84
INDICE PRESENTAZIONE , p. 2 SILVIO D'ARZO , p. 3 L'ISTITUTO , p. 5 LA STORIA , p. 5 GLI AMBIENTI , p. 6 LA SCUOLA LUOGO DI FORMAZIONE , p. 6 AZIONI DIDATTICO FORMATIVE , p. 7 FINALITA' , p. 7 OBIETTIVI , p. 7 PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE , p. 7 DIDATTICA E VALUTAZIONE , p. 8 AZIONI ORGANIZZATIVE E ISTITUZIONALI , p. 10 COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE , p. 10 VALORIZZAZIONE DI SPAZI E STRUMENTI , p. 10 FORMAZIONE IN SERVIZIO DEL PERSONALE , p. 10 VALUTAZIONE D'ISTITUTO , p. 10 SICUREZZA , p. 11 ISTITUTI TECNICI ,p. 12 PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE , p. 13 ISTITUTO TECNICO : SETTORE ECONOMICO , p. 14 INDIRIZZO : AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING , p. 14 ORARIO : AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING , p. 16 ISTITUTO TECNICO : SETTORE TECNOLOGICO , p. 17 INDIRIZZO : MECCANICA E MECCATRONICA , p.18 ORARIO : MECCANICA E MECCATRONICA , p. 19 INDIRIZZO : INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONE , p. 21 ORARIO : INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONE , p. 22 INDIRIZZO: GRAFICA E COMUNICAZIONE, p. xx ORARIO : GRAFICA E COMUNICAZIONE , p. XX INDIRIZZO : ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA , p.23 LICEO SCIENTIFICO , p. 24 LICEO SCENTIFICO (INTRODUZIONE) , p. 25 ORARIO : LICEO SCIENTIFICO , p. 28 ORARIO : POTENZIAMENTO SCIENTIFICO-TECNOLOGICO , p. 28 ORARIO : POTENZIAMENTO LINGUISTICO , p. 28 ISTITUTO PROFESSIONALE , p. 29 PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE, Pxx INDIRIZZO : MANUTENZIONE ED ASSISTENZA TECNICA , p. 30 ORARIO : MANUTENZIONE ED ASSISTENZA TECNICA , p. 32 ORARIO : TRIENNIO IeFP, P.xx INDIRIZZO: PRODUZIONI INDUSTRIE GRAFICHE, P. xx ORARIO: PRODUZIONI INDUSTRIE GRAFICHE, P.xx ORARIO: TRIENNIO IeFP, P.xx ATTIVITA’DI ACCOMPAGNAMENTO AL PERCORSO FORMATIVO p. XX RAPPORTO SCUOLA-FAMIGLIE p. XX ATTIVITA’ DI RECUPERO , p. 37 INIZIATIVE DI PREVENZIONE DEL DISAGIO E DI SOSTEGNO ALLA PERSONA , p. 39 LA SCUOLA E IL TERRITORIO , p. 41 AZIENDE DEL TERRITORIO , p. 41 ENTI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE , p. 42 UNIVERSITA’ , p. 42 SCUOLE MEDIE E ALTRI ISTITUTI SUPERIORI , p. 43 ENTI LOCALI , p. 43 ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO , p. 43 QUALIFICAZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA , p.44 PROGETTO ASSI CULTURALI , p.45 AREA UMANISTICA , p. 46 PROGETTI TEATRO , p.46 PROGETTO QUOTIDIANO IN CLASSE , p. 46 PROGETTO LABORATORIO DI STORIA , p. 46 PROGETTO MUSAC , p. 47 CONCORSO LETTERARIO , p. 47 AREA LINGUISTICA , p. 48 LINGUA INGLESE , p. 48 STAGE LINGUISTICO IN IRLANDA RIVOLTO ALLE ECCELLENZE , p. 48 LABORATORIO TEATRALE IN LINGUA INGLESE , p. 48 LINGUA SPAGNOLA , p. 48 STAGE LINGUISTICO IN SPAGNA , p. 48 PROGETTI SCIENTIFICI E TECNOLOGICI , p. 49 MATE.CON , p. 49 GIOCHI MATEMATICI , p.49 CORDA , p.49 DAL SAPERE AL FARE , p. 50 ECDL , p.50 PROGETTO TESINE DI MECCATRONICA , p.50 CENTRALE D’ALLARME E TVCC , p. 51 TESINE DI ELETTRONICA , p. 51 SIMULIMPRESA , p. 51 DUE GENERAZIONI INSIEME DAVANTI AL COMPUTER , p. 51 PROGETTI DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE , p. 52 EDUCAZIONE ALL’AFFETTIVITA’ E ALLA SESSUALITA’ , p. 52 PEER EDUCATION , p. 52 PIU’ PREVENZIONE ... MENO DISAGIO , p. 52 UNA SCUOLA LIBERA DAL FUMO , p. 53 LA METAFORA DEL CIBO , p. 53 SCUOLA E VOLONTARIATO E GINS , p.53 A SCUOLA, IN STRADA. LUOGHI E PERCORSI DI PREVENZIONE , p. 54 AVIS , p. 54 SOSTEGNO ALLE CLASSI , p. 54 RIORIENTAMENTO , p.54 SOSPESI PER GLI ALTRI ... E PER SE STESSI , p.55 ACCOGLIENZA , p. 55 PROGETTI NOS , p. 55 FLESSIBILITA’ DI CLASSE IPSIA , p. 56 ATTIVITA’ SPORTIVA , p. 56 PROGETTO ATTIVITA’ SPORTIVA , p. 56 ATTIVITA’ ORIENTAMENTO , p. 57 ORIENTAMENTO , p. 57 STAGES , p. 58 PROGETTI PER L’INCLUSIONE SOCIALE , p. 58 PROGETTO AUTONOMIA (UN PERCORSO DI CRESCITA) , p. 58 PROGETTO I-CARE , p. 58 PROGETTO PRIMI PASSI VERSO L’INCLUSIONE SOCIALE , p. 59 PROGETTO TUTOR , p.59 PROGETTO DISLESSIA , p. 59 ISTRUZIONI DOMICILIARI , p. 59 AREA STRANIERI , p. 60 PROGETTO NOS RAGAZZI STRANIERI , p . 60 UN AIUTO ALLE SCUOLE PER L’INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI , p. 60

INDICE AREA UMANISTICA , p. 46 AREA LINGUISTICA , p. 48 ... · UN AIUTO ALLE SCUOLE PER L’INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI , p. 60 . ... del figlio che si qualifica subito come

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INDICE

PRESENTAZIONE , p. 2

SILVIO D'ARZO , p. 3

L'ISTITUTO , p. 5

LA STORIA , p. 5

GLI AMBIENTI , p. 6

LA SCUOLA LUOGO DI FORMAZIONE , p. 6

AZIONI DIDATTICO FORMATIVE , p. 7

FINALITA' , p. 7

OBIETTIVI , p. 7

PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE , p. 7

DIDATTICA E VALUTAZIONE , p. 8

AZIONI ORGANIZZATIVE E ISTITUZIONALI , p. 10

COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE , p. 10

VALORIZZAZIONE DI SPAZI E STRUMENTI , p. 10

FORMAZIONE IN SERVIZIO DEL PERSONALE , p. 10

VALUTAZIONE D'ISTITUTO , p. 10

SICUREZZA , p. 11

ISTITUTI TECNICI ,p. 12

PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE , p. 13

ISTITUTO TECNICO : SETTORE ECONOMICO , p. 14

INDIRIZZO : AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING , p. 14

ORARIO : AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING , p. 16

ISTITUTO TECNICO : SETTORE TECNOLOGICO , p. 17

INDIRIZZO : MECCANICA E MECCATRONICA , p.18

ORARIO : MECCANICA E MECCATRONICA , p. 19

INDIRIZZO : INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONE , p. 21

ORARIO : INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONE , p. 22

INDIRIZZO: GRAFICA E COMUNICAZIONE, p. xx

ORARIO : GRAFICA E COMUNICAZIONE , p. XX

INDIRIZZO : ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA , p.23

LICEO SCIENTIFICO , p. 24

LICEO SCENTIFICO (INTRODUZIONE) , p. 25

ORARIO : LICEO SCIENTIFICO , p. 28

ORARIO : POTENZIAMENTO SCIENTIFICO-TECNOLOGICO , p. 28

ORARIO : POTENZIAMENTO LINGUISTICO , p. 28

ISTITUTO PROFESSIONALE , p. 29

PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE, Pxx

INDIRIZZO : MANUTENZIONE ED ASSISTENZA TECNICA , p. 30

ORARIO : MANUTENZIONE ED ASSISTENZA TECNICA , p. 32

ORARIO : TRIENNIO IeFP, P.xx

INDIRIZZO: PRODUZIONI INDUSTRIE GRAFICHE, P. xx

ORARIO: PRODUZIONI INDUSTRIE GRAFICHE, P.xx

ORARIO: TRIENNIO IeFP, P.xx

ATTIVITA’DI ACCOMPAGNAMENTO AL PERCORSO FORMATIVO

p. XX

RAPPORTO SCUOLA-FAMIGLIE p. XX

ATTIVITA’ DI RECUPERO , p. 37

INIZIATIVE DI PREVENZIONE DEL DISAGIO E DI SOSTEGNO ALLA

PERSONA , p. 39

LA SCUOLA E IL TERRITORIO , p. 41

AZIENDE DEL TERRITORIO , p. 41

ENTI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE , p. 42

UNIVERSITA’ , p. 42

SCUOLE MEDIE E ALTRI ISTITUTI SUPERIORI , p. 43

ENTI LOCALI , p. 43

ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO , p. 43

QUALIFICAZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA , p.44

PROGETTO ASSI CULTURALI , p.45

AREA UMANISTICA , p. 46

PROGETTI TEATRO , p.46

PROGETTO QUOTIDIANO IN CLASSE , p. 46

PROGETTO LABORATORIO DI STORIA , p. 46

PROGETTO MUSAC , p. 47

CONCORSO LETTERARIO , p. 47

AREA LINGUISTICA , p. 48

LINGUA INGLESE , p. 48

STAGE LINGUISTICO IN IRLANDA RIVOLTO ALLE ECCELLENZE , p. 48

LABORATORIO TEATRALE IN LINGUA INGLESE , p. 48

LINGUA SPAGNOLA , p. 48

STAGE LINGUISTICO IN SPAGNA , p. 48

PROGETTI SCIENTIFICI E TECNOLOGICI , p. 49

MATE.CON , p. 49

GIOCHI MATEMATICI , p.49

CORDA , p.49

DAL SAPERE AL FARE , p. 50

ECDL , p.50

PROGETTO TESINE DI MECCATRONICA , p.50

CENTRALE D’ALLARME E TVCC , p. 51

TESINE DI ELETTRONICA , p. 51

SIMULIMPRESA , p. 51

DUE GENERAZIONI INSIEME DAVANTI AL COMPUTER , p. 51

PROGETTI DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE , p. 52

EDUCAZIONE ALL’AFFETTIVITA’ E ALLA SESSUALITA’ , p. 52

PEER EDUCATION , p. 52

PIU’ PREVENZIONE ... MENO DISAGIO , p. 52

UNA SCUOLA LIBERA DAL FUMO , p. 53

LA METAFORA DEL CIBO , p. 53

SCUOLA E VOLONTARIATO E GINS , p.53

A SCUOLA, IN STRADA. LUOGHI E PERCORSI DI PREVENZIONE , p. 54

AVIS , p. 54

SOSTEGNO ALLE CLASSI , p. 54

RIORIENTAMENTO , p.54

SOSPESI PER GLI ALTRI ... E PER SE STESSI , p.55

ACCOGLIENZA , p. 55

PROGETTI NOS , p. 55

FLESSIBILITA’ DI CLASSE IPSIA , p. 56

ATTIVITA’ SPORTIVA , p. 56

PROGETTO ATTIVITA’ SPORTIVA , p. 56

ATTIVITA’ ORIENTAMENTO , p. 57

ORIENTAMENTO , p. 57

STAGES , p. 58

PROGETTI PER L’INCLUSIONE SOCIALE , p. 58

PROGETTO AUTONOMIA (UN PERCORSO DI CRESCITA) , p. 58

PROGETTO I-CARE , p. 58

PROGETTO PRIMI PASSI VERSO L’INCLUSIONE SOCIALE , p. 59

PROGETTO TUTOR , p.59

PROGETTO DISLESSIA , p. 59

ISTRUZIONI DOMICILIARI , p. 59

AREA STRANIERI , p. 60

PROGETTO NOS RAGAZZI STRANIERI , p . 60

UN AIUTO ALLE SCUOLE PER L’INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI

STRANIERI , p. 60

P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 2 di 84

PRESENTAZIONE

Per lo studente e la propria famiglia, la scelta di un istituto

secondario superiore, anche per il periodo di transizione e di

incertezza che sta attraversando la scuola, è sicuramente un

momento di difficile decisione, nel quale occorre operare una

sintesi fra non poche variabili: le capacità che si posseggono,

l'impegno che si è disposti a investire in questa non facile

impresa, la distanza casa-scuola con relativi costi del servizio

pubblico, l'orientamento e le indicazioni della scuola media di

provenienza, le scelte operate da amici e compagni, quello che

si pensa di "fare da grandi" ed altro ancora.

Il Piano dell'Offerta Formativa (P.O.F.) rappresenta per studenti e

famiglie una sorta di mappa orientativa, lo strumento in grado di

aiutarli a conoscere le specificità dell'istituzione scolastica, ciò

che essa intende fare e quali risposte è in grado di fornire ad una

società complessa e in continuo cambiamento come la nostra.

Esso è infatti il documento fondamentale della scuola e illustra la

proposta educativo-didattico-formativa da sviluppare nel corso

del corrente anno scolastico. Il contenuto di tale documento è

frutto del lavoro di coordinamento ed organizzazione delle

proposte avanzate dalle varie componenti scolastiche e delle

idee progettuali scaturite nei rapporti con gli enti e le

organizzazioni presenti sul territorio.

In sintesi, Il Piano dell'Offerta Formativa definisce:

le discipline, i quadri orario settimanali e i profili culturali,

educativi e professionali per i diversi indirizzi di studio

dell' Istituto

finalità, obiettivi formativi e metodologie didattiche adottate

le attività di qualificazione dei processi formativi

le svariate possibilità di opzione offerte agli studenti

le azioni di continuità, orientamento, sostegno e recupero

le iniziative di sostegno alla persona.

Il Dirigente Scolastico Il Responsabile del P.O.F.

Prof. Athos Nobili Prof. Fabrizio Azzali

P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 3 di 84

“Niente al mondo è più bello

che scrivere. Anche male.

Anche in modo da far ridere

la gente. L'unica cosa che

so fare è questa.”

Silvio D’Arzo

SILVIO D'ARZO

Nato nel 1920, Silvio D'Arzo, all'anagrafe Ezio Comparoni, nasce figlio di Rosalinda

Comparoni, originaria di Cerreto Alpi, e di padre ignoto. L'assenza paterna, vissuta

dallo scrittore come una macchia originaria ineliminabile, intensifica il legame,

che fin da subito si connota come simbiotico ed esclusivo, con la madre.

Rosalinda Comparoni (di cui è felice trasposizione letteraria la Zelinda di Casa

d'altri), sebbene sia una povera e umile donna del popolo che si barcamena con

lavori saltuari per sbarcare il lunario, è, però, capace di intuire le straordinarie doti

del figlio che si qualifica subito come genio precoce conseguendo la maturità

classica da privatista a soli sedici anni e laureandosi poi a ventuno all'Università di

Bologna con una tesi in glottologia su tre varietà del dialetto reggiano.

La scelta di laurearsi con una tesi riguardante Reggio Emilia testimonia il profondo

legame che l’autore ha sempre avuto con la sua città natale, evidente non solo

nei riferimenti paesaggistici, nelle usanze e nei proverbi della tradizione reggiana

che compaiono in tutti i suoi racconti, ma anche nella scelta dello pseudonimo

D'Arzo (utilizzato nel 1942 per l'unica sua opera pubblicata in vita, All'insegna del

Buon Corsiero) con cui, attraverso un'originale etimologia, vuol rendere omaggio

alle sue radici: D'Arzo, infatti, come spiega lui stesso ad un amico, è

sostantivazione geografica e in lingua di arzàn che nel nostro dialetto significa

appunto reggiano/ di Reggio.

