ISTITUTO D I I STRUZIONE S UPERIORE ﬁ M. R AELIﬂ N OTO · E LA TAVOLA PERIODICA 16 1. 1 La struttura atomica della materia La configurazione elettronica ... degli elementi a basso

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE �M. RAELI�

NOTO INDIRIZZI LICEI: CLASSICO, SCIENTIFICO, LINGUISTICO, SCIENZE UMANE, SCIENZE UMANE CON OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE, ARTISTICO

INDIRIZZI TECNICI: COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO � ITAS

INDIRIZZO PROFESSIONALE: IPSIA

Codice Meccanografico SRIS016007 Cod. fisc. 83000570891

______________________________________________________________________________________________________________________ Sede Corso Vittorio Emanuele 111 - Tel. 0931/835607 � Fax 0931/573856 Sito web: www.istitutoraelinoto.gov.it

E-Mail istituzionale: [email protected] Posta elettronica certificata: [email protected]

Scheda di Programmazione del Consiglio di Classe

Anno Scolastico

2017/18

Primo Biennio

Classe IV sezione A Indirizzo

Liceo Artistico

Arti Figurative e Curvatura

Pittura-Scultura Secondo Biennio X

Ultimo anno

Docenti e Discipline (indicare accanto al nominativo la qualifica di coordinatore)

N

Nominativo

Disciplina

Cataudella Carmelo

Inglese

Cataneo Cristina Discipline plastiche Laboratorio di scultura

Cirinnà Carmela

Discipline Pittoriche Laboratorio della figurazione

Manera Agnese

Matematica e Fisica

Osman Mumina

Filosofia e Storia

Di Mauro Marisella Religione

Lo Presti Simonetta Italiano

Galazzo Vincenzo

Chimica dei materiali

Toro Antonio

Sostegno

Galizia Giovanna

Discipline Pittoriche Laboratorio della figurazione

Volpe Maria

Storia dell�arte

Zappalà Silvia

Scienze motorie

Vendetti Paolo Discipline Pittoriche Laboratorio della figurazione

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE

M. RAELI� NOTO



Profilo della Classe

La classe risulta composta da 25 alunni. E� presente un allievo che segue una programmazione differenziata, assistito dall�insegnante di sostegno. La classe, nel complesso vivace ma controllabile, è articolata, una parte degli allievi segue l�Indirizzo Arti Figurative Pittura, l�altra parte l�Indirizzo Arti Figurative Curvatura Pittura Scultura. Nell'ambito specifico disciplinare la conoscenza diretta degli allievi ha evidenziato un interesse quasi costante nei confronti delle discipline e un livello di preparazione complessivamente tra sufficiente, buono e ottimo. Sono emerse due fasce di livello. La prima fascia è formata da alunni che presentano una preparazione di base tra buono e ottimo, un veloce ritmo di apprendimento, un metodo di studio organico e un impegno costante. La seconda fascia è formata da alunni con sufficienti capacità, impegno in classe e ritmo di apprendimento normale, ma con studio e impegno non sempre costanti.

Finalità generali

· Offrire una formazione culturale sulla struttura delle discipline.

· Offrire una preparazione fondata su modelli, concetti, strategie e comprensioni dei linguaggi dei diversi saperi.

· Sviluppare emozioni e sensibilità soggettive che sviluppino senso di sé nella vita di gruppo.

· Sviluppare una coscienza della solidarietà, della tolleranza e dell�affermazione delle diversità.

· Comprendere i processi di comunicazione e i linguaggi informatici.

Attuare i regolamenti e le indicazioni nazionali previste dal piano di riforma.

Obiettivi educativi e

didattici trasversali

Cognitivi

Cognitivi

· Conoscenza di termini, concetti, fatti e regole.

· Comprensione e decodificazione di un testo con parole proprie e capacità di cogliere il significato essenziale.

· Applicazione di regole e principi in contesti noti e diversi.

· Uso appropriato dei termini e linguaggio specifico.

· Capacità di analizzare un testo individuandone principi, procedure, rapporti causa-effetto.

· Capacità di riassumere e descrivere i contenuti in modo organico, schematico e con proprietà di linguaggio.

· Capacità di autonomia di giudizio.

· Capacità di pensare per modelli diversi (flessibilità mentale).


M. RAELI� NOTO



Socio-Affettivi

Affettivi

· Favorire la partecipazione e la solidarietà.

· Incoraggiare gli alunni all�autonomia di giudizio.

· Potenziare una coscienza di sé.

· Rispettare le istituzioni ed educare alla legalità.

· Sviluppare la capacità di ascolto e di dialogo.

· Sapere accettare e valorizzare la diversità.

· Sviluppare la coscienza ambientale e sociale.

· Educare al rispetto e alla valorizzazione dell�ambiente naturale e sociale

Motori

Motori

· Miglioramento delle qualità fisiche.

· Affinamento delle funzioni neuromuscolari.

· Avviamento alla pratica sportiva.

· Educazione stradale.

Parametri di

misurazione degli

apprendimenti: Obiettivo

conseguito in modo:

Ottimale 9 < M < 10

Più che soddisfacente 8 < M < 9

Soddisfacente 7 < M < 8

Sufficiente 6 < M < 7

Non raggiunto M < 6

Strumenti e verifiche (1)

Strumenti e verifiche

· Saggio breve

· Articolo di giornale

· Intervista

· Tema

· Lettera

· Problema

· Colloquio

· Questionario

· Test

· Relazione

· Analisi del testo

· Prove pratiche

· Esercizi

Strategie di Strategie di apprendimento


M. RAELI� NOTO



apprendimento (1)

· Lavori di gruppo

· Lezione frontale

· Presentazione

· sincronica e diacronica per tappe

· Analisi testuale

· Lezione dialogata

· Esercitazioni pratiche

Attività integrative (1)

Attività integrative

· Percorsi formativi individualizzati

· Attività culturali e sportive

· Progetti

· Visite guidate e viaggi di istruzione

· Uso delle TIC

· Utilizzo dei laboratori

Attività extracurriculari (1)

Si prevede la partecipazione della classe al progetto Infiorata, progetto identitario della scuola che viene inserito nel P.T.O.F. Poi alla manifestazione Scuole in fiore, e al progetto UNESCO (anche questo si collegherà alle tematiche dell�Infiorata). In particolare quest�anno il tema dell�Infiorata sarà la Cina e l�arte orientale. Si prevede una fase curriculare con la fase della progettazione. La fase esecutiva prevede delle attività extracurriculari. La partecipazione alla manifestazione Volalibro, del quale ogni anno si cura la realizzazione della copertina. Ci sarà anche una collaborazione al progetto di Toponomastica femminile, con la partecipazione per attività che verranno decise in itinere. Per quanto riguarda l�Alternanza Scuola Lavoro, la prof.ssa Cataneo responsabile del progetto e tutor interno relaziona quanto segue. Il progetto, grazie ad una collaborazione con la Sovrintendenza e con l�Università Federico II di Napoli, si occuperà di studi su Noto Antica. In particolare gli studenti, sotto la guida di esperti tutor, effettueranno delle attività di scavo archeologico.

Condotta (2)

Per quanto riguarda i criteri relativi alla condotta si fa riferimento al Regolamento di Istituto in vigore

Crediti (3)

Per quanto riguarda i crediti si fa riferimento alla delibera n.51 del Collegio Docenti del 20 maggio 2014

Il Docente Coordinatore

__________________________


M. RAELI� NOTO










Patto Formativo Docente GALAZZO VINCENZO

A.S. 2017/18

Disciplina CHIMICA Ore

Settimanali 2

Primo Biennio

Classe IV Sezione A Indirizzo

Artistico Secondo Biennio X

Ultimo anno

n.

Modu

lo

Descrizione

Modulo Ore Unità Didattiche Abilità

Competenze

1

LA

STRUTTURA

DELL�ATOMO

E LA TAVOLA

PERIODICA

16

1. 1 La struttura atomica della

materia

La configurazione

elettronica

1.2

Proprietà periodiche degli

elementi

Famiglie chimiche

1. 3 Legami chimici

1.4 Forze intermolecolari e

proprietà delle sostanze

Conoscere la definizione di

carica elettrica e l� unità di

misura

Conoscere il percorso storico

che ha portato ad individuare

l�elettrone, il protone e il

neutrone e saper descrivere il

modello atomico di Rutherford

e Bohr

Individuare un elemento

dalla sua configurazione

elettronica

Saper costruire la

configurazione elettronica

degli elementi a basso

numero atomico

Illustrare le caratteristiche

dei metalli e dei non metalli

Conoscere e spiegare le

proprietà periodiche degli

elementi

Riconoscere un legame

covalente omopolare,

covalente polare e ionico.

Saper osservare e

analizzare fenomeni

chimici

Disporre di una base

di interpretazione

della chimica per

comprenderne

l�importanza nella vita

quotidiana

Comunicare

utilizzando un lessico

specifico


M. RAELI� NOTO



2 LE REAZIONI

CHIMICHE

16

2.1

I composti chimici: ossidi

anidridi idrossidi acidi,

Sali

2. 2 Le reazioni chimiche,

bilanciamento e

nomenclatura

2.3

Aspetti energetici e

dinamici delle reazioni

chimiche 2.4

Composti organici

Distinguere e riconoscere le

formule degli ossidi,

idrossidi, acidi, basi e sali

Utilizzare le principali regole

di nomenclatura IUPAC

Conoscere il significato di

trasformazione

esoenergetica ed

endoenergetica Distinguere le reazioni in

istantanee, veloci e lente

Utilizzare i fattori cinetici per

rendere più veloce o più lenta

una reazione

Saper scrivere le formule

grezze e di struttura dei

principali composti

organici

Saper osservare e

analizzare fenomeni

chimici.

Saper applicare le

conoscenze acquisite a

situazioni della vita

reale

3

Gli acidi e le

basi

10

3.1

Proprietà degli acidi e

delle basi

Teoria di Arrhenius,

Bronsted e Lowry

Teoria di Lewis

3.2

La dissociazione

elettrolitica e la

ionizzazione

Prodotto ionico

dell�acqua

Soluzioni acide,basiche,

neutre

Il pH delle soluzioni e

gli indicatori

Reazioni di

neutralizzazione

Distinguere e riconoscere

gli acidi e le basi

Misurare e calcolare il pH

di soluzioni acquose

Saper osservare e

analizzare fenomeni

chimici

Saper raccogliere dati

e interpretarli, saper

cercare e controllare

le informazioni,

formulare ipotesi

Comunicare


specifico

4 I processi

ossidoriduttivi 6

4.1

Dalla valenza al numero

di ossidazione

Reazioni redox

4.2 Le pile

L�elettrolisi dell�acqua

Descrivere il

funzionamento delle pile e

delle celle elettrolitiche

Saper osservare e

analizzare fenomeni

chimici.

Saper applicare le

conoscenze acquisite a

situazioni della vita

reale


M. RAELI� NOTO



5 Esercitazioni di

laboratorio 18

Sicurezza e

comportamento.

Esercitazioni di

laboratorio: Sostanze

polari ed apolari

Prove di miscibilità

Determinazione delle

moli

Preparazione di

soluzioni a

concentrazione nota

Saggi alla fiamma.

La mole e le sue

applicazioni. Reazioni

chimiche di semplice

scambio e doppio

scambio, di

precipitazione,ecc.

Misura della velocità di

reazione

Fattori che influenzano

la velocità di reazione

Riconoscimento di acidi

e di basi e misura del

pH

Titolazione di un acido

forte con una base forte

Saper operare in sicurezza e

con un comportamento

adeguato alle norme. Saper comprendere le

trasformazioni osservate .

Saper redigere una relazione riportando osservazioni,

risultati e la loro

interpretazione secondo le

indicazioni del docente.

Saper osservare e

analizzare fenomeni

chimici.

Comunicare


specifico

Programmazione didattica e progettazione del percorso formativo

Obiettivi educativi trasversali

(1)

RISPETTARE LE REGOLE:

Puntualità: nell�ingresso a scuola, nelle giustificazioni delle assenze e dei ritardi

nell�esecuzione dei compiti assegnati in classe, nei lavori extrascolastici, nello

svolgimento dei compiti assegnati per casa

RISPETTARE PERSONE E COSE

Avere rispetto dei docenti, dei compagni

Avere cura dell� aula, dei laboratori, degli spazi comuni, dell�ambiente e delle

attrezzature

LAVORARE IN GRUPPO

Partecipare in modo propositivo al dialogo educativo, senza sovrapporsi e

rispettando i ruoli.

Porsi in relazione con gli altri in modo corretto e leale, accettando critiche,

rispettando le opinioni altrui e ammettendo i propri errori.

Socializzare con i compagni e con i docenti.

Finalità (1)

Lo studio di �Scienze integrate Chimica� concorre a far conseguire allo studente,

risultati di


M. RAELI� NOTO



- utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare

fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati;

- utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con

atteggiamento razionale, critico, creativo e responsabile nei confronti della realtà;

- utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e

approfondimento disciplinare;

- padroneggiare l�uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla

sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell�ambiente e

del territorio.

Obiettivi di apprendimento (1)

- Sviluppo delle capacità di ascolto e comprensione, fissare concetti e contenuti

fondamentali e mantenerli nel tempo.

- Acquisire il linguaggio specifico della disciplina.

- Comprendere come si classifica la materia in base alle sue proprietà chimiche e

fisiche.

- Saper leggere ed utilizzare la tavola periodica degli elementi.

- Saper scrivere una formula chimica, svolgere e bilanciare le equazioni chimiche.

- Conoscere le proprietà dei vari tipi di legami chimici e saper scrivere la formula

di un composto.

- Svolgere e interpretare correttamente le operazioni fondamentali di tecnica di

laboratorio utilizzando le regole pratiche e di sicurezza che l�insegnante ha

esposto.

Strategie (1)

Metodi:-Lezione frontale aperta agli interventi e alla discussione spontanea o

provocata - lettura, analisi e commento del libro di testo - esercitazioni individuali

e di gruppo - attività di laboratorio

Mezzi:-Libro di testo � schemi � tabelle � attrezzature didattiche del laboratorio di

chimica � aula multimediale- LIM - Internet

Soglie minime di

apprendimento (1)

Gli obiettivi minimi in termini di abilità sono evidenziati in grassetto

Tipologia verifiche e

modalità di controllo del

processo formativo (1)

Saranno effettuate verifiche formative in itinere, allo scopo di acquisire

costantemente dati sul processo di insegnamento/apprendimento e verifiche

sommative a conclusione di un modulo o di una o più unità didattiche, che

mireranno a valutare i livelli di apprendimento raggiunti dagli alunni.

