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DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625 ANNO XIV - N. 60 1.00* 1 MERCOLEDI’ 2 MARZO 2011 FONDATO DA GIULIO ROCCO * IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,00 REGIONE MOLISE - NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE ZONA VASTO - SAN SALVO SOLO IL QUOTIDIANO euro 0,50 IL QUOTIDIANO DEL MOLISE: IL PRIMO GIORNALE TUTTO MOLISANO IL QUOTIDIANO DEL MOLISE: IL PRIMO GIORNALE TUTTO MOLISANO REGIONE MOLISE ASSESSORATO AL LAVORO E ALLE POLITICHE SOCIALI AVVISO PUBBLICO “GIOVANI AL LAVORO” III ANNUALITA’ POR FSE 2007/2013 - FPG Termini presentazione domande 16 gennaio 2011 – 16 marzo 2011 Per ulteriori informazioni rivolgersi a: Regione Molise – Assessorato al Lavoro e alle Politiche Sociali Via Toscana, 51 – Campobasso 0874 424334 – 424349 Modulistica: www3.regione.molise.it / www.dg3molise.it Termoli SERVIZIO A PAGINA 18 Isernia Porto di Pesaro Ci pensa Cimorelli SERVIZIO A PAGINA 12 Statuto, il Pd prima vota e poi chiede il referendum SERVIZIO A PAGINA 2 Provinciali 2011 . A sostenerlo Pdl, Udc, Molise Civile, Progetto Molise, Dc, Adc e Popolari liberali ‘Io, candidato ideale del centrodestra’ Rosario De Matteis rompe il silenzio e si confessa in un’intervista esclusiva SERVIZIO A PAGINA 2 Malasanità Di Giacomo: nessun caso riscontrato in Molise SERVIZIO A PAGINA 3 Ladri ‘ubriaconi’ si avventano su videopoker e superalcolici Picchia la moglie Nei guai un 60enne Lo sport BOJANO. L’ha picchiata e maltrattata sotto gli occhi delle sue figlie, ma i carabi- nieri lo hanno bloccato. Ieri mattina il 60enne è stato processato per direttissima: ha il divieto di avvicinarsi alla sua famiglia. SERVIZIO A PAGINA 8 Omicidio brasiliana, chiesto l’ergastolo per Fortini ISERNIA. Sul banco de- gli imputati il geometra di Letino accusato dell’omici- dio della brasiliana. In pri- mo grado è stato condan- nato a 21 anni di carcere, ieri è iniziato il processo di Appello. Per la difesa si tratta di un processo indi- ziario basato sull’incertez- za. Il prossimo quindici marzo si conoscerà la sen- tenza dei giudici. SERVIZIO A PAGINA 11 Tafferugli di Montenero Richiesto il Daspo per 17 supporters coinvolti SERVIZIO A PAGINA 25 SERVIZIO A PAGINA 23 C’è attesa per l’incontro tra Capone e i tifosi CAMPOBASSO. La candidatura di Rosario De Matteis alla presidenza della Provincia di Campo- basso verrà ufficializzata nella prossima riunione in programma per mercoledì 9 marzo, intanto, il con- sigliere regionale di San Giuliano del Sannio scalpi- ta mentre aumentano i consensi nei suoi confronti. A sostenerlo ci sarebbero Pdl, Udc, Popolari Li- berali, Forza del Sud, Democrazia Popo- lare, Dc, Adc, Molise Civile, Progetto Molise, più due tre liste civiche. Ri- mane da sciogliere il nodo dei Popolari per il Sud di Vincenzo Niro che hanno ribadito di vo- ler andare da soli alle elezioni del 15 e 16 maggio. CAMPOBASSO. Il centrosinistra sotto- porrà il nuovo statuto regionale all’opinio- ne dei molisani con un referendum (che co- sterà circa due milioni di euro) in base al- l’articolo 123 della Costituzione: “Lo sta- tuto è sottoposto a referendum popolare qualora entro tre mesi dalla sua pubblica- zione ne faccia richiesta un quinto dei com- ponenti in Consiglio regionale”. Ed è pro- prio un quinto dei consiglieri di Palazzo Moffa, compreso il Pd che ha votato a fa- vore, ad avviare la richiesta formale.

il quotidiano del molise

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il primo giornale tutto molisano

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Page 1: il quotidiano del molise

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

ANNO XIV - N. 60 1.00*

1

MERCOLEDI’ 2 MARZO 2011

FONDATO DA GIULIO ROCCO* IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,00

REGIONE MOLISE - NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE

ZONA VASTO - SAN SALVO SOLO IL QUOTIDIANO euro 0,50

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REGIONE MOLISEASSESSORATO AL LAVOROE ALLE POLITICHE SOCIALI

AVVISO PUBBLICO“GIOVANI AL LAVORO”

III ANNUALITA’POR FSE 2007/2013 - FPG

Termini presentazione domande16 gennaio 2011 – 16 marzo 2011

Per ulteriori informazioni rivolgersi a:Regione Molise – Assessorato al Lavoro

e alle Politiche SocialiVia Toscana, 51 – Campobasso

0874 424334 – 424349

Modulistica: www3.regione.molise.it / www.dg3molise.it

Termoli

SERVIZIO A PAGINA 18

Isernia

Portodi PesaroCi pensaCimorelli

SERVIZIO A PAGINA 12

Statuto, il Pd prima votae poi chiede il referendum

SERVIZIO A PAGINA 2

Provinciali 2011. A sostenerlo Pdl, Udc, Molise Civile, Progetto Molise, Dc, Adc e Popolari liberali

‘Io, candidato ideale del centrodestra’Rosario De Matteis rompe il silenzio e si confessa in un’intervista esclusiva

SERVIZIO A PAGINA 2

Malasanità

Di Giacomo:nessun casoriscontratoin Molise

SERVIZIO A PAGINA 3

Ladri ‘ubriaconi’ si avventanosu videopoker e superalcolici

Picchia la moglieNei guai un 60enne

Lo sport

BOJANO. L’ha picchiatae maltrattata sotto gli occhidelle sue figlie, ma i carabi-nieri lo hanno bloccato. Ierimattina il 60enne è statoprocessato per direttissima:ha il divieto di avvicinarsialla sua famiglia.SERVIZIO A PAGINA 8

Omicidio brasiliana, chiestol’ergastolo per Fortini

ISERNIA. Sul banco de-gli imputati il geometra diLetino accusato dell’omici-dio della brasiliana. In pri-mo grado è stato condan-nato a 21 anni di carcere,ieri è iniziato il processo diAppello. Per la difesa sitratta di un processo indi-ziario basato sull’incertez-za. Il prossimo quindicimarzo si conoscerà la sen-tenza dei giudici.SERVIZIO A PAGINA 11

Tafferugli di MonteneroRichiesto il Daspo

per 17 supporters coinvoltiSERVIZIO A PAGINA 25

SERVIZIO A PAGINA 23

C’è attesaper l’incontrotra Capone

e i tifosi

CAMPOBASSO. La candidatura di Rosario DeMatteis alla presidenza della Provincia di Campo-basso verrà ufficializzata nella prossima riunione inprogramma per mercoledì 9 marzo, intanto, il con-sigliere regionale di San Giuliano del Sannio scalpi-ta mentre aumentano i consensi nei suoi confronti. A

sostenerlo ci sarebbero Pdl, Udc, Popolari Li-berali, Forza del Sud, Democrazia Popo-

lare, Dc, Adc, Molise Civile, ProgettoMolise, più due tre liste civiche. Ri-

mane da sciogliere il nodo deiPopolari per il Sud di VincenzoNiro che hanno ribadito di vo-ler andare da soli alle elezionidel 15 e 16 maggio.

CAMPOBASSO. Il centrosinistra sotto-porrà il nuovo statuto regionale all’opinio-ne dei molisani con un referendum (che co-sterà circa due milioni di euro) in base al-l’articolo 123 della Costituzione: “Lo sta-tuto è sottoposto a referendum popolare

qualora entro tre mesi dalla sua pubblica-zione ne faccia richiesta un quinto dei com-ponenti in Consiglio regionale”. Ed è pro-prio un quinto dei consiglieri di PalazzoMoffa, compreso il Pd che ha votato a fa-vore, ad avviare la richiesta formale.

Page 2: il quotidiano del molise

2 Mercoledì2 marzo 2011

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di Michele SalvatoreCAMPOBASSO. Con tut-

ta probabilità la sua candi-datura alla presidenza dellaProvincia di Campobassoverrà ufficializzata nellaprossima riunione in pro-gramma per mercoledì 9marzo. Intanto, Rosario deMatteis scalpita e scalda imotori mentre crescono iconsensi nei suoi confronti.A sostenerlo ci sono Pdl,Udc, Popolari Liberali, For-za del Sud, Democrazia Po-polare, Dc, Adc, Molise Ci-vile, Progetto Molise, piùdue tre liste civiche. Rima-ne da sciogliere il nodo deiPopolari per il Sud di Vin-cenzo Niro che ha ribaditodi voler andare da solo.

Consigliere De Matteis,che cosa è emerso dal ta-volo del centrodestra didue giorni fa?

“Ho partecipato al tavolo

come rappresentante del-l’Mpa ma sto notando che daparte di qualche maligno c’èil dito puntato contro il par-tito che rappresento riguar-do alla sua appartenenza nelterzo polo a Roma controBerlusconi. Qualcuno chie-de in base a che titolo faccioparte del tavolo del centro-destra, dove il Pdl è il primopartito, ma a scanso di equi-voci ricordo che il giornodopo la riunione a Roma didue settimane fa con i verti-ci del terzo polo ho ribaditoche facevo parte dell’Mpama soprattutto rimanevo par-te integrante del centrodestrae della coalizione di maggio-ranza qui in Regione. L’Mpami ha lasciato carta bianca esottolineo che anche in altreregioni ci sono alleanze conil Pdl che vengono rispetta-te. Anche l’Udc è orientatosu questa strada da seguire

mentre il Fli pare che andràda solo”.

Manca quindi solo l’uffi-cialità per la sua candida-tura alla guida di PalazzoMagno…

“E’ stato proposto il mionome da parte del Pdl percandidarmi presidente allaProvincia di Campobasso,ma non per un ragionamen-to di appartenenza partiticama per l’esperienza che homaturato nell’ambito delleamministrazioni locali, dal-la presidenza nella Comuni-tà Montana a rappresentan-te regionale con diversi in-carichi, da assessore a vice-presidente del Consiglio.Tutte credenziali che mipongono all’attenzione del-la coalizione che si riunirà lasettimana prossima peresprimere un parere defini-tivo ma già nell’ultimo in-contro è emersa una certa

predisposizione verso il mionome”.

Qualche partito, come iPopolari per il Sud, accu-sa ancora dei mal di pan-cia. Lei che pensa?

“C’è qualcuno che si osti-na a chiede la presidenza masono convinto che alla fine,con la mediazione e il dialo-go, si supereranno gli osta-coli e si troveranno delleconvergenze. Apprezzo cheil mio nome venga fatto perla candidatura alla Provinciae mi fa onore portare il mioimpegno per i molisani. Pre-ciso, però, che se c’è la vo-lontà di andare uniti, benvenga, ma se ci fosse un al-tro nome espresso dalla co-alizione sarò a disposizione.Siamo in dirittura d’arrivo,il tempo stringe, e credo chenella riunione di mercoledì9 marzo tutto sarà megliodefinito. Bisogna conclude-

re la costruzione delle listee poi penso che non sia pos-sibile lavorarci su con serie-tà se non è stato definito ilcandidato presidente. Tuttele illazioni sulle appartenen-ze o meno non hanno nes-sun significato a parte quel-lo di strumentalizzare l’at-tuale fase politica. Apprez-zo lo sforzo del Pdl cheavrebbe potuto pretendereun candidato del partito mainvece ha scelto me che sonostato, tra l’altro, il primo eunico consigliere regionaleeletto nel 95 con Forza Ita-lia”.

Alcuni sostengono che lasua candidatura è un ‘ri-sarcimento’ per il caso LaLoggia…

“No, non vero che il mio èun risarcimento dopo le vi-cende politiche del 2006(l’attuale presidente della bi-camerale La Loggia portòvia il seggio in Parlamento aDe Matteis ndr). E’ acquapassata e non sento il biso-gno di essere ripagato, avreipotuto fare proteste immen-se ma, invece, sono semprestato al mio posto fedele al-leato di Berlusconi e del cen-trodestra”.

Provinciali 2011. Il consigliere regionale fa il punto dopo il tavolo programmatico

De Matteis alleatofedele del centrodestra

CAMPOBASSO. I consi-glieri regionali del centro-sinistra hanno deciso di sot-toporre il testo del nuovostatuto regionale all’opinio-ne dei molisani con un re-ferendum.

Il centrosinistra ha fattoappello all’articolo 123 del-la Costituzione: “Lo statu-to è sottoposto a referen-dum popolare qualora en-tro tre mesi dalla sua pub-blicazione ne faccia richie-sta un cinquantesimo deglielettori della Regione o unquinto dei componenti inConsiglio regionale. Lo sta-tuto sottoposto a referen-dum non è promulgato senon è approvato dalla mag-gioranza dei voti validi”.

Ed è proprio un quinto deiconsiglieri di Palazzo Mof-fa (D’Alete, Pangia, Nata-

lini, Romano, Leva, Petra-roia, Totaro) ad avviare larichiesta formale che, però,è piena di contraddizioni.

In pratica, i dubbi nasco-no dal voto di alcuni consi-glieri firmatari del docu-mento approvato la settima-na scorsa: gli esponenti delPd, Totaro, Leva e D’Aletehanno infatti votato a favo-re dello Statuto ed ora, dopouna settimana, portanoavanti una battaglia che èdifficile credere per i citta-dini molisani.

Non si capisce perché ilPd abbia votato a favoredello Statuto per poi chie-derne un referendum abro-gativo dopo pochi giorni.Gli unici a votare ‘no’ sonostati Petraroia, Pangia e Na-talini. Romano, invece, eraassente durante il momen-

to del voto e in prima lettu-ra, il 19 luglio 2011, diedeil suo parere favorevole. Ilcosto del referendum, inol-tre, si aggirerebbe intornoai 2 milioi di euro da quan-to affermato dal presidentedel Consiglio Picciano: unulteriore colpo di scure sul-le disastrate case della Re-gione.

Insomma, per il centrosi-nistra c’è il rischio concre-to di fare un autogol “purnel rispetto delle diverseposizioni di merito” sotto-scritte ed evidenziate neldocumento congiunto daglistessi consiglieri.

Richiesto il referendum che costa 2 milioni di euroStatuto, il Pd prima

lo ha votato, ora ci ripensaCAMPOBASSO. Il Con-

siglio regionale ha approva-to ieri all’unanimità la pro-posta del consigliere Bono-molo relativa all’istituzionedi un fondo per il microcre-dito nella Regione Molise.Con la relazione del consi-gliere Fanelli, è iniziata ladiscussione incentrata sullapromozione dell’accesso almicrocredito come strumen-to di sviluppo sociale e dilotta alla povertà e all’esclu-sione, con particolare atten-zione alle persone esclusedal circuito di credito tradi-zionale. L’accesso al micro-credito è stabilito nella mi-sura massima di ventimilaeuro per gli interventi ine-renti il credito per esperien-ze di tipo imprenditoriale, inparticolare nelle fasi di av-vio di impresa o di succes-

sivo sviluppo per progetti ri-tenuti meritevoli di soste-gno, nonché credito a ditteindividuali, piccole societàcon problemi di liquidità,specie quelle operanti in set-tori in cui sono maggior-mente diffuse l’economiasommersa e l’usura. L’argo-mento ha impegnato il Con-siglio per l’intera mattinata,al dibattito hanno partecipa-to Pangia, Petraroia, Mau-ro, Natalini, Romagnuolo,Romano, Tamburo, Fanellie l’assessore Marinelli che,nel ringraziare per l’inizia-tiva promossa da Bonomo-lo, ha dichiarato che “l’ese-cutivo adotterà tutti gliadempimenti per rendereoperativa la legge”. Nel po-meriggio si è passati al se-condo punto: norme per laprotezione della fauna sel-

vatica omeoterma e per ilprelievo venatorio. Dopouna breve sospensione percercare di trovare un’intesa,il consigliere Incollingo hachiesto una prima verificadel numero legale che hadato esito negativo: in aulasolo tredici consiglieri, nuo-vo appello quindi alle 19,30circa, dopo che l’assembleaha bocciato un paio di arti-coli della legge, il consiglie-re Terzano ha abbandonatol’aula e il consigliere Incol-lingo ha proposto di rinvia-re il tutto alla Commissio-ne. Incollingo dunque hachiesto nuovamente la veri-fica del numero legale cheha dato esito negativo. Inaula sempre tredici consi-glieri e conseguente aggior-namento a martedì 15 mar-zo, alle ore 10,00.

Consiglio regionale, okalla legge sul microcredito

Salta il numero legale nella seduta pomeridiana

CAMPOBASSO. “Sem-bra che l’Ulisse Di Giaco-mo (il quale ritiene di esse-re astuto come quello diOmero) abbia chiesto a

Quintino Pal-lante le mie di-missioni daVice Presiden-te del Consi-glio Regionaleperché nonrappresentereiné il P.D.L. néla maggioran-za che mi havotato”.

A dirlo il capogruppo delFli in Consiglio regionaleTony Incollingo. “Dimenti-ca lui – continua Incollin-go - che io né sono stato

eletto con il P.D.L. né, uni-tamente ai colleghi di Fu-turo e Libertà, sono (anco-ra…) uscito dalla maggio-ranza, nella quale però pos-so parlare liberamente daquando sono (tardivamen-te) andato via da un partitoche – quello sì! - non eleg-ge mai nessuno ma nominasolamente.

Nomina il CoordinatoreRegionale: Di Giacomo,appunto; nomina l’Asses-sore alla sanità: Di Giaco-mo, ovviamente; nomina ilSenatore della Repubblica:

Di Giacomo, naturalmente.Sempre e solo nomine peril suddetto. Mai un’elezio-ne, perché in quel caso,avrei dubbi che, special-mente adesso, anche il con-dominio di casa sua lo eleg-gerebbe. Molto più mode-stamente, sia Pallante che ilsottoscritto si presentano si-stematicamente a consulta-zioni “vere”: il sottoscrittoè stato eletto Vice Presiden-te, in un ruolo cioè istitu-zionale e non di governo,anche se ciò è difficile chel’omerico Ulisse lo capisca.

Certo, essendo nominato enon eletto, il succitato, notosolo per la sua arroganza,risponde unicamente a Ber-lusconi e non ai molisani,dei quali non può ovvia-mente difendere i diritti es-sendo costretto, per esem-pio, a votare il decreto mil-leproroghe, che notoria-mente è contro il Molise;naturalmente ciò senza maifar sentire la sua voce, per-ché, guarda caso, anche inquesta eventualità, adascoltarlo ci sarebbe pro-prio nessuno.”

Incollingo contrattacca:per Di Giacomo sempre e solo nomine

Il consigliereTony Incollingo

Il consigliereRosario De Matteis

Page 3: il quotidiano del molise

3Mercoledì2 marzo 2011

di Stefania PotenteCAMPOBASSO. Fare del 29 maggio un election day per

referendum e amministrative. Per ridurre gli sprechi e darela possibilità a tutti gli italiani di votare. E’ la proposta del-l’Italia dei valori avanzata ieri mattina in un’apposita con-ferenza stampa. “Dalle notizie che ci arrivano il 12 giugnopotrebbe essere il giorno del referendum”, ha detto il coor-dinatore regionale Pierpaolo Nagni. “Invece, noi crediamoche bisognerebbe votare il 29 maggio per risparmiare an-che sui costi: occorrono circa 300 milioni di euro per met-tere su la macchina organizzativa”.

La campagna referendaria a difesa dell’acqua pubblica,

contro il nucleare e il legittimo inpedimento. prenderà ilvia già nel fine settimana, quando saranno allestiti di nuo-vo i gazebo nelle principali piazze molisane.

“La privatizzazione dell’acqua (per la quale sono previstidue quesiti, ndr) – ha spiegato il coordinatore regionalePierpaolo Nagni – provocherà aumenti dei costi, a tuttovantaggio delle società miste. Il che ricadrà ancora di piùsulle tasche dei campobassani visto l’aumento di cento eurodelle tariffe, così come deciso dal consiglio comunale”.

L’Idv si è dichiarata, poi, contraria alla realizzazione del-le quattro centrali nucleari previste dal governo nazionaledal 2013. Il costo dell’uranio e delle centrali e la questionedella sicurezza (ancora non si sa come saranno smaltite lescorie) restano dei nodi irrisolti. “Non c’è nessuna garan-zia di sicurezza”, ha sottolineato ancora Nagni.

Non solo. La battaglia dei dipietristi si è spostata anchesul terreno dello Statuto. In questo caso, a dar loro manforte, è stato il guerriero sannita Giovanni Muccio, anchese il segretario dell’Idv ha espresso apprezzamento per leiniziative di Romano e del Pd sul dimezzamento delle in-dennità dei consiglieri regionali.

Presidente del Comitato referendario sarà Giuseppe Ca-terina, ‘coadiuvato’ da Pasquale Di Bello e Mimì De Ange-lis.Da sinistra, Di Bello, Di Pietro, Nagni e Muccio

‘Al voto il prossimo 29 maggio’. Dipietristi contrari allo StatutoIdv: un election day per referendum

ed elezioni amministrative

Malasanità, nessun caso in MoliseIl senatore Ulisse Di Giacomo: “Un dato straordinario per una regionespesso portata ad esempio di una sanità mediocre e di scarso livello”

Randagismo, arrivala proposta di legge

Licenziata dalla Quarta Commissione presieduta da Vincenzo NiroPrevista l’integrazione della disciplina dell’anagrafe canina

Venerdì la convention con MastellaElezioni ProvincialiI Popolari per il Sud

annunciano il colpo di scena

CAMPOBASSO. Il feno-meno del randagismo costi-tuisce da sempre una ‘pia-ga’ per la nostra regione,spesso finita nelle cronachedei telegionali nazionali perla scarsa attenzione versogli animali. Quello dei ca-nili lager, che ospitano2mila cani per un costo dicirca 2 milioni di euro al-l’anno per le amministra-zioni comunali, probabil-mente è solo una delle ‘fo-tografie’ più visibili di unproblema più ampio.

Per questo, la proposta di

legge licenziatadalla QuartaCommissioneconsiliare pre-sieduta da Vin-cenzo Niro po-trebbe favorireinterventi degnidi un Paese ci-vile. La misura,che ora passeràall’esame diPalazzo Moffa,modifica e inte-gra la disciplinadell’anagrafecanina regionale prevista dalla legge numero 7 del

2005, che non ha avuto l’ef-ficacia che ci si aspettava.Al momento, infatti, circail 40% dei cani è iscritto.

Per questo, commentaVincenzo Niro, “abbiamoelaborato un provvedimen-to che va incontro alla ne-cessità più volte emersa direcente di porre fine al fe-nomeno del randagismo at-traverso, innanzitutto,l’educazione al rispetto de-gli animali e con una poli-tica graduale che ci permet-ta di ripensare le strutturedi ricovero. I canili dovran-no diventare dei luoghi di-gnitosi per un breve passag-gio dei randagi che curati,sterilizzati e addomesticatipotranno essere più facil-mente adottati dai privati”.

La proposta di legge, in-fatti, prevede anche il rico-noscimento del diritto allavita per tutti i nostri amici‘a quattro zampe’. Inoltre,promuove proprio l’anagra-fe canina, strumento essen-ziale per combattere il ran-dagismo e previsto perciòdall’ordinanza ministerialeMartini: il cane, perciò, do-

vrà essere dotato di micro-chip e registrato all’anagra-fe, adempimento questoche grava su tutti i veteri-nari abilitati.

Sarà, inoltre, potenziato ilcontrollo identificativo deicani, compito in cui saran-no determinanti le compe-tenze rafforzate dei Comu-ni e dell’Azienda sanitariaregionale e la maggiore re-sponsabilizzazione dei pro-prietari. Infine, sarà realiz-zato il pronto soccorso pergli animali investiti con unpiano di intervento regiona-le gestito dall’Asrem.

Il disegno di legge preve-de anche il ‘cane di quar-tiere’, che sarà vaccinato esterilizzato dai veterinaridell’Asrem e sorvegliatodalle associazioni animali-ste. “Ringrazio i colleghicommissari e la strutturaper l’ottimo lavoro svoltosu un tema fondamentaleanche per la salute umanae la sicurezza ambientale,oltre che sul diritto alla vitadegli animali d’affezione.Sono convinto che con que-sto provvedimento – con-clude Niro – daremo un im-pulso decisivo alle politichecontro il randagismo”.

S.P.

CAMPOBASSO. I Popolari per il Sud hanno iniziato il contoalla rovescia per l’arrivo in Molise del leader nazionale delpartito Clemente Mastella. La convention che si terrà venerdìpomeriggio al teatro Savoia di Campobasso è ancora più atte-sa visto che sono previsti “un colpo di scena e una grandeiniziativa politica”. Parola del coordinatore regionale del par-tito, Vincenzo Niro. Un messaggio agli alleati della coalizio-ne di centrodestra, nei confronti dei quali è sorto qualche ma-lumore ‘esploso’ durante la riu-nione svoltasi due sere fa nellasede del Pdl. La convergenza suiprogrammi e sul candidato presi-dente per le Provinciali di Cam-pobasso restano i due punti ‘difuoco’ nella trattativa all’internodella coalizione. Ai Popolari peril Sud non è andata giù la candi-datura di Rosario de Matteis perla poltrona più alta di PalazzoMagno. L’arrivo di Mastella ser-virà a ricucire lo strappo? red.pol.

Il Molise può fregiarsi diun importante risultato: tral’aprile del 2009 e il settem-bre del 2010 non ci sono sta-ti casi di malasanità. E’ ildato che emerge da una in-dagine conoscitiva dellaCommissione Parlamentaresugli errori sanitari.

Ma lo studio, come riferi-sce in una nota il senatoredel Pdl Ulisse Di Giacomo,mostra anche che le primequattro regioni per numerodi casi di malasanità, e diconseguenti decessi avve-nuti, sono tutte al sud. Alprimo posto, in questa spe-

ciale classifica, la Calabria(con 64 casi di malasanità e50 decessi), seguita da Sici-lia (con 52 casi e 38 deces-si), Puglia (con 15 casi e 9decessi), Campania (con 15casi e 12 decessi).

“E fin qui - ha commenta-to Di Giacomo - nessunasorpresa, salvo il fatto chela Calabria e la Puglia finoall’anno scorso non eranoneanche in Piano di rientro.Ma immediatamente dopo,la graduatoria delle regionimeno virtuose sotto questoaspetto presenta a conside-rare le quattro grandi regio-

ni del nord (Lombardia, Ve-neto, Toscana ed Emilia-Romagna), che vengonosempre additate ad esem-pio di ‘buona sanità’ e di li-velli assistenziali da imi-tare. A giudicare dall’inda-gine svolta, non sembrereb-be così”.

Infine, in questa specialegraduatoria, compaiono pic-cole regioni come l’Umbria,la Basilicata e il TrentinoAlto Adige.

“Ma la vera sorpresa –sottolinea il parlamentaremolisano - è un’altra: inquesta graduatoria di “ma-

lasanità” il Molise non c’è.Per il semplice motivo chenella nostra regione, nel pe-riodo considerato, non siè verificato nessun caso dimalasanità e non si è veri-ficato nessun decesso”. Sitratta, quindi, di “un datostraordinario, in una regio-ne spesso (ed erroneamen-te) portata ad esempio di unasanità mediocre, di scarsolivello. E invece non è così.A fronte delle critiche gra-tuite, malevoli e strumenta-li, i dati statistici dicono al-tro. Ne viene fuori quindiun’immagine del Molise da

A rivelarlo un’indagine della Commissione parlamentare tra l’aprile del 2009 e il settembre del 2010

portare ad esempioa livello nazionale,per la sua organiz-zazione sanitaria eper l’alto livello diprofessionalità cheda sempre caratte-rizza i nostri opera-tori della sanità, purin una condizionedi obiettiva diffi-coltà”.

Il senatoredel PdlUlisse

Di Giacomo

Il presidente:‘I canili

dovrannodiventare

luoghidignitosi’

ClementeMastella

Vincenzo Niro

Page 4: il quotidiano del molise

4 Mercoledì2 marzo 2011

CAMPOBASSO. Saran-no settanta le aziende

agricole molisane chepotranno usufruire deifinanziamenti previstidal Psr Molise. La mi-sura, comunicata dal-l’assessore regionale

Nicola Cavalie-re, sarà pub-

blicata sulprossimoBolletti-

no Uf-f i -

Agricoltura, 5 milioni per 70 aziendePer rendere più moderne le strutture produttive in arrivo finanziamenti previsti dal Psr Molise

L’assessore Nicola Cavaliere: “Supporteremo la spinta all’investimento e alla crescita economica”

ciale.Rendere più moderne le

strutture, migliorarne lacompetitività oltre che ilrendimento globale, in ter-mini di capacità economi-che, di qualità delle produ-zioni, di sostenibilità am-bientale, di sicurezza sul la-voro e di igiene e benesse-re degli animali: questi al-cuni obiettivi da raggiunge-re.

“Abbiamo operato una ri-modulazione delle risorsecon la struttura competentedell’Assessorato dopo l’ap-

provazione della primagraduatoria - haspiegato l’esponen-te del governo re-gionale - al fine di

reperire ulteriori risorse,per supportare la spinta al-l’investimento e alla cresci-ta economica e produttivadelle aziende utilmente col-locate in graduatoria”.

Il provvedimento costitu-isce una boccata d’ossige-no per le settanta aziende,visto il difficile momentoche il comparto sta attraver-sando. “Anche se con unpo’ di ritardo rispetto allatabella di marcia, abbiamoconsentito a tutte le azien-de ammesse di fruire diquesto importante aiutoeconomico.

Il finanziamento, infatti,concorre direttamente alconseguimento degli obiet-tivi specifici ‘Consolida-

mento e sviluppo della qua-lità della produzione agri-cola e forestale’ e ‘Promo-zione dell’ammodernamen-to, e dell’integrazione del-le imprese nelle filiereagroalimentari’”, ha spie-gato Cavaliere.

