INTEGRAZIONE AL PTOF Didattica a distanza (DAD) e ......Pag. 2 a 12 INTEGRAZIONE AL PTOF Didattica a distanza (DAD) e didattica digitale integrata (DDI) Attraverso l’adozione del

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INTEGRAZIONE AL PTOF Didattica a distanza (DAD) e didattica digitale integrata (DDI)


PREMESSA

L’emergenza sanitaria nazionale conseguente alla pandemia COVID-19 ha comportato

la sospensione delle attività didattiche in presenza e ha inevitabilmente determinato

la necessità di intraprendere un percorso di didattica a distanza ritenuta fondamentale

per assicurare il diritto allo studio e la prosecuzione del percorso scolastico di tutti gli

alunni.

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Attraverso l’adozione del presente Piano, la Scuola intende regolamentare le modalità

di realizzazione e di utilizzo della Didattica Digitale Integrata (DDI) nel nostro Istituto

qualora emergessero necessità di contenimento del contagio o si rendesse necessario

sospendere nuovamente le attività didattiche in presenza a causa delle condizioni

epidemiologiche contingenti.

Dato il carattere inedito e in continua evoluzione del contesto, il Piano sarà un documento aperto a successive integrazioni e revisioni, per accogliere soluzioni

organizzative e tecniche e adeguarsi a scenari futuri al momento non prevedibili.

RIFERIMENTI NORMATIVI

VISTO IL (decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, articolo 1, comma 2, lettera p) che

ha riconosciuto la possibilità di svolgere “a distanza” le attività didattiche delle scuole di

ogni grado, su tutto il territorio nazionale

VISTO Il decreto-legge 8 aprile 2020, n. 22 e Legge 6 giugno 2020, n. 41, all’articolo

2, comma 3 che stabilisce che il personale docente assicura le prestazioni didattiche

nelle modalità a distanza, utilizzando strumenti informatici o tecnologici a disposizione,

VISTO Il decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 che ha finanziato ulteriori interventi

utili a potenziare la didattica, anche a distanza, e a dotare le scuole e gli studenti degli

strumenti necessari per la fruizione di modalità didattiche compatibili con la situazione

emergenziale, nonché a favorire l’inclusione scolastica e ad adottare misure che

contrastino la dispersione

VISTO Il decreto del Ministro dell’istruzione del 26 giugno 2020, n.39 che ha fornito

un quadro di riferimento entro cui progettare la ripresa delle attività scolastiche nel

mese di settembre, con particolare riferimento, per la tematica in argomento, alla

necessità per le scuole di dotarsi di un Piano scolastico per la didattica digitale

integrata.

VISTA l’ordinanza del Ministro dell’Istruzione del 9 ottobre 2020,n.134 che individua

le regole a garanzia e tutela al diritto allo studio degli alunni con patologie gravi o

immunodepressi definendo le modalità di svolgimento delle attività didattiche tenuto

conto della loro specifica condizione di salute , con particolare riferimento alla

condizione di immunodepressione certificata, nonché del conseguente rischio di

contagio particolarmente elevato, con impossibilità di frequentare le lezioni

scolastiche in” presenza”

VISTA la sospensione delle attività didattiche per l’emergenza sanitaria da Covid-19

disposta dal Presidente della Regione Campania n.° 86 del 30-10-2020

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VISTE le attività di didattica a distanza attivate dalla scuola per favorire il più possibile,

durante la sospensione delle attività didattiche, la continuità nell’azione didattica, al fine

di tutelare il diritto costituzionalmente garantito all’istruzione degli alunni;

SI RENDE NECESSARIO riprogettare le attività didattico-educative, in

considerazione dello stato di emergenza sanitaria ancora in atto sempre e

comunque all’insegna degli obiettivi esplicitati nel PTOF d’Istituto.

Il presente Piano per la DDI allegato o integrato nel PTOF, riveste dunque

carattere prioritario poiché esso individua i criteri e le modalità per

riprogettare l’attività didattica in DDI, a livello di istituzione scolastica,

tenendo in considerazione le esigenze degli alunni.

LINEE DI INTERVENTO

Al fine di tutelare il diritto all’ istruzione (DPCM 04.03.20209), fondamentale al di là del vero valore formativo che può rappresentare una lezione a distanza, è importante

mantenere un rapporto continuo con gli alunni, attraverso la presenza del gruppo

classe che in un momento così delicato come questo che stiamo vivendo, può risultare

efficace sia dal punto di vista didattico che psicologico.

Il riorganizzare la progettazione didattico-educativa punta alla valorizzazione degli

studenti e ad una “rimodulazione” della stessa.