Come strumenti verranno utilizzate prove strutturate costituite da test oggettivi (di

tipo vero�falso, a scelta multipla, corrispondenze, completamenti) e prove non

strutturate, che saranno orali e scritte, relazioni di laboratorio

Griglie di valutazione

Per le verifiche orali:

VOTO Significato INDICATORI

1 Preparazione nulla Mancanza di elementi di valutazione


M. RAELI� NOTO



2-3 Insufficienza gravissima Prova decisamente lacunosa o incompleta, con numerosi e

gravi errori

4 Insufficienza grave Prova lacunosa o incompleta con numerosi e gravi errori

5 Insufficienza lieve Prova lacunosa, con errori non particolarmente gravi �

obiettivi parzialmente raggiunti

6 Sufficiente Prova che denota conoscenze e abilità essenziali, anche se

con lievi errori

7 Discreto Prova caratterizzata da informazioni frutto di un lavoro

diligente, esposte in forma corretta, con sufficienti

capacità di collegamento

8 Buono Prova che denota approfondimento disciplinare,

capacità di collegamento, esposizione chiara e fluida

9 Ottimo Prova completa e rigorosa, che denota capacità di

rielaborazione personale e critica, esposizione sicura ed

appropriata

10 Eccellente Prova completa, approfondita, personale e rigorosa, che

denota capacità di collegamento ed uso di

conoscenze attinte da ambiti pluridisciplinari, con sicura

padronanza della terminologia

Per le verifiche scritte Criteri per l�attribuzione del punteggio Per i quesiti a scelta multipla verrà assegnato il seguente punteggio:

Risposta non data o errata 0,00

Risposta corretta Vedi griglie di correzione allegate alle verifiche

Il Docente

Vincenzo Galazzo


NOTO INDIRIZZI : LICEI: CLASSICO, SCIENTIFICO, SCIENZE UMANE, SCIENZE UMANE CON OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE, ARTISTICO




______________________________________________________________________________________________________________________ Sede Corso Vittorio Emanuele 111 - Tel. 0931/835607 � Fax 0931/1846636 Sito web: www.istitutoraelinoto.it


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Patto Formativo Docente Vendetti Paolo A.S. 2017/18

Disciplina Discipline Pittoriche Ore

Settimanali 6

Primo Biennio

Classe 4 Sezione A Indirizzo Arti Figurative Secondo Biennio X

Ultimo anno

n. Modulo Descrizione Modulo Ore Unità Didattiche Competenze

1 Studio del volto umano da foto 15 Grafite su cartoncino

Tecnica: matite HB, 2B, 4B, 6B sfumino ecc. effetto realistico in B/N

2 Studio del volto umano da

foto

15 Matite colorate Riproduzione di un volto da foto. Tecnica: matite

colorate effetto realistico

3 Studio grafico progetto

Unesco studio compositivo 27 Studio e Realizzare un'opera prendendo

spunto dalle decorazioni del Mondo cinese

Studi preparatori con bozzetto finale e realizzazione

con tecnica polimaterico su tela o carta d'imballaggio

4 Studio del volto umano da

foto rielaborata al computer

15 fotoscomposizione a quattro cromature Matite colorate acquerellabili

5 Progetto compositivo di

un'opera pittorica 18 Dallo studio dei grandi progettare

un'opera nuova Pastello a olio

6 Studio della figura 15 Proporzioni del corpo umano Grafite, sanguigna, struttura del corpo umano

7 Studio della figura 15 Proporzioni del corpo umano Matite colorate, inchiostro, sanguigna, acquerello

8 Il Fumetto 15 Si svilupperà a fumetti il testo di un

brano musicale Grafite, inchiostro nero, acquarello

9 Progetto un casco vale una vita, studio compositivo per

un logo 15 Studio grafico

Tecnica: progetto grafico, schizzi studio colori ed

elaborato finale

10

Progetto grafico

compositivo realizzazione di

un pannello decorativo per

l'androne del palazzo

Ducezio tratto dalla fusione delle opere cinesi e dal

barocco di Noto

24 Studio grafico

Tecnica: progetto grafico, schizzi studio colori ed

elaborato finale, realizzazione di una tela ad acrilico

con l'opera progettata











(1)

1)Conoscenza di termini, concetti, fatti e regole.

2)Conoscenza delle tecniche, applicazione delle regole di utilizzo dei materiali.

3)Capacità di autonomia di giudizio. 4)Comprensione e decodificazione di un tema con le tecniche appropriate e capacità di cogliere i tratti essenziali

di elaborato grafico-pittorico.

Finalità (1)

1) Sviluppare la capacità tecnica relativa alla progettazione attraverso una elaborazione grafico-pittorica. 2) Promuovere la crescita artistico-culturale attraverso lo studio delle tecnologie e delle tecniche tipiche della pittura; 3) Utilizzo di strumenti legati alla fotografia, e alle tecnologie video, saper comunicare una storia attraverso il fumetto. 4)Conoscenza del disegno,sia come finalità progettuale che come linguaggio, individuando aspetti tecnici e modalità di presentazione dell'idea progettuale; 5) conoscenza dei materiali delle tecniche e delle tecnologie multimediali finalizzati alla ricerca di soluzioni formali attraverso la rielaborazione di immagini; 6) Conoscere i mezzi di archiviazione dei propri elaborati; 7) Capacità di analisi, riproduzione e rielaborazione della realtà e delle opere pittoriche antiche, moderne e contemporanee;


Conoscenze

1) Conoscere le tecniche grafico pittoriche e fotografiche fondamentali del linguaggio pittorico; 2) Conoscere i mezzi grafici e compositivi per poter comunicare un'idea progettuale; Abilità 1) Saper valutare in modo critico e costruttivo il proprio lavoro; 2) Saper organizzare una ricerca di immagini su piattaforme multimediali; 3) Utilizzare correttamente gli strumenti idonei a sviluppare un'idea progettuale; 4) Realizzare una carpetta di presentazione per ogni tema assegnato con tutti gli elaborati grafico-pittorici di rito richiesti;

Strategie (1)

1) Lezioni dimostrative e frontali; 2) creare le condizioni affinché si possa trovare facilmente una soluzione ad un tema progettuale assegnato; 3) organizzare le condizioni sulle fasi di pianificazione e programmazione delle attività necessarie che porteranno al risultato atteso,cioè lo sviluppo del tema assegnato;

Soglie minime di

apprendimento (1)

1) Conoscenza dei metodi progettuali essenziali tipici di ogni modulo, attraverso un semplice uso appropriato delle tecniche espressive idonee a sviluppare un tema assegnato. 2) Dimostrare di saper utilizzare in modo semplice le tecniche grafico-pittoriche acquisite e sperimentate.

Tipologia verifiche (1)

1) Verifiche in itinere e finali per ogni modulo; 2) Griglia approvata in sede di riunione di dipartimento

Modalità di controllo del


Il controllo avviene in modo sistematico, durante la fase di realizzazione di un determinato lavoro grafico, viene considerando l'approccio, l'impegno, la capacità nell'utilizzo dei materiali e dei mezzi.


1) partecipazione a Volalibro; 2 ) progettazione e realizzazione di un logo per un casco vale una vita ; 3) realizzazione tappeto infiorato in via Nicolaci in occasione della manifestazione dell'Infiorata di Noto; 4) partecipazione a progetti extra curriculari organizzati da enti esterni,









Griglia di valutazione (3)

GRIGLIA DI VALUTAZIONE AREA ARTISTICA

A.S. 2017/2018

Istituto Statale di Istruzione Superiore �Matteo Raeli�Sez. Liceo Artistico

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DESCRITTORI INDICATORI

SCARSO

2 - 3 INSUFFICIENTE

4 - 5 SUFFICIENTE

6 DISCRETO/BUONO

7 - 8 OTTIMO/ECCELLENTE

9 - 10 PERTINENZA

DELLA TRACCIA Frammentari Inesistente

0,5

Parzialmente corrispondente

1

Appropriata Coerente

1,5

Corretta Completa 1,5 - 2

Aderente Approfondita 2 � 2,5

Competenze Tecniche Grafiche e

Pittoriche

Carente incompleta

0,5

Essenziale Parzialmente Corretta

1

Corretta Coerente 1,5

Idonea Completa 2

Approfondita Corretta 2,5 - 3

Capacità

Compositiva e

Originalità

Scarsa e poco

Originale

O,5 - 1

Non Equilibrata

Inadeguata

1 � 1,5

Adeguata

Schematica

Semplice 1,5

Equilibrata Espressiva

1,5 - 2 Adeguata Approfondita

2- 2,5

Autonomia

Esecutiva Inesistente

0,5 - 1 Errata

1 � 1,5 Corretta

1,5 Completa

2 - 2,5 Approfondita

2 - 3

Voto ��../ 10

Il Docente

_____________________

Note:

(1) Lo spazio a disposizione è estensibile secondo le necessità.

(2) La Programmazione dovrà essere conforme alle Indicazioni Nazionali reperibili anche sul sito dell�Istituto.

(3) Inserire le griglie di valutazione in uso distinte tra prove scritte, orali e grafico-pratiche.






______________________________________________________________________________________________________________________

Sede Corso Vittorio Emanuele 111 - Tel. 0931/835607 � Fax 0931/573856 Sito web: www.istitutoraelinoto.gov.it



Patto Formativo Docente :Giovanna Galizia A. S 2017/ 2018

Disciplina Discipline pittoriche Ore

Settimanali 3

Primo Biennio

Classe IV Sezione A Indirizzo Liceo Artistico Secondo Biennio X

Ultimo anno


1 Riproduzione e

ingrandimento 15

· Riproduzione e

ingrandimento di

un soggetto a

scelta;

· Le tecniche: matite,

matita sanguigna e

matite colorate;

· Saper ingrandire un�immagine

da fotocopia;

· Saper riprodurre correttamente le

tecniche acquisite durante l�anno

precedente ( matite,matita

sanguigna e matite colorate);

2 Progetto: Scuola

In fiore 18

· Progettare un

pannello infiorato;

· Ricerca sul tema:

La Cina;

· Studi compositivi;

· Prove colorate;

· Soluzione finale

con colori a

tempera o acrilici;

· Saper ricercare immagini sulla

tematica proposta;

· Saper inventare soluzioni

originali;

· Saper comporre e riprodurre, con

colori a tempera, la soluzione

proposta;

3 L�Iter progettuale

(Tema a piacere) 24

· Conoscenza

dell�iter

progettuale;

· Ricerca e studi

formali;

· Saper ricercare e rielaborare

immagini con fantasia e

creatività;

· Saper riprodurre correttamente

con colori a matita , matite






______________________________________________________________________________________________________________________




· Schizzi preparatori;

· Prove colorate;

· Soluzione finale

unitaria e modulare;

· Ambientazione e

relazione sull�iter

progettuale;

colorate ,acquerelli e tempere;

· Saper creare composizioni

originali, personalizzate, unitarie

e modulari;

· Saper dipingere su cartoncino con

colori a tempera creando rapporti

cromatici,contrasti e altro;

4 Reinventare

un�opera d�arte 24

· Ricerca sull�artista

e sulle sue opere;

· Rielaborazione e

reinvenzione

dell�opera scelta;

· Ingrandimento e

riproduzione della

soluzione scelta con

colori acrilici;

· Relazione sul

lavoro svolto;

· Saper rappresentare i colori

dell�opera scelta;

· Saper rielaborare l�opera scelta

personalizzandola;

· Saper riprodurre le tinte con i

colori acrilici;

· Saper gestire il lavoro e i tempi

di consegna;

5

Progettare un

pannello

decorativo per

una riserva

naturale;

12

· Ricerca sul tema;

· Schizzi preliminari;

· Prove di colore con

tecniche miste;

· Elaborato finale

(misure tecniche a

piacere);

· Saper ricercare immagini;

· Saper inventare e rielaborare

soluzioni unitarie o modulari;

· Saper riprodurre con tecniche

miste;






______________________________________________________________________________________________________________________






(1)

1.Consolidare le proprie conoscenze. 2. Rispettare le norme che regolano la

vita scolastica. 3. Acquisire consapevolezza dell�indirizzo di studi

prescelto. 4. Intervenire in modo pertinente e corretto nel dialogo di gruppo.

5.Maturare un corretto metodo di studio. 6. Acquisire il linguaggio

specifico delle discipline.

Finalità (1)

Lo studente dovrà conoscere e saper gestire,in maniera autonoma,i processi

progettuali inerenti la pittura, i codici linguistici e le metodologie operative;


Saper applicare i metodi, le tecnologie e i processi di lavorazione di forme

pittoriche. Acquisire capacità metodologica per interpretare e realizzare

progetti.

Strategie (1)

· Facilitare la comprensione della materia trattando i diversi

argomenti con gradualità, con esercitazioni semplici verso quelle

più complesse;

· Rendere le lezioni stimolanti;

· Invitare gli alunni ad effettuare ricerche individuali o di gruppo;

· Usare un linguaggio chiaro e di facile comprensione, con

esempi,esercizi e applicazioni;

· Sviluppare l�autonomia del lavoro da eseguire e i tempi di

realizzazione;

Soglie minime di

apprendimento (1)

Conoscenze

· Conoscenza della metodologia progettuale;

· Conoscenza dei criteri compositivi: peso, equilibrio, ritmo,

simmetria, asimmetria, dinamismo e stasi;

· Conoscenza e scelta della tecnica pittorica adeguata alle diverse

circostanze, tenendo conto delle possibilità espressive e dei vincoli

di ciascuna di esse;

.Competenze

· Saper tradurre l�idea in progetto e un progetto in lavoro finito;

· Saper usare correttamente il linguaggio specifico della disciplina;






______________________________________________________________________________________________________________________




· Acquisire competenze progettuali utili alla fruizione- produzione di

beni artistici e culturali, attivando le conoscenze dei valori estetici e

degli strumenti operativi;

· Saper applicare un metodo di lavoro autonomo e originale;


Le verifiche accerteranno il raggiungimento degli obiettivi prefissati.

