Istituto di Istruzione Superiore “ Ugo Mursia”...Dagli strumenti utilizzati per rilevare i livelli di partenza (test d’ingresso, questionari, colloqui informali, prove strutturate

Istituto di Istruzione Superiore

“ Ugo Mursia”

Liceo Scientifico – Liceo Scienze Umane

Istituto Professionale di Stato per l’Enogastronomia e l'Ospitalità Alberghiera

1

CLASSE : CPIA Ce INDIRIZZO:

IPSEOA

Anno scolastico: 2018/2019

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

15 maggio 2019


“ Ugo Mursia”



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INDICE DEL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

1 - PERCORSO FORMATIVO

- PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

- OBIETTIVI EDUCATIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI

- COMPETENZE CHIAVE TRASVERSALI

- OBIETTICI COGNITIVI RAGGIUNTI

- ATTIVITA' PROGETTUALI: CURRICULARI ED EXTRA CURRICULARI:

VISITE DIDATTICHE, VIAGGI D'ISTRUZIONE, ETC

- METODOLOGIE DIDATTICHE: MEZZI, STRUMENTI E CRITERI DI

VALUTAZIONE DELL’APPPRENDIMENTO

Pag. 3

2 - PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE Pag. 7

3 - PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER

L’ORIENTAMENTO (EX ASL) Pag 7

4 - ATTIVITÀ AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA

Pag 7

5- SIMULAZIONI PRIMA E SECONDA PROVA

Pag 8

6 - DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE

Pag 8

ALLEGATO 1 – Contenuti disciplinari singole materie e sussidi didattici utilizzati

pag. 10

ALLEGATO 2 – Griglie di valutazione prima, seconda prova e colloquio

pag. 24

ALLEGATO 3 – PROFILO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

pag. 40

ALLEGATO 4- PROFILO DELLA CLASSE

ELENCO ALUNNI

Pag. 42

ALLEGATO 5- QUADRO SINOTTICO CREDITI FORMATIVI

Pag. 44


“ Ugo Mursia”



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1 - PERCORSO FORMATIVO

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe Ce serale è costituita da 20 alunni, 3 ragazze e 17 ragazzi, alcuni provenienti dalla ex B2.

Gli allievi, quasi tutti frequentanti tranne uno, sono abitanti nel comune di Carini e pochi provengono da

Cinisi, Isola delle Femmine, Palermo, Terrasini, Torretta, Villagrazia.

Dagli strumenti utilizzati per rilevare i livelli di partenza (test d’ingresso, questionari, colloqui informali,

prove strutturate e semistrutturate) sono emersi tre livelli di preparazione di base, stili cognitivi, abilità

pregresse e tempi di apprendimento: uno appena sufficiente, uno pienamente sufficiente ed un ultimo,

discreto o più che discreto. Quest’ultimo partecipa con interesse e attenzione, mostrando voglia di lavorare

e di apprendere.

Nel corso dell’anno i tre livelli sono rimasti sommariamente delineati: alcuni allievi hanno comunque

migliorato il proprio livello di preparazione e di partecipazione al dialogo didattico-educativo.

Dal punto di vista della socializzazione si è rilevata una certa disponibilità alla collaborazione e all’aiuto

reciproco; sul piano comportamentale la classe si è mostrata in linea generale attenta, coesa e disciplinata.

L’attività del Consiglio di Classe ha mirato al raggiungimento di obiettivi cognitivi quali lo sviluppo delle

capacità di esprimere valutazioni personali in ordine a fatti e problemi, il potenziamento delle capacità

induttive e deduttive, lo sviluppo delle capacità espositive e comunicative, la consapevolezza di recepire

qualsiasi messaggio sia scritto che orale.

Il progetto educativo-didattico dell’intero Consiglio di Classe è stato caratterizzato dallo studio di contenuti

interdisciplinari per infondere nell’alunno la consapevolezza che il sapere non sia legato ad una singola

disciplina, supportato da argomenti inseriti nella piattaforma di e-learning ClassRoom (FAD).

I docenti hanno stimolato l’interesse, hanno promosso l’apprendimento (uso di supporti didattici, schemi,

mappe concettuali, dispense) e hanno adottato tutte le strategie educative per la formazione di un gruppo-

classe unito e sereno al fine di crescere in un’ottica democratica e non-violenta.

La classe, essendo un corso serale frequentato per lo più da adulti lavoratori, non ha svolto l’attività di

Stage Alternanza scuola/lavoro.


“ Ugo Mursia”



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OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI

Gli obiettivi e le competenze trasversali condivisi dal C.d.C sono stati:

Obiettivi educativi trasversali

• Rispettare le istituzioni e l’autorità costituita

• Rispettare i compagni, gli insegnanti e il personale della scuola

• Partecipare attivamente alla vita scolastica con spirito di collaborazione con i compagni e con

gli insegnanti

• Essere rispettoso della diversità

• Sapere lavorare in autonomia e in gruppo

• Avere consapevolezza del valore educativo della scuola

• Instaurare corretti rapporti personali

Obiettivi professionalizzanti trasversali

• Acquisire consapevolezza della scelta professionale e interpretarne adeguatamente il ruolo

• Interagire in modo adeguato, guidati dal docente, in lingua madre e nelle lingue straniere nel settore

professionalizzante

• Conseguire abilità connesse all’aria professionalizzante

COMPETENZE CHIAVE TRASVERSALI

Imparare ad imparare

Progettare

Comunicare

Collaborare e

partecipare

Agire in modo autonomo

e responsabile

Risolvere problemi

Individuare collegamenti

e relazioni

Acquisire ed

interpretare

l’informazione

Partecipazione attiva alle attività con apporto di contributi

personali e approfondimenti

Affrontare situazioni problematiche costruendo e

verificando ipotesi, utilizzando contenuti e metodi delle

diverse discipline

Saper utilizzare le competenze acquisite in contesti nuovi

Organizzare il proprio apprendimento scegliendo ed

utilizzando varie fonti

Cogliere analogie e differenze tra fenomeni, eventi, fatti,

insiemi di dati e informazioni

Interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di

vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo

la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune

ed alla realizzazione delle attività collettive, nel

riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri


“ Ugo Mursia”



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Individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni

coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e

concetti diversi

OBIETTIVI COGNITIVI RAGGIUNTI

Obiettivi cognitivi trasversali

• Potenziare e consolidare le capacità di base

• Acquisire un metodo di studio efficace

• Sviluppare le capacità di analisi e di sintesi

• Comunicare oralmente e per iscritto utilizzando strutture linguistiche corrette ed appropriate

• Sapere utilizzare i linguaggi specifici delle discipline

• Padroneggiare i concetti chiave delle materie

• Contestualizzare le tematiche oggetto di studio

• Cogliere relazioni, analogie e differenze

TIPOLOGIA OGGETTO LUOGO DURATA

Visite guidate

Viaggio di istruzione

Progetti e

Manifestazioni

culturali

ATTIVITÀ PROGETTUALI CURRICULARI ED EXTRA CURRRICULARI VISITE DIDATTICHE - VIAGGI DI ISTRUZIONE


“ Ugo Mursia”



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Incontri con esperti “Sostenibilità ambientale” In aula 2 ore

Orientamento

METODOLOGIE DIDATTICHE MEZZI - STRUMENTI - CRITERI DI VALUTAZIONE DELL'APPRENDIMENTO

I mezzi e gli strumenti utilizzati sono stati:

• libri di testo, fotocopie, mappe concettuali, sussidi audiovisivi, c.d. rom, PC e internet, LIM.

