gli studenti di 13regioni italiane, ieri mattinaè cominciato il nuovo annoscolastico; ma sicuramenteè stato un inizio davverospeciale visto che si è tenu-ta la cerimonia di inaugura-zione della nuova scuolamedia Pallotta situata alcentro di Bojano nell’omo-nima via.

Erano passate da poco le8.00 quando il piazzale hacominciato a pullulare distudenti ancora assonnati esbadiglianti, di genitori e diautorità politiche che hannodato inizio a questa nuovaavventura.

A comunicare tutta la sod-disfazione dell’amministra-zione è stato il primo citta-dino Antonio Silvestri cheha dichiarato: “ Oggi noiinauguriamo questa splendi-

da scuola e penso di inter-pretare il sentimento di gio-ia di tutta la città, e allo stes-so tempo di vicinanza a tut-te quelle famiglie che anco-ra oggi piangono i bambinidi San Giuliano di Puglia egli studenti del terremotodell’Aquila.

Purtroppo grazie a questetragedie è nata la culturadella sicurezza nelle scuo-

le, ancora oggi ripensandocile emozioni prendono il so-pravvento perché il ricordoancora vivo in tutti noi.

Per noi amministratori èsicuramente un momentoemozionante visto che ab-biamo partecipato sin dallaposa della prima pietra insie-me al presidente MicheleIorio.

E’ soltanto il primo lottofunzionale infatti la parteesterna della scuola che ap-pare così bene colorata saràancora più bella grazie a deipannelli che verranno appli-cati.

Siamo contenti perchéinauguriamo un’opera pub-blica, un luogo fondamenta-le di informazione sociale eculturale, siamo contentiperché abbiamo investito suigiovani”. Al fianco di Sil-vestri il presidente provin-ciale De Matteis, l’assesso-re provinciale Micone,ilconsigliere Colalillo e agran parte dell’amministra-

zione comunale insieme aldirigente scolastico dellascuola secondaria di primogrado Pallotta Carmine Ru-scetta che ha ringraziato tut-ti coloro che si sono adope-rati affinchè anche gli stu-denti della medie avesseroun edificio tanto imponente.

C’è stata la benedizionea tutti gli studenti e poi de-gli spazi interni dell’istituto,da parte di Don AlessandroIannetta e finalmente il ta-glio del nastro seguito dal-l’ingresso degli studentiesterefatti e sbalorditi per lagrandezza della nuova scuo-la. Gli studenti sono stati cosìman mano accompagnati da-gli insegnanti alle loro aulenuove, di cui 15 destinatealla scuola media, accompa-gnate da un laboratorio mu-sicale e da alcuni spazi per iprofessori; in un’altra aladella scuola anche più pic-

Questa mattina il taglio del nastro al Vivaio Forestale di CampochiaroAl via il centro di ricerca

e sperimentazione per le piante tartufigeneCAMPOCHIARO.E’ stata

fissata per questa mattinaalle 10.00 l’inaugurazionedel “Centro di ricerca e spe-rimentazione per la produ-zione di piantine tartufige-ne”, presso il Vivaio fore-stale regionale di Campo-chiaro.

Il Molise è tra le più im-portanti regioni d’Italia perla produzione di tartufo; i bo-schi di questa regione sonoricchissimi di questi funghi,in particolar modo di tartufibianchi ed i tartufi neri. Ne-gli ultimi tempo le tartufaienaturali si stanno esaurendoe, di conseguenza, le produ-zione di tartufo sono semprepiù scarse. Uno degli inter-venti immediatamente rea-

Numerosi fedeli bojanesi che fanno capo alla Parroc-chia di San Biagio quest’oggi hanno intrapreso un pelle-grinaggio con il gruppo di preghiera di Padre Pio a SanGiovanni Rotondo, poi Monte Sant’Angelo ed infine allavolta dell’Incoronata di Foggia.

Il gruppo è partito di buon mattino, alle 6.00, ritrovato-si dinanzi al monumento di San Pio nella piazza centraleper raggiungere la Puglia.

Per le otto è stata prevista una sosta a San Matteo e alle8:30 si prosegue per una raggiungere San Giovanni, dovealle 10 ci sarà una Santa messa celebrata dal parroco diSan Biagio, Don Alessandro Iannetta.

Il pellegrinaggio proseguirà con la visita a San Pio nellanuova cripta e poi il pranzo.

Nel pomeriggio per le 15 è in programma la partenzaper Monte Sant’Angelo dove nella grotta il gruppo dipreghiera assisterà ad un’altra funzione religiosa cele-brata da Alessandro.

Alle 17 .30 si ripartirà alla volta dell’ edificio di cultodell’Incoronata,e una volta terminata la visita si farà unpo’ di shopping tra souvenirs e prodotti tipici e poi siritornerà a casa.

Accompagnati da Don AlessandroPellegrinaggio pugliese

per i fedeli della parrocchiabojanese di San Biagio

lizzabili per favorire la tar-tuficultura è stata quella del-la creazione di un centro diricerca e sperimentazioneper la produzione di pianti-ne tartufigene.

La cerimonia di inaugura-zione prevede la benedizio-ne del centro ricerca da par-te di Don Angelo Nicodemo,assistente spirituale deglioperatori forestali della re-gione Molise. Ci sarà poi lapresentazione dei progettidelle attività a cura di TitoReale, responsabile del ser-vizio tutela e valorizzazio-ne del patrimonio forestaleper la Regione Molise; inter-verranno poi Michele diRenzo responsabile di pro-duzione e Pardo Tarasca re-

sponsabile delle cer-tificazioni.

I saluti istituziona-li saranno a cura diAntonioCarlone,sindaco di Campo-chiaro, Rosario De-Matteis presidenteProvincia di Campo-basso, Luigi Mazzu-to presidente Provin-cia di Isernia,e Gian-carlo Picchiarellipresidente associa-zione nazionale città del tar-tufo.

A seguire sono previsti gliinterventi di AntonellaBrancadoro, direttore del-l’associazione nazionale cit-tà del tartufo , Stefano Vac-cari direttore generale del

Ministero Politiche agricole,e infine Nicola Cavaliere as-sessore all’Agricoltura e Fo-reste della regione Molise.

Le conclusioni saranno af-fidate al Presidente della Re-gione, l’Onorevole Miche-le Iorio. DD

Ieri mattina è stato inugurato il nuovo edificio che ospita la Scuola Media e l’Infanzia

Il Pallotta apre le porte agli studentiSilvestri:‘In ricordo di San Giuliano e del terremoto aquilano puntiamo sui giovani’

coli dell’infanzia hanno avu-to il loro primo giorno all’in-segna della novità, soddisfat-ti insegnanti e genitori chedopo le tante peripezie delloscorso anno scolastico han-no visto i loro bambini ac-colti in spazi ben adibiti, lu-minosi e sicuri.

La sicurezza infatti è uno

dei pilastri fondamentali diquesta scuola costruita se-condo i più moderni crismidell’antisismicità.

Sono sembrati contentianche genitori delle medieche man mano accompagna-vano i loro figli per il primogiorno di scuola e che han-no apprezzato l’operato del-l’amministrazione in siner-gia con la regione.

Si tratta solo del primo lot-to funzionale come ha spie-gato anche il sindaco Silve-stri pertanto manca ancoral’auditorium, la palestra adaltri spazi dove poter svol-gere attività laboratoriali.

Si chiude così per gli stu-denti della scuola seconda-ria di primo grado il capito-lo dei moduli prefabbricatiche resta ormai solo un brut-to ricordo, con l’auspicio chea breve anche il II lotto fun-zionale sia completato.

DaDo

Alcuni momentidell’inaugurazione

Archivio

Page 9: Il Quotidiano del Molise del 13 settembre 2011

MARTEDI’ 13 SETTEMBRE 2011

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

ANNO XIV - N. 252

9

Le classi seconde del Li-ceo Scientifico non sarannoaccorpate. A darne notizial’amministrazione comuna-le che in una nota spiegacome con un recente decre-to presidenziale (settembre20119, il Tar Molise ha so-speso il provvedimento del24 giugno 2011, con cuil’Ufficio scolastico regiona-le per il Molise ha procedu-to ad accorpare la ex classeI sezione B del Liceo scien-tifico di Riccia alla sezioneA, eliminando di fatto, perl’anno scolastico 2011/2012,la sezione B per la classe IIe prevedendo, di conseguen-za, un’unica classe secondadi 29 alunni.

I genitori degli alunni cheavevano frequentato, nelloscorso anno scolastico, leclassi prime del Liceo, ave-vano dato incarico agli av-vocati Michele Coromano eMarcella Ceniccola di occu-parsi della questione impu-gnando il provvedimento perscongiurare il pericolo del-l’accorpamento delle due se-zioni e dei disagi che lo stes-so avrebbe comportato, intermini di igiene e sicurez-za, nonché di continuità di-dattica. Pericolo che è statofortunatamente evitato, inquanto il Tar Molise - richia-mando la stessa relazione delResponsabile del Servizio diPrevenzione e Protezionedell’Istituto scolastico, nel-la quale si specificava il nu-mero massimo di alunni che

E’ dunque in collina e inmontagna che è più facile ri-trovare le immagini traman-date dal passato, gli utensili,le usanze, i patois, i costumi,le superstizioni della vita tra-dizionale. Sono tutti feno-meni molto antichi, che sisono perpetuati in uno spa-zio in cui i vecchi sistemiagricoli avevano poche pos-sibilità di lasciare il passo alletecniche moderne.

La montagna e la collinasono il luogo di elezione perla conservazione del passa-to.

Spumeggiante anche la80esima edizione della famo-sa “ Sagra dell’Uva” che hacaratterizzato e rallegrato la

La storica sfilata delle 18 costruzioni allegoriche: l’evento ha toccato la soglia dell’80esima edizione

I carri si esaltano, Riccia ‘inebriata’Musica e tradizione hanno richiamato tantissimi molisani per la ‘Sagra dell’Uva’

giornata di domenica a Ric-cia. Presenti tantissimi spet-tatori nell’accogliente comu-ne molisano, noto per talemanifestazione.

Ad ammirare la sfilata dei18 carri allegorici addobbati

con chicchi e grappoli d’uva,vimini e canne tantissimispettatori giunti da ogni par-te della regione e anche dafuori. Sui carri allestiti, co-m’è tradizione ormai da80anni, uomini e donne in

abiti contadini che hanno sa-puto mimare scene di vita edi lavoro tradizionali in am-bienti agricoli e domesticiabilmente ricostruiti.

Ad attirare l’attenzione deitanti curiosi gli strumenti del-la civiltà rurale non più in usoe messi in mostra sui vari car-ri, dove come sempre si èsuonato, cantato e, soprattut-to, cucinato piatti di un tem-po, saporiti e genuini.

Il carro si tramuta in un’ar-ca mobile zeppa di prodottitipici. Non è stata distribuitasolo uva e vino, ma ogni ge-nere di vivande, cucinate almomento o preparate prima,dalle quali si spandono buo-ni odori che rimandano ai sa-

pori di una volta. In un’atmo-sfera allegra, pregna del pe-netrante profumo dell’uva edel vino versato, i carri han-no percorrono le strade del-l’intero centro abitato, prece-duti da un corteo di gruppi

folk e sbandieratori, attesi,seguiti ed inseguiti da unafolla vociante che, ancorauna volta, ha interagito con iprotagonisti della cerimonia,divenendo parte integrantedella cerimonia stessa.

Sospeso il provvedimento emanato dall’Ufficio scolastico regionale lo scorso 24 giugno

Accorpamento classi, il Tar blocca tuttoLe ‘seconde’ del Liceo Scientifico non saranno costituite in un’unica aula composta di 29 alunni

ciascuna aula potesse conte-nere alla luce di specificiparametri normativi, vale adire 23 – “ha riconosciutoche il provvedimento del-l’amministrazione scolasticaviola le norme igieniche e disicurezza, in conseguenzadel sovraffollamento”.

I legali hanno chiesto edottenuto un decreto presi-denziale di sospensione ur-gente dell’atto impugnato,emesso senza contradditto-rio con l’amministrazionescolastica; contraddittorioche si avrà nell’udienza del5 ottobre prossimo, comedeciso dallo stesso Presiden-te del Tar.Quest’ultimo, nelmotivare la sospensione delprovvedimento di accorpa-mento, ha richiamato unaprecedente e recentissimapronuncia su analogo ricor-so, presentato dagli stessilegali Coromano e Cenicco-la, contro l’accorpamento diclassi al Liceo classico diCampobasso.Soddisfatto ilSindaco del Comune di Ric-cia, Micaela Fanelli, che hamostrato particolare sensibi-lità per la risoluzione dellaproblematica: “Ci siamo at-tivati per supportare i geni-tori nell’azione legale, utilea mantenere una continuitàdidattica di classi adeguate,in strutture in sicurezza. Ab-biamo collaborato con l’isti-tuzione scolastica e i profes-sori locali, nonché con gliavvocati (ringrazio tutti perl’impegno profuso con gran-

de serietà e dedizione) chehanno seguito per conto deigenitori l’azione ammini-strativa. La battaglia non siconclude. Più in generale,speriamo che le scelleratenorme di risparmio emanatedal Governo nazionale noncolpiscano il segmento sulquale più che tagliare biso-gna investire: la formazionedei giovani, la scuola.”

Soddisfatti anche i difen-sori per questo ulteriore ri-sultato, accanto a quello giàottenuto per il Liceo classi-co di Campobasso: “Il De-creto Gelmini del 2009 sul-l’accorpamento delle classi– dicono - è inapplicabile semancano i requisiti minimidi igiene e sicurezza. Le nor-me per la riorganizzazionedella rete scolastica – ag-giungono- e il razionale edefficace utilizzo delle risor-se umane della scuola, di cuial D.P.R. 20 marzo 2009 n.81, devono essere comunquecoordinate con la normativain materia di edilizia scola-stica. L’accorpamento dispo-sto dall’Amministrazionescolastica contrasta, invero,con le norme contenute nelD.M. 18 dicembre 1975. Inquesto decreto si stabilisco-no, tenendo conto tra l’altrodei requisiti igienico-sanita-ri, il numero massimo dialunni per aula, vale a dire25, e le superfici necessarieper lo svolgimento delle at-tività didattiche nelle aule:nella scuola secondaria di

secondo grado, la superficieminima è di 1,96 mq peralunno. Per quanto riguardain particolare lo stato attua-le degli ambienti dell’edifi-cio scolastico che ospita ilLiceo scientifico di Riccia,risulta che ciascuna aula puòospitare al massimo 23 alun-ni, proprio in virtù dell’ap-plicazione degli indici mini-mi previsti nelle norme cita-

te. E’ evidente – spiegano -che l’accorpamento, cheavrebbe consentito la forma-zione di una unica classe con29 alunni, viola palesemen-te i parametri e le condizio-ni minime di igiene e sicu-rezza scolastica normativa-mente richieste. Condizioniche – come ha ribadito ilTribunale amministrativo –devono essere necessaria-

mente rispettate”. Infine laconclusione: “Questo decre-to del Tar Molise, nonché laprecedente ed analoga ordi-nanza, costituiscono un im-portante precedente nellamateria ed assurgeranno, al-lora, anche a livello nazio-nale, a modello di riferimen-to per l’applicazione di cri-teri e parametri nel dimen-sionamento delle classi”.

Continua la protesta per lepresunte minacce subitegiorni fa dal medico di tur-no, Giancarlo Chicco, pres-so la locale guardia medicadi Gambatesa. Nonostantedella notizia si sia occupa-ta la stampa locale e ancheil TG3 Molise, non si è an-cora definitivamente risol-

Gambatesa, chieste le telecameredavanti alla Guardia Medica

to il caso. Protesta così ilmedico Giancarlo Chicco:“A Gambatesa hanno mes-so le telecamere di sicurez-za ma non davanti alla sededi guardia medica”.

Il medico Chicco spiegacosì i fatti, riportati testual-mente da gambatesablog:“Nel video, riproposto da

Rai 3 molise per tre volteil 4 settembre, un ragazzodi gambatesa che già ve-niva più volte in guardiamedica a dare fastidio inpassato, il 31 agosto michiedeva uno scatolone disiringhe, oltre a mezzo ar-madietto di medicinali di fiale varie tra valium to-radol analgesici ecc .

Al mio rifiuto di conse-gna e di farlo entrare insede di guardia medica miinsultava e mi minacciavadi incendiare la mia auto,sfasciare la sede e poi diuccidermi in vario modo”In seguito il dottore chia-ma il 112 per avvisare delpericolo: il carabiniere re-peribile in caserma aGambatesa diceva di chiu-dersi dentro la sede e faredenuncia.

Gambatesa

Foto sagradelluva-riccia.net

Page 10: Il Quotidiano del Molise del 13 settembre 2011

MARTEDI’ 13 SETTEMBRE 2011

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

ANNO XIV - N. 252

10

MONTEFALCONE NELSANNIO. L’amministrazio-ne comunale punta ad unpolo scolastico della Valledel Trigno. Con una delibe-ra, l’amministrazione guida-ta da Gigino D’Angelo ini-zia a programmare il futurodi questo delicato settore, inpreviusione anche delle nuo-

Strade provinciali, nuovilavori in vista. Il consigliereprovinciale Pasquale Coral-lo, componente della com-missione lavori pubblici, ri-ferisce che “nei prossimigiorni inizieranno i lavoriper la realizzazione della ro-tonda nel tratto che unisceFossalto al comune di Torel-la del Sannio.

Un’opera già programma-ta e che ora vedrà la realiz-zazione e che sicuramenteinciderà positivamente sulla

Lutto in famiglia del con-sigliere regionale AntoninoMolinaro. Ieri mattina è ve-nuta a mancare la madre delconsigliere regionale IdeaGiovanna Vasile. La celebra-zione funebre si avrà oggipomeriggio, alle ore 15 e 30,presso la chiesa Cattedrale.La comunità si stringe al do-lore che ha colpito il consi-gliere Molinaro per la perdi-ta della cara mamma. Cordo-glio ai familiari della defun-ta Idea Giovanna Vasile.

CIVITACAMPOMARA-NO. Si è svolta domenica laprima festa dell’anziano.Manifestazione voluta dal-

Civitacampomarano. Presente l’assessore Angela Fusco PerrellaPrima festa dell’aziano voluta

dall’amministrazione e dall’Anteas Cisl

Un luttoha colpito

il consigliereMolinaro

Il consigliere Corallo: tolte le erbacce anche sulla Sp 73Strade provinciali, nuovi lavori

in arrivo: a breve la rotonda a Fossalto

Montefalcone nel Sannio. L’indirizzo dell’amministrazione comunale

Si va verso il polo scolasticodella Valle del Trigno

Il Maresciallo Maggiore dell’Arma dei Carabinieri Giu-seppe Nestola dal 12 settembre 2011 lascia il Comando Sta-zione dei Carabinieri di Montefalcone nel Sannio per rag-giungere Larino ed assumere altri incarichi. Giuseppe Ne-stola – fa sapere il consigliere provinciale Franco Antenucci- arriva a Montefalcone nelSannio nel lontano ottobre2002 ed assume il Comandodella Stazione Carabinieri cheha competenza territoriale an-che nei Comuni di Roccaviva-ra, San Felice del Molise eMontemitro. In questi anni ilMaresciallo Nestola ha sapu-to farsi apprezzare e stimaresia dalla popolazione che dal-le Autorità locali per le suequalità umane e professionali,guadagnando la fiducia e l’af-fetto della gente. Sempre pre-sente, costante nel suo impe-gno quotidiano nella vigilan-za e salvaguardia del territorio, “Pino” è diventato l’amicodel cittadino, il Comandante di un gruppo che ha saputo te-nere unito al servizio degli stessi cittadini. Si è distinto dasubito per la dedizione, l’attenzione, la sensibilità, l’integri-tà morale e di sostegno offerto a servizio delle comunità lo-cali. Nella organizzazione del Suo comando si è fregiato dibrillanti operazioni nel controllo del territorio allo scopo diprevenire reati e fenomeni di inciviltà. E’ stato impegnatoin importanti operazioni di prevenzione e vigilanza, si ricor-dano i vari incontri sulla “sicurezza degli anziani nei nostripiccoli centri”, la costante presenza nelle manifestazioni ci-vili e religiose, e non ultima la sventata rapina all’ufficioPostale di Roccavivara con l’arresto dei malviventi. La suacostante disponibilità e presenza sul territorio, soprattuttonei momenti di vita comune, hanno dato serenità e tranquil-lità alle comunità di competenza, essendo punto di riferi-mento delle varie istituzioni pubbliche e degli amministra-tori locali fino ad intessere con loro amicizia fraterna e vera,nell’assoluto rispetto dei ruoli. Al Maresciallo Nestola, il piùsentito ringraziamento per il lavoro svolto ed i migliori au-guri di buon lavoro nella città di Larino, da dove certamenteguarderà ancora le comunità che lascia come proprie e dadove saprà certamente dare gli opportuni suggerimenti alSuo e certamente valido successore. Grazie MarescialloNestola.