Il profondo vincolo che lo lega alla sua città, ma che a tratti si muta in profonda

insofferenza per il clima chiuso della vita provinciale, rende lo scrittore restio ad

abbandonarla e, se se ne allontana, è solo perché costretto.

P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 4 di 84

La sua attività principale è l'insegnamento; il suo campo di interesse è la

letteratura, in cui i classici vengono dialetticamente messi confronto con i moderni

(soprattutto inglesi e americani); solo nei ritagli di tempo si dedica a quella che è

la sua vera passione: la scrittura. Anche se D'Arzo muore giovanissimo nel 1952,

all'età di soli trentadue anni, la sua produzione appare abbastanza ampia ed

eterogenea. Si va dai saggi critici, che si presentano come essays di taglio

anglosassone, in cui emergono appunto l'amore e la conoscenza profonda della

letteratura anglo-americana, raccolti sotto il titolo ideato dallo scrittore stesso di

Contea inglese; all'attività poetica; alla narrativa per ragazzi, tra cui ricordiamo

Penny Wirton e sua madre, Il pinguino senza frac e Tobby in prigione; ai racconti

brevi, tra cui spiccano Due vecchi e Alla giornata; ai romanzi, infine, All'insegna

del Buon Corsiero e, soprattutto, Casa d'altri che la critica unanime riconosce

come il suo capolavoro e che Montale ebbe a definire: “Un racconto perfetto”.

Il nostro Istituto nasce nel 1982 e, già a partire dalla scelta del nome, manifesta

l'intenzione di rendere omaggio, nel trentesimo anniversario dalla sua scomparsa,

a Silvio D'Arzo.

Nella consapevolezza che la scelta di intitolarsi ad un autore così complesso e

significativo comporti anche la grande responsabilità di divulgarne l'opera e la

memoria, fin dagli inizi l'Istituto D'Arzo si è fatto promotore di numerose iniziative a

riguardo.

Innanzitutto, L’Aula Magna dell’Istituto ospita una mostra permanente di opere

d'arte in cui alcuni tra i maggiori artisti contemporanei si sono confrontati con temi

e personaggi darziani, dando vita ad un dialogo tra testo e dipinto o scultura che

restituisce e rinnova le suggestioni e i temi della poetica dello scrittore. Questa

esposizione, sempre accessibile alla comunità scolastica (allievi, docenti, famiglie)

e a quella extrascolastica, testimonia il proficuo rapporto tra arte, scuola e

territorio per cui l'Istituto ha mostrato, fin dal suo costituirsi, costante e vivissima

attenzione.

L’Istituto, poi, nel corso degli anni ha onorato gli anniversari della nascita e della

morte dello scrittore con incontri e manifestazioni a cui hanno partecipato alcuni

tra i maggiori esponenti della critica contemporanea. L'ultimo convegno, svoltosi

nel 2002, per il cinquantesimo della morte dello scrittore, ha visto una pluralità di

partecipazioni attive ed eventi significativi.

Nella convinzione, poi, che Silvio D'Arzo non possa essere ricordato solo ad

intervalli canonici, la scuola ha avviato nel 2008 una collana di pubblicazioni di

vario genere, i Quaderni darziani, tra cui ricordiamo, in particolare, il volume

intitolato Silvio D'Arzo, lo straniero, che costituisce un nuovo e originale approccio

ermeneutico all'opera dell'autore reggiano.

Legate, infine, ai Quaderni, sono le Serate darziane, che si svolgono ogni anno nei

locali dell'Istituto, le quali, oltre a rendere omaggio alla figura e alle opere dello

scrittore, con interventi esterni allargano il campo d'indagine anche alle discipline

scientifiche, a sottolineare la volontà di approfondimento e di dialogo di una

cultura a tutto campo.

P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 5 di 84

L’ISTITUTO

LA STORIA

L'Istituto “Silvio D'Arzo”, che ha acquisito autonomia nel settembre 1982, ha sede

nel Comune di Montecchio E. (RE). Nato come Istituto Tecnico Commerciale, è

stato oggetto, in seguito, di notevoli trasformazioni caratterizzate dall’'istituzione

degli indirizzi di studio ITI, IGEA, LICEO SCIENTIFICO e IPSIA in sintonia con le

richieste del territorio. A partire dall’anno scolastico 2011-2012, il “D’Arzo” assume

la definitiva funzione di scuola-polo del distretto della Val d’Enza anche grazie agli

indirizzi di studio presenti nella sede di Sant’Ilario d’Enza.

Con la recente riforma della scuola secondaria superiore, a partire dall’anno 2011-

2012, l’attuale offerta formativa si articola in:

Sede di Montecchio

ISTITUTO TECNICO SETTORE ECONOMICO (Amministrazione, Finanza e

Marketing)

ISTITUTI TECNICI SETTORE TECNOLOGICO (Meccanico - Meccatronico;

Informatico – Telecomunicazioni; Elettronica – Telecomunicazioni*)

LICEO SCIENTIFICO

ISTITUTO PROFESSIONALE SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO (Manutenzione

ed Assistenza tecnica)

Sede di Sant’Ilario

ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO (Grafica e Comunicazione)

ISTITUTO PROFESSIONALE SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO (Produzioni

industrie grafiche)

Posto al centro della Val d’Enza e al confine delle province di Reggio Emilia e

Parma, l’Istituto è facilmente raggiungibile dalle località del territorio circostante.

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*vecchio ordinamento

GLI AMBIENTI : Sede di Montecchio

Situato in un’ampia zona verde, con attigui impianti sportivi, il plesso

recentemente ampliato ospita 39 aule didattiche e numerosi spazi dedicati:

GLI AMBIENTI : Sede di Sant’Ilario

Situato in zona verde e comodamente raggiungibile dai mezzi pubblici, il plesso

ospita 12 aule didattiche e i seguenti spazi dedicati:

LA SCUOLA LUOGO DI FORMAZIONE

La scuola si propone per definizione come luogo di formazione e sperimentazione

che, facendo proprie le finalità istituzionali, le rapporta e le adegua alle esigenze di

una realtà territoriale complessa in continuo sviluppo e alle specificità del contesto

in cui si trova. A tal fine, essa opera per la valorizzazione del ruolo delle famiglie,

l'ampliamento dell'offerta formativa, il collegamento con l'Università ed altri Enti di

formazione, la continuità con la scuola dell’obbligo, la collaborazione con le realtà

economiche, sociali e culturali del territorio.

In questo quadro, l'Istituto “Silvio D’Arzo” intende operare per sviluppare la

formazione degli studenti come individui-cittadini, organizzando un “ambiente di

apprendimento” in cui gli alunni siano co-produttori del loro processo di

formazione e possano imparare a star bene con se stessi e con gli altri, nel rispetto

delle norme che l'Istituto collegialmente riconosce.

LABORATORIO DI FISICA

LABORATORIO DI CHIMICA

N. 3 LABORATORI DI INFORMATICA

LABORATORIO DI TECNOLOGIE MECCANICHE

LABORATORIO DI SISTEMI MECCANICI

LABORATORIO DI ELETTROTECNICA

LABORATORIO DI ELETTRONICA E MISURE ELETTRICHE

LABORATORIO CONTROLLO NUMERICO

LABORATORIO DI TELECOMUNICAZIONI

LABORATORIO LINGUISTICO

AULA DI DISEGNO

N. 3 ATELIER

AULA POLIVALENTE

AULA MAGNA

BIBLIOTECA

QUADRERIA DARZIANA

PALESTRA

CAMPO DA CALCIO

ANELLO DI ATLETICA

LABORATORIO VERDE

N. 2 LABORATORI DI GRAFICA COMPUTERIZZATA DOTATE DI COMPUTER GRAFICI “I MAC”

LABORATORIO DI STAMPA

LABORATORIO TRADIZIONALE DI PRE-STAMPA

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P.O.F. 2013/2014

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PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE

L’identità degli istituti tecnici è connotata da una solida base culturale a

carattere scientifico -tecnologico in linea con le indicazioni dell’Unione europea.

L’area di istruzione generale ha l’obiettivo di fornire ai giovani la

preparazione di base, acquisita attraverso il rafforzamento e lo sviluppo degli assi

culturali che caratterizzano l’obbligo di istruzione:

- asse dei linguaggi

- asse matematico

- asse scientifico

- asse storico-sociale

Le aree di indirizzo hanno l’obiettivo di far acquisire agli studenti sia

conoscenze teoriche e applicative spendibili in vari contesti di vita, di studio e di

lavoro sia abilità cognitive idonee per risolvere problemi, sapersi gestire

autonomamente in ambiti caratterizzati da innovazioni continue e assumere

progressivamente responsabilità .

Gli aspetti tecnologici e tecnici sono presenti fin dal primo biennio ove,

attraverso l’apprendimento dei saperi-chiave, acquisiti soprattutto attraverso

l’attività di laboratorio, esplicano una funzione orientativa.

Nel secondo biennio, le discipline di indirizzo assumono connotazioni

specifiche in una dimensione politecnica, con l’obiettivo di far raggiungere agli

studenti, nel quinto anno, una adeguata competenza professionale di settore.

Le metodologie sono finalizzate a:

- valorizzare il metodo scientifico e il pensiero operativo

- analizzare e risolvere problemi

- educare al lavoro di gruppo

- orientare a gestire processi in contesti organizzati

P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 9 di 84

Le metodologie educano, inoltre, all’uso di modelli di simulazione e di linguaggi

specifici, strumenti essenziali per far acquisire agli studenti i risultati di

apprendimento attesi a conclusione del quinquennio.

Tali metodologie richiedono un sistematico ricorso alla didattica di

laboratorio, in modo rispondente agli obiettivi, ai contenuti dell’apprendimento e

alle esigenze degli studenti, per consentire loro di cogliere concretamente

l’interdipendenza tra scienza, tecnologia e dimensione operativa della

conoscenza .

I risultati di apprendimento attesi a conclusione del percorso quinquennale

consentono agli studenti di inserirsi direttamente nel mondo del lavoro, di

accedere all’università, al sistema dell’istruzione e formazione tecnica superiore,

nonché ai percorsi di studio e di lavoro previsti per l’accesso agli Albi delle

professioni tecniche secondo le norme vigenti in materia.

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ISTITUTO TECNICO – SETTORE ECONOMICO

INDIRIZZO “AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING”

Il profilo di tale indirizzo si caratterizza per la cultura tecnico-economica riferita ad

ampie aree: l’economia, l’amministrazione delle imprese, la finanza, il marketing e

l’economia sociale.

A conclusione del percorso formativo lo studente in “Amministrazione, Finanza e

Marketing” ha competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici

nazionali ed internazionali, della normativa civilista e fiscale, dei sistemi e processi

aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione,

finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari

e dell’economia sociale. Integra le competenze dell’ambito professionale

specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema

informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento

organizzativo e tecnologico dell’impresa inserita nel contesto internazionale.

In particolare è in grado di:

1. Riconoscere e interpretare le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali

per coglierne le ripercussioni in un contesto locale

2. Intervenire nei sistemi aziendali con riferimento a previsione, organizzazione,

conduzione e controllo di gestione

3. Orientarsi nella normativa pubblicistica, civilistica e fiscale

4. Redigere ed interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali

5. Gestire adempimenti di natura fiscale

6. Collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali

dell’azienda

7. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla

gestione delle risorse umane

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Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 11 di 84

8. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di

contabilità integrata

9. Utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integrata di

amministrazione finanza e marketing

10. Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare

applicazioni con riferimento a specifici contesti e diverse politiche di mercato.

L’istituto D’Arzo integra l’offerta formativa con:

potenziamento delle abilità comunicative in lingua straniera grazie

all’utilizzo di docenti di madrelingua

corsi opzionali di lingua spagnola

corsi opzionali in preparazione al conseguimento di certificazioni esterne di

lingua inglese

stages linguistici all’estero

corsi opzionali in preparazione al conseguimento della patente europea del

computer

stages presso banche, aziende e/o enti del territorio a cui possono

accedere gli studenti delle classi terze e quarte .Tali esperienze assumono

grande rilevanza formativa e costituiscono momenti di forte integrazione con il

mondo del lavoro.

Il diplomato in “Amministrazione, Finanza e Marketing” è in grado di svolgere

attività di contabilità, consulenza, amministrazione e marketing presso aziende

private, nei settori bancario, assicurativo e nel settore pubblico. Allo stesso modo il

diploma conseguito permette inoltre di accedere a tutte le facoltà universitarie e

alla formazione tecnica superiore.

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QUADRO ORARIO INDIRIZZO : AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING

1^ anno

2^ anno

3^ anno

4^ anno

5^ anno

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Lingua inglese 3 3 3 3 3

Storia 2 2 2 2 2

Matematica 4 4 3 3 3

Diritto ed economia 2 2 - - -

Scienze della terra 2 - - - -

Scienze biologiche - 2 - - -

Fisica 2 - - - -

Chimica - 2 - - -

Geografia 3 3 - - -

Informatica 2 2 2 2 -

Lingua Francese 3 3 3 3 3

Economia aziendale 2 2 6 7 8

Diritto - - 3 3 3

Economia politica - - 3 2 3

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione cattolica o attività

alternativa

1 1 1 1 1

Totale ore 32 32 32 32 32

Nell’ambito della vigente Riforma scolastica, i presenti quadri orari sono relativi alle classi prime,

seconde, terze e quarte dell’anno scolastico 2013-2014. Per il quadro orario delle classi quinte

dell’anno scolastico 2013-2014, consultare l’allegato.

P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 13 di 84

ISTITUTO TECNICO – SETTORE TECNOLOGICO

Il corso di studi degli Istituti tecnologici è creato per rispondere alle sfide che la

continua innovazione tecnologica propone e per far fronte alla crescente richiesta

di figure professionali che posseggano spiccate caratteristiche interdisciplinari negli

ambiti della meccanica, dell’elettronica, della meccatronica, dell’informatica e

nell’ambito della grafica e comunicazione.

Al triennio di specializzazione si accede dopo il biennio propedeutico. L’attività

didattica e formativa prevede lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche nei vari

laboratori. Il curriculum è completato e arricchito da attività e progetti interni tra

cui:

stages presso aziende del territorio a cui possono accedere gli studenti

delle classi terze e quarte. Tali esperienze assumono grande rilevanza formativa

e costituiscono momenti di forte integrazione con il mondo del lavoro

potenziamento delle abilità comunicative in lingua straniera grazie

all’utilizzo di docenti di madrelingua

corsi opzionali di lingua spagnola

corsi opzionali in preparazione al conseguimento di certificazioni esterne di

lingua inglese

stages linguistici all’estero

corsi opzionali in preparazione al conseguimento della patente europea

del computer.

Al termine del corso di studi, il perito possiede una preparazione pienamente

spendibile nel mondo del lavoro.

Il titolo conferisce inoltre la possibilità di proseguire gli studi in ambito universitario e

nell’Istruzione Tecnica Superiore.

P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 14 di 84

INDIRIZZO “MECCANICA E MECCATRONICA”

Il Perito in Meccanica e Meccatronica ha competenze specifiche nel campo dei

materiali, nella loro scelta, nei loro trattamenti e lavorazioni. Integra le

conoscenze di meccanica, di elettronica, elettrotecnica e dei sistemi informatici

con le nozioni di base di fisica e chimica, economia e organizzazione.

In particolare:

esprime le proprie competenze nella progettazione, costruzione e collaudo

dei dispositivi e dei prodotti e nella realizzazione dei processi produttivi

opera nella manutenzione preventiva e ordinaria e nell'esercizio di sistemi

meccanici ed elettromeccanici, è in grado di dimensionare, installare e

gestire semplici impianti industriali

ha competenze sulle macchine e sui dispositivi utilizzati nelle industrie

manifatturiere, agrarie, dei trasporti e dei servizi nei diversi contesti economici

interviene nell'automazione industriale e nel controllo e conduzione dei

processi elaborando cicli di lavorazione, analizzandone e valutandone i costi

è in grado di operare autonomamente ai fini della sicurezza sul lavoro e

della tutela ambientale

è in grado di pianificare la produzione e la certificazione dei sistemi

progettati, descrivendo, documentando e valutando il lavoro svolto e i risultati

conseguiti, redigendo manuali d'uso

conosce e utilizza strumenti di comunicazione efficace per operare in

contesti organizzati

possiede una buona conoscenza dell'inglese tecnico specifico del settore.