I metodi di insegnamento e le strategie previsti dal Consiglio di classe e messi in atto durante il

corso dell’anno sono stati:

lezioni frontali; lezione partecipata; problem-solving; Brainstorming; andamento a spirale

(concetti ripresi ciclicamente con aumento graduale del grado di difficoltà); elaborazione di

schemi e mappe concettuali; discussioni guidate con sollecitazione delle risorse critiche personali;

esercitazioni scritte individuali e di gruppo; approccio guidato ai testi; conversazioni in lingua;

diversificazione delle strategie; simulazione di prove d’esame; monitoraggio in itinere circa il

raggiungimento degli obiettivi; attività di recupero, consolidamento e di potenziamento.

In particolare le attività di recupero, consolidamento e potenziamento sono state svolte in itinere,

durante le ore curriculari, secondo le modalità ritenute più idonee da ciascun docente:

ripresentazione dell’argomento con esercitazioni differenziate e di gruppo e, per quanto possibile,

insegnamento individualizzato a piccoli gruppi e per fasce di livello.

L’accertamento degli apprendimenti disciplinari è stato effettuato mediante verifiche formative

in itinere nel corso dell’attività didattica e sommative a conclusione di ogni percorso didattico.

Durante il corso dell’anno sono state somministrate:

• prove scritte: componimenti, domande a risposta aperta, prove strutturate e semi-strutturate

(vero/falso, a scelta multipla, a completamento…), relazioni, esercizi di varia tipologia, sintesi,

soluzione di problemi.


“ Ugo Mursia”



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• prove orali: colloqui orali, interventi, discussioni su argomenti di studio, esposizione di attività

svolte, presentazioni.

La valutazione trimestrale e pentamestrale è scaturita da un congruo numero di accertamenti che

hanno attestato le competenze, le conoscenze e le abilità conseguite dai discenti nelle diverse

discipline.

2 - PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei seguenti

percorsi di Cittadinanza e costituzione riassunti nella seguente tabella.

PERCORSI di CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Titolo del percorso Discipline coinvolte

“Bullismo e Cyberbullismo, un uso consapevole dei

social” Tutte

“Proteggiamo il mare: l’acqua come oro del futuro” Tutte

“Io ricordo…” Italiano, Storia, Diritto, Matematica,

Religione

3 - PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO

(EX ASL)

Gli studenti, nel corso del triennio, non hanno svolto la seguente tipologia relativa ai percorsi per le

competenze trasversali e per l’orientamento (Ex Alternanza scuola lavoro) come da normativa, Dlgs.

13/04/2017 n° 62 artt. 13 e 14.

4 – ATTIVITÀ AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA


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Sono state effettuate n° 2 simulazioni riguardanti la I e la II prova degli Esami di Stato secondo

la calendarizzazione fornita dalle indicazioni ministeriali:

- I prova scritta Italiano: 19/02/19 e 26/03/19.

- II prova scritta Scienze e Cultura dell’alimentazione: 28/02/19 e 05/04/19.

I predetti documenti sono reperibili sul sito www.iismursia.gov.it

5 - SIMULAZIONI PRIMA E SECONDA PROVA

6 - DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE

1. Piano triennale dell’offerta formativa

2. Programmazioni dipartimenti didattici

3. Schede progetto relative ai percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento

4. Fascicoli personali degli alunni

5. Verbali consigli di classe e scrutini

6. Griglie di valutazione del comportamento e di attribuzione credito scolastico

7. Materiali utili


“ Ugo Mursia”



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ALLEGATO n. 1

CONTENUTI DISCIPLINARI

SINGOLE MATERIE


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Materia di insegnamento: ITALIANO

Prof. Titolare: Scirè Francesca Maria

CONTENUTI SVOLTI

MODULO 1. LA NARRATIVA DELLA SECONDA META DELL’800. REALISMO,

NATURALISMO E VERISMO

U.D. 1 La tradizione realista francese. Da Balzac a Flaubert

U.D. 2 Il naturalismo. Émile Zola

U.D. 3 Il romanzo naturalista e verista

U.D. 4 Il verismo e la figura di Giovanni Verga e Luigi Capuana

Brani antologici letti, analizzati e compresi: Il romanzo sperimentale, « Osservazione e sperimentazione».

Per l’arte “Verità e immaginazione”. Vita dei campi: “Rosso Malpelo”, “La Lupa”; I Malavoglia: “La

famiglia Malavoglia”, “L’arrivo e l’addio di ’Ntoni”; Novelle rusticane: “La Roba”; Mastro-don

Gesualdo: “L’addio alla roba” e “La morte di Gesualdo”.

MODULO 2. LA POESIA TRA OTTOCENTO E NOVECENTO, SIMBOLISMO,

DECADENTISMO, ESTETISMO

U.D. 1 Il Simbolismo.

U.D. 2 I poeti maledetti. Baudelaire, Rimbaud

U.D. 3 La scapigliatura. Praga, Boito

U.D. 4 Il decadentismo in Europa e in Italia

U.D. 5 La figura di Giovanni Pascoli

U.D. 6 L’estetismo e la figura di Gabriele D’Annunzio

Brani antologici letti, analizzati e compresi: Il Fanciullino: “È Dentro di noi un fanciullino”; Myricae:

“Lavandare”, “Novembre”, “X Agosto”, “L’Assiuolo”, “Temporale”, “Il Lampo”; Canti di Castelvecchio:

“Il Gelsomino Notturno”. Il Piacere: “Il ritratto di un esteta: Andrea Sperelli”, “Il verso è tutto”; Le Laude:

(da Alcyone) “La pioggia nel Pineto”; Notturno: “Deserto di cenere”.

MODULO 3. LA CRISI DEL SOGGETTO. LUIGI PIRANDELLO E ITALO SVEVO

U.D. 1 La crisi del soggetto: lineamenti del quadro filosofico generale del primo Novecento.

U.D. 2 Dal teatro borghese ottocentesco alla rivoluzione pirandelliana.

U.D. 3 Vita e opere di Luigi Pirandello.

U.D. 4 Il romanzo del Novecento: caratteristiche generali.

U.D. 5 Vita e opere di Italo Svevo.


“ Ugo Mursia”



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Brani antologici letti, analizzati e compresi : Una Vita: “l’Insoddisfazione di Alfonso”; La Coscienza di

Zeno: “L’ultima sigaretta”, “Un rapporto conflittuale”. L’Umorismo: “Il sentimento del contrario”;

Novelle per un anno: “Il treno ha fischiato”; Il fu Mattia Pascal: “Io e l’ombra mia”, “Cambio treno”;

Uno, nessuno, centomila: “Filo d’aria”; Sei Personaggi in cerca d’autore: “La condizione di

«personaggi»”.