In particolare:

L ‘ emergenza nella quale ci troviamo obbliga l’Istituto ad integrare il Piano dell’offerta

formativa per ciò che preme allo svolgimento delle attività di didattica a distanza;

aumenta l’offerta formativa, per permettere agli alunni di acquisire competenze più

complete beneficiando di una didattica più adatta alle esigenze del momento;

adatta gli strumenti e i canali di comunicazione per raggiungere ogni singolo studente

in modalità on line;

definisce metodologie e strumenti per la verifica e la valutazione degli apprendimenti

e del comportamento;

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garantisce le massime opportunità di raggiungimento del successo formativo per tutti

gli studenti.

1. Criteri generali per la riprogettazione didattica e formativa

La didattica digitale assolve pienamente alle sue finalità se riesce a mantenere attivo

il canale della comunicazione tra docenti e studenti, sia individualmente, sia a livello

di gruppo.

Deve perciò sostanziarsi mediante l’adozione di pratiche didattiche funzionali al mantenimento della relazione e, quindi, al perseguimento delle finalità educative e

formative della Scuola.

Ciascun docente:

- Si assumerà l’impegno di fare uso delle tecnologie attivate dalla scuola per assicurare

agli alunni la fruizione di attività didattiche che potranno essere svolte con modalità

sincrone e asincrone;

- Si impegnerà ad utilizzare esclusivamente la piattaforma individuata dall’Istituto per

il rispetto dei necessari requisiti di sicurezza dei dati a tutela della privacy, creando e

gestendo le proprie aule virtuali in ciascuna delle proprie classi di titolarità;

- Ridefinirà con i colleghi, nei team docenti e nei consigli di classe/sezione gli obiettivi formativi delle proprie discipline di insegnamento;

- Strutturerà i propri interventi in modo coordinato e condiviso con tutti i docenti del

team/consiglio di classe, per evitare sovraccarichi, bilanciando opportunamente l

‘attività da svolgere con gli strumenti digitali e con altre tipologie;

- Utilizzerà i libri di testo in adozione quali basi per l’organizzazione del lavoro

domestico di ciascun alunno, considerato che non tutti gli studenti sono nelle

condizioni di poter scaricare allegati e stampare file;

- Eviterà di eccedere nell’invio di materiali e proposte didattiche e verificherà che tali

materiali vengano effettivamente fruiti dagli alunni prima di procedere con l’invio di altre

proposte.

- Segnalerà al coordinatore di classe o ai colleghi del team i nominativi degli alunni

che, nonostante varie sollecitazioni, non seguono le attività a distanza, non dimostrano

impegno o non hanno a disposizione strumenti per prenderne parte, affinché il team

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o il coordinatore si attivi con il dirigente scolastico per concordare le eventuali azioni

da intraprendere, caso per caso.

2. Obiettivi

Il principale obiettivo è quello di individuare modalità operative che rendano sostenibile

e funzionale l’attuazione della didattica digitale da parte dei docenti e, al tempo stesso,

procedure comuni che assicurino in egual modo il diritto all’istruzione di tutte le alunne

e gli alunni in

particolare:

- Favorire una didattica inclusiva a vantaggio di ogni studente utilizzando diversi

strumenti di comunicazione, valorizzando l’impegno, il progresso e la

partecipazione degli studenti;

- Fare della didattica on line uno strumento che, una volta terminata l’emergenza,

possa integrare e supportare la lezione in aula con le nuove tecnologie;

- -Privilegiare un approccio didattico basato sullo sviluppo di competenze,

orientato all’imparare ad imparare, allo spirito di collaborazione, all’interazione

umana, costruttiva ed efficace dello studente.

3.Modalità di attuazione A seguito della sospensione delle attività didattiche in presenza, ciascun docente ha attivato delle modalità di insegnamento a distanza con l’utilizzo di risorse e strumenti digitali. Tutti i docenti hanno garantito con queste modalità il diritto di apprendimento degli alunni.

Modalità e orari di lavoro devono essere commisurati all’età degli allievi, per cui

gli orari saranno diversi a seconda del grado(Primaria/infanzia)

Si utilizza il registro elettronico per il necessario adempimento amministrativo

di rilevazione della presenza in servizio dei docenti e per registrare la presenza

degli alunni a lezione

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Il R.E. verrà altresì utilizzato in tutte le sue funzioni di comunicazione e di

supporto alla didattica secondo quanto stabilito dai team - consigli di classe,

anche in relazione alle modalità finora attuate: annotazione dell’argomento

affrontato con gli alunni; annotazione di consegne e compiti;

Le video lezioni e le altre attività sincrone dovranno svolgersi di norma nel rispetto degli orari di lezione dei docenti, tenendo conto delle modalità indicate

di seguito.