Il maresciallo GiuseppeNestola lascia Montefalcone

ve direttive nazionali e re-gionali. Premesso che , daanni, si persegue una costan-te e pericolosa politica di ta-gli nella scuola –si legge neldocumento - sia in terminidi personale che di organiz-zazione didattica; che le piùrecenti normative approvatea livello centrale prevedono

un ulteriore drastico ridi-mensionamento del sistemascolastico nazionale; che ilMolise, che già vive situa-zioni di disagio, anche eco-nomico e sociale, sconosciu-te ad altre aree territoriali, stasubendo non poco le nuovepolitiche introdotte nel mon-do della scuola; ...che, piùprecisamente, l’Amministra-zione Comunale intende por-re in essere tutte le azionipossibili a sostegno del ser-

vizio scolastico, finalizzatein particolare alla realizza-zione e alla gestione in for-ma associata di un polo sco-lastico; che, peraltro, i ragaz-zi di Montemitro e San Feli-ce del Molise già da anni fre-quentano la scuola media diquesto Comune. Nel docu-mento si approva le lineegiuda della regione molise ein più si aspira ala costitu-zione di un polo unico perl’intera Valle del Trigno.

l’amministra-zione comu-nale con lacollaborazio-ne dell’AnteasCisl “ San Li-beratore”. Lagiornata dedi-cata agli ultra65enni resi-denti e agliiscritti Anteas,ha avuto ini-zio con lamessa cele-brata presso lachiesa di SanGiorgio, “ occorre che que-ste iniziative si ripetano piùspesso – ha detto don An-giolino Boccardo durantel’omelia – perché hanno unafunzione aggregante e ci per-mettono di trasferire il gran-de bagaglio di esperienzadagli anziani ai più giovani”.Il sindaco Paolo Manuele ha

fatto da moderatore al con-vegno ed ha ringraziatol’Anteas Cisl “San Liberato-re”, nelle persone del presi-dente Mario Santopolo edAntonio Colonna, per averreso possibile la giornatadedicata agli anziani. È in-tervenuta al dibattito anchel’assessore regionale alle

Politiche Sociali, AngiolinaFuisco Perella, che ha ap-prezzato l’iniziativa ed haconfermato al sua tesi “ bi-sogna portare i servizi sulterritorio, senza caricare gliospedali o, addirittura, cre-ando strutture doppioni. Inquesto modo – ha riferitol’assessore – non solo si ri-

sicurezza degli utenti auto-mobilisti. Inoltre, voglio ag-

giungere che sono iniziatianche i lavori di manutenzio-

ne lungo la provinciale 73che ricade nei comuni diSant’Angelo Limosano eSan Biase.

Assieme all’assessore ailavori pubblici cerchiamo didare le risposte dovute ai cit-tadini e al territorio, nono-stante l’esiguità dei fondi adisposizione.

Un ringraziamento va an-che ai tecnici dell’ente chesi sono messi a disposizioneper la realizzazione dei lavo-ri”.

sparmia ma si da anche unservizio migliore e di pros-simità ai residenti” . Dellostesso avviso è stata la dot-toressa Sallustio, la quale haauspicato di portare sul ter-ritorio anche servizi specia-lizzati. Men-tre il dottorDentizzi har i c o r d a t ocome si siaallungata lavita mediadelle perso-ne e quantobisogna la-vorare permigliorare lacondizionedi vita deinostri anzia-

ni. All’inizio della manife-stazione sono stati premiatii più anziani di Civitacam-pomarano, primato contesoda Alessandro Cianfagna eMaria Rucci, entrambi di 98anni.

Il marescialloNestola

Montefalcone

PasqualeCorallo

Page 11: Il Quotidiano del Molise del 13 settembre 2011

MARTEDI’ 13 SETTEMBRE 2011

REDAZIONE VIA G. BERTA n. 76 - 86170 ISERNIA TEL. 0865/415513 - FAX 0865/403973 e-mail: [email protected]

ANNO XIV - N. 252

11

Nella loro auto i carabinieri hanno trovato crack, eroina, hashish e marijuana. Rinchiusi a Poggioreale

Forzano posto di blocco, in manetteInseguiti e fermati due isernini in trasferta a Scampia per comprare droga

I carabinieri alzano la pa-letta per intimare l’alt. Maloro pigiano sull’accelerato-re e scappano. La fuga di duegiovani isernini è però dura-ta poco: i militari del nucleoradiomobile di Napoli, dopoun breve inseguimento, lihanno raggiunti e arrestati.Devono tra l’altro risponde-re di detenzione di droga aifini di spaccio: nella loro uti-litaria i militari partenopeihanno infatti rinvenuto circa25 grammi di droga.

Nel carcere di Poggio Re-ale sono finiti due ragazzi, di18 e 19 anni, entrambi notialle forze dell’ordine. L’arre-sto è avvenuto nella tardaserata di domenica a Scam-pia, meta tristemente nota perspacciatori e tossicodipen-denti. I due giovani eranoarrivati da Isernia per fare“rifornimento” di droga. Sul-la via del ritorno, però, l’im-

Protestano gli automobilisti. I comitati: ennesima violazione della leggeIl Comune di Cantalupo ci riprovaNuove multe con l’autovelox mobile

Fisso o mobile, poco im-porta: il Comune di Cantalu-po nel Sannio giura “amoreeterno” agli autovelox. Dopola decisione del prefetto fa-cente funzioni Caterina Va-lente di spegnere il fisso, sisarebbe tornati all’antico suquel tratto della statale 17, ri-spolverando il rilevatore divelocità mobile.

Almeno questo è ciò chedicono Antonio Turdò, pre-sidente del comitatoProtrignina,e FeliciantonioDi Schiavi, responsabile delsindacato Csa/Fiadel: avreb-bero ricevuto “le protestedegli automobilisti per i ver-bali emessi dal Comune diCantalupo nel Sannio attra-verso un autovelox mobile”afferma Turdò. Che insiemea Di Schiavi ha convocatouna conferenza stampa sul-l’argomento. L’appuntamen-to è per oggi a Isernia ,alle

16:30, presso la sede delCsa, in via XXIV maggio. “Ilsuo utilizzo – spiega Turdò -è in palese difformità all’art.11 comma 3 del Codice del-la Strada (Coordinamento deiServizi di polizia Stradale) esoprattutto non corrispon-dente alla Direttiva Maroni,soprattutto per la parte ri-guardante il monitoraggio eil controllo da parte della po-lizia stradale”.

Questo, invece il commen-to di Di Schiavi: “E’ stato fat-to tanto contro l’uso e l’abu-so di autovelox posti lungoalcune strade di questa pro-vincia i quali pare avessero

il principale obiettivo di faresoldi prelevandoli ai lavora-

tori che già vengono tartas-sati dal governo nazionale e

da quelli locali. Abbiamo ot-tenuto da parte del Prefettodi Isernia, Caterina Valente,che riteniamo tra i migliorifunzionari dello stato italia-no, lo smantellamento diquegli autovelox maggior-mente illegittimi, in partico-lare quello di Cantalupo esoprattutto quello del Comu-ne di Isernia, che era semi-nascosto dietro le barriere diprotezione del viadotto For-no. Abbiamo chiesto ai Co-muni di Cantalupo e di Iser-nia di restituire i soldi ai cit-tadini, perché provenientidall’uso illegittimo dei citatiautovelox, ma questi hanno

fatto orecchie da mercanticostringendo ancora una vol-ta i poveri malcapitati a rivol-gersi presso le sedi giudizia-rie sostenendo ancora nuovespese. Il Pcl del Molise ha de-nunciato questi fatti alla Pro-cura della Repubblica di Iser-nia e alla Procura della Cor-te dei Conti di Campobasso.

Ebbene, come se nulla fos-se accaduto, il Comune diCantalupo dopo essersi vistosmantellato l’autovelox fissocontinua ad elevare multecon l’autovelox mobile, sem-pre lungo la SS. 17. Lo stes-so Comune di Cantalupocontinua ad inviare verbali aimalcapitati automobilisti, dicirca 284 euro, perché - con-clude il sindacalista delal Fia-del - costoro quando hannoricevuto il primo verbale – il-legittimo- non hanno comu-nicato i dati della loro paten-te di guida. ”.

previsto. I carabinieri del ra-diomobile di Napoli li han-no fermati in via Fratelli Cer-vi. O, meglio, hanno provatoa fermare la Micra a bordodella quale viaggiavano. Unnormale posto di controllo

alla circolazione stradale. Maloro, presumibilmente presidal panico, hanno avuto unareazione inattesa. Hanno ti-rato dritto. Si sono dati allafuga con “con spericolatemanovre pericolose per l’in-

columità pubblica”, si leggesul sito web “julie news.it”.A questo punto i militari del-l’Arma sono saltata in auto ehanno inseguito la Micra.Poco dopo i due giovani sonostati raggiunti e fermati.

Tra i militari e i ragazzi c’èstata anche una breve collut-tazione. Terminato l’insegui-mento, la perquisizione. I duesono stati trovati in possessodi circa 25 grammi di sostan-ze stupefacenti di ogni tipo:oltre 15 grammi di crack, al-tri due e mezzo di eroina. Ilresto della droga sequestrataera costituita da hashish emarijuana.

Dopo gli accertamenti dirito in caserma, i due iserni-ni sono stati rinchiusi nel car-cere di Poggioreale per l’in-terrogatorio di rito e l’even-tuale convalida del fermo.Non è escluso il processo perdirettissima.

Sul posto i Vigili del fuocoIncendio a CarovilliA fuoco una rimessaper attrezzi agricoli

Posto di controllo dei carabinieri (foto archivio)

L’autovelox fisso di Cantalupo è stato oscurato

Un incendio di sterpa-glie si è verificato ieripomeriggio a Carovilli,in località Cerro Savino.Le fiamme hanno inte-ressato anche una barac-ca, utilizzata dai contadi-ni come rimessa per iloro attrezzi. I danni nonsarebbero ingenti. Sulposto sono intervenuti iVigili del fuoco del comando provinciale di Isernia, chehanno provveduto a spegnere il rogo e a bonificare l’area.Il vento ha complicato le operazioni di spegnimento. Ma ilpeggio è stato comunque evitato. Chiusa l’emergenza, sonopartiti gli accertamenti per risalire alle cause dell’incendio.Non è affatto escluso che dietro vi sia la mano dell’uomo.Una distrazione o un’azione mirata?

Foto archivio

Finanza, D’Apollonio diventa generale

Il comandante Giacomo D’Apollonio

La notizia è nell’aria da qualche giorno. Manca ancoral’ufficialità, ma ormai ci siamo: il colonnello GiacomoD’Apollonio, comandante del comando provinciale dellaGuardia di Finanza di Isernia, si accinge a ricevere i gradigenerale. D’Apollonio, originario proprio del capoluogopentro, è stato nominato al vertice del comando di via XXIVmaggio un paio di anni fa. Alle spalle una carriera di tuttorispetto: ha in Veneto, Trentino, Puglia, Calabria eCampania. In quest’ultima regione ha fatto parte del Cen-tro Operativo della Direzione Investigativa Antimafia di Na-poli, quale responsabile del Settore Investigazioni Giudi-ziarie, conducendo molteplici e rilevanti indagini contropericolose organizzazioni criminali. A Napoli, inoltre, nel-l’ambito dello Stato Maggiore del Comando Interregionaledella Guardia di Finanza dell’Italia Meridionale, ha rettol’Ufficio Personale e Affari Generali.

Page 12: Il Quotidiano del Molise del 13 settembre 2011

12 Martedì13 settembre 2011

di Mario GrecoSi fa sempre più chiaro il

quadro dei candidati dellaprovincia di Isernia che pren-deranno parte alle elezioniregionali. Infatti, la data en-tro cui dovranno essere pre-sentate le liste è stata fissataentro le ore dodici di sabatoprossimo. E tutti i partiti stan-no accelerando i tempi pertrovare candidati competiti-vi.

Come ad esempio l’Udeur.Il partito di Mastella oltre allacandidatura di Enzo Di Luo-zzo ha incassato nelle ultimeore altri tre sì. Si tratta delmedico agnonese Franco Pa-oletti, di Pasquale Fardella edi Antonio Giannini di Vena-fro. Per gli altre tre nomisono in corso numerose trat-tative condotte in prima per-sona dal coordinatore provin-ciale Ciro Cardinale in lizzaanche lui per una candidatu-

ra. Progetto Molise dopoaver messo in cassaforte lecandidature di Gabriele Me-logli, Mimmo Cicchetti, An-tonio Tedeschi, Gino Tacco-ne, Lucio De Bernardo e Pie-ro Sassi è alla ricerca di unultimo candidato in grado didare un’ulteriore spinta a unalista che già così è estrema-mente competitiva. Non c’è

più invece alcun dubbio sul-la lista del Pdl che è statacompletata. Ne faranno par-te: Filoteo Di Sandro; Fran-co Giorgio Marinelli; Raffa-ele Mauro; Camillo Di Pa-squale; Angela Crolla; EnzoPontarelli e Nicandro Cotu-gno. Dovrebbe essere quasifatta anche per la lista del-l’Idv che, a meno di clamo-

rosi cambiamenti, dovrebbeessere composta da CosmoTedeschi, Maria TeresaD’Achille, Fausto Pompeo,Franco Capone, GiuseppeAttademo e Antonio Mona-co. Per l’ultimo nome è statoproposto dagli iscritti diMonteroduni e dal responsa-bile cittadino FrancescoGiordano un nome ben pre-ciso: quello del vice coordi-natore provinciale AntonioRago. Le altre novità riguar-dano soprattutto l’Udc doveMimmo Izzi sta per comple-tare la lista. Oltre a lui ci sa-ranno Ivan Perriera, FabioOttaviano e, soprattutto, l’expresidente di AssindustriaMolise, Paolo Vacca. Il co-ordinatore dell’Udc avrebbe,inoltre, “sondato il terreno”anche con il consigliere pro-vinciale Antonio Martone.La squadra dell’Adc sullaquale hanno lavorato metico-

losamente nelle ultime setti-mane Mario Pietracupa e ilcoordinatore provincialeEnzo Mancini è quasi com-pleta. L’unico nodo da scio-gliere è quello relativo all’ul-timo candidato che, anche inquesto caso, potrebbe essereuna sorpresa. In ogni caso,anche qui, la lista che è statacomposta appare molto com-petitiva. Sono state rappre-

sentate tutte le principali areedella provincia di Isernia. Nefanno parte, infatti: MarioPietracupa (Venafro); Gra-ziano D’Agostino (Valle delVolturno); Vincenzo Bizzar-ro (Isernia città); FilomenaCalenda (Isernia città); Do-menico Marucci (Miranda eparte della Valle del Voltur-no); Amedeo Chiantese (AltoMolise).

Tornerà riunirsi oggi alle16, dopo la pausa estiva, ilConsiglio comunale di Iser-nia. E la riunione dell’assisecivica avverrà a quattro gior-ni dalla presentazione delleliste. E, cioè, in pieno clima

elettorale dove, per questo siannuncia un clima estrema-mente rovente. Anche perchéa scendere in campo per leregionali questa volta ci sa-ranno in prima persona nu-merosi esponenti di palazzo

San Francesco sia nel centro-destra che nel centrosinistra,a partire dal sindaco Gabrie-le Melogli. L’argomento clouin discussione sarà quello ri-guardante gli indirizzi daadottare per l’indizione del-le gara d’appalto per la ge-stione dei rifiuti e della ri-scossione dei tributi. Una di-scussione richiesta dalla mi-noranza e sulla quale sonosorte non poche polemichetra la maggioranza e l’oppo-sizione. Tanto che, quandol’argomento è stato inseritoinizialmente nell’agenda del-l’ultimo consiglio, non è sta-to discusso per mancanza del

numero legale. Numerosiconsiglieri di maggioranza,infatti, hanno abbandonatol’aula suscitando l’ira dellaminoranza. L’opposizione,inoltre, chiederà chiarimentianche in merito al funziona-mento dello Sportello unico

per le attività produttive. Inagenda ci sarà, poi, la discus-sione su un’altra questioneche si trascina oramai damesi e mesi: quella riguar-dante la nomina dei compo-nenti della Commissione Pa-esaggio in sostituzione dellaCommissione Urbanistica.Uno degli esclusi dalle nomi-ne ha fatto ricorso e ora ilConsiglio comunale dovràpronunciarsi su un’eventua-le annullamento delle nomi-ne in autotutela. Si parleràpoi della proposta di aprireun posto di Polizia Munici-pale. Un argomento richiestodai consiglieri Fantozzi e Ra-

imondo. In agenda ci saran-no anche due variazioni di bi-lancio, la ratifica della deli-bera di giunta numero 138del 30 agosto scorso aventead oggetto il contributo re-gionale per i lavori di amplia-mento dell’impianto di pub-blica illuminazione in loca-lità Tiegno per l’importo didiecimila euro; la proposta digemellaggio con il Comunedi Sant’Elia Fiumerapido e larisposta alle interrogazioniche, mai come questa volta,si annunciano molto nume-rose. In ogni caso non si puòescludere che la seduta pos-sa andare deserta. M.G.

Il Comune di isernia infor-ma che si sono conclusi ieri ilavori per la realizzazionedelle fondazioni della passe-rella pedonale di ponte San

Leonardo, grazie all’impe-gno straordinario profuso inquesti ultimi giorni dall’im-presa appaltatrice. Pertanto,da oggi l’intera carreggiata

del ponte sarà riaperta al traf-fico, consentendo una piùscorrevole circolazione. In-tanto, ieri, in concomitanzacon la riapertura delle scuo-le, erano di servizio in loca-lità San Leonardo ben tre pat-tuglie della polizia mu-nicipale. “Ciò nonostante – silegge in una nota del Comu-ne di Isernia - molti automo-bilisti hanno lamentato i di-sagi causati dalla carreggiataristretta e dai lavori in corso.

Oggi, però, salvo imprevi-sti di cantiere, si tornerà al re-golare deflusso veicolare e igenitori che dovranno ac-compagnare in auto i proprifigli a scuola troveranno unasituazione pressoché norma-le”.

Sabato a Sant’Agapito, lacompagnia teatraleFol.Tea.M. diretta da DianaMaddonni porterà in scenal’opera musicale “Un marti-re di nome Agapito”, ispirataalla vita del patrono del pae-se. Già nel 2007 la compa-gnia aveva riscosso grandesuccesso rappresentando lastessa opera a Sant’Agapito,durante le festività in onoredel patrono. Quest’anno igiovani attori dellaFol.Tea.M. si esibiranno nel-l’ambito delle celebrazioniorganizzate per onorare l’ar-rivo in paese delle reliquie delsanto direttamente dall’Au-stria. Un folto numero di pel-legrini e visitatori è atteso dalpaese d’oltralpe, nonché dal-la più vicina Palestrina, pa-tria del martire. Le manifesta-zioni avranno inizio il 15 set-tembre con un convegno daltitolo “ Cristianesimo e pote-re politico nell’antico Impe-

ro: Il Martire Prenestino San-t’Agapito”, che vedrà l’inter-vento del Mons. Claudio Pa-lumbo e della Prof.ssa IianaOnesti, i quali analizzerannole tematiche del cristianesimoai tempi dell’Impero e delmartirio, rileggendo il gesto

estremo con una chiave mo-derna; interverrà, inoltre,Maurizio delli Carpini, atto-re e coreografo della compa-gnia teatrale, che riprenden-do uno studio condotto dalaureando in Scienze Politi-che, introdurrà un’analisi sto-riografica degli atti del mar-tire prenestino. Un program-ma ricco di eventi è previstoper i tre giorni successivi,fino al 18, giorno di chiusuradella manifestazione. Lacompagnia teatraleFol.Tea.M., parte dell’omoni-ma associazione culturale,invita tutti ad assistere allospettacolo che si terrà il gior-no sabato alle ore 21 in piaz-za Marconi a Sant’Agapito.L’evento è gratuito.