MODULO 4. LA POESIA TRA LE DUE GUERRE : GLI ERMETICI, UNGARETTI, MONTALE,

SABA, QUASIMODO

U.D. 1 Le avanguardie in Europa

U.D. 2Gli Ermetici

U.D. 3 La poesia di Giuseppe Ungaretti

U.D. 4 La poesia di Umberto Saba

U.D.5 La poesia di Eugenio Montale

U.D. 6 La poesia di Salvatore Quasimodo

Brani antologici letti, analizzati e compresi: L’Allegria: “Veglia”, “Il porto sepolto”, “Sono una

creatura”, “San Martino del Carso”, “Soldati”, “Fratelli”. Il Dolore: “Non gridate più”. Il Canzoniere:

(Primo volume - sezione Trieste e una donna) “Trieste”; (Primo volume - sezione Casa e Campagna) “La

capra”; (Terzo volume - sezione Parole) “Goal”; (Terzo volume - sezione Mediterranee) “Amai”. Acque e

Terre: “Ed è subito sera”. Ossi di Seppia: “I limoni” ; Le Occasioni: “Non recidere, forbice, quel

volto” ; Satura: “Caro piccolo insetto”.

Attività da svolgere dopo il 15 Maggio:

MODULO 5. CULTURA E LETTERATURA DEL SECONDO NOVECENTO

U.D. 1 Il Neorealismo: il romanzo e la novella in Italia

U.D. 2 La testimonianza di un sopravvissuto alla Shoah: Primo Levi

U.D. 3 La figura e l’opera di Cesare Pavese (Cenni)

U.D. 4 Le poetiche nell’Italia del secondo Novecento

U.D. 5 La figura e l’opera di Italo Calvino (Cenni)

Brani antologici da leggere, analizzare e comprendere: Se questo è un uomo: “Considerate se questo è

un uomo”; “I sommersi e i salvati”. La luna e i falò: “Il ritorno dell’anguilla”. Le Cosmicomiche:

“Tutto in un punto”.


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Materia di insegnamento: STORIA

Prof. Titolare: Sciré Francesca Maria

CONTENUTI SVOLTI

MODULO 1. LE RIVOLUZIONI DELL’800 TRA ISTANZE SOCIALI E INDUSTRIALIZZAZIONE

U.D. 1 La seconda rivoluzione industriale e la nascita della questione sociale

U.D. 2 L’evoluzione politica mondiale

U.D. 3 L’Italia del secondo Ottocento

U.D. 4 La questione sociale

MODULO 2. DALL’IMPERIALISMO DI FINE SECOLO AL PRIMO CONFLITTO MONDIALE

U.D. 1 La Destra al governo e il governo della Sinistra

U.D. 2 La Spartizione dell’Africa e dell’Asia

U.D. 3 La Germania di Guglielmo II e il nuovo sistema di alleanze

U.D. 4 La Triplice Intesa contro la Triplice Alleanza

U.D. 5 La rapida crescita economica degli Stati Uniti

U.D. 6 La legislazione sociale di Giolitti e lo sviluppo industriale dell’Italia

U.D. 7 La politica interna tra socialisti e cattolici

U.D. 8 La politica estera e la guerra di Libia

U.D. 9 Le cause della guerra

U.D. 10 1914: il fallimento della guerra lampo

U.D. 11 L’entrata dell’Italia nel conflitto

U.D. 12 1915-1916: la guerra di posizione

U.D. 13 Dalla caduta del fronte russo alla fine della guerra

MODULO 3. DAL SORGERE DEI TOTALITARISMI ALLA SECONDA GUERRA MONDIALE

U.D.1. La Russia degli Zar tra modernizzazione e opposizione politica

U.D.2. La Rivoluzione del 1905 “La Domenica di sangue”

U.D.3. La Rivoluzione di Ottobre

U.D.4. Lenin alla guida dello Stato sovietico

U.D.5. La Russia fra guerra civile e comunismo di guerra

U.D.6. La Nuova politica economica e la nascita dell’Urss

U.D.7. Nuovi partiti e movimenti politici nel dopoguerra

U.D.8. La crisi del liberalismo: la questione di Fiume e il biennio rosso

U.D.9. L’ascesa del fascismo

U.D.10. Il fascismo fra consenso e opposizione

U.D.11. La politica interna ed economica

U.D.12. La politica estera e le leggi razziali

U.D.13. La nascita della repubblica di Weimar

U.D.14. Hitler e la nascita del nazionalsocialismo

U.D.15. Il nazismo al potere

U.D.16. L’ideologia nazista e l’antisemitismo

U.D.17. Il nuovo ruolo degli Stati Uniti e la politica isolazionista

U.D.18. La crisi del ’29

U.D.19. Roosevelt e il New Deal

U.D.20. L’ascesa di Stalin e l’industrializzazione dell’Urss

U.D.21. Il regime del terrore e i gulag

U.D.22. Il consolidamento dello Stato totalitario

U.D.23. Il successo della guerra-lampo (1939-1940)

U.D.24. La svolta del 1941: la guerra diventa mondiale


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U.D.25. L’inizio della controffensiva alleata (1942-1943)

U.D.26. La caduta del fascismo e la guerra civile in Italia

U.D.27. La vittoria degli Alleati

U.D.28. La guerra dei civili e lo sterminio degli Ebrei

ATTIVITA DA SVOLGERE DOPO IL 15 MAGGIO

MODULO 4. IL SECONDO DOPOGUERRA TRA “BOOM” ECONOMICO E NUOVI EQUILIBRI

MONDIALI

U.D.1. 1945-1947: Usa e Urss da alleati ad antagonisti

U.D.2. 1948-1949: il sistema di alleanze durante la guerra fredda

U.D.3. L’Europa del dopoguerra e la ricostruzione economica

U.D.4. 1945-1954: la guerra fredda in Asia e la corsa agli armamenti

U.D.5. 1953-1963: la “coesistenza pacifica” e le sue crisi

U.D.6. Il “Boom economico” e le nuove questioni sociali: il superamento.


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Materia di insegnamento: LINGUA E CULTURA STRANIERA INGLESE

Prof. Titolare: Monterosso Francesca

Contenuti svolti:

Module 1: The History of Food and Beverages

U.D.1. -Prehistoric times

U.D.2. -Classical antiquity

U.D.3. -The middle ages

U.D.4. -The renaissance

U.D.5. -The 19th century

Module 2: Food Today

U.D.1. -Fast food

U.D.2. -Slow food

U.D.3. -Nouvelle cuisine

U.D.4. -Fusion food and cuisine

U.D.5. -GMOs

Module 3: Diets

U.D.1. -The food pyramid

U.D.2. -The Mediterranean diet

U.D.3. -The macrobiotic diet

U.D.4. -Vegetarianism

Module 4: Food Safety

U.D.1. -HACCP

U.D.2. -EHO

U.D.3. -Bacteria

U.D.4. -Food contamination

U.D.5. -Food preservation

U.D.6. -Refrigerated systems

Module 5: Wine

U.D.1. -Le citta' del vino

U.D.2. Wine appellations

Module 6: An international journey

U.D.1. -Indian cooking


Module 7: Spirits and cocktails

U.D.1. Cocktail categories and mixing techniques

Per quanto riguarda cittadinanza attiva, gli alunni hanno svolto un’attività didattica sui problemi causati

dall’inquinamento e sui cambiamenti climatici dal titolo Let’s Save The Planet.