Frequenti e sistematiche, avranno lo scopo di valutare e accertare le

conoscenze acquisite.

Le verifiche e le valutazioni si svolgeranno alla fine di ogni modulo,

tenendo conto del livello di partenza e di quello raggiunto, degli obiettivi

conseguiti, delle abilità individuali e dell�impegno personale evidenziato

attraverso la partecipazione e l�applicazione mostrato in classe e nei

compiti assegnati a casa.

La valutazione passerà attraverso diversi momenti:

1)Valutazione diagnostica

Nella fase iniziale dell�anno scolastico verrà somministrato un test

d�ingresso per rilevare il grado di preparazione e i prerequisiti in possesso

degli alunni, onde poter agganciare le nuove conoscenze con quelle già in

possesso;

2)Valutazione intermedia

Nell�ambito delle valutazioni verranno effettuate almeno cinque verifiche

mediante un�apposita griglia di valutazione;

3)Valutazione finale

La valutazione finale sarà un giudizio complessivo dell�intero anno

scolastico del processo di apprendimento e di maturazione degli alunni;



· Lezioni frontali esplicative;

· Ricerca guidata e lavoro di gruppo;

· Rappresentazioni grafiche;

· Analisi e ricerche bibliografiche;

· Libro di testo;

· Libri di consultazione;

· Riviste specifiche;

· Fotocopiatrice e computer;






______________________________________________________________________________________________________________________





La classe parteciperà ad attività che si presenteranno in itinere.

Griglia di valutazione

DESCRITTORI

INDICATORI

2-3

SCARSO

4-5

INSUFFICIENTE

6

SUFFICIENTE

7-8

DISCRETO

BUONO

9-10

OTTIMO

ECCELLENTE

CONOSCENZA:

PERTINENZA

DELLA

TRACCIA

FRAMMENTARIA

INESISTENTE

PARZIALMENTE

CORRISPONDENTE

APPROPRIATA

COERENTE

CORRETTA

COMPLETA

ADERENTE

APPROFONDITA

COMPETENZE:

TECNICHE

GRAFICHE E

PITTORICHE

CARENTE

INCOMPLETA

ESSENZIALE

PARZIALMENTE

CORRETTA

CORRETTA

COERENTE

IDONEA

COMPLETA

APPROFONDITA

CRITICA

CAPACITA�:

COMPOSITIVA

ORIGINALITA�

SCARSA E POCO

ORIGINALE

NON EQUILIBRATA

INADEGUATA

ADEGUATA

SCHEMATICA

SEMPLICE

EQUILIBRATA

ESPRESSIVA

ADEGUATA

AUTONOMA

IMPEGNO E

METODO:

AUTONOMIA

ESECUTIVA

INESISTENTE

DISCONTINUO

ERRATO

SALTUARIO

CORRETTO

COSTANTE

PUNTUALE E

REGOLARE

AUTONOMO

DILIGENTE

Il Docente

Galizia Giovanna

Note:











Patto Formativo Docente CRISTINA CATANEO A.S. 2017/2018

Disciplina DISCIPLINE PLASTICHE Ore

Settimanali 3

Primo Biennio

Classe 4 Sezione A Indirizzo

LICEO

ARTISTICO

Arti figurattive Secondo Biennio X

Ultimo anno

n.

Modulo

Descrizione

Modulo Ore Unità Didattiche Competenze

1 Progetto Unesco 20

Ricerca storica

Ricerca fotografica

Ricerca anatomica

Ricerca ludica

Ricerca materiali

Ricerca formale

Studio in schizzi

Ricerca cromatica

Funzionalità

Estetica

Schizzi preliminari

Bozzetto definitivo con

ambientazione

Relazione sull�iter

progettuale e sui materiali

impiegati.

Saper leggere una traccia,

saper applicare il metodo del problem

solving,

conoscenze le tecniche di ricerca, di

costruzione, conoscenza dei materiali,

lavorare in equipe, saper produrre un

progetto.

Produrre un prototipo.

2

Restituzione

grafica di un

particolare

architettonico

20

Ricerca storica

Ricerca fotografica

Ricerca anatomica

Ricerca ludica

Ricerca materiali

Ricerca formale

Studio in schizzi

Ricerca cromatica

Funzionalità

Estetica

Schizzi preliminari



solving,




progetto.

Produrre un prototipo


M. RAELI� NOTO




ambientazione



impiegati.

3 Infiorata 2018 20

Ricerca storica

Ricerca fotografica

Ricerca anatomica

Ricerca ludica

Ricerca materiali

Ricerca formale

Studio in schizzi

Ricerca cromatica

Funzionalità

Estetica

Schizzi preliminari


ambientazione



impiegati.



solving, conoscenze le tecniche di

ricerca, di costruzione, conoscenza dei

materiali, lavorare in equipe, saper

produrre un progetto.


4 Studio di un�artista

contemporaneo 20

Ricerca storica

Ricerca fotografica

Ricerca anatomica

Ricerca ludica

Ricerca materiali

Ricerca formale

Studio in schizzi

Ricerca cromatica

Funzionalità

Estetica

Schizzi preliminari


ambientazione



impiegati.

Saper leggere una traccia, saper

applicare il metodo del problem solving,




progetto.


5

Alternanza scuola

lavoro:

progettazione di

un elaborato

grafico

20

Ricerca storica

Ricerca fotografica

Ricerca anatomica

Ricerca ludica

Ricerca materiali

Ricerca formale

Studio in schizzi

Ricerca cromatica

Funzionalità

Estetica

Schizzi preliminari


ambientazione









M. RAELI� NOTO





impiegati.


Obiettivi educativi

trasversali

1)Conoscenze e uso delle tecniche e delle tecnologie, degli strumenti e dei

materiali tradizionali e contemporanei

2) Conoscenza del disegno sia come linguaggio sia come finalità

progettuale

3) Capacità di analizzare, riprodurre sia opere antiche che moderne e

contemporanee osservando modello bidimensionali, tridimensionali e

viventi

4) Conoscenza e uso di mezzi audiovisivi e multimediali finalizzati

soluzioni formali, elaborazioni di immagini

Finalità

1)Sviluppare le capacità di analizzare la principale produzione plastico-

scultorea e grafica del passato e della contemporaneità;

2)Sviluppare l�autonomia creativa;

3)Cogliere il ruolo e il valore culturale e sociale del linguaggio scultoreo.

Obiettivi di apprendimento

Conoscenze

1) Conoscere e utilizzare le tecniche, gli strumenti e i materiali;

2) conoscere il linguaggio specifico della disciplina.

3) conoscenza delle regole della statica

Abilità :

1)analizzare, riprodurre e rielaborare la realtà;

2) individuare nuove soluzioni formali;

3) utilizzare mezzi audiovisivi e multimediali finalizzati a soluzioni

formali, archiviazioni dei propri elaborati, alla ricerca di fonti;

Competenze

1) Acquisire la capacità di analizzare, di riprodurre e rielaborare le opere

plastiche.

2) individuare e analizzare problemi significativi della realtà

contemporanea alla luce dei contenuti disciplinari e dei percorsi

pluridisciplinari proposti, argomentando con autonomia critica.

Strategie

1)uso della lezione frontale

2)uso della lezione dialogica per stimolare l�ascolto, la riflessione,

l�organizzazione mentale.

3)uso del metodo sperimentale ( scoperta guidata )

4)visite didattiche finalizzate

5)lavoro d�equipe

6)elaborazioni individuali

7)uso delle tecniche informatiche

8)elaborazione tecnico pratiche

Soglie minime di

apprendimento

Al termine del primo anno, l�allievo dovrà conoscere le tecniche, l�uso dei

materiali specifici e della disciplina, gli strumenti


M. RAELI� NOTO



Tipologia verifiche

Le verifiche ( la misurazione dei progressi degli allievi nell�apprendimento

dei contenuti e nelle competenze) possono dividersi nei seguenti tipi:

a) Verifiche orali

b) verifiche tecnico-pratiche

c) Verifiche tecnico-grafiche


processo formativo

Nel programmare l�attività didattica si è tenuto conto delle competenze di

partenza degli allievi, per questo il progetto didattico prevede, una ricerca e

un�elaborazione grafica, sempre più adeguata e mirata ad un approccio di

tipo professionale dei temi proposti

Attività extracurriculari

-Volalibro

-Infiorata 2018

Mostre in programma

- Da Giotto a De Chirico

Griglie di valutazione (3)

Il Docente

_____________________









Patto Formativo Docente MUMINA OSMAN SIDI A.S. 2017/2018

Disciplina FILOSOFIA Ore

Settimanali 2

Primo Biennio

Classe IV Sezione A Indirizzo LICEO ARTISTICO Secondo Biennio X

Ultimo anno

n. Modulo Descrizione


0

Fede e

ragione

nell�età tardo

antica e

medievale

8

1) Cristianesimo e filosofia: il

IV Vangelo. 2) Agostino d�Ippona: le

Confessioni, l�illuminazione,

la creazione e il tempo, il problema del male e della

salvezza.

3) Tommaso d�Aquino: ontologia e gnoseologia.

4) La crisi e la fine della

Scolastica: Guglielmo d�Ockam.

1) Utilizzare il lessico e le categorie specifiche della disciplina e contestualizzare le questioni

filosofiche.

2) Cogliere degli autori o temi trattati il legame con il contesto storico-culturale e i nessi con le

problematiche della cultura contemporanea.

3) Sviluppare la riflessione personale, il giudizio critico e l�attitudine alla discussione razionale.

1

Rivoluzione

astronomica e

scientifica

15

1) Il nuovo modo di �vedere� la

natura. Testi: �Il linguaggio del gran libro della natura�, G. Galilei

Il Saggiatore.

2) Galilei e la scienza moderna. Il

problema del metodo: F. Bacone e

R. Descartes.

3) Dal verificazionismo al falsificazionismo: Popper e la

logica della ricerca scientifica.

Testi: �Il problema dell�induzione� e �La falsificabilità come criterio

di demarcazione�, K. Popper da

Logica della ricerca scientifica. 4) Cartesio fondatore del

Razionalismo. Dal reale al virtuale: la

matematizzazione del mondo.

Laboratorio delle idee.

1) Individuare i tratti caratterizzanti la scienza

moderna.

2) Ricostruire, a partire dai testi scelti, la nuova

immagine dell�uomo e dell�universo.

3) Comprendere, contestualizzando, la rilevanza che

assume la rivoluzione astronomica nel processo di emancipazione della cultura moderna dai

pregiudizi del passato.

4) Ricostruire i differenti apporti filosofici e scientifici alla rivoluzione.

5) Porre a confronto soluzioni diverse a temi simili.

6) Saper dare definizioni a termini specifici. 7) Acquisire la consapevolezza del �problema del

metodo�.

2

Passioni ed

emozioni dal

reale al

virtuale

10

1. L�Io tra ragione, passioni e

smarrimenti: �Inside out� di Pete

Docter. 2. Spinoza. Da Spinoza alle

neuroscienze: l�illusione della

libertà. 3. Pascal. Testi: �Ragione e cuore�,

da Pensieri.

1) Comprendere la condizione dell�uomo moderno che fa esperienza della propria libertà.

2) Comprendere il nuovo significato dato alle passioni

umane. 3) Mettere a confronto le differenti risposte al problema.

Ricostruire a partire dai testi le argomentazioni degli

autori presi in esame. 4) Individuare il rapporto metodo geometrico passioni.

5) Porre in relazione i dati relativi ai vari modelli e

pensieri.









6) Individuare strategie operative per comprendere e facilitare la tematizzazione della �liberazione� e della

�differenza�.

3

Il Criticismo

Dal Kantismo

all�Idealismo

40

1) Le coordinate storico culturali: Locke, il trattato sull�intelletto

umano, Hume, il trattato sulla

natura umana. 2) La Critica della Ragion Pura.

3) La Critica della Ragion Pratica.

4) La Critica del Giudizio. Le coordinate storico culturali: il

passaggio dal Kantismo all�Idealismo.

1) L�idealismo etico: Fichte.

2) L�idealismo estetico: Schelling.

3) I capisaldi del sistema hegeliano.

4) Ricostruire le premesse filosofiche del Criticismo.

5) Stabilire connessioni tra contesto storico-

culturale e pensiero filosofico. 6) Individuare/comprendere idee-chiave: fenomeno,

noumeno, a priori, a posteriori, ecc.

7) Comprendere il ruolo critico della �ragione� nella filosofia kantiana.

8) Comprendere la posizione kantiana nei confronti

della metafisica. 9) Comprendere il significato della rivoluzione

copernicana nell�ambito teoretico, pratico ed

estetico. 10) Individuare analogie e differenze tra intelletto e

ragione in Kant e poi in Hegel.

4

Erasmusplus

D.I.A.L.O.G

Dalla paura

dello straniero

alla �Terra-

patria�

15

Introduzione:

Hostis- hospes- xenos -barbaros: dalla reciprocità tra identità, all�esclusione

dell�altro.

�Accogliere tra Platone e Kant� di Umberto Curi (�Straniero� pag. 89).

Dal giusnaturalismo al �Per la pace

perpetua� di Kant. Oggi parliamo di� cittadinanza:

1. Kant: il diritto di abitare ogni

località della Terra;

2. Amartya Sen: la

problematizzazione del

concetto di identità; 3. �Nuove generazioni� i volti

giovani dell�Italia multietnica

� docfilm; 4. Edgar Morin: la nozione di

�Terra-patria�.

· Sviluppare competenze interculturali

· Far migliorare gli studenti

relativamente alle competenze di base

delle nuove tecnologie

· Sviluppare il senso dell�empatia, della

responsabilità sociale e della solidarietà

· Apprendere le tecniche del teatro forum

(il teatro forum sviluppa l'apertura,

l'empatia, la responsabilità sociale, il

rispetto per gli altri e la capacità di

dialogo, previene l'esclusione sociale,

contrasta il razzismo e la xenofobia)









PERCORSO PLURIDISCIPLINARE

Erasmusplus KA2: D.I.A.L.O.G. Il progetto prevede l'analisi della situazione degli immigrati nella scuola e nella società locale, nonché la

scoperta di diverse tradizioni e culture. Gli studenti, sotto la supervisione delle/degli insegnanti e, se

necessario, delle organizzazioni locali, eseguiranno in gruppi una RICERCA di CAMPO che porterà a

reportage � video costruito con il materiale fotografico che servirà per relazionare sull'ambiente locale dei

migranti: come vivono? Quali tradizioni coltivano? Che cosa piace per la loro nuova patria? Quali problemi

hanno? Di cosa hanno bisogno? Come possiamo aiutarli?