E’ pari a dieci milioni dieuro l’investimento com-plessivo tra quota privata equota pubblica. Chi ne be-neficerà, poi, potrà riceve-re immediatamente metàdel contributo di parte pub-blica, mentre la restanteparte sarà erogata sulla basedegli stati di avanzamentoe del saldo finale.

Inoltre, fanno sapere dal-l’Assessorato, tutte le im-prese beneficiarie potranno

avvalersi del protocollo diintesa sottoscritto con gliistituti di credito finalizza-to a garantire un accesso acondizioni agevolate ai fi-nanziamenti relativi allaparte privata.

“Con questo provvedi-mento – ha concluso Cava-liere – il Governo Regiona-le ha dimostrato, se ce nefosse stato bisogno, la gran-de attenzione riservata alcomparto agricolo, metten-do in campo ulteriori fondiin favore del settore e dellerelative imprese operantisul territorio al fine di ga-rantire la continuità delle at-tività già in cantiere e dellaimplementazione di quelleprogrammate”.

L’Anci Molise, Associa-zione Nazionale ComuniItaliani, ha organizzato unagiornata di formazione edinformazione per ildomanialle ore 15.30, presso la salaconvegni della CCIAA diCampobasso. Il convegnovertirà sul federalismo fi-scale e sul futuro che que-sto strumento porterà pergli Enti Locali. Per l’even-to, fortemente voluto dalPresidente Francesco Mi-randa, l’Anci Molise ha ri-

chiesto all’IFEL e alla società SOSE, società per gli studi disettore, di tenere un incontro di formazione per amministra-tori, segretari comunali, rappresentanti della polizia locale eresponsabili finanziari dei comuni associati, sul tema dellostato di attuazione del Federalismo Fiscale ed in particolaresulla prima fase prevista dai D.Lgs. n. 216 del 26.11.2010.Sarà presentata anche la struttura di sostegno ai comuni as-sociati all’Anci per la compilazione dei questionari di rileva-zione dei costi dei servizi erogati già trasmessi dalla societàincaricata della rilevazione dei costi storici. Motivo per ilquale tutti i sindaci sono stati sollecitati a far partecipare ilpersonale interessato, poiché la mancata o errata compila-zione, nonché il non invio dei questionari, nei termini fissati,comporterà la sospensione dei trasferimenti erariali dovutial Comune. Il convegno prevede l’intervento della dr.ssa Sil-via Scozzese, Responsabile della Finanza Locale dell’ANCIe Direttore Scientifico di IFEL, del dr. Salvatore Parlato, Re-sponsabile dell’Ufficio Studi IFEL e del dr. Antonio Gioiel-lieri, Coordinatore delle Anci regionali.

Domani si terrà un convegnoFederalismo fiscale

L’Anci informa gli enti

C A M P O -BASSO. Aiutiper le donne chelavorano e chesono spesso co-strette a rinun-ciare al lavoroper la famiglia oviceversa. E’l’intento dellaproposta di leg-ge (‘Interventiregionali a so-

Politiche a sostegno delle madriProposta di legge di Luigi Terzano

stegno del ruolo della ma-dre nella famiglia’) presen-tata dal consigliere regiona-le Luigi Pardo Terzano.“Anche nel Molise le poli-tiche a sostegno delle mam-me che lavorano devonodiventare un’assoluta prio-rità istituzionale”, fa sape-re in una nota l’esponentedell’Udc. “La propostamira a sostenere il ruolocentrale della madre di fa-

miglia riconoscendone ilvalore economico, oltre cheeducativo e cruciale per losviluppo della persona edella società. Tutelare ilruolo di mamma, soprattut-to nei primi anni di vita delbambino è garanzia di unacrescita equilibrata dellostesso, la quale non reggesenza le cure e le attenzio-ni di una mamma, costrettail più delle volte ad una de-

lega dolorosa del suo ruoloa terze persone o a struttu-re spesso carenti, o addirit-tura a scegliere tra un fi-glio ed il lavoro.

In Italia, infatti, il 33%delle donne lascia il lavoroalla nascita di un figlio, poi-ché il mercato del lavoro èrimasto sostanzialmenteimpermeabile rispetto alvalore sociale della mater-nità, determinando difficol-

tà tra la conciliazione dellavita lavorativa e quella fa-miliare. Riconoscere lo sta-tus di mamma sarebbe,quindi, una garanzia per ladonna e la famiglia, a tute-la di un interesse superioredella collettività. In uno sta-to di diritto non è un’uto-pia predisporre un disegnodi legge che operi in tal sen-so, ma è futuro, e soprattut-to garanzia di un futuro mi-gliore”.

La proposta di legge saràillustrata alla stampa lune-dì alle 11 la sede del Con-siglio Regionale, in via IVNovembre.

NicolaCavaliere

FrancoMiranda

LuigiTerzano

CAMPOBASSO. Conti-nua il pressing del coordina-mento nazionale della filie-ra bieticolo – saccarifera af-finchè vengano sbloccate lerisorse previste per il com-parto. Finanziamenti fonda-mentali per il futuro delleaziende, fra cui c’è lo Zuc-cherificio del Molise. Laquestione è stata approfon-dita ieri durante il vertice chesi è svolto a Parma. “E’ ne-cessario vedere riconosciu-to il valore strategico di que-sta produzione di qualità eoccorre urgentemente mette-re in campo tutte le azionitese alla sua salvaguardia”,hanno sottolineato le asso-ciazioni e i produttori duran-te la riunione. Sulla stessalunghezza d’onda il vicepre-sidente della Provincia diCampobasso AnnamariaMacchiarola, in rappresen-tanza del Molise.

“Occorre raggiungerel’obiettivo dell’erogazionedelle risorse già destinate al

Operatori del settore e istituzioni in riunione ieri a Parma

Zucchero, nuovo pressingper sbloccare i fondi

settore e promesse ormai datroppo tempo” – ha spiega-to. Del resto, “ventuno mi-lioni di euro sono fermi al-l’Agea, l’Agenzia per le ero-gazioni in agricoltura, men-tre altri 64 sono quelli deli-berati dal Cipe nel novem-bre scorso”. Per questo mo-tivo, a detta della Macchia-rola, “è necessario continua-re a ragionare su scala nazio-nale delle scelte fondamen-tali per il futuro”. Solo così,infatti, gli addetti del settorebieticolo-saccarifero potran-no far sentire la loro voce inEuropa, “dove si deciderà lanuova organizzazione delmercato comune dello zuc-

chero”. E questo deve esse-re “corroborato dall’autore-volezza derivante dalla con-divisione e dalla coesionedell’intero comparto italia-no”. La Provincia si è dichia-rata al fianco degli operatoridella filiera in questa batta-glia “per far valere i loro in-teressi e per l’attivazione dipolitiche di sviluppo di unsettore strategico per l’eco-nomia regionale”. All’incon-tro, che si è tenuto nella sede

della Provincia di Parma,hanno preso parte tra gli al-tri Pier Luigi Ferrari, VicePresidente della Provincia diParma, Gabriella Montera,Assessore all’Agricolturadella Provincia di Bologna,i Sindaci di Minerbio e Tre-casali, sedi di stabilimentisaccariferi, Mingardi e Ber-nardi, la Senatrice AlbertinaSoliani, l’onorevole CarmenMotta, l’Onorevole FabioRainieri, il Presidente di

U n i o n z u c -chero, Gio-vanni Tambu-rini, EttoreRonconi dellaFLAI CGILn a z i o n a l e ,Claudio Gal-lerani, Presi-dente delG r u p p oCo.Pro.B. eMichele DiStefano, di-rettore gene-rale di Anb.

Macchiarola:“Ventuno

milioni fermiall’Agea”

Lo zuccherificiodel Molise

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MERCOLEDI’ 2 MARZO 2011

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

ANNO XIV - N. 60

Ebbe la premura di redar-guire il comportamento diun giovane campobassano(S.M.) ma si beccò dal ra-

Quel 31 gennaio del 2008al centro commerciale sisfiorò la tragedia. Si ebbe uncedimento strutturale: unapiastra di cemento di alcu-ne tonnellate crollò a terranel parcheggio sotterraneo.Ieri in aula la testimonianzadella donna che per pochimetri non finì insieme allasua piccolina sotto le mace-rie e dell’ingegnere che ef-fettuò la perizia per accer-tare le cause del crollo. Duegli imputati che devono ri-spondere di crollo colposo.Tra i quali il titolare del cen-tro commerciale. In aula lidifende entrambi l’avvoca-to Domenico Porfido cheieri è statao sostituito d’uf-ficio dall’avvocato Massi-miliano Di Grezia. “Lamensola poteva reggerequindici tonnellate, mentreil peso complessivo dei pan-nelli era di trentasei tonnel-late”. Questo il fulcro fon-damentale della testimo-nianza dell’esperto. A opi-nione del perito, autorizza-

La Regione Molise truffata con la scusa della beneficen-za. Imputato per peculato, danni e truffa il dirigente di unasocietà a cui l’ente regionale diede una cospicua somma didenaro per allestire uno stand in una fiera di Milano. Ieri inaula, per dare la sua testimonianza in quanto persona a co-noscenza dei fatti, l’europarlamentare Aldo Patriciello, al-l’epoca dei fatti assessore regionale alle Attività Produttive.Ha raccontato come si svolsero i fatti. Con una delibera diGiunta la Regione approvò la partecipazione a Milano del-l’evento Convivio (la manifestazione nacque nel 1992 daun0idea di Gianni Versace per sostenere l’Anlaids). Eventodi moda, ma anche di beneficenza perché legato alla lottacontro l’Aids. La presenza del Molise a quella manifesta-zione regalò alla nostra regione momenti di grande impor-tanza perché furono contate presenze nel solo spazio espo-sitivo a noi dedicato di circa 60mila persone. Per costruirelo spazio espositivo, il cartellone pubblicitario e altri ele-menti utili l’Ente delegò questa società per tutto. Quasi200mila euro la somma data in affido per la realizzazionedei lavori. Ma tra la somma realmente spesa e quanto di-chiarato dall’imputato ci sarebbero delle incongruenze. Con-traddizioni che dovranno essere tutte dimostrate in sede dicollegio penale.Il processo è stato aggiornato al 6 aprile perascoltare tre testimoni del pubblico ministero immacolatadi Petti. CT

L’uomo aveva bloccato il ragazzo mentre scaricava materiale edile in un cassonetto, ma fu colpito con una zappa

Anziano aggredito, giovane condannatoIl collegio ha inflitto una pena di due anni al campobassano per violenza privata

gazzo una bella zappa in te-sta e un tentativo di investir-lo con il furgone. Ora il ra-gazzo è stato condannato a

due anni pena sospesa perviolenza privata e lesioniaggravate nei confronti del-l’anziano signore e di suofiglio. Al primo i giudici delcollegio penale (Russo pre-sidente, Scarlato e Rinaldia latere) hanno riconosciu-to un risarcimento di 5milaeuro, al secondo di 4mila.Il pubblico ministero Im-macolata Di Petti avevachiesto una condanna a 4anni e 6 mesi per tentatoomicidio dato che quando

cercò di investirlo cercò ditogliergli la vita. Tesi soste-nuta anche dall’avvocato diparte civile Di Bianco cheha parlato di un disegnocriminoso eccessivo e rei-terato per un banale moti-vo. L’imputato, infatti, nel2008, come già accennato,fu redarguito dall’anziano,affetto anche da invalidità,perché stava scaricando inun cassonetto a Campobas-so del materiale edile. Lareazione fu quella appena

scritta: dapprima ssscattaro-no insulti e minacce verba-li, poi si passò alla violenzafisica. A difesa dell’uomoscese in campo il figlio, madopo una piccola collutta-zione S.M. sarebbe salitoinsieme all’amico sul furgo-ne e avrebbe cercasto di in-vestire la persona anziana.Solo l’intervento repentinodel figlio impedì la tragedia.Per la difesa dell’avvocatoDemetrio Rivellino non sitratta di tentato omicidio,

bensì di lesioni aggravate.Nella volontà dell’imputa-to non c’era l’uccisione del-l’uomo. Motivo per il qua-le ha chiesto l’assoluzionein via preliminare ed in su-bordine la condanna soloper lesioni gravi. Ai capid’accusa è stata aggiuntaanche la violenza privata.Per l’anziano resta il ricor-do di una brutta avventurasolo per aver cercato di fareil suo dovere di bravo citta-dino. CT

“I pannelli pesavano 36 tonnellate ma la mensola poteva reggerne solo 15”Crollo del centro commerciale

In aula il perito tecnicoto a consultare la relazioneche stilò tre anni fa, esatta-mente il giorno dopo il ce-dimento, il crollo sarebbestato causato da due fattori:una sottostima del pesi sulsostegno principale e la re-alizzazione di una scatolaatta a ricevere tale sostegnocomposta da calcestruzzoche non era ben compattatoperché presentava dei vuo-ti. In più ha aggiunto che du-rante l’esecuzione dei lavo-ri il responsabile poteva farmettere in pratica degli ac-

corgimenti tecnici per avi-tare tali mancanze, ma chematerialmente non poteva

conoscere il modo e la ma-niera con la quale venivanoeseguiti. Come si ricorderàuna parte della piastra di ce-mento di tre tonnellate finìa terra. Mentre fortunata-mente l’altra parte rimaseincastrata nella struttura im-pedendole di precipitare. Ilcentro commerciale fu chiu-so al pubblico per l’interagiornata del 30 gennaio2008. Riaprì a scaglioni solonei giorni successivi. Il pro-cesso è stato rinviato al 5ottobre, giorno in cui ver-ranno ascoltati i testimoni ei consulenti tecnici nominati

Ieri la testimonianza di PatricielloRegione Molise beffata

con la speranzadi fare beneficenza

dalla difesa. Si continueran-no a scorpire le cause chehanno provocato un episo-dio tanto grave e che solo

per fortuna non provocònessuna vittima, ma solodanni ai veicoli parcheggia-ti. CT

Il tribunaledi Campobasso

Due immagini del crollo dello stabile

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6 Mercoledì2 marzo 2011

Cambio di look per il Cor-po della Guardia di Finanza.Un rinnovo di guardarobaper una nuova immagine“sempre nel solco della tra-dizione e dei 237 anni di sto-ria che contraddistinguonolo status militare dei finan-zieri”, ha detto il GeneraleFernando Verdolotti Coman-dante Regionale Molise pre-sentando la nuova uniforme

Una divisa molto elegante, di un grigio più scuro. E’ entrata in vigore il 28 febbraio, ieri la presentazione

La Guardia di Finanza si rifà il lookPer le Fiamme Gialle una nuova uniforme ‘sempre nel segno della tradizione’

caratterizzata da un coloregrigio scuro, molto elegan-te, e da una qualità di mate-riali migliore. E’ entrata invigore dal 28 febbraio scor-so e ieri mattina nella sededel Comando di via Tiberioè stato possibile ammirare lanuova foggia dell’uniformeimpiegata nei servizi ordina-ri che affiancherà il classicoabbigliamento tecnico dei

reparti speciali.“Un’operazione a costo

zero perché programmatadal 2005”, ci ha tenuto a pre-cisare il Generale spiegandoche annualmente si ha indotazione un’aliquota di di-vise quindi l’operazione èrientrata nella programma-zione ordinaria e compatibi-le con gli stanziamenti. E’stata dunque abbandonata la

classica livrea grigio-verdeper un’uniforme che “dasempre costituisce il princi-pale veicolo attraverso ilquale il Corpo si presenta al-l’esterno. In questi anni si èpassati dalla divisa settecen-tesca (nel 1774 la costituzio-ne della Legione TruppeLeggere primo esempio diCorpo speciale destinato allavigilanza finanziaria deiconfini) dei primi finanzierialle uniformi di varia foggiae colorazione delle guardiedoganali degli Stati preuni-tari fino alla giubba verdescuro con pantalone grigio-verde degli anni della PrimaGuerra Mondiale moderniz-zata nei primi anni ’30”.

La nuova uniforme è “con-fortevole e soprattutto rico-noscibile e distinguibile dal-le altre forze di polizia”. Lecontrospalline rimovibili ebordate di giallo, la camicia

chiara e la cravatta in tinta, itratti distintivi della nuovadivisa “adottata in un mo-mento importante”, ha pro-seguito il Generale Verdolot-ti ricordando le celebrazioniper i 150 anni dell’Unitàd’Italia e la coerenza dellastoria delle Fiamme Gialle

Furti a catena, i cittadinichiedono più controlli

Questa volta a parlare sono i citta-dini. La richiesta è chiara: più con-trolli. Appello alle forze dell’ordi-ne, nessuno escluso - Carabinieri,Polizia e Guardia di Finanza - permettere fine all’ondata di furti che,fino alla notte scorsa, ha svuotato lacase di numerosi campobassani.Ladri astuti, che entrano in casa efuggono con il bottino senza che nes-suno se ne accorga, cittadini in pri-mis, tanto da svegliarsi e scoprirela ‘visita notturna’ solo a lavoro finito. Questo a testimonian-za che potrebbe trattarsi di soggetti che sanno ciò che fanno,riuscendo – almeno ad oggi – anche a uscirne sempre vinci-tori. Purtroppo la realtà è questa e, senza voler incutere nes-sun terrore nella popolazione, la banda di ladri (sempre se di

un solo plotone si tratti) riesce a la-vorare indisturbata. Lungi da noipuntare il dito contro le forze dell’or-dine che, con il massimo della pro-fessionalità, stanno dando la cacciaai furfanti, cercando di pattugliare ilterritorio cittadino in lungo in largo.E’ pur vero che tenere sotto control-lo tutto il capoluogo è realmenteun’impresa ardua – se non impossi-bile da realizzare – ma l’esigenza èquesta visto che in una notte sola i

ladri hanno colpito in via Trento, via Svevo, Colle dell’Orso evia Monsignor Bologna. Quindi in più punti della città. D’al-tro canto, però, i campobassani non si sentono più sicuri e pre-tendono più controlli: vale a dire più auto in giro soprattutto dinotte, momento della giornata preferito per entrare in azione.

Arco AdriaticoLa Provinciaentra nel cda

che da sempre tutela i costieconomici dello Stato. Neiprossimi mesi anche le au-tovetture in dotazione alCorpo cambieranno colore.“L’obiettivo è massimizzarela riconoscibilità della nuo-va immagine”.

ddgLa conferenza della Guradia di Finanza

Archivio Il consigliere provinciale Norante rappresenterà la Provin-cia nel cda dell’Arco Adriatico Jonico. Si tratta dell’associa-zione tra alcune Province italiane costituita come rete di entilocali per curare i rapporti transfrontalieri e della coopera-zione internazionale con le analoghe realtà amministrativedei Paesi esteri delle sponde adriatiche e joniche, così comeper concorrere al conseguimento dei fondi europei dello svi-luppo rurale e per la valorizzazione e promozione sul merca-to dei prodotti tipici e delle risorse ittiche. Ieri a Taranto sisono svolti i lavori dell’assemblea generale dei soci, dove siè proceduto al rinnovo del cda e ai quali ha partecipato ancheil presidente della Provincia di Campobasso, Nicola D’Asca-nio. “L’elezione di Giovanni Norante – ha affermato D’Asca-nio – conferma la bontà della nostra azione volta ad aggan-ciare le possibilità che vengono offerte dalla programmazio-ne dei fondi europei negli ambiti di competenza dell’associa-zione”.

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7Mercoledì2 marzo 2011

Una è la bimba più belladel mondo, uno è il suo po-sto nel girotondo, uno èl’amore di mamma e papà,uno è l’anno che compiegià. Auguri Siria, anche dal-la redazione del Quotidia-no.

Siria è giuntaal suo primotraguardoUn augurio speciale

dall’hotel RobertoTantissimi auguri alla

bellissima ed inimitabi-le padrona veterana del-l’Hotel Roberto. Chequesto trentottesimocompleanno possa rega-larti davvero quello chepiù desideri nella tuavita. Non ci siamo di-menticati assolutamentedi te: complimenti per iltuo comportamento di-sponibile ed altruista neimomenti più difficili, so-prattutto nel lavoro. Seiil diamante dai mille vol-ti colorati dell’Hotel Ro-berto. Cara Sabrina in-

tensissimi auguri da Armando (S. Carlo), zia Blandina, Tittie tutto il personale dell’Hotel Roberto.

E’ stata presentata alla Bi-lioteca ‘Albino’ la primapubblicazione di AntonioGiglio.

Si tratta di una raccolta dipoesie sotto il titolo “Emo-zioni d’intento”: un fiumein piena, un continuo di sen-sazioni ed emozioni che siriversano sulla carta stam-pata prima ancora che il let-tore riesca a coglierne ilsenso più profondo, è unsusseguirsi di immagini, re-ali o idealizzate, che vengonfuori dai versi, dal liberofluire delle parole che l’au-tore, volontariamente, nonincatena in rigidi schemi,lascia andare così come so-praggiungono alla mente.

E’ un lavoro scevro dacondizionamenti, denso disignificato, perfettamentefuso tra poesia e immagine.L’iniziativa è legata ad unprogetto di beneficenza incollaborazione conl’ONLUS “Diritti al Cuore”di Roma.

Il libro è disponibile pres-so la libreria Manzoni diCampobasso ed ordinabilein tutte le librerie d’Italia esul web, nonché all’indiriz-zo delle casa editrice Alba-tros.

Antonio Giglio durantela presentazione del libro

Emozioni d’intento, poesiea firma di Antonio Giglio

Il libro è stato presentato alla biblioteca ‘Albino’

Si conclude quest’oggi laSettimana Tiflologia delBraille in Molise, con l’ap-puntamento in mattinatapresso l’Itas del capoluogoregionale.

La Settimana, che ha giàvissuto giornate importantipresso gl’Istituti Superioriisernini, esattamente al Li-ceo Scientifico “Majorana”ed all’Istituto d’Arte “Ma-nuppella”, è incentrata suun percorso interdisciplina-re proposto agli studentidelle Superiori del Molisedal tema “Le mani esplora-no il mondo per conoscer-lo e riconoscerlo” che perl’appunto è giunto alla suaconclusione.

Questa mattina infatti, a

partire dalle 9 e nell’ambi-to della Giornata Naziona-le del Braille, l’aula magnadell’Itas di Campobassoospiterà la lectio magistra-lis di Marco Condidorio, ti-flologo e presidente del-l’UICI Molise, nonché do-cente di storia e filosofia alMajorana d’Isernia e di ti-flologia all’Università delMolise, sul tema “La scuo-le speciale e gl’istituti per

ciechi” ; a seguire la proie-zione del film “Rosso comeil cielo” di Cristiano Bor-tone, sul tema della disabi-lità visiva, film che ha giàriscosso notevole interessedi pubblico e di critica.

TA

Chiude i battentiall’Itas la SettimanaTiflologia del Braille

L’Associazione italiana persone down onlus di Cam-pobasso si appella ai contribuenti per trasformare la di-chiarazione dei redditi in un’azione di solidarietà devol-vendo il 5 per mille.

Con un gesto si possono aiutare le persone affette dallaSindrome di Down. L’associazione offre sostegno, con-sulenza e attività per la conquista dell’autonomia e diintegrazione nella società.

Serve una firma e l’indicazione del codice fiscale92030960709 sulla prossima dichiarazione dei redditi pergarantire più sostegno, più rispetto, più opportunità a que-ste persone considerate speciali.

Sono iniziative importanti in continua evoluzione per-ché dalla Sindrome di Down non si guarisce e perché laloro aspettativa di vita possa crescere sempre più.

Loro hanno bisogno di te e del tuo aiuto.Aiuta a non perdere questa grande occasione che per-

metterà a tutti di continuare a lavorare sempre più e sem-pre meglio.

“Dai anche tu la speranza di migliorare, ancora una vol-ta, la loro vita. Soprattutto chi vive giorno dopo giorno alloro fianco può esporre le esigenze e le emozioni che siprovano standogli vicino. Non è di certo una cosa facileaiutarli ma è qualcosa che parte dal cuore, voglia di tra-smettergli tutto il calore di cui hanno bisogno. Questepersone speciali riescono a vivere le emozioni con quel-la spensieratezza e quel sorriso in più che pochi hanno.Tendono a relazionarsi meglio con le persone simili aloro, ma non rifiutano l’amore che ognuno può dargli; isentimenti che si provano per loro non muoiono mai.”

Il cinque per milleall’associazione downAppello ai contribuentiDai anche tu la speranza di migliorare

Il capogruppo del Pdl al Comune appoggia il probabile candidato del centrodestraalla Provincia. Intanto è ferma la volontà di allargare la giunta: “Parleremo col sindaco”

Colagiovanni dà l’ok per De Matteis

Dopo annispesi a sorve-gliarci dall’al-to, impegnatopresso la sta-zione meteoro-logica del Ca-stello Monfor-te, il signorVincenzo Ma-trella andrà inpensione. Il si-gnor Matrellaoriginario della Puglia si ar-ruolò nel 1972 e l’anno suc-cessivo conseguì il diplomapresso la Scuola Specialisti-ca dell’aeronautica Militarepresso la Reggia di Caserta.

A giugno del1973 venne in-viato a prestareservizio pressola Stazione Me-teorologica diMonte Scuro inCalabria ma dal1977 è diventatomolisano pren-dendo serviziopresso la Stazio-ne del castello

Manforte diventando nel 1966Capo Teleposto. Congedatocon il grado di luogotenenteè stato insignito della Meda-glia Mauriziana e della meda-glia di Lungo Comando.

Vincenzo Matrellaconquista la pensione

“Dopo 150 anni “AncoraTerroni”.

Nell’ambito delle Cele-brazioni del 150° anniver-sario dell’ Unità d’Italia,l’Ansas Molise e il Convit-to “Mario Pagano” organiz-

zano un Convegno Semina-rio con lo scrittore PinoAprile autore del saggioedito dalla Feltrinelli, “Ter-roni” ovvero: “tutto quelloche è stato fatto perché gliitaliani del Sud diventasse-ro meridionali”.

Interverranno Fabio Iodi-ce, Direttore dell’UfficioScolastico Regionale per ilMolise; l’eurodeputato

Aldo Patriciello; il presi-dente della Provincia Nico-la D’Ascanio; il presidentedell’Associazione Indu-striale Michele Scasserra eil consigliere regionale An-tonio Chieffo.

Quello di Pino Aprile è unsaggio coraggioso e docu-mentato che fa discutere,che trova consensi e detrat-tori per l’abitudine ancora

oggi purtroppo diffusa diconfondere la storia, anzi,contraffarla per soffocare laverità su stragi, saccheggiperpetrati sulle popolazio-ni. Pino Aprile, è bene dir-lo, paragona i piemontesi ainazisti e giudica le azionidi cui questi si resero pro-tagonisti spietate comequelle subite dalla popola-zione di Marzabotto.

Terroni, al Mario Paganoincontro con Pino Aprile

Il convitto Mario Pagano

Forse non sarà ancora uf-ficiale ma il nome di Rosa-rio De Matteis sotto la voce“candidato presidente” allaProvincia sui registri delcentrodestra è scritto, percosì dire, a matita già da pa-recchio tempo. La sceltadell’attuale consigliere re-gionale dell’Mpa, con il be-neplacito del Pdl, a guida diPalazzo Magno coinvolge einteressa anche la maggio-ranza di governo del capo-luogo molisano. Non è uncaso che sia stata oggetto di

discussione nell’incontro dipartito convocato a Palaz-zo San Giorgio da uno de-gli uomini che era statomenzionato tra i possibilicandidati presidenti allaProvincia.

“Rispettiamo il coordina-mento regionale – ha affer-mato il capogruppo Pdl alComune – Anzi possiamoaffermare che il nome di DeMatteis non ci dispiace.Che sia dell’Mpa non saràun problema, anche perchéla scelta della persona è

funzionale alle capacità diquesta”. Chiarite intanto al-cune posizioni, soprattuttoper quella che sarà la rior-ganizzazione delle com-missioni. Ma, come abbia-mo già scritto nei giorniscorsi, la volontà del Pdl èdi avere un altro assessora-to.

“Inizieremo a parlare colsindaco per allargare lagiunta – ha continuato Co-lagiovanni – in questo mo-mento di difficoltà per unacittà capoluogo è necessa-

rio ridistribuire le deleghecomunali ed occuparsi inmodo migliore di alcunisettori che rischiano di es-sere trascurati”.

AB

Colagiovanni

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MERCOLEDI’ 2 MARZO 2011

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

ANNO XIV - N. 60

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CERCEPICCOLA. Non è stato ancora interrogato G.B.l’uomo di Fano accusato di violenza aggravata ai dannidella sua nipotina che ha soli 5 anni. I fatti sono emersil’altroieri quando i carabinieri del Nucleo Operativo radio-mobile hanno tratto in arresto il 66 enne a Castellone diBojano, dove era solito recarsi con la sua roulotte, vistoche di professione fa il giostraio. La vicenda in realtà risaleallo scorso 6 gennaio ed è accaduta a San Salvo, dove l’uo-mo , approfittando dell’assenza dei genitori, avrebbe abu-sato della nipotina di 5 anni all’interno della propria rou-lotte. La bimba di un figlio di suo fratello gli era stata la-sciata in custodia per qualche ora, ma al ritorno i genitorihanno notato uno strano atteggiamento della loro figliolet-ta. La mamma ha poi intuito l’accaduto denunciando i fat-ti. Dopo circa due mesi di indagini lo zio pedofilo è statorintracciato e tratto in arresto a Bojano dai Carabinieri delNucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagniache hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodiacautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Vasto,in concordanza con le risultanze investigative fornite dal-l’Arma di Vasto. Un’identità quasi fantasma quella dell’uo-mo, così come accade un po’ per tutti coloro che fannoquesto mestiere; la sua residenza, rivelatasi poi fittizia, ri-sulta infatti a Cercepiccola, ma in realtà è della provinciadi Pesaro e per di più quando non è in giro con le giostre siferma con la sua roulotte proprio a Castellone di Bojano.Lo stesso sindaco di Cercepiccola ha dichiarato di averlovisto forse una sola volta in 3 anni di residenza. Ora siattende l’esito dell’interrogatorio per rogatoria del Tribu-nale di Chieti. Una vicenda davvero delicata soprattuttoper la bambina che attualmente si avvale della professio-nalità di psicologi ed assistenti sociali che la stanno aiutan-do a superare l’indelebile trauma.

