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 EL A STICIT A’ IN GRA NDI DEFORMAZIONI (IPERELASTICITA’) (materiali elastomerici )

iperelasticitàkfnek

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  • ELASTICITA IN GRANDI DEFORMAZIONI

    (IPERELASTICITA) (materiali elastomerici)

  • Forma e tipo di legame (polimeri termoindurenti)

    cross-link

    vulcanizzazione

    Comportamento

    MATERIALI ELASTOMERICI

    VMQ gomma metil-vinil siliconica R = radicali metilico e vinilico

  • IPERELASTICITA

    Quasi-incomprimibilit ( > 0.49) => utilizzo di elementi a formulazione speciale (elementi a formulazione ibrida in Abaqus) Necessario attivare non-linearit geometrica nella soluzione ad elementi finiti

    0

    1

    2

    3

    4

    5

    6

    7

    8

    9

    0 0,5 1 1,5 2 2,5 3Deformazione [mm/mm]

    Tens

    ione

    [N/m

    m2 ]

  • IPERELASTICITA

    XdRVXdURXdFxd

    istrostiramentoditensoreVdestrostiramentoditensoreU

    rotazioneditensoreRpolaredecompRVURF

    posizionedigradientexF

    coincidonorifdisistiseXxuXxbu

    ===

    =

    =

    =

    ==

    ==

    =+=

    sin

    ).(

    )..(

    = stiramento = l/l0 l

    l0

  • Ipotesi: lo sforzo deriva da una funzione energia di deformazione, W, t.c.

    = tensore di Finger = i(Bs) = invariante i-simo di p = pressione idrostatica = - m

    ( ) ( )Ip

    IWB

    IWB

    ss Bs

    Bs

    =

    2

    1

    1

    2~ (materiale incomprimibile)

    p p

    p

    1 2

    3

    IPERELASTICITA

    ( ) 22 ( VVVVRRVRVRVFFV TTTTT =====sB

    sB

  • 1

    1 2

    3

    2

    3

    =2

    3

    22

    21

    s

    000000

    B

    (1-3 = direz. princ. di stiramento)

    1I

    I

    I

    23

    22

    213

    23

    22

    23

    21

    22

    212

    23

    22

    211

    ==

    ++=

    ++=

    (se materiale incomprimibile)

    Esempio: trazione uniassiale

    03

    02

    01 s

    s1ww1

    ll

    ======

    w0 l0

    s0

    Tensore di Finger

    IPERELASTICITA

  • Modelli pi semplici di energia di deformazione presenti nel software Abaqus

    - Neo-Hooke - Mooney-Rivlin - Polinomiale

    ( ) ( )21

    110 113 += elJD

    ICW

    ( ) ( ) ( )21

    201110 1133 ++= elJD

    ICICW

    ( ) ( ) ( )==+

    +=N

    i

    iel

    i

    N

    ji

    jiij JD

    IICW1

    2

    121 1

    133

    (meglio per < 1)

    IPERELASTICITA

    ( )00

    1

    03321

    2162EK

    D

    VVIJel

    ==

    === ( )( )( )01100

    100

    1414

    CCECE

    ++=

    +=

    (Neo-Hooke)

    (M.-R. e Polinomiale)

    E0 = modulo elastico in piccole deformazioni

    Nota Se si pone D1=0 ovvero =0.5 il comportamento incomprimibile

  • Esempio: prova di trazione (materiale incomprimibile)

    Con Mooney-Rivlin

    ( )101010 61~

    lim CCE +=

    =

    =

    ==

    ==

    2

    2

    1

    2

    32

    22

    1

    21

    1112

    0~~

    12~~

    IW

    IWp

    pIW

    IW

    pIW

    IW

    pIW

    IW

    pIW

    IW

    =

    =

    =

    22

    31

    233

    22

    21

    222

    22

    11

    211

    12~

    12~

    12~

    03

    02

    01 s

    s1ww1

    ll

    ======

    IPERELASTICITA

    +

    =

    0110

    2 12~ CC

  • Determinazione da prova di trazione dei parametri del modello Mooney-Rivlin (materiale incomprimibile)

    campo di validit A0 = sezione iniziale l0 = lunghezza iniziale

    IPERELASTICITA

    +

    =

    0110

    2 12~ CC

    01102 12

    ~~ CCMR +=

    =

    +=+

    =

    =====

    1

    ~

    0

    0

    0

    0

    0

    0

    lll

    ll

    AA

    AA

    AF

    AF

    Regressione lineare dei dati

    1;~MR con il vincolo 1

    1~0110 =+=

    perCCMRNota: per avere un campo di validit il pi ampio possibile meglio avere a disposizione dati relativi a pi tipi di prove (traz. uniassiale, traz. equibiassiale, traz. planare) su cui effettuare il fitting