Lavori a ponte San LeonardoRiapre la seconda corsia

In scena la compagnia FolteamSpettacolo teatrale in onoredel patrono di Sant’Agapito

Clima incandescente sulla questione dell’affidamento degli appalti

Comune, consiglio preelettoraleL’assise civica tornerà a riunirsi a 4 giorni dalla presentazione delle liste

Nel partito di Mastella hanno accettato la sfida Paoletti, Fardella e Giannini. L’Idv punta su Rago

Regionali, Udc e Udeur si rafforzanoIl coordinatore Mimmo Izzi ha convinto Paolo Vacca a scendere in campo

Paolo VaccaFranco Paoletti

Il Consiglio comunale di Isernia

GabrieleMelogli

La passarella pedonale di ponte San Leonardo

Sant’Agapito

Page 13: Il Quotidiano del Molise del 13 settembre 2011

13Martedì12 settembre 2011

Il sindaco: occorre trovare una soluzione e puntare sull’energia pulita, anche con parchi di piccole dimensioni

“Paura del nucleare, sì all’eolico”Dopo l’incidente all’impianto francese Monaco punta il dito contro le centrali

di Vittorio LabancaCAPRACOTTA. E’ rima-

sto scosso il sindaco di Ca-pracotta per il pericolo di fu-ghe radioattive nell’inciden-te avvenuto in Francia. E ilsindaco Monaco, già attua-tore di un parco eolico nelsuo comune, ribadisce comeenergia alternativa quella delvento.

“La notizia di una esplo-sione di una fornace per lafusione di scorie radioattivemetalliche in un sito di stoc-caggio di scorie di Marcou-le, nel sud della Francia, nel-le immediate vicinanza del-l’Italia faa tremare –esordi-sce Monaco-. Il Governofrancese si è affrettato a di-chiarare che non esistonopericoli di fughe radioattive,che si tratta di un “incidenteindustriale”e “non nuclea-re”. Una distinzione che nonconvince, né può lasciarcitranquilli. Siamo di fronte adun incidente, successivo aquello molto più grave Giap-ponese, in un sito dove sitratta materiale nucleare, nonsarà una centrale, ma è sem-pre qualcosa collegato allaproduzione di energia nucle-are. E’ vero sono scorie chevengono trattate al di fuoridella centrale, ma sono erestano un rischio per l’uma-nità. Gli italiani hanno dettoun secco NO al nucleare.Oggi, a maggior ragione, ri-tengo che il ricorso alle ener-gie alternative è una stradaobbligata. Non ci sono altresoluzioni. Mi rivolgo allenumerose organizzazioneche operano sul territorioregionale che negli ultimitempi hanno condotto azio-ni contro l’eolico o controaltri impianti di energie al-ternative a loro dire impat-tanti o devastanti per l’am-biente ed il paesaggio. L’am-biente lo devasta il nuclea-

re, una fuga radioattiva è lafine non solo dell’uomo, madi tutto l’ambiente contami-

nato. Allora insieme si tro-vino le soluzione al proble-ma, nessuno è favorevole

alla installazione di 5milatorri eoliche, nessuno è fa-vorevole ad installare paleeoliche in aree ad alto inte-resse archeologico, ma daqualche parte dobbiamo purinstallarle se vogliamo la-sciare un mondo vivibile.Abbandoniamo il pregiudi-zio anti – eolico. Il fotovol-taico è un’altra importanterisorsa, i piccoli impiantiandrebbero incentivati, male recenti disposizioni appro-vate dal parlamento italianovanno in controtendenza ri-ducendo gli incentivi a favo-re di coloro che voglionoperseguire questa strada.Resta il mini–eolico, unasoluzione che concilierebbele esigenze di produrre ener-gia pulita con le preoccupa-zione avanzate dagli am-bientalista a tutela del pae-saggio. Ma affrontiamo ilproblema, senza pregiudizi e

senza voglia di prevaricazio-ni –conclude il sindaco di

Capracotta- dobbiamo farlonell’interesse dell’umanità”.

Il 25 settembre gli sarà intitolata una strada. Inaugurata anche una mostra personale

Monteroduni ricorda Antonio VendittiIl paese commemora il famoso scultore nel trentennale della sua scomparsa

MONTERODUNI. Gior-nata dedicata alla memoriadello scultore Antonio Ven-ditti nel paese in provincia diIsernia.

Domenica 25 settembre, inpiazza Monumento, verràinaugurata una mostra in ono-re dell’artista nato a Monte-roduni nel 1914 e scomparsoa Napoli nel 1981.

Nella stessa giornata al ma-estro Venditti verrà intitolatadall’amministrazione comu-nale una strada, con applica-zione della targa commemo-rativa presso l’abitazione incui nacque l’artista, e saràinoltre presentato un libro

monografico sull’opera del-lo scultore.

Il Comune di Monteroduniintende così ricordare l’insi-gne compaesano nel trenten-nale della scomparsa.

La giornata inizierà conl’intestazione della strada(appuntamento alle ore 15.30presso Piazza Monumento),cui seguirà una conferenza-lectio magistralis tenuta dalProf. Massimo Bignardi, sto-rico, critico d’arte contempo-ranea e docente presso l’Uni-versità di Siena, nel suggesti-vo Salone del Castello Pigna-telli (ore 17.00); in questa cir-costanza verrà presentato ilvolume “Antonio Venditti,sculture e disegni” (Massimo

Bignardi, Plectica editrice,Salerno) scritto appositamen-te per l’occasione.

Il Sindaco di MonteroduniCustode Russo presenzieràcon un saluto introduttivo. Lafiglia dello scultore, Prof.ssaMaddalena Venditti, chiude-rà la presentazione con unbreve intervento in ricordodel padre ed un ringraziamen-to a tutti coloro che si sonoadoperati per la realizzazio-ne dell’evento.

L’intenso pomeriggio cul-minerà alle ore 18.00 conl’inaugurazione di una mo-stra allestita presso l’AnticoFrantoio del Castello Pigna-

telli, in cui si potrà ammirareuna selezione tra le operescultoree-installazioni più si-gnificative dell’artista mon-terodunese.

La mostra resterà apertafino al 20 ottobre 2011. An-tonio Venditti è stato il fon-datore a Napoli nel 1950, in-sieme a Renato Barisani, Re-nato De Fusco e Guido Tata-fiore, del nucleo d’arte con-creta napoletano che si affer-mò come distaccamento delMac (Movimento arte con-creta); le sue opere sono con-servate in prestigiose colle-zioni pubbliche e private siain Italia che all’estero.

Veduta di Monteroduni

Antonio MonacoImpianto eolico (foto repertorio)

Page 14: Il Quotidiano del Molise del 13 settembre 2011

MARTEDI’ 13 SETTEMBRE 2011

REDAZIONE 86170 ISERNIA VIA G. BERTA n. 76 - TEL. 0865/415513 - FAX 0865/403973

ANNO XIV - N. 252

14

di Vittorio LabancaAGNONE. Tutti si aspetta-

vano che il taglio del nastroaugurale del secondo lottodella fondovalle Verrino av-venisse sul bivio Castelver-rino-Agbnone dove la bretel-la viaria s’innesca con il pri-mo lotto della strada stessa.Ed invece domani mattinaalle ore 11.00 tutte le autori-tà si sono data appuntamen-to in località “Montagna”dove la fondovalle Verrinointerseca l’ex Statale 86.“Sarà inaugurato mercoledì14 settembre alle ore 11.00 –recita il dispaccio provenien-te dalla Provincia di Isernia-il secondo lotto funzionaledella strada provinciale“Fondo Valle Verrino”. Inparticolare, si tratta del trat-to che si allaccerà alla varian-te Anas della Strada Statale86 da un lato e al primo lottodella Verrino, situato all’al-

tezza della strada provincia-le per Castelverrino, dall’al-tro. L’opera, realizzata dal-l’amministrazione provincia-le di Isernia, permetterà direndere molto più agevoli esicuri i collegamenti traAgnone, i paesi dell’Alto

Molise e la Statale 650 Tri-gnina. Superstrada quest’ul-tima alla quale si allaccia laFondo Valle Verrino. Il pro-gramma completo della ce-rimonia prevede alle ore11.00 la benedizione da par-te del Vescovo della Diocesi

di Trivento, Domenico Ange-lo Scotti e il taglio del nastro.A seguire si svolgerà una vi-sita guidata del cantiere. Allecerimonia interverranno: ilPresidente della Provincia diIsernia, Luigi Mazzuto; ilpresidente della RegioneMolise, Michele Iorio; il sin-daco di Agnone, Michele Ca-rosella e gli assessori regio-nali Franco Giorgio Marinel-li e Gianfranco Vitagliano.La cerimonia di inaugurazio-ne avrà luogo dal versante diAgnone (Strada Statale 86,prima del ponte). Per chi pro-viene da Isernia è, dunque,consigliabile percorrere laTrignina, uscire alla svinco-lo di Pescolanciano e prose-guire in direzione Agnone”.Chiaramente prenderannoparte all’evento della matti-nata anche i sindaci ed am-ministratori dei paesi vicinio-ri ad Agnone e gli alti fun-

zionari della Provincia iser-nina, mentre saranno in tantia voler percorrere per primi icirca quattro chilometri distrada rettilinea che in pochiminuti elimina tornanti e lastrada “dissestata” della vec-chia provinciale. Fino a ieri

sera, gli operai erano intentinell’allestimento degli ultimiritocchi soprattutto nei duesvincoli con incanalatori ditraffico. Mentre si auspicache gli stessi vengano al piùpresto illuminati per questio-ni di sicurezza.

All’inaugurazione di domani sono attesi anche i sindaci e gli amministratori dei comuni limitrofi

Verrino, addio tornanti pericolosiIn Alto Molise gli automobilisti ‘scaldano i motori’ in vista dell’apertura del secondo lotto

Grande successo di pubblico domenica sera per l’autore di ‘Gloria’ e la sua band

In migliaia al concerto di TozziIl cantante sul palco a Pescopennataro ha incantato i presenti con i suoi pezzi più noti

PESCOPENNATARO.Tutti pazzi per Umberto Toz-zi. E alle prime note di “TiAmo” o “Gloria” e dei suc-cessi più accattivanti delnoto cantante, i migliaia difans presenti a Pescopenna-taaro l’altra sera sono andatiin visibilio. Hanno raggiun-to il centro alto molisano so-

prattutto dai paesi del vici-no Abruzzo pur di poter tra-scorrere un paio d’ora sullenote nostalgiche di successiche sono state le colonnesonore soprattutto degli annidella spensieratezza per chioggi è sulla cinquantina. Fe-licissimo anche il comitatoorganizzatore della Festa diSan Luca che ancora unavolta è riuscito ad offrire unospettacolo davvero bello efar arrivare nel comune mi-gliaia di persone che hannosmosso un’economia di in-negabile bisogno per Pesco-pennataro. Circa due ore dicanzoni no-stop. Umberto

Tozzi ha riproposto un viag-gio di successi –i più noti-tutti contenuti nel suo ulti-

mo cd prodotto lo scorsoanno e che ancora quest’an-no ‘ un concerto live che

dopo Pescopennataro e finoad inverno inoltrato sarà pro-posto alle piazze e nei teatridelle città europee più im-portanti. “Ti Amo”, la can-zone che più personificaTozzi è stata tradotta in sva-riate lingue diventando unsuccesso immenso (oggi losi chiamerebbe un tormento-ne) negli anni 80. Ottimaanche la band, soprattutto ilsassofonista (Mister Yanez)che spesso ha sgravato di la-voro e fiato il sessantotten-ne cantante che comunqueha saputo tenere la scena.Probabilmente un poco de-lusi i presenti a fine concer-

to. Molti speravano che Toz-zi si concedesse al pubblicoper autografi e foto ricordo.Ed invece lo stesso, mentreancora non si chiudevano lenote dell’ultimo brano inprogramma, ha preferito la-sciare la scena per andare adassaporare le squisitezze del-la gastronomia pescolana edalto molisana in un noto ri-storante del centro montano.Appuntamento al prossimosettembre. Ai prossimi fe-steggiamenti per San Luca eall’unica, grande festa e con-certo che Pescopennatarooramai da anni organizzacon successo. Vila

Umberto Tozzi

Un momento del concerto a Pescopennataro

Il bivio del secondo lotto della fondovalle Verrino Veduta di Agnone

La Regione stanzia 80mila euro per far partire la raccolta differenziata

Palangio: presto Frosoloneavrà la sua isola ecologica

BartolomeoPalangio

FROSOLONE. Sarà pre-sto realtà la raccolta diffe-renziata porta a porta nelcentro montano. Lo comu-

pegnato in prima persona per-ché questo servizio fosse at-tivato in paese. Dopo nume-rosi incontri con l’esecutivoregionale, Palangio informache la Regione Molise ha re-centemente stanziato – trami-te un’apposita delibera di

Giunta – un finanziamento di80mila euro per far partire ilprogetto. “Con tali fondi –spiega l’assessore all’Ecolo-gia e all’Ambiente – sarà rea-lizzata l’isola ecologica, ov-vero l’area in cui verranno tra-sferiti e stoccati i rifiuti in at-

tesa di essere prelevati dalleditte specializzate. L’isolaecologica sorgerà presso lazona industriale di Frosolone,ed accoglierà i rifiuti differen-ziati, come la carta ed il ve-tro, ma anche i rifiuti ingom-branti”. Un’iniziativa che

l’assessore municipale salu-ta con soddisfazione: “È unpasso importante per il pae-se – commenta Palangio –che avrà uno strumento in-dispensabile atto ad evitareche i rifiuti vengano disper-si nell’ambiente”.

nica l’assessore comunaleBartolomeo Palangio che findal suo ingresso in giunta,nello scorso gennaio, si è im-

Page 15: Il Quotidiano del Molise del 13 settembre 2011

MARTEDI’ 13 SETTEMBRE 2011 ANNO XIV - N. 252

15

REDAZIONE VIA G. BERTA n. 76 - 86170 ISERNIA TEL. 0865/415513 - FAX 0865/403973 e-mail: [email protected]

Scuola elementare di via Colonia Giulia, 31 ottobre 2002: inseguito al terremoto che scosse tutta l’Italia per il tragico epi-logo di San Giuliano, l’edificio viene ritenuto inagibile e a ri-schio. Si affronta l’emergenza e il sindaco Bianchi realizzaCamelot per affrontare degnamente l’emergenza. I prefabbri-cati di via Machiavelli si riveleranno una soluzione tutt’altroche tampone perché reggeranno le sorti della scuola sfrattatafino al 2011. Sì, proprio così. Cominciano le polemiche intor-no al recupero dello stabile di via Colonia Giulia. Avanzanoproposte alternative in seno alla maggioranza che governa lacittà. Si preme per trasformare il sito in un grande centro dire-zionale, ma in tanti pensano anche di realizzare al posto dellascuola, un centro commerciale. Fuochi incrociati, interessi fortima, alla fine, prevale per così dire la ragionevolezza e il buonsenso. La scuola elementare di via Colonia Giulia, nell’imma-ginario collettivo venafrano, occupa un posto privilegiato, per-ché ci troviamo nel cuore della città. Genitori, sindacati, do-centi si ribellano ai programmi che circolano in giro e creano,insieme a amministratori coscienziosi, uomini del mondo del-la scuola, uno zoccolo duro. L’Amministrazione Cotugno, l’As-sessore al ramo Benedetto Iannacone vanno dritti per la lorostrada e reperiscono le risorse necessarie per ristrutturare lascuola e renderla sicura e accogliente. Venafro 12 settembre2011, il sogno si avvera. Un sogno che in tanti volevano in-frangere. M.F.

“Vedi come siamo democratici da questa parte, citiamo pureSorbo”, scherza il presidente Iorio quando incrocia nei corri-doi della scuola il consigliere di opposizione Antonio Sorbo.Quest’ultimo di rimando:” Se non era per me qui ora ci sareb-be stato un centro commerciale”. Abbiamo immortalato que-sto incontro fuori-programma che rappresenta anche un modointelligente per lanciare un messaggio ai vari candidati che siapprestano a scendere in campo per la corsa allo scranno diPalazzo Moffa, di evitare gli insulti e di parlare solo di pro-grammi per il futuro della nostra regione. M.F.

di Marco Fusco“Il vento della conoscenza

soffia e le porte della miascuola si aprono. Benvenuti.”E’ uno dei tanti slogan coniatidagli studenti dell’IstitutoComprensivo “Pilla” che ierimattina hanno accolto caloro-samente il Governatore delMolise per il taglio del nastrodella nuova scuola di via Co-lonia Giulia. E l’effetto deiragazzi ha fatto colpo perchéil presidente Iorio è apparsoveramente in forma. E nem-meno uno striscione di prote-sta di un gruppo di cittadiniappena fuori la scuola, ha scal-fito più di tanto lo spirito gio-ioso del presidente che, nelsuo breve intervento, ha ancherisposto ai pochi contestasto-ri. “ Forse- ha risposto Iorioallo striscione polemico- lostriscione serviva solo per lascenografia televisiva. Sap-piamo i problemi della disoc-cupazione, dei giovani chenon trovano lavoro, ma noilavoriamo per risolvere i pro-blemi e lo facciamo metten-doci sempre la faccia. Non siaffrontano i problemi conl’odio, con la menzogna, conla demagogia,ma con la serie-tà e la responsabilità che da

sempre contraddistingue lanostra azione politica. La cro-naca di questi giorni, più omeno interessata, dice che nonci sono fondi, soldi, mentrenoi inauguriamo dappertuttonuove strutture e da Roma in-cassiamo certezze. Il governa-tore della Puglia, Vendola checertamente non è della nostraparte, all’uscita dal consigliodei Ministri dopo la riunionetecnica al Cipe, dove per ilMolise abbiamo ottenuto 1miliardo e 447 milioni di euro,dopo gli ultimi stanziamentiricevuti per il sud e soprattut-to per le regioni come la no-stra, ha detto: “Finalmente sipensa allo sviluppo del sud.”Il Governatore, poi, si è sof-fermato sugli investimenti fat-ti dalla regione per l’ediliziascolastica. “Veda, da noi, pro-prio qui a Venafro, che è laporta del Molise, potremo af-figgere un cartello di benve-nuto con scritto: - in questaregione le scuole sono tuttesicure. Abbiamo messo in si-curezza tutte le scuole, in ognicomune in tutti i plessi siamointervenuti. Non abbiamoeguali a livello nazionale e sia-mo stati i primi in Italia a in-dividuare un percorso di fi-

nanziamenti con i fondiFAS portando a casa 1miliardo e 250 milioni dieuro per le infrastruttu-re. Al centro della nostraattenzione la qualità de-gli interventi e uno

sguardo al futuro, perchéquando si augura una scuola,significa puntare sui giovanie sul loro futuro. E son lietoquesta mattina di essere a Ve-nafro perché noi abbiamo ri-sposto a una richiesta colletti-va e abbiamo destinato 3 mi-lioni di euro per completare ilprogramma dell’amministra-zione comunale su questo ca-pitolo.” Non poteva mancareuna domanda sulle prossimeelezioni regionali.

Presidente, è tranquilloper l’appuntamento eletto-rale di ottobre?

“Sono tranquillo anche per-ché tutti i giorni cresce il con-senso intorno alla mia perso-na. La gente è con noi. E sonocontento di trovarmi oggi aVenafro anche per un altromotivo, perché da qui parti-

Non è da tutti i giorni incon-trare a Venafro l’Assessore re-gionale al Bilancio Vitagliano,quello, per intenderci che tie-ne tutti i conti del governo Io-rio. E’ arrivato puntuale al-l’inaugurazione della nuovascuola, anche per mostrare imeriti che ha avuto nell’asse-condare le pressanti richiestegiunte dalla comunità venafra-na. Noi abbiamo cercato difare qualche domanda per cosìdire provocatoria. Una in par-ticolare.

Assessore, come va?“Bene, bene. Per me è sem-

pre un piacere venire a Vena-fro”

Assessore le dà fastidio es-sere definita negli ambientigiornalistici nostrani, il Tre-monti del Molise?

“Quale fastidio, però a dif-ferenza del ministro Tremon-ti, io sono dalla parte dellagente, sono per risolvere i pro-blemi della gente.”

Assessore, come leggerequesta sua risposta? Una

critica a Tremonti sullo stiledi Berlusconi?