Obiettivi

1) Scambio di buone pratiche in materia di prevenzione dell'intolleranza tra i giovani nel contesto della

crescente diversità dell'ambiente scolastico e della crisi dei rifugiati

2) Un approccio olistico: imparare, inestricabilmente intrecciati con lo sviluppo della comunicazione, le

competenze interpersonali e multiculturali, nonché la riflessività e l'autonomia.

3) Oltre all'incremento misurabile di queste competenze, il progetto si concentra sull'istruzione della

cittadinanza e sulla sensibilizzazione e sulla responsabilità sociale. Tutto grazie all'utilizzo di metodi e

strumenti innovativi di insegnamento con particolare attenzione alle nuove tecnologie e alla

multimedialità.

4) Parafrasando l'articolo 6 della Carta del Maestro, siamo obbligati a insegnare ed educare i giovani a

rispettare tutti e a prendersi cura dello sviluppo di atteggiamenti morali e civici delle/degli studenti in

linea con l'idea di democrazia, la pace e l'amicizia con persone di diverse nazioni, razze e credenze.

Metodologie utilizzate:

· teatro forum

· video, docfilm

· blog


Esiti formativi comuni

corrispondenti alle competenze

chiave di cittadinanza

· Imparare ad imparare

· Progettare

· Comunicare

· Collaborare e partecipare

· Agire in modo autonomo e responsabile

· Risolvere i problemi

· Individuare collegamenti e relazioni

· Acquisire ed interpretare l�informazione


(1)

1) Formazione culturale attraverso la presa di coscienza dei problemi connessi alla scelta di studio, di lavoro e di vita, ed un approccio ad essi di tipo storico-critico-problematico ed etico-sociale; 2) maturazione di soggetti

consapevoli della loro autonomia e del loro situarsi in una pluralità di rapporti naturali ed umani, implicante una

nuova responsabilità verso se stessi, la natura e la società, un�apertura interpersonale ed una disponibilità alla feconda e tollerante conversazione umana; 3) capacità di esercitare la riflessione critica sulle diverse forme del

sapere, sulle loro condizioni di possibilità e sul loro �senso�, cioè sul loro rapporto con la totalità dell�esperienza

umana; 4) attitudine a problematizzare conoscenze, idee e credenze, mediante il riconoscimento della loro storicità; 5) sensibilità sia verso l�analisi e la comprensione dei problemi sociali, attraverso le specifiche

metodologie di ricerca teorica e sperimentale, sia verso il controllo razionale e consapevole dei propri

comportamenti relazionali; 6) possesso di sensibilità e competenze per i problemi educativi relativi al singolo e alla collettività.

Finalità (1)

1) Crescita armoniosa della persona, al fine di relazionarsi e confrontarsi con gli altri;

2) acquisizione di un sapere unitario che potenzi, attraverso le attività curriculari, competenze e capacità; 3) formazione ai valori attraverso la promozione di una cultura della legalità, della solidarietà e della convivenza

democratica e multietnica;

4) formazione di una cittadinanza attiva ed economica; 5) conoscenza dell�ambiente e della società, per avviare uno scambio dinamico fra scuola e territorio;

6) formazione di mentalità aperte ai nuovi orizzonti europei, culturali e occupazionali.










Conoscenze 1) Conoscere i protagonisti, le tematiche e i nuclei concettuali fondamentali della filosofia;


Competenze 1. Argomentare in modo consequenziale.

2. Ricostruire il pensiero degli autori a partire da alcuni testi significativi.

3. Conoscere le categorie concettuali della filosofia. 4. Conoscere e usare il lessico specifico.

5. Sapere costruire argomentazioni diverse relative a presupposti e contesti storici diversi.

6. Sapere contestualizzare e confrontare differenti risposte ad uno stesso problema. 7. Essere in grado di dare una valutazione personale e critica, per assumere una posizione

argomentata sui problemi presentati.

Competenze operative 1. Padroneggiare le conoscenze acquisite per codificare i diversi aspetti della contemporaneità;

2. usare e padroneggiare i principali metodi di ricerca;

3. programmare e impostare una ricerca nell�area disciplinare secondo corretti criteri metodologi. Abilità

1) Leggere, comprendere, analizzare e rielaborare testi attraverso la dimensione semantica e sintattica degli stessi;

2) costruire mappe concettuali e ipertesti.

Competenze digitali

1. Sapere utilizzare la rete e i vari strumenti informatici.

2. Riconoscere le principali funzioni di un sistema dato e operare confronti con ambienti operativi noti.

3. Saper ricercare e riordinare informazioni in rete.

4. Realizzare la cittadinanza digitale attraverso l�accesso e la partecipazione alla società della conoscenza, con una piena consapevolezza digitale.

5. Realizzare l�inclusione digitale, lo sviluppo della cultura dell�innovazione e della creatività.

Strategie (1)

1. Percorsi pluridisciplinari

2. Lezione frontale e dialogata

3. Lavori di gruppo secondo il cooperative-learning

4. Presentazione sincronica e diacronica dei contenuti

5. Analisi testuale

6. Unità didattiche e programmazione modulare

7. Insegnamento-apprendimento individualizzato

8. Esercitazioni pratiche

9. Produzioni multimediali

10. Ricerca � azione partecipativa

11. Classroom

12. Classe capovolta

Soglie minime di

apprendimento (1)

· Conoscenza dei contenuti essenziali degli assi culturali di riferimento con un linguaggio

accettabilmente appropriato.

· Saper formulare semplici argomentazioni e collegamenti coerenti tra le tematiche studiate.

· Saper ricomporre i concetti studiati in sintesi essenziali sia in forma scritta che nel colloquio orale.

· Saper utilizzare la rete e i vari strumenti informatici.


Verifiche orali: tutte le varie forme di colloquio orale.

Verifiche scritte: tipologie scritte relative alla prova d�esame (analisi del testo, saggio breve, articolo di giornale, questionari, tema, relazione, etc�).

Produzioni con linguaggi multimediali.



Monitoraggio degli esiti di apprendimento attraverso l�analisi dei livelli di partenza, l�esito delle

verifiche, comprensive delle prove comuni standardizzate, la partecipazione al dialogo educativo.


Concorsi, mostre, attività culturali, visite guidate, viaggi di istruzione, progetti POF, PTOF

e PON.









Griglie di valutazione (3) CRITERI DI VALUTAZIONE

Per la valutazione si terrà conto dei seguenti indicatori:

- Conoscenza dei contenuti

- Uso della terminologia specifica e/o correttezza formale

- Competenze nell'analisi, nella sintesi e nell'applicazione, con riferimento anche alle competenze digitali.

VOTO CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA�

1 Nessuna conoscenza Si rifiuta di applicarsi

Si rifiuta di effettuare analisi e si

dimostra incapace di autonomia di

giudizio e di valutazione

2 Pochissime conoscenze alquanto

lacunose

Non riesce ad applicare le poche

conoscenze acquisite

Non è capace di autonomia di

giudizio e di valutazione

3 Poche conoscenze frammentarie Non riesce ad applicare le sue

conoscenze e commette gravi errori

Non è capace di effettuare analisi

adeguate e di sintetizzare le

conoscenze acquisite

4 Conoscenze frammentarie e piuttosto

superficiali

Riesce ad applicare le conoscenze in

compiti semplici, ma commette errori

anche gravi nell�esecuzione

Effettua analisi e sintesi solo parziali

ed imprecise. Sollecitato e guidato

effettua valutazioni non approfondite

5 Conoscenze superficiali e non del

tutto complete

Commette qualche errore non grave

nell�esecuzione di compiti piuttosto

semplici

Effettua analisi e sintesi ma non

complete ed approfondite. Guidato e

sollecitato sintetizza le conoscenze

acquisite e sulla loro base effettua

semplici valutazioni

6 Conoscenze essenziali Applica le conoscenze acquisite ed

esegue compiti semplici senza fare

errori

Effettua analisi e sintesi adeguate ma

non approfondite. Guidato e

sollecitato riesce ad effettuare

elementari valutazioni.

7 Conoscenze complete ma non

approfondite

Esegue compiti complessi e sa

applicare i contenuti e le procedure,

ma commette qualche errore non

grave

Effettua analisi e sintesi complete

con qualche incertezza. Se aiutato

effettua valutazioni autonome

parziali.

8 Padronanza sicura e articolata di tutti

gli argomenti

Esegue compiti complessi e sa

applicare i contenuti e le procedure

Effettua analisi e sintesi complete.

Valuta autonomamente anche se con

qualche incertezza

9 Conoscenze ampie, articolate e

utilizzate in modo notevole

Esegue compiti complessi, applica le

conoscenze e le procedure in nuovi

contesti e non commette errori

Approfondisce e rielabora in forma

critica, con riflessioni autonome e

personali.

10 Conoscenze sicure e adoperate in

modo pregevole

Esegue compiti complessi, applica le

conoscenze e le procedure in nuovi

contesti e coglie particolari nessi

concettuali.

Coglie gli elementi di un insieme,

stabilisce relazioni, organizza

autonomamente e completamente le

conoscenze e le procedure acquisite.

Effettua valutazioni autonome,

complete, approfondite e personali.

I suddetti indicatori e i criteri di valutazione, stabiliti a livello dipartimentale, sono presenti nelle griglie di valutazione sia delle

prove scritte, nelle varie tipologie, che nel colloquio orale. Di seguito la griglia di valutazione che in modo specifico misura il

livello delle competenze digitali acquisite e la griglia di osservazione delle attività adottata dal Consiglio di classe.









INDICATORI

DESCRITTORI

LIVELLO

PUNTEGGIO

IN DECIMI

CONOSCENZA DEI

CONTENUTI

Insufficiente

0.5 - 1 Conoscenze frammentarie e parziali

Conoscenze essenziali

Sufficiente

1.5 - 2

Conoscenze complete

Buono - Ottimo

2.5 - 3

CORRETTEZZA

FORMALE/ LESSICO

Scarsa padronanza delle strutture di base; lessico

povero

Insufficiente

0.5 - 1

Accettabile padronanza delle strutture di base;

lessico elementare, ma appropriato

Sufficiente

1.5 - 2

Buona padronanza delle strutture semplici e

complesse; lessico ricco e appropriato

Buono

2.5 - 3

RIELABORAZIONE

DEI CONTENUTI NEI

LINGUAGGI

MULTIMEDIALI

Comprensione scarsa o parziale del messaggio;

rielaborazione frammentaria; modalità d�uso delle

tecnologie dispersive.

Insufficiente

0.5 � 1

Comprensione essenziale (globale); esposizione

rielaborata in maniera semplice, ma coerente e

coesa; modalità d�uso delle tecnologie esecutive

Sufficiente

1.5 - 2

Comprensione dettagliata; esposizione rielaborata in

maniera personale; modalità d�uso delle tecnologie

autonome e sicure

Buono

2.5 - 3

Comprensione dettagliata; esposizione rielaborata in

maniera personale, presentata con strumenti digitali

in maniera creativa ed originale, modalità d�uso

delle tecnologie esperte

Ottimo

3.5 - 4









La Docente

Mumina Osman Sidi

Note:




Griglia di osservazione per la valutazione delle attività

Comprende ed è in

grado di selezionare

informazioni utili in

modo

1) Essenziale

solo se

guidato

o

2) Essenziale

o

3) Completo ma

con lievi

imperfezioni

o

4) Completo e

coerente

o

5) Completo,

coerente e

preciso

o

A

Risolve

(produce/espone)

esercizi e problemi

relativi

· alla situazione

· all�argomento

· allo scopo

1) Elementari

o

2) Semplici in

situazioni

note

o

3) Mediamente

complessi ma

in situazioni

note

o

4) In

situazioni

nuove di

media

complessità

o

5) In situazioni

nuove e

complesse

o B

In relazione alle

consegne assume un

comportamento

1) Incostante

o

2) Superficiale

o

3) Mediamente

costante

o

4) Costante

o

5) Costante e

puntuale

o C

Punteggi 3-4 5 6 7-8 9-10








Patto Formativo Docente Agnese Manera A.S. 2017/18

Disciplina FISICA Ore Settimanali 2

Primo Biennio

Classe 4 Sezione A Indirizzo LICEO ARTISTICO Secondo Biennio X

Ultimo anno

n.

Modulo Descrizione


1 L�equilibrio dei

fluidi 8

1. La pressione definizione e relazioni con le altre grandezze fisiche

2. La pressione nel S.I e le varie unità di misura utilizzate

3. La pressione idrostatica e la legge di Stevino

4. Il principio di Pascal 5. Il principio dei vasi comunicanti 6. La spinta di Archimede:

galleggiamento e affondamento dei corpi.

Saper osservare ed identificare fenomeni fisici, con approccio sperimentale, inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni fisici. Saper analizzare criticamente i dati e l'affidabilità di un processo di misura. Saper operare con i modelli matematici dei fenomeni fisici. Saper risolvere problemi. Saper descrivere con linguaggio adeguato i fenomeni fisici.