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Materia di insegnamento: LINGUA E CULTURA STRANIERA FRANCESE

Prof. Titolare: Scurria Gaetano

Contenuti svolti:

MODULO 1 Le vin” U.D.1. Histoire du vin

U.D.2. Les régions vinicoles françaises : les cépages

U.D.3. Les appellations

U.D.4. La dégoustation

U.D.5. Le champagne et la méthode champenoise

MODULO 2 : "Histoire de la cuisine française" U.D.1. Bref aperçu de l'histoire de la cuisine française

U.D.2. La cuisine des romains

MODULO 3 “Paris et l’Ile de France” U.D.1. Paris entre passé et avenir

U.D.2. La Rive droite

U.D.3. La Rive Gauche

MODULO 4 “Les nouvelles tendances culinaires”

U.D.1. La cuisine Moléculaire

U.D.2. La cuisine fusion

U.D.3. La cuisine cryogénique

U.D.4. La cuisine miniature

U.D.5. Recettes: le pink smoothie, coques de chocolat avec des billes de menthe, oeuf au

plat, spaghettis yaourt et sauce framboise

MODULO 5 “Tour oenogastronomique et civilisation française”

U.D.1. Les plats français les plus connus

U.D.2. Les Menus

U.D.3. Les Repas


MODULO 6 “Tour gastronomique des pays francophones”

U.D.1. La Belgique

U.D.2. Les principaux produits et préparations culinaire belges

MODULO 7 “L’Europe”

U.D.1. Les symboles

U.D.2. Les Institutions européennes


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Materia di insegnamento: LABORATORI SERVIZI ENOGASTRONOMICI SETTORE

CUCINA

Prof. Titolare: Palumbo Simona

Contenuti svolti:

MODULO 1. Evoluzione delle abitudini alimentari U.D.1. Dalla cucina classica alla cucina contemporanea

U.D.2. Nuove proposte della cucina internazionale

MODULO 2. La ristorazione oggi U.D.1. ristorazione commerciale

U.D.2. ristorazione collettiva

U.D.3. Catering e banqueting

MODULO 3. Nuove tendenze salutistiche e nuovi stili alimentari U.D.1. Dieta Vegetariana e Dieta Macrobiotica

U.D.2. Alimenti dietetici e funzionali

U.D.3. Tipologie di intolleranze alimentari

MODULO 4. Criteri e strumenti per la sicurezza e la tutela della salute nel luogo di lavoro U.D.1. Rischi sul luogo di lavoro

U.D.2. La sicurezza operativa: regole comportamentali

MODULO 5. La sicurezza alimentare

U.D.1. Sistema HACCP

U.D.2. Igiene personale

U.D.3. Igiene dei locali e dell’attrezzatura

U.D.4. Contaminazioni alimentari

MODULO 6. Marchi di qualità, sistemi di tutela e certificazioni

U.D.1. Prodotti a denominazione d’origine e caratteristiche dei prodotti del territorio

U.D.2. Alimenti OGM e alimenti BIO


Approfondimento : Celiachia e ristorazione


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Materia di insegnamento: SCIENZE E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONE

Prof. Titolare: Formoso Barbara

Contenuti svolti:

MODULO N 1 Sicurezza di filiera e nuovi prodotti alimentari

U.D.1. Carta di Milano

U.D.2. Linee Guida Miur 2015 per l’Educazione alimentare.

U.D.3. Evoluzione dei consumi alimentari in Italia.

U.D.4. Filiera agroalimentare.

U.D.5. Sviluppo sostenibile.

U.D.6. Nuovi prodotti alimentari.

U.D.7. Nutrigenomica, nutraceutica e nanotecnologie.

MODULO N 2 Sicurezza alimentare e malattie alimentari trasmesse con gli alimenti

U.D.1. Contaminazione chimica e fisica.

U.D.2. Contaminazione biologica e modalità di contaminazione.

U.D.3. Prioni e virus.

U.D.4. Batteri.

U.D.5. Salmonellosi, Intossicazione stafilococcica e Botulismo.

U.D.6. Lieviti e muffe.

U.D.7. Teniasi e Anisakidosi.

MODULO N 3 Sistema HACCP e qualità degli alimenti

U.D.1. Requisiti generali d’igiene.

U.D.2. Il sistema HACCP.

MODULO N 4 Alimentazione equilibrata e LARN

U.D.1. Bioenergetica. Calorimetria diretta e indiretta.

U.D.2. Fabbisogno energetico.

U.D.3. Valutazione dello stato nutrizionale. Peso teorico.

U.D.4. LARN e dieta equilibrata.

U.D.5. Linee Guida per una sana alimentazione.

U.D.6. Dieta mediterranea e piramide alimentare.

MODULO N 5 Alimentazione nelle diverse condizioni fisiologiche e tipologie

dietetiche

U.D.1. Alimentazione nelle diverse fasi della vita.

U.D.2. Alimentazione nello sport.

U.D.3. Fast food e slow food.

U.D.4. Tipologie dietetiche.


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MODULO N 6 Dieta in particolari condizioni patologiche

U.D.1. Obesità.

U.D.2. Aterosclerosi.

U.D.3. Ipertensione.

U.D.4. Diabete.

U.D.5. Gotta.

U.D.6. Alimentazione e cancro.

U.D.7. Disturbi del comportamento alimentare.

U.D.8. Allergie e intolleranze alimentari.


MODULO N 6 Dieta in particolari condizioni patologiche

U.D.9. Prodotti « made in Italy ».


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Materia di insegnamento: LABORATORIO ENOGASTRONOMICO SETTORE SALA E

VENDITA

Prof. Titolare: Sciacca Giovanna

Contenuti svolti:

MODULO 0 :Argomenti di ripasso degli anni precedenti

U.D.1. La brigata di sala-bar;

U.D.2. I metodi di servizio;

U.D.3. Le dotazioni professionali: Tovagliato –Posateria – Cristalleria – Porcellane –

Mobilio;

U.D.4. H.A.C.C.P;

MODULO 1: Dall’uva al vino U.D.1. La vite.

U.D.2. Dall’uva al mosto.

U.D.3. La vinificazione

U.D.4. Pratiche di cantina ,trattamenti e correzioni del vino.

U.D.5. I vini spumanti.

U.D.6. Altre tipologie di vino.

MODULO 2: La gestione del vino U.D.1. La gestione degli acquisti.

U.D.2. La carta dei vini.

U.D.3. Il costo del vino e il ricarico sul prezzo.

MODULO 3: L’enografia nazionale e le principali regioni vitivinicole del mondo U.D.1. L’enografia.

U.D.2. L’enografia italiana.

U.D.3. L’enografia europea.

MODULO 4: La tecnica di degustazione U.D.1. I principi di base

U.D.2. L’esame visivo.

U.D.3. L’esame olfattivo.

U.D.4. L’esame gusto-olfattivo.

U.D.5. Le schede di valutazione.

MODULO 5: L’abbinamento cibo-vino U.D.1. I criteri di abbinamento cibo-vino.

U.D.2. L’analisi del piatto e l’abbinamento.

U.D.3. La successione dei vini in un menu.