P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 15 di 84

QUADRO ORARIO INDIRIZZO : MECCANICO MECCATRONICO

1^

an

no

2^

an

no

3^

an

no

4^

an

no

5^

an

no

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Storia 2 2 2 2 2

Lingua inglese 3 3 3 3 3

Scienze integrate (Scienza della Terra e

Biologia)

2 2

Matematica 4 4 3 3 3

Diritto ed Economia 2 2

Scienze integrate (Fisica) 3 (1) 3 (1)

Scienze integrate (Chimica) 3 (1) 3 (1)

Tecnologie e tecniche di rappresentazione

grafica

3 (1) 3 (1)

Tecnologie informatiche 3 (2)

Scienze e tecnologie applicate 3

Complementi di matematica 1 1

Meccanica, macchine ed energia 4 4 4

Sistemi e automazione 4 3 3

Tecnologie meccaniche di processo e prodotto 5 5 5

Disegno, progettazione e organizzazione

industriale

3 4 5

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione Cattolica o att. alternativa 1 1 1 1 1

Totale ore 32 32 32 32 32

Totale ore compresenza 5 3 8 9 10

Le ore indicate tra parentesi si intendono di compresenza. Nell’ambito della vigente Riforma scolastica, i presenti quadri orari sono relativi alle classi prime,

seconde, terze e quarte dell’anno scolastico 2013-2014. Per il quadro orario delle classi quinte

dell’anno scolastico 2013-2014, consultare l’allegato.

P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 16 di 84

INDIRIZZO “INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI”

Il Perito in Informatica e Telecomunicazioni ha competenze specifiche nel campo

dei sistemi informatici, dell'elaborazione dell'informazione, delle applicazioni e

tecnologie Web, delle reti e degli apparati di comunicazione.

In particolare:

ha competenze e conoscenze che si rivolgono all'analisi, progettazione,

installazione e gestione di sistemi informatici, basi di dati, reti di sistemi di

elaborazione, sistemi multimediali e apparati di trasmissione dei segnali

esprime le proprie competenze nella gestione di progetti concernenti la

sicurezza in tutte le sue accezioni e la protezione delle informazioni (“privacy”)

è in grado di esprimere le proprie competenze ai fini della sicurezza sul

lavoro e della tutela ambientale e di intervenire nel miglioramento della

qualità dei prodotti e nell'organizzazione produttiva delle imprese

è in grado di contribuire alla pianificazione delle attività di produzione dei

sistemi

sa operare razionalmente in contesti di lavoro caratterizzati

prevalentemente da una gestione in team

possiede una buona conoscenza dell'inglese tecnico specifico del settore;

utilizza e redige manuali d'uso.

P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 17 di 84

QUADRO ORARIO INDIRIZZO : INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI

1^

an

no

2^

an

no

3^

an

no

4^

an

no

5^

an

no

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Storia 2 2 2 2 2

Lingua inglese 3 3 3 3 3

Scienze integrate (Scienza della Terra e Biologia) 2 2

Matematica 4 4 3 3 3

Diritto ed Economia 2 2

Scienze integrate (Fisica) 3

(1)

3

(1)

Scienze integrate (Chimica) 3

(1)

3

(1)

Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 3

(1)

3

(1)

Tecnologie informatiche 3

(2)

Scienze e tecnologie applicate 3

Complementi di matematica 1 1

Informatica 6 6 6

Sistemi e reti 4 4 4

Telecomunicazioni 3 3

Gestione progetto, organizzazione di impresa

3

Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e di

telecomunicazioni

3

3

4

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione Cattolica o att. alternativa 1 1 1 1 1

Totale ore 32 32 32 32 32

Totale ore compresenza 5 3 8 9 10

Le ore indicate tra parentesi si intendono di compresenza.

Nell’ambito della vigente Riforma scolastica, i presenti quadri orari sono relativi alle classi prime,

seconde, terze e quarte dell’anno scolastico 2013-2014. Per il quadro orario delle classi quinte

dell’anno scolastico 2013-2014, consultare l’allegato.

P.O.F. 2013/2014

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INDIRIZZO “GRAFICA E COMUNICAZIONE” (Sede di Sant’Ilario)

Il corso di studi viene svolto presso la sede coordinata di Sant’Ilario e sviluppa le

competenze volte ad interpretare, progettare e realizzare un prodotto grafico

tenendo conto degli aspetti economici e qualitativi, delle funzioni tecniche e

dell’efficacia comunicativa. Durante il corso di studi l’allievo acquisisce una

visione globale del ciclo di lavoro del prodotto grafico e buone conoscenze a

riguardo delle principali e più innovative tecniche operative. Ha inoltre

competenze specifiche nel campo della comunicazione interpersonale e di

massa , con particolare riferimento all’uso delle tecnologie per produrla.

Il Diplomato in Grafica e Comunicazione interviene nei processi produttivi che

caratterizzano il settore della grafica, dell’editoria, della stampa e i servizi ad esso

collegati, curando la progettazione e la pianificazione dell’intero ciclo di

lavorazione dei prodotti.

In particolare:

progetta e realizza prodotti di comunicazione fruibili attraverso differenti canali,

scegliendo strumenti e materiali in relazione ai contesti d’uso e alle tecniche di

produzione.

utilizza pacchetti informatici dedicati.

progetta e gestisce la comunicazione grafica e multimediale attraverso l’uso di

diversi supporti.

programma ed esegue le operazioni inerenti le diverse fasi dei processi

produttivi.

realizza prodotti multimediali.

progetta, realizza e pubblica contenuti per il web.

analizza le esigenze del mercato dei settori di riferimento.

possiede una buona conoscenza dell’inglese tecnico del settore

P.O.F. 2013/2014

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QUADRO ORARIO INDIRIZZO : GRAFICA E COMUNICAZIONE

1^

an

no

2^

an

no

3^

an

no

4^

an

no

5^

an

no

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Storia 2 2 2 2 2

Lingua inglese 3 3 3 3 3

Scienze integrate (Scienza della Terra e Biologia) 2 2

Matematica 4 4 3 3 3

Diritto ed Economia 2 2

Scienze integrate (Fisica) 3

(1)

3

(1)

Scienze integrate (Chimica) 3

(1)

3

(1)

Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 3

(1)

3

(1)

Tecnologie informatiche 3

(2)

Scienze e tecnologie applicate 3

Complementi di matematica 1 1

Progettazione multimediale 4 3 4

Tecnologie dei processi di produzione 4 4 3

Teoria della comunicazione 2 3

Organizzazione e gestione dei processi produttivi 4

Laboratori tecnologici ed esercitazioni 6 6 6

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione Cattolica o att. alternativa 1 1 1 1 1

Totale ore 32 32 32 32 32

Totale ore compresenza 5 3 8 9 10

Le ore indicate tra parentesi si intendono di compresenza.

Nell’ambito della vigente Riforma scolastica, i presenti quadri orari sono relativi alle classi prime,

seconde, terze e quarte dell’anno scolastico 2013-2014. Per il quadro orario delle classi quinte

dell’anno scolastico 2013-2014, consultare l’allegato.

P.O.F. 2013/2014

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INDIRIZZO “ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA”

La specializzazione di Elettronica e Telecomunicazioni approfondisce gli aspetti

legati all’automazione e al controllo industriale da una parte, e alla

comunicazione dati dall’altra, riferita ad applicazioni quali, ad esempio, le reti

dati, la telefonia cellulare, Internet e la “office automation”.

Il corso di studi è finalizzato a far sì che l’allievo acquisisca buone conoscenze in

entrambi i settori, integrate da competenze hardware (uso della componentistica,

progettazione di schede, impiego della strumentazione) e conoscenze software

(programmazione, utilizzo dei pacchetti applicativi di uso comune nonché di CAD

di progettazione e simulazione).

In considerazione delle caratteristiche della realtà produttiva della Val D’Enza, in

cui sono presenti numerose aziende ad elevato livello di automazione, particolare

importanza viene attribuita dal nostro Istituto alla conoscenza, da parte del Perito

industriale per l’Elettronica e le Telecomunicazioni, dei sistemi di controllo basati sui

dispositivi a logica programmabile (PLC, microprocessori).

A partire dall’anno scolastico 2013-2014 l’indirizzo di studio sarà presente solo con

la classe quinta. Per il relativo quadro orario, consultare l’allegato.

P.O.F. 2013/2014

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P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 22 di 84

LICEO SCIENTIFICO

“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per

una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con

atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai

fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia

adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella

vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte

personali”. (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione dell’assetto

ordinamentale,organizzativo e didattico dei licei…”).

La cultura liceale consente dunque di approfondire e sviluppare conoscenze e

abilità, maturare competenze e acquisire strumenti nelle seguenti aree:

metodologica, logico- argomentativa; linguistica e comunicativa; storico-

umanistica; scientifica, matematica e tecnologica.

Il liceo scientifico della riforma ricalca le caratteristiche fondamentali del liceo

scientifico tradizionale, in termini di “studio del nesso tra cultura scientifica e

tradizione umanistica:

- favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della

matematica, della fisica e delle scienze naturali.

- guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità

e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca

scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme

del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle

metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale” (art. 8

comma 1).

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di

apprendimento comuni, dovranno:

• aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti

linguistico-storico-filosofico e scientifico; comprendere i nodi fondamentali

dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra i metodi

di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali nonchè

quelli propri dell’indagine di tipo umanistico

P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 23 di 84

• saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica

• comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e

dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del

linguaggio logico-formale; usarle in particolare nell’individuare e risolvere

problemi di varia natura

• saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la

modellizzazione e la risoluzione di problemi

• aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle

scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e,

anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio, una padronanza dei

linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali

• essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e

tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza

dei diversi contesti, con approccio critico alle dimensioni tecnico-applicative

ed etiche delle conquiste scientifiche, anche quelle più recenti, con una

particolare attenzione alle problematiche di tipo ambientale

• saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella

vita quotidiana.

Rispetto al piano orario del liceo scientifico della riforma, in base al nuovo assetto

dei licei e nell’ambito dell’autonomia, Il Liceo Scientifico “D’ARZO” propone un

potenziamento dell’ambito scientifico-tecnologico o dell’ambito linguistico,

attivando percorsi che vedono l’aggiunta di ore nelle materie che

caratterizzeranno l’indirizzo prescelto.

In particolare, il curricolo con potenziamento scientifico-tecnologico prevede

l’introduzione nel biennio di 3 ore settimanali di linguaggi multimediali, mentre nel

triennio verranno svolte 2 ore settimanali nei laboratori di fisica e di chimica.

Il curricolo con potenziamento linguistico prevede invece l’introduzione dello

studio di una seconda lingua comunitaria che sarà scelta all’atto dell’iscrizione.

P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 24 di 84

In entrambi i curricoli, nel corso dell’ultimo anno, sono previste ore in attività

elettive integrative, da svolgersi per classi aperte.

A tutte le classi sono offerte attività opzionali aggiuntive quali corsi di lingua

spagnola e la possibilità di frequentare corsi di preparazione al conseguimento

delle certificazioni esterne per le lingue straniere e di effettuare stages linguistici

all’estero.

Per le classi terze e quarte, si propongono inoltre stages di lavoro estivo presso

ditte ed enti del territorio.

P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 25 di 84

QUADRO ORARIO INDIRIZZO : LICEO SCIENTIFICO

1^ anno

2^ anno

3^ anno

4^ anno

5^ anno

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Lingua e cultura latina 3 3 3 3 3

Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3

Storia e geografia 3 3 - - -

Storia - 2 2 2

Filosofia - 3 3 3

Matematica (con informatica) 5 5 4 4 4

Fisica 2 2 3 3 3

Scienze naturali 2 2 3 3 3

Disegno e storia dell’arte 2 2 2 2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione cattolica o attività

alternativa

1 1 1 1 1

CON POTENZIAMENTO SCIENTIFICO-TECNOLOGICO

Linguaggi multimediali 3 3

Laboratorio di chimica/fisica 2 2

Area elettiva di integrazione 2

30 30 32 32 32

CON POTENZIAMENTO LINGUISTICO

Seconda lingua straniera 3 3 2 2

Area elettiva di integrazione 2

30 30 32 32 32

Nell’ambito della vigente Riforma scolastica, i presenti quadri orari sono relativi alle classi prime,

seconde, terze e quarte dell’anno scolastico 2013-2014. Per il quadro orario delle classi quinte

dell’anno scolastico 2013-2014, consultare l’allegato.

P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 26 di 84

P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 27 di 84

PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE

I percorsi degli istituti professionali si caratterizzano per l’integrazione tra una solida

base di istruzione generale e la cultura professionale, il che consente agli studenti

di sviluppare i saperi e le competenze necessari ad assumere ruoli tecnici operativi

nei settori produttivi e di servizio.

Nella progettazione dei percorsi assumono particolare importanza le metodologie

che valorizzano, a fini orientativi e formativi, le esperienze di raccordo tra scuola e

mondo del lavoro, quali visite aziendali, stage, tirocini, alternanza scuola lavoro.

Tali attività permettono, così, di facilitare il collegamento con il territorio e

personalizzano l’apprendimento mediante l’inserimento degli studenti in contesti

operativi reali. Il percorso scolastico d’Istruzione professionale, quinquennale, è

strutturato su due grandi aree di lavoro:

1. Area di istruzione generale

Le discipline dell’area di istruzione generale hanno l’obiettivo di fornire ai giovani

la preparazione di base, acquisita attraverso il rafforzamento e lo sviluppo degli

assi culturali che caratterizzano attualmente l’obbligo di istruzione:

- asse dei linguaggi

- asse matematico

- asse scientifico

- asse storico-sociale.

2. Area d’indirizzo

Le discipline dell’area di indirizzo, presenti in misura consistente fin dal primo

biennio, si fondano su metodologie laboratoriali che favoriscono l’acquisizione di

strumenti concettuali e di procedure funzionali a preparare ad una maggiore

interazione con il mondo del lavoro e delle professioni da sviluppare nel triennio.

P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 28 di 84

L’acquisizione delle competenze chiave di cittadinanza previste a conclusione

dell’obbligo di istruzione consente di arricchire la cultura di base dello studente e

di accrescere il suo valore anche in termini di occupabilità.

Al superamento dell’Esame di Stato finale, allo studente viene rilasciato il Diploma

di Istruzione professionale, indicante le competenze acquisite. Il diplomato ha in

seguito la possibilità di proseguire gli studi nell’Università, nell’Istruzione Tecnica

Superiore, in percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore, oppure, non da

ultimo, di inserirsi nel mondo del lavoro.

Il Sistema regionale di Istruzione e Formazione professionale (IeFP)

I percorsi professionali dell’Istituto “Silvio D’Arzo” partecipano al Sistema regionale

di Istruzione e Formazione professionale dell’Emilia-Romagna, istituito dalla nostra

Regione in seguito all’ultima riforma scolastica che prevedeva di cedere

completamente alle regioni la gestione dei Corsi finalizzati al conseguimento di

una Qualifica professionale. In questo quadro legislativo, in regime di sussidiarietà

e su esplicita richiesta da farsi al momento dell’iscrizione al primo anno da parte

delle famiglie, presso i nostri corsi quinquennali, alla fine del terzo anno, è possibile

sostenere l’Esame per il conseguimento di una Qualifica professionale che

permetta l’accesso diretto al mondo del lavoro.

P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 29 di 84

ISTITUTO PROFESSIONALE – SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO

INDIRIZZO “MANUTENZIONE ED ASSISTENZA TECNICA”

L'indirizzo di studio Professionale del Polo scolastico "Silvio d'Arzo" è pensato per

quegli alunni che, più che allo studio teorico ed alla riflessione, sono portati

all'operatività ed all'apprendimento correlato all'esperienza personale.

Il percorso scolastico dell'allievo, dunque, è strutturato ovunque possibile

sull'imparare facendo. L'alunno è guidato non a prima imparare la teoria poi ad

applicarla, quanto a prima sperimentarla per poi contestualmente capirla.

Per questo gli allievi affrontano le discipline professionalizzanti e cominciano ad

esercitarsi nei Laboratori già a partire dal primo anno di frequenza.