2 Il movimento: la cinematica

10

1. Lo studio del moto 2. La velocità media ed istantanea 3. Il moto rettilineo uniforme 4. L�accelerazione media ed

istantanea 5. Il moto rettilineo uniformemente

accelerato 6. I grafici nel moto rettilineo

uniforme ed uniformemente accelerato

7. Il moto in caduta libera 8. Moto circolare uniforme 9. Moto armonico


3 Le cause del moto: la dinamica

12

1. Forza e massa 2. Il primo principio della dinamica 3. Il secondo principio della

dinamica 4. Il terzo principio della dinamica 5. La forza peso 6. La forza normale 7. Le forze di attrito 8. La tensione



M. RAELI� NOTO



9. Le forze e l�equilibrio 10. Le forze ed il movimento 11. La forza centripeta 12. La forza elastica 13. Il pendolo 14. I sistemi di riferimento non

inerziali e le forze apparenti

4 Lavoro ed energia 14

1. Il lavoro compiuto da una forza costante

2. L�energia cinetica 3. Energia potenziale gravitazionale 4. Forze conservative e non conservative 5. La conservazione dell�energia

meccanica 6. Il principio di conservazione

dell�energia 7. La potenza 8. Il lavoro compiuto da una forza

variabile 9. L�energia potenziale elastica 10. Grafico dell�energia potenziale

elastica


5 Impulso e quantità di moto

8

1. L�impulso di una forza 2. La quantità di moto 3. La conservazione della quantità di

moto 4. Urti in una dimensione 5. Urti in due dimensioni 6. Centro di massa


6 Il calore e la termodinamica

14

1. Propagazione del calore 2. Dilatazione termica 3. Passaggi di stato 4. Trasformazioni termodinamiche isobare isocore isoterme adiabatiche 5. Ciclo di Carnot 6. Ciclo termodinamico, frigorifero 7. Rendimento 8. Macchine termiche 1° e 2° principio della termodinamica



Obiettivi educativi trasversali (1)

1. Allargare gli orizzonti socio-culturali degli alunni; 2. Formare una buona coscienza critica; 3. Contribuire allo sviluppo pieno e armonico della personalità degli allievi, alla maturazione dell�identità personale e sociale e allo sviluppo delle capacità decisionali degli

allievi; 4. Educare al rispetto delle idee altrui; 5. Educare al rispetto delle regole sociali; 6. Sollecitare forme di autovalutazione e di confronto con gli altri; 7. Educare al rispetto dei valori riconosciuti come tali; 8. Promuovere le capacità di orientamento rispetto alle scelte scolastiche e professionali

Finalità (1)

1. Attitudine ad un lavoro di indagine sistematica e di confronto fra le idee. 2. Lo sviluppo culturale, mediante l�acquisizione della consapevolezza dell�apporto della

matematica alla conoscenza delle applicazioni tecnologiche. Obiettivi di apprendimento (1)

Osservare, descrivere ed analizzare problemi matematici e riconoscere nelle varie

forme i concetti di sistema e di complessità.

2.1 Descrivere il problema matematico. 2.2 Saper utilizzare un linguaggio rigoroso e specifico 2. Analizzare qualitativamente e quantitativamente problemi a partire


M. RAELI� NOTO



dall�esperienza. 2.1 Decifrare le evidenze macroscopiche inerenti i problemi matematici. 2.2 Cogliere analogie e differenze e riconoscere le relazioni. 2.3 Saper utilizzare le conoscenze acquisite.

Strategie (1)

Lezione frontale: presentazione dell�argomento e degli obiettivi da raggiungere; domande-stimolo per focalizzare l�attenzione e per verificare il possesso dei prerequisiti;

esposizione dei contenuti. Lezione partecipativa: attraverso dialoghi guidati, discussioni collettive e semplici dibattiti, al fine di sviluppare negli alunni capacità critiche e di promuovere l�autovalutazione. Apprendimento collaborativo: gli studenti saranno organizzati in piccoli gruppi, con lo scopo di apprendere attraverso l�aiuto reciproco. L�insegnante assumerà un ruolo di

facilitatore ed organizzatore delle attività, favorendo un processo di �problem solving di

gruppo�. Le attività in classe contempleranno : lettura guidata del libro di testo; schematizzazione in forma scritta dei punti centrali del percorso da compiere (mappe concettuali); uso di tabelle comparative; esperimenti dimostrativi svolti in aula dall�insegnante; lezioni multimediali

Soglie minime di apprendimento (1)

Sono riferibili al livello sufficiente espresso nella griglia di valutazione riportata di seguito.


Verifiche orali e scritte Test e questionari Lavori di gruppo Discussioni in aula Esercitazioni individuali e a gruppi

Modalità di controllo del processo formativo (1)

Controllo dei compiti assegnati e svolti a casa (esercizi di verifica presenti a fine unità didattica), controllo del quaderno operativo (quaderno su cui trascrivono quanto spiegato), colloqui orali e verifiche alla lavagna.

Griglie di valutazione PROVE ORALI

LIVELLO E VOTO DESCRITTORE DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

RIFIUTO Voto: 1

Non si evidenziano elementi accertabili per il sostanziale rifiuto, da parte dell�allievo, di ogni preparazione nella disciplina e per la mancata partecipazione

alle verifiche.

PREPARAZIONE NULLA Voto: 2

Dispone di conoscenze/competenze tali da non consentirgli di dare alcun tipo di contributo al lavoro in classe né di svolgere alcun tipo di consegna domestica. È incapace di eseguire compiti anche semplici; ha gravissime lacune di base, non fa progressi. Nulla è la capacità di applicazione delle scarse conoscenze. La rielaborazione dei contenuti è assente. Non riesce a produrre un testo comprensibile.

NETTA IMPREPARAZIONE

Voto: 3

Dispone di conoscenze/competenze tali da non consentirgli di dare alcun contributo significativo al lavoro in classe né di svolgere le consegne domestiche. Ha conoscenze assai limitate e disorganiche, fatica ad eseguire compiti anche semplici. Applica le scarse conoscenze commettendo gravi e frequenti errori. Non sa presentare nemmeno in modo ripetitivo le proprie scarse conoscenze. Commette numerosi e gravi errori con scarsa padronanza dei termini specifici.

GRAVEMENTE INSUFFICIENTE

Voto: 4

Dispone di conoscenze/competenze tali da consentirgli di dare solo sporadicamente un contributo significativo al lavoro in classe e di svolgere le consegne domestiche in modo incompleto e scorretto. Ha conoscenze frammentarie e superficiali, commette errori nell�esecuzione di compiti anche

semplici. Applica le sue conoscenze commettendo gravi errori e non riesce a condurre analisi in modo autonomo. Non sa sintetizzare le proprie conoscenze; è in difficoltà nel compiere collegamenti. Utilizza una terminologia specifica della disciplina in modo povero ed inadeguato

INSUFFICIENTE Voto: 5

Dispone di conoscenze/competenze tali da consentirgli di dare sporadicamente un contributo limitato, ma pertinente al lavoro in classe e di svolgere le consegne


M. RAELI� NOTO



domestiche in modo incompleto e non sempre corretto. Ha conoscenze non approfondite o frammentarie degli argomenti fondamentali e commette errori nella comprensione. Commette errori non gravi, ma frequenti sia nell�applicazione

che nell�analisi Non è autonomo nella rielaborazione delle conoscenze e sintetizza

in modo frammentario; sa compiere collegamenti solo se guidato. Usa un linguaggio parzialmente improprio ed espone con argomentazione limitata e non ben strutturata

SUFFICIENTE Voto: 6

Dispone di conoscenze/competenze tali da consentirgli di dare un contributo pertinente, anche se limitato al lavoro in classe e di svolgere le consegne domestiche in modo essenziale e corretto negli aspetti fondamentali. Ha conoscenze non molto approfondite e comprende contenuti, principi e regole almeno nei loro tratti essenziali e fondamentali. Sa applicare generalmente le sue conoscenze ed è in grado di effettuare analisi parziali con qualche errore. È impreciso nell�effettuare sintesi, ma evidenzia qualche spunto di autonomia nella

rielaborazione delle conoscenze. Possiede una terminologia accettabile ma l�esposizione appare ancora non bene organizzata

BUONO Voto: 7

Dispone di conoscenze/competenze tali da consentirgli di dare un contributo generalmente pertinente al lavoro in classe e di svolgere le consegne domestiche in modo accettabile. Conosce con sufficiente precisione gli elementi fondamentali delle problematiche affrontate. Sa applicare le sue conoscenze e sa effettuare analisi sufficientemente complete Elabora in modo autonomo le conoscenze e sa effettuare sintesi con accettabile autonomia. Espone con chiarezza e terminologia appropriata testi normalmente ben organizzati

DISTINTO Voto: 8

Dispone di conoscenze/competenze tali da consentirgli di dare un contributo pertinente al lavoro in classe e di svolgere le consegne domestiche in modo preciso e puntuale. Ha una conoscenza completa e precisa delle tematiche affrontate. Utilizza in maniera appropriata le informazioni in suo possesso; non commette errori nell�esecuzione dei compiti complessi, ma incorre in qualche

imprecisione. Sa effettuare analisi e sintesi complete e approfondite e con qualche aiuto; è in grado di effettuare valutazioni autonome coerenti. Sa applicare i contenuti e le procedure in compiti complessi incorrendo solo in qualche lieve imprecisione. Utilizza la terminologia specifica della disciplina in modo lineare ed adeguato.

OTTIMO Voto: 9

Dispone di conoscenze/competenze tali da consentirgli di dare un contributo ricco e pertinente al lavoro in classe e di svolgere le consegne domestiche in modo autonomo ed originale. Conosce con sicurezza la materia e la inquadra in una visione organica. Non commette errori né imprecisioni nell�esecuzione di compiti;

applica le procedure e le conoscenze in situazioni nuove senza errori. Coglie gli elementi di un insieme e sa stabilire relazioni tra di essi; sa organizzare in modo autonomo le conoscenze e le procedure acquisite; è capace di valutazioni indipendenti e complete, introducendo pertinenti considerazioni personali. La terminologia specifica della disciplina è completa e precisa.

ECCELLENTE Voto: 10

Dispone di conoscenze/competenze tali da consentirgli di dare un contributo costante, ricco e stimolante al lavoro in classe e di svolgere le consegne domestiche in modo autonomo ed originale, arricchendole con percorsi di ricerca personale. Conosce e comprende contenuti anche complessi, principi e regole padroneggiandoli con sicurezza e razionalità. Sa applicare le conoscenze ed effettuare analisi complete ed approfondite operando collegamenti efficaci anche a carattere multidisciplinare. Applica le conoscenze con facilità, trovando soluzioni originali e non già strutturate ai problemi. Sa compiere con sicurezza procedimenti di analisi e sintesi. Si esprime con proprietà di linguaggio e sicura argomentazione compiendo valutazioni critiche; utilizza eccellentemente la terminologia della disciplina.


M. RAELI� NOTO



Griglie di valutazione PROVE SCRITTE

ITEM A RISPOSTA APERTA

INDICATORE PUNTEGGIO

Risposta nulla o palesemente errata (non possiede le conoscenze essenziali)

0

Risposta molto parziale, non del tutto adeguata (possiede alcune conoscenze essenziali)

0.2<P<0.4

Risposta parziale, sostanzialmente adeguata (possiede le conoscenze essenziali)

0.5

Risposta quasi completa e corretta (possiede conoscenze adeguate)

0.6<P<0.8

Risposta completa e corretta (conoscenze complete e dettagliate)

1

ITEM A SCELTA MULTIPLA

NON DATA 0 SBAGLIATA -0.25 CORRETTA 0.5

Il Docente

Agnese Manera








Patto Formativo Docente Cataudella Carmelo A.S. 2017/2018

Disciplina Inglese Ore

Settimanali 3

Primo Biennio

Classe 4 Sezione A

Liceo Artistico Secondo Biennio x

Ultimo anno

1

GRAMMAR

REVICE AND

LANGUAGE

REVISION

15

Unit. 1 Present Simple,

Past Simple, Present

Perfect,

Unit. 2 Elements of

Phonetci, �ED? Final,

Irregular verbs

Le competenze che seguono si

riferiscono a ogni Unità.

Leggere un testo con corretta

pronuncia;

Comprendere e interpretare il

messaggio

globale di un testo scritto.

Rispondere a domande relativi

all�argomento studiato ed

esprimere il proprio punto di vista;

Produrre, in modo foneticamente

corretto, messaggi orali coerenti e

coesi, formalmente e

grammaticalmente corretti;

Produrre testi scritti con chiarezza

logica,

precisione lessicale e in modo

grammaticalmente corretto;

Interpretare testi letterari,

analizzarli e

collocarli nel loro contesto storico

e socio

culturale

Presentare un autore, definirne le


M. RAELI� NOTO



tematiche

e correlarlo al proprio contesto

storico

culturale. Utilizzare le nuove

tecnologie

dell�informazione e della

comunicazione

per approfondire argomenti di

studio

Approfondire argomenti di

attualità.

2

Literar

y

Modul

e

MEETING �W.

SHAKESPEAR

E�

20

Un. 1 : Shakespeare�s

sonnets; Un. 2 : The

Elizabethan Theatre;

Un. 3 : Romeo and

Juliet; Un. 4 : Hamlet ;

Un. 5 : The author

and his message.




pronuncia;


messaggio










logica,




analizzarli e


e socio

culturale


tematiche


storico


tecnologie


comunicazione


M. RAELI� NOTO




studio


attualità.

3

Literar

y

Modul

e

THE RISE OF

THE NOVEL

25

Un.1: Newspapers in

The 18th century

Un. 2: Fiction, a new

literary genre: main

features

Un. 3.The realistic

novel: D. De Foe

Un. 4: The utopian

fiction:

J. Swift,




pronuncia;


messaggio










logica,




analizzarli e


e socio

culturale


tematiche


storico


tecnologie


comunicazione


studio


attualità.

4

THE 25

Un.1:The American

revolution;




M. RAELI� NOTO



ROMANTIC

AGE

:

revolutionary

spirit and

expresion of

personal

feelings

Liberalism and the

industrial revolution

Un. 2: Main features of

the

romantic poetry

Un. 3 : Wordsworth �I

Wondered Lonely as a

Cloud�

Un. 4: S. T. Coleridge

�The Rime of an

Ancient Marinare�

Un. 5: Jane Austen

�Pride and Prejudice�

Un. 6: Mary Shally �

Frankenstein�


pronuncia;


messaggio










logica,




analizzarli e


e socio

culturale


tematiche


storico


tecnologie


comunicazione


studio

5Approfondire argomenti di

attualità.




pronuncia;


messaggio





M. RAELI� NOTO









logica,




analizzarli e


e socio

culturale


tematiche


storico


tecnologie


comunicazione


studio


attualità.


Obiettivi educativi

trasversali (1)

Consolidare ed ampliare le competenze linguistiche potenziando

la

conoscenza e l�uso dei linguaggi specifici delle singole

discipline.