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Materia di insegnamento: DIRITTO E TECNICA AMMINISTRATIVA DELLA

STRUTTURA RICETTIVA

Prof. Titolare: Badalamenti Giuseppe

Contenuti svolti:

MODULO 0 : La gestione economica e finanziaria

Unità 1 Il sistema costi-ricavi-reddito

U.D.1. Reddito globale e reddito d’esercizio

U.D.2. I cicli aziendali

U.D.3. Il principio di competenza economica

U.D.4. Il fabbisogno finanziario

U.D.5. Situazione patrimoniale ed economica

Unità 2 Il Bilancio d’esercizio

U.D.1. I principi fondamentali del bilancio

U.D.2. I principi generali di redazione del bilancio

U.D.3. Stato Patrimoniale e Conto Economico

U.D.4. Indici di bilancio (ROE, ROI, Leverage)

MODULO 1 : La Programmazione aziendale

Unità 1 Programmazione e controllo di gestione

U.D.1. Perchè programmare ?

U.D.2. I tempi della programmazione

U.D.3. Il budget

U.D.4. Il controllo budgetario

U.D.5. Vantaggi e limiti del budget

Unità 2 La programmazione di una nuova iniziativa imprenditoriale

U.D.1. La business idea

U.D.2. Il business plan

U.D.3. I preventivi di impianto

MODULO 2 : Le politiche di vendita nelle imprese turistiche

Unità 1 Il Marketing

U.D.1. L’evoluzione del concetto di marketing

U.D.2. Il marketing turistico territoriale

Unità 2 Le tecniche di marketing

U.D.1. Il marketing strategico e operativo

U.D.2. Il piano di marketing

U.D.3. L’analisi della situazione esterna

U.D.4. L’analisi della situazione interna

U.D.5. L’analisi SWOT

U.D.6. Il ciclo di vita del prodotto

U.D.7. Le strategie di marketing

MODULO 3 : Il turismo e le fonti del diritto

Unità 1 Il fenomeno turistico

U.D.1. Chi è il turista

U.D.2. Forme di turismo

U.D.3. Gli effetti del turismo sull’economia nazionale

Unità 2 Le fonti del diritto comunitario e internazionale


“ Ugo Mursia”



21

U.D.1. La gerarchia delle fonti del diritto in Italia

U.D.2. Le istituzioni dell’UE

U.D.3. Le fonti del diritto comunitario : primarie e derivate


MODULO 4 : La legislazione turistica (cenni)

U.D.1. L’imprenditore commerciale

U.D.2. Il testo unico sulla sicurezza sul lavoro

U.D.3. L’igiene e la sicurezza alimentare


“ Ugo Mursia”



22

Materia di insegnamento: MATEMATICA

Prof. Titolare: Mannino Giusy

Contenuti svolti:

Modulo 1: Richiami sulle disequazioni lineari e di secondo grado

U.D.1. Richiami sulle disuguaglianze numeriche

U.D.2. Disequazioni razionali intere di I e II grado

U.D.3. Disequazioni razionali fratte

Modulo 2: Le funzioni reali di variabile reale e loro proprietà

U.D.1. Principali concetti relativi agli insiemi numerici, con particolare riguardo agli

intervalli, distinzione tra intervalli aperti, chiusi, limitati o illimitati.

U.D.2. Concetto di funzione reale di variabile reale.

U.D.3. Funzioni iniettive, suriettive e biiettive

U.D.4. Funzioni crescenti e decrescenti

U.D.5. Funzioni pari e dispari

U.D.6. Dominio di una funzione.

U.D.7. Zeri di una funzione.

U.D.8. Segno di una funzione

U.D.9. Grafico probabile di una funzione

Modulo 3: Limiti di funzioni reali di variabile reale e calcolo.

U.D.1. Approccio intuitivo al concetto di limite.

U.D.2. Limite finito o infinito per una funzione in un punto.

U.D.3. Limite per una funzione all’infinito.

U.D.4. Teoremi fondamentali sui limiti.

U.D.5. Operazioni sui limiti.

U.D.6. Calcolo di limiti di funzioni razionali.

U.D.7. Semplici casi di indeterminazione.

U.D.8. Continuità delle funzioni elementari.

Modulo 4: Derivata di una funzione reale di variabile reale

U.D.1. Concetto di derivata.

U.D.2. Derivate di alcune funzioni elementari.

U.D.3. Derivate di una somma, di un prodotto e di un quoziente.

Modulo 5: Punti stazionari: massimi, minimi e studio del grafico di una funzione

U.D.1. Massimi e minimi assoluti e relativi.

U.D.2. Asintoti verticali e orizzontali.

U.D.3. Concavità e convessità.

U.D.4. Studio del grafico di una funzione.



“ Ugo Mursia”



23

Materia di insegnamento: IRC

Prof. Titolare: Sirugo Giovanni

Contenuti svolti:

Modulo interdisciplinare: «Consuetudini alimentari nelle tre religioni monoteiste e cultura

del cibo».

U.D.1. Il cibo nella religione Ebraica,

U.D.2. Il cibo nella religione Islamica

U.D.3. Il cibo nella religione Cristiana.

Modulo 1: Una società fondata sui valori cristiani.

U.D.1. u.d a La solidarietà, la posizione della Chiesa di fronte ai problemi sociali.

U.D.2. Una politica, un ambiente e un'economia per l'uomo nell'ottica della solidarietà.

U.D.3. Il razzismo e la pace nel mondo.

U.D.4. Una scienza per l'uomo: bioetica cristiana, biotecnologie ed ogm.

Modulo2: in dialogo per un mondo migliore.

U.D.1. La Chiesa cattolica e il dialogo tra le religioni.

U.D.2. L'accoglienza dello straniero e il il fondamentalismo religioso.

U.D.3. Le religioni e il problema della salvezza.

U.D.4. Il sacro nel mondo contemporaneo e i nuovi movimenti religiosi.


Progetto Cittadinanza e Costituzione a.s. 2018-2019, verranno svolte le seguenti attività:

Bullismo e cyberbullismo «un uso più consapevole dei social»;

«Proteggiamo il mare: l'acqua come oro del futuro» .


“ Ugo Mursia”



24

ALLEGATO n. 2

Griglie di valutazione

Prima, seconda prova e colloquio


“ Ugo Mursia”



25

I.I.S. UGO MURSIA

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA ESAMI DI STATO - A.S. 2018/19

TIPOLOGIA A- ANALISI E INTERPRETAZIONE DI UN TESTO LETTERARIO ITALIANO

ALUNNO____________________________________CLASSE____________DATA_________________

INDICATORI

GENERALI

(MAX 60 pt)

LIVELLI Punteggio

alunno

INDICATORE 1

( Max.20 p.)

Ottimo Più che

buono Buono Discreto Suffic Mediocre Insuffic. Scarso

Grav.

Insuff.

INDICATORE

1

_____/20

10 9 8 7 6 5 4 3 2

Ideazione,

pianificazione e

organizzazione del testo

Coerenza e coesione testuale

INDICATORE 2

( Max.15 p.)

Ottimo Più che buono

Buono Discreto Suffic Mediocre Insuffic. Scarso Grav. Insuff.