“Interpreti come vuole, pen-so che ho risposto con unitaliano….corrente”.

Si vede che oramai sono ri-masti in pochi, nel PDL, ad“amare” il Ministro dalla r..moscia.”

M.F.

L’assessore scherza all’inaugurazioneVitagliano: come Tremonti?Io sto dalla parte della gente

Faccia a faccia fuori programmatra Sorbo e il governatore

ranno i lavori del-l’autostrada cherivoluzionerà tuttala struttura delMolise. Veda, lanostra è una cam-pagna elettoraleispirata alla sere-nità e al rispettodelle persone. Sia-mo tranquilli per-ché i risultati cheabbiamo raggiun-to, in tutti i setto-ri, sono sotto gliocchi di tutti.”

A fare gli onori di casa il sin-daco Nicandro Cotugno, par-ticolarmente toccato dal-l’evento. “E’ un giorno di fe-sta per Venafro. Un giorno chericorderemo per sempre.Apriamo questa scuola dopoquasi dieci anni e questo risul-tato lo divido con tante perso-ne. Una volontà trasversale lanostra. Una vera e propria bat-taglia di civiltà per riportarenel cuore della città la storicascuola di via Colonia Giulia,ritorna lo sciame di ragazzi

che rivitalizza la città. Vo-glio ringraziare proprio tut-ti. Anche il consigliere diopposizione Antonio Sorboche insieme con me si è bat-tuto perché qui ritornasse lascuola. La vecchia ammi-nistrazione, la preside Sca-rabeo e l’attuale presideMorelli, l’assessore Ianna-cone che qui è stato capooperaio. Tutta la mia mag-gioranza e il presidente Io-rio che insieme a tutto ilgoverno regionale hannodimostrato, con i fatti,grande attenzione per Ve-nafro. Abbiamo ricevutonon promesse di finanzia-menti- chiarisce Cotugno-ma soldi che possono esse-re utilizzati da subito per

L’istituto ‘salvato’ dagli affaristiUn evento storico

dopo 10 anni di battaglie

Taglio del nastro alla struttura di via Colonia Giulia. Il sindaco Cotugno: oggi è un giorno di festa

opere immediatamente cantie-rabili. Ma il ringraziamentopiù sentito va agli studenti e

Iorio: “In questa regionele scuole sono sicure”

soprattutto a voi genitori checon me vi siete battuti per que-sto obiettivo. “

Un confrontofuori programma

Iorio-Sorbo

L’assessore Vitaglianoa colloquio

con il sindaco Cotugno

La preside Morelliringrazia

il presidente Iorio

Il tagliodel nastro

Cotugno, Iorio, Pietracupa e Iannacone

Page 16: Il Quotidiano del Molise del 13 settembre 2011

REDAZIONE VIA G. BERTA n. 76 - 86170 ISERNIA TEL. 0865/415513 - FAX 0865/403973 e-mail: [email protected]

ANNO XIV - N. 252

18

MARTEDI’ 13 SETTEMBRE 2011

Castel San Vincenzo. La denuncia dei cittadini: i turisti imparino a rispettare le regole e la natura

Lago, una discarica a cielo apertoSulle rive del bacino idrico rifiuti di ogni tipo e alberi abbattuti per i falò

A breve verranno resi i nomi degli ammessi ai corsi del Neuromed

Sanità, caccia agli infermieriL’Oms lancia l’allarme sulla carenza di professionisti nel settore

di Floriana CarracilloCASTEL SAN VINCEN-

ZO. Ancora una denunciadell’inciviltà di molti dei fre-quentatori dell’area del lago.La zona, come abbiamo più

volte sottolineato, è statameta di considerevole nume-ro di turisti, campeggiatori osemplici avventori.

Adesso, però finite le va-canze, alcuni cittadini de-

nunciano lo stato in cui lazona è stata lasciata proprioda quelli che sono venuti atrascorrere una piacevolegiornata a contatto con lanatura.

Sulle rive del lago, i cosid-detti amanti della natura han-no lasciato praticamente ditutto.

Resti di pic nic, bottiglie,bicchieri, bottiglie e rifiuti diogni genere.

La situazione, oltre ad es-sere stata denunciata da mol-ti turisti davvero indignati, èstata segnalata da tanti citta-dini, soprattutto giovani che,hanno manifestato tutto illoro sdegno.

Naturalmente, il commen-to è unanime “ben venganoo i turisti – dicono ma alme-no imparassero ad avere unpo’ più di rispetto per quellanatura che dicono di amare,per chi in questi posti ci

vive”. Già nei mesi scorsi,purtroppo eravamo costrettia denunciare le cattive abi-tudini di chi lascia per la stra-da i materiali ingombranti e

i beni durevoli dimessi. L’isola ecologica realizza-

ta dal comune si era in bre-ve tempo trasformata in unadiscarica a cielo aperto.

Dopo la denuncia del fattosu alcuni quotidiani, l’ammi-nistrazione comunale avevainviato i propri operai a ri-pulire la zona.

In seguito visto ilperpetrarsi di que-sti atteggiamenti,l’amministrazionecomunale avevaemanato un’ordi-nanza per regola-mentare l’uso del-l’isola ecologica.

Adesso una nuo-va denuncia, cheriguarda questavolta un’area mol-to più vasta ovve-ro l’intera area dellago, delle zoneabitualmente fre-quentate dai turi-sti.

Oltre ai vari ri-fiuti però è necessario sotto-lineare che nella zona ven-gono perpetrati una lungaserie di atti vandalici che

hanno portato alla parzialedistruzione delle attrezzatu-re sportive sistemate dal-l’amministrazione qualcheanno fa, ma a quanto si fededalle fotografie anche lepiante e gli alberi che circon-dano l’intera area hannoavuto la medesima sorte, ab-battute e rovinate senza pie-tà da chi, non avendo legnaa disposizione ha deciso diservirsi della vegetazionecircostante per preparare lagrigliata.

È davvero uno scempioquello che è stato fotografa-to e quello che avviene inquesta area che nei mesi esti-vi è letteralmente persa d’as-salto e dove nello stesso pe-riodo non vi è regola delbuon senso e della civiltà chetenga.

I cittadini esasperati daquello che è stato definito“schifo” chiedono a granvoce l’intervento delle auto-rità, per stabilire regole benprecise e intensificare i con-trolli al fine di tutelare la na-tura.

POZZILLI. A ridosso deitest d’ammissione ai corsi dilaurea delle professioni sani-tarie, viene dall’Organizza-zione mondiale della sanità ilgrido d’allarme sulla preoc-cupante penuria di infermie-ri nel mondo. Ne mancanoalmeno 4,2 milioni in 57 pa-esi ed il calo si fa sentire an-che in Italia, dove si prevedeun “buco” di 40mila profes-sionisti, tra medici e infer-mieri, nei prossimi 10 anni.Un motivo in più per ambiread accedere ai corsi di laureain Infermieristica attivi pres-so numerose Università ita-liane. Tra le sedi degli atenei

che propongono il percorsoformativo in Infermieristicac’è anche il Polo Didatticodell’IRCCS Neuromed sedemolisana dell’Università

“Sapienza” di Roma. Dove siè registrata una impennatanelle richieste. Entro il pros-simo 16 settembre si cono-sceranno i nomi di coloro che

hanno superato il test di am-missione. I laureati in Infer-mieristica, al termine del per-corso triennale, devono esse-re in grado, di garantire lasomministrazione sicura del-la terapia e sorvegliarne l’ef-ficacia, valutare le condizio-ni del paziente, dei fattori dirischio, i referti di esami dilaboratorio, ma anche tuttauna serie di altre competen-ze specifiche che si acquisi-scono durante il percorso distudi grazie ad attività forma-tive d’aula e attività teorico-pratiche per apprendere, inmaniera concreta, la profes-sione.

Pizzone, iniziate le operazioniper recuperare l’aereo caduto

TRIVERNO. Commozione e tanta partecipazione ai fune-rali della sfortunata Lucia Carcillo, 35enne ingegnere di Tri-verno, frazione di Pozzilli, dove appunto si sono svolte leesequie. In tanti si sono stretti attorno alla famiglia Carcilloper manifestare i generali sentimenti di solidarietà nel mo-mento tanto difficile della scomparsa della giovane profes-sionista, unanimamente apprezzata per la naturale cortesiadel carattere. Il Quotidiano si associa, esprimendo sincerecondoglianze alla famiglia Carcillo per la grave perdita.

PIZZONE. Sono iniziateieri mattina le operazioni peril recupero del velivolo, unCessna 152, caduti sulleMainarde nel primo pome-riggio del 28 agosto scorso.Il velivolo, pare per alcuniguasti al motore fu costrettoad effettuare un atterraggiod’emergenza, ma non riuscìa raggiungere la piazzola. Ilpiccolo bimotore infatti si èschiantato sugli alberi che

costeggiano la strada all’al-tezza del 17° tornante per lastrada dei monti di Pizzone.A perdere la vita quel pome-

riggio fu Marco Casale,42enne campano. Oggi a di-stanza di due settimane dall’evento alcune squadre dei

vigili del fuoco di Isernia,coadiuvati da un gruppospecializzato da Roma hadato il via alle operazione direcupero.

Difficile l’intervento sullazona a causa della fitta ve-getazione che circonda ilpiccolo aereo e lo tiene sol-levato da terra mad un’altez-za di circa 30 metri. Neiprossimi giorni, grazie a spe-ciali gru si cercherà di im-

Nella foto il Neuromed di Pozzilli

Ultimo saluto a Lucia CarcilloTriverno si stringe intornoalla famiglia della giovane

Nella foto bottiglie di vetro abbandonate sul bagnasciugaNella foto un cumulo di rifiuti

Nella foto sopra, un alberocompletamente devastato

per ricavare legnada bruciare nei falò

bracare la struttura e di ri-muoverla. Ieri intanto si èprovveduto alla preparazio-

ne di un’area sulla quale ver-ranno posizionati i mezzi perqueste manovre.

Page 17: Il Quotidiano del Molise del 13 settembre 2011

MARTEDI’ 13 SETTEMBRE 2011

REDAZIONE 86039 TERMOLI

ANNO XIV - N. 252

VIA ANDREA DA CAPUA, 6 - TEL. 0875/707896 - FAX 0875/84242

19

FALLIMENTO: N. 13/87 di OMISSIS (Generalità protette al sensi del D.L.30.6.2003, entrato in vigore il 1 gennaio 2004)

IL CANCELLIERE DEL SUINTESTATO UFFICIORENDE NOTO

che il giorno 15 NOVEMBRE 2011 alle ore 9,30 presso questo Tribunale,avanti al Giudice Delegato, Dott.ssa Barbara PREVIATI, avrà luogo la venditacon incanto, di n° 1 lotto, dei beni immobili siti nel Comune di Montenero diBisaccia, e precisamente:LOTTO N. 6A – Garage di forma trapezoidale, superficie utile complessiva di mq. 105 edaccesso, mediante rampa carrabile, al piano interrato del Condominio “LaMimosa” sito nel Comune di Montenero di Bisaccia alla Via Don Sturzo n. 4,confinante con corsia di manovra comune e locali garage di altri proprietari.Dati catastali: l’immobile è censito nel N.C.E.U. del Comune di Montenero diBisaccia al foglio 41, particella 212 sub 10, categoria C/6, classe 5 e consi-stenza 105 mq., rendita euro 124,72.PREZZO TOTALE DEL LOTTO N. 6: Euro 8.696,00RILANCIO MINIMO Euro 1.000,00Gli immobili verranno venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano.La vendita verrà condotta con il sistema del meccanismo a tempo previaenunciazione del prezzo raggiunto dopo la prima offerta ed alle seguenti con-

TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI LARINO - CANCELLERIA FALLIMENTAREAVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO

dizioni:gli immobili sono posti vendita in n. 2 lotti, al prezzo base segnato in calce alladescrizione di ciascuno di essi;ogni offerente, entro le ore 12,00 del giorno 11 NOVEMBRE 2011 dovràdepositare nella Cancelleria Fallimentare di questo Tribunale domanda in bollononché il 25% del prezzo base dell’incanto di cui il 10% a titolo di cauzione amezzo assegno circolare (di piazza) intestato al Fall.to POTALIVO Armandoed il 15% quale fondo spese a mezzo di assegno circolare (di piazza) intesta-to al Tribunale di Larino Cancelleria Fallimentare;4) l’aggiudicazione provvisoria e’ soggetta all’aumento del quinto di cui all’art.584 c.p.c.;5) le spese di trasferimento, di cancellazione e di voltura saranno a caricodell’aggiudicatario il quale dovrà versare il residuo prezzo, dedotto quanto giàversato per cauzione, entro 20 giorni dall’aggiudicazione definitiva a mezzoassegni circolari intestati al Fall.to POTALIVO Armando.Maggiori informazioni possono essere acquisite in Cancelleria o presso il Cu-ratore Avv. Francesco Mancini con studio in S. Croce di Magliano. Larino, 9/09/2011

Il Direttore AmministrativoDott.ssa Maria Rosa DI MARZO

N° 13/87 Fall.N° _955/11 Cron.

Due giovanissimi, un ra-gazzo di 24 anni e una ra-gazza di 19, sono stati arre-stati dalla Guardia di Finan-za di Termoli e condotti incarcere.

Via vai continui e sospet-ti, strani movimenti, occhia-te complici in via Sangro, si-tuata nel quartiere di SanPietro, hanno fatto insospet-tire le Fiamme Gialle chehanno dato il via ad indaginiserrate.

Indagini che hanno porta-to a scoprire le attività ille-cite di spaccio dei due ragaz-zi.

A seguito delle perquisi-

MONTENERO DI BISACCIA. Non si placa l’allarmeincendi nel centro bassomolisano. Dopo il rogo che hadevastato contrada Montrone, un altro è divampato nelpomeriggio di ieri tra le contrade Fosso melanico e Quercemarine. Anche in questo caso a poche centinaia di metridalle prime case dell’abitato, ma in direzione nord-est.Ignote al momento le cause dell’incendio, che ha inte-ressato sia gli arbusti circostanti il torrente Tecchio, siale stoppie di campi su cui sono stati mietuti i cereali eche erano in attesa di essere arati.

MONTENERO DI BI-SACCIA. Il caldo non accen-na a placarsi e gli incendi siprotraggono anche in unmese insolito come settem-bre. Fiamme in contradaMontrone nella notte di ieril’altro. Una decina d’ettari,soprattutto di sterpaglie maanche di orti, sono andati infumo quando, a partire dalle20.00 di domenica sera, ilfuoco ha iniziato a sviluppar-si nelle campagne a sud-estdel paese, a qualche chilome-tro di distanza dall’abitato eda poche centinaia di metri dal

zioni nell’abitazione deidue, situata appunto in viaSangro, disposte dal sostitu-to procuratore della Procuradi Larino, Morena Susi,sono state rinvenute dai mi-litari diverse quantità di dro-ga, circa 50 grammi tra ero-ina e cocaina, una pianta dimarijuana alta piu’ di un me-tro, 5 flaconi di metadone,un bilancino di precisione, 4coltelli, 3 lamette e un appa-recchio destinato al confe-zionamento di spinelli.

Ritrovato addirittura ancheun “libro mastro” delle ven-dite al dettaglio delle sostan-ze, in cui veniva praticamen-

Riguarda i reparti 8 e 16 valvolePrima settimana

di Cassa integrazione alla Fiat

Un vasto incendio ha interessato le campagne di MonteneroFiamme in contrada Montrone

Decina di ettari in fumosantuario della Madonna diBisaccia. Sul posto sono so-praggiunte cinque autobottidei Vigili del fuoco, che han-no dovuto combattere conl’asperità del terreno primache con le lingue di fuoco. Lazona, infatti, è un susseguirsidi colline che piombano apicco sulla piccola vallata sot-tostante, stradine e sentieriadatti più al motocross chealla normale circolazione au-tomobilistica. Da qui le diffi-coltà incontrate dai pompierinelle operazioni di conteni-mento delle fiamme e nel-

l’evitare cheraggiungesseroqualche masse-ria presente inloco. L’incen-dio si è protrat-to fino a notteinoltrata, tant’èche solo intor-no alle sei dimattina potevadirsi domato. Adifferenza diquanto accaduto nell’agostodel 2007, stavolta non è stataattaccata dalle fiamme la grot-ta della Madonna. Il luogo di

te rendicontate le attività il-lecite dei due.

Sequestrati anche del de-naro, tra cui una banconotafalsa da 50 euro, 4 telefonicellulari e l’occorrente per lasuddivisione in dosi deglistupefacenti.

Era tutto nascosto tra l’ar-redo dell’abitazione.

Le operazioni sono state

In cenere sterpaglie e vegetazioneIl fuoco lambisceil centro abitato

Ennesimo allarme

culto tanto caro ai montene-resi si trova infatti proprio suuna delle collinette che carat-terizzano la zona. R.d’A.

Il blitz delle Fiamme Gialle. Sequestrati eroina, cocaina e metadone

Chiuso il bazar della drogaArrestati due spacciatori

condotte dalla Fiamme Gial-le di Termoli, dirette dallaneo-comandante CarmelaRinaldi e dalla Procura del-la Repubblica di Larino, conle disposizioni del sostitutoprocuratore Morena Susi.

La stessa ha ordinato le mi-sure cautelari in carcere peri due giovanissimi che si tro-vano ora a Larino e a Chieti.

Nuova cassa integrazione alla Fiat Powertrain di Ter-moli.

Da ieri è iniziata la prima settimana di Cig per il setto-re motori, annunciata a luglio ai sindacati dalla direzio-ne aziendale.

I reparti interessati sono quelli che producono i motori8 e 16 valvole, anche se con tempi diversi: tre giorni perchi lavora agli 8 valvole, una settimana per gli altri.

In totale 1744 operai fermi per questa prima tranchedella cassa integrazione.

Che riprenderà, com’era stato annunciato, dal 26 set-tembre al due ottobre, sempre per lo stesso segmentoproduttivo.

L’azienda ha spiegato che tale decisione è determinatadalla volontà di adeguarsi ai ritmi delle richieste del mer-cato, per evitare che si verifichi un surplus produttivo.

E’ avvenuto ieri in via AmericaCon l’auto contro un palo

Ferita una donna

Si schianta con l’auto contro un palo e finisce in ospe-dale. E’ quanto accaduto intorno alle 9 di ieri mattina,in via America, ad una donna alla guida della propriaBmw. Probabilmente stava guidando ad alta velocitàquando, per cause ancora da accertare come la distra-

zione o uno stato alterato di coscienza dovuto ad alcoolo sostanze stupefacenti, si è scontrata contro uno deipali della luce situati tra le due corsie di marcia. L’urto èstato talmente violento da far piegare il palo e far cade-re a terra uno dei due lampioni situati in alto. La fianca-ta dell’auto è stata notevolmente danneggiata, come sivede nella foto. Sul posto, sono intervenuti i Vigili Ur-bani con due pattuglie e il 118 di Termoli. La donna èstata trasportata al Pronto Soccorso del San Timoteo, dacui pare sia stata dimessa nella stessa giornata di ieri.Dovrà sottoporsi all’alcool test. T.T.

La merce sequestratadalla Guardia di Finanza

L’auto con al volante la donna

Page 18: Il Quotidiano del Molise del 13 settembre 2011

20 Martedì13 settembre 2011

Forte incremento delle iscrizioni nelle ‘superiori’ termolesi, premiati dai numeri Classico e Alberghiero

Prima campanella dell’annoIl sindaco ha portato personalmente i suoi auguri nelle scuole elementari e medie

Molti probabilmente eranosvegli già prima che suonas-se la sveglia.

Almeno, molti di quelli cheaspettavano il primo giornoin una scuola nuova. I piu’grandi, invece, avranno dete-stato la sveglia del telefoni-no che non avevano piu’ pun-tato da giugno. Le vicendecambiano a seconda degliocchi che le guardano: bam-bini eccitati, ragazzi infasti-diti al pensiero dei compiti,genitori affannati e adulti cheripensano con un sorriso ailoro zaini e alla mano dellamamma che li teneva lungola strada per la scuola, tuttistamattina hanno fatto i con-ti con la riapertura delle scuo-

MONTENERO DI BISACCIA. Quarantotto alunni e treclassi prime: due in piazza della Libertà, una a Colle dellasperanza. Trentaquattro piccolissimi alunni in centro, quat-tordici nella scuola più periferica. Al via ieri le lezionianche nel centro bassomolisano e come sempre ad attiraredi più l’attenzione, di genitori e passanti, è stata l’uscitadei bambini di prima Elementare. Al loro primo giorno discuola, gli alunni più piccoli non si sono dimostrati affat-to imbarazzati di fronte all’obiettivo. Con ordine e sottolo sguardo vigile delle insegnanti, sono usciti alle 13.20dall’edificio che da qui a cinque anni li accoglierà ognimattina. Ad aspettarli mamme, papà e anche i nonni inqualche caso.