L’attuale indirizzo di studio plurisettoriale “Manutenzione ed Assistenza tecnica”

succede al precedente percorso scolastico, incentrato sul solo ambito elettronico,

in attuazione della recente Riforma della Scuola Superiore. In tale quadro, il

percorso scolastico dell'Istituto professionale consiste in cinque anni di studio,

articolati in due bienni ed un ultimo anno conclusivo.

E’ possibile, però, concludere un primo ciclo di studi intermedio già al terzo anno

con il conseguimento del Diploma di Qualifica professionale di “Operatore

elettronico”.

Il Diploma di istruzione professionale in “Manutenzione e assistenza tecnica”

Al quinto anno di corso, al superamento dell’esame di Stato finale, allo studente

viene rilasciato il Diploma di istruzione professionale, indicante le competenze

acquisite. Il Diplomato ha in seguito la possibilità di proseguire gli studi

nell’Università, in Istituti tecnici superiori, in percorsi di istruzione e formazione

tecnica superiore, oppure, non da ultimo, di inserirsi nel mondo del lavoro. La

figura professionale relativa al Diploma di istruzione professionale nell’indirizzo

“Manutenzione e assistenza tecnica”, infatti, possiede le competenze per gestire,

P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 30 di 84

organizzare ed effettuare interventi di installazione e manutenzione ordinaria, di

diagnostica, riparazione e collaudo relativamente a sistemi, impianti e apparati

tecnici. Le sue competenze tecnico-professionali si riferiscono alle varie filiere dei

settori produttivi generali (elettronica, elettrotecnica, meccanica, termotecnica

ed altri), ma sono specificamente sviluppate in relazione alle esigenze espresse dal

territorio per garantire un inserimento qualificato nel mondo della produzione. A

questo proposito, nel curricolo sono previsti, in alternanza con l’attività scolastica,

stages in aziende del territorio al fine di rafforzare l’aspetto professionalizzante del

Corso di studi.

Al momento dell’inserimento nel mondo del lavoro, il Diplomato in “Manutenzione

e assistenza tecnica” è così in grado di:

- controllare e ripristinare, con particolare riferimento all’ambito elettronico,

durante il ciclo di vita degli apparati e degli impianti, la conformità del loro

funzionamento alle specifiche tecniche, alle normative sulla sicurezza degli utenti

e sulla salvaguardia dell’ambiente;

- osservare i principi di ergonomia, igiene e sicurezza che presiedono alla

realizzazione degli interventi;

- gestire funzionalmente le scorte di magazzino e i procedimenti per

l’approvvigionamento;

- reperire e interpretare documentazione tecnica;

- agire nel proprio campo di intervento nel rispetto delle specifiche normative ed

assumersi autonome responsabilità;

- segnalare le disfunzioni non direttamente correlate alle sue competenze

tecniche;

- operare nella gestione dei servizi, anche valutando i costi e l’economicità degli

interventi.

- comprendere, interpretare e analizzare schemi di impianti;

- individuare i componenti che costituiscono il sistema e i vari materiali impiegati,

allo scopo di intervenire nel montaggio, nella sostituzione dei componenti e delle

parti, nel rispetto delle modalità e delle procedure stabilite;

P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 31 di 84

- utilizzare correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi, ed eseguire le

regolazioni dei sistemi e degli impianti;

- garantire e certificare la messa a punto degli impianti e delle macchine a regola

d’arte, collaborando alla fase di collaudo e installazione .

- gestire le esigenze del committente, reperire le risorse tecniche e tecnologiche

per offrire servizi efficaci e economicamente correlati alle richieste.

Il Diploma di Qualifica professionale “Operatore elettrico-elettronico”

In regime di sussidiarietà con la Formazione professionale, nell’attuale indirizzo di

studio plurisettoriale “Manutenzione ed Assistenza tecnica”, di durata

quinquennale, è possibile concludere un primo ciclo di studi intermedio, a valenza

elettronica, già alla fine del terzo anno.

Tale percorso, da richiedersi esplicitamente all’atto dell’iscrizione al primo anno, è

coprogettato con gli Enti di Formazione Professionale del Territorio e si conclude

con l’esame di Qualifica che permette di conseguire il Diploma di Qualifica

professionale di “Operatore elettronico” che ha anche valenza nazionale ed

europea.

P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 32 di 84

ISTITUTO PROFESSIONALE

(quadri orari ministeriali)

1^ anno

2^ anno

3^ anno

4^ anno

5^ anno

Lingua e lett.italiana 4 4 4 4 4

Lingua inglese 3 3 3 3 3

Storia 2 2 2 2 2

Matematica 4 4 3 3 3

Diritto ed Economia 2 2 - - -

Scienze della Terra e Biologia 2 2 - - -

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione cattolica / Attività

alternativa

1 1 1 1 1

Tecnologie e Tecniche di

rappresentazione grafica

3 3

Scienze integrate (Fisica) 2 2

Scienze integrate (Chimica) 2 2

Tecnologie dell’Informazione

e della Comunicazione

2 2

Laboratori tecnologici

ed Esercitazioni

3 3 4 3 3

Tecnologie meccaniche ed

Applicazioni

- - 5 5 3

Tecnologie elettrico-

elettroniche ed Applicazioni

- - 5 4 3

Tecnologie e Tecniche di

installazione e manutenzione

- - 3 5 8

Totale ore 32 32 32 32 32

Nell’ambito della vigente Riforma scolastica, i presenti quadri orari sono relativi alle classi prime,

seconde, terze e quarte dell’anno scolastico 2013-2014. Per il quadro orario delle classi quinte

dell’anno scolastico 2013-2014, consultare l’allegato.

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(Quadri orari Triennio a Qualifica di “Operatore elettrico-elettronico” “D’Arzo”*)

1^ anno

2^ anno

3^ anno

Lingua e lett. italiana 4 4 3

Lingua inglese 3 3 2

Storia 2 2 2

Matematica 4 4 3

Diritto ed Economia 2 2 -

Scienze della Terra e Biologia 2 2 -

Scienze motorie e sportive 2 2 2

Religione cattolica / Attività

alternativa

1 1 1

Tecnologie e Tecniche di

rappresentazione grafica

3

3

Scienze integrate (Fisica) 2 2

Scienze integrate (Chimica) 1 1

Tecnologie dell’Informazione

e della Comunicazione

1 1

Laboratori elettronici

ed Esercitazioni

5 5 4

Tecnologie meccaniche ed

Applicazioni

- - 3

Tecnologie elettrico-

elettroniche ed Applicazioni

8

Tecnologie e Tecniche di

installazione e manutenzione

- - 4

Totale ore 32 32 32

* Nel quadro dell’autonomia e della flessibilità previste dalla vigente normativa,

il Collegio docenti dell’Istituto “Silvio D’Arzo”, in sostituzione dei quadri ministeriali,

ha approvato i quadri orari relativi al Biennio e al terzo anno degli Istituti

professionali elettronici della Regione così come concordato con l’Ufficio

scolastico regionale e la Regione Emilia-Romagna. Tali modifiche sono state

apportate allo scopo di preparare gli alunni al conseguimento, al termine del terzo

anno, della Qualifica di “Operatore elettrico-elettronico” nel quadro dell’IeFP

(Istruzione e Formazione professionale) regionale.

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ISTITUTO PROFESSIONALE – SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO

INDIRIZZO “PRODUZIONI INDUSTRIE GRAFICHE” (sede di Sant’Ilario)

L'indirizzo di studio Professionale della sede di Sant’Ilario (facente parte del Polo

scolastico "Silvio d'Arzo") è strutturato in modo tale che l’alunno sia guidato ad

imparare la teoria con una contestuale applicazione della stessa attraverso

attività laboratoriali. Per questo gli allievi affrontano le discipline professionalizzanti

e cominciano ad esercitarsi nei Laboratori (informatici, di pre-stampa e di stampa)

già a partire dal primo anno di frequenza. L’attuale indirizzo quinquennale consiste

in cinque anni di studio, articolati in due bienni ed un ultimo anno.

E’ possibile, però, concludere un primo ciclo di studi intermedio già al terzo anno

con il conseguimento del Diploma di Qualifica professionale di “Operatore di

stampa”.

Il Diploma in “Produzioni industrie grafiche”

La figura professionale relativa al Diploma di “Produzioni industrie grafiche”

conosce l’intero ciclo di produzione del settore, dalla fase di progettazione a

quella di stampa–spedizione, sa trasformare il progetto grafico in prodotto idoneo

alla stampa e conosce le operazioni cosiddette di post-stampa quali taglio,

piegatura e fustellatura. Possiede competenze tali da operare agevolmente con

attrezzature sofisticate osservando ed applicando la normativa sulla prevenzione

e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Il diplomato in “Produzioni industrie grafiche”, al momento dell’inserimento nel

mondo del lavoro, svolge un ruolo attivo e responsabile nella conduzione diretta

dei macchinari e degli impianti grafici, gestisce e coordina il flusso produttivo,

collabora ad individuare cicli di lavorazione convenienti sotto il profilo economico

e lavorativo, sia in situazione di lavoro artigianale che all'interno del processo

industriale di produzione grafica.

Tale figura professionale può trovare spazio in tutte le fasi produttive di aziende

che operano nel settore grafico ed in particolare nelle imprese e studi di grafica

P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 35 di 84

dove si realizzano prodotti editoriali (quali libri, pubblicazioni e giornali) o

commerciali (quali manifesti, volantini e depliant), in imprese che operano

nell’area del cross media publishing e della multimedialità.

Il Diploma di Qualifica professionale “Operatore di stampa”

In regime di sussidiarietà con la Formazione professionale, nell’attuale indirizzo di

studio Settore Industria e Artigianato (settore Industrie Grafiche), di durata

quinquennale, è possibile concludere un primo ciclo di studi intermedio di

operatore di stampa, già alla fine del terzo anno.

Tale percorso, da richiedersi esplicitamente all’atto dell’iscrizione al primo anno, è

coprogettato con gli Enti di Formazione Professionale del Territorio e si conclude

con l’esame di Qualifica che permette di conseguire il Diploma di Qualifica

professionale di “Operatore di stampa” che ha anche valenza nazionale ed

europea.

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(quadri orari ministeriali)

1^ anno

2^ anno

3^ anno

4^ anno

5^ anno

Lingua e lett.italiana 4 4 4 4 4

Lingua inglese 3 3 3 3 3

Storia 2 2 2 2 2

Matematica 4 4 3 3 3

Diritto ed Economia 2 2 - - -

Scienze della Terra e Biologia 2 2 - - -

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione cattolica / Attività

alternativa

1 1 1 1 1

Tecnologie e Tecniche di

rappresentazione grafica

3 3

Scienze integrate (Fisica) 2 2

Scienze integrate (Chimica) 2 2

Tecnologie dell’Informazione

e della Comunicazione

2 2

Laboratori tecnologici

ed Esercitazioni

3 3 5 4 4

Tecnologie applicate a

materiali e processi produttivi

- - 6 5 4

Tecniche di produzione e do

organizzazione

- - 6 5 4

Tecniche di

gestione/conduzione di

macchine ed impianti

- - - 3 5

Totale ore 32 32 32 32 32

Nell’ambito della vigente Riforma scolastica, i presenti quadri orari sono relativi alle classi prime,

seconde, terze e quarte dell’anno scolastico 2013-2014. Per il quadro orario delle classi quinte

dell’anno scolastico 2013-2014, consultare l’allegato.

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(Quadri orari Triennio a Qualifica di “Operatore di stampa”*)

1^ anno

2^ anno

3^ anno

Lingua e lett. italiana 4 3 4

Lingua inglese 3 3 2

Storia 2 2 2

Matematica 3 4 3

Diritto ed Economia 2 2 -

Scienze della Terra e Biologia 2 2 -

Scienze motorie e sportive 2 2 2

Religione cattolica / Attività

alternativa

1 1 1

Tecnologie e Tecniche di

rappresentazione grafica

3 3

Scienze integrate (Fisica) 2 2

Scienze integrate (Chimica) 1 2

Tecnologie dell’Informazione

e della Comunicazione

2 2

Laboratori tecnologici

ed Esercitazioni

5 4 7

Tecnologie applicate a

materiali e processi produttivi

- - 6

Tecniche di produzione e di

organizzazione

- - 5

Tecniche di

gestione/conduzione di

macchine ed impianti

- - -

Totale ore 32 32 32

* Nel quadro dell’autonomia e della flessibilità previste dalla vigente normativa,

il Collegio docenti dell’Istituto “Silvio D’Arzo”, in sostituzione dei quadri ministeriali,

ha approvato i quadri orari relativi al Biennio e al terzo anno degli Istituti

professionali elettronici della Regione così come concordato con l’Ufficio

scolastico regionale e la Regione Emilia-Romagna. Tali modifiche sono state

apportate allo scopo di preparare gli alunni al conseguimento, al termine del terzo

anno, della Qualifica di “Operatore elettrico-elettronico” nel quadro dell’IeFP

(Istruzione e Formazione professionale) regionale.

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Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 38 di 84

AZIONI DIDATTICO-FORMATIVE

FINALITA’

I principi condivisi di qualità a cui la scuola tende nella propria offerta formativa

sono:

trasmettere valori e comportamenti coerenti con i principi della Costituzione

sviluppare capacità relazionali, valorizzando le potenzialità e gli interessi di

ciascuno

promuovere una solida formazione culturale di orientamento europeo

promuovere la ricerca del successo scolastico

favorire, in sintonia con le famiglie, la completa maturazione di ogni singolo

allievo.

OBIETTIVI

garantire un proficuo inserimento della realtà scolastica nel contesto

territoriale

preparare gli studenti alla prosecuzione degli studi e/o all’inserimento nel

mondo del lavoro

ampliare l’offerta formativa

creare nel contesto dell’Istituto un clima positivo

favorire le pari opportunità di apprendimento

potenziare l’eccellenza.

PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE

L’offerta formativa curricolare, impostata su due periodi, si esplicita attraverso:

La progettazione educativa

E’ affidata al Consiglio di Classe, che ne determina i principi di realizzazione

all’interno del quadro normativo nazionale e d’Istituto.

Il Consiglio di Classe predispone la programmazione annuale esplicitando i

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livelli di partenza della classe, le strategie per il sostegno ed il recupero, gli

obiettivi educativi e didattici comuni, gli strumenti di verifica e valutazione

nonchè i carichi massimi di lavoro per gli alunni.

Tale programmazione è pubblica e consultabile presso i locali dell’Istituto.

La progettazione didattica

E’ affidata al Collegio dei Docenti, ai Dipartimenti Disciplinari, ai Consigli di

Classe a cui ogni singolo docente, nella propria libertà di insegnamento, è

tenuto a riferirsi.

I singoli insegnanti predispongono il Piano di lavoro annuale delle discipline

rilevando i livelli di partenza della classe nelle singole materie, e fissando gli

obiettivi didattici ed educativi, la scansione temporale dei contenuti, le

metodologie adottate, gli strumenti e le modalità di verifica, i criteri di

valutazione.

Tale programmazione è pubblica e consultabile presso i locali dell’Istituto.

Le programmazioni del Consiglio di Classe e dei docenti sono discusse e

approvate nel corso del primo Consiglio di Classe integrato dell’a. s. di

competenza.

La progettazione gestionale

E’ affidata al Collegio dei Docenti, alle varie Commissioni, ai responsabili dei

progetti e al Consiglio d’Istituto; si articola attraverso il POF, il Regolamento

di Istituto, il Piano della Sicurezza, la Carta dei Servizi ed il Piano Annuale.

DIDATTICA E VALUTAZIONE

Didattica delle discipline

E’ affidata ai docenti, che operano nelle classi secondo il principio

costituzionale della libertà di docenza in un quadro di collegialità ed

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Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 40 di 84

unitarietà del processo formativo. In tal senso essi operano secondo criteri

ed obiettivi definiti nei Consigli di Classe e nei Dipartimenti Disciplinari.

Intervengono in tale sistema fattori quali la comunicazione interpersonale, la

motivazione del docente e dei discenti, la preparazione didattica e

scientifica, il ritmo di studio degli alunni, il grado di attenzione ed interesse, il

rapporto con le famiglie.