Si concorda, per entrambi gli ordini di scuola di limitare l’uso di schede, poiché,

richiedendo stampe o fotocopie, potrebbe risultare difficoltoso per le famiglie.

Si attuerà fino a che si potrà una didattica con una modalità mista alla scuola primaria maggior numero possibile degli allievi nel rispetto del distanziamento e lezioni in contemporanea ma a distanza, seguendo dei turni, per gruppi di allievi della stessa classe. Saranno esclusi da questa turnazione i bambini diversamente abili. La frequenza sarà distribuita su 5 giorni alla settimana con riduzione tempo scuola alla PRIMARIA da 27 a 25 ore e con modifica al quadro orario delle discipline; anche all’infanzia è ridotto il monte ore.

4.Organizzazione della DDI

La didattica digitale integrata, intesa come metodologia innovativa di insegnamento-apprendimento, è una didattica complementare che integra la tradizionale esperienza di scuola in presenza. Nel caso in cui la DDI divenga

strumento di espletamento del servizio scolastico, a seguito di nuova situazione di lockdown saranno da prevedersi quote orarie settimanali

minime di lezione. Ciò dovrà avvenire nel rispetto delle Linee guida della DDI e

delle indicazioni di Agenda Digitale in cui sono riportati i dati da parte dell’OMS in

merito all’esposizione dei bambini agli schermi.

In particolare, si dovranno assicurare almeno dieci ore settimanali di didattica in modalità sincrona con l'intero gruppo classe. Nel caso in cui la DDI divenga

strumento di espletamento del servizio scolastico per eventuali classi messe in

quarantena, con le restanti classi in presenza, le lezioni rispetteranno l’orario

settimanale, con eventuali adeguamenti orari concordati con il Dirigente scolastico

e riduzione dell’unità oraria per consentire uno stacco tra una lezione e l’altra.

Obiettivi

La didattica digitale integrata è da considerarsi didattica a tutti gli effetti, in quanto

l’obiettivo della modalità e-learning è quello di assicurare la continuità del processo

educativo e di apprendimento favorendo al contempo l’assunzione di responsabilità da

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parte di ogni studente sul proprio processo di apprendimento e da parte dei genitori,

garanti del diritto all’istruzione.

Per gli allievi impossibilitati ad effettuare le attività asincrone e/o sincrone per

mancanza di strumenti, ogni team docente/consiglio di classe individuerà soluzioni

alternative, concordandole con la dirigenza scolastica.

Strumenti da utilizzare e piattaforma didattica in uso

I docenti sono autorizzati ad utilizzare esclusivamente i seguenti strumenti:

registro elettronico L’accesso alle sezioni Agenda, Didattica e Compiti

consente di assegnare.

piattaforma G-suite e set di strumenti in dotazione (classi virtuali, Drive, ecc..)

per la realizzazione di video lezioni, l’inserimento di materiali e l’assegnazione

di compiti o questionari, utilizzo delle versioni digitali dei libri di testo in

adozione.

ORARIO DELLE LEZIONI Per consentire di ottimizzare l’offerta didattica con ritmi di apprendimento più distesi

sarà modificato il monte ore, anche alla luce delle nuove Linee Guida ministeriali,

tenendo conto di sufficienti momenti di pausa.

Scuola dell’infanzia

I docenti avranno cura di continuare a mantenere vivo il contatto con i propri bambini

proponendo loro piccole esperienze da svolgere in casa o, se possibile, mettendo a

disposizione brevi filmati adatti all ‘età. Il primo obiettivo è quello di promuovere

momenti di vicinanza e contrastare il rischio di” privazione prolungata”, tenendo conto

che l’aspetto educativo dei i bambini di questa età si innesta sul legame affettivo e

motivazionale E’ quindi esigenza primaria in questo inedito contesto, allargare

l’orizzonte quotidiano e costruire un progetto basato sulla fiducia. Le esperienze

proposte dovranno essere accuratamente progettate in relazione al singolo bambino

o al gruppo di pari età. Le finalità e gli obiettivi subiranno delle modifiche, anche la

valutazione degli apprendimenti, avrà un’accezione formativa di valorizzazione.

Strumenti utilizzati

Piattaforma G-suite. La comunicazione avviene attraverso piattaforma.

Materiali

Risorse digitali, video, tutorial e messaggi vocali.