E’ stata rimandata al 2012 l’udienza sulcaso Coem che doveva tenersi ieri mattinapresso il Tribunale di Campobasso e chevedeva protagonisti, tra l’altro anche il sin-daco Silvestri e l’assessore ai Lavori Pub-blici Gaetano Policella.

Una complicata vicenda che insieme agliamministratori matesini presenta tra gli im-putati anche altri personaggi relativi sia al-l’ente comunale che al consorzio ecologicomolisano,tutti finiti in tribunale con tanto

di Giuseppe Di PaloUn piccolo esempio per

l’intera nazione. Infatti, men-tre ci si avvicina sempre piùal giorno in cui il Paese fe-steggerà i propri 150 anni,nei piccoli centri abitati delMolise fervono i preparatividel tanto atteso evento. Inparticolare, a Cercepiccolalunedì scorso il Consiglio co-munale, presieduto dal primocittadino Michele Simiele, siè riunito insieme al corpo in-segnante della comunità ed aibambini della scuola elemen-tare rappresentati dal sinda-co jr, Gloria Venditti, per di-scutere e programmare le ini-ziative in vista dell’anniver-sario dell’Unità italiana.“Sitratta – le parole di Simele –di un anno importante per ilnostro Paese e, pertanto, sia-mo chiamati a partecipare aifesteggiamenti sia come elet-ti che come cittadini. Un pri-mo intervento sarà quello diriorganizzare la toponomasti-ca di alcune zone della no-stra comunità poiché la sto-ria di un luogo emerge anchedalle strade che lo compon-gono. Altro aspetto che ciporta ad avanzare questa pro-posta è che l’attuale denomi-nazione delle vie cercepicco-lesi è interamente dedicataagli ex regnanti della fami-glia dei Savoia. Pertanto, taleiniziativa vuole configurarsicome un’occasione per esal-tare lo spirito di unione, fon-te vitale di ogni centroabitato”Già in passato alcu-ne strade ed edifici del paese

“cuore della Valle del Tam-maro” sono stati rinominatiper esaltare la storia e la tra-dizione locale. Ne sonoesempi Via dei Sanniti, ViaPadre Antonio Rocco e laScuola Elementare MicheleMarino. Proprio il 17 marzovedrà la luce, per prima,“Piazza dell’Unità d’Italia”che sostituirà l’attuale Piaz-za Marconi che, invece, tra-slocherà nei pressi del cam-po sportivo, dove la zona ètutt’ora sprovvista di una de-nominazione. Per rendereancora più ufficiale l’eventosi dovrà attendere il 2 giugno,giorno in cui nella neonatapiazza verrà eretto un monu-mento alla presenza dellemaggiori istituzioni del ter-ritorio. La proposta, eletta al-l’unanimità, prevede anchela nascita di una Piazza Maz-zini, Piazza della Repubbli-ca e Piazza Garibaldi. Manon è tutto.“Vorremmo rega-

lare – continua il primo cit-tadino – a tutte le famigliecercepiccolesi una bandieratricolore in quanto simbolodi identificazione con le pro-prie radici. Inoltre, sempre il17 marzo è previsto quelloche abbiamo ribattezzato“torneo dell’unità”, una com-petizione calcistica tra lesquadre dei cinque comuniche compongono l’Unionedella Valle del Tammaro. Il18 marzo, poi, è previsto,

presso il Santuario della Ma-donna della Libera di Cerce-maggiore, un incontro-dibat-tito sul ruolo del Molise nel-la costituizione dell’Unitànazionale. Interverrano i sin-daci, i dirigenti scolastici, idocenti e gli alunni dei paesicoinvolti, oltre a professoriuniversitari ed esperti in ma-teria. Il tema centrale verteràsulla figura di De Feo inquanto eroe nazionale e na-tivo di Mirabello Sannitico”.

In attesa dell’interrogatorioResta in carcerelo zio pedofilo

Caso Coem: udienzarinviata al 2012

Il sindaco ha incontrato le scolaresche per programmare le iniziativeCercepiccola si prepara

a festeggiare l’Unità d’Italia

di avvisi di garanzia.Il tutto è cominciato nel momento in cui

sono state ravvisate alcune inadempienze ri-spetto a quello che era il contratto di gestio-ne dei rifiuti solidi urbani coordinato dalCoem. Sono state così intraprese, anchedopo alcune sollecitazioni dell’opposizio-ne, le vie legali: attualmente ci sono dueprocessi. Uno che è stato rinviato al 2012 el’altro, dopo l’udienza di gennaio, che con-tinuerà a maggio.

Quando i Carabinieri sonoarrivati nella sua abitazionestava ancora infierendo sul-la moglie. L’ha picchiata emaltrattata davanti alle suefiglie, fino a quando la piùpiccola ha chiamato il 112per mettere fine a tutto quel-lo che era costretta a vedere.Lui, F.G. 60enne in pensio-ne residente in un paese del-la provincia di Campobasso,è stato immediatamente ar-restato dai militari dell’Ar-

ma che lo hanno trattenutonella cella di sicurezza dellacaserma di Sepino per l’in-tera notte. Una prognosi di25 giorni è stata data allamoglie dal personale del-l’ospedale nel quale è statacurata dalle ferite. Non è laprima volta che l’uomo ave-va simili atteggiamenti neisuoi confronti. Già un paiodi volte era stato denunciatodai carabinieri per reati con-tro il patrimonio. Un nuovo

caso di violenza domestica,di rapporto degenerato in unincubo quotidiano, in paura.E ad esserne vittima la don-na, figura che si ritrova spes-so in una relazione che pre-vede uno squilibrio del po-tere, di sudditanza rispettoalla forza che vuole eserci-tare l’uomo in quel momen-to.

Di che umore sarà oggi?Sarà abbastanza calmo datrattenere l’ira? Molte don-ne maltrattate e picchiatespesso si pongono questedomande. Oppure molto

spesso accettano dismessequesta situazione, senza ri-bellarsi, senza il coraggio, omeglio la forza, di uscirefuori da una spirale di pauraall’interno della tua stessacasa. Ma come si può averepaura dell’uomo che haiscelto come compagno del-la tua vita. Quando, poi, latelefonata ai Carabinieri vie-ne fatta dalla tua stessa fi-glia che assiste inerme allarabbia scaricata sulla suaamorevole madre la vicen-da assume i contorni dellosconcertante. L’uomo, come

detto, ha passato l’intera not-te in caserma e a casa nonpuò tornarci. Questo è quan-to ha stabilito il giudice Scar-lato nell’udienza di convali-da dell’arresto di ieri pome-riggio. L’avvocato Carrieroha chiesto dei termini a di-fesa per studiare meglio la si-

Picchia la moglieGuai per un 60enne

Ha il divieto del giudice di avvicinarsi alla sua famigliatuazione e la prima udienzadel processo è stata fissata al28 marzo. Ora F.G. andrà avivere a casa della sorella, amolti chilometri di distanzadalla sua famiglia e ha il di-vieto assoluto di avvicinarsia loro.

CT

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Pietracatella. Il Comune invita cittadini e attività commerciali a collaborare

La tutela dell’ambiente partedalla raccolta differenziata

Impegno e disponibilità deidevoti jelsesi per il comitatoSant’Antonio-Sant’Andrea,che, rinnovatosi nei giorni

Impegno della comunità perla raccolta differenziata nelComune di Pietracatella.L’amministrazione comunale,nell’intento di proseguire inuna direzione già sperimenta-ta, ha invitato i cittadini ed leattività commerciali a diffe-renziare i rifiuti di carta, car-tone plastica, vetro che do-vranno essere collocati negliappositi contenitori. si tratta diun sistema di raccolta dei ri-

fiuti solidi urbani che preve-de, per ogni tipologia di rifiu-to, una prima selezione da par-te dei cittadini e si diversificadalla raccolta indifferenziatain uso sino a pochi anni fa. Laraccolta in questo comune eragià stata promossa da tempoma non aveva riscosso adesio-ni a causa della scarsa presen-za di cassonetti per la differen-ziazione. Le discariche nonsono la soluzione per lo smal-

timento dei rifiuti La maggiorparte dei rifiuti, attraversoadeguate lavorazioni e trasfor-mazioni, è riciclabile e riuti-lizzabile. Tra i vantaggi chederivano della raccolta diffe-renziata c’è la riduzione dei ri-fiuti destinati alle discariche,recupero e riutilizzo dei ma-teriali di scarto, risparmio dimaterie prime, tutela dell’am-biente. In definitiva, un sicu-ro risparmio economico. La

raccolta è il modo migliore perpreservare e mantenere le ri-sorse ambientali e in quest’ot-tica l’Amministrazione ha de-ciso di potenziare il serviziodi raccolta differenziata mol-tiplicando e potenziando leisole ecologiche al fine si sen-sibilizzare maggiormente lapopolazione ad aderire e so-stenere l’iniziativa. I cassonet-ti sono posizionati nelle se-guenti aree del centro urbano:

per carta, plastica e vetro inVia Insorti d’Ungheria; S.S.212 -colle; Via Cavatoio (asi-lo); Via Rom–incrocioS.S.212 e Via Donato MariaD’Amico. Per il vetro S. S.212 Circonvallazione; PiazzaSanta Maria; Via Giovanni

XXIII; Via Giardino; Via del-l’Impero Via Fontanelle; Lo-calità Sorienza (rondine) e Largo Colle della Croce. Cisaranno altre disposizioni nonappena si acquisteranno altricassonetti per estendere il ser-vizio in aree non coperte.

Effettiva apertura del Centro per minori “Ragazzi in gam-ba”. I giovani blogger, facendosi portavoce dei commenticolletivi, rilevano che ad oggi, dopo l’inaugurazione dellastruttura per minori presso l’ex convento di San Nicola, av-venuta il 4 novembre del 2010, nata da un accordo tra il Co-mune di Gambatesa e la Coop. Modisan, e a distanza di quat-tro mesi, i locali risultano ancora vuoti. E il centro quindinon ancora allestito. “Se da una parte i contrari gongolano,dall’altra ci sono 7/8 operatori del posto pronti a prendereservizio, come si era stabilito. Insomma, in attesa che il cen-tro di recupero vada in funzione, tiene banco la discussionedei più svariati argomenti, come l’opportunità o meno di ospi-tare un tale centro specialistico, che potrebbe minare la tran-quillità collettiva”. L’auspicio è che la struttura cominci pre-sto a funzionare così da poter rappresentare anche una validarisposta a livello occupazionale, impedendo agli interessatidi fare le valigie.

Presto si inizierà a lavorare per le iniziative del prossimo triennioComitato festa di Sant’Antonio:

ecco il nuovo direttivo

scorsi, ha espresso soddisfa-zione nel portare avanti il pro-gramma per il triennio 2011/2013. Un ringraziamento dal-

la comunità ai componentil’uscente comitato 2008/2010,composto da: Miele Gennaro,in qualità di presidente, An-tedomenico Michele, CapozioFrancesco, Ciccia Saverio,Codipietro Giuseppe, D’Ami-co Maria, D’Amico Nicola,D’Amico Vincenzo, De Simo-ne Mario, Granata Tiziana,Maiorano Teresa, MaioranoTonia, Martino Domenico,Martino Giuseppe, MartinoGiuseppe, Matteo Pasquale,Mignogna Antonietta, Mirol-la Pierluigi, Passarelli Giusep-pe, Salotto Michelina, Santel-la Giuseppe, Valiante Antonio,Valiante Michele, Valiante To-

nino, Vena Azzurra, VendittiPietrantonio, ZilemboGiuseppe.Un incoraggiamen-to invece al nuovo ComitatoFesta 2011/2013, presiedutoda Fanelli Donato, e compo-

sto da Antedomenico Ema-nuela, Capozio Amalia, Codi-pietro Filomena, CodipietroPasquale, Di Girolamo Rosa-ria, Fratino Michele, Genero-so Serena, Granata Paolo, Ma-iorano Maria Antonietta, Mar-tino Franco, Martino Miche-la, Panzera Domenico, Passa-

relli Donato, Passarelli Luigi,Passarelli Nicolina, Passarel-li Teresa, Petruccioli Dafne,Rinalducci Filomena, Salvato-re Luca, Santella Antonio,Santella Giuseppe, SantellaMichele, Sciandra Pina, TattaAngelo, Tedeschi Andrea, Te-sta Antonella, Testa Maria, Va-liante Salvatore, Vena Anto-nio, Zilembo Fabio, ZilemboFloriana.A suggellare il pas-saggio di consegne tra vecchioe nuovo il dono simbolico del-la statua di Sant’Andrea, pa-trono jelsese, restaurata da ar-tisti locali, benedetta dal par-roco di Jelsi Don PeppinoCardegna. Un gesto per augu-rare un buon lavoro al nuovocomitato si troverà ad affron-tare.

Gambatesa. Il centroper minori ancora

non entra in funzione

La Benedizione

I lavoratori

I due comitati

Pietracatella

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CASTELMAURO. Fustiradioattivi. È stato questouno degli argomenti di-scussi durante la visita inComune del prefetto Stefa-no Trotta. Il rappresentan-

te territoriale del Governo èstato accolto dal primo cit-tadino Angelo Sticca. Ricor-diamo che il prefetto sta ef-fettuando una serie di visitein tutti i comuni, proprio per

toccare con mano le diverserealtà ed esigenze di un ter-ritorio, seppur non tantovasto ma eterogeneo.

Fusti radioattivi, diceva-mo. Ci siamo fermati alla

SANT’ANGELO LIMO-SANO. L’ Unione dei Co-muni del Medio Sannio fapartire la raccolta differen-ziata. Il presidente LuigiSansone fa sapere che par-tirà a breve la raccolta dif-ferenziata porta a porta peri dieci comuni che compon-gono l’Unione dei Comunidel Medio Sannio. Il presi-dente Luigi Sansone mani-festa grande soddisfazioneper il concreto avvio dellagestione integrata dei rifiu-ti, la cui idea progettuale erastata approvata dalla giuntaregionale con delibera del-l’ottobre 2006, con una pre-visione dei costi per 650mila euro. L’Unione ha ri-chiesto all’assessorato com-petente di poter svolgere ilservizio di raccolta dei rifiu-

ti attraverso una gestione ineconomia, utilizzando prio-ritariamente i dipendenti di

c i a s c u nComuneper los v o l g i -mento do-miciliaresul terri-torio delc o m u n es t e s s o .L’Unionecontribui-rà alla ge-stione delse rv iz ioattraversoil coordi-namento,la gestio-ne ammi-nistrativa,

l’avvio del servizio e la for-mazione degli operatori an-che tramite affidamento a

terzi. Grazie ad una proficuacollaborazione con la strut-tura dell’assessorato al-l’Ambiente ed all’interessa-mento costante dell’assesso-re Muccilli che ha ben com-

MONTEFALCONE NELSANNIO. Domenica 6 mar-zo 2011 con inizio alle ore15,00, avrà luogo la XIVEdizione del Carnevale diMontefalcone nel Sannio,promossa e coordinata dalDott. Zampino Giuseppepresidente del comitato “Pro

carnevale” in collaborazionecon le altre realtà associati-ve locali, con il patrociniodel comune. Più di otto carrie relativi gruppi a piedi chetrattano temi allegorici dicarattere fiabesco, attualità,satira televisiva, ecc., sfile-ranno per le vie principali del

paese.Un lavoro faticoso – fa sa-

pere lo stesso presidenteZampino - e paziente che tie-ne impegnato circa duecen-to persone, di ogni età, perpiù di un mese a dare formae corpo a strutture fantasio-se scaturite dall’idea di ognigruppo. I carri rivelanoun’attenzione ai colori, alleluci, alle musiche e alle ani-mazioni, frutto di un avve-duto lavoro di ricerca e dicura dei particolari. Il carne-vale è il periodo adatto d’in-contro fra persone e culturediverse, è anche l’occasioneper celebrare valori univer-sali quali: amicizia, allegria,pace, ecc. La manifestazio-ne come gli altri anni, richia-merà di sicuro, l’attenzione

e l’entusiasmo di tanta gen-te che giungerà dai paesi vi-cini e lontani a confermarela validità e genuinità dellasfilata del Carnevale di Mon-tefalcone assurta di diritto aspettacolo tra il più coinvol-gente ed importante del Mo-lise. Tantissime saranno lemaschere dei bambini tuttediverse e ben curate. La sfi-lata, unica nel suo genere nelpanorama regionale molisa-no, al di là dell’aspetto pret-tamente artistico e spettaco-lare, rimane comunqueun’occasione di forte aggre-gazione e crescita sociale eporterà di sicuro un momen-to di festa, e allegria per tut-ti, grandi e piccini ed anchea quelli meno fortunati dinoi.

Lo spettacolo partirà domenica prossima alle quindiciTorna il carnevale di Montefalcone

giunto alla sua XIV edizione

prima puntata, con la boni-fica di una delle cantine delcentro storico, contenenticirca 2mila fusti. Rimarreb-be, ora, la bonifica di un lo-cale proprio di fronte che

conterrebbe altri fusti, lamaggior parte dei quali peròpotrebbero essere vuoti. Si-curamente, il grosso del la-voro è stato svolto, il rischiograzie al primo intervento si

Sant’Angelo Limosano. Il nuovo servizio sarà gestito dall’Unione dei Comuni del Medio Sannio

Parte la raccolta differenziataIl presidente Sansone: “La mia soddisfazione per la gestione integrata dei rifiuti”

è ridotto di molto. Comun-que sia, l’operazione di bo-nifica va completata ed èstata già messa nei pro-grammi dal prefetto.

V.Sc.

Castelmauro. Il rappresentante territoriale del Governo, Stefano Trotta, è arrivato in comune accoltodal sindaco Sticca. Tra i temi affrontati, il completamento della bonifica nei locali del centro storico

Fusti radioattivi , questione ancora viva

preso le esigenze delle no-stre piccole comunità si ègiunti alla determina di ero-gazione di 65 mila euro , chesegna l’avvio della procedu-ra che ci porterà , presumi-

bilmente in meno di seimesi, a partire con la raccol-ta differenziata porta a por-ta nei dieci comuni associa-ti. L’amministrazione del-l’Unione – chiude la notadel presidente Sansone - conla collaborazione dei tecni-ci coinvolti nel progetto,provvederà a determinare ilfabbisogno dei mezzi e deicontenitori da acquistare, adelaborare i piani operativi edad istruire la cittadinanza at-traverso una capillare cam-pagna di comunicazione.Fanno parte dell’Unione deiComuni del Medio Sanniole seguenti amministrazioni:Castropignano, Duronia,Fossalto, Limosano, Molise,Pietracupa, Salcito San Bia-se, Sant’Angelo Limosano,Torella del Sannio.

Luigi Sansone

Sant’Angelo sede unione

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REDAZIONE VIA G. BERTA n. 76 - 86170 ISERNIA TEL. 0865/415513 - FAX 0865/403973 e-mail: [email protected]

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Gli avvocati: nel locale nessuna attività illecita. Pronte le istanze di RiesameProstituzione, il magistrato

respinge la richiesta dei domiciliariCANTALUPO NEL SAN-

NIO. Operazione Le tre so-relle, gli arrestati restano aPonte San Leonardo. Ierimattina, presso il tribunale diIsernia, il gip Cuomo ha ri-gettato la richiesta dei domi-ciliari presentata dai legalidegli indagati. Per il magi-strato persisterebbero le stes-se esigenze di custodia percui era stata firmata l’ordi-nanza. Ovvero il possibileinquinamento di prove el’eventuale possibilità di rei-terazione.

L’avvocato Milano, che di-fende i due cittadini di Collia Volturno, ha preannuncia-

to che attenderà alcuni gior-ni per acquisire gli atti pro-

cessuali prima di depositareistanza di riesame, mentre

l’avvocato Colaianni, che di-fende il senegalese residen-te a Isernia, ha presentato su-bito l’istanza.

Entrambi ribadiscono lamancanza di qualsiasire-sponsabilità da parte dei pro-pri assistiti, sottolineandol’assenza di attività illeciteall’interno del locale.

Secondo l’ipotesi accusa-toria, illustrata in conferen-za stampa dal procuratorePaolo Albano e dal coman-dante Matteo Branchinellidella Compagnia dei carabi-nieri di Isernia, intorno al ri-storante ruoterebbe un girodi prostituzione.

L’incidente in corso RisorgimentoScontro tra auto

Ferita 45enne

Inciedente in corso Rirsor-gimento, ferita una 45ennedi Montaquila. Il fatto si èverificato ieri mattina intor-no alle 13, all’altezza del-l’incrocio con via Laurelli.

La donna, alla guida di unaFord Focus, si è scontratacon un fuoristrada della Nis-san. L’uomo alla guida delsuv è rimasto illeso, mentrela conducente della Ford èrimasta ferita e, soccorsa dalpersonale del 118, stata ac-compagnata in ospedale inambulanza per essere sotto-posta agli accertamenti diroutine.

Ancora sconosciute le cau-se che hanno portato al tam-ponamento. Sul posto sonointervenuti i vigili del fuocoper recuperare i mezzi coin-volti nell’incidente, i carabi-

nieri che hanno effettuato irilievi e la polizia munici-pale, chiamata a regolare iltraffico.

Una foto dell’incidente

Quarantunesimo anniver-sario della Provincia, tra glieventi previsti per le celebra-zioni, che si svolgerannopresso l’Officina della cultu-ra, sarà presentato illibro“Briganti, Reazionari ePiemontesi nel Molise pre epost unitario dal 1792 al1870” di Massimo Vitale,giornalista Rai.

“Occasione migliore – hadichiarato il Presidente della

Provincia di Isernia LuigiMazzuto – per celebrare lanascita della nostra Provin-cia e della nostra Italia nonpoteva esserci, se non quelladi illustrare i contenuti di unlibro che colmano un perio-do storico, quello appuntocompreso tra il 1792 e il1870, in cui il Molise ha datoun contributo fattivo al com-pletamento dell’ambiziosodisegno dell’Unità d’Italia e

culminato, mediante un iterparlamentare estenuante evorticoso che ha definito an-che le sorti della nostra Pro-vincia, la cui istituzione è ap-punto avvenuta il 3 marzo1870. Nel testo sono tanti glielementi che contribuisconoidealmente a completare unpuzzle storico complesso diquegli anni, anche a benefi-cio degli studenti delle nostrescuole”. “È un reportage – ha

aggiunto Massimo Vitale –che risponde alle classichedomande giornalistiche ‘chi’,‘come’, ‘dove’ e ‘quando’.Quanto al perché, non sonocerto un analista di fatti sto-rici. In due anni ho lavoratosoprattutto alla raccolta didati. Le pagine, scritte comearticoli di giornale che nar-rano i fatti il giorno dopo, ab-bondano di nomi e di perso-naggi”.

Alla presentazione del vo-lume di Vitale sarà presenteanche Mauro Gioielli, inqualità di esperto di figuredi briganti, e l’avvocato Ar-turo Messere, che come pe-nalista pronuncerà un’arrin-ga in difesa del briganteNunzio Di Paolo. Ai lavoriparteciperà anche il Prof.Raffaele Colapietra, storicoe professore emerito del-l’Università degli Studi diSalerno. La serata si conclu-derà con l’esibizione del-l’Orchestra MandolinisticaMolisana, diretta dal M° Ti-ziano Palladino.

Provincia, all’Officina della culturaincontro sul brigantaggio in Molise

Il tribunale di Isernia

Processo Fortini, il procu-ratore generale Claudio DiRuzza chiede l’ergastolo. Iltelefono cellulare della vit-tima che finì nelle mani del-la fidanzata del Fortini conuna scheda diversa sarebbeuna prova della sua colpevo-lezza. “È un omicidio parti-colare questo – sottolinea DiRuzza – perché ricostruitoattraverso la tecnica, grazieal telefonino: Fortini era sulluogo del delitto e qualchegiorno dopo l’omicidio hadato il cellulare della vitti-ma alla fidanzata”. Il suoobiettivo, dopo aver compiu-to l’efferato delitto, sarebbestato quello di distruggere lascheda sim convinto che fa-cendo ciò non ci sarebbe sta-ta nessuna possibilità di ri-

t r o v a r l o .Non avevafatto i conticon il codice

Imei che permette il ritrova-mento del telefono anchesenza scheda. È inevitabile,dopo i fatti che hanno scon-volto il paese intero, fare ri-ferimento alla piccola YaraGambirasio, la 13enne ritro-vata morta a 3 mesi dalla suascomparsa. Un riferimentofatto dal Pg Di Ruzza perchéanche in questo caso al fian-co della vittima è stata ritro-vata solo la scheda del cel-lulare, ma non il telefono.Come mai quel telefono eranelle sue mani? La doman-da che si pone anche la par-te civile rappresentata dal-l’avvocato Mastronardi diIsernia il quale si è associa-to alle richieste della Procu-ra generale dopo aver postol’accento sugli effetti che

l’omicidio ebbe. Nel capo-luogo pentro questa tragediarappresentò un fatto storicomai avvenuto.Una calmaproverbiale quella con cuiIgnazio Fortini, 28enne diLetino, ha assistito al proces-so in Corte d’Appello nelquale è accusato di aver uc-ciso Marinalva Costa Silva,48enne brasiliana madre diun ragazzo appena maggio-renne. Era il marzo del 2008quando la donna, che di me-

stiere faceva il lavoro piùantico del mondo, fu trovatasenza vita colpita da una col-tellata nella sua abitazionenel centro storico di Isernia.La donna fu rutrovata diste-sa a terra, a faccia in giù, inuna pozza di sangue con unaferita da arma da taglio mol-to profonda al petto. Al pro-cesso di primo grado in Cor-te d’Assise a Campobasso ilragazzo fu condannato a 21anni di reclusione, all’inter-

dizione perpetua dai pubbli-ci uffici e al risarcimento deidanni alle parte civili. Lasentenza fu letta dal Giudi-ce Iapaolo. Accompagnatodalla Polizia penitenziaria diVasto, Fortini ieri è rimastoseduto per tutto il tempo alfianco dei suoi avvocati, ilpenalista Arturo Messere diCampobasso e GiuseppeStellato di Vasto. Nessunaparola è uscita dalla sua boc-ca, ha ascoltato per oltre treore le richieste delle parti neisuoi confronti. Alle sue spal-le l’aula era gremita dai suoifamiliari, arrivati fino aCampobasso per dargli so-stegno. Ma se a sinistra del-l’aula si grida alla condan-na, a destra si alza l’urlo del-l’innocenza. Chiara, lineareed estremamente precisal’arringa dell’avvocato Giu-seppe Stellato. “Al momen-to del decesso emerse un

In primo grado fu condannato a 21 anni di reclusione. Il 15 marzo la sentenza

Fortini, chiesto l’ergastoloPer la difesa è un processo indiziario basato sull’incertezza

quadro di assoluta incertez-za in quanto non è stato pos-sibile stabilire scientifica-mente l’ora esatta della mor-te”. E sulla questione telefo-no l’avvocato ha sottolinean-to come il Fortini ha una pro-fonda conoscenza delle ulti-me tecnologie, motivo per ilquale non poteva non cono-scere che attraverso il codi-ce Imei si poteva risalire altelefono. “Si tratta di un pro-cesso indiziario che deveessere valutato con estremorigore. Sull’orario vigeun’incertezza assoluta: le 3perizie legali danno un ran-ge troppo ampio (dalle 10alle 22) sull’ora della mor-te”. Ma c’è ancora il penali-sta di Campobasso ArturoMessere a dover fare la suaarringa. Lo farà il 15 marzo,giorno in cui la Corte deci-derà le sorti dell’operaio diLetino. CTFortini in tribunale nello scorso processo

La vittima MarinalvaCosta Silva

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12 Mercoledì2 marzo 2011

“A seguito dell’articolo ap-parso sul “Quotidiano delMolise in data odierna (ieri,ndr) e inerenti la riunioneconvocata ieri a Campobas-

so dai vertici del centrodestraper la scelta del candidatopresidente della Provincia diCampobasso, ritengo dove-roso rettificare quanto dagli

stessi riferito e smentire ca-tegoricamente le affermazio-ni lesive e non veritiere chevogliono ricondurre la miaassenza all’incontro suddet-to, come conseguenza delmio mancato reintegro nellaGiunta Comunale di Isernia.Mi chiedo: quale collega-mento può mai ravvisarsi traun tavolo di natura tecnicacome quello tenutosi ieri aCampobasso con la presuntarivendicazione di incarichipolitici “per proprio conto”,così come si evince dal testodell’articolo e dal servizio te-levisivo? Assolutamente nes-suno. Semplicemente è miaintenzione prendere le di-stanze da un governo regio-nale “nemico della nostra

gente” che opera scelte deltutto inaccettabili e non con-divisibili e lo certifica la tri-ste realtà economico socialeche stiamo vivendo. La lineapolitica della Destra ha comepropria bussola di orienta-mento esclusivamente la ne-cessità della moralizzazionepolitica e l’idea di operareper la crescita e il benesseredella collettività locale, fi-duciosi che la nostra lineaprogrammatica decisamente“alternativa” possa suscitarenella gente quel sano sussul-to di cambiamento. Tutto ciòè evidentemente molto lon-tano e in contrasto con larealtà derivante dalle sceltepolitiche regionali che, oggipiù che mai, possiamo defi-

nire assolutamente inadegua-te, non credibili, inefficientie disinteressate ai reali biso-gni della comunità, nono-stante i programmi sbandie-rati in faccia agli elettori.Basti pensare, in ultimo, allavergognosa modifica dellastatuto regionale che ha com-portato l’incremento dei co-sti della politica con l’ au-mento del numero dei consi-glieri. Questa è la sola e uni-ca ragione che mi ha spinto adisertare l’incontro tenutosiieri nella stanza che mi au-guro essere ancora riservataa chi vuole il bene pubblicoe non a chi persegue interes-si privati e a lasciare respon-sabilmente vuota la poltro-na a me destinata in quel ri-

Mancini: non cerco poltrone, ho disertatol’incontro per protestare contro lo Statuto

dicolo “teatrino” in cui i ver-tici del centrodestra si sonoridotti, sempre più spesso, ascimmiottare la parte deigaranti degli interessi deimolisani.Se davvero si vuo-le discutere di una reale ri-forma della politica regiona-le che rispetti il volere e leesigenze delle comunità lo-cali che oltre alle tante e inu-tili dichiarazioni verbali siprodighi per trovare una so-luzione ai problemi dellagente, la mia disponibilità apartecipare ad un tale dibat-tito, sarà indiscussa e garan-tita, sempre che non si fac-cia demagogia gratuita”.