  • IPERELASTICITA

    Tipi di prove su cui effettuare il fitting

    Trazione uniassiale

    Trazione planare

    Trazione equibiassiale

    Deformazione volumetrica (materiale comprimibile)

  • IPERELASTICITA

    Equivalenza tra tipi di prove

    Non d deformazione (e quindi non apporta energia) se il materiale incomprimibile

  • IPERELASTICITA

    Determinazione automatica dei parametri utilizzando la funzione Evaluate allinterno della della definizione del materiale in Abaqus (regressione dei dati sperimentali col metodo dei minimi quadrati)

    Note: I dati sperimentali da introdurre nella definizione del materiale sono (; ), in cui lo sforzo nominale F/A0 ed la deformazione nominale l/l0 Nel caso di modello polinomiale di energia di deformazione, il fitting pu essere fatto fino a N=2 (N=1 corrisponde a Mooney-Rivlin) Nel caso di modello polinomiale ridotto (sola dipendenza da I1), il fitting pu essere fatto fino a N=6 (N=1 corrisponde a Neo-Hooke) La funzione Evaluate determina anche i limiti di stabilit della funzione utilizzata come modello di energia di deformazione (d/d > 0)

  • La norma prescrive la geometria del provino e le condizioni di prova

    METODOLOGIA DI TEST A TRAZIONE

  • METODOLOGIA DI TEST A TRAZIONE

  • EFFETTO MULLINS

    Tensione vs Deformazione

    0,00

    0,50

    1,00

    1,50

    2,00

    2,50

    3,00

    3,50

    4,00

    4,50

    0 1 1 2 2 3

    Deformazione [mm/mm]

    Tens

    ione

    [Mpa

    ]

    e1 e2 e3 rottura

    Tensione vs Deformazione

    0,00

    2,00

    4,00

    6,00

    8,00

    10,00

    12,00

    0 1 2 3 4 5 6 7 8

    Deformazione [mm/mm]Te

    nsio

    ne [M

    pa]

    e1 e2 e3 rottura

    Teorico Reale (esempio gomma VMQ)

  • EFFETTO MULLINS

    0

    0,5

    1

    1,5

    2

    2,5

    0 0,1 0,2 0,3 0,4 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 1

    Deformazione (%)

    Tens

    ione

    (MPa

    )

    1 e2 2 e2 3 e2 4 e2

    Effetto irreversibile ma non DEGENERATIVO Stabilizzazione del fenomeno gi dalla terza prova

    Carichi ripetuti

    Nota: leffetto Mullins modellabile in Abaqus, specificando dati sperimentali di carico-scarico per diversi livelli di deformazione

  • VISCOELASTICITA Esempio: funzione rilassamento ER(t) gomma VMQ

    Note: La viscoelasticit si attiva in Abaqus esattamente come per il caso elastico (piccole deformazioni). In questo caso il comportamento elastico definito attraverso il modello di energia di deformazione La viscoelasticit utile per descrivere il comportamento viscoso con carichi che alternano fasi stazionarie e transitori di passaggio da una fase stazionaria allaltra (es.: sequenze di carico a gradini) La viscoelasticit nel caso degli elastomeri rappresenta (in Abaqus) un comportamento reologico solido

    Modulo elastico / Tempo

    0

    0,5

    1

    1,5

    2

    2,5

    3

    3,5

    4

    0 0,5 1 1,5 2 2,5Tempo [min]

    E [N

    /mm

    2]

    Tensione / Tempo

    0

    0,5

    1

    1,5

    2

    2,5

    3

    3,5

    0 1 2 3 4 5Tempo [min]

    [N/m

    m2]

    media 1

    media 2media 3

    Lentit della riduzione dipende dal livello di deformazione

  • ISTERESI e PERMANENT SET

    Note: Listeresi si attiva in Abaqus specificando i parametri un modello di creep nonlineare Il comportamento elastico definito attraverso il modello di energia di deformazione Listeresi utile per descrivere il comportamento viscoso con carichi ciclici a bassa frequenza ed elevata ampiezza di deformazione Listeresi non accoppiabile (in Abaqus) con Mullins Il Permanent Set si attiva in Abaqus definendo un comportamento iperelastico-plastico, in cui la parte plastica si definisce come per lelastoplasticit

    mCA =

    Effetto Mullins

    Stabilizzazione effetto Mullins

    Isteresi

    Permanent set

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