! Affinare la capacità di dimostrare e argomentare con ordine.

! Favorire l�autonomia organizzativa e l�assunzione di

responsabilità.

! Predisporre strategie volte al superamento di particolari

situazioni di


M. RAELI� NOTO



svantaggio.

Finalità (1)

·

L�acquisizione di una competenza comunicativa che permetta di

servirsi

della lingua in modo adeguato al contesto.

· La formazione umana, sociale e culturale mediante il contatto

con altre

realtà, in una educazione interculturale che porti a ridefinire i

propri

atteggiamenti nei confronti del diverso da se.

·

L�ampliamento della riflession

e sulla propria lingua e sulla propria cultura,

attraverso l�analisi comparativa con altre lingue e culture.

·

Lo sviluppo delle modalità generali di pensiero

Obiettivi di

apprendimento (1)

·

L�acquisizione di una competenza comunicativa che permetta di

servirsi

della lingua in modo adeguato al contesto.

·

La formazione umana, sociale e culturale mediante il contatto

con altre

realtà, in una educazione interculturale che porti a ridefinire i

propri

atteggiamenti nei confronti del diverso da se.

·

L�ampliamento della riflession

e sulla propria lingua e sulla propria cultura,

attraverso l�analisi comparativa con altre lingue e culture.

·

Lo sviluppo delle modalità generali di pensiero

Strategie (1)

L�approccio sarà di tipo funzionale comunicativo, in quanto

l�acquisizione di

nuove strutture e funzioni linguistiche sarà effettuata a partire da

situazioni

motivanti . I testi presentati saranno analizzati sia sul piano delle

strutture

grammaticali che sul piano lessicale. La riflessione sulla lingua


M. RAELI� NOTO



sarà arricchita

da una comparazione con la lingua madre

Soglie minime di

apprendimento (1)

Conoscenze

·

Conoscere in maniera accettabile le strutture morfosintattiche ed

il lessico.

·

conoscere i concetti chiave degli argomenti di civiltà e di

letteratura

studiati.

Competenze

·

Comprendere ,in maniera globale, testi orali e scritti relativi a

tematiche

culturali dell�ambito di studio.

·

Cogliere le peculiarità di un testo letterario.

·

Produrre testi orali e

scritti con un� accettabile chiarezza logica e

pronuncia,sufficiente correttezza lessicale e grammaticale;

esprimere la

propria opinione con un linguaggio semplice .

·

Sapere interagire oralmente in modo adeguato al contesto e alla

situazione

·

Effettuare semplici collegamenti e confronti .

·

Presentare, nelle linee essenziali ,un autore e il suo pensiero.


Le verifiche sommative, scritte e orali ,saranno sistematiche,

possibilmente

mensili ; le prove utilizzate saranno quelle con cui gli alunni

avranno

acquisito familiarità in fase di insegnamento: prove di lettura ,

questionari ,

analisi su traccia del testo letterario , quesiti a risposta aperta,

esercizi

strutturali , traduzioni ,esposizioni , discussioni . Per valutare la

produzione

scritta e la produzione orale si seguiranno i criteri delle griglie


M. RAELI� NOTO



allegate alla

presente programmazione.

Modalità di controllo

del


Le verifiche di controllo consisteranno in domande flash, per

accertare la

comprensione degli argomenti presentati ; nella lettura

sistematica del testo,

per colmare le lacune in campo fonetico e migliorare

l�esposizione orale; in

esercizi strutturali ; riassunti ; brevi composizioni ; traduzioni

;analisi su

traccia di testi letterari; quesiti a risposta aperta.

Attività

extracurriculari (1)

Teatro in lingua: Waiting for Godot�


M. RAELI� NOTO




M. RAELI� NOTO




M. RAELI� NOTO




M. RAELI� NOTO



Il Docente

Cataudella Carmelo

______________


M. RAELI� NOTO








______________________________________________________________________________________________________________________

Sede Corso Vittorio Emanuele 111 - Tel. 0931/835607 � Fax 0931/1846636 Sito web: www.istitutoraelinoto.it



Patto Formativo Docente Simonetta Lo Presti A.S. 2017/2018

Disciplina ITALIANO Ore

Settimanali 4

Primo Biennio

Classe IV Sezione A Indirizzo LICEO ARTISTICO Secondo Biennio X

Ultimo anno


1 Il Seicento 15

Teatro francese: Moliere.

Teatro elisabettiano:

W.Shakespeare.

Lirica barocca in Italia:

G.Marino.

1.Individuare il legame tra pensiero

dell�autore e la sua poetica.

2 Illuminismo 10

L�illuminismo in Europa.

L�illuminismo in Italia.

Voltaire.

Cesare Beccaria.

1.Individuare il legame tra pensiero e

poetica di un autore, 2.Cogliere i

rapporti tra cultura, mutamenti sociali e

produzione letteraria.

3 10

Carlo Goldoni e la riforma

del teatro.

La locandiera.



rapporti tra cultura, mutamenti socio-

economici e produzione letteraria,

3.Riconoscere le scelte stilistiche e

tematiche proprie di un movimento e di

un autore.

4 Neoclassicismo e

Preromanticismo 30

Il neoclassicismo.

Winkelman e il �bello

ideale�.

Giuseppe Parini: vita,

opere, poetica.

2.Cogliere i rapporti tra cultura,

mutamenti socio-economici e

produzione letteraria.






______________________________________________________________________________________________________________________




Vittorio Alfieri, un � forte

sentire�.

Vita, opere e poetica.

La tragedia.

5 Neoclassicismo e

Preromanticismo 15 Ugo Foscolo







un autore, 4.Cogliere differenze e

analogie tra autori, pensiero e opere,

5.Contestualizzare gli autori e le loro

opere.

6 Il Romanticismo 10

Il Romanticismo.

L�eroe romantico.

L�antirazionalismo.

�Stato� e �Nazione�.


poetica di un autore, 2. Cogliere i


economici e produzione letteraria, 3.

Riconoscere le scelte stilistiche e


un autore, 4. Cogliere differenze e

analogie tra autori, pensiero e opere, 5.

Contestualizzare gli autori e le loro

opere.

7 30

Alessandro Manzoni: la

vita, le opere e la poetica.

Giacomo Leopardi: vita,

opere e poetica.







un autore, 5.Contestualizzare gli autori e

le loro opere.

8 Divina Commedia 12 Purgatorio : canti scelti Saper analizzare e commentare i canti.






______________________________________________________________________________________________________________________






(1)

Favorire la partecipazione e la solidarietà; incoraggiare gli alunni

all�autonomia di giudizio; potenziare una coscienza di sé; rispettare le

istituzioni ed educare alla legalità; sviluppare la capacità di ascolto e di

dialogo; saper accettare e valorizzare la diversità; sviluppare la coscienza

ambientale e sociale; educare al rispetto e alla valorizzazione dell�ambiente

naturale e sociale

Finalità (1)

1.Consapevolezza della specificità e complessità del fenomeno letterario,

come espressione della civiltà e come forma di conoscenza del reale;

2.conoscenza diretta dei testi rappresentativi del patrimonio letterario

italiano; 3.padronanza del mezzo linguistico nella ricezione e nella

produzione orale e scritta.


1.Riconoscere la varietà di elementi artistici, economici, ideologici, sociali

della letteratura italiana; 2.saper analizzare un testo a vari livelli; 3.saper

contestualizzare un autore e un�opera; 4.produrre testi scritti ed orali, di

vario tipo, in forma corretta sotto il profilo grammaticale, utilizzando un

registro linguistico adatto allo scopo e alla funzione della lingua; 5.saper

operare collegamenti interdisciplinari.

Strategie (1)

1. Lezione frontale; 2. Lezione dialogata; 3. Lavori di gruppo; 4. Ricerche

di approfondimento; 5. Esercitazioni 6. Uso della LIM

Soglie minime di

apprendimento (1)

1.Conoscere i caratteri salienti delle epoche della letteratura a livello

culturale, ideologico, sociale; 2.conoscere le caratteristiche di un genere

letterario; 3.conoscere le funzioni e gli scopi della lingua, e le strutture

morfosintattiche, ortografiche, lessicali.


Lo studio dei vari moduli si concluderà con periodiche verifiche che

permettano di stabilire il livello di acquisizione dei contenuti e le abilità

raggiunte da ogni alunno.

Verifiche orali: colloqui individuali e di gruppo

Verifiche scritte: temi, analisi del testo, prove strutturate e semi strutturate.

saggio breve, articolo di giornale.

La valutazione sia intermedia che finali terrà conto della situazione di

partenza, delle conoscenze, competenze e abilità raggiunte.






______________________________________________________________________________________________________________________






L�osservazione dei processi di apprendimento verrà effettuata

sistematicamente, monitorando il livello culturale di ogni discente,

intervenendo qualora si riscontrino difficoltà e carenze per poter realizzare

una idonea rispondenza fra insegnamento e apprendimento.


La classe parteciperà ad attività ed eventi che si presenteranno in itinere.


Si allegano due griglie di valutazione: l�una per la prova scritta, l�altra per il colloquio.

Anno Scolastico 2017-2018

GRIGLIA DI VALUTAZIONE

Prima prova scritta Italiano

Indicatori Giudizio Punteggio

Correttezza morfosintattica.

Proprietà lessicale/linearità espositiva

Ottima

Buona

Soddisfacente

Sufficiente

Mediocre

Insufficiente

Scarsa

5,0

4,0

3,7

3,3

2,7

2,0

1,3

Rispetto delle consegne.

Conoscenza del contenuto culturale e/o argomento e

aderenza alla traccia

Ottima

Buona

Soddisfacente

Sufficiente

Mediocre

Insufficiente

Scarsa

5,0

4,0

3,7

3,3

2,7

2,0

1,3






______________________________________________________________________________________________________________________




Analisi, sintesi, comprensione e valutazione dei dati

richiesti e/o comprensione e utilizzazione della

documentazione.

Organizzazione testuale

(struttura-coerenza-coesione)

Ottima

Buona

Soddisfacente

Sufficiente

Mediocre

Insufficiente

Scarsa

5,0

4,0

3,7

3,3

2,7

2,0

1,3

Punteggio Attribuito

Tot.________/15

2/3 4

4 6

5 8

GRIGLIA ORALE

- Criteri di attribuzione del punteggio I n d i c a t o r i P a r a m e t r i P u n t e g g i o

C o n o s c e n z a d e g l i

a r g o m e n t i

C o n g r u e n t e c o n p i ù s p u n t i d i a p p r o f o n d i m e n t o

6

C o n g r u e n t e c o n q u a l c h e s p u n t o d i a p p r o f o n d i m e n t o

5

P e r t i n e n t e n e i c o n t e n u t i d i b a s e

4

O r d i n a r i a e g e n e r i c a 3

S u p e r f i c i a l e e l a c u n o s a 2

D i f f u s a m e n t e e g r a v e m e n t e l a c u n o s a

1

D e l t u t t o i n e s i s t e n t e 0






______________________________________________________________________________________________________________________




C a p a c i t à e s p o s i t i v a e

p r o p r i e t à d i l i n g u a g g i o

C h i a r a e a p p r o p r i a t a 6

S c o r r e v o l e e g e n e r a l m e n t e a p p r o p r i a t a

5

C o m p l e s s i v a m e n t e a d e g u a t a

4

S e m p l i c e e n o n s e m p r e a p p r o p r i a t a

3

E s p o s i z i o n e c o n f u s a e p o c o a p p r o p r i a t a

2

G r a v i e a c c e n t u a t e d i f f i c o l t à e s p o s i t i v e

1

D e l t u t t o i n e s i s t e n t i 0

C a p a c i t à d i s o l u z i o n e

d e i p r o b l e m i

A n a l i s i c o e r e n t e d e i d i v e r s i a s p e t t i

6

A n a l i s i a p p r o p r i a t a d e i p r i n c i p a l i a s p e t t i

5

A n a l i s i c o n g r u e n t e d e g l i a s p e t t i s e m p l i c i

4

A l c u n e i n c e r t e z z e n e l l � a n a l i s i

3

D i f f u s e i n c e r t e z z e n e l l � a n a l i s i

2

G r a v i e d i f f u s e d i f f i c o l t à n e l l � a n a l i s i

1


C a p a c i t à d i

a r g o m e n t a z i o n e

E l a b o r a z i o n i e f f i c a c i 6

E l a b o r a z i o n i c o n g r u e n t i 5

E l a b o r a z i o n i c o m p l e s s i v a m e n t e p e r t i n e n t i

4

E l a b o r a z i o n i s e m p l i c i e p o c o p e r t i n e n t i

3

E l a b o r a z i o n i i n c e r t e e p o c o p e r t i n e n t i

2

E l a b o r a z i o n i s t e n t a t e e n o n p e r t i n e n t i

1


C a p a c i t à d i o p e r a r e

r a c c o r d i

C o l l e g a m e n t i a r t i c o l a t i 6

C o l l e g a m e n t i a p p r o p r i a t i 5

C o l l e g a m e n t i l i n e a r i 4

C o l l e g a m e n t i s e m p l i c i 3

C o l l e g a m e n t i s p e s s o i n c o e r e n t i

2

C o l l e g a m e n t i i n a p p r o p r i a t i e i n c o e r e n t i

1


Il Docente

Simonetta Lo Presti

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Patto Formativo Docente CRISTINA CATANEO A.S. 2017/2018

Disciplina LABORATORIO DELLA FIGURAZIONE

(SCULTURA)

Ore

Settimanali 3

Primo Biennio

Classe 4 Sezione A Indirizzo

LICEO

ARTISTICO

Arti figurattive Secondo Biennio X

Ultimo anno

n.

Modulo

Descrizione


1 Progetto Unesco 20 produzione di un elaborato

plastico: scultura bifrontale



solving,




progetto.

Produrre un prototipo.

2 Particolare

architettonico 20

Produzione di un

altorilievo



solving,




progetto.


3 Infiorata 2018 20

Istallazione degli elaborati

prodotti per la mostra








4 Studio di un�artista

contemporaneo 20

Produzione di un elaborato

tuttotondo

Ricerca materiali

Ricerca formale

Saper leggere una traccia, saper

applicare il metodo del problem solving,




M. RAELI� NOTO




progetto.