Giovancarmine Mancini Coordinatore regionale de La Destra

Via libera al trasferimento all’Ignazio Silone: uffici chiusi fino all’8 marzoAttività produttive, il Suap accreditato

dal ministero per lo Sviluppo economicoLo Sportello Unico per le

Attività Produttive interco-munale di Isernia ha ottenu-to l’accreditamento presso ilMinistero per lo SviluppoEconomico, ed è stato inse-rito nell’elenco nazionale deiSuap con il numero 644.

Si tratta d’un riconosci-mento fondamentale, chegiunge fra i primissimi in Ita-lia e primo in Molise.

“Da anni, l’amministrazio-ne comunale sta operandoproficuamente nel settoredelle attività produttive – hadichiarato il responsabile delservizio, Sergio Fraraccio –. L’esito positivo della prati-

ca ministeriale di accredita-mento ne è una conferma.Inoltre, come già reso noto

di recente attraverso la stam-pa, si sta procedendo all’am-pliamento del numero dei

Comuni convenzionati colnostro Sportello”.

Fraraccio ha anche sotto-lineato che, a decorrere dalprossimo 28 marzo, una par-te delle funzioni Suap po-tranno essere svolte esclusi-vamente con modalità tele-matiche e che, dal 30 settem-bre, con medesimo sistemadovranno essere svolte tuttele pratiche dello sportello. Inquesti giorni il Suap inter-comunale di Isernia sta tra-sferendo i propri uffici pres-so l’edificio dell’ex scuola“Ignazio Silone”. Pertanto,resterà chiuso al pubblicofino a martedì 8 marzo.

Grazie all’abile mediazio-ne di Luigi Brasiello, presi-dente della camera di Com-mercio, l’impresa molisanaCostruzioni Generali dei fra-telli Cimorelli di Roccaravin-dola riprenderà e concluderàl’imponente opera di realiz-zazione del nuovo porto diPesaro.

I lavori del cantiere portua-le si erano interrotti a seguitodi un contenzioso sorto tral’impresa molisana e l’auto-rità appaltante. A far rientra-re il contenzioso, oltre al ri-conoscimento parziale deldanno economico da partedel Provveditorato alle Ope-re Pubbliche, è stata la nuo-va modalità dei lavori indi-viduata nell’accordo. Si par-tirà con i rilievi battimetricidel molo di levante, a segui-re verranno posizionate le tu-bazioni lungo il litorale di po-nente, che serviranno per il ri-pascimento.

Poi partirà l’intervento veroe proprio di escavazione: conuna draga aspirante-refluen-te posizionata su un pontone,verrà asportato il materialedall’area di sedime sotto ilmolo di levante, da smaltiresulla spiaggia che va dallaPalla di Pomodoro fino infondo viale Trieste, lato nord.Il Presidente Luigi Brasiellosi è voluto personalmente re-care a Pesaro, presso i localidel Club Nautico, all’incon-tro organizzato dal collegadella Camera di Commerciodi Pesaro, Alberto Drudi inoccasione della ripresa deilavori al nuovo porto dopo unanno di stop. Lo schieramen-to al Club Nautico era ampioe articolato: oltre ad AlbertoDrudi, erano presenti il sin-daco Luca Ceriscioli, il vice-prefetto Paolo De Biagi, il co-mandante della CapinateriaAttilio Montalto, il Presiden-te della Provincia Matteo

Ricci, il Presidente del comi-tato per lo sviluppo del portoCamilla Fabbri, il provvedi-torato delle Opere MarittimeVittorio Rapisarda ed infineGiovanni Cimorelli, l’im-prenditore isernino, patron

delle Costruzioni Generali,titolare dell’appalto per la co-struzione del nuovo porto.C’è voluta tanta tenacia daparte delle due Camere perfar sì che la querelle sorta traCimorelli e le Opere Maritti-

me non portasse all’ennesi-mo esempio di opera incom-piuta. Ottimismo e caparbie-tà, insieme ad una promessa,quella di darsi appuntamen-to al termine dei lavori fissa-ti al 31 gennaio 2013, data dicompletamento dei lavori,questo è stata la conclusionee la promessa che i due pre-sidenti si sono fatti al termi-ne della “moral suasion” del-lo scorso 21 febbraio. Data laserietà delle Costruzioni Ge-nerali, una delle imprese del-la provincia di Isernia impe-gnate nella realizzazione diimportanti opere e infrastrut-ture di valenza strategica nel-l’intero territorio nazionale,c’è da giurare afferma il Pre-sidente Brasiello che entrotale termine l’opera sarà si-curamente portata a realizza-zione.

Un apprezzabile e sinceroringraziamento è venuto dal

Presidente Drudi all’impor-tante ruolo avuto nella vicen-da dal Presidente Brasielloche ha saputo ricucire la que-relle apertasi tra la ditta ap-paltatrice e l’amministrazio-ne conferente ed in tempi diobbligatorietà della media-zione, afferma Brasiello, que-

sto è un importante risultatoraggiunto che ha portato allacaduta del “muro contromuro iniziale” apertosi tra laditta e il dirigente dell’ammi-nistrazione pubblica respon-sabile del procedimento deilavori di appalto dell’impor-tante opera. “Siamo pronti —dice Giovanni Cimorelli — civorrà qualche giorno per po-sizionare tutte le tubature lun-go l’arenile, fino ai bagniTina, per scaricare la sabbiache verrà portata via dal fon-dale.

Dopodiché inizieremol’escavo che andrà avanti finoalla fine di marzo. Questo la-voro avverrà attraverso unadraga aspirante-defluente,mentre quando inizieranno ilavori per la costruzione delmolo di levante faremo usodi una chiatta. Lavoro cheandrà avanti fino a giugno.Fino a dove arriveremo? Seil tempo ci aiuta credo che perl’inizio dell’estate saremovicini alla conclusione dellaprima opera. Poi a settembreattacchiamo con il secondomolo, quello di Ponente. Ri-spetto ai tempi fissati conse-gneremo l’opera con sei mesidi anticipo, e cioè novembre-dicembre del prossimoanno”.

L’ex scuola Ignazio Silone

Il porto turistico e Giovanni Cimorelli

Il presidente Brasiello all’incontro di Pesaro

Determinante la mediazione del presidente della Camera di Commercio Brasiello per l’intesa con i committenti

Porto di Pesaro, lo farà CimorelliCostruzioni Generali ai vertici a livello nazionale per le grandi opere pubbliche

Il coordinatore regionaede La Destra

Giovancarmine Mancini

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13Mercoledì2 marzo 2011

Ormai è ufficiale, l’attesoCarnevale di noi80 non sifarà.

Ancora una delusione perle migliaia di fan dell’asso-ciazione che, a seguito di unesposto, ha sospeso tempora-neamente le attività. Una so-spensione volontaria fatta peramore della trasparenza edella correttezza nei confron-ti dei cinquemila iscritti, al-meno fino a quando non saràfatta chiarezza da parte degliorgani competenti sull’inte-ra faccenda. Salta così ancheun altro dei appuntamenticlou di noi80, che dal 2009aveva ridato vita anche a que-sta festa nel capoluogo pen-tro.

Era il il 2009 quando perla prima volta sui muri dellacittà riapparve il Carnevaledella città di Isernia, organiz-zato da un’associazione qua-si sconosciuta, noi80.

Dopo oltre un decennio dibuio assoluto questa giova-ne associazione riscopre unatradizione dimenticata. E lofa organizzando tre feste: unaper gli adulti, in perfetto temabrasiliano; poi per loro, i veriprotagonisti di questa ricor-renza, i bambini.

Una festa organizzata incollaborazione con la CroceRossa di Isernia, con unaspettacolare animazione cir-cense.

Senza dimenticare l’appun-tamento domenicale, ideatocon altre associazioni e conle istituzioni, con tanto di sfi-lata dei carri e festa in piazzaper tutti.

Sono tantissimi i sostenito-ri che continuano a scriveree a tuonare contro quello cheritengono un assurdo e in-spiegabile gesto nei confrontidell’associazione. Un mododi porsi giudicato dal diretti-vo “Veramente inaccettabileda un punto di vista morale,

in quanto continua ad ali-mentare un silente e reitera-to disagio sociale che emar-gina sempre di più la nostrapiccola realtà . Un atteggia-mento contro il quale biso-

gna fare i conti ogni volta cheuna qualsiasi iniziativa trovaampio consenso nella gente.Il messaggio che voleva es-sere veicolato alla collettivi-tà, da parte di Noi80, era

qualcosa di diverso dal pro-muovere unicamente unospettacolo fine a se stesso.Anzi: lo spettacolo dovevaservire a creare coesione; adessere veicolo attraverso ilquale riscoprire alcuni valo-ri importanti che potesseromigliorare la qualità dellavita. L’associazione puntavaa creare un sano entusiasmoattraverso particolari mo-menti di aggregazione, inmodo da condividere insie-me un pensiero più grande,al fine di sensibilizzare le isti-tuzioni e gli stessi operatoricommerciali ad essere piùattenti nei confronti della col-lettività”. Di sicuro una cosaimportante l’associazionel’ha fatta: ha combattuto la“cultura del non fare” e for-se proprio perché questa bat-taglia la stava vincendo,qualcuno ha tentato - con unesposto - di fermarla.

La buona notizia è chel’associazione isernina nonse ne starà in disparte per ilprossimo Carnevale: “è lafesta di tutti - dicono daldirettivo - dove tra gioia edivertimento c’è anche tan-ta solidarietà”. L’associa-zione non si ferma e sostie-

ne alcune attività d’interesse dedicate soprattutto ai bambinie alle persone meno fortunate. Le iniziative sostenute e pro-mosse da noi80 sono: il veglioncino per i più piccoli dellaCroce Rossa Italiana - sezione di Isernia - che si terrà ilgiorno 8 marzo presso il palazzetto dello sport di Isernia conanimazione, giochi e musica; la festa dell’Unitalsi, di do-menica 6 marzo al Palasport di Miranda e la festa in piazzadella Pro Loco di Isernia, con animazione in piazza e in viag-gio con il trenino che porterà i bambini in giro per la città.

Intanto messaggi di solida-rietà continuano ad arrivarea noi80, sia da parte delleistituzioni che di tantissimagente comune. I cittadini so-stengono l’associazione al-zando un coro unanime sullabontà delle iniziative e sulfatto che noi80 è sempre an-data incontro alle esigenze ditutti, ecco perchè condannaduramente quanto accaduto.”Professionalità e competen-za, ma anche simpatia e al-truismo! Questo è quello chehanno portato gli amici dinoi80 l’estate scorsa nella ca-pitale, nell’ambito della ma-nifestazione istituzionale“Estate Romana” al RomaVintage”. Parola di PaoloPasquali, direttore artististicodell’evento, che ha aggiunto:“Orgoglio di una città tantoantica quanto vogliosa dirompere gli schemi dellamonotonia per virare a mo-

dello di efficienza organizza-tiva, inventiva artistica e di-sinteressato impegno sociale!Noi80 è una importante risor-sa da proteggere e salvaguar-dare!” Messaggi di solidarie-tà anche da parte dell’Unicef:“In qualità di segretario re-gionale dell’Unicef Molise,intendo esprimere la mia so-lidarietà all’associazionenoi80, ricordando con la cir-costanza le attività che l’as-sociazione ha più volte intra-preso a favore dell’UnicefIsernia in occasione di alcu-ne raccolte di fondi in favoredei progetti destinati ai bam-bini dei paesi in via di svilup-

po. Auspico pertanto che sifaccia presto piena luce sullavicenda che ha portato il con-siglio direttivo a prenderequesta drastica decisione espero quanto prima di ripren-dere la proficua collaborazio-ne che ha come unico obiet-tivo alleviare le sofferenzedegli individui più indifesi”.Anche la Croce Rossa haespresso il suo totale appog-gio al gruppo: “La CroceRossa Italiana di Isernia – silegge nella nota - esprime so-lidarietà nei confronti dell’as-sociazione Noi80, ricordan-do il supporto e il sostegnodato negli ultimi due anni per

organizzare il Carnevale deiBambini, nella speranza chesi possa tornare presto insie-me, a collaborare a sostegnodelle persone meno fortuna-te”.

Anche la Pro loco di Iser-nia ha espresso la sua vici-nanza: “Esprimo solidarietà –scrive il presidente RobertoBucci - per il tangibile gestotenuto dall’amico AngeloRicci e dai componenti delconsiglio direttivo di autoso-spendersi dalle attività socialie ricreative pianificate del-l’Associazione noi80 che hatra l’altro, più volte collabo-rato con la nostra organizza-

In alto e a destra alcuni momenti del carnevale dei bambini

zione. Sicuramente è un se-gnale di grande rispetto e sen-sibilità verso i loro associatie le istituzioni in generale chefaranno serenamente il lorocorso e che a breve sarà sen-za altro tutto chiarito.

La festa di Carnevaledei grandi

L’associazione isernina ha deciso di fermarsi in attesa che venga fatta chiarezza su un esposto anonimo

Noi80: il nostro Carnevale non si faràLa sospensione delle attività fa saltare l’appuntamento più atteso dai bambini

Iniziative nel capoluogo e a MirandaMa per i più piccoli

c’è comunque in serboqualche bella sorpresa

Mail da tutta Italia per invitare il gruppo a non mollare

Tanti i messaggi di stimaSolidarietà e sostegno da cittadini e istituzioni

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E De Vita precisa: conti in regola, gli ammanchi si riferiscono al bilancio di previsione del 2011

Buco al comune, le soluzioni c’eranoLo sottolinea Cacciavillani: i nostri progetti economici bocciati dalla maggioranza

BAGNOLI. Angelo Came-le interviene a sostegno diSilvio Berlusconi in una notache pubblichiamo integral-mente.

“Da quando è iniziata l’en-nesima guerra al presidenteBerlusconi ( dal 1994 adoggi ne ho assistito a molte)il circolo dei promotori dellalibertà di Bagnoli raccogliefirme per la solidarietà al Pre-sidente del Consiglio contro

la volontà chiaramente per-secutoria messa in atto neisuoi confronti da alcuni pub-blici ministeri che hanno usa-to una ingente mole di stru-menti di indagini,peraltro co-stosissimi.

A mio modesto parere,traqualche giorno,assisterò alflop dell’arma letale innesca-ta con il caso Ruby che oggiancora non ha l’effetto boo-merang verso chi l’ha proget-

tata. Infatti sicuramente (ilflop) spiazzerà opposizione,giornali di parte,segreterie dipartiti e commentatori profe-tici che no si raccapezzanodavanti ad un Pdl forte (32%)e un leader inscalfibile che netiene alta la bandiera.

Non solo in Italia ma an-che nel Molise,tutta la sini-stra e qualche movimentinofemmilnile hanno tentato ditrasformare uno scandalo or-

ganizzato nelle stanze segre-te sena accorgersene del fal-limento e del crollo dell’ar-chitrave che teneva insiemecomplottisti di ogni risma.

Aspettiamo qualche giornoancora e mi divertirò.

Intanto mentre proseguoalla raccolta delle firme,adoggi 25 gennaio,sono già tre-cento le adesioni solo nel miocollegio elettorale, forniscoanche il mio indirizzo di po-

sta elettronica -angelo.camele@alice - perpartecipare a questo eventoaffinché il già altissimo con-

PUNTI DI VISTA

AGNONE. “L’ attuale si-tuazione finanziaria del Co-mune di Agnone poteva nonessere così disastrosa”, adaffermarlo è l’ex consiglieredell’opposizione MaurizioCacciavillani. Il quale dichia-ra che nel corso dell’ammi-nistrazione De Vita i proventiper coprire le uscite sono statireperiti da diverse attività:dai fondi per l’eolico, dallavendita di una scuola, daifondi destinati ai lavoratorisocialmente utili. Masi pote-va fare di più, sottolineal’esponente di Nuovo SognoAgnonese: “Noi di Nuovosogno agnonese, come oppo-sizione-dice Cacciavillani-abbiamo presentato vari pro-getti, tra cui uno dal nome‘Agnone, Comune virtuoso’.Questo piano di lavoro pre-vedeva un progetto di raccol-ta differenziata, una pianifi-cazione sul fotovoltaico ed

un prospetto che riguardavail parco eolico. Bene, questoprogetto non è stato propriopreso in considerazione dal-

la maggioranza. Ritengo chequesta proposta poteva ser-vire per reperire risorse emagari contribuire a metter-

ci al riparo dagli attuali am-manchi”. Afferma ancoral’ex consigliere: “Ora c’è undisavanzo, ma non abbiamopiù nulla da cui attingere de-naro. Voglio sottolineare chetrovo strano che la denunciadi questo buco di 400 milaeuro arrivi dal portavoce deidissidenti, in quanto ritengoche loro condividono le stes-se responsabilità dell’allorasindaco”. Ora si teme che perfar tornare i conti il commis-sario dovrà aumentare le tas-se ai cittadini, in merito hacommentato Cacciavillani:“Credo che l’aumento delletasse sia la soluzione più im-mediata per il commissario,visto che non si possono ab-battere i costi”.

Sulla questione è interve-nuto anche l’ex sindaco DeVita, che ha affermato: “Ri-cordiamoci che dalla cifra delbilancio mancano 165 mila

euro che lo Stato non erogaai Comuni con più di cinquemila abitanti. Noi abbiamochiuso il bilancio in pari, nonci sono debiti al Comune. Dal

bilancio di previsione per il2010 risulta che servono sol-di, ma avevamo già stabilitoda dove prenderli, ora dovràpensarci il commissario”.

Camele: solidarietà a Silvio Berlusconi

senso popolare di Berlusco-ni continui a crescere. For-za Silvio.

Angelo Camele

Angelo Camele

Il Comune di Agnone

POGGIO SANNITA. Bli-tz del Nucleo antisofistica-zione al canile di Poggio San-nita.

I Carabinieri del Nas, ac-compagnati dal responsabi-le regionale per la lotta al ran-dagismo e al servizio veteri-nario della Asrem, si sono re-cati presso la struttura nel-l’intento di prelevare gli ani-mali presenti, ma avrebberoincontrato l’ooposizione deigestori. Il fine dell’operazio-ne era di avviare un piano disvuotamento della struttura,piano approvato dal Ministe-ro della Salute. Il progettoprevedeva un progressivo

svuotamento del canile, pre-levando e strerilizzando i

cani, per poi affidarli a strut-ture riconosciute. Ma le cose

non sono andate come daprogramma. I custodi del ca-nile, infatti, si sarebbe oppo-sta al prelevamento degli ani-mali. Ma la questione non fi-nisce qui. I Carabinieri, i ve-terinari dell’Asrem ed i re-sponsabili regionali della lot-ta al randagismo, sembra sti-ano lavorando, di comuneaccordo con il sindaco diPoggio Sannita, Palomba,per risolvere il problema. Neiprossimi giorni si dovrebbeconoscere il contenuto dellanuova ordinanza sulla qualesi sta lavorando al fine di re-vocare la custodia degli ani-mali agli attuali affidatari.

Il film in programma nel weekendFemmine contro maschi

all’Italo Argentino

I cani dovevano essere prelevati e sterilizzati per essere trasferiti altrove

Canile, i Nas restano fuoriI carabinieri volevano svuotare la struttura ma i gestori si sono opposti

Il canile di Poggio Sannita

Maurizio Cacciavillani

AGNONE. Sarà trasmesso il prossimo sabato, al TeatroItalo Argentino, il film Femmine contro Maschi. Una com-media romantica di Claudio Brizzi, con colonna sonora diVasco Rossi. Tra i protagonisti Claudio Bisio, Luciana Let-tizzetto, Ficarra e Picone ed Emilio Solfrizzi. Con un castcosì il divertimento è assicurato.

La locandina dell’evento

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di Marco FuscoBretella si, bretella no, con-

tinua il dibattito in città. Sul-l’argomento vuole fare chia-rezza ancora il sindaco Ni-candro Cotugno, dopo le ul-time polemiche e, soprattut-to, il botta e risposta con ilconsigliere di opposizioneMassimiliano Di Vito.

Sindaco Cotugno, bretel-la si, bretella no, tante po-lemiche una certezza:l’opera s’ha da fare. Non ècosì?

“ Sto assistendo con stupo-re e meraviglia a quanto stasuccedendo intorno alla bre-tella che, come giustamentelei ha ricordato, è un’operache s’ha da fare. Ma qui bi-sogna necessariamente parti-re dai documenti e dalle date.Due anni fa, precisamente

Il sindaco: mi sono battuto per il finanziamento, spinto anche dall’opposizione

La bretella s’ha da fareCotugno conferma l’opera

nel 2008, la giunta comuna-le ha deliberato l’approvazio-ne della bretella. La giuntaera composta dal sottoscrittoe dagli assessori BenedettoIannacone, Giacomo Zullo,Domenico D’Agostino, Mas-similiano Di Vito, RobertoOliva. Tutto questo primadell’insediamento della nuo-va consiliatura. E subitodopo la mia elezione, appe-na due mesi dopo, i consi-glieri de Il Patto chiedevanole dimissioni del sindaco per-ché si stava perdendo il fi-nanziamento da 24 milioni dieuro per la realizzazione del-la bretella. Non solo, in con-siglio comunale qualcunodisse che sarebbe stata unaiattura per Venafro l’eventua-le perdita dell’opera. Ho fat-to veramente i salti mortali

per non perdere questi soldi.E oggi che si deve fare l’in-tervento, cosa succede, il fi-nimondo. A questo punto noncapisco più nulla.”

Sindaco, qualche assesso-re di quella giunta si è giu-stificato dicendo che dueanni fa non si parlava del-l’autostrada Termoli-SanVittore.

“Già nel 2008 era ufficialel’autorizzazione dell’auto-strada, è vero il contrariocome vede. “

Sindaco, rinunciare al-l’opera cosa comporta peril comune di Venafro?

“Rinunciare significa cari-care il comune delle speseobbligatorie, pari a oltre 500mila euro. Dobbiamo cari-care i cittadini? Non misembra giusto.

Ma non si pensa all’in-dotto che si andrà a crearecon quest’opera? In termi-ni occupazionali e non solo.Ripartirebbe di certo l’eco-nomia, l’industria, il com-mercio. Certo, pure con laVariante si parlava di pro edi contro. Sarà così’ ancheper la bretella. Con la bretel-la si elimina il traffico perRoma, e alla luce dei rilievifatti dall’Arpa Molise, tuttoquesto sarà manna che scen-de dal cielo per tutti noi.

Sindaco, si aspettava unintervento di Città Nuovasulla bretella, visto che il pre-sidente di quella associazio-ne Ottaviano diramò un co-municato stampa, a nomeanche dei consiglieri comu-nali Potena e Sorbo, per in-formare l’opinione pubblica

dell’avvenuta assegnazionedei fondi e quindi il pericolodi perdere il finanziamentoevitato del tutto

“Certo che mi aspettavo unloro intervento non tanto perrafforzare la mia posizione,quanto per difendere la loroper così dire coerenza. Misarebbe piaciuto anche unintervento da parte dei con-siglieri de Il Patto che, a di-stanza di qualche mese dalmio insediamento, chiedeva-no le mie dimissioni per lapresunta perdita del finanzia-mento.2

Sindaco, un’ultima do-manda. Secondo lei c’èqualcuno che specula su

questo argomento?“Interessante la sua do-

manda. Le posso dire che aVenafro ci conosciamo tutti,e forse la gente ha capito per-ché qualcuno non vorrebbe labretella.”

Si ferma qui il sindaco Co-tugno che, a microfono spen-ti, si è detto pronto ad affron-tare l’argomento in consigliocomunale, carte alla mano.Insomma l’amministrazionecomunale non torna indietrosulla bretella. Forte dei pare-ri ottenuti e, soprattutto, delfinanziamento da 24 milionidi euro. L’opera s’ha da faredunque, con buona pace ditutti.

La Coldiretti di Isernia aggiunge altra carne a cuocereal dibattito in atto intorno all’utilità o meno della bretelladi Ceppagna. Nei giorni scorsi si è riunito il gruppo diri-gente e gli iscritti di Venafro dell’associazione più rap-presentativa della categoria degli agricoltori, che hannostilato anche un documento. “Inizialmente – ha affermatoil presidente provinciale della Coldiretti di Isernia, Gio-vanni Monaco – l’idea della ‘bretella’ era condivisibilema, a seguito dell’idea di realizzare l’autostrada del Mo-lise e ancor più ora che l’iter di approvazione del progettodella ‘Termoli-San Vittore’ sta procedendo speditamente,riteniamo che la bretella non sia più utile. Anzi – ha pre-cisato il presidente della sezione comunale Coldiretti diVenafro, Carmine Falciglia – la ‘bretella’ costituirebbeun inutile doppione che causerebbe un inutile sperpero didenaro pubblico e spaccherebbe ulteriormente la piana diVenafro, sottraendo terra all’agricoltura e danneggiandoanche il Parco storico-agricolo dell’Ulivo, da poco istitu-ito. Per questo – ha concluso il presidente Monaco – riba-diamo che la posizione della Coldiretti è e resta quella ditutelare la piana di Venafro coniugando, secondo il giustoequilibrio, i valori di tutela della salute umana, di prote-zione dell’ambiente e del paesaggio e, ovviamente, di sal-vaguardia delle aree coltivabili, evitando inutili sprechidi risorse sia in termini economici che di terreni sottrattiall’agricoltura”. M.F.

Ma la Coldiretti frena“Riflettere sull’utilità”

Sono quasi 140 gli studenti delle medie ad aver scelto l’istituto superioreBoom di iscrizioni al ‘Giordano’

In due anni sono aumentate del 30%Boom di iscrizione, per il

secondo anno consecutivo,all’Istituto Statale “AntonioGiordano” di Venafro. In dueanni, l’aumento dei nuoviiscritti, è stato dell’ordine del30 %. Un dato straordinario,considerato anche l’anda-mento in tutta la provinciaper quanto riguarda le iscri-zioni al primo anno. Quasi140 sono stati gli studentidelle medie ad aver scelto,come preiscrizione, i quattroindirizzi del Giordano: gin-nasio, scientifico, commer-ciale e geometri. “Premiatoil gioco i squadra, di questodevo ringraziare il corpo do-cente, il personale tutto perla loro grande professiona-lità e le indubbie qualitàumane.”. Questo il commen-

to del dirigente scolasticoFranco Capone al numeri uf-ficiali per quanto riguarda leiscrizioni.

Ricadute didattiche evi-denti per gli studenti che oranon hanno manco più pro-blemi con i ritardi e le assen-

ze.L’Isiss “Antonio Giorda-

no” dialoga attivamente conil territorio e le istituzioni perun’offerta formativa semprepiù al passo con i tempi e atutto vantaggio della vastautenza composta da studenti

che giungono a Venafro an-che dai centri limitrofi, com-presi i comuni dell’alto ca-sertano. Tante le propostedella scuola, dalla patenteeuropea, all’alternanza scuo-la-lavoro che quest’anno siè arricchita anche del setto-re della comunicazione, contanti studenti che avranno lapossibilità di cimentarsi conun telegiornale per ragazzi ela realizzazione di un nume-ro speciale del giornalinoscolastico del Giordano, in-teramente dedicato ai 150anni dall’Unità d’Italia, cheha visto il coinvolgimentodel comune di Venafro.

Impresa attiva, stages pres-so aziende, grazie anche al-l’intesa con la Camera diCommercio.

Solidarietà per i bisognosie convivialità per ringrazia-re quanti sono prodighi ver-so il Convento Francescanodi Venafro. Sono i temi cheaccompagneranno due ini-ziative del prossimo fine set-timana promosse dai FratiCappuccini della città. Ve-nerdì 4 marzo, a partire dal-le ore 20 e 30, i religiosi dellocale Convento Francesca-

no giusta una tradizione plu-ridecennale ospiteranno acena in Convento i frantoia-ni di Venafro e centri limi-trofi, offrendo loro la classi-ca “panarda” per ringraziar-li della generosità nei con-fronti della comunità mona-stica cittadina. “E’ il modopiù giusto e naturale -spiegaFr. Gianpiero Ritrovato, Su-periore del Convento- per

manifestare il nostro ringra-ziamento ai frantoiani dellazona che anche quest’annohanno donato olio, splendi-do prodotto della terra loca-le, per le necessità della no-stra comunità. Così come cipiace ospitare assieme aifrantoiani quanti sono tradi-zionalmente vicini alla fami-glia francescana di Venafroed alla Basilica di San Ni-

candro”.L’altro appuntamento, il

giorno seguente sabato 5marzo. A spiegarlo è lo stes-so Fr. Ritrovato : “Grazieall’apporto dei giovani del-la Gi.Fra., la Gioventù Fran-cescana, saremo sabato mat-tina dinanzi ai negozi ali-mentari ed ai supermercati diVenafro per l’annuale Col-letta Alimentare. Raccoglie-

I francescani offrono la classica ‘panarda’ai frantoiani generosi. Sabato colletta alimentare

remo generi di prima neces-sità e quant’altro la gentevorrà offrire per alleviare ilfabbisogno e le necessità dichi vive in stato di disagio e

difficoltà. Contiamo sul vo-lontario apporto dei venafra-ni, già distintisi nel passatoper la loro generosità”. T.A.

Veduta di Venafro

L’Istituto Giordano

Archivio

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Gli utenti hanno provato ad andare negli uffici dei paesi vicini ma hanno riscontrato gli stessi problemi

Internet in tilt alle Poste, è caosA Colli, Pizzone e Castel San Vincenzo da giorni è impossibile effettuare operazioni

Servizi telematici fantasmanella Valle del Volturno. Al-cuni strani episodi si stannoverificando in alcuni centridella Valle, come Colli a Vol-turno, Cerro, Pizzone, CastelSan Vincenzo.