La classe 2005 fa così il suo ingresso nel mondo del-l’istruzione. Dal punto di vista demografico rappresentauna delle meno nutrite per Montenero, essendo nati inquell’anno 54 bambini: qualcuno in più del catastrofico2004 (solo 37) e qualcuno in meno rispetto al trend chedopo un po’ sarebbe diventato lo standard fino a oggi, os-sia una sessantina di nuovi residenti ogni anno. R.d’A.

Il segretario regionaledella Fimmg (FederazioneItaliana dei Medici di Me-dicina Generale), il dottorGiancarlo Totaro, intervie-ne sul mancato ritiro dei ri-fiuti nella sede della Guar-dia Medica di Campomari-no.

Annuncia di rivolgersialle Forze dell’Ordine, allaPrefettura e lo sciopero dei

I dati a Montenero di Bisaccia‘Esordio’ sui banchi

per 48 alunniin tre prime elementariAnche a Termoli una discarica a cielo aperto in via XX Settembre

Rifiuti alla Guardia Medica, Totaro:“Ci rivolgeremo alle Forze dell’Ordine”

le. A Termoli il sindaco, Bas-so Antonio Di Brino si è re-cato personalmente a portaregli auguri per l’inizio del nuo-vo anno scolastico nelle scuo-le elementari, oggi invece vi-siterà le scuole secondarie, incui si è registrato un notevo-le incremento delle iscrizio-

ni. Buon risultato per l’isti-tuto Alberghiero, che vedeaumentare ancora i suoiiscritti, forte di una soliditàsempre maggiore e rinomatotanto nel basso Molise quan-to nella vicina Puglia.

Sorprendente anche la svol-ta che segna il Liceo Classi-

co, dove le sezioni, un tempoquattro, poi tre e infine stabi-li a due, sono addirittura rad-doppiate: si torna alle quat-tro sezioni del Ginnasio alPerrotta. Doppio successoper il preside Franzese, vistoche anche all’Artistico sonoaumentati gli iscritti.

In crescita anche il Boccar-di di Termoli e il Liceo Pacedi Guglionesi, mentre resta-no stabili le altre scuole dellazona. L’unico caso di calo siregistra, invece, alle isoleTremiti. L’anno scorso allascuola De Sanctis c’erano unalunno per le elementari euno per le medie. Invece que-st’anno la segreteria dellascuola di Manfredonia, a cui

medici in servizio a Cam-pomarino. “Da tre mesisono accumulati sacchi dirifiuti che hanno comincia-to a marcire con un odoreintensissimo. Nonostante lerassicurazioni della Asremper la rimozione, i sacchi dirifiuti sono addirittura au-mentati ed ormai hannoreso l’ambulatorio assolu-tamente pericoloso per la

salute.N e s s u n o

provvede arimuoverli,sindaco oAsrem, unavera vergo-gna indegnaanche di unasanità del ter-zo mondo”,dice il dottorTotaro.

Se non sa-ranno rimos-si immedia-tamente talirifiuti, ed inattesa di unincontro coni verticiAsrem, sare-mo costrettiad allertarele forze del-l’ordine e laprefettura a garanzia del-l’igiene e della salute deimedici e soprattutto dei pa-zienti.

I medici si rifiuteranno,nel solco delle legittime tu-tele sindacali, di svolgere ilservizio nella sede di Cam-pomarino e riceveranno laconcreta solidarietà di tuttii medici di continuità assi-stenziale e dell’emergenza

Rifiuti non ritiratinella Guardia Medica

di Campomarino

Spazzaturain via XX Settembre

118 con ripercussioni sututta la regione per l’emer-genza sanitaria”. Anche aTermoli, la situazione ‘ri-fiuti’ non p delle migliori.

In via XX Settembre, adesempio, si è creata unavera e propria discarica acielo aperto.

Televisori, frigoriferi, ri-fiuti di ogni tipo e un pes-simo odore nauseabondo

invadono il punto della stra-da in cui sono posizionati ibidoni condominiali per laraccolta differenziata.

Un punto che è ormai di-ventato una discarica a cie-lo aperto di diversi tipi dirifiuti, anche di quelli chedovrebbero essere conferi-

ti nell’eco-centro.Uno scempio nel pieno

centro della città, a pochimetri da piazza Monumen-to e dalle scalinate dellascuola elementare Principedi Piemonte, zona frequen-tatissima da famiglie e so-prattutto dai bambini. T.T.

fa capo il plesso delle Diome-dee non ha ricevuto iscrizio-ni dalle Tremiti. Proprio permotivi di studio, l’unico alun-

no delle elementari si è tra-sferito con la famiglia a Ter-moli.

P.C.

Page 19: Il Quotidiano del Molise del 13 settembre 2011

Martedì13 settembre 2011 21

Una maratona per sensi-bilizzare la popolazionesulla Sclerosi LateraleAmiotrofica. È questo l’im-pegno che ha unito l’Asso-ciazione Iris (IStituto diRIcerca nazionale per loSviluppo) e l’AISLA (As-sociazione Italiana Sclero-si Laterale Amotrofica) e haportato una decina di ma-ratoneti a percorrere l’Ita-lia da nord est a sud est. Laquinta tappa li ha condottia Termoli, dove sono statiaccolti dall’amministrazio-ne Comunale, rappresenta-ta dall’assessore allo sportGiusi Vergallo e sono statiospitati da Padre Enzo neilocali della parrocchia diSan Pietro e Paolo.

All’arrivo in piazza San-t’Antonio i maratoneti han-no incontrato una famigliatermolese in cui si è regi-strato un caso di Sla e cheaccudisce il proprio caro da22 anni.

di Tania TardiolaNuovo gemellaggio per

Termoli. Dopo quello decen-nale con la città polaccaChorzow e quello piu’ re-cente con la croata Dubrov-nic, sta per definirsi il terzogemellaggio con Ploce, al-tra città della Croazia. Unarappresentanza dell’ammi-nistrazione comunale sareb-be dovuta partire già nellagiornata di domani per so-stare circa tre giorni, utiliagli accordi ufficiali tra ledue cittadine. Ma per alcuniproblemi è stato tutto rinvia-

“La vita ha un valore, non un costo al ribasso”. Queste leparole con cui l’associazione di Milano ‘Chiliamacisegua’invita i cittadini ad appoggiare la protesta del ‘La Casa diSnoopy’ di annullare il bando emesso dal comune di Ter-moli per il “bando di gara aperta per l’appalto del serviziodi ricovero, custodia e mantenimento dei cani randagi e/opericolosi”.

La protesta si allarga quindi sia su facebook, dove staraccogliendo numerosi consensi, che fuori porta, dato cheanche un’associazione animalista milanese sta dando il pro-prio contributo esprimendo contrarietà alla proposta delComune di Termoli. L’invito de La Casa di Snoopy e diChiliamacisegua consiste nell’inviare una mail agli am-ministratori comunali coinvolti nell’iniziativa, come il sin-daco Di Brino e le sue segreterie e il settore ambiente delComune.

T.T.

Nel corso della conferen-za stampa, in cui c’è statouna scambio di attestati tral’associazione e l’ammini-strazione, per ricordare lacollaborazione alla riuscitadi questo evento (ne va ri-conosciuto il merito anchead Antonio Raimondo) An-tonio Macchia, a nome delgruppo, ha spiegato cosa liha motivati: “Corriamo pergarantire ai malati di SLAil sostegno e la dignità. Cor-

riamo per sensibilizzare lacomunità su una malattiache coinvolge non solo imalati, ma anche le loro fa-miglie. Corriamo per darevoce a chi non chiede nien-te”.

Per questo alla maratonaè associata una raccoltafondi, per quelle famiglieche non hanno mezzi suffi-cienti e per aiutare la stessaricerca scientifica.

1150 km, da Cordenons

(PN) a Lecce, in cui porta-re la riflessione su una ma-lattia degenerativa che col-pisce gradualmente tutti icentri nervosi, fino ad arri-vare ad impedire la respi-razione.

In Italia si manifestano inmedia tre nuovi casi diS.L.A. al giorno e si conta-no circa sei ammalati ogni100.000 abitanti,ma, nonostante lecifre, questa è unamalattia ‘silenzio-sa’, perché malati efamiglie finisconoin una sorta di iso-lamento; per que-sto, ripeteva Mac-chia ieri, “bisognadare informazioni,comunicare”, tene-re viva l’attenzionesull’argomento. Econtribuire al so-stegno: la manife-stazione, che ha ri-cevuto una meda-

glia di rappresentanza delPresidente della Repubbli-ca Giorgio Napolitano e ilpatrocinio del Senato dellaRepubblica e dell’EsercitoItaliano, ha un Conto Cor-rente presso la BCC LE-VERANO - Piazza Roma 1IBAN: IT48B-08603-79700-000000304339CAUSALE: I.R.I.S. - Pro

Fa tappa a Termoli l’iniziativa di solidarietà per sensibilizzare e raccogliere fondi per la ricerca

‘Correndo vinceremo la Sla’“Le nostre gambe e la nostra forza per chi non ha voce”

Vogliono far annullare la garaBando per mantenimentocani, la protesta si estende

a Milano e su facebook

Gli amministratori andranno presto in Croazia per l’ufficializzazioneNuovo gemellaggio per Termoli

Verrà realizzato con la città croata di Ploceto a data da destinarsi. No-nostante il rinvio della par-tenza, la notizia del gemel-laggio è certa. Un primoscambio di contatti e infor-mazioni c’è già stato, restasolo l’ufficializzazione at-traverso l’incontro persona-le tra gli amministratori ter-molesi e quello di Ploce.

L’iniziativa volta alloscambio artistico, culturale,commerciale, che è appun-to il gemellaggio, tra la cittàdi Termoli ed altre, nata di-verse amministrazioni ad-dietro, continua ad esistere

con quella attuale che sem-bra vederla di buon occhio.Il gemellaggio offre infattiimportanti occasioni nonsolo di confronto culturalema anche professionali edeconomici, agevolando i cit-tadini nei vari settori dellavita. Contatti, formazione,lavoro, sviluppo.

Potrebbero essere questedelle parole chiave per spie-gare l’utilità del gemellag-gio. Che a breve verrà ap-punto realizzato tra Termolie la città di Ploce. Situata inCroazia, affaccia sull’Adria-

tico ed ha un importante por-to soprattutto per gli scambicommerciali ed i collega-menti con la Bosnia e l’Er-zegovina.

Senza nulla togliere al-l’importanza del gemellag-gio con questa cittadinacroata, in futuro potrebbe ri-velarsi per Termoli ancorpiu’ utile, uno scambio concittà di altri Paesi, come i bigdell’Occidente o altri, terre-ni fertili per gli scambi inquestione. Non c’è due sen-za tre, e il quarto vien da sé.Si spera.

L’arrivo in piazza Sant’Antonio

L’incontro con le famiglie termolesi

Maratona della Solidarietà- Correre per la S.L.A.

Perché, come diceva ieriMacchia, “non ho nessunomalato di SLA tra i mieicari, ma ne ho visti tanti etutti, negli occhi, hanno unmessaggio da comunicareagli altri”: diamo loro imezzi e la speranza per far-lo. P.C.

Page 20: Il Quotidiano del Molise del 13 settembre 2011

MARTEDI’ 13 SETTEMBRE 2011

REDAZIONE 86039 TERMOLI

ANNO XIV - N. 252

VIA ANDREA DA CAPUA, 6 - TEL. 0875/707896 - FAX 0874/484625

22

AVVISO DI CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEAORDINARIA

I Signori Consorziati sono convocati in AssembleaOrdinaria il giorno 23 Settembre 2011 alle ore 08:00in prima convocazione e, occorrendo, in secondaconvocazione per il giorno 26 Settembre alle ore12:00, presso la sede legale del Consorzio sita inContrada Piane di Larino, 90 – 86035 Larino (CB),per discutere e deliberare sul seguente

ORDINE DEL GIORNO1) Nomina nuovo consigliere ai sensi dell’art. 17 delloStatuto Sociale.

Larino, 12 Settembre 2011Per il Consiglio Direttivo

Il Presidente (Capozzo Agostino Mauro)

A breve partirà la ricostruzione della Novelli. Il nuovo corpo della Magliano sarà pronto entro la Fiera d’Ottobre

Scuole, al via i primi lavoriPascarella: “Pronto il cantiere per l’ex Seminario che ospiterà il Convitto”

di Naide FiscarelliA quasi dieci anni dal ter-

remoto che sconvolse questaparte di Molise, danneggian-do abitazioni private ed edi-fici pubblici, la ricostruzio-ne continua a rappresentareuna delle questioni più im-pellenti da risolvere. Sull’ar-gomento sono stati spesi fiu-mi di parole e di promesse.E di soldi. Qualcosa è statofatto, ma è ancora troppopoco.

Il tema principale restaquello delle scuole sicure. Gliedifici scolastici sono statiletteralmente devastati dalterremoto. A Larino ben duestrutture devono essere de-molite per far posto a nuoviedifici sismicamente adegua-ti. I progetti ci sono, le strut-ture comunali e le ammini-strazioni si impegnano adelaborarli ed approvarli. Mai finanziamenti tardano ad ar-rivare.

E se si aggiungono le lun-gaggini burocratiche si puòben comprendere come ve-der realizzata un’opera in untempo ragionevole diventiun’utopia.

Nel centro frentano, dovele lezioni sono appena rico-minciate dopo la pausa esti-va, gli edifici scolastici sonoquasi tutti da rifare ex novo.

O da adeguare secondo lerecenti normative sugli even-ti calamitosi.

Per i lavori pubblici, comesi sa, la struttura commissa-riale ha messo a disposizio-ne 5 milioni di euro. Tresono stati investiti nella rico-struzione del Palazzo Duca-le. Due sono stati divisi perle scuole dell’obbligo. Comese non bastasse, l’iter dei fi-nanziamenti ha subito unabattuta d’arresto con l’ingiu-sto definanziamento, lo scor-so anno, della ricostruzionedella scuola Novelli e della

Il giovane minacciava la sua exArrestato per stalkingIl 27enne di Larino ora

si affida al Riesame

scuola San Leonardo. In se-guito la struttura commissa-riale ha in parte recuperatol’errore commesso, ma ilprezzo dell’ulteriore allunga-mento dei tempi di attesa vie-ne pagato dai cittadini.

Sulla ricostruzione dellescuole abbiamo ascoltato gliaggiornamenti forniti dal-l’assessore comunale ai La-vori Pubblici, Clemente Pa-scarella.

Partiamo dalla maternaed elementare ‘Novelli’.

La demolizione è quasiterminata. Quando inizie-rà la ricostruzione del pri-mo lotto, l’unico ad esserestato finanziato finora?

“Per il primo lotto, checomprende un ciclo di ele-mentare ed uno di materna,è a disposizione 1.140milaeuro.

Da questi abbiamo detrat-to anche i soldi per la demo-lizione (circa 400mila euro).

In realtà avevamo chiestoalla Regione un finanziamen-to apposito per la demolizio-ne. Non ci è stato concesso,ma siamo stati autorizzati adutilizzare parte dei soldi peril primo lotto. Comunque ilfinanziamento esiste: al mas-simo tra 10 giorni sarà pron-to il bando per la gara d’ap-palto. In autunno inizierannoi lavori”.

Arrestato dai carabinieri dieci giorni fa con l’accusa distalking nei confronti della sua ex, il 27enne di Larino orasi affida al Riesame. Il suo avvocato, Gaetano Caterina,ha presentato presso il tribunale di Campobasso la richie-sta di revoca della misura cautelare agli arresti domicilia-ri, imposti al giovane dal giudice Aceto dopo l’interroga-torio di garanzia di lunedì scorso (inizialmente si trovavain carcere). La difesa ritiene che non ci siano elementisufficienti a sostegno degli episodi contestati, a testimo-nianza dei quali ci sarebbe la coinquilina della ragazzaalbanese che a luglio ha deciso di presentare denuncia.Dopo che la 24enne si è rivolta ai militari, sono partite leindagini coordinate dalla Procura che hanno portato al-l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare nei con-fronti del ragazzo di Larino.

Che coincidenza, propriosotto elezioni...

“In realtà il primo lotto ciè stato finanziato da mesi, co-munque prima dello sbloccodei fondi Fas. L’iter da segui-re per far partire i lavori èlungo, bisogna preparare edapprovare il progetto ed in-viarlo in Regione. Poi biso-gna attendere una serie dipermessi...”.

E il secondo lotto? Il cor-poso finanziamento di oltredue milioni di euro quan-do sarà assegnato?

“Per il secondo lotto abbia-mo già dato mandato ai no-stri progettisti di fiducia diredigere il progetto. Solodopo potremo ottenere il fi-nanziamento”.

Passiamo alla materna“San Leonardo”. Dovrà es-sere demolita ma i fondisono pochi...

“Per la San Leonardo ab-biamo un finanziamento di860mila euro. Abbiamo ri-chiesto alla Regione la cifradi circa 2 milioni di euro perla ricostruzione. L’iter si staattardando sulla mancanzadel parere dei Beni Ambien-tali che è stato sollecitato piùvolte, questo lo sottolinei, siain maniera ufficiale che non,alle sedi competenti. Per lacronaca, la scuola si svilup-perà su un solo piano”.

La scuola media “Ma-gliano” in via Cuoco. I la-vori procedono? L’ulterio-re finanziamento necessa-rio è stato assegnato?

“Spero proprio che il cor-po B della scuola, insiemealla palestra, possa essereinaugurato prima della Fieradi Ottobre”.

Certo che prima delle ele-zioni fioriscono le operepubbliche!

“Può darsi. Se fosse comedice lei, sarebbe auspicabileche si svolgessero le elezio-ni una volta all’anno”.

Approfondiamo la que-stione della Magliano.

“Per il completamento delcorpo B e la palestra il finan-

ziamento era stato chiestodalla precedente amministra-zione. Ma noi l’abbiamo ot-tenuto. Poi abbiamo dovutochiedere ulteriori risorse(430mila euro) per l’adegua-mento sismico, perchè nelfrattempo sono uscite nuoveleggi al riguardo. L’ultimo,che abbiamo già ottenuto, di120mila euro, abbiamo do-vuto richiederlo per delleopere di contenimento, inquanto, durante i lavori, alposto del tufo è stato rinve-nuto materiale di risulta. Laditta sta lavorando, l’inter-vento è a buon punto. Perl’inaugurazione, comunque,bisognerà attendere ancheche venga completato l’arre-damento, sia delle aule chedella palestra. Senza dimen-ticare la pulizia...”

Ma secondo lei, tutti que-sti lavori aggiuntivi, sonosempre davvero necessari?O qualche volta i progetti-sti trovano escamotages perguadagnare di più?

“E’ anche vero che gli ade-guamenti sono necessari...seescono nuove leggi o nasco-no imprevisti durante i lavo-ri...”

Anche se non è di compe-tenza sua, ma della Provin-cia, possiamo sapere qualesarà il destino degli istitutisuperiori, ovvero LiceoClassico-Scientifico e Isti-tuto Agrario?

“Innanzitutto devo dire cheil Presidente De Matteis è giàstato qui tre volte. Ha con-trollato le criticità del terri-torio, la viabilità e l’ediliziascolastica. Annuncio chesono già stati appaltati i la-vori di rifacimento con posain opera di bitume di un trat-to di due kilometri della stra-da provinciale 73., che è incondizioni precarie. Quellaper intenderci che da sottol’ex carcere conduce a Oli-voli. La stessa strada sarà og-getto di sfalcio di erba da en-trambi i lati”.

Insieme ai tecnici lo stesso

De Matteis ha fatto un so-pralluogo all’ex caserma deiCarabinieri al centro storicoper controllare lo status quo.

All’interno i lavori sono fi-niti comprese le rifiniture,pertanto è un peccato che nonsiano ancora state installatele finestre, in quanto il luogoè esposto alle calamità natu-rali...”

Bene, e le scuole?“Gli istituti superiori non

sono di mia competenza,quindi non potrò dire molto.