Valutazione degli apprendimenti

La valutazione, strumento fondamentale di monitoraggio delle competenze

degli studenti e di misurazione dei risultati raggiunti, è parte integrante del

percorso formativo e si articola in:

o iniziale, da cui si ricavano indicazioni fondamentali per ipotizzare strategie

efficaci e per raggiungere gli obiettivi didattici

o continua, controlla l’apprendimento e l’efficacia delle strategie

educative e didattiche messe in atto

o finale disciplinare, è sommativa e deriva dal bilancio del lavoro svolto

nelle singole discipline

o finale collegiale: il consiglio di classe, tenuto conto delle proposte dei

singoli docenti, dei progressi nell’apprendimento, dall’esito delle attività di

recupero e di ogni altro elemento di valutazione utile alla formulazione di

un giudizio ampio, assegna i voti finali e, ove previsto, il credito.

La valutazione degli alunni non potrà prescindere dall’impegno, dalla

partecipazione e dal progresso dell’allievo rispetto ai livelli di partenza.

P.O.F. 2013/2014

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AZIONI ORGANIZZATIVE E ISTITUZIONALI

COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE

La comunicazione istituzionale è determinata dalle attività e dai prodotti

attraverso i quali l’Istituto si relaziona con l’interno (documentazione cartacea,

Regolamento d’Istituto, Piano della Sicurezza, Carta dei Servizi ecc.) e con

l’esterno (Piano dell’ Offerta Formativa, sito web, opuscoli e pubblicazioni, eventi

ecc.).

VALORIZZAZIONE DI SPAZI E STRUMENTI

La qualificazione degli spazi e degli strumenti riguarda la modernizzazione ed il

ripristino delle strutture e delle aule, dei laboratori e delle strumentazioni in essi

presenti. A tale scopo l’Istituto si avvale di tecnici di laboratorio il cui compito è

l’implementazione costante delle dotazioni e la predisposizione dei materiali

all’inizio ed alla fine delle lezioni.

FORMAZIONE IN SERVIZIO DEL PERSONALE

La formazione in servizio del personale, che riguarda sia i docenti sia il personale

amministrativo, tecnico ed ausiliario, è parte integrante del progetto culturale

dell’Istituto. Si realizza sia a livello personale mediante auto-aggiornamento sia a

livello istituzionale attraverso corsi di aggiornamento didattico e di formazione

professionale progettati autonomamente dall’Istituto o in sinergia con altre

istituzioni.

VALUTAZIONE D’ISTITUTO

L’Istituto si esprime riguardo al proprio operato (didattico ed organizzativo) sia

attraverso la rendicontazione del Dirigente Scolastico, dei docenti e degli Organi

Collegiali, sia mediante percorsi di autovalutazione (che coinvolgono docenti,

studenti, genitori ed ATA) e resoconti del Direttore dei Servizi Amministrativi. Tutto

P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 42 di 84

ciò è finalizzato ad una valutazione complessiva del servizio offerto e

all’accoglienza dei suggerimenti per migliorarlo.

SICUREZZA

La sicurezza è certamente tra le priorità dell’Istituto ed è strutturata in modo da

coinvolgere, anche se in momenti diversi, tutta la popolazione scolastica.

Agli studenti sono dedicate lezioni specifiche per presentare il piano di

evacuazione e l’organizzazione dell’Istituto, valorizzando il contributo che ogni

alunno può dare per vivere in un contesto sicuro e sano.

I laboratori sono progettati nel rispetto delle normative vigenti e gli studenti

vengono regolarmente informati dei comportamenti da tenersi all’interno degli

stessi.

Il piano di evacuazione è in costante aggiornamento e si effettuano regolari

esercitazioni per garantire la sicurezza degli alunni e di tutti gli operatori scolastici.

Per gli studenti che si aprono al mondo del lavoro attraverso stages in aziende del

territorio, è prevista un’attività di formazione specifica al fine di affrontare queste

nuove esperienze con piena consapevolezza dei rischi legati all’attività lavorativa.

P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 43 di 84

ATTIVITA’ DI ACCOMPAGNAMENTO AL PERCORSO FORMATIVO

Gli studenti, nella fascia d’età tra i 14 ed i 19 anni, si trovano a vivere la fase

dell’adolescenza, caratterizzata dalla presenza di scelte importanti. Per questo

l’Istituto “Silvio D’Arzo” pone, tra i suoi obiettivi primari, quello di seguire gli alunni in

tutto il loro percorso scolastico, offrendo numerose attività di supporto, affinché

l’iter formativo sia vissuto consapevolmente.

ORIENTAMENTO IN ENTRATA

L’Istituto, al fine di accompagnare gli studenti nel passaggio dalla Scuola media

alla Scuola superiore, propone:

a) esperienze di attività laboratoriali e micro-stages in classe per gli alunni delle

terze medie del territorio

b) il progetto “Mate.con”, che si colloca come ponte tra i due ordini scolastici,

realizzando la continuità nella matematica

c) pre-corsi prima dell’inizio delle lezioni in Italiano, Inglese e Matematica, allo

scopo di facilitare il raggiungimento dei prerequisiti da parte di tutti gli studenti.

d) il progetto “Accoglienza”, da attuarsi durante la prima settimana di scuola,

che prevede:

- attività di conoscenza tra alunni e tra alunni e docenti, per favorire

l’inserimento

- visita dei locali dell’Istituto

- attività di “cooperative learning”

- condivisione del Regolamento scolastico

- condivisione delle norme basilari di sicurezza

- condivisione del Patto educativo di corresponsabilità

- momenti di incontro tra il Dirigente scolastico ed i genitori delle classi prime.

RIORIENTAMENTO

Il progetto consente, nell’arco del biennio, grazie all’attuazione di moduli di

raccordo:

P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 44 di 84

- di cambiare indirizzo di studio

- nel corso del secondo anno di passare direttamente al mondo del lavoro o

alla formazione professionale.

ORIENTAMENTO CONTINUO

Comprende attività volte a:

a) confermare o rimotivare lo studente nella propria scelta di studio

b) permettere agli studenti delle classi 3^ e 4^ di confrontarsi con il mondo del

lavoro e il mondo universitario attraverso stages aziondali presso ditte ed enti

del territorio e all’interno di facoltà universitarie. Tali attività hanno una

notevole valenza orientativa, dato che permettono ai giovani di

confrontarsi con il mondo del lavoro per comprenderne le dinamiche e di

formarsi un bagaglio di esperienze spendibili al termine del ciclo di studi.

ORIENTAMENTO IN USCITA

Per le classi quarte e quinte sono previste attività di orientamento in uscita verso:

- il mondo del lavoro

- corsi post-diploma e IFTS (Istituto per la Formazione Tecnica Superiore).

- Corsi ITS (Istruzione Tecnica Superiore)

- gli studi universitari

Le diverse opportunità sono presentate mediante incontri con esperti, lezioni di

docenti universitari e altre attività proposte in collaborazione con vari enti

formatori del territorio .

P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 45 di 84

RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIE

La cura dei rapporti tra scuola e famiglia è elemento qualificante l’attenzione

dell’Istituto alla formazione e al benessere degli alunni.

Ciascun insegnante indicherà un’ora settimanale per il colloquio individuale con

le famiglie degli studenti ed i giorni di ricevimento potranno essere visualizzati

anche sulla pagina web dell’Istituto (www.istitutodarzo.it). Tali colloqui

dovranno assicurare alle famiglie la conoscenza precisa della situazione scolastica

dell’alunno, del comportamento e della partecipazione al dialogo educativo,

nonchè del profitto, attraverso la condivisione dei risultati nelle prove scritte, orali e

pratiche.

I colloqui settimanali saranno organizzati in periodi che saranno stabiliti dal

collegio docenti e saranno integrati da un ricevimento generale pomeridiano per

ogni periodo scolastico, in cui i genitori potranno incontrare tutti gli insegnanti.

La comunicazione scuola-famiglie si avvale anche di un ulteriore strumento

informativo, una pagellina intermedia riportante le valutazioni dell’alunno e aspetti

del suo percorso didattico, eventuali assenze e rapporti disciplinari.

In quest’ottica di collaborazione il “D’Arzo” sottoscrive con le famiglie e gli studenti

all’inizio della classe prima il PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’ in cui il

dirigente, i docenti, gli alunni ed i genitori si accordano riguardo ai rispettivi

compiti da assumere nel perseguire gli obiettivi del percorso formativo (v. allegato

A).

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ATTIVITA’ DI RECUPERO

L’Istituto organizza una serie di attività riguardanti l’accertamento ed il

superamento delle situazioni di insufficienza rilevate sia in corso d’anno sia al

termine del trimestre e del pentamestre.

A) Le attività di sostegno avverranno secondo le seguenti modalità:

Recupero “in itinere” in orario curricolare nel corso dell’intero anno

scolastico

Corsi di sostegno pomeridiani

B) Le attività di recupero delle insufficienze rilevate al termine del primo periodo

avverranno secondo le seguenti modalità:

Recupero strutturato a piccoli gruppi per classi parallele in orario

pomeridiano (periodo febbraio-marzo) per le discipline fondanti l’indirizzo di

studio o che, in base alla serie storica degli ultimi tre anni, hanno evidenziato il

maggior numero di insufficienze

Attività di sportello (periodo febbraio – marzo) in orario pomeridiano nelle

discipline non contemplate nel punto precedente

Recupero in itinere in orario curricolare. Contemporaneamente si

svolgeranno attività di potenziamento per gli alunni con profitto pienamente

sufficiente

C) Per gli alunni il cui giudizio al termine dello scrutinio di fine anno risulterà

sospeso (come previsto dalla normativa vigente), le attività di recupero

avverranno secondo le seguenti modalità:

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Corsi di recupero da effettuarsi successivamente agli scrutini di fine anno,

per piccoli gruppi, a classi parallele, nelle discipline fondanti l’indirizzo di studio

o che, in base alla serie storica degli ultimi tre anni, hanno evidenziato il

maggior numero di insufficienze

Interventi di assistenza allo studio individuale finalizzato al recupero nelle

discipline non contemplate nel punto precedente, da effettuarsi nello stesso

periodo di cui sopra

L’accertamento del recupero delle insufficienze di fine anno avverrà tramite

verifiche da effettuarsi indicativamente nell’ultima settimana di agosto e,

comunque, non oltre l’inizio delle lezioni del successivo anno scolastico.

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INIZIATIVE DI PREVENZIONE DEL DISAGIO E DI SOSTEGNO ALLA

PERSONA

Da sempre il nostro Istituto presta un’adeguata attenzione ai problemi legati

all’adolescenza, alle condizioni di benessere psico-fisico delle studentesse e degli

studenti e alle varie forme di disagio giovanile, proponendo iniziative che

coinvolgano anche docenti e famiglie e siano di supporto al percorso didattico.

Tali iniziative consistono in:

attivazione di uno “sportello di ascolto” tenuto da psicologi, con funzione di

sostegno a studenti, genitori e docenti

incontri rivolti ai genitori, condotti da esperti, per affrontare le problematiche

relative al disagio giovanile

interventi mirati sul gruppo classe volti all’educazione, al benessere ed al

recupero dell’autostima

incontri orientati agli studenti, mirati alla prevenzione dell’alcolismo, condotti

in collaborazione con l’ASL (Azienda Sanitaria Locale)

corsi di “Educazione alimentare“ e di valorizzazione della nostra tradizione

gastronomica, con l’intervento dell’ASL

corsi di educazione all’affettività - sessualità e di prevenzione delle malattie

sessualmente trasmissibili, in collaborazione con l’ASL

iniziative di prevenzione del tabagismo attuate in collaborazione con la

Lega italiana contro i tumori

iniziative concertate con le associazioni di volontariato del territorio, al fine di

conoscere e di promuovere i valori della solidarietà.

E’ stato formato all’interno dell’Istituto un gruppo di studenti con il compito di

intervenire in merito ad alcune delle iniziative sopra elencate, con modalità

proprie dell’Educazione tra pari (Peer Education).

L’inserimento e la formazione degli alunni diversamente abili è tra le priorità della

nostra scuola. Gli alunni con PEI (Piano Educativo Individualizzato) sono seguiti da

P.O.F. 2013/2014

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docenti di sostegno e da educatori designati dai Comuni di appartenenza. Inoltre

il progetto “Tutor” prevede che tali alunni siano affiancati, sia a casa che a

scuola, da giovani ex-allievi dell’Istituto con finalità di supporto alla didattica.

Inoltre all’interno dell’Istituto sono attivi tre atelier in cui gli allievi sopra citati si

dedicano ad attività laboratoriali.

Per favorire un corretto sviluppo psico-fisico e l’autonomia personale, un progetto

specifico impegna i ragazzi in corsi di nuoto a cadenza settimanale.

Su richiesta delle famiglie, gli alunni possono accedere ai stages presso aziende

locali, realizzati in collaborazione con il Centro di formazione professionale

“Simonini” di Reggio Emilia, durante i quali gli alunni hanno la possibilità di

sperimentare e verificare concretamente abilità di tipo lavorativo.

Per gli alunni stranieri sono previste iniziative di accoglienza, anche in corso

d’anno, con finalità di alfabetizzazione e di inserimento nel contesto locale. Tali

attività si realizzano in collaborazione con la Rete delle Scuole Superiori della

provincia di Reggio Emilia, i CTP (Centri Territoriali per l’Educazione Permanente) di

zona e Con-vivere, Agenzia dei Comuni della Val D’Enza.

Le iniziative prevedono:

corsi di alfabetizzazione a piccoli gruppi

attività di supporto allo studio in orario curricolare ed extracurricolare

possibilità di accedere a sessioni d’ esame riservate per il conseguimento

della Licenza di terza media.

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LA SCUOLA E IL TERRITORIO

E’ tradizione consolidata dell’Istituto “D’Arzo” operare in sintonia sia con le realtà

produttive della Val d’Enza sia con le agenzie e le istituzioni formative e culturali

del territorio.

AZIENDE DEL TERRITORIO

Da oltre un decennio un protocollo d’intesa tra le associazioni imprenditoriali e

l’Istituto “Silvio D’Arzo” prevede la collaborazione con le associazioni di categoria

e un gruppo di aziende che si identificano nel comitato “Imprenditori per l’

educazione”.

Il curriculum di studi tradizionale viene integrato mediante collaborazioni con

aziende situate nel comprensorio produttivo della Val d’Enza. Si sono instaurati

rapporti di reciproca collaborazione che da un lato permettono di tenere

costantemente aggiornata la preparazione degli studenti, dall’altra consentono

alle aziende di avvalersi delle specificità didattiche dei docenti dell’Istituto.

ISTITUTO D’ARZO

SCUOLE MEDIE ED

ALTRI ISTITUTI SUPERIORI

ENTI LOCALI

ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO

AZIENDE DEL TERRITORIO

ENTI DI FORMAZIONE

UNIVERSITA’

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L’interazione scuola-azienda, infatti, non si limita a sole visite “in loco” delle classi,

ma ad un vero e proprio reciproco trasferimento di conoscenze specifiche ed

avanzate: i tecnici e i progettisti tengono piccoli cicli di lezioni agli studenti, nelle

ore relative alle materie specialistiche; d’altra parte, docenti della scuola

contribuiscono alla formazione del personale delle aziende.

Per tutti gli indirizzi, allo scopo di rendere pratiche le conoscenze acquisite, si

propongono esperienze di stages in azienda, sia estivi sia in corso d’anno, nonchè

visite orientative per gli alunni del Biennio.

ENTI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE

L’Istituto si avvale della collaborazione con vari Enti di formazione professionale

che offrono competenze specifiche nella formazione dei giovani che,

successivamente all’assolvimento dell’obbligo scolastico, mirano ad inserirsi nel

mondo del lavoro.

In particolare, il D’Arzo collabora con gli Enti di formazione del territorio che

operano nel settore commerciale (CIOFS, Centro Servizi) e industriale (Enaip,

Simonini, Ecipar).

L’Istituto sostiene la realizzazione di Corsi post-diploma di:

- Progettista meccanico con specializzazione in packaging, in

cooperazione con Ecipar (Ente di formazione della C.N.A.)

A tali Corsi l’Istituto partecipa fornendo laboratori qualificati e le competenze

specifiche dei propri docenti.

UNIVERSITA’

La collaborazione instaurata con l’Università di Parma si concretizza nelle attività

del progetto “CORDA” (destinato agli alunni delle classi quinte) e in stages

universitari ed altre azioni volte ad ampliare le competenze e ad incentivare la

curiosità verso le tematiche scientifiche.