Le linee internet che forni-scono i servizi agli uffici po-stali sarebbero fuori servizioe questo sta creando incredi-bili disagi alla popolazioneche già per gli uffici aperti asinghiozzo si vedono costrettiad estenuanti file e a fare ilpellegrinaggio per i paesi li-mitrofi nella vana speranza diportare a termine le operazio-ni alle Poste. “Dovevo faredelle semplici operazioni –racconta una donna- così lu-nedì mi sono recata pressol’ufficio postale di Castel SanVincenzo, lì l’operatrice dopovari tentativi non è riuscita aportare a termine l’operazio-ne richiesta, ha detto che la

linea aveva dei problemi. Al-lora io sono tornata a casa eho deciso di riprovare il gior-no seguente, cosi mi sono re-cata a Pizzone perché nel miopaese le poste funzionano agiorni alterni ormai da tantotempo. Neanche a Pizzone lelinee erano funzionanti. Così

ho deciso di spostarmi negliuffici postali di Colli a Vol-turno che essendo più grandidovrebbero avere collega-menti migliori. Una voltaperò arrivata di buon orapresso l’ufficio postale colle-se, ho trovato le porte chiu-se. Ho chiesto informazioni

e mi hanno confermato cheanche li il disagio era legatoalla connessione per i servizitelematici. Questo- continuala signora - è un fatto scan-daloso perché i piccoli centrisono sempre svantaggiati siaper quanto riguarda la fruibi-lità dei servizi, sia per quelloche invece è la qualità deiservizi offerti.

Nei nostri uffici postali c’èsempre una fila lunghissimaperché l’operatore è uno ed ècostretto a lavorare su com-puter che sono sempre peren-nemente bloccati. Per nonparlare poi –continua infuria-ta la donna- del fatto che gliuffici continuano a lavorarea singhiozzo e quello che al-cuni anni fa era partito comeun progetto sperimentale si èconsolidato diventando lostato di fatto delle cose. Nonè possibile essere costretti agirovagare per i paesi in cer-

ca di un ufficio postale fun-zionante, è un’ odissea sia pernoi che fortunatamente abbia-mo l’auto ma immaginatecosa significa fare lo stessoper chi non guida che è co-

Colli a Volturno. Si fa avvincente la sfida per scegliere l’erede di Arcaro

Corsa a tre per il ComunePierino Giacca ha deciso di sfidare Gianfranco Visco e Gianni Leva

di Floriana CarracilloCOLLI A VOLTURNO. I

candidati in corsa per la pol-trona di Sindaco nel popolo-so centro della provincia diIsernia. Secondo voci che sifanno sempre più insistentiad insidiare al sfida a due traGianfranco Visco e GianniLeva, potrebbe inserirsi ilconsigliere Pierino Giacca,capogruppo di Amore perColli.

L’interessato non confer-ma né smentisce la sua can-didatura a sindaco. “E’ vero-afferma Pierino Giacca- gliappartenenti al gruppo di“Amore per Colli” da tempo

stanno facendo pressioni af-finché la corsa per la caricadi sindaco veda contrappostinon soltanto due ma tre can-didati. Questo però non si-gnifica che il prescelto sia io.

Allo stato dei fatti – conti-nua il consigliere PierinoGiacca - posso sicuramenteaffermare che le liste e quin-di i candidati saranno tre, maper ora non sono in grado diufficializzare il nome delcandidato”.

Nel comune di Colli, le li-ste finora ufficializzate sonodue e vedono, una il candi-dato Gianfranco Visco, per lalista “Equilibrio e Modera-

zione” e l’altra, “Uniti perColli” Gianni Leva. La sfidaelettorale, quindi sarà moltopiù accesa anche perché

Il Parco invita le scolareschea lezione di ecologia e biodiversità

Il Parco Nazionaled’Abruzzo, Lazio e Molise,

Parco in collaborazione conl’associazione Selvatica stan-no organizzando. Le confe-renze, programmate per ilprossimo 5 e 6 marzo, saran-no aperte a tutti e riguarde-ranno temi diversi legati allaricca biodiversità del Parco,la flora, la fauna e la micolo-gia. Il Parco Nazionaled’Abruzzo Lazio e Molise,sta organizzando tutta unaserie di eventi, incontri, se-

minari, giornate didatticheallo scopo della promozionedel territorio dei vari centridelle tre regioni che rientra-no nell’Ente. Importante èquindi la partecipazione an-che delle scolaresche che inquesto modo apprendono latutela della bellezza naturalie i tantissimi aspetti della bio-diversità che caratterizzano ilPnalm. Inoltre tra le varie ini-ziative promosse dal Parco

dallo scorso sabato 26 Mar-zo fino al prossimo 27 Apri-

le, in occasione della mostradedicata alla biodiversità del-l’Italia centrale dal titolo “Lospettacolo della Natura”, or-ganizza un ricco calendariodi conferenze e laboratori di-dattici. Per l’occasione sonostate invitate a parteciparetutte le scuole dei territori ri-cadenti nel Parco, alle quali,in un incontro sono state il-lustrate nel dettaglio tutte leiniziative e le attività che il

Nazionale d’Abruzzo, Lazioe Molise, fino al prossimo 6di Marzo sarà possibile fareescursioni e ciaspolate che ilPnalm sta organizzando incollaborazione con l’associa-zione Asd InNatura . le escur-sioni proposte hanno lo sco-po di far conoscere l’incantodei paesaggi molisani in unodei periodi migliori in cui ilpaesaggio è davvero spatta-colare. F.C.

Nella foto un esemplare di Cervo

stretto anche a chiedere di es-sere accompagnato per que-sti viaggi della speranza soloper effettuare una sempliceoperazione postale”.

Flori.Ca

adesso si è iniziato a cercaredi capire quali saranno le per-sone che parteciperanno allalista.

Secondo quanto stabilito,infatti dalle nuove leggi inmateria, le liste saranno for-mate da 9 persone e che diconseguenza il consiglio ri-sulterà composto da sei con-siglieri di maggioranza elet-ti tra le fila della lista vinci-trice dalle elezioni, il sinda-co e soltanto tre rappresen-tanti membri delle liste di op-posizione. Quindi si annun-cia una sfida all’ultima pre-ferenza per ottrenere un po-sto in consiglio.

La soddisfazione della CislProma, arrivanonuove commessePOZZILLI. Un risultato significativo che viene dalla

prima realtà metalmeccanica della provincia di Isernia.Le elezioni delle rappresentanze sindacali hanno decre-tato alla Proma di Pozzilli la vittoria della Fim Cisl. Conl’accordo di Pomigliano arriveranno nuove commesse ela stabilità occupazionale.

Un risultato importante e significativo, anche alla lucedella fase di evoluzione che ha interessato il contestometalmeccanico, con i recenti accordi di Pomigliano eMirafiori. Accordi dove è passato il Si, sostenuto dallaCisl, nonostante l’inasprimento del confronto causato dauna parte sindacale.

La Proma del nucleo industriale di Pozzilli producesedili per automobili ed occupa 233 lavoratori. “ Unavittoria eloquente – afferma il segretario regionale dellaFim Cisl, Riccardo Mascolo – che va certamente oltre ilpuro valore numerico delle elezioni, seppur importante.I lavoratori hanno apprezzato il lavoro svolto dai nostrirappresentanti, ed evidentemente hanno apprezzato an-che gli sforzi fatti in campo nazionale.

Questa è una ulteriore riprova che la scelta fatta dallaFim Cisl sulla Fiat è stata la pura e schietta scelta deilavoratori”. Nelle ultime elezioni il primo sindacato eraproprio la Fiom Cgil, oggi la più importante azienda me-talmeccanica della provincia di Isernia è passata alla Cisl.Il più eletto è il rappresentante Cisl, Cesare Iallonardi,che commenta, “ veniamo da due anni e mezzo di am-mortizzatori sociali e conosciamo bene cosa significa unconteso di lavoro precario.

I lavoratori hanno visto nell’accordo di Pomiglianoun’ opportunità ed hanno dato fiducia alla Fim Cisl. Unafiducia ricambiata, grazie a quegli accordi, infatti, a bre-ve saranno installati impianti per produrre sedili dellaNuova Panda di Pomigliano. In termini pratici – conclu-de Iallonardi - ciò si traduce, innanzitutto, nel manteni-mento dei livelli occupazionali e poi nella prospettiva dinuove assunzioni. E questo non è certamente poco in uncontesto di crisi come quello nazionale e con tante fab-briche che chiudono nel contesto regionale”.

Agli uffici postali non funzionano le reti internet

Nella foto Pierino Giacca

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MERCOLEDI’ 2 MARZO 2011

REDAZIONE 86039 TERMOLI

ANNO XIV - N. 60

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di Elizabeth FernandezAncora ladri scatenati e a

piede libero, i commercian-ti di Termoli iniziano ad es-sere stanchi. E’ stato il quar-to furto in un anno, quelloche ancora una volta ha su-

bìto il bar adiacente a pa-lazzo Sant’Antonio. Si,stiamo parlando di un furtoche è stato messo a segnoall’alba, in pieno centro,e che fa contare una mediadi: un furto ogni tre tre

mesi. L’ultimo risale al 2gennaio, esattamente unmese fa. Ieri mattina, nuo-vo colpo messo a segno: in-torno alle 06,15 i malviven-ti sono penetrati nel bar‘Plaza cafè’, attraverso la

porta sul retro chedà sul Corso Na-zionale, dopo averrotto il vetro eaver forzato laserratura. L’aper-tura del bar eraprevista alle 7,00.Per 45 minuti i la-dri non sono statibeccati in flagran-za di reato. Presedi mira ancorauna volta, le slotmachines, dallequali sono riuscitia portar via, se-condo le primastima circa 9 milaeuro. E’ stato ma-nomesso il regi-stratore di cassa,forse con la spe-ranza da parte deimalviventi di au-mentare il bottino,

ma il titolare aveva saggia-mente prelevato tutto ilcontante prima di chiude-re la sera precedente, la-sciando solo pochi spicci.Ma non finisce qui, perchéi ladri, non solo hanno por-tato via anche una grandequantità di alcoolici, mapare che abbiano addirittu-ra ‘festeggiato’ aprendo al-cune bottiglie. Nonostanteil suono incessante dell’al-larme e l’arrivo tempestivodelle forze dell’ordine, imalviventi si sono dati allafuga. Uno scenario crudelequello che si è trovato da-vanti ieri mattina la proprie-taria del locale: bottigliesparse ovunque, tavolinisotto sopra, vetri a terra, lemacchine da gioco comple-tamente aperte, insomma,come se fosse passato di lìun tornado. “Siamo stanchi,ormai non lasciamo piu’contanti nel bar. Siamo sta-ti rapinati 4 volte in que-st’anno, non ce la facciamopiu’” ha dichiarato la tito-lare chiaramente abbattuta.

Le forze dell’ Ordine,

dopo aver effettuato i pri-mi accertamenti, stanno

di Tania TardiolaI lavoratori della cooperativa sociale Sirio sonodi nuovo senza stipendio. E’ da dicembre che non vedo-

no un euro, non avendo percepito né la mensilità di dicem-bre, né la tredicesima, né lo stipendio di gennaio che quel-lo di febbraio. Anche nel 2010 si era verificata una situa-zione simile. Da gennaio a giugno 2010, infatti, il comunedi Termoli non aveva versato le quote parte di spesa, utiliall’erogazione dei salari, alla Sirio. Quote che la la stessaera riuscita ad anticipare ai lavoratori fino a giugno. Poi,però, le risorse terminarono e gli operatori non percepiro-no lo stipendio di luglio, agosto, settembre e ottobre. L’am-

Dipendenti senza stipendio da mesi, turni di lavoro este-nuanti, carenza di personale, sono solo alcune queste, leproblematiche messe in risalto dallo Slai Cobas ai dannidella fondazione termolese ‘Opera Serena’. Risale al 2007il contratto stipulato tra la fondazione ‘Opera Serena’, rap-presentata dall’ex sindaco di Termoli e la società SangroGestioni Spa. La convenzione prevede la gestione da partedella Sangro Gestioni, della casa di riposo anziani, deno-minata appunto Opera Serena. Lo Slai Cobas fa presenteche la società in questione è un colosso societario che van-ta un capitale sociale di oltre 9 milioni di euro, eppure pareche “gestisce la struttura solo per fini di lucro in danno dianziani indifesi”, si legge in una nota del comunicato.

La fondazione agli inizi, era stata avviata con 50 ospiti,serviti da 26 dipendenti con varie mansioni. Allo stato at-tuale, gli ospiti sono aumentati a 78, serviti sempre daglistessi dipendenti, 78 anziani, serviti inoltre da una sola cuocadi qualifica e da un sono infermiere. “Secondo il contrattodi convenzione” si legge nel comunicato, “gli anziani ospi-ti, avrebbero dovuti essere assistiti 24 ore su 24, ma di fat-to, di notte, gli anziani non sono assistiti da nessuna opera-trice”. Lo Slai Cobas, mette in evidenza anche il fatto chela società, fin dal primo giorno di gestione, non aveva maipagato puntualmente il salario mensile ai dipendenti. “Sem-bra alquanto strano” si legge nel comunicato, “che un co-losso societario che vanta un capitale sociale di oltre 9 mi-lioni di euro, trovi enorme difficoltà a pagare lo stipendiodi 30 dipendenti per una somma di 45 mila euro”. Appuntoper questo lo Slai Cobas ha chiesto al Sindaco di Termoli,Antonio Di Brino, in qualità di presidente della fondazio-ne, un rapido intervento. Ieri mattina il primo cittadino eBruno Verini, consigliere di maggioranza al comune di Ter-moli) hanno incontrato il responsabile della società SangroGestioni (che ha ottenuto la gestione della struttura per an-ziani Opera Serena), ed hanno spiegato che il comune diTermoli provvederà in tempi brevi a liquidare la sua quotaalla società, diffidando però la società nel caso in cui pro-segua con il ritardo dei pagamenti al personale. A BrunoVerini è stato affidato l’incarico da parte del sindaco di ve-rificare ed accertare le problematiche riportate dal sindaca-to, e per verificare che i servizi promessi agli anziani, ven-gano garantiti. ef

A causa di un errore tipografico, la redazione di Termolide Il Quotidiano del Molise, precisa che l’infermiere I.G.(le iniziali) di anni 58, non è stato arrestato,ma bensì de-nunciato dai Carabinieri. L’infermiere professionale è sta-to accusato di aver effettuato erronee annotazioni sui regi-stri di carico/scarico dei medicinali stupefacenti determi-nando di fatto una non corrispondenza tra giacenza conta-bile e carico reale. I suddetti registri sono stati poi messisotto sequestro dai Carabinieri.

ministrazione comunale si era attivata, era andata in Re-gione dall’assessore al ramo Fusco Perrella ed era riuscitaad ottenere lo sblocco di fondi pari a circa 85.000 che ven-nero poi destinati alla Siro. E adesso? Senza stipendio dadicembre! I lavoratori della cooperativa sono 40 e sonoimpegnati nell’assistenza domiciliare ad anziani e disabili,nel Centro diurno San Damiano e nella ludoteca comuna-le. E, allo stato attuale delle cose, non hanno “nemmeno isoldi per i trasporti. Molti di noi che si occupano dell’assi-stenza domiciliare raggiungono a piedi le abitazioni degliutenti sparse in diverse zone, anche lontane fra loro, dellacittà”, hanno dichiarato alcuni. Non è ancora chiaro se i

fondi non sono stati versati dalla Regio-ne o se nonostante il versamento ci siastata qualche passaggio ‘sbagliato’. Pas-saggio che sarebbe rimasto bloccato o nelcomune capofila (Portocannone) o inquello di Termoli o ancora nella stessacooperativa. Ed è proprio questo il nodoche i sindacati vogliono sciogliere. La si-tuazione è stata affrontata ieri, durantel’incontro tra i sindacati e i lavoratori. Lesindacaliste della Cgil Lucia Merlo e Su-sanna Pastorino hanno quindi deciso cheoggi stesso esporranno la problematicaall’assessore regionale Fusco Perrella,che analizzeranno nel dettaglio la situa-zione e che ci saranno quindi ulteriori in-contri con i lavoratori per decidere la mi-gliore strada da seguire. Alla conclusio-ne dell’incontro, che è stato un primopasso per cambiare le cose, almeno lasperanza è cresciuta.

indagando per risalire al-l’identità dei ladri.

Hanno portato via numerose bottiglie di alcolici e 9mila euro

Videopoker presi d’assaltoda ladri ‘ubriaconi’

Non hanno percepito tre mensilità e la tredicesima

Sirio, dipendenti ancora a seccoIeri l’incontro tra sindacati e lavoratori per fare chiarezza

Il sindaco: pagheremo la nostra quotaPersonale senza

stipendio, Di Brinoincontra la Sangro

Errata corrige

Le immagini dei danniprovocati dai ladri

Un momento dell’incontro

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Mercoledì2 marzo 2011 19

Si è tenuta ieri la conferen-za stampa convocata al Con-sorzio industriale della valledel Biferno per fare il puntodella situazione riguardo alleultime vicende. Presenti al-l’incontro: Luigi Mascio,

presidente del Cosib, Camil-leri, sindaco di Campomari-no, Antonacci, sindaco diGuglionesi e Facciola, sinda-co di San Martino. Si è trat-tato di una conferenza tran-quilla e pacata che ha eviden-

ziato la stabilità e la robustez-za dell’ Unione dei Comuni,che ha appunto portato allanomina di Mascio come pre-sidente del Cosib. Assente al-l’incontro, colei che in que-sti giorni è stata al centro del-

le attenzioni mediatiche: Fer-nanda De Guglielmo, impe-gnata a palazzo Sant’Anto-nio. Il tema su cui hanno piu’volte puntualizzato durantel’incontro con i giornalisti, èstato che: la nomina di Ma-

scio come presidente delConsorzio e la nomina dellaDe Guglielmo come compo-nente del direttivo è regola-re. “La provincia e il comu-ne di Termoli, come hannopreannunciato in questi gior-ni, faranno ricorso al Tar, manoi, abbiamo piena fiducianella Magistratura” ha affer-mato il presidente, “Se il Tardovesse accertare l’elezioneillegittima, non avremo nes-sun problema a tornare in as-semblea per le nuoveelezioni”.Per i quattro sinda-ci, il ricorso che sarà presen-tato in questi giorni al Tar daparte della Provincia, è statoreputato privo di fondatezzadato che, è il codice civile a‘imporre’ di convocare l’as-semblea per la nomina delpresidente. “A seguito di tut-te le vicende che hanno coin-volto il Consorzio in questimesi, Luigi Mascio non haesitato ad affermare “ Abbia-

mo il dovere e il diritto dimantenere un clima calmo, cisentiamo legittimamente no-minati e in quanto tali, pro-cederemo con i programmida attuare”. In merito inveceal chiacchieratissimo ingres-so del comune di Termoli nelConsorzio, i quattro sindacihanno affermato di rispetta-re la posizione di predomi-nanza territoriale della citta-dina costiera, ma hanno an-che sottolineato che il Cosibè responsabilità anche dei co-muni limitrofi al Consorzio.Come primo impegno Ma-scio ha comunicato l’incon-tro che si terrà nei prossimigiorni tra tutti i consorziatidell’ente, con l’obiettivo diattrarre nuovi insediamenti.Ha aggiunto inoltre che infuturo si cercheranno di atti-rare nuove imprese, con lapossibilità far usufruire gra-tis dei servizi per i primi anni.

e.f.

Il Carnevale termolese 2011 sarà ispirato al 150° anniversa-rio dell’Unità d’Italia. Ieri, la conferenza di presentazione alcomune tenuta dall’assessore al Turismo Giuseppina Vergal-lo. “Abbiamo pensato a lungo come conciliare il tema cosìdelicato e importante del 150° dell’Unità d’Italia al Carneva-le. Ma poi siamo giunti alla conclusione che la festa di Carne-vale, se celebrata in maniera sobria e interessante, poteva rap-presentare un modo per avvicinare anche i più piccoli all’anni-

versario del-l’Unità d’Ita-lia. Così, larievocazione,rappresentatatramite uncorteo chesfilerà per levie cittadine,sarà non soloun momentodi festa maanche di sen-sibilizzazionee formazioneculturale perle nuove ge-nerazioni” hadichiarato laVergallo du-rante l’incon-

tro. La manifestazione si svolgerà in due appuntamenti previ-sti per domenica 6 e martedì 8 marzo. Di seguito il program-ma. Domenica: dalle 10:30 alle 13:30 e dalle 15:00 alle 17:00,in piazza Vittorio Veneto ci saranno spettacoli di animazionededicati ai bambini a cura della Cooperativa Giocando Gio-cando. Alle 14:00, in piazza Donatori di Sangue ci sarà inveceil raduno dei partecipanti alla sfilata allegorica. Il corteo parti-rà alle 15:00 e procederà in viale Trieste, via Battisti, corsoFratelli Brigida, via Roma e corso Nazionale. Alle 17:00, in-vece, in piazza Monumento si potrà assistere alle esibizionidelle vari associazioni sportive che hanno aderito all’iniziati-va. Sempre in piazza Monumento saranno inoltre presenti de-gli stand per la degustazione dei dolci tipici del Carnevale,come chiacchiere, ciambelline, frappe e castagnole. Martedì:nel piazzale dell’ex Sidis ci sarà il raduno dei partecipanti allasfilata allegorica che partirà alle 15:00. Il corteo procederà poiin via Maratona, via Mascilongo, via Molise, viale Trieste, viaBattisti, corso Fratelli Brigida, via Roma e corso Nazionale.Tra i carri ne sfilerà anche uno realizzato dall’associazioneAndrea Pazienza, che sarà di grosse dimensioni e costituitoanche da uomini. Il percorso differenziato nei due giorni delcorteo è stato pensato tale per coinvolgere diverse zone dellacittà. All’organizzazione e alla buona riuscita dell’evento han-no partecipato circa 10 associazioni e le due scuole Alberghie-ro e Boccardi. “Ringrazio davvero tutte le realtà che hannopartecipato, senza di loro tut-to questo non sarebbe statopossibile”, ha concluso la Ver-gallo. T.T.

Conferenza stampa di presentazione della nuova associa-zione politico-culturale ‘Noi Molise’. “Il nostro intento prin-cipale è lavorare per la tutela del territorio e la salute deicittadini. Ribadiamo il nostro appoggio alla maggioranzadell’amministrazione Di Brino”, hanno spiegato i alcunimembri del neo movimento, durante la conferenza che si ètenuta ieri in comune. Il nuovo gruppo è costituito da di-versi consiglieri di maggioranza come Francesco Di Gio-vine (presidente dell’associazione), Nicola Camaioni (vi-cepresidente), Giuseppe Ragni (capogruppo dell’associa-zione), Vincenzo D’Agostino (segretario) e i due assessoriai Lavori Pubblici e al Turismo, rispettivamente Luigi Tur-dò e Giuseppina Vergallo. A prova dell’interesse priorita-rio dell’associazione riguardo la tutela del territorio e lasalute dei cittadini è “la recente mozione inerente la pienaattuazione del registro tumori e la richiesta dell’impegnodel sindaco a riguardo, mozione sottoscritta da altri dieciconsiglieri di maggioranza, che tanto seguito ed apprezza-menti positivi ha conseguito. A tale iniziativa ne seguiran-no altre, con particolare attenzione ai casi di malattia regi-strati tra i ragazzi e i giovani, allo sviluppo del lavoro tra igiovani, al miglioramento della vivibilità. Il tutto in un’ot-tica della semplificazione amministrativa e di un uso pre-muroso ed oculato delle risorse umane e politiche”, hannoespresso i membri durante l’incontro. Naturalmente è statoaffrontato anche il tema delle elezioni provinciali “presen-teremo una nostra lista o appoggeremo quel candidato cheriterremo in grado di occuparsi realmente del territorio”.Riguardo le discussioni all’interno della maggioranza sul-l’elezione della De Guglielmo nel direttivo del Cosib inve-ce “non abbiamo intenzione di creare spaccature all’inter-no della maggioranza, ma sicuramente, secondo noi, la DeGuglielmo non può rappresentare il comune di Termoli nelCosib”.

T.T

“Dopo dieci mesi dall’inizio del man-dato amministrativo, occorre guardareavanti e lavorare per incidere davvero sulterritorio” con queste parole Bruno Veri-ni, consigliere di maggioranza al comunedi Termoli, ha voluto incitare la proget-tazione per le opere in città. “E’ giunto ilmomento di illuminare un quinquennio inmaniera significativa, solo così potremmosperare di vederle realizzate prima di tor-nare alle urne” ha affermato Verini. “Oggiil governatore Iorio ha incontrato il mini-stro Fitto per discutere dei fondi Fas darecuperare al Molise, dopo lo stop impo-sto per lo sforamento del deficit sanitarioregionale, sarà questa, speriamo, l’occa-sione giusta per ampliare orizzonti che ap-

paiono sempre piu’ ristretti” ha affermatoVerini. Secondo Verini l’amministrazioneDi Brino dovrà cercare di promuovere almeglio la progettazione nell’ambito deiPisu, per la riqualificazione urbana, chegià il sindaco ha detto di voler destinare alcentro storico e ai due lungomare, cosicome darà impulso, al parcheggio interra-to di piazza Sant’Antonio. “In conclusio-ne”, ha affermato Verini, “voglio lanciareuna ipotesi di concertazione, dialogo econfronto con la cittadinanza, attraversoun sereno rapporto di proficua collabora-zione, da cui potrebbero emergere spuntied esigenze, idee ed opinioni capaci difarci amministrare nell’interesse del-l’esclusivo bene comune”.

Trt radio Termoli su ‘Di piu’TV’. Il settimanale ‘Di piu’TV’ di Sandro Mayer questasettimana ha intervistato Mas-similiano Orlando, il fondato-re e direttore di Trt radio Ter-moli. Sono stati due i temi af-frontati nell’intervista: i nuo-vi mezzi tecnologici e di co-municazione utilizzati dalleradio in FM e lo spazio dedi-cato all’informazione. Nel-l’intervista sul settimanale, cisono anche riferimenti ancheal passato della storica radiotermolese dai cui microfonihanno trasmesso decine digiovani e che ha appassionatocon grandi successi e musicaaltamente selezionata ben 3generazioni di concittadini.

Dal distacco ‘Popolari per il Sud’Presentato il nuovo gruppo

politico-culturale‘Noi Molise’

Radio Trtsu Di Più TV

La manifestazione si svolgerà in due date: domenica 6 e martedì 8 marzoIl carnevale termolese 2011 sarà

ispirato ai 150 anni dell’Unità d’Italia

Grandi opere in cittàVerini spinge sull’acceleratore

Vergallo

Da sinistra a destraFacciola, Antonacci, Mascio, Camilleri

Membri di Noi Molise allaconferenza

Nonostante i ricorsi i componenti del direttivo vanno avanti sereni. Ieri la conferenza stampa

Mascio: “La mia nomina è legittima”

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20 Mercoledì2 marzo 2011

Ambiente basso Molisesegnala la presenza di altrediscariche a cielo aperto.Questa volta parliamo dinumeri, ma non quelli dagiocare alla lotteria.

MONTENERO DI BISACCIA. Un seminario per ap-profondire la nuova mediazione civile e commerciale, isuoi profili economico-giuridici e gli aspetti relaziona-li. L’appuntamento è per venerdì 4 marzo, alle 16.00presso la sala polivalente. Un incontro voluto dall’am-ministrazione comunale, che infatti è organizzatrice del-l’evento assieme alla Mcm Adr Conciliare, ente forma-tivo accreditato presso il ministero della Giustizia. Dopola presentazione del sindaco Nicola Travaglini, la gior-nata di studi entrerà nel vivo con gli interventi dei rela-tori, che saranno: l’avv. Gianfranco Dosi (presidentedell’Osservatorio nazionale sul Diritto di famiglia), ildott. Orlando Menduto (commercialista, mediatore spe-cializzato e amministratore unico Mcm Adr Concilia-re), l’avv. Delia Boscia (mediatore specializzato McmAdr Conciliare e formatrice presso lo stesso ente). Ver-rà analizzata la disciplina del d.lgs. 28/2010 e del dm180/2010, oltre che i risvolti economici e fiscali offertidal nuovo istituto della media-conciliazione. Sarannoinfine trattati il setting della mediazione e gli aspetti re-lazionali e comunicativi. A fine incontro ci sarà ancheuna simulazione del procedimento di mediazione.

La figura del mediatore, si legge nella nota diramatadall’amministrazione comunale, assume un ruolo fon-damentale “alla luce della recente riforma del processocivile”. Da qui l’esigenza del corso, aperto al pubblico,che si terrà venerdì e che, appunto, arriva in tempo perl’entrata in vigore dell’obbligatorietà della mediazione,fissata al 21 marzo.

Il corso è rivolto in particolare alle seguenti figure:avvocati, notai, commercialisti, praticanti avvocati ecommercialisti, laureati (anche laurea triennale) e a co-loro che, pur non possedendo una laurea, sono iscritti aun ordine o collegio professionale. R.d’A.

Luchesse: nessuno fa nulla per preverire il fenomeno dilagante

Basso Molise ‘infestato’da discariche abusive

Sono ben otto le discari-che abusive trovate dai vo-lontari dell’associazioneambientalista nel bassoMolise: due a Montenero diBisaccia, tre a San Giaco-mo degli Schiavoni, una aTermoli, due ai confini traGuglionesi e Termoli. Sia aMontenero di Bisaccia cheai confini tra Termoli-Gu-glionesi è stato rilevato an-che del materiale pericolo-so: eternit.

In alcune discariche abu-sive che erano già state se-gnalate in precedenza e maibonificate, si è aggiuntoaltro materiale in disuso econ esso anche eternit.

Per precisare, un una di-scarica di San Giacomo de-gli Schiavoni è stato butta-to un vero e proprio ufficiocon ‘cambiali’ con tanto dinome, cognome e importo,raccoglitori, fatture, libri epersino un diario con tante

parole d’amore (evidente-mente un amore finito). Ilterritorio del basso Molisecontinua ad essere uname-ga discarica abusiva conmolti ‘giacimenti’ ed eter-nit. In sostanza, sostienel’associazione che i comu-ni fanno ben poco per bo-nificare e quando si chiamain ballo qualche ente supe-riore, viene effettuati il fa-tidico ‘scarica barile’.