Tuttavia come amministra-zione comunale abbiamo fat-to presente al Presidente dellaProvincia che per l’Agrarioentrambe le sedi, sia quellavicino al Villino Petteruti chequella in contrada Cappucci-

ni, a noi vanno bene.L’importante è che la scuo-

la sia realizzata. A propositodel Villino Petteruti, gli870mila euro che erano a di-sposizione per la sua ristrut-turazione sono stati dirottatiin altre sedi. Dunque ora esi-ste il problema di rimpingua-re questo finanziamento.

Per quanto riguarda il con-vitto, esso sarà ubicato pres-so i locali dell’ex Seminario,di fronte alla Cattedrale.

L’accordo è frutto dell’in-tesa tra la Provincia e la Chie-sa. Quest’ultima ha ottenutoquasi 4 milioni di euro (sitratta sempre di fondi post-sisma) per la ristrutturare i lo-cali. L’Agrario pagherà unaffitto alla Chiesa, attraver-so le rette dei convittori. Ilavori sono già stati appalta-ti e da ieri la ditta sta prepa-rando il cantiere”.

Il Liceo, invece?“Credo che, per quanto ri-

guarda il Liceo, sia intenzio-ne della Provincia ubicarlonei locali dove attualmentefrequentano i ragazzi del-l’Agrario, ovvero nel poloscolastico. Quella sarà la suafutura sede. Ovviamente sidovrà attendere la realizza-zione del nuovo Agrario. E’impensabile recuperare lastruttura del vecchio Liceo”.

Pascarella

Veduta di Larino

Archivio

Page 21: Il Quotidiano del Molise del 13 settembre 2011

MARTEDI’ 13 SETTEMBRE 2011

REDAZIONE 86039 TERMOLI

ANNO XIV - N. 252

VIA ANDREA DA CAPUA, 6 - TEL. 0875/707896 - FAX 0874/730606

23

SAN GIULIANO DI PU-GLIA. Non è passata inosser-vata la proposta che l’euro-parlamentare, Aldo Patriciel-lo, ha lanciato in occasionedell’apertura del palazzomarchesale di San Giulianodi Puglia.

Un’idea per utilizzare neiprossimi anni il villaggioprovvisorio costruito dopo ilsisma e in via di “svuotamen-to” per il rientro delle fami-glie nel paese riedificato dazero. Si tratta della possibili-tà, non impossibile, di ospi-tare i ragazzi e i giovani delGiappone che vivono nellezone vicine alla centrale nu-cleare di Fukushima, dove ilterremoto prima e lo tsuna-

mi poi hanno devastato tuttoil territorio e provocato con-seguenze anche per i proble-mi legati alla radioattivitàdell’area, dove sono ancoratante le emergenze.

Secondo l’europarlamenta-re, grazie alla rete internazio-nale e alle misure previsteproprio dall’Unione Europea

si potrebbe mettere in can-tiere un progetto per acco-gliere i gruppi di giapponesiproprio nel villaggio, un po’come avvenuto in occasionedella tragedia di Chernobil,quando furono migliaia i ra-gazzi dell’Ucraina ospitatianche dalle famiglie italiane.

Le condizioni ci sono tut-te, anzi il villaggio rappre-senta un vero centro polifun-zionale dove non manca nul-la: oltre agli alloggi dotati diogni servizio ci sono unamensa, campi sportivi e tan-te altre strutture che non pos-sono fare altro che agevola-re questa opportunità.

Intanto, l’idea è stata lan-ciata e come si è stati solertia completare la ricostruzio-ne bisogna anche impegnar-

si per evitare che il villaggioprovvisorio diventi definiti-vo, ma nel senso dell’abban-dono. Fa.Oc.

Alcuni momenti della cerimonia dedicataalla riapertura del palazzo marchesale

e al “punto di arrivo” per la ricostruzionea San Giuliano di Puglia

L’intervento di Mario Pietracupa:“Un impegno che deve continuare”

L’insediamento provvisorio rischia l’abbandono se non saranno individuate proposte di riconversione

Da Fukushima al villaggio di San GiulianoL’idea lanciata dall’europarlamentare Aldo Patriciello apre le porte a progetti di accoglienza

La scuola riprende anchenei centri più colpiti dal si-sma del 2002 e a distanza dinove anni dal tragico evento

Grande soddisfazione daparte del vice presidente del-la Regione Molise, Mario Pie-tracupa, nel giorno dell’inau-gurazione del nuovo Munici-pio di San Giuliano di Puglia.

“E’ un momento importan-te non solo per la comunità lo-cale - ha detto - la vicenda diSan Giuliano ha coinvoltoemotivamente tutta la regio-ne e oggi, a nove anni dal ter-remoto, siamo fieri di vedere

cosa sia riuscita a fare l’am-ministrazione comunale”.

Pietracupa è stato tra i piùattivi nella vicenda che ha vi-sto la Regione Molise inter-venire per arginare il rischiodi vedere al danno del terre-moto aggiungersi la beffa diun risarcimento danni da 12milioni e mezzo di euro:

“Sarebbe stato assurdo ca-ricare la comunità sangiulia-nese di una spesa così ingen-

te. Il Comune sarebbe statocostretto a vendere i beni rea-lizzati nella ricostruzione.

Ora, invece, siamo fieri dipoter vedere il nuovo, splen-dido, Municipio di San Giu-liano.

Sarà fondamentale adessotrovare la giusta destinazioneanche al villaggio di legno,affinché anche questa struttu-ra, che ormai c’è, sia utilizza-ta per dare nuovo slancio alla

comunità locale e alla suaeconomica. Dobbiamo cre-dere nel rilancio dei nostricomuni.

L’esempio di San Giulia-no di Puglia - ha concluso ilvicepresidente della Giuntaregionale, Pietracupa - èmolto importante anche inquesto senso e dobbiamocontinuare insieme ad impe-gnarci per questa comuni-tà”.

non tutti gli alunni sono rien-trati in edifici definitivi. Lasituazione più critica restaquella di Colletorto, dove le

scuole di viale Molise sonoancora in piedi ma inagibilie della nuova sede non c’ètraccia. Il finanziamento èstato revocato dalla Regionee non è ancora chiaro quan-do sarà restituito. La situazio-ne è paradossale, nel sensoche in nove anni il Comunenon è riuscito - per varie ra-gioni e altrettante responsa-bilità - a ricostruire una scuo-la definitiva. Scaricabarilema anche tanta burocrazia:fatto sta che ieri mattina glialunni della scuola primariae della secondaria di primogrado sono tornati, ancorauna volta, a fare lezione neiprefabbricati di via PozzoBerardinelli, quelli inaugura-ti con tanto di saluto di Enri-co Mentana, ex direttore delTg5, nell’ambito della Cam-pagna “Un aiuto subito”.Quali sono, ad oggi, le inten-zioni dell’amministrazione?

C’è da dire che anche da par-te dei genitori sono mancatequelle proteste necessarie,magari catene o via di mez-zo come avvenuto a Bojano,per velocizzare e “svegliare”chi non si è mosso quandodoveva. Intanto si continuaa studiare tra pareti di legnoche amplifica anche l’even-tuale puzza di sudore. Situa-zione al voltare pagina inve-ce a Bonefro dove gli inter-venti per la ricostruzionedelle scuole sono in corso invia Caduti di Via Fani e an-che se gli alunni sono rien-trati anche in questo caso neiprecostruiti della zona indu-striale, hanno la certezza dipoter rientrare in tempi rela-tivamente brevi in una scuo-la “vera” che si può già guar-dare e toccare con mano. Haun volto opposto la scuola diSan Giuliano di Puglia, inau-gurata da alcuni anni dal pre-

sidente del Consiglio in per-sona e considerata dalla Pro-tezione civile nazionalecome la “scuola più sicurad’Italia”. Parola di GuidoBertolaso. A Santa Croce diMagliano le lezioni sono ri-prese nel Campus scolasticodi viale Caduti d Nassirya esostenuto dall’allora sindaco,Giovanni Gianfelice. Si trat-

Anche a Bonefro ritorno nelle strutture del post-sisma ma in paese sono in corso i lavori per le nuove

Scuole, a Colletorto ancora nei moduliGli alunni sono rientrati nei vecchi prefabbricati aspettando gli edifici definitivi

ta di una situazione “interme-dia” che andrà risolta con lescuole definitive che richie-dono lo sblocco dei fondi re-gionali. Stesso discorso aRotello ma qui è stato il com-missario delegato, MicheleIorio, ad assicurare il “ritor-no” dei finanziamenti. Saràlo stesso anche per Colletor-to, e quando? F.O.

SANTA CROCE DI MAGLIANO. Si trova ricoverato ingravi condizioni all’ospedale San Timoteo di Termoli l’agri-coltore di 77 anni che ieri pomeriggio è rimasto coinvolto inun incidente in contrada Sterparo del Monaco. Da quanto siè appreso, l’uomo stava lavorando la terra a bordo del suotrattore quando ha perso il controllo del mezzo ed è caduto.Nell’impatto è rimasto schiacciato sotto la ruota posterioredel mezzo agricolo e riportando diverse ferite e fratture agliarti. Le urla dell’anziano hanno richiamato i familiari chesubito hanno avvertito i soccorsi. Sul posto è intervenutaun’ambulanza del 118 con i volontari della Croce di PadrePio. L’uomo è stato trasportato al Pronto Soccorso dell’ospe-dale di Termoli, dove i medici lo hanno sottoposto a tutti gliaccertamenti e lo tengono sotto osservazione. La prognosi èriservata. Sul luogo dell’incidente sono arrivati anche i Ca-rabinieri e i Vigili del Fuoco di Santa Croce.

Schiacciato dalla ruotadel trattore, è grave

I prefabbricati di PozzoBerardinelli a Colletorto

Page 22: Il Quotidiano del Molise del 13 settembre 2011

MARTEDI’ 13 SETTEMBRE 2011 ANNO XIV - N. 252

REDAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL 0874/484623 - FAX 0874/484625

24

Le designazioni arbitralidella 3 ̂giornata

APRILIA-CAMPOBASSORosario Abisso di Palermo (Lattanzi-De Filippis)GAVORRANO-FANO ALMA JUVENTUSCarmine Pierro di Nola (Menicacci-Petrillo)GIULIANOVA-ARZANESERaffaele Losito di Pesaro (Petrini-Defina)L’AQUILA-VIBONESEEmanuele Brodo di Viterbo (Ascione-Mertino)MELFI-PERUGIAAlfredo Zivelli di Torre Annunziata (Fazio-Mer-cante)NEAPOLIS-EBOLITANAValerio Marini di Roma 1 (Passero-Grispigni)PAGANESE-ISOLA LIRIStefano Casaluci di Lecce (Delle Foglie-Stasi)AVERSA NORMANNA-CELANO ore 16.00Claudio Bietolini di Firenze (Galeotti-Raspollini)VIGOR LAMEZIA-MILAZZODaniele Rasia di Bassano del Grappa (Sbrescia-Amato)CHIETI-FONDI giovedì ore 16.30Gianluca Ceccarelli di Rimini (D’Albore-Pellegri-ni)

Cercasi sponsordisperatamente

di Gennaro Ventresca

C’è una sognante richiesta da parte del popolo ros-soblu: tornare a vincere. L’hanno capita tutti, eccettoFerruccio che vede complotti e congiure da tutte leparti. Senza sapersi dare una spiegazione respinge almittente rilievi e sottolineature. Senza mai chiedersidove sia l’errore. Oggi che il lupo è partito con il pie-de giusto credo che si stiano creando le basi per ren-dere potabile l’ambiente. Ma, per carità, a nessunovenga in mente di alzare i toni. Si provocherebbe il piùclamoroso autogol.

***Quel Van Bommel nostrano che si chiama Quadri e

che ha una storia tutta da raccontare è stata una scel-ta giusta e intuitiva. Il giovanotto sa stare in campo,senza mettersi troppo in mostra: non ha piedi sapientiper fare il play, ma sa far girare la squadra, dandoleordine e sostanza. Un po’ come l’olandesone del Mi-lan che parla poco e randella molto.

***Accanto all’ex laziale che ha sciupato per uno di que-

gli strani scherzi della vita una carriera che potevaessere sicuramente più succosa ci vedrei bene un in-terno (sinistro) svelto e guizzante. Capace di far cam-biare il passo alla squadra e puntuale anche nell’an-dare a concludere. Con un piccolo sforzo Errico (Co-scia) potrà trovarlo in giro, tra gli svincolati. Chie-dendo prima il permesso a Ferruccio che, a quel chemi dicono, si sarebbe adirato molto con il suo diesseche non lo avrebbe tenuto informato sugli ultimi dueacquisti.

***Apprezzo il lavoro di Coscia, anche se ha avuto il

torto di riempire al limite della capienza lo spogliato-io. Lo scrivo apertamente, pur sapendo che il diessenon gradisce i rilievi. Mi dicono che sia suscettibile. Ela cosa mi sorprende non poco: con il lavoro che s’èscelto sapeva benissimo di sottoporsi ogni giorno algiudizio della critica. La mia poi mi pare misurata.Non eccedo in encomi solenni, né mi abbasso in bece-re censure.

***Rieccoli: ancora una volta non apprezzano il “col-

po di spillo”. Che punge anche quando sembra indo-lore. Su, via, non facciamo i permalosi. I calci d’an-golo sono così: danno gioie e dolori. Quindi vannopresi con una certa filosofia, senza rancore.

***Trovo piacevole porre l’attenzione su quel gruppet-

to di tifosi della Nord che, etichettandosi come “Nu-cleo Zasso”, si sono caricati sulle spalle l’eredità deiragazzi che da qualche tempo hanno deciso di diser-tare lo stadio, perché in aperto dissidio con Ferruc-cio. Staremo a vedere quanto tempo impiegherà il nu-cleo degli “zassoni” a gonfiarsi.

***Per la prima volta ho vi-

sto una Zarina senza ca-pello shampato, con lacoda al posto dei fili cor-vini che le cingevano ilcollo. Era tirata, ma feli-ce, specie a fine partita.Pur dolendosi di vedere lemaglie dei nostri ragazzi“neutre”, cioè senzasponsor. Forza, signoriimprenditori: non fate itaccagni. Il Campobassoha bisogno del vostro so-stegno per la sponsorizza-zione e per la cartellonistica da stadio.

Ha provocato un po’d’amarezza la decisionedella famiglia Agnelli dinon invitare il Campo-basso per la partita inau-gurale dello JuventusStadium. Sarebbe statogiusto contraccambiarela cortesia: a Selva Pia-na furono i bianconeri atenere a battesimo il nuo-vo stadio. (ge.ve.)

CAMPOBASSO. Sono stati diramati i calendari del pros-simo campionato ‘Berretti’. Il Campobasso, inserito nelgirone E, esordirà in trasferta sul campo della Paganese.Sabato il debutto ufficiale per i rossoblu guidati da MicheleDi Giacomo. Dando un’occhiata al prosieguo, la prima incasa sarà contro il Fondi. Ci sarà poi la partita di Latinaprima della sfida interna contro il Foggia. Il 15 ottobre inPuglia contro il Barletta, una settimana più tardi il Sorrentoarriverà nel capoluogo, mentre l’incontro di Andria prece-derà di una settimana quello di Aprilia. Successivamente,due gare interne consecutive (avversarie Isola Liri e Cela-no), poi a Frosinone e per finire Aversa Normanna in casa eAvellino fuori. Naturalmente, tutto ribaltato nel girone diritorno.

Berretti, sabatoesordio a Pagani

CAMPOBASSO. Notizia-choc per il difensore delCampobasso Daniele Mari-no: resterà fuori per sei mesi.Gli esami di ieri, purtroppo,hanno evidenziato la lesionecompleta del crociato ante-riore e la rottura del cornoposteriore del menisco inter-no. Una tegola pesantissima,al termine di una prova, quel-la di ieri, di alto livello alfianco di Altobello. Il gioca-tore, in un contrasto di giococon Morga, ha poggiato maleil piede sul terreno di gioco enel movimento il ginocchioha ceduto. Si potrebbe torna-re sul mercato, visto che i soliScudieri e Fatticcioni nonsembrano poter mantenereun’intera stagione.

Avvio incoraggiante. Unpareggio fuori e una vittoriain casa: un tempo si sarebbeparlato di “perfetta media in-

glese”. Oggi si parlerebbe di“ritmo promozione”. Insom-ma, i quattro punti afferratidal Campobasso nelle primedue giornate di campionatosono un inno all’ottimismo.Il pareggio de L’Aquila e lavittoria sul Giulianova senzasubire reti sono gli altri datiche saggiano la consistenzadi questa partenza.

Se proprio si vuole trovareun difetto alla squadra di Pro-venza potremmo dire che lamira sotto porta resta appros-simativa, ma intanto ci si ar-riva con continuità e metten-do alle corde gli avversari.Inoltre, certamente i mecca-nismi vanno collaudati, maaver raccolto quasi il massi-mo nonostante la rosa sia sta-ta completamente rivoluzio-nata fa da incentivo in vistadi un campionato che si an-nuncia subito sfiancante.

Sul campo. Il tecnico sa-lernitano ha sfoderato il suoconsueto 4-3-3, attaccandosubito la non insuperabile di-fesa abruzzese. Primo tempoa sprazzi, come la ripresa, main fatto di occasioni è statoquasi un monologo rossoblu,eccezion fatta per il palo pre-so su punizione da D’Aniel-lo. Certo, non è stata una par-tita molto entusiasmante dalpunto di vista tattico, ma quiha inciso anche il gran cal-do.

Osservando i diversi repar-ti, quello di difesa è sicura-mente il più affidabile e com-patto: Altobello e Marinohanno dato sicurezza anche

ai due terzini Modica edEsposito. Capitan Quadri hale chiavi della manovra cam-pobassana, Forgione e Gian-nattasio gli fanno da buoni‘gregari’. In attacco D’Annaè l’elemento nettamente piùin forma, Triarico non ha an-cora il passo giusto. MentreBalistreri è ancora il lontanoparente del ‘condor’ ammi-rato nelle tredici gare dellascorsa stagione: i suoi golservono come il pane, ancheperché qualche segnatura pri-ma o poi gli avversari la rea-lizzano... Magari l’attaccan-te palermitano si sbloccheràdomani, nel turno infrasetti-manale di Aprilia. F.d.S.

La partenza del Campobasso fa salire l’entusiasmo. Domani c’è l’Aprilia

Marino, che mazzata:sei mesi di stop forzatoL’infortunio è grave: rottura di crociato e menisco

Marino trasportato fuori in barella

La Berretti rossoblu

Page 23: Il Quotidiano del Molise del 13 settembre 2011

25Martedì13 settembre 2011

3 RETI: Genchi (Ancona)2 RETI: Pazzi ( Sambenedettese); Gabrielloni (Jesi-na); Stefanelli ( Riccione); Parmigiani ( R. C. Angola-na); Orta (San Nicolo’); Bellucci e Vicini (Vis Pesaro);Galli e Rizzi (Santegidiese)1 RETE: Covelli ( Isernia), Corradino, Aquaro e DeStefano ( Trivento), Arce, Di Paolantonio e Scipione(San Nicolo’), D’Ambrosio, Orlando e Ricamato (Agno-nese), Buonaventura (Civitanovese), Petrella, Arcamo-ne e Masini (Teramo), Ripa e Faieta (Recanatese);Torelli e Zonghetti (Vis Pesaro); Buonocore e Ballarini(Riccione); Galli (Santegidiese); Guglielmi e Ambrosi-ni (Ancona); Marotta e Isotti (R. C. Angolana); De Lu-cia (Luco Canistro)

LA TOP 11 DELLA SETTIMANA

di Alfonso SticcaPomeriggio perfetto per il

Trivento e l’Agnonese,amaro per l’Isernia. Dopoappena due partite si comin-ciano a delineare i valori del-le squadre, anche se è azzar-dato fare pronostici. Unacosa è certa che le dueabruzzesi: Atessa e Migliani-co si stanno calando già nelruolo scomodo di squadrematerasso.

Il San Niccolò fa sul se-rio. Si mette solo solitarioin vetta dopo aver superatoun avversario non irresisti-bile come l’Atessa. L’An-cona non sa ripetersi con laCivitanovese: il risultatodel derby fa felice più Cor-nacchini che Favo.