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In collaborazione con l’Università di Modena e Reggio Emilia, l’Istituto ha attivato

progetti orientativi finalizzati ad una scelta consapevole in ambito universitario che

prevedono sia incontri con docenti sia mini-stages presso le varie Facoltà.

SCUOLE MEDIE E ALTRI ISTITUTI SUPERIORI

Con le scuole Medie del distretto è consolidato un progetto in rete di raccordo e

continuità tra scuola dell’obbligo e scuola superiore sull’insegnamento della

matematica. Il progetto, denominato “MATE.CON”, è rivolto agli studenti di III

media ed ha anche valenza orientativa per l’iscrizione alle Scuole Secondarie

Superiori.

Il “D’Arzo”, assieme gli altri Istituti Superiori della Provincia, ha dato vita ad accordi

di rete per limitare la dispersione scolastica nel biennio della scuola superiore

(progetti: Riorientamento e Stranieri).

ENTI LOCALI

Con i comuni della Val d’Enza e di Reggio Emilia e AUSL esistono da tempo stretti

rapporti di collaborazione per la realizzazione di attività culturali e iniziative di

partenariato e progetti mirati.

ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO

La collaborazione dell’Istituto con le Associazioni di Volontariato intende favorire la

crescita dei ragazzi in quanto persone. In particolare cerca di promuovere in loro i

valori della solidarietà, dell’attenzione verso l’altro e della responsabilità.

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QUALIFICAZIONE DELL'OFFERTA FORMATIVA

L’Istituto, caratterizzato da una spiccata vocazione tecnico-scientifica, non

trascura, comunque, gli aspetti formativi di carattere umanistico. La formazione

dei giovani, per essere completa e rispondere alle numerose sollecitazioni della

realtà odierna, non può, infatti, trascurare una preparazione globale che

comprenda in sé anche la letteratura, l’arte, il teatro e la musica.

La scuola, a tale proposito, ospita concerti, eventi culturali e conferenze

organizzate anche in collaborazione con altri Enti. Tali eventi, organizzati per gli

studenti dell’Istituto, sono comunque aperti sia ad altre scuole che al pubblico.

L’istituto promuove e incentiva inoltre l’apprendimento delle lingue straniere. Sono

proposti, in orario scolastico o extra-scolastico, corsi di potenziamento di inglese,

spagnolo, francese e tedesco. Tali corsi prevedono la possibilità, per gli studenti, di

sostenere esami presso Enti accreditati allo scopo di ottenere le relative

Certificazioni Europee. Nella convinzione che l’esperienza di studio all’estero

costituisca un’importante occasione formativa, l’Istituto favorisce scambi culturali

e organizza stages linguistici all’estero .

Per rispondere alle aspettative di un società in continua evoluzione tecnologica,

l’Istituto ha puntato sull’ampliamento delle attività laboratoriali, sull’utilizzo delle

tecnologie informatiche e sul potenziamento delle attività di stages (scuola-

lavoro) presso Aziende, Enti ed Università.

La pratica sportiva è promossa dall’Istituto col duplice scopo di offrire agli studenti

l’opportunità di svolgere in modo organizzato e consapevole un’attività motoria e

di concorrere a far maturare negli alunni una coscienza-conoscenza dei diversi

significati che lo sport assume nell’attuale società.

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L’Istituto promuove e organizza una serie di progetti pluridisciplinari per

l’arricchimento dei curricoli, attivati in orario curricolare e/o in orario

extracurricolare, anche in collaborazione con esperti esterni.

In linea con quanto sopra esposto, l’Istituto ha attivato per l’anno scolastico (2012

– 2013) i seguenti progetti:

AREA UMANISTICA

PROGETTI TEATRO

Sede di Montecchio

Responsabile: Prof.ssa Simonazzi Silvia

Destinatari del progetto: tutte le classi della Sede

L’attività del gruppo teatro, svolta in orario extra-curricolare,

trasversale a tutte le classi, prevede la realizzazione di uno

spettacolo che sarà rappresentato, insieme a gruppi teatrali di altri Istituti, al termine dell’anno scolastico. La pratica teatrale aiuta a

relazionarsi, a comunicare, a mettersi in gioco e a credere nelle proprie capacità.

Sede di Sant’Ilario

Responsabile: Prof. Lambruschi Oldenio

Destinatari: classe III C Prof.le Grafico

In collaborazione con l’Associazione culturale Teatro Tocco, gli alunni parteciperanno ad un Laboratorio di Teatro sensoriale con l’obiettivo

migliorare il livello di interazione e integrazione tra i componenti della classe.

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PROGETTO QUOTIDIANO IN CLASSE

Responsabile: Prof.ssa Hernandez Lorente Matilde Destinatari del progetto: tutte le classi dell’Istituto

Il progetto si propone di incentivare la lettura dei quotidiani fornendo

al contempo agli studenti strumenti per una comprensione consapevole della contemporaneità. Le attività del progetto

prevedono la lettura del quotidiano in classe, sia individuale che collettiva, con successiva rielaborazione scritta e orale.

AREA LINGUISTICA

PROGETTO LINGUE

Responsabile: Prof.ssa Tedeschi Simona

Destinatari del progetto: tutte le classi dell’Istituto

La finalità del progetto è potenziare la conoscenza delle lingue attraverso il contributo fondamentale di un insegnante di

madrelingua che garantisca la massima aderenza alla dimensione quotidiana sia dal punto di vista del lessico sia da quello, ancora più

difficile, dell’intonazione e del ritmo.

Le attività del progetto consistono in:

Corso di lingua inglese: sono previsti sia la presenza dell’insegnante di madre lingua in orario curricolare sia un

corso pomeridiano in preparazione all’esame di Certificazione esterna TRINITY/PET/FCE.

Stage linguistico in Irlanda: tutti gli alunni, a partire dalla classe seconda, interessati ad approfondire lo studio della

lingua inglese, possono partecipare a tale attività che si terrà al

termine del trimestre. Stage linguistico in Spagna : rivolto agli alunni delle

classi nelle quali è attivato il Corso di spagnolo.

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L’Istituto D’Arzo promuove per gli studenti del quarto anno la

partecipazione a programmi interculturali all’estero, che prevedono l’inserimento per un certo periodo di tempo (tre mesi,

sei mesi o un intero anno scolastico) in un contesto familiare, scolastico e culturale diverso da quello di appartenenza, con la

possibilità di apprendere una lingua straniera ed entrare in contatto diretto con la cultura del paese ospitante .

La partecipazione a tale esperienza, oltre ad ampliare l’area delle conoscenze (saperi), è di arricchimento in termini di competenze

trasversali (saper fare). Grazie ad un protocollo fra le associazioni culturali organizzatrici accreditate presso il Ministero degli Affari

esteri e il Ministero dell’Istruzione, i ragazzi del quarto anno frequentanti un anno all’estero sono ammessi, al loro ritorno, alla

classe quinta.

PROGETTI AREA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA

MATE.CON

Responsabile: Prof.ssa Garofani Rossella

Destinatari del progetto: alunni delle classi terze delle Scuole Medie del Distretto

Il progetto, nato nell’anno scolastico 2004-2005, si propone un’innovazione metodologica e disciplinare nell’ambito dell’autonomia

scolastica finalizzata a favorire la continuità in Matematica nel passaggio tra scuole di diverso ordine (dalla secondaria di I grado a

quella di II grado) per aumentare il successo scolastico e promuovere il benessere psicologico degli allievi.

Ogni anno vengono organizzate attività di gruppo tra docenti delle diverse scuole del distretto per promuovere la ricerca nella didattica

della Matematica e la realizzazione di un percorso coerente nell’insegnamento della stessa. Si elaborano, inoltre, moduli di

raccordo per il passaggio da un ordine all’altro e un percorso di potenziamento per gli studenti che passano dalla scuola secondaria

di primo grado a quella di secondo grado.

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GIOCHI MATEMATICI (Olimpiadi della Matematica)

Responsabile: Prof.ssa Rinaldini Roberta Destinatari del progetto: alunni di tutte le classi dell’Istituto

Lo scopo di tali giochi è quello di stimolare l’interesse degli allievi

verso la Matematica, esercitare l’intuizione e sviluppare le capacità logiche attraverso un approccio ludico che consenta di affrontare

problemi e temi solitamente non trattati nei percorsi scolastici. L’Istituto partecipa sia al progetto Olimpiadi di Matematica, gara

individuale organizzata dall’U.M.I. (Unione Matematica Italiana) destinata agli alunni di tutte le classi, sia al Rally Matematico

Transalpino, competizione dedicata al Biennio, in cui l’intera classe si impegna nella soluzione di una serie di problemi.

CORDA

Responsabile: Prof. ssa Menozzi Maura Destinatari del progetto: alunni delle classi quinte dell’Istituto

Il progetto si svolge in convenzione con l’Università degli Studi di

Parma e prevede l’attivazione di un Corso di Matematica pre-universitaria di base per gli studenti delle classi quinte dell’Istituto

interessati ad intraprendere un Corso di studi in una facoltà

scientifica. Si prevedono lezioni da ottobre a febbraio tenute da insegnanti di Matematica dell’Istituto. Al termine del Corso, è

previsto un esame finale, da sostenere a marzo, presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Parma. Il superamento

dell’esame dà diritto ad un credito universitario.

DAL FARE AL SAPERE

Responsabile: Prof. ssa Bezzi Elena Maria

Destinatari del progetto: selezione di classi dell’Istituto

Il progetto, rivolto alle classi prime, seconde, terze e quarta Liceo, seconde IGEA e seconde ITI, realizzato dai docenti di Scienze,

Scienze della materia, Chimica e Fisica, intende migliorare l’offerta formativa in ambito scientifico.

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Partendo dal presupposto che la cultura scientifica si basa sulla

continua interazione fra elaborazione delle conoscenze ed attività pratico-sperimentali, il progetto intende intensificare la modalità

laboratoriale e l’attività sul campo (per le scienze ambientali) allo scopo di facilitare l’apprendimento e creare un costruttivo aggancio

con il territorio e con il mondo in cui viviamo.

IO, DARWIN

Responsabile: Prof.ssa Bezzi Elena Maria Destinatari: Classe II A Liceo (potenziamento scientifico-tecnologico), classi

I A e I B Liceo

Il progetto, che si attua in collaborazione con l’Università di Camerino, prevede la realizzazione di un modulo didattico che sarà

attuato in base a un approccio induttivo (IBSE) finalizzato all’apprendimento attivo e cooperativo.

Gli studenti saranno coinvolti in attività che simulano il processo di ricerca scientifica in modo da incrementare la motivazione allo studio

delle discipline scientifiche e così promuovere lo sviluppo di competenze di base e la loro persistenza nel tempo.

ECDL

Responsabile: Prof.ssa Bianchi Tiziana Destinatari del progetto: tutti gli studenti dell’Istituto

Scopo del progetto è far conseguire agli alunni il Patentino

dell’informatica, che, ad oggi, costituisce l’unica certificazione riconosciuta a livello europeo delle competenze informatiche.

Nel quadro delle attività del progetto, nel corrente anno scolastico, si organizzeranno i seguenti corsi:

- Gestione file - Elaborazione testi

- Excel

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TESINE DI MECCATRONICA

Responsabile: Prof. Palù Andrea

Destinatari del progetto: classe V A ITI

Rivolto agli alunni che si apprestano ad affrontare l’Esame di Stato, il progetto, che nasce dall’esigenza di realizzare un lavoro

interdisciplinare che dimostri le capacità e le abilità possedute dagli studenti, intende guidare gli stessi alla realizzazione di tesine

consistenti in manufatti da loro progettati e realizzati. Le attività, che si svolgeranno in orario pomeridiano nel corso del

pentamestre con la supervisione dei docenti delle materie professionalizzanti, riguarderanno problematiche relative alla

meccatronica, all’informatica e all’elettronica.

TESINE DI ELETTRONICA

Responsabile: Prof. Romei Michele Destinatari del progetto: classe V A IPSIA, V B ITI

Rivolto agli alunni che si apprestano ad affrontare l’Esame di Stato, il

progetto, che nasce dall’esigenza di realizzare un lavoro che dimostri le capacità e le abilità possedute dagli studenti, intende guidare gli

stessi alla realizzazione di tesine consistenti in manufatti elettronici da loro progettati e realizzati.

Le attività si svolgeranno in orario pomeridiano nel corso del pentamestre con la supervisione di personale docente nelle materie

professionalizzanti.

PROGETTO TESINE DI GRAFICA

Responsabile: Proff. Arnone Rosina, Zambelloni Roberto, Davoli Massimo Destinatari del progetto: classi V A, V B IPSIA GRAFICO

Rivolto alle classi quinte, il progetto intende guidare gli alunni alla

realizzazione di tesine consistenti nella progettazione e realizzazione di prodotti editoriali da presentare all’esame di stato in forma multimediale e

cartacea. I progetti saranno individuali e ad argomento specifico, differenti gli uni dagli altri.

Le attività si svolgeranno in orario pomeridiano nel corso del pentamestre con la supervisione dei docenti delle materie professionalizzanti.

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ECONOMIC@MENTE

Responsabile: Prof.ssa Gherardi Ena

Destinatari: V A e V B IGEA + 8 alunni delle classi V Liceo Scientifico

Il progetto si propone, attraverso una serie di incontri, di avvicinare

gli studenti alla pianificazione finanziaria in funzione di determinati obiettivi portandoli a conoscenza dei principali strumenti di mercato

atti a soddisfare le esigenze di finanziamento del singola, di una famiglia, di un’impresa.

JOB DAY

Responsabile: Prof.ssa Ena Gherardi Destinatari: Classi quinte di tutti gli indirizzi

Il Progetto, realizzato in collaborazione con la Camera di Commercio di Reggio Emilia, si propone di inserire per un giorno gli alunni in

un’azienda del territorio allo scopo di entrare in contatto con la realtà professionale inerente alla loro formazione.

MADE

Responsabili: Proff. Pira Pasqualina e Davoli Massimo

Destinatari: Classi III A, III B; IV A, IV B, V A Operatore di stampa

Il progetto si propone di portare gli alunni ad analizzare i vari aspetti

della grafica in ambiti differenti da quelli tecnici. Il progetto si snoda attraverso un’esperienza settimanale della durata di un’ora in cui si

affronta un tema legato alla comunicazione, ai media, all’arte e alla percezione della realtà in diverse discipline di ambito sia umanistico

sia scientifico.

UN PONTE SULLA PROFESSIONE GRAFICA

Responsabile: Proff. Zambelloni Roberto, Davoli Massimo Destinatari del progetto: studenti 3°A, 3°B, 3°C IPSIA GRAFICO

Il progetto viene sviluppato durante l’anno scolastico e comprende

l’organizzazione di stage in aziende del settore della grafica. Il progetto punta a rafforzare il legame tra scuola e aziende di settore

che operano sul territorio e a consolidare le competenze professionali

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nonché le competenze di cittadinanza del biennio iniziale. Lo scopo è di

formare una figura specifica, maggiormente specializzata, che coniughi le conoscenze tecniche alle abilità professionali reali, capace di

interpretare le consegne, di operare nel rispetto di tempi e modi e di confrontarsi con i colleghi utilizzando un lessico specifico. Durante il

percorso, gli studenti, troveranno risposte in relazione a problematiche tecnico-pratiche connesse alla produzione grafica, alla scelta dei

materiali. Gli alunni avranno, inoltre, la possibilità di approfondire la conoscenza degli standard qualitativi in termini di produzione e

organizzazione operativa. Il progetto, con valenza trasversale, offre la possibilità d’inserimento in qualsiasi segmento della filiera di settore.