Nei prossimi giorni Am-

biente basso Molise, segna-lerà ai vari comuni le disca-riche abusive con la speran-za che qualcuna sia bonifi-cata. Per quanto riguardal’eternit sicuramente conti-nueranno a giacere sul ter-ritorio, visto l’alto costo dibonifica del pericoloso ma-teriale.

“E intanto”, sostiene confermezza l’associazione“nessuno fa nulla per pre-venire tale fenomeno che,

a nostro modesto parere,nei prossimi mesi, vedrà unconsistente aumento sia dimateriale non riciclato siadi discariche abusive”. e.f.

A scuola di Mediazionecivile e commerciale

Soddisfazione è stata espressa dal direttore artistico, Giuseppe NeseGrande successo di pubblico

per l’edizione di “Termoli Musica”

La sessione invernale dellastagione concertistica 2011 siè conclusa con un bilancio po-sitivo per gli organizzatori eper il pubblico, che ha affol-lato gli appuntamenti alla Gal-leria Civica.Il Direttore Arti-stico Giuseppe Nese esprimeil suo compiacimento per i ri-sultati ottenuti: la settima edi-zione del “Termoli Musica”,rinnovata la convenzione conil Comune, raccoglie il plau-so di quanti hanno assistito.La composizione del pubbli-co è motivo di soddisfazioneper gli organizzatori: si ritro-

vano quanti avevano già ap-prezzato la manifestazionenegli anni passati, ma si sonoaggiunti anche tanti volti nuo-vi. Iniziative come questa

vanno incontro alla domandadi un pubblico altrimenti co-stretto a recarsi altrove e, nel-lo stesso tempo, sono unmodo per far conoscere la cit-tadina costiera. Intenzionatiad arricchire l’offerta cultura-le per Termoli e per i comunilimitrofi, gli organizzatoripossono effettivamente vanta-re una buona riuscita su que-sto fronte: la galleria ha ac-colto una platea eterogeneaanche per provenienza. Delresto, la proposta del cartel-lone era ampia: si partiva daassaggi di musica popolarestraniera ed italiana, passan-do per il violino nel XX seco-lo, il musical e le colonne so-

nore dei film della Disney, perfantasie al piano su temi diPuccini e Bizet e fino a con-cludere con le esecuzioni delTrio Pleyel che hanno incan-tato l’uditorio.L’impegno del-l’organizzazione si è rivoltoanche alla caratura dei concer-ti e dei concertisti: la varietàriflette la volontà di diversifi-care il programma, ospitandoartisti stranieri -un Duo turcoe uno spagnolo hanno presoparte al Termoli Musica-, lecui esecuzioni ampliano il re-pertorio musicale tradiziona-le. Spazio anche ai giovanitalenti, italiani estranieri.Proprio un gruppo digiovani che ha richiamatol’attenzione della critica inter-nazionale, i Kaiser Quartett,quattro concertisti di varianazionalità, incontratisi inGermania, riaprirà la stagio-ne autunnale il 16 ottobre pro-seguendo nella direzione in-trapresa in questa sessioneinvernale. Appuntamento adottobre, dunque, per la sessio-ne autunnale della manifesta-zione.

Due immagini dell’ultimoappuntamento

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MERCOLEDI’ 2 MARZO 2011

REDAZIONE 86039 TERMOLI

ANNO XIV - N. 60

VIA ANDREA DA CAPUA, 6 - TEL. 0875/707896 - FAX 0874/484625

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GUARDIALFIERA. E’ or-mai arrivata agli sgoccioli lacampagna di iscrizioni per ilsettimo Campionato regiona-le di potatura dell’olivo avaso policonico organizzatodall’Arsiam (Agenzia regio-nale per lo sviluppo e l’in-novazione agricola del Mo-lise) – Ufficio olivicoltura diLarino. La kermesse denomi-nata “l’Arte” del potare mo-lisano giunge quest’anno allasua settima edizione dopo iconvincenti successi deglianni passati e la maestosa or-ganizzazione della kermessenazionale messa in piedi dal-l’Arsiam nel 2009 (con sedea Petacciato). Quest’anno lacompetizione regionale ver-rà disputata sul territorio delComune di Guardialfiera, lacui amministrazione guidatadal sindaco Giuseppe Belliniha patrocinato l’iniziativa. Iprimi quattro classificati delCampionato regionale di po-tatura dell’olivo a vaso poli-conico e il miglior studentedell’Istituto tecnico Agrariodi Larino partecipante al-l’evento prenderanno poi par-te al premio nazionale “For-

bici d’Oro” in programma il25 e il 26 marzo 2011 in lo-calità Monte Sixeri ad Alghe-ro (in provincia di Sassari)nell’ambito della Rassegnanazionale degli oli monova-rietali italiani. Nel 2010 larassegna regionale del Cam-pionato di potatura è stataconquistata dal larinese Gio-vanni Vizzarri nella manife-stazione andata in scena aRotello. Soddisfatto per lascelta del Comune di Guar-dialfiera il primo cittadinodella località lacustre Giusep-

pe Bellini:“La nostra amministrazio-

ne ha voluto immediatamen-te aderire a questa iniziativache organizza da tempo l’Ar-siam – ha detto il sindacoGiuseppe Bellini – Ben vo-lentieri abbiamo assegnato ilnostro patrocinio a que-st’evento. Saremo presenti alCampionato di potatura cheper Guardialfiera è una bel-lissima vetrina a livello regio-nale. Il nostro paese è un pun-to strategico facilmente rag-giungibile da tutti i concor-

renti provenienti dall’interaregione. Siamo orgogliosiche questa manifestazione siterrà quest’anno a Guardial-fiera”. Il programma dellasettima edizione del Campio-nato regionale di potaturadell’olivo allevato a vaso po-liconico prevede per venerdì4 marzo la prova dimostrati-va in campo a cura della giu-ria che seguirà il saluto delsindaco di Guardialfiera Giu-seppe Bellini e del presiden-te dell’Arsiam Emilio Orlan-do nella Sala Conedera delComune di Guardialfiera.Nella giornata di sabato, poi,dopo l’assegnazione dellepiante ai concorrenti ci saràla gara vera e propria. La giu-ria della competizione è for-mata dai professori DavideNeri (Università di Ancona)e Sebastiano Delfine (Univer-sità del Molise).

Le iscrizioni possono esse-re effettuate presso la sededell’Arsiam di Larino (Piaz-za dei Frentani 14), o via faxal numero 0874016100 o viaemail all’[email protected] il 3 marzo 2011.

L’affondo del segretario del PdScuola, Nuonno

‘replica’ a BerlusconiRiceviamo e pubblichiamo

la nota inviataci dal coordi-natore del circolo locale delPartito Democratico, (nonchèinsegnante) Claudio Nuonno,in relazione alle recenti di-chiarazioni del Presidente delConsiglio sulla scuola.

“Evidentemente il nostroPresidente del Consiglio deveessere proprio a corto di ar-gomenti per tirare in ballo unsuo discorso del 1994 (vec-chio di 15 anni) e straparlaredi un settore, la scuola pub-blica, contro il quale è facileaffondare la lama come nelburro. Ormai non si sa piùnemmeno come attaccarla:tutti ci si divertono e si eser-citano. Finanche il ministroGelmini. Affossata dal puntodi vista economico, da quel-lo didattico, da quello dellacredibilità, è diventata comeun sacco di patate, con cuisfogarsi quando non si ha dimeglio da fare (o da saperfare!). Non rimaneva chequesta accusa, secondo cui sei valori della sinistra perman-gono nella nostra Italia è col-pa dell’indottrinamento,asimmetrico, che gli inse-gnanti perpetuano, ormai daanni, verso i loro alunni.

Sono passati dei secoli male parole di San Paolo valgo-no ancora per intero: “Omniamunda mundis coinquinatisautem et infidelibus nihilmundum sed inquinatae sunteorum et mens et conscien-tia” (Tutto è puro per i puri;ma niente è puro per i conta-minati e gli increduli, perchéhanno contaminata l’intelli-genza e la coscienza).

Proprio lui parla di indot-trinamento e di cattivi inse-gnamenti! Quello che candi-da e riesce a fare eleggere isuoi amministratori dele-gati, i suoi avvocati, le suesoubrette e show-girls, ilsuo fisioterapista, finan-che la sua igienista denta-le; quello che possiede trereti televisive (limitando-ci ai canali in chiaro), so-vrintende ad altre tre pub-bliche come capo incon-trastato di maggioranza,controlla almeno due gior-nali di tiratura nazionale,proprietario di fatto di unimpero economico-finan-ziario-mediatico-politico-

diplomatico dai confini sem-pre poco definiti. Non deveavere proprio la minima ideadella trave che riposa da tem-po nel suo occhio rispetto algranello di polvere che puòesserci in quello di un docen-te. Perciò, in piena crisi Rubye rivolgendosi ad un’assem-blea di chiaro orientamentocattolico, tenta di sviare l’at-tenzione dei convenuti dallesue vicende personali e pub-bliche, chiaramente antiteti-che con la religione, quellacattolica, colpendo un saccodi patate, inerme: la scuolapubblica, sapendo che ormaiè così bistrattata che mancoriesce a reagire.

Difatti, il Ministro Gelmi-ni (questa si, una vera indot-trinata, con il Manuale delbuon candidato di Forza Ita-lia, nel 1994) al solito tace,addirittura sorpassata nelledichiarazioni non solo dalleopposizioni, ma dal Cardina-le Bagnasco!

Mentre la scuola pubblicaè lì riversa a terra a rantolare,con le classi da 27 ragazzi(impossibile insegnare), coni professori più giovani chesi muovono di anno in annoda una scuola all’altra comesciami di api (impossibileassicurare la continuità didat-tica) ed i professori più an-ziani ormai sfiancati dal ripe-tersi, aggravati, degli eventi.Le soluzioni ? Prima di tutto,maggior rispetto per chi lavo-ra nella scuola (è gratis); poiridurre il numero di ragazziin classe; quindi erodere, pro-gressivamente, la quota diprofessori che devono cam-biare sede ogni anno. Sareb-be già un bel fare. Infine pun-tare fortemente sulle capaci-tà dei presidi”.

Domani 3 marzo a partiredalle ore 8.30 fino alle ore12.30 si svolgerà pressol’Istituto Tecnico “San Par-do” di Larino un incontro-di-battito sul tema della drogae della prevenzione di tuttele tossicodipendenze.

L’incontro è stato promos-so dall’assemblea degli stu-denti in collaborazione conla dirigenza scolastica. Inter-

L’evento, arrivato alla settima edizione, inizierà ufficialmente sabatoGara di potatura, ai posti di partenza

Venerdì prossimo la prova dimostrativa

verranno gli agenti del Co-mando della Guardia di Fi-nanza di Larino con unità ci-nofile rigorosamente sele-zionate dal Tenente Cheren-za per attività dimostrative dilotta al traffico degli stupe-facenti e Padre Lino Iaco-bucci, Direttore della Comu-nità terapeutica di Toro peril recupero dei tossicodipen-denti.

L’amministrazione comunale richiederà il finanziamento alla Regione

Viabilità rurale, ok al progettoper contrada Acquara

Prevenzione drogaDomani l’incontroall’Istituto Agrario

Approvato dalla giunta comunale il progetto esecutivo di“Miglioramento e ripristino della viabilità rurale”, dell’im-porto complessivo di 130mila euro.

L’amministrazione comunale ha intenzione di richiederetale somma, come contributo a fondo perduto, alla RegioneMolise nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale. Ilfinanziamento servirà, come stabilito dalla stessa ammini-strazione, al ripristino della strada interpoderale, contrada“Acquara”. Una delle strade che certamente ha bisogno diuna sistemazione, essendo tra le più malmesse della città.Tuttavia, più volte è stata sollevata in consiglio comunalela questione dell’esigenza di basarsi su un regolamento chedisciplini i criteri per la scelta degli interventi da effettuare,una volta ricevuti i contributi, in modo da scongiurare lapossibilità di privilegiare qualcuno, in base alle apparte-nenze politiche. In sostanza, la domanda che più di qualcu-no continua a porsi è: perchè ripristinare proprio quella stra-da, visto che tante sono in condizioni critiche?

Per quanto riguarda il Piano di Sviluppo Rurale, il regi-me di aiuto in esso previsto consiste in altre due azioni diinvestimento, oltre a quella già citata: il miglioramento edil ripristino delle reti irrigue consortili e comunali per l’usoottimale della risorsa e per il risparmio idrico (per questaazione il Comune ha richiesto alla Regione 300mila euroda impiegare per le reti irrigue e le opere connesse alle fon-tane); il rifacimento e la costruzione di tratti di acquedottirurali, infrastrutture utili alle aree di pascolo per l’abbeve-raggio degli animali di aziende agricole zootecniche, sog-getti a perdite per il danneggiamento delle tubazioni, dovu-to a cause naturali finalizzati al risparmio idrico. Il contri-buto richiesto in questo caso è pari a 300mila euro e saràinvestito per il potenziamento delle reti idriche rurali esi-stenti.

Si pone l’esigenza di dotarsidi criteri per la scelta

degli interventi da effettuare

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MERCOLEDI’ 2 MARZO 2011

REDAZIONE 86039 TERMOLI

ANNO XIV - N. 60

VIA ANDREA DA CAPUA, 6 - TEL. 0875/707896 - FAX 0874/730606

SANTA CROCE-SANGIULIANO. Disagi e anco-ra disagi. Li continuano a se-gnalare numerosi pendolariche ogni giorno percorronola strada tra il villaggio prov-visorio di San Giuliano diPuglia e il bivio per SantaCroce di Magliano, in con-trada Sant’Elena.

Il problema, questa volta,si chiama nebbia e anche ieriha reso molto pericolosa lacircolazione in un tratto di al-cuni chilometri. Per allevia-re i disagi, però, basterebberipristinare la segnaleticaorizzontale che in alcuni pun-ti, come certifica la foto scat-tata ieri mattina da un letto-re, manca del tutto.

“La competenza non è no-stra” potrebbe risponderequalcuno, ma questa strada alcentro di mille polemichesugli interventi va sistemataal più presto.

Dal Consorzio di Bonifica,dalla Provincia, dal Comune:l’importante e metterla in si-curezza e un po’ di vernicenon costa certo un occhiodella testa ma può salvarevite umane. Basta pensarecosa significa percorrerequesto tragitto di sera con ibanchi di nebbia che, di que-sti tempi, non mancano mai.

Qualcuno dirà: “C’è l’altrastrada” per il paese (San Giu-liano Di Puglia nuova ndr)ma dal villaggio passano di-verse persone anche da Col-letorto e dalla vicina Puglia.Della vicenda si è spesso in-teressato proprio il sindaco diSan Giuliano di Puglia, Lui-gi Barbieri, che in passato haincontrato anche il Prefetto di

Campobasso per renderlopartecipe e trovare una so-luzione al problema.

“La competenza - affermaBarbieri - è del Consorzio diBonifica di Larino ma, a tuttigli effetti, dopo il terremotoquesta strada ha assunto lecaratteristiche di una Provin-ciale, per questo se ne po-trebbe fare carico questoente, ma al momento la que-stione non è stata ancora ri-solta. Serve una risposta -aggiunge fiducioso Barbieri- per chi percorre la stradaper renderla meno pericolo-sa con gli interventi di ma-nutenzione necessari”.

Occorrono, dunque, i lavo-ri prima possibile, a comin-ciare dalla segnaletica. Inun’area dove la viabilità di-sastrata ha fatto trasferirenon poche famiglie e nonpochi giovani a Termoli.

Fa.Oc.

Il sindaco di San GiulianoLuigi Barbieriincontrò pure

il Prefetto di Campobassoper chiedere una soluzione

definitiva al problema

SANTA CROCE DI MA-GLIANO. Da un’associa-zione culturale come ilCentro di Ricerca Cultura-le Abraxas, che da anni sioccupa della produzione dispettacoli teatrali basati sul-la ricerca antropologica,sull’essenza del rituale, sul-la mescolanza del sacro edel profano, sulla simbolo-gia, ci si sarebbe dovuti at-tendere, prima o poi, lareinterpretazione di una fe-stività come il carnevale.

Saturnalia non è una sem-plice festa in maschera, maè un tipico prodotto po-stmoderno in cui la tradi-

zione si mescola alla con-temporaneità per creareuna nuova forma ibrida e

sincreticadi diverti-mento e diinterazionesociale.

Saturna-lia rimodel-la, innesta,contamina,e lo fa tra-mite unp e r c o r s oche attra-versa lastoria. Laserata avrà

inizio alle ore 21 in PiazzaMarconi con una parata incui sfileranno tutti i perso-

naggi (simbolici e non)protagonisti di questoevento: la quarantana, ilcarnevale, cavalieri, i mu-sicisti che accompagneran-no il corteo con marce fu-nebri.

Il corteo sfilerà per le viecentrali del paese e si fer-merà in Viale dei Tiglipresso la sede del C.R.C.Abraxas.

Nel piazzale antistante illocale sarà compiuto un sa-crificio rituale con un rogoin cui verrà bruciato il to-tem che rappresenta carne-vale.

Dopo il sacrificio si apri-

rà la seconda par-te della serata cheprevede un aperi-tivo allietato conmusica dal vivo,dj-set, proiezionivideo, balli… adlibitum.

E’ obbligatorioindossare un co-stume/maschera.Info: Centro diRicerca CulturaleAbraxas 3383183197 e 3296290465. Unamanifestazionealternativa ma an-che coinvolgente.

Santa Croce di Magliano. Un prodotto “postmoderno” in cui la tradizione si mescola al contemporaneo

Saturnalia, il carnevale secondo AbraxasIl centro di ricerca culturale continua a sorprendere reinterpretando la sfilata e la festa in maschera

I cittadini chiedono interventi di manutenzione per limitare il rischio di incidenti sul tragitto ‘dimenticato’

Villaggio-Santa Croce, ostacolo nebbiaDisagi a non finire per i pendolari: sul tratto manca la segnaletica orizzontale

SANTA CROCE DI MAGLIANO. A causa del maltem-po è stata rinviata al prossimo 20 marzo la manifestazionepopolare in contrada Sant’Elena per dire ‘no’ all’eolico sel-vaggio. I Comitati civici che si sono costituiti a Santa Cro-ce di Magliano e San Giuliano di Puglia, zone dove si parladi altri impianti da insediare sul territorio, insieme ai rap-presentanti della rete delle associazioni, vogliono far senti-re la loro voce per ribadire quanto il paesaggio sia diventa-to a rischio per una proliferazione incontrollata dei cosid-detti parchi eolici. Domenica venti marzo ci sarà quindi ilraduno pomeridiano sperando nel tempo clemente e in unagiornata, per così dire, senza vento. I Comitati si preparanoper coinvolgere numerosi partecipanti da tutta la regione.

Marcia contro l’eolico, i Comitatisi preparano all’evento del 20 marzo

Manifestazione rinviataa causa del maltempo

La foto scattata dal lettore ieri mattina

Il sindaco, Luigi Barbieri

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MERCOLEDI’ 2 MARZO 2011 ANNO XIV - N. 60

REDAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL 0874/484623 - FAX 0874/484625

Scusi Ferruccio,ma quanto valeil Campobasso?

Ammende: 1500 euro al Latina, 750 all’Aversa Nor-manna. Allenatori. Quattro gare: Stefano Sanderra (La-tina).

Calciatori. Tre gare: Angelo Scalzone (Melfi). Duegare: Marco Villagatti (Matera), Baldassarre Somma (Ne-apolis Mugnano), Benedetto Mangiapane (Vigor Lame-zia). Una gara: Francesco Zolfo (Aversa Normanna),Francesco Agresta, Andrea Cammarota e Pierluigi Scu-dieri (Campobasso), Andrea Cittadino (Catanzaro), Si-mone Berardi, Pietro Mariniello (Latina), Cristian Suari-no (Milazzo), Ali Lolli e Mario Coppola (Pomezia), Ales-sandro Napoli (Vibonese).

GIUSTIZIA SPORTIVA 2^ DIVISIONE-C

Anche Cammarota fermatoper una giornata

di Gennaro Ventresca

Si è sistemato in disparte, forse per essere liberatodalle domande che potevano suonare imbarazzanti perchi si è appena posto fuori dai giochi, attraverso ledimissioni, da amministratore del Campobasso calcio.All’ultimo posto, da solo, assorto nei suoi pensieri.Gaudiano ha preferito il volontario esilio, soffrendo emordendosi le unghie. Ha lasciato a Montella la sciar-pa rossoblu d’ordinanza, fatta a maglia, in modo daunire tifo e caldo al collo. Deve essere dura la vita peri montelliani che malgrado l’impegno quotidiano nonriescono a far pendere la bilancia dei calci d’angolodalla loro parte.

***Mi piacerebbe sapere se dopo le continue delusioni

la “premiata ditta” ha mai pensato di cedere a “qual-che anima buona” il Campobasso calcio. Nonostantei fiumi di parole e la grandinata di notizie che si sus-seguono sui tanti fogli locali non sono riuscito a ca-pirci più di tanto.

Da cronista d’antan sarei curioso di apprendere seFerruccio e Gaudiano sarebbero disposti a lasciare incambio di un “grazie tante”, cedendo al soggetto su-bentrante oltre al titolo i debiti pregressi. Anche se temoche gli imprenditori di Montella vorrebbero un “av-viamento” per compensare le anticipazioni e l’impe-gno profuso.

***In città si parla e si discute di cifre. Anche se in for-

ma ufficiale non ci sono riscontri. Per quel che ne soFerruccio rilevò il Campobasso di Paolo Rizzi pagan-do circa 150 mila euro e mettendosi sul collo i debiticalcistici accumulati dall’ex presidente patavino tra-piantato nel Molise. Improvvisamente spuntarono de-cine di creditori, dai proprietari di case affittate ai ri-storatori, agli stessi albergatori. Affiorarono decretiingiuntivi, alcuni promossi per mano di un ex dirigen-te del vecchio club, si moltiplicarono i “dare”, rimasein bianco la casella degli “avere”. Ecco, sarebbe ilcaso di quantificarli quei costi. In modo da poterli som-mare ai 150 mila euro pagati per il passaggio di con-segne. E, magari, partire proprio da questa base pertracciare una soluzione di trasferimento d’azienda.

***Chiedo scusa a Ferruccio se mi sono permesso di

fare due conti alla meglio, con la semplicità dell’uomodella strada. Sono certo che lui avrà elementi certi epretese consolidate. Proprio per questo ci faccia sape-re cosa “vale” la sua società. In modo che la città deicalci d’angolo sappia. Perché il popolo rossoblu è stufodi vivere ogni giorno in un clima di polemiche e pro-prio per questo immagina giorni migliori.

***In estate, quando con sorpresa arrivò l’accesso in

Lega Pro, per decreto, fummo tutti d’accordo nell’af-fermare le modeste pretese del popolo rossoblu chechiese il minimo: “Una comoda salvezza”. Traguardoche per la riduzione delle squadre da 18 a 16 e per ledisavventure del Catanzaro è stato prematuramenteraggiunto. Quindi ci sarebbe di che essere felici. Maaver vinto solo due voltein casa e altrettante in tra-sferta ha fatto appendereil muso anche al sosteni-tore del lupo più ostinato.Ecco perché serve unascossa. Che questa voltanon riguarda la conduzio-ne tecnica.

[email protected]

Sapete qual è lo slogandi Ferruccio? “L’impor-tante è non vincere”.(ge.ve.)

Tifosi-CaponeOggi l’incontroL’appuntamento è alle 18 allo stadioSpogliatoio: emergenza sulle fasce

per le squalifiche di Scudieri e AgrestaCAMPOBASSO. Questa

sera alle ore 18.00, allo sta-dio di Selva Piana, ci saràl’atteso faccia a faccia tra itifosi rossoblu e il presiden-te del Campobasso Capone.Un incontro aperto a tutticoloro che vorranno dire lapropria sulla situazione chesi è venuta a creare dopo leaspre contestazioni di do-menica scorsa. L’appunta-mento era stato preso al ter-mine dell’incontro pareg-giato con l’Isola Liri, quan-do una delegazione di sup-porters ha deciso di passare

all’azione chiedendo losvolgimento della riunione.

Ritorno al lavoro. Unacosa è certa: a Trapani alme-no i tre undicesimi della for-mazione di tre giorni fa sa-ranno stravolti. Il motivo èpresto detto, visto che treelementi sotto diffida han-no beccato la quarta ammo-nizione proprio contro i la-ziali di Grossi.

Si tratta dei due terzini un-der Scudieri (‘89) e Agresta(‘90) e del centrocampistaCammarota. In pratica, fuorimezza difesa e un perno nel-

le ultimese t t imaneinamovibi-le.

Ieri ilgruppo haripreso gliallenamen-ti. Tutti pre-senti, conCosco chesta già stu-diando lemosse alter-native. E sein medianas e m b r ascontato ilritorno dalprimo mi-nuto di

Monti e il conse-guente sposta-mento di Chiaz-zolino al centrocon Cacciaglia,sulle fasce qual-che problema sorge. Non asinistra, dove c’è Posillipoche scalpita dopo le recentiesclusioni. Ma dall’altraparte, dove ci sono più al-ternative da valutare.

La prima potrebbe preve-dere l’impiego di Marco Se-bartoli, classe ’89 che nonha ancora esordito con lamaglia del capoluogo. Lacondizione fisica sembraora su livelli discreti, e la sua

candidatura permetterebbedi non stravolgere l’assetto.C’è un’altra via che saràpossibile percorrere: loschieramento dei tre ‘gran-di’ in difesa (con Maglioneche passerebbe a fare il ter-zino) e il rilancio di Viscon-ti (che è un ’89) in attaccocon Balistreri. Più difficileche il tecnico opti per il clas-se ’91 De Falco oppure perFazio o Sivilla. F.d.S.Scudieri e Agresta

squalificatiper un turno

Il patronCapone

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24 Mercoledì2 marzo 2011

di Eric MoscufoDue note stonate nell’1-0

con cui il Trivento ha rego-lato il Miglianico: l’enne-sima ammonizione di Car-mine Guglielmi che, diffi-dato, salterà il prossimobig-match di sabato controil Teramo, e la scarsa luci-dità sottoporta che allunga-to fino al triplice fischio diCocciolo l’attesa per la cer-tezza dei tre punti. Il cartel-lino giallo rimediato dalbomber di Mirabello, l’un-dicesimo in questa stagio-ne, è la prova di un fortetemperamento che oltre acostituirne una virtù evi-dente in campo, lo esponenello stesso tempo ad incor-rere in frequenti provvedi-menti disciplinari e di con-seguenza a ricorrenti sosteforzate imposte dal giudicesportivo. Potrebbe esserevisto un po’ come il “tallo-ne d’Achille”, se vogliamo,di un giocatore altrimentiindiscusso e indiscutibile,indispensabile nell’econo-mia della squadra e quindiproprio per questo rimpian-to quando non c’è. Prende-te la giocata con cui all’ot-tavo della ripresa della par-tita di domenica ha fattolustrare gli occhi al pubbli-co: roba da disorientarequalunque marcatore, cui èmancata solo il meritatopremio del gol. Un talento,

di Marco FuscoOra è ufficiale: Venafro-

Santarcangelo si gioca sa-bato. La federazione ha ac-colto la richiesta di entram-be le società che hanno con-venuto sull’anticipo, anchein considerazione del turnoinfrasettimanale in pro-gramma mercoledì 9 mar-zo( Santegidiese- Venafro).Si recupera tutto sommatoun giorno nell’economiadella preparazione dei pros-simi impegni di campiona-

insomma, nelle cui venescorre sacro fuoco agonisti-co. Riguardo al secondodifetto evidenziato dallapartita con gli abruzzesi, ècerto che con un po’ di ci-nismo in più il Triventoavrebbe potuto evitare dicomplicarsi la vita nellebattute finali in cui pur sen-za rischiare praticamenteniente, ha dovuto comun-que arretrare il baricentroper contenere il forcingospite generando qualcheapprensione. Nel mirinoqualche individualismo ditroppo in avanti, come peresempio nell’occasione incui Aquaro ha calciato inporta senza invece passarea Guglielmi (forse non vi-sto) libero sulla sua destrae che aveva seguito l’azio-ne dietro la linea del pallo-ne, quindi in gioco. Atteg-

giamenti che Favo non hagradito, come sottolineatoin sala-stampa: “Ne ho par-lato con i ragazzi. Per mea volte è più importante ilgiocatore che fa l’assist diquello che fa gol, ci sonomomenti in cui la partitadev’essere portata a casacon cattiveria, con furbizia,e domenica la gestione del-la partita non mi è piaciutasotto questo punto di vista,ho visto qualche egoismo ditroppo, e non lo voglio, so-prattutto in considerazionedel fatto che abbiamo dellepartite importanti da dispu-tare e c’è bisogno quindi diserenità ed entusiasmo checosì non troviamo”. Peccatida limare, insomma, per ri-sparmiarsi qualche tribola-zione evitabile, resta co-munque nel complesso labuona prova con cui i gial-

loblù hanno portato a casal’ottavo risultato utile con-secutivo e accorciato di unulteriore passettino la di-stanza dalla zona playoff.La rete del baby Palumbo,alla seconda realizzazionestagionale, regala un suc-

Mister Favo: “Ho visto qualche egoismo di troppo”Domenica il calore del pubblico ha spinto i gialloblu

Trivento, a Teramosenza Guglielmi

cesso per nulla scontatocome poteva sembrare allavigilia, classifica alla mano.La difesa è rimasta nuova-mente imbattuta e davantisi recrimina appunto per lospreco e non viceversa, pursenza la qualità di Lombar-

I bianconeri si preparano a sfidare la seconda della classe. Berardini, problemi all’inguine: si attende l’ecografia

Venafro, sabato si giocacontro il Santarcangelo

to sia per il Venafro che peril Santarcangelo. Alla ripre-sa degli allenamenti i pro-blemi non sono mancati incasa bianconera. A preoccu-pare lo staff tecnico e me-dico del Venafro, sono lecondizioni di MassimilianoBerardini. Si parla di una le-sione muscolare, di proble-mi all’inguine, per l’esattaentità dell’infortunio occor-rerà comunque attenderel’esito della ecografia. Disicuro il forte centrocampi-

sta ex Campobasso, Boja-no, dovrà stare fermo per unpo’ di tempo. Una tegola pe-santissima per mister Urba-no, non c’è che dire. Berar-dini è una pedina fonda-mentale dello scacchieretattico venafrano. Non restache incrociare le dita. Fer-mo ieri anche capitan Kei-tà, per il risentimento avver-tito domenica scorsa all’al-tezza del polpaccio sinistro.Ma nulla di grave, il malia-no sarà regolarmente incampo per la prossima gara.Lavoro differenziato ancheper l’ultimo arrivato, Edo-ardo Cortese che ha esordi-to proprio domenica scorsacon risultati apprezzabili.L’utilizzo di Cortese con-sente di sfruttare al megliole potenzialità di RobertoFelici, in una zona del cam-po più consona alle sue ca-ratteristiche. Felici comecentrocampista alto a sini-stra, può rappresentare unafonte inesauribile in fase

offensiva per gli attaccanti.La rosa senza Berardini si èulteriormente assottigliata. Imiracoli in questo contestoli sta facendo da solo misterUrbano.