5

Alternanza scuola

lavoro:

progettazione di

un elaborato

plastico

20 Riproduzione di un

elaborato plastico









Obiettivi educativi

trasversali

1)Conoscenze e uso delle tecniche e delle tecnologie, degli strumenti e dei

materiali tradizionali e contemporanei

2) Conoscenza del disegno sia come linguaggio sia come finalità

progettuale

3) Capacità di analizzare, riprodurre sia opere antiche che moderne e

contemporanee osservando modello bidimensionali, tridimensionali e

viventi

4) Conoscenza e uso di mezzi audiovisivi e multimediali finalizzati

soluzioni formali, elaborazioni di immagini

Finalità

1)Sviluppare le capacità di analizzare la principale produzione plastico-

scultorea e grafica del passato e della contemporaneità;

2)Sviluppare l�autonomia creativa;

3)Cogliere il ruolo e il valore culturale e sociale del linguaggio scultoreo.


Conoscenze

1) Conoscere e utilizzare le tecniche, gli strumenti e i materiali;


3) conoscenza delle regole della statica

Abilità :

1)analizzare, riprodurre e rielaborare la realtà;

2) individuare nuove soluzioni formali;

3) utilizzare mezzi audiovisivi e multimediali finalizzati a soluzioni

formali, archiviazioni dei propri elaborati, alla ricerca di fonti;

Competenze

1) Acquisire la capacità di analizzare, di riprodurre e rielaborare le opere

plastiche.

2) individuare e analizzare problemi significativi della realtà

contemporanea alla luce dei contenuti disciplinari e dei percorsi

pluridisciplinari proposti, argomentando con autonomia critica.

Strategie

1)uso della lezione frontale

2)uso della lezione dialogica per stimolare l�ascolto, la riflessione,

l�organizzazione mentale.

3)uso del metodo sperimentale ( scoperta guidata )

4)visite didattiche finalizzate

5)lavoro d�equipe

6)elaborazioni individuali

7)uso delle tecniche informatiche


M. RAELI� NOTO



8)elaborazione tecnico pratiche

Soglie minime di

apprendimento

Al termine del primo anno, l�allievo dovrà conoscere le tecniche, l�uso dei

materiali specifici e della disciplina, gli strumenti

Tipologia verifiche

Le verifiche ( la misurazione dei progressi degli allievi nell�apprendimento

dei contenuti e nelle competenze) possono dividersi nei seguenti tipi:

a) Verifiche orali

b) verifiche tecnico-pratiche

c) Verifiche tecnico-grafiche


processo formativo

Nel programmare l�attività didattica si è tenuto conto delle competenze di

partenza degli allievi, per questo il progetto didattico prevede, una ricerca e

un�elaborazione grafica, sempre più adeguata e mirata ad un approccio di

tipo professionale dei temi proposti


-Volalibro

-Infiorata 2018

Mostre in programma

- Da Giotto a De Chirico

Griglie di valutazione (3)

Il Docente

_____________________






______________________________________________________________________________________________________________________




Patto Formativo Docente Galizia Giovanna A. S 2017/ 2018

Disciplina Laboratorio della Figurazione Ore

Settimanali 3

Primo Biennio

Classe IV Sezione A Indirizzo Liceo Artistico Secondo Biennio X

Ultimo anno

n.Modulo Descrizione Modulo Ore Unità Didattiche Competenze

1

La natura morta.

Tecnica: matite

colorate;

15

· Ingrandimento di

una natura morta ;

· La forma e i

particolari;

· La composizione;

· La tecnica: le

matite colorate su

cartoncini colorati;

· Saper leggere le proporzioni dei

singoli oggetti,i contorni e i

rapporti tra le parti;

· Saper riprodurre correttamente i

colori della natura morta;

· Saper impostare una

composizione con più oggetti

nello spazio foglio e riprodurla

con le matite colorate;

2

La figura nell�arte.

Tecnica: pastelli a

olio;

20

· Ingrandimento con la

tecnica della

quadrettatura di una

figura;

· La rappresentazione

della figura umana ;

· La tecnica pittorica:

I pastelli a olio ;

· Saper analizzare struttura,

proporzioni e forme di un modello

figurativo;

· Saper ingrandire una figura con la

tecnica della quadrettatura;

· Saper applicare la tecnica dei

pastelli a olio;






______________________________________________________________________________________________________________________




· Saper organizzare il proprio

lavoro e i tempi di consegna;

3

Il Paesaggio

urbano e naturale.

Tecnica: pittura

acrilica;

20

· Paesaggio urbano e

naturale;

· Il paesaggio

nell�arte ;

· Le tecniche

pittoriche: acrilico

su tela;

· Saper riconoscere i vari tipi di

paesaggio;

· Saper dipingere con i colori

acrilici, stemperando e

sfumando correttamente i colori;

· Saper comporre e riprodurre una

tinta;



4

Ingrandimento e

riproduzione.

Tecnica Mista;

20

· Ingrandimento del

lavoro prodotto in

discipline pittoriche

(tema a piacere -

modulo3);

· Riproduzione con

tecnica mista su

cartone pane o su

tavola;

· Saper ingrandire un pannello

decorativo;

· Saper riprodurre la soluzione

proposta con una combinazione

di procedimenti e materiali

diversi;



5

Fiori,foglie e

piante. Tecnica:

Acquerello;

15

· Ingrandimento dei

soggetti da

rappresentare;

· La tecnica

dell�acquerello;

· Saper rappresentare un elemento

naturale: foglie,fiori o piante;

· Saper eseguire delle velature di

colore con la tecnica

dell�acquerello;


Obiettivi educativi trasversali 1.Consolidare le proprie conoscenze. 2. Rispettare le norme che regolano la

vita scolastica. 3. Acquisire consapevolezza dell�indirizzo di studi prescelto.






______________________________________________________________________________________________________________________




(1)

4. Intervenire in modo pertinente e corretto nel dialogo di gruppo.

5.Maturare un corretto metodo di studio. 6. Acquisire il linguaggio specifico

delle discipline.

Finalità (1)

Il laboratorio contribuisce, in sinergia con le discipline pittoriche,

all�acquisizione e all�approfondimento delle tecniche e delle procedure

specifiche. Il laboratorio rappresenta il momento di confronto,verifica o

sperimentazione,in itinere e finale, del proprio lavoro.


Aver acquisito le capacità di uso degli strumenti e dei procedimenti tecnici.

Saper applicare i metodi, le tecnologie e i processi di lavorazione di forme

pittoriche su un su un supporto mobile o fisso,utilizzando mezzi manuali,

meccanici e digitali.

Strategie (1)

· Facilitare la comprensione della materia trattando i diversi argomenti

con gradualità, con esercitazioni semplici verso quelle più complesse;

· Rendere le lezioni stimolanti;

· Invitare gli alunni ad effettuare ricerche individuali o di gruppo;

· Usare un linguaggio chiaro e di facile comprensione, con

esempi,esercizi o applicazioni;

· Sviluppare l�autonomia del lavoro da eseguire e i tempi di

realizzazione:

Soglie minime di

apprendimento (1)

Conoscenze

· Conoscere gli elementi formali e i criteri compositivi del progetto

decorativo;

· Conoscere i materiali , gli strumenti, i supporti e le tecniche utilizzati

per disegnare;

· Conoscere un metodo operativo che permetta di utilizzare

correttamente gli strumenti, le tecniche e i materiali;

· Conoscere la terminologia appropriata;






______________________________________________________________________________________________________________________




Competenze

· Saper gestire il proprio lavoro;

· Saper osservare e interpretare opere e immagini, antiche e

contemporanee;

· Acquisire la tecnica del colore con esercizi sulla stesura,gli

accostamenti e le variazioni tonali;

· Dimostrare padronanza delle tecniche pittoriche: pastelli a

olio ,acquerelli, acrilici e tempere;

· Analizzare,riprodurre e rielaborare opere pittoriche antiche,

moderne e contemporanee;

· Acquisire un minimo di autonomia nelle varie fasi del lavoro;


Le verifiche accerteranno il raggiungimento degli obiettivi prefissati.

Frequenti e sistematiche, avranno lo scopo di valutare e accertare le

conoscenze acquisite.

Le verifiche e le valutazioni si svolgeranno alla fine di ogni modulo,

tenendo conto del livello di partenza e di quello raggiunto, degli obiettivi

conseguiti, delle abilità individuali e dell�impegno personale evidenziato

attraverso la partecipazione e l�applicazione mostrata in classe e nei compiti

assegnati per casa.

La valutazione passerà attraverso diversi momenti:

1)Valutazione diagnostica

Nella fase iniziale dell�anno scolastico verrà somministrato un test

d�ingresso per rilevare il grado di preparazione e i prerequisiti in possesso

degli alunni, onde poter agganciare le nuove conoscenze con quelle già in

possesso;

2)Valutazione intermedia

Nell�ambito delle valutazioni verranno effettuate almeno cinque verifiche,

mediante un�apposita griglia di valutazione;

3)Valutazione finale

La valutazione finale sarà un giudizio complessivo, dell�intero anno

scolastico, del processo di apprendimento e di maturazione degli alunni;



· Lezioni frontali esplicative;

· Ricerca guidata e lavoro di gruppo;






______________________________________________________________________________________________________________________




· Rappresentazioni grafiche;

· Analisi e ricerche bibliografiche;

· Libro di testo;

· Libri di consultazione;

· Riviste specifiche;

· Fotocopiatrice e computer;


La classe parteciperà ad attività che si presenteranno in itinere.


DESCRITTORI

INDICATORI

2-3

SCARSO

4-5

INSUFFICIENTE

6

SUFFICIENTE

7-8

DISCRETO

BUONO

9-10

OTTIMO

ECCELLENTE

CONOSCENZA:

PERTINENZA

DELLA

TRACCIA

FRAMMENTARIA

INESISTENTE

PARZIALMENTE

CORRISPONDENTE

APPROPRIATA

COERENTE

CORRETTA

COMPLETA

ADERENTE

APPROFONDITA

COMPETENZE:

TECNICHE

GRAFICHE E

PITTORICHE

CARENTE

INCOMPLETA

ESSENZIALE

PARZIALMENTE

CORRETTA

CORRETTA

COERENTE

IDONEA

COMPLETA

APPROFONDITA

CRITICA

CAPACITA�:

COMPOSITIVA

ORIGINALITA�

SCARSA E POCO

ORIGINALE

NON EQUILIBRATA

INADEGUATA

ADEGUATA

SCHEMATICA

SEMPLICE

EQUILIBRATA

ESPRESSIVA

ADEGUATA

AUTONOMA

IMPEGNO E

METODO:

AUTONOMIA

ESECUTIVA

INESISTENTE

DISCONTINUO

ERRATO

SALTUARIO

CORRETTO

COSTANTE

PUNTUALE E

REGOLARE

AUTONOMO

DILIGENTE

Il Docente

Galizia Giovanna

_____________________








Patto Formativo Docente Agnese Manera A.S. 2017/18

Disciplina MATEMATICA Ore Settimanali 2

Primo Biennio

Classe 4 Sezione A Indirizzo LICEO ARTISTICO Secondo Biennio X

Ultimo anno

n.

Modulo Descrizione


1 Le equazioni di secondo grado

12

ü Le equazioni di secondo grado complete: calcolo del discriminante e delle radici.

ü Le equazioni di secondo grado incomplete: pure, spurie e monomie.

ü La relazione tra le radici ed i coefficienti.

ü La regola di Cartesio. ü Scomposizione di un

trinomio di secondo grado. ü Le equazioni di grado

superiore al secondo. ü I sistemi di secondo grado.

Saper osservare ed identificare problemi matematici, con approccio critico, inteso come interrogazione ragionata del problema. Saper analizzare i dati e l'affidabilità di un procedimento risolutivo. Saper operare con i modelli matematici. Saper risolvere problemi.

2 Le disequazioni di secondo grado

12

ü Le disequazioni lineari numeriche intere.

ü Lo studio del segno di un prodotto.

ü Il segno di un trinomio di secondo grado.

ü La risoluzione delle disequazioni di secondo grado intere.

ü Le disequazioni fratte. ü I sistemi di disequazioni.


3 La parabola 12

ü La parabola e la sua equazione. Parabola con asse di simmetria parallelo ad asse y e ad asse x.

ü Posizione reciproca retta e parabola.

ü Le rette tangenti ad una parabola.



M. RAELI� NOTO



ü Determinare l'equazione di una parabola.

4 La circonferenza 12

ü La circonferenza e la sua equazione.

ü Posizione reciproca retta e circonferenza.

ü Le rette tangenti ad una circonferenza.

ü Determinare l'equazione di una circonferenza.


5 Ellisse ed iperbole 8

ü L'ellisse e la sua equazione. ü Posizioni di una retta

rispetto ad un'ellisse. ü L'iperbole e la sua

equazione. ü Posizioni di una retta

rispetto ad un'iperbole. ü L'iperbole equilatera e la

funzione omografica


6 La circonferenza, i poligoni inscritti e circoscritti.

10

ü La circonferenza ed il cerchio.

ü I teoremi sulle corde. ü Le posizioni reciproche

retta-circonferenza e tra due circonferenze.

ü Gli angoli alla circonferenza e gli angoli al centro.

ü I poligoni inscritti e circoscritti.

ü I punti notevoli di un triangolo.

Saper osservare ed identificare problemi geometrici, con approccio critico, inteso come interrogazione ragionata del problema. Riconoscere le caratteristiche geometriche di una figura.


Obiettivi educativi trasversali (1)

1. Allargare gli orizzonti socio-culturali degli alunni; 2. Formare una buona coscienza critica; 3. Contribuire allo sviluppo pieno e armonico della personalità degli allievi, alla maturazione dell�identità personale e sociale e allo sviluppo delle capacità decisionali degli

allievi; 4. Educare al rispetto delle idee altrui; 5. Educare al rispetto delle regole sociali; 6. Sollecitare forme di autovalutazione e di confronto con gli altri; 7. Educare al rispetto dei valori riconosciuti come tali; 8. Promuovere le capacità di orientamento rispetto alle scelte scolastiche e professionali

Finalità (1)

1. Attitudine ad un lavoro di indagine sistematica e di confronto fra le idee. 2. Lo sviluppo culturale, mediante l�acquisizione della consapevolezza dell�apporto della

matematica alla conoscenza delle applicazioni tecnologiche. Obiettivi di apprendimento (1)

Osservare, descrivere ed analizzare problemi matematici e riconoscere nelle varie

forme i concetti di sistema e di complessità.

