IN LIBANO Numeri 8-9

Ambasciata d’Italia

Beirut Ufficio Economico Commerciale

IN LIBANO PERIODICO D’INFORMAZIONE ECONOMICO-COMMERCIALE

Sommario

Sfilata di moda italiana Pag.1

Libano—Global Competiveness Index Pag.2

Expo Milano 2015 Pag.2

Protocollo MEA Royal Air Jordan Pag.2

Vinifest 2014 Pag.3

Beirut Cooking Festival Pag.3

Commercio estero e interscambio bilaterale Pag.4

Eventi libanesi: Lebanon Petroleum Day Pag.4

News economiche Pag.5

Numeri 8-9

Settermbre-Ottobre 2014

Sfilata di moda italiana

Per maggiori informazioni sul Libano consultare il sito: http://www.infomercatiesteri.it/paese.php?id_paesi=108#slider-4

Il 24 settembre 2014 l’Ambasciata d’Italia a Beirut ha ospitato una sfilata di moda, co-organizzata dall’Ufficio Commerciale dell’Amabsciata e da una societa' libanese di organizzazione eventi, LIPS International. Circa 500 persone hanno potuto ammirare abiti delle collezioni pret-a'-porter autunno/inverno 2014 di Versace, Armani e Brioni. In totale, sono stati presentati oltre 40 outfit, un terzo dei quali delle linee "uomo". A chiudere il defile', la presentazione di belklissime parure di gioielli in diamanti e pietre preziose, realizzate da un designer libanese che importa dall’Italia i macchinari per la lavorazione dei preziosi e dei semilavorati per a lta gioie lleria. La sfilata vera e propria, della durata di circa mezz'ora, si e' inserita nel quadro di un ricevimento in cui il ricco buffet offerto dal Cavalli Caffe' di Beirut e' stato accompagnato dallo spumante Martini e dai cocktail preparati con il Vermouth della nota casa italiana, oltre che dalle bevande (acqua e bibite alla frutta) di Acqua Panna e San Pellegrino. Gli ospiti hanno potuto degustare anche del gelato italiano, grazie alla

collaborazione della sede beirutina (in franchising) di Shockolat Milano. Per l'occasione, Ferrari Scuderia Lebanon, tra i partner dell'evento, ha esposto una Ferrari G r a n T u r i s mo . G r a z i e a n c h e all'intrattenimento musicale previsto per la serata, l'evento, iniziato alle 19, si e' protratto per oltre due ore, con grande soddisfazione degi invitati.




Per maggiori informazioni sul Libano consultare il sito: http://www.infomercatiesteri.it/paese.php?id_paesi=108#slider-4

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Avviso alle imprese:

Gli operatori economici italiani (imprese di costruzioni e società di servizi) che desiderino collaborare agli allestimenti degli spazi esposi-tivi, prima e durante lo svolgimento dell’Espo-sizione, potranno accedere all’applicativo informatico, appositamente elaborato dalla Società « Expo Milano 2015 » (http://fornitori.expo2015.org) per favorire l’in-contro della « domanda e dell’offerta » attra-verso un sistema che garantisce pari opportuni-tà a tutte le imprese.

Il Libano scende nel Global Competitiveness Index WEF EXPO Milano 2015

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Il Libano scende di dieci posizioni (dal 103 al 113 su 144 Paesi) nella classifica del « Global Competitiveness Index » pubbli-cata annualmente dal World Economic Forum (WEF). L’indice esamina diversi fattori che globalmente danno la misura della competitività di un Paese, quali l’affi-dabilità politica ed istituzionale, lo stato delle infrastrutture, i servizi e le condizioni economico-sociali, i « business costs » e così via. Globalmente il Libano ha superato Capo Verde, Costa d’Avorio e Camerun, mentre e’ stato superato da Suriname, Ghana e Senegal. Nella Regione mediterranea e mediorienta-le (MENA) il Libano si e’ classificato dopo Marocco, Algeria e Tunisia, mentre ha superato paesi come Egitto, Libia e Ye-

men. Tuttavia e’ riuscito a mantenere l’un-dicesimo posto nella regione (lo stesso dello scorso anno). Le performance maggiori della Repubbli-ca Libanese si riscontrano negli indici relativi all’assistenza sanitaria e all’istruzio-ne (primaria e secondaria/professionale), nonche’ efficienza del mercato delle merci, mentre hanno visto una performance ne-gativa gli indici sulle infrastrutture, stabili-ta’ macroeconomica, quadro istituzionale, efficienza del mercato del lavoro ed inno-vazione.