URBANO VALUTA PO-SITIVAMENTE IL PA-REGGIO OTTENUTONELLA VAL DI SANGRO.

Alla ripresa Corrado Ur-bano ha analizzato il pareg-gio ottenuto in trasferta adAtessa Val Di Sangro con isuoi giocatori. Commentipositivi da ambo le parti. Lasquadra si è mostrata viva,coesa, in terra abruzzese. Ilgruppo non si è perso dopoil colpo di Alterio a otto mi-nuti dall’inizio del match.Capitan Keità e compagnihanno costruito belle mano-vre e tante occasioni golsciupate per difetto di pre-cisione sotto porta. Un pun-to preziosissimo in chiavesalvezza. La compagine ve-nafrana ancora una volta hadimostrato di saper soffrire

e questo dato è di buon au-spicio per il prosieguo deltorneo, perché Avolio ecompagni sono consapevo-li di dover lottare con le un-ghia e con i denti fino allafine per tentare di ottenerela salvezza diretta. GaetanoAvolio, quarto centro sta-gionale, ancora una volta hatolto le castagna dal fuoco aUrbano con una punizionemagistrale. Oramai da quel-le parti quando si arriva ai25 metri si parla di “zonaAvolio”.

OGGI AMICHEVOLECON IL TEANO AL MAR-CHESE DEL PRETE. SIPROVA L’UNDICI ANTISANTARCANGELO

Si comincia a provarel’undici anti Santarcangelo.Questo pomeriggio amiche-vole al “Del Prete” con ilTeano, promozione campa-na. Mister Urbano avrà lapossibilità di cominciare aragionare per la partita disabato. Arriva a Venafro la

seconda forza del campio-nato. Occorrerà sfruttare almassimo il fattore campo. E,soprattutto, cominciare adare continuità ai risultati.“Ogni partita sarà una fina-le- ci ha dichiarato ieri al ter-mine dell’allenamento Avo-lio-. Dobbiamo rimanereconcentrati in partita, dal-l’inizio alla fine. Possiamogiocarcela con tutti, lo ab-biamo già dimostrato. Nonci interessano i punti che ciseparano dal Santarcangelo.Giochiamo in casa e dobbia-mo garantire un supplemen-to di impegno, agonismo,senso del sacrificio. La no-stra forza è il gruppo. Il no-stro spogliatoio il valore ag-giunto.” Siamo dunque algiro di boa. Ogni partita vaaffrontata al meglio. A gui-dare le sorti del sodaliziobianconero Avolio, Keità,Felici, Conti, Berardini chegarantiscono il giusto sup-plemento di esperienza, abeneficio degli under.

Mister Urbano

di immolato probabilmen-te domenica da Favo sul-l’altare della regola degliunder.

Le premesse per presen-tarsi sabato a testa alta nel-la tana della capolista cisono tutte.

La giocata con cuiGuglielmi ha

mandato in visibilioil pubblico domenica

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25Mercoledì2 marzo 2011

I tafferugli al termine del match Montenero-Real Iser-nia provocano le prime conseguenze. Nella giornata di ieri,infatti, i carabinieri della stazione di Montenero di Bisac-cia hanno proposto il D.a.spo per 17 persone coinvoltenegli scontri di fine gara avvenuti tra le opposte tifoserie.La misura riguarda, nel dettaglio, tredici residenti a Mon-tenero, due a Isernia, uno ad Afragola e uno a Mugnano diNapoli (di età compresa tra i 17 e i 49 anni).

La misura del divieto di accedere alle manifestazionisportive, naturalmente, sarà emessa dal Questore di Cam-pobasso, può variare da uno a cinque anni e può essereaccompagnata dall’obbligo di presentazione ad un ufficiodi polizia in concomitanza della manifestazione vietata.Per fare completa chiarezza, bisogna dire che queste deci-sioni si riferiscono unicamente a quanto successo subitodopo il fischio finale tra le due tifoserie che sono venute acontatto.

Tafferugli: in arrivo il Daspo per 17 tifosiI carabinieri di Montenero di Bisaccia hanno proposto la misuraper 13 isernini, 2 monteneresi e due persone di origini campane

Cosa rischiano il Montene-ro e il Real Isernia dopo i fat-ti accaduti nel post partita didomenica. Le norme del Co-dice di Giustizia sportiva ein modo specifico a fatti vio-lenti è stato inasprito negliultimi anni e le sanzioni perle Società (per responsabili-tà oggettiva) e i loro Tesse-rati (per responsabilità diret-ta) sono molto severe. Daciò, c’è da fare una distin-zione netta: a) se i fatti vio-lenti si verifichino durante lagara; b) nel post gara. Infat-ti, sono tante le sentenze del-la CAF ora ( Corte di Giu-stizia Federale) che fanno ri-ferimento nel primo e nelsecondo caso. Le sentenze inprima istanza del Giudicesportivo territoriale sono lalogica conseguenza del rap-porto degli ufficiali di garae dell’eventuale Commissa-rio di campo; supplementodi rapporto, nei casi previ-sti, motivi di reclamo avan-zato nei termini fissati in viagenerale dal Codice di Giu-

Intanto le due società si sono attivate con i propri legali di fiducia per le tesi difensive

Cosa rischiano il Monteneroe il Real Isernia

I possibili sviluppi in merito secondo il Codice di Giustizia SportivaArt. 4Responsabilità delle società1. Le società rispondono …omissis ….2. Le società rispondono …omissis ….3. Le società rispondono oggettivamente anche dell’ope-rato e del comportamento delle persone comunque ad-dette a servizi della società e dei propri sostenitori, siasul proprio campo, intendendosi per tale anche l’even-tuale campo neutro, sia su quello delle società ospitan-ti, fatti salvi i doveri di queste ultime.4. Le società sono responsabili dell’ordine e della sicu-rezza prima, durante e dopo lo svolgimento della gara,sia all’interno del proprio impianto sportivo, sia nelle areeesterne immediatamente adiacenti. La mancata richie-sta della forza pubblica comporta, in ogni caso, un ag-gravamento delle sanzioni.

Art. 18Sanzioni a carico delle società1. Le società che si rendono responsabili della violazio-ne dello Statuto, delle norme federali e di ogni altradisposizione loro applicabile sono punibili con una o piùdelle seguenti sanzioni, commisurate alla natura ealla gravità dei fatti commessi:a) ammonizione;b) ammenda;c) ammenda con diffida;d) obbligo di disputare una o più gare a porte chiuse;e) obbligo di disputare una o più gare con uno o più set-tori privi di spettatori;f) squalifica del campo per una o più giornate di gara o atempo determinato, fino a due anni;g) penalizzazione di uno o più punti in classifica; la pe-nalizzazione sul punteggio, che si appalesi inefficacenella stagione sportiva in corso, può essere fatta scon-tare, in tutto o in parte, nella stagione sportiva seguente;h) retrocessione all’ultimo posto in classifica del cam-pionato di competenza o di qualsiasi altra competizioneagonistica obbligatoria; in base al principio della afflitti-vità della sanzione, la retrocessione all’ultimo postocomporta sempre il passaggio alla categoria inferiore;i) esclusione dal campionato di competenza o da qualsi-asi altra competizione agonistica obbligatoria, conassegnazione da parte del Consiglio federale ad uno deicampionati di categoria inferiore;l) non assegnazione o revoca dell’assegnazione del tito-lo di campione d’Italia o di vincente del campionato,del girone di competenza o di competizione ufficiale;m) non ammissione o esclusione dalla partecipazione adeterminate manifestazioni;n) divieto di tesseramento di calciatori fino a un massi-mo di due periodi di trasferimento.2. Alle società può inoltre essere inflitta la punizione spor-tiva della perdita della gara nelle ipotesi previstedall’art. 17 del presente Codice.

Art. 14Responsabilità delle società per fatti violenti dei so-stenitori1. Le società rispondono per i fatti violenti commessiin occasione della gara, sia all’interno del proprioimpianto sportivo, sia nelle aree esterne immediata-mente adiacenti, quando siano direttamente collegatiadaltri comportamenti posti in essere all’interno dell’im-pianto sportivo, da uno o più dei propri sostenitori sedal fatto derivi un pericolo per l’incolumità pubblica oun danno grave all’incolumità fisica di una o piùpersone.2. Per i fatti previsti dal comma 1 si applica la sanzionedell’ammenda con eventuale diffida nelle seguentimisure: omissis …….. se le società responsabili nonsono appartenenti alla sfera professionistica, ferme re-stando le altre sanzioni applicabili, si applica la san-zione dell’ammenda da 500,00 euro a 15.000,00 euro.In caso di fatti particolarmente gravi, può essere inflit-ta la sanzione di cui alla lettera g) dell’art. 18, comma1. (Art. 18 comma 1 lettera g: penalizzazione di uno opiù punti in classifica; la penalizzazione sul punteg-gio, che si appalesi inefficace nella stagione sportivain corso, può essere fatta scontare, in tutto o in parte,nella stagione sportiva seguente)

stizia Federale. In questocaso specifico la presenzadella relazione del Commis-sario di campo sarà determi-nante, come quello del Di-rettore di gara se al momen-to era presente agli eventiincresciosi.

Come abbiamo già citatoin precedenza, nell’esempioa) la norma ( nel caso di so-spensione della gara ) avreb-be portato alla perdita dellagara per le squadre e le san-zioni relative ai fatti violen-ti. Nel caso b); quello che ciriguarda, il Codice di Giu-stizia Sportiva pone anchedelle attenuanti per la socie-tà ospitante come recita l’art.13 – Parte I – Norme diComportamento.

La nostra esperienza nel

campo della giustizia spor-tiva ci porta a pensare che ilGiudice sportivo territorialepotrebbe omologare tutto ciòche si svolto sul campo nel-l’arco temporale della gara(risultato e le relative squa-lifiche se ci sono state) e serileva fatti non di propriacompetenza rimetterà gli attialla Commissione discipli-nare territoriale. Considera-to la gravità dei fatti acca-duti, sono molte le possibili-tà che il cartaceo possa arri-vare sul tavolo dell’UfficioIndagini che cercherà di ac-certare gli avvenimenti e leresponsabilità delle personecoinvolte. Ma le circostanzecosì come sono state raccon-tate e riportate nelle imma-gini televisive, con molta

probabilità coinvolgerà ledue società come evidenziail Codice di Giustizia Spor-tiva: Le societa rispondonoper i fatti violenti commessiin occasione della gara, siaall’interno del proprio im-pianto sportivo, sia nelle areeesterne immediatamenteadiacenti, quando siano diret-tamente collegati ad altricomportamenti posti in esse-re all’interno dell’impiantosportivo, da uno o piu’ deipropri sostenitori se dal fattoderivi un pericolo per l’inco-lumita pubblica o un dannograve all’incolumita fisica diuna o piu’ persone. A parteriportiamo gli altri articoli delCodice di Giustizia Sportivache disciplina il caso in que-stione. r.sp.

Art. 13Esimente e attenuanti per comportamenti dei propri so-stenitori.1. La società non risponde per i comportamenti tenutidai propri sostenitori in violazione degli articoli 11 e12 se ricorrono congiuntamente tre delle seguenti circo-stanze:a) la società ha adottato ed efficacemente attuato, primadel fatto, modelli di organizzazione e di gestione dellasocietà idonei a prevenire comportamenti della speciedi quelli verificatisi, avendo impiegato risorse finanzia-rie ed umane adeguate allo scopo;b) la società ha concretamente cooperato con le forzedell’ordine e le altre autorità competenti per l’adozionedi misure atte a prevenire i fatti violenti o discriminatorie per identificare i propri sostenitori responsabili delleviolazioni;c) omissis ….d) omissis…..e) non vi è stata omessa o insufficiente prevenzione evigilanza da parte della società.2. La responsabilità della società per i comportamentitenuti dai propri sostenitori in violazione degli articoli11 e 12 è attenuata se la società prova la sussistenza dialcune delle circostanze elencate nel precedente com-ma 1.

CODICE DI GIUSTIZIA SPORTIVA NORME DI COMPORTAMENTO

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26 Mercoledì2 marzo 2011

di Luca SiravoCon lo 0-0 nel big-match di

Montenero e gli incresciosifatti del dopo-gara sucui verrà fatta sicura-mente luce nei prossi-mi giorni, il Real Iser-nia esce indenne dal“De Santis” con in ta-sca un punto moltoimportante che man-tiene inalterato il di-stacco dalla vetta (di-stante sempre unalunghezza) e permet-te al team biancocele-ste di salire a 53 pun-ti, di restare sulla sciadella prima posizione(occupata dalla “vir-tuale” capolista Mon-tenero) nonché di por-tare a 18 la striscia diimbattibilità e di risul-tati utili consecutivi,considerando semprela gara in meno cheverrà recuperata do-menica 6 marzo sulcampo di Vastogirar-di (approfittando della sostadel campionato di Eccellen-za). La gara ha visto il RealIsernia più determinato e con-vinto nel cercare la vittoriadopo averla sfiorata con una

traversa colpita da Cifani nelsecondo tempo e dopo averimpegnato severamente il por-tiere avversario in 3 circostan-ze. Sul piano delle occasionida rete, la bilancia pende in fa-

vore del Real Isernia, che ot-tiene un punto prezioso e pe-raltro strappato in trasfertacontro una delle dirette rivaliper lo scudetto.

Dopo l’ultimo scontro deci-sivo e determinante per il pro-sieguo della stagione prima diun calendario tutto in discesa,il Real Isernia varca i confiniregionali e si prepara ad af-

I pentri affrontano in trasferta il Casalincontrada. C’è da difendere il 2-0 dell’andata

Real Isernia: oggiil ritorno di Coppa

frontare oggi pomeriggio lapartita di ritorno degli ottavidi finale delle fasi nazionali diCoppa Italia. L’avversario è ilCasalincontrada, nella garache doveva giocarsi mercole-dì 23 febbraio ma è sta poi rin-viata per una bufera di neveche ha colpito il centro abruz-zese e reso impraticabile il ter-reno di gioco. Il Real Isernia

Cifani

deve difendere il 2-0 matura-to nella gara di andata e puòcontare su un margine rassi-curante di 2 reti da dover ge-stire e da poter amministrarecon relativa tranquillità. Vistala disparità di valori in cam-po, fra l’altro emersa ampia-mente nella gara di andata, peril Real Isernia il compito nondovrebbe essere proibitivo e

particolarmente arduo e gra-voso ma è necessario tenerealta al concentrazione per evi-tare sgradite conseguenze.

Mister Di Prisco dovrebbecontare sullo stesso undicisceso in campo al “De Santis”nell’ultimo turno di campio-nato con il probabile impiegodi Catalano al posto dell’un-der Fontana.

Nell’8^ giornata di ritornoil Roccaravindola impatta 1-1 in casa contro il Miletto econquista un punto che scon-tenta tutto l’ambiente e lasciapressoché immutata la situa-zione per la compagine blu-cerchiata, che resta in terzul-tima posizione a 18 punti inpiena zona play-out. Il pareg-gio maturato nella gara di do-menica ha avuto ripercussio-ni importanti dal punto di vi-sta tecnico con la decisione daparte della società di esone-rare il tecnico Donato Berar-di (sollevato dall’incarico acausa di un campionato insod-disfacente e di una situazionedi classifica preoccupante peri blucerchiati) e di ingaggiareal suo posto Paolo Iannarelli,tecnico proveniente da Cassi-no con alle spalle una promo-zione dalla 1° categoria allaguida della Sampietrese e al-cuni campionati di Promozio-ne con la stessa compaginecampana.

A tale proposito, abbiamointervistato il segretario Pa-squale Castaldi, che congrande cortesia si è sottopo-sto alle nostre domande. Ca-staldi si dice rammaricato del-l’esonero di mister Berardi erivolge parole di elogio e distima all’ex-tecnico sottoline-ando il buon lavoro svolto ne-

La giornata nu-mero 23 di campio-nato (l’ottava di ri-torno) ha portato incasa Vastogirardiun buon punto con-quistato in trasfer-ta contro l’Aurora

Ururi. Il pareggio a reti bianche ottenuto sul campo di una squa-dra tutt’altro che abbordabile permette al Vastogirardi di avan-zare di un gradino in classifica e di occupare l’ultimo postoriservato alle contendenti agli spareggi-salvezza. Abbiamo par-lato della gara di domenica con il presidente del VastogirardiAndrea Di Lucente, che accetta di buon grado il verdetto delcampo, si mostra fiducioso sulle condizioni fisiche della squa-dra con il recupero di alcuni elementi importanti e guarda conmolto interesse alla gara casalinga di domenica contro il RealIsernia sottolineando la volontà dei suoi di dare il massimo.

Il pareggio di 1-1 sul campo dell’Aurora Ururi è il risul-tato più giusto?

“Non ero presente all’incontro, ma so che è stata una garacombattuta soprattutto a centrocampo con occasioni da ambo

Il Roccaravindola prova a risalire la china dopo l’avvicendamento Berardi-Iannarelli

“C’era urgente bisogno di una svolta”Il dirigente Castaldi: “Spero che con il nuovo tecnico si ritrovino gli stimoli”

gli ultimi anni dal mister, cheprese la squadra alcune sta-gioni fa in un momento diffi-cile e fu in grado di portarlain Eccellenza con un manipo-lo di ragazzi.

Da cosa è scaturita la de-cisione di esonerare misterBerardi?

“Le cose non andavanobene, c’era urgente bisogno diuna svolta ed in questi casi apagare è sempre l’allenatore.Nonostante l’impegno, ulti-mante i ragazzi non recepiva-no al meglio le direttive deltecnico ed a questo punto ladecisione è stata inevitabile.Voglio però sottolineare comenonostante l’esonero la stimaverso Berardi rimane immu-tata ed inalterata e colgo l’oc-casione per fargli i miglioriauguri per un brillante futu-ro. Spero che con il nuovo tec-nico i ragazzi sapranno ritro-vare gli stimoli persi per stra-da ed in questo caso la sostaarriva proprio al momentogiusto”

Il pareggio di domenicacontro il Miletto è un risul-tato giusto?

“E’ un risultato giusto, cisono state poche occasioni darete, la squadra ha tenuto beneil campo ed ha collezionato 2-3 limpide opportunità che poinon ha saputo sfruttare per

mancanza di concretezza alcospetto di una buona forma-zione”

Come si prospetta la garacontro l’Oratoriana dopo lasosta?

“Sarà una gara difficile Pasquale Castaldi

come tutte, i nostri prossimiavversari stanno disputandoun buon campionato ed anno-verano tra le proprie fila gio-catori del calibro di Venere eD’Aversa. Approfitteremodella sosta per ricaricare le

le parti e con i 2 portieri che si sono ben disimpegnati. Accet-tiamo volentieri questo punto e lo consideriamo importantesia per il morale che per la classifica”

Al momento la squadra che periodo sta attraversando?“In questo momento la squadra sta vivendo un periodo po-

sitivo, abbiamo recuperato da poco Martella, Cipriano eAmicone che hanno saltato la gara con il Montenero per in-fortunio. Per la gara con il Real Isernia, dove teniamo moltis-simo a fare bella figura, dovremmo essere al completo edavere tutti a disposizione”

Il Vastogirardi riuscirà a salvarsi senza passare per iplay-out?

“Lo spero, mancano 8 partite e conquistando 4 vittorie ot-terremmo 12 punti che dovrebbero mettere al sicuro da situa-zioni pericolose e da sgradite sorprese. In queste ultime 8gare abbiamo la possibilità di riscattare l’intera stagione: lanostra squadra è stata costruita per disputare un campionatotranquillo e non certo per evitare gli spareggi-salvezza. Pur-troppo ci sono stati dei problemi, non tutto è girato per ilverso giusto per responsabilità da condividere fra società,giocatori e staff tecnico. Nelle restanti gare avremo l’oppor-tunità di rifarci dopo una stagione poco soddisfacente“

pile e cercheremodi affrontare il restodel campionato conspirito battagliero,a partire già dallaprossima sfida”.

L.S.

Silvio Di Prisco

Il presidente Di Lucente stilala tabella: “Con quattro

vittorie dovremmo farcela”

Il presidenteDi Lucente

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27Mercoledì2 marzo 2011

ClassificaReal Isernia 35Roccaravindola 35Virtus Matesina Sant. 30Sesto Campano 24Sampietrese 21Compr. C. Vairanese 16Vastogirardi (1 pt. di pen.) 12Domenico De Sisto 9Roccasicura 9Cerrese 8

Girone A - 15^ giornata

Roccasicura-Dom.DeSisto 2-1Sampietrese-Real Isernia 1-2Sesto Camp.-Roccaravind. 0-6Vastogirardi-Cerrese 5-3Santangiolese-Vairanese 4-1

ClassificaPolisportiva Gambatesa 40Campobasso 1919 34Miletto 29Campobasso Calcio 25Pesche 18Casale Riccia 13Campodipietra 12Santeliana 12Lupi Molinaro 12Ripalimosani 4

ClassificaTermoli 31Monti Dauni 24Frentana Larino 22Montenero 18Cliternina 17Biferno Calcio 14Bacigalupo Rio Vivo 11Turris 9Olimpia Kalena 5Aurora Ururi esclusa

Girone B - 15^ giornata

Lupi Mol. Cb-CasaleRiccia 1-1Miletto-Campodipietra 4-2Pol.Gambatesa-Cb 1919 3-2Ripalimosani-Pesche Rinv.Santeliana-Cb Calcio 0-1

Girone C - 15^ giornata

Fr. Larino-Biferno 4-0Monti Dauni-Cliternina 1-0Ol.Kalena-C.Montenero Rinv.TurrisS.C.-BacigalupoR.T. 2-2Riposa: Termoli 1920

Isernia e Roccaravindola a braccetto nel girone A. I Monti Dauni accorciano le distanze dal Termoli

Gambatesa sempre più in vettaLa capolista si aggiudica il big match del gruppo B contro il Cb 1919

di Annamaria De Sanctis

Il campionato regionale Juniores ripren-de con la 5^ giornata di ritorno dopo lapausa prevista in calendario. Gli incontrirelativi al girone A sono stati disputati cor-rettamente, nel girone B salta per proble-mi tecnici il match tra Ripalimosani ePesche e nel girone C la partita tra Olim-pia Kalena e Calcio Montenero non è sta-ta disputata a causa della neve. Nel Giro-ne A vincono le prime tre in classifica, ilVastogirardi sale a 12 punti grazie al suc-cesso casalingo contro la Cerrese ed assi-stiamo al colpo di coda del Roccasicurache batte la Domenico De Sisto. Il RealIsernia vince in rimonta sul campo dellaSampietrese. La formazione di Di Giaco-mo viene messa subito in difficoltà dai pa-droni di casa che passano in vantaggio gra-zie al rigore realizzato da Russo e subi-scono la grinta della Sampietrese per tut-to il primo tempo. Nella ripresa l’Iserniaprova a reagire creando qualche buonaoccasione ma trova di fronte a se un av-versario ostico e deciso a lasciare pochispazi. Gli ospiti riescono a ribaltare il ri-sultato nell’ultimo quarto d’ora di giocograzie alle reti di Di Giacomo e Fontanache fissano il punteggio finale sul 2 a 1 infavore del Real Isernia. Il Roccaravindo-la risponde con la vittoria sul Sesto Cam-pano (6-0). La partita viene disputata sulcampo della Polisportiva su richiesta de-gli ospiti, il Roccaravindola domina inlungo ed in largo per tutto il match stra-pazzando il Sesto Campano con un pun-teggio dal sapore tennistico. La Polispor-tiva gioca con grinta ed aggredisce l’av-versario su ogni pallone realizzando duereti nel corso del primo tempo e quattronel secondo. Le marcature portano la fir-ma di Iannetta, Petrocelli, Sisti, Cambioe Marra che realizza una doppietta. Il Va-stogirardi batte la Cerrese (5-3) con un’ot-tima prestazione nonostante la formazio-ne piuttosto rimaneggiata. I locali realiz-zano tre reti nel corso della prima frazio-ne e subiscono la timida reazione dellaCerrese soltanto nell’occasione del mo-mentaneo pareggio. Nella ripresa il Va-stogirardi continua a macinare gioco esegna altre due reti, la Cerrese prova a farequalcosa di più e buca la porta avversariaper due volte grazie alla doppietta di D’Ar-genzio. Da segnalare l’ottima prestazio-ne di Masciotra del Vastogiradi che rea-lizza una doppietta. La Santangiolese vin-ce fra le mura amiche contro la Vairanese(4-1), gli ospiti sbloccano subito il risul-

tato con la rete di Rico ma poi subisconoper tutto il match il gioco asfissiante deipadroni di casa. La Santangiolese realiz-za quattro reti nel corso del match divi-dendole equamente tra primo e secondotempo. Il fanalino di coda Roccasicuravince in casa con la Domenico De Sisto(2-1) e scavalca la Cerrese. La formazio-ne di casa gioca un’ottima partita e passain vantaggio dopo un quarto d’ora grazieal rigore realizzato da Folchitti, gli ospitiappaiono frastornati dalla rete subita e la-sciano l’iniziativa ai locali che sprecanoin un paio di occasioni il possibile rad-doppio. Nella ripresa la squadra campanaspinge da subito alla ricerca del pareggio,al 60’ Fetta realizza la rete del’1 a 1. IlRoccasicura, però, non si arrende e conti-nua a macinare gioco trovando il gol del-la vittoria ad un quarto d’ora dal terminecon Daniele Mazzocco. Nel Girone B laPolisportiva Gambatesa vince lo scontrodiretto col Campobasso 1919 e si porta asei lunghezze di vantaggio. Il Miletto ac-corcia le distanze dai campobassani conla vittoria sul Campodipietra. Il Campo-basso Calcio vince di misura sul campodella Santeliana. I Lupi Molinaro non van-no oltre il pareggio nel match casalingo

disputato contro il Casale Riccia.Al Campobasso 1919 non riesce il sor-

passo nei confronti del Gambatesa. La for-mazione campobassana di mister Palmie-ri si è dovuta arrendere al 90’ grazie adun’invenzione del bomber D’Alessio au-tore di una tripletta. La gara ha avutomomenti esaltanti, con un Gambatesa cheha assunto il ruolo di capolista e forte delsuo potenziale si è portato in vantaggiograzie all’intuizione di D’Alessio rapidoa raccogliere sotto misura la respinta delportiere del Campobasso 1919. La rispo-sta della formazione campobassana nonsi è fatta attendere, gol in fotocopia di Vi-gnone che ha anticipato la difesa del Gam-batesa. Nella ripresa la gara mantiene lostesso copione della prima parte. Il Cam-pobasso cerca di approfittare del calo diconcentrazione del Gambatesa, ma si fasorprendere di rimessa sempre da D’Ales-sio che alla fine si è dimostrato l’uomo inpiù della formazione fortorina. La reazio-ne dei campobassani è nei piedi di Lalloche dal limite sigla il momentaneo pareg-gio. La classifica non accontenta la for-mazione di Palmieri che vuole scavalcarela compagine del Gambatesa, ma nell’ul-timo assalto il Campobasso 1919 si fa sor-

prendere di nuovo da una rapida ri-messa del Gambatesa che con il suouomo migliore coglie il 3 a 2 finalee mette fine alle velleità di sorpassodei campobassani. Il Miletto, terzoin classifica, batte il Campodipietra(4-2) in un match piuttosto equili-brato. Gli ospiti, soprattutto nel pri-mo tempo, danno del filo da torcereagli avversari. Il Campodipietra, in-fatti, passa in vantaggio dopo appe-na dieci minuti grazie alla rete di Ra-macciato e costringe la formazionelocale ad inseguire per quasi tutto ilprimo tempo. Il Miletto poco primadell’intervallo riesce ad acciuffare ilpareggio. Nella ripresa il Campodi-pietra torna di nuovo in vantaggiocon il gol di Mastropietro ma poi su-bisce il ritorno degli avversari cherealizzano tre gol. Il CampobassoCalcio vince di misura nel match intrasferta contro la Santeliana. I cam-pobassani, pur giocando in dieci, do-minano a lungo ma sprecano mol-tissimo nel corso del primo tempo e

vanno negli spogliatoi sul punteggio di 0a 0. Nella ripresa il pressing del Campo-basso Calcio si rivela vincente al 75’ conGuerini che realizza il gol della vittoriadagli undici metri. Nel Girone C il Ter-moli osserva un turno di riposo ed i Mon-ti Dauni approfittano della pausa della ca-polista per riportarsi a sei lunghezze dallavetta grazie alla vittoria di misura sullaCliternina.

La Frentana Larino si aggiudica il ma-tch casalingo contro il Biferno Calcio.Termina in pareggio la partita disputatada Turris Santa Croce e Bacigalupo Rio-vivo Termoli.