GRAFICA EDITORIA E NETWORK

Responsabile: Proff. Zambelloni Roberto, Davoli Massimo Destinatari del progetto: studenti 4°A, 4°B IPSIA GRAFICO

MULTICANALE 2° PARTE

Responsabile: Proff. Zambelloni Roberto, Davoli Massimo

Destinatari del progetto: studenti 5°A, 5°B IPSIA GRAFICO

I progetti si svolgono nell’arco del 4° e 5° anno. Il confronto costante con le aziende del territorio e con le associazioni di

categoria ha permesso di far emergere le specifiche esigenze del settore grafico. Durante il percorso, gli studenti troveranno le risposte relative a

problematiche tecniche connesse alla produzione grafica, alla scelta dei

materiali e dei sistemi in rapporto con prezzo, qualità e tempi. Gli allievi, inoltre, acquisiranno la conoscenza degli standard di qualità in termini

d’organizzazione, per progettare e sviluppare soluzioni grafiche multimediali e multicanale nel rispetto di percezione, comunicazione e

architettura del messaggio. Entrambi i progetti si sviluppano lungo tutto l’arco dell’anno scolastico

per le classi quarte e per le classi quinte per un totale massimo di 66 ore in quarta e 66 ore in quinta in orario extra-scolastico, ma rientranti

nella fascia oraria mattutina. I progetti si integrano con 80 ore di stage aziendale di cui 66 ore come da obblighi ministeriali sia per le classi

quarte sia per le classi quinte. Si prevede di collaborare per la formazione degli allievi con Aziende,

Associazioni ed esperti/consulenti del settore “Grafica e comunicazione” tra i quali:

o CNA Comunicazione

o TAGA Italia - Associazione Naz/Internaz Grafici Si prevedono inoltre:

o eventuali uscite tecnico-didattiche nelle aziende grafiche o seminari specialistici.

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PROGETTI DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE

PEER EDUCATION

Responsabile:. Prof.ssa Montanari Ester

Destinatari del progetto: studenti delle classi seconde, terze e quarte dell’Istituto

Il Progetto è realizzato in collaborazione con la LILT e con il

Consultorio giovani dell’AUSL di Reggio Emilia. La finalità prioritaria

del progetto è quella di formare un nuovo gruppo di “pari” (studenti che guidano altri studenti) che interverranno nelle classi del biennio

allo scopo di facilitare la trasmissione di messaggi importanti per tutelare la salute, promuovere il dialogo e suscitare interesse verso

tematiche e problematiche giovanili migliorando così il senso di appartenenza all’Istituto.

EDUCAZIONE ALL’AFFETIVITA’ E ALLA SESSUALITA’

Responsabile Prof.ssa Ilaria Alberti Destinatari: alunni delle classi seconde

Il progetto si propone di stimolare la riflessione sui problemi

dell’adolescenza, dell’affettività e della sessualità fornendo informazioni corrette sul tema per consentire ai ragazzi di effettuare scelte consapevoli e

responsabili. Si prevede una stretta collaborazione tra gli insegnati di Lettere, Scienze e Religione nella fase di preparazione e supporto agli

interventi degli esperti che si svolgeranno nei laboratori dei “Luoghi di prevenzione” a Reggio Emilia.

PIÙ PREVENZIONE … MENO DISAGIO

Responsabile:. Prof.ssa Montanari Ester

Destinatari del progetto: tutti gli studenti dell’istituto.

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Il progetto è stato pensato per contrastare efficacemente il fenomeno

dell’abbandono scolastico e la dispersione promovendo l’autostima, sostenendo la motivazione allo studio e l’apertura alla relazione. Si intendono prevenire i

comportamenti a rischio degli adolescenti con colloqui individuali. Scopo del progetto è anche quello di fornire informazioni sui servizi ai

quali è possibile accedere per risolvere situazioni di disagio, offrire attraverso uno “sportello d’ascolto” ai genitori, agli insegnanti e agli

studenti un supporto per cercare di migliorare situazioni difficili in classe e in famiglia.

UNA SCUOLA LIBERA DAL FUMO

Responsabile:. Prof.ssa Alberti Ilaria

Destinatari del progetto: tutti gli studenti delle classi prime dell'Istituto

Le finalità del progetto sono quelle di stimolare negli studenti la consapevolezza dei danni causati dal fumo, far acquisire agli stessi

consapevolezza rispetto all’essere o non essere fumatori e renderli protagonisti di una campagna di sensibilizzazione nei confronti dei loro

compagni. Le attività del progetto si svolgeranno per mezzo di incontri interattivi tenuti nelle classi da esperti.

LA METAFORA DEL CIBO

Responsabile: Prof.ssa Alberti Ilaria

Destinatari del progetto: alunni delle classi seconde

Il progetto, organizzato in collaborazione con la LILT e il Centro Luoghi di prevenzione, mira ad educare i giovani a scelte alimentari

consapevoli ispirate a principi di salute e indipendenti dai messaggi pubblicitari che spesso fanno leva su modalità comportamentali

tipiche dell’età giovanile. Il progetto prevede la partecipazione ad attività laboratoriali sulla realizzazione della “ricetta“ del proprio

benessere e giochi a squadre sul cibo nelle varie culture.

SCUOLA E VOLONTARIATO

Responsabile: Prof.ssa Salsi Simona Destinatari del progetto: alunni delle classi quarte dell’Istituto

Il progetto, per mezzo di incontri mirati, si propone di favorire la

conoscenza del mondo del volontariato sul territorio, la ricerca e la crescita della motivazione individuale, promuovendo un percorso di

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crescita individuale che interessi l’etica individuale senza trascurare i

valori della solidarietà, dell’attenzione verso l’altro, della responsabilità.

A SCUOLA, IN STRADA. LUOGHI E PERCORSI DI PREVENZIONE

Responsabile:. Prof.ssa Torreggiani M.Teresa

Destinatari del progetto: studenti delle classi prime dell’Indirizzo Tecnico – Tecnologico e Professionale dell'Istituto

Questo progetto si propone, in collaborazione con il SERT di

Montecchio e gli Operatori di Strada dell’Unità prevenzione di Reggio Emilia, di attivare momenti di formazione e informazione rispetto alle

condotte e agli stili di vita a rischio. Mediante gli interventi di esperti esterni all’Istituto e di attività

interattive, gli alunni sono guidati a riflettere sulle conseguenze derivate dall’assunzione di sostanze stupefacenti e dall’abuso di

bevande alcoliche.

AVIS

Responsabile:. Prof.ssa Torreggiani M.Teresa

Destinatari del progetto: tutti gli studenti delle classi quinte dell'Istituto

Il progetto, per mezzo di incontri mirati, intende promuovere tra i giovani la donazione di sangue e la plasmaferesi, incentivare il concetto di solidarietà e

stimolare la partecipazione ad attività socialmente utili.

IN-DIFFERENZA

Responsabile: Prof.ssa Torreggiani Maria Teresa Destinatari: Biennio AFM

Il progetto, che si svolge in collaborazione con l’Associazione “Non da

sola” ed il Comune di Montecchio Emilia, si propone di potenziare atteggiamenti di disponibilità e apertura alla relazione attraverso il

riconoscimento e la valorizzazione delle differenze di genere, di rafforzare la cultura dei diritti e il valore dell’alterità.

Le attività progettuali si propongono di contrastare forme di

comunicazione violenta nell’ambito della relazione promuovendo al contempo una cultura di prevenzione in ragazze e ragazzi nei

confronti della violenza contro le donne.

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SOSTEGNO ALLE CLASSI

RIORIENTAMENTO (EX PROGETTO PASSAGGI)

Responsabile: Prof. Mauro Bertani

Destinatari del progetto: alunni delle classi prime e seconde

Progetto realizzato in rete con le Scuole superiori della Provincia di Reggio Emilia.

Obiettivo prioritario del progetto è prevenire la dispersione scolastica e riorientare gli studenti verso una scelta più consapevole e più

consona alle proprie attitudini. Attraverso colloqui con il singolo alunno, la famiglia e il coordinatore

di classe, si propone il passaggio ad altro indirizzo di studi più

attinente alla preparazione e alla motivazione dell’allievo. La scuola che accoglie l’alunno organizza eventuali moduli di raccordo nelle

discipline non previste dal piano di studi di provenienza. Essendo il nostro Istituto un Polo scolastico comprendente sei indirizzi di studio,

tali passaggi sono facilitati dalla possibilità di inserire per un periodo di prova lo studente in una classe dell’indirizzo a cui vuole accedere.

Nelle classi prime i passaggi sono previsti tra tutti gli indirizzi di studio fino al termine del primo trimestre; nelle classi seconde i

passaggi sono previsti esclusivamente tra indirizzi della stessa area di studio.

SOSPESI PER GLI ALTRI … E PER SE STESSI

Responsabile: Prof. Mauro Bertani

Destinatari del progetto: alunni di tutte le classi

Il progetto, rivolto agli alunni che, a seguito di comportamenti

scorretti, sono stati sanzionati con la sospensione dalle lezioni, si propone di portare l’alunno a scoprire in sé nuove capacità che gli

diano fiducia e autostima e lo rimotivino anche al lavoro scolastico. A tale scopo, gli alunni sopra indicati vengono inseriti in strutture

sociali del territorio in cui, attraverso la propria azione, avranno la possibilità di riscattarsi e di adottare atteggiamenti più maturi.

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IeFP

Responsabile: Prof. Mauro Bertani

Destinatari: classi prime e seconde Istituto professionali Sede di Montecchio e di Sant’Ilario

Le attività del progetto sono finalizzate all’effettiva permanenza di tutti gli

alunni nell’ambito dell’Istruzione o della Formazione professionale, affinchè a tutti sia garantita un’effettiva possibilità di conseguire una Qualifica

professionale. A tal fine, la regione Emilia-Romagna finanzia interventi da un lato di recupero didattico su singoli o su piccoli gruppi alunni, dall’altro

interventi orientativi su alunni e famiglie.

ORIENTAMENTO NELLE CLASSI PRIME

Responsabile: Prof. Mauro Bertani Destinatari del progetto: alunni delle classi prime

Le attività del progetto, da attuarsi nel corso del primo trimestre,

sono finalizzate a confermare gli alunni nella propria scelta dell’indirizzo di studio di frequenza o, al caso, di indirizzarli a

successive attività di riorientamento. Le attività del progetto consistono in incontri interattivi in classe,

esperienze di laboratorio, incontri con testimoni dal mondo della produzione e/o ex-allievi, compilazione di un questionario di

inserimento, visite in aziende del territorio pertinenti all’area di

studio.

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ACCOGLIENZA

Responsabile: Prof.ssa Matilde Lorente Hernandez

Destinatari del progetto: alunni delle classi prime

Il progetto si propone di promuovere l’integrazione di studenti appartenenti a culture diverse, indurre gli alunni a riconoscersi come

facenti parte di uno stesso gruppo, favorire la conoscenza di spazi e strutture dell’Istituto, conoscere i propri curricoli scolastici, e

apprendere le regole comuni della scuola (Regolamento di Istituto, norme di sicurezza).

Il progetto prevede, allo scopo di potenziare le conoscenze delle discipline di base (Italiano, Matematica e Inglese), anche la

realizzazione di pre-corsi, prima dell’inizio delle lezioni, nelle suddette

discipline.

ATTIVITA’ SPORTIVA

ATTIVITA’ SPORTIVA

Responsabile: Prof.ssa Schiatti Marina Destinatari del progetto: tutte le classi dell’Istituto

Il progetto, attraverso l’attività sportiva, promuove il rispetto di sé,

degli altri, dell’ambiente nonchè la coscienza della propria corporeità, sia come disponibilità e padronanza motoria sia come capacità

relazionale. Attraverso l’attività di arbitraggio, con relative conoscenze dei

regolamenti, inoltre, si creano i presupposti per una partecipazione più consapevole e costruttiva agli eventi sportivi.

Il progetto comprende la pratica di sport individuali come Corsa

Campestre, Nuoto, Sci, Atletica Leggera, Tennis, mentre si attueranno attività di squadra nelle discipline: Pallavolo,

Pallacanestro, Calcio, Rugby e Football. E’ prevista l’organizzazione di gare d’Istituto tra gruppi – classe e la

partecipazione individuale o a squadre alle Rappresentative provinciali iscritte ai G.S.S.

(Le attività del progetto sono vincolate a finanziamento ministeriale)

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PATENTE SCOOTER

Destinatari: alunni delle classi prime, seconde e terze Responsabile: Prof.ssa Ranzenigo Simona

Il progetto, che si svolgerà con la collaborazione della Polizia Urbana,

si propone di fornire le conoscenze indispensabili al conseguimento del “Patentino” necessario alla guida dello scooter. Le attività del progetto

consisteranno nello svolgimento di lezioni da parte di personale qualificato nonché in simulazioni di prove d’esame.

ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO

ORIENTAMENTO

Responsabile: Prof.ssa Gherardi Ena

Destinatari: alunni di terza Media del Distretto, classi quarte e quinte dell’Istituto

Il progetto si divide in orientamento “in entrata” ed orientamento “in

uscita”. Orientamento “in entrata”. Destinatari sono gli alunni frequentanti

la III Media. Le attività di orientamento in entrata, che si svolgono nella prima parte dell’anno scolastico, prevedono micro-stages nelle

classi prime del nostro Istituto, esperienze di laboratorio presso la

nostra struttura che vedono protagonisti attivi gli alunni di terza Media, Scuola aperta alle famiglie nel periodo dicembre – gennaio,

incontri informativi presso le Scuole Medie del Distretto con i genitori degli alunni di terza Media.

Orientamento “in uscita”. Destinatari sono gli studenti delle classi terminali dell’Istituto in relazione alla scelta post-diploma (facoltà

universitaria, corsi post-diploma e inserimento nel mondo del lavoro). Le attività prevedono incontri mirati realizzati in collaborazione con

l’Università di Modena e Reggio, l’Università di Parma, la Provincia di Reggio Emilia (Polaris, Centri per l’impiego) e le Associazioni di

categoria (industriali, artigiane ecc.).

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STAGES

Responsabili: Proff. Andrea Palù, Ena Gherardi Destinatari: alunni delle classi terze e quarte degli Indirizzi Tecnici e del Liceo

Il progetto prevede che gli alunni delle classi terze e quarte degli

Istituti Tecnici e del Liceo promossi a giugno abbiano la possibilità di essere inseriti durante l’estate in stage aziendali presso aziende ed

Enti del territorio. Tale attività, a notevole valenza orientativa, permette ai giovani di confrontarsi con il mondo del lavoro,

comprenderne le dinamiche e formarsi un bagaglio di esperienze spendibili al termine del ciclo di studi.

ALTERNANZA SCUOLA – LAVORO (Stages in azienda)

Responsabile: Prof. Romei Michele

Destinatari: Classi III A e III B Professionale MAT, IV A e V A Tecnico delle Industrie elettroniche

Il progetto si propone di integrare la formazione teorico-laboratoriale

dell’indirizzo di studio di frequenza con esperienze di lavoro in aziende del territorio operanti nel settore elettrotecnico – elettronico.

Durante l’esperienza lavorativa, gli alunni sono seguiti nelle aziende da referenti interni che successivamente formalizzano un giudizio che

contribuirà alla valutazione complessiva di fine anno.

PROGETTI PER L’INCLUSIONE SOCIALE

PROGETTI PER L’INCLUSIONE SOCIALE

Responsabile: Prof.ssa Aleotti Luisa Destinatari dei progetti: alunni diversamente abili dell’Istituto

L’inserimento e la formazione degli alunni diversamente abili sono tra le priorità dell’Istituto. Nel corso dell’anno scolastico, per favorire il

diritto di crescere con i loro pari ed esprimere al meglio le proprie potenzialità, vengono attivati i seguenti progetti educativi:

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Progetto autonomia (Un percorso di crescita) : le attività del

progetto riguardano tre ambiti che si ritengono centrali per lo sviluppo e la formazione degli alunni. Per mezzo di lavori di gruppo,

ci si propone di educare gli alunni all’autonomia e ad un’alimentazione corretta e consapevole, nonché ad un adeguato

utilizzo del computer e dei suoi principali programmi. Progetto Ufficio: si propone di fornire informazioni per un uso

consapevole di Facebook sottolineando gli eventuali pericoli della navigazione in rete.

Progetto Tartaruga (Alternanza Scuola – Laboratori): Il progetto prevede l’alternanza Scuola / Laboaratori e Scuola / Stage

in azienda per cui gli alunni saranno inseriti in contesti pratico-operativi nei quali verranno svi.uppate attività di tipo manuale e

organizzativo. Conoscere i pericoli (casa – scuola – strada): per mezzo di

una serie di incontri con esperti, il progetto si propone da un lato di

informare sui comportamenti da tenere in caso di incendio, terremoto, calamità naturali, dall’altro informare sulla pericolosità di

prodotti e sostanze pericolose presenti nella quotidianità. Educare all’affettività – Sviluppo e potenziamento del

linguaggio corporeo: Il progetto prevede attività finalizzate alla conoscenza del sè per favorire i rapporti interpersonali.