Protocollo MEA Royal Jordan

La Compagnia aerea nazionale libanese MEA (Middle East Airli-nes) ha firmato un accordo di codeshare con Royal Jordan Airli-nes, entrato in vigore il 22 settembre 2014. l’Accordo permette ai due operatori aerei di condividere lo stesso volo, in modo che ciascuno di essi possa porre il proprio codice di vendita sui bigliet-ti operati dall’altra compagnia. Questo sarà ad esempio fatto sui voli Beirut-Amman. La MEA, gia’ parte di Skyteam, opera su 33 rotte. Controllata al 99% dalla banca Centrale Libanese, ha an-nunciato profitti netti nel 2013 di 63 milioni di dollari (+2,4% rispetto al 2012).



IN LIBANO PERIODICO

D’INFORMAZIONE ECONOMICO-COMMERCIALE

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Tradizionalmente ogni anno vi e' un ospite d'onore del Vinifest. Per il 2014 ospite d'onore e' stata la UE (attraverso la sua Rappresentanza in Libano) a cui e' stato dedicato un grande spazio semi-circolare all'inter-no dell'area dedicata ad importatori e GDO. Alle spalle del Padiglione UE erano stati messi a disposi-zione dei piccoli stand per i Paesi UE che avessero desiderato un proprio spazio. In uno di questi l'ambas-ciata italiana, avvalendosi del contributo del locale ufficio ICE, ha organizzato un proprio spazio espositi-vo e di degustazione. Oltre all'Italia, altri due Paesi UE (Romania e Bulgaria) hanno organizzato un proprio stand. Maggiori Informazioni: http://www.vinifestlebanon.com/home.php

Vinifest 2014

Si e' svolto dall'8 all'11 ottobre u.s. presso l'ippodromo di Beirut l'appuntamento con la manifestazione promozionale di vini libanesi ed internazionali "Vinifest". La manifestazione, che si tiene dal 2009, rappresenta il maggior evento di promozione della produzione vinicola libanese (ed anche dei vini stranieri piu' importanti presenti nella GDO libanese) nel Paese. Nella scorsa edizione ha raccolto 60 esposito-ri ed oltre 23.000 visitatori, facendone la piu' grande manifestazione vinicola nel Medio Oriente. La manifestazione, con il patriocinio dei locali Ministeri dell'Agricoltura e del Turis-mo e dell'Associazione dei produttori vinico-li libanesi, ha visto la partecipazione di pro-duttori, importatori, Grande Distribuzione Organizzata (GDO) e ristoratori, che hanno dato vita ad una grande festa di degustazione ed intrattenimento (nelle varie serate si sono suseguiti cantanti, danzatori, musicisti sul palco allestito nell'ippodromo, grande "polmone verde" di Beirut).

Beirut Cooking Festival 2014

Dal 6 all’8 novembre 2014 si svolgera’ il “Beirut Cooking Festival” presso il BIEL (Beirut International Exhibition and Leisure Centre).

L’vento, che per la prima volta si svolgera’ in concomitanza con il “Salon du Chocolat”, raccogliera’ circa 100 espositori di materiali ed attrezzature per la cucina, produttori alimentari biologici, accessory ed utensili, cibo artigianle e servizi Horeca (hotel, ristoranti, catering), per la gioia degli amanti della cucina e della ristorazione.

Gli organizzatori si attendono circa 10.000 visitatori da tutto il Paese.

Durrante la manifestazione saranno organizzati anche workshop di cucina, presentazioni di prodotti, degustazioni. Oltre a questi saranno anche presenti presentazioni sul modo di preparare una tavola attraente, galateo della tavola e del cibo, presentazioni di libri sul tema.