Primo acuto dell’Angolanache non fallisce l’appunta-mento con la vittoria davantial proprio pubblico per nullaeccezionale. Colpo d’occhiostraordinario, invece, al“Lancellotta”, più di 1500spettatori hanno assiepati glispalti. Tutti aspettavanol’Isernia alla prova del novecontro il Teramo che puntadritto al salto di categoria. La

L’esordiente San Nicolò, solitario in vetta, è l’unico a viaggiare a punteggio pienoL'allenatore del San

Nicolò Calabresefesteggia a fine gara

compagine pentra volevabrindare alla seconda vitto-ria consecutiva. A l’Isernia ilcolpo mancino non è riusci-to, anzi ha rimediata unasconfitta che il tecnico iser-nino non ha digerito, puntan-do il dito su alcuni giocatori:“Se qualcuno pensa diavere il posto assicurato, sisbaglia”. In sostanza, dal fi-scio di fine gara con il Tera-mo Di Prisco mette tutti indiscussione, iniziando dallagara di Coppa in programmagiovedì a Torre del Greco. Ibiancoceleste domenica sa-

ranno di nuovoin campo da-vanti alla tifo-seria amicacon l’Angola-na. Il risultatodel trittico saràesaminato dal-la dirigenza,che metteràsui piatti dellabilancia il lavo-ro svolto daldirettore spor-tivo e dal tec-nico, e l’impe-gno economi-co della socie-tà. Alla termi-ne si tirerannole somme e cisarà il raffron-to con il pro-gramma stila-to prima del-l’inizio delcampionato.Insomma, ladirigenza pen-tra guarda conil naso all’insù,nonostante lasconfitta con ilTeramo, checi può stare,ma se dome-nica prossimala squadra non timbrerà ilcartellino con la vittoria, ci

Per le molisaneun pomeriggioquasi perfettoTrivento e Agnonese si esaltano

L’Isernia torna con i piedi per terra

Minadeo(Atl. Trivento

potrebbe essere la prima ve-rifica tecnica. Se l’Isernia fa

i conti con la sconfitta,l’Agnonese con un sol colpoprende una bella boccatad’ossigeno purificante chemette di buono umore lasquadra, il tecnico e la diri-genza. Ma soprattutto ripro-pone come uomini cardinidello scacchiere di Urbano,Orlando e Ricamato, che do-menica si sono fatti apprez-zare con due gesti tecnici dialto livello. La squadra èmigliorata anche in difesa,anche se qualche sbavatu-ra non è mancata. Ma tuttiattendono l’apporto essen-ziale di Keita ancora non almeglio della forma, che sispera possa trovarla nella dif-ficile trasferta di Recanati.Inutile giocare a nascon-dino. Il Trivento è squadradi alta classifica. Dopo laprova di carattere con laSambenedettese, si è per-messo di violare il campodella Santegidiese. Agovinoconferma il valore della com-pagine marchigiana: “Poche

squadre porteranno a casai punti su questo campo”.

Dichiarazioni che mette inevidenza la prestazione dellasquadra e qualche singologettato nella mischia, ma cheha ripagato la fiducia del tec-nico. Quattro punti in duepartite. Forse nemmeno iltecnico si aspettava tanto,considerato il valore dei pri-mi due avversari che alme-no sulla carta presentavanocredenziali di ottima fatturatecnica. Per il Trivento parteil futuro. Ora non ci sono piùscuse. La compagine trigni-na può rilanciare le ambizio-ni che si propongono Tera-mo, Ancona e Isernia. Le treindiziate alla vittoria finale pergli addetti ai lavori. Il Triven-to senza proclami cercheràdi inserirsi nel trio, tentarenon costa nulla. Poi si giocasempre per vincere e mai perperdere. E, Agovino insegueda tempo una vittoria chepossa dare lustro alla suacarriera di allenatore.

Orlando(Ol. Agnonese)

Page 24: Il Quotidiano del Molise del 13 settembre 2011

26 Martedì13 settembre 2011

di Marco FuscoI contenuti essenziali del

successo dell’OlimpiaAgnonese a Miglianico: gliirriducibili “Fedayn granata”sulle tribune, lo stoico PesceRojas in campo. In mezzouna conduzione di gara ac-corta con un Agnone quasiin versione operaia. Discipli-na tattica, giusta dose di cat-tiveria agonistica e la vogliasempre manifesta sui volti“segnati” di capitan Orlan-do e compagni di portare acasa l’intera posta in palio.Ridotti al minimo gli inutililanci lunghi facile preda de-gli avversari nella maggiorparte dei casi. Lezionismievitati dai giocatori più tec-nici, predisposizione al sa-crificio e disarmante umiltànel condurre la gara da par-te degli undici protagonistiscesi in campo a difenderel’onorabilità e i colori delsodalizio agnonese. Tutto hafunzionato a dovere questavolta, mister Urbano può ri-tenersi soddisfatto della ri-sposta dei suoi ragazzi allecritiche che gli sono piovuteaddosso, da ogni parte, dopolo scivolone interno all’esor-

dio con il sorprendente SanNicolò, la matricola terribi-le che guida la classifica delgirone F a punteggio pieno.Ma oggi vogliamo toccarealcuni argomenti “speciali”per sostanziare ancora me-glio il successo dei granatain terra abruzzese. Ma primadi fare questo, sveliamo unpiccolo aneddoto di domeni-ca scorsa. Prima della parti-ta, in un noto ristorante apochissimi chilometri dallostadio il direttore SportivoMaurizio Sabelli pronosticalo 0-3 per l’Agnone e quasiazzecca non solo il risulta-

to, ma anche i marcatori.PESCE ROJAS, ESEM-

PIO DA IMITARE. VISI-BILMENTE SOFFEREN-TE, HA PORTATO A TER-MINE LA SUA MISSIONE.SCAMPAMORTE, QUAN-TA PAURA!

Non capita spesso sottoli-neare, nel mondo del calcio,gesti e testimonianze cheprevaricano decisamente ildato meramente agonisticodi un match. Domenica aMiglianico noi del Quotidia-no che abbiamo seguito lapartita in presa diretta, ci sia-mo accorti della stoicità di

Pesce Rojas dall’espressio-ne sofferente per problemialla spalla. Un piccolo mira-colo lo ha fatto il mitico Car-letto, il massaggiatore del-l’Olimpia Agnonese che èdiventato una vera e propriaistituzione nella capitale del-le campane. Tutti lo cerca-no, tutti lo rispettano, ungentiluomo del calcio, diquel calcio d’altri tempi. Pe-sce Rojas non si è tirato in-dietro e ha resistito per tuttala partita, anche perché al-l’intervallo tra il primo e se-condo tempo gran spaventonello spogliatoio dell’Agno-

ne per Scampamorte che ac-cusava un piccolo malore. Ilforte difensore si è ripresoma mister Urbano ha prefe-rito sostituirlo con Pifano.Per Pesce dunque c’era dastringere i denti fino allafine. Ha onorato alla grandela casacca. Ci piace oggi ri-cordare questo gesto perchéserva da esempio soprattut-to ai giovani che si avvici-nano al calcio.

FEDYAIN E ULTRASSEMPRE PRESENTI: AMIGLIANICO PROTAGO-NISTI SULLE TRIBUNE

I tifosi dell’Agnone rap-

di Eric MoscufoLa prima Agovi-ttoria è

dunque arrivata. Ed è stataproprio, come riconosciutodallo stesso tecnico a finepartita, una vittoria alla Ago-vino, o meglio, una di quel-le vittorie che tanto piaccio-no al nuovo allenatore delTrivento, perché sofferta eottenuta con grinta, determi-nazione, umiltà su un cam-po difficile come quello dellaSantegidiese. Tre punti daidorati riflessi che proiettanoi gialloblù a quota quattro,immediatamente alle spalledella sorprendente capolistaSan Nicolò, e che soprattut-to fanno fare pace col mora-le ad una squadra vittima diun tormentato inizio di sta-gione, il cui punto più bassoera stato toccato nel 2-4 in-

terno contro l’Agnonese.Serviva un risultato che ri-desse fiducia e autostima,andava ribadendo da giornil’intero gruppo, ebbene, lavittoria di Sant’Egidio allaVibrata ha tutte le carte inregola per esserlo, per i mo-tivi sopra esposti. C’è statoanche quel pizzico di fortu-na che in queste circostanzefa sempre comodo, vedi latraversa colta su punizionedell’ottimo Rizzi o qualche

occasione fallita di un sof-fio dai giallorossi nel mo-mento di maggior pressione,ma c’è stata pure la provacorale di una squadra che haretto bene l’urto del forte at-tacco vibratiano e ha saputoessere fredda e cinica quan-do c’è stata la possibilità disegnare. La prima l’ha avu-ta il rientrante De Stefano el’esterno di proprietà delParma ha subito ripagato lafiducia concessagli dal tec-nico, che gli ha dato unamaglia da titolare nonostan-te provenisse da una prolun-gata inattività, involandosiverso la porta dopo esserestato pescato con il goniome-tro da Sabella e realizzandola rete dell’1-0 a soli 4 mi-nuti dal via, la seconda l’hasfruttata Aquaro eludendol’uscita del portiere e riu-scendo a indovinare il ber-saglio sia pure da posizionequasi impossibile, un gol cheha ricordato vagamentequello realizzato da Rava-

nelli all’Ajax nella finale diChampions League vintadalla Juventus nel lontano1996. E poteva essere anco-ra più largo, il successo, sesolo il numero con cui Pa-lumbo – che come contro laSamb sette giorni prima hafatto cacciare il suo marca-tore che l’ha abbattuto per-ché non riusciva a stargli die-tro – si è liberato al tiro inarea non fosse finito central-mente tra le braccia del por-tiere abruzzese, e bisognamettere anche un palo scheg-giato con un colpo di testanel bilancio personale del-l’esterno classe ’91. Segnalipositivi per Agovino, in de-finitiva, ce ne sono stati piùdi uno, tra questi anchel’esordio nel ruolo di terzi-no destro per Andrea Sabel-la, centrale difensivo del ’93reinventato appunto terzinoda Agovino con esiti soddi-sfacenti, all’attivo del giova-ne di Acquaviva Collecroce,come già raccontato, anche

il perfetto lancio per De Ste-fano in occasione del primogol gialloblù. E’ lui a fare ilbilancio della prima trasfer-ta dell’anno.

Andrea, domenica trepunti importanti a San-t’Egidio.

“Sì, per il morale, oltre cheper la classifica. E’ stata si-curamente una bella partita,siamo contenti di averla in-terpretata bene e ora dobbia-mo tornare al lavoro per con-tinuare su questa strada”.

Successi del genere ac-crescono l’autostima?

“Sì, perché la Santegidie-se è certamente una bellasquadra, che per un po’ ci hamessi sotto, noi però abbia-mo tenuto bene il campo edè andata come speravamo,siamo davvero contenti”.

Gli avversari che ti han-no maggiormente impres-sionato…?

“La Vista, che è davveroun gran giocatore, si vedeche ha giocato ad alti livelli,

Il giovaneSabella:“Contentoper la grossaopportunitàche mi è statadata da misterAgovino”

Trivento:bella vittoria

Grinta, determinazionee umiltà nel primo en plein

del nuovo corso e poi il centrocampo, ma nelcomplesso sono un’ottimasquadra”.

Mister Agovino temevain particolare il loro attac-co…

“Sì, e infatti per questo hascelto una difesa più espertacon l’inserimento di Fusaro,ci siamo comunque difesibene e abbiamo retto il loroattacco”.

Ha scelto anche di schie-rare te in un ruolo che nonavevi mai fatto: com’è an-data?

“Inizialmente ho avutoqualche problema, poi peròcon il trascorrere dei minutiho preso confidenza con ilruolo e credo di aver tenutobene, penso che abbiamoconcesso davvero poco ainostri avversari”

E’ un esperimento chepotrà essere riproposto,insomma?

“Io continuo a lavorare esono a disposizione del mi-ster, dove lui mi dice di sta-re sto, e sono veramente con-tento perché mi ha dato unagrossa possibilità”.

presentano non solo il clas-sico dodicesimo uomo incampo, ma qualcosa di più.Lo spettacolo inscenato aMiglianico dal popolo gra-nata ha rappresentato perD’Ambrosio e soci la giustaadrenalina per portare a casaun successo che vale doppio.Risollevato il morale, oral’Olimpia Agnonese può ri-mettersi in gareggiata sottola sapiente guida di CorradoUrbano. Sulle tribune dome-nica scorsa è stato un turbi-nio di sentimenti, emozioniche ha contagiato propri tut-ti. E i dirigenti a seguito dellasquadra, a cominciare dalDirettore Sportivo MaurizioSabelli, trovano salutare sca-ricare tutta la loro tensionee partecipazione emotivaalla partita partecipando at-tivamente ai cori e alle ma-nifestazioni di giubilo che gli“irriducibili” Fedayn garan-tiscono sempre, in ogni luo-go a beneficio di capitanOrlando e soci. Una paginadi storia che si attualizza daqueste parti tutte le domeni-che. Una pagina che non co-nosce i segni logoranti deltempo.

I tifosi gialloblual seguito

Il saluto dei granati ai propri supporters dopo la vittoria di Miglianico

Andrea Sabella (22)nell'amichevolecol Montenero

Quanta paura per Scampamorte: il difensore si è ripreso subito ma Urbano lo ha giustamente sostituito con Pifano

L’Agnone ‘operaio’ sbanca MiglianicoProtagonisti i tifosi sulle tribune e Pesce Rojas in campo, stoico esempio per tutti i compagni

Page 25: Il Quotidiano del Molise del 13 settembre 2011

28 Martedì13 settembre 2011

LA TOP 11 DELLA SETTIMANA

di Leandro LombardiLa Turris riprende da dove

aveva lasciato: dalla vittoria.In quel di Roseto, infatti,

l’undici allenato da Precali hadato prova di essere sulla giu-sta via, nonostante gli innestiche necessitano di un com-prensibile periodo di adatta-mento in squadra.

Sono proprio questi ultimi,invece, a trascinare al suc-cesso i santacrocese nellatana degli uomini di De Masi,che hanno fatto tutto il pos-sibile per provare a renderedifficile la vita ai più quotatimolisani.

Befi è l’attaccante che fareparto da solo annunciatodalla dirigenza; Minari è l’or-ganizzatore di gioco giustocon il vizio del gol; Maragnoe Brancaccio giocano in ap-poggio nelle giocate offensi-ve e Troise, ultimo acquistodel ricco mercato estivo, gio-ca solo l’ultima mezz’oradando l’impressione di nonessere ancora al cento per

Alla vigilia del match, incasa Biferno avrebbero sot-toscritto per una prestazio-ne coraggiosa in trasfertacontro la Frentana Larino,ma alla fine è arrivato an-che un punto che fa morale(e classifica) nonostante ledifficoltà, soprattutto fisi-che, riscontrate nel corsodel secondo tempo. Con ibianconeri che non sonoriusciti a superare il murodifensivo degli uomini diMarrone, gli ospiti ringra-ziano e portano a casa unrisultato positivo strappatocon i denti. Il direttore spor-tivo Giovanni Guglielmi hasottolineato la prova carat-teriale di un buon Biferno.

Pari all’esordio e primorisultato positivo dellastagione. Nel secondotempo, però, c’è stataqualche sofferenza ditroppo…

“Direi che la partita stes-sa ha offerto due volti: nelprimo si è giocato molto acalcio con azioni da unaparte e dall’altra, nella ri-presa sono scesi i ritmi esono aumentate le interru-zioni. Noi abbiamo fatto ilnostro, abbiamo provato agiocarla con continuità nelcorso della prima frazione,ma siamo stati frenati nel-l’ultima mezz’ora da qual-che problema fisico eviden-te riscontrato dai ragazzi;tra crampi ed infortuni nonsiamo riusciti a concludere

La Turris volanel segno dei nuoviBefi-Minari trascinatori, Ianniciello mettela firma di testa: Roseto ko senza patemiIl team manager Licursi: “Soddisfatti dell’esordioin trasferta, ma aspettiamo ulteriori conferme”

Il team managerNicolangelo Licursi

con un dirigentedella Turris

cento, ma che possiede tuttele qualità necessarie per in-

cantare latifoseria.

U nbuon mixtra nuovi egiocatorinoti allapiazza chenon ha tra-dito l’atte-sa del-l’esordio,con com-prensibilesoddisfa-zione delteam ma-nager Ni-

colangelo Licursi, preciso nel-l’analisi del post partita.

La Turris ricomincia datre, giocando un buon cal-cio soprattutto nel primotempo. Era l’esordio checi si aspettava?

“Buon test e buona capa-cità della squadra di prende-re subito in mano le redini delconfronto. Si sono viste buo-ne cose già dall’avvio, e sap-piamo tutti che trovando il golin apertura diventa tutto piùfacile per una formazionecollaudata nel reparto difen-sivo. La Turris ha fatto il suogiocando un buon calcio, dipiù in questo momento nonpossiamo chiedere”.

Befi e Minari subito ingol nel 3-1 conclusivo: è

un segnale di crescita daparte dei singoli?

“Sulle qualità di questi gio-catori non dobbiamo soffer-marci più di tanto perchésono note a tutti. Befi ha fat-to un gran gol di potenza,mentre Minari ha chiesto edottenuto una bella triangola-zione con Brancaccio, anchelui protagonista nella vittoria.A questi si è aggiunto Ianni-ciello, uno dei riconfermatiche non merita presentazio-ni: siamo sulla buona stradae ci auguriamo di proseguirecosì nelle prossime partite”.

Nel secondo tempo, aritmi comprensibilmentepiù blandi, siete riusciti a

controllare ugualmente ilgioco…

“E’ un buon segnale per-ché indica la capacità orga-nizzativa dei ragazzi. Non sia-mo ancora al cento per cen-to, è normale, ma l’aver su-bito vinto in trasferta puòdarci una spinta ulteriore.Detto questo, non abbiamofatto nulla e le difficoltà inquesto campionato non man-cheranno di certo”.

Il Roseto non è sembra-to in grado di creare par-ticolari grattacapi. E’ untorneo ricco di incognite?

“Loro avevano cambiatopoco rispetto allo scorsoanno, ed hanno addiritturaperso qualche artefice dellapromozione in Eccellenza.Non era facile mettere in dif-ficoltà una Turris comunquechiamata a misurarsi per iprimi posti. Il torneo è così:ci sarà spazio per sorpreseinattese, e anche per qualchedelusione rispetto alle previ-sioni”.

Soddisfazione e buoni propositi dopo il fortunato esordio di LarinoIl direttore sportivo Guglielmi elogia i giocatori: “Ottimo primo tempo per noi

poi siamo calati sul piano fisico. Possiamo giocarcela alla pari”

Il Biferno strappa un pareggio

in modo brillante, e il Lari-no per poco non ne appro-fittava”.

Nel complesso, qualisono le indicazioni positi-ve che arrivano da questaprima uscita?

“Il risultato, prima di tut-to. Pareggiare all’esordio intrasferta è senza dubbio unbuon punto di partenza perpreparare serenamente laprossima gara. In secondabattuta, direi che l’atteggia-mento mostrato dalla squa-dra è quello giusto, poichénon si è sofferta l’emozione,ma ha prevalso la voglia dimettersi subito in mostra. Davera squadra”.

Il mister ha parlato di seiforse sette squadre costret-te a lottare per salvarsi conil Biferno alla pari con lealtre. Alla luce di questoprimo confronto, si puòparlare di previsioni azzec-cate?

“E’ ancora troppo presto,ma di sicuro è incoraggiantevenire ad Ururi e fare parti-ta pari con un avversarioesperto della categoria. Ve-dremo nelle prossime setti-mane cosa saremo in gradodi fare, lo stesso Larino ègiustamente in fase di rodag-gio e non al meglio delle pro-prie possibilità. Tuttavia cre-do anche io si possa partirealla pari con quel lotto diformazioni”.

Finale in sofferenza conmolti crampi: è una com-

ponente di cui tener conto?“Siamo all’inizio del cam-

pionato e può essere norma-le. Certo, è una cosa su cuilavorare perché la compo-nente fisica si rivelerà mol-to importante per chi, comenoi, cercherà di impostare legare sull’agonismo e sull’en-tusiasmo. Contiamo di staremeglio già dalla prossimagara, possibilmente senzachiudere in sofferenza”.

villeIl ds

Guglielmi

ULTIM’ORA

Di Claudio e Dei Medicial Campobasso 1919

In arrivo cinque giocatori al Campobasso 1919. Duehanno già sostenuto il primo allenamento, e si tratta delcentrocampista Alessandro Di Claudio e del difensoreSimone Dei Medici. Intanto, alla corte di Fioriello si valu-ta l’ingaggio di Dante Faugno, calciatore esperto che lostesso allenatore conosce per averlo avuto a Larino. At-tualmente, il centrocampista è tesserato con il Pianella(Promozione abruzzese).