Progetto Tutor : Il progetto intende favorire l’inserimento scolastico degli alunni disabili nelle scuole secondarie di II grado ed

una adeguata interazione a livello sociale, con particolare riferimento al territorio nel quale vivono gli studenti. Figura centrale delle attività

del progetto è il tutor, una persona che ha recentemente concluso il percorso di studi superiore e che ha il compito di facilitare

l’apprendimento dello studente disabile nella classe, nelle attività di laboratorio e nei compiti a casa.

ISTRUZIONE DOMICILIARE

Responsabile: Prof.ssa Aleotti Luisa Destinatari dei progetti: alunni diversamente abili dell’Istituto

Il progetto intende attenuare l’isolamento sociale di alunni impossibilitati a frequentare regolarmente le lezioni assicu-

Rando loro, per mezzo di lezioni a domicilio, la continuità edu- Cativa con il percorso della classe di iscrizione.

P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 71 di 84

PROGETTO DISLESSIA

Responsabile: Prof.sse Oleari Barbara, Musarra Rosaria Destinatari del progetto: docenti dell’Istituto e di altre scuole, famiglie

Il progetto mira ad approfondire la conoscenza dei disturbi specifici di

apprendimento (DSA) in collaborazione con l’AID (Associazione Italiana Dislessia) e i CSA di Reggio Emilia e di Modena.

Il progetto si attua per mezzo di incontri di studio e di formazione per docenti e famiglie interessate ai problemi di DSA, con la

partecipazione di esperti esterni all’Istituto. Presso l’Istituto, in orario pomeridiano, tenuto dal Centro Arcobaleno, si attua un Corso

finalizzato all’apprendimento di un’efficace metodologia di studio al fine di affrontare più autonomamente gli impegni scolatici.

MUSICOATTIVA

Responsabile: Prof. Giorgio Gambini Destinatari del progetto: studenti diversamente abili

Le attività del progetto si propongono di favorire l’autostima e la

socializzazione di due studenti diversamente abili attraverso l’esperienza attiva della musica.

PROGETTO: ATTIVITA’ PARALIMPICHE

Responsabile: Prof.ssa Davoli Graziella

Destinatari: Alunni diversamente abili e altri

Il progetto, realizzato in collaborazione con il Comitato Paralimpico Italiano, si propone di garantire all’alunno disabile, attraverso attività

motorie e sportive, l’opportunità di incrementare il proprio benessere, di migliorare le relazioni culturali e interpersonali, di

favorire interventi per la valorizzazione e il potenziamento

dell’attività motoria, fisica e sportiva dei disabili.

P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 72 di 84

PROGETTO AUTONOMIA

Responsabile: Prof.ssa Infanti Elisa Destinatari del progetto: allievi diversamente abili sede coordinata Sant’Ilario

Il progetto si propone di favorire l’autonomia dei destinatari nella vita

quotidiana per mezzo di percorsi il più possibile individualizzati nell’area sportiva (autonomia in piscina – tiro con l’arco), nelle sfide che la vita

quotidiana propone, nella conoscenza dei servizi del territorio (biblioteca, Polizia Municipale, Carabinieri ecc..), nell’uso autonomo dei

mezzi pubblici.

PROGETTO: ORTO ED HORTUS

Responsabili: Proff. Guarnieri Romeo, Romei Michele

Destinatari: Alunni diversamente abili dell’Istituto

Il progetto si attua in collaborazione con l’Amministrazione comunale

di Montecchio e prevede che gli alunni destinatari delle attività progettuali, in particolare nel corso delle Assemblee d’Istituto, siano

impegnati nella cura di un orto situato in area scolastica nonchè nella manutenzione verde dell’area cortiliva della scuola.

La cura quotidiana che la manutenzione di un orto comporta permetterà loro di cimentarsi nell’assunzione e nel rispetto dei propri

impegni. In questo modo gli alunni, anche grazie alla partecipazione di compagni di classe, acquisiranno competenze scientifiche di base

e capacità di risoluzione di semplici problemi. Si prevedono, infatti, collegamenti con discipline sia umanistiche sia scientifiche.

P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 73 di 84

AREA STRANIERI

PROGETTO ACCOGLIENZA ALUNNI STRANIERI

Responsabile: Prof. Bertani Mauro

Destinatari del progetto: alunni stranieri dell’Istituto non in possesso della lingua italiana di studio

Il progetto prevede una serie di attività pensate per favorire

l’inserimento sociale e didattico degli alunni stranieri non ancora in

possesso della lingua italiana di studio:

1. Stesura di un P.E.P. (Piano Educativo Personalizzato) da parte

del Consiglio di classe in cui si delinea un percorso scolastico individualizzato finalizzato al superamento del temporaneo gap

linguistico. 2. Frequenza di un Corso di alfabetizzazione tenuto all’interno

dell’Istituto in orario curricolare. 3. Frequenza di Corsi di lingua italiana on line in orario curricolare

4. Frequenza di un Doposcuola specifico in orario extra-curricolare ma antimeridiano.

5. Frequenza di un Corso per il conseguimento in sessione riservata del Diploma di Licenza media.

6. Frequenza in orario curricolare della “Stanza di Dante”, attività

finalizzata, per mezzo di attività sia didattiche sia ludiche, all’inserimento soprattutto sociale degli alunni stranieri in primissimo

arrivo.

P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 74 di 84

ALLEGATO A

PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’

ANNO SCOLASTICO 2013/2014

Il Patto educativo di corresponsabilità è finalizzato a definire in maniera dettagliata e condivisa i diritti

doveri nel rapporto tra istituzione scolastica autonoma, studenti e famiglie.

Esso coinvolge il Dirigente scolastico, docenti, alunni e genitori per perseguire gli obiettivi didattici ed

educativi del percorso Formativo.

PERTANTO

LA SCUOLA SI IMPEGNA A:

Formulare e fare conoscere le proprie proposte educative e didattiche in maniera comprensibile

Organizzare il lavoro scolastico al fine di favorire al meglio il regolare svolgimento delle lezioni e delle

attività di recupero

Informare periodicamente le famiglia sull’andamento didattico, comportamentale e sociale dei singoli alunni.

Verificare periodicamente l’efficacia delle proprie attività

IL DOCENTE SI IMPEGNA A:

Precisare le finalità, gli obiettivi e il percorso della materia che insegna

Esplicitare il metodo di lavoro e gli strumenti che intende utilizzare

Operare in sintonia coi colleghi del Consiglio di classe e coi colleghi di materia

Porre lo studente al centro del processo didattico-educativo

Facilitare la socializzazione e l’integrazione di tutti gli alunni nel gruppo classe

Rispettare i diritti e la dignità di studenti e famiglie

Cercare, in collaborazione con la famiglia e l’Istituzione scolastica, soluzioni a prolungate situazioni di

profitto insufficiente, frequenza irregolare e comportamenti scorretti degli alunni.

Favorire il compimento dei doveri degli alunni e delle famiglie

Riproporre i contenuti della disciplina in caso di necessità

Chiarire il numero minimo di prove scritte e orali

Comunicare i criteri e gli esiti delle prove scritte e orali

Consegnare le verifiche scritte entro i tempi stabiliti dal C.d.C.

P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 75 di 84

LO STUDENTE SI IMPEGNA A:

Conoscere e rispettare le norme del Regolamento di Istituto

Rispettare l’insegnante, i compagni di classe e tutto il personale scolastico

Rispettare le diversità personali e culturali e la sensibilità altrui

Rispettare la sicurezza propria e degli altri

Rispettare gli arredi e le attrezzature scolastiche

Consegnare in ordine e pulita la propria aula

Presentarsi a scuola con un abbigliamento ritenuto adeguato dall’Istituzione scolastica

Tenere con cura il proprio materiale scolastico onde evitare sottrazioni indebite che la scuola non potrà

risarcire

Tenere disattivato e non utilizzare il cellulare e altri dispositivi elettronici (I-pod, fotocamera, mp3, ecc…)

nell’area di pertinenza dell’Istituto scolastico, tenerli riposti facendo in modo che non siano visibili.

Arrivare in orario

Lasciare l’aula solo se autorizzati dal docente

Non sottrarsi alle verifiche

Svolgere con impegno e continuità il lavoro a casa

Giustificare puntualmente le assenze e i ritardi

Consegnare puntualmente ai genitori le comunicazioni della scuola.

In caso di assenza, attivarsi per conoscere gli argomenti svolti in classe e i compiti assegnati a casa

I GENITORI SI IMPEGNANO A:

Assumere un atteggiamento collaborativo nei confronti dell’Istituto scolastico

Seguire i figli nel loro percorso formativo

Informarsi periodicamente sul profitto e sul comportamento dello studente

Partecipare con regolarità ai colloqui individuali e generali con i docenti

Conoscere le norme del Regolamento d’Istituto.

Contenere il numero delle assenze e dei ritardi dei figli

Controllare regolarmente il diario e il libretto delle giustificazioni

Firmare puntualmente le giustificazioni delle assenze, dei ritardi e dei comunicati

Risarcire in forma individuale o collettiva eventuali danni arrecati al materiale o all’ambiente scolastico dai

propri figli, secondo i criteri fissati dall’istituzione scolastica.

La scuola, nelle sue varie componenti, è sempre disponibile ad ascoltare suggerimenti e ad analizzare

situazioni particolari.

P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 76 di 84

INDICE

IGEA , p. 2

ITI – IND. MECCATRONICO , p. 3

ITI – IND. ELETTRONICO , p.4

LICEO SCIENTIFICO – IND. LINGUISTICO , p. 5

LICEO SCIENTIFICO – IND. TECNOLOGICO , p. 6

IST. PROFESSIONALE – IND. ELETTRONICO , p. 7

IST. PROFESSIONALE – IND. INDUSTRIE GRAFICHE , p. 8

P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 77 di 84

IGEA – a.s. 2013/2014

MATERIE DI INSEGNAMENTO

ORE SETTIMANALI

CLASSE V

Italiano 3

Matematica con laboratorio di Informatica -

Matematica applicata 3

Prima lingua straniera (Inglese) 3 (1)

Seconda lingua straniera (Francese) 3 (1)

Scienza della materia e lab. -

Scienze della natura -

Storia 2

Geografia economica 3

Diritto ed economia -

Diritto 3

Economia politica -

Scienze delle finanze 2

Economia aziendale 7 (2)

Trattamento testi e dati -

Educazione fisica 2

Religione/attività alternative 1

TOTALE ORE 32 (4)

P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 78 di 84

ITI – a.s. 2013/2014

INDIRIZZO MECCATRONICO

Il Corso di Meccatronica è stato introdotto grazie all’autonomia scolastica in linea con il contesto

industriale e produttivo della Val d’Enza

.

MATERIE DI INSEGNAMENTO

ORE SETTIMANALI

CLASSE V

Italiano 3

Matematica e Informatica 3

Lingua straniera 2

Storia 2

Diritto ed Economia industriale 2

Tecnologia e disegno -

Fisica e laboratorio -

Chimica e laboratorio -

Biologia -

Meccanica applicata e Macchine a fluido 4

Tecnologia Meccanica ed esercitazioni 3 (3)

Disegno progettazione 5 (2)

Sistemi e Automazione 3 (2)

Elettronica 2 (2)

Educazione fisica 2

Religione o attività alternative 1

TOTALE ORE 32 (9)

P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 79 di 84

ITI a.s. 2013/2014

INDIRIZZO ELETTRONICELETTRONICO – TELECOMUNICAZIONI

MATERIE DI INSEGNAMENTO ORE SETTIMANALI

CLASSE V

Italiano 3

Matematica e Informatica 3

Lingua straniera 2

Storia 2

Diritto ed Economia industriale 2

Tecnologia e disegno -

Fisica e laboratorio -

Chimica e laboratorio -

Biologia -

Meccanica e macchine -

Elettrotecnica -

Elettronica 3 (2)

Sistemi elettronici automatici 5 (2)

Telecomunicazioni 5 (2)

Tecnologia elettronica (disegno e progettazione) 4 (3)

Educazione fisica 2

Religione o attività alternative 1

TOTALE ORE 32 (9)

P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 80 di 84

LICEO SCIENTIFICO a.s. 2013/2014

CURRICOLO LINGUISTICO

MATERIE DI INSEGNAMENTO ORE SETTIMANALI

CLASSE V

Lingua e lettere italiane 4

Lingua e lettere latine 3

Matematica 3

Lingua e letteratura straniera (Inglese) 4

Lingua e letteratura straniera II (*) -

Storia 3

Storia con elementi di diritto -

Filosofia 3

Scienze naturali e chimica 2

Fisica 3

Disegno e Storia dell’Arte 2

Educazione fisica 2

Religione/Attività alternative 1

Area elettiva di integrazione (*) 2

TOTALE ORE 32

NOTE

(*) Arricchimento dell’offerta formativa nel quadro legislativo di riferimento relativo

all’autonomia scolastica.

P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 81 di 84

LICEO SCIENTIFICO – a.s. 2013/14

CURRICOLO TECNOLOGICO

MATERIE DI INSEGNAMENTO ORE SETTIMANALI

CLASSE V

Lingua e lettere italiane 4

Lingua e lettere latine 3

Matematica 3

Lingua e letteratura straniera (Inglese) 4

Storia 3

Storia con elementi di diritto -

Filosofia 3

Scienze naturali e chimica 2

Fisica 3

Laboratorio di chimica-fisica (*) -

Disegno e Storia dell’Arte 2

Linguaggi multimediali -

Educazione fisica 2

Religione/Attività alternative 1

Area elettiva di integrazione (*) 2

TOTALE ORE 32

NOTE

(*) Arricchimento dell’offerta formativa nel quadro legislativo di riferimento relativo

all’autonomia scolastica.

P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 82 di 84

.

ISTITUTO PROFESSIONALE a.s. 2013/2014

INDIRIZZO ELETTRONICO

MATERIE DI INSEGNAMENTO

Area comune

ORE SETTIMANALI

CLASSE V

Italiano 4

Matematica ed informatica 3

Lingua straniera 3

Storia 2

Diritto ed economia -

Scienza della terra e biologia -

Educazione fisica 2

Religione (per coloro che se ne avvalgono) 1

MATERIE DI INSEGNAMENTO

Area indirizzo

ORE SETTIMANALI

CLASSE V

Chimica

Fisica e laboratorio -

Tecnologia dell’informazione e della comunicazione -

Esercitazioni pratiche -

Controlli elettronici e sist. Programmabili -

Sistemi elettronici 6 (3)

Elettronica e telecomunicazioni 9 (3)

Tecnologia e tecniche di rappresentazione grafica

TOTALE ORE 30 (3)

ISTITUTO PROFESSIONALE a.s. 2012/131

NOTE

Nella classe V sono previsti stage aziendali in orario curricolare oltre alle ore presentate nel

quadro orario (132 ore annuali).

P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 83 di 84

ISTITUTO PROFESSIONALE a.s. 2013/2014

INDUSTRIE GRAFICHE

MATERIE DI INSEGNAMENTO

Area comune

ORE SETTIMANALI

CLASSE V

Italiano 4

Matematica ed informatica 3

Lingua straniera 3

Storia 2

Diritto ed economia -

Scienza della terra e biologia -

Educazione fisica 2

Religione (per coloro che se ne avvalgono) 1

MATERIE DI INSEGNAMENTO

Area indirizzo

ORE SETTIMANALI

CLASSE V

Chimica -

Fisica e laboratorio -

Tecnologia dell’informazione e della comunicazione -

Esercitazioni pratiche -

Tecnologia grafica e impianti 7 (4)

Tecnologia dei materiali 3

Tecnica della produzione 5 (2)

Tecnologia e tecniche di rappresentazione grafica -

TOTALE ORE 30 (6)

ISTITUTO PROFESSIONALE a.s. 2012/131

NOTE

Nella classe V sono previsti stage aziendali in orario curricolare (132 ore annuali) e ore di

approfondimento in classe con esperti esterni provenienti dal mondo del lavoro.

P.O.F. 2013/2014

Istituto superiore “SILVIO D’ARZO” montecchio emilia pagina 84 di 84