Gli organizzatori della manifestazione (Hospitality Service) da tempo lavorano con successo nel campo dell’HORECA. Sono gli stessi che infatti organizzano sin dal 1993 Horeca Lebanon ed anche le manifestazioni gemelle Horeca Jordan, Horeca Kuwait e Horeca Saudi Arabia.




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Commercio estero ed interscambio bilaterale

Eventi libanesi

La Lebanon Petroleum Administra-tion (LPA) ha organizzato il 22 otto-bre u.s. il Lebanon Petroleum Day con il patrocinio del Ministero dell'E-nergia e dell'Acqua.

Questa giornata di studio ha riunito i principali stakeholders nello svilup-po del potenziale di petrolio e gas del Libano ed ha costituito una piattafor-ma per discutere i progressi compiuti e le sfide nello sviluppo del settore energetico libanese e le strade da se-guire per svilupparlo al meglio. L'evento, aperto ad imprese nazionali e internazionali di petrolio e gas, isti-tuzioni governative, centri di ricerca e università, associazioni professionali, media, organizzazioni della società civile, studenti e parti interessate, ha visto la partecipazione del Ministro per l’Energia libanese Arthur Naza-rian e di eminenti esponenti.

Maggiori informazioni su: http://www.lpa.gov.lb/lpd.php

Secondo i dati diffusi dalle Dogane libanesi, nel periodo genn/agosto 2014, gli scambi commerciali del Libano sono stati caratteriz-zati da un import pari a 14.057 milioni di dollari, contro i 14.333 milioni di dollari del corrispondente periodo del 2013 e da un export di 2.219 milioni di dollari, contro i 2.871 milioni di dollari dei primi 8 mesi del 2013. Il deficit commerciale si é pertanto attestato su 11.838 milioni di dollari, in leg-gera diminuzione rispetto al corri-spondente periodo del 2013 (11.462 milioni di dollari a fine agosto 2013).

I prodotti minerali (ivi compresi i petroliferi) hanno rappresentato, nel periodo considera-to, la principale voce delle importazioni liba-nesi (24% dell'import globale), seguiti da veicoli non tramviari (8%), macchinari (7%), prodotti farmaceutici (5%), perle e pietre preziose (5%), apparecchiature elettriche (5%).

Riguardo all'interscambio bilaterale relativo ai primi 8 mesi del 2014 (1.197 milioni di dollari), esso é risultato sostanzialmente stabi-le rispetto al corrispondente periodo del

2013 (1.195 milioni).

L'Italia, con una quota del 9%, si e' posta in seconda posizione dopo la Cina (12% di quota, valore 1.645 milioni di dollari), e prima di Francia (7%, valore 935 milioni ), Stati Uniti (875 milioni, 6% di quota), Ger-mania (829 milioni, 6% di quota) e Russia (561 milioni, 4% di quota).

L'export italiano e' stato costituito per il 43% da prodotti petroliferi raffinati, per il 9% da macchinari, per il 5% da prodotti farmaceuti-ci, per il 4% da apparecchiature elettriche, per il 3% da mobili e materassi.

Le importazioni italiane dal Libano, nel pe-riodo genn/agosto 2014, si sono atte-state sui 25 milioni di dollari, su un totale esposra-to pari a 2.219 milioni di dollari.

I maggiori mercati di sbocco del Libano sono stati nel periodo considerato: Arabia Saudita (11% delle esportazioni, 245 milioni di dolla-ri di valore ), Sudafrica (11% pari a 239 mi-lioni di dollari), Emirati Arabi Uniti (210 milioni di dollari, 9% di quota) ed Iraq (166 milioni, 7%).