Page 26: Il Quotidiano del Molise del 13 settembre 2011

29Martedì13 settembre 2011

La prima giornata di Promo-zione, seppur punto di parten-za del lungo cammino in vistadel titolo finale, pare che ab-bia già fatto capire a che tipodi stagione si potrà assistere.I primi verdetti su campo, in-fatti, hanno riservato certa-mente delle sorprese sia ai ti-fosi ma anche a quei prono-stici che, per diversi match,hanno sbagliato il risultato fi-nale. Non è il caso, però, delpronostico relativo alla parti-ta tra la Polisportiva Gamba-tesa e gli ospiti del Roccaman-dolfi. L’esito di tale incontro,svoltosi in casa dei ‘senior’della categoria, infatti, è ter-minato con una facile vittoriaguadagnata da questi ultimicontro i neo promossi dallaPrima, lasciando tanto amaroin bocca agli stessi, costrettiad un pesanto 4-1 già dallaprima giornata di campiona-to. Al termine del match nonsono mancati i complimenti

LA TOP 11 DELLA SETTIMANA

2 RETI: Cifaldi (Pol. Gambatesa), Lattanzio R.(Maronea), Tosches (Pol. Gambatesa).

1 RETE: Barletta (Rinascita Bussese), Giancola(Cerrese), Iannaccone (Rinascita Bussese), Izzi(Real Roccavivara), Lepore (Roccasicura), Marra(Comprensorio C. Vairanese), Marro (Campodipie-tra), Masciotta (Maronea), Mastronardi (Santelia-na), Paolucci (Virtus Pozzilli), Pinelli (Roccaman-dolfi), Santopuoli (Casale Riccia), Sisti (Roccara-vindola), Speranza (Maronea), Spigola (Virtus Poz-zilli).

Il prossimo impegno ancora contro un’esordiente. La trasferta in Campania sarà un altro enigma

Gambatesa, 10 a tutto il teamGiorgio regala la ‘lode’ a capitan Genovese, a Morrone e al giovane Cuporivolti a tutta la squadra daparte di mister Giorgio, il qua-le è stato certamente molto ge-neroso nell’esaltare la brillan-te prestazione dei suoi undi-ci. Ecco cosa ha risposto allenostre domande.

Mister, una vittoria che haconfermato i pronostici?

Certo. Abbiamo saputo farebene il nostro gioco, cercan-do di non lasciare spazio agliavversari che, nonostante lasquadra rimaneggiata, in alcu-ne occasioni si sono resi peri-colosi. La vittoria, però, è sta-ta certamente meritata, datoche sin da subito abbiamomesso in difficoltà il team delcollega Pinelli.

Sicuramente tutti promos-si i suoi giocatori. Qualeperò merita la lode?

Il migliore in campo, a miodire, è stato il bravissimo ca-pitano Genovese, che ha sa-puto far fronte ai tentativi,seppur timidi, di affondo da

parte degli attaccanti ospiti.Il suo è stato un ruolo rive-stito davvero all’altezza. Poila sua veste da leader del set-tore ha fatto sì che lo stessoriuscisse nel migliore deimodi a farsi sentire dai com-pagni e a dar loro anche otti-me indicazioni sul modo diaffrontare gli avversari. Ol-tre al capitano una lode vafatta anche a Morrone, cheha giocato davvero bene,mettendo insieme due le suedoti, ossia la tecnica e la ve-locità. Queste, infatti, hannopermesso alla squadra, nelsuo insieme, di essere moltoattiva, veloce e per nulla pre-vedibile, impedendo agli av-versari di impostare la pro-pria difesa. Infine un elogio lomerita anche il bravo portiereCupo, il quale, nonostante lagiovane età, ha fatto dei veri epropri inteventi da uomo-ra-gno, difendendo benissimo lapropria porta.

Mister, nel complesso miriferisce, quindi di una par-tita perfetta. Ma nel secon-do tempo c’è stato un calofisico?

In effetti non posso negarequesto. I ragazzi, infatti, nella

ripresa hanno sofferto fi-sicamente la stanchezza,dovuta, lo ricordo, alla pe-sante preparazione pre-campionato che ci ha per-messo certamente di arri-vare con le gambe prontealla prima stagionale, maper la quale ancora nonabbiamo avviato il lavorodi defaticamento. In setti-mana ovvieremo a questodando la possibilità a tut-ta la rosa di potersi per-mettere nelle prossimepartite una maggiore resi-stenza, utile nel secondotempo per non soffrire siail campo che il punteggio.

Come risponde allaloro polemica sul primo

gol e sulla mancanza di fair-play in quell’occasione?

Per me e per la mia squadranon c’è stata assolutamentemancanza di fair-play. Nonsiamo i tipi, anzi cerchiamosempre di aiutare gli avversa-

ri in momenti del genere. Ineffetti nell’episodio da loroindicato si è visto l’interventodi capitan Genovese su Pinel-li P. e il passaggio in profon-dità per Tosches, il quale, a suavolta, ha dato la palla a Cifal-di che subito ha segnato. Il tut-to però è stato frutto diun’azione velocissima chenon ha dato a nessuno di noi,arbitro compreso, la possibi-lità di renderci conto di Pinel-li P. rimasto a terra.

Ora vi aspetta il Compren-sorio C. Vairanese?

Purtroppo si. Aggiungo il‘purtroppo’ in quanto gioche-remo contro un’altra esordien-te. Questo non ci dà tanta si-curezza, dato che non cono-sciamo assolutamente il lorogioco, tanto piu’ che saremonoi ad andare in casa dei cam-pani, pronti a riscattarsi delpareggio contro il Roccasicu-ra. Staremo a vedere.

AR

Forte della vittoria fuori casa, la squadra adesso promette ‘battaglia’ anche alle grandi della categoria

Virtus Pozzilli, finalmente ko alla CerreseTra le due compagini, di nuovo coinquiline questa volta in Promozione, giosce solo il team di Sacco

La prima di campionato havisto, tra le otto partite in pro-gramma, anche un match ab-bastanza ‘particolare’. La par-ticolarità di questa partita èstata data da una serie di coin-cidenze che hanno fatto sor-ridere gli addetti ai lavori. In-fatti, il programma, o il fato,ha voluto che proprio alla pri-ma di campionato si incon-trassero a Cerro al Volturno lacompagine locale della Cer-rese e gli ospiti della VirtusPozzilli. Detta così tale affer-mazione non desterebbe inte-resse, ma lo stesso verrebbeinvece a galla se si pensasseper un momento ad alcunecose: sia la Cerrese che la Vir-tus Pozzilli provengono dallaPrima categoria, entrambe lesquadre hanno militato nel gi-rone A della categoria appenadetta, l’ultimo impegno deiteam dei mister Coletta e Sac-co è stato disputato in un mo-mento clou della stagione. Ri-cordiamo che proprio quelmatch, infatti, ha dato il viaalla conquista del titolo pro-prio ai ragazzi di Cerro, ne-gando, invece, tale traguardoai ragazzi di mister Sacco.Tanto premesso ci permette difar capire i ‘sorrisi’ che han-no accompagnato questo ab-binamento. Tornando al cam-pionato di Promozione, quin-di, abbiamo potuto rivedere ledue vecchie conoscenze ini-ziare la nuova avventura, an-cora una volta nella stessacategoria. Se fino ad ora, però,mai nessuna delle due com-pagini era riuscita a conqui-stare il bottino pieno, ricor-dando che nella passata sta-

gione non si era andati oltreai due pareggi di 2-2 e 1-1,questa volta una squadra vin-citrice c’è stata. La VirtusPozzilli ha, infatti, conquista-to i tre punti in palio e ha po-tuto gongolare finalmente peraver sconfitto la Cerrese conun punteggio di 2-1 esterno.A fine partita abbiamo avutomodo di avvicinare misterSacco il quale non ha conte-nuto la sua soddisfazione peraver vinto il match e per es-sersi tolto il sassolino dallascarpa, ossia la vittoria con-tro i rivali di ‘sempre’.

Mister, come giudica laprestazione della sua squa-dra?

Possiamo innanzittutto direche siamo ripartiti da dove cieravamo lasciati! Infatti dopola passata stagione, iniziareuna nuova avventura, scon-trandoci con i ‘soliti’ nemici,detto ovviamente in sensobuono, ci ha dato una caricamaggiore. Tanta era la vogliadi fare finalmente risultatocontro la Cerrese, cosa che ciera stata preclusa nel campio-nato di Prima, che siamo riu-sciti immediatamente a ri-prendere in mano le sorti diuna partita che si stava rive-

lando a noi funesta. Dopo ilgol dello svantaggio, infatti,abbiamo subito recuperato perpoi trovare il gol della vitto-ria verso la fine della primafrazione di gioco. Il resto poi

è cronaca sportiva con il pun-teggio rimasto invariato finoalla fine del match.

Un buon inizio che vi la-scia presagire una buonastagione?

Certamente, noi abbiamotutte le carte in regola per farebene. Se anche l’inizio dellapartita non è stato dei miglio-ri, sono rimasti davvero sod-disfatto del modo in cui i mieiundici abbiano saputo reagi-re e, dopo il 2-1, della bravu-ra nel conservare il vantaggioacquisito. Credo proprio chesaremo in grado di fare bene.Avviso tutti.

Mister Giorgio

Una fasedi gioco

Page 27: Il Quotidiano del Molise del 13 settembre 2011

30 Martedì13 settembre 2011

Quinto posto per MeriyemLamachi, allenata dal tecni-co molisano Pasquale Ven-ditti, ai Campionati ItalianiAssoluti dei 10 km su stra-da che si sono svolti dome-nica 11 settembre a Lucca.La portacolori del RunningClub Futura è tornata allegare dopo due mesi di stopagonistico ed ha colto subi-

La Tappino-Altilia numero XXVIII si mostra ad appas-sionati e addetti ai lavori in tutte le sue novità. Oggi po-meriggio, alle ore 16, la mezza maratona molisana checoniuga lo sport alla storia, fungendo da spot ideale per ilterritorio regionale, vivrà il tradizionale momento dellapresentazione.

Nel corso della conferenza stampa, in programma nellaSala consiliare del Comune di Campobasso, l’AtleticaMolise Amatori illustrerà le caratteristiche della 28^ edi-zione. Il presidente del longevo sodalizio podistico, Fran-co Pietrunti, annuncerà il nome di un ‘big’ dell’atleticanazionale che prenderà parte alla ‘maratonina’, e sveleràle varie novità che faranno da contorno alla gara. Parteci-peranno alla conferenza stampa i massimi rappresentantidegli enti che supportano la manifestazione, in particolareRegione Molise, Provincia e Comune di Campobasso.

Una magnifica giornataall’insegna dei valori e deiprincipi che lo sport esaltaquella vissuta sabato scorso(10 settembre) dai ragazzidella categoria under 14 del-la Mens Sana Campobasso,del Basket Casapulla e delCUS Bari, nonchè dai rispet-tivi allenatori e numerosigenitori al seguito.I giovanicestisti si sono dati battagliain due triangolari, uno almattino al Palaferentinum el’altro, pomeridiano dopo unmomento di convivialitàcollettiva, al Palazzetto diRione Vazzieri inseriti nelprogramma della secondagiornata del 17° trofeo Re-gione Molise, organizzatodalla società biancoverde. Iltrofeo è andato ai campanidi Casapulla (CE) che han-no vinto tutti gli incontri di-sputati. Buono il livello tec-nico visto in campo. E’ ilsegno che la base è viva e simuove con slancio, passio-ne ed autonomia. Un mo-mento di confronto impor-tante grazie al quale i ragaz-

La prova è stata conclusa nel tempo di 34’35’’ dopo due mesi di stop agonistico

Quinto posto per LamachiL’atleta di Pasquale Venditti ha partecipato ai 10 km di Lucca

to un risultato di grande pre-stigio concludendo la suaprova con il tempo di34’35”, alle sue spalle sisono piazzate al sesto postoEmma Linda Quaglia delCus Genova con 34’38”, alsettimo posto Gloria Marco-ni della Corradini Rubieracon 34’46”, all’ottavo postoMartina Facciani del Runner

Team 99 Volpiano con34’57”, al nono posto postoEliana Patelli dell’AtleticaValle Brembana con 35’04”ed al decimo posto AgnesTschurtschenthaler delGruppo Sportivo Forestalecon 35’24” mentre la Cam-pionessa Italiana di Marato-na Marcella Mancini delRunner Team 99 Volpiano siè dovuta accontentare deldodicesimo posto con35’51”. La vittoria ed il tito-lo Italiano sono andati aValeria Straneo del RunnerTeam 99 Volpiano con32’07” con al secondo postoRosaria Console delle Fiam-me Gialle con 32’25”, en-trambe il 25 Settembre sa-ranna impegnate nella Ma-ratona di Berlino insiemeall’altra atleta azzurra AnnaIncerti, al terzo posto Na-dia Ejjafini del Runner Team99 Volpiano con 32’38” ed

al quarto posto GiovannaEpis del Gruppo SportivoForestale con 34’26”. Lagara maschile è stata domi-nata dagli atleti africani conla vittoria del keniano Bo-niface Kiprono Bii dell’At-letica Potenza Picena con29’01” davanti ai connazio-nali Daniel Kipkurui Ngeno,compagno di squadra diMeriyem Lamachi, con29’02” ed a Peter Bii del-l’Athletic Terni con 29’16”,al quarto posto il ruandeseJean Baptiste Simukeka delGS Orecchiella Garfagnanacon 29’31”, dietro di loroaltri due atleti del KenyaNelson Dokita Olempayiedella Virtus Lucca quintocon 29’36” e NicodemusBiwott della Farnese ViniPescara sesto con 29’37”, alsettimo posto è giunto il pri-mo degli atleti italiani Ste-fano Scaini, anche lui com-

pagno di squadra di Me-riyem Lamachi e marito del-la maratoneta Anna Incerti,per lui un crono di 29’40” ela conquista del Titolo Italia-no. Alla manifestazione han-no partecipato oltre 370 at-leti provenienti da tutte leregioni d’Italia.

Per il Running Club Futu-ra è stato un week end digrandi risultati infatti oltre aconfermarsi tra le migliorisocietà italiane nel settorecorse su strada, sabato 10settembre in Olanda a Win-schoten un altro grande at-leta del Running Club Futu-ra Giorgio Calcaterra si èlaureato Campione del Mon-do della 100 km dominandola Rassegna Iridata con iltempo di 6h27’32”, ai postid’onore si sono classificatidue atleti statunitensi Mi-chael Wardian secondo con6h42’49” e Andrew Hen-

shaw terzo con 6h44’35”, alquarto posto si è piazzatoPieter Vermeesch del Belgiocon 6h47’01”, al quinto po-sto Shinji Nakadai del Giap-pone con 6h48’32”, al sestoposto Matt Wood degli StatiUniti con 6h50’23”, al setti-mo posto Jonas Buud dellaSvezia con 6h52’19”, all’ot-tavo posto Yoshiki Takadadel Giappone con 7’03”55,al nono posto Andrè Colletdella Germania con7h04’35” ed al decimo po-sto Dominique Bordet dellaFrancia con 7h04’37”. Il Ti-tolo Mondiale femminile in-vece è stato vinto da MarinaBychkova della Russia con7h27’19”, al secondo postosi è classificata Joanna Zakr-zewski della Gran Bretagnacon 7h41’06” ed al terzoposto Lindsay Anne VanAswegen del Sudafrica con7h42’05”.

Oggi la presentazionedella Tappino-Altilia

Ma a vincere è il basket dell’amiciziaUnder 14, il Trofeo Regione

Molise va al Casapulla

zi hanno avuto modo di tro-vare stimoli e motivazioniper migliorarsi sia indivi-dualmente che nel modo diessere parte di una squadrae di iniziare l’anno sportivoancora più carichi dientusiasmo.L’iniziativa hariscosso giudizi positivi daparte degli allenatori e daidirigenti delle formazioniospiti che si sono mostratidisponibili ad organizzaremanifestazioni simili nelle

proprie sedi riconoscendonela validità in quanto, fuori daogni schema, consentono inpiena autonomia di collima-re lo sport del basket a mo-menti associativi e di scam-bio culturale.

“Sono già alcuni anni chepromuoviamo questo tipo diincontri promozionali’ esor-disce il dirigente AlfredoSabelli che ha curato l’orga-nizzazione ‘di solito mettia-mo a confronto i settori gio-

vanili delle squadre che af-frontiamo durante il campio-nato della prima squadra maquesta volta abbiamo volu-to iniziare con un po’ di an-ticipo proponendo la formu-la del triangolare per allar-gare la base di partecipazio-ne. I nostri ragazzi hannocosì avuto un’altra opportu-nità di confrontarsi con re-altà di fuori regione viven-do un’ altra esperienza spor-tiva insieme con le propriefamiglie. Il coinvolgimentodelle famiglie nella praticasportiva lo riteniamo fonda-mentale per la crescita deiragazzi e della cultura dellosport. Ringrazio gli allena-tori Claudio Carofiglio delCus Bari e Francesco Mon-teforte del Basket Casapul-la, i dirigenti delle rispetti-ve società ed i genitori chesono venuti a Campobassoper seguire i propri figli ono-randoci della loro presenza.Questo ci inorgoglisce mol-tissimo e, a questo punto, ci

obbliga a proseguire conquesto bel progetto che èbene sottolinearlo è anima-to principalmente dalla pas-sione per la pallacanestro edalla voglia di fare qualco-sa per i nostri ragazzi. Sia-mo già in contatto con altresocietà per dare vita ad espe-rienze come questa sia aCampobasso che fuori re-gione e presto ne daremonotizia.’Soddisfatto ancheUmberto Anzini che ha avu-to modo di verificare il livel-lo dei giovani biancoverdi‘Il triangolare’ sostiene ilcoach dei giovani bianco-verdi ‘ è servito ai ragazziper riprendere confidenzacon il campo, visto che sia-mo alla ripresa di tutte le at-tività giovanili. Queste in-contri, non avendo l’assillodel risultato, apportano unvalore aggiunto straordina-rio perché sono un banco diprova fisico e tecnico utileper cogliere spunti di rifles-sione e propositi di miglio-ramento sia individuale checollettivo. E’ un percorsoche abbiamo iniziato daqualche anno con questi ra-

gazzi che oggi rientrano nel-la categoria under 14 ma ilnostro scopo è quello di al-largarlo periodicamente an-che ai ragazzi più giovani.Ci siamo accorti che piacemolto anche alle famiglie ealle società che riusciamo acoinvolgere e contribuiscead aumentare l’interesse peril basket.’.Il Trofeo Regio-ne Molise prosegue secon-do programma e vedrà la suaconclusione nella terza edultima giornata di gare pre-vista per mercoledì 14 set-tembre, nell’impianto di rio-ne Vazzieri. Alle ore 18,sempre con la formula deltriangolare oltre ai bianco-verdi di coach Di Pasqualeci saranno due formazioni diDNC : Magic Team Bene-vento e Virtus Termoli chescenderanno sul parquet se-condo quest’ordine:

Magic Team Benevento vsVirtus Termoli

Mens Sana Campobasso(DNB) vs perdente primagara

Mens Sana Campobasso(DNB) vs vincente primagara.

LA FARCIOLA E IL SUO ‘DA LA FONTE AL DELLE ALPI’

La Mens Sana

Pasquale Venditti e Meriyem Lamachy

Page 28: Il Quotidiano del Molise del 13 settembre 2011

Santa Croce

Contadinoschiacciatodalla ruotadel trattore

SERVIZIO A PAGINA 23

Termoli

Cig in FiatAltri operai

restanoa casa

SERVIZIO A PAGINA 19

Campobasso

Si ribaltacon l’auto

Conducentemiracolato

SERVIZIO A PAGINA 5

CAMPOBASSO. Bruttoincidente sulla Statale 17vicino al bivio di Vinchia-turo. Tanto spavento, manessun ferito grave

SANTA CROCE. E’ gra-ve ma non in pericolo divita il contadino incappatoin un incidente agricolo.

Venafro

Scuola,sale in cattedral’istituto di viaColonia Giulia

SERVIZIO A PAGINA 15

fdgdfgdf