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Tempi, attività e organizzazione dell’attività

Nella Scuola dell’Infanzia l’obiettivo, in particolare, per i più piccoli, è quello di

privilegiare la dimensione ludica e l’attenzione per la cura educativa. Per cui si

svolgeranno attività dalle ore 15.00 alle ore 17.30, con un intervallo dalle 16.00 alle

16La prima parte della lezione con attività sincrone, la seconda, dopo l’intervallo con attività asincrone.

Scuola Primaria

La scuola primaria, richiede la capacità di variare interventi e azioni in modo

diversificato in verticale, ma il più possibile coerente e condiviso in orizzontale, cioè a

livello di interclasse, che andranno declinati tenendo conto dell’età,dei percorsi

didattici già attivati e delle necessità proprie della singola classe .Le videoconferenze

saranno utilizzate in tutte le classi tenendo prioritariamente conto delle età degli

alunni. Non esiste perciò un protocollo valido per tutti, se non la messa a disposizione

di strumenti e ambienti.

Anche relativamente alla scuola primaria viene rimodulata l’attività didattica, che sarà

erogata in questo modo:

Strumenti utilizzati

Piattaforma G-suite. La comunicazione avviene attraverso piattaforma.

Materiali

Risorse digitali, video.

Tempi, attività e organizzazione dell’attività

Riduzione monte ore da 27 a 25 ore settimanali di didattica MISTA distribuite su 5

giorni, così ripartite : LINGUA ITALIANA ,classi prime 7 ore, le altre classi 6 ore,

MATEMATICA 6 ore tutte le classi, LINGUA INGLESE 1 ora classi prime, 2 ore le altre

classi, STORIA 1 ora dalla prima alla quarta,2 ore le classi quinte, GEOGRAFIA 1 ora

tutte le classi, EDUCAZIONE CIVICA 1 ora tutte le classi , SCIENZE 1 ora tutte le classi,

EDUCAZIONE MOTORIA 2 ore tutte le classi, TECNOLOGIA 1 ora tutte le classi,

MUSICA 1 ora tutte le classi, ARTE E IMMAGINE 1 ora tutte le classi, RELIGIONE 2 ore

tutte le classi, secondo le LINEE GUIDA MINISTERIALI con entrata dalle ore 8.20,

uscita 12.30.CON TURNAZIONE; ulteriore riduzione monte ore,10 ore settimanali di

40 minuti ciascuna di didattica sincrona dalle ore 8.30 alle ore 11.50, con una pausa

di 15 minuti dalle ore 10.15 alle ore 10.30.

5.REGOLAMENTO DDI

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La nostra scuola in relazione alle implicazioni etiche poste dall’uso delle nuove

tecnologie e della rete, sottolinea l’esigenza di un regolamento con specifiche

disposizioni in merito alle norme di comportamento da tenere durante i collegamenti

da parte di tutte le componenti della comunità scolastica relativamente al rispetto

dell’altro, alla condivisione di documenti e alla tutela dei dati personali. Inoltre

andranno disciplinate le modalità di svolgimento dei colloqui con i genitori, degli Organi Collegiali e di ogni altra riunione. VEDI regolamento DDI dove vengono evidenziati i

reciproci impegni da assumere per l’espletamento della didattica digitale integrata.

6.VERIFICA E VALUTAZIONE

Il DPCM 8/3/2020 e la nota ministeriale n. 279 dell’8 marzo del 2020 stabiliscono

la “necessità di attivare la didattica a distanza al fine di tutelare il diritto

costituzionalmente garantito all’istruzione”. Con riferimento alla valutazione degli

apprendimenti, il testo ministeriale fa presente che “la normativa vigente (DPR

122/2009, D.L 62/2017), al di là dei momenti formalizzati relativi agli scrutini e

agli esami di Stato, lascia la dimensione docimologica ai docenti, senza istruire

particolari protocolli che sono più fonte di tradizione che normativa”. A fronte della circolare ministeriale, e considerando che la normativa vigente affida al docente

la scelta delle modalità di verifica e valutazione, il nostro Istituto ha definito i

processi di valutazione, tenendo conto, comunque, degli aspetti peculiari

dell’attività didattica a distanza, ovvero: le modalità di verifica che,

evidentemente, non possono essere le stesse in uso a scuola; la circostanza che

le modalità di verifica non in presenza, essendo atipiche rispetto alla didattica in

classe, hanno necessità di modalità e valutazione diverse; la necessità di puntare

sull’acquisizione di responsabilità e sulla coscienza del significato del compito nel

processo di apprendimento.