2.1 Descrivere il problema matematico. 2.2 Saper utilizzare un linguaggio rigoroso e specifico 2. Analizzare qualitativamente e quantitativamente problemi a partire

dall�esperienza.

2.1 Decifrare le evidenze macroscopiche inerenti i problemi matematici. 2.2 Cogliere analogie e differenze e riconoscere le relazioni. 2.3 Saper utilizzare le conoscenze acquisite.


M. RAELI� NOTO



Strategie (1)

Lezione frontale: presentazione dell�argomento e degli obiettivi da raggiungere;

domande-stimolo per focalizzare l�attenzione e per verificare il possesso dei prerequisiti;

esposizione dei contenuti. Lezione partecipativa: attraverso dialoghi guidati, discussioni collettive e semplici dibattiti, al fine di sviluppare negli alunni capacità critiche e di promuovere l�autovalutazione. Apprendimento collaborativo: gli studenti saranno organizzati in piccoli gruppi, con lo scopo di apprendere attraverso l�aiuto reciproco. L�insegnante assumerà un ruolo di

facilitatore ed organizzatore delle attività, favorendo un processo di �problem solving di

gruppo�. Le attività in classe contempleranno : lettura guidata del libro di testo; schematizzazione in forma scritta dei punti centrali del percorso da compiere (mappe concettuali); uso di tabelle comparative; esperimenti dimostrativi svolti in aula dall�insegnante; lezioni multimediali

Soglie minime di apprendimento (1)

Sono riferibili al livello sufficiente espresso nella griglia di valutazione riportata di seguito.


Verifiche orali e scritte Test e questionari Lavori di gruppo Discussioni in aula Esercitazioni individuali e a gruppi

Modalità di controllo del processo formativo (1)

Controllo dei compiti assegnati e svolti a casa (esercizi di verifica presenti a fine unità didattica), controllo del quaderno operativo (quaderno su cui trascrivono quanto spiegato), colloqui orali e verifiche alla lavagna.

Griglie di valutazione PROVE ORALI

LIVELLO E VOTO DESCRITTORE DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

RIFIUTO Voto: 1

Non si evidenziano elementi accertabili per il sostanziale rifiuto, da parte dell�allievo, di ogni preparazione nella disciplina e per la mancata partecipazione

alle verifiche.

PREPARAZIONE NULLA Voto: 2

Dispone di conoscenze/competenze tali da non consentirgli di dare alcun tipo di contributo al lavoro in classe né di svolgere alcun tipo di consegna domestica. È incapace di eseguire compiti anche semplici; ha gravissime lacune di base, non fa progressi. Nulla è la capacità di applicazione delle scarse conoscenze. La rielaborazione dei contenuti è assente. Non riesce a produrre un testo comprensibile.

NETTA IMPREPARAZIONE

Voto: 3

Dispone di conoscenze/competenze tali da non consentirgli di dare alcun contributo significativo al lavoro in classe né di svolgere le consegne domestiche. Ha conoscenze assai limitate e disorganiche, fatica ad eseguire compiti anche semplici. Applica le scarse conoscenze commettendo gravi e frequenti errori. Non sa presentare nemmeno in modo ripetitivo le proprie scarse conoscenze. Commette numerosi e gravi errori con scarsa padronanza dei termini specifici.

GRAVEMENTE INSUFFICIENTE

Voto: 4

Dispone di conoscenze/competenze tali da consentirgli di dare solo sporadicamente un contributo significativo al lavoro in classe e di svolgere le consegne domestiche in modo incompleto e scorretto. Ha conoscenze frammentarie e superficiali, commette errori nell�esecuzione di compiti anche

semplici. Applica le sue conoscenze commettendo gravi errori e non riesce a condurre analisi in modo autonomo. Non sa sintetizzare le proprie conoscenze; è in difficoltà nel compiere collegamenti. Utilizza una terminologia specifica della disciplina in modo povero ed inadeguato

INSUFFICIENTE Voto: 5

Dispone di conoscenze/competenze tali da consentirgli di dare sporadicamente un contributo limitato, ma pertinente al lavoro in classe e di svolgere le consegne domestiche in modo incompleto e non sempre corretto. Ha conoscenze non approfondite o frammentarie degli argomenti fondamentali e commette errori nella comprensione. Commette errori non gravi, ma frequenti sia nell�applicazione

che nell�analisi Non è autonomo nella rielaborazione delle conoscenze e sintetizza


M. RAELI� NOTO



in modo frammentario; sa compiere collegamenti solo se guidato. Usa un linguaggio parzialmente improprio ed espone con argomentazione limitata e non ben strutturata

SUFFICIENTE Voto: 6

Dispone di conoscenze/competenze tali da consentirgli di dare un contributo pertinente, anche se limitato al lavoro in classe e di svolgere le consegne domestiche in modo essenziale e corretto negli aspetti fondamentali. Ha conoscenze non molto approfondite e comprende contenuti, principi e regole almeno nei loro tratti essenziali e fondamentali. Sa applicare generalmente le sue conoscenze ed è in grado di effettuare analisi parziali con qualche errore. È impreciso nell�effettuare sintesi, ma evidenzia qualche spunto di autonomia nella

rielaborazione delle conoscenze. Possiede una terminologia accettabile ma l�esposizione appare ancora non bene organizzata

BUONO Voto: 7

Dispone di conoscenze/competenze tali da consentirgli di dare un contributo generalmente pertinente al lavoro in classe e di svolgere le consegne domestiche in modo accettabile. Conosce con sufficiente precisione gli elementi fondamentali delle problematiche affrontate. Sa applicare le sue conoscenze e sa effettuare analisi sufficientemente complete Elabora in modo autonomo le conoscenze e sa effettuare sintesi con accettabile autonomia. Espone con chiarezza e terminologia appropriata testi normalmente ben organizzati

DISTINTO Voto: 8

Dispone di conoscenze/competenze tali da consentirgli di dare un contributo pertinente al lavoro in classe e di svolgere le consegne domestiche in modo preciso e puntuale. Ha una conoscenza completa e precisa delle tematiche affrontate. Utilizza in maniera appropriata le informazioni in suo possesso; non commette errori nell�esecuzione dei compiti complessi, ma incorre in qualche

imprecisione. Sa effettuare analisi e sintesi complete e approfondite e con qualche aiuto; è in grado di effettuare valutazioni autonome coerenti. Sa applicare i contenuti e le procedure in compiti complessi incorrendo solo in qualche lieve imprecisione. Utilizza la terminologia specifica della disciplina in modo lineare ed adeguato.

OTTIMO Voto: 9

Dispone di conoscenze/competenze tali da consentirgli di dare un contributo ricco e pertinente al lavoro in classe e di svolgere le consegne domestiche in modo autonomo ed originale. Conosce con sicurezza la materia e la inquadra in una visione organica. Non commette errori né imprecisioni nell�esecuzione di compiti;

applica le procedure e le conoscenze in situazioni nuove senza errori. Coglie gli elementi di un insieme e sa stabilire relazioni tra di essi; sa organizzare in modo autonomo le conoscenze e le procedure acquisite; è capace di valutazioni indipendenti e complete, introducendo pertinenti considerazioni personali. La terminologia specifica della disciplina è completa e precisa.

ECCELLENTE Voto: 10

Dispone di conoscenze/competenze tali da consentirgli di dare un contributo costante, ricco e stimolante al lavoro in classe e di svolgere le consegne domestiche in modo autonomo ed originale, arricchendole con percorsi di ricerca personale. Conosce e comprende contenuti anche complessi, principi e regole padroneggiandoli con sicurezza e razionalità. Sa applicare le conoscenze ed effettuare analisi complete ed approfondite operando collegamenti efficaci anche a carattere multidisciplinare. Applica le conoscenze con facilità, trovando soluzioni originali e non già strutturate ai problemi. Sa compiere con sicurezza procedimenti di analisi e sintesi. Si esprime con proprietà di linguaggio e sicura argomentazione compiendo valutazioni critiche; utilizza eccellentemente la terminologia della disciplina.


M. RAELI� NOTO



Griglie di valutazione PROVE SCRITTE

ITEM A RISPOSTA APERTA

INDICATORE PUNTEGGIO

Risposta nulla o palesemente errata (non possiede le conoscenze essenziali)

0

Risposta molto parziale, non del tutto adeguata (possiede alcune conoscenze essenziali)

0.2<P<0.4

Risposta parziale, sostanzialmente adeguata (possiede le conoscenze essenziali)

0.5

Risposta quasi completa e corretta (possiede conoscenze adeguate)

0.6<P<0.8

Risposta completa e corretta (conoscenze complete e dettagliate)

1

ITEM A SCELTA MULTIPLA

NON DATA 0 SBAGLIATA -0.25 CORRETTA 0.5

Il Docente

Agnese Manera


NOTO

INDIRIZZI : LICEI: CLASSICO, SCIENTIFICO, SCIENZE UMANE, SCIENZE UMANE CON OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE, ARTISTICO





E-Mail istituzionale: [email protected] Posta elettronica certificata: [email protected] [Digitare il testo] [Digitare il testo] [Digitare il testo]

Patto Formativo Docente DIMAURO MARISELLA A.S. 2017/18

Disciplina RELIGIONE CATTOLICA Ore

Settimanali 1

Primo Biennio

Classe IV Sezione A Indirizzo Liceo Artistico Secondo Biennio *

Ultimo anno

n.

Modulo Descrizione Modulo Ore Competenze

1

La Chiesa e i

Cristiani: comunione e

comunità

6 Cogliere la presenza e l�incidenza del Cristianesimo nella storia e nella cultura per

una lettura critica del mondo contemporaneo.

2 La ricerca di senso e il

progetto di vita 6 Motivare le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana.

3

Le divisioni e il

rinnovamento della

Chiesa

7

Conoscere l�impegno della Chiesa per la promozione dell�unità attraverso il dialogo

ecumenico ed interreligioso.

4 Etica della pace:

L�uomo e la natura. 7

IL valore della vita, la dignità della persona umana, la difesa dell�ambiente e la

custodia del creato secondo la visione cristiana.

5 Il destino ultimo

dell�uomo 7

Individuare la visione cristiana della vita umana e il suo fine ultimo, in un confronto

aperto con quello di altre religioni e sistemi di pensiero.


NOTO









Promuovere l�acquisizione della cultura religiosa per la formazione dell�uomo e del

cittadino.

Favorire la conoscenza dei principi del cattolicesimo come patrimonio storico del popolo

italiano.

Offrire contenuti e strumenti specifici per una lettura della realtà storico culturale.

Venire incontro ad esigenze di verità e di ricerca sul senso della vita.

Relazionarsi correttamente e valorizzare ogni occasione di dialogo e di conoscenza

dell�altro.

Finalità

L�I.R.C. nella scuola italiana concorre a promuovere, il pieno sviluppo della personalità

dello studente e contribuisce ad un più alto livello di conoscenze e di capacità critiche ed

offre elementi per scelte consapevoli e responsabili di fronte al problema religioso. L�I.R.C.

, nell�attuale contesto multiculturale, mediante la propria proposta, promuove tra gli

studenti la partecipazione ad un dialogo autentico e costruttivo, educando all�esercizio della

libertà in una prospettiva di giustizia e di pace.


Conoscere le grandi tappe del cammino religioso dell�umanità (religioni primitive, grandi

religioni mondiali).

Comprendere la specificità dell�esperienza di Dio nella tradizione ebraico-cristiana.

Conoscere e comprendere l�immagine di Dio testimoniata da Gesù nella sua vita � morte �

risurrezione.

Confrontarsi con la visione cristiana dell�uomo e della società e apprezzarne i valori.

Conoscere l�identità della Bibbia e il suo linguaggio specifico.

Strategie

Nel presentare la realtà religiosa si partirà �dall�esperienza� e dal �vissuto� degli alunni,

cercando di rispettare i ritmi di crescita e di favorire la partecipazione di tutti attraverso il

dialogo e il confronto. Si cercherà, inoltre, di adattare la disciplina alle leggi psicologiche

dell�apprendimento, e di creare le condizioni perché il contenuto venga più agevolmente

appreso e interiorizzato.

Strumenti: testo scolastico, testo biblico, documenti fondamentali della tradizione cristiana

e del Magistero della Chiesa; articoli di giornali, fotocopie e schede predisposte

dall�insegnante, mappe concettuali e schemi semplificativi, materiale audiovisivo, internet.

Soglie minime di

apprendimento

Acquisire alcune conoscenze relative agli aspetti essenziali del fenomeno religioso e uno

specifico lessico minimo. Saper mettere in relazione le proprie conoscenze con i principi

del cristianesimo e delle altre religioni, colte nei loro aspetti essenziali.

Tipologia verifiche

Verifiche orali: tutte le varie forme di colloquio orale.

Verifiche scritte: questionari, relazioni, tema, analisi del testo, attività ed esercizi proposti

dal libro in adozione.


processo formativo

La verifica avverrà tramite l�osservazione diretta, la libera espressione, questionari, lavori e

ricerca di gruppo, domande aperte, approfondimenti. proposte dell�insegnante, per

verificare l�impegno, il comportamento, l�attenzione, la partecipazione critica,

l�apprendimento dei contenuti essenziali.


NOTO








Visite d�istruzione e uscite didattiche in ordine alla programmazione in accordo con le altre

discipline.


INSUFFICIENTE: L�alunno dimostra scarsa partecipazione, conoscenze frammentarie e superficiali dei contenuti della

disciplina.

SUFFICIENTE: L�alunno dimostra conoscenze di base della disciplina.

BUONO: L�alunno dimostra partecipazione costante e conoscenze adeguate.

DISTINTO: L�alunno conosce i contenuti della disciplina e mostra capacità di valutazioni personali ed autonome.

OTTIMO: L�alunno dimostra impegno assiduo, capacità di analisi e sintesi, ampia rielaborazione personale, opera collegamenti

interdisciplinari, sa applicare quanto appreso in situazioni nuove in modo personale ed originale.

Il Docente

Marisella Dimauro

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