INDICATORE

2

_____/15

7.50 7 6 5.5 4.50 3.5 3 2.5 1.5

Ricchezza e

padronanza

lessicale

Correttezza

grammaticale

(orto-morfo-sintassi) e uso

corretto ed efficace

della punteggiatura

INDICATORE 3

( Max.25 p.)

Ottimo Più che


Grav.

Insuff.

INDICATORE

3

_____/25

Ampiezza e

precisione delle conoscenze e dei

riferimenti culturali

10 9 7 6.5 6 5 4 3.5 3

Espressione di

giudizi critici e

valutazioni personali

15 13.5 13 11 9 7.5 6 4 2


“ Ugo Mursia”



26

INDICATORI

SPECIFICI

TIPOLOGIA A

(MAX 40 pt)

LIVELLI Punteggio

alunno

INDICATORE 1 Ottimo Più che buono

Buono Discreto Suffic Mediocre Insuffic. Scarso Grav. Insuff.

INDICATORE

1

_____/40

(Max.15p.)

1)Rispetto dei

vincoli posti nella

consegna (ad es.,

indicazioni di

massima circa la

lunghezza del testo o indicazioni circa

la forma parafrasata

o sintetica della rielaborazione

15 13 11 9 7 6 5 4 3

(Max.10 p.)

Capacità di

comprendere il testo nel suo senso

complessivo e nei

suoi snodi tematici e stilistici

10 9 8 7 6 5 4 3 2

(Max.7 p.)

Puntualità

nell’analisi lessicale, sintattica,

stilistica e retorica

7 6.5 6 5.5 5 4 3 2 1.5

(Max.8 p.: 4)

Interpretazione

corretta e articolata del testo

8 7.5 7 6.5 6 5 4 3 1.5

*I punteggi con valutazione finale pari o superiori a 0.50 verranno arrotondati per eccesso

** In linea con il Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della prima prova scritta dell’esame di Stato il punteggio specifico in

centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna proporzione (divisione per 5 + arrotondamento).

PUNTEGGIO TOTALE IN CENTESIMI: _______________

CONVERSIONE IN VENTESIMI SENZA ARROTONDAMENTO: __________________

PUNTEGGIO FINALE: ___________/20


“ Ugo Mursia”



27

I.I.S. UGO MURSIA


TIPOLOGIA B- ANALISI E PRODUZIONE DI UN TESTO ARGOMENTATIVO

ALUNNO____________________________________CLASSE____________DATA__________

INDICATORI

GENERALI

(MAX 60 pt) LIVELLI

Punteggio

alunno

INDICATORE

1

( Max.20p)

Ottimo Più che


Grav.

Insuff.

INDICATORE

1

_____/20

10 9 8 7 6 5 4 3 2

Ideazione, pianificazione e

organizzazione

del testo

Coerenza e

coesione testuale

INDICATORE

2

( Max.15p)

Ottimo Più che


Grav.

Insuff.

INDICATORE

2

_____/15

7.50 7 6 5.5 4.50 3.5 3 2.5 1.5

Ricchezza e

padronanza lessicale

Correttezza grammaticale

(orto-morfo-

sintassi) e uso corretto ed

efficace della

punteggiatura

INDICATORE

3

( Max.25P.)

Ottimo Più che


Grav.

Insuff.

INDICATORE

3

_____/25

Ampiezza e precisione delle

conoscenze e dei riferimenti

culturali

10 9 7 6.5 6 5 4 3.5 3

Espressione di

giudizi critici e

valutazioni personali

15 13.5 13 11 9 7.5 6 4 2


“ Ugo Mursia”



28

INDICATORI

SPECIFICI

TIPOLOGIA B

(MAX 40 pt)

LIVELLI Punteggio

alunno

INDICATORE 1 Ottimo Più che


Grav.

Insuff.

INDICATORE

1

_____/40

(Max.15p.)

Individuazione corretta di tesi e

argomentazioni

presenti nel testo proposto

15 13.5 12 10.5 9 7.5 6 4.5 3

(Max.15 p.)

Capacità di

sostenere con

coerenza un percorso ragionato

adoperando

connettivi pertinenti

15

13.5 12 10.5 9 7.5 6 4.5 3

(Max.10p.)

Correttezza e

congruenza dei riferimenti culturali

utilizzati per

sostenere l’argomentazione

10

9 8 7 6 5 4 3 1.2


** In linea con il Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della prima prova scritta dell’esame di Stato il punteggio specifico in

centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna proporzione (divisione per 5 + arrotondamento).





“ Ugo Mursia”



29

I.I.S. UGO MURSIA


TIPOLOGIA C- RIFLESSIONE CRITICA ESPOSITIVA-ARGOM.SU TEMATICHE

ATTUALITA’


INDICATORI

GENERALI

(MAX 60 pt)

LIVELLI Punteggio

alunno

INDICATORE

1

( Max.20p)

Ottimo Più che


Grav.

Insuff.

INDICATORE

1

_____/20

10 9 8 7 6 5 4 3 2

Ideazione, pianificazione e

organizzazione

del testo

Coerenza e

coesione testuale

INDICATORE

2

( Max.15p)

Ottimo Più che


Grav.

Insuff.

INDICATORE

2

_____/15

7.50 7 6 5.5 4.50 3.5 3 2.5 1.5

Ricchezza e

padronanza

lessicale

Correttezza grammaticale

(orto-morfo-

sintassi) e uso corretto ed

efficace della

punteggiatura

INDICATORE

3

( Max.25P.)

Ottimo Più che


Grav.

Insuff. INDICATORE

3

_____/25

Ampiezza e

precisione delle


culturali

10 9 7 6.5 6 5 4 3.5 3

Espressione di

giudizi critici e valutazioni

personali

15 13.5 13 11 9 7.5 6 4 2


“ Ugo Mursia”



30

INDICATORI

SPECIFICI

TIPOLOGIA C

(MAX 40 pt)

LIVELLI Punteggio

alunno

INDICATORE 1 Ottimo Più che


Grav.

Insuff.

INDICATORE

1

_____/40

(Max.15p.)

Pertinenza del testo

rispetto alla traccia e coerenza nella

formulazione del

titolo e dell’eventuale

paragrafazione

15 13.5 12 10.5 9 7.5 6 4.5 3

(Max.15 p.)

Sviluppo ordinato e

lineare dell’esposizione

15

13.5 12 10.5 9 7.5 6 4.5 3

(Max.10p.)

Correttezza e articolazione delle

conoscenze e dei


10 9 8 7 6 5 4 3 1.2


** In linea con il Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della prima prova scritta dell’esame di Stato il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna proporzione (divisione per 5 +

arrotondamento).





“ Ugo Mursia”



31

I.I.S. UGO MURSIA


PER OBIETTIVI MINIMI CERTIFICATI

TIPOLOGIA A- ANALISI E INTERPRETAZIONE DI UN TESTO LETTERARIO ITALIANO


INDICATORI

GENERALI

(MAX 60 pt) LIVELLI

Punteggio

alunno

INDICATORE

1

( Max.20 p.)

Ottimo Buono Discreto Suffic Medioc

re Insuffic.

INDICATORE

1

_____/20

10 9 8 7 6 2-4

Ideazione,

pianificazione e organizzazione

del testo

Coerenza e

coesione testuale

INDICATORE

2

( Max.15 p.)


re Insuffic.