Ai Monti Dauni basta una rete nel pri-mo tempo per aggiudicarsi l’intera postain palio. La formazione pugliese gioca congrinta soprattutto nel primo tempo e rie-sce a passare in vantaggio alla mezz’oracon la rete di Terlizzi. Nella ripresa lasquadra di casa riesce ad amministrare ilrisultato anche grazie alla blanda reazio-ne degli ospiti che fanno ben poco percercare di pareggiare i conti. La FrentanaLarino vince in scioltezza la partita dispu-tata contro il Biferno Calcio (4-0). La for-mazione frentana domina per tutto il ma-tch e rifila un poker agli ospiti. La squa-dra di casa sblocca subito il risultato conla rete di Perrotta e realizza altri due golnel corso del primo tempo con Caruso eStelluti. Il Biferno Calcio subisce senzamai reagire e va negli spogliatoi sotto ditre gol.

Nella ripresa il copione non cambia esono ancora i padroni di casa a dominarela scena del gioco trovando la quarta reteancora con Perrotta che realizza la suapersonale doppietta. Finisce in pareggioil match disputato tra Turris e Bacigalupo(2-2). Le due formazioni danno vita ad unapartita molto combattuta realizzando unarete a testa per tempo, sono i padroni dicasa ad andare in vantaggio al 30’ graziealla rete di Di Tullio ma la risposta delBacigalupo non si fa attendere ed al 35’Antenucci pareggia i conti. Nella ripresagli ospiti riescono a passare in vantaggiodopo dieci minuti con la rete realizzataancora una volta da Antenucci ma vengo-no raggiunti sul punteggio di 2 a 2 al 70’con la rete di Di Tullio. Raccogliamo losfogo di mister Gianquitto (Bacigalupo)che lamenta un arbitraggio scadente.

Il Campobasso1919

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28 Mercoledì2 marzo 2011

di Camillo PizziISERNIA. Una formazione

euforica è quella che troveràdomenica a Perugia la Geo-tec Isernia. La Sir Safety, in-fatti, dopo la vittoria per 3-0a Frosinone contro la Globoha rilanciato le sue possibili-tà di salvezza. “Abbiamo di-sputato decisamente un otti-mo match, soprattutto in bat-tuta e nella correlazionemuro-difesa. Poi ci siamo di-fesi anche in attacco, dove inparticolare Barbareschi è sta-to incisivo. Abbiamo giocatobene di squadra: le nostre vit-torie finora hanno tutte que-sto comune denominatore.Noi vinciamo – afferma loschiacciatore finlandese delPerugia, Matti Hietanen –quando in campo siamo unasquadra e tutti danno il lorocontributo. E poi voglio fareun elogio a Dokic ed in gene-rale a chi magari gioca menoma si fa sempre trovare pron-to quando c’è bisogno. È im-portante per la squadra averedei giocatori che possono dareuna sostanziosa mano per vin-cere”. Poi il giocatore va su-bito con il pensiero alla garadi domenica prossima controla Geotec. “Sembra che ab-biamo trovato il passo giusto.Però non dobbiamo stare apensarci troppo, ma concen-trarci solo su Isernia. Dettoquesto, è altrettanto vero chestiamo giocando decisamen-te meglio rispetto a un mesefa. Cosa è cambiato? Non houna risposta certa – aggiungeil finlandese –. Sinceramentesperavo che si cambiasse mar-cia anche prima, ma l’impor-tante è che la svolta sia arri-vata”. Tutt’altro stato d’ani-mo, invece, a Sora, dove lacompagine allenata da Alber-to Gatto è stata costretta a su-bire la quarta sconfitta di filache l’ha fatta precipitare inclassifica. A condizionare ilmomento di Scappaticcio ecompagni sono sicuramente itanti infortuni, alcuni ancheabbastanza gravi. “Il grossoproblema di questo nostromomento è che, quando sia-mo in difficoltà, non possooperare quei cambi necessaria dare nuova linfa vitale alla

squadra. Adesso avremo fi-nalmente una settimana inte-ra per allenarci e riusciremoa recuperare qualche elemen-to come De Rosas, Scuderi elo stesso Anderson Giacomi-ni che ancora non è al meglio,ma che in partita ha fatto ve-dere qualche segnale di cre-scita. Per noi questo campio-nato era già difficile fin dallaprima gara – è il commento

dell’allenatore ciociaro – per-ché ci siamo trovati di frontesempre ottime squadre, benattrezzate. Stando al comple-to si riesce a giocare bene, macon una squadra rimaneggia-ta non è per nulla facile”.“Con Perugia sapevamo chenon sarebbe stato facile perl’assenza di Darraidou – am-mette Lorenzo Scuderi, ex-Isernia – ma c’è molto ram-marico per come è andato ilsecondo set: un errore inmeno ci avrebbe potuto farvincere il set. La verità è cheabbiamo mollato e siamo ca-lati psicologicamente”. Cin-que lunghi set è durata la par-tita di Loreto con la EnergyResources Carilo che ha por-tato a casa due punti con l’Eu-rogroup Gela, uscendo fuorida una situazione difficiledopo due set sicuramente nonbrillanti. “E’ stata una partitadifficile, abbiamo vinto il pri-mo set poi loro si sono ripre-si, hanno iniziato a battereforte e abbiamo fatto fatica nelcambio palla. Poi, alla fine –racconta lo schiacciatore ve-nezuelano Thomas Ereu – uncontrattacco ci ha fatto vince-re la partita. Importante aver

preso questi due punti, man-cano poche partite alla fine eGela era sotto di noi di nonmolti punti, quasi uno scon-tro diretto”.

Coach Emanuele Fracasciaanalizza così il 3-2 con i sici-liani: “Se guardiamo la clas-sifica potrebbe essere un pun-to perso, ma per come si eramessa la partita sono due pun-ti guadagnati. Siamo venuti suda una buca, ritrovando effi-cienza in attacco, grinta e tan-ta difesa, eravamo in una si-tuazione veramente difficile.

Eravamo alla fine di una set-timana molto impegnativa,dove eravamo arrivati conqualche problema fisico.

La gestione è stata un po’obbligata – afferma l’allena-tore marchigiano – quando sicambia molto si perdono al-cuni riferimenti in campo, ab-biamo sofferto nel cambiopalla e in attacco, credo siaabbastanza normale. Tutti igiocatori hanno dato unamano, la squadra ha trovatoalla fine la chimica giusta pervenire fuori da una situazio-

ne complicata. Cisono ancora 15 puntiin palio, da qui allafine ogni partita saràdeterminante”. Infine,grande preoccupazio-ne a Gela per le con-dizioni dello schiac-ciatore e capitano si-ciliano Claudio Mar-tinengo, infortunatosidurante la gara con ilLoreto e addiritturaportato via dal pala-sport adriatico in am-bulanza. “Nell’ultimoperiodo non stiamofacendo male in tra-sferta, ma il nostro

problema è che veniamo da unperiodo difficile a livello so-cietario, ma anche di organi-co. Sembrava che questi pro-blemi fossero stati superati –afferma Giandomenico Dalù,allenatore del Gela – ma oracon l’infortunio a Martinen-go, che non credo sia unoscherzo, andiamo incontro dinuovo a situazioni di preca-rietà Poi, il fatto di essere inSicilia, non ci permette di or-ganizzare amichevoli per pro-vare le situazioni-partita, contutte le conseguenze in gara”.

Si è disputata ieri sera pres-so il Palazzetto dello sport diCastel di Sangro, la primapartita del girone di ritornodel campionato di serie C ma-schile di Pallavolo. I ragazzidi Bojano, laureatisi campio-ni d’inverno, hanno mantenu-to fede alle aspettative, in unodei campi più impegnativi deltorneo. Sono riusciti ad im-porsi con il risultato di 3-1sulla squadra Alto Sangro,che ha ben figurato, ma nelcorso del quarto set ha dovu-to arrendersi alla risolutezzadella squadra matesina.

I primi due parziali, vintidai ragazzi del tecnico Fran-

Serie A2. I commenti dagli altri campi al termine della giornata di campionato

Perugia prepara la sfida all’IserniaGrande euforia in Umbria dopo gli ultimi risultati esaltanti

Questa settimana è ini-ziato il girone di ritorno nelcampionato di Serie C ma-schile di pallavolo ed inquesta occasione si è ripre-sentato, a campi invertiti,l’incontro molto equilibra-to che aveva deliziato laprima di campionato, con-clusosi con una divisionedella posta in palio tra i duecontendenti. Il Volley Ter-moli si è presentato con lastessa squadra dell’andata,molto giovane, con qual-che elemento d’esperienzae ben allenata da misterMendozzi, il Volley Cam-pobasso invece con una

cesco Scocchera, sono staticaratterizzati dal variegatogioco messo in campo dalpalleggiatore, che ha distribu-ito numerosi palloni per gli

attacchi vincenti delle bandee dei centrali. Nel terzo set gliabruzzesi hanno saputo rima-nere in partita con delle buo-ne difese e alcuni timidi at-

tacchi.Nell’ultimo

parziale è sta-ta fondamen-tale la spintaenergica delfuorimano cheda zona due hamesso a terrapalloni precisied angolati,anche graziealla puntualericezione del

libero. I punti conclusivi sonostati chiusi dal muro del cen-trale che con grande agoni-smo ha impedito agli schiac-ciatori avversari di affacciar-

si dall’altra parte del campo.Il presidente Luca Romano,

soddisfatto del risultato, hacommentato così: “La squa-dra è solida, sa soffrire e sarisollevarsi anche nei mo-menti critici, segno di unamaturazione sportiva che èimprescindibile per un grup-po che aspira al titolo.

Anche le riserve, preziosee tenaci, si fanno trovare sem-pre pronte quando c’è biso-gno di dare respiro ai titola-ri”.

Dunque altri tre punti im-portanti per la Volley Boja-no, in attesa del prossimomatch con l’Isernia volley.

Volley Bojano

C maschile: il Bojano di Scoccherasi impone per 3-1 sull’Alto Sangro

formazione abbastanza rin-novata a causa di cinquepesanti assenze ma ben rim-piazzate, tanto che in cam-po quasi nessuno se n’è ac-corto. La gara ha visto ini-zialmente il Volley Termoliprendere le redini del gioconel tentativo di controllarnelo svolgimento, cosa che gliè riuscita fino al 14-8 quan-do, mister Iannone, ha but-tato in campo l’asso Santan-gelo capace di ribaltare il

parziale sul 14-16 a propriofavore approfittando di unottimo turno al servizio dicapitan Oto, capace di met-tere in difficoltà la ricezio-ne avversaria. Dopo questoexploit i campobassani sonoriusciti a controllare il mar-gine di punti acquisito finoalla fine del set. Parti inver-tite nel secondo set, lo scam-pato pericolo fa iniziare irossoblu con maggiore at-tenzione riuscendo quasi su-

bito ad acquisire un discre-to margine di vantaggio mastavolta sono i giovani delTermoli a recuperare fino araggiungere gli avversari sul13 pari, ma nuovamente unbuon turno al servizio, que-sta volta di Iannetta, riportasubito il punteggio a favoredegli ospiti garantendosi ilmargine necessario per con-cludere il set ancora a pro-prio favore. Il terzo set è sta-to il più equilibrato, con i

ragazzi del Volley Termoliche hanno dato tutto per re-stare aggrappati alla partitae quelli di Campobasso piùconcentrati dei set preceden-ti, consci delle capacità dirimonta degli avversari. Lasvolta è stata trovata nelmuro ben impostato dagliospiti, che ha bloccato sulnascere l’impeto degli av-versari ed ha garantito, unpunto alla volta, il marginenecessario ad acquisire la

vittoria. Una partita menofacile di quanto dica il pun-teggio e dalla quale il Vol-ley Campobasso è riuscitoa trarne il massimo profit-to grazie ad una condottaaccorta. Il Volley Termolipaga ancora una volta laminore esperienza ma de-nota buone potenzialità chenon tarderanno ad emerge-re. Per entrambe le forma-zioni si notano i progressiavuti dalla gara d’andatache pongono l’accento sulbuon lavoro svolto negli al-lenamenti, preludio di sod-disfazioni che non tarde-ranno a venire.

Il Volley Campobasso si ‘sbarazza’ (3-0)del Termoli. E’ iniziato il girone di ritorno

l'esultanza deigiocatori del

Loreto

Hietanen

Page 28: il quotidiano del molise

29Mercoledì2 marzo 2011

Servivano i due punti esono arrivati. Di certo la sof-ferenza è stata molta per po-ter avere ragione di un CusBari che ha davvero vendu-to cara la pelle. L’Accade-mia Britannica è stata sottonel punteggio per oltre tren-ta minuti di partita contro unavversario che ha giocatosicuramente senza troppapressione. Un ultimo quartodisputato in maniera tosta haconsentito ai molisani dimettere la freccia e portarea casa una vittoria che hapermesso di agguantare ilterzo posto in graduatoria incoabitazione con il Franca-villa.

Il professore Bruno Petti,preparatore atletico dei cam-pobassani, fa capire comeormai ci sarà da soffriresempre e comunque sino altermine della stagione:

Ilpreparatore

atleticoBruno Petti

“Queste partite sofferte levedo da un mese a questaparte. Io penso che noi stia-mo avendo qualche difficol-tà e ritengo che ciò sia unaspetto di natura psicologi-ca. Ci manca quella spiglia-tezza e quel gioco che ave-vamo all’inizio. Con il Bari,però, ho visto un grande Sa-lamina che è riuscito a met-tere a segno punti davveroimportanti”.

M a g a r ipur non en-tusiasman-do, si porta-no a casa duepunti chenon fa maimale. E’

d’accordo?“L’aspetto positivo è pro-

prio questo. Devo dire chefuori casa la pelle la vendia-mo a caro prezzo. In casasiamo più vulnerabili. For-se abbiamo un approccio di-verso davanti al nostro pub-blico, oppure una soluzionenon la so trovare. A CapoD’Orlando, pur perdendo,abbiamo giocato meglio.Contro il Bari, invece, ab-

biamo sofferto parecchio,ma alla fine sono arrivati idue punti”.

Capitolo playoff. Rag-giunti ormai o ancora daconquistare?

“Io credo che si debbanoancora conquistare. Serveun altro successo a livellomatematico per averli. Ab-biamo delle squadre chestanno sotto di noi, ma chestanno rinvenendo. Non ab-biamo un calendario moltofacile. Io temevo alla vigiliala partita con il Bari, ma iotemo molto di più quella diBenevento. Con l’attualeclassifica i nostri avversarihanno bisogno di punti. Gio-cheranno alla morte come

hanno fatto a Martina Fran-ca. La nostra squadra non hamai vinto di molto e maiperso di parecchio. Siamotroppo umorali in questomomento. Dobbiamo stareattenti anche con le forma-zioni più deboli sulla carta”.

La squadra come sta fi-sicamente?

“Fisicamente i giocatorinon hanno problemi. Quan-do subentra la paura, pur-troppo, fanno un doppio la-voro, perché spendono ener-gie a livello fisico e menta-le. Io posso dire che a livel-lo fisico non noto alcun tipodi problema. Non mi dannopreoccupazioni”.

Per chiudere, come valu-

ta la sua esperienza con ilNuovo Basket?

“Sono soddisfatto decisa-mente. Mi metto sempre indiscussione ed in ogni cam-pionato che faccio imparosempre qualcosa. Se non siha questa mentalità, sareb-be un guaio. Sono moltocontento. Siamo in un giro-ne durissimo e stiamo facen-do un campionato eccezio-nale. Non dobbiamo maiperdere di vista questoaspetto. A distanza di temporivedo il lavoro fatto in que-sti mesi per decidere se ap-portare dei cambiamenti. Almomento ed in tutta sinceri-tà non cambierei nulla diquanto fatto”.

Serie B. Il preparatore atletico Petti: “Da un mese vedo matchsofferti, penso che abbiamo qualche difficoltà psicologica”

Accademia, 2 puntistrappati con forza

A Roma alla 37^ edizionedella Roma-Ostia, la mezzamaratona con più partecipan-ti in Italia con oltre 10.000 at-leti al via, splendida vittoriadi Gilda Genova nella catego-ria Master F60 con il tempodi 1h44’56”, la rappresentan-te della Termoli Athletics delPresidente Pasquale Vendittiha conquistato questa impor-tante vittoria superando AnnaMaria Laruffa del GruppoSportivo Cat Sport Roma se-conda con 1h48’18”, PaolaCenni dei Podisti Maratona diRoma terza con 1h52’26”,

C a t h e r i n eGuillorit del-l’Atletica Pe-gaso quartacon 1h57’09”e SilvanaCiocchetti del-

l’AS Tra Roma quinta con1h58’07”. La gara internazio-nale femminile è stata vintacon il nuovo primato dellamanifestazione da Anna In-certi delle Fiamme Azzurre,medaglia di bronzo ai Cam-pionati Europei di maratona aBarcellona nello scorso anno,con il crono di 1h09’06” chela colloca al primo posto nel-la graduatoria italiana assolu-ta di mezza maratona del 2011(al terzo posto della gradua-toria italiana c’è Meriyem La-machi allenata dal termolesePasquale Venditti con

1h14’12” ottenuto a fine gen-naio a Marrakech), a Roma laIncerti ha superato la forteportoghese Jessica Augusto,campionessa europea di cross,che ha concluso al secondoposto con 1h09’10”. La garainternazionale maschile havisto il successo dell’etiopeTujuba Beyu in un’ecceziona-le 59’58” davanti ai due ke-niani Joel Kimurer Kemboisecondo in 1h00’05” ed aAbraham Chebii terzo in1h00’07”, primo italiano altraguardo Ruggero Pertiledell’Assindustria Sport Pado-va che si è piazzato al setti-mo posto con 1h03’00”. Ilprossimo impegno agonisticoper Gilda Genova, allenata dalmarito Bruno Irace, saranno iCampionati Italiani IndoorMasters in programma ad An-

cona dal 4 al 6 marzo dovecorrerà i 3000 metri, in que-sta rassegna tricolore a difen-dere i colori della TermoliAthletics ci saranno anche

Oggi, presso il Parco Flu-viale loc. Piana dei Mulinia Colle d’Anchisesi svolgerà la Finale Regio-nale dei Giochi SportiviStudenteschi 2011 di Cor-sa Campestre. Nel suggesti-vo scenario di Piana deiMulini, i giovani atleti de-gli Istituti Scolastici di 1° e2° qualificati delle Provin-ce di Campobasso ed Iser-nia, accompagnati dai pro-pri docenti di educazionefisica, si contenderanno lachance di accedere alla Fi-nale Nazionale, in pro-gramma a Nove (Vicenza)il prossimo 20 marzo. Sulpercorso, impegnativo maveloce, saranno impegnaticirca 500 atleti delle cate-gorie Ragazzi/Ragazze -Cadetti/Cadette - Allievi/Allieve - Juniores M/Junio-res F. Le gare avranno ini-zio alle ore 10,00 con la ca-tegoria Ragazze.

Gilda Genova trionfaalla 37 ̂Roma-OstiaLa portacolori della Termoli Athletics ha battuto tuttinella categoria Master F60 con il tempo di 1h44’56’’

Rosalba Monachese nei 3000metri della categoria MasterF40 e Bruno Irace nei 3000metri della categoria MasterF55.

GildaGenaova

Appuntamento per i giudici di gara molisani sabato 12 mar-zo quando, a Montenero di Bisaccia, si terrà l’annuale conve-gno tecnico regionale. L’appuntamento è fissato per le 16 alristorante “Mare e monti” e sarà presente il commissario na-zionale Vincenzo Carinci. Il pomeriggio si aprirà con il salutodel presidente della Commissione regionale dei giudici di garadel Molise Carlo Ferrara e, dopo la presentazione degli ospiti,con la relazione dello stesso Ferrara. A seguire, spazio agliinterventi dei giudici dopodichè si passerà all’ultima parte,prettamente tecnica, avente per temi la normativa sulle ruote el’errore di percorso. Chiusi i lavori, il sabato si concluderà conla cena. Il gruppo regionale del Molise è composto da 26 giu-dici di gara.

Ciclismo: i giudici di garamolisani a Montenero

GiochiStudenteschi

di corsacampestre

Page 29: il quotidiano del molise

30 Mercoledì2 marzo 2011

Cip Molise. Con quattro vittorie in sei incontri disputatila squadra conquista il secondo posto nel girone

Guerrieri della luce:debutto con il ‘botto’

CAMPOBASSO. Conquattro vittorie su sei incon-tri disputati la compagine ditorball de I Guerrieri dellaLuce conquista l secondoposto nel girone, con 12 pun-ti all’attivo, e si proietta a ri-vestire un ruolo di rilevanzanel campionato nazionale diserie C1.

Non poteva esserci migliordebutto, quindi, per i ragaz-zi del tecnico Mariella Pro-caccini che nella trasferta diAscoli Piceno hanno dimo-strato di aver raggiunto unamaturità di squadra davveroinvidiabile. La presenza su-gli spalti, poi, dell’assesso-re allo sport della Provinciadi Campobasso, Pietro Mon-tanaro, ha dato un ulteriore

stimolo ai giocatori. Primadell’incontro l’assessoreMontanaro ha salutato tuttigli elementi della rosa por-tando il saluto non solo ditutte le istituzioni regionalima anche e soprattutto di tut-ti i molisani che, seppur dalontano, hanno sostenuto ipropri beniamini. Una per-formance che ha sfiorato laperfezione e che ha messo inluce l’ottimo stato di formapsico-fisico di tutti gli ele-menti della squadra, nessu-no escluso. “Non potevosperare in un esordio miglio-re – ha rimarcato il tecnicoProcaccini -. I ragazzi a trat-ti mi hanno davvero sorpre-so per la reattività e per l’in-tensità delle loro giocate. Il

secondo posto ciproietta tra le mi-gliori formazionidel girone. Oranon possiamo piùn a s c o n d e r c i :l’obiettivo dichia-rato è la promo-zione in serie B!

La conquista della promo-zione in cadette ria – ha sot-tolineato Procaccini – passe-rà senza dubbio tra le muraamiche il prossimo 7 e 8maggio. Se riusciremo aconfermarci a Campobassopotremmo avere la quasi ma-tematica promozione in ta-sca. Ora bisognerà lavorarein particolar modo sul-l’aspetto psicologico dellasquadra perché un doppioturno casalingo può sia av-vantaggiare sia essere unpericoloso boomerang. Ciauguriamo che tutti i nostrisostenitori possano esserevicini nella tappa campobas-sana del torneo nazionale ditotal di serie C1. Noi fare-mo del nostro meglio per re-

galare davvero un sogno atutto il Molise, vale a dire laserie B. Per concludere – haaffermato la Procaccini –vorrei ringraziare a nome ditutta la squadra l’assessore

Non è stato molto affolla-to il parterre del ventunesi-mo appuntamento del Cam-pionato Sociale nelle sedidell’A.S.D. Bridge Monfor-te; l’immancabile nevicatadel week end e qualche in-fluenza di stagione hannoinfatti consigliato più di ungiocatore di non sfidare nél’inclemenza del tempo négli avversari al tavolo verde.Il torneo è risultato comun-que molto combattuto ed in-certo fino all’ultimo board,tanto è vero che alla fine lavittoria è andata, in condo-minio, alle due coppie DiPadova – Robustini e DeBeneditis – De Simone. Er-men e Lino da una parte eGianfranco e Franco dall’al-tra hanno chiuso appaiati a44 punti, anche se questi ul-timi avrebbero vinto in soli-

Montanaro. Il suo apportoalla nostra società, non soloeconomico ma soprattuttomorale, è stato ineguagliabi-le. Non è la prima volta checi segue in trasferta e ci spro-

na ad andare avanti malgra-do le difficoltà. E’ grazie an-che a lui se I Guerrieri dellaLuce stanno avendo dei risul-tati importanti a livello nazio-nale. Grazie assessore!”.

Bridge: vittoria in ‘condominio’nel 21° campionato socialeAppaiati sul gradino più alto del podio

Di Padova-Robustini e De Benedittis-De Simone

Di Padova e Robustini

tario senza i due punti di pe-nalizzazione di fine gara. Alterzo posto la collaudatacoppia Diana – Gentile. Danotare come le coppie clas-sificatesi ai primi tre postisiano le stesse che occupa-no i primi tre gradini dellagraduatoria generale. Oggi,

quindi, non c’è stato spa-zio sul podio per gli outsi-ders e per gli allievi, chetorneranno sin dal prossi-mo appuntamento a batta-gliare con i più esperti cer-cando di fare loro lo sgam-betto e ottenere risultatieclatanti. Per ottenere ciòin questo gioco, però, ol-tre ad una applicazionemetodica e continua, è fon-damentale fare proprio uninsegnamento e non di-menticarlo mai: “Sapere dinon sapere è la cosa mi-gliore. Fingere di sapere èuna malattia”. (Laozi)

L’appuntamento, comesempre, è per sabato pros-simo 5 Marzo alle ore17.00 presso la sede dellaBocciofila Monforte –Campobasso.

TORNEO1) – Di Padova - Robustini Punti 44“ - De Benedittis – De Simone “ 443) – Diana – Gentile “ 414) – Falasca - Mandrone “ 345) – D’Agostino – Parisi “ 34

CAMPIONATO1) – Di Padova – Robustini Punti 2932) - Diana – Gentile “ 2253) - De Benedittis – De Simone “ 2184) – Battistini – Di Padua A. “ 1905) - Camardo – Di Padua I. “ 189

L’arrampicata sportiva mo-lisana, nonostante la cronica eperdurante assenza nella re-gione Molise di idonee strut-ture sportive, grazie alla pas-sione dei soci de L’ ARPI-GLIO di Campobasso, dà unaulteriore prova del suo ottimostato di salute, conquistandoad Ascoli un oro, quattro bron-zi e due quarti posti con i suoiatleti Luca Silvaroli, GopalIammarrone, Lucia D’Alonzo,Consuelo Sallustio, EmilioSilvaroli, Pietro Radassao eIlaria Ioffredi. La gara, com-battuta sulla risoluzione di ottoblocchi, ha visto, nelle diver-se categotie u. 18, la parteci-pazione di atleti di Puglia, Lu-cania, Abruzzo, Umbria, Mar-che e Toscana ed è quindi ri-sultata particolarmente duraed impegnativa, giocata sul

filo del rasoio fino alle ultimebattute. Gli atleti molisani, al-lenati dal prof. Carmine Ra-dassao, hanno dimostrato digodere di un ottimo stato di

forma che lascia ben sperareper l’accesso alle fasi finali deltorneo e del campionato perl’assegnazione dei titoli diCampione Italiano.

Il Comitato Regionale del-la Federazione Motociclisti-ca Italiana organizza per do-menica 13 marzo una mani-festazione utile a promuove-re lo sport motociclisticonella nostra Regione.

La scuola avviamento al-l’enduro (SAE), si svolgeràpresso il Vecchio Stadio Ro-magnoli con il Patrocinio delComune di Campobasso, lapartecipazione sarà del tuttogratuita e riservata a bambi-ni con età compresa tra 7 e15 anni.

CAMPOBASSO. Esordio stagionale con medaglie per i ca-valieri children della “Ippoform Campobasso Equitazione”al concorso ippico nazionale di salto ostacoli B* “Città diAtina”La compagine molisana, formata da Gioacchino DiGiuseppe, Alessio De Castro e Francesco Zarrilli, ha gareg-giato nelle categorie pony ottenendo ben 5 primi posti ex.con percorsi altrettanti percorsi senza errori. I risultati:

Cat. Bp60 Gioacchino Di Giuseppe su Cross-percorso net-to-1° ex.

Cat. Bp80 Francesco Zarrilli su Farfelù-Percorso netto-1°ex- Alessio De Castro su Philiph-4 pen.

Cat. Bp60 Gioacchino Di Giuseppe su Cross-percorso net-to-1° ex.

Cat. Bp80 Alessio De Castro su Philiph-Percorso netto- 1°ex - Francesco Zarrilli su Farfelù – Percorso netto – 1° ex

Il tecnico Di Buono si è detto soddisfatto delle prestazionidei tre binomi a cui parteciperanno i cavalieri campobassani.

Oro per l’Arpigliodi Campobasso

Le Scuole Avviamento Fe-derale (S.A.E. – S.A.T.)sono un’iniziativa itinerante,che ha lo scopo di “recluta-re” nuovi giovani enduristie trialisti ed educarli ad uncorretto approccio alle duespecialità. Gli appuntamen-ti previsti toccano diverseregioni per avere una coper-tura uniforme del territorio.

La S.A.E. e la S.A.T. sonoriservate a giovani da 7 a 15anni. Ricercano la massimacollaborazione dei Comita-ti Regionali che di volta in

volta “visitano”. Allo stessomodo è obbiettivo primariocoinvolgere tutti gli organifederali periferici, dai tecni-ci territoriali ai delegati pro-vinciali, passando per i motoclub della zona, che, se sipongono nel giusto modosono i veri beneficiari del-l’operazione. S.A.E. eS.A.T. sono per tutti: ancheper quei ragazzi che non pos-siedono né una moto né l’at-trezzatura necessaria. Sonoa disposizione, infatti, l’ab-bigliamento tecnico ed alcu-

Ippoform Equitazione:esordio con medaglie

ne moto di diverse dimensio-ni. Gli obbiettivi: allargare labase dei partecipanti conun’azione di promozionecapillare sul territorio; alza-re il livello dei più portatiattraverso i corsi di 2° livel-lo ed incentivare la parteci-pazione ai campionati italia-ni miniEnduro e miniTrial;creare collegamento con lestrutture periferiche soprat-tutto con i moto club attivi econ i tecnici federali chesono una risorsa preziosa.

Domenica al vecchio Romagnoli saràprotagonista lo sport motociclistico

Page 30: il quotidiano del molise

Campobasso

Colpìun anziano

con la zappaCondannato

SERVIZIO A PAGINA 5

Agricoltura

In arrivo5 milioni

per settantaaziende

SERVIZIO A PAGINA 4

Campobasso

Un nuovoguardaroba

per le FiammeGialle

SERVIZIO A PAGINA 6

CAMPOBASSO. Ieri inconferenza è stata presenta-ta la nuova divisa dellaGuardia di Finanza all’inse-gna dell’eleganza.

CAMPOBASSO. Dueanni, pena sospesa, per vio-lenza privata. Questa ladecisione dei giudici.

Termoli

Elezioni al CosibParla Mascio:la mia nomina

è legaleSERVIZIO A PAGINA 19

Basso Molise

Discarichea cielo aperto

Lucchese: subitointerventi

SERVIZIO A PAGINA 20