PRINCIPALI FORNITORI LIBANO - GENN.AGOSTO. 2014

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Genn.AGOSTO.2014 1645 1195 935 875 829 561

Cina Italia Francia USA Germania Russia

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IN LIBANO

Pubblicazione a cura di Ambasciata d’Italia a Beirut

Ufficio Economico-Commerciale Email: [email protected]

Tel.. +961 5 954955 Internet: www.ambbeirut.esteri.it

News economiche

Debito Pubblico

Il debito pubblico libanese nei primi otto mesi del 2014, ha raggiunto la somma di 65,9 miliardi di dollari, in aumento del 3,8% dalla fine del 2013 e del 8,9%rispetto ad agosto 2013. il debito pubblico allocato all’interno del paese, in aumento del 6,3% rispetto a fine 2013 e del 16% rispetto ad agosto 2013 ha raggiunto la somma di 39,7 miliardi di euro a fine agosto 2014, mentre il debito estero e’ rimasto praticamente invariato rispetto a fine 2013 (26,1 miliardi di dollari), in leggera diminuzione (-0,5%) rispetto ad agosto 2013. (Fonte dati: Assiciazione delle Banche liba-nesi—Ufficio Studi Audi Bank) SPAR International apre la prima sede in Libano a novembre 2014.

SPAR International, la nota catena di su-spermercati olandese, sta pianificando l’a-pertura della sua prima sede in Libano con il nome Business Management Integrated Holding (BMI), la capogruppo che gestira’ la catena di supermercati nel Paese.

Il maggior partner della SPAR per il Medio Oriente, la “Abu Dhabi Co-operative Society” ha firmato un accordo con BMI che permette a quest’ultima di usare il suo nome commerciale nel Paese. BMI e’ una holding con sede a Beirut che opera nei Paesi MENA ed in Turchia.

Il piano di BMI prevede l’apertura dei pri-mi negozi a Sodeco e Nabatieh (Sud), con un terzo che seguirà a El Tineh. In seguito, BMI ha intenzione di aprire 16 esercizi nei prossimi cinque anni, tra cui Ipermercati SPAR, Supermercati e SPAR Express con-venience store.

(Fonte: Ufficio Studi Audi Bank).

Settore immobiliare

I dati diffusi dal Ministero delle Finanze indicano che il numero totale delle transa-zioni immobiliari ha raggiunto 45.348 nei primi otto mesi del 2014, con un incre-mento del 3,3% rispetto alle 43.883 dello stesso periodo dello scorso anno, Il valore complessivo delle transazioni im-mobiliari è stato pari a $ 5,9 miliardi nei primi otto mesi del 2014, con un aumento del 10,5% rispetto ai $ 5,3 miliardi dello stesso periodo dello scorso anno. In parallelo, il valore medio per operazione immobiliare è aumentato del 6,9% anno su anno a $ 129.440 nel primo otto mesi del 2014 rispetto ai valori medi di $ 121.049 nello stesso periodo del 2013 e 119.299 $ nei primi otto mesi del 2012.

Ci sono state 670 transazioni immobiliari effettuate da stranieri nei primi otto mesi del 2014, (in calo del 16,6% dalle 803 nel-lo stesso periodo dello scorso anno), e con-frontati con una diminuzione annua del 8,1% rispetto ai primi otto mesi del 2013 e un incremento dell’1,2% nello stesso perio-do 2012. Il numero delle transazioni immobiliari da parte di stranieri rappresentavano l’1,5% del totale nei primi otto mesi del 2014 rispetto all’1,8% dello stesso periodo del 2013 e dell'1,9% nei primi otto mesi del 2012. (Fonte: Byblos bank Research department e

iloubnan.info)

Trasporti Marittimi ed attivita portuale

Nei primi otto mesi del 2014 l’attivita’ del Porto di Beirut e’ rallentata, come mostra-no gli indicatori portuali. A livello di quantità di merci vi e’ stato un aumento dell’1,2% rispetto allo stesso pe-riodo dello scorso anno (ma nel 2013 vi era stato un aumento ben piu’ consistente, pari al 14,5% rispetto allo stesso periodo 2012). Gli introiti dell’attività del Porto di Beirut (pari a 141,7 milioni di dollari) sono risul-tati in calo rispetto ai 145,7 milioni registrati nello stesso perio-do 2013. (Fonte dati: Porto di Beirut, Ufficio Studi Bank Audi)

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