INDICATORE

2

_____/15

7.50 7 6.5 5.5-6 4.5-5 1.50-4

Ricchezza e

padronanza

lessicale

Correttezza

grammaticale (orto-morfo-

sintassi) e uso

corretto ed efficace della

Punteggiatura

INDICATORE

3

( Max.25 p.)


re Insuffic.

INDICATORE

3

_____/25

Ampiezza e precisione delle

conoscenze e dei


10 9 8 7 6 3-4

Espressione di giudizi critici e

valutazioni

Personali

15 14 12-13 9.5-11.5 7.5-9 2-7


“ Ugo Mursia”



32

INDICATORI

SPECIFICI

TIPOLOGIA A

(MAX 40 pt)

LIVELLI Punteggio

alunno

INDICATORE 1 Ottimo Buono Discreto Suffic Medio

cre Insuffic.

INDICATORE

1

_____/40

(Max.15p.)

Rispetto dei vincoli

posti nella consegna

(ad es., indicazioni di

massima circa la

lunghezza del testo o

indicazioni circa la

forma parafrasata o

sintetica della

rielaborazione

15 14 12-13 9.5-11.5 7.5-9 2-7

(Max.10 p.)

Capacità di

comprendere il testo

nel suo senso

complessivo e nei suoi

snodi tematici e

stilistici

10 9 8 7 6 2-4

(Max.7,5 p.)

Puntualità nell’analisi

lessicale, sintattica,

stilistica e retorica

7.50 7 6.5 5.5-6 4.5-5 1.50-4

(Max.7,5 p.: 4)

Interpretazione corretta

e articolata del testo

7.50 7 6.5 5.5-6 4.5-5 1.50-4

*I punteggi con valutazione finale pari o superiori a 0.50 verranno arrotondati per eccesso ** In linea con il Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della prima prova scritta dell’esame di Stato il punteggio specifico in

centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna proporzione (divisione per 5 +

arrotondamento).





“ Ugo Mursia”



33

I.I.S. UGO MURSIA



TIPOLOGIA B- ANALISI E PRODUZIONE DI UN TESTO ARGOMENTATIVO


INDICATORI

GENERALI

(MAX 60 pt) LIVELLI

Punteggio

alunno

INDICATORE

1

( Max.20p)


re Insuffic.

INDICATORE

1

_____/20

10 9 8 7 6 2-4

Ideazione,


del testo

Coerenza e

coesione testuale

INDICATORE

2

( Max.15p)


re Insuffic.

INDICATORE

2

_____/15

7.50 7 6.5 5.5-6 4.5-5 1.50-4

Ricchezza e padronanza

lessicale

Correttezza

grammaticale (orto-morfo-

sintassi) e uso

corretto ed efficace della

punteggiatura

INDICATORE

3

( Max.25P.)


re Insuffic.

INDICATORE

3

_____/25

Ampiezza e

precisione delle conoscenze e dei

riferimenti

culturali

10 9 8 7 6 3-4

Espressione di giudizi critici e

valutazioni

personali

15 14 12-13 9.5-11.5 7.5-9 2-7


“ Ugo Mursia”



34

INDICATORI

SPECIFICI

TIPOLOGIA B

(MAX 40 pt)

LIVELLI Punteggio

alunno

INDICATORE 1 Ottimo Buono Discreto Suffic Medioc

re Insuffic.

INDICATORE

1

_____/40

(Max.15p.)

Individuazione

corretta di tesi e argomentazioni

presenti nel testo

proposto

15 14 12-13 9.5-11.5 7.5-9 3-7

(Max.15 p.)

Capacità di sostenere con

coerenza un

percorso ragionato adoperando

connettivi pertinenti

15 14 12-13 9.5-11.5 7.5-9 3-7

(Max.10p.)

Correttezza e

congruenza dei

riferimenti culturali utilizzati per

sostenere

l’argomentazione

10 9 8 7 6 2-4


** In linea con il Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della prima prova scritta dell’esame di Stato il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna proporzione (divisione per 5 +

arrotondamento).





“ Ugo Mursia”



35

I.I.S. UGO MURSIA



TIPOLOGIA C- RIFLESSIONE CRITICA ESPOSITIVA-ARGOM.SU TEMATICHE

ATTUALITA’


INDICATORI

GENERALI

(MAX 60 pt) LIVELLI

Punteggio

alunno

INDICATORE

1

( Max.20p)


re Insuffic.

INDICATORE

1

_____/20

10 9 8 7 6 2-4

Ideazione,


del testo

Coerenza e

coesione testuale

INDICATORE

2

( Max.15p)


re Insuffic.

INDICATORE

2

_____/15

7.50 7 6.5 5.5-6 4.5-5 1.5-4

Ricchezza e

padronanza lessicale

Correttezza

grammaticale

(orto-morfo-sintassi) e uso

corretto ed

efficace della punteggiatura

INDICATORE

3

( Max.25P.)


re Insuffic.

INDICATORE

3

_____/25

Ampiezza e

precisione delle


culturali

10 9 8 7 6 3-4

Espressione di

giudizi critici e valutazioni

personali

15 14 12-13 9.5-11.5 7.5-9 2-7


“ Ugo Mursia”



36

INDICATORI

SPECIFICI

TIPOLOGIA C

(MAX 40 pt)

LIVELLI Punteggio

alunno

INDICATORE 1 Ottimo Buono Discreto Suffic Medioc

re Insuffic.

INDICATORE

1

_____/40

(Max.15p.)

Pertinenza del testo rispetto alla traccia e

coerenza nella

formulazione del titolo e

dell’eventuale

paragrafazione

15 14 12-13 9.5-11.5 7.5-9 3-7

(Max.15 p.)

Sviluppo ordinato e lineare

dell’esposizione

15 14 12-13 9.5-11.5 7.5-9 3-7

(Max.10p.)

Correttezza e

articolazione delle

conoscenze e dei riferimenti culturali

10 9 8 7 6 2-4

*I punteggi con valutazione finale pari o superiori a 0.50 verranno arrotondati per eccesso ** In linea con il Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della prima prova scritta dell’esame di Stato il punteggio specifico in

centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna proporzione (divisione per 5 +

arrotondamento).





“ Ugo Mursia”



37

I.I.S. UGO MURSIA

GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA ESAMI DI STATO - A.S. 2018/19

ALLIEVO ……………………..………………. CLASSE ……..…….. DATA …………………..

Indicatore Descrittore Punteggio

Comprensione del testo

Comprensione del testo introduttivo e

della tematica proposta o della

consegna operativa.

Comprensione completa della traccia proposta 3

______/3 Comprensione adeguata, ma poco approfondita 2,5

Comprensione sufficientemente adeguata 2

Comprensione parziale e superficiale dei testi 1,5

Comprensione frammentaria e molto lacunosa. 1

Padronanza delle conoscenze

Padronanza delle conoscenze relativa

ai nuclei fondamentali della/delle

discipline.