Come le attività didattiche, anche le verifiche possono essere di tipo sincrono e asincrono. Si ritiene che sia libertà del docente, secondo le necessità della sua

didattica, scegliere le modalità di verifica, progettate in maniera tale da far

emergere la reale acquisizione dei contenuti proposti e il reale livello di sviluppo

delle competenze. Tuttavia, per orientarsi nella scelta delle tipologie di verifica da

somministrare agli studenti e per la valutazione delle stesse si è fatto riferimento

alle linee guida sulla “Valutazione nella Didattica a Distanza, emanate dall’USR

CAMPANIA il 29/04/2020.Nell’ambito della Didattica a Distanza, la valutazione

acquisisce soprattutto una dimensione formativa, ovvero in itinere relativamente

al processo di apprendimento di ciascuno studente, per capire ciò che è stato

appreso, ciò che rimane in sospeso e come migliorare, più che una dimensione

sommativa, espressa con un voto, che tende invece a verificare se, al termine di

un segmento di percorso (un modulo didattico o un’altra esperienza significativa), gli obiettivi di apprendimento sono stati raggiunti e a che livello. Ora la valutazione

rappresenta una sintesi che tiene conto della crescita personale dello studente e

della capacità di mobilitare le proprie competenze personali nell’attività di studio,

considerato che nelle condizioni di emergenza attuali, l’attività didattica, che di

per sé dovrebbe essere multicanale, segue invece l’unico canale disponibile,

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ovvero quello a distanza con l’uso di risorse e strumenti digitali. Pertanto, la

valutazione deve dare un riscontro particolare al senso di responsabilità,

all’autonomia, alla disponibilità a collaborare con gli insegnanti e con i compagni,

dimostrati da ciascuno studente, nonché delle condizioni di difficoltà personali,

familiari, o di divario digitale (mancanza di connessione, di dispositivi, accesso

limitato agli stessi, etc.), in cui lo studente si trova ad operare. Ne consegue che le griglie e gli strumenti di valutazione, saranno integrati, durante il protrarsi della

situazione di emergenza con le griglie di valutazione deliberate dal collegio dei

docenti che tengono conto degli elementi sopra esposti.

7.DAD, DDI E INCLUSIONE SCOLASTICA

Per quanto riguarda gli alunni diversamente abili, DSA o BES, il Piano Educativo

Individualizzato (PEI) e il Piano Didattico Personalizzato (PDP) rimangono il punto

di riferimento. La sospensione dell’attività didattica non interrompe, per quanto

possibile, il processo di inclusione. I docenti di sostegno continuano a mantenere

l’interazione a distanza con l’alunno e tra l’alunno e gli altri docenti curricolari o,

ove non sia possibile, con la famiglia dell’alunno stesso, mettendo a punto

materiale personalizzato da far fruire con modalità specifiche di didattica a

distanza concordate con la famiglia. Resta inteso che ciascun alunno con disabilità,

nel sistema educativo di istruzione e formazione italiano, è oggetto di cura

educativa da parte di tutti i docenti e di tutta la comunità scolastica. Poiché non tutti gli allievi sono in possesso di adeguata strumentazione informatica per

svolgere con successo le attività didattiche a distanza, allo scopo di “rimuovere gli

ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e

l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e

l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica

e sociale del Paese” (ex art.3 della Costituzione della Repubblica Italiana), l’Istituto

ha provveduto a consegnare in comodato d’uso agli alunni privi degli strumenti

informatici necessari un computer portatile o un tablet inventariato presso

l’Istituto stesso.

8.RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

In riferimento al Patto educativo di corresponsabilità del nostro Istituto, il Collegio dei

docenti stabilisce i seguenti doveri come impegno da assumersi da parte di tutti gli

studenti:

Partecipare attivamente alla DDI mediante tutti gli strumenti messi a

disposizione dell’Istituto, nei limiti delle proprie specifiche condizioni personali,

familiari e ambientali.

Utilizzare le credenziali ricevute per l’accesso al registro elettronico e alle piattaforme attivate dalla Scuola

Eseguire con responsabilità le verifiche per la valutazione degli apprendimenti.

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Conservare una condotta irreprensibile durante le attività in streaming di

interazione diretta.

Il Collegio dei docenti, consapevole delle molteplici criticità insite nella didattica a

distanza, invita i genitori a sostenere i propri figli nel periodo della sospensione delle

attività didattiche, stimolandoli ad assumere un comportamento attivo, partecipativo e responsabile, nel rispetto delle regole che normano la conduzione delle video lezioni

nella fase della DDI.

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