Svolgimento completo, aderente alla traccia,

articolato e approfondito 6

_____/6

Svolgimento completo e corretto, ma poco

approfondito. 5

Svolgimento sufficientemente corretto e coerente

con la traccia proposta. 4

Svolgimento parziale, poco coerente e senza spunti

pluridisciplinari. 3,5

Svolgimento incompleto in quasi tutte le parti,

incoerente o mancante. 2

Competenze tecnico-professionale

Padronanza delle competenze tecnico

professionali evidenziate nella

rilevazione delle problematiche e

nell’elaborazione delle soluzioni

Padronanza completa delle problematiche,

soluzione corretta, articolata e approfondita 8

_____/8

Padronanza completa delle problematiche soluzione

tecnicamente corretta, ma poco approfondita 6

Padronanza sufficientemente adeguata delle

problematiche, soluzione corretta, ma

tecnicamente semplice

4

Limitata padronanza delle competenze

professionali, soluzione parziale e lacunosa. 3,5

Fragili competenze professionali, soluzione parziale 2

Utilizzo del linguaggio specifico

Capacità di argomentare, di collegare

e di sintetizzare le informazioni in

modo chiaro ed esauriente, utilizzando

con pertinenza i diversi linguaggi

specifici

Capacità di sintesi e utilizzo pertinente della

tecnologia tecnico-aziendale 3

_____/3

Utilizzo quasi sempre adeguato della terminologia

tecnico-aziendale 2,5

Sufficiente capacità di sintesi e di utilizzo della

corretta terminologia tecnico-aziendale 2

Uso non appropriato di terminologia specifica e

difficoltà a collegare le informazioni 1,5

Assenza di terminologia specifica e difficoltà a

collegare le informazioni 1


Tot punti………../20 Suff.12/20


“ Ugo Mursia”



38

I.I.S. UGO MURSIA

GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA ESAMI DI STATO - A.S. 2018/19

obiettivi minimi/BES

ALLIEVO ………………………………. CLASSE….…….DATA ………………..

Indicatore Descrittore Punteggio

Comprensione del testo Comprensione del testo introduttivo e della

tematica proposta o della consegna

operativa.

Comprensione adeguata 3

______/3 Comprensione sufficientemente adeguata 1,5

Comprensione parziale e superficiale dei testi 1

Padronanza delle conoscenze Padronanza delle conoscenze relativa ai

nuclei fondamentali della/delle discipline.

Svolgimento completo e corretto, ma poco approfondito. 6

_____/6

Svolgimento sufficientemente corretto e coerente con

la traccia proposta. 4,5

Svolgimento parziale, poco coerente e senza spunti

pluridisciplinari. 3,5

Competenze tecnico-professionale Padronanza delle competenze tecnico

professionali evidenziate nella rilevazione

delle problematiche e nell’elaborazione

delle soluzioni

Padronanza completa delle problematiche soluzione

tecnicamente corretta, ma poco approfondita 8

_____/8 Padronanza sufficientemente adeguata delle

problematiche, soluzione corretta, ma tecnicamente

semplice

4,5

Limitata padronanza delle competenze professionali,

soluzione parziale e lacunosa. 3,5

Fragili competenze professionali, soluzione parziale 2

Utilizzo del linguaggio specifico Capacità di argomentare, di collegare e di

sintetizzare le informazioni in modo chiaro

ed esauriente, utilizzando con pertinenza i

diversi linguaggi specifici

Utilizzo quasi sempre adeguato della terminologia

tecnico-aziendale 3

_____/3 Sufficiente capacità di sintesi e di utilizzo della

corretta terminologia tecnico-aziendale 1,5

Uso non appropriato o assenza di terminologia specifica e

difficoltà a collegare le informazioni 1


Tot punti………………../20 Suff.12/20


“ Ugo Mursia”



39

I.I.S. UGO MURSIA

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO ESAMI DI STATO - A.S. 2018/19

ALLIEVO ……………………..………………. CLASSE ……..…….. DATA …………………..

Indicatori Livelli Descrittori Punteggi Punteggio

attribuito

Percorso proposto

dal candidato

(ASL e Cittadinanza e

Costituzione)

(Max 15 min.)

Insufficiente Superficiale, poco organico 1-2

____/5

Sufficiente Essenziale 3

Buono Articolato e approfondito 4

Ottimo Approfondito, originale, critico 5

Esame e correzione

delle prove scritte

(Max 10 min.)

Insufficiente Incompleta correzione degli errori 1

____/3 Sufficiente Parziale correzione degli errori 2

Buono Correzione critica degli errori 3

Traccia e contenuti proposti dalla Commissione (Max 35 min.)

Conoscenza degli

argomenti

Insufficiente Lacunose, errate, disarticolate 1-2

____/12

Sufficiente Limitate o superficiali 3

Più che

sufficiente Complete nelle linee generali 4

Buono Complete e approfondite 5

Ottimo Ampie ed elaborate 6

Capacità di

argomentazione e

collegamento

Scarsa Con difficoltà 1

Sufficiente Essenziale 2

Buono o ottimo Efficace e sicura 3

Correttezza e

proprietà lessicale

Scarsa Linguaggio scorretto e

impreciso 1

Sufficiente o più

che sufficiente

Linguaggio sufficientemente

corretto 2

Buona Linguaggio corretto ed

appropriato 3

VALUTAZIONE COMPLESSIVA

_____/20


“ Ugo Mursia”



40

ALLEGATO n. 3

PROFILO DEL CONSIGLIO DI CLASSE


“ Ugo Mursia”



41

PROFILO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

DOCENTE MATERIA INSEGNATA Firma

SIRUGO GIOVANNI IRC

SCIRÈ FRANCESCA MARIA ITALIANO

SCIRÈ FRANCESCA MARIA STORIA

MONTEROSSO

FRANCESCA

LINGUA E CULTURA

STRANIERA INGLESE

MANNINO GIUSY MATEMATICA

BADALAMENTI GIUSEPPE

DIRITTO E TECNICA

AMMINISTRATIVA

DELLA STRUTTURA

RICETTIVA

SCURRIA GAETANO LINGUA E CULTURA

STRANIERA FRANCESE

FORMOSO BARBARA SCIENZE E CULTURA

DELL’ALIMENTAZIONE

SCIACCA GIOVANNA LAB. SERV. ENOG. SALA

E VENDITA

PALUMBO SIMONA LAB. SERV. ENOG.

CUCINA


“ Ugo Mursia”



42

ALLEGATO n. 4

PROFILO DELLA CLASSE


“ Ugo Mursia”



43

PROFILO DELLA CLASSE

ELENCO ALUNNI

N° Cognome Nome

1.

2.

3.

4.

5.

6.

7.

8.

9.

10.

11.

12.

13.

14.

15.

16.

17.

18.

19.

20.


“ Ugo Mursia”



44

ALLEGATO n. 5

QUADRO SINOTTICO CREDITI FORMATIVI


“ Ugo Mursia”



45

QUADRO SINOTTICO CREDITI FORMATIVI

N° Alunno 3° anno 4° anno Totale Conversione

credito totale

1.

2.

3.

4.

5.

6.

7.

8.

9.

10.

11.

12.

13.

14.

15.

16.

17.

18.

19.

20.

Documents

Istituto di Istruzione Superiore “ Ugo Mursia”...Dagli strumenti utilizzati per rilevare i livelli di partenza (test d’ingresso, questionari, colloqui informali, prove strutturate